Giovanni Falcone: il suo lavoro il nostro presente, i suoi sogni il nostro futuro

Consulente
Poi vediamo limitando intendo
Sarò molto bene io l'avrei
Bettino subito ha inizio
A quel dice è l'università vengano la Sapienza di Roma
E poi uno hanno fatto sapere Zealand approva oggi i risultati di questa ricerca poc'anzi un disegno un giornalista richiederà sicuramente noi sulla nave anche hanno avuto la percezione che ha Nalin Giovanni Falcone e unito per i giovani però fornendo anche ad Atene quarantanove richieste entrando questi giovani
A
Personaggio da maggioranza favorevole alla nostra società io netto ascoltiamo i risultati della ricerca incideranno però cosa significa Giovanni Falcone peggio
Grazie venne subita passa i giornalisti in un bambino di disciplina
Grave sarebbe Leo dell'Università di Bari
Grazie cominciavano subito abbiamo sappiamo comunista
Di essere contesti direttissima replica risonanza sociale cultura Soffiantini gran privilegio per la ricerca scientifica anche un piccolo spazio in questo contesto
Professoressa volumi solo pochi mesi fa
Bisogna
Telefonato dicendo che l'impressione Giovanni forse
Un simbolo di cambiamento e Giovanni
Mi ha chiesto di verificare queste sue ipotesi
Sulla base questa richiesta abbiamo costruito questa ricerca che adesso presenteremo caro la parola inizialmente a il preside del Università di Bergamo la cosa straordinaria una delle cose bene straordinari c'è anche come sostiene tre grandi università diciamo di tre universi delle realtà nazionali università l'università
Università di Roma la Sapienza universitario Palermo in particolare l'aria diciamo psicologica pedagogica di questi università
Il professor Mauro Ceruti molto conosciuto a livello nazionale sugli scritti nei pressi dell'Università di Bergamo devo all'Hui la parola per introdurre voi la dottoressa volta che la ricercatrice all'Università di Bergamo illustrerà brevemente la ricerca e poi il professor Di Maria che professore di Psicologia dinamica dell'Università di Palermo diciamo accenderà mostrerà
Qui a fattori Cercas siamo su questo problema della mafia da molti anni ed il sentire mafioso illustrerà alcuni aggiornamenti del suo lavoro di ricerca prego professore cioè
Grazie
Innanzitutto voglio ringraziare di cuore anche a nome dell'università che qui rappresento la signora Falcone
Per averci regalato l'opportunità di svolgere una ricerca e quindi di svolgere una ricerca anche all'interno del nostro gruppo di ricerca una ricerca su un tema cruciale come quello dell'educazione alla legalità
E visto che mi è passata o la presenza la la la la presidenza per due minuti dirò innanzitutto che sarà una presentazione vede
Ma mi permetto anche di dire che l'educazione alla legalità si misura anche nella capacità di dimostrare la capacità di ascoltarci quando parliamo perché spesso nelle nostre istituzioni no non ci si ascolta non si ascoltano le parole di chi parla forse per eccesso di parole quindi magari esercito adesso la capacità di residenze per cinque secondi per chiedere una disponibilità di ascolto non di quello che io vi dirò ma di quello che poi vi racconteranno i colleghi
I nostri maestri dall'origine della filosofia ci hanno insegnato che la parola significante emerge sempre dal silenzio purtroppo viviamo in un momento in cui dissidenza difficoltà a emergere dalla parola
Troppa parola produce non senso
Cosa posso dire
Grazie dunque signora Falcone per averci dato questa opportunità di ricerca è stato detto mirabilmente anche dai relatori che ci hanno preceduto in particolare
Dall'amico Luigi Berlinguer che questa è l'opportunità di riflessione che parte da Palermo
Da un errore figlio della cultura della migliore cultura palermitana
Ma che è un tema che riguarda il mondo intero e per quanto ci riguarda d'Italia e questa ricerca voluto avere innanzitutto una dimensione nazionale per questo tre sono le università che l'hanno poi promossa l'università di Roma all'università di Pergamo nell'università di Palermo
E poi con particolare emozione che poi io presento come presidente Università di Bergamo questa ricerca perché io la mia carriera cominciata accademica all'Università di Palermo
Grazie al coinvolgimento di colleghi come il professor Franco Di Maria
E non ho mai avuto studenti così brillanti così appassionati come come gli studenti palermitani che ricordo davvero con grande passione Nostalgia con molti dei quali ho mantenuto una fraterna Point
Amicizia
Qui è presente l'Italia intera abbiamo sentito alla fine del filmato una frase di Falcone e gli uomini passano le idee restano
Ma le idee non vivono senza gli uomini ieri Giovanni Falconi ce l'ha dimostrato attraverso la sua vita e soprattutto attraverso la sua morte non abbiamo la capacità di avere una ragione per vivere se non abbiamo anche una ragione per morire
E questo ce lo dimostra la storia umana ma dei testi gratificano negli uomini e vivono attraverso gli uomini solo attraverso l'educazione
Negli ultimi anni purtroppo nella scuola e nell'università italiana si è sviluppata un'enfasi sulla scuola e sull'applicazione della riforma della scuola
Solo sulla capacità che la scuola avrebbe di professionalizzare
Cioè di creare delle competenze spendibili direttamente una professione ma raccogliendo le parole del ministro Fioroni mi piace qui sottolineare una cosa proprio per concludere la mia brevissima introduzione in questo momento in cui è necessario indispensabile
Portare a compimento la riforma della scuola del nostro Stato
Non dobbiamo dimenticarci quali sono state le origini della scuola
La scuola dello Stato e degli Stati nazionali è nata con lo scopo principali di educare alla cittadinanza
L'educazione alla cittadinanza
è la missione fondamentale della scuola e non è la missione fondamentale della scuola perché poi è stata inventata
L'ora dell'educazione civica o dell'educazione alla legalità o dell'educazione
O dell'educazione alla cittadinanza l'educazione alla cittadinanza avviene attraverso la formazione alla storia alla lingua alla matematica alla scienza
Nessuna disciplina esente
Della propria risorsa esentata da questo compito di educazione allora cittadinanza per questo la scuola non può che essere scuola pubblica è una tautologia
Il ruolo alla pubblica e indipendente dalle agenzie formative che la provocano ma è un maschio uno Nicola una missione indispensabile per questo riformare la scuola vuol dire trovare i modi
Per cui la scuola possa essere luogo di istruzione perché le conoscenze sono fondamentali
Luogo di educazione cioè di formazione delle persone che sappiano essere cittadini
E luogo coi di conoscenza
Mi piace moltissimo mi è piaciuto moltissimo non appena il professor De Leo e la dottoressa Paola me l'hanno comunicato il sottotitolo il tema di questa ricerca le rappresentazioni che hanno i giovani i ragazzi di oggi attraverso la conoscenza di Falcone perché e con questa battuta voglio con un olio concludere oggi più che mai
Abbiamo bisogno di valori di orizzonti etici lo ricordava ancora una volta desidererei guerra ma oggi più che mai anche il valore etico ha bisogno di conoscenza non è possibile sostenere in una società complessa e globale un valore anche se è grande la nostra motivazione
Senza avere una conoscenza dei problemi che vogliamo sostenere ma non è possibile una conoscenza autentica che non si inserisca sempre in un orizzonte di valore
E per questo badate bene il problema principale oggi nella scuola e questo è il compito della ricerca è proprio quello di contribuire a costruire una cultura che attraversi le generazioni perché non c'è storia se la storia non è raccontata dobbiamo continuare a raccontarci la nostra storia come facciamo nelle nostre famiglie
Abbiamo bisogno di raccontare le storie che ci hanno preceduto e proprio per renderle storia per non rendere inutili anche i sacrifici di coloro che hanno costruito la storia
Ma voi ma perché ci sia storia il racconto di storia ci vuole qualcuno che ascolti per questo la scuola deve essere creata come il contesto che consente l'ascolto del racconto di tutte le nostre storie
Grazie
Allora buongiorno a tutti
Nel momento velocemente in presentiamo laica principali
Da gennaio e abbiamo raccolto in fino ad aprile caffè quindi gli atti sa dare incentivi quelli che vi presentiamo
Intanto gli obiettivi principali della
Perché ci siamo chiesti tutti i ragazzi il cane partecipate senta Zanon venuta bene fa attive nella scuola non sono venuti a fare guardi metà quali significa uniche padroni attribuisco una Giovanni Falconi tenendo presente eppure quindi loro col piccoli un onere quindi la ritardiamo il San quella tra i dodici e i diciassette anni
Particolari ci siamo il bando
Pantaloni su quali
E se fare domande ma divenne gettano
Entrambi abbiamo utilizzato
Per rilevare
Cattiverie
Cala e la parte
Di legalità e Newman
Recitare il de
Lì vince rielabora stati Uniti da
Evitare i quali
In seguito mille
Dieci dodici deve citare Iran volevo Rocco nato Bari
Ci chiamiamo in lire e la
Quindi gli agenti della la legalità sa
E sull'inquinamento la raccolta vita i principali sono quantitativi e guarda per quanto riguarda dati più o meno un anno e
I numeri le scuole ministeri vita
La legalità rammenta no
Un di moda importante è e ottantanove virgola cinque per cento degli studenti conosce Giovanni
Finora sa no conosce Giovanni Falcone novantaquattro i loro cento e non hanno mai partecipato al Progetto
Quindi questo è un primo dato importante
Risultati qualità e poi sarà importanti
Principi lavoro quotidiano si fa
Due giorni fa fuori consiste
Un nuovo coraggioso è un potente
Portate Falcone con una figura sì civile fuori gara a no pubblichiamo ma viene dipinto come prima Marras occorre nuovo molto coraggioso è un bene da
I valori che mi vengono in mente pensando a Falcone sono il coraggio e la forza di volontà che lo hanno portato a combattere sempre anche dopo le minacce che aveva ricevuto
Conoscendo la sorte che era capitata a quelli che come lui avevano cercato di combattere la mafia
Luca sedici anni Bologna
Il coraggio nella Francia romanizzazione grande
Ci attende di andare incontro alla morte ma soprattutto il coraggio di nominare accadere aumentato i principi senza ingaggiato
Sarà giusta e ragionate allora queste sono due delle affermazioni grazie scritto in questi e chiaramente interpretano questo valore coraggio che collegato principalmente a casa consapevolezza drammatica poteva uccidere l'ordinanza azzurra Riggio per impropria
Per me Giovanni Falcone è stato un grande magistrato
Per me è un esempio da seguire perché atti mostrato che ci sono ideali che richiedono sacrifici immensi per la realizzazione di un mondo migliore è che anche noi dobbiamo fare la nostra parte
Francesco diciassette anni Roma
Quindi un modello da seguire abbiamo sentito perché sia un grande magistrato quindi simbolo della lotta alla
Sia ha segnato la storia della lotta alla mafia è stato giusto
Ma maggiormente frequenti
Secondo me ognuno di noi dovrebbe parte tenta di usare sente Giovanni Falcone
Ognuno di noi dovrebbe comma tre quello in cui crede senza farsi fermare da niente e da nessuno Giovanni Falcone Pennac una fuga da eliminare edema elementare poiché porta sempre con sé tutti questi l'Aniene diverse mai gesti da diciannove anni Bari
Allora anche da cui emerge fortemente forme fa il oralmente ha insegnato ai giovani quello che non c'era erano molto piccoli quindi la vissuto poiché a scuola in famiglia a vivere alcune parlare formale c'è la mafia abbatte effettivamente per un mondo migliore camminato la propria e dirottando assieme possiamo sconfiggere la quindi nonostante la tragica fine il messaggio i giovani Carlo infinita
Non bisogna aver paura di manifestare il proprio pensiero e cercare di migliorare qualcosa anche se questo implica il dover affrontare ostacoli e persone con idee diverse Enrico quindici anni Reggio Calabria
Ferme Giovanni Falcone ci ha insegnato chiamato allora ed è forte né da Niang Tarzo tutti assieme per sconfiggerla per avere un futuro migliore Cindy ha tredici anni Milana
Quindi ambigui fortemente come i significati e valori che insomma che ha fatto Giovanni Falcone sono la fiducia nelle istituzioni
La verità la coerenza e l'intensità dei raggi il senso della
Credo che la sua morte sia stata senz'altro dubbio significativa ma nessuno è stato capace di continuare come lui nessuno appresso la situazione troppo sul serio Rupert diciotto anni Napoli
Senza uomini e magistrati come voi Ettore avverse Lina ce ne siano molti germanica al pane a messa a repentaglio la sua dignità transitare nei ragazzi domande teste più pulito emiliana quattordici anni Palermo
Quindi quello fortemente che alcuni ragazzi afferma che non è cambiato molto perché la caccia ora c'è ancora mafia molti ancora concise drammatiche fare ancora commenta e i rapporti tra mafia e politica veramente la maggior parte ha risposto che la gente ha cambiato il modo di utilizzare si sono moltiplicate le associazioni antimafia e coraggio ci incita a continuare il suo progetto
Quindi possiamo dire che Isaiah educativi e formativi per quello che abbiamo analizzato dove principalmente sono questi esami richieste e giovani comporre elezioni mantenere rimane l'immagine della storia del sacrificio di Giovanni Falcone avere veri quindi il ferimento e morale e poter credere nelle sedi
Bene grazie Giovanna porta
Che ha diciamo
Fatto camminare questa ricerca io lo coordinata brevissimamente faccio un commento conclusivo come avete sentito abbiamo finora
Lavorato questi risultati riguardano soltanto cinquecento dei mille questionari tra l'altro in mille questionari non sono corrispondente ai mille che sono arrivati con la nave questo è molto importante che si sappia perché diciamo sono forse c'è qualche sarà certamente qualche coincidenza ma la ricerca operato su scelte della scuola totalmente indipendenti totalmente diciamo senza rapporti con il gruppo di ricerca
Voglio ricordare che la ricerca parte atto partecipato anche l'università di Roma la facoltà di Psicologia due ce qui la dottoressa Volpini che rappresenta il preside il preside Avallone che e ammalato e quindi non è potuto venire il commento conclusivo che io faccio e soltanto su un punto che cosa sono i valori per i giovani e che cosa ci chiedono che ci dicono i giovani Attraverso diciamo
Questa modalità con cui hanno ricordato vissuto e raccontato Falcone diciamo
Io mi occupo di Psicologia sociale Moscovici si il referente della dell'area del paradigma come diciamo noi delle rappresentazioni sociali
E ci dice che le rappresentazioni sociali hanno una grande funzione
Nei comportamenti nelle scelte negli investimenti che ognuno di noi fa noi usiamo le rappresentazioni sociali condivise per decidere sulla nostra vita per decidere dove investiamo le nostre energie per decidere i nostri comportamenti le nostre prospettive
Attraverso questa ricerca i giovani usano Falcone come un simbolo
Di ancoraggio diciamo sui valori che gli servono per la crescita e per lo sviluppo anzitutto diciamo
Serve ai giovani Falcone come ancoraggio contro la paura
In età evolutiva in pre adolescenza in adolescenza la paura nel senso di incertezza
Nel senso di non sapere dove si va nel senso di East non sapere in quale società i giovani stanno entrando la paura è una delle diciamo delle forze negative più problematiche avete sentito Falcone è un simbolo del coraggio
Per i giovani coraggio e ciò che è contrario alla paura quindi ciò che aiuta i giovani a superare le Paure adolescenziali che Paure in età evolutiva
Falcone quindi è un ancoraggio che serve loro per crescere con fiducia con fiducia come avete sentito nelle istituzioni
Con fiducia nei valori e nella coerenza hanno ancora delle dimensioni di paura hanno paura che la lotta alla mafia si fermi che che non continui che che Possati tornare diciamo anche se è una piccola minoranza che sottolinea questi aspetti ma certamente diciamo questa cosa serpeggia anche fra i giovani
Tanto più quanto più per i giovani serve invece avere questa dimensione di coraggio
Di crescere di entrare nella nostra società di credere nelle nostre istituzioni
Tra l'altro diciamo
E ma cosa importante con cui boh voglio concludere questa questa questo brevissimo commento
E questo
Che i giovani sono perfettamente consapevoli che Falcone non era soltanto un uomo di grande spessore etico e di grande Spassky spessore valoriale ma che nutriva
Questo spessore etico con la competenza professionale
La straordinaria diciamo IST lo straordinario valore simbolico di Falcone per i giovani e che unisce la competenza professionale
Le conoscenze tecniche della sua professione al coraggio di esercitarlo era non paura diciamo di andare Finardi fino in fondo
Noi presenteremo questa ricerca completa diciamo con tutti i mille questionari sia a Palermo con il professor Di Maria sia a Roma con il professor Avallone sia a Bergamo con il professor Ceruti e con me perché vogliamo diciamo completare questo lavoro al di là di un'occasione straordinaria come questa ma vogliamo anche raccontare nello specifico diciamo gli aspetti di di dettaglio di questa importante ricerca grazie intanto
Alla Fondazione Falcone per averci dato questo Kakà
Passo la parola naturalmente al presso e Maria che ci fa vedere che invece il filone delle delle ricerche dei palermitani su questo tema importante della mafia del sentire mafioso
Grazie
Brevissimamente di racconterà il dottore fornite un ricercatore del mio gruppo di ricerca la penultima
Ricerca che abbiamo condotto parallelamente alla ricerca di cui gli hanno parlato i colleghi prima Palermo una dice con una metodologia particolare che si chiama ricerca intervento cioè una ricerca nella quale si sa precedere la ricerca stessa un intervento di lavoro con i ragazzi che diventano essi stessi ricercatori e poi da questo si traggono una serie di conclusioni di indicazioni cooperative
Ve ne anticipo una sola rubando la dottore Formica
A darle di questo intervento che ha riguardato nove scuole a Palermo centotrentacinque ragazzi preadolescenti abbiamo come dire capito una cosa che vogliamo socializzare subito anche perché abbastanza come dire provocatoria
E e cioè che e utile importante è necessario un lavoro di educazione alla legalità sicuramente ma forse ancora più importante più necessario e più urgente un lavoro di alfabetizzazione affettiva ed emotiva
Dei preadolescenti perché senza una quantità affettiva e documenti IVA consapevole non è possibile aprire strade anche che riguardano la legalità o tante altre cose
Detto questo passo la parola dottore Formia che brevemente vi racconterà questa ricerca
Grazie ringrazio il professor Di Maria
In particolar modo tutti coloro i quali mi hanno dato la possibilità di essere oggi qui perché mi sono potuto sperimentare sia nella giornata di oggi che nella serata ieri sera con tutto un corredo di emozioni e di promozioni molto forti
Cercherò di essere chiaro ed esaustivo compatibilmente con il tempo che ho a disposizione o per meglio dire forte compatibilmente con la mia capacità a gestire a padroneggiare il tempo di cui dispongo come diceva il professor Di Maria noi abbiamo
Svolto nel due mila e quattro un lavoro in nove scuole medie del territorio palermitano
Il contributo che presentiamo è proprio un il frutto di una ricerche intervento finalizzato ad indagare le rappresentazioni sociali
Di un gruppo di Preah adolescenti palermitani dispetto che operava tematica della legalità delle norme che regolano la convivenza civile
Siamo partiti dal presupposto che la dimensione sociale della legalità prima ancora che essere intesa come rispetto formale per le regole debba essere intesa rispetto al modo in cui noi concepiamo il rappresentiamo mentalmente l'altro e ci relazioniamo con l'alterità
Allora da questo punto di vista la scuola crediamo sia un luogo di investigazione
Elettivo e privilegiato nella misura in cui offre allo studente la possibilità quotidianamente
Di sperimentarsi nel suo incontro scontro con l'altro sia esso il compagno di classe sia esso il docente sia esso qualsiasi altra
Figura istituzionale di riferimento
Come accennava il professor Franco Di Maria la mitologia che abbiamo utilizzato è una moto logica di ricerche intervento di Lignano a memoria perché crediamo che questo strumento patologico consente di porre una relazione dialettica
Quella che sono le finalità conoscitive con le strategie operative cioè il nostro obiettivo non è stato semplicemente quello dell'atto del ricercare ma approvato anche a promuovere un cambiamento sociale indurrebbe gli individui coinvolti alla ricerca anche una riflessione sul cambiamento prodotto
I partecipanti sono stati centotrentacinque alunni di età compresa tra gli undici e quattordici anni appartenente a poca nuove scuole medie di Palermo
Dislocati in diversi quartieri come borgo vecchio lo Zen scorretto Strasburgo è altro
Ciascun gruppo
Ovviamente il criterio di scelta degli dei partecipanti a seguito alla logica della rappresentatività scolastiche in termini di età di sesso di classe di frequenza di condizione socio economica
Ciascun gruppo in ciascuna scuola è stata condotto da tre psicologici
Con delle competenze anche cliniche che avevano il ruolo rispettivamente di conduttore dico conduttore di osservatore
E abbiamo anche previsto l'inserimento di un docente interno alla scuola nel ruolo di osservatore per una duplice ragione sostanzialmente ballato per come dire renderà la scuola Tory attiva in questo percorso formativo dall'altro quello di far sì che gli insegnanti in qualche modo provasse ad apprendere una serie di strategie formative che poi avrebbero anche potuto utilizzare i momenti formativi frutti
E il tipo d'informazione che abbiamo utilizzato e quindi una formazione assolutamente implicativa quindi assolutamente differente dalla tradizionale e lezione frontale in cui come voi sapete ci sono tanti studenti c'è un docente che solitamente siede dietro ad una cattedre che trasferisce che trasmette no il suo sapere agli studenti un po'passivi deputate ad apprendere questo sapere
Non abbiamo utilizzato una formazione implicativa invece che proprio implica la messi in gioco di tutti gli alunni coinvolti
Che diventano quindi non più spettatori passivi rispetta questo percorso di formazione ma diventano attori attivi ecco costruttori insieme al nome di questo
Di questo percorso formativo
E quindi le tecniche adoperate sono state sono state tante gruppi di discussione role playing momenti di drammatizzazione abbiamo anche utilizzato diversi strumenti di tipo proiettiva no per provare ad indagare anche quelle che sono un po'le emozioni un po'più profonde ed in ombra difficilmente visibile visualizzabili
Ovviamente abbiamo dovuto tenere conto anche delle dei differenti contesti in cui abbiamo lavorato per cui è difficile poi per rintracciare un un una linea di guida standard e tutti tutti i lavori
Abbiamo esaminato la dimensione della legalità soprattutto rispetto a diversi luoghi come viene agite di ricitata all'interno per esempio della famiglia all'interno del luogo e l'amicizia all'interno dei del quartiere in cui vivono all'interno della scuola
Proprio perché abbiamo lavorato in nove contesti differenti abbiamo in qualche modo abbiamo in qualche modo anche e preso visione di nove panorami e nove realtà differenti
Tanto dimenticavo e credo che questo sia coautore importante abbiamo anche tra i vari strumenti adoperati proiettato il visione del film I cento passi per una duplice ragione da un lato perché per sondare il grado di conoscenza dei ragazzi rispetta una tematica di mafia
Accaduta di una terra all'interno alla quale la terra vissuta da loro e dall'altro anche per provare a sondare un foglio con le loro opinioni al riguardo e abbiamo anche ottenuto un po'di dati inquietanti rispetto a questo perché la visione del film I cento passi e ricitato tutta una serie di questioni legate per esempio a tematiche quali la denuncia l'omertà
Ed è venuto fuori che specialmente in alcuni quartieri che è impossibile denunciare qualcun altro altrimenti rischia di essere tacciati come sbirri e quindi il principio dell'omertà è un principio molto forte e che Emerson sovente in alcune scuole
Dicevo difficile rintracciare un denominatore comune in grado di offrire un una una visione unica del lavoro svolto ma sicuramente possiamo affermare che tutti ragazzi con i quali siamo entrati in contatto sono dei ragazzi
Obbedienti come l'obbedienza non non ti rimanda l'accezione letterale del termine ma a che fare con un proprio una tendenza ad obbedire
Dopo ematica mente dettami alle regole imposto dalle famiglie in primis dei contesti socioculturali intro quali i ragazzi sono inseriti cioè che ciò che appare come dato inquietante e credo che su questo bisogna ampiamente riflettere è una difficoltà o l'impossibilità dei giovani a rinegoziare ripensare i loro pensieri
Che non sono tanto all'OPA sono pensieri già pensati da altri altrove che i ragazzi fanno loro il principio dall'omertà
Che i ragazzi assumono come unico principio pensabile attualizzati le poi un principio trasmesso probabilmente dalla cultura familistica che non consente di accedere a nuovi orizzonti di pensiero ma che rende anche prigionieri
Ok
Concludo pertanto dicendo che noi
Crediamo fortemente che la scuola odore debba attivarsi un lavoro di alfabetizzazione emotive uditiva che aiuti lo studente in qualche modo ad esplorarsi a guardarsi meglio rispetto a quelle che sono le proprie emozioni i propri affetti
E quindi diventare forse un po'più a utenti per me emittenti qualcun altro grazie
Io ringrazio per questa ricerca in naturalmente dovranno essere approfonditi
Varie sulla torna diremo anche dibatteremo durante impone scolastico venire e io adesso però vorrei vicino al chi ama nato in questa indifferenza
Non è stata indifferente l'anno scorso sì a intanto presidente della regione campana
Quest'anno invece abbiamo ritorno qui il Presidente della regione ampia che io alla sua giovanissimo
Benetton va ancora
Milan campione quel tremenda ma anche Walter domani
Ma ci sono tanti la anziché vengono anzi ora alla città di Roma e dice in sostanza dinamica con l'invito all'astensione banale che dice no e proclama
Ma non sarà trovato all'interno intente Ancona Roma inserito nel continente
Fino viene
Non è soltanto per altri era Maranzano rappresenta soltanto non è soltanto al Presidente della Regione Lazio né si occupa anche della sicurezza insolubile in Italia
Io vorrei che si sente anche un contributo in questo senso Ennio Melis equa Lilea
Diciamo delle il rappresentante del ministero degli interni e prefetto amoroso rimaneva da record amoroso il direttore centrale dell'ufficio pianificazione e coordinamento delle forze di polizia ed è anche il responsabile del programma operativo nazionale sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno di TAR meno male che c'era Gianni dalla lega e tutte queste cose non l'avrei ricordato bene e allora ecco e c'è anche il sindaco di Locri sindaco di Locri
Il leader della nell'organigramma perpetuo neo e alle finale perché resta colleghi io sotto a un albero
E mi ero i ragazzi di Locri e così non è tenera ogni recanti Vietti io apprezzo perché secondo me sanno il più grande risultato di questi anni di lavoro ma le scuole intendiamo
Sembra
Il sindaco di Locri
Il ventotto maggio non sarà più sindaco di Locri e quindi trenta maggio già due giorni dopo
E che ha deciso anche di venire qui proprio per congedarsi da questo suo impegno politico istituzionale salutando in questa occasione straordinaria tutti i ragazzi d'Italia ben consapevole
Che i ragazzi di Locri sono stati in quest'ultimo anno una pietra miliare per il rinnovamento e per il cambiamento del Sud grazie al sindaco di Locri grazie agli studenti di Locri
Abbiamo tutti eletti un po'come rappresentante di questa Italia che che cambia io sono incaricato di moderare rapidamente questo dibattito che si occupa di sicurezza giustizia e sviluppo del sud lo posso fare anche un po'autobiografica mente perché sono stato e lo voglio dire l'inventore del programma sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno
A un certo punto dopo aver lavorato con Giovanni conoscendo la lotta alla mafia con grande impegno repressivo abbiamo pensato che c'è anche una antimafia positiva
Un'antimafia che sta accanto le persone perbene un'antimafia che sta accanto a chi vuole investire e a chi vuole dare nuova ricchezza nuove opportunità al sud
Una nuova dimensione della lotta alla mafia che abbiamo consegnato in qualche misura a questo progetto finanziato dall'unione europea che il programma sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno che oggi vi rappresenta il prefetto amoroso ma c'è anche il presidente della regione Lazio Piero Marrazzo dicevo presidente del Forum per la sicurezza una dimensione nuova anche qui se mi permetti un cenno Autobiography
Con Giorgio Napolitano il Presidente della Repubblica introducemmo questo ruolo dei sindaci all'interno dei Comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica con prendemmo allora comprese
L'attuale presidente della Repubblica che ci voleva più democrazia più partecipazione per dare forza a questo progetto di sicurezza partecipa tu sei la massima espressione di questi la sicurezza che viene realizzata attraverso il contributo della società attraverso il contributo delle istituzioni attraverso il contributo dei cittadini
Io penso che non ci sia persona più adatta vite riprodurre questo tema e per presentarsi la sintesi di questo tuo lavoro di questa esperienza come presidente del Forum come presidente appunto la Regione Lazio
E se mi permetti Calogero come amico dalla Fondazione Falcone grazie e benvenuto apre Piero Marrazzo
Buongiorno
Buongiorno Care ragazze e ragazzi io come sempre dal potete immaginare un Presidente della Regione arriva con un discorso con il suo discorso ma quando mi ritrovo in un contesto come questo non riesco hanno un vivere quello che arriva si arriva da cui rete io ero un giovane cronista nel mille novecentottantasette qui in quest'aula
Si è svolto uno dei più importanti il primo grande importante processo di mafia che ha raggiunto un risultato Falcone non era qui
Perché qui c'era Piero Grasso Ayala e tanti altri magistrati Falcone aspettava che il risultato nel suo ufficio
Però riflettevo e guardavo la stessa immagine completamente modificata
Quel giorno qui la giustizia finalmente riusciva a emettere un verdetto i protagonisti erano altri
E immaginavo
Giovanni Falcone
Eh immaginavo Giovanni Falcone seduto a guardare di perché guardate io si sono oggi come presidente della Regione Lazio sono venuto svolgerò quindi delle brevi riflessioni
Ma vorrei dirvi che sono stato un giornalista e sono stato anche figlio di un giornalista che si è impegnato nella lotta alla mafia e allora guardate che la cosa più bella che che oggi dobbiamo condividere e il fare
Sì perché sia oggi ci siete voi oggi qui in quest'aula bunker
E non ci sono
Dei mafiosi alla sbarra e dei magistrati che devono giudicare dobbiamo fermarci a riflettere un secondo
E riflettere voi con voi sul significato dell'essere protagonisti voi oggi in cui perché è stato importante quel giorno e tutte le altre attività che si sono svolte dopo e si erano svolte prima perché oggi noi siamo per esempio in quest'aula guardate che non era così semplice pensare di arrivare a un processo se uno avesse vissuto gli anni Sessanta hit degli anni settanta
Se queste mura oggi ci sono perché qualcuno ha fatto qualcosa la cultura della legalità è anche la cultura del fare
Ma non solo nei suoi picchi più alti sia nel momento in cui si riesce a raggiungere un risultato sia quando una persona viene uccisa
Perché quello è un momento significativo importante ma la cultura della legalità e fatta della vita del giorno dopo giorno
E oggi è un giorno importantissimo perché quest'aula e colorata
E allora sono convinto che Falcone e Borsellino potremmo questa Spoon River palermitana italiana la potremmo declinare insieme
Oggi ci siete voi
Oggi lì c'erano giornalisti magistrati uomini delle forze dell'ordine che tra di loro danni si incontrano i cosiddetti addetti ai lavori
Ma oggi ci siete voi e non lo dobbiamo perdere questo giorno
Questo viaggio che avete fatto anzi mi colpiva un giorno mi ha raggiunto Maria mi ha detto
Dubbiosa Piero come se io avessi potuto rispondere in maniera diversa Piero allora la Regione Lazio cosa fa e cosa poteva fare la Regione Lazio se non stare accanto a Maria la Fondazione concerto dico
Ma voi essere in grado di fare un viaggio non della speranza guardate che le immagini di questi uomini violenti
Sì violenti
Che cosa tolgono a questa terre al nostro Paese accetto la libertà ci tolgono i diritti opprimono
Ma di fondo tolgono quella felicità che c'è dietro i colori che voi oggi esprimete ecco io ci tenevo a condividere con voi e allora la cultura del fare bene questa ora è stata costruita per la prima volta perché lo Stato diceva siamo arrivati al punto di giudicare ma poi c'è qualcos'altro
Ci sono per esempio i beni che vengono sequestrati alla mafia alla criminalità organizzata e guardate come differente
Lì loro pensano azioni di morti e di di oppressione del territorio di arricchimento illecito e poi dall'altra parte posso pensare a Roma verso la Calabria la Sicilia la Campania la Puglia
E poi allora lì nasce una Casa del jazz o del cinema o luogo dove si lavora onestamente dove ci sono le comunità magari dove i giovani recuperano la loro dimensione ecco il significato politico del vostro viaggio e anche un significato esistenziale
Quando io da figlio ho assistito ai racconti che mio padre mi faceva della Campania della Calabria della Sicilia ma quando ancora erano liberi uomini come Provenzano litigio
Totò Riina
Vedete oggi si si sono fatte delle cose
Ma sono consegnate a voi
Le istituzioni non devono parlargli
Le istituzioni sono serie se fa qualcosa
Se non lasciano zone d'ombra
Perché io sono onorato di essere qui accanto tante amiche amici o altre istituzioni come il sindaco di Locri
Quello striscione dei ragazzi di Locri impensabile qualche anno fa forse oggi può continuare a essere esteso in maniera così visibile se noi Noemi nelle istituzioni uomini delle istituzioni
Di parleremo sì ma di cose concrete
è questo il passaggio guardate
è il senso del mio discorso mi chiedeva già Nicola e noi possiamo parlare di un'iniziativa che importante cioè quella del FISU cioè del Forum Italiano per la Sicurezza Urbana
Che è una è una cooperazione un coordinamento di esperienze tra città realtà locali Province Regioni perché ho deciso comiche di investire come regione in questo foglio
E perché è semplice perché voi domani magari andrete in un Comune chiederete
Un certificato
Oppure voi domani tornerete in una scuola che a stretto contatto con il lavoro che svolgono gli enti locali
E allora la legalità guardate quando uno non deve andare in un comune e raccomanda arsi per avere prima un certificato
La raccomandazione il primo atto di mafiosità perché uno chiede ad un amico qualcosa che non è se non ha un diritto
Basta con l'Italia dove le persone si sentono o vengono considerati i sudditi
Quando si va in un ospedale e si chiede a qualcuno di poter ottenere il diritto fondamentale che il diritto alla cura e alla salute ecco se c'è un significato importante in quel viaggio che avete percorso con la nave nell'accoglienza degli altri ragazzi di Palermo
Guardate
è il concetto che voi siete cittadini
La mafia si ferma e si scontra come un'onda nei confronti di uno scoglio se trova il diritto di cittadinanza di tante donne e uomini di tante ragazze e ragazzi
Che si alzano e dicono io non ho bisogno di te
Tu mafioso tornatene via perché noi siamo cittadini
Ed è la collettività e la Costituzione sono le leggi che mi garantiscono questo il diritto allo studio il diritto al lavoro il diritto e alla salute il diritto alla difesa l'ambiente
Consiglio su voi siete quello scoglio dove si infrangerà la mafiosità la criminalità
E loro hanno paura di voi voi perché se voi sarete leader ritti con la schiena e io lo so guardate sono meridionale figlio di meridionale di campani di Calabresi
Io lo so che non è facile perché quando si ritorna magari nel piccolo comune non me la grande città l'oppressione forte e allora si parlava di Impastato si parla guardate come il filo e peso
Ed anche io ho ascoltato la lo studio la ricerca parlava di boia Dinoi
E guardate quel dieci per cento di disillusione non lo dobbiamo sottovalutare
Non la dobbiamo perché la cittadinanza la legalità
La dobbiamo difendere con un lavoro che dentro di noi giorno dopo giorno
Quando i ragazzi ha visto lo striscione di Roma o così tornerà nelle altre realtà di tutto il nostro Paese
Continuiamo a pensare anche a tutti questi ragazze e ragazzi amici cittadini che rimarranno nelle città o nei paesi del Sud e allora
Io come esperienza vi dico che i sindaci sono la prima grande
Frontiera
Sono la prima grande espressione di democrazia
E credo che quando vedete
I ragazzi dicevano la mafia è ancora lì ma certo
Forse non possiamo pensare che alla fine arriveremo ad avere tutto un mondo dove ci saranno solo uomini coscienziosi buoni onesti
Però vedete c'era un ministro dell'Interno qualche anno fa con un magistrato che quali svolgeva un'attività istituzionale
E loro oggi abbiamo quel ministro al Presidente della Repubblica ma quel lavoro che hanno fatto insieme cioè ecco quello che vi voglio dire continuiamo ad esserci
Continuiamo a esserci come oggi siamo qui è la foto più bella che dico a Maria che oggi si può deporre sotto quell'altro
è la foto di quest'aula dove non ci sono più i mafiosi ma ci siete voi gli avete mandati vigliacca
Ci siete voi l'avete
Parliamo qui ricco perché allora i magistrati allora
Cioè dell'ordine allora e le istituzioni saranno più forti
Io vedevo oggi reportage girato un anno dopo
C'era un cronista fare un po'da Virgilio come tanti cronisti e de Francesco la Licata c'era Maria
E c'erano tanti luoghi
Sono passati da quel novantatré cioè un anno dopo anch'io c'ero sotto l'albero e vidi una cosa che vorrei condividere con voi io ero venuto qui pensate tante volte con mio padre
Quel giorno vi di una Palermo diverso
Era una una Palermo vitale le nostre telecamere non ce la facevano a riprende tutta questa fiumana di di donne e di uomini che invadevano Palermo era trascorso solo una
E mi ricordo che quella diretta noi volevamo che non finisse estivo
Perché era un'esplosione di di civiltà di legalità
E allora
Io ho scelto una una frase che ho io
Che ha utilizzo Falcone
Falcone disse oggi è stato ricordato in tanti modi e quindi uso proprio una frase brevissimo
Sono semplicemente un servitore dello Stato in terra in Fidelio
Riflettiamo su questa frase
Cosa voleva dire Giovanni Falcone
Che in quel territorio lui era uno dei pochi che quasi chiuso in un avamposto
Scusi svolgeva la sua attività servire qualcuno c'è il principio più bello della dell'atteggiamento laico e religioso servire qualcuno
Ecco io credo che oggi non sono più in pochi ad avere questo senso
Questa coscienza e allora per rispondere alla domanda forse ho fatto un intervento poco istituzionale ma me lo dovevate permettere questa coscienza si sta espandendo
Ancora in questa terra ci sono tante persone forse che credono che la scorciatoia la violenza e la sopraffazione è la via per arrivare al raggiungimento di chissà che cosa
Ma oggi qui in questa sala lo possiamo dire
Ancora dobbiamo sapere che siamo in una terra difficile
Ma possiamo dircelo tutti insieme in una grande catena di coscienza e di responsabilità di diritti e di doveri che tutti insieme possiamo servire la legalità e lo se lo possiamo fare e anche grazie a Giovanni Falcone
Grazie a Piero Marrazzo grazie anche per il contributo che la Regione Lazio ha voluto dare a queste nostre iniziative il sedici ottobre del due mila cinque
La 'ndrangheta uccideva ancora cedeva un uomo politico
Il vicepresidente del consiglio regionale della Calabria Francesco Fortugno in un seggio elettorale mentre si stava votando mentre i cittadini stavano esperimento con un po'
Le proprie passioni rappresentando le frontiere libertà due giorni dopo qualche giorno dopo durante l'omelia monsignor Bregantini disse
Dal frutto è morto è caduto un seme per terra e arte contato la terra in questo lo dobbiamo riporre le nostre speranze per Francesco Fortugno e quel sedere morto che cadendo per terra assecondato la terra di Calabria fecondato la terra di Locri ha fatto venire fuori queste questi straordinari germogli e sono stati i giovani felice delle scuole superiori di locali che hanno preso in mano la responsabilità di questa Italia che vuole cambiare questa Calabria che vuole cambiare e che oggi sono uniti hanno l'inumana grande legame ideale fortissimo fra la Calabria e la Sicilia ma dentro questa Italia che si è unita all'interno di quest'aula bunker e la rappresenta il sindaco di Locri che è venuto qui al termine del suo mandato per dare un esempio simbolico della forza di questa città della forza di questo Paese e la forza di questi ragazzi che sono anche qui insieme ai loro insegnanti che noi salutiamo con grande stima affetto e con un grandissimo applauso il sindaco di Locri
Grazie a senatore Sinisi
Per la verità qualche mese fa quasi non ci credevo perché
Io un collega in Regione che si chiama Falcone quindi io ho ricevuto una telefonata
Sono Maria Falcone pensavo fosse la moglie
E poi invece ho capito che era la signora Falcone che mi invitava a partecipare a questa iniziativa e quindi è è un onore per Locri essere qui presente
E quindi voglio ringraziare in modo particolare la signora Maria per l'invito che è stato anche ripetuto quindi lo lo registrato anche molto sincero molto vero molto molto vicino per rendere questa testimonianza
In un giorno particolarissimo che ricordava
Un grande uomo e quindi la comunità Lucrezia e orgogliosa di partecipare
A questa in
Si attiva per me poi un motivo del tutto peculiare perché fra cinque giorni non sarò più sindaco e quindi concludere praticamente l'esperienza amministrativa con questa partecipazione un motivo
Più piccolo ovviamente ma anche di orgoglio personale di oserei dire di felicità insieme a due miei assessori che mi hanno accompagnato il senatore Sinisi ha fatto riferimento al sedici ottobre
In effetti il sedici ottobre a Locri
Si è aperta una finestra da un fatto di una gravità eccezionale
Perché hanno stato colpito un rappresentante di un certo rango istituzionale il vicepresidente del consiglio regionale della Calabria dicevo si è aperta una finestra perché sono successe delle cose nuove
Sono concesse delle cose nuove qui io sono diciamo il latore del messaggio dei ragazzi perché dopo quel sedici ottobre subito dopo
Sono comparsi degli striscioni si sono sentiti degli slogan nel e per la verità siccome sono stato giovane anch'io e studenti a Locri anch'io
Quegli striscioni non le avevo mai visti quegli slogan e non le avevo mai sentiti quindi
Mi sono anche resoconto forse con colpevolmente mi sono reso conto in quei giorni che c'è una generazione un po'diversa dalle precedenti sicuramente diversa dalla mia e anche da quelle che sono venuta dopo
Avevamo meno coraggio
Qui è presente io voglio rendere omaggio alla presenza del liceo scientifico di Locri
Perché le chiose impuro sul corpo
Insieme al liceo classico in particolare ma in generale tutte le scuole poi il percorso siepi ramato improprio il comprensorio diciamo in tutta la Calabria
Diciamo è stato il uno dei protagonisti della vicenda studentesca dicevo sul luogo né mai sentiti e striscioni mai letti e da cui è nato un fenomeno anche mediatico molto importante ci sono state numerosissime iniziative che riguardano i nostri ragazzi
Qui al tavolo della presidenza cioè il presidente della Regione Lazio
Cioè il la dottoressa
Ferraro assessore del Comune di Roma Roma è stata vicinissima ai nostri giovani lo stesso liceo scientifico è stato presente in un liceo scientifico di Roma c'era il presidente Marrazzo il sindaco Veltroni insieme all'assessore Ferraro addirittura sono venuti a Locri quindi questi ragazzi veramente hanno intercettato
L'interesse nazionale e non solo nazionale questi ragazzi tra l'altro
Non chiedono grandi corse
Chiedono chiedono legalità chiedono giustizia chiedono diritti e probabilmente dobbiamo andare a recuperare e lo facciamo onestamente grazie al loro un po'di tempo perduto
Perché il nostro seduttore lo rivelò prima lo vive la Calabria lo vive la Sicilia loghi della campagna lo vide in generale l'Italia meridionale
Soffre di un di un clima di illegalità diffusa
Molto ampio
Lo diceva prima
Il rappresentante del CSM l'onorevole Berlinguer
Questa diffusa illegalità
Una diffusa illegalità che hanno varie sfaccettature
Perché non tutte le illegalità sono uguali
E abbiamo le illegalità di minor rilievo dice chiamiamole meno gravi
Di cui è pervasa la nostra società meridionale e lei probabilmente dobbiamo un attimo riflettere tutti quanti
Perché ognuno di noi se ci pensa un po'più a fondo poi probabilmente elevare il proprio tasso di rispetto delle regole
Quello che i giovani chiedono forse i grandi dobbiamo cominciare a farlo meglio
Se ognuno di noi pensa ci pensa
Probabilmente nel corso anche della giornata possiamo rispettare qualche regola in più
E poi c'è la grande illegalità della criminalità organizzata quella delle stragi quella della droga quella delle estorsioni una illegalità diversa molto più grave naturalmente anche da non confondere però noi dobbiamo eliminare la prima li dobbiamo essere noi bravi ad eliminare la prima toglierla completamente di mezzo
Così probabilmente la seconda non avrà un sequestrato di nessun una consistenza per poter proliferare non è che le tue legalità siano assolutamente collimanti però ovviamente ognuno di noi può fare qualcosa di più io voglio ringraziare anche il ministro Fioroni stamattina al ministro della Pubblica istruzione ha voluto ricordare i ragazzi di Locri è stato anche quello un fatto di alta significatività per i nostri giovani
Dopo di me parlerà rappresentante del ministero dell'Interno si parlerà del PON sicurezza di questo programma operativo nazionale per la sicurezza del sud
E da un po'di tempo anche del nostro territorio c'est c'è stata una sorta di rivitalizzazione
Devo dire che l'omicidio Fortugno
Anche ci ha ci ha fatto anche accorgere come istituzioni lo Stato in primis che probabilmente prima si era fatto poco
Franco Fortugno nell'ultimo anno solare era il ventitreesimo morto della Locride
E dobbiamo dirlo dopo l'omicidio l'attività investigativa l'attività di contrasto assunto un connotato diverso nel nostro territorio a parte i posti di blocco le solite cose che sono pure necessari non creano alcun problema
E però effettivamente probatori sono stati assicurati alla giustizia gli esecutori materiali
Aspettiamo i mandanti però c'è stato un risveglio lo Stato ha mandato a Reggio Calabria il prefetto De Sena che tra l'altro è stato uno degli artefici negli anni scorsi di questo programma
Operativo per la sicurezza del Sud e se ci si è accorti che bisognava fare di più sì anche purtroppo preso atto che prima si è fatto di meno io racconto un fatto di poca rilevanza forse ieri ieri sera abbiamo visto il film
Mi ha fatto piacere sentire in un passaggio il riferimento al dottor Boemi
Uno dei magistrati che più di più più di tutti è stato impegnato nel contrasto alla 'ndrangheta
Dottor Boemi più qualche anno fa lo crede morto purtroppo il procuratore dalla Repubblica
Siccome bisognava il CSM penso dovesse procedere a
Alla sostituzione nell'immediatezza da Reggio Calabria venne il dottor Boemi quindi io ero sindaco e quindi ho avuto modo di interloquire gli chiesi
Se rimaneva che c'era figura di un certo rilievo dal punto di vista del contrasto non c'è non rimango perché sì faccio la domanda ma poi i punteggi insomma non ce la farò a rimanere voleva rimanere e e purtroppo non è rimasto allora anche lì probabilmente qualche modifica per consentire che il merito in qualche circostanza prevale prevalga o sull'anagrafe o il sull'anzianità forse sarebbe anche utile io non la
Non la faccio lunga
Che ti dico che questi ragazzi adesso hanno bisogno
Che accanto all'interesse nazionale e a queste iniziative di grandissimo spessore
Si aggiungano dei fatti
Non dico dei fatti concreti per metterli in alternatività questi dei fatti TT terza concretezza perché i nostri ragazzi
Adesso per esempio in Calabria possono anche completare gli studi universitari le tre università le tre università collo calabresi offrono un percorso accademico di una un certo rilievo
Poi vogliono anche diversamente che negli anni scorsi vogliono anche rimanere a lavorare in Calabria
E allora tutti insieme a partire ovviamente dal Governo bisogna trovare delle effettive occasioni di lavoro e per trovare delle effettive occasioni di lavoro
Accanto a un rafforzamento della legalità ci vogliono dei seri e concreti Investimenti perché altrimenti le occasioni di lavoro in Calabria che è difficile trovarle ringrazio
Grazie al sindaco di Locri
Che mi ha ceduto una falla eccezionale passare la parola al prefetto Amoruso nel mille novecentonovantotto il ministro dell'Interno pro tempore il ministro dell'interno che oggi è il presidente della Repubblica
Pensò che non bastavano antimafia della repressione ma che nel Sud bisognava costruire un'antimafia delle opportunità
E lancia un programma sicurezza per lo sviluppo del Mezzogiorno quasi due mila ottocento miliardi investimenti europei a favore della sicurezza del sud per dimostrare che il Sud ce la poteva fare e che la sicurezza nel sud non è un costo ma è appunto un investimento
Può dare nuove opportunità di lavoro
Alternative rispetto alla mafia opportunità per i giovani prefetto amoroso è responsabile di questo programma operativo nazionale sicurezza per lo sviluppo del mezzogiorno il dipartimento della Pubblica ammicca sicurezza
Ha voluto che fosse qui con noi fuori avete dei saggi di questi di questo l'impegno che è stato profuso dal mille novecentonovantotto fino a oggi in questi otto anni e lui c'ero racconterà essendo qui con noi questa mattina il prefetto amoroso
Consentitemi innanzitutto
Di ringraziare sentitamente anche a nome del capo della polizia e del collega Procaccini per questo invito
Un invito che mi permette di essere oggi presente in un momento di grande significato di grande emozione credo che per tutti noi questo sia un modo divo di vivere la memoria
E dunque vento che mi permette di incontrare tanti giovani di tante scuole del nostro paese tanti giovani che dopo tante ore che ci stanno ascoltando danno un segno grandissimo di maturità civile perché sono attenti il senso di responsabilità perché fa
Ed io ringrazio anche loro perché la loro presenza qui ci dà il senso della prospettiva del nostro impegno del nostro lavoro
Come diceva il senatore civili ma io qui voglio ricordare il sottosegretario Sinisi chiara con ottanta lungimiranza con sarebbe sostenuto l'avvio di questo programma
Il POR significa pensare alla sicurezza in positivo la sicurezza non solo come risposta dello Stato con i suoi poteri coercitivi all'aggressione della criminalità ma anche come costruzione
Di una società che offre risposte che offre alternative che sappia sostenere e promuovere la cultura della legalità
E in questo senso il discorso che senatore Sinisi accennava e che ha toccato il presidente Marrazzo è un discorso che da questa nuova più ampia dimensione della sicurezza in cui si inserisce il ponte una sicurezza globale una sicurezza cioè che nasce dalla azione di contrasto ma nasce anche dalla cooperazione di tutte le istituzioni una ruspa usabilità condivisa per assicurare un valore la legalità che condizione indispensabile per lo sviluppo questo
E il motore l'idea di forza del porno e mi sembra che onorare la memoria
Del giudice Falcone
E di che insieme al Bury accaduto a difesa di questi valori lo si possa fare anche testimoniando attraverso la costruzione quei valori contribuendo a costruire sul territorio come colpo noi cerchiamo di fare testimonianze e propulsori di quei valori ecco dicevo la sicurezza adesso viene avvertita come un impegno di tutti ciascuno nella propria responsabilità istituzionale
Con le regioni con le Province coi Comuni col partenariato con le rappresentanze della società civile sì costruiscono iniziative che permettono partecipazione che permettono lo sviluppo che permettono prospettive alternativi ai modelli ai falsi modelli lo hanno ricordato tanti prima di me che offre la criminalità organizzata ballate ragazzi non è avere una macchina bella e seminare morte quello che deve essere il modello di di riferimento così sì disgregano valori sono valori apparenti non è l'arroganza
è la capacità di dialogo il rispetto degli altri che devono animare sono queste che fanno
Di uomini cittadini e il valore della cittadinanza e il valore più alto ecco il Po si sforza anche di dare sostegno alla crescita di questi valori l'Unione Europea quell'unione europea la cui importanza il cui rilievo il Presidente della Repubblica ventottenne ha così fortemente ricordato nei giorni scorsi e una comunità di valori prima di tutto prima che un'unione economica e nella Carta fondamentale nella Carta di Nizza l'Unione si prefigge sì obbligato assicurare ai propri cittadini spazi di libertà di sicurezza e di giustizia sull'impegno che ci rendono insieme oggi a parlare
Per dare un segnale di che cosa si può fare insieme in modi nuovi in questa in questa direzione e l'Unione europea a voluto sostenere la promozione
Di questo percorso
Attraverso lo stanziamento di fondi nella consapevolezza che promuovere sicurezza ma soprattutto promuovere cultura della legalità significa promuovere sviluppo dei territori
Questo sembra un discorso astratto ma il sindaco di Locri ricordava che su quel territorio il collega De Sena d'intesa e proprio una delle misure del POR di cui io sono responsabile con il dipartimento
Sta cercando di offrire ai giovani che non avevano punti e momenti di aggregazione
Strumenti per stare insieme e crescere insieme nella cultura della legalità vedete imponga sì nuove non solo sul potenziamento della capacità di risposta delle forze dell'ordine abbiamo adottato le forze di polizia di attrezzature sofisticatissimi pensate la Salerno Reggio Calabria nella terra di che era terra di nessuno
Purtroppo in molti momenti adesso grazie a un sistema di cupissimo di videosorveglianza è permanentemente monitorata
Abbiamo comperato dei TIR che sono in grado di analizzare si dice scannerizzare voi lo sapete il contenuto di qualsiasi camion contegno in modo da scoprire
Se venga tra le merci contenuta la droga o purtroppo perché io dal prefetto di Brindisi convissuto
Anche esseri umani adesso in questo tentativo disperato di raggiungere il benessere e perdono la vita di tutti
Ecco vedete
Ma questi strumenti hanno complessivamente potenziato la capacità di risposta il presidente della Repubblica saltano che ha preceduto il Presidente Napolitano il Presidente Ciampi alla festa della polizia ha potuto vedere quelle valigette telematiche di cui è dotata la polizia ferrovia che consentono di interrogare di avere immagini di trasmettere immagini per dare la sicurezza i treni le stazioni sono un unito rate tramite i sistemi di videosorveglianza che stiamo finanziato con fondi ma consentitemi di dirlo perché gli esempi che potrei fare sono tanti quello che da maggiore forza pone oltre a questi strumenti che permettono miscelato di esercitare al meglio l'azione di contrasto contro la criminalità organizzata
Sono quelle dure come quella che ricordava il sindaco di Locri che ci permettono di creare occasioni di occupazione per i giovani di creare il recupero degli antichi mestieri soprattutto di utilizzare i beni confiscati è stato ricordato alla criminalità organizzata per produrre cultura della legalità per produrre risorse uno dei primi programmi tempo è nato proprio qui in Sicilia
A Bresso avvenimento terre confiscate alla mafia ci sono prodotti ecologici che noi consumiamo che nascono grazie al lavoro di una cooperativa di giovani ed è questo è questo che si proietta il nostro lavoro verso il futuro che creava voi oltre che occupazione Enrico
A
Abbiamo costituito un centro di aggregazione giovanile in una delle ville bunker in età infantile
Quell'uomo che era il simbolo dell'arroganza e della chiusura
E adesso è il simbolo che la criminalità organizzata si può sconfiggere si può mortificare togliendo loro i beni che erano simbolo di quella arroganza e utilizzando come strumenti di crescita sociale
Il fuori ci sono un camper
E degli strumenti di comunicazione che noi abbiamo pensato apposta per i ragazzi più piccoli perché come è stato ricordato il diritto di cittadinanza si comincia a maturare appena si va sui banchi dispone ecco io non vorrei ho ricordato che siete qui da tanto tempo e siete stanchi prolungare molto il il mio discorso
Volevo dirvi però che la mia testimonianza questo impegno del ministero dell'Interno accanto a uno sforzo che ha assicurato la cattura
Di
Latitanti che ha disarticolato i vertici della mafia si proietta anche perché il ministero dell'interno del ministero di garanzia delle libertà fondamentali
A costruire come vi ho ricordato cultura della legalità e vorrei chiudere questa mia chiacchierata con voi permettetemi di considerarla così perché vi ho guardato mentre parlava ritrovato né i vostri voti l'entusiasmo della del mio lavoro come mi capita sempre quando sono di queste ore circostanze a contatto con i giovani
Di concludere con una frase
Che io riletto e che mi sono dato a posto e che di un grande imperatore filosofo dell'antichità attualmente le sue memorie
Nei suoi pensieri Marc Aurelio scriveva vivono i cui principi
Per quale mai altra ragione possono morire a meno che non si spendano le rappresentazioni ad esse corrispondenti ma queste sta in te ravvivate continuamente vedete a Giovanni Falcone hanno tolto la vita ma i suoi principi i suoi ideali come è stato ricordato prima di me vivono attraverso Dinoi attraverso voi camminano sulle vostre gambe
E questo i principi non si possono uccidere per questo che la legalità deve vincere e vincerà
Voglio salutare Piero Marrazzo presidente della regione Lazio grazie Piero
Poi per averci aiutato in questa ditta
Grazie a nome della Fondazione qualcosa grazie al sindaco Carmelo Barbaro di Locri agli studenti di Locri
Venti hanno fatto questo lavoro
Perfetto amoroso per aver portato qui una testimonianza di una sicurezza che cambia voglio anche cogliere l'occasione
Per salutare qui in aula fra di noi ci sono tante autorità
Ma una in particolare voglio salutarla noi abbiamo un debito di osservanza nei confronti della nostra Costituzione abbiamo qui uno dei giudici che è chiamato a vede verificare l'osservanza della legge il rispetto della Carta costituzionale cioè il giudice costituzionale Gaetano Silvestri
Che saluto a nome della Fondazione Falcone
E di tutti quanti noi in rappresentano della corte costituzionale
E adesso però dopo aver ascoltato tante persone tanti amici alcune autorità
Io credo che sia il momento lo spazio giusto per i ragazzi che dalla Sicilia Palermo ma da così lontano tutti Italia sono venuti qua e lo spazio in cui loro da protagonisti torno qui Ranno chiederanno potranno soddisfare la loro curiosità nei confronti di coloro che hanno lavorato con con Giovanni Falcone a questi ragazzi che ovviamente adesso volete diventate protagonisti di questo spazio io cercherò la parola
Non prima di avere invitato a raggiungerci qua tutti coloro che hanno lavorato con Giovanni che sono appunto con la quale potrete rivolgere le vostre domande
E intanto che metteranno le sedie qua io ho visto
Queste persone in aula c'è Francesco la Licata che gli cederò il microfono più che la responsabile con l'acqua c'è il mio ministro Claudio Martelli perché io sono stato siamo agli affari penali con Giovanni Falcone Liliana Ferraro quando al ministero tra giustizia c'è onorevole Claudio Martelli c'è Piero Grasso procuratore nazionale antimafia
Da procuratore di Palermo già
Sì uno che ha passato un paio d'anni su queste sedi durante il maxi Processo
C'è tempo è chiaro eccolo lì Pubblico ministero della Procura della Repubblica di Palermo
Sei
Uno dei giudici istruttori ieri sera nel film è un po'più grasso appello Peppino Di Lello Peppino Di Lello già ora al Senato della Repubblica ma
Membro di quel pool antimafia che tutti quanti abbiamo conosciuti Ignazio De Francisci procuratore della Repubblica di Agrigento anche lui dell'ufficio istruzione di Antonino Caponnetto Leonardo Guarnotta
Anche l'Ufficio istruzione di Antonino Caponnetto
Gioacchino Natoli dove giochino anche lui ufficio istruzione
Poi abbiamo Ilda Boccassini
Citata nel film ieri sera doveva far parte di la Procura nazionale antimafia ideata da Giovanni qualcosa
Poi ci abbiano la la Ras presentata stranieri il collegamento internazionale
La Svizzera per nove Carla Dal Ponte
Procuratore generale presso il tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia
Giancarlo Caselli dove e come si fa a non vedere Giancarlo Caselli
Sì si vede prima la sua chioma quindi spicca il mezzo
In mezzo a tanti
Ho dimenticato qualcuno vi ho chiamati tutte
E se ho fatto bene fin qui il mio dovere adesso Francesco la Licata
A Marcel barcè scusami
Cose di Cosa Nostra proprio di
Cose di Cosa Nostra la persona che nell'estate del mille novecentonovantuno intervistato Giovanni specie quelli
Meraviglioso libro che tutti quanti noi conosciamo un po'un riferimento civile per la nostra esperienza un membro del CSM dell'epoca quella che votano per Giovanni mentre purtroppo molti votarono contro Fernanda Contri già consigliere del Consiglio superiore la magistratura la prima donna nella Corte costituzionale
In Italia
Ho dimenticato qualcuno questo punto
Uno spazio per i ragazzi faranno un piccolo intermezzo intanto che noi ci accomodiamo e otto il microfono a Ciccio Alicata
Volevo dedicare questo pezzo da Giovanni un applauso
Non ci hanno voluto spezzare estendendo cucitrice subito pensare se tu mangi Anna orcio Mazzarri
Ma faccio tutto scandali dirottare sia l'identità cantava felice fondente precipuo dell'anno per oltretutto o sembra assai amabilità Bossi questo telegiornale
Non è chiediamo a Gionfalo corale però stavolta dati ai macchia angeli Ademaro giudicati andare legare se però non ci poteva credere ma volendo tutta da G & Kakà andava con sicuri danni quando muore il profilo degli aerei non capita che appare seria D'Angelo nel girone d'andata a parlare gli apre la contentezza veemenza che andare a stanare casa casa dicendo partite allora lo ha allora approva
Che in finalmente potremo camminare processati senza Diderot morti ammazzati
Senza Occhiuto indagano sui casi campare
C'è un Willy
Sergio stando calata Mazzola Buttiglieri figli fra tutsi
Voglio dire qui vuole bene Candela così forte da vendicatore sta già osato ospitiamo invece vogliamo veder rigido convocava Mattia Carcano acquetinte recensendo man mano sintonia poi il consiglio pazzo su
Cui ridendo
Armadio cosiddetta rete aver Antonacci acque agitate da valida aziende Caccetta sul tappeto rosso tutto dipende da quando a festeggiare deciderà dettaglio coinvolti credo che cita eseguendo anche andare a San Siro a Mila Caravà attribuire la colpa
Sì fuma rispecchia quindi abbiamo pertanto
Era tutto un sogno
Medaglioni di tonno merito cangiare ordinanze detta
Ad oggi gli unici ammazzato
Però
Però salutati non è molto stavolta si può fare
No magari sorridente allora noi gli organi
Sì tutti gli anni è stato qui con noi l'ex direttore dell'FBI Louis spuri questo è il primo anno che non è stato qui con noi però in sala c'è
Una delegazione importantissima dell'FBI e c'è il vicedirettore delle trebbiare Krizia svecchiare ognuno non lo vedo in sala comunque noi noto
Ecco qualcuno
Ecco qua pacemaker
Vicedirettore lefebvriani che noi ringraziamo per
Per la sua presenza è una testimonianza per noi importantissima di un legame che abbiamo sempre voluto mantenere costantemente ricordare a questo punto finito per davvero io sono già Nicola Sinisi il segretario della Fondazione Falcone
Possiamo cominciare a brevissimo
Diceva giustamente Gianni Coda finalmente siamo arrivati al cuore al cuore della giornata sì perché questa è una giornata
Sì dedicata alla memoria di Giovanni Falcone ma soprattutto la giornata dedicata a quelli che di quel questa di questa memoria hanno fatto eredità
E l'ha portata avanti come è stato pur sottolineato e all'arrivo dei questa splendida meravigliosa nave dei mille che è stata accolta
Apporto di Palermo dalla Fondazione Falcone oltre che dal sindaco e alla proprio alle ai rappresentanti della Fondazione che erano Maria Falcone
Liliana Ferraro e Gianni Coda si inizi i ragazzi come primo gesto hanno consegnato la carta della legalità che quindi per motivi ecco in sintesi di tempo non rileggeremo ma che può essere come dire consultata allentata all'entrata
Dirty quest'Aula pubblica
E questo è il momento in cui i ragazzi che che grazie alla loro ai Comedian dove ho studiato allora applicazione soprattutto anche grazie all'impegno delle scuole degli insegnanti che si sono molto applicati per preparare questo evento possono finalmente colloquiare a fare domande con le persone che sono quelle che molto bene ha presentato Gian Nicola Sinisi che quando Giovanni Falcone hanno avuto frequentazione dimestichezza amicizia
Lavoro insieme ma anche e quelli che dopo Falcone
Hanno raccolto l'eredità e hanno raccolto di impegno di portare avanti il lavoro di Falcone soprattutto applicandosi
Questo è il caso per esempio di Giancarlo Caselli che e arrivato a Palermo e proprio sull'onda di quella di quel tragico giorno e è il caso di Ilda Boccassini che a sa addirittura fece gli atti d'indagine su quella tragica già quindi io direi che è venuto il momento di e dare la parola ai ragazzi le domande sono state tantissime sono state tutte interessanti e non lo dico per piaggeria
Leggendo le pensavo che e non ti Di Pietro e curiosità
Di questi ragazzi meglio vissute come curiosità e le proprie curiosità giornalistiche tant'è che pensavo che da da questo da questo nucleo verrebbe fuori una buona relazione una buona relazione di cronaca
Partendo da fare dalla consegnate alla carta e alla legalità alla Fondazione Falcone ho sentito stamattina l'intervento di Liliana Ferraro appassionato come sempre e credo che sia questo un buon inizio perché vorrei che la
La ragazza che apprese che ha preparato la domanda per gli anni a Ferrara se è presente chiede Lilli la ragazza dell'istituto Libero Grassi di Palermo che ha scritto una buona domanda per Liliana Ferraro c'è sì
Allora molte persone pensano anche iniziativa con la quale sta con la quale organizzata dai ragazzi di Addiopizzo se non riescono a modificare in modo radicale ma solo parzialmente la realtà odierna e avuto modo di operare con Giovanni Falcone come può controbattere a chi la pensa in questo modo
Io
Funziona no
I testi
Ha funzionato comincia a funzionare
L'ho detto in parte stamattina quando la nave è arrivata
Mi fermo però due minuti a richiamare il passato
Quando Milano Giovanni è stato ucciso
La sua bara quelle di Francesca Di Rocco Antonio e Vito furono portate in una folla tremenda a palazzo di giustizia di Palermo
Furno appoggiate per terra
Eravamo lì ovviamente Maria ovviamente hanno e la famiglia eravamo lì già Nicola Sinisi e io
Ci siamo chinati su quella barra
Ci siamo appoggiati su quella bara
Ci siamo stretti la mano e ci siamo detti
Non lo dimenticheranno ma noi non permetteremo che sia mai dimenticato sapete perché perché Giovanni per me e per un tempo più lungo perché avevo cominciato dalla fine dall'ottantadue per Gian Nicola un per un tempo materialmente più Breve ma qualitativamente lunghissimo aveva cambiato la nostra vita ci aveva dato uno stimolo una fiducia nel futuro una voglia di cambiare e di contrastare un sistema perverso è sbagliato
Che era quello di Cosa Nostra ma è che era quello della vita condotta senza regole che noi non eravamo più liberi a quel punto eravamo come ho detto stamattina
L'esercito di Giovanni Falcone
Perché stamattina ho ricordato poi Giovanni
Perché in una delle tante tantissime occasioni di riflessione con Giovanni
La fiducia
Che lui abilità nella possibilità
Di sconfiggere Cosa Nostra di cambiare dico a stringere questa terra a cambiare questa Sicilia che lui adorava sopra ogni altra cosa di costringerla a cambiare questa fiducia non gli è venuta mai meno il venerdì sera precedente
La tragica morte del ventitré il venerdì sera
Alle ore diciannove e trenta preparandosi il giorno dopo a venire a Palermo con Francesca percuotere una gita
A Favignana per vedere la caccia ai tonni ripeteva
Ci inventeremo altre cose ce stanno fermando non fa niente andremo avanti perché la vita cantierate
Perché il mondo non può accompagnarci questa è la risposta che possa dare ha poi giovani voi avete la forza le gambe
La volontà di conquistare democrazia diritti libertà amate la vostra terra questa è la vostra forza è una forza rispetto alla quale politici delinquenti mafia nulla può se prevarranno e perché voi lo vorrete lo volete voi lo volete io no credo che non lo vogliamo
Due qual è
Questi incontri non sono incontri formali come lo dimostra il fatto che quando abbiamo cominciato eravamo pochi
Poi siamo andati crescendo poi siamo andati crescendo poi siamo andati crescendo
Oggi tanti che non sono potuti venire si rammarica no pian piano per non essere qui
Speriamo che l'anno prossimo tanti altri tanti altri tanti altri arricchiranno l'esercito di Giovanni Falcone
Viene
C'è un'altra persona che fu vicinissimo a Giovanni Falcone specialmente nel suo periodo Romano e quel Gianni Coda Sinisi che ha fatto da presentatore che adesso mi tocca di di di presentare con brevissime parole perché non ha bisogno di presentazioni
Si porta addosso l'onere anche di essere un rappresentante del popolo italiano per cui la domanda destinata dalle dagli studenti
Dagli studenti un
Del Finocchiaro Aprile è una domanda politica ed è anche secondo me di non facile disposta c'è Insiel lordo studente che la legge o la leggo io
L'Udinese
La domanda è
Abbia avuto la campagna elettorale di sei mesi sei mesi in cui non si è parlato da parte di entrambi gli schieramenti di mafia e di antimafia come mai non è più portando non è un problema italiano
Bella domanda Paglione della risposta del Parlamento interno
è una domanda terribile rispondere davvero difficile io credo che ciascuno di noi ha il dovere di portare al centro dell'attenzione del Paese la vicenda del contrasto del crimine mafioso che come appunto il sentiamo Giovanni Falcone molto spesso tende a essere dimenticato
Giovane mi ricordava che purtroppo le categorie si dividono in tre chi fa la lotta alla mafia chi è mafioso ed una terza parte che sta in mezzo che è indifferente e che inevitabilmente pesa sulla bilancia a favore dei mafiosi quindi io posso soltanto dire che non so se questo Paese ricostituì alla Commissione parlamentare antimafia
Io mi auguro che la faccia e mi auguro che sia una Commissione parlamentare antimafia
Più forte e più efficace e soprattutto che sappia stare bene dalla parte di chi è impegnato sul terreno della lotta alla mafia tutti i giorni nelle aule di giustizia nelle strade della nostra città se dovesse capitarmi come è già accaduto nella scorsa legislatura di stare nella Commissione parlamentare antimafia
Mi piacerebbe che questa commissione fosse proprio così perché possano essere ricordato nel dagli italiani
Come un aiuto nei confronti di chi e impegnato appunto per votare la mafia
Che si possono dare una mano a chi fa l'estradizione che si possa dare una mano a chi appunto non ha i mezzi tante volte per poter esercitare il controllo del territorio che possono essere una voce incredibile nello scenario politico nazionale
Affinché quei magistrati quel poliziotto molto spesso un po'trascurate possono ricevere ancora una volta il consenso sostengono all'opinione pubblica
Se si è parlato poco nella campagna elettorale me ne dispiace molto
Ciascuno in campagna elettorale ha portato il proprio vissuto il proprio bagaglio
Di conoscenze io mi auguro che se c'è un modo per compensare sia il buon esercizio dell'azione di governo nei prossimi anni
Che se verrà esercitata proficuamente l'azione antimafia nei prossimi anni spero che questo sia possa essere la risposta migliore alla tua delusione alla vostra delusione per averne parlato troppo poco in campagna elettorale
Grazie a Gianni cova soprattutto per la per evitare la Rizzo e l'incisività della risposta adesso tocca a Valerio Di Puma della scuola don Milani
E che ritieni Magnamon nell'ambito della politica anche se chi risponderà che l'onorevole
Claudio Martelli
Non è non fa più politica attiva però nel per i nelle in quel in quel momento in quel momento era il ministro della giustizia eh ed era anche il politico che aveva chiamato vicino a sette
Giovanni Falcone attirandosi anche lui e lo stesso Giovanni delle critiche che tennero banco per diverso tempo sui giornali io invito di Puma a leggere la sua domanda
Buongiorno a tutti volevo chiedere al ministro Martelli
Se il giudice Falcone è stato sufficientemente l'imputato dallo Stato SLA e come ministro della giustizia come l'opzione come un uomo vicino opponiamo è pensato che si potesse fare di più proteggerlo
Dunque
Falcone non è mai stato solo è stato contrasti dove sei
è stato contrastato
Prima dalla destra conservatrice anche interne alla magistratura poi anche dalla sinistra
Contrasti di di di di de certe volte anche per gelosia di natura personale ma non è mai stato solo isolato
Presto questo schieramento che è una piccola parte dei dei dei suoi amici e di quanti con lui hanno avuto modo di lavorare di pensare lo dimostra
Quanto alla protezione specifica di Falcone Falcone con la produzione
Di rango superiore a quella di un ministro
Viaggiava con gli i servizi segreti
Come chi ha visto chiunque abbia visto le immagini della strage di Capaci con un corteo poi di macchine blindate
Se non ricordo male cinque uomini di scorta
Tre macchine blindate al centro la sua prima una staffetta poi Vasco
Il punto è che per uccidere Falcone la mafia ha dovuto ricorre dei mezzi di terrorismo tra virgolette internazionale
Ha dovuto fare esplodere con più di cinquecento chilogrammi o seicento litri Togo duecento metri di autostrada
C'è un attacco di questa dimensione non c'era mai stato
Neppure quando fu ucciso il prefetto di Palermo dalla Chiesa chip comunque rilevante paragonabile si trattava di un agguato
Tra virgolette quasi familiare un familistico motocicletta sparatoria con mitra al volo come negli altri agguati di mafia
Contro magistrati contro forze dell'ordine contro politici in Sicilia o in Calabria Oltrona
Per fortuna è rimasto insuperato
Un agguato di quella portata è una quota di quella portata nessuno avrebbe potuto resistere
Perché tutti eravamo impreparati e penso che non si è neanche possibile immaginare una protezione di quel livello estesa a chiunque magistrato politico
Forze dell'ordine o esponente comandanti di forze dell'ordine sia impegnato nel contrasto alla mafia perché dovremmo militarizzare l'intero Paese
E quindi è evidente che questa lotta contiene dei rischi ai più consapevoli proprio era proprio Giovanni
Che non s'aspettava
Un avvenire tranquillo o sereno
E che come io ho visto ricordare da voi
Nei vostri cartelli nelle vostre lenzuola dipinte o scritte
Non aveva avuto figli per questa ragione nel timore disse a tanti lo disse anche a me di lasciare degli orfani
E certamente gli avete fatto che il regalo più grande dichiarando qui voi
Figli sostitutivi di quelli che non ebbe per non fare meglio
Grazie al Martelli adesso tocca a due signore Ilda Boccassini e Carla Del Ponte
Entrambe sono molto legate a alla memoria di Giovanni Falcone
Non mi limito solo a ricordare che la signora Del Ponte nel mille novecento e il giugno del mille novecentottantanove quando tentarono per la prima volta di uccidere Giovanni Falcone facendo un attentato alla sua casella da allora
La signora Del Ponte insieme con un altro magistrato svizzero era presente quindi eletto tra intanto potrebbe intanto dare una testimonianza su questo fatto e poi facciamo leggere
La domanda date dalla studente del liceo guai Rachidi Rogliano cento sic
Allora
Lei riconosce l'esistenza di un rapporto che lega la mafia alla politica cioè a persone che rappresentano massimi vertici dello Stato cosa provoca questo il cosa pensa di questo problema
Innanzitutto
Per dire che sono contento di essere qui
Non funziona per commemorare Giovanni Falcone io vengo praticamente tutti gli anni e adesso scendono addirittura dall'Olanda dove c'è la sede del tribunale internazionale la da ora sicuramente lo Stato è stato per noi momento un momento molto sensibile delicato ma voglio dirvi che la reazione di Giovanni Falcone è stata tale per cui non Necci si hanno no ne abbiamo colto veramente la il momento tragico del fatto perché Giovanni era assolutamente assolutamente in quello che era il rapporto con opere assolutamente tranquillo ci spiegata quindi è stato per noi un effetto calmante invece probabilmente per lui lo vera lo era molto diverso
La domanda nasce in politica io
Quello che posso dire che mafia finanza perché io lo Stato stava in Svizzera e io collaborato con Giovanni Falcone perché lui faceva le inchieste finanziarie state prima magistrato a mia conoscenza che abbia esteso le inchieste di mafia contro gli aspetti finanziari della Marcelli che seguendo seguendo quei famosi assegni che avete visto ieri sera ieri sera nel nel film poi che non hanno avuto un seguito ma in realtà non ha avuto seguito perché quegli assegni Giovanni Falcone arrivato è arrivato ad un danno perché c'erano i conti ed è così e che è iniziata una collaborazione internazionale la collaborazione internazionale che oggi assumendo non lo strumento indispensabile
Quello che ricordo perfettamente infierire il primo magistrato straniero magistrati italiani
Che riusciva a decifrare i conti chili documenti dei conti bancari svizzeri senza una spiegazione particolari e per me è stata una sorpresa enorme e naturalmente in questi
Per esempio se voi guardate Igli la documentazione di conti bancari americani sei non avete un'esperienza non riuscite assolutamente
A dirci Ferrarini e in Giovanni Falcone il fatto che non ha sapeva esattamente come leggere questi documenti era stato noi un'altra un altro momento di meraviglia quindi quindi grande grande maestro Grande Maestro
Politica e mafia
E ci sono certamente dei contatti dei contatti nei questo tipo di di dire in atti il reato organizzativo di crimini organizzati ha sempre contatti con il potere
Io credo che tutte le inchieste in tutte le inchieste sul crimine organizzato ci sono sennò contatti col potere naturalmente io adesso mi occupo del potere criminale del potere politico criminale ossia io mi occupo dei politici e degli altri militari tiene un conflitto armato sono responsabili dei più gravi crimini che si possano commettere i crimini contro l'umanità crimini di guerra e genocidio
Quindi poi lascio se mai a ali spetta Boccassini o ad altri
Natoli o naturalmente al vostro procuratore nazionale a rispondere alla domanda domanda specifica grazie
Grazie alla signora del disco
Serena ma in Gino della avendo Händel poveri
A preparato la domanda per la signora Ilda Boccassini
C'è
La leggo ma leggo io
Carta
Salda sarà serena
Allora la domanda per la dottoressa Ilda Boccassini
Ho letto ultimo il libro di Maurizio Torrealta la cui prefazione è stata curata da lei parole forti nelle quale traspare un sentimento di orgoglio siate Falcone-Borsellino che per le tante persone che vivono seguendo il loro testamento morale
Più che una domanda la mia è una richiesta affinché lei sì pali della squadra di ultimo di cui purtroppo non si parla mai nello specifico mi farebbe finanziera facesse riferimento al rapporto tra il falco e la squadra la ringrazio
Voglio premettere due cose la prima ringrazio tutti i giorni per la loro attenzione meritate dieci in condotta perché da stamattina siete qui ad ascoltare
Fa caldo io sono molta sofferenza in questo momento e quindi tutta la mia ammirazione perché siete qui
Secondo io faccio sempre fatica a parlare di Giovanni Falcone
Voglio però dire una cosa che io non mi merito assolutamente non lo sono e non ho raccolto nessuna eredità
Se però per eredità significa aveva capito che cos'è il senso dello Stato
Che cosa è la passione per le istituzioni
Che cosa significa il sacrificio anche personale per il bene della collettività in nome della solidarietà dell'amore del rispetto delle regole
Se questo e allora io con una un minimo di presunzione posso dire che in questi anni ho superato la prova
Cioè sono stati anni duri
Ho capito che cos'è la solitudine
L'essere contro
Essere oggetto di cattiverie e l'invidia
Meschinità
E quindi quello che io non riuscivo a capire prima del novantadue quando
Mi Giovanni mi raccontava certe cose purtroppo e questo è uno dei miei più grandi credetemi rimpianti e di averlo capito soltanto dopo
Fatta questa premessa voi mi chiedete di Ultimo grazie perché mi fate tornare il giovane di vent'anni più io ho conosciuta ultimo nel mille novecento tanta cinque quando giovane tenente si presentò a Milano ricordo il nostro primo incontro dissi al comandante all'epoca del comando provinciale missili ma anche in caso scusate ma questa è anche il mio linguaggio ormai noto in tutta Italia
Ha detto chi è questo ragazzino che viene a Mila no perché sembrava veramente un ragazzo di sedici anni diciassette eccetera e lì è cominciata una collaborazione con il tenente allora ultimo negli anni
La domanda rispetto alle cose scritte sul personale quello che ha rappresentato il novantadue non dirò una parola
Il concetto metodologico delle indagini banale scusate quello che qualsiasi e neanche voglio abusare di questa parola servitore dello Stato funzionario dello Stato
Deve adottare in ogni tipo di lavoro che fa ovviamente quello della polizia giudiziaria molto delicato
Ed è impiantato alle regole normale il rigore il rispetto della legge essere sempre
Vigilante dei principi del nostro Codice della Costituzione cose banali niente ma tanto difficili e tanto faticose da conquistare perché poi in fondo sono le scelte più difficili voi sapete che esiste vostro padrone nostra madre vi dice sì prendi questo per un genitore più facile se deve dire di no a qualcosa deve motivarlo ecco
E allora questo naturalmente rende tutto più difficile
Quindi concetti normali a volte possono essere sicuramente un percorso più difficile queste regole il tenente permea ultima oggi colonnello le aveva le aveva tutte Luigi è una persona che ha sempre rispettato le regole del gioco
Non so
O no
Ma
Una
Magistratura e quindi un ufficio del pubblico ministero degno di questo nome ovviamente voi sapete che deve coordinare e
Vedere tutto quello che commette fa un investigatore
Per cui qualsiasi devianza da quella che cioè il percorso istituzionale è compito bella procuratore della Repubblica e dei singoli sostituti
Questo rapporto ovviamente tranne e ultimo è stato sempre impiantato sulla correttezza con i nostri ovviamente non vedute ma si combinava Sempre in un bagaglio istituzionale ed in una strada istituzionale
I percorsi poi sono stati in quelle di Sempre molti di voi giovani chiedono perché la Sicilia lascia io non la voglio vestire a direttori ghanese era un accordo rapina ci ha fatto ritrovare in percorsi di Lenzi
In Sicilia imboccando strade completamente diverso
è stato un percorso importante se non avessi avuto la certezza in quegli anni quando mi è stato chiesto di venire in Sicilia
Se io non avessi avuto la certezza che c'era il capitano De Caprio con i suoi uomini il prefetto la Barbera con il suo gruppo probabilmente io non sarei scesa in Sicilia
Perché un buon pubblico ministero
Se non ha un esercito a disposizione legato lo ribadisco ha il senso delle istituzioni difficilmente riesce a compiere il proprio dovere fino in fondo quindi il metodo bella capitano De Caprio il metodo Falcone è molto semplice e banale
è quello di rispettare le regole del gioco
Di non sposare un timore mentre di non fare indagini per pubblicità o per carriera di tenere la schiena dritta rispetto alla sudditanza e che la cosa più difficile che voi dovete imparare a fare la fuga
Io affini RAI questi ma tantissima appartiene a qualsiasi categoria istituzionale io mi ancora e siamo tutti quanti capaci di nuovo a mantenere la schiena dritta che significa però essere impopolari fare enormi sacrifici personali enormi sacrifici personali
Ma avvenire sempre e comunque la voglia dividere
Grazie da Boccassini
Abbiamo visto nel firmato avvenne la fiction che è stata decretata ieri sera
Il pool antimafia abbiamo visto muoversi Giovanni Falcone Paolo Borsellino tutti tutti quelli che gli stavano accanto quindi abbiamo visto Ayala che diciamo sette a tutti d'essere quello che si vede più foss'altro perché spilungone è alto
Ed è un alto magistrato ne suggeriscono una lista
Ad Ayala farà la sua domanda un rappresentante del liceo classico Umberto primo
Ce sta
Arriva a dire
Vorrei rivolgere la domanda al dottor
Vorrei rivolgere la domanda al dottore Ayala lei che ha lavorato per dieci anni con il giudice Falcone che è stato anche un suo amico ci racconti qualcosa dell'uomo Falcone
Era capace di superare le piccole frustrazioni quotidiane le delusioni di che spesso è osteggiato e ostacolato insomma riuscì a Falcone a vivere al di fuori del palazzo di giustizia una vita normale
Ad avere momenti di spensierata convivialità come un uomo qualunque
Bisogna fare una premessa Giovanni Falcone aveva una caratteristica che normale che così sia avvenuto che nel nel finiti ieri sera come in tante altre di colpi i suoi ovviamente finisce un po'nell'ombra e cioè a dire era un uomo dotato di un notevolissimo sense of humour
E forse questa devo dire una delle chiavi se non la principale diverse certamente un forte rapporto di amicizia e c'è allegato nasceva dal lavoro naturalmente ma che poi si trasferiva anche nella nella vita privata
Forse era anche dettata da una sorta di istintiva inconsapevole voglia bisogno di sdrammatizzare una vita che era complicato
Difficile far tardi moltissimi rinunzia ecco perché la parte la tua domanda nel fare una vita normale normale non si poteva fare
Perché faccio un paio di esempi per esempio colti IPO di sistema di sicurezza che il ministro Martelli ricordava prima andare al cinema era un problema
Perché si è deciso d'decidevamo di andarci assieme significava arrivare in un cinema dove la gente ma normalmente a rilassarsi con cinque o sei macchine blindate dieci dodici uomini di scorta giustamente con giubbotto antiproiettile mitra
Quindi se andare al cinema come mi pare che sia ovvio scontato una delle caratteristiche della vita normale ecco questo pezzo noi non ce l'aveva
Un altro aspetto parlo sempre a Palermo poi fuori per fortuna era un po'meno impegnativa questa presenza Vasco
Anche il resto è un problema
Perché
Arrivai lì con tutte 'ste macchine svolto tristi uomini armati per cui però nell'elenco potrebbe continuare la passeggiata che tutti abbiamo voglia di fare per andare a fare shopping a comprare due cravatte per dire un sabato pomeriggio naturalmente si potrà fare solo una una serie di rinunzie però vissute benissimo
Soprattutto la Giovanni che anche in questo come ricordava calmava ponte in quel momento drammatico della donna per fortuna fallito attentato all'Addaura
La calma di Giovanni la severità la la consapevolezza sempre insomma
Profonda
Di non cedere nervi che era poco atteggiamento maturando da San Pietro
Questo aiutava molto anche un timore che condivida l'anno quel tipo di vita difficile e in tutto questo quadro cela questo continuo prendersi per il cumulo prendo per esempio di Ida che ha detto altra parolaccia vent'il dato da cui prendere molti esempi per carità non so questo
Però l'ha presa per il cumulo tra di noi e da poco uno dei linguaggi diciamo di maggior frequenza che naturalmente come è normale che accada in scava un tanto un meccanismo che sdrammatizzava la pesantezza del tutto
Soprattutto ci dava quella quella sana allegrie anche poi come dire il modo migliore per affrontare con questa compagnia sana dell'allegria e dell'ironia di affrontare anche momenti difficili della vita
Io credo che se si dovesse mi sono lo dico
Qui siamo tutte persone accomunate da una straordinaria caratteristica
Che poi ha detto bene Liliana in particolare dice non siamo tutte persone che sono accomunate dall'essere stati amici di Giovanni e quindi consequenzialmente siamo tutte persone a cui Giovanni Falcone e chi più chi meno ha cambiato la vita
Cioè tra vita di ciascuno di noi io parlo anche ovviamente soprattutto nella mia non sarebbe stata quella che è stata se non avessimo avuto questo rapporto con Giovanni Falcone e ossa gratitudine
A questo
Straordinario poco uomo credo che io io ho trasmesso anche i miei figli mi è sembrato così dove sono cresciuti molto sulle sulle ginocchia Giovanni Falcone è un piccolo giallo
Sì dicevo se si dovesse fare una ideale gara e vedere chi è il vincitore il più bravo
Il migliore fra il Falcone magistrato e il faut come uomo
Io francamente finisce con parità primi appalti ex aequo
Perché dalla grandezza di del magistrato come è giusto è normale che sia è un patrimonio di tutti deve essere questo perché deve assolvere anche quell'esempio tutte le cose che stamattina sono state dette soprattutto davanti a voi giovani ma la grandezza dell'uomo
Se volete ci ha cambiato la vita questo senso si diceva il da Boccassini questo senso destituzione questa passione soprattutto questa
Determinatezza che si poteva fare
Anche se sembrava contro tutti o quasi tutti siccome era giusto allora si poteva e si doveva fare questo non faceva parte devo dire la verità del mio patrimonio devo contestare
Per cui ripeto ma noi non ci sono conosciuti quando io avevo una pagavo sembra enorme ma invece nuovo trentacinque trentasei anni ragazzi per poi sembra quasi un vecchio quindi era un la mia formazione anche diciamo non solo quella professionale ringrazio Giovanni insomma
Superfluo dirlo troppo scontato sì è molto enormemente arricchita ma soprattutto quello umano e quindi per tutti noi la grande lezione che ci rimane questa guardate che nel sottolineare voglio due piccola riflessione alla fine la prima che il filo che lega queste persone davanti a voi ma ce ne potrebbero essere anche altre naturalmente cioè quello di stati amici Giovanni Falcone quella che è una cosa che fa la differenza con i tanti altri che non gli furono fatto amici
Questo non voglio innescare polemiche che periodicamente però non fu facile neanche da questo punto di vista la sua vita e proprio una cosa che si connette molto con alcune cose dette da Ilda Boccassini
E poi alla fine non per captare la vostra benevolenza ma questa è la giornata come oggi i cui meriti alla Fondazione Falcone super fu che io vi ribadisco anch'io per averli pensate immaginate organizzate così bene mi hanno fatto riflettere su questo un lenzuolo
Così per una volta parliamo anche oggi di Paolo Borsellino
Quando questi giovani saranno tumulti avranno più forza di reagire di quanto io e la mia generazione ne abbiamo questa è una grande verità
E la cosa che mi dà conforto e che questa differenza non dobbiamo aspetterà di notarla quando sarete adulti perché ce la sta per regalando quando ancora si più giovani quindi possiamo guardare al futuro sperando nel meglio
Grazie perché
Chi ha seguito la cronaca degli ultimi anni avrà avuto modo di conoscere l'impegno di Giancarlo Caselli per tutto quello che è avvenuto che sa
Quelli più attempate di quelli che hanno i capelli bianchi come me ricordano anche Caselli giudice Conti antiterrorismo ed è una cosa che va sottolineata è l'anno Capella capita rappresentante del liceo artistico Carlo occhi di Aprilia
Che farà la prossima domanda Giancarlo Caselli
Buongiorno
Perché il nostro statalista debellare il terrorismo ma non la mafia
La domanda è brevissima alla risposta dovrebbe essere propriamente lunga
In estrema sintesi
Il terrorismo
In una fase iniziale
L'abbiamo combattuto debolmente perché abbiamo sofferte sofferto di molte ambiguità c'era confusione compagni che sbagliano Zorro Robin Hood né con lo Stato né con le BR
Papà ci siamo messi tutti quanti insieme giovani adulti giovani hanno sempre un ruolo importante in queste cose
E anche discutendo di questi problemi abbiamo capito
Che il terrorismo era nemico di tutti
Perché rischiava di imbarbarito dire
I rapporti fra tutti noi di trasformare lo Stato in un qualche cosa che avrebbe finito per soffocare per difenderci dal terrorismo libertà garanzie e diritti
E allora lo abbiamo considerato altro rispetto a noi lo chiamo isolato politicamente
E a questo punto è stato anche più facile
Inquadra lo dal punto di vista investigativo e giudiziario a venirne a capo parlo delle Brigate Rosse storica naturalmente perché sappiamo tutti elettori basta leggere i giornali stamattina che qualcosa purtroppo forse c'è ancora in piedi ma è altra
La mafia no
La mafia e molte delle domande stamattina ce l'hanno ricordato non è soltanto per l'isterismo non sono soltanto criminali armati
Che uccidono fanno le stragi
Sono anche
Criminali che godono di protezioni
Di complicità di coperture
Cioè la mafia Cosa Nostra in modo particolare per vari profili è intrecciata con pezzi attenzione pezzi non generalizziamo della politica del mondo degli affari dell'economia delle istituzioni della stessa società civile e ora questo intreccio rende più difficile
Vedervi un qualche cosa di altro di completamente staccato fra noi tutte le verità più vischioso anche perché è un dato di fatto e lo ha pagato Falcone insieme ai suoi colleghi del pool sulla sua pelle quando seriamente con determinazione con forza indaghi anche su questo versante delle complicità e non ti lascia le cariche lavorare come prima
Lo ricordiamo oggi Falcone sacrosanta mente doverosamente comune errore ma è già stato detto quattro cinque anni prima delle stragi fu i fu impedito di continuare a lavorare a Palermo di continuare a lavorare con il suo metodo vincente contro la e questo gli fu impedito nel momento in cui oltre ai mafiosi per così dire di strada cominciava ad occuparsi anche che sono decidevo di Palermo Ciancimino o dei cosiddetti Cavalieri del lavoro di Catania o dei cugini Salvo appunto di mafia e politica mafia affari mafia istituzione e più difficile anche perché c'è una resistenza sorda sotterrare amica tanto a volte si esplicita a volte ci trasforma in aggressioni contro i magistrati di ieri di oggi e spero non anche di domani
Tutte le volte che facciano seriamente il loro dovere in questa direzione ecco perché è più difficile pellicine però non soltanto e finisco per quanto riguarda il nostro Paese
Anche diciamo così nel panorama mondiale
Ed è sempre che si dice che per attaccare convenientemente le ricchezze mafiose bisogna fare qualcosa contro i paradisi fiscali perché se le ricchezze
Nel circuito di riciclaggio internazionale finiscono in un paradiso fiscale
Non c'è niente da fare l'inchiesta muore il paradiso fiscale non risponde alle rogatorie a lei nessuna collaborazione
E quando si trattava di impostare discorso
Del contrasto dei paradisi fiscali per meglio combattere la mafia non è successo mai per fortuna dico per fortuna con grande difficoltà dopo l'undici settembre la tragedia terribile dell'undici settembre governo Rota americano aperte come anche il terrorismo internazionale abbia un circuito di finanziamento che percorre i canali internazionali paradisi fiscali compresi e per la prima volta alcuni paradisi fiscali vengono chiusi e conseguentemente c'è un relativo vantaggio anche per la mafia percepito un paradiso fiscale per qualcuno lo crudi per tutti ma ecco quello che non è mai stato possibile fare quando si parlava soltanto di lotta alla mafia diventa possibile quando si parla di lotta al terrorismo
La prova ancora una volta indiretta che c'è la lotta al terrorismo e difficile complicata rischiosa anche lì ci sono stati magistrati che hanno pagato con la vita il loro senso del dovere eccetera la lotta alla mafia lo è ancora di più
E questo dire Carlo trovarlo ancora di più ci consente di valorizzare in pieno se mai ce ne fosse bisogno ma voi con la vostra presenza qui non avete sicuramente bisogno di questo
Quanto abbia significato nel nostro Paese
Non soltanto per chi è magistrato poliziotto carabiniere ma per tutti i cittadini del nostro Paese una figura un esempio un modello come quello di Giovanni Falcone chiamati alla stava vincendo e ci ha insegnato un metodo poi noi abbiamo i nostri limiti i nostri difetti
Come lui non riusciremo mai ad essere per carità non inutile dirlo ma quanto meno un punto di riferimento un insegnamento una strada tracciata che poi faticoso percorrono essendo lui ecco il grande ringraziamento che li dobbiamo tutti quanti
Nasce caffè
Alla specialmente negli ultimi anni tutte abbiamo sentito un gran parlare attorno a questo famigerato articolo quarantuno bis
Che un è una norma che in per impedire ai mafiosi di continuare a comunicare con l'esterno pur stando in carcere
Affronta il problema di una carcerazione differenziata
La norma esiste
Da dopo la morte di Giovanni Falcone anche se a un a un tipo di contromisura di questi limiti in cui di questo tipo Falcone aveva pensato già quando stava al ministero di Grazia e Giustizia
La domanda
Fatta a Fernanda Contri farà Fernanda Contri il rappresentante del dell'istituto Galiani
Va fatta Fernanda contese credo anche per le implicanze di natura costituzionale che è un problema del genere offre a chi deve affrontare questo problema giorno per giorno
Buongiorno a tutti sono Salvatore la quinta delle signore che ha commerciale Galliani per l'appunto la RAI domanda riguarda l'articolo quarantuno bis del Codice penale quella sul carcere duro
E prevede una particolare forma di isolamento ed è uno degli strumenti più efficaci alla lotta alla mafia e poi servizi anche a piegava vanta del reo Hutter Mazzoni risulta a riprova della sua durezza
Lei ritiene che tale norma debba essere interamente rivista per nel trattamento ancora più rigido intensificare i controlli evitando comunicazioni del reo con l'esterno risale da facce spesso una profezia escono a continuare ai loro traffici
Il i termini come si può entrare vuole questo evitare che il capomafia quanti ne ha fatta identico a quello che già faceva fuori
Le vostre domande tutte dalla prima fino a quest'ultima sono tutte difficilissime io credo che tocchi a me rispondere proprio per il mio recente passato di giudice costituzionale
E chiaro che queste norme che inaspriscono la pena e che potrebbero ancora di più in aprirla
Possono e sono finite al vaglio della Corte costituzionale perché creano una diversità di trattamento
Finora la Corte costituzionale
Considerando le transitorie Lea passate come legittime sì dovessero in un impianto legislativo futuro essere prospettate come definitive probabilmente la corte non le basterebbe più ma io voglio questo momento ricordare quello che diceva Giovanni nell'intervista a Marcel Padovani
Quando appunto e l'ha ripetuto è stato ripetuto anche nel film Giovanni ha detto la mafia non è immortale la mafia evincibile
Ecco bisognerà uscire per forza dalla logica dell'emergenza e questo io credo si potrà raggiungere quando la per riagganciarmi a perché diceva Giancarlo Caselli quando la coscienza comune di tutto il Paese come ha saputo reagire al terrorismo saprà reagire alla mafia
Ma visto che il microfono consentitemi di dire uno proporre un ricordo di Giovanni amareggiato Giovanni Falcone
Hai degli occhi per ben tre o quattro volte si presentò come sconfitto fu quando il mio consiglio superiore l'unica voglio Consiglio superiore gli preferì medi qui a capo di uffici stazioni di Palermo
Fu quando non c'erano le premesse per mandarlo alla Procura nazionale antimafia quel voto non ci fu perché intervenga e la morte di Giovanni e fu quando non venne eletto al Consiglio Superiore della Magistratura dai suoi colleghi
Ce n'è ancora una parte occasione che ricorderò fra un momento in tutte queste lettere occasioni Giovanni il tu diciamo smentito e non aiutato dai suoi colleghi magistrati dalla maggioranza dei suoi colleghi magistrati
Questo lo dico non per consegnare alla storia
La negatività del comportamento di coloro che lo speciale ma per dire a voi giovani nonostante queste amarezze profondissime che Giovanni pagò sulla sua pelle sulla sua carne Giovanni Falcone continuerò ad andare avanti
E è sempre viva fino all'ultimo momento la speranza di poter ce la fa ci fu un'altra occasione di profonda amarezza è già stato ricordato qui l'attentato all'Addaura
Addirittura si disse da ambienti istituzionali che l'attentato se l'è fatto da solo ecco voi pensate come amarezze di questo genere potrebbero piegare una quercia
Giovanni Falcone non si piegò io sono lieta che i giovani di tutti i tagli abbiano capito così bene il suo messaggio
Grazie
Aggiungiamo appena che proprio su questa vicenda allattavo proprie francamente la Cassazione si espresse definendo quella manovra una una delegittimazione di Giovanni Falcone
Hai ragione perfettamente
Dottoressa corte la domanda che segue e per i giornalisti quindi la giriamo a Marcel Padovani che non solo conobbe e lavoro spesso con Giovanni Falcone perché per per alcuni giornalisti Falcone era diventata una sorta di di consulente ogni volta che non si non capivamo una cosa che a mio avviso chiamavamo per farcela spiegare
Bene Manzella ha scritto pure un libro con Giovanni Falcone la cosa è ha dell'incredibile perché bisogna dire le cose come stanno Falcone
Non aveva un andante concetto dei dei degli operatori dell'informazione riconosceva
Il valore del luogo ma quando si trovava a confronto quei giornalisti a mostrava sempre un qualche disagio quindi e ci spiegherà Marcel come è stato possibile conquistare la la la sua fiducia la domanda
Viene fatta
Da
Da chi
Boh
Scusate
E che io vada contavo dove appoggiarmi ecco quella era la cosa
Allora vai lei l'istituto Maria Grazia Deledda di Sassari
Si è stancato di
Allora la leggo io
Quando il ragazzo vuole sapere quando e dove Giovanni Falcone attento alla sua frase più celebre gli uomini passano le idee restano e continuano a correre sulle gambe di altri uomini
Dunque
Non ebbe tante io penso che l'abbia detta anni terreni in un'intervista con Galluzzo credo sì Galluzzo votato all'Alicata nell'intervista che poi è esattamente l'esatta
I voti avete fatto con lui dopo serie
Dunque su questo la risposta è già dato poi dubbia il sollecitata sul tema come ho fatto a conquistare la sua fiducia io non è che mi sono posto questo obiettivo di conquistare la sua fiducia io sono sbarcata a Palermo nell'ottantaquattro
Novembre credo il momento in cui lui stava facendo le gli interrogatori di Buscetta il primo pentito di mafia
E sono arrivata il tribunale di Palermo e le sette di sera dell'appuntamento voluti alle sette
Sono salita e lui mi ha detto sono desolato ma devo andare a fare un interrogatorio non è possibile
Dunque io ho proposto possiamo citare insieme lui gli ha risposto non è molto generico ci vediamo domani a lecco volto torniamo insieme ad altri e così il primo contatto con Giovanni Falcone e nell'aereo si trovava a Marco Pannella
Il quale lei era avvenuto a quell'epoca offrire una tessera del partito radicale a Michele Greco addirittura dunque non era facile cominciare una conversazione con Marco Pannella che stava accanto a noi
E dunque a questo punto Falconi distintivi lei torni a casa mi lasci il numero qualcuno la chiamerà e forse possiamo pranzare insieme io non ci credevo più affatto devo molto arrabbiata dicendo su vado a Palermo otto eccetera ma cosa
Non è possibile
E verso l'una meno un quarto qualcuno chiamò che era della guardia di finanza e mi propose di portarmi
Dalla persona che lei vuol vedere mi disse i fissa un appuntamento mi fece fare dieci giri in Roma e atterrava in una caserma della Guardia di Finanza
Scendemmo delle scale e Ceva
Una sala da pranzo col fuoco acceso una tavola conta e c'era Giovanni Falcone seduto lì ecco questo è il primo incontro il Como Giovanni Falcone e da quel momento gli abbiamo stabilito un rapporto
Di confidenza credo anche di amicizia
Perché ogni volta che l'ho intervistato io li mandano quindi pezzi di cioè lo tenevo al corrente
E ogni volta che c'era qualcosa che non capivo dell'anarchia o lo chiamavo venivo a trovarlo a Palermo dunque c'è stato un rapporto continuato
In cui credo che Luisa abbia potuto rendersi conto che non solo capivo le cose che diceva che le riportato con una certa
Fedeltà
E questo è stato il nostro il nostro rapporto che a un certo punto verso gli anni di ottantasette al momento del magma Xi processo un editore francese gli propose di fare un libro
Sulla mafia di in quel libro assolutamente rotondo ante che eccellenza invece che la luce del mondo una cosa abbastanza esagerata
Giordani mi chiamò e mi disse ma che ne pensi ci davamo del tu al ponte ogni io ho detto a me sembra una buona idea
E ogni volta io gli dicevo ma quand'è che facciamo quel libro quelli poco e non era mai un momento c'era l'attentato all'Addaura c'eran belli c'era nelle Consiglio Superiore della Magistratura cioè se l'azienda con motivo che non non permetteva il titolo e alla fine mi telefoni donne nel marzo del novantuno dicendo arrivo a Roma
Claudio Martelli gli ha chiamato a lei agli affari penali vediamo ci ci siamo visti a pranzo e di io ho detto adesso facciamo il libro e si è trovato un posto spiazzate nella settimana seguente ho fatto venire l'editore e gli ho presentato un piano di di conversazione e credo che così che l'ho convinto con una certa brutalità francese
A fare quel titolo
Ed è un'azienda grazie
Mancano quattro interventi
E le ho li ho lasciati per ultimi non per non perché meritano un ultimo posto anzi al contrario voglio dire preliminarmente una cosa abbiamo visto
Il film di vedere tra fiction e ieri sera
Il pool antimafia
In quel pool per motivi narrativi per motivi di sintesi di sceneggiatura che non è possibile in altro modo vi assicuro evitare c'erano delle delle dei voti c'erano delle dei personaggi che mancava l'abbiamo vista Ayala abbiamo visto Di Lello
Sicuramente mancavano delle persone che hanno avuto un ruolo centrale in quella stagione mi riferisco a Ignazio De Francisci che adesso è procuratore adegui Trento a Piero Grasso che
Per quanto nel salone antimafia
No ma ha avuto un ruolo nel maxiprocesso è stato giudice a latere del primo maxiprocesso e poi Gioacchino Natoli
E Leonardo Guarnotta
Due colonne del pool antimafia di Giovanni Falcone
I ragazzi hanno preparato delle domande per loro e io comincerei con l'istituto Peppino Impastato che vuol fare una domanda a Ignazio De Francisci
Il sagrato io mi chiamo romani
Volevo fare la domanda potrebbe Francisci
Quali caratteristiche di Giovanni Falcone magistrato vorrebbe avere anche in un certo senso alle potrebbe avere in un certo senso invidiamo e quali invidia
Questa domanda è facile confronto alle precedenti ci pensavo poco fa guardando qualcosa qualche cartellone io vorrei avere di Giovanni Falcone la capacità di alzarmi alle quattro e mezzo del mattino ha cominciato a lavorare
Consenso che ho provato qualche volta a farlo però conoscendo le mie debolezze e come sorveglia alle cinque e mezzo l'ho detto vediamo quello che si trova
E confesso che ho pagato per casa come non soldi però però per fortuna andando avanti negli anni e mi accorgo che
Penso arriva se la Provvidenza di fare arrivare a ottant'anni forse riuscirò ad alzarmi alle quattro e mezzo perché sono arrivato pro alzarmi alle sei
E a non essere del tutto scende alle sei però da mettersi a lavorare alle sei del mattino ci vuole un di più di impegno
E di e di Costanza quindi questo certamente che poi al di là dell'ironia la grande capacità lavorativa di Giovanni Falcone l'abbiamo sentito gli interventi di altri la la signora Padovani l'appuntamento alle sette di sera
Lui stava in ufficio sempre ogni giorno mattina e pomeriggio
Sino a sera tardi piccoli noi questo io Gioachino tanti altri che hanno fatto parte del pool l'abbiamo in un certo senso ci siamo educati ai suoi obiettivi e io ora della mia esperienza agrigentina un portato quest'abitudine in ufficio nel senso che sono in ufficio mattina e pomeriggio confesso che alle sette e me ne vado però Giovanni stava ancora oltre
E come vedo ora non voglio essere troppo ottimista io che come sa bene Gian Carlo Caselli che mi è stato capo non lo sono ottimista però credo che i giovani colleghi quando tu dai l'esempio ti seguono e ancora Monti
Forse tutti i miei colleghi della provincia della procura di Agrigento rimangono commessi trattati in ufficio
E poi di Giovanni tante sono le cose che vorrei a vere il senso del dovere di cui ha parlato il da Boccassini
La serie tali impegno tante cose che sembrano datate una volta cessato l'uomo politico più vecchio ha detto io non ho il senso dello Stato io ho il senso della gente
Ecco e io invece in quel minuto un brivido a ha percorso la mia schiena invece il senso dello Stato o dovremmo avere tutti vuol dire la coscienza di appartenere a un'entità comune a un'entità superiore a un'entità che ci unisce ed è qualcosa che noi dobbiamo servire noi specialmente ha detto qualcuno funzionari dello Stato si io
Lo dico con orgoglio
Che noi siamo funzionari impiegati dello Stato e per questo Stato dobbiamo e dare il massimo e in questo Giovanni Falcone c'è stato veramente maestro lui aveva fiducia nello Stato anche quando come Anna
Ricordato Fernanda Contri
Non dico lo Stato però alcuni pezzetti dello Stato hanno preso Giovanni Falcone a schiaffoni nel senso metaforicamente nel senso che non è riuscito a raggiungere alcuni traguardi professionali ai quali aspirava e come ha detto Fernanda Contri con chiarezza e con un pizzico di perfidia se mi consenti affettuosamente siamo stati noi magistrati
Che abbiamo contribuito non io personalmente però noi magistrati come Castan come corporazione che abbiamo contribuito a far sì che Giovanni Falcone non raggiungesse quei traguardi
Ora però e finisco Giovanni Falcone veramente patrimonio di tutti
E il patrimonio di tutti e io lo vedo ripeto parlando con i giovani colleghi che arrivano ad Agrigento vincitori di concorso che arrivano ad Agrigento quasi col casco colpe coloniale perché vengono tutti dal Nord
E hanno paura di quello io dirigo state tranquilli che non ci sono serpenti nelle sale ecco però loro vengono già avendo il ricordo di Giovanni Falcone è ovviamente di Paolo Borsellino avendo questo ricordo nel loro bagaglio culturale vi chiedono di Luís
Insomma questo fa ben sperare per il futuro grazie
Achetez Français
La prossima comandati i ragazzi del Marco Polo di Palermo faranno al procuratore Grasso
E credo sia come di conseguenza di di due addetti di due caratteristiche e che che Grasso nell'ultimo periodo se come dire si è tirata addosso una riguarda Provenzano insomma del Polo rete peggio per lui che si è dato da fare presa
Per farlo prendere quindi i ragazzi vogliono sapere qualcosa su Provenzano e poi anche sulla politica ancora una volta visto che forse hanno sentito l'intervista
Di grasso in cui diceva che per esempio i partiti non avrebbero dovuto candidare personaggi inquisiti
I ragazzi del Marco Polo
La cattedra di libertà rappresentano sicuramente rappresenta un passo quarta mostra importante per quanto riguarda la lotta alla mafia
Però quello che è chiediamo eccome si viene a determinare in modo definitivo questo fenomeno è stato proprio intrinseco nella politica sapete già risposto a questa domanda però passivamente interessa sapere anche cosa ne pensa lei
Grazie
Bene la cattura di Provenzano diciamo che è stata
La liberazione intanto da un da un incubo perché
Si tratta
Il rumore del Silenzio vorremmo sentire grazie
Dicevo la cattura di Provenzano è stato la liberazione da un incubo perché spesso è stato indicato come il vertice di tanti misteri d'Italia
è stata anche la liberazione da un mito quello dell'invincibilità dell'imponibilità della inafferrabilità di questo è il capo dei capi ma e anche la fine e di un di una considerazione molto più terra-terra pensate che lo davano per morto pensate che qualcuno diceva addirittura che era un fantasma
E infine e la speranza la speranza che è un po'quello che gli insegnamenti di Giovanni Falcone ci hanno tramandato
C'è anche una cosa che sembra assolutamente impossibile realizzabile con la dedizione Colli ritengo mio
Con credendo in quello che si fa cose a che dobbiamo a tanti giovani un po'più grande di voi ma che sono stati lì mesi giornate settimane senza guardare feste senza guardare la notte e il giorno
A cercare di raggiungere questo risultato e son riusciti appunto a realizzarlo allora un applauso a questi giovani
E poi i rapporti con la politica beh io avevo detto che la responsabilità penale è una cosa tanti comportamenti possono non costituire reati ma ci sono dei comportamenti che certamente costituiscono la responsabilità politica
E questa le sanzioni devono essere della politica
Ma la politica dovrebbe cercare di allontanarla dal proprio ambito quelli che mettono in essere comportamenti che mal si conciliano con gli interessi dei cittadini che gli interessi che dovrebbero rappresentare questo è un concetto che mi pare assolutamente ovvio
E che ho lanciato prima di quella campagna elettorale che ha anticipato appunto le recenti elezioni
E però questo appello non è stato raccolto pure non elezione che poi dava ai politici alla politica
La la facoltà di inserirono un candidato in lista quindi questa volta è proprio la responsabilità che si sono assunte
La considerazione è stata che forse i tempi ancora non sono maturi per la politica mentre continuano a essere sempre sulla breccia magistratura forze di polizia e tanta parte dello Stato che cercano ancora di combattere questo fenomeno ma naturalmente abbiamo bisogno anche di tanti giovani io oggi ho riconosciuto qui tanti giovani che ho incontrato in varie parti d'Italia visto quelli di Verona ho visto qui di Firenze alcune di Napoli
Adesso non voglio mettere di nominale qualcuno ma è bello vedervi tutti Quarry uniti insieme a quelle di Locri
Questa unione questo senso dell'Unità dell'antimafia che dato soltanto dei giovani
Sono i giovani di Addiopizzo i giovani Casey aderiscono a Libera i giovani che aderiscono all'impegno a riferimenti alla Fondazione Caponnetto alla Fondazione Falcone a tutte le fondazioni al Centro Impastato ecco abbiamo tanti di questi movimenti
Abbiamo tanta possibilità di continuare a seguire attraverso tutto ciò di i valori di Giovanni Falcone
Io credo che per realizzare un grande sogno ci vuole un grande segno come quello di oggi grazie
Grazie a Piero Grasso
Bene adesso due belle domande dotato di domande finali due domande che si prestano anche a qualche emozione secondo me
Di rappresentante del liceo tra scientifico Galilei fa la sua domanda al dottor Gioacchino Natoli
Nato
Arriva
Salvo la vita di Giovanni Falcone è stata segnata da molti Oriano anche la sconfitta dall'otto politica confessabile inconfessabili
Riguardo a quest'ultimo punto sappiamo che ogni Falcone fu lasciata solo da gente invece facendo il suo senza lavoro avrebbe dovuto poggiarlo si conosce il perché di questo abbandono
Io ringrazio
L'istituto Galileo Galilei che a posto questa domanda apparentemente a me ma probabilmente a tutti noi
Stamattina rispondendo alla domanda di un giornalista che chiedeva la mia opinione dopo quattordici anni di commemorazioni dal mille novecento novantadue
Ho detto che io stesso mi interrotta alcuni anni se non stiamo scadendo io per primo nella nel pericolo della ritualità azione cerco di farmi capire meglio perché in queste cose è meglio
E il sedere sempre chiari cos'è il pericolo della ritualità azione
è da un lato una cosa che apprezzo moltissimo e perché l'apprezzo perché tutto ciò che voi giovani siete riusciti a costruire attorno alla figura di Giovanni Falcone
Dal ventitré maggio del novantadue in poi e qualcosa che se Giovanni Falcone avesse potuto immaginarla
Da vivo lo avrebbe riempito di grandissima gioia
E per un uomo che come lui era ad un tempo concreto ed utopistico probabilmente le sue frontiere che già sono state delle frontiere assai avanzate per tutti noi comuni mortali sarebbero state ancora più antiche e quindi di questo non posso che cogliere il lato nuovo positivo il lato Bello
Ringraziarvi come cittadino per perché mi state consentendo di partecipare alla vostra emozione
Dall'altro lato però la il pericolo della rituali già azioni che voi involontariamente
Correte il rischio di di di di provocare scusatemi questa questo retropensiero
E quello di fare immaginare un Giovanni Falcone immerso in un ambiente di lavoro nel quale tutti gli volevano bene tutti si davano da fare per aiutarlo
Tutti contribuivano a cercare di rimuovere gli ostacoli che e i Paolo Borsellino in particolare nessuno di tutti gli altri a cominciare da Leonardo Guarnotta me ne vorrà se individuo di loro due
Irreali leader di questo gruppo di lavoro che si costituì negli anni Ottanta all'ufficio istruzione
Indicava
A tutti noi lo scenario se volete lo ha descritto benissimo il da Boccassini questa mattina raccontando
Fino a data recente pezzi della sua vita Giovanni Falcone
Era un uomo contro era un uomo contro però nel senso nobile del termine era contro nella misura in cui gli altri erano contro le regole dello Stato erano controlla regole del gioco ecco perché era un uomo contro dico forse meglio o cerco di esprimermi meglio era un uomo scomodo
Era un uomo che non amava di infingimenti e così come nel suo lavoro in quella cultura religiosa in quella cultura
Monaci dica del lavoro che ciò che personalmente
Ha cambiato la vita di tutti noi e di cui tutti noi gli saremo grati per la vita
Faceva sì che non potesse accettare le cose che
Con un una puntura
Tipica del l'ambiente palermitano o si facevano molto spesso cioè il mostrarsi
In un modo nel rapporto frontale e diretto e nel dire l'esatto contrario non appena quella persona e in particolare Giovanni Falcone si girava le cose peggiori che una parte della stampa ricordo
Tra tutte
Le
Prime pagine
E le perse pagine del giornale che allora aveva un altro direttore su cui scrivevano ho regolarmente
Alcuni giornalistiche poi sono anche diventati politici che poi comunque hanno avuto altri sviluppi di vita
Erano delle delle tribune attraverso le quali si poteva capire quali erano i reali interessa sicché Giovanni Falcone colpiva con la sua la sua formula che oggi può sembrare banale in molti l'hanno definita tale banale nella sua semplicità che era quella di coniugare rispetto delle regole amore per lo Stato abnegazione somma
Assoluta volontà di perseguire degli obiettivi di legalità
E
Le peggiori cose dicevo che certi giornali a cominciare da il giornale
Pubblicavano quotidianamente nei confronti di Giovanni Falcone non nascevano nelle redazioni lombarde nascevano a Palermo e nascevano in particolare all'interno del palazzo di giustizia che come alcuni di voi forse ricorderanno all'epoca venne definito secondo me ha ragione il palazzo dei veleni
Ecco perché e concludo
Quando in alcuni momenti quest'anno devo dire che la
L'attenzione e particolarmente elevata particolarmente intensa e quindi un bell'anniversario ma
Alcuni anni addietro abbiamo avuto delle commemorazioni alle quali personalmente
Avrei preferito che taluno non partecipasse
Ma per un motivo semplicissimo che poi era lo stesso motivo che il procuratore Grasso boh evocava rispondendo ad una delle domande precedenti ci sono delle responsabilità che ciascuno di noi si porta sulle spalle che non hanno bisogno di sentenze che passino in cosa giudicata per essere rilevate terra diventare oggetto di un qualcosa che stia una sanzione sociale in questi talk invidio moltissimo la cultura degli Stati Uniti
In cui non si aspetta assolutamente che qualcosa diventi oggetto di un procedimento al penale terra far sì che invece il la comunità la collettività il popolo degli elettori faccia le proprie scelte ed allontani coloro che mostrano di Ester si allontanati dalla retta via da quella Retta Via che Giovanni Falcone c'ha indicato e che forse sempre più da quando è morto indica a tutte le giovani generazioni italiane e speriamo anche mondiali grazie
Dall'istituto dottor Giorgi
La domanda Leonardo Guarnotta dopo dopo l'intervento di Guarnotta
Daremo il microfono area a un al vicedirettore della S.p.A. RAI che prevede che se che sono non hanno voluto essere presenti qui con noi
Tutti ricordiamo il grande ausilio al grande va al valore della collaborazione tra Falcone e questo importante ufficio investigativo
Degli Stati Uniti
C'è il ragazzo del turn Giorgi
Lo leggo io
Allora al per il giudice Guarnotta cosa vi spinge a continuare in questo lavoro nonostante tutte le difficoltà
Non avete paura per voi per la vostra famiglia come vi proteggete non pensate che fra voi ci potrebbe essere qualcuno che vi tradisce
Allora grazie per la domanda mi è stata posta però vorrei prima rivolgere un cordiale saluto di benvenuto a tutti i giovani
Qui convenuti Rita diverse città d'Italia
Sì commemorare celebrare Giovanni Falcone
Ma penso anche per vivere Giovanni Falcone
Per stargli vicino fisicamente in quest'aula simbolo della lotta alla mafia dove è stato celebrato grazie all'impegno profuso da Giovanni Falcone il primo grande processo a Cosa Nostra e qui votano dietro quelle sbarre di settembre ha capito di essere di fronte a un d'età superiore all'offerta dello stato che qui rappresentata dalla Corte di Assise che lo ha che lo ha giudicato
Ora
Detassare alla risposta da dare alla domanda dirò che quando sono stato chiamato a far parte delle pur antimafia il primo pool di cui già facevano parte Giovanni Falcone Paolo Borsellino e Giuseppe Di Lello
Invitato dal consigliere Caponnetto
Io sono stato un mese prima di decidere
Ne ho parlato con mia moglie
Con i figli anche se non erano ancora molto piccoli poi ho deciso perché ho pensato di poter condividere come per i grandi magistrati ai grandi uomini perché penso che non c'è un grande magistrato se non c'è un grande uomo che era il caso di fare qualcosa per questa nostra Sicilia
Questa nostra terra bellissima ma sfortunata per questa Gramigna si era rappresentata dalla mafia
Che problema ho saputo chiamarsi Cosa Nostra come c'ha detto Tommaso Buscetta è stato quindi il senso del dovere senso dello Stato delle istituzioni che mi ha spinto anche perché mi indicava
Lavorare accanto a Giovanni Falcone che ho già conosciuto quando eravamo tutti e due l'iperico veloce ispettive macchina alternandoci per risparmiare sulla benzina andavamo a Bagheria per fare i presidenti di seggio e con Paolo Borsellino cacciata era molto vicino come ufficio rispetto al mio e con Giuseppe di Lella innalzata così la nostra avventura un'esperienza giudiziaria unica ed irripetibile che mi ha arricchito appunti viste professionale umano
Perché lavorare credetemi accanto a questi mostri sacri è stato molto gratificante per me mi hanno fatto molto cresce e la paura la paura è un sentimento umano avevamo tutti ma Roma è anche un animale abitudinario
Si fa presto
Ad abituarsi accetteresti lezioni della propria vita
Non andare come aveva ricordato Ayala alla il cinema perché c'ero degli inconvenienti
Limitare i contatti con le persone perché papale non si sa mai come che si ha a che fare
Quindi tutte le sezioni secondo te la nostra vita quotidiana che però abbiamo accettato perché anche non avevamo un grande sogno quello di riuscire finalmente a iniziare a intraprendere un'azione efficace di contrasto
Alla gremita organizzata di ogni tipo mafioso
Io credo che ognuno di noi ha continuato coi chi più chi meno in questa attività
Penso Piero Grasso penso a Gioacchino Natoli penso a Ignazio De Francisci De Francisci si pensò anche a me stesso che poi ho chiuso la stagione del pool antimafia dall'ottantanove fino al novantacinque perché Giovanni a seguito della soppressione dell'ufficio istruzione col nuovo codice di procedura penale
Mi lascio questo testamento morale e materiale Bindi terminare quell'esperienza di chiudere la porta del ungherese dove erano stati per tanti anni e dove io avevo preso il suo ufficio dopo che lo stesso si era allontanato cosa dire altro nel Tata perché le mozioni prende ogni volta che ricordo Giovanni così timidi neanche Paolo Borsellino due amici che non dimenticherò mai grazie
Sì adesso ascoltiamo un saluto dei una per del rappresentante del feste viavai di luglio
Buongiorno
Qualora mai a spiare causa dichiarai Forrest Bertran qualche che arruola vanta Squitieri nuova che nasce fa Germania Before Night in crisi
è la prima volta che abbiamo incontrato giudice Falcone è stata avviata Bignami Florida
Ah ho proprio il tempo in quel caso si riunirà associo vuoi perché i cento unirsi valida
Sopra il timbro ricco per il gestuale fermamente presso Attilio vani Falcone
Ovviamente questa è un'ottima occasione per me per noi per noi e per gli uffici o di venire qui appunto per partecipare alla memoria abilitazione a memoria il giudice Falcone
Abbiamo fanno ex officio agiografi aveva poi deciso il isolamento
In questo momento sono il il capo della dell'ufficio di organetto e viali
Mancato invio Terracchio sua sì spia ecco novantasei dieci Moro quale
Il mio collega e qui accanto è il direttore della esservi anche una responsabilità anche internazionali contro Roma
Io gioco è detto il cameo nel fare
Socio di proporre entro il fascino ogni sforzo
Siamo molto fieri di aver potuto incontrare i nostri colleghi italiani i quali sono molto preparati molto abili nei loro lavori
Sua
E qui rischia
A i miei saluti a tutti varia
Maria Francesca
Lui aveva di applicare sarebbero disperso quella decisione queste
Serio
Vorremmo a farlo ancora spento potere senza espressive
Reti viarie a causa sempre avuto con ottime relazioni di amicizia e di collaborazione con i i nostri amici di Palermo
Giovanni Falcone al comma due vecchi e nuovi freni forse è stato citato esce nella sede Giovanni Falcone
Del nostro direttore free
Hanno stabilito questa abitazione di collaborazione molti anni fa
Analisti Crespo Naro uniti qui certo senza fine Against mafia Guaceto sembra e questa non è la sola regione perché nati abbiamo la stessa degli stessi obiettivi nella compatta della mafia ma anche perché qui c'è da sembrare il sì da cui non rispetta il ruolo può
Il nostro obiettivo è il rispetto della legge
Guinea Pastacci Ciacci Falconera cioè Nina chiaramente
Sì c'ero anni quei jeans vuole cioè processo cioè in linea non può essere
Guardi ruote cioè che la notte del fare andare disturbo e questo proposito negli altri abbiamo invitato anche in passato ed oggi
Agenti italiani a a in America
Capire meglio
Promuovere la collaborazione fra i nostri per ripartire
Al momento quindi se già ci Falconieri Stories è un po'
Tredici questa Ford frodatori falsa sperare di noi vediamo gira il giudice Falcone come è l'esempio fuggito di questa cooperazione
Tra lotta contrarietà
Se una rovente qui arrestarsi ad oggetto alcuni per riaprire lui cambia
Accettai Auris ex segnali entro dosato il bue tipo stereotipo maschile
Questa è una questionari i siti del suo per questa ragione noi veniamo qui tutti gli anni siamo tutti gli anni anche negli anni futuri appunto per il rispetto che abbiamo messo Judith Falcone rispetto che abbiamo anche per le persone
Per gli agenti che hanno dato la vita
E ne esce unico sexting igienista ci vai gestendo schienale States
Sicura
Se prima questa
Abbiamo portato con noi anti angariato qui sedici agenti della FBI qui per noi appunto per normali Giulio Falcone in questa commemorazione rispecchi prove avvenga se deve andare Capasso grazie
Ed è grazie grazie per la testimonianza vede dirigente dell'FBI io quindi prima di concludere depositare il microfono a Gian Nicola Sinisi mi chiedo scusa se siamo stati lunghi e dia un po'imbranato grazie a tutti
Grazie è il momento però in cui noi vogliamo conclusioni di questa giornata ricordare e ringraziare ovviamente i nostri partner istituzionali innanzitutto il ministero dell'interno e la Regione Lazio che ringraziamo
Per lui il contributo concreto che hanno dato le nostre iniziative
Abbiamo poi avuto sponsor e partner non istituzionali il primo è la Smart che ci ha messo a disposizione la nave che da Roma a Civitavecchia ha portato mille cento fra ragazzi e insegnanti da tutta Italia
C'è un altro partner importante che noi ringraziamo che ha contribuito a realizzare questa manifestazione e ci auguriamo diventi un partner istituzionale e continuativo delle nostre attività della Fondazione e il Monte dei Paschi di Siena che voglio
Ringraziare
Così come ringrazio anche Banca Nuova che anche qui a Palermo ci ha potuto dare un contributo per queste nostre iniziativa un altro ringraziamento particolare a RAI Educational per questo splendido filmato
Che ci ha fatto vedere stamattina Stefano Ribaldi regista bravissimi e grazie di questo contributo abbiamo avuto anche contributi e sostegno dalla Fondazione IBM Italia dalla Joest Line
E anche dalle ragazze dell'istituto alberghiero che anche quest'anni borselli Paolo Borsellino di Palermo che anche quest'anno ci hanno fatto vere liberi il in abbondanza
Poi ci sono quelli che hanno collaborato con noi in primo luogo la polizia di Stato grazie alla polizia di Stato
Grazie all'Arma dei carabinieri e grazie alla Guardia di Finanza grazie anche all'esercito e grazie alla polizia penitenziaria che
In particolar modo svolge un compito importantissimo in quest'aula queste l'aula del carcere del dell'Ucciardone
Quindi un grazie all'aula bunker di Palermo al suo direttore e a tutto il personale che ha lavorato qui con noi
Grazie al presidente del tribunale di Palermo per avversità averci messo a disposizione dell'aula bunker anche quest'anno la polizia municipale di Palermo che ha garantito i servizi
E la viabilità quest'anno grazie alla nave abbiamo avuto alcuni contributi in più l'autorità portuale di Civitavecchia che non c'è ma che noi ringraziamo insieme all'autorità portuale
Di Palermo la Protezione civile che vi ha colti e ci ha accompagnati sino qui e i tanti volontari che hanno collaborato e operato sulla nave grazie
A tutti quanti voi e adesso so che devo dare la parola a uno studente di cui conosco solo il nome Giuseppe salto qui
Ma ultima domanda anzi più che una domanda questo è un appello un messaggio dobbiamo andare tutti quelli che siamo qui a tutta Italia oggi
Sì no
Una il singolo
Allora
Ci
Scusi ma va
A
C'è un sì
Aspetta spinelli
Vengono silente
Va
Sindaco leghista
E
Poi
Basteranno
Certe la il diffondersi come simili
E niente a nessuno
Autoesilio esclusi ben ben impegno
Venezia
Simili venne vista nel
Silvio ma siciliano benissimo
Sì il lavoro contiene alcune
Il
Se prendete posto per cortesia così possiamo modificare brevemente il programma
E dare corso all'illustrazione di questa ricerca
Tra
Io pregherei il ministro della Istruzione Fioroni
Il ministro della Giustizia Mastella e il consigliere del Consiglio superiore magistratura Luigi Berlinguer di salire qui in cattedra
Ringrazio a nome della Fondazione Giovanni e Francesca Falcone il ministro Fioroni ministro della Istruzione
Voglio ricordare che sono cinque anni che noi lavoriamo con le scuole d'Italia ed è il primo anno che un ministro della Istruzione dire qui a incontrarci
Per questo nostro lavoro
La fondazione a ovviamente
Una vita assai più lunga nasce
Pochi mesi dopo la strage di Capaci nel dicembre del mille novecentonovantadue ma come noto in questi anni in questi ultimi anni abbiamo voluto dedicare particolarmente il nostro impegno ai giovani ai ragazzi a quelli che sono stati definiti anche stamattina
La Liliana Ferraro l'accoglienza della nave che li ha condotti da Civitavecchia fino qui quell'esercito del bene che stiamo cercando di costruire a disposizione del lavoro di Giovanni Falcone per il futuro di tutti quanti noi
Io ringrazio ovviamente anche il ministro Mastella il ministro della giustizia
Al quale rivolgiamo il nostro augurio svizzero
Buon lavoro
In quest'aula dove sono stati celebrati processi importantissimi dove si è celebrato il primo maxiprocesso più grande lavoro di Giovanni Falcone per di Sicilia perché l'ultimo periodo della sua vita lo passo a Roma lo passò proprio presso quel ministero della giustizia che lei signor ministro oggi è chiamato ad assumersi come responsabilità
Lì c'è ancora una stanza nella stanza del direttore generale degli affari penali una stanza che per noi è un piccolo museo è stato un po'trascurato un po'cambiata in questi anni
Noi ci auguriamo che lei voglia far tornare in quella stanza quel museo quel luogo di riferimento è anche un luogo di visita dove questi giovani potranno venire a vedere il luogo dove ha terminato la sua carriera di magistrato Giovanni Falcone il luogo dove ha ha speso la sua esistenza a servizio di una giustizia migliore di questo
Noi siamo certi che
Lei saprà restituire all'Italia e a tutti quanti noi quel luogo che reputiamo un luogo che significa moltissimo non soltanto per noi che lo abbiamo conosciuto in vita non soltanto per i familiari che lo hanno amato ma per tutta l'Italia di oggi e soprattutto per l'Italia di domani che non ho avuto la fortuna e il privilegio di poterlo conosce
Ringraziamo e salutiamo
Il Consigliere Luigi per lingue
Lo dico e qui anche nella veste non solo di condottiero di questo esercito Del Bene la nave racconta condotte da Civitavecchia a Palermo ma anche in rappresentanza del Consiglio superiore della magistratura il presidente il vicepresidente Virginio Rognoni si è raccomandato tanto affinché venisse conferita pubblicamente formalmente questa veste al consigliere Berlinguer e anche il presidente
Della Rete Europea dei Consigli di Giustizia la rete che mette insieme tutti questi organismi che difendono l'autonomia e l'indipendenza della magistratura in tutta euro permettetemi di dirlo sulla base dell'esempio del Consiglio superiore italiano quindi abbiamo qualche cosa di importante da difendere
E abbiamo soprattutto in questa materia per l'indipendenza e l'autonomia della magistratura qualche cosa anche da insegnare grazie
Abbiamo voluto cambiare un po'il programma l'Università di Bergamo avrà un po'di pazienza in più perché credo che sia utile proprio per dare accoglienza a questi ragazzi
Ai loro insegnanti dirigenti scolastici
E gli accompagnatori
Quasi mille più quelli di Palermo che ovviamente di tutta la Sicilia che sono venuti qua io penso che sia anche utile per rimarcare il valore simbolico
Della presenza per la prima volta in quest'aula ad accoglierli del ministro dalla Pubblica istruzione che sia proprio lui adesso subito a Riccardi il suo saluto e un pensiero nei confronti del vostro lavoro grazie
Al ministro onorevole Giuseppe più
Grazie
Cari ragazzi cinque diamo in quest'aula che richiama e venti duri della nostra storia nazionale
E che soprattutto nella data di oggi ci ricorda la strage mafiosa di capaci nella quale persero la vita Giovanni Falcone sua moglie il magistrato Francesca Morvillo e gli agenti Rocco Di Cillo Antonio Montinaro e Vito Schifani
Ringrazio la Fondazione Giovanni e Francesca Falcone per avermi dato questa straordinaria opportunità e ringrazio e saluto
La Maria
Per la invito che ci ha rivolto
Da responsabilità che da pochi giorni mi è stata affidata infatti riguarda soprattutto voi la vostra formazione il vostro futuro
L'educazione delle nuove generazioni è un compito tanto delicato quanto decisivo per uno Stato moderno e di diritto
Uno Stato cioè nel quale i cittadini tutti i cittadini si impegnano a rispettare le leggi un impegno che ci riguarda che riguarda quindi anche voi
Il quattordicesimo anniversario della strage compiuta dalla mafia di cui Falcone fu vittima e che precedette di poco più di un mese quella nella quale morì il giudice Paolo Borsellino
Ci spinge sempre con maggior vigore ad affrontare il tema della legalità
Un tema che tocca da vicino la vita di tutti noi sappiano quanto sia stato e sia importante il lavoro tenace e paziente delle forze dell'ordine e della magistratura nella repressione della criminalità e delle macchine
Senza i loro successi probabilmente sarebbe del tutto vanno l'impegno educativo per costruire una società libera dalla presenza mafiosa
Ma sappiamo anche come ricordava proprio Giovanni Falcone che per vincere la mafia in un mondo in modo definitivo sarebbe stato necessario sì un esercito ma di maestri delle scuole elementari
Questo
Questo esercito ha operato in questi anni con pochi mezzi ma con la ferma volontà di andare avanti e al loro impegno si sono uniti i giovani delle consulte provinciali degli studenti
E di tanti insegnanti referenti per la legalità di tutte le scuole di ogni ordine e regioni d'Italia
Un'impresa
Che la fondazione ha riassunto in questa giornata negli ultimi anni
Di questo lavoro l'Italia ancora un grande bisogno e spero di potermi unire a questo sforzo collettivo con l'energia dell'istituzione che rappresento e con il mio impegno personale
Il mio impegno è quello di non farvi mai più sentire soli in questa Bartali
Sì sì
L'esempio
Nella lotta dello Stato contro la criminalità ha sacrificato la propria vita cerchi aiuto per capire la legalità ovvero l'importanza delle leggi ma perché le leggi siano rispettate non bastano il carcere i processi che qui appunto solennemente ci celebrano è necessario che vi sia un consenso di fondo che ne riconosca il valore normativo per tutti
La mafia pro tremo dire le tante macchie che si oppongono supremazia dello stato di diritto e all'ordinato svolgersi della vita in molti territori del nostro Paese esigono una risposta educativa la legalità ma non la richiede solo la lotta alla mafia un cattivo modo di vivere la modernità infatti ha tra le sue conseguenze un indebolimento del senso dello Stato e della stessa legalità Diana tendenza a quella che alcuni filosofi chiamano una riserva scettica la quale riduce la legalità ad un puro sistema di regole senza alcun altro valore
La cultura nella legalità vuol dire ricostruire le regole nella società nelle istituzioni nell'economia nell'informazione
Senza regole la stessa legge anziché tutelare e garantire gli interessi deboli diventa terreno di conquista le regole sono l'impalcatura del patto sociale della convivenza della democrazia
Educare alla legalità non può essere un atto a senso unico nel quale si calano freddamente nozioni dall'altro
è un percorso da fare insieme e nel quale tutti i giovani adulti dobbiamo rimetterci in discussione su almeno tre direttrici
Valorizzare il nesso che unisce le leggi al bene comune
Comprendere che i diritti sono sempre in relazione ai doveri ed infine riscoprire la fonte primaria delle nostre leggi e cioè la Costituzione bene prezioso da custodire gelosamente
Voi ragazzi
Siete consapevoli che la scuola con il proprio corale impegno può ridare la parola chi l'ha perduta
Insieme alla voglia di comunicare di parlare attimi alla frammentazione del presente ha perso la fiducia di poter divenire protagonista della propria vita
Io so che giovani studenti italiani quando sono provati sono capaci di dare risposte importanti e coraggiosi come tutti abbiamo fai visto fare in questa regione e come abbiamo visto fare per ultimo dai ragazzi Dido
E per questo ho fiducia e fortemente fiducia nel futuro del nostro Paese
E allora se il baluardo della legalità sta nell'educazione e se la scuola il luogo privilegiato del processo educativo se la vera libertà si acquisisce solo con il sapere la scuola un poche essere di tutti e per tutti cerco dunque questa giornata così significativa per voi come per me per annunciarvi che ho presentato questa mattina olim un emendamento per ripristinare il nome del ministero come Ministero della Pubblica Istruzione
Nella notte
La nostra CUF
Nella nostra Costituzione il diritto alla salute come quello alla formazione sono beni pubblici di tutti indipendentemente dagli erogatori chiamati a fornirli
Giovanni Falcone sua moglie Francesca gli uomini della scorta hanno dato la loro vita per difendere quel bene di tutti che è la legalità hanno il compito di non disperdere questo sacrificio e insieme ce la faremo
Grazie
Voglio essere il primo a dirlo al ministro della pubblica istruzione Giuseppe Fioroni
Non tradiscono in segreto servito che il ministro Geronimo Fabio sede
Si legga a Meda un ambito di personale amicizia quindi sono particolarmente lieto della sua presenza delle cose che ha detto
E soprattutto del cuore che la speranza che ci ha aperto con le sue parole e dalla scuola alla giustizia
Ad un tema che chiaro la Fondazione Falcone per l'impegno che ha speso negli anni e che si propone di ritornare a spendere
Ovviamente non abbiamo mai dimenticato lavorando un le scuole che Giovanni Falcone era un magistrato anzi in un grande giudice
Quindi la sua presenza qui per noi il mi incoraggiamento a riprendere con vigore le questioni della giustizia per stare accanto a chi per la giustizia nel nostro Paese si batte
E perché accanto a chi crede che ci sia spazio per una giustizia migliore Clemente Mastella ministro della giustizia
Grazie
Grazie molte ringrazio per per l'invito
E la mia replica risposta non potevano essere questa
Quasi di una sorta di esordio eccezionale clamorosamente eccezionale
Ringrazio della presenza tanti illustri personalità
Quelle che ho premono la giustizia nel mondo di istituzioni
Saluto con affetto la signora Falcone tutti quanti siete oggi protagonisti in modo particolare specialissimo voi studenti sapete anche per noi per Fioroni a me questa nostra prima uscita se un po'studenti
E quindi siate generosi come voi chiedete generosità e comprensione ai vostri insegnante
Io non ho grandi notizie ad esordio
Non sono in grado di modificare il mio ministero la grazie Nella concessa agli elettori la giustizia rimane come tale spero di saperla in collaborazioni istituzionali comprensiva di tutti portarla realizzare con la forma di umanesimo a cui la mia cultura mi ha sempre ispirato
E vorrei dire consentiti neanche in virtù di questa cultura dicevo nell'orecchio prima la signora Falcone
Che per i cattolici la celebrazione di quando è la santità rievocata arriva con il dies natalis si festeggia un martire un santo il giorno della sua morte
Io credo che se Falcone non fosse morto e non ci sarebbe qui insieme che marcendo riesce a determinare condizioni di affrancamento dalle difficoltà della realtà
Credo che grazie a questo seme oggi sia un po'tutti più liberi
Siamo determinanti di maggiore gravità di questo senso di disciplina di una legalità che connaturale contigua al democrazia per questo siamo qua
Per rendere omaggio ma non in maniera un po'barocca e soltanto simboliche per riaffermare tavole di valori che sono lo strumento pedagogico di una comunità che non deve soltanto guardare al passato
E in replica essere oggi qua soltanto presi sono a forma di mozioni
Non doveva essere incoraggiati perché questo insegnamento questo insediamento di chi è stato anche da questo versante
Parte della parte di una patria che deve avere questa presenza questa permeabilità del tessuto della democrazia e della libertà io credo che questa sia la ragione di fondo per la quale oggi voi vi siete scomodati siete arrivati fin qua
C'è una suggestione di giusto che rimanga questa suggestione mi ricordo di Falcone della Morvillo dice alla vita volte siamo anche un po'maschilisti ricordiamo che i maschi quando ricorda le donne ricordiamo ricordiamo la signora Morvillo
I giovani della scorta
Anche loro grandi servitori dello Stato
E consentitemi con pacatezza di ringraziare quanti come ci accompagna accompagna i magistrati e tanti altri che stanno con voi come stavano credo con Falcone più di quanto mi stiamo con le nostre famiglie
Giovanni Falcone
Di Giovanni Falcone
Sarò ben ultimo o penultimo a ricordare il servizio reso allo Stato in maniera integerrima il magistrato ha detto l'amico Sinisi poco fa
Che ebbe coraggio intuizione un'intuizione che fu quella di impostare un'attività antimafia diversa senza precedenti per la modernità e la concretezza
Infondendo me lavoro del magistrato una produzione legislativa quando anche qui impegnato e vorrei tanto che ci fosse qualcuno e la sua commisurazione accanto a me in questa mia prestazione dal ministro della giustizia Falcone e vivo le sue intuizioni vestono di estrema attualità
Deve essere questa la fonte sarà per quanto mi riguarda nella umiltà della mio modo di fare sarà questa una delle fonti signora far con la quale farò riferimento l'ancoraggio a questo modo di essere nella modernità una giustizia che sia moderna che sia esemplarmente molto molto modesto
E nel ricordo di questo anniversario ritengo come ho richiamato che non ci deve essere soltanto una formalità un espediente un modo liturgico
Che mette da parte quelli che sono gli ingredienti con i quali dobbiamo oggi contrastare quelli che sono gli elementi di una lotta alla mafia che adesso la lotta senza quartiere dove c'è la mafia non c'è la libertà
Dove c'è la mafia non c'è la democrazia
Dove c'è la mafia azione Tunde quella che la speranza di un uomo in noi e voi dovete aiutarci a tirare questa speranza dobbiamo essere tutti umili e donne di speranza
Una speranza nuova che nasce nel nostro Paese com'è nata con questa stagione fecondata da un sacrificio
E questo dobbiamo farlo lo voglio dire a tutti perché oggi qua il presente mi fa molto piacere con questa nave che arrivate presente l'Italia e Falconi la vedevo dico per me meridionale di un'Italia che non è un'appendice nessuno stabilisce dove nasce e la Provvidenza che ha stabilito che una scesi dove sono nato così come ha stabilito che Falcone nascesse dove me
Ma credo che Falcone abbia sperimentato in questa notte oggi è a me fa molto piacere che sono qua tutti i ragazzi italiani perché Galilei danno unità nazionale dobbiamo voi essere fieri di queste unità nazionale con tutti
Però però
Però però io so io so
Per esperienze per esuberante che arrivano per una fotografia che una scandaglia dall'alto e che magari approfondisce maggiormente che nel Sud che c'è maggiore incertezza botti legalità che c'è maggiore sofferenza perché c'è l'impatto sociale avvolta di infarto sociale arriva anche da chi ritiene che forse anche a volte una qualche cultura distonica rispetto a valori tiene che la mafia finisce per anche per dare maggiori incentivi e produzione finanche al mercato del lavoro non è così
Non è così se non bonifiche amo questa palude
Se nel Mezzogiorno immettiamo il seme che Falcone ha insegnato della legalità non c'è sviluppo non ci sarà mai così da di sviluppo
Non ci saranno imprenditori che possono venire investitori dall'esterno dobbiamo creare in questa stagione che si apre dobbiamo riaprire questo elemento di uno sviluppo necessario per il Mezzogiorno d'Italia
Ma senza l'eliminazione senza la lotta senza quartiere spetta limati alla criminalità non ce la faremo in dobbiamo farcela
E voi dove tali Tardito e noi darci insegnamenti spiegazioni perché maieutica mente come spiegava Socrate anche dall'ignorante vengono i contributi maggiori ignoranza nel senso filosofico del tema
E dobbiamo lottare tutti lo dico qua chi a lottare ha lottato in maniera afferma decisa di chi in modo molto efficace ancorò pare in una zona che si ritiene di frontiera
Nessuno si sentirà per quanto mi riguarda penso
Guai quando c'è questa solitudine guai quando chi combatte da parte della magistratura delle forze dell'ordine di chiunque abbia a cuore il bene della propria comunità guai se si sente in solitudine non ci sarà da parte del ministro nessuna solito
La solitudine può accompagnarci come ricordava una volta De Gasperi al momento delle scelte
Nattino alla scelta finale che è una forma di vertenza tra sei e sette da sé la propria coscienza ci desse l'accompagnamento in solidarietà questo abbiamo il dovere di fare questo è il mio pronunciamento
E so chi oggi va un po'ricordando la mia origine sannita visto poco fa anche alcuni delle mie parti del Sannio che io sono chiamato anche alcun giudizio e un po'alle forche caudine per quanto mi riguarda
Voglio dire che l'azione che mi riguarderà questo il pronunciamento è una sorta di piccola dichiarazione programmatica odierna vi chiedo scusa per un minimo di lungaggini in piume me lo consentirete
Noi dobbiamo riprenderà con parte re e l'impegno aggiunge la formazione anche di un testo unico per le misure di lotta Lehman
Potremmo anche ripartire lavoro che è stato svolto precedentemente
Ma questo abbiamo il dovere di fare perché credo siamo maturi per raggiungere questo importante obiettivo che a mio avviso consentirà di fare un passo avanti liberandosi da una giungla di norme spesso contraddittorie inadeguate
Soldoni è una scommessa anche per quanto riguarda non voglio che ci sia un alibi da parte di nessuno so che mancano mezzi
Che sono inadeguati gli strumenti che assai spesso in chi lotta alla frontiera nelle direzioni antimafia c'è carenza non soltanto di personali ma di strumenti
Spero se i buchi non siano talmente troppi e li topi in questa
Fantasioso modo dividerle economia in questi cinque anni del Paese ci consenta di fare quello che il presidente Prodi ha ricordato anche che lo ricorderà anche oggi a Roma nel suo discorso programmatico
Notevole avrà assieme e una grande scommessa mi ricordo di un grande uomo questo è l'impegno a tutti chiedo di non giudicarmi per come dire
Per quello che io non sono sarò sempre quello che sono solo sempre me stesso mi via un toro oggi Carchio con la mia vita cita con la mia libertà con la mia pazienza
Con le mie insofferenze con le mie negligenze ma sappiate magistrati
Forze dell'ordine umili cultura gente la Sicilia e ragazzi e ragazze Italia che c'è impegno per quanto mi riguarda di Farassino poi qualcosa in più per rendere questa giustizia più umana più umana più a misura del cittadino
Questo credo che immaginasse Falcone anche quando all'improvviso sì trovato colpito da una violenza inaudita
Che noi dobbiamo combattere in tutti quanti voi grazie a tutti quanti voi telefonato
Al ministro Mastella
Mi i ministri Fioroni e Mastella oggi pomeriggio presto dovranno essere alla Camera per ricevere la fiducia del parlamento e quindi saranno costretti a lasciarci un po'prima che si concludono i nostri lavori ma io penso che prima ancora di avere la fiducia della Camera dei deputati quest'applauso sia stato da parte nostra un'investitura della nostra fiducia nei vostri confronti per il lavoro che farete in questi anni
E dalla scuola alla giustizia
Ad una persona che
Racchiude il senso vuole giustizia
Ex ministro della pubblica istruzione consigliere del Consiglio superiore della magistratura e come mi ha chiesto di ricordarlo anche imbarcato su questa nave che vi ha portati da Civitavecchia sino a Roma ecco mi ha detto molto bene Clemente la Mastella anche in questa occasione ha voluto dare il senso di questa Italia che si è unità
Luigi Berlinguer
Ho letto sulle
Magliette dei ragazzi
Una frase si può spezzare un fiore
Ma non fermare la primavera
Bellissimo
Ha ragione
Del
Ha ragione da Nicola io qui
Sono a rappresentare il Consiglio superiore della magistratura il suo vice presidente
Portare la testimonianza dell'interesse dell'organo di autogoverno
A ricordare il suo ruolo ruolo che ha avuto soprattutto in questi ultimi cinque anni
Assediato
Però sono anche un passeggero di questa nave
Che ha solcato il Tirreno per arrivare qui carico di italiani
E di giorno
E voglio dire questo perché non farò un intervento ma filologico
E anche un ricordo
Questa grandissima personalità
Voglio partire dal futuro
Da coloro che nel maggio del due mila del novantadue
Nasceva
Ma cosa straordinaria
Il fatto che su questa nave
Per arrivare a trovare i loro fratelli di Palermo e siciliani
Sono giunti centinaia e centinaia di ragazzi che in questi mesi in questi anni hanno studiato questa vicenda
Si sono preparati sapevano tutto discutevano a bordo
Rivive vanno in quel bellissimo quella bellissima fiction la vicenda
Ed è emerso un concetto nuovo
Che non solo di mafia si deve parlare
Nella punta dell'iceberg
Di una criminalità violenta perfida
Localizzata in alcune regioni d'Italia
Ma che oggi si impone la necessità di utilizzare ahimè questo grande patrimonio di sacrificio e di testimonianza di personalità straordinari
Di simboli
In Italia noi abbiamo un Pantheon di simboli di del sacrificio degli amministratori della giustizia
Che viene metabolizzato
Nella società italiana ci sono decine di scuole a Bergamo Anna a Milano a Venezia a Torino a Roma che si chiamano Falco
E che non traggono origine dalla crudezza siciliana del problema
Che riescono a far assurgere a un momento educativo generale nazionali
A trasferire
Questa tragica vicenda del nostro Paese che ancora ci vede inchiodati
Alla sua drammaticità appunto a trasferirla come un momento educativo generale
Il senso di questa giornata oggi
Sono queste centinaia di ragazzi non solo Sicilia
Che rappresenta non so
Come dire un viaggio simbolico dell'italianità
Che sta nel cuore minori italiani
Da due secoli no rappresentano soprattutto il fatto che nella
Società bisogna istruire ed educare
Sulla base di canoni anche nuove a tutte le eccellenze qui presenti io voglio dire introduciamo nel momento in cui si formano le giovani generazioni insieme all'apprendimento
Anche la formazione del cittadino
Perché noi abbiamo bisogno di che italiani
L'erba sotto i piedi
Di ciò che alimenta la parte più drammatica della mafia ma una diffusa illegalità in questo Paese
La nave della legalità una carta che è stata elaborata dai ragazzi
La
Il messaggio sul ripristino di regole della convivenza civile evoluta matura parte dalla circostanza
Che oggi i ragazzi soffrono di una diffusa di legalità
Che rifiutano la Società dei furbi
Di coloro che passano avanti c'è uno dei canoni bellissimi di quella carte che dice non mi impegno a non passare mai avanti quando una parte di persone fanno la fila una coda sembra quasi una banalità comportamentale ma no
Una società nella quale gli uguali rivendicano che si è uno deve passare avanti deve essere il più bravo non il raccomandato
Deve essere colui che se lo merita non colui che è posta in ovviamente ok ammette sorpreso alla base dell'attività
Se l'Italia riapplicare rifiuterà il sopruso riuscirà a vincere la guerra contro la ma e se questo diventa cultura generale in tutto il Paese
Lei riusciremo a estirpare la mala pianta dove alligna di più
Ed è molto bello che sia stata fatta una ricerca che mi verrà presentata
Che accanto al luogo in cui non solo in Sicilia ma in tutta Italia i ragazzi vivono
Questo personaggio
Non lo vivono come un mito attenzione
Non lo vivono come un martire
Lo vivono come un eroe incerto ma soprattutto come si
Ed è una volontà
Che sta su un piano è stato
Ma in tutta la sua umanità in tutta la sua ordinarietà in tutta la sua quotidianità
Una vicino al loro vissuto quotidiano che essendo come dire un punto di riferimento un esempio diventa anche in un po'ragionamento a farsi forti perché tutti
Possano dichiarare le proprie idee senza aver paura di pagarne le conseguenze
Tutti possono perseguire i propri ideali non solo senza paura di sconfitta ma senza opportunismo senza nascondersi perché dietro questo futuro opportunismo alla fine c'è l'omertà
Dietro la connivenza con la mafia o con l'illegalità c'è poi la tragedia più grande
Creare una società nella quale ordinariamente si vive non se la legalità malagiustizia
La grandezza della giustizia sta nel fatto che il regno delle regole
Ma è anche il regno della morale perché il giusto ci insegna dei nostri classici
E sicuramente il rispetto di una norma ma neanche il rispetto di un etica del giusto e in questa sintesi Fran Lerna ed etica
Come pure nella sintesi fra apprendimento della matematica della letteratura la cultura cinese
Ma anche creazione della coscienza di un cittadino
Che è anch'esso una forma di apprendimento ma non sui libri nel vissuto nel modo di creare intanto nella comunità in cui da Giovanni si esercita la propria attività e poi nella società una regola contro i furbi contro il raccomandati contro i sorpassi indebiti
Soprattutto perché non ci si debba inginocchiare per chiedere come favore il diritto di lavorare gli essere rispettati nella propria personalità
Libertà significa essere se stessi ma significa anche responsabilità doveri e solo così si raggiunge la dignità come diceva Falcone ed eguaglianza significa che certamente il migliore prevale ma deve essere il migliore e le opportunità sono uguali per allora a queste decine di scuole Falcone
A queste migliaia di ragazzi che tutta Italia vogliono continuare a studiare legalità a imparare legalità avvincere legalità rispondiamo con la giornata odierna un grande messaggio che si rivolge a tutto il nostro Paese
Grazie Consigliere
Professor Luigi Berlinguer io desidero leggere un messaggio prima di congedare
I nostri ospiti un messaggio di una persona che è stato molte volte ospite della nostra fondazione che quest'anno non ha potuto essere qui
Quattordici anni non sono la strage di Capaci segnò il culmine dell'attacco mafioso contro lo Stato democratico l'angoscia e l'allarme di quelle ore restano incancellabili nella mia memoria
L'Italia fu brutalmente colpita nelle persone
Di uno dei suoi più degni combattivi e moderni magistrati Giovanni Falcone
Della sua valorosa consorte collega Francesca Morvillo
Degli agenti Antonio Montinaro Rocco Di Cillo e Vito Schifani dedicati sia alla loro sicurezza
Ma la battaglia l'esempio di Giovanni Falcone chiedono i loro frutti
L'attacco mafioso alle istituzioni repubblicane fu fermato
L'azione della magistratura e delle forze dell'ordine nonostante le difficoltà e continuata con successo
Anche se ad un prezzo ancora elevato di rischi e sacrifici
Sono stati anche di recente assicurati alla giustizia alcuni dei più pericolosi i capi dell'organizzazione criminale
Le indagini ed interventi repressivi hanno conosciuto nuovi sviluppi volti a contrastare vecchie e nuove forme di penetrazione e aggressione mafiosa
Si tratta di un impegno che deve instancabilmente proseguire e vedere unite le forze sociali e politica del Paese
Nel nome di Giovanni e Francesca Falcone la Fondazione da lei presieduta cara signora Maria ha dato e continua a dare un contributo prezioso alla diffusione della cultura della legalità
Alla mobilitazione di tutte le forze sane della società ed in particolar modo delle generazioni più giovani per la conquista di condizioni di sicurezza e convivenza si civile in Sicilia
Nel ricordo delle occasioni in cui ho potuto personalmente partecipare alle iniziative della Fondazione rivolgo a lei agli illustri relatori del convegno
Ed ai ragazzi che con il loro slancio suscitano speranza e fiducia un commosso e solidale saluto e il più fervido augurio di buon lavoro
Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano auguri presidente
Ringrazio e saluto a nome della Fondazione di tutti quanti noi il ministro della pubblica istruzione Giuseppe Fioroni grazie grazie
Il ministro della Giustizia Clemente Mastella
Il consigliere del Consiglio superiore la magistratura Luigi Berlinguer
E adesso chiediamo ai nostri ricercatori che cosa pensano i ragazzi di Giovanni Falcone illustrando la loro ricerca grazie
Ordine
Se si
Queste
Quella indizi
In balia
Limiti Dini
Attività