Incontro con Romano Prodi per la rielezione di Maria Rita Lorenzetti alla Presidenza della Regione Umbria

Buongiorno a tutti
E benvenuti
A questa festa indetta dal Sindacato pensionati credo quella prima corso a che
Proponiamo di fare è quella di un minuto di silenzio in onore del funzionario del SISMI Nicola Calipari ucciso dai soldati americani mentre trasportava l'arrivo porto la giornalista Giuliana soubrette Sgrena
Un applauso adesso cresce per la liberazione di Giuliana Sgrena dopo trenta giorni di pericolo
Allora
Hanno
La presidenza che si è insediata
Io vi presento i nomi le persone
Anche se credo che a tutti sono note comunque Romano Prodi
Presidente della Federazione dell'Ulivo
Il leader dell'Unione e credo che non di non sbagliare se dico anche candidato a presidente del Consiglio alle prossime elezioni
Quando diciamo candidato a Presidente del Consiglio c'è una battaglia da fare da vincere e da vincere
Perciò sconfiggere il centrodestra
Vincere il centrosinistra e mandare a casa Berlusconi
Per
Mi presento poi lui Maria Rita Lorenzetti
Maria Rita Lorenzetti già è stata con un bella
Lo scorso anno in occasione dalla festa della donna
Ha visto una platea non come corista ma comunque eravamo sufficientemente numerosi Maria Rita Lorenzetti
Eh già candidata per la riconferma a presidente della Giunta regionale dell'Umbria
Anche qui c'è una battaglia da fare
I giorni che ci rimangono dal tre quattro aprile non sono molti
Perciò credo che da domani
E forse ognuno Jazzy sarà dato un programma di lavoro dobbiamo essere al lavoro l'amore per vincere bene perché se vinciamo bene il tre quattro aprile abbiamo buone prospettive anche per il due mila e sei
Io non credo che debbono essere parole esantema diciamo lavorare
Quando si lavora ci sono sempre dei buoni risultati
Abbiamo poi sindaco di Perugia conobbe sì comune di Perugia che è presente prometti vicesindaco
Poi abbiamo presente la presidente della circoscrizione della sesta circoscrizione sarebbe quella che ci ospita che la cardinali Valeria
Poi abbiamo il segretario il segretario generale
Regionale della CGIL Mario Mario
Segretario generale della Camera del lavoro di Perugia Mario bravi
Lo fuori
Poi abbiamo il segretario regionale generale dello Spi Cgil massoni Graziano
E poi il segretario generale provinciale dello Spi Cgil e c'è Carani Maurizio il fondo
E poi c'è il sottoscritto quando
Io penso che già ho comunicato parecchie cose e attraverso le quali vedo che si è già determinato un bene lo stato d'animo di rapporto diretto tra ieri per la presidenza e il pubblico e voi
O
Il primo ringraziamento e alle pensionate ai pensionati
Che hanno voluto anche quest'anno
Partecipare numerosi numerosi a questa iniziativa
Diciamo subito che l'iniziativa e dei una struttura sindacale
Territoriale che si chiama lega non lega Bossi è lega lega lega Spi Cgil lega Spi Cgil Perugia nord
Perugia Nord comprende un territorio di nuove circoscrizioni di otto circoscrizione del Comune di Perugia
è un bel territorio
Noi questa festa la facciamo ogni anno da quando la lega si è costituita che sono ormai circa quattro anni
E ogni anno questa festa sempre meglio sempre più bella
Sempre più numerosa e la facciamo soprattutto
I primi di mesi dell'anno e più precisamente la prima settimana di marzo
La circostanza è la consegna della tessera di tutti gli iscritti
Come quest'anno già caduto tutti gli iscritti allo Spi Cgil della lega e della provincia di Perugia hanno ricevuto la tessera del due mila e cinque
Questo credo che sia un grande fatto di democrazia
La consegna sesta che facciamo e che ha qui alle spalle c'è anche diciamo le parole d'ordine con le quali viene sottolineato viene sottolineata l'importanza e proprio per ristabilire questo patto
Questo patto di impegno di protagonismo dei pensionati dei pensionati con l'appartenenza alle del sindacato con la iscrizione al sindacato
è un impegno perché i pensionati sono protagonisti nella società attuale sono protagonisti del lavoro che svolgiamo
Nelle iniziative che prende la CGIL e che prendono i sindacati unitariamente quando ci sono le manifestazioni scioperi i pensionati sono in prima fila
Si battono lottano
Hanno anche un bell'avversario individuato che nel governo di centrodestra in Berlusconi
Il quale ha proprio di mira con l'obiettivo colpire proprio i servizi che servono i pensionati la sanità la previdenza l'assistenza per cioè pensionati sono coscienti di questa battaglia che pensa non dico in gran parte ma pensa anche sulle loro spalle perché con questi problemi poi ci si devono si devono misurare l'iniziativa di oggi
è riuscita bene il giudizio che diamo è abbastanza positivo
Il programma lo abbiamo già l'avevamo un po'definito quando invece abbiamo saputo saputo ci è stato proposto
Se eravamo disponibili a dare spazio nella nostra iniziativa
Alla Lorenzetti e soprattutto a Romano Prodi abbiamo detto di sì abbiamo modificato il programma perché noi ridiedi riteniamo che soprattutto in questo momento ma sopra doppia Colombelli la la presenza di Romano Prodi io credo che sia un fatto epocale epilogo
Della riduzione delle tasse di Berlusconi
Va be'il proprio cuore coordinata
Perciò questo è importante è molto importante
E credo che
Il programma di questa mattina che si concluderà verso le ore tredici che poi avremo anche il pranzo sarei Sensi al venti occupato dagli interventi
Della Lorenzetti e di Romano Prodi intanto io chiedo agli altri presenti qui nella presidenza di portare il saluto nell'ordine la presidente della circoscrizione
Il segretario provinciale regionale dello Spi il segretario regionale della CGIL come saluto sempre saluto poi l'intervento della Loren sette l'intervento di Romano Prodi
Prego
Valeria cardinale
Buongiorno a tutti minimi atterrano alle indicazioni di quaglia
Anche partendo dalla fine insomma le cose che diceva in ultimo cioè se mi avessero detto guarda un giorno tu parteciperà e chi siederà ed un tavolo ad una presidenza composta da contante verso ed effettivamente avrei detto sei impazzito sterpaglie dire
Mi sento onorata a livello sia personali sia della mia appartenenza politica e sì anche a livello istituzionale
Mi fa piacere ancora una volta ci ritroviamo dopo un anno no in festeggiare in questo territorio insieme la festa dello Spi Cgil poi anche la festa della donna no anche no oggi pomeriggio voi faremo anche questo viene da mi sembra asseritamente vi ricordate e come diceva quando ne avevamo c'era questo programma mi hanno è stato chiesto come Samperi sostenere questa iniziativa e anche se qualche furbo le ritiene che non sia opportuno farlo ho deciso di sostenerla perché ci credo
E credo che iniziative come questa non possano che avere il sostegno di tutti
Chiaro che poi trasformarsi in questa ulteriore bellissima cosa senza l'uso e Romano Prodi alla presidenza la presenza anche i questi altri ospiti illustri
Non ha fatto che aumentare il mio il mio piacere
Io vi ringrazio sono onorata di ospitare questa iniziativa come diceva anche prima Quaglia dobbiamo comunque lavorare lavorare molto e la la la platea che abbiamo è quella sulla quale noi abbiamo sempre fatto un grosso affinamento
Queste sono le persone che noi abbiamo chiamato nel momento in cui bisognava come dire in qualche modo armarsi lavorare e fare delle cose ci sono sempre stati sono tutte persone che ci hanno sempre sostenuto che credono in quello che facciamo
E il fatto di avere questa mattina
A nome suo però vari i leader uno di noi a questo punto visto e considerato che comunque si siede insieme noi rimarrà anche condoni
Penso che sia un segnale chiaro il segnale che per questa coalizione per avverrà per quanto riguarda l'Unione
Tutti i cittadini dal primo in termini proprio numerico in ordine alfabetico all'ultimo tutti sono importanti tutti devono essere ascoltati dobbiamo sentire ed ascoltare tutti e penso che questo sia un ottimo punto di partenza un ottimo c'è un'iniziativa che assolutamente da questo punto di vista la dice lunga io auguro buon lavoro a tutti abbiamo una campagna elettorale diceva prima Quaglia abbiamo individuato chi al nostro nemico no Madonna adesso era prima qui lavoreremo insieme
Non c'è pensa che sono sono sicura di poter dire che avremo l'appoggio di tutti grazie ancora e poi proseguire per la giornata
Mastro ringrazio
Credo sì sì grazie a tutti particolare ovviamente ricordava appunto il segretario della lega Quaglia
In particolare pensionati alle pensionate a tutti gli intervenuti a questa iniziativa questa festa
Ai candidati che sono presenti ai diversi ospiti ed è evidente che per noi la presenza in questa sala oggi di Romano Prodi
Come dire ci inorgoglisce come sindacato dei pensionati non solo della lega ma provinciale e regionale così come la preside la presenza di Maria Rita Di Maria Rita Lorenzetti
è evidente questo per noi è un momento di festa da un momento nel quale un sindacato come il nostro la CGIL in particolare lo Spi
Estratto sta tra la gente si mette anche a verifica siamo un sindacato che proprio in queste settimane in queste ultime settimane ha festeggiato gli oltre tre milioni di iscritti a livello nazionale
Che siamo un sindacato che in Umbria ha superato ormai settanta mila iscritti questo questo ovviamente grazie all'impegno grazie all'impegno di tanti attivisti pensionati e pensionate in primo luogo delle leghe delle segreterie provinciali di Perugia e di Terni
Di tutti appunti pensionate le pensionate che fanno grandi questa nostra organizzazione l'insieme della CGIL è evidente che noi siamo consapevoli che siamo di fronte ad un periodo i impegnativo fortemente impegnativo
Perché abbiamo di fronte le elezioni regionali il tre il quattro aprile si vota appunto per le regionali e subito dopo si voterà appunto per le lezioni politiche e lì si tratterà appunto di scegliere
Lo ricordava ostelli io si tratta appunto noi speriamo di cambiare di cambiare nel nel Paese a livello a livello nazionale è evidente che in questa campagna elettorale che va iniziando nove come organizzazioni sindacali in particolare come sindacato dei pensionati vogliamo portare quelle che sono anche le nostre problematiche i nostri problemi problemi degli anziani e dei pensionati lo abbiamo fatto in un incontro che qualche settimana abbia fa abbiamo fatto con tutti i partiti dell'Unione con tutti i partiti dell'Unione dove abbiamo chiesto che i partiti nel loro programma nel programma per le elezioni regionali
E la candidata Maria Rita Lorenzetti nel programma tengano conto come sempre hanno fatto delle problematiche degli anziani e dei pensionati in particolare su due questioni su due questioni importanti il primo la questione delle pensioni del recupero del potere di acquisto delle pensioni
In una fase molto difficile per gli anziani per i pensionati per l'aumento dei prezzi per l'aumento degli affitti per tutta una serie di questioni che noi conosciamo
E la seconda questione che noi vogliamo che chiediamo che il Governo nazionale che il centrodestra non ha fatto
Riguarda la questione del fondo per la non autosufficienza per gli anziani non autosufficienti
Il governo di centrodestra
Il governo di centrodestra non ha rispettato gli impegni
Ecco la nostra battaglia noi facciamo una battaglia contro la politica economica e sociale del governo di centrodestra e la facciamo perché questo governo ha dei programmi che noi non condividiamo
Quindi noi chiediamo che il governo centrale a chi si candida a Romano Prodi
Per il quale lavoreremo auspichiamo appunto che vinca vinciamo insieme le lezioni nel due mila e sei
E soprattutto auspicando poi di non ritrovarsi con qualche sorpresa come è successo nel due mila e uno perché quel film e noi l'abbiamo già visto non lo vogliamo rivedere
Perde il tutto è del tutto evidente che noi chiederemo che il Governo centrale si impegna appunto poi il centrosinistra Lillo unione
Si impegnano sulla questione del fondo nazionale per finanziare il Fondo nazionale per la non autosufficienza
E anche nel programma dei partiti dell'Unione per le elezioni regionali noi abbiamo chiesto che nella prossima legislatura in Umbria
Si deve arrivare anche in Umbria punta la definizione di un fondo regionale integrativo sulla non autosufficienze
Trovando i modi e le forme per sostenere e finanziare questa questione chi ha in casa degli anziani non autosufficienti sa quali sono le condizioni sa quali sono le difficoltà che incontrai sa quali sono i problemi ecco su queste questioni noi siamo impegnati
Come sindacato dei pensionati ma anche come CGIL noi non dobbiamo decidere dopo
Abbiamo deciso prima da quale parte stare non dobbiamo aspettare le elezioni né quelle regionali né quelle nazionali lo sappiamo prima è evidente che chiediamo un una un impegno forte sulle questioni dei programmi grazie
Ringraziamo della presenza il Presidente del Consiglio regionale Polotti
Fai abbia vediamo che ci sono altre personalità tutte mandiamo nostro ringraziamento per gli altri assessore Fiorini assessore boccale esso reca Panzini onorevole Monaco poi ne vedo altri
Che ad Anzio così l'assessore regionale
L'azienda di fatto l'ho fatto men che meno del
La parola al vicesindaco
Del Comune di Perugia come
Grazie un brevissimo un brevissimo saluto peraltro non previsto anche da parte del sindaco che mi ha detto che non poteva intervenire per altri impegni
Un benvenuto a Romano Prodi nella nostra città per questa iniziativa che di fatto apre la campagna elettorale
Nel nostro territorio io mi ricordo nel novantasei quando Romano Prodi vinse le elezioni una iniziativa molto grande
Fatta la Sala dei Notari che fu di buon auspicio e che poi determinano la vittoria dell'Ulivo in quella tornata elettorale
Siamo di fronte caro presidente era un mondo importante per la città di Perugia questa è un'energia il mondo degli anziani che garantisce un grande contributo alla coesione sociale di questa città con tante iniziative
Che vengono svolte nel territorio contante
Iniziative alle quali l'amministrazione comunale peraltro presta
Grande attenzione credo che sarà un motore formidabile importanti anche per la prossima campagna elettorale perché
Come già abbiamo visto dagli interventi c'è una grande convinzione a sostenere le ragioni politiche del centrosinistra in questa campagna elettorale che si apre quindi
Credo che sia stato una scelta opportuno e giusto che va più Rougeau la campagna elettorale nostro si sia offerto in questa occasione con questo mondo
Che partecipa così attivamente alla vita pubblica e politica della città di Perugia io ti ringrazio di nuovo per essere qui
Auguro una buona giornata a tutti
Sono presenti anche l'assessore Parodi e la signora Girolamini
La parola al segretario Mario Mario
Ma naturalmente anch'io a nome della CGIL dell'Umbria della CGIL tutt'di questa Regione
Esprimo la mia grande soddisfazione per questa iniziativa per i tanti compagni le tante compagnie che hanno lavorato per la loro riuscita per un momento così straordinario di partecipazione
E e dissenso del e volontà dello stare dentro la discussione
Di questioni importanti per noi per la nostra regione e per il nostro Paese e naturalmente la soddisfazione per avere qui sia Maria Rita Lorenzetti varietà Lorenzetti che Romano Prodi
Credo che sia anche un fatto importante di grande significato che la campagna elettorale qui in Umbria parta con una manifestazione non tanto con lo Spi Cgil ma con gli anziani
L'idea di una politica e di leader della politica e di leader che si propongono a governare la Regione e il Paese
Che cercano di interloquire di stare in mezzo alla gente in mezzo
A chi è più debole nella società ma che ha più problemi e a chi merita e chiede più attenzioni dalla politica dalle scelte della politica e dai programmi della politica
Qui io credo che sia un modo per caratterizzare
Il programma del centrosinistra il suo progetto di società
La sua attenzione nei confronti della società e quindi è uno di quegli elementi che in qualche modo come ricordava masso di non è che ci e
Fa
Interrogare molto
Da che parte deve stare la CGIL
Naturalmente siamo gelosi custodi della nostra autonomia siamo un soggetto di rappresentanza sociale consci della nostra parzialità consci del fatto che abbiamo un ruolo distinto dalla politica
Quindi è bene che in questo momento la politica i partiti le coalizioni discutono si propongono al Paese però del tutto evidente che questo per lui non significa nursery agnostici nursery distaccati in essere
Così arbitrariamente imparziali
Non siamo di fronte
Cioè ad un'esperienza di governo in questi anni che ci ha fatto in qualche ma modo intravvedere ci ha dato esempio costante quotidiano
Di un'idea di governo del paese di un modello di società che noi abbiamo costantemente avversato abbiamo combattuto
Perché un'idea di società e un modello di paese fondato essenzialmente su un un concetto di non riconoscibilità dei diritti delle persone più deboli
Un concetto di Società nel quale il lavoro e la funzione del lavoro è stato spesso emarginata
Un concerto di società nel quale la democrazia la Costituzione vengono messi costantemente in discussione
Quindi io credo che quello delle campagne elettorali sia un grande momento pochi giorni fa solo quarantotto ore fa ho letto di questa polemica del come stare dentro le campagne elettorali
C'è qualche leader che pensa che le campagne del alle campagne elettorali ci si possa partecipare in funzione magari di quanto queste possono far comodo per le proprie fortune future
Io invece penso che le campagne elettorali debbono servire a leader politici testare in mezzo alla gente
Per capire le ragioni e le richieste che dal pop dalla gente vengono avanti stare in mezzo alla gente significa dare la rappresentazione di chi ha il senso di governare insieme alla gente un paese piuttosto di chi ha il senso di comandare un Paese e io credo che Romano Prodi fa bene a fare una campagna elettorale
A partecipare ad una campagna elettorale nella quale si rinnovano i consigli regionali ma che sono un pezzo importante del percorso per la costruzione di un progetto per il governo futuro di questo di questo Paese
Un Paese che come sappiamo sta attraversando un momento difficile
E che ha assolutamente bisogno
Noi abbiamo spesso detto di una scossa di un cambio di direzione evidente a tutti che ha bisogno ormai di un cambio di direzione politica
Questo Paese ha bisogno che una nuova classe politica un nuovo governo
Si proponga e sia in grado di rappresentare in qualche modo le vie per un futuro e per una prospettiva molto diversa da quella che ci siamo costruiti e la e in parte lasciate alle spalle in questi anni
Un Paese che oggi scopriamo più debole
Più povero
Meno capace di produrre ricchezza
E più ineguale
Più
Fatto di grandi differenze di grandi ingiustizie un Paese che produce più ricchezza è quella che produce la distribuisce in modo più ineguale noi dobbiamo ridare al Paese la speranza
Di uno sviluppo produttivo economico di una capacità di produrre ricchezza e dobbiamo riscoprire valori che debbono essere per intero patrimonio della coalizione di centro sinistra e di quella parte progressista che intende dare una prospettiva diversa questo Paese
Il concetto di solidarietà
Il concetto di eguaglianza
Troppe disparità in questo Paese
Troppe ingiustizie da qui deriva il fatto che abbiamo sempre più una società che crede meno crede meno nel proprio nel proprio futuro
Noi abbiamo bisogno di un Paese che per difendere il suo modello sociale
Il suo sistema di servizi quel modello sociale europeo non solo italiano che fa della nostra società una società profondamente diversa da quella di altri sistemi ha bisogno di rintraccio & Relais di Evert virtuose dello sviluppo e della crescita economica
Noi ci siamo battuti molto nel Paese ma anche numeri in questi anni per tenere insieme questi due concetti
Non c'è un modello sociale che da servizi
Che crea eguaglianza opportunità che sta vicino ai più deboli se questa Regione questo Paese Nunnari intraprendono le vie per produrre ricchezza per finanziare questo moderno
Noi ci siamo terzi in una certa fase della vita di questo Paese dentro in fatto azioni di cui oggi paghiamo pesantemente le ripercussioni
Le sbornia della nuova economia l'idea che un paese come il nostro potesse fare a meno delle grandi fabbriche dell'industria tradizionale come se la ricchezza cinque piovesse dal cielo e come se a prescindere dalla capacità di produrre noi potessimo mantenere alta la qualità sociale e la coesione dell'Italia e dell'Umbria
Oggi dobbiamo rimboccarsi le maniche perché da lì bisogna ripartire
Da un'idea nella quale dentro le fabbriche
Dentro i posti dove si producono merci e servizi si creano i presupposti perché un Paese si renda più moderno più giusto più ricco e più capace di guardare al futuro
Ripeto per fare questo ne abbiamo bisogno e socialmente
Di utilizzare tutte le straordinarie potenzialità e risorse di cui questo Paese dispone
Noi abbiamo molto ci siamo molto battuti in questi anni per cercare come CGIL di contrastare l'idea di declino del Paese
Qualcuno ci ha anche criticato perché con questa concessione di decreto del declino sembrava che noi fossimo noi stessi come CGIL più inclini a mostrare i lati negativi del Paese che non le sue straordinarie potenzialità noi siamo convinti che questo Paese è un Paese che ha al suo interno risorse straordinarie
Queste risorse devono essere ben utilizzati tutte perché il Paese Possa oggi riconsiderati un paese all'altezza di grandi paesi europei e mondiali
Per fare questo dicevo non abbiamo bisogno è stesa al mente di due cose
Che la politica si attenta a questi valori si attenta a questi problemi noi per questo in questa campagna elettorale interloquire Emo coni le quali sezioni
Che intendono e si propongono a governare l'Umbria lo faremo stimolando la in stimolando queste coalizioni sul versante di programmi delle scelte da fare però essenziale per noi in Umbria che l'esperienza del governo
Della sinistra del centrosinistra abbia una continuità noi naturalmente chiediamo innovazione e coraggio anche alla Presidente Lorenzetti alla candidata e alla coalizione che la sostiene siamo convinti che siamo di fronte ad una fase di passaggio delicatissimo
Io uso dire spesso che forzi oggi siamo una condizione nel qua nella quale fare bene le cose che abbiamo fatto fino a oggi non basta più
Abbiamo bisogno di qualcosa di diverso
Noi chiediamo anche la classe politica di questa Regione di essere indicati in ingrato il rinnovarsi e a rinnovare se stessa in termini progettuali per rispondere alle grandi sfide di cui lungo l'Umbria
Oggi è è capace di affrontare e deve e deve in qualche modo affrontare per il resto noi abbiamo bisogno come dicevo e chiudo di un cambio
Alla guida del Paese
L'Umbria e le regioni anche quelle governate bene o meglio di altre non ce la fanno più non ce la potranno fare più se dal paese dal Governo nazionale non c'è un aiuto
Che cerca di prim'metterci dentro un percorso diverso da quello che abbiamo vissuto in questi anni
Fatto di tagli alle risorse fatte di una mancanza di una politica industriale e di sviluppo fatto di un conflitto permanente fra istituzioni statuali istituzioni regionali
Questa situazione deve essere abbandonata deve essere superata Quaglia diceva in termini molto espliciti e anche comprensibili abbiamo bisogno di mandare a casa questo presidente del Consiglio
La cosa rischia di essere più facce sul piano politico che su quello logistico perché qui fra le case che sono oggetto di segreto di Stato e fra le tante case che ha non si riesce a capire in quale casa lo dovremmo rimandare ma insomma
Troveremo
Proveremo troveremo il modo no noi siamo siamo siamo per il concetto di solidarietà quindi non non lasceremo per strada nessuno
Ci fu ci fu ci fu anche una polemica nel novantasei su chi su chi si diceva che voleva
Che Berlusconi andasse a predicare carità agli angoli della strada non è questo il nostro il nostro volere nel nostro obiettivo abbiamo bisogno ripeto di una classe politica di una classe dirigente che oggi si è in grado di governare un grande Paese come l'Italia
Noi abbiamo fiducia e speranza che Romano Prodi possa essere un leader capace di far sì che il centrosinistra non vinca solo le elezioni dell'anno prossimo
Ma che vincendo le elezioni dia un progetto per il futuro a questo Paese
Io credo che Romano Prodi molto più di tutti noi sia consapevole di quanto sia importante difficile la sfida che il Paese dovrà affrontare di quanto avremmo bisogno
Di essere in grado di chiedere al popolo italiano per l'ennesima volta il proprio aiuto per riparare i danni di quattro cinque anni di mal governo
Quindi noi da questo punto di vista pensiamo nella nostra funzione autonoma di organizzazione sociale
Di essere a fianco di chi può e deve ridare una speranza questo Paese e per questo penso che saremo a fianco di Romano Prodi nella sfida che l'attenderà da qui e il prossimo futuro
Adesso la parola Maria Rita Lorenzetti
Presto
è vero è il secondo anno siede sempre di più se le sempre più combattivi perché poi è vero quello che diceva la Presidente circoscrizioni si ricorre sempre a voi
Nei momenti difficili nei momenti delle campagne elettorali nei momenti in cui bisogna darsi da fare nel momento in cui vi sia organizzare le feste dalle prologo a quelle feste delle delle organizzazioni di partito quindi come dire sì ed è una grande risorsa questa è la cosa che vogliamo dirvi bianchi iniziato da qui la nostra campagna elettorale per dire se siete una grande risorsa contiamo su di voi
E voi dovete poter contare su di noi lo abbiamo dimostrato ma dobbiamo sempre di più a migliorare è questo il messaggio che vogliamo mandarvi oggi è questo che tutti quanti insieme oggi vogliamo dirvi e abbiamo scelto qui abbiamo salutato Romano Prodi
Chiamandolo presidente non solo perché è stato presidente del Consiglio è stato presidente dell'Europa perché noi ti vogliamo presidente dell'Italia
Questo nostro paese
Che ha bisogno o no di un uomo solo al comando come Berlusconi che paga tutti e rinnova le carte di credito di tutti quanti quelli che sono la sua coalizione ma abbiamo bisogno di una classe dirigente di uomini e donne che dappertutto sul territorio a livello regionale provinciale comunale l'associazionismo e volontariato abbia voglia di mettersi in gioco
Abbiamo agli atti di meritarsi questo Paese questo Paese abbia voglia di vedere uomini e donne che lavorano per lui per il Paese per nostro per nostro sistema Cuesta
E il messaggio che noi vogliamo mandare la voglia che abbiamo anche dimetterci tutti quanti dentro questo percorso
Per avere quello che diceva adesso Maglio
Sicuramente vincere mandare a casa questo governo che tanti danni ha fatti
Non avendo vincere perché abbiamo un altro progetto di paese un'altra idea dell'Italia un'altra idea anche che vede collaborazione che vedi diritti ma vede anche assunzioni di responsabilità
Ma che vede un percorso collettivo un Progetto di paese un disegno
In cui le proprie scelte di vita
Del ragazzo della donna dell'anziano della famiglia dell'impresa di un territorio possa trovare il senso la possibilità anche di ritrovare quello che davvero ognuno vuole fare nella propria vita costruendo il proprio futuro questo è il senso dell'iniziativa che vogliamo dare oggi a guardare non è che è retorica è veramente questo che noi da questa campagna elettorale per le regionali
E avendo il privilegio di avere qui con noi oggi per aprirla il presidente Romano Prodi questo è il messaggio grande che noi vogliamo mandarlo
E tanti sono stati i simboli in questi primi momenti in cui siamo stati insieme questa mattina
Intanto il sindacato
Sindacato
Questi hanno tentato di tutto per spaccare giù per disuniti re lacerare creare tensioni mettere gli uni contro gli altri generazione contro generazione contro il sindacato
Perché il sindacato significa democrazia diritti esteri insieme combattere insieme per se stesso ma anche per gli altri
Non essere soli nei luoghi di lavoro e continuare dopo il lavoro a costruire democrazia che cosa avremmo fatto senza il sindacato contro una multinazionale tedesca come è stato a Terni che ha fatto rappresaglia
Fino ai rischi anche di una serrata che voleva che ci ricorda sono gli anni Cinquanta se non avessimo avuto un sindacato unito luogo di democrazia e di costruzione anche di senso e anti di maggiore sicurezza
Nel momento in cui si entra nei luoghi di lavoro
E poi abbiamo
Dentro il sindacato gli anziani però già detto una grande risorsa di pensionati una grande risorsa
I dati che abbiamo ascoltato la dicono lunga su che tipo di risorsa abbiamo quello che siede quindi quello che meritate da voi in termini di impegno di assunzione di responsabilità di progetti di risorse e di Progetto di vita
E poi abbiamo ascoltato due inni lo dicevamo con Romano l'inno d'Italia e l'inno d'Europa
Queste sono due barre fondamentali a chi ci dice voi non siete per la nazione a per il popolo italiano e per il Paese noi lo siamo sempre stati
è sempre stato e nei momenti più difficili e se non ci fossimo stati noi la grande forza dei lavoratori della democrazia e del centrosinistra questo Paese sarebbe stato peggiore
Questa è la è la cosa che noi vogliamo dire siamo per questo sistema Italia in cui gli enti locali i Comuni le Province Regioni sono un pezzo di governo non sono un pezzo di opposizione contro cui andare contro cui lacerare creare tensioni da mettere in disparte a cui tagliare da disprezzare
Noi siamo un pezzo di governo di questo paese pretendiamo che così di essere considerati e questa è la battaglia
Che ne vogliamo fare Italia Europa l'altra barra importantissima questo centrodestra ma da tutt'altra parte
Certo è invece di lacerare nei confronti dell'Europa
Ma se non avessimo avuto l'Europa se non avessimo conquistato l'Euro
Del governo di centro sinistra di fatto mai saremmo più poveri conteremo niente nessun prestigio saremmo alla deriva veramente non avremmo neanche la possibilità di parlare di come far ripartire la crescita
E non saremmo stati in qualche modo tutelate dei balzi incredibili che ci sono state anche di tipo monetario un'Europa che deve significare sistema monetario sistema politico ma anche barra
Per la crescita per ritrovare nuove possibilità di crescita
Lei tu hai una una così una battuta
Un'anziana Recoaro che ci ha detto o fate bene
Allora Andrea cariche a cavallo alle dichiarò facciano storia se non la vedo ma insomma aree olfattiva ecco la eccola allo dicevate bene a me raccomando che non siamo qui e prove e dire noi vi crediamo siamo qui ad applaudirli pensiamo che state facendo bene che state combattendo bene noi siamo con voi ma fate bene
Allora come dire tutti i simboli questi con cui abbiamo iniziato oggi questa bellissima
Mattinata che c'è dicono già da soli quello che dobbiamo fare quello che siamo noi come dobbiamo migliorare e quello che dobbiamo fare queste è la cosa su cui noi dobbiamo continuare a ragionare impegnarci
Politiche sociali
Politiche sociali ne parliamo dentro o vicino un centro di vita associativa
Né il luogo che è la lega dello Spi Cgil
Politiche sociali questo che noi pensiamo e questo e quello che abbiamo da tanti anni cercavo di costruire in Umbria che dobbiamo sempre più migliorare e che vogliamo sia anche il fulcro del Paese
E che nelle Governo di centrosinistra così è stato accompagnato
Questa innovazioni anche le politiche sociali e il governo di centrosinistra aumentato non so le risorse ma cambiato proprio le le bande le barre fondamentali le scelte strategiche
Quindi politica e sociale capaci di essere vicini alle persone e politiche sociali che sappiano prendere in carico i problemi quotidiani delle persone giovani donne anziani famiglie
Problemi politiche sociali che non lascino soli
Nessuno
Di fronte ai cambiamenti sociali alle incertezze anche la precarietà l'insicurezza che sempre di più cioè e questo riguarda tutti questa condizione
Giovani donne anziani famiglie ne abbiamo utilizzato come Umbria ma anche a livello nazionale come centro sinistra o l'abbiamo accolte queste parole d'ordine per farle diventare azioni di governo per ragionare insieme regioni province comuni insieme all'associazionismo al volontariato al sindacato
Accogliere e includere
A cogliere e includere Perret rispondere proprio a quelle domande di senso quell'insicurezza che ci sono e che dentro le famiglie che le singole persone hanno diciamo la verità
Adesso lo dico io sono fra pochi giorni fa cinquantadue anni quindi come dire un o un ragazzo
Collegato ho un ragazzo di sedici anni e mezzo perché ho fatto tardi purtroppo uno solo quindi queste famiglie non solo con un figlio e lo so che può così ha ragione
E però diciamoci la verità io ancora la fortuna di avere mia madre mio padre l'ho perso da qualità un paio di anni purtroppo
Però
è vero che è un altro grande sforzo nelle famiglie ma è vero che si è interrotta questa specie di narrazione tra le generazioni che poi dire che si è interrotta è diventato più difficile più complicato
Lo scambio di saperi di legami e che cosa succede in in questa società che sempre più del figlio unico io sono fra questi degli anziani soli di genitori sovraccarichi di lavoro di impegni dobbiamo ragionare intorno a questa cosa in un Paese che ha quello che disegnava Maglio ed è vogliamo fine verrà Number a grandi per carità ora vogliamo portare male ma questo è il Paese
Presi in cui sono aumentate le insicurezze il paese in cui le famiglie riescono difficilmente arriva alla fine del mese lo sappiamo né quella del potere d'acquisto delle pensioni e di alcuni stipendi euro e di riportarlo al centro anche dell'azione di governo
Queste cose
è diventato più difficile costruire un progetto di vita
Siamo dircelo questa cosa probabile meno lineare come si sapeva tempo studiarli chi più chi meno a seconda di come andavi bene a scuola
Più o meno la possibilità di un posto un po'meno di rischi anche rispetto alle pensioni un po'meno di rischia nessuno
La difende la vita è diventata meno lineare e più esposta a rischi quindi come dire cresce c'è sempre stato ma cresce si legge ancora di più il bisogno di sentirsi parte di un percorso collettivo
Per cui la cittadinanza che sembra una parola o una la cittadinanza significa
Avere diritti che non siano solo l'elenco di rivendicazioni ma significhi diritti per riscrivere il senso anche della dignità umana della possibilità di pensare al proprio progetto di vita senza troppe insicurezze
Quindi politiche che ripensi in un altro tipo di sviluppo economico sociale
Politiche che siano capaci di costruire pari opportunità politiche che siano capaci di sollecitare capacità effettive e non di è marginale ecco accogliere e includere sono parole che ci portano a riflettere l'ora per quale disegno di società
Per quale progetto di sviluppo economico e sociale
Valorizzare le capacità delle persone uno stato sociale che non sia solo
Ricevono anche qui gli altri che mi hanno preceduto non sia solo risarcitorio per riparare contenere le diseguaglianze prodotte da un mercato senza regole da una società senza regole non può essere solo questo lo stato sociale dobbiamo farlo per tutelare
Quelli che più sono soggette questa disuguaglianza ma noi vogliamo costruire nuovi centrosinistra nelle zone in cui governiamo noi vogliamo ostruite lo stato sociale che non sia considerato come considera il centrosinistra costo
Oppure per non sia considerato in termini residuali con uno Stato minimo ma sia motore dello sviluppo queste quello che noi intendiamo risiamo convinti
Questa Umbria unita coesa ori Problemi per carità ci mancherebbe altro le difficoltà le contraddizioni ma questo saldo tessuto sociale
è un grande fattore di competitività dove davvero possiamo innovando ancora di più ha ragione Maglio Mariotti e tutti insieme dobbiamo saperlo fare costruire le possibilità di un'ulteriore crescita secondo le qualità la conoscenza il fattore umano la formazione e l'innovazione e la ricerca
Tutto questo è e puntando sulla qualità sociale
Motore dello sviluppo
Promozionale anche della qualità del lavoro
Che costruisca meno precarietà perché tanta precarietà invece ha costruito questo Governo di centrodestra e lo sappiamo bene che cosa significa
è uno degli impegni che abbiamo assunto ad in questo quinquennio come giunta regionale proprio quella di lavorare per diminuire questa precarietà lavorare per stabilizzare anche lavoro precario che anche la nostra regione che esiste
Quindi il può avere piena occupazione inclusione sociale politiche universalistiche a cui tutti possano accedere aldilà del reddito o della famiglia da cui proviene aperti a tutte e a tutti
A onde è un finanziamento di queste politiche
Fatto
Secondo la fiscalità generale sulla base del reddito
Se ognuno ha di più deve poter dare anche a quelli che hanno di meno perché tutti quanti possiamo avere gli stessi servizi
Ecco perché noi siamo contro
Che lo dirà sicuramente molto meglio di me Romano contro questa impostazione la riforma fiscale perché non vai in questa direzione ma va nella direzione di approfondire la disuguaglianza
E non va nella direzione che quello che ha di più possa dare di più per poter dare a quello che ha di meno perché tutti quanti possiamo avere le stesse cose gli stessi servizi e le stesse prestazioni
Non vi ha fatto questa scelta strategica lo sappiamo con tanta difficoltà
Certo con il governo di centrosinistra ne siamo stati accompagnati in questa scelta strategica
Cioè aiutato sostenuto stimolato ha dato risorse e contemporaneamente norme che hanno hanno chiamato l'assunzione di responsabilità noi come Regioni e gli enti locali ma accompagnatori stimolato
Oggi questa scelta strategica che mette insieme l'inclusione sociale la qualità sociale colonne come motore dello sviluppo economico si scontra con l'Italia
Ma noi no vogliamo questo deve essere chiaro a tutti quanti no vogliamo sicuramente rispetta questa barra strategica per noi lo Stato sociale la qualità le relazioni umane sono un valore la coesione sociale è un valore
E insieme
Regioni e Comuni terzo settore economia sociale volontariato associazionismo dobbiamo fare questa battaglia anche se è sempre più difficile
Dicevo poc'anzi una cosa breve la RAI l'ho detto al presidente Prodi anche se è sempre più difficile un centro sociale o una strada umido o l'insegnante di sostegno l'insegnante di sostegno una stagione teatrale
E quindi spesso i sindaci i nostri amministratori noi ci troviamo di fronte a queste difficoltà l'Umbria civile unita coesa che vuole fare deve fare un altro salto di qualità verso l'innovazione ha bisogno di un altro governo
Ha bisogno e sì a un governo che solleciti vi accompagni queste scelte l'Umbria vuole lavorare per una rete di servizi in cui si siano accompagna mente sollecitazione le capacità assunzione di responsabilità
Abbiamo tradotti in uno slogan far da sé ma non da soli
Norme i bonus o altro tipo di strumenti per monetizzare o il bisogno invece che costruire rete di servizi in cui tutti quanti possano ritrovarsi
Oggi da un lato il governo di centrodestra parla in maniera mediatica una campagna incredibile di riduzione delle tasse ma dall'altro obbliga i sindaci a diventare gli affossa autori dello stato sociale con i tagli alla Finanziaria
Quando sento mancare circa quattro miliardi di euro la sanità in uno scontro nella sanità l'Aifa sottofinanziamento a quella devolution che non si capisce che cosa voglia dire
Se non che le regioni forti fanno sempre voglia né quelle deboli fanno ciò che possono non è la nostra idea di federalismo ne siamo per la solidarietà in cui ci siano diritti ma ci siano assunzioni di responsabilità in un contesto solidale
Presidente noi la sanità in un viagra sanità e non vi è siamo orgogliosi
Siamo riusciti senza ticket senza tasse sponsor a mantenere in equilibrio le finanze
Della della sanità ma siamo riusciti a innovare ci siamo sostituiti dal governo nazionale della razionalizzazione della rete ospedaliera del fare investimenti sulla strumenti di diagnostica nel fare innovazione nel costruire
Servizi territoriali senza chiedere di più i cittadini ma ragionando insieme partecipando come battaglia anche e concertando con tutti gli operatori
Ma fino a quando
Fino a quando
Noi riusciremo a stare così fino a quando riusciremo attenere fino a quando non vogliamo solo resistere vogliamo continuare a innovare e a fare di meglio nei nostri servizi quindi è l'ora del centro sinistra
E la nostra ora noi dobbiamo davvero mettere a disposizione questa battaglia
Anche per le elezioni regionali per dire
Noi siamo stati fino adesso in grado nonostante quattro anni di governo di centrodestra
A fare la nostra parte non abbiamo tagliato i cittadini e siamo stati in grado di farlo senza aumentare tasse e ticket ma noi adesso l'Umbria adesso
Per poter riprendere a crescere per poter rinnovare per poter continuare
Nelle politiche di inclusione sociale ha bisogno del governo di centrosinistra
Queste la battaglia da fare oggi per vincere elezioni regionali e contemporaneamente per porre la questione del governo nazionale
Equità e cittadinanza anche qui un altro slogan stare bene insieme stare bene tutti
Sembrano parole semplici che non sono un'azione di governo ma questo è e l'armonia delle nostre terre delle nostre persone del nostro popolo di tanti decenni di azioni di governo che noi abbiamo garantito e vogliamo continuare ad innovare
Con una collaborazione che non c'è stata
Fino adesso fra Regioni comuni e governo non c'è e contro allora
Se non volete non cambia il governo se non facciamo questa battaglia oggi per le elezioni regionali con l'occhio lungo anche al prossimo anno si rischia solo di resistere
E di diminuire la nostra possibilità di continuare a innovare a progettare e realizzare le reti dei servizi noi vogliamo continuare a farlo
E vogliamo fare questa battaglia per le elezioni regionali ricandidato induce a governare questa nostra splendida terra con l'occhio come dicevo anche alle elezioni politiche del prossimo anno perché c'è bisogno di nuove politiche pubbliche nuove per la salute per la formazione per il benessere dell'invio delle persone sono un investimento che contribuisce arrendere più competitiva la nostra economia in questo contesto appunto risulta ancora vini qua la proposta
Fiscale del Governo un colpo allo stato sociale locale un colpo al serva alla servizio sanitario nazionale
Perché con un colpo alle politiche pubbliche universalistiche alle politiche solitari che tutto questo è un colpo grave al tessuto di cittadinanza di solidarietà quel tessuto più profondo che caratterizza il nostro Paese di cui siamo così orgogliosi anche per la nostra terra
Quindi la partita che si sta giocando oggi in queste elezioni regionali l'anno scorso le elezioni amministrative la partita che si sta giocando su regioni enti locali e sulla sanità riguarda il cuore di un moderno Stato sociale
Chiamo in causa non solo equità e tutela dei ceti più deboli ma chiama in causa cittadinanza e qualità
E dello sviluppo tante sono le cose
Che noi abbiamo costruito in questa nostra terra nubile in tanti anni non solo negli ultimi cinque anni e abbiamo tentato di farlo anche ragionando insieme come dicevo regioni comuni
Associa di associazionismo volontariato terzo settore la Rete dei centri sociali le organizzazioni sindacali con i quali abbiamo anche stabilito dei patti il patto per la salute
E abbiamo sottoscritto degli anziani che abbiamo sottoscritto con le organizzazioni sindacali protocollo d'intesa sull'economia sociali protocollo d'intesa sullo stato sociale
Per ragionare intorno a determinate politiche
Perché siamo consapevoli
Quando gli anziani stanno bene sono una risorsa che va promossa impegnata la rete dei centri sociali quando la dipendenza aumenta ragione
Quando la dipendenza o menta ma le persone anziani possono ancora godere del supporto della famiglia va aiutata sostenuta la famiglia l'abbiamo fatto con l'assegno di cura la o mente Remo perché questa è una strada importante dobbiamo ragionare per la non autosufficienza su un fondo a disposizione di politiche specifiche per la non autosufficienza
Perché le famiglie
Non si trovino da sole ad affrontare un problema che diventa sempre più grave
E quando gli anziani restano soli il deficit di soci socialità spingono anche la perdita di salute quindi ragionare con i servizi che abbiamo così come quando i il le i gli anziani hanno bisogno di cure continuative questo è l'impegno è il senso di un lavoro che abbiamo fatto in questi cinque anni che va portato a conoscenza che va portato a giudizio nelle cose anche che dobbiamo sicuramente migliorare e negli impegni ulteriori un Welfare uno stato sociale detti sta invecchiando significa pensioni quindi contro l'operazione mediatica che sta facendo Berlusconi mette lì davanti quel che significa arrivare alla quarta settimana con le pensioni che ci sono neanche una rete di servizio
Che mette al centro la qualità delle relazioni umane la pluralità dei servizi alla persona alla famiglia la salute come promozione del benessere
Mi piace concludere una cosa
Io sono molto legata le nuvole dalle persone anziane i miei genitori e poi questo non ruota che gira come sappiamo bene
Non la risorsa anziani non è una cosa che vogliamo dire solo in campagna elettorale
L'abbiamo iniziata da qui perché ci crediamo davvero che la Lizzani sono una risorsa e la valorizzazione di questa risorsa e la valorizzazione dell'Umbria
Sono i saperi di una vita che devono essere trasmessi e questi saperi forti sono anche i saperi dell'Umbria Grazia
Prima di dare la parola a Romano Prodi una Ugo rio due appuntamenti l'augurio ai coi ai candidati che sono qui presenti prevenzione del consiglio regionale
Ci sono i candidati dell'Ulivo che in questa volta c'è il nuovo emblema
E poi ci sono anche candidati e di altre gli altri partiti della coalizione a tutti in bocca al lupo
Due appuntamenti domenica venti marzo la lega Spi Cgil Perugia assurde terrà una manifestazione con le stesse caratteristiche di questa probabilmente lo so ci salvagente che c'è qui ma
Sicuramente Romano Prodi non ci sarà
Comunque ecco l'invito no l'invito l'invito a partecipare inoltre lo spirito analessi indagato pensionati regionali dell'Umbria organizza una assemblea pubblica per martedì ventidue marzo alle nove e trenta
Presso abbia anima si hanno al centro congressi Capitini
è un'Assemblea che si chiede il ventidue marzo a pochi giorni dalla chiusura della campagna elettorale
Sono invitati tutti i candidati
Tutti i candidati del centrosinistra
è anche una assemblea di partecipazione alla battaglia elettorale è un'Assemblea anche per un confronto sui programmi ovunque l'invito a tutti quanti a partecipare per quanto riguarda la nostra lega ci sarà sicuramente il massimo impegno la parola a Romano Prodi
Ho preso la scossa
Ma prefetto veri grazie davvero di avermi invitata qui aprire la campagna elettorale
Vi ringrazio perché mio segno di amicizia poi perché
Mi sono proprio divertito stamattina
Mi sono divertito
Prospera
Calda piacevole e gradevole
Anche se ci sono state
Forte sono un vecchietto
No anzi gli apparati ad aprile detestati attenta
Dovunque
Deriva se davvero di questo invito
Queste elezioni regionali sono Rizzoli regionali e quindi
Ha fatto piacere sentire da una viabilità come abbia sottolineato tutte le cose che l'Umbria ha fatto gli obiettivi
E
Le caratteristiche del nostro programma futuro però sono anche una preparazione a quello che deve dire dopo
Perché il Paese in una estrema difficoltà che la prima cosa che voglio dirti
Come ci siamo preparati per queste elezioni regionali in questi due mesi
Per come abbiamo costruito l'Ulivo dell'Unione per il futuro
Due mesi fa ora i giornali erano pieni
Di articoli o non diciamo i telegiornali perché lasciamo stare insomma no qual è un atto di fede insomma
I i giornali erano pieni di europee resi
Ero qui degli articoli
Che descrivevano le divisioni nell'Ulivo l'impossibilità di fare la federazione
Le divisioni con tutto il centro sinistra Bertinotti Mastella ogni giorno c'era questo senso di divisioni oggi noi abbiamo una federazione
E funziona
E guardate non è ancora una federazione completa perché questi grandi fatti storici
Devono essere portati avanti adagio adagio devono essere frutto di un intenso e convinzione qui stiamo costruendo qualcosa che non c'è mai stato in Italia questo Paesi non è mai stato governato da forze progressiste da forze riformiste omogenee mai nella sua storia
Questa storia pluricellulari che non ha mai visto un governo riformista messo insieme per governare un lungo periodo di tempo abbiamo Toshio volo la parentesi del mille novecentonovantasei
E ci siamo accordati che questo l'unico grande disegno storico che possano cambiare il Paese
E abbiamo bisogno della federazione dell'Ulivo e abbiamo costruito che ha già il potere sulla politica estera solo politiche europee sulle riforme istituzionali e in futuro assumerà altri poteri
E poi nel fine settimana abbiamo costruito l'unione con questo meraviglioso simbolo di questo arcobaleno parlamentare spero che abbiate notato che l'insieme dell'Unione i banchi
Occuparlo debba anche il deficit occupa il sessantasei per cento dei posti circa allora sembra cambiati
Ho dato istruzioni ai grafici che è una buona maggioranza dei due terzi è soddisfacente per il futuro
E beve
Questo è stato questo progetto è stato raccolto perché e il grande progetto d'innovazione del nostro Paese
Qui se non mettiamo assieme le forze progressiste
Le forze riformatrici socialisti Catholic Reich e ambientaliste questo Paese no si riesce a mandare avanti non c'è altra non c'è alternativa il Paese fatto così
E bisogna interpretarlo e capire che comunque sto noi riusciamo veramente a
Come avete detto voi in modo popolare mandare a casa Berlusconi col problema dell'indirizzo queste cose che hai sollevato otto ma come discorso politico serio forte e guardate che non è un problema da poco
Perché questo pro questo problema della divisione dei cavalli a questa lotta fra guelfi e ghibellini che per secoli e secoli ha spaccato il Paese in due ce l'abbiamo molto spesso nel sangue
E noi stiamo ricomponendo il padre sì quando si dice che noi facciamo la lotta contro ma neanche per sogno gli piace mente che facessimo lotta contro noi facciamo una lotta per cambiare il Paese per costruire una vera alternativa che un'alternativa di governo
Per il fatto che
La Federazione abbia assunto tra i primi compiti comuni quello delle riforme istituzionali
Da proprio attenzione al via perché ha dei problemi il primo problema che noi abbiamo di fronte e custodire la nostra Costituzione
Scusate e a rischio che era a rischio davvero rischio davvero
Vengono fatti stravolgimenti tra l'altro con la procedura di riforma ordinaria e ci si obiettava l'avete fatto anche voi
Ma non lo abbiamo fatto per problemi assolutamente operativi marginali qui si cambia la Costituzione fossetto fondamentale la solidarietà del Paese con una legge di tipo ordinario
Ma queste sono cose che mettono veramente a rischio le istituzioni e allora se lui non ci Conconi andremo con una forte unità
Noi non riusciamo a ottenere questi obiettivi e l'Unità l'abbiamo raggiunto tant'è vero che verso i quali sono le obiezioni le missioni si siete uniti dappertutto queste divise a Venezia
Allora Nicosia lì vicino a Venezia va bene insomma no ci sono trecento mila abitanti su quaranta milioni di votanti agli ambedue insomma se fate così anche voi mi compiaccio ecco questo è il discorso certamente nonché
Questi episodi mi rendono felice e ho fatto di tutto anche lei perché ci fosse un'unità ma sono questioni laterale che democrazia vanno poi anche sempre bene forti personalità producono forti tensioni
Ma abbiamo un grande disegno che va avanti e che li porteremo fino in fondo perché non è solo il disegno di cambiare il governo ma i disegni di cambiare il Parisi
Noi dobbiamo cambiare tuttavia perché
Non se non non si solleva
Tutto quello che ci è stato detto che bastava una spolverata di mercato e di liberismo non ha funzionato
E non poteva funzionare
Perché ho fatto straordinario parlavamo con Mario prima
Qualche anno fa abbiamo sentito che ormai il mondo era per i valori individuali e di mercato per l'esplosione dei
Dell'egoismo personale solo così poteva andare avanti il mondo il sindacato era finito
E
Mi diceva adesso che aumentano gli scritti
Nei pensionati inattivi che il sindacato sta di nuovo diventando un punto di riferimento per la necessaria solidarietà e qui si regola tutto richiesto povero che ci hanno detto
Le persone soprattutto bisogno di certezze
Proprio gli aiuti collettivi hanno bisogno di sentirsi una realtà solidale cioè ci hanno raccontato delle balle fino adesso pretendendo che noi adeguassimo la nostra politica a questi
Sì allora il disegno che noi abbiamo e un disegno alternativo a questa filosofia
è un disegno in cui certo dobbiamo far prendere dove ricomincia lo sviluppo del Paese perché senza questo
Tanto per tartare concretamente un problema qui abbiamo sentito il fondo di solidarietà per gli anziani non sufficienti questo è un problema è un obiettivo primario per un paese civile primario primario primario
Però però sia chiaro
Che noi dobbiamo costruire risorse perché questo e altri obiettivi primari vengano raggiunti se no noi raccontiamo anche i nomi che le bugie alla gente
E allora il grande problema vilipendio lo sviluppo di questo Paese che ha perso controllo insomma prima le lamentele
Perché va male congetture internazionali l'undici settembre tutti questi disastri adesso salta fuori la Cina e l'India mangiava proprio camminato questo Governo insomma mentre mentre mentre invece
Mentre invece il nostro problema
Il mondo è fatto così abbiamo questo grande il cambiamento storico che la globalizzazione quello c'è davvero
è un cambiamento ricordate perché
Ci siamo nutriti tutti di questo principio di solidarismo nel mondo abbiamo tutti sperato
Che il terzo mondo cominciasse a respirare cominciasse ad avere l'autosufficienza economica
E adesso che due miliardi e mezzo di persone si svegliano e comincerà a vivere cosa facciamo noi li uccidiamo facciamo la guerra mondiale cosa facciamo ci chiudiamo dentro le frontiere italiane miseria anche noi
Qui il problema è farà grava sul Paese
Mettere in moto i nostri oggetti abbiamo leggi straordinarie ricostruito da scuola dare un fiato alla ricerca e dare fiducia ai giovani
Mi sembra strano che io metta questo come primo capitolo in una riunione in cui c'è scritto anziani ma
Ma se non ricordo
Se noi non
Serio non diamo fiducia una generazione
Non ancora
Non ha occasioni con questo precariato
Che rispondeva a un bisogno che il Paese aveva il compito di mobilità e abbiamo innalzato questo mo'qualità
Che doveva che deve durare il tempo minimo perché i ragazzi abbia l'esperienza di un mestiere perché si rendono conto delle cose e questo va avanti dieci quindici anni diventato una società fatta così
In cui l'insicurezza è il tema dominante e poi ci si debba dire che bisogna risvegliare i consumi ma
Anche uno che avesse i soldi e che non sa cosa fa domani ma cosa consuma fa tutto per risparmiare stesse a due euro se ritiene in tasca
Ma questi sono le contraddizioni lo dobbiamo fare questo grande sì risveglio del sistema economico scuola scuola scuola
E investimento sui giovani io dicevo ieri nelle Marche è un discorso che vale certamente anche per l'Umbria stiamo attenti che proprio per questo mondo che cambia
Le attività industriali sono a rischio
Ma l'idea che si possa passare da queste comete tutto Mario o a un generico terziario in cui non si sa che mestiere si faccia è un'idea che
Non sta né in cielo né in terra provvedimenti da trasformare l'industria e trasformarla bene
Allora è chiaro che anche nell'insegnamento bisogna che noi ricominciamo a
Orientare i nostri giovani verso professioni e mestieri di cui l'Italia ha bisogno
E quando io vedo negli studi dell'OCSE che su trentaquattro trentacinque Paesi siamo nel cemento matematico per le a ai quindici anni trentunesimo
Ai diciott'anni trentadue esimi ragazzi ma che paese politiche tiriamo fuori sì sì abbiamo questi dico il progresso si basa sulle conoscenze tecniche non possiamo avere un paese in cui
Chi
Ci illudiamo che con qualche studio umanistico pensando al nostro passato noi conquistiamo il futuro
Questa è la realtà del mondo ma allora se è così dobbiamo veramente riorientare il nostro governo verso quest'discorsi sederi Serri
Ma che però hanno efficace
E vedete quando ancora molto in questi anni tanta esperienza di
Rapporto continuativo con i massimi dirigenti cinesi col presidente del pubblico al preside Primo Ministro con il primo ministro indiano che era mio collega professore tanti anni fa che venne a Bologna
A studiare le piccole e medie imprese
Quando si vedono queste cose
E
Si vede che
Dialogano ormai solo con la Francia e la Germania nei Paesi europei e ti chiedono ma qual è la strategia del tuo Paese e allora non è un problema di Cina ed India stupra nostro
E interviene il discorso dell'Europa che ha fatto prima Maria Rita discorso che noi solidi non riusciamo ad affrontare questa battaglia
In un'Europa di cinquecento milioni di persone
Noi invece diventiamo protagonisti coprotagonisti di pesto
E allora il nostro ruolo in Europa che io ho visto indebolirsi con Miglio
Non è che io stia facendo una politica internazionale anzi
Mi piacerebbe potere
Davvero contribuire in modo attivo
Rispondo con responsabilità diretta alla risoluzione di questo Paese però
Di fatto lui sia morta anti continuamente progressivamente emarginati da una politica sbagliata ma anche ma anche dai problemi che ho detto prima
Cioè i nostri ragazzi già mandati all'estero permettono a contatto con gli altri Paesi
Per le mamme qui presenti facciano il loro dovere
Rimandino in giro per il mondo perché quando io andavo e in giro nelle mie ambasciate della Unione Europea e trovavo
Quelle belle strade segretaria che tengono in mano restituzioni quei direttori
Che riescono a portare avanti non entrò mai un italiano
E allora andavo a parlare ma come mai voi siete qui e si trova la storia identica nuovi ragazzi che a diciotto anni cominciavano a farlo uno piccoli sprint all'estero poi finivo l'università poi un'esperienza superiore all'esterno il rischio di lavorare quando trovo il del i nostri imprenditori in Cina l'altro giorno sempre per
Vedrete e la mania da queste Don mondano un imprenditore che mi diceva of ho investito in Cina
Perché così posso tenere aperta la mia fabbrica in Italia
Però c'è il mare
C'è un pasticcio perché
Il mio socio cinese c'è una fabbrica vicino al mia dielettrica passo dalla via Fabbrica la sua senza contatto vorrei
Trova salvo
Ha detto e reggente del Quattrocento dirigente che cosa dici radici ma assai io non ho trovato nessun ragazzo italiana che andassi in Cina passare il dirigente dell'Amsa
A dico allora simile
Se è così va bene a toglierti d'energia aggiudicarsi perché non è questo il modo con cui noi governiamo l'economia Nicola Di Fazio questi esempi semplici perché
Ha sempre avuto Giuseppe state portate avanti nella prima dichiarazione del nostro sviluppo e in Umbria sono trent'anni non non è mica un secco no tra l'altro
Con queste generazione che aveva la capacità e il desiderio di girare il mondo
Sequestro e la dobbiamo ricostruire conosco la forte con un senso della missione di altrimenti noi perdiamo veramente un ulteriore treno
E dopo di questo
Il problema
Passa a un discorso di giustizia e solidarietà sociale
Prestazioni ma
Perché cosa
Per un mondo più giusto se no non vedo le ragioni perché si debba prendere la via dello sviluppo
E qui noi portiamo veramente con un altro dei grandissimi problemi
Proprio perché anche qui una breve storia un paio di mesi fa l'altro pensiero che sentivamo fare ma vedrete che di fronte a questa diminuzione di imposte ci sarà un cambiamento di orientamento del Paese
La mia risposta è stato semplice perfetto aspettiamo la fine di gennaio quando arrivano le prime buste paghe col nuovo sistema di imprese
Dopodiché tutto si è rimessa a posto
Ma perché perché prima di tutto
Le imposte la diminuzione di sei miliardi di imposte sia accompagnato al momento più di sei miliardi nelle tariffe
In tutti gli altri costi che le famiglie affrontano e poi quando io chiedo a chi sono riunite le imposte
La risposta
Solo ai ceti medio-alti i quali ti dicono chiaramente che non ne avevano bisogno quando sono in dialogo tu per tu quando sono in coro è un altro discorso ma quando sono gli avevo tutto per tutti dicono veramente io poi questi mille euro al questi cinquecento seicento euro al mese non mi servivano rientri dato il mio livello di reddito e non aumentano i consumi e cioè attenzione che non rischiamo veramente di volendo le differenze tra ricchi
Aumentandolo di Fred fa ricche povere e diminuendo il potere d'acquisto della classe più bassa allora il problema della solidarietà è un problema straordinariamente importante che sismica all'aspetto fiscale
Perché con i condoni con tutto quello che è venuto in questi anni il senso delle imposte non c'è più
Avevamo cominciato con una battaglia lenta seria
Lo può dire
Il ministro delle finanze Visco su questo si era impegnato in un modo veramente straordinario perché le imposte devono essere e poi e debbono essere pagati
E invece noi stiamo andando verso una situazione in cui di fronte al messaggio di condoni continui
L'evasione diventa
Una
Assi oneri quasi legittima diventa un fatto ovvio perché tanto dopo ci saranno i condoni e allora
L'altro chiaro messaggio che dobbiamo dare non vi sarà col governo di centrosinistra nessuno condono di nessuno Filippo nessun cioè
Per questo
Apre nel discorso
Allora grande problema etico del Paese
Se non si risveglia il senso
Della solidarietà e dell'etica
Non c'è Paese non nessun Paese può risolverli sono le tasse
L'episodio di frammentazione avvenuti tra cui anche il discorso
Del nuove proposte regionali
E in cui
L'obiettivo ad esempio il sistema sanitario RAI che viene proposto e quello che ogni regione
Le qui dico io sto con le sue risorse interni e non vi sia nessuna strategia di solidarietà nazionale quello che con questo sì spacca il Paese
E veniamo citati di antipatriottismo mentre l'antipatriottismo ovvero e quello che sta facendo la lega con le sue proposte che ha imposto a tutto che ha imposto a tutto il governo di centro senese di centrodestra tutto il Governo va a
A rimorchio con queste proposte della lega
Per allora di fronte a questo noi troviamo una situazione che diventa via via insostenibile
Ecco allora che un discorso di governo non è un discorso
Estratto non discorso che tocca concretamente i nostri problemi il quotidiano ecco infine c'è un ultimo tema che ci divide profondamente dalla governo attuale discorso
Del governo mondiale
Della pace e della solidarietà mondiale
Discorso alla pace
C'ha toccato profondamente
Fino in fondo
C'ha toccato in tutti i momenti in cui per l'Iraq
Diventato per lui un problema di coscienza
Oltre che un problema etico
E noi rispondiamo
Con un progetto che venti
In una solidarietà internazionale un punto fermo di riferimento
Crisi
Dirige soprattutto
Al rispetto alla centralità che noi diamo delle Nazioni Unite
Walter non è un discorso astratto
Non è assolutamente un discorso astratto qui si gioca il nostro futuro
Risarcito alcuni esempi concreti
Nei recenti anni ci si è posto il problema di del Governo di alcuni fatti nuovi del mondo
Il primo il Governo del clima
Il secondo il governo
Per
Punire i grandi crimini che vengono
Fatico i genocidi che noi abbiamo visto in questi anni
Ebbene protocollo di Kyoto la Corte penale internazionale hanno sempre visto l'azione europea attiva forte con dietro un concetto molto semplice
Se il problema del clima riguarda tutto il mondo deve essere governato da tutto il mondo c'è il problema del clima riguarda tutta l'umanità deve contribuire al governo tutta l'umanità
Noi conosciamo che
Noi conosciamo i limiti
Del protocollo di Kyoto a ci sono tante critiche tanti difetti il sistema dei pagamenti il sistema e la misurazione tutto quello che volete
Ma è la prima volta
Che nella storia dell'umanità viene affrontato in modo collettive totale un problema che interessano di tutti
è stata solo l'Europa che è riuscita a imporre queste
E io mi posso testimoniare
Come ci siamo trovati per anni e anni soli a fare questa battaglia
Fortunatamente
Nell'ultimo passo della
Della mia presidenza anzi eravamo quasi entrato nel supplemento Buttiglione
Mi sono mi son trovato
Cioè la Russia
Si è impegnata a ratificare questo protocollo l'ho fatto l'ultimo minuto ma lo ha fatto e così adesso abbiamo uno strumento di governo dell'intera umanità
E noi dobbiamo accompagnare degli altri la Corte penale internazionale anch'essa è uno strumento nuovo interessantissimo è importantissimo
è chiaro che abbiamo avuto su questi due campi una posizione opposta da parte degli Stati Uniti abbia avuto la posizione diverso contrastante queste professioni ma noi dobbiamo insistere
Nelle nostre decisioni prese e fa parte della DNA del governo di centrosinistra pre vedere e provvedere anche a questi grandi problemi internazionali
Non c'è anche Che freddo ero preoccupato io sto finendo quindi
Che
Perché ha detto
Vedo
Da quanto
E allora questi sono le direzioni che noi vogliamo costruire per il nostro futuro lo possiamo fare sì lo possiamo fare
Alla collisione molto semplice che non abbia visto all'inizio
Che ci mettiamo assieme
Che restiamo uniti
Che costruiamo questa nostra unità nella fedeltà alla Costituzione con un contenuto etico forte e con un contenuto di solidarietà che deve riempire
Tutto questo nostro programma io credo che noi ce la possiamo veramente fare
Abbiamo la forza abbiamo il prestigio abbiamo il riconoscimento internazionale ride pretermine davvero con questo stuprata accusato due settimane fa dopo il colloquio con Chirac di essere stato antipatriottico nel riferire soltanto una piccola parte di quel colloquio
E
Ho letto ieri sui giornali
E purtroppo non ho ho avuto la possibilità di controllare se corrisponde a verità ma che nel prossimo incontro bilaterale di metà marzo
Un conto tradizionale che era fra Germania e Francia e Russia
Questo incontro verrà esteso alla Spagna e non all'Italia
Ripeto non spero che non sia vero non ho potuto controllarlo ieri l'ho vista solo ieri mattina sui giornali ma questo vi dice gli elementi di preoccupazione
Perché io sono tanto preoccupato
Della prestigio e del ruolo dell'Italia in Europa
Perché se noi davvero cominciamo a essere fuori da questi grandi nomi già in gestione allora la ripresa rialzarsi di ricominciare a correre sarà per noi molto più complicata e difficile erano veramente la nostra unità la nostra forza la nostra proposta il nostro prestigio
Potere
Dare la garanzia
Di una linea di un'etica poter esser credo utile alla nostra parola diventa un fatto importantissimo la pulizia diventa il più grande strumento politico che noi possiamo usare e allora
Io credo che questo doveva essere il il proposito
Preparare una coalizione tecnicamente capace di donne e di uomini di grande livello ma che abbiano il senso dello Stato delle etica e della pulizia morale grazie