Intervista a Federico Bordonaro

Radio radicale torniamo a occuparci della vicenda del nucleare iraniano lo facciamo con il dottor Federico Bordonaro analista per paura interne Cygnus riporta buonasera dottor Bordonaro
Poi a tutti allora la crisi nucleare nani hanno sicuramente avuto una recentissima impennata la questione si trascina avanti da tempo il problema è che adesso somma a giudicare dalla rigidi mento delle posizioni
Da parte americana e dall'altra con gli annunci di aver prodotto dell'uranio arricchito da parte lì erano siamo arrivati decisamente a un punto avanzato si può parlare in decisamente di escalation
Da questo punto di vista ripercorriamo un brevissimo riassunto quello che la vicenda del nucleare iraniano nel due mila due il regime iraniano allora guidato peraltro da un premier riformista annuncio rese noto al mondo il all'esistenza di un programma
Di energia nucleare avanzato chiaramente con l'ascesa al potere del falco dell'ultranazionalista ma dimezzate questo processo a vuoto un'accelerazione
La ripresa delle ci consentono di arricchimento all'uranio la rottura del rapporto diplomatico con la troika dell'Unione Europea ovvero Gran Bretagna Francia e Germania che per contro la comunità internazionale stava cercando di gestire la questione del nucleo are iraniano poi e l'invio di ispettori dell'Aiea il deferimento dell'Iran al Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite consiglio di sicurezza che nonostante l'iniziativa forte americana prodotto una dichiarazione presidenziale in cui si metteva disse in sostanza la questione nelle mani d'la Iea che rinviamo i suoi ispettori infatti il capo della Yerba radendo a mente a Teheran in queste ore in cui parliamo
Però nel frattempo ci sono anche altri elementi nuovi c'è una scadenza o del Fly né per quanto riguarda all'agenzia per l'Energia internazionale dell'energia atomica
Dell'ONU ed è la fine di aprile però da una parte ci sono state anche delle anticipazioni sui giornali americani in cui si parla di un piano avanzato per l'opzione militare nei confronti dell'Iran
Se dovesse fallire la via diplomatica e dall'altra parte l'Iran prima compiuto nel ciclo di manovre militari anche annunciando l'impiego di nuovi mezzi balistici
Soprattutto lo stretto di Hormuz che poi è quella porzione di mare di fronte all'Iran dove passava gran parte del traffico petrolifero mondiale
E poi con l'annuncio del raggiungimento dell'arricchimento dell'uranio di queste ore allora questo nel il riassunto molto brutale dottor Bordonaro ecco questo è un po'il quadro della situazione
A questo punto che cosa succede che cosa possono verificare intanto gli ispettori dell'Aiea giù vera o no questa dichiarazione l'Iran ha dichiarato di essere entrato nel club delle potenze nucleari in che misura
Qui direi il suo il suo riassunto assolutamente chiaro il punto tocca i punti fondamentali che vi sono stati fino ad oggi in questa vicenda
Il la notizia dell'arricchimento riguarda un un grado di arricchimento dell'uranio per scopi civili
Sostanze entrare in particolari tecnici comunque
Arricchire l'uranio per usarlo a scopi civili e arricchirlo invece per poterne fare delle armi
Sono due processi diversi c'è un grado di arricchimento diverso dell'uranio a dire chi è Ahmadinejad
L'arricchimento sarebbe stato
Sarebbe stato portato a termine in Iran riguarderebbe gli scopi civili questo è coerente tra l'altro con le precedenti dichiarazioni del presidente iraniano che ha sempre rivendicato il diritto dell'Iran entrare nel club nucleare a scopi civili ovviamente questo non ci ha creduto quasi nessuno insomma per dirlo in maniera molto semplice e brutale perché innanzitutto perché l'Iran è una potenza petrolifera
Nell'era del della corsa al petrolio anche sul sulla base della pressione dal lato della della domanda per per via dell'asceta industriale della Cina del dell'India
Non si capisce perché proprio adesso tutta questa urgenza tutta questa corsa al nucleare civile
E poi perché comunque sembrava abbastanza chiaro agli osservatori internazionali che l'Iran non vogliamo dotarsi di una razionale
Che gli permette in fondo di controbilanciare la potenza statunitense da Potenza
Israeliane mediamente per cui
Anche se appunto per rispondere alla tua alla sua domanda
Fini si prospetta un arricchimento dell'uranio a scopi civili tuttavia l'allerta è massima sconto può scoprire Praia da adesso
A fine aprile io credo che il situazione diplomatica che piuttosto tesa dei rapporti siano di deteriorati e non non mi sorprenderebbe che in fondo poi indicando il mega c'è anche la possibilità di fare nuovi accertamenti approfonditi quindi il per rispondere al suo domanda io credo che da adesso in avanti il braccio di ferro purtroppo sarà sarà abbastanza duro credo che
Possiamo rilevare una accelerazione
Da parte di Teheran e nello stesso tempo gli Stati Uniti sicuramente sono ancora
Hanno ancora dei canali aperti probabilmente ci sono dei canali sotterranei di negoziato con l'Iran e non dobbiamo dimenticare a mio avviso che in questa situazione una delle poste in gioco fondamentale proprio l'Iraq
Perché come sappiamo tutti diranno a grandi interessi in Iraq non solo per la prossimità geografica ma ovviamente per i rapporti con il mondo finita iracheno che è un mondo molto complesso che il Balli ed ebbe a considerarlo
Monolitica mente e anche a considerarlo semplicemente come una una marionetta nelle mani di di Teheran non è assolutamente così però sicuramente è vero che l'Iran ha la possibilità di aumentare la propria influenza in Iraq e questo però ci deve portare subito ad un'alta considerazione di fondo cioè gli Stati Uniti rischiano di aver scatenato una guerra costosissima
In termini finanziari umani politici dal due mila e tre oggi tre anni oltre duecentocinquanta miliardi di dollari per poi ritrovarsi con il grande molto più influente
I primari in una zona assolutamente strategica nel mondo e in più un Iran che potrebbe piano piano passare dal nucleare civile al nucleare militare e quindi Michael Rubin uno dei portavoce
Dell'amministrazione Bush
A recentissimamente dichiarato che nonostante l'amministrazione Bush sia perfettamente conoscente del grave pericolo che si corre bene che si correrebbe
Dando il la un'operazione militare contro l'Iran tuttavia vedere evitando tassi di arma atomica per la percezione americana un'opzione ancora peggiore io credo che dobbiamo ragionare su questo
Siamo un attimo ancora la via come dire al canale diplomatico la possibilità che si arrivi al varo di sanzioni la reputa possibile
Per essere efficaci le sanzioni devono avere una valenza depressa applicati universalmente chiaro che l'atteggiamento della Russia e della Cina da questa parte non fa Bess sperare allora
E quanto poi l'Iran potrebbe usare come arma di ritorsione anche la leva del petrolio di voi come ricordava ben ricca di risorse sono andiamo a rate più o meno il dieci per cento di Serse delle riserve mondiali
Sicuramente guardi credo che la gran parte non ha risposto sia contenuta nella sua domanda perché effettivamente un po'tutti hanno hanno subito notato come l'arma delle sanzioni contro l'Iran siano un'arma un po'spuntata tra l'altro la Russia
Ha già cercano di porsi come garante del nucleare iraniano proponendo anche l'arricchimento scopi civili ovviamente sul proprio territorio
E la Cina proprio in questi giorni ha rinviato un suo un suo negoziatore piuttosto che un altro livello se non mi sbaglio alteram
Però sappiamo benissimo che quando poi si arriva al dunque cioè si arriva poi al allocazione degli sanzioni dure e universali la Russia la Cina hanno fatto hanno lanciato dei segnali che fanno presumere che potrebbero benissimo non non starci quindi l'Iran da questo punto di vista abbastanza fiducioso nel nella propria capacità di rialzare la posta
E effettivamente diranno alla possibilità di di ricattare la comunità internazionale sul piano delle forniture petrolifere
Diciamo che uno uno del dei degli scenari peggiori
è quello di appunto nel caso di un'escalation
Una una mostra iraniana che possano in qualche modo fare ulteriormente alzare il prezzo del petrolio oltre all'embargo che eventualmente si pro spetterebbe contro di lui contro l'Iran si potrebbe anche addirittura da parte di qualche alla lista atarassia prospettato addirittura un attacco missilistico contro i pozzi dell'Arabia Saudita questori potesse un po'estrema però per fare importante forse anche evocare questo per far capire che l'Iran ha delle frecce al suo arco
Quindi sicuramente l'arma delle funzioni abbastanza poco preso sul serio mio avviso
E un un negoziato con l'Iran può restare in piedi a patto però che si scenda chi scende più nel dettaglio sul diciamo sulla posta in gioco del negoziato complessivo siccome io temo che qui il poi la posta in gioco è sia una aumento del di un'influenza iraniana in Iraq e anche con gravi conseguenze
Per la stabilità diciamo di del del predominio americano anche se si pensa alla alla questione israelo palestinese
Io credo che le possibilità di di un negoziato chi vadano abbastanza assottigliando anche se ripeto
Proprio per il fatto che le sanzioni non appaiono molto facili molto semplici da da applicare tanta conseguenze disastrose per la comunità internazionale proprio per questo credo che comunque sia possibile ancora seguire un negozio
Certo la la proposta russa mi sembra sia accertata raccolta in maniera non proprio entusiasta ecco da parte delle degli altri le altre grandi potenze
Probabilmente perché comunque si teme che questo sia un passo comunque per l'Iran che porti potenzialmente ha delle conseguenze pericolose perché che l'Iran entrasse in possesso del dell'energia nucleare anche a scopi civili anche con la garanzia è russa tuttavia molti penso a questo poiché ho solo un passo
Per poi dotarsi di armi nucleari stessi indizi questo sia alla base un po'dello scetticismo che ha accolto la proposta russa
Che però non credo poi sia stata superata
Da da altre proposte
Per ora
Senta per quanto riguarda anche gli scenari di cambio di regime iraniani se è vero che da una parte le sanzioni possono solamente come dire rafforzare il dittatore questo è dimostra depenalizzare la popolazione dall'altra ci sono però anche dati di fa toh quali come livello ha ricordato anche lei l'appello quanto faccia presa poi anche l'appello la chiamata nazionalistica né confronti della società iraniana rispetto alle aspirazioni legittime ad un nucleare civile a questo punto quello che forse si potrebbe fare are il tentativo di separare come dire una leadership ultra nazionalista ed estremista da una società che sicuramente supposizione molto più moderate di apertura certo è che la guerra sarebbe veramente l'ultima opzione e sarebbe veramente o cioè dal libro il primo effetto di ricompattare sicuramente la società con la leadership di Ahmadinejad la leadership religiosa Emma Bonino propone una proposta come dire europea che l'Europa potrebbe portare avanti intanto se l'America mantenesse aperto questo suo canale di dialogo come diceva con l'Iraq per quanto riguarda la con l'Iran per quanto riguarda la stabilizzazione dell'Iraq da parte sua non europea attraverso una pressione internazionale potrebbe auspicare l'introduzione di riforme politiche fondamentali per democratizzare il paese l'Aniene appunto così indebolire la leadership a tutto vantaggio insomma della società come giudica questa proposta
Io ingiurioso proposta in in questo senso a un buone possibilità di di essere messa in pratica se si riesce a prendere tempo perché ho ovviamente questo credo sia abbastanza evidente a tutti ci vuole tempo per poter
Agire in profondità
Quindi che effettivamente se anche le minacce di attacco nucleare da parte americana contro l'Iran
Sono in fondo parte di una strategia diciamo di altolà che però in realtà poi fa capire che sotto sotto c'è una volontà da parte a questo punto gli Stati Uniti di prendere tempo allora questo tra regia che lei ha evocato ha delle buone possibilità bisogna dire subito una cosa secondo me su questo non bisogna dimenticare che il programma nucleare iraniano di lunga data
Che addirittura precedente alla rivoluzione khomeinista
E che quindi in fondo stato anche originato nel momento in cui gran era un alleato degli Stati Uniti
Con la rivoluzione khomeinista
Ci fu un raffreddamento di entusiasmo nei confronti del programma nucleare perché Khomeini all'inizio degli anni ottanta di Fini il solo possesso di armi nucleari un qualche cosa di contraria all'Islam
Poi la situazione come sappiamo è cambiata e proprio coloro che noi definiamo moderati e riformisti tra cui la San Giovanni sono stati invece
Anche se con più discrezione con più diplomazia con meno fretta sono stati dei continuatori del programma nucleare iraniano quindi io credo che come obiettivo a medio-lungo termine Teheran
Non mollerà facilmente quindi il fatto però di poter
Trasformare la società iraniana sul piano delle dei rapporti di forza interni e dell'orientamento della democrazia iraniana questa è in fondo la posta in gioco politica più importante ora resta da vedere
E l'Iran possa essere insomma lasciato a una sua propria autodeterminazione una sua sovranità nazionale senza forti ingerenze interni
Crescere in questo senso democratico perché l'impressione che sia è che già solo la diciamo l'impresa americana sull'Iraq su tutto il Medioriente abbia prodotto quell'irrigidimento anche delle posizioni interne all'Iran che hanno poi portato all'elezione di Ahmadinejad
Quindi è molto molto delicato poter agire nei confronti dell'Iran e comunque vorrei dire anche un'altra cosa si fa insomma
Senta piuttosto bene che gran parte del società iraniana che però la società anche giorni molto dinamica è tutt'altro che anti occidentale nel senso che non guarda allucinante gli Stati Uniti come come un dico mai anzi
Una società che spesso vede negli Stati Uniti anche un modello di libertà economica ecco quindi è importante appunto come legge accennava fare la distinzione entra il nazionalismo che si sente sotto pressione quando una potenza esterna vuole con la forza impedire quello che è considerato un diritto cioè il nucleare civile
E invece l'orientamento più in generale poi tra l'altro da un punto di vista anche se visualizzo diamo politicamente la cartina geografica non possiamo non notare come tutte le potente nella regione che va dall'Oceano Indiano fino all'Europa sorte delle grandi potenze sono tutte potenze nucleari
Dalla Russia all'India dal Pakistan ai Israele che hanno non ha punto ufficialmente energia atomica marxista che ha circa duecento testate nucleari e gli stessi Stati Uniti che si sono installati con varie basi in Iraq quindi per per la società iraniana è inaccettabile che noi ci voglia punto imporre il bando al nucleare iraniano proprio nel momento in cui gli Stati Uniti
Rilanciano il nucleare indiano per esempio
E c'è da dire anche che appunto il trattato di non proliferazione spesso è stato messo in grave pericolo negli ultimi anni anche grazie ad accordi sul nucleare che forse dovevano essere un po'più vagliati e un po'più prese in considerazione prima di di essere messi in pratica
Chiarissimo ancora una volta per quanto riguarda la mancanza dell'assenza di una strategia unica da parte della Unione europea in particolare anche si sente l'assenza dell'Italia nel novero dell'iniziativa internazionale anche se l'Italia poi uno dei principali partner commerciali dell'Iran
Si guardi io devo dire d'Europa che ha messo un po'un po'in secondo piano un po'insolita però c'è anche da dire che c'è stato per anni la famosa troika europea Francia e Germania e Gran Bretagna che in fondo ha rappresentato un po'di l'insieme del del continente vero che l'Italia in questo momento appare in secondo piano ed è il vero punto e l'Italia nell'Unione Europea il principale partner commerciale con l'Iran io sono convinto
Che da parte di gente italiana sia il punto di vista politico sia dal punto di vista
Economico non sia ora certo un'escalation di tipo militare
è vero però anche che questa troika europea
Non è che abbia ottenuto grandi risultati diplomatici effettivamente agli Stati Uniti anche quando sono
Più aggressivi del processo di diplomatico
Lo fanno però dopo che anni di questi negoziati da Troy deroghe effettivamente come abbiamo visto non è che abbiano portato grandi risultati quindi purtroppo il situazione negli ultimi anni a tendeva verso questa escalation anche se dal mio punto di vista personalmente credo che l'entrata per il riuniti in Iraq Ponente già in te e in diciamo contenesse questa possibile evoluzione perché è ovvio ripeto gli Stati Uniti non accettano la possibilità che il loro tentativo di incantarsi in Iraq per rimodellare il grande Medioriente nell'in senso più pro occidentale finisca Boeing buchi paradossalmente sull'Iran più influente e armato anche di armi nucleari oltretutto avendo migliorato forse non come viene propagandato ma comunque avendo migliorato anche l'arsenale balistico missilistico quindi noi dobbiamo a questo punto essere molto attenti alle percezioni degli Stati Uniti vorrei ricordare brevemente
Che l'intelligence statunitense e quella britannica quelle israeliane negli ultimi anni hanno spesso avuto opinioni discordanti
Sia riguardo il diciamo proprio il numero di anni
Che separano l'Iran dalla capacità di produrre bombe atomiche tanto per dircela
E anche sul dal punto di vista della esatta collocazione dei centri che che dovrebbero essere colpiti eventualmente da un bombardamento strategico anche questa discordanza anche questo tra in diciamo indecisione forse la parte del dei di queste tre Intelligence finora consigliato di intraprendere un bombardamento strategico preventivo
Questo per dire che comunque l'ipotesi è stata portata alla luce da tempo
è un'ipotesi che in fondo altri analisti avevano già prospettato negli anni precedenti e quindi col credo che sia da prendere in considerazione
Mi sembra molto chiaro dunque per riassumeva la vicenda iraniana necessità innanzitutto di tempo per arrivare all'elaborazione di una proposta politica più sofisticate più elaborata e più di ampio respiro mal finanziatori scongiura are l'opzione militari che a quanto pare prende consistenza alcuni ambienti Statunitensi ma anche per non lasciare il tutto insomma un'unica iniziativa di tipo diplomatico che dovrebbe sfociare in presunte sanzione che insomma non si sa bene a danno cioè di chi ha che andrebbero a penalizzare
Va be'dire che per il momento è tutto possiamo ringraziare e salutare il dottore Federico Bordonaro analista della paura l'interesse new se li porta un sito internet ricco di analisi sui temi della politica internazionale grazie dottor Bordonaro
Grazie voi rivederci