Strage di Piazza Fontana: commento alla sentenza
è uscito un quarto d'ora fa poi hanno telefonato dicendo che è stato trovato d'urgenza dal rettore quindi c'è una serie di cose che somme non si giustifica
Io invito con rispetto anche al tema così delicato che ha scosso tutto l'opinione pubblica italiana mietuto Repubblica meno democratiche italiana a me diventare protagonisti poi il pubblico nella maggioranza sono additare tutti assieme protagonisti di questo dibattito che non può vedere ovviamente solo oratore ma che spero vedo tutti oratori con una un varietà di posizioni politiche anche diverse forse ma con uno sforzo questo nome proposto unitario per magari tirar fuori delle iniziative politiche che possano non solo cercare di far luce se ancora ce n'è bisogno su questa sul sul processi di Catanzaro dicevo se c'è ancora bisogno far luce sulla sul processo e per fare iniziative costruttive politiche culturale abitazioni politiche affinché la verità e la giustizia trionfi su una sentenza che giustamente ha indignato i popoli
Questa non vuole essere certamente l'introduzione semplicemente così vendeva per quella comunicazione da parte miliardo la parola alla Compagnia San Polo anziché farà il suo intervento speriamo che arrivino Deaglio il senatore Giuseppe dura se così non fosse io spero che ci siamo già intervenuti alcuni già si sono iscrizioni scrivimi alza la mano
Per perseguito in sede gli abitanti
Ognuno di noi conosce il modo vergognoso con cui si è concluso
Il processo di Catanzaro
E il carattere scandaloso che ha avuto la sentenza
Migliaia di giovani di lavoratori hanno già manifestato in piazza insieme a noi il loro sdegno
In questa sede io
Vorrei aggiungere alcune cose
Sperando come diceva il compagno Proietti e la sua introduzione che anche dal dibattito che mi auguro anch'
Che scaturisca non solo giudizi critici e politici su questa incredibile sentenza ma proposte di iniziative
Politiche del pilota
Per quanto mi riguarda dunque
Volevo
Approfondire queste questioni la prima intanto
Sono passati più di undici anni dalla strage di piazza Fontana sono stati necessari più di undici anni per non fare giustizia
Molti e del resto lo hanno già fatto possono limitarsi a dire che questo era scontato
Che questa conclusione era ovvia che tutto lasciava supporre che le cose si sarebbero svolte e conclusa in questo modo
Eppure io credo che sia lecito chiedersi perché è stato necessario tanto tempo o meglio perché si è concluso in questo modo proprio ora
Forse perché si pensa che per l'opinione pubblica sia ormai scontato il livello di impunità di cui godono i potenti corrotti corruttori
Oppure sia così radicate supina la convinzione che a pagare sono sempre gli sfruttati gli innocenti indifesi
Forse perché si ritiene che sia così diffusa
Anzi è così diffusa la pratica dei rinvii e dei insabbiamenti e degli intrallazzi sugli scandali sulle responsabilità politiche o piuttosto perché la lacerazione delle istituzioni
Lacerazione aperta anche dalla strage di piazza Fontana
Offre ormai ai mandanti e responsabili una via d'uscita risultando modificati a loro vantaggio gli equilibri politici e tutto il sistema di alleanze basato sulla corruzione sull'omertà sull'inganno
Questo processo come dicevo dopo essersi trascinato per anni si conclude con una sentenza incredibile veramente agghiacciante
E su questo unanime è stato il giudizio unanime il coro di protesta tutte le forze politiche per la verità hanno ritenuto di doversi dissociare in toni più o meno veementi anche se poi in toni più o meno vittimista ICI da questa sentenza ritenuta ingiusta e anche pericolosa
Ma dove sono dove cercare e chi sono i responsabili
Non mi risulta che nessun giornale nessun organo di stampa o di partito abbia fatto chiaramente indicato chiaramente un solo nome di responsabile o di presunto responsabile politico dell'eccidio di Piazza Fontana
E della cosiddetta strategia della tensione che ha caratterizzato gli anni settanta
E se si esclude la richiesta di un rinvio alla Commissione Moro di interrogare i responsabili del processo nessuna specifica iniziativa è stata presa dal Parlamento a tutt'oggi
Vale a dire che ancora una volta formalmente si nega intanto ai familiari delle vittime e poi al paese tutto
Non solo di conoscere i nomi degli esecutori dei mandanti dell'eccidio ma anche delle responsabilità dare appunto sulle responsabilità morali e politiche
Che quella strage hanno favorito o tollerato
Purtroppo solo i morti di Piazza Fontana e le centinaia anzi le migliaia di altre vittime
Che in questi undici anni sono stati seminati da stragi e attentati dal terrorismo fascista e da quello delle BR
E tra questi ricordo giovani lavoratori giudici democratici soltanto questi sono sotto gli occhi di tutti dei responsabili delle stragi nessuna traccia nessuna prova come dice la sentenza
Eppure come ha detto il senatore Pecchioli del pc all'indomani della sentenza alcuni nomi erano emersi nel corso di questo lungo dibattimento del processo
Ma
Senatore Pecchioli coraggio quali erano questi nomi
Come mai non ritiene non ha ritenuto di doverli pronunciare esplicitamente come mai riteneva che fossero così ovvi erano veramente nomi o bruciano sulle labbra o forse troppi incauti hanno già pagato questa audacia
Eppure se come dicevo semplicemente dei riferimenti storici permettono di individuare delle piste e consentitemi di farli brevissimamente sinteticamente questi riferimenti storici
Semplicemente per individuare quali erano per esempio i ministeri gli omini chiave in quegli anni
Nel dove nel Periodo
Che riguarda la strage di piazza Fontana il dodici dicembre del sessantanove
Siamo nel secondo ministero Rumor
Che va dal cinque agosto e Santa nove al ventisette marzo settanta la strage di piazza Fontana non mette in crisi il mistero rumor voglio ricordare
Alla presidenza del consiglio Mariano Rumor
Sottosegretario alla presidenza era Antonio Bisaglia all'interno c'erano Restivo alla grazia e giustizia Silvio Gava alla difesa Luigi il mistero precedente avevano le stelle vanno le stesse responsabilità nel ministero successivo idem
Nel ventitré febbraio mille novecentosettantadue quando comincia a Roma il processo contro Valpreda cambiamenti gli altri anarchici
Abbiamo il primo ministero Andreotti
Che vada il diciassette febbraio settantadue al ventisei giugno settantadue in quell'epoca sotto quel ministero muore misteriosamente Feltrinelli e viene assassinato il commissario Calabresi
Presidenza del Consiglio Giulio Andreotti sottosegretario alla Presidenza Franco Evangelisti
All'interno Mariano Rumor Grazia e Giustizia Guido Gonella alla difesa Franco Restivo
Può e sapete che la corte d'assise dichiara che la competenza è di Milano da Milano la Cassazione ordina che il processo sia affidato per motivi di ordine pubblico a Catanzaro il diciotto marzo mille e novecentosettantaquattro inizia a Catanzaro il processo
Su ordine della cassazione vengono unificati i processi contro gli anarchici del processo contro la cellula eversiva fascista su cui erano arrivavi indizi e prove
Si tratta abbiamo il quinto ministero rumore
Che male al quattordici marzo settantaquattro al ventitré novembre settantaquattro è il Ministero della strage fascista a Brescia
è il ministero sotto cui si vada alla legge per il finanziamento pubblico dei partiti e le misure di restrizione di di leggi speciali
La presidenza del Consiglio di Mariano Rumor sottosegretario al presidenza Adolfo Sarti all'interno c'è Taviani Grazia e Giustizia Zagari alla difesa Giulio Andreotti ancora Giulio Andreotti
Ventisette gennaio mille novecentosettantacinque inizia a Catanzaro il processo per la terza volta
Abbiamo il quarto ministero Moro
In viene definitivamente varata la legge Reale in questo ministero alla presidenza del Consiglio Aldo Moro sottosegretario alla Presidenza Salis sogni all'interno Luigi cui grazie giustizia Oronzo Reale alla difesa Arnaldo Forlani
In quel periodo Andreotti gestisce il super comitato che aveva costituito rumore agli Esteri Andreotti non esce dal Governo e al Bilancio
Il diciotto gennaio settantasette quando si riapre per la quarta volta il processo che durerà due anni abbiamo il terzo ministero Andreotti dal ventinove luglio mille novecentosettantasei all'undici marzo mille novecentosettantotto
Pochi giorni prima del rapimento del l'onorevole Moro da stragi via Fani Presidenza del Consiglio Giulio Andreotti sottosegretari alla presidenza sempre Franco Evangelisti più altri
Interno Francesco Cossiga Grazia e Giustizia Francesco Bonifacio difesa Vito Lattanzio
Ricorderete che Vito Lattanzio deve dimettersi dopo la fuga dopo le dimissioni delle dopo la fuga del nazista Kappler dal Celio e viene sostituito da Attilio Ruffini
Il ventotto febbraio settantanove i giudici di Catanzaro condannano Freda Ventura e Giannettini all'ergastolo già questa prima sentenza del tutto in balia dalla sentenza definitiva
Era scandalosa si verbale del quarto ministero Andreotti dall'undici marzo e ottantotto al venti marzo settantanove presidente del consiglio Giulio Andreotti Sottosegretario sempre Franco Evangelisti per gli altri tre all'interno Rognoni a Grazia e Giustizia Bonifacio alla difesa Attilio Ruffini
Come vede alcuni di questi personaggi
Hanno perso il ruolo di protagonisti sommersi taluni dal peso degli scandali o piuttosto forse è meglio dire sommersi e tolti dalla scena da una certa logica ricattatoria che li ha penalizzati
Mentre altri che meglio hanno saputo gestirla questa logica ricattatori Andreotti in particolare benché ripetutamente chiamato in causa esce sempre illeso e rimangono minacciosamente sulla scena
Ora l'abito che se la DC se la democrazia cristiana porta tutta intera la responsabilità storica dei governi che si sono succeduti in questi anni provocando crisi e trame eversive
Favorendo corruzione terrorismo gli altri partiti ed in primo luogo il PC hanno la responsabilità politica e morale di aver pro approvato tollerate coperto misure impopolari liberticide che sono state varate sull'onda di stragi e attentati
Dalla legge Reale che ricordavo prima la legge del finanziamento pubblico dei partiti approvata da tutti i partiti e grazie alla quale antifascisti vengono gratificati di molti miliardi sottratti alle tasche dei lavoratori
Ed il PC è arrivato ha garantito il suo appoggio ad Andreotti
Il nome della peggiore e più pericolosa alleanza tra il PC e quelli che dal pc vengono definiti i settori più aperti e la Democrazia Cristiana quali sono questi settori Andreotti e chi altro Gava Lima
Mentre una violenta ingiusta depressione colpiva Stella Rossa all'indomani della strage di piazza Fontana
Il PC e gli altri partiti della sinistra tradizionale
Accetto non vede dicevamo restrizione a libertà costituzionali accettano addirittura che siano sospese dietro un appello del Presidente della Repubblica tutte le libertà costituzionali tutte le garanzie costituzionali e dei diritti politici fondamentali i cittadini sia pure per pochi giorni
Di fronte a un'ondata massiccia che molti di voi ricorderanno massicce l'immediata entrata in funzione dell'apparato repressivo contro i gruppi marxisti leninista e ai gruppi di sinistra
Il PC è stato zitto per qualche settimana poi si è accorto che la campana suonava per tutti
La strage di piazza Fontana segna un salto di qualità nella strategia della tensione e sancisce di fatto il declino dell'esperienza di centro sinistra anche se il rumor neri tenterà alcune edizioni già inquinate dalla paura
è la fase in cui le forze reazionarie puntano apertamente e ripetutamente al golpe in Italia
Dal tentativo del generale dei carabinieri De Lorenzo nel sessantaquattro al mancato golpe mi dieci anni dopo novembre il settantaquattro si susseguono in almeno altre cinque occasioni dei tentativi di golpe
Ricordiamo tutti che gli USA sono in quegli anni all'apogeo del loro intervento aggressivo e militare all'estero
E i golpisti italiane si avvalgono delle strutture della NATO nel nostro Paese e dell'uso ripetuto del terrorismo fascista che semina stragi
Non solo a piazza Fontana ma come quella di Brescia quella del treno Italicus mentre scatena vere e proprie sommosse ricorderete tutti a Reggio Calabria all'Aquila
Freda Ventura che agenti del SISDE come Giannettini loro capi come Micelli fascisti come Azzi ed altri esponenti ed altri esponenti le forze armate come ente Ricci Alloi via Spiazzi
Sono i nomi ricorrenti al centro i tentativi eversive attuato in Italia
Dalla borghesia in quegli anni
Andreotti che nel sessantaquattro e alla difesa resta l'uomo di potere in più addentro a tutti i segreti della strage di piazza Fontana e degli altri avvenimenti ed in questa veste
è stato più volte interrogato ma il processo di Catanzaro si conclude senza aver fatto Lucienne sulla strage messo i retroscena
In tutti questi anni permettetemi di ricordare mentre di la Cava mentre veniva crescendo la strategia della tensione al servizio dei interessi reazionarie golpisti
Stella Rossa fu certamente tra i primi se non la prima a denunciare le azioni responsabile il terrorismo fascista e i vari tentativi di golpe
I compagni Stella Rossa si misero a destra iniziative politiche di lotta per dare una risposta di massa all'attacco golpiste fascista
Per rafforzare su basi democratiche
L'alleanza tra militari e popolo contro quei settori reazionari golpisti annidati nello Stato nell'esercito nelle forze armate protetti e servizi segreti dalla NATO e dall'imperialismo americano
Questo era allora il nostro impegno militante
Quanti di voi ci conoscevano sono in grado di giudicare
Questo era l'impegno dei compagni stella rossa che non avevano comodi rifugi che non andavano a dormire fuori la notte che non scappano all'estero né nel sessantanove nel settanta anni settantadue sessantaquattro
Quando la situazione è mutata in Europa e nel mondo e mi riferisco agli anni a cavallo tra la sconfitta dell'imperialismo americano in Indocina e l'emergere aggressivo del sociale imperialismo sovietico nel mondo in euro e in Europa
In Europa tra l'altro ricordate Flaiani settantaquattro settantacinque cadeva nei regimi fascisti in Portogallo Grecia e Spagna che avevano rappresentato la base logistica e politica fondamentale
Per i fascisti
All'emergere di un terrorismo di tipo nuovo del terrorismo sociali imperialista stella rossa e la prima denuncia nella matrice la natura
Così come abbiamo lottato per affermare
Che le BR levare affiliazioni non rappresentano secondo noi altro che il braccio armato di un partito sociali imperialista operanti in Italia guidato nei partiti e nello Stato
Allora come oggi l'azione di questo partito è allegata alla strategia aggressiva destabilizzante sociali imperialismo sovietico nei confronti dell'Europa e dell'Italia
E vorrei anche ricordare che se in questi anni molto duri per la storia nostra repubblica i ripetuti tentativi di golpe preparati da centinaia di morti innocenti e i tentativi di reazione non sono passati
è stato solo per la forte coscienza democratica del Paese per l'impegno di lotta e di sacrificio di tutte le forze coerentemente democratiche di sinistra del movimento operaio e sindacale e di quanti come noi non hanno rinunciato mai pur pagando duramente di persona a combattere per difendere libertà costituzionali e per fare avanzare la libertà il socialismo
Anche la conclusione del processo di Catanzaro segna a mio avviso un nuovo salto di qualità ma si colloca in un quadro strategico mutato
Comunque completa al il mosaico diciamo così il quadro di una situazione molto molto grave
Intanto una situazione caratterizzata da una profonda lacerazione delle istituzioni da una caduta di credibilità e da un sostanziale esautoramento del Parlamento
Una situazione caratterizzata da Proto bara profonde fratture contraddizioni e certamente grandi paure all'interno della magistratura
Dalla mancata attuazione del dettato costituzionale nella sua parte programmatiche progressista oltre che sostanzialmente democratica
La crisi tutti lo vediamo totale e generale
E se è vero che oltre questi aspetti decadenze di logoramento di cui prima dicevo ci sono tutti i fermenti positivi
Tipici di una crisi rivoluzionaria in atto nel Paese cioè una forte spinta democratici sta e combattente che sale dalle masse dei giovani e lavoratori
Dalle forze sane che sono dentro i vari partiti nelle forze armate nella magistratura
Se c'è un forte sentimento antifascista non vanno però sottovalutate i pericoli di una sorta di restaurazione
O di svolta istituzionale di cui si avvertono già i segnali e basterebbe pensare a un solo episodio più recente quello del caso Gelli il capo della Loggia P due della massoneria
In effetti la borghesia monopolistica ritenendosi mal tutelata nei suoi interessi di profitto e di ordine dai partiti tradizionali
Gioca nuove carte carte ovviamente più pericolose che tendono a sacrificare sempre di più gli interessi popolari nazionale
Da varie parti è stato detto giustamente che anche la conclusione del processo di Catanzaro è un attacco alla democrazia
E personalmente concordo
Con questa posizione vorrei semplicemente aggiungere per sgombrare il campo da atteggiamenti Vitti mistici o o di sfiducia che possono fare solo il gioco di quanti hanno interesse ad affossarla la democrazia e la verità
Oppure semplicemente aggiungere che la delega non paga
è un sistema di potere di leggi basato sulla del lega ha prodotto finora corruzioni scandali omertà ingiustizie sociali licenziamenti sfruttamento vittime
Ha lasciato impuniti corrotti e corruttori ha impoverito il Paese rendendolo subalterna agli interessi dei grandi capitali o delle due superpotenze
Ha messo in pericolo la nostra indipendenza nazionale ha impedito la piena applicazione realizzazione del dettato costituzionale
Se ricordavo prima
Impegno militante di Stella Rossa o del partito la rivoluzione socialista non è stato certo per compiacimento per propaganda
Ma per dare più forza a quello che ritengo essere il nostro impegno di oggi
Perché riteniamo di dover lottare non solo per fare emergere la verità
Per respingere questa sentenza è vero tra l'altro è stato detto che cioè è stato chiesto il rinvio a giudizio lo sapete alla Corte Suprema di Cassazione
Ma intanto ci vorranno almeno due anni e due anni sono lunghi
E senza un forte impegno popolare forse anche le istituzioni potrebbero essere mutate
Non solo dicevo dobbiamo lottare per respingerla fin da ora questa sentenza e far emergere la verità
Ma ritengo di dover lottare a fondo per fare emergere e di vincere questa spinta che sale dalle masse
Per una vera democrazia per una vera democrazia diretta per affermare un potere nuovo nelle mani di chi lavora per realizzare un'unità reale tra militari democratici e popolo su basi democratiche
Presupposti senza i quali non è possibile far piazza pulita del terrorismo e dei suoi mandanti dei golpisti e dei responsabili politici non è possibile dare una risposta a quanti chiedono libertà lavoro giustizia
Su questa strada
Noi ci siamo sempre
Battuti non ci siamo mossi con tenacia
In questi anni e su questa strada penso che dovremmo andare avanti con tutti quelli che vorranno percorrerla e con le masse naturalmente
E sinceramente credo che i fatti come sempre ci daranno ragione
Concludo qui il mio intervento invitando quanti appunto hanno qualcosa da dire vogliono dirla pubblicamente ad intervenire grazie
Va
Fatta
Però io ritengo per correttezza che proprio perché dieci garantito comunismo protagonista
La sua
Proprio perché semplicemente il memorabile molto soprattutto bombardato nel suo intervento pronto intervento consumo
I poi penso che sergente una sfida comunale posso a immobiliare
Poverina e a questa ricostruzione molto dettagliato novantasei
Responsabile sono nel
Senso
Io penso possiamo da
Qui con loro allora dalla sala è stato
Tenendo presente che dobbiamo
Provvede a Brindisi questo nel bando o mosso nell'incidenza da approveremo parole
Ma
Perché mi è sembrato un invito quello
Fatto ora la compagna di venire a dire a tutti quello che uno sente quello più o meno così vuol far sapere già
E francamente io sono due volte indignato
La prima volta per i fatti della sentenza che invidia militare
Il cittadino che si sente democratico
Il secondo perché il rimedio al male che ho visto
Mi ha lasciato con la bocca asciutta
Io non ho niente però quando c'è qualcosa che mi lascia
Così impressionato per me stesso prendo qualche appunto
E io c'ho due appunti
E dilegua voi
Per una pausa di riflessione
E questi appunti sono
Segue
Piazza Fontana
Mi torna alla mente l'atmosfera rovente
Che caratterizzava le giornate milanesi
I continui dubbi Corte gli slogan minacciose
Il volto coperto da Braque le sassaiole le macchine incendiate
I teatri presi d'assalto per assistere gratuitamente allo spettacolo del cantante dal momento
Banalità
In quel periodo ero Milano
C'ero anch'io c'ero anche il giorno di Piazza Fontana
Io ho visto con i miei occhi
A Milano c'era arrivato nell'agosto del sessantanove quindi al punto giusto
E non c'era giorno
Che non si rischiava ritrovarsi nel centro del fuoco
Ricordo in uno di questi giorni mi ritrovai attaccato al muro assieme ad altri passanti
Sotto la proiezione di un balcone con l'elusione di ripararsi dalla violenza che infuria
Proprio con l'illusione
A un metro da noi un ragazzo rossiccio
Dal volto bendato
Impugna un sampietrino nel tuo dalla strada
Si impossessava di un'ignara vettura posteggiata
E dopo averla spostata questa vettura al centro dalla strada stava per dare fuoco forse la mia espressione di meraviglia ha investito il ragazzo
Che con fare minaccioso e mi si avvicina come belva infuriata quasi in preda a crisi isterica e mi gridò mostrando il sampietrino
Questo serve pure per tre
Io ero là impaurito
è un'espressione che mi pare che e naturale quando uno vede è un qualche cosa che non riesce a capire
Per giorni invece di Piazza Fontana
A Milano era sceso il gelo tra la gente
C'era rabbia
Senso di impotenza smarrimento
Nessuno parlava
La statale che era vicino a piazza Fontana
Era tutto in quel periodo tranne che un'università
E dagli slogan
E dalle scritte che tappezzavano la facciata
E quegli slogan che tornavano suonavano nelle assemblee che si tenevano senza tregua nelle Aule nei sottoscala e i corridoi
Si poteva essere indotti a pensare che era quella una centrale terroristica il colpo da dove erano uscite le bombe
Qualcuno mi scuserà
Ma
Io sto dicendo quello che sento quello che sentivo
Ma con quegli slogan difficilmente mi veniva di immaginare
Ha un centro dove si confezionavano colombe ramoscelli d'ulivo
Piazza Venezia venticinque marzo ottantuno
Il secondo sdegno
Stavo salendo fa c'era una conferenza
Ho visto che c'era un un corteo
E allora sono stato spinto
Non fatto la conferenza c'è un corteo
Voglio unirmi al corteo
E mi avvicinavo
Il mio secondo segno è questo
Da lontano sentivo
Quello che si gridava
Gli slogan
Ce n'erano di tutti i tipi
Ma quelli che più rimbombava no suonavano in questi termini
Vigili urbani
Polizia di citeremo uno per uno
Con la mano così scadenza
Poi Petroselli tourism Pirmin eccetera carabiniere la chiama che avete in testa l'accendere i motori
Chiudendo gli occhi mi era sembrato di essere nei giorni roventi a Milano poi mi sono avvicinato e ho visto che era una manifestazione contro l'indegna
Soluzione data al processo di piazza Fontana mi sono sentito umiliato due volte
Certo mi son detto con queste frasi
Non si onora né i morti ne si opera
Per sé e per la democrazia
Io dico questo se si vuol fare qualche cosa
E siccome collaborare non si può collaborare a qualche cosa
Ridando
Fikri da di questo tipo ammazzeremo uccideremo
Non mi pare al collo non mi pare di dare un aiuto alla democrazia
Mi pare di dare un aiuto
Potì ricordare come si deve i morti
Questo è quello che io ho sentito e e credo che vorrei capirci ecco vorrei capirci
Vorrei capire non solo quelli che hanno sbagliato quelli che hanno ma vorrei capire tutti perché vanità ristampate
Comunque questi mio sentire lo lascio così a voi a una riflessione
Ringrazio Vito insomma venti tenendo presente l'autorità talvolta tutela riserve vediamo consente calcoli cose posta c'è il materiale di riflessione del presidente
Se ci sono altri interventi
Io vorrei fare alcune brevi considerazioni rispetto
Al problema
Posto dalla sentenza di Catanzaro
Che dà una risposta dopo tanti anni di questo genere al
Del popolo italiano ti chiedeva giustizia per la strage di piazza Fontana
E in verità io penso che anche se in queste circostanze dolorose si può anche essere indotti a pensare che sia tutto un mondo che il mondo e il nostro Paese sia tutto incomprensibile bisogna fare uno sforzo invece per comprendere per andare a fondo dei problemi e naturalmente
Io preciso sentito conosco dato con attenzione e con la massimo spirito di comprensione l'intervento che mi ha preceduto ma vorrei ricordare che l'apparente violenza che a volte si vede nelle piazze
Direi nulla in confronto della vera violenza di chi magari non scende in piazza non tira sampietrini ma invece nell'ombra e utilizzando il potere colpisce con freddezza con stragi pre meditate come successo Piazza Fontana come successo Bologna come successo in varie altre circostanze
Dove non è possibile pensare che quelle che sono state che è quella che è stata chiamata strage di Stato quella di Piazza Fontana
Veda soltanto una responsabilità parziale di alcuni personaggi dell'apparato dello Stato di quelli inferiori anziché vedere le responsabilità ai diabetici a vedere la responsabilità politiche che ci sono dietro
E in questo
Vorrei ricordare brevemente alcune questioni che riguardano questa questione del processo di Catanzaro
Questa è la seconda scandalosa sentenza del processo di Catanzaro secondo me
E ancora più scandaloso della prima ma già la prima era scandalosa in quanto aveva colpito solo sì dei responsabili di questa strage come Freda breve poco Giannettini con l'ergastolo certamente erano parte della trama nera ma non aveva colpito non aveva non era andata a fondo delle responsabilità politiche che c'erano dietro
Così come tutte le volte che nel nostro Paese in questi anni abbiamo sentito parlare di trame golpiste di manovre di colpo di Stato ci si è fermati
Soltanto magari a le responsabilità dopo lungo travaglio alle responsabilità
Di qualche generale del Sid certamente immischiato in queste trame nere come dicevi o come Maletti
E invece non si è andati a fondo e non si son volute vedere le responsabilità nemmeno di chi stava al di sopra dei generali e di sopra dei servizi segreti e vorrei ribadire tra i nomi citati
E che ricorrono nel l'esame storico che ha fatto grazie a San Polesi quanto ricorda il nome
Di Giulio Andreotti che ha gestito il ministero della difesa
Proprio in quegli anni cruciali in cui accanto la formazione di un complesso militare industriale un grande giro di miliardi legato le superpotenze legato grossi Paesi industriali c'è stato il travisamento dei compiti dei servizi segreti e la loro strumentalizzazione ai fini sia eversivi della democrazia che ai fini di schedature di pressioni di ricatti politici
Questa situazione
è in parte mutata magari per quanto riguarda la situazione della difesa ma permanente permane un ricordo di quei momenti
E vorrei ricordare a tutti i presenti quanto è necessario esercitare un'attenzione e una vigilanza nel momento in cui ora vediamo invece igiene tali presentarsi generali senz'altro che non sono coinvolti in queste in queste manovre oscure reazionarie presentarsi con i loro visi puliti
E alla televisione e fare dei discorsi ispirati anche ai Dead democratiche ma che possono dar luogo ad equivoci sulla realtà di un rapporto tra militari e popolo
Un rapporto magari che qualcuno come anche Forlani o qualche altro può pensare un rapporto tra le forze dell'ordine e il popolo che deve solo soffrire lavorare mentre le forze dell'ordine vigilano anziché estendere la democrazia in tutti i settori della vita civile attraverso anche la lotta cioè a tre estendere la democrazia nelle forze armate anche all'interno ad apparati dello Stato democratizzare la polizia far luce finalmente sulle responsabilità politiche che stanno dietro
Al travisamento dei compiti degli apparati dello Stato o delle forze armate in particolare
Perché se non si fa giustizia e chiarezza
Sulla l'utilizzazione dei servizi segreti a scopo delle trame nere se non si colpiscono le responsabilità politiche che ci sono dietro e inutile pensare che la nostra che la democrazia in Italia sia definitivamente diciamo definitivamente difesa anche se delle storture completamente clamorose in parte sono state superate
C'è sempre pericolo per la democrazia se non si fa chiarezza se non si fa giustizia io penso che questo fondamentalmente deve invitare tutti alla vigilanza
E alla massima attenzione su come si sta evolvendo la crisi politica ed economica del nostro Paese
Perché nuovi pericoli per la democrazia potrebbero sorgere se non si va al fondo della cancrena che ha colpito l'Italia in quegli anni che sono stati qui ricordati Fini
Nemici della ebbene acquisizioni nuove seguendo oppure
Senza
Ma io vorrei dire alcune cose molto semplice Speroni
Riuscire a dirle la prima cosa semplice e che secondo me la sentenza di Catanzaro
Non può essere interpretata solamente come una sentenza su un patto passato ma va vista in sé come un atto del presente
Cioè voglio dire che quelle forze che sono responsabili quei personaggi che sono stati sono responsabili della strage di piazza Fontana
Sono attualmente molto potenti visto che sono riusciti
A far venir fuori da dal processo di Catanzaro questa indegna e vergognosa sentenza
Mi riferisco naturalmente ad Andreotti rumori in prima persona ma ci sono poi tutti gli altri che all'epoca erano occupavano posti dirigente all'interno dell'apparato statale
Io penso quindi che la cosa che qui va ribadita e che la giustizia che il popolo italiano vuole è una giustizia che non non è solo giuridica e non possono venire
Dalle aule dei tribunali
Penso che è una giustizia che dobbiamo fare emergere rilanciando un movimento di massa per difendere e sviluppare ulteriormente la democrazia e questo significa colpire intanto politicamente i responsabili
Di quella strage responsabili anche di atti successivi che hanno colpito la coscienza democratica civile del nostro Paese
Questa è la prima cosa la seconda cosa
Che secondo me ma va ribadita e che noi e questa sentenza di Catanzaro ce lo conferma
Il nostro Paese sta attraversando una profonda crisi che non è solo economica non è solo sociale non è solo culturale
Non è solo internazionale
E secondo me sostanzialmente una crisi istituzionale cioè le istituzioni democratiche nate nel quarantacinque
La Costituzione proclamata nel quarantasette non reggono più
C'è il serio pericolo che il nostro Paese vada a destra che si esige che si esca da questa crisi a destra con un assetto istituzionale moderato vorrei ricordare che la sentenza di Catanzaro
Avviene in un clima politico in cui il ministro Formica questo governo propongono di bloccarla con i contratti di annullare i contratti ora questo capite bene cosa significa non solo per la classe operaia per chi lavora e i contratti se li è conquistati con decenni di lotta
Ma significa mettere in discussione quelle quelle conquiste democratiche che complessivamente il nostro Paese il nostro popolo si conquistato significa andare a destra significa proporre nuovo asse politico del nostro Paese moderato o addirittura reazionario
Questa sentenza di Catanzaro avviene in un momento in cui c'è stato l'attacco violento da parte della FIAT che la FIAT
Ricordiamocelo bene Agnelli
E quella famiglia che è stato il uno dei dei dei pilastri del fascismo durante il ventennio fascista e che in questi in questi trent'anni è stato sempre in prima fila nello schieramento padronale
Contro il movimento operaio contro il movimento democratico del nostro Paese è stato in prima fila nell'attaccare libertà politiche civili sindacali de vere dei lavoratori e dei cittadini quello stesso Agnelli
Che poi realizza ottimi affari per esempio con i Paesi dell'Est ma in primo luogo con con i sovietici è stato elogiato sui giornali dei sovietici e su questo vorrei ritornare tra poco
Ma avviene questa tendenza di Catanzaro in un in un clima generale in cui c'è un attacco violento al posto di lavoro a ai livelli salariali a alle condizioni di vita di di lavoro di tutti i cittadini non solo di diciamo di strati di operaio non non si tratta più di di chi era occupato marginalmente ho vista nella piccola fabbrica incerta ma la nucleo centrale la classe operaia di chi lavora anche strumento viene colpito frontalmente
E qui io penso che noi dobbiamo interpretare questa sentenza di Catanzaro come un atto che ha un ruolo molto preciso all'interno di un progressivo deterioramento dello spot della delle della del quadro politico del nostro Paese e di un tentativo che forze padronali innanzitutto delle grandi dei grandi gruppi multinazionali stanno cercando di portare avanti
Un disegno politico reazionario e questo significa andare per loro andare a sviluppare le parti tutta la gli aspetti moderati o con gli aspetti lo motu proprio moderati della Costituzione che sono contenuti all'interno la Costituzione e qui io penso che noi
Cioè noi dico le forze di sinistra le forze le forze di sinistra laiche comuniste socialiste tutti insieme penso che dobbiamo marciare invece su una una prospettiva di sviluppare gli aspetti progressisti della Costituzione
Andando a rivendicare per esempio che ci sia un potere reale diretto dei lavoratori per esempio nella gestione delle aziende pubbliche ma riflettiamo
Anche l'ultima vicenda che abbiamo avuto a Roma delle del del quest'di questo caos che si è venuta ad esempio determinare nella nei trasporti cittadini
Ma chi è responsabile forse i lavoratori che tre anni fa hanno rinunciato ad aumenti salariali
Per avere in cambio
Quelle quelle quelle che poi venivano promessa dal governo da dall'amministrazione dell'Atac in cambio alcune riforme alcuni miglioramenti che miglioravano le le le le con le condizioni complessive del trasporto e le condizioni anche di di lavoro dei lavoratori oppure sono responsabili quei signori che siedono del consiglio d'amministrazione che non sono stati eletti da nessuno perché sono stati semplicemente nominati lottizzati dall'alto
Questo è il principio che secondo me dobbiamo combattere all'interno della comincia attiva di massa all'interno dei posti di lavoro delle scuole di dovunque sia possibile mettere in piedi un movimento di massa andare deve indicare una democrazia diretto la partecipazione diretta dei lavoratori alla gestione delle aziende intanto di quelle pubbliche
Perché ritengo e per ritornare alla
Per ritornare a diciamo alla alla alla questione che secondo me è centrale
Occorre secondo me anche per far venir fuori i veri responsabili di questa di questa dalla strage di piazza Fontana di tutta la trama nera di tutte le le Lelli complotti che vengono orditi sulla sulla sulla pelle del del nostro popolo
E necessario andare a colpire e che intendo dire con nome e cognome chi sono i veri responsabili Andreotti Rumor e tutti gli altri della democrazia cristiana o anche di altri part si gira Tanassi e a tutti gli altri che sono i veri responsabili e loro vanno vanno colpiti innanzitutto politicamente per questo che non capisco
E lì e penso che ci sono milioni di lavoratori il nostro Paese che non capiscono come mai un partito di sinistra come Partito Comunista voglia fare no a un governo intanto l'ha già fatto un governo insieme ad Andreotti
Il famoso Governo delle astensioni che la classe operaia l'intero Paese ha pagato a duro a duro prezzo
Quella quella scelta non si capisce come mai un partito di sinistra come il Partito comunista voglia lavori per una prospettiva di di cambiamento dall'attuale quadro
Politico del Paese proponendo un governo che abbia centro Andreotti Andreotti servo degli americani da sempre e servono i sovietici da da alcuni anni in qua
Non ci scordiamo e noi abbiamo occhione che abbastanza finì per capire i discorsi di Andreotti all'interno del della Democrazia Cristiana Andreotti secondo l'Unità secondo anche altri giornali sarebbe la sinistra democristiana
Quest'uomo infame che il vero responsabile il principale responsabile la strage di piazza Fontana e tutta una serie di altri atti e complotti orditi sulla pelle del nostro popolo e del nostro
Della ed è lavorato nel nostro Paese questo che non si capisce ma
Dicevo Andreotti
Popoleranno spiegazione questa scelta
Con l'Afghanistan si preparano a intervenire in Polonia dopo essere intervenuti in Cecoslovacchia nello Yemen in altri Paesi che lo scoppio a citare tutti quanti
Corno d'Africa eccetera
Si prepara adesso a intervenire in Polonia l'unica spiegazione che Andreotti si si presenta come l'uomo per continuare a appare anche anzi avviluppa altrimenti compromessi fra il capitalismo dell'Occidente e Paesi dell'Est questa è l'unica spiegazione ma il PC deve dare una spiegazione non può fare questa scelta senza dare una spiegazione ai cittadini ai lavoratori a chi lo vota oppure a chi a chi guarda lui come un partito di sinistra io penso che un discorso di questo tipo va sviluppato e non soltanto con le parole ma mettendo in in piedi movimenti di massa ovunque sia possibile perché solo la lotta ci consentirà di fare giustizia ma giustizia non solo in senso semplicemente
Giudiziario aulo in tribunale ma giustizia nel senso di giustizia politica questi personaggi se ne devono andare dalla scena politica del nostro Paese questo secondo me e l'essenza su cui dobbiamo orientare un'iniziativa di massa di lotta
Io si sono
Prego Poseidone vita pubblico prenderemo un'iniziativa sulla strage di Catanzaro questa è un proposito chiedo a concludere questa questo dibattito come ha forse dalla sinistra storica
Prenderemo iniziative questa iniziativa la rafforzeremo per le assenze che ci sono invece stati su questo problema è che impongono problema che la sentenza di Catanzaro allorché quel giorno perderà l'assenza della politica
Non si inseriva sarà quella di un documento politico che faremo cerchiamo di far sottoscrivere la maggioranza di cittadini gli artisti intellettuali i consigli di fabbrica di politici sulla condanna di questa ingiusta sentenza d'altra parte stiamo lavorando e lavoreremo per una media pacifica e di massa
New imposto ancora da da da discutere per organizzare ma che sia una veglia politica ricordare sia prorogano armato la mano dodici anni fa dei fascisti e detergenti che misero ringrazio i giocatori che misero la bomba camminano per ricordare che il polo italiano sconta questa strage e per ricordare a coloro che vogliono nascondere che sono le attrici politici
Della sentenza di Catanzaro
Che i lavoratori italiani la democrazia nel nostro Paese saldamente in mano a chi lavora sapete in mano AN lavoratori l'hanno conquistata nel mille novecentoquarantacinque procederà facilmente questa è la per la fine di questo che purtroppo è stato un dibattito molto limitato mi dispiace termici era molto ampio non è stata colpa nostra la colpa di coloro che secondo me in maniera non corretta non solo gli aggressori tra
Sono molto
Povero ma siamo
Quel qua quindi qui qui qui quattro quindi qui qui qui qui qui qui qui quindi qui qui quindi questo qui quindi qui quindi qualche qui qua qua qua e quindi qui qui quattro questo qui quindi qui questo quindi quanto questo quindi questo quest'qui qui quindi quindi qua questo quindi qua quindi qua qua quindi qui quindi qui quindi questo qua qualche qui quindi qui qui qui quella qui qui qui qui qua quindi quanto qua quindi qui qui quindi quanto quattro questa qua quindi quindi quindi qui qua quindi questa questo quindi quindi quella quindi qui qui qui qui qui qui qui questo qui quindi qua quindi qui qui quella quanto questo quattro questi qui quindi qui questo quanto qui qua quella qui qui qui qui questo qua qua questo quella qui questa quanto qua
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- 20 Mar 1985
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