Criminalità, Stato, Partiti, Società

Signori buongiorno
Cominciamo
Questa giornata
Che sarà sicuramente una giornata significativa se non altro anche per gli ultimi eventi che si sono verificati e nostra Provincia
Oggi è il sedici ottobre ed è il quarto sedici ottobre che si vede riuniti a discutere di illegalità grazie
A all'iniziativa e alla alla fantasia pure di Venere Costantino via voluto
Quattro anni addietro inaugurare questi questa serie di incontri
Tra istituzioni tra tra cittadini tra amici tra gente pensosa di questi problemi che purtroppo continuano ad attanagliare la nostra comunità
Io mi è stato attribuito l'ingrato compito della del moderatore per cui cercano di portar via il minor tempo possibile
Esordisco solamente leggendo velocemente alcuni telegrammi inviati di adesione a questa giornata
Il presidente della Camera dei deputati per Ferdinando Casini ha telefonato
A Demetrio Costantino esaltando il valore delle iniziative contro la mafia
Il sottosegretario Galati si trova a Washington
E rivolge un sentito augurio di buon lavoro per questo appuntamento
Benvenuto affettuoso alla nostro Arcivescovo
L'onorevole Caminiti
Ha mandato un telegramma anche lui impossibilitato a partecipare
Il dottor lo frena il direttore della Coldiretti
Il capogruppo dell'UDC alla provincia di Reggio Calabria Pasquale insita lì
Dobbiamo purtroppo stravolgere un po'il protocollo della giornata odierna perché il sottosegretario Valentino a una un appuntamento indifferibile
A breve per cui ha chiesto di poter parlare prima per cui invece di partire con la relazione di mero Costantino
Partiremo con l'intervento del sottosegretario onorevole Valentino prego
Io mi scuso con tutti voi il programma di questa manifestazione
Subirà un'alterazione nella cadenza degli interventi capisco che sarebbe stato
Molto più interessante ascoltare la relazione del presidente del Cis dottor Costantino
Ma purtroppo vicende complesse
Collegate peraltro anche agli eventi particolari che hanno attraversato la città di Reggio il suo primo cittadino
In questi ultimi giorni mi impongono di partecipare a una riunione che è stata convocata già da parecchio tempo riassume il carattere dell'indifferibilità proprio per le ragioni che vi ho detto e per le vicende complesse che vi gravitano intorno
Io sono molto grato al presidente Costantino
Perché con grande zelo grande impegno grande capacità di grande coraggio
Si rende interprete re e il sentimento più autentico di questa nostra città
Ecco ci mi preme sottolineare il sentimento più autentico di questa nostra città e quello che la contrapposizione alla violenza e quello della contrapposizione all'illegalità
Qui ci sono autorevoli rappresentanti dello Stato io non li citerò tutti perché sono tanti
E prestigiosi però qui
Ci sono coloro che rappresentano la parte migliore la parte quasi totalitaria di questa città perché bene questo non dimenticarlo mai
Poche schegge impazzite condizionano la vita di tanti di noi
La vita politica la vita culturale ma ricordate sempre che si tratta di poche schegge impazzite
Noi abbiamo un compito che è fondamentale
Nessuno di noi si illude di aver la soluzione
Ad un problema endemico ad una patologia che viene da lontano
Ma noi con la nostra presenza con la nostra determinazione
Correndo anche dei rischi perché no correndo anche dei rischi dobbiamo dare coraggio alla gente che guarda con interesse e fiducia a queste iniziative noi oggi non ci riuniamo soltanto per recitare la solita implacabile litania degli eventi cubiche hanno scandito questo anno nonostante i propositi interessanti che facemmo nella scorsa riunione
Noi siamo qui per ricordare anche i successi
I successi della dello Stato e ce n'è stato più d'uno e bisogna rendere omaggio a coloro che si sono impegnati che si sono esposti al sacrificio e che hanno conseguito questi risultati
Però dobbiamo nello stesso tempo dirci con franchezza
Che il clima l'atmosfera non è mutata anche se non è finita la speranza
Alcuni slogan cupi dicono
Che nelle terre del Mezzogiorno la speranza ormai è travolta dalla realtà drammatica con la quale le genti del Sud si ebbero con confrontare non è assolutamente così certamente a Reggio non è così
La speranza è testimoniata da riunioni come questa e testimoniata dalla presenza di autorevoli personaggi come voi
Che interpreteranno l'apprezzamento in alcuni casi di larghe fasce della pubblica opinione e in altri casi testimoniano la presenza autorevole impegnata dello Stato
Quindi
Cari amici
La funzione sostanziale
Di questo nostro incontro il ribadire la mobilitazione morale della città
La mobilitazione contro il malaffare
La mobilitazione contro l'illegalità diffusa
Non abbassate la guardia ecco questo importante sottolinearlo nemmeno di fronte alle piccole evenienze
Cioè una sorta di disinteresse di fronte a manifestazioni di poco momento
Di piccola illegalità
Che fatalmente noi siamo portati a comparare con i grandi eventi drammatici
Che vive questa nostra terra e ci sembrano situazioni risibili
Alle quali non dare nessuna importanza ma mi sembra
Che ci sia tollerabile
Che chi subisce un furto prima di andare dai carabinieri a fare la denuncia alla polizia fare la denunzia
Cerca questi ineffabili mediatori che li mettono in contatto con arie singolari della società
Che dopo qualche giorno ti ritrovano la macchina
Dietro pagamento di una cifra di poco momento
Ecco questi episodi nella loro oggettiva pochezza nella loro oggettiva pochezza se raffrontati
Ai grandi temi con i quali Reggio si confronta
Alla cupa realtà che incombe su quello che avrebbe dovuto essere il progresso di una città che al tutte le potenzialità che Reggio a e che non riesce a decollare proprio in ragione di queste presenze di queste convivenza in quei tanti
Ecco questi piccoli momenti ci sembrano fatti rilevanti e invece no
Anche questi vanno combattuti perché la cultura dell'illegalità che va combattuta
Vedete amici cari io e mi avvio alla conclusione perché se no non avrebbe senso aver anticipato il mio intervento per le ragioni che lo gli ho detto poc'anzi per gli impegni eguali
Ai quali mi devo sottoporre
Vedete io lo ripeto sempre sono mancato da questa città per tanto tempo quasi trentacinque anni mantenendo il rapporti soltanto con un numero limitato di amici sono tornato da tre anni
Da tre anni vivo la quotidianità di questa città
Ed è inevitabile e poi fare un confronto con Reggio com'era il Reggio come regioni dorata
Arredo c'è un mondo giovanile che è pieno di aspettative nato giovanile che discuta al proprio interno un mondo giovanile che vive avverte spinte culturali
Se noi alimentiamo questo patrimonio che con buona probabilità è anche connesso al fatto che finalmente Reggio alla sua università ormai son passati tanti anni ma la grande cultura universitaria si costituisce nel corso di secoli e certamente o o o o di decenni almeno ma da vent'anni circa abbiamo l'università abbiamo quindi un mondo giovanile che resta qui che discute che studia che vuole da noi risposte ecco il grande impegno il grande impegno di chi ha delle responsabilità dare delle risposte a questi giovani se noi riusciremo a dare la speranza questi giovani
A far capir loro che la vita non finisce
Accettando la soluzione più agevole e la facile scorciatoia che ci sono i doveri ma che ci sono anche i diritti che ai doveri vengono prima dei diritti
Se riusciremo a realizzare questo avremmo tenuto il grande scopo il grande obiettivo chiunque sia venuto a far politico impegnarsi nel sociale a Reggio Calabria potrebbe a questo punto ritenersi soddisfatto
Guardiamo ai giovani con interesse sei giovani capiranno e seguiranno questi principi Reggio avrà vinto la sua grande battaglia tutti noi avremo vinto la nostra grande battaglia altro sarà il nostro avvenire vi ringrazio
Grazie sottosegretario Valentino
Danno per imminente l'arrivo del senatore Centaro presidente dell'antimafia e della presidente della Giunta regionale onorevole Chiaravalloti
Passiamo la parola ora l'organizzatore di questo convegno Demetrio Costantino prego
Io deciderò
Rivolgere
Un saluto cordiale
è un
Bravissimo
Ringraziamento
Ai partecipanti
A questa quarta Assemblea
Ricordate quei
Dal presidente Lucio Dattola
Le e lo dimostra
La importanza di questa istituzione
L'istituzione della giornata
Contro la criminalità
Contro l'illegalità per lo sviluppo economico e sociale
Lo dimostra la sua importanza la presenza qui ti tante personalità
Dei tanti sindaci che non intendono ammainare i loro Confalone simbolo di libertà e di democrazia
Questa Assemblea
Dicevo vuole essere
Un momento di confronto
E di confronto serio
Alcune cose dette da sottosegretario alla Giustizia onorevole Valentino
Mi pare che già siano molto importante
E credo che questo fu confronto
Debba
Considerare innanzitutto le drammatiche condizioni in cui si opera
Nella province nella regione calabrese e le risposte e incisive che devono essere dati
In secondo luogo per l'assunzione di ulteriori impegni impegna adeguati da parte dello Stato
Stesso luogo accennare
Ed io spero del fallo con grande umiltà ma con la necessaria Chiarenza
Solo il ruolo dei partiti
Delle forze politiche
Anche il rapporto con la società
In ordine ai problemi della minaccia criminale e della sicurezza
E ma intanto io credo che abbia ragione
Il sottosegretario giustizia onorevole Valentino
Accennando ai successi
Conseguiti dalle forze di polizia
è doveroso esprimere riconoscenza
Alle forze dell'ordine
Terrei l'arresto
Pettit pericolosi latitanti
Fra il cielo
In provincia calanti
Oggi ci sono meno latitanti in giro
Rispetto al passato
Io qui l'elenco
Delle programma
Speciale
Del ministero dell'Interno
In questo elenco speciale
Ce n'erano otto della Provincia il Reggio
Nel due mila
Due mila e quattro ottobre due mila quattro tutti arrestati tranne o no
Sarebbe segno di saggezza
Se
Si costituisse
Perché è nel suo interesse se la sua famiglia
Della società
Anche perché il cerchio si stringe attorno
A Pasquale Condello
E c'è stata così
Le imprendibili TAC
Di alcuni latita
E si è dato un colpo duro alle cosche
In secondo luogo sempre sui successi delle forze di polizia
E importante che l'indice delinquenziale sia anche diminuito per quanto riguarda i furti
Ridotto almeno in Calabria
Lo sbarco di clandestini
Ma questi dati positivi
Questi dati positive non possono in alcun modo
Attenuare
La ferma denuncia
Sulla gravissima situazione riguardante l'opprimente e diffusa presenza di una spietata criminalità
Settantasei organizzazioni criminali nella regione calabrese
Centododici cosche sul novantasette comuni province per Reggio
Sono dati spaventosi
Urge perciò la necessità
Devo nel rinnovato progetto
Io lo definisco Progetto perché oramai si usa quasi sempre la parola strategia ci limitiamo a dire Progetto
Per con l'obiettivo
Primo di fronteggiare arrestati impedire
Gli allarmanti attentati e intimidazioni che vengono compiuti contro personalità politiche amministratori imprenditori magistrati professionisti cittadini
Ed è noto e in Calabria
Nel due mila e tre ci sono state del mille per cento attentati ma in questi dieci mesi
Del due mila e quattro
Sì sono dei gessati se non sbaglio mille cento sessanta attentati
In secondo luogo di invertire la tendenza
Della crescita degli omicidi
Il novanta per cento dei quali omicidi mafioso
E grande preoccupazione deve esserci purtroppo non semplice
Per alcuni efferati delitti
Le cui vittime
Apparterrebbero allo stesso mondo criminale
Bisogna essere chiari
L'uso delle armi per conquistare posizioni di potere criminale
Gli agguati e regolamenti riscontri
Non possono che accrescere la spirale del violenza
Cioè ma si batte bene anche per altri motivi
Perché lo Stato verrebbe ulteriormente delegittimato dal suo fondamentale dovere
Il difendere la vita
L'ordine
I beni
Se tutti come è giusto
In uno stato del delitto
Ecco perché bisognerebbe conoscere approfondire
Fermenti assestamento inserimenti contrasti interni alle cosche
E bisogna fare questo
Quindi c'è un problema anche di informazione di investigazione bisogna fare questo per colpirle meglio queste organizzazioni criminali cioè capire quello che avviene per prevenire questi delitti
E si deve anche capire si deve anche capire quella che avviene nelle cosiddette zone gregge
Delle quali zone grigie
E nessuno l'ha mai
Nega l'esistenza
Ne parlano tutti indistintamente le zone grigie
Situazione tutte
E ma qui mancano risultati significativi mancano risultati significativi
Un altissimo rappresentante delle forze dell'ordine
Ritiene che in un'alta percentuale di attentati
Si potrebbero fondere
Questioni istituzionali personali familiari concorrenziali
E poi esponenti politici ritengono che
La crescita di attentati contro gli amministratori sia dovuta alla maggiore l'esistenza di queste medici attori alle partenze alle richieste
Illecite che vengono avanzati
Si badi queste lo stesso giudizio
Che fu espresso il venti luglio del due mila
E contenuto nella precedente relazione della Commissione parlamentare d'inchiesta
Ma il problema è di scoprire
Riscoprire
I responsabili ecco il punto
E se si vogliono spezzare davvero intrecci connivenze infiltrazioni affari ambiguità ambiguità e ce ne sono molte
Occorrerebbe coerenza determinazione
Severità intorno
Al sindaco del Regio Calabria onorevole Scopelliti
Va tutta la nostra solidarietà
La stima
Amicizia
Nei suoi confronti
E per quel che rappresenta
Primo cittadino
Il simbolo di questa città
C'è stata giustamente un'ondata di solidarietà
La politica in questo caso
Si è espressa
Al suo meglio in modo alto e nobili
I servizi dello Stato
Hanno dimostrato tempestività ma
Forse forse
La cautela è d'obbligo soprattutto invece
Avrebbero potuto questi servizi se ci fosse stata la comunicabilità necessaria impedire la violazione di Palazzo San Giorgio
La storia d'Italia
La storia in Italia
Nel corso dei decenni
Dimostra come sia necessaria sempre un'alta vigilanza per garantire sicurezza nelle sospetto dei principi su cui si fonda lo Stato democratico
Negli incontri in questi giorni o del piacere l'onore
Di avere con nelle deve lentissimo arcivescovo
Monsignor Bertoglio Mondello
Deterrenza
Con sua Eccellenza il procuratore generale Giovanni Marletta
Con sua Eccellenza il prefetto
Torre Giovanni D'Onofrio
Ho constatato il grande impegno
E la grandissima attenzione al problema
Quindi c'è grande attenzione da parte che tutte le situazioni
Io desidero rivolgere a questo punto
Connesse nutritissimo saluto in saluto commosso
Ai coniugi Carbone qui presente
Alla
Professoressa Liliana Carbone
I genitori del giovane presidente della cooperativa arcobaleno di Locri
Massimo Carboni ucciso con tecnica mafiosa
Da un freddo sicario il diciassette settembre scorso
Io vi prego di accogliere
L'abbraccio affettuoso assicurando l'impegno decidessimo di pubbliche iniziative perché questo solo possiamo fare per non dimenticare i responsabili devono essere individuati e corpi
Grazie professoressa Liliana per essere venuta grazie al padre di Massimo
L'attacco criminale l'emergenza criminale concludo
Le chiedo no
Inflessibilità inflessibilità
Fermezza
Per me
E quindi è chiaro che occorrono strumenti
Strutture moderne Ceci giorno se legge sulla stampa molte richieste da parte
Lei di poliziotti ma non dobbiamo dimenticarci però
Che in Calabria ci sono ventitré mila appartenenti
Alle forze dell'ordine
E forse il problema non è questo
Il maggior numero di polizia
Se vengono ben vengano
Ben venga
Quindi ci vogliono strumenti e strutture moderne
Spero nella repressione
E la prevenzione del crimine
E no ai ventitré
Ottobre
Chiederemo al ministro degli Interni
Che sia istituito
Un tavolo nazionale sulla criminalità qui a Reggio
Per monitorare conoscere approfondire capire aiutare la battaglia delle forze dell'ordine per andare avanti
E quindi strumenti strutture moderne maggiore confisca dei beni una grande azione culturale per l'educazione alla legalità grazie professoressa grazie ragazzi che si divenute stamattina qui
Le a partecipare a questo dibattito
è quindi una politica anche economica
Sviluppo economico sociale
Per rassicurare in futuro ai giovani
Il CD si prevede due iniziative prossime settimane persone messi una in un centro strategico
Della San Giovanni
Dove sono in vista appunto le grandi infrastrutture per modernizzare o almeno tentare di modernizzare la Calabria esperienza
Ci può essere deve segregazione di giudizio su questo problema delle infrastrutture
Ma noi prevediamo un'iniziativa a Villa San Giovanni
Per aiutare suo sviluppo e per dialogare anche senza deduzioni e teoremi
Altrimenti forse forse
Qui ci sono i massimi esponenti delle forze dell'ordine che ringrazio forse e difficilmente scoprire anche i responsabili di certe intimidazione
La seconda iniziativa
E sui permessi premio
Sui permessi premio
Ai boss mafiosi
C'è questa Ferrari vicenda sconcertante
Dei Brusca
Cento omicidi compiuti
Il ragazzo sequestrato strangolato sciolto nell'acido
L'opinione pubblica e sconcertata è sconcertata
Sbagliato però prendersela con i magistrati
Cioè perché semmai con il legislatori c'è una legge quindi il punto è questo ma sono cose che non possono avvenire
Aziende enti e un ostacolo allo sviluppo alla battaglia che noi dobbiamo in questa direzione
Quindi nell'osso auspicio
E che la società
Si impegna molto di più e quindi è un fatto anche autocritico nostro dobbiamo farlo la Società che siamo tutti noi
I modelli sia mobilitazione
Partecipazione impegno per liberarsi dalla zavorra criminale che un ostacolo allo sviluppo economico sociale e culturale grazie
Grazie grazie Demetrio i i dati forniti sono sicuramente interessanti
Dimostrano che evidentemente nella nostra provincia
Si comincia a respirare un'aria diversa
E che non sia proprio quest'aria diversa che si respira a impensierire se così possiamo dire i clan mafiosi
Perché esso suo otto super latitanti sette arrestati
Dimostrano che anche questi signori non hanno questa grande abilità questa queste enormi coperture di cui si favoleggiava sempre
Sono stati arrestati
In seguito a
Grande lavoro
Di di indagine alla fine sono stati assicurati alla giustizia vuol dire che non sono imprendibili vuol dire che non sono questi
Signori della della malavita inafferrabili
E mentre parlava Veneto pensavo che paradossalmente tutti questi attentati alle pubbliche amministrazioni dimostrano sottolineo paradossalmente
Che c'è
Una nuova classe dirigente una nuova leadership che evidentemente non è permeabile
A richieste
Più o meno illecite
E allora la mafia preoccupata ricorre alle intimidazioni ricorre agli attentati ricorre agli attentati in serie contro come abita a San Giovanni contro un numero notevole di amministratori non focalizzando solo sul sul primo cittadino
E anche in città si è creato lo debbo dire con con grande soddisfazione un clima diverso soprattutto tra tra classe dirigente tra amministratori traenti
Va dato atto lo dico l'ho già detto ma lo ripeto perché penso che sia importante quando ci sono gli aspetti positivi sottolinearli questo nuovo il sentire comune che abbiamo con la con l'arrivo del del nuovo prefetto di un uomo di di mediazione un uomo l'uomo pacato un uomo che che fa sedere intorno a un tavolo le categorie col nuovo colonnello dei carabinieri col nuovo questori col colonnello la finanza con con la magistratura che ha un un approccio anche essa un po'nuovo rispetto a prima ma c'erano dei problemi ovviamente pesanti da superare e tutte le associazioni di categoria i cittadini c'è non lo sentiamo parlando giornalmente con gli imprenditori con con gli amministratori con i piccoli artigiani con i commercianti c'è un'atmosfera diversa
Quindi non bisogna farsi prendere dallo sconforto anche perché la mafia quando è
Di fronte a certe situazioni chiaramente tende a ricorrere a fatti eclatanti terrà riaffermare la sua il suo predominio e qui dobbiamo esser forti tutte dall'esser bravi tutti dobbiamo essere coraggiosi tutti
Per resistere e partire all'attacco perché guai a mostrare un momenti di di paura di tentennamento perché in quel momento la mafia
O quelle cosiddette zone grigie di cui e di cui parlava De Metrio prima potrebbero prendere il sopravvento pensate quanti quante volte si è detto che la 'ndrangheta era quasi impermeabile perché non c'aveva ora i pentiti perché era componente familiare o o peggio ancora familistica per cui era difficile entrare nel tessuto della 'ndrangheta ora anche la 'ndrangheta c'è pentiti
Che messi nell'arca arciere duro messi alla riga solo cominciano ovviamente a pentirsi
Servono anche essi per fare luce su su tanti di di questi omicidi di questi attentati succeduti vuol dire che anche lì anche nel tessuto della 'ndrangheta si entra anche la 'ndrangheta non è questo bastione imprendibile lo stanno prendendo lo stiamo prendendo bisogna continuare su questa strada
E ora chiediamo alla professoressa Liliana Carbone
Di intervenire a questo incontro Grazia
Massimiliano è nato a Reggio Calabria nel settantaquattro
A questo ho pensato
Vedendo quei ragazzi composti
E capaci di riflessione li ho già visti
Io sto elaborando il mio lutto al ventiquattresimo al giorno
Certamente non sono capace di farlo con atteggiamento mistico data la modalità
In cui Massimiliano è andato via
Ma proprio per questo vi chiedo
Di permettermi di ricordare la vita di Massimiliano non la morte
Trent'anni e cinque mesi
è il momento in cui si hanno lanci generosi si hanno iniziative intuizioni si hanno progettualità sicuramente mio figlio
Ha avuto dei sogni
A voi in mezzo a voi con voi chiedo
Che i giovani possano continuare ad avere speranza
Che i genitori non debbano avere più paura
Suo padre ed io l'abbiamo portato a Locri che era bambino
E l'unica conservato stupore infantile e amore per questo nostro territorio anche se molte volte a livello colloquiale sollecitati dalla cronaca
Nella nostra rispettiva dimensione lavorativa abbiamo fatto lunghissimi inventari dei bisogni delle incongruenze delle incognite incoerenze
Della Calabria
E gli ho sempre detto non facciamo disfattismo
Se qualche volta l'ho visto perplesso
Per la difficoltà di portare avanti iniziative belle non è un EP Celio non è questa la sede non è il momento è un momento troppo importante questo
Allora vi ricordo solo due parole di Pound o che io tengo presenti
Quello che anni ti appartiene
Quello che a me non ci sarà strappato
Quello che le armi e la tua vera eredità
Io voglio che l'eredità di Massimiliano sia questa che i ragazzi possano avere speranza
E chiedo fatemelo dire
Con autorevolezza non sono disperata
Che le indagini nella Calabria avvengano sempre con intelligenza e determinazione per questo delitto
Che come dice monsignor Bregantini come a me ha detto il vescovo di Locri
Lascia sgomenti a una città e ferisce le famiglie Massimiliano continua a vivere perché avvenga delle progettualità per lo sviluppo nel suo piccolo di Locri della Calabria non facciamo che spacca cinismo io ho fiducia voglio Dessì dai ragazzi Kemboi cresce atte nella speranza e nella serenità
Tutte queste persone importanti che ci sono qui delle quali non conosco il nome
E voi capite il mio messaggio nel parlare in pubblico
Sono persone che lavorano per voi
E voi progettata e speranza
Grazie
Mentre parlava la professoressa guardavo agli occhi di tanti di voi
Anche noi con i capelli bianchi con con gli occhi lucidi
Questa è la nostra Calabria
Una una mamma ferita nella nel profondo del suo cuore che riesce a trasmettere a noi
Parole di coraggio parole di incitamento a continuare ad andare avanti veste il messaggio più bello che poteva venire da questa giornata io da padre consentitemi D'Amico ringrazio la professoressa Carbone per quello che ha detto Pepita testimonianza
Di grandissima dignità
E quella frase di Pound che lei ha citato quello che anni che appartiene
La faccio mia la facciamo nostra io penso che da oggi anche se non l'abbiamo conosciuto prima
Massimali Massimiliano ci appartiene appartiene a tutti noi appartiene
Il nostro ricordo alla nostra voglia di andare avanti di combattere anche nel suo ricordo
Passiamo ora la parola al dottor Francesco toscano
Prego
Responsabile nazionale Giustizia giovedì dodici
Ho ascoltato con profonda commozione
Le parole della madre che
Si è rivolta ai cuori di tutti noi
E non vi nascondo che ho provato un senso di
Tristezza
Nel pensare che la mia terra
A distanza di decenni
Debba ancora coltivare queste tragedie
Io non ho ed è precise non ho soluzioni sicure
Non credo di conoscere
La verità
Che non possono essere messo in discussione
So comunque
Che la mia generazione
Quella che ha vissuto i drammi dei nostri padri quelli che hanno visto
Nostri genitori nostre zie scappare per cercare fortuna in terre lontane spesso in ospedali o nel migliore dei casi rimanere qui in trincea col coraggio con la dignità con la forza eroica
Che la madre
Di un figlio
Che ha combattuto
Con fierezza
Fino alla barbarie
Oggi ci testimone
Guardate io
Ho visto con fondi saggio
Mi sto stupore
Quello che è accaduto in questi giorni
Mi riferisco alle ville intimidazioni al sindaco Scopelliti a cui va naturalmente la solidarietà non solo mia ma quella e tutta la gente per bene che popola questa terra ma anche alle scene ira che ne
Che i telegiornali ci hanno mostrato che provenivano da Crotone non da Baghdad
Dove nel due mila quattro
Un uomo è stato ucciso con a colpi di bazooka
Se fosse accaduto
A Falluja
I nostri media
Ne avrebbero parlato per settimane
Se avesse coinvolto un rappresentante dell'ONU a Baghdad
Si sarebbero non ci sarebbero contate le fiaccolate le manifestazioni le iniziative i gridi alti di protesta
Di tutta la cosiddetta popolazione civile sempre pronta a battersi il petto in nome di ideali mai concreti e mai pronto a spendere una parola perché
Nella stessa nazione a pochi chilometri di distanza subisce silenziosa supina
Ma mai sconfitta
Tale grado di violenza
Io ho assistito
In questi ultimi anni
A un'ondata demagogico che non credo abbia fatto bene a
L'attacco frontale diretto tanto a volte strumentale
Portato da alcuni poteri dello Stato alla politica tutta non ha contribuito a rendere questo Paese migliore
Il messaggio
Lanciato senta amente
Dai media
Da chi ha il potere di divulgare né che un megafono e lo usa per i suoi interessi di parte
Che in realtà le nostre istituzioni sono tutte marce perché vi è quasi un vizio antropologico nell'homo italicus che mafioso
Per definizione
Non ci hanno lasciato un Paese migliore
Non esistono partiti organici di perse esistono uomini degni uomini indegni
E il tentare di gettare
Uno strumento che
Andrebbe affrontato col massimo dalla serietà per vile calcolo politico è stato il peggior servizio che si potrebbe si potesse rendere al nostro Paese
Con questo non giustifica i partiti
I partiti sono lo specchio della nostra società
I partiti e i nostri rappresentanti politici non vengono da mondi ultraterreno
Sono espressione della società in cui vivono
Tante volte possono nel bene nel male la sintesi
Per la società in cui vivono
è vero che troppo spesso vi sono atteggiamenti di che l'assegnazione anche all'interno dei partiti stessi
Per questo io invito chiunque
Oggi
A responsabilità di governo
Occupa delle cariche importanti all'interno dei partiti stessi ad avere il coraggio di scacciare i mercanti dal tempio il silenzio e complice
è necessario
Che questa gente che c'è ed è tanta anche se troppo spesso sfiduciata
Raccolga le forze
Per un obiettivo comune
Vedete senza la speranza non si va avanti
Senza la consapevolezza
Che qualcosa di diverso può nascere
Nella nostra terra non faremo molta strada io mi auguro che la generazione che ha verrà dopo di me non sarà più costretta a vivere in un mondo
In cui le zone grigie sono ancora così evidente
Io confido nella mia generazione io credo che la mia generazione possa avere la forza il coraggio che ricordi organismo si tratta
Di diffondere un sentimento nuovo di gettare un chicco
Che posso produrre molto frutto in queste terre ormai da troppo tempo martoriate
Detto questo non non voglio togliervi oltre anche perché
Avrete modo di ascoltare persone che hanno una conoscenza più specifica dei fatti
E così lascio la parola ad altri grazie
Grazie occorre costano
Velocemente perché abbiamo tanti
Che hanno chiesto di poter intervenire per cui se qualcuno braccato si può raggiungere cioè la ragazza che gira per cui può mandare il nome
Qui alla Presidenza invitiamo a parlare monsignor Vittorio Mondello arcivescovo di Reggio Calabria
E qui io ascolto con gioia l'invito a partecipare a questo incontro
Per dare anche la solita solidarietà della comunità cristiana
Nel manifestare preoccupazione attenzione particolare ad un problema
Che non è di oggi
E non sappiamo ancora fino a quando durerà
Operò una mia convinzione e cioè sono convinto che le forze dell'ordine lo Stato stanno facendo quello che il loro potere per dare alla società civile un modo di vivere il sempre più civile
Ma sono convinto altresì che questo tipo di delinquenza
Non potrà mai essere vinta
Dalla bravura delle forze dell'ordine che devono andare a cercare chi ha sbagliato per poterlo colpire e non farlo più sbagliata
Credo che bisogna domandarsi
Perché ci sono queste forme aberranti di delinquenza di illegalità
Forse dipende a mio avviso non solo un politologo né uno che studia questi problemi ma da uomo della strada credo che questi problemi dipendano da una mentalità che anche se non ci fa mafiosi diventa la base della mafiosità
Che voglio dire
Vuol dire che molto spesso anche persone che non sono delinquenti nel loro comportamento agiscono
Con
Una mentalità che io definisco mentalità mafiosa
Se ad un cittadino si deve dare un documento in mezz'ora e lo si fa aspettare un mese due mezzi
Ditemi voi che mentalità c'è sotto questo modo di agire
Ho fatto un esempio banale dal quale si possono ricavare tanti altri atteggiamenti della società
E allora se questa mentalità c'è ancora noi potremo arrestare tutti mafiosi esistenti ne verranno altri perché la stessa quella mentalità produrrà ancora altri delinquenti
Allora a mio avviso noi dobbiamo certo combattere aver fiducia nelle forze dell'ordine perché tra il primo anno queste forme aberranti di delinquenza
Ma dobbiamo nello stesso tempo lavorare
Per eliminare quella mentalità che provoca poi queste forme di delinquenza
E come si elimina questa mentalità
Credo che dobbiamo fare veramente un atto di conversione da parte di tutti noi dei politici dello Stato degli imprenditori di tutti noi cittadini che vogliamo veramente essere di esempio di aiuto
Alla rinnovamento dalla mentalità attraverso la creazione di rapporti di rispetto della dignità dell'altro attraverso rapporti di solidarietà
Che non siano momentanei che non siano soltanto frutto di un convegno di un incontro noi possiamo fare tanti di questi incontri tante fiaccolate ne abbiamo fatte tante ma con quale soluzione
Allora e la scuola che deve aiutare i giovani a cambiare mentalità mafiosa debolezza delle istituzioni formative gli educatori
Che devo loro per primi essere veri educatori e dare l'esempio di tutto questo ora io credo in conclusione che se si intraprende
Nelle scuole questa forma non soltanto di informare perché molte volte si è stato fatto anche questo informiamo nelle scuole i giorni e posa e la mafia lo interessa niente
Ma formiamo invece più che informare
Ad una mentalità nuova una mentalità di Panucci
Una mentalità di solidarietà una mentalità di rispetto della dignità dell'altro una mentalità di legalismo che ognuno faccia il proprio dovere non perché deve essere premiato da questo o da quello ma perché il suo dovere e fare il proprio dovere non merita nessun premio è la cosa più logica minima che ognuno dovrebbe fare
Noi siamo in una società nella quale molto spesso che ha fatto il suo dovere viene premiato come se il compito abituale forse non fare il proprio dovere del Moloch che lo fa una
Rarità da premiare e non è mentali Walesa giusta
Io concludo dicendo che ho fiducia però che se si intraprende a questa forma di educazione autentica a cominciare dai ragazzi dai giorni di oggi noi potremo sperare nella prossima generazione del si diceva ma speriamo anche prima che la mentalità possa cambiare in tutti e dare veramente atti si comporta da mafioso fargli comprendere che non è un comportamento dai ore non è un comportamento da superuomo ma è un comportamento da persona Beretta la persona pile da personale deve vergognarsi delle sue azioni grazie
Grazie eccellenza
Invitiamo a intervenire il sottosegretario all'Ambiente valevole Francesco Nucara io
Personalmente non
Forse per il carattere un carattere schivo
Cresciuto
Alcuni corse rituale
E vengo questa manifestazione
Per fare rendere omaggio al dottor Costantino per parlare di quello che penso su questo problema
Perché Costantino in tutti questi anni silenziosamente con grande caparbietà senza mezzi e strumenti sta conducendo una battaglia di sensibilizzazione rispetto a un problema
Quindi io
Per mia natura non partecipò a marce come penso un'altra cosa che dirò tra breve su come
Questo fenomeno criminale che angosciante generazione generazione può e deve essere combattuto
Naturalmente osservo che che invece queste cose abituato oggi si presenta qui con un fragoroso silenzio
Cioè se nemmeno in queste cose chi è abituato a fare manifestazioni e Marcelle se nemmeno su queste cose su questi problemi la classe politica regina riesce ad essere presente e ettari proprio contributo con la presenza di altre volte non ne necessario parlare basta la presenza fisica
Per far capire come stanno le cose
Noi abbiamo questo fenomeno che non è un fenomeno recente
Non appartiene né alle amministrazione di centrodestra né alle amministrazione di centrosinistra
Diventano ridicoli quegli amministratori che vive a quando c'eravamo noi la mafia non si agita adesso si agita perché c'è un'altra amministrazione
La mafia purtroppo esistita sotto il fascismo esistita prima del fascismo esistita nel dopoguerra è un fenomeno trasversale a tutti
Questo però non implica che il problema non si possa affrontare io credo che già alla situazione rispetto a quando io ero un ragazzo avevo vent'anni
Vivevo a Reggio Calabria sia cambiata
Nel senso che il fenomeno criminale diventa più violento ma meno strutturato meno diffuso
è questo ci aiuta molto in questo in questa cosa l'evolversi della società
E il fenomeno perché ci attanaglia non è responsabilità come spesso si sente dire io ero anche alla riunione della Confindustria et no alla classe politica che non fa niente
Fenomeno e della classe dirigente vista nel suo complesso la classe dirigente fatta dagli organismi dello Stato la classe dirigente fatta dalla classe politica la classe dirigente fatta darla classe industriale
è fatta dai dirigenti per lo Stato è fatta dai dirigenti ora il dirigente lo stato che chiuso là dentro a questo fenomeno l'hanno detto il tradotte in tante meno resta carico fa hanno dato un grande esempio di efficacia efficienza nella loro azione di contrasto al fenomeno criminale e credo che abbiamo un eccellente ministro degli interni oltre ad affrontare i problemi
Della mafia con i suoi collaboratori ringraziamento va a chi presente sul territorio in questi casi
Ma prendi terroriste si prende i terroristi se va un'azione dei fusa di contrasto a tutti i fenomeni credo che per liberarci da questo pena la mafia non c'è libereremo in un giorno nello domani e dopodomani qualunque amministrazione qualunque governo ci sarà questo fenomeno continua per quanto riguardano da vicino
Io credo che c'è bisogno per i giovani che stanno crescendo e che sono certa o preferiscono
Come dire con un una metafora un pallone tra i piedi ad una pistola nella tasca allora bisogna fare in modo che i giovani crescono con un concetto
Della democrazia e della funzione per loro hanno nei confronti della Società
E per fare questo devono essere liberi
E la prima libertà che deve avere
Un giovane della libertà dal bisogno
Soltanto quando il giovane libre del bisogno non ha bisogno di una tessera di partito intasca per trovare un lavoro cioè lo può trovare indipendentemente dalla sua appartenenza politica più o meno
Sincera e più o meno sentita soltanto quando avremo persone libere possiamo pensare a un futuro migliore della nostra io credo che e l'ha detto l'arcivescovo lo ribadisco io perché ho letto stamattina sulla la Gazzetta del Sud e se non vado errato la lettera di una professoressa
Che se tutti facessimo il nostro dovere avremmo risolto già metà del problema
Se tutti facessimo il nostro dovere avremmo già risolto a metà il problema e saremmo di grande aiuto le forze dell'ordine non possono cambiare la società non è compito loro anche se fosse compito loro non potrebbero fare la società va cambiata con indirizzi politici e con attività sul territorio
Lo Stato si deve comportare democraticamente senza prevaricazione alcune non possiamo se sfiderà alle prevaricazioni mafiose
E anche le prevaricazioni e lo stato e spesso industriale ne sanno qualcosa ma i cittadini in generale ci sono anche prevaricazione lo Stato bisogna vivere in una società libera e senza prevaricazioni e io credo se di queste tutte fossero convinte con una generazione finché ci vuole tempo con un'altra una generazione forse questo fenomeno non ero avvertiremmo meno che non è un problema soltanto come dire delle scarse condizioni o delle deficiente condizioni economiche di che ci sono altre zone del Paese che attivano un'economia disperata come la nostra
Sono al Nord pensiamo ad alcune sacche del Veneto e dove questo fenomeno non ce l'hanno allora è un problema di cultura attraverso la scuola che inizia dalle elementare e ci porta fino all'università accesso alla scuola noi dobbiamo creare una generazione diversa da quella mia e da quell'anche che ha seguito la mia solo così essendo liberi possiamo combattere la mafia
Carminello era disattento sta già pensando alla Sampdoria non grazie onorevole Nucara invito a prendere la parola il il mio presidente il presidente regionale di
Confindustria dottor Filippo Callipo
E salutiamo sua Eccellenza l'arcivescovo che ci deve lasciare grazie
Buongiorno tutte
Non le spalle
No no no non c'è proprio tanto io parlo poco verrà ceduto voglio chiedo scusa
Alle istituzione presente per quello che ho sentito perché le istituzioni a mio avviso non sono tutte marce ci sono gli i vari problemi però da questo a definire la restituzione tutte marcia secondo me
è stata una cosa molto pesante e quindi chiedo scusa io per quello che ho sentito
Mi spiace che l'onorevole Valentino andato via io mi aspettavo di sentire qualche cosa di diverso dall'onorevole Valentino ha parlato di mobilitazione generale contro la mafia di non abbassare la guardia
E di dare risposte ai giovani
Questi sono sempre inviti che hanno riceviamo da parte delle istituzioni
Però io avrei voluto chiedono l'onorevole Valentino a chi aspettiamo
A
Rifornire la prima mandare all'organico dei giudici per esempio Tribunale di Vibo dove sua Eccellenza il prefetto di Vibo alla presidenza
Dall'onorevole Pisano detto che c'è un solo GP e quindi c'è un arretrato spaventoso
Che si aspetta per mandare per il commissariato di Vibo per la la questura di Vibo renderla quella che con o numero di uomini e di mezzi perché anche in quell'occasione è venuto fuori che praticamente e inferiore al numero del commissariato
Dei di Lamezia Terme ecco
Tutte queste cose invece il Cile ci si chiede sempre che noi dobbiamo essere quelli che dobbiamo far le denunce che dobbiamo fare lo questa mobilitazione che dobbiamo non abbassare la guardia io credo che noi imprenditori
Ma non solo gli imprenditori il lavoro in Calabria
La guardia non la bassa anche perché come qualcheduno saggio ne fa alcuni operai sono state prese a colpi di fucile in un'azienda che facevano il turno di notte quindi voglio dire anche gli operai sono quelle che fanno e loro il loro dovere loro non lavoro con abnegazione quindi noi avremmo voluto sentire in queste in questi convegni qualche risposta qualche quello che sarà il
Quello che sarà il futuro perché noi imprenditori gradiremmo vere lavorare con serenità lavorare con tranquillità con libertà come è stato detto
Vorremmo pensare soprattutto alle aziende a creare nuovi mercati a creare le auto non vogliamo essere solo timorosi
Di di di guardarci un po'le spalle perché temiamo degli attentati in continuazione e allora con questo sistema dandoci questa serenità e lo stato ce lo deve dare non come mi dispiace ha detto il ministro Marzano qui a Reggio Calabria chiama Calabria ha già abbastanza per quello che il contributo al bilancio nazionale
Quindi non è tutto questo che abbiamo e lo pretendiamo perché altrimenti su continuerà questa emorragia non solo Digione laureate che vanno fuori ma c'è una grande emorragia che non si vede
Però io le posso garantire che c'è di imprenditori che investono per loro la i loro profitti che magari producono in Calabria
Che lui investono fuori dalla Calabria e se non risolviamo il problema del lavoro in Calabria non risolveremo nemmeno il problema dalla mafia
Perché i giovani diventando di trent'anni di quarant'anni che non riescono a portare a casa un minimo di stipendio e sono avvicinati da malavitosi sicuramente o sono molto più debole
Quindi queste sono ne vorremmo sentire della proposta ne vorremmo sentire che cosa ci aspetta il futuro e questo non lo chiederemo
Con determinazione al ministro Marzano il ventitré grazie
Ma questi quesiti penso possa rispondere immediatamente un rappresentante autorevole del Parlamento italiano meglio del Senato italiano il senatore Franco l'inno che è anche membro della Commissione parlamentare antimafia prego
Grazie
La commissione parlamentare antimafia tornerà in Calabria io almeno ho sollecitato il presidente Centaro a a tornare in Calabria
Prevedendo tutti gli incontri le audizioni
Tutte utili
Per comprendere quello che sta avvenendo ma cercando di puntare
A comprendere
Le esposizioni maggiori che riguardano questa nostra terra
Le esposizioni che riguardano in primo luogo i cittadini che sono più indifesi
Lo Stato
La politica
E
Perché la difficoltà della regione nota c'è una fragilità come dire congenite i ritardi sulle Vello
Del mancato sviluppo e così via
Però gli antica perché la regione presenta possono essere superati non per darci una prospettiva come classe dirigente in generale io parlo
Credo dire classe dirigente mettendoci dentro la politica le istituzioni e la Chiesa la finanza l'imprenditoria
Credo di far bene a definirla
A definirla così
Per cercare di leggere quello che sta avvenendo che una cosa non semplice
E per porre dei rimedi perché le commissioni commissione d'inchiesta commissioni che hanno comunque compiti e doveri istituzionali
Si tratta Boy di trovare i risultati c'è una fragilità che può essere superata in questa maniera con una vicinanza di tutti quelli che debbono operare
C'è una fragilità che può essere superata perché questi giovane non è come dire una frase fatta che diciamo quando ci riferiamo alla qualificazione delle nostre università alla utilità
Che la legalità nella maniera giusta incerto venga insegnata nelle scuole
L'indennizzo che si dà ai giovani quindi questa risorsa principale che è data dalle generazioni che poi dovranno fronteggiare i fenomeni fenomeni negativi che ci stanno in questa terra molte speranze sono affidati ai giovani
Sono affidate molte speranze alle istituzioni
Che spesso o operano bene talvolta male è stata confutata un'affermazione
E sono d'accordo
è stato detto le istituzioni sono generalmente marce non è così
Io voglio come deve fare un rilievo non so se ho capito bene presidente l'altro un'altra cosa
Non è manco vero che le istituzioni sono sempre tutte sane per cui quando ci sono attacchi intimidazioni
Ecco se grati di questo tipo significa che da una parte c'è chi opera bene un concetto di fatto che nucleare esprimeva bisogna stare attenti ai cattivi comportamenti
Da parte di i cittadini che vogliono conquistare diritti
In maniera illegale o di clan e di organizzazioni mafiose che vogliono imporre che vogliono teleguidati che vogliono sostituirsi addirittura ma c'è anche da fare il punto il punto mi riferisco come dire a livello di di responsabilità istituzionale di come si comporta lo Stato nelle sue articolazione quindi c'è una fragilità che si può superare
Non c'è una graduatoria
O o meglio c'è ma non bisogna presentarla così dei fatti gravi che accadono nella nostra terra
Una pallottola messe in una busta inviata in una famiglia crea lo scoramento la paura il panico in quella famiglia
Ma in questi mesi abbiamo assistito a tanti e tali di quegli attacchi che hanno avuto una loro gradualità tra virgolette per cui a taluni di questi fatti si tenta di mettere la sordina
Altri vengono è sbagliato dire correre sottolineati oltre misura perché bisogna sottolineare ogni oltre ore sottolineare parecchio ogni fatto che accade che poi può avere se non stoppato subito se non c'è una replica da parte della società civile da parte delle istituzioni una consistenza è un crescendo che può mettere più paura però io leggo che anche rispetto agli è accadimenti come si suol dire
Di questi mesi
E di questi anni non sempre si dà la lettura giusta
A ieri la stampa dava una sorta dei punti cardinale della fase politica che vediamo va be lo scontro in Parlamento la questione degli ostaggi degli ostaggi
Dell'Iraq la vicenda di un pentito o c'è tutta una polemica rispetto ai permessi rispetto ai benefici di legge la vicenda di un processo che in buona sostanza
In questi anni è stato definito un processo politico io per un attimo mi concentro su quest'ultime due questioni c'è
Il pentitismo come bisogna affrontare anche qui in Commissione Antimafia addirittura c'è una proposta di legge
Di studio diciamo per
Le vicende determinate per le analisi e per gli autori pentiti che hanno dato illa ad una serie di inchieste giudiziarie
Ma rispetto a queste cose o a un fatto lacerante che può essere come l'opinione pubblica coglie il beneficio di criminali che si sono macchiati di di di di delitti indicibili indicibile o rispetto a un processo in buona sostanza politico la classe dirigente di questo Paese non deve riguardare il grado di consenso il grado di dissenso che c'è nella società
Bisogna badare ad applicare la legge bisogna badare ad applicare la legge bisogna vedere questi fatti come partono come vengono gestiti perché sono nati perché sono stati come dire si sono sviluppate in una certa maniera non sia saputi arrestarli per tempo perché lì si fa durare tanto tempo perché non si riesce a mettere una parola chiara rispetto a questi fenomeni deleterie e per fenomeni deleteria intendo quello della criminalità organizzata
E quello di quando si vuol mischiare fra di loro faccende che non esistono viene in Parlamento la settimana prossima
La riforma dell'ordinamento giudiziario c'è una una una invocazione da parte di tanti perché non si va dal confronto attraverso il muro contro muro
Perché noi dobbiamo avere una magistratura motivata
Tant'è che questa storia della separazione delle carriere o delle funzioni a mio avviso personale
Può avvenire anche dopo viene dopo una questione principale che è quella della obbligatorietà dell'azione penale e qui torno al fatto di fatto torno alla faccenda diciamo dell'applicazione della legge della certezza di alcuni percorsi
Che si debbono avere per cui i cittadini debbono avere fiducia nell'Est delle istituzioni e io sono contento sono contento e concludo perché voglio dare un contributo molto contenuto nei tempi
Sono contento quando gli inquirenti e le forze dell'ordine
Registrano e ci fanno registrare successi gli arresti dei latitanti eccellenti e così via però vorrei e sto aspettando qualche risposta per quanto riguarda i gravissimi attentati alle gravissime intimidazioni che hanno riguardato politici ed amministratori di questa nostra terra grazie
Prima di passare la parola al sindaco Scopelliti
Volevo elencare nel savonese elencare i sono presenti oggi ventisei gonfaloni
E ventisei sindaci è importante vuol dire che la Provincia si è veramente riconosciuta in questa manifestazione odierna
Questo è un è un merito di di Demetrio Costantino che riesce a coagulare
Le
Le la la classe dirigente in questo caso classe dirigente tutto secondo un antico concetto politico classe dirigente anche la maestra d'asilo non solamente chi ha cariche istituzionali
Abbiamo presente il Comune di Bari alati Bagnara Calabra Bivongi Brancaleone Calanna Campo Calabro Galatro G. phone Gioiosa jonica Marotta tipo
Melito Porto Salvo Montebello Ionico Placanica Platì porti viola Rizziconi Rosarno San Ferdinando San Giorgio Morgeto San Procopio
San Roberto Seminara Siderno Bovalino Taurianova e Reggio Calabria
Non avevo dubbi evidente cosa ho letto
San Luca Marina di Gioiosa Santa Cristina
Rumori Demetrio e fatto un lavoraccio azioni etica
Lo so credo chiedo io gli chiedo io scusa per questa segreteria inefficiente prego Sindaco
Mio sarà un brevissimo saluto caro presidente d'autorità
Colleghi sindaci
In queste in questi anni ho presenziato con quasi sempre a queste iniziative a queste manifestazioni portando la solidarietà ovviamente e tanti colleghi tanti uomini che erano stati oggetto di attenzione da parte della critica Rizzato
Però chi mi conosce sa
Che anch'io sono convinto che non sono le fiaccolate niente non sono le manifestazioni che ci aiutano a costruire il percorso
Fatto di legalità sono soltanto un aspetto marginale
E che invece le istituzioni che sono impegnati in prima persona una battaglia dura difficile hanno il compito importante
Due argomenti soltanto vorrei riprendere rispetto a quanto anche in queste ultime settimane
Io personalmente ho dichiarato ma ovviamente non è l'amministrazione credo che non sia un problema legato
Come diceva sua Eccellenza un'idea di sindaci che sono antimafia o sindaci che non sono antimafia mi sembra che questo debba essere uno dei requisiti
Minimi
Per ogni amministratore
Credo invece che nella speranza che si recuperi il concetto importante di queste manifestazioni c'è la capacità di aprire un dibattito e di offrire un contributo significativo
Evitando una sorta di contraddizione anche qualche frizione
Che in Calabria ci sono due temi che sono scottanti e che purtroppo nessuno riesce
A recuperare come obiettivi principali delle rilancia la nostra regione
Uno è legato l'occupazione
E questo veniva citato da qualcuno l'altro e la cultura
Noi non possiamo pensare di recuperare i decenni di ritardo
Che ci sono delle nostre coscienze nelle nostre nei nostri giovani
Se non andiamo a incidere su questi due aspetti contestualmente
Io penso che i giovani del Mezzogiorno hanno vissuto decenni di appiattimenti culturali sociali perché questa era una strategia oggi invece dobbiamo recuperare il senso forte
Di una capacità di incidere nelle Cossu le coscienze dei giovani delle coscienze e giovani perché è questo quello che che ci aiuta
La scuola sicuramente rappresenta un passaggio straordinario su cui investire
E quindi in questa direzione ogni amministrazione deve deve lavorare lo possono fare quelle più grandi che hanno strumenti quelle più piccole un pochettino più complessa ecco perché enti sovraordinati dovrebbero incominciare a riflettere seriamente perché non c'è destra non c'è sinistra abbiamo visto i governi si sono susseguiti soprattutto là dove ci sono le risorse per investire incapacità sotto questo punto di vista purtroppo
è stata sicuramente emersa in più circostanze
Non è Reggio un percorso di questa natura lo stiamo mettendo in campo mai abbiamo dato con un progetto cinquecento posti di lavoro a cinquecento giovani
Abbiamo stabilizzato nel mondo del precariato così drammatico c'è un altro fattore di stabilità in Italia centocinquanta precari altri centinaia di giovani prossimi anni troveranno una nuova risposta nei prossimi mesi non ho riposto disposto occupazionale
E non so quante amministrazioni locali hanno mai realizzato percorsi questa natura
Guardate i giovani la nostra città perché io comunque mi sento di dire che conosco profondamente il mondo Gioni di questa città perché ho fatto politica da ragazzo perché comunque l'impegnato in tanti ambienti legati a discorsi di coinvolgimento nel sociale tutta una serie di situazioni che era un po'un servizio
Dicevo i giovani hanno sempre avuto due due condizioni una era quella di andare via non ricordare Presidente Galli l'altra era quella di vivere
Ho sotto le grinfie della mafia della cultura o della mafia o comunque come diceva bene sua Eccellenza la cultura e la mia mafiosità di un altro aspetto
Che non dobbiamo sottovalutare
E allora se noi rispetto a questo siamo in grado ad offrire la terza via che l'alternativa
C'è quell'idea che rimette in moto la speranza nei giovani
No io allora sì che avremo creato un percorso valido utile ecco io credo che questo primo passaggio sia fondamentale la terza via l'alternativa che noi offriamo e in questo senso anche quando si crea un'opportunità
Poi ognuno la può discutere io capisco che c'è chi discute l'opportunità ma dico pure che in questa città opportunità non ce ne sono mai stati discutetene pure sia valido o meno ma quanto meno qualcuno finalmente ha creato una condizione nuova
E l'altra e l'opportunità e la possibilità di incidere profondamente sul livello culturale attraverso l'arte attraverso il mondo dello spettacolo attraverso tutta una serie iniziative che possono risvegliare questo senso di appartenenza a una comunità
è una comunità in grado di crescere io ho notato in queste settimane frequentando ogni tanto anche villa Zerbi villa Geno S. Zerbi
E tante scolaresche che ogni mattina arrivano a tutta la provincia tutta la regione
è dialogando con le persone più adulte mi sono reso conto che forse una mostra come questa di arte contemporanea così particolare così difficile anche a volte bisogna rivedere almeno due volte per comprendere bene il senso di ciò che ha rappresentato
Mi son trovato a parlare con giovanissimi delle scuole ragazzi con studenti io ho preso con mia grande soddisfazione
Che invece loro hanno avuto un senso di percezione più profondo più forte rispetto alle persone adulte
E questo è un fatto altamente significativo cioè sono riusciti a interpretare ancora meglio di chiunque altro un'iniziativa del genere
Allora non smettiamo di creare condizioni di questa natura
Rafforziamo questo contesto
Privilegiamo questa strada ma soprattutto investiamo risorse in questa direzione dobbiamo investire risorse noi come amministrazione le amministrazioni che sono ovviamente di questa Regione alle Province e agli altri Comuni
Alla Regione in in primissima linea investiamo in questa direzione che questi dell'unica strada che ci consente non di fuoriuscire da queste condizioni tra quindici anni vent'anni magari un po'prima
Perché comunque bisogna incidere e bisogna incidere anche sulle abitudini un altro aspetto piuttosto negativo perché quelle abitudini
Sono le abitudini e poi fanno sì
Fanno sfociare quella cultura del tutto che è possibile perché io sono sono io allora anche rispetto a questo io credo che non è un problema di militarizzazione del territorio perché noi tutti ogni volta diciamo abbiamo bisogno di più forze dell'ordine di un maggiore controllo maggiore presenza
Non è militi etnica militarizzando il territorio che ne avremo le risposte
Noi dobbiamo rappresentare l'esempio una classe dirigente che non è solo quella politica tutta come ha bene ha ricordato l'onorevole Nucara c'è una classe dirigente in questo Paese che non è quella che ha il compito di governare
Eccole competitive all'occupazione di investire quello che compio tutta una classe dirigente deve investire una direzione ecco perché creare maggiore su compattezza maggiore solidità maggiore dialogo maggiore confronto però guardare a questa prospettiva in maniera seria ci sono a mio giudizio le condizioni io sono estremamente fiducioso e l'angoscia nella nel turno essere turbato nel situazioni anche difficili che si registrano che ho notato anche insieme CD realtà più piccole che vivono momenti di grande difficoltà io credo che ne possiamo uscire
Ne possiamo uscire per un qualcosa di di nuovo noi possiamo offrire la libertà dispetto ai condizionamenti
Noi abbiamo una grande carta che possiamo giocarci che quella di non avere nulla Piquet rimproverarci della nostra storia del nostro passato
Abbiamo la consapevolezza che sulle nostre gambe possono camminare le grandi idee di crescita di questo territorio ecco perché
Non dobbiamo abbandonare questa strada
Ecco perché l'esperienza di un ragazzo che
Prima veniva ricordato un'esperienza che pesa ed esperienza che pesa
Perché comunque in questo senso lo dobbiamo lavorare per dare il contributo importante per lasciare un segno perché e il nostro tempo
Perché è questa la condizione che ne possiamo mettere in campo rispetto a una Regione che ha bisogno di uomini liberi di uomini che riescono a riflettere a pensare a programmare un futuro per i propri territori perché comunque prevale il senso
Dell'interesse di una comunità dispetto all'interesse particolare lavorando in questa direzione continuando su questa strada fiduciosi nella speranza di essere sempre un maggior numero a lavorare in questo su questa su questo versante io credo che possiamo costruire tutti insieme questa grande possibilità questa grande alternativa
Ecco perché la presenza di tanti sindaci la presenza di tanti amministratori importante rafforziamo il senso di appartenenza il legame che ci lega ha un servizio alte nobile che quello di servire nostre popolazioni questo è il senso di chi rappresenta le istituzioni siamo tutti al servizio non dobbiamo dimenticarlo
Non dobbiamo a volte neppure abusarne
Dobbiamo solamente invece prendere atto questo servizio e che più alto sarà e più sarà un servizio che trasmette un esempio e più noi contribuiremo a costruire la nuova società ecco perché io continua a dire che questa battaglia una battaglia dura ma che una classe dirigente nuova
Forte autorevole può costruire per le nostre comunità
Grazie sindaco sarebbe interessante se qualche sindaco della Provincia volesse portare una testimonianza se Benito foto e ho visto ne ha già segnato avere pazienza
Non non è possibile scavalcare gli altri
Stiamo parlando di legalità dobbiamo essere legalità di tutti non l'avvocato Carrà
Prego
Viene qua è meglio guardi
Sì buongiorno a tutti io mi sento un po'fuori posto
In questa in questa Assemblea considerato che ci sono parlamentari amministratori rappresentanti delle istituzioni
E io ecco vengo a portare
L'esperienza di un legale di un avvocato di un piccolo avvocato di Reggio Calabria che
Appresso a cuore una vicenda umana che effettivamente si collega a quella che è la riunione di oggi l'assemblea di oggi
Alla quale
Io sono stato presente anche nelle passate edizioni ecco questa questa assemblea di oggi tende a parlare di criminalità Stato partiti società sono le quattro parole che possono quattro concetti quattro entità che di cui dovremmo discutere oggi e quattro concetti
Che si possono riassumere nella vicenda umana di cui oggi io vi voglio mettere a conoscenza
Perché effettivamente è l'emblema di un imprenditore calabrese che alla fine deve chiudere
La propria attività una famiglia che viene distrutta per le pressioni che ha ricevuto dalla criminalità organizzata
Una vita gerente una vicenda di ormai quindici anni non l'ho presa io quindici anni fa perché ancora ero piccolino la sto trattando da da un paio d'anni per vie legali però è una vicenda che nasce da circa quindici anni fa
Vittima un imprenditore calabrese vittima di pressanti richieste estorsive alle quali non si è mai piegato quindi un esempio se vogliamo di quello di cui si discute oggi una persona che anziché piegarsi pagare la classica mazzette quindi andare avanti si ribella denuncia
Ricevo ulteriore pressione fino alla curva fino a quando poi non ce la fa più e deve chiudere la propria attività
Sperando però di essere tutelato dallo Stato
E quindi ci doveva parlare oggi io vi parlerò di uno stato che si attorciglia su tre su su se stesso uno Stato che mette le leggi però poi un'altra parte dello Stato non la applica o comunque tende Luther la uno Stato che ha fatto
Anche una buona legge e migliorata successivamente con una riforma che però un'altra parte dello Stato poi non applica in questo caso concreto
Ci sono due leggi sostanzialmente io non vi parlerò di legge articolo eccetera dichiara richiamo brevemente quello che e l'intervento mio cercherò di condensare in pochi minuti però è una vita che bisognerebbe riassumere in pochi minuti
Ci sono state due legislazione due leggi successive che riguardavano il risarcimento delle vittime
Del racchette
Una prima legge piuttosto vecchiotta del novanta prevedeva che tra i vari presupposti venissero indicati e le potenziali i i potenziali assalitori diciamo la seconda legge abolì questo presupposto e quindi si disse l'imprenditore che fa la denuncia di avere patito un'aggressione mafiosa poiché viene risarcito dallo Stato e quello che ha fatto
Il signor Frisina l'imprenditore di cui sto parlando
Ha fatto denuncia chiesti risarcimento lo Stato non gliele ha date alla fine ci siamo dovuti rivolgere al TAR
Il tribunale amministrativo di Reggio Calabria ci ha dato ragione ha imposto al prefetto e alla questura
Di dare parere positivo alla richiesta di risarcimento danno avanza dal signor Frisina
Perché le sue idee non c'era più bisogno di denunciare gli estortori bastava la denuncia del fatto dell'estorsione patita senza bisogno di indicare chi fosse perché molto spesso non si sa arriva la telefonata anonima arriva la lettera anonima
Il proiettile nella busta ma il signor Frisina pativa anche altrettante attentati ha trovato un cane morto nella nell'auto della figlia muri distrutti però naturalmente non è che questi fatti portano la firma di chi li compie
Il TAR ha detto ha diritto che venga risarcito queste denunce non hanno bisogno della denuncia dell'estortore
Ciononostante
La commissione
Antiracket e antiusura del governo ha respinto l'istanza non ci siamo rivolte al TAR
Abbiamo chiesto conto di questo fatto il TAR ci ha dato ragione imponendo al prefetto della questura di dare parere positivo
è una vicenda che nasce quasi due anni fa a distanza di due anni noi non abbiamo avuto nessuna risposta
Per due anni fin quando non abbiamo sollecitato con un'istanza ulteriore di ottemperanza
Tutto quanto e alla fine il commissario straordinario del governo per il coordinamento iniziative antiracket e antiusura hai messo esattamente lo stesso parere negativo di prima richiamando esattamente gli stessi fatti allora che succede
Lo Stato i giudici hanno detto questo signore deve essere risarcito date parere positivo perché quelle denunce hanno valore
Ai sensi di questa legge quarantaquattro novantanove che vi richiamerò brevemente
Un altro pezzo dello Stato invece dice no a noi non interessa niente quello che dice
Il TAR perché secondo noi
Non vi sono i requisiti di legge allora due sono le cose o sbaglia il tarlo sbaglia il commissario straordinario e quindi a sua volta il presente la questura che hanno dato parere negativo probabilmente nessuna mai approfondito questa legge io oggi sono qua sì per parlarvi
Del caso del di Frisina su cui noi adesso andremo avanti devo dire la verità se non fosse per il Frisina
Anche chi vi parla avuto una specie di Di Stasi di stanchezza nel combattere contro questo muro di gomma della questura della prefettura che rimanda indietro gli atti nonostante il TAR abbia detto date parere positivo
Frisina così come fece dieci anni fa e non si piegò non si stancò innanzi alla mafia non si stanca neppure innanzi a questo stato su cui non mi pronuncio però l'arcivescovo fatto un grande esempio dice se voi in un documento che dovete avere mezz'ora che lo fanno avere dopo un mese allora lì c'è una specie di mafiosità noi queste un risarcimento danni che avrebbe dovuto avere dieci anni fa e ancora non ce l'abbiamo
E adesso deve iniziare un'altra battaglia su cui chiederemo anche risarcimento danni perché la prima istanza che abbiamo fatto
Era semplicemente il risarcimento previsto dalla legge ma a questo punto dobbiamo chiedere un risarcimento danni perché qualcuno deve pagare
Un imprenditore che ha dovuto chiudere una ditta fiorente con decine di dipendenti ha dovuto chiudere fallito e ora è alle prese con questa battaglia giudiziaria la legge di cui sto parlando è una legge importantissima e probabilmente quasi sconosciuta la legge quarantaquattro del novantanove
Che prevede il risarcimento danni alle vittime dell'estorsione diversa da quella delle vittime della mafia perché lì c'è tutta un'altra procedura è una legge che può funzionare come un grimaldello per scardinare un altro pezzo se vogliamo dell'omertà
Mafiosa perché consente all'imprenditore fa la denuncia di essere tutelato teoricamente dallo Stato perché può essere un grimaldello perché naturalmente se l'imprenditore la potenziale vittima sa che alla sua denuncia seguirà una tutela non solo militare ma anche una tutela economica
Più o meno in tempi brevi allora l'imprenditore avrà più forza anche nel denunciare l'imprenditore avrà anche il coraggio di superare quelle che sono le Paure remote di dire ma se io denuncio poi chiuderò
Sì però lo Stato mi darà qualcosa sul su cui io potrò ricominciare l'attività potrà mantenere la mia famiglia
Questa è la legge quarantaquattro novantanove un grimaldello una bombole o a orologeria se vogliamo potrebbe avere lo stesso effetto dei collaboratori di giustizia sotto altri aspetti può essere un parallelo
Però ha un punto debole
Che è quello che poi alla fine forse ha danneggiato il signor Frisina
C'è un Comitato di solidarietà per le vittime dell'estorsione e dell'usura previsto da questa legge di cui non il cittadino vittima della della mafia non ha notizia non sa quando si riunisce non sa che cosa fare non sa che cosa esamina
Questo comitato di solidarietà e un Comitato di solidarietà sul che insiste sulla carta perché il cittadino non può intervenire ecco io lancerei questa proposta oggi
Ai parlamentari che sono qui ai politici
Di una modifica della legge quarantaquattro novantanove in questo senso cioè di garantire maggiore partecipazione maggiore trasparenza perché questa legge non garantisce trasparenza gli atti del prefetto gli atti del questore atti che comunque partono dal cittadino vittima sono secretati non possiamo avere accesso neppure con la legge duecentoquarantuno novanta
Quella sulla trasparenza delle pubbliche amministrazioni ecco questo Comitato di solidarietà dovrebbe quanto meno sentire l'interessato la vittima potenziale cosa da dire prima di decidere prima di esprimere un parere positivo o negativo che sia io lancio questo sasso questa opportunità che i parlamentari che oggi sono presenti dal senatore fino ad altri
Si facciano portavoce in Parlamento di una modifica della legge quarantaquattro novantanove nel senso di garantire al cittadino all'imprenditore che denuncia una partecipazione a questo procedimento che poi deciderà della sua vita
Spero che non sia un un sasso che cade in uno stagno che fa le onde che poi si disperdono ne lancia il sasso non nascondiamo neppure la mano
Lo diciamo ecco vorremmo che questa questa cosa fosse
Portato in Parlamento perché è un un elemento fondamentale
Un sostegno economico all'imprenditore che denuncia sicuramente lo farà superare le ansie le paure che tutti essendo uomini possiamo avere e quindi potrebbe contribuire a quello sviluppo economico e sociale che si lega come dice il manifesto alla lotta contro la criminalità sono due elementi un binomio unico che deve essere portata avanti in questo senso vi ringrazio
La parola
Il vicepresidente della Provincia
L onorevole Mantini che e poi e poi facciamo il punto per arrivare alle conclusioni delle l'assessore regionale Saverio Zavettieri facciamo il punto perché ci sono numerosi interventi ma a quel punto decidiamo come Assemblea le di gestione che dobbiamo assumere prego
Grazie
Buongiorno e grazie presidente Costantino per il suo attivismo teneva sua tempestività nell'organizzare questo incontro già programmato e non credo stimolato dall'ultimo attentato alla sindaco Scopelliti al quale la manifestazione provinciale ribadisce una solidarietà incondizionata come l'ha definita l'espressa dall'amico Marco Minniti che origine
Non riesce
Io credo che per essere per andare per flash essere sintetico che è stato detto tanto certamente ma anche che è stato detto tutto il problema
Dalla convegnistica su questo tema purtroppo sempre lo stesso
Il problema dei il tentativo di individuare quale infatti possono attivarsi concepire se il realizzarsi organizzarsi per combattere la criminalità
Perché sul piano dell'esame delle Annales di voglio dire lo sforzo di ognuno è fuori discussione
Il problema è mettere insieme nel limite del possibile per quanto è possibile del gli attentati alle istituzioni l'assalto sei è una strategia perché così sembra a mio avviso ci sono tutti i segni segnale non dei fatti episodici mirati a Tizio o Caio né al problema specifico a volte sì però può essere a mio avviso e una strategia di attacco e di assalto alla credibilità agli sforzi dal tentativo
Delle istituzione e della classe politica che produce proietta nelle istituzione i propri rappresentanze ma insieme a questo non può non legarsi in maniera concreta il problema degli attacchi criminale alla imprenditoria locale
Noi sappiamo che attraverso l'impresa siamo consapevoli tutti
Che attraverso l'impresa si può realizzare lo sviluppo che lo strumento basilare che l'impresa oggi si trova a fronteggiare questo fenomeno ormai intollerabile e oltre che fronteggiare i problemi politici inerente il proprio ruolo gli stimoli che vengono fatti puntualmente anche con precisione alla classe politica di governo nazionale e regionale ha ragione il precedente cardiaco
E il problema centrale principale o una delle terapie
Delle possibilità e il lavoro e lavoro si realizza attraverso la capacità la capacità di spesa nel senso di sapere spendere nel senso che sta per reperire le risorse per avviare meccanismi di sviluppo perché perché è vero che il benessere cambia o può cambiare la testa la testa della gente
è vero che c'è un problema di mentalità io condivido quanto ha detto monsignor Mondello è vero che non non bisogna sostanze soltanto limitarsi ad individuare o a constatare di volta in volta che si verifica un fatto aberrante e bene interrogarci tutti quanti e dalle diverse postazioni opposte le responsabilità cosa noi facciamo per col le istituzioni intendo fanno per contribuire a smantellare quella che il vescovo altri vescovo definito mentalità mafiosa sono perfettamente l'accordo
La scuola non è che non fa niente bisogna organizzare tutto ciò che si può fare
Un progetto specifico da portare avanti da parte dalla scuola per cambiare la conduzione culturale non può durare
Non basta un anno non basta non bastano alcune hanno e può darsi che è necessaria una generazione intanto bisogna affrontare l'emergenza non intendo farla lunga credo
Che la visita del ministro Pisano
L'uomo che ha vissuto molto attentamente grandi tragedie di questa Italia sul piano dell'ordine pubblico grande esperto e Sensi pere a questa nostra terra
Sia da utilizzare per probabilmente costituire la proposta dalla proposta iniziale un tavolo nazionale mi pare il presidente Costantino l'abbia detto per la lotta alla criminalità il problema e
Tentare di realizzare quell'incremento strutturale di uomini di intelligenze che i potere dello Stato devono avere a a disposizione per poter meglio incidere nel territorio perché ciò che fanno in base ai mezzi che hanno e certamente in commi ha ben e grotte encomiabile e non sufficiente nonno per colpa loro grazie ancora all'amico Costantino
Per l'organizzazione di questo convegno dei prego di scusare l'amico Fuda perché stamattina era pronto a venire ma un contrattempo lo ha tre trattenuto lontano da questa da questa assemblea grazie ancora
A questo punto dobbiamo fare il punto
Sull'ordine dei lavori
Perché
Stamattina abbiamo sentito
Molti interventi
Le parole toccanti
Della signora Carboni
Di esponenti nazionali dei partiti
Il suo eccellenza il vescovo Montello
Sottosegretario l'onorevole Valentino lucana
Il presidente della Confindustria regionale
Callipo
Esponenti delle professioni
Un rappresentante come l'avvocato Carra
In rappresentanza delle vittime un professionista in rappresentanza delle vittime reati mafiosi
Altre persone e quindi a me pare che il dibattito e ci sia stato elementi fondamentali
E le indicazioni sono largamente scaturiti
Ci sono però ancora
Molti interventi
Tra un grave
Presidente di un'associazione del parere caccia l'avvocato Paola nell'ottanta
La dottoressa Emilia Laganà
Il dottor Antonio in Balzano
Il cavaliere Benito Foti
A questo punto dobbiamo decidere
Per ascoltare tutti questi interventi mi pare che poi c'è la difficoltà di essere qui
In maniera consistenti
Considerato che
Stasera ci sarà anche la fiaccolata
La indicazione che viene data
E tutti
Concludere con l'intervento conclusivo
Dell'assessore regionale alla coltura
Onorevole Saverio Zavettieri
Se non ci sono obiezioni io do subito la parola all'onorevole Zavettieri
Ho brevemente perché
L'organizzazione dei lavori impone che io sia molto breve caccia all'altro del Belgio costante e non non verrà un privilegio
Perché chi conclude a obblighi dove verso l'Assemblea
E deve imporsi delle dei vincoli e delle limitazioni rispetto alle cose che vuole dire e io
Volevo pur nel rispetto del ruolo che occupò come assessore regionale anche la rappresentanza del Presidente
Della giunta preferivo più intervenire a ruota libera per dare un mio contributo che concludere questi lavori anche perché le occasioni di confronto
Che hanno le istituzioni sono molto rare di questo dobbiamo essere grati a Demetrio Costantino che con la sua associazione tutti iniziativa culturale
Copre questo vuoto le istituzioni hanno bisogno di confrontarsi di discutere e soprattutto di tracciare una linea sulla quale ritrovarsi una strategia comune
Su cui organizzare la relazione per le istituzioni dello Stato e aggiungo della società nei confronti dei fenomeni
I fenomeni criminali che tentano di condizionare la vita delle istituzioni e dei stravolgere le basi della nostra democrazie
Ovviamente non possiamo occuparci di tutto il fenomeno per la verità la presenza eccezionale degli arti degli altri vertici delle istituzioni e leggi né tra le autorità religiose al prefetto dal Sottosegretario di Stato procuratore della Repubblica che vedo anche nella regione uomini delle forze dell'ordine avrebbero consigliato un confronto di questa natura tanto più tanto più che ho visto le istituzioni presenti i posti riservati all'istituzione quasi tutti occupati io posti riservati
Ai cittadini abbastanza liberi e questo non è un buon segnale questo nome
Per nulla un buon segnale che dimostra che quando si colpiscono le istituzioni
Non solo si tenta di disarticolare le istituzione ma si tenta di isolarlo tre dal contesto della società erano e dobbiamo riflettere riflettere
Mi auguro che le è venuto il Ministro Pisanu sia un'occasione di riflessione nella sede più autorevole del consiglio regionale
Di riflessione e di assunzione di responsabilità delle istituzioni locali
Perché probabilmente noi seguiamo una vecchia logica nel chiedere del che allo stato al ministro dell'Interno
Agli apparati dello Stato e alla magistratura di garantirci legalità e sicurezza
Saltando l'elemento fondamentale della responsabilizzazione delle istituzioni locali
Che specie nel campo di cui ci occupiamo perché non possiamo occuparci diciamo del campo generale contrasto della criminalità in tutte le sue forme
Ed è espressione laddove ognuno fare la sua parte
Occupandoci di criminalità di atti di tentativi rivolti a stravolgere la vita normale delle istituzioni dovremmo occuparci di scavare
E il riflettere sul significato relazione degli attentati nei confronti degli uomini delle istituzioni
Il comune rappresentanza elettorale perché io in questo senso la penso in modo diverso
Ma penso in modo diverso da alcune ipotesi che sono state avanzate
Nel senso che non sempre si colpiscono le istituzioni che sono diciamo più impegnate delle arti delle altre sul fronte per contrasto della criminalità a volte si colpiscono le istituzioni
Che essi ritengono più debole
Più condizionabili
Più debole nel contesto sociale meno sostenute
La consenso dei cittadini e della società difficilmente un'organizzazione criminale colpisce un'istituzione forte che può determinare una reazione forte che può determinare quindi un effetto di isolamento dell'organizzazione criminale del gruppo del singolo che rivolse la sua attenzione nei confronti di un comune di una provincia di una regione riflettiamo
Su queste questioni in una situazione particolare della vita nella nostra regione che vere un tessuto istituzionale è una democrazia molto debole
Che vede istituzione poco poco autorevoli nel rispetto dei cittadini
Callipo fa bene quando chiede alle istituzioni
Efficienza trasparenza ed imparzialità non fa bene
Ed è un mio punto di vista quando rivendica dallo Stato dal governo più presenza non abbiamo bisogno di questo per contrastare un certo tipo di degenerazione della vita sociale della nostra regione sarebbe troppo lungo dire perché il sistema istituzionale debole ed è anche improprio parlare di sistema istituzionale perché il sistema istituzionale politica è una cosa seria ed è un
Organismo unitario alberate vuole che si svolgono di governo o di opposizione e purtroppo non so
Se questo è il frutto del sistema bipolare o nel sistema maggioritario noi non abbiamo un sistema istituzionale in Calabria che è presente
Ah spetti diciamo di unicità che dialoga che si scontra ma poi ricerca sulle questioni che contano
Della democrazia della partecipazione diciamo un percorso unico di un rischio per esempio che si giudichino gli attentati o gli atti di intimidazione diciamo rispetto al colore di appartenenza or rispetto al peso della forza del partito che sia alle spalle
è un fatto negativo è un fatto negativo perché determina un altro fattore negativo cioè il tentativo dell'ARNI emozioni
Partecipiamo ogni volta subito immediatamente ad esprimere una reazione forte rispetto ad accudire atterrita de polloni Movida
E quando alcune cose vengono rivolte verso gli uomini delle istituzioni o il dominio della politica Donè una crede che è una costatazione
Vediamo che le indagini non vanno avanti
Che si fermano perché il campo ovviamente va arare bah valutare un campo molto difficile non so se perché non c'è la collaborazione leggiamo le degli uomini colpiti o nelle istituzioni colpiti o perché sotto sotto sotto sotto non ci può essere anche per consentire l'impressione ebbe sì tenteranno delle mediazioni degli aggiustamenti o addirittura dei compromessi non esistono compromessi o mediazioni nel momento in cui si intende attraverso una minaccia di piegare il corso della vita democratica di abbassare la funzione delle istituzioni una riflessione autocritica che dobbiamo fare io mi trovo molto d'accordo almeno su questo aspetto
Sui messaggi dati dal monsignor Mondello nel senso che noi dobbiamo fare il nostro dovere la prima battaglia e la prima reazione dobbiamo organizzare a livello delle istituzioni locali
Recuperando fiducia recuperando prestigio recuperarlo autorevolezza è il rapporto con i cittadini e sospendo dei città
Perché Cioni istituzione forte più difficilmente viene attaccata più è forte l'istituzione democratica più debole è l'organizzazione
E attende di convenzionare USA e di disarticolare ecco perché dobbiamo
Stabilire un rapporto diverso
Fra i diversi livelli tra i diversi schieramenti fra le diverse rappresentanze perché a che serve al o gestire una regione Spal popolata disgregata nella quale non ci sono i punti di riferimento una regione senza grande organizzazione democratica non c'era l'orologio sono i sindacati stamattina non ci sono le forze politiche che hanno per così dire una funzione insostituibile allora
Ragioniamo su queste questioni probabilmente troveremo la strada giusta perché qualunque intervento che potrà organizzare il governo querceto altri il ministro Pisanu se non trova nelle realtà debbono fare
Incontri con questi mali sarà del tutto un intervento del tutto inefficaci c'è un problema
Che riguarda la scuola che riguarda la cultura che riguarda il lavoro che sono gli antidoti principale per isolare questo che è un fenomeno non non siamo in presenza dei club dei gruppi
Dei delinquenti e dei mafiosi e dei trafficanti di droga che indebite vogliamo e possiamo stroncare siamo in presenza di un fenomeno che leggiamo opera nell'ambiente che non è isolato che trasmette valori sia pure negative che può essere isolato e debellato nel momento in cui le istituzioni
Riescono a trasmetta trasmettere valori positivi non c'è dubbio che la scuola è importante ma i processi di cambiamento sono processi lunghi sono processi lunghi non possiamo rinviare ai processi lunghi le cose del siamo chiamati a fare oggi rende lande discussione grande confronto con grande scontro se volete ma una solidarietà del fondo
Una strategia comune che avverrà una parte le istituzioni dello Stato e le istituzioni democratiche gli amministratori che non possono essere lasciati soli non la voglio
Leggiamo portare in politica ma noi abbiamo sindaci e amministratori presidente offendendo le Matthew col voto diretto dei cittadini che concentrano nelle loro mani grande responsabilità è grande e potente che per essere esercitate hanno bisogno di una grande capacità di dialogo con la società con le rappresentanze del territorio questo non avviene e questo non avviene
Perché c'è una grande concentrazione di potere decisionale oggi c'è invece che dai genitori non sono individuati nelle persone dei sindaci e dei presidenti provinciali dentro residenti regionale ma anche attorno questo tessuto democratico dei sostenitori
Nella Società di condizionamento per alcuni versi è più soste ma anche dei partiti e gli altri soggetti per Cinisello coscienza applausi perché sono riflessione molto molto
Diciamo serio anche per la responsabilità riassumo è da tempo che mi occupo di queste questioni con la più più sicurezza con i problemi della scuola e della riflessione queste dell'istruzione questa battaglia si può vincere se noi cambiamo l'ambiente sociale nel quale noi operiamo e lo dobbiamo cambiare lo possiamo cambiare tenendo alto il prestigio è la la Bindi e da del istituzioni accettando il confronto le critiche in un rapporto democratico
Con i cittadini e con la gente che non hanno più strumenti di partecipazione non hanno leggiamo capacità di ascolto cioè le istituzioni debbono avere sempre maggior capacità io ascolto io vi chiedo scusa se avevo fatto che gli appunti perseguire diciamo un minimo indirizzo di un contributo strettamente personale che veniva dalla mia esperienza costanti e nomina di fatto imposto
Mi pare questo intervento diamoci appuntamento al ventitré diamoci appuntamento al ventitré perché
Conta la presenza dei cittadini gioca della presenza belle istituzioni facciamo volte perché illecita dei nei confronti di questa natura
Avvengano come momento permanente dell'attività politica ed istituzionale non solo ottantotto dopo che alcuni fatti
Si verificano perché celebriamo delitti
E poi passato il momento emotivo tutto ritorna nella normalità noi non abbiamo bisogno che tutto ritorni alla normalità che ci sia una tensione una pensione permanente su queste questioni perché se abbassiamo la guardia
Che opera deve io per avere Sonda leggiamo misura anche la capacità di risposta dell'estate due
Signori perché che rivolge la sua attenzione alle istituzioni e alla politica la rivolge con l'obiettivo di piegarla di condizionarlo ed è tra vantaggi per le attività e legge perché sono della natura più Vespa trio facciamo pulito
Del buon lavoro anche credo che sul tema diciamo della criminalità rivolta alle istituzioni e noi dobbiamo e insistere tornarci perché sì contrasta attraverso una presa di coscienza dei piedi governa le istituzioni ma soprattutto della società civile grazie
Solo qualche minuto e poi
Concluderemo
Perché credo che l'onorevole Saverio Zavettieri
Le
Abbia dato anche
Alcune indicazioni di lavoro
Per impegnarsi in questa battaglia decisiva
Contro la criminalità
E credo che abbia fatto bene abbia adottato questo metodo l'onorevole Zavettieri di saltare gli appunti
E parlare come uno sente di parlare è il modo autentico per dire
Le cose migliore e più incisive
Io credo che dobbiamo approfondire le questioni che stamattina sono state qui poste
Anche con chiarezza tutta una serie di problemi possono essere approfonditi e lo faremo sulla base dei contributi
Che qui ci sono stati per la posizione pesticidi essi nell'incontro che ci sarà nella discussione di ci sarà in consiglio regionale con il signor ministro degli interni Pisano
Io desidero quindi
Dire che stamattina e c'è stato un dibattito
Di grande interesse
Anche con le opposizioni qualche volta diversificati o anche non è stato detto tutto quello che poteva essere detto in questa Assemblea
E comunque è stato un fatto importante il dibattito che si è svolto
Desidero ringraziare veramente sull'eccellenza il prefetto dottor Giovanna D'Onofrio
Sua Eccellenza il dottor Giovanni Marletta il procuratore generale
Sua Eccellenza il dottor Raffaele Mazzotta procuratore capo di Lamezia che sono rimasti fino all'ultimo qui queste l'esempio allo Stato mostrato
Costato ha ragione era stasera dall'assessore Zavettieri
Ma veste il Ponto
Qui la cosa decisiva insomma il rapporto tra istituzioni e cittadini di
Se non si supera se non si affronta queste questioni
Molto più difficile combattere le organizzazioni mafiose
Stamattina molto importante è stata quella classe di studenti che era qui presente ma corsi bisogna fare così bisogna fare
Desidero ringraziare i trentuno sindaci o rappresentante dell'amministrazione così numerosi sono stati presenti quei tutti i rappresentanti istituzionali un
Ringrazia mento commosso
Non rivolgo alla signora Carbone le cui parole
Lasciano i noi un segno indelebili
Noi faremo specifiche iniziative e vedremo come su questo e su altri delitti
I cui responsabili sono ignoti lessi possano contribuire anche noi la società superando l'omertà
Cercando di collaborare con le forze di polizia per pervenire risultati
Le
Il presidente della Commissione parlamentare antimafia si era impegnato divenire
L'ha detto tramite il segretario due volte
è probabile che impegna intervenuti
Non abbia potuto il presidente della commissione lamentare essere quindi
Dico anche l'onorevole Marco Minniti si è impigliato divenire come personalmente qui sappiano cioè c'è possono essere impegno precedenti ma ci saranno altre occasioni con i quali interloquire sia con il presidente della Commissione parlamentare antimafia sia colonne nelle mani dei sia collanti rappresentanti nel parlamento o nella regione Calabria
Che per circostanze per impegni coincidenti non ha potuto essere presente qui
Un saluto a tutti
Un ringraziamento a Totti e quindi ci vedremo in altra occasione grazie