"Più che regole, ruoli" - nell'ambito della 25ª edizione del Meeting di Rimini dal titolo "Il nostro progresso non consiste nel presumere di essere arrivati, ma nel tendere continuamente alla meta" organizzato da Comunione e Liberazione (presso l'Auditorium della Fiera di Rimini, dal 22 al 28 agosto 2004)

A questi contro
Più che regole e ruoli abbiamo qui con noi Alessandro Profumo amministratore delegato di Unicredito Corrado Passera amministratore delegato di banche intesa Roberto Mazzotta presidente di Banca Popolare di Milano
Non è potuto venire presidente Cardia per un problema dell'ultimo momento comunque si è raccomandato di di dare il suo saluto a tutti i partecipanti
Quando più che regole e ruoli volevamo in qualche modo impostare l'incontro di oggi
Tornando in qualche modo a quella che l'essenza e la sostanza
Delle cose che interessano al Meeting e a chi in qualche modo organizza questa manifestazione ormai da tanti anni
Partiremo siccome un incontro soprattutto conoscitivo un pubblico che vuol sapere ansioso anche in qualche modo di di incontrare i protagonisti di questa tavola rotonda
Su un profilo di introduzione che caos mi appresto lo fare io e dopo daremo invece la parola al pubblico dunque ognuno potrà fare le proprie domande
Addio altre diciamo personaggi che in qualche modo
Riempiono oggi il le pagine dei media
Sono protagonisti perché decidono per gruppi molto importanti
Noi comunque riprendervi volevo cioè l'inizio interessa sicuramente ad un incontro così sospetta il problema
Della Parmalat il problema del risparmiatore tradito ci sospetto di tante questioni che pure sono importanti
Noi non vorremmo guardiamo le banche in quest'occasione più che come diciamo
Per l'attività propria che fanno chiediamo soprattutto voglio dire un atto di responsabilità rispetto a una preoccupazione che abbiamo di far ripartire il nostro sistema produttivo
Dobbiamo stare molto attenti a non avere una reazioni istintive
Sia per i fatti che ha di cui accennavo prima e sia per dobbiamo stare attenti a di non peccare di astrazioni noi chiediamo a tre protagonisti di tre persone che rappresento tempo rotanti gruppi finanziari bancari
Come possono come vedono la situazione attuale
Cosa pensa non si possa fare per far ripartire l'economia
E in qualche modo rispondono una domanda un'istanza che che resta vera dopo tanti anni che si ripresenti viene riproposta del problema di dire come la finanza il sistema bancario possono aiutare la crescita delle imprese
Dunque da cui ci attendiamo più una risposta a quella che è stata la preoccupazione della Compagnia delle opere della Fondazione per la sussidiarietà che oggi quest'anno mentre si parla tutto male perché tutto sta andando a male le imprese non funziona e l'economia non decolla
Ha riportato quindici esempi di quindici aziende dove quindici aziende innovative e dunque di persone imprenditori che in qualche modo ripropongono quello che il modello italiano
Persone capaci di inventiva hanno messo su aziende innovative dove trovano una risposta del mercato internazionale rispetto alla al ai prodotti che venivano proporre e ahimè ci dobbiamo porre un problema rispetto tutta questa questione a questo bailamme la finanza le banche la responsabilità e il risparmio dobbiamo porci il problema
Come dobbiamo fare cosa deve fare i sistemi d'Italia per far sì che queste quindici imprese possano potenzialmente diventare quindici ma fra Microsoft
C'è questo il problema vero che dobbiamo porre oggi allora la questione
Non vogliamo in qualche modo rientrare nella retorica e soprattutto rifuggire le astrazioni noi siamo un Paese che ha una struttura basato sulla piccola e media impresa abbiamo aziende sottocapitalizzate
La Borsa non decolla addirittura nell'ultimo periodo ci sono stati di passi che vanno in direzione opposta
Abbiamo qualcuno ha parlato qui particolare profumo mesi scorsi diceva anni Novanta coesione mancata allora rispetto a questo quello che chiediamo
Dunque non è un problema di regole perché provi a delle regole interessano poche sono importanti
Ci aspettiamo sempre di più Cuccia ospitiamo regole chiare incisive
Applicabili e non della regola come una un diciamo come una risposta ha un problema
Perché rifuggire dalle responsabilità scaricando il problema su altro e un sistema che se esce del problema de dalle del da lei dei problemi
Dalle questioni che vengono fuori con un regolamentando ulteriormente secondo me mostra l'accordo un sistema così poi di un sistema molto molto debole
Un sistema forte dei momenti di crisi chiede un'assunzione di responsabilità c'è stato un caso Parmalat c'è stato un caso Cirio un Paese sano risponde con dei protagonisti chiarimenti con una libertà dentro un'assunzione di responsabilità
Dunque dei dico questo perché quello che interessa a noi interessa un po'il nocciolo della questione questo non vuol dire che denunciamo sicuramente il fatto che rispetto alle questioni che sono avvenute negli altri negli ultimi mesi Cannes interessata migliaia di risparmiatori non siamo ancora arrivati a una regolamentazione a un intervento chiarificatore è un qualcosa in qualche modo che dicesse
Che ad a un mare che comunque c'è stato c'è stata una risposta dunque il fatto che non si sia fatto niente di per sé un fatto che porta delle delle delle questioni di di assoluta gravità
Però detto questo noi non pensiamo che la risposta sia nell'eccessiva regolamentazione
Di fare nuove regole il problema di fondo e un ritorno un'assunzione di responsabilità
Vorremmo che Profumo Passera Mazzotta tanti imprenditori dicono rispetto a questo noi vogliamo vivere se richiediamo libertà richiediamo fiducia al mercato perché vogliamo far crescere questo benedetto Paese anche perché lo scopriamo sempre di più non ci può essere un protagonista impresa stato interamente pubblico Banca che non per non la sua crescita comunque dipende dalla crescita dell'altro dunque c'è un interesse generalizzato
E generale a far sì che in qualche modo ci sia una ripresa vera la risposta che hanno interessa
Che di rimoduliamo di nuovo noi dobbiamo in qualche modo oggi aver il coraggio di una grande delle grandi riforme economiche abbiamo un problema di introdurre maggiore cultura economica allora rispetto a questo devo anche capire che tutta l'attività innovativa richiede investimenti e finanza che in qualche modo ma modo aiuto lo sviluppo
E il problema del del del problema del del del teorema del rischio rendimenti o è un problema che in qualche modo va da sé con il mercato se vogliamo il mercato dobbiamo contemplare
Diciamo questo principio
Detto tutto questo dunque gli avremmo rifuggire da quelle che sono le retoriche le responsabilità io non c'entro centra più l'altro dobbiamo in qualche modo io credo che il contributo che posso dare il meeting e quello di ritornare in qualche modo a a rifermare
E a riflettere e pensare cosa possiamo fare ognuno di noi
Del TAR dal dal proprio punto di vista come poter contribuire in qualche modo al rilancio dell'economia la presa dell'impresa detto questo io direi darei subito la parola al presidente Mazzotta
E a seguire dottor Passera e Profumo conclude mi auguro che ci siano molte domande dal pubblico ovviamente e le domande del pubblico sono libere dunque potete tornare anche su tutti i temi volete toccare ben vengano i relatori sono qui a disposizione
Vi ringrazio per la partecipazione darei la parola presidente Mazza
Grazie all'amico Graziano e un saluto cordialissimo
A tutti i presenti io in un quarto d'ora riesco a sviluppare al massimo tre punti
Il primo e riprendo le ultime parole dell'avvocato Tarantini dicevano gli antichissimi
Lo Forte tu Scandale le niente
Dinoi
Questi pasticci o questi disastri li abbiamo avuti
Penso che oggi per capire come bisogna fare per muoversi efficacemente
Bisogna anche onestamente oggettivamente considerare se abbiamo colto le opportunità che dalle disgrazie possono avvenire
Ecco io ritengo Nonda questo pomeriggio che non siamo stati bravissimi nella cogliere
Gli elementi destinati a doverose correzioni
Non siamo stati bravissimi perché in qualche maniera ci ha fatto comodo uso la prima persona del plurale per ragioni di buona educazione
Non ci siamo mossi nel senso di capire bene
Che cosa
Vuol dire mercato mercato vuol dire fiducia
Fiducia vuol dire rispetto di regole semplici
Che soprattutto garantiscono la concorrenza e la trasparenza dei comportamenti
Noi davanti al ai guai che sono successi anche danno anche da noi come altrove
Abbiamo seguito una strada nel quale in genere
Essendo tutte le vacche nere praticamente non si vedono
Partendo dal presupposto che si debba operare di notte
E in secondo luogo non ci siamo posti il problema in maniera seria dell'aggiornamento dei sistemi di controllo
Io partirei da questo non come elemento di discussione o di polemica perché le discussioni e le polemiche possano interessare chi nona mestieri principali di maggiore interesse
Ma partirei da questi due elementi per capire che cosa bisogna fare cioè il che fare che serve non serve mai la critica al perché non si è fatto
E quindi che fare parte proprio da questi punti
Che io brevissimamente indico perché evidentemente si vorrebbe un po'più tempo magari altre circostanze
Innanzitutto non bisogna mai fare di ogni erba un fascio
Quando si commette l'errore di fare di ogni erba un fascio sia Massa al mercato
E si distrugge la fiducia
Perché si ritiene che sia tutto sbagliato il che non è vero
Cioè non è che ritenere che non sia tutto sbagliato sia una raccomandazione prudenziale è un dato falso
Nel senso che davanti a tutti gli episodi ci sono comportamenti positivi comportamenti negativi c'è una graduazione molto chiara di posizioni
Di problemi e di fenomeni
Secondo
è chiaro che bisogna ripristinare la fiducia avendo difeso le regole di trasparenza
E anche i tempi
Perché le regole di trasparenza tramandate per via successoria alle generazioni successive in genere non hanno successo
E naturalmente a vere una posizione corretta da questo punto di vista
Significa salvare veramente il mercato le condizioni di crescita faccio un esempio
E con questo non voglio assolutamente dovendo fare in fretta dire queste cose rischiare di esprimermi male e quindi essere ingiusto con persone assenti
Oggi davanti a uno dei maggiori casi di disastri domestici
Oltre che non solo domestici capitati
Quello Parmalat
Il rischio che si sta correndo è quello di lasciare tutto lo spazio soltanto a chi doverosamente difende e tutela gli interessi dell'impresa sopravvissuta
Con una serie di azioni
Fondate sul principio di revocatoria
In base al quale
Se si va in termini di massimizzazione
Intesa come quello che bisogna fare per rispondere a ciò che è successo
In Italia il mercato dei corporate bond se lo dimenticano per due generazioni
Nel senso che non ci sarà uno straccio di investitore internazionale
Che punta su un bomber di un'azienda italiana pensando che in caso di reato accaduto in quell'azienda può scattare la revocatoria
E questi sono problemi seri
Di interesse generale
Questi sono problemi serissimi di sistema
Di cui non possiamo far carico
Alle parti individuali
La mia personale convinzione e che essendo mancata una funzione di intervento pubblico si ritiene che tutto possa essere lasciato al privato
Al privato che giustamente difende l'interesse della società che è stato chiamato a gestire nella fase più critica
O ai privati intermediari finanziari che dovranno vedersela col giudice a questo
Non è da Paese industriale integrato in un sistema finanziario internazionale
Quindi per piacere o porte
Sottolineato tre volte adesso
Che ci siamo riposati
Con un agosto ricostruttivo vediamo restaurato il fisico se riusciamo a utilizzare
Una meglio le capacità di decisionali ai livelli di competenza
C'è un secondo punto che vorrei toccare
Che riguarda gli intermediari
Di cui noi facciamo parte
E che sono qui rappresentati tra l'altro
Dai due manager migliori del nostro sistema posso permettevano perché essendo più vecchio una delle poche caratteristiche dei vecchi e che possono fare i complimenti agli altri
Poi le altre altre caratteristiche
Di privilegio non vi sono per cui le poche di privilegio che ci sono uno cerca di usarle finché può
Intermediari quindi le banche se cose qua
E giustamente avvocato Tarantini diceva cercate di dire un po'come potete servire bene a questo sistema straordinario dell'economia italiana
Su cui tutti piangono invece su di essa dovremo insieme lavorare
Ma anche su questo un'idea sola per passare poi rapidamente al terzo punto l'idea è quella che siamo un po'al bivio insomma
Nei dieci anni passati è successo quello che è successo e che conosciamo che ha avuto tanti aspetti positivi altri meno ma la prevalenza degli aspetti positivi è stata di rilievo
E oggi le banche come un po'tutte le altre imprese di dimensione in Italia devono fare un pochino i conti perché
Noi non abbiamo
Un mercato finanziario di grande spessore capitalistico
Se abbiamo un po'di Oscar sita di grandi azionisti
Io vedo in un Paese come il nostro nel quale i grandi azionisti non sono mai stati molto presenti
Che ci sono delle discussioni peregrine
Ci sono quelli che dicono le fondazioni bancarie
Che sulla linea teorica del delle indagare Tago di un po'di tempo fa passa sono sempre figlia dei Cartaginesi quindi bisogna che pure loro spariscano devono uscire dalle banche chi fa tenterà
Cioè chi riceve le fondazioni devono uscire deve anche dire chi entra
Problema che riguarda le banche riguarda le grandi imprese industriali che hanno azionariato debole
Ecco allora io vorrei spendere una parola su questo una evidentemente poco interessante serve per aprire una discussione mica per i soldi
Noi dobbiamo decidere se dovendo fare operazioni che possono richiedere anche irrobustimento di strutture di capitale operazioni sul capitale
Se torniamo indietro verso lo Stato
Cosa che peraltro si è proibite
O se sulla base delle decisioni che hanno proibito la medesima noi andiamo avanti
E capiamo che il mercato non è più domestico
Il mercato si gioca in Europa
Io lo so
Che noi italiani siamo uguali francesi siamo quali tedeschi non abbiamo ancora capito che il mercato è quello dalla moneta unica
Abbiamo paura di andarci se ci andiamo noi qui siamo i più deboli
E però io pongo questo problema signori senza per carità senza senza battute petto senza estremismi inutili senza massimizzare i concetti stupidamente
Però noi dobbiamo irrobustire allargare il mercato italiano dobbiamo servire meglio risparmiatore primo servire meglio la clientela
E allora serve accettare una concorrenza aperta
Anche un'apertura del capitale
Veniamo colonizzati
Se non ce l'abbiamo capita
Se quelli che abbiamo non riusciamo a metterli insieme sono dieci anni che parliamo di fondi pensione non ci sono ancora i fondi pensione perché sindacati nicchiano
Nessuno decide il fisco non da vantaggi sufficienti fondi pensione quando li avremo fra sei anni sette anni otto anni è tardi
Allora noi dobbiamo dire signori si aprono si apre arriveranno gli stranieri arrivino
I milanesi sia avrebbero avuto il tram a cavalli se non fossero arrivati gli olandesi a fare tram elettrico
Questa è una tesi
Minoritaria
Che la gran parte delle persone di buonsenso non accetta
Io la pongo essendo convinto che nel breve periodo è un'opinione
Con poco consenso nel medio lungo periodo è l'opinione giusta
Però bisogna che lo capiamo d'altra parte le banche italiane preferiscono avere un grande azionista europeo un immobiliarista italiana
Con tutto rispetto per una categoria alla quale dobbiamo tantissimo
Nel nostro Paese però io ritengo che la scelta sia questa
Terzo
Non ci sono soltanto le banche qui rappresentate dai miei due amici
Ci sono anche
C'è anche il sistema locale
Se il sistema locale che è fatto di banche di territorio con le varie conformazioni giuridiche che ha un ruolo importantissimo
E io sono convinto che l'allargamento del capitale
Della grande banca
Che è un passaggio indispensabile per arrivare a creare banche di rilievo e di dimensione da mercato unico con una forte partecipazione italiana
Si è anche coerente con la divisione del lavoro tra banche di grande dimensione di mercato unico e banche di mercato locale
Che devono specializzarsi migliorare la propria attività e diventare le banche tipiche dell'impresa di territorio
Che in un Paese come il nostro non è un fatto banale
Non è un fatto banale
E questo elemento della diversificazione funzionale
Operativa fisiologica
è un elemento tipico dell'apertura della concorrenza
Perché sarà una forte apertura della concorrenza a far capire alla banca che io rappresento che non può fare lo stesso mestiere che fa la banca di passero quella di profumo
Ma deve specializzarsi
Perché altrimenti non ha spazio e viceversa
Le grandi banche che fanno solo ritenni sono destinate a diventare grandi piccole banche
E nel mercato unico le grandi e piccole banche arriveranno fuori
Quando la competizione diventerà quella serie
Ecco questi sono i tre punti evidentemente appena accennati
Innanzitutto grazie invitato anche quest'anno a un convegno che commenta gli altri anni a di
Un aspetto molto bello quello del pensare grande ma nello stesso tempo come diceva Tarantini prima con quello spirito del porsi che cosa possiamo fare ciascuno di noi poi per migliorare le cose
Che ma delle regole
Più che regole e ruoli io lo leggo come non non regole o o per definizioni meno regole o addirittura vogliamo le regole dove ci sono ma proveniente regole migliori
In un contesto di cultura delle regole
Che dipende dal puntino
E di cultura della responsabilità per arrivare all'interno di questo che è un concetto generale che tocca ciascuno di noi tocca la classe dirigente in particolare di cui tutti poi alla fine facciamo parte cosa possono fare le banche
Quando diciamo regole migliori noi dobbiamo porci vari temi perché noi oggi non che abbiamo di fronte a noi una serie di problemi che riguardano il nostro impianto normativo
Non foss'altro per il numero di regole di leggi noi siamo già un Paese estremamente coperto di leggi spesso tra loro non coordinate eccetera eccetera ma di risparmio questo aspetto giustamente e ovviamente arriveranno e stanno arrivando le molte logiche regolamentazione europea ma fin qui nessun problema
Quello che potrebbe succedere ci un qualche cosa di difficilmente gestibile e la moltiplicazione per venti di un federalismo se fosse malinteso
Cioè se a una situazione che già oggi tende al rallentamento dell'economia della società
Per non parlare in certi casi alla paralisi se tutto questo fosse non saggiamente moltiplicato per venti ecco noi noi tutti dobbiamo saperlo perché poi noi dovremmo tutti insieme
Gestirne le conseguenze con potremmo trovarci in una situazione assolutamente difficile da gestire
Tre livelli normativi non si reggono venti soluzioni diverse ha gli stessi problemi non si reggono lo dico perché siccome magari ci vedremo
Ancora anno dopo anno è con noi qui è un tema che dobbiamo porci e dobbiamo fare molta attenzione federalismo inteso bene può essere un acceleratore
Nella della nostra società che ha bisogno di vicinanza e di di di reazione immediata impantanamento in un eccesso di normativa può essere una definitiva
L'impantanamento della nostra economia e non soltanto economica questo non vuol dire che poi non ci siano fiordi settori che necessitano di più normativa o di migliore di nuova normativa
Ci doveva essere qui Cardia avremo parlato delle norme ancora in ritardo di cui ha accennato anche Mazzotta su chiamiamole sulla super Consob cioè sugli strumenti maggiori che bisogna dare ai alle autorità di controllo si atterrà controllare preventivamente sia per controllare sposta il comportamento degli intermediari finanziari sia per sanzionare quando la sanzione deve esserci
Avendo voluto trasformare una legge che contiene forte contenuto condiviso di una specie di legge omnibus dove c'è dentro un po'di tutto è ancora lì ferma potevamo dimostrare
Di reagire come altri Paesi l'hanno fatto non l'abbiamo fatto a tutti noi di spingere perché queste invece avvenga
Altro settore quello del terzo settore del terzo del sì e del no mondo non profit sempre di più lo sappiamo qui dentro più che altrove che il ruolo Bella Cioffi dell'associazionismo dell'impresa sociale tenderà a crescere non foss'altro per compensare che e complementare un welfare che si sta indebolendo necessariamente ma che non può essere indebolito salvo indebolire l'intera società ecco questo è un settore ancora diciamo in mezzo a leggi regolamenti sono almeno trentanove che non permettono a questo settore fondamentale di esprimere il potenziale che può
Che può esprimere maturata accennava a un'altra legge
Diciamo tutto il mondo della legge fallimentare ecco in questo caso
Il giudizio di questa legge corrisponde al nome della legge nel senso che è fallimentare nel senso che invece di aiutare le aziende a ritirarsi fuori conduce quasi inesorabilmente al fallimento
Disincentiva è scoraggiata chi può vuole mettere dei soldi offro aiutare le aziende in difficoltà perché il rischio penale talmente alto che molto spesso ci si trova
In pochissimi se non addirittura da soli quando si vuole assistere delle aziende in momenti di grave difficoltà proprio perché la legge è fatta per non evitare il fallimento questo per dire che ci sono grandi settori importanti dove non solo non c'è un eccesso di legislazione ma c'è un forte invece una forte necessità di adeguamento a molti ammodernamento della legge sempre parlando di miglioramento delle regole quindi delle leggi questo dell'ammodernamento
In taluni casi è il è la parola chiave ammodernamento che vuol dire anche fare in modo che le leggi quelle importanti durino nel tempo cioè non è che noi possiamo permetterci riforme della scuola ogni legislatura oppure possiamo permetterci di aver imprenditori che magari organizzano la loro struttura patrimoniale secondo legislazioni fiscali vedi la Dit improvvisamente poi vengono meno e quindi tutto quello che era stato fatto
Non non serve più a niente questo della continuità questo del assicurare che decisioni vadano al di là dei tempi elettorali dei tempi delle legislazioni né in una società è molto importante come molto importante mettere ordine
In in una in un corpus legislativo spesso molto difficili da capire spesso molto
Poco coordinato i famosi testi unici che ci erano stati promessi non arrivano de questo se guardiamo l'esperienza di alcuni altri Paesi fa la differenza perché non
Le nuotare in una in un mare di leggi non chiare ha un costo grosso proprio per il funzionamento della società e dell'economia
L'ultimo aspetto zitella
Qualità della lì delle leggi e delle regole che dobbiamo perseguire è quello del non dimenticarci che una volta fatta la legge c'è poi tutto il resto che viene dopo cioè non è che aprire una tutta una nuova legislazione nel campo lavoristico
è finita c'è tutto quello che ne viene di conseguenza perché la
Rendere il lavoro o meno
Mi non mi non dico meno garantito ma meno certe duraturo nel tempo
Ha poi tutta una serie di conseguenze nella vita delle famiglie delle persone che se non sono opportunamente regolamentate e regolate compensate possono portare a quel blocco di fiducia quella paura del futuro
Che poi come diceva anche qui Mazzotta si può portare dietro grandi conseguenze ma questo discorso che ci può portare lontano e non mi voglio soffermare c'è volevo dire
Che noi come Paese abbiamo
Un tema importante di qualità dell'impianto regolamentare abbiamo una grossa minaccia che quella dell'eccesso di regole che poca Scarcia dossier che può diventare paralizzante e abbiamo una serie di priorità di settori dove intervenire
Però non c'è legge per quanto buona regola per quanto buona che poi porti risultati se non Offerta in una società che ha la cultura della delle regole la cultura delle regole è una cultura che dipende da ciascuno di noi non è solo di quelli che fanno le leggi e di quelli che devono controllare la la di il il rispetto delle leggi dipende veramente da noi
Cultura delle regole vuol dire rispetto delle regole a tutti i livelli da quelle fiscali in avanti vuol dire che uno che non rispetta le regole non è uno quasi quasi da apprezzare ma è uno che riceve una sanzione sociale prima ancora che legale questo non sempre succede
Parlando di sanzioni invece
Cultura della legge società con la cultura della legge vuol dire società che fa delle leggi controllabili con dei controllori in grado di controllare
Vedi Consob a cui seguono sanzioni che a cui seguono stazioni in tempi veloci cosa che di nuovo non è
Tipica del del nostro Paese e questo è un'altra di quelle cose che in linea alla base funzionamento della società come misi mina alla base il funzionamento della società quello che è l'opposto della cultura delle regole che è la cultura dei condoni ecco i condoni sono l'opposto
Della cultura della regola perché abituano
Chi non rispetta le regole tanto arriva al condono chi invece le rispetto ad averne quasi uno svantaggio rispetto a chi le regole le rispetta è questo di nuovo dipende da tutti noi non è di qualcuno che viene dall'esterno e so che questo un ambiente dove si può parlare di vera responsabilità personale
Responsabilità il tema del ruolo non bastano le buone leggi non basta con le buone regole non basta neanche la cultura delle regole se non c'è una società con la cultura della responsabilità
E qui se ne può parlare molto meglio che altrove perché qui responsabilità vuol dire responsabilità a livello di famiglia a livello di impresa a livello di quindi molto del lavoro a livello sociale a livello di sentirsi come diceva trentini prima responsabile ciascuno
Per quello che fa per far funzionare meglio la società ecco questo e dove poi la legge o la regola diventa oppure o pura
Come dire rispetto formale della lettera della legge il non rispetto della dello spirito delle leggi perché le leggi le regole non son fatte di solito per non far far qualcosa ma per ottenere dei risultati non molto spesso
Ci misuriamo semplicemente sull'aver ottemperato al non aver fatto certe cose dimenticandoci quello che l'obiettivo per cui la legge la regola con il nostro stesso ruolo esistente
Ecco questo della responsabilità del ruolo di ciascuno di noi ciascuno di noi e loro
Applica e non sarò certo io a dire come deve applicarlo a livello di ciascuno
Di voi certamente me lo pongo e ce lo poniamo tutti e tre ogni giorno nel fare i banchieri
Mestiere non facile mestiere anzi sempre più difficile mestiere ad altissimo contenuto di responsabilità e ne siamo delle aziende e quindi come tali
Dobbiamo assicurare un rendimento adeguato ai nostri azionisti ne abbiamo in mano patrimoni di dimensioni molto importanti ma misurabili in certi casi in decine di miliardi di euro e dobbiamo ovviamente a rendere conto in termini di rendimenti in termini di profilo di rischio dobbiamo render conto ovviamente come tutte le aziende e i nostri clienti in termini di qualità dobbiamo rendere conto ai nostri collaboratori in termini di
Opportunità di sviluppo che l'azienda offre loro e fin qui tutto normale non è facile perché assicurare certi risultati in un mercato che checché ne dica Mazzotta eh particolarmente concorrenziale e difficilmente potrebbe diventare più concorrenziale per il semplice fatto che ci fosse qualche azionista in più
Internazionale nel prato ce l'abbiamo e ne siamo contentissimi ma non è che credo che avremmo meno concorrenza se non ce l'avessimo saremmo meno concorrenziali o meno orientati alla concorrenza
Se questo fosse uno non fosse o fosse di più o con quantità di questo già fare l'azienda Banca è non facile in questo momento
Ma la banca lo sappiamo una azienda un po'particolare è una banca è una è un'azienda che risponde de facto
Del in parte o contribuisce a rispondere al clima di fiducia generale di un'economia o di una società il nostro funzionamento ha un forte impatto sul funzionamento delle altre aziende sulla sul senso il sentimento e sulla propensione al al al futuro delle famiglie e quindi ha una responsabilità molto in più
Molto molto ancora molto più grossa cosa vuol dire vuol dire che le banche questo non vuol dire che poi sempre ci riusciamo ma devono avere questa ottica di lungo periodo nel rapporto con i propri clienti che sono i più diversi sono le famiglie sono le imprese sono le pubbliche amministrazioni ma per tutti vale la regola del
Voler essere insieme nel lungo periodo e quindi saper dire dei no
Non vendere dei prodotti che non sono giusti per il cliente giusto vuol dire proprio non venderne alcuni del tutto vuol dire non operare del tutto in in in alcuni settori
Certe banche l'hanno fatto nel settore degli armamenti altri in nel settore di del rapporto con certi Paesi
Vuol dire anche quindi dire proprio io non faccio non operò in attività
Totalmente legali ma che non fanno parte di questo senso di responsabilità che ho come pure
Vuol dire essere vicino alle proprie ai propri clienti siano queste aziende o famiglie sia nei momenti di facili ed è facile
Sia quando i clienti hanno ecco Lele nello stato patrimoniale in ordine non era nel conto economico in ordine ma anche nei momenti difficili vi assicuro una delle cose più belle una delle soddisfazioni più grosse
Nel fare questo mestiere è proprio quello di saper trovare le soluzioni anche quando i conti non sono a posto ma possono esserlo perché l'imprenditore è la persona giusta perché il piano è quello giusto perché al di là di ciò che appare dai numeri c'è la possibilità di aiutare a crescere o a evitare una crisi aziendale in questi due anni ultimi di lavoro in banca è capitato molte volte ripeto forse la parte più bella del mestiere che facciamo poiché le responsabilità di una banca
Di una grande banca ma questo vale anche una banca più locale c'è quella di aprire il credito ai settori che
Tipicamente tradizionalmente hanno avuto difficoltà a entrare
In banca noi lo vediamo ogni giorno e di nuovo con soddisfazione che cosa vuol dire aver trovato il modo giusto per finanziare o per star vicino a quella grande categoria di clientela che sta crescendo che quella degli immigrati ma ancora più di questo
Ci ha dato particolare soddisfazione ne parlavamo anche l'anno scorso aver inventato il modo per finanziare gli studenti l'Italia era l'unico Paese senza il prestito d'onore ci siamo messi insieme alla Fondazione
Cari Piovene insieme ai Politecnici poi si sono aggiunte parecchie altre università abbiamo trovato il modo di finanziare gli studenti che credono in loro stessi quelli che sono in corso quelli che
Quelli che capelli che
Credo che credono in loro stesse ecco noi mettiamo a disposizione i soldi per finanziare l'università che spesso per molte famiglie non è come si suol dire gratuitamente gratuito l'insegnamento ma non tutto quello che viene intorno quindi immigrati studenti sono sicuramente due mondi che ci siamo sentiti e quello del terzo settore e il grande mondo sul quale abbiamo lavoro provato negli ultimi mesi trovando già delle soluzioni specifiche insieme alle associazioni
Delle del mondo non profit tra cui la vostra qua abbiamo cominciato con dei finanziamenti e per la creazione di nuovi asili nido ma questo meccanismo verrà poi esteso a molti altri settori qui bisogna lavorare insieme
Banca
Associazione belle su delle delle delle associazioni non profit delle delle imprese sociali e le imprese sociali perché la banca ha bisogno di avere come partner chi conosce
Questo mondo che conosce questi interlocutori e sa quindi supplire alla mancanza dei documenti dei bilanci di quelle cose tradizionali che sono un po'il passaporto per entrare per entrare in banca quindi nella responsabilità non soltanto quelle che dicevo prima nel rapporto di lungo termine con tutti i clienti ma l'apertura del mercato della delle banche a chi non ha ancora avuto la possibilità di entrarci faccia la parte facile
Della responsabilità sociale che quella della filantropia che quella della dell'aiuto all'arte quello dei fondi etici ma non non voi non ve ne parlo neanche quella la parte diciamo facile
Ecco sentirci responsabili come banca vuol dire tutte queste cose vuol dire
Fa bene il nostro mestiere e cercare di farlo in maniera responsabile sapere sapere
Essere consci che in taluni casi non lo siamo stati ma di nuovo se non lo siamo stati all'altezza di questi criteri è stato terrà non certo mancanza di buona fede nel caso dei titoli Cirio Parmalat abbiamo aperto i nostri libri abbiamo messo a disposizione tutte le pratiche case tutti i casi in cui avevamo venduto questi prodotti alle quindici associazioni dei consumatori insieme a loro né guardiamo una per uno dove il nostro comportamento
Per in buona fede ma non è stato adeguato andiamo al rimborso totale parziale
E qui vado a concludere vado concludere perché questo genere di questo modo di sentirci responsabili è un po'il modo di sentire la responsabilità come come classe dirigente del Paese che di nuovo come dicevo prima una concezione molto ampia c'è perché classe dirigente ed è l'insieme di tutti coloro quindi premente tutti coloro che sono seduti in questa sala che hanno responsabilità che vogliono vivere in maniera consapevole e responsabile il loro ruolo di parte della società è una società sempre più complesse una società dove il livello di cambiamento continuerà ad aumentare la velocità del cambiamento dove il livello di competizione di concorrenza di nuovo non potrà commentare e questo di per sé porterà ha grandi vantaggi per i consumatori con gli utenti come si chiama in taluni settori è un mondo molto complesse un mondo dove abbiamo bisogno di persone capaci di gestire questa complessità e capace di gestire il il rapporto tra diversi un mondo molto più aperto un mondo dove è dalla non solo dal rispetto della diversità ma quasi dall'amore per la diversità che può venire la soluzione a e molti molti problemi che abbiamo davanti a noi molti problemi a una società dove c'è da difendere
Il bene comune dove la democrazia in certi casi a rischio per tutta una serie di cose ma insomma non prendo questa tangente classe dirigente che sa gestire la grande complessità nella quale noi oggi ci troviamo con
La responsabilità di dare dei modelli di comportamenti positivi parlare ai giovani e finisco con una con riferimento a un incontro con Uto con dei giovani in università poco tempo fa però ecco dei giovani vuol dire dare degli esempi non parlare più di a parole basta dimostrare in una società che certamente non può garantire il futuro nessuno però dimostrare che chi vuole può che chi si se si se ci si impegna il merito può essere premiato quindi cos'è la classe dirigente la classe dirigente e quell'insieme di tutto imprenditoria cultura istruzione stampa associazionismo Mundo in generale della cultura che si sente responsabile di questa responsabilità è qual è alla fine la domanda che mi faceva un ragazzo alla fine ma qual è il la cosa
Con cui si entra nella a far parte della classe dirigente locali mi era capitata vi è tornato in mente una frase grato mi aveva fatto presente mia moglie Meletti Toppan ditteri Andro che dice curate vi del tutto c'è solo coloro che si sentono responsabili non soltanto del proprio particolare ma dell'intera società c'è solo coloro che sanno chi è piccolo quello che fanno
A impatto anche su tutto quello che c'è intorno e che quindi nessuno può chiamarsi fuori in termini di responsabilità beh questo è il passaporto per far parte nella classe dirigente questo è un po'ciò che alla fine dal senso la vita e quando si parla di responsabilità in questo in questo modo credo che in un ambiente come questo
Allora è che siano molto aperta grazie
Grazie parlare per ultimo ha presento Matarrese ascoltati gli altri se ascoltato gli altri e quindi sia un pochettino diciamo l'intento sulla cosa dire sì allo svantaggio che molte delle cose che si volevano dire sono già state dette
E quindi sarò estremamente rapido perché magari riprendo alcuni concetti intanto vorrei partire dal titolo di questo incontro che più che regole e ruoli
Titolo nel quale mi mi riconosco moltissimo anche perché da parecchio tempo in azienda stiamo cercando di fare un ragionamento abbastanza profondo sul tema della responsabilità sociale d'impresa che poi cosa ha detto Corrado Passera non semplifichiamo nel dire cercare di fare bene il nostro lavoro
Sempre di più ci scontriamo col tema del cerchiamo di andare verso un sistema che abbastanza implicito nella nostra cultura e di paese e di essere d'anca cioè di una regolamentazione
Generale di comportamenti oppure cerchiamo di andare verso una forte affermazione di un sistema di valori ai quali aderire
Confrontarci poi su questo ci scandivano risposta
Ovviamente nella seconda dichiarazione
Per una serie di motivi che già sono stati in parte richiamati cioè mondo cambia sempre più rapidamente il mondo sempre più complicato le nostre aziende
Ovviamente poi la complessità legata molto anche le dimensioni ma quando si hanno aziende stranamente grandi c'è un livello di complessità tale di dispersione tale soprattutto una banca che è una un'azienda diffusa per definizione noi abbiamo nostro gruppo circa cinque mila sportelli potete immaginare
Che diventa sostanzialmente impossibile controllare i comportamenti sulla base di un sistema di comando e controllo quindi l'unico modo per cercare di gestire un'azienda
Di questo genere subito qualsiasi azienda in un mondo che appunto è sempre più veloci sempre più complicato
Esclusivamente quello di avere un
Forte sistema di valori nei quali ci si riconosce un forte sistema di responsabilità che le persone che nulla in quell'azienda quel gruppo lavorano si prendono rispetto a questo sistema
Ogni e questo vale sia in un'azienda in una società e le sanzioni se non ci confrontiamo con delle regole e dei comportamenti predefiniti ma ci confrontiamo appunto con un sicario non possono che essere di tipo morale e mitico reputazionale
Questo purtroppo è un un'attitudine culturale che abbastanza assente nel nostro mondo lo dico in un ambiente che ha una certa radice peraltro è comune a molti nomi forse per il fatto che abbia confessione non lo so
Però diciamo in linea di massima
In senso individuale del fatemi dire del peccato irredimibile non l'abbiano o no e quindi il concetto di poter essere sanzionati in modo pesante sotto il profilo reputazionale tale da riuscire al fatto di essere spinti ad uscire da un certo consenso
E faccio tutto questo discorso perché attenzione che che riprende una delle cose che ha detto prima mazzata poi non so se la tua posizione sia minoritario ma questo tavolo ci sono almeno due persone che la pensa come te uno sei tu e sono un altro sono io sulla terra per assomma a questo tavolo sempre due su quattro almeno penso che quindi non so se sia proprio minori cariato posizione ma comunque cioè questo tema del della sanzione reputazionale che ti porta di uscire da un certo tipo di consenso è molto legato col concetto di mercato ed è per questo che mi piace moltissimo che faccio in modo forte
Teniamo presente appunto che
Obbliga le persone a fare delle scelte
E questo secondo me è una delle gli elementi sui quali in linea generale in questo periodo siamo più carenti cioè di fatto ci va bene tutto
Fatemi dire che anche un certo trasversalismo no è un po'legato al fatto del dire e non si fanno scelte non ci va bene tutto e questo secondo me presenta dei grossissimi rischio sono abbastanza convinto
Che se parliamo di responsabilità e parliamo di ruoli non possiamo non parlare di sanzioni reputazionali che devono appunto portare anche a dire che certe persone a certi mercati esempio non aderiscono perché non hanno rispettato determinate regole
Poi su questo concetto ci torno nella seconda parte il discorso che sul un po'sul cosa fare qua a fare in generale cosa fare rispetto al nostro ruolo di di banche intanto in via generale io sono convinto che sia assolutamente fondamentale aumentare il tasso di accettazione delle regole di mercato nel nostro Paese
Credo che questo sia un elemento assolutamente chiave attenzione che spesso si confonde mercato con assenza di regole chi di voi ha un minimo di operatività negli Stati Uniti sa che un Paese iper-regolamentazione
è un Paese che viene definito liberista ma in effetti il sistema di regole ad esempio per accedere al nostro la nostra attività per essere una Financial Holding Company negli Stati Uniti accettata dalla sette devi rispettare una serie di regole estremamente stringenti per aderire a un qualsiasi mercato devi rispettare un insieme di regole estremamente stringenti
Esistono delle forti sanzioni reputazionali
Vi faccio un esempio su quest'aspetto il tema che è stato dibattuto mi dispiace d'oggi qua non ci sia presidente Cardia se la quotazione la missione alla quotazione di un'azienda in Borsa debba essere data dalla Consob o dalla borsa stessa
è stato in questo periodo appunto di ampio dibattito su questo si è ritornati a pensare
O almeno alcuni hanno sono ritornati a pensare che debba essere la Consob a dare l'ammissione listini io sono profondamente convinto invece debba continuare ad essere la borsa
Perché
Se noi diciamo che la Consob ha poi mi sembra che le ultime proposte sulla legge sul risparmio andassero tornasse rimanessero in questa direzione ma la prima proposta la DS se diciamo che la Consob che dalla missione in borsa diciamo che il potere pubblico
Da reputazione diciamo che la borsa diciamo che è il sistema privatistico che da reputazione
C'è una profonda diversità filosofica dietro
Poi dopodiché sei si capì apistico sistema privatistico deve dire che sto non rispetti certe regole non sei più quotato oppure sei pubblicamente sanzionato sotto il profilo reputazionale discorso in cui la Borsa forse potrebbe essere un po'più stringente diciamo
Il famoso Codice Preda forse andrebbe un pochettino rivisto nei suoi contenuti soprattutto poi nella pubblicità degli elementi di mancata adesione nel momento in cui non
Rispetti queste queste credo appunto quindi se non è è fondamentale avere più mercato strettamente legato a questo per noi banche secondo me c'è è che dobbiamo fondamentalmente fare il nostro mestiere che solo quello vi faccio un esempio molto pratico non credo che faccia parte dei nostri ruoli ad esempio difendere l'italianità di un'impresa
Se il mercato dice che quell'impresa avrà una struttura proprietaria italiana bene
Se il mercato dice in quell'impresa non Orano struttura intenerito militare italiana bene lo stesso non fa parte dei nostri ruoli difendere una certa struttura proprietaria di un'impresa e magari difendere l'italianità perché questo significherebbe uscire dal nostro punto di vista dalle logiche di mercato cioè uscire da quello che è il nostro compito di aziende che deve fondamentalmente
Generare valore per i propri stakeholder
E non l'attenzione ho detto stakeholder non c'ero
Seconda area sulla quale credo noi dobbiamo lavorare appunto e sviluppare tutto il tema della responsabilità sociale d'impresa al nostro interno
Ballate che è un tema relativamente facile denunciare abbastanza complesso poiché articolare
Nelle sue implicazioni pratiche perché se responsabilità sociale d'impresa e fare bene il proprio mestiere
Riuscire a definire in una in ogni azienda che cosa quell'azienda intende
Per il suo operare il fare bene il proprio mestiere non è assolutamente semplice che torno a dire ognuno ogni azienda deve costruirsi un proprio percorso
Per dare delle risposte che abbiano una coerenza nel suo insieme
Ad esempio parlare di responsabilità sociale d'impresa significa capire che l'impresa ha un valore di per sé indipendentemente dai propri manager indipendentemente dagli azionisti indipendentemente dalle persone che ci lavoro
Questo è un discorso che ad esempio porta molto lontano di nuovo sotto il può portare molto lontano sotto il profilo delle strutture proprietarie
Piuttosto che significa lavorare in un certo modo con i propri dipendenti
Significa costruire
Faccio un esempio noi anche per via delle due trentuno ovviamente siamo ci siamo messi a ricavare sul quello che un tempo chiamavamo Codice etico poi siamo passati a chiamarlo Codice composto comportamentale poi l'abbiamo chiamato Codice dell'integrità adesso se agli atti a dire che debba essere una carta dell'integrità
E cerchiamo di costruire questo
Base sulla quale riconoscersi tutti coloro che lavorano in azienda
Come sistema di valori e come sistema di comportamenti cerchiamo di costruire in modo assolutamente non autoreferenziale perché uno dei grossissimi rischi che si hanno
Quando si parla di responsabilità sociale dell'impresa e poi avere una forte autoreferenzialità
Partendo dal presupposto che sono io che definisco quali sono gli stakeholder che sono io che definisco quali sono i fatti il meccanismi sulla base dei quali misuro se questi seconda sono soddisfatti non sono soddisfatti
E così via
Altro tema
Secondo me fondamentale rispetto alle cose da fare lo ha detto prima Mazzotta secondo me molto molto bene e agganciarsi all'Europa
Io credo che noi come Paese e come
Struttura sociale ed economica politica dobbiamo assolutamente fare con profonda convinzione una scelta di immersione
Nel sistema europeo sono assolutamente convinto che sia una delle chiavi di volta per riuscire ad avere di nuovo quella spinta di capacità innovativa
Di cui abbiamo bisogno per farla ripartire non solo l'economia nel nostro Paese due che ci sono delle altri elementi pratici le banche devono Giorgio l'esempio
Poi giustamente si può dire abbiamo scoperto l'acqua calda però partendo da un po'di numeri ci siamo resi conto che se prendiamo le aziende in Italia che hanno meno di quindici milioni di euro di fatturato
Circa l'ottanta per cento dei crediti queste aziende garantite dal patrimonio personale della famiglia
Nella famiglia imprenditrice e poi questi crediti sono fondamentalmente crediti a breve termine IMI partiamo da una situazione di fatto ci siamo detti e questo forse un vincolo allo sviluppo delle imprese
Perché se questa è la situazione poi quella sera azienda azienda ci siano un po'di varianza rispetta questi valori ma questi sono i valori medi del sistema Italia
Ci sia un grosso problema di rapporto banche imprese di tipo prego pre capitalistico dove c'è una profondissima confusione fra patrimonio personale delle famiglie mano che poi non è libero sorgere altre attività economiche
E ci sia un forte vincolo perché se noi che eroghiamo crediti sulla base delle garanzie personali momento in cui l'impresa vuole fare dei passi ulteriori di crescita e garanzie personali non ce ne sono più e noi non possiamo estendere credito perché le aziende sottocapitalizzate
Diciamo c'è un problema strutturale perché quel credito aggiuntivo non c'è
Allora anche sfruttando Basilea due stiamo un po'abbiamo rivisto tutta la nostra politica creditizia
Dicendo che laddove i preti dell'impresa migliori grazie a una ricapitalizzazione
Che poi abbastanza contenuta possiamo passare a credito a breve termine a credito a medio termine
Possiamo liberare le garanzie personali della famiglia e quindi riuscire a riavviare un processo di sviluppo
E torno a dire cittadine può far diventare l'Italia un Paese normale nel senso in tutti gli altri Paesi europei la struttura del passivo delle imprese diversa dalla nostra i crediti personali sono incredibile garanzie personali sono più basse che da noi
La capitalizzazione delle imprese più alta dell'anno
Quindi certamente non c'è nulla di particolare di innovativo in questa in questa idea dopo di che riuscì a portarla nella pratica nelle modalità comportamentali operative chi alcune centinaia di persone
Nelle scelte creditizie che poi ovviamente se si estende il ritorno al lungo termine diventeranno ancor più selettive di quanto non abbiamo c'ha fatto fino ad oggi così che non è non è semplice insomma non ci stiamo lavorando ci stiamo lavorando in modo intenso
Penso che molti ci stiano lavorando come noi
Torno a dire credo che uno degli aspetti positivi del nostro sistema lo diceva prima Corrado Passera che che la concorrenza è tale per cui i comportamenti innovativi vengono rapidamente copiati da enti da chiunque perché non è possibile diciamo
Brenda are questo tipo di cose dare un marchio e quindi il sistema riesce ad evolvere
Abbastanza rapidamente mi sembra in modo sufficientemente positivo
Vorrei chiudere l'avevo già detto l'anno scorso qua ricordando che noi per quanto faccia un mestiere abbastanza odioso nel senso che li anima sempre stiamo quattrini cerchiamo di farceli ridare quindi non è un mestiere che genera una grandissima simpatia
Però c'è già un mestiere che è come far funzionare il sistema circolatorio in un corpo
O il sistema nervoso se quel sistema non c'è
O si occlude
Qualche problemino in linea di massima al corpo si presenta quindi stiamo attenti a non buttare via il bambino con l'acqua sporca ci sono ci possono essere stati dei comportamenti
In alcuni casi non corretti ma
In modo assolutamente convinto che fossero corretti in altri casi
Possono esser
Diversi ma l'errore di fare di tutta l'erba un fascio credo che sia un errore da evitare
Bisogna selezionare bisogna stare attenti appunto perché sono già un mestiere estremamente delicato cioè di cui credo tutti quanti abbiamo bisogno grazie
Grazie ringrazio i relatori per le domande c'è la possibilità c'è un microfono a disposizione prego siccome abbiamo un quarto d'ora di intervenire subito venti minuti un quarto d'ora venti minuti
Se si vuole intervenire di farlo subito e con molta libertà senza approfittiamo di questa occasione
Ecco volevo chiedere al dottor Mazzotta si sente sentirsi non si De Carlo diciamo
Se se lo ha fatto riferimento alla sua opinione di minoranze ha definito di minoranza di circa la l'ingresso diciamo di azione di azionisti esteri nel capitale delle banche italiane
Io vorrei che mi mi spiegasse a perché di minoranza la sua opinione no perché voi non ho capito bene se l'accenno diciamo non non polemico ma insomma di contrario avviso del dottor Passera
Era sul fatto che non ci sia scomporre Enza o era anche sul fatto che sarebbe necessario no non è che non sia così importante fa venire gli stranieri
Nel capitale delle banche quindi anche questo magari se me lo poteva spiegarmi capire le ragioni di questa minoranza nella sua opinione poi un'altra cosa che penso possa essere collegata ecco
Riguarda il ruolo della Banca d'Italia non si si discuteva a proposito della legge in gestazione lunga invece stazioni forse lo perché è diventata un omnibus
Ecco è è sarebbe importante distinguere questo ruolo
Che hanno di di vigilanza e quindi anche di stabilità del sistema che finora la Banca d'Italia
A diciamo svolto in questi anni no anche alla luce del fatto ma ce la banca centrale europea con un ruolo di antitrust che tuttora si diciamo unifica nell'unico organismo di garanzia ecco
Secondo lei è magari anche secondo gli altri relatori sarebbe bene passare all'Antitrust vero e proprio anche il compito dell'antitrust bancario perché sembra difficile essere controllori certe cose tutori
Di una stabilità del sistema come finora Bankitalia ha fatto e nello stesso tempo regolatori di una concorrenza oppure invece ci sono delle specifiche tipiche del mondo bancario per cui sarebbe importanti far cumulare ancora una banca d Italia queste due funzioni grazie
Siccome le hanno diminuito il tempo a disposizione nervature foglietto perché l'altra quarto d'ora dobbiamo liberare la sala altre domande brevi risposte brevi purtroppo viola anche questo
Ci sono altre domande
Prego prego
Scusate molto molto brevemente nell'introdurre il il tema il tema di quest'incontro vocato Tarantini nel nelle vie più regole che ruoli mi sembrò che facesse come dire mettesse mettesse l'accento sull'importanza non solo ristrutturare di un sistema esogeno direi con un sistema di regole un sistema di valori e corrispondente evidentemente sistema sanzionatorio di di cure di cui pure si è parlato la che giocasse focalizza l'attenzione sull'importanza di di rimettere quindi di rimettervi settore su responsabilità del singolo sulle potabilità delle singole scuole delle singole delle singole organizzazioni in un certo senso e perché poi di questo in questi giorni l'ho sentito parlare
Mi piacerebbe piacerebbe poterlo potrà approfondire con voi perché è un tema che sul quale io personalmente mi confronto coprono quelli da lavoro come mi confronto con con una piccolissima impresa di cui sono responsabile mi sembra che questo più che a regole ruoli voglia anche dire voglio anche dire ributtare più che sulla perfezione di un sistema sulla sulla valorizzazione dell'Esposito di singole quindi del capitale umano presente nelle singole imprese e non ostilità nel suo insieme e quindi non solo un'attenzione al bene al bene generale al all'interesse generale con minimo comun denominatore Polo rifocalizzazione sul sul bene comune che è quello che quello che ci dà carattere saluto vorrei che Polo approfondirà quindi questo tema e capire come come relatori nelle loro com'essi sono organizzazioni che gestiscono riescono a a investire visto il capitolo mano a rifocalizzazione singole persone grazie
Sono Filippo Zuffi porto i saluti del presidente dell'UCI l'Angelo Ferro due domande
La Perina
Esiste una funzione sociale del credito non assistenziale e se sì chi sono i soggetti deputati che ad assolvere ad essa
L'accesso al credito è visto come una un'aria di frontiera ancora oggi sono sotto ematiche sulle quali lucida lavorato negli anni scorsi le sfide per la funzione sociale del credito per far nascere lo spirito d'impresa
Seconda domanda
Più che regole e ruoli
Eccetto la regola può essere può essere vista come un mero freddo fatto oggettivo detto anche dei nostri relatori
I ruoli impongono invece un soggetto attivo e responsabile ma la domanda che faccio e tutti i nostri industria ospiti questa non si ritiene che sia indispensabile per il Paese
Fare in modo che si esca dall'eccesso di banco centrismo e quinti che è vero che ci debbano essere i ruoli ma che si prenda coscienza che non possono essere giocati sempre tutti i ruoli o molti ruoli contemporaneamente macerie siluri più idonei e condivisi con gli altri grazie
Io chiuderei qui purtroppo perché abbiamo un problema di sana
Dare gli
Invertiamo l'ordine delle risposte la parola Profumo dopo passa da Mazzotta e dopo le conclusioni
Sì grazie
Intanto partirei dalla domanda sul capitale umano noi siamo aziende di servizi di fatto se guardiamo anche banalmente la nostra struttura di costo
La parte più rilevante
Composta dalle persone i servizi che presidiano
E i nostri clienti sono fondamentalmente servizi intangibili
Anzi totalmente in Cangini
Che vengono fondamentalmente riconosciuti dal cliente per la qualità della modalità con la quale vengono prestati più che per il contenuto stesso del servizio
Cioè chiunque in ogni faccia una ricerca sulla propria clientela sacche il fattore dominante di scelta soprattutto parlo delle della che intere famiglie di scelte della banche dato dalla relazione personale che si sta allora sarebbe assolutamente demenziale per chiunque di noi non capire che l'elemento risorse umane e l'elemento chiave sul quale devono basare
Le proprie speranze di Successo fino in alcuni casi di sopravvivenza in altre e così via
Come farlo certamente è assolutamente fondamentale
Da una parte avere una struttura che abbia tutte quelle tecnicalità che sono fondamentali per gestire le risorse umane
Torno a dire un mestiere un mestiere abbastanza complicato bisogna avere persone che abbiano delle competenze specifiche
Impostare l'utilizzo di tutti quegli strumenti che necessari per gestire adeguatamente religioso ma faccio un esempio la valutazione delle prestazioni
Come si danno i feedback alle persone sulle prestazioni come si valutano i potenziali come si scelgono le persone son tutte cose su cui ci sono delle tecnologie
Bisogna utilizzarli dopodiché cioè ed è fondamentale appunto la costruzione di un sistema di valori condiviso
Il tema chiave come si condividono come si se ne condivide la costruzione scusate non come si condivide il sistema di valori
Una volta che sono stati definiti ma come si condivide la definizione di questo sistema di valori e poi come si passano sistemi di valori condivisi nell'ambito della struttura
Certamente credo che sia una delle attività fondamentali su cui
Tutti noi siamo focalizzati molto più che la gestione i problemi specifici perché o di problematiche specifiche le competenze
Per erogare un credito c'era molto di più nos mio capo dei crediti di quanto non ne posso avere io
Le competenze per definire una struttura finanziaria Celani colleghi della della finanza io noti casi non ci capisco assolutamente nulla
Credo che ruolo fondamentale mio si è appunto quello di scegliere le persone
Adeguate per gestire altre persone in modo adeguato gestiscano i problemi
Quindi credo che sia appunto chiave delle elemento chiave del nostro sull'ultima domanda funzione sociale del credito
Nazionale qua c'è una grande confusione noi prima di tutto siamo delle aziende questura adesso una cosa che deve passare in modo estremamente chiaro se ci sono delle funzioni pubbliche rispetto all'erogazione creditizia vede sorgere il pubblico
Tutte le aziende presenti in queste sale in un modo o nell'altro sono aziende private
E il nostro ruolo e certamente di avere dei clienti contenti e soddisfatti ma torno a dire credo che noi nel passato abbiamo fatto troppa
Troppo sostegni assistenza abbiamo fatto poca selezione
Valutazione creditizia in modo adeguato dopodiché
Certamente
Dico una cosa banale noi pro speriamo di più seggi di PIL cresce al quattro per cento che eserciti cresce lo zero sette
Quindi preoccupazione fondamentali tutti noi anche capire cosa possiamo fare per far sì che il prodotto interno lordo cresca di più di quanto non stia crescendo adesso
Questo qua credo che voglio dire catalano no
Tema del multiruolo credo di averlo detto in modo chiaro prima penso che sia assolutamente fondamentale che noi definiamo chiarezza qual è il nostro ruolo è solo quello facciano
Dopodiché
Ogni azienda valuta una strategia può decidere di avere un'ampiezza di ruolo diversa rispetto a quella che è
Altre aziende decidono di avere
Nello stesso ordine capitale umano persone che meglio ancora chiamarle
Di lì si passa ed è la l'altra cosa bella del fare questo mestiere quello di avere a che fare con tante persone di alta professionalità da mantenere aggiornate motivate coinvolte
Nostro piano d'impresa e il prossimo lo confermerà prevede più di un milione di giornate di formazione proprio perché non è solo un fatto di responsabilità della banca
Garantire il valore professionale di chi ci lavora dentro ma è proprio lo strumento base per poi poter servire i propri clienti
Unitamente al tema del merito cioè molto spesso nelle aziende grandi nelle aziende storicamente burocratiche si è perverso quello che è il motore dell'opportunità il motore che fa muovere le cose la convinzione che ha impegno risultati seguono premi nel senso che segue carriera segue riconoscimento ecco
Merito come valore informazione come strumento sono i due le due leve maggiori per gestire questa Area di grande responsabilità che proprio quella dei rapporti con i propri collaboratori
Per quanto riguarda la funzione sociale del credito vale il discorso di Alessandro Profumo siamo un'azienda come dicevo prima siamo d'azienda poi speciale
Me non ce l'ho non c'è non ci ha costretto la legge a cercare in modo di aprire il credito a settori tipicamente esclusi dal credito come studenti immigrati e poi grande mondo del non profit lì la banca deve trovare delle alleanze dei meccanismi delle partnership per Pier per trovare il modo con l'università con le associazioni delle associazioni ecco questo è certo la grande sfida e far sì che questo non sia assistenzialismo siano operazioni
Di banca operazioni vere e proprie di credito però privata hanno incontro a delle necessità che in passato le banche non hanno sufficientemente soddisfatto
Eccesso di banco centrismo
Non solo della persona che ha fatto la domanda le assicuro che noi ci saremmo molto spesso a meno di fare quello che dobbiamo fare ma molto spesso
Non c'era alternativa se certe volte
Dobbiamo prendere delle quote dei di di di capitale per mettere in condizione un'azienda magari di comprarne un'altra in questo modo di salvarla se dobbiamo prenderci certe posizioni certe responsabilità lo facciamo molto spesso
Perché questo è l'unico modo per far succedere dei Progetti o di rilancio o di risanamento
Senza i quali magari delle grandi opportunità verrebbero perse o delle aziende andrebbero a gambe all'aria quindi nessuno pensi che c'è questa voglia di occupazione
Ma
Mi lasci dire che ha fatto la domanda che meno male che in molti casi anche negli ultimi mesi che c'era delle banche disposta a fare un po'di più di quello che Rolo il loro ruolo tradizionale per far succedere delle cose
La posizione di trame Mazzotta non è di contrasto sul tema della nell'azionariato noi siamo la più grande banche italiane siamo anche quella che ha come primo azionista una banca non italiane siamo felici che questo sia quindi
Pure sarebbe
Assurdo dire che noi non abbiamo la propensione a ad a vere azionisti non italiani ecco uccello che voglio però dire a chi ha fatto la domanda e questo ci sono dei settori dove il mondo della della della banca e già del tutto globalizzato il mondo dell'investment banking mondo del comprende anche il più alto il mondo del retail e tutto da vedere quali siano poi i grandi vantaggi che possono venire da concentrazioni sovranazionali e comunque sono ben pochi direi nessuno nella stragrande maggioranza dei Paesi europei casi di acquisti di grandi banche commerciali da parte di operatori esteri quindi che nessuno pensi che l'Italia il l'eccezione alla regola che non fa entrare gli stranieri forse l'Italia
è uno dei mercati più aperti da questo punto di vista perché in gran parte delle nostre banche
Ci sono in posizione assolutamente importanti grandi ottime banche internazionali sul fatto che poi gli azionisti esteri di per sé siano migliori di quelli italiani
Io non la prendo come regola
Andranno valutati di volta in volta e sicuramente anche questo non voleva dirlo Mazzotta guai se ci fossero delle operazioni che avessero come unico obiettivo quello di venire a raccogliere i depositi italiani investirli altrove ma ripeto grandissima
Apertura di grandissimo interesse a creare da anche europeo nell'immediato non vedo grandi operazioni di concentrazione sovranazionale vedo delle alleanze
Nel nostro caso tra noi e credi agricolo si sono create delle cose delle attività comuni di grandissimo successo interesse per cui vedo una strada molto interessante e produttiva di collaborazioni per prodotti per segmenti di clientela verrà forse anche il tempo del consolidamento
Europeo noi saremo pronti ideologicamente certamente saremmo disponibili
Ma io credo che
Il nostro sistema
Avrà nei prossimi anni l'obbligo di realizzare una nuova fase
Di riorganizzazione ristrutturazione ricomposizione
Delle imprese in relazione al mercato che ha come spazio quello della moneta unica
è un problema che abbiamo noi italiani che avranno i francesi tedeschi gli altri paesi del mercato che ha che è lo spazio della moneta unica
Penso che il nostro sistema si sia preparato che si stia preparando a questo
Ognuno poi si è fatto i campioni e campioncini nazionali che è stato in grado di fare vi sono del parere che non bisogna insistere sulla strada del passato decennio bisogna cominciare a porsi quella del decennio nuovo
Naturalmente porsi questo problema e lavorare per questo problema significa essere parte attiva essere soggetti attivi in questo processo non arrivare tardi e farlo per obbligo o per decisioni estranee
Mi permetto di dire che l'assetto proprietario è in funzione
Cioè l'assetto proprietario non è l'elemento
Primo
Bisognerà studiare assetti proprietari i migliori possibili ma che consentano che nascano grandi intermediari in grado di avere come riferimento il mercato unico naturalmente per quel comparto della finanza che riguarda la realtà a di finanza
Al di là di quella domestica non esiste nel sistema degli intermediari una regola uguale per tutti ne stiamo parlando di questa fascia dimensionale
Nella quale i nostri problemi sono un pochino più sottolineati perché quella dove rischiamo di a vere maggiore capacità di essere soggetti attivi
Quindi è chiaro io non preferisco gli azionisti non domestici a quelli domestici dico solo attenzione perché il nostro è un Paese che può non avere
Sufficiente risorse soggetti in grado di fare questo mestiere
Non rallentiamo rinviamo un processo per questa ragione
Ecco perché sostengo che questa posizione sia relativo no non goda di grandissima condivisione
Perché negli ultimi tempi io ho visto
Sotto molti aspetti
Una posizione di relativo conservatorismo su questo argomento
Che poi il conservatorismo riguardi molti di quelli che possono messe essere messi in difficoltà
Su questo argomento lo capisco che la posizione conservatrice
Si è anche un po'presente in chi deve costruire la regia di queste operazioni e deve creare gli spazi di libertà per questa operazione ritengo argomento da discutere
E penso che parlarne non sia lesa maestà nei confronti di nessuno ma si è argomento di libera espressione d'opinione concorso l'interesse generale
Ripeto
In Italia a
Una struttura di banche di territorio e di banche locali a mio avviso più efficiente probabilmente di quelle di altri Paesi ne siamo molto più avanzati nel comparto della banca di territorio per esempio delle realtà tedesca
Ma nella prima fascia
Avendo
Realtà di grande interesse di grande validità sono convinto che bisogna promuovere quel percorso
Se questo dovesse comportare
Operazioni che rendono complessa e più articolata
L'assetto degli azionisti di controllo e credo che sono non deve essere un vincolo
Poi naturalmente passerà ha ragione
Ci sono le fasi intermedie anche il processo di ricomposizione domestico è cominciato con la teoria della banca federativa
E poi è arrivato alle fusioni
E si comincia col fidanzamento si finisce col matrimonio questi in tutti i percorsi matrimoniali che rispettano la regola delle tradizioni sociali corrette di tipo tradizionale
Poi ci sono anche le fughe ma questo fa parte diciamo così delle cose tollerate in tutte le società arcaiche di questo monte
Cara altro argomento
E il riferimento è sempre lo stesso cioè noi non possiamo pensare che non esista
Che non esista la Banca centrale europea
Abbiamo fatto la moneta unica e abbiamo la Banca centrale europea
Il disegno delle funzioni
Non può che essere il risultato di questa scelta di fondo
Dove va l'Antitrust padovana antitrust ma se l'europea se se l'Europa fosse una cosa come tutti noi speriamo alla Madonna che riesca ad essere cioè una cosa costruita con forza e con capacità progressiva
Essendo il mercato il mercato della moneta unica la cosa sensata sarebbe quello di fare un antitrust
Legato quale regola di concorrenza la regola di concorrenza del mercato reale non dei mercati fittizi o dei mercati artificiali che sono ancora quelli domestici
Quindi non ha a mio avviso senso che ci sia una somma di funzioni come quelle tradizionali
Caratteristiche di un periodo che veniva addirittura prima dell'applicazione delle direttive
è chiaro che le funzioni vanno diversificate
Il reperimento di mercato è il mercato nel quale dobbiamo operare per il quale creare di intermediari
E questo è un altro aspetto secondo me è che non era discutere ha da fare
Anche qui attenzione alle posizioni di pura conservazione
Che mi permetto di dire non sono su questo richiamo l'attenzione perché molte volte le posizioni di pura completo di pura conservazione non hanno e e Popper non è tanto seguito non hanno la voglia di presentarsi lealmente per quello che sono io desidero conservare una mia posizione perché la ritengo migliore di altre
Ma parlano sempre del vantaggio del mercato e del vantaggio dei consumatori questo non è
Perché la conservazione nei settori che mi sono permesso di indicare non c'entra niente con l'interesse del mercato anzi e non c'entra niente con interesse dei consumatori
Poi si possono definire e difendere tutti gli equilibri possibili immaginabili però per cortesia chiamandoli per nome e cognome non in maniera collettiva e anonima perché questo a mio avviso non trasparente
Sulle altre questioni sono perfettamente d'accordo con i miei amici Profumo e Passera
E quindi sotto il sottoscrivo le loro posizioni e le cose che hanno detto
Io ringrazio chiave e ringrazio i relatori non aggiungo nulla perché mi sono maestri in questo mestiere anch'io ho imparato qualcosa mi scuso soprattutto con le persone che volevano intervenire
Però mi permetto dati mi questa libertà
Di consiglio la lettura di un libro che disponibile presso lo spunto pre sospende libri banche finanza la transizione incompiuta scritto da me però
Mi prendo questa libertà perché secondo me lungo volume della collana della Fondazione per la sussidiarietà dove noi
Ci proponiamo nei prossimi mesi di fare tutta una serie di convegni in giro per l'Italia dove vorremmo in qualche modo dibattere di questo perché di quanto è stato detto
Questo libro è frutto soprattutto di un'esperienza l'ho scritto io ma ho raccolto l'esperienza un'esperienza che mi viene da un modo di guardare la realtà a cui in qualche modo io obbligato a chi vive all'interno dalla Compagnia delle opere chi vive la Compagnia delle opere obbligato a guardare questo
Questo vuol dire che anche io sono molto grato al Mazzotta e a Profumo e Passera
Perché loro per la disponibilità e soprattutto con la per la capacità che hanno di mettersi in discussione
Perché oggi c'è bisogno del nostro paese di classe dirigente c'è Blows c'è bisogno di classe dirigente far bene il proprio mestiere una cosa ottima ma ovvia
Farsi carico del tutto
E un'altra in un'assunzione di responsabilità di cui il nostro Paese normalmente i bisogni e loro sono classe dirigente non possiamo scaricare tutto sulla politica c'è bisogno di classe dirigente casi dirigente vuol dire assumersi la responsabilità del tutto dunque sicuramente è vero che c'è il mercato per cui un'azienda italiana la banca non deve difenderla da capitale straniero ma questo non vuol dire non fare del tutto per far sì che abbiamo anche campioni nazionali è un'altra cosa
Allora da questo punto di vista la lettura di questo testo interessante perché proprio rifugge
Dalle astrazioni e rifugge da quelle che sono atteggiamenti istintivi per cui diceva Profumo attenzione a non non buttiamo via il bambino con l'acqua sporca perché rischiamo oggi tornare indietro di anni il nostro paese non può permetterselo
E rifugiano soprattutto Dellas dalle astrazioni per cui il libro introdotto da una fase di Eliot che dice l'arazzo umana
Non può sopportare troppa realtà la realtà e i piedi il la realtà italiane quella che abbiamo avanti dunque dobbiamo fare valorizzare il meglio e dobbiamo far sì che le cosiddette il quindici gioielli così intitolava l'articolo Corriere della Sera
Delle aziende che oggi presenta la Compagnia delle opere siano una ragione io ottimismo però dobbiamo farci carico del sistema dunque di consiglio la lettura di questo libro
E soprattutto perché voglio dire per la per l'esperienza che ci dietro per i di promesse
E sono tutta una serie di spunti che raccolgono le cose dette ma soprattutto vorremmo aprire una discussione all'interno del Paese per dare una risposta positiva
Detto questo aggiungo inoltre c'è la possibilità di abbonarsi allora nuova rivista Atlantide che un trimestrale di approfondimento culturale della Fondazione per la sussidiarietà diretto da Giorgio Vittadini
Ci fosse si possono fare gli abbonamenti subito presso il padiglione C uno all'interno dello spazio Compagnia delle Opere
Invito ad abbonarsi perché ripeto non sono semplici abbonamenti per li conosce Vittadini chi conosce la Compagnia delle Opere esperienze del meeting sono portatori di esperienze sono necessità di definì dare definizioni teoriche in qualche modo per portare avanti istanze che trovano già una positività all'interno della realtà
Dunque da questo punto di vista vorremmo vorremmo certamente contribuire e che l'incontro non si possa non si chiude oggi va continua e da questo punto di vista credo che Profumo passare Mazzotta sicuramente possono essere i buoni amici e e possono accompagnarci in questo lavoro grazie
Riceviamo