"Presenza e utopia dalle Alpi al Mekong " - nell'ambito della 25ª edizione del Meeting di Rimini dal titolo "Il nostro progresso non consiste nel presumere di essere arrivati, ma nel tendere continuamente alla meta" organizzato da Comunione e Liberazione (presso l'Auditorium della Fiera di Rimini, dal 22 al 28 agosto 2004)

Incontrare letteralmente queste
Persone che anche noi come il giornale come compagnia di tempi abbiamo incontrato sorprendentemente la nostra vita e siamo rimasti
Sesso
Della autenticità di esperienze
E ci hanno aiutato di più realmente a fare il giornale perché
Ancora una volta nella loro esperienze
Nell'esperienze di singole persone come vedrete come capirete c'è più storia più verità
Più realtà di tutte le analisi e gli editoriali che leggiamo tutti i giorni
Inizieremo con il nostro amico Hong Kong la mia pronuncia evidentemente
Non rende ragione del suo nome ma anche qui sorprendentemente incontrato attraverso un libro che nonostante l'inferno della menzogna che domina come fungo su questa terra
Dopo più di vent'anni finalmente riuscito a trovare un editore
Un editore di un libro di una testimonianza
Che racconta nella sua vita
La tragedia di un popolo chi ha visto sterminati e due milioni di persone
E non cento anni fa vent'anni fa trent'anni fa
E di cui naturalmente non si sa nulla se non si qualche cosa qualche pentimento qualche ma veramente il primo documento storico che
E quello che insomma qualcosa ho letto io di quella storia ma se volete capire che cosa rendervi minimamente conto di che cosa è successo in Cambogia al di là dei numeri di cui
Stranamente impariamo anche a a come dire a sua a sopportare come è normale in questa epoca di numeri e di statistiche
Dovete leggere la straordinaria testimonianza di Hong Kong perché dice di come l'uomo è stato saccheggiato
E nessuno ancora oggi se ne accorge
Perché dicevamo prima la Cambogia oggi non è molto diversa dall'epoca
L'unica cosa che è cambiata e che i massacratori di due milioni di persone sono diventati
Senza naturalmente nessun processo senza nessun giudizio senza nessuno senza nessun'organizzazione dei diritti umani sono diventati ci sono trasformati nella rappresentanza democratica e mafiosa e saccheggio un paese ancora oggi
Sotto
Sotto il clima di pace e di tolleranza internazionale
Sentiremo poi il nostro amico Gianni Calessi
Della testarda realtà dei fatti a tutto fa esperienza quotidiana appunto perché dall'Afghanistan ieri alla campo già ieri
Al
I raccordi oggi ci può raccontare
Dal punto di vista del dell'esperienza sul terreno che cosa vuol dire avere incontrato
Vicende in cui il l'utopia ha generato violenza e che cosa vuol dire per esempio oggi
Raccontare di questo fondamentalismo che cos'è
Al di là appunto delle analisi no
E Enrica una nostra amica
Protestante valdese e questo è è un motivo in più perché è quanto all'inizio
Ci siamo conosciuti non sappiamo un po'insomma che
Tra mondo protestante specialmente quello valdese
Da molto tempo no cioè come dire non c'è stata molta amicizia da secoli
E il fatto della nostra amicizia
Ha dimostrato e penso da nostra collaborazione
Dimostra che invece
è possibile incontrarsi a partire da quello sì che si essenza chiederà l'altro di essere quello che che non è
Ed è ricca fatto questo libro altrettanto importante secondo me perché ha avuto il coraggio attraverso
Tempi quindi ha preso anche un rischio perché ha scelto di pubblicare con una un giornale che non è certo neutrale come sappiamo
Di raccontare di raccontare la la la sua storia di di fare un'autobiografia volendo intitolarla come è stata intitolata memoria di un utile idiota dove evidentemente non è un autodafé perché l'utile idiota
E dal celebre citazione leninista no perché lei mi ovviamente considerava l'uomo una particella di un meccanismo e di uno strumento più grande è quello di costruire appunto una società dove l'uomo sarebbe sarebbe diventato un come dire una variabile indipendente
E però quello la società che avrei usato più compiutamente questo forse
In un modo ancora più sistematico
Del nazismo perché un intero paese diventato un campo di concentramento
è stato l'esperienza cambogiana
A cui chiede e chiediamo di raccontare
Qualcosa di una vita che poi io ritroverete
E di chiedo veramente di acquistare questo libro che non è di tempi della Guerini editori
Una casa editrice che il diverso anche come sensibilità politica dalla nostra ma che ha avuto il grande coraggio di pubblicare finalmente dopo vent'anni perché ho chiesto ma perché arriva dopo vent'anni più di vent'anni una testimonianza così
Perché non ho trovato l'editore prima di oggi
Grazie o anche se con noi grazie alla moglie Bonnie che con noi e che
Ha portato anche il peso diceva che grazie a mia moglie ho resistito pensate che sua moglie ha partorito in un campo di concentramento
In in condizioni terribili ma anche qui le ritroverete sul libro del Guerini grazie o altre
Festival conviva
Dice che è ancora vivo
Esecutivo Sire me as come
Dopo mi ha dato se meeting
Innanzitutto desidero ringraziare il dottor Luigi Amicone e il comitato organizzatore del meeting di questo venticinquesimo Meeting per avermi invitato a partecipare a questo incontro
Sui propri costituito caglio rumore mi assi
Mentre Italia con buona visuale ambiente verità qui Luca agli umbri offriamo tu a un condita lì a voi non ripulsa
Colgo anche l'occasione per ringraziare tutti i lettori italiani tutti coloro che hanno acquistato e letto il mio libro in realtà nel mese di giugno scorso o con con l'occasione proprio di fare un giro per tutta l'Italia assieme al a mia moglie pugni proprio in occasione della presentazione del mio libro
Sì tra il del due
Le lettere a motivare oli caldi riporta un tetto ampi siccome stipa Avon gli assi VQ
Ma esami lettera Italia
E quindi ringrazio i miei lettori italiani i lettori italiani che ho riscontrato estere lettori estremamente motivati io non conoscevo prima l'Italia e gli italiani e questa è stata veramente una gradita sorpresa
Chiude
Se
Tour due traditi Silvio parli porno che è il più
Media
Dall'icona e qui Bordon
Con mi detto sa incontrai capire
E sempre molto difficile nello spazio nell'arco di alcuni minuti parlare di un libro di un libro che è stato comunque difficile scrivere che mi ha richiesto molto tempo in effetti c'ho passato sopra cinque anni
Ma è
Grosso modo dove commossi
Paura Conte Monna ripete confronto da un esame Mina famoso accompagna
Vorrei però cominciare il mio racconto spiegando che parlandovi del mio arrivo in Francia a Parigi più o meno siamo nel mille e novecento sessantacinque
Da buon buco morte poco ed io le Campos
Mobili e te ah no signor coloni fraseggio la frode a
Ah dopo e nel campo con racconta
Innanzitutto vi potrei dire che la Cambogia mio paese come sapete è un ex colonia francese la Francia in realtà ha dominato governato su questo Paese per molte molte decine d'anni
Ha un minor sono abbastanza bene
Muore con si si apre a un coppo Anpav
Sì e tre tre zero cubo assottigliando mobili pur con la degli errori
E nel mille novecentosessantacinque io all'epoca avevo trent'anni sono stato molto felice di uscire dal mio Paese per andare incontro per andare a conoscere la luce
Partito componente da un da un piccolo Lisi l'appello niente le OP collegato Collina
Perché voi sapete che quando si è in un paese coloniale quindi colonizzato l'unica luce che si intravvede quella del Paese colonizzatore
Semmai Pedio l'utopismo
L'utopia
Cosa si arriverà a Parigi
La premiazione se
Settima VQ fra presta il lo del proprio mondo dei pesci Oropa e arpa arabo a mobili d'origine
Quando sono arrivato a Parigi in Francia la prima cosa che mi ha colpito è stato le norme di sviluppo che ho visto in questo Paese rispetto a quanto io avevo visto prima nel mio paese d'origine
E tre dei riserve con cui acquisto se a o ai progressisti
E se apri ma Legnini del Pd io anche di i temi alla morte a fatti pochi
E ben presto sono diventato progressista ho letto i libri di Marx di legno gli enti
Siete così la dea del Vietnam all'epoca
Ed era non dimentichiamolo anche il periodo del conflitto della guerra in Vietnam gli alle buco ponte Ikea conta lampi avvisa americani apre a più all'Europa abita lì a a Bruxelles a pari ora a a passi intorno guaio la pattuglia a un uomo antica comma proprio per comma no Numan conti europea con l'Iran
Come adesso assistiamo al movimento contro o e ai movimenti contro il conflitto e la guerra irachena
E a tutto quello che succede in Iraq all'epoca in tutta Europa in Italia a Bruxelles a Washington c'erano ovviamente i movimenti antiguerra Vietnam
Sette
La peggior Fonti ampia lista sette la peggior U omicida liceo poiché Longhi molti sono per va be'la remissione
Era il periodo antimperialiste quindi tutto il mio percorso proprio sulla strada della rivoluzione
E poi e alla che ha o Cambogia
Con le Macaluso i sogni a rigore ho buone a Mina Vasco affrancare
Attorno alla onco mosse a raccontare le i sogni
Ma fa previsione
Poi abbiamo il conflitto alla guerra in Cambogia i Khmer rossi arrivano al potere nel mille e novecento settantacinque
E cominciano a sentirsi si cominciano a raccontare i massacri le stragi che sarebbero
State perpetrate nel Paese
Ma è comma sette a compromessi se sicule Pasqua Sella provocando lampi Alice l'America
Ma io ero progressista e quindi non volevo credere a tutto quello che si raccontava e credevo che te tutto questo fosse appunto propaganda dell'imperialismo americano
Tutti che raccomanda presso essa un letto la leso no tutto lui pallida Micam da un pregevole Pasqua
Dicevo e mi dicevo tutto quello che viene raccontato lo racconta la stampa lo raccontano i giornali filo americana
Pare Ayala se se poste quelli Cambogia neppure
Pattuglie duca Murgia
E d'altro canto non potevo accettare non potevo pensare che dei cambogiani uccidessero altri cambogiani
Ma spero su su quali ecco il campo e età a quei voti e loculi bis e ter
Il ROI sia un partito don del tocca molti anni bui e Parma sacre locomotiva completava i campi sei dammi sono polvere la prova ma all'epoca
In realtà la Cambogia
Era un paese è un Paese buddista e quindi il buddismo è una religione pacifica io non potevo
Pensare e accettare che il popolo si massacrassero proprio interno che dei cambogiani uccidessero e massacrassero altri cambogiani quindi mi convincevo che tutto questo non fosse altro che propaganda degli americani e degli amici degli americani
E allora semplice dovrebbero tornare da mobili dice cose sui arrivé all'aeroporto Putin da un alla ricordo per un Paese alle
E quindi ho deciso di ritornare in campo già e adesso dice vi spiego il momento in cui sono arrivato all'avevo porto di poi cento
Ci apparve firmata avere dunque
Le Monde ma fammi e ma femme firmata
Io pensavo mi aspettavo di arrivare ad Avio porto e di trovare ad aspettarmi i componenti della mia famiglia mi aspettavo di trovare la mia consorte mia moglie pugni che mi stesse aspettando
Il mite pala cinque se vuoi gli è stata un vestito da ma era USA Sabbi annua e
Qui
Ti ti Fini Mompati ma empatia mutuo
Ebbene quando io sono arrivato nel rapporto non c'era proprio nessuno che mi aspettava fatta eccezione per i soldati
Per i Khmer rossi tutti vestiti assolutamente di nero non mi hanno nemmeno rivolto la parola non mi hanno detto assolutamente nulla sette tre mesi Pascali
E da acqua o no di già
Le divisioni ma tant'è comodo con gli ha diciamo madonne e Como se voi Edison chiede la Mediglia IPA appunto due già di iliaca Sochi papà
Io pensa che possiate immaginare la delusione che io ho provato io ero assente dal mio Paese da dieci anni prima dieci anni ero stato fuori dalla Cambogia arrivo e nessuno mi dice neanche Buongiorno chiaramente la mia delusione era enorme e quindi ho pensato no qui c'è qualche cosa che non va
Allora dice se volete avevi tu ma è a una a una a una primo parco sembra un comunque c'è troppa mano del pubblico quei due retto un all'Aja
Ho pensato adesso vado via subito ritorna immediatamente indietro peccato mi hanno ritirato immediatamente il passaporto e indie lì sono rimasto strappati abbiamo alla Pio Pompa mutuato da un praticato amplierebbe il cui
Dopo le comandate della FIOM sulle com'era uso
Ed è a partire da quel momento che per quasi quattro anni tre anni e mezzo ho vissuto in campi i rieducazione dei Khmer rossi
L'effimero utilizza un il nudo a me me nu me moglie e i miei compagni inclusi dando comperare replicazione
Io e gli altri che viaggiavano come siamo stati immediatamente portati dai nero Rossi in quegli appunto che venivano chiamati campi di rieducazione
L'altro quelle della michetta e a qualcuno appare in che è pesante diretti ossia rompa spiega decreti diamo così tocca molti hanno Altieri chiudiamo ritardiamo all'Italia ha detto me i medici e Papon tu in ostative Madiba hutu ma è ma fa ancora e lui viene future dei fan no non parlo con
Ebbene io in questi campi ho riconosciuto
Amici persone che avevo conosciuto a Parigi
Addirittura studenti cambogiani che avevano passato del tempo in Italia a Roma nessuno ha usato in quel momento dirmi Buongiorno nessuno mi ha rivolto la parola
Addirittura mia moglie pulmini praticamente ha fatto finta di non vedere di non riconoscermi non mi ha rivolto la parola
Apatite suo organico insieme dice ma qui è finito
E allora a quel punto mi sono detto la mia vita finisce qua
Se affermò malato ed è una conclude tutto Nara contenti a volte debba sempre
Mi sono anche reso conto a quel punto che tutto quello che avevo sentito a Parigi tutto quello che era stato raccontato era vero
Pioppo quesito frena Pasquesi oppure passo via dei clan esegue pagine e cliente mini pria nei a vuote raggio avrebbe dovuto
Che cosa potevo fare non potevo scrivere non poteva uscire dal campo non potevo ricevere alcuna corrispondenza non potevo fare nulla
Se appare pattizio Momo il suo apra il suo zio Edward travagli
Crea
E ripetuto così turisti opportuni suo porno K
E che cosa si faceva durante tutto il giorno durante tutti quei giorni lavorare lavorare e ogni giorno per quasi quattro anni partecipare alle riunioni di critica autocritica
Si è poi di dovresti dotato di
Ma i premi labili
Espletare il team e-mail ma P
Chi
Su cui ha debbono deboli promessa ma è aree settanta gettano rifiuti di me prese l'avvio emenda
Questo per dirvi
Del livello di questo regime totalitario un regime completamente inumano cerchio
Grandi promesse grandi sogni grandi illusioni ma in realtà un regime completamente inumano un regime che disprezza e calpesta la persona l'individuo la dignità umana
O nave qui davano dei campi delle evasioni pendant rauca
La prepara del Nordamerica uno dei tetti
Siamo vissuti in questi campi per quasi quattro anni la maggior parte dei nostri amici sono stati uccisi
Lo può Pepe partito rete all'École
E per alle icone Vito
Una parte nel a decurtata superbia la sua critica molti anni
E non ho colpe erano la scuole oppure perché appartenevo hanno ad diciamo livelli o gruppi comunque superiori altri della società cambogiana
All'epoca mai Ruperto anche il tre contee le colpe udiamo il PIL più eternità un effetto a me su questo comparabili parei Cambogia
Coloro che frequentava gli istituti scolastici coloro che studiavano all'estero non venivano considerati nel regime dei Khmer rossi come Vieri cambogiani stresso Montedison ostili Pallottino
Erano le persone ovviamente influenzate nelle mani dell'Occidente
Dicevo che paura concreto molitura ovviamente adesso non è la mia intenzione a raccontarvi tutto quello che ho scritto nel mio libro ma è dovuto culture etnie
Ma è Adelmo
Le male e tu sola
Però vorrei dirvi e sottolineare un fatto che anche adesso il male è sempre lì le resi estremisti til brillanti visibili lui la Piaf onde Iman
Cioè praticamente questo regime uccide e uccide la dieta uccide la persona umana ci pesa un quelle tali gomma all'Afghanistan quello che hanno fatto i talebani in Afghanistan se per le
Fanatici a un augurio di comunque park sì chi vuole
Anche a dirla dalle scritte da beh turisti parità analoghi dei le fanatici il piccolo Guala gli a dedurre le durissimo Willard la latte hanno dei cani da un
Il Po
E lei vive tutto P comprò fra i competitori sui
A vanno messi
E come ad esempio in Indonesia con tutti gli atti dei dei fondamentalisti fanatismi che colpiscono anche i turisti perché ritengono che questa presenza sporchi la vera identità del Paese e quindi i loro atti vanno proprio diciamo a colpire vanno e desiderano eliminare queste presenze
Dice eseguito l'individuo pur dei nonché dei costi
L'antidroga del mondo o si dà un palco
Questo libro lo scritto anche per denunciare l'indifferenza del mondo occidentale se Tullio migliore trovati da un progressista
Pasticcioni tre milioni fai tu due bravi però altro l'habitat io totalità è abitativa
Pass che può come disse lo nazista e la mancia USA l'ambiente progressista ha le sue colpe nella nel non aver fatto determinate distinzioni a questo punto per me comunismo e nazismo praticamente vanno di pari passo
Mo'non mi amico abita a tutte al molli a dirlo così pura primi pone può qua patriota saltando i progressisti
Sa ma scusate romperli petrolifero ripromessi come dicevo prima con il dottor Amicone il libro che ho scritto diciamo non piace ai progressisti
Vola se tu circuito potevo dire quesito in Breve per raccontarvi un po'la mia esperienza Messico qua
Gianni crescente
Buonasera grazie a voi di essere venuti un'esperienza non è una tragedia così grande così enorme su una briciola rispetto a quello che ha raccontato il nostro amico cambogiano è una briciola che nell'arco di vent'anni segue varie guerre varie sofferenze vari vari disastri vari progetti
Comincia ma incomincia a Trieste ecco ne parlavo prima con con lui gli diceva ma cosa raccontiamo quest'incontro quello significa presente utopia dalle alterne Conte Luigi diceva perché voglio che voi racconti Hate come è successa questa cosa come successe la vostra vita cos'è successo
Ecco allora vi racconto che la mia incomincia a Trieste la città strana Trieste al confine con quella volta con la cortina con la propria dall'estero per incominciava il comunismo a dieci chilometri a casa mia
E lo vedevo da piccola prevedevo quando con i miei attraversano il confine in macchina vedevamo il kalashnikov del delle guardie di confine vediamo la bandiera dei e vedevi che entrano in un altro mondo mondo plumbeo un mondo dove i miei genitori che m'accompagnano per andare a far la spesa era a raccoglie a comprare carne sigarette che costavano meno dagli anni Sessanta in Jugoslavia
Però io a sei anni sette anni sentivo questa sensazione di paura questa sensazione di di turbamento di questo mondo strano diverso da noi è diverso dall'Italia
Ed è una città strana anche la nostra Trieste una città dove dove sentire ancora la ferita la ferita di quei trecento mila persone scomparse per molti anni dal dagli di Estoril per cento mila esuli scappati dall'Istria cento mila persone che non sono mai state ricordate per anni dei cinque mila morti di un altro eccidio quelli buttati nelle foibe sopra Trieste cinque mila persone uccise a quaranta in quaranta giorni alla fine la guerra Trieste
E tutte queste cose sapevamo noi a Trieste ma il mondo non ne sapeva e tu mi devi un e Terenghi conto adesso dopo quarant'anni
Di veli un piccolo mondo il resto dell'Italia resto il dottor stesso paese non conosceva ieri un piccolo universo separato di una piccola realtà separata Torres molti molti non l'hanno letto proprio successo in quel territorio mia sorella Monia lo sappiamo sono il suo trecento mila persone che io li al confine con il comunismo a faccia a faccia col comunismo
Ed è chiaro che in questa con questa sensazione crescerli in una certa maniera io penso che tutte le mie scelte siano state condizionate da questo andare a far la spesa oltre la sbarra dove inizia la cortina del
Penso che sia rimasto ci sia rimasto tutti noi nel senso di quel tradimento delle trecento mila persone tra cui anche mio padre che l'ha abbandonato la sua casa oltre confine
Il senso di un tradimento
Più in generale nel senso di una di una perdita di un legame con quelle italiane
Di cui Trieste si sentiva gran parte di cui si è sempre sentita molto parte
E quindi anche una certa contrapposizione a quello che era il senso dell'Italia in quegli anni anche quello che era
La l'onda politica di quegli anni il generale consenso nei confronti della sinistra e anche fra noi giovani a Trieste hanno più quelli di destra come me
Che i comunisti non negli destra ramo l'egemonia nelle scuole noi dovevamo rappresentare in un certo senso
Quella
E sarebbe stata la nostra idea nostra ed è diverso rispetto del rispetto al resto d'Italia rispetto al resto del Paese di cui ci sentiamo poco parte
Ma penso che in questo sia stata da questa da questo vivere in questa in questa città in questo piccolo lembo d'Italia ma così lontano dalle sue Italia si è stata assegnata la mia scelta
La scelta di fare una vita che fosse diverso diverso dagli stereotipi diverso dalle dalle solite convenzione a vita che fosse fatta campi che non potesse finire in quell'angolo d'Italia dimenticato
Ma che dovesse viaggiare dovesse dovesse allontanarsi da quell'angolo d'Italia
E quindi c'era sicuramente il sogno sogno di andar via vien da lontani di un utopia
Ribadire la propria presenza in questo in questo caso si agganciava il titolo con un'utopia l'utopia di portasse via da un angolo che non sentivi tuo che ti sentivi diverso
E quindi ci fu il senso di viaggiare
Di andar lontano né da scoprire il mondo
Di farlo anche con le convinzioni che ti portavi dietro
E allora le prima la prima cosa io volli fare ricorda ancora stavo bevendo andava a scuola ma non è che mi divertirsi molto andare a scuola pensavo ad altro la mattina quando bevo caffè mi ricordo che era il
Che era il dicembre del settantanove
L'Afghanistan era stato invaso io dissi stavo ancora studiando per la matura dissi io dovrò andare in quel Paese dovrò andare a raccontare quella guerra con la guerra di questo popolo
Che combatte contro la grande potenza che noi abbiamo qui vicino contro il comunismo che noi abbiamo qui alle porte
E allora fu quella fu una piccolo Utopia utopia che mi inseguì dal dal settantanove ottantatré quattro anni in cui io non fece altro che pensare come avrei potuto fare questa cosa
E la feci con da persona a persona non c'è più Almerico grezza che morì nell'ottantasette in Mozambico
Vittima anche lui pur scoppia
E partimmo nel nell'ottantatré a raccontare dopo aver dopo aver lavorato per raccogliere soldi per fare questo viaggio
Perché io faccio università
La mia famiglia una risposta sicuramente a finanziare un viaggio in Afghanistan avrebbe voluto riparlare andasse a lavorare in banca a Trieste o cercarsi un posto al piccolo non sicuramente che andassi a raccontare la guerra dei mujahedin afgani
E quindi io facevo per l'estate tre lavori portava faceva il disc jockey la notte
Portavo bottiglie di vino alla mattina e consegniamo carta igienica gli alberghi nel pomeriggio
Cosa in questi tre mesi d'estate
Mise assieme cinque milioni che serviranno per finanziare la mia parte di viaggio
E con quei soldi ad agosto del dell'ottantatré
Comprammo tre bolli del
Di organizzazione studentesca del CIPE mi sembra
Tre voli scontati andamenti Pakistan ed agli iniziamo questo nostro viaggio nell'utopia da raccontare la guerra raccontare la guerra d'Afghanistan viaggiava al seguito di Mousavi
Mi ricordo che quando tornai a casa
Pesavo cinquantotto chili quando bussa alla porta di casa dopo tre mesi mia madre non mi riconobbe
Perché in tre mese dissenteria
Avevo perso abilitata per dei capelli
Ed ero perso venti chili
E mia madre aprì la porta e presa paura non mi riconobbe sulle prime poi capì che ero io
Ecco quell'utopia
Si tradusse in un firmato per la CBS che andrà in onda negli Stati Uniti produsse Nappi costruzione inizio di una carriera che continua ancora adesso
Ma fu anche la fine di una certa Utopia fu anche l'inizio della fine dell'utopia
Perché quando incominci a capirla guerra incomincia a vederla dentro comincia a vivere
Quale fu abbia prima sensazione della guerra che non capisci niente che non è quella dei finché non è quella eroica ma è una grande noia
è un susseguirsi di piccole vite spezzate
Un una lunga interminabile noia fino alla prossima battaglia ma quando abbiamo in Afghanistan e non hanno mai avuto esperienza di combattimenti primo combattimento non me ne accorsi niente neanche mi arriva addosso una bomba di mortaio che arrivò a trenta metri non ebbe neanche la la forza di chi in armi perché non sapevo neanche che riconosce i colpi mortali in arrivo
E lì si bene non è tanta Paolo non fa così paura la guerra non te ne accorgi neanche quando per Riva Dosso
Ma invece
Però mi trasmise subito fu il senso di noia questi lunghi enormi trasferimenti a piedi
è veramente poco veramente poco rigore di glorioso non c'era una grande gloria nella guerra non c'era una grande
Un grande divertimento nella guerra perché c'era anche questo sogno sono dell'avventura nella guerra di fa la guerra dei film
Invece era un era un ripetersi un tran-tran quotidiano
Non era bello esserci dentro era bello raccontarla piuttosto Abel raccontare le storie che si consumavano in quella guerra
Ma qui arriviamo anche all'altro
Nato il discorso dell'utopia
L'utopia pericolosa il racconto che ci ha fatto lui è molto interessante perché un'utopia
Tremenda ma è un'utopia di sei ragazzi al bar quella della Cambogia
Se voi pensa leggendo i nomi delle persone che lui frequenta a Parigi
Sono sei sette persone sono tutta la nomenklatura dei Khmer rossi
C'è chi Hassan fa Ance il futuro Pol Pot
Ecco se i ragazzi al bar che con Utopia riesco a distruggere un Paese terrificante
Un'utopia legata a un'ideologia ecco forse forse per tutti treno è gramo tra ragazzi crediamo dall'estrema destra quel viaggio nel nell'Afghanistan nella guerra invece ci aiuta un'altra cosa a liberarci dall'ideologia
A vivere nella a vivere a sofferente nella fatica di una guerra ma a liberarci da un'ideologia di contrapposizione di scontro
E vivere quella prima esperienza afgana
Che io poi capire anche che non sempre chi combatte
E il buono che non tutti i sovietici fremente che combattevano quella guerra erano i cattivi
Mi ricordo mi ricordo un'immagine tremenda di un pilota di un pilota d'aereo di cui era rimasto solamente le budella appeso ad un albero
Perché c'era stata battuta io Ermini venate guardare queste budella pesa quest'albero abilissima questo questo disgraziato questo dicastero che è venuto qui a combattere
In Afghanistan siano comunista non sovietico ma
Guarda cosa rimasti Lori questo
Questo mucchio di Budelli attese chissà per danno mandato viene non c'entrava niente ai comuni anche queste riflessioni aiutano
Ma aiutano soprattutto a uscire dall'utopia di un di una guerra dove qualcuno potesse aver ragione
D'averlo visto tanti anni prima per me è un punto d'orgoglio perché molte di molte volte dico guardando alle cosa sarebbe stata l'Afghanistan abbiamo capito le ottanta tre abbiamo continuato a capirlo nell'ottantasei ecco l'Afghanistan quella e la mitologia di un piccolo popolo che combatteva contro la Grande Guerra che si è trasformata poi in
Nel centro del terrorismo internazionale nel regno dei talebani nel regno della peggiore utopia trasformata nell'equivalente del della Cambogia della Cambogia dei Khmer rossi
E il e il nostro cammino in costrutto pia fu anche un cammino pericoloso perché per un certo tempo a me continuano comunque a vivere in queste guerre è uno di noi ci morì Cho Cho la pelle
E fu anche per questa abitudine alla guerra per questa per questa sorta di droga che riporta continuano a portare viaggiare a cercare sempre nuovi spunti nuove zone di conflitto nuove guerre da raccontare
Ma era anche il l'emozione di andare a conoscere
Le grandi tragedie
Come pure della Cambogia quello che mi ricordo sempre della Cambogia e che quando arrivai in Cambogia
Le persone sorridevano ma con un sorriso meccanico sulla bocca
Erano passati cinque anni da quel massacro tutti ama molto i gentili ma gentilezza
Era qualcosa di meccanico di dovuto e ti raccontano sempre sorridendo dico ma non ha visto la famiglia morire riguarda ho visto i suoi cari massacrati mi ricordo un bambino che mi raccontava sorridendo
Come l'ultimo stato strappato alla famiglia come Luís avesse denunciato i suoi cari come lui avesse denunciato altre famiglie
Perché questa era l'utopia dell'anca dell'organizzazione il partito che dominava la vita
Partito che dominava anche la vita delle famiglie Lucio racconta molto bene questo in questo libro
E in questo in questo viaggio Sco prima Kim Rossi andammo nei campi c'erano ancora sono i campi profughi dove vivevano ancora i campi profughi non c'è neanche il sorriso se non ho mai per identità che cammina avanti e indietro per dei viali senza guardate senza rivolgerti la parola
Delle specie di robot che andavano avanti dalla capanna l'altra nessuno parlava nessuno diceva parole donna andava a lavare i panni e tornavano poi le loro capanne e c'era questo enorme si mente sotto la montagna
Tu potevi entrare camminare osservare ma non capivi nulla nessuno ti rivolgeva la parola
E a lei questa sensazione
Di qualcosa di tremendo che continuavano stante la guerra fosse finita nonostante lo lentamente nove internazionali avessero sanzionato quello che era successo in Cambogia
Però anche i campi profughi dominavano Co.Re.Com. non si erano ancora lì
E fu l'inizio di un casco per le quello che amano insieme la banalità del male che io chiamerei l'ottusità del male
Il mare diventa
Raggiunge la sua estremizzazione peggiore
Lì dove non c'è più la minima riflessione dove dove le persone vengono ridotte ad alla bocca esecutori materiali di quelle che sono le
Le disposizioni dell'anca dell'organizzazione in questo caso
E continua a rivedere gli ha spesso meccanismo tremenda ho replicato mille altre volte
Lo vidi in Ruanda di nuovo
Quindi Ruanda dove vedevo i tutsi
Attendere di essere massacrati infida proposto i posti di blocco
Allora perché al loro fianco glielo massacratori
Le bande
RAI perché mia
Armati che fermava la nostra macchina
Ci chiedeva il documento in
Accertava che fossimo italiani e poi ci dicevano bene perché se abbiamo azzardano continuate pure avanti pure prego
Quindi questo ottusità del male che vi inseguiva
E poi vorrei finire con
Racconto di come secondo me questa
Il comunismo ha sicuramente morto il non c'è più il timore che torni un regime come quello cambogiano ma c'è un altro utopia
E c'è un altro fanatismo che oggi ci accompagni
La mente mi occupo soprattutto di Medioriente
Una delle esperienze più agghiacciante di queste di questi miei ultimi anni
è stata la visita alla cosiddetta Mapei tutti celibe la madre di tutti i martiri da donna palestinese che ha donato tre come dice lei ha donato tre dei suoi figli alla causa
E dalla
Lei mi parlava eravamo nel suo salotto e teneva a suo fianco l'ultimo uno degli ultimi figli muoio di due figli che era rimasto ragazzine dodicenni
Il primo figlia l'aveva accompagnato
Figlio quello che gli era più caro quello per cui ancora riusciva a piangere ricordando accompagnato a fare un attentato in Israele nell'ottanta qua nel alla fine degli anni ottanta
Ed era stato catturato ed era in prigione
Il secondo
L'ha accompagnato lei
In quel in quel rituale che avete visto tre mila volte
Il l'ultimo testamento
Il racconto del l'ultimo racconto del dello Scià iter del marchio e prima di andare a compiere l'attentato suicida
E questo filmato vedevi lei la madre che accompagnava il figlio lo benedirà
E leggeva lei suo testamento
Il terzo figlio
Era morto ucciso dagli israeliani
E restano questo stile dodici anni che ci ascoltava
E a un certo punto davanti a lui io chiesi ma di Luís cosa faresti
Lui è giovane ha detto ma quando sarà cresciuto quando sarà venuto il tempo io sono pronto a donare anche due
Ecco secondo me
Questa è la forma di fanatismo questa nuova forma di fanatismo a questa nuova forma di Utopia che rischia di generare nuove forme di Cambogia altre Cambogia grazie
Bene dopo queste storie personali così drammatiche la mia rischia di sembrare un pavone tuttavia molto leggera però ci stavo pensando e tutto sommato non lo è perché in certo senso centristi certe cose né anche nel nostro Paese si sono interessate verso strade piuttosto anziché piuttosto pericolose e anche perché siamo tutti cresciuta in
La mia generazione nel ricordo di quello che era successo ai genitori
Pericolo di guerra fredda
Varie situazioni internazionali
Però prima voglio premettere due cose uno che trovo questi incontri troppo lontano
Molto belli perché sì la circolazione delle idee che la cosa fondamentale che produce gli anticorpi per evitare queste situazioni tragiche di abbiamo sentito
E secondo perché si trova sempre che c'è qualche cosa che ricollega una persona all'altra e tutto sommato lo diciamo già a pranzo il mondo è molto grande ma anche molto piccolo
Per esempio mi ha molto commossa che on Tonga abbia detto che il suo scrittore preferito italiano o forse non soltanto italiano sia Primo levi di cui io parlo appunto nel mio nelle mie memorie perché l'ho conosciuto personalmente
E lo stesso che ci sia Gianni cale finché ha parlato dell'East di cui anche parlo io perché a Torino c'era una grossa comunità di profughi istriani
Che ovviamente venivano visti come dei reazionari tremendi perché erano fuggiti tra l'altro non credo che avessero molta altra scelta
E parla c'è Nando sempre fate biografiche boh autobiografica d'un viaggio in che ho fatto per vacanza dove una delle una ragazza mia compagna di viaggio era appunto figlia di profughi istriani e non condivideva l'entusiasmo per il socialismo il comunismo e il sol dell'avvenire comunque io
Adesso parla e passerò a cose più serie ma voglio anche spiegare perché ho scritto queste memorie allora io anziché sei anni ossei o sei mesi sono ho impiegato sei settimane a scriverlo
Due a correggere trovare i criteri perché se abbiamo questo signore qui che è bravissimo nel dare dritte all'ultimo minuto
Il libro è nato e sono molto contenta che sia nato perché credo che d'ora innanzi ne verranno altri e non fu risiedette più a fare a meno di leggere per le mie se vorrà mite
E nato sotto forma di un lungo articolo che troppo lungo per essere un articolo solo non andava bene fatto a puntate
Ed è nato
Sull'onda dell'impressione che mi hanno fatto i cosiddetti pacifisti in marcia nelle piazze d'Italia
Alla vigilia della guerra in Iraq e durante la guerra in Iraq non perché io non ami la pace non perché non trovi giusto far di tutto per evitare le guerre ma uno perché non credo che le guerre purtroppo si evitino urlando pace pace
E due perché ho visto soprattutto visto che scritti i giovani mi sono sembrati dei fantocci soprattutto perché ripetevano le cose che dicevamo noi quarant'anni prima trentacinque anni prima trent'anni prima
è venuta voglia di parlargli però è difficile andare a parlare alle persone personalmente quindi ha scritto questa lettera che è venuta dal cuore cari pacifisti cari marciatori
Vorrei raccontarvi qualche coda del mio passato
E che cosa quante manifestazioni ho fatto in vita mia quante volte sono scese in piazza
Da un lato e dall'altro un benvenuto a quella che Giuliano Ferrara nella sua bella prefazione chiama una lunga lettera messa a testa
Ho voluto gli ho cercato di capi
Significa mi dispiace per la Mita di Trieste
Sia pur
Nelle nella scuola il liceo D'Azeglio con tutte le per rapide le tradizioni con tutti questi amici e compagni di queste grandi tradizioni e com'è che a poco a poco siamo tutti quanti finiti per inneggiare al comunismo e diventare tutto sommato persone Piovano lavato il cervello
Ho che l'anno quella fatta da altri perché questa ancora delle cose di cui mi sento responsabile perché non soltanto mi sono molto velocemente convinta di di di grandi ideali ma contemporaneamente ero molto brava nel convincere gli altri
Molti dei quali sono ancora convinti di avere avuto ragione
E pensano ecco questa è un'altra cosa ma se la moda del pentitismo io non credo al pentitismo non posso si possa anche pentire mi di qualcosa che ho fatto ma non cambia niente l'ho fatto e credo che
Tornassi indietro forse per i farei non è non si può far la storia con i se secondo me l'importante capire uno perché si son fatte certe scelte e certe cose due
Siccardi andare avanti a me sembra ridicolo che qualcuno mi posso accusare di non aver le stesse de di quando avevo vent'anni ma che vale la pena vivere se uno a cinquanta al alle stesse de di quando ne aveva diciotto non sarebbe veramente un po'
Un po'penoso da e un altro esempio visto che siamo in un contesto cristiano
San Paolo San Paolo ha fatto delle cose terribili e proprio credo anche per quello che ha fatto che è diventato un così forte
Propugnatore delle vecchie prima contrastata ed è fa parte delle sue esperienze non avrebbe potuto essere diverso da quello che è stato quindi
Il pentitismo non mi piace non mi piacciono quelli che vengono chiamati pensava di voltar Gabbana per facilità ma trovo invece giusto
Visto che se mi rendo conto di che ci son delle idee che sono superate ma che invece continuano a propagarsi e vengono ripartiti ripetute maniera molta critica analizzarle ed andare avanti
Dopodiché a me non è successo niente di terribile però ho visto persone che si sono avviate verso il il terrorismo ho conosciuto persone se leggerete libero vedrete che c'è odio come su tutte in fase scherzosa e autoironica perché sono così io
E poi perché mi sembrava che rendesse un po'più leggera la la la la l'atmosfera anziché mettersi a predicare nove di nuovo
Conte e quindi il rischio del fatto che in Italia insomma non so se si eravamo un po'a un punto di rottura questi così grave ma insomma ci sono stati degli anni in cui non era molto facile la società esitava pericolosamente almeno verso l'anarchia il caos
E anche il fatto che ci sono state delle
Dei momenti belli Vittorio ed in generale in cui le gli adulti non sono stati capaci di dieci ma cosa ha fatto
E viene fuori anche quello c'è stato un momento in cui noi studenti
Dicevamo ai professori universitari che cos'era giusto che cosa non le ha allora il molti professori si nascondevano se ne andavano prendiamo dei sabati sembra una scriveva libri e alta si facevano dirigere da noi e o saltavano sulla nostra Carlo perché poteva far comodo perché era divertente perché era bello perché entusiasmante quindi questo discorso delle tue delle utopie
è un discorso su cui bisognerebbe ritornare e il fatto che ho notato mi ricordo di aver notato in particolare verso quegli amici e compagni che si erano orientati verso il maoismo io
Mi vanto di essere stata parte per breve tempo all'inizio soprattutto di quel movimento che chiamavano spontanei staccherà Lotta continua
E che quindi darà più libertà agli individui per sei gli elementi certi amici che son diventati cinesi mi ricorda che di colpo avevano per la faccia dall'Avanti da quel cervello lavato
Non guardavano più negli occhi e così come quelli che poi sono a poco a poco si volati verso il terrorismo le prime volte che hanno incominciato a buttare delle molotov non per aria Murdoch sto a delle persone
Avevano quelle facce e quindi c'era questo autosuggestione c'era questo questo adesione ha delle a delle cose che rendono completamente disumano
Allora un'altra cosa e sono sempre stata cosciente del fatto che c'erano Stalin non era mai non è stata una bella cosa che c'erano molti difetti molte molti aspetti negativi dei regimi comunisti nei regimi socialisti via
Avevo sempre due risposte pronte uno che per io non ero favore di Stalin ma a favore di Trotsky quale essendo morto non sappiamo cosa avrebbe fatto un ottimo alibi e secondo in quegli anni mi piaceva molto il
Stop molto più del maoismo e mi piaceva ricche Varys molte asterismo Cuba questi sì che erano grande regimi progressisti dove la gente stava bene e dove tutto era favoloso
Di recente sono andata a letto alleare leggendo un opuscoletto che avevo venduto con grandissimo entusiasmo quando il Che Guevara era ancora vivo
Non una maglietta in non imbalsamato su una maglietta dopo di tre pagine mi sentivo male perché era una cosa piena di menzogne esatto proprio come diceva noi gli amici c'erano le le così efferate
Compiuti compiute dai da quei regimi venivano sempre dette come come compiute dagli americani che sono poveretti capri espiatori del del secolo passato e di questo io rispondevo che comunque la salvezza per aver dei regimi che non fossero terribile totalitari era comunque la critica e l'autocritica che invece vediamo che era in modo perfetto in cui la gente veniva veniva ridotta fantoccio e non so se avete letto quel libro molto bello descritto da una cinese che era stata membro delle guardie rosse e così via cigni selvatici mi pare sia stato utilità ecco critica autocritica si vede benissimo
A quali risultati ha prodotto portato
Quindi
Adesso penso che sarebbe magari nel momento della sala tempo a vedere se c'è qualche domanda però quello che voglio dire in conclusione che è molto difficile dire che cosa è meglio perché da un lato è vero che le otto TL o dell'oggi che producono spesso delle cose negative
Dall'altro lato i ragazzi che pensano soltanto alla alla maglietta firmata al gadget alla un telefonino che costa trecento euro anche quelli non so se siano una buona alternativa quindi forse la cosa migliore e di avere i nostri noiosissimi regimi democratici che sono orribile ma solo il meglio che ci sia in cui ognuno può esprimere se stesso al meglio cercando di fare del bene come riesce ma senza arrivare ad esagerare con cui bene che poi porta con le società
Cosiddette perfette
E che invece sono letali
E sperare che ci siano che cresca il contatto e soprattutto alla conoscenza da discussione lo scambio di idee e la il fatto che la gente possa anche raccontate sui esperienze che quello che possiamo fare noi qua perché c'è questa orribile società libera lì che ci permette di farlo
Io credo che
Non abbiamo nel tempo la fatica dalla giornata la sentiamo tutti ma
Guardate venuto il tempo veramente
Perché capisco la limitatezza dello spazio qui solo quel dietro queste tre persone
Che questa sera abbiamo punto esprimere soltanto c'è
C'è
Veramente
Uno spessore di vita di storia di storia che che leggendo i i libri di onde di Erika capirete eleggendo come vi auguro di leggere perché di ceramica Lessing ci si può fidare
Abbiamo imparato affidarci perché come avete sentito partito per l'utopia dove capire che cos'era giocare la vita dentro la guerra e capire che dentro la guerra non c'è niente se non la noia quotidiana della guerra di tutti i giorni sono lì si trasforma in missili e bombe
E si capisce che alla fine di tutto
Tutto si gioca esattamente nella persona che l'utopia è l'ideologia è il tentativo
L'ansia
Di fuggire dalla persona per cercare un mondo dove la persona appunto non ci sia più e ci sia il paradiso perfetto
E questo ansia di fuggire dalla persona invece naturalmente
Produce l'inferno
Capirete leggendo questi libri
Quanto più è forte
La presenza di unico che può essere uno solo dentro
Le grandi analisi e i grandi movimenti di questo mondo che sembra non determinare il cambiamento nel bene normale del mondo mentre lì io della persona
Dei singoli individui e la quarta e la capacità di stare di fronte alla realtà come integralmente come uomini che cambia di più la storia molto di più
Guardate molto di più di tutti di racconti e le narrazioni e le analisi che si fanno nulla sul sulla storia e obiettivamente anche di tanti incontri di primi ministri che da tanto tempo si incontrano e giustamente si devono incontrare ma come capite
Come è lunga questa eccome difficile questa possibilità di di realizzare una pace che se non passa dagli individui dalla persuasione e dell'accettazione della realtà dell'altra persona non arriva non arriverà mai per programmi
Protocolli Progetti dichiarazioni perché non si può evitare la persona
E la persona il cambiamento dell'individuo lo stare di fronte ai fatti l'averla avere il coraggio di guardare i fatti di non rinunciare alla memoria di guardare di guardare i fatti come sono questo permette
Il cambiamento del mondo verso la pace
Il resto è il grande teatro grazie comunque vi consiglio di
Prendere questi