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CNCA
CNCA
SACERDOTE
CNCA
PSICHIATRA
CGIL
DS
DS
ITALIA ITACA
FORUM DROGHE
MARGHERITA
MARGHERITA
DS
SACERDOTE
CNCA
File si accomodano
Grazie
Io
Contro
Maurizio Maurizio differente paga va bene io sentimenti Amodio tellurico
Mamma mia
Sarà introverso
Luigi
Chiamo
Allora una buona giornata a tutti grazie
Per essere qui presenti
Mi veniva una battuta perché vedo a partire da me molti amici che di solito non sono abituati a portare giacca cravatta e quindi siamo Bellini oggi qui alla
Se molto eleganti non è nel nostro nello stile di molti di noi però insomma Luigi no come non è la giacca grigio come da un fatto passare deriva infatti è sempre di riesce a Bucarest
Allora l'incontro di oggi lo organizziamo in due parti anche se sono una di fatto legata all'altra
La prima parte è finalizzata alla presentazione dal cartello delle organizzazioni che hanno sottoscritto il documento che oggi presentiamo la seconda parte una
Dibattito approfondimento tra di noi coinvolgendo anche amici parlamentari che abbiamo invitato chi sono dichiarati disponibili ad essere presenti rappresentanti anche delle Autonomie locali quindi avremmo un vincolo di orario e quindi saremo costretti tendenzialmente a rispettare l'orario dalle quattordici al massimo
Io nell'introdurre questo incontro volevo sollecitare in particolare gli amici giornalisti della Stampa presenti che se si prendono in mano i comunicati stampa vari che abbiamo fatto aggiungendo le successive adesioni al cartello che venivano avanti
E
Le scorrono cosa che farò anch'io
Potrebbe essere utile per farci poi assieme una domanda
Allora se esco scorriamo il comunicati stampa vediamo CNCA troviamo CGIL CISL e UIL
Comunità San Benedetto al Porto coordinamento nazionale nuove droghe RTI Italia perversa Forum droghe Forum Permanente del Terzo Settore gruppo Abele Itaca Italia lilla Saman Guido AGESCI
Alea associazione Antigone ACLI Arci Arciragazzi Exodus
Federico Dalia libera
Magistratura democratica mobili
Federazione servizi civili e sociali Centro Nazionale opere Salesiane e altre adesioni che stanno
Venendo avanti cioè
La stragrande maggioranza delle organizzazioni del privato sociale che gestiscono servizi di accoglienza di presa in carico
Nel settore della tossicodipendenza
La federazione degli operatori pubblici
Le comunità scientifiche
Le più significative sigle dell'associazionismo nazionale
Le organizzazioni sindacali regioni enti locali
Mi viene da porre una domanda immediatamente forse perché queste organizzazioni rappresentano poco
Che in quest'anno e mezzo due il governo non ha ritenuto opportuno di convocarle risentirle di avere da loro un parere
Di capire che pensiero queste organizzazioni hanno in tema di tossicodipendenza presa in carico organizzazione dei servizi legislazione nazionale legislazioni regionali
Forse per questo
Perché vengono ritenute probabilmente organizzazioni poco rappresentative
A noi sembra invece che qui abbiamo di fronte
La stragrande maggioranza delle organizzazioni che in Italia stanno con le mani in pasta
Stanno a contatto con i giovani gestiscono servizi pubblici e privati fanno ricerca
Partecipano i movimenti della società civile
E allora perché questo mondo che rappresenta quasi la totalità dei mondi che approcciano questi fenomeni esclusi da un'interlocuzione con il Lare istituzionale governativa
Perché la Consulta nazionale
Pur se nominato dal ministro
Dopo la prima riunione di insediamento non è più stata convocata
E doveva essere la sede delle interlocuzione
La sede delle verifiche degli approfondimenti il luogo della concertazione tra virgolette perché mai convocata
Perché questi mondi che rappresentano il novanta per cento non sono tenuti in considerazione
Eppure guardate da quando Fini
Un bel po'di tempo fa San Patrignano aveva annunciato l'intenzione di proporre una modifica del disegno di legge della legge oggi esistente
E quando poi Alemanno è andato a riconfermare questa cosa ad alcuni metri mesi di distanza dalla presentazione del disegno di legge
A un convegno a casa Rosetta
Più volte queste organizzazioni hanno chiesto la convocazione della Consulta hanno chiesto di essere sentiti e io ricordo una conferenza stampa in Roma nella quale alcune di queste organizzazioni hanno presentato un documento sull'alta integrazione pubblico privato
Che lo stesso prefetto so giù aveva detto ma se voi chiedete la disponibilità interagire a parlare con voi c'è e nemmeno da quel momento è successo niente
Eppure guardate anche più recentemente sempre in sede dell'ufficio del del prefetto so giù
Chi è stato confermato che oltre un anno e in quella sede
Ci sono incontri
Comma farmacologiche di fama nazionale e internazionale per ragionare sui contenuti della proposta di disegno di legge dal Governo
E allora
Se noi non siamo ritenuti importanti se queste organizzazioni non dicono niente verrebbe da chiedersi
Se sono importante soli farmacologici
In cui su questi temi
Verrebbe da chi era e chi erano questi farmacologiche visto anche l'esito
Ma a me verrebbe anche una
Battuta
Un po'pesantina probabilmente nell'area del privato sociale dell'associazionismo della società civile
Il ministro i suoi uffici avranno preferito consultare Miccichè un senatore Colombo
Persone che notoriamente di questi temi se ne intendono sanno anche qual è l'approccio corretto dal punto di vista educativo e pedagogico e credo abbiano potuto dare i giusti i giudizi e i giusti orientamenti tra l'altro la loro competenza è stata anche avallata dei media perché sono stati consultati anche dalla stampa classe non noi probabilmente è stata lì il livello di interlocuzioni insomma c'è qualcosa che non funziona già in partenza
Allora allora
Se noi non siamo ritenuti la società civile le organizzazioni da consultare perché noi ci siamo dati una risposta guardate
E la la diamo guardando il testo di legge proposto sostanzialmente noi diciamo siccome il testo di legge proposto non entra realmente sui fenomeni ma è un testo di legge di immagine ideologico
Con natura prevalentemente repressiva sentire Calimani in parte ci lavora Polaris se ritenuto poco rilevante non avesse un'influenza allora è più facile ideologizzare il confronto e cominciare a dire ad esempio come si sta dicendo
Che tra i firmatari di questo nostro cartello di questo nostro documento
Oggi solo i comunisti del sociale
Oppure ci sono quelli che sono facili strumentalizzato ori delle azioni corrente che questo governo sta pur facendo
O che favoriamo il consumo
O che siamo dalla parte degli inetti dei tiepidi cioè siamo coloro che danno copertura comportamenti devianti non c'è altra interpretazione ci viene anche direttamente o indirettamente ha detto
Allora a noi sembra invece di dover dire
E affermarlo in modo forte oggi
Come ieri che questa legge è una legge figlia della cultura dominante
Che è una cultura che stigmatizza ogni diversità
Che è una cultura che
Rifiuta qualsiasi forma di rifiuto all'omologazione
Che è una cultura che considera ogni articolazione dei problemi negativa e tende ad appiattire tutto a semplificare
A portare appunto all'ideologia
E allora se le droghe fanno male guardate che lo diciamo che tutti noi firmatari di questo documento non è che noi non lo diciamo
Ma se le droghe fanno male allora su tutte eguali
Fanno male tutte allo stesso modo
A prescindere
A prescindere dalla tipologia di sostanza a prescindere dalla modalità di consumo son tutte uguali punto e a capo perché fa male
Se il consumare fa male a tutti i modi di consumare si assomigliano
Non c'è distinzione
Se lo spazio va perseguito
Allora tutto e spaccio anche il consumo
Anche i consumi individuale
Allora vedete
è un approccio che tende a dire sostanzialmente tutti con lo stesso numero di scarpe di pantaloni
è questo l'approccio che ci sembra la legge abbia e mi sembra un po'difficile qualche tra di noi ci guardiamo un po'difficile
E lo stesso numero di scarpe di pantaloni perché si dice che stare in mutande prendere freddo
Fa male o può recare scandalo sostanzialmente una processo logico che non sappiamo bene dove venga dato uno venga mutuato allora
Queste organizzazioni
Molte delle quali stavano sul cartello educare non punire
Si sono ritrovate alto Mato son tornate a parlarsi ma non ho mai interrotto per la verità il filo del dialogo perché sono le organizzazioni che stanno nei territori stanno tra la i ragazzi e la gente
Sono le organizzazioni che gestiscono i servizi sono quelle che sanno vicine ai problemi non lontani
E hanno riaffermato vogliono riaffermare il fatto che la pedagogia della punizione è un anti per la WTA per definizione
E come dicevamo è diciamo educare non punire
Oggi diciamo Non incarcerate il nostro crescere e lo slogan che accompagna il nostro documento
Diciamo allora si preferisce giocare sul versante normativo per evitare di affrontare i problemi veri
E i problemi veri sono la diversificazione dei consumi solo la diversificazione delle sostanze
Solo la mancata applicazione dell'atto di intesa il mancato avvio dei dipartimenti
E il rifiuto dell'integrazione pubblico privato sacrificata sull'altare della privatizzazione spinta magari profit fra un po'
E l'enfasi sulle comunità
In contrasto in alternativa al servizio pubblico
Quando comincia a essere anche la stessa comunità un modello che richiede di essere di visitatori approfondito
E diciamo anche dall'altro tra l'altro ci sembra anche sul piano della possibilità applicativa una legge inapplicabile
Se solo pensiamo l'abbiamo già detto lo ridiciamo
Alle attuali trecento mila segnalazioni presso le prefetture conio alcune situazioni cita
Dove la chiamata per la ramanzina
Arriva un anno e mezzo due dopo e la il fatto anche qui dal punto di vista delle affetto voi credo possiate con nuovi affermare che c'è Effetto ovvero siamo al ridicolo
La richiesta stessa di utilizzare le comunità come soggetto penale
Vanifica tutto il costrutto di questi anni sul versante anche della pedagogia dell'accompagnamento della centralità della relazione
Ecco vedete è per questo che noi ci siamo ritrovati assieme è per questo che assieme abbiamo speso un documento che è anche articolato ci sembra un documento di grande equilibrio e noi oggi proponiamo alla stampa ma vorremmo proporre anche alla società civile con anche iniziative che vanno oltre l'appuntamento di oggi
E
Con l'aiuto di Riccardo De Facci noi vorremmo recuperare
I punti centrali del del documento in modo che anche
I presenti possono un po'a ripercorrere
I ragionamenti come abbiamo fatto nel suo nello stendardo e poi proseguiamo un po'nella degli interventi e nella riflessione
Sì
Beh dico subito una cosa che per alcuni dei presenti è chiara ma per molti altri tre dei giornalisti alcuni degli onorevoli assolutamente no
Questo non è un documento nato dall'oggi al domani e davvero frutto di un percorso che la maggior parte delle obiezioni scientifiche delle comunità
Nel confronto anche con la società civile in questi tre quattro cinque mesi ha provato a limare a guardare a osservare ad approfondire su tutta una serie di tematiche devo dire un altro aspetto anche
Io credo che tutti noi dobbiamo essere anche abbastanza consapevoli che questa non è una legge
Soltanto ideologica per alcuni aspetti anche una legge furba
è una legge pericolosa è una legge che ci ha visto ragionare insieme a partire ancor prima della legge
Ma proprio perché si ritiene che probabilmente ci sono criticità che la legge finge di affrontare ci sono problematicità che tutti noi che lavoriamo e che interveniamo sappiamo essere presenti ma che la legge trasforma in presupposti ideologici
Per questo il documento parte da alcuni elementi credo di principio
Il primo sicuramente è quello legato al fatto che un fenomeno complesso articolato che ha facce figure numeri ormai estremamente vasti la diffusione del consumo
Quando vuole essere semplificata per approcci prioritariamente ideologici a scopo politico finisce per banalizzare per cancellare le facce le persone e i percorsi e allora il primo elemento è un no Hacking vuole manipolare concetti delicati difficili
Per uno scopo puramente politico quasi da rivincita non a caso noi diciamo dopo dieci anni alcuni concetti sembrano ancora perché qualcuno li riponga sul tavolino maniera assolutamente
Illogica
Ma ce ne sono altri alcuni elementi di premessa poi davvero accenni a Flash vi darò alcune menti sotto il contenuto beh
L'altro elemento importante di promessa dopo tredici anni quattordici anni di sviluppo di un sistema in Italia
Si riporta un'ossessiva attenzione sulla sostanza quando tutti noi diciamo che quelle sostanze
Significano percorsi ipotesi ragionamenti parliamo di pericolosità ed i rischi ma parliamo anche di tutta una serie di percorsi della normalità
Se vogliamo essere corretti quei fenomeni occorre assumersene la responsabilità adulta
Che sta sempre di più a sud che si deve assumere il significato perché rifiutiamo questi approcci di preconcetto primo perché entra in alcuni aspetti di diritto dell'etica
Della della legge che riteniamo assolutamente permettetemi folli
Per fare un esempio Magistratura democratica su questo aderito proprio perché come molti degli avvocati che con noi lavorano
Sì ma a definire in questa legge alcuni elementi che non dovrebbero è stare lì
Un elemento un fatto potenzialmente dannoso pericoloso perse finisce per essere punito
In maniera parallela a quello che può essere perché i sei anni previsti per essere molto concreti sono paragonabili alla e quindi un possesso di sostanze leggermente superiore quindi di un consumo di un gruppo di Giovanni in una giornata viene parificato alla rapina aggravata o allo stupro
Perché queste sono le basi di partenza di una legge
L'altro elemento questa legge vuole addirittura entrare per questo molti professionisti con noi si stanno confrontando anche dei servizi pubblici addirittura una legge che vuole definire come si tratta un farmaco come si costruisce un percorso come e quali sono i percorsi giusti e quali sbagliati
Vuole addirittura definire a priori chi sono gli operatori buoni e quali sono quelli cattivi
Un altro elemento pericolosissimo è una legge crudele rispetta la convivenza civile
Va a definire con una gravità delle pene una serie di atteggiamenti quanto pericolosi per sé ma per i capi definiti come pericolosi per gli altri
Pesantemente
Ma un altro elemento altrettanto Levanto importante di preconcetto è una legge che non tenendo conto della realtà del grande sviluppo della realtà dei sistemi di intervento
Incomincia a mettere noi operatori in una situazione lo vedremo velocemente pericolosa
Chiede agli operatori di fare altro di fare i secondini
Con tutto il rispetto per professioni però diverse
Obbliga la segnalazione obbliga a rompere quel patto educativo che corre che è stata alla base dello sviluppo del nostro sistema di intervento
Allora il problema qual è è quello di stare molto attenti per questo un cartello che noi riteniamo importante e che tra le altre cose ha trovato anche il mondo del istituzionale molto spesso le regioni alcune Province alcuni comuni alcune servizi pubblici fortemente disponibili
Perché tra le altre cose dobbiamo ricordare che qualche giorno fa tutte le regioni italiane quindi la Conferenza Stato Regioni a ributtato questa legge in quanto non emendabile al governo quindi dicendo che tra le altre cose questa legge vuole riscrivere sotto il nome della droga
Anche il patto con le regioni
Le loro funzioni i loro percorsi vuole cancellare questo patto che noi riteniamo necessario tra degli elementi di indirizzo e di regia nazionali e delle applicazioni che devono essere locali con tutta la loro fatica perché sappiamo dobbiamo dircelo che sicuramente molte regioni la pretura in maniera diversa che abbia una grande criticità ma la criticità non legittima
La rottura di un patto di una legge e di un indirizzo di lavoro che credo importante
Alcuni accenni della legge che sono quelli più dirompenti in questo elemento
Beh il primo sicuramente l'assoluto rifiuto di un approccio che
Quello di punire pesantemente per obbligare ai educare o ad accettare percorsi educativi
Credo che tutte le nostre realtà le esperienze di questi anni i percorsi fatti ci dicono che già si sta punendo le trecento mila persone in Prefettura ma anche i numeri del carcere
Perché noi abbiamo più di un cinquanta per cento delle presenze in carcere legate alla problematica
Droghe cento ce lo spacciatore ma c'è anche il consumatore che ha fatto altri reati
E nessuno mi può dire che quindi e credo che sia assolutamente ideologico dire che abbiamo delle leggi troppo permissive il cinquanta per cento delle carceri
La il grosso coinvolgimento delle fasce più marginali della nostra società l'immigrazione le gravi marginalità e senza fissa dimora fortemente puniti attraverso già la legge esiste
Ma cosa propone la legge così siamo anche molto concreti con questa logica del punire per educare salta al collo che in Prefettura
E quindi quel primo approccio quel tentativo di riflessione quell'avvio difficile critico non sempre sviluppato ma che dava un segnale di tipo socio legale
Non a caso di notte in Prefettura
L'automatismo della pena
Dobbiamo dirci che questo che punire per educare porta a fare in modo che consumi DiVersi consessi Diversi atteggiamenti diversi rischiano di vanificare anche tutto il tema del consumo collettivo
Tutto il tema della dello spaccio l'atto di spaccio che può essere a questo punto interpretato in una maniera durissima perché il problema e che non è più la segnalazione in prefettura
Incerto possesso automaticamente diventano sei anni di carcere di base
Ma l'altro la rigidità dei criteri in questo senso ci ritiene riteniamo davvero che a questo cancellarle stili sostanze consumi tipologie diverse ci snatura immediatamente nel nostro operato
Un secondo elemento neo cinque propria Flash un secondo elemento
Questo definire per legge che tutto le sostanze sono uguali questo appiattire tabelle costruite in una logica di pericolosità in una logica di attenzione di controindicazioni di percorsi scientifici
Finiscono per essere appiattiti alla logica della punizione e della e della e di una legge che vuole una sola tabella per dire che tutte le sostanze sono uguali
Ma non solo quindi tabelle che si appiattiscono per per golosità per percorsi legali controindicazioni ma non solo questa centralità sulla sostanza e qui è l'altro elemento cancella completamente il percorso e la persona che abbiamo sotto
E quindi tutto il tema anche del discorso legato l'appiattimento ma la pericolosità tutti lo dobbiamo riaffermare
La pericolosità di una sostanza non può essere definita da quella sì stanza a priori
Ma e definita dall'incontro di quella sostanza con delle persone con dei contesti con modalità d'uso profondamente diverse
Il ragazzino che consuma con il gruppo per quanto problematico e da affrontare da un buddista educativo non può essere paragonato allo spacciatore
Assolutamente et uso gli estremi
In questo senso quindi questa finalità penale permettetemi che stupirà culturalmente scientificamente e assolutamente dopo triste educativo e pedagogico
L'altro elemento che credo dobbiamo dirlo per primi come ce ne sia forte questa è una legge che vuole creare conflitto pesante nella logica della privatizzazione tra il privato accreditato e sociale e il pubblico
è una legge che senza è questo attraverso mettere una sola risorsa aggiuntiva
Perché nella finanziaria non c'è una sola risorsa aggiuntiva
Porta il pubblico a poter per mettere nella logica della pare titolarità il fatto che un pubblico qualsiasi
Autorizzato a operare in questo campo perché la legge crea anche nuovi criteri dell'autorizzazione quasi l'autocertificazione agli standard minimi
Porta con professionalità minime alla possibilità che una perché una comunità posso è una struttura Possa agganciare una persona con problematiche definirne
Fanno una diagnosi definirne la certificazione di tossicodipendenza costruire l'invio costruire le relazioni per il magistrato se la persona in carcere per potersela farà arrivare costruire anche le valutazioni da inviare ai SerT
E alle e definire quando questo programma è finito o meno
Capite che questo crea una logica di autoreferenzialità una logica di e lo diciamo come comunità per prima condividendo col pubblico che rompe tutta la cultura della regia della programmazione non solo economica
In questo senso quindi va a rompere tutto quel patto di integrazione di sistema che è la base del nostro lavoro è un sistema che altri stati europei vengono a studiare
Altri stati europei provano a copiare non gli errori sono tanti ma su questo grandi criticità all'integrazione ma sulla criticità non si va a rompere un sistema che invece riteniamo importante
Chiudo su quei altri due elementi durissime velocissimi sono l'altro elemento importante
Quello di andare a dare un segnale forte per cui tutti gli annunci sono tutte le sostanze ma tutti gli atti sono uguali
Perché quando si va a punire in maniera così automatica l'acquisto individuale o collettivo la cessione la condivisione lo spaccio reale
Si dà un segnale permettete cielo simile a quello che è il segnale che noi abbiamo nell'illegalità e nello spaccio
Che una sostanza vale l'altra
Che tutto si può consumare che val la pena di sperimentare tutto e che tutto è uguale
Permetteteci non possiamo assolutamente che irrigidirsi essere assolutamente contrari a questo
Chiudo con una interrogativo che credo verrà ripreso da molte delle organizzazioni ma l'altro elemento anche forte di questa legge
Quello di voler trasformare il ruolo degli operatori che a vario titolo lavorano su questi temi in qualcos'altro vi faccio solo degli esempi
L'obbligo della segnalazione ai familiari da parte dell'insegnante dei chip
Chi lavora nelle scuole sa quanto è difficile già l'aggancio la fiducia la relazione che alcuni insegnanti che alcuni operatori ancor fruito in questi anni
I noi diciamo che non è assolutamente siamo assolutamente favorevoli al fatto che situazione difficoltà la famiglia sia una risorsa
Quello che assolutamente non possiamo accettare e l'obbligatorietà qualsiasi sia l'atto confessato condiviso di una segnalazione che porta quindi quei servizi a essere vanificati
Immaginate di quanti ragazzi verranno a raccontarci ma non solo a scuola perché questa obbligatorietà rischia di essere fortemente per proprietà transitiva riportate Progetti territoriali alle unità di strada alle unità mobili
L'operatore l'operatore di comunità
In cui la legge riafferma cosa che c'era già prima ma che nasce in di vincita e nel segreto professionale potevamo anche ridefinire l'obbligo della segnalazione per tutte le persone che hanno percorsi di affidamento
E quindi l'obbligo della segnalazione rigida
Che quindi salta tutto il discorso tutto da rivedere il discorso della il segreto professionale illa illa trattati
Ma per attratta mentale terapeutiche eccetera
E l'altro altrettanto durissima permettete cielo e questa proposta quasi a dire le sue comunità sono in piedi che le comunità entrino in carcere a sostituire l'area quindi delle di tutta l'aria andare a sostituire le forze che lì hanno funzioni di controllo
In questo senso l'operatore come Secondino in questo momento noi siamo perché le comunità ci stiano vadano a ragionare e l'altro quindi per finire che ci arriva anche come segnale una spostamento come questo punitivo rigido di preconcetto rischia sicuramente di essere poco applicabile
Parliamo e dobbiamo dirlo di almeno cinque milioni di persone potenzialmente punibili perché questi sono i livelli che quella legge va tocca
E tra le altre rischia di spostare e su questo credo che Luigi la sezione delibere altre che lavorano su questo avranno molto da dire rischia di spostare l'attenzione delle forze dell'ordine
Che in questi anni nella lotta al traffico con grandi sforzi stanno lavorando
Più su una serie di interventi minimi di territorio col gruppetto perché questi poi sono i dati che fanno numero alla fine degli interventi quasi obbligati anche se uno non li condivide
E diventare quindi spostati e schiacciati sul sul sul fare numeri allontanando liquidi dal grande traffico in questo senso chiudo dando la parola Luigi
E poi ripresa magari alla fine su questo abbiamo trovato molte disponibilità ne do due anche altri esempi
Non solo realtà degli enti locali ma già un due tre regioni che si sono proposte insieme a noi per andare organizzare sui territori momenti estremamente significativi di ricaduta
Grazie a Riccardo Luigi
Io ho provato una certa
Fatica devo dire ripensare che ci troviamo dopo quattordici anni
Dopo quattordici anni ci ritroviamo ad affermare
Con quattordici anni però sulle spalle di percorsi di concretezza di lavoro sul campo anche gli errori e di limiti
Ci troviamo dopo quattordici anni a riproporre il cartello educare non punire
E qui che è stata la mia profonda sofferenza anche in cui tutti
Ma mi voglio fermare a un dato che ci fa saltare tutti sulla sedia in questa sala
Che il dato ufficiale quindi non corrisponde purtroppo a tutti rivolti a tutte le storie
Perché il dato raccoglie solo venticinque anni di un cammino
Dove ufficialmente lo abbiamo lasciato alle spalle trentadue mila quattrocentotrentadue uomini e donne giovani e meno giovani
In buona parte Lita inferiore ai trent'anni che sono morti in Italia negli ultimi venticinque anni di overdose occhi ai DS
Contratto seguito l'uso di stupefacenti è un dato per difetto che la ricerca seria ci ha dato ma che non corrisponde a tutte quelle storie quei volti che noi conosciamo
E quindi noi siamo qui in questa sala
A riflettere
Con questi volti e questi nomi nella nostra testa
C'è chi dice
Che
Che noi pure detto molto bene tu l'hai sottolineato
Che c'è chi ai principi morali chi non ai principi morali
Io mi voglio fermare su questo
Che non ha senso dividere le forze sociali tra chi gli ai principi morali e chi non li ha
Perché è stato detto che questa legge è la legge del partito della vita
Ho detto loro
Non siamo è partito dalla morte
Io non accetto che divide
E se si fanno delle politiche quello di quattro pilastri
Siamo considerati
Perché l'orizzonte diciamo valoriale
Per la giustizia
Della libertà
Della solidarietà dell'uguaglianza
Amici del da loro e della persona
Resta il nostro unico è vincolante riferimento
Tutti noi con le nostre varie espressioni
Costruiamo vieta per le persone
E parlare di politiche di bassa soglia riduzione del danno o quello che ci siamo inventati nell'arco di questi anni
Per fare in modo che la gente possa essere agganciata per trovare una sua dignità
Edita questo
Dieta quaestor e non possiamo permettere che a volte ci sentiamo dire ma voi siete quelli
Che cronici sono che che scaricano le persone che infatti Giovalli lo queste dita
Ciò che ci inquieta sono i principi
Resi a livello assoluto
Perché con massimi sistemi sai qui possiamo
Ciò che cinque che sono i principi assoluti Zaki e sganciati dalla storia dalle persone
Io ritrovo lo dico con umiltà io non sono contro nessuno
Io per me non sono contro nessuno
Vorrei però
Vorrei proprio che questi signori che a tavolino perché a tavolino
O con consulenti particolari
A pieno l'umiltà di confrontarsi Foglia
Abbiano l'umiltà di non confrontarsi sono con gli amici degli amici
Di uscire dai propri recinti è fondamentale perché qui c'è in gioco la dimensione VAS
Non si possono Supplizianti principi
Cantati dalla storia e dalle persone ho lette solo in certi contesti punto e basta
Quando questo avviene il principio diventa una lente opaca
Che non internet per nel nome del principio di incontrare la persona
E i suoi bisogni
Ecco
Questo mi pare
L'elemento importante fondamentale noi usciamo per costruire di
E dobbiamo dirlo con forza questo perché questo ci viene etichettato semplificato perché sembra che certi percorsi certe politiche che noi abbiamo sostenuto e portato avanti cosciente dei limiti
Ma noi non abbiamo mai fatto sconti a nessuno in questi anni
Abbiamo chiesto ieri come oggi
Tutta una serie di interventi a trecentosessanta gradi
Perché siamo coscienti che non basta quel tipo di intervento se non si scatenano altri interventi
Ecco anche per noi quindi sono fondamentali principi
Ma non per se stessi ma per sostenere aiutare e valorizzare ogni persona ogni condizione
Non vogliamo in sostanza che il nome di principi
Il nome di questi principi sui massimi sistemi
Si dirà chi non le sofferenze e le persone
E quindi si creano discriminazioni che sono davanti agli occhi veramente di tutti
E quindi basta con chi vuole divide le forze sociali gruppi in chi è principi morali chi non li ha
Siamo tutti per costruire questa dimensione e la difendiamo c'abbiamo speso una vita
Quei trentadue mila quattrocentotrentadue ufficialmente
Beh hanno il peso
Siamo coscienti
Dei percorsi che abbiamo costruito che ce l'abbiamo messa tutta
Ma anche dell'insufficienza di quello che pubblico privato tutti insieme
Si è fatto e si poteva fare di più
Ma devo dire che per correttezza anche l'arco di questi anni ci siamo stancati di chiedere altre politiche altri interventi
E quindi
Il secondo elemento importante poi ti darò un sacco di polvere alla fine
L'ho portata sul passato i controlli che c'è un pacchetto di polvere bianca datato
Non è una provocazione poi capirà il senso
Che si lega proprio quello che ha detto adesso che faccio
L'unico mercato al mondo
Documentato anche recentemente imita
Che non ha avuto flessioni
Che a nuove strategie
Che a sua volta ha aperto altri mercati
E il mercato del traffico delle sostanze stupefacenti
Che in trenta anni e voi siete maestri in questo e quindi qui dati qui numeri nazione interruzioni andiamo a vederli non ha avuto mai un meno complessivamente anche con l'aggiunta di nuovi mercati di nuove sostanze
Non ha avuto mai un meno ma sempre un più
Le ultime grandi operazioni qui non tolgono merito le forze dell'ordine all'Ama distacchi a a chi ha lavorato anche di grandi operazioni ma sono
Sono piccoli pezzi in questa galassia impressionante
Questa è l'unica merce reperibile sul territorio nazionale e non solo ovunque t giorno e chi no sen
Le mafie la gestiscono
Le mafie
Io ho visto anche l'ultima operazione che ha legato il nord della Calabria vede anche la capacità di obiezioni criminale mafiosa mettersi insieme Cosa Nostra con la 'ndrangheta che sono mondi completamente apparentemente diversi
Sulla droga le grandi connessione tra internet nel dettaglio
Ecco ridono un pacco di polvere dopo capirai perché in che senso
I mercati della mafia
E noi non ci dimentichiamo mai di dire e oggi lo ridiciamo qui che quei trentadue mila quattrocentotrentadue morti
Son tutti morti di stragi di mafia abbiate responsabilità personale delle proprie fragilità anche gli altri responsabilità mi pare di poter dire che sono molti di stragi di mafia perché quel mercato mercato in mano le mafie
Il che non vuol dire che non si sono fatte le grandi operazioni nel mondo non sarebbe neppure corretto rispetto al lavoro l'impegno di moltissimi
Ma non c'è quella strategia quella volontà politica internazionale vera non solo reclamata parole
Allora qualcuno mi deve spiegare perché il sei dicembre del due mila a Palermo in omaggio a Falcone e a Borsellino
Le Nazioni Unite hanno fatto la convenzione nota la criminalità nel mondo eccetera
Con un aspetto importante a Palermo proprio nel ricordo di chi ci ha perso la vita
L'Italia non ha ancora ratificato quella convenzione dopo quattro anni
Perché l'ottavo dire anche crearsi di strumenti ma anche dare dei segni importanti
E in quella convenzione dell'ONU c'è un aspetto che per la prima volta è apparso forte
Non solo l'azione della lotta affidato la magistratura le forze di polizia internazionale ma ruolo della società civile
Il ruolo scritta di percorsi educativi
E noi siamo andati al Parlamento europeo proprio in Commissione a dire questo di come lotta alla criminalità in tutti i suoi aspetti ha bisogno di questa dimensione e la dimensione che qui
Il CNCA sottolinea con forza
Devo anche dire son cose che voi mi insegnate
Basta con questo discorso sulla droga i giovani perché qui proprio
Mi fa andare in bestia
Perché se si va a vedere poi il mondo delle dipendenze nella lettura complessiva
La realtà che più dipendente nostro paese in maggioranza mondo gli adulti non ripaga
E quindi questo sempre vedere e schiacciare la lettura su questi ragazzi no e quindi la preoccupazione di qualcuno di loro R intervenire per educarli
Punire per educare
No non dà ragione
Che nella lettura complessiva delle dipendenze
La realtà che più coinvolte un mondo di adulti complessivamente
E quindi una riflessione che ci tiene chiamare
No che vogliamo la semplificazione che viene fatto
Noi due mesi fa la sala stampa esteri come libera cui molte povertà qui presenti facciamo parte insieme
Abbiamo presentato
Con un maestro dello sport Sandro Donati
Che è stato cacciato o volevano che ciò non ci sono consci
Nel reattore della nazionale di atletica tanto per intero
Non è uno sprovveduto e da venti anni scrisse un libro con Gianni Minà vent'anni fa su tutto
Ha visto e toccato con mano
Sì non generalizzando perché sarebbe scorretto anche questo no che tutto si generalizza certo anche uomini importanti nel mondo lo sport che hanno fatto cinque sostanze però non è questo il problema
E il problema che dalle ricerche serie che quaranta procure della Repubblica l'Italia stanno facendo viene fuori che quel mercato le sostanze toppa anche un mercato in mano la Comital dimezzata le mafie primo secondo che noi abbiamo già una stima
I quattrocento mila persone
Che fanno uso di queste sostanze
è un mercato di mafia capite
Non possiamo allora solo leggere
Una direzione
E poi abiti mentre non si affronta quel discorso che noi da anni insieme cerchiamo di fare su tutte le dipendenze
E quando a tre anni fa
Qui vedo degli onorevoli persone molto amiche molto attente
Si fece la battaglia sui videopoker ricordate
E sul filo di rasoio si riuscì a fare passare qui paletti sui videopoker
Perché c'erano dei rapporti anche di medici psichiatri sulle dipendenze che creava sull'ICI che c'erano delle analisi serie
Nella finanziaria l'anno scorso qui parecchi stati cancellati
Sotto Natale nei grandi silenzi
Ed io poco sono di nuovo l'ACO le loro dipendenze
Allora è serio affrontare complessivamente questo problema se non c'è un'ambiguità continua che fa comodo
Ecco in questo senso mi sembra
E la nostra dimensione educare non punire ritorna ieri come oggi
Le Duca
Quello che in questi anni venuto un po'meno vuole offendere nessuno però credo che aiuti tutti
Alla coscienza anche dei nostri limiti
E quella parola che io continuo a dire che la parola continuità
Ha avuto una stagione in cui si è fatto tutto contro di tutto sulla droga ricordate mamma vera per dieci anni in questo Paese
Ha trovato novecento
Poi improvvisamente s'è cambiata stagione nel fine
La mafia
La mafia
Le stragi la mafia concentrato tutto poiché ha detto tutto alla vigilia di un grande no di una sentenza dogane process bisognava distogliere le attenzioni e il dibattito sulla sicurezza nelle città
Queste tre epoche che c'hanno accompagnati in questi trent'anni non sono una suddivisione così disloca c'è una lettura che voi mi insegnate molto attenta di meccanismi che si sono creati
Quello che è venuto meno a quella continuità negli interventi
Per sensibilità per Investimenti al di là di quello che è stato fatto di positivo che non possiamo dimenticare
Io sono preoccupato di questa semplificazione che sottostà rispetto al pubblico
L'abbiamo conosciuto realtà concludiamo lavorato in questo paese di grande dignità di grande impegno di grande contributo
Quell'integrare le top
Vice delle persone
Questo tentativo di pre mitizzazione ancora una volta rispetto a questi problemi ci danno una profonda inquietudine
Invece di valorizzare
Di favorire l'integrazione che mi sembra importante quella volare sulle non sulle no
Quella continuità e la grande parola che ieri come oggi
Degli interventi noi reclamiamo ci spendiamo in un certo modo
Ma lasciatemi spendo una parola sua dimensione educativa anche se solo perché il prototipo la polvere
Anche tu S. curiosa
Per
Io credo che come educatore Molteno e qui sono educatori
Con i nostri limiti le nostre eccetera
Non possiamo illuderci
Che la via privilegiata dell'educare
Possa essere presentata da un testo di legge
Questo deve essere detto chiari
Illudersi di cambiare comportamenti personali
Conditi eletti con punizioni
Con leggi repressive
Significa abbandonare la fiducia nella sfera educativa
Significa non perdere la scuola
Significa non credo in tutte le altre agenzie educative
Questo appropriarsi
E centralizzare tutto vuol dire non scommettere in quella dimensione
Significa mortificare la capacità di costruire relazioni sociali significativa adulte libere
Questo mi pare di dover reclamare invece che investire in ambito educativo dare continuità a valorizzare la scuola con i percorsi giuste da altre agenzie educative dal lavoro di strada ad altro
Questo è la scorciatoia educare vuol dire anche e soprattutto
Che non possiamo nasconderci che la dimensione repressiva della legge
Di sei Duca
Dj Duca
Dove sussistono doppia moralità
Vuoti sociali
In capacità di intercettare
I reali bisogni delle persone
Disegno capo perché dall'altra parte si vendono ormai pacchetti di stili di vita attraverso spot pubblicitario non si vendono più sono prodotti per i giovani in questo caso ma stili di vita
Disse educa a tutto questo
Ecco la legalità non può essere disattesa quando è comodo
E usata come alibi come scorciatoia per nascondere un vuoto di politiche sociali
Oggi di fatto
Si sta perdendo giorno per giorno sempre di più
La percezione del senso di legalità nel nostro Paese
Pennywise più di condoni
Ma sai che ricaduta
Dal punto di vista educativo non li abbiamo con queste ambiguità sui nostri ragazzi in cui non riescono più a capire
Tutto questo cose che sono illegali ieri poi diventano legali vincono sempre i furbi si fanno le leggi a Tokyo per le persone c'è una dimensione educativa che ci preoccupa e che ci inquieta e chi ha un recupero negli anni non indifferenti
E l'altro elemento
Sono le leggi inserite in un quadro ampio e politiche sociali
Dentro un quadro ampio
Ecco
Va in questo senso mi sembra
Che i fenomeni sociali devono essere governati
E non esorcizzato i collegi manifesto o con rimozioni punitivo
Abbiamo già gli interventi articolati pratici e concreti
Quindi necessario spostare la disciplina dal settore penale a quello della tutela della salute
Scuola politiche giovanili eccetera eccetera
L'ultimissima cosa e poi tiro con l'arco
è nato un altro cartello che ha un appuntamento il ventuno di febbraio
Ritengo
Che questi due appuntamenti del quattro oggi eventuali febbraio
Debbono recarsi fortemente
Ritengo come successo sul tema della pace che nel nostro Paese
Ci si è riusciti a mettere insieme tante realtà e tante forze così diverso
C'è stato un grande valore
La più grande ricchezza che tali non succede
In questo tema pur con tante diversità che ci possono appartenere
è importante esserci esserci tutti
Pur con delle differenze che necessariamente ci sono i percorsi però mi sembra che questo cartello che l'altro cartello di punti che si leggono che sono importanti
Ed è importante che questo segnale
Pur con quelle differenze che ci sono ma che ripeto sono ricchezza quando ci voglio di confronto di guardarsi in pace di verifica di approfondimento
Tentar c'è riconoscere anche i nostri errori fatti i calcoli in questi anni le nostre proposte le cose disattese
Quattro febbraio oggi qui questo grande momento
E il ventuno febbraio sono due date che devono avere la stessa attenzione e la stessa dignità ti consegno
Atte un pacco di poco
Ma questa povera spetta in
Segreta la dopo perché il primo pacco
Non è un pacco queste dalla farina bianca
Questa farina bianca del Progetto Libera Terra
Sui beni confiscati alla mafia
Guardate che
Questi tre terreni qui stupendi tra l'altro diritto Torino di Bagarella di grigio di Provenzano
Tutto il guadagno hanno fatto anche sulla pelle di questi ragazzi questi centodue mila quattrocentotrentadue otterremo ricordato qui
Che ora i giovani tra mille problemi
Relatore
Sicura la pagnotta con lavoro vero
Su un bene confiscato Oppido sociale e si produca pasta farina
Questa polvere perché è bianca no eccetera
è il segno che lotta
E vuol dire proprio una Volare insieme a trecentosessanta gradi
E quindi noi siamo qui anche oggi per valorizzare quel positivo
Chi dalla dignità alle persone tre su quelle politiche che non solo devono essere dette proclamate ma dovrà essere vissuto è il primo pacco di farina
Eravamo lì è stupenda fatti fare un po'di pasta in casa Pedrali che questa un cauto ha un valore
Diverso
Grazie a Luigi
E credo sia un dono a tutti non solo a me
è un riconoscimento dei ragazzi che sta facendo il suo lavoro
Quindi grazie grazie giudice io non so voi promettono stimano 'ste cose mi commuovo un poco e quindi devo subito scantonare per evitare di cadere nel patetico e nell'esagerazione
Beh pregherei gli amici che adesso intervengo nove di di ci siamo un po'sfogati siamo nati forse oltre i tempi che avevamo in mente
Di essere un posto in gatti vorremmo tentare di dare lo spazio a tutti
Ringrazio tutti vado io un ordine sparso intrecciando firmatari del documento parlamentari presenti perché poi ce ne sono alcuni che però non va via
Maurizio Fea
Per la Rossa
Non in ordine di importanza sapete ma così quindi
Sì molto brevemente per rispettare i tempi per consentire un pochino tutti di esprimere le loro posizioni
Sostanzialmente traverse come dire ha nella sua missione la la rappresentatività dei servizi pubblici che lavorano nel campo delle delle dipendenze
E hanno il questa proposta di revisione della della legge non piace per molti motivi ma principalmente fondamentalmente perché costituisce un attacco grosso non solo e non tanto ai servizi pubblici ma proprio a quello che già prima è stato ricordato e che il livello di integrazione Espresso in questi anni da esse dal dai servizi pubblici insieme a grosse componenti del privato sociale che riteniamo essere lo strumento di salvaguardia non solo del sistema ma anche sotto il profilo diciamo della spendibilità concreta delle proposte di revisione di legge pensiamo che sia l'unico modo per affrontarlo davvero seriamente quando si dice equiparazione pubblico-privato in assenza di un sistema di regia ovvero in assenza di un luogo dove le politiche possono essere coordinate programmata anche dal punto di vista degli investimenti si dice che il sistema va allo sbando va allo sfascio perché se non c'è un luogo di regia se non c'è un dipartimento dove possono essere programmati allocati gli investimenti in questo campo chiaramente e illusorio e fantasioso
E diventa come dire una vera e propria illusione per chi ci crede
E mi riferisco al privato sociale pensare che da acquisire il diritto alla certificazione costituisce la possibilità di incrementare le proprie risorse nulla di più falso perché in realtà non è il problema
Di certificazione è un problema di allocazione di risorse e quindi poi la mancanza di un luogo di regia determinerà sicuramente dei conflitti
Che non solo vanno a danno dei piani di lavoro di integrazione quindi di trattamenti efficaci delle persone ma determineranno lo sfascio del sistema quindi questo è un punto assolutamente critico di questa proposta di non revisione che la rende sostanzialmente infatti inattuabile concretamente inattuabile e questa è una delle ragioni oltre alle altre
Diciamo che fanno dire che è una legge manifesto che è una legge ideologica non ha le gambe per camminare
E qualora dovesse avere le gambe per camminare sono le gambe di un anno che conducono condurrebbe inevitabilmente il sistema alla distruzione questo significa chiaramente non penalizzare i servizi pubblici ma penalizzare quelle persone
Che del lavoro integrato fra servizi pubblici e comunità traggano il maggiore beneficio questo è il punto critico per noi grazie
Grazie Maurizio
Va bene come tempi perché abbiamo una rigidità sulle quattordici quindi se non ce la facciamo proprio con tutti vi chiedo scusa
Giuseppe portone CGIL nazionale
Scusate
Ma Luigi ci
Totti
Ha offerto una polvere
I c'è stato pure qualche secondo forse in qualcuno che non lo conosceva abbastanza prima l'idea che fosse quella famosa polverina
Riguarda una buona fetta abbiamo visto che la nostra classe dirigente anche di quella proibizionista ma come dire consumatrice oltre che proibizionista consumatrice nel privato predizioni sta nel fu
Io voglio dare i numeri spero che anche qui nozioni numeri si pensa quando si allude a qualcuno che non ragiona più siano dei numeri utili
Un numero che apparentemente non sa di tragedia non sa di sangue
Su quale però secondo me sarebbe giusto insistere ragionare
L'organico dei serto in Lombardia a dicembre il sindacalista parla di organico e ma sanno che siamo di fronte a una cultura l'attacco che dice che vuol fare la lotta alla droga l'aiuto ai tossicodipendenti allora come diceva dei facili Italia c'è un sistema
Di
Aiuto ai tossicodipendenti di assistenza Shek questo dobbiamo dirlo di dircelo un sistema integrato pubblico privato che in parte ci viene perfino invidiato in parte costituisce anche un modello in Europa luci e ombre punti forti e punti deboli punti da migliorare punti da difendere
In Lombardia l'organico dei SerT che sono forse un perno addirittura il perno di questo sistema è calato negli ultimi anni da mille duecento unità ottocentocinquanta questa è l'attenzione di quell'amministrazione regionale di questo governo
Ai quando si tratta non di colpire la droga il drogato quando si tratta di aiutare uno per uno i drogati reali diciamo così in una delle regioni più ricche del Paese
E a più forte incidenza di tossicodipendenza nel nostro Paese
Su questo bisogna ragionare questa parola sei attribuisce la dobbiamo dire direi
Come giustamente è stato fatto dobbiamo dire di dire che questo sistema integrato privato o pubblico non sciaguratamente competitivo come si propone in questo progetto di legge già esiste cammina
Ha delle difficoltà va sorretto va stimolato
Altri numeri che vorrei dare di nuovo non diversi sanguinosi anzi forse questo
In questo caso perfino positivi la quarantacinque del Don alta nove una legge che
Lanciava una una una una collaborazione non distruttiva fra privato e pubblico una legge che in parte sul problema gli organici dei SerT che non è una roba da ridere è intervenuta ha sanato qualche situazione
La trecentoventotto del due mila ci sono parlamentari e politici che hanno lavorato su quella legge tutto il sindacato unito ha lavorato su queste due leggi sulla loro difficile faticoso applicazione sulla nascita di una cosa abbastanza nuova in Italia l'Uefa uno è il faro di tipo comunale uno è fare vicino alla gente ai cittadini e ai giovani
Ai tossicomani al singolo tossicomane
Il lavoro di immagine e ahimè a questo punto anche legislativo oppure legislativo del governo Berlusconi e dell'area che fa capo ad Alleanza nazionale in particolare è un lavoro che va contro questa marcia faticosa
Dobbiamo dirlo dobbiamo ricordare i numeri e quando si parla di cinque milioni di consumatori quando qualcuno dice la legge o resterà nel cassetto io non sono così ottimista
Potrà rallentare se c'è un'azione di contrasto
Da questo punto di vista sono invece ottimista su un punto la giornata di oggi
Lo sforzo che abbiamo fatto insieme di mettere in campo un'azione di contrasto culturale e politica raccogliere molte forze molti soggetti come si è detto e ripetuto giustamente uno schieramento
Molto ampio uno schieramento molto ampio perché
Abbiamo di fronte i quattro cinque milioni di consumatori come è stato detto giustamente punibili abbiamo di fronte un modello socioculturale
Gli Stati Uniti d'America a cui guarda finì per la war on Drugs
In cui voi le leggi sono state applicate un modello socio culturale è stato applicato
Un numero questo sì agghiacciante sono i due milioni di persone in carcere
Gli svariati milioni di altre persone sottoposti a misure penali
Quando un welfare si scarsa quando appunto si strangolò dei servizi attraverso tante tecniche quella della riduzione di fatto degli organici e una di queste un altro sistema cresce e si rafforza quello penale carcerario il nostro già oggi comprende troppa gente si diceva bene giustamente prima già oggi si punisce troppo già oggi si punisce duro
Ma il futuro possibile può essere peggiore
Di quei due milioni di persone in carcere uno circa e per motivi di droga un milione tondo la gran parte di quel milione in carcere motivi droga sono afroamericani ispanici
E quindi un insieme di discriminazione morale moralistico autoritaria sociale etnica
Finiamo con quattro con qualche altro numero il quattro tre Baio si dice giustamente la data di oggi dovremmo ricordarci era una data positiva la data dell'unità di una serie di forze in uno sforzo convergente per fermare una legge per affermare al contrario la crescita di un sistema che a luci ed ombre che va sorretto e migliorato e che per fortuna qui è vasta mente rappresentato da operatori pubblici e da operatori del privato
Il ventuno febbraio lo ha ricordato anche don Ciotti
Non li assieme ad altre forze abbiamo ritenuto anche lì con uno sforzo unitario uno sforzo convergente
Di andare anche a una mobilitazione diretta
Non siamo più nel momento in cui certo servono certo sono ineludibili seminari convegni
C'è anche una strumentazione diversa che il sindacato conoscete in questo grado di viene questo momento ritiene di dover agire anche su questo terreno
Una mobilitazione diretta di contrasto a questa cultura quest'offensiva quindi un appuntamento di piazza
Uno slogan che malgrado la rima
è molto unitario abbastanza onnicomprensivo
Giusto o sbagliato non può essere reato
Quattro febbraio un momento di grande raccordo di molte forze politiche culturali soprattutto di molti soggetti nel campo gli operatori il ventun febbraio nella stessa direzione convergendo per gli stessi scopi una mobilitazione di piazza in cui sono state coinvolte anche le associazioni almeno molte delle associazioni dei consumatori
Questi sono i numeri che volevo dare spero di non aver dato i numeri nel senso peggiore
Chiederemmo visto che sappiamo che alcuni sono anche loro anche a qualcuno degli onorevoli che qui sono venuti se ne hanno voglia
Di interloquire anche con i vari operatori che poi riprenderanno anche avrà io inviterei intanto l'onorevole Lumia se
Ringraziato anche alcuni di loro vari del che ci hanno anche dato una grossa mano nell'organizzazione di questa giornata e nel proseguirà anche di questo cartello aspettiamo
Quale iniziativa di oggi ci dice che
Nel nostro Paese sulla droga c'è tanta esperienza tanta progettualità tanta cultura
Il primo errore che è stato fatto è quello di non tener conto di questo dato
Ecco perché è importante bloccare tutto
Rimettere impieghi un dialogo tra le istituzioni e gli operatori
Del mille servizi del privato sociale del mille servizi
Del settore pubblico è importante che si apra un confronto serio
Si metta da parte la clava
Con cui si vuole affrontare questo tema
E si evita al nostro Paese di imboccare una via senza uscita
La legge Fini rischia di fare imboccare al nostro Paese una via due disastrosa sbagliata da tutti i punti di vista
Quindi blocchiamo fermiamoci
Apriamo un dialogo molto serio ascoltiamo gli operatori ascoltiamo chi conosce bene e si è fatto un'esperienza reale del nostro Paese
Ed evitiamo
Di
Imboccare quella strada appunto del punire che poi alla fine colpirà semplicemente deboli perché potenti ancora una volta sapranno crearsi quegli spazi di impunità come ad esempio il quantitativo che si propone per l'uso personale di cocaina già ci lascia profilare
Quindi smettiamola con queste cose
Qui evitiamo che il nostro Paese
Torni indietro che si distruggono esperienza straordinaria
Che è cresciuta non vi dico quanti Paesi quanti operatori guardano con tanta positività alla nostra esperienza
Tutti voi andato in giro non solo per l'Italia ma anche per l'Europa e per il mondo
E sapete che è necessario costruire in Europa innanzitutto ma anche a livello internazionale uno spazio sociale moderno avanzato educativo ricco di servizi del ricco di opportunità queste lavoro che bisogna fare
In questi ormai quasi tre anni il centrodestra da questo punto di vista non ha avanzato una proposta
Non c'è stato uno straccio di implementazione di quello che di positivo si è fatto nel nostro Paese
Ecco perché questa legge che cade così dall'alto una legge che così arriva e rompe
Naturalmente a tante finalità tra cui anche quella di rivitalizzare
Come appunto l'effetto droga un corpo che sterile
Rivitalizzare le sorti elettorale di un partito tentare di rivitalizzare le sorti di una coalizione che su questo tema non ha saputo esprimere niente di positivo anche noi però dobbiamo fare un salto di qualità anche noi siamo chiamati a migliorare la nostra cultura anche noi siamo chiamati a interloquire
Con tutte le esperienze che qui è in giro per il nostro Paese lavorano giorno per giorno
Noi abbiamo una grande sfida
Che è quella di arricchire
Il nostro Paese implementando tutti i servizi e tutte le esperienze che ci sono dobbiamo capillari Zare
Tutto quello che di positivo sia realizzato nel nostro Paese
Ed è quindi importante che da questo punto di vista sì maturi quella sfida all'alta integrazione tra il privato sociale e pubblico che nel documento viene richiamato e ci viene sottoposto come un canale di lavoro a cui dedicare molta attenzione molte risorse
Don Luigi voi ci richiamava alla vicenda mafia mafia
Su questo si latita sia in silenzio
Si sta ad esempio sottovalutando che in Afghanistan la guerra prodotto più produzione di droga
Che inonderà all'Europa
Che già sta inondando l'Europa
E si sta dimenticando
Che le mafie sono mai un'at work mondiale
A cui è necessario rispondere con uno spazio giuridico antimafia europee mondiale su cui appunto i dati che vi sono stati forniti questo scandalo ad esempio della convenzione dell'uomo di Palermo che nel nostro Paese dovete pensare che più di quaranta Paesi già hanno recepito per l'esattezza quarantanove paesi hanno già fatto una legge allora interno
Per combattere le mafie l'Italia lo sta facendo niente l'Italia fanalino di coda il disegno di legge che il Governo ha licenziato che in discussione al Senato è un disegno di legge stupido che non dice niente sulle mafie non fa fare nessun passo in avanti
Ecco perché anche qui non abbiamo bisogno di più strumenti dobbiamo smetterla di fare guerre perché appunto con le guerre si fanno oltre che fare danni incalcolabili alla pace
Si produce anche si mette in moto un meccanismo di droga riciclaggio da far paura
E dobbiamo fare in modo che anche su questo ci sia quella massima attenzione che sino adesso non c'è stata
Su cui e centrodestra dato delle cattive prove su cui noi dobbiamo dimostrare di essere seri è in grado anche qui di interloquire e rapportarci con voi con la serietà
Che vi ha contraddistinto con la qualità qualità che vi ha contraddistinto in tutti questi anni grazie
Farei subito la parola perché credo che molti siano anche se il tempo continua alla onorevole Zanella che c'era dato una mano anche in questa organizzazione non semplice
Io mi scuso subito con chi riusciranno riscendere purtroppo le quattordici che dovrà essere più elastica diventato un tempo rigidissimo
Proprio per impegni legalmente non
Tanto tempo anche perché penso che tante saranno le occasioni dovranno esserci né stessa realmente perché non sono così ottimista scommesse chi mi ha preceduto credo che altro che di dialogo con il Governo sì tratti quanto di una vera apertura di un terreno di scontro credo io non sottovaluterei affatto
Il come si colloca il disegno di legge all'interno di una politica
Molto all'IRES
Viva e che riguarda tanti aspetti delle libertà individuali quindi io terrei in considerazione il contesto in cui questa proposta di legge si colloca ricordo anche chi c'è il tentativo di riformare la legge sulla salute mentale
Ci sono altri tentativi proprio di riscrivere le regole
Chi informano il sistema complessivo ma anche l'ordine simbolico direi che a ispirato il sistema di Wile far che sia andato configurando dal basso dall'alto con interventi legislativi ma anche con tutto il la storia dei delle progettualità e degli interventi dell'organizzazione della Rete di interventi e servizi che si è consolidata nel territorio e non solo nel nell'ambito del contrasto
I alla tossicodipendenza
Se è così lo vogliamo definire io vorrei suggerire soltanto vorrei proporre soltanto una breve considerazione riprendendo un po'alle parole di don Ciotti quando appunto diceva chi questa legge che propone la penalizzazione la centralità della tutela penale la criminalizzazione
Non ha nessuna non propone nessuna fiducia non pone nessuna fiducia nel rapporto educativo
La ai definito anzi una legge che una proposta speriamo di vittima e legge
Chi diesel Duca ecco io direi
Che bisogna avere abbastanza chiaro cosa si intende cosa intende questo Governo e la maggioranza ma anche il sostrato sociale e culturale che la sostiene per educazione
Perché io credo invece che l'ordine simbolico che viene ridisegnato con una legge come questa presupponga e imponga un altro tipo di educazione l'educazione appunto non al cittadino ma al consumatore non al soggetto Proto che tra protagonista anche nei percorsi più difficili
Della propria soggettività azione della propria soggettività
Ma un percorso invece verso la costruzione dell'individuo spettatore consumatore
Che si pone appunto non tanto come soggetto che interagisce
Interagisce certe volte con grandissime difficoltà e necessità di supporto
E ma invece come oggetto oggetto pensate alla proposta così strampalata di ieri anche per quanto riguarda i bambini delle divieto anche stazione atto del della loro partecipazione alla manifestazione pulito mai tutta dentro cioè una deputata non si sarebbe mai tanto più Presidente della commissione infanzia inventata un'uscita del genere in un altro contesto culturale
E politico e istituzionale io concretizzi rendessimo conto infatti che non solo sta nove strampalate
C'è qualcosa dietro che sostiene è legittima intimamente un'uscita di questo genere ecco questo vorrei
Che venisse e anche che ricordassimo
Una bella frase di Simon's Bay che è stata lo slogan ma anche il titolo di un bel libro
Della Libreria delle donne non credere di avere dei diritti i diritti
Che si sono conquistati con tanta fatica non sono conquistati per sempre come delle cose fisse garantite che qualche ente superiore ci tutela magari non è così
I diritti necessitano sempre la forza delle loro esercizio
Necessitano una politica che li tenga Dignity vitali
Che gli interi Colizzi e quindi presuppone anche l'apertura di conflitti
Per finire
Per aprire un conflitto
Istituzionale io invito le amiche e gli amici che non l'abbiano già fatto parlamentari a sottoscrivere la proposta di legge
Modifiche al testo unico di cui al decreto insomma in materia di depenalizzazione del consumo delle sostanze stupefacenti testo arrivato a tutti i colleghi io spero che sì
Faccia anche questa cosa che abbastanza semplice tutto sommato sottoscrivere questa proposta di legge che è stata già sottoposta all'attenzione delle colleghe e dei colleghi
Grazie do subito la parola un altro invece recuperiamo qualcuno dell'area del cartello degli operatori chiedo ai politici un attimo per cui do la parola Maurizio Coletti in quanto presto presidente no
De per Itaca e per come coordinatore anche delle organizzazioni scientifiche sì
Io vorrei solo ricordare molto brevemente due punti che sono forse aggiuntivi rispetta le tante critiche e perplessità che sono state qui avanzate
A questa proposta di legge che come qualcuno ha detto tutti vorremmo che rimanesse tale che una proposta e che quindi non
Diventi mai una legge di del nostro Stato
Il primo punto è che questo provvedimento questa proposta è completamente al di fuori di una logica di una cornice europea
Una cornice europea significa un confronta attente serio su quanto trattamenti prevenzioni interventi i famosi quattro pilastri
Va avanzando ormai da decenni in questo nostro nuovo o Marzano e realtà europea
Ebbene questa legge in molti elementi si discosta profondamente dalla dalla dalla cornice europea
Il secondo punto che vorrei qui ancora una volta ricordare e lo dico al nome di un'associazione di operatori professionali delle tossicodipendenze che ha una dimensione europea e che noi siamo semplicemente sconcertati dall'idea di appiattire tutto quanto attorno a quest'idea le droghe sono tutti uguali
Anche noi abbiamo all'interno del dei dei canali del nostro lavoro delle nostre attività
Di questi ultimi trent'anni di di di di esperienze ormai interiorizzato un elemento come elemento centrale che la priorità va data alle persone alle loro storie e non alle sostanze come questa proposta vorrebbe
Vorrebbe farci cambiare in termini di di di di di filone conduttore uno ultimo punto voglio qui ricordare che una cosa che ha detto forse troppo timidamente Riccardo a Roma si direbbe nemmeno una breve colà
Cioè in altri termini nemmeno un pezzettino di risorse ci hanno messi in questa in questa in questa proposta di legge
Mentre lo continuiamo a dire e lo hanno detto qui rappresentanti non solo dei sindacati ma è anche delle organizzazioni degli operatori pubblici mentre c'è in atto
Un attacco che non è più strisciante che ormai forte
Alle risorse
Dedicate ai servizi pubblici mentre uno insieme molto vasto di strutture del privato sociale
E alle soglie della chiusura per debiti non risolti per soldi che mancano
Allora ci chiediamo ma insomma è possibile mai che
Si trovano le risorse e i e i crediti agevolati pr i produttori di latte per pagare le multe
è possibile mai che si trovano i soldi per pagare
Il il decreto spalma debiti e cioè per pagare i calciatori e le società è possibile ma è che si troveranno i soldi
Per ridurre i debiti e le difficoltà e le sofferenze per coloro che hanno ci sono i i inseriti nel nell'ottica de de del del dell'acquisto del del vede l'azioni Parmalat e non si trovi
Risorse aggiuntive per questo settore e non si trovino provvedimenti legislativi che permettano a questi organizzatori di ogni di continuare ad esistere ricordiamoci allora
Il decreto spalma debiti
I i le quote latte il decreto Parmalat ma per chi lavora in questo ambito ne è un provvedimento ne è una risorsa in più grazie Franca Maurizio
Darei la parola sapendo che qui ormai stiamo un po'sacrificando a Franco Corleone per affermare quanto anche con l'iniziativa del ventuno questo cartello ha dialogato dall'inizio Forum droghe devo ammettere che
Fatto
Da subito a questo tipo di percorso con grandi tentativi insieme di valorizzare l'eterogeneità che questo nostro mondo esprime a Franco chiedendo come a tutti libretti brevissimamente in maniera telegrafica oggi è una giornata straordinaria perché c'è
Un mondo di impegno sociale un impegno di vita impegno di storie personali
C'è bisogno che questa rappresentazione
Che civile trovi anche il coronamento in una azione di massa popolare nel Paese molto forte
E in questo senso il richiamo che ha fatto don Ciotti sulla manifestazione del ventuno a Roma che sarà la prima di tante manifestazioni è molto importante
Perché questa proposta di legge Fini deve essere chiaro io vorrei essere drammatizzare il più possibile e lo dico Congo una provocazione se così può essere colta da qualcuno è peggio della legge Cirami
E il mille volte peggio della legge Cirami perché è una legge criminogena che a provocherà più morti più malati più detenuti
è una legge che ha tutti i difetti che sono stati ricordati ma io vorrei semplicemente ricordarne due è una legge contro il federalismo perché dà il potere a uno zar italiota
All'italiana all'amatriciana come direbbe Maurizio Coletti il prefetto socio
è una legge anticarro anti-Stato dopo che sono anni che parliamo di garantismo sempre il giusto processo qui si diventa spacciatori perché sia zero ventisei
Milligrammi principio zero ventisei
Zero ventisei gradi
Tu sei peggio otto se il capo dell'organizzazione criminale di Genova
Quindi niente federalismo niente garantismo questi sono i principi la da Rocca è una sola
Non c'è più differenza fra il fine la grappa
Abbiamo appurato questo quindi non c'è differenza fra la marijuana e l'eroina alla cocaina è una sola è il male e quindi la tabella è una in Gran Bretagna le tabelle sono numerose e il ventisei gennaio è entrata in vigore la legge che declassificato passato da una tabella l'altra la cannabis qui in Italia si fa una sola tabelle guarda caso con le pene
Della tabella un attuale cioè le più pesanti e quindi tasselli a vent'anni
Ultima cosa sulla mafia dobbiamo essere chiari
Io mi fido
Di don Luigi Ciotti e quindi non una frolla nevrosi che ho sempre di guardare nel pacchetto cosa c'è scritto come composta
No
Quali sono i prodotti eccetera mi fido
Però per le trovo che invece si obbligano i nostri giovani apprendere al buio quello che il libero mercato da queste un effetto
Della cattiva proibizione non dell'informazione e dell'educazione e poi un'altra cosa vorrei chiedere a Lumia ovviamente invitandola firmare la legge
Della Turco non una cosa estremista insomma proposta moderata
Ecco dico quanto costa questo parco io spero che costi caro perché e bisogna sostenere l'agricoltura e quell'alternativa
Ma quanto costa un pacco invece dell'altra polvere e perché deve costare mille folte più di questa che è fatta con insomma
Queste sono domande a cui non ci potremo sottrarre anche perché l'ombrello dell'ONU e della lotta alle mafie copre cose buone e cattive
Noi sappiamo che Antonio Costa
Che è succeduta ad Arlacchi
Fatto
Opposte demenziali
Di guerra
Di controlli verso tutti gli studenti di controllo radar controllare la pipì i cappelli il sudore per fortuna Mana seri responsabile della Lila Luini cappelli non glieli offre ecco va be questo è quindi c'è bisogno di un'azione molto forte di chiarezza perché questa proposta di Fini
Rischia di essere pericolosa
Non solo nei risultati ma anche nei valori che diffonde di semplificazione
Noi invece facciamo un discorso molto più complesso parliamo però dobbiamo parlare non solo al cervello ma anche noi al cuore delle persone perché le dobbiamo convincere che con noi ci sono le ragioni dell'intelligenza e anche quelle dell'umanità
Grazie fra io darei adesso la parola scusate all'onorevole Bindi apro io non devo Del Turco con cui in questi anni
Rispetto ai loro ruoli abbiamo discusso litigato ma che sono stati anche grandi compagni di viaggio per cui chiederei comunque
Un momento di saluto e anche di confronto
Ringrazio solo dell'invito non solo di questa
Giornata prima di tutto il lavoro che
Sta dietro da anni vostro impegno e anche a
Un'iniziativa come questa
Faccio soltanto due sottolineature una inviterei a non parlare di proposta di legge ma a parlare di un anno un proposta di legge
Perché ad oggi in Parlamento non c'è niente di tutto questo siamo di fronte all'ennesima
Azione propagandistica
Molto pericolosa per i contenuti culturali sociali politici che
Vengono evocati per il modo con il quale
Tutto questo viene gestito
E soprattutto a sottolineare che accanto a questa non proposta c'è
Il vuoto totale di di politiche contro la droga di sostegno nei confronti delle persone
Di fatto
Non non c'è un euro in più ci sono molti euro in meno del re aiutare i servizi pubblici per sostenere le comunità
E naturalmente in questo tempo
Di vacanza diciamo
Serve a
Intensificare rapporti con gli amici e a creare le distanze con chi viene ritenuto meno amico
Quindi non parlate di proposta di legge perché la proposta di legge non c'è
Ecco c'è ancora una volta una pericolosissima azioni propagandistica ed un vuoto assoluto
In questo settore
La seconda sottolineatura che voglio fare auspicando anch'io naturalmente uno unico cartello con l'iniziativa del ventiquattro
Sì il ventuno no ma c'è anche una manifestazione preparata dal tre da altre comunità ed altri e io con i quali credo come con voi
Di avere mantenuto i rapporti buoni nel senso che io ritengo buoni che rapporti nei quali qualche volta si va d'accordo e qualche volta si va meno d'accordo sono quelli rapporti buoni della vita
Auspico questo e al e aggiungo che
A me piacerebbe una sottolineatura ecco in questo vostro documento che risulti molto chiaro
Che
Proprio perché
Noi non approviamo un unica tabella
E perché
Vogliamo che alle diverse tabelle corrisponda un diverso impegno che porta comunque dalla stessa parte cioè consumo zero
Ebbe
Questa mia chiosco infatti non ha sottoscritto il disegno di legge di Corleone e lo dico con molta chiarezza io credo di stare in un terreno molto complesso molto difficile
Davvero molto difficile
Ma che quel terreno è quella fettina di terra molto stretta
Che però dobbiamo percorrere secondo me
Che dice io non voglio punire però non voglio neanche consentire
Perché questo è quella strada stretta Desk percorso educativo
Quindi sempre
Invocare diverse tabelle significa anche che vi si corrisponde ad un atteggiamento
Diciamo
Sostanzialmente articolato
Nei confronti e che stimo produce diciamo una sorta di atteggiamento diverso nei confronti dei vari consumi io vi dico
Questo risultato consumo zone
Perché da questo punto di vista io ritengo che la la diversità delle sostanze in in e io ho detto prima galera zero cioè non c'è dubbio ma è una strada molto stretta talmente stretta
Che se non si fa capire bene che a Galliera zero non corrisponde
Cedimento nei confronti dei consumi Andy è facile dire accusati di coloro che tutto sommato sono disposti a chiudere un occhio verso certe sostanze io no
Ritengo che la galera sia un modo sbagliato ma perché voglio che si arrivi a consumo zero non perché ritengo che ci possa essere gli spazi di consumo
Grazie
Io farei subito la parola onorevole Turco sì
Poi Andrea che scalpita che s'lo Stato autonoma ho capito Andrea un attimo lo so Andrea l'abbiamo trattato anche verso la piena essendo un amico rispetto a tutto
Vale
No no e la gioia quindi io sono solo per per ringraziare per dire che
Insomma preziosissimo straordinario questo incontro avevamo molto abbiamo bisogno
Secondo me dobbiamo lavorare per l'obiettivo che ci eravamo detti cioè di fare la conferenza perché è importante smontare gli argomenti come avete fatto qui oggi
Questa proposta del governo è importante denunciare il totale abbandono perché mi sembra quella con il più corposo su questo sono d'accordo con Roseto conclude l'azione di questo governo in totale abbandono delle politiche di lotta alle droghe e su politiche di welfare
Credo che sia importante fare una conferenza perché
E l'aria del insomma il tempo dovremmo impostano come avete fatto piogge mantenere l'Italia di oggi cioè anche sullo scontro se ci sarà scontro parlamentare non deve risultare tanto tra centrodestra e centrosinistra
Ma lo scontro tra chi ha competenza conosce la materia ogni giorno si impegna per quella cura della vita che continuo a pensare che sia stato uno degli slogan più felici a cui personalmente resto legata e chi invece ha semplicemente a cuore una bandiera ideologica
Regressiva da contrastare per questo credo che la politica debba continuare a fare un passo all'alto che ci debba essere debba esserci un forte protagonismo vostro che è nostro compito sia quello di sostenere un protagonismo vostro
Però dobbiamo andare avanti non soltanto smontare gli argomenti di questo governo dobbiamo andare avanti perché io penso che con voi si debba riprendere il percorso di strada patto insieme e vedere come aggiornare quella sta come dire via sociale ecco di lotta alle droghe
Che cosa confermare che cosa anche innovare così come penso che sia insomma l'esperienza ce lo ricorda con come fondamentale
Tenere insieme le i temi qui trattati nella caso voi avete richiamato l'atto d'intesa le risorse cioè il tema qui si collega fortemente a quella questione grande che si chiama Guelfa
E allora se se procede all'azione di smantellamento dello Stato sociale poi difficile fare mantenere la linea sociale di lotta alle droghe quindi ecco penso che bisogna andare avanti sul piano dell'elaborazione
Noi sostenere il vostro protagonismo e collegare fortemente questa questo tema alle politiche più generali di riforma dello stato sociale
Grazie Graziano molto chiedo ad Andrea Ignis lesse che
Fra essi il riflesso che vorrebbe darci perché sapendo
Anche perché ho la sensazione che tra un po'ci cacciano le se qualcun altro ci sono almeno un paio tutto tre altre
Non ti preoccupare lui don Egidio portato la la la la la Farina io c'ho le bombe riguardare
A a a a
Io dico sentito gioioso devo riandare grazie lievi grazie al CNCA bamboline Alejandro
Che ormai da tempo io come faccio a venire a Roma un vecchio come sorgono son venuto volentieri perché
L'ha già detto don Luigi ma vi rendete conto
Quante vittime abbiamo lasciato per la strada
In trenta
Questo disegno di legge con i miei amici giuristi
è un delirio di onnipotenza
Dell'Irpino tutto incentrato su prefettura questura magistratura galera
Questo è il punto e allora mi dispiace onorevole Rosi Bindi quando dice consumo zero e come discese tolleranza zero
Che vi lega consumo zero
Di alcune sostanze demonizzate
Tutti gli altri non ci servi facciamo i casi i nostri
L'alcol nicotina scompare orge Croce
Con consumo genera
Guardate che qui alla Carta costituzionale
Quindi guardati io da vecchio oppure vecchio parteggia io il primo ragazzo che con un commissario giovane un po'diversa Moro edito nel settantaquattro mentre il gruppo Abele
Il Parlamento stava pensando la legge She-Hulk cinque Gruppo Abele in piazza con la tenda
E con la benedizione del cardinal Pellegrino
Io il primo ragazzo lo accogliamo Abramo hanno all'autunno del settantaquattro
E col commissario dove andiamo da piazza De Ferrari anzi sei vola ricordarlo che sa dica lire cinque mila diciotto Mulas Andrea che ha molto buona arriviamo un prete aveva anche la talare allo
è un commissario c'ha guardato in Cina una
Non può essere raccolto
Un per una sentenza del cinquanta seggi quanto serve non so di quale corta aveva identificato consumatore e sfacciato quindi l'ospedale civile scrittori ha detto una nuova allora da Carlo radiale
Oggi ad uso di quell'ospedale li presidente del cardinale
Per il antico lascito dalla duchessa
Quindi ospedale civile e cattolico è prevista andate l'unico posto dove ti portava manicomio
Che hanno altro quarto d'ora di autoambulanza e il commissario a fare
Respirazione bocca a bocca se vi serve anzi sarà ben sapendo ormai si è laureato è giovane bello che non salutare sono almeno ciò oramai sopravvissuta eccetera eccetera io son qui da vecchio prete
E da vecchio partigiano
Mi han tolto tutti i diritti ormai
Tutti ormai pensate no a un certo momento addirittura posso manco andare al corteo con i bambini è stato detto qui dalla parlamentare
Però non mi hanno tolto il diritto all'indignazione
è questo no lo sapete quant'è la retta delle aste della Liguria e altrove
Quindi si alloggi recitò
Settantatré mila lire io son vecchio parlo ancora con le lire settantatré mila lire al giorno
Un detenuto ma l'ha detto Franco Corleone alla collettività nazionale costa quattrocento mila lire al giorno pesa alle scuole di educazione
Quindi qui Antonio nel distruggere tutto ma come farlo incassare una cosa vera di Rosi Bindi consumo ter quindi già in Qatar
Pigliamo solo gli ultimi dieci anni
Intanto non abbiamo saputo sfruttare tutto veramente uno e ferendo che passa al cinquantaquattro per cento
A proporsi con le dicevo prima poi il primo il primo gennaio va in vigore la sei o cinque del settantacinque
Quindi poi arriva la legge transito preferendo
Ed ecco che finalmente c'è la prima Conferenza nazionale a Palermo la ministro Fernanda Contri dove finalmente si può dire non è più bestemmia
Riduzione del danno
E poi del novantotto con la Libia a Napoli
Del due mila a dicembre a Genova due mila tre di Tati c'è ormai dieci hanno un bagaglio di cultura un bagaglio di di storie o magari sofferenze o magari di di di di di pubblici privati operatori corsi a Genova e testimonia la Libia
Due mila tre dita
Quindi guardate questa opera e quindi questa veramente un delirio di potenza ed è qui il punto centrale io volevo solo Esperti sono convinti di a un certo mi eliminare il fenomeno
Possibile siamo non assoggettate alle dipendenze
Come sì bisogna gestire il fenomeno
Ecco perché qui ci vuole veramente attività all'Ucciardone però a questo punto e vi ricordate che ormai da tempo che bombardano uno slogan o ci sei
O di fare io son guai
Poi mi bemolle opera mi apparvero fu molto scampo
Ormai che chiedono ovvero
E dice fa male l'altro giorno a verbale ho detto io quando vedo Gasparri alla televisione mi fa male eliminato
è la stessa cosa
E niente altro autonomamente la figlia fa male
Pensa quindi a questo punto io vorrei proprio i insistere fondamentalmente prima di tutto per i cattolici visto che c'è sigle ACLI
Qui c'è qualche prete con la lì continua chiacchierare mi disturba siano Amanda fa Coloane mi dispiace son così stai zitta vai fuori a parlare
Arrigo materna e non si offenderà media lento orto e m'ha fatto perdere il filo quello questa dicevo
Belli ma fa a per i cattolici ho visto Aqui salesiani chiediamo ai vescovi consiglio da Pastorale giovanile consiglio dalla della famiglia consiglio della sanità
O dobbiamo tornare quando i farisei sondati cento e al posto dei mangiano le sostanze dette in pure guardate che ed è vero siamo antichi no
Qui siamo proprio nel libro dei santi dei libri
E Cerroni dice sta a sentire ma non hai capito proprio niente tu fariseo scriba guarda che la il cibo non è demonizzato addirittura del Creatore il cibo la malizia star dentro all'uomo il cibo entra dice così testo tour Luigi incorreggibile
E poi va al cesso discepolo così quindi non nasce e non credo che sia una parola
E quindi a questo punto chiediamo chiediamo qui vedete io mi rivolgo a CNCA quando don Ciotti ha avuto questa grande intenzione di partire
Quindi sa cambiare rotta davvero
Qui bisogna registrò epistemologico senso di umanità
Ma è fondamentale vado via veloce lasciatemelo dire a questo punto qui don Ciotti l'unico libera
E consente prima guerra alla droga è fallita
La guerra l'Offerta è fallita
Assente sentito no ormai non mai stato come in questo momento nelle piazze la roba però queste parole allora strillato Eva esponente di istituzioni internazionali nazionali contro i trafficanti di morte suonano ciniche
Non meno che improvvida quei trafficanti non nascono forse proprio all'ombra delle leggi proibizionista e che che generano lo spazio del loro mercato non so di te vai allora guardate che la tossicodipendente è già stato detto sempre stata considerata la parte dei protocolli ufficiali raramente dalla parte dalla persona
Dipendente anzi
Spesso ci si è sostituita la persona stessa
E caro onorevole Vittuone temi consumo cercano
Ma tutti fai casino fuori
Ma guardate che qui è un punto fondamentale io io do io l'ho detto al da Tettamanzi dico Tettamanzi l'Emilia autorizzarla preghiera che io dico da tanto tempo come al solito cioè un burlone
Qual è questa preghiera i primi dodici articoli della Costituzione
Andatevi a leggere l'articolo tre
Basterebbe leggere l'articolo il vecchio Libisonis Diversi di ciascuno immagini se l'obiettivo non è il binomio Vita-Salute
è una verità superiore
E quindi questo è fuor di dubbio però la salvaguardia del principio quindi migliorare la qualità della vita un prendersi cura
E ad un certo momento quindi la salvaguardia del principe addirittura costituzionale della libertà di scelta terapeutica
Oltre al documento dell'importanza dell'informazione del fatto che si debba lavorare per proporre più opportunità c'è stato detto al di là delle follie a personale ci sta a cuore ci deve stare a cuore un uomo o una donnaccia di con cui stiamo per contro qualunque violenza terapeutica compro qualora dobbiamo combattere la convinzione che la coercizione non è la premessa di un'autentica cura cioè rispettare la persona
E allora a questo punto fondamentale ecco il punto centrale
Se la persona non venisse ridotta non persona venga avviata in un ruolo tutto ciò che è altro tutto ciò che altro non è non interessa e il tossicomane viene considerato avete sentito a corso molto vero cioè viene identificato con la sua problematica ingabbiato in un ruolo appiattito la sua etichetta guardato come un problema da rimuovere andatevi a leggere l'articolo tre dalla contribuzione ho finito vorrei dire son contento anche e mi ha dato una conferma di questa sua attenzione e impegno che don Luigi ha ricordato il ventuno caro CNCA che vi amiamo e lo amiamo hai detto che il testo è
Qui liberato
Bene ci vuole un po'di coraggio adesso
Ci vuole proprio coraggio nel senso concerto momenti io dico che se il CNCA liberiano un libretto allo stimolare
Dopo l'incontro di così
Cuori così in Canada idee che non viene al ventuno sia incoerenti concesso momento l'ha accennato il MOSE l'avete sentito quello che ha detto Prodi
Sì nel senso che forse bene andiamo può una volta ci mandavano in penitenza i santuari ci andiamo ancora e questa volta andiamo a fare un po'di penitenza
Insieme a tutti gli altri magari griderà non so che cosa
Cioè proprio a contaminarsi il coraggio di contaminarsi e quindi e così quelli dico ad un certo momento proprio lì intanto è un no allora meglio che la frase del resto l'aveva già detto al cardinal Pellegrino
Di camminare insieme
Infatti agli zapatisti io l'avevo detto non ha inventato niente
Il subcomandante Marcos io ve la dico perché mi piace camminare domandando terra terra insieme con gli altri andiamo nella strada siccome abbiamo lasciato tanti morti nella strage andiamo da sola
E camminiamo domandando grazie
Sono le quattordici e dieci io debbo scusarmi in particolare con una l'onorevole Battaglia la consulta l'Adriana mai che con gli amici della Lila di Saman Vieri ditte eccetera coordinamento nuove droghe non ce la facciamo io volevo
Ci lasciassimo Co il con questo il cammino stretto che la onorevole Rosi Bindi già proposto io non credo sia un cammino che ci impedisce di fare chiarezza
è una sfida che io credo di noi dovremmo assumerci perché se questa se questo cartello è così composto e perché l'abbiamo costruito attraverso un cammino s'Rettore faticoso di riconoscimento anche delle diversità tra di noi e attraverso questo siamo riusciti a produrre la giornata di oggi e quindi anche l'Ospol Rosso di incrocio fra questo cartello e possibilmente il cartello della iniziativa del ventuno con il quale per la verità da siamo sempre stati anche in relazione se non sinergica almeno dialettica quindi questo percorso continua io no volevo sollecitare gli amici presenti delle organizzazioni a diffondere la sottoscrizione dell'appello nei territorio mi piacerebbe pensare che come un po'di anni fa questo sfo Rosso di dimensione di cartello nazionale si traduce sulle dimensioni territoriali attraverso anche impegni di presentazione di Sensi Bilić dazione di approfondimento sui territori se non le chiamo nazionale e locale rischiamo di far fatica e termino dicendomi che noi siamo già impegnati anche nella organizzazione di alcuni eventi nazionali lo diceva Riccardo dico per continuare questo la oro di approfondimento e di presenza sul territorio nazionale ringrazio tutti e vi chiedo no scusa se aveva chiesto fatiche aveva stretto gli spazi paghiamo tolto una voglia anche di esprimere le vostre idee ma la possibilità spero non ci mancherà buona giornata grazie
Chi vuole esaminare
Filippo Filippo
Filippo
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