VII congresso federazione avvocati e procuratori italiani
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Buona sera agli ascoltatori di radio radicale proseguiamo lo spazio di programmazione dedicato ai problemi della giustizia in parte come avevamo annunciato nei giorni scorsi occupandoci del congresso svolto dal sette all'undici
Di questo mese a Riva del Garda settimo congresso della Federazione dei sindacati degli avvocati e dei procuratori italiani per poi passare all'attualità con uno uno stralcio della seduta odierna la prima dopo la sospensione la pausa estiva
Delle Consiglio Superiore la magistratura che ha visto presente il suo presidente normalmente ricordiamo che il vicepresidente Cesare Mirabelli già dirigere le sedute del Consiglio superiore a Magistratura mentre in questo caso il presidente che è anche presidente della Repubblica Francesco Cossiga ha presenziato è aperto i lavori
Di questo consiglio rivolgendo in questa sua veste quello che potremmo definire un vero e proprio messaggio alle Camere
Volto al sui problemi della giustizia rispetto a Codice di procedura penale cioè la riforma del Codice di procedura penale
Riforma della questione inerente la responsabilità del giudice e riforma anche del ordinamento giudiziario rivolto dicevo un vero e proprio piccolo messaggio alle Camere in questa sua veste ufficiale
Di presidente del Consiglio superiore della magistratura ma prima in ordine cronologico veniamo al passato cioè questo recente connesso alla Federazione dei sindacati degli avvocati e dei procuratori sono le ultime due relazioni che vi proporremo all'ascolto una l'avvocato Salvatore restano indicato i rapporti fra cittadino
E pubblica amministrazione vedremo poi perché è importante questa relazione e l'altra di Luisella Fanny altro avvocato che parla e dei problemi della tutela del minore
Il primo dei problemi con la sua città e ne pubblica amministrazione è un problema importante perché riguarda un po'tutti non solo perché da una parte lo vedremo nell'intervento se ne parla
La pubblica amministrazione oggi come oggi è di fatto il responsabile nei confronti del cittadino da un punto di vista giuridico
Per le sue carenze la seconda perché a volte capita che il cittadino sia nel caso di imprenditori che assumono appalti sia nel caso del singolo cittadino che subisce una multa abbia a che fare con la pubblica amministrazione
Quali sono i problemi da lungaggini anche qui dei tempi e processuali problemi dei costi i problemi e delle situazioni appunto concrete dei mali concreti il giustizia visti in una prospettiva proprio di lavoro
E non giuridica o astrattamente giudiziaria ecco questo il tema di questo primo intervento dell'avvocato Salvatore stanno ci siete ascolteremo quello di Chiusella Fanny che è un altro problema che può toccare un po'tutti da vicino a tutti potrebbe capitare di a vere problemi per le questioni appunto di rapporto fra minori e giustizia anche qui in Mali della giustizia vengono alla ribalta in modo evidente su un argomento che riteniamo in qualche modo appunto che tu chi tutti direttamente per cui passiamo ora come aveva annunciato ad ascoltare l'intervento all'avvocato Salvatore o restano al quale farà seguito con l'avvocato mi sorella Fanny
Ma io comincerei proprio dalle parole ultima del collega Fasoli
Cioè c'è una tendenza a privilegiare la giustizia penale relegando un poi lungo il ruolo di marginalità la giustizia civile ma io aggiungerei anche e soprattutto la giustizia amministrativa
E in fondo credo che usato comune a tutti
Che le controversie con la pubblica amministrazione sono non sono aumentate per la rilevanza degli interessi che vengono in conflitto ma per il numero delle controversie che giacciono dinanzi ai tribunali amministrativi regionali
Il presidente del consiglio di stato di recente insediato simile procedesse Trichet
Rilevata
L'esistenza di un numero dipendenze veramente da capogiro
E non si fa nulla o pochissimo preventivare a tutto ciò
E in fondo anche in questo
Questa prima fase del congresso
Si parla di processo penale si parla di processo civile
E non vi sarà sfuggito
Che anche la particolare trattazione del tema che comunque si incentra sui rapporti spesso difficili e tumultuosi fra il cittadino e la pubblica amministrazione
Fa parte seppure come un extra ordinem del processo civile
E questo ha indotto naturalmente a fare delle delle riflessioni delle riflessioni su quale lo spettro della pubblica amministrazione oggi secondo l'assetto costituzionale
Vale a dire se
La concezione della pubblica amministrazione quali si è venuta sviluppando dal dallo stato liberale dalle concezioni dello Stato liberale ad oggi ha trovato poi una adeguata trasformazione rispondenza nella strutturazione degli istituti della giustizia amministrativa che dovrebbero dare una risposta immediata
Alle problematiche che il cittadino quotidianamente incontra nel momento patologico del suo rapporto con la pubblica amministrazione
Forse dovrei parlare
Così non leggendo per non annoiare l'uditorio ma
Sarebbe forse andare un po'fuori tema quindi consentitemi di regioni queste brevi riflessioni che ho affidato lo scritto
Il tema affidato che pur nella sua scheletrica formulazione porta alla luce una problematica di estrema rilevanza toccando punti nodali dell'attuale assetto politico costituzionale
Per affrontare il problema il più correttamente possibile occorre anzitutto chiarirci cosa intendiamo con l'accezione ormai quasi stereotipata di pubblica amministrazione
Dal momento che con essa entriamo in contatto e siamo costretti assai spesso a fare i conti fin dal nostro nasce perché dipende dal modo di concepirla non soltanto il tipo di rapporto dialettico tra il cittadino avesse nel suo momento fisiologico
Ma anche e soprattutto la gamma il tipo di rimedi che l'ordinamento deve apprestare al singolo allorché questi entri in conflitto con quella pur nella concisione propria di questa relazione non è dunque possibile sottrarci al compito di mettere a fuoco che cosa è oggi secondo il cammino percorso da dottrina e giurisprudenza
La pubblica amministrazione in Italia nell'assetto ad essa riservato dalla Costituzione repubblicana e dalle leggi via via emanati
Siamo ancora nell'ottica del cosiddetto Stato amministrativo vale a dire dello stato in cui alla pubblica amministrazione
E riservando uno statuto speciale attributiva o di potere d'imperio capace di incidere unilateralmente coattivamente nella sfera giuridica dei cittadini
Ovvero siamo passati definitivamente alla concezione secondo cui lo Stato
è una cooperazione di servizi pubblici organizzati e controllate dai governanti secondo la teoria avanguardistica di uno dei più grandi pubblicisti francesi degli inizi di questo secolo IGP
Ed ancora un interrogativo che funge da corollario rispetta i primi due la pubblica amministrazione è diventata un complesso di servizi pubblici donde la sua attività e soprattutto prestazioni di utilità
Ovvero è rimasta gestione autoritativa dell'interesse pubblico nelle sue infinite gradazioni e rappresentazioni
Donde la sua attività essenzialmente esercizio discrezionale di supremazia allo stato delle cose la risposta non può essere univoca
Giacché se è vero che la prestazione di utilità
E oggi in prima linea nello svolgimento dell'attività amministrativa non è meno vero che l'esercizio di potere discrezionale da parte dell'amministrazione resiste e non è confinato in un ruolo marginale e meramente strumentale
Abissale è la differenza tra la concezione dello Stato liberale del suo apparato amministrativo è quella secondo l'assetto della Costituzione del mille novecentoquarantotto
Lì la pubblica amministrazione si caratterizzava per la semplicità dell'organizzazione la quale constatava soltanto di un apparato amministrativo centrale lo Stato persona e di altri pochi enti assi
Per la sua struttura accentrata ed unitaria per il suo carattere esclusivamente prevalentemente autoritativo giacché avendo solo quasi funzioni di ordine l'amministrazione operava quasi esclusivamente attraverso atti unilaterali
Dotati di forza imperativa mediante i quali veniva determinato ciò che per il suddito fosse il diritto del caso concreto
Per la sua separatezza essendo l'amministrazione non soltanto una struttura giuridicamente distinta dalle altre strutture statali e dalle istituzioni sociali
Ma essendo anche un corpo a sé come burocrazia o tendente quantomeno a costituirsi come tale non collegandosi o quasi mai direttamente alla società
Per la natura astratta e formalizzata della sua relazione con gli amministrati che è il prodotto dell'essere S. esecuzioni sviluppo della legge ma anche della sua posizione di organismo separato e superiore
Oggi l'amministrazione e viceversa è sicuramente un'organizzazione o complesso di organizzazioni ed un complesso di attività dirette a prestare alla società dei molteplici utilità di cui essa bisogna il segno più evidente della trasformazione dell'amministrazione e proprio in tale direzione
La trasformazione di cui parlo assunto varie forme e prodotto vari effetti sul piano dell'organizzazione e dei rapporti tra amministrazioni amministrati
L'amministrazione si sta sempre più radicali indù nella società annullandosi la separazione tra Stato e società o tra politica e sociale come preferiva dire ci mette che era punto essenziale della ideologia dello Stato liberale
Tale immedesimazione tra Stato e società si realizza attraverso l'assunzione di uno stretto ruolo strumentale da parte dell'attività amministrativa in relazione alla soddisfazione dei bisogni materiali e morali dei membri della collettività
I poteri pubblici si pongono al servizio di questi nel senso concreto del termine
La funzione dell'amministrazione non è più prevalentemente funzioni giuridica di mantenimento e restaurazione della legalità
In esecuzione di sviluppo della legge
Ma è prevalentemente funzione di assistenza e integrazione sociale certamente in esecuzione della legge ma anche inadempimento diretto di esigenze di giustizia che danno il senso ultimo della legge o ne colmano le lacune
Di tale trasformazione profonda e sostanziale solo segno tangibile anzitutto il processo di personalizzazione dell'amministrazione di cui appunto rivelatore anche l'articolo trentotto della Costituzione
Ed il costante procedimento di accorciamento delle distanze tra amministrazione cittadino
Di cui sono punti di emergenza significativa alcune riconosciute tendenze dell'amministrazione attuale quali la procedimentalizzazione dell'azione amministrativa il diffondersi dell'amministrazione per piani
La sempre più larga utilizzazione del contratto ed in particolare del contratto di diritto privato quale strumento dell'azione amministrativa
Tutto ciò determina quell'avvicinamento è quella progressiva parificazione dell'amministrazione del cittadino
Che sono indubbiamente uno dei caratteri dell'attuale dita amministrativa ed il cui sviluppo e anche seconda tocca un favorevole ambiente culturale e costituzionale
Ebbene a tale tipo di amministrazione quale tutela del cittadino si addice in via immediata pur subito diversi senza ancora rispondere all'interrogativo ora posso che l'attuale assetto della giustizia amministrativa e del tutto inadeguata
Esso infatti pur con modifiche di rilevante entità
E mi riferisco in particolare istituzione dei tarde mio centosettantuno
Rimane quello delineato dal legislatore del mille ottocentosessantacinque e del mille ottocentottantanove allorché la giustizia amministrativa non aveva altro compito che il completamento della struttura e dell'ambito di efficacia del principio di legalità costituendo garanzia di sviluppo del tessuto astratte formalizzato di rapporto con gli amministrati con la conseguenza che il sindacato sull'azione amministrativa non poteva tirarsi che come sindacato di legittimità
Da estrinsecarsi avendo allora l'Amministrazione funzioni prevalentemente autorizzative soltanto sui comandi e cioè sugli atti o provvedimenti dai sei malati ci sono i comportamenti ritenuti giustiziabili per rispondere ora l'interrogativo sovrapposto va detto che l'assetto viceversa della giustizia amministrativa che meglio corrisponderebbe al tipo di amministrazione che si è venuto delineando e quello che assicura una tutela che concorra alla realizzazione del fine di assistenza e di giustizia dell'amministrazione
Assicurando effettivamente ai membri della collettività il godimento delle utilità che l'ordinamento loro assegna in astratto e sanzionando i comportamenti ingiusti dell'amministrazione sotto questo aspetto ed in relazione a questo fine
In tale direzione sono in atto trasformazioni degli istituti tradizionali di tutela attraverso l'opera della giurisprudenza più avveduta
Nel senso di forzare di caratteri e i limiti degli istituti ordinamentali rendendoli capaci di fornire tutele più adeguate alle Generali aspettative di giustizia
Nel campo della giurisdizione amministrativa si tenda l'alterazione del tipo puro di giudizio d'impugnazione e all'acquisizione da parte di esso dei caratteri anche di giudizio ordinario e quasi di condanna
Allo scopo di far sentire il processo creato solo al fine di accertare l'esistenza di illegittimità nel corso dell'azione amministrativa
Per serba punto allo scopo di far servire di questo processo ad assicurare sostanzialmente al cittadino l'utilità che è il risultato dell'azione stesse
Nel campo
Della giurisdizione ordinaria
Il giudice civile tende ad ampliare il proprio campo d'intervento superando le tradizionali e restrittive interpretazioni della propria funzione con il che si sottende il passaggio di pretese dal settore degli interessi a quello dei diritti soggettivi
Assumendo di volta in volta e con gravi contrasti una funzione vicaria rispetto alla giurisdizione amministrativa configurando una responsabilità della pubblica amministrazione anche per lesione di interessi legittimi
E mi riferisco alla funzione vicari in particolare al ricorso da parte del giudice ordinario all'attuazione di provvedimenti ex articolo settecento
Anche in materie riservata alla giurisdizione amministrativa sulle quali materie peraltro la Cassazione a Sezioni Unite ha sempre opposto un deciso no
Si sta sviluppando così una sorta di giustizia amministrativa di transizione secondo la definizione che ne dalla migliore dottrina amministrativistica ma non c'è da aspettarsi miglioramenti radicali restando fermo l'attuale assetto normativo
Non rimane dunque che varare la riforma del processo amministrativo nella quale trovino concreta realizzazione legislativa i fermenti e le modificazioni sopra cioè nati
Tale riforma dovrà pur tenere conto dei precetti costituzionali
Che hanno mantenuto ferma la struttura dualistica di giurisdizione
Conservando i due ordini di giudici essendo stato respinto da parte dell'Assemblea costituente il tentativo propugnato da Calamandrei
Di abolire tale dualismo con la concentrazione del giudice ordinario della tutela giurisdizionale contro la pubblica amministrazione
Con poteri uguali a quelli di cui il giudice dispone le liti tra privati
Nella riforma dovrà darsi spazio alla tutela del cittadino nei confronti non soltanto degli atti o provvedimenti della pubblica amministrazione
Ritenuti lesivi ma anche dei comportamenti dalla stessa adottati in occasione dell'azione amministrativa
Dovranno essere previste misure cautelari che consente al giudice di adottare i provvedimenti d'urgenza più idonei ad assicurare provvisoriamente gli effetti della decisione sul merito
Posto che l'unica misura cautelare oggi apprestata dall'ordinamento e cioè la sospensione dell'efficacia e per l'esecuzione dell'atto impugnato
Anzitutto si pone nell'ottica da ritenersi superata del giudizio amministrativo quale giudizio esclusivamente di impugnazione di atti o provvedimenti
Ed in secondo luogo pur con riferimento all'atto o provvedimento impugnato
Si appalesa insufficiente o irrilevante sol che si consideri nuovi casi di impugnazione di atti di diniego e sono tanti ovvero piatti portati ad esecuzione prima che la misura cautelare possa essere adottate dovrà essere disciplinata l'istruzione probatoria in modo tale da fornire al giudice alle parti gli strumenti idonei per un soddisfacente accertamento dei fatti
E ciò in armonia con l'attuale configurazione del giudice amministrativo quale garante delle situazioni giuridiche soggettive dell'amministrato nei confronti della pubblica amministrazione
E non più quale organo di giustizia costituito all'interno dell'amministrazione per garantire la legittimità dell'azione amministrativa o tutt'al più come organo di diritto oggettivo
Infatti attraverso l'istruzione probatoria secondo criteri civilistici si realizzerebbe una vera e propria indagine sull'esercizio del potere discrezionale da parte della pubblica amministrazione
Attraverso la considerazione della realtà effettiva
E il suo raffronto con la realtà procedimentale di modo che il giudice in dati e non più come oggi sulla realtà dei fatti
E non soltanto sulla fattispecie procedimentale e cioè sulla versione dei fatti assunta dall'amministrazione
Dovranno essere eliminate le cause di preclusione di decadenza non fondate le sue effettive ragioni di tutela degli interessi pubblici e privati dedotti in giudizio la cui presenza si risolve in delegata giustizia
Dovranno essere estese le forme di tutela i cosiddetti interessi diffusi
Vale a dire a quegli interessi che sebbene non perfettamente personalizzati meritano protezione essendo pertinenti a formazioni sociali nelle quali si svolge la personalità del singolo
Dovrà essere ridisciplinato alla materia del contenuto della pronuncia e degli effetti della medesima in particolare in caso di sentenza di accoglimento del ricorso dovrà stabilirsi che se l'annullamento di un atto con la declaratoria di illegittimità di un comportamento sono pronunciati per il vizio di violazione di legge l'amministrazione e sul tale punto assolutamente vincolata dalla pronuncia del giudice
E in caso di accoglimento del ricorso per il vizio di eccesso di potere l'amministrazione deve attenersi ai criteri fissati dal giudice
Dovrà essere assicurata la possibilità di ottenere un'effettiva e puntuale esecuzione della sentenza emessa dal giudice
E ciò attraverso il conferimento a questi dei necessari poteri d'intervento ordinatorio sostitutivo
Fissando sì norme in base alle quali le misure occorrenti per l'esecuzione della sentenza tengano conto della situazione di fatto e di diritto esistente al momento della domanda
E prevedendo sì e non successivamente come oggi
Quando si parla della carenza sopravvenuta d'interesse
E prevedendosi l'unitarietà del processo fino alla completa del pigmento da parte dell'amministrazione
Con l'ulteriore conseguenza che si eviterebbe così che l'inadempimento parziale costringe il cittadino a successivi e defatiganti ricorsi con inutili aggravi di spese dispendio di attività processuale
Andrebbero altresì dettate nuove norme circa il processo di appello con la precisa individuazione dei soggetti legittimati a parteciparvi ampliando la sfera scusate in armonia con i principi costituzionali concernenti il diritto di difesa
Andrebbero altresì disciplinati gli istituti concernente l'interruzione o sospensione del processo sull'Aventino esistenti oggi quel processo amministrativo se non con richiami al processo civile in quanto applicabili
La rievocazione e l'effettiva tutela del terzo contro l'interessato che rimanga assente dal processo
Un cenno a parte mi avvio a concludere
Merita la materia del pubblico impiego devoluta alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo
I essa devono assolutamente trovare ingresso alcune esigenze di tutela del dipendente privato e ci sono anche in base a quanto dispone l'articolo ventotto della legge quadro sul pubblico impiego ventinove marzo ottantatré numero novantatré
A mo'di esempio va riconosciuto al giudice amministrativo il potere di ordinanza per il pagamento di somme non contestate o relativamente alle quali si sia già raggiunta la prova nonché quello di ordinare la cessazione di comportamenti antisindacale
In tali linee riformatrici si muovono alcune proposte e disegni di legge attualmente all'esame delle Camere ci riferiamo in particolare al disegno di legge presentato la Presidenza del Consiglio dei ministri onorevoli Bettino Craxi alla calma i deputati il ventinove febbraio centottantaquattro numero mille trecentocinquantatré
E alla proposta di legge mille ottocentotré presentata dai deputati Labriola ed altri il sette giugno mille novecentottantaquattro
Se si realizzassero a tempi brevi le esigenze di riforma sopra descritte e senza pretese ovviamente esaustiva al riguardo ben potrebbe dirsi che l'ordinamento italiano adeguato gli strumenti di tutela del cittadino al nuovo tipo di pubblica amministrazione
Delineato senza ombra di dubbio nella seconda metà di questo secolo anche sulla scorta delle precise indicazioni desumibili dalla nostra Carta costituzionale grazie
Colleghi di Castrovillari
Crotone
Rossano Calabro
Domani e Vibo Valentia sono attesi dalla commissione
Verifica poteri Castrovillari Crotone Rossano Calabro Trani Vibo
Tutela dei minori l'uccello Fanny
Affrontare il tema della tutela dei minori nel processo civile
Beh speriamo che almeno il fatto che sia una voce di donna
Cambia un po'questa successione soli uomini
Anche se le donne si occupano sempre dei bambini
Resto a casa bambini
Affronta il tema della tutela dei minori nel processo civile esige innanzi tutto che si identifichi quali sono gli interessi e i diritti dei minori cadevano tra vari tutela nel processo a tal fine è necessario ricostruire le tappe attraverso le quali nel nostro ordinamento hanno acquisito rilevanza giuridica agli interessi dei minori
Che sono andati a Val Veny o la loro posizione prettamente i sudditi sono oggetto si ritiene protestante a cittadini a pieno titolo e come tali Soggetti diritti
Il loro essere minori rimane o dovrebbe rimanere oggi
A sottintendere una situazione di disparità soltanto di naturale debolezza in mancanza di mezzi di pensione per far valere i propri raggiungere ma per ciascun essa Paone agli adulti e all'istituzione il problema reale su cui si misura la stessa capacità di esteri civile
I tutelarli è realizzarli
Scusa il diritto minorile
Nasce in Italia con la creazione del tribunale per i minorenni quale giudice del minore
Che però veniva preso in considerazione solo in quanto autori di reati o travagliato e perciò soggetto pericolosa per la società
La stessa favor minori est che permetteva una gestione della giustizia penale con connotazioni non esclusivamente repressive
E finalmente secondo un'ottica diversa dell'età evolutiva
In sostanza si identificava con una logica sanzionatoria
Va alta a difendere la società senza preoccuparsi di garantire un adeguato sviluppa la personalità del minore per il quale se condannato c'era il carcere senta avviato in riformatorio
Ciò non deve meravigliare posto che storicamente giudice dei minori e servizi sociali
Nascono alla fine del secolo scorso come risposta di controllo sociale al venir meno dei tradizionali meccanismi di controllo sui minori derivante dalla nascita della civiltà industriale e delle sue megalopoli
è entrata in crisi e la famiglia della civiltà contadina e la sua organizzazione sociale veniva o meno anche le sue naturali fonte di controllo e di formazione dei minori
I membri della famiglia allargata e gli appartenenti alla comunità viva del vicinato
Nella famiglia trasformatasi in cellula nucleare i componenti adulti o comunque in grado di produrre nella fabbrica sono costretti a stare tutto il giorno lontani è spesso il primo i minori restano abbandonati a se stessi
In questa nuova realtà sotto il in questa nuova realtà l'assistente sociale avrebbe dovuto essere il nuovo organo personalizzato di controllo collegata ad un Giudice nel ruolo di nuovo padre di fatto però entrambi assistente sociale il giudice finivano per svolgere una funzione non educativa ma solo repressiva
Il Tribunale per i minorenni nella nostra realtà è stato concepito con l'intento di provvedere in sede penale
Amministrativa e civile ad una tutela unitaria del minore in quanto soggetto debole età bisognevole di particolari attenzioni
Le norme assunsero un assetto compiuto nella materia penale e amministrativa pur con i limiti sostanziali derivanti dalla loro funzione prevalentemente sanzionatoria
In sede civile il criterio dell'età il così detto favor minori sensibili Marotta sono insufficiente a raggiungere lo scopo ne conseguì scrisse indice riferimento a determinati articoli del Codice civile di commercio e di altre leggi che riguardano i minori le cui questioni venivano demandate al Tribunale per i minorenni o al suo presidente
In realtà il concetto del favor minori rischi condizione di favore verso soggetti non ancora fisicamente voluti rappresentava una soluzione rigorosamente individualistica dei problemi minorili
E senta al senso affermato che la stessa nozione di favor e non solo di favor minori sta spesso si accompagnava processi sociali di diseguaglianza se non proprio di emarginazione
Limitandosi a prendere atto di tali situazioni
E ad attenuarne le conseguenze senza combatterle le origini è introdurre gli opportuni rimedi
L'esperienza concreta e quotidiana del giudice minorile dei servizi sociali
Evidenziava infatti che il deviante il disadattato era la vittima di situazioni psico sociali a Luís non attribuibili e per la cui rimozione non c'erano strumenti adeguati
Attraverso tale esperienza e Travaglio e passata però
Anche la presa di coscienza dell'esistenza in capo ai minori gli autonomi diritti soggettivi da tutelare con maggiore intensità di quelli degli adulti
Tale maturazione nuova consapevolezza trovava rispondenze incentivo nell'ordinamento giuridico che finalmente andava predisponendo un nuovo quadro normativo e disciplinati normativo e disciplinata in modo completamente nuovo le situazioni giuridiche attive e passive del minore
Facendolo uscire dal limbo indifferenziato di soggetto incapace di agire la cui soggettività era delegata senza riserva e senza possibilità di controllo al padre detentore della patria potestà
In quanto ritenuto di fatto il minore oggetto di proprietà di chi lo aveva fisicamente pro creato ciò in uno schema culturale e giuridico che lo vendeva assimilabile ha una scorta viva del potere familiare
Prendeva così consistenza la teoria dei diritti del minore
Che trova fondamento nella Carta costituzionale nella Liga
Tura e interpretazione della precedente normativa alla luce dei principi costituzionali e delle norme successivamente intervenute per realizzarli
E di fatti
Gli articoli due e tre della Costituzione prevedendone garantiscono il riconoscimento dei diritti fondamentali del singolo nelle formazioni sociali
Ed impegnano a rimuovere gli ostacoli che impediscono il pieno sviluppo della persona umana riconoscendo quindi come diritto inalienabile del minore il diritto all'educazione
Sia nella famiglia che nella comunità che si deve fare carico di fornirgli gli aiuti necessari perché egli possa normalmente crescere maturare ed esplicitare le sue potenzialità
Gli articoli ventinove e trenta della Costituzione riconoscono la famiglia come società naturale stabiliscono doveri e obblighi dei genitori alcuni mancato assolvimento ovvero se ne siano incapaci
La legge del potrà vedere fino a dargli come soluzione residuale quando tutti gli altri interventi di sostegno siano falliti una nuova famiglia
Escludono esoneri di responsabilità e discriminazioni verso i minori che dipendano dalla loro nascita in funzione dei modi di filiazione
Insomma al minore cittadino informazione membro a tutti gli effetti della comunità sociale colto nel suo progressivo inserimento Nessa se riconoscono i diritti fondamentali di ogni cittadino e la garanzia di sviluppo della personalità
Dopo la Carta costituzionale alcune leggi hanno avuto importanza sostanziale nella realizzazione di sui principi e nella formazione di un corpo normativo avente come centro di riferimento il minore ed i suoi diritti
Brevemente ricordiamo la legge numero ottocentottantotto che ha introdotto il principio dell'obbligatorietà degli accertamenti sulla personalità del minore oggetto di giudizio
La legge quattrocentotrentuno del sessantasette e la successiva legge ed integrazioni di modifica sostanziale del mille novecentonovantatré che disciplinano l'adozione e l'affidamento dei minori
La legge centocinquantuno da settantacinque sul nuovo diritto di famiglia la legge istitutiva per la scuola dell'obbligo che tutela il diritto del minore all'istruzione
è divenga basta fondamentale anche il DPR numero seicentosedici del ventiquattro luglio mille novecento settantasette
Che trasferendo agli enti locali la competenza per interventi sui minori stabilisce il principio che ogni intervento in loro favore e espressione dell'impegno educativo della comunità locale
E nonno intervento autoritario Esterno con funzione di controllo sociale
A queste vanno aggiunte poi tutte a quelle norme che in tema di salute lavoro istruzione protezione della famiglia predispongono per il minore diritte strumenti per una crescita equilibrata
Quando i diritti del minore in particolare il suo diritto all'educazione entrano in conflitto con quelli degli adulti
Siano essi i genitori o soggetti Diversi Restelli alla famiglia
Si dà luogo gli interventi dell'autorità giurisdizionale
E ciò sia che il minore sia parte dirette protagonista del processo
Sia che si trovi solo a doverlo subire vittima della conflittualità fra gli adulti
L'ipotesi più frequenti di conflitto si riferiscono all'esercizio della potestà
E possono dare vita a provvedimenti di diversa intensità incisività fino alla stessa recisione del rapporto tra adulti e minori si pensi all'ipotesi di affinamento e da quelle di adozione
Oppure consistono in disposizioni che regolano l'esercizio della potestà
Sia durante la vita familiare che in occasione dello scioglimento della famiglia stessa separazioni divorzi annullamenti interruzioni di convivenza
La stessa convivenza oggi proprio nell'interesse del minore ha rilevato preso e ad assunto rilevanza giuridica nel nostro ordinamento
Vestito da lupo da lui una serie di interventi giurisdizionali che attengono prevalentemente a procedimenti sullo stato delle persone
In situazioni di conflitto virtuale tra i minori e la famiglia azioni di riconoscimento disconoscimento dichiarazione giudiziale di paternità e maternità autorizzazioni al passaporto eccetera
Le competenze relative sono disseminate tra vari giudici tribunali per i minorenni tribunale ordinario pretore alcune competono funzionalmente ai presidenti dei tribunali
Tale frazionamento favorisce una scarsa preparazione culturale specifica
è tanto più grave in questo campo Taranto naturale debolezza dei soggetti per gli ampi poteri che proprio in funzione di ciò vengono attribuiti al giudice
E per la funzione che dovrebbe caratterizzare il giudice dei minori alla luce dell'evoluzione culturale e normativa che abbiamo tentato di delineare brevemente
Se infatti si identifica il diritto minorile in quell'insieme di norme che devono garantire la tutela dei diritti dei minori
E nel giudice il garante dei comportamenti corretti della società e degli adulti verso i minori
Ogni giudice che sia chiamato a rimettere provvedimenti a loro tutela svolge funzioni di giudice minorile
Come tale deve farsi carico di un'adeguata preparazione culturale e professionale ed utilizzare tutti quei sussidi di cui la scienza moderna dispone per un'esatta comprensione e interpretazione delle problematiche Micol minorili
Che non dicono mai autonomamente
Ma interagiscono sente con quelle degli adulti
Si pensi ai provvedimenti sui figli nei procedimenti di separazione e divorzio assunti spesso senza alcuna indagine approfondita
E ciò si badi bene nonostante la legge articolo centocinquantacinque fornisca agli strumenti normativi adeguati è la rete pubblica disturbi dei servizi socio sanitari oggi esistente alla luce di quella normativa che abbiamo ricordato prima
Fornisca le necessarie prestazioni
Non diversa esigenza deve sentire l'avvocato che si trovi ad operare in questo settore
Tu sei la funzione del difensore in gran parte delle procedure minorili
è praticamente espulsa dalla dinamica processuale
Con costi gravissimi proprio in ordine alla violazione del diritto alla difesa di minori e delle altre parti del processo quasi sempre i genitori
Spesso appartenenti alle fasce più deboli della società e quindi ancora più incapace a tutelarsi
La maggior parte dei procedimenti relativi ai minori sono regolati infatti dal rito camerale che non prevede la difesa tecnica e si caratterizza per la elementari età del contraddittorio
L'assenza di mezzi di tutela dei diritti processuali delle parti
L'ampiezza dei poteri dispositivi ed inquisitori del giudice la riduzione delle facoltà delle parti almeno lo stimolo della sua discrezionalità
Nonché per la limitata capacità di conoscere basata essenzialmente su rapporti informativi e dichiarazioni delle parti e ma poco probante o dizione di testi che come sapete non giurano
Si fanno tante giuste battaglie perché nessuno adulto un minore sia interrogato dal giudice penale senza il difensore
E non si sente la necessità di assistere adeguatamente un minore o un adulto in procedimenti dai quali può scaturire un Moody un mutamento radicale della loro vita
Si pensi a tutta la fase che precede il decreto di adottabilità di un minore ed alle procedure di sospensione e decadenza dalla potestà genitoriale
Queste carenze normative culturali sono state sempre denunciate dagli avvocati e non certo per me l'Inter e scorporati ivi bensì perché costituiscono palese violazione del diritto alla difesa del cittadino che nel nostro ordinamento
Costituzionalmente garantito
Neppure i nuovi progetti
Se ne fanno carico anzi proclamano apertamente la non necessità della difesa
Pur raccogliendo alcune delle istanze ormai da tutti ritenute indifferibili per una migliore e più razionale e tutela dei diritti del minore attraverso un più razionale e giusto meccanismo processuale
Mi piace ricordare l'intervento mi pare di Todesco che ha ricordato come
La
Cultura
Di chi amministra la giurisdizione sia un elemento fondamentale perché giusta sia la decisione che ne proviene
E anche quella mi pare non vorrei sbagliare test se del dottor Beria del dottor Mirabelli che ricordava come
Sono uno strumento processuale adeguato consente più realizzare concretamente il contenuto della norma nel momento in cui la norma viene violata
Discesa diciamo quindi
Che i nuovi progetti prevedono alcuni istituti con cui si cerca di ovviare ad alcune delle carenze più carenze più gravi lamentate in questo settore
Così ad esempio la concentrazione delle competenze in un giudice specializzato la maggiore dislocazione del giudice sul territorio in modo da consentire un reale accesso alla giustizia anche alle fasce dei meno abbienti attualmente penalizzante per l'accesso al Tribunale per i minorenni dalla sua unicità nel distretto
La predisposizione di strumenti che garantiscono un'adeguata preparazione culturale e professionale attraverso la istituzione di corsi formativi
Della creazione della sezione specializzata presso il tribunale ordinario di permanenza nell'incarico per periodi fra tre e cinque anni
La creazione di organi deputati a rappresentare e tutelare gli interessi dei minori
Che spesso coinvolti in conflitti che ledono i loro diritti e di comuni subiscono sono le conseguenze chi pensi alle vertenze giudiziarie sulla famiglia o i minori parti lese in procedimenti penali a carico dei familiari
Non sono in grado formalmente di far valere le loro ragioni essendo attualmente altri interi criminali
Risultando pertanto riposta alla loro tutela o nell'operato del potente un giudice o nella saggezza dei più
La previsione che nome ai giudizi civili o penali sia sempre garantita e tutelata dall'assistenza di persona professionalmente preparata
Persone esperte in centro dice con la regia i problemi dell'età evolutiva nonché se il conflitto non lo riguarda personalmente da uno dei genitori insomma
Norme che il minore lo tuteli no non solo perché i suoi diritti siano ma anche da quello strumento che dovrebbe aiutarli aiutarli lo stesso processo
Su queste due ultime problematiche
Cioè la istituzione di un organo che rappresenti formalmente interessi diritti del minore e la tutela del minore dal processo
Intendo richiamare in particolar modo l'attenzione del congresso perché si pronunci espressamente auspicando e sollecitando il giudizio della Corte costituzionale investita del problema
Sulla illegittimità delle norme in materia familiare nella misura in cui non prevedono l'obbligo di garantire al minore una rappresentanza autonoma per la tutela dei suoi diritti
Quanto poi alla tutela del minore dal processo
Chiederei che si solleciti l'approvazione dell'emendamento Marinucci alla legge sulla violenza ripreso anche dal dis successivamente dal disegno di legge governativo in quanto l'urgenza di dare al minore questa tutela per i danni che li subisce
Impone di introdurlo al più presto proprio in quel processo penale che non vede per questa carenza due volte vittima vorrei che voi pensaste Federica sta un attimo di attenzione a che cosa succede quando i minori sono vittime
Di violenze e a quante volte sono costrette a subire interrogatori a tante visite sono costretti alla stessa partecipazione nel processo penale allora l'audizione committenti credo che se ne possono sommare almeno dieci di interrogatori che subiscono ed è inutile ricordare quali quale sia il trauma anche ogni volta può riaprire
Un'esperienza di questo genere
Conosciamo tutti i tempi tecnici e non per l'approvazione delle leggi di riforma e ci pare che sia una cosa un'occasione da non perdere la possibilità offerta ci dal testo normativo attualmente in corso di approvazione al Senato
Di potervi ricomprendere un emendamento di questo genere emendamento al quale sono particolarmente affezionata perché il frutto
Di una collaborazione intervenuta tra me e il Presidente del Tribunale per i minorenni di Milano e che ha trovato nel nostro sindacato attraverso il diciotto luglio
Il pubblico lettino delle nuovo ruolo del sindacato
Di legge fin dal mille novecentottantacinque modo di entrare negli studi spero che i colleghi di essere portata a conoscenza di principi in maniera che deve essere a conoscenza e fossero sollecitati ad Algeri nei confronti dei minori
Non una sensibilità diversa ma una sensibilità particolare che attenta e soprattutto più prepara
Vorrei adesso molto brevemente dare notizia così analizzando solo quanto alla posizione che viene riconosciuta al difensore nei vari progetti in corso di esame sulla il nuovo processo minorile alla posizione del difensore
Ebbene d'appello anche perché ognuno di noi deve forse riuscire a rendersi conto che la battaglia per trovare uno spazio giusto alla difesa
Formale passa attraverso la battaglia per trovare il giusto spazio anzi doveroso spazio al difensore
Il disegno di legge Marinucci nel disegno di legge ricchi anzi Gozzini che è il primo ha presentato in questa legislatura direi che è un po'il più il più drammatico quanto alla posizione che riconosce allora all'avvocato infatti nonostante preveda un'enorme ampliamento di competenze in capo al Tribunale per i minorenni attribuendogli famiglia Stato delle persone separazione divorzio annullamento del matrimonio presenza di figli minori e lascia al tribunale ordinario una residente una competenza molto residuale
Al suo articolo ventiquattro stabilisce che le parti possono stare in giudizio senza il ministero del difensore ogni commento su mi pare superfluo
Il disegno di legge ricchi peraltro encomiabile per quanto riguarda la previsione di tutta una serie di tutti previamente prevalentemente nel settore penale che non è mio compito adesso analizzare l'Assemblea tra l'altro è anche abbastanza spalanca
All'articolo trentasette stabilendo che il rito previsto è esclusivamente quello camerale statuisce che non è necessaria la difesa tecnica
E quando si stabilisce che non è necessaria la difesa tecnica si lascia spazio ad un concetto che io ritengo molto demagogico che ritiene di essere molto liberale nei confronti della diritto delle parti di accedere alla giustizia senza spesa perché dietro si nasconde questa questa ideologia e questo messaggio negativo che viene lanciato alla Società rispetto al ruolo del difensore che viene identificata esso spesso come un costo
Ma con costo gravoso da cui bisogna forse sì liberare le fasce dei meno abbienti attraverso regole adatte ma no no liberando le dal difensore
Che attrae le competenze di che riguardano qualunque problema che riguarda il minore e lo risposta in un'ottica che io personalmente ritengo condivisibile di un giudice invece specializzato ma sempre di un giudice ordinario
L'ho risposta all'interno dei tribunali ordinari dandogli quindi spazio anche territoriale nel senso che ne fa una sezione specializzata all'interno di ciascuna circoscrizione del tribunale
Ed in più ne stabilisce mutuando dall'esperienza di lei ampiamente positiva del diritto di lavoro la necessità di giudici specializzati
Non si pronuncia non dice niente per quanto riguarda il ruolo del difensore perché la conseguenza io tono ma dalla scelta che viene fatta rimandandola al giudice al giudice ordinario ma direi di più forse avrei dovuto fare un passo in più limitandosi non a suggerire
Soltanto l'adozione del rito del lavoro ma addirittura a prevederlo io ritengo che nell'ambito del settore civile
Quanto alla tutela delle partite è alla celerità del processo il lei giudizio del lavoro sia forza quello che ha dato i migliori risultati
Rimane molto brevemente da parlare delle diritto di legge Martinica e niente dice sostanzialmente lasciando la quella situazione come e il tuo disegno di legge governativo che proprio per essere sottoscritta dal governo si presenta come quello che può avere diciamo maggiori possibilità di realizzazione dovresti incominciare ad introdurre si mutano in sostanza quelli che sono e gli istituti che hanno trovo su cui è nato il maggior consenso da parte di tutti gli operatori del settore
E introduce incomincia a introdurre il criterio di un procedimento non dico speciale ma di un rito in cui si cerca sostanzialmente di portare come dire rimedio a quei difetti che sono i più gravi nel rito camerale cercando di conservarli però quella supposta quindi sostengo supposta agilità e velocità che li tiene normalmente riconosciuta
Io ho terminato mi scuso se la mia esposizione non è stata completa o dovesse essere stata un pochino troppo lunga insisto perché questo congresso si pronunci su queste due
Dati specifici i problema portato alla corte costituzionale ed emendamento alla legge sulla violenza anche perché su questo punto si è pronunciata favorevolmente
Proprio sulla sua indispensabilità
La divisione di Psicologia giuridica che in un suo consegno lo ha espressamente raccomandato lui li telegramma è stato mandato alla Commissione giustizia del Senato dalla dottore e dall'avvocato e dottoressa Luisa De Cataldo che forse che si occupa di problemi minorili o comunque di i problemi le guarda riguardanti la famiglia sa essere una delle studiosi più attenti alla Psicologia e alla guasti che il processo provocano i soggetti ed in particolare ai minori
Versava cosa ho allenato la mia relazione
Una un prospetto riepilogativo che si trova in uno dei progetti di legge di cui ora non ricordo il nome e che tengo molto utile per tutti noi colleghi
Che in sostanza raccoglie la la suddivisione delle competenze in materia minorile terra giudici così come attualmente così come penso dovremmo sopportare per diverso tempo
Passiamo ora alla secondo argomento dopo la relazione conclusiva di Luisella Fanny
Relazione conclusiva di questo servizio che riguardava i lavori del settimo congresso ad una federazione dei sindacati degli avvocati e dei procuratori italiani svoltisi a Riva del Garda dal sette all'undici e di settembre una relazione sul tema corretti sulla tutela del minore riguardava in questo campo i problemi reali concreti che vengono e poi visti da vicino
Anche fermo in molte volte ne abbiam parlato anche più da lontano in qualche modo problemi della giustizia
E ora passiamo invece all'intervento del presidente della Repubblica Francesco Cossiga nella seduta odierna del Consiglio superiore della magistratura il primo che si è tenuto dopo la pausa estiva preceduto appunto autorevolmente
Da presidente Repubblica la sua funzione di Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura
Nel quale rivolge un quello che potremmo definire fra virgolette un messaggio alle Camere sui problemi della giustizia successivamente subito dopo il presidente La Repubblica interverrà il ministro di Grazia e Giustizia Rognoni
è un intervento sicuramente più generale e più sbiadito rispetto a quello di Cossiga ma data la brevità anche di questo intervento riteniamo opportuno proporrebbero vi auguriamo buon ascolto quindi con questo intervento del Presidente del Consiglio superamenti satura e della Repubblica Francesco Cossiga al CSM di oggi prima udienza prima sessione plenaria dopo la pausa estiva
La seduta è aperta
L'ordine del giorno reca al primo punto comunicazione della presidenza
Il mio primo assoluto e per loro più riprendono l'attività dopo
Parenti in stiva
In un momento molto importante nella vita civile
Del Paese
E all'inizio diciamo così di un anno di lavoro sia per il Consiglio superiore della magistratura si riunì a cura anche per il Parlamento che si dia
Importante la vita dell'ordine giudiziario per l'amministrazione della giustizia in generale
Mi sono molti e delicati problemi
Che debbono essere affrontati nell'interesse dei cittadini della giustizia
Alcuni di questi problemi sono di competenza di questo importante organo dell'ordinamento
Io sono certo
Poi l'esigenza di in cui possono trovare esame e valutazione
E soddisfazione
Avranno tutta la cura imparziale e prudente di cui che si percepisce
Vi sono altre esigenze che richiedono invece di necessità
L'impegno dell'intervento del Parlamento nazionale
Esigenze di riordino del riformismo di soluzione di problemi
Che sono acutamente sentire
Non sta a me valutare le forme di iniziativa che ad essi si riferiscono
Che sono largamente sentiti dall'opinione pubblica e dal cittadino comune
La riforma del codice di procedura penale
L'ordinamento
Il nuovo ordinamento giudiziario i problemi che attengono alla sistemazione del problema dell'ASS responsabilità del magistrato
Sono tutti i problemi che credo non possono essere rinvia
E del Parlamento che l'asserita e della sovranità nazionale
E che la rappresentanza del popolo credo e mi auguro potrà e dovrà impegnarsi nei confronti di esso
Ricordo un
Caloroso ed affettuoso sono tutto al nuovo ministro di Grazia e Giustizia
Onorevole
Rognoni
Che partecipa per la prima volta ma il lavoro del consiglio subito alla magistratura così come la legge dati di
La Costituzione pone la sua carico l'unico caso di ministro che abbia competenze che derivano direttamente dalla Costituzione
Pone a suo carico precisa responsabilità
Per assolvere le quali Elli
Può e deve trovare un suo necessario raccordo ed curva sulla collaborazione
Con questo Consiglio superiore
E io voglio rassicurarlo che questa collaborazione egli può contare ritrovarla piena così come loro mi permetterà un'opera antica
Consuetudine non solo d'amicizia ma anche di collaborazione momenti difficili per la vita del paese
Di poter loro testimoniare che anche questo Consiglio superiore potrà trovare piena collaborazione del nuovo ministro di grazia
Ho voluto essere presente a questa prima riunione per sottolineare l'importanza che io al netto dei lavori quale capo dello Stato superiore e anche dare loro
Riconoscimento esterno della importanza delicatezza delle gravosità delle funzioni che loro svolgono per dire a loro quanto ritengo non solo onorifico ma importante significativo
La presidenza di questo Consiglio superiore che legata a
Il ministro di grazia e giustizia onorevole Rognoni mi ha espresso vicepresidente il desiderio di poter loro rivolge un saluto e pertanto titolo prego
Partecipò per la prima volta da quando annientata
Conferita la carica di ministro di grazia e giustizia ad una seduta del Consiglio
E però sento il bisogno
E portare ciascun componente di questo Consiglio il mio saluto deferente innanzitutto il mio saluto deferente
Al presidente di questo Consiglio che è presidente no del presidente di tutti gli italiani
Il diamo una stagione i forte accento confronto sui problemi
Della giustizia
Del suo ordinamento del suo funzionamento
E i risultati che ne conseguono a servizio del cittadino e della collettività
La coscienza del Paese attenta più che non è passato alla qualità della democrazia
Che la giustizia sembra essere oggi il terreno privilegiato su cui siamo sollecitati a misurare il grado di maturità dell'intero sistema istituzionali
E c'è il nostro impegno deve essere in questo passaggio assai delicato senza riserve assiduo
E sereno
Ci sono conquiste importanti scritte nella Costituzione che hanno bisogno sempre di nuove Energia per poter rimanere prive ed essere salvaguardate l'ordine giudiziario e questa è la conquista più importante
Trova la ragione della sua pervasività agli occhi del cittadino nella sua indipendenza per la sua autonomia e nella sua professionalità
Il Guardasigilli crede in questi principi egli ritiene il re in già
Sa che devono essere corsi conservati giorno per giorno e sa anche che la migliore garanzia della loro concreta attuazione è affidata al vostro lavoro di organo di autogoverno la funzione delicata tanto più oggi quando sulla magistratura Siri verso una provocazione forte dura difficile quale riflesso spesso di una crisi che è più grande che Ethel visti funzioni nel loro insieme e della loro capacità di risposta pertanto insieme al saluto al rispetto non formale per la vostra insostituibile funzione desidero che queste parole vengano intese anche come l'annuncio di una disponibilità disponibilità al dialogo al confronto al lavoro in comune qui la Costituzione davvero esigente chiede che il Consiglio superiore ministro con l'a Borriello nel garantire il buon funzionamento dalla giustizia conosco le vostre attese anche quelle più concreti di veder assicurata piena funzionalità al Consiglio con struttura l'altezza dei compiti l'impegno del governo non si era un impegno di Strangio o episodico ma adeguato alla peculiarità della vostra azione
La collaborazione credo vada sviluppatasi in ordine agli atti che espressamente prevedono entrambe le competenze del consiglio del ministro
Sia sul terreno più generale delle scelte decisive che attende la giustizia nel nostro Paese anche il Consiglio superiore della magistratura vive dentro la condizione storica presente e sulle pareti sono importanti per che a nessuno è concesso soprattutto oggi il privilegio di essere corpo separato toga mise nel saperci misurare sulle cose e in questi mesi siamo per davvero tutti chiamati ad affrontare questioni di Stra
Ordinaria importanza
Di straordinaria rilevanza istituzionale anche sotto la spinta di esplicite delle note richieste dalla pubblica opinione il governo voglia assicurano ancora una volta signor Presidente
Governo per parte sua ha collocato la giustizia tra i punti qualificanti del proprio programma a cominciare dalla riforma dei codici diritto una conclusiva azione riformatrice si impone
Una forma orientata nonna indebolire la struttura del processo che nella progressione dei suoi atti fino a quello finale è struttura capace di garantire una giustizia attraverso l'indipendenza del giudice ma una riforma che è salti processo proprio sotto il profilo del giudizio e renda quindi relativo procedimento rapido e funzionale a questo obiettivo nel reciproco rispetto dei ruoli e delle loro specificità dunque
Si colloca la mia richiesta è la mia offerta di collaborazione il ministro ha il dovere di ascoltare con attenzione di partecipare personalmente contro i lavori ove si manifestino l'esigenza e opportunità dove sia richiesta
REM le nuove infatti difficilmente le potremo guadagnare con la denuncio la rivendicazione più agevolmente forse potremmo conseguire collette essendo con pazienza un costruttivo confronto di proposte
Diversi possono essere gli strumenti idonei a intensificare questo dialogo e questo confronto qualche sperimentazione in corso e ne verificheremo di comune accordo l'utilità
Un'occasione favorevole può anche diventare era conferenza nazionale sulla giustizia in programma a novembre fine di novembre il ministro è consapevole della particolare autorevolezza del Consiglio superiore e considera determinante l'apporto che dalla vostra
Collaborazione e partecipazione può derivare alla riuscita dall'appuntamento bolognese rilevava con intensità Vittorio Bachelet
E mi piace ricordarlo qui
Che
La democrazia è la vivente dimostrazione che la conflittualità degli interessi non esclude la loro composizione nella convivenza la democrazia e conquiste vittoria quotidiana contro la sopraffazione
E difesa dei diritti faticosamente conquistati
Queste diceva partire
Non è la via lunga o più lunga per una vera giustizia e l'unica
Parlava così l'indimenticabile Vittorio
In un momento drammatico come Morando l'assassino del giudice Alessandrini quel tempo forse l'abbiamo lasciato alle spalle con le sue due lettere sui insidie grazie a un esemplare risposta del Paese ma lo stile la speranza
Con cui basta che guardava al valore dalla democrazia vanno al di là di quella stagione restano ancora oggi esempio attualissimo per tutti grazie grazie su questo complesso giungendo Acquaro vicepresidente
Signor Presidente mi consenta di rivolgere a mia volta al ministro Rognoni anche a nome dei colleghi del Consiglio un saluto cordiale un saluto
Carico di attese e non sono attese fondate sui profili personali per l'essere il ministro un addetto ai lavori della giustizia anche quale cultore del diritto processuale sono attese fondate non tanto sulle cose che egli ha voluto ora ricordare che ha detto quale segno di positiva attenzione per i nostri problemi sono attese il fondate piuttosto sulla urgenza dei problemi stessi su la necessità di dare soddisfacente risposta alla diffusa domanda di giustizia una risposta che incide profondamente suo rapporto tra cittadino e istituzioni e che ci coinvolge tutti
Il Consiglio pur nella ristrettezza delle strutture
E con il sacrificio del personale che voglio qui ricordare e che si legge riconoscimento ha lavorato e lavora intensamente dei problemi o zapping e strutturali avvertiti sin dall'insediamento alcuni sono avviati ad iniziale soluzione altri e ancora non sono pochi esibiscono ulteriore comprensione ed un comune sforzo per consentire al Consiglio di esprimere come è doveroso tutta la potenzialità di lavoro che di richiesta e della quale il Consiglio e capaci
Questa e la prima seduta dell'assemblea successiva alla pausa estiva ma le Commissioni hanno già ripreso i loro lavori proseguendo nelle sale mi anche di questioni generali di grande rilievo alcune delle quali e la signor Presidente anche ricordato e ricerca andò per queste questioni nell'esprimere i richiesti pareri la prospettazione di soluzioni costruttive che coniughino le innovazioni con il rispetto e la valorizzazione di principi essenziali al nostro ordinamento giuridico
Su alcuni di questi temi maturerà nei prossimi mesi la opportunità dell'esame da parte dell'Assemblea e la discussione come sempre condotta sul filo della razionalità e dell'argomentazione
Potrà offrire occasione d'incontro con il ministro e a tutti elementi di riflessione siamo convinti che i problemi della giustizia richiedono il paziente e coerente lavoro di Monti in un armonico rapporto nelle istituzioni e con le istituzioni non si danno soluzioni solitari ed in questa prospettiva essenziale la comune collaborazione nel risk
Detto delle responsabilità di ciascuno
Una collaborazione che sono sicuro non mancherà
Grazie Cenci
Secondo punto