"Etica Ambientale" - lezione tenuta da Carlo Lottieri e Vincenza Mele nell'ambito della Scuola di Bioetica 2001-2002 organizzata dalla Fondazione Luigi Einaudi - Osservatorio sulla Bioetica, presso la sede di Largo dei Fiorentini 1

Fabio finale sale
Troppo rende ad una domanda
Abnorme reale
Morale generale circa riscontrabile ad avere quella avvocato
Vale ambientale faranno nell'altra curva via come morti follia allora grazie senza innanzitutto ingraziare Cinzia Caporale la amici
Come responsabile in questo vostro
Fissi
E Silvia Polverini
Tutti gli aspetti organizzativi e di struttura di ricerca qui del corso stesse
Allora ci troviamo qui a parlare degli etica ambientale io ho la fortuna di avere due relatori da introdurre che sono il progresso condottieri che si occupa di filosofia del diritto all'Università di Siena siamo in attesa che arrivi
Con un taxi è quasi arrivato la dottoressa Mele bioeticista dell'università Sacro Cuore di Roma
Che cintura doveva tutte le questioni relative al quadro etico nella filosofia morale sulle questioni di etica ambientale
Ora
Il primo punto che vorrei sottolineare che contrariamente a quello che la presentazione abbastanza istintiva del termine etica ambientale
Le questioni di etica ambientale hanno una rilevanza politica enorme ed appartengono alle politiche di sviluppo
Non solo a livello o europeo con la Commissione europea ma a livello oserei dire mondiale è stato istituito un Fondo delle Nazioni Unite un Programma delle Nazioni Unite sulle questioni dell'ambiente
Sin dagli anni Novanta
A quindi costituiscono o quelle delle le questioni ambientali uno dei cardini fondamentali delle politiche di sviluppo
Se ne guardiamo alle alle novità a che la cronaca politica internazionale ci presentano i quotidiani perché le visioni tutti i giorni
Vediamo come l'ultima conferenza dell'Organizzazione mondiale del commercio va affrontato questioni di politica ambientale
Vediamo come la grossa questione Europa Stati Uniti sulla possibile armonizzazioni vengano a toccare documenti come il protocollo di Kyoto sull'area emissione del biossido di carbonio nell'atmosfera e tutte le politiche di o controllo dell'inquinamento
E vediamo anche come momenti di più ossa difficoltà diplomatica internazionale
Mi dicono
In piedi tanto non è che c'è grande differenza sono un basso e quindi non c'è proprio
La vediamo anche come altre situazioni di grossa crisi internazionali con me
Il protocollo di Cartagena che due anni fa fu costituito però una riunione in cui il fondo dell'ambiente delle Nazioni Unite venne a discutere la messa in pratica della convenzione sulla biodiversità
Ma siano questioni completamente abbassate sull'approccio approccio etico approccio di sviluppo economico sostenibile approccio
Di regolamentazione armonizzata a livello internazionale sulla questione dell'ambiente
Quindi contrariamente come dicevo all'inizio all'idea che l'etica ambientale sia una delle discipline che sia in qualche modo è legata a di circoli filosofici delle facoltà
Sarà umanistiche italiane
Le questioni dell'ambiente sono delle questioni che hanno un peso o legislativo e politico molto forte
O vorrei citare alcuni esempi che ridiano anche la portata delle delle delle questioni aperte che sono in discussione in questi giorni
O nel dicembre di del due mila e uno dell'anno passato però la FAO ha approvato il nuovo documento sulla ma liberazione degli organismi geneticamente modificati nell'ambiente e l'utilizzo delle biotecnologie nel settore e l'ambiente solo per darvi un'idea della difficoltà e complessità dei negoziati relativi a queste questioni
Dobbiamo pensare che ci son voluti tredici anni di compromessi negoziati commissioni ad hoc che che si sono riunite solo per trovare un accordo che fosse disponibile e accessibile a livello mondiale dopo tredici anni si è arrivati in aspetti ulteriormente perché insomma gli esempi come quello del protocollo di terza età cena portavano più ad un pessimismo di base ad aggiungere un accordo e promuovere questo accordo a livello delle Nazioni Unite
Altre questioni ancora aperte sono questioni che appartengono più al piano europeo e al piano delle relazioni con gli Stati Uniti nel fresco all'uso delle biotecnologie nel settore dell'Agro food
Alla difficoltà di fare eccepire al mercato dei consumatori una una docce o biotecnologico la produzione industriale degli alimenti
Però e tuttora in corso una serie di negoziati da parte del Direttorato generale dell'ambiente da un lato della commissione in toto dall'altro e i vari Stati membri sulla possibilità di arrivare alla fine della moratoria de facto che è stata sancita
Ma nell'anno scorso o sull'introduzione nell'ambiente degli organismi geneticamente modificati in funzione alimentare
Quindi le questioni che vengono qui menzionati sono questione che hanno una profonda valenza molto difficilmente trovano anche un accordo che avendo a tutti
Soddisfatti vedremo infatti che da un punto di vista filosofico sono diverse le correnti di pensiero e che si occupano e le questioni ambientali
Questo non riguarda solamente il tessuto della filosofia il tessuto della filosofia spesso si incarna anche a suo modo di percepire la realtà negli individui
Un approccio più ontologico basato sul concetto del valore intrinseco della natura approccio che è stato promosso da dal filosofo mais
Nel settantaquattro settantacinque spesso e volentieri si
Identifica con un rifiuto a priori da parte del pubblico o da parte della società civile a qualunque introduzione o interferenza umana con tutto quello che la sperando in tale nello stesso tempo in cui si vive in un e col sistema che è un ecosistema come quello urbano profondamente modificato alterato in qualche modo completamente denaturato da quella che
La la radice naturale dello stato delle cose
E si vive in questo ambiente senza sentire quella che la la difficoltà del rapporto con la natura
E su questa stessa difficoltà poi che si accetta nell'urbanizzazione quotidiana ci si scontra contro possibili applicazioni delle biotecnologie o di altre tecnologie calzato ambientale ci sono quindi dei dei meccanismi che sono profondamente emozionali al dibattito su l'etica ambientale da un punto di vista pubblico e da un punto di vista politico e ci sono questioni che non vengono esplicitate o chiarite perché manca un approccio
è una conoscenza del dibattito sull'etica ambientale nella filosofia contemporanea per fortuna abbiamo la la foto nata dalla dottoressa Mele che ci cita c'era un pochino il quadro della situazione le diverse correnti di pensiero
è molto importante considerare non solo e questioni di etica ambientale come un argomento di politica internazionale o di politica nazionale o con un argomento di filosofia
Ho ma bisogna anche pensare a delle componenti molto forte che sono legate agli sviluppi ambientali all'uso delle tecnologie nell'ambiente e sono le componenti economiche
Spesso si tende a sotto lo valutare queste componenti nello stesso tempo in cui sempre per questo nostro convivere con un ambiente che è stata in qualche modo modificato e che viene usato strumentalmente
O gli stessi meccanismi di rifiuto
All'idea di avere le tecnologie applicate all'ambiente le tecnologie applicate negli alimenti fa sì che noi accettiamo tranquillamente altre applicazioni come sono all'applicazione dell'urbanizzazione che appartengono al nostro vissuto quotidiano
Quindi bisogna pensare a quale possibilità a bis sia possibile concretamente però aspettare per uno sviluppo sostenibile
In funzione dello rispetto dell'ambiente da un lato del non rispetto dell'ambiente per delle motivazioni forti che possono essere
Motivi operazioni di politica di sviluppo delle dei fondi di risorse alimentare in Paesi meno fortunati del nostro o o o all'uso di tecnologie che possono o portare a degli sviluppi da un punto di vista sanitario però tramite la modificazione anche del le
Delle sementi delle piante ai fini farmaceutici
Quindi c'è una complessità di fondo che una complessità quasi sinergica di varie componenti che possiamo no identificare col termine
Problematiche insite nell'etica ambientale ma che in realtà hanno nella parte etica solo uno degli esteti coinvolti
Però da un punto di vista politico e da un punto di vista concreto della del vita dei regolatori il problema e quello di definire costituire un bilancio tra queste componenti un bilancio che sia in qualche modo o conforme e non contraddittorio con tutti i temi che vengono a circolo a CIO con
Ci o pulire scusate
Non parla italiano molto spesso in pubblico a CIR cui ero a convergere all'interno delle problematiche dell'ambiente
O fatta questa premessa sulla rilevanza politica politica internazionale e le questioni di etica ambientale vorrei semplicemente menzionare alcuni temi temi che appartengono a all'argomento che stiamo trattando o uno dei temi fondamentali
E il tema dello sviluppo sostenibile sviluppo sostenibile in funzione soprattutto del agricoltura e dell'utilizzazione delle risorse naturali Stura
Quando si parla di sviluppo sostenibile
Vi sono varie dimensioni che si vengono ad intersecare ce la dimensione dello sviluppo relativo ad un micro sistema come può essere una realtà la una realtà ambientale è una realtà
Anche economica di un
Una parte del Paese ma quando poi si viene a definire una politica che in venga ad affrontare questioni più globali allora la questione dello sviluppo sostenibile
Deve essere uno sviluppo che comporti un equilibrio tra più partiti e quindi anche la definizione di politiche di sviluppo da adottare nei Paesi più poveri e da adottare anche nei Paesi che hanno più bisogno di
O politiche di alimentazione corre
Un altro elemento molto forte l'elemento della come conservazione o vedremo con la dottoressa Mele che uno dei momenti più fertili della produzione di etica ambientale e il momento che segue gli anni settanta
Quando cioè da un lato o l'uso del DDT ha portato a un profondissimo dibattito sulla questione della dell'intromissione da parte dell'uomo con agenti chimici
Spesso devastanti sui equilibri degli ecosistemi locali
O
Ha portato dicevo ad aprire dei dibattiti sulla questione della responsabilità umana della responsabilità della scienza responsabilità nei confronti da un lato degli abitanti del luogo che subivano queste queste tecnica estremamente in Brasile distruttive e dall'altro la responsabilità allargando l'ampio raggio temporale delle generazioni future che avrebbero potuto o usufruire dei beni futuri della natura da un lato pagare le conseguenze di politiche troppo invasive distruttive dall'altra
O come dicevo prima
Questo proliferare della produzione che etica ambientale tramite autori come la Carson come Nahyan s'come Leopoldo e come l'americano è passato al dopo la guerra del Vietnam
Ma si è venuta adesso a ripete in un momento in cui con l'uso delle tecnologie la possibilità di utilizzare le biotecnologie e nel settore dell'Agro Futuro
Di nuovo ci si pone di fronte alla questione della responsabilità responsabilità non solo a livello ambientale quindi interferenza con l'ecosistema in cui noi tutti viviamo
La responsabilità anche a livello di gestione produzione delle risorse alimentari e quindi o interferenza con propri meccanismi intimi della nutrizione
In I stessi da un lato e delle generazioni che verranno dall'altra
O nel momento in cui si è venuto come dicevo prima a prospettarsi questo scenario o di nuovo c'è stata una fioritura di produzione relativa all'etica ambientale
Si è parlato molto avete sentito tutti parlare del principio di responsabilità
Il principio di responsabilità che in un certo senso era stato delineato con altri fondamenti filosofici o
Sulle questione della della genetica umana ed in modo particolare sulla possibilità di utilizzazione delle biotecnologie sugli embrioni si è poi spostato alle questioni di
Utilizzazione manipolazione delle risorse ambientali da parte del del genere umano stessa
Di conseguenza sembra quasi che ci sia una reazione non tanto otto positiva su una riflessione serena sul sulla questione dell'etica ambientale ha quasi una reazione momenti di crisi e quasi una reazione alle prospettive più inquietanti
Per determinare una fioritura della produzione filosofica da un alto della riflessione politica dall'alta ancora e soprattutto di un dibattito sociale forte su queste questioni di etica ambientale
Ora io avevo preparato tutto uno schema su di vari approcci filosofici sul sull'etica ambientale ma ma la la professoressa Mele
Saprà meglio di me delineare il quadro della situazione e mostarde la contrapposizione tra le varie correnti di pensiero
O
Nel secondo intervento quello del professor Ottieri vedremo anche come le questioni di
Ecologia di mercato abbiano anche una valenza molto forte sulle questioni di etica ambientale e quindi l'idea di base è quella di aveva una chiaro visione da un lato delle problematiche politiche insiste su questo tema dall'alto una chiara idea delle problematiche filosofiche che spesso sono implicitamente
Sottesi a tutta la discussione sulle questioni di etica ambientale
E dal luogo d'altra parte ancora anche vedere come tutte queste questioni vengono poi a sfociare su una logica i mercato che la logica di tutti i giorni sin qui della nostra società da un lato e sulla logica anche dei problemi giuridici che comporta il mercato come la prefazione dei brevetti come la protezione anche delle delle risorse naturali per tutte le le ricerche di biotecnologia che utilizzano o risorse naturali soprattutto del terzo mondo uno dei campi forti di sviluppo nella nuova Farmacologia utilizza ai studia sintetizza poi laboratorio o alcuni risorse poteri che mesi fa etiche che appartengono al mondo naturale
Quindi io lascio qui la la parola alla dottoressa Mele e spero che Durante l'ultima ora quella delle domande e del dibattito ci siano più possibile o profonde domande perché spesso i temi sono ho dati così per scontato in realtà i temi dati per scontati sulla questione dell'ambiente nascondono delle riflessioni che affondano le proprie radici in un lungo dibattito filosofico ed economico
Allora io ringrazio sia la dottoressa Caporale che non è qui presente sia il relatore che mi ha preceduto
L'introduzione che hanno fatto la mia persona e subito comincio chiedendo venia nel senso che
Illustrare una panoramica esaustiva dell'etica ambientale in poco tempo
Tenendo anche conto dell'altro
Aspetto dell'altro compito che mi è stato affidato sia di individuare nell'ambito di questo ampio orizzonte e quale sia lo specifico delle tacche dell'etica ambientale personalista ovvero dell'etica ambientale cattolica quindi un compito
Come potete immaginare abbastanza arduo e quindi dovrò essere per forza imprecisa imperfetta poi vedremo se nel momento finale ci sarà modo di ripuntualizzare di specificare alcune tematica ora innanzitutto per approcciare sinteticamente i temi dell'ambiente
Mi mi sono
E rifatta a quella che è la classificazione oggi più in toga dell'etica ambientale
Una classificazione che si trova già nell'etica anglosassone che poi viene ripresa nei testi di bar di Sergio Bartolomei
O anche leggere nei testi di fisso Sgreccia
Allora la letti che dell'ambiente vengono classificate
Proverei a mettere a fuoco meglio ma
Attenzione
Allora secondo la classificazione
Oggi più in voga Lettica ambientali vengono distinte inetti che e cocente ricche inetti che bio centri che inetti che antropocentrica ora questa classificazione
E viene ristrutturata in base all'ordine assiologica possiamo dire dal punto di vista filosofico cioè in base al valore che viene ritenuto prioritario
Per cui nell'ambito delle etiche ecco centri che l'ecosistema e il valore più importante che merita la maggiore tutela nell'ambito del dio centrismo
Lester evidente il singolo essere vivente è il valore più importante che merita maggiore tutela infine nell'etica antropocentrica invece l'uomo il valore più importante
Ora questa classificazione una classificazione permettete mi debole dal punto di vista filosofico
Perché perché nell'ambito delle teorie e cocente ricche noi abbiamo dei paradigmi filosofici diversi fra loro e ancora di più nell'ambito del bio centrismo abbiamo delle nette differenze di paradigmi filosofici
E Sempre delle differenze molto importanti si trovano all'interno del della classificazione delle etiche cosiddette antropocentrica però io stessa ho preferito adottare questo schema
Per entrare in media sedesse cioè per riuscire a indicare a individuare quelli che sono i criteri dell'etica ambientale riferì facendomi alla classificazione che oggi viene considerata maggiormente allora innanzitutto
Alcune note
Significative indicative sulla sull'etica cosiddette e cocente ricche uno degli autori più conosciuti nell'ambito di queste teorie etiche di questa teoria etica e Aldo Ulivo Paul d'il soste tenore di sostenitore della Land Ethics
Cosiddetta etica della terra l'aspetto interessante della teoria di Aldo Dio Podda
E quello di aver individuato il concetto di comunità piglio ottica che come vedete raffigurato nel lucido e l'insieme di materia organica e inorganica e di tutti gli organismi diventi e qual è il ruolo dell'uomo
All'interno di questa comunità Bios Pica
L'uomo non è altro che un cittadino di ottico
Un cittadino vi ottico altari degli altri quindi non c'è una posizione Dini superiorità assiologica dell'uomo rispetto agli altri esseri che costituiscono la comunità abbia ottica ma è una condizione di assoluta parità
Questo evidentemente a delle connotazioni anche di ordine antropologico
Per quanto riguarda l'etica nello specifico di Aldo li ho poco da Alberico Poldo propone all'etica
Secondo
La seguente massima no una cosa è giusta quando tende a preservare l'integrità la stabilità e la bellezza e la comunità dei ottica
Viceversa è sbagliata quando tende ad altro quindi ci il bene e il male
Si riconducono rispettivamente al rispetto della comunità biotech oppure all'attentato rivolto alla comunità di ortica ora volendo fare ovviamente almeno accennare
Ad una critica di ordine filosofico a questo modo di intendere l'etica ambientale ovviamente in questo contesto Aldo rio Paul de non fa altro che fare assumere a livello di a livello filosofica livello etico quanto è rappresentato dalle leggi dell'ecologia quindi ciò che è importante perché si mantengano le leggi ecologiche diventa automaticamente importante per quanto riguarda l'etica ovviamente ci troviamo all'interno del paradigma filosofico paradigma etico dell'etica descrittive la cosiddetta descrittiva
Ora nell'ambito delle quote centrismo troviamo tuttavia delle altre prospettive un altro autore al quale faceva cenno anche relatore che mia preceduto Neves
E nell'ex è un sostantivo un sostenitore della cosiddetta ditta ecologiche anzi e all'UE proprio che dobbiamo la distinzione fra le shell o ecologiste lady per collo jeans cioè secondo oneste le shell o ecologista sono quelle etica e quindi si parla non di oncologia in senso stretto ma di ecco filosofia di ecco etica che non fanno altro che applicare i paradigmi filosofici tradizionali alla all'etica dell'ambiente invece dal punto di vista due mense bisogna trovare e stabilire criteri di una nuova etica c'è una etica che sia un punto un momento di rottura Colletti che cosiddette tradizionali e dal punto di vista della sua lettura
La lettura che messe ci propone egli ritiene che l'uomo che sia un tutt'uno con l'ambiente chiedo scusa l'uomo ha sia un tutt'uno con l'ambiente quindi l'ecologia profonda che la prospettiva di Ines
Perché era una sorta di panteismo che omologa l'uomo all'ambiente inteso come un tutto come un tutto cioè non c'è il come nella teoria di Aldo Ulivo Paul d'la il concetto dell'uomo come entità test di distinte a da tutte le altre seppure un cittadino bio ottico al pari degli altri in questo caso invece in questa prospettiva ci sono dei limiti indistinti
Dell'identità umana che si confonde con l'identità dell'intera
Cost era quindi come vedete anche direi in modo particolare questo tipo di prospettiva egocentrica ha una connotazione marcatamente antropologica
Quale quindi la prospettiva più in dettaglio almeno su alcuni punti la prospettiva è etica di Ines c'è il rifiuto dell'immagine dell'uomo nell'ambiente a favore dell'immagine
Relazionare a tutto campo e se prima l'uomo era un cittadino B ottico adesso l'uomo è un nodo della Rete di ostetrica cioè insisto quindi la il paradigma dell'interconnessione della relazionalità che potremmo dire
Soffoca elimina l'individualità le singole identità non hanno valore in quanto tale ma semplicemente perché sono nella relazione cioè perché sono nodi della Rete biosfera Erika
E tutto questo a che cosa conduce a un egualitarismo biosfera dico quindi come nel primo caso anche in questo secondo caso l'uomo non è in una condizione di superiorità non è al vertice ma è semplicemente un nodo fra i tanti
Un altro era interessante
Annotazione dell'etica
Dimesse
E il fatto che gli afferma
Ovviamente questa questo è deducibile da quanto abbiamo espresso finora che gli organismi modi di vite le interazioni nella biosfera
Manifestano una complessità che rende inevitabile il fatto di pensare in termini di grandi sistemi cioè non pensiamo alle singole Entità pensiamo al sistema che è un sistema complesso
E essendo il sistema un sistema complesso dobbiamo renderci conto dice Ines della percezione dell'ignoranza umana
Circa le relazioni bio speri che l'effetto delle interferenze realtà considerare l'ambiente come un sistema Complesso evidentemente
Una una insegnamento proprio dell'ecologia che noi dobbiamo assumere dal punto di vista della lettura di Ness questo diventa uno degli elementi più importanti dell'etica ambientale
Ora se la differenza diciamo di argomentazione filosofica appare già con una certa evidenza nell'ambito delle prospettive concentriche
La differenza di argomentazione filosofica appare in tutta la sua al significativo dai in tutta la sua evidenza come dicevo all'inizio sia nelle prospettive cosiddette bio centri che sia nelle prospettive cosiddette antropocentrica
E parlando innanzitutto del delle prospettive bio Centrica
Possiamo fare una distinzione fra l'etica Sensi eccentrica e l'etica cosiddetta della sacralità della vita ovviamente è una scelta che l'ho fatto nell'ambito le prospettive più eccentriche ma va fatta appositamente proprio per mettere in luce repetita iuvant alla debolezza filosofica di questa distinzione iniziale eco centrismo più centrismo e antropocentrismo che ha un vantaggio cioè quello di permettere di dialogare nell'ambito dell'etica ambientale che però va indagata e da definita meglio a livello filosofico la la prospettiva infatti dell'etica assenzio eccentrica e la prospettiva per esempio esemplificativo delle sì dell'etica in Sensi eccentrica e l'etica Singer Yllana Lettica di Peter Singer il quale
Sostiene diciamo questo tipo di di massima bisogna rispettare indistintamente tutti gli esseri viventi
In quanto capaci di provare piacere e dolore quindi singoli esseri viventi e quindi non la totalità qui si parla della singola identità biologica dell'essere dell'ente capace di percepire piacere e dolore
E questo è diciamo la base dell'etica Zingari Anna ora evidentemente se avremo del tempo poi nella discussione possiamo tornare su questo
In Peter Singer ovviamente tutto questo ha una connotazione poi viene ad avere un po'una connotazione antropologica
Cioè per finger esistono degli esseri senzienti
Che sono gli esseri capaci di percepire piacere dolore e il minimo etico diciamo così e garantire l'assenza di dolore e il perseguimento del piacere nei singoli enti capaci di percepire piace tanto dolore e poi c'è un livello diciamo superiore dell'etica che è quello di rispettare invece gli esseri auto conoscenti
Gli esseri auto coscienti però nella prospettiva Singh ariana non sono gli uomini cioè non sono coloro che appartengono alla specie homo sapiens oppure non è detto che lo siano
Ma sono le persone dotate di un'autocoscienza che secondo Singer ha una evidenti una definizione una connotazione tutta particolare quindi gli esseri auto conoscenti sono molti uomini e anche molti animali non umani quali per esempio le scimmie le balene i delfini ma questo ci porta diciamo lontano può eventualmente su questo torneremo quello che mi premeva ecco sotto imporre alla vostra
Osservazione la vostra analisi in questo momento che la prospettiva bio Centrica cosiddetta Singer Jana è una prospettiva che ha queste caratteristiche a questa connotazione
Antropologica
Si può precisare meglio
La prospettiva etica di Peter Singer quando si afferma che
Singer e un sostenitore dell'utilitarismo della preferenza cioè del principio dell'uguale imparziale considerazione degli interessi e come mi di come dicevo il minimo etico è che rispettare gli interessi tutelare gli interessi
Di coloro che sono capaci di percepire piacere dolore quindi il primo obiettivo etico che ci può dobbiamo porre è quello di evitare il dolore a tutti gli esseri che ne sono in grado che sono in grado di percepirlo
In questo senso perché si parla di una uguale ed imparziale considerazione degli interessi
Perché dice Singara bisogna prendere in considerazione gli interessi di tutti i soggetti capaci di averne eliminando tutte le differenze
E per differenze quindi Singer intende eliminare ogni forma di schiavismo ogni forma di razzismo
Per fortuna ogni forma di sessismo è anche egli dice ogni forma di speci ISMU anzi questa termine specifici ma mi permette di fare una un ulteriore puntualizzazione
Sul fatto che anche nell'ambito delle prospettive antropocentrica che sono quelle che poi analizzeremo brevemente che viene data diciamo una connotazione negativa da parte di coloro che si pongono a descrivere antichi rivali le prospettive antropocentrica e considerando la prospettiva antropocentrica forte quella più specifici sta e invece la prospettiva antropocentrica debole o moderata quella meno specifica specifica che vuol dire vuol dire che si attribuisce secondo queste concettualizzazione in modo arbitrario
E del tutto non argomentato una differenza una superiorità della specie homo sapiens rispetto alle altre specie viventi quelli secondo Singer lo specifico moda combattuto non va assecondato dal punto di vista etico non è da sostenere e questo porta evidentemente nella prospettiva Cindy ariana all'estensione bio Centrica del principio di uguaglianza un principio di eguaglianza per come avete visto elimina tutte le differenze ma va ben al di là della della specie umana ora questa molto in sintesi è la prospettiva di Peter Singer quindi del Bío centrismo senti giusta
Qual è invece la prospettiva dell'altra prostitute l'altro punto di vista Dio centri Coop l'etica della sacralità della vita cioè io presentandomi le prospettive di recente che vi ho detto che all'interno delle cosiddette prospettive bio e gente che c'era una differenza sostanziale
Dal punto di vista filosofico e l'etica della sacralità della vita potremmo dire che il il l'Autore maggiormente esemplificativo di questa teoria etica e al personale hipster
Ovviamente non sto parlando di epica della fiscalità della vita umana e sto parlando di etica della sacralità della vita in genere per questo questa modalità di lettura filosofica viene inserita all'interno del Pio centrismo allora secondo Albers guai fare per l'uomo veramente etico ogni vita essa cara inclusa quella che dal punto di vista umano sembra di ordine inferiore cioè secondo Albers coalizione ogni vita in quanto sacra deve essere rispettata
E c'è da dire però ecco che in questa prospettiva Alguersuari zero ovviamente non si presenti da come filosofo
La sua non è una teoria argomentata dal punto di vista filosofico anzi si potrebbe dire che dal punto di vista filosofico è è una teoria
Del tutto debole perché gli stessi sono i suoi scritti fra l'altro molto belli molto diciamo dilettevole per la lettura non sa spiegare
Come si possa risolvere un termine di preferenza un termine di priorità un conflitto etico fra non so la vita di un uomo e la vita di un altro essere vivente qualche filosofo infatti rileggendo
Iscritti display serata
Eh beh giustamente a dire come poteva giustificare il suo aizza il per esempio la somministrazione di una terapia antibiotica per uccidere
I microbi per Bush citerei i datteri
Considerando che in quel momento ovviamente l'uccisione del batterio era il mezzo per saldare per tutelare la vita dell'uomo cioè non sa spiegare swipe seri in termini filosofici non vuole spiegare non è probabilmente questo il suo intendimento
Come si può spiegare come si può risolvere un conflitto fra la vita umana e la vita non un anno
Ma è interessante comunque fare riferimento a questo
Autore se non altro per capire ecco come all'interno della prospettiva cosiddetta abbia eccentrica si trovino delle teorie filosofica profondamente diverse come è stata definita la teoria di altre sulla ex probabilmente una sorta di vitalismo
Il razionalista e razionalista perché non c'è una fondazione razionale del giudizio etico non c'è una fondazione nazionale dell'etica che l'autore propone ora passepartout siamo alla all'altro le altre prospettive all'altra prospettiva che la prospettiva antropocentrica
Allora nell'ambito dell'antropocentrismo anche qui c'è una distinzione fra antropocentrismo forte come vi dicevo e antropocentrismo debole cioè l'uomo
Nell'ambito della teoria contropiede lettori antropocentrica e considerato il valore più importante da tutelare però il il modo con cui l'uomo si rapporta alla natura quindi all'ambiente è un modo del tutto diverso secondo seguendo la prima o la seconda
Prospettiva perché né l'antropocentrismo forte l'uomo è del tutto non curante
Delle sorti della natura
E a differenza invece delle prospettive dell'antropocentrismo debole
Che invece secondo le quali invece l'uomo e comunque attento alle sorti della natura ora bisogna vedere poi questo questa attenzione nello specifico come si traduce come si può individuare allora l'antropocentrismo forte viene anche definito con una terminologia
Simpatica direi quasi folcloristica e la cosiddetta cowboy Entics
Così viene definita almeno nei testi lieti cambia in tale eh quel tipo di
Modo di intendere il rapporto uomo ambiente
Generata dall'idea che le risorse della le risorse della natura siano inesauribili e tutt'altro servizio dei consumi umani e Lettica diciamo del del dispositivi Smoke
Della tirannia dell'uomo nei confronti dell'ambiente
E sicuramente oggi per fortuna almeno nella letteratura filosofica nella lettura di etica ambientale dell'etica ambientale non ci sono delle posizioni
Che diciamo sostengono l'acqua Boy Entics
Però ecco qualcuno simpaticamente
Il tempo fa ad un convegno mi faceva notare che se è vero che non esistono nella letteratura filosofica esistono ancora molto non solo in alcune atteggiamenti in alcune azioni politiche ma anche nel sentire comune e nel sentire della gente però questo per questa prospettiva per fortuna non è una prospettiva che fa più testo in ambito filosofico ci si è resi conto che se non altro anacronistica
E quali sono invece le prospettive che possiamo rinvenire all'interno dell'antropocentrismo debole innanzitutto
Diverse prospettive utilitarista con una connotazione
Che le dicevo diversifica un po'le une dalle altre abbiamo visto già una prospettiva utilitarista che quella l'utilitarismo della preferenza che quella di di Peter Singer anche nell'ambito dell'antropocentrismo
Debole noi abbiamo diverse
Prospettive che si rifanno al paradigma filosofico
Dell'utilitarismo e inique sto contesto per semplicità vi propongo soltanto una di queste letture che e probabilmente una delle una delle prospettive più immediate
E più facili da comprendere l'utilitarismo dell'analisi costi-benefici cioè in questo caso l'analisi costi-benefici secondo questa prospettiva risolve la crisi del rapporto tra uomo e natura unicamente le scelte e metodi economici
E quello che risulta diciamo interessante di questa prospettiva è la il fatto che le decisioni pubbliche siano determinate dagli esiti di bici a cioè dagli esiti del Benefit costa analysis in particolare
Che cosa vuol dire
Che le decisioni pubbliche sono determinate dagli esiti di bici acché i valori
In particolare i valori che si riferiscono all'ambiente sono tradotti e quantificati in termini di costi e benefici ed è interessante il modo con cui si valutano questi costi e benefici
Si fa e si effettua la valutazione ipotetica di quanto il Pubblico sarebbe disposto a pagare per l'incremento di un certo valore o quale indennizzo sarebbe disposto a ricevere per il suo decremento ora quello che dal punto di vista filosofico ci deve far riflettere su questa prospettiva a parte altri
Tipi di critiche o di valutazioni che potremmo fare secondo me è importante considerare che per esempio questa prospettiva che solo ripeto una delle letture dell'utilitarismo non si pone per niente il problema delle generazioni future
Così come indica valuta ciò che è bello ciò che è male nell'ambito del nostro rapporto con l'ambiente dell'agire nostro nei confronti dell'ambiente inserito in un contesto in uno specifico contesto storico un uno specifico contesto sociale cioè un'etica che da che individua le sue coordinate dal parere di una di una maggioranza che sostanzialmente può esprimere il parere nel contesto specifico in cui noi ci troviamo a fare questo tipo di valutazione questo solo per dire
Quale può essere uno dei limiti soltanto uno dei limiti di questa lettura ora perdonatemi della carrellata un po'troppo rapida e a questo punto
Perché a questo punto così come mi è stato chiesto io devo poi individuare non strafare anche qui a grandi linee le prospettive dell'etica ambientale cattolica
Dell'etica ambientale dicevo prima persona lista ma che definisce
Tura ovviamente proporrò anche alcune
Diciamo suggestioni alcune riflessioni di ordine teologico e questo Los fatta diciamo per una scelta
Soprattutto considerando quello che secondo me di AN con molta chiarezza e con molta evidenza espresso in un paragone che utilizzava
La persona che mi ha iniziato alla bioetica che il monsignore Elio Sgreccia che penso che buona parte di voi avrà almeno avuto modo di vedere in programmi televisivi oppure in altri contesti di bioetica e la quale il quale paragone
E secondo me molto significativo perché dice che nell'ambito della personalismo qui nell'ambito la filosofia personalista
Sia che riguarda l'etica ambientale sia che riguarda altri ambiti di riflessione dell'etica il rapporto fra ragione e fede quindi se ha ragione e rivelazione tipologia e lo stesso rapporto che c'è fra l'occhio nudo e il microscopio cioè Sgreccia dice che la ragione e indispensabile alla teologia indispensabile alla rivelazione perché senza l'occhio nudo noi non possiamo vedere al microscopio al tempo stesso però
Egli afferma che una visione ad occhio nudo è una visse visione meno profonda che legge meno profondamente irreale rispetto a una visione al microscopio
E questo paragone fa capire che cosa che il rapporto fra ragione rivelazione nell'ambito della filosofia personalista ovviamente che una filosofia d'ispirazione cattolica
è un rapporto che deve essere mantenuto vicino e costante per quanto riguarda poi l'etica ambientale
C'è una ragione in più di tutto questo
Perché perché per alcuni da parte di alcuni autori
Diciamo le radici della cosiddetta cowboy Ethics
Sono state rinvenute addirittura nell'ambito della tradizione cattolica e quindi secondo me ecco vale la pena puntualizzare vedere perché questo è accaduto
E invece se è una è una prospettiva un'ipotesi e verosimile oppure se non lo è e tutto comincia quindi dalla lettura del Libro della Genesi non vi preoccupate che anche su questa parte io sarò sintetica sono stata sintetica finora dunque liberò nel libro della Genesi si parla diciamo di innanzitutto c'è un versetto
Uno ventisei che recita nel modo seguente e Dio disse facciamo l'uomo a nostra immagine nostra somiglianza
E domini sui pesci del mare sugli uccelli del cielo sul bestiame su tutte le bestie selvatiche su tutti i rettili che strisciano sulla terra allora il la responsabilità diciamo del dato la rivelazione sarebbe quella di esprimere con il verbo domini domini dominare
Un l'Ale la possibilità che l'uomo potesse fare dell'ambiente tutto ciò che voleva cioè praticamente d.o.o. secondo la lettura di questo primo versetto affidato l'ambiente all'uomo
Ma affidato nel senso di consegnarglielo totalmente in modo tale che l'uomo potesse decidere a sua arbitrio come comportarsi nei confronti dell'ambiente in realtà però questo versetto della Genesi
Balletto e va interpretato alla luce di un altro versetto che quello che vedete mostrato nella seconda pagina nella seconda parte del lucido laddove si dice laddove recita che il Signore Dio
Per essere l'uomo e lo pose nel giardino di Eden
Perché lo coltivasse lo custodisse ora parte il concetto
E l'immagine di giardino che anche questo andrebbe interpreta anche questa andrebbe interpretata quello che mi preme ecco sottolineare per sottoporre alla vostra
Osservazione e che in questo secondo me setto si dice che l'uomo è chiamato a custodire a coltivare quindi due verbi custodire coltivare integrano e spiegano meglio quel significato di dominio pende già compariva ma non era meglio
Esplicitato è meglio specificato nel versetto precedente allora tutta l'interpretazione della
Dell'etica ambientale cattolica si riconduce alla interpretazione di questi due dei custodire e coltivare allora che cosa vuol dire dominare l'ambiente esercitando questo dominio nella custodia e nella coltivazione innanzitutto c'è
Da precisare il significato di custodire allora noi per custodire possiamo intendere dare un significato attribuire un significato più letterale quindi custodire non dissipare non distruggere
Mantenere integro e quindi questo ci fa capire immediatamente
Qual è la posizione che l'uomo deve assumere nei confronti della del disse del dissesto ecologico c'è un uomo non deve inquinare non deve distruggere l'ambiente perché lo deve mantenere integro però il senso di custodire
Senso di custodire era un un significato la parola custodire ha un significato più profondo cioè a custodire vuol dire secondo la lettura teologica mantenere
Il mondo creato nell'ordine dell'essere cioè nell'ordine secondo cui è stato creato e Cuesta e diciamo la interpretazione più difficile più complessa perché qual è la verità ontologica qual è l'ordine dell'essere secondo la creazione sicuramente questo ordine non si riferisce a leggi meramente biologica si riferisce a leggi è diverso
è a questo a leggi morali e a questo proposito voglio
Sottoporre alla vostra osservazione due brani
Almeno due che sono tratti dalla dalla dichiarazione su il futuro dell'umanità
Tutto nella creazione futuro dell'umanità della Conferenza episcopale tedesca allora che cosa si esprime in questo documento fra alto un documento molto interessante e ben argomentato che dico non ha voluto ha voluto che non ci fosse solo l'uomo
Cioè Dino ha creato anche altri esseri viventi cose che esistono semplicemente di cui l'uomo ha bisogno ma queste cose dice il documento esistono solo perché l'uomo ne ha bisogno
E forse privo di significato ciò di cui non avremo mai bisogno
L'uomo non abbisogna forse anche dell'esperienza che vi sono cose irraggiungibili e piene di segreti nel loro fondo quelle cose che a prima vista non adempiono a uno scopo particolare ma esistono semplicemente per il fine di esistere
Quello che emerge dalla lettura di questo brano
Se voi ci fate caso per esempio una diversa connotazione Diana inverso significato del termine bisogno nella prima parte il bisogno è semplicemente un bisogno materiale
Ne un bisogno che si riferisce quindi all'ordine dell'utile mentre nella seconda parte quando il documento dice l'uomo non abbisogna forse anche dell'esperienza che vi sono cose raggiungibili ci troviamo ovviamente su un'altra stele un bisogno di ordine spirituale ma il documento con molto
Con molta perizia continua su questa analisi
E dice corriamo il rischio di apprezzare l'uomo solo in base a ciò per cui può essere utilizzato pure la prima parte
è una parte che riguarda di questo lucido che vi propongo riguarda il rapporto con l'uomo ma quando l'uomo viene giudicato solo secondo il profitto e l'utilità la sua matita viene meno non a caso c'è questa relazione un uomo ambiente non a caso la Conferenza episcopale tedesca in una prima parte guarda all'uomo
In questo momento in questo versetto in una seconda parte guarda all'ambiente perché in realtà l'etica ambientale cattolica come poi vedremo e mi avvio mi avvicino rapidamente alla conclusione un'etica che ha una connotazione fortemente antropologica
Quindi non è un'etica che è sorta con una riflessione all'interno di un personalismo che non siete non era interessato ai rapporti fra l'uomo e resto del creato è una riflessione che invece doveva doveva nascere e dovrebbe essere sviluppata dai primordi diciamo della
Della teologia sull'uomo quindi non soltanto ad una teologia sull'ambiente una teologia sull'uomo nella seconda parte del lucido infatti vedete delle domande
Provocatorio interessante la Conferenza episcopale non facciamo forse un'esperienza analoga con le creature diverse dall'uomo che sono presenti sulla Terra S. Sisto no perché ce ne serviamo
Ma essi insistono a maggior ragione semplicemente per il fine di esistere una cosa non esclude l'altra
C'è l'ordine dell'essere e prioritario rispetto all'ordine dell'essere utile questo per ciò che riguarda
Il creato il mondo che viene affidato all'uomo quindi questo è il significato della verità ontologica di questo di questo creato la verità che e veniva espressa nel versetto della Genesi
E nelle verbo custodire qual è la verità ontologiche che l'ordine dell'essere per le corse per il mondo creato e superiore
E prioritario rispetto all'ordine dell'essere utile ma tutto questo e questa e arrivo quindi al al punto importante della questione tutto questo a un'implicazione importante per quanto riguarda l'uomo
Perché se per il resto della creazione continua la conferenza episcopale tedesca si può parlare della priorità dell'essere sulle essere utile per l'uomo dare la priorità dell'essere sulla vedere
E la priorità dell'essere sull'avere un uomo lo realizza nel momento in cui si rende conto di qual è la verità ontologica delle cose di qual è la verità ontologica del mondo creato tant'è vero che e molto bella questa immagine
Che invece
Utilizza Giovanni Paolo secondo nell'enciclica
Centesimo Us annus al numero trentasette laddove descrive l'uomo che guardavo lo sguardo dell'uomo nei confronti del resto del creato cioè si avverte prima di tutto una povertà
Ho una meschinità dello sguardo dell'uomo animato dal desiderio di possedere le cose anziché di riferirle al verità e privo di quell'atteggiamento disinteressato gratuito estetico che nasce dallo stupore
Per non essere per la bellezza il quale fa leggere nelle cose visibili il messaggio del Giro invisibile che le ha create c'è l'uomo
Se guarda al creato nella prospettiva dell'essere prioritarie prioritariamente che non è la prospettiva dell'essere utile riconosce che cosa la verità ontologica delle cose create verità ontologica che che le cose create sono un dono di Dio nel momento in cui l'uomo si rende conto di questo e tratta il mondo creato secondo questa verità che egli ha accolto egli stesso
Compie una modifica dal punto di vista antropologico cioè egli stesso si pone nell'ordine
Dell'essere piuttosto che nell'ordine della vera quindi questo che cosa vuol dire che la la l'etica ambientale cattolica nell'ambito del personalismo non ha un significato accessorio la posta in gioco è molto alta
Perché o uno dei comandamenti etici il rapporto che l'uomo ha con l'ambiente fa parte di uno dei comandamenti etici che Dio ha data all'uomo perché raggiunga il suo perfezionamento quindi perché raggiunga
La perfezione del suo essere che la realizzazione dell'immagine di Pio sostanzialmente ora tutto questo ovviamente ho fatto dei salti molto
Significativi ma per arrivare ad una conclusione
Significa che cosa innanzitutto che l'etica ambientale cattolica
In quanto personalista in quanto alla Fondazione non è un'etica antropocentrica è un'etica tè un centro abitato quindi questo è il primo punto e secondo me va sottolineato in quanto alla fondazione del giudizio etico perché il valore del mondo creato non è un valore che viene che l'uomo decide arbitrariamente un valore che viene dato dalla creazione di tiro queste il primo punto
In che senso invece noi possiamo dire che c'è una sfumatura antropocentrica nell'ambito dell'etica ambientale cattolica secondo me la sfumatura antropocentrica si coglie in un altro senso in un altro mondo perché perché noi possiamo anche guardare
All'ambiente in un'altra secondo un'altra prospettiva e considerare per esempio che l'uomo debba rispettare l'ambiente di vita perché e la condizione sine qua non perché ci possano essere ci possa essere un'umanità futura su questa terra
In questa prospettiva e c'è un versetto del Vangelo invita in cui Giovanni Paolo secondo dice chiaramente che l'etica dell'ambiente la responsabilità per l'ambiente si radica anche nel rispetto per le per il l'amore diciamo nei confronti delle generazioni future questo sicuramente una sfumatura antropocentrica
Delle circa nell'etica ambientale cattolica c'è l'ambiente di vita l'ambiente che viene rispettato non fine a se stesso ma in quanto luogo
In quanto spazio dove possano abitare altri uomini in una generazione futura
Ho quaestor per concludere e per dire che cosa che se Lettica ambientale cattolica letta in questa prospettiva è una etica
Piuttosto ottimo centri Kakà non Anton volgendo antropocentrica riguardo alla Fondazione questo ci permette anche di confermare ancora una volta quello che mi diceva all'inizio cioè che la classificazione dell'etica ambientali secondo il criterio Dio centri Coreco centri coi antropocentrica o è una classificazione utile perché esemplificativa cioè semplifica una materia così complessa ma al tempo stesso essendo esemplificativa non coglie o perlomeno non rivela più che non coglie Lilian gli aspetti filosofici più fondanti delle diverse Timoria quindi questa è diciamo la l'obiettivo fondamentale di quello che io volevo proporre oggi alla vostra São Servazio nel dare a grandi linee una classificazione sull'etica ambientale
Dire come oggi questa etica ambientale viene considerata e dimostrare che all'interno di questa classificazione troppo esemplificativa si accorpano diciamo delle teorie dei paradigmi filosofici sostanzialmente diversi fra loro
Dire che il mio compito termina quei
Allora io io io ringrazio la professoressa mele prima di fare la pausa volevo spendere solo due parole
Abbiamo visto che insomma il dibattito filosofico estremamente complesso probabilmente la sensazione può essere commesso di chiarire le idee a volte
Le rende ancora più o confusa perché troppi sono gli elementi da tenere in considerazione nello stesso momento top sono diramazione Sud scuole filosofiche che si aprono solo una sull'altra
A a mio avviso il modo più sintetico di di di riportare il dibattito o di etica ambientale si riferisce Salvatore con
In secco
O Renato quell'altro sul valore strumentale se c'è un valore intrinseco e possiamo discutere quale il significato di un valore intrinseco il valore di un valore intrinseco perché
A nazionale giustificato insieme allora come ci proviamo a relazionare con la vita nel nostro ambiente come ci dobbiamo a relazionare con quello che l'uso della natura che un'altra delle core delle delle evidenze della vita di tutti i giorni e se c'è un valore solo strumentale della natura qual è il limite dello strumento è un limite che ci lascia il margine di libertà assoluta o ci pone dei limiti di responsabilità
Su questi due concetti si vengono poi a smontare tutte le varie scuole di di pensiero però volevo solo dire due cose non dobbiamo dimenticare che ne parliamo qui di etica ambientale usualmente l'etica ambientale anche difese in maniera diversa e c'è una una difesa molto più o dettata da ragioni politiche
Più verso il lato di protezione assoluta dell'ambiente che uno degli elementi che va tenuti anche in considerazione perché costituisce un meccanismo forte nella reazione pubblica sociale il problema è vedere se ci sono delle argomentazioni però per sostenere anche questi rifiuti a priori
Però se ne pensiamo ai risultati del programma AIOP meter l'ultimo programma di Censimento dell'opinione pubblica a livello europeo che è stato presentato il dodici dicembre del due mila e uno o a Bruxelles vediamo che c'è effettivamente una una profonda possiamo definirlo
Ho un sospetto bene radicato o nell'opinione pubblica in diverse aree geografiche
Sulla necessità da un lato sulla liceità di un intervento forte sulle questioni dell'ambiente sulle risorse ambientali sui meccanismi tra virgolette naturali
E il primo elemento da tenere in considerazione e su Quintero grazie quali sono i motivi per cui c'è una reazione così forte quali sono i motivi per cui noi in quanto cittadine di individui
Siamo contrario favorevole politiche che sono rivolti ad un uso forte delle risorse ambientali che siano rivolte ad un uso poco espansivo di quelle che sono i diritti delle generazioni future
Oppure siamo o in opposizione a politiche che sono più legate ad una logica di mercato entrambe le risposte
Ognuno di noi e poi tornerà alle sue rivelano un pochino riportato in poco tutte i vari punti di vista
Sono esposte che necessitano delle motivazioni ma sono risposte che poi si materializzano in azioni che abbiamo visto o in diversi Paesi europei anche nel nostro Paese
O azioni di opposizione supermercati in cui c'erano alimenti geneticamente modificati in Inghilterra in Francia a azione Isma'conto le le produzioni di sementi e di sementi geneticamente modificati a azioni che abbiamo anche qui nel nostro nel nostro territorio italiano anche a campagne pubblicitarie che ci fanno vedere mucche felici che che vanno in un bel prato per poco dura un bel latte oppure polli felici che sono più buoni da mangiare c'è una una una componente molto forte che passa attraverso le tipologie al mercato la politica la filosofia
Ed è un'idea una componente
Che
In primo luogo ha bisogno di di di risposte concrete risposte giustificate
Io ringrazio la la dottoressa Mele per il suo o intervento e per averci fornito tutti questi strumenti da un lato sul dibattito generale sul dibattito cattolico o subito dopo la pausa avremo la fortuna di avere il professa condottieri
Lo pongo chiedemmo anche in modo che Tiezzi di anche delle delle
Concreti
Ipotesi possibilità sull'ecologia di mercato e su tutti i vari problemi della filosofia del diritto relativi alla questione di etica ambientale la pausa e di fatto di un quarto d'ora e quindi ci vediamo qui alle cinque meno un quarto grazie a tutti
Questo subito la parola al professor l'ok dell'Università di Siena presso è un filosofo del diritto e ci spiega alcune componenti relativi ai problemi giuridici da un lato è proprio di filosofia del diritto sono in ambito ambientale dell'impatto delle questioni ambientali nel sistema
Giuridico sia nazionale che internazionale o subito dopo l'intervento del professore abbiamo lo spazio del dibattito sollecito di nuovo molte domande
Grazie
Io vengo qui da voi a parlare non da specialista di bioetica o di etica ambientale ma appunto da filosofo del diritto d'asilo politico però io credo che oggi non ci posso occupare di filosofia politica si sia giuridica senza prendere in seria considerazione
La questione appunto ambientale non fosse altro perché come ho detto prima molto correttamente
L'ambiente ormai una questione che è vissuta nelle diverse società con una questione di enorme importanza le cui conseguenze
Sono già le conseguenze siamo di questa considerazione sono già tutto evidenti e probabilmente saranno sempre maggiore negli anni a venire
Quali sono due parole proprio alle tesi il estremamente sintetizzando che vanno per la maggiore che l'uomo chiaramente Anania responsabilità di fronte al colmo la natura creato diverse espressioni rinviano a diverse tradizioni che in virtù di questa responsabilità che gli uomini erano vere di fronte la natura è necessario che ci siano istituzioni politiche
E nella cultura di oggi succede politico vuol dire di fatto ordinamenti statuali che si preoccupino di tutelare difendere la natura
Quindi di regolamentare l'azione umana
Da qui e là ad esempio l'espansione del proprietà demaniali lo svilupparsi di una legislazione sempre più fitta la nascita di tasse ecologiche per ostacolare ridurre certi comportamenti
La considerazione ugualmente importante che i problemi ambientali sono spesso problemi globali
Che riguardano a terra proprio insieme che riguarda la ma l'umanità in quanto tale per cui è necessaria con la grande la grande urgenza quindi propria politica del diritto esigono soluzioni politica analogamente globali
Quello che viene spesso chiamato localismo giuridico grossi all'ipotesi di realizzare istituzioni politico giuridica universali per l'umanità spesso appunto si appoggia fa appello a alla questione ambientale
Quella che io vi presenterò a
Una come dire posizione molto minoritaria molto dissenziente dispetto al dibattito attuale o è una prospettiva apertamente liberale tradizione lo Chiana cioè zone Lorca proprietari sta che fa riferimento alla centralità della proprietà
Esponente comprata citerò pochissime persone spero anche perché non dispongo di una va lavagna tradizionale e quindi perché deve prendere appunti complicato l'esponente più importante di questa tradizione newyorchese morto nel novantacinque
Si chiama Rothbard re Ottilia Carabba
In tradizione lo ripeto ultra minoritaria che pretedo comunque interessante non solo perché io di fatto lo vedete condivido largamente queste tesi ma anche perché comunque mi sembra utile
Come reattivo anche perché a dire diverso e per chiarire meglio la propria posizione per definirsi meglio
è una tradizione è una prospettiva che concepisce la relazione etica essenzialmente a questione etica la dimensione etica essenzialmente come dimensioni interpersonale
In questo senso la questione ambientale non viene affatto vista comune una questione che concerne essenzialmente all'uomo e la natura
Ma invece come una questione che riguarda l'uomo nei rapporti con l'altro uomo
In secondo luogo
Altro elemento importante la tradizione che di fronte ai problemi ambientali che sono molto significativi indubbiamente propone soluzioni appunto che vanno un po'controcorrente rispetto a quanto con prima rapidamente diceva una regolamentazione espansione al demanio eccetera
Propone non già la statizzazione dalla Società l'aumento del potere politico burocratici ma invece la diffusione da proprietario
E quindi con tutta quella la responsabilità che ne deriva la concorrenza che ne discende ci
Ecco giudica anche a quello che prima definivo brevemente come sinteticamente una gru dualismo giuridico però sia il Progetto di unificazione politico giuridica dell'umanità
Il localismo giù giù giudica questo globali ISMU giuridico anche una sua versione ambientale come pericolosissimo
Come una reincarnazioni forme nuove dello statalismo che non sarà più che non è già più in questo senso statalismo in senso stretto dato che lo Stato evidentemente come frattura storica esito legata a ha una dimensione boh diniano persiana locale vi avremmo invece una reincarnazione a livello universale dello statalismo che nella tradizione liberale comunque
Largamente tenuta se voi pensate altro canto alla letteratura fantapolitica
Del novecento spesso anche tutta totalitaria non è raro vedere a che in questi universi invisibili c'è un solo potere un solo organismo un solo ordine giuridico e in generale le cose non vanno bene comizio
Per questa tradizione liberale proprietà rivista l'ecologia comunque può essere vista come il cavallo di Troia G. una logica coercitiva non logiche liberale di uno statalismo selvaggio di ritorno
Potremmo dire
D'altro canto per i liberali particolare quelle che sono legati a una serie di autori che si conoscono cosetta scuola austriaca che una scuola di economisti sociologi e filosofi
Nella prima si fa pochi nomi insomma cerca di fare il meno possibile Menga Ruffino ottocento Ludwig von Mises
Novecento sono i primi scritti sono negli anni dieci anni venti ma poi arriva fino ai settanta lepre questa scuola di economisti filosofi
E per gli eredi oggi sembra difficile che quanti sono fautori di una logica coercitiva possono riproporre la vecchia economia pianificata quindi la pianificazione oggi economica tradizionale difficilmente immaginabile la stessa idea di pianificare la cultura di pianificare l'istruzione se ma qualcosa difficilmente proponibile
Pianifica la vita sociale religiosa però il territorio resta ancora una cosa che anche nelle qua c'è corrente
è costantemente associato e pianificazione noi probabilmente reagiremo tutti mia negativa di fronte a un progetto di pianificazione sociale
Ma l'idea di un'ampia sì pianificazione urbanistico territoriale ci sembra invece del tutto normale del tutto comprensibili
Cosa vuol dire vuol dire che oggi come oggi urbanistica ambiente sono universi culturali no ambiti nei quali permane una tradizione socialista fortissima
Una votazione all'autoritarismo al collettivismo la coercizione
Questa premessa
Bisogna secondo me sempre definisse in modo che anche chi ascolta sappia reagire armarsi degli al degli adeguati schermi in modo da poter prendano devotamente distanza di fronte Polo che venga bene parlare di ambiente
Anche limitandosi a una sola tradizione comizio volta minoritarie vuol dire evocare un'infinità di questioni io no di controversie spesso anche scientifica tra ecologi
Quindi tra scienziati come già in cui controverse quali non voglio entrare naturalmente mi limiterò a comunque quindi a prenderne esame solo tre questioni
A queste delle e brevemente anche quell'altro la questione dell'inquinamento
La questione delle salvaguardia delle risorse naturali viventi e nove eccetera
Il problema della crescita demografica perché a mio giudizio questa tradizione liberale proprietari sta da di fronte a tali problemi del propone diciamo soluzioni piuttosto interessanti nel giudizio
Cominciamo dall'inquinamento
Nella
Cultura ministri in tanto per intenderci
Nella cultura che va per la maggiore lo sviluppo economico tecnologico di per sé di perse
è fonte di rovina ambientale se ne abbiamo problemi di tipo ambientale satura oggi inquinante tutte questo deriverebbe dallo sviluppo economico tecnologico in quanto tale la terra qui viene presentata come un universo che l'uomo rovina cromo sporca lo sviluppo danneggiato
E dal punto di vista etico l'inquinamento viene concepito appunto come un'aggressione all'ambiente l'uomo distruttore
Nella sua volontà di svilupparsi di crescere e di produrre
Spinto da profitto tutte cose aggredisce l'ambiente e quindi cominciamo prima risposta qual è bloccare la crescita oppure orientare la grecità pianificare una modificarla
Controllare l'economia voi avete quindi come l'ambiente da problema per certi aspetti particolare specifico questi candidati essere invece un prova fondamentale da un mito in cui la stessa economia stesso cultura finiscono per essere coinvolto interessate dalle questioni ambientali
A questo riguardo a me pare che però subito o si debba individuare molto schematizzando chiaramente nella nostra tradizione occidentale due individuare due
Linee di pensiero due grandi tradizioni sotterranee che più volte ci sono spesso felicemente più volte crociate insomma
Un e senso lato greca
Nata a Filadelfia nato qui sia la cultura deve molto alla Grecia il mondo greco ce la centralità del consumo
E l'altro invece ebraico cristiana
Che pone al centro invece la persona il singolo come creato da Dio
è chiaro che i schematizzando appunto in maniera così grossolana
Quella che la
Il conflitto e la tensione meglio non Derna che segna la cultura occidentale
La prospettiva liberale proprietari sta quello che viene chiamato l'ecologia di mercato quindi il tentativo di dare risposte di mercato ai problemi ecologici si colloca evidentemente sull'onda lunga e sulla della tradizione cristiana ebraico cristiana
è la persona che viene posta al centro in questo senso lo capite che però cambia e di molto
Il rapporto con con la questione inquinamento
Inquinare
Quindi non è più in primo luogo incrinare il consumo danneggiare Gaia ferire la madre terra e qualcosa di diverso aggredire al prossimo
Gradirei prossimo perché il prossimo legato alla terra in particolare può essere legato a delle terre specifiche ha delle proprietà al
Ha dei diritti
Nell'orizzonte
Del diritto romano è interessante vedere come ci fossero tutta una serie di risposte di tipo appunto liberale proprietari sta a questo tipo di problema
Era il tema appunto del in missione o delle immissioni
Come venivano gestiti Problemi ambientali per come potevano presentarsi allora evidentemente nell'universo romano erano gestiti a partire dal dal tema la proprietà non c'era un sistema di regolamenti no tutto come dire il diritto civile erano di riforma tra spontanea consuetudinaria giurisprudenziale e così via e in definitiva un proprietario
Che avesse avvertito fumi polveri cattivi odori provenienti da un altro soggetto poteva benissimo
Sporgere querela a rivolgersi a un tribunale ottenere soddisfazione
Quindi era la proprietà che permetteva la gestione dei problemi ambientali e su questa base sapere che non si ha diritto è largamente di formazione romanistica erede la tradizione romana su questa base si è sviluppata di fatto la tradizione Magistretti problemi ne ha preso un accidentale
Fino a quando però soprattutto nell'Ottocento a partire dall'Ottocento l'idea della tutela della proprietà è stata di fatto accantonata
Soprattutto per il successo di logiche utilitaristica di logiche positivista industrialista in senso stretto
Che hanno portato anche all'interno della common law anglosassone
A premiare gli inquinatori a scapito degli inquinanti
Perché la tal ferrovia serto creava danno al proprietario le scintille incendiavano il campo proprietario che costeggiava la ferrovia però non possiamo fermare il progresso l'idea dell'interesse comune dell'interesse generale
è come dire lo strumento ciò che permette l'abbandono da tradizione giuridica
Proprietari sta e quindi il trionfo di una visione diversa che di fatto attribuisce al ceto
Dei giudici dei politici dei burocrati il controllo e la gestione la cura dell'ambiente
I proprietari vengono in vario modo un po'messi da parte e questo ceto nuovo si impadronisce del gioco c'è un episodio
Tanto significativo
Che cita appunto rotto bar in un suo libro una sentenza nel del mille novecentoquarantasette è una vertenza nell'Ohio con interessanti anche per noi abbiamo avuto i vengo da bresciani e Malpensa ne sapete quanti problemi ci fu non con rapporto e cosa succede nello Anna quarantasette del famiglie delle comunità reagiscono di fronte al progetto di costruzione di un aeroporto
Perché nostro porto se dato invasivo del loro proprietà
Invasivo diritti si erano mutatis mutandis dei fumi che entravano a danneggiare quella proprietà ma il giudice motiva la propria sentenza favorevole alla favorevole alla compagnia aerea che una costruire rapporti dicendo che non possiamo appunto fermare il progresso che non possiamo andare contro l'interesse generale le colpito interessi tranquille attore inquinato
Questo nuovo modo di gestire problemi giuridici legati all'ambiente finisce spesso preferibilmente per dar ragione all'inquinato e tutta la riflessione che si è sviluppata
Nell'economia neoclassica a partire da un saggio di un americano un un premio Nobel che si chiamarono cosa a partire da un saggio e minacciano sessanta sul problema del costo sociale e tutta legata a questo tipo di impostazione all'idea che il politico ma nel mondo anglosassone anche il giudice perché è chiaro che c'è un prezzo da Como lo quindi il giudice ha un ruolo molto particolare molto diverso da quello che poi verrà da noi il giudice o legislatore nel decidere deve valutare
I vantaggi costi benefici e quello che particolarmente gravi questa prospettiva e che si mette sullo stesso piano chi è invasivo ed egli ha dell'altra proprietà e chi invece è vittima
Questo primo punto quale quindi evidentemente la tesi proprietari sta in materia di inquinamento restauri e amo i diritti proprietà
Difendiamo vittima aperta permettiamo anche una rinasce di un diritto che sia maggiormente posto a tutela dei diritti proprietà e quindi ognuno di noi
Diventerà nei limiti delle sue proprietà
Autorizzato ad essere difensore se lo vuole evidentemente la sua responsabilità
Di ciò che gli compete
Si poteva che volevo trattare molto brevemente
è la questione della salvaguardia delle risorse
Uno degli argomenti che motivano grande successo oggi della cultura ecologista è quella che noi dobbiamo assolutamente intervenire politicamente
Costruire un apparato giuridico importante perché gli uomini non solo sugli inquinatori
Perché l'ecologismo acida questo tipo d'immagine l'uomo inquina
C'è una vocazione antiumanistica giudizio per oltre evidente nella cultura ecologista ministeri ma oltre a questo gli uomini consumano distruggono
Ma da un momento in cui le risorse come ovvio sono finite a terra ad esempio è finita
Pianeta ben precisa ecco che allora e necessario
Dal momento che per giunta che aumentiamo di numero
Che ci sia un meccanismo di limitazione dell'azione umana
Non possiamo certo lasciare questa è la tesi che ogni proprietario falsi dei suoi beni corto impone bisogna che ci sia qualcuno un apparato senso lato poliziesco politico burocratico di sanzioni e così via che limiti controlli
Che
Sanzioni
Il problema è che
Questo si esprime in due in due sensi da un lato gli uomini fatti sono tanto per intendere un'immagine molto semplice cacciatori nonni cacciando quindici degli animali d'altro lato sono deforestazione tagliano gli alberi eliminano le foreste ma soprattutto poi gli uomini sono presentati anche come distruttore di abilità
E quindi al di là delle singole
Come di individui diventi sino vegetariani ma anche che vengono eliminati c'è anche un problema di distruzione degli abbia la possibilità stessa non della vita del dal dipendente
Lo quindi appunto l'esigenza di un controllo politico
Ecco per la tradizione per il pensiero proprietà ristagna in realtà noi dobbiamo leggere
Consenso critico quanto è successo appunto negli ultimi due secoli
E se leggiamo quanto è successo in particolare incidente nel loro posseduti da secoli noi vediamo che il è l'ampliarsi del controllo
Politico che ha prodotto quei meccanismi di deresponsabilizzazione che oggi come dire si hanno consegnato l'ambiente che conosciamo
Quello su cui esistono moltissimi autori liberali e questo volete trovare l'ambiente più distrutto più rovinato più invivibile andate nei Paesi ex ex comunisti
Laddove la proprietà
Dei delle foreste della ambienti in generale eccetera era nella sua quasi totalità sotto in controllo dell'apparato politico burocratico
Ebbene troverete
L'aria invivibile fonti malattie ce l'ha ce la Germania Est presenti qualche anno fa incredibili fiumi deviati che hanno ridotto della metà dell'estensione il lago darà Lecce terze tutto alla moglie una letteratura un'analisi sul disastro ambientale dei paesi scrive comuniste il quale ci dice che spostare
Il controllo degli abitanti la natura dalla mano privata la mano pubblica prodotto tutto questo
E anche molto più banalmente se vuoi girate per Milano potete per Roma oscurati ultimati studiate per Roma potete constatare come i giardini pubblici siano in genere
In condizioni molto meno felici di quelle in cui si trovano i giardini privati
E se voi seguite la cronaca in Italia altri paesi
Degli incendi voi vedete che raramente sono le Riserve private ad incendiarsi ma sono semmai o gli spazi demaniali cosparsi magari privati ma vincolati e quindi di fatto come dire
Sottoposti a vincoli e che creano incentivi appunto all'incendio
E ci sono quattro una serie di esperienze che sulla validato fatto
Sono state sviluppate
Il saggio come dire cardinale di questa riflessione un saggio negare Fardin uscito nel sessantotto sulla questo disastro dei dei beni comuni il fatto che Vecchi intuizione aristotelica quando una cosa di tutti alla fine finisce vessati nessuno nessuno se ne cura per giunta
Pochi sono acuto autorizzata a curarsi lo sapete che anche in Italia certi problemi tipo giuridico per persone che se non prese cura del giardinetto comunale sotto casa
Prendendo sine cura hanno avuto dei problemi socio della cura ma ne metto in cui il loro accesso prese il CUN ha avuto problemi a canone ma autorizzato e non potevano fanno
Ebbene
Sulla base di questa riflessione la tragedia dei beni collettivi Zanzi dei beni comuni qualcuno ha cominciato a prospettare dell'alternative
Io vorrei brevemente ricordare delle perché gli esempi concreti storici sono tanto te più utile che non tante considerazioni astratte
Sapete che c'è un problema
Molto noto che con che riguarda gliele
Colare amano molto la fuori
Quindi c'è una forte domanda di avorio
In Giappone dote l'Africa un Paese polverosa
Lavori una risorsa a questo punto che ha un suo valore sulla base di questo fatto da decenni sia in atto una caccia agli elefanti infantili
In uno del funky africani Duilio Del Fante in Africa diminuisce
E di fronte a questa emergenza ecologica scomparsa minacciata di una specie animale
La soluzione come dire spontanee che M Faenza tra quello appunto di dire vietiamo ma limitiamo no
La maggior parte dei Paesi africani soprattutto la spinta poi dell'Occidente e non tanto perché è una fissi e non preoccupazioni perché tipo
Ma sulla base appunto distinto occidentali hanno introdotto leggi restrittive punitiva nei confronti della casa
Le conseguenze non sono state molto molto interessante molto perché perché vizio prima sapete tutti sull'Africa un paese un'area
Di grande povertà le mete cui lavori a un alto valore
Do molto facile che si sviluppasse una caccia di frodo
In condizione di corrompere le polizie locali di far chiudere un occhio così fatto sia che nei Paesi che hanno scelto questa strada il numero di elefanti e continuato a calare
La proibizione se rivelati inefficace come spesso succede con le politiche proibizionista che non rispondono diciamo ad una ad una cultura l'esigenza di una identità però ci ad un altro Paese ma quindici anni fa grosso modo che ha adottato un'altra strada paralizzare con un Paese tutt'altro che a guida liberale lo Zimbabwe di Mugabe il quale a deciso di affidare di consegnare meglio la proprietà dei branchi dell'elefante Villacci
Attuato una sorta di privatizzazione delle mandrie di dedica de ed elefanti
Questa la conseguenza che l'elefante dell'atto risorsa
Delle fa dei vari vari villaggio ha cominciato a pensare
Cosa potevano fare alcune hanno organizzato il safari ad esempio l'invitato cimentati in genere orientarono appunto gli occidentali a cacciare Elefante vecchio e così via
E la conseguente questo fatto che sicuramente lì la caccia di frodo è sparita perché ogni villaggio ha cercato di tutelare al meglio il proprio patrimonio
E quello che partiva interessante che il numero degli elefanti nello Zimbabwe è cresciuto notevolmente laddove un gestione pubblica e poliziesca
Testi di proibizione di controllo di guardie forestali che impediva la caccia
è fallita una soluzione privatistica proprietari Istica invece ha avuto successo verrà particolarmente cui ricevano è quello che riguarda i salmoni analogo a come è logico
I anni fa in Norvegia hanno deciso di tra virgolette privatizzare i salmoni fiordi
Con delle reti fatta la costano Michela tutte addita inganno affidato a questo quattro per Taranto cooperativa di allevatori
Il PC cultori
Le variare
E pensate che il prezzo dei salmoni a quel punto mi la quantità di produzioni salmoni aumentata appunto tale che il prezzo tanto calato che l'Inghilterra negli anni scorsi la Gran Bretagna ha fatto una sorta di guerra commerciale
Alla Norvegia perché la concorrenza dei norvegesi la fortissima otto punto sul salmone
Pescato da dai britannici che la che per timore sotto la minaccia di sanzioni economiche come dentista guerra doganale un po'di anni fa
Il governo norvegese degli incentivi ai ai gli apicoltori norvegesi affinché
Crearsi una moria artificiale di questi sermoni e quindi di conseguenza un abbassamento tre Mina Samhain sulla terra sull'abbassamento a quantità e quindi un'altra mentre cioè laddove il mercato va prodotto una grande quanto ai salmoni a basso prezzo l'intervento pubblico la logica diciamo
Dei gruppi di pressione britannici della preside quindi britannica sulla Norvegia ha prodotto l'opposto
Oltre le risorse oltre però il problema del risorse viventi c'è anche un problema di risorse in senso più lato
Risulta udienza trasferita desse un problema era quello che dove dobbiamo impedire che i pescatori
Pesca i salmoni per aver un numero adeguato di San fonte per non aver la scomparsa dei salmoni a contare abbiamo visto che la moria dei salmoni e derivato dall'intervento pubblico perché invece le politiche di diteci cultura non portato una moltiplicazione Salmo
Cioè se noi troviamo dei pesci cultore salmoni ne siamo sicuri che il salmone non sparirà mai se salmoni invece resta res nullius
Cosa di nessuno è nel momento in cui la gente Amati insalata la carne di salmone è possibile che si possa arrivare un punto in cui sarà un pescatore che pescherà l'ultimo salmone qualcuno che si deciderà
Compensazioni
Sì praticamente la metà ne aveva detto memoria certe la metà mi ha detto in termini molto semplici se tu no Anna abbassi il prete tre salmoni
E quindi se tu non non crei come dire una come di una riduzione a produzioni salmoni e quindi esatto diceva fare tesa Moni io ti faccio introduco delle dogane su altri poi così fatto si
Artificiale
Sì certe pressoché revocato ambientale
Emanuela
Prorogare la riduzione senza ma per chi è interessato perché come dire è interessato all'esito no no all'esistenza dei salmoni a residenza quanto tale salmoni queste è stata come dire una uccisione per via politica dei salmoni o una no o no una non nascita di salmone
No
Ecco quelle risorse ovviamente non sono soli questo tipo le risorse sono anche d'altro tipo ci sono risorse uno degli anni argomenti d'attacco al mercato la proprietà privata e quindi a libertà e proprietario disporre i propri beni e anche legato all'idea che i proprietari libere disporre propri beni arriverebbero rapidamente alla scomparsa alla porterebbe la scomparsa delle risorse
Ciò che alcuni studi molto noti gli anni trascorsi in decenni scorsi del Club di Roma ad esempio che con tutta una serie di grafici proiezioni analisi tendenza
Sostenevano che se il mondo fosse andata avanti così saremmo arrivati rapidamente
Alla fine non facilita la economie di mercato all'economia dei proprietari in condizione di disporre dei loro beni avrebbe portato l'umanità oltre l'abisso
Che fare quindi bene la risposta era la solita risposta dico coercitivo la pianificazione economico ecologica che quindi limitando i proprietari nella i dettagli di stile lo delinea tuteli risorse risorse ricevo sono limitate e quindi bisogna che l'uomo non lo utilizzi tutte non tutte adesso così c'è un problema però
Che negli anni Venti un autore che Pirlo citato unisex
Ha scritto un testo fondamentale del giudizio
Sull'impossibilità del calcolo economico nei regimi socialisti
è un testo fondamentale perché ha detto in anticipo di settant'anni quasi aveva visto il fallimento il crollo del comunismo era alta e come il sopravvissuto perché una quale che presenza del mercato nei sistemi socialisti storia c'è sempre stata mercato nero ad esempio ma soprattutto il mercato esterno
Cosa dice mise dice che un sistema socialista è un sistema destinato a essere totalmente irrazionale perché mercato e soprattutto un luogo un ambito che ci permette di avere informazioni e di gestire informazioni
L'universo del mercato all'universo nel quale emergono i prezzi
E i prezzi sono uno strumento fondamentale che gli uomini utilizzano per avere comportamenti di tipo razionale
Seguito un esempio tipico comportamento irrazionale legato appunto all'assenza di prezzi di mercato nell'universo il solista pensate fatti di cronaca di vent'anni fa il suo modo a quelle donne
Della Crimea che partivano al mattino
Con dei sacchetti pieni di carote cavoli e così via prendeva l'aereo arrivavano a Mosca andavano al mercato avendo egli Orta anzi
Comportamento che non abbia difficoltà a definire irrazionale nell'insieme devastante sovietica dal punto di vista è quella di quelle donne razionalisti ma perché perché il prezzo Evola era un prezzo falso era un prezzo di mercato è una tariffa governativa perché il prezzo gli ortaggi e anche su un prezzo falso in quanto era un prezzo conseguente a una gestione largamente statalista di coltura e quindi frammenti inefficace eccetera
L'assenza di prezzi mercato produce
Una Società con comportamenti largamente irrazionale Orazio l'analisi di rotto perché trovo straordinaria che riguarda una Risso una risorsa specifica ma quella logica la stessa questa estesa ad altre risorse
Che il rame
Negli anni Cinquanta nel mondo occidentale c'è una grande apprensione dicevo prima
Sulle conseguenze della crescita economica
Dell'Occidente poi dei nuovi Paesi che si affacciano perché c'è un Paesi nel Pacifico diventa più entrano nell'economia sviluppata e quindi cresce il consumo di risorse ma le risorse proibito sono limitate
No cosa succede succede che la reazione come dire
Istintiva comprensibile ma purtroppo è errata di fronte osti fenomeni politica bene le risorse sono limitate creiamo un meccanismo di controllo di limitazione di consumo in altre parole però distruggiamo il sistema dei prezzi di mercato
Qualcuno propose allora appunto di creare un accordo di tipo internazionale che limitasse nei vari Paesi sulla base appunto di
Come si può dire di
Di quote assegnata a questo a quell'area che limitasse il consumo di rame un certo peso una certa quota non deve superato tonnellate e così via quest'ipotesi sia difficile realizzarsi mi sa che non si realizzò
Il trame fu lasciato come si sente spesso dire in balia del mercato selvaggio
E in balia del mercato selvaggio e cosa succede
I Paesi consumano più rame la gente uffici e case con fili elettrici così c'è bisogno di rame perché Italia Germania e altri Paesi in America crescono si sviluppano azioni boom economici un po'ovunque
Il terzo il rame sale
Il prezzo del rame sa il prezzo del rame che sale
è qualcosa di molto interessante e le conseguenti questo fatto sono straordinari
Non è solo come dire una segno diciamo così che il rame più scarso certo comando Offerta Marco conosciamo ma anche soprattutto un'informazione conseguenze
Prima conseguenza vengono aperte miniere
Che precedentemente la STET chiuse quando il prezzo da rame era un certo livello tenere aperte certe miniera non era economico nessuna risposta andare a lavorare in quelle miniere perché il racconta di rame presente nel minerale nella roccia troppo
Ma quando i prezzi del rame sale noi apriamo altre mire scopriamo che si il rame scarsa limitato ma non così scarso come si credeva un tema secondo punto il prezzo del rame alto Oriente comportamenti dei consumatori più in generale degli attori economici ad un uso più parsimonioso
Se in passato era normalissimo a vere delle pentole di rame quando il rame sale di prezzo le famiglie tendono ad avere pentole d'acciaio
E il rame o a questo vale per le grondaie così che viene utilizzato prevalentemente in virtù del suo costo elevato laddove più è necessario indispensabile sostituibile
Ma terzo punto coi decisivo cosa succede l'informazione prezzo alto suggerisce
Apre una strada a imprenditori
A soggetti che vogliono come dire
Dare una risposta
Qualcuno capisce che se si investe in un surrogato del rame ci sono altre possibilità
Di di successo economico ed è appunto a partire dagli incentivi creati apprezzo del rame che nascono e fibre ottiche
Perché papà questa storia per Franco di tempo truffa
Perché questi evoluzione ha fatto sì che da allora il prezzo del ramo ha continuato a calare
E cosa vuol dire il fatto che il prezzo rame abbia continuato a calare una cosa molto semplice che non c'è più nessun problema di scarsità del rame
Il comportamento come dire degli attori economici lasciati lì bell'ordine spontaneo che emerge nel mercato in virtù dei prezzi e dei segnali che i prezzi veicolano ha permesso l'emergere di soluzione
Ma solo i prezzi di mercato quindi porta privata libertà di scambio hanno reso possibile questa evoluzione
Con l'interessante può anche questo l'abbiamo scoperta che la risorsa è scarsa
Ma è anche in definita perché noi non sappiamo quanti e quali surrogati e magari più efficaci calda fibrottico caratteristiche più efficaci calmierare per tantissimi usi possiamo individuare
Terzo punto che vorrei toccare
Una terza questione che viene spesso usata
Per per proporre suggerire politiche
Politiche liberali quella crescita demografica
Se le risorse sono scarse se la terra è quella
è chiaro che l'umanità non può cresce indefinitamente
Bisogna individuare degli strumenti delle politiche demografiche
Senza rivalse mentre politiche tipo cinese ma insomma
Finanziamento disincentivo incentivo e così via che limiti non un modo o nell'altro la cresta demografica vi richiamo che una volta questi ispirazione antiumanistica che c'è nell'ecologismo standard tanto per intendersi o mainstream
L'uomo è un distruttore una cavalletta
è un qualcosa fa più danni che altro allora bisogna fare un modo perché è questione che son già cinque sei miliardi non diventino dieci quindici mamma mia cosa potrebbe succedere
Qual è l'idea che c'è fonda ancora un'idea economica molto ingenuo muto sbagliata
Il cosiddetto modello economico della torta
Noi abbiamo una torta se siamo in cinque possiamo avere una fetta enorme
Sì siamo in dieci la fetta diventa ragionevole siamo in mille abbiamo una briciola teste
E allora avendo una briciola testa non riusciamo ad alimentarsi
Il problema è che
Le cose non stanno assolutamente in questi termini rapì il concetto di risorsa che c'è al fondo di questa riflessione che è debolissimo
Che era condivisa filosofico più ridicola perché le risorse in primo luogo fatto fondamentale oltreché scarse sono ignote
Noi non conosciamo le risorse di cui però già in qualche modo potenzialmente disponiamo
Problema se volete dalla fibra ottica
La fibra ottica era potenzialmente già a fine anni cinquanta ma chi voleva regolamentare e controllare e limitare l'iniziativa dei proprietari non immaginava neppure zebrati quindi le risorse sono ignote
Altro punto importante e le risorse
Non esistono in maniera
Uniforme per tutti c'è un problema fondamentale che ha riflessioni ha origini antichissime nella riflessione
Economica ma anche critica la sua assenza ed è quella che viene chiamata latteria soggetti vista del valore in ambito economico
Risorsa non è un qualcosa che possa essere inteso univocamente per tutti
Quello che per me questo una risorsa per un altro non può essere questo lo constatiamo molto banalmente quando siamo invitati da persone che appartenga tradizione culinaria molto diversa le nostre si preparano il piatto migliore del loro Paese magari è qualcosa che per il nostro gusto
Imbarazzante o poco piacevole
C'è una soggettività del giudizio
Che imprescindibile da cui non possiamo prescindere
Quindi il valore e quindi anche la risorsa ecco inscindibile dai giudizi da un lato che son soggettivi e d'altro lato però dalla capacità dell'uomo di valorizzare ciò che già esiste
Un esempio torniamo ancora fa degli esempi che sono utile nei giudizi abbiamo il petrolio
Il petrolio è stato per millenni per i popoli in certe aree oggi nemiche in virtù del petrolio un liquido nero che sporcava il deserto fine
Nessuno ha perse Corneille
Ha immaginato usi particolari
Di questo petrolio se non marginali insomma
In realtà è stata l'intelligenza umana la capacità umana la l'inventiva l'imprenditorialità che ha scoperto delle potenzialità che se non già ma che nessuno aveva valorizzato fa tendenza
Allora ecco che c'è un punto importante di nesso tra il la questione delle risorse
La questione della cresceremo grafica perché perché se le risorse esistono in virtù delle capacità umane di scoprirla valorizzarle molto banalmente più uomini più scopritore
Più uomini più imprenditori più uomini e più persone che si ingegner hanno a ha individuato soluzioni and a trovare cose nuove agenzie fa troppa d'altro canto sottolineare che il valore esempio quanto di soggettivo
Ci aiuta a capire la centralità dello scambio nella nostra società
Lo scambio esista
Ed è proficuo proprio perché noi abbiamo valutazioni diverse delle cose che possediamo
Io scambio o baratto anche molto semplicemente un libero con un altro libro perché ritengo che per me sia meglio avere quel libro invece che cosa che posseggo
E in conto una persona canapè unione diametralmente opposta alla mia e questo è sempre così e la soggettività dei nostri giudizi che all'origine dei nostri situazioni anche se il suo lato che all'origine dello scambio
E badate bene che lo scambio quella realtà e quell'interazione
E quel negozio invertì in virtù del quale e in tre ambiti usciamo migliorati dall'operazione soggettivamente migliora
Noi partecipiamo perché siamo magari sbagliando convinti
Che sia meglio partecipare questo negozio questo scambio invece che non partecipa
Cosa vuol dire questo che lo scambio produce valore produce soddisfazione crea incolore partecipato scambio un miglioramento
Voi se pensate a la nostra economia antica troverete
Popolazione della costa si caricavano di sale
E portavano questo sale nell'entroterra ed entroterra trovavano Castagna Farina portammo alla farina lungo la costa io elementare non scambio legato a differenze
Ambientali è chiaro sulla costa oppure se stando sale un pesce epicentro per farsi trovare castagne Farina quello che volete ma questo vale in generale qualora se lo scambio eh in quanto tale un elemento che ci arricchisce in tanti sensi è cioè incontrare altre persone e così via
Il con le mia alla Robinson Crusoe è una persona non ci sono scambi in un'economia in una società a poche persone avremmo pochi scambi in un'economia invece tante persone primo tanti scambi
D'altro canto tutta la tradizione liberale occidentale ha sempre perduto formule di questo tipo strano tantissimo indefiniti uno ad esempio
Le popolazioni ricco che e numerose l'idea che lo sviluppo la crescita comportasse anche l'aumento della popolazione
E a al contrario ma conferma di quanto dico se voi Bin domandate perché mai l'Africa centrale l'Africa nera
è stata così tanti secoli ancora oggi in condizioni così disperate mise tecnologico economico poi voglio dire culturale eccetera discorso non si può fare e così anche perché gli aborigeni australiani quando hanno incontrato uomo europeo avevano un livello tecnologico così basso
La spiegazione che si può dare l'unica mi giudizio fondate ragioni vorrei che erano pochi isolati gran poche persone
Pochi scambi commerciali e culturali poche persone in grado di partecipare alla scoperta della ruota del fuoco e così via han dovuto inventarsi tutto da sé laddove invece altre popolazioni
Ad esempio quelle che si affacciano sul Mediterraneo per la possibilità di copiare apprendere scambiare partecipare con gli altri se guardiamo d'altro canto la realtà dell'Europa di oggi
Che è interessante come esempio troviamo una reale secondo ti parametri dentro di coloro che hanno
Come dire
Timori di fronte però alla sua popolazione è certamente sopra popolata un piccolo lembo dell'Asia con centinaia di milioni di persone
Eppure un'area indubbiamente ricca eccedentaria in ambito agricolo moltissimo
Il che significa che non ha problemi di risorse Prodi era molto semplice perché dispone di capitale umano di capacità di elaborazione de delle risorse ben eccetera fortissimo
Quindi non c'è solo un problema uno scrupolo mio giudizio molto importante
Legato come si può dire alla dignità della persona di fronte al problema della sua approvazione mi spiego
Ogni individuali copia meglio ha il diritto di
Gestire secondo la propria coscienza e patti Progetti il numero dei figli che intende davvero insomma non si capisce per quale vale
Quale motivo studiosi ecologico di De debbano intervenire a
Incentivare e disincentivare nascita di nuovi figli mazze anche Papi un problema di tipo economico razionale che ci ci porta a guardare serenamente alla crescita demografica tanto più che e-democracy ci dicono che le curve
Di crescita colazione hanno profili abbastanza definiti il piuttosto ripetitivi le società agricola
A un livello tecnologico arretrato
Tradizionali sono società in cui le le copie fanta anche i figli
Perché ma comprensibile razionalità anni guida con estro
Sono braccia prego il tuo ora in primo luogo inoltre la mortalità infantile alta perché
Basta che tu conosci come dire anche poche cure
Poche medicine e così via e allora sono anche un investimento per la vecchiaia se io ho cinque figli sette figlie posso sperare che qualcuno sopravviva la mia vecchiaia IMI aiuti quando io non son più grande nel sesto avanzate invece le cose cambiano il figlio non è più
Non ha tempi delle braccia pre coltura ma invece è un costo
Devo mantenere questo figlio fino a vent'anni venticinque in Corte dei non posso permettendo seguirlo in modo diverso non posso permettermi evidentemente avere più di due terzi posso farlo evidentemente ma in genere comportamento medio non è di questo tipo
C'è un episodio molto bello che racconta un sociologo francese Raimondo
E che riguarda il comportamento e l'interazione tra i funzionari di New Delhi
E gli indiani delle campagne
I funzionari modelli di formazione culturale occidentale quindi molto influenzati dai dibattiti americani europei sul sua crescita demografica sullo sciopero colazione
Avviare un programma di limitazione delle nascite
Non di tipo cinese evidentemente ma basato come dire sul convincimento
E cosa fanno tutti un funzionario che gira nei villaggi a distribuire profilattici e spiegare il funzionamento l'utilità dei profilattici girano i vari villaggi ma sulla strada del ritorno scopre che gli alberi del primo villaggio che aveva visitato snodo Bati da strani palloncini
E allora qual era la la risposta che dà risposta che era molto semplice dice beh certe queste persone sulla preda della loro atavica irrazionalità
Non capisco no la necessità l'esigenza per il bene della società indiane se delimitarne nasce e l'Anas tabù donne certo incentrato posto è ragionevole per certi aspetti è comprensibile
L'analisi del funzionario Nuova Delhi che vive in una città che ha uno stipendio che sia dei figli appunto gestisce una certa maniera e per e quindi per loro sono un costo ma e analogamente comprensibile nostro contesto il comportamento compresi i palloncini razionale certamente dei contadini che di fronte a loro problemi reagisco in quella maniera l'irrazionalità esistente indubbiamente raramente come dire di massa quando sono in gioco problemi di questo tipo bisogni questo senso aveva probabilmente più attenzione più voglia di capire le ragioni profonde che ci sono detto certi comportamenti
L'etica e più venduta sua conclusione perché consumato per tutto il tempo di cui disponeva a mio giudizio l'etica ecologista
Non si limita comunque solo a riproporre una visione in senso lato Greco neopagano e così via anti umanista no
Quindi questa centralità del consumo di Gaia è questa marginalizzazione spesso non sempre spesso dell'uomo i credo che al fondo ci sia anche un altro elemento ugualmente interessante momento importante ed è il persistere
Del paradigma Hope sia
Ovvero sia l'idea che
La libertà
è
Necessariamente
Fonte di caos
Disordine e di distruzione sapete che Hobbes dizione Leviatano che infatti natura la vita sarà breve infelice c'è classe di oggetti d'inverno
E d'altro canto lo stesso stesso riflessione sul rischio che attraversa che caratterizza che è un tema centrale
La l'etica ecologista contemporanea quella ministri me quella più avversa al mercato e la libertà d'iniziativa
Il principio di precauzione è chiaramente un argomento
Per inibire
Tendenzialmente ogni iniziativa ogni novità ogni rischio di fronte a non ho vita il principio di precauzione podi l'attenzione non abbiamo argomenti per sapere se quella novità che tu puoi proporre può comportare dei rischi che a dir logicamente che è vero problema però è a queste che il rischio è una dimensione assolutamente ineliminabile ed è qui in giudizio che in questo paradigma OCSE hanno mostra tutta la sua
Debolezza
Perché perché se è vero che lasciar fare
Agli uomini
Ai proprietari mi limiterò proprietà
Quello che essi ritengono più giusto più più sensato più razionale può comportare dei rischi
Il non fare
Comporta necessariamente al tristi e soprattutto l'incaricare l'in Signorina meglio alcune persone della facoltà di inibire certi comportamenti il creare una superclasse
Ecologista burocratica eccetera cade questa facoltà comporta più che rischia certezze dire
Sì d'altronde non è un caso che spesso il Leviatano questo è un segno che ne apprezzano occidentale c'è tanta ragionevolezza al fondo spese Leviatano è stata dopo sa associata ha qualcosa non certo di positivo non certo un qualcosa che ci salvi dal caso eccetera piuttosto una realtà il tipo tendenzialmente totalitarie sicuramente in operare quindi non si parla di rischio quando si parla di gestione del rischio ed è un tema molto importante anche in ambito ambientale
Il giudizio in primo luogo bisognerebbe nella prospettiva proprietari sta distinguere tra le attività che sono seriamente e artisticamente
Consenso come dire
Ragionevolmente costi alcune pericolose aggressive quelle che noi le viene molto banalmente mio vicino di casa sia vicino a casa di familiare non è così Manni casa abita e scavi familiare non può certo metti sa giocare col tritolo ecco nebbia sono ha un atteggiamento non solo rischiose in senso lato ma chiaramente nettamente pericolose e quelle invece che non lo sono quindi ecco una distinzione va fatta tra ciò che
Per i colori senso forte e ciò che invece ha come dire appartiene a quella aleatorietà che proprio della vita io non so segno vicino di casa domani impazziva e dotato di un'arma
Il Cile arazzi della mia figlia e così via è un rischio che io corro per la sola esistenza i vicini di casa ma questo ovviamente non giustifica in alcun modo una soluzione poliziesca secondo luogo
Bisogna in giudizio in questa prospettiva proprietà i tassi incide sul fatto che
è lecito e necessario permettere quell'attività rischiose anche pericolose
Che non hanno però ricadute sugli altri
Che sono di tipo diciamo autolesionisti
Sì ci son persone
Io non condivido questo tipo di sport non mi piace che propone una scalare il K due
Questa attività rischiosa un'attività come dire che non ha non dovrebbe aver ripercussioni di tipo giuridico avete voi sapete che c'è tutta una tendenza della legislazione in ambito ambientale ma non solo che
Volta a salvarlo la salute mentale sono alla tutta la pubblicità contro il fumo fatta nostra specie
Poi c'è nata lo si aziona farse dopo il rischio che assumere rischi significa anche sempre o spesso se volete accogliete l'opportunità io no no la stesse preferenze la stessa esperienza di vita la persona che s'scale K due se non lo fa però se li mette seriamente a rischio la sua vita perché è ritiene di cogliere opportunità
L'esperienza di incontro con la natura non so
Chi conosce la montagna e la pratica immagino che potrebbe spiegare meglio di me cosa c'è di positivo di Bell in tutto questo
In quarto luogo c'è anche un altro punto importante che gestire i rischi non è qualcosa
Di dato Annan qualcosa che si apprende
Noi di siamo tanto più in grado di gestire i rischi di controllarle di amministrarli quanto più pratichiamo questa difficile arte
Senza correre rischi non si impara a gestire i rischi una società che voglia eliminare i rischi diventa la siccità del tutto sprovveduta di fronte alla prima novità alla prima incertezza e queste non Rizzon te lo ripeto ineliminabile
Ultimo punto
E banale ma val la pena di dirlo a tante volte le banalità vengono dimenticate lo sviluppo economico lo sviluppo tecnologico la ricchezza sono strumenti fondamentali per gestire i rischi
Io gli uragani colpiscono con la stessa violenza la Florida e Paesi caraibici ma fanno molti più danni nei Paesi caraibici Klein Floris perché perché nei Paesi caraibici del calcio fatti in un certo modo sistema sanitario è fatto in un certo modo a protezione civile certo
Tutto ciò che quindi
Regolamentando inibendo la ricerca iniziative eccetera ostacola la crescita economica la individuazione di nuove tecnologie e così via
Non dimentichiamoci Consegna l'universo in cui noi siamo meno armati in meno meno forti di fronte ai rischi
E qui mi fermo perché
Ma
Allora siamo arrivati al momento del ritardi ringrazio il professor Lotti ieri solo intervengo molto molto