Il candidato a Sindaco di Napoli per il centro destra Antonio Martusciello incontra i giornalisti per presentare in dettaglio i progetti e le strategie in vista delle elezioni amministrative - organizzato dall'Associazione Culturale Polo Sud (presso il Circolo rari nantes, via Santa Lucia)

Asse
Luciano Luciano Luna con qualcuno
Torniamo prossimo Aldo Tirone
Aldo Moro perfino quando Mazzola sei Aldo Trionfo
Noi vorremmo
Dare inizio al nostro incontro
Incontro che il Polo Sud ha voluto promuovere con l'onorevole Antonio Martusciello
Con le categorie produttive
E con la stampa meridionale
E doveroso da parte mia ringraziare innanzitutto
I relatori che sono qui a questo tavolo e che hanno accettato l'invito il Polo Sud
Dottor Maurizio Maddaloni presidente dell'Ascom di Napoli l'ingegner Sergio fedele presidente delle piccole e medie imprese della Unione industriale di Napoli
Il direttore del Mattino dottor Paolo Gambescia
Il direttore del Corriere Mezzogiorno Marco De Marco
Il direttore Roma Gennaro Sangiuliano e il direttore della redazione campana di Repubblica dottor Luigi vicinanza
Esattamente
Un anno fa
Giorno più giorno meno
In un altro circolo nautico
In questa città eravamo alla Canottieri Napoli per l'occasione
Il presidente di Alleanza Nazionale onorevole Gianfranco Fini
Mentre partecipava a un incontro il Polo Sud più o meno con gli stessi relatori di oggi annunciava in quell'occasione
La candidatura per il centrodestra Napoli dell'onorevole Antonio Martusciello
Noi ripartiamo da quel momento da quell'annuncio da quella scienza
Una scelta appunto fatta un anno fa
Una scelta non discussa ma condivisa tranquillamente da tutto il popolo tutta la casa la libertà
Qui dagli alleati che ci sono via via agganciati a questa carovana che io considero vincente rispetto ai futuri appuntamenti elettorali
Noi attualmente conosciamo i candidati
Si confronteranno in questa campagna elettorale a Napoli conosciamo Antonio Martusciello per il centro sappiamo che è stata scelta la signora Rosa Russo Jervolino al ministro Rosa Russo Jervolino
Per il centrosinistra conosciamo direi poco se non per quel che si può leggere di tanto in tanto su alcuni organi d'informazione
I programmi le proposte politiche per il governo di questa città e io credo che questa città oggi questo intende conosce questo domanda alla politica qual è la proposta qual è il programma qual è il progetto su che cosa intendiamo misurarci
Su che cosa intendiamo confrontarci
Allora io direi che questa mattina un'occasione che proponiamo appunto Antonio Martusciello
Per offrire il suo punto di vista ed è ovviamente opportuno vista ore il progetto politico della Casa della Libertà per questa città
Noi vorremmo proporre e approfittiamo di questa occasione per lanciare un'idea alla all'antagonista di Martusciello Rosa Russo Jervolino vorremmo proporre da qui a qualche giorno forse sarà disponibile un confronto un faccia a faccia con Antonio Martusciello
Moderato da un autorevole giornalista pregano dopo
Il direttore del Mattino se vorrà
Nel caso in cui dovesse accettare l'onorevole Jervolino questo confronto di qui a qualche giorno organizzare questo tipo di iniziativa ma al di là del ping pong appare ed italiani oggi sono molto abituati è che dire ripartiamo da un dato e quello culturale
Alziamo il livello del dibattito politico e quindi partiamo dalla cultura
Vedete la sinistra Napoli secondo me governa questa città da venticinque anni
Nel settantacinque folletto Maurizio valenze quell'esperienza duro otto anni poi ci sono stati dieci anni si dice Di penta partito c'è di pentapartito che ha trovato però una disponibilità al confronto e forse molto più di una disponibilità a volte una partecipazione attiva
A volte una concertazione non voglio parlarvi consociativismo ma sicuramente in quei dieci anni il principio il PDS ha sostanzialmente governato insieme al partito del fascista fa è venuto al palo da soli
E c'è stato circa sette anni oggi siamo all'avvocato Riccardo Marone in questi questo scampolo in questi ultimi giorni
Che ci dividono dalla al rinnovo del consiglio comunale bene
La sinistra dice non avrà governato cinque anni
Le opere sono state sostanzialmente annunciate
è stata in quest'anno tutto un annuncio una grande opera ne cito solo uno iniziata nemmeno ciò settantacinque la metropolitana di Napoli
Per la stiamo ancora attendendo
Pochi giorni fa ho fatto un dibattito con l'assessore Lepore
Un autorevole esponente della sinistra napoletana
E in questo confronto io è durato circa un'ora ho potuto registrare che ventisette volte ho usato l'espressione in questi anni abbiamo avviato abbiamo avviato
Gli chiedevo che cosa abbiamo realizzato in questa città obiettivamente ma non perché siamo all'altra sponda occorrono la sponda è difficile dare una risposta in positivo bene mentre un sindaco dello stesso segno
Dell'onorevole Bassolino il sindaco di Salerno De Luca può sicuramente dire che nulla la sua città e lo dice un'università
Levando il cappello rispetto a uno che modernizza e realizza e De Luca a Salerno ha realizzato ha trasformato la città di fare
E in questa città
Tutto questo non si è ancora verificata
A Benevento un sindaco invece di
Di destra Viespoli
Ha cancellato
La cultura mastelliano del potere per il potere
Ha lanciato una grande campagna di modernizzazione
Un grande segnale di cambiamento e la città di Benevento sia registrato obiezione
Ecco gli esempi da seguire
De Luca sale
Mi esporrebbe nere
D'Alema in questi giorni intelligentemente poche esente avverte vento la sconfitta secondo me sa occupando strategicamente le posizioni di potere
I poteri forti come li chiama qualcuno lo vedono molto impegnato in queste ultime ore in questo in questa zona Cesarini a sistemare uomini in posizioni strategiche
Faccio un solo esempio per dimostrare a che punto si è arrivati
Di arroganza
Vedete c'è un personaggi dare un grande manager sicuramente è stato presidente dell'innata negli anni fa ha fatto la privatizzazione dell'Ina quest'uomo è buono per tutte le stagioni il presidente dell'Ina dell'epoca ricordarlo l'avvocato Lorenzo palesi stato perché avvelena è diventato presidente attualmente è presidente della Consap è una compagnia che gestisce alcuni servizi assicurativi fra Quarry il fondo di garanzia vittime la strada poiché presidente dalla Consip che è un'altra società tutte e due di proprietà del ministero del Tesoro
La Consip gestisce la Ragioneria generale dello Stato cura tutta l'informatica per conto dello Stato e quindi possono copre per fare un esempio la carica attualmente presente la Consap della Consip
Dell'Acquedotto pugliese che il più grande acquedotto d'Europa ieri leggevo su sette sulla sulla su Sette del Corriere la sera un servizio su questo grande acquedotto pugliese gestita palese mi dicono i bene informati che sta per approdare in queste ore addirittura la carica di presidente della Ferrovie dello Stato
Perché ho voluto citare questo esempio perché essa può essere un uomo eccezionale palesi come tanti altri ma come si può essere buoni per tutte le stagioni per tutte le questioni come si può comprendere che cosa la gestione delle acque conoscessero le mollezze con la gestione di tanti altri fatti e delle Ferrovie dello Stato be allora
è un metodo che noi contestiamo lo noi non polemizziamo con l'uomo ove gli uomini polemizziamo con questo sistema con questo metodo di occupare il potere in questo Paese
E faccio un solo accenno per quanto riguarda la città di Napoli perché è un accenno di carattere culturale
Bassolino a Napoli in tutti questi anni anche lui è riuscito a sistemare o comunque a utilizzare uomini molto vicino ovviamente avanguardia politica
Il il Teatro San Carlo di Napoli
Vede un sovrintendente da vent'anni dottor Canessa
Con proroghe su proroghe stare sempre lì è io credo che tutti raggiungiamo può alla fine l'età della pensione dovremmo anche fare spazio alle nuove generazioni altra esperienza altri intelligenza non si può stare sempre lì arroccati nel palazzo e allora ma anche ecco un invito che faccio all'onorevole Martusciello
Io so che in queste ore si sta preparando mi dicono una sorta di Plezzo fra qualche giorno proprio fra una settimana esatta il sedici febbraio si dovrebbe rinnovare
Il sovrintendente al San Carlo anche su questo un attimo di attenzione nel consiglio comunale non se ne discute nel consiglio provinciale neppure nel Consiglio regionale eppure ecco sono queste le questioni dici ma parli di un bastonano no e il metodo non è possibile ecco che e questa è una città ricchissima di intelligenza e di esperienze di competenze non è che c'è palese violazione Canestre locale ce ne sono da lo mettiamo in movimento tutto ridiscutiamo tutto riapriamo la questione proviamo dopo venticinque anni una nuova esperienza quella di centrodestra
E probabilmente nella nel novantatré quando Bassolino è diventato sindaco ma destra da sola raggiunse un risultato eccezionale oggi per fortuna esista la casa libertà per fortuna esiste Forza Italia questo pilastro che ha sbloccata il meccanismo la primavera
Questo pilastro insieme alla destra politica questa grande accoppiata vincente secondo me può cambiare soprattutto nel Mezzogiorno la grande questione che ci interessa che deve diventare lo diciamo da anni ma stavolta deve diventare la grande queste nazioni mi auguro ecco più volumi come Antonio Martusciello
Che stamattina cominciamo a conoscere meglio
Sì posso aprire questa nuova stagione ecco liberarci da questa cappa conformista che blocca tutto che impedisce ogni tipo di confronto e discussione tutto viene tenuto sottotono bisogna osare del soffitto
Il Polito scorretti
Altrimenti è si è messi nell'angolo si disturba noi non vogliamo disturba nessuno vogliamo partecipare come cittadini alla costruzione di un progetto di modernizzazione
E allora io vorrei cominciare subito
Dando la parola proprio ad Antonio Martusciello perché lei possa ecco aprire la discussione poi sarà sottoposto un fuoco incrociato diavoli domande
Da parte delle categorie produttive dei degli autorevoli giuristi che stanno qui stamattina ecco però di confrontarsi a tutto campo non dico di aprire il dibattito altrimenti non ne usciamo più ambiguo pubblico poi casomai imprese organizzeremo incontri diversi a questa mattina ecco fermiamoci qui
Un confronto limitato appunto a queste categorie per farne poi declini nei giorni successivi con con tante altre categorie quello degli ordini professionali
Con i con i ceti medi contanti che sono interessati acché questa città passi finalmente dagli annunci alle realizzazioni ad Antonio Martusciello la parola
Grazie meteo io innanzitutto ti ringrazio per l'occasione che mi hai dato di potermi confrontare con la stampa con le associazioni
Io mi mi auguro che venga recepito il tuo invito da parte del candidato centrista scusate rilevanza del parco
Del candidato del centrosinistra a fare un dibattito nel quale ci si possa confrontare credo che questo serva la città innanzitutto
Perché in una valutazione che sia una valutazione corretta oggettiva di quelle che sono gli impegni che i singoli candidati prendono necessario che la città appunto conosca di che cosa ogni candidato e in grado di di occuparsi quali sono le competenze quali sono
Di appunto gli impegni quali sono le proposte che ogni candidato in grado appunto di sostenere nei confronti della città di oggi non non credo che sia l'occasione questa per fare un comizio anzi
Di dico che la mia disponibilità nei confronti degli di coloro i quali sono qui è una disponibilità a rispondere a quelle che sono le sollecitazioni e vorrà intendere l'incontro di oggi
Proprio in questo senso una cosa voglio dire in premessa
Io credo che noi dobbiamo instaurare con i napoletani un vero e proprio patto un fatto che sia nei confronti degli impegni che vogliamo prendere
E non solo gli impegni dei cento giorni io non credo alle soluzioni miracolistiche io credo invece che noi dobbiamo
Prendere un impegno con i napoletani
A realizzare le cose il giorno dopo cioè quale su qual è la la prima cosa che farei il giorno dopo in cui io diventassi sindaco ecco io credo che questo sia in un certo senso prefigurare quello che può essere poi lo scenario la scelta strategica che riguarda fondamentalmente un progetto un programma io credo che bisogna ridefinire il ruolo strategico di Napoli non c'è stata in questi anni un'idea forte
Se non quella dell'inizio della avventura del Governo della città di Napoli da parte di Bassolino che era uno di posizionamento in poche parole in termini di marketing territoriale se vogliamo
Di della città di Napoli e del suo rapporto con i cittadini
Ecco io credo che in questo noi dobbiamo di stabilire innanzitutto lo dicevo all'inizio un nuovo patto che significa coesione sociale che significa maturità che significa amicizia civile che significa appunto fraternità solidarietà cioè
Coesione rispetto a le grandi scelte che forse saranno anche dolorose perché significa invertire se volete anche una mentalità un comportamento che in questi anni purtroppo a Napoli io credo anche a causa della cattiva amministrazione si è verificato
Allora innanzitutto il patto deve essere fondato su un presupposto che un presupposto della reciproca affidabilità
Rispetto alle cose che si vogliono fare
A chi le vuole realizzare appunto all'interprete che se ne fa carico che non può evidentemente essere un solista così come ha cercato di essere in questi anni Bassolino ma che invece deve contare e non può non contare sulla città sulla società civile
Anche la stesura del programma sarà una stesura working progress nel senso che noi avremo dal confronto con le categorie una serie di sollecitazioni
Abbiamo un sito internet al rispetto al quale noi cioè ci auguriamo che possono provenire delle proposte Teach servano ad inquadrare
E il nostro progetto generale per Napoli ecco io credo che debba cambiare fondamentalmente l'approccio e per questo sono qui a discutere su quelle che poi
Sono le scelte che riguardano fondamentalmente Napoli la nostra città che io credo abbia oggi una grande opportunità non c'è dubbio che questa città sia cambiata io questo non potrei negarlo e non c'è dubbio
Che in questa città tante cose sono state avviate
Ma è anche vero che per dare continuamente una
Momento vogliamo se vogliamo anche di suggestione di comunicazione napoletani si finiscono poi con inaugurate le opere che erano state avviate durante la gestione degli anni precedenti durante le giunte di pentapartito ecco allora io invito
Anche i napoletani a considerare questo aspetto
C'è stata una grande
Capacità quasi un un certo senso una rinnovata forza e consapevolezza dei napoletani nella propria città nell'identità della propria città ma poi di fatto tutto questo si è fermato
Perché non ha non è stato capace di essere tradotto in qualche cosa di concreto io credo che siamo nella seconda fase che sia la fase appunto della concretezza delle cose da fare e le cose si possono fare soltanto se si ha una cornice strategica all'interno dei quali poi collocare
Appunto l'identità il ruolo le peculiarità le funzioni di Napoli io credo che noi di questo dobbiamo discutere questo dobbiamo cercare di di far capire ai cittadini napoletani e di questo voglio parlare quindi sono a disposizione
Allora io comincerei con il presidente dell'Ascoli Napoli dottor Maurizio matrone
Grazie Amedeo
Come dire ho accordato come tu sai con l'immediata disponibilità questi invito soprattutto come dire perché
Neanche illustrato il modello organizzativo di come peraltro anticipato poc'anzi pensi di portare avanti questi utili dibattiti e cioè a dire io
Ti dichiaro ufficialmente cosa che ho fatto già quando ha visti in modo di contattarmi la mia immediata disponibilità anzi la sollecito sarei grato di potere avere l'opportunità
Per l'altro un incontro con l'altro candidato singolo sindaco
Perché come dire una grande confederazione con regolari oppure privilegio di rappresentare credo che abbia la necessità di confrontarsi in maniera assolutamente precisa e puntuale
Diciamo con le due realtà anche perché dalle stesse domande che andremo ponendo cercheremo di capire gli orientamenti concreti e reali per voi
Riversarli diciamo alla innumerevole platea dei nostri associati che come sai sono commercio sonora imprenditori del commercio del turismo e dei semplici ciò detto più che una giaculatoria perché credo che a un presidente di una categoria imprenditoriale non tocchi fare questo o almeno in quella veste più che una requisitoria sulle presunti o meno ingannevoli attività
Svolte dalle amministrazioni che si sono succedute negli ultimi anni più che valutazione sul calo forse di tensione di capacità di porsi in termini di credibilità sugli obiettivi proposti si dalla Giunta che sta come dire per terminare
Il suo mandato io vorrei fare invece domande puntuali
Non so Amedeo sesto avremo più di un turno
O come funziona questo mi interessa prestiamo regioni dovranno forse possiamo fare lame diciamo a quello che interessa a noi Confcommercio capire
E come dire quale modello di sviluppo quale idea quale ingegneria di Progetto a il candidato sindaco Martusciello
Al quale suggerirei se mi è consentito come dire
Di definire lo diceva Martusciello nel suo breve naturalmente Nunzio una serie di atti non necessariamente clamorosi io spero che Martusciello su dovesse diventare sindaco
Farà meno tagli di nastri di opere che poi rimangono eccellenti incompiute ma farà più atti concreti
Sottovoce
Atti conseguenti certi Martusciello continui
E coerenti
Forse senza guadagnare il miraggio della prima pagina per la prima pagina
Ma attivo di profondità ristrutturante le questioni fondamentale a mio avviso ancora del tutto irrisolte rispetto al modello di sviluppo che deve assumere Napoli come punto di riferimento della più bassa Area metropolitana
Ciò detto ed entro subito nello specifico degli argomenti due sono quelle diciamo che mi sono autoassegnato per la competenza specifica
Un ragionamento sul commercio sicuramente io credo che questa città abbia una vocazione senza entrare nel merito di priorità diciamo di settori ma che obiettivamente necessita di una rivisitazione di una rivoluzione copernicana in ordine ai tradizionali assetti
Di primario secondario terziario perché non c'è dubbio alcuno che questa città
Debba averi e un forte senso di sviluppo in termini vocazione terziaria quindi parlo di commercio quindi parlo di turismo il che non significa come dire
Sotto potenziare non si spaventi il mio caro amico e ottimo collega fedele sotto potenziare altri settori ma significa Sabini del sani principi di sussidiarietà
Che non nega l'una vocazione all'altra ma che recuperi alla decorosa posizionamento di questi settori che hanno qua bisogna trovarlo quello al Commercio sono stati sicuramente sottovalutato
Uno dei problemi che viviamo tutti i giorni rispetto ai l'obiettiva stagnazione nel settore commerciale dovuta mille fattori che non voglio illustrare qui se no voglio dire
Non solo prendo poco tempo ma vado fuori dei ma è quello dell'abusivismo commerciale
Un abusivismo che sicuramente è diventato una concausa aggravante lo stato di come dire di obiettiva debolezza di a tutto il sistema della distribuzione
E immediatamente collegato a questa questione c'è anche la definizione coerente del Piano di assetto commerciale di purtroppo giace Bentley da Merrill ecco che spesso come dire
Potrei condividere comprende non condivide comprendere se fossero come dire dettate semplicemente dalla dialettica
Del gioco delle parti fra una maggioranza in opposizione una che spesso ha difficoltà ad est del Libardo in consiglio comunale anche per problemi interni
Alla parte politica che dovrebbe avere l'assunzione di responsabilità di approvare un piano come dire licenziato dalla Giunta corrisponde ed omologa politicamente perché dico questo perché evidentemente noi ci aspettiamo
E attraverso un dibattito democratico nel sede di consiglio comunale cosa che tuttora non è avvenuta
Perché si è voluto vincolare a mio avviso inopportunamente la questione del Piano regolatore generale con la questione del patto il cosiddetto opaca rispetto alla necessità invece aprire un dibattito in sede consiglia aprendo un dibattito in sede consiliare si determinano le condizioni democratiche del contributo di tutte le forze politiche ed anche delle nostre associazioni rispetto diciamo a questa partita allora diciamo candidato sindaco
Oltre del modello di sviluppo nello specifico su questi due temi dando per cominciare vorremmo non risposte
Come dire nette e chiare per aprire le idee nette chiare noi grazie al Coni dare risposte sintetiche così abbiamo
La possibilità di fare tante domande beh perché io credo Presidente Maddaloni abbia voglio darmi due risposte senza equivoci
Rispetto all'abusivismo commerciale rispetto al PAC allora rispetta l'abusivismo commerciale io credo che non si Possa
Per chiudere un occhio nei confronti l'abusivismo perché questo non può essere ritenuto un avevamo drizzato del sociale perché comunque riguarda un fenomeno fondamentalmente e e e necessariamente idee e identificato come un fenomeno illegale
E ovviamente questo l'abusivismo finisce con accelerare la mortalità invece delle aziende che sono aziende in che sono in regola e che quindi devono sostenere e gli oneri fiscali gli oneri contributivi
E tutto quello che viene determinato dal fatto di essere comunque in regola
Il secondo aspetto e che l'abusivismo
Finisce con l'essere un fenomeno che non avvantaggia tanto il povero Cristo che sta all'angolo della strada e che vende il prodotto di Cristo contraffatta ma questo quest'ultimo e il servitore inconsapevole
Del camorrista che invece produce la griffe contraffatte quindi evidentemente questo fenomeno non può che essere un fenomeno perché deve essere necessariamente stroncato ovviamente scusarmi se assistono in qualche modo questo
Ovviamente questa questione
Sì riallaccia ad una proposta che per altri versi in altro settore è stata fatta da Confindustria quella che riguarda appunto l'emersione del sommerso beh io credo
Che in un sistema come questo che è quello che vede un secolo una condizione fiscale soprattutto per le piccole e medie aziende commerciali di sofferenza più di una volta i commercianti
Hanno manifestato per esempio contro l'IRAP che è stata definita dagli stessi commercianti un'imposta rapina così come delle piccole e medie imprese beh io credo che in questo una un'attività consapevole potrebbe essere quella
Che vada nel senso di recuperare in qualche maniera il disagio la sofferenza
Delle piccole e medie imprese che non riescono a sostenere un sistema così stringente da un punto di vista fiscale quindi una lotta evidentemente per far sì che il sommerso anche in questo settore emerga
Un altro aspetto quello del PAC beh io credo che rispetto a questa questione i gruppi consiliari della casa libertà in consiglio comunale abbiano fatto il loro dovere perché perlomeno nella nella Commissione gli emendamenti che sono stati proposti
E recepiti all'interno del lavoro dalla Commissione Consiliare sono stati quelli proposti dalle copie Corriere commerciali e fatti propri dalla casa della libertà è evidente che c'è una necessità tempistica perché se il patto non viene in discussione al consiglio comunale si rischia il commissariamento
Purtroppo siccome il Consiglio comunale e intasato dalla discussione del Piano regolatore generale sul quale noi abbiamo espresso una posizione netta di critica aperta per per altre questioni magari delle quali se cioè sarà occasione parleremo dopo evidente che non possiamo andare a discutere
Del PAC questo sicuramente
Un elemento problematico perché se dovesse intervenire commissario evidentemente non verrebbero più ad essere recuperati quelli che sono stati gli emendamenti proposti alla casa libertà
Su sollecitazioni anche da parte delle categorie
Dico su su questa questione su quella del PAC io credo che bisogna stare attenti tra l'altro perché una serie di insediamenti di mega distribuzione stando starebbero per avvenire ai confini delle porte di Napoli
E su quel e se questo dovesse avvenire sicuramente noi avremmo una serie di ripercussioni inevitabili su quello che è invece il tessuto dei delle delle piccole piccolissime imprese commerciali così come un'altra posizione che io voglio ribadire perché mi è stata sollecitata in più occasioni e quella della questione dei negozi del centro storico credo che bisogna rispettare la tradizione e del piccola artigiano che diventa poi in un certo senso
Anche commerciante della propria iniziativa del proprio prodotto per cui all'interno del centro storico il non possiamo immaginare
Megastore o grandi strutture ma invece il centro storico deve salvaguardare la propria tradizione la propria cultura l'atto la propria peculiarità il tessuto
Con il quale appunto il centro storico si è sempre confrontato e quindi credo che nel centro storico non ci possono essere insediamenti commerciali che vada oltre il limite di centocinquanta metri quadrati di fatto credo che questa sia anche una posizione che incontra il favore delle piccole imprese commerciali spero di aver risposto tutto
Mi dichiaro su queste domande pienamente soddisfatto pranzo ottobre il direttore del Mattino Paolo Gambescia
Io invece io cercherò di essere veramente europeo
Trenta secondi
Laboccetta detto
Da venticinque anni la sinistra
In un modo o nell'altro governa
Questa questa città sicuramente degli ultimi cinque anni
è stato molto visibile questa Amministrazione
Giudizio
Quello daranno gli ha detto
è una cosa che come dire costante
Allora
La domanda
Durante un'amministrazione si fanno delle cose ma si creano anche delle competenze e si stabiliscono dei ruoli c'è una classe dirigente che sale insieme alle amministrazioni locali e nazionali
Lei
E per lo spoil system
O no insomma li li rimuove o no alcuni esempi li ha fatti la bocci io vorrei sapere solo se lei diventa sindaco rimuove il presidente degli autobus il San Carlo il interviene sul porto anche se non è di sua come insomma voglio dire la classe dirigente che si è formata lei tenderà a rimuoverla
O se ne servirà per le competenze che hanno
Estremamente provocatoria che merita una risposta netta
Quindi cercherò di essere il meno possibile politico in questo io credo che ancora una volta l'esperienza della casa di libertà
Per potersi proporre nei confronti dei cittadini e per essere una posizione per assume una posizione responsabile per proporre una posizione consapevole non può non tenere conto di quelli che sono stati i risultati
Allora io non credo che si possa portare un criterio generale che è quello del tagliare le teste o meglio nelle Gene quando si Nikolic il taglio le sedie non si tagliano le pretese le teste per fortuna
Allora dico bisogna esaminare quelle che sono i risultati che sono stati raggiunti nelle singole questioni esistono certamente delle posizioni e che da un punto di vista della risposta e del nei confronti della città e della produttività
Resa sono insufficienti e credo che su questo non si possa non prendere un atteggiamento che sia un atteggiamento di scienza di censura nei confronti di queste posizioni e quindi credo che quelle posizioni manageriali non possono che essere sostituite ci sono evidentemente altre posizioni che invece meritano il dovuto rispetto faccio un esempio concreto se nell'anni la raccolta dei rifiuti non ha dato i risultati dovuti è evidente che chi fino a questo momento ha governato
La l'azienda deve rispondere evidentemente pienamente
Delle proprie del del proprio operato viceversa se i mezzi pubblici degli esempi evidentemente accademici funzionano bisogna mantenere anzi salvaguardare la professionalità che dirige l'azienda e fare in modo che anzi questa sia sostenuto il più possibile da strutture di consulenza che possano in un certo senso migliorare quella che la la l'attività dell'azienda stessa io credo che un ruolo fondamentale e la prossima Amministrazione comunale dovrà svolgerlo il city manager
Pecche un ruolo moderno che non è stato pienamente recepito nelle proprie funzioni credo da parte soprattutto il comune di Napoli
Ben altra esperienza invece si è avuta Milano forse perché ci tiri siti Menaggio di Milano era un personaggio eccellente tanto è vero che poi è stato catturato dalla da Confindustria
Io credo che si dimena Jebe se un vero e proprio amministratore delegato dell'azienda Comune e che quindi si deve muovere su parametri che devono essere parametri di redditività di efficienza e di qualità totale e su questo dobbiamo sviluppare un anche un lavoro che deve rivolgersi anche e soprattutto a strutture di consulenza specializzati in questo settore io rispetto al simile era già dico che ho avviato una ricerca con una società di consulenza e di organizzazione di risorse umane perché selezioni no le migliori energie possibili che possono appunto assumere questo tipo di responsabilità nel comune di Napoli
Si vede si sente perfettamente che l'onorevole Martusciello proviene dal mondo del lavoro
E questo è un fatto che per quanto riguarda mi fa molto piacere
Io ora la parola alla
L'ingegner Sergio fedele del presidente del piccole e medie imprese
Sì io naturalmente ringrazio per quest'invito voglio contrapporre all'onorevole Martusciello due domande una proposta che viene dal mondo delle piccole e medie imprese ovviamente
Mi terrò anch'io in termini in tempi molto stretti le domande sarebbero tantissime avremo altre occasioni per formulare tutte le istanze che vengono al mondo delle piccole e medie imprese la prima è questa
Noi riteniamo e ti volevo un parere dell'onorevole Martusciello che per i problemi di Napoli occorre che il futuro sindaco vada al di là del compito ordinario del primo cittadino di una città
Bensì c'è un compito straordinario che se non affrontato dal primo dal sindaco di Napoli rende inefficace il lavoro sull'ordinario mi spiego meglio
I grandi problemi di Napoli il lavoro e la criminalità sono collegati a problemi di tipo nazionale a una politica nazionale per il Mezzogiorno
Certamente non possono essere solo gli sforzi locali per dare le principali risposte a questi problemi della nostra città
Noi riteniamo che il sindaco di Napoli deve avere un compito straordinario che da anni non registriamo come non lo registriamo da parte delle principali istituzioni locali del territorio
Sul delle posizioni forti rispetto a questi problemi noi vediamo le istituzioni locali escluse dal dibattito sui problemi principali del Mezzogiorno ma non solo dal dibattito dei mass media proprio dal dibattito con le istituzioni centrali con l'esecutivo
Noi vorremmo un sindaco che non sia un uomo del partito ma un uomo del territorio su questi problemi allora e questa è la voce delle piccole e medie imprese di Napoli che rappresento la dorsale economica di questa città e non solo di questa città
Noi confermiamo purtroppo una situazione di inagibilità economica del territorio Napolitano e campano determinato da una serie di concomitanti in condizioni tutte note
Allora il nostro
Invito al sindaco al futuro sindaco occorre una pressa di posizione continua sulle proposte ad oggi ignorate
Sul risorse da destinare a questi provvedimenti a livello centrale
Prendiamo un attimo presso
Ecco
Grazie
Quindi
Secondo noi grazie a una presenza straordinaria del primo cittadino di Napoli si possono affrontare dei problemi che non possono essere risolte a livello locale e quindi volevo sapere quale sarà l'impegno dell'onorevole Martusciello rispetto a una posizione da avere con l'esecutivo nazionale per una politica del mezzogiorno assolutamente fallimentare per la nostra economia
La seconda domanda
Le persone che seguono un po'l'attività che danni sto portando avanti per le piccole e medie imprese sanno che è un punto su cui mi sto battendo molto Bagnoli
Noi abbiamo paragonato Bagnoli al laboratorio della scelleratezza nel senso che da ormai decenni tutte le decisioni prese su Bagnoli
Sembrano rappresentare l'esatto opposto dell'equilibrio dal punto di vista di sviluppo per una città sarò brevissimo
A partire da insediare uno stabilimento siderurgico in una delle aree più belle della città
A continuare a investire mille duecento miliardi e chiudere dopo un anno da questi investimenti lo stabilimento
A chiudere lo stabilimento senza alcun programma di riconversione industriale
A tenere lo stabilimento dieci anni perché sono passati già i primi dieci anni dismesso senza una riconversione in una delle aree più belle nazionale del mondo non voglio esagerare i termini ma tutti conosciamo la potenzialità di Bagnoli
Ad affidare la bonifica a una società che di bonifica non ha alcuna competenza e al momento attuale la pena bonifica del suolo deve ancora cominciare
A proporre un progetto di archeologia industriale
Che prevede per la nuova Bagnoli di lasciare mezzo stabilimento dismesso
Con alcune strutture di dimensioni enorme che non sono state accettate neanche da clienti esteri al prezzo di ferro vecchio e ora vengono lasciate come alcologia industriale in una delle parti più belle della città
A continuare con una società che dovrebbe gestire la nuova Bagnoli in cui c'è una chiusura al momento verso i soggetti privati
E viene dichiaratamente
Portato avanti il discorso che forse noi tra quindici anni vedremo la nuova Bagnoli allora e possibile e qui chiedo la nuova puntata su Bagnoli per l'onorevole Martusciello quale sarà come pensa di intervenire affinché quest'aria venga veramente data alla città che potrebbe realmente dare sviluppo e chiudo con la proposto ma una delle tante proposte che stiamo facendo sul polo fieristico
In qualsiasi città europea e nazionale esistono dei poli fieristici che rappresenta un volano importantissimo per l'economia
Sono ciclicità Milano-Roma Ferrara
Ma anche città di dimensioni Milo i minori hanno superfici destinato un milione di metri quadri trecento mila metri quadri duecento metri duecento mila metri quadri
Noi abbiamo a Napoli che potrebbe essere il leader per il polo fieristico del Sud perché al giudice solo Bari
Trenta mila metri quadri quindi una superficie estremamente ridotta rispetto alle altre città nella Mostra d'Oltremare che ha già enunciato nei suoi programmi
La riduzione della vocazione fieristica allora l'impegno che noi chiediamo al prossimo sindaco
E che veramente si faccia uno sforzo per identificare un'aria
E per rilanciare grazie al polo fieristico un un'economia che grazie al polo fieristico per tutta una serie di potenzialità che esistono sul territorio si potrebbe immediatamente realizza
Io credo che dalla passione con la quale gli imprenditori prima Maddaloni e per il fedele intervengono vuol dire che c'è
Una piena consapevolezza di quella che è l'ostaggio lo Stato i disagi alla città per cui mi sento in certo senso a disagio perché se voi meglio il moderato in questa vicenda
E a dover quasi prendere le difese ovvio cosa che ovviamente non non se non non fa non sono in grado di fare perché non ho gli argomenti della giunta Marone ma credo che però le le cose che sono state dette
Determinano di fatto uno stato di come dicevo prima di sofferenza che riguarda la precarietà della iniziativa imprenditoriali all'interno di questa città
Allora lei mi poneva prima di la questione del Mezzogiorno in generale della sofferenza del sistema delle piccole e medie imprese
In un in un quadro in un contesto che in questi anni ha dovuto fare i conti il più delle volte con la burocrazia con un sistema creditizio che non ha messo in condizione le piccole e medie imprese di operare e con un quadro infrastrutturale certamente debole sicuramente più debole di quello che invece quello che riguarda le aziende del del Nord al nostro Paese che quindi evidentemente sono posti in una condizione di competitività maggiore
Le condizioni
Del mezzogiorno riguardano secondo me fondamentalmente una serie di strumenti che non sono stati messi a frutto nella dall'attività del governo di centrosinistra in questi anni citò un esempio per tutti la famosa conferenza sull'occupazione che fu annunciata da Prodi all'inizio e che dovesse tenuta Napoli e inizio della propria attività di governo nel nostro Paese che poi non è mai stata fatta e così via
Da Sviluppo Italia che doveva essere invece il sostegno delle piccole e medie imprese nel Mezzogiorno e che invece ha finito col produrre una serie di iniziative che hanno riguardato piuttosto la capacità delle nostre aziende del nord di comprare invece a buon prezzo aziende del Sud e mi riferisco a quello che è accaduto per esempio cona aziende toscane che hanno comprato aziende pugliesi
E così via c'è uno studio di Business di Business International che sostiene che non è stato fatto nulla per stimolare gli investitori stranieri nell'intervenire in investimenti che riguarda solo punto il territorio del Mezzogiorno
E anche nell'ultima finanziaria detiene mila trecentosessantanove miliardi che avrebbero dovuto riguardare le attività da sviluppare il Mezzogiorno sostato seicentottantanove poi sono stati effettivamente intenti impiegati per non parlare poi dei patti territoriali di dodici pub dei patti territoriali e dei contratti Dalia cioè tutti quegli strumenti di spettro Camacho negoziata che potevano servire per e mettere in un certo senso il nel circuito produttivo del Mezzogiorno e che invece o non sono stati utilizzati o se invece realizzati poi non hanno avuto l'effettivo stanziamento ricordo ancora e il famoso sportello unico che doveva essere un elemento di semplificazione per le aziende che operano nel Mezzogiorno ministero la funzione pubblica appunto Sviluppo Italia Svimez enti locali
Dovevano e doveva essere questo il livello con il quale l'imprenditore si poteva confrontare per a vere una Falisci redazione in quello che era poi l'iniziativa che si poteva produrre all'intero del Mezzogiorno ma anche questo non ha funzionato evidente quindi che nel nuovo governo della casa della libertà uno degli elementi fondamentali prioritari sarà appunto l'attenzione per il Mezzogiorno e all'interno del Mezzogiorno per le piccole e medie imprese che ne sono la struttura portante
Che che rappresentano il tessuto ecco però produttivo appunto del del nostro Paese e in questo il ruolo del sindaco il ruolo dell'ente locale deve essere un ruolo di promozione io credo che rispetto a una vicenda specifica
Quale quella di Napoli est
Per esempio il ruolo del Comune il ruolo del sindaco deve deb debba essere possesso di quello di creare le condizioni perché si verifica una sorta di marketing territoriale
Rispetto a quella che è la predisposizione del tessuto del territorio rispetto alle iniziative che si possono andare a sviluppare voglio dire
Governo nazionale
Preceduto da da Berlusconi come mi auguro e l'eventuale governo nella città di Napoli
Della Casa delle Libertà ci sarà anche una suddivisione di compiti che riguarderà il il ruolo del sindaco a Schisano a quello di promozione sul territorio di una serie iniziative
E un'attenzione alle questioni diciamo così minute che riguardano il territorio e che riguardano il cittadino quindi un sindaco che si occupa del proprio Comune un sindaco che in un certo senso mi sia consentito il paragone irriverente
Fa il l'amministratore di un grande condominio che il comune di Napoli e non pensa necessariamente ad andare all'estero approdo a proporre un'immagine di Napoli che è diverso da quella che poi realmente
E invece un governo nazionale che si impegna sulle grandi questioni sulle scelte saccheggi che che crea le condizioni perché il Mezzogiorno possa diventare una terra attraente
In questi giorni
In una serie appunto di
Trasmissioni televisive credo anche Berlusconi abbia confermato l'impegno per quel che riguarda soprattutto il sistema infrastrutturare cioè la Rete
Di sostegno che deve che deve essere messe in atto per consentire alle aziende di poter investire che è una rete non soltanto che riguarda di di porti e gli aeroporti le autostrade che ma che è presente una rete telematica che deve riguardare
Tutto il territorio nazionale segnatamente il Mezzogiorno così come
Appunto il cablaggio delle grandi città questi sono interventi che possono essere fatti se c'è una capacità dell'ente locale di creare iniziative di sollecitare le imprese locali
Che devono assumersi la responsabilità in proprio e devono agire attraverso lo strumento del project financing cioè non possiamo immaginare che ci siano provvidenze di risorse che arrivino come nel passato con stanziamenti a a pioggia che poi finiscono per arrivare a goccia poi nei singoli territori ci vuole responsabilizzazione ci vuole capacità di credere nel progetto
Certo imprenditori devono essere messi nelle condizioni di poter operare e su questo bisogna creare un quadro di stabilità politica innanzitutto
E una serie di convenienze che facciano sì che il Mezzogiorno recuperi quel gatto che è un gatto oggettivo che riguarda come dicevo prima infrastrutture credito condizioni di criminalità
Che sono
Evidentemente i limiti che fanno sì che poi imprenditori coraggiosi eppure vogliono investire non sono stati messo in grado Ponzo tali poi messi in grado di poterlo fare
Sì su Bagnoli guardie su Bagnoli lei ha fatto la storia quindi è inutile che io alla Ricordi la storia di Bagnoli la la i quello che ci interessa è il futuro
Io credo che Bagnoli rappresenti il grande sogno di Napoli c'è Napoli è una città moderna Napoli è una città che si proietta verso il Mediterraneo Napoli è Porta d'Europa nel Mediterraneo se riesce a recuperare una grande risorsa che il male cioè se la proiezione dello sviluppo di Napoli avviene attraverso il mare
In questo Bagnoli assume una funzione direi determinante ed essenziale né pensiamo una Bagnoli che sia come una sorta di letto Franzese
C'è una una un non luogo nel quale si possono realizzare
Appunto insediamenti alberghieri
Ci in cui io mi auguro che si possa anche costituì un casino in cui cioè si Possa creare
Una
Un luogo attraente per i grandi per per il turismo internazionale Napoli a in Bagnoli una grande una grande risorsa potrebbe essere come dicevo prima Bagnoli non voglio fare degli esempi internazionali perché farei torto a Napoli
Ma io immagino la passeggiata appunto dicono voglio come la Plata Promenade sang le come appunto una città che attraverso la propria spiaggia che potrebbe essere la spiaggia di cordoglio
Sia una città sempre aperta chi di voi chi di voi ha avuto la fortuna di essere a Rio de Janeiro ha visto quanto è bella la spiaggia di Rio de Janeiro di notte una spiaggia bianca sempre illuminato con i ragazzi che giocano che Cantone che suonano
Betti ci fosse le condizioni climatiche io vorrei che con olio fosse come la spiaggia di Rio de Janeiro comunque come queste spiaggetta questa vita che hanno sempre questa vitalità che rappresenta in un certo senso l'espressione di Napoli espressione più viva l'espressione più sincera ecco il futuro di Bagnoli credo che debba esserlo un futuro di felicità e di gioia
E che quindi deve avere sicuramente una riduzione di quelli che sono i volumi di cubatura che in questo momento probabilmente sono troppo elevati quindi una disponibilità di un'aria per la città per i cittadini ma soprattutto per il turismo e quindi la creazione per esempio all'interno di quella zona
Di un porticciolo turistico che deve essere evidentemente collegato e ad altri sistemi di portualità ad un sistema di portualità che la nostra città deve essere finalmente definito e costruito certamente apro una parentesi noi siamo contrari alla costruzione del porto distico a San Giovanni perché noi siamo per una concezione di porto che sia una marina che quindi ha di un sistema di rimessaggio anche invernale che dia una serie di servizi e sicuramente invece un un un porto turistico noi riteniamo che debba essere costruito fra molo San Vincenzo al molo Beverello spostando per esempio l'attracco degli otto a calata Samassa con la costruzione di parcheggi con dei silos cioè un sistema che consenta al turista di avere tutti i servizi che servono altrimenti non serve a niente mette la barca e poi trovarsi isolato anche di notte senza un tipo di servizio che sia poi funzionale a quelle che sono le attività
Molto chiaro molto precise
Il direttore del Corriere del Mezzogiorno dottor Marco Demarco
Pessima figura per un comunicatore
Allora imiterà Gambescia rapidissimo però chiede una piccola premessa
Io mi auguro che il prossimo incontro si faccia con entrambi candidati
Io capisco una una logica abbastanza semplice e cioè che il candidato più forte eviti il confronto con lo sfidante
La capisco e la tollero fino al giorno della ufficializzazione della gara elettorale
Il caso il candidato più forte se
Mi fa piacere del c'era l'ottimismo di Martusciello e questo mi mi conforta ma il candidato più forte in genere il candidato candidato il candidato uscente il candidato uscente
E il candidato scelto in questo in questo caso il candidato che ha la l'avrà l'appoggio del di Bassolino insomma questo ragionamento hanno io capisco che fino a che non ci sarà l'ufficializzazione della campagna elettorale con la data certa del voto
Si partecipa a questo
Diciamo a questo gioco unilaterale ma dopo no
Dopo io vorrei che in questa città si sta ora su un principio democratico consuetudine diffusa in tutte le città d'Europa e del mondo civile i due candidati si devono confrontare alla pare di fronte a un pubblico per quanto possibile competente quindi se si dovesse fare questo confronto io mi auguro che gli stessi giornalisti napoletani spingono per una soluzione di questo tipo si faccia al più presto con entrambi i candidati
Seconda equiparo passo alla alla domanda
Ho notato con piacere un passaggio del discorso introduttivo di di Martusciello vorrei tornarci a un certo punto mi pare che Martusciello abbia detto non Napoli è cambiata
La trovo di grande ma di grande lealtà siamo in campagna elettorale e ammettere che ci sia stato un cambiamento Napoli è un fatto diciamo utile coraggiosa una riflessione più più vera
Allora perché non rimangono a parola così buttata lì e poi persa nella memoria vorrei capire che cosa vuol dire napoletano inviata cioè dove cosa salva dell'esperienza Bassolino mi basta uno due
Due esempi e cosa invece non non salva assolutamente e poi un altro passaggio molto coraggiose vorrei tornarci
Se condivide il giudizio che la boccetta dato di De Luca a Salerno se quello è un comunque un modello diciamo i imitabile insieme a quello del sindaco di destra c'era il sindaco di di Benevento s'se potesse avere risposte molto semplice su questo sarei sarei felice
Io credo che Napoli sia cambiata perché
C'era un fatto oggettivo nel mille novecentonovantatré e c'era la crisi di un sistema
Che era non soltanto il sistema politico ma era il sistema delle relazioni sociali che all'interno di questa città si erano determinate
Di fronte ad una situazione che poteva preludere ad una vera e propria rivolta sì arrivati a ad una sintesi espressa sia pure da un funzionario di partito ma che è stato capo unica capace comunque di fare una fare emergere un'identità e sicuramente questo va riconosciuto a questi sette anni otto anni di amministrazione
Di centro sinistra
Se poi i lei vuole da me una risposta rispetto ad un atto che l'amministrazione centrosinistra abbia fatto ma io non sono in grado di ricordare a memoria tanti atti concreti da parte di questa amministrazione perché ricordo tanti in a ottanta inaugurazione tanti tali in Asti ma fondamentalmente di opere
Già prodotte come dicevo prima già progettate dall'amministrazione di centrosinistra li conosco comunque che c'è stata
Una sorta se vogliamo di appunto capacità di tornare a credere in se stessi che però manca di un elemento finale che quella capacità di stare tutti quanti insieme di terminali un quadro di relazioni sociali stabili
Tanto stabili da par da far determinare un sentimento quello che i greci chiamavano figlia quello che Adam Smith chiamava la simpatica cioè il comune sentire
La forza di stare tutti quanti insieme di partecipare ad un progetto comune questo ne la città di Napoli non c'è stata perché c'è stata comunque dal mille novecentonovantatré in poi nonostante la capacità di dei Deep diciamo dammi stazione centrosinistra di far riscoprire l'identità però c'è stata comunque la città divisa una città spaccata una città cioè che non ha condiviso un percorso comune beh io credo che questo sia comunque un elemento che deve essere invece recuperato i e in questa seconda fase che è un una fase invece di riscoperta di quella che di quello che è il progetto che noi intendiamo portare
La seconda questione mi scusi qua qua di De Luca guardi io credo che su questo bisogna essere come sempre laici io do un giudizio positivo dell'esperienza di De Luca dispetto
A quella che è stata l'impostazione urbanistica cioè dico che De Luca avendo un buon consulente che Bohigas
Ha saputo proporsi nei confronti della città non ingessando la in una appunto in un camicia di forza così come è stata intanto di fare questa amministrazione comunale con il piano regolatore generale
Ma invece ha avuto un approccio di tipo diverso che è un approccio come si può definire a progetti per aree
E sviluppando all'interno di queste aree dei veri e propri piani particolareggiati veri e propri piani esecutivi che sono la vera novità dell'approccio urbanistico tra l'altro Bohigas sa ha ha portato questa esperienza da Barcellona
Barcellona chi di voi c'è stato
Ha visto che porta vi è il porto li impicca non so niente nient'altro che la trasformazione urbanistica della città in senso funzionale cioè da Barcellona evitarsi estratto poi porto Beje e popoli impicco
Ma in base a quale presupposto rispetto a quale diciamo parametro rispetto alla necessità che quella città aveva di avere in quell'aria determinato numero di posti letto un determinato numero di posti barca unito inviano non numero di attività produttive questo è l'approccio che io condivido
E in questo io sicuramente salvo l'esperienza di Luca Salerno ma in quanto diciamo sindaco che si è servito
Normalista eccellente che ha esportato un modello vincente a Barcellona
Il direttore romano Gennaro Sangiuliano
Senta Martucci Lanzi senti Antonio
C'è un tema che in questa città di Napoli si tende molto spesso a rimuovere il tema della sicurezza noi sappiamo bene che non è competenza di una sindaco di un'amministrazione comunale per quel che la configurazione dei poteri del nostro assetto istituzionale garantire la sicurezza ma poi inevitabilmente sul piano concreto delle cose è un problema che investe anche chi guida una cita innanzitutto perché la Casa delle Libertà mi sembra che nel suo Progetto politico nazionale voglia dare maggiore responsabilità sul piano dalla sicurezza proprio ai governi e alle amministrazioni locali
E anche un cavallo di battaglia della della lega a questo e poi perché il suo avversario Rosa Russo Jervolino e è stato il ministro degli interni qui ed è un tema e concludo un tema che stranamente a Napoli si tende a rimuovere Martusciello fu protagonista in una trasmissione Porta a Porta di un confronto con Marone che negava il fatto che a Napoli ci fosse stato un incremento dei di gli omicidi poi fu smentito dai carabinieri il giorno dopo perché i carabinieri invece dimostrano con dati alla mano che c'era stato questo questo incallito ed è un un problema di io credo riguardi soprattutto le periferie chi fa un po'di giornalismo di strada sa bene che ancora troppo pesante la condizione nella l'Inter nella periferia di Napoli basta ecco la domenica andasse a fare una passeggiata per il corso Secondigliano così per avere proprio come la visione della illegalità diffusa ecco vogliamo vedere un attimo proposte concrete operative su questo versante
Va bene
Della sicurezza è un tema che ha delle competenze che sono di competenza del governo nazionale
Io credo che in questo bisogna fare forse un passo avanti cioè il comitato della sicurezza e dell'ordine pubblico che è presieduto dal dal prefetto
Io credo che nel prossimo governo il prossimo governo si dovrebbe fare parte attiva perché le grandi città abbiano questo comitato ordine pubblico probabilmente presieduto dal sindaco che sicuramente avrebbe una consapevolezza maggiore di quello che è per esempio il fenomeno criminale
E poiché io credo che l'ente locale possa intervenire debba intervenire attraverso una serie di misure che sia una serie misure concrete che prescindono evidentemente da quella che io do per la scontata che è l'attività di creazione di opportuni ita sociali occupazionali che evidentemente possono distogliere l'attività criminale ma questo evidentemente il presupposto che riguarda la positività della pone dell'ente locale della Regione e la Provincia in genere dell'istituzione il secondo livello sicuramente e quello della capacità del dell'ente locale del Comune di dotarsi
Di una sorta di la polizia quella che l'abbiamo chiamato il poliziotto di quartiere ma che potrebbe essere anche il poliziotto di prossimità cioè un punto di riferimento
Vero o oggettivo che sia capace di determinare segnalare quelle che sono quelli che sono la casistica la statistica degli eventi e criminali all'interno di un territorio come accade per esempio negli Stati Uniti do ove alla fine della della giornata il poliziotto fa una sorta di Report e lo passa poi alla polizia e in base a questo in base a questo monitoraggio continuo il giorno dopo il comando di polizia attiva una serie di meccanismi di prevenzione all'interno del territorio
Voglio dire il poliziotto di quartiere che tra l'altro a Milano funziona ci sono c'è stata un'assunzione di duecento poliziotti e poi una estensione le assunzioni ad altri cinquecento così come a Padova ha dato sicuramente un risultato molto fruttuoso in termini di prevede io ne e repressione della attività criminale sul territorio ci vuole di fatto un'identificazione del Comune sul territorio un'identificazione che deve essere visibile il comune cioè deve scendere sul sul territorio e deve tra l'altro al assieme a poliziotti di quartiere fare in modo che tutte le risorse siano impiegate al massimo livello può non si può consentire per esempio che in e quartieri disagiati come Secondigliano i vigili urbani non posso per esempio fare gli straordinari
Dico una cosa banale ma concreta perché accade anche questo all'interno di questa città quindi ci vuole una sorta di corresponsabilizzazione di tutte quelle che sono le risorse a disposizione che devono essere poste in maniera funzionale nel coordinamento dell'attività di appunto sicurezza sul territorio della città di Napoli
Chiudiamo con il direttore di Repubblica Luigi vi anzi
Ti volevo tornare un attimo sul piano regolatore perché ne abbiamo parlato abbiamo cenato dice Martusciello questo piano regolatore ingessato la città io cito un articolo di Cesare De Seta che allo ho pubblicato stamattina sulle pagine di Repubblica lo Tromp
Don né consiglio la vettura cult molto breve al vantaggio della sinteticità il ragionamento prova sintetizzarlo e questo Chirac in Francia allo utilizzo una serie di provvedimenti di Mitterrand che poi sono servite nel momento in cui è arrivato alle vicende mi ha agevolato l'approvazione mi suggerisce al Polo di fare lo stesso per il piano regolatore cioè il Polo consentendo l'approvazione del Piano regolatore potrebbe avvantaggiarsi una volta a al comune di Napoli avendolo Strumendo operativo utile per e gli imprenditori commercianti eccetera eccetera o otto atrocità anche alcune questioni cioè i famosi maxiemendamenti del del Polo e nota alcune contraddizioni una presente riguarda Mario Porto di Napoli dice i maxiemendamenti prevedono il mantenimento della Rio porto di Napoli a Capodichino mentre invece era la giunta Rastrelli quella che giusto al in che sosteneva facciamo il grande scalo a Grazzanise inoltre dice Martusciello questo piano regolatore vuole ingessare la città però tre maxiemendamenti c'è la restrizione del centro storico a quello appunto posto
Diciamo storico del settantadue mentre invece vengono inserite nuove aree delle diciamo delle delle periferie ora io sono convinto che
La maggioranza in consiglio comunale e maggioranza c'è cioè quarantacinque consiglieri e l'opposizione cena quindici lo penso lo dico lo scrivo se la maggioranza è tale si approvasse da sola il piano regolatore si ha la forza la convinzione e la capacità
Per cui le argomentazioni secondo cui il Polo non ci fa fare il piano regolatore non mento convincono solo motivazioni politiche inconsistenti detto questo però il ragionamento di densità mi pare che un suo fondamento in una logica
Come diceva anche De Marco non di delegittimazione reciproca ma di collaborazione cioè se uno strumento tecnico può servire alla città in questo caso il Polo consentendo l'approvazione del piano regolatore si dimostrerebbe agli occhi della città e direttori
Come grande forza di governo della città e non come forza come dire che dice soltanto uno e verrebbe in contanti a cui esigenze i commercianti imprenditori i costruttori che hanno detto qui ci sono grosse difficoltà
A portare avanti i progetti di sviluppo perché nello scontro tra le parti tra i poli si bloccano le iniziative per cui in questo senso il Polo darebbe come dire uno si presenterebbe agli elettori con un voto
Costruttivo di grande forza di governo il responsabile di questa città grazie
Grazie perché questa è una domanda attualissima però tutto di tutto ci si può accusare poche di non essere responsabili
Ci hanno chiesto la maggioranza ci ha chiesto di discutere del Piano regolatore l'abbiamo fatto abbiamo proposto tredici emendamenti qualificanti
Il rispetto alle obiezioni che fa densità devo rispondere avendo degli argomenti denunziamo in contraddizione sulla posizione di Capodichino noi diamo un ruolo diverso agli aeroporti al sistema aeroportuale campano e all'interno di questi ogni ogni aeroporto ha una sua destinazione funzionale Capodichino una funzione di siti è il porto quindi una io porto che si occupa di Ute sa d'affari e turistica la fuga a Capodichino Grazzanise invece ha una funzione di aeroporto internazionale che si integra con lo scavo di Pontecagnano che invece avrà una funzione all'interno del sistema aeroportuale che tra l'altro questo tipo di di impostazione viene accettata viene recepita anche dall'attuale amministrazione regionale ceramizzazione regionale fa propria iniziativa di Grazzanise che era stata proposta dalla Ca'za delle libertà durante al Polo la libertà durante l'esperienza al governo Rastrelli quindi noi distinguiamo le funzioni e le peculiarità e disegniamo un sistema integrato di aglio porti che sicuramente hanno servono poi ad individuare quattro grandi porte della città
Il porto di Napoli come dicevo prima che e la la grande porta bisogna fosse forse varrebbe la pena di rimettere in discussione quella che è zona franca della città del porto detto della di stelle dei porti turistici ho parlato prima della necessità di dislocare gli impianti che sono o collocati appunto a ridosso gli impianti voglio dire gli oleodotti sicuramente questa è un'altra questione che va ha sicuramente scontata l'altra porta che riguarda la città e la stazione il restyling della stazione di Porta Garibaldi e poi la quarta porta che noi immaginiamo di disponibilità di appunto di apertura verso la città è sicuramente quella che riguarda il termine autostradale che dovrebbe essere fatto d'accordo con il Comune di Casoria qui noi abbiamo una visione che non ha una visione contraddittoria rispetto alle cose che abbiamo sempre detto e una visione coerente rispetto ad un'impostazione del piano regolatore che per noi deve essere invece capace di determinare uno sviluppo Inter la pie'policentrico della città che in questi anni non è avvenuto la crisi della grande delle grandi citare acquisire le aree metropolitane che si è determinata per una per un soffocamento del sistema industriale ha avuto un'accentuazione a Napoli soprattutto in terminate aree perché non si è avuta la capacità in un certo senso di riconvertire quelle che erano le attività di recuperare le aree dismesse farle diventare sito di piccole e medie imprese e non si è avuta la capacità di allentare la pressione sul centro cittadino e di esporta la verso la città nonostante ci fosse se vogliamo un territorio omogeneo o rispetto a quello che il confine la cintura urbana
Della città di Napoli tutto questo non non non non c'è stato c'era stato appunto una pressione fortissima sul ceto cittadino e c'è di fatto ancora oggi un piano regolatore che che si cala come una camicia di gesso sulla città a che ancora una volta fa di questa città una città che non si proietta versa all'esterno che non si collega verso la cintura urbana che non ne determina de prospettive che non la fa inserire all'interno di un sistema città che deve essere complementare a cui o che il sistema e le altre province della regione Campania che hanno funzioni non concorrenziali ma complementari all'interno di un sistema campagna che si deve ancora andare a costruire noi abbiamo macinato cioè la Penta a Poli le cinque città ognuno con funzioni sviluppo peculiarità diverse ma la città di Napoli non può non determinare con la Provincia una sorta di massa critica
Da un punto di vista economico da un punto di vista produttivo che sappia interagire poi all'interno di questo sistema finisce evitabili mente secondo noi con questo piano regolatore coll'essere schiacciata quindi questa è la posizione che noi abbiamo ed è la motivazione per la quale noi contrastiamo il Piave voto lo contrastiamo all'interno del consiglio comunale quindi non facciamo nulla che non sia quello che intento sinistra cerca di non farci fare del centrosinistra nostro avviso invece stravolge il regolamento del Consiglio comunale pecca accorpa gli emendamenti i risultati ogni impedisce di fatto la discussione in consiglio comunale l'opposizione si esercita fino a prova contraria utilizzando il Regolamento fino alla fine e quindi qui tutto quello che tutte quelle che sono le prime cattive che all'interno di un Regolamento vengono ad essere spesi regolamento non può essere stravolto all'ultimo momento per necessità funzionali che servono a ricomporre le contraddizioni della maggioranza che questo governo momento governa la città di Napoli
Rispetto alla provocazione
Vedeseta cita cioè se questo che ora colato una volta approvato possa essere un'occasione per noi io credo che è la premessa che è sbagliata
Noi non siamo pregiudizialmente contrari al piano regolatore anche se abbiamo una visione dello sviluppo urbanistico a città come dicevo prima molto più vicina a quella che lavora per progetti anziché quella che lavora per il piano regolatore generale quindi per grandi per grandi scenari però sicuramente riteniamo che se concorre Simo all'approvazione del Piano regolatore nei termini in cui il centrosinistra lo sta discutendo quindi senza neanche recepire uno degli elementi qualificanti
Non avremmo colto quella necessità di cambiamento che all'interno di questa città invece e fortissima e quindi di questo onestamente non ci sentiamo di assumerci la responsabilità
Bene io credo che anche se ovviamente gli argomenti non sono esauriti ci fermiamo qui perché si sa bene che dopo un certo tempo la curva dell'attenzione comincia a cadere
Rilanciamo la proposta all'onorevole Jervolino per questo confronto con Antonio Martusciello Lapi qualche giorno
Ci permettiamo come polo sud ridare un un appuntamento agli amici che questa mattina hanno ritenuto di partecipare a questo sabato diciassette febbraio al Teatro Sannazaro alle ore diciassette ecco lo vediamo dare un contributo di petto culturale a questa campagna elettorale abbiamo pensato di proporre un incontro sul tema di scrittori eretici del ventesimo secolo
Pasolini Malaparte Longanesi
Interverranno Aldo Trione Stelio Solinas eterni San Giuliano pregherò il direttore il mattino Gambescia di moderare questo incontro
Che avrà un momento anche ovviamente politico l'onorevole Bocchino si confronterà con l'onorevole Ranieri e il candidato sindaco dalla casa della libertà
Chi era le conclusioni di questa giornata culturale che vedrà anche un altro momento simpatico e direi interessante per chi ama ovviamente la musica un grande pianista
Francesco Nicolosi
Sarà introdotto da uno dei più grandi giornalisti italiani che si occupa di musica la prima firma
Del Corriere della Sera in campo musicale Paolo Isotta
E Francesco Nicolosi concluderà con un concerto dicevo al Sannazaro questa nostra giornata napoletana ci saranno musica di Bellini Vitaldent e diventa con questo appuntamento dei continuiamo a prendiamo appunto impegno con voi amici che questa campagna elettorale sarà elettrizzante anche perché abbiamo in serbo delle novità ma di questo ne parleremo al prossimo appuntamento grazie