"L'autunno che verrà" - organizzato nell'ambito della Festa provinciale de l'Unità (presso l'area Palavobis - spazio cinema)

Possono senz'altro iniziare questo incontro con Sergio Cofferati segretario generale dal PdL che ringraziamo per essere qui con noi questa sera
Sergio Cofferati sarà intervistato da Gianola che
Dice di più dice vice direttore dell'Unità che la responsabile anche delle dell'edizione delle pagine
Che si fanno della redazione milanese nelle pagine nazionali dell'Unità che si fanno da Milano
Naturalmente siamo molto felici anche questa sera di ospitare un giornalista dell'Unità perché questa sera questa quest'anno
Quest'anno finalmente
Come abbiamo scritto sui manifesti torniamo a fare la festa dell'Unità con L'Unità ed è vincolante e di un un un giornale che va bene che viene apprezzata dal quale naturalmente
Auguriamo una grande lunga ottima attività
Io prima di passare la parola ai nostri due ospiti vorrei iniziare con una
Ricordando purtroppo una una notizia triste ma mi sembra giusto anche questa sera
Dirlo perché la notte scorsa
E morto a Roma Sergio Garavini che molti di voi
E molti di voi conoscono hanno avuto modo di attrezzare come dirigente sindacale a lungo nella nella CGIL nelle categorie e e poi anche come dirigente politico i funerali credo saranno a Roma lunedì Jeda lunedì mattina
Ci sarà una camera ardente nella sede nazionale della CGIL a Roma in corso Italia
Un'ultima
Prima di iniziare ah volevo anche avvertire che per chi fosse interessato c'è un libretto
Scritto da di dove vedete le mani
Scritta da alcuni alcuni ragazzi
Sulla destra a partire dalle vicende di Genova dalla dalla morte di Carlo Giuliani in cui diciamo che viene messo in vendita e il ricavato verrà dato a Giuliano Giuliani che ha decisa come sapete di dare i soldi che richiamerà l'attività di questo genere per sostenere Salaam Ragazzi dell'Ulivo
Un'ultimissima considerazione noi siamo
Ho detto felicità espletare questa sera Sergio Cofferati
L'abbiamo fatta anche questa mattina in un seminario della dei Democratici di sinistra di Milano organizzato insieme con la Camera del lavoro di Milano e con le camere del lavoro di Legnano e di Monza
Per affrontare le questioni del lavoro perché pensiamo che su questi temi negli ultimi anni
Probabilmente c'è stata non sufficiente capacità di analisi non sufficiente attenzione non sufficiente capacità di iniziativa siccome al centro di questo congresso è tornato a questo tema abbiamo voluto tornare ad affrontarlo non soltanto in modo declamatorio retorico ma ricominciando ad entrare nel merito dei problemi
Ecco io credo che entrare nel merito nel merito dei problemi che abbiamo di fronte a partire questione del lavoro a Roma per tutte anche le altre gli altri temi voi sapete che democratici di sinistra hanno iniziato una discussione congressuale che porterà un congresso nazionale
A metà novembre di questo sicuramente discuteremo anche questa sera con Cofferati
Voi sapete che una discussione difficile spesso Astra io credo che sia importante una cosa fare in modo che questa discussione avvenga in piena libertà
Da parte di tutti con massimo senso di rispetto da parte di ognuno e con la volontà di mettere da parte
Le polemiche su chi ha titolo a dire cosa o sulle battute diciamo ai convinto incroci ai ritorni delle battute l'uno con l'altro
E che invece sia importante affrontare nel merito le questioni che stanno davanti a un grande partito
Che aspirante aumenta tornare più grande insieme con l'Ulivo a tornare a vincere
In questo paese per fare questo c'è bisogno di discutere nel merito dei problemi e c'è bisogno e su questo concludo che mentre discutiamo sappiamo che gli altri lavorano sappiamo che il governo fa la sua attività allora c'è bisogno che sui temi del lavoro così come sulla questione della scuola della sanità
Della della pubblica amministrazione accanto alla discussione congressuale noi cercheremo di fare in modo che ci sia anche l'iniziativa politica anche la battaglia politica per contrastare le gravissime
I gravissimi provvedimenti che sono stati in parte annunciate in parte già hanno cominciato a essere intrapresi da parte del governo Berlusconi ne abbiamo anche un primo appuntamento che purtroppo è poco conosciuto
Ne discuteremo con chi di voi vorrà tornare alla festa lunedì sera la sera del dieci dopodomani
Che referendum ma che si terrà il sette ottobre sulla modifica della Costituzione in senso federalista approvata dallo scorso Parlamento dalla maggioranza allora dell'Ulivo
E che dovrà essere sottoposta ad una conferma noi chiederemo che diamo agli elettori di andare a votare e di votare sì il sette di ottobre per ridisegnare
La nostra le nostre istituzioni il nostro Stato la nostra Costituzione in un modo che sia più vicino più rispondente alle esigenze dei cittadini alle volontà e la capacità di autogoverno del territorio dei territori comunali e regionali
Forse questo è un po'fuori dall'argomento di questa sera ma poiché non se ne parla voluto ricordatelo e soprattutto a testimoniare che su questo come sui temi di cui parleremo questa sera con Cofferati dovremo sempre guardare di tenere insieme la discussione con l'iniziativa politica
Con il contrasto delle proposte che vengono da questo governo passa subito la parola a Gianola per iniziare la nostra serata con Sergio Cofferati
Va questa sera dovremmo parlare di che autunno sarà il prossimo i temi certamente non mancano
Cofferati già in questi giorni ha parlato dei temi del lavoro dell'articolo diciotto dello Statuto del lavoratori
Abbiamo parlato delle pensioni della Pickford le riforme previste annunciate minacciate ci sono vari temi che attengono alla politica del governo alla prossima Finanziaria
E però ci tocca in questo momento fare un passo indietro probabilmente parlare di un autunno che iniziato il tredici maggio almeno per la sinistra perché se non riusciamo a capire che cosa è successo
Nei cinque anni passati in cui la sinistra partecipato al governo
Ed è il risultato assai deludente
Peraltro sorprendente le dimensioni e le caratteristiche del tredici maggio probabilmente non si va da nessuna parte nemmeno adesso che stiamo preparando
Una stagione politica molto importante
E dei congressi quello dei DS con la CGIL
Che sono decisivi per la presenza di una sinistra del paese e per un movimento dei lavoratori organizzato
Sinceramente non abbiamo ancora pienamente Kant capito più quali sono le ragioni di fondo i motivi sostanziali per cui il tredici maggio risultato elettorale è stato così deludente per l'Ulivo nel suo complesso
E per la sinistra in particolare
Non abbiamo capito se è stata colpa del tradimento di Prodi
Se abbiamo pagato
Se la sinistra ha pagato
Una metamorfosi
Politica elettorale del suo gruppo dirigente
Negli ultimi cinque anni
Se forse cambiato lo stesso DNA del partito dei DS se è colpa delle scarpe di D'Alema che costano troppo
O dei personalismi e delle vivaci polemiche per non dire di peggio tra i verticilli esponenti principali del partito
Soprattutto abbiamo capito
Di che partito stiamo parlando
Se ancora un partito
Di sinistra che guarda a sinistra
Che alle dodici in Europa
Oppure altrove
Che in questo partito che senso e che ruolo ha il lavoro cioè la base fondamentale
L'ispirazione evocazione fondamentale che ha caratterizzato la sinistra italiana negli ultimi cinquanta anni almeno
Ecco io partirei da qui quali sono secondo Cofferati dal suo punto di vista le ragioni fondamentali di questa crisi ha di questa sconfitta elettorale
La prendiamo alta
Intanto buona sera
Io non sono in grado di dare risposte ho un'opinione di racconto quella
Senza pretesa alcuna la situazione a qualche tratto paradossale la sinistra governato per cinque anni
Secondo me ha governato bene
E poi quando si tratta di produrre la prima verifica elettorale
Si trova di fronte ad un risultato assai deludente
Dunque è evidente questo mi pare abbastanza oggettivo se si conviene sul giudizio che ha governato bene che c'è uno scarto
Significativo tra quello che la sinistra ha fatto e come quel che ha fatto è stato percepito da un numero consistente di persone
Erano anni difficili bisognava completare il risanamento entrare in Europa bisognava fare questo risanamento l'ingresso nell'euro soprattutto rispettando delle esigenze sociali complesse senza penalizzare i più deboli
I governi di centrosinistra ci sono riusciti
Io penso che anche molte delle politiche sia quelle economiche che quelle sociali quelle poi praticate forma consistente anche quelle semplicemente iniziato sperimentate abbiano avuto dei ritratti interessanti
E anche prime ricadute positive per tante persone se penso alla finanziaria dell'anno passato credo d'aver vi ha raccontato più o meno di questa stagione l'anno scorso qui che per la prima volta che mi capitava di andare a Palazzo Chigi per discutere della legge finanziaria con l'animo sollevato perché sapevo che saremmo scesi da quel terzo piano con delle cose positive per i pensionati per lavoratori dipendenti
Mentre per tanti anni l'angoscia era quella di trovare qualche tratto di equità nelle rinunce ho un nella nell'allontanamento DTT aspettative del tutto legittima
Quest'anno non lo stesso stato d'animo ma questo ne parliamo dopo
Quella finanziaria dato vantaggi è cominciata la riduzione la pressione fiscale sono stati dati prime risposte positive anche sul piano dalla quantità a settori poveri della Società italiana i pensionati meno abbienti
Il tutto accompagnato poi dagli affetti
Che sono stati alla base della ripresa dell'economia e dunque anche dalla creazione di un certo numero visibile consistente di posti di lavoro non è stato apparentemente apprezzato
C'è da chiedersi perché
Ma seriamente ora bisogna che questo interrogativo intanto venga sciolto nel congresso dei Democratici di sinistra
Non bisogna a rimuovere
Non mi convince l'idea che pure c'è anche tra di noi che
Va be'le cose sono andate come dovevano andare
O come forse non era previsto o come era inevitabile guardiamo davanti ci vuole sempre la fiducia per guardare davanti ma se non si correggono gli errori la strada che ti aspetta rischia di avere più buche e produrre più incidenti di quella che il percorso
Dunque bisogna ragionarci seriamente poi se ci sono opinioni diverse si confrontano ma guai a rimuovere questo che a me pare un nodo politico serio
Io azzardo qualche qualche ipotesi
Lo dico per quel che vedo dal mio osservatorio per quello che penso da militante iscritto a questo partito
Io credo che non sia sufficiente fare
Delle scelte che si traducono in politiche efficaci per tante persone
Se contemporaneamente si perde il profilo della propria identità e se non si dà a queste persone il messaggio convinto e convincente
Che si è una forza politica che lavora per loro
E che li considera con l'attenzione necessaria
Secondo me c'è stato uno scarto molto rilevante nel corso di questi anni tra le cose concrete fatte e la sensazione che si dava
Non è semplicemente un problema di comunicazione
Fai una cosa bene ma la spieghi male
C'è stato anche questo
In più d'una circostanza non c'è stato secondo me il coraggio di dire in esplicito quello che era stato fatto cercando di acquisire il consenso relativo non è una pratica deleteria
Se fai delle scelte che danno dei vantaggi alle persone
E se le espliciti se le racconti il tuo non è un comportamento strumentale una forza politica non può fare diversamente non c'è stato solo questo che pure c'è stato
Si è data la sensazione in più di una circostanza di avere tante titubanze su quel che conveniva fare e soprattutto di non avere idee precise sul futuro
Perdendo così la propria identità di forza di sinistra
Quasi sì che una parte di quelle scelte fossero costrette che in fondo si facevano però pensando ad altro
Immaginando dunque uno scenario futuro non tranquillizzante per le stesse persone che ricevevano quei vantaggi materiali vi faccio un esempio banalissimo sono state date dei
Dei riscontri positivi ai problemi di una parte non del tutto ma di una parte dei pensionati più deboli
Però nel contempo si è continuato ad alimentare l'idea che il sistema previdenziale riformato nel novantacinque nel novantasette in verità dovesse essere rivisitato modificato ha cambiato incrementando delle preoccupazioni quelle preoccupazioni hanno finito col sovrastare l'effetto positivo delle cose fatte
Poi penso che ci sia un problema per un partito sempre per qualunque partito a maggior ragione per un partito della sinistra
Devi rendere chiaro
Qual è la tua identità
Ora in questa disputa ancora non risolta
Sul commessi affronta in un sistema sostanzialmente bipolare l'elettorato che cosa è capitato
Si è data la sensazione di non riconoscere nell'Ulivo lo schieramento al quale si doveva partecipare lealmente
è oggettivo è stato così
Tante parole sono state sospese in modo tale che venissero interpretate come atti di ostilità verso l'idea dell'Ulivo
Non soltanto il rapporto non esattamente lineare con il Governo Prodi ma anche quel che si è detto sulla coalizione
Io penso che la coalizione si importante d'altro canto i risultati elettorali sono lì a confermarlo chi non ha votato per Berlusconi è maggioranza nel Paese però governo non loro
Le norme elettorali premiano chi sa fare coalizione
Il centrodestra è riuscito a stare insieme
Il centro sinistra si è diviso è articolato rispetto anche alla consultazione elettorale precedente e a pur avendo rovesciato
Il consenso numerico perde le elezioni gli altri hanno tanti parlamentari in più ma non sono la maggioranza del Paese
Anche qui c'è una prima verità si è sostenuto per troppo tempo e per ragioni tattiche che il Paese in fondo aveva un'anima prevalente di destra le ultime elezioni hanno dimostrato che non è così
Per fortuna poi non basta ma perché si è sostenuta quella tesi secondo me per giustificare una pratica politica sbagliata questa la mia opinione
Quella di chi avendo messo in discussione l'Ulivo poi ha teorizzato e assunto comportamenti conseguenti a quella teorizzazione che bisognava conquistare consensi al centro e fin qui nulla da obiettare ma invece di incaricare
La parte centrista dello schieramento e dell'Ulivo
Da sinistra ha cercato di in battere un'area che non è sua con il risultato di non ottenere il consenso delle lettorato di centro e di snaturare la sua fisionomia di forza di sinistra
Io resto
Resto convinto che l'Ulivo debba essere considerata una coalizione
Penso che sia molto importante che il centro dell'Ulivo si rafforzi e si dia un profilo preciso come può esser attraverso la Margherita credo che a questo punto il problema sia nostra
Bisogna costruire la sinistra non una sinistra che Gemo Nizza il centro ma che concorre lealmente col centro in un progetto comune per avere il consenso della maggioranza degli italiani
Il profilo della sinistra non può essere equivoco
Poi se hai una gerarchia di valori quali ti riferisci
Se il tuo orientamento è preciso e dunque condiviso poi dei tuoi elettori dagli iscritti ad un partito
La mediazione tra la sinistra e centro quando ci si presenta ad una consultazione elettorale per avere consenso sarà necessaria ma tutti comprenderanno le ragioni della mediazione
E comprenderanno che appunto di mediazione si tratta tra sensibilità diverse quelle del riformismo di antica ispirazione origine cattolica con il riformismo laico con il riformismo di origine marxista
Uguale matrice stessa radice con sensibilità però diverso e che dunque vanno mediate tra di loro ma nessuno si sentirà nella sua identità
Rinnegato tradito adesso sono parole pesanti ma
Vorrei che comprendesse
Il senso con le con il quale le uso la sinistra deve fare la sinistra nessun elettore di sinistra rimprovera mai
Rimprovera mai
Ad un partito di sinistra di aver mediato con un partito di centro o con una formazione di centro per vincere le elezioni ma se perdi la tua identità e oscilli ti succede quello che poi è successo a noi
Che anche risultati importanti sul piano pratico materiale non sono stati percepiti con la certezza e la sicurezza che deriva dalla riconoscimento dalla propria identità
E dunque poi dopo non si traducono in consenso elettorale poi credo che alle persone alle quali si rivolge che c'è negli scheggiato partito così come capita verso gli elettori non sia sufficiente
Indicare delle scelte materiali che devono rispondere a delle esigenze dunque migliorare le loro condizioni di vita introdurre elementi di equità di giustizia nella società come ti chiedono gli devi dare anche dei valori
Le ideologie sono cadute ma non possono trascinare nella loro caduta l'idealità
Ci devono essere dei riferimenti
E riferimenti che definiscono il valore di una forza politica
I valori di una forza politica
L'idea che poi in fondo tutti sono uguali tante pratiche pericolose
Ma pensate ai danni prodotti da questa propensione così marcata anche a sinistra ad avviare processi di revisionismo incomprensibili
Poi si scopre che ci sono ancora forme autoritarie nella politica e nella rappresentanza politica ci sono ancora forme liberali
Beh ma sei detto agli elettori in fondo il passato non c'è più
Perché abbiamo superato le divisioni del passato e c'è soltanto un futuro che ci riunificata poi fai fatica a spiegargli invece che ci sono retaggi purtroppo non superati del passato ci sono razzismi
Ci sono forme di xenofobia pesantissime
Ci sono sentimenti di destra illiberale gli hai detto che erano scomparsi quando riemergono i tuoi elettori sono disorientati
Io penso che questo della mancanza di valori ideali ai quali fare riferimento dunque una coerenza e una moralità della politica siano stati anch'essi parte non marginale
Dei comportamenti elettorali di tanti elettori poi cosa volete l'astensionismo di norma colpisce tutti ma ho la sensazione che in questi ultimi anni abbia penalizzato più noi di altri esattamente per queste ragioni in particolare nell'elettorato giovane
Proviamo
Proviamo allora a delineare adesso quale può essere visto che son stati smarriti non solo l'ideologia ma anche certi valori della sinistra quale può essere le identità nuova oppure recuperandone una vecchia aggiornandola
Un'identità moderna di un partito di sinistra che si presenta oggi a un'opposizione di un governo che conta su una maggioranza solidissima
Che è certamente radicato nel Paese
Che nonostante l'indicazione di Cofferati cioè che incerto non
Non hanno la maggioranza degli elettori la maggioranza degli elettori in Italia penso ancora un altro modo tuttavia hanno creato un blocco elettorale probabilmente anche un solido blocco sociale
Che tende a governare senza alcun timore di poter per la maggioranza nei prossimi anni cioè non c'è questa volta il boss di turno che può in qualche modo mettere la una bomba sotto questa maggioranza fanno sparire dall'oggi al domani
C'è un risultato elettorale chiaro c'è una maggioranza esplicito e forte
Che va in quella direzione che poi sappiamo conosciamo
E c'è beh per la verità ancora sinistra un dibattito che oserei dire sofferente un po'almeno contraddittorio faticoso da delineare da interpretare e soprattutto faticoso dal sintetizzare in una proposizione politica chiara esplicita quale può essere questa identità da cosa bisogna partire
Insomma passiamo dal gioco pesante all'incitazione al fallo a gamba tesa
La domanda è assolutamente legittima forse la persona alla quale la rivolge non è la più adatta
Io posso solo affacciare delle
Opinioni adesso come parli come scritto i DS come sede della CGIL come iscritto ai DS aveva chiesto un'opinione su una forza politica di sinistra ideale ammesso che possa esistere
No se voi parliamo dalla CGIL ma linee più facile conosco come si dice il campo di gioco
Che cosa vorrei allora mettiamola così dal mio partito
Perché sia coerente il suo profilo all'idea di una sinistra una sinistra moderna riformista che guarda all'Europa
Che guarda al socialismo europeo avendo finalmente compreso che
La socialdemocrazia e il riformismo sono pratiche e storie positive
Lo dico senza punta polemica ma un tempo non lontano
Dire in un'altra occasione come questa
Che si guarda al socialismo europeo significava a Milano e non solo a Milano caricarsi di qualche ostilità che sarebbe immediatamente manifestata nell'Assemblea
Ora finalmente consideriamo questo un riferimento per tutti
Dunque bisogna essere poi coerenti che cosa significa essere europei
Ed essere socialisti europei
Secondo me
Rispettare anzi valorizzare in primo luogo un'idea che in Europa è nata si è consolidata e che ha rappresentato uno dei fondamenti non soltanto dalla civiltà europea
Ma anche della coesione sociale che in questa parte
Del mondo per tanti decenni si è fortunatamente consolidata nonostante
Le rotture di due guerre mondiali non solo secondo
L'idea del welfare
L'idea della protezione dei cittadini
Non soltanto dei lavoratori ma dei cittadini di un welfare che poi progressivamente si trasferisce verso la cittadinanza e offre diritti
Alle persone
Io penso che sia molto bella l'ispirazione che ha prodotto la Carta dei diritti europea votata a Nizza
Sono diritti indivisibili quelli della persona quelli dei cittadini
Quelli che nascono nella sfera del mondo del lavoro
Con lei si non separati
Valorizzare i diritti vuol dire poi considerare come complemento indispensabile il sistema di protezioni che si offre non solo i più deboli
Ma a tutti graduando lo pesando lo diversamente a secondo dei bisogni però con una soglia di universalità che non si mette in discussione
Perché questo mi pare un primo riferimento importante perché nel mercato globale dove l'economia è oramai interconnesse tra di loro
Costringono gli aggregati sovrannazionali
Ad accettare nuove forme di
Competizione che possono diventare addirittura conflitto tra questi aggregati
I problemi che nascono sono in larga parte inediti e delicatissime se voi guardate quel che è capitato a Genova non alle vicende in sei ma alla presenza Genova di un Popolo Nuovo
Fatto di persone giovani soprattutto con delle aspettative con delle esigenze a volte in contrasto tra di loro espresse anche malamente in qualche circostanza
Ma nella larghissima maggioranza di quel popolo c'è una aspettativa
Che quella di avere un mondo più equo più giusto e vivono quella condizione come hanno vissuto con la condizione quella che hanno contestato come uno dei limiti da superare
Sono gli effetti possibili e non sempre positivi della globalizzazione
Di questa interconnessione tra l'economia
Nella competizione globale vengono messi in discussione quelle che sono per noi delle acquisizioni storiche
Ci siamo talmente abituati a usare diritti e protezioni che qualche volta non ce ne rendiamo nemmeno conto
Ma vengono messi in discussione addirittura le funzioni delle grandi organizzazioni sovranazionali che sono tutte in crisi non casualmente a cominciare dall'Organizzazione delle Nazioni Unite
Quelle organizzazioni vanno ricreate ricostruite
Cedendo quote di sovranità dei singoli Paesi ed è difficilissimo perché la cessione di sovranità presuppone anche una ridiscussione dei propri modelli di democrazia
In modo tale che ci siano elementi ordinativi
In grado di trarre vantaggio dal rapporto tra le economie
E non di accettare passivamente i danni che il conflitto che nasce dalla competizione può generare
I modelli della competizione sono modelli che rimescolano e mettono a repentaglio come dicevo prima le condizioni precedenti anche molte delle cose per noi importanti
Allora la sinistra deve in primo luogo stabilire se in questo nuovo ordine
Ci si sta pensando che le regole debbono essere definite
Astrattamente da alcuni una parte del mondo e non da tutti guardate che è singolare che il problema dei Paesi poveri venga discusso dei Paesi ricchi
Che si arrogano il diritto di scegliere loro priorità bisogni da soddisfare e non lo fanno inevitabilmente vorrei dire partendo dalle esigenze degli altri ma cercando di risolvere i loro problemi se poi per gli altri la soluzione i loro problemi a qualche vantaggio meglio se non è così
Poco importa
Allora bisogna che la sinistra consideri in questo sistema nuovo
Intanto quali sono i riferimenti democratici da stimolare da favorire io penso che questa della costruzione di forme di regolazione sovranazionale sia una cosa importante l'Europa l'Unione europea
E anche il parto importante positivo della cultura della sinistra la destra ha osteggiato la costruzione dell'Europa storicamente poi in questo
Nuova dimensione bisogna scegliere i propri capisaldi di riferimento perché dicevo la cultura dalla vecchia Europa perché i modelli competitivi non possono non avere delle soglie
Che si rispettano
Le soglie del rapporto tra l'economia la produzione e l'ambiente la soglia delle tutele la soglia dei diritti
Se no la competizione avviene secondo i canali che sono stati visibili nel corso di questi anni e che poi hanno delle ricadute anche locali valgono
Anche nel nostro Paese
Se non si sceglie la qualità la qualità del quel di quel che si produce di come lo si produce la qualità del lavoro dunque la valorizzazione delle persone e delle loro capacità l'altra strada è la riduzione sistematica dei costi
E tutto ciò che costa protezioni o diritti viene messo in discussione io credo che la sinistra una sinistra moderna europea debba fare la prima scelta
Il che vuol dire in concreto favorire l'estensione dei diritti e delle tutele verso quelli che non ne hanno
Non partendo dall'idea che pure viene indicata anche a sinistra volte come pratica politica possibile che siccome alcuno non hanno alcuni non hanno dei diritti
La strada è quella di toglierli ad altri o di Rimini ridimensionare quelli di altri perché rare un'uniformità al basso
Ma qual è il fascino di un'idea di questa natura
Quelli che hanno i diritti che vengono messi in discussione cercheranno legittimamente di difenderli non parlo di privilegi parlo di diritti fondamentali
Quelli che non ne hanno se gli offre un sistema di diritti base ma insomma non saranno proprio col cuore caldo che batte per te a quel punto
Diritti protezioni come fondamento di un'idea di cittadinanza
E dunque capacità poi di
Tradurre nei comportamenti quotidiani questi riferimenti di ordine generale a proposito della storia che abbiamo commentato prima di questi ultimi cinque anni
Ed è io penso che questa questo punto di riferimento sia in verità mancato con degli aspetti anche paradossali
La carta dei diritti in Europa
All'articolo trenta recita più o meno così fatemi grazia di qualche approssimazione
E diritto delle donne e degli uomini che lavorano in Europa
Di non essere licenziati senza giustificato motivo
L'articolo diciotto dello Statuto dei lavoratori
Adesso mi perdonerete se partendo da valori ideali poi casco
Su un'idealità che però è piccola peraltro detto per inciso bisognerebbe anche farla finita con questa storia che intanto è che già a sinistra che questo un Paese nel quale non si può licenziare
Leggi e contratti prevedono la possibilità di licenziare
Lo prevedono quando c'è una ragione quando c'è una colpa anche da parte di una persona che lavora
La cosa di cui stiamo parlando è un'altra non c'entra niente con l'idea che viene proposta surrettiziamente dell'impossibilità di licenziare qui parliamo del diritto di una persona che è stata allontanata senza giustificato motivo
Di rivolgersi ad un magistrato che se le dà ragione la rimette nel posto di lavoro dalla quale è stata cacciata dunque parliamo del deterrente importante verso pratiche discriminatorie
Senza quella norma che l'Europa riconosce nella sostanza noi avremmo un mondo del lavoro regolato diversamente un mondo nel lavoro nel quale come si ricordano più gli anziani
Cioè quando c'era ancora la possibilità del licenziamento ad nutum
Basta che un imprenditore decida che non gli vai bene ti lascia a casa tra l'altro non deve dire nemmeno perché che a sinistra si dica sì ma gli chiediamo risarcimento consistente e cosa che mi avvilisce guardate
Guardate che li come ha ben compreso il legislatore europeo è in discussione la dignità della persona non il posto di lavoro non ci sono soldi per il Pagano
Così come quando si parla di Welfare
è importante coltivare l'idea di offrire a tutti delle protezioni che siano efficaci
Con uniformità
Ma non seguendo o sottovalutando
Le intenzioni ad esempio della destra
Poi se voi torniamo su questo argomento perché sarà uno di quelli più caldi della dall'autunno ma
Che che cosa dice
In sostanza
Il governo
Sull'articolo diciotto c'è una cosa curiosa
Che sarebbe bene non non non sottovalutarlo
Perché poi insomma modo curioso nostra si metabolizza tutto c'è una capacità dimenticare
Quando il governo italiano il governo Amato è andata a Nizza
Per votare la Carta dei diritti
Ricorderete ci fu una polemica vivacissima Bossi disse
Quella è la carta dei comunisti
Manderemo duecentocinquanta mila chissà perché poi duecentocinquanta mila camicie verdi hanno Zapperi impedire che si firmi
Poi gli spiegavano che forse in Europa conveniva prenderla un po'più bassa che non era esattamente
Un'opinione che avrebbe trovato il consenso
Degli altri paesi europei metteva in imbarazzo anche la destra in Europa Asinara potava la Carta dei diritti come potevano
Loro che si apprestavano ad una campagna elettorale nella quale avrebbero cercato di presentarsi come forza di governo credibile eccetera eccetera sostenere tesi di questa natura
Morale della favola discutono in Parlamento e danno a Giuliano Amato il mandato sulla base di un voto dell'intero Parlamento italiano per votare la Carta dei diritti
Votata la Carta dei diritti a Nizza anche per conto del centrodestra ritornati in Italia il centrodestra scrive il suo programma e su dettatura di Confindustria ovviamente dice l'articolo diciotto va cancellato
Ordinaria amministrazione non c'è da illudersi però ogni tanto bisognerebbe ricordarglielo
Visto che in politica ricordare
Le cose che son capitate qualche volta aiuta anche a costruire consenso alle proprie tesi
Ma per quanto riguarda invece enti il tema caldo della della previdenza
E guardate che è una delle ipotesi che ci verranno prospettate
Non lo dico perché
Ho informazioni particolari sta scritta nel DPEF è stata approvata dal Parlamento italiano
In materia di previdenza
Prevede la seguente cosa
Per i nuovi assunti una riduzione drastica dei loro contributi previdenziali
Con un vantaggio evidente per le imprese
E con un danno altrettanto evidente per questi ragazzi
Che si troverebbero se la riduzione di contributi da versare fosse pari a quella che è stata indicata in qualche intervista
Dai rappresentanti dell'anima sociale del governo la lega AN Beck quei ragazzi alla fine
Della loro attività lavorativa quando non saranno più ragazzi saranno persone mature
E e adulte da un pezzo si troveranno con una pensione pubblica inferiore al quaranta per cento della loro retribuzione finale
Mettete gli quanta previdenza integrativa volete a fianco non solo c'è la distruzione della legge Dini ma per loro c'è un una vecchiaia carica solo di preoccupazioni
Questa proposta come viene o come verrà
Prevediamo gli argomenti
Come verrà presentata come un'idea di armonizzazione del mercato del lavoro
A questi diminuiamo i contributi ai parasubordinati che oggi hanno una contribuzione bassa glieli alziamo un po'alla fine si fa l'uniformità dei poveri futuri
Perché si riduce tutto verso il basso
Io non credo che questi idea di uniformità possa essere mai accettata
Ci fossero ragioni di equilibrio finanziario
Di necessità si fa virtù e si cerca il punto di coesione possibile non c'è questo problema
L'idea è banale se volete nella sua rozzezza
Quella di togliere peso alla previdenza pubblica
Dopodiché quelle persone saranno costrette a cercare forme di protezione attraverso gli strumenti ordinari
La polizza assicurativa se poi la fanno con qualche compagnia di assicurazione che non avendo risolto il problema del conflitto di interessi sta vicino al cuore di qualche
Meglio ancora
Ho fatto questo esempio poi la smetto per una ragione aspetterò quel punto
Quei compagni di sinistra che improvvidamente
Come dicono a Roma ci hanno alle Sato in questi anni con la polemica sul rapporto tra padri e figli io a quella proposta dirò di no perché se la prospettiva che dobbiamo offrire
Ai giovani è una prospettiva così triste
Non può quella prospettiva avere mai il consenso della CGIL aspetto di sapere
Aspetto di sapere che cosa pensano gli altri
Quelli che hanno sostenuto polemicamente quelle tesi dunque vi ho fatto due esempi di protezioni di diritti per dire che la sinistra una sinistra riformista moderna non può promettere la luna
Non può fare
Demagogia deve avere il realismo come fondamento delle sue proposte
Ma partendo da realismo dalle condizioni possibili dalle risorse disponibili deve essere in grado di indicare soluzioni uniformi che diano visibilità ad un'idea di equità e di giustizia
E che non siano semplicemente la riproposizione di polemiche
Verso una parte del mondo del lavoro
Insistite e fuori luogo che aiutano oggettivamente poi a costruire un clima di sfiducia nel quale poi passano gli altri con proposte che non sono né eque le giuste
Perché questo rischia di capitare
Dunque una propria idea anche di come deve essere riorganizzato rimodellato il sistema delle protezioni esattamente come quello dei diritti
Però agendo per offrire una prospettiva positiva soprattutto quelli che oggi sono scoperti che non hanno queste condizioni
Se si fa l'opposto e si scatena per tempo
La polemica contro quelli che avendo dei diritti chissà perché vengono indicati come i colpevoli di tutte le malefatte del mondo non ci si può meravigliare di nulla è un mese e mezzo
Che questo governo che nel novantaquattro ha vinto le elezioni promettendo un milione M un milione di posti di lavoro
Adesso da un mese e mezzo parla di occupazione soltanto riferendosi alla flessibilità in uscita e ai licenziamenti e si sta zitti
Abbiamo capito che la CGIL l'hai già detto anche oggi
Pagare
Oggi Cofferati ha già detto che se il governo
Attuerà quello che ha proposto ebbe presentato nel DPEF poi sarà recepito probabilmente la finanziaria l'autunno non potrà essere che caldo e quindi sappiamo già come la CGIL la pensa
Sul futuro e sul prossimo autunno
Tuttavia ceda anche rendersi conto che come è stato detto anche nei giorni scorsi l'opposizione di fronte l'opposizione politica parlamentare di fronte a queste iniziative non è che abbia brillato per
Diciamo durezza per compattezza
E soprattutto è sembrata assente diciamo dalle grandi battaglie che si sono consumate in Parlamento che probabilmente avrebbero avuto bisogno di un riscontro anche nel Paese
Parlo d'esempio del conflitto di interessi via le prime iniziative sull'abolizione della tassa di successione ti viene fatta esclusivamente a favore dei miliardari
Di una serie di iniziative insomma che probabilmente in altri tempi avrebbero recepito era a voler lavori di quelli che ha bisogno non li che ha bisogno Thuram
Che avrebbero reso più percepito raccolto probabilmente una insomma una sollecitazione un a un'opposizione certamente più dura anche tu nei giorni scorsi il fatto delle riflessioni diciamo un po'critiche su questa mancanza questa opposizione insufficiente
Ora abbiamo tutti fiducia dalla CGIL però probabilmente la CGIL da sola non basta per fronteggiare queste cose qual è il quadro che ci abbi che abbiamo davanti ai cori su cui possiamo contare nei prossimi mesi
Per aver detto quella cosa sono stato
Ebbe riterrà Cinieri così sono salito una curiosità poco l'ultima volta che sentito D'Alema quando è stato no no qui non c'entra D'Alema è stato anche oggi gli ha detto nostre furbizie per il dopo ne parliamo dopo che è stato il il capogruppo dei DS alla Campbell onorevole Luciano Violante
Da un po'di tempo in quasi esercitarlo si delega
Una buona predisposizione per per questa per questa materia nell'il coprirmi di contumelie di insulti che vuole dire
Ho detto questa storia dell'opposizione nel Paese
Visto che me ne dà il destro
Se detto vuole interferire interferire somma
Peraltro descritto i Democratici di sinistra qualche ragione per parlare del congresso del mio partito credo di averla come molti di voi ma
Con le osservazioni che ha fatto
Vuole interferire nel dibattito congressuale non c'entra niente
No no
Ho detto di essere preoccupato da cittadino e anche da sindacalista
Perché il timore che ho è questo se non c'è su temi importanti
Una opposizione efficace
E il rigorosa in Parlamento da fa da parte delle forze del centrosinistra
Succedono delle cose inevitabili
Ci sarà progressivamente una sorta di
Caduta di fiducia negli stessi parlamentari
La frustrazione che prende chi impegnati in un dibattito parlamentare non riesce a cambiare mai nulla della posizione del proprio interlocutore
E registra sistematicamente
Delle sconfitte
Dall'altra parte
Se non c'è sempre un'opposizione rigorosa ed efficace
Molti cittadini possono essere indotti
A chiedere ad altri
Di fare opposizione al governo
Io credo che il sindacato non debba mai per la sua funzione fare opposizione ad un governo mai non è il mio mestiere
Non è quello del sindacato il sindacato si confronta discute tratta per fare accordi
Nel mille novecentonovantaquattro abbiamo fatto uno sciopero generale che aveva come fondamento la richiesta al governo di ritirare dalla legge finanziaria i provvedimenti sulle pensioni
Che avevamo giudicato per quello che erano il massacro delle aspettative e anche dei diritti di una parte consistente dei cittadini italiani
Poi abbiamo fatto la manifestazione di sabato una grandissima manifestazione a Roma abbiamo dichiarato un secondo sciopero generale per il due di dicembre la notte del primo dicembre che ha fatto l'accordo
Poi nella vulgata il sindacato ha messo in crisi il governo soprattutto la destra lo sostiene no abbiamo con quel governo discusso
Rotto le trattative quando non abbiamo condiviso il merito scioperato ripreso le trattative e fatto un accordo poi il governo del centrodestra del novantaquattro è stato sfiduciato in Parlamento dalla lega
E si è chiusa quell'esperienza secondo regola non perché il sindacato ha fatto opposizione
Tant'è che nell'accordo per Rusconi si impegnò a stralciare il termine che utilizzano fu proprio questo la richiesta era lo stralcio a stralciare la parte relativa alla previdenza
Ma se non c'è in Parlamento un'opposizione che fa la sua parte
Con coraggio
Succede una cosa se che i cittadini guardano intorno ai chiedono ad altri di svolge le funzioni improprie
Io sarei in difficoltà lo dico sinceramente sei sul sindacato si riversasse
La richiesta di svolgere una funzione che che al sindacato non compete io non so cosa intendono fare
Mi aspetto le cose che vi ho detto prima in materia di pensioni di diritti discuterò con loro se sarà necessario arriveremo a tutte le forme di contrasto che servono ma e pratica sindacale
Perché questa pratica e questa funzione non venga distorta bisogna che poi gli altri facciano la loro parte
Poi la loro parte la possono fare in tanti modi
La preoccupazione che ho esternato avesse la preoccupazione del sindacalista che non vuole essere sovraccaricato di richieste improprie poi c'è quella del cittadino che ha votato a sinistra
Beh se in Parlamento sei minoranza è evidente che quando la discussione parlamentare si conclude se si conclude senza elementi di novità e si vota
Hai sempre perso
Che cosa devi fare secondo me ci capisco poco ma azzardo quest'ipotesi perché la tua posizione sia di una qualche efficacia cercare di contrastarli con gli strumenti parlamentari possibili e nel mentre se gli argomenti sono argomenti importanti
Costruisci all'esterno nella società nell'opinione pubblica qualche consenso alla tesi che contrappone i lì
Sperando che questo consenso apra delle contraddizioni nel governo costringa qualcuno di loro a cambiare opinione perché premuto anche dalla sua base elettorale
Perché non incontra più il consenso che aveva prima
E io ho fatto notare che nel corso di queste settimane nulla di tutto ciò è accaduto ho fatto anche qualche esempio maligni ripeto qui perché vorrei essere compreso poi mi si ripeterà
Come sto seduto dietro una scrivania nono titolo a parlare l'argomento
Un po'triste
Quando esce dalla bocca
Di un esponente autorevole della sinistra
Io non ho capito ancora ad oggi per quale motivo il Parlamento italiano sia rimasto aperto fino al lotto di agosto
Non è mai successo
L'anno passato il governo di centrosinistra di Giuliano Amato
Fu costretto a interrompere i lavori parlamentari il venticinque di luglio
Poi so che sono capitati fatti di Genova e quell'arco di tempo si è riempito di cose impreviste
Qual è stata l'utilità
Di arrivare fino all'otto di agosto sulla base di un sereno accordo fatto tra i gruppi parlamentari
Quella di consentire al governo di approvare in un ramo della Parlamento tutti i provvedimenti legati alla politica dei cento giorni provvedimenti che il centro sinistra giudica inefficaci sbagliati
è una forma di opposizione efficace questa
Badate non sto
Donskoj ipotizzando
L'ostruzionismo
La minaccia dell'abbandono dell'aula come hanno fatto loro quando si è discusso nella precedente legislatura
Dei tanti temi importanti
Se oggi non abbiamo una legge sugli atipici
Se non abbiamo una legge sulla rappresentanza sindacale e perché hanno fatto ostruzionismo in commissione e in aula
Io non me lo dimentico
Spero che neanche i nostri parlamentari l'abbiano scordato non sta ipotizzando pratiche di questa natura no dentro l'applicazione dei regolamenti parlamentari
Se voi impegnare il tuo interlocutore invece di far riprendere la discussione parlamentare a metà settembre
Schiacciando la sui tempi della presentazione della legge finanziaria
Chiudi prima e li costringe a riaprire dopo e utilizzi questo meccanismo tecnico per far vivere la tua opinione e contrastare delle scelte che non condividi non è successo
E sono tecnicalità
Non ne sono convinto
Poi arriva il G otto e si ipotizza un documento comune secondo questa pratica bipartisan
Che per me assolutamente incomprensibile su quei temi si ipotizza un documento comune
Poi non lo si può fare perché è troppo è troppo e si arriva a quella cosa molto triste per chi l'ha vista come me dall'esterno dell'astensione congiunta alla Camera
Su un testo
Poi quel che è successo a Genova
Dice di quale sarebbe stato il danno politico se ci fosse stato ancora di più di quello che già si è fatto sbagliando è opposizione quella il g otto dei paesi che lo promuovono la gestione del G otto di chi governa in quel momento di chi governa in quel momento cosa c'entra l'opposizione
Ma non basta
Poi si arriva a fine mese
Alla legge sul diritto societario
Il centrodestra fa sapere da tempo lo sapevo anch'io dunque figuratevi quanta strada aveva fatta che lei avrebbe caricato su quel provvedimento il falso in bilancio le normative contro le cooperative
Il famoso emendamento la Malfa
Che cosa fa il centrosinistra siccome il testo dal quale si parte del suo chiede la procedura d'urgenza
Siamo all'autolesionismo
Mette in moto il treno e quelli agganciano i vagoni
è opposizione efficace
Mi risponde il capogruppo dei Democratici di sinistra dopo l'insulto della scrivania de ma siccome noi siamo comunque
Minoranza
Avrebbero deciso ugualmente ecco a me la differenza tra che decida loro contro il mio parere e che gli proponga io la procedura d'urgenza non sfugge
Io io ho fatto tre esempi
Esempi in successione temporale sono un caso
Come mi ha detto noto regole esponente del nostro partito
Non faccio il nome c'è una fisiologia nell'opposizione no no
Certo la fisiologia c'è
Ma a Camere appena insediate si teorizza da parte del nostro partito che in Parlamento si farà un'opposizione governante
Negli ossimori ero rimasto a sento l'orma dei passi perduti del Ballo in maschera fin lì non c'era arrivato
Se quella una linea non la condivido lo dico con franchezza
Probabilmente qui magari anche a quella parte più così antipatica anche delle contraddizioni dei rapporti personali all'interno degli stessi iscritti ai DS
La reazione di Violante così come certi osservazione che ha fatto in questi giorni anche D'Alema su il tuo intervento diciamo
In queste feste dell'Unità con interviste
L'accusa
Ti fanno in qualche modo che ci potrebbe essere ischio di una corrente la CGIL all'interno dei DS
Probabilmente
Probabilmente questi duelli siamo consegno mi arrendo
Dobbiamo fare no approvate anche scusa queste contumelie nascono anche da questa incomprensione di tipo politico perché evidentemente non sono cose che poi di cui non si parla cosa c'entrano le le le incomprensioni scusate sono
Lanciamo la finita con questa storia della corrente della CGIL nei DS
Io poi ieri mattina
No stamattina scusate
Se lo dice il presidente del partito ho capito ma è andato alla radio ha raggiunto un'intervista
Probabilmente preso dalla fretta non ha letto i giornali perché se avesse letto i giornali
Ci trovava l'intervista del segretario dalla Camera del lavoro di Milano che spiega che Luís si schiera sulla mozione diverso da quella del segretario generale della CGIL ma di quale corrente parla
Sa benissimo e non da ieri non da ieri
Da quel dì
Quando ne parlammo che non c'è mai stata nessuna intenzione né da parte mia
Né da parte dei dirigenti della CGIL iscritti e Democratici di sinistra di formare una corrente con la quale influenzare la discussione nel partito
Io ripetere di queste opinioni che si sa non corrispondere al vero mi offende
Perché i dirigenti dei DS iscritti al partito hanno fatto una cosa assolutamente lineare e coerente con le procedure che sono state definite nella direzione
La direzione
Ultima
Rischia di essere l'ultima per un tempo
Non breve visto che quella di domani è stata
Cancellata propone
A quella direzione il presidente del partito un periodi di ascolto che doveva andare dalla direzione fino alla tredici settembre data nella quale andavano presentate le mozioni
Che cosa fanno questi poveri c'era e lei che vorrebbero partecipare seriamente alla discussione del congresso del loro partito
Sì come fanno un mestiere particolare e da quell'osservatorio vedono delle cose più da vicino di quanto non capiti ad altri
Discutono tra di loro e decidono di dare un contributo in forma originale esattamente come originale percorso proposto scrivono un documento
E chiedono a tutto il partito di discuterlo non a Tizio a Caio o Sempronio a tutto il partito
Cosa dice quel documento
Guardate che se volete recuperare consenso elettorale
Avere efficacia nella vostra azione
Pensiamo da sindacalisti che tutti i giorni se la spugna dal con le vicende
Del lavoro con i problemi relativi che occorra recuperare un'attenzione come non c'è stata
Sul lavoro anzi sui lavori e sul loro valore sociale
Questo abbiamo fatto abbiamo poi descritto in dettaglio come questa attenzione poteva essere recuperata abbiamo promosso una discussione che si fa alla fine del mese di luglio vengono tutti ognuno dice la sua opinione e per noi finisce lì
Perché da un minuto dopo i firmatari di quel documento come è stato detto l'ho detto io apprendo quella riunione presente
Il presidente del partito insieme a tanti altri dirigenti del partito da un minuto dopo quei firmatari
Come è sempre stato rientrano nella discussione del loro partito singolarmente decidendo di aderire alla mozione che più vi convince e sta capitando
Sta capitando dunque non c'è nessuna aggregazione e non c'è nessuna corrente della CGIL nei DS
Sarei pazzo furioso da segretario della CGIL se pensassi una cosa del genere
Ma vi rendete conto che fa saltare l'idea di autonomia alla quale la CGIL
Affezionata da sempre perché è uno dei tratti più belli più importanti della sua storia
Dopodiché siccome questa accusa si ripete
E non casualmente viene accompagnata sarà qualcos'altro però è esatto viene accompagnata da un'altra io temo che il problema sia l'altra ma allora chiamiamo le cose col loro nome
Perché insieme a questa idea mi è stato detto
Se vuole qualcosa si candidi no io voglio fare il segretario dalla CGIL se gli si della CGIL son d'accordo dunque non ho intenzione né di candidarmi di farmi candidare a fare altro
Però sono iscritto a questo partito voglio partecipare come tutti gli iscritti alla discussione di questo partito è un mio diritto lo considero tale senza protervia e come partecipo esattamente come ho fatto nel mille novecentonovantanove
Nel novantanove c'erano due mozioni neo fermata uno
Una parte dei sindacalisti han fatto come ho fatto io una parte dei sindacalisti e di essi hanno firmato l'altra mozione
Si dice ma questa esposizione
Ho sovraesposizione
Badate che anche nell'uso delle parole bisognerebbe serve riflettere sul sul sul perché si usano questi termini
Se facendo oggi la stessa cosa che ho fatto nel novantanove sono sovraesposto e perché forse l'esposizione qualcun'altra è calata purtroppo
Si dice
è un errore
Quello che fa il segretario della CGIL perché si cerca un iscritto a un diritto chi glielo metto in discussione però però
Poi
Dice sempre
Capogruppo manca se vince il congresso la mozione che lui ha firmato è un disastro
Il partito a quel punto è subalterno alla CGIL io non so se ridere o piangere nel novantanove ho firmato una mozione
Primo firmatario Walter Veltroni quella mozione ha vinto il congresso mi risulta che il partito sia stato assorbito dalla CGIL
Non me ne sono accorto abbiamo continuato serenamente a discutere a litigare ognuno facendo il suo mestiere non mi sfugge la differenza nel novantanove eravamo al governo il Presidente del Consiglio
Era per la prima volta nella storia di questo Paese espressione del nostro partito dunque era più semplice la gestione di queste differenze
Ma di questo si tratta di null'altro
Poi ovviamente c'è il sillogismo opposto
Se però la mozione che lui firma perde si indebolisce la CGIL
Quali
Perché Lugli è minoranza nel suo partito la CGIL è forte o debole per il consenso che riceve da lavoratori che non sono iscritti ai Democratici di sinistra soltanto
è forte o debole per quel che fa
Personalmente poi se mi capiterà nei limiti del possibile cercherò di evitarlo da militante di questo partito ma se mi capiterà di essere minoranza
Nel mio partito non lo considererò ne è una sciagura né una iattura peraltro è successo ad altri
Adesso fatemi grazia degli accostamenti nessuna intenzione parlo di persone alle quali io devo solo rispettare alcune delle quali ha avuto per le quali ho avuto anche grandissimo affetto ma nessuna voglia di di paragonarmi a loro sarebbe pure modesti ma Giuseppe Di Vittorio nel mille trecentocinquantasei nel suo partito era in maggioranza straordinaria sull'Ungheria
Bruno Trentin era in Graglia hanno dunque il problema non si pone nemmeno va presentata civile
Luciano lama vi risulta che sia mai stato nella maggioranza del suo partito
E dunque ho citato tre grandissimi dirigenti della CGIL con i quali la CGIL ha fatto cose straordinarie al di là di dove loro erano collocati politicamente
Spero che valga più modestamente anche per me se sarò minoranza nella geografia politica di questo partito vi assicuro non lo dicono
Con nessun senso di frustrazione e sono convinto che comunque la CGIL sarà esattamente forte come adesso è autonoma come adesso
Verso il congresso che su questo dibattito che spesso difficile
Anche all'interno dei militanti dei DS
Mi sento di tanti altre due domande diciamo la prima è questa di giustificare in qualche modo ma non vuole parlare di Berlusconi Berlusconi tanto ne parli parli tutti i giorni quale parliamo anche dopo per carità facciamo l'appello finale alla lotta ma
Diciamo
Che c'è e ci sono due cose che in qualche modo vanno spiegate cioè la tua adesione alla cosiddetta mozione Berlinguer
Come cosa avete in quella mozione come la motivi la tua adesione e soprattutto la seconda domanda che in qualche modo legata
Alla prima
è che non ha qualche giorno comunque forse già iniziato cioè un dibattito precongressuale anche la CGIL
Che
Probabilmente si intreccerà per alcuni argomenti per alcuni temi a partire da poter lavoro anche con quello dei DS vedi i temi delle sovrapposizioni delle
Dei rischi di
Violazione della propria autonomia la propria indipendenza sia del sindacato del partito in questa sovrapposizione ma in questa congiuntura dei due dibattiti no non ho nessun timore intanto alla prima domanda rispondono alla maniera per dormire forse più ovvia
Ho letto le carte
Siccome penso che il problema sia quello della linea politica che si propone del profilo politico
Quando ho visto i testi
Disponibili delle intenzioni dei tre possibili
Schieramenti
Ho dato la mia adesione a quello che mi convince di più
Tornando alla cosa che dicevo prima a proposito della tentativo di aiuto che la CGIL ha messo in campo sui temi del lavoro io sono soddisfatto di un risultato che mi pare acquisito
Secondo me nelle tre mozioni congressuali c'è un'attenzione per i temi del lavoro molto più alta di quella che è stata l'attenzione del partito nel periodo più recente
Agli stessi argomenti vuol dire che l'iniziativa del gruppo dirigente
Dei
Degli iscritti ai DS nella CGIL ha prodotto dei risultati ha costretto il corpo del partito apprendere atto di un problema e a cercare di dare delle risposte convincenti e questo problema
Ho visto le carte e ho deciso che quella
Mi pareva più vicina alla mio orientamento
Alla mia opinione e per questa ragione ho aderito quella mozione nulla di diverso
Ma sarebbe stato singolare che io avessi fatto diversamente come in verità altri hanno fatto non ho detto sto con loro sto con l'altro nel caso specifico poi prima è venuta la mozione e poi il candidato dunque non era nemmeno possibile
Compiere una scelta distorsiva come quella di indicare prima la persona e poi il merito il merito mi ha convinto
Io non temo poi sovrapposizioni di sorta perché il congresso della CGIL si fa sulla base di regole e documenti definiti ci sono due documenti a confronto
Uno corrisponde grosso modo l'opinione della vecchia maggioranza congressuale uno della vecchia minoranza congressuale poi chi sarà maggioranza e minoranza lo si saprà la fine del congresso però sono due documenti distinti
Faccio notare per chi ha qualche affezione al tema che i
Dirigenti della CGIL che sono iscritti a questo partito
Nella CGIL
Sono sostenitori tutti dello stesso documento dunque non c'è un'articolazione in CGIL
Delle stesse persone che opportunamente liberamente nel dibattito del loro partito si schiereranno come meglio ritengono si tratta di un fatto importante per la CGIL
Così come credo che sia importante il massimo di libertà e di articolazione anche nella discussione interna al partito
Non c'è se non nulla di diverso dalla sovrapposizione temporale
Poi credo che l'autonomia sia un valore che non si può semplicemente ricordare bisogna praticarlo
Allora in questo esercizio difficile tra chi ti dice volete utilizzare la CGIL per funzioni improprie
Tra chi ti dice ma portate in CGIL le divisioni dei DS alcuni tuoi colleghi nei giorni passati cosa e simpatica ma la dice lunga sul come veniamo percepiti anche all'esterno siccome hanno letto di quello che altri avevano scritto di questa distribuzione dei dirigenti della CGIL su mozioni diverse e sono corso in CGIL al direttivo per vedere come la CGIL si spacca e sono rimasti terribilmente delusi perché la CGIL ha concluso il suo direttivo con un ordine del giorno unitario che non è unitario nel senso stretto cioè soltanto quelli che sono della maggioranza no
Maggioranza e minoranza congressuale hanno votato un ordine del giorno insieme
Sono andati via e siccome il bambino non aveva morso il cane non hanno scritto nulla perché non c'era la notizia
Ecco io credo che l'autonomia della CGIL si confermi si dimostri con questi fatti che non sono proprio piccolissimi perché ti prego di credere
Che mettere d'accordo sulla stessa posizione il direttivo della CGIL fa atto di duecento euro tre persone che pensano con la loro testa che spesso sono anche oltre il normale affezionata le loro opinioni
è un esercizio non facile però questo idolo discoli che vi ha messo lo dico a voi colleghi sono rimasti particolarmente delusi
Beh probabilmente nel direttivo CGIL si concluso unitariamente proprio perché come dire ci sono delle posizioni del governo della politica di Berlusconi che in questo momento
Hanno prodotto anche all'interno la CGIL una davvero una posizione unitaria cioè c'è una un comune sentire sulle cose da fare è sulla politica da perseguire diciamo nei prossimi mesi di fronte hanno non non ho dubbi c'era stato un contributo esterno formidabile presero per arrivare novità
Cosa cosa però che mi sembra ancora d'ufficio all'interno dei DS
E questo è l'aspetto curioso
Faccio ancora sui DS voglio solo parole ancora una domanda cioè ci sono tre mozioni
Leggendole diciamo che sono abbastanza differenti insomma adesso poi ognuno può vederla come vuole ma questo comunque è un partito che vada ha di fronte a un un un congresso delicato
Con spaccature che ci sono perché non sono solo personali ma sono anche dialettiche politiche
Ora mi chiedo e vi chiedo quale può essere al Congresso la sintesi di un dibattito così forte che si sta svolgendo in questi giorni probabilmente che non ha ancora toccato diciamo la possibilità
Di trovare una sintesi
No se l'obiettivo è la sintesi secondo me sin qui nel congresso allora scriva avo passiva con però io penso una cosa
Contarsi scritto nel Regolamento ci sono dei mattoni ci sono dei candidati
Vorrei datata da militante una una cosa precisa ma diverso da quando giro per le feste dell'Unità capita anche a bilancio e capitato questa mattina questa sera adesso quando esco di qui risuccessive sono avvicinato da tante compagne e compagni che mi dicono non litigate
State insieme
Ora è un sentimento del tutto naturale e positivo
Io credo però che la preoccupazione che traspare da queste cose
Non debba impedire in alcun modo una discussione vera dentro il partito
Ovviamente
Il confronto avviene su posizioni politiche del tutto legittime con le diversità che tu hai ricordato
Non aiuta nemmeno per cercare magari di avere può essere fisiologico ma bisognerebbe stare attenti per avere un po'di consenso
Congressuale in più dire ma in fondo le posizioni si assomigliano non è così ma è bene che non sia così
Si faccia questa discussione serenamente e pacatamente
Lasciando fuori le invettive
O il tentativo di impedire a qualcuno
Di essere
Uguale agli altri ciascuno dica la sua opinione la sostenga con la passione che i militanti gli scritti di questo partito hanno sempre avuto
Senza infingimenti considerando le diversità come un potenziale valore non come un pericolo
Perché si è riflesso condizionato e quello del pericolo si finisce col ridurre progressivamente anzi annullare
Lì opinioni diverse che sono in campo e non sarebbe un bene
Noi non dobbiamo ripetere l'esperienza del congresso del Lingotto ce lo siamo detti tante volte
Ho anch'io
Una qualche responsabilità
Da iscritto
Nell'aver accettato una conclusione apparentemente unanime che noi sciogliendo alcuni nodi
Poi riproduceva un minuto dopo l'articolazione la divisione che si è mostrata quotidianamente
Bisogna fare una discussione impegnata
Con
Garbo si può usare questo termine no no ma io vorrei usarla
In modo che alla fine ci sia un orientamento sarà l'orientamento di una maggioranza bene si gestisca il partito sulla base di quell'orientamento
Se ci sono delle differenze non devono essere cancellate
Non sono differenze strategiche
Perché se tali fossero non si gli produrrebbe
Le sento di mozioni che stanno insieme nello stesso alveo perché è molto importante che si faccia quel documento di valori comuni che è stato affidato ai tre candidati delle tre mozioni
Quello è il perimetro nel quale tutti si riconosceranno
Il resto è normale deve diventare normale fisiologica dialettica interno ad un partito non so che la strada non è facile
E non è nemmeno breve per chi viene da un'esperienza come la nostra nella quale sostanzialmente
Dietro il modello che avevano sua ragione
Del centralismo democratico poi le differenze si annullano
Io penso che le differenze non debbono essere annullate debbono essere visibili e debbono imparare a convivere come forma alta della dialettica
E non come pericolo incombente per cui se noi due abbiamo delle opinioni diverse
Facciamo fatica a stare insieme perché la diversità ci spaventa e invece non ci stimola a cercare delle evoluzioni positive dell'opinione di ciascuno di noi anche con la possibilità di cambiare opinione
Perché se la discussione parte come rischia stante le cose che si dicono
Sulla base degli argomenti anche questi mi vengono rivolti ma tu con chi stai
Il tuo la tua una collocazione innaturale
Perché sei con compagne e compagni che in passato la pensavano in maniera profondamente diversa da te vero e allora siccome io voglio riconosciuto il diritto di poter cambiare opinione non posso negarlo nessuno e quel che per me conta e che oggi persone che hanno una storia diversa
Che hanno culture diverse possono identificarsi in un'ipotesi politica futura comune
Guardate che queste diversità valgono per l'uno come per l'altro schieramento sei si discute tra di noi guardando a quel che siamo stati nel passato la discussione non comincia nemmeno le diversità del passato avevano ragioni erano giustificate dal merito
Stiamo ai fatti alloggi e cerchiamo di far sì che gli elementi di unità dell'oggi
E l'idea di una discussione che rilancia un partito sia un'idea di tutti se avvertiamo il pericolo di un ulteriore arretramento della perdita di visibilità e di consenso non c'è nessuna ragione perché in una situazione così drammatica come viene descritta non si abbia
Un grammo di prudenza per non commettere per non praticare scelte che poi possono portare ad Effetti non desiderati
Ma una tonnellata di coraggio per discutere insieme sapendo che alla fine ci sarà un partito con una linea nella quale si identificherà la maggioranza del partito ma gli altri sono ugualmente figli di quel partito e gestiranno insieme la maggioranza le scelte che il partito farà
In altro modo non c'è futuro bisogna a vere questo coraggio
Veniamo all'autunno
Oggi Berlusconi ha a Bari alla Fiera del Levante ha detto che dopo il passo dello scacchista adesso passerà al passo del maratoneta perché avendo a disposizione cinque anni di governo sicuro non è necessario che il governo di centrodestra fronti a muso duro i sindacati e le parti sociali
E quindi cercherà il consenso sociale di fronte ai provvedimenti del governo che probabilmente saranno scritti la legge finanziaria che dovrai discutere tra qualche giorno con con il Governo si farà del male un po'alla volta
Non posso che
La le chiedo che cosa ti attendi dal governo adesso cioè se davvero questa ipotesi di una posizione più morbida su alcuni argomenti chiave che sono le pensioni la previdenza
Lo Statuto del lavoratori la il mercato del lavoro può essere davvero la politica più influenzate diciamo da quella parte che ironicamente definiti sociale del governo
Oppure no no guarda che l'influenza vera non viene da quella parte viene da Confindustria dovranno chiedere a Confindustria che cosa devono ancora fare
Infatti sono lì parlano da soli prima della fine della legislatura passata
I sindacati e le associazioni imprenditoriali discutono non arrivano ad una conclusione unitaria sul sulle modalità e il merito della recepimento della direttiva comunitaria in tempi materie di tempo determinato
Il Governo si insedia la prima cosa che fa quale beh una persona ragionevole
Sarebbe stata indotta a pensare che convocavano le parti
E dicessero alle parti
Non vi siete messi d'accordo prima
Ci spiegate quali sono i dissensi
C'è qualche novità possiamo aiutare la ricerca di una soluzione comune visto che in precedenza vi siete fermati a segnare i dissensi e le differenze
Sarebbe stato normale no
Di buon senso
Ma neanche per idea primo consiglio dei ministri recepimento dell'accordo separato
Di quell'accordo che non avevano
Condiviso nella CGIL in una parte delle associazioni imprenditoriali
Perché e perché Confindustria dice segno politico
Dimostrate che non siete inclini a subire i condizionamenti della CGIL
E loro hanno obbedito
Hanno obbedito guardate
La forma è sostanza potevano convocare una riunione la riunione finiva con la riconferma delle posizioni precedenti il giorno dopo recepivano
La normativa noi avremmo espresso la nostra contrarietà ma non avremmo potuto eccepire nulla sull'intenzione del Governo relativamente al metodo
Non c'hanno minimamente pensato
Ha proceduto
Perché Confindustria gli ha detto giovinotti
Provvedimenti dei cento giorni
è la scelta politica è chiara trasferimenti dallo Stato alle imprese
Assolutamente a selettivi
Dunque il sostegno all'offerta non una lira
Immaginata per pensionati o lavoratori dipendenti
Che sono i consumatori quelli che dunque potrebbero aiutare l'economia italiana crescere
Sulla base dei loro consumi se stimolati adeguatamente
Loro sono la domanda la domanda viene ignorata si agisce solo sull'offerta
Il risultato poi è quello che avrete visto nei giorni passati un autorevole esponente di Confindustria dice sì ma quelle sono briciole adesso vogliamo la ciccia
Che ci sia del collateralismo tra Confindustria
Il governo
Lo vado dicendo da tempo a me francamente era parso tutto abbastanza chiaro all'assemblea di Confindustria di Parma quando poi ci fu quello stucchevole balletto allora c'erano i candidati non c'era ancora il governo
Con il presidente di Confindustria che diceva avete copiato il nostro programma
Il candidato premier del centrodestra che gli rispondevano siete voi che avete copiato il nostro guardate sono vere tutte e due le cose perché spesso interi capitoli sono stati scritti dalle stesse mani come i fatti hanno poi dimostrato
Ora in molti degli atti annunciati e in quelli già realizzati
Gli impegni elettorali del governo di centrodestra sonori
Espliciti
L'intervento sulla scuola
Il blocco della riforma dei cicli
Il proclama contro la scuola pubblica
Del ministro della pubblica istruzione che ha scelto caso al mente il Meeting di Comunione e Liberazione
Cos'altro sono se non
L'esplicitazione di una linea di un'intenzione
In quel caso non condizionata da Confindustria il condizionatore un altro
Io penso che molte delle scelte che loro faranno dovranno rispondere
A le pressioni che gli verranno dalle imprese
Poi quanto queste pressioni si tradurranno in politiche del governo
Sono curioso anch'io di vederlo
Però
Per aver detto non solo quelle cose sull'opposizione ma quelle altre sul governo e sulle sue intenzioni dunque sulle prospettive di autunno
Mi sono sentito rispondere dal ministro del Welfare
Che dicevo Bugie
E che creavo un danno al Paese due giorni dopo
Il vicepresidente del Consiglio ha provveduto a metter le cose a posto
Perché ha tracciato il quadro dell'intenzione del governo che un pochino più drastico di quello che avevo descritto io
Guardate che mi ha incuriosito molto in quell'intervista una cosa nelle risposte che all'intervistatore da Gianfranco Fini ci sono elementi tecnici precisi sub pensioni
Articolo diciotto normalmente l'onorevole Fini si occupa d'altro non può avere quelle conoscenze dunque se non intervista decide di
Non soltanto esplicitare intenzione del governo ma anche indicare quelle tecnicalità e perché c'hanno lavorato a lungo e riteneva utile opportuno per lui
E per il suo governo indicare anche in dettaglio le loro intenzioni
Per i distratti il giorno dopo su un altro giornale si fa intervistare il presidente di Confindustria che dice bene Fini ma non basta ci vuole anche arresto
Sono a Cernobbio
A Cernobbio ieri mi pare che il presidente della Fia
Abbia detto due cose di sostanza
La prima che l'ipotesi di crescita economica sulle quali il governo ha basato il il suo impianto di documento di programmazione economica e finanziaria non ci sono
Tremonti ha spiegato a Rimini che ci sarà il boom economico de prima di lui l'aveva detto persona autorevole come governatore dalla Banca d'Italia e noto che oramai da almeno cinque anni le previsioni e la Banca d'Italia non si realizzano mai per fortuna
In certi momenti purtroppo in altri perché guardate che la economia italiano non cresca nella misura immaginata non è cosa che mi soddisfa
Io sarei ben contento se l'economia crescesse più di quanto ha stimato il governo di centrodestra perché nel fare il mio mestiere
Poi negoziando litigando però ci sarebbe materia per distribuire e dunque per dare risposte concrete a pensionati e lavoratori dipendenti purtroppo le cose non andranno così
L'ottimismo del governatore della Banca d'Italia e quello del ministro dell'economia si sono un po'rarefatti dicono i giornali compreso il tuo che a Cernobbio
Ci sono due partiti quelli che rimangono moderatamente ottimisti e quelli che invece incrinano già per il pessimismo il boom economico chissà dove sta
Ora
Come sono invecchiato come molti di voi naturale fisiologico o l'età che serve per ricordare quali erano i tassi di crescita quando in Italia c'era il boom
Avevano una dimensione molto più consistente di quelli che il governo di centrodestra aveva immaginato per il due mila e uno e per il due mila due
Ma non si realizzeranno neanche quelli più modesti che loro avevano descritto come tassi straordinari di crescita sapete perché la cosa mi preoccupa
Non è che
Poi al dunque
Dirò come sto dicendo hanno sbagliato le previsioni e questo è un elemento di credibilità che viene meno no
Non basta anzi di guai cominciano proprio lì perché nel meccanismo indotto e vincolante
Delle regole europee il patto di stabilità contratto e da rispettare
Costringerà a cercare altrove quelle risorse
E dunque quello che non dalla crescita dovrà essere recuperato attraverso un ridimensionamento della spesa corrente a partire dalla spesa sociale
Ecco perché temo che l'autunno avrà una temperatura non tradizionale per l'autunno perché le cose che abbiamo giudicato negativamente che stanno nel DPEF non saranno più sufficienti
E però a quel punto le imprese italiane insisteranno perché insieme a questi bilanciamenti diversi vengono fatte altre scelte
Dicevo l'avvocato Agnelli due cose ha detto Luna che
La crescita non sarà quella stimata prevista e auspicata l'altra è che comunque a prescindere dalla primo capitolo bisogna intervenire sul
Ve lo sto lavoratori ho capito male
Siccome mi pare rappresentativo di quel mondo di imprenditori e devo dire non è nemmeno stato in circostanze anche recenti rappresentativo dalla parte più oltranzista
Del sistema delle imprese se tanto mi dà tanto
Dovranno decidere tra di loro
Quale scelta compiere ma il fondamento delle scelte e che comunque vogliono farci del male
Quella che viene chiamata l'area sociale del governo che cosa propone per l'articolo diciotto il doppio regime quelle che ci sono adesso va be gli si può tenere quelli che vengono assunti se lo scordi no
Guardate che il modello del doppio regime è quello stesso che viene prospettato per le pensioni
Perché
Il ministero del Tesoro in un agosto senza poi smentita aveva ipotizzato quello che i giornali hanno scritto una modifica del sistema previdenziale che impediva le uscite di molti che raggiungevano i diritti previsti dalla legge Dini e dunque cambiando la legge al di là della verifica
Che sta dando per quel che è dato sapere risultati confortanti perché l'andamento della spesa e migliora addirittura di quello che avevamo immaginato
Nel mille novecentonovantasette al di là della verifica bisognava modificare la legge di riforma per avere dei risparmi già nell'anno da a venire
A conferma che anche al Tesoro avevano qualche dubbio
Sulla possibilità di avere il bond che il ministro del Tesoro raccontava in giro per meeting
è preoccupante questo segnale ma come risponde quella che mediaticamente apparsa come l'area sociale
Tranquilli
La soluzione è quella che ricordavo prima diminuzione dei contributi dei nuovi assunti
In questo modo si fa quadrare il cerchio le setto sulle ragazze e ragazzi che entrerebbero nel mercato del lavoro in futuro che entreranno al mercato del lavoro in futuro sarebbe devastante
Ho detto prima il quaranta per cento e forse meno dell'ultima retribuzione come pensione finale
Ma guardate che per quelli che adesso sono al lavoro non sono rose e fiori
L'aspetto subdolo l'inganno sta lì
Perché si presentano come la parte sociale dice la lega le pensioni di anzianità non si devono toccare
Garantisco io
Ai lavoratori che oggi sono occupati non gli deve succedere nulla non ci sarà ma celle Ria
Sociale usando questi termini un po'scadeva raccapriccianti che oramai vanno di moda dentro il governo
E sì
Non è non è vero perché quelli della mia età che andranno in pensione con il vecchio regime cioè con la loro pensione calcolata secondo le modalità del sistema retributivo la media degli ultimi dieci anni sull'ultima retribuzione
Così come quelli che adesso sono in pensione per avere rendimenti e valori attuali hanno bisogno che il flusso contributivo mantenga livelli che li verrebbero cancellati dunque nel due mila e due
A noi non succederebbe nulla
Qualche anno dopo il colpo sarebbe di quelli che stendono un toro perché mancando le risorse bisognerebbe tagliare rendimenti e prestazioni altro che
Propensione sociale dove sta il giochino
Certo e l'aspetto subdolo nel tentativo di dire a voi non facciamo nulla dunque non c'è ragione perché quello scriteriato del segretario della CGIL si agiti tanto
Non sarete toccati adesso ma vi preparano un bocconcino avvelenato di quelli da non scherzare in un arco di tempo medio
è un tentativo non
Gradevole subdolo che però può essere messo in campo
è un'ipotesi corporativa e la strizzata d'occhio il colpo di gomito a chi c'è adesso
Teso a dirgli non ti facciamo nulla intanto massacriamo quelli che non ci sono i ragazzi che non sono ancora lavorare che non hanno voce non hanno molto dunque
In piazza non ci possono andare per per protestare voi che siete quelli che possono contrastare le nostre scelte state tranquilli
La vostra vecchiaia assicurata non è così
Anche la nostra vecchiaia sarebbe messa seriamente in discussione ma non vi sfugga
Il rischio che ipotesi di questa natura
Possono qua e là trovare illusorio e consenso perché verranno presentate in questo modo ai parasubordinati si tirati da un po'di vantaggio perché aumento i tuoi contributi ti metto in condizioni si mila gli ha ride grazie perché abbassano gli altri
è chiaro che poi anche per loro la pensione finale sarà una pensione da fame perché il valore dei contributi resta per uniformità di mercato molto basso i risultati
Nel tempo saranno disastrosi
Per adesso però si cerca di smontare un contrasto sociale come quello che potrebbe mettere in campo il sindacato
Io credo che al dunque poi sia questa l'intenzione che hanno e che Confindustria agli sollecita con qualche aspetto curioso ve lo racconto come
Un aneddoto ma non è un aneddoto è una cosa vera
Nel comitato scientifico di Confindustria qualche mese fa un illustre professore che
In tempo pare avesse simpatia per il centrosinistra ha presentato delle proposte
Tra le proposte c'era anche una sull'articolo diciotto
Un po'più drastica di quelle che sono apparse perché ai nuovi assunti
Proponeva di toglierlo ma nell'immediato anche al Mezzogiorno proprio per aiutare il Mezzogiorno a crescere
Non chiedetemi dove sta la logica non lo so ve la racconto così com'era scritta
In modo tale dice che si supera finalmente questa anomalia italiana poi non è un'anomalia italiana
Della giusta causa che provoca distorsioni
Che impedisce alle aziende di licenziare
Proseguendo nella lettura della sua relazione dopo tre quattro paragrafi si arriva ad un altro punto è quello che riguarda la preoccupazione delle aziende per l'eccesso di uscita di persone formate
La necessità di fidelizzazione come viene chiamata perché cosa capita dice il professore soprattutto nelle aziende medio piccole
Vengono assunti stia ragazzi vengono formati poi quando anni imparato se ne vanno dal concorrente che gli dà più soldi è inaccettabile
Una bella idea di mercato
E di libertà io ho sempre pensato ma
Sbaglio io ovviamente che in quel caso si cerca di tenere il lavoratore prezioso dandogli il giusto la giusta mercede come si chiama Conte
Dice questa situazione deve essere superata perché rappresenta un danno per le imprese e avanza la proposta modifica del Codice civile per la parte relativa alla concorrenza tra le imprese
In modo tale che il passaggio dei lavoratori debba essere considerato come alterazione a regimi dalla concorrenza poi aggiunge però non basta bisogna fare qualcosa anche nei contratti cosa
Allungare il periodo del preavviso introdurre penalità nel preavviso e poi dice sancire il Prince
Dio e il vincolo che il preavviso e accettabile soltanto se c'è la giusta causa
Guardate che non è una barzelletta pensano ad un sistema nel quale se li vogliono cacciare basta la loro opinione volete andar via voi dovete di mostrare la giusta causa quale poi sia è difficile da comprendere ecco queste sono le intenzioni che stanno nello stomaco di Confindustria
Siccome il sistema delle aziende italiane ha perso competitività perché non è stato capace di innovarsi non avendo qualità nei prodotti e nei processi
Deve recuperare attraverso una compressione dei costi tutto ciò che costa dai diritti alle protezioni va messo in discussione poi se lo faranno gradualmente sei bisogni di Confindustria delle imprese lira present date saranno più consistenti questo e questo determinerà la scansione temporale delle scelte del governo se le borse vanno avanti un po'di tempo come stanno andando in questi tempi
In questi ultimi giorni prevede prevedibile anche qualche accelerazione cominciando dagli aggregati più grande
Dunque io non credo
Al notturno nel quale dal punto di vista degli effetti sociali il governo metterà in campo ipotesi che sono irrilevanti
Per le condizioni e per le aspettative future di tante persone
Il Presidente del Consiglio oggi ha detto non toccheremo i diritti acquisiti e vorrei vedere mi dovrebbe spiegare come
Ma non dice non taglieremo drasticamente le aspettative di molti come invece sta scritto se si interpreta i provvedimenti già decisi nel Documento di programmazione economica e finanziaria
Ecco perché ho detto confortato qualche giorno dopo dall'opinione autorevole del vicepresidente del Consiglio
Che ha convinto anche quelli che a sinistra con i dubbiosi quelli che pensavano che drammatizzano sì perché avevo delle intenzioni recondite
Nel dibattito tra il congresso dei DS che le loro intenzioni sono quelle lì se quelle intenzioni diventeranno fatti concreti la rottura sociale sarà inevitabile il Governo l'avrà cercata
Tentando di produrre anche elementi di divisioni nello schieramento sindacale
Anche cercando di isolare la CGIL come Stato con quell'atto significativo per quanto limitato del recepimento senza nessuna discussione preventiva della normativa sul tempo determinato
In questi casi che cosa si fa si presentano le proprie opinioni le proprie proposte quando il merito è oggettivo lei si sostiene
Con tutti gli strumenti che la democrazia mette a disposizione e che la pratica sindacale ha imparato ci ha insegnato
A usare correttamente
Ho visto che l'avvocato Agnelli
Forse ricondurci riconoscendomi una
Una qualche linearità di comportamento ha detto spero insomma azzardo un'interpretazione favorevole per me ma su
Perdonatemi se lo faccio avendo tante tante critiche se poi c'è uno che sembra non criticati
Mi spiace che sia soltanto vieni ma questa è un'altra storia
Dice
Do che Cofferati voglia fare un uso improprio della piazza assolutamente ragione
Lontano da me l'idea di utilizzare quello che lui sintetizza nel termine piazza sono gli strumenti di contrasto sindacali alle proposte degli altri per ragioni improprie non detto politiche no no
Se ci sarà bisogno utilizzeremo quegli strumenti in senso proprio
Prima di
Sì avviarsi alla conclusione c'è ancora almeno un tema che devi affrontare cioè in coincidenza con l'avvio di questo autunno che si presenta difficile bisogna meno spiegarci quali sono i rapporti oggi
Le altre due confederazioni sindacali con cui nel tempo si è costruito un processo di lavoro comune
E quale io solo oggi la possibilità di recuperare questa almeno alcune forme di iniziativa cumulo di fronte a questi provvedimenti del governo
Dunque leggiamo il capitolo loro Gallo il fagiano di monte la pernice bianca
Io penso che sia necessario come
Abbiamo fatto in cento altre circostanze
Proporre a CISL e UIL ma l'abbiamo deciso l'altro giorno di presentarci alla discussione con il Governo sia sulla legge finanziaria appuntamento che si ripete ogni autunno
Sia la verifica previdenziale che poi la discussione sui temi della competitività che il governo dice di voler affrontare con noi
Con una posizione unitaria
Credo che sia giusto
Vorrei dire quasi ovvio
Perché
Come diceva anche questa mattina nella riunione che abbiamo fatto che ricordava prima Federico
La mia è una generazione che ha cominciato a lavorare quando l'unità sindacale non c'era ed erano tempi grami
Poi ha conosciuto la fase dell'unità sindacale
Quella sostenuta anche da una spinta ideale molto forte che avvicinato le confederazioni ha permesso di realizzare obiettivi molto importanti per tantissime persone
Adesso sono nella condizione di gestire una fase sindacale nella quale l'unità è più difficile perché i suoi sono evidenziate le diversità
Anche consistenti su tanti temi
Dunque se mi si chiede qual è la condizione migliore e la seconda che ho detto
Mai avuto dubbi in proposito
Quando il sindacato riesce a presentarsi con una posizione unitaria a qualsiasi tavolo negoziale ha già realizzato delle condizioni positive per lui
Perché chi sta dall'altra parte non è messo in condizione di scegliere nel tuo campo e di speculare sulle contraddizioni del suo campo può venire
Ai un rapporto positivo con i lavoratori che rappresenti dunque e già in essere un rapporto di forza che poi se ha bisogno viene sostenuto dalle iniziative che mette in campo
Dunque io non ho dubbi che sia importante il rapporto unitario
E che in qualche circostanza sia addirittura risolutivo
Credo che sia sbagliato però ragionare dell'unità sindacale come alcuni fanno con un intento puramente volontaristico
Essere uniti è meglio che essere divisi avrebbe detto
Catalano però per essere uniti bisogna averla stesso opinione su argomenti di merito L'Unità è anche mediazione
Quando costruisce una posizione unitaria lo devi fare partendo dalla sua idea rispettando quella degli altri e cercando tra quelle idee di trovare un punto di sintesi che non s'maturi le esigenze di tutti
In qualche circostanza non è stato possibile
Credo che sia indispensabile difendere tutti i punti di tenuta unitaria che nel mondo del lavoro ci sono nessuno escluso
E che sia indispensabile lavorare per aggiungere a questi punti di tenuta che sono di più
Di quelli nei quali si segna la divisione
Anche altri elementi di novità positiva
Credo che ci siano delle materie sulle quali la ricerca della convergenza sia oggettivamente più difficile
Io credo che ci siano cose che si devono fare altre che non si possono fare
Non è possibile mettere in discussione e dunque realizzare nessun punto di mediazione quando in campo ci sono i diritti delle persone
In questa città non si è firmato da parte della CGIL un accordo con il comune e con le associazioni imprenditoriali ne abbiamo parlato anche l'anno scorso io penso che la CGIL di Milano abbia fatto bene
E infatti poi il tempo che galantuomo ci han dato ragione che era un accordo inefficace non ha creato quello che era stato promesso
Quell'accordo si basava sulla distruzione dei diritti di tante persone che si dice dovevano essere assunte che poi non lo sono stati
Sarebbe passata l'accettazione da parte nostra di quel modello di doppio regime che prima ho commentato negativamente ecco quando in campo ci sono i diritti delle persone io credo che un'organizzazione non Possa rinunciare alla sua identità
E al suo profilo politico perché i diritti non sono e non devono essere mediabili se mi si dovesse proporre come elemento dell'unità
La rinuncia all'articolo diciotto direi di no
Non perché sono anti unitario non perché penso che a quel punto da solo
O da sola la CGIL sarebbe più forte no anzi è vero l'opposto ciò che a quel punto saremmo più deboli
Però da lì passa una radice profonda della nostra identità e la condivisione di quella radice da parte di milioni di persone quelle radici non si possono tagliare dunque è indispensabile cercare l'unità con pazienza
Un tenacia perché non è facile
Ma bisogna anche essere molto fermi nel difendere i confini quelli dove non c'è più la mediazione quantitativa su questo su quell'argomento dove il problema non è più
Quanti soldi quanto orario
Ma diventa quale diritto e dunque quale dignità della persona io spero che sul tema dei diritti sia possibile trovare elementi di convergenza unitari non ho questa certezza perché conosco le opinioni degli altri
So che la discussione anche interna l'altro che azioni sindacali su questi punti è una discussione attenta
Presumo anche molto difficile ho letto sul giornale di Confindustria l'opinione di uno dei segretari confederali della CISNAL proprio sull'articolo diciotto
Ecco quella base non potrebbe mai rappresentare una base di unità tra la CGIL la CISL e la UIL lo dico
Con la franchezza ma anche con spirito sollevato perché so che quella non è l'opinione della CISL e l'opinione di un su o dirigente sindacale e dunque presumo che per questo su un punto così delicato si può sapere anche un orientamento comune
Credo che sia necessario indispensabile cercare questi orientamenti comuni riconfermando nel contempo la propria identità non vi sorprendo se parlo anche a proposito del sindacato di identità io credo che quello che ho detto prima
Terra un partito come il nostro valga anche per le grandi organizzazioni rappresentanza sociale
Le persone che rappresentiamo da sempre non hanno bisogno soltanto di migliorare le loro condizioni di vita o di lavoro Ando Beach la mia di vedere rispettati i loro diritti se guardate alla storia secolare oramai della CGIL scoprirete tantissime cose interessanti una di queste che da quando il sindacato è in atto attraverso la trasformazione delle leghe di resistenza delle società di mutuo soccorso e dunque diventato soggetto negoziale ha cominciato a trattare e in quelle trattative lontane quelle delle otto ore per le mondine
Che poi non si sono realizzate all'inizio del secolo piuttosto che in quelle che riguardavano il primo e nascente lavoro industriale o i servizi ferrovieri c'era sempre l'obiettivo del miglioramento delle condizioni materiali
E contemporaneamente il riconoscimento dei diritti fondamentali della persona
Sui mutamenti ai miglioramenti materiali si può mediare io credo che sui diritti anche un'organizzazione sindacale abbia un'identità la quale non può mai rinunciare
Direi che possiamo chiudere questa serata corso Federico toccate
Sì solo una parola perché vorrei riprendere un'affermazione che ha fatto a Cofferati e che io condivido pienamente quando ha parlato del dibattito interno del nostro partito per il congresso il fatto cioè che noi abbiamo bisogno di una discussione in cui ognuno esprima le proprie opinioni
Che sono opinioni diverse e che si discuta su queste e che poi si prenda una decisione questo è una cosa alla quale comunque è stata la che sta con questa forza non siamo molto abituati ma io penso che la ripresa dei Democratici di sinistra e di una forza come la nostra passa anche dalla capacità di imparare a fare una discussione con queste caratteristiche
Con idee diverse che si ritrovano come diceva Cofferati in un perimetro di valori
E però vorrei proprio su questo concludere
Siccome io ho deciso di aderire a una mozione di presentare aderire alla mozione diversa da quella che ha che sostiene Cofferati
Vorrei dire questo che i valori comuni
Questo lo sa bene
Che i valori comuni hanno senso se non sono soltanto scritti sulla carta ma se producono poi conseguenze come conferma Fidenza nella pratica ecco su quest'ultimo tema che ritrae che è tornato più volte durante questa serata quello della difesa dei diritti acquisiti e delle prospettive da parte degli attacchi del governo e in particolare sulla questione dell'articolo diciotto Sarhan no i Democratici di sinistra tutti insieme a condurre questa battaglia e voglio dire una cosa se noi vogliamo veramente aiutare a vincere questa battaglia e vincerà noi stessi credo che dovremo essere capaci acquista un pezzo importante la discussione congressuale di fare una cosa di contribuire mentre si fa questa battaglia sull'Artico ho diciotto anche a cambiare e a spostare quella che si definisce quella che si dice la agenda politica cioè a fare in modo che la discussione sulle questioni del lavoro non continui ad essere sempre e soltanto sulla questione dell'articolo diciotto matto ogni ad essere anche su come si costruiscono nuove occasioni e nuove possibilità
Per l'espansione dei diritti per la costruzione di un sistema di formazione non è esteso a tutti i ragazzi le ragazze ma anche gli adulti per fare in modo cioè che si rafforzi un pilastro dello Stato sociale
Nuovo come quello della formazione che per attraverso questo passi la conquista di nuovi diritti per fare in modo cioè che la discussione e se ci dovrà essere anche il conflitto
Torni ad essere non soltanto difensivo ma anche con l'obiettivo di espandere diritti espandere condizioni di lavoro e di vita migliori e più De Nitto osé credo che su questo che questo rientri pienamente in quella Area di impegno comune che sta al di sotto delle diverse posizioni congressuali grazie a tutti