I servizi pubblici del federalismo promosso dall'AICCRE - Associazione europea di Comuni, Province, Regioni e delle altre Comunitàlocali (presso la Sede del CNEL 27/28 febbraio 2001)

Già siamo innanzitutto il tunnel presidente Larizza
Nella inno della disponibilità che era avvenuto riservare a questa iniziativa
A questo convegno offrendosi ad alcune le abbiamo ieri stesso ieri pomeriggio e bevuto una prima parte molto importanti dei gruppi di lavoro che sunniti che hanno lavorato a lungo tutto il pomeriggio
Hanno indubbiamente in evidenza
Alcuni aspetti particolarmente importante per la valle qualche minuto fa con il ministro letta abbiamo alla presenza di rappresentanti degli Enti locali di rappresentanza e di soggetti gestori i rappresentanti delle amministrazioni centrali
Di Esperti di consulenti che abbia avuto la possibilità di affrontare tutte le tematiche che in questo momento riguardavano specifico settore degli Enti locali soprattutto dei servizi pubblici locali
è quello che è il quadro generale è rappresentato da una riforma che in forse poteva morire la convinzione che riuscisse a completare il suo corso parlamentare e quindi pervenire sulla sua la sua approvazione definitiva
Che purtroppo invece non è riuscita a a completarsi fino fino all'ultima fase e che quindi in qualche modo viene affidata e deve essere affidata alla prossima alla prossima legislatura
Abbiamo quindi cercato nel corso del dei lavori del pomeriggio di ieri di mettere in evidenza i grandi temi le grandi linee
Quello che quindi dovrà essere in qualche modo il punto dovranno essere i punti di riferimento poi per la discussione del Parlamento sarà sicuramente chiamato riprendere nella sua prossima nella sua prossima configurazione quello che possiamo aver evidenziato da un lato sicuramente una mi enorme potenzialità da parte di tutti i soggetti che sono i soggetti attori e protagonisti del settore dei servizi pubblici locali
Una bontà forte di farsi protagonisti anche di una ripresa dello sviluppo e questo è molto importante
Dall'alto dall'altro invece una direi un quadro di forti preoccupazioni
Determinate soprattutto dalla necessità dall'esigenza di certezze di un piano di certezze che indubbiamente l'attuale assetto legislativo in tema di servizi pubblici di gestioni di affidamento dei servizi pubblici locali
Sicuramente ha determinato una produzione legislativa
Nel corso degli anni dalla traccia inizia leggi della centoquarantadue del novanta sino alle produzioni successive
E interpretazioni che nel corso del tempo si sono avvenute anche da parte della giurisprudenza
Che possono aver determinato e che sicuramente hanno determinato determinano perplessità difficoltà operative interpretative quindi applicative e quindi quelli che sono i riflessi sugli strumenti e sulle esigenze di certezza degli strumenti operativi
Da parte degli enti locali da parte di soggetti che potevano andare ad operare quindi la necessità quindi di certezze per quello che riguarda i percorsi giuridici si è parlato di limiti più o meno territoriali di modalità di affidamento
La necessità di certezze anche per poter presentarsi e presentare sul mercato finanziario di cui abbiamo avvertito la l'interesse a partecipare a questo grande sforzo e questa grande e a raccogliere queste potenzialità che il settore indubbiamente in questo momento fare
Quella credibilità necessaria perché i progetti elaborati e prodotti dagli enti locali possano può indubbiamente vere una capacità di realizzazione di attuazione
E soprattutto alla luce poi di quello che è invece un quadro estremamente frammentato e quindi preoccupazioni in questo senso per quello che riguarda la futura regolamentazione
Derivante da soprattutto impartire anche in chiave localistica perché è stata evidenziata una linea una tendenza beh in chiave localistica di introdurre dei strumenti di regolamentazione di regolazione che possano determinare anche delle differenziazioni
Come regolamentazione tra enti locali in relazione probabilmente a criteri demografici ed altro
Il rispetto di specificità e di autonomia del territorio quindi questo rapporto tra coordinamento del territorio e autonomia del territorio
E un riflesso anche per quello che riguarda comunque la capacità di autoregolazione da parte del territorio da parte degli enti locali in relazione proprio le sue allora specifici alle specificità
E alle esigenze del di ogni singolo territorio questo per concludere brevemente il risultato di quello che è stato il lavoro dei gruppi di lavoro di ieri a questo punto direi la parola al presidente Larizza per un suo cenno di saluto e e subito dopo poi il ministro letta grazie
Dopo un cenno di saluto avevo preparato pure un pezzo di carta il mio punto di vista sulla sul tema
Però siccome sono interessato come voi ad ascoltare il nostro ministro industria mi limitato a fare un brevissimo cenno di riferimento
Al tema
E anche a un modo personalmente verso con cui leggo questo tema
Anzi ritengo che ci siano una lettura troppo diffusa e quindi troppo sbagliata
Sulla funzione dei servizi sociali nel federalismo realizzata in quello da realizzare
Ed è una lettura tutta incentrata sulla nuova articolazione dei poteri
Mettendo in ombra uno nella giusta luce un principio più generale di responsabilità
Che se non chiarito può portare in una concezione sbagliata
Dell'autonomia a forme di indipendenza dei soggetti del leader locale dispetto a responsabilità comune nazionale che abbiamo
Ora siccome
Tra l'alto il vantaggio lo svantaggio secondo i punti di vista di avere una personale di retta lunga esperienza in materia
Perché sono stato fra coloro che ha dovuto affrontare il problema
Delle emergenze può del risanamento della finanza pubblica dal novantadue ad ora so perfettamente che in quella grande scelta che poiché ha coinvolto tutti i cittadini italiani novantasei novantasette fino al novantotto aveva un solo punto di riferimento uno solo
Che per un Paese come il nostro con la montagna di debito pubblico cambiamento un punto di vista decisivo e cioè il livello del tasso d'inflazione
Bene già in quella circostanza quando iniziò la politica dei redditi
Il punto di riferimento costante delle preoccupazioni era i costi dei servizi pubblici nazionali e territoriale in quanto considerati diciamo il punto e potenzialmente più attivo
Per riaccendere l'inflazione
Il debito pubblico ci abbiamo esattamente come prima c'è stato il risanamento il controllo elencazione e importante per tutti per l'Italia come per il Belgio
E e vitale
E invita è quindi è vero che c'è un'articolazione delle responsabilità
è vero che bisogna aprisse al mercato è vero che bisogna come vuol dire
Ispirarsi a criteri di economicità della gestione e altrettanto vero però che nella libertà di ciascuno soprattutto nelle Bertani in economia il ciascuno c'è un principio di responsabilità che ci coinvolge tutti
Ed è una responsabilità connessa agli interessi nazionali che sono indivisibili
E che quindi inducono tutti quanti noi
E in particolare chi ha la responsabilità di gestione nei territori a mettere assieme così difficile ma imprescindibile appunto l'economicità
La redditività
I costi
Il servisse la qualità dei servizi ai cittadini ma anche le responsabilità verso questo grande fattore nazionale che la responsabilità verso il risanamento del debito pubblico dico questo non soltanto per una ragione come vuol dire che mi vede personalmente coinvolto ma anche per un'altra ragione
Che non ha avuto grande pubblicità perché c'è anche sobrietà nelle scelte noi il ventidue marzo il ventidue febbraio qui in questa stessa sala l'assemblea del che nel all'unanimità
Delle forse sociale rappresentante
Ha approvato un documento che conferma con solide che dello sviluppo della politica dei redditi e della concertazione e punta proprio al territorio come fattore centrale
Di questa politica dei redditi che se concepita solo come solo come atto Romano scientifico e inevitabilmente destinata a fallire
Quindi sono analisi e coinvolgono dall'impresa al lavoro e che hanno come riferimento centrale il territorio e tutti gli attori che nel territorio Simone
Vi ringrazio
Ovviamente la riflessione non può non partire dal dato più evidente è il dato più evidente che siamo ragionare di servizi pubblici locali siamo regionale di federalismo in questo campo in questo settore al termine di una legislatura che non adempiuto a quello che doveva essere il suo dovere o meglio chi ha adempiuto ai suoi solamente in parte solamente per filiere nel senso che è stato già detto all'inizio io però non posso che partire da questo da questa riflessione la il non Successo del tentativo di regolazione della materia dei servizi pubblici
Locali
Dal parte del parlamento evidentemente uno degli aspetti
Più negativi
Sia di questa di questa attività di della legislatura sia per quanto riguarda il rapporto complessivo con i due temi che qui sono toccati starà a parte il tema del federalismo d'altra parte il tema invece della
E rendere più efficienti ivi settori il settore dei servizi in particolare appunto sul tema dei servizi pubblici
Perché non è stata approvata dal Parlamento la legge sui servizi pubblici locali
Credo che siano molte le ragioni sicuramente c'è stato una serie di motivi legati a un confronto acceso sui temi sulle questioni che non è riuscito a trovare i punti di equilibrio che erano quelli necessari da un'altra parte probabilmente la differenza tra appunto questo elemento e gli altri aspetti della tutti i singoli aspetti di filiera in cui l'elemento stringente legato alla necessità di applicazione di direttive comunitarie
E sicuramente ha fatto sì che ci fosse una maggiore
Compressione e che fosse sicuramente più stringente la necessità di un intervento di legge questa differenza è stata sicuramente importante non è una differenza da poco
Ci fa guardare in un certo modo campo malinconicamente alla capacità del legislatore italiano nel suo complesso di tutti noi
A fare le riforme le riforme di settori importanti del sistema economico e sociale sembra quasi almeno a questa vicenda sembra quasi dimostrare che queste si fanno se c'è impegno stringente che ci chiede l'Unione Europea se questo non c'è
E se ci si è lasciati cioè le questioni sono lasciati all'autonomia piena totale o parziale com'era in questo caso delle Isla sovranazionale poi il risultato finisce per perdersi dentro
Mille meandri del tentativo sempre di arrivare all'ottimo sapendo che mai come in questo caso l'ottimo è nemico del bene e infatti chiudiamo la legislatura senza la legge sui servizi pubblici locali
Chiudiamo la legislatura con invece l'applicazione
Puntuale credo corretta
Delle liberalizzazioni nei due settori due tre settori principali del tema complesso edilizio complici locali che sono ovviamente delle l'energia elettrica e quello del gas rispetto ai quali la pressione forte
Il necessità di applicare direttive comunitarie con date e scadenze secche e nette dava metteva sul Parlamento sul governo
Ha fatto sì che alla fine il risultato finale sia un risultato finale sicuramente utile e positivo per il Paese migliore rispetto a quello che di altri paesi europei
Che ci può consentire di di dire che
La non applicazione ma non approvazione la legge servizi pubblici locali è stato un fatto negativo molto negativo ma che almeno su i due temi dell'elettricità e del gas
Si è riusciti a tamponare gli effetti negativi della non approvazione della legge intervenendo quindi direttamente sulle due filiere ma questo certamente non può essere un elemento che spieghi io che consente di riflettere all'intero elemento di riforma con atteggiamenti che siano atteggiamenti
Di soddisfazione tutt'altro
Soprattutto perché ha ragione Larizza
La situazione che non abbiamo vissuto in questi ultimi tempi di ripresa dell'inflazione è una situazione che messe che mette chiaramente sotto la lente di ingrandimento e obbliga a mettere sotto la lente di ingrandimento il le dinamiche delle tariffe dei servizi pubblici locali come dinamiche importante del processo di ripresa dell'inflazione
Sapendo che questo processo di ripresa dell'inflazione un processo che per la stragrande maggioranza delle sue cause è dovuto alla crisi del prezzo del petrolio ma sapendo anche che quello piccolo zoccolo di differenza che ancora permane con l'inflazione con la media europea dell'inflazione Zocco dello zero quattro zero cinque per cento
Quindi molto più basso rispetto a quanto si è attestato al nostro Paese ma in gran parte legato proprio ai settori in cui il percorso di liberalizzazione in particolare livello locale
Nona non è arrivato assortite degli affetti che siamo degli effetti che si vedono boy fisicamente nelle nelle bollette
Sapendo che il primo obiettivo è questo il secondo obiettivo la creazione di servizi più efficienti
E contemporaneamente la creazione di un business di mercato interessante per operatori economici e quindi siamo in condizione sul tema dei servizi pubblici locali perché qui stiamo parlando di questo ma potremo parlare anche del ovviamente del livello nazionale trovino interesse a partecipare a questo
A questo mercato quindi a questi capacità di creare profitti di creare sviluppo
La prossima legislatura dovrà essere una legislatura nella quale la
L'obbligo della approvazione della legge sui servizi pubblici locali non non sfugga all'attenzione del governo e del Parlamento
In una situazione diversa da quella con cui abbiamo affrontato il tema in questa legislatura
Una situazione diversa in cui innanzitutto saranno sì potrà tenere di conto le esperienze che sono state che saranno a quel punto concrete operative
Delle due filiere di cui parlavo prima rispetto alle quali oggi siamo in piena transizione per quanto riguarda il gas siamo all'inizio della transizione
Ma rispetto alle quali saremo sicuramente in condizioni nei prossimi mesi e l'anno prossimo di essere invece
Avere alle spalle i risultati dei primi
Della prima fase della transizione quindi essere in condizione di affrontare anche il tema della appunto della regolazione complessiva della Matese vizi pubblici locali tenendo conto dell'esperienza concreta di queste due filiere
Praticamente si tratta di rovesciare l'atteggiamento con cui si è ragionato in questa legislatura sul tema dei servizi pubblici locali rilettura in cui si è partiti dalla riforma quadro dalla riforma di settore poi si è finito per
La riforma di settore la la grande riforma come spesso capita nel nostro Paese
Inutile ancora a binario morto e si sono fatte le singole riforme
Oggi bisogna immaginare che il il tema della prossima legislatura sia un tema che non può essere affrontato con lo stesso metodo
Io penso che non si potrà ripartire con lo stesso modo col quale si è partiti nella legislatura che sta concludendo sì perché lo schema dovrà essere diverso bisognerà partire probabilmente dalle dei pezzi di riforma fatti e a quel punto applicati e a partire del pezzo di riforma fatti applicati cerca di costruire una
Normazione quadro
Che eviti possibilmente di traguardi stravolge Attlee
Quindi eviti di cambiare quelli vello di certezze che invece agli operatori almeno sui settori sui quali sono i tenuti le direttive comunitarie è stato dato
E tenendo conto di quelle esperienze trasferisca invece questo livello di certezze su un quadro più complessivo sul voto su un quadro che abbia una sua coerenza complessiva sapendo che
Ci sono molti aspetti che sono toccati da queste vicende a partire da quello che nella giornata di oggi stesso potrebbe trovare in parlamento un passaggio importante ed è quello della riforma complessiva sul federalismo
Quindi
Il primo punto è questo si tratta di di considerare in modo diverso
Nella prossima legislatura questa vicenda di far partire un iter parlamentare
Che parte appunto in con modalità diverse da quelle con cui si sviluppa su una legislatura scorsa tenendo conto maggiormente delle esperienze fatte le due filiere e cercare di costruire una normativa quadro che siano normativa appunto di riferimento come cercavo di dire
Di dire prima
Il secondo aspetto secondo concerto importante
Il fatto che noi ci troviamo
Dentro un percorso di riforma dell'istituzione nel suo complesso che anche qui con lo stesso metodo rispetto alla assenza della possibilità di una riforma globale di una grande riforma
E sta però portando alcuni pezzi di riforma del sistema che sono sicuramente importanti uno uno di questi
Che è uno dei pezzi che poi ha una relazione più diretta con questo settore è il pezzo che riguarda la riforma della struttura di Governo il fatto che ci sia una costruzione della della apparato di governo nazionale che finirà per creare strutture nuove e diverse fin dal primo giorno della prossima legislatura parlo del delle cose diciamo che mi hanno riguardato più da vicino
è stato approvato il Regolamento che fa nascere il ministero delle Attività produttive ministero delle attività produttive che sarà un ministero che avrà
Come riferimento il sistema dell'economia reale il sistema stesso
Dei servizi pubblici avrà a riferimento un ministero diverso oggetti appunto mistero che vedrà la fusione del ministero dell'industria del ministro del Commercio estero e ministero delle Telecomunicazioni
Con alcuni pezzi importanti di altre competenze penso a quella del test che verrà dal Tesoro per quanto riguarda la coesione economica e penso quella che verrà dal lavoro per quanto la dalla cooperazione
Una nuova struttura ministero Attività produttive che sarà costruita con modalità diverse da quelle
Con cui si diciamo poteva immaginare la la la costruzione di una struttura che fosse la somma di tre strutture precedenti
La somma di tre strutture precedenti poteva benissimo creare un ministero con tre dipartimenti
I cui nomi erano al Dipartimento dell'industria dipartimento del Commercio estero dipartimento delle comunicazione quindi in una situazione in cui sostanzialmente cambiava le targhette fuori dalle porte ma niente di più
Il cambiamento di fondo che si è voluto fare attraverso una struttura costruzione del ministero Attività produttive in quattro dipartimenti è finalizzato in gran parte al tema
Di cui stiamo parlando nel senso che si è deciso di creare il dipartimento per le reti
Diciamo i quattro dipartimenti San pertinente per le imprese
Il dipartimento per l'internazionalizzazione il dipartimento per le reti e il dipartimento per il mercato
E in particolare novità
Cui voglio qui soffermarmi molto rapidamente prima di chiudere e pro quello legato al dipartimento per le reti
Questa è una una novità credo molto significativa importante si è deciso di considerare il sistema delle reti in modo unitario
Mettendo insieme competenza fino a oggi assolutamente separate quale sono quelli per esempio dell'energia e delle comunicazioni che sono talmente separate far parte dei ministeri oggi completamente diversi e divisi tra di loro
Ma cercando di andare incontro dal punto di vista delle regole
E della il livello istituzionale a delle novità
Ha
Una evoluzione del quadro economico che nei fatti la logica del contatto da logica dell'informazione la logica in cui è il consumatore il soggetto da cui parte il concetto di servizio e non è più il fornitore del servizio fa sì che il consumatore è soggetto che è interessato ad avere in modo efficiente
Ed in modo soprattutto economico un servizio in cui appunto la logica del contatto unico e dell'informazione unitaria rende molto più economico un rapporto con il consumatore che riesca e sono rapporto che mette insieme sistemi diversi
Tutto il tema che sarà un tema importante delle multiutility sta dentro questa logica una logica tutta di convenienza economica che apre il terreno ovviamente a mille altri problemi legati al normative antitrust fino a oggi normative antitrust legate a singoli settori
Che ovviamente devono oggi infuse in futuro essere sempre di più applicate a in modo trasversale rispetto ai settori perché se uno stesso soggetto fornisce
Prestazioni che sono prestazioni legate all'acqua al gas all'Energia Elettrica può anche avere delle quote inferiori al ai limiti antitrust in uno dei dei dei diversi settori ma ce la se c'era limite su tutti
L'effetto complessivo è ovviamente un effetto complessivo che obbliga a una a un diciamo un nuovo approccio rispetto al tema complessivo della della normativa antitrust
Ma mi fermo sul punto che più mi interessava la cosa credo importante può questo approccio alle reti
Un approccio le reti che verrà che vedrà questo dipartimento per le reti come il nuovo soggetto istituzionale con la capacità di fare da sponda unitaria rispetto alle reti energetiche rispetto alle reti di comunicazioni
Credo che questo rappresenti in sé
Un modo il modo giusto per affrontare il la materia nel suo complesso un po'come si è fatto per esempio con
Le filiere del gas ed energia elettrica
Direi con questo principio di sussidiarietà orizzontale rispetto al quale appunto
Non si guarda alla filiera
Se singola ma si guarda ai diversi pezzi della filiera cercando di inserire una mix di concorrenza e di attenzione al servizio pubblico nei diversi pezzi della filiera e non facendo un ragionamento che se un ragionamento
Lungo tutta la filiera e basta perché credo che questa sia la vera novità importante delle due
Riforme che sono state fatte e credo che questo possa e debba essere una novità importante
Del modo complessivo con cui affrontare
Il tema concludo dicendo che questa è una materia sulla quale
Si sono sviluppate in questi anni sicuramente delle novità molto importante molto interessante dal punto di vista anche economico
Mai gli spazi di crescita sono enormi sono spazi di crescita importantissimi dal punto di vista della capacità dei soggetti privati di entrare spazi di crescita molto importante dal punto di vista della capacità dei soggetti partecipanti dei comuni chi svolge la loro azione sapendo che tutto questo a ovviamente senso se il parlamento e il governo si pongono con grande con grande coerenza l'impegno a dare delle regole che siano coerenti tra di loro e delle regole certe e di lungo periodo perché evidentemente da noi guardiamo alla necessità di far crescere il livello degli investimenti in questo campo gli investimenti vengono laddove ci sono certezze normative perché le certezze normative sono l'unica cosa che possono consentire che può consentire la presenza di investimenti se solidi
E seri e credo che proprio questo sia il punto che deve obbligarci nelle prossime nei prossimi mesi deve obbligare il prossimo Parlamento per il governo che verrà ad affrontare questa materia appunto senza smantellare senza ripartire da zero
Daccapo come ogni tanto nel nostro Paese accade ma invece partendo dai diciamo i i risultati ottenuti sulle due filiere sulle filiere che oggi sono in piena transizione cercando quindi di costruire attorno a questi risultati
Una
Una una un quadro normativo di riferimento che ci consenta quindi invitare nel suo complesso questo livello di certezze che sono sicuramente oggi necessarie e io credo che attorno a questo punto la prossima legislatura avrà la possibilità di rendere effettivamente un grande servizio sia in termini di capacità di gestire le dinamiche dei prezzi in modo molto più efficace sia in termini di dare la possibilità la possibilità sera di Investimenti che generino
Sviluppo e quindi occupazione sul livello Calì sia che tale possibilità ai comuni
Veniva da ai comuni le regole e la possibilità appunto di e gestire queste vicende senza dover essere sempre a metà strada tra tra tra presenza pubblica e e liberalizzazione ma avendo tutti quegli elementi che gli consentono di giocare la partita sul mercato in modo piena complessivo ecco ritengo che questo sia uno dei punti più importanti lo ripeto ancora sarebbe sbagliato se con la diciamo la giusta foga di dover far ripartire la legge sui servizi pubblici locale riforma di settore noi non tenessimo conto del fatto che l'anno due mila e uno o l'anno due mila e due
Sono fortemente diverse rispetto al novantotto al novantanove anni nei quali e si è impostato il lavoro lo si è impostato in un modo in una stanza con una situazione di fronte che era oggettivamente diversa da quella che abbiamo oggi con esperienze molto diverse da quelle che abbiamo oggi e con una situazione anche di riferimento della della struttura governo che è diversa non dimentichiamoci che tutto il percorso di servizi pubblici locali è stato gestito in termini di di sponda istituzionale da ministeri altri rispetto al ministero che ha gestito invece le riforme della energia elettrica e del gas che è stata una sicuramente delle contraddizioni delle quali e nelle quali ci siamo infilati e che di cui dobbiamo tener conto nel prossimo futuro perché non potremo più immaginare da questo punto di vista simili elementi di incoerenza del invece immaginare una situazione di coerenza della intervento nel suo complesso che è assolutamente necessarie
Ringraziamo signor ministro letta ma perché il quadro che ha rappresentato in un quadro particolarmente ampio complesso articolato
Rappresentato quello che è stato fatto le articolazioni gli interventi di settore in qualche modo lo stato dell'arte della riforma generale ha riaffermato la centralità del settore dei servizi pubblici locali
Ah quindi riaffermato la necessità di un intervento ha indicato dei percorsi e dei le percorsi logici
Perché in qualche modo devono rappresentare una motivo di riflessione per i lavori della prossima legislatura e ha dimostrato anche una forte attenzione del governo sua anche un nuovo assetto della macchina dell'amministrazione centrale dello Stato perché si è in grado di cogliere di affrontare e quindi individuare le soluzioni per lo specifico settore lo ringraziamo perché riteniamo che
Abbia
Necessità di proseguire la sua i suoi
A suo agio arrivederci
Allora a questo punto direi che può cominciare la fase lasciata legata alla alle associazioni delle Autonomie
A quelle associazioni cioè che hanno da sempre rappresentato interessi degli enti locali gli interessi delle imprese che hanno gestito e che gestiscono i servizi pubblici locali
E che alle quali chiediamo una valutazione di quello che oggi la prospettiva lo stato generale della prospettiva in tema di riforme dei servizi pubblici locali abbiamo come abbiamo detto una situazione che si è fermata un grande lavoro che è stato compiuto fino ad oggi
Abbiamo un lavoro che deve ricominciare abbiamo una problematica sicuramente di grande rilievo abbiamo delle indicazioni le ultime importanti sono quelle che son venute sia dal presidente Larizza
Che dal ministro letta alle associazioni chiediamo di interpretare ovviamente gli interessi che rappresenta no e di individuare quelli che potranno essere le linee fondamentali
Della futura riforma seguendo l'ordine che abbiamo previsto che è stato visto e quindi al programma chiamo Fabio Pellegrini segretario generale dell'AICCRE
Grazie buongiorno
Il tema del
I servizi pubblici del federalismo
Per quanto riguarda l'associazione come la nostra che è un'associazione
Sovranazionale anche se articolata in sezioni nazionali
A una l'approccio una l'approfondimento per prevalentemente europeo
Anche il riferimento alla comunicazione della Commissione del venti settembre del due mila sulle i servizi di interesse generale in Europa
L'idea anche per la nostra ispirazione
Credo si debba precisare subito
Cosa significa
Gestire fornire produrre servizi pubblici in ambiti in un ambito di un sistema di tipo federale
Certamente
Allora nella fase quali ci troviamo sia in Italia che in Europa ma ora parlando del nostro Paese
Non è solo se anche sia pure importante gli aspetti gestionali economico sociali
Innovazioni tecnologiche
Ma
Della vere che se si vuole dare il senso del corpo alla
Rapporto con un sistema di tipo federale
Partire da una pregiudiziale di più di tipo istituzionale
Non solo perché oggi ci sarà anche un voto alla Camera su questo aspetto sulla riforma della Costituzione
Nella seconda lettura ma anche
Augurandoci purché passi sia confermata
Il testo della prima lettura come primo passo comunque per un passo avanti
E poi completare un processo effettivamente di tipo federale altrimenti
Davvero binomio servizi pubblici e federalismo
Non si coniuga
E la stabilire anche come fa la commissione la sua comunicazione che
Le autorità locali poteri locali devono avere una loro ruolo una loro importanza nella definizione delle nel carattere della definizione della
Dei servizi di interesse generale
Devono avere poi poteri per poterlo fare queste queste svolge questa funzione questo ruolo e quindi ecco
Se i nostri non si crea un sistema istituzionale di tipo federale
Il ricco gli enti locali poteri territoriali
Non potranno avere qui gli strumenti di tipo legislativo normativo e finanziario per poi operare allora a livello di loro competenza
Intanto quindi credo che sia importante questo aspetto appunto completare il processo di riforme istituzionali in senso federale
Comunque nella prossima legislatura riprendendo anche alcune considerazioni finali del ministro letta
Sulle sulle riforme istituzionali
Di completare il quadro con la costituzione di un Senato delle regioni e al quale e il livello
Proprio
Per rispettare sia impegna
Il patto di stabilità quello che faccia riferimento il presidente Larizza sulle sui vincoli di bilancio sull'indebitamento
Sui livelli fiscali cioè tutta quella parte che riguarda il reperimento delle risorse
E quindi
Anche dice adesso è un punto di assunzione di responsabilità rispetto agli impegni generali come quelli della dell'Unione europea dell'Ina
Della moneta unica di livelli di compatibilità fiscale tutto perché corpo sociale cittadina che sono sorgenti sui quali si può attingere
Risorse in modo così nell'infinito di arbitraria quindi essere
Si deve parlare anche di una armonizzazione fiscale a livello europeo
E che quindi se non c'è questo momento di decisione comune di assunzione di responsabilità sarà difficile poi stabilire funzionamento di tipo federale rispettare ad ogni livello i vincoli assunti responsabilmente autonomamente
E i vari soggetti istituzionali
Questo credo sia pregiudiziale per sviluppare un discorso di tipo federale anche nell'ambito dei servizi
Credo sia portante che la commissione stessa nella sua comunicazione dispetto
Lo riconosca e assegni ai poteri territoriali
E questa questo ruolo questa importanza di di definire la qualità e il tipo di con le categorie e direi che posso rientrare in questo concetto di servizi di interesse generale
è questo
Poi di strutturando la la la
L'affermazione generale comporta anche di vedere come possono essere diverse forme di gestione
E di rispondenza poi alla questa definizione generale perché sicuramente ci rientra in questo contesto di definire appunto quali sono i servizi che abbiamo questa caratteristica quali siano le forme di gestione
E comunque anche definire indipendentemente dalla dalle forme di gestione da parte dei dei poteri territoriali
Per lo meno un controllo una valutazione
Della qualità dei servizi forniti di la continuità del servizio fortilizi
Quale
Deve essere compatibile anche certamente ecco una economicità dei servizi
Niente l'ottimo sarebbe certamente
C'è Rizzi
Ampi di qualità elevata di costo basso queste sono tre parametri che devono essere tenuti presenti ma anche tenuto presente che nel concetto di servizio di interesse generale non tutto
Può essere ridotto ricondotto a una applicazione schematiche semplicistica del principio di concorrenza di di libero mercato
Questo comporta specialmente a livello locale o anche diffide de difficile definire o immaginare un modello unico
Perché le esperienze dei dei Paesi europei che qui ognuno dei quindici Paesi già che fanno compongono l'Unione europea sono molto differenziate
Per alcune Paesi ineguali
Cinecittà soprattutto i comuni che gestiscono i i servizi alcuni servizi essenziali sono anche gestione sempre gestiti bene anche fonti di produzione di risorse per sostenere altri servizi o
Migliorare le infrastrutture o sostenere investimenti cioè se anche volano sistema non solo di
Ma fornitura di servizi di qualità nel senso economico va bene cioè con abbassa a bassi costi ma anche avere delle risorse disponibili per esercitare funzioni di governo locale sul territorio e quindi anche di sostegno allo sviluppo e alla crescita e all'occupazione
Da questa da queste esperienze per esempio vengono delle resistenze a una generali via generalizzata tendenza alla privatizzazione
Credo che invece questi sono giustamente motivi anche di interesse immediato dell'esperienza quindi che posso trovare anche concezione cittadini perché sono di buona e di elevata qualità a pezzi convenienti in generale chiede comunque e ci possono devono essere le autorità locali regionali ben definire proprio nella loro anche autonomia e autonoma
Funzioni di responsabilità e di mandato e di consenso con i cittadini e il rapporto con i cittadini di stabilire quali possono rientrare il decidere quali sono questi servizi dichiarati di interesse generale che possono avere delle gestioni compatibili appunto con anche il controllo della qualità e della continuità nella fornitura dei servizi
Chiedo questo inno come non so se ci saranno voi altri
Giri di tavola comunque come come premessa generale a questo rapporto fra servizi pubblici g gestione e federalismo cioè potere di autonomia di decisione di direzione di controllo della qualità dei servizi da contrita di appalto i poteri locali possa essere degli elementi di di riferimento anche valutazioni nazionali e anche locali e regionali grazie
Passiamo la voce che è stata trasportata dottor Benedini per l'AICCRE
Fine chiaro sono spunti ancora che si aggiungono sono riflessioni ulteriori proseguiamo adesso devo accoglierà la richiesta che Nicola Barile che componente della Commissione nazionale
Servizi pubblici vari dell'ANCI mi ha rivolto per un impegno che lo porta a doversi allontanare fra poche quindi devo cambiare dobbiamo cambiare programma e dare a lui in questo momento con la parola
Ringrazio il presidente verso lo sulla sensibilità rispetto al mio impegno e cercherò anche di contenere il mio intervento in tempi molto limitato e per lasciare il massimo dello spazio discussioni al dibattito
Io mi propongo di questo intervento di rendere conto del lavoro che l'Associazione nazionale dei comuni italiani in particolare
La commissione servizi pubblici locali ha sviluppato
In questi anni soprattutto molto intensamente in questi ultimi mesi in relazione al Progetto di riforma dei servizi pubblici locali come è stato già accennato sottolineato il problema il significativo problema derivante dalla mancata a approvazione della la riforma generale del settore in in questa legislatura
Durante questo percorso che si è rivelato difficile e tortuoso complicato l'associazione ha Renna legalmente sostenuto l'obiettivo della riforma l'associazione e convinta della assoluta necessità di procedere a una riforma generale dei servizi pubblici locali lei ha sostenuto anche l'impianto generale
Sul quale si muoveva
Il disegno di legge che purtroppo e poi diciamo no pagato nelle sacche parlamentari della fine della legislatura ma anche segnalato io vorrei partire da questo perché dobbiamo va ormai pensare al futuro dobbiamo pensare a una prossima legislatura che io mi auguro abbia anzi credo che aveva le associazioni dovranno chiedere
Associazioni che sono tutte bipartisan dovranno dovranno chiedere ai candidati che e alle coalizioni un impegno a a procedere rapidamente su questo versante apporre che il tema della riforma dei servizi pubblici locali ai primi posti dell'agenda
Della prossima legislatura
Che riflessione di rimpianto sul sullo sviluppo futuro del processo riformatore
Ecco in un convegno che e come dire associa il federalismo ai servizi pubblici locali io credo vada sottolineato anzitutto un principio di un principio
Come dire e sul quale ci siamo particolarmente battuti come ANCI nel nel percorso riformatore all'epoca del federalismo la legge statale deve concentrare la sua attenzione su aspetti di principio o riferiti ai servizi pubblici locali non di regolazione puntuale e di dettaglio perché federalismo
Su questo versante non può non voler dire nuovo protagonismo degli enti locali e nella
Valutare e decidere
Filtrare
Organizzare che i bisogni il delle comunità quindi questo è un punto critico rispetto al
Al percorso
La riforma aveva sviluppato in sede parlamentare
Bisogna superare tentativi di regolazione di dettaglio ha bisogno di un prestito di regolazione di dettaglio anche per una seconda ragione
Nel dibattito sui servizi pubblici locali
Si è troppo spesso fatta l'equazione servizi pubblici locali uguale servizi ha rilevanza industriale uguale servirà grandi servizi distribuzione avrete uguale grandi utili dis non è così vero
Le grandi utilities i servizi al rette i servizi distribuzione energetici dell'acqua i rifiuti trasporti sono gran parte sotto il profilo del valore economico del sistema di servizi pubblici locali ma è anche vero che esistono un'area di servizi alla persona di servizi di rilevanza sociale che hanno bisogno di regole innovative
All'epoca del federalismo e della sussidiarietà è ed è difficile come dire appiattire
Un mondo così differenziato dal punto di vista
Del delle filiere produttive delle modalità di organizzazione
Del e dei rapporti di mercato ecco è difficile ingabbiare
Questo mondo così negato in un'unica in unico modello di come dire di vincoli riferiti alle modalità gestionali
Credo che lo stesso la stessa riflessione e questo ne trasferisce molto cara come associazione vada fatta in riferimento alla forte differenziazione
Esistente nel mondo delle amministrazioni i locali sotto il profilo dimensionale evidenti anche qui che i problemi
Di un grande comune metropolitano io per mestiere li vivo tutti i giorni e sono problemi molto diversi dai problemi e dei comuni di piccola dimensione che pure sono diffusissimi
All'interno del nostro contesto istituzionale allora per esempio è necessario porsi esplicitamente il problema degli enti di più piccola dimensione nel senso che a me pare evidente che e il percorso di modernizzazione dei servizi pubblici locali che un po'che un percorso assolutamente indispensabile dal punto di vista della capacità competitiva del paese e dei singoli territori
è un percorso che va sostenuto che va incentivato dal punto di vista delle amministrazioni locali che hanno sopportato
In questi anni di necessari sacrifici della finanza pubblica per raggiungere gli Obiettivi integrazione europea le amministrazioni locali hanno sostenuto un peso davvero rilevante da questo punto vista e quindi hanno vincoli di bilancio stringenti come tutte le amministrazioni pubbliche ma ancor più perché hanno come dire portato un peso particolare nel percosso di razionalizzazione la finanza pubblica quindi tenere nella debita considerazione agli aspetti dimensionali e incentivare incentivare l'associazionismo dei piccoli comuni e la gestione di servizi pubblici locali credo che sia uno come dire degli degli obiettivi che meglio deve essere recepito dal dal diciamo dal prossimo per costo riformatore perché esiste un problema di dimensioni minime efficiente ma esiste anche un problema di capacità organizzativa degli enti che deve solo sviluppare una soglia critica che oggi è molto basso
Da questo punto di vista i comuni come dire hanno un devono assumersi e sono pronti a farlo un impegno molto forte perché è evidente che un processo
Di progressiva
Apertura al mercato dei servizi pubblici locali richiede non solo e questo in qualche modo si sta configurando già in modo indipendente rispetto agli interventi legislativi l'apertura di un mercato competitivo e servizi pubblici locali richiede non solo una nuova configurazione dell'offerta di servizi pubblici locali e quindi la concorrenza tra diverse impresse in prese di proprietà pubblica di proprietà privata che competono con in pari condizioni sui mercati aperti ma richiede anche e soprattutto una nuova configurazione della domanda
I servizi pubblici locali
E siccome la domanda esprimo i comuni se i comuni sono deboli sotto questo profilo non sono in grado di esercitare fino in fondo per le loro competenze di indirizzo di controllo se non sono per in grado di se far sentire il loro fiato sui soggetti di gestorio di gestione dei servizi pubblici dei locali e il Processo di apertura al mercato può diventare un circolo vizioso invece che un circolo virtuoso cioè può diventare un una un un indebito trasferimento di vantaggi monopolistici da gestori pubblici affidamento GE diretto a concessionari privati e a scapito della qualità dei servizi e ricevuti dei cittadini e de dei prezzi delle tariffe che i cittadini e e sono costretti a praticare sono costretti a pagare per ricevere questi servizi contropartita quindi credo che sia centrale dal punto di vista dell'esperienza dei Comuni pure stanno sviluppando in questi anni di attese alla riforma rafforzare il ruolo di dell'ente locale del Comune particolare come il soggetto di organizzazione della domanda pubblica e quindi sia in grado ha promesso gli strumenti innovativi che pure sono stati sperimentati in questi anni penso ai contratti di servizio però penso io all'età per il servizio di incidere molto più significativamente sul soggetto gestore del servizio non delegando come spesso come dire la confusione tra proprietà Indirizzo porta a fare
Non delegando ai soggetti gestori le politiche di servizio questo credo sia il cardine fondamentale del processo riformatore che bisogna aprire nella prossima il rottura e su questo credo che l'impegno delle associazioni debba essere ancora più forte di quello che è stato in questa sfortunata esperienza di fine legislatura grazie
Dimissioni perde
Ringraziamo la barile l'intervento preciso aperto il campo all'esame delle dinamiche l'esame della realtà all'esame di quella articolazione del territorio di Rivalta differenti e quindi la necessità anche di individuare e dinamiche che possono essere adeguato in grado di di dare corretta risposta ai problemi e alle esigenze
A questo punto chiacchierando perché prenda come presidente dell'ASPI
Signore
Ammesso nell'antico questo nostro dibattito perché io sono stato consigliere Claire le nelle scorse due consigliature da un posto lì
Otto anni fa
Trattavamo
Questo stesso tema
Un po'troppo tempo senza aver proceduto
In una maniera organica
Forse perché veramente vittime di due sconti di due steccati ideologici perché io non ho nell'ultimo periodo forse si è assorbito ma nei primi tempi di questo all'inizio degli anni Novanta
Quando prendeva corpo una delle prime leggi di settore a cui il ministro letta fatto riferimento Corso che era troppo ragazzo perché non ci sono rischi
Alle geniali ideale ha avuto una gestazione a metà degli anni Ottanta oggi ministro letta cioè trentacinque anni quindi quindici anni fa nel venti non credo si occupasse di voler beh gli steccati ideologici c'erano e credo che oggi continua a permanere
Io ho vissuto quindi una negli ultimi quindici anni diversi in diverse posizioni
Questa vicenda
Ho aderito oggi con grande entusiasmo a questo o a questo invito anche perché lo pone nella giusta dimensione
Pone fondamentalmente un tema che non è un tema nazionale perché poi entreremo solo alcune piccole risposte tutte le nazioni che vedrete come sono semplici se volessimo spot l'età se volessimo dar pone il tema invece su i servizi pubblici nell'ambito di un federalismo che non è un federalismo nostrano poppa chi hanno già ottenuto un po'peloso
Comunque diverso sempre soltanto quando fa comodo agli otto mila differenti comuni
Piccole o grandi che si si pone il problema di un servizio pubblico locale l'ambizione di una cornice di riferimento europeo che non è una cosa da poco
Noi
Noi li di dell'ultimi due anni io ho portato questo questo tipo di messaggi dopo a come presidente della commissione servizi pubblici locali Confindustria
Oggi io sono il presidente dell'ASPEL chiede non è una associazione bipartisan un'associazione di un preciso gruppo politico e come tale siccome le differenze sono in questo caso politiche nelle scelte io porno di fronte a una situazione a una certa serie di mie considerazioni che potrebbero essere la ricetta ma di un particolare gruppo politico che poi è la Casa delle Libertà
Oggi l'ASPI è una lobby politiche che stende come prima suo Obiettivo Anna riforma dei servizi pubblici locali in ambito federale e europeo ma sicuramente non trascurando da una parte la tutela del cittadino e dell'ambiente
Attraverso regolarmente tutti sì gli strumenti di un moderno ugual far perché quando parliamo di servizi ad alta rilevanza sociale parliamo di welfare
Parliamo di provvidenze che lo Stato sotto la sussidiarietà verticale deve assegnare al suo cittadino e quindi in questo caso l'autonomia
Le autonomie locali al suo cittadino
Ma nello stesso tempo parliamo anche qui è inserito il dottor Pellegrino il tema fondamentale vogliamo anche affatto senza come dire false reticenze parliamo anche di come la tutela del cittadino e la tutela dell'ambiente possono diventare assoluta fattori di non solo di alta competitività in termini di qualità quindi la concorrenza ma anche fattori di grande incapacità
Di contenere ed economizzare Prezzi o costi del servizio stesso e quindi di rientrare all'interno
Di un processo deflattivo di un però no all'interno di un patto di stabilità all'interno di un giusto rapporto di trasferimenti di fondi dallo Stato i cosiddetti fondi di perequazione
E un giusto rapporto di qualità servizio prezzo e fiscalità locale tra l'autonomia locale e cittadino
Alla come coniughiamo tutte queste cose primo giustamente detto per lui lo fa riferimento la commissione si espresse tutte le mie cose
Pellegrini
La commissione si espresse in una sua nota di settembre io l'ho letta molto velocemente ha comunque fissa certamente da un giudizio di me anzi dal giudizio dà un'indicazione molto precisa sono le Autonomie locali
Di tutti i Paesi quando nomina a i essere titolari della responsabilità e fissa però anche degli stringenti i parametri di qualità l'innovazione del con oggi dalle qualità ambientali coste le compatibilità fiscali cioè voglio dire una serie di cose importanti
Noi dobbiamo prima di affrontare di nuovo il tema dalla riforma che
Sempre bene voglio dire sono assolutamente d'accordo il ministro letta in questo caso è stata come dire una riforma lumaca forse perché siccome il le noi come diceva anche
Non essendo ma non essendo forse stati pressati da una necessità di ottemperare a tempi e modi
Imposti dalla Comunità europea sulla riforma generale siamo dove abbiamo l'abbiamo fatta come dire va be'l'abbiamo trascinata in un insabbiamento paludoso mentre invece eravamo obbligati in tempi e modi alle alle riforme sulla liberalizzazione del mercato elettrico e quello del gas e li abbiamo avuto corre l'abbiamo fatti con due decreti uno
Conosciuto come decreto Bersani è un altro sullo come il decreto letta ancora tutti io tutti da montare Edgardo riportare poi nelle loro applicazioni su un sistema che al momento non li recepisce
Tempi per questa recepimento
Dal punto di vista industriale chiamiamola così perché qui di questo stiamo parlando anche quando parliamo di smembrare di privatizzare
Di rimettere in moto meccanismi di industriali concorrenziali dell'ENEL e del e della e della SNAM o dell'ENI beh voglio dire ci metteremo qualche qualche anno al momento loro non ne hanno intenzione
Allora come noi vediamo invece di riportarci sui servizi pubblici locali cercando di
Per rendere possibile per il
Responsabile dell'autonomia locale essere
Come dice la nostra legislazione autonomo elemento di propulsore otto di propulsione dello sviluppo economico e sociale del proprio ambito territoriale
Nello stesso tempo tutelare l'ambiente tutelare la qualità della vita del della salute del cittadino e nello stesso tempo non perdersi in localismi che altrimenti non troverebbero nonostante per sforzo riorganizzativo del ministero di cui ci ha raccontato il ministro letta non troverebbero un'omogeneizzazione e quindi un sistema e quindi una scala di riferimento comune in questo dipartimento reti che diventerebbe più che altro un dipartimento reti comunque Baretti
E non so compie otto molta otto mila comuni
Perché se esse diamo giustamente ragiona la posizione dell'ANCI e quando cominciamo a fare i distingui allora il primo e sulle categorie di servizi benissimo ci sono sicuramente i servizi sociali quelli devono andare secondo i meccanismi del welfare a una fiscalità generale sono propri
Della parlo per esempio il dei creai la coda agli handicappati sono propri di un sanno democratico alla governo del che prende cura del profitto da tutelare del del del del benessere il cittadino e quindi sarà difficile che questi servizi possono essere considerati ma dei servizi a rilevanza industriale o comunque non siamo assolutamente nella quale la comunità europea immagino che sia assolutamente disponibile a individuare come ho fatto il Testo Unico e venticinque una serie di servizi che sono di carattere generale incarico alle Autonomie locali è una sei servizi suo di carattere generale che non lo sono affatto
Io di questi li voglio occupare perché gli altri se ne occupa
Allora perché ha ragione ancora l'ANCI perché se noi voi a questo punto cerchiamo di dare una sola veste metodologica procedurale a questi due tipi di servizi sicuramente non riuscivo mai e se per giunto dobbiamo fare in un livello federativo europeo a maggior ragione non ci riusciremo
Un'altra cosa quali voglio essere certo che tutti siano ben così grave e che
I comuni al nel momento in cui l'autonomia locale rivendica assedi le capacità e le volontà di esprimere
Come dire la propria responsabilità
Non vedo perché il primo cittadino del comune di non so quale sia il più piccolo comune d'Italia
E il più grande come ideale non siano uguali dal punto di vista chiamo di legislativo e giuridico poiché ho dei problemi come dire relativi alla prestazione di servizi sono un'altra cosa ma quindi dobbiamo tener presente che essendo allora che nei servizi carattere generale tutti i Comuni sono uguali e tutti i chip i cittadini sono uguali perché se non fossero se non fosse uguale come dire il principio della parità della responsabilità dell'autonomia locale appare a qualunque livello i cittadini che vivono in un piccolo comune avrebbero minori diritti del cittadino che hanno i Comuni che non è vero
Ultima cosa appunto
Se e questo uno spunto interessante otto Pellegrini come tutti siamo convinti che nella dinamica
Qualità
Pezzo di tutela tutelare l'ambiente terapia noi abbiamo scoperto siamo convinti di averlo scoperto ma è così che oltre a a generare come dire dei fattori
Dei fattori interni e di miglioramento della qualità dei servizi questi servizi sull'industria
Cioè producono reddito cioè producono posti di lavoro innovazione tecnologica nuove professionalità
Dimentichiamoci noi fino a qualche tempo fa non sapevamo neanche cosa fosse la telefonia mobile guardate oppure quali potessero essere forme alternative di energia
Ecco voglio dire a questo punto immagino che
I sistemi
Che noi abbiamo sul territorio per produrre qualità di servizi a rilevanza industriali sono importanti ma debbono seguire una Strada
Altro punto su quale voglio essere chiaro io ho partecipato a questo lunghissimo dibattito su questa legge d'altro canto presidente della Cispel
Fulvio Vento era uno dei miei partner alleati e qualche volta al comunque dirimpettai ma mai perché anche lui rappresenta dell'impresa
Quindi il problema delle imprese era come dire comune io rappresentavo la Confindustria con l'avvocatura presentava le imprese diciamo così più legante all'ente locale ma sempre di imprese parlavamo allora che cosa ci siamo trovati e Luini fronte che abbiamo cominciato a parlare di questo processo di privatizzazione liberalizzazione ammodernamento efficientamento riforma i servizi pubblici locali e alla fine abbiamo visto che se non ci sbrighiamo
I lacci e lacciuoli o meglio l'incertezza giuridica oggi che tipica del nostro comparto
Avendo abbandonato forse meglio avendo ampi in qualche modo e furbate enfatizzato questa straordinaria parola che la liberalizzazione
Ci troviamo tra breve essere liberi ma comunque e questo non sempre non deve essere o non deve sembrare uno sciovinismo nazionale
Ma una liberalizzazione dei servizi pubblici locali a rilevanza industriale il cui però di cui noi italiani non abbiamo la capacità industriale di poter e finanziaria con la quale poter competere eventualmente con i nostri partner europei e quindi di conseguenza noi fondamentalmente li potremmo liberalizzare segmenti della nostra autonomia della nostre della nostra economia
Senza creare un'industria italiana dei servizi in grado di competere non di arrestare ma di competere con analoghe sistemi industriali dei nostri paesi chiamiamoli in questo caso fratelli europei Casini sono ogni giorno sul giornale noi non possiamo fare certe cose tutti gli altri le altre grandi aziende non solo europee ma anche americane possono tranquillamente venire qua in Italia e lavorare per difficile che l'Acea possa o da sola perché edicola c'era perché c'abbiamo qui Presidente Fulvio Vento parlo da Acea con affetto anche perché l'azienda di Roma una delle più grandi ma è difficile che l'Acea oggi in mancanza di leggi in mancanza di capacità concorrenziale perché non l'ha mai dopotutto dovuto fare sia in grado di da sola di creare quindi come dire quello strumento di innovazione
Come
Offerta sul servizio industriale
E allora le privatizzazioni e le liberalizzazioni devono andare insieme con lei privatizzazione
Non c'è ombra di dubbio e insieme con una certezza di quadro giuridico
Allora questi sono i quattro caposaldi e chiudo da una parte una certezza di un quadro di riferimento che la comunità europea cita che riporta in carico alle autonomie locali le decisioni tutte le Autonomie locali sono uguali sono diversi servizi i servizi a rilevanza generale
Chiamano di pubblichiamo associa tre siti d'interesse generale sociale
Saranno dei servizi che verranno trattati in virtù di alcuni parametri e qui ha ragione lancia di metodologie e di chiamiamoli di compatibilità fiscali e all'interno di un sistema quelli di rilevanza industriali che sono cinque o sei vetrato coi signori mobilitano cinquanta mila miliardi l'anno due trecento mila persone dirette c'è un indotto sono poi tra l'altro fortemente impegna ente e comunque fortemente esposte in termini di tutela ambientale e di tutela del cittadino in termini comodi concorrenza di qualità prezzo ma ecco questo genere di secondo me questo particolare tipo di mercato questo parte scusate tenuti a un mercato Orso filiera come vogliamo
Questo deve essere trattato secondo un principio molto semplice deve essere trattato un principio di sistema da qui l'indicazione di del ministro letta
Le autonomie si ritrovano ma all'interno di una rete all'interno di un sistema destra trattato con la concorrenza che fa parte della globalizzazione
Deve essere trattato con l'efficienza e quindi che fa parte dell'un bistrot all'inflazione deve essere trattato con attenzione verso il cittadino e quindi la tutela del consumatore non più l'utente ma consumato grazie
Grazie all'effetto renda numerosi i principi sono stati fermati nel suo intervento perplessità preoccupazioni soprattutto in ordine a quello che attualmente è un problema che è quello della reciprocità in sede europea
Parità di trattamento tra impresa disparità di trattamento che sicuramente oggi soffre
C'è una cosa però questo potrebbe essere un contributo per tutti in sede europea esiste una progettualità se così possiamo chiamarla
Che potrebbe portare ad una differenziazione di regolamentazione di regolazione nell'ambito degli enti locali sulle sui criteri e sulle norme poi di regolazione della gestione di servizi in relazione alle fasce demografiche degli enti locali stessi quindi effettivamente si può aprire una stagione che potrà essere importante di confronto tenuto conto proprio di questo rapporto che nei vari interventi emerge di mettere bene a fuoco gli aspetti di specificità e quindi anche di distinzione nell'ambito dei vari territori
A questo punto riterrà intanto di dare giustificazione dell'assenza da Mercedes Bresso tenuto conto delle difficoltà logistiche viene dal Piemonte e quindi sappiamo che la giornata oggi una certamente semplice per quelle per queste nostre regioni e quindi a questo punto Enrico Borghi non so se è presente in questo momento presidente dell'UNCI ma quindi aspettiamo eventualmente il suo arrivo radere la parola D'Oriano Giovannelli che presidente della Lega delle Autonomie locali
Grazie
Ma credo
Che riflettere sulla i servizi pubblici locali del federalismo
Sia un po'
Come un fatto paradigmatico rispetto al percorso riformatore che si è cercato di avviare in questi anni
Nelle istituzioni del nostro Paese e come questo percorso riformatore a livello istituzionale abbia anche avuto una forte impronta di modernizzazione
Del Paese
è bastato l'effetto annuncio
Di una normativa ed è bastato
Un quadro di riferimento che si va sempre più chiarendo da parte dell'Unione Europea perché le nuove realtà locali nuovi poteri locali
Abbiano saputo interpretare un
Un bisogno di innovazione di riorganizzazione di cambiamento nel quadro dei servizi pubblici locali ormai sono centinaia di esempi in Italia di gli amministrazioni che pur in assenza di una riforma votato dal Parlamento organica hanno avviato processi di riorganizzazione di privatizzazione per prepararsi ad un mercato più libero nel campo dei servizi pubblici
Locali
Io questo credo testimoni la vitalità del sistema
Istituzionale locale
E sottolinea anche la novità in termini di cultura amministrativa che si è andata radicano indo
A livello di comuni di province di realtà locali
Oggi la preoccupazione come avviene per tanti aspetti delle riforme avviate in questa importante legislatura
Beh la preoccupazione di evitare il rischio di un di novanta un arretramento di un blocco di una paralisi di un ritorno indietro
Credo che
Purtroppo ci sarebbero ancora tanti conservatorismi anche annidati
Appunto tra le piccole o meno piccole amministrazioni locali che si aspetterebbe Ro-Ro di un ritardo un un blocco di questo processo una un'inversione di tendenza
O dall'altra ci potrebbero essere
Diciamo così spinte a semplicemente prevedere una annullamento un così una sorta di cancellazione di quella che è stata comunque una
Grande esperienza quella delle delle aziende municipalizzate che oggi ha di fronte a sé un problema evolutivo un problema di cambiamento forte ma certo non
Di cancellazione di professionalità di qualità di radicamento sul sul sul territorio
Io credo che dicevo che sembra un fatto un po'paradigmatico infatti per noi almeno
Il tema del federalismo nel nostro Paese si gioca soprattutto sulla capacità di dare vita a sistemi locali che
Prendono le mosse da una realtà imprenditoriale fatta molto spesso di piccole
E media impresa da sistemi infrastrutturali
Che vanno radicati e potenziati a livello di questi sistemi territoriali da sistemi istituzionali che si devono integrare devono imparare a con lavorare devono fare appunto sistema il federalismo italiano deve passare attraverso secondo noi questi sistemi locali da costruire in gran parte ma in parte anche esistenti perché sono la parte più innovativa la parte più caratteristica anche la parte più di maggiore qualità che l'Italia riesce a esprimere
Al nostro Paese
Da questo punto di vista
è evidente che i servizi pubblici locali giocano un ruolo determinante nella formazione di un sistema locale quello che ci terrei a dire e che l'hanno già giocato
Nel senso che dove gli enti locali sono stati più avveduti più attenti ai servizi per il territorio
Ai servizi di diciamo così rivolti all'impresa piuttosto che al cittadino e alle famiglie
Abbiamo creato delle condizioni di competitività che in nulla hanno che da diciamo così da
Da rimpiangere rispetto a a realtà avanzate d'Europa
E questo è un fatto
Non si può prescindere da questo è vero che l'Italia è
Diseguale ma bisognerà pur valorizzare le realtà che hanno
Rappresentato un'eccellenza da questo punto di vista
E credo che proprio questo buono seminato che si è
Fatto in tanti anni sia
Il motore la spinta la l'occasione per non cadere in una semplice privatizzazione che nel nostro Paese spesso significa ricadere sotto le
Gli ombrelli delle poche famiglie in Paesi industriali italiane quindi una sorta di monopolio chiuso ma aprirsi aprirsi veramente al mercato e soprattutto attrezzarsi per un mercato aperto senza grandi
Timori
L'esperienza che hanno fatto grosse aziende municipalizzate veniva citato l'Acea ma non ci sono la Cina ma anche altri piccole realtà
Sono significative di di potenzialità di arricchimento vero anche del vissuto imprenditoriale legato all'erogazione dei servizi pubblici locali
Io credo che da questo punto di vista
Appunto si tratta di ritenere ferma la barra di insistere su questa spinta perché questa è una spinta necessaria
Se ragioniamo in termini di sistemi
Di sistemi locali
Ci sono degli aspetti del sistema che vanno evidenziati
Sempre di più gli enti locali che non sono più agenti di spesa
Diventano fatto fattore di sviluppo fattore trainante di sviluppo
Assieme ad altri soggetti che mente non da soli e questo poi poteva alla fine comporta anche una riflessione diverso rispetto ai processi decisionali che riguardano i sistemi territoriali
E
Bisogna che anche la pubblica amministrazione il sistema pubblico si ponga degli interrogativi che sono puramente imprenditoriali
In questo senso quali sono secondo me gli interrogativi da posso
Trovare la formula la forma attraverso la quale dei servizi pubblici locali non gravino in modo insopportabile sui cittadini e dall'altra parte non producano
Deficit
E questo significa lavorare sulla capacità di concorrenzialità del sistema locale perché ci siamo a Calais concorrenziale sia questi fattori non perché il cittadino non vuole essere versato e i fari e questo è già un fatto ovvio e diciamo così che a qualche rilievo sul piano politico e sul piano
Delle relazioni istituzionali
Ma perché un cittadino
Che vessato un'impresa che caricata di costi particolarmente alti per l'erogazione di servizi pubblici locali di tipo imprenditoriale è un'impresa che
Concorre con maggiore difficoltà rispetto ad altri in peso e sul sul sul quadro europeo e quindi si va a incidere si va a incidere sulla concorrenzialità generale del sistema
Del sistema locale da questo punto di vista i servizi pubblici locali attraverso una maggiore liberalizzazione concorrenzialità devono poter possibilmente costare meno o comunque non avere una crescita di costi che va all'etere la concorrenzialità del sistema
Dall'altro
Bisogna riflettere sulla valorizzazione del capitale accumulato io credo che sia una buona logica imprenditoriale ad esempio non non disperdere il valore delle multiservizi in tante aziende che si spezzano illogiche diciamo così puramente sul settoriali io sono un convinto assertore che la riforma dei servizi pubblici lo locali passa attraverso lo sviluppo di logiche di Multi Utility o comunque di multi Service
Proprio perché abbiamo bisogno di valorizzare tutto quello che abbiamo cumulato tra verso le società municipalizzate da Prato e e dall'altro di arricchire il portafoglio servizi di queste di queste società in modo tale anche da creare dell'economie di scala o meno minor costo diciamo così per queste aziende e nello stesso tempo fornire servizi innovativi al territorio che li richiede per essere appunto concorrenziale
Semplicemente spezzettare tutto il il capitale accumulato in una logica di semplice privatizzazione potrebbe rappresentare non sempre non un fattore
Diciamo così di corretta valorizzazione imprenditoriale del comunque del denaro pubblico che è stato speso in tanti anni
L'altro aspetto riguarda secondo me il fattore qualitativo del sistema locale parlato del fattore imprenditoriale secondo me c'è un fattore qualitativo il fattore qualitativo è legato in particolare in particolare la capacità di attrazione ci stiamo locale di avere capacità di attrazione di capitali che si collocano nel Paese o all'estero questo fattore di attrazione è dato dalla qualità
Per questo io vedo delle forti relazioni tra i servizi quel che sono imprenditoriali e servizi che imprenditoriali non so
Non è attrattivo solo un sistema locale dove si pagano poche imposte o le tariffe sono passi e attrattivo anche un sistema locale dove la cultura è alta il livello di civiltà adeguato e dove i servizi sociali consentono dei livelli di a morti di di abbassava di abbassamento della conflittualità sociale la degenerazione sociale tali da creare condizioni che io generalmente chiamo di sicurezza allora da questo punto di vista ci possono essere delle relazioni molto
Importanti tra servizi che sono imprenditoriali servizi che
Di primo acchito in non si non si direbbe che siano
Imprenditoriali ma che possono avere risvolti rispetto alla capacità attrattiva del sistema perché incidono sul fattore qualitativo l'altro elemento qualificante del sistema del della capacità attrattiva è l'innovazione in servizi ora
Lo sappiamo tutti una multiutility che comprende anche una società di information technology è una multiutility che vale molto di più di più di un Muti timidi che non ha questo tipo di società
Cosa significa questo significa che il territorio si aspetta dei servizi innovativi che le forme tradizionali delle municipalizzate spesso non hanno dato ma che proprio attraverso la valorizzazione di quell'esperienza
Le reti
Può essere diciamo così facilmente o comunque possibilmente diffuso da questo punto di vista quindi la diversificazione dei servizi
In capo alle multiutility credo che sia un un fattore di capacità attrattiva molto importante sul quale
Fare fare prima
L'altro aspetto credo che fa parte della capacità attrattiva la coerenza con i alcuni capisaldi ormai
Diciamo così comuni in tutta Europa di difesa dell'ambiente e quindi di cura dell'ambiente da questo punto di vista c'è da rispettare attorno al
Allora al al feedback direi no al alle al ritorno che da queste società
Tutti i servizi che sviluppano servizi appunto per il territorio può venire intermedi sottolineatura di nuove esigenze in campo nel nel campo della pianificazione
Cioè voglio dire io non sto pensando a un sistema che si
Torna drammaticamente separa dalle dal sistema istituzionale consisteva esiziale va mantenuto un un
Un un canale di di di comunicazione che non può essere soltanto la definizione degli investimenti oracolo la quantità delle delle delle tariffe cioè il tipo di tariffe che si pagano
Secondo me c'è anche un un andare un ritornare tra istituzioni locali e queste questi tipi di aziende che comportano appunto una una una
Il condizionamento reciproco rispetto alle scelte che riguardano anche la pianificazione le scelte da fare sul territorio
Da questo punto di vista ad esempio io trovo di grande interesse
La strada che in qualche caso è stata è stato è stata seguita di scindere la proprietà aventi dalla gestione del dei servizi proprio perché consente più facilmente questo tipo di di raccordo di arricchimento reciproco perché io penso che siano
Da privilegiare quelle realtà dove non si privatizza
La proprietà delle reti ma si privatizza la gestione dei servizi
In modo tale da da cercare di mantenere il massimo interesse pubblico in termini di logiche di pianificazione di e di diciamo così di relazione per il governo del territorio
E dall'altro il massimo livello di concorrenzialità per quanto riguarda la capacità di
Fare aziende che nella gestione seguano dei principi imprenditoriali secchi
L'altro aspetto il sistema territoriale sollecitato dalla riforma i servizi pubblici locali eh
L'aspetto riorganizzativo quindi la lotta la frammentarietà
Che frammentarietà aziendale molto spesso perché le nostre realtà di provincia sono no caratterizzate da un pulviscolo di di piccole e piccolissime imprese che si occupano di una discarica piuttosto che di un pezzo d'acquedotto piuttosto che
Di una raccolta differenziata e saper
Portare a sintesi questa fame frammentarietà e dall'altra parte data parte comporta una riflessione rispetto la frammentarietà istituzionale
Io credo che bisogna spingere forte l'acceleratore su questo su questo terreno
Dicevo prima che essi e qui che si annida una sorta di conservatorismo che magari si aspetta che la riforma non venga
Non vada in porto che la riforma venga rivista nel senso di lasciare di più le cose come sono
E io credo che questa sia un'illusione che dobbiamo cercare di togliere a agli amministratori locali i piccoli presidenti di consigli di amministrazione di queste diffuse Società nel territorio se vogliamo portare a casa qualche risultato in termini di sistemi
In termini di sistemi locali
Questo aspetto riorganizzativo si porta dietro però di questo dobbiamo essere consapevoli un
Corollario che non corollario non è che ci che io definirei
Fattore democratico
Non c'è dubbio che questa riforma mette in in difficoltà diciamo così l'identità o comunque la la riconoscibilità
Da parte dei cittadini di amministratori che sono eletti dai cittadini
Pensate alla al al sindaco di un piccolo comune ma pensate anche alla a un Consiglio comunale a un Consiglio comunale di una media di una grande città
I consigli comunali difficilmente oggi discutono di questioni che attengono la vita di di aziende che hanno una rilevanza determinante sul giudizio che poi i cittadini daranno rispetto a quello che loro
Dovrebbero rappresentare in quanto consiglieri consiglieri comunali e questo è un problema non da poco
Che non può essere snobbato in nome di un efficientismo di marca industriale insomma
Un popolo democratico serio perché quel sindaco
De tener conto di far parte della compagine societaria come suo fine quello di fare inutili
Una società ripubblicato dall'altra parte vissuto come un garante da parte dei
I cittadini che lo guardano come quello che in qualche modo dovrebbe tutelare i loro interessi e la coniugazione degli interessi della società privata con gli interessi dei cittadini
Ciò è un equilibrio che l'amministratore locale deve
Saper svolgere io credo con il massimo di trasparenza e con il massimo di discussione fa pensare che invece questo sia un ruolo che può essere in qualche modo ha cancellato credo che sia
Creare una una una diminutio rispetto a un processo democratico che credo che ci deve stare tutti quanti a tutti quanti a cuore quindi credo che l'aspetto democratico sia tra gli altri insomma uno fattore di non di non poca rilevanza da ultimo chiudo accennavo prima che ne avrei parlato in fondo riguarda la pianificazione
Secondo me un sistema locale che persegue concorrenzialità qualità superamento della frammentarietà tutelando comunque gli aspetti democratici è un un sistema locale che si deve porre in un'ottica di pianificazione che deve essere una pianificazione strategica
Noi in Italia non abbiamo grandi esperienze di pianificazione strategica cioè dell'individuazione di quelle grandi linee di sviluppo e di futuro di un sistema territoriale credo che queste riforme ci spingono in quella direzione
è finito il dirigismo di tipo amministrativo nel senso che non ci fidiamo entro il nostro piccolo comune pensiamo di decidere della vita nostra dei nostri concittadini non è così
Quindi io ci mettiamo dentro una rete nella quale sviluppiamo una pianificazione strategica a maglia larga dove dice in qualche modo ci stanno le in paese come ci stanno le istituzioni come ci sta la società civile nel suo compenso come ci stanno le le stelle istituzioni formative penso alle università oppure noi vedremo
Siamo così smarrirsi il senso comunque di un disegno di crescita dei nostri territorio Avantaggiato di una vita quotidiana fatta di tentativi di cogliere l'attimo magari migliore senza però dare un respiro e quindi magari incidendo anche in modo negativo sulla fiducia che i cittadini possono avere rispetto a un processo che se lo capiscono lo possono condividere se lo subiscono appunto come
Atteggiamento quotidiano della del del Governo e non come visione strategica possono anche cominciare a dire che insomma ci può anche non averne fiducia
è sicuramente molto puntuale però adesso ed Enrico Borghi che nel frattempo intervenuto come Presidente dell'Uncem
Grazie intanto scusandomi per essere arrivato tardi ma viste le circostanze meteorologiche sarebbe stato strano che un Presidente dell'Uncem non fosse stato impedito in qualche misura da una nevicata e quindi in qualche misura penso che sia scusabile questo ritardo il ringraziamento però più concreto vuole essere esteso al agli organizzatori di questo convegno che cade in un momento direi particolare nella evoluzione politico legislativo del nostro Paese che quindi ci può consentire in qualche misura di fare una riflessione ex ante ed ex post in sostanza cioè su quello che è stato fino ad oggi e su cosa potrà essere domani rispetto ad un tema che per quanto ci riguarda per quanto riguarda il territorio montano
Non è certamente un tema di poco conto
Noi sosteniamo una attesi da ormai da diversi anni la ribadiamo in varie sedi istituzionali noi crediamo che il tema della montagna
Non sia un tema settoriale non possano essere circoscritto ad una problematica di natura corporativa o singola ma si è una tematica che debba stare al centro
Nel dibattito istituzionale nazionale proprio per l'interesse che questo tema può avere e da nei confronti dell'intera collettività nazionale se questo è vero
Le risposte di natura politico istituzionale nei confronti di questo segmento importante del nostro Paese non possono essere parziali ma debbono concentrarsi sulla il sull'intero spettro delle politiche per essere estremamente concreto e estrinsecare meglio il mio principio
Io ritengo ma la mia associazione ritiene che non ci si può accontentare di una singola legge specifica sulla montagna peraltro per quanto ci riguarda da riformare profondamente ma si debba tenere conto del tema la specificità montana in tanti segmenti della produzione legislativa del nostro Paese il tema della riforma dei servizi pubblici locali è uno dei temi centrali
Perché a seconda di come si evolverà come non si evolverà
Questa importante partita
I cittadini residenti sul cinquantaquattro per cento del territorio nazionale che costituiscono un quinto della popolazione del nostro Paese
Potranno non potranno avere condizioni di miglioramento dalla loro qualità della vita e quindi potranno decidere di rimanere o piuttosto di spostarsi
Da altre parti credo che sia ormai sotto gli occhi di tutti che cosa significa uno smantellamento del tessuto sociale montano lo smantellamento del tessuto sociale montano produce danni inequivocabili
Ai territori che montani non lo sono gli ultimi eventi di natura idrogeologica stanno lì a dimostrare che quando la montagna non è tenuta perché non c'è l'uomo l'uomo non c'è non perché sia capriccioso ma perché non ha più una serie di condizioni essenziali di presenza su quel territorio da questo territorio scende a valle sfonda gli arenili entrando in città blocca importanti aree industriali isola metropoli allaga fertili pianure quindi credo che questo renda l'idea di quanto sia significativo dal nostro punto di vista ma più complessivamente quanto sia significativo dal punto di vista della legislatore nazionale anche guardare a questa tematica
Con un ottica che non sia esclusivamente una mattina un'ottica settoriale rispetto a questo tema per cercare di entrare nel merito e per cercare di concentrare l'intervento in tempi consoni
Noi crediamo che anche alla luce della evoluzione del dibattito sin qui articolate si si debba evitare di cadere in una trappola
La trappola
Che intravediamo che ci possa essere
Di una sostanziale Nascita di una contrapposizione che non riteniamo sostanzialmente artificiosa tra supposti innovatore da un lato e Cecchi difensori dell'esistente dall'altro
Dico quaestor perché a torto o a ragione le realtà che noi rappresentiamo in qualche misura sono state chiamati in causa e sono state addebitate a questa seconda categoria
Categoria dei coloro i quali diffidano in qualche misura delle possibili innovazioni legislative non è così non è questo il punto
Non solo non teniamo la modernità l'innovazione al contrario la richiediamo e chiediamo che la modernità e innovazione vengano applicate anche sul territorio montano il punto è un altro
Il punto è che vorremmo che fossero anche gli amministratori della montagna per governare la modernità e di innovazione sul territorio di loro competenza
Credo che oramai sia un dato acquisito per tutti per nome certamente lo è che la funzionalità e la qualità dei servizi è una condizione oramai imprescindibile per poter condurre successo l'obiettivo di rendere vivibile un territorio e quindi nel caso specifico la realtà che noi rappresentiamo
Questo è legato anche alla possibilità come dice in precedenza della funzionalità di ogni sistema imprenditoriale
Se questo è vero allora il punto è il punto non è tra chi ha nostalgia del passato e chi ha fretta violare in futuro il punto è trovare un giusto equilibrio
Tra le necessità di un territorio che deve progressivamente
Entrare anche in una logica di tipo imprenditoriale nuovo
E le esigenze di una mercato che oggi fatica oggettivamente a seguire i tempi di una politica che ha ritmi di decisione che sono oggettivamente non in in linea molto spesso con l'evoluzione di natura di natura imprenditoriale
Noi abbiamo cercato di fornire all'interno del dibattito parlamentare una serie di indicazioni una serie di prospettive
Sapendo che il dato della come dire distinzione dall'altra le proprietà delle reti e le gestioni sia un dato pacifico acquisito su un ottimo strategica
Del dello Stato padrone o del municipio padrone
Così come credo nessuno debba avere paura però di riconoscere che laddove esistono delle realtà locali funzionanti efficienti in grado di garantire risposte in linea con le esigenze della modernità queste non debbano essere che cacciate dal tempio in nome di un supposto
Principio di come dire primogenitura delle realtà imprenditoriali credo che il punto sia riconoscere questi due principi e cioè che la proprietà delle reti debba comunque
Debba comunque rimanere in capo ai titolari del territorio
Sarebbe davvero singolare parlare di riforma dei servizi pubblici locali a al termine dalla quale di locale rimarrebbe soltanto il nome in ditta ma tutto il resto
A cominciare da titolarità proprietà e gestione
Sia portato al di fuori di quel territorio e quindi partendo da questo dato sul resto è possibile articolare una Montino dall'età di natura gestionale che abbia come rilievo come punto centrale essenziale la il raggiungimento della capacità imprenditoriali raggiungimento dei parametri di efficienza ed efficacia noi diciamo che se nelle more della definizione di tutto questo è possibile affiancare aiutare sostenere le classi imprenditoriali del territorio a far sì che acquisiscano know how capacità
Esperienze per entrare nella nuova modernità da credo che questo non sia un tempo gettato non sia una esperienza da non considerare ma sia invece una importante scelta il nome in funzione di quello che dicevo prima cioè della necessità che l'intero territorio fresco progressivamente in un questo versante che non ci siano punte di eccellenza all'interno di una sostanziale realtà di arretratezza rispetto a questi temi dobbiamo crescere tutti insieme non vi è dubbio che ci sono realtà più evoluto rispetto a questi temi
Non vi è dubbio che le realtà più evolute in larga Ampa ma in larga parte coincidano con la realtà più densamente popolare popolate non vi è dubbio però che ci sono anche delle esperienze di successo in realtà magari di minor dimensione demografica in realtà di aggregazione di piccoli comuni che non devono essere non solo mortificate ma che debbono essere portate come casi di successo come esempi nei confronti del resto del territorio per cercare di fa partire un corretto spirito di emulazione
E in questo senso che noi abbiamo proposto a suo tempo all'interno del dibattito parlamentare
Una allungamento o meglio una adeguamento dei tempi per la trasformazione imprenditoriale delle gestioni associate o da associare che fanno capo ai piccoli comuni
Questo non è un tema di poco conto e non è un tema insignificante
Credo che tutti quanti voi abbiate in mente che cosa rappresenta il territorio Italian Coco cos'è il territorio italiano che cosa rappresentano i piccoli comuni nel territorio italiano credo che rispetto a questo tema un modello che ha iniziato a dare delle risposte che coerentemente è stato interpretato dal legislatore all'interno del recente testo unico che è il modello della Comunità montana
Possa essere significativo dal punto di vista del dibattito istituzionale per essere inserito all'interno di una evoluzione progressivo lungo questo
Versante partendo anche da un presupposto sarebbe magari anche interessante studiare prevedere forme di incentivazione
Per premiare come dire i comportamenti virtuosi delle amministrazioni locali che per prime
Si lanciano come dire nel mare aperto
Non si rinchiudono nella nicchia
Del conservatorismo ma decidono di accettare la sfida e provano magari sulla propria pelle che cosa significa riformare concretamente il sistema pubblico insieme ai servizi pubblici locali
Alla luce delle prerogative che ho detto in precedenza
Sapendo che il ci sono già alcune piccole e speri piccole fino a un certo punto ci sono già alcune esperienze
Nel nostro Paese alcune esperienze che credo non debbano essere sottovalutate per le implicazioni di natura politica per le implicazioni di natura sociale e anche per le implicazioni di natura imprenditoriale mi riferisco evidentemente al tema della Galli
Della riforma dei servizio d'inizio del sistema idrico integrato che a torto o a ragione su questo potremmo discutere ma non è questa la sede competente è stato vissuto dalla stragrande maggior parte delle popolazioni montane con una sorta di esproprio di una risorsa sostanziale del proprio territorio
Io credo che dobbiamo evitare che questo modello venga riproposto
In altri comparti perché ne andrebbe a detrimento e a scapito non soltanto i territori montani ma complessivamente della capacità e dell'efficienza del sistema in quanto tale un conto è essere anche il territorio e coeso e compatto è d'accordo e quindi collabora coopera
Si impegna alla nascita e allo sviluppo di una riforma che è tutt'altro che scontate semplice un conto è se il territorio non vive questa sfida come proprio e in qualche caso attua delle operazioni di frenata
In un'operazione di questo genere credo che le implicazioni negative siano implicazioni che toccano vari settori e varie realtà e quindi credo che questa nostra riflessione possa essere tranquillamente a colta all'interno di una problematica che non è di natura corporativi Istica ma è intesa nel senso di fornire delle chiavi di lettura e degli elementi che vadano nel senso della migliore riforma
Noi speriamo ci auguriamo ci impegneremo affinché il prossimo Parlamento non faccia una riforma faccia la riforma
Perché non possiamo certo pensare che su temi così importanti le carte si possono giocare così occasionalmente si devono calare sul tavolo con grande ponderazione quando vengono calate sul tavolo devono poter consentire a chi le gioca di raccogliere il piatto non si può evidentemente bluffare rispetto a questo tema
E quindi la liberalizzazione per quanto ci riguarda importante se accompagnata a da a corti criteri come dire di gradualità e di distinzione non per inserire come dire
Artificiose contrapposizioni neo ideologiche ma perché crediamo che il cambiamento debba esistere ma
Consentite
Dopo Montanaro debba esistere debba progredire con i piedi ben piantati nella realtà nel territorio questo nell'interesse evidentemente
Delle realtà territoriali ma credo nell'interesse complessivo del sistema multare che i contenuti le finalità anche dei lavori
Di questo convegno possono andare lungo questo versante versante quindi di una complessiva efficienza
Solidaristica tra virgolette nei confronti delle realtà anche più capillari più minute
Spero che da questa base si possa ripartire nei prossimi mesi per riuscire a portare a compimento una riforma che per quanto ci riguarda ho cercato di spiegarlo riveste una particolare rilevanza e sulla quale crediamo sarà importante proseguire un confronto fra tutti i soggetti per giungere a miglior definizione
Grazie Burchi il valore imporre tu abbia detto
Della specificità e delle tradizioni del territorio mi pare deve diventare un criterio portante di qualsiasi ulteriore riflessione volevo dire questo fino adesso mi pare che i contributi che tutte le associazioni hanno portato siano stati estremamente
Positivi concreti importanti rilevanti
Il tempo abbiamo cominciato forse un po'in ritardo giusto che però le voci delle associazioni fossero espresse qui in modo molto compiuto allora io proporrei di interrompere sospendere adesso per l'Ecofin break che era stato previsto uccidiamo un quarto d'ora venti minuti non oltre a mezzogiorno adesso seguite le indicazioni ce ne hanno nella lo lo lo scalone principale
Torre del Po il personale le delle hostess che vi daranno indicazioni ha il locale mi pare di sotto qui del PNL
A mezzogiorno ricominciamo con gli interventi del presidente vento presente Cispel del rappresentante del mondo sindacale Matteucci della CGIL perché riteniamo che anche
Questa componente debba essere partecipe
Del processo di riforma anche tra l'altro sappiamo che alcuni rappresentanti delle forze politiche in questo momento cioè in questi minuti sono in votazione alla Camera su argomenti particolarmente delicati importanti delle in tema di federalismo
E quindi credo che in questo modo sia la cosa migliore poi proseguire i lavori della del convegno
Per i servizi pubblici locali del Comune di Roma
In questo modo possiamo moderare eletto attraverso alcune sue provocazioni tra alcuni soggetti importanti
Presidente
Vento presidente della Cispel l'avvocato Palli dissi che c'era giunto che l'amministratore delegato dell'acquedotto pugliese finito un soggetto gestore che rappresenta una posizione importante D'Alessandro
Rappresentante sia indubbiamente di forza politica rappresentante Matteucci rappresentante del mondo sindacale e quindi seguiamo l'avvocato San Mauro in queste sue provocazioni
Sì eravamo innanzitutto giustificare l'assenza di alcuni parlamentari ma c'è una duplice
Fatto parlamentare che in qualche modo e impattato sul nostro convegno che riguarda le votazioni alla camera anche se non si sa come spesso avviene esattamente l'ora da coloro che abitano pensa ma riguardante l'eventuale ampliamento del numero dei mandati dei sindaci da due a tre quindi con cui superamento del limite del doppio mandato
E contestualmente al Senato invece anche qui indiziari quel provvedimento sul voto degli italiani all'estero signor provvedimenti altamente molto diversi
Ma che hanno impattato su questo convegno tratta primo grado qua poca Donadi sta andando brillantemente la santa qualificata esterne
Che un po'riguardano i servizi pubblici pellicola viene bloccato Lario porta di Torino Alberto non dico o ripartito rileggeva come sono attualmente bloccati da questa mattina francamente un tema sull'efficienza di servizi pubblici veramente un tema di grande attualità
Ecco premesso ciò io avevo preparato alcune domande le forze politiche a g possono però diventare forze politiche e o realtà imprenditoriali e associative
Di mondo produttivo e sindacale e quindi queste domande leggerò a gli interlocutori della neo prevista tavola rotonda inizierò naturalmente copresidente vento che cortesemente dato la sua disponibilità a posporre l'intervento dopo il coffee break che però ovviamente era già impegnato per precedenti impegni e quindi e ci lascerà dopo il suo intervento
E quindi io lady otto utente volevo dire volevo dare tre provocazioni rette dette ai temi diversi proverò a riassumerli per economia troviamo queste prime domande
La prima domanda strutturale riguarda la forma dell'intervento pubblico noi perdiamo danni di privatizzazioni di liberalizzazioni se chi ha detto che le privatizzazioni son state fatte erroneamente prima delle liberalizzazioni quello che certamente emerge che all'alba del terzo millennio va ridisegnata la modalità dell'intervento pubblico nella sua funzione di regolazione del mercato e con alla domanda è questa è superata ritenete che sia dei tutto superata
La forma di presenza pubblica mediante la partecipazione del soggetto pubblico sia esso Stato Regione Comune alla platea azionaria degli operatori il servizio pubblico quindi il pubblico può ritrarsi dall'attività di gestione mantenendo esclusivamente un attimo età di regolazione e controllo
Migliorando magari la qualità
Del dell'efficienza dell'amministrazione pubblica o e invece ancora importante avere direttamente in alcuni servizi e quali
Una presenza pubblica dal punto di vista economico cioè pensare a un regime di mercato completamente privato regolato dal pubblicò un regime misto pubblico privato anche sanamente riguardo seconda questione se ne è parlato prima l'ha parlato e ha parlato anche il presidente legautonomie staccato un punto delicatissimo la riforma delle tre mila e pezzi nell'ottantuno novantatré ha innovato avviso di dire di tutti modo felice il rapporto fra il sindaco e cittadini fanno veramente il sindaco un elemento di attenzione da parte dell'opinione pubblica e dei cittadini
Ma probabilmente ha depauperato di alcune sue funzioni che pure la legge quarant'centoquarantadue continua a segnare
A gli eletti nel Consiglio comunale
E in modo particolare i consiglieri comunali che dovrebbero svolgere questa funzione di indirizzo e controllo rispetto alla manovra finanziaria rispetto ai servizi pubblici quali strumenti e possibilità hanno nella dialettica che esiste
Tra consiglio comunale il sindaco a quali sono gli orientamenti e le valutazioni che voi fate nei diversi angoli di riferimento e poi la terza di sembra una provocazione ma che però e constatata di alcune realtà voglio dire citiamo un esempio che direttamente non impatta con le vostre realtà ma il numero delle segnalazioni
Giunte alla Società Autostrade riguardante l'efficienza degli autogrill nonostante la privatizzazione di Autogrill estesa è notevolmente aumentata il numero delle lamentele allora
Di per se stessi alla privatizzazione è in grado di aumentare l'efficienza del servizio pubblico o no
E eventualmente quali sono gli strumenti perché l'efficienza sia migliorata in quanto l'obiettivo di tutti naturalmente
Tutti quanti come cittadini utenti che il servizio pubblico venga migliorato chiedo scusa se lancia di tre temi insieme ma appunto per economia organizzativa
Dove amo consentirà Presidente vinta di fare il suo intervento per lasciarci
Trovato
Grazie parto rovesciò la sequenza delle risposte per rispetto a come sono state presentate non c'è solo l'esempio del autostrada Autogrill che peraltro io non conosco ci sono altri luminosi esempi che fanno un po'giustizia di alcuni facili luoghi comuni
Ad esempio il tanto conclamato modello anglosassone di privatizzazione
Ha prodotto in alcuni capro tutto anche benefici ma in alcuni casi ha prodotto anche delle clamorosa défaillance
Nel nel campo dei trasporti è noto che alcuni problemi seri si sono proposti riguardo al Polo la questione della sicurezza
Oppure nella campo che io conosco meglio come quello del settore idrico si è dato il caso che a seguito di verifiche fatte dalla preposta autorità se è venuto a scoprire che alcuni soggetti gestori privatizzati
Del servizio pubblico idee del servizio ex pubblico idrico
Denunciavano un tasso di perdite
Intorno al venti per cento e molti poi hanno pubblicato questi dati anche in Italia dicendo vedere gli inglesi come funzionano meglio degli italiani
L'autorità andato a controllare verificando non solo che il tasso di perdite era pari al quaranta per cento ma che in quel caso le perdite venivano messe in bolletta alla al consumatore finale
Quindi producendo diciamo un vero e proprio falso e una indebita attribuzione di oneri di gestione dalla gestore del servizio alla consumatore
Si potrebbe anche citare il caso clamorosi Simo se posso usare il superlativo a proposito di una liberalizzazione Barretta privatizzazione malfatta
Che viene dalla California ma su questo sono stati già scritti numerosi articoli e saggi documentazione io mi limito a citare questo caso per arrivare attraverso questi esempi ad una prima conclusione
Non è dato conoscere modelli perfetti nel mondo nel quale viviamo
E l'approccio non può essere di tipo ideologico né pubblico è bello necessariamente né privato è bello necessariamente ma io sono un orfano rispetto alla mancata approvazione della settanta quarantadue legge disegno di legge che anche a mio avviso conteneva alcuni difetti alcuni anche significativi
Il primo tra tutti forse quello proprio citato dal ministro letta nel suo intervento stamattina cioè un difetto di origine il provvedimento è nato come ispirato a un disegno di riordino istituzionale non a caso è nato prestato promosso dal Ministero degli Interni poi ha ballato
Alla presidenza del Consiglio un provvedimento non nato non concepito in sede di ministero dell'industria
Problema apparentemente nominalistico a mio avviso sostanziale infatti alcuni dei difetti di questo provvedimento a mio parere denunciano una carenza una povertà di progettualità di politica industriale
Però sono orfano della mancata approvazione di questo provvedimento perché sempre come diceva il ministro letta in una delle sue affermazioni a mio avviso condivisibili
Non c'è certezza di affrontare il binomio che è al centro del dibattito di questa due giorni
Federalismo sviluppo del territorio infrastrutturazione del territorio Investimenti se non vi è certezza delle regole del gioco e la situazione oggi è per l'appunto questa pur in presenza di interventi di settore che non sono peraltro limitati ai due settori a cui faceva riferimento letta cioè energie gas un ricordo
Anche gli altri tre settori di interesse industriale i trasporti l'ambiente e l'acqua hanno una regolamentazione di di settore
Perché serviva una legge quadro e perché denuncio l'assenza di una legge quadro perché l'Italia ha perso un'ottima occasione di poter di operare pur in assenza di una direttiva europea
Propulsiva in questa direzione ha perso l'occasione di porsi come locomotiva di un treno che partiva questo treno da una stazione chiamata monopolio e si proponeva di arrivare a un'altra stazione chiamata al libero mercato
E avendo presente che la stazione anche se questo non stava scritto esplicitamente nella legge che la stazione successiva si sarebbe chiamata privatizzazione
Questa legge quadro dava shirt pezza di alcune fondamentali regole del gioco trasformazione in un tempo sufficientemente circoscritto di tutti i gestori in società per azioni
Libero mercato attraverso l'asta attraverso la gara un periodo transitorio necessario per far sì che i i nani
La considerazione che faceva l'architetto renda siamo tutti troppo piccoli in Italia per competere con i competitori internazionali che i Nani potessero avere l'opportunità di crescere e che quindi anche in Italia si venisse configurando PON un vero mercato in quanto esistevano i competitori in grado di realizzare questo mercato al termine del periodo transitorio
Appunto il meccanismo delegare e la competizione dopo possibile nel mercato dove non è possibile in presenza di monopoli naturali per il mercato
Inoltre
Il vincolo della reciprocità presente all'interno di questo disegno di legge come era presente nel Bersani problema questo che ebbe veniva risolto almeno a livello di legislazione nazionale anche se nessuno di noi trascurava il fatto che questo provvedimento ha necessitava di un accompagnamento a livello europeo per con vincolo di reciprocità sancito soltanto dalla legge italiana è condizione sicuramente
Necessarie ma altrettanto sicuramente non sufficiente
Quindi sostanzialmente a mio avviso cioè a proposito sostanzialmente a mio avviso un buon disegno di legge sicuramente percettibile nella prossima legislatura che comunque consentiva di avviare un processo
In assenza di ciò che cosa succede ma non è la catastrofe generalizzata ma si può ben dire che nella migliore delle ipotesi per almeno io temo un anno
Quanti pubblica e pubblici ex pubblici semi pubblici o privati
Vogliono partecipare a questa sfida della infrastrutturazione nazionale della creazione del mercato operano alla giornata
Sottoposti a provvedimenti a volte opinabili anche dello stesso governo ad esempio noi abbiamo avuto modo di polemizzare
Educatamente ma fermamente rispetto alla così detto bugie tetto posto nella gara delle Genco quello che prevede un limite del trenta per cento nelle aggregazioni che partecipano alla gara stessa per le nostre aziende una imparo accondisceso che a nostro avviso pregiudica il processo di creazione di mercato è sicuramente di valorizzazione delle aziende
Provvedimenti discutibili o interpretazioni discutibili del governo quando ad esempio il ministro Visco
Richiamava dal suo punto di vista giustamente l'attenzione sul fatto che l'ENEL è un'azienda che ha il trenta per cento di azionisti privati e quindi deve essere considerata un'azienda come tutte le altre
Esternazione questa che potrebbe essere condivisibile
Se fosse universali Tzara mentre invece questo discorso viene applicato nel caso delle aziende di Stato o delle concessioni delle aziende di Stato spesso di durata trentennale o quarantennale
Mentre invece non viene applicata per le aziende ancora di proprietà degli enti locali
E e così via oppure sentenze incertezze derivanti da sentenze spesso contraddittorie dei vari tarda tra le ultime si segnalano
In quanto a scusate se appaio eccessivamente polemico a cultura preistorica quelle del TAR Toscana rispetto a lo svaniti amento dei confini comunali delle aziende
Cosa che porta al paradosso per cui una qualsiasi azienda nostra
Può partecipare vincere una gara in Mozambico in Venezuela o o al New Yorker mentre invece non può partecipare a affidamenti anche tramite gara
Ad Arezzo come nel caso in questione sentenziato dal TAR Toscana e spero provvedimento che sarà successivamente corretto dal consiglio di stato quindi dal punto di vista delle regole del gioco diciamo il caos
Ne è trascurabile non credo che le mie risposte siano estranee quesiti che poneva l'avvocato San Mauro il fatto anche questa incertezza
Crea una situazione di difficile gestione
Anche dal punto di vista del mercato finanziario visto che sei aziende sono già state quotate in una borsa
Per il quale sia pure per il quarantanove per cento in altri casi un'altra ventina di aziende ex municipalizzate hanno dei partner privati e un'altra sessanta ottanta se fosse stata approvata la Vignieri avrei avevano le carte diciamo apposto per avviarsi sul percorso delle privatizzazioni
In sostanza sto rispondendo al quesito numero uno e l'avvocato San Mauro in questo modo
Io condividevo e condivido quindi a mi auguro che l'inizio della prossima legislatura battezza i un disegno di legge che confermi alcuni di punti fissi
Del disegno di legge dire quale stiamo parlando e che veda una fase di liberalizzazione
Alla quale seguirà a mio parere inevitabilmente e giustamente una fase di privatizzazione sei piuttosto perplesso su una privatizzazione coatta
Come qualche osservatore o attore
Di questi fenomeni sembra suggerire che imponesse ex legge e in tempi determinati ai comuni di cedere la proprio da delle proprie aziende e questo a mio avviso equivarrebbe a quello che qualcuno più tosto di me chiama spesso esproprio oppure qualcun altro chiama saldi di fine stagione
Io credo che il dovere di un amministratore sia esso di ente locale ossia di un'azienda è quello di valorizzare la propria azienda
Io iscrivo adesso
Mi metto la giacca Acea
Nel campo delle cose possibili verosimili legittime e giuste il fatto che Acea nel suo disegno di sviluppo avrà bisogno di andare avanti sul processo di privatizzazione però per dirla come dire con la moneta in mano un conto S le quote di Acea verranno vendute a otto euro nove euro quindici euro credo
Che gli azionisti pubblici e privati della mia azienda si aspettino una crescita del valore dell'azienda stessa non un deprezzamento del valore di questa azienda
Il che mi porta alla conclusione risposta al quesito l'avvocato San Mauro che il processo di privatizzazione va fatto con con grande intelligenza senza fughe in avanti avendo ben presente alcune esperienze fatte anche in Italia in cui al alcune privatizzazione sostare fatte proprio male male male
Questo lo dicevo dal punto di vista l'azienda lascio a voi ad altri più esperti di me poi commentare il tema delle privatizzazioni buone rispettare prive di Zazie né cattive dal punto di vista dei clienti
Se è vero quello che io ti ho detto potete documentarvi a proposito di quanto successo nel settore idrico in Inghilterra la truffa perpetrata alcuni soggetti a danno dei clienti credo che questo implichi la messa in campo
Di una serie di anticorpi assolutamente necessari tanto più in quanto si vuole liberalizzare privatizzare
Qui c'era l'interrogativo il terzo interrogativo il secondo in ordine di tempo
Di scesa re rispetto alla nuovo mestiere a cui saranno chiamati i comuni e le
Beh io che vi devo dire rispetto al dibattito fatto stamattina ho molti dubbi che molti dissensi
Mi spiego io non crea io credo nello nell'opzione federalista
Credo che le nostre aziende potranno avere un ruolo forte nello sviluppo del territorio non credo che le nostre in nome del federalismo le nostre aziende debbano essere dimensionate a fotocopia dei comuni
Penso che anzi queste aziende se non si accorgano sono destinate a scomparire che ci piaccia o non ci piaccia
Per cui io vedo una soluzione di non so come chiamarlo in gergo istituzionale di aggregazione di unificazione di joint ventures delle aziende per costituire dell'entità capaci di competere
Dal punto di vista del nuovo mestiere dei comuni io continuo a chiedermi ma se Ino celasse l'ex assessore per la Samp
Se un comune come Roma che ovviamente capitale d'Italia tra di forti più più grande eccetera
Non è a mio parere oggi tecnicamente in grado di esercitare affondo un compito di controllo e oggi badate rispetto nel caso nostro un'azienda altri cinquantuno per cento del Comune
Domani che ci fosse un altro soggetto evidentemente i la capacità del Comune dovrebbe essere maggiore
Però di fronte a me è un sindaco che conosco come farebbe il Comune di Poggio Mirteto da solo a esercitare questi compiti e allora mi di nuovo pongo la questione
Esaltare i valori del municipio o della Comunità montana
Rispetto alcune missioni funzioni va benissimo ma rispetto ai servizi a Reder fatemelo dire nel modo più brutale possibili è una corbelleria
Cioè anche nel caso
Tra prima della prima
Dopo un video bussò travalicato mi son fatto prendere
A da dal tema si va be'comunque avevo concluso il concetto
Che quindi militare sia stato espresso in modo sufficientemente lapidario anche se schematico cioè anche nel caso della del della terzo interrogativo posto dall'avvocato San Mauro sono profondamente convinto che i comuni debbano trovare delle forme di aggregazione se quindi uno del nuovo Parlamento si occuperà dei questa materia diciamo che il tempo che stiamo perdendo può essere utile che abbiamo perso di vista la mancata approvazione della legge utile per approfondire il come si può dare una soluzione a questo problema
Grazie presidente mentre do subito la parola l'onorevole Valducci dirigente di enti locali di Forza Italia sempre su queste tre tematiche
Sì diciamo che con Adriana Vignieri abbiamo a lungo discusso non solo in tavole rotonde ma anche Commissione parlamentare il disegno di legge
Nato nel mille novecentonovantasei se non come novantanove ma nome al primo Napolitano
Va be'comunque nasce dalla poi dopo cambiano i numeri ma alta era un unico disegno di legge sulla riforma degli enti locali che nasce da allora parlava anche dei servizi pubblici comunque parlare di servizi pubblici mille trecentoventotto parlava di servizi pubblici e poi dopo che sia stato stravolto dalla dalla maggioranza parlamentare che ha cambiato idea e su alcuni punti di questo altro aspra
Riferendomi ai tre punti di cui si somma l'avvocato Sammarco faccio riferimento
Cioè la forma dell'intervento pubblico nei servizi la riforma della legge ottantuno e ciò che ha comportato nel peso dei consigli comunali nella decisione nella determinazione
Del processo che potremmo definire su due binari paralleli fra di loro privatizzazione libero mercato perché son due cose diverse
E che hanno due obiettivi tra di loro entrambi importanti ed entrambi comunque che dovrebbero corre in parallelo ma che non sono la stessa cosa molto spesso si si confonde prostituzione libero mercato sono concetti che spesso si intrecciano pare talvolta che l'uno opposto arrivare la presunzione dell'altro e viceversa mentre invece sono due cose tra loro ben diverso
E l'altro aspetto era quello della privatizzazione si migliorò non migliora diciamo l'efficienza dei servizi pubblici
Che sono i cinque settori di cui parlava il presidente vento che sono sì il settore più importanti a rilevanza industriale anche se poi evidentemente al secondo dalla grandezza della città interessate esistono tantissime altre settori che hanno rilevanza economica sicuramente
In alcuni casi arriva già oggi ad essere di rilevanza industriale
Noi abbiamo oggi in Italia una presenza nel comparto dei servizi pubblici di aziende le cosiddette aziende municipalizzate oggi in gran parte trasformate quindi diventate
Tra virgolette privatistiche nel senso che son state trasformate da aventi diritti pubblici in istituzioni di diritto privato alcune di queste quotata in Borsa ove più grande altre diciamo
Non quotate in Borsa ma con azionisti tra loro diversi in alcuni casi azionisti diversi ma molto marginali dove la presenza del Comune ancora grandemente maggioritarie
San parlando quindi di un di un numero di aziende circa un centinaio di aziende che in questo io ho condiviso con il presidente vento nella discussione del disegno di legge di riforma
La necessità di salvaguardare questo patrimonio economico
Industriale del nostro Paese che si può salvaguardare se e solo se il processo che porterà la libera l'esazione di questi mercati consentirà l'aggregazione di questi soggetti economici perché è evidente che nel momento in cui io pongo un termine che a nostro modo di vedere era eccessivamente lungo per tutti i cinque settori industriali in questione
Ma comunque così erano per non parlare poi del settore
Delle acque dove i tempi erano biblici se parliamo di terzo millennio nel senso che arrivavamo quasi mi sembra se non erano tre quindici diciannove anni con tutte le varie possibile prorogatio che mi sembra un termine un po'meno comunque
Un po'meno comunque oltre dieci anni oltre dieci anni
E più c'era la possibilità di comunque perché erano possibili anche proroga
Comunque termini che io ritengo non lunghissime si parla tanto dell'era dell'intero Messico in palla tanto dico ha risposto diciamo rapide ai cittadini nove anni io ritengo che sia un lasso di tempo
A mente che ha ben più di nove anni che è stata applicata non ancora oggi in tutte le regioni italiane vaccinazioni quegli e in quegli ambiti territoriali ottimali da cui poi dove trova darsi ruota legale e alla scelta del sentire
Diciamo quindi che comunque è importante la salvaguardia dei soggetti economici in modo tale che sistema industriale italiano sia posto nelle condizioni di essere competitivo con gli altri Paesi industriale europea perché è evidente che l'andare a fare anche gare da qui a sei mesi
Se noi dovessimo andare a fare gare d'acquisto il mese più mese cinque servizi
Pubblici a rilevanza industriale
A parte diciamo i monopolisti nazionali
Avremo grandi difficoltà
Il nostro mercato non sia conquistando prioritariamente delle grandi società europee
Perché evidentemente molte di queste aziende che oggi operano sul mercato nazionale molte non dico tutte ma non hanno le caratteristiche di competitività di concorrenza assimilabile a quella diciamo delle altre grandi aziende più volte quindi sicuramente di periodo transitorio si debba parlare si può parlare di un periodo transitorio
Poi che un servizio possano essere svolte dalle isole in modo efficace efficiente
E da un soggetto che prevalentemente di azionariato pubblico o da un soggetto che sia prevalentemente azionariato privato qui non ci sono dei preconcetti da parte della mia forza politica perché diciamo questo possiamo dirlo nel nostro Paese
Finora sono molto basse sono risultate sarà molto più efficienti le azioni condotte da soggetti privati che non azioni condotte da soggetti pubblici ma questo non vuol dire che un domani non si possa addivenire anche a un cambiamento probabilmente in quello che sono l'assetto e le regole del mondo il mercato del lavoro che possa essere competitivo anche diciamo l'azionista pubblico rispetto all'azionista prevale
Quindi riferendomi al terzo punto ecco non è detto che sempre il il pubblico non possa diciamo essere anche come azionista di maggioranza portatore di un servizio pubblico efficiente
L'altro punto su quello che è la il il peso dei consigli comunali
Se noi qui facciamo un confronto tra la legislazione nazionale e la legislazione che riguarda le privatizzazioni
Gli enti locali
Vediamo che a più diciamo potere pur non essendoci l'elezione diretta del massimo livello istituzionale nazionale
Il governo nazionale che non che non il sindaco eletto direttamente dai cittadini
Mentre si dà per letto il Presidente si Cervini nel momento in cui decide di portare sul libero mercato una parte più o meno consistente nel proprio azionariato in Borsa
Deve fare vari passaggi presso il Consiglio comunale
Perché deve dare non solo l'indirizzo
Quanti di privatizzazione o meno dell'azienda ma anche poi entrare nel merito dei vari momenti di passaggi importanti come quello della valutazione come quello della scelta del delle device ora e così via
Cosa che a livello nazionale c'è un voto diciamo del Parlamento l'indirizzo sulla fatto della privatizzazione non privatizzazione degli ex enti pubblici oggi anche anche aziende S.p.A. nazionali
Per cui io penso che il consiglio comunale abbia oggi diciamo un ruolo ancora importante nel processo di privatizzazione delle cosiddette ex aziende municipalizzate
Più ampio e la discussione poi se i consigli comunali abbiano ancora un ruolo diciamo importante come quello precedente la legge ottantuno meno evidentemente un numero diverso
Hanno un ruolo di gestione amministrativa sicuramente molto meno determinante rispetto a quello che era prima del mille novecentonovantatré penso che questo sia comunque anche un fatto positivo
Sicuramente ci sono e qui io stesso ho presentato un disegno di legge per esempio quello del consigliere supplente cioè per dare la possibilità alla politica ovvero a chi ha un consenso elettorale notevole eletto in consiglio comunale che posso andare a fare l'assessore comunale o provinciale dimettendosi da consigliere ma avendo poi la possibilità di rientrare nel ruolo di consigliere qualora il rapporto con il sindaco che diciamo per legge
Colui che nomina la sua Giunta abbia difficoltà poi nella gestire il Comune stesso con quell'assessore quindi diciamo in questo modo potrebbe essere un segnale importante verso il consenso che il singolo consigliere comunale raccoglie tra la cittadinanza
Che può quindi essere gratificato attraverso la nomina in Giunta e quindi un maggio presenza politica nella giunta dando però la possibilità questo di essere riammesso nel consiglio stesso cosa che oggi non avviene perché oggi coloro consigliere comunale eletto magari colui che è stato eletto il maggior numero di voti in consiglio comunale diventa assessore ma poi dopo un anno magari non trovi quelle elemento fiduciario ecco il sindaco che protestava la sua giunta
Rientra diciamo
A casa e non viene in qualche modo tradito tutto un consenso elettorale che lo stesso consigliere Azzi comunale intitolato sono aveva ricevuto e che non dobbiamo dimenticare consigliere comunale al voto ancora di preferenza a differenza gli altri livelli istituzionali come la Provincia e livello nazionale dove il voto di preferenza è stato abolito
Quindi ecco io chiaramente in questo primo intervento voluto alcuni slash di quelli che sono state le domande nel suo stato svolto nel successivo giugno prossimi sarà dato l'occasione poi entrava nel dettaglio su quattro argomenti
Grazie molto l'onorevole Valducci sentiamo adesso l'onorevole Vignieri che è stato tra i redattori più autorevoli di questo famoso disegno di legge
Sì
Ma io credo che in questa sede dobbiamo occuparci soprattutto del futuro quindi io partirei dalle domande che ha fatto
San Mauro perché queste domande sono un po'indipendenti
Da il testo sul quale si è discusso in Parlamento in questi ultimi due anni
E ci consentono di dire quali sono le linee fondamentali insomma io credo le linee fondamentali sono sempre quelle più importanti
Poi ci sono i dettagli che sono ugualmente importanti ma sono pur sempre collegati alle scelte delle linee fondamentali allora questo questa griglia di cera persa Maulo ci consente effettivamente di vedere le questioni di fondo
Io anzi comincerei dalla dalla terza delle domande
Almeno quella che io mi sono segnata come terza cioè la privatizzazione migliora la qualità del servizio
Io risponderei di no cioè risponderei nel senso che non è questo il punto
Che cosa peggiorerà la qualità del servizio secondo me il monopolio che cosa migliore la qualità del servizio la riduzione del monopolio
Il monopolio non si può eliminare
Sempre e per tutti i settori
Ma l'indirizzo deve essere quello
Laddove possibile di ridurne l'estensione
Quello che ha fatto per esempio l'ultimo governo con il decreto legislativo gas
Dove avevamo prima un ciclo unitario di acquisto
Del gas distribuzione del gas vendita all'utente finale adesso abbiamo una situazione di monopolio legale circoscritta alla sola distribuzione del gas
La l'acquisto e la vendita
Del gas sono diventate delle attività libere voi mi direte sì però bisogna che ci siano degli altri soggetti robusti come la SNAM ma che effettivamente con Bono e vendono il gas verissimo
Si deve trasformare anche la realtà ma io credo che ci siano delle acque o leggo il Sole ventiquattro Ore come voi immagino
Che ci siano segnali che si sta andando in questa direzione le stesse aziende municipalizzate chiamarle genericamente così
Si stanno riunendo o per fare delle Società più più robuste che siano capaci di fare gli acquisti
L'acquisto del gas è un'attività libera che è soggetta sia delle forme di controllo ma sono semplicemente le forme di controllo di tipo autorizzativo
Soprattutto se non ricordo male destinate a capire da dove viene da dove proviene il gas che viene comperato e quindi distribuito in Italia perché questo è probabilmente all'interesse nazionale
Allora interventi per ridurre in monopolio ne sono già stati fatti
Il testo di cui stiamo a cui ci riferiamo diciamo oggi perché non è più giusto considerarlo come oggetto di discussione
Dato che si ricomincerà daccapo in una nuova legislatura
Il testo diceva che appunto bisognava vedere rispetto ai cicli unitaria cui si pensava una volta se vi erano dei sentimenti che potessero essere eliminati
Dalla gestione monopolistica
Quindi dove abbiamo il monopolio dove c'è un monopolio naturale in sostanza
Le reti di distribuzione del gas le reti di distribuzione dell'acqua non si possono moltiplicare sarebbe assolutamente antieconomico
E quindi lì ci deve essere un solo gestore
Per il gas si può pensare che in quelle reti passi del gas
Di altri soggetti rispetto ad al distributore spesso nell'acqua probabilmente no perché ci sono problemi di altro genere perché solito la captazione tranne la Puglia la captazione dell'acqua
Né i nostri piccoli corti acquedotti avviene in luoghi molto vicini rispetto alla distribuzione perché ci sono problemi di carattere poi in mente igienico che rendono preferibile che ci sia un unico gestore sia della fase della provvista di dell'acqua Cherie quella della sua distribuzione e seguito depurazione smaltimento eccetera
Quindi il problema fondamentale
Introdurre competitività ed eliminare le situazioni di monopolio dove questo è possibile
Anche la letteratura americana che ha storie molto più lunghe di noi su questi temi dice che non è che il gestore pubblico è peggio del gestore privato
Il gestore pubblico è peggio del gestore privato come monopolista
Ma anche il gestore privato
è peggio tra virgolette sei monopolista
Evidenti ragioni
Ed infatti ci sono sistemi che cercano di simulare la competizione
Il confronto competitivo anche laddove viceversa cioè situazione di monopolio
Poi a me pare logico e allora qui vengo alla prima delle domande domanda che le forme dell'intervento pubblico in questo settore non siano più forme di gestione diretta
Mi sembrerebbe logico che se oggi dovessimo
Porsi un problema di questo genere non ci porremmo la domanda sei costituire delle grosse società pubbliche o comunque delle grosse istituzioni pubbliche per gestire informa industriale la distribuzione dell'Amsa del gas o dell'atto lo smaltimento dei rifiuti
Credo che oggi con la mente alle tagli oggi non lo faremmo ma naturalmente non i nomi operiamo nel vuoto per via nella situazione in cui abbiamo ereditato un patrimonio che anche l'onorevole Valducci dice che va salvaguardato
E che quindi nessuno vuole mettere in discussione che è costituito dalla storia delle aziende pubbliche
Ma mi pare logico che si vada in nella direzione che quelle aziende pubbliche con progressivamente saranno sempre meno pubbliche
Anche perché
In qualche modo imbarazzante la situazione sia ragione adesso mi spoglio un po'anch'io qui fa un po'di carne
è imbarazzante la situazione
Del comune che padrone dell'azienda eventualmente anche di rispetto a quell'azienda il concedente quello che gestisce la gara no
Insomma la che le cose funzionano bene se c'è effettiva estraneità tra chi deve svolgere il ruolo di indirizzo e di controllo e quello che
Per il momento e quello che gestisce per il momento io credo che sia inevitabile che su questi aspetti si chiuda un occhio perché altrimenti noi dovremmo punto pagare un prezzo altissimo
Mettendo come dico come economia italiana mettendo in difficoltà le aziende pubbliche che finora hanno fatto il loro mestiere l'hanno fatto assolutamente legittimamente anzi guai se non ci fossero state perché gran parte delle infrastrutture esistenti
Pure insufficienti ma dipendono dal lavoro esattamente di quelle aziende
Quindi tra la funzione del pubblico come regolatore e la funzione del pubblico come azionista
Quando le due vesti coincidono nell'unico soggetto c'è evidentemente una situazione di conflitto
Necessariamente
Noi abbiamo ritenuto che questa situazione di conflitto potesse essere sopportabile
Almeno all'inizio di questo processo
Per cui non abbiamo pensato piuttosto al fatto di dire
La funzione di regolazione svolta dove c'è dall'Autorità indipendente dove non c'è dallo stesso ente titolare del servizio quindi normalmente il Comune
L'importante è che le forme della dell'affidamento del servizio offrono garanzie di imparzialità cioè in sostanza che ci siano delle
Delle commissioni imparziali che
Decidono a chi affidare il servizio quando si arriverà al momento in cui si faranno gli affidamenti con procedure di evidenza pubblica come si dice
Naturalmente si può si può pensare a ad ampliare il numero delle attuali autorità indipendenti e anche quella è una forma di soluzione
Che dico Lipper memoria oppure ampliare la competenza di quelle già esistenti
Esiste la proposta che non ha avuto seguito come tutto questa materia non ha avuto seguito
Di creare un'autorità per le risorse idriche al posto di quel comitato di vigilanza che ha poteri naturalmente molto limitati
E questo è un tema sul quale credo che
Chiunque se ne occuperà nella prossima legislatura dovrà necessariamente affrontarlo anche se naturalmente
Il fatto che questo diventi un tema centrale dipende dal fatto che ci siano le procedure competitive per la scelta del gestore e cioè che si decida di uscire fra due anni fra tre anni fra sei anni dalla forma dell'affidamento diretto alla società pubblica o alla società mista
A maggioranza pubblica io sono contenta che Valducci abbia detto un periodo transitorio serve
Il periodo territorio però deve essere inferiore a quello che era stato previsto in questo disegno di legge
Benissimo ragioniamo sulla dimensione del periodo transitorio tra l'altro lì nel in quel testo il periodo transitorio non era tutto uguale perché per i rifiuti e per certe attività di rifiuti era molto più basso
Che non per le risorse idriche che era molto più alto perché era più alto per le risorse idriche
Perché l'obiettivo che ci si era posti era quello contemporaneamente
Di spingere verso la realizzazione
Ho finito
Giudice finito da un pezzo
Ho ancora tre minuti
Di
Ottenere contemporaneamente l'attuazione della legge Galli perché la legge Galli non è stata attuata o si comincia attuata solo adesso
Allora il numero degli anni delle risorse idriche che comunque nel massimo era il nove diviso in due fasi
Era legato all'attuazione della legge Galli avendo sperimentato dal novantaquattro ad oggi la pressoché totale in attuazione di una legge che io considero fondamentali
Dico due parole sul rapporto sindaco consiglio
Anzi il suo porto sì devo consiglio ha detto Valducci io mi va bene quello che trova il Duce la cosa fondamentale
è che i comuni devono provvedersi di una struttura che non hanno e di competenza che non hanno perché se noi crediamo
Che si debba andare
Non verso la privatizzazione ma verso la liberalizzazione
Prima di tutto poi la privativa zone seguirà
Nella misura in cui ciascun soggetto intenderà applicarla se li andiamo verso la liberalizzazione allora è indispensabile saperla gestire
Per cui contemporaneamente nel periodo transitorio tutte e due le cose si devono fare
Le imprese pubbliche o private devono rafforzare se stesse e possibilmente concentrarsi ma i Comuni devono provvedersi di competenze che finora hanno affidato alle aziende pubbliche e che non hanno esercitato perché dobbiamo avere il coraggio di dire qual è la realtà
Che è questa senza questo passaggio per carità io sarei la prima a dire per non non se ne fa non se ne fa nulla
L'Italia resta con i suoi non mercatini chiusi perché non sono neanche mercatini
Con le sue aziendine di comune o al massimo di consorzio di comune non ne facciamo nulla
Perché una cosa è certa che in questa materia non possiamo perdere il Governo il governo della situazione da parte dell'ente politico che è responsabile
Vi ringrazio scusate la lunghezza
Ringrazio l'onorevole Lignani e adesso sulla parola l'amaro D'Alessandro che sostituisce l'onorevole vitali responsabile enti locali dei Democratici di sinistra
Grazie io eviterò di cimentarmi a lungo su questi temi relativi alla legge perché le cose che ha detto Vigneri le cose diceva Fulvio Vento insomma sono condivisibili anche Valducci prima ha fatto delle osservazioni
Tuttavia ritengo di fare alcune osservazioni per rispondere brevemente e sinteticamente alle domande di San Mauro
Abbiamo avviato un processo che non può essere diciamo complicato o reso vano da scorciatoie questo il punto che dobbiamo capire per cui meglio cammina questo processo più sono definite le tappe più preciso e più presto facciamo questo è una cosa che l'esperienza ce l'ha dice
Atteso che vi sono culture da superare noi a Roma abbiamo fatto come dire un po'gli antesignani pagando qualche prezzo sulle privatizzazioni sulle liberalizzazioni sulle quotazioni in Borsa gli abbiamo fatto tutte le esperienze con contraddizioni anche politiche io ricordo quando all'inizio della consigliatura io stesso avvertivo attenzione dopo le partecipazioni statali diamo vita le partecipazioni locali una sanzione che forse ci deve insegnare
Eppure ricordo anche le contraddizioni tra le forze politiche uno scambio di ruoli incredibile Roma vende la Centrale del latte all'asta perché dice basta Giorgia varco leggerezze
E lo fa il centrosinistra mentre il centrodestra raccoglie le firme sia per la la Centrale del latte sia per l'Acea per fare dei referendum abrogativi delle delibere che il consiglio comunale ha approvato in questo ordine io spero che si sia fatta chiarezza da quelle vicende
Perché le motivazioni non erano un dissenso su quella
Non era un dissenso su quella privatizzazione o su quanto aveva ricavato come su come era fatta
O su come era fatta diciamo l'asta il che poteva avere essere un dissenso legittimo assolutamente sì ma io ricordo le campagne referendarie siccome si fece un dibattito nella città Rizzi teorizzò
Che quelli gioielli o del Comune non si toccavano
Ma ancora un mese fa a me è capitato come assessore al patrimonio di proporre la dismissione di una parte del patrimonio comunale
Se delle case delle unità Mortara abitative che per portato storico sono in capo al Comune di Roma ma non hanno fini sociali e così via
E anche qui trovare da destra e da sinistra obiezioni tipo svendiamo i gioielli di famiglia e così via come se noi con quelle case potessimo chissà che farsi perché non è che possiamo fare speculazioni sugli affitti cioè abbiamo dei problemi di ricavare per fare investimenti come la legge ci obbliga magari di Sven dismetti un po'di abitazioni
A chi ci abita fai con lo stesso sistema degli enti previdenziali e con ricavato visto che per legge lo devi dare Investimenti magari si farà scuola ci fa è così Anteo mi pare di logico eppure voglio dire ancora che una cultura da superare
Quindi molto spesso in Parlamento si ragione quando andiamo
Nelle realtà e parliamo di una realtà sotto la lente come come Roma
Però pervenire alle questioni di Cesare San Mauro
Sei Comuni debbono essere azionisti o meno ma è inevitabile le sedie parliamo cioè intanto distinguiamo i settori
Noi abbiamo fatto la privatizzazione Acea parziale la trasformazione in S.p.A. e la parziale privatizzazione
Siamo beccati un referendum contro figuratevi diciamo del passaggio contrari ma io stesso avrei perplessità a a una passaggio diciamo di questa accelerazione perché c'è il problema che pone a Fulvio Vento prima diciamo dei saldi di fine stagione di un patrimonio che invece va valorizzata e salvaguardato questo è un po'oppure ritenga io dico sì per per arrivare anche all'ipotesi diciamo che scritta nell'itinerario è scritta nel percorso della privatizzazione dotate quindi liberalizzazione privatizzazione questo è un binomio che Hopa insieme o non va
Arrivare alla fine di questo percorso
Avvertendo di una cosa che nei costi della privatizzazione e liberalizzazione
Come dire nel dell'impianto noi dobbiamo prevedere quello che ancora ora Rinieri richiamava cioè la capacità dei Comuni
Di governare queste nuove fasi
Perché è stato ben detto boh il fine quale dare un servizio al cittadino non è fa l'utile d'impresa perché se noi confondiamo questo tema divi diversi allora laddove diciamo l'utile d'impresa si coniuga col servizi al cittadino e quindi rende efficiente e così via è un binomio che va benissimo ottimo udito bene ma laddove l'operazione a una pura caratteristica diciamo di bilancia economica ci interessa
A chi interessa
A quel sindaco a quel Consiglio comunale
Qua quella Regione che come dire poi deve tornare da quel cittadino e spiegare che cosa gli ha dato in più che cosa gli ha sottratto il perché l'ha fatto quelle operazioni che beneficio hanno dato rispetto anche a una situazione precedente
E poi varia da settore a settore che non è stato affrontato ma sarebbe interessante io vorrei lo riflettessimo tutto il tema delle aziende di trasporto perché mentre le tariffe elettriche coprono i costi aziendali
Le tariffe dei trasporti non coprono i costi aziendali tutt'altro
Quindi si tratta pure di ragionare intorno a una ipotesi di questo genere
Sono d'accordissimo che il processo come dire che l'arrivo è la netta separazione perché c'è un'anomalia specialmente quando vai a gare e così via
Con il fatto che tu sei l'azionista della società che partecipa alla gara non c'è dubbio quindi questo è un un traguardo un capolinea che vedo
Però vedete mi parrebbe davvero una ipocrisia
Quando semplicemente sette anni fa
Ancora c'era l'abitudine di chiamare nelle sedi dei gruppi consiliari no ti chiama
Di chiamare ma di non avviene perché la legge ormai cambiava tutto il personale delle aziende municipalizzate
E quindi si confondeva addirittura i dipendenti
Negli anni fino agli a Agliana fino alla nuova legge all'ottantuno quando si è cominciato a fare un po'Lourdes si confondevano perfino i dipendenti per cui tutte uguali negli uffici comunali dipendenti dell'ATAC dell'Acea eclettici Aversa lì
Avevamo una situazione di tale commistione confusione
Che capisco questo percorso dove deve arrivare
Quindi immagino che i temi posti quindi c'è una convergenza sul periodo transitorio la dura adesso periodo transitorio inevitabile che vari da settore a settore a seconda diciamo la maturazione in quel settore di ciò che si è realizzato
Io un'osservazione vorrei farla ancora e lo sterminato
Sui Comuni più piccoli io sono di quelli vorrei dire una cosa un po'controcorrente
Che è convinto che otto molto otto mila comuni in Italia su troppo
Da essa
Dibattito antico nessuno l'orlo Riello risolleva più il tema mi permetto dal mio punto di osservazione di sollevarlo
Perché il Comune esteso viene superato a livello intermedio ormai in tutti i servizi più importanti e propone no
Ma un comune quando tutti i servizi di vede hanno ormai una dimensione sovracomunale aziendale
Diciamo quali missioni specifiche gli rimangono di fronte al cittadino la stessa rappresentanza politica in un comune di ottocento abitanti o di mille cinquecento di tre mila vediamo su che si esercita come quel Comune partecipa dare ventuno accennasse prima guardandoci in per dice come quel comune ora siccome però l'Italia ha una storia
E diciamo i comuni e municipi la costituiscono e ne sono parte fondante e culturale dentro sa proprio nel DNA dei cittadini
Lavorativo il tema che bisogna affrontare anche questo perché mentre vi Comune di Roma io l'ho capito e l'abbiamo capito in tanti amministratori che bisogna semplicemente adeguarsi e quindi creare una struttura capace di governare questa realtà e questi processi
Ma quando prendi i comuni di un territorio intermedi
Come qual è la struttura di riferimento e governa questi processi non diventano essi stessi eterodiretti o diretti da fuori
E questo è un interrogativo diciamo anche di carattere democratico che lo lascio la discussione termina qui grazie certo
Se Ming razziando l'onorevole D'Alessandro volevo anche per dovere di cronaca
E riguardo voglio dire anche agli organizzatori del convegno ricordare che non sono potuti essere presenti con noi ma ovviamente sono stati invitati anche i rappresentanti della lega Nord di Alleanza nazionale del Partito Popolare Italiano e doping verso la parola all'avvocato palesi che e amministratore unico dell'acquedotto pugliese e da una azienda particolarissima è che peraltro o a oltre che sovracomunale nessuna regionale perché braccia tre o quattro regioni non saprei neanche
Ricordarmi se tre o quattro e quindi un esperienza interessantissima qualche ci aspettiamo ulteriori spunti e risposte a queste domande produttive grazie visto che lei lo ha detto
Dico manica spot che è uno dei primi rimproveri che io muovo legge che non so se posso dire che porta ancora il suo nome perché è stato un prosatore perché ecco non c'è perché nella legge Galli né il progetto di legge cosiddetto Vignieri trattano adeguatamente con l'importanza che riveste l'unica grande azienda acquedottistica italiana l'unica che è sempre stata regolata da una legge speciale
E che non trova cittadinanza né nella legge Galli nei nella legge i fini e che ha bisogno di essere regolata
Facciamo un passo indietro
Io non sono un politico non posso la interferire sul rapporto sindaci consiglieri comunali è una materia che non conosco mi scuserete se non dico niente
Posso soltanto dire a proposito di certi episodi citati come la centrale del latte a Roma eccetera che dobbiamo prendere atto di una realtà tutti che quando si vanno a toccare interessi interessi veri la destra non sta solo a destra
E la sinistra non sta solo a sinistra cioè un presidenzialismo totale questo non si vede solo a livello locale ma si vede anche a livello nazionale nelle posizioni politiche prese
Io mi riferisco essenzialmente al servizio idrico nono la competenza per parlare gli altri servizi e poi non ci sarebbe tempo e lo sgombero subito il campo da questa questione che è stata posta poi il Pubblico partecipare un po'il pubblico non partecipare
E vero non ci sono steccati ideologici possono partecipare tutti ci sono però dei vincoli che si chiamano il bilancio il bilancio dell'ente pubblico
Cioè non si può stabilire per legge che i Comuni devono ho sentito anche la parola dei proprio in queste partecipare il Comune di Milano tanto per non far nomi in condizioni Bilancio diverse dal Comune di Iglesias o da quello di Reggio Calabria
E allora non c'è uno steccato c'è il comune e come tale non può no per carità senso bilancio glielo permette partecipe ma questo deve essere la linea e il Bilancio
La economicità della gestione vuol dire questo almeno secondo me
Quindi non c'è una linee velocità da questo punto di vista può un altro quesito che è stato fatto può il privato aumentarle l'efficienza del servizio pubblico anche in questo caso io non dà una risposta generica non c'è una risposta del genere si può essere pubblici perfettamente efficienti e si può essere privati ed essere inefficiente conta molto a proposito in particolare di quello che riguarda il servizio idrico contano moltissimo le autorità di regolazione comunque il quadro normativo e regolamentare e chi lo applica questo diciamo
In Italia c'è un vizio proprio un vizio d'origine dell'uomo politico e ho visto taluni uomini politici che erano dirigenti d'azienda poi diventano il Presidente del Consiglio e anche loro cioè anche lui per non fare nomi hanno l'illusione onorevoli Vigneri che basti fare una legge per risolvere il problema non è così dopo la legge ci vogliono i regolamenti e le applicazione no no perché ritardi rivolgo a lei perché è un mondo a me mi rivolgo all'onorevole Valducci e lo stesso va bene non è così
Le leggi sono per definizione i generali e astratte la Francia è un grande Paese perché ha una grande amministrazione
Allora nel campo dei servizi pubblici specialmente funzionano o non funzionano e abbiamo sotto gli occhi gli esempi di privati che funzionano così così non voglio dire Malpensa ma insomma pensiamo a quello che succede sulle autostrade per esempio adesso
Innestare una gestione privatistica in un servizio pubblico così essenziale è possibile ma ci deve essere un quadro di riferimento normativo
Certo preciso ma non solo a livello di legge a livello proprio di applicazione pratica e di
Autorità o uffici pubblici che la fanno applicare e che ne decorano applicazione
Ecco parlando del servizio idrico
Io sono critico nei confronti della legge che ormai non verrà approvata non perché essa non esponga principi nel condividere che sono tutti del committente ma semplicemente perché l'articolo due
Sotto il profilo delle norme transitorie vanifica secondo me per un periodo di tempo troppo lungo e mi riferisco al servizio idrico cioè i nove anni famosi
Vanifica i principi contenuti nell'articolo uno
Qui tra dobbiamo dire le cose come stanno onorevoli Balducci Vigneri e in questo Paese noi siamo vissuti distribuendo l'A quattro verso aziende municipali
Quali facevano pagare i cittadini la cosa che non posso definire neanche tariffa un contributo
Le aziende municipalizzate perdevano i Comuni ripianano i deficit delle municipalizzate lo stato di Fiona May deficit e i comuni e si indebitavano quei cittadini allegria siamo andati avanti così per quarant'anni
Poi siamo entrati a Maastricht e abbiamo avuto dei vincoli di bilancio che hanno fatto il percorso inverso niente da Stato a Comuni niente da comuni municipalizzate e si è costretti a mettersi sul piano dell'economicità
E ci siamo abbiamo cominciato a trasformarsi in società per azioni no né a privatizzare l'Arci
Ecco e mi dispiace che non c'è il mio amico Fulvio Vento non ci prendiamo in giro
Io sono un prodotto prende attizzato ore
Domani decennale mentre Proto privatizzata aperte da un'altra cosa
Queste aziende sono state suscita Rizzato e se posso usare questa brutto neologismo società viziate ma non privatizzata dice abbiamo quotato il quarantanove per cento imposto e grazie
Perché qualcuno di noi ha dei dubbi che la famiglia Agnelli controlli la FIAT la controlla col trentatré per cento
Mentre meno adesso no ma io non non fanno non lo dico per fare polemiche e il ecco allora voglio dire è così
Ho benissimo allora
Sono stata Società Rizza alla in base a questi idee se si condividono
Si fanno alcune cose sulla legge sui servizi idrici primo sì stabilisce un periodo transitorio non di nove anni ma di tre tanto per anzi faccio un passo indietro dobbiamo metterci nell'ordine di idee di modificare anche la legge Galli
E dobbiamo partire dal presupposto che il servizio idrico integrato vede le competenze del ministero dei lavori pubblici dell'ambiente degli interni dell'industria e degli enti locali
Non è possibile andare avanti così
La legge Galli non contempla
Sanzioni fra virgolette nel senso che se le autorità d'ambito prendono delle decisioni deliberazioni che violano la legge Galli non c'è modo di sanzionarle
Ne abbiamo esempi in Italia è già successo se non se le elezioni
Prima non le hanno istituite e non prevedeva sanzioni per questo ma lei sa se non lo sa glielo dico io
Che ci sono autorità d'ambito in Italia che hanno cominciato si fa per dire a funzionare
E che prendono deliberazioni decisioni che sono contrari alla legge
E non c'è modo di sanzionare
E questo non è possibile specialmente a proposito di federalismo di devolution va benissimo il decentramento la devolution e federalismo ma in un quadro qui di nuovo legislativo preciso le leggi sono nazionali
E vanno rispettate localmente finché sono legge dello Stato
Lei parli sì prego le pare
Per completare questo quadro
La questione numero degli anni
Posso essere d'accordo andavano ristretti anche se nove Massimo ci sono anche cioè Secondo Giuliani Craxi forse
Ma la mia virgolette legge conteneva l'assenza di
Perché la mia legge diceva oppure aggiungendo risultato che vuol dire ai agli accordi
Fai funzionare raggiunge una certa dimensione offrono
Il design difficile trovare sanzioni di tipo diverso volevo solo sottolineare se c'è questo problema sera
Consente io non dico che non sia così dico soltanto forse mi sono espresso male
Che ci vuole una revisione più a tutto tondo più completa della legislazione sui servizi idrici
E cioè bisogna modificare la legge Galli apertura bisogna unificare le competenze perché quattro ministeri più le autorità locali sono troppi
Bisogna prevedere una sanzione nei confronti della formazione degli ATO bisogna riconsiderare la legge alla luce della realtà dell'Acquedotto Pugliese io non ho nessuna difficoltà a dirlo ma perché lo dico non per lo spirito campanilistico ma voi non so se sapete come funzionano gli ambiti
Ci sono due formule ma comunque entrambi prevedono un accordo fra comuni ora corrotto Polese gestisce quattrocentoventinove comuni in quattro regioni
Possiamo immaginare quanto tempo ci voglia mettere d'accordo quattrocentoventinove consigli comunali
Cioè è impossibile
La legge Galli si riferisce a realtà diverse e poi c'è una realtà che è un gigante più grande acquedotto d'Europa la cosa che tutti in Europa conoscono meno gli italiani a nord di Roma
Voglio dire da Mosca alla Giordania è che va spericolato tenendo conto della sua realtà sì ma bisogna spezzati
E a proposito di lacune legislative nessuno ha stabilito all'atto della privatizzazione se l'azienda che gestisce il servizio idrico integrato debba pagare o no un canone di concessione per le infrastrutture che usa
Le infrastrutture non sono sue
La cena non è proprietaria degli impianti di distribuzione delle Fognini depuratori così come non l'Acquedotto pugliese così come le aziende di Milano sigaretta che gestisce benissimo noi gestiamo anche quelli ma per queste infrastrutture sì nel pagare un canone o no
E questo lo deve stabilire una legge dello Stato deve dare un massimo e un minimo ma lo deve stabilire perché altrimenti la discrezionalità diventa totale e si creano situazioni di sperequazione che si riflettono sul prezzo sulle tariffe quindi sul prezzo
E diventiamo veramente un Paese dove certi servizi hanno dei prezzi totalmente differenziati da una zona all'altro
E ho detto prima e lo menziono ancora c'è una lotta regione uno dei più grandi regioni del meridione d'Italia che ha recentemente preso una deliberazione che contro la legge Galli e non c'è modo di ricorrere la stessa privatizzazione si fa per dire dell'Acquedotto pugliese con la sua cessione all'ENEL alla luce delle ultime notizie che è una situazione che trova difficilmente giustificazione nella legge Galli
Cioè le regioni vogliono partecipare parteciperanno al capitale della Società che gestisce il servizio idrico integrato
Ma non abbiamo detto per anni che lo Stato e quindi anche gli enti locali le Regioni si ritirerà le gestione diretta dell'economia lo Stato deve essere solo un regolatore come possibile ipotizzare una cosa di questo genere
Cosa fa ammesso che nasca prima o poi l'autorità d'ambito della Regione Puglia quando deve mettere a gara il servizio idrico escludendo una società alla quale lei partecipa insieme alla Regione Basilicata idem come sopra ma le pare possibile questo
E quando dico il quadro legislativo che va rivisto quindi non è solo mi perdoni non legge Vigneri si nomina sempre lei per brevità
Qua o settanta quarantadue adesso la chiamiamo
Tutto questo non è possibile quindi non c'è una sanzione per chi non fa gli ATO la stessa struttura degli ATO va rivista per tener conto di realtà molto più grandi e più complesse
Perché quando io cito l'Acquedotto pugliese come realtà complessa e l'unica realtà d'Italia che falla captazione il grande trasporto l'adduzione quindi la distribuzione la fognatura la depurazione e lo scarico non c'è nessuno in Italia che è assente per par condicio siamo dodici minuti ho finito o anche riepilogato le condizioni io spero di aver dato un flash comunque grazie
Grazie voti all'avvocato palleggi io temo che non avremo il tempo per il secondo giro perché abbiamo del gli obblighi di colazioni di lavoro forse una cosa velocissima
E quindi chiedo dottor Matteucci che rappresenta la CGIL quindi sindacato la posizione dispetto i tre temi enunciati
Io intanto vorrei premettere che anche CGIL CISL UIL fanno parte degli orfani
Per la mancata approvazione settanta quarantadue tema sul quale si erano impegnate unitariamente fin dall'inizio del confronto fatto col sottosegretario al ministero degli Interni onorevole Vignieri e poi successivamente con Bassanini a fase elaborazione del disegno di legge
Abbiamo anche all'inizio del mese di febbraio ha inviato una lettera a tutti i capigruppo della Camera chiedendo ancora che chiudessero positivamente questo iter parlamentare quindi e quindi diciamo su questo non ci siamo impegnati che vorrei sinteticamente richiamare anche secondo la traccia data
Alcuni principi ai quali ci siamo fatti riferimento sapendo che discutiamo del disegno di legge che riforma solo i servizi a carattere industriale
Perché su tutti gli altri servizi indica tutte le opzioni possibili per i comuni li lascia liberi di affidamenti diretti di forma di ISPA
Di concorrenza per il mercato nel mercato più tutti gli altri i Comuni hanno tutte le possibilità di utilizzare tutti gli strumenti però bisogna dirci se per quei quattro cinque servizi
La concorrenza per il mercato come unica possibile
Alternativa ai Monopoli territoriali e naturali
Fatta con una certa periodicità sia l'unica opzione possibile per qualificare il servizio e per qualificare le gestioni aziendali
Se è così nessuna area del Paese si può sottrarre a questa ipotesi qui sono avremmo dei mercati a dimensione variabile rispetto alla quale le imprese non saprebbero come attrezzarsi
Milano sta fuori o la montagna sta fuori i piccoli o grandi
Questo è un primo principio sul quale ci vuole un massimo di chiarezza per quei servizi il dimensione industriale eccetera indica questa prospettiva l'altra
La scelta di si era consolidata della garanzia della proprietà delle reti agli enti
Che qualcuno immaginava ci fosse sotto l'aggregazione delle in prese alle quali io devo conferire il mio acquedotto o la mia impianto di depurazione
Ho rimpianto per la gestione dei dei rifiuti questa titolarità permane si può trovare voi anche le forme nei meccanismi societari per garantire agli enti locali questa questioni quindi anche questo elemento è uno degli elementi LG delle regole del gioco che riteniamo acquisiti e speriamo che noi in disegno di legge successivo
Venga
Garantito quindi il processo di qualificazione ai servizi di questo tipo di servizi per nove passa per questa strada
La seconda è la questione del ruolo degli enti locali
Riproposto in tutta la discussione di oggi è riproposto dalla domanda di San Mauro
Il problema è chiedere ai comuni se intendono riappropriarsi di un potere che non hanno esercitato per cinquant'anni
Cioè quello di definire la qualità
Che i sistemi generali di erogazione dei servizi pubblici locali
E non quello di avere l'alibi che siccome avevano la municipalizzata al cento per cento del Comune o di più comuni questa operazione era automaticamente coperta dalla gestione e aziendale è questa operazione di definire la qualità del servizio
Di contro attualizzarla o con il soggetto pubblico o privato attraverso i meccanismi di gara
A me nostro modo di vedere rafforzano la garanzia democratica dell'esercizio del rapporto tra eletto sia esso sindaco consigliere comunale e cittadini perché su questo terreno
Che i cittadini giudicano il problema è che appunto se non si fosse fatto già qualche operazione nel in altri settori come sono stati citati i trasporti il gas ed energia elettrica io non credo che il Comune di Roma avrebbe deciso di mettere a gara otto milioni di chilometri di traffico aggiuntivo
L'avrebbe semplicemente conferito all'attacca e non avrebbe determinato una gara nella quale soggetti che sono nel nostro Paese privati e pubblici tesi del Cis con una parte del trasporto pubblico in uno spot nella nostra città
Quel meccanismo determina la nuova condizione
Peraltro l'Atac non ha partecipato una scelta del sì del Comune e dell'azienda
Allora è proprio questo capire se il i comuni dal punto di vista democratico intendono riappropriarsi di questo e per l'esercizio in alcuni settori delicatissimi ritengono di non farcela da soli
Questo tema del regolatore dell'Autorità eccetera è un tema che va riproposto
Lo stesso Stato ha deciso di non essere in condizione di essere il regolatore l'energia elettrica e il gas se non attraverso lo strumento indipendente
Questa cosa va riproposta anche gli enti locali e appunto non è un potere del singolo ente locale
Ma un potere che va aggregato allo stesso livello del servizio da dare allora qui il problema è capirci rispetto anche la discussione il federalismo qui non si discuteva nulla il potere la titolarità è già per Costituzione agli enti locali
Gli enti locali hanno reagito perché lì si proponeva un processo dirvi aggregazione
Perché appunto aggregare la domanda e in conseguenza consentire la duplicazione dell'offerta richiedere le aziende di crescere se non c'è un mercato perequare le gare sono grandi
Non è concepibile perché appunto sulle gare piccole molto probabilmente una dimensione piccola radicate territorialmente ribatte un grande quindi processo di industrializzazione non si apre se non sia di Regioni Comuni su questo appunto la legge una legge istituzionale rispettava la nostra Costituzione offriva una prospettiva ai comuni vi dava delle imprese dei possibili premi discussione complicatissima
Sulle aggregazioni eccetera ma l'obbligava nessuno
Il problema vero è se si sceglie di andare alla gara cioè comune ora rimaneva solo farà la gara vediamo un po'se la vince l'idraulico locale o lo vince l'Acea
Perché non si riesce a uscire da questo meccanismo nessuno intende espropriare i Comuni però i comuni si rendono conto che i livelli sono gli ambiti dell'idrico o addirittura come ci propone palesi che appunto quattro regioni dovrebbero decidersi di mantenersi
Diciamo per sempre un ottimo monopolio perché non è una aziendali male fra l'altro palesi la pure risanata
Però è quella la condizione oppure abbiamo bisogno di quattro o cinque grandi Acquedotti Pugliesi in Italia per gestire l'acqua e di fare gli investimenti
Ultima cosa appunto sulla privatizzazione
Non ci siamo tranquillamente schierati fra coloro che hanno reso compatibile ritenuto compatibile un processo di liberalizzazione nel quale poi si esercitassero nelle gare per il mercato soggetti a proprietà
Di chiunque
Sapendo che si dà all'ipotesi di scuola
Che l'Acea Possa perdere la gara dell'acquedotto di Roma pure essendo di proprietà al cinquantuno oggi per un vincolo legislativo questo questa accusa i Comuni che non vogliono privatizzare
Nasce dalla legge
Perché se scendono sotto il cinquantun per cento l'azienda perde l'affidamento diretto siccome non si è voluto creare una regola diversa ovviamente nessuno spasimo dializzati propria Zenden
Comunque assistendo soccida nel cinquantuno scendendo anche in prospettiva
Al di sotto del cinquantuno appunto si dall'ipotesi di scuola che l'Acea perda
Alla gara a Roma ma siamo a oggi all'assurdo che appunto spero che il prossimo Parlamento sia rapido anch'io penso che ci avremo più di un anno di congelamento il fatto che l'Acea siccome Ram lunga e quotati in Borsa se la può comprare attraverso la scalata in Borsa diceva per quote ovviamente sempre invece o compra gli acquedotti privati
Però la scena Hollande che ha stesse non possono partecipare alla gara per il quarantanove per cento del pacchetto azionario dell'azienda di Arezzo
Questa cosa assolutamente incredibile blocca ogni processo di industrializzazione di questo settore
Volevo concedere un minuto a testa secondo i tempi del parlamento europeo per una bruttissima puntualizzazione di tutti i relatori iniziano a poter avere un Rinieri
Break perché ci sono sono molto d'accordo con con le cose che ha detto Matteucci e che frattura completato anche il quadro per cui rinuncerei anche dico solo una cosa sua famosa storia dei piccoli comuni
Noi abbiamo già infornata del settore del gas nel settore del gas si faranno le gare
Non ci sono ambiti tenga
Non abbiamo riformato il settore delle risorse idriche il settore dell'acqua e il settore dei rifiuti in cui inizierà esserci sono gli ambiti sulla carta
Dove ci sono gli ambiti o noi decidiamo di affondare questa legislazione sugli Iannetti
Oppure chiarimenti
Non ne abbiamo il come interlocutori piccolo comune perché la gara è nulla fa il se il singolo Comune così è nei trasporti che sono già riformati perché la gara la sanità dirette dal Fai singolo Comune grazie
L'onorevole Valducci
Entro un breve accenno Cristo che fosse stato trattato molto poco che il nodo saliente spesso di questi servizi industriale per andare verso libero mercato e la usufruibilità delle reti
Troppo spesso
I vincoli che ci stanno anche al processo di apertura del mercato delle regine oggigiorno risiedono proprio in quella che è poi diciamo la rete distributiva dell'energia e del gas e poi il Cotral di sia per questi mercati poi l'effettivo passaggio per entrare verso un mercato pienamente libero oppure mantenere un monopolio o uno riproporle
L'otto dell'avvocato palesi
Grazie a proposito di quello che ha detto le finezze rimasti uccisi io volevo aggiungere le cose anche più del primario sono i di quest'opinione il periodo transitorio dovrebbe essere breve
Dopodiché l'ambito deve fare la gara sì alla grande partecipa all'ex società municipalizzata oggi di proprietà del Comune cioè se per te ci pensa vince una società controllata dall'ente pubblico ebbene rimane nel suo comune
Non va in giro per l'Italia per andare in giro dell'Italia e competere nel mercato non sia controllati da un comune cioè il Comune non nomina il consiglio d'amministrazione non nomina il presidente non nomina l'amministratore delegato e allora questa onorevole è una scelta democratica ogni Comune fa quello che vuole
Decide di rimanere circoscritto nel suo ambito o quell'ambito decide di rimanere in casa sua benissimo concorre vince lui da controllare lei gestisce il servizio
Ma se vuole con cui viene fuori d'Italia poi nel nel resto d'Italia e anche fuori d'Italia deve essere una società privata e per la nozione di controllo c'è il codice civile
L'altra cosa che volevo aggiungere e che secondo me e questo è un punto molto importante nel privatizzare le ex municipalizzate
O comunque anche gli acque dunque se vale anche per l'Acquedotto pugliese se l'Acquedotto pugliese rimane di proprietà direttamente o indirettamente di un soggetto pubblico non fa fare le gare in Italia e non va fuori
Perché non compete nel mercato
Dicevo per il collocamento del capitale bisogna nel caso di servizi pubblici fare leva sull'utente
Questo è un grande processo di democrazia non ne posso parlare perché il tempo scaduto ma guardate che dare alle stesse persone la qualità di fruitore del servizio e di azionista della società che gestisce il servizio
A comprendere i problemi da entrambe le parti delle tutte e due le veci della medaglia ed è un fattore di crescita democratica molto importante grazie
Visto che gli organizzatori del convegno e mi hanno confinato a questo ruolo notarile e non ho potuto dire la mia e ne approfitto per dire che sono totalmente d'accordo quello che è stato provato palesi che sposo in questo mese e mezzo completamente la parola al dottor Matteucci
Io non ho da aggiungere l'ho fatto anch'io l'ultimo intervento il
Io ritengo che essendo il nostro sistema
Della erogazione di servizi pubblici locali appunto caratterizzata da una storia ormai secolare che ha diciamo avuto il suo prevalente consolidamento nelle aziende
Pubbliche locali l'ipotesi di forzarlo nel processo in una totale
Diciamo anche strani azione nella forma corretta del rapporto azionario
Con le relative realtà territoriali è un una cosa sostanzialmente impraticabile penso anche a a realtà molto evoluto e come l'Emilia Romagna
E e non determina la messa in campo di potenzialità imprenditoriali che con i limiti attuali le le società che si sono quotate in Borsa hanno cominciato a esercitare io vorrei chiedere ad Alessandro se c'è ancora quante volte il consiglio comunale ha discusso se l'Acea doveva entrare in Atlanet o quant'altro l'entrata nei settori di mercato è una responsabilità solo del sistema imprese
Manageriale il consiglio comunale è un centro giustamente nulla il problema è che poi ovviamente
Questa questa operazione non costi agli ai comuni Simone non ne ha mai eh no infatti non ne deve discutere perché quella è un'azienda una S.p.A. che decide di entrare in settori di mercato e ovviamente ne paga anche conseguentemente i prezzi a livello societario veramente Parioli potrà scaricare né su consiglio comunale né sugli utenti
Va bene ovviamente
La bellezza del dibattito democratico nella mantenere ognuno le sue opinioni eccetera però l'avvocato onorati per gli aspetti tecnico organizzativi davanti a sé il convegno ringrazio tutti voi per l'attenzione prestata questo punto possiamo interrompere c'è questa quinto aspettano di sotto per una breve colazione riprenderemo poi alle bellezze abbiamo un dimostrazione di quello che in tema proprio di servizi pubblici gruppo cioè è stata in grado di realizzare e poi un momento importante che la valutazione sotto per quello che riguarda il quadro di riferimento tra mercato il monopolio soprattutto anche con un'attenzione la coordinerà Enzo Moavero Milanesi responsabile servizi Antitrust presso la Commissione europea
Qui quello che sono il la valutazione dei comportamenti sia degli enti locali che dei soggetti gestori alla luce di quello che appunto questo quadro specifico di riferimento normativo interno ed europeo quindi a questo punto possiamo sicuramente o sospendere
Per le due e mezza
O scènes
Scopriamo delle realizzazioni concrete quello che oggi nel servio nel mercato dei servizi pubblici locali è stato ottenuto e quindi si può ottenere
Con una impostazione sicuramente
Molto più imprenditoriale con la capacità quindi di unire coniugare il Pubblico e privato e con un risultato che poi è quello che deve essere oggetto di valutazione di riflessione di un prodotto che deve rappresentare l'espressione di efficace efficienza ed economicità da un lato mare in che di sufficiente adeguato rispetto dell'utenza che poi colleghi che in fondo crea il metro di giudizio più più preciso
Allora io dico
Che sul ruolo di internet e nel rapporto con il cittadino
Direi di chiamare appunto l'Acea che ci illustri che cosa è successo
Ci spostiamo attenti per fare benissimo allora chiediamo l'intervento di Tartu feriti perfetto di attenuti in materia tipica divisione consulting
Buongiorno
Volevo iniziare il il mio intervento intanto brevemente presentando la azienda e Tonutti ma ed in particolare tono Tim adriatica che dell'azienda e Tonutti ma la parte che si occupa delle public utility
Allora chi siamo detenuti ma adriatica è stata fondata nel mille centottanta
Se vuole mi metto seduto così
No però perché devo ecco perché devo non appartiene innanzitutto se per voi va bene io vedete sì
Perfetto
Azienda fondata nel centottanta ed oggi una delle principali realtà nel mercato italiano delle public utility
Progetta e realizza soluzioni internet quindi nella diciamo nuova vocazione di tutto il gruppo e tono Tim noi siamo un'azienda con
Particolare predisposizione alle soluzioni internet che quindi stiamo proprio completamente spostando tutto il nostro baricentro su quelle che sono le soluzioni interne etiche e naturalmente ci proponiamo come polo internet per l'Adriatico
Allora quali sono i mercati di riferimento delle tono Tim adriatica sono quei mercati prevalentemente diciamo ad interesse pubblico quindi tutte le fabbriche Utility che questa mattina abbiamo sentito analizzare relazionare dei vari relatori e anche gli enti fieristici quindi prevalentemente e tutte le nostre soluzioni sono rivolte a questi due tipi di mercato
Allora o quali sono i nostri punti di forza va bene il vantaggio tecnologico l'Offerta intuendo massa critica e competenze
Poi vedremo perché anche nel numero dei nostri attuali clienti
Modelli di business innovativo la particolare attenzione quindi a quelli che sono
I nuovi interessi nuovi sviluppi delle aziende che tradizionalmente si sono sempre occupati occupate della dei servizi pubblici la capacità di gestire progetti molto complesse in fra i nostri clienti ci sono anche aziende di spicco a livello nazionale fra le più importanti tra cui anche Acea
Poi vedremo anche cosa è stato fatto insieme ad Acea
E poi naturalmente una forte verticalizzazione sul mercato quindi la posta la capacità di concentrare tutte le proprie risorse verso problemi specifici quindi noi Cometto noti ma adriatica noti intendiamo non occupare il mercato a trecentosessanta gradi ma bensì risolvere i problemi delle public utility a trecentosessanta gradi
O
E tenuti madri attica viene acquisita nel due mila al cento per cento dalla gruppo e tono teen naturalmente un'azienda
Più grande dietro ottima adriatica e questa acquisizione a come dire abbiamo già detto spostato completamente anche la capacità di età un'ottima adriatica di risolvere i problemi e soprattutto verso l'evoluzione nella new economy e quindi il processo di evoluzione che queste aziende
Stanno incominciando ad approcciare
Se noi proviamo ad analizzare quella che è la catena del valore della soluzioni internet che ha beh vediamo che tono time adriatica si colloca e si posizionerà all'interno di tutti quelli che sono i pezzi della filiera della soluzione interna etica
Quindi tutta la parte di consulting quindi tutta la parte di studi ed analisi di quelle che sono le strategie il e le soluzioni che attraverso internet che possono essere realizzate tutta la parte di web design eviterò forti però commenta
Tutta la parte di system Integration e quindi tutta la parte di realizzazione di questi di queste soluzioni e secondo noi estremamente importante deve essere proprio per questo tipo di mercato uno degli elementi di forza sulla soluzioni interne etica tutta la parte di me emerge mente e di analisi
Delle informazioni che vengono recuperate dall'utilizzo delle soluzioni internet che da parte dei cittadini da parte degli utilizzatori questo è un elemento fondamentale una buona parte delle soluzioni internet che le primissime che sono state realizzate dalle aziende
Spesso fatte anche con tecniche artigianali
Erano soprattutto rivolte a dare informazione al cittadino quindi fare informazione su chi era l'azienda come si collocava questa azienda bene
Proprio perché dietro a queste soluzioni non è stata dedicata alla tecnologia la perizia e la progettazione necessaria per fare soluzioni internet che ti interessa e beh da tutto questo primo periodo di
Sviluppo e utilizzo di queste soluzioni più o meno diciamo utilizzate con anche successo nell'ambito locale da queste aziende oggi non si ritrovano già di quel patrimonio che la soluzione interna etica deve portare in azienda quindi delle tracce
Che l'utilizzatore lasciati nella sua navigazione e che sono fondamentalmente il patrimonio su cui poi investire per capire quelli che devono essere i nuovi business
Attraverso lo i quali queste aziende devono evolvere la loro offerta
Beh alcuni numeri poi completiamo è proprio l'ultima slide su chi è letto un'ottima adriatica beh oggi tono time adriatica circa centotrenta clienti parliamo naturalmente di public utilities sul attivi su tutto il territorio nazionale
Se vogliamo parlare di contatori in Rete canti servizi in Rete e quindi contatori gestiti stiamo parlando di circa sei milioni di contatori quindi più o meno questi sono dati forniti dai nostri clienti stiamo parlando di quindici milioni di cittadini serviti
Capacità di relazione a lungo termine con i clienti i nostri primi clienti sono stati acquisiti da vent'anni in questi venti anni e tenuti ma adriatica ad praticamente mantenuto il proprio parco di clienti
Know how consolidato sulle problematiche di mercato è chiaro che in questi venti anni abbiamo potuto maturare esperienze molto riarticolare avverte verticali su quella che so che è la problematica delle public utility e naturalmente capacità di giocare tempestivamente l'innovazione proprio perché siamo sul mercato da oltre venti anni
Vediamo a questo punto invece
Quella che secondo noi è l'approccio strategico alla soluzioni interne etica beh intanto nasce dall'evoluzione dei servizi pubblici locali
Questa mattina abbiamo più volte sentito parlare della riforma è un mercato in forte cambiamento anzi addirittura io di questo momento lo definisco anche abbastanza disorientato notte non c'è chiarezza l'abbiamo sentito c'è anche spesso contraddizione le regole non sono ancora state definite
Quelle poche regole disponibili lasciano ampio spazio all'interpretazione per cui abbiamo situazioni dove aziende importanti cercano di espandere
I propri servizi sul territorio nazionale magari stare le ferma anche questa mattina abbiamo analizzato queste situazioni
è chiaro che ci sarà una grossa rivoluzione e questa rivoluzione fondamentalmente porterà ad una situazione di monopolio utili oligopolio attuale ad una struttura di mercato aperto e competitivo tutti hanno capito che il passaggio
Condivido una buona parte delle cose che sono state dette nell'ultimo intervento
Il passaggio non è tanto fra rendere queste aziende private o pubbliche ma per renderle più efficienti è proprio nel liberalizzare i mercati io condivido pienamente questa questa affermazione e il mercato aperto e competitivo naturalmente determina nuovi spazi di crescita per queste aziende
Perché perché in parte andrà pesantemente a ridurre quelli che sono i margini va bene perché è chiaro che la competizione in qualche maniera deve portare a a una ottimizzazione
A un abbassamento più che un'ottimizzazione delle tariffe e proprio questi minori margini si devono tradurre in me da una parte un'analisi in Terna per l'ottimizzazione e quindi diminuire
Lo spreco di eventuali costi tanti costi quindi diminuire i costi
Dall'altra trovare dei nuovi business adesso sulla parola nuovi business io a diversi
Convegni ho sentito parlare di incominciare a vendere un po'di tutto no avevamo più volte anche in maniera provocatoria sentito parlare di aziende che volevano mettersi a vendere cose che non erano diciamo vicine a quella che era una tradizione di queste aziende beh noi diciamo invece che è vero che bisogna differenziare l'offerta ma bisogna farla comunque compatibilmente con quello che il brand e c'è la storia di queste aziende
E naturalmente questi nuovi spazi portano alla nascita di quelle che sono le Multi Utility allora
Quali sono gli sviluppi strategici dire del mercato dei servizi locali
Se noi poniamo su una scala di valori quello che può essere il livello di interesse del cliente va bene e quindi mettiamo tutti quelli che sono problemi quotidiani ricorrenti problemi di residenza futuro salute divertimento mobilità OP Tempo libero e quant'altro noi vediamo che oggi il cittadino
Porta e colloca i propri interessi su questo ambito cioè oggi sono queste le cose che interessano al cittadino
Se noi proviamo a vedere quello che prima della riforma il collocamento in questa scala di valori delle public utility back le public utilities sono il riferimento per il cittadino sul territorio questo è chiaro cioè il brand è fortissimo i cittadini vedono nella public utility
Un punto di riferimento però pur gestendo servizi fondamentali perché sono tutti i servizi di dell'ambiente dei trasporti energetici l'acqua comunque sono servizi a basso interesse
Cioè è vero che il cittadino colloqui ha spesso con l'azienda ma lo fa non con un interesse proprio perché è subito diciamo è un colloquio subito sa che deve ricevere le bollette sa che deve comunicare le letture
Sa che deve adempiere a tutta una serie di regole contrattuali però non ha interessi particolari perché gli interessi del cittadino sono posizionati all'interno di tutti quelli che sono le gli altri tipologie di servizi beh noi dobbiamo capire che il nuovo posizionamento della multiutility sta proprio nel incominciare a toccare questi nuovi servizi quindi spostare il proprio baricentro aumentando i servizi al cittadino
E internet in questa trasformazione è un canale che permette di raggiungere l'obiettivo con dei costi
E contenuti perché per farlo con diciamo strumenti tradizionali quindi andando dal cittadino ad occuparsi di tutti questi problemi sarebbe impensabile invece interne che ci permette di creare un canale una porta
Va bene
Che porta a queste public utility all'apertura di questi nuovi servizi e quindi servizi che nel tempo va bene possono allargare quello che il concetto di core-business cioè quindi servizio innanzitutto al quale l'azienda poi con molta semplicità può attaccare servì può attaccare
Business va bene e quindi prodotti perché c'è una grossa distinzione tra il concetto di servizio il concetto di prodotto
Nel brand attuale di queste aziende c'è il concetto di servizio pur essendo un prodotto e quindi è nel servizio che deve allargare la propria sfera d'azione per poi attaccare tutti quelli che possono essere i prodotti e che quindi portano al business
Quindi è chiaro che la visione delle multiutility nella mio accesso era e sono e quindi gli asset della multiutility sono gestione di servizi di pubblica utilità la gestione di quello che viene chiamato ultimo miglio cioè quindi la gestione del contatto fisico con il cittadino
Va bene e di tutti i servizi che ci sono vicino al cittadino la piattaforma di clienti sicura e duratura perché ci sono è vero che la liberalizzazione per esempio per il mercato del gas porterà anche magari a un una trasformazione di questo mercato però se di cittadino stiamo parlando lì molto probabilmente gli spostamenti saranno anche abbastanza
Contenuti perlomeno per i prossimi anni
Conoscenza capillare del territorio un altro degli elementi fondamentali
E che poi si integrano direttamente astenuti federalismo previsione Gallipoli un pochino come ho fatto la stessa mattina perfetto grazie e quindi fa passare la multiutility si deve avviare verso il concetto di Fanelli vecchi per cioè quindi una porta per tutti quelli che sono i servizi
Utili al cittadino
Proprio in questa logica noi abbiamo sostanzialmente pensato che bisogna passare dalla gestione di una resa rete fisica quindi la Rete attraverso la quale facciamo passare i nostri servizi energetici a una rete internet e internet è proprio il mezzo per raggiungere capillarmente tutti i nostri clienti quindi dobbiamo portare a casa del cliente un espositore virtuale da riempire con prevalentemente servizi di pubblica utilità e poi anche i prodotti va bene
E quindi il punto di diventare il vero nuovo grande punto di riferimento per il cittadino nell'ambito locale
E quindi arrivare ad una gestione proattiva del cliente
Proprio in virtù di questa logica noi abbiamo realizzato un prodotto che ha pronto web pronto guerre si configura come uno sportello virtuale
Va bene all'interno del quale
Le aziende possono aprire il contatto al cittadino attraverso internet quindi uno sportello con il quale il cittadino può svolgere tutti quelli che sono le attività di comunicazione con l'azienda
Attraverso internet
Naturalmente e quindi uno sportello che può operare io giravo per i tempi qua io stavo diventando molto stretti era l'ultima mi scusi ottimo
Allora va anche un po'per esigenze di tempo che ci impongono di abbreviare al massimo i tempi io chiederei
Presso l'intervento dell'Acea però chiederei un intervento molto molto molto brevi in modo che poi apriamo quest'ultima fase di dibattito
Così possiamo considerarli chiusi i nostri lavori grazie
Buonasera a tutti sono Franco carcasse di responsabile del marketing del Gruppo Acea
Il mio intervento anche come suggerito sarà piuttosto veloce ma spero di riuscire a sottolineare alcuni dei dei punti che sono stati anticipati dottor tartufai e che sono particolarmente interessanti per un'azienda come e Arce appunto è diventate sta diventando sempre più una multiutility
Andiamo molto veloci sur la storia di Acea ormai una realtà consolidata da novant'anni sul territorio romano nel novantotto diventato una S.p.A. e nel novantanove è stata quotata in Borsa precisamente cinquantun per cento della società è in mano al Comune di Roma il quarantanove per cento sul mercato
Acea non è più una società una semplice sappiamo è proprio un gruppo che a diverse aree di business quindi ecco che si si si sviluppa quanto detto precedentemente cioè la multiutility siamo nel settore dell'energia con diverse società nel settore dello l'acqua
Il termine ATO due individua una società che va a coprire servizi all'interno dell'ambito territoriale ottimale due quindi una zona del Lazio che corrispondente comuni di Roma
La Società tra la metto nelle telecomunicazioni nel gas avremo futuri sviluppi e diciamo l'intervento di oggi mira sottolineare la la capacità di Acea di costruire nuovi servizi e di gestire sempre meglio da relazione con il cliente questo dato via alla costituzione molto recente di una società che si occuperà proprio del rapporto con il cliente adesso chiamata in maniera provvisoria Acea clienti e che vedrà la definizione di un nome diciamo più opportuno per il lancio sul mercato nel prossimo mese
Qual è
Qual è l'obiettivo di questa nuova società
Dove dove il valore perché Acea investe in una nuova società e va a creare un rapporto diretto con un milione e mezzo di clienti perché oggi Acea settecentocinquantasei mila clienti a cui manda la bolletta ogni due mesi grazie al decreto Bersani andiamo a prendere anche l'altra metà di Roma per un mercato complessivo di mille un milione e mezzo di clienti
In questa slide e sintetizzato sintetizzato sintetizzata l'operazione andiamo offrirà servizi addizionali al cliente grazie proprio alla credibilità che ha Acea sul territorio come operatore qualificato
Nella gestione dei servizi Acea vuole andare ad acquisire un'altra credibilità anche nell'estensione estendendo proprio la la gamma di servizi offerti anche in altri settori tra deve farlo con molta attenzione perché deve chiedere al cliente deve avere il consenso del cliente per poter diciamo garantirsi che l'attività che a intrapreso posso avere continuità nel futuro deve cioè andare ad acquisire una credibilità presso il cliente
Forse questa sola ed è un po'è un po'troppo ricca la la la la spiega maniera molto molto semplice in pratica
La CEA partendo dalla dal servizio primario cioè dall'erogazione di energia elettrica va valuta quello che può fare Acea per per la casa quindi l'ambito domestico qual è il no di Acea come può essere propositiva interessante per per il cliente e va a risolvere tutta una serie di problemi e che in gergo vengono chiamati problemi relativi al posto il trattore quindi servizi post contatore la fornitura di ho l'ho un un servizio di assistenza mandando un idraulico o elettricista a casa dei clienti in tempi in tempi garantite con prezzi
Trasparenti e già un una Giunta di servizio alla alla diciamo fornitura tradizionale e così si va oltre si individuano quelle che sono le reali necessità del cliente nell'ambito domestico per poi arrivare sempre di più alla erogazione di servizi legati alla persona ma questa è l'obiettivo finale
In pratica il mercato il mercato famiglia il mercato casa un mercato particolarmente interessante per gli utili che i suoi utili se entro in caso di cliente dando l'energia e l'acqua e anche il gas
Se si danno servizi vincenti e si acquisisce ripeto la credibilità anche nella fornitura di questi servizi
è molto probabile che lo stesso utente diventi cliente di Acea e riconosca ad Acea la capacità di fornire in qualità anche questi servizi
Non ha fatto niente di diverso da quello che hanno fatto le più avanzate gli utilizzi disse nel nel mondo in modo particolare il mondo anglosassone quello che ha dato prova di di grande successo Società come scatta ci paura rossa enterica sono modelli di business di riferimento
E e e quindi ha portato avanti vedendo un esempio concreto di quello che fa Scottish Power una un un concetto di multiutility di multi Service vedete che scatta ISPA ora un diciamo un un un bacino di utenza molto simile a quello che può essere paragonato
Con i dovuti confronti comunque all'ambito romano abita fornisce servizi nel nel comparto elettrico nell'acqua nel comparto idrico nel gas nelle telecomunicazioni e quindi molto simile a quello che è stata la diversificazione di Acea
Importante l'ultimare all'aria l'aria in giallo e la sono le altre aree di business dove attualmente a scatti sparava muove un fatturato pari a mille novecento miliardi
Che cosa va a fare questa società come va a interpretare i nuovi bisogni del cliente
è scritto in questa slide va a dare i servizi va a dare sicurezza badare finanza va a dare a valutare poi l'oppio ma in maniera diversa la fornitura anche del del aiuti di chi classiche quindi andiamo operare nel nel nell'ambito della finanza come dando dei servizi importanti per i bisogni della famiglia che possono essere prestiti e mutui
Finanziamenti al consumo dell'ambito la sicurezza e c'è una una un'attenzione molto forte in questo senso
Nell'ambito anche dei servizi più diversi legati più alla persona episodi della famiglia come possono essere viaggi elettrodomestici che hanno però un valore aggiunto che sono magari è di classe a cioè a risparmio energetico
C'è un quadro competitivo interessante che riguarda tutti gli operatori nell'io ti richiesti la casa la famiglia è un mercato di riferimento mercato di interesse non sono certo per la per gli operatori
Di gli uteri uccise quindi riuscire a vincere all'interno di questo quadro competitivo essere un fornitore qualificato non è non è una sfida non è una sfida secondario
Che cosa che cosa vorremmo fare utilizzare e qui cc ci colleghiamo a al discorso di azione tiene dietro al tema delle adriatica cercare di dotare Acea di tutta la tecnologia migliore quel ciò che lo stato dell'arte per raggiungere il cliente nel nei modi né Patrasso tutti i suoi canali di accesso in casa abbiamo tre dei Teletoon televisore spesso più televisore abbiamo un telefono abbiamo diversi terminali beh arrivare al cliente danno servizi al cliente significa che il cliente adesso raggiungibile messo ai servizi nei servizi che richiede da Acea anche se in viaggio e quindi attraverso il telefonino con messaggi sms o anche attraverso il televisore nel caso in cui non abbia non sia dotato di un collegamento in tal
Quindi a cena sta sviluppando una serie di nuovi canali di comunicazione che diventeranno dei propri canali commerciali abbiamo iniziato disegnando completamente ridisegnando la bolletta che un canale di comunicazione estremamente importante
Laridae ridisegno del consenta che deve essere un call center che riesce a ricevere molte più informazioni sul cliente rispetto a quelle trattate fino ad ora pregressi con ritorno ricordo anche poveri sono quanto mi uniti a un tempo e lo fa poi minuti per far
Quindi questi canali di di comunicazione sono i canali su cui spacci a sta investendo arriviamo al dunque
La parte internet la la un canale estremamente importante
Dove la clienti Acea sta investendo perché se è vero che adesso interne non è casa di tutti i romani nel giro di tre anni la penetrazione sarà altissima errato per questa ragione abbiamo creato uno sportello on line che da la possibilità per la prima volta alla cliente di fare tutta una serie di operazioni
Il cliente da casa la possibilità di fare la visura dalla della fattura
Può fare l'invio della lettura del contatore può chiedere la variazione di recapito può fare chiedere le variazioni contrattuali richiedere un maggior potenza fare delle variazione può farla disdette
E presto daremo la possibilità che niente di pagare la fattura on line vedere lo storico dei suoi consumi così riesce a capire anche il suo andamento dei consumi nel corso della settimana o del mese per poter calibrare e questo è un tema molto molto delicato molto importante per quanto riguarda l'energia
Lo sportello per le grandi utenze quindi c'è un rapporto nuovo quei grandi clienti e servizi per gli amministratori condominio
Vado molto veloce su su questo un modo nuovo di parlare col cliente tutti i nuovi servizi saranno portati su una card una calda che avrà un chip comico processore e che daranno al la possibilità che anche di essere riconosciuto
In in modo chiaro e diretto daranno attraverso questa causa la possibilità di esso riconosciuto non solo la pubblica amministrazione da banche da impresa
Ma sarà una card su cui Acea
Veicola era grazie proprio questo sistema di riconoscimento i servizi che saranno sottoscritti dal dal cliente
Quindi internet è uno dei modi attraverso cui accedere anche uno dei canali su cui Acea sta puntando per veicolare i nuovi servizi al cliente e lo sportello on line e che già disponibile credo che siamo la prima società italiana hanno realizzato sarà è soltanto il primo passo di una serie di servizi che saranno disponibili sul su internet grazie
Grazie veniamo adesso al gli interventi più attesi di questo convegno di questa non solo dei della sessione pomeridiana ma dell'intero convegno perché parliamo del soggetto che oggi più che mai neanche soprattutto nel prossimo futuro salari il regolatore principale delle attività qui abbiamo fatto riferimento per mente la parola a la Commissione europea nella fattispecie
Al dottore insomma avere milanesi al direttore degli Antitrust sì servizi all'interno del della Commissione europea i debbo dire che in questi
Anni soprattutto grazie alla forza l'impegno il grande livello istituzionale il commissario Monti si è avuto un fortissima attenzione a quello che ha detto l'Unione europea in tema di antitrust e penso che sarà molto importante acquisire agli atti delle comunicazioni ferme al mese in cui Gentile volentieri dalla parola
Grazie se c'è un settore nel quale l'influenza della della normativa comunitaria è stata direi particolarmente visibile a tutti i cittadini è proprio quello dei servizi pubblici e proprio nella mutazione
Direi radicale del loro modo di essere erogati e gestiti che riassunta nel titolo del de di questa nostra riflessione pomeridiana si è quindi la transizione dalla monopolio alla concorrenza
Si riassume proprio uno degli effetti più evidenti del sistema comunitario sul sistema dei vari Stati membri non solo non solo dell'Italia
Quali sono per
Introdurre un po'tema detta possiamo sviluppare ulteriormente nel corso della riflessione quali sono le norme principali che hanno avuto un impatto diretto anzitutto le norme della costituzione del mercato interno di quello che all'inizio era stato creato il mercato comune cioè l'eliminazione
Di quelle barriere fra gli Stati che non erano solo le visibili barriere doganali ma erano anche delle barriere indirette delle misure di effetto equivalente alle alle barriere e che determinavano in modo meno visibile una sostanziale chiusura dei vari mercati nazionali allora quando pensiamo ai proprio ai servizi pubblici locali
Be'non sfugge a nessuno come fino a poco tempo fa è una certa qual misura ancora oggi non so per fare degli esempi la maggioranza dei mezzi di trasporto pubblico nelle città sono sovente di
Peraltro il gregge marche nazionali come spesso la partecipazione alle gare che vengano indette in un certo qual modo sia sempre caratterizzata dalla dallo stesso tipo dalle stesse lì dagli stessi partecipanti poi sovente più o meno aggressivi in alcuni luoghi piuttosto che in altri ecco in un settore come questo di cui all'esempio più più più evidente
è chiaro che le norme europee sugli appalti la richiesta di organizzare gare di appalto sistematiche la richiesta di organizzarle in modo trasparente di organizzarle su scala quantomeno comunitaria quindi per definizione transnazionale
Abbia modificato radicalmente la realtà a cui e ci si era abituati
Secondo gruppo di norme di influenza essenziale sono le norme di concorrenza ora le norme di concorrenza comunitarie si dividono in due grandi categorie sono le norme antitrust in senso stesso in senso stretto che sostanzialmente corrispondono al
Sette del novanta e puntano a evitare che su iniziativa di privati attraverso accordi abusi forza dominante concentrazione e quant'altro si arrivi a stabilire ancora una volta un sistema in cui il mercato non può giocare in cui la concorrenza presente nominalmente sul mercato viene sostanzialmente ristretta
In più significativa forse rispetto alla pensione di servizi pubblici
Sono state però le norme della seconda categoria norme a tutela della concorrenza che riguardava gli aiuti di Stato perché il trattato si preoccupa degli aiuti di Stato non solo e non tanto per una visione liberista che lo Premana
Che porta quindi il sistema comunitario dissidente rispetto agli interventi pubblici nell'economia ma anche e soprattutto perché appresso una io o di Stato io posso stabilì una barriera positiva cioè io incentivo chi sta sul territorio del mio Paese o chi sta sul territorio
Più locale all'interno di uno stato membro e evidentemente incentivando
Design dal tre uno svantaggio e disincentivo chi invece si trova fuori attualmente altri stati risponderanno si crea quindi una sorta di gara competitiva tra Stati
A chi aiuta di più che porta un sistema perverso anziché invece avere la gara competitiva tra le imprese il le norme sugli aiuti sono state in particolare
Dal partire dalla metà degli anni ottanta impiegate in maniera massiccia nei confronti proprio delle imprese pubbliche quindi sovente di quelle imprese che per
Situazione di fatto o più spesso per la disposizione legislativa si trovavano a fruire di diritti speciali esclusivi vuoi addirittura gestire servizi di in regime di monopolio è quello che all'epoca era stato anche un po'per sì soprattutto in Italia demonizzato come l'approccio Brittan dal nome del Commissario inglese all'epoca che iniziò a portare un'attenzione maggiore proprio sugli aiuti ma che evidentemente un decennio abbondante dopo ha prodotto il frutto di modificare notevolmente la geografia imprenditoriale in Europa
Questo anche perché parallelamente a questo approccio limitativo della possibilità delle imprese pubbliche di fruire di produzione di vantaggio la Comunità via via portato avanti la liberalizzazione di numerosi servizi di pubblica utilità
In particolare quella riuscita senza dubbio meglio e quella delle telecomunicazioni
Telecomunicazioni in cui nel mille novecentottantanove fu adottato portato avanti con grande
Determinazione un approccio innovativo cioè da un lato l'armonizzazione legislativa tecnica per far sì che i sistemi che erano latamente
Sordi e muti l'uno rispetto all'altro salvo accordi specifici si parlassero e quindi ci fosse una par condicio di accesso tecnico e dall'altra parte l'azione legislativa di concorrenza per smantellare invece quelle che porteranno le situazioni
Normative che impediva una compenetrazione dei mercati
L'aiuto della rivoluzione tecnologica nel settore a evidentemente determinato quella realtà che oggi tutti conosciamo con un non solo una mutata geografia di aziende ma anche un sostanziale beneficio economico per il consumatore
Simile come successi anche se a un pochino più va luci e ombre il discorso dei trasporti più recente adesso si aspetta con una certa anche attesa l'adozione della direttiva sull'elettricità le il settore dell'Energia comunque complessivamente un'azione liberalizzatrice notevole da parte la comunità europea
Sottolineo l'elemento liberalizzazione perché in realtà e lì sovente c'è una piccola confusione forse non tanto che gli addetti ai lavori quanto talvolta anche nella percezione generale cioè la tra liberalizzazione e privatizzazione in realtà dal Trattato comunitario non deriva un messaggio di privatizzazione in senso stretto del tema anzi
Un articolo del trattato precisa con chiarezza che la il trattato è neutrale rispetto alla proprietà pubblica o privata
Deriva però senz'altro un messaggio di liberalizzazione e deriva un messaggio di par condicio il che soprattutto laddove la gestione delle imprese pubbliche presentava delle patologie negative sotto il profilo di bilanci
O di blocco dei mercati a evidentemente determinato anche la spinta privatizzazione cioè e inutile dire ancora una volta che il nostro paese è un esempio un ultimo gruppo di norme che ricordo proprio molto rapidamente e quello dell'unione economica e monetaria evidentemente i vincoli che abbiamo chiamato a suo tempo di Maastricht quelli che oggi chiamiamo i vincoli del Patto di stabilità determinano per i pubblici poteri
Una disciplina di bilancio che dagli Stati scende poi evidentemente verso gli enti locali ancora una volta ponendo una sfida di salute di bilanci una sfida quindi anche di gestione diversa dei servizi pubblici concludendo quindi su su questa d'rapidissima carrellata delle disposizioni comunitarie in tutti i Paesi negli ultimi dieci anni la situazione è profondamente cambiato
In tutti i Paesi ma soprattutto in quelli dove il fare impresa pubblica o il gestire il servizio pubblico
Non era l'ho svolto in maniera sempre salutare non era svolto in maniera sempre fisiologicamente corretta c'è stata una vera e propria rivoluzione
Questo lo si è constatato a livello centrale gli stati e lo si è e constatato anche a livello di enti locali per gli enti locali la sfida comunitaria si pone esattamente negli stessi termini che per l'Istat può esserci di volta in volta una questione di rilevanza economica nella dimensione comunitaria delle operazioni che può portare eventualmente ha delle all'applicazione del delle delle dell'Adagio loro umanistico del de minimis cioè che il non ci si occupa a livello comunitario di questo ma sempre in modo più evidente
L'apertura e la realtà del mercato interno europeo
Tocca anche entità locali se io sono per tornare alla fine ad esempio all'inizio se io sono un produttore di autobus
Sarò interessato certamente all'appalto nella grande metropoli ma sarò anche interessato all'appalto del centro più piccolo se io sono un gestore di telecomunicazioni sarò interessato all'ultimo miglio non solo nei grandi centri ma anche nei centri minori anzi forse nelle telecomunicazioni a maggior ragione in quanto proprio nella Società dell'informazione si avrà un ravvicinamento naturale cadendo la barriera fisica che è presente nel trasporto e quant'altro ci sarà un riavvicinamento naturale dei centri anche periferici e più piccole rispetto a quelli Grande ecco questo ripeto a guisa un po'di introduzione di spunto dopodiché magari ritorniamo nel corso della
è la riflessione sul banco penso che grazie ottimo un contributo aperto diventa contrasta consente di completare quel quale quella cornice di riferimento che già questa mattina abbiamo cominciato a delineare adesso approfittando la presenza presso l'imperatore io vorrei porgere lui una domanda
Cosa la finanza
Oggi in grado di fare per preso atto di questa enorme l'intera città
Che all'interno del settore degli enti locali si sta manifestando anzi si è ormai già manifestata ad essere sempre più presenti con propri progetti con propri programmi con propri intraprese cosa la finanza oggi
è in grado ritiene di essere in grado di di di fare un cosa in grado di apportare
Per un più corretto sviluppo e realizzazione di questa rinascita
Io avevo ritenuto di circoscrivere il mio intervento l'argomento specifico quello del rating
Rispondono ad una domanda nel corso del di questa descrizione il rating per per me è stato così uno comma l'impegno maggiore nel campo dell'innovazione finanziaria quando presidente mille vero centrale iniziamo a così a indagare su tutto questo è possibilità di essere meno bancocentrico ben un banco scientifici più un mercato scientifici questa idea l'abbiamo avuta negli anni novanta immaginatevi insomma il peso di sistema bancario allora forte oggi immaginati da allora To Abbagnato questo i vari inserire abbiamo preso abbiamo avuto dei grossi risultati tra finanza di progetto
Indagando su questo lavoro ci siamo resi conto che senza rating no non c'era possibilità di attrarre piazza decapitato
E con la stagione del decentramento ormai in fase avanzava di applicazione gli effetti del decentramento del federalismo iniziano a manifestarsi in tutta la loro portate cioè da parte degli enti locali un'enorme responsabilità cioè da parte degli enti locali la pochezza le strumentazioni per far Coop fonte alle responsabilità che decentramento violenta comporta
E inizia ad esprimersi da un lato una forza esigenza di un salto di efficienza amministrativo e organizzativo da parte degli Enti locali dall'altro una gestione finanziaria più orientata al mercato dei dei capitali e importante a mio avviso vedere in quale contesto questo avviene contesto avviene sotto due sfide impellenti che abbiamo dava anche che l'euro ci impone la sfida dell'integrazione e la sfida della innovazione
La sfida dell'integrazione riguarda il mercato finanziario nel suo complesso il mercato finanziario europeo e grande quanto quello americano
Però caratterizzato a differenza di quello americano da una forte frammentazione sia in termini di piazze finanziarie si sta sforzando di unificarle
In termini normativi in termini fiscali e questo richiede una rapidissimo processo se vogliamo così
Combattere ad armi pari la sfida globale in modo particolare la sfida come negli Stati Uniti
La sfida dell'innovazione ancora più difficile ed è più urgente se vogliamo
E smettere di essere datori di risparmio iniziano a essere imprenditori del mercato dei capitali questa è la prima risposta che ti do in ordine al problema del ruolo della finanza
E a tutti è noto come il governatore frequentemente ci ricorda che siamo esportatori netti questa volta ufficiali non clandestini
Di capitale di oggi mi trovo ha gestito tutta la vigna del Pride Bencini dell'ASP management del Banco di Roma restiamo ottanta mila miliardi di risparmio questo risparmio per buona parte
In miei credessero porto sui mercati internazionali visto che il nostro Paese non ha capacità attrattive
E quindi siamo esportatori che ti capita
Quindi
Gli enti locali possono giocare un grande ruolo si introducono oltre alla finanza di progetto la Finanza sta straordinaria la finanza strutturata
Ricordiamoci degli enti locali fino a pochi giorni fa ma ancora oggi alloro strumentazione era il mutuo da Cassa depositi e prestiti no qualche apertura di conto corrente delle banche non so se presidenza provincia di Trieste
Forse stando ai confini e forse più innovativo degli altri insomma ma questa era la strumentazione finanziaria che in possesso degli enti locali sopra no e quindi certamente le nuove allora sì ieri trasferimenti dallo Stato verso le imprese autostato verso gli enti locali oggi sui trasferimenti si riducono e quindi ognuno deve diventare da dell'atto ognuno dovrà in progressione assumersi un direttore finanziario ci faccio il prete legato alle proporzioni all'importanza dell'ente locale che viene rappresentato
Quindi hanno un grande ruolo perché applicare la finanza strutturata con la finanza di progetto alle infrastrutture
E fa compiere una cosa enorme fa diventare l'infrastruttura impresa questo è un termine che io stesso
Ripeto sono a nord ancora non mi sono annoiato ti ripetono perché vedo che c'è ancora bisogno solo di far capire come la grande risposta del nostro Paese sì in questi termini è far diventare le infrastrutture imprese io ho avuto la fortuna di sperimentare sul campo in assenza della legge Merloni il project finance ecco fatto venticinque operazioni di project finance qualcuna facile al capolinea GR abbastanza facile che poi c'era chi comprava le energie
Modo finale quindi era un project finance semplificata però project finance in altri campi era più più complesse ho visto che c'è forte determinazione c'è forte professionalità la finanza di progetto il suo percorso
Celasse c'è un ente locale molto motivato un ente locale che gli esce aggregare il consenso il consenso poiché è un'arma fondamentale perché il project Faenza campa di certezze il consenso ai datori delle certezze sul territorio e quindi è questo percorso un percorso possibile
Quindi gli enti locali debbano essere consapevoli e che stanno diventando a mio avviso consapevoli di essere protagonisti in una grande stagione di iniziative imprenditoriali credo che i sindaci presidenti
Le province in modo particolare delle regioni anche se durante un comma più programmatorie pianificatorio soprano si rendono conto Roma che sono soggetti attivi sul territorio non più passivi quindi promotori soggettivi spesso con natura imprenditoriale tra virgolette sovrana quindi a finanza strutturata
Fa diventare infrastrutture vedi le proprie imprese Cornet un duplice risultato
Uno attrezzare il territorio e secondo radicali il perito risparmi sul territorio questo messaggio vederli così io rivolgo anche alle banche no molte banche ancora
Usano dire per giustificare la loro esistenza che sono diversa dalle altre che sono ben radicata sul territorio e io puntualmente gli rispondo a cosa vuol dire essere abdicare sul territorio fornire agli svassi sportelli prodotti normali non è questo il motto ha legittimazione che ti dà di stare sul territorio
L'attivazione è quella di tu sul territorio e riesce a dedicare il risparmio riesce a fornire quei prodotti che fanno crescere le infrastrutture aiuti dall'ente locale a progettare e realizzare
Le stesse infrastrutture quindi ecco questo è un è un modo per dire alle banche locali insomma notte lo sono a un bivio dopo quello di esseri inutili oppure di essere molto utili essere molto utile debbono giocare questa carta insomma non non la carta soltanto gestite risparmio altrimenti poi risparmio gestiscono forniscono ai ai ai Tahiti benché agli astri management ai quali vanno regolarmente all'estero sempre d'un circuito perverso in un circuito positivo
E vengo pochettino al punto del tema che potevo trattare e quello cioè di di passare in tale garanzie reali cara che erano caratteristiche dell'appalto
Carenze informative questo è il rating passare da garanzie reali alle garanzie informative e quindi arricchiti di informazione il rating è un'occasione di conoscenza e in occasione di informazione
E quindi ecco il passaggio obbligato non attraverso il quale si attraggono o non si attraggono i capitali
L'importanza del rating per gli enti territoriali che frutto di una profonda trasformazione che Regioni Province e comuni stanno vivendo
Caratterizzata da quella che viene definita la grande competitività territoriale grazie a Dio promette province i comuni sono in competizione fra loro
Sono in competizione tra l'offerta di servizi e la competizione si sviluppa intere Inter in termini di capacità di offrire migliori servizi
E più in generale subiamo di attrattività che il territorio e in grado di esercitare cittadini sull'impresa e sugli investitori
Dalla loro fare da domanda delle risorse la competizione si sviluppa in termini di capacità di attrazione degli investimenti sotto quest'ultimo profilo il quadro competitivo in cui si muovono degli enti è sempre più rappresentato dal mercato decapitato
E comprende oltre agli stessi entri in concorrenza fra loro anche altre categorie di emittenti quali lo Stato gli enti creditizi dell'impresa e le intese quindi come
Questo è il mercato dei capitali e un grande bisogno di capitali sia più capacità e più capacità di visibilità di trasparenza di conoscenza è quello che riesce a trarre in competizione
La provincia di Udine capitali o meno della provincia di Trieste questa è la novità chiedo che faccia piacere anche capo di gabinetto del ministro
E del commissario Monti che in questo Paese si inizia a verificare questa competitività territoriale che certamente deve però fornire ai responsabile decisore politico locale una strumentazione che oggi non c'è e che deve essere arricchita sollecitate ecco questo è il punto direi significativo che può determinare il successo o l'insuccesso e di una iniziativa
Il rating lo strumento che assolve a questa importante funzione segnaletica permette di una maggiore informazione sulla qualità creditizia dei singoli emittenti dicevo prima migliorare trasparenza l'affidabilità
Dei mercati stessi ecco facilita l'accesso alle risorse disponibili la Società che io presiedo da Fitch una delle tre più grandi società di rating indipendente questo è un fattore importante
A capitale europeo blu sottolinea questo dato europeo perché nella sfida globale
Tra euro e dollaro che ci sia finalmente uscita di rating anche a capitale europeo è un dato importante non dico oltre se sfida cioè sfila anche di informazioni e quindi è giusto che ci sia una sfida informazioni anche a livello europeo
Con un manager mente italiano questa è un'altra crostata Anita perché per fare il rating oltre gli indicatori occorre anche le chiavi di lettura del contesto dove viene applicato il rating se il management italiano ha una chiave di lettura diversa questo è una differimento che volevo volevo riportare ecco per rispondere alla così domanda apposto onorati in parte ho già risposto sembra chiara qual è il ruolo della finanza io sono profondamente convinto che se lo sviluppo del nostro Paese negli anni cinquantadue anni settanta si è verificato grazie al credito no
Lo sviluppo dei prossimi anni non può essere fatto grazie a credito ma soltanto grazie alla finanza che altrimenti non giustifica avremo il nostro ingresso nell'euro lo si ingresso nel mercato dei capitali quindi la finanza la risposta fondamentale a questo argomento voglio un citare un esempio da me vissuto sempre meglio che glielo centrale quando abbiamo creato il primo fondo immobiliare italiana Procida perché gli enti locali fondatori di grossi stock di patrimonio immobiliare pubblico pubblico immobilizzato che un grave esca un grave peso sulla sulla finanza pubblica la sua finanza locale che ha un patrimonio inutilizzato bene economica ad esempio classico di come la finanza entra nel mattone e cosa e quale rivoluzione procura la finanza che entra nel mattone
Intanto mette in mobilità al mattone nel mattone immobilizzato che costa sul territorio posto urbanisticamente Costa per la gestione del mattone stesso
E quindi se viene messo in mobilità crea una variazione su materie di distruzione creativa cioè manda a casa decine di imprese tradizionali annulla decine di professionalità tradizionali incide una banalizzando amministratore di condomini che introduce non nuove figure introduce il global service introduce il top management e così via quindi apre nuove orizzonti e nuove professionalità mette in circuito
Questo mattone questo mattone consente quindi al l'ente locale se il Pubblico e privati se privato da di mettere in in funzione un moltiplicatore di risorse enorme e di attrarre capitali dall'estero in questo momento stime danno tredici mila miliardi di fondi dei capitali esteri che voglio venire nel nostro Paese a mobilitare questo patrimonio questa è una grande opportunità che si presenta agli enti locali
Si presenta alle imprese di costruzioni che sono in cerca del loro futuro ancora non hanno individuato che è una grande opportunità che si presenta anche per le banche che devono anche lo cercare non soltanto di occuparsi di gestione del risparmio come ci stiamo occupando troppo in questo periodo ma anche di gestione
Negli impieghi dell'attivo del nostro del nostro paese per fare in modo che evitiamo la panna montata la finanza ma la finanza più legata all'economia reale
Grazie professore Imperatori
Penso forse converrebbe
Dare la parola ai soggetti
Operatori enti locali dei soggetti gestori cominciava professor Togni presidente del gruppo quest'management soggetto gestore particolarmente è a conoscenza di problematiche di cui abbiamo discusso durante tutta la giornata lui un contributo di esperienza e di competenza
Grazie credo di dover presentare
Sia pure per sommi capi qualche piccolo numero
Il gruppo Esse manager
è un soggetto che serve in termini vicino al bar circa otto milioni di italiani e quasi un milione come distribuzione di gas
Un giro d'affari intorno ai mille trecento miliardi l'anno
Tutto questo con un capitale cento per cento privato
Senza e anche una lira di sussidi o sovvenzione pubblica
Siamo credo il più grosso ma non sono sicuro di questi più grosso gestore diretto di servizi locali
In termini di popolazione servita
Quindi abbiamo un minimo di esperienza in questo tipo di discorso
E devo dire che non il il succo della il giornale di oggi non ci soddisfa pienamente
Perché non abbiamo riscontrato nessun segno di volontà decisa di cambiamento rispetto alla situazione attuale che ha tutt'altro che soddisfacenti
Noi siamo molto felici non felici siamo molto felici non nascondo che abbiamo fatto il possibile perché questo avvenisse che il disegno di legge settanta quarantadue
Non sia stato approvato questa legislatura perché un era un provvedimento dico era perché ormai suppongo voglio credere che sia da considerarsi definitivamente e irreversibilmente morto
Era un provvedimento che rivedeva tutta una serie di storture di estorsione
Complicazioni assolutamente inutili che non sono e non erano proprie peculiare di questo provvedimento
Ma che riguardano tutta
Una fascia di normativa di normazione rispetta la quale noi ci aspettiamo che questo Paese qualunque sia l'esito delle prossime elezioni politiche riesca a svolgerle nella con la prossima legislatura
Una vera rivoluzione copernicana
Perché
Perché atti in cui si voglia stabilire l'agonia di un settore attraverso settecento pagine di norme
E il caso specifico e concreto autonomia universitaria
L'autonomia universitaria è gestita da settecento a pagina le norme che ne regolano pedissequamente ogni ricoprimento ha spiegato Bad Boy che autonomia può essere una che avevano allora settecento pagine no al allora dicevo
In molti elettori della vita pubblica italiana occorre muoversi nella in un contesto di minor quantità di norme più razionali che contengano più principi e che lascia una lite che lascino al libero gioco dei soggetti in campo la possibilità di determinare i comportamenti concreti
Voglio tornare se me lo consentite un po'al discorso sul riforma del settore perché credo che è quello che non interessa di più ma credo che se quello che interessa poi un po'a tutti quanti
Lo stato attuale dei servizi pubblici italiani italiani
Mette in evidenza costi alti e non livellati i costi sono eccessivi
Anche se da una parte l'incassiamo dovremmo essere contenti di questo ma noi crediamo che la sfida della dimensione della concorrenza di rincaro piano dalla qualità e non sul piano dei margini
E non sono livellati e poi come metterò in evidenza con qualche esempio concreto coi numeri due specifiche ben individuati
E determinano insoddisfazione degli utenti che generale Roberto chiosa servizi pubblici non funziona funziona male non sono accettabili
Con a parte l'insoddisfazione della dell'utenza
Anche una complessiva penalizzazione in ragione di costi eccessivi e non motivati della competitività del sistema di pagamento costi aggiuntivi in grado sulle nostre se il processo di imperatori me lo consente sulla nostra ragione di scambio
Cioè se non mi bocciano detto questo
Allora
Quali erano i motivi ha perso miliardi qual erano i motivi per cui non ci piaceva il disegno di legge affossato Nadia perché alla burocratico cioè ossessivo farraginoso
Che ha un vizio connaturato Alba molte per molti aspetti normativa italiana e purtroppo anche dell'Unione Europea
Faccio un esempio Dragoni universitarie sono molte normative di settore che specificano un processo verso un maggior contento di libertà di movimento per i soggetti e che lo fanno stabilendo una serie di vincoli
Fino a quell'ora momento inesistenti
Però soprattutto io sono due punti su cui voglio intrattenere uno sulla sul fatto che molti molte delle attività di questo settore sono gestite come tutti sappiamo
Da aziende a controllo o partecipazione sostanziale gelidi enti locali io ricordo che rispetto alla imprenditoria pubblica
Già negli anni ottanta de Mita qualcuno si ricorda chi era
Disse che in effetti la competitività industriale del sistema dell'arte derivazioni pubbliche sconta una difficoltà maggiore derivante dal sobbarcarsi dei costi impropri non strettamente industriali
Che divengano dall'esigenza di far fronte alcune esigenze sociali e dalla esigenza di far fronte ad alcune esigenze politiche ora questo comporta evidentemente anche adesso anche con riferimento ai sistemi delle partecipazioni degli enti locali un agrario della situazione
Dei conti non strettamente voti allora cause industriali e a questo proposito voglio citare un dato voglio dare un dato
Lo stesso servizio di igiene urbana
A Crotone a Bologna
Con contratti di lavoro che sono nazionali quindi con lo stesso livello di retribuzioni a Bologna contro ginecologo
Con un costo dei beni di consumo sostanzialmente identico perché si tratta di oggetti e beni che hanno la sessantunesima sì Formigoni nell'un altro posto
Mostrò squilibrio di questo genere
A Crotone del microfono informative che in Calabria Crotone però ben servita mi risulta da lavoro che l'altro ieri con un signore che ne aveva
Il il servizio di igiene urbana di Crotone costa per ogni abitante cinquantacinque mila lire l'anno
Un abitante di Bologna dello stesso del vizio non prestato in modo molto migliore forse un pochino migliore ma comunque sostanzialmente identico spende duecentottantotto mila lire all'anno
Allora questo dovrebbe indurre a far capire perché un comune in cui il servizio è stato affidato in una gara molto contento molto complessa tra una pluralità di soggetti deve il mio livello dei costi è un comune invece in cui c'è l'azienda municipalizzata che gestisce
Da sempre questa attività a un livello di costruire cinque volte virgola qualche cosa superiore non è una piccola differenza e cinquecento per cento
Non è una piccola differenza
Allora quattro quattro cinque spunti di principi da inserire nella futura normativa
Il primo è per quanto riguarda il livello dei costi per l'utenza
L'unico esempio esistente non è più in pratica stata applicata quello della tariffa normalizzata del il servizio idrico e non è stato in pratica applicato perché la legge cosiddetta Galli
Non è applicata per inadempienze in primo luogo dei governi dal novanta da gennaio del novantaquattro è logico seguiti che hanno tardato per anni l'emanazione dei decreti non ancora completata fra l'altro previsti e da quella legge poi dalle regioni ricordo che l'ultima regione Emilia approvato la legge regionale un anno fa circa a sei anni di distanza
Dall'approvazione la legge
E poiché gli enti locali che attraverso gli stessi Duzioni
Non hanno provveduto a quanto io la competenza per attivare una legge abbastanza complessa corsa semplificarla comunque sostanzialmente ecco le c'è una lista in cui si stabilisce un metodo per Kaká cosa costo del servizio verso l'utenza
E ed ha affermato un principio che già a livello nazionale fu affermato come regola generale per tutti i servizi pubblici che quello del price-cap e quindi consente una ragionevole previsione dell'andamento dei prezzi nel tempo io vedo che questi principi siano da recuperare
Anche nel contesto della nuova legge
C'è un problema di razionalizzazione della normativa tecnica che non può essere fatto racconta adesso la legge di riforma
Ma che deve essere affrontato
Perché per esempio in cui siamo con operatori del settore a larghissimamente insoddisfatti nella normativa sui rifiuti cosiddetto decreto Ronchi
Che va al nostro motivo dei venga affrontato di ragionato risolto in maniera molto diversa siamo invincibili sia nelle applicazioni concrete
Rispetto a quello esistente ma altrettanto mo'parere negli altri settori di riferimento
Ogni un secondo punto delle assise subito tre prepara bellissime secondo punto occorre che le gestioni siano portati a dimensioni industriali perché faccio un'altra parlare per esempio dei rifiuti urbani ci sono in Italia oltre quattro mila gestori di questo settore
Con dimensioni tali che novità sui facciamo più del dieci per cento del fatturato nazionale e spiegargli quanto sia la frammentazione quanto piccoli siano gli operatori il concetto già contenuto nella legge
Trenta sei del novantaquattro legge Galli degli ambiti territoriali a un concetto da riprendere anche per questo tipo di servizi per garantire dimensioni industriali allora ma è un punto che a noi che ne abbiamo particolarmente a cuore
L'integrale e radicale applicazione del principio ordinamentale di netta separazione
Senza nessuna illusione
Delle funzioni di programmazione indirizzo e controllo rispetto a quello di gestione
Il che significa in termini molto piatti e concreti
Che noi ci aspettiamo che andranno a normativa sui servizi pubblici
Venga stabilito il divieto per gli enti locali di essere presenti nel soggetto di gestione dando un tempo Breve per attuare il passaggio in tempo che può essere di due tre anni non di più
Naturalmente questo suppone
Contestualmente per garantire l'esito del la
RAI successo di questa operazione
La presenza di capacità di controllo negli enti locali che fino a questo momento non è stata brillantissima ma questo lo sappiamo tutti è stato detto e tutti hanno hanno stabilito questo è uno dei principi
Da termale
Concludendo la normativa leggerissima di principi nessun termine transitorio estremamente lungo ma ci aspettiamo una rivoluzione copernicana
Graziano sotto ogni grande sensibilità e ripeto soprattutto con competenza di questa materia una domanda che vorrei rivolgere un contributo al dottor Moavero
Ma l'eccesso di industrializzazione in qualche modo riprendo una una la tesi esposto dal professor Togni un eccesso di industrializzazione poco di creare un ipotesi poi di monopolio semmai il privato o comunque di monopolio che possa condurre al di là dei limiti che sono previsti dall'attuale ordinamento
Eccesso di industrializzazione in quanto tale no se un fenomeno di sviluppo della della realtà economica
Certamente quello che invece è possibile e rispetto al quale esiste un'attenzione particolare dei dei vari organismi di vigilanza guardasse RAI comunitari
Che dal monopolio pubblico attraverso magari la privatizzazione del medesimo si passi al monopolio privato ma questo e una vicenda che può prodursi indipendentemente dalla dimensione di impresa proprio per un passaggio lineare da una situazione all'altra due cambi esclusivamente in regime di proprietà
Ed è una vicenda rispetto alla quale l'unico rimedio è proprio dato dalla concorrenza se mi dà una parallela liberalizzazione
Tra l'altro proprio nel settore della gestione della della raccolta dei rifiuti si stanno manifestando a livello europeo una serie di fenomeni rispetto ai quali portiamo un'attenzione che deve ancora
Manifestarsi in prese di posizioni specifiche ma ad esempio nella raccolta selettiva dei rifiuti che è legata spesso alla presenza anche di un dato marchio sul o sul sul materiale da raccogliere
Esistono delle situazioni in cui attraverso il meccanismo di proprietà del marchio
E di licenza del medesimo si viene sostanzialmente a creare una situazione di non concorrenza e quindi di monopolio e rispetto a questo se questo è uno dei prodotti della industrializzazione ecco qui si ci può essere un pericolo per la condensa però dire questo motto di far così
Spesso verrebbero al presidente della Provincia di Trieste poi turco Daring poi chiederei un contributo molto sintetico
Ma due aziende Siemens e allunga che hanno un'esperienza specifica perché vengono da percorsi diversi ma che si ritrovano oggi ad operare in modo precipuo nel settore e all'onorevole Laurelli come presidente del consiglio del Comune comunale di Roma poi una riflessione alla luce anche di quelle che sono state le argomentazioni svolte e nell'ottica del grande comune che sicuramente problematiche che non potranno mai essere identiche a quelle dei piccoli ma che comunque rimane la realtà forse più importante del nostro panorama
Sì sì premetto che sono ragioniere ma come diceva prima il dottor imperatori parla finanze dell'amministrazione provinciale di Trieste che avevo trovato in condizioni e disastroso è stato utilissimo per il lavoro in banca quindi stato doppiamente l'esperienza autonoma o professionale di uno è stata in realtà proprio perché mancano all'interno delle amministrazioni almeno di quelle che conosco io in realtà una gestione del finanziario
E che uno dei grossi problemi
Che se non viene affrontato mai risolverà il problema della finanza pubblica neanche nelle zone e ricche dei di questo nostro Paese quindi dove grandi problemi che dove sono sia Province che comuni in teoria molto ricchi rispetto alle risorse che hanno da dare al territorio pieni di grandi proprietà
Immobiliari che poi non vengono sfruttate e questo crea tutti quei problemi economici che poi portano nuove tasse quindi insoddisfazione delle del cittadino dell'impresa e quant'altro ma questo era Giusto un inciso ma per dire che sicuramente
In un quando la prossima legislatura che speriamo partendo da dal nuovo sarà può permettersi di Inter di la Biki
Governerà ma può permettersi di avere un un spazio di qua quattro cinque anni di possibilità di far leggi alcuni criteri su questo dovrebbero essere veramente importati all'inizio di questa legislatura
E in realtà ci fu un momento
Riformista parlando di federalismo che secondo me il massimo possibile in quel momento forse poco ma sicuramente il massimo di quello che si è fatto negli ultimi anni venne svolto dalle dalle da da Bassanini secondo me al di là delle critico non critica di quello che si poteva o si può fare comunque un un passo in avanti
Che già non è stato digerito dalla burocrazia non tanto dei politici che tutto un altro un altro discorso io volevo in questo convegno portare un'esperienza che per il momento mi sembra abbastanza unica ma forse in questi anni già della nostra regione del la Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia e quindi della della mia provincia e delle altre province a proposito di un servizio pubblico importantissimo che è quello del trasporto pubblico
Gli è stato fatto un secondo me in modo intelligente soprattutto dal punto di vista finanziario cioè la Regione ente a erogava tutta una serie di aiuti all'impresa che svolgono servizio pubblico per far sì che il biglietto abbia dei costi sopportabili dall'utente
Ed erano preti sempre variabili ci ogni anno le aziende di solito aziende pubbliche o del Corriere a Trieste non la Provincia ma il Comune di Trieste i comuni limitrofi
E qui a Gorizia e a Pordenone le Province di fatto erano il controllo controllavano queste imprese di trasporto a Udine invece alcuni privati non essendoci centri urbani
Regione continuano a spendere sempre di più un po'come succede nella sanità può come succede in qualche altro settore hanno fatto hanno colto secondo me positivamente delle rendite lì in diritti europei un processo mi dico che si è fermato ma speriamo che la prossima legislatura rimette in moto
è stato fatto un un calcolo di costi insieme a tutti cioè le Province messi nei propri territori hanno fatto insieme ai Comuni
Una valutazione di quale la necessità di trasporto pubblico locale rispetto alle necessità rispetto all'esistente di quel momento
Nella nostra regione le Province gestiscono fanno il controllo del delle percorrenze dei percorsi cioè controllano le aziende per permettere alle tramite sempre le Province e la Regione di erogare i contributi
La Regione allo ha messo una cifra per dieci anni certa il che dal punto di vista finanziario ha un valore incredibile per le casse di quel e di circa centoquaranta miliardi all'anno per dieci anni
Di cui quasi metà ettari del territorio della provincia di Trieste in quanto la città di Trieste l'unica area urbana di una certa rilevanza all'interno di quel territorio
E se ed è stato messo in gara il servizio fatta la valutazione dei del chilometri
Di sicuro hanno dovuto due Province che erano proprietari delle aziende a ristrutturarle privatizzabile
Sempre relativamente come diceva prima Toni son sempre però privatizzazioni un po'figli un po'fasulle ma in realtà il il processo il processo in qualche modo che è stato messo i in atto
La vera prelati da tempo in realtà viene quando queste vendevano in in Borsa per cui era il tale avverte il vero cambio di proprietà in Torriglia avviene con i flussi finanziari con l'aver e non con le scelte dei politici che tendenzialmente cercano di mantenere il controllo dell'azienda che prima avevano controllavano completamente ma questo non vale solo per l'Italia
Mi dicono che anche nel resto d'Europa tranne forse la Gran Bretagna questa tendenza cioè perché è umana e in qualche modo anche dal punto di vista sociale ha una sua abbiamo è stata messa in gara dal primo gennaio di quest'anno
Sono stati affidati nuovi nuovi contratti a Trieste ha vinto una società dove c'è la società il società che che già gestiva avere un consorzio di comuni
Però dovuto privatizzare si è dovuto cercare dei partner francesi dei partner bresciani è riuscita a un a un prezzo inferiore di quasi venti miliardi c'è da ottanta è passata da ottantacinque a sessantacinque miliardi
Che all'anno per dieci anni e per quindi con un risparmio notevole per le casse della Regione che poi può utilizzare parte in quei risparmi per infrastrutture sempre trasportistica quindi da una certezza di spesa alle casse della Regione
Da una certezza ha il nuovo Paratore di dieci anni di sia di avere sicuramente tanti miliardi all'anno
Cliente erano per un servizio pronta l'asporto pubblico locale poi ci sono i biglietti poi c'è la pubblicità per cui era alta la gara di quasi mille miliardi poi nel complessivo
Secondo me il servizio non è al cittadino ha fra l'altro la Provincia ha potuto inserire tutta una serie di criteri negozi ne ha negoziato tutta una serie di criteri per cui non solo questi hanno vinto con un ribasso sensibile ma mantenendo quasi tutti i posti di lavoro perché poi in questo nostro Paese la clausola sociale e sia il Polo sia l'Ulivo e comunque una cosa soprattutto in periodo preelettorale che anzi a cui tutti tengono e che io secondo me anche positivo senza almeno agli inizi in questo modo nel momento da trasformazione che questo ci sia si è riusciti a dare tutta una serie di crine di criteri che riguardano l'informazione dell'utente ogni fermata che Tiezzi sarà il il la radiolina che dirà adesso arriviamo in questa in questo posto in questa piazza lì il discorso dell'accesso più disabili per le persone anziane quindi pianali ribassati quindi una una una re impugni investimento notevole sull'acquisto di nuovi mezzi che abbiano tutti i criteri moderni di accesso anche le persone svantaggiate e disabili e quant'altro alla fine questo è stato quindi senza grandissimi traumi tra i due tre giorni diciamo proprio l'inizio dell'anno ma pro motivi più sindacali che altro anche di mentalità si è riusciti a fare questo quindi la Regione ha costi certi le Province non loro ruolo di controllo perché poi eroga Rama solo se il percorso vengono effettivamente svolti quindi c'è anche un po'un modo informatico di Kant di controllo delle percorrenze ecco secondo me è una strada
Buona
Ripeto tutto il trasporto pubblico locale della Regione nelle quattro province stato Ritter gli affidati in gara non soltanto piccole tratte come so che viene fatto anche a Roma è stato fatto
So però
Tutti i tipi
Politiche aziendali quant'altro si è di nuovo si è bloccato invece secondo me quello era un modo è un modo anche finanziariamente corretto tardare un buon servizio al cittadino certezza di di costo alle amministrazioni pubbliche
E certezza degli investimenti come diceva prima dottori Imperatori mi pare una delle cose fondamentali della e il consenso che dà certezza e quindi permette dieci anni di fare investimenti notevoli però per per avere l'affidamento di servizi di questo tipo quindi è una cosa molto di orto a USA
E che speriamo continui anche per altre anche per altre situazioni
Però l'intervento di correre in l'espressione di quella vivacità di cui si è parlato molto lungo degli enti locali di questa grande voglia di di di di crescere a questo punto chiederei sono gruppo Siemens posso dare una comunicazione a conferma di questa capacità interesse dei gruppi imprenditoriali a
Per il chiedo un intervento veramente flash anche per mettere in condizione tutti quanti di poter dare un contributo grazie
Sì no e io non ho assolutamente preparato una presentazione del Gruppo Siemens noi anche perché quel gruppo Siemens ne abbiamo è sicuramente da solo stamattina ascoltato anche oggi pomeriggio sentito di parlare di mercato competitivo di maggiori spazi e di passaggio da Utilities ha molti utili se quindi servizi verso il cittadino
Ecco noi riteniamo che per fare questo passaggio la velocità sia un must in questo mercato e assolutamente sia importante anche la però la qualità
Per essere una Service Company come alcune delle Utilities abbiamo sentito poco anche poco fa la più grosso di disumana vuole candidarsi a questo mercato essenziale prendersi in toto le responsabilità di offrire servizi al cittadino
Quindi non volendo raccontare quello che ne facciamo anche che consentire un inciso io vorrei restituire dignità ad alcune parole la parola fornitore cliente la parola partnership nel senso che spesso sembra che si possa parlare di corretti rapporti fornitori clienti e dietro la parola partecipa si nascondono dei contratti oppure dietro la parola partecipe talvolta sino a secondo delle avventure
Non meglio chiarite o comunque non vantaggiose quindi non lo spiedo di una multinazionale quale Siemens che deve fare ovviamente business e quindi profitto
Noi però vogliamo assumerci come dicevo prima una responsabilità precisa nella ruolo di queste degli utili sa diventare Service Company
Per cui stiamo cercando non solo in Italia di collaborare fattivamente e di investire cioè investire realmente
Abbiamo fatto un'iniziativa che riguarda per esempio viso e parliamo anche di federalismo europeo per alcuni Utilities che vanno dall'Austria tutta l'ex aria geografica della cortina di ferro com'era detta una volta un consorzio in cui noi abbiamo investito siamo un socio
Abbiamo fatto delle iniziative qui in Italia ci piace ricordare che abbiamo fatto le iniziative con lama terrò una più evoluta raccolta
Di rifiuti e non ultimo anzi sicuramente ultimo in ordine di tempo il ventidue ultimo scorso abbiamo annunciato con una lettera di intenti sottoscritta da A. M. che Siemens Informatica gruppo SBS
Questa lettera di intenti che ha un preciso valore anche qui si parla nel comunicato stampa di partnership
Prese assolutamente chiari parliamo della costituzione di una società Siemens Am
Dove l'obiettivo è quello di fornire servizi information technology perché questo è il mestiere che Siemens sa fare al mercato degli utili se cercando anche ovviamente di far cresce il livello qualitativo e aiutando a migliorare lì dove ce ne fosse bisogno la qualità dell'azienda AM nello specifico dell'information technology quelle un impegno molto preciso absit a breve annunceremo la costituzione della società ad oggi per motivi che con tutto il potere comprendere tutti non possiamo dare degli elementi di economici dell'investimento Siemens che è stato approvato dal board di Siemens ai che quindi di casa madre in questo mercato faremo anche altre iniziative ripeto noi abbiamo diverse otiti che sono nostri clienti però ci piace parlare oggi dell'investimento di un'azienda privata per contribuire alla crescita reale di questo mercato
Dal punto di vista tecnologico oltre che dal punto di vista azionario per esempio ha già qualche anno fa abbiamo costituito un competenza enter
Per l'implementazione di sappia nelle otiti s'collant maga nella zona di di Reggio Emilia quindi anche questo un investimento reale una parte città reale insisto sulla parola parte sì perché poi abbiamo tantissimi
Contratti di fornitura con tantissimi clienti però noi Siemens oggi vogliamo investire perché realmente crediamo nel mercato degli utili test
L'ultima cosa che per gli ultimi trenta secondi abbiamo anche sentito parlare Acea di una carta di una carta per il cliente ecco noi abbiamo investito ancora un'altra volta il ministro Bassanini lo sa bene
Nella prototipazione della nuova carta di identità ecco noi riteniamo che questo oggetto senza andare in data tre
Territori politici o competenze per come sia strutturato quindi invito anche a cercare di capire meglio come è fatto questo getto consenta oltre agli problemi di risolvere probabile di pubblica sicurezza ha uno spazio molto ampio per offrirsi Erwitt si ai cittadini per tutti
Per le banche di un tessuto sociale per le utilities espellerlo Calamo diretti Penelope l'authority quindi io credo anche qui ci sia un grossissimo spazio e forse mi consenta l'amico dell'Acea la piccola provocazione potremmo evitare di riempire i portafogli dei cittadini italiani di tante Utility card Fidelity Card e quant'altro spero di essere stato nei tempi
Grazie è la conferma in questo caso di un mercato che è pronto
A a raggiungere gli enti locali
Se vorrei chiedere altrettanto brevemente un contributo all'ampia di Jeroen Djerba Zanon è stato delegato per problemi temporale del tempo non è potuto aveva fatto in tempo di intervenire
E l'ampia e invece la società che è andata una già municipalizzata che è andata verso il mercato e quindi ha chiesto l'intervento del mercato per il sostegno della propria della propria attività
Ripeto ancora più che a flash interrompa
Allora il lamiera ex municipalizzata che nel novantacinque si è trasformata in S.p.A. nel novantasei entrata in Borsa diciamo prima tra municipalizzate
Il nasce come azienda acqua e gas per limitatamente al Comune di Genova
E nel giro di questi quattro cinque anni
A avuto necessità di Verano sviluppo attraverso il mercato mercato che dividere indù eccezione proprio perché gestendo un servizio primario come l'acqua noi ci troviamo dalla parte della legge Galli che ci impone praticamente un mercato diciamo la competizione per il mercato cioè parliamo di una competizione legata all'acquisizione di un monopolio di fatto per la gestione poi ventennale qui non parliamo di un mercato sull'utente finale dall'altra parte ampia gestisce anche dei servizi oltre la rete diciamo cittadina che oggi vanno proprio che c'è sul mercato finale pelli per il cliente questo diciamo questa dinamica è molto complessa e aziende che perché arrivava esperienza di municipalizzate proprio perché sono diverse le logiche con cui si approccio ai problemi del mercato la parte è una competizione con altri attori per ottenere una un bacino di utenza gestire più o meno diciamo con logiche normativa più o meno con logiche sono tradizionali per una municipalizzata sul bacino allargato che su territori diciamo molto composti Rispetto territori invece omogenei e piuttosto ristretti
E con comunque culturalmente comporta una complessità di trasformazione ma non elevatissimo diverse quando parliamo invece di settore gas
Evoluzione del mercato intesa come mercato per l'approvvigionamento del gas e le migliori condizioni per poter essere competitivi nella fase di vendita diverso e quando parliamo di competizione per la vendita finale al cliente finale di gas ancora più diverse quando parliamo di telecomunicazione pacchetti integrati energia e quant'altro che ha visto anche il percorso l'Acea credo che percorsi siano simili è inutile andare a dire cosa sta facendo ampio
Nostro diciamo nostro percorso nel mercato cioè non per gli affidamenti di servizi intesi come Baccini servizi malese Proton acquisitori clienti singole iniziato prima anche dell'ATO sua azione S.p.A. attraverso la vendita di quelli che oggi vengono detti servizi tecnologici business to business cioè ci siamo specializzati per ragioni proprie nella Risanamento delle reti gas perché Genova la rete di cent'anni quindi avevamo necessita sviluppare tecnologie innovative con limitato ricorso scale l'esempio poco questa semplice sono altri
E questi questi tecnologie sono state prima sviluppato internamente con elevatissimi costi che poi hanno trovato sbocco di mercato perché sapeva di trovare interlocutori che trovavamo sul mercato perché c'è tutto un processo in corso che anche quello dell'esternalizzazione dei lavori che hanno necessità omaggio di maggior capitalizzazione interna quindi sotto una certa soglia non li posso fare oppure pure Stresa azione perché voglio ridurre i costi
Per tutta una serie di motivi che sono anche organizzativo
Quindi si trovi siamo trovati nel mercato con questa serie di servizi resto nel mercato ci torniamo proprio per ragioni diciamo di sviluppo logico e di cromosomi dell'azienda ma anche per tutta la normativa che in evoluzione
Nel mercato per rimanerci riteniamo sia indispensabile dotarsi di tutti gli strumenti che di cui di diciamo non disponiamo quindi un ruolo importante lo giocheranno nel futuro le alleanze note siamo come gruppo diciamo che le le le alleanze siano indispensabili per tre ordini di motivi
Dire che il primo ordine di di motivi e l'acquisizione in tempi rapidissimi visto che il mercato rapido di esperienza specialistiche che difficilmente sono maturate diversamente quindi parlo sempre per telecomunicazione dove noi siamo entrate nel mercato abbiamo dovuto diciamo scegliere il partner qualificati che già erano nel mercato oltre quelle azioni visto che non era nostra competenza questa scelte che anche Mercedes hanno ovviamente fatto
Dei servizi complementari rispetto a quelli che noi serviamo beviamo all'utente con l'acqua col gas non siamo distributori di energia elettrica quindi se di decidessimo di entrare questo mercato dovremmo scegliere anche dei partner attivi in questo senso
E soprattutto ricorderai due elementi la possibilità di costruzione di soggetti che abbiano dimensioni rilevanti quindi una soglia critica quando entriamo in mercati dove quel come quello del trading del gas che si pongono in concorrenza dei soggetti che sono enormi
E quindi qua si struttura tutta la logica delle anse però rimarrà capacità dimensionale e quindi di rapporto cliente fornitore che sia adeguata quelle che sono proprio le esigenze del mercato
Dire che se ho sintetizzato molto forse fra l'altro troppi concerti però cinque minuti e ho pensato di far questa carrellata ecco in genere lei rappresentato un quadro estremamente preciso
Di quello che è anche una
L'ex se così si continua a chiamare ex municipalizzata in grado lei ha saputo realizzare certamente le realtà come la M. di Milano di cui si è parlato l'Amga di Genova la cena di cui si è parlato poco prima
Sono realtà molto particolari indubbiamente sono realtà di punta
Nel fenomeno dell'ingresso delle ex municipalizzate nel mercato naturalmente poi ci sono realtà differenti da stress
Situazione di una provincia come quella di Trieste già alcuni parteggia voi
Però certamente sono dei riferimenti importanti perché tra l'altro mi pare diventino il il comportamento che il capacità di utilizzazione di strumenti particolari che queste grandi Municipal o ex municipalizzate
I momenti di cui si avvalgono rappresentano un importante punto di riferimento un po'per tutto il mondo il settore degli enti locali e delle dei soggetti gestori di servizi al dottor Casson consigliere delle Omegna tutti immersi a installare chiedono particolarissimo anche a lui un suo brevissimo contributo
Sì sarò confronti proprio breve io vi ripropongo delle considerazioni che il fondo stavo facendo oggi a colazione con un dirigente di una realtà pubblica locale una Regione
Consideravamo che
Va be'siamo qui chiaramente in
In un contesto che va con grande convinzione alla ricerca di decentramento federalismo deregulation eccetera eccetera e siamo tutti d'accordo credo che queste
Questa spinta deve aprirci delle grandi opportunità per fare in modo che
Diciamo l'intera macchina Repubblica all'intero sistema pubblico riesca a esprimere meglio di quanto faccia adesso
Valore riesca a produrre valore per il Paese valore per il mercato valore per i cittadini eccetera tutti i discorsi oggi sull'efficienza eccetera eccetera bene problema riuscire a procedere come fare a procedere possibilmente ad accelerare
Ora ci sono cose che si fanno aspettando le le le leggi nuove o cercando di
Incoraggiare leggi nuove che però poi alle volte a me difetti detti prima che per del regolare scrivono aggiungono settecento pagine di regole che prima non c'erano
Ci sono un sacco di altre cose che si fanno semplicemente mettendosi all'opera dentro nel contesto anche normativo che c'è già l'esempio di Trieste mi sembra un un esempio molto facile se ne possono fare molti altri
Allora
Dove sta quali somigli perni attorno a cui secondo secondo me ruotano le possibilità di fare già dentro alla realtà che abbiamo già dentro i contesti normativi alle realtà di fatto che abbiamo sostanzialmente sono due uno il il fatto di la capacità da parte degli enti locali
E in particolare secondo me delle realtà dei servizi pubblici quindi le le utilities eccetera la capacità di reinventare il proprio compito il proprio ruolo sta già avvenendo e credo che si posso proprio vedere che quando una municipalizzata
Continua a interpretare se stessa come l'azienda che non so eroga il gas in un determinato territorio e aspetta o comunque a delle inerzie nel cercare di interpretare un nuovo ruolo per il nuovo ruolo per se stesso non succede niente
Quando una municipalizzata comincia a Harry integrare interpretare se stessa andando molto al di là del fatto che va be al compito di fornire incassati ai cittadini ma ad esempio comincia ad accorgersi di avere un assetto è un patrimonio fondamentale che non è neanche fatto dei tubi per terra mai fatto da una massa di utenti che può cominciare a chiamare clienti
A cui può cominciare a erogare una molteplicità di servizi del tutto nuovi quando una municipalizzata un Utility comincia a rendersi conto di questo
Molto spesso nella realtà italiana scatena un processo di trasformazione che produce fatti produce fatti veramente consistenti
Che vanno nella direzione che credo tutti quanti auspichiamo che la direzione di cominciare a fornire più valore ai cittadini al mercato e in ultima analisi al Paese
L'altro grande pilastro che viene immediatamente a ruota e la capacità di individuare le quelle che noi chiamiamo le applicazioni cioè le cose da fare concretamente le cose da mettere in funzione allora
Ad esempio un campo
Un campo d'azione secondo me enorme è quello che ha a che fare con da un lato l'aumento di efficienza interna fra i vari soggetti della pubblica amministrazione e dall'altro l'aumento della capacità di servizio all'utente finale da questo punto di vista
Io trovo che il ministro Bassanini abbia dato con la sua impostazione dell'e-government un indicazione estremamente efficace estremamente semplice anche che laddove si comincerà a attuare anche delle cose relativamente semplici produrrà molto in fretta grandi risultati credo che siamo in una situazione in cui vale la regola che col venti per cento degli sforzi si potrà produrre l'ottanta per cento dei risultati pensiamo semplicemente al fatto di riuscire a mettere in moto il circolo virtuoso del protocollo federato
Che consentirà alle amministrazioni di comunicare in modo un pochettino più semplice efficiente controllato lo scambio delle pratiche delle lettere eccetera eccetera
Già soltanto questo secondo me se parte in ambiti anche ristretti scatena un circolo virtuoso che produce con grande semplicità e tutto sommato anche con sforzi finanziari per i soggetti in gioco abbastanza moderati
Ecco io
Io interpreto volentieri la parte di anche con la mia azienda di colui che spinge perché
Mentre si si va alla ricerca dei nuovi
Quadri normativi si comincia scoprire quello che si può già fare in fretta oggi nell'ambito della delle normative esistenti
Persone allora ero Laurelli Presidente del Consiglio Comune di Roma c'è ora di fronte la serie tante tantissime soluzioni ipotesi proposte
Configurazioni assetti nel difficile
Matrimonio tra pubblico e privato quale quali sono le regole secondo lei per un Comune come quello di Roma
Intanto come diceva l'avvocato onorati effettivamente noi abbiamo impegnato sette anni della nostra amministrazione cambiare
Completamente l'assetto delle nostre aziende non ce n'è una che possiamo dire è rimasta uguale come l'abbiamo prese in consegna nel novantatré
E certamente sia la Giunta che l'intero Consiglio comunale poi in alcuni casi ci sia diversificati ma in tanti casi indirizzi sono stati diciamo concordi
Hanno scelto di raccogliere la sfida del mercato e di prendere atto di una situazione di aziende sull'orlo del collasso dal punto di vista finanziario e totalmente assistiti dal Comune non stava più nella realtà diciamo la legislazione che è stata più volte richiamata negli interventi ci ha consentito questo e quindi diciamo noi abbiamo potuto procedere in questo senso anche grazie alle riforme che ci hanno coinvolto come enti locali in questi ultimi dieci anni
E se posso dire la mia come diceva prima il professor Togni dopo l'uscita del testo unico degli enti locali se si completasse questa fase di grandi riforme non esiste io credo altre istituzioni in Italia
Che abbia subito un processo riformatore così profondo come è successo per gli enti locali dal novanta in poi se questo si completasse con l'approvazione della legge sui servizi pubblici locali
Veramente ci si metterebbe in condizione di diciamo navigare in acque un pochino più regolamentate e quindi di stare dentro
Modelli che non sono sempre il frutto
Della invenzione o della sperimentazione ma anche dopo anni appunto di sperimentazione ci possa consentire di dare stabilità questo processo che ormai è avviato e che assolutamente irreversibile
Quali regole intanto noi ci siamo dotati primi non so se unici in Italia ancora dell'Autorità per i servizi pubblici locali come Consiglio comunale abbiamo voluto dare ad una entità esterna all'amministrazione
La responsabilità l'onere di studiare periodicamente il funzionamento dei servizi pubblici nella città e di render conto alla città e al consiglio comunale di tutto questo
L'autorità funzionerà con un finanziamento che stava sul Budget dalla presidenza del consiglio comunale
E
Con finanziamenti che sono diciamo chiesti anche le stesse aziende che sono controllate con molte resistenze con molti problemi ma insomma ormai questo è un organismo che lavora da quattro anni e che chiaramente in funzione
Non sempre ecco se posso fare un ragionamento diciamo molto critico la classe politica che ha dato questi indirizzi riformatori alle proprie aziende avuto altrettanta capacità di intervenire
Sul controllando i processi di funzionamento delle aziende anche il la qualità alla competenza del management che era stato messo diciamo all'opera
E però appunto io ritengo che si è chiusa questa fase di sperimentazione che dopo le elezioni il consiglio comunale che verrà sulla questione dei controlli dovrà dotarsi di regole e di
Diciamo strumenti anche effettivi se è vero che c'è la legge due sei cinque che dice che i Consigli comunali nell'esercizio della loro autonomia possono attraverso le modifiche degli statuti
Istituire commissioni di controllo da assegnare come responsabilità all'opposizione quindi aprendo una fase anche di confronto all'interno della stessa istituzione molto interessante cioè di di di riconoscimento di questa funzione dell'opposizione quindi anche di organo in qualche modo di garanzia per tutto il Consiglio
Noi non siamo riusciti a fare questo gli statuti come sapete
Sono stati riformati in parte perché tantissimi comuni sono molto indietro su questo io peraltro sono coordinatrice nazionale dei dei presidenti dei consigli comunali dell'ANCI quindi ritrarlo da personale competente
Molto indietro si sta in tantissime città e quindi l'affermazione di questo ruolo autonomo dei consiglieri molto lontana ancora dalle regole scritte darle affermazioni scritte questo significa che molto spesso le giunte comunque prendono decisioni e significa anche che si potrebbe rischiare perdendo l'ottica dell'interesse del cittadino di in qualche modo far prevalere leggi di mercato in modo selvaggio che ci allontanano poi dall'obiettivo che tutti quanti ci siamo prefissati non è un vogliamo stare né in una fase di monopolio nella fase di aziende assistite nel novantatré quando abbiamo votato un primo bilancio in consiglio comunale e io non riuscivo a leggere gli zeri del deficit delle nostre aziende pubbliche dei trasporti
Ieri arrivare e capire che sulle tue spalle improvvisamente capitano migliaia di miliardi di deficit di cui rispondi è veramente qualcosa che fa star male insomma diciamo una consapevolezza di un onere non indifferente ecco io penso che se si lavorerà tenendo sempre davanti a noi di l'obiettivo di rispondere agli interessi del cittadino
I nuovi eletti delle elezioni di primavera non solo a Roma ma anche nelle altre città
Dovranno entrare nel merito del funzionamento di queste aziende riformate lo dovranno fare appunto scrivendo regole coraggiose e anche dotandosi di strumenti coraggiosi la nostra autorità locale ci ha aiutato in questo senso noi abbiamo il caso clamoroso
Della Centrale del latte privatizzata totalmente messa in vendita dall'amministrazione comunale
Che ha il cui acquirente diciamo ha contravvenuto alle regole che avevamo scritto nelle delibere di vendita
E con un intervento richiesto da me all'autorità prevede chiesto da me il consiglio comunale è stato in grado di ricontrattare con il nuovo proprietario della Centrale del latte un risarcimento danni di quindici miliardi che sono stati un beneficio per i nostri cittadini li abbiamo destinati per in settori che erano sicuramente da tenere in considerazione
Ecco io credo che la classe politica attuale appunto abbia voluto sperimentare tanto nel cambiare gli assetti delle aziende e però che sia arrivato il momento di con altrettanta capacità con altrettanto coraggio di entrare nel merito del funzionamento di queste aziende riformate
Qui ci sarà anche da discutere da contrattare con i sindaci che verranno con le giunte
I poteri del consiglio di in merito ai contratti di servizio perché se non conosci quello difficilmente può esercitare controlli e poi rendere conto ai cittadini non solo attraverso gli occhi dell'autorità locale
Che già fa un servizio per il consiglio ma attraverso la lente di ingrandimento
Degli eletti dal popolo diciamo difficilmente tutto questo potrà avvenire saremmo ad una esercitazione di un'autonomia dichiarata attraverso le leggi scritta magari negli statuti ma assolutamente sterile
Grazie adesso crediamo e chiudere al dottor Moavero Milanesi
Incombe le sue riflessioni conclusione su questo questo diverso atteggiarsi dal mercato delle realtà e delle situazioni a lui rivolgo
Due mie riflessioni come spuntino ma che sono più che altro degli introiti di e delle domande anche alla luce di quello che adesso ci ha detto l'onorevole Laurelli un comune ne parlavamo anche prima un comune grande importante come quello di Roma
Nel momento in cui esternalizzata le sue attività osso chez società Rites in modo così massiccio come ha fatto ritengo anche correttamente il Comune di Roma
E che quindi impone una presenza nella sua globalità nella sua interezza impone una sua presenza sul mercato mi domando può creare effetti distorsivi del mercato stesso
E poi a proposito di mercato ma è veramente Poro tutto quello che riluce oppure o fino a che punto il mercato può papere in sé
Germi o comunque fattori che poi possono creare ulteriori effetti distorsivi in questo caso ovviamente per quello che riguarda la tutela dell'utente finale del cittadino quindi per quanto ci riguarda servizi pubblici locali utenza e quindi i cittadini
Ma e quindi
Riprendendo proprio da questi spunti un po'gli elementi di conclusione io credo che sia
Emerso dalla da quanto detto oggi pomeriggio una parte di risposta alla questione generale posta dal dal dal titolo di questa di questo incontro e anche ai due ultimi e spunti di riflessione che ci venivano offerti naturalmente la presenza
Pubblicate la mano pubblica diretta nella erogazione di e servizi pubblici in particolare a livello locale
Anni fa ma discreto numero di anni fa era abbastanza indispensabile era difficile non si proponeva una reale Offerta sul mercato da parte di soggetti distinti dalla mano pubblica soggetti distinti dai pubblici poteri l'apertura del mercato lo sviluppo tecnologico l'ingresso di nuovi concorrenti anche non necessariamente locali e ancor meno necessariamente nazionale
A evidentemente moltiplicato l'Offerte reso meno necessaria la presenza pubblica vuol dire questo che la presenza pubblica e diventata
Di per sé un male
La risposta che dà lei personalmente e no eventualmente diventata non necessaria forse anche obsoleta a rischio di patologie che magari la presenza privata non non da ma potrebbe e comunque e rimanere una realtà a seconda delle esigenze dei delle varie entità locali e di cui di volta in volta prendiamo conoscenza naturalmente il fatto di essere presenti come mano pubblica quindi azionariato pubblico partecipazione pubblica nelle imprese che gestiscono i pubblici servizi non esime dal adottare una seconda e non sempre identificata forma di privatizzazione che la privatizzazione del modo di comportarsi vale a dire il soggetto pubblico che rimane nel sul mercato
Vede adottare comportamenti analoghi a quelli che adotterebbe un normale operatore parentesi privato
Chiusa parentesi in questo modo sì garantisce quella par condicio che poi alla base di una buona parte del discorso che stiamo facendo
Secondo punto il soggetto pubblico o privato che sia erogatore operatore nel campo dei pubblici servizi può o non può assumere degli oneri impropri
Non può tra l'altro la compensazione di eventuali oneri impropri è considerata per esempio celare sentenza molto recente della Corte di giustizia europea del del dello scorso mese di novembre che ha chiarito proposto della televisione in Portogallo che la suzione di oneri impropri anche definibili servizio pubblico non fa nemmeno l'applicabilità della norma
Europea sugli aiuti di Stato di conseguenza procedura rinotifica con eventuale possibilità poiché di esenzione ma in linea di principio l'onere improprio in quanto tale costituisce una violazione di quella par condicio a cui ci riferivamo salvo poi poterlo ammettere per motivi diversi
Oneri di carattere invece collegato alla natura del servizio pubblico quindi per esempio il servizio universale
Le rispetto di determinate regole oggettive previste ad esempio da un capitolato di gara questo invece fa parte
Della meccanica attraverso la quale questa materia può essere viste un ultimo un ultimo elemento dicevi il privato in quanto tale elimina i rischi per la concorrenza per direi che qui un po'nelle parole anche della della breve e premessa che hanno cercato di fare anche qui la risposta è negativa no il privato può a sua volta e e lo fa insomma correntemente AN
Violare e le regole di concorrenza agli accordi di cartello gli abusi di posizione dominante la costituzione di posizioni dominanti sul mercato attraverso concentrazioni Fantaisie sono una realtà non positiva e quindi come tale
Passata al vaglio e in ultima analisi alla sanzione delle autorità antitrust quindi anche il privato non è non è la panacea quello che può salvaguardare le diverse situazioni è il tenere presente da un lato la necessità di erogare dei servizi efficienti quindi garantire l'efficienza dell'impresa e dell'operatore sul mercato e al fine di garantire questa efficienza la spinta e lo stimolo concorrenziale
In ultima analisi alla scadenza di concessioni alla scadenza di determinati diritti oppure la possibilità per nuovi concorrenti di entrare costantemente sul mercato costituisce senza dubbio la garanzia migliore
Grazie dottor Mauro vorrei
Rendere migliore interesse un po'tutti quanti disponibili se ci possono essere degli ulteriori contributi voglio dare la parola ad una presenza femminile importante che proviene sempre dal mondo delle cento era dottoressa Peroni per conto delle risse
Ma in particolare vorrei raccogliere e suscitare anche da parte dell'avvocato per lei sì che così cortesemente
è tornato insieme noi questo pomeriggio un suo ulteriore personale contributo se abbiamo parlato di mercato abbiamo guardato di problemi di quello che potrebbero essere rispetto eventuali ipotesi di monopolio abbiamo parlato di tutta una serie di vicende di situazioni diverso atteggiarsi nel rapporto fra pubbliche privato
L'Acquedotto Pugliese è portatore di una realtà particolarmente importante quindi riteniamo che poi suo contributo sia ancora altre ancora oggi altrettanto utile
Per un Flash brevissima la dottoressa devono
Alla veramente molto breve capisco che a quest'ora l'attenzione è abbastanza difficile tenerla nella quello che volevamo condividere noi del gruppo di Lottomatica
è semplicemente un all'esperienza positiva che abbiamo potuto fare
Proprio pratica nel mercato dei servizi automatizzati per i cittadini e per le amministrazioni come è nata l'otto nati che la Società che gestisce l'otto e che ha per questo realizzato una completa automazione del gioco attraverso una rete di collegamento on line
Che conta oltre venti mila terminali su quindici mila c'è dentro ti italiana
La vita on line e quindi in questo tempo reale è stata un realizzata per e ha determinato senza dubbio una crescita del fatturato dell'otto ma in questo modo ha potuto mettere a disposizione dei cittadini anche uno straordinario patrimonio tecnologico che è capace di rispondere a queste esigenze anche della pubblica amministrazione
Proprio in per riprendere il titolo del convegno cioè tra mercati monopolio e possiamo dire che Lottomatica si è mossa per realizzare proprio nuove sinergie tra le imprese private e le istituzioni in modo da facilitare quella che ne diciamo la vita al cittadino
Un il know how quindi acquisito per il gioco del Lotto ha consentito e nel giro di pochi anni di realizzare quella che è una una rete molto efficiente che non può essere appunto utilizzata anche per altro quindi non solo per il gioco
Grazie papà la lista e quindi una società creata appositamente per per fornire servizi diversi dal gioco si sono realizzate diverse applicazioni a carattere nazionale qual è il tempo il pagamento del bollo auto o del canone RAI e il pagamento di utenze telefoniche anti
E ai ci siamo privati agli enti locali proponendo servizi appunto differenti
E per agevolare la possibilità di a vere la la Rete a disposizione Pravo dei cittadini come il un punto sotto casa un punto facile e comodo dove il cittadino può andare in orari semplicissimi cioè molto diciamo molto di lunghe sia per tutto il giorno quindi dalla mattina alla sera in anche giorni festivi quindi anche il sabato anche la domenica
Per poter poi si svolge a quelle attività che presso le amministrazioni e potrebbero essere volendo anche più complicate il comune di Napoli è stato il primo ad aderire alla nostra iniziativa a Napoli oggi è possibile chiedere certificati anagrafici
Presso i nostri sportelli per un collegamento che abbiano con l'anagrafe come possibile pagare multe
Presso tanti nostri sportelli il Comune di Roma anche aderito alla iniziativa del pagamento delle multe ed è un un collegamento in tempo reale con la nostra con i nostri server e quindi con le nostre dati appunto di di Anna e di di pagamenti e quindi c'è un aggiornamento costante tra la nostra Rete e quella del Comune questi servizi non sono state così apprezzate che noi abbiamo ricevuto nella comunicazioni da tanti Comuni
Per aderire empatico era questo il pagamento multe e altri che stiamo studiando in questo caso abbiamo siglato prova a settembre di quest'anno una convenzione con l'ANCI Tel che ci consentirà di distribuire questi servizi ai comuni
Medi piccoli o grandi che vorranno aderire
Inoltre con l'attivazione di questi servizi la Rete diventa quindi un vero e proprio strumento anche di comunicazione piuttosto rapido ed efficace
Che potrà quindi coinvolgere vari comuni con altri progetti che stiamo studiando in particolare il pagamento dell'ICI
Pagamento di altri tributi legati appunto alla rete comunale quindi l'impegno e tutto il gruppo di Lottomatica e oggi è sicuramente quella di consolidare la propria essenza nel mercato dei servizi pubblici e soprattutto appunto di di mettere a disposizione disposizione come già dicevo quella che già una Rete preziosa senza dubbio da utilizzare
Avvocato per leasing ulteriori sue considerazioni
Ecco
Beh stamattina io ho cercato di spiegare le ragioni per le quali la legge cosiddetta Vignieri inadeguata per quello che riguarda i servizi pubblici
In particolare il servizio idrico non i servizi pubblici generale d'altronde le critiche a quel testo sono state avanzate prima che dall'umile sottoscritto dall'autorità Antitrust e dalla stessa Comunità europea che ha anche pubblicato questi effetti
Quindi vorrei dire alcune cose in generale soprattutto sull'importanza del servizio idrico perché ed ho sentito il signore adesso parlare dei servizi di Lottomatica e sono rimasto stupito della straordinarietà dei servizi che si offrono però forse una carenza della lingua ma insomma le due cose non hanno nulla a che vedere
Si può vivere senza Lottomatica
Fino a cento anni fa spot a vivere senza energia elettrica ma non si vede senz'acqua
Allora parliamo di servizi pubblici
Cominciamo a distinguere l'acqua che tra l'altro è un monopolio naturale un servizio pubblico basato sulla natura
Deve avere una regolamentazione ad hoc ecco io vorrei cogliere quest'occasione come ho cercato di colline alte per richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica
Sul fatto che il servizio idrico e talmente essenziali che deve essere regolato a parte dagli altri
E anche per una Regione perché esiste in Italia una gigantesca confusione legislativa e una carenza di norme quale non trova riscontro in altri settori di attività
Premente incredibile lo stesso servizio idrico
Citavo stamattina che nella legge Galli che è una legge base nella legge Vigneri che si sta apprestando ad approvare prendono in considerazione questo grande soggetto che l'Italia che l'Acquedotto pugliese sarebbe come paradossalmente fare una legge incentrata sul funzionamento delle Ferrovie Nord o delle Ferrovie del meridionale Idim dimenticando le ferie Vespa
Cioè la l'Acquedotto Pugliese è stata uno dei più grandi realizzazioni che l'Italia abbia fatto paragonabile a quello che potrebbe essere oggi il ponte sullo stretto di Messina la la gente non si rende conto da Roma in su che cosa significa
Ed è stata fatta per una Regione perché l'Italia è un paese che ha questa caratteristica esiste una regione italiana la Puglia che non ha acqua noi siamo sensibili molto questo problema abbiamo lavorato allungo e stiamo lavorando in Giordania la situazione della Puglia è assimilabile a quella di un Paese arabo
Abbiamo avuto l'Italia flagellata da inondazioni tempeste nevi tornati gli ogni sorta di cose all'inizio dell'anno in Puglia si stava per dichiarare lo stato di emergenza perché non c'era e non c'è acqua tuttora l'acqua è razionata
Ed è vero che in gran parte questo dipende dalle drammatiche carenze dello Stato della Regione e dello stesso ente autonomo acquedotto pugliese quand'era tale di precedenti vent'anni però è anche vero che questo si innesta su una situazione naturale che è così
Per data la conformazione del sodio Progetto all'offre doni cianosi so di un progetto Manfredonia per un impianto di desalinizzazione dell'acqua del mare totale cento che è possibile adesso gli impianti di desalinizzazione osmosi inversa sono diventati anche economicamente compatibili asseconda le loro dimensioni ed è una delle dei sistemi che si usano per far fronte alle punte
Proviene analogo a quello delle autostrade non si può progettare un'autostrada per il traffico del giorno di Ferragosto per evidenti motivi economici
La Puglia e piena di Paesi che d'inverno hanno cinque mila sei mila abitanti ed è stato di oltre cento mila
Quando è stato progettato il sistema idrico è stato dimensionato a sei sette metri dieci miliardi ai nostri padri o nonni e e chiedo che lo sviluppo turistico riprendere questo
Allora non è economicamente conveniente in termini di mercato oggi dove gli investimenti vanno ammortizzati su una tariffa non si può dimensionale dell'acquedotto a livello dei necessita di due mesi estivi e quindi si pensa di sopperire con impianti dis di dissalazione che sono diventati adesso economicamente e tecnicamente più sicuri di quelli che erano prima quindi esattamente dissalatori
Noi abbiamo fatto un grande progetto per il Regno di Giordania come usare l'acqua di questo lago sotterraneo ma sotterranei sia ma divisi per dare l'acqua ad Aqaba ed è un sistema misto sia di prelievo dal sottosuolo ossia di dissalatori
Voglio dire
Una coscienza ambientale nata in Italia si è nata dieci anni per questo noti sempre la Puglia che cito ma ci sono altre regioni italiane chiedo scusa questi dati li ho gli altri evidentemente incerti a una zona che si chiama il Salento a zona molto bella suscettibile di grandi sviluppo che fra trent'anni sarà un deserto
Se continuiamo a prelevare dai pozzi Autorizzati cento milioni di metri cubi di acqua all'anno
Le falde si stanno già stalinisti cambio
Sto parlando di pozzi autorizzati poi ci sono tutti i pozzi abusivi di tutti i contadini che sono una cosa folle
Tutto questo nasce anche perché il sistema incentrato sulle clientele politiche e e sul sistema politico amministrativo che vigeva fino ad ora fanno sì che il contadino l'acqua nulla pagavo la paga poche decine di lire
L'utente pagava un pezzo anzi un contributo simbolico
Quindi siamo andati avanti così come dicevo stamani le aziende municipalizzate perdevano i Comuni ripianato il deficit delle aziende lo Stato ripianare deficit dei comuni
Poi a un certo punto abbiamo deciso di aderire di firmare una steak come dice il Presidente Ciampi e questo meccanismo si è fermato il debito non può più aumentarle anzi deve diminuire
E quindi in processo investono il più possibile
Ecco allora il doppio problema della carenza del quadro legislativo italiano e dei problemi ambientali
Che fanno sì che non possiamo distruggere l'ambiente per le generazioni che vengono impongono nella maniera più assoluta una visione globale del problema non solo idrico ma delle acque reflue
Nelle regioni dove non ci sono fiumi o laghi secondo la legge Ronchi attuale che è benvenuta si scarica in acqua e ci sono regioni come appunto la Puglia dove l'unica a quel mare
Ci rendiamo conto del sistema di canali che bisogna creare per sfociare in mare non con duecento canalizzazioni ma con pochi esso non spetta a me spetta alla Regione sta
Noi dobbiamo imparare nei Paesi arabi che sanno usare la ma quante volte girando per l'Italia in automobile evitiamo che si giganteschi emettitori chiamatemi campi volevo quando in Israele se coltivato il deserto con liquidazione goccia a goccia
Ecco vorrei che riflettessimo su questi temi
E anche su un altro una del TG con Toschi operazioni Marchetti negli ultimi vent'anni
è stato l'uso dell'acqua minerale
Questo dipende in buona parte
Dipende quasi esclusivamente
Dal cattivo sapore dell'acqua
Noi abbiamo condotto una campagna di educazione dei cittadini deve sì in due anni in tutte le scuole e chiedevamo ai bambini abbiamo di questo volumi disegni una cosa molto bene
Chiederà mai domi riporta una boccettina di acqua da casa
E noi gliela analizzavamo l'acqua da quasi sempre cattiva
Gli davamo anche una boccettina prelevata all'ingresso del condominio di casa l'acqua era squisite
Cioè non ci rendiamo conto chi di noi si è mai occupato quando avete fatto una casa in città o al mare di si è preoccupato della qualità dei tubi che l'idraulico metteva in casa
I tubi che hanno comunque nelle nostre case più di vent'anni sono di rami di Zingonia inferiore di deliberati di materie plastiche il fatto che l'acqua che esce dal rubinetto è cattiva mentre l'acqua che entra nel condominio è mediamente buona in Italia come squisita tedesca
Ci sono casi dove cattiva come in Toscana a Firenze l'acqua marrone ma sono rari
L'acqua che arriva nei condomini e squisita l'acqua venuti e cattivissimo
Allora in regioni dove c'è carenza d'acqua pesa e noi scusate introducono i dettagli magari non piacevoli ma insomma l'acqua che punisce il gabinetto e la stessa acqua potabile
Se voi invertite nel bagno mettete il lavandino al posto del batterio viceversa ma quelle stesse
In moltissimi Paesi europei
Ci sono due Circuiti nelle case
E l'acqua usata per lavarsi viene depurata il sì usato e poi gli scavi
Ecco essendo all'acqua cattiva noi beviamo acqua minerale
Che costa settecento nel migliore dei casi sette ottocento lire la bottiglia qualche volta mille
Ma c'è qualcuno che sa quanto costa al litro l'acqua di rubinetto
Qui in questa sala c'è qualcuno che sa quanto costa un litro di acqua prelevata orribili
Attendo risposte chi lo sa al seno
Come
Bankai lo rivive per mille
Bravo ecco vada una lira
Da una lira nei posti dove pasta carissima come in certi posti della Romagna che è squisita a cinque lire verrà mediamente in Italia costa una lira e mezzo per l'uso comune una riga e mezzo
Voglio il immaginiamo se noi avessimo bonificata gli impianti interni delle case dove l'acqua è buona
E ogni famiglia risparmi asse mille cinquecento lire al giorno
Dico sarebbe facilissimo mettere su una operazione
Bancario finanziario e per con le mille cinquecento lire restituire un muto dato per rifare l'impianto
Ecco di queste cose ne possiamo dire molte adesso non voglio tediare né lei che gentilmente mi ha dato la parola gli spagnoli che sono qui ma servono solo a dire è un problema sul quale un'attenzione particolare perché tocca la salute prima che la tasca
La salute dei cittadini e della comunità sotto il profilo ambientale
Ed è ahimè e lo posso dire con cognizione di causa per un aspetto del servizio cioè quello degli scarichi di ogni dei rifiuti
Un settore nel quale la malavita Imperia
Anche questo bisogna sapere diciamo Jacques la malavita magari sarà di basso livello ma impera nella depurazione e nei rifiuti
Allora
Ecco è una una un aspetto sul quale bisogna che l'opinione pubblica faccio leva per indurre le forze politiche sono quegli argomenti che non vendono divisioni fra destra e sinistra
La legge settantadue quella Vignieri è stata approvata in primo piano in Parlamento da tutti perché nessuno sa niente di questo
Pochissime persone in Italia quasi nessuno salvo versione di Nieri che parlamentare per cui tutti destra e sinistra non approvata all'unanimità
Creando uno dei guai più grossi che potesse immaginare
Ecco e facendo una legge io dico per il signore
Che viene da Bruxelles e se non sbaglio che all'articolo uno enuncia una serie di magnifici principi sottoscrivibili nell'articolo due sotto il treno norme transitorie va contro tutti i principi dell'articolo uno e sterilizzato tra la situazione per nove anni
Cioè noi non abbiamo introdotto il mercato dei servizi idrici l'abbiamo bloccato per nove anni che va anche bene voglio dire io non faccio giudizi deve essere una situazione chiara le forze politiche hanno il coraggio di dirlo
I Comuni non vogliono rinunciare nominare i consigli di amministrazione presidenti eccetera eccetera
Vogliamo continuare a dare ai cittadini né acqua magari cattiva ma senza fargliela pagare è una posizione rispettabile però non valga dell'Ata
Liberalizzazione del mercato
Ed è per questo che confermo quello che ho detto stamattina al di là della confusione legislativa la legge deve tenere cani per un periodo di tempo vede le gestioni senza gara dopodiché devo obbligare tutti gli enti concedenti uso questa formula generica possono essere comuni regioni consorzi di comuni quelle buone a indire una gara
Ma se alla gara partecipa una società controllata dallo stesso Comune e per il controllo c'è il codice civile che dice che cos'è connesso a maggioranza assoluta e anche meno
Se a una gara partecipa e vince quella società bene quella società stia in quel comune ma non può andare a far cadere fuori d'Italia
è protetta controllata da quel comune vince la gara in quel Comune gestisca il servizio in quel comune
Ma non può assimilarsi a una società ad azionariato diffuso un ripetitore senza maggioranza assoluta
Che va in giro per l'Italia questo di riguardo alle società piccoli di piccoli comuni o il gigante qui tutto pugliese si è controllato direttamente o indirettamente dallo Stato questa è una circostanza su cui di nuovo la comunità europea si sta interessando
Ma è così
Quindi mercato deve essere fatto in Italia da società private
Gli Honda società Mattia lapidi
Non si preoccupano e tanti dell'economicità Pitti insomma
Questa mattina abbiamo sentito per il consiglio comunale di Roma si parlava delle opportunità se non ce la dovesse fare o non fare un certo investimento
E questa è una società privata è venuto dentro spiega la cito il quarantanove per cento di più Laurelli che il presidente del consiglio comunale di umor acqueo voglio dire mi dispiace non non la considero una gaffe così allora il consiglio comunale
Di Roma che possiede il cinquantuno per cento dell'Acea discute dei problemi di Acea rispettabile ma non mi contate che è una società privata
è un'altra cosa
Ecco io solo questo dico perché Rita e bagagli anche opportuno che il Comune di Roma mantenga il cinquantuno per cento lo mantenga per un certo numero di anni ci possono essere delle regioni validissimi per questo assolutamente capitano ma una propensioni giorno c'è però è un'altra cosa
Stava a Roma
Secondo mio modesto parere grazie
Molto quindi sicuramente condivisibili
I destinatari dei servizi pubblici
Se e un'associazione come questa che tra l'altro è riconosciuta anche a livello europeo
Perché è stata la prima a porsi il problema dei diritti e dei doveri del pedone non potesse lei insieme con altre essere un pochino elemento di mediazione tra pubblico e privato
Per portare il peso degli interessi che stanno a cuore all'opinione pubblica
E cercare appunto di essere di supporto e anche di stimolo sempre di più e meglio perché appunto il pubblico facesse pienamente svolgesse il suo ruolo e il privato assecondassero questo ruolo e mi trovo d'accordo con il presidente dell'acquedotto pugliese
Senza interferire più di tanto con i compiti istituzionali appunto delle delle varie società private
Per motivi di varia natura che non sto qui a spiegare macchine faceva intuire ecco mi chiedevo che ruolo hanno le associazioni in generale
E in particolare l'associazione non è questa
Rispetto al peso che può valere l'opinione pubblica in un discorso di gestione ciascuna con i propri compiti di pubblico ed il privato per il miglioramento dei servizi pubblici delle città io so che a Trieste in particolare il coperte
Colle il dottor tremula
Ha svolto un ruolo fortissimo all'interno della città non soltanto per il miglioramento dette servizi pubblici è una delle tra l'altro ha puntato i nostri soci che noi abbiamo varie realtà regionali è una di queste appunto
Non è a Trieste ne abbiamo altre altrove
Anche a livello europeo ecco so che ha svolto ripetono alla fortissimo Aral mi chiedevo se questo dono non si potesse intensificare in particolare anche con il Comune di Roma dove spesso abbiamo chiesto di poter partecipare e poi la nostra grazie
Potete
L'onorevole Lovelli che studia
Trenta secondi
Sì ci mancherebbe solo rispondo responsabile dell'Acquedotto pugliese si sono di nascita pugliese so bene che vuol dire non avere l'acqua in molti per molte ore della giornata
Ci mancherebbe solo che il consiglio comunale di Roma non discutesse di dei progetti delle proprie aziende soprattutto quando appunto detiene la maggioranza delle azioni
Quando questi servizi saranno affidati completamente a privati staremo in un'altra logica in un altro momento storico per una noi siamo a questo punto della situazione con le leggi attuali in questa fase diciamo
Di evoluzione che dicevo prima dell'intervento
Più fatto diciamo rappresenta un periodo di sperimentazione che secondo me va considerato chiuso va chiuso e chi deve vedere certamente da parte in particolare del consiglio comunale l'affermazione ben più forte di un ruolo di controllo che entri nel merito del funzionamento di queste aziende
Certo che il problema dell'acqua un problema serio lasciandolo dei grandissimi spunti di riflessione stamattina credo che il presidente dell'autorità Cesare San Mauro
Se non l'ha fatto un uso accenno io abbia fatto cenno della vertenza che ha aperto lui verso la scena sulla questione disservizi che Acea vuole esportare fuori dei confini non solo del Comune
Ma anche dei confini nazionali
Ieri sera mi diceva che
C'è una sentenza recente che dà ragione all'autorità perché mette
Diciamo in discussione l'operato di Acea è un tema questo su cui noi dobbiamo riflettere quando un'azienda viene parzialmente privatizzata e deve rappresentare non soltanto i diritti dei cittadini
Che hanno acquistato le azioni se lecito meno che questa azienda che a uno a uno
Notevole diciamo
Che
In qualche modo si comporti come fosse un soggetto privato e quindi vada in giro per il mondo a ad intraprendere nuove impresa un tema di grandissima attualità e su quale secondo me le riflessioni sono importanti certo
Se avessimo una legislazione sui servizi pubblici locali
Che dettasse delle regole
Mica dico da applicare in modo identico in tutti Italia i Comuni sono diversi fra loro i territori sono diversi fra loro difficile
Diciamo adottare modelli identici però questo sicuramente ci aiuterebbe a chiudere questa fase di transizione questa fase di passaggio e magari ad affermare
Regole nuove
Primo spunto apro sotto ogni
Chiedo scusa ma le aziende comunali sonante
Per risolvere il problema nella fornitura di un servizio ai cittadini dell'ente aveva promosso questa è la nascita della cioè fornire utilità acqua ai cittadini di Roma
In ragione di questo hanno avuto dalla normativa dall'ordinamento il privilegio di poter essere destinatarie di servizi il rapporto privilegiato rispetto alla all'ente concedente all'ente concedente per cui il Comune di Roma non ma la
Attuariale per dare la c'è la gestione dell'acqua ed elettricità
E questo è il motivo per cui esistono esami in piedi a un certo punto una tecnicalità le porta ad avere una struttura formale diversa da quella originaria allora qui bisogna scegliere
Se la trasmutazione riguarda l'essenza del soggetto e quindi se la Società nata per fornire quei servizi a quei cittadini diventa allora chiaramente commerciale oppure se rimane
Strumentale delle
Trilocale
Per fornire
De vizia allora nel primo caso automaticamente non può non perdere il titolo a esercitare il servizio per i cittadini ed essere rimesso in discussione e in concorrenza con tutti gli altri oggetti del mercato
Allora non si può prendere Grasso dappertutto dove lo si trova ossia l'azienda speciale e se alla concessione l'attività a Roma senza far legare oppure si vuol farla telefoni ad altro e allora si fanno le gare anche per la corro ma perché altrimenti c'è una distorsione tutti gli elementi del mercato e questo è un dato talmente evidente che io ogni lotta e chiedo scusa a tutti i presenti mi avviene di alterare mi perché non arriva a comprendere come non lo si voglia capire
Possesso
Cosa anche perché
Anche perché ma io non voglio difendere necessariamente pubblico-privato sottoscrivo completamente quello che ha detto Togni
Non è affatto detto che sia meglio essere privati assolutamente a
Anzi nell'altro caso tutti gli utili prodotti dalla società andranno a beneficio totalmente dei cittadini con altre verso la riduzione delle tariffe o meglio mento dell'ambiente quello che voglio laddove se una società un azionariato diffuso deve tener conto anche degli azionisti stamattina io ho indicato infine del mio intervento se si vuole perseguire la strada della diffusione del capi tale ho indicato la qualità dell'utente perché incentrare un collocamento azionario sull'utente per chi gestisce un servizio pubblico tutto primario intanto è un fattore di crescita democratica di cultura propri insegna la gente a capire i problemi e quindi a non vederli solo egoisticamente da una parte e e dall'altra consente di sfruttare l'effetto di strumentale di legame con il territorio di affetto per le persone e volevo dire alla signora il proposito di cittadini e vero lei regione in qualche caso si è cercato di farlo
Vi ho l'orgoglio di aver risanato l'Acquedotto Pugliese senza un giorno di sciopero essenzialmente di mobilità i dipendenti ma ho anche l'orgoglio di aver stabilito un rapporto personale personale dell'azienda con tutte le associazioni dei consumatori
Noi abbiamo fatto dopo la scena che l'ha fatto un anno prima per la verità ma noi eravamo un ente pubblico un anno prima quindi nel novantanove abbiamo fatto il primo rapporto ambientale che sia stato fatto in Italia che ha avuto il primo premi in Italia e ha avuto ad esso il primo premio in Europa ha notizia diventerà ufficiale fra pochi giorni ma non limitato al settore idrico a tutte le aziende in generale e mi dicono che c'è stato uno sconvolgimento perché è un premio di solito appannaggio degli scandinavi ed è la prima volta che non solo questo stivaletto in fondo al Mediterraneo ma nel Mezzogiorno
Un'azienda è riuscita a fare un reporter mentale di una trasparenza e così avanzato nei confronti quindi voglio dire è possibilissimo il rapporto coi cittadini
Noi l'abbiamo potuto fare grazie alla collaborazione dei conservatori ai dati che ci hanno fornito alla trasparenza e noi abbiamo mostrato e ad una collaborazione proprio anche fisica quindi è certamente una via per perseguire
Lo si può dire che da tutto questo abbiamo la conferma dell'immensità del lavoro che attende il prossimo Parlamento della complessità delle
La materia a cui poi il prossimo Parlamento dovrà dedicare ci auguriamo in tempi rapidi e solleciti anche una quantità importante di lavoro
Il ministro letta questa mattina dava un'indicazione perché in fondo do non partiamo invece che partire dal generale nell'inventare uno legge non partiamo dal particolare dalle leggi di settore e poi da quelle risaliamo eventualmente ad un norma ad una regolazione generale che denota sicuramente la anche la la
Possibilità di affrontare e di individuare soluzioni con
La logica con un metodo differente da quello che può aver sorretto il Parlamento in quest'ultima legislatura tutto sommato mi sembra che anche l'onorevole Minieri quando poi questa mattina si allontanava ma non escludeva a di dover affrontare la materia
Lei stessa forse era abbastanza convinta che
Quest'anno se si fosse ricominciato se si rinunciasse capo probabilmente la legge che o il disegno la proposta che nel
Uscisse fuori sarebbe trova mente differente perché si rende conto che poi ci hanno delle accelerazioni particola
Ari ormai nella società e quindi forse soluzioni valide ieri probabilmente non sono più oggi certamente non lo sono più domani
E quindi alla fin fine anche il compito immane che compete ai Comuni mi agli enti
Alle alle Province e agli enti locali e tutti i soggetti che partecipano alle associazioni che rappresentano e che tutelano gli interessi degli enti locali nell'intento di creare qualche cosa che mi pare da tutti ed a tutto
Si è accertato che è indispensabile perché se detto stamattina senza un quadro
Decente di certezze non possono parlare coi soltanto i magistrati non possono parlare soltanto le sentenze dell'un
L'hotel un tribunale amministrativo è piuttosto che dell'altro del consiglio di stato dalla Corte di Cassazione che Motta otto sono anche contrastante confliggenti tra di loro e che sicuramente non contribuiscono a determinare un quadro operativo quello che invece gli enti
Calì i soggetti le imprese e
Gli utenti finali di tutto questo che sono i cittadini invece richiedono e meritano di avere io direi che a questo punto consiglia possiamo considerare chiusi i lavori di questa importante utilissima giorno
Nata questo convegno
Io che ripeto ha consentito di acquisire moltissimi elementi e quindi tutto sommato forse avere un ottimo materiale da sottoporre poi al prossimo Parlamento ringraziare tutti quanti voi voi della pazienza con la quale vedo che avete seguito fino all'ultimo i lavori e l'invito anche poi di rivederci nei prossimi mesi quando il Parlamento avrà comincia lavorare per fare una sorta di prima quasi verifica su come sta andando tutto questo grazie a tutti