Messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica italiana, Carlo Azeglio Ciampi

Care
Diane cari italiani
Come giunto al mio terzo appuntamento di fine anno con voi
Voglio anzitutto rivolgervi un augure sincero Buonanno uno
Un io a voi che vivete in patria
E a tutte le comunità di italiani all'estero che come noi voi Anna nel cuore l'Italia
Il mio pensiero
Morale va in particolar modo agli italiani d'Argentina e all'Argentina in crisi Possa questo grande Paese che stentiamo a noi così vicino ritrovare presto la strada
Della servita e del progresso quando ho cominciato a pensare a ciò che volevo dirvi mi sono subito che non c'è alla mente due e venti di natura e di significato opposti
Uno sta per compiersi fra poche ore in dodici Paesi dell'Unione europea comincerà a circolare la stessa e unica moneta l'euro
Stiamo per dire addio alla lira con Nostalgia
Nel ricordo soprattutto di quanto ha significato per l'Unità d'Italia dalla sua nascita nel mille ottocentosessantadue
Al perché sostituì e diverse monete che circolavano negli stadi italiani prendete apre unitari
Fu Quinto un vincolo de L'Unità dell'Italia coloro nasce l'euro
è la prima volta nella storia che per libera scelta non per imposizione as seguito di conquiste territoriali oggi eventi straordinari un così numeroso gruppo di Paesi nei quali vivono oltre trecento milioni di persone sita una munita unica
Al di là di ogni considerazione economica è un grande segno di pace è la prova concreta definitiva dell'impegno mio solenne assunto dai popoli europei di vivere insieme
L'altro evento che Honda la mente e fissato in un'immagine tragica i due ieri dirottati e fatti esplodere contro le Torri Gemelle di New York
I grattacieli che crollano se per le
Do migliaia di innocenti un atto di barbaro terrorismo
Per un
L'immagine che ne non dimenticheremo che non dobbiamo dimenticare
Ma non deve diventare il nostro incubo
Ci deve tenere sempre in i giri nel difendere la civiltà quel drammatico undici settembre l'aggressione crude l o un Paese amico gli Stati Uniti d'America dovette Ivano milioni di italiani o discendenti di italiani che hanno contribuito a farlo grande con lo lavoro ha riportato di colpo al nostro orizzonte lo spettro della guerra
Nell'animo di un dalla mia generazione la parola guerra fa riaffiorare molti ricorrenti a cominciare dall'estate del mille novecentotrentanove lo scoppio della seconda guerra mondiale mi sì quelle stanze insieme con giovani tanti Paesi d'Europa all'università di bon in Germania
Studiavamo il tedesco Ahmed aveva servire avevo diciannove anni per approfondire
La conoscenza della filologia classica la disciplina che leggo prescelto la mattina giovani coetanei francesi italiani Bank
Sì inglesi frequentavamo l'università nel pomeriggio ci si ritrovava sulle rive del Reno anche con amici tedeschi parlavamo uno un misto di incredulità e di turbamento con la spensieratezza dei vent'anni della tempesta che stava per scoppiare sulle nostre teste che avrebbe
Potuto portar cioè a combattere Giuni contro gli altri e accadde l'irreparabile coloro che ebbero
La fortuna di sopravvivere e non dimenticheremo mai i volti dei compagni caduti non giovinezza fece l'odio vuole un giuramento mai più guerra re cannoli nei nostri animi si accese una passione che non si è più spenta
è la passione che ha generato Europe
Alla base del suo successo sta il principio che ispirò la prima creazione comunitaria la comunità del carbone e dell'acciaio
Mettere in comune un anziché spartire allora furono messi in comune il carbone e l'acciaio ora con l'euro tavoletta si non c'è appartieni sovranità nazionale per acquisire insieme una nuova sovranità
La capacità di governare insieme il nostro destino comune
Far torna euro l'integrazione europea andrà avanti
Integrazione a porre fine per contare di più
Le vicende che vediamo ci dicono che nelle Fondo c'è più bisogno di Europa l'Europa pulite già oggi ma deve diventare ancor più in avvenire una grande forza il PAC ce perse e per tutti i popoli per esserlo l'Unione deve trasformarsi in un soggetto politico unitario
Deve potere parlare con una sola voce sui grandi problemi deve operare per la crescita di un sì temo ed istituzioni di governo mondiale
In questi ultimi anni europei americani Russ sì abbiamo lavorato insieme dei Balcani dove odi insensati avevano fatto esplodere conflitti creando una minaccia gravissima per tutti
C'erano stati massacri deportazione di interi popoli per porre fine a quelle tragedie per proteggere i perseguitati per permettere loro di ritornare alle loro case non esita un no a impiegare le nostre forze armate non c'era altra scelta possiamo esserlo vogliosi e ciò che hanno fatto e fanno in Albania in Bosnia nel cross può in Macedonia in Eritrea i nostri ragazzi in uniforme
E i nostri volontari civili impegnati in opere a favore dei profughi dei più deboli
Siamo orgogliosi che lo spirito con cui gli uni e gli altri hanno svolto e svolgono il compito Bruce and a farsi stimare perché sono portatori di pace
Lo sono anche le unità ora destinata all'Afghanistan impegnato nel quadro di una missione internazionale in un compito difficile
Ma necessario aiutare a costruì a ricostruire uno Stato nella legalità
A tutti i nostri militari e volontario nel mondo va il mio fervido augurio
Oggi dopo l'undici settembre non dobbiamo esitare a combattere un nemico particolarmente insidioso una rete teorico visti gli internazionale ispirata da un fanatismo irrazionale questa lotta non giù ora al pieno successo sia affidata soltanto alle armi
è necessario il sostegno concorda dei popoli e si chiedono una maggiore giustizia per Igor per ridurre le nuove mi disuguaglianze che caratterizzano la società moderna
Il problema esso la cosiddetta globalizzazione hanno avvicinato l'umanità nel tempo e nello spazio il contro tutto fra le condizioni di vita dei popoli ricchi e di quelli privi dei beni essenziali per la sopravvivenza si è fatto intollerabile
Se guardiamo la terra dallo spazio con i nostri astronauti ci sentiamo padroni del mondo ma la televisione ci porto in Belgio ormai immagini che ci sconvolgono di guerra di fame di malattia è necessario mobilitare tutte le nostre risorse per eliminare la miseria fonte di disperazione per meno di cultura della violenza così qua
Come per salvaguardare l'ambiente dell'interesse dell'intero genere umana
Oggi abbiamo i mezzi per farlo dobbiamo e possiamo farlo
L'Europa proporrà al mondo il principio del dialogo a cominciare da quello con il mondo islamico che c'è così vicino sull'altra sponda del Mediterraneo
è necessaria per il bene comune che si parlino i spirito Djian di amicizia di tolleranza reciproca tutte le nazioni della Terra nel Medioriente di è una disperata necessità di dialogo fra i Samuele e l'Autorità nazionale palestinese senza dialogo come si può sperare di porre fine alla cieca spirale di San dunque che lascia i popoli senza un futuro toccano i cuori le parole che il papa rivolge all'umanità e ieri ha invitato tutti a mobilitare le migliori energie perché l'amore prevalga sull'odio la pace sulla cui Ra la verità sulla menzogna il perdono sulla vendetta
Al Santo Padre indi io il mio saluto grato io augurale per il nuovo anno insieme con l'Unire spingiamo ogni idea guerra di religione una siffatta guerra non c'è e non ci sarà
Ripugna le nostre coscienze contraddice i fondamentali principi
Io che il rispetto dei diritti di ogni essere umana
Vengo all'Italia clamore
Della libertà lavo la vita di dialogo solo il principio al quale si ispira all'idea di Stato che i padri della nostra Repubblica hanno disegnato quando hanno scritto insieme pur divisi come erano da Addis sensi politici il testo per la nostra Costituzione
La loro ispirazione veniva da lontano dalla nostra identità di popolo come l'avevano costruita su sei collimi
Mi di una grande storia che ha visto Center all'Italia all'avanguardia della civiltà
E a mezzo trascorso dalla mia elezione ho compiuto un primo viaggio in Italia mio visitato oramai così tutte le regioni continuerò di provincia in provincia è un viaggio Bellis ne traggo vigore fiducia orgoglio sempre più forte di essere italiana
Ovunque avverto nella ricchezza delle diversità delle contrade
Quel sapore d'Italia che viaggiatore del presente e del passato non sempre avvertito che natura
Arpe lingua cultura modo di vita
Amici dell'italianità sono antiche e antica la nostra nazione ma le origini del nostro Stato sono assai più vicine risalgo all'inizio dell'Ottocento allorché uno stuolo di uomini di pensiero poeti letterati filosofi economisti no sì da un grande amore per l'Italia animati da un profondo senso etico da grandi ideali e principi
Diventarono anche uomini dazione e uomini di Stato
Quel ma lento si pose chiari obiettivi
Libertà unità indipendenza della patria
L'Italia sinistrorsa e fu vissuto con intensa passione civiltà
Si nutrì dalla consapevolezza di
Radici profonde dalla nostra storia della nostra civiltà non a caso fu chiamato Risorgimento lì in
Indi l'in no delle Nazione italiana l'inno del risveglio di un popolare
Dei grandi del Risorgimento non fecero sogni di conquista sognare uno unità ed è leader dall'Italia e l'indipendenza di tutti i popoli vi è continuità fra l'ideale del Risorgimento e la Costituzione repubblicana che l'Italia si è data dopo aver riconquistato la libertà con la Resistenza
Così come di continuità con la costruzione di un unico europea che sia una federazione gli Stati nazione
Sono imprese grandi connesse noi ere gli Depardieu fondato ori dell'Italia e dell'Europa dobbiamo confrontarci
L'Italia è sempre stata ed intende prima nere all'avanguardia nell'integrazione europea non possiamo sfuggire alle sfide che las storia del ventunesimo secolo ci propone
Per preparare le nuove generazioni ad affrontarle bene accanto alla famiglie ma che è l'istituzione base nella nostra società deve operare una scuola capace di svolgere con rinnovato impegno il sorgo ho insostituibile di servizio pubblico una scuola volta a formare i giovani a prepararli ad assolvere responsabili mente i loro compiti di cittadini
E a favorire il loro inserimento operose creativo in una società che cambia ed avanza con tempi sempre più rapiti
Ci guidano alcuni principi che uniscono italiani aldilà delle diversità di idee politica
Siamo una democrazia parlamentare
Chi ha avuto la maggioranza abbia modo governando di dimostrare quanto vale quanto sa fare per il progresso del nostro popolo chiami Ranza eserciti con impegno e responsabilità il compito indispensabile dell'opposizione di control no di critica di proposta
Il dialogo fra le due parti pare essere costruttivo presuppone che nella maggioranza la disponibilità all'ascolto attento ho aperto della voce dell'opposizione prevalga sulla tentazione di affidarsi sbrigativamente al rapporto di forza parlamentare
E che non l'opposizione la consapevolezza del dio Vittorio il governo di portare avanti il proprio programma prevalga sulla tentazione del ricorso sistematico all'ostruzionismo una democrazia funziona bene se ciascuna istituzione esercita il proprio compito rispettando i limiti delle proprie competenza
La separazione dei poteri il giudizio della Corte istituzionale sulla costituzionalità della legge la soggezione dei giudici esclusivamente alla legge la neutralità e l'imparzialità delle pubbliche amministrazioni dei tanti Scano la libertà di tutti i cittadini
E passaggio di funzioni dal governo centrale alle autorità di governo regionali e locali avvicina e istituzioni e cittadini
Autorizzando all'autonomia questo passaggio deve avvenire razionalmente al fine di rafforzare non indebolire l'unità nazionale la Repubblica è un una e indivisibile nel nostro ordinamento il Presidente della Repubblica non ha fra i suoi compiti quello di governare
Egli rappresenta l'unità Anna
Sì a Natale digerito opere perché si è rispettati i principi costituzionali ha il diritto dovere di consigliare
Avverto tutt'
Responsabilità di rappresentarvi come guida o la Costituzione le nostre tradizioni democratiche
Il giuramento prestato Dina
Anzi e rappresentanti eletti della nazione la mia coscienza cari italiani care italiane
Lì non
Gli incontri che ho avuto con voi in Italia all'estero di danno fiducia
A
Entro per tanti aspetti difficile per tutti o fiducia nell'Italia ho fiducia nel popolo italiano o fiducia nelle istituzioni che ci siamo liberamente adatte
Io ho fiducia in l'Europa
La nostra nuova padre più grande che stiamo costruendo ai giovani rivolgo un augurio
Continuate a sognare a guardare lontano
è un'abitudine che dopo tanto un anno
Mi dovrà ancora creduto se siete convinti di avere un'idea giusta per migliorare il mondo in cui vivete perseguito nella realizzazione Conte nasce
Sempre nel rispetto delle libertà di tutti tanti nostri se solo in
Impossibili ci sono avverati così sarà dei nostri
A voi tutti ovunque vi troviate in Italia o nel Fondo ago di nuovo con tutto il cuore
E all'umore ci unisce mia moglie un buon due mila due