"La libertà, un progetto politico e culturale" - presentazione della Fondazione Ideazione e del numero monografico di Ideazione dedicato alla "Libertà", organizzato dalla rivista Ideazione (presso la Fondazione Ideazione, piazza Sant'Andrea della Valle 6)

Cioè il numero
Da quando era proprio il pignoramento io questo insomma un po'
è prevedendo avevamo anche cercato di
Collocarci diciamo in un ruolo più ampio
Poi impegno dal precedente a Berlusconi
Mi hanno sostanzialmente ecco disponibile questa giornata però procedendo provengono proprio oggi accampano no ma e Bondi perché apriamo il libro che ci medesimo qui a casa nostra
Dopo aver
Gian Lupo sottolineiamo un momento molto importante vanno la vipera azione
Reazione come no dal mille novecentonovantaquattro
Cioè esattamente qualche no no il grande successo elettorale che cambiava faccia delicate
In quel momento no papavero vissuto e non è un caso che qui insieme al presidente Berlusconi rabbiosa Praga e proporre il gheppio chiesta dai professori
Dopo aver vissuto in quella fase stupenda dell'avvio
Io dovrebbe parlo senza una particolare a Vespa inizia qui latte però subito il suo intento l'occhio voler passa a uno fra elettorale alla ma
Banca proprio nella caserma
Un aumento
Ma
Accademie
Nel quale con grande affetto in quel momento mi disse ma nel frattempo ma
Però
No minori
Emilia bis
Altri apparivano più forti di noi scusate un attimo ma questo nemmeno sanzione negli assetti
Cioè maglia bianca
Con grande
Durante il mutuo ma
Hanno il gusto
Soprattutto per
Qualcuno lo deve fare
Per esempio
Proprio sostanzialmente
Ma quando
Perciò l'accordo fra
Ma
Trasferita al
Eh va be'
Persona papabile
La prossima
Quando
Però io
Ad un altro
Prego sul prezzo cacciare otto riguarda
Una parte di queste lettere
Certamente scenette
A me per esempio
L'anziana
L'abbiamo fatto
In compagnia
Mentre
Rilevante il gioco
Per sessantenne
Va bene
Proprio bene
Grazie detta
Chiamata
Bang no in questa
Troppa
Come sempre succede
Agile
No niente
E invece
La fondazione niente
Gli anni a dicembre ben meditato
E nel prepensionato debbono
Arriviamo editore
E quando preferenze e successi
Ora viene fatto coincidere questo istituzione per
Però è speciale dedicato al
Ritengo rappresenti per il nostro mondo una sorta di manifesto
Con il quale come dire ci misuriamo con gli altri dentro ed altre nera capacità di rappresentare
E sono in piena sintonia con le esigenze dei prigionieri o anche di carattere culturale
Non vado togliere molto tempo intanto alla sola presenza poi anche quella di Paolo Del Debbio ma debbo dire che questa scelta David
L'abbiamo scelto perché a nostro avviso siamo all'inizio del terzo millennio con una invocazione generalizzato alla libertà
Con un riconoscimento ampio della democrazia tuttavia in una fase in cui diventa difficile trovare la forma attraverso la quale esercitare la libertà e la democrazia
E allora se questa è la realtà che viviamo Longo
C'entra svolgemmo
In grado nelle condizioni di valutare la cultura poi trasferire sul piano del comportamento
Quello che viene pensato immaginato e creato non ci sembra di poter
Nato nella quale sono venute meno tutte le impostazioni molto
Tempo del collettivo e il tempo della responsabilità individuale però
L'azione abbiamo cercato di realizzare una nuova senza pensate rischia con la sua iniziativa
Al letto incensa e che per Ivano dall'eccesso i parametri so che lo spaccio che in questo settore ancora si adatta diciamolo con franchezza
Oggi l'Italia anche le università private
Avvertono il penso cogente della placenta dallo Stato
L'allora questa iniziativa generosa alla quale abbiamo dato vita insediati persone che vogliono combattere la stessa battaglia io credo di poterla presentare questa sera o a tutti quanti voi Charlton
Posto l'apporto però profonda colgo l'occasione
Paola intanto comunitarie coloro i quali hanno dato vita allora alla alla fondazione di azione se però sono l'acqua abbiamo messo a disposizione di questa istituzione il loro entusiasmo anche loro disponibilità io sono stato chiamato a presiederlo questa fondazione vicepresidente
Un professionista
Del Mezzogiorno domani la stessa città Gian Paolo Zeni l'altro vicepresidente un imprenditore del sud Alfonso Gallo il direttore generale del professor Palma dell'Università di Napoli e poi altri due imprenditori proprio Spada
Dei Taranto Manganaro qui di Roma i quali hanno voluto dare vita a questa istituzione l'abbiamo cominciato a lavorare
Per il comitato scientifico Pierre sarà presieduto come quello del vecchio centro che poi ha dato il primo impulso a questa attività dal professor Vittorio Mathieu io voglio ringraziarti Vittorio per quello che hai fatto perno insieme a noi in questi anni avendo portato questa istituzione l'apporto della tua cultura della tua conoscenza posso dirlo della tua saggezza diciamo profondamente grati per questo per quanto hai fatto e per quello che farà
Grazie
Ma ne ne in questi giorni siamo già riusciti ad ottenere comitato scientifico è previsto di quindici personalità
Abbiamo già compiuto i primi passi ed io questa sera con il consenso di Vittorio voglio dare già le prime significative adesioni hanno accettato di far parte del comitato scientifico
Il professor Sergio Romano
Il professor Sergio ricorso
Il professor Francesco Perfetti
Professor Sergio Berardinelli
E poi già alcuni nomi illustre che collaboro da noi con noi da qualche tempo Alain Besançon accademico di Francia
Il il filosofo tedesco pare non le opere e siamo in attesa di risposte che stanno per pervenirci perché appunto vogliono fare di questo centro
Quello che attraverso l'iniziativa dalla lista è già diventato cioè un grande punto di riferimento per tutto il mondo liberale non soltanto all'interno della nazione ma anche un proficuo rapporto di carattere europeo e mondiale
Io questo tempo attestarlo non per nome poi per merito di tutti coloro che come hanno collaborato in questi anni noi non soltanto abbiamo recuperato
Le grandi figure del mondo liberale noi abbiamo stabilito rapporti importante con correnti di pensiero o livello europeo con comma Antar per esempio
Con la quale abbiamo realizzato insieme la prima è unica fino a questo momento nel mondo rievocazione
Sì alle viti citatissimo e sconosciuto da tutti in Italia almeno fino a quando non abbiamo pubblicato per primi in italiano il suo testo L'era delle tirannie
E noi porteremo in collaborazione con loro che risalgono alla grande tradizione gli aromi questo rapporto così come lo stiamo facendo contante altra istituzione o a livello europeo
Io colgo l'occasione questa servono poco anche dalla presidenza dal presidente Berlusconi
Io vorrei che ci foste vicini in questa iniziativa
Noi abbiamo avviato questo novero riteniamo che questa sia la strada per rompere la e cerimonia culturale
Per ora superarla definitivamente Leo ho partecipato attivamente al dibattito e in questi giorni si è svolto il rapporto ai libri di testo tutti lo sanno che cosa sono i libri di testo in Italia
Ma ha perso confliggere quel tipo di coltura bisogno occorre un altro tipo di cultura bisogna cioè sarà eletto
Aiutare un fenomeno
Proprio paese ma avete dato uno sguardo
Ai risultati delle lezioni che si svolgono nelle scuole italiani
Vi è un grandissimo successo nei giovani che hanno come riferimento il centrodestra
Questo significa che quella cultura che oggi è presente in quei libri di testo mai stata sconfitta è superata da coloro che a quel tipo di cultura si dovrebbero abbeverare
Nella realtà un dato nuovo deve appunto questa maggiore libertà di pensiero questa più vasta circolazione idee alle quali il nostro compito e quello di dare un contributo importante perché e concludo la libertà perché ripeto ci sembra l'elemento essenziale intorno al quale costruire una posizione di carattere culturale di carattere politico
Noi siamo consapevoli del fatto della cultura liberale pesce vincente dal grande scontro del Novecento
Ma riteniamo che sarebbe un grave errore fermasse o una sorta di contemplazione del passato
Riteniamo che nessuno possa pensare il liberalismo sia una sorta di grande magazzino dove sono pronti alle ricette da applicare alla realtà di oggi
Poi abbiamo esigenza
Dopo aver riaffermato l'ancoraggio o a questi principi di potere promuovere una evoluzione verso soluzioni nuove vogliamo creare una cultura politica che sia nelle condizioni oggi reggerà di confrontarsi con le sfide di questo tempo se si afferma
Che siamo in presenza di fenomeni epocale o allora bisogna appunto trovare per questi fenomeni delle risposte adeguate e moderno
E quello che noi vogliamo fare muoversi su questo piano cercando di realizzare attraverso la pubblicazione
Attraverso la presenza su internet attraverso i libri che stiamo pubblicando oggi attraverso la Fondazione una grande casa nella quale si produce cultura e si produce la cultura della libertà
Io affido a Paolo Del Debbio la rappresentazione di questo nostro manifesto politico e come diceva poco prima ho voluto che ci fosse poco dal tempio perché insieme a
Con Paolo riusciva ad impostare questo lavoro il titolo nel petto altre volte mi piace ripeterlo quei inventare insieme a Marcello Dell'Utri ideazione
In quel momento gliela anche in Francia un'iniziativa di questo tipo Pepoli devo dire non ho avuto grande sul
Ma a noi sembrava che in quel momento
In un momento dove il pragmatismo sembrava essere l'unico elemento importante per la politica bisognasse recuperare anche il momento della riflessione riflessione e capacità di agire per tirare la miscela giusta
Necessaria per cambiare il Paese
E appunto aveva bisogno di immergersi il nuovo Paolo non soltanto è stato colui il quale fa parte del comitato di direzione fin dal primo numero della rivista io Paolo dentro
Il rapporto con questo nonostante un tramite l'unica che va bene per la prima volta a Berlusconi fu da quell'incontro e nacque un rapporto come dire
Profitto
Proficuo
Forse anche di risultati
Proficuo certamente i sentimenti e di comprensione che sia andata via via sviluppando oggi non l'abbiamo più occasione diverti troppo spesso
Ma credo che nei momenti decisivi anche la nostra battaglia editoriale
Io ho sempre cercato talvolta anche con qualche affanno con qualche forzatura la presenza di Berlusconi perché mi sembrava che fosse impossibile oggi
Pubblicare un testo sulla libertà
Non avere la presenza dell'uomo che in questi anni ha incarnato la lotta politica di un mondo che attraverso di lui è riuscito far vincere la marginalità che da tanti anni ora condanna come sembrava in forse
Sembrava ancora
Dopo aver vissuto leviga vicende politiche e personali dopo avere inseguito per anni una società nella quale ognuno avesse titolo a rappresentare le proprie vere e proprie sulle proprie posizioni non avere nel momento in cui
Si elevava questo grande inno alla libertà
La presenza di chi in questo Paese la libertà difeso fatica Pancaro lato io credo che la libertà sarà chiamato a difendere a incarnare anche nei prossimi mesi addirittura nei prossimi giorni allora
Caro Paolo come dire è un momento in cui ci ritroviamo ci ritroviamo con ricordi ma soprattutto con impegno oggi diversificati paga puntano allo stesso obiettivo
Per cui io sono lieto di avere qui questa nostra partecipazione questa nostra presenza del momento in cui ideazione tagliato un traguardo importante
Sono sette anni di presenze
Combattuti avviso aperto cioè quando usciti azione
Noi non nascondemmo quello che eravamo è quello che volevamo fare ci chiamarono subito la rivista berlusconiana ma non facendo nulla tardiva no noi siamo al di sopra delle parti io ne conosco così tanto verso l'al di sopra ne conosco tante al di sotto tant'è che non hanno il coraggio che non hanno il coraggio di sostenere le proprie azioni poiché per la tanta gente brava bravissima utile necessaria per poter far maggioranza per poter vincere dove però rivendichiamo questa chiarezza di posizioni
Non abbiamo cercato autorevolezza fatto verso la presunzione di essere al di sopra delle parti l'abbiamo conquistata essendo una parte
Per quello che abbiamo saputo rappresentare il nome di questa parte per quello che abbiamo avuto la capacità di dare a questa parte percorre la smetto veramente vi ringrazio tutti un abbraccio affettuoso a tutti e per questa partecipazione un abbraccio al mio Presidente col quale non sono abituato ad avere fusioni ma sono abituato ad avere un rapporto loro come dire Ciardo non non c'è bisogno nel vivere al fine di sentirsi qualche volta rileggersi perché fa bene però che si sa quando si hanno le idee chiare e gli obiettivi definiti si sa che quella è una strada sulla quale comunque siamo destinati a grazie
In questo Paese bisogna ricordarsi di un un paio di fatti
Prima di come antipasto diciamo così
E cioè che non era esistito dal dopoguerra ad oggi
Mai che una campagna politica elettorale politica prima del novantaquattro fosse impostata tutta con al centro il tema della libertà c'era al tema della libertà c'era stato in tante occasioni
E tante lezioni chi lo tirava da una parte chi lo tirava dall'altra c'è ma che ci fosse una campagna su quel tema lì non c'era mai stato
E non solo questo ma il fatto che oltre a farne il tema centrale della campagna elettorale e quindi di un programma politico
Ci fosse stato lo sforzo di uscire da quel clima aristocratico che aveva sempre caratterizzato un po'in Italia la cultura liberale
Per far capire alla gente che la cultura liberale portava più vantaggi alla gente che non la cultura socialista
Questo è stato diciamo così
L'intuizione è il frutto di questo signore che siede alla mia sinistra
Che mi ricordo che a fine novantatré inizio novantaquattro tette ad alcuni il seguente mandato
Sulla cultura liberale siamo tutti d'accordo bisogna far capire alla gente che questa cultura può portare dei vantaggi per loro e non solo per i libri che sono stati scritti e questo è quello che si tentò di fare che si tenta di fare tutto oggi
Anche perché da allora ad ora
C'è l'equivoco che ci sia stata una conversione diciamo così dama spiana sulla via di Damasco per l'appunto sul tema della libertà cosa che non è vera
Perché oggi per dirsi liberali sembra che basti dire un po'meno stato un po'più mercato questa è una banalità non è il pensiero liberale vera cosa che la si può dire diciamo dalla balera in su
Ho dal tre al foyer del Teatro in giù insomma dipende uno che classe sociale a partire però non dice nulla in buona sostanza non è nulla questa cosa
E in questo senso invece la cultura liberale rincari di strada da fare ce n'è ancora molta sono esempi concreti alcuni fatti Perelli accaduti in questi ultimi tempi
Uno e quello lo dico volentieri merce Filippo Mancuso qui davanti uno è quello del ministro Fassino che ha detto che la sicurezza dei cittadini può essere un limite alle garanzie
Io penso che Montesquieu costare eccetera si sia tutti dove c'era a Tomba e quindi ci sia un terremoto ai cimiteri diciamo francesi e dunque dove riposano i padri e anche inglese doveri e anche forse qualche italiano
Perché appunto come è noto le garanzie non si limitano sono rende S il limite all'azione Esterna non è il contrario
Sono errori che diciamo in una scuola il liberalismo questi non consentono neanche l'accesso diciamo alla scuola insomma uno deve ritornare a settembre e infatti qui altre riserve Vito soffermava dieci natanti diciamo
I fatti sulla parità scolastica
Infatti sulla sussidiarietà
Cos'hanno in comune 'ste cose e dicendo cos'hanno in comune queste cose dico qual è il cuore invece di questa rivista e qual è il punto il valore dei valori che anima questa rivista che la sempre animate continuerà ad anima viva
Il punto è che questi signori della sinistra cadono laddove non solo c'è da dirlo ma c'è da rendere legge c'è da rendere norma il primato della persona della società e del mercato sullo stato questo primato no lo vogliamo e questo è il punto invece su cui si fonda questa rivista difendere il primato della persona della Società e del mercato sottostante
è una piccola cosa non ci vorrebbe molto a capirlo la bisogna poterla capire e c'è chi non lo può capire
Cioè non è non la capiscono neanche ma insomma non la possono neanche capire anche nel caso in cui lo capissero
E come la libertà non è un bene disponibile a nessuno
Questo è il tema vero come la libertà non è un tema disponibile ad alcuno chi pensa di diritto costituzionale lo sa bene
Così il primato della persona della società e del mercato sullo stato non sono beni disponibili a nessuno
Sono della stella di pari dignità
Perché configurano
Da tanto tempo configurano un modo di rapportare i diritti di libertà allo stato
E questo è il nocciolo su cui lavora questa rivista
Su cui ha lavorato dal novantaquattro
Su cui è fondato questo numero tutto questo numero perché poi da questo nocciolo qui che il nocciolo duro il valore dei valori del del pensiero liberale
E qui ci sarebbe da dire cosa se queste rapportabile con la dottrina sociale con la tradizione cattolica eccetera eccetera
Ma insomma anche qui purtroppo ci si scontra con l'ignoranza e quindi è un po'difficile farlo capire
Ma insomma ormai sono copiosi gli studi che dimostrano che all'origine
Che all'origine non solo di questo ma anche dell'economia politica di tante studi sul mercato ci sono esattamente i tempi del diritto naturale e della legge di natura perché perché rivendicano un ruolo e rivendicano l'esistenza di un diritto che preesiste allo stato e per cui è per questo che poi viene fuori tutto il resto ecco la queste cuore di questa cosa e questo è un cuore duro
Nel senso che è forte
Questo resiste a qualsiasi tipo di intemperie
Per questa resiste la rivista diretta da Minniti per la verità resiste anche per la caparbietà di Venezia perché senza senza le gambine degli uomini le rivisti rimangono a terra già
Ho fatto chiedere a lei perché era il più autorevole a richiesta diciamo il blocco magari a me mi diceva l'innovazione
Ecco da queste o si capiscono tutti i numeri che si sono susseguiti in questi anni
E numero sul mercato del lavoro
Il numero sulla concertazione
Che spiegava che non si può governare Secondo il consenso ricevuto ma bisogna governa secondo gli interessi generali i numeri sulla certezza del diritto al garantismo i numeri sui valori degli altri sui limiti e i pregi della tolleranza tutto perché da questo cuore discende tutto
E questo rende coerente
Questa costruzione e rende impossibile l'assenza di un cuore forte come questo
Un programma coerente da parte della sinistra in Italia
Perché chi è liberale ragiona sugli interessi complessivi universali
Perché è abituato a pensare in ogni la società divisa in settori ma la società coma ambiente dove la persona si può sviluppare
Gli altri son sempre stati abituati a pensare che una parte della società era quella interessante perché bisognava lavorare su quella perché quella espandendosi poi doveva dominare anche sulle altre parti
Questa è il contrario di quanto penso liberale
Ed è per questo che mancando di questo cuore
Che si chiama in sostanza divisione fra capitale e lavoro e si chiama in sostanza lotta di classe non hanno più il punto su cui insiste
E quindi tutto va bene tutto una volta sola garantisti d'altra lontano una volta va be'nel mercato del lavoro quell'altra voltano ma è tutta incorrere non c'è abuso esatta
Non c'è abuso e non cedete io ho terminato e voglio terminare dicendo questo
è vero quanto detto menti questa rivista ha fatto una scelta liberale scegliendo una parte
E però Mimmo l'autorevolezza l'ha acquistata questa acquistando dentro una parte ma per con il rigore del pensiero da questa facendo vedere che tutti i numeri che faceva su tutti i temi che faceva c'era una coerenza col tema precedente
C'era una coerenza col cuore centrale che anima la rivista
E questo certo non paga
Nel giorno stesso non pagare la settimana successiva non pagare anche nel mese forse anche nell'anno ha poi alla fine paga perché coloro che cerca una bussola trova
Questa rivista lo ha fatto in un modo e lo continuerà a fare in questo modo io stasera parlo a nome della rivista perché mi pregio di esserne tra i fondatori i fratelli che ci hanno lavorato lavorato meno di quanto figurato ma comunque c'è un po'lavorato anche lo farà come lo fanno i custodi le sentinelle di un patrimonio
E il patrimonio liberale
Lo fa in questo modo questa rivista
Non lo potrebbe far diversamente perché diversamente ci sarebbero altri due strumenti che hanno i sono estranei che si chiamano uno l'ideologia che è la capacità di coprire tutto anche il contraddittorio affini di Park e sarebbe l'egemonia cioè quella di tentare non per la ragione che nella rivista o nelle idee ma per la volontà di dominio di estendere le idee sempre più ampiamente questi due strumenti Menniti oli saprebbe fare perché non c'era dentro
Ma soprattutto ce li potremmo consentire perché chi fonda nel nocciolo della libertà il cuore del proprio contenuto non può che diciamo così se essere esterrefatto di fronte a chi viceversa fa con l'ideologia e attraverso lo strumento dell'egemonia grazie
Tocca a me
Allora
Io sono lietissimo di essere stato invitato questa sera qui dall'amico riuniti
Anche devo dirgli grazie delle parole che mi ha rivolto
Devo dire che o sempre seguito molto da vicino dai primi giorni dalle discussioni con Marcello Dell'Utri quest'idea che si è concretizzata
Sono stato attento lettore di tutti i numeri che la rivista via via produceva devo dire che anzi se io sono arrivato questo non lo so davvero vada vere al di là di una cultura pragmatica imprenditoriale che certamente era la mia cultura una cultura politica non so se ce lo molto lontana dalla cultura politica dei professionisti della politica ma da dilettante della politica gran parte di quel che so io lo apprezzo proprio dalla rivista di reazione e ho cercato in più occasioni di rendere partecipi
Di questa cultura tanti amici tanti ragazzi a cui ho mandato sovente la raccolta di tutti i libri era sono trentasette ormai di tutti i libri della rivista di reazione e anche quando mi è arrivato questo numero sui c'è anche una interviste che abbiamo fatto al telefono col minimo
Con cinquanta protagonisti tra cultura liberale ecco mi sono primo Stato momento di pausa spero che arriverà a Natale per potere leggere tutti questi interventi i nomi sono nomi quasi tutti di amici
Che combattono insieme a noi o comunque anche di autori che già più volte sono intervenuti su ideazione e devo dire che essendo ormai diventato lo studio l'unica forma di divertimento che gli è consentita
Dottor professor corre Mancuso non sarei mai riuscito ad arrivare le una volta marciano questa cosa
Filippo dell'ente che se lì in prima fila Mincuzzi soggezione ci diamo del tu
Ecco una volta parlavo con Filippo di questa cosa quindi si pensa come diverse la vita uno all'inizio quando studente studia e pensare che lo studio sia lavoro
Adesso lavori così tanto che l'unico divertimento che hai quando poi studiare e prepararti imparare da richiesti
E e questo è una cosa che non succede spesso perché fu forse perché purtroppo le cose concrete soprattutto per chi ha fondato un partito che lo deve gestire e forse nessuno si rende conto della complessità umana di un partito che è diventato mi piace di pensare un baluardo vero della libertà e della democrazia in Italia è un partito che i sondaggi quelli veri ci dicono riceve il consenso di un italiano su tre che non è male che è il primo partito italiano ma che è fatto di tanta gente che discutete guarda al futuro che vuole intervenire eccetera e che poi cerca sempre di riuscire a comunicare con me a dibattere come e questo è veramente un un tempo che dà ricchezza che che tuttavia ti consuma le ore della vita e poi alla fine ti ritrovi che cominci ha potere leggere a preparare un articolo a scriverlo
Anche per chi come me non ha mai avuto attitudine a scrivere gli articoli io facevo i temi in classe riuscivo bene qual però da imprenditore non ho mai avuto occasione
Di intervenire eccone articoli sui giornali e quando ha cominciato l'attività nel novantaquattro e mi ricordo che un articolo mi prendevo l'intera nottata
Adesso o ridotto di molto i tempi comincia a mezzanotte lo finisco le due alle due e mezza sì è sì faccio spesso che è la rimedi che ancora lo so fare perché dato che ho superato una certa età sono rimasto ai di terza e alla carta stampata quindi non ho una grande dimestichezza dimestichezza con il computer bene ma io perciò sono davvero grato credo che dobbiamo tutti noi siamo qui direi sepolti che sono qui
In famiglia no tra coloro che combattono dal novantaquattro
Insieme questa grande battaglia per la libertà dobbiamo essere davvero grati animo perché lui avuto la testa dura anche nei momenti difficili non si è mai perso d'animo anche quando
Locali
è sempre venuto fuori e ha sempre prodotto di più adesso complimenti anche per questa fondazione per i nomi che ai voluto comunicarci ecco se da un qualche modo anche via d'interesse il suo e quindi credo che sarà un onore anche per me di potere partecipare
Ho sentito quello che ha detto
Paolino e mi ha ricordato una domanda che oggi proprio prima di partire da casa sono passato a casa
Dai miei figli ho approfittato del fatto che fosse assente la madre per far vedere che c'era qualcuno che manda avanti la continuità dalla famiglia come succede spesso che vi sono occasioni che devo cogliere al volo
Che
Mi hanno domandato cosa avrei fatto oggi pomeriggio raccontato che sta uccidendo un articolo per il Corriere di domani su una cosa che mi preoccupa molto
E poi ho raccontato che alle cinque e mezzo sarei dovuta essere presente qui gli ho detto perché cose disumani devo parlare della libertà e mi hanno guardato io non ho parlato tante volte di questa libertà
E mi hanno fatto una domanda che mi ha colpito prima ha detto ma papà
Questa la mia figlia più grande perché dice dice qual è il metro per distinguere
Se un accadimento se un provvedimento e liberale onore liberale
E mi ha colto quasi sorpreso perché una ricetta così pronta all'uso non ce l'avevo e ho riflettuto un attimo e qua ho detto ma io credo che si deve vedere se questo provvedimento parlavamo i due cose recuperiamo subito fra poco è un provvedimento che amplia la libertà dei cittadini oppure no
Sì è un provvedimento che non che amplia la libertà è un provvedimento illiberale c'è un provvedimento invece che questa libertà
La restringe non è un provvedimento illiberale e allora andando subito all'esempio l'intervento odierno del Governo che ha impugnato la decisione della Regione di Lombardia sul buono scuola è un provvedimento illiberale perché sempre a digerire
Quella libertà di scelta che attenti in modo non completo ma comunque con un intervento pecuniaria mente di un certo livello la Regione Lombardia approfittando la sua autonomia voleva consegnare a quei genitori di quelle famiglie poco fortunate che non possono permettersi
Di spendere dopo aver pagato le tasse sull'istruzione di magari per la seconda volta
Le tasse sull'istruzione mandando i loro figli in una scuola che insegna che il duca secondo gli stessi principi da loro condivisi in famiglia e ho preparati nella dichiarazione sono i giornalisti Polo comunicata la leggo velocemente la decisione del governo
Di impugnare dinnanzi alla Corte costituzionale il provvedimento adottato dalla Regione Lombardia sul buono scuola chiedendone la sospensiva rappresenta un grave attentato all'autonomia delle Regioni
è un atto di vere e proprie rappresaglia politica nei confronti delle regioni governate dalla casa della libertà
E ho aggiunto ora tutti possono verificare quale sia la reale volontà di questo governo e di questa maggioranza di procedere sulla strada di un autentico fedele federalismo quella forma di democrazia riconsideriamo aumenta la libertà dei cittadini
Rispettando innanzitutto le prerogative delle regioni delle autonomie locali
Anche le sessantacinque famiglie della Lombardia
Che hanno fatto richieste di un parziale rimborso per le spese scolastiche sostenute sia nella scuola pubblica che privata
Ora sanno chi si impegna per garantire davvero a tutti una migliore qualità della scuola e chi invece opera per mantenere l'attuale situazione
E questo è un capitolo importante della nostra azione politica
Quello di potere avere una scuola migliore
Questo secondo me si può avere soltanto se ci sarà una forte competizione tra la scuola pubblica e la scuola privata tra le singole scuole private libere di accaparrarsi i migliori insegnanti di dare vita ai migliori programmi formativi
Che rispondono alle esigenze locali di quel mercato del lavoro
E tutto questo non sappiamo che ha versato da una riforma scolastica che va in tutt'altra direzione che è di tipo centralistico
Anche in quell'una riforma che diminuisce la libertà degli insegnanti diminuisce la libertà degli studenti diminuisce la libertà delle famiglie ecco io credo che questo sia un fatto che noi dobbiamo denunciare perché si va all'indietro verso un centralismo un dirigismo uno statalismo che è esattamente quello che noi vogliamo combattere e cambiali ma c'è stata oggi anche un'altra ieri anzi
Un'altra situazione che secondo me è molto grave che va anche essa nella direzione di calpestare una uno col diritto dei cittadini che fa parte della libertà politica dei cittadini in questo caso dei cittadini che fanno parte del movimento politico Forza Italia e degli altri movimenti politici che compongono la casa della libertà
Lo spot anche il governo ha annunciato di volere trasmettere sulle televisioni pubbliche e sulle televisioni private e che soltanto un po'il Governo può essere in grado di fare
C'è
Una una ferita tra recante della nostra democrazia e della non c'è la libertà che è stata quella causata procurata dalla legge
Cosiddetta sulla par condicio la legge bavaglio
Che ha tolto a noi un diritto previsto dalla Costituzione la libertà di comunicare nelle forme con i mezzi che vogliamo ai cittadini i nostri programmi e ha colpito il diritto dei cittadini ad essere informati nel modo più corrente più normale che quello che la tecnica moderna della televisione comporta cioè un messaggio che ciascuno può ricevere facilmente dentro la propria casa perché la sinistra ci ha imposto di non pochi mesi poteva utilizzare questo mezzo ma ecco che la sinistra al governo sfrutta
La sua posizione di privilegio di essere al governo e produce uno sport che è uno spot di propaganda elettorale dentro una campagna elettorale apro una parentesi ho capito perché ieri Amato ha fatto quell'affermazione
Così realistica non siamo ancora in campagna elettorale aveva probabilmente visto quello spot e pensava nel producendo sì in quell'affermazione di toglierci un'arma dialettica quando noi avremmo reagito a questo fatto
Bene io ho visto anche lo sport è uno spot chiaramente di parte è uno spot teso a cogliere la buona fede dei cittadini è uno spot tra che crea una sostanziale impari condizione tra noi e questa maggioranza e che ancora una volta fa emergere la ferita ho detto per la democrazia che costituite da questa anomalia tutta italiana
I vedere leso in questo caso il diritto delle forze politiche a comunicare secondo la loro capacità e la loro anzi stessa forza in Parlamento che dagli altri un privilegio dentro una serie di critiche in Italia fanno parte del diritto principale che tuteli contiene il diritto di libertà che il diritto da parte dei cittadini di vedersi fedelmente rappresentati
In Parlamento diritto che non c'è diciamocelo ancora una volta a volte molte anche le cose più evidenti le si dimentica Polo si tiene da parte del mondo sia così totalmente presentino diciamo l'unico Paese dell'Occidente in cui i danni non esiste
E un governo scelto dai cittadini sappiamo cos'è successo nel novantadue nel novantaquattro nel novantasei
Cittadini indicarono Prodi ma la maggioranza fu frutto dell'imbroglio della desistenza di Rifondazione Comunista Prodi fu fatto cadere ci fu che andò al governo
Attraverso un'operazione di trasformismo di acquisto
Di parlamentari piano appunto violato la prima norma morale
Della democrazia e della libertà che rispetta la volontà dei cittadini e quindi con venti salta fosso si costituì dentro un Parlamento che non rispecchiava più il Paese è una maggioranza che non era quella
Che c'era e che c'è nel Paese
E questa maggioranza
A in più mandato a a gestire il Governo a gestire potere qualcuno che non era stato scelto dai cittadini e che i cittadini non era stato neppure presentato dalle forze politiche
Ed oggi siamo in questa situazione del tutto anomala
Che
Si continua anche nel futuro perché voglio dire e anomalo
E non succede nessuno Stato occidentale che il candidato alla guida del Governo non sia i leader del principale partito di una coalizione
Ancora una volta si cerca qualcuno che costituisca una maschera dura della reale essenza ed era reale politica della coalizione ancora una volta si pongono i cittadini in una situazione che non è certa di piena libertà
E a questo poi si aggiungono tante altre situazioni di cui ho parlato diffusamente in tanti incontri con tanti cittadini italiani
La libertà d'estate il centro di tutti i miei interventi nella passata campagna elettorale delle regionali non sto qui a ripetere a voi i concetti fondanti della dottrina liberale
Ai ragazzi
Con cui mi piace in trattenermi io continuo a cercare di di di insistere sulla necessità sulla indispensabilità della libertà
Senza la quale non c'è nulla non c'è neppure il benessere materiale checché ne dicano i nostri avversari esponenti del materialismo comunista
Ai ragazzi io dico sempre
Guardate che è indispensabile la libertà
Non ci si accorge di questi indispensabilità se non quando comincia a mancare ma se non si combatte subito quotidianamente per mantenerla quando si perde la libertà non siano neppure tre mesi per restaurarla per riprendere la libertà ho detto tante volte come l'aria
Non ci se ne accorge ma si capisce quanto sia indispensabile quando comincia a mancare certe volte ho detto alla è come il cuore quando funziona
Chi si interessa ai si preoccupa del proprio cuore e come la pace la si incomincia ad invocare soltanto quando c'è rischio di perderla un quando c'è la guerra come la salute
Che bisogna mantenere la parola sia le nostre nonne ci insegnano quando uno la perde poi magari difficile recuperarlo e quindi da pensare alla salute proprio quando la salute già e la stessa cosa quanto avviene per quanto riguarda la libertà quindi io credo che noi ancora oggi come ha ricordato Paolo dobbiamo essere testimoni di libertà tutti dicevo
Dobbiamo essere testimoni testardi del conto proviamo e questo servono anche tutte le iniziative del mondo dalla cultura questo serve anche in relazione a quello servono altri giornali i tanti autori liberali che su questi giornali scrivono contro una dominio che all'ottanta per cento della stampa italiana
E che insistono nell'insegnamento nel far crescere la preoccupazione e l'amore
Della libertà
Ci sono tante cose che si possono dire
Riguardo alla nostra situazione presenti ai pericoli che la libertà acquoso e curve nel nostro paese io
Non voglio voi siete professori e quasi mi sento a disagio nel parlare di fronte a a persone come voi che che addirittura insegnano nelle università di Pisa questo tema quante volte l'hanno dibattuto eccetera quindi mi limito soltanto a un argomento che mi sta a cuore perché ci viene spesso rimproverato di spostare in avanti la libertà e la dottrina liberale e nell'economia dietro per un liberismo selvaggio
Bene noi anche qui dobbiamo dire
Sabato sapete che quando ne abbiamo parlato
La nostra cultura la libertà in economia abbiamo parlato del capitalismo della libera iniziativa del libero mercato abbiamo sempre aggiunto confusione l'aggettivo economia sociale i mercati ci siamo abbeverarsi tutti insieme in convegni che abbiamo passato
Che un grande conoscitore di questo proprio per valutarlo copie io produco la fortuna di avere un padre che proprio in Svizzera durante la guerra aveva conosciuto che era stato presentato da Luigi Einaudi
E quindi non abbiamo mai pensato a
Liberalismo in economia stupite ritenesse che la libertà dell'individuo forse causa necessarie ma sufficiente a sull'economia efficace all'economia
Prospera e anche ad una democrazia certa abbiamo sempre pensato che ci volesse qualcosa di più e abbiamo qui sempre guardato a quella corrente di pensiero che ha costituito ha ispirato è stata la spina dorsale della politica economica della Repubblica federale tedesca da dopo la guerra fino a metà degli anni Settanta facendogli anche sopra
Una serie di incontri profitti ricordi anche tu quando lei abbiamo studiato espressamente quello che era la visione di verifica per quanto riguarda l'economia internazionale la Prima guerra venne proprio perché si mette sia tutta una politica protezionista e quando dalle frontiere non passano le merci si dice c'è molta facilità fu così che passa passino gli eserciti una dottrina liberista per quanto riguarda il mercato interno contro i monopoli
Controlli limiti alla libera concorrenza una grande attenzione alla stabilità monetaria e la parità di bilancio e infine una grande attenzione a alle politiche antitrust negli interventi a Depardieu uno stato non giocatore ma regolamento attorno abbiamo poi con l'accento riteniamo soprattutto oggi indispensabile su due aspetti il primo curare il capitale umano una nazione ricca se sono ricchi di esperienze e di capacità e distruzione
I suoi cittadini e questo è importantissimo e in tutti i nostri programmi è presente una grande attenzione all'investimento all'istruzione e alla formazione
E la seconda cosa e il fatto è un Paese non può dirsi veramente civile un l'economia non può dirsi una economia veramente sana se del benessere non fa approfittare tutti i suoi cittadini quindi abbiamo sempre messo tra i primi punti della nostra politica economica la volontà di Ricuperati al benessere quei sette milioni e mezzo sono diventati così perché negli ultimi anni con il con con la sinistra al governo sono aumentati di un milione erano sei milioni e mezzo nel novantacinque sono diventati sette milioni e mezzo quei cittadini che vivono sotto quella che è considerata la soglia della povertà dell'estrema povertà in alcuni casi e ci sono tre milioni di bambini a cui noi vogliamo invece dare pari opportunità e poi varrà la loro capacità studiare di lavorare di sacrificarsi varranno i loro talenti loro qualità personali ma le opportunità devono essere uguali per tutti e qui noi abbiamo anche con precisione affermato
Che c'è una differenza rispetto alla liberalismo anglosassone ispirazione calvinista
Liberalismo che considera che l'uomo debba abbia il dovere di impegnarsi per raggiungere il successo così facendo serve bene gli altri uomini sardo della società ed il giudizio di perché ha raggiunto il successo giudizio assolutamente positivo
Ma poi gli autori importati fanno anche un passo in avanti dicono tema allora bisogna guardare in modo negativo a chi non è stato capace di impegnarsi per raggiungere cioè il passo successivo e anche che quindi lo Stato in una non deve preoccuparsi di fare molto per costoro perché si sono comportati male come in questo l'abbiamo e mi ricordo le prime riunioni in cui si è parlato di economia di Forza Italia l'abbiamo escluso in maniera assoluto
Abbiamo indicato come nostro obiettivo il raggiungimento di una situazione dell'economia attraverso una politica che utilizzasse la leva fiscale e che ha messo una precisa politica sociale il raggiungimento di un benessere esteso atti della nostra politica anche dei programmi che stiamo preparando
Punta proprio a raggiungere questo risultati ed è un risultato non soltanto moralmente giusto disse
Ma anche più producente perché facendo partecipare tutti al benessere sì a una economia più efficiente e più produttiva
Ecco anche questo io credo che sia un fatto importante distintivo rispetto ad altri che noi dobbiamo contrapporre con grande precisione a tutta quella serie di attacchi che ci vengono da una sinistra
Che in questi in questi giorni
Dobbiamo dire la verità ci preoccupa perché credo che stia andando aldilà di ciò che giusto accettare è possibile e lecito accettare in una campagna elettorale che deve essere un confronto di uomini di lei anche duro ma non può essere
Una guerra
In cui una parte tende a non riconoscere la legittimità dell'altra avvocato tende a deve incentivare l'altra parte anche nei confronti del concerto europeo ecco io credo che questo non possano essere da lui ammesso
Ci sarebbero tante altre cose da dire
Non credo che un uditorio come quello che voi costituite
Valga la pena di insistere
Su tutto ciò che ma anche in Italia per poter affermare che siamo un Paese
Che una vera democrazia e
Paese Rivera piena libertà la libertà la democrazia in Italia sono ferite per quello che ho ricordato prima perché i cittadini non sono oggi governati da chi hanno potuto loro indicare con il voto
Perché ci sono tante situazioni che ancora sono lontane da una libertà piena ho ricordato la situazione della scuola ho ricordato altre volte molte volte la situazione della sanità anche qui non c'è una vera libertà detiene l'indigenza che non era la situazione di poter scegliere liberamente dove andare a fare a curarsi a far curare i suoi cari
Non c'è una situazione e di libertà
Per quanto riguarda il rapporto con il fisco
Non sappiamo bene da liberali che la legittimazione
Viene richiesta dello Stato per quanto riguarda le tasse deve stare in un'accettazione
Da parte dei cittadini che devono sentire le richieste dello Stato come giuste e fondate con una contropartita che sentono giusta nei confronti dei servizi che lo Stato dà loro oggi questo in Italia non è e c'è anche una situazione preoccupante che anche un altro dei punti del nostro programma che noi vogliamo cambiare e del fatto che ci sono tre mila leggi fiscali che portano come sanzione una sanzione penale e che c'è una
Possibilità interpretativa tale per cui non c'è PM
Che se prendi no ad un imprenditore esaminando quel suo bilancio visto di Bianchi Porro pare in dieci modi diversi per come sono complicate le leggi che non possa decide di togliergli la libertà veniamo fuori anche da tutta una serie di altre situazioni ci dicono come un altro diritto dei cittadini che fa parte sempre del diritto fondamentale della libertà
Non è rispettato ed il diritto di essere giudicati da giudici imparziali quante volte Filippo ne abbiamo parlato due usato termini anche più forti di quelli che noi ci possiamo consentire a questo riguardo ma certamente in un paese veramente democratico e libero un cittadino dovrebbe avere il diritto di non essere giudicato da chi si considera pregiudizialmente un suo avversario su un unico politico e poi anche su tanti fatiche
Abbiamo registrato in questi ultimi anni
Si deve dire che c'è un contrasto con la libertà il fatto per esempio che si siano inventati ricostruiti delle ipotesi di reato che non sono ricomprese e tra qui reati tra quei comportamenti che il Parlamento ha stabilito siano reati vi ricordate l'accusa di dazione ambientale l'accusa data un uomo politico che poi doveva a lui dimostrare con un'inversione della prova dell'obbligo della prova dell'onere della prova dovevano dimostrare di non essere colpevole e poi quello che è successo anche e per quanto riguarda i rapporti di un cittadino Conti
Può essere considerato mafioso non c'era bisogno
Per avere l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa che un cittadino avesse conosciuto e frequentato un mafioso colui progettando o addirittura realizzando un reato no bastava
Che umiliarlo cittadino avessi incontrato un altro cittadino magari successivamente riconosciuto come appartenente ad un'associazione mafiosa per sentirsi scaricare addosso
L'accusa di un reato che non è mai stato approvato dal Parlamento concorso esterno in associazione mafiosa
E poi ce ne sono tante altre di libertà che dei nostri sogni dovrebbero essere imperante nel nostro Paese la libertà di scegliersi liberamente il lavoro in cui ci si può realizzare a cui spinge la propria vocazione la politica della sinistra
è una politica che ha portato ad esasperare l'edizione dal nord al sud
E sono tantissimi ragazzi del Sud questa libertà non ce l'hanno parlavo l'altro giorno anche con dei ragazzi che si devono sposare la politica della sinistra per quanto riguarda l'edilizia non consente e a questi giovani di poter scegliere con libertà una casa i prezzi dei suoli sono implementati proprio perché c'è stata una politica statalista non aperta al mercato credo si potrebbe io credo parlare delle ore io con dei ragazzi una volta sono rimasto addirittura quattro ore a parlare di ciò che la libertà vera l'inveramento dei diritti veri dei cittadini e di come davvero tutto ciò provenga da due concezioni opposte
Che si contrappongono la nostra concezione per cui lo Stato siamo noi
E i diritti nostri ci appartengono come tu prima ricordato per diritto naturale tengono prima dello Stato il compito dello Stato di garantirci questi diritti e di garantire l'esercizio di questi diritti
La dottrina loro per cui è lo Stato lo Stato etico come si vuole chiamare ma io dico lo Stato autoritario lo Stato padrone e lo Stato la fonte stessa dei diritti i diritti che quindi conferisce graziosamente cittadini
E può toglierli ridurli calpestarli quando ritenga che questo sia utile per lo Stato quando esiste una ragion di Stato che dica di questo si deve fare ma anche qui un'altra grande menzogna
La ragion di Stato non c'è c'è la ragione c'è l'interesse di una maggioranza che ha conquistato il potere di una oligarchia che sta al potere una maggioranza che oltretutto è proprio in questi giorni c'è un'altra anomalia
Che vuole che ha cambiato in corsa il cambiamento e la Costituzione cosa che non era mai avvenuto nella storia della repubblica attraverso un voto solo di maggioranza
Una maggioranza che vuole cambiare i mentre è già in corso la campagna elettorale le regole dell'uomo con un colpo di mano con un colpo di maggioranza una maggioranza l'ho ricordato prima
Che avendo prima assicurato che mai avrebbe prodotto una legge che interveniva nei meccanismi di formazione del consenso elettorale che quando si distolgono i meccanismi di formazione del consenso si distorce anche risultato delle lezioni
L'avevano garantito in Parlamento non hanno colto neppure un nostro uno solo dei nostri emendamenti hanno prodotto
Quella legge che Cassola basta dire che la nostra non è una piena democrazia perché asso di democraticità di un sistema lo si registra un guardare Ugo come la maggioranza difende rispetta i diritti della minoranza
Io dico
E la manovalanza anche piccola anche di un cittadino solo e questo in Italia oggi Donati ecco quindi io credo che noi abbiamo molte battaglie da Cuba io credo che siamo attrezzati gomma io credo che in i cittadini abbiano capito più che non avessero capito nel novantaquattro e nel novantasei ma nel novantasei ricordiamoci che non abbiamo davvero perso le elezioni un milione settecentocinque mila schede annullate sono ancora lì che ci pensano addosso
Io dei dei sondaggi di chi ha azzeccato i risultati delle tre passate vicende elettorali
Ci sono state per noi tre sonanti vittorie la vicenda elettorale per il Parlamento europeo quella per le regionali e la vicenda del referendum questi sondaggi ci fanno pensare che gli italiani abbiano davvero capito abbiamo diversi punti di vantaggio suo la coalizione della sinistra
Che tra l'altro utilizza questo nonostante la sinistra udinesi governo davvero come un comitato elettorale
Come un po'più comitato di propaganda perché diciamolo chiaro questo governo non governa e non può governare per le divisioni dalla sua maggioranza qualunque atto di governo producesse
Cesserebbe di essere governo perché la sua maggioranza si spaccherebbe si limiterebbe
Questo governo può produrre insieme la maggioranza dalla sinistra in Parlamento soltanto dei fatti che siano contrari a noi e quindi ecco il trappolone del
In conflitto di interessi ecco il trappolone di una legge elettorale fatta su misura per accalappiare rifondazione comunista e Bertinotti ecco tutta una serie di altri provvedimenti di convenienza di opportunismo elettorale che ma non è la direzione di ciò che noi proponiamo da tempo avendo ricevuto da loro immissione e schermo ma su questo e io lo ripeto quando posso attenzione di quei cittadini non crede veramente che abbiano cambiato idea che vogliono smettere di tassare tutto ciò che possono tassare perché lì c'è la dottrina Mussi che che si è espresso in maniera precisi in Parlamento dice sai come si fa prima delle elezioni si abbassano le tasse si dette si rialzano subito dopo e quindi anche quello che è stato fatto con la riduzione dell'imposta sulle successioni dell'imposta
Sulle donazioni quei due punti di ieri sono stati introdotti proprio dopo che eravamo stati presi in giro no voi pensate anche questa capacità di mistificazione che è una tentazione a cui non sanno resistere io ho letto persone che sono unico proposti importanti istituzionali
Dicono del nostro programma che costerebbe al Paese e al fisco entrate di duecento mila trecento mila miliardi inferiori e quindi prevedono paesaggi tre ma vicini di milioni e milioni dipendenti pubblici licenziati lo abbiamo detto delle cose molto precise abbiamo detto per l'IRPEG che immaginava amo una possibilità di riduzione ventiquattro punti dal trentasette al trentatré per cento in analogia a quello che speriamo di poter arrivare a fare per quanto riguarda l'imposta sulle persone fisiche ridurre e aliquote ad un mi ero sentito come giusto dei cittadini cioè a quel ventitré per cento per i redditi sino a duecento milioni e a quel trentatré per cento per i Red i da trecento milioni su abbiamo fatto anche i calcoli per ciò che costerebbe al bilancio dello Stato punto i il ventuno mille settecentocinquanta miliardi ci hanno detto che addirittura ci sarebbero stati sessanta settanta mila miliardi il introiti le spese dello Stato per quanto riguarda quel provvedimento
Innalzamento delle pensioni al minimo sino a un milione e
Innalzamento delle pensioni sociali anche se sino a un milione al mese abbiamo fatto sette volte i calcoli quattrocento studi diversi siamo arrivati a dire tra i sei mila e i sette mila miliardi ecco non resistono a questa cattiva tentazione di cambiare la realtà di ribaltare la realtà di offrire agli altri una visione totalmente diversa di ciò che noi stessi diciamo a me è successo in televisione di finire di affermare una cosa chiara e dall'altra parte
Uno di loro uscito dalla vecchia loro scuola che subito davanti a me aveva avuto l'impudenza ritira dunque lei ha detto Richard il contrario di quello che ho detto io quindi è qualche cosa che noi dobbiamo combattere e qualche cosa per cui dobbiamo essere avvertiti e stare in campo perché non si può davvero lasciare campo libero A chi porti innanzi la dialettica politica utilizzando questi vecchi metodi che sono molto pericolosi perché poi vale quel che si dice che una menzogna ripetuta sette volte finisce per diventare verità finisce per diventare opinione pubblica quindi questo e ciò che ci aspetta ciò che lo stiamo facendo preparandoci con serietà con ottimismo con fiducia Dawa l'idea di fare da uomini che non rispondono alle provocazioni da uomini che hanno costruito e che vogliono costruire ancora a impegnarci per ammodernare
Per il nostro Paese
Un governo che sia
Davvero
Non
Una esercizio del potere e queste la loro religione visto che ormai hanno perso tutti i loro antico bagaglio ideologico e sono senza ideologia senza ideali senza idee e hanno soltanto sette disposti sete di potere per noi governare significa opera aree per aumentare la felicità di tutti significa fare la guerra la povertà fare la guerra alla criminalità fare la guerra l'oppressione fiscale fare la cui l'oppressione burocratica altre libertà che ci mancano il diritto a non avere paura che oggi non c'è in Italia il diritto a non subire
Una pressione fiscale eccessiva il diritto a non essere difficoltà deve lavorare da una congerie di di regole di divieti di carte di dei non vince ecco tutte queste cose sintetizzano la necessità di un cambiamento nella direzione della libertà ecco per noi che lavoriamo oggi cercando di stare fuori il più possibile dal teatrino della politica delle agenzie e delle battute delle contro battute ma lavorando sui programmi per noi governare significherà ampliare il benessere dei cittadini per tutti i cittadini ampliare la sicurezza dei cittadini difenderli cosa che oggi questo Stato non
Fa dagli assalti della criminalità organizzata e non
E soprattutto ampliare la libertà
Ma dei cittadini in tutte le sue dimensioni ecco io credo che questa una responsabilità grande è un compito che fa tre ma
Aree le vene ai polsi ma vale la pena di provarci nessuno lo saprebbe fare oggi in Italia al di là i noi
Credo che sia un compito che gli italiani ci metteranno sulle spalle credo che noi
Ci accingeremo a questo compito con ma il profondo senso di responsabilità dedicando il PC tutte le nostre forze al di là di quello che gli altri vorranno fare per impedirci di governare così come vogliamo e questo è ciò che mi preoccupa è su questo che devo terminare gli scrive
L'articolo di domani la domanda che vorrei fare alla sinistra
è quella
Di sentire da loro apertamente un impegno a comportarsi come ci siamo comportati con loro al governo a guardare
Nelle situazioni di difficoltà ad un impegno comune ad una politica per esempio bipartisan
Per quanto riguarda quella parte importante di governare che era politico dove noi abbiamo sempre risposto al di là dei nostri interessi di parte e di partito soltanto guardando all'interesse del Paese Cristo credo che sia
Data questa risposta
Alle
Congiu
No