"La nostra sfida: i riformisti al governo del paese" - organizzato dai Democratici di Sinistra nell'ambito della Festa Regionale dell'Unità (presso il Palazzetto dello Sport, Spazio dibattiti, via Enrico Fermi)

Buonasera
Buonasera a tutti
Benvenuti
Alla festa regionale dell'Unità di Pistoia
Diamo il benvenuto naturalmente anche
A Sandra Bonsanti direttrice del Tirreno
Al nostro ospite compagno Presidente Massimo D'Alema
Prima di iniziare questa intervista pubblica senza Rete direi di Sandra Bonsanti a Massimo D'Alema
Io colgo l'occasione della vostra numerosa presenza
Per la festa non è ancora finita ci sono ancora due giorni ci sono ancora dibattiti significativi ma colgo questa occasione per ringraziare innanzitutto
Quanti hanno finora e continuano a farlo lavorato per la nostra festa che è stato un grande successo sia sul piano politico
E anche su quello dell'organizzazione che finanziario
Vorrei anche diciamo dare cogliere questa straordinaria mobilitazione come un buon auspicio di questo parleremo stasera per le prossime scadenze che ci impegneranno tu noi abbiamo contrassegnato i nostri dibattiti nel corso di queste tre settimane
Con una battaglia politica culturale
Importante che ha tenuto con il fiato sospeso molti cittadini italiani con una straordinaria mobilitazioni particolari in Toscana e che riguardava la vicenda di per la pay
Voi sapete tutti quanti conoscete l'esito purtroppo di quella battaglia che però
Non ci farà rinunciare a batterci
Per evitare che ci siano nuovi casi di questo genere per combattere una pena anacronistica brutale contro l'uomo
A questo riguardo ogni dibattito veniva aperto con una firma una a un sottoscritto sottoscrivendo un appello per la salvezza per la revisione della pena di morte a Barnabei questa sera comunque anche questa sera vogliamo dare per un minuto la parola ai giovani della Sinistra giovanile che anche questa sera nonostante tutto hanno qualcosa da dire la parola dall'indice
Sì si vede D'Alema ora smetteranno revoca lo vedete interamente la sentirete soprattutto
Noi dobbiamo ancora una volta la vostra attenzione ho un foglio qui perché mentre negli altri dibattiti che erano dibattiti che sono stati aperti con uno spirito di speranza con uno spirito di battaglie di lotta ma dove sempre era presente dentro di noi un filo di questa speranza per salvare la vita a questo questo uomo questa ragazza
E quindi i sentimenti i nostri dei ragazzini una terza dibattiti erano passionalità ma forza Potenza sicurezza che comunque qualcosa potevamo fare per questo ragazzo potevamo concretamente contribuire a salvarli la vita
Quindi non serviva un foglio perché veniva direttamente da dentro di noi dalle nostre convinzioni quello che abbiamo detto all'inizio di tutti gli altri dibattiti stasera io personalmente
Non credo di ricordare tutto quello che abbiamo intenzioni di Chirac
Perché dentro di me dentro tutti ragazzi la Sinistra giovanile escreto e spero anche dentro di voi sul sentimento
Ha preso più piede è quello di una amarezza
Rabbia ma più che altro una rassegnazione all'inevitabile al potere quindi o questo folletto che leggerò e e interprete però e che è il pensiero della Sinistra giovanile di Pistoia ma non solo il pensiero di tutti noi che abbiamo lottato ecco che continueremo a lottare pelata contro la pena di morte per l'abolizione della pena di morte in tutti gli stati del Monte
Riflettiamo tutti per favore
La morte di Rocco non può far sentire tutti noi un pochino più poveri
La morte di tutti coloro che sono stati e saranno uccisi da uno stato non possono non farci sentire più poveri dentro moralmente idealmente
Perché a questi no ha detto che è una battaglia sociale che la battaglia politica materno è soprattutto una battaglia morale uno Stato può erogare il Tavor ragazzi il diritto di imporre leggi che prevedano l'occhio per occhio dente per dente non no
La pena di morte non è giustizia è soltanto una grandissima ipocrisia non dà sollievo venerdì uccisa l'assassino del proprio figlio o del proprio compagno non vorremmo forse uccidere con le nostre stesse mani
Un istante brutale è umano non è quello in discussione
Ma la soddisfazione dopo l'omicidio di Stato non è niente è nulla è solo morte sono morte abominio so abominio frustrazione son frustrazione
Negli Stati Uniti viene addirittura negato a un parente di assistere all'esecuzione del caro ammesso che lo voglia fare ammesso che se la senta di assist viene negato perché è l'apoteosi dell'ipocrisia senza urla senza la disperazione di una madre che vederci nelle proprie file davanti il boia del Duemila si illudono di rendere tutto asettico come se la persona sul lettino non fosse carne e sangue cervello il tutto quello che è una persona ma un insieme di ferraglia senz'anima
è allucinante soprattutto se si continua a fissare l'attenzione sul tipo di crimine commesso dal condannato
Qualcuno mi ha detto ha detto nei ragazzi la Sinistra giovanile
Durante questi giorni di mobilitazione alla festa regionale ma anche prima ma ragazzi ma se avesse seviziato un bambino in quel caso fuori sì in quell'altro forse non entrate nella logica che è stato crimini per cortesia
Perché non ci sono casi particolari o più grande
La pena capitale non ha senso in nessun caso un atto brutale non dev'essere classificato da noi cittadini in una scala di oscenità dal più alto al più basso dal più brutale almeno brutale
La mamma della bambina seviziata e bruciata viva secondo voi sta peggio della madre della ragazza di Rocco che è stata stuprata e uccisa noi pensiamo di no pensiamo che il dolore non da abbia una scala di la più alto al più basso
è l'opinione pubblica che si inserisce nei drammi privati li cataloga li scruta e sentenza secondo il momento qual è quello del truce
Appunto è questo il problema è questo il problema che qui si cataloga si cataloga la gravità delle pene non è legge signora
Se uno sbaglia deve essere punito altrimenti potrebbe essere potrebbe continuare a sbagliare ma secondo la regola della pena capitale dovremmo stuprare chi stupra rapire chi rapisce tagliare una mano a chi ruba e questa non è legge signora
Questa non è legge signora non è nemmeno prevenzione signora visto che nei paesi dove la pena è stata eliminata e poi inserita successivamente la criminalità e addirittura aumentata quindi non è un deterrente non serve a trasmettere l'esempio di uccidere
Non è giustificabile la pena di morte non serve non aiuta a cancellare il pensiero della Bolivia subite dalle persone care la riporta in vita le persone care
Serve solari attingere questo pensiero divennero cupo e a rendere la società le istituzioni la politica la religione spessa e i semplici tra virgolette semplici cittadini consapevoli dell'impotenza perché questo il sentimento predominante l'impotenza
Di tutti noi a prevenire capire reinserire e aiutare coloro che sbagliano e coloro che subiscono
Ieri notte
Tanti di noi penso che abbiano pianto o comunque si siano commossi e ci abbiano pensato a questa storia
Io no io ho pianto però non so
Se l'ho fatto per Rocco oggi
Può essere fatto per me stessa per quella impotenza ripeto inaccettabile che mi schiacciava
O forse per la volontà e la speranza di cambiare il mondo che in parte se ne sono andati e sono stati schiacciati dal boia da quel boia che ammazzato Barnabei tutti gli altri prima di lui e che continuerà mazzare altre persone
O forse o forse e questo spero di no
Perché ho paura che a molti sia sembrato soltanto un film
Non è un film ma non è un film americano
Alcuni è sembrato un film senza lieto fine è la cruda realtà e tutti noi
Di sinistra non di sinistra è una battaglia civile di un popolo civile dobbiamo impegnarci perché la pena di morte venga abolita in tutti i Paesi del mondo anche se non c'è la comunicazione che ci dice patinati ci sono in Cina quanti morti ci sono in Iran
Dobbiamo combattere ma soprattutto dobbiamo dire la verità che è questa non l'accettiamo che un Paese come gli Stati Uniti d'America che portano avanti battaglie per i diritti civili sociali e umani nel mondo
Permetta ancora l'idea che la pena di morte sia considerata giustizia non è giustizia vi ringrazio continuiamo a lottare non è ripeto una battaglia solo di sinistra è una battaglia di un popolo civile Rocco ha detto
Continuate anche dopo la mia morte perché la mia morte deve essere un segno suo malgrado è diventato un simbolo
Sfruttiamo questo simbolo lui l'ha voluto ce l'ha chiesto e rispettiamo la sua volontà e facciamo sì che la pena di morte grazie all'onorevole D'Alema ma non solo a tutti gli onori e delle persone che hanno potere che hanno potere di cambiare le cose che hanno firmato che la festa grazie al loro una grandezza dire solidarietà perché veramente sia pulita del tutto Sempre e dovunque grazie
Ringrazio ammonisce
Io voglio ricordare comunque un auspicio a Massimo D'Alema con il passo la parola Sandra Bonsanti
Che sei anni fa esattamente in questi giorni è venuto a Pistoia però da poco segretario
Del PDS
Ebbene a sostenere una manifestazione a sostegno di una campagna elettorale con un collegio suppletivo
Pochi mesi dopo lo sconfitto per elezioni politiche con Silvio Berlusconi
Quel collegio lo conquistammo fu forse lo aveva prima prova di bipolarismo italiano dimostrano che era possibile battere la destra anche se era così forte da arrogante
Io spero che questa sera si all'inizio di una riscossa simile a quello che ci portò con risultati la parola sono contrari
è difficile cominciare a parlare subito così di politica nuda e cruda dopo questa questa belle parole che sono state pronunciate dall'ICE sulla pena di morte che io ovviamente condivido completamente
Pur essendo come lei sa ha stanziato in mente ammutolita da questo senso di impotenza che ci
Che ci pervade tutti di fronte alla difficoltà di far cambiare idea ha un grande Paese come gli Stati Uniti dove la maggioranza chiaramente a favore della pena di morte quindi sarà una cosa non semplice non facile
Probabilmente la soluzione dovrà avvenire proprio da dentro dall'interno
Della gente delle Stati Uniti prima che riesca prima di riuscire a cambiare qualche cosa
Però appunto adesso veniamo alle cose di casa nostra che sono sicuramente meno cruenti anche se è abbastanza seriamente drammatiche anche se devo dire che in questi ultimi tempi forse anche grazie a questa antica tradizione che sono le feste dell'Unità che nonostante le difficoltà del giornale nonostante la confusione di molti degli iscritti nonostante tutto quello che sta succedendo nella politica italiana continuano avere un grande Successo come punto di riferimento
Di raccoglimento di riflessione delle idee e delle strategie ecco quindi io vorrei cominciare a chiedere al presidente D'Alema che cosa ne pensa lui proprio non
Una domanda abbastanza generica ma tutto sommato da qui allora entro il quattordici ottobre ab data in cui si ha dato appuntamento la la convention o dell'Ulivo io ancora non ho ben capito degli eletti
Dell'Ulivo
Il candidato premier sarà stato scelto
Quindi vorrei capire ci stiamo muovendo sulla base di un qualche cosa che assomiglia un po'a ciò che avviene in altri Paesi penso appunto agli Stati Uniti ma non avendo assolutamente una base per arrivare
A delle soluzioni tipo le primarie
Quindi alla fine quando arriveremo al quattordici quando l'Ulivo al quattordici arriverà
Con il nome del candidato
In base a che cosa avrà scelto visto che queste regole queste questi passi democratici non esistono
Sono i sondaggi quelli che faranno alla fine scegliere tra il candidato sindaco di Roma il candidato Presidente del Consiglio
Io credo che
La scelta nascerà da un'assunzione di responsabilità politica
Come si scelse la candidatura di Prodi
Ci vollero meno ricco ci furono le primarie ci furono i sondaggi saliste son parte di sé se io ti apro candidatura se stai calma così fu una decisione abbastanza poco democratica una piuttosto i farinacei dicesse
Ci fu qualcuno che se ne prese la responsabilità
Io ritengo che il centro sinistra debba
Riflette ci sono queste giornate
Il centro sinistra vuol dire i responsabili dei partiti vuol dire le principali personalità
Che animano questa coalizione e che raccolgono la fiducia dei cittadini
Dobbiamo riflettere e dobbiamo individuare la candidatura che da una parte possa rappresentare
Un punto di coesione di unità
E dall'altra parte sia in grado di parlare alle tornato più incerto
Di conquistare
Il voto di chi può aiutarci a battere la destra
Io credo che in questi giorni forse anche perché queste occasioni delle feste popolari le feste dell'Unità innanzitutto ma anche le feste dell'amicizia altre feste di partito
Sono una grande occasione di incontro con i cittadini
E quando la politica incontra i cittadini fa sempre una iniezione di saggezza
Non so se avete notato che in questi giorni
E persino accaduto che il centrosinistra litiga di meno
Forse perché davanti alla gente giustamente ci si vergogna di litigare fa dall'idea tatuaggio nel passato che è stato eletto da ceduti all'incirca e
C'è un maggiore spirito di coesione
Certo vie preoccupazione ed è ben comprensibile la preoccupazione di fronte all'arroganza il senso di sicurezza
Che promana da una destra che mostra ogni giorno la sua pericolosità
Però c'è anche voglia di battersi e spirito unitario
E io credo che questi sentimenti si comunichino dal paese
Ai responsabili politici e penso che saranno una buona guida per arrivare il quattordici ottobre ad una decisione che non può essere lacerato
Noi non ci possiamo permettere il lusso di una divisione di una lacerazione
Il confronto di questi mesi giorni è stato anche un momento di vitalità
Ma questo confronto deve trovare un esito e deve trovare un esito unitario
E a questo naturalmente deve concorrere il fatto che le persone di cui si parla sono persone che hanno senso di responsabilità
E che sono ben consapevoli di quanto è difficile la sfida che ci sta di fronte
E quindi io sono abbastanza convinto che in questi giorni
Io non partecipo a questa discussione
Ho preso partito nono
Non ritengo che sarebbe giusto farlo
Ho visto che sono stato arruolato sia pure in età ancora abbastanza giovane tra i padri nobili del centro sinistra
E ringrazio soprattutto per l'attribuzione di nobiltà disse
Credo che
Vi ho detto detto con una espressione sintetica
Sì che si discute tra di noi io non partecipo
Quando comincia la battaglia vera quella contro chi sappiamo noi allora io ci sarò
Mi pare che sono già diversi giorni che stai appunto parlando descrivendo un po'i caratteri di questa destra
Ieri c'è stata addirittura un attacco di Bossi a Rutelli per via del figlio adottato mi pare che a un livello di questo no questo tipo già nei livelli anzi fosse mai scesi però ecco quali sono le caratteristiche di questa destra che non certo senso risultano sia nuove sia più pericolose del passato
Come sarebbe un discorso lungo anche abbastanza complesso diciamo un'analisi di questa destra italiana che presenta anche aspetti comuni ad altre forze di destra in Europa
Nel senso che cavalleresca un sentimento
Di tipo razzista xenofobo
Che
Io credo sia anche l'espressione di una paura di una paura della globalizzazione
Di una paura dell'Europa ricca
Di vedere messi in discussione i suoi privilegi
Ma insomma la destra italiana presenta non solo questa anomalia c'è poi il fenomeno Berlusconi poi magari ne parleremo dice perché non c'è dubbio che questo fenomeno
Determinerebbe nel caso in cui Berlusconi andasse al governo del nostro Paese una concentrazione di potere finanziario mediatico politico che non ha precedenti nessun Paese democratico
E che rappresenta senza alcun dubbio una forma nuova di pericolo autoritario che viene considerata con
Ragionevole preoccupazione non soltanto in Italia ma anche in altri paesi
Ecco diciamo che questa ricchezza alla sulla base del suo fondamento il suo punto di forza nel potere sull'informazione ecco come che in tanti anni di maggioranza
Del centrosinistra non si è riusciti a fare approvare ancora una legge sul conflitto di interessi che sia tale
Da poterlo in qualche modo
Mettere in difficoltà di obbligarlo a scegliere o questo o quello ma guarda io credo che
Noi dobbiamo stare attenti perché la legge sul conflitto di interessi non è risolutiva del problema Berlusconi
E con questo continuare a dirci perché il centrosinistra non ha fatto una legge a parte il fatto che fare le leggi
Non Parlamento come quello italiano con quelle regole e con una opposizione che per cinque anni ha fatto l'ostruzionismo è molto complicato
Molto complicato questo vale non soltanto per la legge sul conflitto d'interesse ma per tante altre leggi importanti
E riforme importanti che non si è riusciti a portare a compimento
Ma
Io credo sinceramente che si deve dire un'altra cosa
La questione di Berlusconi ma molto al di là del normale conflitto di interessi
Perché il conflitto di interessi riguarda potenzialmente o ogni imprenditore
Un produttore di motociclette che va al governo può essere sospettato di favorire la vendita delle motociclette
Ma il caso di Berlusconi è un caso diverso per due ragioni
La prima è una ragione di carattere giuridico cioè Berlusconi
Non è un imprenditore che opera in un mercato aperto
A opera in un mercato regolato da concessioni e licenze pubbliche
Il che determina una situazione del tutto particolare
In secondo luogo perché Berlusconi produce una merce l'informazione che ha a che fare con la libertà e con la democrazia
Allora io comincerei col dire una cosa che forse andrebbe detta con maggiore chiarezza
La legge attuale vigente non quella che si dovrebbe fare prevede codice civile
Prevede che chi è titolare di una concessione pubblica è ineleggibili
La legge italiana vigente non quella che il centrosinistra non ha fatto quella che c'è
Tanto è vero che se il titolare della concessione della nettezza urbana del Comune di Pistoia si candidasse sindaco sarebbe ineleggibile
O se il sindaco di una città affidasse ad un'azienda di cui fa e socio suo fratello la concessione pezzo Bana verrebbe arrestato
Portato in galera dai carabinieri ammanettato
Ora com'è che Berlusconi quindi a mio giudizio Berlusconi si trova già oggi in una posizione già dal novantaquattro di palese violazione della legge vigente
Come è riuscito Berlusconi ad aggirare la legge vigente riuscito perché purtroppo nel nostro ordinamento in questa materia decide una giurisdizione domestica
E cioè la Giunta per le elezioni del Parlamento
E siccome qualche sprovveduto fece ricorso nel novantaquattro quando le elezioni vengono vinte loro c'è una sentenza della Giunta per le elezioni del Parlamento che si sono deliberati da soli a maggioranza che dice
Che si deve intendere per titolare della concessione televisiva non Berlusconi che ha il controllo della società Mediaset bensì il segno Fedele Confalonieri ora è del tutto evidente che si tratta di una colossale presa in giro che sarà difficile descrivere diversamente questa deliberazione quindi
Allo stato delle cose Berlusconi è parlamentare grazie ad una interpretazione capziosa e palesemente insostenibile delle leggi vigenti
Ora tuttavia il giorno in cui Berlusconi diventasse presidente del Consiglio
Questa interpretazione capziosa crollerebbe
Io non ho dubbi io non sono un giurista ma non ho dubbi che il giorno in cui Berlusconi Presidente del Consiglio dei sia Berlusconi imprenditore la licenza UMTS
è difficile che una procura della Repubblica non
Ci voleva una magistratura normalizzata diciamo abbastanza normali perché un sabato all'esposto di un cittadino per il Giubileo che ma ci sono qualcosa perché se esisteva ancora il reato in mente seguiva le spiagge per frattura così radicale anonima registrano al giudice nel senso che è passata l'epoca in cui era non lo so non è passato all'epoca comunque questa è una palese violazione della Lessinia
Lo dico questo per dire che e la tesi secondo cui il conflitto di interessi purtroppo non c'è perché non c'è la legge Martelli sbagliata
è una tesi
Di tanta paura sull'argine latori abbastanza d'accordo ed è una tesi che giustifica Berlusconi no voglio dire la Clerici un grossa la cosa è ancora più duro ce l'avevano eccezioni si trova in una condizione di palese illegalità
La verità è che Berlusconi si troverebbe in una condizione di assoluta anomalia rispetto alle altre democrazie occidentali
E quindi in una condizione e lì e questo lo pagherebbe d'Italia che l'Italia tornerebbe dello stato di paese sotto osservazione di Paesi anomalo parliamoci chiaro
Noi in questi anni abbiamo con grande fatica
Riconquistato il posto dell'Italia nel mondo
Siamo parte dell'Europa siamo parte dell'Euro siamo rispettati abbiamo riguadagnato un prestigio internazionale
E questa destra al governo del Paese ci riporterebbe in serie B nello stato di un Paese anomalo di una democrazia zoppicante vincente
Di un Paese sotto osservazione escluso dal novero dei grandi paesi civili di cui abbiamo diritto di far parte e noi dobbiamo dirlo con chiarezza questo dobbiamo dire che legge o non legge
L'onorevole Berlusconi ripeto nel giudizio la legge vigente già regola questa questione in modo più che sufficiente non può fare il presidente del Consiglio se non cessa di essere il proprietario delle televisioni di Mediaset
Essendo Hui pretende di assommare la proprietà delle televisioni alla presidenza del Consiglio si porrà in una posizione di palese illegittimità e noi avremo un capo del governo in una posizione di palese illegittimità
Questo noi senza complessi lo dobbiamo e lo possiamo dire
La vera soluzione del conflitto di interessi
Al di là della legge
è nel fatto che Berlusconi deve cedere il controllo delle televisioni
Allora si potrà fare il blind trust come dicono gli americani
Perché allora lui potrà mettere la sua ricchezza finanziaria delle disponibilità di un gestore
Mi sento senza perdere una lira naturalmente
No immagino e cioè governare il Paese senza timore che possa favorire i suoi interessi
Ma fino a quando lui sarà il maggiore azionista di una società che controlla direttamente o indirettamente più della metà del sistema dell'informazione lui è incompatibili con il ruolo del capo del governo e rappresenta un pericolo per la democrazia molto semplice e va detto con chiarezza
Credo anch'io che il suo potere oramai superi il fatto di essere o non essere formalmente proprietario di Mediaset per cui probabilmente non non sarebbe sufficiente oggi la legge sul conflitto d'interessi probabilmente era sarebbe stato utile un segnale perché avrebbe voluto dire a noi del centro sinistra
Questa cosa non sta bene è stato molto difficile del resto un primo progetto alla Camera ma non si riesce bene a fare passo successivo non so nemmeno se sarebbe sufficiente quello che c'è comunque
Lui festeggia ora vent'anni
Di media sette dice di essere un imprenditore
Che è riuscito e in effetti lo è
Craxi o non Craxi è riuscito e vi accusa di essere invece degli imprenditori scarsamente cavilli ieri ha avuto una battuta abbastanza dura ma che ci dovrebbe far riflettere dice io media sentono fatta vincere ho fatto il successo di media sette voi invece non avete neanche saputo salvare l'unità
è brutta come battuta fa male non sto che aveva ma veramente no perché e mi mi permetto di dire se perché naturalmente
Io credo che noi dobbiamo innanzitutto liberarci di un sentimento di frustrazione di minorità
è una battuta volgare di un signore che non sa quanto è diverso
Per fare gli affari propri emulare gli interessati del paese noi noi abbiamo salvato l'azienda in Italia
Noi abbiamo preso un altro sparo né un Paese che era la bancarotta
Che arriva all'inflazione al sette otto per cento che era fuori dall'epoca con bilancio pubblico fuori controllo
Abbiamo risanato la finanza pubblica abbiamo portato l'Italia nella moneta europea abbiamo rimesso in movimento l'economia che marcia e abbiamo governato bene l'azienda Italia
La politica è fare gli interessi della collettività noi fa gli affari propri in questo è bravissimo ecco allora rivendica creando nuovi rivendica la sua abilità nel fare gli affari propri non dobbiamo sentirci frustrati perché la conferma che quest'uomo non ha a cuore gli interessi di tutti
Vede noi abbiamo dovuto lo avevamo dovuto porre liquidazione L'Unità
Il giornale che ha avuto una storia gloriosa Lupi formula si era esaurita
E che aveva duecentocinquanta dipendenti vendendo sessanta mila copie c'è una condizione per un'azienda lei conosce meglio di me
Insostenibile
è stato un fatto doloroso
Noi che siamo da cinque anni al governo del paese
Avremmo potuto sono ragionassimo e Berlusconi trovare i soldi
Non sarebbe stato difficile le assicuro
Per tenere in piedi anche un'azienda che perde trenta miliardi l'anno
Per una classe dirigente che ha privatizzato decine di migliaia di miliardi di imprese pubbliche ma noi abbiamo dovuto chiudere unità perché noi siamo poveri come cinque anni fa
Io capisco
Che l'onorevole Berlusconi consideri disdicevole il fatto che noi siamo poveri come cinque anni fa lui no è molto più ricco di cinque anni fa però io ritengo che il fatto che noi siamo poveri come cinque anni fa è una garanzia che gli italiani
E come tale la dobbiamo offrire all'Italia
Auguriamoci che l Italia esca a uscire presto come ci è stato promesso come penso che tutti qua presiedere no tutti ricordiamo il richiamo all'unità
L'Unità ripartirà
Naturalmente sarà una formula diversa da quella che abbiamo conosciuto in questi anni
Anche qui parliamoci chiaro L'Unità è stato una formula fortunata
Che non ha eguali nel mondo perché nessun partito al mondo salvo nei paesi o c'era il partito unico giornale unico fra i Paesi democratici non esiste non è esistita l'esperienza di un giornale di partito che sia al tempo stesso un grande giornale popolare
Chiede unità è stato veramente un fenomeno straordinario
Ricordava ieri sera che ancora quando ero direttore io unità cioè non negli anni cinquanta alla fine degli anni ottanta noi eravamo il quarto il quinto giorno all'Italia
Dopo la Repubblica il Corriere la stampa con il Messaggero cioè la vita per un grande giornale d'informazione un grande giornale popolare
Poi quella formula si è via via esaurita perché perché per gran tempo l'unità era il giornale in cui si rispecchiava una parte del popolo italiano
Mentre gli altri giornali erano i giornali degli altri
E e c'era una divisione molto profonda poi piano piano questa è diventata una società io dico anche per fortuna più laica più aperti
Le idee della sinistra hanno cominciato a circolare nel sistema dell'informazione oltre oltre le frontiere dell'unità
E quindi l'unità si è trovato in un mercato più attento a dovere compete ieri
Che naturalmente lì è emerso il problema che alle spalle dell'Unità non c'era un editore una capacità di iniziativa di Investimenti c'era un partito politico padrino politico non è un imprenditore
Io capisco che Berlusconi possa dileggiare Arci ma in tutti i Paesi civili partiti politici non sono imprenditori
E in nessun Paese civile ci sono imprese che diventano partite leciti Luigi prende in giro ma l'anomalia e Luino scapolo il cronista
Bizzarro accolta più spaventosa è che lui riesce a far passare come senso comune le sue aberrazioni
E cioè la sua visione distorta della vita pubblica
In cui la vita pubblica diventa come se fosse il mercato alla concorrenza l'affermazione del successo della ricchezza individuale
E non il perseguimento del bene collettivo questa visione così distorta corruttrice della vita pubblica diventa un valore e noi non siamo in grado di capire anzi diciamo senti che me la battuta che ha fatto
Questo Monica che lui riesce a evocare quei suoi io valori come le chiama come le ha chiamate sono valori negativi che si vengono imposti ad una larga opinione pubblica che io credo per una
Introspezione che perché c'è un mondo democratico è stato più impegnato a prestarsi piedi gli uni con gli altri che non
Innanzitutto a rivendicare con orgoglio ciò che ha fatto
E ci misuriamo ogni giorno oggi sono usciti i dati Istat sui primi semplici primo semestre della produzione industriale dell'Italia siamo i primi in Europa
Non è cosa che non accadeva da quindici anni il Paese in piena ripresa economica crescita del fatturato degli ordinativi e dice
Era un Paese che era tagliato fuori validi vorrei che si riflettesse per un secondo
Su come saremmo noi oggi se non avessimo fatto la scelta coraggiosa e tutt'altro che neutrale dei sacrifici per essere nell'euro quando una parte degli imprenditori quelli moderni dicevano che era sbagliato
Entrare nell'euro e oggi col dollaro a trenta col col petrolio trentaquattro donne al barile noi avremo l'inflazione al dieci per cento del costo del denaro a quattordici per cento in Italia
E invece siamo in piena ripresa economica con un'inflazione europea è un costo del denaro bassissimo ma questo è il frutto di scelte coraggiose una classe dirigente che ha salvato questo Paese ma se noi non partiamo poi dobbiamo vedere le cose in più che dobbiamo fare
Ma se noi non partiamo dalla rivendicazione orgogliosa
Di chi si è trovato in mano il Paese che era la bancarotta finanziaria il Parlamento degli inquisiti le istituzioni in ginocchio
E che oggi è un Paese chiari conquistato prestigio in Europa ed è in piena ripresa economica e dell'occupazione
Noi chiuderemo la legislatura avendo creato più di un milione di nuovi posti di lavoro si ama ottocentonovantacinque mila posti di lavoro in più
E non lo abbiamo fatto
E abbiamo il Complesso di fronte a un chiacchierone che lo dice è incredibile probabilmente
è un problema di comunicazione che anch'io sono convinta che il centrosinistra ha fatto delle cose molto importanti le sta facendo può rivendicarlo che quelle del passato ma non riesce non so perché
E questo è il problema dei problemi a comunicare e a far passare un messaggio che sia un messaggio univoco detta una sola voce diciamo che ha fatto e invece si perde in queste molte voci
Di scontri
Interni
E l'immagine che esce non è l'immagine di una forza che ha governato insieme e d'accordo e ha ottenuto e ha fatto delle cose come dici
Ma l'immagine di una coalizione che Stam malvolentieri insieme e non vede l'ora di farsi le scarpe l'un l'altro
E il problema e qui infatti io vorrei chiederti come mai
Vista da uno una persona che ha guidato il paese c'è questa difficoltà di poco dov'è dov'è questo problema di comunicare una s'in una sola con una sola voce con uno solo
Sentimento le cose che sono state fatte le buone cose che sono state fatte a sinistra il problema è questo questo indiscutibile che così io
Potrei portare molte testimonianze ma siccome personalmente ho deciso di non concorrere alla confusione delle voci
Io ho
Essendo stato per un certo periodo in prima linea ho ho sentito fischiare delle pallottole del fuoco amico non del fuoco nemico
Sono sono buoni testimoni
Delle incertezze delle difficoltà delle divisioni eccetera
E devo anche dire la verità che nel momento in cui noi siamo usciti delusi sconfitti anche se non travolti dalle elezioni regionali
Pur non essendovi nessuna ragione politico istituzionale per cui io dovessi dimettervi
Perché
Nessun Paese d'Europa o del mondo chi governa si dimette per il risultato delle elezioni amministrative
E tuttavia io mi sono reso conto che il mio permanere alla guida del Governo sarebbe stato un elemento di malessere e di divisione del centrosinistra
E quindi se io mi sono dimesso è stato innanzitutto per un atto di responsabilità e per spirito unitario che quello di far
E anche perché sinceramente io sono un militante politico e non
Cioè non è la mia vita di tutto voglio essere accusato meno che di a vere e messo in difficoltà la causa per la quale mi batto per amore di una poltrona
Con le altre cose
E
Aggiungo che nel momento in cui mi sono dimesso ho avuto vivissima la preoccupazione anche esistenziale diciamo di finire come altri in una sorta di Accademia dei rancorosi dove e purtroppo è così
Che è una delle istituzioni culturali più numerose del Paese più
E
E siccome non non mi piace non ci sono però credo che si sia osservato che io non ho polemizzato con nessuno mi sono rimesso a lavorare mi sono rimesso anche a studiare perché penso che fosse utile
Ho riconquistato via via un posto nella vita politica italiana indipendentemente dalle mie cariche che attualmente non è perché io credo che
Sarà poi parliamoci chiaro diciamo il ruolo di una persona non dipende soltanto dalla carica che ha dipende anche da altro
E mi sono messo a disposizione del centrosinistra
E dei DS che sa come verrà questa del mio partito di centrosinistra come avverrà questa elezione alla presidenza spiaggia questo non pericolosa no no no lo so cioè so come potrà avvenire perché
Perché è del tutto evidente che non essendo io ero presidente del partito fino a tre mesi fa gli aspetti curiosi diciamo per cui si discute qualcuno diceva somma se D'Alema del presidente del partito chissà cosa succede grazie ero perché lo statuto del nostro partito con una norma che considera un po'bizzarra stabilisce che se per caso un iscritto ai DS e presidente del Consiglio è anche presidente del partito
Che è una norma un po'sovietica perché sembra quasi che ci sia scritto che noi avremo sempre il Presidente del Consiglio diciamo
Ora
E quindi nel momento in cui io mi sono dimesso da presidente del Consiglio cessato anche di essere presidente del partito
La segreteria del partito Veltroni hanno hanno chiesto di assumere la presidenza del partito
Io devo dire la verità per un certo periodo ho preferito non fa
Comanda una misura di
Disintossicazione ma non è solo questo era ma io quando mi sono dimesso ho avuto una preoccupazione
E la preoccupazione era quella di dare la sensazione di passare da un incarico all'altro
Allora in quel in quei giorni in quelle settimane per esempio Giuliano Amato mi ha chiesto di entrare a far parte del governo bianche proponendovi un incarico prestigioso
Ho detto di no era Toni questa mi sembrava molto una scena della Prima Repubblica no quelli che le cose in cui presidenti cartesiani che essi danno da Volandri degli Este vice questa sensazione di uno che esce dalla porta entra dalla finestra
Aveva
Mi sono preso una pausa
Allorché la pausa
Continuato a lavorare anzi io mi sono messo a lavorare a qualcosa magari se dopo ne parliamo più concreto infatti volevo dire che Osama non pochi come si può dire podi ma lei essere forse nel partito quando da i improvvisamente sei diventato presidente di una fondazione si è detto ecco va a fare il suo partito le cose non stanno così però forse una spiegazione
Esattamente di che cosa è questa fondazione Italianieuropei forse sarebbe utile
Dopo la diamo prima cosa importante però ecco
Io in questo momento capisco invece l'importanza di un segnale che quello
Proprio anche per fugare gli equivoci le sciocchezze sul partito di D'Alema eccetera di una ritorno in una posizione di impegno politico pieno
Non incompatibile con il lavoro di ricerca e di organizzazione culturale che ho avviato e che intendo continuare a fare perché lo ritengo molto importante
E tuttavia un segnale chiaro Della militari come spiega il partito di D'Alema c'è già non è che lo devo creare semmai bisognerà lavorare perché diventi più forte diciamo mai quel partito di cui sono stato segretario prima fondatore e cofondatore poi segretario
Che ho portato al governo del Paese e che credo rappresenti una risorsa importante per l'Italia
Non è quindi testo la discussione poi io sono convinto la Fondazione Italianieuropei che cos'è la fondazione italiani europei è il tentativo
Innanzitutto questa iniziativa nasce
Parte alcuni anni fa da un'idea spero di no disturbare con questa rivelazione anche nacque da una conversazione da un dialogo approfondito tra Amato Ciampi e sottoscritto
Noi discutemmo anche con l'attuale presidente della Repubblica che evidentemente su altri in altri impegni della necessità di creare in Italia qualcosa di simile a ciò che esiste nell'esperienza politica di altri paesi
Come si sa per esempio dietro il partito democratico americano c'è una grande fondazione culturale che i pensatori
Il luogo di formazione della classe dirigente la sede delle di ricerca a cui attingono i democratici e questo vale anche per i repubblicani
In una forma diversa anche in Europa penso all'esperienza tedesca
Dove le grandi fondazioni culturali e Fondazione Ebert la Fondazione Adenauer sono la struttura portante dei grandi partiti tedeschi
Ho penso all'esperienza francese dove le fondazioni hanno un carattere diverso
Di più di Area di gruppo ma sono strumenti molto vigili io adesso sto per andare in qualche da qualche settimana a Parigi ad un convegno bellissimo sulla cultura europea della Fondazione Giorgio adesso ora in Italia noi non avevamo una tradizione di questo tipo sa
Un reale del riformismo italiano
Della sinistra riformista di governo dell'area laica riformista e da questo nasce italiani ed europei
Che via via sta diventando prima sotto la presidenza del Piano Amato adesso col mio lavoro una cosa importante
E cioè
E la Moore c'abbiamo o no il sottofondo musicale
Cerca di alzare la voce
Che
Che da che cosa facciamo seminari
Teniamo un rapporto stabile con forze intellettuali facciamo ricerche organizziamo convegni adesso può muoviamo che è una cosa che non si fa da tantissimi anni un corso di formazione politica per i giovani
Che si farà si farà a Roma e a Milano facciamo in collaborazione con la Fondazione Feltrinelli
Dice a cui ci si iscriverà non è sono dei dibattiti così ci scriverà ci saranno quattordici lezioni insomma noi cerchiamo di ricostruire
Una terreno di ricerca di rapporto con le forze intellettuali che è fondamentale per una sinistra che voglia avere un orizzonte di governo e che voglia anche continuare a ripensare i suoi valori e le sue prospettive
Ora sinceramente è una sciocchezza pensare che una fondazione culturale Fondazione riconosciuta dallo stato è un'istituzione oramai c'è una legge che regola l'attività delle fondazioni è una sciocchezza pensare che fondazioni sostituiscano i partiti
Questo non l'ha mai detto a nessuno l'ha mai pensato nessuno
Ma è anche sbagliato non vedere come oggi più che mai di partiti da soli non bastano
E noi dobbiamo costruire forme anche diverso e di partecipazione che affianchino ed arricchiscano i Pardi di della politica e quindi io credo che quello che sto facendo al di là del gossip delle voci delle dicerie delle fregnacce tanto male guarda che arriva poco angosciano ma non ne segue assegnato abbia male
Quasi tutti i giornali provvedono sciatta in questo Paese al questo Paese chiunque faccia qualcosa è esposto alla maldicenza l'importante non farsi condizionare io credo che stiamo facendo un lavoro che sarà utile alla sinistra ecco i giovani possono iscriversi da tutti ceda
Da tutta Italia come fanno a seguire questi corsi di informazione noi partiamo su Roma e Milano noi abbiamo i nostri mezzi di di di di comunicazione sono limitati però abbiamo nostro sito con il quale comunichiamo con moltissime persone forse anche la questa improvvisa notorietà della Fondazione italiana ed europea fatto sì che si rivolgono a noi tante tasso frate che forse questa questa sciocchezza che si è detta che si faceva il partito di D'Alema si era creato qualche curiosità abbiamo qualche milione di persone che vogliono iscriversi però colleghi tranquillizzante non non raccogliamo non facciamo tesseramento casa e quindi attraverso questi strumenti si può apprendere come è possibile partecipare noi speriamo in futuro di avere i mezzi per estendere questa attività
Di formazione anche in altre regioni del Paese ecco hai detto una cosa importante cioè che i partiti da soli
Nel futuro probabilmente non avranno più la forza di essere partiti come erano come dicono a li abbiamo conosciuti ecco come come il venti ora parte la fondazione il futuro del partito dei DS
Cioè come deve cambiare questo partito per resistere per avere un'assenza nell'Italia del due mila
Ora parlate di essenze potrebbe fare lo stesso discorso sa altri partiti però il particolare immagino che quali interessi capire come può essere il nuovo partito il partito che non ha più il Bottegone ma Stabia nazionale
Sì anche qui io figuriamoci io sono
Insomma in tutta la mia vita la mia storia fa sì che io sia legato certi simboli a certi luoghi
Però ecco queste ogni cambiamenti
In ogni cambiamento c'è sempre qualcosa che si lascia dissi il cambiamento è sempre anche sofferenza però noi abbiamo imparato in questi anni
Che la forza della sinistra non è nei nei suoi simboli nei nei suoi luoghi e nei suoi ideali nei suoi valori fa perché altrimenti somma
Noi abbiamo cambiato il nome e il simbolo del piccina il che qualcosa per cui molti hanno dato la vita possiamo anche trasferire la sede diciamo senza che questo sia motivo di un di un funerale collettiva
Io mi ricordo a metà sì io mi ricordo l'ho anche scritto questo non mio libro che quando il giorno
Chi noi
La Bolognina fu una domenica
Io me lo ricordo bene il lunedì mattina ci fu la riunione della segreteria
Qui fu una riunione
In cui non si manifestarono dei contrasti di sostanza ma fu una riunione drammatica solenne
Mi ricordo che la cosa era abbastanza inconsueta Occhetto lesse una relazione scritti
Alla segreteria
Nel cast che aveva battuto a macchina nel nella notte una relazione molto bella è uno dei testi più belli sulla svolta
Fu una discussione di grandissima intensità
Drammatica
Beh io ante la sera andai da mio padre tale stava poco bene
Mio padre si era iscritto al Partito comunista italiano nel mille novecentotrentasei quando non c'era la sezione nel quartiere dice cui cercare il part anche solo cercarlo il Partito comunista era rischioso
Lui aveva all'epoca vent'anni e sentiti in dovere siccome sentivo che noi stavamo cambiando qualcosa che apparteneva più a lui che a me perché siano membro della segreteria diciamo
Egli andai a dire beh tu che prezzi e io mi ricordo perché rimasi colpito dall'avvenenza della risposta
Mi disse finalmente avete avuto il coraggio di cambi di cambio
Finalmente
Andate avanti non fatevi condizionare diciamo perché solo avendo il coraggio di cambiare voi potete salvare quello che noi abbiamo fatto ora io dico guai se noi se noi perdiamo questa spinta che quella che ci ha consentito perché in questo Paese voi noi russi sì possiamo anche compiangere ma sono oramai ed è sbagliato
La sinistra italiana
Tra la fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni novanta ha vissuto una crisi talmente drammatica che poteva uscirne spezzata perché ha vissuto la crisi contemporanea
Delle sue due grandi forze
Il PC
Travolto dalla fine del comunismo la caduta del muro di Berlino che travolge va anche la speranza di una evoluzione democratica del Comune
Perché il crollo di quei regimi non travolge la soltanto il totalitarismo ma anche la speranza di Gorbaciov
Quindi la crisi storica
Del comunismo e dall'altra parte il Partito socialista che cadeva sotto la responsabilità del craxismo nella crisi di Tangentopoli
E quindi il paradosso che mentre il socialismo in Europa e nel mondo appariva come la forza intorno a cui la sinistra si riorganizzava in questo Paese anche la forza socialista
Cadeva sotto il peso delle responsabilità storiche di Craxi nello stesso momento in pietra che semplici
Ora questa sinistra
Che ripeto
E io capisco la rabbia dei reazionari carenza ma come proprio voi che eravate travolti dalla storia nel giro di pochi anni siete andati al governo del Paese delle città avete preso nelle vostre mani erede di questo Paese
Beh io io credo che si sia trattato di un fatto di portata straordinaria
E che è merito del coraggio innovativo dice io dico paradossalmente merito i due cose che possono apparire contraddittorie tra di loro ma non lo so
La prima è questa e che il c'è poco anche semplici andava cambiato ma il ceppo era sano
Cioè
L'Albert era sano e la marcia dei
Non era marcio dentro cioè quel partito malgrado che appunto cedesse sotto il peso del fallimento del comunismo tuttavia aveva radici sane nella società italiana
E dall'altra quindi la forza di una tradizione anche se si vuole e dall'altra parte il coraggio dell'innovazione
Ora
Io penso che noi in questi anni abbiamo fatto dei grandissimi passi in avanti l'esperienza del governo la il rapporto con il socialismo in Europa
Però non c'è dubbio che su un tema siamo rimasti indietro
Ed è proprio il tema del partito
Perché anche perché c'è poco da fare insomma per un gruppo dirigente è stato talmente prioritario doversi misurare coi problemi del Paese
Con la sfida del governo qui non era eravamo relativamente impreparati
Con prima la vittoria di Berlusconi sono abbiamo vissuto una vicenda politica di tale intensità
Che sinceramente era difficile potersi dedicare alla riforma del partito insomma non abbiamo dedicato tutte le nostre forze
Alla sfida politica al governo del paese abbiamo indirizzato a questo le nostre forze migliori sì poco da fare insomma era difficile non fare così però non c'è dubbio che in questo l'opera di innovazione del partito è rimasta indietro
E noi insomma su come oggi debba configurarsi un partito moderno abbiamo riflettuto poco
E anche perché io continuo a pensare che dei partiti c'è e ci sarà bisogno non è questo in discussione il problema vero è che i partiti non saranno più tutto come nel passato
I partiti ruolo dei partiti il la loro capacità di svolgere un ruolo propulsivo è legato al fatto che i partiti devono essere la forza che promuove una rete di partecipazione di forme diverse di impegno politico e culturale senza più una pretesa di esclusività
Senza la pretesa di di insomma è un po'faccio un paragone che può sembrare irriverente come la grande impresa nell'epoca della globalizzazione ha scoperto l'outsourcing ha scoperto cioè che non può che è sbagliato factum con proprio interno
Così il partito di massa del passato era come la grande impresa del passato faceva la ricerca faceva la formazione faceva tutto
E era era concepito come uno Stato nello Stato che doveva avere tutte le funzioni
Oggi il partito moderno non può essere questo partito moderno vive in una società aperta e questo vale anche per l'unità anche l'unità era fondo una forma di quel partito no
E invece oggi non c'è dubbio che noi possiamo pensare che le nostre idee passano il sistema dell'informazione che è più aperto
Possiamo pensare che i nostri quadri si formano nella società civile nelle università nelle fondazioni culturali e non necessariamente nelle scuole di partito ecco allora questa visione di un partito più aperti
Che promuove la partecipazione politica in una relazione con la Società con l'associazionismo col volontariato e non rinuncia al suo ruolo
Ma lo concepisce più come il ruolo dell'organizzatore di cultura di partecipazione che non come il ruolo della forza che riassume in sé tutti questi compiti questo è un tema di molto aspro di grande fascino
E sul quale io credo noi dobbiamo cercare di tornare a lavorare con serietà sia sul piano della riflessione sia sul piano della sperimentazione
Vede questo questo corso di cultura politica che odio deciso proprio io di fare ha un titolo provocatorio la politica perché cioè che serve
Naturalmente non non sono l'unico a cercare di dare una risposta anche se anch'io bici mentre no abbiamo molti Intel
Arriveremo prudenze torniamo un partner di prestigiosi intellettuali e anche questo mi colpisce vedere io ho promosso questa fondazione ho accompagnato alla fondazione un'associazione culturale un po'come dire di amici della Fondazione anche perché legare un gruppo di intellettuali di personalità della società civile in modo stabile al lavoro dalla fondazione
E sono rimasto colpito da una cosa dalla quantità e dalla qualità delle persone
E senza non si può sospettare che lo si faccia per opportunismo io promosso tutto questo che non ero più nulla
Perché posso capire che se il Presidente del Consiglio dice fondò un'associazione culturale un po'di persone siamo in Italia possono anche iscriversi diciamo
Ma se
Se l'associazione culturale L'affonda un signore che si è appena dimesso e di cui i giornali dicono che è finito come uomo politico il fatto che vi si scrivono alcuni dei più prestigiosi i rettori delle università italiane
I manager più capaci del Paese
Dimostra che c'è rapitore andare imprenditori dentro anche imprenditori cento dimostra che innanzitutto che forse non tutti considerano il promotore un cane morto come diceva salvo il nostro maestro ma a parte questo significa che c'era un bisogno
Un bisogno
Di fare qualcosa io ho mi sono mosso anche sulla base di lo stimolo di amici chiarito noi vogliamo fare qualcosa anche se vogliamo di fronte al rischio di una vittoria della destra
Vogliamo poterci impegna naturalmente si tratta di persone che difficilmente alle quali difficilmente noi possiamo dire va in sezione
No
E perché è difficile che grande professionista Gaetano poi trovi nella dimensione quella dimensione il modo di darti
La sosta la forza della sua esperienza della sua professionalità allora dobbiamo però trovare il modo in cui il rettore di una grande università può dare una mano alla sinistra
Ed io credo io sto lavorando per trovare questi canali per costruirli per offrire
Bene
Il problema del partito poi richiede effettivamente tempi e riflessioni molto più ampio perché
Vedo che c'è un bisogno ancora di sezione e forse c'era e ancora di più che in altri tempi si e nello stesso tempo se la grande forse qui fra gravi ci può venire in aiuto
Il grande difficoltà nel tenere aperte nel reperire Elena e alla nel mantenere viva un ariete bisogna intercettare lega pisane anche piazza cambiata sillabazione a combinare gli elementi io sono convinto che chi se chi partecipa alla vita politica alla sensazione che quello che fa
Serve e conta serve che conta
Ed è in grado di misurarne i risultati lo fa volentieri e la prova di questo è il successo intramontabile di questa forma la festa dell'Unità
La festa dell'Unità perché su sopravvive a tutte le crisi della militanza della politica perché
Una grande impresa collettiva che viene gestita è un modo di stare insieme e che misura il suo Successo c'è ed è chiaro che una è anche una fatica sacrificio far fare i turni nei ristoranti eccetera però c'è anche il senso che poi quel ristorante a un serve all'insuccesso questo successo misurabile c'è l'orgoglio di quello che si è fatto la politica diventa frustrante quando si ha la sensazione che quello che si fa non serve e non conta allora la gente si stufa si sta e difficilmente partecipò
Io volevo addetti una cosa su che riguarda due personaggi scomodi diciamo della che sono stati più o meno legati alla sinistra in qualche modo uno di più ovviamente Bertinotti
Come recuperare un rapporto con Bertinotti con Rifondazione dopo che lo scontro aperta effettivamente è stato durissimo da queste parti è stato uno scontro effettivamente il fratricida al momento in cui è caduto il governo Prodi c'è stato un ma murati incomunicabilità che non credo che sia tanto crollato adesso adesso diciamo però per le nuove elezioni il centrosinistra ha bisogno di Bertinotti e diciamo anche ha bisogno anche di Di Pietro che non passa ora che non faccia dichiarazioni per dire che assolutamente non vuole avere a che fare che tutto finto ciò che il centrosinistra sta facendo allora come pensi che si possono recuperare o per lo meno far partecipare a questa battaglia del centrosinistra contro la destra questi due
Personaggi
Io non so se c'è stato uno scontro fratricida
Mosca scatoletta se c'è stato Calimera lui però perché noi sinceramente
è lui cita spesso poi diciamo di sostituire per il governo che si era impegnato a sostenere ma insomma
Io dico una io riconosco Rifondazione non è che ha avuto a che fare con la sinistra è una parte della sinistra parte della sinistra
è una sinistra che
Rifiuta
La sfida del governo non è una cultura riformista
Ci sono nel mondo forze di sinistra di questo tipo
E naturalmente
Io condivido lo sforzo la necessità di un rapporto soprattutto se avremo l'attuale legge elettorale puntare
Tuttavia mi pare che se noi vogliamo che questa operazione abbia una credibilità anche per Bertinotti mica soltanto per no e anche lui in qualche modo
Risponde ai suoi elettori della coerenza di ciò che fa io io credo che dobbiamo ma è difficile che possiamo fare un accordo di governo con Rifondazione Comunista
E difficile perché è difficile che questo sia credibile per gli italiani e quindi noi dobbiamo trovare il modo in cui fare un'intesa elettorale che regga che sia costruita in modo anche più convincente rispetto alla forma della desistenza io so che ci sta lavorando adesso io non voglio entrare in particolari anche perché
Non ho la responsabilità cioè diciamo tra
I privilegi della mia situazione dice oltre a quella di andare in barca oltre oltre a quella di avere potuto fare le vacanze più lunghe da quindici anni a questa parte io abbia fatto c'è quello di non essere direttamente impegnato in questi negoziati in queste discussioni
E però siccome io ho grande rispetto di chi fa questo lavoro
E di questo lavoro di quel lavoro lì che non mi compete più io non disturbo il manovratore diciamo lo faccia proprio credo che sia un problema di stile e anche anche vedere se ce la fa non sapendo che il sei anche con le ho sentite senza la fa no no io non sono curiosità ormai gli aderenti dieci le pensare un altro modo che non sia la De Sisti io non lo so non sono curioso perché e di io sono sono sono tranquillo non chiedo nulla però loro sanno che se hanno bisogno di me se questa sono datate potenzialità molto surfisti trecentesco blitz anche per le imprese difficili diciamo di un contributo di un aiuto
Se c'è un compito cioè loro loro i responsabili del nostro partito responsabile del centro sinistra sanno che
E questo io lo considero so se una qualità o è un difetto diciamo mio mia moglie dice che uno dei miei difetti diciamo
Sanno che possono contare su di me e sanno persino che a me possono affidare qualsiasi compito mentre ci sono quelli che sono disponibili solo per determinati con
Sappia alla fase sanno anche quando mi si affida un compito cerco di portarlo a termine
Sappia la festa dell'Unità Bolognari detto che entrée destino un Governo del futuro premier se la sinistra se il centrosinistra vincesse io ho detto innanzitutto se riprenderlo coulisse
Sì perché trovo sinceramente piuttosto goffo questo prenotare posti del Governo di un candidato che non è stato ancora molto egli abbia già prenotate lo so no c'è comunque io no no sinceramente non cerco posti però se si riterrà utile poter dire agli elettori italiani non soltanto a quelli di sinistra l'opinione pubblica dire che se vince il centrosinistra
Sì si metteranno alla prova lavoro le personalità significative che hanno guidato il paese in questi anni eccetera si farà il mio nome se lo si riterrà utile io ci sarò questo non c'è dubbio
Credo che ci stiamo avviando rapidamente alla
Fanno spettacolo di Beppe Grillo vorrei farti una domanda però che sta a cuore a tutti sulla base della tua esperienza di questi anni che cosa deve fare l'Ulivo
O ex Ulivo insieme per l'Ulivo insieme per l'Italia l'Ulivo sino adesso nell'Ulivo insieme per l'Italia che cosa deve assolutamente fare che cosa deve evitare
Se vuole provare sul serio a vincere la sfida che lo attende nella primavera
Del due mila uno
Bisogna porre fine questa disputa
Indicare il candidato uno faremo il quattordici di ottobre
Ragionevolmente formare intorno a questo candidato una e forse anche con una sorta di investitura formale non della squadra di Governo diciamo ma di una
Un comitato di personalità leader di partito
Che divenga una direzione collegiale della coalizione e che garantisca una coesione quella che sta maturando in questi giorni
E poi dobbiamo andare ad una campagna elettorale che mobiliti il Paese
La nostra forza rimane nella capacità di chiamare i cittadini alla partecipazione all'impegno
E nella quale non soltanto rivendicare ciò che abbiamo fatto questo l'ho detto ritengo che sia una premessa indispensabile
Ma dobbiamo dire con chiarezza quali sono le innovazioni che vogliamo introdurre nella vita nazionale con coraggio e con chiarezza
Non è pensabile
Noi siamo in difficoltà
Non solo per la confusione politica del centrosinistra anche se poi a ben pensare la confusione politica è un aspetto di quello che sto per dire noi siamo in difficoltà non per le riforme che abbiamo fatto
Ma per la mancanza di coraggio innovativo del centrosinistra
In realtà anche la confusione politica perché anche lì noi abbiamo dimostrato di non aderire coraggio innovativo nelle riforme costituzionali che sono necessarie
Nelle riforme del sistema politico questo Paese non può continuare o io ho scritto un articolo centodieci quotidiano su questo tema saggio
Dico noi in questo momento vi diamo il massimo di paradosso
Italiane hanno la sensazione che noi stiamo per fare lezioni presidenziali americane
I candidati che fa mentre noi andiamo a elezioni parlamentari con un sistema sgangherato se non riusciamo a cambiare a leggere in un sistema politico frantumato che alla fine ha bene che vada ci darà una maggioranza parlamentare e un primo ministro senza poteri
Senza poteri taglia unico paese al mondo in cui il capo del governo non non ha neanche il potere di revocare i ministri e neppure di nominarli
E l'unico posto al mondo e in cui i ministri nomina il capo dello Stato su proposta del presidente del Consiglio
Ma se un ministro impazzisce e non si dimette bisogna fare la crisi di governo per toglierlo
Che noi siamo un Paese ingovernabile con le regole attuali
E il centro sinistra
Berlusconi alle sue rispetto ai suoi ci ha impedito di fare le riforme
Ma è anche vero che il centrosinistra non aveva un progetto
è stato condizionato dalle resistenze conservatrici e ancora di fronte alla riforma elettorale abbiamo tentennato perché c'è qualche partitino che più preoccupato d'avere un collegio sicuro che ad avere una legge elettorale efficace
A fronte di resistenza insistano tutta
A me verissimo ma io dico che nelle aree pare di capire io dico con chiarezza che se noi se noi non ci presentiamo con un progetto coraggioso e incisivo di riforma delle istituzioni
Che superi gli egoismi gli interessi ristretti di partito
E anche con un progetto coraggioso di riforme sociali su una strada che qui abbiamo intrapreso diciamo
Io credo che senza un profilo innovativo noi perdiamo le elezioni questo ce lo dobbiamo dire con chiarezza io considero questa sfida del tutto aperto
Difficile
Difficile perché intanto perché non possiamo dimenticare che noi vincemmo in ragione della divisione tra il Polo e la lega
Perché sono avremmo perso anche le elezioni del novantasei che in Italia si fanno dei grandi battiti ma i lo studio dei risultati elettorali assai scarsamente diffuso in città per cui si chiacchiera
Noi avremmo perso anche nel novantasei se Polo e lega fossero stati puniti
Abbiamo vinto perché perché grazie alla superiore abilità politica del centro sinistra riuscimmo a presentarci uniti e gli altri divisi questa è la verità ora che loro sono uniti la sfida è certamente più difficile molto più difficile
Ma per vincere quindi dobbiamo spostare settori di elettorato dobbiamo conquistare il settore e in particolare dobbiamo conquistare settori di elettorato nelle regioni più ricche
E più tumultuosa avente modernizzate del Paese perché lì che noi rischiamo di perdere la sfida Lombardia intende questa è la verità
E noi parliamo a questa opinione pubblica se sappiamo riprendere con forza la bandiera dell'innovazione
Dell'innovazione politica istituzionale della innovazione sociale
E io credo che ci questa squadra del centrosinistra questo candidato primi arche definiremo
Deve rapidamente dare il segnale di una forte scelta innovativa
E allora la sfida allora secondo me la partita sia
Allora
Giocherà un ruolo anche la legittima preoccupazione che si deve avere nei confronti di una destra arrogante e direi persino che ha tratti
Dal punto di vista dello stile almeno di tipo fascista perché è difficile trovare un'espressione
E cioè l'aggressione personale l'oscurantismo reazionario diciamo sono veramente al di là di ogni limite tollerabile però attenzione
Perché non basta gridare al lupo al lupo
E io credo che la priorità e mettere in campo un coraggioso Progetto innovativo per l'Italia
Da mia Fondazione per esempio ha cominciato a lavorare a questo convegno di Frascati Abu lanciato qualche idea
Io costituito dei gruppi di lavoro su alcuni di questi temi che fra l'altro si si giovano dell'il contributo di alcuni fra gli intellettuali più prestigiosi italiani non della sinistra in genere dell'Italia ecco
Quindi noi siamo pronti a dare una mano ma primo viene il Progetto per l'Italia
Dopo dopo
Può avere un può giocare un ruolo anche la legittima preoccupazione di una destra che ci riporterebbe indietro ma guai pensare che basti gridare al lupo al lupo non si vince questo lo dobbiamo sapere
Credo di aver chiesto praticamente tutto vorrei poiché da questo progetto per l'Italia venissero fuori poche idee semplici perché certamente come giornalista è più facile spiegarle ma anche perché credo che
Bisogna combattere Berlusconi non certamente con la sua con i suoi cavalli di battaglia che sono gli slogan però anche con delle idee semplici rassicuranti e che affondino nei valori della sinistra e quindi anche poche cose ma chiare e precise e decise probabilmente possono aiutare questo questa squadra che D'Alema vede
Messa insieme questa è la prima volta che ce lo racconta in maniera così precisa cioè un premier però con attorno
Qualcheduno che non rafforzi cioè non non una persona sola che comandi
Ma un gruppo di di Madeira noi siamo un'alleanza di persone libere e abbia disponiamo di molte personalità questo è una ricchezza
E perché parliamoci chiaro insomma noi vogliamo mobilitare l'opinione democratica del Paese
E loro sono uno serie io io tra c'era qualche italiano piacerà a me questo volto della mummia rispettare il camion che ci guarda quindici città più sicure si
Sembra una mummia un'estate una tregua è una fotografia finta
è un disegno dell'orrore
Hanno trapiantato persino i capelli sulla fotografia di cui di onestamente imposto testimoniare non dispone più io essendo io cioè io credo che non c'è
Non c'è una persona di buon gusto
Che possano non provare orrore
Però noi sappiamo che ci sono anche molti italiani che non provano orrore per quattro
Tuttavia a tutto questo noi dobbiamo opporre non soltanto com'è giusto un candidato più credibile e questo lo faremo
Ma anche una classe dirigente
Centrosinistra ha messo in campo una classe dirigente dono una sola persona
Che si è conquistata il prestigio riconoscimento del mondo Lulli è uno e tutto quello che ha vinto l'abbassa la media disonestà
Vorrei vorrei ringraziare vorrei di consentire vorrei ringraziare Beppe Grillo il quale ha accettato di
Sarà lo spettacolo un orario inconsueto consentire che si svolgesse questo dibattito di faccio tanti auguri e lo ringrazio
Ringraziamo
Ringraziamo di nuovo Sandra Bonsanti per la sua posizione e Massimo D'Alema Pier interessante conversazione