Incontro con il Ministro dell'Industria Enrico Letta, organizzato dal Partito Popolare Italiano nell'ambito della Festa dell'Amicizia (presso Roteglia)

Presso annuale delle ACLI
Il secondo tema veniva citato prima
Da Ruini e dal sindaco Spaggiari
Non abbiamo tradizionalmente nel nostro Paese fatto fortuna nostro tema economico attraverso una
Per capirci piccolo è bello
Va benissimo è stata la nostra forza oggi dobbiamo capire una cosa che è fondamentale oggi la competizione si fa sui mercati globali
Le frontiere sono abbassate
Internet molto di più di qualunque abbassamento di frontiere perché ci compete dovunque
Quando si compete dovunque c'è bisogno di capire che l'impresa fatta di un singolo o di cinque dipendenti ha difficoltà a competere sul mercato
Globale impresa per competere sul mercato globale bisogna risalire di soglia
Noi tradizionalmente nel nostro Paese rispetto ai criteri
Industriali
Quello che da noi piccola impresa dalle altre parte definita micro impresa quello che da noi ha definito media impresa da altre parti definita piccola impresa e andando avanti così
Noi dobbiamo rafforzare la piccola e media impresa che l'ossatura del nostro paese ma dobbiamo aiutarla assalire di soglia
Aiutarla salire di soglia è uno degli sforzi collettivi che dobbiamo fare libro bianco avrà questo obiettivo aiutare impresa
Non essere spinti al nanismo come oggi è uno delle cose fondamentali
Finanziaria del nostro Paese come fatto oggi spinge al nanismo perché il sistema pensano oggi nel nostro paese anziché l'imprenditore che deve fare investimenti
Se mi pare che paragoniamo da cittadino al paragone estremo nostro paese negli Stati Uniti ne abbiamo nel nostro Paese di cento lire che l'investitore decide di mettere per ampliare per investire di queste cento lire
Nel nostro Paese sono quaranta
Di tasca propria quindi di famiglia diciamo
L'imprenditore ce le mette lui quarantacinque le chiede alla Cassa di Risparmio locale
E soltanto un quindici per cento sono capitale di rischio capitalizzazione Venture Capital borsa
Negli Stati Uniti questo esattamente rovesciato questo schema
Il venti per cento è capitale dell'imprenditore il dieci per cento è credito bancario settanta per cento e capitale Venture Capital Borsa eccetera da noi io faccio normalmente ho girato in questi sei mesi cercando di capire anche per entrare rapidamente in questo mondo che
Che va conosciuta o che va ascoltato mi son girato una pala una marea di assemblea dell'Unione industriali territoriali Ermia di questa assemblea facendo incontri come questo saputo voglio di chiedere anche nei posti più grossa
Le grandi corazzate vicenza Brescia quanti di voi sono in Borsa
E normalmente si alzava in una sala due tre quattro mani tutte zone dove si fanno fatturati enormi
Perché da noi c'è questa tendenza al nanismo a non voler crescere non volerà tendenza fatto di mille cose non sto qui a discuterla non è questo l'occasione però per dire
Obiettivo
Che ha l'obiettivo di rendere strutturale la nostra crescita e la forza del nostro sistema
Economico e produttivo dove questo sia lo sforzo forse più grosso che ne dobbiamo oggi mettere la finanziaria sarà legata in gran parte a questo sforzo rendere lo sviluppo e la crescita del nostro Paese strutturale
Sapendo che quello che abbiamo fatto negli anni scorsi in operazione di futuro grandiosa
Ridurre il debito che abbiamo sulle spalle credo che ogni famiglia
Quando c'era un debito sulle proprie spalle è una famiglia triste a meno che non sia una famiglia di cocenti
Se non è una famiglia di cosciente una famiglia triste e con la famiglia chissà di avere il futuro il potere ipotecato
è un padre che sa di lasciare con i figli non una chance non è indicato
Ecco il nostro Paese fino a poco fa è ancora oggi dobbiamo sempre stare molto attenti a un Paese che era triste da questo punto di vista in parte per metà di un incosciente per metà di Cristo
Incoscienti perché
Facile usare la spesa pubblica per risolvere tutti i problemi tanto paga Pantalone
Di Cristina cioè è cosciente e consapevole di queste difficoltà e del futuro con angoscia
Oggi si parla molto
Su ogni giornale e spesso e volentieri tanti grilli parlanti ci dicono guardate avete visto la Germania è un piano di settanta mila miliardi di riduzione delle tasse è previsto la Spagna un piano di
Ma adesso facciamo la gara del due mila DS
Da questa gara si immagina nel nostro Paese e le casse dello Stato immaginabili
Recuperare diverse decine di migliaia di miliardi
Trenta quaranta cinquanta mila quello che sarà
Il Tesoro ha venduto Finmeccanica
Quotata in Borsa sei mila miliardi
Abbiamo
Variato il gioiello di famiglia come si dice che verranno privatizzate altri soldi che entrano nel bilancio dello Stato la differenza tra noi e gli altri Paesi europei è molto semplice
Che se quelle entrate
La Germania Lea la Germania riposare come gli pare perché la Germania non ha un passato allegro alle spalle
Se l'Italia quelle tratte leale all'Italia viene chiesto così come è stato chiesto fino a oggi quei trenta mila miliardi dell'UMTS lì vengono presi emessi direttamente a ripiano del debito pubblico
Questo è stato lo sforzo che abbiamo fatto in questi anni
è stato lo sforzo di rendere possibile un ripiano di debito
Che stava le nostre spalle e che era l'ipoteca sul futuro la cosa peggiore una classe dirigente posso fare è quella di ipotecare il futuro di quelli che verranno topo
Qui
Qui c'è una cifra popolare
Noi popolari siamo quelli che pensiamo
Colloqui con orgoglio dico più degli altri
Ha un futuro del nostro paese fatto di un fluire di generazioni che si passano un testimone di mano in mano e noi popolari crediamo che questo testimoniando nessun testimone gravato da debiti se un testimone gravato di debiti
Penso che ognuno di noi si faccia un sanno esame di coscienza su cosa di negativo una classe dirigente affatto c'è un testimone che è pieno di opportunità per il futuro io credo che abbiamo fatto il nostro dovere
Allora credo che questo grande sforzo che è stato fatto uno sforzo che oggi ci consente Mondrian dare
Dico rispetto le belle cose che sindaco Spaggiari diceva prima non di andare alle elezioni
Così
A cuor contento tranquilli e sereni
Ma di andare alle elezioni sapendo che il nostro dovere l'abbiamo fatto fino in fondo
L'abbiamo fatto bene
A costo di essere alle volte impopolari
Ma una classe dirigente seria una classe dirigente che sa dire le cose giuste e non
E prima di dire delle cose si fa commissionare un sondaggio per sapere che cosa deve dire perché questo violino può fare benissimo allora il leader politico perché Sonnino e parla con la pancia questo
è facilissimo da fare
Ma sapendo che
Quando ci presenteremo ai cittadini italiani in questi prossimi mesi noi dobbiamo presentarci dicendo
Scusate nella brutalità e la banalità forse di queste cose non quello che abbiamo fatto fino a oggi
Questo
Dovrà essere giudicato dalla gente
Ma dovremmo essere in grado di andare sui temi italiani dicendo questo è alle nostre spalle oggi noi Ulivo centrosinistra popolari
Vi diciamo che per il bene del nostro Paese bisognerebbe andare lì
E vi spieghiamo che cosa vuol dire lì per il nostro Paese
Sono alcune delle cose che sono che fino adesso ne cito tre che a me sembrano quelle fondamentali che non possiamo no di che non possiamo non sciogliere davanti agli elettori per dimostrare di essere credibili e per dimostrare che meritiamo il voto per il futuro
Il primo
Noi dobbiamo affrontare testa alta con chiarezza serietà il tema della società multietnica
Chiunque di noi sa che il futuro sarà fatto di un futuro nel quale il tema della società multietnica sarà un tema sempre più forte
Sempre più forte
In Francia paese che insomma consideriamo cugino
L'Islam è la prima religione pratica
Su cose che sono ci pensa per noi sono crediti sostanzialmente ma è così
Non voglio dire che sarà così anche in Italia
Son temi dei quali tante volte non parliamo perché
Così su temi difficili a toccare a me ha colpito molto aiuti i campionati europei di
Di calcio perché alle sfide decisive in cui
L'Italia si è giocata la semifinale con l'Olanda con la signora la finale con la Francia e credo che
La buonanima
Benito Mussolini sarebbe stato fiero rivedere la nostra squadra competere con squadre che erano miste c'era di tutto tutti i colori della pelle possibile immaginabile invece nostrano
Tutti di razza pura italiana Arianna non ce n'era uno che non fosse
Sia con gli olandesi sia con i francesi potrà dire ovviamente quelli sono Paesi che hanno avuto colonia eccetera eccetera
Però voglio dire stiamo attenti perché ci sono questi temi ci arriveranno tutti d'un colpo non ci sarà una classe dirigente
Preparata dal punto di vista culturale a immaginare come farsi che i problemi culturali culturali legate alla società multietnica riescano a essere risolti problemi della formazione lemmi
Incredibile come non abbiamo passato un mese di giugno e di luglio in questi mesi in queste settimane l'industriale
Di tutto il Nord Italia che chiedono per favore aprite le quote perché se non far entrare nuovi immigrati non c'abbiamo più manodopera
E poi magari quegli stessi
Non quelli stessi industriale stesse persone che hanno timore del teste della sicurezza timore di queste che chiedono magari o che protestano contro non abbiamo bisogno di dare risposte di compatibilità e i temi della sicurezza ma i tempi di una società multietnica
Abbiamo bisogno di dare risposte o di dire come costruiremo un welfare che sia un welfare del futuro della nostra società del nostro paese l'abbiamo costruito un guerra tutto suo
Uno schema
Di famiglie diciamocelo francamente perché questo era il welfare costruito
Negli anni cinquanta e sessanta dalla Democrazia cristiana che era legato a quella società italiana una società in cui le famiglie erano ampie l'uomo lavorava la donna no
Ed era un welfare costruito tutto attorno a questo schema oggi noi dobbiamo immaginare un welfare a me ha colpito moltissimo
Vedere quanto attorno a questo tema poco si parli e quanto invece sia il tema oggi normale
Costruire un welfare che favorisca le famiglie in cui si lavora tutti e due
Questo è un tema sul quale non si può smozzicate
Piccole risposte
Settoriali interno sul quale bisogna costruire attualmente una una politica più ampia e più complessa una politica a livello
Nazionale dobbiamo avere il coraggio di affrontare il tema del welfare non di non toccare nemmeno il tema perché abbiamo paura
Chi sa di che cosa e poi dobbiamo far sì che ovviamente lo sviluppo economico Corran vada nel nostro Paese in grado di produrre ricchezza inseriti gravi produrre posti di lavoro come abbiamo fatto fino a oggi
Può anche non dobbiamo dirlo io lo dico perché siamo in casa qui insomma il Cavaliere aveva detto il promette un milione di posti lavoro noi zitti zitti abbiamo fatto ottocentotrenta mila posti di lavoro durante la legislatura del centrosinistra
Io credo che questo sia la dimostrazione del fatto che quando su certi obiettivi si va in modo coeso forte e sotto cercando di individuarli nel modo giusto poi gli obiettivi si raggiungono ma abbiamo davanti
Una legislatura che sarà una legislatura al quale il pedestre assolverà
Abbiamo avuto alle spalle abbiamo alle spalle siamo dentro una legislatura che
è stata concentrata attorno al grande tema dell'ingresso dell'Italia nell'Euro l'abbiamo realizzato ci siamo riusciti io credo che l'obiettivo oggi debba essere far sì che questo sviluppo sano sviluppo ancora più forti però che i Popolari giustamente si candida a guidare questo percorso grazie
Bellissimo un saluto a Pierluigi Castagnetti che attraversava ecco
Leggeremo l'ultimo brevissimo giro di battute per lanciare presso cambia strada che cosa ne pensa che queste proposte io non avevo risposto alla sua domanda per quanto riguarda le richieste per conto dell'impresa al ministro infinite e quali consensi tesi qualcosina dicendo
Abbiamo accennato prima che questo il mondo dell'innovazione quindi le aziende avranno possibilità di compete nella misura in cui sapranno innovare cambiare e trasformare completamente prodotti cicli produttivi organizzazione
Per fare questo servono solo servono risorse risorse finanziarie servono tante
E quindi quello che chiediamo al ministro rispetto alla ricerca
Sappiamo che c'è un piano che è in corso di approvazione che fissa
Gli importi considerevoli cioè molto più importante rispetto al passato cui crediamo che vengono privilegiate certe leggi piuttosto che altre
In particolare per favorire la piccola la media impresa si riferiscono a centoquaranta del novantasette virgola duecentosessantasei novantasette sono
Leggi che consentono punto di bonus fiscali rispetto agli investimenti di ampliamento un rispetto agli investimenti di innovazione di prodotto questo diventa fondamentale
Abbiamo bisogno di finanziamenti perché il sistema di piccole e medie imprese far lavorare nella nuova economia sicuramente bisogno di investire tantissimo nelle tecnologie informatiche il nostro sistema è arretrato anche perché rispetto agli Stati Uniti negli ultimi dieci anni non ha fatto questo tipo di investimento che e quindi dovrà recuperare un ritardo significativo quindi dal punto di vista delle nuove tecnologie abbiamo bisogno di risorse che da Roma rientri non ritornino nei luoghi di produzione proprio per strutture finanziarie per sopportare questo enorme sforzo che l'impresa agricola
Poi c'è tutta la parte della della formazione dell'Università della formazione sulla quale evidentemente
Da anni con impresa chiediamo
Dei crediti fiscali appunto per gli investimenti in formazione sono ancora molto bassi per invogliare ufficialmente le piccole imprese a fare questo tipo di attività servono provvedimenti ad hoc su misura per sensibilizzare l'impresa
Qui il grande investimento
Sull'università che ne stiamo gestendo di cui ricordava di no non ne abbiamo parlato però siamo importa negoziazione per poter applicare il polo universitario di Reggio Emilia insieme con l'Università di Modena
Poi c'è un aspetto particolare che legato alle risorse umane e alla centralità delle risorse umane sempre di più nelle nostre imprese così come non lo so nostra Società e quindi un'attenzione particolare visto che si parla adesso di bonus fiscali o comunque di impostazione di finanziari
Di aumentare quella che la quota di decontribuzione del salario aziendale
Questo è uno strumento fondamentale di coinvolgimento di partecipazione risorse umane di fare in modo che le imprese possono beneficiare insieme coi lavoratori sono di sviluppo maggiore grazie all'apporto di creatività e l'intelligenza di tutti coloro che opera all'impresa il fatto di aumentare dal mise del viso nota per cento di oggi ad una quota del dieci per cento del salario questa decontribuzione proprio per favorire le erogazioni sono arrivati a me credo che vada nella direzione che tutti auspichiamo grazie
Inadatta San portando l'impegno del ministro e mi sento in colpa quindi danza
Rispetto ad esempio che faceva della scuola all'interno della fabbrica giusto il contrario di saper di ciò che si deve fare e mantenere quella comunità un equilibrio che devono prendere le scuole nei quartieri i bambini che si muove no il Papa che fa l'industriale ma anche età panchina pulire cammello tempo tanti colori diversi ci mancherebbe solo che confine delle giunte delle reazioni delle amicizie forse proprio quello credo che la dimensione di attenzione alle comunità
Debba essere quartiere
Ci richiede un'attenzione molto forte insieme ad uno sguardo che appunto globale come fino adesso abbiamo detto prontamente di queste l'identità ed è a quel livello che la fatica della multiculturalità della questione deve trovare secondo noi sostegno e allora conclude una battuta maligne ma scherzoso che ci può stare alla fine lo dico al governo attende nuovi governatori
Hanno una storia recente
Le città storie più antica
Allora se riescono a superare quei difetti storici che prima diceva cioè di non correre una sull'altra ma di cooperare assumendo un orizzonte di area vasta è quella del distretto mi pare che il rapporto del governo centrale debba mantenere verso i comuni
Le Province
Attenzione molto forte regionali devono Renzi potrebbero rischiare di assumere difetti la burocrazia statale senza averne la straordinaria storia
Quindi credo che anche non troppo alta se ma innanzitutto qui mi spoglio da presidente Giovanni penso che il tuo intervento questo sera c'è stata anche un intervento che ha messo in luce davvero una prego un'esperienza popolare porta questo governo e in questo senso da popolare ti voglio davvero ringraziare in quel libro bianco ti chiedo magari se è possibile inserire una cosa non so se siamo ancora in tempo non succedeva virtù c'è nello sviluppo un tema decisivo che la creazione e la riforma del welfare oggi c'è delle amministrazioni locali un sovraccarico di spesa enorme per questo come c'è un problema di riuscire a trovare risorse ora la concertazione tra questo piano di sviluppo e la possibilità di un mantenimento di una fiscalità che data anche indubbiamente nel rapporto di solidarietà nazionale posta contribuire a sostenere quello sviluppo che si crea in un territorio credo che sarà un punto politicamente centrale c'è la difficoltà
Però costruzione l'ordinazione di questi servizi pur sotto forme nuove di autorganizzazione di capacità di delegare di non avere tutto a mano al pubblico cioè questi processi che sicuramente porteranno avanti e mo'modi nuovi di pensare la creazione di servizi a sostegno della famiglia sottoposta questi stress e queste fatiche per rendere questa globalizzazione questa produzione ha bisogno di risorse individua amore e far sì che laddove lo sviluppo si crea sia possibile a mantenerne almeno in parte un pezzettino in più credo che sarà sicuramente uno dei limiti di risposte per sostenere scrive come l'immigrazione come i giovani come ricordo mi anziani che hanno le figlie che sono qui c'è da fare i turni sulle ventiquattro ore via dicendo di che ci provo con oggi sempre di più tensioni e la fatica di una ma è così sviluppato sicuramente quella la proposta è questo c'è un territorio che è la provincia di Reggio Emilia piccolino guarda non è Milano non l'abbia ambizioni Perotti propone un patto perché non realizzare un pezzo di quel libro bianco qua
Gare e questa come una di quelle zone dove fosse possibile tentare de fare un accordo un accordo quadro dove la solidità della tasse di governo diffusa dove forse c'è una stabilità dove forse ci son delle sfide proprio per la piccola e media impresa forse ce la possibilità senza ambizioni tranne modelli meno esempi ma forse la possibilità di sperimentare
Non so se il governo dall'alto dell'ambizione nazionale non ha forse bisogno di luoghi attraverso i quali può sapere così testare progettare verifica è correggibile si candida a fare queste cose te lo propongo indiretta e non non si è obbligata a dire di sì sì voglio dire però certamente è una realtà che vede ad esempio nelle questa fase un dibattito nella riconversione delle proprie aziende municipalizzate nella privatizzazione dell'ingresso dei più latina la costruzione le reti telematiche insomma non ci dispiacerebbe avere compagno di strada il Governo in questi ultimi mesi di legislatura insieme costruire davvero un patto per lo sviluppo grazie
Ma io altrettanto l'hai rispondo
Raccolgo la sfida
E possiamo insieme cercare di applicarla
Mi preme toccare concludono i due temi il primo con il federalismo
Il secondo è quello dell'innovazione e la ricerca sul federalismo
Veramente alziamo la testa
Alziamo la testa andiamo in questa campagna elettorale consapevoli
Di quello che abbiamo fatto di quello che vogliamo fare e di che cosa è bene per il Paese
Questa è una campagna elettorale sarà una campagna elettorale in cui forse
Voi in meno di quanto sarebbe giusto ci stiamo rendendo conto di qual è l'Italia che
Viene vista dall'esterno
L'Italia in cui il paragone
Tra questa destra la destra che si appresta
Ha lo sconto elettorale con noi
E la vicenda austriaca
è un paragone che hanno forse non viene immediatamente
Ma che è un paragone che sulle prime pagine di tutta la stampa internazionale
Io vorrei che su questo ci riflettessimo per un motivo molto semplice
Che oggi sul tema dei rapporti tra territori
Delle regioni del federalismo delle comunità
Si sviluppa un vero confronto ideologico la parola non è molto di moda la uso per capirci diciamo un confronto tra modelli
C'è il modello
E la Carinzia
Delle valli che immagina Bossi
E c'è il modello delle comunità di cui la Spaggiari equini parlavo prima
Il modello delle comunità solidali dentro federalismo in cui il rapporto con il governo centrale un rapporto di
Cooperazione sono due modelli completamente diversi il primo modello è il modello della paura
Che la globalizzazione porti via
Il bene che in ogni piccolo orticello
Le valli della Carinzia o
Si sono costruite negli anni secoli
Non c'è la voglia la capacità il sapere che la sfida
è una sfida alla quale non ci si può sottrarre provare a sottrarsi a questa sfida alzando gli steccati vuol dire non affrontare questa sfida e quindi alla lunga essere spazzati via
La sfida dell'Unione opera vuol dire questo per nome la sfida di un federalismo come quello che stiamo mettendo in piedi è esattamente questo non c'è mai stato nel nostro Paese un passaggio di risorse e di competenze
Dal centro alla periferia come quello che è avvenuto in questi quattro anni mai
Stato un passaggio impressionante
Impressionati io in sette mesi
Non ho fatto altro che passare belle che e passare risorse
Con sempre il problema di coscienza davanti che a Coppola politico
Di sapere se era giusto
Passare immediatamente queste risorse queste competenze la gran parte materie legate gli incentivi alle imprese
è giusto passarne giusto che siano più vicine a dove poi peraltro a patto che
Ogni regione
Si affronta immediatamente a sostituire lo Stato
Nel momento alle contenente l'imprenditore sa che non va più al ministero dell'industria Roma all'assessorato alla Regione ma sapendo che il modulo che c'era
E l'istruttoria che si faceva al ministero dell'industria con la fa qualcun altro regione perché se come è successo su settecento miliardi di incentivi alle imprese che abbiamo passato alle regioni metà delle regioni italiane il recitare
L'elenco delle regioni credo che capite già queste lecco ragione da quale regione composta
Dieci regioni italiane non hanno fatto quelle cose
E invece tre al problema di
Sapere che gli imprenditori poi farà per non farsi grandi non funziona niente non funziona niente ma se non funziona niente perché la Regione Veneto
E presidente Galan che ha battuto il centro sinistra che era guidato da un personaggio che sicuramente beffato quello che fa il Presidente Galan nel Veneto
La stessa cosa vale per una serie di altre deleghe di competenze delle passate voglio citare la legge sul commercio cito uno
Penso molti di voi conosceranno la riforma del commercio passata alle regioni bloccata
In gran parte delle regioni tranne
Alcune
Abbiamo lo strumento adesso dell'internazionalizzazione all'impresa
La possibilità di aprire in ogni regione uno sportello con tutti gli strumenti nazionali ma
Sul territorio per l'internazionalizzazione delle imprese solo la regione Emilia Romagna partiti
Potrei continuare così potrei continuare così su molti altri temi mi fermo
Ma questo tema al tema il problema delle regioni oggi non è e stupidaggini Formigoni sulla polizia regionale queste
Io mi chiedo come abbiamo fatto un giorno essere stati un partito insieme a Formigoni
Chiudo parentesi che ogni volta che sento queste cose sinceramente il problema delle regioni oggi essere in condizioni fino in fondo di usare tutte le competenze le deleghe che gli abbiamo passato
Sapendo che le competenze le deleghe non è che sono opzionali uno decide uso queste su questa no
Valutate tutte fino in fondo
E credo che questo il problema di non creare venti imbuti attorno ai quali si ricrea una situazione che è una situazione che non abbiamo voluto eliminare dal centro e credo che sia sapendo poi che a livello centrale bisogna prendere atto di questi cambiamenti
Il ministero dell'industria ministero che guida la politica diciamo dell'economia reale del Paese è un ministero costruito
Una serie precedente di competenze
è un ministero che adesso deve rivedere tutto il suo modo di essere ministero deve passare dalla gestione diretta degli incentivi alle strategie di politica industriale quello che stiamo cercando di fare lo diceva Roberto prima da popolari è nostro contributo il tentativo di far sì che questo passaggio dalla gestione che assorbe tutte le risorse per fare le pratiche per dare a voi gli incentivi alle imprese ovviamente abbandona qualunque capacità di mettere risorse intelligenze a creare strategie di politica industriale
Dalla gestione alla strategia fatto complicato complesso
Per la seconda questione capire per esempio
Lo dicevo prima non è un caso gli Stati Uniti centododici mesi di crescita interrotta da noi le montagne russe
Vi cito un
Indicatore economico
La percentuale di risorse per la ricerca e l'innovazione che mettono le imprese
Nella negli Stati Uniti questa percentuale su ogni bilancio mediamente è tra il nove e il dieci per cento
In Italia è il due per cento
Sta qui dati in questa cifra molto banale una delle chiavi di volta se noi non riusciamo a raddoppiare
In questa legislatura questa percentuale già raddoppiare sarebbe tantissimo raddoppiare vuol dire tantissimo
E guardare al futuro ricerca innovazione sulle nostre peso vuol dire guardare al futuro noi non abbiamo colto questa necessità
Allora credo veramente che attorno a questi temi attorno al libro bianco attorno alla Finanziaria attorno al programma elettorale che stiamo pronti a ricostruire io credo che il centrosinistra gioca le sue sorti ma gioca soprattutto le sorti del Paese
Abbiamo una responsabilità enorme enorme io ogni tanto che ho detto in cui signor lo ripeto qui
C'è Pierluigi presente che più responsabilità di me ancora io me le prendo su di me queste responsabilità
Se noi
Questo Paese
Con i risultati raggiunti e con l'economia
Con i risultati che ha raggiunto con il benessere che si è raggiunto con le sfide e i problemi che abbiamo davanti se questo Paese lo consegnamo nelle mani della destra e di Berlusconi nessuno Dinoi
Avrà i titoli
Per avere un futuro politico in questo Paese
Perché avremo fatto un danno
Al Paese nel suo complesso oltre che evidentemente al centrosinistra
Gratuito
Che non ha senso e di cui il Paese avrebbe
Fortemente da paga le conseguenze
Noi abbiamo tutte le condizioni economiche di crescita i risultati importanti di continuità di crescita
E tutte le possibilità politiche
Per riuscire invece ad affrontare le elezioni sapendo che il risultato sarà il risultato che
Non riusciremo a dare una continuità a questa azione e a questi risultati in modo molto più significativa è molto molto più incisivo di quanto abbiamo fatto in questi anni in questi anni non abbiamo dovuto prima di tutto il salario quando si risana
è ovvio che si deve guardare soprattutto a tirare la cinghia
Oggi che questo Paese a delle finanze risanate a un sistema di relazioni istituzionali attraverso la società al federalismo che abbiamo fatto più completo questo è un Paese che concorrere
Questo è un Paese che può correre noi abbiamo fatto
Questo e come un gran premio di quelli in cui la griglia di partenza importante
L'abbiamo fatto il giro di prova abbiamo fatto
Le prove sulle prove siamo andati bene siamo in prima fila il GRA però comincia adesso io credo che cantano dobbiamo vincerlo
Mi auguro che faccia o meglio diciamo che facciamo come la Ferrari dell'inizio della del campionato del mondo credo che ci siamo tutte le condizioni per farlo abbiamo una squadra che è la squadra
Migliore rispetto agli altri abbiamo da aggiustare alcune cose interne alla squadra ma con qualche giro di prova sul sicuro che queste cose interne alla squadra le aggiustiamo rapidamente tra di noi senza fare tanto
Casino all'esterno io credo che questo ci possa consentire di dare veramente meglio di noi stessi e ripeto questa è la nostra responsabilità come popolare non ci siamo mai sottratti alle nostre responsabilità soprattutto nei momenti
Delicati importante della storia di questo Paese e credo che abbiamo davanti un momento nel quale dovremmo scrivere un'altra storia Valtolina tra pagine di questa storia di servizio dei popolari al Paese forse il momento più importante credo che insieme a scrivere grazie
Amo il ministro e sindaco di Reggio Fabio Storchi Luisa Garbelli grazie a voi partecipato questo dibattito ricordo che domani sera a voi in questa salute nove si parlerà di sanità sanità della nostra realtà provincia alle con da Lino Morini Leonida Grisendi che il direttore generale del Santa Maria e Mariella Martini direttore sanitario dell'USL di Reggio Emilia coordinare
Il dibattito dieci Bottazzi
Qua