Il ministro di Giustizia Roberto Castelli lancia l'allarme "affollamento carceri". Il Tribunale di Palermo ha assolto Calogero Mannino dall'accusa di concorso in associazione mafiosa. Lo sciopero dei metalmeccanici aderenti alla FIOM - CGIL contro il nuovo contratto firmato dai rappresentanti degli imprenditori con i rappresentanti di altri sindacati tra cui UIL e CISL. Il dibattito al Senato sulla globalizzazione a ridosso della riunione del G8 a Genova. La questione dell'azzeramento del debito pubblico dei paesi del Terzo Mondo.

Ministro Castelli nel questo intende poiché si è parlato di carcere l'Elia anche accennato a segnali allarmanti
Non voglio fare dell'allarmismo per carità però
è un dato di fatto sta nelle cifre le cifre sono le seguenti cinquantasette mila detenuti alla settimana scorsa perché aumento in continuazione di col è soltanto San Vittore vengono mediamente arrestate settanta persone a Milano al giorno entra in San Vittore ne escono dodici o tredici quindi un numero sempre crescenti popolazione carceraria e dall'altro un numero programmato di ospiti pari a quarantacinque mila quindi una situazione evidentemente difficile Lestat si sa la stagione più disagiata per i detenuti qualcuno ha parlato di amnistia anche recentemente
C'è il G otto ok sarà un momento comunque di prevista tensione qui tutto un quadro che lascia presagire
Qualche momento di tensione entriamo nel carcere ci stiamo occupando i questo occupato in prima persona di questa questione
Però ho inteso dire oggi che in in modo estremamente chiaro che nessuno può pensare a strumentalizzare questa situazione difficile per chiedere un'amnistia indiscriminata perché questo non è mai stato nel programma case libertà non lo nemmeno tuttora posso garantire che però il ministero farà di tutto per cercare di alleviare in qualche misura questa situazione che ripeto è difficile direi non all'altezza del ruolo che l'Italia vuole avere nel panorama internazionale anche all'altezza la civiltà che che gli italiani si merita avete già in
Abituato per esempio inserire come la costruzione di nuove carceri anche qualche provvedimento ulteriori depenalizzazione
Beh è chiaro che se partiamo adesso questo ricostruiamo Acacio passato a quei tempi deciso vorrei capire quelli che già ci sono nata invece fa una ricognizione molto breve su alcuni carceri che sono quasi funzionanti ma non si riescono a priori a capire perché ma anche su crearci e sono stati chiusi credo in maniera affrettata e prematura che vi che potrebbero essere ancora funzionamenti rimessi in funzione in pochissimo tempo quale adesso quello ve lo dirò dopo
Ricognizione lei invece provvedimenti sul depenalizzazioni o dei carceri Zazie ci siamo posti a questo problema
Io ho un preciso noi tra case libertà ed io come la persona tegole non preciso dovere direttori votando ci ci hanno chiesto di non
Rimandare per le strade personaggi che possano delinquere quindi questo è un dato al quale non ci terremo premesso questo che per noi è un è andato assolutamente non derogabile stiamo valutando se c'è la possibilità ad esempio di poter rimandare gli extracomunitari loro paese
Ci sono gravi difficoltà di ordine anche costituzionale oltre che pratico però una valutazione stiamo cercando di fare sulla droga non
Al momento non non è all'ordine del giorno un cambiamento riguardo questa materia quindi né in un senso né no un'ultima questione la notizia del giorno l'assoluzione di Calogero Mannino dei come ho fatto per le altre sentenze prendo atto di questa sentenza mi limito a verificare che non sembra rispondere era un piano preordinato quindi questo vuol dire che è un dato positivo il riferimento è a le dichiarazioni rese da Taormina qualche giorno fa no nessun riferimento
Prendo atto che che c'è c'è questa c'è questa sentenza che che a dispetto
Con
Piero Di Siena senatore dei Democratici resta vogliamo occuparci di un'iniziativa che riguarda la lotta dei metalmeccanici per il contratto un'iniziativa che delle un appello sottoscritto da parlamentare dei DS e di Rifondazione comuni sta scritto per esempio anche da Fausto Bertinotti alla Camera e da Achille Occhetto al Senato che attualmente iscritto nel gruppo misto che non è quindi nei DS allora senatore Di Siena intanto di cosa si tratta si tratta
Di un'iniziativa che noi abbiamo voluto prendere a sostegno dello sciopero del sei della fio ma in un momento in cui come dimostrato l'accordo separato firmato da FIM e UILM
Sì è un passaggio molto delicato per le di integrazione industriale nel nostro Paese noi pensiamo che il nostro impegno di parlamentari sia quello solo di svolgere la nostra attività a livello istituzionale ma di scendere in campo e dall'a parte che riteniamo quella più giusta nel momento in cui ci sono passaggi così cruciali per la vita del Paese soprattutto dei lavoratori momento d'
E vede anche una divisione nel sindacato c'è qualcuno che agita lo spettro di San Valentino anche riferimento alla questione contratti a Terni
La divisione sindacati allora si veda divisione molto grande è una divisione che precede le elezioni del tredici Di Maggio con la vittoria della destra diventa un fattore o ulteriormente diciamo destabilizzante delle relazioni sociali all'interno del nostro Paese non mi nascondo che questa divisione sindacale può aprire i suoi effetti anche nei rapporti tra le forze del centrosinistra io credo che il compito delle forze del centrosinistra pur nel rispetto dell'autonomia e a delle singole organizzazioni sindacali di sia quella di promuovere un chiarimento e un confronto per superare questa situazione il dato politico della vostra iniziativa e anche l'
La compresenza di esponenti diciamo di Rifondazione comunista del leader segretario con Bertinotti gli esponenti dei Democratici di sinistra
Sì un'iniziativa
Cui noi abbiamo voluto dare un segno di forte unità a sinistra è mia opinione
Opinione di coloro che hanno firmato quest'appello
Che e difficile pensare ad un rilancio della strategia del centrosinistra ed è difficile anche pensare ad un coesione tra le forze del centro dei operativo e della sinistra se non si realizza un processo di forte convergenza soprattutto a sinistra l'interlocuzione con Rifondazione
Diciamo anche indipendentemente dalle posizioni di questo partito diventa uno dei fattori decisivi per
Rilancio strategico del centrosinistra l'interlocuzione con riprovazione sarà anche sui contratti a termine io penso di sì nel senso che
Noi dobbiamo avremo nelle prossime settimane nelle Aule parlamentari e soprattutto nell'attività di Commissione questo problema su cui dobbiamo esprimere un parere la nostra azione deve essere quella di verificare attentamente la conformità del decreto
Del governo con gli orientamenti bella Unione Europea io penso che abbia ragione la CGIL nel ritenere questo decreto una forzatura rispetto alle direttive europee guarderemo attentamente e nel merito e inviteremo anche i nostri amici della Margherita a fare altrettanto per definire possibilmente una posizione unitaria di tutto il centrosinistra
Chiudiamo però tre o ha già detto che la Margherita o meglio una parte della Margherita voterà sì sarà probabilmente questa è la posizione ufficiale
Io apprendo da lei questa essendo pessimo rettore del giornale questa dichiarazione di Trevor io in genere inviterei ieri tutti noi ad essere molto prudente in per fare dichiarazioni né laterali di voto abbiamo bisogno del centrosinistra di costruire convergenze sarebbe sbagliato significa che non abbiamo appreso finì in fondo la lezione della sconfitta del tredici maggio se procedessimo frettolosamente in ordine sparso queste un ammonimento
Io che faccio a me stesso ma vorrei fare anche amico tricot si è discusso di G otto quest'oggi nell'aula di Palazzo Madama i sottosegretari agli Esteri agli interni Antonione e Balocchi hanno risposto alle interrogazioni
Dei diversi gruppi parlamentari la Margherita a posso l'accento su alcuni dei punti di merito del prossimo vertice di Genova prima firmataria e la senatrice Baio Dossi don cui sia
Amo allora
Innanzitutto la riduzione del debito dei Paesi in via di sviluppo ma su questo come è stato abbiamo detto in aula star sostanzialmente non ci sentiamo soddisfatti riteniamo che il governo italiano nonché ha svolto un'azione ma ottima nel passato nel recente passato al vertice di Okinawa perché è stato il Paese che ha consentito agli altri Paesi di condividere questa scelta anche se poi non tutti ancora l'anno realizzate la stanno realizzando anche noi come Stato italiano dobbiamo fare ancora molto in questo senso servono ancora molti accordi bilaterali serve una parte attuativa di della della legge e di questa scelta che è stata fatta ma i oggi in aula si aveva l'impressione leggendo anche quello che ha detto ieri il ministro Ruggiero alla Camera si ha invece l'impressione che l'Italia rinunce un po'a questo suo ruolo guida nel tentativo di mettere insieme sostanzialmente due principi
Sì allo sviluppo economico sia alla globalizzazione economica ma solo a una condizione che ci sia una globalizzazione umana che ci sia un diritto di cittadinanza sostanzialmente questa la sfida perché la sfida del terzo millennio ed è anche uno dei gli astri dell'Unione Europea queste quindi se noi vogliamo continuare a stare dentro l'Europa io credo che il nostro compito è nostro dovere sia proprio quello a un vertice come quello di Genova di andare a sostenere questo oggi abbiamo
Ma posto delle questioni al sottosegretario Antognoni soprattutto sul tema della soppressione delle cioè della riduzione del debito dei Paesi in via di sviluppo per il principio perché non si è cercato di lavorare in un sì c'è che era di proporre un aumento della cooperazione sia quella governativa sia il sostegno alla cooperazione non governativa pensiamo a tutte le organizzazioni non governative che sono così disseminate presenti capillarmente nel mondo perché per il in più o non individuare delle misure di rimozioni di quelle cause di arretratezza che contraddistinguono molti ai di arretratezza Alessia dal punto di vista civile in alcuni Paesi non c'è democrazia e hanno il vertice e Piero che non affronta questi problemi però come si fa a parlare di sviluppo stili non si somma dello sviluppo economico sociali un anno con una un processo democratico dentro gli stati cioè non non è proprio possibile Lamieri che l'Italia non possono proprio per metterlo questo non foss'altro perché hanno scelto di esteri due Paesi democratici o ci
Fatto non casualmente la mini ricchi d'Italia che spero abbiano posizioni diverse perché sul tema della della globalizzazione ma poi anche la richiesta che viene per esempio dalle
Associazioni organizzazioni cattoliche che noi come Margherita condividiamo che un po'quella di istituire un processo via arbitrato internazionale che veda coinvolti i Paesi indebitati i rappresentanti della spia
E civile del Sud e del nord del mondo proprio perché al altrimenti il processo di cancellazione del debito è un processo unilaterali e diventa un fatto occasionale momentanea il debito si riproporrà immediatamente il giorno dopo che noi decideremo di di annullare il debito con un Paese il giorno dopo in quel Paese andava se qualche
Uno di noi è stato non russo in Colombia invece che in America Latina Colombelli America Latina oppure a Nairobi nelle favelas di di di Nairobi
Io credo che si rende conto di Comi serba la rimozione delle cause perché altrimenti è una scelta puramente di facciata e allora l'Italia ha fatto una scelta coraggiosa a ha svolto questa questo ruolo così datami guardia al vertice di Okinawa al vertice di Genova ci lascia perplessa nonna perché non siamo contrari alla cui localizzazioni non è questo e perché non si è stati capaci di coniugare sviluppo economico e sviluppo umano di e sociali cioè ci sembra che questo sia proprio carente sospetto
Una
Una grossa contraddizione rischia di esserci con i rapporti nei confronti della Cina che
Sostanzialmente si sta delineando come modello dell'ultrà mercato in economia e della totale negazione di ogni diritto umano e civile appunto sul piano politico sotto questo aspetto però possiamo dire che i governi italiani e
Per cui pochi mesi le il centrodestra e di centrosinistra hanno quasi sempre o salire sempre girato la testa dall'altra parte gli occhi dell'altra parte
Ma guardi qui esprimo una posizioni personali non a nome di tutto il gruppo io credo che
Qui c'è una contraddizioni dentro la politica estera cioè lo Stato italiano ha sempre scelto di mantenere una posizione di fortissimo equilibrio e quindi di non rinunciare sostanzialmente dei rapporti anche con quegli Stati
Che mica no ITT diritti minimi fondamenta duplice rappresentano mercati
Dalle potenzialità finiti sì sì sì tanto più se rappresentano mercati ma mi permetto di dire anche con alcuni Paesi gli africani che non rappresentano mercati potenzialmente potrebbero essere dei mercati interessanti sembra per il momento non lo sono sono la il simbolo ed emblema della della povertà assolute diffusa perché c'è una contraddizione
Dico dentro la politica estera però capisco anche lo stato italiano ha sempre scelto di portare avanti uno stato di Cuccia una politica di mediazioni di ieri nei tempi a di avere dei rapporti e di far passare molto gradatamente di piccolissimi tasti cioè la richiesta di piccolissime condizioni perché all'interno di questi Paesi si stagliano un minimo di rispetto dei diritti
Io onestamente non me la sento di da dare una valutazione del passato perché la mia prima esperienza
Parlamentare non voglio giudicare chi ha agito nel passato dico che sicuramente servirebbe più coraggio cioè oggi come possibile vere rapporti col ci inganna anche con non voglio citarne altri ce ne sono scrive l'assessore la stessa Russia per alcuni aspetti giusto per restare dentro l'Europa in un Europa l'Unione europea comunque sempre un Paese europeo ci sono molti paesi asiatici molti paesi americani soprattutto dell'America latina dove apparentemente c'è una democrazia nata di fatto non c'è io sono stata non sono cito un fatto per esempio della Repubblica Dominicana dubbi
Silvia
Gli haitiani che lavorano liste hanno dei figli non possono registrare i loro figli i primi due anni danno scuola questi bambini però siccome sono degli esteri non che non risulta non vi finti anch'essi vivono anche se ci sono non risultano viventi cosa avviene che questi terzo anno non possono più andare a scuola allora
Noi abbiamo rapporti con questi istanti con uno Stato che non riconosce l'esistenza di un essere umano cioè io credo che su questi problemi non sarà il G otto facciamo un c qualcosa non so che cos'chiamino commi Pogliano l'ONU comunque sicuramente ecco c'è un organismo internazionale e anche su questi faremmo bene ad aprire un dibattito perché per esempio non sono degli organismi democrat chi ci questi ma credo che molte organizzazioni di in questi giorni ci stanno lanciando questo messaggio perché io voglio concludere dicendo questo ci sono dentro tanti temi tanti problemi anche irrisolti io credo siccome adesso mi trovo qui assegnato io credo che produttori non solo del governo italiano neanche del Parlamento
Infatti abbiamo invitato il presidente di turno
A parlamenti carri cioè a creare un confronto anche all'interno del Parlamento con tutte le associazioni che stanno fuori del vertice ma che vogliono far sentire la loro voce dentro il vertice
Francesco Martone senatore dei veri di che idee anche proviene almeno e da quello che è chiamato il mondo del popolo di Seattle era andato al mondo delle organizzazioni non governative parliamo proprio del prossimo vertice del G8 di Genova questa mattina il governo ha risposto in aula alle interrogazioni poste anche da voi
Intatto partiamo da questo punto c'è qualcosa che non è soddisfatto per le l'atteggiamento del governo diciamo che tutte le nostre richieste sono state cassate con rinvio forte hanno chiesto l'impegno nonna riconoscimento delle responsabilità storiche della Banca mondiale del Fondo unitario all'impoverimento ripete impoveriti indebitamento equity impoveriti questo riconoscimento non c'è stato il governo aveva detto degli agenti tetto che un'ipotesi di cancellazione dei crediti che la Banca mondiale e Fondo monetario hanno nei confronti di questi per e di potrebbe pregiudicarne la loro stabilità inerte affidabilità economica ne abbiamo dei dati prodotti dalla campagna internazionale Jubilee troppe del che dimostrano il contrario abbiamo chiesto che venisse ivi ideata una maniera per uscire una volta per tutte il debito in maniera equo e trasparente giuste per tutti tramite un processo di arbitrato internazionale come proposto anche da Kofi Annan nell'ultimo Millennium Summit dallo scorso certo detto che questo non è possibile abbiamo oggi abbiamo detto anche sollecitato un maggiore impegno la cancellazione del debito da parte dell'Italia che sia una legge avanzata però a un regolamento attuativo che a molte scappatoie fornisce molte scappatoie e ad oggi non è stato ancora cancellato una lira quindi di fatto non possiamo essere certamente soddisfa un altro punto che ci ha turbato io lì lo ripeto anche Jim l'incontro la Commissione per il la seconda riunione la Commissione affari riguarda la non risposta su un punto fondamentale l'Italia
Come presidente di turno il G otto anche coordinato un gruppo di lavoro sulla riforma delle banche multilaterali di sviluppo in termini dare ma dovrebbe dare maggior strumenti trasparenza e controllo esterno di qualità abbiamo chiesto conto rispetto alle raccomandazioni che verranno discusse dopodomani il vertice il Paese ripeti Michetti anni finanziario e c'è stato detto che dovremo aspettare praticamente il momento in cui uscì dell'anno nel che pubblica la stampa questo ci sembra inammissibile e chiediamo su un altro aspetto che invece riguarda come dire
Sicurezza e quelle che sono le azioni di prevenzione che il Governo sta attuando il questi giorni si parla di numerose perquisizioni anche di restrizione diritti degli individui in vista
Di questo uno G otto che è successo diciamo che anche in questo caso c'è il bastone e la carota il Governo sta facendo concessioni per quanto riguarda l'agibilità democratica i luoghi per dimostrare però restano ancora molti punti in sospeso sia per quanto riguarda soste Simone l'accordo di Schengen sulla libera circolazione attraverso le frontiere che per quanto riguarda il concetto di giorno rossa che sta molto a cuore al Genoa Social Forum l'ordine non è che verranno a Genova abbiamo Totip sei Cossato oggi una conferenza stampa il manifesto all'una di una serie di perquisizioni arbitrarie nei confronti non di alcun paio di redattori uno del manifesto di carta la francese fai trattenuti senza motivazione della polizia per almeno un'ora un'ora e mezza
Ecco questa nota una cosa certamente che non non depongono bene il percorso che sta cercando di smorzare le tensioni e di prevenire tensioni sulla vicenda avete già messo il programma delle iniziative politico-parlamentare con il senatore Fiorello Cortiana io e gli altri gradi presenteremo un'interrogazione urgente e insieme ad altri gruppi parlamentari di Camera e Senato abbiamo già istituito un osservatorio istituzionale sul G8 saremo pub tanti parlamentari
Di ogni forza politica speriamo di Camera e Senato anche parlamentari europei che andranno a Genova saranno sul luogo per garantire il rispetto dei diritti fondamentali dei cittadini
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