"Il pensiero di Giordano Bruno". Convegno organizzato dal Comitato nazionale per le celebrazioni di Giordano Bruno nel IV Centenario della morte, dall'Istituto Italiano per gli Studi filosofici, dall'Istituto nazionale di Studi sul Rinascimento, con il patrocinio dell'Istituto italiano di Studi storici, dell'Istituto universitario orientale e dell'Università degli Studi di Napoli Federico II (10-12 novembre, presso l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici)

Funziona questo
Iniziamo allora questa ultima seduta ultima giornata perché seduta perché proseguiremo ancora nel pomeriggio e sappiamo come la domenica un poco riduce i ranghi ma insomma sono contenuti ringrazio rosso lei gli unici che sono presenti
Di un convegno di cui questa alla terza giornata che mi pare ha bevuto un eccellente
Io che l'ho potuto seguire in dramma
Non proprio totalmente
Via via
Vedere anche certe certe connessioni certe come dire sequenze coerenza e per così dire
Caratterizzavano le sedute tenevano aperti problemi che trovavano integrazione dell'insieme di relazioni di quelle certe sezioni delle sedute e quindi mi pare di grande coerenza se penso a voi
Che
Siamo verso il concludersi anche cronologico diciamo no deve celebrazioni Bruni e di quest'anno Bruni beh non posso non sottolineare se non positivamente gli queste celebrazioni si aprirà ufficialmente a Napoli famoso conte nato in gennaio di quest'anno
E in qualche modo sicuro
Cosa di cui devo ringraziare il comitato devo ringraziare il presidente Gilberto che hanno dato a Napoli vorrei dire no tutto quel legittimo forse per certi versi spazio alle iniziative alcuni anni aprendo a Napoli hanno Bugnano convegno del gennaio trascorso chiudendo le iniziative Bruni anni oggi tante altre iniziative sono in corso di storia di apparire una serie di studi di contributi tanti ne sono apparsi ma non posso mancare
Ricordare questo aspetto questo aspetto si è accompagnata una circostanza che prova anche felici
Ci troviamo qui e queste sono come devo dire lo oggi Bruni anni
Qui in piazza San Domenico Maggiore ha passato
Oltre un decennio forse dodici tredici anni ha passato dico San Domenico Maggiore tra il Convento di San Domenico Maggiore di Frati predicatori domenicani poi si scendeva per via mezzo cannoni si arrivava all'altro convento domenicano
Di San Pietro l'eremita dove siamo stati ieri alla sala Piovani
Si può immaginare uno uno che saliva e scendeva su via mezzo Cannone insomma qui ha passato l'incerto ed è immaginare che molti anche la stessa sede del Candelaio ma sarà stata parecchie casa qualche osteria qualche cosa che intorno a no insomma di come lo su in cui si è svolto il dialogo e hanno quindi e c'è tutto questo mi pare che anche un solo allora no una sua
Sul significato chiudere a Napoli e chiudere in questo ruolo
Associabili come già
E e qualche altra cosa voglio spendere perché tra i numerosissimi studi gli hanno investito
Ormai diciamo pure la verità per cui questo
Centenario Giuliano è arrivato in una fase degli studi molto maturi molto Scaltriti molto affinati
Che hanno ricevuto ulteriore impulso mangia vorrei dire la celebrazione Bunyan arrivava il Libardo di studi che erano state di soldato da tante componenti ma ancora una volta non posso fare a meno di ricordare solo Gilberto
Pertanto iconografia morirà sequenza che si integrano felicemente a vicenda ma anche perché ha suscitato intorno a sé un quadro diciamo di ricerche era esemplare ma anche prima gestite anche a Napoli diciamo abbiamo lavorato molto e lavorano molto delle brevissime ricercatrici a fianco a me è un bellissimo Bruni hanno che
Che ha dato vita poco quella bella rivista ripetono Bugnano in Campania
Francamente non è facile oggi mettere in piedi una rivista così specialistica che però la stanze attrezzatura quindi è tutto un quadro così positivo gli elementi che non sono turbati da alcune vicende
Io devo dire che avverto già i colleghi presenti che noi faremo quella piccola interruzione a un certo momento a metà lavori
Ma prima che si chiuda i lavori io va be'ho il piacere di legge di un documento breve brevetti incerto senza un pochino
Ma in cui vi sono non poco anche alcune soddisfazioni io sto manifestando di come si è svolto centenario Bruni hanno di quali riconoscimenti esso doverosamente deve essere oggetto e e anche vorrei dire di passare oltre certe un poco troppo perduranti mi serve prime polemiche che quell'anno tratteggiato che hanno visto così
Da Zeppieri l'occasione in taluni casi purtroppo che hanno strumentalizzato dissensi che non avevano per questi fondamenti ideali come è stato puntualmente
Detto questo
Io ricordo comunque vinciamo indicare i lavori vi devo cominciare a dire
Lecce professor
L'italianista
Barberi Squarotti che ha mandato una lettera leggero
Respinto scusandosi molto
Insomma è a letto con un tipo di influenza a Napoli
Questa condizione di salute mi dispiace moltissimo e credo di essere giustifica colleghi amici esperti qualche altra occasione
E quindi ci manca
Volevo sentire delle comunicazioni che non annunciate
Perché questa l'assenza del
Paggio per poter recepire qualche comunicazione persero quelle di Castore polizie vorrei sentire se ci sono altre
Comunicazioni che possono potessero trovare spazio nella giornata di oggi che l'ultima questa polizia è presente sì e allora anzi del possibile belli questa
E detto questo
Devo spendere ancora due parole su
Proprio due qui non è soltanto luoghi Bruni anni ho detto per così per un ricordo e una memoria così topografica della vicenda Cugnana
Otto può oggi dodici anni dove no io sono tra quelli che sono convinto che
La sequenza di anni di studio di Bruno
Sapendo la sua per l'immigrazione peregrinazione europea le sue difficoltà i veri anni di formazione sono stati napoletani insomma questo qua non possiamo che non ho avuto mai occasione poi propongo di potere mettere la scrivania stare tranquillamente ecco negli anni e sono tanti poli no perché possiamo già calcolare i mille cinquecentosessantacinque in cui si affaccia Napoli ancora
Non dell'ordine nemmeno come chierico perché accadeva due anni dopo
Mille cinquecentosessantadue forse mille cinquecentosettantacinque
E qui c'è un biografo ha curato mi pare a febbraio del settanta si mi scappa a Roma ecco ecco perché stiamo pensando di tredici quattordici anni di studio non so non più di tredici anni forse di studi a Napoli di cui undici a San Domenico Maggiore nel convento domenicano in due con questi maestri tante volte ricordati non sarnese
E oppure voglio dire profilo rallegrano
E lei che tutti quanti insomma intimo studi più recenti hanno dimostrato avere lasciate tracce non secondaria di averlo Isma'del sarnese faccio per dire il Paese o filo da vera non era uno agostiniano quindi uno insomma uno della tradizione agostiniana ecco che quindi poteva fornire elementi non tenue diciamo dell'attrezzo erano platonica ma poi una Napoli molto in piena guerra era una Napoli e in cui la diffusione di Erasmo
Proprio segnalate documentata dal mille cinquecentoquaranta mila cinquecentosessanta si legge molto Erasmus ed infatti ne fu sfiorato lo stesso e il sfiorato in colpa con lo stesso e qui c'era Valdes insomma che ha contato qui viveva operava un personaggio di straordinario prestigio nella ricetta novanta il fisiognomica il Della Porta insomma perché nelle nella città aggirava camminava non era uno che stava a casa lo guardavano muti con reverenza e terrore
Questa personalità così e le le opere dico lo farà magica Della Porta era già di circolazione disse di libri e e si sono fatti studi anche recenti sulla biblioteche San Domenico Maggiore non solo spiccioli geniali non sono scritti e Alberto Magno senza avversari Santomaso lentissimo e com'è noto a tutti San Tommaso lentissimo Tommaso d'Aquino lettura da Bruno
Ma c'è una cosa più grassa a nella biblioteca di San Domenico Maggiore c'era tutto Cusano
Beh dire cose di questo genere si fece qui ha studiato non cose occasionali cose decisive per la sua formazione
Quindi e soltanto per sottolineare che si chiude a Napoli a San Domenico Maggiore questa giornata di studi Bruni anni particolarmente motivato tutto questo del assolutamente non occasionali
Detto questo cominciamo a dare la parola giusta o genio canoni che parlerà del tema
Come nessun indizio importante chiaroscuri dello spaccio
Grazie Magnifico Rettore grazie al Presidente del Comitato Nazionale per le Celebrazioni proviamo va bene l'audio se
L'espressione che figura nel titolo di questa relazione che ricorre nelle pistola espiatorio dello spaccio della bestia trionfante opera dedicata al molto illustre e eccellente Cavaliero nonché poeta Philip Sidney può essere impresa in play ma di una particolare situazione esistenziale in cui Bruno sentiva di trovarsi non solo si intende durante il periodo trascorso in Inghilterra
Nel testo l'espressione allude tuttavia qualcosa di preciso presentandosi come una di quelle avvertenze di carattere me ne ha avuti col che non di rado si incontrano negli scritti Bruni anni come è messo in difficoltà de indicherebbe il piano stesso in cui viene apporre in cui si viene a porre il discorso dello spaccio un discorso che non sarebbe cioè da intendere in un senso assertorio
Definitivo ma in un orizzonte di verità che non esclude il dubbio il motivo si sviluppa nell'intera Epistole esplica Tolia e va sottolineato a diversi livelli di seguito nelle anche lo due che sono tra loro connessi
Un primo livello potremmo dire di carattere specificamente personale si collegava la non facile posizione del filosofo negli ambienti di corte
A seguito della pubblicazione nella primavera del mille cinquecentottantaquattro della scena delle ceneri per le pesanti sarcastiche critiche che nell'opera venivano mosse ai dottori opzioni anzi e alla società inglese nel suo complesso
Per Bruno la scena rappresentava anche un'adeguata risposta al trattamento poco ospitale da Lucia avuto a Oxford nell'agosto del mille cinquecentottantatré quando era stato costretto a interrompere un corso di lezioni contestato
E accusato di plagio nella difesa che egli scrisse a seguito delle polemiche difesa che qua giù unta come dialogo primo alte la causa l'interlocutore ammesso afferma
Dicono di voi che in quella vostra scena tassate ingiuriati e tutta una città tutto una provincia tutto un regno quando appariva lo spaccio con ogni probabilità come altrove ho indicato nell'autunno di quel mille cinquecentottantaquattro la situazione doveva essere certo meno tesa
Rispetto a qualche mese prima quando erano stati stampati a poca distanza l'una dall'altra il De la causa dell'infinito Moro mai rapporti il filosofo con alcuni personaggi che avevano variamente sostenuto la sua attività
Facilitando un suo inserimento negli ambienti culturali e politici della corte elisabettiana si erano incrinati
Le pistole esplicato Oria dello spaccio costituisce una precisa testimonianza di questo mutato contesto di cui non l'hanno non poteva non tener conto
Il filosofo tra l'altro riconosce di essersi cito talvolta mostrato sensitivo verso le modeste ed importuna di scortesie da alcuni fine citazione pure essendo Bruno in generale prodigo nei confronti del Pd catari delle Swope
Dalla lettura dell'Epistola dello spaccio
Emerge chiaramente che Sydney
Rappresentava per lui in quel momento non solo l'illustre età eccellente caballeros di cui egli godeva ancora la protezione e che inoltre si faceva carico delle spese e la stampa del testo
Ma uno dei pochi esponenti dell'aristocrazia britannica con i quali gli dire era riuscito a mantenere dei buoni rapporti non troppo condizionati quindi da quel difficile per certi aspetti instabile
Clima politico religioso della corte inglese che ricercava un punto di equilibrio tra opposti estremismi
Se la Cina
Con la duplice redazione di parti significative
Il rivelava un mutamento che la posizione di Bruno rispetto alle forze che si fronteggiavano una perfettamente ori modo con
Tom sulla scena inglese nello spaccio opera profondamente anti protestante oltre che fondamentalmente anti ebraiche anticristiana
Il discorso
D'altronde anche per l'angolazione politica dell'opera teneva conto di un più ampio scenario europeo
Presto prospettando un qualche accordo tra la dignità Elisabetta ed Enrico terzo al quale nel testo si collega l'emblematica con un'altra
Con la consapevolezza che gli equilibri interni delle Nazioni si rivelerebbero sempre più condizionati dalle implicazioni internazionali e da un'accorta politica politica estera
La posizione di Bruno nello spaccio si ispira un saggio realismo escludendo tuttavia quella spregiudicatezza dell'impostazione machiavellica
Che andava di pari passo con una concezione essenzialmente pessimistica nonché scettica della storia
Va anche sottolineato che la dedicatoria dello spaccio si rivolge a Sydney con un po'di cultura più che un uomo di fede protestante
La consapevolezza di un proprio isolamento emerge nettamente taglia pistola dell'opera anche con accenti di chi si sente perseguitato quasi assediato elementi che non sono rari negli scritti Brunati
L'assedio di Nola e un'immagine chiave che non a caso il filosofo sceglie come icona della propria condizione esistenziale
Bruno sembra pure alludere alla decisione di voler lasciare ben presso l'Inghilterra mentre come noto egli partirà per la Francia solo nell'autunno del mille cinquecentottantacinque
In stretta connessione con Sydney nell'Epistola esplica Tory a Siemens si menziona forte e credibile personaggio di spicco della corte degli Sabetta prima nonché come si deve anche il poeta
Questi veniva coinvolto non marginalmente nella narrazione della Cina dell'ICI ieri nell'Hui nell'ambasciatore francese Michel di Castelnuovo sembra che abbiano gradito tale coinvolgimento
Bruno fa esplicito riferimento all'iniziali protezione di credito
Che sarebbe poi venuta meno per l'intervento ma devono interessato di terzi
Dei veleni per il quali si evolvono le infernali Erinni una figura che ricorrente negli scritti di Bruno il quale usa anche il termine nella suggestiva forma aggettivale visito ordini i veri nemici
Come è noto proprio nella onorata stanza del molte notabile e ben creato signor Folco Crivello cioè nella dimora corti di questi sarebbe avvenuta stando al racconto della scena la disputa tra Bruno e tutto e due dottor Watson Nancy denominati Nun t io e Torquato
Nel seguito dell'Epistola dello spaccio Bruno allude anche al proposito di dedicare al televisore un'altra sua opera come ho avuto modo di rilevare altrove è molto probabile che il filosofo si riferisse agli eroici furori poi consacrati a Sydney
A non volere identificare credibile come il misterioso Cavaliero al quale Bruno avrebbe pensato di dedicare in un primo momento la dissacrante cabala del cavallo perché sino
Un secondo livello in cui si muove con l'avvertenza di carattere ermeneutico dello spaccio Abbiati e tutto per detto scrive Bruno
Ancora da qui che possono nel suo grado dirlo intesi unitamente come messo in difficoltà del investe la devi la delicata questione dell'intenzione Tories
Si tratta di un problema che richiederebbe un approfondimento che non può essere fatto in questa sede il mi limiterò pertanto per il momento ad levarne alcuni aspetti
In primo luogo va rilevato che le pistole che introducono i testi Bruni anni in particolare quelle più dialoghi italiani ma non solo possono essere interpretate specificamente in questa prospettiva
D'altronde Bruno spesso da precisi elementi in tal senso come quando ad esempio sul frontespizio della scena indica l'universale intenzione e De Chiara nata nel proemio
Si può anche notare che i vari poemi di dialoghi londinesi si collegano profondamente l'uno all'altro quasi a costituire un unitario testo programmatico a sostegno delle ragioni della nolana filosofia certo
Cogliere l'universale intenzione degli scritti di Bruno considerandoli cioè nel loro assieme non è cosa semplice
Studiosi di diverse epoche di vario calibro si sono cimentati nell'impresa riconoscendo la difficoltà di individuare un'unità dell'opera Pregnana anche con riferimento al problema delle fonti
La questione degli intensi autorimesse per Bruno come per tanti altri autori del Cinquecento Dina coinvolgere quella della dissimulazione
La cui personificazione come studiosa dissimulazione non a caso è collocata nel ciclo allegorico morale dello spaccio
Tal Lura per fuggire invidia biasimo ed oltraggio scrive Bruno con gli investimenti di costei la prudenza sulle occultata la veritate fine citazione
Dissimulare velare ma fino a un certo punto
Senza cioè tradire la propria intenzione speculativa in modo che il lettore e Bruno tiene sempre a precisare non qualsiasi lettore
Abbia comunque la possibilità di cogliere in tutta la sua portata l'obiettivo filosofico dell'autore un obiettivo che dello spaccio si rivela fortemente eversivo
Tenuto conto delle commissioni che di volta in volta si istituiscono tra le le urine del ciclo mitologico pagano e le figure decido sacro ebraico-cristiano
Naturalmente
Sarebbe a dir poco indecente pensare che Bruno abbia voluto scrivere le proprie opere per una piccola cerchia di estimatori oggi denigratori
Il problema per lunghi e per gli altri e per altri autori del suo tempo era quello di difendere e garantire un proprio diritto
Di chi si ritiene ha ragione o anche a torto testimone della verità in un'epoca di illibertà
Per il lettore in certi casi interpretazione può anche presentarsi come un avvincente gioco di pazienza
Ma va sottolineato che per Bruno nonostante gli uniati e l'umorismo di certe sue pagine non si tratta affatto di un gioco
Con l'amara constatazione così frequente dei suoi scritti anche se si accompagna all'idea di una radicale vicissitudine che il numero dei stolti e perversi e incomparabilmente più grande che dei sapienti e giusti
Per cui sarebbe spesso da stimare molto meglio ora il silenzio che il parlare
Dai testi pubblicati e da vari episodi cuce pervenuta testimonianza sembrerebbe tuttavia che il nolano non si sia quasi mai attenuto a tale eccetera precetto
Che veniva tra l'altro ho suggerito ai sapienti sin dai tempi dei pitagorici si pensi alla celebre lettera di Iside ai party significativamente riportata da Copernico nette rivoluzioni possa
Quindi la rivendicazione di una precisa intenzione dell'autore di cui letture interprete dovrebbe ad ogni modo tener conto e per Bruno argomento essenziale
E lo sarà di conseguenza anche nei suoi costi tutti processuali
Con la difesa di una specificità del discorso filosofico rispetto alla teologia pur denunciando egli nella sua opera la debolezza della cosiddetta dottrina della doppia verità
Alcune affermazioni delle pistola dello spaccio su un'esplicita rivendicazioni del fatto che l'intenzione Antonis non può essere ignorato latinizzata né da censure il nome di una presunta verità
Teologica illusoria proprio in quanto si dichiarerebbe assoluta
Né da stravaganti interpretazioni che farebbero dire all'autore ogni sorta di cosa
Anche manipolando i testi una critica di Bruno dove ad esempio ad Aristotele nei confronti di presocratici o appellandosi in maniera maldestra alle innumerevoli implicazioni metaforiche
Anche con un proposito ironico nell'Epistola egli tiene comunque ad affermare
Ora pervenire a far intendere a chiunque vuole vuote la mia intenzione negli presenti i discorsi io protesto certifico
Che per quanto appartiene a me approvo questi come una mente da tutti i sabati buoni è stimato degno di essere approvato
Il ritrovo cogli medesimi il contrario
Poco prima riferendosi a ipocriti saputelli e pedanti la polemica di Bruno come noto abbina sempre teologiche grammatici il nolano aveva sottolineato che gli sarebbe certo da stimare cito di quella religione la quale comincia crescessi mantiene consoci TAR morti sanare inferni e Donald nel suo e non può essere affetto dove si capisce quel dell'altro si Stroppiana i sani e ti uccidono gli inviti
Fine citazioni al di là dei risvolti anche ironici
A Bruno prende di vendicare la legittimità di un discorso filosofico il quale non può essere giudicato con parametri che se al perderebbero solo astrattamente appunto a parole
A valori universali che nonostante la radicalità della critica della sua critiche in realtà non verrebbero messi in discussione se non da concezioni intolleranti
Detto questo
Va rilevato che lo spaccio è un testo fondamentalmente anti teologico
Bruno si propone di delineare il nesso una morale che faccia a meno di ancora menti più o meno onerosi alla metafisica sia la metafisica distrutte dico scolastica che a quella platonica
E essenzialmente alla teologia cristiana della quale nello spaccio si sottolinea costantemente la filiazione ebraica
Anche nell'aspra polemica nei confronti delle dottrine teologiche della riforma in particolare della concezione della salvezza per sulla fede Bruno tende sempre a mettere in risalto una linea giudaico
Paolini protestante che si rivelerebbe specificamente nei concetti di legge e di giustizia di di già nelle pistole esplica Tory a un testo cruciale per comprendere il significato dello spaccio
Avvertendo che nell'opera non parlerà assertivamente Bruno si riferisce alle pretese dell'archeologia in quanto egli allude specificamente alla polemica di Lutero contro elastico
Questi nelle prime pagine del del libero arbitrio aveva infatti precisato di non prediligere le affermazioni assertori mentre l'utero
Nel deserto arbitrio non a caso all'inizio e alla fine del testo
Aveva polemicamente replicato che per la fede cristiana
Sono essenziali le asserzioni Schio logiche rifiutarla significherebbe respingere il cristianesimo a differenza di Erasmo Bruno tuttavia non si richiameranno in qualche modo posizioni scettiche
Il suo sarà mai un parco sarà semmai un parlare intesi militarmente queste l'espressione chiamate delle pistola del esplica torre dello spaccio e del resto nella scena Bruno aveva rimarcato dove la dottrina va per i suoi grati procedendo da posti e confermati i principi e fondamenti all'edificio e perfezione de cose
Che per quella si possono ritrovare laudi Turi deve essere taciturno
E prima d'aver tutto udito urti intenso criteri che con il progresso della dottrina cesseranno tutte difficoltà di altra consuetudine hanno gli effetti ceppi Bruni quali facendo professione che cosa alcuna non si possa sapere sempre l'anno di mandando cercando per non ritrovarci han mai
Mi sembra Lura Keanu
Allora che si chiarisca meglio il significato da Bruno attribuito a quel silenzio di cui si parlava all'inizio per così dire metodico cui si fa riferimento nelle pistole dello spaccio
Nella quale non a caso il filosofo parla di un dubbio che rimarrebbe tale cito sì intanto che non venga risoluto dopo penetrato intro lambito Ulla del senso
Fine citazione un dubbio quindi ben diverso da quello di coloro i quali pure evidenziando il significato della di circa pro spetterebbero poi come illusoria la possibilità di una conoscenza certa
Fermo restando che per Bruno questo è un punto sempre da sottolineare l'oggetto di volta in volta raggiungibile nella ricerca della verità non è l'assoluto
Non è l'essenza ma le forme in cui si manifesta lesse lente concepito appunto come molti in modo nonché multiforme
E nel passaggio dalla prospettiva ontologica quella cosmologica che propriamente il piano sul quale si sviluppa il discorso dello spaccio alla multiformità dell'ente corrisponde la pluralità dei punti nell'infinito
In questo è un punto cui tengo sempre molto sottolineo questo multiformità dell'ente pluralità di punti questo questo passaggio chiave dalla prospettiva ontologica la prospettiva cosmologica
Che si realizza poi pienamente come sapete del passaggio dal della causa dell'infinito
La critica antichi o logica dello spaccio che ruota intorno all'idea di una natura misconosciuta e umiliata dalle prigioni rivelate una natura che sarebbe da queste considerata dice Bruno una put Annaba cassa
Si esprimerà poi nelle radicali tesi antigiudaica e anticristiane della cabala del cavallo perché se io tuttavia
Questo breve fulminante scritto non farà che sviluppare alcuni temi già presenti nel precedente dialogo morale anche se nello spaccio
Tensione al mente non vengono esplicitate talune estreme conclusioni della pubblicazione del cielo sacro ebraico cristiano
In questo senso lo spaccio intende disegnare una precisa proposta politica
Un programma che si esprime significativamente nelle ultime pagine dell'opera con il discorso pragmatico politico sulla figura del Cristo Chirone e subito dopo con riferimento alla con un'altra Ale
Sua dico terzo dice Bruno e cristianesimo santo
Christian Nissim santo religioso e tutto del quale Sinnoh loda l'opera di pacificazione e nel contempo dal quale si attente la condanna più ferma di riformati e cattolici oltranzisti
Non è un caso si nell'orizzonte costruttivo dello spaccio all'espulsione di vizi Bespin uscite seguì l'insediamento in virtù utile all'umanità
Si rinvia ad altra occasione il chiarimento sull'entità
Che dovrebbero rimpiazzare gli spacciati cataste di ismi dell'Orsa Maggiore e del fiume evitano
Quest'ultimo rimarrebbe comunque Lucibello per credito et immaginazione
Nella cabala si preciserà che nella stanza della prima dell'Orsa subentra l'affinità in astratto mentre in quel del secondo prende posto cioè le di danno l'affinità in concreto
Nel cielo riformato Theron farebbe quindi anche l'affinità
Tenendo pure conto della cito mai vista dei cui tu asini che Luciano nello spaccio di cancro cioè delle stelle Anselmo su boreali sia se il lusso australis a affine che da tutti nei le celesti regioni possiamo contemplare l'affinità dice Bruno nella cabala le tre regioni celesti sono
La l'emisfero boreale alle quello australe ebbero poi considera la fascia zodiacale come Regione rogante nella scansione dello spaccio questo sono Hicham tre regioni
Sulla base delle allusioni presenti nel terzo dialogo dello spaccio se da molto tempo compreso che con la fantasia del fiume ridanno Bruno intende riferisse al ministero dell'Eucarestia
A questa proprietà proprietà delle di danno fiume scrive Bruno di possano medesimo Estero supposti tale e personalmente in più parti Dattola è una cosa vecchia diciamo si sa mentre non è stato finora chiarito cosa essi Celli dietro lussa Major
L'Orsa Minore promuova invece come sapete parlati dedita anche se poi non da un'identificazione precise parole la figura chiave questo sa mai Bruno allude in realtà al Dio di Israele
La sua sarebbe una Legge tirannica sanguinolenta di se stesso il rito nessun Mario sapete in quanto nello spaccio i cataste ritmi dell'Orsa Maggiore dell'Orsa minore vengono collegati rispettivamente al vecchio e al Nuovo Testamento
Questa è una cosa di cui famosi dato che è una prima volta che che ne parlo con gli si potrà discutere nel testo tra l'altro si legge disse il padre Saturno che saremo di quello sta maggiore proponiamo e lui disse Malta perché la Dexia
Donna di compagna dama di compagnia dei quella minore in giovane età
E vedete che non gli do venga ruffiana
Per cogliere il significato fortemente eversivo dello spaccio bisogna sviscerare come si è già annotato
Le connessioni chi di volta in volta Bruno istituisce tra le al lupo diede il cielo mitologico pagano le figure del cielo sacro ebraico-cristiano
Per vari aspetti lo spaccio e l'ho scritto più allusivo tipo
Più degli eroici furori la cui estrema metaforici Taccon continuo implicazioni di carattere autobiografico si muove su un piano diverso e decisamente e decisamente meno compromettente anche più della a palla del cavallo prega serio
In in cui su talune questioni cruciali la polemica antigiudaica anticristiana di Bruno raggiunge il suo apice
Ma nella quale non sono presenti riferimenti significativi alla realtà politico di rinchiusa dell'epoca
Trattandosi del testo parlo dello spaccio chiaramente cui Bruno affinità essenzialmente il suo programma di riforma morale politico religiosa e del tutto comprensibile la fitta rete di allusioni a fatti e personaggi contemporanei in tal senso si può segnalare come sotto la maschera del bracconaggio laddove si possa scorgere un qualche richiamo ai risale sia la lega cattolica Canarias toilette figlia di Giacomo quintetti Maria Di Pisa
Costituente Ranking sconfitti da Ercole divide ebbero nell'idea protestante e nel Musto della Santa unione
Inoltre quando Bruno nei secondo dialogo scrive
Attenta persero ove su altri più generose più belle Andromedae
Che per violenza di falsa religione vengano legate e The esposte alle marine Silvestri ritengo che egli all'unità alla situazione inglese ER rischio da parte di Elisabetta prima
Altri più generosi più belle Andromedae
Dice Verena pressioni del partito puritano esponendosi alle marine belve cioè a un'aggressione degli spagnoli e dei loro alleati
Per ragioni di prudenza tali riferimenti non possono essere espliciti
Ma devono rimanere velati nelle pistole esplica Tognazzi dichiara
Che nel testo Giordano parla per volgare nomina liberamente chiama il pane pane fino fino e nell'opera per quanto possibile Bruno si manterrà simile a questo proponimento tuttavia
L'immagine dei sistemi di al Civile a bere evocata nelle stesse pistola nonché altri elementi suggeriscono al lettore che comunque necessario non fermarsi alla forma esteriore delle espressioni ma seguire le tracce delle allusioni disseminato un po'ovunque nel testo per scoprire il contenuto di verità che il filosofo vuole comunicare e che si rende opportuno occultare anche se non del tutto
Sai bene nota Bruno che le cose accolte sono investigate
E le cose insensate con vita no i ladroni oltre quel che appare stimato vile il latte aperta non e diligentemente ricercata
L'occultare ma non del tutto nonché la studiosa di sull'azione Chopper ulteriori indicazioni sul come valutare le implicazioni allegoriche e metaforiche presenti nello spaccio
Nei suoi dialoghi morali Bruno tiene a rimarcare che tali implicazioni si situano un preciso livello e non sarebbero in nessun caso da interpretare come trascendenti l'orizzonte proprio della considerazione morale
Osservazioni che rivolta lettore
Tendono a confermare l'imprescindibile centralità dell'intensi o autobus
Così nel proemio dei furori anche prendendo le distanze da eventuali interpretazioni teologiche del proprio ragionamento
Bruno tiene a sottolineare che la metta fuori città dell'opera non va intesa nel senso di tanti trattati e canzonieri d'amore che non di rado pretenderebbero cito i convertiti qualsivoglia favola romanzo sogno il profetico enigma e trasferirle in virtù di metafore e pretesto d'allegoria significa tutto quello
Che piaccia
E nella cabala Bruno aggiunge che cito nessuno deve essere inteso più ch'egli medesimo mostra di volersi fare intendere e non troviamo Antar perseguitando con l'intelletto
Coloro che fuggono il nostro intelletto
L'allusività dello spaccio va comunque colta istituendo un rapporto con gli altri due dialoghi morali offrendo in tal senso la possibilità di chiarire alcuni gli indizi ad autori che Bruno oppure vuole come posto in campo cacciati in teatro
Faccio un esempio che ritengo significativo
Le ragioni della vicissitudine il fatto che la mutazione nello spaccio vengono difese in particolare nell'appassionato discorso della personificazione della fortuna uno dei uno dei discorsi più importanti del testo assieme a quelli di sollecitudine Ocho
Il sistema
Mi sembra che finora si è sfuggito che l'autodifesa della fortuna si richiama significativamente alte consolazione filosofi di poliziotti
Nel secondo dialogo dello spaccio la fortuna tra l'altro afferma
Io sono quella dea di vignette eccellente tanto desiderata
Tanto cercata tanto tenuta cara per cui il più delle volte ringraziato Giove dalla cui mano aperta procede la ricchezza e dalla cui palme chiuse tutto il mondo solo ora e si mettono tutti sopra le citati Rennie Timperi
Queste mille pistole spicca torneo spaccio le palme chiuse e la mano aperta di Giove si collega un all'immagine dei due vasi fatali di Circe
Di cui si parla nell'ultimo dialogo decisivo degli eroici furori si tratta di un punto importante come sapete della nolana filosofia e va precisato
Che Bruno non si riferisce a San Paolo non si riferisce a San Paolo come invece è stato indicato recentemente dalla critica
Ma o meno
Infatti nel canto ventiquattresimo dell'Iliade si legge nella dimora di Jeux
Vi sono due grandi orci
Che ci dispensano Luni maglie l'altri beni li mescola il trio delle Folgori e colui a cui Neva dono ricevono un male o un bene
E che riceve i dolori divento un miserabile eccetera eccetera ma anche rilevato che nel decorso l'azione filosofie proprio la personificazione della fortuna a ricordare Abu Ezio
E le declamazioni delle tragedie che altro lamentano se non l'azione della fortuna che travolge con i suoi colpi indiscriminati regni felici
Non ha imparato da ragazzotti sulla soglia della dimora di Giove stanno due ancore
L'una di cose cattive lattanti così buoni cui avete capito il riferimento come Viennot attraverso proiezioni molto probabilmente per concludere
Vorrei segnalare che nello spaccio sono racchiuse alcune importanti pagine autobiografiche le quali sono state finora ignorate dalla critica
In quanto Bruno a anche in questo caso parzialmente occultato il suo intervento
Non essendo possibile leggere in questa sede l'intero brano un lungo brano varie Paci mi limiterò a citare uno dei passaggi che ritengo più significativi invio per ulteriori precisazioni hanno nuove edizioni dello spaccio che uscirà nelle prossime settimane
Le pagine figurano alla fine del secondo dialogo e sono in rapporto con con l'avvertenza che si legge nelle pistole spiccato Oria e che ho cercato di chiarire nella presente relazione
Nella terza parte del secondo dialogo Giove introduce la personificazione della sollecitudine già nelle parole di Giove
Nelle parole che Bruno fa dire al padre degli dèi il quale collocare la sollecitudine nel riformato filo allegorico morale dello spaccio sono riscontrabili precisi riferimenti a quell'intreccio
Tra vita e opera che il nolano tematizzazione immissione e come destino
Tuttavia e proprio nel discorso che pronuncia la sollecitudine dopo aver ringraziato giovedì Tei che Bruno interviene
Parlando ad un certo punto in prima persona
Il passaggio nel testo dal femminile al maschile non nei quindi da considerarsi un errore come invece è stato fatto nelle precedenti edizioni purtroppo l'edizione di Aquilecchia ha in questo punto anche questo caso peggiorato quelle di Gentile introducendo un maggior numero di normalizzazione che rendono del tutto irriconoscibile
L'intervento operato da Bruno del tutto irriconoscibile il tutto il conoscente ha normalizzato tutti i maschili della cinquecentine femminili per cui
E gentile per distrazione ne aveva fatto uno
Perché gentile lei è un filosofo può insomma ecco
Ecco però ed aveva fatto un po'agli atti gli erano sfuggiti per cui manteneva la possibilità di questa cosa che invece Aquilecchia sistematicamente cioè voglio dire ora l'edizione a dire che era bellissima edizione però rende ormai irriconoscibile questa questa questa cosa
Ho pensato di leggervi un passaggio nel quale Bruno riprende l'immagine architettonica dell'edificio per alludere al sistema della nolana filosofia le fondamenta corrisponderebbero altera causa e il tetto questa l'espressione è chiaro
Agli eroici furti
Opera che il nolano quando scrive queste intense pagine
Ritengo che siano anche con momenti queste pagine appunto insomma leggerete queste dizioni sembrerebbe quasi ti mentre di non riuscire a pubblicare
Questo il paesaggio nella versione da me corretta sulla base della cinquecento
Tu occhio mi atti ministra per cui io venni ha stimato ma ancora Suso che tutti gli altri perciò ok per tuo mezzo a catena che io serba alla Repubblica
E definizione della patria più con la mia voce ed esortazione che con la spata lancia e scudo il soldato il tributo il tribuno l'imperatore
Accostati a nei tour generoso e The eroico e sollecito timore e con il tuo stimolo fa che io non prevista
Prima dal numero degli illustri canta al numero dei figli
Fatti prima che il torpore morte mi tolga le mani io mi ritrovai talmente troppi sto che non mi posso togliere la cronica dell'opera sollecitudine fatti sia finito il tetto prima che impegna la pioggia
Congratulazioni Accame per questa acutezza critica questa passione sappiamo regge Floriani
Così ricorsi avanzati quali facciamo superiori attende leggere questa pagina dello spaccio così
Appassionatamente puramente eccetera proseguiamo subito politico contributo di Meroi
Dobbiamo tenerci previo Romero trentacinque minuti si
Il mestiere che poi loro leggere quel documento di cui ho fatto cenno
Ringrazio il magnifico rettore e il presidente del Comitato nazionale
Ma uno degli elementi centrali della filosofia di Bruno è costituito dalla riflessione sul linguaggio
Come è noto nel senso che si tratta di un punto sul quale critica si è soffermata con attenzione dichiaro riconoscimento dell'esistenza anzi della cui esistenza di molteplice ben distinte prospettive teoriche si accompagna nella concezione Buruiana alla piena consapevolezza della dimensione plurale tutt'altro che esclusa Iva dei linguaggi e delle terminologie filosofiche
D'altro canto e anche questo è stato ampiamente sottolineato sono punti che Cracco in parte dal dall'introduzione di Michele Ciliberto suo Lessico di Giordano Bruno Conti che più in più di un'occasione in questi giorni sono stati ripresi
D'altro canto l'individuazione del nesso profondo che in prima istanza lega i singoli sistemi filosofici ha un fondamento di tipo naturale indipendentemente dalla forma oggettiva di espressione linguistica
Premete il nolano di affermare la natura essenzialmente relativa e potremmo dire convenzionale delle lingue e tra l'altro lo dico proprio tra parentesi
Di prendere decisamente le distanze da coloro che sostengono l'impossibilità di separare in modo indolore una filosofia dalla lingua in cui essa è stata originariamente formulata da coloro cioè che considerano impropria o l'irrimediabile mente fuorviante
Se non impossibile la traduzione di un testo filosofico un punto notissimo della polemica Brugnato
Contemporaneamente dal momento che di fatto gettano le basi per una vasta libertà di intervento in ambito linguistico l'acquisizione della pluralità dei linguaggi l'atto e l'idea di relatività delle lingue dall'altro rappresentano dei presupposti teorici decisivi
Per la creazione di uno spazio in cui novità dell'impianto filosofico
E rinnovamento dello strumento espressivo vanno di pari passo per la creazione in poche parole della nuova filosofia nolana nella quale punto
Linguaggi tradizionali vengono radicalmente ripensati mentre come è stato autorevolmente osservato la nuova visione del mondo si intreccia a una nuova concezione della lingua
Senza alcun dubbio e questo l'orizzonte teorico e problematico nel quale fa sviluppato lo studio del siccome di quel lessico che proprio come uno specchio
Riflette fedelmente ogni singolo movimento ogni singola sfumatura
Della filosofia Nolan
Sia quando quest'ultima per così dire manifestandosi nella sua pars destruens si risolve in una pesante puntuale critica della tradizione sia quando manifestandosi invece nella sua pars construens
Essa procede all'elaborazione di nuovi concerti e di nuove prospettive
Nel primo caso la polemica nei confronti di edifici teorici ampiamente consolidati
O comunque di atmosfere intellettuali saldamente affermate si traduce frequentemente in un'esplicita decostruzione una ironica dei contestualizzazione delle espressioni delle locuzioni che di quegli edifici e di quelle atmosfere costituiscono rispettivamente i pilastri e sintomi rivelatori
Nel secondo caso invece il lungo percorso della nuova filosofia passa anche e soprattutto attraverso l'attenta ridefinizioni di termini tecnici ormai logori compromessi
Da innumerevoli incrostazioni culturali o addirittura attraverso la vera e propria creazione lo spregiudicato utilizzo di un nuovo patrimonio lessicale o ancora attraverso la ripresa di un lessico vecchi in una configurazione teorica
Nuota ma l'Inter di questo orizzonte occorre sempre tenere ben presente la peculiarità per così dire di ogni singola situazione
Al di là della profondo uniformità di motivi che caratterizza l'opera di Bruno nel suo complesso non si possono infatti perdere di vista nella diversità di ispirazione nella ricchezza di moduli espressivi lessicali
Che gli scritti del nolano presentano con assoluta efficienza
Numerosi in tal senso potrebbero essere gli spunti di approfondimento e di discussione così come numerosi evidentemente sui singoli casi che potrebbero essere fatti oggetto di indagine potremo dire tante quante sono le opere di Bruno vorrei però almeno in quest'occasione soffermarmi in particolare sulla cabala del cavallo Percassi
Il penultimo dialogo italiano è un'opera che potremmo definire strana senza arrivare a quello che diceva Guzzo quando la definiva un'opera in forme no
Però ecco anche semplicemente nella sua forma nella struttura
Può risultare tale a maggior ragione se paragonata a quella degli altri dialoghi
Un'opera per molti versi sorprendente si pensi alla repentina una radicale inasprimento della polemica anticristiana rispetto allo spaccio della bestia trionfante
Un'opera ed è un'osservazione questa che si salda indissolubilmente con la precedente è strettamente legata a ragioni di carattere biografico e fortemente ma anche qui quale opera di Bruno non lo è in fondo
Fortemente determinata dal contesto storico geografico nel caso della Cabala il nudo naturalmente all'ambito per molti aspetti non ancora del tutto
Chiarito dei rapporti tra Bruno e gli esponenti degli ambienti religiosi e politici da lui frequentati durante il soggiorno inglese anche poco fa in parte ricorda in ogni caso un'opera di grande spessore teorico
Che segna un momento decisivo nello sviluppo del pensiero Bruni hanno e precisamente nelle pagine della Cabala grandioso affresco dello spaccio che Dini in maniera suggestiva e contorni di un epocale riforma etica religiosa politica si scolora nei toni disincantati
Di una riflessione di carattere eminentemente new senologico ma al tempo stesso si riaccende nelle tinte vibranti di una condanna senz'appello dell'intero ciclo ebraico cristiano
Un'opera infine
E qui complessità proprio su quest'ultimo aspetto la cui complessità si rivela anche in modo non affatto secondario sul piano lessicale
Ed è proprio su quest'ultimo aspetto che vorrei appunto focalizzare l'attenzione tentare di individuare almeno alcuni degli elementi salienti di tale complessità considerandoli comunque lo dico chiaramente per quanto riguarda oggi non tanto in relazione al problema generale del lessico Bugnano
Quanto piuttosto in relazione ai contenuti e alla struttura interna della stessa canzone
La cabala si sa non spicca certo per la sua estensione il più breve dei dialoghi italiani ciononostante dislessico emessa utilizzato presenta una notevole varietà di registri che si dispiega peraltro in stretta connessione con le singole fasi del discorso Bunia
Ecco all'interno di tale varietà credo possano essere distinti tre registri principali
Il primo non particolarmente rilevante dal punto di vista quantitativo ma assolutamente decisivo nel determinare il tono complessivo dell'opera si collega direttamente alla polemica sappiamo bene quanto cara Bruno contro la pedanteria
Le battute di cori quante che tre personaggi del dialogo è appunto quello che presenta i caratteri inconfondibili del perfetto pedante
Le battute ricco ribalte indipendentemente dalla loro consistenza offrono un'evidenza lessicale che rivela assai chiaramente la disposizione mentale di colui che pronuncia
L'ostilità ottusa che corri Banti dimostra in particolare nei confronti delle parole delle argomentazioni di Saulino ma più in generale di fronte a ogni sollecitazione dialogica a cui viene sottoposto insieme la sua carne la sua incapacità di uscire dalla cabina del sapere tradizionale così come dal circolo vizioso degli espedienti puramente retorici trovano un preciso riscontro nella sostanza lessicali dei suoi interventi anzitutto e frequente la presenza della lingua latina che rappresenta già per così dire un forte elemento di disturbo nel contesto di un confronto intellettuale che si svolge in volgare secondo la scelta poi mi hanno scelta consapevolmente programmatica
Di scrivere dialoghi ricorrendo appunto a questa forma linguistica
Ma soprattutto si tratta di un latino classicheggiante fortemente connotato in senso retorico ricco di locuzioni che afferma interiezioni
Chiaramente deputato a rappresentare in modo inequivocabile i moduli abusati ed esausti di uno stile vuoto ridondante questo ambiente Bruno secondariamente il linguaggio spesso quello dell'aristotelismo della tradizione scolastica
Cioè semplicemente proprio amore il puro esempio un passo già ricordato in questi giorni no quando corri banche dice queste non sono lettori c'è persuasioni neve in chi ci sto Fismic nei topi c'è probabilità di una pochi dice dimostrazioni corri banche traduce sistematicamente come in questo caso ciò che ascolta nella terminologia che più gli è familiare tentando di non uscire dall'orizzonte teorico abituale rifiutando di scendere sul terreno dei suoi interlocutori
Infine non si tratta certo di un'osservazione di carattere lessicale in senso stretto ma che può credo risultare comunque pertinente
Il ricorso a citazioni esplicite o implicite Virgilio razziali Stoker e così via si alterna all'utilizzo di frasi brevi a volte lapidaria indicare mi pare in entrambi i casi anche se in modo diverso
La coperta di pensiero che caratterizza la posizione di cori badante che non si esprime per monosillabi ma quasi alle porte
Ma la stigmatizzazione in forma lessicale credo si possa dire così dell'atteggiamento che dantesco di cori badante non si esaurisce nelle battute di quest'ultimo essa al luogo anche per così dire dall'esterno
Penso alla folgorante battuta di sé vasto che verso la metà del dialogo primo si rivolge in questi termini a cori Dante stesso che appena citato meteorologica di Aristotele
O campo il o che Parolisi Spedali sulle vostre o tutti Issime tanto rito mantenesse Arcori tante
Battuta nella quale la componente ironica e polemica si appoggiano Lessico che definisce e nello stesso tempo riflette nella sua pesantezza l'oggetto stesso della critica
Non mi caso intorno alla figura di scorribande e costruita una sorta di impalcatura terminologiche linguistica ben strutturata progettata con cura
Allo scopo di sostenere quello slancio antiche dantesco che se non rappresenta certamente la cifra essenziale del testo di cui stiamo parlando
Resta intanto uno dei temi centrali dell'intera opera Pregnana e poi per quanto riguarda la cabala si impone comunque come un aspetto particolare ma determinante nel quattro generale quella critica delle forme di ignoranza
Che della Cabala costituisce e sassi il filo conduttore
Un secondo registro lessicale secondo registro lessicale preponderante che in parte si intreccia con il precedente ma che molto più del precedente ha a che fare con la dimensione più strettamente teorica della riflessione premiano
Può essere individuato con facilità nell'utilizzo del patrimonio linguistico della tradizione filosofica in linea con quanto si diceva inizialmente in senso generale
E un utilizzo che peraltro non può in alcun modo sorprende un utilizzo che avviene diffusamente appunto come si è visto anche nell'ambito della critica della pedanteria no quindi sono dire i registri che in gran parte si intrecciano e che trova il suo momento più significativo nella prima parte del dialogo secondo
In una parte del testo ampiamente ripresa anche nella prima giornata del convegno qui lungo il binario della reso conto delle peripezie di Onorio
E soprattutto all'interno della serrata discussione sulla natura umana e animale che vede impegnati lo stesso Onorio S. vasto si sviluppa una riflessione di carattere mio senologico antropologico tutta giocata intorno ad alcuni termini chiave del vocabolario filo
L'ottico tradizionale ma sostanza genere specie intelletto istinto e così via
E proprio qui tra l'altro e proprio in relazione alla possibilità fermata da un olio di chiamare intelletto umano anche Cito quella efficacia dei sensi interiori conquiste vasto vorrebbe definire l'istinto animale per distinguerlo nettamente dell'intelligenza umana
Troviamo quel famoso richiamo alla cito libertà di nominare comici piace limitarle di finzioni nomi a nostra posta che si muove ancora nella direzione del rifiuto di ogni costrizione pedante esca e che costituisce senza dubbio uno dei luoghi nei quali la riflessione Bargnana sul linguaggio si snoda in maniera più pregnante
E dire gli anche più esplicita pensando alla chiarezza con cui Averroè viene indicato dal nolano come il campione di una tale autonomia terminologica
Ma non vorrei però insistere più di tanto su questo secondo punto quello relativo al lessico filosofico di derivazione tradizionale né del resto sul primo quello relativo al Messico di matrice per così dire Happy dantesca
Perché in entrambi i casi ci troviamo di fronte a campi di indagine che dalla cabala potrebbero essere facilmente estesi ad altre opere di Bruno
E che dunque mi pare non sarebbero in grado seppure approfonditi di rivelare una particolare specificità del secondo dialogo morale sempre beninteso per quanto concerne il punto di vista che abbiamo voluto adottato ma tra i principali registri di tipo lessicale che agiscono nella cabala bene senz'altro un terzo che pur riguardando anch'esso altri iscritti
Assume nella cabala una rilevanza assolutamente centrale in senso sia quantitativo che qualitativo
Si tratta della registro religioso
Che si concentra nell'Epistola dedicatoria e nella declamazione lo studioso di volte più lettore e che a sua volta presenta tutta una serie di significative varianti
Liturgica
Mi limiterò a un solo esempio per ciascuna di queste di queste varianti sono punti che sto approfondendo in un'edizione della Cabala che riuscirà prossimamente liturgica dicevo Meletti snelle pistola
Si afferma che l'asino è in grado di durare più della mitra Coccia più viale nulla evita di quel con allusioni chiarissime di quel don Sabatino
Che nella trasfigurazione ironica Bargnana immaginato oltre che come il destinatario della dedica del volume
Proprio come un tedesco nel pieno esercizio delle sue funzioni
Ecclesiastica per così dire cito
Perché non sarà monastico stante che gli sia corale capitolare dormitori Ale
Se egli è per voto povero casto e tubi di ente Midi esimere te se lo dirò conventuale
Mi impedì Rete voi che non possa chiamarlo contrattisti costante che gli sia per voce attiva e passiva qui parte lessico tecnico del comprare graduato inesigibile prelati bile ci si chiede ancora nell'Epistola e sempre a proposito dell'asino
In una sorta di catalogo di funzione categorie dei vari ordini religiosi
Biblica
Nella declamazione con un frenetico incastro di diversi passi scritturali si ricorda cito che il Santo dei Santi
Ore nominato non solamente le une mono Corno rinoceronte vento tempesta
Aquila Pellicano
Ma in un uomo proprio degli uomini abiezioni di Pieve pecora Aniello ferme similitudine di colpa sino ad esser detto peccato è peggio in un confine labile tra citazioni utilizzo di un di un l'ex siccome impreciso è un incastro di fatto di precisi passi Vetero neotestamentari ma di fatto è una frase in cui si raccoglie si coagula un lessico diversi compiti
Devozionale si pensi alla frase messa in bocca alla Pizzocchero nelle battute iniziali delle pistola non lo accetto sulla Cabala spesso il volume che Bruno senza troppo successo sta offrendo a una variopinta serie di personaggi
Se parla d'altro che di Rosario della per tutto il Granelli Benedetti della mio svende proprio e propri Matiz soccer una pedina che pare
Oratoria per così dire si sa che la declamazione soprattutto nella sua seconda metà è costruita come un'orazione religiosa
è stato detto ma sarebbe assai interessante credo approfondire la cosa e intraprendere un'attenta opera di riscontro lo ripeto soprattutto nella seconda parte sulle singole espressioni anche diversi con un religioso utilizzate da Bruno
Ecco però soprattutto il Lessico religioso della Cabala il lessico eminentemente teologico nel senso più proprio del termine
A tale proposito quasi un capitolo a sé è costituito dalle Sicco Paulino sul quale ci sia già soffermati ampiamente
Lessico Paolino che Bruno peraltro utilizza qui con relativa parsimonia si pensi invece ad esempio lo spaccio anche se in contesti comunque determinanti com'che l'apertura delle pistola dominata dalla similitudine potente del fico che fa proprio prendere fin da subito un binario alla cabala
Ma al di là di Paolo il testo della cabala e voglio dire proprio sorprendentemente
Ricco di lei mi tratti dal linguaggio teologico della tradizione cristiana
Gli esempi potrebbero essere davvero numerosi mi limiterò anche qui per ovvi motivi di tempo a uno solo che ritengo però anche se poi realtà saranno due che ritengo però particolarmente pregnante significativo
In una delle pagine conclusive delle pistole allorché Bruno presenta la cabala come l'opera in cui convergono giungono in un certo senso a compimento da svelamento i contenuti dei suoi scritti precedenti leggiamo il seguente passo
Nel quale si illustra il modo in cui l'asino appare appunto nella cabala sono parsi notissimi
L'ASL e moderatore dichiaratore consolatore a Peritore e presidente
Non è non è asino da stanno D'Armento ma di quel che possono comparire per tutto andare per tutto entrar per tutto Seder per tutto comuni carta peer consigliare definire far tutto
Atteso che siano peggio zappare innaffiare e Tina quale perché non volete che vi dica Ortolano sale solca piante sei mila perché non sarà agricoltore per qualche ragione non sarà fabbro sedie manipolo Mastro e partite Ettore chi mi impedisce che non lo dica artista settanta inventivo attivo rapper attivo
è un passo solo apparentemente semplice o forse nessuno lo può vedere come semplice in realtà e che comunque sarebbe meritevoli in ogni sfumatura di senz'altro
Di un'analisi attenta noi basti osservare che in rapida successione l'asino e qualificato con una nutrita serie di Tito ti e di epiteti tradizionali della divinità cristiane
Moderatore presidente Ortolano fabbro maestro architetto artista sono tutti i termini che nell'ambito della letteratura teologica e a dire il vero spesso della tradizione del tempo del passato
Spesso anche nell'ambito della letteratura tout-court da tante in giù potremmo dire
Vengono solitamente utilizzati per definire Dio e almeno in un paio di casi Ortolani e maestro anche Gesù Gesù Cristo mi rendo conto che in taluni casi non sia forse quello prevalente il come dire il significato religioso che può essere che può essere individuato quando Bruno dice chi mi impedisce che non lo dica artista settanta inventivo atti
Bere per attivo e anche probabile che pensi veramente è un artista che inventa agisce e prepara l'opera d'arte
è però certo che come dire al di là dei termini degli epiteti che individuato il re partivo può ricordare il riparatore della riparazione del peccato ma anche poi semplicemente il solcare piantare seminare l'agricoltore ecco
Mi sembra francamente ecco non credo che la presenza di questi legni in questo contesto sia casuale anche perché si tratta di Leni scarsamente presenti o presenti con valenza assai diverse nel resto del corpus Brignano fabbro naturalmente sappiamo bene anche architetto credo invece che Bruno abbia volutamente sapientemente usato a proposito dell'asino dei termini che appartengono senz'altro linguaggio comune ma nello stesso tempo e per di più riferiti alla stessa divinità
Anche a quello strettamente teologico
Questo doppio livello di lettura perché credo proprio si tratti di un doppio livello di lettura in cui le parole vogliono dire quello che vogliono dire comunemente ma vogliono anche dire un'altra cosa
Ecco il livello che tra l'altro ha costantemente tenuto presente direi nello studio del cabaret non solo della campana
E credo conseguentemente che il passo in questione in cui l'asilo viene chiamato come viene chiamato zio rappresenti uno dei luoghi e a lungo in cui la polemica anticristiana di Bruno raggiunge uno dei suoi momenti più alti e più violenti
Ma proprio questo il punto su cui vorrei insistere maggiormente
La forte componente lessicale di carattere religioso sulla quale ho cercato di attirare l'attenzione sembra davvero porsi nell'economia generale della Cabala come il supporto materiale per così dire di quella critica della Santa assunta che costituisce uno dei due grandi fronti dell'attacco sferrato da Bruno contro l'ignoranza
L'altro naturalmente quello della critica della dotta assunta
Senza alcun dubbio l'aspra polemica nei confronti del cristianesimo si manifesta soprattutto in due modi da un lato nei numerosi spunti palesemente satirici rivolte l'universo cristiano nelle sue varie forme
Dall'altro
Nell'orgia di riferimenti biblici e patristici e non solo patristici gli uni e gli altri inseriti in contesti cronici che regolarmente mi capovolgono il senso originario che rappresenta l'aspetto più evidente pirotecnico dell'intera opera
Mai una polemica
Che appunto trae sostanza anche dalla diffusa presenza di un ricco e variegato Lessico
Religioso che audacemente impiegato per veicolare un messaggio radicalmente antireligioso contribuisce in maniera essenziale a determinare il tono paradossale
E aggressivo della canna
Ci troviamo insomma di fronte a una sorta di doppio registro critico quanto mai efficace da una parte il livello più esplicito della polemica che si risolve nel contenuto effettivo del discorso
Dall'altra un livello in qualche modo implicito ma meno pregnante costituito dal linguaggio con cui il discorso è concretamente costruito
D'altro canto
La sottolineatura di questo doppio registro critico attivo nei confronti della Santa seguita cioè del cristianesimo ci permette forse di marcare meglio la differenza tra quelli che ho chiamato i due fronti dell'attacco che Bruno conduce contro l'ignoranza
Personalmente sono convinto che il cuore della Cabala risieda nella critica della totale seguita cioè dello scetticismo
Ora senza approfondire ne sono convinto sia grosso modo per un motivo di ordine strutturale il lungo e stilistico anche lungo differimento dell'esposizione dell'invece che prima e la brusca conclusione del dialogo poi a a esposizione avvenuta sia per un motivo di ordine o riconoscersi essendo l'incarnazione filosofica
Rappresenta per Bruno la forma di ignoranza più pericolosa
Tuttavia se confrontata con quella dello scetticismo la critica del cristianesimo risulta indubbiamente più articolata e complessa se non altro perché quella scetticismo si risolve di fatto in una serie di citazioni tratte da brani di Sesto empirico mentre questa presenta tutto un intreccio di moduli espressivi nel quale accanto all'abbondante presenza di riferimenti
Più o meno diretti alla letteratura cristiana si deve registrare come si è visto l'uso mirato di un lessico specifico che nella polemica anti scettica direi mancasse senz'altro ma anche in questi termini
E queste e una diversità di impostazione formale nella quale si rispecchia direi pienamente la diversità sostanziale del rapporto che lega l'autore della Cabala ai suoi due obiettivi critici il cristianesimo ovviamente rappresenta per Bruno un mondo del tutto familiare il cui linguaggio egli conosce alla perfezione tanto da utilizzarlo spregiudicatamente nel momento in cui con quel mondo giunge alla resa dei conti
Lo scetticismo invece e per lui semplicemente una grave tra le tante possibili vieterà filosofia e quando intende criticarlo si limita ad assumerne una rappresentazione Sesto empirico inserirla nel proprio discorso quasi come un corpo estraneo a questo credo sarebbe un tema vastissimo e rapporti in generale di Bruno conosciutissimo per intendo risolverò in questa affermazione ma
Nell'ottica della Cabala credo si possa istituire in questo modo lutti individuare in questo modo l'utilizzo dello scetticismo in rapporto al confronto con il cristianesimo vado a concludere
Spero
Pur nella sintesi estrema di questo intervento di essere riuscito in qualche modo io a inquadrare la centralità della componente lessicale all'interno della Cabala
Vorrei però concludere riportando per questo parlavo di due ancora un esempio in conclusione proprio di quanto il lessico religiose nella fattispecie proprio quello teologico sia importante in questa opera di Bruno
Verso la fine del dialogo primo Saulino illustra la genesi e i caratteri della condizione passiva e autenticamente asina dei rappresentanti dell'ignoranza di tipo religioso
E si sofferma in particolare sul fatto che costoro da fare gli asini non si svolgono cito a destra o a sinistra se non secondo la lezione e ragione che dividono il capestro Frino che le Chien per la gola o per la bocca
Non camminano se non come son toccati
Poco dopo si legge la seguente battuta disse vasto ma vorrei intendere come questa bestia cioè l'asino potrà distinguere che colui che li monta sopra e Dio odiato lo e un uomo o un'altra bestia non molto maggiore o minore
Se la più certa cosa che gli deve aprire e che lui è un asino o vuole essere asino e non può far miglior vita età per costumi migliori che Diana sino e non deve aspettare miglior fine che di asino
Né è possibile congrue con Dinho Cabbia altra gloria che casino
Si tratta nel complesso di un luogo estremamente del gusto del testo e anche molto commentato in particolare è già stata rilevata l'importanza di un celebre passo del De servo arbitrio
Di Lutero per la piena comprensione dell'immagine dell'uomo asino cavalcato da Attilio dal diacono
Ma il punto specifico sul quale mi preme richiamare ora l'attenzione è rappresentato dalle ultime parole disse basta
Ne è possibile congrue con Dinho Cardi altra gloria che d'asino
Roma non è il rinvio curatore delle note dell'antologia della Cabala comparsa per i tipi di Ricciardi mille cinquantasei scriveva a proposito dell'espressione congrue continuino
Termini della teologia che indicano due gradi di convenienza necessità morale
E osservazioni direi giusta e opportuna anche se in verità un po'criptica no due gradi di convenienza necessità morale comunque credo che sbaglia Remo se non dicessimo qualcosa di più utilizzando queste espressioni infatti Bruno sembra alludere piuttosto chiaramente una duplice nozione teologica ben precisa quella di merito un ma del Congo
E Mary tutte con Dinho
Che indicano rispettivamente e mi riferisco volutamente alla classica formulazione in San Tommaso nella summa teologica prima secunda equestre centoquattordici articolo tre
Che non cito ma che riprendo essenzialmente formulazione che doveva essere per ovvi motivi la più familiare brume secondo la quale allora il merito un de congruo
è il merito il valore rappresenta il valore di un'azione che derivando dal libero arbitrio dipendendo esclusivamente dalla capacità umana può essere premiata da Dio solo per una sorta di convenienza congrui tasse
Invece il merito un del convegno quello di un'opera che invece diventando meritoria in virtù dell'intervento della grazia ottiene la ricompensa divina per una stretta esigenza di giustizia con dignità
La storia di questa nozione e lunga è assai complessa non è certo nell'intenzioni ripercorrerla dettagliatamente basti ricordare che si tratta nelle sue varie sfumature si pensi proprio ai diversi ambiti della scuola
INCE scale dominicana al di là poi di quanto sia in discussione anche la stessa idea di scuola francescani dominicana di un elemento essenziale della dottrina medievale del merito di quella dottrina che arriva fino fino a Bruno
Bonaventura Scotto in particolare ma e voglio dire
Ma soprattutto
Ecco si deve ricordare che essa costituisce uno dei cardini attorno ai quali ruota il grande dibattito cinquecentesco sulla giustificazione
In particolare il merito del Congo diventa uno dei bersagli preferiti dei teologi riformati che vedono in misto un pericoloso slittamento verso il per ragioni della Giainismo anzi più esattamente uno stratagemma
No da parte cattolica per evitare l'accusa di plagio n-esimo pur riconoscendo il merito che precede la grazia e quindi il valore del merito umano senza la grazia
Ne parlano tutti Lutero nello stesso servo arbitrio in almeno un paio di luoghi ampiamente dicendo che addirittura questa nozione teologica eh rappresenta poco
O di ben peggiore dello stesso e la genesi Morigi Mario più ingenuo se vogliamo ma appunto più innocuo di questa raffinata e astuta elaborazione teologica medievale
Il peso vado a concludere dei due diversi di questi due diversi gradi di merito in rapporto alla Grazia divina sarà poi uno dei temi più dibattuti a Trento nell'estate nell'autunno del mille cinquecentoquarantasei durante la so fare per gestazione del decreto conciliare sulla giustificazione comporta imporre che verrà infine approvato nella sua forma definitiva nella celebre Sezione sesta del tredici gennaio mille cinquecentoquarantasette
Si potrebbe anche ricordare che il merito del congruo è al centro del trattato in maniera poi molto critica dei mature grazie al fatto stampare a Venezia nello stesso quarantasette margine proprio le polemiche del conci
Io da quel Domingo de Soto dominicano commentatore di Aristotele delle sentenze all'autore del dei giustiziati Lure che fu uno degli autori su cui si formavano i dominicani e anche Bruno qui a San Domenico Maggiore
Ma credo che se pro seguissimo su questa strada andremo troppo lontano in fondo si tratta di un opzioni proprio presente nel tessuto più semplice del linguaggio teologico del tempo
Ciò che davvero conta e non lasciarsi sfuggire uno dei tanti casi in cui nella cabala il linguaggio teologico si insinua tra le pieghe del discorso
E semplicemente prendere atto del fatto che comunque condivido sono termini nel quartiere suona lecco della problematica relativa al valore del merito umano
Di cui ieri sì sì parlata uno dei fuochi della polemica anticristiana e anti riformata condotta da Bruno nella cabala e nello spaccio nella cabala proprio in queste pagine
Voleva essere quest'ultimo l'accennavo solo uno dei tanti esempi possibili dell'importanza dell'esco della Cabala
Del resto e certamente ciò non vale solo per la cabala l'attenzione per la dimensione lessicale rimane si sa un percorso del tutto privilegiato per cogliere fino in fondo tutta la ricchezza e vorrei dire tutto il sapore del testo Borgna
Fratturazioni
Le più vive vuol dire confederazione Fabrizia Meroi Teresa altro momento la sua relazione della serietà con cui si sta studiando Bruno e si studia a Roma da molti anni come gli avevo annunziato che devo leggere questo documento
Di cui aveva dato notizia in apertura dei lavori
Che siccome ricordavo questa manifestazione questo convegno rappresenta la chiusura di un circo del del circolo delle manifestazioni Bologna né per il quarto centenario si era pensato di assumere un documento insomma
Il quadro
Di queste
Varie iniziative Bruni Année la valutazione positiva che se ne dai complici mentre si vuole squisitamente esprimere al comitato che l'ha promossa
L'anno delle celebrazioni per il quarto centenario della morte di Giordano Bruno volge alla fine è stato un anno denso ricco di iniziative sono state molte le istituzioni che le hanno rese possibili e sono stati S. numerosi di studiosi che con la loro partecipazione hanno assicurato il successo colleghi che hanno visionato ben al di là della cerchia degli specialisti
E hanno raggiunto un pubblico più ampio che così ha avuto modo di meglio conoscere spesso anzi di riscoprire una delle figure fondamentali nella genesi del pensiero moderno il pensiero di Giordano Bruno non è mai stato occasione di facili Renis mai di opportunistici compromessi non è quindi da deprecare che ancora oggi a quattrocento anni dal rogo di Campo dei Fiori possano essere appassionate discussioni e le polemiche siano esse condotte sul piano puramente filosofico o su quello storico e politico ideologico
Il pensiero di Bruno coinvolge ancora e ancora fonte di De di cui fare uso come strumento per capire la nascita della nostra civiltà intendere le vie chiesta pare destinata ancora aperta
I libri convegni dibattiti che hanno accompagnato le celebrazioni di quest'anno confermano tutto questo e quanto alla fine sarà possibile raccogliere sarà occasione di nuovo lavoro e di nuova riflessione non crediamo invece che questo possa dirsi le insistenti incursioni polemiche dagli sconcertanti Toni personalistici che alcuni quotidiani qualche altro periodico hanno voluto ospitare crediamo che tanto innaturale clamore si spegnerà se presto
Di questo centenario resteranno non certo la guerriglia tra case editrici del San Sperate interminabili io apribile sul primarie supremazia editoriali
O su inesistenti i diritti di proprietà nel lavoro filologico logico mai concreti visibili utili risultati di un alla creatività tradotto si mostre convegni seminari per chi più conta volumi e dedizione
Per tale ricchezza di eventi ed iniziative rischiosi uniti a Napoli tra il dieci e il dodici novembre due mila in occasione del convegno sulla filosofia di Giordano Bruno ritengono debba esprimersi pieno il grado riconoscimento al Comitato nazionale per le celebrazioni del quarto centenario della morte di Bruno e in modo particolare al lavoro e all'impegno scientifico culturali organizzativo del suo presidente Michele Ciliberto
Il documento è stato ampiamente già firmato un documento aperto dalle adesioni ma desidero dei generi
E sistema di in ordine alfabetico revisioni sinora
Pervenute Maria Agrimi
Richard Bruno Angelica banker Vallone Maurizio cambi Giuseppe Cacciatore Giuseppe Cantillo Eugenio Cannone Giuseppe D'Alessandro Biagio De Giovanni
Giuseppe Di Costanzo Ornella farà coi Paola finiani Tullio Gregory Eduardo massimi PIL Filippo Mignini Aniello Montano ricomincio Stefano Poggi Alessandro Savorelli Fulvio Tessitore
Questi hanno e a quello voluto leggere perché come l'avevo annunziato nella prima parte
Sia nell'apertura diciamo di stamane
Sembrava in questa giornata che possiamo dire napoletana così come era stata quella l'apertura quasi questa che volge alla fine di chiusura delle celebrazioni Bruni ante a Napoli
Desse un segno positivo no del lavoro che si è svolto e che ha come dicevo ancora vediamo svolgersi nel senso che tanti fatti editoriali avranno e la luce
E tanti altri sviluppi insomma ancora vi saranno ma certamente nella forma di grandi convegni e di grandi assise diciamo rischiose Boriani questa la possiamo considerare un po'conclusiva del quarto centenario
Quindi io propongo vorrei dire una parola su al comitato che ha lavorato per tutto questo e poi sospendiamo per un momento
Torniamo qui tra dieci minuti presenteremo solo due contributi che sono appunto quello di Maria Pia Ellero e quello di Gaspare Polizzi perché la nostra Elisabetta Scaparone dico nostra perché a Napoli la vediamo spesso purtroppo non è potuta venire
Consigliere
No
No
Spazio Olindo
Mentre i lavori del convegno
Come avevo accennato qui c'è l'intervento di Maria Pia Ellero
Poi di Gaspare Polizzi e so che c'è anche Marco Matteoli disponibile ecco allora cercheremo di tenere tutto il ben cercato dentro l'impegno orario che ci siamo assegnati riusciremmo a fare queste cose relazione e comprendiamo così la mattinata
Allora Maria Pia il vero ci parlerà sul tema tra parola e immagine retorica magia arte della memoria nelle ultime opere di Bruno
Prego
Io sono costretto a fare una piccola precisazione iniziale o la sventura di avere uno dei pochi cognomi trucioli in Italia e quindi mi chiamo Maria Pia è l'eroe anzi
Allora comincio
Il tema di questa comunicazione e leader Brunello di retorica sviluppato dal nulla dal dollaro nell'artificio un perorando il testo di un corso direzioni tenuto da Bruno nel mille cinquecentottantasette e in un piccolo gruppo di saggi di argomento retoriche magico il De magia links delinquency in genere composte Francoforte mille cinquecentonovanta lo stesso anno della trilogia dei primi latini e delle il macigno composizione l'ultimo degli scritti sull'arte della memoria
Cercherò inoltre dimostrare sia alcune delle costanti che attraversano intrecciano retorica della arte delle memorie magia sia i caratteri di funzioni divergenti che le distinguono
Nella tradizione classica l'arte della memoria è una delle cinque sezioni della retorica per la dire una tecnica che consente al volo l'attore di ricordare contenuti e parole del discorso che è stato per pronunciare ma come è noto negli scritti sulla memoria Bruno sottolinea come la materia dei suoi trattati non sia una semplice Memo tecnica Monate generale della intensi a disposizione giudizio alle quali le retoriche come la poesia è semmai è subordinata
In riferimento alla in Venzi alla disposizione al giudizio è estremamente frequente nel nei titoli degli scritti Nemo tecnici premianti
Dalle cinque sezioni della retoriche viene spuntarla io Curzio è sostituita dal giudizio
Riconosciamo in questa sosta sostituzione il tentativo Bruni hanno di costruire l'arte della memoria come una dialettica intenso dispositivi giudizio ne sono infatti le sezioni canoniche
Ossia di delineare la teoria e la tecnica della memoria come fondamento teoretico e metodo di una teoria universale della conoscenza che può essere applicata ogni campo del sapere
In questa cornice teoretiche la memoria e dunque svincolata dal tradizionale legame con la retorica e con essa piuttosto alla dialettica sue funzioni cognitive
Nel pensiero del nolano retoriche apre la memoria svolgono dunque funzioni molto differenti e perseguono obiettivi fondamentalmente diversi
La retorica infatti una Praxis politiche civile delle persuasione e in quanto tale si confronta con i bisogni caratteri descritte Chimenti individuali di meritorio particolare
In bene la teoria si oppone all'atto della mia la retorica si oppone all'atto della memoria come le prassi è la teoria il particolare all'universale la persuasione alla conoscenza
Tuttavia come spero dimostrare retoriche atto della memoria sono tremate da una analogia di tecniche che riconduce entrambe le arti all'imitazione della natura
Come prassi destinata a modificare l'adesione emotiva degli individui verso un dato sistema di valori la retorica e rinvia la magia
In questo quadro è possibile spiegare sia la struttura del Manuale di retorica di Bruno se le interessa del filosofo per le locuzione ad acquisire la musica come tecniche di fascinazione
Nel trattato e l'impresa Cirsa saggi sulla magia la retorica e trattata da due diversi punti di vista
Mentre l'artificio ma un vero e proprio manuale nel quale si descrivono gli strumenti attraverso i quali l'oratore costruisce un discorso persuasivo
Negli scritti magici non lo prende in considerazione gli effetti della retorica come strumento politico e civile attraverso il quale un politico saggio può tenere il consenso
In queste ultime opere la retoriche saldamente connesse alla topica del vincolo
Per seguire lo sviluppo dell'inflazione retorica dell'alano e dunque necessario connettere le tessere gli iscritti
L'artificio un però grandi e divisa in due sezioni mentre la seconda parte tratta dello Curzio la prima dedicata alle intense disposizione actio è anche un commento alla cerchia ristretta è lite retoriche ad Aleksandrov
La scelta d'ogni anno di assumere l'opera minore quest'opera invece che la classica e per i cappelletti come modello pro Manuale di retorica deve essere apparsa piuttosto eccentrica sui contemporanei
In specie se si tiene conto che Francesco Vettori aveva già avanzato seri dubbi sulla paternità risse Pedica dell'operetta attribuendola correttamente della stime di Lampsaco
Sulla base di testi quinti la Minetti del resto Bruno conosce cita come fonti dell'artificio
Le ragioni di questa scelta così eccentrica rispetto alla cultura rinascimentale sono spiegate chiaramente nel di magia
Cito spetta quindi all'atto dell'incantesimo e a quella specie di vincolo dello spirito che si attua per canti formule ritmiche tutto ciò di cui trattano gli oratori riferimento ad effetti di persuasione e dissuasione mozione degli affetti
Però essi hanno messa non si sa una sezione di questa per e lasciano che essa si occulti in petto in Mai dire filosofi e politici astuti
Aristotele tuttavia la sintetizzo in gran parte della retorica ad Axa
Bruno
Bruno pensa l'ho detto ai calcola Praxis del vincolo comma e spiega come in vista dell'efficacia politica e civile della persuasione la mozione degli affetti possa essere più efficace del ragionamento
In questa prospettiva la retorica e rinvia alle altre tecniche di fascinazione come la poesia e la musica e non può coincidere con una semplice tecnica dell'argomentazione
Nella seconda parte delle vincoli sino inoltre Bruno scrive che l'amore la passione in genere sono forme molto pratiche di conoscenza là dove al contrario il ragionamento l'argomentazione non possono essere viste come forme primarie del sapere
Per questo motivo in una retorica intesa come prassi del vincolo l'argomentazione ragionamento possono non giocare un ruolo primario le versioni infatti sfrutta per lo più l'efficacia delle passioni e degli affetti nello sviluppare la tensione emotiva verso un sistema di valori etici politici e civili
Nell'ottica di Bruno questo carattere della retorica risulta meglio descritta nella retorica Alexandru che nella retorica tra techno questa interpretazione del libretto Pseudo Aristotele così spiega sia la funzione di un piccolo gruppo di pace nella prima sezione dell'artificio ma dove Bruno interrompe il commento al testo scooterista Perico con una lunga digressione sulle passioni tratto dal secondo libro della retorica project and sì e lo sviluppo ipertrofico della sezione sulla locuzione vista nella retorica classica con una strategia street artist essenzialmente rivolta la mozione degli affetti
La sezione sulle locuzione impasto originale del tutto svincolato dal commento libretto se aderisse tecnico a questo aspetto della retorica Bruno dedica un numero di pagine quasi pari a quello riservato agli altri tre messi insieme
Disarticolato così gli equilibri interni del testo commentato
Anche il modo di trattare la materia inoltre è alquanto diverso da quello tradizionale
Pur mantenendo la distinzione tradizionale tra copie per Borromei copia Roma oppure organizzando la trattazione della copia per Bormio secondo lo schema classico non lo sostituisce le procedure cumulative descrittive proprio della tradizione umanistica comode rigenerati riesce senza Luridiana
Vale a dire tratta le forme linguistiche secondo modelli combinatori che appaiono molto vicini a De grammi nel Nemo tecnici descritti nei trattati di arte della memoria
Dal punto di vista di Bruno i tetti cataloghi degli umanisti elencano formulazioni linguistiche scelte in modo casuale disordinato e soprattutto non suscettibili di essere applicate alla gamma indefinita dei discorsi possibili
Dovendo delineare un metodo adatto a scegliere le parole destinate a rivestire le argomentazioni di un discorso non lo compone un Elenco un alfabeto di quelle che gli sembrano le forme generali dell'espressione
Adattabile a ogni discorso quell'affermazione alla negazione all'interrogazione l'assenso o dissenso
Secondo il nolano attraverso questo catalogo non solo è possibile memorizzare le forme linguistiche utile al variare indefinitamente la formulazione del pensiero ma anche luoghi comuni dei quali estrarre le argomentazioni stesse
E utile sottolineare che quello appena citato e il primo accenno di Bruno al tema dei luoghi comuni nelle prima parte dell'artificio ma a proposito delle intenso sede canonica trattare dei luoghi comuni non se ne fa infatti menzione
Riservando nella trattazione alla sezione sulle locuzione lo connette gli strumenti di ricerca dei contenuti delle forme linguistiche del discorso e delle tecniche per l'uomo per memorizzati
Il sopravvento esperienza titolano deve essere visto contemporaneamente con un repertorio di luoghi comuni per le intense un catalogo di forme linguistiche è un sistema meno tecnico
Le polemiche anti umanistica si sviluppa in questa prospettiva su due piani da un lato i grammatici non sono in grado di costruire repertori di forme linguistiche sufficientemente universali da essere utilizzati in qualsiasi discorso
Perdono cioè di vista la dialettica finito indefinito che secondo Bruno deve fondare ogni procedura di scoperta linguistico e concettuale
Dall'altro canto svincolando le procedure riscoperta dei contenuti del discorso retorico da quelle delle sue forme linguistiche gli umanisti non riconosco in definitiva l'esistenza di ASPI forma specifica delle invenzioni e teorica confondendo la coda con la dialettica
In questa prospettiva la polemica del nolano si precisa in direzione anti ranista
Nelle prospettiva
Va bene nella prospettiva metodologica fondata sulla dialettica finito indefinito Bruno insiste sull'idea che attraverso un'unica ratio se possibile variare in modi numerabili le forme di espressione di un medesimo pensiero
Per vari nella formulazione linguistica di un tema dato ad esempio non lo costruisce il degrado illustrato nella figura tre dell'artificio Luca e contenuto nella fotocopia che io distribuito
Come possiamo vedere si tratta di una figura quadrata che reca sull'asse verticale la serie delle figure del discorso
Sul lato Rizzon tale invece troviamo le forme grammaticali elementari il diagramma può essere usato in modi differenti ad esempio si può far scorrere un tema lungo il solo l'asse verticale
Cioè quello delle figure sostanza
E supponendo che il tema trattato sia tutti gli uomini desiderano per natura conoscere otterremo per etimologia scrive Bruno ogni uomo che chiamato anthropos perché rivolto verso le stelle desidera conoscere
Oppure per amplificazione quell'essere formata immagine e somiglianza di Dio che in ogni azione desideri emulare la natura divina desidera conoscere e così via
Si possono anche combinare le due diverse serie e abbinando la figura dell'etimologia con il dativo
A venti quel caso genitivo scusate avremo ad Stella s'Conversi desiderio maestri Shenzhen con il dativo a denti ossa sublime in cielo innata est scendi compiti gas eccetera
Questo generatore linguistico funziona con un numero limitato relativamente esiguo di elementi semplici ma in grado di produrre innumerevoli formulazioni linguistiche come prodotto della loro diversa combinazione
Come sostiene Bruno l'artificio mi descrive processi genere attivi per le vie procedure retoriche adatta produrre formulazioni linguistiche differenti per ogni diverso discorso e per ogni diverso da parte di esso
In questo senso il lavoro di Bruno sulle locuzione si oppone modelli cumulativi dei grammatici delle prima mistici con i quali anche Bruno anche Erasmo aveva polemizzato Davideco che per Bormio che il nolano CIPE implicitamente nell'artificio
In questa prospettiva e diagrammi dell'artificio ma rivela no acque rinviano a quelli contenuti nei trattati sulla memoria
Il secondo sistema Memo tecnico del terzo libro del De immagino composizione il vessillo ma ad esempio funziona secondo meccanismo analogo a quello che abbiamo visto per l'artificio no
Se vogliamo ricordare una serie di parole usando il vessillo ma dovremmo anzitutto costruire diverse serie di immagini Bruno consiglia di utilizzarne quattro che rappresentino le lettere dell'alfabeto
Ad esempio l'immagine di un contadino agricola il latino rappresenterà la lettera a l'immagine di un pastore Bubu lupus la di e così via
La prima serie di immagini rappresenterà l'iniziale della parola da ricordare la seconda serie la seconda lettera e così via
Costruendo l'immagine da associare alla parola cercheremo di evitare di rappresentare la nostra mente un catalogo di immagini slegate ma combina eremo le figure elementari delle diverse serie in un quadro Complesso
Così la sillaba AN non sarà rappresentata da due distinte immagini semplici
Ma da una figura più dettagliata e ricca di particolari come quello di un agricola non anus io ho difficoltà a immaginare come Bruno potessero assicurare un agricola non hanno sommato lascia Magi erano fuori anche in questo caso il sistema consente all'utente di costruire una serie limitata di immagini per la memoria per Gollum combinando un numero finito di elementi semplici
Anche in questo caso Bruno sente di aver risolto un problema che i grammatici e retori dell'antichità avevano lasciato insoluto affrontando l'attraverso procedure cumulativa e non generative
Dire compilando lunghi cataloghi di immagini differenti necessariamente finiti e perciò inadatti a ricordare l'infinita moltitudine delle parole
Sia per la retorica sia per l'arte della memoria Bruno cerca di costruire un vero e proprio sistema di luoghi capaci di funzionare come luoghi dell'argomentazione come procedure riscoperta che consentono all'utente di produrre materiali linguistici sempre nuovi e nuove immagini
La procedura descritta nell'artificio ma mostra chiaramente come tra contenuti ed espressione non ci sia un nesso organico immediato un tema dato può scorrere lungo le diverse formulazioni linguistiche senza che il contenuto di pensiero risulti nulla è mutato
Un dato che mi sembra significativo è che il modello quello che gli facevo vuol dire l'artificio ma descritto da Bruno non comporti una sostanziale distinzione tra figura e ciò che noi oggi chiameremmo espressioni di grado zero
Una differenza che era pure molto sentite discussa né manuali classici di retorica
Nella prospettiva di Bruno alle figure retoriche non può essere attribuito alcun particolare poi valore cognitivo alcune surplus d'informazione che le differenze delle forme di grado zero
Figure ed espressioni di grado zero possono essere collocate sullo stesso piano internazionale perché incommensurabili unicamente nella prospettiva della variazione non dunque una prospettiva semantica ma in una prospettiva pragmatica
Da un punto di vista semantico le diverse devi fare le diverse formulazioni linguistiche ci comunicano un medesimo concetto sono per Bruno perfetti sinonimi
Si dà per vinta ma molto noto che Bruno sviluppo e molti dei suoi descritte che poco fa ricordato anche Patrizia Meroni
Questo concetto non spiega tuttavia nell'eccezionale sviluppo della sezione dell'artificio ma destinata alla locuzione nell'interesse per Lippi linguaggi non convenzionali che il nolano mostrano in effetti magici
Sul versante delle procedure generative strutturali come sottofondo organico tra però le cose Arte Natura evidentemente reso possibile dall'uso degli dei drammi Bognani
A proposito del sistema Memo tecnico che deve appena descritta ad esempio però sostiene che è possibile riferire l'indefinita moltitudine delle parole alla serie definita delle immagini del vessillo imitando la natura
Che mostra i diversi caratteri degli animali nella specie umana le caratteristiche delle piante negli animali e infine riconduce la moltitudine all'uno
Produce producendo infinite forme di discorso infinite immagini della combinazione di un numero finito di luoghi retoriche arte della memoria imitano natura che può produrre l'infinita moltitudine degli individui della fondamentalmente della materia
O come dice Bruno per spiegare uno dei diagrammi delle immagini composizione combinando il numero finito degli elementi
In questa prospettiva si è la retorica sia abbiamo tecnica duplicano i modelli che narrativi della natura natura fra e perciò l'universo verbale razionale naturale risultano commessi da stretti legami analogici
Negli scopi magici Bruno connette la retorica e la natura anche da un diverso punto di vista in questo caso l'analogia si sviluppa livello pragmatico e riguarda l'interazione tra pubbliche discorso
Dal punto di vista del destinatario per la mozione dei sospetti c'è grande differenza infatti tra una formulazione linguistica è un'altra
Non più indifferenti e intercambiabili in una prospettiva pragmatica le diverse forme del discorso appaiono al contrario incommensurabili
Negli scritti magici intatti nulla in centro il discorso sulla retorica attorno al tema del vincolo cioè attorno alla possibilità di fondare la persuasione il consenso sull'adesione emotiva dell'interlocutore nel nei confronti di un sistema di valori
Secondo il filosofo la capacità magiche civile di vincolare risiede in una universali Führer morale zio una teoria universale delle cose nella quale l'anima cento vitali del mondo fonda le relazioni di simpatia per le diverse forme dell'essere
Connettendo in una trama unitarie la vita dell'universo
L'abilità del politico del mago nel vincolare nel persuadere rinvia questa struttura del mondo e perciò è fondata sulla conoscenza dei differenti vincoli che unificano le diverse forme di esistenza
Tuttavia l'abile ma quel saggio per curatore operano in definitiva sulle innumerevoli differenze che articolo nullità dell'universo
Nella prospettiva del De vinculis la parità è infatti un tratto distintivo della natura ma anche una procedura per mezzo della quale la natura opera moltiplicando gli oggetti di bellezza bontà dignità che inducono gli uomini e sentirsi soggiogati
Da una infinita moltitudine di vincoli
Il fondamento di questa idea risiede nella concezione Brugnara della materia che per umiliando difforme informa produce dell'Unità il molteplice e muta incessantemente la compressione degli uomini dell'uomo e gli oggetti delle sue passioni e dei suoi desideri
Se ogni ragione cito seguito mera se su una cosa sola forse per tutti e fra tutti una sola cosa piacerebbe ma finora ciò non ha permesso la natura preferendo distribuire separatamente lacci di bellezza ilarità e bontà
La natura non permette che gli uomini vincoli il proprio desiderio a un singolo è universale oggetto di bellezza bontà e gioia Malia vince attraverso il molteplice
Nella sua infinita ricchezza e pienezza e la natura produce innumerevoli oggetti di bellezza appropriati a ogni forma dell'essere ogni bisogni aspettative individuale
Come modella che tipo per l'arte i processi processi della natura comportano anche un saggio oratore scopra nuove inesplorate forme di vincolo per ottenere il consenso di uomini DiVersi in diverse circostanze e che organizzi il discorso in base a un modello di varietà e di pienezza
In questo contesto le varie attestare teorica non può essere considerato una mera tecnica ornamentale ma un altro un altro una ulteriore linea di raccordo tra natura e arte
Se infatti il contenuto denota attivo di espressioni linguistiche differenti può permanere il medesimo per loro connotazioni non sono i denti che ne intercambiabili per le vie non è identica la loro relazione con interlocutori differenti
Diverse forme dell'espressione corrispondono a diverse forme di vincolo in quanto il tragico interagiscono diversamente con interlocutori diversi
I caratteri strutturali della natura funziona da modello anche a livello della disposizione storica ossia a livello dell'ordine del discorso
La struttura del vincolo secondo Bruno corrisponde a un moto circolare di passioni e desideri differenti che rinvia la vicissitudine strutturale della materia
La materia infatti agita gli individui in una incessante metamorfosi e perciò la compressione dei singoli non è mai la medesima né può essere avvinta dal medesimo desiderio della stessa passione la indefinitezza del vincolo riguardo le sue forme rinviarla indefinitezza della materia
Tuttavia una particolare conformazione della materia non è equidistante da tutte le altre conformazioni possibili al contrario sono una tra le innumerevoli forme possibili succederà alla presente
Perciò la forma del sangue succede immediatamente al Consiglio analogamente il succedersi delle passioni e dunque dei vincoli e scandito da un in una serie ordinata lo scrutinio
Vincoli che operano mediante l'indignazione succedono vincoli che rinviano all'Iran la malinconia società di mediazione loro tre prudente osserverà l'attuale disposizione dell'interlocutore e l'ordine delle passioni organizzerà inserì ordinate le differenti forme di vincolo
L'ordine del discorso persuasivo rinvia dunque all'ordine delle passioni e dei desideri attraverso queste procedure l'oratore opera sui destini individuali e l'incide profondamente cito infatti fluisce e precipitasse maltempo la nostra struttura fisica e tutto ciò che la struttura fisica si accompagna quindi con riflessione previdente anticipatoria bisogna conoscere il in tempo il momento del gettare il vincolo e cogliere con la maggiore sveltezza la compresenza dell'oggetto
La prudenza dell'oratore si dispiega in relazione alla categoria del tempo
L'oratore prudente capace di sfruttare il moto circolare delle passioni e dei desideri in modo da ottenere il consenso
Può modificare il tempo soste ultimissimo s'della materia delle metamorfosi del flusso vicissitudini vicissitudine Ario Kronos in greco in greco classico in Kairos o casino
Dire un tempo inciso dall'operare dell'uomo e perciò pieno di significato per il suo destino individuale
Duro ritiene che l'amore ossia il vincolo mo'cupi finisse se la forma arcaica del vincolo alla quale rinviano tutte le altre forme incluso il vincolo civile
Il vincolo di Cupido è fondata sull'esperienza della bellezza come ritengo di poter mostrare il pensiero di Bruno sulla retorica può essere un Tier ulteriormente precisato nel contesto della Route sua riflessione sul bello
Nel secondo paragrafo della sezione del De vinculis dedicata al vincolo PDS isolano spiega come il fondamento classico dell'idea di bellezza sui caratteri di armonie proporzione sia di fatto erroneo
Nell'universo della moltitudine l'esperienza del bello infatti relativa e non universale per la dire differente per le differenti specie per individui diversi all'interno della medesima specie per questo motivo la bellezza non può essere fondata sulle proprietà definite e osservabili in oggetto
Come sono la proporzione l'armonia appunto le proprietà del dell'oggetto devono semmai essere definite caso per caso poiché Kokura ecco la particolare natura dei singoli
Inoltre aggiunge Bruno l'esperienza del bello si realizza solo a particolari condizioni che implicano una relazione di simpatia e condivisione con disposizioni c'è Bruno capace di legare lo spettatore l'oggetto della fruizione estetica
L'esperienza del bello non è dunque solo relativa ma anche relazionale attraverso quest'ulteriore sviluppo il filosofo delinea il concetto di bellezza come una forma dell'esperienza piuttosto che come una proprietà una forma definita degli oggetti estetici
In questa prospettiva l'efficacia di un discorso la sua capacità di piacere vincolare non risiede tanto in una precisa proprietà del discorso stesso quanto nella sua relazione con il pubblico
No non incentra la sua retorica sull'argomentazione vale a dire su una precisa forma del discorso ma sull'ethos sul pathos pratiche sui comportamenti dell'oratore sulle passioni del pubblico verso la loro reciproca interazione
La dire oratore è uno specchio vivente nel quale il pubblico coglie dapprima il proprio riflesso e poi lo insegue adeguando le mutevoli pur prego percorsi che il Rettore indica nelle retorica classica invece l'efficacia delle Loquenzi è fondata su una serie di valori estetici razionali le virtù tessera azionista e modellati sull'archetipo del concetto aristotelico di virtù morale bella dire sulla maison presto
Le virtù di un discorso dunque coincidono sempre con una linea mediana per due vizi opposti la pertica Unitas la chiarezza ad esempio è un valore medio tra l'Abu Laub oscurità se la umidità sulla banalità
Senta sa come Mesotto S le vetture tonica implica una doppia connotazione uno è la controparte etiche retorica dell'ed estetiche di armonia e proporzione e perciò due è universalmente osservabile a ciascun uomo
Nella nella cultura classica e rinascimentale infatti le armonie la proporzione come fondamenti della bellezza sono immediatamente osservabili poiché incardinata nella struttura stessa dell'universo come cose mostra finito perciò ordinato
Puntando l'attenzione sull'importanza dei caratteri relazionali ai fini dell'efficacia di un discorso persuasivo
Non opera una torsione nei valori retorici classici
L'armonia e la proporzione dal suo punto di vista non garantiscono di per sé l'efficacia di un discorso persuasivo dal momento che non possono essere visti come fondamenti del bello
Nell'osservabilità universale con universale consenso sono in quanto tali principi del vincolo
L'evidenza dell'argomentazione del ragionamento è inesistenti universalmente osservabile suscettibile di riscuotere di per sé l'assenso diverse sale ma non non è una universale adesione emotiva
Come spiega Bur Bruno Lepre paragrafo ottavo della seconda sezione del Pd in cui il settimo al vincolare deve tener conto di quote di come uomini DiVersi siano soggiogati da diversi oggetti di passione
Alcuni sono vincolati dalla natura altri dalla prudenza dalla ragione altre ancora dalla consuetudine
Per questo è possibile vincere i primi convinco la che rinviano gli oggetti naturali di secondi con l'argomentazione ragionamento gli ultimi attraverso la necessità dal punto di vista dell'adesione emotiva l'argomentazione può essere una strategia pret appropriata per legare individui particolari ma non è in questo senso diverso dalla consuetudine
Poche fondata sull'adesione emotiva la retorica come la magia è una scienza del particolare
Che la retorica se fondata sul particolare comporta che questa non sia sentita da Bruno come una vera e propria arte ma semmai come un sapere in articolato e perciò non verbalizzati
Il non hanno infatti intitola il suo manuale artificio un panorama di non Ars per oranti e nella seconda parte del testo spiega come la retorica possa essere appesa al solo in minima parte dei manovali
Ma si diventa invece perfetti oratori osservando gli oratori perfetti
Il sapore dell'oratore la sua abilità non può dunque essere verbalizzate descritta ciò che è possibile descrivere avesse mai un artificio ma uno strumento in grado di rendere più agevole la costruzione di un discorso ma che non è garantisce a priori l'efficacia operativa
In questo carattere distintivo della persuasione risiede la fondamentale differenza tra retorica e arte della memoria vale a dire tra retorica e dialettica
Come teoria generale della conoscenza per mezzo della quale è possibile delineare un metodo universale di scoperta ordinamento delle nozioni giudizio Lante della memoria come la dialettica rinvia la ragione che caratterizza la universalità degli uomini
Nel paragrafo terzo della sezione sul PIL sul vincolo concubini s'Bruno mette in evidenza la indefinitezza del vincolo per adire l'impossibilità di ricondurlo a una particolare proprietà dell'oggetto del desiderio
E se tu linea come questo carattere distingua anche vincoli civili che costituiscono il fine della retorica
Nel paragrafo quarto il filosofo sostiene che in una prospettiva civile politica distinzione tra ciò che è bello per ragione e perciò bello per ogni uomo da ciò che è bello per consuetudine perciò bello per unito umidi un uditorio particolare e di estrema importanza
Cito e il vincolo gettato da un Cupido più basso quello per cui siamo catturati delle realtà composte mentre non ci sfiorano l'entità semplici e assolute anzi c'è chi addirittura le sfregia
Non distinguono tra ciò che è bello in sé e ciò che è bello in relazione a noi
Come sul piano dei rapporti umani non è assennato chi non distingue tra ciò che è bello il rapporto agli uomini in generale e alla ragione e ciò che è bello rispetto a questi determinati uomini e alla consuetudine
Brunori Ciments attizza la fondamentale distinzione aristotelica tra dialettiche retorica incastonato la in una nuova cornice teoretica organizzato dalle copie positive uno molti assoluto comunicato complicato esplicato
Chi confonde dialettica e retorica non distingue la bellezza assoluta è semplice del primo principio
Della bellezza Ad nos vale a dire l'ombra della bellezza dell'uno comunicate disperso nella natura attraverso le infinite forme di bellezza dei composti la cui fondamentale unità e solo concepibile ma non osservabile da parte dell'uomo
Al contrario che inficino infatti per Bruno le diverse forme di bellezza dispersa della natura
Non sono ordinabili secondo la ordinata scala gerarchica di progressiva astrazione semplificazione che tende all'uno Marie ma ma rimangono radicalmente incommensurabili
Le due differenti prospettive che distinguono la retorica dalla dialettica sono inoltre osservabili né modelli letterari di molti degli atleti italiani
La cena delle ceneri ad esempio presenta due diverse serie di personaggi caratterizzati in modo diverso la funzione di alloggi capite offrì disse mito consiste nel rappresentare nel costruire l'istanza autoriale
Sviluppando il nucleo concettuale del dialogo prudenze frulla però interromperanno continuamente lo svilupparsi del ragionamento che non saranno persuasi dell'argomentazione di Teofilo
Bruno non da lettore alcuna informazione sulla prima coppia nessun tratto distintivo ci permette di caratterizzare Teofilo Smith o se non la loro capacità di argomentare perciò essi non possono essere distinti dalla universalità degli uomini
Le loro argomentazioni e l'ora senso può essere condiviso da ogni uomo in quanto dotato di ragione e tuttavia non da ogni uomo in quanto caratterizzato da una sua particolare natura da passioni e pregiudizi come solo prudenze frullati
Bruno infatti dai suoi lettori una serie di informazioni riguardo alla loro posizione sociale e alle ideologie condivise
Inoltre il pedante prudenze il servo come Bruno intendeva caratterizzare frulla in una prima redazione del testo sono personaggi tipici e dotati di caratteristiche di ficcata i della come die rinascimentale
Nel sistema rinascimentale degeneri il dialogo e con essa la commedia trattato e dialogo rappresentano dunque una copia positiva che rinvia a due opposizioni effetti archetipe diverse retoriche di eletti che da una parte imitazione argomentazione dell'altra
Come spiega Sperone Speroni nella sua Apologia dei dialoghi
Ogni dialogo cito senta non poco della commedia dunque siccome nelle commedie varie varie persone vengono in scena in molte desse non molto buone ma tutte quante a buon fine però ad messe nella città ettari ognuno da quel che gli è un parere se ne e se parlasse altrimenti nonostante che gli dicesse di buone cose male farebbe il suo ufficio e spiacerebbe al teatro
Così nel dialogo il dialogo ben formato siccome quel di Platone a molti e vari interlocutori che tarda giovano qual è il costume la vita che già ciascun destina presenta lasciate le scene ricevo presente una doppia coppie di personaggi caratterizzati in senso retorico prudenze frulla naturalmente ma anche i due tutto l'ex Sonia anzi il loro contributo allo svilupparsi dell'argomentazione dialettica è puramente negativo questa potrà concludersi solo una volta scomparsi di scena almeno i due dottori
Nella presentazione mimetica storica del particolare dell'indirizzo dell'individuale comportamenti alibi pugnali l'introduzione di elementi di interruzione disturbo e differimento
Rispetta lo svolgersi della dell'argomentazione dialettica universalmente condivisibile
In questa prospettiva la struttura della scena comporta una tacita divisi ridefinizione della nozione di ASS imitazione alture
Nell'universo infinito una mimesi che si articola il livello della natura curata che si rientri verso il portato dei sensi non può che essere posta intenzione con ciò che ha carattere universale
L'universo sensibile quelle intellegibile il particolare l'universale nel cosa smentita di Bruno sono divenuti reciprocamente incommensurabili
Non c'è come nella cultura classica ancora nell'occhio Three smorfie Intino un'immediata trascodifiche capi trascodifica vita scusate tre due piani una mimesi che col delle strutture profonde della natura seppure in stecche in ombra può articolarsi allora soltanto a livello delle procedure operative della natura Turazza che il vero poeta intravede attraverso un furono acquisito ex industrie studio grazie
Durare molto camerette Ellero di questa l'azione peraltro tenuta nei limiti temporali prescritti che difficile relazione perché toccava una varietà di semplificazione e di temi è stato tutto fatto con molta cura quando si dice tra parola e immagine chiedo se dobbiamo ancora forse seminare in Bruno il rapporto fra le illustrazioni e testi
Tutte queste illustrazioni Bruni anni chi le ha fatte da molti sospetta che impazza abbia fatto lo stesso Bruno ma voglio dire un rapporto più accuratamente studiato Tretti istinto lignani e le illustrazioni testimoniano in potrebbe dare qualche frutto muove mi pare terreno non esplorato allora noi da adesso dovremo seguire due comunicazioni anche qui la raccomandazione e particolarmente se è così sottolineata di casta dei politici di Marco Marchionni teme Rega spalle politici che ci si chiama che tratterà muovendoci intorno ai venti minuti grazie a secco
Sì chiarimenti Rizzi
Quindi procediamo innanzitutto sì anzitutto vorrei ringraziato socio di vetrina Rimini invitato a tenere questa comunicazione presentare questa comunicazione
Che non non leggerò limiterò soltanto in alcune parti il titolo della mia comunicazione Bruno è il pensiero del secondo Novecento vita materia infinita e topologia
Sono confortato del carattere non troppo marginale del tema che che tratto sia dalla relazione introduttiva depresso Ciliberto che ha sottolineato mi sembra in maniera molto nitida
Il nuovo Rick nuovo orizzonte
Problematico nel quale si colloca la riflessione su Bruno nel rapporto con la modernità e con il Rinascimento
Sia dalle relazioni dei professori Mancini De Giovanni e ieri Masullo che hanno toccato temi ai quali farò in qualche modo riferimento ecco la mia comunicazione organizzata indico soltanto la struttura appunto del dell'organizzazione
In due parti una prima parte intenderebbe ripercorrere i nodi problematici più rilevanti delle interpretazioni intorno a Bruno del secondo Novecento dando per scontato naturalmente la centralità per il primo Novecento della posizione di Gentile e di quella di Corsano
La seconda parte invece intenderebbe
Sollevare una una un quei quelli sfondi problematiche di cui parlava anche il professor Masullo ieri in relazione a da alcune Filosofia due due pensatori
Francesi contemporanei
Ecco per quanto riguarda la prima parte io non mi soffermerei sulla sulla relazione vorrei soltanto indicare che questi nodi che sono strettamente legati alla messa a problema del rapporto con la modernità e con un nuovo concetto di Rinascimento
Mi pare di poterli riconoscerli re in tre svolte in problematiche interpretative la prima riguarderebbe senz'altro le ricerche che da per quasi quasi un cinquantenne anzi direi un cinquantennio senz'altro
Sono state sviluppate da Nicola Badaloni sul tema diciamo del materialismo dalla vicissitudine in Bruno
Non mi soffermo naturalmente ho detto su questi aspetti vorrei soltanto citare un passaggio nel quale Badaloni sostiene che l'ermetismo e una dottrina naturalistica strettamente connessa al pensiero di Anassagora demolito Lucrezio
E che su questa base sviluppa l'idea della vendita del copernicane esimo
Estende tale teoria nel senso dell'Infinity Isma'fisico e del moto vicissitudine Ale
E riferendo quest'ultimo al mondo umano pre senta a grandi linee una concezione delle libertà formali in forte tensione con una visione segni utopica di ciò che Bruno chiama filantropia
Ecco mi sembra in questo passaggio esemplificativo ci sia il nocciolo della riflessione della chiave interpretativa che Badaloni ha dato la sua ricerca su temi Bolognani e in particolare anche sul tema dell'ermetismo in evidente contrapposizione con le posizione della Iezzo
E sottolineando come la magia e insieme sapere teoretico perché coglie la modalità del divenire naturale
E sapere pratico in quanto permette di usare la conoscenza acquisita per realizzare una rete di vincola e muovere gli uomini verso una riforma epocale le l'umanità
Il secondo naturalmente punto di svolta di questa tradizione interpretativa è senz'altro dato dalla concezione dell'ermetismo Urgnano di Francis Yates ancora meno mi soffermerei su questo aspetto
Sottolineerei soltanto a mo'di così diritti di chiave di lettura come
Nel libero nel sessantaquattro non a caso intitolato Giordano Bruno e la tradizione ermetica cioè vorrei sottolineare come innovativi nove capitoli su Bruno sono interni a una riflessione più generale sull'ermetismo
Francis Iezzo insomma in qualche modo sottolinei come sia la riforma sociale sia la filosofia di Bruno si connettono alla sua missione religiosa ermetica
In altri termini sottolinei in una forma di direi di reductio ad unum
Come tutti gli aspetti problematici della ricerca Bruni Ana sia da leggere nella chiave del del di Bruno mago ermetico ed in particolare appunto
Egiziano convinto come dice Yates mi pare di poter dire che questa reductio ad unum sviluppata degli ex sia in un po'un contraltare della prospettiva d'inizio secolo di Giovanni Gentile che valorizzava la centralità teoretica tutta teoretica di Bruno filosofo
Trascurando e marginalizzare Ando aspetti importanti della sua ricerca appunto
Magica e pratica capovolgendo in qualche modo Laghezza capovolge in qualche modo il modello il modello gentiliana intorno alla immagine di Bruno mago ermetico
Il terzo snodo interpretativo che quale assistiamo mi pare
Mi può essere indicato questa Bruno Renaissance che e data senz'altro da tre a mio parere dal tre segnali significativi dagli apporti filologici sul quali non è necessario sottolineare la la rilievo dagli studi settoriali che si sono sviluppati su aspetti specifici della riflessione peruviana dal partire dagli studi di Paolo Rossi sul rapporto con i l'ulivismo etc quelli di ingegno quelli di di Fulvio Papi ricordati anche più volte naturalmente una lunga aste serie di studi settoriali
E la quella che a mio avviso e una nuova sintesi interpretativa fornita dalla ricerca di Michele Ciliberto
E della diciamo della sua della sua scuola
Ecco direi una nuova sintesi interpretativa perché in qualche modo intende inserire la nuova filosofia nel Complesso del pensiero moderno in funzione di una riconsiderazione del rapporto tra Rinascimento e modernità braccato Ciliberto anche di recente si è soffermato sul sul ripensamento della categoria del Rinascimento
Proprio in relazione alla diffusione in area anglosassone della io in modo misto ricco e quindi di un tentativo di raccogliere direi la sfida della storiografia anglosassone
E ripensare al Rinascimento ritmico nella sua pluralità di modelli culturali connessi all'emergere della modernità ma anche refrattari ad una interpretazione troppo appiattita su di essa
è ovvio che non è possibile non è pensabile ripercorre qui quella che direi la ricostruzione genetica che Michele Ciliberto ha sviluppato in più di vent'anni di ricerca intorno all'opera Doriana
Ma almeno sottolineerei come la valorizzazione del nucleo germinativo della nuova filosofia nella concezione della vita materia infinita e lavorata nell'officina del della causa sia il punto di partenza di una ricerca che mi pare si possa dire una ricerca di tipo genetico che sviluppa una serie di temi e di accentuazioni del tutto del tutto originali in una sintesi nuova ecco vorrei soltanto concludere questa prima parte della mia comunicazione richiamando quell'immagine di Bruno Angelo della luce perché è presente nella introduzione dialoghi filosofici italiani dove in qualche modo la ricerca della verità come missione Angelica appare a due indicazioni che mi pare
Si possono confrontare con temi filosoficamente attuali
Quella del rapporto fra filosofia Autobiografia e Renault vacatio latamente religiosa dell'umanità religio proprio nel termine e Tim nel senso etimologico
E quella relativa alla filosofia della differenza e al carattere binario della filosofia Bruni Anna ecco direi che proprio questi due punti possono offrire lo spunto per e lavorare cercare di sviluppare linea di confronto con alcuni aspetti della filosofia contemporanea
Quando
Michele Ciliberto sottolinea che la vera singolarità dell'opera della figura di Bruno non è legata a singoli temi o a specifiche esperienze
Ma va cercata nelle modalità con le quali egli interpreta la sua missione mondana di verità
E quando sottolinea appunto la funzione mercuriale la missione Angelica inserita nella quota del tempo ecco ci si possono trovare a mio avviso de I una struttura problematica
Che torna né in quello che chiamerei l'ermetismo della comunicazione di Michel Ser su questo mi soffermerò brevemente
Quando invece il secondo punto Ciliberto sottolinea una filosofia della differenza della ineludibile diversità unto logica delle cose del mondo e del valore del merito individuale della dimensione etico politica
Ecco su questo piano sul piano della logica binaria della sua filosofia
Cito imperniata sistematicamente sulla distinzione fra complicato di esplicato
Tra tempo ed eternità tra implicito ed esplicito fra Dio e universo eccomi pare che si possa cogliere un rapporto con la riflessione su univocità e differenza e sulla dinamica ontologica della complicata zio e delle spie Canzio sulla quale si è poi soffermato Gildo lesa
Ecco questi due sarebbero i temi di riflessione che sviluppi l'avevo sviluppato avrei sviluppato nella seconda parte della comunicazione
E anche qui mi limiterò a qualche accenno
Per quanto riguarda quella che si può indicare come una come una dicevo un ermetismo della comunicazione in Michel Serre mi fermerei a
Due ordini di confronto un primo ordine di confronto può essere il rintracciato intorno al tema dell'infinito
Che comporta come ricordato Ciliberto la negazione di ogni referenzialità nel quadro di un infinito monarchico che pullula di varietà differenziali senza possedere alcun centro
Anche il pensiero sere siamo della comunicazione abbandona
Il problema della discute la referenza ritrovando nella comunicazione l'ambivalenza della traduzione e dell'interferenza
Dei pensieri senza centro né referenza che circolano in complesse reti strutturali inaugurando una comprensione delle Ranza che sostituisce le direttrici lineari del metodo cartesiano
Serra pratica una logica del transfert continuo della circolazione non direzionata nell'universo fisico e umano della comunicazione
E il secondo elemento che si può rintracciare in questo ermetismo della comunicazione naturalmente per quanto riguarda la sede il termine ermetismo e assolutamente centrale perché ha dedicato cinque volumi intitolati Hermès insomma è che ruotano intorno a un'immagine di delle ermetismo come filosofia della comunicazione
Un secondo piano di confronto può essere costituito dal rapporto tra il pensiero Bruni hanno e la ragione metodica moderna
Tra Bruno esser si consuma la crisi della ragione dichiarativa
Della razionalità metodica del pensiero cartesiano in modo tale da ridare senso alla riforma cosmologica Bruni Ana ecco questo a mio avviso è un elemento che viene richiamato anche da Ser di ritorno di interesse in quanto se da un lato l'astronomia moderna aveva distrutto il paesaggio celeste delle costellazioni mitiche
Aveva naturalmente sostituito lo aveva sostituito con una Geometria e poi con una geometria gravitazionale
La nuova astrofisica fa rinascere proprio universo complesso e non lineare
E in qualche modo da senso a la narrazione la dimensione spazio-temporale che della narrazione e espressa della storia e della dinamicità dell'universo
E quindi si può dire in qualche modo che se la ragione classica dell'astronomia
Si libera del paesaggio infinito è stratificato delle costellazioni la ragione complessa ripopolata i cieli di narrazioni abbandona la rigida purezza della geometria gravitazionale
E
Naturalmente nel tema della ragione complessa rientra pienamente quella varietà stilistica che Serra pratica con particolare attenzione come integrazione di una sommatoria di linguaggi di singole scienze in una lingua che e lingua dimessi danze e che richiama in qualche modo la scrittura di Giordano Bruno
La seconda direttrice di confronto sulla quale mi soffermo stavolta leggendo brevemente questo passaggio
E quella che intenderebbe sviluppare il tema della topologia della vita materia infinita
Fermandosi sul problema dell'espressione e dell'immanenza in un pensatore che a mio avviso e ancora poco i poco inteso nello spessore teoretico dei suoi scritti cioè Gildo lese mi fa piacere naturalmente che ma sullo ieri abbia sottolineato abbia
Dato questa indicazione come una struttura problematica del rapporto fra Bruno e non voi
Nella sua ripetuta lettura dell'etica di Spinosa dell'ESO si sofferma nel libro soprattutto del sessantotto su Spinoza Spinosa e le proprie nell'espressione
Sul problema dell'espressione e della partecipazione tra fra le varietà mondane e la sostanza rintracciando ne avrà una profonda rilevanza ontologica
Bellezze si chiede come posso all'indagine spinosi Hana sulla potenza porre il problema della partecipazione di potenze mantenendo una distinzione ontologica di essenze
Cito Blesa la mia potenza rimane sempre la mia essenza la potenza di Dio rimane sempre la sua essenza anche se la mia potenza non è altro che una parte della potenza di Dio
La risposta richiama la concezione ontologica di Bruno
Gli attributi della potenza di Dio sono formi comune forme comuni addio ne costituiscono l'essenza e alle cose finite ne contengono l'essenza
Ritorno a citare due prese per questo il rapporto parte tutto tende a confondersi con il rapporto attributo modo sostanza modificazione
Infatti nella misura in cui le cose finite sono molti degli attributi di Dio S. posseggono una parte di Potenza conformemente alla loro essenza
Proprio in funzione degli attributi la sostanza possiede una onnipotenza identica alla sua essenza e i modi una parte di potenza identica alla loro essenza
Questa correlazione potenziale prodotta da Spinosa
Consente di intendere i modi come esplicazioni della potenza divina e di riconosciuta delle cose mondane enti naturali dotati di una loro potenza il linea con il pensiero di Bruno
Il nolano nel terzo dialogo del della causa aveva anticipato tale concezione dell'identità tra essenze Potenza
Con l'estensione all'universo naturale a simulacro e qui sul tema del simulacro sull'importanza che ha la tenera simulacri inglese naturalmente non si può entrare in questa
In questo momento della potenza di vi della potenzialità divina
A seguito di una lunga tradizione materialistica che affermava cito la correlazione fra la potenza di agire e la potenza di patire entrambi attuali e mi richiamo proprio
Al tema sviluppato da Mancini
In tal modo dell'ESA e coglie il problema dell'espressione potenziale delle cose mondane nel senso della varietà dei modi di esplicazione della Pet potenzialità naturale
Iscrivendo Bruno nella prospettiva spinosi Anna di una filosofia dell'immanenza
In un altro luogo del libro nel capitolo sul l'immanenza e gli elementi storici dell'espressione delle sue torna su Bruno nel contesto di un ripensamento del rapporto tra emanazione e immanenza nel neoplatonismo
Dall'emanazione putiniana si passa a una concezione dell'inerenza e della implicazione cito dell'ESA la compresenza di due movimenti correlativi prende il posto delle se della serie di emanazioni successive e subordinate
La presenza delle cose indio costituisce l'inerenza mentre la presenza di Dio nelle cose costituisce l'implicazione fine citazione nelle filosofie rinascimentali inclusa anche specificamente in Bruno tali nozioni acquistano uno statuto filosofico rigoroso
Viene così a definirsi una concezione della partecipazione come espressione immediate adeguata di un ente assoluto che comprende tutti quanti gli enti e si esplica mediante l'essenza di ciascuno di essi
L'espressione comprende tutti questi aspetti complicazione esplicazione inerenza implicazione e questi aspetti dell'espressione costituiscono anche le categorie dell'immanenza
L'invadenza si rintraccia nella compresenza dei due differenti movimenti del complicare e dell'esplicare nell'espressione viene a riconoscersi il nuovo principio dell'immanenza e permette di concepire attraverso la dinamica dell'esplicazione della natura a partire da Dio e della complicazione in Dio della natura una uguaglianza di essere tra Dio e il mondo
Lo sviluppo del rapporto tra l'universo espressione figura di Dio e il verbo espressione linguaggio di Dio rende conto di una evoluzione del mio patto Nismo e conduce al trionfo dell'espressione come causa immanente dell'universo
In Bruno tale affermazione trionfale dell'espressione a scapito delle ma nazione rende conto di una modernità che Telese ritiene caratteristica propria del Rinascimento
L'Espressionismo nel quale delle se si riconosce in pieno è inutile sottolineare come patria dell'espressione inglese centrale per la sua ontologia
E per tutta la sua filosofia l'Espressionismo nel quale delle se si riconosce in pieno gli appare tuttavia nel Rinascimento come conculcato dall'esigenza cristiana della salvaguardia della trascendenza dell'ente divino
E la drammatica battaglia di blu e Bruno
Dovrà condurre contro le accuse di Manenti Isma'e di panteismo oltre a dar conto del carattere profondamente anticristiano del pensiero premiano e pensa autonomamente l'immanenza accantonando qualsiasi principio metafisico trascendente
Testimonia di un processo incompiuto in cui l'immanenza espressiva non raggiunge il suo pieno concreto e materialistico
Dispiegamento
Non mi pare inutile sottolineare e ricordare che il tema dell'efficacia della Congregatio assumerà un rilievo assolutamente centrale
Nella successiva opera delle Diana sulla piega cioè partire da Leibniz dal barocco nella quale appunto delle descrive le replicazione infinite dei ripiegamenti della materia e delle pieghe nell'anima
Si potrebbe questa è una domanda
Si potrebbe ritenere che la via dell'espressione immanente del mondo aperta da Bruno e consolidata in Spinoza
Trovi nel virtuosismo topologico neobarocco del costruttivismo di Telese la sua piena realizzazione la domanda per Tucker mi alla quale però mi pare di poter rispondere positivamente
L'attenzione al pensiero di Bruno per quanto ridotta negli spazi appare in definitiva congruente rispetto al numero al nucleo costitutivo della filosofia di delle zero
Che proprio a partire da Spinosa e dalla categoria dell'espressione elabora una Filosofia dell'unico univocità dell'essere
In cui si nega ogni gerarchia tra gli esseri e si delinea un piano di immanenza attraversato dai venti
Nell'immanenza si costruisce il piano di una filosofia materialistica la cui caratterizzazione spaziale richiede l'uso delle categorie topologiche racchiusa nella dinamica implicazione esplicazione
L'operazione delle Diana di ripercorrere una genealogia dell'idea di immanenza della storia nascosta della filosofia
Funzionale a riconoscere l'immanenza il criterio di lettura della storia della filosofia
Risulta così preliminare alla costruzione di un nuovo pensiero dell'immanenza che interseca le linee di a di immanenza mite nei piani di pensiero dei grandi pensato del passato aprendo uno spazio topologico
Che permetta di iscrivere la natura espressiva del concetto come una questione di vita
E qui c'è la dimensione biografica
In tale configurazione spaziale la singolarità degli enti la loro univocità disegna una variazione topo logica del piano di immanenza di una materia infinita in una vita materia infinita
Ne deriva un empirismo radicale dell'immanenza pura questo perde lesa in altri termini immanenza del pensare e immanenza del vivere si intrecciano nello spazio topologico di una vita intesa come flusso di intensità pare in soggettiva e a soggettiva di una vita che non è lontana
Dalla vita materia infinita disegnata da Bruno
Ecco mi fermo naturalmente qui
E concludo sottolineando come da un lato la filosofia ermetica dei vincoli della comunicazione
Che rende conto in qualche modo di un passaggio epocale della comunicazione tale oggi quale in qua presente al tempo di Bruno avvia una riflessione sulla complessità del reale delle spie delle sue relazioni che appunto viene sviluppata attraverso questa idea del messaggio e dell'ermetismo della comunicazione in Sir
Dall'altro la concezione della vita materia infinita e del rapporto tra ontologica della vicissitudini universale e individualità etica
Forte della sottolineatura del carattere autobiografico della filosofia
Sviluppa un Espressionismo dell'immanenza che trova nuove configurazioni topologiche nel pensiero Geo filosofico sono parole di delle di dell'ESA attento a coagulare sul piano di immanenza del pensare
Le modalità materiali e contingenti del vivere veri e propri corrugamento i spaziali di una superficie topologica delle modalità del pensare
Nell'intreccio di tali ricorrenze
Si può cogliere una funzione nuova a mio avviso del pensiero Brugnaro nella quale non manca tra l'altro un gradevole riconoscimento della connotazione di uno stile italiano in Filosofia il rifiuto del pensiero astratto l'attenzione alla minuzia Ria e la teorizzazione di stretti legami fra lettera di età e filosofia sono aspetti del buonismo dei quali possiamo ancora oggi essere fieri
Grazie
Preparazione professor polizie perché dico riassunto problematicità complesse molta abilità diciamo lo leggeremo per intero negli atti questo contributo
Prego allora
Marco Matteoli
Cioè gli arbitri di uno sforzo di sintesi all'una in punto finito al mio intervento perché non voglio abusare della vostra pazienza ed rispetta
Allora quello che suggerisco un Breve percorso all'interno dell'ulivismo di Bruno riprendendo e confermando alcuni dei temi che ha appena proposto dottor cambi nel suo intervento ieri mattina
Innanzitutto la conferma dell'uso strumentale che Bruno fa Di Lullo cioè si muove all'interno di Lullo cambiando lo modificandolo come per altre fonti come per altri autori
In secondo luogo propongo così proprio un suggerimento sul termine il concetto di mediazione in Lullo che Bruno
A volte ignora ad esempio nel dei compendi osa oppure nel De compendio d'architettura artisti Lulli oppure recupera nera lampade combinatoria ma con funzione estremamente diversa
La posizione di Lullo
Si rifà anzi ne tinto voglio voglio premettere una cosa molto importante che Bruno con Lullo condivide una prospettiva importantissima
è che è quella che tra la capacità di comprendere e di conoscere di visualizzare il il principio interiormente delle di costituzione del mondo
C'è una corrispondenza appunto con la realtà con la realtà e l'essenza delle realtà Lullo pone questo percorso questa corrispondenza tra la capacità di raccogliere la costruzione l'esplicazione della realtà attraverso la logica e qui la funzione del medio
Mentre Bruno fa questo di fa questo processo in un altro senso
è un processo in cui l'esplicazione ha una funzione si basa appunto sulla dialettica dello specchio del riflesso e della distanza tra principio di trascendenza e comunque realtà naturale infinita
Mente il percorso di risalita in questo caso anche per Bruno
A l'importanza e l'utilizzo di uno strumento di un artificio me questo appunto il recupero in parte del delle tematiche non gli anni dell'artificio Iuliano
Il principio di mediazione in Lula è fondamentale ci sono tantissimi scritti Di Lullo sulla mediazione
Ci sono ad esempio nell'edizione Zezza Zatterin degli scritti che racchiude un po'tutta la fortuna rinascimentale di Lullo ci sono anche i commenti di Bruno a luglio il commento di Agrippa
Racchiude in questo questa antologia racchiude subito dopo l'aspra e visto una serie di scritti di logica di Lullo sono la logica nova il generazione medi Inter sabbia Kismet predicato un po'il il de conversione subire Tommette per De Corato ma per medico
Questo proprio per rimarcare il senso dell'importanza del medio il medio cioè la capacità di trovare un termine che lega i predicati assoluti tra di loro Hui le proposizioni estratte utilizzando i predicati è importantissimo perché nella logica medievale è fondamentale il tema della conversione in una definizione o di un sillogismo c'è perché possa essere logica scusate questo gioco di parole una definizione deve avere una buona una perfetta convertibilità la stessa cosa rullo la esporta anche al sillogismo Ciano Adina l'inferenza logica
Una classe di soggetti è perfettamente convertibile quando il suo sillogismo si riporta esatto esattamente al il primo termine l'esempio classico è quello dell'uomo animale razionale eccetera
Quindi Lullo cosa fa utilizza medio per restringere i campi dell'inferenza logica ad esempio un classico e utilizzare il termine risibile da mettere davanti a un uomo
Nel nella costruzione si logistica ma non mi perdo in queste cose che veramente sono complesse e difficili da comunicare in questo caso la riflessione che fa Lullo sul medio quindi parte dalla sprechi snella sprechi su utilizza una figura la famosa terza figura di triangoli di predicati relativi un rispettiva in cui c'è il triangolo in cui c'è anche il termine medio che definisce in tre modi uno lo chiama Matthew medium condizioni se cioè di congiunzione ed è quello che a cui faremo riferimento oggi
Che con l'appunto del che unisce il soggetto il predicato nelle proposizioni ma anche mi sia cimici anche il termine medio del sillogismo classico poi appunto c'è un medium extra imitato nonché quello che unisce il soggetto agente all'oggetto agito e un medium in misura misurazioni se cioè è quello diciamo il Mail termine medio geometrico il punto fa l'esempio del punto della linea tra due punti eccetera
è importante ho utilizzato questi esempi e gli ho appunto espressi perché nel riportare questa fonte è quella diciamo nel commentare questa immagine
Bruno non riprende questi esempi non li pendente innanzi tutto nel dei compendi USA architettura che ignora totalmente cioè ignora la distilla suddivisione del medio mentre principi e limita la discussione su questo tipo di figura una figura che serve a studiare le relazioni tra soggetti tra di loro tra predicati
Dando così ma rimarcando anche il senso della forte esplica attività del della sua interpretazione l'Uliana cioè punta molto a far vedere quanto sia la possibilità esplicativa del sistema l'Ugliano
Ci ritorna invece nel de lampade combinatorio Lugli Ana
Ma utilizzando come fonte non Lars brevis da cui ho preso la distinzione mai audito cabalistico che è un testo che oggi sappiamo per gli studi della Zambelli che non è l'Ugliano Mazzeo duro gli hanno e dove si leggono appunto tra le righe e tra le righe lei l'influenza di una visione diciamo rinascimentale dell'ulivismo quindi fortemente influenzata da temi platonici e infatti l'esempio che utili e inutilizzato a proposito del Made in condizioni s'nel deposito cabalistico è sempre quello del o o mostra e stanno al cioè l'unione del soggetto e predicato nella fase homo est animati però utilizzando come medium il fatto che il l'uomo essere vivente perché c'è l'anima che congiunge il diciamo la parte spirituale e intellettuale il corpo che è una costruzione diciamo tipicamente rinascimentale Platon Inzaghi ante mentre Lullo nella spread dissero limitato a far vedere come sito Gismondi Omo est anima al poteva essere costruito utilizzando vari termini medi diceva il ad esempio vita corpus ma senza diciamo inferenza metafisiche
Bruno riprende questo esempio
E cerca di spostare nuovamente il senso di questo esempio non in chiave diciamo gerarchizzati cioè far vedere che appunto c'è un medium cavalcavano in sanità fisica ma ritornando al principio del sillogismo cioè fa vedere servono per costruire delle strutture si logistiche delle inferenze logiche
Qui si ferma il discorso Ugliano per perché riflettere su una cosa quanto sia stata consapevole l'omissione di Bruno
Nel dei compendi USA architettura di il del concetto di mediazione
Nella Summa termino ambite fisico Room c'è una serie di attributi che vengono discussi elencati in tre serie la prima serie che quella diciamo più vicina a la voce di Bruno perché sono gli appunti raccolti nelle sue lezioni di Zurigo
è costituita da dieci gruppi di cinque termini
Nonostante siano numerati come cinquantadue esso in termini cinquantadue voci effettivamente poi alcuni di questi termini sono uniti nello stesso paragrafo quindi vengono esattamente cinque serie di dieci serie di cinque termini una di queste quella strumentale in cui c'è appunto il medium il perché il finisse il principio e no scusate Fineschi strumento Umma
O Positano e contrarie task sono tutti appunto termini che caratterizzano la relazione tra predicati
Tra di loro
Nel riprendere il concetto di medium Bruno nella Suma terminano metafisico rom utilizza gli stessi esempi che l'urlo ha utilizzato nella nell'Ars brevis e nel già udito cabalistico cioè lui riproduce il concetto di meglio utilizzando appunto il la metafora né soprattutto nel medio cognizioni s'del corpo unico dell'anima unita al corpo tramite questa volta con la mediazione
Di elementi fisici dice lo spirito che non è proprio materia ma non è nemmeno completamente spirituale e qui si torna a un tema caro a Bruno & esempio nel testo e magia o negli magia che fa questo esempio di questo dell'anima che appunto non è completamente materiale ma non è nemmeno completamente immateriale questo per ribadire il senso del della forte anti gerarca dentro del forte anti gerarchi smog del del della visione che vale Brooke Bruno della mediazione
Il dottor cambia parlato di questo rapporto di verticalità e laterali Tamnil diciamo nella visione nel rapporto tra predicati nella visibilmente siamo nella costruzione Pregnana
Questa all'ATER Anita e questa verticalità ci tengo a ribadire che sono strettamente dentro il limite dell'universo infinito c'è nel nell'assuma terminano metafisico Arun c'è una fortissima c'è un una forte testimonianza di anti gerarchi istmo quando sempre parlando del medium al nella terza serie
Parla della della possibilità di risalire a Dio Bruno parla di questa cosa e dice bisogna intendere che Dio in tutte le cose e che tutte le cose sono in Dio in due modi diversi
Da una parte che tutte le cose che divora in tutte le cose senza nessun termine di mediazione utilizza il termine immediate cioè che è appunto una presenza che va alla sua essenza alla parte intrinseca della natura e della materialità
E mentre che tutte le cose sono in Dio attraverso un termine di mediazione cioè in mediate
Questo importante perché appunto lo spazio alle discorso che con un artificio logico razionale di costruzione di risalita termini dal dal particolari all'universali si può abbracciare
L'universo infinito però dentro appunto il diciamo l'ambito della materialità
Su questa cosa chiudo vi chiedo perdono perché non ho tanto tempo e non ho potuto leggere le le citazioni che avevo sul testo quindi sono stato impreciso su queste cose ma rimando appunto agli atti queste che questa cosa possa essere letta con più chiarezza grazie
Vedo finiamo con quello che le azioni dottor Mattioli limpidissima invece rieleggere volentieri ma è stato molto bravo questi meccanismi cosciente bene ci si rivede nel pomeriggio con la tolleranza di quindici minuti
Quindici e quindi
Oggi pomeriggio allora grazie a tutti
Va trovata seduta seduti no
Sì
Cominciamo allora possiamo cominciare sì
Ecco allora ricominciano
E cedo direttamente la parola Hailé ricatti autrice di importanti studi su Bruno che parla di scienza e magia nella filosofia di Bruno
Allora io vorrei correre presto occasione esprimere tutta la mia stima professore Michele Ciliberto sia per i suoi studi prugna
Acquario imparato da molti anni molte cose
Sia per il lavoro c'era fra
Sono cominciato in questo anno commemorativo
E anche naturalmente ringraziare per un invito che mi fa orrore di aprire quest'ultima sessione di questo convegno
Queste relazione vuole fare una proposta precisa all'interno di un di più dibattito ormai durato decenni e che fosse è da considerarsi esaurito
Un dibattito che tuttavia lascia ancora sparsi per la riflessione
Nel momento in cui come ho fatto in un recente libro pubblicato negli Stati Uniti si vuole riproporre l'aspetto scientifico e tecnico per l'opera di Bruno nel senso più moderno in quei termini
Come ancora una volta il nucleo centrale del suo pensiero
Ne naturalmente non voglio dare l'impressione che è assente solo in questo impresa c'è stato come si sa un importante convegno a Roma in febbraio proprio sull'argomento di Bruno
E la scienza e qui in questo convegno apriamo un po'tutto
Sentire per esempio l'interessante intervento della
Collega tedesca Angela del capo Consultant
Punto su un aspetto tecnico della del pensiero prodiano
La proposta che verrà presentato qui è la seguente che è il modo giusto di contestare una lettura come quella Iezzi Anna di Bruno studioso tra l'altro per cui naturalmente per molti versi al massimo rispetto una lettura che scorge nella opera Bruni anomala radicale combinazione dei temi magici ermetici uffici Miani cabalistici
Già sviluppati assieme Corso del Rinascimento
E macinando se non completamente soffocando le istanze di pensiero propriamente scientifico
Non è di tentare di neutralizzare o di bandire tali temi cioè i temi magici da un'opera dove chiaramente sono ancora presente
Al contrario conviene seguire con particolare attenzione il processo di decostruzione decostruzione per usare o no potermi del ripiano
Che i temi magici subiscono nel momento in cui vengono a scontrarsi con l'elemento fondamentale della filosofia naturale di Bruno ossia l'infinita dell'universo
Nel fare questo sarà di fondamentale importanza scorgere la funzione positiva tutti ambivalenza e di ambiguità che si apre all'interno del discorso di Bruno sulla magia
Di fronte a un anno fa infinita del reale infatti tutta una serie di punti ormai fissa che giovedì scorso magico rinascimentale diventati alla fine del Cinquecento pericolosamente esteri orto EP
Pertanto il nove il perno intorno al quale avevano per secoli ruotato
L'Infinity ISMU universale di Bruno viene ad erodere il tradizionale significati della dottrina magica
Proprio laddove inning il concetto di limiti al mondo reale
Alla dimensione naturale dell'essere ossia dove prevede in uno dei brani più noti e ancora oggi più sconvolgenti per la cena delle ceneri
Quella passeggiata nel nuovo cosmo senza sapere limitanti
Una passeggiata che viene intesa anch'essa come senza limiti e senza fine
O meglio una passeggiata di cui soltanto le forze finite è umanamente la mente del corpo del filosofo o dello scienziato
Imprigionate nelle coordinate di uno spazio-tempo ineluttabile possono tracciare un nuovo limite
Si frantuma in un bagliore di luce solare
Tutto il vecchio discorso delle corrispondenze tra il cielo cristallino e il cielo elementare ormai perfettamente omogenei mi
Sì problemi attizza la gerarchia dell'essere
E così si modifica necessariamente il discorso cruciale per la dottrina Maggi Carmelo platonica
Delle contrazioni del divino nel mondo attraverso le influenze planetaria
Viene meno la necessità di penetrare i segreti nella mente infinita di una ventina imita che solo parzialmente secondo la tradizione teologica e filosofica cristiana
Si era dispiegate in un atto creativo finito ed ordinato
Ormai in Bruno lo spiegamento del divino nel mondo e portare in tutte le sue parti
I segreti i misteri che sono il pane quotidiano del marco fanno parte adesso del qui e dell'uretra
Sono almeno percentualmente alla portata di tutti
Anche se pochi hanno visto la luce come i nuovi filosofi illuminati dalla fine degli eroici furori e compreso i termini per la nuove ricerche in corso
Che sarà una ricerca sul nuovo universo infinito dell'Infinity corpi finiti
Sono le forze e le energie che lo animano sulle sue evoluzioni secolari
Sulle minime particelle che lo compongono e le modalità del loro farsi e disfarsi Nevin finiti è sempre cangianti accidenti dei fenomeni
Di questo nuovo prospettiva le parole nuove che sole possono portare alla definizione di una nuova realtà il vento e no una pressante necessità
Come specifica Bruno spesso e non passo noto all'inizio della trilogia di Francoforte
Ma non scompaiono le parole vecchie essi tuttavia scivolano sia il leader non si frantumano si aprono a nuovi contenuti e significati
Comincino a vivere non tanto di definizioni precise sancite dalla tradizione una ideologia linguistica queste che diventerà della Crusca ma che rimane profondamente aliena Bruno
Pensino ad arricchirsi viene attese ambivalenze ad occupare i vuoti semantici difficilmente spiegabili
Negli interstizi di uno spazio infinito atomisticamente frazionato è in continuo svolgimento
Esemplare a questo riguardo il commento di Bruno fatto nel tema Anci non composizione durante un discorso poetico Sonia Mancini M. Monique trovate negli scritti dei Caldei
Un discorso in cui Bruno sostiene di aver assunto non soltanto l'antico Egitto ma anche la natura come la sua guida
Non bisogna stare fermi sostiene Bruno a ripetere i concetti e le immagini dei greggi come fanno certi storiche l'attivisti
Ma bisogna cercare continuamente nuovi concetti guida intorno ai quali tutte le parti della frase si comporranno in una nuova realtà linguistica
Tra i molti limiti che vengono meno nell'universo infinito di Bruno bisogna includere quello tra le parole e le cose stesse
Tra una realtà senza fine voce conferenza infinitamente piena di infinite forme di vita
Elia alfabeti i numeri le parole e le immagini e le tavole né Monique ruotanti Ono che tento non sempre in modo imperfetto di definirla
Ormai la definizione sempre ambigua e umbratile e la realtà stessa
La cosa in sé il nuovo universo infinito sfugge a distanze incommensurabili con i limiti della veduta dell'individuo umano
Ebbero lo stesso a sottolineare con vivacità questo concetto in un altro passo cruciale per la cena delle ceneri
Perché il pittore non ha posso Uto esaminare il ritratto con queste facce di stanze che solevano appendere i maestri dell'arte
Perché oltre che la tavolo il campo era troppo vicino al volto e gli occhi non si può sedere tirare un minimo passo addietro oggi discostarmi dall'uno all'altro canto
Senza il timore di fare quel salto che Feo il figlio del famoso Defensor vittoria
Ossia Bruno sta già facendo i conti con uno dei problemi che maggiormente impegnate scienziati oggi e cioè come si fa per vedere un quadro nitido della realtà delle cose
Quando la mente che sta indagando rimane all'interno come arte
Di un quadro già di per sé infinitamente complesso
Oppure per usare un'altra espressione di Bruno sottolineate in una recente relazione tale Eugenio Canone
Noi non abbiamo a che fare con l'ente ma con Durso dell'ente col Durso della materia
Un concetto che tra l'altro spiega la predilezione di Bruno per l'immagine del Delfino
Sarà proprio questo nostro limitata possibilità di concepire con la luce di una ragione infinita
Il quadro intero del nuovo cosmo infinito
E soprattutto il principio unitario che lo regge Llorente ordinato il corrente
Che aprirà un nuovo spazio per il riaffacciarsi della magia
Tuttavia appare necessario seguire con particolare cura
Il modo in cui Bruno ridefinisce questo Carola come in fondo tutte le altre parole che vengono ereditate da una tradizione insieme filosofica e cosmologica alquanto diversa
Appare difficile negare infatti che la prima fase dell'opera di Bruno soprattutto negli anni dell'esperienza inglese
Si concentrino piuttosto sulla definizione di una nuova filosofia ma durante
è vero che nel sigillo sigillo ora una magica è presente come uno dei rettori sarà chiome insieme alla mass market se se amore
Tuttavia possiamo notare per contro che i lemmi natura naturale o innaturale tra natura retate naturalmente ma durante nel lessico Bruni hanno delle opere italiane occupano quattro pagine intere
Mentre i lemmi magia magicamente magico soltanto una pagina e mezzo scarse
Inoltre la maggior parte di queste poche occorrenze riguardano alla cella pre Apologia della magia egizia nel terzo dialogo dello spaccio della bestia trionfante
Una Apologia associato alla figura di sede
Che ovviamente dovrà difendere la concezione egizia di un consumo vitale ululanti di vita magica e misteriosa anche nelle umane cose della natura come le cipolle o i coccodrilli
Ma occorre ricordare che Bruno stesso nella lettura dell'istruttoria di quest'opera è indirizzata sette le seguiti che poco ha venduto Marco ermetico anche se andava a scuola ogni tanto da giorni di a mettere in guardia il suo letture dal voler prendere quello che sta scritto in quel lavoro come detto da me assertivamente
Piuttosto troverà dei dialoghi drammatici dove l'interlocutore hanno la loro foce ragionando con quel fare fuori zelo che massime può essere e te appropriato avessi
Nulla ci autorizza allora considerare il discorso di risiede come espressione dal punto di vista dei Bruno spesso
Al massimo possiamo notare una certa benevolenza nei confronti del discorso di Iside che l'autore al di sopra delle parti ossia ciò che i critici letterari chiamano il narratore onnisciente
Utilizza abilmente nello spaccio soprattutto come strategia enfatizzare una concezione di stampo meno platonico
Che e lo sappiamo dall'Iraq dialoghi di questi anni viene incorporata nella sua filosofia naturale
Seppure cambiando carattere anch'essa laddove Bruno abolisce quella distinzione tradizionale tra potenza assoluta e potenza coordinate di Dio che la maggior parte dei neoplatonici e continua fino ad accettare
Si tratta dalla precedente affermazione di Saulino dunque natura esteri russi inglese Bruce
Nel contesto di questo concetto Elisi detti e si meraviglia di Momo laddove egli ha trovato schifosa l'idea che la divinità va cercata nelle escrementi di cose morte ed incenerite
In seguito infatti era diverso Pignone espressa dai residenti
Lo stesso modo noto con un certo interesse che quei sapienti e cioè gli egizi con magici e di vini ricchi per la ventesima scala di natura Salerno all'altro della divinità
Per la quale era definita discende sino alle cose minime per la comunicazione di se stessa
Un discorso che invece su città lire per posti l'attore napoletano che lo definisce il margine detestabile
Ormai mi sembra impossibile leggere questa pagina senza ascoltare anche la voce del posti l'attore napoletano
Che si inserisce in modo corale all'interno di un dibattito di tipo pienamente socratico
Un vivacissimo scambio di vedute diverso e che metto in risalto una problematica da risolvere
Ma nel momento in cui anche il lettore odierno si inserisce in questa pagina per sconvolgere il suo equilibrio dialettico
Con asserzioni di una celebrazione Bruni annate di una o dell'altra parte mi pare che petti di scarsa sensibilità insieme filosofica e letteraria
Come egli stesso aveva già annunciato in una importante pagine all'inizio del dei congressi denaro la posizioni filosofiche di Bruno rispetto alle scuole tradizionali
Si definisce proprio in quanto prende le distanze seppure con entro sì diverse da tutte le parti in causa
Il mondo concettuale che viene affrontato in questo pagine dello spaccio comunque appare l'interesse in cui viene certamente coinvolta la voce dei sette
Per un concetto di magia che rispetti i processi regolari della natura
E risulti quindi compatibile con le leggi naturali e non contraddittorio rispetto ad esse
Quindi all'inizio a questo aspetto della questione appare centrare le riflessioni sulla magia dell'accademico di nulla accademia
Se proprio l'odioso Bonifacio nel Candelaio che pone la sua speranza nella vanità delle magiche superstizioni
Sogno una magia che di tanto importanza che contronatura far ritornare i fiumi indietro
Proprio come egli vuole fermare gli anni e fingersi giorni senza rendersi conto che solo immettendosi correttamente nel flusso del tempo che tutto torni lì e tutto da
Che l'animo sì garantisce e si magnifiche nell'intelletto
Sagra empirici scusate si manifesti all'intelletto
Non dunque le scaramanzie curve seppure spesso geniali riescano Moore
Del resto perfettamente consapevoli egli stesso che la commedia è bella ma può diventare facilmente una Stroppa fastidiose tragedia
Ma piuttosto alla ricerca di un'idea di magia che appare in armonia con i processi e le vicissitudini della natura
Un modo per inserirsi nei suoi meccanismi più reconditi per farli funzionare meglio e non per inceppato Dini provocando disastri ed istruzione
La distinzione qui proposto da Bruno appare in linea con quella proposta in anni ruggenti da Gwen Schumacher in un volume antologico sulla magia rinascimentale e la nuova scienza laddove lo studioso americano sostiene che la disciplina comunemente nota come magia naturale
E si pensa soprattutto qui una figura del resto napoletano come direttore CIA ricordato stamane come te la porta
Attuare coerente la magia naturale dicevo appare coerente con lo sviluppo di una nuova scienza mentre la magica superstizioso appunto onde Monica appare come un impedimento
Possiamo notare nel della causa Bruni hanno infatti una concezione addirittura terapeutica della magia naturale
Che viene posto in rilievo da laddove che offrono ellissi un personaggio che siamo esplicitamente invitati ad identificare con Bruno stesso
Osserva che in fatto di mendicante oltre alle cure chimiche generalmente approva che irregolarmente prescritte
Non ritrovo quello che si fa magicamente per applicazioni di radici apprensioni di pietre e numerazione incanti
Ora che la cura di fatto tranquillizzare il paziente e lo rende più indietro e più sano invece di tormentarlo e di ucciderlo
Ma anche qui sarebbe errata una interpretazione di questo commento in termini celebrative
è da notare infatti la costruzione grammaticale non approvo quello che si fa magicamente ma non riprovo quello che si fa magicamente che sono due cose diverse
Dunque De natura iuxta propria principia per dirla con Bernardino Clèzio alture così ammirato per Bruno
Tale principio ha per il nolano non sono sono da considerarsi tale principio per il nono anno sono da considerarsi perfettamente razionali
In quanto rappresentano il sigillo pieno e perfetto dalla mente divina infinita
E non un'estensione limitata di un divino trascendente
Dunque processi dalla natura non solo soggetti in sé all'avvenimento miracoloso
Ma le coordinate limitati di spazio tempo in cui si trova la mente individuale troppo dentro i processi stessi per acquisire la piena comprensione razionale per la sua reale situazione
A erano di nuovo con uno squarcio di ombra in cui sopravvive l'idea di magia
Tuttavia possiamo individuare un nesso fra la nuova filosofia naturale di Bruno e la tradizione di pensiero magico soltanto laddove quest'ultima si Fancello dovute alle subordinate degli infiniti processi
Dell'universo infinito
Forse proprio in un rapporto intenso in questi termini che dobbiamo trovare il nesso tanto discusso quanto evidenziato da Bruno
Nella dedica del Candelaio alla signora Morgan abili
Tra la commedia e la sua prima opera a stampa ed è un brasiliano perché se il Candelaio risulta una vera e propria denuncia insieme sul piano etico e di l'attuale di un'impostura ossia li superficiale pratiche magiche quando vengono sottoposte ad una strumentalizzazione disinvolta confini egoistici
Io devo ombre sembra volere trovare proprio nella concezione di ombra protettiva ossia di quel velo di conoscenza imperfetta che ci separa dalla certezza divina
La determinazione necessaria e ineluttabile della condizione umana
Guai comunque a chi tenta di strappare il velo d'ombra con un gesto violento o sconsiderato
Invece di progredire verso la luce metodicamente nelle orme del divino
Pena una cecità oscure piena d'angoscia per avere cercato di ingannare i processi naturale nel loro svolgersi regolarmente
è un tema che verrà riproposto con particolare eloquenza nel dialogo finale degli eroici furori
Dove i nobili quando filosofi accecati dalla file di Circe hanno osato appunto per fare il Third ardimento quadrare indirettamente la più viva luce cambia il mondo
In onda la mano di Cerci e potranno essere guariti ma soltanto dalla ninfa del Tamigi che appunto simboleggia il suo pacifico scorre
L'unico fiume nell'Europa del Cinquecento aveva scritto Bruno all'inizio del della causa che sicuro e Gaio si spense sparse già mentre serpe riserva per l'air bus sponde
E qui non è la previsione arcadica dell'Inghilterra elisabettiana che ci interessa quanto il richiamo appunto al ritmo giusto e regolare i del fiume della vita naturale
In cui le acque purificatrice
Purifica critici Donati sì originariamente ai filosofi da Circe ma senza esiti utili o positivi dovranno ora confluire
La mensa del Tamigi era presente un principio superiore di conoscenza rispetto alla magia stregonesco dice dice che ha regolato innocui filosofiche fosca cioè città dei e aspri Travaglini
Lamenta infatti don adesso in una doppia illuminazione che è operativo intervento se come affermano i filosofi stessi nella loro finale canzoni degli Illuminati
Porta alla comprensione del ricorrente leggi sempiterno che regolano l'universo infinito delle infinite vicissitudine
E proprio in termini di un principio intellettuale superiore troviamo il maggiore in riferimento alla magia nella prima fase dell'opera Bruni Anna
Ossia nella nota pagine alla fine del della causa che dice profonda magia Esa-Pekka rare il contrario dopo aver trovato il punto l'Unione
Non è questo il luogo per tentare un'analisi approfondite della causa da sempre considerato il più filosofico di dei dialoghi italiani di Bruno recentemente a commento di una serie di doppi khomeinisti
Ultimo dei quali volume unite e delle di eletti ritenga filosofi nato riunisce Giordano Bruno di Tristan da risulta da trombe utile il libro di dal Gros nel tentativo di offrire un commento a questa pagina conclusiva di della causa
Che siccome la magia nel momento stesso in cui si profilava una diversità dopo l'intuizione dell'unità dell'essere
Perché secondo lo studioso francese è importante non confondere la concezione dei contrari diffusa boss che chiaramente presenti dietro questa pagina Bruni Anna e quella di Bruno stesso
Per Cusano Sonni differenze è sostanzialmente irrazionale ed a trovarsi proprio nel cuore dove contrattazione che rappresento non accadute infinita dalla verità divina perso né niente del mondo dei fenomeni per Bruno invece l'essere non può contrarsi nel non essere e Olivieri o diversità contrario età mettere in rapporto con l'attività della mente
Nel percepire un mondo di cose finite iscritte nella sostanziale unità infinita di tutto
La magia dunque a cui si fa riferimento in questa pagina finale del della causa troverebbe la sua religione né alla nascita del processo di pensiero spesso che crea al di là della nostra volontà per una sua intima necessità di metodo
Il numero infinito divieti o contrario differenze attraverso i quali tenta di risalire tramite una serie di sintesi sempre più in articolate
Alla comprensione per la sostanziale unità dell'essere
Però lei diede o contrari proposti da Bruno quella più significativa almeno nell'ultima fase del suo lavoro
Appare il lato Bennato Volpini definito come minimo fisico in relazione dialettica con un massimo infinito e infinitamente potente
Se minimo fisico conterranei sei tutta la potenza del massimo
Evidentemente il concetto di attimo piatto mo'comporta per due uno un qualche alimento di eccesso
Rispetto ad una definizione della materia completamente razionale e comprensibile
Proprio questo eccesso sembra Espresso laddove Bruno sostiene che il minimo supera in Energia qualsiasi massa corporea a cui aveva dato vita aggregandosi
Non sorprende valore se non riesce a concludere il suo discorso sull'esistenza del lato monete triplici minimo
Il cui richiamo al numero regia indispone diventi elemento di misticismo
Senza chiamare in causa sia il Vecchio Testamento biblico ossia Ermes Trismegisto
D'altronde Bruno non fa altro qui che indicare una dimensione di non perfetto allorché città che Cominelli già intravede comporta una non perfetta possibile tali previsioni del comportamento dei componenti ultimi della materia
E questo seppure nel contesto alquanto diverso della fisica moderna fisica delle particelle continua a confondere i licenziati oggi
Ne è testimone il recente volume pubblicato dalla Cambridge University Press con il titolo suggestivo largo Augusto inviato traducibile come l'ombra nella attorno ma naturalmente non si vuole qui suggerire che Bruno possa considerarsi come un precursore della fisica quantistica
Vasto notare che l'elemento di almeno apparenti illogicità che caratterizza il comportamento delle particelle ultime dalla materia
Non scompare dalla dalla scienza moderna con una morte precoce di Giordano Bruno
Non è possibile in questa sede affrontare grosso ed affascinante problema della Trilogia delle lampade
E se in che modo esse appartengono alle opere magiche di Bruno
Vorrei finire invece con qualche breve commento sulle sue uniche opere esplicitamente magiche lasciate incompiute al momento del suo arresto che sembrano essere state tra le sue ultime fatiche
Il queste opere ce ne ha parlato il professor Ciliberto all'apertura del convegno siamo ancora oggi e inattesa dei testi definitivi dovranno essere pubblicati
Fra poco per cui qui si potrà parlare soltanto in modo assai generico interlocutorio
Mentre adesso non soprattutto di quest'ultimo gruppo di testi magici di Bruno alcuni aspetti che li collegano ai discorsi già proposte in questa relazione che riguardano il legame tra scienza e magia
Intanto il fatto che viene ribadito nelle tesi stima Gia l'antica condanna già così mette nel Candelaio per la magia del Monica o superstiziosa
Quella magia della sparatoria un comunemente detta nera
Chi poteva essere sia un certo tipo di magia religioso sia la magia del mercato Mantica
Allo stesso tempo le imprese posto sul concetto di anima Mundi che già platonici avevano postulato come la base concettuale delle arti magiche comunemente detti bianche
Rimane inalterata anche dopo gli esiti atomistici verde triplice minimo
Ora però trova un suo esito finale nel concetto di vincoli che viene a sostituire la tradizionale concezione di corrispondenze gran cielo cristallino superiore
è una classe a terra elementare fissa al centro
Il testo canonico qui per il Rinascimento com'è noto era proprio quel verità quale letters comparando di Ficino che Bruno fu accusato di plagiare ad Oxford
Certo è comunque che il concetto Bruni hanno dei vincoli che uniscono l'universo infinito in tutte le sue parti esso un piano di perfetta parità ontologica
Viene a modificare radicalmente l'impianto speculativo che sottende ancora il testo di Ficino e tutta la tradizione magica e astrologi perché dopo eccetera
L'aspetto di questo radicale mutamento che maggiormente mi preme sottolineare qui Eleuterio Rizzo azione del concetto stesso di magia
Occorre della mente
Qui è soprattutto un'immaginazione che viene chiamato in causa nel suo tentativo di penetrare amorosamente e quindi di manipolare intelligentemente
I segreti i vincoli che leggo nonni cosa d'ogni altra cosa in una serie di complesse è sempre varianti rapporti di dominio oppure di sottomissione
E lo strumento necessario in questo esercizio magico che porta al dominio del mondo esterno e la parola
E qui c'è stato stamane anche la
Nell'azione della sella interessante in questo contesto
Mi qua mi pare quindi certamente indegna di interesse la conclusione raggiunta in uno studio recenti di Maurizio cambi che trova nella retorica l'esito finale delle opere magiche di Bruno
è vero che il legame stretto tra magia linguaggio era già stato sottolineato in precedenza per esempio dà di più nuovo in Inghilterra e poi in Italia processore da soli
Tuttavia appare innegabile nell'ultimo Bruno non spostamento di piani per cui prevale quell'aspetto del discorso che Bruno aveva già proposto nella triade del triangolo delle Grazie nel De monade
Ossia il linguaggio come momento di completamente o di quella magia profonda chi era già l'apertura della diede ter pensiero dialettico
Il terzo lato del triangolo del per il grazie e infatti il discorso nel suo tentativo di arrivare alla sintesi sempre più significative
Tra le differenze che caratterizzano la nostra percezione imperfetta di non tutto è infinito
Scrive molto bene dice ma nel suo saggio sulla lingua in generale sulla lingua degli uomini che ogni lingua si comunica in se stessa esser nel senso più puro in Medio dalla comunicazione il mediale cioè l'immediatezza di ogni comunicazione spirituale
E il problema fondamentale della teoria linguistica e se si vuole chiamare magica questa immediatezza sono sempre parole di ben ce l'hanno il problema originario della lingua e la sua magia
In questo senso do la parola magica mi pare che si possa trovare il legame immediato tra spirito vincolo e parola proposto da Bruno nel rincorrersi in genere
E possiamo vedere appunto come avevo prospettato all'inizio di queste relazioni che si tratti di una definizione peculiare radicalmente nuove della magia
Rispetto alla tradizione ermetica mea platonica e cabalistica
Una definizione che incorpora la magia all'interno della di eletti che per pensiero stesso nella sua immanenza nell'universo infinito in cui tenta di muoversi
Se legandola da una vana speranza di captare messaggi prevede già attività ciò che sta oltre il mondo sono trascende
Allo stesso tempo si tratta di una definizione della magia diventata un'ora transitiva e non più puramente psicologico ossia una magia
Che non trova più i suoi effetti soltanto nel soggetto ma in cui il soggetto cerca di controllare non tanto il mondo naturale male emozioni di altri soggetti
Così la sfiderà proprio delle mete a Tezze della lingua prospettata nel divincolarsi appare ora quello della vita pratica e sociale
Che trova il suo emblema nel rapporto erotico inteso come il massimo dello svincolo degli affetti
Tuttavia ciò non esclude un altro tipo di amore come quello che alla fine delle eroici furori ha ispirato i nove filosofi ormai è illuminata e dalla luce che pervade l'universo infinito delle infinite vicissitudine
Accettare compiuta senza il metodo la conoscenza razionale e di quelle leggi esempi Terni che regolano i suoi processi naturali
Ossia qui nella sfera della filosofia naturale come giustamente ha notato cambi il linguaggio immediato originario sembrò ormai perso rendendo rendendo necessaria una nuova e più faticosa ricerca intorno alle recenti particolari per la natura
In questo contesto di pensiero ossia un contesto che oggi chiama Remo di una ricerca metodiche scientifica sulle cose naturali
Il testo più significativo degli ultimi anni di Bruno mi appare il frammento De rerum principesse e tradimenti essi Cousins
Il grande interesse rispetto per esempio a un altro ministro o del De triplici minimo
E lo spostamento della fonte di energia vicissitudini male che coordina gli agglomerati del reato mi dall'elemento dell'arredo Bossi è alleato mi stessi o i semi primordiali all'elemento del sostrato umido
Che ora li feconde ed unisce un primo tentativo fosse di sottoporre le atto mia campi energetici che ha di terreno che loro interagire
Ma soprattutto è notevole il passo che gli scrive come superare una fitta sottoposta al dominio della fortuna e del caso
Mediante una paziente ricerca investigazione ed osservazione sono le parole di Bruno stesso
Di tutti gli eventi particolari comunque essi siano disposti come soggetti a cause universali
Una ricerca che Bruno considerano un mondo difficile nel momento in cui riusciamo a disciplinare il nostro intelletto spesso ottuso dottor Guido o troppo attento Abrami occupazioni
Ma questo e già la voce di Franzi spenta quando si lamenta dei nostri ideali mentali
Che tolgono a una nostra attenzione dalla metodica ricerca delle leggi universali che sottendono lire venti particolari per la natura
Più che indietro alle dottrine marcette del passato il De rerum principeschi Bruno ci porta a mio avviso avanti verso l'Accademia dei Lincei e la Roy society
Ossia perso quella crescente attenzione agli eventi particolare della natura che in bene e il male assegnato il percorso nel mondo moderno
Grazie
Grazie la professoressa Gatti per questa puntualizzazione del concetto di magia veramente esemplare volendo fare una brutale semplificazione sarebbe comunque in qualche modo però si potrebbe dire che crollato il concetto di magia naturale assieme al vecchio concetto di natura rimane un'altra magia in questo senso esemplarmente si è richiamata anche quello che rispetto cambi quanto ha detto lei gli era questa mattina rimane un'altra magia la magia dell'immaginazione del dominio della retorica degli idoli della politica della persuasione
E in questo senso adesso parlare
Saverio Ricci sulla i lineamenti di una politica prodiana perché in fondo se il Tamigi serpe Riserve tranquillo professore opposta sponda era anche perché in Inghilterra differenza che nella Francia della sanguinosa Senna diceva un certo tipo di politica
E con qualche emozione che mi accingo a riparlare di Bruno a Napoli cosa che non mi succedeva da un un po'di tempo e devo esprimere la mia gratitudine agli organizzatori sotto il professor Ciliberto per quest'invito
E mi è poi particolarmente gradito svolge il mio modesto compito nella sede dell'Istituto universitario orientale
Sotto il governo del carissimo rettore professor Mario Greco
Devo fare una piccolissima precisazione per quanto riguarda il titolo che il prodotto di una operazione di las miniature booking con l'amico Ciliberto
Questo titolo davvero di una qualche spaventosa bruttezza di tarda Scolastica che la marxista lineamenti della politica Bruni Anna ma le last Minute Tour
Operations spesso risentono di queste sorprese io vorrei solo dire che riannodando di in qualche modo ad alcune gregge relazioni con ascoltato ieri come quella di Savorelli è quella di cacciatore
Cercherò di fare emergere anche le acquisizioni recenti relativamente al pensiero politico di Bruno attraverso una ricognizione necessariamente rapida di della fortuna di questa parte politica del pensiero di Bruno
Nel panorama della fortuna di Bruno soprattutto la sua fase iniziale la politicità del nolano risulta bisogna ammetterlo piuttosto marginale
Bruno per i primi che ne scrivono e soprattutto è quasi esclusivamente filosofo della natura del cosmo infinito poeta in mistico per non pochi svolto in terra tedesca nelle Marche di Confine tra mondo germanico glielo può diventare semmai la praticità della collana Philosophia è colta eminentemente nell'interesse di Bruno per la magia per l'arte e la memoria per la combinatoria per la retorica padre Marzenna lo abbiamo riascoltato ieri nella bellissima esposizione del professor Margola
Aveva comunque prontamente ravvisato nella dottrina dell'anima del mondo quale gli sembrava ricevute ritrasmessa da Bruno i termini di una visione diversiva di ogni ordine morale per conseguenza politico-religioso
Una versione tuttavia tanto generale direi generica da sfumare in una visione prepolitica quanti politica alla realtà piuttosto che in una concreta concezione del rapporto uno molteplicità sub specie politica
Neppure a Pier belle era sfuggito che la dottrina Brugnato e la sostanza della sua unità di Dio e della natura infinita collocando dovranno fra i precursori di Spinoza avrebbe potuto costituire una mina dirompente per qualunque ordinamento etico-politico
Sempre quella dottrina come aveva temuto lo stesso Bruno dichiarandone dell'infinito fosse finita in mani maldestre e fosse predicata spiritica rozzi o ingenui
Questi se non son semplici sonde mostrati i sillogismi tutta volta lodo che alcuni teologi non le ha mettano perché provvidamente considerando sanno che gli rozzi popoli di ignoranti con questa necessità degno no a non possedere con Cibele come posso starle elezione dignità e meriti di giustizia
Si deve a John Toland il primo interesse fortemente politico per Bruno e John trova un lavoro di scalpello assai finemente
Sul gozzo spaventi e volessimo Lagorio nolano mago animista un invasato panteistica ribelle e anarchico per cogenza dei suoi ragionamenti sulla natura sull'infinito e su Dio
Tra assicurando alla fine l'immagine di Bruni ottenne uno dei primi Bussi repubblicani della storia moderna europea laureato come un eroe antico in sintonia con il classicismo politico visto i tempi pronto per l'uso
Ma sonico para massonico comunque lumini sta dei tempi a venire
Nell'Inghilterra della fine del Seicento Taulant d'dà voce con altri alla fronda fortemente critica
Verso il patto d'ordine siglato da Corona cultura scientifica è chiesa di Stato di fronte al quale il mosso Panorama dei visti dei repubblicani dei liberi pensatori dei whig estremi rivendicano calorosamente i diritti di una ragione individuale
Dopo la gloriosa rivoluzione che ha svuotato ed era rubato la rivoluzione permanente d'ispirazione puritana
Fondando un equilibrio nuovo trappolone Hristo grazie estendendo meglio che si poteva il conformismo anglicano appare atto lande benvenuta qualunque visione dell'uomo che coltivi il dubbio avvalori l'indipendenza di spirito
Corrode all'obbedienza senza riserve l'ordine costituito
Eccentricità whig estreme mitologia repubblicana si coltivano gli stessi circoli in cui a un certo momento in poi il tardo Rinascimento soprattutto italiano non solo Bruno ma anche Vanini Campanella Machiavelli Cardani tornano di moda
Questi odori dei motori sfogliati con una indubbia Anza di attualizzazione perché no anche di consapevole Sturm
Utilizzazione intonando lo sforzo attualizzando è addirittura scoperto innanzitutto nel suo approccio nolano c'è un allora come ora con riferimento proprio a quei circoli di libero pensiero che il filosofo irlandese frequenta e anima
E gli presento Bruno igienici libertini come l'organizzatore cito da una famosa lettera ho indosso del novembre mille settecentonove
Come l'organizzatore di assemblee un po'simili alle nostre Accademie moderne ma condotti a porte chiuse e nelle quali non si ammettevano che persone scelte poiché vi si trattava di materie assai delicate e che non sarebbero state troppo né del gusto né della portata di tutti
L'idea stessa poiché la regina Elisabetta impersonare se fatto stampare lo spaccio in segreto in poche copie per il diletto suo ed i suoi più stretti gentiluomini idea pure essa risalenti a Taulant dei suoi amici
Investe innovano della fioca luce di certe riservatissime conventicole settecentesche
Fratellanze alle quali sempre di più avanzando il secolo non avrebbero negato la propria presenza e partecipazione attiva anche sovrani e membri di famiglie reali
Infatti i brodi Toland circola oltre che gli ambienti libertini in qualche corte
Nella biblioteca di qualche sovrana come la regina
Di Prussia Sofia Carlotta e di sua madre elettrice Sofia di a nove
La prima dedica Tare delle tre a Serena e da Taulant è considerata una regina repubblicana cavia bisogna dire non solo della filosofia naturale di Tall Andrea con grave raccapriccio di Leibniz
Ma anche di un progetto di alleanza politica fra tutti gli stati protestanti e l'Impero asburgico contro la Francia di persone Progetto Kuyt Olanda era coi interessato
E che era sotteso dall'idea di una federazione trans confessionale fra principi formalmente luterane o cattolici ma sostanzialmente conquistati dal divismo e del libero pensiero
E disposti all'esercizio non tirannico repubblicano appunto del proprio potere
Appare fuor di dubbio che l'unica défaillance che si possa sorprendere dell'autore della prima traduzione inglese dello spaccio apparsa nel mille settecentotredici che fu attribuita fra gli altri anche a Taulant
Nel rendere inglese difficile volgare del nolano sia a quella peraltro volontaria occorsa attorno a un concetto di obbedienza i pubblici poteri che poteva suscitare incredulità né letture libertino dello spaccio
E che pertanto il traduttore dell'opera unico brano fece cadere non tradusse
E il passaggio del secondo dialogo in cui Bruno per voce di Sophia l'interprete più autorevole filosoficamente parlando della olimpica Assemblea
Esorta mantenere cito il timore culto verso le potestà di invisibili un'ora riverenza e timore verso di prossimi diventi governatori
Queste esortazione leggiamo al centro di quella parte dello spaccio che certamente si configura come il programma politico di Bruno ed è del tutto coerente con la generale Filosofia politica del nolano
Nel programma di un totale di tre amici invece un programma volto la distruzione sistematica dei misteri religiosi o almeno la semplificazione dei riti e delle chiese
Ma qui soprattutto all'abbattimento del nesso esclusivo tra quelle potestate invisibili evidenti governatori leggi la chiesa anglicana il potere politico una frase del genere poteva suonare solo stonata
Sì Bruno qualcosa doveva servire nelle mani dei feti incassa se lo spaccio era quel Cattle Ande sembrava essere ossia lo spaccio di una bestia che non è altro come scriveva volendo
Che la religione rivelata in qualunque maniera che essa trionfi nel mondo e di qualunque specie essa sia pagana giudaica cristiano nome Tana
Le quali tutte sono nominata mente reputate turno binate respinte tutte senza alcuna differenza un'eccezione quella esortazione all'obbedienza politico religiosa suonava davvero fuori luogo
Questo approccio Bruno giustizia ove spiccia la con procedura sommaria tutta la complessità della riflessione del nolano sulla religione sulla politica
La sentenza di Tall andar riguardo essere tutte le rivelazioni da Bruno poste sullo stesso piano ed esplicitamente nominativamente condannate come false sottende la cancellazione del brano succitato
Ma che Bruno nomini una una e tratti tutti allo stesso modo tutte rigettando le senza appello le religioni pagana giudaica cristiana e islamica risulta come ognuno sa piuttosto lontano dal vero
Qui LeRoy del pensiero soffocato dall'Inquisizione viene superficialmente presentato com'era stato descritto da qualcuno degli inverni miti testimoni del suo processo veneziana
Nemico di tutte le religioni nemico in sostanza della religione senza sfumature senza ripensamenti senza distinzioni ma sappiamo che Bruno non era così
Sappiamo per esempio che dobbiamo Ina sul togliere dal campo l'islamismo dal nolano per nulla o quasi considerato e lasciare affiorare le distinzioni che Bruno operava tra cristianesimo riformato e Chiesa cattolica sul piano civile
E nello stesso tempo con la Cabala il cavallo Pegaso alla mano venire rinculo dire il giudizio sull'ebraismo e sul mortifero abbraccio tra ebraismo e cristianesimo
E poi essere disposti a riconoscere quanto del Machiavelli nei discorsi della sua visione del rapporto tra buona politica e buona religione vi sia nelle pagine dello spaccio
A non dire dello specialissimo atteggiamento di Bruno quasi una tenerezza intellettuale verso il paganesimo
Presso la religione dei greci e dei romani oggetto di parodia per la sua Frigidaire ormai inattuale favolistica massaia amata per la sua antica potente virtù civilizzatrice
E verso la regione degli Gizzi pure essa amata come si può amare l'infanzia del mondo l'incanto originario che si sa essere stato incanto e che però pare tanto migliore delle tipologie posteriori
Nonché di questa complessità Bruni Anna tutto sfugga tornando i suoi marginali allo spaccio hanno il pregio di additare nuclei importanti della riflessione sul nord del nolano sulle religioni
Per esempio i danni inferti allo spirito civile dalla dottrina luterana della Grazia dalla svalutazione delle buone opere e il correlativo sforzo di disegnare le caratteristiche positive benché astratte io religione che sappia mettere in valore l'eroismo scientifico accanto a quello politico
D'altra parte il Bruno politico di Tall a me non sembra denotare alcuna simpatia per la soluzione anglicana elisabettiana anche più che semplicemente anglicana del problema religioso anzi Bruno e da Tolone violentemente contrapposto a quella religione imperiale Cesaro papista intruglio perverso di cattolicesimo e di interesse della monarchia
Che agli occhi di protestanti radicali dissenzienti non conformisti e fregi incassa appariva essere la religione di Stato fondata dei chiude ora è rafforzata dalle dinastie posteriori
In questo modo blu e sottratto a qualunque approccio problematico intorno al nesso tra politica e religione e pronto a funzionare come spauracchio per i preti di tutte le chiese somma ingiustizia ermeneutica ma grato acquisto politico propagandistico
Trascorsa l'età in cui l'anticlericalismo indossava gli austeri composti abili degli antichi saggi romani in conformità al tono della migliore arte cultura inglese dell'epoca
Gli eredi di Tolone taglieranno su misura il nolano una nuova veste quella del dominicano ribelle del frate sfrattato che veste il saio sì ma per profanato uno
Che alza il dito accusatore sciogliendo un consumato gesto pre Tesco anche lui Giordano era stato prete per volgere ogni scatto irato contro i suoi giudici e la sua chiesa
E questa l'iconografia dei primissimi Progetti del monumento di Campo dei Fiori firmati nel mille ottocentosettantanove da Tito Giannini Adalberto Cenci ti Riccardo Grifoni
Come si sa successivi compromessi Accolti interpretati da Ettore Ferrari l'avrebbero notevolmente ammorbidita nel mille ottocentottantasei componendo sì l'immagine del frate il saio ironia della storia resta addosso non l'hanno in quel monumento con quella del filosofo sguardo inclinato verso il basso Cappuccio forse da frate e il libro fra le mani
In Olanda rientrato nella galleria degli antenati della massoneria universale Italia fatta nel mille ottocentosessantuno
Allorché si comincia a considerare che per fare gli italiani bisognava che collaborassero anche soprattutto memorie eroiche come quella del filosofo bruciato dalla Chiesa
Di viene fatto entrare con qualche approssimativa intuizione in quell'anno cruciale
Dal segretario del Grande Oriente d'Italia David levi in un discorso di Rifondazione delle tradizioni e degli usi massonici della penisola con il nolano abbraccia finanche Pitagora Virgilio e Dante
Ora se questo può avere rilievo per la storia di un certo Maneggio di Bruno in circoli politici
E certamente per la storia lunga e tormentata il monumento di Campo di Fiori che occorre sempre rammentarlo non fu all'inizio un'idea dalla massoneria entrare in quella storia solo verso la fine della stessa per svolgersi comunque un ruolo di primo piano
Non ha che rilievo assai modesto per la storia la ricezione e della fortuna scientifica della nolana filosofia non si può e non si deve ridurre come qualcuno pure di recente ha fatto la fortuna ottocentesca del nolano in Italia
Appiattita sulla vicenda del monumento de sulle lotte anticlericali a un fenomeno di mera politica culturale interamente amministrato e somministrato da massoni
Certo furono liberi muratori alcuni dei più notevoli studiosi di Bruno come Francesco Fiorentino come Camillo De Maistre entrambi discepoli dei maggiori maestri nel degli anelli nato d Italia Silvio e Bertrando Spaventa
E certamente il primo dei due Silvio suggeritore al secondo Bertrando che ne fu l'iniziatore della rinascita gli studi Bruni Ali nel secondo Ottocento ma il loro Bruno quello di Silvio e Bertrando Spaventa assai poco di massonico anzi nulla ed è nota la freddezza di entrambi i fratelli verso la massoneria
Distinti e distinguibili procedono dunque al di là di contingenti cobelligeranza io con militanza la Bruno mania di piazza di urlata propaganda e quella di rito segreto e lo studio di Bruno ad altissimo livello condotto da spaventi dei suoi allievi
Del resto i liberi muratori interessati a Bruno solo perché liberi muratori erano pienamente consapevoli del carattere contingente parziale del loro interesse
Qualche anno prima che si reggesse la stato nel campo maledetto come lo chiamavano i gesuiti e che in altra sede più pacata si portasse a compimento il monumento vero cioè l'edizione del Bruno latino guidato da fiorentino
Enrico Tedeschi lo ricordava ieri Savorelli presidente del Comitato per la statua riconobbe con Ganz con candore che il Comitato stesso accogliendo la compromissoria iconografia del Ferrari
Aveva rimpicciolita la splendida figura di Bruno ribelle per il quale tutta la nostra entusiastica simpatia
Per un Bruno filosofo che conosciamo poco e forse non apprezziamo degnamente
E i bruni si dello scorso secolo non mancavano quando opportuno di respingere un certo uso chiamiamolo garibaldino del nolano
Fu tre mesi di Felice Tocco quello di chiarire nel mille ottocentottantasei mentre si preparava la stato di Roma
Ai suoi contemporanei come il nolano non fosse cito un prematuro radicale o democratico come ben sa ora figurerebbero taluni anzi per l'opposto ha così scarsa fiducia la spontaneità popolare
Da da temere che dall'alto più che dal basso debba imprimere sì la spinta del progresso
In gioco per lunghi anni era stata la separazione tra Stato e Chiesa ovvero la fine dell'influenza della Chiesa sull'educazione morale scientifica professionale
Civile di quegli italiani ancora da fare
Vertendo spaventa che al motto della separazione non credeva nel senso che non lo credeva possibile nel pensiero prima ancora che nella prassi
Se non come pura provvisorietà ed ha pure cercato di sottrarre Bruno al gioco elevando nella riflessione sulla vita civile a un piano tanto elevato che liberi pensatori ed ex garibaldini non avrebbero potuto attingere
Se lo Stato il Potenza etica ragionava Bertrando non può non mescolarsi al Sacco
Sì la chiese anch'essa potenza etica non può risparmiarsi di scendere sul piano della vita pratica secolare
Sono essi Stato e Chiesa due infiniti due infiniti divini e pertanto non possono ammettere reciproche mutilazioni
E acconciarsi a stare in uno spazio più ristretto di quello cui la propria potenza e la propria eticità spingono inesorabilmente l'uno e l'altra e l'uno contro l'altro
Tuttavia lo Stato moderno argomenta spaventa ancora cito un concetto falso o poco chiaro del divino e troppo modesto della sua propria natura
Ai suoi propri occhi esso non è lo spirito concreto il la comunità umana la universale potenza etica ma piuttosto una istituzione Esterne meccanica in servizio di qualcosa di più alto e fuori di luglio
Lo Stato che vuole separarsi dalla religione e lo Stato che si vuole atrio e lo Stato dei liberali liberisti dei minimalisti della statualità ma lo Stato non può essere senza Dio
Certo e sono un po'sottomettersi alla Chiesa esso non può accettare di coltivare il divino che questa le propone e sostato deve riconoscere il divino che in sé e prepararsi a celebrarne il culto
Si richiede scrive spaventa il nuovo concetto del divino e quindi dello Stato come Infinito divino col vecchio concetto che il concetto liberal liberista o illuminista la soluzione impossibile
Questo nuovo concetto prosegue spaventa e apparecchiato ma soltanto apparecchiato nella filosofia di Bruno
Che non aspira al finito lasciando l'infinito alla Chiesa ma cerca e vuole afferrare l'infinito
Pertanto Stato e Filosofia cercano un'altra forma di Chiesa e l'ideologia e questo è una lotta durissima che si consuma sul piano culturale prima ancora che politico e per lo Stato e per la filosofia moderna e lotta più dura che per la Chiesa poiché è stato e filosofia moderni non devono limitarsi annegare la religione della chiesa
A ridurne l'influenza reprimende le espressioni ma devono intuire proporre l'alternativa religione dello Stato e della filosofia il culto pubblico del divino come spirito concreto della comunità umana
Partendo soprattutto allo spaccio e dal culto poniamo per la civile conversazione spaventa nette così Bruno al novero dei precursori dell'eticità dello stato di quanti hanno intuito prima di chi Hegel in finitezza dello Stato la sua divinità
Caduca e l'abile annessione bisogna dire
Forse non del tutto infondata tuttavia e che comunque sembra antidoto ad altre ammissioni ovvero che spesso sa improvvide superficiali di tornanti lettura interpretazione del nolano in chiave tolleranti istiga libertaria illuministica
Dov'è la grande differenza risiede nel credere che la religione sia solo inganno impostura imbroglio delitto contro la ragione e non già una forma etica
Di vita etica che ha svolto un ruolo storico non semplicemente supplente o fraudolento rispetto a quello dello Stato
Ma che prima dello Stato moderno e ancora per un certo tempo contro lo Stato moderno ha interpretato e interpreta la presenza dell'infinito nella società umana
E amministra e amministrato compiti di educazione e di ricerca di studio di solidarietà di scienza
Termini questi tutti indissolubilmente connessi lo sappiamo nella filosofia civile di Bruno che fa discendere con un ragionamento pure generalizzante
E in qualche misura arbitrario perché lapidario la decadenza delle Shenzhen della istruzione delle pratiche intellettuali presso le nazioni aderenti ai diversi catechismi la riforma dalla rottura protestanti Ca'di quel senso della civile solidarietà
Che per converso gli sembrava ancora un merito distintivo della vecchia chiesa romana
Certo anche in Bruno sono riconoscibili i toni del dileggio dalla religione come favola superstiziosa come menzogna in posturale ma quei toni a spersi come sono sulle diverse forme della religione con graduate articolata varietà
Svela una ricerca sulla religione che non spira in Crespin cimento finale della stessa
E alla fine lascia intravedere possibili ma anche reali modelli storici di buona religione la Chiesa di Stato anglicana o un cattolicesimo depurato meno dogmatico e meno rituale ovvero meno prescrittivo meno oneroso meno giudaico nel senso che al termine ha conferito Erasmo
E tutto incentrato sul suo potenziale di lievito civile religione di opere intese questi ancora una volta con Erasmo non come opere cerimoniali quindi ancora nel senso giudaico del termine ma con le opere di solidarietà
E l'antico contrasto tra Roma e Gerusalemme quello che riaffiora anche in Bruno
E che ha trovato sintetica quanto efficace ed elaborazione letteraria nel procuratore della Giudea di Anatole France anno mille novecentodue
Ponzio Pilato non riesce davvero a capire come fosse possibile che offerto ai giudei di Palestina il progetto di un grande acquedotto
Che avrebbe portato a Gerusalemme acque abbondanti e pure
Foriere di saluti alla città gli abitanti fossero insorti riuniti in tumultuosa assemblee gridando al sacrilegio all'empietà e si fossero gettati sugli operai che costruivano l'acquedotto per disperdere le pietre sulle quali l'impianto si veniva erigendo
Se per Bruno la religione deve essere classicamente riti e miti civili che favoriscono incentivano opere pubbliche in scienza mi viene in mente la frase di Lenin il socialismo il soviet più elettrificazione
Se così fosse se così è come pare che sia aveva torto spaventa
Avevano e hanno torto anche i liberi pensatori
La scienza non può sostituire del tutto la religione i popoli hanno ancora bisogno di Giove e che avrebbero torto i lettori luministica garibaldini di Bruno
Le chiese devono diventare come parti dell'organismo statale
E qui cadrebbero la critica spaventiamo della formula libera Chiesa in libero Stato e l'immagine dei due finiti i due infiniti in componibili che nessun compromesso e nessun contenimento funzionale potrebbero conciliare
Critica e immagine che nella riflessione di Spaventa sono maturate leggendo e interpretando Bruno
Giovanni Gentile
Avrebbe contribuito a logorare il proprio rapporto con il fascismo
Proprio sul tema della separazione e poi della conciliazione tra i due separa anti lui prima avversata e poi infine accettata in sede politica quel giorno dell'anno mille novecentoventinove in cui sarebbe preteso di averla finalmente raggiunta
E tentò gentile di sottrarre anche Bruno a questo come ad ogni problema politico
La sua conferenza palermitana del mille novecentosette esordiente con una risoluta negazione di qualunque carattere pratico della una filosofia toglie Bruno dalle mani dei liberi pensatori degli anticlericali
Assorto nei suoi compiti di filosofo compito sopra mondano non intra mondano Bruno da filosofo non pratico fu però pragmatico ammette Gentile rispetto alle religioni e quindi cattolico tra i cattolici riformato tre riformati
L'equipollenza tra le religioni non il rise come pure menzogne ma scartate da Bruno dal campo delle sue ricognizioni in ragione del suo prevalente interesse teoretico
Mi avrebbe impedito al nolano di intendere quali religioni assicurassero la pace necessaria gli studi e l'ordine in dispensa bere Società e quali invece impedissero Luna e la Gentile ha preparato il terreno di tutti quanti in seguito avrebbero lavorato sul problema di Bruno e la riforma e sull'anti protestantesimo di Bruno accennando in breve frase a come i nostri filosofi alludeva Campanella insieme a Bruno vedevano prevalere nella riforma quelle esasperate tendenze individualistiche che sono le forti disturbi Trichet degli organismi sociali
La negazione di un carattere l'interesse politico insieme teologico all'Avana Filosofia non pregiudicava quindi riconoscimento in Bruno da parte di Gentile
Di una spiccata sensibilità politica delle religioni in quanto forme di organizzazione o fattori di disorganizzazione delle società
Tempi di conculcata libertà e delle mille novecentoquaranta il maggior ritratto di un Bruno politico tentato il nostro secolo quello di Antonio Corsano ispirarono una rilettura degli interessi pratici del novanta non in sintonia anzi distonico come noto rispetto all'Inter tra l'impostazione di Gentile ha colto invece si capisce bene con entusiasmo da Benedetto Croce il libro di Corsano riammette Bruno al campo di riformatori
Riformatori non istigatore non ribelli non generici eversori
Corsano affonda lo sguardo verso le ultime scritture magiche del nolano non per trovargli un esoterica sobillatori di eruditi popoli ma un lucido scrutatore dei modelli magici come modelli di ricerca del consenso
E quindi della magia come paradigma di ogni tecnica di fascinazione di vincolo civile
La vecchia accusa di Mocenigo di Graziano relativa all'adesione di Bruno a non meglio precisati disegni italiani del re di Navarra
E al progetto in forse pari in parte attuato una nuova setta politico religioso o politico filosofica non aliena peraltro per coincidente carico di altri capi di imputazione
All'uso di pratiche magiche dalle Aule del Santo Uffizio dove si avvertiva talmente intrisa di dei propri voli sentimenti da sembrare scarsamente interessante finanche gli inquisitori sale l'orizzonte della storiografia acquistando meno foschi contorni
L'interesse di Bruno per la magia
Interesse politico intellettuale non ingenuamente torbida mente operazionale non conferma certo l'accusa dei due denigratori
Ne riesce facile immaginare davvero altrimenti corroborare un progetto politico del nolano che passi attraverso un momento associativo
Addirittura settario Luís Bruno detestava le sette le conventicole i circoli ispirati con buona pace di Tall under e dei suoi eredi
Tuttavia in quell'accusa riecheggia pur tra risata o strumentalizzato esasperata almeno l'insofferenza di Bruno per lo stato della politica delle religioni in Europa
E dato sentivo il suo respiro di studioso della magia sub specie politica unitamente a un vagheggiamento di Enrico di Navarra che era condiviso da molti altri italiani
La confluenza l'atteggiamento anti riformato di Bruno sottolineato sia pure incidentalmente da Gentile
E l'attrazione per le tematiche magiche concepite come modelli possibili di azione politica nella prospettiva di una riforma non protestanti Ca'della religione della politica questa confluenza sta al centro di recenti preziosi approfondimenti del Bruno politico
Dobbiamo Michele Ciliberto la comprensione piena dell'importanza che l'opposizione di Bruno all'utero e a Calvino riveste in tutto l'orizzonte teorico del nolano non del solo angolo visuale politico-religioso
Sono motivi di fondo della della nolana filosofia quelli che ispirano la scelta anti riformata di Bruno
Motivi nei quali mi è stato ormai largamente acquisita la consapevolezza a tematiche ermetica svolto una funzione significativa sebbene non nei termini quali l'aveva collocata Francis Yates
C'è dunque chiaro quanto abbia influito sulla riflessione sulla biografia di Bruno la lotta tra puritani anglicani nell'Inghilterra degli anni Ottanta del Cinquecento
E grazie brillanti contributi di Gilberto Sacerdoti cogliamo tutta la simpatia di Bruno per il modello anglicano di religione dei nazione principesca
Sebbene tutto questo non voglia dire che si sia realizzata una netta convergenza teorica e pratica tra la posizione di Bruno che resta comunque un ospite molto difficile e inquietante nell'Inghilterra del tempo
E i fautori Autorizzati e autorevoli dell'anglicanesimo
Se tale convergenza si fosse davvero realizzata per banale che possa risultare questa riflessione Bruno forse non avrebbe lasciato Londra
Ancora una volta per Parigi avrebbe trovato al riparo di Elisabetta confortevole sistemazione Bruno resta in fondo proteiforme anche relativamente tratti politici de la sua filosofia un esordio il suo va ricordato sotto questo aspetto scapigliato e contestataria
Il Candelaio cominciato a scrivere quando Napoli probabilmente prima della fuga e terminato a Parigi lo documenta ampiamente ma più che di materialismo storico o di Proto materialismo storico come ad alcuni e passo la sua descrizione dell'Umana Commedia mi sembra sapere più di fra tedesca giovanile perfidia il mondo che osservato dal basso verso l'alto
E la satira dell'ossessione per loro e per il denaro come di quella magico amorosa che frate Giordano conduce
Rielabora motivi caratteristici da letteratura classica e umanistica oltre che il disincanto professionale di chi era addestrato come confessore ad ascoltare i peccati altrui ad assolverli abbia sì Mario infine arriderle
E la democrazia del riso quella che esce da certe pagine del Candelaio
Parve a Bruno di sconvenienti attualità e per questo lo pubblicò nella Francia di Enrico terzo paese tragico nel quale non vi era chi non si prendesse terribilmente sul serio
Cattolici filo spagnoli cattolici politiche ugonotti tutti compresi nel loro ruolo di guerrieri giustizieri DDA
All'odio calvinista per il teatro
Alla teatralità di una monarchia quella dei baluba che tendeva a rappresentarsi come ritorno di Astrea sulla terra sconvolta dalle guerre civili Giordano contrappose serio e giocoso una commedia sboccata che metteva in ridicolo pedanti maglie innamorati
Con il canto Circeo sulla protesta di Bruno sfida luoghi comuni e gioca rischio solamente sul terreno scivoloso del pettegolezzo di corte
Se nel balletto comico della regina rappresentato in occasione delle nozze dell'amante del re il duca di gioielli
Con una dama di alto lignaggio Circe sconfitto dalle forze del bene ovvero dallo stesso Enrico terzo nelle vesti di pacificatore nazionale nel canto sulla magia viene riscattato e diventa lievito di un atto di suprema giustizia
Non vi è contraddizione ma una sottile relazione tra lo sbeffeggia mento delle pratiche astrologiche alchemiche condotto nel Candelaio eviti liberatori celebrati da Circe nel canto
C'è dunque magia e magia respinta la magia Ciarla Tana al fine di lucro privato lei contrapposta alla magia intesa come un'intelligenza del vero che sia utile ai più
Mentre la corte di Francia credi celebrare con il balletto comico della regina la pace restaurata che il trattato di flex pretendere restituito ai francesi la Circe Bruni Anna canzone Galli fratricidi che si beccano e si colpiscono fra loro
Nessuna guerra di religione può dirsi davvero finita
Sesto disincanto stesse ironia dunque nel Candelaio del cantus ma la stilettata polemica irriguardosa non costituisce di per sé il pensiero politico
Bruno comprende l'Inghilterra
Di fronte a una situazione politica e religiosa complicatissima
Troppi Sordello onde la sua prospezione in fondo ancora moralistica delle lotte politico-religioso diventa prospezione filosofica
Il centro dei suoi interessi la nuova immagine del cosmo e chi l'avverte minacciato da una propaggine particolarmente astiosa e litigiosa intollerante della riforma il puritanesimo
Che la rivendicazione dell'autonomia della coscienza del credente non ha saputo o voluto ancora farsi rivendicazione dell'autonomia dello scienziato
Il passaggio dall'idea di una non belligeranza tra buona scienza e buona religione e il piano della scena del dell'infinito
All'attiva ricerca di quali possano essere una religione una politica buona per le scienze ricerca condotta dello spaccio è stato a lungo su un dato dalla storiografia più recente
Possiamo e dobbiamo sviluppare ora l'asse tematico del rapporto dalla riflessione di Bruno e quella di Machiavelli possiamo e dobbiamo tentare ora anche la via di altri confronti utili per esempio quello combo dentro
A non voler tener conto di una fase dell'Avana Filosofia della quale anche il suo tutore da un certo punto in avanti sembra un po'del più tener conto alludo al gran rifiuto di tutti quei citabile che la cabala del cavallo piegarsi alla fine rifiutata pure da Bruno
C'è nello spaccio una bozza di riforma politico religiosa che si muove tuttavia e questo è difficile rende difficile la decifrazione ancora sul piano del dialogo allegorico
Volevano sceglie la forma politico letterario dell'utopia e contro l'utopia e respinge qualunque disegno in questo senso ma non rinuncia per parlare di politica a quella dimensione dell'apologo mitologico che i trattatisti della sua epoca avevano ormai largamente abbandonato
Con qualche prudenza credo si sia finalmente ad accedere all'idea che lo spaccio indichi nel modo particolare in cui a Bruno piaceva indicarlo
Una via di adesione all'assolutismo informazione nel quale trovano espressione ruoli gruppi sociali nuovi fondati sulla competenza la cultura il valor militare professionale
Scorre in Bruno non dimentichiamolo mai osservatore in tenera età delle prodezze del bracconaggio Feudale napoletano il figlio di un soldato del viceré Toledo una robusti stima Rinaldi feudale e al tempo stesso però anti plebea anti rurale antipopolare
Che lo induce nelle pagine dedicate al ricordo delle rivolte di napoletani contro spagnoli inquisitori a sottolineare così gli eccessi di questi come l'intollerabile protervia di ceti così nobiliare che plebei
Che pretendono di elevarsi a classe generale di governo non avendo né nella cultura nella capacità
L'apice di questo atteggiamento di Bruno che può sembrare un atteggiamento conservatore un atteggiamento qui etilista
Non raggiunge in A pagina gli eroici furori qualche volta trascurata quando parliamo del Bruno politico una pagina armonica però con quella dello spaccio in cui Bruno rifiuta di unirsi al coro dei cantori dell'età dell'Oro
Una pagina in cui si registra un istruttivo parallelismo tra la condanna dell'égalité a ritmo politico che Bruno avverte come espressione del radicalismo religioso protestante a sfondo comunisti col e la condanna della pedanteria
In quando pendant pseudo scientifico dello slogan politico égalité arista
Bisogna che siano artigiani meccanici agricoltori servitori pedoni ignobili e vili poveri pedanti ed altri simili
Perché altrimenti non potrebbe non essere filosofi contemplativi cultori Vianini padroni Capitani nobili e illustri ricchi sapienti ed altri che siano eroici simile a livello affinché li sudditi volendo essere superiori ignobili uguali agli nobili non venga per vertici a confondersi l'ordine delle cose che al fine succeda certa neutralità e bestiale equità quale si ritrova in certe deserte e Dean Coulthard Repubblica
Non venite oltre in quanta iattura siano avvenute le scienze Perca Gione che gli pedanti han voluto esser filosofica trattava cose naturali intromettersi a determinare di cose divine
Una pagina coerente peraltro per questa sua difesa dell'ordine delle cose anche un quel luogo celebre della scena in cui Bruno condanna la scoperta dell'America come occasione di ludibrio mercantile e sanguinosa avventura di spiriti rapaci
Al di là del valore anche retorico di quest'ultima dichiarazione che peraltro però a Costa Bruno insisto su questo punto la tematica di las Casas
Certamente questi lineamenti dell'Avana Filosofia cercano un centro e lo trovano
La politica non deve soggiacere alle istanze rappresentate da singole forze della società siano queste popolare aristocratico mercantili ma esprimere un punto di vista generale che scienza e filosofia contribuiscono per parte loro a definire Bruno dunque nella lunga teoria del pensiero meridionale e il primo assegnare stringere con forza questo legame tra Stato e filosofia
E comincia a Bruno lettore di Machiavelli a spostare gradualmente l'attenzione dal principe delle sue tecniche di regno e sui conflitti di coscienza il contratto dissimulazioni file torna sensibilmente lo spaccio per portarla sull'organismo che il principe regge
Sullo stato il cui funzionamento il cui governo si vuole illuminare rendere possibile
Come si formano i governanti funzionario di uno Stato
Questa specie di corpo di eroici furiosi
Come se ne educano i comportamenti acqua letto Sensi rispondo
Eccone vincono fra di loro classi eterogenee intermedi gli individui i governanti e governati
Sono queste le tematiche di parti significative dello spaccio ed il De vinculis
Nelle quali solo grazie al più recente storiografia abbiamo saputo e potuto apprezzare un uomo politico che davvero poco a che fare con il ribelle buono per tutte le stagioni che ha non pochi sempre caro è e forse ancora sana grazie
Sembra che la rentrée di Ricci a Napoli degno della sua fama che facciamo facciamo una una sosta
No io non voglio nulla non so andiamo avanti
Sì no due due
Allora spot
Ricominciamo perché si fa parte sono cinque
Ma qui mancano addirittura i relatori quindi non posso farla io la relazione
Programma Nicola
Orari
Ecco allora adesso abbiamo Rosanna Camerlengo che ci parla di sapienti e furiosi nel dopo al posto suo limarlo De Cristofaro Marlon quindi abbiamo in Inghilterra si appunta siccome diamo in Inghilterra e
E questo è un contesto di non anni visti futili e allora sembra doveroso fare un brevissimo fulmineo accenno biografico Ammar nonché Christopher Marlowe che nasce nel mille cinquecentosessantaquattro con lo stesso anno di nascita di Shakespeare e di Galileo
Viene considerato più grande drammaturgo elisabettiano naturalmente dopo Shakespeare che Mauriac a ventinove anni nel mille cinquecentonovantatré per una coltellata disperate in un occhio da un sospetto individuo che probabilmente lavorava per i servizi segreti di Elisabetta e per i quali
Vive quasi Cetto che lavorasse anche lo stesso
Marlon e Marlon diciamo il suo dramma più famoso Celebre
Si chiama appunto abbracciati come storico dopo se foste Pastis che è come è noto
La tragedia di uno studioso di ditte emerga che stipula un piatto un patto col diavolo cui cede volontariamente l'anima in cambio di un sapere più ampio chiese studi universitari non sono in grado di soddisfare la leggenda del mago Faustus Marlon l'altro poco in un libro scritto originariamente in Germania che fu subito traduttore mila cinquecento ottantasette in Inghilterra sia per il suo grande successo popolare
Sia per la morale negativa che si poteva ricavare si tratta di una vecchia storia riadattato ai tempi degli anni conflitti religiosi europei
Che mette a confronto la ricerca della verità curiosità la filosofia da una parte e la legge scritta delle delle religioni dalla tra è una vecchia storia Cipolletta quanto quella di Adamo il primo luogo
Oppure in ambito pagano quella di prometeo Icaro Ulisse
Nel conflitto la tradizione vuole che sempre la prima la filosofia la ricerca della verità ad avere la peggio in nome della legge e dell'ordine sociale
Ma nell'epoca delle grandi controversie religiose in un'epoca in cui come si sa da una parte l'intero edificio distrutta ricco cristiano sta crollando sotto speso delle scoperte scientifiche e anche sotto il peso della sulla stessa longevità e d'altra parte dall'altra parte protestanti e cattolici irrigidiscono le loro ricerche richiesta di conformismo religioso in nome di una pretesa
Rita testamentaria contribuendo al suo deterioramento scredita mento non era affatto detto che la religione l'avesse ancora dignità sulla filosofia
Questo forse è uno dei motivi per cui telegrammi di Marlowe in un solo il dottor Fausto se quello che ha subito i maggiori maggiori maltrattamenti della censura ma vediamo come Marlon tratta questo vecchia prima in tema mano c'entra immediatamente con il primo monologo di Faustus chiuso nel suo studio chino sui suoi libri mentre tirate le somme sul sapere accademico
Logicamente Cina legge geologia restò The lega Leno Giustiniano Girolamo si tratta del curriculum delle università europee e in particolare di quelle di Oxford e di Cambridge calmarlo ex studente ben conosceva di fronte al quale si mostra impaziente
è infastidito
Storno Sciascia osserva Alain De Libera ordini c'ero bacia tutta esteriore servile e illiberale in verità non era solo il prometeico e disobbediente Fausto sa essere impaziente di fronte a sé per insegnato nelle università inglesi
Filippini per esempio scriveva al fratello rotte che a Oxford dunque verba se tanto presso il sa Miclini Gullit
L'attacco di sì mia non solo dissi mi si dirigeva a quella aristotelismo sterile non milanista che aveva invaso l'università inglesi che aveva costretto la ricerca scientifica più eterodosse avanti e innovativa a spostarsi nelle città nella città di Londra
Qui sorgevano come funghi scuole di matematica disciplina espulsa dai curricula universitari inglesi per la sua incompatibilità con la dottrina aristotelica per le sue ascendenze medievali identificate in epoca di riforma con l'ideologia cattolico pacifista
Ed erano proprio i matematici che avevano una pessima fama presso il più ortodossi sostenitori del sistema gesto tecnico cristiano insegnato nelle università
Thomas Mariotti per esempio matematico astronomo servizio di water no lei e principale consulente scientifico delle sue imprese oltre Ceriani che fu accusato di stregoneria e di evocare diavoli e spiriti
Nella dimora dirà lei dove invece sembra che si limitasse insegnare scienza dell'anno navigazione
Magia o stregoneria erano divenute nell'epoca delle scoperte scientifiche le metafore più ricorrenti per descrivere la nuova epistemologia che si poneva in evidente competizione competizioni con quella della teologia cristiana
Scienza magia teologia una sovrapposizione che Mario lo venne conosceva e su cui gioca beffardamente se è vero che secondo la delazione di Richard pensa un informatore equivoco dei servizi segreti della regina
Avrebbe affermato che mosse era solo un mago è che un certo Mario cioè uomo di Walter valenza fare meglio di luglio
I miracoli cioè che compaiono nelle Sacre Scritture sembra di limarlo sono ben poca cosa di fronte miracoli la scienza e in entrambi i casi di quello di una serie di Mariotti si anni hanno la stessa causa che in ogni non ha niente a che fare con Gigliola sopravvivenza ma solo con una accurata conoscenza della natura
Quando dunque vediamo il Dottor Faustus a distogliere lo sguardo dei libri universitari volgendo verso i libri della stregoneria quell'arte fra Musa dove sono contenuti tutti i tesori della natura
Da rimessa quindi a un'incertezza Cecere scontenta
Da cui si aspetta fammi il potere dobbiamo immaginare che quel movimento laddove sostituiamo stregoneria conoscenza non era poi tanto inconsueto tra l'intellighenzia inglese con le coppe anche quegli anni benché esso dovesse rimanere per ovvie ragioni
Nascosto
Perché secondo la teologia cristiana solo Dio proprietà del mondo dell'UPI reato aveva l'esclusiva sui misteri della secrezione chiunque ne volesse indagare funzionamento dovevano necessariamente rivolgersi
Al suo più temibile concorrente cioè nientemeno che al diavolo sicuramente disposto a vendere qualche informazione in cambio di un'adesione al suo club
Era questo il prezzo da pagare diceva geologico ben rappresentati nella figura dell'angelo buono nella storia di Fausto se per chi passa della parte della concorrenza in quell'epoca particolarmente agguerrita voleva leggere nel libro della natura piuttosto che nel libro delle scritture
Ma Marlowe presente all'amore per la verità curiosità anche indaga Trichet la sete di sapere nascoste nella stessa immagini usavano i su di loro di Touring
Non solo perché non c'era altro modo di farlo per motivi di censura ma anche per prendersene gioco
Infatti a ben vedere il diavolo evocato da Faustus Mefistofele sembra tutt'altro che una spia bene informata sulle ultime novità della scienza
Alle prime domande sulla geografia al primo Andana Mefistofele risponde con luoghi comuni già risaputi
E Faustus dice Mars Mephisto sennò Brecht Eschilo Mugnos no Giacomo Schnabel plana s'no Name Mephisto con i migliori capacità chi non conosce il doppio moto dei pianeti Rush Nancy Pelosi scienza araba da matricola continua Faustus che sembra invece saperne molto di più
Quanto all'inferno la sua abitazione la domanda preferita di fastosi in preda a un raptus di episterno archivia Mefistofele racconta la storia nota a tutti che all'interno si trova nelle viscere della terra
O ancora meglio che dove sono ora lumi e Faustus è l'inferno
Se questo è l'inferno ribatte Paxton salvo bilingue invitante mi dà nero volentieri cosa dormire mangiare camminare discutere
Insomma l'inferno per Faustus è una favola come dicevano i libertini quella fetta di attenga spendi come li chiama Calvino che popolavano le dimore resto pratiche d'Europa e tra i quali si trovavano modelli letterati dobbiamo aggiungere anche molti università universitari che non credevano in nessuna vita Street o ultraterrena
Ma se l'inferno per Faustus è una favola chi è Mefistofele
E in realtà Mefistofele non pare affatto una potente forza ultraterrena assomiglia è stato detto Ciampi Dante Ristop le aristotelico direbbe Bruno a una sino non sa niente più di Faustus
Screditato per la sua conoscenza convenzionale famiglia familiare ridotto al rango di frati paurose piagnucola uso Mefistofele ha perso ogni contatto con quel soprannaturale che si volesse incute settimo pure reverenza
Né d'altra parte Lucifero appare come una potenza paurose degli Inferi alla maniera di versata latitante di mio interna non c'è traccia del solenni disgusto provocato dall'assatanata dei dantesco nei della seducente astute eloquenza che caratterizzerà il Satana newtoniano
Nel dramma di Marlowe Lucifero si scomoda da dalle sue dimore sulfurea e per portare Fausto su un po'di intrattenimenti in anteprima sulla vita infernale nella quale assicura
Il o umane occhi leit cioè ogni tipo di delizie
E quindi come un vero libertino Faustus non compete compie niente di francamente eroico prometeico durante i suoi ventiquattro anni di vita come Christopher ne scopre nulla che può fargli meritare l'onore di uno studioso alternativo
Ma se la spassa viaggia per cielo per terra Mangia dei Verdi frequenta migliori timori del Paese si guadagna fame ammirazione per qualche trucco del prestigiatore
Si reca a Roma per giocare brutti scherzi al papà e alla sua corte insomma queste sembrano fantasticherie di uno studente represso oppresso dall'idiozia le sue professori niente di speciale almeno dal punto di vista di chi era partito con l'idea di conquistare la terra e ICI
Di fronte a una tipologia che pare prendersi a questo punto troppo sul serio Faustus sdrammatizza ridimensiona ritengo ridicolizza infine rassicurarmi stesso Mefistofele avvilito hai messo nell'angolo
Quello che risalta nel fasto ossa è invece un desiderio scanzonato fonico per la vita terrena che si libera a seguito dell'alleggerimento della teologia cristiana
Screditato e sminuito a furia di burle festeggiamenti tutto l'apparato miracolistico osserverà naturale ed ecclesiastico della trilogia cristiana cede imposto a cui sia di filosofia
A Elena e ha l'inferno alla Moore e al tormento che convivano e occupano l'intera scena dell'ultimo atto qui Fausto si imbocca come ultimo desiderio prima di morire la più bella delle creature è qui che l'esperienza di Faustus diventa veramente straordinaria ed estrema
Ora il mito di Elena come si sa si diparte in due prospettive opposte il primo è quello che la vede come fu in forza a seconda della natura fonte di vita e d'amore come si trova
Nel Fedro nella Repubblica di Platone l'altro che pertiene all'esegesi della patristica medievale come forza occulta diaboliche a causa della guerra del tre greci e Troiani come femme fatale insomma minacce insidiosa della pace familiare
Ma lei usa tipicamente entrambe come seduzione diabolica all'Incubus della teologia cristiana al servizio del diavolo e come l'incomparabile bellezza ricchezza della natura Gil platonica memoria per lei viene ricordato due volte il mondo si è diviso e
Ha combattuto
La qualcosa a seconda dei punti di vista può essere motivo di ammirazione per lei oppure sfiziosa riprovazione
Dunque Elena appare la prima volta i colleghi che Fausto sa invitato alla sua ultima scena in perfetta consonanza con una blasfema imita centristi a cui la vita di Fausto se si è conformata fino all'usura
E da Clyde la e i quali appunto la descrivono come d'acqua ai tecnici del suono ex l'orgoglio delle opere della natura
Questo lo dice uno degli scolastica gli studiosi che la contempla a distanza secondo la tradizione platonica che destina alla sola contemplazione l'opera divina incarnata nella natura a distanza appunto
Elena appare e sparisce dalla scena passa destando l'ammirazione estasiata degli studiosi ma non mi turba Negri disturba come accadrà a Faustus
Come il sapiente Bruni hanno lo studioso di ditte Merkel collega di Fausto se vede ed intende ma non ha abbastanza passione per bloccare la visione per catturare la preda direbbe Bruno
Il suo rimane un amore prudente cerebrale indifferente si tiene il giusto mezzo è un amore virtuoso ed Elena dunque sani ma la passione invece ce l'ha pasto Huss nasce rapito dal desiderio di conoscenza e l'accento preso da comunque l'uso appetito peregrina
Fausto se non sita contenta di contemplare la e la vuole come amante è un episodio che esiste anche nella fonte
Il fa spot mi spinsi ma quello che lì è trattato come una convivenza illecita e ordinaria tra il diavolo una prostituta e invidioso Faustus
Qui diventa l'episodio più poetico e rivelatore del dramma Elena compare di nuovo a questa volta solo Faustus come un'Epifania
E spesi per esterno alla città assalto Ance sempre ante Tapies Cavassa biglie me questo il volto che varò millenarie bruciò mi scusi scusi smisurate torri tiglio Invesco è inverso celeberrimo tra i più celebri della poesia inglese di fine Cinquecento
è stato scritto giustamente che questo il momento culminante di tutto il dramma il più lirico il più appassionato questi versi si dice compaiono in questi versi giudice compaiono momenti di Ecstasy poetica di grande tragica
Se il desiderio di Fausto spera Elena fosse solo un desiderio carnale e lussurioso sesso dove si dovesse descrivere come cedimento di Faustus
Alla tirannia delle passioni terrene allora si dovrebbe dare ragione a chi vede questo come l'episodio culminante dell'Est dell'esistenza proibita di Faust Sasso che
Ingannato dalla illusoria bellezza del corpo del diavolo avrebbe così posto il sigillo alla sua dannazione eterna
Ma di tale desiderio si era già parlato in precedenza e Faustus non era apparso per nulla interessato alle belle Diabolik secche misto opere gli aveva apportato e offerto non è nel corpo limitato definito di una donna qualsiasi che Faustus può estinguere quei pensieri che lo riporterebbero come teme al Dio cristiano che ha volentieri che negato a meno che e qui si tratta sempre di punti di vista non diamo a questo diavolo
Attributi divini
Estasiato di fronte alla sua sua visione come davanti a una rivelazione portento USA Faustus ricorda il mito di Arena come forza capace di muovere la più mitica delle guerre ma quello che per la teologia cristiana forza diabolica per Fausto se ne forza divina
Più luminosa di Giove quando apparve Assemini uccidendo la al massimo del suo splendore o del solletico del monarca Brusca il monarca del cielo acconto nel sensuale braccio della ninfa Aretusa trasformata da
Artemide in Fontana
E la cui storia è tradizionalmente Allegoria della ricerca della verità
Insomma una divinità come Giove intellettuale come il sole
Non solo facendo appello al suo amato convinti normarlo presenta questa dignità intellettuale accecante anche come irresistibilmente sensuale evocata dalle viscere della terra dà luce
Elena emerge come divinità della materia
Non dello spirito
E perché è per questo che la visione non basta e Faustus chiede di unirsi alla divine voluttuosa Elena un abbraccio da mura il verso successivo altrettanto celebre è una preghiera
Seguiti Marianne mi in Moccia vedrà che s'docente inattendibili immortale con un bacio
Ora quel bacio che rende immortale ha una storia millenaria che inizia con le parole che aprono il canti Cottica chic
Mi baci con i baci di tua bocca con questo verso ha inizio la vicenda dei due amanti che nella lunga storia esegetica del Cantico che a partire da Origene
Era stata la regolarizzata come il rapporto erotico per sapiente a con la verità
Quel bacio secondo tali allegorie uccide l'anima strappandolo al corpo e la libera dissolvendo la nella divinità infine infinita permettendole quindi di unirsi alle
Valle X sax post fanno Max out Sivori Fly se le sue labbra rischiano la mia anima vedi dove vola vola secondo nigeriane platonica e della delle vicende dell'anima nel corpo della bella Elena dall'ente città attraverso la bocca permettendo dunque a Faustus di penetrare comprendere unirsi alla divinità nella natura
Certo è difficile immaginare che mentre scriveva un dramma come questo che richiama costantemente la filosofia di Bruno dall'iniziale tutto del sapere accademico e della teologia cristiana e più specificamente quel concetto di predestinazione della dottrina riformata
Al dispiegamento del desiderio smisurato di conoscere del protagonista all'esplosione di profumeria di mania di grandezza che segue l'idea di lanciarsi senza pietà Senza Rete nello spazio immenso del futuro
Per limitarmi alle sole linee portanti del dramma e difficile immaginare dicevo che Marco non avesse in mente la citazione o meglio le citazioni nel Cantico che si trovano negli eroici furori
Bruno avrebbe voluto chiamare cantica su ultimo dialogo perché come si ricorda sotto scorta Saddam muri affetti ordinari
Il Cantico di Salomone contiene similmente divini però ITC tutti furori come interpretano i mistici e cabalistici dottori
Ma tutt'altro che mistico al Cantico di Bruno che invece è una tra le fisico discorso la donna degli eroici furori da Diana e minuta e tanto fisiche naturale quanto la lei Elena di Faustus
Come il furioso che viene spinto da Diana contemplare la verità comunicata alle cose che viene prescelto da Apollo che logica verso la verità assoluta così Faustus con Elena
Se amore e Poesia sono i due concetti cruciali intorno a cui ruota la filosofia dell'intero ultimo dialogo non per caso Bruno lo dedica Philips si mi il quale era sì uno dei più autorevoli e illuminati esponenti dell'aristocrazia inglese da cui Bruno cercava protezione Manara anche autore di un Canzoniere
Assessore Stella che si affacciava per primo sul suolo inglese con i più appuntiti divertiti e raffinati strani anti tetrarchi rischi
Persino confini il dona il non hanno coltivi condivideva non solo dunque la Polemica quella tradizione poetica del cinquecento come negli anni per varato argomento di furiosi ma anche quella idea della Poesia come libera intensi o in chiara polemica un quel concetto di unità cioè con le regole aristoteliche che avevano sorretto le teorie della cui sia il primo cinquecento in Italia
Solo il poeta scrive Simmi in un trattatello in difesa della poesia disdegnando di soggiacere a tali legami e cioè l'oggetto da imitare ed elevando sì con la forza del proprio ingegno da in effetti vita a una realtà nuova senza regole la poesia per sicuri e per Bruno nasce ogni posta nell'ispirazione nella volontà di ogni singolo poeta
Il quale però se acceso dal divino furore non è per questo immemore né privo di ragione nel passivo contenitori di un primo provvidenziale respinto celeste
Al contrario come ogni cosa anche la Tunisia non può nascere per intervento esterno sia esso divino o aristotelico
Come tutte le cose che nascono e se frutto di fatica di energia sforzo e di rigore
Così sì di e Bruno
Ma è negli eroici Fulloni che Marlon che Shakespeare giustamente ricorda come poeta e non come drammaturgo
Trova chiaramente e logicamente combinate quella teoria della morsa oscuri della morte per Baggio e il furore poetico
Quel bacio dato Faustus dunque non solo permette alla sua animati migrare nel corpo di Elena e se anche per eccellenza un segno di elezioni divina
Una lezione che in questo caso inaugura irrompere della Tunisia la sola attività creativa
Capace di cogliere e bloccare in un sol colpo il moto delle vicissitudine di congelare di concentrare nella più piccola estensione nella più breve durata della lingua e del pensiero il movimento dei contrari
Come nell'ultimo atto del Dottor Faustus dove la storia è finita il tempo cessato la vita è sospesa Faustus deve morire
Per conoscere la verità insomma non basta la filosofia solo se alleata con la poesia dono delle Muse concesso pochi la filosofia può trovare la verità che si trova conficcata nell'intimità della materia
Fissando la in un punto anche solo per un istante
Forzando l'ordine naturale delle incessantemente immobile vicissitudini fuori del tempo e dello spazio
Sulle labbra di Elena qui di Moriero perché il Paradiso in queste labbra dice Faustus una vita del dente direbbe il furioso la migliore vita
Naturalmente il furioso sa che il paradiso non si ottiene per grazia ricevuta che si conquista attraverso l'atletica micidiale lo sforzo tremendo una fatica però che come vedremo in questo caso non è priva di un certo occulto piacere
Per raggiungere quel paradiso bisogna per forza passare per l'inferno
è quello che capita Faustus che al contrario del sapiente non è continente nell'inclinazione temperato nelle voluta di anzi arde essa bancari
Oltre l'indifferenza dice Ciliberto il furioso come Fausto se aggiungo io sceglie la contrarietà oltre la vicissitudine L'Unità oltre la virtù il vizio
E dopo e forse proprio per aver emanato troppo e quindi tenuto sperato osato essersi Gloria penso per Vito avere disprezzato accusato essersi scusato umiliato mettere Giata d'essersi infuriate turbato in altri mise analoghe
Infine Faustus come studioso cede al suo destino
Io cedo il mio destino e non più tento di farli pari alla mia morte indice furioso morte in questo caso tuttavia non è Stasi coppiette tutto l'opposto
Arrivato al capolinea della sua vita con Mefistofele Faustus dunque deve morire non solo tende andare all'inferno e qui a questo punto non può più scegliere ostinati sicuramente non può pentirsi né tornare indietro
Di nuovo al contrario del Serino sapiente per il quale la pena non gli ha appena perché con la forza delle considerazione presenti al termine di quella per Fausto se la pena pene come e si presenta e Terna come la sostanza nella quale sta per immergersi
L'inferno dunque che Fausto sa aveva Harrison allegramente confuso con le visioni lungo tutta la prima parte della sua esistenza quell'inferno pieno di delizie che altro non era che la vita terrena del libertino diventa qui luogo dell'esperienza
Di Faustus furiosamente innamorato che certo non è né cerebrale mente distaccata di né festosamente divertita
Pronto a penetrare nel corpo divino di Elena nel quale nessun sapiente aveva usato di scendere Fausto se ora inevitabilmente trascinato dal tragitto infernale che porta verso la verità
Ma siccome la conquista della verità in realtà non può nell'universo Bugnano che lo stesso mai compiersi appagarsi
Nessuna immagine più è meglio di quella dell'inferno cristiano poteva offrirsi come metafora del tormento del furioso
è in questo inferno che l'anima di Fausto se non potrà mai morire praticando sic ma vibra in uno straccio eterno
Dal campo di battaglia di conquista del paradiso dell'inferno assai squilli Corelli sporca questi mai presta interno notte fra grazie conquista nel mio petto nel monologo finale dedicato alla discesa agli inferi
L'anima di Faustus diventa diventata tutt'uno con il corpo diventa appunto dove si concentrano e stridono al massimo i contratti non un'esperienza lineare l'esperienza di Fausto Soria l'opposto squilibrata estrema sospese tesa tra la vita e la morte
E in questo contesto che va visto lo sforzo immaginare di fermare il tempo naturale modulato dall'avvicendarsi dei contrari stanchi istinti Guadalupi inspirazione AN fermatevi voi state del cielo che vi muovete eternamente
Per fine mezzi se Midnight nato a che il tempo possa cessare e mezzanotte mai venire
Sull'orlo del baratro Faustus si sdoppia vede e si vede vivo e morto vede l'interno spalancarsi davanti ai suoi occhi è se stesso di scendere nell'abisso
Cade smarrito e bloccato nel vortice incomprensibile tremendo dell'infinito nulla
Come l'eroico frutto voglioso che cito si trova
In gol fatto nell'abisso dell'eccellenza incomprensibile onde il senso di immaginazione Dean confusa età assorbita
Che non sapendo passare avanti né tornare indietro nel Gottardo né dove voltarsi svanisce e perde l'ERSA il suo non altrimenti che ha una stilla d'acqua che svanisce nel mare
Ho un Piccio spirito spirito che s'attenua perdendo la propria sostanza nell'aere spaccio Urso e ti in mezzo
Se il furioso accetta di perdere la propria sostanza nell'AIRE spaccio uso vittime Enzo accettando così di perdere la sua natura accidentale nell'eccellenza incomprensibile dell'assoluto divino
Accettando quindi anche alla fine di nonché a criticare Fausto se nella sua disorientata discesa agli inferi implora che corposi di sponda nell'aria che l'anima si muti in piccole gocce d'acqua che cadano nell'oceano per mai più essere trovata che si dissolva negli elementi nella sua caduta nelle tenebre che sono infinite
Il fine delle quali posizioni di luce dice Bruno Faustus sbanda tra fantasie dissolvi dissolvimento estatiche voluttuoso e immagini di spavento e di tormento facendo appello ai versi del più sensuale Ovidio e a quelli terrificanti dell'Apocalisse
L'ultimo monologo di Faustus descrive lo spaventoso passaggio dalla vita della vicissitudine arrivato un punto scuro inerte della storia alla morte nel nell'assoluto
Ma c'è un momento della sua discesa in cui questa morte e descritta come una rinascita dilania tutte
Nel piccolissimo spazio e nella vorticosa sequenza temporale tutt'oggi possenti versi Marcello condensa in un solo piatto
La fanta la Fantasia di un rinnovamento apocalittico io qua lo dico dire in inglese perché poi
Il suono comunità visto che poesia per quello che posso
Io sta sa de Venter mai inattivi tifosi influenza anzi all'Austria da sentiamo now ciò a foste essa laiche sporchi misto in tre D in c'è orzo Fabio lettura incrociata
Da bagni vomito forte in tutti è a meglio Hinds May Isherwood fra io signor Chiesa mouse sorde mai se ho meditate passante giocata
Mi traduco a voi stessi stelle che regna aste la mia nascita e che mi avete dato morte e inferno ora risucchiate Faustus come vapore acqueo
Nelle viscere delle vostre nuvole gravide così che quando gomitate nell'aria possiate partorire le mie membra dalle vostre bocche fumanti e la mia anima Fossa quindi scendere AICI
Il passaggio dall'assorbimento all'annullamento alla nascita di una nuova visita avviene nell'intimo travaglio di una natura potentissima
Dallo scontro esplosivo dei suoi elementi contrari essa partorisce il nuovo corpo di Faustus espulso come un tuono dalle bocche fumanti degli elementi liberando infine l'anima nella sua ascesa verso civili
Non è un tragitto comune non è destino di tutti Faustus e destinato delle stelle
E malato come dicono i suoi colleghi
Per solitudine e infine è dotato di un lei Touring Reina di un cervello in travaglio
Che partorisce richieste proprio come i proventi un mondo di oziose fantasie dichiarazioni a Baggio afferente senza l'unica definizione possibile della poesia che mi Cristo opere per il Mefistofele che pronuncia questa battuta
La fantasia di Faustus dunque di farsi inghiottire perdersi nel cuore del ciclone dove tutto si concentra per essere li vomitato addict nuova esattamente lo stesso e desiderio erotico apocalittico di essere inghiottito dai Elena ed espulso in Paradiso sulle sue
La
Se è vero è vero come è stato scritto che né gli eroici furori filosofia autobiografia sono una cosa sola se la vicenda del Furioso altro non è che quella di Bruno filosofo Mercurio di una nuove apocalittica esperienza individuale
Nel Doktor Faustus il Marlowe beffardo sarcastico studente curioso e strafottente di Cambridge si aspetti si accavalla alla sua fan furiosa di una assoluto apocalittico
Ammettiamo pure che il cerchio non si chiuda
E certo però che si amarlo che Bruno a dire del delatore inglese precedenza e di quello veneziano Mocenigo la pensavano alla stessa maniera su mosse e sulla verginità antimafia
E che il furioso Fausto se furioso Bruno finiscono entrambi nello stesso inferno destinato agli eretici grazie
Grazie al programma Camber lindo perversa convincente no Cannone non andartene aspetta un attimo perché tra le in in indubitabile corrispondenze che esistono tra le bestemmie di Marlowe denunciata densa e le posizioni di Bruno ho appreso che ce n'è uno un ulteriore questa mattina ci ha insegnato che nell'Ursa Major cioè il Dio di Israele la legge antica e la ruffiana della nuova la lista delle dannati l'opinione di Mario l'arcangelo Gabriele è il ruffiano dello Spirito Santo
Adesso tocca a
Le prove che ci parla di un documento inedito del Santo
Se
è un volume diciannovesimo della serie dei protocolli denominati precedentemente anche acta e documenta della Congregazione dell'Indice c'è una censura Brescia inquisiti
Ma piuttosto significativa il documento si intitola sentenzia Spiritus universi e consiste in un solo foglio
Scrittore Héctor verso di formato più piccolo e di un colore più scuro dagli altri fogli alcolici e che i fa pensare che potrebbe essere più antico degli altri documenti raccolti in questo codice
Tuttavia non abbiamo nessuna certezza della provenienza contatta di composizione della censura perché il documento non è non è datato e mancano i nomi sia dal sensore che dall'autore censurato
Anzi non è nemmeno chiaro cielo censore all'iniziare una concezione formulata in una precisa opera posso invece intende qualificare una dottrina diffusa è sostenuta dal gruppo di più o meno ampio dal momento che verso la fine del documento si riferisce ai fautori o puramente la dottrina e non un solo autore
La grafia è l'inserimento in questo codice permettono di collocarlo grosso modo neo Periodo che va dalla fondazione della Congregazione all'indice c'erano mille cinquecentosettantuno alla fine del secolo sedicesimo
Esso riveste un particolare interesse per la teoria psicologica censurata di chiara ispirazione neoplatonica e sotto il profilo dottrinale affine ad alcune considerazioni psicologica di Bruno
Il documento sintetizza in sette punti e la posizione psicologica in questione
Formula poi una censura incentrata sulle incompatibilità dalla concezione di un ospite tous universi
Con il dogma della transustanziazione e conclude con una responsi o altro argomento uno cioè una risposta formulata evidentemente dall'altra parte in causa e riportata dal censore
Sebbene la concezione psicologica Creek censurato non ha riconducibile sic et simpliciter agli scritti di Bruno nei all'osso dichiarazioni rese durante il processo
Essa mostra in ogni caso una sorprendente affinità con la psicologia nolana
Ciò viene confermata la prima parte del documento cioè dalla suo presentazioni sette punti il primo punto ispirandosi all'adagio virgiliano Spiritus intus cavetto tanto è infuse per Artus rimandando ad alcuni passi precisi da attività di vicino
No non Ivo autore dei finisce l'anima fra la forma sostanziale
Esistente in toto ricca libertà parte da cui uscì con i versi
Dal secondo punto l'anima e il principio effettivo da cui procede da tutti gli atti naturali di questo universo
Tre e presenta anche nuovo ma in esso è subordinata all'anima razionale
E con ciò si delimita con precisione i raggi d'azione di questo principio cui versava quattro di conseguenza tra la corsa razionalità Tissi Expert Tess non esiste alcuna distinzione essenziale acqua specifica in quanto si differenziano soltanto accidentalmente
Cinque per Stalin universale indifferente rispetto alle operazioni che elesse scaturiscono secondo il sensore l'autore avrebbe senza dubbio sostenuto anche l'anima razionale provenga
Da questo principio universale se la fede non li avesse prescritta una pluralità di anime razionali individuali
Sei lo spirito dopo uno si noti che principio viene indicato sia con il nome di anima che come spirito
Essendo indifferente rispetto a qualsiasi operazione e determinato solo per accidens sia in quanto ex e dunque Talamanca non abbiamo operazione impedisce infine il rapporto tra spirito e mondo paragonabile a quello fra anima cordone o Como parla dire alla composizione dal microcosmo
Analogamente all'anima umana che informa tutte le parti dal corpo secondo una scala di gradi perfezione nell'universo esiste all'unica anima la cavalla pure essendo indivisibile cena tutti gli atti di vita
Sia vegetali che sensibili
Gli elementi emersi in tale riassunto per Conte sintetico permettono qualche osservazione preliminare
Innanzitutto il censore indice tende ad attribuire all'otto sottesa una tesi Chiarelli evidentemente non ha voluto formulare esplicitamente ma la quale sempre secondo il censore sarebbe deducibile o addirittura una conseguenza logica
Dalla posizione assunta cerca anche l'anima umana proviene da fa parte integrava dall'anima universale
Il censore attribuisce ad una presunta cautela l'affermazione che l'anima umana sono individuali è presente essenzialmente di distinte
Insiste su questo punto perché in Bruno la relazione Dellai umana con anime comma uno o con gli altri principi psicologici universali quali libretto prima con lo spirito di nel salone specialmente nella prima opera non è sempre ben delineata
Va rilevato inoltre che anche se la dottrina Saint-Saëns Sonata è di chiara ispirazione neoplatonica non lo è esclusivamente la concezione di l'unica anima valori sia dall'altra anima è calata resistenze di nani meno Mungo principi di moto vita di senso
Accomuna tariffe lo skipass quintali di fede neoplatonica quali per esempio vicino Giorgio dei datori Patrick Francesco Patrizi
Di origine per i battelli che invece l'idea che l'anima razionale ci aggiunge ancor può già organizzato da nani riferiva oro sensibile
La concezione di unanime inferiore costituita a partire dal sedime abbinata dove addentellati materiale proviene proveniente a perché appena strinse ecco e sviluppate per la prima volta che ondeggia in relazione animali India restò tre lieve ripresa esenzione platonico dai commentatori tanto antichi per infine essere interpretata rotoli scolastici tra cui Alberto Magno come tesi che permette di concordarla creazione tra l'anima con la nave etica per i patetica questa con sezioni di una composizione di di un'anima sensibile trasmessa presso il segno di un'anima immortale infusa da Dio ritornello Rinascimento anche il relatore rigorosamente l'altro ristaccare Bernardino Telesio
Prima di procedere ad analisi della posizione censurata e il suo possibile rapporto con la psicosi o Giuliano è quindi opportuno indicare per l'India generali irrilevante contrasto storico dottrinale
Vicino e lavora alcune considerazioni anime comma uno spirito universale rilevanti per la dottrina censurata dal terzo libro dove evitando bruciava per ulteriori sviluppi anche per il testo in questione inoltre il suo commento ad alcuni passi da offriremo platonico
Secondo vicino all'anima media tra intelletto del corpo non sono un uomo ma anche a livello macro cosmo
Le rationes rerum seminale essi che porcellane in un mondo incontro corrispondenti alle idee della mente divina permettono la generazione di specie se in materia
Tra l'anima in un mondo di universo invece media lo spirito
Tutti gli esseri viventi sia piante che animali vivono e si riproducono grazie allo spirito concepito nei termini dell'adagio siciliano
Attraverso spot su corpo e quindi che su spirito anche un po'entrare in contatto con lo spin su diversi
Questa concezione dello spirito il mondo si rivelerà poi c'entrava nella medicina astrologica come sviluppata vicino
Rilevante
Per la nostra lesive sia stata che lo spirito è un principio universale di vitalità che si trova dove rivelò ontologico ben determinato cioè fa l'anima e il corpo e quindi distinto sia dalla mente divina che dall'anima do Mundo e dall'anima umana
Più ambiguo invece rimane il rapporto tra l'animato al mondo e l'anima umana
Senza certamente volerne Carla creazione della singola anime vicino a firma Carlo l'esistenza di un animare un generalisti idea e definisce l'anima umana come solo ora adesso o colleghe dall'animo Monno
I consente di immense università dice ho formulato dal commento file EPO di Platone rende più intricato questo quadro concettuale
Ne ho file o Platone si chiese Anzio ci chiede a un certo punto se il mondo
Fosse governato da altri arbitrio oppure da prudenza Froner SIS e sapienza in seguito Platone concludeva anche la mente Nous ordinario tutto e che il mondo animato tutto autosoma sui conti suggerendo che anche gli elementi sono animati l'orrida stazioni dei mesi e degli anni non è concepibile senza Sofia H in URSS quindi anima e in mente circa Lust sono inerenti a tutta la cosa come dando questo passo di Platone vicino osserva che la mente da un mondo c'è un immenso mondi luce queste precise parole che essere che la prima fecondità della prima senziente
Genera il mondo
Proprio dalla mente
Va osservato che in questo passo vicino commenti sui muri non intendo lo spirito riversato dedica ma la prima mente più gli sci Mongo prima di crearlo
Parla di regolamento
Questo principio è in omnibus non inclusa su un promo Iannone
Questo passo che lei ora sumera insieme allo strazio misurare non non un rilievo particolare andava nuova Prius
Rilevante per la nostra analisi è la posizione di Francesco Franco Francesco Giorgio vento intorno all'origine dall'anima umana
In quanto porta l'impronta per la sua interpretazione Spirit
Dalla creazione divina la creazione prima per in un mondo tangibile consiste in un atto d'
Che essendo riconducibile a un livello puramente di viale è unico
Giorgio argomento cacciò implica che io abbia creato l'uomo in universali prima di far apparire gli uomini individuali in carne e ossa sulla terra
Lo stesso Fava per l'anima alla singola anime precede unanime universale a
E se non va confusa con l'insetto agenti per i patetico alcuni seguaci dello Stagirita credevano unico per tutta la vita in un passo emblematico per la su metro C filosofica
In base alla quale questioni vengono di regola affrontata con dalla domande retoriche lasciando il Toro dalle la risposta più o meno scontata Giorgina suggerisce che Crestani ma archetipo andrebbe paragonata piuttosto alla massa di vetro mio forno da cui si formano i singoli casi
Dal terzo libro Dalla Longa devo diversi sfiducia figlia Patrizia affronta il problema è unita o della molteplicità delle anime
Dal momento che tutte le essenze provenga da un'essenza e tutte le unità da una prima unità
E necessario secondo Patrizi che e animo uno omnes essa anima Orso una tesi teste cataloga piena conferma negli scritti ermetismo esiste Trismegisto
Nello stesso ambito Patrizi difende l'animazione universale contro Aristotele
Lei ritornasse a questi temi in una serie di appunti
Contenuti i codici parmense che risalgono all'epoca successiva alla proibizione della loro filosofia da parte la Congregazione dell'Indice
Appellandosi non solo a Platone zoroastriana costino ma perfino a Teofrasto alla sanno di Afrodisia Patrizi ribadisce che tutto il mondo animato e non solo il cielo come voleva invece Ariosto tra l'anima da un mondo è una sola ed esse provengono da singola anime
Ma si chiede Patrizia ciò vale anche per l'anima umana rimette risponde inequivocabilmente di sì
Patrizi ritiene opportuno a chiamare in causa anche il flebo di Platone vide plateau con lui se idem cotiche leggo ex anima Mundi venute certa anima umana
La con sezione psicologiche di vicino Giorgio Di Patrizi qui riportata sono caratterizzati da un inequivocabile tendenza universalista
L'anime individuali diciamo sono tutte a un a un'identica corpicini Viviana o a tiratura provengono da un'anima primordiale
Tutti e tre gli attori anodizzati spinta a Parma dalle censure ecclesiastica e l'opera in cui svilupparlo queste concezioni chiaramente todos finirono all'indice
Lì vicino fu proibito in verità
Dall'indice di Parma dal mille cinquecentottanta vedovo opere principali Giorgio Harmonia Mundi ai problemi fra forno ampiamente censurata ai figli fine proibite con la clausola Ottone ex pur centro dall'indici Clementina dal mille cinquecentonovantasei anche la non più schivi Patrizi non mi stanco dopo non lascio nulla intentato per evitarlo Fini nello stesso indice
Cinque London novantasei bisogno di simile però i casi di vicino battere Di Giorgio e Patrizia
Dalla proibizione dello di vita non si è dato conoscere i motivi mentre dall'opera di Giorgio Patrizi sono rimasta anch'io censure nell'archivio della Congregazione dell'Indice a Roma
In cui i censori soffermarci soffermano tra l'altro anche sul loro sulla loro teoria psicologica marito non lo so questi azzurre più oltre
L'estensore del documento che s'intitola come ho detto sentenzia
Spiriti su diversi
Apre la sua censura attribuendo l'autore ignoto un concetto di anime d'un mondo che riassumano lettere alle prolifici no dedicata a questo concernono De vita il mondo è un baio Maniva OCCAR Pietrarossa fiumi perbene autori per capelli
Ecco però lo spirito che teorizzano già il principio dal ticket filosofia il secondo punto invece ricordo una precisa posizione ha formulato da Bruno Brunone o della causa cioè quella dalla linea animazione universale
Quest'anima è un principio effettivo da cui procedono tutte le operazioni un naturali in quanto essa riforma tutta la cosa anche l'solido considerate in animate
Con un atto sostanziale vitale pur essendo presentante Novo buonanima non sostituisce l'anima razionale anzi cadesse subordinata
Si può supporre quindi cromo comunica con l'anima dopo uno attraverso la facoltà inferiori
Cioè i sensi esterni int. in questo senso l'autore fa propria una dottrina simile
Acclarata la composizione di spirito anima divina sviluppata Television sulla falsariga di una costruzione scolastica presenti aperto Mayotte Roberto può
Moni presenze dall'anima universale comporta l'unità sostanziale do Mundo naturale in cui le differenze sono da considerarsi natura accidentale ogni distinzione trentina Tolaj dovuta alla loro conformazioni materiali
Questa considerazione sembra riassumere due tesi sulle quali Bruno avevi insistito rispettivamente dal quinto dialogo proprio la causa e non la cabala
Cioè L'Unità sostanziato l'universo è la tesi secondo la quale le differenze tra gli esseri viventi sono riconducibili non alla loro anima sostanzialmente uguale in tutti ma alla perfezione dei loro organi strumenti va rilevato tuttavia che le teorie censurata restringe l'unità sostanziale Della Ratta naturale esplicitamente alla cose razionalità tisi expertise vale a dire agli esseri privi di un'anima grazie per razionale per così dire aggiunta
L'anima universale indifferente rispetto alle operazioni che scaturisce che si era quella di un leone o di un verme però dal fuoco del legno essa una potenzialità di generare effetti parificato il secondo un'ampia scala cavato al semplice composto sostanziare alcuna Pietro per esempio ai vari grandi vita vegetativa e sensibile
Per questo motivo esso può essere definita qua la propria Proteo trasformabile mille forme e specie naturali e se non fosse stato per la prescrizione della Ciclosi ortodossa che impone che l'anime nazionali siano distinte per singola omino individua l'autore avrebbe ricondotto anche la razionalità umana a questa stessa anima così o meno argomentativo censore
è questo un punto fondo punto fondamentale per il confronto con Bruno
Perché anche lì pure insistendo Siena lo oppressi e mal me modo pericoloso durante il processo l'unità sull'unicità di un principio ci prodigio psicologico universale riservo comunque sebbene però altri motivi
Una posizione privilegiata all'anima umana
Il Sensor ritorno ancora sulla sostanziale indifferenza dello spirito dal mondo che determinato solo per accidens sia infatti esso insiste esiste determinato in questo o in corso strato
Diverso in ogni caso da un tacco potrebbe sinistra o troppo avendo la potenza fondamentale di ritornare su Valis accidenti pur e perciò gli compete non vi appieno
L'operazione dello spirito presuppone un quadro concettuale prettamente platonico incontrato suo multiformi
Materiali situazioni ci orienta ora io mi riferisco agli archetipi del suo operare
La sezione dedicata alla Triestina merita particolare attenzione in quanto fossi forse si tratti dalla prima censura di una dottrina psicologica per questi precisi motivi cioè la violazione dopo ma della transustanziazione
Nel caso che si stesse lo spirito dell'universo il palo unico principio formale e sostanziale la Totaro scomparsa dalla sostanza di pane e vino
Presupposto essenziale di questo popolo comporterebbe così argomenti del sensore
La scomparsa totale architetto spirito documento che adesso è un principio indivisibile
Ma ciò non è possibile perché è proprio la trance sul transustanziazione a richiedere la sorte successiva presenza al corteo sanno di Cristo
Quindi la transustanziazione non è spiegabile
Questo quadro in questo quadro concettuale
I fautori di questa dottrina questo punto del documento chiamati Nemo cosmici controbattono che la scomparsa dalla sostanza di pane vino non è estendibile alla sostanza di Cristo
La chiesa cioè non insegna o meno è così si avrebbero detto che la forma sostanziale quella materiale comuni sia composta di pane e vino che a Cristo periscono simultaneamente
Nella sezione precedente si è potuto constatare che la con sezione dello spirito l'universo della memoria e dell'anima universale fu condannata non perché rappresentasse una minaccia per L'Unità con l'integrità Docomo come essere vivente razionale
Per la sua vita morale o per lei ma l'immortalità dura dalla sua anima distrettuali intra attuale argomenti formulate dal passato contro la gravissimo sì è vero Antonello evoca a cavallo dei secoli quindicesimo e sedicesimo meditati padovani
Contro l'assenteismo
Pomponazzi e contro forme di Animismo metempsicosi presenti nell'opera di Cardano e Bruno
L'aumento che lavoro in coi popoli della tesi in questione avevano negato che l'anima è razionata fosse riconducibile all'anima universale questo tipo di imputazione andata in effetti escluso
A differenza della con sezioni sostituta Ficino Giorgio brune Patrizi la psicologia imputata documento
E quindi universalista a metà
Sebbene il sensore appare alquanto incredulo rispetto alla manifestazioni esplicite di ortodossi e dalla controparte è pur sempre costretto a riportarla feto mentre da un uomo l'anima universale subordinata ha un'anima razionale
C'entrava nella sua condanna dell'Hotel de la dottrina e la sua inconciliabilità corridoi ma della transustanziazione
Questa prospettiva è relativamente inedita e getta nuova luce sui criteri e modalità della censura ecclesiastica di concezioni psicologiche eterodosso nella sua comunità dal secolo sedicesimo
Dagli attori analizzati vicino caratteristiche desto meno preoccupazioni reali occhi deltizie inserire fece astici
Il De vita fu proibito l'indice preminenza dormire su cinquecentottanta ma la Congregazione dell'Indice romana non ritenne necessario includerlo
O anche i suoi Oprah ogni anno gli indici Clementino mancano quindi anche i giudizi qualificativi in merito e mentre anche nella censura avvererà una pura difficile non furono toccati argomenti psicologici molto più ampia invece risulta la documentazione nei casi di Giorgio e Patrizia
Giuseppe Stefano autore di una delle prime censure a insacca un scritture un problema tanto composto dopo l'edizione parigina dal mille cinquecentosettantaquattro individuo in alcuni passi
Una netta tendenza interpretare la creazione dell'anime in termini di una produzione la quale a suo avviso avrebbe potuto essere intesa corresse il ministro ad propose poi di eliminare del tutto il problema in cui Giorgio
Pur affermando che l'animo fornì fusi da Dio nego implicitamente la creazione dall'anime individuali mio tempo più dettagliatamente si soffermò su questioni psicologiche professor Pisano Giacomo dalla chiede sempre a proposito dei dei problema tra delle pietre con mano la tesi della creazione dell'anima precedentemente alla creazione del corpo
Rimandando a un preciso passo dalla vita e cassa anche deciso da scena
Ricondusse la posizione di Giorgio all'ambito delle vigilia di Origene
Proposi Notre Dame di sopprimere sia un passo dove Giorgio parla un po'dall'introduzione delle anime al corpo omette di qualificarli esplicitamente ho amici forma sì un passo che afferma la presenza di tre anni nell'uomo
C'entra una sua attacco lacci coincide Giorgio è la convinzione di che questi ha interpretato il testo biblico di genici due il primi tre diversi a torto come escludendo qualsiasi atto creativo divino
Tocca l'opera sei giorni
Quindi la creazione di tutte le anime in un il il Napoli coatto va respinta vigorosamente
Anche una censura anonima all'opera di Giorgio trisavolo allo stesso periodo respinse la creazione dell'anima anta corpora e individua indichi divideva un'affinità della CIT lucido Giorgio non solo con Origene ma addirittura compita
Infine un altro censore anonimo ancora condanna l'insistenza da Giorgio sulla creazione di Omnia Simoni il che avrebbe un po'compromesso seriamente la creazione di anime umane
La creazione dell'anima come evento unico comportare in Giorgio un'unica un ordine in origine unica di tutta l'anima e quindi la loro inviava unità va osservato va osservato che i censori non si soffermarmi no in particolare su questo aspetto universalista PAC condannarono principalmente devi sia che di questa tesi erano logica conseguenza
C'
La creazione animare un conto corpora
Da Benedetto Giustiniani c'è il sole più che benevola con Patrizia la creazione dell'anime mediata dalla mente delinea ed esistenza di un'unica anima originaria vengono parificato come improprie ma non come falsa non talmente avverrà Favero
Negativo fu il giudizio di Giustiniani Cdp delle fischi e mistica dove rintracciarlo sempre lordi Origene belli credeva che lavora Patrizia sesso stesso forse ben cosciente dal fatto che si trattasse di una dottrina falsa
Di tutt'altro tenore fu la censura di Pedro con Saragozza i koala dopo che il condannato l'anima l'animazione dei cieli e la presunta presenza di intrattenere gli animali sintetizzo in sei punti gli errori della Psicologia Patrizia
Saragozza si soffermò in particolare
Sull'intelletto agente concepite da patrizi come mediatore tra Pio e le singolari del nazionali e sulle preesistenze dall'anima rimandando ho trattato sulle risiediamo fuso Castro cioè ha perso sponde risiede dei sessi dei fini queste concezioni coma errori assurdi
E la risposta alla critica rivolto alla nuova filosofia patrizi si soffermò tra l'altro sonorità dall'anime nella redazione domande la decorazione
Patrizio osservo che fino al terzo rigo della pampa antichi campanacci Kia dovrà fermate tutte l'animo provenga da una sola cioè quello non non intendeva riferirsi soltanto all'anima materiali vale a dire quella delle bestie da piante
E confermo ciò esplicitamente anche nel famose emendatio pubblicata da Cristiano negli anni settanta
Tuttavia di questa precisazione non si trova traccia NN erano chiusi FIAT nega di appunti dal codici parmense Kubok probabilmente sono diventata posteriore alla messa all'indice dell'opera
Quindi il prete romano un dalle emendatio auto non sembra con Aprilia correzione
Per censura alla psicologia di Giorgio Patrizia quell'argomento qui sopra presentato premetto di focalizzare alcuni aspetti per la censura ecclesiastica di teorie psicologiche eterodosso sul finire del Cinquecento
Sia l'opera di Giorgio che la nuova filosofi Di Patrizi non furono proibite tout-court ma con la clausola donne sporgente una causa di Giorgio e con un Nisi appaltatore corretta dal caso Di Patrizi
Nella regola ottavo dall'indice romano mille cinquecentosessantaquattro con i fatti introdotta paccottiglia cosiddetta censura ex Purgatorio
Concepita per libri quorum Principato argumentum bonum est in quibus o Peter a Lipari inserto assoluta pay atti rese sa impiegate divinazione out superstizione spetta evidentemente come soldato come ha osservato rotondo in un saggio dal mille novecentottantadue
Si pensava al libro come ad un organismo ne occupava affermazioni ereticali o è in pieno venivano a far parto su tessuto conto concettuale incidentalmente difficoltà cominciavano allorché il sensore veniva a trovarsi di fronte a proposizioni erronee profondamente radicato in complessi sistemi teorici
Che se anche non si rivelavano immediatamente dissonanti dall'ortodossia l'avevano o se Nitti vivono più o meno vagamente le pericolose potenzialità questa situazione concretata in modo esemplare dei procedimenti dove come grazie Congregazione dell'Indice verso l'opera di autori platonici pari Giorgio sta copre Patrizi
Sempre allo stesso saggio rotondo osservo che non a caso dalla frequentazione da pensiero antico non era difficile restringere o di rappare la potenzialità dagli esiti ereticali adducendo testimonianze patristiche in un senso o l'altro
Francesco Penia curato dal Direttorio inquisitore un vinicola ai medici fu tra quelle che dirà TAR nota la Pozzi potenzialità appoggiandosi tra l'altro autorità di Tertulliano
Un caso analogo ed è semplificato nelle censure dalla loro filosofia da parte di Saragozza
Nella censura all'opera di Giorgio invece dei censori operavano con la convinzione che fosse possibile lasciar sopravvivere il generale impianto teorico la perizia di Giorgio e che fosse sufficiente operare sui testi per incidere i nodi che letti allegro lo proposizioni erronee
Alla generale matrice mai matrice concettuale da cui derivavano
Mancando la volontà di di soci ha radicalmente i patrimoni teologico del cristianesimo dalla sapienza antica a suo avviso il revisore che era ancora Orticola della linea di restaurazione culturale religiosa di fin e secolo
Testimoniata per esempio Alenitchev seicento dal tentativo di Bellarmino
Il TAR sopprimere la cattedra di filosofia platonica alla Sapienza
Anche se la Casti Bruno sappiamo poco dalle imputazioni che riguardavano la su Psicologia dai passi sullo spirito universale sommarie lo processo emerge con chiarezza che censori si erano soffermati sulle sue idee in proposito
Come nei casi di George e Patrizio non fu colpita però la tendenza universalista diverse ma la semplice deviazione dalla Camera canonica definizione dell'anima forma corporis
Va ricordato che nemmeno in mano aria e mi dice casto la tesi di unanime anima universale risotto tra le deviazioni nell'ambito del ciclo CIA da questa porta prospettiva la sentenzia spiritoso diversi presenta un aspetto nuovo una quadro concettuale sottostante la censura ecclesiastica della Psicologia rinascimentale
Perché non formula una condanna generica da da posizioni imputata ma dimostra con la psicologia universalista contraddice un dogma centrale della Chiesa
Evidenziando quindi esplicitamente le potenzialità pericolose di una tale struttura concettuale
Grazie di questa
L'esposizione
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Con un po'cifre
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Abbiamo classe non son più del presso quello che passo nuovo secolo non sono dei lavori incompatibili favorisce fu le faccio Bundu Fonditalia io chiude gli occhi su colloqui Pagliarani milionari non chi Valle scrivo beh Ski Scarpette accerchiati Sebha
Su Bonucci società appalti l'iter dell'arte sontuosa usi gli accordi al mondo capite ora ex
La ferita all'arcata questa tour de force di essere riuscito a concludere con tanta
Pertinenza brevità
Non starò a concludere le conclusioni
Abbiamo finito abbiamo concluso
Io proprio letteralmente due parole per ringraziare tutti gli amici che hanno seguito il colloquio
Rettore dell'udienza dell'Istituto Orientale ai primi lettore DVD Federico secondo tessitore l'avvocato Marotta tutti quelli che ci hanno dato una mano nell'organizzare il colloquio a me pare che l'obiettivo era quello di mettere a fuoco la filosofia di Bruno mi pare che sia stato fatto
Altri livelli che era quelli ai quali noi volevamo dare attenzione il livello delle fonti il livello dei testi di Bruni il livello della fortuna mi pare che sia stato fatto del buon lavoro alla fine della Filosofia della pratica grosse dice questo mio libro non è niente altro che lavoro per nuovo lavoro questo convegno è solamente lavoro per nuovo lavoro vi ringrazio molto di cuore grazie