"Milano e i socialisti non dimenticano Bettino Craxi" organizzata da Critica Sociale, presso il Teatro Nuovo, piazza San Babila

Ce n'è che leggiamo no
La sera del convento
Esami sta scalando battute per correttezza verso ossessionante no dal successo da Ben Ahmed la occorre falso canarino
La sia settanta io marabù tempio marabù riscontrati
C'era alla SIAE Società di via Petrarca Paschi s'intende posizionando vietato
La mamma
è ottimo presidente volevo vedere
E
Viene
E
Parliamo
Non temete no re altrui del proprio cellulare
Nel
Sì va be'qui faccio ridere io seduto qua così
Cosa faccio qua solo scusa
Herold non parla così
Scusa ma parlo solo quindi ceduto che mi sembra di essere il board
Mi sembra di essere Buddha
Prezzi
Ho visto un merlo
Com'erano
Tragico
I sentimenti cerco di neutralizzarlo
Se dicessi che non ero direi una bugia
E però cerco di neutralizzarlo e di renderli neutri qualche volta ci riesco qualche volta no
Ma e rimpianti
Da quelle mi tengo lontano non difficile del mio venga preso da un rimpianto
è più facile che venga preso da un da quello che si chiamava l'autocritica
Non aver fatto una cosa utile hanno fatto una sbagliata
Oggi avrebbe fatto tanti sbagliate
Da un certo numero di buone
No rimpianto è una cosa che non serve devo dire la verità non
Per il futuro cerco di prepararmi al futuro lo sforzo che faccio su me stesso di prepararmi al futuro
Immaginando le cose migliori le cose peggiori
Al quale penso
Naturalmente spero perché
Speranza dalla metà degli uomini è una grande una grande sorgente
Quindici diciotto
Più fantastico ma
Spero
E mi preparo in ogni caso mi preparo in ogni caso come è giusto che che gli uomini si preparino pronti a una certa età
Un'opinione non è non vedo no una visione
Non ho sogni tra sono scolare lieto di sogni
Purtroppo mi si dissolvono subito
Può capitargli sognare ma
Non riesco mai a ricostruirli nel giro di pochi secondi
Dopo che mi sono svegliata dai sogni scompaiono svaniscono all'anima
E invece prima di addormentarmi beh confesso che io cerco di leggere fino al punto tale in cui poi dopo
Non ho più il problema di cercare di addormentarmi insomma passano una fase intermedia no passerà subito al sonno ci riesco solo quando sono stanco
E quindi mi debbo sbancare anche leggendo
Ma c'è anche un po'fatica adesso a leggere
E quindi leggendo mi stanco
Poi cerco di fare il possibile per non non stare a a rimuginare sulle cose che sono successe che succedono
A rimescolare
Male che un pistone
Male che mi hanno fatto
Vi è da qui che posso aver fatto io insomma cerco di evitare di riempirmi questa parte della mia vita che poi è l'ultima di riempirlo banali in modo
Vado spiacevole in modo sofferente cerco di evitarlo naturalmente
Ci riesco mi sforzo di farlo ma ora mi sforzo di averci esco
Il lavoro come sempre una grande medicina
Per tutti può anche per me una grande medicina
E quando non c'è la me lo invento
Siccome non sono in condizione di fare un lavoro manuale nel senso che non ci sono
Non posso lavorare la terra in marmo e legno fermo
è vero latitanti tensione
Di ricostruire o di ricostruirlo
Cercando merendine cercando di
Di non dimenticarmene ricordarmeli tutti toglierò i politici sono rinata vita persone
Ci vogliono i rigori verso se stesso
Insomma
Vadano
La vita è fatta anche di questo
E quando non è fatta anche di questo falsa vuota
Se non quando non è fatta anche di questo è un
è qualcosa che ha
No umanità povera perché l'umanità è fatta anche degli errori degli uomini
Devo dire che come vivo
L'insieme del della e le relazioni biochimico tante famiglie
Visto che del grande campione della nazionalità
Mi crea una condizione favorevole diciamo
Non mio qui et
Non riempie la mia vita
Però crea condizioni favorevoli
Del ben migliori di quelle in cui vivono altri lo posso immaginare
Venivano altre
Noi eravamo così allegri poco passiamo tornati tristi Italia può fare benissimo a meno di me quindi l'Italia non ha
Può fare benissimo a meno di me non ne ha bisogno non Mennea in qualche modo una parte italiani o una parte di italiani mi ha cacciato dal paese
E quindi
Fare a meno di me ma io non sono libero neppure di andare in un altro Paese
Li girare di vedere ciò che ancora non ho visto
E che meriterebbe poter vedere
Ero che mondo l'ha girato in lungo e in largo ma tuttavia
Tuttavia
Di interessi diciamo che mi attirano
Personalmente culturalmente ce ne sono tanti
Non può soddisfare
E tanti amici che ho nel mondo che non posso vedere
Vengono vengono anche da molto lontano
Sono noti anche da molto lontano inutile
Paesi lontani dell'Oriente o dell'America Latina o dell'Africa
Sono loro molto grata perché hanno sentito il bisogno di
Dire incontrarmi insomma non sono un uomo libero ecco io guardo all'Italia
Naturalmente non solo all'Italia ma
Vedo le cose con un certo distacco
E ripeto con l'appoggio di otto diverse volte con grande preoccupazione
Critiche sbagliarmi ma non credo
Mi spiace di non poter fare nulla
Vede se vuole che le dica una
L'ultima idea su di me
Io non solo sulla sono libero
Ma sono in una condizione di impotenza
Non posso fare anche quel minimo che potrebbe essere utile che potrei fare
Perché trovo
Ragione muraglia ad una distanza dalla nota l'assenza
Ma tante anche Malta morali
Ostilità
La censura
E quindi mi dispiace di non poter essere utile
In qualche modo
Mi sforzo di farlo
Mi sforzo infatti
Ma tant'è
Pure loro
La
La la
Erano no nemmeno lui
Perché io non io devo confessò verità che
Non riesco a immaginarmi il razzismo a Milano
Perché anche nei confronti dei meridionali quando c'era questa grande differenza entrando tra mese tradizionale il telo con che veniva dalle altre regioni
Anche quello che si dice diciamo polemicamente viene fatto in modo ironico
Una forma ironica non rivela un sicché non rivela un sicché addio Coppa
Lando di quando ero bambino alla schiena o no era una forma ironica che non rivelava una una una versione un odio avevo una una cosa razziale qualcosa di razziale era una forma ironica
Con cui milanese no
Che rivolgevo ittita era del Poeta no Africa aprendo aprire le analisi mamma Liliana dichiarano ma dolori lei io Paolo Pillitteri e Carlo Tognoli
Facemmo quell'epoca un documentario subiranno sugli immigrati a Milano che si portava come titolo Milano o cara firmato sull'immigrazione che fu veramente una
Quando già oggi invece il terzo mondo come esigono baraccopoli fu una cosa simile vivevano nello stile e nel PD del consiglio del resto
Vivevano in condizioni
Di fortuna lavoravano sodo
Che è questa cos'è questa storia dei terroni
Questa storia dei territori i terroni
Hanno contribuito potentemente allo sviluppo di Milano e del milanese
Io me le ricordo che lavoravano nei cantieri
Ridevano Barack
Poi fecero vedere le famiglie piano piano si insediarono
E anche la nonna in una certa normalità
Riuscirono a farsi difendere dai sindacati
Una storia
Umana è importante
Vacchi horror
Vorrei che segue incardinare
Bonacina avanti
Padronissima
Da da
Io non nego a
Girò lo sguardo basso un'armonica Pietrobono e se la storia una
Oggi
Decisivo si muove lo specchio la l'orgoglio Maranello avevano aveva questo era un
Ronald Reagan
Che hanno Nonda Grima grandissima simpatia
Simpatico no facendo il Presidente degli Stati Uniti non aveva mai dimenticato che era un attore né questo è un vecchio una vecchia foto con tante aziende del
Urbani Roma
Pagato Carlo
Un gesto avremmo nuovamente un ruolo
Robinho Muhammad giorno
Sulle alla osavo sono chiamare amore
Senza ma
Perbene
Io per quanto mi riguarda
Cioè a Malindi
I vecchi ammali nuovi
Purtroppo
Diversi i miei compagni si sono uccisi
Non hanno resistito all'aggressione di cui erano stati oggetto
Io penso a Monica
Morese ed altri ancora ed altri ancora canina
Alla non hanno resistito all'urto della violenza che veniva fatta loro
Si sono tolti la vita
E altri sono morti
Perché erano malati nero ma chi sono precipitate pensata canestri
Di tutto questo non risponde nessuno e di tutto questo non si ha nulla da dire di questo bilancio impressionante
è favorevole lavoro
Montale
Io ho sempre pensato
Ed all'interno dell'Area
Nella quale ci si può dire per il dramma di Aldo Moro
Cioè della militanza terroristica
Statistica
Si è sempre cercato di far sapere dove Moro forse
Lo dico perché una volta mi capita una cosa che ricordo una cosa un po'molto strano
Il partito
Di parlare con la signora leone alla presenza di suo marito
E la signora Leone ad un certo punto disse da
Era uscito il il nome di via Montalcini
Cioè quando è uscito il mio nome di via Montalcini mi sono ricordato di aver ricevuto una lettera nella quale c'era scritto Moro Elia montaggio
Allora rimasi sorpreso insieme naturalmente
Chi se lo metterà da chi la diede di sé la diedi a mio marito che la Presidenza della Repubblica il marito era presente io mi rivolsi a Luigi sì ma lei si ricorda Icbc mi rifornivo divenne collaboratore
Ma ora in quel momento era lì a montagne
Io cercai di vedere un rapporto allora
Auguri
Ulteriormente massacrato una delle tante volte della mia vita in cui subì un vero e proprio l'aviere propria demonizzazione partoriente
Del fronte della fra mezza come si chiamava allora
Il fronte della fermezza attraverso che cosa
Per fermezza verso l'inevitabile assassinio di Aldo Moro
Questo era il senso dalla fermezza siamo fermi siamo saldi difendiamo lo Stato che lascia Mussi uccidere uno dei più eminenti uomini dallo Stato
Furono
La
La pronubi
No riordino questa è una versione che ho sentito molte volte naturalmente infatti alle qualunque non credo
Nel senso non che non creda
Che ci sia anche uno zampino
Americano nella vicenda italiana
Da questo nasce per altri scopi non per scopi di vendetta
L'ipotetica vendetta nei miei confronti perché io mi permisi di sfidare il maggiore alleato sulla vicenda famosa
Dell'Achille lauro
Io credo per altre ragioni nel senso che essendo si avvertiva un bar tutti coloro i quali hanno intravisto
è un'operazione condotta da da Comit l'anno giudiziario da un insieme di clan giudiziari collegati a clan dell'informazione poteva deve essere dirompente
E Dario fitta e trarne loro qualche vantaggio tutti coloro che hanno pensato questo di trarne un vantaggio ci sono gettati nella falsa rivoluzione non è escluso che anche chi ha pensato tutto sommato
Che
Questi Paesi soprattutto quelli che sono gli anelli più deboli delle regioni debbono avere delle situazioni politiche fragili
Può aver aiutato l'operazione
Nel mondo grandi avventure
Grande intrighi
Ma hanno di protezione sui Paesi più deboli che ci sia questo sull'Italia una parte di questo c'è sicuramente
Che sicuramente non credo invece alla versione
Della vendetta americana per i fatti di ciclisti Colella quelle la vicenda
Che si chiuse a suo tempo
L'accanimento controlli mai dovuto ad altre cose dovuto al fatto che io non non mi sono spiegato probabile pensa avessi fatto come tanti altri Carlo scodinzola atto hanno suggerito nascosti ci sono tappati la bocca
Oppure ho detto il contrario di quello che pensavano il contrario dalla verità
Io non ho fatto tutto questo
E non ho nessuna intenzione di farlo
Quindi probabilmente io ero considerato un personaggio un po'scomodo
Il personaggio che era meglio eliminare è capitato tante volte nella storia
è capitato tante volte come una storia nella storia capita per la storia dalla Società politica una storia che c'è anche il suo aspetto di crudeltà
Io nella mia vita la tranquillità non ho mai cercato la verità
Non mi sono più mai neppure un posto il problema dalla felicità
Anche se uso il termine
La mia visita ad una corsa
Una corsa come la vita di un atleta
Ho continuato a passare da una prova ad un'altra
Un'altra ancora
A vincere perdere delle
Delle gare diverse
E quindi devo fare una grande
Grande forza su me stesso e sulla mia natura
Per vincere una vita come dice lei serena tranquilla e felice no voglio fare un grande sforzo sulla mia maturo
Che ho di tutt'altra
Pasta
Attico faccio fatica a dir la verità
Queste ville quindi Brandi di Librandi tenuto
Un grande personaggio
Del nostro secolo
Presidente
Va bene perché ha avuto un nel sondaggio ma ha avuto un grande ruolo nella sua auto una storia e coerente di dieci Teatro di io oppositore del nazismo
Sul mito di Londra credo
Se lo vedo Berger
Reagan
Segretario di Stato
Con loro gloria sette bene perché era ancora giovane abbastanza giovane c'è Pietro che mi
Mi dice di fare o non fare una cosa mi chiedono opinione
Questa è una foto importante perché la foto
Di quell'anno
Quando Nenni lasciando la direzione del partito per l'andata riposa
Questa è l'ultima fotografia
Che va a riposare forse la sua ultima fotografia
La causa che ricorda che di cui sono anche minima sempre commuove
In ultimo la direzione del partito
Alla quale partecipammo insieme
Poi
Credo qualche settimana dopo si spense
Ebbene è una direzione che si svolge alla
Nella sala del gruppo parlamentare della Camera
è una direzione delicatissima perché in realtà
C'è una parte dei compagni che presumendo di essere maggioranza vuol mettere in minoranza il segretario che ero io
E quindi è una direzione molto tesa
Che si protrae nel tempo
Ad un certo momento
Pietro mi ventisei
Scusami stava seduto a fianco scusami
è un po'tardi io vado a dormire
Ma se c'è bisogno del mio voto
Chiamami a qualsiasi ora
Si alzò Šimić il basco
Cappotto
Credo è l'ultimo ad altri compiti
Vede
Questo è Mussolini
Con che soldi Mussolini fonda il Popolo d'Italia
Mussolini fonda il popolo italiano
Con i soldi dei servizi francesi perché la Francia voleva alimentare la campagna interventista
Suo fianco se la guerra che ormai si era aperta nel quattordici Stati Uniti Italia interviene nel quindici e Mussolini con i soldi francesi
Dà vita al Popolo d'Italia domandiamo a Giuseppe Mazzini come finanziava il Partito repubblicano venga interrogato dal dottor Di Pietro
Il quale mi dice
Chi sono i fondi esteri del Partito Socialista io rispondo sì
Incerta la presenza dei miei avvocati quindi lui ha siccome ho visto che ha già smentito questa cosa o era in presenza dei miei avvocati quindi c'erano due testimoni
E mi dice ma non si potrebbero fare rientrare e io gli risposi mi sembra difficile dice ma perché ma perché ci sono dei debiti da sistemare poi purtroppo le cose non andavano come avrebbero dovuto andare questo è un altro problema
E però io gli dissi la verità delle cose negli si diffonde c'erano
La cosa singolare che Luino in verbali zo lui non lo mise a verbale questa mia affermazione del resto guardi ristretto trent'anni fa Ernesto Rossi ha scritto
Un saggio su questo su questo problema spiegando come si finanziavano i partiti quando muore balzo ma mi lascia un po'di appunti
E lascio tutta una serie di appunti alcuni di questi due dati alla magistratura se di qui si innesca tutta la storia poi penosa nella quale si trova invischiato io perché a un certo punto balzano muore nessuno vuol fare l'amministratore io mi trovo alle prese
Con i problemi di ogni giorno io sono condannato all'ergastolo sì o l'ergastolo capisci lancia una pena a vita
Perché avendo una certa età se ti danno un carico di due livelli di un certo tipo e come l'ergastolo a parte il fatto che io la considero la ma
Credo che uno dei primi che aprì la strada al finanziamento della democrazia cristiana da parte dell'ENI si è stato arrestato martedì
Marco Beppe non si capisce per quale ragione son tutti a caccia dei conti del PSI perché mandiamo alla caccia dei conti del PC cioè erano e ci sono ancora
Dei fondi su conti esteri
Ed hanno nel sotto il controllo insomma dell'amministrazione del partito ce ne sono ancora repressivo
Lei parla come se l'avessi scusate
Per mettere un bel niente il tanto perché io ritengo che una parte di questi soldi sono dalla liquidazione del PSI perché si è voltata pagina fingendo che le cose stavano così come sono state dipinte ma le cose non stavano come soltanto il dipinto
Le cose riguardavano tutti
Tutti firmatari sono tra vari nomi adesso biologia battemmo per farli ma riguardano tutti e quindi tutti devono risponderne la rispondano con onestà
Perché per me la mia libertà equivale alla mia vita e nessuno mi può toccare
Perché c'è mi tocca io muoio
E io mi difenderò di fronte alla giustizia europea
Ad ogni modo mi avete fatto vorrei diventare cattivo umore stamattina
Io metto il conte in conto la la ipotesi peggiore in modo da
Da non subire altre delusioni io metto già in conto l'ipotesi più il peggiore
Peggiore per e per chiunque non rivedere il proprio Paese prima di morire
Una
Valore
Io questo lo metto nel conto però
Ho già messo nel conto
Tutto quello che di meglio potrà succedere
Sarà una una scoperta
E mi renderà felice
Continuasse civilis guarda dentro civili
Già compiacere assumessero e giunge non
Tutto subito ora mentre tutti chi insomma
E di Galasso
E se benissimo uffici pubblicato pubblici provenienti come quelle tempi migliori pubblico quindi Opel comunque il miglior complimento percorribili rispetto al passato
Spesi
Difformi contengo scrivete di crediti o degli stupri bombe dirompenti Gobetti i i beni
Quindi obbligo
Cerchietto skinhead trentini il suo
Dopo gli hobby
Dini essa
Arturo
Compagne e compagni Milanesi apro
La manifestazione
Che onora la memoria di mio padre Bettino a un mese dalla sua scomparsa
Ringrazio
Ringrazio
Tutti voi
Gli amici
I compagni che in questo mese hanno dato prova di solidarietà
E di vitalità socialista
Onoriamo questa sequestro questa mattina la sua memoria
Parlando ad alta voce
A testa alta
Nella città in cui vi sono stati amici compagni ma anche nemici ed avversari
Ringrazio
Le personalità che sono intervenute questa mattina
Il mio grazie
Al presidente della regione Lombardia Formigoni
Il mio
Video
Il mio grazie di più
Questa mattina
All'ex
Va all'ex
Il mio grazie di più questa mattina per cortesia
Da un amico
Ha una personalità democratica
A un ex capo dello Stato il senatore Francesco Cossiga
Voglio dire
Voglio dire questa mattina
Che sono vedere felice di vedere tra di noi
Amico
Mio padre Bettino
Silvio Berlusconi
Un capo dello Stato un ex capo dello Stato
Straniero
Limpido esempio
Di democratico
Che in combatte prima
Il regime
Dei militari
In Portogallo e poi il colpo di Stato
Comunista o idee
Un socialista
Personalmente amico
Di Craxi che ha voluto daranno in questo messaggio
Mario solare
I giudici del prodotto quale participi eh Means parlo invia la televisione
Da l'omaggio del chiude il padre tutta felicissimo che un po'restavano annuale dà nome sessione
Bettino Craxi
Cioè che le ricezione diaframmi pendant Ronzani di Bettino Craxi
Che ai che
Quelle ministro Eataly prenda Wasa e chi raccordi con anche una per il ministro giù vitali apre la tesi a Bear mondiale
Dire che personale Pietro ecco Houston Publicis l'authority
Socialisti da noi un fermo
Io non usavo quelli opporsi ad esporci viene apporre chiuso al punto chiusi arrendersi
CM det to rialzata salary cap hanno me ama fra le parti sionista etti italiani fissi ai che
Chiusura presso l'idea di di astuzia l'istituto dieci cuciti opportuno ma per la prevenzione la passi pieni Krieger foie Ande meeting organizzi palme sociali sport ci viene e i letti e tre sull'idea del completo in visita all'ENI
Che hanno usato Lusetti Antoine de Russie nota l'adesione alla Comunità europea
E risaliti Jim Fassone cinque Porrini maschietti presso l'idea di tre sani del porci può sa cinque coprire di non più la scritti usato nei prendano processi Sturridge con svantaggi
Il colonialismo li apre una storia sia un genio Democracy puri puliti chi provvede il pluralismo opporci vado apre vale Shawn tesori
Se Proust la criceti e chiuso su Riviera tecnicamente dicevo Craxi e
Una è che prese le giuste risalito lui
Una acquisirlo cucciolo s'nato a più se ne fanno la più giù protisti sono Ennio Nino Salus di mattina si attarda né salvo più tarocchi PC a me
Il
Una fece il SIS e tutte le tante Ascoli Chieti bisogna sia democratiche che agiscono sul c a listino son due voci Tours comunque presti non so Mauro Andy Coulson pagine a Bettino Craxi
E mi hanno un po'così Docherty comuni defunto RAI nazionale Rossbach Safin il fermi Bettino Craxi atecnico cuginetti Artusi se la
Non è
Le tessitrici ai fini firmati nell'arco prima be'mensa assalti del patto alcoli
Atta a fare chi l'affaire pulita lì io sì buon rapporto anzi vitali di sassi esce c.t. si è arreso dice è vero cui appresa da setto machine con Umberto arrangi danza teatro mille né non lo smaltimento agli altri giudice ed è componente darci anta kippah Run classi e semplicità si vada perso usi italiani ci vada verso si usa mica sì e su tu Assaf bambini
Picierno Mussini assone Poussin assi esaltante Udine mamma tutt'massoni tetti di tutto Monaldi nazione RAI Franci Bettino Craxi
Milano è
Nella storia politica
I socialisti e quindi anche grazie
Laboratorio
è stato l'obolo attore politico più importante
Nelle scelte
Che poi si rivelarono lungimiranti nel corso almeno di un quindicennio
Centro sinistra negli anni Sessanta le giunte rosse negli anni settanta
Non posso non ricordare l'emozione di mio padre
Quando nel mille novecentosettantacinque
Contribuì
Ad eleggere un sindaco un altro sindaco socialista un amico un compagno di tutti noi
è un cittadino milanese
Oggi ancora molto apprezzato Carlo Tognoli
La presidente
Tutto è il proprio
La gloria maggior dopo il periglioso
La fuga e la vittoria la reggia
E il triste esilio
Oggi parliamo
Di un grande Kabuto
Che si è sempre battuto per la democrazia
E per la libertà
Craxi
Nella seconda metà degli anni Cinquanta
Era già un leader
Dei giovani socialisti
E degli studenti
Un leader naturale
Nel governo dell'Ulivo
Unione nazionale universitaria
Dove erano presenti le tendenze politiche
Del mondo studentesco
Bettino
Che rappresentava l'Unione goliardica
I laici e socialisti
Costui una lungimirante alleanza di centro sinistra
Con i cattolici
E stabili il criterio dell'alternanza alla presidenza dell'organismo
Si occupò intensamente
Per conto del Murri
Dei rapporti internazionali
Acquisendo poco più che ventenne un'esperienza che gli sarebbe stata preziosa
Fu amministratore attento e autorevole
Nella prima giunta di centrosinistra
Al comune di Milano
All'inizio degli anni sessanta
Ed è qui
Nella prima fase della sua vicenda politica un ruolo di primo piano
E di grande coerenza
Ricordo un episodio del mille novecentosessantotto
Lo sgombero dello Tel commercio
Abusivamente occupato da tempo
Da gruppi di studenti contestatori
Per l'estrema sinistra
Parlando in consiglio comunale contro un ordine del giorno con il quale si proponeva una solidarietà indiscriminata nei confronti dei contestatori
Craxi ricordava come nel movimento ci fossero anche umori torbidi
E provocatori di tensione
Interrotto da un comunista mentre citava gli epiteti rivolti alla Giunta e ai consiglieri comunali
Come socio al fascisti
Posso e sociali traditori e la scritta socialdemocrazia uguale a polizia
Bettino rammento a quel Consigliere di avere letto sui muri anche Partito Comunista uguale a socialdemocrazia uguale a polizia
E disse testualmente quasi una profezia
Il problema ci riguarda tutti
Perché se non si contrasta la riesumazione del peggiore bagaglio stalinista
Con la neve con l'annessa Teoria del soci al fascismo si può andare verso brutte sorprese
Invece di demagogiche solidarietà dobbiamo prendere le distanze e onorare l'opinione democratica che rappresentiamo
Craxi
Fu in minoranza nel PSI con Nenni
Dopo la scissione
Del Partito socialista unificato
Quando molti incenso attori postumi di Pietro Nenni contribuirono la sua sconfitta
Continua la sua battaglia autonomista
E intensificò i rapporti con i partiti socialisti dell'Europa e di altre parti del mondo
Fu tra i primi a rendere omaggio
Come è stato ricordato anche in piazza Navona nel mille novecentosettantatré
Alla tomba di agli enti e incivile
Guardato a vista dai militari armati di Pino uscì
Ho scritto riflettesse
Esuli critici cileni
Sudamericani
Comunisti dissidenti
Dei paesi dell'Est il cui simbolo fu Pellicani
Che Craxi
Fece eleggere deputato europeo del PSI nel mille novecentosettantanove
E nel mille novecentottantaquattro
La politica estera
Fu il campo nel quale primeggiò
Non solo per Sigonella episodio importante nella difesa della dignità nazionale italiana
Ma prima ancora per la coraggiosa decisione di consentire l'installazione dei missili a difesa dell'Occidente
Narducci da assunzione di responsabilità che aiutò anche il premier socialista tedesco Schmitt ad assumere analoga decisione
Guerra in Italia difendevano solo la pace sovietica
Fece passi determinanti proprio nel vertice di Milano del mille novecentottantacinque per avvicinare la moneta europea
E allargare la comunità
Una politica estera quindi di rilancio dell'Italia
Come media potenza la modernizzazione dello Stato
E il rinnovamento del socialismo
Furono i cardini della sua azione politica
Che aveva come obiettivo il cambiamento in questo Craxi era un vero uomo di sinistra
A Milano
Come è stato ricordato favorì la nascita della giunta di sinistra
Nel mille novecentosettantacinque
A testimonianza di un atteggiamento aperto e senza pregiudiziali
Di questo oggi nella sinistra postcomunista
Pochi a Milano parlano volentieri
Non generali viaggio non generalizzato ma dico pochi
Eppure sono state costruite metropolitane ferrovie
Case scuole ospedali è stato persino municipalizzate otto il gas lo si può dire oggi in epoca di privatizzazione e avviata la Grande Malpensa
Milano
Non era la capitale della corruzione
Come si è tentato di farla apparire non era la città del malaffare
Non è stata l'ascesa e caduta di Mahagonny
Questo avrebbero dovuto dire e dovrebbero dire insieme a noi coloro che conoscono la verità
Gli opinion leader gli esponenti del mondo politico del mondo economico milanese
Dieci anni durò quella Giunta
Ma nel mille novecentottantotto ancora per volontà di Craxi dopo una parentesi di pentapartito venne ricostituita un'altra Giunta di sinistra
Su queste vicende politiche su quello che abbiamo costruito continuando nell'opera delle amministrazioni a guida socialista
Sono cadute in questi anni
La damnatio memoriae
Il silenzio più assordante le mistificazioni le discriminazioni umilianti
Noi vogliamo che si ristabilisca la verità delle cose senza nascondere le ombre ma senza oscurare le luci
Non parlerò della sua azione di capo del governo che tutti conoscete
Voglio ricordare però perché mi ha dato spunto
Il filmato che abbiamo tenuto visto prima
Voglio ricordare
L'incontro che con Bobo con Paolo abbiamo avuto conciliano a Nenni qualche settimana fa prima di piazza Navona
E dare la la versione vista dall'altra parte di quello che ha detto Bettino su l'ultima volta in cui Nenni partecipo alla direzione del partito
Siccome su quell'episodio si è speculato facendo intendere che ci fosse un distacco di Nenni
Da Craxi e bene
Di fronte a Giuliana Nenni Pina l'assistente di Nenni ci ha raccontato che quella sera
Pietro Nenni arrivo a casa
Gli disse quel che aveva detto a Bettino a qualunque ora mi chiamino sveglia mi che ritornerò la direzione del partito se c'è bisogno di votare
E all'obiezione di Nenni ma siamo tutti e due Sordi la Pina disse ma io ho una prolunga e il telefono me lo metterò vicino al guanciale
Consentitemi prima di chiudere
Di sottolineare
E nei confronti di Craxi sono state dette tante cose non vere
Anche dopo la morte
è stato detto di lui nel tentativo di screditarlo come statista
Che avrebbe lasciato un enorme debito dello Stato
Non è vero
Gli altri è la responsabilità dell'in giganti mento del deficit e della progressione dell'inflazione negli anni settanta
Dei governi di solidarietà nazionale
Di un sindacalismo demagogico e massimalista
Di quella parte
Quella parte dell'imprenditoria che si è ingrassata con i contributi dello Stato
Craxi invece
Craxi invece si adoperò subito per il contenimento del deficit e la forte riduzione dell'inflazione
Alla metà degli anni ottanta il debito sfiorava
Il milione di miliardi di lire
E nei suoi discorsi
Peraltro alieni dai catastrofismi
Poi Craxi non parlava volentieri dei problemi economici
Non si stancava di ripetere la necessità di ridurre il debito
E in questo senso AG
Leggiamo però oggi nelle cifre ufficiali del novantanove
Che il debito alla fine degli anni Novanta è raddoppiato
Dopo sette otto anni di governi tecnici e ulivisti
Gli andamento negativo del prodotto interno di pressione fiscale di tagli alla spesa pubblica
E malgrado le privatizzazioni che avrebbero dovuto portare risorse aggiuntive
In otto anni inoltre come sapete è andato perduto un milione di posti di lavoro
Certo ci saranno anche cause esterne
Ma Craxi dal mille novecentottantasette non era più capo del Governo e dal mille novecentonovantaquattro era nell'esile l'esilio tunisino
E quindi come mai le cose sono peggiorate
è stato detto di lui che rappresentava un pericolo per la democrazia
Perché proponeva all'elezione diretta del capo dello Stato alla quale poi a un certo punto rinuncio
Preso atto dei rifiuti di quasi tutte le forze politiche
Perché era decisionista
E voleva riforme destinate a garantire la stabilità dei governi un attentato al Parlamento si diceva
Oggi coloro che propongono le stesse cose sono considerati campioni della democrazia governante mentre il Presidente della Repubblica
Giustamente non fa passare settimana senza sollecitare in tal senso Parlamento e forze politiche
è stato detto di lui che avrebbe cambiato il codice genetico del Partito socialista
Perché si era battuto per estirpare la Gramigna del massimalismo
Da cui era nato anche il Partito comunista
In Italia
Massimalismo che nel mondo del socialismo in Italia purtroppo è sempre cresciuta più abbondante
Del buon grano del socialismo riformista
Oggi a sinistra
Quasi tutti amano definirsi riformisti
La grandezza di Craxi
Fu proprio in quelle scelte
Egli aveva trasformato l'azione coerente
Per l'autonomia del PSI
Condotta da Nenni sin dal mille novecentocinquantasei
Nell'approdo ai valori ideali e politici del socialismo democratico e umanitario
Meno scientifico ma più umano richiamandosi a Turati Rosselli a Nenni Saranga abili Brant e a Mitterrand
Un lavoro improbo se si pensa alle divisioni del socialismo italiano
Se si considera che i riformisti vennero messi in minoranza nel primo decennio del Novecento
Il riformismo socialista fu demonizzato fino a venti anni fa
Mentre Craxi rilancia rilanciava
All'inizio degli anni ottanta
Il riformismo socialista
E riabilitare ma chi era stato ingiustamente dimenticato
Nel testo del famoso strappo di Berlinguer
Quello in cui si dice che esaurita la spinta propulsiva
Della rivoluzione sovietica
Si affermava a proposito della socialdemocrazia
Emerge la consapevolezza
Che occorre superare i limiti
Di una strategia
Strano che dica Berlinguer emerge la consapevolezza parlando a nome dei socialdemocratici all'ora
Che occorre superare i limiti di una strategia che si
Fondava essenzialmente sulla redistribuzione del reddito
Senza determinare spostamenti decisivi degli assetti del potere economico e nemico e nel controllo dei processi di accumulazione del capitale
Oggi
Dopo la falsa rivoluzione italiana possiamo dire che
Socialisti sono andati di fronte ai giudici
Gli spostamenti decisivi sono andati a vantaggio dei poteri forti il perverso principio socialdemocratico della redistribuzione dei redditi andrà certamente in soffitta
Qui Poteri
Quei poteri forti forti certo non deboli
Che vedevano in Craxi
Un ostacolo politico
Egli era al tempo stesso perno della Prima Repubblica e base del suo superamento
Lo tolsero di mezzo
Lo hanno perseguitato lo hanno costretto all'esilio
Non c'è rancore
Nelle nostre parole
Ma sete di verità
Cercheremo di difendere la nostra indipendenza
Di socialisti che non cercano servili collocazioni
I socialisti
I socialisti
Che vogliono ricostruire la loro storia ultracentenaria
Contro
Contro le criminalizzazioni
Controlli mistificazioni e contro l'oblio
Nel quale si tenta di annullare tutto ciò che il socialismo italiano
Ha rappresentato nel nostro Paese
Il coraggio diceva Ciancio resta consiste nel ricercare la verità
E nel virgola
Noi dobbiamo molto a Craxi
Il socialismo italiano gli deve molto
E nostro dovere continuare la sua battaglia per il socialismo delle libertà e per la libertà dei socialisti
Quindi
Che
Egli predicava
Egli predicava dispiaciuto com'era
Dell'esito drammatico che la diaspora socialista aveva provocato fino all'ultimo
Predicato
L'autonomia dei socialisti e la loro unità
Consigliando ci
Di promuovere qualcosa che unisse
è un luogo dove unire
Cioè una lega tra socialisti
Non per aumentare
Il numero dei partiti socialisti
Ma per trovare una sintesi e luogo
Una fase politico tattica il Trifoglio
Delle esperienze democratiche repubblicane cattolico democratica repubblica nel nostro Paese
L'unità naturalmente
Necessitava che si riaprisse anche un dialogo
Fra socialisti fra coloro che avevano che erano sono stati tanta parte del nuovo corso socialista che gli avvio dal Midas in poi
Ricordo che una volta
Parlando del gruppo dirigente socialista che va detto e Tognoli ne insieme ad altri né una di queste esperienze migliori va detto che fu uno dei gruppi dirigenti politici più importanti di questo Paese ha avuto
Ricordo che si parlava dei tre moschettieri di Craxi
Uno
Forse perché asciutto è sottile l'abbiamo perso per strada
Gli altri due
Sono stati amici
Amava la creatività la laboriosità
Del veneziano De Michelis
Ho avuto
Un rapporto forte fraterno
Passionale
Con il milanese anzi come diceva lui tessere della gobba Claudio Martelli
Invito
Invita entrambi a salire sulla presidenza
La
Come sapete
La triste vicenda dell'esilio
Ha creato anche un blackout
Non nelle amicizie non è il filo
Che le legava
Ma l'amicizia ha bisogno della fisicità spesso perché possano essere in qualche modo più piena più completa
è stato negato
è stato negato al funerale
Paolo di poter intervenire per poter dare l'estremo saluto e non ha potuto più rivedere mio padre Bettino
In questi ultimi sette anni e questa mattina
è doveroso
Chiederà all'UE di portare una forte testimonianza
Grazie
Grazie grazie
Grazie cari
Cari carissimi amici carissimi compagni
Volevo iniziare questo
Breve saluto più che un discorso
Parlando della vita di Bettino
Di che cosa ci ha insegnato da vivo
Poi ripensandoci ho cambiato idea
Ho voluto partire dalla fine
Dalla sua fine
Dalla sua morte
Da questa morte
E allora
Voglio dirvi
Che cosa mi ha insegnato
Che cosa ci ha insegnato la somma
Questa morte tragica
Ed eroica in esilio
Craxi ci ha insegnato anche soprattutto con questa morte
Che un uomo degno di questo nome ma non può non vede non potrà e non dovrà mai barattare
La propria dignità la propria storia la propria libertà
Con nessun'altra cosa al mondo anche se ciò lo può portare alla morte
Vedete
La morte la morte in sé
Ma questo di grandioso
L'ineluttabile
Che è per sempre
Che è irreversibile
La sua Maestà ci piega tutti
Verso le considerazioni più elementari e al tempo stesso più complesse
Ci mette il rapporto col nulla e con l'eterno
Convivo
E dunque con noi stessi
La morte però è un parametro assoluto potente imbattibile
Ed è su questo parametro che noi possiamo e dobbiamo misurare la vita i fatti la storia
Gli uomini
Ma la morte di Bettino questa morte c'è insegnato che nulla vale per l'uomo se non è libero
Se non conserva fino alla fine la sua dignità se non difende la sua storia che anche la nostra storia
A quelle che potevano salvarlo
Con un gesto semplice e al tempo stesso coraggioso
è venuto a mancare quell'approccio che per Craxi era invece un valore assoluto la difesa della propria storia
Storia intesa come politica come volontà
Come Scelta
Eppure da questa morte carissimi amici
Noi abbiamo imparato ciò che fa la differenza
Fra noi uomini normali e Bettino il leader
Quello che abbiamo sempre considerato un capo il nostro capo il primo sfratti
Ciò che ha fatto e farà sempre la differenza cari compagni
Il morire pur di minuti pur di non rinunciare ai valori primari di cui è fatta la nostra esistenza come la libertà e la dignità
Ciò che fa la differenza e non piegare il capo non inginocchiarsi mai mai arrendersi lottare fino alla fine
Così
Così impieghi come ha sempre vissuto e a testa alta Bettino ci ha lasciati e si è presentato davanti al suo e nostro Dio grande e misericordioso
Solo davanti al quale è giusto e doveroso è nobile chinare il capo chiedere perdono
Del resto ci insegnavano fin da piccole fin da bambini
Che i grandi capi indiani
Mi viene in mente Geronimo
Perché tutti ne abbiamo visti i nostri
Film western
Vedo che l'amico Silvio concordarne Consultinvest vero
Questo grande capo indiano
Era morto in battaglia
A differenza di tutti gli altri che non morte acciaccati
Erano morti di vecchiaia erano morti per avere troppe
Troppi problemi troppe malattie Geronimo che era caduto in in combattimento e allora Geronimo si presenta
Nonostante fosse stato colpito a morte si presenta davanti al suo Dio teramani tu
Ma nel Polo accoglie
E lirici benvenuto
Vieni vieni con me
E spalanca una specie di tenga e dietro questa tenta c'erano le grandi praterie del cielo e lì Geronimo entrate mani Puglia detto sulle russa è un errore perché sei qui coi tuoi piedi si qui a testa alta
Non ho mai dimenticato questa
Questo che credo sia stato un film forse e qualche cosa che è cresciuto dentro di me perché da piccoli molti miti sì accatastano
Non so perché
Ho pensato immediatamente a Bettino quando ci ha lasciati per sempre
E però ho sentito che si presentava davanti al nostro grande Dio misericordioso così a testa alta con lui è sempre vissuto
I giorni
Pochi giorni dopo il suo funerale pochissimi giorni dopo
Funerale che si è tenuta da mamme
Dove come certamente voi sapete non mi è stato possibile andare
Come ha detto qualcuno summum ius summa iniuria ma non so se sia esattamente così mio figlio mi sembra che scuote la testa fa l'avvocato
Beh io mi sono dovuto recare al cimitero nome monumentale per deporre un fiore un garofano
Sulla tomba del padre di tutti noi socialisti qui presenti
Filippo Turati
Morto morto anche Luigi in esilio
E al cui fianco c'è la sua grande compagna una grande socialista riformista all'accusa
Insieme insieme ai miei familiare io mia moglie i miei figli
Con Carlo con Carlo Tognoli
C'era una fiumana
I socialisti
E seguiva in silenzio quel rito semplicissimo e laico ma anche profondamente religioso
Si sentiva soltanto lo ska al pc o dei nostri piedi lungo questi enormi viali
Era la ghiaia calpestata ma si sentiva anche il mormorio
Le incontrarsi la bracciale assi di moltissimi
Compagni dopo anni di silenzio di angoscia
Di dolore di solitudine che lì si erano ritrovati
E ciò che sembrava a tutti gli effetti
Un funerale
Ma direi Sibille funerale
Del socialismo
Ha assunto all'improvviso l'aspetto di un ritrovarsi
In una rinascita di una volontà di continuare a vivere
Cosicché così che quando
Depone ma i nostri fiori
Su quella amata bomba
Che è poi un grande masso enorme
Che è stato trasportato dagli operai
Dalle con dalle montagne di Canzo dov'è nato Turati fino lì al monumentale
Ci sembra quasi di sentire
Di ascoltare
La voce di questi nostri grandi morti
Di ascoltarne gli inviti a continuare la loro battaglia a proseguire
Sulla strada da loro tracciato
E con prendemmo anche
Su quella tomba
Così simbolica per la nostra storia per le nostre radici riformiste
Non avesse mai trovato il tempo di sostare rimeditare
Almeno una volta l'onorevole Veltroni segretario diessino che pur di tombe che pur di tombe ne visita tanti nel suo tour funerario per l'Italia da quella di Dossetti a quello che don Milani per carità e legittimo mai mai sulla tomba del padre del socialismo riformista italiana
Cari
Cari cari amici
Cari compagni
Che cosa c'è insegnato Bettino
Che cosa ci ha insegnato soprattutto a noi che siamo cresciuti con lui Grazia Luís
Negli viale del riformismo socialista in questa sua città in questa Milano
Beh lo voglio dire con una spunti con con semplicità
Ah correndo anni retorica
Ci ha insegnato a vivere e a morire per qualcosa
Che vale davvero
Per i propri ideali per le proprie idee per le proprie scelte che devono durare e che devono essere irreversibili per essere forti e per lottare nel tempo
Ma ci Amato
E molti di voi che siete qui
Lo sa
Sanno forse Carlo
Lo sanno i tanti ex consiglieri assessori
Che insieme a noi e l'ho fatto
Tante battaglie amministrative
Bettino CIA insegnato
E ad amare questa città
E ad amare il nostro mestiere
Che non è un mestiere vero e proprio
Quello di amministrare o quello del politico
Eppure
Grazie a lui aveva qualcosa di un impegno che sfiorava la missione laica
Non si potrà mai capire fino in fondo il socialismo craxiano orgogliosamente e il ritiro reversibili mente autonomista se non si parte da un paio di presupposti entrambi intrecciati
E che i suoi vecchi oggi ma allora giovani compagni
Per il gruppo milanese sanno alla perfezione
Che il suo era e spero continui a essere
Un socialismo milanese lombardo pragmatico azionisti Co concreto comunque e sempre autonomo perché mai e poi mai subalterna
Secondo
Che questo tipo di socialismo era la diretta continuazione del socialismo riformista della Paolisso
Dell'amministrazione dei comuni grandi e piccoli delle province delle realtà locali esattamente come il nostro socialismo era nato alla fine dell'Ottocento legandosi al riformismo Turati hanno Craxi aveva ripreso la sua tradizione più peculiare
Quella della sua presenza feconda modernizzando e capace attiva pragmatica riformatrice
Dentro lecita dentro le grandi realtà e non a caso non a caso Cuesta e la città
Che ha sempre avuto sindaci socialisti fino al novantadue a parte la parentesi fascista dove peraltro nel fascismo rispetto fino in fondo le scelte di quei sindaci precedenti le burocrazie che erano vicine
Al al movimento socialista coloro che ci lavorano diversamente da quanto al fatto altre Giunte successive soprattutto quella leghista nei confronti di molti di coloro i quali lavoravano
In questo comune
La grande tradizione la grande galleria dei dei dei sindaci socialisti
Da Caldara
A Greppi da Filippetti
La Bucalossi a Cassinis a Ferrari la grande tradizione socialista e socialdemocratica perché anche di questo si tratta Ferrari Cassini suono
Grandissimi sindaci e grandissimi socialdemocratici che hanno fatto di questa città una delle città di cui dobbiamo essere orgogliosi di cui dobbiamo ringraziare
Loro
Non cito non cito poi
I sindaci socialisti presenti naturalmente c'è anche
Anche il sindaco Aniasi come vedete sono ottant'anni
Ottant'anni ricominciarono negli anni dieci le giunte
Ad essere guidate dei socialisti alternativamente con democristiani e con comunisti
Ed è una un grande vanto per Milano ciò che è successo ma
Di un'altra cosa collegata a questa città di cui
Voglio voglio parlargli
Vedete io non ho mai potuto vedere Bettino
In questi ultimi anni
E questa è una cosa che mi ha profondamente
Addolorato
Praticamente ero legato al voi
Dal telefono
Telefono e fax
Anche più volte al giorno
E mi sembrava di sentire
Nella sua voce a parte gli ultimi si in tempi
Le stesse intonazioni lo stesso impegno la stessa voglia dibatte si sa se si ha voglia di proporre
Che tutti noi conosciamo
C'era una sua
Tasto sul quale
Batteva sempre
Mi diceva scrivi fai scrivere fai qualcosa sugli anni Ottanta
Perché vedrai
Che saranno cancellati il nome della Milano da bere degli anni Ottanta da buttare vero Gianni sto guardando Gianni perché anche voi naturalmente sa cosa vi vuol dire finire nei simboli negativi
Nonostante che questi partono come positive
Bene allora
E io gli risposi che
Avremmo fatto qualche cosa
Beh vedremo dico faremo un po'di interviste prepareremo
Qualcosa abbiamo sentito dei giovani amici e ci siamo dati da fare per vedere che cosa resta oggi in quegli anni ottanta ed è stato un enorme sorpresa è stato fatto tutto prima dalla sua morte quindi non è sospetta la cosa
E aveva proprio ragione Luís
Vedrai gli anni Ottanta passeranno come un periodo di grandi conquiste nazionali e locali di grande cose fatte a livello nazionale a livello locale a Milano come a Roma
E questo è una verità che va prestabilito
Pene
Io voglio citare soltanto una cosa che riguarda Milano ma non lo dico assolutamente per vanteria lo dico soltanto per ragioni storiche
Come ha detto prima Carlo occorre ristabilire la verità mettere i puntini sulle ai non tollerare più le manipolazione
Voi
Ma voi avete pensato voi avete ricordati quante volte ci siamo
Visti in televisione la Milano da bere trattata come se fosse trash come se fosse spazzatura e che cos'era questa spazzatura ve lo dico io che cos'era la Milano da bere
In dieci anni dall'ottanta al novanta questa città
Ha costruito quindici stazioni di metropolitani ha costruito il passante ferroviario ha costruito la più grande stazione aeroportuale che ci sia oggi in Europa
Questa è stata la Milano da bere
Questo lo voglio dire lo dirò sempre fede bisogna che la si smetta coi luoghi comuni con le volgarità col giudichi sommare da parte di gente che non sa fare nulla e al quale io provavo affiderà ed amministrare neanche il mio pollaio
E poi diciamo
Giammarco vogliamo dirci le cose come stanno davvero perché ce l'hanno soltanto qual Milano da bere ve lo dico io perché ce l'hanno soltanto con la Milano da bere
Io vi dico la risposta perché loro ce l'hanno su così tanto con la Milano da bere che pure era un bellissimo sua Candela Ramazzotti
Ce l'hanno su con la Milano da bere
Perché avevano Nostalgia della Milano di piombo dal terrorismo quando non si poteva uscire per le strade quando stavamo blindati dentro le nostre case
Beh con Carlo e poi commessi tirò fuori la gente dalle case la facemmo impossessarsi della propria città delle proprie piazze delle proprie strade dei propri luoghi di ritrovo abbiamo cominciato a vedere la città ridere sorridere colorarsi
Queste è stata la Milano da bere questa è stata la grande avventura di quel periodo
Che nessun giudizio sommario
Nessun giudizio sommario di monaci
Monaci strumentali e faziosi sulla stampa e nei partiti potranno mai modificare perché appartiene alla storia altro che la Milano dell'Ab no dalla Milano dei nani e delle ballerine che loro oggi si sono al governo questi studi nani e le ballerine allora noi facevamo le cose
Serto la Milano da bere vista anche sulle scatole vero e lo sapete anche la seconda ragione perché
Però sapete
No
Lo sapete una un altro motivo perché questa Milano da bere fattosi invidia
Ma perché apparve
Una cosa diversa da quello che aveva vedevamo prima è stata qui la culla di una grande rivoluzione mediatica
Qui a Milano è nata la prima grande televisione privata alternativa al monopolio pubblico avete capito questo non lo posso non lo potranno mai sopportare mai
E infatti che infatti che infatti queste saltano fuori le par condicio le proibizioni il bavaglio niente sport ritorna ritorno alla cultura del Polo della del proibire
Allora
Allora io mi avvio alla conclusione
E faremo panche questo libro diremo di sì
Abbiamo detto di sì a questa richiesta di veti invio glielo faremo se lo merita questo libro sugli anni Ottanta e diventerà una testimonianza irreversibile delle cose che stiamo dicendo
Voglio ricordare
Voglio ricordare a questo punto il mi avvio alla conclusione
L'amico Cossiga
Caro amico presidente
Forse
Nel tante cose belle importanti che tu hai fatto dal presidente
Della repubblica forse è un ricordo lontano
Di una tua visita a Milano nel mille novecentottantotto
Vedi caro
Cossiga
Io ti invitai perché
Si celebrava
L'anniversario il duecento cinquantesimo anniversario della nascita di Cesare Beccaria
Avevamo restaurato il monumento
Che per volontà del suo discendente Verri
Del governo di allora della fine dell'Ottocento è stato collocato in piazza Beccaria dove c'era la sede del tribunale integrato
Cossiga ci venne a Milano c'era un grande convegno
Siamo stati
Due giorni insieme demo visitato la città c'è una grande Grande festa per lui
Grande partecipazione di folla
Ci siamo fermati poi davanti al monumento di Beccaria
Poi
Con lui siamo andati a Palazzo Marino dove si svolgeva questo grande convegno di giuristi internazionali
Cossiga parlò
In questa manifestazione ricordando
Sì
Milano aveva avuto
La colonna infame però aveva avuto fra i suoi missili più sublimi
Il grande Cesare
Beccaria
Per caso
Alla fine di quel convegno c'eravamo riproposti
Anche perché noi pensavamo di durare
Chissà quanto
Il vedere ci di rivederci l'anniversario della morte
Di Beccaria che era il mille novecento novantaquattro
Nel mille novecentonovantaquattro hanno secondo del Grande terrore
A nessuno venne in mente a Milano di ricordare Cesare Beccaria
E se volete che io sia molto franco
Lo ricordano nel modo esattamente rovesciato rispetto a come voleva che lui fosse rispettata la giustizia e le garanzie
Per i cittadini
Perché fu l'anno furono gli anni della grande ventata
Dell'odio politico dell'intolleranza
Della caccia alle streghe della caccia all'untore della caccia al socialista
Noi queste cose ce le ricordiamo con Amico Charly ma non le dimentichi a
Bene
Dovete anche sapere però
Che Milano le sue sui fatti ciclici
Non crediate che ha anche a Cesare Beccaria andò meglio di altri sulle la sua morte
Quando il grande vicaria morì
Gli era stato era stato sottoposto da giorni
Da un violentissimo attacco di un settimanale Chi si chiamava lecita commenta
Pensate
Nome nomen una cosa proprio da non dimenticare mai questo settimanale
Insieme a un altro settimanale della destra più cupa e reazionaria
Ritenevano Beccaria un pericolo per l'umanità un mostro per Milano una cosa da dimenticare e infatti il giorno dalla sua morte
Ci furono funerali privatissimi
La sua salma fu buttata in una fossa comune e soltanto sessant'anni dopo
Fratelli fratelli Verri e successivamente i governi posto unitari provvede però a vigere un monumento sia celebrarne cade in grande la memoria come vedete la storia si ripete
Anche la colonna infame
Anche la colonna infame che voi sapete è stata costruita
A ricordo di due innocenti straziati e mutilati durante la caccia alle streghe durante a caccia cioè all'untore anche quella è stata distrutta Milano
è stato distrutto una notte di nascosto
Da parte della Giunta di allora
Però se c'è un grande rumore la sigla donna
Una signora che dormiva a fianco per esse il figlio perché fu un botto e norme
Fu un botto e norme sì
Volevano farla passare in silenzio la fine della
Colonna infame non si sono riusciti neanche allora
Ma non riusciranno neanche oggi
A fare passare
Il silenzio soprattutto quello che è avvenuto sopra le tante colonne in Fanny che sono state erette contro i democratici contro la gente che ha dato il meglio di sé
Contro coloro i quali hanno pensato di fare in questa città in questo Paese soltanto egli unicamente il loro mestiere
Già
E concludo
E concludo
Bettino
L'ho sentito tre giorni prima che morisse
E
Questo l'ho già detto peraltro ma voglio ripeterlo qui davanti a voi
Che
Per la telefonata particolare perché per la prima volta mi ero accorto
Che la fatica a parlare era eccessiva e che la distanza fra una prova e l'altra era
Molto lunga
Però aveva riuscito a conservare un po'di energia vocale
E mi diceva che mi stava arrivando un plico
E il geometra le solite cose
No no che ci guarda è una cosa semplicissima sono trenta cartelle come trenta cartelle ma solo perché è un pesce curarti perché non pensi ma perché non pensi a star bene ai scrivi trenta cartelle guarda questa è l'ultima cosa che faccio
Tu leggi le quello di arrivano correggi le modifiche alle da C uno stile
Poi risente era la la prima volta in vita mia che ho sentito dire da Craxi correggi modifica voi potete immaginare
Ogni cosa che scriveva Beppino doveva essere considerata almeno per noi collaboratori almeno scolpita nel bronzo cioè indelebile per tutta l'eternità no quella volta mi disse questo
E ero curiosa dico ma
Marquardt hanno sentiamo sentito ti sei sentito di questa Commissione parlamentare l'inchiesta naturalmente io non ci credo che ci tenevo molto ma lascia il tempo che trova sono molto scettico su questo undici figura tipo e se faranno commissioni per cercare la verità farà di tutto per occultare la la verità però non si sa mai non si sa mai a futura memoria a futura memoria
Leggi questa cosa vedi tu modi poi Fabbri fammi sapere la cosa mi arrivò il giorno esatto della sua morte
Non ho mai non sono stato capace di corregge la modificarle eccetera e in tale veste la poi il Pubblico
L'ha conosciuta bene io
Credo che però Bettino avesse ragione almeno sulla una cosa
Quella volta che questa
Questo suo estremo contributo possa rappresentare un piccolo tentativo grande
Francamente io sono un pensionato della politica attiva
Guardo le cose proprio con lo scetticismo dovuto a chi osserva piuttosto che a chi partecipa direttamente considerate la mia come una testimonianza perché
Io ho avuto molto dalla politiche penso che oggi andare avanti con questa politica
Necessità di forze risorse nuove di capacità accerto anche le nostre ma
Non staremo molto indietro daremo solo consigli sperando in onda vi lontani sbagliati bene
Io penso che a Bettino
Dobbiamo questo è soltanto questo
L'impegno per la verità
Una battaglia accanita dobbiamo fare
Ma chiara incalzante senza pause
Era ristabilire il vero
Per riabilitare una storia
Per vendicare una grande ingiustizia
Per rimediare
Ad una morte tragica
In una terra amica
Ma stranieri
Dobbiamo avere che lo dobbiamo
Soprattutto allo stesso
Se crediamo nell'orgoglio socialista
Se crediamo nel socialismo di Craxi
E sì vogliamo che rinasca la pianta
Che
Lui dire così rigogliosa
E che oggi e poco più di un ramoscello vinci spoglie troppo poco più
Di una speranza
Ma spesso spesso la speranza di molti
E già una grande certezza
E su questi
Certezza
Dovremo dovrete costruire mi rivolgo soprattutto
Al mio carissimo Bobo mi rivolgo la mia carissima Stefania mi rivolgo a tutti noi che siamo stati fratelli e figli in un certo senso politici di Bettino bene
Noi li dobbiamo a questo dobbiamo costruire su questa speranze su queste certezze
Se è possibile
Una casa socialista
Una casa socialista autonoma
Una casa socialista
Che vuole la verità una casa socialista che continua Chappell Hui ci ha insegnato perché vedete
è vero
Craxi è morto
Craxi è sepolto
In esilio in un lembo di terra che guarda la sua e nostra Italia alla sua e nostra siciliana io io
Da qualche tempo comincia a pensare
Voglio pensare voglio sperare
Craxi vive vive in tutti noi e vive nelle grandi cose e ci ha insegnato grazie
Boldo saluto
Combattente della
Del storia socialista
Il bolognese Franco Piro
Voglio altresì di avere in sala
E mi fa particolarmente piacere a me come a Stefania
Che sia fra di noi Chiara la figlia di Sergio Moroni
Interventi prima del saluto di Stefania
Riguardano anche qui un pezzo di storia della vita politica e personale di mio padre riguardano anche un Palombaro dia
Potete immaginare stamattina ritornando a Milano
Un groviglio di sentimenti e Mina
Gratta nato da un groviglio di sentimenti ma
Guardando il cielo pensato quello che spesso diceva lui uscendo da casa la domenica mattina
Con un certo pezzo citando il Manzoni diceva beh oggi è bello
Il cielo di Lombardia bello quand'è bello
E oggi è la giornata
Come questi come quelle sono qui fra noi due amici compagnie che invito salire
Alla presidenza
Ugo Finetti e Gigi Vertemati
Ugo la parola
Ringrazio Stefania e Bobo di farli partecipare a questo ricordo di loro padre
Il primo e l'ultimo ricordo che ho di Craxi legato a Craxi quasi coincidono
Sono una serie di riproduzioni di stampe da lui realizzate raccolte in una cartella una più di trent'anni fa e l'altra l'anno scorso
Era il mille novecentosessantasette e degli giovane segretario provinciale del PSI milanese si era appassionato a ricostruire la collezione delle tessere socialiste dei primi del Novecento
Alcune ricordo erano disegnate da Scala vicine
Immagini in stile liberty tra il mille novecentocinque e il mille novecentodiciannove
Un lavoro che rispecchiava quel suo modo di rivendicare un ruolo non subalterno del socialismo milanese proprio per queste radici riformiste e umanitarie
Avverse al dogmatismo e alla violenza
Il suo merito all'o sua colpa a seconda dei punti di vista ancora oggi presenti
Fu infatti di non accettare mai di considerare la nascita del Partito comunista nel mille novecentoventuno come l'inizio di una sorta di nuovo testamento della sinistra italiana
Con Craxi a Milano la sinistra anti-sovietica per la prima volta diventava un soggetto politico non solo un movimento culturale e scendeva in piazza
Ci insegnò la storia socialista e ci insegnò difenderla contro obblighi e deformazioni allora dominanti nelle università e nelle istituzioni culturali
Ci insegnò a tener fermi i principi e a saper andare e restare in minoranza anche quando come all'indomani del sessantotto della scissione socialista nella sinistra italiana prevalevano le illusioni e le menzogne
Negli anni settanta di fronte alle stragi non accettò mai di mescolare antifascismo e cultura della violenza difesa della democrazia ed estremismo
Così come nella lotta al terrorismo rosso contrasto la sospensione dei diritti civili e umani
Che cosa è stato qualche sprezzantemente vieni chiamato craxismo la famigerata mutazione genetica del Partito socialista
Una necessaria Bardo Hotel per del socialismo italiano con vent'anni di ritardo rispetto a quando la socialdemocrazia tedesca mise come si disse all'epoca Marx in soffitta
Ancora nel mille novecentosettantotto la maggioranza del partito socialista italiano accettava non senza brontoli peraltro il rifiuto dell'ENI Nismo ma non del marxismo
Craxi riuscì molto a fatica
Ma alla fine ci riuscì a convincere i socialisti che il marxismo non poteva essere il pensiero unico o comunque egemone del PSI e della sinistra italiana
La seconda operazione
Fu quella di riabilitare cupa ricordato già Tognoli la tradizione socialista non filo sovietica
Leggo la falce e martello dal simbolo socialista e di Ritratto di Filippo Turati per la prima volta venne posto alle spalle della presidenza di un congresso del Partito socialista
La terza operazione
Consistente della contestazione e nella rimozione
Di tutta quella cultura vera e propria mitologia autentico arsenale di luoghi comuni e dogmatismi tesa a contrapporre internazionalismo socialista e identità nazionale la storia d'Italia per lui non era una serie di fallimenti di azzeramento in di demoni che si succedono a demoni
Prima dei socialisti lì accanto ai socialisti c'erano tradizioni e radici per lui importanti dal mondo cattolico a quello liberale
Persino Mussolini non doveva essere liquidato con una semplice battuta infamante
E per la prima volta un segretario socialista concludeva il congresso con un viva l'Italia
Ma il suo fronte aperto non era solo sulla sinistra
L'atto pubblico di nascita del cosiddetto craxismo fu indicato nel mille novecentosettantotto nel rifiuto di arruolarsi nel partito della fermezza
E non certo per atteggiamenti equivoci e non risolutive al sul terrorismo e la cultura dalla violenza
Anzi proprio in quel periodo era stato violentemente attaccato in comitato centrale da un ex segretario del PSI che l'accusava di essere il primo segretario ad aver trascinato il partito a fianco dei carabinieri
Craxi infatti aveva espresso solidarietà e pieno appoggio al generale Dalla Chiesa contro le Brigate rosse
Ma era un avversario dalla cultura dell'emergenza della politica esercitata invocando una sospensione di garanzie dibattito di pluralismo di umanità
Diffidava di quel modo di forzare la mano al Parlamento e di mettere tra parentesi la democrazia
Il craxismo rappresento poi sulla scena politica italiana l'avvento delle alleanze conflittuali
Alleanze conflittuali al centro con la Democrazia Cristiana ed in periferia con il Partito comunista
Rifiutando le richieste di alleanza strategiche con la DC la rottura delle giunte di sinistra il pentapartito come blocco chiuso
Alleanze conflittuali che segnano una stagione di non conformismo di continua competizione e quindi di vitalità ed innovazione che dalla politica si radio o in campo economico e culturale
Non bisogna confondere lottizzazione e pluralismo commistione tra affari e politica e quella che qui invece dialettica tra pubblico e privato e anche nel privato per lo sviluppo di settori strategici e trainanti
Una stagione che portò l'Italia nel gruppo di testa dei paesi più industrializzati
Il governo italiano con Craxi non fu mai considerato da nessuno al seguito del carro nei della Casa Bianca né della Confindustria
La sua politica delle alleanze conflittuali non serviva solo ad esaltare l'autonomia del Partito socialista fu essenzialmente lo strumento per combattere al tempo stesso sia il consociativismo sia il clima da guerra fredda
Fu un demonizzato ma non demonizza o mai nessuno
Inventò impose e difese tante alleanze di sinistra e portò il PDS nell'Internazionale socialista
Sì all'inizio dalla sua segreteria era persino dubbia la prospettiva di sopravvivenza del PSI nel mille novecentonovantuno novantadue i comunisti lo accusavano di mire egemoniche
Bettino Craxi è stato sconfitto ma nessuna forza politica nessun leader politico può dire di averlo battuto
è stato colpito elevato di mezzo ma non come la lotta politica aperta e democratica
Questo è il vulnus che sia determinato nella vita politica democratica italiana la ragione di un avvitamento e di un avvelenamento
Perché su Craxi si arrivi a un giudizio giusto occorre che l'Italia si lascia alle spalle una stagione di veleni di Chiasso il modo di parlare già sperato il blindato tutto nervi scoperti
Addirittura oltre un decennio di storia e oggi senza discussione catalogato come il tempo di Craxi come un'epoca di sospensione della legittimità democratica
Saremmo vissuti si legge in una disamina storica sul giornale del partito del Presidente del Consiglio per oltre un decennio addirittura sotto una tirannia
Non vale la pena fermarsi a discutere con i cani che abbaiano
Prima o poi ricordare con rispetto Craxi non sarà più solo compito dei suoi familiari o di persone da irridere come nostalgici
Ma un atto ragionevole da parte di qualsiasi italiano animato da equilibrio e buonsenso
Non si disturbino per Bettino Craxi gli storici di partito e di Stato quegli storici che scrivono la storia in tempo reale
Il giudizio storico cui si rimettono i presidenti dalla Camera e del Consiglio in verità esistesse lo hanno già confezionato
E già da tempo nei testi adottati dal loro ministro dell'istruzione
Sono ormai anni e anni per e-mail Chen sono stati da studiare i loro manuali in cui Gramsci Togliatti e Berlinguer hanno sempre ragione
Mentre Turati è un finto Menni un fallito Craxi un delinquente
Ed è normale iter normale che sia così intorno
Per chi
Come loro e permeato di quella cultura che ha come motto il presente come storia
Il presente come storia e appunto il titolo di uno dei tre grandi capitoli delle tesi congressuali dell'attuale partito di governo
Il presente come storia e appunto il titolo di uno dei classici del marxismo degli anni Cinquanta
E quel modo di ragionare che attribuisce una superiorità gerarchica al proprio agire
Che con fino agli avversari nella cronaca nera mentre le proprie tesi delle proprie conquiste hanno sempre UTP inesorabile inevitabile di irreversibile e soprattutto di definitivo
Non c'è un Craxi giudiziario e un Craxi statista un Craxi primo innovatore Craxi poi conservatore
C'era un uomo che lo doveva tornare a Palazzo Chigi
Un uomo per cui nel novantadue questo secolo aveva ancora il tempo sufficiente affinché la caduta del comunismo significasse la vittoria dei socialisti e degli europei non dei padroni e degli americani
Dei suoi errori ognuno
Ognuno può anche parlare dei suoi errori ore ore e ore
Ma l'incerto la sua intelligenza la sua coerenza il suo coraggio ci accompagneranno come un raro esempio nella politica italiana per tutta la vita
Dal fiuto
E qui tra noi
Giovane compagna è un amico invito salire
Sul palco Loris Zaffra
Do ora la parola a Luigi Vertemati
Accompagni
Dopo il filmato di stamane
Credo che per ognuno di noi la tentazione quella di fare un grande applauso
E tornare a casa
Perché abbiamo rivisto Bettino
Quello con il quale abbiamo lavorato e discusso
Operato per Martina molti anni
Credo che nessuno di noi
Oggi avrebbe voluto essere qui
Tutti avremmo voluto preferito lavorato per iniziare con Bettino di ritorno da Hammamet un nuovo percorso
Discutendo lavorando
Tentando di risolvere i problemi della Milano che come avete visto amava molto dell'Italia
E invece siamo qui ricordarlo a salutarlo
Ad impegnarci come hanno detto tutti i compagni che hanno parlato prima di me
Per continuare la battaglia in nome del socialismo riformista
Di quel socialismo che per Bettino è stata la passione la vita
Vedete prima di Natale
Sapendolo come tutti voi ammalato
Ma volendo essere lì vicino in qualche modo
Decisi di inviargli una copia di un libro sulla Cina
Uno dei paesi che lui amava tanto che avrebbe voluto visitare
Dove l'autrice di questo libero le vie della Cina Renata Pisu
Ricorda
Una cosa molto lontana nella seconda metà degli anni Cinquanta
Mentre lei era l'università di Pechino a studiare
Venne invitata ad andare nell'aula del rettore
Perché c'era in visita a un italiano
In rappresentanza della gioventù socialista
Era Bettino Craxi
Lo stesso che da Pechino in via i saluti al gruppo giovanile quale io ero iscritto del mio Paese
Questo era un gesto per dire a Bettino quanto molti di noi lo ricordano per una lunga milizia per un lungo percorso trascorso insieme per i successi che abbiamo ottenuto per le cose che abbiamo fatto e quindi era un invito a continuare ma
Il ventotto dicembre
Insoddisfatto
Ebbi modo di sentirlo al telefono
Volle venire a rispondere nonostante ci fossero
Al suo capezzale i medici del San Raffaele al quale va il nostro ringraziamento per tutto quello che è un fatto nel corso di questi anni
Continuerebbero a don Luigi Verzé
Per la prima volta in questi quasi
Otto anni
Bettino venne al telefono e non mi parlò di politica
Mi parlò del suo stato di salute
Le sue ultime parole
Che non dimenticherò mai
Furono Ciao Luigi
Non sto bene
Spero di farcela
E poi venne il pomeriggio del diciannove gennaio
La notizia della sua morte il dolore la costernazione la rabbia che abbiamo vista
Sulla faccia di molti compagni di molte compagne vedete
L'Aventino come hanno testimoniato i compagni che hanno parlato fino adesso
Molti di noi
Non solo a Milano ma soprattutto a Milano
Hanno in mano imparato ad amare la politica
Quella politica che ogni tanto viene descritta come una cosa non buona non bella i politicanti
Ad amare la politica come strumento per capire e per risolvere i problemi della gente
Per risolvere i problemi dei lavoratori
Come impegno comune
L'abbiamo sentito confermato dalle parole di Bettino un impegno comune dentro un progetto con dei valori
Un senso di appartenenza appartenere alla famiglia socialista era una cosa importante per Bettino poteva essere ancora per noi oggi
Spesso i socialisti era un modo di vivere
Di intendere la libertà la solidarietà
La pace
Certo nel corso dei tanti anni dalla milizia comune
Vissuti insieme nel Psi
Abbiamo avuto e molti di voi lo sanno
Più di una volta opinioni diverse
Anche qualche contrasto
Ma mai
Mai venne meno l'amicizia
La fiducia reciproca anche se in ruoli profondamente diversi
Anche qui flash
Vedete l'amore di Bettino per l'unità socialista e un amore che viene da lontano
Per la sua formazione giovanile
Quella che ha vissuto crede in casa sua con suo padre gli amici di suo padre
E per una buona parte l'abbiamo percorso insieme fino a dopo il sessantasei all'unificazione socialista
Rotto il sì nel sessantotto
Certo per contrasti interni alle vicende dalla politica sono strani
Le elezioni del sessantotto i socialisti immonde vinsero
Paolo se lo ricorderà il due più due non fece cinque
Le abbiamo perse perché facemmo la riforma delle pensioni
Quella riforma che oggi stanno cercando di smontare che invece in cambio la vita di milioni di persone e di lavoratori perché fu il frutto di un centrosinistra voluto dei socialisti ebbene la mattina dopo il Comitato Centrale telefono Raffaele
A Bettino per dirgli guarda che stasera c'è una riunione dei socialisti a Milano
Un attimo di silenzio come era tipico il suo modo di comportarsi
E poi mi disse ma tu sai cosa faccio io
Io ho distinto senza pensarci
Dissi tu resti del Psi
Così avvenne due giorni dopo quando venne a Milano ha deciso di restare nel Psi ma legittimo giustamente le scelte che altri fecero perché diede appuntamento all'unità socialista per un prossimo ventuno
Dopo quarantacinque anni
Di comune milizia in queste settimane
Ti ricordi sono infiniti si sono accavallati
Da quelli dei giovani socialisti milanesi
Che negli anni Sessanta diventarono amministratori
Il Comune di Milano e dei comuni dell'hinterland per fare esperienza
Di governo
Anche Tognoli e Pillitteri che poi hanno fatto guidato la città di Milano sono andati a Cormano e a Garbagnate a imparare a fare i consiglieri comunali
Ebbene questi giovani
Conquistarono in quegli anni la parola conquistare deve essere tra virgolette il partito diventandone dirigenti a tutti i livelli
E poi esperienze degli anni settanta Milano anche qui già ricordata
Della giunta di sinistra
Io ebbi la ventura di essere segreto ad una federazione in quel periodo
Le interpretazioni possono essere molte
Quella che io credo più vicino alla verità e che la giunta di sinistra a Milano
Fu un modo per lanciare una sfida nelle due direzioni nel tentativo in parte riuscita in parte no
Il diventare il fulcro di una nuova democrazia nel Paese
Il no ad un centrosinistra di routing com'era diventato con i tanti frenatori che erano dentro il centrosinistra
è una sfida al Partito Comunista
Ad accettare di governare una grande città con una leadership socialista riformista sulla quale bisognava misurarsi nel governo di una grande città
Infine mi ricordi si fermano al Parlamento europeo quando per due anni ho avuto modo di stare ancora vicini addetti
Ed e dei compagni gli altri hanno già ricordato ricorderanno le cose importanti
Fatte da Bettino
A nome dei socialisti italiani
Come presidente del Consiglio come leader internazionale
Io ricordo invece la solitudine
Di Bettino e ognuno di noi deve fare forse un esame di coscienza
Quando ferito
Nel novantadue novantatré
Andare a trovarle in piazza del Duomo
Una piazza che era stata una
L'ufficio che era stato affollato per tanti anni
E che improvvisamente era diventato molto
La foto sulla quale riflettere
Lo sforzo lo lo sforzo che facemmo in quei giorni in quelle settimane
Fu quello nel mille novecentonovantatré nel pieno nella bufera giustizialista eccetera
Fu quella di riuscire a presentare una lista socialista
Una lista autonoma dei socialisti che non ebbe successo non raccolse voti perché lo sbarramento che raccontò di non era così forte violento da impedire la visibilità di qualsiasi iniziativa socialista
In quello sforzo
Compagni che erano in condizione di dare una mano la diedero
Molti compagni cercano casa altrove
Non fu un successo come non lo fu nel mille novecento e novantasette ma non è un caso che a Milano
Per le due elezioni amministrative
Dopo il terrore
E le manette i socialisti si sono presentati con una sola lista e dobbiamo continuare su questa strada per riuscire a tornare a Palazzo Marino come protagonisti di questa città
Dette oggi mi conforta
Una speranza
Quello dell'unità socialista
Dipende tutto da noi
Bettino la indico a tutti anni fa quando la crisi del comunismo come vive stava diventando galoppante
Con una decisione un po'improvviso è quella di cambiare il simbolo del partito
E divenne unità socialista
Apprendo nella sinistra una sfida
Che politicamente abbiamo vinto
Macché con la via giudiziaria
Messi in atto in Italia
Hanno vinto chi aveva mentito
Vedete noi Italia dove nascono
Tante desistenze
Con il solo obiettivo di vincere con un sistema elettorale che obbliga ad apparentamenti quando questi a volte sono i naturali
Lasciando spesso da parte per che cosa
Con chi percorreva la strada
La cultura del dito riformismo socialista dovrebbe poter ritrovare il suo spazio
La sua nuova primavera
Bisogna che a volerlo siano innanzitutto i socialisti che non sono disposte a perderli la ragione della loro storia
Evitando da subito
Un eccessivo affollamento strumentare attorno la storia di Bettino che la storia del Partito Socialista di questi ultimi vent'anni
Per stabilire la verità compagne e compagni e amici
Per realizzare L'Unità socialista riappropriandosi dalla nostra storia
Occorrono molte cose
A partire da atteggiamenti coerenti uno per tutti
Restare socialisti facciamolo tutti insieme
Nel nome di Craxi
Per Craxi per Milano
Per l'Italia per noi e per i vostri figli Ciao Peppino
Saviano
Alla conclusione
Voglio
Voglio dire che un sindaco coraggioso in questi anni
Anche creativo improvvisamente
Apparve alla porta
Dalla nostra casa di armamenti
E consegnò a mio padre una cittadinanza onoraria
Proprio in questi mesi il sindaco di nulla che ringrazio trattati
Voglio invitare qui fra noi segretario regionale socialisti democratici italiani che non avevo visto cioè Roberto nemico Roberto Biscardini
O meno su questo palco gruzzoletto un'unità socialista
Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato questo manifestazione
Hanno prodotto realizzato il film e che hanno aiutato in questi giorni
Autorizzare
Appunto questo avvenimento
è vero si è detto tante volte Craxi è stato lasciato solo ma almeno
Almeno quello che potremo fare non l'abbiamo fatto
Cioè io mia madre soprattutto mia sorella Stefania
Uniti negli ultimi momenti della sua vita
Quindi devo salutare a un altro combattente socialista che non avevo visto perdonatemi
E cioè qualche amico di mio padre Luigi Preti
L'ultimo saluto dalla parola mia sorella Stefania
Allora come adesso che Mussi moltissimo
E anche a tratti contagocce Frascati
è stata la grazie a un minori e per il pacchetto nisseno animalisti vicini vederlo soffrire in questi sette anni nel fisico la più ancora nell'anima
è stata una disgrazia negano a passare con un attimo Franco Casale nani non getta che gli era abituale
Si affida
Salta divertente alternanza dolori seppure sì percettiva sull'attenti
Passare lunghe notti in bianco
A rimuginare sugli errori commessi
Suoi amici perduti su quelli che aveva aiutate fingeva di dimenticare se compagni che non ne avevano la forza nei quaranta di difenderlo e con loro e con lui il loro
è stata una grazie vederla soffrire per quello che accadeva nel Paese capendo fermento attente è stato un altro grazie e dello Stato rieletto alla saltare negata netta eppure continuare a lottare Abate accendendo atti di speranza ad alte forte ammenda persa del tutto
Dice la nota e chiara arricchita Laterza perché era salito a dire la sanità la spenta per due sale con la situazione politica l'amore per esattamente e per queste anche la somma
Le ultime scatta il mio padre
Saltate le scarpe da tennis che mia madre era italiana senza centrare perché Dharma e deforme
Sì ha detto che Craxi era un ladro è molto di peggio è un assassino
No me li conoscete
La ditta giornalisti in sala siracusana né da stampa e televisione è un assassino
Lo dico non a tutti i magistrati ma quelli di Zanetti cioè la giustamente sinora ingiustamente condannato è un'entità fino
Sì non ha permesso che rientrante nel suo Paese da uomo libero è un assassino
Mio fratello ha detto nella cattedrale di Tunisi che mio padre era un nome nell'Ottocento ebbene contare nelle battaglie dell'Ottocento quando cadeva il portabandiera c'era sempre chi ma la bandiera raccoglie fintanto che ci saranno compagni compagni dei socialisti a chiederlo la bandiera del stazza risma riformista darà sempre raccoglie
E non era consegnata nelle mani dei responsabili della morte di mio padre e della distruzione del partito socialista
Ma neanche di chi anche terminata da sentimenti di amicizia non rappresenta e non può rappresentare la nostra storia Ytzhak Cellino farli appartiene
Grazie non è pare giustamente attento alla socialista azzuffati
Tanti compagni a hanno sofferto l'umiliazione alcuni sono morti
Compagni e per loro dovette rialzare la testa difendere con quanta più forza potete i vostri ideali ricostruire per il futuro del Paese e dei nostri figli la casa socialista
Va be'in altro modo sì anabbagliante racconti in questi giorni sui muri delle città d'Italia è apparsa una scritta
Bettino Craxi vive compagni se continuerete a lottare e l'autonomia e l'unità socialista Bettino Craxi vipera
Della
Uno
No
Ma
Il
Allora
Una