"Europa e Terzo Mondo" org. dal Partito Popolare Italiano nell'ambito della Festa dell'Amicizia presso il Parco Enza

Signora
Sì
Sì
Allora
C'è
Allora invito ad accomodarsi anche agli amici della stampa abbiamo riservato cui nelle prime file perché vedo che alcuni tentano di posizionarsi dietro
Alcune alcuni spazi riservati
Vedo molta gente in piedi ma nelle zone qua del anche con gran buona visibilità c'è c'è possibilità ancorati sedersi
Io non si dice
Si
Disegnano su questo
Avviene c'è altrimenti il cantiere
Che
E
Nazionali
Se
Allora
Allora se
Che
Quando qualcheduno nelle prime file già preoccupato per i fotografi con i quali facciamo un accordo momentaneo che essi
Appena no appena qualche foto iniziale poi dopo ora
Niente il riservare
Vista
Sandra Bernhard anzi
Cagnolini no no
Ricordo gli amici allora che qui c'è ancora qualche spazio libero anch'io farei un grande applauso la Montecchio ai nostri
Ospite
Emma Bonino Giulio Andreotti e al dottor c'erano che condurrà la serata grazie
Buona sera
Allora noi cominceremo un dibattito interessante del perché abbiamo due interlocutori
Di altissimo rilievo
Che sono
Due due personalità di cultura diversa
Di esperienza diversa
Ma due protagonisti di primo piano della della politica italiana e anche due protagonisti diciamo del dibattito internazionale dell'interesse internazionale
Allora il tema di questa sera è un tema molto ampio perché dice Europa e Terzo Mondo
Ora diciamo immediatamente balzava subito l'attenzione che ci sono due ferite perché una e la ferita in Europa ce la ferita del Kosovo con il suoi strascichi
E nel Terzo Mondo comunque lo si definisca c'è la grande ferita di Timor Est
E quindi diciamo con questi dunque un questi due luoghi con questi due con questi due riferimenti diciamo entriamo subito in argomento
Naturalmente quando parliamo di Europa c'è un problema di dire che cosa l Europa dove arriva all'Europa dove vuole arrivare il con chi si incontra e con chi interferisce l'Europa
E quindi c'è il discorso dalla Russia dell'America
E quando diciamo terzo mondo diciamo che lo il terzo mondo probabilmente non c'è più lo dobbiamo ridefinire perché il prima c'era un primo mondo e un secondo mondo c'era il mondo diviso in due grandi blocchi e quindi il terzo mondo sapevamo che cose che cosa fosse
Ecco oggi quindi ci sono è un argomento molto ampio però diciamo in questo argomento c'entra tutto
Perché c'entrano i diritti umani centro a quanto di diritti umani e quanto di sovranità nazionale quanto di sopra una tantum sovranità nazionale quanto di sovranità sovrannazionale
E allora procediamo così
Che
I due interlocutori i due protagonisti del dibattito fanno una breve introduzione ci dieci minuti per uno per sottolineare i punti che secondo loro meritano maggiore attenzione
Meritano qualche riflessione qualche approfondimento e poi diamo la parola a voi ognuno di voi fa fa le domande che crede e lì e gli interlocutori rispondono in modo che così il dibattito segue l'interesse che c'è in questa sala
Allora io darei per primo la parola alla onorevole Bonino però la sua breve introduzione
Di di dieci minuti poi al presidente Andreotti
E poi
E poi le domande va bene
Vado vado
Dieci minuti ruvidi grosse più o meno cara per carità sarà anche birre beh
E sa perfettamente che la tentazione anche legittima
Sarebbe forse quella discendere immediatamente a dei dati di attualità
E quindi con un titolo Europa e il Terzo Mondo che vuol dire poi Europa e il resto del mondo e l'Italia in Europa rispetto al resto del mondo magari proprio in queste giorni giustamente il dato di attualità e la nuova tra tragedia distinguo
E una delle come dire tentazioni legittime sarebbe quella di iniziare subito dai dati di attualità corso può infine o comunque seconda fase del problema Kosovo Balcani e la nuova la nuova tragedia di stimolo io però prima di arrivare a questa che magari nel vostro interesse principale uscirà magari dalle domande
Ero più intanto interessata forza di RAI tre o quattro cose più generali ma non generiche e rispetto al nostro rapporto come italiani ma direi soprattutto come europei e i paesi terzi
Voi sapete che tradizionalmente esiste questa politica che la cooperazione allo sviluppo che ha avuto varie fasi e vari
La mia impressione ma non per essere eccessivamente pessimista e che tutti i modelli che sono stati messi in cantiere
Dai più semplici ai più sofisticati dal micro al macro ispirati alla cosiddetta sostenibilità economica insomma
A me pare che tutti i modelli tutti gli sforzi messi in piedi ci portano ad una fotografia che è una fotografia a mio avviso negativa e cioè che questo divario tra Paesi sviluppati e Paesi in via di sviluppo c'era
C'è e che quindi è da ripensare secondo me il rapporto che abbiamo con questi Paesi
Ma contestualmente all'Unione europea invece sta per varare la nuova edizione del convenzione di Roma è che ha un grande trattato che unisce Paesi europei con settantuno credo Paesi Africa Caraibi Pacifico e invece è una convenzione in pratica per niente innovativa e credo lo dico Pers lo dico per me che in Europa ci stavo e per altri io credo che ci ha mancato incoraggio l'analisi o comunque l'attenzione politica
Per farne qualcosa di innovativo si che andiamo ad approvare un nuovo trattato di rapporti con questi Paesi
Che mi pare nato vecchio o che comunque ripercorre i modelli e le azioni sistemi che abbiamo fatto negli ultimi vent'anni
I tecnici l'altro elemento che molto spesso si sente parlare di fatica dei donatori cioè che questi aiuti allo sviluppo i Paesi danno sempre meno diciamo contributi per questa politica
E io non credo che sia un dato come dire d'indifferenza o di cinismo
Io credo che quello che sta venendo fuori ha una perplessità sui risultati e che quindi questa fatica dei donatori col fatto che le risorse ancorché ingenti siano però come dire vadano un po'a a ridursi non sia solo un dato di mero chimismo da parte nostra
Credo sia anche un dato di dubbio sull'efficacia e quindi se anche ondate in cui uno non vedendo risultati rilevanti
L'opinione pubblica stessa si pone dei problemi e l'ho visto anche su cose su cui invece la generosità dell'opinione pubblica è veramente a prova di bomba per esempio sugli aiuti umanitari che non solo l'aiuti allo sviluppo sono le emergenze umanitarie
Di cui ogni paese evidentemente alcune prossimità
Geografiche o culturali per cui gli italiani sono più sensibile all'Albania
I finlandesi sono più sensibile ai Paesi baltici e gli spagnoli sono più sensibili che ne so al terremoto dell'uragano Mitch in America Centrale questo mica per cattiveria ma perché la prossimità geografica evidentemente
Rende tutti un pochino più partenze
E anche lì anche lì quando si vede scarsezza di risultati la generosità dei donatori tende a scendere in qualche modo quindi la prima constatazione che a mio avviso serve qualcosa di diverso e giusto per essere chiari
Io non ho ricette per combattere il sottosviluppo
Se l'avessi
Concorrere al premio Nobel ma non Leo
Però sì ho un dubbio
Perché sono convinta che uno dei difetti d'origine delle politiche fin qui perseguite
Sta in una sorta di illusione economicista cioè basta dare dei soldi basta insomma
Senza tener conto che invece la costruzione di istituzioni democratiche
Il rispetto dei diritti umani e civili anche dei partner diciamo del terzo mondo non è un optional marginale
Io non credo affatto che prima ce lo sviluppo economico poi ci sarà lo sviluppo democratico la storia ci dimostra che non è così credo che sono due strade che devono andare insieme
E su questo forse noi che siamo stati credo abbastanza aggressivi lo dico in senso buono ad esportare tutto quello che produciamo siamo forse un po'più timidi a esportare tra virgolette quello che a costo di due guerre mondiali di un genocidio in un secolo abbiamo imparato persino loro
E cioè che il superamento dello Stato nazione le istituzioni democratiche e il rispetto dei diritti civili e umani e politici sono il collante di una coesistenza pacifica
E su questo la mia opinione e che siamo sempre molto timidi e anzi a volte io mi irritò moltissimo devo dire
Perché io un enorme alle regia quando viene invocata la diversità culturale
Cioè si dice
Quello che va bene a noi occidentali non può automaticamente andar bene agli asiatici piuttosto che agli africani perché quelli c'hanno una cultura diversa
E guardate io su questo non riesco a convincermi
Perché tutte le volte che viene invocata la specificità locale o peggio mi sento la tradizione
Tutte le volte per opprimere meglio
Dai talebani in Afghanistan in cui si sono persino inventati che le donne avessero la tradizione del burqa veramente alla tradizione del burqa aveva già superata del sessantaquattro
Vinto a loro le hanno tutte milioni di donne rimesse sotto un grande velo rimandate a casa in nome della tradizione o della cultura
Sono sempre più scettica quando mi si dice che la cultura che ne so del Sudan vuole che la donna adultera deve essere lapidata
Oppure quando mi si dice in nome della cultura che le mutilazioni genitali fanno parte del patrimonio storico insomma tutte le volte che mi si imbocca la cultura la specificità locale la tradizione e quant'altro non è quasi mai per elementi di progresso
Normalmente per elementi di oppressione
Sì che è
A prescindere dal fatto che la Carta dei diritti umani e civili è una carta firmata da centocinquanta Paesi quindi non è di espressione occidentale
Devo dire che da questo punto di vista quello che credo tutti noi dovremmo volere eh dei rapporti internazionali europei
Possibilmente
Che siano molto più equilibrati tra ha rapporti economici e
Questi temi di cui lei parla
Perché mi sembra più realista e più sostenibile
Io so che di questi tempi va molto di moda la critica a a volte persino da sinistra o dei progressisti contro la globalizzazione e ci dice che la globalizzazione
Sarebbe un nuova invenzione del Nord sviluppato per meglio prima del sud
I dati però non dicono così
Io credo che i dati che ha reso pubblico Renato Ruggiero dice chiaramente che a vent'anni fa appena il cinque per cento delle importazioni dei paesi sviluppati proveniva dai Paesi del Terzo Mondo
Nel mille novecentonovanta si è passati
Al quindici per cento nel novantacinque al ventuno per cento e le prospettive restano favoriti
E che i quindici Paesi più dinamici del commercio mondiale sono stati tutti i paesi in via di sviluppo
Per cui né io credo che non è questo che va demonizzato
Quello che va detto che mentre assistiamo a una grande globalizzazione dei capitali e delle merci e dei prodotti
Questa globalizzazione mi sembra disequilibrio alta perché non assistiamo a nessuna globalizzazione dei diritti umani e civili
Per cui per esempio dittatori del terzo mondo che appunto tutte le volte si ergono contro la globalizzazione come l'Occidente cattivo può e non hanno nessun problema a fare
Ad avere rapporti commerciali di materie prime di infrastrutture con questo mondo occidentale così poterlo ma se c'è una cosa che non vogliono globalizzare sono sicuramente i diritti umani civili e politici per cui da Saddam Hussein a chi ha quant'altri
Liberi il commercio non c'è problema anche con l'Occidente così protervo ma se arriviamo alle istituzioni democratiche
Ho un minimo trasparenti o ai diritti delle persone a quel punto si imbocca la tradizione e la cultura e non so quant'altro tempo reprimere me
E io su questo voglio solamente finire questa brevissima introduzione
Per dire due cose mi ha molto convinto un economista indiano che insegna a New York il quale
Faceva l'esempio dell'India
E dice l'India un Paese di un miliardo di abitanti una percentuale molto alta di poveri
Trent'anni di autarchia avevano quasi azzerato la crescita economica
Mentre le riforme economiche spinte dalla globalizzazione hanno portato il tasso di crescita in cinque lingue virgola cinque per cento annuo e consentono di combattere la povertà
Quanto agli aspetti sociali della globalizzazione e la battuta è anche più divertente oltre che profonda quindi ve la ripeto quindi quanto agli affetti sociali della globalizzazione lo stesso paga qui fa un'osservazione che trovo molto efficace
Virgolette se si vuole impedire che una moglie venga picchiata in casa dal marito
Serve molto di più trovare una un lavoro per lei
Che varare una complicata legge contro di lui
Questo per dire semplicemente che dar potere all'individuo in questo caso donne ma insomma magari sempre di più
Forse uno dei meccanismi da usare o che dopo secondo me dovremmo spingere di più proprio per arrivare a superare una politica che secondo me a
E fatte sovente il suo tempo in che cosa vuol dire
Per concludere io credo semplicemente che in un mondo multietnico
Perché così è non è che lo possiamo fermare non può non possiamo pensare ad un mondo
In cui circolano i capitali le nursery i prodotti i servizi ma quelli che non devono circolare sono le persone
Non è proprio così credo che veniamo da un paese in cui milioni di italiani per povertà all'inizio di questo secolo e non cinquecento anni fa
Sono fuoriusciti a milioni per cercare una prospettiva di vita per sé e per la propria famiglia
In condizioni durissime non è che andavano a fare il direttore della Banca centrale europea
Andare a fare i minatori in Belgio che non è proprio il massimo di quanta una pezza
E che pensiamo
Che sul nord dell'Africa dove è in corso un boom demografico e non è in corso un boom economico
Milioni di nordafricani rimarranno a casa loro
Anzi
Noi spesso intendiamo la globalizzazione come una cosa a senso unico cioè che siamo noi che gli andiamo a vendere i nostri prodotti
Ma non si azzardasse uno poco a vendersi le loro arancia i loro pomodori cioè quello non lo vuole ho capito giusto per quelli non li voglia quindi noi siamo per la globalizzazione ma a senso unico cioè non gli vogliamo vendere quello che produciamo ma loro non si ad andarsene a vendere i loro pomodori perché sono concorrenziale inno
A far circolare le persone e perché lui non ci va bene quindi per chiudere credo che il rapporto tra l'Europa e l'Italia in Europa e i paesi terzi vada profondamente ripensato a partire da noi
A partire esattamente da noi Condurat ostile
Primo che l'Europa non ha una politica estera comune e che sarebbe grande tempo che arrivassimo ad a vere possibilmente non solo una politica agricola comune ma una politica estera e di sicurezza comune
E credo che questo sia un dato molto importante cioè questi problemi hanno dimensioni che vanno al di là delle capacità di gestione di uno Stato nazionale
Forse è pure esso agli Stati Uniti o forse volesse o la Germania o non sa
E la seconda io credo che i nostri rapporti coi Paesi terzi la parte istituzioni democratiche rispetto dei diritti umani civili non è un optional marginale deve essere parte costitutiva dei nostri rapporti
Altrimenti crede oggi presidente Andreotti hanno depositato una mozione per la richiesta di un intervento di una forza di pace credo di interposizione in Indonesia
Beh credo che se non davvero si sbrighiamo crisi di questo tipo ce ne saranno sempre di più
L'ultima considerazione proprio la globalizzazione dei mezzi di informazione fa sì che East Timor che è un'isola nord dell'Australia ci sembri oggi vicina come se fosse Pantelleria
Appunto per i sistemi di ma quante altre crisi ci sono in giro per il mondo ma penso che ne so
Pensa al Congo pensa l'Africa centrale sì
E cioè che mi pare che
Il Kosovo l'abbiamo vissuta in modo più intensa perché certamente stava duecento chilometri con tutte le conseguenze possibili
Ma credo che davvero uno sforzo di ripensare i rapporti tra
Paesi sviluppati Europa in primo luogo e paesi terzi è una invece sita in tre sedi facciamo tesoro secondo me dobbiamo a degli errori Macchia veramente bisogno di uno sforzo d'invenzione grazie
Allora
Dopo l'introduzione di Emma Bonino adesso l'introduzione di Giulio Andreotti
Per introdurre questo tema di connessione tra unione europea il Terzo Mondo
Mi sia consentito di
Andare ad una frase
Che raccolsi del mille novecentottantanove a Roma
Abbiamo una riunione dei ministri della Sanità dell'America latina e per combinazione era presente a Roma un vescovo pieno di fascino monsignor Helder Camara lo ricordo perché è morto nei giorni scorsi a novant'anni invitammo lui a dirci una parola di conclusione
E nella conclusione
Formulo una preghiera
Che sognava corsi prime righe
Signore creatore della terra
Tu Cremaschi un mondo
E la nostra debolezza lo divide in un primo mondo secondo mondo terzo mondo
Quando è nata
La comunità
Sì diciamo così prima di divenire unione con i sei Paesi
Si avvertì subito che da un lato vi erano delle possibilità nuove che si a crescevano per ciascuno dei componenti ma dall'altro c'era un timore ci sono molti documenti che poi anche le stesse frasi le abbiamo ritrovate quando è divenuto unione
In cui si dice non siamo una fortezza
Il che vuol dire per giustificarsi che qualcuno pensi che sia una fortezza cioè un qualche cosa che unisce un certo numero di paesi però crea una diversificazione d'arresto e qui il discorso sarebbe estraneo a quello specifico di questa sera ma il rischio c'è indubbiamente anche nell'ulteriore processo di allargamento oltre i quindici
C'è il rischio che più si estende
Questo ambito e più si crei un antagonismo nei confronti di chi non vuole entrare no ma nei confronti di chi vuole entrare perché non lo si reputa nelle condizioni specialmente economiche ma non solo economiche per potere essere immesso nella famiglia si creano delle posizioni transitorie si creano dei partenariati delle liste d'attesa
Però
La cosa importante è che la comunità poco dopo l'inizio cinque o sei anni dopo l'inizio già convertiti
Una norma che c'è nel trattato di Roma
Quello di creare una condizione particolare con quei Paesi Esterni con i quali i Paesi membri della comunità avevano delle relazioni specifiche e si arrivo
Al istituzionalizzazione di un rapporto della comunità con questi Paesi appunto del terzo mondo li ha ricordati Emma Bonino che si chiama adesso tutto si fa cifre perché Cassibile siamo molto più gravi ACP e
Avemmo la prima convenzione di a un de nel mille novecento e sessantaquattro due gli ha un'idea e adesso sta finendo alla quarta
Io sono un po'meno pessimista adesso sulla sulla Quinta di Lomé per questa ragione che ho trovato né seguo solo gli atti non
Faccio salvo che nella Commissione Esteri ma non faccio vita attiva nelle istituzioni comunitarie ma
Ho trovato un elemento che mi pare si si svilupperà poi in un modo concreto cioè di prevedere che entro un numero abbastanza ristretto di anni si creano delle intese regionali tra i Paesi Esterni e si arriva poi a anche a vere il urla libero scambio tra i Paesi stessi incerto quello che adesso la Bonino ha ricordato noi dobbiamo non dire della unione si possono avere gli utili ma non si debbono pagare i passivi noi abbiamo fermo in Parlamento
L'accordo tra l'unione e in Marocco
Abbiamo faticato in Senato un anno e mezzo alla Camera e tuttora fermo perché naturalmente gli agrumi cultori in particolare siciliani dico eh no qui si fa la concorrenza e signori miei
Questo non può essere un argomento beh altrimenti se no da un lato esaltiamo la globalizzazione e dall'altro poi però vorremmo mantenere comprensibilmente bisogna trovare degli ammortizzatori delle passerelle per i periodi transitori questo è previsto già dalla stessa
Prassi oltre che dalle norme della comunità ma questa
Estensione della politica dell'unione verso questi Paesi che hanno bisogno di una spinta io sono concorde nel ritenere che l'accordo sul commercio internazionale è stato molto positivo io senso temevo all'inizio tenevo cioè che i più forti diventassero più forti e i più deboli diventassero più deboli i dati che adesso sono stati ricordati
E è importante anche un fatto che il primo
Che segrete che ha diretto questo organizzazione mondiale del commercio è stato sul italiano l'ambasciatore Ruggiero attualmente presidente dell'ENI e la cui eredità è stata così difficile che dopo avere permessi infatti il braccio di ferro per nominare un successore poi caduti nominare due uno per i primi due anni e mezzo e l'altro per gli altri due anni e mezzo però il cammino c'è
Ed è un cammino che porta non solo a quei dati che abbiamo ascoltato ma porta al fatto che anche un paese piccolo a lo strumento giuridico per ricorrere e ricorrere in un modo
Vittorioso nei confronti di un Paese grande c'è stato un problema di Costa Rica nei confronti degli Stati Uniti ha vinto Costarica questa del passato non esisteva ma nemmeno nelle ipotesi del sistema vuol dire che la comunità oggi unione e certamente è una realtà che sia cresciuta indubbiamente quel c'è parlato spesso di pessimismo e ci sono anche delle cose è vero l'affermazione fatta per i quali mammario sia avuto Maastricht sì ho avuto boh Amsterdam insomma si fanno dei passi avanti però ancora con delle affermazioni che sono
Molto
Nella lettera ma non nella attuazione quella che è stata citata della politica estera e di sicurezza comune
Adesso abbiamo un personaggio che un alto funzionario che rappresenta è un piccolo passo avanti però ancora abbiamo che
Nelle circostanze quando si vede se c'è politica comune
E ognuno poi cammina invece per i fatti suoi e qualche volta per i fatti suoi che sono opposti con interessi a quelli degli altri qui il discorso
Andrebbe fatto c'è una incongruenza discutiamo tanto di Nazioni Unite del Consiglio di sicurezza nel Consiglio di Sicurezza ci sono due Paesi dell'Unione e
Però la logica sarebbe che l'Unione se vuol veramente a vere una politica estera
Comune avesse un rappresentante fra l'altro daremo il quinto posto al Giappone risolveremo anche un problema e che così spinoso e per il quale ci si sta tanto affannando
Quello che è del Unione Europea deve contare però è uno spirito la cosa importante
Che le condizioni che si richiedeva dall'inizio e che si richiedono tuttora non solo a condizione di un certo equilibrio economico che poi è stato accentuato per la
Ipotesi a mio avviso positiva di avere la moneta unica ma sono condizioni di Rispetto di alcune regole essenziali di vita democratica e questo io credo che sia indispensabile perché
Dori
Superiamo il
Il tutto all'epoca dei nazionalismi creiamo un qualche cosa di comune però dobbiamo assolutamente partecipare e sotto quest'aspetto mi pare
Notevole perché la CPI non è solo di aiuti di carattere economico ma anche per esempio di riunione di contatti con i loro rappresentanti sì educano anche a formarsi direi una dialettica una metodo
Di carattere democratico e con e il rispetto a conseguente del tutela di quelle che si chiamano minoranze che non solo sono minoranze etniche ma sono anche mirante culturali minoranze religiose
Il problema caldo di Timor
Si inserisce ad esempio in una situazione nella quale la grande maggioranza degli indonesiani questo
Popolo di duecento milioni circa quindi il milione di Timor può sembrare un duecentesimo che possano contare
Ha una sua specificità e specialmente dobbiamo subito dirlo sia pure per incidenze che qui non si tratta di una violazione di un principio naturale si tratta anche di una violazione grave dell'ordine internazionale
Perché l'Indonesia aveva accettato sotto il patrocinio dell'ONU con il coinvolgimento anche dell'Unione europea aveva accettato il metodo delle reperendo una volta che il popolo si è espresso come referendum
Naturalmente vi è un obbligo ineludibile da parte del governo dell'Indonesia come potrà essere fatto valere è certamente
Qui
L'ONU sta giocando quella che la sua stessa esistenza
Perché se l'ONU
O per il timore di un veto che tra l'altro prima vediamo a Sezze per discuterne opere non avere una sufficiente capacità o qualche volta sentiamo anche fare delle osservazione di Bilancio che mi sembra veramente squali che nei confronti di posizioni così tra di esse l'ONU questa volta perde la sua autorevolezza veramente dovremo cercare io non so come si trova una diversa
Maniera di regolare i rapporti internazionali qui anche il discorso andrebbe uno dei discorsi
Che essi devono fare nei confronti dell'arresto cioè delle sterno del
Europa è un discorso che va ripreso ed è il discorso della riduzione degli armamenti un discorso caro ai Emma Bonino giustissimo discorso c'è stata una stagione bella
Periodo Reagan il bus Gorbaciov nella quale si è riusciti a dimezzare gli arsenali nucleari quindi non è fantasia quando ci si mette e contemporaneamente si discuteva dei diritti umani
Quando Reagan venne a a raccontare che aveva presentato per iscritto
A Gorbaciov delle modifiche al codice penale sovietico che consentiva di mandare uno in manicomio senza nemmeno un certificato medico e noi pensammo che dorme serve dovuto respingere queste intromissioni niente affatto d'essai
Camminare un in parallelo c'è un po'bloccata questa situazione e Dorante la guerra del Golfo e tutti sostenendo che subito dopo bisognava creare una disarmante specifiche in quell'area di ridurre al minimo indispensabile per la difesa invece siccome fra l'altro lì
Sono abbastanza ricchi e quindi pagano e ho l'impressione che di produttori di armi siano del tutto disinteressati per usare un eufemismo a questo tipo di politica che io ritengo invece vada ripreso
Osservazione
Specifica
La unione
Ha assunto come il suo problema
Il problema della occupazione prima questo non c'era anzi c'era addirittura la teoria della signora Thatcher era che fossero problemi interni delle nazioni non fossero problemi di fattore comune adesso questo è stato assunto però ancora in concreto non vediamo come si facciano dei piani così no no poi si discute
E e è un problema che a noi tocca dal vivo però lo uscito perché perché è un problema collegato anche all'occupazione degli altri paesi
In questi giorni ho letto nell'osservatore domani ieri sera c'è una notizia che non avevo
Appresa da altra fonte
Che il il
Governo della Finlandia l'ultimo arrivato nella come ha preso un'iniziativa in materia di immigrazione per proporre una regolamentazione della immigrazione problema che ci tocca molto da vicino attenti anche alla sensibilità io conosco le difficoltà ci sono delle Province anche da noi che hanno moltissime
Crisi quindi non mi sentirei davvero di mettermi in cattedra
Però attenti noi siamo seguaci della Bibbia
E lo dico stasera che comincia il Capodanno ebraico fra l'altro noi siamo seguaci della Bibbia e nella Bibbia sono messi accanto gli orfani le meteore e gli stranieri
Dobbiamo abituarci ad a vere io credo una sensibilità differente allora questo piano
Del Finlandia mi ha interessato perché prende cinque Paesi
Dieci in questi paesi cerchiamo il loco di fare una politica perché l'immigrazione non si regola con delle leggi con delle quote si son tutte cose che in parte sono anche necessarie ma solo degli espedienti se noi abbiamo dei paesi dove vediamo l'Algeria dove il trenta per cento della popolazione soltanto è superiore a trent'anni
Quindi se non date una prospettiva aggiungendo o in loco o in altre zone sotto questo aspetto mi sembra
Spero di non essere frainteso che i Gheddafi ultima maniera stia facendo una politica intelligente una politica africana per cercare di aiutare lo sviluppo almeno dei paesi vicini trombati e quindi
Sotto questo aspetto
Sintesi poi possiamo tornare su vostre domande su tutto o quasi perché se no poi
Sarebbe poi impossibile ma
Quello che vorrei dire questo noi dovremmo lasciare chiudendo questo benedetto secolo che è pieno di contraddizioni perché prima sembrava
Cattiva la prima parte con le due guerre mondiali buona la seconda però è morta più gente ammazzata in guerre minori cosiddette nella seconda parte che non nella prima quindi questa bontà
Lasciamo la da parte tua noi lasciamo però almeno induce una sensibilità maggiore che deve essere racconta cioè che l'uomo la persona umana indipendentemente dalla etnia dalla collocazione dal livello specifico di cultura ma un suo diritto alle Rispetto Allo sviluppo non soltanto alla esistenza ma la convivenza all'interno e all'esterno dei propri confini a me sembra che lo spirito con cui la comunità e adesso l'Unione è nata e poi si è sviluppato
Tra molte contraddizioni tra molte difficoltà è stata la vera rivoluzione in fondo che si è messa in campo e avuto senza dubbio alcune tappe positive questa valorizzazione
Della persona umana che poi unisce anche chi appartiene per le proprie convinzioni specifica campi molto Diversi però c'è
Quello che una volta veniva chiamato
Classi viene chiamato il naturaliter Cristian Rossi insomma che sono dei valori di carattere obiettivo e sui quali non bisognerebbe potere
Desistere mai da questa spinta io credo che il significato del rapporto unione europea terzo mondo il significato profondo sia proprio in questa visione che
Rende eguali nei confronti del esistenza di persone umane tutte degne del medesimo rispetto
Allora vedete che attraverso il discorso dell'Europa
E attraverso il discorso del terzo mondo
Praticamente si è gettato uno sguardo su tutto il mondo tant'è vero che si è parlato di globalizzazione questo termine che ricorre sempre però se voi avete seguito le due introduzioni
Praticamente tutti e due i protagonisti del dibattito alla fine al si sono concentrati sul significato sul senso della vita del mondo
Cioè esiste una vita degli uomini tutti insieme
Dei Paesi tutti insieme qual è il senso del vivere di tutti sul globo della terra questo poi alla fine vuol dire parlare di politica internazionale
Spesso noi usiamo questa parola strana oppure burocratizzata che lo globalizzazione ma in fondo significa che la tendenza dei tanti mondi dei tanti Paesi e quella di arrivare come se il mondo fosse tutto uno però ecco vedete i i i i relatori si sono si sono chiesti già ma gira
Cioè aumentano i rapporti da una parte all'altra del mondo
Però mentre c'è la globalizzazione delle merci delle cose del
Dei capitali e non c'è per esempio la globalizzazione della democrazia non c'è la globalizzazione dei diritti umani ecco allora perché fino a che punto
Ci siamo fino a che punto non ci sia e mi ha colpito quando la quando Emma Bonino diceva la rete timore stia un po'una ma è unisono anzi e mezza isola che nessuno
Poco prima conosceva in uno sperduto angolo dell'Asia eppure in questo momento ci sembra come se fosse Pantelleria
Ecco perché quando ci accorgiamo che in un angolo sperduto del mondo si giocano problemi che sono anche i nostri problemi ecco allora che le distanze si annullano e questo allora in più diciamo e il senatore Andreotti si è soffermato su quei rapporti del mondo che tendono a stabilizzarsi e sono appunto quelle che noi chiamiamo le organizzazioni internazionali in particolare l'unione europea e l'Organizzazione delle Nazioni Unite il Consiglio di sicurezza chi deve comandare quanti devono comandare ecco e allora come vedete e questo Elenco vuol dire che i problemi più importanti quando della politica internazionale si parla tavola si parla Alba si parla anche fra chi ovviamente non è
Esperto di politiche Terrasan tutti questi temi sono qui
Quindi a questo punto cominciamo le domande
Io il prego ecco per semplificare le cose se ognuno dice come si chiama perché questo ci serve a a per ecco ci serve per la risposta e poi se vuole fare la domanda a a uno dei due interlocutori oppure non si pone questo problema e quindi facciamo parlare tutti
Sì allora
Ecco il microfono come come dal momento che sistemiamo il microfono
Proprio
Venga qua ecco che venga
Allora domande velocissime Paola Brianti Paola Brianti Paola Brianti ad Emma Bonino Emma alla onorevole Bonino
Lei onorevole ha giustamente sottolineato le nostre carenze verso quello che per convenzione viene chiamato un terzo del mondo
Eppure mi pare che il partito radicale sia stato uno dei più convinti
Sicuri assertori dell'embargo contro l'Iraq
Ora io mi domando dobbiamo distinguere tra i buoni e i cattivi del terzo mondo lei sa benissimo assai meglio di me che Saddam Hussein che si prende sempre come scusa
Stai gli iracheni come il burqa
Dobbiamo domanda per domanda ma raggruppiamo un po'di domande e poi le risposte allora chi vuole chiedere chi chiede la parola
Mi chiamo quotarsi io faccio una domanda detta al Bottazzi errore Staffieri vescovo F
Voglio Peppone Peppone Peppone l'altro che l'altra quella porta
Sono consigliere popolare e regionale popolare la domanda il senatore Andreotti sì che ringrazio per la sua risparmi per essere qui stasera assieme a al onorevole Bonino
Dedica del terzo mondo il Giubileo il Papa ha chiesto l'azzeramento del debito del Terzo Mondo ecco a che punto è la vera mento ma soprattutto io mi chiedo
Quindi questo amiche in un partito che ha dei valori cristiani universali questo azzeramento va a favore non delle classi dirigenti che spesso considero i cittadini come sudditi ma va a favore invece dei più poveri ecco che cosa si può fare in questa direzione grazie
Grazie
Pronto
Io mi chiamo Iain minando
E devo porgere dal profondo del mio intimo un saluto all'amico Giulio Andreotti per la mia età miei conoscenti Andreotti vietati la confidenza del tu proprio come fanno con le persone che ci voglio anche venti
Io ho sempre considerato il tuo e stili di vita
Un semplice il disegno di grandi intelligenza ho letto moltissime cose letture dei tuoi scritti emiliana insegnato molte cose io credo che l'atto di intelligenza ai limiti all'infinito
Io
No no no no no no scusi adesso adesso ci sono anche delle critiche Pechino subatomica solamente a dire a dichiarare la gente io adesso devo dire Roberto era solo la premessa quattro a un attacco son poche parole io sono scettici e commerciante cortesia sono nato a Montecchio vivo Montecchio sono amico di tutti io ho una pensione da sette milioni e mi accontento di quello io adesso dico che il momento della verità la verità è questa
Che col giorno il diciannove agosto la grande la grande assistenza tecnica il grande volley nemmeno a Giulio
Mi ha un pochino carato perché ho letto che la tua pensione di duecento trentatré milioni all'anno
Scritto
No pronto
è scritto sull'Espresso del diciannove agosto cioè non è vero se tu mi dai competono il contadino al personale ma per tutti complesse dei dei due dei due tre mila pensionati che dobbiamo dobbiamo considerare grazie allora si sino agli anni
Allora
Dunque il il senatore Andreotti risponderà anche a questa domanda dopo però guarda eh teniamoci sul tema che abbiamo iniziato va bene perché se no i confini sono infiniti come mi pare di aver se detto quel signore
Come si chiama sono Emilio mentre dei popolari di Roma solo nell'introduzione del moderatore giustamente ha posto un problema la necessità ormai tutto poi il capovolgimento degli ultimi tempi di ridefinire negli ambiti dell'Europa e del terzo mondo
Chiedo ulteriormente se non debba oppure essere ridefinito il se c'è ancora significato parlare di un'altra entità
Il Mediterraneo ovviamente nel senso politico ed economico visto che geograficamente immutato questa domanda la rivolgo particolarmente al senatore Andreotti perché lo so attento a questi problemi da moltissimi anni
All'entrata in vigore la torre invece chiede quale possono essere oggi le previsioni di prospettiva alla luce del recente accordo fra Israele e i palestinesi ammesso che l'accordo organica si consolidi grazie
Un'altra domanda
Sì sono Giuliano Melani che prima un tempo ero democristiano perché sono nato così ora aspetto di scegliere un altro partito cento cioè per fortuna c'hai scelto
Voglio dire una cosa velocissima poi lo dirà la signora Bonino ma solo chi non ascolta e forse per mancanza di informazione loro contesta che ci sia come impone solo chi non ascolta i radicali può pensare che facciano eccezioni
Fra i popoli e nelle rivendicarne diritti vuol dire però che ha già scelto un altro partito no probabilmente anche mi piacerebbe molto però c'è un amico a Pistoia dice testi radicali insomma ci colleghiamo Nicola una domanda la domanda più seria e lo dico davvero è così la domanda che seria è la sera prima parlava l'accordo di lo McCain corso dire definizioni lo giudicava vecchio comunque con i difetti del vecchio non si è dilungata che su questo perché probabilmente non aveva tempo se ci dice qualcosa in più
L'altra cosa che diceva cenava la grande idea di diritti umani e quindi qualcosa di più su una possibile idea di scambio di aiuti o di commercio di tutto quello che si vuole in cambio di esportazione di diritti umani o meglio di istituzioni democratica
Allora facciamo un'ultima domanda e poi cioè un'ultima domanda del primo gruppo e
Buona sera mi chiama tra Cavazzoni due richieste
C'è un io non sono comunista ma c'è una frase di Leni che mi mi è sempre escono ma è sempre molto attuale e per dice pressappoco i capitalisti sono talmente avidi che ci prenderanno anche la corda per impiccato lì
Quindi la prima domanda era
Come possiamo conciliare il problema diritti umani rapporti economici ed embargo eventuali embarghi economici
Il la seconda domanda è mio padre entra ed esce di galera
Nel senso che fa volontariato nelle carceri insegna fa ricorso ed elettronica per i carcerati regge
Interpellando alcuni immigrati che sono in prigione a Reggio è emerso che molti di loro sono stati attirati in Italia perché colpiti dai messaggi pubblicitari
Dagli spot dalle dei quiz dove fu una domandina si dicevano molti milioni
Ecco quindi noi riusciamo a dare all'esterno al al Terzo Mondo l'immagine che l'Italia presidente non è proprio questo paese di Bengodi dove tutto è così facile grazie
Allora
Ci fermiamo un attimo va bene allora vedete gli argomenti che abiti che per per i quali avete fatto domande sono tanto le le sono tante etnie l'embargo all'Iraq i debiti del terzo mondo
Che cos'è e che cosa fare del Mediterraneo
Il problema Israele palestinesi se durerà l'accordo sulla convenzione di Lomé capitalisti corda l'impiccato gli immigrati attratti
In Europa dagli dai miraggio dai miraggi televisivi
Io ecco prego i due relatori anche lì di dare risposte brevi in modo che così il dibattito si può ma si insomma si può allargare a a più persone
Ecco comincerei da Giulio Andreotti
Allora in un modo quasi telegrafico
La riduzione del debito e
Problema che non è nuovo alcune iniziative sono collettive altre sono individuati anche l'Italia ha fatto delle volte degli abbuoni
Qui il problema è delicato in questo senso
Che
Occorre a mio avviso distinguere
La natura dell'indebitamento
Cioè l'indebitamento per armi ad esempio io sarei molto cauto nel ripianarlo perché
Questo potrebbe spingere ulteriormente a indirizzarsi in questa direzione
è vero che si dice ognuno ha il diritto dovere di difendersi però i confini tra difesa e
Armamento poiché va al di là dello stretto necessario sono confini complicati comunque viene un impegno
Attuale anche della Unione europea vi sono impegni anche di carattere più vasto certamente a delle riduzioni di questo debito sì arriverà si dice ma in questa maniera si aiutano più cui governi che non i cittadini beh ed
Difficile andare a ripianare il debito dei singoli cittadini l'essenziale credo che anche qui il discorso del benessere globale un discorso non puramente finanziario ma anche un discorso di
Processo in avanti dei diritti umani che nessuno ha la bacchetta magica per portare tutti ad essere
Dei vittoriani anglosassoni però io credo che sia un'occasione nella quale si può spingere in questa direzione
Per quello che riguarda beh
Abbiamo arrivo subito alla casa di carattere personale e quella parte che è la mia cultura non è illimitata nei miei primi ottant'anni e tre quarti ancora devo imparare molte cose spero di averne degli altri per potere proseguire trovato
Posso anche dire questo io fino ad un certo momento pur avendo maturato da tempo il diritto alla pensione per il servizio dello Stato non l'avevo chiesto per perché mi pareva non necessarie poi mi son trovato negli ultimi anni ha delle vere delle spese di carattere straordinario oltre alla gente istituzionale che
Tra l'altro e cito solo questo dato insomma se veramente fortuna che poi siamo un Paese siamo culla del diritto ma la culla insomma perché se si rispettasse la regola che ogni atto
Della procura
Per averlo devi dare una marca da bollo avendo un milione di atti di né in questi anni però io non altro che pensione il tono che arriva poi a circa sei milioni al mese queste certamente molto posso però dire
Che quando fino spero di finire questa avventura e di finirla da vivo li utilizzano in maniera diversa perché
Ringraziando Dio insomma
Oggi siamo solo a mia moglie che non abbiamo grandissime spese di carattere familiare chiudo questa parenti però non mi dispiace affatto che sia stata detta e
Per quello che riguarda
Il Mediterraneo che poi è collegato in parte anche al problema di Israele Mediterraneo vuol dire rapporti con i Paesi africani Mediterraneo vuol dire
Le controversie e il Cipro e quindi Grecia e Turchia il Mediterraneo vuol dire anche il problema del Medio Oriente dobbiamo vederlo in tutto un insieme certamente
Noi dobbiamo seguire una strada
Che è quella che
La prima attenzione di carattere politico va messa verso coloro che sono più vicini perché io credo che
Come si dice e in fondo i parenti non te li scegli gli amici degli sci così i vicini non è che felici gli ora
Ci deve preoccupare tutto e ci sono momenti poi di strati di tre anni come quello che abbiamo citato già più volte questa sera che non
Rispondono ad una regola di vicinanza però questa politica
Del mediterranea risiedo ritengo che vada anche inserita proprio per spingere vorrei dire ad onore del Comunità europea di allora
Che nel mille novecentottanta
Quando una parte notevole dei paesi occidentali
Considerava il movimento palestinese come un movimento di terroristi e Arafat e non aveva il visto per andare negli Stati Uniti tant'è vero che l'ONU per ascoltarlo dovete spostarsi andare a Ginevra
La comunità europea dal mille novecentottanta a Venezia con un documento a firma di Emilio Colombo e del ministro tedesco geishe approvato dalla comunità
Stabili che solo attraverso un negoziato
Si sarebbe potuto avviare e quindi risolvere il contrasto tra Israele e i palestinesi
Oggi si sono fatti dei passi avanti oggi quella linea che allora era considerata quasi provocatoria è diventato una linea almeno intesi piuttosto comune e meno male
Certamente c'è moltissimo da camminare faccio però solo un osservazione aggiuntiva
Non si può credere che il problema si risolva solo con il rapporto Israele palestinesi
Ci vuole una rapporto globale
Con tutti i paesi vicini Siria Libano e Giordani Giordani è più facile mi sembra i rapporti sono già in uno stadio più avanzato quindi questa è una strada che
Fu vista in un modo illuminato dalla comunità fu vista anche da noi il mille novecentottantadue utilizzammo la conferenza dell'unione europea interparlamentare a Roma per invitare Arafat e credo che il tempo poi a dimostrato che questa è la strada strada non facile strada che hanno pagato di persona prima saldate poi i rabbini e che certamente offre ancora il fianco a molti tentativi DDT non vuole questa pacificazione però io che ritengo eccome unione e come Italia che dobbiamo
Farla proseguire in maniera molto molto decisa perché non si si deve illudere che il tempo possa aggiustare questi problemi se non ci sono delle forti iniziative di carattere politico perché ultima osservazione
Che riguarda il capitalismo cos'è il capitalismo il neocapitalismo sono di distinzioni molto difficile a farsi io credo che noi abbiamo compiuto un errore
Chi più chi meno per esempio quando è caduto tutto il mondo dell'Est europeo si è creduto di dare loro una ricetta perché lei fosse facile risolvere tutti i problemi l'economia di mercato dovete come se fosse veramente in qualche cosa di semplice perché molti dei pasticci poiché sono susseguiti e che tuttora sono dilaniare anti derivano un po'da questo vorrei dire con una formula che il semplice che però poi va elaborata e mi auguro anzi che la settimana
Sociale dei cattolici italiani che avverrà a novembre quest'anno Andrea Polito che il rapporto società stato affronti questo problema c'è una frase riassuntiva nella quale c'è mi pare tutta la nostra dottrina ma non nostra di chi è suo la Val d'Aosta
Anche culturalmente molto più vasta quando si dice colonia sociale di mercato credo che certamente poi l'elaborazione spetta anche alle sedi tecniche spetta agli aspetti finanziari ma questa non con non lo reputo un correttivo ma lo reputo una condizione perché possa veramente svilupparsi in un regime accettabile
Dalle persone umane una economia sia un'economia di mercato che però non perda assolutamente di vista la profonda finalità sociale che ogni tipo di economia non può non avere perché riguarda degli uomini non riguarda dei macchine o delle cose
Emma Bonino Iraq ed embargo personalmente personale poeticamente ritengo che l'embargo è uno degli strumenti di politica estera come altri è che come tale va usato
Credo non in modo automatico va usato con molta cautela ci possono essere situazioni in cui non è Cesare insomma uno come uno che deve andare da Bruxelles a Parigi ci può andare in treno ci può andare in macchina ci può andare in aereo ci può andare in autostop sceglie come ci va a seconda di quello che ritiene sia più adeguata al momento
Personalmente e politicamente sono stata sempre contrarietà cui alcune iniziative anche in ambito Nazioni Unite all'embargo di alimenti e medicine
Sono invece molto più disponibile a ragionare di embargo di tecnologia in particolare di tecnologie avanzate
Ritengo però due cose la prima e che quando la comunità internazionale decide un embargo
E spero sempre di più con queste limitazioni io non ho mai visto un dittatore fallire o crollare per mancanza di cibo o di alimenti ne ho visto soffrire il popolo ma non ho visto
Diverso il discorso sulla tecnologia particolare sull'alta tecnologia
Ma che quando si decida a livello di comunità internazionale si faccia il piacere di farlo rispettare altrimenti la credibilità e zero
Seconda questione credo che sbagli non gli Stati Uniti e sempre di più a decidere dell'embargo unilaterali questi non solo non funzionante ma il risultato e che francamente non aiuto per cui la mia proposta la nostra proposta politica sull'Iraq come lo è stata sul Burundi sul Burundi la stessa cosa se decisone Ambar Go ivi compreso alimenti e medicinali io ritengo che invece queste particolari settori in particolare non sono gli aiuti umanitari e ma proprio medicinali e alimenti debbano è bisogni primari debbono essere esclusi dall'embargo anche se con monitoraggio internazionale
Ritengo invece che a volte è necessario un dato di isolamento anche politico oltre che tecnologica penso ad esempio che oggi l'Indonesia a parte altre iniziative forse il richiamo degli ambasciatori dico per dire
La sospensione della cooperazione internazionale
Persino l'embargo se praticabile forse sarebbe necessario però ripeto soldati o militari o technology sull'annullamento del debito è già stato detto
Sulla di terraneo
Io credo che il progetto a Barcellona che ha dato quello che poteva dare obiettivamente anche l'Iva rivitalizzato in una situazione però di grandi novità perché molta classe politica del Sud mediterraneo per ragioni generazionali è cambiata pensiamo ad esempio al nuovo re del Marocco al nuovo re giordano
Alla nuovo leader israeliano invece di Netanyahu o quindi c'è anche devo dire una situazione abbastanza diversa
Credo anche che ci siano necessita oggi e persino possibilità politiche di avvicinamenti Grecia Turchia
Dovuti magari a tragedie però devo dire che
Almeno uno dovrebbe fare di necessità virtù e che se questo avvicinato dei popoli il greco e il turco al di là dei loro leader
Forse dovremmo noi stessi aiuti io ho visto dichiarazioni molto distensive di George Papandreu per esempio quindi credo che questo è uno come dire un un appiglio da tirare da tirare in modo molto fermo perché l'Europa appunto c'ha due frontiere credo quella del Sud non va dimenticato su questa voglio solo aggiungere che per rivitalizzare Barcellona
Credo che
Per rivitalizzare Barcellona certamente noi Spagna Francia Grecia siamo un po'in prima linea io non credo che un progetto Mediterraneo
Possa venire dagli amici del nord Europa semplicemente perché la loro urgenza evidentemente un'altra ma certo dovremmo creare le condizioni per per essere protagonisti di una nuova di una nuova proposta diritti umani a Lomé l'articolo quattro della convenzione di Lomé che verrà riproposta adesso
Dice che di fronte a gravi violazioni dei diritti umani e civili la la l'Europa può sospendere la cooperazione allo sviluppo con uno dei settantuno Paesi
Partecipanti al trattato
Il risultato è che sulla carta è stata un grande passo avanti solamente che i meccanismi francamente di applicazioni sono molto complessi
E in buona sostanza che sia
Togo che sia un altro sta Stato o magari insomma non si è mai riuscita ad applicarla bene quello che mi dispiace e nuova convenzione
Questo articolo quattro non sia stato raffinato in termini di procedure magari lo sarà nel Regolamento non lo so però l'articolo quattro è rimasto com'era nella vecchia convenzione mi sembra solo un'occasione persa
A parte l'aspetto positivo che è già stato detto cioè ad una spinta ulteriore alla regionalizzazione questo mi sembra anche lì
Ma rischia un po'di rimanere un dato teorico importante è un'indicazione importante ma senza le gambe per camminare per intendersi senza le procedure
Segnalo solo perché che le dica al suo amico di Pistoia che iscriversi al partito radicale è semplicissimo basta pagare la tessera l'unico elemento che è un po'cara ma per il resto le procedure sono delle più facili
E credo che sull'economia di mercato B Mara io credo che il meno peggio che è stato inventato e praticato negli ultimi secoli
Tentato di praticare negli ultimi secoli a me pare di capire la democrazia liberale credo che gli altri modelli che avevamo li abbiamo tutti
Archiviati
Neanche troppo presto se non dopo alcuni
Enzo eccidi non da poco insomma credo anziché ma credo che la problema dell'economia di mercato credo che sia un ecco un obiettivo che ci si dà però badate
La storia ci dimostra che davvero il meno peggio diciamo così che si è potuto inventare in termini di sistemi istituzionali o di organizzazione della convivenza civile che io sappia non è certo più il sistema comunista mi sembra ne abbiamo sentite molte non mi pare altrettanto che sia l'altro tipo di dittatura destra mi sembra che il meno peggio che è stata inventata la democrazia liberale ancora bisognerebbe forse praticarla con un pochino più di tenuta e non darla per scontata grazie
Altre domande
Tino magari si è parlato molto giustamente di necessita di una democrazia
Mondiale di diritti umani diritti civili credo che occorra anche parlando di rapporti tra terzo mondo i paesi industrializzati parlar democrazia economica perché per esempio il dato di questo aumento del commercio mondiale quasi il venti per cento
Dei paesi in via di sviluppo andrebbe letto con molta attenzione
Soprattutto riferito quel Paese che negli ultimi anni hanno guadagnato quote di mercato ma con situazioni inaccettabili di diritti dei lavoratori condizioni di luoghi di lavori inumane sfruttamento del lavoro minorile
Credo quindi sostanze più occorrono anche delle regole
Anche in economia minime uguale per tutti perché altrimenti il problema non è solo di una distorsione della concorrenza in questa globalizzazione ed venire avanti di una democrazia sbagliata da queste prese in via di sviluppo
Ma soprattutto perché proprio i Paesi industrializzati LEA industrie dei Paesi industrializzati delocalizzano in questi paesi in via di sviluppo le loro produzioni di capitalismo e cinico quando può sfruttare questi stazione ci va quindi l'allineamento è al ribasso situazioni peggiori per i i lavoratori per luogo di lavoro e quindi per la democrazia economica quindi non ritenete occorrono anche delle regole comuni uguali per tutti
Grazie
Salivano dei giovani popolari latina
E io volevo riprendere un argomento che è stato trattato dall'onorevole Andreotti e fare una domanda da entrambi all'onorevole Andreotti alla Emma Bonino
Può ripetere per cortesia sono salivano dei giovani popolari latin sì sì volevo fare una domanda a proposito di un argomento che è stato trattato all'onorevole Andreotti ad entrambi
Quelle le Nazioni Unite fatti più o meno recenti hanno resi ridente la necessità di un cambiamento dell'Organizzazione delle Nazioni Unite
Questo perché Nazioni Unite sono risultati un po'latitanti in questi fatti mi riferisco ad esempio la guerra nel Kosovo e altri
E ora io volevo sapere in particolare come è possibile se è possibile cambiare l'organizzazione delle Nazioni Unite ed in particolare se è possibile superare il voto di Vito
Che è retaggio secondo me di una guerra ormai un po'troppo lontana
Guardiamo se anche dall'altra parte
C'è qualche domanda
All'estero successive però siamo anche insomma facciamo tutte e due le parti
Una domanda l'onorevole nove Bonino Luciano caffè anni
Non è chi rischiamo fra qualche decennio grazie ai referendum che ci sta propinando la i radi ci stanno propinando i radicali no rischiamo di dover parlare dell'Italia nell'ambito del terzo mondo grazie
Voglio
Renzo Guareschi son di Parma democratico cristiano Prima Repubblica così abbiamo chiarito perché nessuno dice mai insomma che gli appieno i democristiani della no volevo chiedere sia al senatore Andreotti che all'onorevole Bonino
Se più adesso entriamo nel Kosovo o una cosa veloce
Se quando han fatto l'incontro il trattato di in Francia di di undici mi sfugge il nome la moglie
Non era il caso visto com'è andato a finire di coinvolgere anche la Russia per esempio visto opporvisi
Che
Guerra iniziata si correva attorno a a questi russi con una grande speranza che qualcosa potesse succedere credo che così è stato non forse non l'han fatto come alcuni giornali hanno scritto perché visto che la Russia io ora in un momento economicamente un po'azzerata ma non hanno pensato che io russi
Chiamano i Serra dei fratelli di conseguenza in un certo modo
Potevano essere coinvolti visti che visto poi che sono stati coinvolti dopo non hanno risolto poi il tutto e vorrei anche sapere in questo momento come si trova il dittatore
Io posavo il serbo avendo ancora l'esercito
E se qualche errore
è stato fatto grazie
L'ultima se possibile e se posso farla direttamente al Senatur grotte lasciano s'arrabbierà perché poco non è l'ultimo rinnova dico di questo Giro sui
Lei senatore del riceve il gruppo popolare del Senato ben poco di politica estera come mai questo partito prende così pochi voti
Sì prego
Prego prego
Dunque io sono attualmente volente o nolente anche l'onorevole Jervolino fiction nutrita
Allora praticamente noi siamo stati uniti d'Europa
Perché veniamo da ci siamo nei qualcuno penserà che diciamo nel era un pittore
Io per Ramone è quello che ha fondato prima di tutto la cosa più importante in Europa e cioè a fondato diciamo quelli dal mercato comune e prima ancora alla cieca
La comunità del economica del carbone e dell'acciaio domande siccome in Italia queste informazioni le danno uscì no
Abbiamo una stampa diciamo così che il più dilettantistica che è realistica per il futuro la domanda è questa
Alla onorevole volino oggi parlamentare europea grazie anche a noi che abbiamo lavorato molto e tutti lo sanno perché nel mille novecentoquarantanove valgono domanda
Qui a Parma momento qui a Parma sono nati gli Stati Uniti d'Europa
Con siamone con Altiero Spinelli con Sandro Pertini nessuno Xhaka Sandro Pertini era Presidente degli Stati Uniti d'Europa come i rom sono io attualmente clandestino abusivo e l'ho riconosciuto l'onorevole Andreotti mi conosce però Saccà a Venezia glielo anche portato vogliamo dobbiamo dire concludere con la domanda
La Emma Bonino ha anche in una nostra bandiera degli Stati Uniti d'Europa
Quella che Maurizio Costanzo ha detto al PRA ambientò farla vedere com'è il progetto bomba Grisey corta va be'allora la domanda è questo via noi noi voliamo anche un senatore europeo davanti il Senato europeo deve venire per pareggiare questi seicento e ventisei parlamentari europei che si sono trovati solo una gran bella torta collegi glieli del soprano incendio mentre io grate grazie grazie
Allora un altro domando e poi chiudiamo questo ciclo
Io sono rimasto abbastanza perplesso sull'idea che noi potremmo esportare i diritti umani negli altri Paesi
E parto da una considerazione per gli avvenimenti del consumo quando serve stavamo Moby comportando nel pesantemente la Jugoslavia che è stata distrutta nel Kosovo steso mi sono state distrutte scuole e tutto quanto cifra si parlava della necessità anti
Fare entrare una forza di ti pace per separare i contendenti risolvere dal problema il problema della polis sentimental cosiddetta pulizia ma
Mi scusi una volta una volta diciamo entra entrate circa duecento mila serbi sono stati cacciati il teatrino del
Che ci aiuti a mani Tari diciamo al teatrino
Questa messinscena di tutta la bontà che il l'Europa sembrava noi sempre domanda sembrano sicuri
Io volevo motivare perché sui però vede fino al tre molta gente se stanno aspettando in particolare le risposte prego domato nato manda e questa si è visto che nel corso nel Kosovo
C'è stato questa guerra umanitaria che doveva risolvere la per il problema della considera convivenza etnica e che si è conclusa con la cacciata di duecento mila serbi
Di cui non si Acqui favore non si fa assolutamente niente duecento mila persone che sono state state e mandate fuori dei territori nella nell'attuale Repubblica popola Luke Solaria letterario jugoslava distrutta dalle nostre ronde e per cui non si fa assolutamente niente per cui io volevo qualche dubbio qualche studio che noi siamo i diciamo i diciamo che la sua è una considerazione che l'intervento armato aree tutelare diritti dei diritti umani umani no diremo no
Guardiola creando veri sembrano d'accordo che invece si al caso di rispettare di rispettare Unter un tantino
I popoli cosiddetti nel Terzo Mondo non so no va bene
Ma credo che i relatori io mi sembra molto chiaro sono la la considerazione abbia un omaggio altra gente ha chiesto anche di far leva Novas lei pone guardi a è chiaro la sua
è chiaro che una madre dopo una magistratura elementi questo c'è concludo velocemente ma per quanto posso lentamente dei bombardamenti insinuare umanitaria si è è oltre la guerra umanitaria
Mi scusi ma sopraffazione comunque a parte questo nelle nostre città
Delle nostre città possiamo avere Mollaroli siamo avete no no un momento possiamo vedere come rispettiamo i diritti degli altri popoli diritti umani no
Conga le persone all'anca Nesi le russe e tutte le le donne delle africane o sudamericane che vengono
Qui da noi va bene no et allora ci sono delle contraddizioni non ci sono quattordici no ASF ascolta i discorsi un po'guardi
Se non c'è la rivolta di tutta l'Assemblea non è a
Allora
Allora è una considerazione finale una parola Dinale riconsiderazione è questa qui e quindi ci sono dei rapporti nella legge ecco no no no Roma comunque avevamo è un pensiero molto chiaro quelle guardino rilevato moglie allora riepiloghiamo riepiloghiamo brevemente allora abbia le domande
Le domande hanno riguardato diritti umani ed economia ci vogliono regole minime uguale per tutti
Riforma dell'uomo comunque il ruolo dell'ONU il problema del verdetto all'uomo
Senato europeo
Kosovo
Quale il il ruolo della Russia quale l'opposizione odierno di Milosevic sono stati commessi degli errori
Serrato europeo lo abbiamo detto e poi l'ultima domanda che dice mi sembra che col pretesto di esportare i diritti umani si sono violati altri diritti umani questo la sostanza del suo intervento va bene
Allora la parola a Emma Bonino
Tre questioni in a inizia dalla democrazia economica credo sia stata posti
Io credo che
Questo è un processo che va avviato
Nel senso di un passo dopo l'altro credo ad esempio che il il progetto fatto dall'Unione Europea non da me ma dall'unione europea sul Pakistan in cui ha imposto a ad alcune ditte in qualche modo che hanno delocalizzato che lavorano la di però provvedere anche a tre ore giornaliere di insegnamento
Sia un come dire un esperimento da seguire con attenzione per tre ordini di motivi perché normalmente anche lo sfruttamento minorile
è frutto dalla povertà in buona sostanza non è frutto della cattiveria dei genitori dei bambini minori
Non so lei me quand'ero piccola subito dopo la guerra nei territori mandavano a lavorare di pomeriggio avrebbero molto preferito che studiarsi ma era un problema di condizioni figli quindi credo che sia un processo
Che va seguito in qualche modo incentivato a volte persino imposto ma in questo dato di progressione senza però troppe ipocrisie
Per esempio la vendita delle ragazze minorenni a prostituzione a Bangkok in provenienza dalla Birmania o da non so dove
Che è frutto evidentemente di un dato di estrema povertà pure però che noi tutti sapessimo che insomma i clienti poi sono di provenienza da questa parte quindi fare una bella legge che poiché
Proibisce ai genitori di vendere le figlie
Io no e in teoria è giustissima in pratica non so se a volte sia una buona coscienza a buon mercato nel senso che ho l'impressione che queste cose vengono inondato di processo imponendo in qualche modo degli ammortizzatori e degli incentivi credo che sia l'unico modo se pure avessero imposto ai miei genitori di non mandarmi a lavorare
Legge o non legge le condizioni all'epoca erano tali che così avrebbero fatto
Secondariamente
Credo che per questo io sono più reticente sulle legge sulle regole minime uguali per tutti
Perché si parte da condizioni completamente diverso una legge in Italia contro il lavoro minorile credo sia sacrosanta lì lo farei più per incentivi e per passi graduali piuttosto che permette che peraltro nessuno farebbe rispettare per le ragioni che le ho detto
è come facciamo a impedire il turismo maschile di provenienza europea a Bangkok
Dico per dire
Ma dico manicotto per dire Cuba come negli anni sessanta era l'Est europeo il turismo sessuale credo che sia un fenomeno ahimè vecchio come il mondo e su quello forse avremmo noi stessi qualcosa da dirsi prima di imboccare
Leggi altrui
Sulla nazioni unite
E credo che razza ha posto un problema vero
Su cui anche il nostro ambasciatore Fulci credo o nella riforma del Consiglio di sicurezza se ne discute da circa dieci anni
Senza riuscire ad andare avanti io poi sono un po'visionaria penso che l'Europa dovrebbe avere un seggio invece di due credo che il diritto di veto vada superato perché non ho mai capito perché il veto
Il diritto di veto di un Paese che esattamente l'altra medaglia dello dell'unanimità sia più democratico di una maggioranza due terzi per esempio ma vi segnalo prima di andare alle Nazioni Unite che in pratica il vento esiste anche nella politica estera dell'Unione Europea
Quando uno dei quindici Paesi non è d'accordo in pratica si arena persino alla discussione quindi sono questi in poi i meccanismi che vadano superate
E io non so bene come si sbloccherà un dato che è evidente di paralisi del Consiglio di sicurezza ma anche di rappresentatività che non è più attuale
No il Consiglio di sicurezza nasce eccetera eccetera ma oggi i grandissimi Paesi di grande popolazione che ne so l'India piuttosto che il Brasile o l'Africa in quanto tale non è rappresentato al Consiglio di sicurezza nei cinque Paesi fondatori
Di fatto essendo una delle riforme che più tocca alla sovranità nazionale così come si dice e credo che sarà una anche delle più difficile da da sblocca
Sul Kosovo batte io ho una
Posizione che ho detto molte volte
La mia profondissima convinzione e che abbiamo aspettato pure troppo
E abbiamo lasciato scorrere dieci anni per arrivare poi alla fine ad una situazione che è stata credo pesantissima per tutti molto difficile
Va be'riporta solo indietro quello che ha detto all'inizio di questo di questo perché non è che l'oppressione del Kosovo è nata il ventitré marzo questo non è vero
Questo non è proprio vero dall'ottantanove Milosevic ha lanciato il suo grande poi Progetto di ultra nazionalismo serbo in un territorio che è un caleidoscopio di alcuni progetto fallimentare sanguinoso cui ha perso tutto dalla Bosnia la Croazia avanti di questo passo e siamo arrivati alla fine che guarda tutto quello che volete
Ma quando voi vedete dei treni blindati
Chiusi dall'esterno
Con migliaia di persone dentro espulsi a forza e senza documenti se questo non ricorda niente
E se questo un'Europa cento chilometri di distanza lo deve accettare senza reagire io non so bene che Europa vogliamo lasciare ai nostri figli credo che di altri genocidi senza reagire ne avevamo già visti
Sì sono stati fatti negli errori vera
La mia opinione è che abbiamo aspettato dieci anni pensando che Milosevic doveva essere parte della soluzione io ho sempre pensato che Milosevic era il problema
Detto questo però detto questo se noi siamo ancora in grado di tollerare treni blindati di deportazione a venti chilometri da cara a duecento chilometri da casa Franco senza un pezzo non è un gran un gran una messaggio
E quindi su questo poi credo di voglio solo dire che non è vero non è davvero vero che non si faccia niente per i serbi dal punto di vista umanitario
Che non si sia fatto a livello europeo con molta forza e non c'era il TG uno e mi dispiace non l'avete saputo mi dispiace anche di più è che vi devo fare però c'è stata una presenza costante di voi senza che lo sapeste
Tramite l'Unione europea dal punto di vista di umanitario in Serbia perlomeno prima ancora ma per lo meno dal novantacinque mi dispiace che non l'abbiate saputo soprattutto perché sono soldi vostri
Sulla domanda provocatoria provocatorio in senso buono sul referendum il Terzo Mondo
Io le dico semplicemente poi troveremo un'altra cagione per discutere io penso che rispetto a sei milioni di lavoratori in nero
Meglio legalizzare per un giovane che entra sul mercato del lavoro
Il part-time mi scusi l'interinale il lavoro domestico è forse possibile per migliaia di donne da casa il telelavoro meglio quello che i sei milioni di lavoratori in nero che abbiamo grazie
Senatore Andreotti qui il
Torno
Telegraficamente
Su due di questi temi poi da cenno terzo
Per quello che riguarda le Nazioni Unite
Vorrei che ricordassimo però che le Nazioni Unite non sono solo l'Assemblea e il Consiglio di sicurezza sono anche numerose agenzie
L'Agenzia per l'infanzia l'agenzia per lo sviluppo e nel mondo questa presenza se si vuole
Insufficiente se si vuole qualche volta anche velleitaria nelle risultato immediato però insieme alla partecipazione comune ad una organizzazione rappresenta la premessa per un discorso più vasto di comprensione internazionale teniamo conto che prima della guerra il sistema la Società delle Nazioni che era nata dall'idea di un presidente americano Wilson però gli Stati Uniti avevano bocciato
L'adesione degli Stati Uniti e nella Società delle Nazioni di Ginevra non c'erano gli Stati Uniti il Senato americano aveva bocciato
Si è creata questa nuova realtà era quale certamente a prima vista e con argomenti il fatto che i cinquanta anni e più dopo la fine alla guerra sì continui a riconoscerà cinque Paesi per il parto e di avere più o meno vinto la guerra il diritto divento cioè di poter bloccare una decisione e può sembrare stridente
Però signori miei
Se questo venisse cancellato così come con il cancellino sulla lavagna
Senza creare uno strumento che allo stato attuale nessuno è in grado di concretizzare noi metteremo
Palazzo di vetro del Nazioni Unite il diritto di veto è stato utilizzato molte volte se non sbaglio trecento sessanta a volte di voi la gran parte da parte del Unione Sovietica due volte anche da parte della Russia post cura le trovate del è un certo numero minore da parte della degli Stati Uniti se andiamo a guardare fra l'alta interessante quello che prima ho detto dell'avvicinamento sul problema del Medioriente delle posizioni degli Stati Uniti alle posizioni europee a una riprova pro no che io nell'esercizio del diritto di veto la grandissima parte del veto degli Stati Uniti ha riguardato decisioni che riguarda che concernevano il Medio Oriente perfino una se non vado errato mille novecento settantasei nel Consiglio di Sicurezza quindici membri quattordici avevano votato per un certo tipo di
Status della città di Gerusalemme gli Stati Uniti unico contro ha messo il veto e quindi è come se non fosse esistita quella decisione
La stessa cosa avveniva perché vi erano posizioni divaricate nei confronti del Sudafrica dell'apartheid direi oggi si è
Fatto notevoli passi avanti quindi
Io credo che il diritto di veto certo è stato anche usato ma ma le ricordo quando i russi l'usarono per evitare un'inchiesta nell'Indocina
Dove era stato fatto un massacro potrà di faccio per
Le trenta secondi ma qualche anno dopo un collega
Parlamentare mi disse che c'era a Roma la ministro degli Esteri
Di polpo otto perché era in a riposo potrebbe se io la vedevo aereo a non si prende mai abbastanza e l'ho vista
Egli posti la domanda con una certa esitazione di sì ma scusi ma è vero che avete ammazzato due milioni di persone io credevo che questa reagisse pensò un momento di sereno è vero nell'edificare la società socialista abbiamo compiuto qualche errore insomma che quel bene quindi e mettere il veto per guardare quegli errori è qualche cosa però credo che nella situazione attuale i rischi è sentivi divento siano molto diminuiti proprio perché una certa convergenza e anche perché oggi esiste uno strumento i pro lei mi quando parliamo di globalizzazione da che cosa è favorita anche la globalizzazione dall'informazione
A oggi tramite internet noi sappiamo tutto dopo Rambouillet noi alla commissione Esteri erano tre giorni che aspettavamo di poter avere dal ministero il testo perché c'era un certi in signor pare tra di loro hanno darcelo bene abbiamo avuto qualche ora prima che ce lo dessi ministero abbiamo avuto dagli internet oltre quindi oggi questo è un qualche cosa anche che crea problemi però fortunatamente a rotto molte paratie vorrei dirlo una parte sarò brevissimo appare ancora più vedi questo sul Kosovo qual è la si
Situazione ci sono alture posizioni che sono quasi irrisolvibili
C'è una frase di Churchill e che di dice i Balcani
Producono molta più politica di quanto siano capaci di consumare insomma e giusto giusto
E più politiche torva più storie più vuoi perché e dato qual è oggi la situazione io credo che dobbiamo
Guarda se fosse al governo non sarei così esplicito perché avrei delle remore ma lo posso capire oggi il costo ma è una but taglia dal punto di vista della convivenza perduta perché il Kosovo diventerà rapidamente una repubblica albanese e già oggi a Pristina quel la presenza dei server ridotta a trenta mila persone come dei quindi
L'idea di una convivenza a mio avviso purtroppo non si realizzerà più del degli e quindi perché d'altra parte l'altro giorno alla televisione
E ho visto che in occasione della visita del primo ministro c'era al tavolo del pranzo ripreso dalla televisione c'erano le due dell'UCK in divisa con tutti gli stemmi quindi un po'di confusione per la verità e forza inevitabile d'altra parte
Quando si è ritenuto perché oggi spesso si dice ma vedete però per la Bosnia Erzegovina gli accordi di Dayton hanno risolto non hanno risolto un tubo perché
Cinquecento mila serbi
Messi via trecento mila dalla Croazia e duecento mila all'interno dal della zona della Slavonia
Nemmeno il cinque per cento è riuscito a ritornare non riuscirà a ritornare tra così che naturalmente qui forse può darsi che attraverso un tipo di politica nuova all'Unione europea riesca a creare re delle formule per cui inserisca nei modi io non lo so a quali potranno essere ma per portare questo discorso della convivenza in termini
Di un certo interesse comune oggi la situazione è praticamente e è vero il problema della Russia un problema serio
Non vorrei
Adesso banalizzare ma a una certa ora serve anche a me il vecchio tre D per vivacizzano interiormente ciò se vi ricordate una frase di Totò
Che ricerche parlando dei i russi bianchi diceva russi bianchi rossi democristiani ma sempre russi isolamento vetrate del tre tre tre
Allora
Adesso a prescindendo da questo è noi dobbiamo ritenere che c'è un problema russo ma in senso positivo all'otto per la Russia a una forte potenzialità dico opera pare ad una realtà europea che deve essere una realtà comune e sotto questo aspetto certo per esempio a mio personalissimo avviso
Il mantenimento della NATO e l'allargamento della NATO ha creato molti problemi che
Potevamo risparmiarci perché naturalmente vedendosi la NATO sulla porta di casa poi è vero si sono dati dei i contentini la partnership il G7 diventato il G otto però c'è qualche cosa e la crisi Interna fra l'altro di tutto il mondo Islam Amico all'interno delle ex Repubbliche del Unione Sovietica e crea dei problemi che renderà noi bisogna essere illuminati e guardando renderanno interesse anche dell'Europa
A Daniele dei buoni rapporti con la Russia di una certi integrazione che forse deve essere con modelli diversi io qui Maria accenno solo a un modello in cui credo moltissimo e che è ancora lo Stato
Tosto iniziale è quello dell'organizzazione della sicurezza e cooperazione europea perché dice siamo tutti c'è anche Canada e Stati Uniti quindi dovrebbe essere fatto camminare io non
Mi soffermo su altre cose che sono state dette credo che sia giusto riconoscere che il gradualismo a cui Emma Bonino ha fatto riferimento è avvertito anche dalla nostra legislazione anche di recente non abbiamo fatto l'ho Polito per esempio di mettere dei cartellini sulla provenienza di determinati prodotti nel mercato ma non ci siamo sentite nessuno si sente dire ti dobbiamo bloccare perché questo significherebbe riportare
Indietro moltissimi Paesi lavoro infantile lavoro femminile e signori e il secolo scorso in Italia lo e parlo del secolo scorso e in che condizioni praticamente eravamo poi Cipullo organizzati
Nazionale del lavoro che ha fatto fare dei progressi quindi dobbiamo allargare questa sfera ma allargarla per Paesi che devono vivere perché altrimenti se c'è la soddisfazione e svilire io però ti impedisco di sfruttare i bambini e le donne e però non ti impedisco di morire di fame e beh e un qualche cosa che non fa quadrare i conti son problemi estremamente difficili però ritengo che il fatto di avere
Una sensibilità maggiore per questi problemi aiuti un po'tutti e quindi non si tratta a mio avviso di esportare i diritti umani come no eh di riconoscere che c'è una base comune di questi
Le esigenze noi dobbiamo per tutto quello che possiamo cercare di accelerare di aiutare gli altri a fare delle tappe meno distanziate di quelle che abbiamo noi stessi poté
Tom fare è un qualche cosa che dobbiamo consegnare alle generazioni future non possiamo risolverla né in questo secolo né in questo gruppo di generazioni viventi grazie
Ci sono da
O chiudiamo qui chiudiamo qui il Senato e dov'è una battuta su Senato europea sul Senato euro serve intanto vediamo di far funzionare il Parlamento che c'è chiara abita pochi potere rispetta questa trattata poi vediamo perché il problema quali poteri a se è un sanata senza poteri non ce ne facciamo niente
E gente abbiamo il Parlamento europeo che ne ha pochi quindi io credo che tutto questo vada rivisto nel nuovo trattato che si apre a dicembre è sotto presidenza finlandese senatore Andreotti vuol dire qual
Vorrei fare sotto questo aspetto una proposta che può sembrare provocatoria perché non mettiamo allo studio la possibilità di referendum europei
Andreotti per i referendum europee noi chiudiamo questa riunione naturalmente ringraziamo i due relatori Emma Bonino Giuliano
Che
Anche questa sera quello è stato altissimo e
I relatori si sono attenuti come non mai ai temi
Ai temi indicati
Augurio a tutti voi
Che extra politico ma di arrivare a ottantuno anni con la lucidità di Giulio Andreotti
Va