Comizio di Franco Marini a chiusura della Festa dell'Amicizia org. dal Partito Popolare Italiano nell'ambito della Festa dell'Amicizia presso il Parco Enza

Penso alla fine non interessano a nessuno
E devo dire che ho capito una cosa ho avuto una conferma che vedete i nostri volontari
La gente qualcheduno subito anche dopo le difficoltà che ci sono state faceva fatica ma pulito quando uno lavora continua a lavorare
Ed è coinvolto nel lavoro e quando si fa poco e difficile cui rimettere in moto il meccanismo allora io vedo qua Piers Accardi Massimo Alberto vedo insomma tanti altri sono impegnati noi abbiamo circa adesso in questo momento quattrocento persone impegnate nelle cucine dei vari spazi e qui sono cose che ci tolgono ovviamente un po'di pubblico ma in molti hanno permesso anche quest'anno che questa festa sia un evento politico culturale
E di amicizia ho fatto senza dubbio questi volontari che io ringrazio davvero col cuore
E tanti amici di Montecchio Palma dal maresciallo Reja il vigili urbani le forze dell'ordine che ci hanno seguito con grandissima discrezione i file Titanic la Polisportiva la reine volontario della Croce arancione e tanti altri
Io spero che quest'altra hanno ci siano altre province altre città che ci cascano atabeg tre la festa nazionale dell'amicizia perché l'esperienza è straordinaria ma è un po'faticosa
Vi ringrazio e do la parola al nostro segretario nazionale Franca Maria
Fra sovraccarico metto sul palco ecco segretario del Partito popolare cari amici io
Debbo dire che mi prenderò qualche minuto in più
Del necessario non molti
Perché siamo alla vigilia del nostro congresso
C'è un rincorrersi di iniziative si discute il che norma giusto
Io non ho partecipato a questi incontri anche se mi hanno pregato d'andarci perché sapevo sapevo
Che ci saremmo visti qui quindi a quindici giorni va a congresso dall'apertura del Congresso avevo la possibilità di fare qualche considerazione che può servire
Al percorso che abbiamo ancora di fronte presso un'iniziativa ufficiale del partito
Non ci insisto molto ma ringrazio sul serio Barbieri tutti gli amici che sono impegnati nella festa
Perché io ero e sono stato per un po'uno di quelli che diceva ma alla vigilia immediata dei congresso in una situazione come la nostra forse non ce la faremmo attenere
Il livello di impegno di partecipazione necessaria per la festa nazionale
Dell'amicizia non è stato così
C'è stata una partecipazione io l'ho seguita anche da lontano di questo ringrazio tutti e tutti gli amici che si sono impegnati e come prima riflessione voglio dire che a me non piace mai Minari cambia l'orario
Io lo so
Che la struttura di partito c'è
Io lo so che abbiamo una tenuta a livello
Amministrativo buona con delle difficoltà qua e là in giro per il Paese particolare nel Mezzogiorno nel Sud che c'è stato uno stacco tramuta amministrative ed europeo
So che le europee sono una cosa diversa sempre in particolare per i partiti tradizionali
Però non nascondo quello che ho detto in Consiglio nazionale
Rispetto agli obiettivi che aveva al livello di progresso anche esterno dato al partito c'è stata una fase in cui pare popolari al di là del risultato quantitativo delle politiche erano tra le forze principali del Paese ed in particolare per me
Che ho guidato la battaglia elettorale com'era giusto
Per l'amministrativo per le europee il risultato delle europee è stato un punto di arresto
Un qualcosa non previsto che non può essere accettato come un fatto ordinario
Che pone al partito la necessità di uno scossone di un cambiamento
E il primo cambiamento è giusto che sia è che quel Monica che guida il partito
Al Consiglio nazionale qualcuno qualche amica aveva detto ma insomma questa è una responsabilità generale no
Non esistono automobili per tutte le stagioni
Almeno nella mia convinzione se per esempio la posizione Asstra che io ho tenuto vi dirò forse qualche parola
Verso i democratici il somaro il so Marello chiamato lo come volete non ha dato i risultati che doveva bere
Se c'è la necessità perché c'è di riprendere un discorso di riaggregazione dell'area centrista del centrosinistra ebbene che a guidarla ci siamo novità nel Partito popolare ci sia una guida nuovo poi una continuità secondo me ci deve essere perché non è che si va lì perché io prendo atto del risultato negativo nostro ma le loro contraddizioni di linea politica vincente ci sono tutte
E quindi noi andiamo al congresso con un punto fermo l'elezione del nuovo segretario il resto lo vediamo il nuovo gruppo dirigente
Sarebbe sbagliato non essere chiare in serie da aspri su queste cose
Debbo dire che c'è bisogno
Vivo ma non non non mi interessa perché così anche di un ripensamento più generale
Nella vita politica del nostro partito insomma ci sono situazioni anche qui al Nord che richiedono una riflessione non legata solo alle europee
Ma al lavoro di riorganizzazione che in molte situazioni è andato avanti meno che in altre
E quindi c'è bisogno anche di questa consapevolezza sulla quale dovremo lavorare dovrete lavorare
Vi assicuro che si sta lavorando per proporre al Congresso non il partito del Nord che mi pare non venga neanche richiesto più ma la necessità di un partito strutturato in maniera diverso
Porterebbe sta c'è una commissione che lavora su incarico dalla direzione
Un nuovo Statuto al Congresso che pensa ad un partito fortemente regionalizzato delle responsabilità delle risorse
A una sorta di federazione con un senso di unità e quindi lo sforzo che dovremmo fare legare assieme forte regionalizzazione del mantenimento di un partito nazionale perché non si fa politica in Europa senza una politica nazionale non si fa politica in Italia
Poiché ci sono scelte che non possono essere lasciati alle singole regioni senza una forte coesione nazionale
Del partito
Mi pare pure che sia rientrato questo problema di mettere da parte i gruppi dirigenti auto soldi dei di questi solo slogan lo dico agli addetti ai lavori non agli amici che servano queste cose
Che poi rischiano di restare dentro il circolo dei vertici di parti
Mentre la regionalizzazione il decentramento delle responsabilità e del lavoro forte del partito queste capito anche l'abilità dall'attivista e qui noi possiamo lavorare
Io ho una risposta cerco di darla ci penseremo al congresso perché a questo punto non volendo guardare al passato come vedrete poi Pilo due cose sulla nostra prospettiva
Perché alle europee non sono andate così siamo pieni di contraddizione io per esempio
Nel mio collegio elettorale quello medio dove io lavoro a dall'imputato ho avuto la contraddizione più grande mi pare di tali
Un miracolo al comunque una città di cinquanta mila abitanti venticinque per cento a comuni sette per cento alle europee
Cosa incomprensibile ma io la vedo una ragione di fondo che qualcuno Dinoi e di voi a me aveva detto qualche volta io ho sempre sottovalutato
Diciamo stare che la ripresa ci può essere se c'è la Rete nelle amministrazioni e che al sud abbiamo tenuto di più
Sono stati premiati a queste elezioni c'è umidità
Tutti coloro a maestra centro può sinistra
Che hanno mostrato almeno la voglia di un forte cambiamento della struttura dei tanti
Cioè l'accettazione di un certo movimentismo della società la rottura degli schemi che hanno funzionato nel passato
Infatti chi è rimasto più denuncio come risultanti sono chi appuntato sulla struttura tradizionale di partito dà il via ad essa minori
AN
A alla lega
Voi vedete risultati inspiegabili in particolare Forza Italia che non è un partito
Che ha puntato alla comunicazione delibere che ha usato gli strumenti nuovi che a noi molte volte non piacciono come semplificazione del confronto e della dialettica politica
La Bonino
E anche i democratici che si aspettavano molto di più una specie di movimenti
Cosa pago io da questo quello piccolo
Al congresso forse una riflessione
Che insomma questo lega
Alla
Tradizione politica politico organizzativa questo apposito nuova forza organizzata se non chiusa comunque gelosa della sua tradizione delle sue idee che si confronta con la società qualche volta senza interrogarsi
Senza uno sforzo di modernizzazione del messaggio di rapporti nuovi mostra i suoi limiti
Una delle ragioni per cui devono proprio dubbi sull'apporto che dovrò dare gli otto
Vecchio militante che darà una mano e che questa nuova idea della comunicazione dalla politica non mi piace
Puck piacerebbe di più la via aperta sì ma tradizionale la forza politica ma è un errore la nuova società la nuova rapporto tra comunicazione politica
La necessità di capire tutto quello che ci cambia attorno senza la conseguenza del cedimento alle bombe
Ma la capacità dell'ascolto e della proposta aperta questo passaggio obbligato
Ed è giusto che il partito secondo me si interroghi fortemente su questo
Con grande disponibilità a cambiare a diventare perché si possono non perdere i valori la propria caratterizzazione e gestirla in maniera più aperta di come ho cercato di fare io difendendo fortemente con determinazione
La caratterizzazione
Del partito e la identità del partito qualcuno qualche volta lo dice riferendosi alla parabola evangelica dei talenti in sottoterra o di quelli spesi
E però forse dobbiamo spenderli
Se qualcuno dice che i popolari che sono un'esperienza un po'asfittica io sono convinto che si può rispondere che la nostra zattera nata nel novantatré novantaquattro ci ha consentito di costruire il centrosinistra
Facemmo un atto di coraggio senza i Popolari non ci sarebbe stata questa stagione però più aperti
E chi lo saprà fare il congresso dovrà dire comunque
Io no io reagisco l'altra sera alla testa
A Formia
Confidi Veltroni
Certo punto sentito da Fini dice basta io non sono contro la partitocrazia
Ora che ci sia questo spirito della Società Italiana inspiegabile
Che è uno di noi di un legato alla struttura di partito dalla riproponga questo è un fatto fastidioso che però non deve limitare la nostra capacità di ricerca
E il nostro impegno determinato proprio a cambiare la struttura
Anche del nostro modo di essere del nostro rapporto con la società
Se questo è vero
Cambiare linee scelte
C'è una ripresa di vis polemica in Berlusconi in questi giorni
Come capita spesso adesso europea e naturalmente a Forza Italia sono andate bene dice a noi ma i popolari sono collocati dove cos'hanno scelto
Io qui voglio essere chiaro chiaro per il nostro partito credo che al congresso lo saremo Bonetti e la scelta di centrosinistra non è la ragione della nostra esistenza
Non è un blocco
Ma resta secondo me la scelta più coerente con i nostri valori la nostra tradizione la nostra storia
E con la qualità
Non è vero che non esiste in Europa più nessuna differenza come sociologi di varia estrazione cercano di sostenere un orientamento diverso tra destra e sinistra
Tra moderati e riformisti rispetto alle enormi questioni che queste nostre società hanno di fronte
Queste travagli legati alla riforma dello Stato sociale poi mi fermerò sull'azione di governo un po'
Ho due parole le voglio dire del nostro governo e dei nostri ministri
Questo travaglio che scuote tutte le società perché la copertura sociale generalizzata così come la cambiamo costruita non regge si impone il cambiamento un certo cambiamento e le risposte in Europa sono due
Quella che cerca la riduzione drastica dei diritti delle famiglie degli individui Pettis cerca una via difficile un punto di equilibrio
Tra la necessità di cambiare per assecondare lo sviluppo e cercare di difendere un principio di equità sociale del queste sono le risposte alla modernità cambiamento necessario noi siamo naturalmente schierati sulla secondo versante noi non sfondiamo
Il drastico abbassamento dei livelli di protezione delle famiglie
Noi vogliamo cambiare difendere quella giustizia che inserita del nostro DNA da lontano e che la politica non può abbandonare
Non si può dire preoccupiamo dei giorni e dei giovani e intanto lasciamo il livello di copertura familiare degli anziani più basso bisogna fare uno sforzo per questa sintesi
Questo è lo scontro che i la globalizzazione il tentativo della vittoria del pensiero economico unico
Quando si dice la globalizzazione ci impone questo si fa un arretramento rispetto anche alle scelte della economia
La globalizzazione usata contro il riformismo in Europa e altrove perché non si può fare diversamente che lascia ai più deboli ai bordi dalla strada poi si recuperano noi non siamo su questa posizione questo civili da Berlusconi perciò siamo e restiamo quando io dico quel
E io sento se permettete un po'l'orgoglio della nostra serietà su questi quanti attacchi sono venuti perché non siamo stati disponibili ad un centro autonomo dagli schieramenti
Pato un centro che cercasse di giocare per sé e che sarebbe stato risucchiato dalla deriva autoritaria dalla deriva moderata qualche volta reazionaria noi abbiamo detto no
Io dico con orgoglio che nei centocinquanta deputati che ai nei
Mi pare siano tanti ora soggiornato nel Gruppo Misto della Camera dei deputati cosa mai accaduta non c'è un popolare dentro
E dei nostri sessanta deputati in tutti questi tre anni quando c'è stato un carnevale di passaggi da una parte all'altra vandalici hanno abbandonato in due
Per la verità sono rimasti con somma
Quindi dentro il recinto dell'alleanza almeno non non è che ci sia stato siamo forse gli unici non ho non ho visto bene se c'è qualche altro gruppo quindi una linearità e una convinzione che deve essere deve essere tenuta mora io
Debbo dire che non sempre ho avuto chiarezza di riscontro di linearità dei comportamenti dei nostri alleati e chiaro discorso non sempre la nostra tenuta linearità trovato riscontro nelle posizioni qualche volta che il di esso dia questo c'è stato però ritengo stucchevole
La la la la polemica se siamo subordinati ma insomma più
Disse incerto dobbiamo caratterizzare anche le nostre scelte su queste grandi questioni
Però state attenti che il livello di litigiosità e la frammentazione dell'alleanza sono forse gli unici i migliori alleati per la vittoria della destra se non ci mettiamo Ripa
Quindi io io sono convinto che insomma problemi ci sono non è un idillio è difficile stare assieme con storie così lontani da noi marcette quella in questa fase storica ed allora dobbiamo cercare anche di abbassare il livello delle nostre decisioni
Come anche stucchevole qualche volta in palizzata il falsa la polemica con la nostra rappresentanza al governo
Io qui non voglio entrare in molti particolari cosa volete
Ritengo sbagliato proprio una cosa se per caso per ragioni nostre ai nei di dibattito interno
Magari guardando al Congresso che metto le mani nei capelli dovremmo avere la preoccupazione dell'unità col in conclusione di parlerò del Congresso e come la penso visto che non l'ho detto fino ad ora e trovo
Una sorta di di boia del di autodistruzione come mai possibile questo governo che deve fare uno sforzo per precisare
Rispetta le grandi questioni economiche e sociali ai giovani alla fascia più debole della popolazione alle nostre imprese un programma di fine legislatura incisivo che ci veda uniti
Questo lo deve fare sta cercando di farlo e non dobbiamo aiutare a farlo ma ha ottenuto dei risultati da Prodi a oggi
Non insoddisfacenti l'Euro
Lei il livello di inflazione i bassi tassi di interesse
Qui il risanamento della finanza pubblica una certa stabilità cose enormi io che ho esperienze in un altro mondo rete pure da vicino alla politica di questi drammi attorno a queste questioni
E il governo ha lavorato hanno lavorato nel settore dell'economia negli altri settori oggi Berlusconi dice dovete abbandonare
Con un linguaggio inaccettabile uno un
La Bindi la Jervolino guardate io la Bindi c'è quindi dico di meno
Naturalmente
Ma per dico di meno un cenno ma guardate che un ministro degli interni come la Jervolino
Che riesce a coniugare rigore forza serietà e attenzione sempre anche a un principio di giustizia
Per gli esclusi e sa distinguere tra chi viene da fuori e non può esservi buttato a mare etica lingue deve essere perseguito con grande determinazione e il frutto proprio della tradizione cattolico democratica non è tutto
Lo stesso gli altri
Bettino sta facendo qualcosa di serio su Dell'Atti ricerche alla sanità la Bindi ha messo il dito
La Bindi ha messo il dito in un ingranaggio micidiale
è una prima volta anzi forse ci provò Donat Cattin per il poco tempo che stette alla sanità
Che a me è toccato alcuni privilegi baronali dentro la sanità ha cercato di dire resta l'interesse generale pesca il livello di copertura queste la preoccupazione dello Stato
E se tirata addosso anche accuse di aver toccato interessi lettere che diceva di non votare i popolari da qualcuna di queste corporazioni non capire che queste linee di riforma sono legate anche alla nostra storia bisogna agli difenderlo è un modo di non capire nemmeno qual è la ripresa del partito essendo dire Mattarella qualche volta dovrebbe distinguersi di più
Ma che discorso è si va a governare coriste per guardare all'interesse del Paese
Chi sta al governo chi ha responsabilità generali pensa ad affrontare i problemi dei cittadini viene dopo la preoccupazione per il proprio ambiente di provenienza e chi governa si assume responsabilità generali
E questo la migliore cultura cattolico democratica porta anche nell'azione e nelle responsabilità di governo
Che noi abbiamo gliel'ho detto una Alleanza complicata ma è l'alleanza che abbiamo scelto
Io prima di toccare l'ultimo punto perché non la sto facendo un po'lunga
Una parola visto che sto in Emilia
E se non lo dice se mi sembrerebbe quasi di scappare da un punto della nostra dialettica interna proprio scappare post chi mi conosce sa che accanto ad altri difetti non ho questo
Sulla vicenda di Prodi amici di Reggio Emilia in particolare sentita la Viviana voltata
Poi potete condividere l'aumento ma io in due parole però voglio dire fino in fondo
Stata un'ingiustizia quella di dire mai popolari hanno tenuto fino in fondo
Io ricordo che la desistenza da cui è uscito il Governo Prodi la desistenza con Rifondazione
Che ci ha fatto vincere le elezioni nel novantasei non c'è dubbio
Non ha tenuto
Però se guardo al futuro dico basta con la Resistenza sempre le coalizioni alle alleanze debbono avere punti di programma comune
E già se la coalizione composita sarà difficile portare avanti il programma comune se la coalizione come la nostra non è del tutto omogenea quando non c'è accordo sul programma
E c'è la desistenza per non far vincere la destra tubo time io voto te non record bene già dal primo anno l'anno prima della crisi del governo Prodi Bertinotti nella finanziaria USA sviluppa un attacco micidiale
Cioè difesi allora il governo Prodi furono impopolari era volta tanto fatemi dire e Ampa in Parlamento con interventi ripetuto a cui il segretario del Partito popolare chiudemmo in un angolo Bertinotti che dovete fare marcia indietro
L'anno dopo ci siamo ritrovati gli stessi problemi
Vedete
Parlavo forse alcuni di voi quelli più ed è partito lo conosco due giorni fa alla Camera con da Andrea il sottosegretario al ai beni culturali che conosce Dante ha mi ha ricordato una cosa che io mi ero dimenticato
Che nel periodo peggiore in quei giorni quando sembrava se ci fosse il voto per il voto quindi mi ha ricordato che io poi partito chiamai gli aiutanti di Prodi quello che ora il campo del al
Capo ad interim del Partito Democratico
E lui si guarda questi voti di Cossiga alla fine saranno la chiave non vi fidate dei conti perché mi avevano fatto i conti pura me abbiamo due voti in più
Abbiamo tre in più chiesti guarda state attenti non vi fidate dei conti vediamo politicamente se si può poi li ha dati quell'aria di Corsica schierandosi con il centrosinistra
Mi saltarono addosso ci sono due o tre voti in più si diceva poi non ci sono stati
Altra cosa ma qui non c'entro perché questa è vero che Castagnetti qualche volta me la non molti lui è stato uno di quelli che l'obiezione la fece
Non non non ne ha fatte tante a ma quella l'ha fatta il portale ma noi potevamo fare un governo senza D'Alema con altri io
Per la tenuta del centrosinistra come segretario diessino è meglio che vada lui a prendere questa cosa ma questo è un punto sul quale ovviamente si può discutere io non ho cambiato idea perché purtroppo tra i difetti ciò anche questo insomma non non riesco anche a quando sono convinta che abbia
Però la linearità del partito anche in quella direzione c'è sempre stato quindi
Noi abbiamo fatto una campagna elettorale caratterizzando uno perché tra l'altro nello schieramento dei democratici c'è una fetta che sulla concezione della democrazia ha idea all'opposto dei nostri
Noi infatti Zazie ore dei referendum la personalizzazione non Prodi o l'area più prodiana ma una parte di quella compagnia questa linea e questo difetto ce l'ha anche ci pone problemi
Cosa rispondere allora io credo che il nostro congresso si dovrà fermare su questo qual è la risposta politica
Noi non possiamo andare avanti con questa frammentazione dell'alleanza
Con questa frammentazione dell'area centrista perché moderata non vi piace
Questo è un problema reale di rapporto con la grande opinione pubblica con i cittadini
Troppe sigle troppe posizioni non basta dire che il Partito popolare e l'unico partito strutturato e quello che prende più voti dentro quest'area e troppo frammentata questo è un problema reale
Non è non sarà facile facile risolverlo in breve perché ci sono poi interessi posizioni qualche volta diverse ma la proposta hanno ai democratici ma anche agli altri
Il partito assieme con i socialisti è difficile farlo perché loro aspirano a una loro identità di sinistra il partito tutti assieme dei democratici non c'è io non ci credo
Noi non possiamo in questa fase storico nel tempo breve militare la stessa formazione politica cui viene
Siamo diversi di ispirazione di prospettive di risposte alleati si rispetta le grandi questioni di cambiamento del Paese
Ma stare nella stessa
Non serve neanche alla prospettiva dell'alleanza poi se uno mi dice ma tra quindici anni sto zitto dico non lo so evoluzione cioè in tutte le strutture politiche cioè gli individui lasciamo stare ma oggi non è sperimentabilità ma
Uno sforzo di riaggregare tutta la con i democratici in particolare aperti
Se hanno contraddizione al loro interno se ne discuta non li questo sforzo dovrà essere fatto e il partito io lo pensavo anche prima
Ho pensato per una fase che potessimo essere noi gli egemoni non mi piace la parola
Il punto di aggregazione forte quelli che trascinavano il risultato elettorale non c'ha aiutato in questa direzione quindi disponibili a questa ricostruzione perché anche l'alleanza il suo successo
Passa passa da questo e l'idea popolare può essere soppesa con questa disponibilità
E questa forse
è una critica che posso accettare hai difeso l'identità con chiusura ben fino qui io ci posso arrivare ma
Si può essere aperti ma lì l'idea del popolarismo la concezione della democrazia il rispetto delle autonomie locali
Una democrazia non centralista quella che da Sturzo in poi c'ha ispirato è un valore enorme per la democrazia italiana attorno a questo possiamo aprirci
E fare anche questo s'sforzo
Per il congresso e ho concluso
Io sono no no no dico qualcosa del congresso
Per il congresso e poi ho concluso
Io ho mandato del consiglio nazionale di fare uno sforzo per l'unità del partito anche in sede congressuale
Io non è che personalmente anche come partito abbia preoccupazioni se il partito avrà anche una competizione gli uomini dentro il congresso ci siamo abituati di per sé non è questo
Il problema
Il problema è che quando è così nell'interesse di un'assise congressuale oppressa dalla competizione tra chi deve fare il segretario questa norma nessuno può evitarlo perché nell'ordine delle cose
Se invece da qui al trenta si arrivasse con una ipotesi condivisa quei tre giorni sarebbero veramente dedicati all'approfondimento di cose che ho accennato
Sia che riguardino il Governo sia che riguarda il partito alla prospettiva politica la risposta
Questo è il grande interesse di una forza che alle difficoltà che oggi abbiamo uno quindi fino a quella data bisognerà sperimentarsi in questa direzione
Ed io cerco di farlo se uno mi chiede anzi mi hanno chiesto poco fa ma po'quale sarà il risultato non lo so
Può darsi che ci si riesca palazzi no ma insomma questo sforzo bisogna spenderlo come io sono convinto di un'altra corsa
Credo che a Lavarone
Sia stato un punto toccato
Ma insomma una pattuglia di ultrasessantenni
Così ci sto pure io dentro
Perché se alzo un po'di più magari ci sto fuori io dice non quello non no
Una pattuglia di ultra sessantenni che ci sono e hanno un ruolo nel nostro partito
Ma è giusto che si pongano il problema del loro ruolo di quello che debbono fare di come trascinare di come influire io dico no
Una pattuglia di questi con esperienza
Come è noto per insomma dovrebbe avere l'ambizione del consiglio della guida dell'orientamento
Ma che ci sia un problema di mettere alla responsabilità diretta facce più nuove delle nostre questo è un fatto fisiologico poi qualcuno mi dice ma non è detto che uno perché il più giovane più bravo c'è quello vecchio intelligente giovane insomma questo è ovvio
Ma in economia nella società nelle istituzioni in Italia e in Francia in America questo problema è nell'ordine delle cose da vari
Quindi nel limite del possibile uno lo fa poi capita la situazione dove bisogna ricorrere come pare in coro in Serbia dopo quello che è successo al vecchio saggio che arriva questo non contraddice
La circolarità delle responsabilità come un fatto positivo
Adesso mi viene rischiavo di dimenticarmi una cosa
Io dirò al nuovo segretario
Partendo dalla mia esperienza perché ho letto
Perché a me non l'hanno detto qualcuno che ha detto beh Marini però Elide si è preoccupato troppo delle questioni di potere nell'alleanza
Mi dissero che rispetta la forza che avevamo ottenere sessanta deputati dei tipi
E prenda senatori era molto di più di quello che la forza io raccomando utero al nuovo segretario lambito da un in un angolo dico senti frega tenente il numero dei deputati che avrà intanto a loro non importa niente se no ti dicono che ti occupi di questioni di potere faccia sta invece il sessanta siano quaranta trenta tanto la stessa quota in Borsa
Perché almeno questa accusa di preoccuparti di cose di poter non ce l'avrà
E invece
Grande libertà in compenso io vedo con fastidio in questi giorni cari amici
Poi voi emiliani siete privilegiati almeno fino ad ora perché il per quanto ne so io i candidati di sembrano due di non lontani da queste parti non
Dice ma chiediamo il segretario deve dire chi fa il presidente chi fa
Io debbo dire che questa cosa l'ho sentita dire quando facendolo lo scontro congressuale Castagnetti io li mandai a dar via le tolleri come si può dire non
Non esiste del Congresso elegge il segretario e il segretario guida il partito
è un segretario che si fa condizionare dentro il congresso per dire cosa fanatici o Caio Sempronio parte colpa sua abaya
E c'è pure il Consiglio nazionale ma insomma il segretario poi farà le sue proposte la gente cerca di collaborare
L'ultima cosa che dico probabilmente vi piacerà ma ciò pensato molto
Anche rispetto al dibattito di questi giorni
Si è parlato perché poi la semplificazione dei mezzi di comunicazione e quello che non è colpa loro dei nostri amici operatori giornalistiche ringrazio pure io li ho rivisti tanti pure oggi
Però insomma semplifica la comunicazione quotidiana che poi bruciata domani ce n'è un'altra
Però si parlò di partito del Nord come reazioni non siamo in difficoltà facciamo il non è per non se ne parla più ed è bene c'è bisogno del partito nazionale con grandi responsabilità
Però non c'è dubbio che in questa parte forte del Paese il nostro partito nelle ultime esperienza mostrato maggiori difficoltà
Discorso sarebbe lunga e non vi assorbe del tutto a voi come non assolve nessuno ma il problema c'è
Io debbo dire che se dal nostro congresso uscisse fuori una struttura di partito più attento alle questioni poste anche dal Nord
Ne uscisse fuori un segretario del Nord
Che deciderà il congresso
Questo è possibile rispetto alle questioni che ci sono un segretario anche di quest'area
Che quindi la ripresa insomma in queste regioni Veneto Lombardia vento con l'intesa di tutti questa sarebbe a mio giudizio una cosa positiva non ragionare di scioglimento o di partito del Nord
Vi ringrazio dell'attenzione vediamo di fare un bel congresso e di creare le condizioni per un forte rilancio del partito e per una festa più allegra l'anno prossimo dopo le regionali grazie
Non ho salutato e ringrazio
I tanti amici che ho visto in prima Pilla qua con noi dal ministro Bindi al sottosegretario Pizza al a b ore la Corte dei conti sono tanti grazie a tutti
Ma