"Un nuovo Ulivo per il governo dell'Italia" org. nell'ambito della Festa de L'Unità di Roma (c/o le Terme di Caracalla, 22 giugno/30 luglio 2000)

Buonasera cominciamo questo dibattito con un quarto d'ora venti minuti ritardo rispetto all'orario previsto
Il tema quando l'avevamo scelto era sulla collezione però non c'era ancora il nome
Della nuova coalizione diciamo che è sempre la stessa ma insomma un nome diverso rispetto al titolo che trovata sul programma anche sui volantini non si apre il nuovo Ulivo ma l'Ulivo insieme per l'Italia
E stasera a discutere di questo tema abbiamo chiamato Grazia Francescato la portavoce dei verde
Fabio Mussi capogruppo a Cava dei Democratici di sinistra Lapo Pistelli coordinatore della segreteria del Partito Popolare Italiano
Ingaggio ovviamente sono tanti verranno come dire coadiuvati i nostri ospiti verranno catturati da Arnaldo sviscerati credo
Stefano Morrone giornalista di Repubblica io a questo punto non penso di dover dire assolutamente altrove do la parola Stefano Morrone Waffen che comincia diciamo questo confronto a più voci sul tema della coalizione grazie
Buonasera
Immagino che
Potremmo cominciare anche se se era dubito anche perché credo che se non gli si dà dubito che aumenteremo moltissimo l'affluenza delle masse
E direi che
Proviamo diciamo a scaldare subito un attimo
Confronto fra voi perché
In questa settimana di intensissimo lavorio
Nel centrosinistra probabilmente qualche risultato
Sarà emerso io mi auguro che qualche risposta
Posso essere data comincerete prelibato semplicemente l'ordine di di di da destra a sinistra perché c'è Grazia Francescato e nelle
Perché le fondamentalmente è questo lì i lavori in corso nel centro sinistra stanno definendo in qualche modo il il la faccia con cui la coalizione si presenterà ragionevolmente ha detto nel due mila uno io vorrei chiedere dal punto di vista di ciascuno di voi
Se questo lavoro tende a produrre una identità del centrosinistra
O viceversa serve a far funzionare meglio diverse identità e a renderle più comprensibili e meno contraddittorie
Ho l'impressione che mentre a sinistra stava lì a interrogarsi sull'Ulivo si pulivano centrosinistra si cento gol col trattino contratto ne eccetera la destra di sia molto preoccupata di profilare la propria identità
E oggi si è avvertita dall'elettorato come qualcosa che si capisce più o meno che cosa è
Il centrosinistra non si sa che cosa è ciascuno Broadbent annacquato qualcosa ma non è stato prodotto niente di definitivamente a quella mente nuovo mi chiedo i Verdi per cominciare poi i DS poi i popolari interno puntare più sulla loro densità ossea inventando ancora diciamo nebulosa mentre a Monza
Allora
La coalizione di centrosinistra deve essere un'identità plurale
Nel senso che deve essere un insieme di differenze fatte di identità forti perché soltanto quando uno si fa
Esattamente chi è e cosa vuole può accettare la diversità dell'altro quindi punto principale per ognuno di noi per ogni area se vogliamo
Così definirla è il recupero della propria identità per quello che riguarda i verbi Novelli devo dire non abbiamo problemi perché è vero che siamo ramoscello minuto dell'Ulivo
Poi l'Ulivo ha una pianta quindi chi più di noi può no trovare un buon auspicio in questo in questo in questo in questa definizione il fatto nessuna pianta nome nomen che cresca nessuno di noi può venirla di più
Però noi siamo un ramo piccolo ma direi un ramo del colore ben definito un ramo vero venti con un Progetto idea diritto una visione del mondo se mi permettete un po'di audacia perché credo sia ora di
Di avere di a vere audacia nel senso di giocare ognuno le proprie carte
Con la convinzione che noi siamo portatori di una cultura di serie A e non di una cultura di serie B e con questo voglio dire che dobbiamo smettere una volta per tutte di rincorrere il centro destra poi su questo tornerò
Per quello che ci riguardano e sono portatore di una diversità e anche se vogliamo di un'eresia
Perché qual è il valore aggiunto che i Verdi oggi porto nel centrosinistra noi da tempo predichiamo abbiamo una stella polare per così dire un progetto che ha un nome e un cognome si chiama futuro sostenibile che cosa vuol dire questo
Vuol dire che negli ultimi decenni negli ultimi trenta quarant'anni
L'acidità a senso unico per le paese soltanto un modello che ha dominato ha ingoiato in trent'anni il trenta per cento delle risorse del pianeta acqua aria suolo foreste
E se vi ricordate che ormai possiamo citare cadute le ideologie il buon vecchio Engels Engels diceva i prodotti sono natura trasformata
Questo tavolo di legno prima di essere un tavolo di legno era un albero nella foresta
Questo microfono di metallo prima di essere microfono di alluminio colloca di ferro era un minerale nelle viscere della terra se noi andiamo avanti di questo passo lasceremo ai nostri figli un pianeta desolato cioè nel giro di cento anni ci siamo mangiati tutte le risorse da terra
Quindi questo sviluppo che noi stiamo perseguendo a livello mondiale insostenibile dal punto di vista ecologico ma non basta
è insostenibile anche dal punto di vista sociale perché il quattordici per cento delle persone delle persone che vivono sul nostro pianeta consumano l'ottantaquattro per cento delle risorse
Se voi andate a vedere l'elenco dei periti della Terra vedrete che hanno un giro d'affari che hanno una una un accumulo di beni superiore quarantun Paesi più poveri del mondo quindi è uno sviluppo insostenibile dal punto di vista della natura ecologico e dal punto di vista sociale e quindi noi proponiamo invece come Progetto come stella polare come visione del mondo un futuro sostenibile creato in parole poverissime
Si traduce nel matrimonio tra ecologia ed economia badate bene ancora una volta re rimetto la l'accento su un nome non è un caso che economia ed ecologia se fate attenzione un attimo hanno lo stesso prefisso
E comporti né casa
Allora l'economia dai Yunus dalle regole per utilizzare le risorse che ci sono in casa e l'ecologia Logos dal significato
Noi siamo in una civiltà che ha messo l'accento sul tanto su come consumare le risorse come aumentarla produttività come aumentarla quantità e pochissimo l'accento sul perché
Quindi sulla qualità della vita ecco noi ribaltiamo questo matrimonio tra ecologia ed economia deve avvenire su un piede di pari opportunità
No non deve essere l'economia principale sull'ecologia la povera Cenerentola in in Cenci e quindi la grande sfida che noi lanciamo e quella punta di una fusione di una integrazione tra le politiche ambientali sociali ed economiche che l'unico modo per dare dignità definitive le questioni ambientali che se non sono sempre un capitolo aggiuntivo
Che si mette nel programma di governo si può anche togliere in caso di vacche magre un caso che no il vento tiri in un'altra direzione e questa è la nostra grande sfida questa la esprimo questa è la l'anno il il nucleo proprio della nostra identità qua giù però molte altre cose a a quello che ho detto però credo che questo recupero delle nostre identità parta da questo boom constatazione di fondo sviluppo insostenibile potenza sociale ambientale necessita di riequilibrare una dal punto di vista sociale ambientale e quindi futuro sostenibile come Giano bifronte che interconnette mette insieme le istanze ambientali con quelle sociali ed economiche è questo dirette succo
Sì Francescato è tornata diciamo le ragioni sostanziali delle servita a vivere
Per i DS esiste qualcosa del paragonabile allo sviluppo sostenibile
Intanto mi
Mi ritengo uno dei membri del club fondatore nel mio partito allora il principio fatta a lungo responsabile l'ambiente
Di un
Insomma di uno sforzo di di di
Di pensare il mondo all'altezza dell'epoca in cui siamo entrati
Lecco lecco ecologia lecco economia lecco ecologia cioè matrimoni in regola ecologia è una delle vere grandi sfide che ci troviamo oggi a fronteggiare non è roba per pensatori solitari durante la notte di luna è sono
Ormai a Cicciano cioè sono le scelte quotidiane
Delle delle politiche di sviluppo
Tra l'altro ripensare tutte queste questioni con una fase di accelerato sviluppo di applicazioni nuove tecnologie
All'economia e quindi con la telematica l'informatica e l'elettronica ci obbligare ci obbliga ad aggiornarci
Tra l'altro come gruppo parlamentare il diciotto facciamo convegno bello abbiamo invitato anche tutti gli amici degli altri gruppi
Viene atti insomma economia della conoscenza inclusione sociale cioè cambiamento economico
E inclusione sociale cioè le politiche di coesione e di solidarietà che appartengono alla sinistra e non appartengono a destra
Verissimo più lavoro più sicurezza meno tasse no
Se ci fermiamo qui è un eccellente programma ma diventa indistinguibile a quello della delle fabbisogno aggiungere qualcosa per identificare io credo che abbiamo un sacco di cose da aggiungere
Io
Ottimisti e pessimisti si è aperta questa discussione originalissima sull'ottimismo il pessimismo io credo che dobbiamo andare abbastanza orgogliosi delle cose fatte in questi anni e abbastanza sicuri
Dei valori dei progetti dei programmi in cui crediamo
Però non voglio sfuggire al tema
Più strettamente politico che ci ha posto marroni perché
Noi nel novantasei vincemmo per un paio di ragioni primo perché la maggioranza degli italiani comincia ad avere dopo l'esperienza di novantaquattro una paura fu tutta della destra italiana
E credo che ci sono tutte le ragioni di allora per mantenere una paura potuta della destra italiana
Per come si è configurata per come ha dato prova di sé
E per come rischia di mettere nei guai l'Italia innanzitutto nei suoi rapporti con l'Europa civile liberale e democratico
La seconda ragione è che ci presentammo
Con un progetto convincente
Anche affascinante progetto comunque è un programma di governo un progetto comune delle fondamentali tradizioni riformiste di questo Paese
Quelle che venivano dal popolarismo democratico dalla sinistra riformista dal nuovo pensiero ambientalista le le le piume fondamentali culture riformiste del Paese
Vincemmo quelle lezioni
Vincemmo naturalmente fa bene D'Alema e non vedo che ogni volta che lo ricorda qualcuno se la prende con luglio ma questo è un
Un riferimento forte realistico alla situazione italiana non dimenticate mai che dal novantadue siamo sulle montagne russe in questo Paese ad ogni tornata c'è una salita una discesa non è una situazione storica che si è stabilizzata
Ricordate le sue novantadue quadre novantaquattro le regionali e le amministrative novantacinque l'anno dopo l'elezione novantasei
E poi le tornate più sfortunate recenti delle regionali delle europee del novantanove dei regionali del Duemila
Ma non è che il carrello sede
Del luna park che si è fermato carrello continua andare su e giù per le montagne russe
E noi dobbiamo combattere impegnarci fino in fondo per una nuova vittoria del centrosinistra
Noi vincemmo D'Alema ricorda sempre che vincemmo per la forza che mostrammo nei collegi di candidare anche un personale politico di qualità di maggiore credibilità
Che suscitava più fiducia
Nel proporzionale il Polo comunque ebbe
Seicento mila voti più del centrosinistra
Situazione mai definitivamente
Spostata sulle due piatti della bilancia in equilibrio ormai da molti anni
Instabilità italiana ma una situazione di sostanziale equilibrio fra due schieramenti
Beh stanno combattendo sia un braccio di ferro di quelli che ha una posta di primo ordine ma la la battaglia sta continuando è una partita ancora del tutto aperti
Vincemmo perché c'era questo progetto che suscitò fiducia ci presentammo sostanzialmente non voglio dimenticare nessuno ma
Simboli e proporzionale c'era
DS
Popolari per Prodi
Popolari per
Prodi
I Verdi
Rinnovamento italiano
I socialisti lo stavano nel proporzionale con Rinnovamento no era dis di Partito Repubblicano e Rinnovamento Italiano Mannello stesso simbolo
C'erano quattro simboli
E il patto di desistenza con rifondazione comunista
Non è mai stato all'ordine del giorno una immediata fusione calda il partito unico dell'Ulivo e del centro sinistra
Non so se qualcuno ci abbia mai pensato ma non è mai stato all'ordine del giorno
Però troppa grazia Sant'Antonio
Tra non fare il partito unico
E farne una porticina
Forse c'era una via di mezzo
Chi era quella di coltivare di più questo bene prezioso chi era
Il progetto della coalizione dell'Ulivo
Coltivarlo di più
Io credo che stesse dobbiamo distribuire responsabilità ce n'è un po'per tutti e non è che colpa di uno ma abbiamo lasciato lì questo progetto e invece ha ripreso vigore il centrosinistra come schieramento di partiti
Ci troviamo dopo quattro anni
Con
Popolari non più per Prodi
DS
Berti
Democratici
Rinnovamento italiano
Partito dei Comunisti Italiani nel frattempo scisso da Rifondazione Comunista che partecipa della maggioranza e del governo ed è una buona cosa
SDI
Repubblicani che però in Parlamento sono cinque funziona come due partiti perché c'è un gruppo di tre e uno di due
E poi svariate personalità
Ma che si muovono liberamente in questa galassia
L'Udeur naturalmente Udeur Udeur quindi siamo passati da quattro a
Spero spero ora quando presenteremo i simboli delle liste
Lo schieramento in campo non sia così di questi dodici diciamo a una dodici
Le prime riunioni dei capigruppo di maggioranza all'inizio legislatura si faceva hanno nel mio studiolo
O in quello di Sergio Mattarella allora un quello di Mauro Paissan ora quando si fa a Camera e Senato si prenota allo stadio Olimpico
E siamo un'aula venga venga venti venticinque ventidue del se più Senato venti
Allora questo dato politico siccome i voti che abbiamo perso rarissimamente
Sono voti che hanno saltato il fosso e son passati da una parte all'alta la centralizzazione Podestà sono prevalentemente voti di astenuti
Di gente che sta a casa tra l'altro
Gli studi ci dicono che le astensioni si concentrano tra i giovani
E le donne sopra i cinquant'anni
Credo in due categorie una assegnata quella delle donne una particolare saggezza e l'altra molto esigente nel chiedere le quali soffrono come poche altre questo elemento della confusione
Della frammentazione
Mi è capitato tante volte di svegliarmi la mattina di aprire il giornale dire oddio oddio oddio speriamo che nessuno le cento se mi è stata fatta un'intervista in genere bisogna auspicare che ci siano forti interviste di battaglia di proposta mi è capitato tante volte dire speriamo non ci siano interviste perché so ho visto infinite volte
è un'intervista di un compagno un amico un alleato un fratello una sorella poi ne ha prodotte altre venticinque in polemica con la prima questo spettacolo della frammentazione della divisione
Che a questo spettacolo corrisponde un fatto e
E naturalmente la cosa ha avuto un'accelerazione nel momento in cui Bertinotti
Responsabile di un peccato originale
Va bene ora vi lasceremo per le elezioni del due mila uno
Però lo dico con rispetto naturalmente ora un po'meno perché poi il tempo lenisce il dolore ma per qualche mese se l'avessi morso l'avrebbe allenato dopo la caduta del governo Prodi diciamo perché
Quel momento lì ha accelerato gli elementi di divisione di esplosione del centrosinistra
Questa cosa
Fatto cadere luglio e dove
La domanda è da rivolgersi a Bertinotti spero che venga una sera anche qui rivolgete la Bertinotti ma che mi hai tratto di sugo visto che il suo partito ha di me il suo partito ha dimezzato i voti è
Rifondazione Comunista da allora ha dimezzato i voti
Ora devo dire la verità stiamo facendo
Qualche colpo di reni
Per risalire la corrente per ritrovare
Le ragioni dell'unità della coalizione
Mecca dei Tato di salutare con grande soddisfazione la scelta del nome e del simbolo
In principio era il nome
Importante innanzitutto è sapere come chiamarsi l'Ulivo benissimo è qui P segno resta non è che abbiamo dovuto insieme per l'Italia che dà anche il senso onesto di un cambiamento nella coalizione e nel mille novecentonovantasei simbolo e il nome scelto sono due fatti importanti is
E ora dobbiamo fare il lavoro che ci spetta quello di fare cose buone per gli ultimi mesi di legislatura
Dopo le se poi capiterà questo tema potremo approfondire dopo le svariate cose buone che si è fatto in mezzo a questo continuo terremoto
Nei primi quattro anni di legislatura
Andare ad una scelta definitiva nei tempi che saranno opportuni del nostro candidato premier e della leadership perché una coalizione così non può avere solo un uomo che la rappresenta bisogno
Nel linguaggio della sinistra si chiamerebbe di un gruppo dirigente non lo so chiamatela come la volete Amato alla chiamata una leadership plurale insomma di un gruppo di persone
Coese
Che hanno chiaro l'obiettivo che condividono un programma se poi si vogliono anche un po'bene non è male
Meglio
Per contrastare il centro destra
Qualcuno di voi forse saprà che Berlusconi per quanto mi riguarda non è proprio al vertice delle mie personali simpatica
Però chapeau tanto di cappello per certe cose che fa vedete a volte appare vengono fatte cose che appaiono casuali banali
Ma che invece sono molto studiate la politica è programma affare verrebbe pragmatismo ed è simbolo comunicazione
Anzi farei fifty-fifty metà e metà
Metà sono le cose che fai meta sono i simboli conclude rappresenti
Casa delle Libertà
Pollo
Si chiamava è diventato casa
Pollo
Ecco onirico cuspidale concentrazionario
Casa è aperta e accogliente materna c'è focolare
E ti telefona a casa non telefona poco
Sono cose studiate
E noi dobbiamo sapere che si deve comunicare in modo semplice e forte con l'opinione pubblica le cose abbiamo da dire vanno dette forte con simboli convince
Questo è un insegnamento che dobbiamo trarre credo che ci siamo messi insomma sulla strada
Che può farci riparare qualche danno politico fatto nel frattempo e che ci può far vincere le elezioni del due mila uno
Cosa che non è facilissima ma che non è affatto impossibile per esempio vedete il Polo tu dicevi Stefano concluso che noi siamo divisi il Polo è unito
è andato alle regionali sull'onda di un raccordo non sperimentato prima con la lega e Colautti nel Sud
Caldo caldo la corda funzionato
L'altro giorno Maurizio Gasparri che ha un bel canarino della gabbia di AN
Ha commentato scuotendo c'è la scelta del nome Ulivo insieme per l'Italia ha poi aggiunto
Certo
Bisognerà che anche il centrodestra trovi un simbolo per le elezioni del due mila uno perché non è più il Polo mi a trovare un simbolo
E quindi elementi distintivi che rappresentano CCD CDU Forza Italia AN
De Michelis
La lega di Bossi
E il Movimento Sociale Fiamma Tricolore di Rauti io a questo simbolo lo voglio vedere ho comprato il biglietto
Questo simbolo per presentarsi nell'uninominale lo voglio vedere
E voglio sapere con con quante ma invierà tricolore quanta Padania quanta Fiamma Tricolore come si mette insieme mentre per noi alla fine non è stato difficile
Perché praticamente questa è una coalizione
Di là
E ogni giorno ormai della legge elettorale alla riforma federalista dalla questione l'amnistia e l'indulto a gay pride
Da da da faide aerea ieri sono eccetera non c'è argomento su cui il pollo non scricchiolii
E noi dobbiamo farlo scricchiolare da qui al due mila uno e poi
Pigiare
E provare a spezzarlo credo che centrosinistra se lavora bene in questi mesi ha molte carte eroismo
Chiedo un contributo all'unità non aggiungendo molte cose perché poi fa abbia fatto un discreto riepilogo delle differenze
Novantasei due mila quindi novantasei due mila e uno
Ma io potrei semplicemente dire che se guardo alla all'esperienza mia personale sul territorio dal novantasei al novantotto
Sono stato dei manifesti delle delle degli eventi politici deputato Ulivo poi son diventato deputato Ulivo barra p p
Caso deputato PPI questa la dice lunga su cosa è successo
E quale iniziamo una battuta se quest'anno è anno di Giubileo è un anno in cui la Chiesa ha chiesto scusa di tante cose anziani che l'hanno preceduto io
Credo che ne faremo una santa cosa se una volta tanto chiedessimo scuse rosse lettori perché queste quattro anni est e tanto il patrimonio dissipato tanto accanto però detto questo dopo la richiesta di scuse uno cerca anche ripartire evidentemente
E ci sono delle differenze nel novantasei lo ricordava Fabio io dico soltanto i titoli ne dico tre cose
L'ha già detto lui il primo era recente lo choc della destra
Mi ricordiamocelo io lo sottolineo io ne aggiungo una è la prima volta della sinistra quindi c'era anche un fascino per il popolo della sinistra tutto nuovo della sfida mai tentata dell'ingresso mai usato come mai riuscito nella stanza dei bottoni eccetera eccetera
E c'era una situazione strutturale diresse dell'alleanza rispetto a quella che c'è oggi
Lui non è che siamo stati mai sudamericani nella ricerca del livello del capo però va da sé che l'Ulivo nacque sull'evento e l'evento fu la disponibilità di Romano Prodi cioè si partì da lì io penso a casa mia no e su quello abbiamo fatto una scissione
Una cessione a che piuttosto singolari e per le vicende politiche perché una minoranza espulso una maggioranza ma qui lasciamo perdere storia di bottigliette Buttiglione professor Buttiglione
Una minoranza espose la maggioranza è un qualche giudice alla procura di Roma utilizzando il il del dei paralleli con i regolamenti condominiali riuscì a dargli ragione questa Funaro Pastrana
Però si partì da lì cioè sulla vicenda della leadership alternativa venne fuori poi una una valanga perché è stata una valanga
La differenza sostanziale oggi è che
La destra fa bene Fabio a ricordare alcune cose ma è una destra più dice Rita di quattro anni fa questo è un fatto vero non ce lo dobbiamo nascondere
E lo è in parte per nostra responsabilità perché c'è una certa complicità
Del centrosinistra se è vero che è un tema che era un macigno quattro anni fa e che tutto intero oggi non se ne è sgretolato neanche una scheggia e che il conflitto di interesse stalli
Sta lì noi abbiamo aiutato come coalizione di governo a far dimenticare questo tema
Poiché è un difetto nostro anzi nostro vuol dire non nostro di qua nostro di tutti e dicevo prima Fabio come battuta ma insomma credo che la malattia più grave della politica italiana sia l'Alzheimer noi siamo davanti a persone che riescono a dire una cosa e un giorno il suo contrario il giorno dopo ormai va tutto bene
Cioè siamo diventati elemento dello spettacolo e ci sono numerosi temi sui quali il Polo ha cambiato opinione una ventina di volte in questi anni ma tutto questo non diventa categoria discriminante per esprimere un giudizio
Quindi ci siamo può abituarsi a questa idea della di resettare la memoria tutte le mattine un po'come si fa con la grande computer e questo però non è non è elegante perché non aiuta a percepire i fili di moralità decorrenza della politica
C'è un'altra differenza non c'è più la prima volta di una sinistra la prima volta un'alleanza e dunque la possibilità di suscitare una speranza
Chi governa rispondo del Governo della dura realtà del governare è cosa diversa io mi sento di dire che
Il fatto di esserne rimasto stupito io per primo mia colpito sulla nostra difficoltà di comunicazione condivido cinquanta cinquanta realizzazione poi comunicazione simboli
Abbiamo fatto un mese e mezzo fa un'assemblea dei gruppi parlamentari a Palazzo Marini
Nella quale gli uffici legislativi dei gruppi parlamentari hanno fatto l'operazione paziente faticosa ma per me è illuminante
Ha fatto un librone così non è una grande opera di comunicazione che il primo pezzo di comunicazione mettendo sul fronte sinistro della pagina le tesi dell'Ulivo che altro non erano che il contratto elettorale sottoposto agli italiani cinque al quattro anni e mezzo fa
E non messo sulla pagina teste alle cose fatte come maggioranza parlamentare io sono rimasto colpito pure avendo avuto responsabilità di lupo
In questa tredicesima legislatura repubblicane
Di vedere come abbiamo interpretato quel contratto elettorale come un musicista Leggiuno spartito senza alcuna improvvisazione cioè rispettando in modo pedissequo perfino ciò che c'era scritto nelle case dell'Ulivo
Il che devo dire mi rende una volta felice una volta arrabbiato racconta felice perché vuol dire che sul piano della moralità della politica
Questa è la moralità della politica abbiamo fatto una cosa seria abbiamo adempiuto a un contratto in modo molto serio se c'è una cosa mi fa arrabbiare è che siamo riusciti a coprire con le nostre voci l'adempimento di questo contratto e dunque non siamo riusciti spesso a raccontare che stavamo esattamente adempiendo al mandato degli elettori ci avevano dato
E la terza differenza per per converso è che oggi non partiamo da una leadership è una premiership fortemente identificate sulle quali si va a valanga quella gara alla scommessa di Prodi in fondo nel novantasei e risponderemo
Alla fine di un mandato dimostrando che c'è stato un governo di legislatura si la formula è stata di legislatura
Ma son quattro i governi che ci siamo cambiati nel corso di queste quattro anni tre le persone fisiche e le hanno incarnati e noi oggi abbiamo un percorso di costruzione di questi dieci mesi che opposto non si parte più dalla prende sci perché a valanga crea movimento ma stiamo ricostruendo faticosamente ma devo dire con buona volontà almeno questa c'è adesso in questi ultimi mesi
Le ragioni dell'alleanza e quindi forse è vero che da qualche settimana chi apre i giornali la mattina trova meno interviste litigiose questo è un segno di igiene mentale talvolta capita anche a noi
C'è in corso un'opera che faticosa ma necessaria
Se si è adempiuto a un contratto elettorale non si può immaginare i derivati nel due mila e uno proponendo lo stesso contratto va da sé quello quello svolto e su ciò che non è svolto non si può dire scusate insomma proseguiremo la prossima volta ma stiamo lavorando per voi tipo antico cantiere Anas abbiamo bisogno di rivendicare da un lato le cose fatte utilizzando questi dieci mesi per raccontarle anche abbiamo bisogno di invece tenere conto di alcune cose e poi immagino forse ne parleremo nel proseguo dalla serata
Che costituiscono emergenze o dati non tra insomma io ho fatto un congresso del mio partito a ottobre primo ottobre del novantanove l'ultimo e interregionali chiacchere non è venuto fuori per sbaglio una volta la parola new economy
Ma mica perché eravamo sprovveduti noi perché se voi andate a guardare i giornali il primo ottobre del novantanove voi non trovate ancora una traccia nel dibattito quotidiano i giornalisti della new economy due mesi dopo non si parlava d'altro allora è un Paese che cambia
E chi io aggiungo sottolineo cambia perfetto cioè le riforme prodotte da questo centrosinistra
Essere entrati in Europa ha prodotto per questo Paese una necessità dice giocando in Champions league di tenere lo spogliatoio le strategie il cambio dei giocatori in un modo diverso da come si credeva prima
Ma è anche vero che queste cose oggi devono così perché l'oggetto del nuovo contratto
E io aggiungo un'indicazione di metodo credo che dovremmo fare necessariamente alcuna cosa più snella non saranno ottantotto sì immagino sarà una roba che anche in termini comunicazione sarà una cosa che legge
Però dico anche che Udo non mi spavento del fatto che la domanda di Stefano non abbiamo illuso ma che diceva identità valori della coalizione ecco noi abbiamo votato le ultime due volte novantanove due mila di fatto uno proporzionale
E purtroppo me quando si gioca a calcio somma il formato
Delle regole condiziona molto il modo con cui gli interpreti la partita
Avendo giocato molto QD molto proporzionale novantanove due mila il tema dell'identità è uscito in modo molto più rilevante perché ciascuno ha giocato al fixing borsistico della sua percentuale il tema dell'identità credo che vi sia la consapevolezza oggi che la che la prossima volta qualsiasi sia il dibattito del sulla legge elettorale insomma ne citiamo presentati con un simbolo l'abbiamo scelto
E che in tutto questo non possiamo dimenticare la lezione di quattro anni fa
Il programma dell'Ulivo non era la somma algebrica di un po'più di verde perché ci sono i veri vi è un po'più di personalismo perché ci sono i popolari
Un po'più di uguaglianza perché ci sono i DS e via discorrendo era un programma che riusciva a proporre in positivo c'era anche un po'di sano antipatia per Berlusconi e si vota per molti motivi
E io spero rimanga anche questa però c'erano anche in positivo le cose sulle quali lo Lulli la la coalizione l'alleanza raggiungeva la sua unità superava degli steccati di identità
E come dobbiamo fare in questi dieci mesi questo lavoro cioè dobbiamo sulle nuove cose trovare i punti di vista che unificano
Io approfitto anche di questa serata come come dire si approfitta di tutto ciò che sta succedendo gli ultimi sei mesi anche per utilizzare le domande di Stefano se poi ci sono altre domande del pubblico non so cosa preveda la scaletta ma utilizzare anche come dire queste serate perché rimettere un po'di antenne del paese e quindi di sintonizzare su un po'sulle corde profonde questo Paese esprime nel novantasei credo sul serio quando non gli offrimmo il traguardo europeo
E cogliamo una corda profonda di questo Paese c'era l'euro fobia della destra
L'euroscetticismo della destra la mancanza dei parenti l'Europa della destra
E c'era però un'esigenza profonda degli italiani stiamo pagando Risanamento ma tutto questo che finalità
E io credo che soltanto già da quel tipo di sfida l'Ulivo riuscì a cogliere in positivo una domanda profondamente amo quelli che interpretiamo virtuosamente questa domanda di risanamento e gli diamo una stella polare
Vogliamo essere quelli che giocano nel club di serie A dell'Europa
Ecco se noi riusciamo oggi a il cogliere l'esigenza profonda di sintomi reso queste scienza profonde io sono convinto la partita è difficile arriva in salita
Berlusconi ha rinsaldato a a destra a tutto ciò che c'è e ugualmente percepito come rassicurante ma secondo me lo sconfitti ISPO non ci appartiene
Noi siamo anche una coalizione che non si squaglia se perde ha un'idea della militanza della passione politica
Nobile profonda e radicata e dunque io credo che con questa tenace con questa passione e lo dobbiamo giocare questi dieci mesi per trovare le chiavi e le leve sulle quali è ribaltare un pronostico che sembra già scritto insomma gli Europei di calcio ci hanno spiegato una cosa io spero che molto abbia a che fare col carattere degli italiani
Si pensa di aver vinto a trenta secondi dalla fine poi si perde
Si pensa d'aver perso perché si gioca in dieci e ti danno due rigori contro e può alla fine vinci so che ciò che conta di più è la finale ma io preferisco fermarmi alla semifinale dire il centrosinistra deve giocare questa partita come si è giocata Italia Olanda
Sentito che sta lì voglia di chiedergli se anche lì dovrebbe fatto marcare a uomo Zidane diciamo ma a Asso assodato questo rinviato questo interrogativo ad altra sede
E accolta con grande soddisfazione diciamo l'autocritica collettiva sulla capacità di comunicare il centrosinistra perché io mi ricordo d'altri tempi in cui il Presidente del Consiglio si presentava in conferenza stampa
Con le figurine dicendo voi non capite niente se ci mettiamo i disegnini evidentemente il problema non era suo dei giornalisti che non capivano
Quello che diceva il presidente del Consiglio forse sarà un problema più collettivo che riguardava centosessanta piacere come giornalista accogliere questa autocritica però mi dispiace tutti e tre avete illuso il tema che opposto cioè va alla grande
E e quindi approfittando dello Stato critica insisto allora per capirci quando io parlo identità non dico una cosa diciamo Mussini consenta
All'ordine del giorno la questione partiture non ce l'abbiamo messa noi dice Ahmed emessa voi a certo punto
Poi certo punto è sparita l'ordine del giorno pari comparsa improvvisamente dopo le europee Quarry spariranno altra volta quindi diciamo da questo punto di vista non c'è dubbio che un problema di chiarezza su questo c'era però io quando parlavo di identità non mi riferivo al partito unico piuttosto che tanti partiti ma fatto che chiarissimamente l'elettorato di sinistra e di centro sinistra Lante segue non crediate mai a quello che dite
Quando i Dico identità dico una cosa in cui tu sai con certezza che un signore che pensa quelle cose si comporta di conseguenza
Che è esattamente ciò che per circa quattro anni fu rimproverato Silvio Berlusconi
Quello che mi sembra l'elettore diciamo un popolare di sinistra chiede popolari e di essere popolare sincero diciamo quello letto di sinistra chiede alla sinistra di essere sincero nel suo essere di sinistra
Al verde di chiedere alla coerenza diciamo salvo però consentì di anche di fare Autostrada Pedemontana che non gli avete fatto fare accudiva i veneti che andato in massa per il Polo diciamo
Allora sincerità per sincerità in questo sforzo di definizioni di voi stessi
Da dove volete partire perché a questo avete risposto sì semplice mi consentite ancora perché
Di questo io vorrei sentire parlare credo di questo la gente voglia perché siamo diciamo mi pare che siamo d'accordo sul fatto che Berlusconi costituisce tuttora un bau bau che spaventa collettivamente tutto alla coalizione ma non tutta non sono tanto sicuro che tutta la coalizione
Sì così spaventata di Berlusconi
Quindi comincerei rovesciando l'ordine dei fattori se Francescato però ha un credito perché ha parlato però di voi due desume dovete farla parlare un po'di più al secondo giro comincia invece però dato
Comincio dal popolare il popolare diciamo posto che l'ottanta per cento direttori della polizia che si Ana vota per il centrodestra
Cosa ha da rappresentare in quanto popolare non sarebbe meglio come dice Cossiga che accettasse il fatto di essere un cattolico socialista e desse il suo contributo alla costruzione di un'altra roba
Diciamo così
Stefano no perché non è un cattolico socialista la risposta di avere più breve del mondo cioè esiste poi siamo percepiti per qualcosa di più super di più superficiale di come ci rappresentiamo però
Io non ho dubbi a riconoscere che la gran parte dell'elettorato democratico cristiano oggi vota Forza Italia anche se poi sul gruppo dirigente assecondato l'intero arco costituzionale
Però credo una cosa credo che
Se c'è una una caratteristica che la la DC ha avuto
Della quale difficile dubitare è stata quella di essere un si dice oggi che la politica si si utilizzano molto limitato risponde per le squadre la DC è stato un campionato intero aveva al suo interno tutte le squadre
E il mutamento di baricentro politico del Paese coincideva col cambiamento di baricentro politico della lotta fra le squadre dentro Democrazia Cristiana questa storia ormai allora è sempre esistita dentro Democrazia Cristiana una componente dica di cattolicesimo democratico che anche da posizioni conflittuali culturalmente con la sinistra
Ha sempre però pensato e questo la democratica con il novantaquattro credo un po'tutti
Che anche se nell'asse e edificazione
Si dice che la DC è stata l'argine alla sinistra la già dal comunismo in questo Paese
Culturalmente la DC è stata l'argine al dilagare della destra culturalmente questo Paese perché ha del Renato un volto tendenzialmente conservatori lo spendendo necessariamente su politiche di conservazione
Allora è chiaro che la esplosione di quella di quel campionato di quella galassia
Dà vita oggi a componenti culturali diverse
Io rivendico di appartenere a questo filone
Non so quanto importante quello che gli elettori pensano e Conti
Di cattolicesimo democratico che pensa che oggi dicevo alcune parole chiave
Neri vendicò una anche se in questa smania di occupazione è stata già occupata libertà
Responsabilità persona
Coesione che appartengono a prevenzione che oggi in questo Paese sta nel centrosinistra
Questo è un partito che su queste questioni al fatto ripeto una scissione cioè l'atto più grave che è un'associazione di cittadini politicamente organizzata può compiere
E credo che noi oggi
Ci candidiamo esseri nella coalizione non il ramo verde ramo gialle ramo Vian contava siamo quelli che ci sentiamo dentro questa coalizione portatori di alcuni principi di alcuni valori il personalismo l'idea che in una società che oggi tende a conoscere tanta più ricchezza ma tanta più solitudine e tanta più disgregazione
Riscopre o crede di di di di di fare a riflettere sul valore della coesione
Crediamo alla cultura delle Autonomie incentiviamo da cento anni sull'idea della sussidiarietà delle Autonomie
E questo mi pare che oggi sia una un'altra delle parole che è diventata Parodi coalizione anche per effetto delle leggi fatte in questi dieci anni
Crediamo all'idea comunque che la libertà dove libertà diventa libertà di educare libertà di intraprendere libertà di associarsi eccetera
Questo è il tipo di sensibilità che rappresentiamo
Tanto più questa sensibilità trova traduzioni politiche in battaglie visibile CISL attivi in battaglie di libertà di civiltà che trovano tutta la collezione d'accordo e tanto più noi siamo a nostro agio in questa coalizione
Sappiamo una cosa questo per non omettere una domanda premente o Stefano ha in mente o comunque forse dopo farà che va da sé che in questi quattro anni lo diamo anche tanto consumato nei rapporti e non c'è dubbio che oggi si parla tanto anche di questo protagonismo del centro il centro sono fa il centro e compagnia cantante io credo ad esempio che oggi una delle scadenze ne abbiamo e sulla quale spero di poter dire che entro l'estate entro le sapevo dell'entro luglio
Metteremo anche una parola fine questa frammentazione lo sappiamo lo diceva giustamente ma Fabio Mussi non possiamo immaginare di presentarsi non soltanto per l'opportunità elettorali per comunicazione con quattro cinque Silenzi escono su quell'aria
Io credo che noi entro luglio procederemo a una riunificazione di quelle cose tutto questo che aiuterà la coalizione essere più sobria
Più semplificata dalla preciso degli elettori quindi anche più consistente nelle sue altrimenti disomogeneità
Ma credo che noi ci stiamo mani e piedi da soci fondatori dentro questa coalizione e aggiungo e termino
Non mi si venga a raccontare perché questa è stata la trappola con la quale Cossiga sia beffato per qualche inverno
All'idea delle famiglie europee di appartenenza
Perché se è vero che il Partito del socialismo europeo è un partito nel quale si tutti si sta a sinistra ma insomma tra Blair Schroeder Jospin D'Alema non sono tutte la stessa roba basterebbe discutere di un po'di cose presa perché non si ha la stessa roba
Nel PPE non se tutti la stessa roba allora non ci siamo lamentati di questa e abbiamo previsto questa dissipazione per diversità del PPE
Ci è stato detto eravamo torto all'inizio oggi infatti dentro il PPE ci danno ragione per cui la necessità di procedere necessariamente per grande triade europee non produce necessariamente grandi omogeneità
Noi rivendichiamo assieme ad altri gruppi che stanno dentro il PPE in Europa la libertà di stare di scegliere alleanza di centro sinistra non ci sentiamo ospiti in questa coalizione perché ne siamo stati fondatori
Questi fu in pace la sigaretta
Siamo ecologisti tolleranti
Ma cominciamo col dire che io sono mi sento continua ad essere una politica anomala cioè sono portatrici di una doppia diversità come ambientalista e come donna l'unica donna dentro la coalizione per su questo se mi permettete senza cadere nelle Langhe di genere un paio di parole le vorrei spendere
Non le prendo da trent'anni di volontariato
Da un mondo che ritengo estremamente prezioso per l'Italia che quello di sette nove milioni di cittadini italiani che dedicano ogni giorno
Le loro energie il loro tempo a una gamba di problemi sociali e ambientali infinita dall'assistenza agli anziani ai bambini ammalati all'ambiente e così via
Ed è evidente che se uno si impegna così per trent'anni gratuitamente perché ci crede perché altrimenti sarebbe un idiota
Dunque si standard in politica l'ho fatto per molte perplessità ed essendo perfettamente consapevole della mia diversità e che questo mi avrebbe fatta pagare prezzi molto alti e parità ex
E le istanze ambientali riteneva ritengo debba comunque trovare uno sbocco politico e lo debbano trovare nel modo corretto prima cioè attraverso l'integrazione con le politica sociali ed economiche
E accanto a questo però l'integrazione ne aggiungo subito un'altra che devo dire inglese non per posa smanie esotiche ma perché è difficile tradurre italiani in italiano
L'altra parola d'ordine Governance cosa vuol dire vuol dire che se noi dobbiamo integrare le politiche ambientali sociali ed economiche se dobbiamo far sposare economia ed ecologia dobbiamo anche ridisegnare il volto delle istituzioni internazionali
Europee
Nazionali e locali e queste la grande lezione di Seattle
Dove non a caso io sono state l'unico membro della coalizione dovrà anche dire fare dei denti che il giorno in cui sono partita ho salutato tutti gli altri membri da posizioni metto ma dove vai Seattle dove il WTO cosa
Perché non tutti impegnati a parlare di candidature in Calabria
E quando son trattate assi attore poi sono andata a Davos sottrarrà darà posso cercato di comunicare quello che correva nel mondo che il mondo corre da un'altra parte ancora si parlava di candidatura in Calabria
E io non potete sapere quanto scusate il termine rompeva le palle
Perché voleva parlare della ditta ecco qui la differenza delle donne perché il mio obiettivo questo mi entrati in politica un solo obiettivo
Cercare di riportare i temi della vita e la politica cercarli portarci anche il cuore la passione perché se no questo centrosinistra senz'anima
Non convincerà nessuno nemmeno se stesso
è un obiettivo che non è soltanto delle donne sono sicura di condividerla anche come sempre nel centrosinistra allora per non eludere la domanda dell'identità
Per quello che riguardano i nuovi verdi nella testa nostra verità l'abbiamo chiara definite precisa dove è stato il problema che la coalizione non ha avuto identità in quest'ultimo periodo
La collezione sono entrato in politica esattamente il a settembre dell'anno scorso e nei primi mesi mi sono domandata dove stavo chi erano questi miei compagni di viaggio per Picca onesto seduta lì in mezzo
Io butto crisi d'identità come persona come Grazia Francescato come ambientalista come volontaria
Adesso però di devo dire con altrettanta sincerità perché tutti i difetti del mondo prova non certo quello di non essere sincera che ho colto
Dopo la batosta per altre batoste servono devo dire un cambiamento di atmosfera dentro l'opposizione veramente molto netto del nelle ultime due-tre riunioni
Una sorta di quello che gli inglesi chiamano so brinato
C'è un ritorno alla sobrietà alla al convincimento che
Occorre ritrovare comincia mousse le ragioni dell'alleanza ma non ritrovarle per motivi tattici ed elettorali ritrovarmi veramente autenticamente
Ed essere davvero Alleanza guardate che avere trovato ed è sicuro io ero nella posizione in un quarto d'ora il nome e il cognome dell'Ulivo Ulivo insieme per l'Italia unita è stato casuale otto mesi fa sarebbe stato impossibile
Tutte le volte che Veltroni lo proponeva io dicevo subito di sì c'era subito qualcuno dicevamo aspettiamo perché improvvisamente in un minuto in in un quarto d'ora si trova il nome il cognome
Ma perché come diceva Musil la politica anche metà simboli l'aver trovato un simbolo nome nobile il nome il destino non è casuale
Allora io ritengo che ci sia veramente stato un cambiamento l'Inter nella coalizione e che questo lavoro faticoso umile che stiamo facendo tenace di a ricostruire ognuno la propria identità con autenticità
Mettendo a con questa rincorsa centrodestra cui non ci sto
Poi vorrei dire due parole su questo cosa quindi ritrovare la propria identità di ogni partito di ogni schiera di ogni forza debba ritrovare l'identità collettiva quest'identità plurale che passa attraverso il rispetto delle diversità altrui
Perché se ne avessero detto vent'anni fa l'arresto di imporre o dieci anni fa che sarei stata seduto allo stesso tavolo con Mastella mi sarei fatto una risata
Ha detto sì sì purché quando mai stuprate insoluto fuori dai denti perché ritenevo di non avere nulla a che spartire e in effetti non ho moltissimo a che spartire con la mia storia mio riceve però Rispetto ho imparato a rispettare a capire
Ad accettare la diversità altrui credo che questo sia un enorme valore l'Inter della posizione che come diceva prima anche piste da una coalizione vera
Perché io parli voglio vedere davvero anch'io sono pronto a fare una scommessa e a pagare
Mille lire non molti soldi quindi mille bastano sì questi trovano un nome è un cognome convincente che i disegni la coalizione di centrodestra perché signori io son d'accordo con Mussi che non bisogna demonizzare Berlusconi io non ho speso una parola contro Berlusconi durante tutta la campagna elettorale
Però sì aspetta ci arrivo ci arrivo
Però dobbiamo capire dobbiamo capire che Berlusconi è un grande imbonitore
E quello che nella sia del mercato di Cialente calmate assillano l'opzione che le crescono i capelli e chiaro dal cresceranno mai capelli a questo povero diavolo però quello se lo compra perché perché l'utente sogni sono sogni fasulli e noi lo sappiamo ma li rende bene
Noi abbiamo sogna utenti cercavano siamo capaci diventando mezzo
Allora che cosa vende Berlusconi scusa finisco
Come
Atta pezzi
Sto dicendo Berlusconi è un grande imbonitore che vende sogni fasulli come se fossero veri cosa tende soprattutto Berlusconi Berlusconi dentro un sogno unito che il mito del vincente
Luisa il modo che gli italiani si identificano con con il suo con il suo tragitto esistenziale quello che dal niente tra virgolette perché sappiamo che non è così se fatto molti saldi Chaudhry civile la moglie banali dagli otto la mamma lo Spirito Santo lo so poco agli manchi ma
E naturalmente elude il problema centrale che però vincente ci sono milioni di perdenti e che cosa ne facciamo di questi milioni di perdenti di grazia li buttiamo a mare
Allora lui rappresenta la deriva di una civiltà individualista ad oltranza che vuole correre con canali sfrenati sul terreno priva di ostacoli e se qualcuno finisce sotto gli zoccoli dei cavalli chi se ne frega e penale diciamo di no
La coalizione da questa parte dice no non esiste il mito del vincente non esiste colui che domina su gli altri ce la fa
Il nostro valore quello della convivenza civile imparare a vivere con gli altri a spartire i valori con gli altri la convivenza al di là del comando per questo ritengo che non sia tanto importante lottare contro Berlusconi è importante notare per i nostri valori
Sentendo che sono di serie A e cominciando a essere convinti noi per primi perché questo è il nucleo forte dell'identità altrimenti come faremo a convincere gli altri se noi per primi diamo la sensazione di non credere in quello che diciamo ma persuaso diamo la sensazione di non credere in quello che diciamo perché c'è stato nella prima parte della coalizione una rincorsa desta spaventosa
Io mi sono sentita male andare in televisione e Ascoli e vedere come poi vendevamo i temi dell'immigrazione fatemelo dire fuori dai denti
No per esempio il fatto della migrazione se soltanto un problema di ordine pubblico e anche un problema di ordine pubblico ma chi lo nega ma non è soltanto quello
E anche un fatto di ordine economico voi sapete che centinaia di studi gli ultimi quelli fatti in Giappone emerge che la dovremmo avere un milione duecento mila immigrati in più in Italia perché perché la nostra economia ne ha necessità
Ma non voglio neanche bambini perché noi dobbiamo considerare soltanto degli abeti al ai lavoro che rientro determina settore dell'economia sono persone persone che portano identità valori diversità di culture ricorda per entrare accettare c'è un nostro grande
Nostro grande vivere sotto un nostro Prandelli è un grande statista Tirale ex Langer che morto esattamente cinque anni fa che noi abbiamo nel nostro cuore come Verdi
E lui mi ricordo l'ha scritto un giorno lettera dicendo che la xenofobia vuol dire paura dell'altro Brix è nostro lo straniero le diceva guarda che la xenofobia al fondo
è naturale tra virgolette cioè qualcosa che forse non abbiamo nel codice genetico viene normali avere guardare l'altro no il diverso con sospetto con paura con diffidenza
La convivenza la società plurale plurietnica Prüm culturale nostri non viene naturale
C'è un'arte della pedagogia della convivenza fino dobbiamo mettere in campo e chi la deve mettere in campo sono alla sono la coalizione di centro sinistra vogliono aspettare Granet Berlusconi Saatchi
Noi dobbiamo farlo anche se scomodo anche se è difficile io mi rifiuto di Matta Missa faccio i miei valori per fare questa rincorsa destra vetrata e perdente anche in termini elettorali e continuare a ridurre un problema varie complesso di questo tipo semplicemente una questione di ordine pubblico ho fatto un esempio potrei farne mille la coalizione non ho avuto il coraggio di essere se stessa e di portare avanti i suoi valori con forza e con convinzione
E credo che in questa seconda fase o non riusciremo a fare questo
Quindi il recupero della nostra identità dei nostri valori con molta calma con molta senza nessuna arroganza senza nessun rancore ho capito senza nessuna volontà di essere contro ma essere però di essere per i nostri valori se non riusciremo a fare questi sono sicura di una vinceremo guardate
No ma io non sono assolutamente contraria a questa sindrome di Caporetto che negli ultimi mesi negli ultimi nelle ultime settimane è dilagata nel centrosinistra basta
Ci siamo battuti il petto abbiamo capito i nostri errori abbiamo fatto l'autocritica adesso vogliamo ritornare in campo a testa alta e magari cercare pure di vincere ecco quello credo che in questo emisfero che tutti compagni seduti qui a fianco condividono
In questo sta il cambiamento da ora il cambiamento di clima del centrosinistra e fatemi dire fare dei denti che la partecipazione al Gay Pride dell'altro giorno qua fuori da questo punto di vista è stata liberatoria perché non è stata non è stata la manifestazione di di centinaia di migliaia erano forse trecento mila omosessuali non è stata soltanto la rivendicazione della libera scelta per la sessualità è stata la rivendicazione forte e fiera della libera scelta di vita ognuno deve dire la sua verità
E questa è stata veramente Reborn per cui rivoluzionaria e in questo e sono fiera contenta di paia leader del centro sinistra la fine tipi chi meno siano stati presenti queste sono le grandi lezioni che lo dobbiamo sapere saper leggere interpretare
Perciò insomma avanti tutte magari a testa alta
Bossi
Più breve del prima risparmi un potere imporre dare una risposta semplice
Però con una
Micro premessa
Perché Stefano Marroni ha insistito sull'identità buona risposta più
Cogente
Io è tornato anche Lugli a sottolineare quello che abbiamo detto ai nostri interventi della nostra capacità di comunicare
è stata è stata debole l'ha detto
Con una critica un possedeva
Bisogna un pochino però anche intendersi perché
Diciamo la capacità di comunicare dipende da
Dall'animata da dalle nero girata dalla passione
Dal vivere sempre fuori di sé non dentro di sé come spesso capita implodendo dalle nostre vicende interne
Dipende anche dal circuito legga politica e media
Ma voglio prende con i giornalisti ma faccio un piccolo esempio
Io quindici giorni fa ho fatto una conferenza stampa
Per denunciare
Una corsa significativa
E domani ci torniamo con un convegno per ribadire questa questione
Voi forse lo sapete c'è una Commissione bicamerale sui diritti dell'infanzia
Che sta attentando
Di stendere una relazione
Conclusi
Su infanzia e televisione
Questa relazione
Stabilisce anche un complesso di norme molte delle quali sono già in vigore negli Stati Uniti d'America o nei Paesi europei
Klett tutela hanno i bambini
Do una televisione che egli aggredisce oppure lei usava dei polimeri inconsapevole essenzialmente come consumatore di merci
Uno norme semplici per esempio che stabiliscono che so che un protagonista di una un programma per bambini non può fare anche il testimonial
P uno spot pubblicitario che sta dentro quel programma è che dice al bambino
Esce dallo schermo come sue eroine poi appare come venditore di magliette di scarpe di Coca Cola di di debiti croccantini e dice Pappi compare da mamma e babbo questa roba perché questa cosa qui eh
La captazione della volontà di chi non è in grado di di di di essere
Dal punto di vista delle scelte avvertito Ida autosufficiente
Oppure che che che impone di evitare nei programmi per bambini certi affollamenti pubblicitari un tema enorme che riguarda milioni di bambine tutte le famiglie
Quindici giorni fa Stefano abbiamo fatto una conferenza stampa
Per denunciare il fatto che il Polo sta facendo l'ostruzionismo per impedire l'approvazione di questa relazione perché perché era trasformazione questa relazione non è in legge costa qualche soldino alla televisione del capo a Mediaset
Perché in quei programmi non si può fare certe cose che fruttano miliardi a proprietario della televisione
Allora i rappresentanti politici del Polo stanno boicottando con l'ostruzionismo una relazione per fare un piacere economica del capo del Polo secondo me è una notizia politica di prim'ordine
Dei primordi
Due colonnine sull'Unità una Brera del su un altro giornale Silenzio stampa se io domani voglio andare sui giornali in prima pagina so come fare stasera faccio una battuta contro Parisi o o Franceschelli domani sono in prima pagina del Corriere della Sera e il suo giornale allora di quella battuta chi se ne frega
Però quando una notizia politica importante non vado sui giornali neanche a bestemmiare
è uscito due colonnine sull'Unità
E una breve su un giornale
Da allora io ho fatto sette feste dell'Unità quindi una notizia praticamente un non un'uscita di notizia praticamente invisibile
Ho fatto sette feste dell'Unità in ognuna delle assemblee in quella data la parola al pubblico c'è stato qualcuno che se ne accorge toh e mi ha chiesto spiegazioni sul liceo sito
Alla Camera c'è una valanga di messaggi che chiedono documentazioni sui lavori a commissione infanzia perché ecco quel che fa la televisione ai bambini molta più importante dell'ultima battuta polemica tra me e Mastella ieri ma se non Tagliavanti nella testa dell'informazione italiana
Io sono alcune settimane che non dopo più interviste politiche
Come contributo all'unità della coalizione
Voglio parlare della televisione dei bambini voglio voglio parla voglio parlare di questa roba qui che poi ai cittadini è una delle ragioni per cui si vendono meno giornali che nel mille novecentoquarantuno
Perché c'è la politica la politica e la politica
Quando mi muovo per il Transatlantico dietro c'è uno sciame i giornalisti che mi chiedano una battuta con cui il giorno dopo con diretta Ezio DTT pastone politico ma quando hai una cosa grossa per fargli superare il muro dell'indifferenza
Ci vuole di dieci può per l'Energia dieci volte domani si rifà il convegno sullo stesso tema voglio vedere quali e quanti saranno i giornali che lo riprenderanno
Perché è una cosa
Quanti cittadini c'è in Italia cinquantacinque milioni bene questa cosa riguarda cinquantacinque milioni di persone perché il nipotino al figliolo bambino e e che che c'è o che verrà è una cosa che interessa
E la preoccupazione per come stanno davanti alla televisione è un tema di discussione quotidiana
Sarà una notizia importante o no
Sì non c'è verso
Grazia non si avverte non c'è per
Allora però mi chiedi i Kiss Kiss siete voi di essere identità
Noi siamo una forza del socialismo liberale collegata all'Internazionale socialista
Che crede ad un'economia di mercato Manno ad una società di mercato
E che pensa che per oggi e per domani
Saranno sempre necessaria politiche pubbliche che corrette hanno o con Balla Governance
Politiche pubbliche
E spero che non faccia schifo la definizione
Nei correggono combattano la diseguaglianza la povertà l'esclusione sociale la violenza la dissipazione di risorse umani e ambientali è sufficiente
Cosa vogliamo fare le elezioni vogliamo provare se c'è una sinistra in questo Paese
A non presentarci
Ogni singola
Casamatta con il suo simbolo la proposta che ha fatto Veltroni
E da qui alle elezioni del due mila uno di andare almeno ad una unificazione
Politico simbolica
Almeno nella battaglia elettorale delle forze di sinistra che sono presenti oggi in Parlamento
Ci sono i DS
Ci sono i comunisti di Cossutta Cellos di
C'è la questione
C'è c'è Carolina senza costi non c'è il governo di centro sinistra c'è il governo di centrodestra in Italia
Se c'è il governo di centro
Se c'è che è lo so ma che lo stabilisce per tavolino chiede sinistra io non mi nessuno mia unto a me per potere amministrare immense e diretto se Cresima Pettenò non mi ha un po'nessuno
Chirulli
No
L'ha detto Martelli e De Michelis e invece fortunatamente Boselli gli altri hanno detto che ci stanno tante vera che hanno ministri e che stanno nel centrosinistra
Ma noi lavoreremo più prossime alla presentazione unitaria la questione dei Verdi Grazia io rammarico perché
Se fu una grande occasione quando scelse sciolto il PG nell'ottantanove e noi abbiamo affrontato la tempesta della della nostra trasformazione
Io allora avevo la responsabilità delle questioni ambientali ma mi pareva di vedere che
Beh c'era una grande chance di provare una funzione calda tra
Le culture di una sinistra che veniva da una storia più lontana dal movimento operaio e socialista e le nuove culture dell'equilibrio conto la dissipazione di tipo ambientalista
E per un momento accarezzato allora il sogno in Italia di una formazione rosso verde
Di un grande partito dello sviluppo sostenibile dell'uguaglianza
Sarebbe stata forse non so molto oserei come un tempo però forse avremmo introdotto in Italia
Una variante nel quadro delle formazioni politiche
Di un qualche fascino di un qualche interesse per il futuro
Allora
Non ci fu disponibilità
Ci fu la chiusura ognuno nel suo orto
Voi avete risposto un po'pitture ad una offerta di Veltroni che riguardava anche vero mi
Però secondo me
Su come si tiene la relazione tra queste anche se
Va bene due mezzo per cento ma la pensiero ambientalista pensai vale più della percentuale elettorale che prende
Io dei questo sono sicuro
Forse dobbiamo un po'approfondire il discorso dopo la proposta dell'offerta per il due mila uno che ha fatto Veltroni
L'invito è a non chiudere non liquidare
Mantenere aperta una ricerca sulle forme dell'unità
Possibile
Delle forze di sinistra italiane che hanno una diversa provenienza detto questo Stefano alle ultime voglio dire per consolarmi
Ma alle ultime elezioni DS hanno preso il ventitré per cento a nome intatto trecento mila voti assoluti rispetto alle europee
Non dico siamo da soli più la metà di tutta la coalizione
Perché senza quell'altera frazione della coalizione che manca con questa ventitré per cento non si va da nessuna parte
Per cui pensiamo che l'unità della coalizione e l'aggregazione delle sue varie anime sia fondamentali
Fatte le però esprimere anche un fido di soddisfazione per il fatto di essere un partito
Con seicento mila iscritti e con il ventitré per cento dei voti
Dato di fatto che in sé non gestito dallo studio dell'autosufficienza inorgoglisce noi
Ma è utile tutte a tutti quelli che credono un progetto comune
Io so che non dovrei polemizzare diciamo con con modello però
Singolare lo scandalo diciamo tutti dei i partecipanti al dibattito su come Nanni Italia
Se era così importante avere gestito meglio l'unità diciamo sarà così importante e una voce diversa avrei fatta funzionare apre costretta a chiuderla come sta per succedere aggiungo
Che in questi anni di governo di centrosinistra tutto il Governo ha fatto meno che legiferare
Sull'industria della comunicazione cosa che forse il metodo più utile che polemizzare con i singoli giornalisti che scrivono questo o quell'articolo e qui chiudo la parentesi per quanto ci riguarda
Ma insomma è un problema conflitto d'interesse scoperta consentito all'intervento io no no permettendo esterno
Scusate io
Scusa Stefano perché le io son disposto ad accogliere qualcosa però dalla parte vostra non ci può essere il muro io c'ho una lettera di cui non dirò il firmatario o la firmataria vi lascia nell'incertezza anche se
Donna uomo nel cassetto
Giornalista di prima pagina
Di uno dei maggiori giornali Italia
Alla quale un giorno scrissi perché era scritto un pezzo che francamente giuro che quel giorno era costruito sul nulla
Io la sua lettera di risposta che suona così una firma importante
No
Caro Fabio perché ci conosciamo da tanto tempo
Il giornalismo è questo
Se al terzo rigo dell'articolo il lettore
Continua a leggere io ho vinto
Se al terzo rigo il lettore smette di leggere io ho perso quel che c'è scritto dentro non conta e a me non interessa
Prego prego state matrimonio coraggio qualche cosa da da ex giornalista allora io sono giornalista professionista da settantasette nell'ottantaquattro ha lasciato l'Anno Santo
C'era un'ottima scuola di giornalismo peraltro e mi sono dedicata soprattutto a turismo ambientalista Airone dietro queste cose perché volevo coniugare vita il professione
Ma soprattutto perché non volevo fare quel tipo di giornalista degradati di giornalismo degradato e degradante cadesse ha toccato il fondo signori
Io ho fatto la giallista trent'anni scusami se lo dico con passione perché mi dispiace per il giornalismo ridotto in questo modo ma i media sono nocivi all'ecosistema mente
I giornali sono quasi sempre dannosi adesso conosco i politici o vicino molto meglio di come lo dipingete voi perché la sottoscritta che in in un anno non ha rilasciato una dichiarazione polemica per amor di coalizione
Non ha dato la soddisfazione di dire una battuta perché Aldini o dignità rispetto di me stesso di mercoledì
Tutte le volte che ne facciamo una conferenza su cose importantissime i brevetti contro la vita la sicurezza alimentare l'elettrosmog colte quello che si esce con una riga sui giornali ma se domattina la sottoscritta si alza e dice
Gli altri diritti della Melandri sono in prima pagina per quindici giorni allora Olimpia
Cominciano finalmente a farsi con meno di autocritica cosa che adesso giornalista vuol fare messo uno popolari contro i miei colleghi tutti quanti schifata e nel lavoro che fanno perché è avvilente io sono contenta di non far più la giornalista
Guarda mi fermo qui perché non vale ma ho veramente c'è anche a parte il fatto che non manca
E Complesso il discorso per Palma risponde sempre Complesso di San manca nel giornalismo come dice Mussi non è sempre facile non attenti ma a molti giornalisti non gliene frega un accidente
Del della del discorso non vale niente educare la che nel rispetto del proprio pubblico e non vengono copioni
Questo è il paradosso poiché non è vero che i giornali tendono di più facendo pettegolezzo è polemica cosa di cosa significa che voi avete i riflettori puntati sul Palazzo e dintorni mentre ma se ne va da un'altra parte con un grande fiume su cui rifiuto rispuntano sto caso di emergenza
Palazzo scusa e finisco interpretato
Come pettegolezzi e polemica se la politica non c'è si inventa perché ha sottoscritto riporta liste così di secondo dichiarazioni mai fatte da me o interpretate male in quest'anno di
Di di coso e questi problemi
Allora giornalismo i media cominciano a farsi una seria autocritica oppure veramente io continuo a dire l'ho detto prima da giornalista noto fatto anche a un certo punto una raccolta di firme che si chiamava può anche dire di no si può anche recuperare un'etica come giornalisti
Dobbiamo renderci conto che mica sono dannose l'ecosistema niente e che è il
Come dire
Ma
Ma grandi ma non si fa no Tony a questo punto i giornali io faccio autocritica al momento in cui i segretari del centrosinistra inizio centrosinistra smetta di telefonare agli editori e direttori del giornale per la pediatria perché a spanne Fini parlare e dopo discutiamo
Quando voi metterete quando voi smettere deve fare agli editori per diventare giornalista mi rompe le palle io sono pronto a fare autocritica fino a quel momento mi dispiace aspetta un attimo qui voglio che la governance di cui voi parlate investi investa come fornisco finisca di parlare per favore il giornalista il giornalista risponde diciamo che fa e quindi diciamo ciascuno di noi si assuma le sue responsabilità rispetto alle cose che fa
Viceversa il go i politici amministrano io l'ho visto in questi anni nulla che somigli minimamente a un tentativo di governare
I processi di concentrazione dell'economia
Editoriale non ho visto nulla che assomigliasse a un tentativo regolare il conflitto di interessi fino a che non avete scoperto che Berlusconi forse vinceva le elezioni
Non ho visto nulla che riguardasse l'intreccio fra banche impresa privata informazione perché non sono stati i vostri alleati per vincere elezioni novantasei e quindi maleducato nulla di questo discorso
Ah se c'era voleva raccontare tutta se invece non c'aveva raccontare tutte giornalisti puzzano
Schivano le tutta nate le prime tre righe per vendere i giornali e così via dove che chiuderei questa parentesi che non interessa a nessuno perché diciamo è un problema che riguarda
No allora parliamo parliamo di politica che questa non è politica no polizze allora se allora se politica difetto
Prego
No ma il lettore scusate abbiate pazienza scusate guardate guardate del compreso il problema no il problema
Non riguarda scusami
Ripeto
Avete seicento mila iscritti non sia riuscito a far vedere un giornale ragazzi ma vi rendete conto segheria Ceva com'era fatta Lolita approvate comprare l'unità porca miseria
Fondò ma insomma ragazzi se vi è piaciuto compra Repubblica piuttosto che il Corriere della Sera vuol dire che vi piaceva più
Il Corriere della Sera e l'unico e e la repubblica dell'Unità se invece fecero età comprava dell'unità L'Unità non chiudeva licenziava settanta persone
Questo mi pare talmente evidente che è difficile contestarlo Mustica è stato condirettore dell'Unità può tranquillamente dire quanto al suo partito non piace stesso giornale e allora no no allora ognuno fa il suo mestiere quanto voi governate regolate con lei si processi di concentrazione di formazione del consenso se non lo fate non potete prenderà con il singolo giornalista alla pienezza delle naturalmente no naturalmente no però a fare la polemica sul modo in cui si fa l'informazione non essendo in grado intervenire mai sul processo
Di formazione del prodotto e e poi in diciamo scusate qui finisco pagamento non parlo più fa pensare ai lettori che il problema sia
Il giornalista è da parte vostra abbastanza secondo me furbo fatto a curvo turbo furbo perché era furbo perché il prodotto come voi sapete perfettamente non si vende perché il signore non ci compra più
Il va avanti uguale il giornale non gliene può fregare di meno al mio che al mio i cui ho fatto il sindacalista del mio giornale quando io dicevo quello mi chiamò un giorno
Stato noi oggi abbiamo dato un cestino di quelli che comprano la Standa per cinquecento di e lo hanno messo allegato
Al giornale sa quante copie di più abbiamo venduto nove oggi a Roma vendendo qualche azioni cestino apparso giornale trentaquattro mila copie quanti articoli densi dove scrivere tu perché noi vendiamo di più trentaquattro mila copie a Roma questa è la realtà
Ora occorre colate vorrei colate quei processi se non regolate quei processi che voi comprate giornalino di comprate pietre a niente a nessuno perché tanto con i giornali vengono col cestino contro cestino con l'offerta con la cassetta
Con quello che vi pare noi non c'entriamo niente in questo processo la partita alla partita che ci lascia completamente fuori
E questa realtà perché scusate questa una parentesi e chiudiamo la parentesi
Vogliamo
Verifichiamo invece un tema su cui secondo me qualche oscillazione ce l'avete avuta anche in questi giorni per misurare la questione delle identità mi parlate un attimo del vostro rapporto con il Papa
Perché a seconda di ciò che il Papa
Dice o non dice
E un giorno
Un errore è un giorno diciamo è quanto meno inopportuno allora
Cominciando da Grazia Francescato e professionale fino cattolico
Mi chiedo se una coalizione di centrosinistra come prima cosa da sostenere di fronte a
Il
A un papato invadente come questo come prima cosa difende la laicità dello Stato e il diritto dello Stato italiano non essere costantemente sottoposto bombardamento politico su tutte le questioni politiche fondamentali che fa l'agenda del governo
Vorrei sapere dal centrosinistra come difende la laicità dello Stato italiano dalla invadenza
Di Giovanni Paolo secondo
Allora laicità dello Stato italiano è uno dei nostri capi saldi l'abbiamo dimostrata anche l'altro giorno andando a questa manifestazione però io vorrei fare una premessa quello che caratterizza una delle caratteristiche di questo millennio che stiamo iniziando è una
Fortissima ricerca rispetto di spiritualità
Una grande sete di spiritualità che si esprime nei modi diversi da quelli della new Edge alla no alle nuove religioni e così via
E secondo me è la caratteristica è che
Anche qui una pluralità di sedi cioè non a caso anche in Italia in Europa stanno avanzando fedi come il buddismo islamici e così via perché ormai questo tipo di spiritualità nuova rifiuta le gabbie
In altre parole rifiuta religioni precostituite
Dei dettami che disegna no i contorni no di un'etica piuttosto che un'altra annata se ne stava preparando per novembre ve lo anticipo un grande incontro a Kathmandu in Nepal di tutte le religioni del mondo col movimento ambientalista mondiale
Pensavamo che per sarebbe stato un evento così minore e invece stiamo ricevendo
Tonnellate di di di risposte sul sito internet sta veramente ampliando oltre ogni possibilità quindi secondo me lo dobbiamo partire da questa premessa che oggi il Papa è il rappresentante di una delle sedi quindi grande rispetto grande
Attenzione ma per quello che mi riguarda non più che ad altre sedi quindi anche qui una identità plurale
Che disegna verso religioni diversi modi di Credem diversi modi di esprimersi
E quindi io devo dire che al Papa Doc
Forse perché sono una giramondo sono abituata ad avere un'ottica internazionale quindi quello che mi dà fastidio anche la politica nel provincialismo io dal Papa la stessa attenzione che magari dopo alla religione buddista la regione islamica certo vivendo in Italia evidente che come l'iter d'un partito politico sono tenute a difenderla e cita dello Stato su questo credo che vi abbiano sempre dato prova di una grandissima coerenza
Quindi non abbiamo mai avuto grandi problemi da questo punto di vista massimo rispetto alla massima tenuta nel difendere il valore laico i valori laici nell'essere fedele questi valori quindi non ci ha mai messo in crisi d'identità al Papa
Nel caso del Gay Pride della laicità dello Stato si dimostra dal fatto di
Nonostante l'opposizione vaticana la manifestazione si è tenuta così si ritenne laicità dello Stato
Dopodiché
L'opinione sulla manifestazione il magistero della Chiesa
La particolare etica dei comportamenti e morale sessuale di cui la Chiesa si fa portatrice
Merita rispetto chi la condivide di aderisce chi non la condivide
Dissente è questo in un regime di libertà religiosa che deve essere integralmente garantito
Lo Stato deve mantenere assolutamente attive le sue prerogative deve decidere sulla base dei principi universali e che lo rendono prima di tutto la sua costituzione che prevede casi come quello del pregare i divieti Pride e in qualunque altro caso di richiesta di manifestazione del pensiero la totale libertà degli individui singoli e associati di poterlo fare questo abbiamo garanti
Poi
Non condivido la posizione della Chiesa non non la condivido assolutamente ma
Questo
Non mi proibisce
Di intanto conosce la storia d'Italia conoscere il peso che la chiesa cattolica avuto Aia in Italia
Di comprendere anche i mille fili che lega hanno una cultura cattolico popolare
Al alla storia all'insegnamento alla presenza della chiesa anche se io penso club da molto tempo
Non ci sia più
Un voto
Cattolico
Ci sono molti voti dei Catto
I quali liberamente si si dispongono negli schieramenti politici più a destra più al centro a sinistra ma
Un voto cattolico come
Presenza coesa costante in massiccia dell'orientamento politico univoco
Dei fedeli di una chiesa è un pezzo di storia d'Italia che è stato progressivamente superato io credo positivamente superato per cui
Non capisco le Paure da nessuna parte
Capisco le paure
Non si deve aver paura di confrontarsi e dobbiamo difendere le prerogative dello Stato fino in fondo
Poi se si viene ad un giudizio più meditato ma ci sarà tempo per questo
Di questo papato
Vedo
Le valutazioni che già danno molti teologi
Che parlano di di un doppio movimento ed una doppia velocità
Di una forza del annuncio di una carattere profetico del Mondial lirismo del papa polacco
Che ha molto scosso coscienza e culture
Mai è stato determinante né cambiare assetti politici e sociali
Ma molto scosso coscienza culture c'ha creato nel mondo
Un elemento nuovo di pensiero e di visione del destino dell'umanità questo è un fatto
Di grande forza e che resterà
E invece sul piano più propriamente dogmatico e del magistero della Chiesa
Invece un movimento più conservativo
Persino di arretramento rispetto a certe acquisizioni del concilio Vaticano secondo io credo che anche questi giudizi si possano dare
Colpi di rito laico rispettoso
Spesso sento molta più spregiudicatezza nel valutare quel dato Terrestre non Celeste che la chiesa
E i suoi Pappi nel mondo cattolico di quanto non avvenga nel mondo laico che ha qualche pudore e qualche riverenza di troppo Rispetto sì assoluto
Pudori irriverenza e nel giudizio o meno
Per quanto riguarda la posizione del Papa sul su sul Gay Pride illegittima
Non la trovo condivisibile
Quando ho letto le polemiche di questi giorni
Mi è venuta in mente un
Grande pensiero di un
Filosofo utero molto amato
è uno brevissimo fulminante dei Minima Moralia libro che esce mille novecentocinquantaquattro Theodora acquisendo Contador non Minima Moralia
Tentativo di pensare un'etica del mondo delle merci nella società ma si piccata
Ce n'è uno che è un flash illuminante
Che suona così
Primo e unico principio dell'etica sessuale due punti
L'accusatore a sempre torto
Badate
Che a torto l'accusatore che non vorrebbe che si manifestasse l'omosessualità
Ma torto anche l'accusatore libere libertino che accusa all'etica della castità della rinuncia hanno torto tutte e due
L'unico atteggiamento credo di alta moralità
è quello di conoscere le differenze nella variabilità libera del comportamento umano di riconoscerle di rispettare
Salvo dove interviene la sopraffazione la violenza lì
Come nel caso che Illy non appartiene al mondo dell'eros della sessualità ma un altro mondo come nel caso dello stupro della o della pedofilia lì
Allora si deve intervenire a un'etica che difende gli offesi è più debole
Ma quando si va nel campo dei leader e volontà io credo che bisogna riconosce la legittimità di tutti i comportamenti
Quindi l'accusa della chiesa credo che sia sbagliata
Ma anche quelli che accusano la chiesa di avere una sua idea della condotta umana
Credo che sia sbagliato
Il problema è il riconoscimento e la legittimità dei diversi punti di vista è l'unico modo per difendere
La libertà autentica
E credo che questo abbia voluto anche dire la partecipazione di Veltroni che ha e di altri leader politici tutti hanno detto
è per guadagnare voti
Con una partecipazione d'azione così qualche voto si guadagna ma è più facile perderne due che guadagnarne uno era un è un argomento la vedo Storace che dice per guadagnare voti a sciocchezze
è per testimoniare il riconoscimento della libertà credo che questo abbia voluto della partecipazione al corteo
Ma io sono sincero considero non giudizio evidentemente Stefano sbagliato con l'aggettivo di invadente
No del Papa invadente
Posso esprimermi
Stefano Stefano io cercherò di argomentare e quello che penso non mi sento
Non mi sento come dire un topo di laboratorio oggetto di un indagine di sociologia religiosa
Considero la mia fede religiosa una scelta di libertà
Non ho più dei popoli una scelta di libertà punto primo
E da cattolico credente considero come le cose importanti per me e per la verità il magistero del Pontefice è una scelta no
E sulla quale sono interrogato e solo o obbligato dalla mia fede a riflettere anche quando questo mi mette in grande contraddizione con i comportamenti individuali miei
O con le mie manchevolezze o con le mie
Inefficienze
Sono consapevole perché questa è la mia storia politica ma non la mia storia personale bus va da sé
Che definisse i cattolici democratici in politica vuol dire un'altra cosa cioè vuol dire sapere
Propriamente che se la dottrina sociale della Chiesa appartiene alla sfera della teologia morale a me da persona storica che vive in un tempo con le sue manchevolezze umane
Tocca il compito di cercare di inverare quel messaggio con le mie capacità con il consenso che mi sta intorno condividendo eccetera eccetera esso che quando si fa riferimento oggi ai cattolici democratici si fa riferimento a un filone culturale antico almeno cento anni
Che al tempo in cui il magistero sociale della Chiesa diceva
Lanciava come dire la il monito antimodernista diceva che la democrazia non no non la convinceva fino in fondo perché era un sistema indifferente ai valori perché la democrazia di per sé rifiuta un'idea pedagogica della politica nel momento in cui si affida al volere dalla maggioranza
So che chi ha dato vita a quel tipo di movimento ha rischiato e ha pagato mo'basta ricordare invece Sturzo e i suoi vent'anni d'esilio
Oggi sono contento né della Centesimus Annus quindi ormai usa come dire una dozzina di anni fa
Nel magistero sociale della Chiesa ad esempio la democrazia sia identificato come il metodo per tutti i Paesi del mondo e non ve ne sono altri ma so che la Chiesa come istituzione religiosa e culturale ai fa il suo cammino
Ma da cattolico democratico so che da quell'appartenenza religiosa non mi vengono le ricette né un sionista né altri mi viene un supplemento di fatica in più se ci credo devo faticare un po'di più per trovare quelle soluzioni politiche
Che incarnano quei valori a cui la dottrina sociale mi richiama
Terzo sono quattro e non sono quindici
Terzo io considero ma credo che sia un giudizio largamente condiviso al di là della comunità dei credenti
Che Giovanni Paolo secondo sia una delle figure di riferimento degli ultimi trent'anni di questo di storia di questo pianeta Mundi questa piccolo pezzo di pianeta
E mi pare sia sia stato e sia un punto di riferimento
Per la capacità di testimoniare con suo pontificato
Una dimensione di speranza di affidamento di fiducia nell'uomo che con lo sgretolarsi di ideologia valori molto più trasse unti tutti dovevamo respirato
E non mi fate fare a me a questo punto l'almanacco dei viaggi degli incontri
Fatti ovunque nel pianeta anche là dove la politica balbettava
E dove non avendo magari la chiesa una sua soluzione politica il fatto stesso di affermare una presenza in quei posti talvolta con un gesto ha dato secondo me un grande segnale anche alla polizia per cui credo che abbia fatta barba detto bene Fabio Mussi prima quando al