IV Conferenza Nazionale sul turismo organizzata da Alleanza Nazionale (c/o Palazzo Marini- via del Possetto)

Poi
Fondamentalmente per il turismo ritenendo programmi poi fondamentali e l'Unione europea mette a disposizione soprattutto per in generale mai specifico potrebbero essere utili al turismo e con cui tutti voi necessario che vi familiarizzato e come nuove come nuove sigle diciamo così che lui venga blocchetto hanno il Progetto leader plus che appunto quello di sviluppo rurale fondamentalmente quindi il turismo rurale come fonte appunto di di preservazione della della della così detta del territorio mente e dello sviluppo di uno sviluppo sostenibile del territorio il Progetto è qualche riguarda soprattutto la formazione professionale le pari opportunità
E poi naturalmente il Progetti riguardano le società dell'informazione abbiamo parlato oggi delle pagine Webber che hanno fatto la ricchezza diciamo così della tutta l'informazione che hanno fatto la richiesta della del modello americano
Ricordiamo il nero è stato a livello di notazione che il che il il il bebè stati inventati in Europa al Cern di Ginevra
E il pomo uno dei famosi uno dei più famosi sistemi operativi appunto il sistema Linux è stato inventato come procedimenti formato è stato inventato presto l'Università di Helsinki ora inventore se ne sta a Silicon Valley
Ecco che le cose le cose si negano tutto insieme come vedete fuggono i fuggono che fuggono nel senso che l'America ha saputo cogliere prima di noi certe ma l'America non a quello che come diceva bene all'inizio l'onorevole Bono probabilmente non ha quelle quella storia quella cultura quella appunto il nostro modo le nostre ricchezze storico-artistiche culturali che fanno sì che no hanno noi possiamo essere competitivi ti competitivi sul del mercato mondiale
Del turismo perché sì è vero che nell'ambito l'Organizzazione del commercio mondiale oggi c'è e si è dato luogo alla liberalizzazione dei servizi e quindi Ikol come diceva che sottosegretario ormai di competitivi ci siamo la competizione globale in questo senso però è anche vero che la competizione fatta sulla base non solo di prezzi ma anche di qualità ed è anche sulla qualità soprattutto sulla qualità che l'Unione europea cerca di far sì che quindi di far sì che il suo turismo abbia quel qualcosa di più naturalmente a livello di parlare mi interruppe è uno che abbiamo sempre perorato da tempo la causa sia per l'inserimento del nel trattato di una di una parte relativa turismo se non altro
Per avere poi i soldi relativi eccome nel bilancio della finanziaria se non c'è una legge non c'è nemmeno una voce di spesa nell'ambito della finanziaria europea e poi avevamo creato le cominceremo detto eventualmente le condizioni per un'Agenzia europea del turismo che anche questa avrebbe forse aiutato diciamo nell'ambito del coordinamento globale
Europeo per far sì che l'Europa potesse dotarsi degli strumenti purtroppo le le logiche politiche del la paura che a Bruxelles la paura dell'Unione europea perché la paura verso certe la Brooke burocratizzazione di certe cose da parte soprattutto dei Paesi anglosassoni attualmente ha avuto il sopravvento ma comunque contiamo molto sulla presidenza portoghese che come sapete ha già inserito nel suo calendario un Consiglio europeo sul turismo che pensate che l'ultimo Consiglio europeo sul turismo
Ha avuto luogo soltanto nel mille novecentonovantasette sotto presidenza lussemburghese e che quindi crei le condizioni per far sì che la la tematica turismo come tematica trasversale possa essere inserita nelle nel come come dice possa essere la base per lo sviluppo di una politica del turismo e che poi è la base della relazione l'onorevole dice Conte che sarà di storia appunto discussa a febbraio il sedici febbraio nella plenaria di Strasburgo che in realtà l'unica cosa la vera cosa alle importante che domanda a parte registrare con favore gli sviluppi nell'ambito del turismo è quella di creare una lista di criteri e vuole una lista di criteri che relativa agli aiuti comunitari per il turismo che debba essere orientata verso progetti sostenibili averne la grave con rilevanza sovranazionali interregionale multiculturale finalizzati
Alla creazione di posti di lavoro quindi lista di criteri che faccia sì che tutte le politiche prendano in considerazione e la la la politiche le esigenze del turismo io direi che la il mio che è stato punto su punto l'intervento creste di informazione sia sulle sul sul fatto che l'ultimo quadro e sostegno ora che abbiamo due mila due mila sei fondi strutturali
è l'ultima occasione che abbiamo come Paese sistema paese ma come in genere né in ambito europeo
E per creare le condizioni per poi camminare come dal punto di vista economico svolte nelle nelle regioni in ritardo perché ha le condizioni per riuscire appunto al agganciare diciamo la competitività globale
Ecco io direi che che è importantissimo che che il a che il turismo venga e che quindi tutti voi abbiate una eventualmente l'iter anche chiede noto rete lo siamo anche disposizioni per per riuscire a a diciamo aiutarmi in questo in questo in questa logica di di aggancio del del del quello che accade in Europa ma comunque è questo il momento per cui tutti voi dovete prendere in azione l'elemento europeo per poter sviluppare il vostro dei vostri progettualità anche locali questo ripeto perché dal due mila sei
La cosiddetta uno dei criteri la creta solidarietà europea si riverserà fondamentalmente Allo stato attuale verso i Paesi dell'est Europa del Mediterraneo appunto che dovranno entrare a partire dal due mila tre due mila quattro e quindi far sì che l'Europa
E comunque ecco questo è la la base fondamentale per sviluppare tutta la vostra tutta vostra potenzialità e quindi grazie anche all'intervento del dell'onorevole Bono e noi speriamo di
I che
Possiate anche voi perorare la causa per avere maggior importanza anche attraverso il governo c'era che il turismo assuma quella rilevanza a livello europeo che mi sembra come politica
Necessaria perché ripeto e chiudo veramente è necessario che di si discuta seriamente di turismo a livello europeo e non solo
Si lasci turismo immani alle alla punta ai grandi interessi economici che sono importanti ma certamente da soli non creano le condizioni per uno sviluppo sostenibile come lo chiediamo vi ringrazio per questa ma grazie
Ringrazio del dottore Bellucci per la sua relazione e anche per essere uscito in tempi ragionevoli a sintetizzare i concetti volevo dire agli amministratori locali che mettere assist Emma il turismo a livello territoriale
Significa avere andando una conoscenza della gamma delle possibilità e delle potenzialità che la legislazione nazionale ed europea offre da questo punto di vista l'ufficio del Parlamento europeo per
I fondi
Del turismo ma insomma del fondo strutturale e a disposizione della utenza ma come ufficio turismo ci stiamo attrezzando proprio per dare agli amministratore locale anche questo tipo di assistenza sempre se il gruppo parlamentare poi ci sosterranno Stra a sua volta nelle esigenze logistiche
Desidero salutare Nando il senatore Learco Saporito presa assessore provinciale della provincia di Roma che ringrazio per essere qui con noi
E do la parola perché anche lui è impegnato con un nuovo un attività assai associativa il dottor Rota per lui della finto sul sonno subito dopo però la parola presidente Ottaviani
Subito dopo vi indosso
Da da Fitto sola Fitto sono per le RAI basta c'era un'altra cosa sono un'altra cosa soltanto non voleva in gioventù
Poi come è noto la tagliano attività lei mantengono beni partecipi della Findus
No ringrazio per essere stato invitato questo vostro dibattito comma due considerazioni
Una di carattere generale e una più specifica che riguarda il mondo del turismo sociale che sotto l'intero
La prima di carattere generale io sono consentitemi di più prima di parlare della mia esperienza trent'anni che mi occupo di turismo e forse di più
E ha avuto l'avventura dei esaminarlo da diverse angolazioni dal dall'angolazione del sindacalista di settore della colazione del turismo sociale delle imprese quindi del terzo settore dall'angolazione di grandi imprese nazionali dall'angolazione dell'élite stato anche nel consiglio d'amministrazione dell'ente pesa troppo
Bene in tutti questi anni mi hanno insegnato a non scaldarmi molto per gli assetti istituzionali
Il vero problema che noi abbiamo
Lo scarto impressionante fra l'importanza che al settore strategica per il Paese
E
La capacità di mobilitare e di rappresentarsi in termini economici politici e sociali questo è il vero da il vero problema che abbiamo di fronte
Tuttavia negli ultimi due-tre anni
Il pessimismo di fondo che dovrebbe derivare da questa dal permanere di questa situazione
Si sta attenuando non perché improvvisamente invecchiando diritti io sia diventato ottimista ma semplicemente perché ci sono segnali concreti
Per il superamento di questo K e non solo
Questo nasce dal fatto che assistiamo a un proliferare di incontri e riunioni dibattiti compreso il vostro
Di forze
Economiche sociali politiche eccetera importanti
Ma perché ci sono alcuni fatti concreti che incominciano a venire avanti ad esempio
La Confcommercio l'altro giorno ha dato vita alla Confturismo
E perché l'ha fatto se non mi prioritariamente per dare un contributo per superare questo gatto fra importanza e rappresentanza
Il mondo del turismo sociale da tre quattro anni si è aggregato della Features almeno le maggiori organizzazioni del settore proprio per contribuire a superare questo grazie dall'inizio degli anni Novanta
Noi assistiamo a un proliferare di iniziative legislative per modificare la vecchia legge quadro per introdurre modifiche per questo per quell'altro e nessuno è mai riuscita a dare in porto tuttavia da due anni a questa parte si sono in in si si è incominciato a registrare significative convergenze prima al Senato ancor più secondo me alla Camera al di là poi del del gioco delle parti che i Démocratie anche sale vitale della democrazia del dibattito e del dibattito civile su questioni fondamentali per il settore
E forse questa volta riusciamo ad arrivare in porto
Con il bicchiere mezzo vuoto o mezzo pieno non mi interessa ma finalmente riusciamo ad arrivare in porto
Assistiamo in altre parole ad una nuova capacità del settore di essere presente
Se così è allora la mia provocazione è un'altra
Non tanto se in questa fase il turismo come io ho sempre chiesto ad esempio personalmente ritorni alla presidenza del Consiglio per per le esigenze di coordinamento generale che ride il comparto ha o se invece resta l'industria ma se riusciamo noi forze del settore a coagularsi per essere presente gestire gli strumenti che oggi abbiamo a disposizione
Quindi anche il dibattito sulla legge quadro secondo me si è trascinato troppo lungo lo avessero chiuso fosse stato possibile già sei mesi un anno fa
Per avere pochi strumenti imperfetti sì ma strumenti da gestire
Attorno ai quali coagulare le istanze del settore e andare avanti passare oltre ai problemi formali cioè l'assetto istituzionale
Sapendo che una prima questione sembra finalmente accantonata
La competenza sia territoriale tutti lo dicono che le Regioni avranno un ruolo fondamentale tutto lo dicono ma finalmente anche le regioni e tutti i territori dicono con voi
Che il settore anche bisogno di coordinamenti generali e ha bisogno anche di strumenti nazionali per far politica economica nel comparto
Questo è il disco
Siccome su questo siamo tutti d'accordo la legge ci dà degli strumenti più o meno Porter tetti chiudiamo il dibattito sulla legge e andiamo rapidamente secondo me alla gestione di questi strumenti che soli ci consentiranno rapidamente di superare il gatto il gatto
A cui facevo
Riferimento all'inizio per cominciare a dare risposte concrete ai problemi del settore che poi si in ultima sintesi possiamo riassumere in due
Perché non abbiamo siamo ancora una grande potenza turistica piaccia o no per fortuna
Una grande potenza turistica che rischia però per il Centro Nord se non si avvia hanno processi
Concreti di riqualificazione riqualificazione che parte dal territorio e per finire con le aziende sistematica e continua di perdersi nel tempo e quindi di passare dal secondo al terzo al settimo al decimo perdere il treno per la concorrenza mondiale
Quindi abbiamo bisogno di avere strumenti nazionali e locali che inizino
Che inizino a puntare su questo obiettivo della qualità
La seconda questione di fondo non nella qualità mi spiace
La seconda questione di fondo è il Mezzogiorno
Parlare di qualità nel Mezzogiorno un po'prenderlo in giro perché significa parlare della qualità di una presenza turistica minimale rispetto al potenziale allora nel Mezzogiorno la qualità va accompagnata allo sviluppo piaccia o non piaccia
E lo sviluppo si fa con investimenti massicci altro che i dodici miliardi e quindici trenta che servono per l'ENI
Che che neppure questi si fanno fra parentesi fra cui dove grazie a questi pone detta in secondo ordine d'importanza decisiva dell'ENI per stare sui mercati internazionali
Ma tutto il Sud se il il turismo è territorio è la vendita del territorio dei servizi esistenti nel territorio
Per decollare ha bisogno di investimenti impressionanti perché impressionante in moltissime aree del Mezzogiorno il ritardo in termini di strutture di trasporti di degrado ambientale e così via
Allora occorre in bocca ecco una strategia di concentrazione nel Sud di investimenti impressionanti qualcosa di analogo con quello che ha fatto la Francia qualcosa di analogo con quello che ha fatto la Spagna sbagliando a suo tempo ma che ha fatto e noi non l'abbiamo fatto per il nostro Mezzogiorno qui dobbiamo fare cose diverse e migliori ma con quella intensità e con quella capacità di mobilitazione
Allora per inadeguati che siano gli strumenti i indicati dalla nuova legislazione usiamo dal dibattito sterile che rischia di fossilizzare ed e di concentrarsi attorno a questioni formali per andare alla sostanza e quindi superare questa fase di dibattito per passare alla seconda
Quella di trovarci dentro la conferenza nazionale sì come aspetto formale può valere questo o quell'altro ma per trovarci insieme le forze vive del comparto a definire quali sono le strategie di fondo e trovare poi gli strumenti dico di governo
Generale del Paese che assecondano questa questione per questo bisogna far per presto altrimenti perdiamo un altra nata non dimentichiamo che già a settembre ottobre siamo in ritardo per la finanziaria del due mila uno e sarà lì che si decidono i grandi assenti finanziari del prossimo anno di latte delle elezioni non elezioni
E anche degli anni successivi in virtù dei meccanismi di trascinamento teme che la pubblica amministrazione ha comunque al di là delle maggioranze che si formino non si formino negli spazi intermedi
Quindi se perdiamo ancora del tempo rischiamo di passare che la risposta ai problemi reali avvenga ancora in ritardo e taxi e passano altri anni non mesi
Perché se pensiamo al di fuori della finanziaria di di modificare radicalmente le gli la di stelle il reperimento delle risorse e la distribuzione delle risorse che poi diventa decisive per qualsiasi politica compresa quella del turismo perché il resto piaccia o non piaccia è è un po'fumo ecco sei perdiamo anche questo appuntamento noi abbiamo perso un'occasione importante
La seconda questione che sottolineo riguarda il mondo del turismo sociale
No il mese di marzo avremo a Bruxelles un incontro fra il mondo del turismo sociale europeo per dar vita
Perché reale le le prime condizioni per dar vita nei prossimi anni al sistema dei buoni vacanze europeo del turismo sociale
Ora la legge quadro da questo punto di vista ragione buono protesta non l'ha detto nella relazione ma l'ha scritto mi pare
Non so se sono stato disattento ma l'ha scritto quando sottolinea che l'articolo dieci della legge che introduce il il prestito stilistico e più una finzione che una realtà sì ma noi serve a bordo
Perché la condizione sine qua non per avere un punto di riferimento fa scattare in Italia il sistema dei buoni vacanza che non sono i sette miliardi sono migliaia di miliardi
Perché questo è il potenziale del settore
E questo che hanno fatto i francesi a questo che hanno fatto gli svizzeri è questo che si apprestano a fare gli spagnoli portoghesi e noi vogliamo essere della partita dopo due anni che tiriamo il carro non vogliamo abbandonarlo
Quindi il problema non è di avere sette miliardi da dare alle regioni allora sarebbe meglio dalle direttamente agli enti locali perché più semplice non scorso dalle pazienza
La gente per sostenere il turismo no problema è che da quel meccanismo masse automaticamente
Il discorso nostro della Confcommercio dell'imprese delle banche eccetera per attivare il sistema dei buoni vacanze
E piccolo discorso si ma il volano che si serve per mettere in moto la macchina e creare nel giro di poco tempo il sistema nazionale collegato con gli altri europei questo è il disegno
Siccome probabilmente attorno a questa questione abbiamo solo un problema di maggiore approfondimento che non è possibile in questa sede perché Ruta Ray l'intera serata approvato in un dibattito fra fra me e beh e Bono
Credo che
Anche noi siamo d'accordo che ci troviamo nei prossimi giorni per approfondire la materia e trovare le soluzioni più adeguate sapendo che non si tratta
Di attivare un meccanismo pubblico di finanziamento di un settore che non chiede questo
Si tratta semplicemente di mettere in moto una macchina che viene gestita dal privato collettivo quindi dall'impresa e dal mondo dell'associazionismo punto e basta senza chiedere soldi e contributi a nessuno grazie
Grazie per le avremo modo di parlare a quattrocchi del meccanismo dei buoni-vacanza
Per come è strutturata la norma finora noi siamo non contrari anche se abbiamo chiesto provocatoriamente la soppressione dell'articolo abbiamo proposto una norma
No però attiva che cosa il meccanismo della competizione tra le Regioni
Verificheremo siamo verte siamo avverte
Però ecco promosso dall'attenzione dobbiamo essere molto chiari io non sono disponibile come legislatore a fare a ad avallare
Proposte di legge che non hanno una un significato e che non hanno soprattutto una copertura perché uno dei motivi per cui non torna la relazione vecchine che sette miliardi che sono stati appostati in Commissione non esiste semplicemente non ci sono
E ritroveremo se le trovate
Allora
La parola alla come Perrotta gli anni presidente dell'ENEL
Fra nel porgere tutti un cordiale saluto
Vorrei subito aprire il mio intervento
Dicendo che sono molto tentato di disobbedire a quello che è stata la richiesta precisa dell'onorevole Bono sui tempi dell'intervento perché indubbiamente tutto quello che ho sentito mi stimolerebbe ancora di più
A esprimere dei punti di vista perché mi stanno molto a cuore
Ma i tempi sono quelli che sono di conseguenza per penso comunque di potere esprimere comunque dei punti di vista che sono in linea prima di tutto con quello che sento e cioè di rivolgere un apprezzamento in modo particolare per avere organizzato questo
Quando Emma per questo convegno che riguarda appunto la riforma del turismo
Noi
Nel nostro nel nostro caso nel caso intendo dire dell'ente noi abbiamo avviato già con decisione la nostra riforma
Così io va bene sia ben chiaro la definisco autoriforma
E aggiungo
Nei fatti
E non formale
Abbiamo approvato
Il nuovo Statuto
Abbiamo avviato uno stretto rapporto con le regioni e i privati
Con l'ICE aperto nuove sedi aggiungo in sinergia con le Camere di commercio all'estero
E realizzato progetti straordinari per il Giubileo
E l'Adriatico dopo la guerra del Kosovo per l'Umbria e le Marche dopo il terremoto
Ci stiamo attrezzando con moderne tecnologie informatiche per affrontare la sfida di quella che è la competizione globale
Tutte le nostre delegazioni all'estero oggi
In qualsiasi momento
Sono collegate con noi in Rete il che significa che tutto quello che avviene in termini di eventi di notizie di manifestazioni che può essere utile per invogliare
E rinverdire
L'interesse verso il nostro Paese
La pronto e richiamo anche la vostra attenzione sul fatto che ci stiamo riformando rapidamente
In un periodo in cui il bilancio del turismo è favorevole
Nel novantanove abbiamo tenuto un altro risultato che ritengo debba essere visto positivamente nonostante la guerra del Kosovo che ha minacciato gravemente il nostro turismo
Siamo per chiudere il consuntivo in positivo
Le presenze estere sono aumentate del due punto quattro per cento
I ricavi valutari fino a novembre sfiorano i quarantanove mila miliardi
Solo Luciano punto otto per cento in meno a causa di quegli effetti negativi della guerra del Kosovo credo che comunque dovremmo essere contenti
Di ricordo ancora una volta che alcuni mesi fa si temeva il tracollo
Ma
Voglio anche chiarire che questi dati che io sottolineo potrebbero far pensare che
Sono ottimista
Ebbene io ritengo che proprio questi dati non ci debbono bloccare nell'ottimismo anzi
Alcuni dati parziali del due mila
Per esempio il presidente Bettoja lo ha appena accennato
Il calo dei giapponesi a Roma ci preoccupano e non poco
A proposito
Della globalizzazione di cui ha parlato
L'onorevole Bono
L'euro e più debole del dollaro e dello yen
In teoria
L'area del eurolandia potrebbe trarne vantaggi turistici
Se ci fosse però una politica comunitaria del tutto
Ma la realtà è che si sta profilando nel mondo uno scenario di mutamenti
Rispetto ai quali sarebbe Niobe
Non rendersi conto che i problemi di competitività e di sfida che riguarderanno l'Italia non potranno essere risolti con misure contingenti tantomeno con il finanziamento dell'attività turistica con le imposte su chi viaggia
Sappiamo dunque quello che ci aspetta e soprattutto aspetta l'Italia
Dobbiamo riposizionarci sul mercato internazionale con nove
Condizioni di garanzia e di efficienza di sistema che sicuramente altri paesi saranno attenti a predisporre
Signori
Senso vero della riforma del turismo allora è proprio questo
Rendere l'Italia consapevole di questi problemi e attrezzarsi soprattutto per risolverli
Dobbiamo fare
In modo in primo luogo che il turismo sia con ci punto culturalmente come organizzazione di qualità generale e di efficienza del sistema Paese
Come è stato anche se con parole ed espressioni diverse anche oggi più volte sottolineato ma io aggiungo è un problema di cultura cultura economica e di politica economica
La nostra
Grande storia
La nostra grande cultura
Il nostro ambiente sì
Sono d'accordo con quello che ha detto anche l'onorevole Selva sì sono risorto risorse uniche ed armi in più ma oggi non bastano
Debbono inserirsi in sistema turistico di alta efficienza per evitare che il turista del prossimo decennio
Riferisca visitare una ben organizzata capitale senza molti musei e opere d'arte piuttosto che è uno straordinario centro storico congestionato e disorganizzato
Per non parlare delle spiagge bene organizzati turisticamente di tanti Paesi minori
Delle sedi di congressi internazionali moderne che si moltiplicano ovunque dell'ecoturismo che trova ambienti vergini e incontaminati più del bel paese
Il problema italiano dunque
Non è la quantità e la varietà dell'offerta turistica
Anzi
Qualità
Meglio quantità e varietà sono un maggiore problema da gestire
Nomi incrementiamo non c'è dubbio vi hanno in hanno
Questo Offerta
Imprenditori vorrebbero investire somme enormi
Sulla legge quattro otto otto sono piovuti
Bene ventidue mila miliardi di richieste di finanziamento virtuali
Virtuali rispetto ai circa novecento miliardi di disponibilità
Ogni giorno
Si tagliano nastri
I musei gallerie e di tutta una gamma di nuove offerte di vario genere
Il problema è il dopo
Il dopo taglio del nastro cioè la cultura della manutenzione della gestione della valorizzazione della promozione
Del capire che cosa significa promuovere del marketing del turismo dei Musei dei parchi delle spiagge
E così via
Dobbiamo perciò ripensare il turismo in termini di una cultura manageriale moderna che sappia governare lo sviluppo di questo fenomeno nel senso della compatibilità della sostenibilità della qualità totale e nel senso soprattutto dell'incremento di un'occupazione qualificata e meglio format
La riforma vera e propria
è questo salto di qualità
A cominciare dalle strutture pubbliche
Dalle loro dalla loro capacità di programmazione che è molto debole
Dalla loro capacità di realizzare questi sistemi turistici territoriali che sono ancora come dire una nebulosa
Anche se aggiungo
Oggi si dispone di nuove formule e strumenti legislativi e finanziari per favorire questi nuovi processi come i patti territoriali gli accordi di programma i progetti integrati
Alla testa del turismo ci vogliono capaci manager amministratori consapevoli esperti di marketing architetti ambientalisti manager dei beni e delle attività culturali dei grandi eventi economisti del territorio
Ci vogliono quindi processi di formazione nuovi per una cultura manageriale che è fondamentale
In un campo così trasversale dove bisogna coordinare unificare tante esperienze imprenditoriali amministrative e professionali
Ma chi deve garantire questa grande riqualificazione del sistema turistico
Chi deve riformare il modo di operare delle strutture del settore
Io
Ho particolarmente apprezzato
Il tentativo di riformare la legge quadro sul turismo con una visione come dire più ampia della semplice disciplina e regolamentazione di singoli aspetti organizzativi pubblici e privati
E dopo
Apprezzato le proposte di Alleanza Nazionale in questa direzione come sono grato non posso non cogliere questa occasione come sono grato del contributo particolare
Per l'onorevole Bono non solo per il finanziamento dell'Enit ma soprattutto per questa sua passione per questa sua competenza
Che
Sfodera sempre quando si parla di turismo
Ecco io mi auguro
Che questo sforzo meritorio di riforma legislativa vada importo in questa legislatura
è stata rivista la collocazione del turismo nell'ambito con relativo con scelte che giudico per molti aspetti giusti
Però sia ben chiaro
Io penso che l'Italia meriti un ministro ovvero del turismo aldilà
Dei problemi di etichetta ministeriale
Sono convinto però che in Italia c'è bisogno di un forte impegno centrale regionale e locale
C'è bisogno di una maggiore di un maggiore coordinamento delle politiche di marca nazionale per rafforzare l'immagine Italia
Ecco colgo questa occasione
Per
Chiedermi
Oppure
Chiederci se una S.p.A. abbia questo potere
Noi come Enit abbiamo lavorato per un pool i soggetti pubblici perché l'immagine dell'Italia è il frutto di tante politiche non solo di quella di promozione turistica
Riteniamo per esempio che l'attività di promozione all'estero del made in Italy dovrebbe sempre più coordinarsi con quelle del turismo
Noi a questo proposito abbiamo aperto nuove sedi nel mondo a Berlino a Sydney quanto prima a Pechino a Mosca e abbiamo in programma altre aperture ma la novità è che abbiamo ricercato sinergie con altri Ugo organismi operanti all'estero
Come le Camere di commercio italiane oltre che dice perché riteniamo che la promozione del prodotto Italia debba a vere questa attenzione
Penso anche che si potrebbe ipotizzare a mio avviso nell'ottica auspicata riforma
Una struttura di promozione in cui si coordinano varie funzioni della promozione dell'immagine Italia seppure sottolineo seppure ben identificate autonome e distinte sul piano operativo
Una sorta di Casa Italia della promozione
Qualunque riforma però
E questo vale anche per l'Enit
Può avere successo se viene garantito un ruolo forte alle imprese private e alla loro e alle loro organizzazioni
Si è parlato di partenariato
Sì agevoli allora il partenariato
Senza questa partecipazione per i privati alla gestione del turismo verrebbe meno sicuramente una intelligenza una spinta produttiva fondamentale
Perciò il modello pubblico privato deve essere il principio sacrosanto da realizzare nel nostro settore
Questa
Secondo me
La condizione essenziale perché il sistema Paese funzioni
E il sistema turistico con le sue in prese diventi sempre più eccellente competitivo e produttivo per loro e per il Paese penso di avere una
Anche se non avesse mantenuto e vendeva perdoniamo per quello che ha detto che poi comunque lei Morgando sede istituzionale per ciascuna
Diamo la parola l'onorevole Zacchera che poiché impegnato subito dopo un ricco della Confesercenti
Amici mi scusi anzitutto per quel gran parla di me a cominciare dal collega contento
Al via contento ma siccome siamo in un paese turistico se io perdo tra pochi minuti l'ultima possibilità non c'è più neanche un aereo per Malpensa perché c'è un hub a Malpensa per radere da Roma ce n'è soltanto uno verso sera
Questo come tante piccole cose brevemente per concerti anche per non tediarvi io credo nel federalismo serio interno serio vuol dire anche senso di responsabilità degli enti locali
Il mio qua punto di enti locali già di Alleanza Nazionale allora
Se il concetto e la sussidiarietà che voi sapete tutti cosa vuol dire deve essere applicato io penso che bisogna essere razionali
E soprattutto logici oggi turismo è di competenza regionale per gran parte delle materie
Ma secondo me ci si dimentica di alcuni fatti primo il turismo è un discorso lo vedete anche la stima del convegno di un discorso di carattere globale internazionale di soprattutto bacini di utenza i bacini di utenza non seguono la divisione amministrativa del nostro Paese
Chi vi parla via dal lago Maggiore per una realtà turistica relativamente importante almeno a livello di laghi bene non abbiamo due Stati due regioni tre Province quattro Apt
Due APTL ma non basta ci sono tre diverse isolamenti navigazione due diverse legislazioni soltanto per posteggiare la barca io richiedo ma come si può fare il turismo integrato in questa situazione ecco di qui la necessità di una legge quadro ma non solo
La legge quadro che sedia alle regioni il compito legislativo locale cosa che ritengo essere assolutamente indispensabile giusto
E beh però proprio nel concetto la sussidiarietà dare ad altre strutture del territorio dice comuni e per integrale le Province tutta una serie di cose da fare
Elogio che una legge sugli incentivi dovrà essere a livello regionale una legge di promozione di un territorio ampio di ambito abbastanza ampio dovrà essere di territorio regionale
Ma se sono i Comuni che poi devo gestire i compiti servizi saranno i Comuni devono essere i comuni che possono valorizzare l'offerta turistica comuni che si trovano specialmente i comuni turistici una grossissima difficoltà
A vere delle differenze notevoli di residenti siano no di stagione turistica amici miei ma un comune che ha cinque mila abitanti cinquanta mila turisti come dire tarare il proprio impianto di depurazione
Perché se lo darà cinque mila persone quando arrivano i turisti navigheranno non dico di che cosa separa per cinquanta mila persone impianti depurazione non funzionerà per sei mesi all'anno quando ci sono ci soltanto cinque mila abitanti
Questo cosa significa
Siria che è necessario aprire una legislazione speciale per questo tipo di situazione
Per metà la flessibilità se un Comune non può assumere in alta stagione i vigili urbani non può mantenerli per tutto l'anno dovrà essere legittimato a fare o degli scambi con le grandi città quando illecita sono disabitate o quasi
E invece diciamo di località turistiche c'è pieno di gente o altrimenti dovrà essere autorizzato a poteri in deroga a leggi nazionale assumerà per tre quattro mesi per due mesi
Se in alcune giorni dell'anno oppure i mesi dell'anno gli orari d'apertura
Dei locali pubblici ma anche dei musei ma anche di tutte le strutture turistiche necessita di un'apertura molto lunga e ci sarà bisogno del doppio di dipendenti ma non potrai sequestri prevede pagata mese di gennaio quando probabilmente ci pare sola domenica qualche turista di passaggio e allora che cosa allora io dico no allo scarico delle responsabilità
Il federalismo e serietà nel momento in cui gli enti locali assuma delle responsabilità mano anche un trasferimento di risorse questo è l'aspetto fondamentale d'Italia ci stiamo mai convincendo tutti che si deve andare verso il federalismo delle cose serie e che si devono passare i poteri ma lo Stato centrale secondo me non trasferisce alle Regioni e neppure le regioni poi fanno a livello locale
Le sto i i mezzi finanziari per poter seguire queste cose
Perché se è un comune non si attrezza per pulire specialmente la stagione turistica Benedet sulle strade farà una pessima figura ma quei turisti che giustamente devono vedere la città pulita praticamente marceranno nulla dal punto di vista dei tributi poi per la nettezza urbana per pulire quelle a e quindi ecco che bisogna avere dei parametri diversificati e quelli che sono le situazioni quindi non lo scarico di responsabilità ma un'assunzione di responsabilità con che cosa con alcune proteine proposte scusa primo la legge quadro non c'è dubbio che occorra ed è indispensabile avere una legge quadro sia essa del governo sia se come con molti interessati si spunti per la proposta di Bono ma la figura leggera si faccia si faccia alla svelta
E che altrimenti veramente
Ci vogliamo velocemente alla cartina
Secondo come già detto decentramento le risorse un discorso di equità fiscale ma anche di localizzazioni delle risorse perché si è parlato una bella cosa i sistemi turistici locali ma chi paga poi Sistema turistico locale pesante poi mettersi d'accordo da questo punto di vista
Terzo aspetto la professionalità Amici miei se la professionalità non esiste non si può costruire io picchiavo la testa contro il muro o meglio queste colonne di granito o simil granito alla Regione Piemonte quando l'assessorato ha ragione Piemonte pochissimi conosceva dire tu la lingua inglese e parole la Corte regionali perché funziona meglio Italia meno male speriamo che le altre e fratello siano maturate perché questa è una realtà dei fatti delle traduzioni orripilante i dei dei piani lingue le se che sa un'ottima lingua dal punto vista grammaticale mano seguita dal punto di vista lessicale ti taglia fuori molto spesso dalle comunicazioni sono esempi banali ma per dare via qui di professionalità
Che chiedo anche presidente livello dell'ENI perché io conosco tante situazioni da lenti in giro per il mondo non tutte erano come si suol dire adoro del mondo quarto aspetto fondamentale la collaborazione l'indispensabile collaborazione e di integrazione tra pubblico e privato perché questa è l'unica strada per venirne fuori
è stato fatto in Piemonte un interessantissimo lavoro che va avanti anche come mente anche dato anche in altre regioni con la gestione comune della delle ATL della PdL tra strutture pubbliche e strutture private penso che questo sia effettivamente il futuro
Perché così potremo avere un buona dose di professionalità poteva avere una convergenza di interessi
Perché altrimenti le imprenditori privati vogliono che via la gente iperico il pubblico può pubblico vuole imprenditori che diciamo la gente si accontenta e quindi ci sia un'offerta dei servizi questo lo delle proposte che io ritengo veramente per applicare seriamente il federalismo siano indispensabili
Io ritengo anche che quando ci si tenevano sposi botte alla quinta dialogo conferenza nazionale qualche passo in più si è stato fatto e come Alleanza Nazionale saremo contenti di aver dato il nostro contributo ringrazia
Grazie grazie all'onorevole Zacchera che nostro responsabile degli enti locali
E tra l'altro ci rivedremo insieme alla alla prossima settimana perché ci sarà la Conferenza nazionale degli enti locali una tre giorni venerdì sabato domenica prossima in cui riprenderemo parte dei contenuti di oggi
Do la parola alla dottor Gaetano Rico presidente dell'Assoturismo ringraziandolo per essere qua doppiamente perché pure influenzato
Grazie o lasciare Germaine al microfono sto dall'altra parlo da lontano il beh naturalmente ho lasciato un intervento organico agli atti e quindi mi limiterò a fare qualche riflessione veloce
Sua su alcuni dei temi naturalmente che Bono ha toccato nel possibile parlare di tutti perché se no saremmo faremo notte
Sono facilitato perché Comboni abbiamo una frequentazione ormai qualche anno e abbiamo lavorato insieme bene credo c'è stato largamente vicino alle al dibattito soprattutto sulle riforme non so
Devo dire che alcune cose ci differenzia no e per con grande tranquillità ormai di Baghdad non sarà sovrano era mortale garantisca il dibattito che facciamo sempre serve anche perché c'è una crescita poi da questo differenziazione
Però non c'è dubbio che la prima affermazione che voglio dire che il testo che era uscito dal Senato rispetto al testo che sta approvato alla Camera e grandemente modificato in meglio con l'apporto sicuramente anche detto di di delle Nora dall'onorevole Bono che ha lavorato su queste modifiche io credo che forse ci può anche essere qualche possibilità ulteriore di miglioramento ma sicuramente il testo che è venuto fuori dal da dalla Camera ultimo l'ultimo è già una base credo buone che può essere può essere approvata dico questo perché se ne facciamo la guerra al meglio non c'è limite rischio che qui la legge non avremo neanche per altri trent'anni
E ne possiamo pensare ne parliamo di una legge attuale che datata diciassette anni fa
Cioè le chiese non lo non migliorano il testo nel migliore dei modi possibile abbiamo una legge è buona abbia una legge che fa schifo scusate il termine cioè è una legge di diciassette anni a voi pensate che cosa il turismo diciassette anni fa cioè le banche
So solo a pensarlo e tecnologie
Internet il modo di comunicare c'è è impossibile che possiamo ancora lavorare questo non vuol dire che dobbiamo provare una legge qualunque peso d'accordo con Bono che il testo comunque un'occasione per mettere insieme un testo è un testo importante e positivo non abbiamo il tempo attualmente dire tutte le cose contenute nella legge io credo che comunque c'è bisogno di un quadro di riferimento l'uovo e che possa avviare poi una gestione di riforma nel territorio a livello regionale perché poi il turismo noi possiamo dire quello che ci pare ormai regionale le competenze saranno sempre più spostate da una parte a livello europeo dall'altra sul piano regionale
A livello nazionale dobbiamo svolge un ruolo possibile con questo mutamento istituzionale
Non pensiamo ad altro sistema di tornare indietro c'è stato un referendum è stato vince
Tutti noi possiamo pensarla come ci pare però alcuni passaggio ormai sono avvenuti e e dobbiamo prenderne atto perché non rischiamo di veramente di non di perdere dipende dal tempo
Io sono altresì convinto dice che se una riforma dell'ente
Non basta un'autoriforma
L'autoriforma che si poteva fare a lei intestata fatti io credo che il gruppo dirigente attuale dell'ente ha lavorato bene ha lavorato benissimo
Nelle condizioni in cui gli permetteva una struttura che io conosco bene per esserci stato dentro non perché me l'hanno
Troviamo le sicuramente le S.p.A. è una società
Ormai si è chiesto ci si sta organizzando tutti ne secchiaio non
Non mi scandalizzerei più di tanto a una struttura che può essere opera operare nel mercato può fare società miste pubblico-private ci può presi parte con un capitale pubblico può essere acquisito dai privati per incominciano a ragionare in termini più manageriale in termini di utilizzo delle risorse del personale
A disposizione quindi ma io non non me ne faccio una questione istituzionale del del tipo di società
Ci siamo d'accordo però chiesto abbiamo un punto delicato sulla promozione abbiamo un punto di in cui dobbiamo creare più professionalità e più capacità organizzative perché si va tutto bene possiamo anche dirlo Chelsea si ci si contendiamo di quello che prendiamone atto e e diciamo che non c'è bisogno de nessuna riforma invece credo che su questo noi scontiamo qualche problema poi voglio dapprima qualche dato i centri voglio divide ci dobbiamo dividere in pessimisti ottimistico che dobbiamo prendere i numeri per quelli che sono quelli veri allora nel mille novecentonovantanove le del del il turismo mondiale è cresciuto del tre virgola due per cento questo è il dato
Si prevede una ipotesi che nei prossimi dieci anni crescerà del tre virgola otto per cento ma qui siamo nell'epoca
In Italia i primi otto Mensi
Istat i primi otto mesi
Dicono che gli italiani sono cresciuto dell'uno virgola uno per cento di arrivi e dell'uno virgola quattro per cento per cento delle presenze
Gli stranieri sono stati all'uno virgola sei per cento di arrivo e quattro virgola cinque per cento delle presenze
L'Ufficio italiano cambi nello stesso periodo otto mesi ufficiale ci rigidità abbiamo ridotto la nostra capacità economiche del due per cento
Questi sono i dati
Sono buoni non sono buoni
Io dico che sono buone nel senso che rispetto come poteva andare dato da tenere voglio dire da non buttar via
Ma non possiamo neanche Paci monumenti perché siamo al di sotto di due punti della crescita media
E quindi su questo c'è un problema se non riusciamo a intercettare neanche la crescita media alture candidarci al primo posto qui non cresciamo neanche come la Francia la Spagna la Grecia
Siamo al di sotto dalla media dateci dei paesi mondiali non solo europee
E quindi io credo che se questi sono i dati che non sono tragiche ma dobbiamo prendere atto e trovare le valutazioni che dobbiamo dobbiamo fare ultima considerazione chiudo davvero per non rubare troppo tempo
E che lo prevede noi dobbiamo capire pure come ci attrezziamo rispetto alle esigenze che oggi ha il turista mondiale
Oggi se sono vere le analisi che facciamo c'è bisogno di un turista diverso dal passato
è un turista sempre più esigente più più che va selezione di piume la domanda e più culturalmente preparato che ha si avvicina al nostro al territorio
Non volendo vivere il sistema territoriale volendo conoscere quello che fa non passa alle solite qui c'è più esigenze allora c'è bisogno di più
Specializzazione sedimentazione turismo di nicchia
Questi sono quello che ci si chiede chi ha fatto una politica di questo genere avuto il consenso non si può vendere più Italia il mare il sole
Perché questo non è più competitivo
Se competitivo senza fare nulla solo nel punto da vista beni culturali perché abbiamo quasi tutto noi
Ma nel mare nei laghi nella montagna scontiamo delle grandi difficoltà quindi c'è un ripensamento da fare c'è bisogno di una strumentazione adeguata
Io credo poi che questo dato è positivo perché gli operatori hanno fatto da sé in questi anni
Sostanzialmente la stabilità hanno fatto da soli
E quindi a questo risultato che abbiamo chi chi si è avuto anche siamo da non disprezzare un perché gli operatori sono invocate le mani e quello poco che hanno fatto l'hanno fatto praticamente cercando in assenza
Di di di di politiche di sostegno pubblico da quattro quattro ter la prima volta viene all'aperto al turismo l'anno scorso
Quindi voglio dire non c'è nessuna quasi nessuna legge di finanziamento sostanzialmente tutto dice a quella che c'è insufficiente perché i dati che diceva Bonsu quelle veri cioè rispetto alla richiesta del delle domande che sono presentati c'è stata una risposta sicuramente importante perché la prima volta ma in succinti insoddisfacenti quindi concludo davvero dicendo che noi abbiamo bisogno nel due mila può essere che vada meglio del novantanove perché c'abbiamo il Giubileo anche se sul Giubileo c'è da dire che insomma qualcuno non viene perché magari non più trova non viene perché norme non è interessata al Giubileo e penso che ci sono molte disfunzione legata al Giubileo circa qualche turista fa anche a meno di venire qualche problema da questo punto di vista c'è però a parte questo sicuramente il due mila e un anno eccezionale
Noi ci troviamo a prestare perché il nostro turismo ampia una visione strategica per lungo periodo
Non nel due mila e il due mila e uno e il due mila e due Onorio
Facciamo una politica impostata sul lungo periodo attraverso una modificazione al ritorno attraverso gli strumenti operativi che ci serva attraverso l'alleanza anche fra le associazioni e fra gli operatori che tenda alla crescita
Che tenda a ridurre la polverizzazione anche l'impresa che c'è allora se ne mettiamo in piedi queste politiche fra pubblico e privato io credo che il nostro turismo quo pensare ad essere un elemento importante per l'occupazione e per lo sviluppo grazie
Allora andiamo nell'ordine dei nostri dando desidero salutare l'onorevole Gasparri perverso del senno dell'avvocato Massaro
Dottor Giancarlo Abete presidente della Federturismo Confindustria prego
Quando uno
Sì ringrazio
Alleanza nazionale non l'onorevole Nicola Bono per l'invito e porto naturalmente il saluto di Federturismo Confindustria che è stata sempre presente in occasione degli incontri e delle iniziative annuali
Relative a un momento di approfondimento sul turismo
Io parlerò di turismo nella logica dei un'industria dell'accoglienza dell'ospitalità ma non per spose sanare questa realtà
Di un patrimonio anche lessicale che gli appartiene ma per cercare di dare il senso vedi un percorso che tutti quanti insieme dobbiamo fare per valorizzare sempre più questa realtà all'interno del nostro Paese
Quando parlo di industria dell'accoglienza dell'ospitalità
Trasferisco cerco di trasferire due messaggi
Il primo è che siamo in presenza realmente di un'attività di impresa a livello industriale
Che come tale ha il diritto di essere parificata a tutte le altre imprese industriali anche in termini di opportunità e di quadro normativo perché il turismo è stato sempre considerato di serie di o di serie C rispetto a quella che era una realtà tradizionale del mondo dell'impresa
Il secondo è che la sfida dei prossimi anni
è una sfida che va sul percorso della qualità e della formazione perché in qualche modo quando parliamo di industria dell'accoglienza dell'ospitalità
Cerchiamo di trasferire una loggia con una logica di contenuti qualitativi contenuti qualitativi dell'offerta e di capacità per dare questi contenuti qualitativi di fare una formazione adeguata queste sono a mio avviso chiavi di lettura del nostro futuro su questo tipo di realtà perché se lo scenario istituzionale europeo e nazionale si è mosso nella direzione di riconoscere pari dignità
Perlomeno sul versante del percorso al turismo all'industria dell'accoglienza dell'ospitalità dobbiamo poi continuare ad operare in modo tale che l'opportunità che vengono riservata a questo tipo di settore sia un'opportunità in qualche modo in linea con quelle che sono le nuove esigenze l'Italia cresce
A livello di turismo cresce al livello di opportunità
Ma noi sappiamo che ci sono due modalità per valutare la crescita c'è una crescita in valore assoluto e c'è una crescita in valore percentuale quindi in quote di mercato che riusciamo a recuperare rispetto a quella che in qualche modo la domanda complessiva
E da questo punto di vista sappiamo che pur crescendo in valore assoluto
Fisiologicamente in parte e per problemi strutturali in altra parte e noi perdiamo delle quote di mercato perché naturalmente aumenta l'offerta sul versante di Paesi nuovi e noi dobbiamo in qualche modo alimentare anche questa nostra capacità di competizione
Non limitandoci a riconoscere la validità delle crescite il valore assoluto
Noi abbiamo un percorso europeo che si è mosso in questa direzione con l'unificazione all'interno della direzione generale dell'impresa anche delle imprese turistiche anche delle piccole e medie imprese e anche il quadro legislativo nazionale di istituzionale si è mosso in questa direzione
E dalla Lalla vecchio ministero per il turismo al Dipartimento per il Turismo presso la Presidenza del Consiglio al dipartimento appoggiato è collegato alla ministero dell'industria alla nascita della direzione generale del ventinove del turismo all'interno del ministero dell'industria un percorso a mio avviso ad avviso di Federturismo Confindustria positivo perché in qual modo va nella direzione di dare una pari dignità a questo settore sul versante anche della rapporto come le altre imprese
In prese turistiche che sono imprese di servizi e quindi le nuove prese di cui questo Paese ha necessità perché c'è una vecchia ed importante tradizione manifatturiera del Paese ma c'è una realtà di settori nuovi quelli delle realtà delle nuove tecnologie dei servizi che sta crescendo
La stessa modalità con cui Confindustria approcciato il mondo del turismo va in questa direzione
Quando è nata Federturismo è nata nella logica di fare filiera di fare sistema
Perché non è possibile andare soltanto per sommatoria ma bisogna individuare una modalità matriciale fra tutte le categorie che in qualche modo fanno parte di un conto del turismo che nessuno di noi è in grado di valutare perché ci sono tante realtà che sono collegate al turismo e che è difficile valorizzare sul versante del fatturato del valore aggiunto e dell'occupazione
Allora resti questa realtà rispetto ad altre realtà ha un grande vantaggio per tutti conosciamo
è la realtà che tutti indistintamente dicono che sarà crescente nei prossimi anni
In cui avremo dei trend positivi sul versante del fatturato del valore aggiunto e dell'occupazione in cui potremmo dare un'occupazione flessibile e quindi un'occupazione in grado anche di esprimere le nuove esigenze che vengono dal mondo del lavoro da parte del mondo dei giovani
Una realtà in cui in qualche modo il seguo il millennio che né andiamo ad affrontare e dunque da una dimensione di strategicità perché il ventunesimo secolo è comunque un secolo del tempo libero dello sport ha detto ritmo perché cresce il tempo Lisbona libero e naturalmente cresce la possibilità di dare delle risposte su questo versante e quindi complessivamente di operare nella direzione del significativo o trenta migliorativo di questo settore
La legge quadro è migliorata dalla senato alla Camera tutto può essere migliorabile anche noi siamo del parere che comunque il tempo e l'unica variabile che non si riproduce e quindi dobbiamo cercare
Su questo versante di accelerare al massimo i tempi perché il tempo significa vincere o perdere una competizione globale giustamente Alleanza Nazionale
Arrigo inserito la riforma del turismo riformare il turismo all'interno dalla competizione globale
Quindi dobbiamo fare presto dotarci di nuovi strumenti
Capire che su questo versante noi viviamo il turismo nella vecchia logica dei comuni delle province e delle regioni che pure ha una valenza significativa ma che turista vive questa realtà in una dimensione che non è strutturata sul versante degli enti locali
Per il turista non esistono alcune realtà che nel nostro patrimonio culturale sono istituzionalizzate la realtà della città d'arte la realtà di una locale dato l'istiga non è vissuta all'interno di una dimensione in qualche modo statica come la vediamo noi e dobbiamo su questo avere capacità di adattamento perché rispetto a quella che è una domanda che era in qualche modo una domanda indistinta oggi abbiamo necessità di dare un offerta che sia un'offerta personalizzata il cambiamento nella società dell'informazione
è dato dal fatto di passare da una domanda e in qualche modo da un'offerta di massa ha una logica in cui tutti vogliono il loro prodotto e quindi dobbiamo approcciare questo con un livello qualitativo e segmentato rispetto a quelle che sono le esigenze deludere
Due considerazioni
E chiudo anzitutto oltre a fare filiera sul turismo dobbiamo fare filiera tra turismo e trasporti
Tra turismo e infrastrutture materiali e di materiali perché la competizione oggi lo dicono le politiche europee non è più una competizione fra settori è una competizione fra territori
E quindi il territorio fa marketing riesce ad essere attrattivo riesce a dare delle risposte nei limiti in cui sia in grado complessivamente di essere strutturato
E non è possibile fare turismo semplicemente conta la capacità di una utenza in qualche modo data da un'effigie
Pensa dell'offerta sul versante dell'albergo di altre realtà
Noi dobbiamo dotare i territori di infrastrutture materiali ed immateriali che siano attrattivi
Nei confronti del turista il rapporto tra turismo e trasporti è un rapporto strategico una realtà come quella della nave crociera testimonia che cosa che lo stesso mezzo
Che in qualche modo fa trasporto esso stesso contenitore dell'offerta turistica testimoniare proprio in questo tipo di dimensione un tipo di rapporto fisiologico strutturale fra infrastrutture e trasporti e turismo
Questo è uno scenario per lo dobbiamo governare per il futuro perché non possiamo limitarci ad avere una dimensione chiusa ma dobbiamo operare nella logica di rendere attrattivi i nostri territori e sappiamo e su questo versante che il Paese ha dei problemi
Ha dei problemi perché ha difficoltà sul versante infrastrutturale materiale e l'immateriale perché in ritardo
Ha dei problemi perché in qualche modo abbiamo una scarsa capacità di attrarre
Investimenti che per noi sono fondamentali perché dobbiamo utilizzare in maniera diversa veniva ricordato anche in altri interventi oggi la leva fiscale e dobbiamo farlo in modo tale da dare valore aggiunto e l'occupazione a questa nostra realtà
Ecco io penso che su questo versante il percorso sia comune con tutte le differenziazioni
Con tutte le identità che ognuno di noi vuol mantenere con le differenze dei ruoli dati dalle funzioni che svolgiamo all'interno di questo nel Paese
Le associazioni devono fare sistema non li abbiamo in qualche modo plaudito alla nascita di Confturismo di Confcommercio perché non in una logica di avere un diritto di protoni tu l'abbiamo visto anche nella realtà sistemica di Confcommercio una risposta adeguata alla necessità di fare filiera come in qualche modo nel mille novecentonovantatré aveva fatto Federturismo Confindustria
Sull'etichetta siamo stati a festeggiare con all'amico presidente Ottaviani l'ottantesimo anniversario
Ovviamente il nostro interesse è quello che l'Enit possano avere uno sviluppo positivo con sinergie forti a livello internazionali questa una carenza dobbiamo recuperare
Ricordandoci tutto tutti che quello che alla fine il punto di caduta sono gli obiettivi e non gli strumenti
Dobbiamo sempre avere una grande capacità
Di non confondere come in tanti anni e avvenuto gli strumenti con gli obiettivi quindi lo strumento deve essere finalizzato all'obiettivo l'obiettivo è quello di avere una capacità di risposta a quelle che sono le esigenze di un Paese che su questo versante ancora tante carte da giocare
Tante carte da giocare in Italia tante carte da giocare in questa città che è unica al mondo grazie
Grazie dottor Abete la parola all'onorevole Maurizio Gasparri
Sì mi ero un essere un saluto telegrafico perché l'Assemblea troppo competente e qualificata perché debba da me a prendere qualcosa sul tema era però mia intenzione detto comunque intervenire per sottolineare in merito con tre titoli parlo dell'onorevole Moro il quale io mi sento un po'responsabile di questo anni fa assunse questa responsabilità
Dell'ufficio per il turismo di Alleanza nazionale da me proprio sollecitato nel convincimento che questo settore a nostro avviso fondamentale prioritario lo sentirete dire troppo da tanti e da tutti che alla fine poi non ci si crede ma ne siamo convinti anche per una visione nostra
Complessiva di valorizzazione del nostro territorio delle nostre città d'arte di tutte le risorse e anche per il fatto che l'Italia su altri aspetti non non è forse competitiva
Non parlo più tanto solo dell'economia basata sulle materie prime del petrolio dell'acciaio che appartiene un ponte fonda anche al passato ma anche in altri settori purtroppo segnano un po'il passo mentre invece su questo
Richiamo turistico ne possiamo svolgere una grande funzione non dico di monopolio ma certamente di grandissimi competitori per una offerta oggettivamente insomma di grande qualità
Non dico insuperabile ma fortemente competitiva rispetto al resto del pianeta e quindi ecco ritengo che lavoro svolto dall'amore buono
Non è tutta Alleanza nazionale sia stato loro molto seria questa conferenza ulteriore per l'attenzione per le partecipazioni per i contributi qualificati testimone che Alleanza nazionale questo
è il mio auspicio sia riuscita diciamo a dimostrare un'attenzione infatti nella volontà legislativa certe né poi i governi locali che sono e C tre ha una posizione di opposizione ma sul territorio svolgiamo un ruolo importante
Devo dire che anche nelle realtà regionali del mondo associativo dell'ANCI dell'UPI girovago anche de partie centrodestra e quindi anche per via di Alleanza Nazionale un uomo che è cresciuto
In questi anni e e quindi anche che ci ha bisogno le regioni del novantacinque a parte i ribaltoni ma in Sardegna
Riverenza giura che in altre regioni ne siamo realtà di governo che anche su questo settore tenta di dire di fare qualcosa quindi ecco ci occupiamo di questa tematica
Avvertendo tutti
Che è una settori prioritari anche quelli e casomai deferenza di Bono se come dire si occupano termini generali dell'azione politica e quindi non in termini specifici ma c'è una consapevolezza complessiva di Alleanza Nazionale che questo può essere il settore grande sviluppo e di grande possibilità anche di offerta occupazionale
E credo che quello che ho detto prima ricorderete
Non possa che essere ribadito c'è questa necessità di competizione territori se c'è un gatto a vicenda del Giubileo che ne avvertiamo anche polemicamente dal Volta che questa città e il Paese
Nel suo complesso così delicata senza quelle metropolitane che dovrò portare fino al vaticano i pellegrini assenza con infrastrutture che dimostra questo è un grande evento limitato ma che dobbiamo su questo
Recuperare nel sistema portuale nel sistema dei trasporti verso un Paese dove ancora si discute ne parlavo ieri proprio con grossi esponenti pugliesi del raddoppio dalla ferrovia per andare a Lecce come se fosse una cosa così importante varata è una vergogna che non ci sia ancora con pezzi di Paese importantissime anche sotto il profilo del richiamo turistico coi binari unici che è una cosa da far West e invece purtroppo la realtà di molte parti del nostro paese dove invece turismo ovviamente potrebbe avere grande sviluppo quindi e concludo credo molto in questa competizione tra territori
Se la materia prima se così lo vogliamo definire delle città d'arte delle delle bellezze naturali ce l'abbiamo si tratta di non guasta anche su questo si potrebbe e si dovrebbe fare molto di più
Tutto l'aspetto infrastrutturale la grande sfida che nove anche dobbiamo affrontare come forza di governo riceviamo a livello nazionale ma certamente anche oggi su molte parti della nostra nazione poi ci avviciniamo ad elezioni
Regionali avremo una conferma sono pratici dal dibattito televisivo con Bossi che in cui abbiamo sei ratificato questo una sorta di alleanze e quindi non so questo come sarà giudicato ma certamente ci apre delle responsabilità
Di di governo ulteriore quindi ecco voglio godere questo è più una testimonianza ulteriori oltre quelle ci sono già state dalla reazione di Bono che conosco anche la modernità dell'approccio debole realizzare sinergie dal pubblico al privato quindi una destra che da questo punto di vista una anche attivare processi moderni di crescita del settore non si può pensare solo in una concezione così statalista un po'superata né si possono dire arrivati c'avete l'Italia che già è bella fatti un po'quello che vi pare perché se non infrastrutturali un'azione di stimolo e di intervento anche se correggiamo in spento su tutta una serie di forme di investimento anche privato si possono oggi realizzare formule diverse l'intervento per noi questa è questione prioritari forse scontato dirlo ma oggi matura questa coscienza vedevo che giorni fa
Anche governatore dalla Banca d'Italia ricevendo l'ennesima laurea honoris causa a Lecce a sottolineato l'importanza del turismo e delle tecnologie soprattutto nel Mezzogiorno soprattutto in alcune parti d'Italia da questa consapevolezza
Ce l'abbiamo e anche la conferenza di oggi serve a ribadire la anche il termine opera di la legge che in gestazione tutte le iniziative che ci vedono attivi protagonisti non soltanto a dire quello che si dovrebbe fare ma speriamo non solo sul territorio
Diciamo regionale comunale manca l'eroe nazionale in grado di farlo finalmente grazie a tutti
Ringraziamo Maurizio Gasparri diamo la parola al professor Antonio Centi presidente alla Consulta turismo dell'ANCI
Sì molte grazie per l'invito e apprezzamento sincero per questo tipo d'iniziativa che
Viene organizzato in un momento di particolare interesse che l'interesse parlamentare del percorso legislativo del della famosa legge
Ma io
Così come anche mi pare abbia fatto il rappresentante di Assoturismo debbo dire che rispetto al testo del senato
Che era qualcosa di allucinante dal punto di vista di una ipotesi di modernizzazione di una legge che c'ha diciassette anni di vita oggi noi ci troviamo di fronte a un testo con altri aspetti ancora non totalmente condivisibile da parte del sistema dei Comuni turistici italiani però ha risentito certo in mente dei contributi da sede di discussione nelle Commissioni parlamentari soprattutto nella decima Commissione e certamente anche con il contributo importante non solo dell'onorevole Bono ma dello stesso gruppo in Commissione di Alleanza Nazionale io ho letto i resoconti delle commissioni in questo senso mi sono anche un po'documentato ci sono la raggiunti del del de dei livelli impensabili rispetto al testo del senato che era
Quanto di più arretrato poteva essere concepiti mi dispiace dirlo verrà per fortuna ora non vorrei che qualora il testo venisse
Prima possibile approvato dovendo tornare in Senato fosse una sorta diciamo così di di di di di alzate di scudi cane impedisse una una un sostanziale definitivo vale io sono convinto che e per quanto riguarda i comuni turistici non abbiamo costituito una consulta specifica consultant e come Doris io qui vedo tra l'altro gli amici e colleghi importanti
Protagonisti dei Comuni turistici legale della stessa Consulta il mio amico Ferrini assessore del Comune di Assisi il singolo di Ortona a Mare
Il professore Poletti che sono parte decisiva di questo lavoro che stiamo porta danni che abbiamo portato anche in sede di Parlamento con nostri precise emendamenti che vedo che in in qualche parte sono stati accettati
Noi in modo particolare apprezziamo modo particolare apprezziamo esso al di là del del termine possono essere ulteriormente aggiustati
La introduzione della della cultura e la restituzione dei sistemi turistici locali vedere questa è la svolta di fondo di una legge invece nemmeno lontanamente concepito questo Obiettivo
E su questo c'è da costruire vedo che nel testo
Nel contro testo che questa sera se è stato distribuito adesso non so cosa succederà da questo punto di vista non ci auguriamo vivamente che si approda prima possibile una legge con tutti i miglioramenti ancora
Immaginabili
Credo che nel nel testo delle di Alleanza nazionale c'è un una specificazione addirittura del del dell'operatività dei sistemi turistici locali io credo che ma non so quale può essere l'esito di questo testo però qualora dovesse essere portato a compimento il testo attualmente varato dalla decima dalla Commissione rispetto alla decima Commissione della decima Commissione possano essere acquisiti degli elementi rispetto a questo contro testo diciamo che possono meglio specificare questo lavora a me è piaciuto
In modo particolare e qui c'è stato un lavoro della Commissione
Che rispetto ad una prima ipotesi per la quale erano le regioni che disegnavano i sistemi turistici locali con una cultura che un po'
E anche un po'fallita rispetto ad altri ambiti mi e mi riferisco debba gli ambiti ottimali nell'ambito delle regioni per delineare i bacini cosiddetti ottimali
E invece il testo che io ho visto stampato sono i Comuni che promuovano i sistemi turistici locali e le regioni organi da quel punto
Ci vogliono la la la funzione inevitabile necessario di regia dell'operazione dei sistemi questo non per rivendicare i comuni contro il giorno lascio
E perché si vuole determinare veramente che l'offerta turistica della rabbia dei contenuti più dei valori in più che possono nascere certamente da dall'esperienza dei comuni
Io vorrei che nessuno dimenticasse che nelle recenti statistiche e anche indagini internazionali presenti sul sui massimi del mondo non giornali turistici specializzati in regionali in senso generale
Le notorietà del turismo italiano sono per nove decimi delle città e ci sta a Roma nel nel nel nell'immaginario pubblicistica internazionale cioè Roma ci sta a Firenze ci sta l'eresia
C'è la Regione Toscana e la regione Sicilia
Beh questa la dice lunga sul fatto che l'identità turisti e non solo con tutti gli sforzi pregevoli che vengono fatti anche con le promozioni regionale debbono essere fatti e però nell'immaginario sono le città che esercita la seduzione il fascino l'attrazione
Ecco allora togliere ai Comuni una condizione perché queste USA identità possa addirittura rafforzarsi con delle specifiche sensibilità locali sembrerebbe un elemento dice come dire che va contro l'interesse la nazione perché i comuni lo si sta riposando contanti siete a tutti i comuni italiani e sono in grado di cogliere anche quei valori immateriali di un'offerta turistica cittadini che sono delle atmosfere che forse difficilmente sarebbero nel così producibili da una da un'operazione di di di pubblicistica regionale che deve tener conto di di fare i fattori di equilibri
Allora ne siamo convinti che nel complesso anche per questi aspetti la come si è si è fatto carico di un problema di una non dico di una centralità ma insomma di un ruolo che i Comuni debba avere in materia di turismo si è fatto carico anche di un riequilibrio tra le Regioni
C'è stata una fase non regole Bono vostra perfettamente per essere un voglio basket fondamentale delle delle azioni in sede di Commissione ciascuna in una specie di codicillo diciamo riservato fra alcuni componenti della Commissione e la non dico la Conferenza delle Regioni ma una rappresentanza delle Regioni per fare una cosa
Beh insomma che non sta né in cielo né in terra e foto l'abbiamo un po'smontato questo codicillo non se n'è fatto più nulla questo la dice lunga su quella carta concezione
Un po'strana ecco io non mi permetto di di Re Lear un po'strana che invece il Parlamento perlomeno in questa fase è riuscito a rideterminare
Model equilibrata apprezzo molto il fatto che in sede di Commissione appunto la Regione
Abbia i ruoli che deve avere però in una condizione non prevalente ma non per ragioni di supremazia aver ragione Angri di capacità all'offerta dell'istruttoria noi avremmo voluto una mano maggio espliciti attribuzioni comuni non ci preoccupano molto e questi ancora del demanio
Anche se c'è stato uno sforzo nel definire le questioni del demanio
Però non è ancora sufficiente immaginato in Italia quando territorio cosiddetto demaniale talvolta il incolto improduttivo invece turisticamente potrebbe determinare dei fattori straordinari ovviamente a condizione di compatibilità ambientale ci mancherebbe l'impatto di via tutto lo voglia
Ma quante quante parti demaniali penso alle Poste
è possono essere oggetto di un ulteriore immagine turistica al nostro Paese sia nelle cose che nelle montagne ma è probabile ma è un problema anche con effetti un po'perverso sugli imprenditori attualmente operanti nel settore del turismo Marino sulla fascia adriatica per effetto di una serie di di leggi fiscali si stavano per si stavano per abbattere dei costi per i titolari d'impresa che gestiscono le strutture sulla spiaggia ma l'aumento del trecento per cento padre quello va e si getta illudendo il mare ma alcuni la fa l'operatore visti si suicida
E allora noi come Comuni dimentichiamo una una di precisazione della materia riguardano il demanio che innanzitutto consente ai Comuni di entrare in possesso a condizioni controllate cogestire avuto le vogliamo però di patrimoni straordinariamente interessanti in termini di nuova offerta turistica
E in un bar determinare anche dal punto di vista dei carichi fiscali e una una condizione più equilibrata del valore che si sta mettendo sotto sotto sotto carico fiscale perché non siamo soffochiamo importanti motivi di sviluppo del nostro territorio
In dicevo la importanza delle città non perché ho ribadito in una riunione un'assemblea così importante ma perché o questo il senso anche del né del mondo
Io ho partecipato nel corso Scorsone per Madrid è un seminario internazionale promossa l'organizzazione del turismo acqua partecipavano oltre duecento nazioni il tema del convegno del seminario il turismo è lecita
Si farà adesso in Italia a fine ottobre probabilmente a Torino e lo AMT l'organizzazione del turismo conteneva a insistere sul turismo delle città ecco allora senza contrapposizioni stupide peraltro ma in un equilibrio in cui tutti debbono svolge ruoli alcuni anche più importanti di altri e tuttavia che ci sia questo equilibrio finalizzato ad un'identità finale che l'offerta generale non abbiamo sapere che ancora oggi sto terminando
C'è un pubblicazioni distribuì dal Touring club da un mese a questa parte
Che sulla marca italiana Sala distribuito fra l'altro l'altro giorno in sito che nella
E ancora oggi
Nell'immaginario internazionale oltre cose dicevo io prima circa le le conoscenze mondiali delle nostre realtà turistiche
Ancora oggi c'è una ragioni anche di strumentalità se vogliamo anche di cattiveria da parte di Paesi concorrenti di un mondo non troppo amichevole rispetto al mondo italiano
Ma ci sono ancora immagini che tutto sommato contribuiscono negativamente all'immaginario del nostro Paese che vanno dalla dovrebbe avere la sicurezza di funzionamento Italia i prezzi ma sa di queste cose
E allora Remo iniqui noi dobbiamo oggi anche attraverso la legge quadro determinarci per un rilancio forte dall'offerta visto italiano dobbiamo probabilmente oltre tante cose dette lavorare anche nel settore della qualità di ciò che non offriamo sul piano internazionale
Qui c'è un impegno importante dell'Anci dei Comuni turistici italiani con il Dipartimento del turismo con il suo direttore dottor Stefano Landi che sta svolgendo rovente pregevole da questo punto di vista perlomeno questa è la nostra opinione per contribuire a costruire
Non uno dei tanti però uno specifico progetto siamo accrebbe prodotto d'Italia che deve portare a certificare da parte dei comuni in questo senso i Comuni dovranno fare investimenti che non sono facili perché ma insomma
Io sarei cose sue in casa sua rispettato a ad una ad una strada saltare che può avere anche maggiori rientrate
Diciamo di pettorale invece proporsi quello dice investire per fare in modo che i propri vigili urbani singoli parlare tre lingue forse più producente sul Piave tra la saltare una strada che non investire cento lire per far parlare l'inglese francese al proprio di Giuba eppure quella strada
E noi come Comune ci stiamo impegnando
Il lavoro che rivedo comporta anche delle scelte
Che è quello di contribuire a favorire questo disegno del del dipartimento del club di prodotto che deve portare alla certificazione dei servizi della qualità dei servizi alle città turistica italiana sono in grado di offrire al turismo internazionale
E andremo alla promozione e alla pubblicizzazione di una forma di certificazione di queste condizioni per poter montare anche un immaginario internazionale che fare non frese un qualche cosa che non è totalmente positivo quindi anche un po'questo è un contributo
Finale che non ci stiamo sobbarcando
E quello di determinare questa identità del club che deve garantire che i vigili urbani stadio Dall'Ara anche francese deve garantire che tutti gli accessi siano libri per tutti dagli handicappati a chiave problemi di altro genere gli orari sono fatti in un certo modo e via di questo passo
Io vorrei terminare il mio intervento sostenendo un'ultimissima unisco ultimissima nota che riportato anche in una una precisa puntualizzazione l'onorevole Bono che mi convince molto
Lo abbiamo discusso anche con il presidente la commissione ristretta qui c'era un punto mi amici assessori sindaci con l'onorevole Servodio su altre altre questioni che non non ho trovato grossa soddisfazione mi rendo conto che evitabile che il concetto di comune turistico
Non so se fondamento né sul piano giuridico né sul piano anche della rete facile identificazione perché banalmente sito sosteneva dei seri dalle composta da otto mila trecentodieci comuni turistici
Presso il paese che
Quindi va be'diciamo come turistico non è facilmente definibile la legge quattro tuttavia sottolinea tuttavia c'è un forte bisogno di identificare una realtà anche a particolari condizioni
Allora può essere l'ipotesi di cui parlava l'onorevole Bono dei comuni a prevalente economia turistica da inserire nel in sede di dibattito nell'aula
Nel testo del del del del PIL della legge potrebbe essere una strada che dicono sin da adesso noi come comuni turistici dell'ANCI certamente ci troveremmo nella condizione di appoggiare grazie
Diamo ora la parola al dottor Antonio Tozzi presidente della FIAVET
Buonasera a tutti ringrazio Alleanza Nazionale per averci inviato invitata a questo importante conferenza la quarta conferenza sul turismo
Dopo la ricchezza degli interventi che si sono susseguiti mi sembra che rimane poco da dire anche perché mi sembra che tutti quanti hanno concordato su alcuni temi centrali quali per esempio la legge
Sul turismo che deve essere licenziare al più presto
Quanto sia importante che lei niente assolva alle sue funzioni dotandola però non soltanto di fondi di funzionamento strutturale anche di fondi necessari per l'investimento
Lo vediamo quanto abbiano inciso nello sviluppo turistico paesi come la Francia e la Spagna e gli enti preposti allo sviluppo turistico
Quanto vanno in gestione come Baget per la promozione e quanto invece in questi anni ha avuto l'Enit ecco questo dovrebbe far capire al legislatore al politico dove bisogna intervenire
Il nostro lavoro come organizzatori distributori di servizi e non di beni se dall'ampio se da un lato ci pone in una posizione estremamente vulnerabile dall'altro ci facilita rispetto alle altre attività economica
Perché dice di viaggi infatti non hanno necessità di strutture per immagazzinare trasportare o soltanto esporre i servizi oggetto della loro attività
Questo significa anche però che non esistono di fatto barriere all'ingresso che si difende e ci difendano dalla globalizzazione intesa in senso geografico e per questo motivo siamo sempre stati più esposti alle competizioni globale quindi ci siamo abituati
Tuttavia e queste lato positivo non esistono neanche barriere alla differenziazione del nostro prodotto proprio per questo è un servizio e come tale si presta Ari configurazioni veloci e certamente non limitate
Globalizzazione globale significa qualità dei servizi è che a questo proposito voglio soltanto fare un accenno a quanto la qualità dei servizi possa incidere sui flussi turistici
Ma in questi ultimi giorni in questi ultimi mesi stiamo assistendo ad una ad un merce tra il piano sulla mobilità degli autobus turistici a Roma
E le associazioni delle degli albergatori dell'agenzia di viaggi delle guide trasportatori su questo tema
Ecco è bastato che questo piano fosse accennato ante doveva entrare in vigore il quattordici febbraio per fortuna ieri il TAR la rinviato al quindici marzo
è bastato questo per far diminuire consistenti fusti turistici chiusi turisti specialmente quelli legati a un turismo di qualità cito per tutti i giapponesi americani
Che non avendo più la sicurezza di un trasporto virgolette umano e sicuramente concreto per quello che riguarda la parte storica di Roma
Lasciamo la nostra città ovvero la destinazione Roma viene cancellata o viene un tre modo diminuita
Questo significa non soltanto una perdita economica per quello che riguarda il settore propriamente turistico è l'indotto prima il presidente della grotta gli anni faceva conto di alcune cifre
Cifre molto significative che sicuramente vanno a da batterie di più sull'indotto che non sul nel settore turistico veramente detto
Quanti quante colonia di Roma è legata al turismo tantissimo
Per cui bisogna stare molto attenti bisogna che il legislatore bisogna che il il preposto per quello che riguarda l'istituzione pubblica in cui nella fattispecie istituzione capitolina
Deve guardare da questo problema in maniera estremamente attente ci vuole poco affare chiudere un rubinetto che in questi anni è servita a questa città in ma ignorare il maniera rilevante
Pretendiamo che il Comune di Roma questo punto veramente si sieda in maniera seria concreta ed efficiente e a un tavolo di trattativa per trovare delle soluzioni che devono essere trovate soluzioni che non solo devono andare a vantaggio del turismo deve andare a vantaggio del romano che via via trecentosessantacinque giorni l'anno a Roma
E chi vi vive deve dirci in maniera decorosa non sono i trecento cinquecento pullman che percorrono questa città anni che nei momenti di flussi turistici
Probabilmente il milione seicento mila tu e Touré dei romani probabilmente i sei mila automezzi attacca noi siamo per una regimentazione anche molto rigida sulla mobilità turistica siamo convinti che per l'anno due mila occorrono dei provvedimenti drastici sì ma quanti quanti giorni saranno quelli che effettivamente serviranno questi provvedimenti probabilmente dieci o quindici giorni
Se non abbiamo letto i giornali in India i mesi precedenti anche nelle ultime settimane abbiamo trovato degli articoli incredibili anche di penne estremamente valide sensibili
In cui l'hanno descritto il catastrofismo di Roma il catodo turismo legato al Giubileo sì effettivamente il Giubileo turisticamente porterà molti più pellegrini e turisti ma questo serve anche come vetrina
Il passa parola del turista o del pellegrino che si trova bene la nostra città una nostra regione alle nostre Italia sicuramente molto più efficace che non milioni spesi sui giornali di settore o di categoria per poter promuove il nostro turismo
Se la notte se questa vetrina sarà una vetrina efficace corretta e alla fine del Giubileo noi siamo usciti con le le ossa non rotte sicuramente la promozione che sta da patti in questo ambito per gli anni successivi saranno prelazione estremamente efficaci
Concludo approfittando di questa occasione per riaffermare che le associazioni di calorie tutte le associazioni di categoria e quindi anche la FIAVET
Traggono proprio dalla competizione motivo di centralità nelle scelte strategiche dei loro associati competizione globale vuol dire capacità di posizionare in modo corretto il proprio prodotto scenari concorrenziali diversi e distanti
Questo presuppone una ricchezza di informazioni e di dati e nonché una capacità di elaborarli che richiede nuovo cultura e le cui basi le cui di fusioni rientrano a pieno tra i compiti istituzionali del sistema associativo
Proprio in tale ottica è stata costituita in questi giorni Confturismo e approfitto di questa occasione per ringraziare il presidente Abete per le parole che ha espresso anche comunicato in stampi per la nascita di questa nuova chiamiamo la sorella la risposta concreta del mondo associativo e dell'impresa che lo costituiscono alla connotazione del turismo come settore ben definite a sé stante nel panorama complesso dell'attività economica
Questa nuova realtà che componenti in una visione unitaria alle federazioni più rappresentative di questo settore
E che si presenta l'attenzione dei nostri interlocutori politici con grande forza e vitalità riprova al di là di qualsiasi discorso la nostra convinzione che il turismo
Come sistema integrato ha sicuramente i mezzi per poter vincere la sfida della competizione
Globale rendendo quindi le imprese associate protagoniste e non perplesse spettatrici delle nuove regole su cui si gioca il mercato di oggi un mercato globale che deve essere vissuto è una sfida che dobbiamo raccogliere e possibilmente vincere
Grazie
Grazie al presidente Tozzi il dottor Ciaccio
Non c'è
Qualcuno lo sostituisce
No non abbiamo notizia loro di Ciaccio Placido Rossi vice presidente della Faita
Non c'è neanche
Ma se lo sa
Cercherò di essere il più breve possibile perché dopo questa una chiacchierata masturba dell'attenzione scendendo ugualmente ridotta
Ringrazio l'onorevole Bono diversi invitato e approfitto non per parlare alla legge del turismo perché mi pare che è stata sufficientemente
Elaborata spiegata ma per cercare di spiegare ai presenti il settore che io rappresento che sono nel settore del turismo all'aria per questo settore
Dopo quattro anni io ricopro questo incarico mi sono accorto che era più grossa difficoltà farlo emergere siamo dall'ombra in cui sta per cui penso che sia utile forse dare qualche cifra qualche numero Roma farà i posti letto nei campeggi in Italia
Sono arrivati a un milione trecento mila
E li rafforzi aderì Venini rapportiamo a quegli alberghi che sono un milione ottocento mila noi abbiamo due mila e trecento settantanove campeggia perché potrebbero essere un numero elevato ha detto così con solamente come numero ma che in realtà non non rappresenta la potenzialità di questo settore
In Francia i nostri colleghi
Vicini ne hanno otto mila centotrentasette
Per cui in Italia c'abbiamo cinquanta cinquantasei milioni di presenze e in Francia novantatré milioni questi sono i dati con cui noi ragioniamo
In Italia trentacinque Province
E sei Regioni il numero dei posti letto dei campeggi supera quello degli alberghi questo è per dirvi la potenzialità del settore
Però che cosa succede che tutte queste cose sono bellissime per cui si potrebbe aumentare notevolmente la capacità del settore ma non ci si riesce e quasi impossibile io sfido chiunque qui dentro e anche fuori ad aprire un campeggio in Italia
Praticamente diciannove leggi così fatte bene che impediscono l'effettiva semplice
Possibilità di aprire un campeggio un villaggio turistico vicende che noi cinici insistiamo collego con le parole finché non avremo trovato il sistema per aggirare un
Un ostacolo fondamentale che sono le leggi urbanistiche non andremo avanti di un centimetro
La Regione Lazio io sto qui a Roma vi posso dire che l'assessore regionale all'Urbanistica mi ha chiesto personalmente ammette bresciano che sono il rappresentante di sapere dammi quali sono i comuni che nel Lazio hanno un piano regolatore in cui si aprisse un campeggio
Io veramente non faccio amministratore pubblico io faccio il rappresentante la mia categoria io ve lo posso anche dire non penso che ce ne siano più di cinque in tutto il Lazio
Per cui tutti i campeggi cento che ci sono sono regolarmente abusivi come dico io richiamo tutti re noi tutti abbiamo costruito il campeggio regolarmente abusivo
Paghiamo le tasse adesso stiamo ancora discutendo con il condono perché ancora non è che se ce l'hanno tutti va bene e quei pochi Comuni che ogni tanto mi chiedono come si fa aprire un campeggio io gli spiego tutta la procedura perché pongono venga la chiede a me
E quando sentono che per aprire una struttura è necessario fare una variante del piano regolatore del loro Paese ovviamente rinuncerà tranquillamente che non si fa niente
A Roma negasse il Romani non c'è un campeggio uno
Allora un turista che vanno in perenne nei Castelli Romani non si ferma
Se arriva un turista con il famoso camper gli fanno magari pure la contravvenzione perché sta in una zona non prevista
Alle la Regione ha previsto anche delle delle zone per far fermare i camper Hermanni un su un comune si è preoccupato di utilizzare questa legge
Allora voi capite bene che
Ben vengano tutte queste cose ho sentito dire però il succo del discorso è che se vogliamo raggiungere i nostri cugini arrivare al novanta per cento milioni di presenze lo possiamo fare benissimo
Salvo darci i pezzi di carta
Io contrariamente a tutte le altre associazioni non chiedo soldi non chiedo legge quattro otto otto non chiedo fondi chiedo una cosa sola pezzi di carta
Se voi spiegatemi come succede questa faccenda evidentemente lì qualcuno ha capito a che cosa o no
E lì io e Cavallina esiste il più grande campeggio in Europa che fa un milione e cento mila presenze Luís Soro
Allora voi capite che di fronte a questi numeri dice allora gli atti a tutti stupiti
Allora français più brava di voi allora i francesi sono che ne so io la fase più bello
Siamo nella legge delle leggi francesi che ti permettono di ingrandire il campeggio per due mesi all'anno ma siamo un po'più grande polo risentiamo Padova isolante chi trova allarghiamo e qua invece lo facciamo gli intagli ippico
Hanno fatto dei campeggi per quelli che invece vogliono stati fissi rispetta quindi io voglio andare a spasso
Tutte queste cose io non so a chi da contarci adesso raccontata anche lo debbo speriamo che ne tenga conto io sono disposto a dare qualsiasi informazione noi tutti pur di risolvere sto benedetto problema scusa
Grazie
Faremo in modo di farci carico di delle sollecitazione restiamo sembra nel campo della riaperta dottor Roppi Celli presidente della Federcalcio peggio
Buon pomeriggio a tutti grazie all'onorevole Bono per quest'invito
Grazie anche per averci
Consentito di poter illustrare un problema un problema che riguarda appunto uno degli aspetti del turismo italiano il turismo all'aria aperta
Io vi porto il saluto della Federazione Italiana campeggiatori una federazione che festeggia quest'anno i suoi cinquant'anni sui primi cinquant'anni
è una federazione che nata appunto cinquant'anni fa proprio con lo scopo di diffondere l'attività di campeggio in tutt'Italia oggi contiamo centottanta club diciotto tre gastrite regionali però ecco noi dopo cinquant'anni abbiamo deciso di cambiare qualche cosa dalla nostra attività perché probabilmente non siamo riusciti a far comprendere a molti che invece era la politica del turismo che disegnava cambiarla nel senso di portarla in direzione del turista del turisti italiani o straniero
Noi oggi abbiamo voluto assurgere alla una sorta di patronato patronato del singolo turista di quel turista che non gode di alcuna protezione che però desidera fare turismo libertà
Il problema dicevo prima mentre l'avete capito e cercato di adeguarsi ai tempi
Solo per notizia ricordati perché in Italia ci sono circa e dodici per cento la popolazione che svolge questa forma di turismo in in Inghilterra il trentacinque per cento in Francia il trenta per cento bene in mente questa nostra federazione ha cercato di adeguarsi ai tempi il nostro legislatore ha fatto di tutto per frenare a livello nazionale ciò che invece a livello europeo era perfettamente decollato che cosa è successo
Si è fatto una netta distinzione tratto di smog buono cosiddetto alberghiero poi l'altro turismo che comprende un poco tutto e questo lo ha chiamato extra alberghiero
Per quelli che non conoscono la nostra federazione noi ci occupiamo di turismo all'aria aperta da tutti i punti di vista
Ci occupiamo degli sportivi che Petrolo l'attività utilizzando piccoli grazie navali
Ci occupiamo di naturismo ci occupiamo di turismo alla che ha all'aria aperta sui sui laghi sui fiumi ci occupiamo turismo per i giovani quelli che vanno girando con l'attende con la chitarra cioè riusciamo ad occuparci di un settore di uno spaccato non piccolo del turismo
Siamo arrivati però al punto oggi dopo cinquant'anni di turismo nel dopoguerra che addirittura l'Italia secondo i dati statistici dovrebbe essere vivamente preoccupata per la concorrenza
Tiri della politica turistica e di alcune nazioni di signore tipo tanto per fare una battuta San Marino e Croazia
Vuol dire che qualche cosa non è andata bene in Italia
Vuol dire che il nostro Paese oggi diventato un contenitore territoriale caratterizzato da come dicevano tutti privata infiniti invidiabili beni turistici ma non è in grado di essere concorrenziale
Proprio perché è stato coinvolto ed è coinvolto da un sistema che non funziona bene
In poche parole non siamo in grado di conciliare le aspettative e le esigenze dei residenti e dei turisti
A questo punto a nostro avviso occorre intervenire con una certa urgenza se vogliamo appunto colmare questo divario tra organizzazione turistica italiana e quella dei Paesi concorrenti occorre intervenire seriamente e serenamente se vogliamo che il turismo in Italia sia riconosciuto come in Europa cioè un bene primario per il cittadino
Dobbiamo valorizzare le nostre risorse culturali e turistiche senza trascurare in quei fattori che non che hanno fatto perdere posizioni al turismo italiano per esempio
Inquinamento industriale problemi di circolazione nei centri urbani trasporti pubblici quasi mai efficienti prezzi non competitivi perché alti perché poco trasparenti carenza di informazioni per l'accesso di bene culturale che le grandi città d'arte
Esclusione dei centri minori dei Circuiti il Mezzogiorno poi in più paga la mancanza di infrastrutture di difficoltà d'accesso ai beni culturali trasporti inadeguati qualità di servizi e criminalità
Credo che nessuno oggi posso sottovalutare i numeri di cui gode il turismo e il turismo alberghiero in particolare però nessuno può sottovalutare come questi dati siano lentamente inesorabilmente rallentando sempre più la propria corsa secondo i dati forniti dall'Istat negli ultimi quindici anni il lume degli esercizi alberghieri pur sempre rilevante è diminuito di circa il diciassette virgola sette per cento
Mentre il numero delle sole strutture Campiti Istica oppure al di sotto dalla media europea è aumentato del novantacinque virgola tre per cento
Una cosa simpatica almeno per noi campeggiatori turisti amanti della libertà
Nello stesso periodo gli arrivi alberghieri hanno beneficiato di un incremento complessivo del quarantatré e cinque per cento mentre quello cambi distico del Trecento ventinove per cento tutto questo in quindici anni
Allora se è vero che il turismo è un fattore essenziale per lo sviluppo economico è altrettanto vero che il mondo del turismo all'aria aperta e in continua evoluzione
Il turismo la riaperta può e deve essere considerato come un vero e proprio turismo sostenibile o se volete alternativo
Come l'unica fonte che si coordina benissimo con il territorio che contribuisce non poco e in breve tempo anche a risollevare l'economia di molti enti locali
Una forma di turismo che non è ancorato ad alcun specifico periodi dell'anno perché un turismo senza stagione che non richiede impegno delusi per i comuni in quanto necessita di semplici strutture autofinanziate direttamente dei fruitori del Planet
In Italia Rizzo il proprietario dei vicoli che nazionali ammontano ad oltre quattrocentosessantacinque mila famiglie
Centosei mila hanno un'autocaravan trecentocinquanta mila nulla Caravà a questi vanno aggiunti gli amanti della tende sono diversi milioni soprattutto i giovani e poi coloro che preferiscono recarsi nebuloso
Scure ascelle se potesse stretch o non vogliono perché siamo Berto ai limiti del tempo disposizione allora
Sì mi avvio alla conclusione per fare una considerazione abbiamo cercato in tutti i modi richiamare l'attenzione della classe politica su questo aspetto non secondario del turismo e credo che questa sia un'ottima occasione un'occasione per poter chiedere innanzitutto
Chiedeva che il nuovo nuova legge sul turismo
Siano compresi alcuni concetti per esempio recepire respirazione di quanti lo amano trascorre il proprio tempo libero a stretto contatto con la natura affermando che il turismo prenderti nella massima considerazione alla natura
Prevedere la nuova normativa concetti relativo alle strutture creazione di una figura professionale chiamate bit per le attività l'inserimento di posti natura una corrente connessione con il Codice della strada e definire una volta per sempre il compiti e ruoli dipartimento turismo
Poi chiediamo ancora di disciplinare a livello nazionale viale di sosta anche dei centri urbani eliminando quelli discriminazione operata di sintesi che voglio liberare che il Motor carovane sull'equiparate alle autovetture
Sostenere l'attività promozionale turistica degli enti morali che occupano il settore e istituire un albo dei Comuni a vocazione turistica secondo criteri natura storia artigianato cultura predeterminato incentivi per la costruzione di aree di sosta e di campeggio comunale
Più veloce di così vi ringrazio
Grazie micelle anche per la velocità poi ovviamente la relazione se ce l'ha lasciato è andato
Spazio
Ma che la lascia io conoscevo ah va be va be
Dottor Luigi Gismondi e non rappresentanza del dottor Luigi Vedovato presidente del CTS che avendo aperto una succursale a me or concetti spesso ormai più del dato americano amerikano con la Kappa
Farà il
Da non è stato nelle condensati venire noi con piacere accogliamo Gismondi capisce grazie onorevole il rischio di rivedere alcune cose che sono stata Giada state già dette
Vista la lista degli interventi era alto ora che siamo arrivati all'ora del mio intervento è sicuramente certo
Nonostante tutto se ripetere giova io andrò a dire quello che avevo intenzione di dire a noi la presidenza nazionale dieci stazionano in tre minuti me la cavo anche cinque Venezia in altri otto ricambio il piacere di essere stato invitato con un riconoscimento dovuto all'onorevole Bono
Le riflessioni di spunti offerti dal suo Dipartimento del turismo e non è la prima volta che lo sottolineano
Sono fra i pochi esempi di continua attenzione al settore soprattutto di attenzione nei confronti di tutti gli operatori ivi compresi quei turismo giovanile che qui con soddisfazione che diamo di poter rappresentare il tema di questo convegno ci spinge a guardare al futuro per essere pronti al confronto per con quanto già avviene negli altri Paesi possiamo fare tutto ma non certamente rimanere ancorati a schemi anche normativi che a nostro parere sono superati
La stessa riforma della legge quadro è tutto fuorché una stella normativa di principio
è un provvedimento omnibus leggina di aggiustamento come lei l'ha definita un po'come leggi finanziarie degli ultimi anni che non racchiudono niente che abbia sapore della programmazione che dell'Indirizzo
Il piano ancora una fase in cui tanto le grandi quanto le piccole e medie realtà sono costretto a confrontarsi con anni di Eric istruzioni
Da quelle comunali a quelle regionali ciascuna delle quali rivendica una fetta di autonomia nel governo del settore ma al tempo stesso non detta le regole fondamentali dell'azione degli operatori non individua le priorità molto è lasciato alla libera iniziativa dei singoli il che sarebbe un bene se non fosse che qualsiasi attività si voglia iniziare in questo settore richiede il confronto con un'alluvione di leggi decreti e regolamenti diversi da regione a regione che sono forte vincola dispiegarsi della voglia di intraprendere
E per i giovani che io rappresento è un problema grande essere imprenditori la stessa riforma la legge quadro che sta superando come tempi gestazione di quelli di mamma elefantessa se mi consentite un confronto
E che certamente non può farci pensare a un parto terapeutico come indicava
Prima il professor primario Perri tanto per risolvere il problema cerchiamo di far nascere comunque questa creatura dicevo la stessa riforma la legge quadro non pare avere le caratteristiche per imporsi sotto questo profilo l'attività di indirizzo e programmazione tutta rinviata fantomatiche linee guida che saranno concordate fra Stato e regioni linee che hanno un solo pregio di potere essere riformulate con periodicità triennale
Nel frattempo però nessuna spiegherà chi lavora nel turismo come fare a confrontarsi con una legislazione regionale disomogenee frammentaria
Parlo per non meno del settore organizzazione di viaggi ma penso anche a quello della recidività turistica per i giovani
Come fare a trarre le linee guida per la nostra azione fra venti leggi regionali diverse che spesso dicono quasi la stessa cosa di altri venti regolamenti regionali di attuazione
L'associazione che qui rappresento da anni fa parte di organizzazioni internazionali che lavorano per favorire il turismo studentesco giovanile ciò che ci caratterizza le di operare pertanto in una nicchia di mercato
Il che non toglie che si vivano le stesse programmatiche problematiche di un mondo in forte evoluzione con grandi trasformazioni specie a livello internazionale
Oggi possiamo ben dire che il turismo sociale o meglio ancora il turismo associativo e fatto da professionisti che operano compari professionalità e garantiscono servizi di pari qualità quelli dell'imprese tradizionali
Anche la nostra particolare osservatorio quindi non siamo in grado di misurare lo scostamento della nostra legislazione
Rispetto a quella degli altri paesi dove la multidisciplinarietà del turismo è stata assunta come un valore e non come il pretesto per legiferare su ogni possibile aspetto quando i nostri colleghi delle altre associazioni europea ed internazionale proviamo a spiegare che in Italia un operatore nazionale che intende organizzare e vendere viaggi non può contare sullo stesso trattamento non dico dal Trentino alla Sicilia ma addirittura fra due regioni confinanti
Questi stentano a credere alle nostre orecchie
Nel nostro modo di fare turismo non sembra ancora scattato con lo spirito di emulazione nei confronti degli altri paesi grazie al quale riformare la nostra legislazione in senso autenticamente liberista
Semplificando le procedure amministrative di bere e libere liberalizzando le attività economiche senza le quali non è possibile reali dei conti realizzare le condizioni minime di competitività sollecitate dagli organizzatori che dà la maggior parte di questi dei partecipanti a quest'incontro
Nelle attività produttive liberalizzare non vuol dire renderà marchi col sistema vuol dire anzi sinistra significare inversione della veste vuole anzi si indicano in versione della veste rigidamente regolativa assunta dalla pubblica amministrazione
Che interviene come arbitro come controllore per passare una concezione che sposta il centro sull'iniziativa e sulla responsabilità del privato nella sua veste di imprenditore di operatore e di ente non profit
Questo spostamento responsabilità potrebbe essere garantito da una ventina di liberalizzazione e la Germania in questa prospettiva bisogna modificare la mentalità degli imprenditori ma soprattutto quello dell'amministrazione pubblica
La liberalizzazione infatti viene sempre presentata come una legittimazione di tutto ciò che è fuori dal mercato una legittimazione fulminea senza regole senza controlli e senza soggetti da controllare malato ibridazione non è questo
Al contrario essa è opportunità di sviluppo realmente controllato per il settore che la persegua
Nel nostro sistema normativo oltretutto gli strumenti ci sarebbero già ma stentano a decollare
Ed allora noi crediamo che si risolvano i problemi del sistema turistico concentrando l'attenzione delle forze politiche esclusivamente sulla riforma della legge quadro che peraltro nel suo stato attuale è tutto fuorché un intervento omogeneo e chiarificatore
è una legge piena zeppa di disposizioni transitorie di abrogazioni parziali di altre norme insomma un taglia incolla di difficile Touré applicazione
Noi al contrario abbiamo bisogno di innovazione e di omogeneizzazione di strumenti normativi di rete di comunicazione di trasporto di infrastrutture ma soprattutto avvertiamo la necessità che vengano premiate incentivate le iniziative innovative nel mondo del turismo dal momento che fra tutti i soggetti da chi entra adesso nel mercato a chi già ne fa parte sopravvive soltanto chi offre un servizio innovativo e di qualità ed è in grado di assicurare costante rapporto con l'utenza grazie
Grazie anche per la
Limitatezza del tempo
Dottor Mario De Paulis presidente della IG regionale
Amici miei dopo quasi quattro ore il discorso io credo che sia il caso di essere quanto più si sedici è positiva ma probabile quindi andò per fasce ecco Primo passo devo ringraziare Alleanza nazionale e soprattutto l'onorevole Nicola Bono perché è una delle raro e forze politiche che in Italia
Si interessano di turismo in genere e di turismo sociale in particolare e accendendo ancora più nel dettaglio di turismo giovanile
Il secondo faccia consentitemi è un augurio che io vorrei fare all'associazione che io rappresento qui tenete conto che io sono anche vice presidente nazionale dell'Associazione algerina gioventù bene e l'augurio di essere qui presenze con associazione anche il prossimo anno perché non tutti voi lo sapete ma certamente per onore buono lo sa benissimo
Segmenti dello Stato stanno facendo di tutto per distruggerci
Per farci estinguere
Al ci auguriamo che questi tentativi non fatico a buon fine e per cui anche il prossimo anno ne possiamo essere ancora presenti non come cari estinti ecco
Terza fascia
Turismo giovanile beh il turismo giorni che in Italia penso che ignorato d'altronde pure
Nuova legge quadro così come escono si sta delineando in un'immaginaria se ne parla per una pena così di sfuggita articolo sette paragrafo dieci dove insieme ad altre associazioni
Ci viene riconosci confermato
In forma estremamente generica la possibilità di di usufruire dei benefici
Della legge trecentosessantatré ottantasei candele ricognitori fra l'altro nel nella legge
Duecento chiede al novantacinque leggi come ci chiese etniche uno specificamente dominati adesso siamo stati così
Inclusi un calderone
E ci auguriamo che almeno almeno almeno quell'accenno rimanga perché potrebbe anche va
Ho già spiegato che non è così comunque meglio come sono Soldiers
Dal punto di vista istituzionale beh io guardate in in anni remoti sì io sono stato direttore generale del suo lo spettacolo del turismo quindi conosco abbastanza bene anche di umori politici e devo dire consentirebbero che quando si parla di turismo
Non non sempre il mondo politico e i ministri che si sono succedute avvocato Vassallo che lo può confermare che si sono succeduti sul trono di niente del ministero
Hanno capito l'importanza del turismo molti si lamentavano perché avrebbero sì sì non si vedevano fregati fra Renzi sin dalla loro la loro formazione politica perché erano stati infine mandati a questo ministero dispiaciuto riferibili
I referti credo che il turismo italiano meriterebbe di avere ancora oggi con ministro del turismo noi siamo forse l'unico paese in Europa che non ha un ministro del turismo
E neanche un mi è bellici adatta nel corso Sab ministro della gioventù c'è una colpa c'è una colpa un certo passato si interessava dei giovani
E allora e allora quando quando Simone si si parla di giovani c'è sempre una certa ecco perché non abbiamo un Ministero della Gioventù perché qualcuno direbbe vogliamo tornare all'Opera Nazionale Balilla
Ricordati ricordiamoci che quando si è proposto il ministero per la cultura qualcuna detto vogliamo tornare ad amministrare la cultura popolare ai militari è fatta così
Ne avrebbero bisogno del ministro del Turismo perché anche nell'etichetta
Diplomatica quando intorno a un tavolo sono seduti dei ministri e per la parte italiana partecipa sottosegretario di quel sottogenere
Senta in onda fino al per cui i ministri il turismo italiano all'estero è sempre rappresentato Cocco comunque in in seconda in seconda parte
Quindi ripeto
Tutto sommato il male minore dalla Presidenza del Consiglio che per lo meno teneva conto dive della trasversalità dei problemi del turismo si è voluto aggregare il turismo al ministero dell'industria se poi domani si chiama dal ministero delle Attività produttiva beccati cambia larvate di che stava soltanto di malevolenza
Sta di fatto che questo nostro turismo turismo sociale che non è un turismo industriale oggi no né oggi né domani avrà un inizio da un interlocutore a livello a livello governativo a livello centrale dovremo arrangiarsi con le varie agli assessorati regionali che più o meno si interessa di queste date ma certamente a livello governativo noi non abbia un interlocutore
Questa io ho accennato prima questa cosa che
La nostra associazione sta subendo così delle queste vicende così amare per noi tale diciamo che anche noi facciamo parte come ci sia se c'è stata anzi io sono perfettamente d'accordo con tutto quello che ha detto l'amico di nuovo abbiamo problemi comuni difficoltà comuni
All'estero questa posizione di seccamente adottati dal Demanio danza pezzi nei nostri confronti ha suscitato scandalo
E ci sta portando all'emarginazione del movimento turistico internazionale dei giovani perché l'Italia sia dal governo voglia essere sì ed è uno dei principali residui sia stata addirittura
Questa è la situazione
Concludo
Onorevole boh siamo anche nelle sue varie sia Youssef per quello che lei che le buone sua posizione di Miglioranzi ahimè magico si cerchi col suo vocione e con la sua così esuberanza meridionale
Aiutarci a sopravvivere ecco vorrei dire a crescere ma perlomeno sopravviva scrive
Grazie
Sembra una virgola
De Paolis anche se ha fatto il discorso dell'esuberanza meridionale condendo settentrionale volevo facciamo così FIAT
Allora do la parola per l'ultimo intervento è del dottor comminato in rappresentanza dell'Associazione Internazionale Magna Grecia e che un'associazione che si pone danni Trai gli scopi fondamentali quello della
Dello stimolo del cosiddetto turismo di terza generazione di quegli italiani che non figli di italiani che sono nati all'estero che non hanno mai conosciuta elitaria non barrano manco l'italiano e non hanno quindi questa
Questa conoscenza ma che sentono fortemente di essere italiani e e a cui se si pone la questione rispondono con non molto con molta disponibilità prego dottore con un atto grazie signora signore con la sera ringrazio onorevole Bono avanza nazionale di darsi da così tardi
Via via alcune cose su che non gli abbiamo fatto in questi anni in modo che possano servire da elementi di riflessione
Associazione internazionale ma ne grezza un lusso quindi non lucrativa di utilità sociale Onlus internazionale perché siamo nate nell'ottantasei a New York a Toronto e a Roma
Per rispondere in particolare negli Stati Uniti a una domanda
Che ci veniva fatta dagli americani di origine italiana particolare meridionali Manio greci c'è ma nel Paese quindi età da Napoli e la Sicilia su quelle che erano le loro radici culturali
Perché loro si sentivano cioè nell'ottanta non si nascondevano più dovevano cambiarsi cognome
Il made in Italy in negli Stati Uniti andava forte gli ha cocca
Spettava
General Motors e quindi hanno incominciato a chiedersi ma in sostanza è vero che noi siamo i figli di Michelangelo di Leonardo e Michelangelo ma veniamo dal Sud se qualche cosa che ci possano identificare e allora gli abbiamo parlato di Pitagora di Arneo ne abbiamo parlato di lui Sibari e così via
E quindi hanno scoperta o dei motivi per essere orgogliosi di provenire dal sondaggio
Questo discorso culturale per un economista come sottoscrizione
Si doveva e si deve trustee tradurre in un risvolto economico
Cioè queste persone che sono di origine italiana
Che hanno un sogno italiano che quello che però si limita a Roma Firenze Venezia solito
Qualcuno conosce Pompei
Qualcuno conosce torni dalla Sicilia o Capri però per il resto del sud non hanno formazione e loro ne abbiamo detto cerchiamo di portare delle informazioni su quello che riteniamo sia la vera industria del Sud questo patrimonio storico artistico archeologico
Paesaggistico religioso
Io non ho mai capito perché salti del sud siano di seconda categoria rispetto morsa Francesco palesando sesto ad Assisi per esempio e credo che sanno di cosa si sia stato un elemento di sviluppo economico non indifferente per l'Umbria
Allora diciamo portiamo a conoscenza di questi signori quello che questo patrimonio la vera industria del sud la struttura ricettiva che pure esiste consentito giustamente delle osservazione relativo al fatto che si devono investire in nuove infrastrutture eccetera però mi risulta da quel poco che ho visitato il Sud perché Alberti vi siano di buon livello di tutte le categorie i trasporti è vero ci sono dei problemi però che esistono e quindi abbiamo detto facciamo in modo che questi signori inseriscano nel loro in viaggio teorico italiano il Sud per fare questo bisogna che gli operatori turistici
Locali inseriscono nei loro programmi il sud e non solamente costiera amalfitana Capri
O sta ormai una anche forse la Puglia la la Basilicata o la
La Calabria e così via
L'altra osservazione che abbiamo fatto e quella di dire presentiamo la manicaretti il Sud in maniera unitaria in modo tale che poi ciascuna delle Regioni delle Province ho sentito parlare di province e regioni poi dicono quali sono le loro caratteristiche però identifichiamo quest'area comunale interessante con aria non pericolosa
Perché l'immagine che hanno non soglie americano dice italiana ma pure gli altri di origine occidentale e quella di un'area pericoloso dove non succede mai nulla di interessante sì c'è qualcuno Vione qualche terremoto crolla la cupola del Duomo di di di Noto per il resto silenzio
E quindi abbiamo detto presentiamo nella maniera sveglio continuativa e che non ha significato Ndaga fare un intervento scontro che poi non ci si fa più vivi
Presentiamo in una maniera sinergica con l'entità pubbliche e private
Pubbliche intende cominciando dal consolato davo dall'ambasciata se esiste conviene a Buenos Aires
L'Istituto di cultura la Camera di Commercio italiana all'estero l'Enit polizze dove ci sono per esempio il singolare che in Brasile non esistono ufficio entra ma dipenda da Buenos Aires la propaganda turistica
Eppure il Brasile è un Paese nel quale andremo a giugno e spero che l'amico Bono ci segue come nelle altre settimane della Magna Grecia
Ci sono a detta del presidente della Repubblica Cardoso del ministro del Turismo circa ventitré milioni di brasiliani di origine italiana
Perché siamo nati a New York o nell'ottantasei perché nello Stato di New York il cui presidente il cui governatore si chiama Pataki crede
Mezzo italiano di origine calabrese mezzo e poi prima di Lucera Cuomo che era ancora
Più italiano oppure se Giuliani come sindaco ci sono le cifre vario ma ci son tra due a tre tre milioni e mezzo
Solo nello Stato di New York
Parliamo di Argentina siamo stati a marzo con l'amico Bono che ci ha seguito in questi anni
Ci si è stupiti del fatto che il cinquanta per cento degli argentini siano dodicenne italiana
Ci si stupisce del fatto che a Toronto ci siano nell'area di fronte a un milione duecento Vienna
Canadesi di origine italiana che hanno quattrini forse più di quelli del Kosovo dell'Albania e così
Forse anche il più degli americani Control ecco ci sono trecentocinquanta mila siciliani di origine non è un'area di Toronto per esempio
Ecco queste considerazione se hanno portato a dire anche presentiamo sì in maniera unitaria in modo tale che le Regioni si presentino assieme cioè un ampio significato in un mondo globalizzato presentarsi sporta da Catania piuttosto che non a Reggio Calabria ci rappresentiamo l'insieme della regione e poi presentiamo le attività che sono connesse cioè io non vorrei sentirmi ripetere da un assessore regionale agricoltura ma scusi che cosa c'entro io con il turismo che l'interesse del coltura io mi sono permesso di rispondergli ma senza secondo lei sentori sta viene qui mangia beve
O no qui ci si allora se non gli diamo delle cose cinese ma diamo delle cose locale IPO vino olio dolci pasta sette
Forse lo possiamo incentivare a cercare di comprare questi prodotti a New York a Toronto ossia il meglio Melbourne
Allora tu come assessore regionale forse dovresti preoccuparti di organizzare piccoli produttori i dagli quel marchio di qualità che abbiamo sentito le norme ISO eccetera eccetera
Dopodiché certe creare dei centri e la perché veramente questo problema del sud della disco colazione se Alice non si risolverà mai quando invece dall'altro lato abbiamo un patrimonio che è unico
Quando pensiamo con Bono siamo stati in ottantasette settimana della Magna Grecia hanno novantasette se non gli pare che abbiamo hanno scelto hanno asset novantasette e siamo stati a Broadway a vedere quella chiesa illuminata uno degli otto Land Marx dello stato di New York
Se la Chiesa falso gotica neogotico agli amichetti acquistano lapide norme mille ottocentoquarantasei mille ottocento e settanta e uno dei nove assieme quel pezzetto del Wall Street non ha più il muro
Le Marche miglior ma così si paesino del sud a una chiesetta il basso che a qualche centinaia d'anni
Siamo stati adesso marzo a Buenos Aires Teatro Colonna
è più importante del Sudamerica costruito gli italiani professori italiani mille novecentoventi tredici quanti sono i teatri del Sud zero che hanno qualche anno in più
Allora quando ci poniamo il problema
Come fare a incentivare le persone bisogna che prima di presentiamo qual è il prodotto degli possiamo offrire c'è questo patrimonio che sommato a un clima che nel sudore favorevole per dieci mesi all'anno undici
Dovrebbe consentirci di tenere in villaggi turistici aperti per dieci nelle undici all'anno come si fa arrivare in in Sicilia sentirmi dire no in villaggi sono certi Damaggio settembre che non ci sono i turisti
C'abbiamo issato quanti milioni di pensionati ci sono insistenze o in Canada o in Australia che potrebbero venire a fare le cure termali perché pare che qualche tema ci sia anche nel suo tour e così via allora il problema è presentare in maniera coordinata continuata ripeto lo sport non serve e forse qualche risultato lo si otterrà con una corrente di turismo particolarmente incentrato su quello che gli altri Paesi non hanno c'è il sole e mare ce ne sono almeno cento che li stiamo freschi
Quello che offre l'Italia offre il suo conto forse sull'Italia
Vi ringrazio grazie grazie
Adesso la parola all'onorevole Manlio Contento che il penultimo intervento poi professore per Tullo Parolo condendo responsabile nazionale per le politiche di AN economiche cosa dire alla luce di tutti questi intervento Nicola B. intanto una delle prime conclusioni sapessimo già trarre e cioè il fatto che come molti hanno riconosciuto Alleanza Nazionale
Non fa i convegni per far finta di ricordarsi di un settore importante come il turismo
Ma da tempo ormai organizza un incontro annuale per fare il punto di alcune situazioni che riguardano un comparto che a detta di tutti a cominciare dal sottosegretario è importantissimo
Ma di fronte al quale noi non riusciamo mai a vedere un'attenzione particolare che dimostri nei fatti e quindi concretamente questo interesse da parte anche delle amministrazioni centrali
Perché inizio con questa valutazione che non deve essere ovviamente il frutto di uno scoraggiamento ma semplicemente per una riflessione che valga come monito quando abbiamo sentito il sottosegretario parlare della legge quadro baby confesso che la questione che avremmo voluto porre in termini molto più concreti era per quali ragioni
Di fronte alle esigenze che il settore del turismo manifesta non c'è la disponibilità di investire badate bene la differenza del concetto non di spendere di investire in un settore tanto importante
E per quali ragioni una legge quadro è ferma perché non si trovano si suol dire le risorse al punto che qualcuno vagheggia la reintroduzione della Free famosa imposta ovviamente
Sul turismo che tutti ormai
Conoscono ecco per quali ragioni non si investe ovviamente in questa direzione
Noi a luglio ed ecco le risposte che Alleanza nazionale deve a questa platea in Commissione finanze siamo stati i proponenti di una risoluzione che impegnava il governo
In relazione al percorso della direttiva comunitaria consentiva l'abbassamento dell'imposta sul valore aggiunto per le cosiddette attività ad alta intensità di lavoro
Lo facemmo in quella sede perché era allora in abbondante anticipo che si apriva il dibattito su quali settori
Privilegiare con l'intervento consentito dalla comunità
E lo facemmo in quella sede perché sapevamo benissimo che soltanto se ci fosse stato un desiderio un'intenzione di sottolineare l'importanza di un settore come questo be'quel desiderio e quell'intenzione potevano esprimersi attraverso la procedura che l'Unione Europea aveva aperto in un settore tanto importante e allora quando alla fine di questo percorso il ministro delle finanze si è occupato soltanto di alcuni settori come quello edilizio estremamente importanti per lo sviluppo del Paese ma non ha pensato di spendere una parola in relazione a una proposta come quella avanzata da Alleanza Nazionale
Beh io sento il dovere rinunciare in questa platea attenta non soltanto alle questioni del dibattito politico ma anche come operatori come professionisti come imprenditori
Un aspetto tanto importante tanto delicato la competizione globale è una grossa parola ma la competizione globale fatta molto spesso di alcune attenzioni di carattere fiscale altri passi easy queste attenzioni ce l'hanno e in quei Paesi l'offerta turistica
è sostenuta dalle scelte politiche fiscali in particolare delle amministrazioni degli Stati nel nostro Paese nonostante ci fosse l'opportunità abbiamo persa quindi ecco che un primo aspetto e una prima conclusione in termini politici
è ancora una volta nonostante l'Unione Europea ci avesse dato l'opportunità di intervenire in questo settore perché sapete che in materia di imposta sul valore aggiunto non abbiamo la sovranità nazionale che ci consente di fare quello che vogliamo per i meccanismi che sono connessi al bilancio comunitario bene il preesistente in cui si apriva questa possibilità di dire rafforziamo un comparto tanto importante con un provvedimento molto semplice
Il cui costo non è eccessivo soprattutto alla luce del fatto che le casse dello Stato all'incaricato quarantasette mila miliardi in più rispetto all'esercizio precedente beh noi ritenevamo di dover porre all'attenzione del Governo un tema tanto semplice quanto facile da comprendere ecco dicevo prima all'amico Nicola dico Nicola ho letto le proposte relative alla Carta del turista che sono contenute nei principi della legge che state discutendo con tanta passione io credo che quella non sarà una carta sarà l'enciclopedia del turista
Perché vedete i principi costano poco le leggi che non servono a niente costano quasi nulla quindi naturalmente si gonfiano le proposte legislative in modo da far finta che ci si occupa di un settore mai l'aspetto concreto quello che conta ecco un altro aspetto beh è stato sollevato ricordato qui da alcuni operatori professionali
Quello relativo alla detraibilità dell'IVA per quanto riguarda le spese che le aziende sopportano investendo in un settore come quello turistico è una seconda questione sulla quale Alleanza Nazionale è intervenuta in Commissione finanze chiedendo appunto che in sede di interventi per lo sviluppo economico quella richiesta fosse ritenuta di respiro nazionale per un settore ancora una volta importante l'ho sentito dire qui dal sottosegretario di Stato come quello turistico
Beh anche sotto questo profilo io non solo ricordo l'introduzione di imposte discutibili per quanto riguarda gli investimenti in un comparto come il vostro IVA spetterebbe citare l'imposta regionale sulle attività produttive e non vado oltre certo è che indubbiamente se l'attenzione si misura dai temi concreti che la politica in grado poi di sviluppare ed all'ultimo dei provvedimenti che dimostrano nei fatti l'attenzione per i comparti produttivi come il vostro io non posso che concludere
Queste mie brevi affermazioni dicendo che purtroppo il bilancio dell'attenzione politica del Governo in relazione a questo comparto è un bilancio negativo
E se a questo aggiungiamo le preoccupazioni che quella proposta di legge ha già nelle parole dell'amico Bono legittimamente fatto trapelare beh il quadro si completa è certamente anche noi siamo attenti al fatto che è necessaria una legislazione di principio o comunque un intervento normativo che renda uniforme un sistema che diversamente affidato a diverse competenze regionali
Rischia di creare dei problemi
Ma purtroppo abbiamo dell'esperienza abbastanza negative di quando il governo interviene a rendere uniformi
Perché a quel punto con un'accetta cerca di mettere insieme realtà che sono diverse e non mi aspetterei qualcosa di diverso da alcune adozione di provvedimenti come quella delle sigle terribili per alcuni ristoratori mi riferisco all'HACCP che molti conoscono e allora io sono doppiamente preoccupato per quindi non solo l'attenzione non è sottolineata dai provvedimenti
Ma stiamo mettendo in mano al governo
Anche un potenziale intervento destabilizzante in materia dove se mi consentite i criteri sono indispensabili gli indirizzi generali sono importantissimi ma devono essere ridotti ai soli aspetti
Essenziali per rendere comuni queste discipline diversamente ci troveremo magari con gli standard faccio un altro esempio che è già accaduto delle stanze degli operatori alberghieri che vengono dimensionate nella stessa misura senza ricordare che magari ci sono località penso a quelle montane tanto per fare un esempio concreto che già si è determinato in passato che hanno realtà e situazioni completamente diverse ad esempio da quelle costiere
Ecco allora l'altra attenzione importante le questioni normative la legge la legge non risolve tutti i problemi molto spesso oggi un sistema competitivo il complicato
E allora importante che il legislatore si attento hanno affastellare di eccessive dissidi aspetti burocratici interventi normativi che fa noi abbiamo preso anche delle posizioni in Commissione Finanze che hanno portato a qualche successo vorrei ricordare l'applicazione dell'aliquota agevolata quella industriale per il gas metano per le imprese alberghiere
Io credo che gli albergatori sappiamo benissimo qual era la situazione precedente in cui l'amministrazione delle Finanze tanto per cambiare
Rendeva praticamente estremamente difficile l'applicazione di quella aliquota agevolata lo abbiamo fatto noi con l'intervento in Commissione Finanze imbastito da Alleanza Nazionale
Come saprete la legge finanziaria ha posto rimedio a questa situazione che era un paradosso tutto italiano
In cui la società distributrice
Del gas chiedeva dichiarazioni assurda impensabili moduli cartacce impressionanti
Per dare sostanzialmente quello che doveva essere diciamo così semplicemente chiarito da una disposizione normativa è un altro aspetto che la dice lunga sull'attenzione
Che si dà agli operatori ecco l'altro aspetto vedete
Alleanza nazionale in queste occasioni
Sta dimostrando un aspetto che per noi è indice di questa differenziazione a cui ci teniamo particolarmente il fatto che diamo voce dei nostri convegni non alla parte che sta in genere aldilà al di qua del tavolo
O meglio teniamo ovviamente anche a dare voce a questa parte ma lo facciamo sempre in contraddittorio con gli operatori perché abbiamo la netta impressione che in troppi aspetti dell'amministrazione dello Stato si sia capaci molto spesso di disegnare principi ma non si sia in grado di conoscere la realtà di chi opera direttamente sul territorio
Io credo che questo sia alla fine l'auspicio con cui naturalmente Alleanza Nazionale ha voluto e Alberto i lavori di questo convegno e cioè il fatto che in questo Paese
Continuo sempre di più coloro che producono nonostante tutto ricchezza
Mantenendo alta la bandiera di un settore come quello del comparto turistico nel nostro Paese nel mondo e continui invece sempre di meno
Le affermazioni di principio molto spesso retoriche che non solo non risolvono i problemi
Ma troppo spesso con esempi concreti contribuiscono a renderle ancora più complicati ecco Alleanza nazionale può essere oggi un partito non solo moderno ma attento alle richieste delle categorie
Perché nelle richieste delle categorie
Contemperate con gli interessi del paese c'è sicuramente la risposta delle politiche di sviluppo mentre in un comparto come il vostro uno degli aspetti che quella legge non tocca stranamente come ricordava l'amico Bono e uno di quelli ulteriormente importanti la disciplina della legislazione sul lavoro
Se c'è un comparto che oggi ha necessità assoluta
Di avere una ricalibratura di alcune disposizioni normative e mi riferisco in particolare al tempo parziale al tempo determinato cioè a tutti quegli strumenti innovativi che nelle imprese soprattutto piccole sono fondamentali per reggere la competizione
Be se in effetti questa attenzione non c'è non possiamo che trarre un bilancio negativo nei confronti della politica del governo gli aspetti fiscali non sono stati appunto affrontati e risolti
Gli investimenti non ci sono perché la richiesta dell'imposta sul valore aggiunto agevolata non è stata colta mentre poteva esserlo
L'ultimo aspetto la disciplina del lavoro non può essere ovviamente affrontato perché in questo Paese a dettare le leggi non sono ovviamente i parlamentari in un dibattito franco e aperto ma sono certe centrali sindacali
Che a nostro giudizio rappresentano in questo momento il settore più conservatore del nostro Paese e il vero impedimento purtroppo in accordo con alcuni ministri di questo Paese allo sviluppo dell'economia e quindi anche dell'occupazione
Allora ai superstiti questo lungo percorso
Di approfondimento rimane però credo come regalo della costanza le invertendo il professore del Trullo che uno dei il responsabile del dipartimento dell'ufficio due del turismo di Alleanza Nazionale e a cui cedo volentieri la parola
Grazie Nicola diciamo le tradizione ormai da quattro anni che io debba chiudere debba rappresentare boh la curvatura di tanti interessanti interventi e quindi diciamo titola mi dà un po'questo compito di chiusura
Non tanto perché io possa dire delle cose completamente nuove rispetto a quello che è stato sino a questo momento ricevendo diritto tutti i relatori ma quanto per forse Blair buttare diciamo
Il ponte per la quinta conferenza quindi forse interessante potere approfondire talune tematiche che riteniamo ancora non siano adeguatamente portante
All'opinione qui non si è ancora dibattute in maniera pratica e concreta perché queste in fondo possono presentare la cosiddetta un'agenda un'agenda per A.M. è un'agenda per il dipartimento in cui l'ispirazione le capacità e l'entusiasmo dell'onorevole Bono ha prodotto tanti frutti in questo periodo per una legge economica classica
Un Paese investe
Nei settori che
Re poi risvolti occupazionali poiché l'occupazione si crea si realizza esclusivamente in un'economia di mercato
Nei settori che pur essendo no un incremento percentuale annuale superiore a la economia al PIL di carattere generale ben il turismo e uno di questi ma ovviamente da tantissimo tempo non si segue questa elementari si fa regola di politica economica talché noi siamo costretti purtroppo a dover registrare come ricercatori e conclude osservatori degli andamenti dei tra ente dobbiamo purtroppo registrare che il turismo il nostro turismo perde colpi
Ne ha persi tantissimi e ne perderà ancor di più
Se non c'è e se non esiste
Un afflato non esiste
Un
Livello di vedere le cose in termini strategici interni cioè di progettazione e quindi anche l'attività legislativa come momento di progettazione
Di un disegno strategico che non può che essere di medio e lungo cioè se manca questo elemento
In una progettazione turistica in un sistema non è pensabile deve risultati migliori rispetto agli altri
E allora proprio per dare un contributo a quello che può essere la apertura alle nuove tematiche che ci aspettano in questo inizio terzo millennio nel turismo ecco dietro la parola a riformare il turismo occorre porsi quattro domande
Che ovviamente io potrò dare qualche risposta e quindi limitare tempo ma la materia e talmente complessa che tipo non è pensabile di poter fornire un dettagliato
Ma dobbiamo interpretazione vive sui modelli di sviluppo del turismo ecco prima acquisito è
Il nostro sistema turistico può essere considerato un modello compiuto in chiave di istituzioni di efficacia e di efficienza dati i termini l'apparato turistico pubblico che noi abbiamo a fronte all'apparato turistico privato c'è il sistema d'impresa esistono relazioni che ci fanno pensare che questo sia un modello compiuto
Qui siamo sostanzialmente un apparato turistico pubblico che è senza testa era specifico anche stare perché è un mostro così come è disegnato oggi l'apparato turistico e le relazioni che avvengono dal centro alle regioni e alle Autonomie locali è veramente un Feinstein è veramente un mostro perché non c'è sistema fra queste parti ma anche la testa PD ma anche a livello centrale letti su questo che Corea Borre abbiamo tantissimo
Battuto la nostra la nostra la la nostra la Thatcher ma anche il momento pensante strategico di progettazione di un livello di competizione che non può essere delegato al momento regionale poiché la maggior parte dei problemi turistici sono tutti sovraregionale
Basti pensare che esiste la necessità assoluta vere un progetto a esempio come fanno in America decennale delle infrastrutture e delle strutture turistiche alle questo afflato di medio lungo tempo est senza questo non è pensabile di conquistare
Quote alla mercato mondiale
Vedete noi quando siamo nati come il turismo parliamo il mio essere quarantotto giusto per un primo dato di riferimento storico no ai passavano le frontiere
Le nostre frontiere quattro milioni e mezzo di turisti rispetto ai venticinque milioni e lo diciamo l'intero traffico internazionale
Bene noi uno su cinque di turisti al mondo veniva in Italia avevamo il diciotto virgola otto per cento di traffico turistico in Italia oggi noi registriamo l'otto virgola otto per cento
Avevamo come introiti turistici in termini reali
Circa il dieci per cento nel mille la cioè sessanta
Siamo oggi al sei virgola sei per cento
E dobbiamo dimezzato la nostra quota di mercato e del tutto inutile Autore differenziarsi
In termini che il turismo siamo i primi certo perché noi abbiamo delle risorse abbiamo di fattori critici i Successo ambiente paesaggio cultura e tutto ciò che rappresenta l'Italia nell'ambito anche logistico e anche di posizione geografica che e del tutto automatico che il turismo tant'è che se uno interpreterà questi tipi di dati storici inerente vedere la conclusione che in fondo il turismo in Italia ed esecrabile come una mucca da mungere fino a questo momento è stata una mucca da mungere tutti cioè sono andati a mungere senza preoccuparsi di creare un circolo virtuoso di nuove politiche che diano sviluppo e capacità ulteriore di conquistare
Il mercato mondiale mercato mondiale che sta così modificandosi in questo scorcio di secolo di di inizio secolo che è veramente a vista che cambiano le situazioni
Tant'è che oggi il famoso fordismo turistico
Una cosa che ci siamo già passati siamo già lasciati alle spalle centesimo di massa praticamente non esiste più
Esistere una biblica
Movimento di persone ma che hanno tutte le esigenze specifiche
C'è la cosiddetta micronidi azione
Del mercato che è un concetto completamente nuovo che sfugge completamente a qualsiasi tipo di interpretazione oggi nell'apparato turistico sia pubblico che privato si vogliono conquistare più quote di mercato
Si vuole conseguire il fatto che noi davvero possiamo raddoppiare
L'introito valutario perché in fondo il turismo interno è una semplice redistribuzione di reddito non è un con una contribuzione all'aumento di ricchezza
C'è l'aumento di ricchezza viene attraverso i flussi dall'estero
E i flussi all'estero tendenzialmente purtroppo onorevole sono in caduta non perché non siamo in positivo perché i fattori chimici poi comunque li abbiamo
Ma abbiamo un grossissimo differenza
Tra quello che la nostro andamento il nostro ritmo e quello della vittima mondiale e ritmo soprattutto dei paesi nostri diretti comporre Spagna in brevissimo Francia e un po'tutto il bacino Mediterraneo sino a quando noi non riusciamo a recuperare il ritmo
Di queste colonie turistiche che ci accerchiano bene nove codione Remo a scivolare in termini di quota di mercato fino a quanto la mucca da mungere si trasforma in peso morto e il peso morto Coldiretti sostanzialmente non aver capacità di guidare la innovazione del turismo ed è questo che occorre mettere al ritmo appunto cioè avere la capacità strategica di medio lungo termine predisporre Progetti altrettanto di medio-lungo termine delle infrastrutturazione per poter dire che l'economia del turismo ha comunque una serie di sviluppi ulteriore da realizzare perché anche la mondializzazione anche il fatto che noi diciamo che noi siamo forti a livello estero onorevole Bono è veramente una cosa che non esiste in termini statistici
Poiché noi se noi facciamo rispetto ai novecentottanta un milione di camere alberghiere facciamo una semplice divisione
Fra il numero di arrivi internazionali quindi turismo estero fatto il numero di camere noi abbiamo che abbiamo un indice esattamente la metà di quello mondiale
Si salvano soltanto due regioni
Lazio
E Veneto
è un pochettino a Toscana ma se guardiamo l'Emilia Romagna ad esempio Stato ultimo posto in queste graduatoria noi come Italia come grado di internazionalizzazione la nostra offerta alberghiera siamo al ventesimo posto
Quindi è inutile che noi come apparato facciamo l'autoreferenzialità che siamo i primi siamo i primi perché abbiamo veramente siamo baciati dalla fortuna ma probabilmente sia le politiche che si stanno ponendo in essere sia quelle che sono state poste in essere nel passato in realtà non hanno conseguito alcune risultato meritorio in termini di risultato e allora
Onorevole io penso che in prospettiva bisogna
Raggiungere un altro obiettivo importantissimo cioè incominciare a far capire all'intero apparato turistico pubblico che esiste il cosiddetto principio della valutazione ed efficienza la cultura della valutazione se noi non facciamo entrare in tutti i gangli della gestione del denaro pubblico la cultura della valutazione affronto una cosa io un risultato bene noi continueremo ovviamente a sperperare
A gestire il denaro pubblico senza conseguire alcun risultato
Grazie
Grazie afferisce
Come avrete capito nonno verrà Fini anche perché fino a pochi minuti fa non eravamo sicuri di corpo gliele fare dove completa
Complimenti
Era non eravamo sicuri che conferma assommano la tenuta praticando ha detto che sarebbe venuto dopo la firma del dibattito e la votazione che avverrà intorno alle venti quindi non possiamo penso se avesse pensato a cose del genere magari avrei fatto venire da una staff di ballerina del
Crazy Horse dalle intrattenervi ma siccome non ad non pensavamo che ci fosse questo passaggio dobbiamo andare alla chiusura del del nostro dei nostri lavori più solo dei nostri lavori che io devo brevissimamente riassumere se dovessero rispondere a tutta una serie di interventi ci vorrebbe un'altra controrelazione perché come è stato sottolineato da molti ci sono delle differenze ed io sa se questo non è importante che ci sia perché altrimenti sarebbe una noia terribile Saffo alla pensasse molto lo so so modo
Ma nel turismo questa differenza così come nella gestione dell'economia questa differenza è una cosa che paghiamo che il sistema bancario perché qua non è che ci crediamo sui massimi sistemi su concetti astratti qua ci dividiamo sulle modalità
Sui criteri con cui interpretare gli scenari
Mondiali e attrezzarci di conseguenza
Poco fa Bertollo non so brillantissimo intervento fatto riferimento alla difficoltà che c'è da parte del sistema politico a interpretare i bisogni e che ha il nostro settore
Ha parlato di risultati da da verificare qua siamo purtroppo in una condizione ancora precedente siamo davanti a un settore ha o ha un sistema politico che come dicevo all'inizio ha impegnato il Parlamento due settimane sugli spot televisivi se devono fare o meno
E non capisce che dalla televisione tra poco arriveranno i messaggi via internet che determineranno un ulteriore passaggio di
Condizionamento e di informazione da parte di chi poiché lo strumento in mano
Perché una cosa è se
Agli è una cosa che si
Promotori del messaggio stesso
La preoccupazione che abbiamo che anche in questo convegno abbiamo voluto così solleva
L'inquietudine di vivere una condizione di provincia di essere provincia dell'impero di essere dis
Tanti dei centri decisionali
Uno alle
Di non essere attrezzati e di non volerci attrezzare per affrontare la sfida della competizione mondiale noi nel nostro piccolo abbiamo capito il pericolo lo sollevi a
Tempo
Facciamo una
Da questo punto di
Definizione di strumenti e di percorso in dando sensibilizzi non sulle questioni ma poi anche siano di
Per le soluzioni che dovrebbero essere prese
Amo sconcertati quando dalla alle questioni che solleviamo le risposte sono o addirittura
Sì o o
Una giustificazione o copertura all'esistente un altro passaggio importante Bortolo che voglio ricordare
E il fatto di
Che qualcuno le vie smog una mucca vedi caro Felice la differenza tra destra e sinistra è sempre stata questa la sinistra la mucca o la pecora
Watteau Sata
La morte
Visceri emungendo latitante andando avrà il latte per sei
E il problema di chi produce di consumo le risorse di chi sa produrre le condizioni dello sviluppo e di
Sì mette nella condizione di porsi il problema solo di come distribuirle e in questa
Carenza c'è la contrapposizione il
A della contrapposizione politica nel nostro Paese solo che prima la contrapposizione politica riguardava il livello di governo dello stato che andava a sedersi nella stanza dei bottoni che restavo fuori oggi ci stiamo giocando qualcosa di più ci stiamo giocando il
Ruolo di sistema
Ruolo di popolo italiano rispetto alla competizione internazionale
Leggevo giorni fa
Il fatto di puntare sulle nuove tecnologie
Tra i centri di potere al di là degli Stati Uniti che resteranno per molto il
Ho
Fondamentale del pianeta altri stati si stanno
Dia che stanno puntando solo investimenti tecnologici e hanno capito dove sono le nuove frontiere dello sviluppo e della competitività l'Italie
E al da questo punto di vista l'anno
Grado finora di percepire l'importanza di questo messaggio io vi auguro che al di là degli obiettivi più in me a chi è più a nostra portata come quella quello della del tentativo di migliora della legge quadro e di introdurre ulteriori
Semplificazione e maggiore capacità di incidenza del sistema turistico italiano attraverso la modifica della normativa comunque su questi problemi che sono alla base non solo del turismo al sistema economico complessivo sine die
La diversità almeno ci veda tutti consapevoli del rischio che corre il nostro sistema paese di restare in margine ed
Direi una condizione di limbo in cui il percorso sarà solo quello di una lenta a mia e di un lento declino io mi auguro di che non è che non sarà così anche perché sono fondamentalmente un ottimista e comunque solo uno che si incalza davanti a certe cose per cui anche se se fossi pessimisti
Legno assorbire e la conseguenza di un dato che sembrerebbe in quel momento condannare
A un percorso allora da questo punto di vista ecco il contributo che ha dato il nostro convegno che mi auguro abbia riscontro eh sulle iniziative politiche e sul sostegno che io ho chiesto esplicitamente nella mia introduzione
Alle associazioni professionale questi convegno non
Vanno per fare le passerelle almeno noi non li concepiamo in questo modo abbiamo portato dei risultati di un lavoro fatto degli impegni sugli sul lavoro che c'è da fa abbiamo anche detto con chiarezza e lo ribadiamo in conclusione dei nostri lavori che
Non ho vale molto fare la battaglia
Per Petri di interessi concreti e se non si è portatori dista condivise noi abbiamo bisogno di rappresentare istanze siamo convinti che lo facciamo in maniera
Abbiamo la seduzione che a volte ecco da questo punto di chi avrebbe il maggiore beneficio della nostra battaglia non sia proprio schierato in prima linea a sostenere quella battaglia in questo senso noi invitiamo tutti quanti
Una
Ieri
Impegno a una maggiore attenzione a quelle che sono le vicende che ha ben dentro il palazzo
E amministratori presenti che ringrazio per la loro presenza
Ribadisco che l'Ufficio turismo e a disposizione vostra
Si sta ottenere un ulteriore servizio da fornire alle amministrazioni locali
Legge il sistema turistico locale che rigoglio
Ma un ribadire in conclusione
Il frutto di un'elaborazione nostra del Dipartimento Turismo di Alleanza Nazionale
è la legge questo nuovo istituto sarà la nuova
Verso la quale gli enti locali potranno esercitare quell'azione di attrazione di capitali ed investimenti
Perché potranno
Ipotesi di lavoro su un
Reazione e promozione di un prodotto turistico locale integrato integrato cioè nei servizi e nei trasporti nella capacità della promozione la peculiarità a della sua costruzione a verso questo percorso noi ci auguriamo di dare in questo senso un contributo anche nella lotta per la competitività del sistema Italia grazie ancora
E
Trasferiti
Per la pazienza e chi no ecco che alla fine
Senta ora tutte le vostre curiosità patti d'area il grazie sindaco di New York stanno e lo si può infatti fa causa tranquillo pagine faremo poi
Laddove prevediamo