Manifestazione provinciale del PPI org. c/o Palazzo Sturzo

Qui potete prendere posto
Una venire un po'avanti anche si rimette in piedi grazie
è una
Buona sera e benvenuti a tutti voi
Credo che adesso tra qualche minuto possiamo veramente cominciare
Se ci volete Poiret calare un padri Silenzio così
Vi racconteremo cosa faremo stasera
Sì o no mi aiuterà a parlare
Grazie
Noi abbiamo fatto questa sera un tentativo abbiamo cercato di portare in quello che è il il luogo della politica
E quindi nel vostro luogo dove la parola è sovrana un altro tipo di parola la parola della poesia
Che sicuramente può aiutare tutti noia
Volare in alto all'ente a rendere la politica più leggera
Abbiamo scelto uno scrittore un poeta borghese un poeta argentino l'abbiamo scelto innanzitutto perché è un grandissimo poeta e poi perché lui è nato era nato è molto morto da alcuni anni nel mille ottocentonovantanove era molto contento di essere nato nel crepuscolo di un secolo questo poeta era ossessionato dal tempo e diceva che la vita è una lunga agonia
Non bisogna aver paura delle parole l'agonia per lui era un morire e rinascere quindi era contento di essere nato in un crepuscolo del secolo perché si preparava a una nuova aurora la poesia che adesso ci leggerà l'attore Giuseppe Moretti prego di prendere posto
è una poesia che è dedicata al gioco degli star chi io spero che tra di voi ci siano degli amanti della poesia in ogni caso se non ci sono questa potrebbe essere una buona occasione per scoprirla è un piccolo suggerimento la polizia
Buone e pretende il tempo e il silenzio delle preghiere perché è un in qualche modo rivolgersi all'assoluto quindi io vi lascio in compagnia di Borghezio è sicuramente una bella compagnia e vi ringrazio per l'attenzione ci vediamo tra un po'prego Giuseppe buona sera
Però impone leggerò la coesione sentite ora scacchiera
E la seconda questione più
Peggiore nel grave Cantone
Meritano eventi pezzi una scacchiera fino al mattino inghiotte Allard duri quattro esso motiva
Future colori Bracciano in esso magici sicuri fu Turri numerica
Leggero cavallo armato RC
Re estremo
Alfiere rubli aggressivi i giocatori si si partiva noi addirittura impulso
Il tre
Il ritorno in tv troverà nuovi siete acceso nell'Oriente allora questa guerra
Oggi nel mondo per sette altrove come l'altro infinito
Quest'ultimo quindi vere
Spiega vuol Fierri irriducibile Tonon pedina astuta Turri retta spara Rossini sul nero per il bianco del cammino cerca nuovi danno
Battaglia a Roma sarà
Che la mano destinata del giocatore conduce la sorte non s'ha Cure Liguria dal mattino governare il loro Vittorio di prigioni ma che giocatore
E prigioniero di un'altra scatti
Nel ci
DTP anche giornate puntiglio di nuove giocatore
Questi
Il pezzo
Uguali TV diretto a Roma tiglio la trama ordini sceglie ditta poi polvere sogno e alcuni
Pubblico
Spero che questa finale gli sia piaciuta
Voi che in politica siete obbligati a dare delle risposte invece la fortunatamente la polizia
Fa domande alle quali poi non bisogna rispondere ognuno se li porta dentro di sé
Adesso io pregherei il nostro amico Mimmo Claudio Conti di venire qui noi avevamo avevamo preparato una serie di prego di piccole i piccoli messaggi silenziosi
Però avremo altre occasioni per ora faremo soltanto una come si chiama performances
E io pregherei Claudio risparmiando il tempo del trucco di regalare questo pacco
E di fare una sua descrizione molto bella di quello che è una rappresentazione solo di gesti che si chiama è un repertorio classico dei mimi che si chiama le fasi della vita dell'uomo pochi minuti sarà rapidissimo mi Claudio prego
Se volete abbassare le luci così è un piccolo dono per tutti noi
Prego
Un po'di silenzio grazie per far parlare il minimo
Siamo Claudio Conti
Spero che vi sia piaciuto questo linguaggio del gesto e del silenzio avevamo preparato un piccolo dono io ve lo racconto rapidamente prima di dare la parola Enrico Gasbarra avevamo portato un po'di pane e del vino il pane volevamo fare una condivisione una comunione in laica o per chi crede una comunione
Dividendo visto che a Natale
La voglia di andare verso il futuro e
Prima di dare la parola Gasbarra aggiungo solo una cosa che Claudio Conti che ringrazio Giuseppe Moretti il mandolinista che stava in basso l'avete ascoltato Luca Amedeo noi tutti vi regaliamo per il Duemila dei popolari una parola nascita
Ci piace perché non è un rigurgito Silvia Costa femminili femminista ma anzi presuppone un incontro d'amore un desiderio tra uomo e donna e poi è una parola gravità
E quindi comporta la passione l'accoglienza e il rischio soprattutto e io auguro a nome del dei miei amici artisti uno due mila dei popolari e permettetemi la parola
Proprio gravido della vostra presenza Enrico surclassare
Proprio comunque lo Bolloré proprio sotto il il più buono
Su
Alice lei grazie
Possiamo alzare anche le luci
Segretario
Roma ti dà il suo benvenuto insieme la Provincia ben arrivato Carfagna
Grazie a tutti voi
Di essere qua ci sono numerosi parlamentari
Consiglieri regionali poveri impegnate nel governo segnati nel partito
Assessori
Consiglieri circoscrizionali
Quadri di partito
Di Roma e della provincia
Ci sono gli uomini e quelle donne
Che ci consentiranno di essere decisivi
Nella vita
Politica del nostro Paese
Io credo e cercheremo tutti essere Berio mi scuso sarò brevissimo il segretario è stato
Così cortese abbandonare una riunione a Palazzo Chigi
In questo momento il nostro Paese vive
Crisi di governo ma ci teneva a essere qua era un appuntamento preso prima della crisi di governo
Dicevo ringrazio tutti voi tutti noi
Che
Hanno consentito e consentono al Partito popolare ripeto di essere decisivo nella vita del Paese
Io credo che a gran forza oggi possiamo dire
E la tempesta è passata
E siamo usciti fuori dalla nostra crisi perché finalmente abbiamo rotto
Ogni
Ogni ambiguità che forse si annidava non tanto la nostra stessa nel nostro nel nostro partito
Probabilmente in qualche finto generale
La scelta del centro sinistra per molti fu una condizione
Magari ricca
Di gradi ed impegno
Per molti è stata una convinzione e quelli che sono qua sono tanti convinti
E quindi credo che con forza oggi inizia il cammino forte del partito popolare
Un cammino ricco di idee
Un cammino ricco di uomini un cammino ricco di proposte
Un cammino ricco di risorse il centro sinistra ha bisogno della risorsa del Partito popolare
La crisi del centro sinistra si supera attraverso l'azione decisiva a volte silenzioso abbiamo sfumato
La canzone di Ligabue a vita da mediano che è stato la canzone citata da Castagnetti
Al congresso di Rimini
Per far capire quel grande ruolo che ogni giorno i popolari hanno svolto in questo nostro paese
Un ruolo silenzioso
E va al sacrificio
Al sacrificio silenzioso all'impegno duro io in questi pochi giorni fa commissario
Di fronte agli annunciati disastri
Più giornalistici
Ringraziando Dio lo dico con affetto
Amico Pullara propria censori serviranno per fare il nostro congresso
E
è fatta invece di di persone ricche di entusiasmo
Ricche anche di rabbia ricche di perplessità
Ricche anche di confronto sulla linea politica ma sicuramente persone agguerrite pronte a combattere
Pronta a testimoniare pronte a dire
Pronte ad esserci ecco io credo che noi per il due mila
Sicuramente non ce n'è ma esserci
Ci saremo con tutta la nostra forza
Con tutta quella silenzioso quelli operosità ma quella determinazione
Per cercare di portare sempre più il centro sinistra ad una alleanza vera tra uguali
Non con le rivendicazioni grande ruolo che sta svolgendo il Partito popolare delegazione parlamentare il segretario
In questa crisi sicuramente non sono le urla e gli strilli
E le rivendicazioni tattiche che partono da Hammamet
Ma sono credo quelle convinzioni e quelle condizioni per rinnovare il governo rigenerare il Governo a riattivare l'azione forte
Del governo in questo Paese un'azione forte che ponga le condizioni del recupero degli squilibri che obblighi un'azione di governo tutta tesa al recupero del lavoro dove la finanza intorno a questo ci deve esserci può essere se crea lavoro impresa
Dove l'intervento che molte volte la destra annuncia giustizialista sulla sicurezza sia un intervento di accoglienza di quindi Bruno recita
Dove in realtà serva
Che la sfida forte
Venga raccolta per rigenerarsi
Riformulare sì
E riunirci con un rinnovato patto tra la gente
Molto diranno gli altri io due breve flash avete visto qui
Ci sono
Delle tipologie di manifesto tutte incentrate sul sono che vogliamo
I popolari nel due mila diranno in modo molto chiaro cosa sono e cosa vogliono
Lo diranno senza
Giri di programmi confusi articolati ma lo diranno in modo molto chiaro in modo molto netto su quello si costruiranno le alleanze su quello si costruiranno le scelte
Anche per la nostra Regione francamente a Roma ci appassiona poco
Il dibattito Badaloni si bada Nonino
Hanno interessa più arrivare al a capire Badaloni come e su questo saremo intransigenti
Quale sarà la politica
Della regione quale sarà lo sviluppo della città temi importanti come la sicurezza l'accoglienza la sanità temi dello sviluppo la Roma dopo il due mila
La Roma che deve guardare in avanti allora saremo determinanti ci sarà determinatezza a cominciare da i temi più locali ma che daranno il grande respiro Roma deve avere il suo porto
Su questo non ci saranno sconti solo su questo sarà il confronto anche il dialogo con gli amici
Democratici e amici del centro io non lo so del segretario nazionale smentita
Ma io credo che l'appello che i democratici hanno lanciato in questi giorni da autorevoli
Pagine
All'intesa con i popolari debba essere migliorato
Debba essere più coraggioso
Debba essere più forte
Io credo che
Noi dobbiamo
Mutuare un rapporto diverso dobbiamo fare una collezione di di sigle dell'area di centro la somma non darebbe il totale
E non è incardineremo bene quella che la volontà programmatica ed essenziale che noi vogliamo portare dentro il centrosinistra
Noi vorremmo sfidarli a fare un contenitore più grande
Sui programmi e si apra alla società e faccia arretrare intorno a questo i dibattiti partito pratici volerti niente delle formulazioni soltanto degli equilibri
Degli equilibri interni
Io credo che dobbiamo avere il coraggio di fare un passo più avanti
Realizzare la grande area e la grande sintesi del centro e dei valori che il centro rappresenta dentro il centrosinistra allora sì sarà veramente un'alleanza tra uguale allora sì riemergere hanno forti le condizioni della vittoria del centrosinistra
E le sirene
Stonate della destra
Che cerca di per prepara l'inganno
Scomodando anche la vecchia democrazia cristiana in modo anche poco rispettoso
La democrazia cristiana è stata una cosa seria
Quando la si usa ma si deve usare con rispetto non la si può usare
Non lo non lo si può usare per spot elettorali
Quando le sirene saranno finite
Si capirà ma io credo che la gente l'ha già capito non lo capiscono in qualche piccolo generale
Si capirà che quelle sirene non c'entravano nulla con la politica vera
Che è un partito cattolico democratico vuole portare all'interno delle decisioni delle scelte
Del Paese
Breve flash sulla vita interna io mi auguro e spero che insieme possiamo costruire
Velocemente la stagione dei congressi
Riuscendo a fare un partito che distingua la militanza
Dalla partecipazione movimentista dalla partecipazione
Al sostentamento del partito
Noi dobbiamo andare sulle cose concrete
Dobbiamo fare battaglie coraggiose dobbiamo avere il coraggio anche di intercettare voti e consensi su alcune cose magari
Non sul plenum o sul concetto pieno dell'idea di partito può dovremmo essere capaci noi dirigenti a stabilizzare la partecipazione in Terna
Ma credo che dovremo definitivamente seppellire una partecipazione articolata in forma impropria per un nostro partito che vuole essere il partito della trasgressione dei valori e della provocazione la politica
Distinguiamo la partecipazione al movimento le battaglie formalizziamo la partecipazione ai militanti e distinguiamo la partecipazione finanziaria la vita del partito
Se riusciamo con coraggio a far questo i nostri congressi di fine gennaio e inizio febbraio saranno i congressi per decidere la politica delle alleanze i programmi
Per decidere insieme
E per portare i insieme questo patrimonio le prossime elezioni regionali non un congresso di conta ma un congresso dove le idee contano è questa la sfida che possiamo lanciare e questo quello che molti uomini molte donne del territorio si aspettano
Io chiudo
Anna vinci che ringrazio tutti gli altri ringraziamo
Per la diversità un pochino
Del nostro inizio dei lavori non vuole essere
Un arricchimento di immagine
Scoppia passando i partiti spocchia non lo potremo fare lo son più bravi
Tant'è vero che il nostro inizio stato se volete molto silenzioso
E in qualcuno magari fra emersa anche perplessità anche molto
Buio se volete
Be'questo vuole ha significare un fatto nella politica
Si parla tanto
Si fanno tanti talk show tanti lustrini
Tanti anni tante ballerine
Poca riflessione
Poco Silenzio
Quando si vuole parlare alla gente sia la presunzione di colore di governare la gente
Bisogna riflettere è questo il messaggio è uno dei messaggi che vogliamo portarci per il due mila e vogliamo partecipare alla politica del due mila
L'ultima parola ci diceva scegliete di una parola per il due mila
Io vorrei sceglie la parola del sogno
Il segno il sogno un fatto importante
Bello quando facciamo un bel sogno la mattina ci svegliamo contenti
Il sogno deve ritornare alla vita
Del partito e nella vita del Paese
Con una sola differenza
Che è un sogno fatto da soli
Rimane un sogno
Un sogno se riusciamo a farlo tutti insieme può diventare realtà questa è la nostra sfida Buon Natale
Spostato tutto è dipende da loro e così noi stiamo facendo una parata una collana di parole nascita sogno e poi proseguiremo intanto compiacere do la parola al segretario regionale Federico Fantini
Amiche e amici Popolari consentite anche a me
Di dare di un benvenuto di cuore
Un benvenuto soprattutto in questo luogo
Un luogo che ha una storia politica lunga una storia politica di confronto di dibattito di cultura ma soprattutto di democrazia
Meno grazia politica
è un benvenuto e un ringraziamento a quest'incontro quest'incontro che vuole un due mila la nascita di un due mila popolare
Di un partito popolare finalmente aperto libero
Radicato nei territori negli ambienti di lavoro
Un partito popolare che nelle istituzioni ci sta per rappresentare il innanzitutto i problemi della gente
Perché di questo si tratta si tratta soprattutto fa riferimento a valori ai reali che poi si possano tramutare concretamente nelle soluzioni da dare ai problemi
Noi vogliamo questo partito anche nelle prossime scadenze
In primo luogo in quella regionale un partito che al di là delle candidature del Presidente delle liste dei listini sia un partito che affronti subito
I problemi le questioni programmatiche perché su questo chiediamo le convergenze
E le chiediamo per rendere più forti questi programmi queste proposte
Ecco perché non teniamo di allearci per fa più forte l'area non di sinistra della coalizione per far più forte la nostra proposta la nostra identità all'interno di quest'area
Solo chi strumentalmente pensa di fare altre scelte
Ritiene che siamo disponibili in qualche modo a indebolire
La nostra proposta politica noi la vogliamo rafforzare per questo
Chiediamo di fare un'alleanza più forti più ampia con le forze più omogenee del centrosinistra
E quindi vogliamo che il Partito Popolare tutti insieme dalla periferia in primo luogo tale circoscrizione romani dai comuni della provincia possa condividere con noi questa sfida che è una sfida debole traguardare una speranza
Perché dopo la nascita la pole sogno io credo che una speranza ce la meritiamo ce la meritiamo perché oggi siamo qui e siamo intenzionati di Maharishi nonostante tutto grazie
Ringraziamo in segretario regionale adesso la parola a Bruno Astorre segretario provinciale grazie
Buonasera a tutti
E dopo il sogno e la speranza
Io provo emozione questo è il sentimento che vi dico con tutto il cuore
Un'emozione intensa a vedere questa partecipazione in una freddo martedì di dicembre
Io quindi da un lato debbo essere grato agli amici romani che hanno saputo organizzare insieme a noi e qui ritroviamo una comunanza di ideali intenti nelle cose concrete
Però permettetemi un saluto commosso
Ai tanti amici dei cento diciotto comuni della provincia di Roma che sfidando il traffico sfidando le difficoltà anche sfidando
Quella campagna distruttive denigratoria che da mesi e mesi oramai ci perseguita sulle grandi stampe sui grandi giornali hanno deciso di venire qui a Roma a Palazzo Sturzo
Tanti sindaci tanti amministratori consiglieri giovani e giovanissimi del partito della provincia di Roma a testimoniare che non c'eravamo
Perché noi partito in provincia di Roma ha saputo raggiungere con una unità di intenti un'abnegazione quotidiana del sacrificio di tutti i giorni percentuali impensabili
Alle ultime elezioni provinciali e comunali ci siamo
Perché con la presenza di oggi e con il granitico e testardo rimanere sulle nostre presenze sui nostri posti tutti i giorni a lavorare nei comuni di fronte alle difficoltà delle persone
E ci saremo saremo determinanti alle elezioni regionali come lo siamo stati nel novantacinque quando grazie allo sforzo immenso della provincia di Roma
Quando abbiamo fatto togliere quelle famose bandierine che Emilio Fede mettere soprattutto sul Lazio ci saremo alle elezioni regionali del novantacinque perché la nostra è una presenza vera e genuina e quindi se il sogno la speranza l'emozione
Di essere insieme tutti uniti di non farci disperdere dal vento e dalla tempesta
Ci può portare a risultati importanti beh noi la Provincia di Roma che fu compatta quando votammo Franco Marini segretario nazionale ed è stata compatta al cento per cento quando abbiamo votato Pierluigi Castagnetti
Segretario nazionale del partito
Beh la Provincia di Roma
Riuscendo a ritrovare un accordo con la capitale faremo di questa base il riscatto perché le elezioni provinciali disgraziate che nonostante l'impegno nostro fondamentale
Sono andate in mano alla destra beh questa destra che sta disamministrazione e se ne sta fregando dei comuni della provincia e tanti sindaci che ho visto in questa sala me lo dicono con gli occhi e me lo dicono tutti i giorni
Sapremo essere capaci di non ripetere
L'errore
Ad aprile novanta
Da aprile del due mila e non consentire a un estremista di destra come Storace i con questa Regione ma far sì che il popolari e il popolarismo siano forti perché ieri c'eravamo oggi ci siamo i giovani ci saremo grazie
Grazie ad esso prego la parola a Pierluigi Castagnetti
Cari amici e noi saremmo quelli che vorremmo dovrebbero porre o vorrebbero finire la storia del Partito popolare
Dentro un contenitore indistinto noi guardate in quanti siamo ci siamo trovati no noi siamo quelli che vogliamo ricominciare la non finirla la storia dei popolari lo devono sapere
Diamo fastidio perché hanno capito questo se fosse vero che noi siamo quelli che vogliono finire la storia dei popolari non si occuperebbero di noi non si preoccuperebbe Rho Dinoi
Hanno capito invece che la nostra intenzione è quella di rilanciarla questa storia
Noi non ci nascondiamo cari amici le difficoltà e però abbiamo la onestà la correttezza la lealtà e il coraggio di dire questa nostra intenzione
Vedete la storia dell'impegno politico dei cattolici è cominciata all'inizio di questo secolo se voi ci pensate Sturzo ha cominciato non nel mille novecentodiciannove ma i primi del secolo con le sue battaglie
Degli enti locali nel suo comune facendo il vice sindaco questo secolo è segnato dall'inizio della storia dell'impegno politico dei cattolici
E questo secolo finisse consegnando al secolo che viene dopo il valore il patrimonio la ricchezza la modernità di questa esperienza
E anche per questo cd disgustati ci dispiace ci amareggia ma ci mortifica l'idea che vi sia qualcuno di noi che non ha avuto nemmeno la intelligenza di aspettare che finisse il secolo
Non ha avuto la pazienza e ha rinunciato prima e ha preteso di prendere l'ultimo strapuntino per far finire questa storia dentro un'azienda no noi non ci siamo comunque
Sì lo sappiamo non ha il coraggio di arrivarci direttamente di entrare per la porta principale
Ma è lì che è indirizzato eliche è indirizzato e se alla fine noi resistiamo e per questa semplice ragione perché sappiamo che la storia dei cattolici in politica
Che è costata anche la vita tanti di noi a tanti che hanno fatto straordinaria questa storia non può finire così miseramente come se non avessimo più nulla da dire
Come se dalla modernità questo nostro pensiero fosse diventato immediatamente improvvisamente silenzioso no non è così
E voglio dire ai tanti interlocutori scettici o interessati a descrivere la malinconia è la supposta agonia
Della nostra storia voglio dire che siamo venuti qui Encuestas sale a vedo tanti volti che conosco anche se non solo romano
Sì c'è una certa Nostalgia per Diversi Dinoi a trovarci qui dentro ma non siamo venuti per un celebrare una Nostalgia che pure è un sentimento apprezzabile
Siamo venuti qua
Perché abbiamo voluto ricollegarci alle nostre radici sì qui si sono le radici del nostro impegno politico
Che oggi si esprime in modi diversi con modalità diverso e con formule diverse
Eppure le radici stanno qui
E si torna alle radici non però Nostalgia
Ma per recuperare un contatto con la lingua perché quando si è impegnati c'è bisogno di succhiare
Ecco dalle radici della nostra storia le ragioni le motivazioni le motivazioni di fede vedete a tanti viene almeno la fede nelle ragioni dell'impegno politico
Noi siamo qui per questa ragione abbiamo cominciato questa nostra bellissima manifestazione con un poeta argentino a me ha fatto venire in mente un verso di un poeta italiano Giorgio Caproni
Che dice voglio tornare laddove non sono mai stato quanti giovani che sono presenti e che vedo anche sopra non ci sono mai stati qua
Ma è come se fossero tornati in un luogo che non conoscevo
Noi lo diciamo ai giovani del Duemila i popolari del due mila di tornare dove non sono stati ma qui dove ci stanno le radici dove ci stanno le ragioni del nostro impegno politico
E ringrazio e Alberico Bruno Federico e tutti gli amici
Della a Cittadella provincia di Roma e anche della Regione per avere scelto questa parola che è una parola con nota attiva distintiva questo verbo nascere che è un verbo ricco di significati è in una qualche misura vuole descrivere anche volesse era la metafora di un percorso che i popolari stanno indicando alla maggioranza del centro sinistra
Ma stiamo indicando al Paese questo Paese vedete è un Paese con straordinarie risorse eppure o un Paese con scarsa fiducia nelle proprie risorse
Oggi abbiamo risolto tanti problemi tanti altri devono ancora essere risolti ma tanti sono già stati risolti
Eppure c'è una sorta di malinconia cioè la prigionia di una paura il futuro ci spaventa Cipro occupa ci fa paura
Quando noi popolari abbiamo cominciato da qualche mese a dire
Che non è accettabile che questo Paese abbia il più basso tasso di natalità del mondo
Lo diciamo solo noi adesso mi capita in questi giorni di partecipare a delle riunioni di coalizione e sento che anche gli altri partner cominciano a parlare di questo problema
Quando abbiamo cominciato a dire che questo Paese e il Paese con il più basso tasso di natalità di imprese altra questione è un Paese dove pure si realizzano profitti ma non si reinvestono
Adesso cominciamo a vedere il proliferare in queste settimane delle prossime settimane di una serie di convegni ne faremo anche uno noi alla fine del mese di gennaio
Sul problema della nascita dell'impresa e su come in cubare le nuove imprese
Su come creare nuova imprenditorialità su come creare cultura di impresa su come creare fiducia investire
Perché non si investe in impresa se ci pensate per la stessa ragione per cui non si investe in vita perché si ha paura del futuro si ha paura investire ma come sarà questo domani ma che cosa ci riserverà ma questo Paese dove sono andato ho finito ma in che mondo metto mio figlio o l'imprenditore ma in che mondo in che ambiente metto la mia impresa ma mi conviene sto a guardare
Un Paese quando il prigioniero della paura
è insomma non guarda molto avanti non ha grandi prospettive e allora vorremmo in un qualche modo essere quelli che nella politica italiana portano
Questa idea di fiducia questa idea di speranza vedere vedete non è un'astrazione non è un alienazione una speranza fondata una ragione di ottimismo fondata una ragione di fiducia fondata
Si tratta di recuperare il valore della politica
Gli americani dicono che la politica ISE Bridget è un ponte un ponte tra il presente e il futuro la politica serve a rassicurare
Gli uomini che vivono oggi contemporanei che c'è una guida capace di condurli nel futuro altrimenti a che cosa serve
Allora l'idea della nascita della fiducia a che fare con il recupero della responsabilità della politica
E siccome siamo in questi giorni pre natalizi consentitemi di dire anche che credo che sia il migliore modo per ricordare la metafora massima la metafora del Natale della nascita
Dell'uomo nuovo del fare nuove tutte le cose un po'la metafora che ci riguarda fare nuove tutte le cose anche noi dobbiamo fare nuove de nostre cose i nostri progetti i nostri programmi le nostre intenzioni la nostra volontà la nostra fiducia nel futuro
E guardate
Se vi girate intorno voi che avete sensibilità politica voi che fate politica voi che siete amministratori voi qui incontrate rappresentanti di altri partiti
Vedete come le domande che oggi deve con cui oggi deve misurarsi la politica
No a che fare con delle risposte che stanno nel nostro patrimonio genetico
Se io oggi ho fiducia Enrico parlava di sogno non è una illusione non è una leggerezza del pensiero se oggi io ho fiducia o sfiducia perché conosco la forza delle nostre risposte
Conosco la forza delle nostre risposte conosco la potenzialità del nostro Progetto ancora ieri nella direzione nazionale
Siamo stati l'unico partito che al governo ha dato un Progetto una indicazione programmatica vogliamo fare queste cose ieri sera quando l'ho consegnata al presidente incaricato ha detto grazie c'è una base vedo Giorgio Pasetto ha lavorato alla finanziaria
C'è una base che si fa riconoscere come un contributo che hanno portato i popolari
Questa Finanziaria non sarebbe stata così non sarebbe stata la finanziaria che per la prima volta non dà soldi alla FIAT con la rottamazione male dalle famiglie restituisce risorse alle famiglie se non ci fossero stati i popolari
E non avremmo oggi una discussione per il centro della crisi di governo come completare l'approvazione della parità scolastica se non ci fossero stati i popolari
E non avremo per dire dell'ultima discussione che ho lasciato mezz'ora fa
Non ci sarebbe questa proposta precisa anche sulla riforma elettorale se non ci fosse stata la iniziativa dei Popolari venete che quando cominciato misura quando ci misuriamo sui problemi cerchiamo di dare risposte ai problemi
Vediamo che non foss'altro perché gli altri sono un po'paralizzati è un posto orditi dallo smarrimento del tempo finiscono per apprezzare il contributo che noi diamo queste la strada che indico anche a voi amici di Roma
Per la presenza della vostra città e perché è che la città di tutti non è solo vostra perché la città nostra nella capitale del Paese soprattutto nell'anno che si sta aprendo così importante
Ma insomma questo è quello che io vi indico lavorare sui problemi sulle risposte concrete
Dobbiamo farci riconoscere per il partito che partendo da quelle radici che evochiamo qui dentro riesce a tirar fuori le risposte concrete ai problemi concreti dei cittadini concreti
Chi è stato detto prima che volevano farci il regalo
Il pane e il vino a me piace al di là della metafora localistica perché credo che il nostro parlare deve tornare a dire
Pane al pane e vino al vino basta con una politica con dei linguaggi che capisce nessuno
Con delle ipocrisie
Fonda i secondi pensieri con delle allusioni con dei giochi che visse non si capisce dove finiscono è anche la storia di questa crisi di governo
L'ho appena detto ai nostri interlocutori del Trifoglio capisco che la politica è fatta anche di giochi ma i cittadini sono stanchi dei giochi che confondono le idee anche agli attori anche ai giocatori
Le cose concrete volete ho detto adesso gli amici del Trifoglio una legge elettorale che consenta anche a di rispettare di rappresentare la diversità del Paese
Noi siamo interessati
Noi non vogliamo morire confusi noi non vogliamo estinguere la identità popolare
Noi non vogliamo uccidere la nostra storia noi siamo interessati e allora c'è una nostra proposta di riforma elettorale la nostra affronta il problema
Risolve il problema vi interessa il problema o vi interessa un pretesto o vi interessa il pallino per giocarlo per buttarlo da una parte all'altra del terreno di gioco
E non risolve nessun problema ma i cittadini ci capiscono
Di giochi così fine a se stessi pane al pane e vino al vino
Vi interessa che cos'altro vi interessa la riforma dello stato sociale che cosa siamo qui non abbiamo fatto delle proposte voi ne avete delle altre
Ma se ne interessa risolvere il problema perché non state dentro
Siete già dentro la maggioranza di centrosinistra non stiamo facendo appello a qualcuno che sta fuori siete già dentro rimanete ci e difendete i problemi che vi stanno a cuore che proponete alla nostra attenzione ripeto a partire dalla legge elettorale perché questa sembra la proposta che oggi è stata fatta
Ci hanno proposto di eleggere direttamente il governo di organizzare una rappresentanza proporzionale del Parlamento e allora ho cercato semplicemente di dire
Se state dentro noi popolari siamo interessati a discutere della legge elettorale
Mi pare che i Verdi siano interessati mi pare che l'utero sia interessante
E allora stiamo dentro affrontiamo il problema
Se invece voi state fuori perché non vi diamo immediatamente ha ragione di una proposta che non è neanche chiara nei proponenti
è vorrà dire che arriverà al referendum quando è arrivato il referendum
Quello che a voi sta a cuore è già stato risolto in un modo che sicuramente non vi soddisfa la politica si fa cercando di farle le battaglie si fa cercando di essere coinvolti nelle soluzioni Cuesta
La politica questa deve essere la politica
Allora cari amici vi voglio dire che sì noi viviamo i momenti difficili perché il paese che vive momenti difficili perché non riesce a capire il senso delle cose che stanno accadendo
Eppure dobbiamo avere questa pazienza e questa tenace
Di insistere di insistere
Di puntare alla serietà degli atteggiamenti alla serietà dei discorsi alla serietà dei comportamenti
Dobbiamo essere riconosciuti dai cittadini come persone serie come quelli che vogliono risolvere i problemi e allora se siamo riconosciuti per alla fine la serie
No
Rete io purtroppo
Risolto il problema
Della propria vita in un certo modo
Ma non si ricorda quella che non si ricorda perché ci si dimentica a me capita
Sembra di coltivatori direi
Difficile ricordare
Dati così importanti così forte fanno fatica a ricordarselo però qualche volta se se li si aiuta capiscono che cosa è stato fatto che cosa la politica ha fatto per aiutarli a crescere
Già Ranza dei cittadini Benes
Naturalmente conservatrice
Perché dice se cambia le cose
L'idea di politica
Di Polito
Secondo cui la politica
Se ne molto leggera
Deve disturbare troppo
Andare le cose per il verso tanto vanno
Te Lettica ma già nel
Cultura del mercato c'è una certa etica quella della competitività sono i migliori prevalgono i peggiori naturale c'è scritto anche nel Vangelo i poveri accompagneranno sempre
E dall'altra parte c'è invece Chirico
Ieri è che la politica debba in un qualche modo assumersi la responsabilità
Di governare la trasformazione come diciamo noi cioè di guidare questi process
Re la comunità
Per la propria compattezza la propria coesione da solo ne uno riesce a risolvere i problemi Nessuno resti solo
Meglio e allora è un po'più faticoso e allora noi dobbiamo spiega
Ma il senso delle cose che stiamo facendo ma non abbiate mai il dubbio che le cose che stiamo facendo sono le cose giuste le cose che si debbono fare
Le cose di cui deve occuparsi la politica la responsabilità che si deve assumere la politica e allora diciamo
Dislocate ci sono i conservatori da questa parte quelli che capiscono che occorre portare alla
I una politica riformista cioè di trasformazione di organizzazione dei cambiamenti di riequilibrio perché se il problema non risolvi oggi domani ci travolgerà
Eccetera eccetera prendete il tema del deficit demografico se non l'affrontiamo oggi se non sosteniamo oggi la nascita se non aiutiamo oggi le giovani coppie che hanno voglia di fare figli fra vent'anni quando avremo il doppio di pensionati età di lavoratori attivi
Fare a saltarci fuori secco con il
Dal retributivo al contributivo se sono metà quali che verso il doppio quelli che prelevano dalle Casse pensioni la politica deve assumersi queste responsabilità di dire cose spiacevoli ma di convince
è opportuno e giusto farle le cose affronta
L a tempo debito e noi siamo qui e d'altra parte ci sono quelli per cui la politica come diceva Robert Musil
E il luogo in cui si decide ciò che accade cioè le cosacca o non si decide niente si registra quello che accade no noi invece pensiamo che la politica e il luogo in cui si decide ciò che si deve fare a cadere
Stella diversità questa è la ragione per cui lo stiamo di qua e loro stanno dall'altra parte vedete amici è faticoso ma noi dobbiamo correre
Fare queste
Perché dobbiamo diventa il partito dei poveri ma il partito che affrontando i problemi del disagio che pure continuano ad esserci
Si assume manifestazione del tutto vive
Pensate solo il disagio familiare io lo dico spesso quando incontro qualche amico sacerdote o vescovo guai deflettere sui principi ma
Darsi gli occhi non ve R. quello che sta accadendo oggi in tutte le famiglie e non capire quali problemi ci sono
Perché insomma la politica faccia fatica i disagi assume forme nuove e la politica deve sempre assume la responsabilità di intrecciando vedete finisco con gli auguri di Natale perché oggi poi ci siam pronti a scambiarsi via Ugo
Ori per dirti che ci sia
Amo che vogliamo tornare ad esserci nel due mila che nel Duemila vogliamo portare perché se ne sentiamo la responsabilità
Dato da uomini più grandi di noi e che ce lo siamo trovati in mano r di conservarlo di custodirlo divisi Carlo di portarlo anche nel due mila
Però c'è un frate anche per farci gli auguri alla vigilia di Natale ci sono tanti significati del Natale consentirete siccome qua dentro credo siamo tutti cristiani e crediamo a quell'unico significato che noi sappiamo che ci è stato consegnato
Una volta io ho incontrato un monaco camaldolese un vecchio ma hanno Morlacco che c'è ancora per la verità malandato
Che mi aggiunse un significato nuovo al Natale rispetto
A quello che è scritto nella scrittura noi sappiamo la ragione per cui il signore ci ha regalato a suo figlio ma insomma
Questo Monaco Benedetto Calati disse ma io credo che alla fine
Jeune per cui
Questo Dio ha deciso di venire qua in mezzo a noi sia un'altra
Perché insomma il Dio a tutto
Simmetriche Dio sarebbe
Ha proprio tutto sa tutto conosce tutto in anche una cosa che rimanga perché Dio non conosce la sofferenza non conosce
Serie A non conosce sì la disavventura che compagna gli uomini perché ed io quindi non non la conosce queste esperienze
Alla fine io dice questo padre alla fine penso che il significato il Natale sia questo che questo nostro Dio ha deciso di imparare l'unica cosa che non ad
Ecco io me lo ricordo sempre perché in politica vedete bisogna che ci ricordiamo
Che pur auspicando
Mondo sia sempre più popolato da benestare
Ci sono delle persone che anche nei nostri quartieri Anelka nelle nostre borgate
Anche nel nostro condominio anche quando non ce ne accorgiamo
Ed era trovare qualcuno a cui dire il proprio problema e desidera trovare qualcuno che lo aiuti a risolvere il proprio problema
Mi pare che questo è il significato elementare Bana della politica e quando noi diciamo che il Partito Popolare dell'era imparare ad ascoltare la gente
Fare la lingua della gente per
A me dei problemi
Della gente alludiamo al recupero di questo significato profondo della politica che alla fine ci fa diventa ci fa originali e ci fa anche nel paesaggio politico di oggi davvero insostituibili