"Verso le Regioni del 2000" Assemblea regionale degli eletti dei I Democratici nel Lazio

Aver raccolto
Questo nostro invito
Che
Era un ulteriore momento per animare anche sul piano del confronto politico questo cammino
Di costituzione democratica del movimento che stiamo compiendo proprio nel corso di queste settimane ormai diciamo la prima fase democratica di costi di di costituzione del del dal movimento e imminente delle prossime settimane anche quindi all'azione
Celebreremo i congressi provinciali
E subito dopo definiremo il primo organo democraticamente test costituito a livello regionale cioè definiremo la prima cellula federalistica democratica del mostro dal nostro movimento che e appunto centrato sull'idea di un regionalismo effettivo
Ecco nell'ambito di questo cammino di questo percorso
Una delle novità
Di maggior interesse di maggiore rilevanza
Proprio la scelta di restituire una forte soggettività politica un forte ruolo proprio agli eletti
è una delle novità della nostra Carta organizzativa
Che appunto riconosce
Come dire il nuovo contesto entro cui faticosamente la politica si sta inserendo diciamo dalla compimento del cammino bipolare
Contesta punto che rende la nostra democrazia sulla democrazia sempre più fondato sulla dimensione appunto dell'attività di governo
Le nostre coalizioni tendono sempre più a diventare ad acquisire il connotato diciamo di del come dire centralità del programma e della capacità di governo e in questo senso
C'è una funzione assolutamente diversa dal passato
Che assumono proprio gli eletti coloro che all'interno delle istituzioni sono chiamati a svolgerà responsabilmente questa attività di governo ecco perché abbiamo pensato utile nel corso di questo cammino
Avere un momento specifico rivolto proprio al loro qui nel Lazio fare una specie di Assemblea
Degli eletti del Lazio tutti i livelli
Proprio per riflettere insieme con loro
Sul ruolo
Che sin dalle prossime assemblee provinciali e si sono chiamati a svolgere
E più in generale sul ruolo che ce l'ho chiamata svolge all'interno della vita democratica del nostro movimento più sulla funzione assolutamente
Decisiva dei tragica che gli eletti svolgono all'interno del nostro processo all'interno del nostro movimento e chiaro che questo tema ne richiama immediatamente un altro
E cioè
L'avamposto che gli eletti rappresentano all'interno delle istituzioni
E sollecita un confronto politico una discussione sul ruolo che si devono svolgere all'interno delle coalizioni
In cui i sono coinvolti
Noi come Democratici ad un certo punto abbiamo avvertito l'urgenza il bisogno di farci parte di questo processo politico
Di farci parte della coalizione proprio per stimolare la coalizione a compiere fino in fondo
Il proprio cammino di composizione di una casa comune
Questa la nostra missione e questa è la nostra vocazione di è questa il nostro genio
E allora credo che un confronto anche a livello regionale su come i democratici su come gli eletti dei Democratici presenti in tutte le istituzioni di questa Regione svolgono questo ruolo assumono questa vocazione
Marcando la loro differenza
Rispetto alle rappresentanze degli altre forze politiche
Cioè su come gli eletti dei Democratici della regione Lazio sono fattori irrobustimento di compimento di avanzamento dalla coalizione
Questo richiama una molteplicità diciamo gli aspetti di problemi
Da quello della definizione
Delle candidature a quello della definizione delle cosiddette rappresentanza
Ecco io credo che noi abbiamo ben chiaro che il nostro dovere è quello di essere profondamente diverso sia quello il costume delle prassi politiche che vogliamo portare all'interno diciamo dalla nostra coalizione perché diventi una coalizione effettivamente rispondente ai bisogni di questo Paese perché diventi una coalizione che quando chiamata le sfide di governo sappia rispondere alla domanda come dire
Riformisti Ca'di questo Paese delle nostre comunità locali dimostri di saper governare questa una democrazia che sempre più sta diventando una democrazia di governo cioè dove i cittadini valutano giudicano in misura della capacità di risoluzione dei problemi
Quindi compiere la riforma della politica nel senso bipolare punterà la coalizione significa diventare più efficaci nella capacità di risposta
Ai problemi alla domanda di riforme di cui questo Paese dire fino alle estreme comunità locali
E i pone
Quindi è questo diciamo
Il compito principale che noi ci siamo assunti e che dire in misura maggiore si sono assunti proprio gli eletti sono chiamate portare fin dentro i luoghi istituzionale credo che anche questo sia un tema forse non compiutamente sviluppato c'è una linee nazionale che si è definita
Che si sta definendo faticosamente magari di questo Cile fare a tra poco il Bordon rispetto alla coalizione di Governo del nostro Paese
Che sta vivendo una fase estremamente delicata
Delicate probabilmente decisiva
Ma direi che lo stesso tema debba essere riportato anche a livello delle comunità locali degli enti locali
C'è poi un altro elemento di discussione che ci ha spinti a convocare questa Assemblea che quello determinato proprio dalla prossima scadenza che questa Regione di fra di avvicendamento della
Compagine di governo regionale
E qui è aggiunto direi le cose che ci siamo detti finora in qualche modo assumono una valenza molto concreta nel senso che si tratta di capire
Come i democratici stanno dentro questa
Vicenda come sono parte del bilancio della verifica
Di un governo che in questa Regione è stato il centrosinistra
In cui oggi sono presenti specificamente come forza politica come gruppo consiliari
E come diciamo facciamo in modo come siamo protagonisti e spartisce IP come dire di una nuova fase di questa compagine in cui
La politica
Deve dimostrare di a vere energie al suo interno di forte di di di forte rinnovamento di forte rigenerazione come questa compagine di governo regionale
Dieci oggi a presentarsi in forza anche dei risultati conseguiti in modo assolutamente nuovo in modo molto più ampio di quello che può essere definito attraverso la somma delle parti dei partiti che la compongono modo socialmente condiviso come i democratici all'interno di questa Regione sono fattori anche qui innovazione come aprono un processo sociale forte di coinvolgimento sui temi di questa Regione sui temi di programma di queste regioni quelli assolti sviluppati risolti
Nella esperienze che si sta concludendo e quelli che invece rimangono sul tappeto e come sono fatto innovazioni anche nella discussione
Chamot spesso avviluppato su se stesso su se stessa della designazione delle risorse umane delle candidature
Queste sono le cose che stanno sul tappeto e di cui oggi vorremmo insieme discutere
E magari vorremmo iniziare quanto meno discutere perché mi rendo conto che
Occorrerebbe molto più tempo però credo che quello che oggi importa e che acquisiamo insieme questo costume di discussione collettiva molto aperta
Che magari
Si sviluppa dentro il processo appunto di definizione democratica il movimento ma vorremmo diventi poi in costume una cultura un modo di fare di questo movimento
Io per quanto mi riguarda non avrei null'altro da aggiungere sono quello che vi auguro che sia stimolante questo nostro confronto mi corre l'obbligo di ringraziare radio tra fornendo un servizio al nostro movimento trasmettendo questa nostra opinione
Indiretta e tutti voi che siete
Parola Bordonaro
Grazie
Moglie cercherò di non è
Troppo lungo
Affrontando i compiti che
Minervini mia assegnato
E cioè
Cercare di dare
Delle informazioni delle comunicazione in qualche giudizio
Sulla situazione politica nazionale
Sulle lezioni regionali
E ovviamente ritengo
Necessario anche sulle novità
Che riguardano la nostra fase costituente
Anche se io ieri scherzando
Dicevo a qualcuno che è una delle parole che mi proporrò nei prossimi tempi di abolire la parola costituente ormai come dire
La usurata dall'abuso deluso
Che se ne fa
Anche perché fra poco temo che diremo che sembri stiamo preparando la fase costituente del processo costituente perché
è un conto il sionismo ormai dialettico quasi insopportabile
Parto proprio da qua
Nel dire che
Io la
Netta impressione
Per quanto così lo dico perfino da cittadino
Normale
Che questa vicenda
Politica
Stia diventando assolutamente incomprensibile
Incomprensibile
Ai cittadini sicuramente ma mi pare tra poco anche agli addetti ai lavori
Fatta come di astrazioni
Che anche quando sono condotte con il rigore
Di un'analisi teoriche logica
Seria
Finiscono per apparire del tutto insufficienti distanti dei problemi quotidiani che ognuno di noi poi come dire no deve sopportare o da cui viene aggredito
E allora a me pare che noi
Daremo un buon contributo a non complicare ulteriormente le cose
Se partissimo sempre dai problemi per l'appunto ribaltarsi mo'
No il modo con cui
La politica sembra
Affrontare le questioni
Conto facendo sì su se stessa
Allora per quanto ci riguarda
Tutto riassume logica se partiamo appunto dalle cose concrete io
Ricordo sempre non l'ho fatto anche recentemente che durante la raccolta delle firme
Per il referendum che abolisce la quota proporzionale
A proposito avete visto come è ritornato di Morgan
Verrebbe voglia di dire come qualcuno ha graziosamente ricordato il Presidente del Consiglio che se avesse avuto tanta energia come dire solo qualche mese fa nel rivendicare l'importanza di quello strumento premente avremmo già risolto il problema
Ha comunque
Meglio tardi che mai in questo senso
Quando raccoglievamo quelle firme
Io ricordo sempre che molti cittadini ci chiedevano soprattutto a Roma a me è successo
Anche nei quartieri
Non centrali che chi si avvicinava oltre avrà una serie di atteggiamenti di disincanto
Sul fatto se qualcosa ormai no poteva ancora servire ti chiedeva ma cosa cambia
Nella mia vita quotidiana se passa questo referendum qualcuno dice o più brutalmente milizia ma se magna
Ecco io credo che da quando vorremmo sembra ripartire cioè misurare
Gli atti che stiamo compiendo rispetto al destino individuale delle persone
Individuale e collettivo che
Io allora rispondevo che si mangiava nel senso che la modifica di alcuni strumenti
Fondamentali uno tra i quali è quello che ci consentirebbe di avere stabilità e condizione indispensabile certo non ne tutto perché come dire il fatto di avere un governo che dura cinque anni
Non è in assoluto la soluzione di problemi perché può essere poi un governo che funziona bene un governo che funziona male ma certamente l'idea di avere governi che cambiano ogni nove mesi e sicuramente
Anche quando dovessero essere rappresentati delle migliori persone del mondo del tutto
Illogico
Ieri mattina
Antonio Di Pietro ricordava un interlocutore
Che quando andato miserevoli pubblico diceva con movimento ricco di provocazione un po'di forza
Ci ha messo tre mesi per scoprire soltanto dove stavano i gabinetti che poi come dire lo dico qua e una pattuglia di amministratori tutti sappiamo come quando si incomincia
Una situazione nuova è chiaro che i primi tre mesi passano capire di orientamento anche di conoscenza fra l'altro dei collaboratori di comprensione di quelli che sono più o meno capaci di quelli che sono più o meno mesti e via discorrendo voi capite che
In un Paese in cui abbiamo cambiato per davvero ogni nove mesi un Governo della Repubblica la cosa si commenta da sé ma come spesso mi vien da ricordare mentre una volta tutto questo tutto questo agiva
In una condizione di blocco del sistema politico per cui è vero che cambiavano i ministri ma è vero anche che spesso cambiavano formalmente i governi ma i ministri rimanevano gli stessi anche se qualcosa cambiavano reiterato e quindi c'era comunque un quadro
Di dirigenza politica di classe dirigente che si costruiva rimaneva no fondamentalmente la stessa è chiaro che in origine d'alternanza questo diventa devastante
E allora il problema di avere una nuova legge elettorale di avere cioè istituzioni che funzionino in un quadro di ammodernamento complessivo
Del sistema amministrativo pubblico dei sistemi istituzionali del sistema politico e fondamentale
Noi quindi dobbiamo riscoprire come dire il collegamento fra questioni che sembrano no lunari
Sì deraglia rispetto invece al concreto alla vita quotidiana dei nostri cittadini
E quello che fra Tor fummo capaci di fare perché altrimenti sarebbe stato incomprensibile quando si parlò dell'euro
L'euro una parola come dire per molti del tutto astratta
Che poteva perfino evocare chissà quali disastri infatti ci fu chi tentò anche personaggi molto noti ricordo per tutti Romiti no di spaventare il popolo italiano dice no forse ci conviene star fuori diventò invece comprensibile alla maggior parte degli italiani che dettero fiducia a chi
Puntava tutto su questa grande missione e compresero che questa parola magica diventa invece una parola fondamentale per il futuro il progresso del Paese per il futuro il progresso di se stessi soprattutto dei nostri figli
Ecco noi dobbiamo ricongiungere queste questioni quindi far capire che quando insistiamo su alcune questioni parliamo della vita quotidiana dei cittadini in canne e ossa
Questo il punto di fondo allora io credo che
Noi se comprendiamo questo comprendiamo anche la malattia
Di un sistema che invece continua come dire a predicare bene e razzolare del tutto male
Un sistema che apparentemente trova tutti i maggiori chitarristi
E poi sviluppa il massimo di tensioni tipiche del sistema proporzionale cos'è la cosiddetta visibilità se non una tipica malattia del sistema proporzionale nel sistema maggioritario il termine visibilità
Ha senso solo in due casi
Nel senso che c'è visibilità
Il movimento politico del centrodestra c'è visibilità per movimento politico di centro sinistra
E guardate che quello che sto dicendo e vero perché poi come dire che non sto facendo dibattiti e discussioni teoriche e vero in tutte senza eccezione alcune le democrazie
Industriali avanzate del nostro pianeta in tutte
Perché se è vero come vero
Infatti a me interessa devo dire sempre meno dico sento quasi con fastidio ormai un dibattito
Ridotto la dimensione tecnicistica
Anche sulla legge elettorale
Io sono personalmente come dire
Pendenza del mento un doppio turnista ma vi confesso che sento ormai anche su questo un certo fastidio nel senso che a me non interessa
Quale sarà la dimensione tecnica che daremo il sistema elettorale italiano a me interessa misurarlo come dovrebbe essere perché non esiste un sistema come dire in sé
Il migliore in assoluto
Credo sia in tutte le condizioni storiche politiche date
A me interessa misurare ogni sistema elettorale rispetto ai bisogni dei cittadini allora invita i cittadini ad avere al momento del voto la possibilità di trovarsi di fronte due schieramenti i due premier due programmi
Votarli uno vince e governa per cinque anni l'altro svolge l'altra funzione fondamentale che è quella dell'opposizione quello che perde svolge questa funzione e nello stesso tempo si prepara a proporsi come alternativa la volta successiva
La volta successiva al cittadino alla condizione la possibilità direttamente di giudicare se funziona riconferma se non manda a casa a me interessa che la legge elettorale come dire per grandi linee questo garantisca
Per fare questo è perché questo garantisca ovviamente non basta la legge elettorale ci sono processi di ammodernamento politico ma
Basti sapere che questo ci interessa è sapere anche
Che in Germania c'è un sistema elettorale in Francia un altro in Spagna un altro in negli Stati Uniti un altro in Inghilterra un altro eccetera eccetera ma questa dimensione ormai acquisiti in tutti i sistemi politici
Manca soltanto domani
Io ricordo spesso che la mia esperienza
Nel governo
E come comprendo benissimo quando Ciampi
Richiama questa dimensione stabilità perché l'ho toccata con mano capite qua non stiamo parlando di cose teorica io quando andavo all'estero mi sono accorto rappresentare l'Italia ogni sei mesi mi toccava andare in uno dei turni semestrali
Delle presidenze di una nazione dell'unione europea
E mi sono reso conto immediatamente che la prima volta che ci siamo andati eravamo l'interamente non considerati
Perché tanto diceva ma sì tanto che ne Bordon audience arriverà fra la prossima volta cambiano sempre prima cioè Veltroni nel senso che io allontanare talvolta andavo io a sostituire Veltroni e quindi l'atteggiamento questo atteggiamento come dire di persone poco serie
Che ci avevano appiccicato finiva per togliere ogni credibilità ad ogni nostro proposte ai fini IVA per attenzione scaricarsi perfino sui funzionari che ci rappresentano all'estero
Che erano ormai convinti che fosse poco più che uno scherzo ormai perché tanto l'Italia non veniva io ho visto salire nei due anni e mezzo in maniera non come dire misurabile esponenziale geometrica il tasso di credibilità del nostro Paese nel momento in cui è stato chiaro che incredibilmente questi stranissimi italiani
Si erano dati una stabilità e continuavano ad avere coloro che li governava sempre gli stessi rappresentanti
Una cosa che è stata ragione Ciampi assolutamente decisiva
Non ci fosse stato questo nemmeno attività personale che perché come dire voi capite in questo caso le stesse persone Ciampi Prodi eccetera no sarebbero cambiate sarebbe stata impensabile
E allora insisto questo il punto di fondo
Il il momento decisivo quindi dico il problema non è ma
Ovviamente mettersi a fare dibattiti teorici quanto capire qual è il sistema elettorale è meglio oggi garantisce che questo avvenga ma questo deve avvenire
Come sta avvenendo
Con un sistema elettorale che certo anche dei limiti
Penso alla proliferazione delle liste
Nell'elezione del consiglio comunale per l'elezione dei sindaci
Come sperabilmente aveva con il sistema di elezione diretta che come sapete è diventata legge costituzionale dei presidenti delle giunte regionale
Noi dobbiamo compiere l'ultima transizione della nuova dimensione elettorale
Possibilmente anche cercando poi per ultimo di dare a questo una regolarità e una comprensibilità e anche un minimo di univocità perché io francamente
Stento a orientarmi personalmente nei sistemi elettorali voi qua rappresentate
Il centonovantatré amministratori attualmente
Aderenti nostro movimento me Lazio e però siete stati eletti
Se ci mettete anche i parlamentari presenti tutti nessuno escluso consistere però è diverso
Perché ogni livello da quello circoscrizionale
A quello comunale a quello comunale fino a cinque mila abitanti io a quello superiore araba io non credo che sia otto dieci dodici se poi mi mettiamo in conto che ci sono regioni a statuto speciale ognuna delle quali il tema elettorale diverso e mettiamo in conto che i consiglieri federali vengono eletti non tutti con sistema elettorale
E il Comune
Premente finiamo per arrivare a decine di sistemi elettorali anche questo evidentemente è un problema che non può no in un Paese pur con tutte le specificità che abbia un senso serio vero e proprio destino i pro e i processi politici continuare all'infinito quindi noi questo dobbiamo fare su questo abbiamo inserito la nascita del nostro movimento perché vedete
Io voglio essere chiaro su questo insisto molto
E guardate che questo non è un problema io anche qua voglio rompere un meccanismo perché io non dico 'ste cose perché
Come dire
Vivo non so dove o perché un'idea della politica che magari sarebbe il caso di ritrovare un tantino più alta delle miserie del politichese ha come dire anche questo forse non sarebbe male ma
Lo dico anche per ragioni di
Come dire
Sopravvivenza
Ovvero sia se è un movimento politico
Non corrisponde anch'esso ai bisogni veri della popolazione
Almeno dei segmenti di popolazione
Come dire il fatto che poi pensi di sopravvivere del tutto accademico nello che può andarmi bene una volta ma la seconda volta soprattutto in un quadro di mobilità elettorale come quello attuale
E assoluti venti impensabile che avvenga quella dei quali novità e ormai straordinario
Nella stessa occasione nella stessa domenica scorre portati decine d'esempio a voi stessi siete in grado di farli
Il cittadino sceglie in maniera totalmente diverso nella stessa giornata e nella stessa urna vinto due schede a disposizione quindi ormai ci si riconquista il voto costantemente di zoccoli duri semmai sono esistiti non esistono più
Quindi esistono soltanto Zoff corridori che sono derivati dal fatto che un movimento corrisponde ad arco alcune cose se non corrisponde più a quelle cose non c'è nessun motivo per votarla famosa domanda
Che ognuno di noi deve sempre farsi
Perché un cittadino normale sì storico
In carne ed ossa cioè vero
Deve votare uno o l'altro dei movimenti politici e fondamentale ripetesse e per noi due volte fondamentale perché avendo noi tante storie
Ma
Nessun ancoraggio di tipo i denti Tivo storico tradizionale
Se non quello delle nostre culture che assieme abbiamo portato come dire a sintesi in una realtà più grande per noi è fondamentale che vi sia strettamente ogni volta la corresponsione tra quello che proponiamo l'interesse dei cittadini altrimenti e scompariranno
Ovviamente questo parte da un'altra constatazione
Che
Non c'è alcun bisogno io non credo che fra i bisogni desideri ci sia quello di avere un altro partito rosso voi concreto io credo che se chiediamo ai cittadini quali sono i lunghissimo non credo che mettano dice avere un altro partito no credo che sia l'ultimo dei loro interessi
Quindi se noi mai avessimo pensato di fare l'ennesimo partito
E allora teniamoci immediatamente
Conto che avremmo fallito rapidamente
Ma dobbiamo essere in grado di mantenere forte la nostra funzione è quella di essere strumento dell'ammodernamento istituzionale ed essere strumento dell'ammodernamento politico il che significa una cosa molto semplice noi dobbiamo lavorare costantemente per aggregare ancora
Lo dico perché so che può essere a volte anche un po'indigesto nel senso che è naturale per ognuno di noi soprattutto quando la casa che stiamo costruendo coi è una casa che tutto sommato anche
Come dire
Dell'identità
Piuttosto qualificate non è piccolissima abbiamo avuto un risultato tutto sommato straordinario il sette nove per cento elezioni europee la tentazione come dire di richiudere rapidamente ponti levatoi finestre porte
Può essere altissima in questo caso e un'illusione anche perché non esistono più nel passato potevano riviste
I castelli con i ponti levatoi oggi con la rapidità di mobilità del rettorato è un'illusione noi cresciamo e siamo forte in quelli che già siamo soltanto se non solo voliamo alto rispetto al progetto ma continuiamo a crescere e ad aggregare
Altrimenti processo potrebbe essere rapidamente come è stato per altri movimenti politici un processo di tipo inverso
Da questo punto di vista vi do una buona notizia per adesso
Tutti i sondaggi
Compresi quelli del Cavaliere continuano a darci
In una buona condizione di stabilità poi buona condizione stabilita povere dire
Come dire fasce di ossidazione
Di vario genere ma mai siamo fra le forze politiche che sono costantemente monitorate per quello che contano e tensione perché poi sono più più o meno dei giochetti fatti come vengono fatti in enfasi non elettorali ma comunque per quanto può contare noi siamo in una condizione ancora di forte stabilità quindi siamo una formazione politica
Che ha una dimensione molto a questo punto radicata nell'elettorato che il punto importante e per fortuna comincia a essere radicata anche nelle istituzioni e con l'apertura della fase costituente
Anche se il dato definitivo non è ancora a disposizione perché viene ancora caricato e sarà la Commissione di garanzia darci dato definitivo però anche dal punto di vista delle adesioni quindi ai vari livelli cominciamo da vere una dimensione che si si situa fra le prime forse cinque sei forze politiche del Paese
Questo ci dà una responsabilità ovviamente molto più ampia non c'è alcun dubbio perché ci impone di adeguarci a questa realtà
Sia nelle politiche amministrative locali sia a livello della politica nazionale
La quale vive un momento come si dice di forte turbolenza
Io voglio dirvi rispetto a questo le ultime novità
Ieri D'Alema
Nel chiudere il dibattito al Senato
Ha usato parole
Molto precise
Che i democratici giudicano positivamente
Nel senso che
è stato chiaro nel dire che il suo governo era un governo che nasceva in una condizione
Del tutto straordinaria
Noi parlammo in alcuni momenti di governo di necessità
Ha detto e ha riconosciuto come aveva già detto un anno fa che il Governo nasceva in questa condizione di emergenza di necessità sulla base
Di due strategie politiche quindi una condizione come dire anomala
Non certo di democrazia alternanza
L'uso quella di coloro che pensavano che
L'alleanza fra il centro e la sinistra fosse un'alleanza tattica
Che poteva servire per una fase ma in qualche modo rincorrevano centri mobili
E coloro invece che pensavano che il centro sinistra fosse un'alleanza strategica
Una scelta cioè nel terreno della democrazia l'alternanza che io faccio sempre un esempio deserte avanza come molto semplice come bipolarismo tu hai una mela la taglia in due punto come dire non è che puoi stare nel taglio stai con una parte o dall'altra e chiaro come evidente se mettersi per una metà tagliati in due che ci sono alcune fasi
Una delle parti delle mele che combaciano quasi perfettamente quindi sono persone nell'uno e nell'altro campo che stanno vicinissime probabilmente tendenzialmente molto più vicine
Che gli estremi del proprio campo ma stanno in un campo cucine dappertutto come dire qui staremo vedi raggelante annunciano altri sistemi che possano essere spacciati per bipolarismo
Quindi e naturale che persone come dire degli estremi
Che si toccavano prima del taglio si sentano come dire abbastanza vicini ma nella democrazia alternanza Tu scendi
E Shelley per il Periodo che l'elettorato scegli e poi chi dei due deve governare o fare l'opposizione
Questi sono punti fondamentali per noi devono diventare come dire dati di rigore assoluto
Cioè quando noi diciamo no ai ribaltoni quando leggiamo per noi c'è una conseguenza logica non vide mai essere su questo per quanto ci riguarda come dire alcun cedimento
Perché se noi cediamo su questo terreno sarebbe come per il Movimento Verde cedere sul terreno come dire ambientalisti
Rami hanno insieme con ricevimento
Quindi è stato chiaro su questo D'Alema e soprattutto ha detto una cosa che ha fatto come avete visto irritare in mi era smisurata
Mi pare senatore casco si se ho capito bene
E cioè ha detto che
Una delle due concezioni era venuta meno
E che ne rimaneva in campo usato la parola testuale una sola quella del centrosinistra strategico
E che per quanto lo riguardava su quella base lui intendeva invece quindi è stato netto
Questo punto di vista come dire la lezione di Cossiga lo conferma
Nel dire rimane in campo solo l'opzione poi ai giornali la definiscono ulivista neo ulivista
Poi davvero le parole contano in questo caso nominali ismi poco resti in campo l'opzione strategica bipolare e i democrazia alternanza e scompaiono tentazioni di altro tipo
Adesso ovviamente
Bisognerà però capire
Se questo processo
Che vivo momenti di difficoltà perché
Evidentemente non tutte le formazioni che stavano nel centrosinistra avevano fin in fondo digerito questo processo e quindi ci sono fibrillazioni
è un processo che
Avrà sbocchi
Naturali noi cosa chiediamo chiediamo che si voti la Finanziaria e la finanziaria si voterà perché un grande senso di responsabilità nei confronti del Paese da parte di tutti
Subito dopo finalmente si aprirà
Quel chiarimento politico all'interno delle forze di maggioranza
Che noi sperabilmente pensiamo debba portare finalmente ad una forte concezione comune dell'alleanza che non può essere la semplice sommatoria tra i partiti anche perché non dimentichiamocelo abbiamo in questa fase alcuni appuntamenti elettorali il primo sono le suppletive
Già alle suppletive saranno un momento
Voi provate immaginare cosa verrebbe se
Tutte e cinque le suppletive fossero confermate all'Ulivo oppure ci fosse un indicazione diverso
Cosa succederebbe soprattutto a Bologna dove si gioca una partita che ha assunto inevitabilmente una dimensione nazionale dove candidato
Il nostro Arturo Parisi
E ancora subito dopo ci saranno le Regionali non è pensabile che era regionali
Il campo del centrosinistra si presenti frammentato litigioso e con due opzioni diverse come appare in questo momento quindi mesi sia diventato decisivo rispetto
Per quanto ci riguarda insistiamo che deve ritrovare il senso del progetto politico
E deve ritrovarlo come dire
Come necessità per le regionali ma anche per le politiche poi noi continuiamo a dire che le politiche devono svolgersi
Nel loro momento naturale a scadenza di legislatura
Non sembri questo in contraddizione con tante cose che abbiamo sempre sostenuto anche noi siamo convinti che la sezione normale quando non c'è maggioranza scelta dagli elettori si deve tornare a votare ma sosteniamo anche che bisogna che ci siano la legge elettorale
E sarebbe davvero pericolose gravissimo se si andasse a votare senza una nuova legge elettorale
E se in assenza di legge elettorale si impedisse che i cittadini sir mi pronuncerò sull'opzione referendaria che verrebbe ovviamente cancellata
Dallo scioglimento delle Camere lo dico anche perché ritrovo gravissimo sono le province limitrofe radio radicale gravissimo
Che nessuno fino adesso abbia
Lanciato una forte vibrata denuncia e protesta
Nei confronti anche di coloro che
Un nome per tutti Gianfranco Fini di Alleanza Nazionale a cui va riconosciuto il merito
Di aver ricominciato
Per la raccolta delle firme a cui noi
Ci siamo poi
Ovviamente allineati perché era il nostro referendum
Per l'abolizione Laccoto professionale macché
A domanda di un giornalista
Fra elezioni e referendum cosa succederebbe disse preferisco le elezioni perché comunque dopo ci sarebbe un Parlamento riformatore come fa a dirlo solo Dio lo sa evidentemente ormai come dire siamo a a palla di vetro
Nella politica italiana mai gravissimo lo dico al di là di questo che chi ha speso la sua è stata raccogliere firme chiedendo agli elettori di ridare fiducia lo strumento referendario possa su questo scendere solo di un millimetro noi non possiamo permetterci dobbiamo chiedere che se non c'è la legge elettorale in Parlamento approvata ci sia pronunciamento dai referendum e ovviamente dovremo fare una grande campagna elettorale perché questa volta non ci siamo quindi
E chiaro che hanno questo interessa che il processo politico sia chiaro
Che il governo sia espressione di una maggioranza che sia qualcosa di più la semplice sommatoria tra i partiti che questa maggioranza venga individuata a gennaio e che su questa maggioranza si costruisca
Quello che sarà nello chiamiamo Nuovo Ulivo ma se qualcuno altri nomi li mette in campo
Devo dire che l'ultimo problema che abbiamo lo ripeto per l'ennesima volta non so ormai quante volte dovremmo ripeterlo ancora e invece la presenza di esponenti democratici nel governo
L'ultimo dei problemi
E devo dire lo dico una battuta perfino se vogliamo un problema nel senso che francamente
Noi riteniamo che si possa fare politica nel paese senza essere compro apertamente il suo anche perché non abbiamo nessuna concezione delle delegazioni dei partiti nel governo
Rappresentati nel governo soprattutto in un governo che non è stato scelto direttamente dei cittadini quindi non abbiamo alcuna fretta
Questo è l'ultimo dei problemi certo
Abbiamo sostenuto una cosa ma la cosa oggi che se D'Alema e le altre forze politiche riusciranno a rimettere come dire con le basi giuste con i piedi per terra est in alto il processo il progetto politico e poi ci chiedessero a quel punto di condividere anche le responsabilità sarà difficile dire di no ma come dire dire questo per eleggere i titoli
No a cinque colonne contro i democratici chiede dal governo ne passa come dire veramente no
Tutto il
Veramente il mondo terracqueo perché c'è una differenza sostanziale quindi per noi il problema è il processo politico riteniamo che debba partire voglio dire una cosa dire questo non significa aver risolto risolto già
Il problema della futura leadership con cui il nuovo Ulivo si presenterà alle prossime elezioni politiche sono anche quando questioni diverse
Attenzione a non mescolate
Nel senso che e del tutto ovvio che non ci sono altri presidenti del Consiglio
Per la conclusione legislatura per quanto ci riguarda
Che l'attuale presidente
Prese ha già pagato troppo già detto veri cambiamenti
Che non hanno logica e collegamento con la realtà
Mai del tutto anche logico che se ripartiamo dalle basi giuste anche chi sarà il nuovo leader che presenteremo al Paese deve essere scelto per quanto ci riguarda ma lo dice anche D'Alema con le primarie
E comunque deve essere la persona che corrisponde ad obiettivi il massimo di equilibrio possibile nella coalizione e la capacità di essere vincente sembra una banalità ma è quella che funziona in tutti i Paesi del mondo
Quindi questa è la situazione è una situazione come dire che vede oggi
Molti disagi molte fibrillazioni che vede addirittura l'impossibilità
Di rimettere
Attorno a un tavolo coloro che hanno firmato il documento del comitato promotore del nuovo Ulivo ma chi vede nello stesso tempo per quanto ci riguarda un lavoro importante per cercare di sbloccare la situazione
E io
Come dire non voglio essere pessimista ecco non dico che sono ottimista ma non voglio essere nemmeno pessimista vedo anche dei segnali importanti come discorso ieri di D'Alema al Senato questo mi porta rapidamente altri cinque minuti alle due cose
Che riguardano le Regione le regionali anche se di questo parleranno i nostri consiglieri regionali
La fase costituente per quanto riguarda le regionali
Mai conseguentemente con il nostro ragionamento abbiamo detto la fase deve svolgersi ovviamente a livello regionale non ci devono essere tavoli nazionali per quanto possibile retrocedevano versione mini tradizionali tavoli regionale
Non è che l'ho preferito come dire che le candidature nascessero come sono nate
Direi esemplarmente in Lombardia e in Veneto non a caso sono le uniche due oggi ufficialmente
Ufficializzate a tutti i livelli e cioè Martinazzoli se autocandidatura di Martinazzoli su cui si è costruito un consenso
Invece per quanto riguarda Cacciari non posso dire autocandidatura perché come dire
Lui giustamente ogni volta che parla la sua candidatura dice fra tutte le sfide anche questo dovrà toccarmi quindi non mi pare ci sia una strada ad auto candidatura Madaro come dire ma ma a parte questo ma parlo di te pubblicamente quindici felice
Falciato che ricitarlo ma a parte questo lì c'è stato come sapete un comitato di saggi
Ci sono state delle verifiche
Delle proposte di candidature e alla fine direi più che all'unanimità dico scherzando perché veramente fatto un coro generale
Tutti chiedono che sia Cacciari a essere il candidato
Nelle altre regioni questo processo non è andato in moto in questa maniera ci sono come dire casi più o meno
Esemplari casi anche invece che riproducono tutto il peggiore sistema tradizionale
Con guerre interne dei partiti e via discorrendo noi
Per quanto siamo veemente assolutamente convinti sostenitori del bipolarismo del centrosinistra dico anche con chiarezza tutti
Non siamo disponibili a partecipare ad operazioni
Vetero partitiche tradizionali che
No veramente non ce l'ha ordinato nessuno ecco tanto meno al medico di fare operazioni che siano contro natura quindi per adesso
Non vi sono lo dico perché vedo apparire liste profittano radio radicale su tutti i giornali
A parte Cacciari e Martinazzoli e Martin in Toscana non vi sono candidature che abbiano ancora avuto per quanto ci riguarda il via libera del movimento politico dei democratici
Nel senso che le altre sono ancora come dire frettolosi in taluni casi anticipazioni giornalistiche
Certo vi sono casi come quello del Lazio
In cui ci sono candidature di presidenti uscenti
E vi sono giunte che hanno lavorato
I casi noi giudichiamo si potesse fare anche meglio però che hanno giudicato che hanno lavorato diciamo decentemente che quindi possono ripresentarsi come tali
Per richiedere il voto di riconferma all'elettorato
In questo senso è ovvio vengono Lazio che la candidatura di Piero Badaloni sia come si usa dire in questi casi naturale
Ma fra la candidatura ora è una candidatura a tutti i livelli ufficializzata passa quella distanza che deve consentire atti e presidente uscente di riproporsi
Indicando quali sono i suoi programmi
Per il rilancio del Lazio la squadra con cui intende esercitarli e i modi con cui questa candidatura intende farla crescere perché ovviamente come potete immaginare per noi come dire se sia un movimento con una dimensione laica della politica non fideistica il processo va riprodotto per tutti l'abbiamo voluto per Parisi
Voi sapete che è pari rifiutò la candidatura quando viene proposta come naturale candidatura dei democratici perché era evidente che l'uomo più vicino approvi lo sostituisce lui sì
Giustamente infuriò
Perché per noi i processi che indichiamo per gli altri valgono anche permettersi perché sono processi alla radice della nostra vita della polis quindi valgono per tutti lo dico per tutti non per uno soltanto
Quindi noi attendiamo da Piero Badaloni
E anche delle altre forze politiche dicono di condividere questo processo e di capire quali sono
Alcune novità voglio dire perché Cacciari per esempio nel Veneto dice io non voglio che ci sia una frammentazione di liste accanto alla mia
Candidatura
Proporrò un programma e voglio che ci si esprima su questo programma e poi voglio avere in mano libera nella scelta del cosiddetto listino
Ecco vogliamo sapere quali sono le indicazioni che ci vengono da chi vuole ricandidarsi o candidarsi anche per la Regione Lazio questa è lo stato dell'arte al momento
Ma torno a dire a parte Martinazzoli Cacciari Martini nessun candidato ancora avuto per quanto ci riguarda il definitivo via libera dei Democratici nelle singole regioni
Certo c'è poi un momento di coordinamento nazionale inevitabile anche perché dovete immaginare che i quindici candidati
Con riferimento al leader del centrosinistra
No per i prossimi sei sette mesi quindi inevitabilmente diventeranno se fatti bene il primo momento di rinascita del nuovo Ulivo la fase costituente veramente l'ho fatta lunga chiudo in due minuti fase costituente voi sapete che dedica uno spazio importante a due
Opzione il federalismo
Gli eletti
Federalismo con significato preciso quando noi diciamo federalismo intendiamo una cosa reale cioè i processi politici sì concludo
A livello della dimensione regionale poi la dimensione regionale si federa con altre dimensioni regione non c'è il congresso nazionale è naturale che non ci sia non può esserci
In questa di identità federale che abbiamo voluto essere reale
La seconda novità che abbiamo introdotto e che sapete nei movimenti politici grande questione ci sono sempre due basi una è quella degli aderenti ma la base più discreta non quella più ampia
Quando sento parlare di base io ricordo sempre a tutti che la vera base come quella degli elettori
Perché al loro apparteniamo perché altrimenti voi capite che potrebbe essere perfino semplicissimo
Avere una base di milioni di elettori e avere magari con un'operazione no truccata cento aderenti che controllano il movimento che rappresenta quei milioni di ettari
Qualsiasi base di aderenti a meno che non sia assolutamente no identica a quella degli elettori comunque per definizione più ristretta
Quindi è chiaro che gli eletti in questa concezione moderna della formazione politica hanno un peso che deve essere almeno comparabile all'altro
In questo caso questa è la tendenza anche per noi il quaranta per cento dovete leggere tendenzialmente cinquanta per cento questa volta è stato fatto quaranta anche perché come dire un movimento come il nostro appena nato
Ha una base di eletti
Un po'particolare nel senso che non tutti sono stati eletti in quanto tali come Democratici quindi c'era come dire in questo caso una necessità di un leggero correttivo ma la tendenza è che gli eletti rappresentino l'altra metà
Della
Decisione nella formazione poi quindi è una base fondamentale importante è una novità che nessuno ha mai introdotto in questa maniera
Credo che dovrà essere utilizzata ecco come elemento di grande novità perché voi siete
Le antenne fondamentale rispetto a quel rapporto che noi abbiamo con l'elettorato e siete anche coloro che più di ogni altro sono in grado di dirci
Se le cose che noi poi facciamo e decisioni che prendiamo corrispondono un grande bisogno di cui parlavo prima del cittadino in cambio d'ossa oppure ci muoviamo su sentieri del tutto astratti nessuno come gli amministratori
Nessuno come gli eletti permettetemi di dirvi nessuno come gli amministratori locali
Sarà perché o Padova tanti anni diciassette sindaco e amministratore locale ma io sono assolutamente da sempre convinto che nessuno in grado se non cittadino di per se stesso al momento del voto ma nessuno è più in grado di interpretare le motivazioni bisogna decidere in carne ed ossa di quanto lo siano gli eletti locali quindi voi avete una grande funzione io spero come dire che anche con la vostra funzione
Che
E quella di recepire ma è quella anche di costruire sempre di più
Processi politici aggregativi
Si riesca non soltanto rafforzare ancor di più il movimento dei democratici ma soprattutto e quello che più conta continuare a lavorare verso il bipolarismo e se mi permettete anche
Verso quell'obiettivo che magari non sarà immediatamente l'agenda politica ma che pur tuttavia rimane per noi l'obiettivo fondamentale che quello di costruire l'Italia un grande moderno partito democratico vi ringrazio
Ringraziamo molto alta che ci ha consentito di fare una ricognizione puntuale come suo solito stanza lucida
Dal costo project nel contesto il complicato contesto politico in cui ci siamo momento adesso abbiamo due altri corsi una relativa al rapido giro di tavolo degli interventi che sono stati già programmati ci sono nel frattempo già negli scritti alla parola quindi ENI completerei giro sul tavolo dando la parola a Romolo Guasco
Capogruppo
Nella uno dei democratici nel consiglio regionale del Lazio perché appunto ci fornisca insieme cose gli altri membri del gruppo Consuelo Corradi e Francesca Marasco
Alcuni spunti un bilancio dell'attività regionale della
Legislatura che si chiude alcuni spunti anche dal lavoro delle prospettive che si stanno aprendo proprio quest'ultimo scorso di legislatura la parola guascone
Sì sarò cercherò di essere molto breve ovviamente la relazione di ville restata molto
Piena di temi credo che abbia detto
Tante cose forse sono cose su cui riflettere a me sembra molto importante questo momento di Assemblea degli eletti e degli amministratori proprio per le cose che diceva Viller alla fine
In fondo noi dobbiamo sentirci all'interno del nostro movimento
Nelle amministrazioni in cui siamo una responsabilità molto forte
Alla fine siamo una vetrina vera e propria dei democratici
Io credo che sempre di più la gente vada a votare rispetto alle cose che siamo in grado di fare rispetto alle risposte che siamo in grado di dare e quindi l'esperienza di sindaci degli degli assessori dei consiglieri eccetera veramente un'esperienza preziosa
Da questo punto di vista io sono stabile che c'è stato un dibattito all'interno
Del movimento sulla presenza e sulla rappresentanza degli amministratori nelle assemblee regionali a me sembra molto importante che ci sia stata questa è che ci sia questa rappresentanza di delegati all'Assemblea regionale
E dire qualcosa di più vorrei capire come ci organizzeremo nel Lazio
In questo movimento regione visto federalista che dir vogliamo quale sarà lo statuto Anzio mi auguro Guglielmo che si possa cominciare già da oggi a studiare lo Statuto perché poi
Se noi andiamo alle assemblee regionali facciamo una grande fatica adesso anche per nominare gli organismi eccetera poi dovremmo forse trovare un meccanismo per avere già qualche idea da proporre
Per capire come le e il nostro movimento si debba costituire nella nostra regione punto sapete questa autonomia
Che è stata data in questa fase costituente a ciascuna Regione e in questo nostro soprattutto dovremmo capire qual è lo spazio degli amministratori
E come si applicano alcuni principi in un movimento moderno politico moderno come si applicano alcuni principi come quelli appunto della sussidiarietà di cui abbiamo sentito parlare molto
Molto intensamente da Cacciari all'Assemblea nazionale degli eletti qualche mese fa o quello delle capacità professionali e della buona amministrazione
Vengo a parlare della Regione e delle elezioni regionali
Vorrei innanzitutto dire una cosa molto chiara c'è un clima nel centro sinistra che ogni tanto mi mette un po'paura sembra che stiamo andando a una competizione elettorale un po'fiacca
In cui non si capisce bene se qualcuno dà per scontata la vittoria e qualcuno dà per scontato che si perde mentre io non darei per scontato nulla
Perché chi dà per scontato la vittoria poi non lavora
Per la vittoria va a perdere chi dà per scontato appunto di perdere fa la stessa cosa noi possiamo vincere le elezioni amministrative regionali mi abbiamo tutte le possibilità abbiamo in questo momento una destra
è un polo anzi il Polo che si è e che ha una grande difficoltà
E una forte litigiosità nel trovare una candidatura autorevole credo che questo sia un sintomo forte anche come dire dell'incapacità del Polo almeno alla nostra Regione
Di creare una classe dirigente forte valida degli amministratori importanti sapete che Viterbo c'è qui inceppi nostri consigliere comunale di Viterbo la consigliera Bruni del comune di Viterbo Viterbo è stata conquistata dal Polo la provincia di Viterbo
Un anno e mezzo fa oggi a Viterbo si va a rivotare
Anche un piccolo comune vorrei dire un piccolo comune forte come Grottaferrata dove il secondo mandato è arrivato al sindaco di AN noto farmacista personaggio impulso Cianfanelli pose se invece dei caselli credo vi possano confermare quest'oggi c'è una litigiosità per cui anche questo sindaco
è stato mandato a casa e si rivoterà in questo piccolo comune qui da una provincia importante la Viterbo
Ha un piccolo anche se molto bello comune dei Castelli il Polo sta dando questa dimostrazione di se stesso quindi noi possiamo e dobbiamo vincere queste elezioni amministrative
Naturalmente sta nelle nostre mani intanto nelle nostre mai democratici e nelle nostre mani di amministratori io condivido le cose che ha detto Billè era sulla candidatura di Piero Badaloni
è una candidatura naturale sapete
Quanto ho lavorato personalmente con Badaloni ma è una candidatura tutta da costruire ancora
Io stavo ragionando ieri che Piero Badaloni cinque anni fa quando si è candidato c'era il governo Dini
Che era il governo che si può dire che abbiamo avuto dopo governo Berlusconi quindi era in una fase in cui c'era un governo di destra sostanzialmente poi abbiamo fatto l'Ulivo abbiamo vinto elezioni c'è stato Prodi
Poi però è decaduto c'è stato D'Alema
C'è stata la Cosa due nel frattempo sonagli democratici c'è il palo del nuovo Ulivo cioè da cinque anni fa ad oggi sono successe tante di queste cose nel sistema politico italiano che non si può immaginare
Che la caduta e Piero Badaloni si presenti con la stesso ritmo e con la stessa idea di un candidato
Do autonomo dai partiti e che garantisca la società civile garantisca tutte le forze politiche quindi dobbiamo capire come si caratterizza la candidatura di Piero Badaloni
E mi auguro che intorno alla candidatura di Piero Badaloni si Possa semplificare anche il quadro politico io mi auguro che così come si tenta di far nascere il tavolo del nuovo Ulivo dell'Ulivo due a livello nazionale questo tavolo posta nascere a livello regionale
Ultima riflessione sulle cose da fare i democratici ne parleranno poi anche il miele mie colleghe sono una forza importante oggi nella regione
Siamo a vostra disposizione io ringrazio tutti voi di esserlo di qua il rapporto con gli amministratori sappiamo quanto è difficile lavorare con la Regione sappiamo chi fatica fanno gli amministratori
A lavorare spesso anche con le regioni e credo che ci siano stati luci e ombre in questo governo di centrosinistra ma credo che sia stato un Governo di vera svolta per la Regione dire abbia approvato una legge importante come cura dell'urbanistica
Abbiamo fatto la legge sul commercio qualche giorno fa regge sulla famiglia tutte leggi che hanno visto noi
Consuelo Corradi Francesca Marasco impegnati a stare lì e apportare delle idee delle proposte concrete per migliorare questi provvedimenti ci aspetta un'altra alcuni altri mezzi di consiliatura curato la puzza ma quando si vota anzi ma speriamo che non siano tantissime perché è ovviamente una fase ormai di esaurimento ci aspetta un appuntamento importante che il bilancio del due mila l'ultimo bilancio che farà questo Consiglio regionale qui in tutto questo io spero che tutti voi possiate darci delle idee dei suggerimenti possiate dirci quali sono le esigenze dei territori
Partendo dal Bilancio per arrivare a proporre cose forti per il programma delle regioni del due mila gli amministratori
Chiudo dicendo la cosa che ho detto all'inizio gli amministratori devono essere una vetrina credo sono una vetrina per tutto il mondo dei democratici lo siano anche per l'organizzazione del programma dobbiamo dare un programma concreto dobbiamo dire dopo cinque anni in cui abbiamo fatto riforme importanti
Il governo di centrosinistra si deve proporre per altri cinque anni con dei Progetti precisi con delle cose
Importanti utili da dire su cui lavorare battersi avendo anche la capacità di selezionare gli obiettivi io credo che questi innanzitutto vada fatto ascoltando gli amministratori e chi sta realmente tutti i giorni sul territorio
E grazie per la vostra presenza qui
Grazie Guasco
Il tuo intervento è soprattutto per la sollecitazione calda che ci ha fatto a crederci di più sulla fattibilità della della nostra sfida soprattutto per aver indicato l'ipotesi di quando Ulivo regionale come possibile per dare un segno un profilo diverso
A questa vicenda che ci accingiamo a vivere la parola Corradi Consuelo Corradi presidente la commissione consigliare speciale
Per gli adempimenti del Giubileo due mila
Sì grazie
A voi per essere qui questa mattina permetterci di confrontare l'esperienza regionale con i destinatari naturali di questa esperienza regionale cioè gli amministratori locali
Io vorrei fare un intervento Breve proprio perché vorrebbe mettere il più possibile vorrei lasciare più possibile tempo perché i presenti possano prendere la parola e contribuire a costruire una linea politica che deve essere una linea collettiva io ho sentito direi in questi mesi molto forte l'assenza di momenti collettivi di costruzione della linea politica dei democratici e quello e credo che questo sia stato un peccato credo che Noemi abbiamo lasciato passare troppi mese dalla fine della campagna elettorale le europee naturalmente
Fino ad oggi
Per incontri che non fossero soltanto importanti momenti di presentazione del gruppo comune consiliari comunale per esempio che c'è stato proprio qui in questa sala ma che fossero anche la possibilità ripeto
Di costruire la linea dei democratici io non credo che nessuna linea politica tanto meno questa che vi è stata così direi lucidamente illustrata da Bordone nel suo intervento iniziale non credo dicevo che nessuna linea politica possa essere frutto dell'intelligenza di una sola persona per quanto lucida non è solo il leader che fa la linea la linea nasce proprio dalla capacità del leader dei leader di raccogliere proposte eventualmente anche in conflitto tra di loro
Di poterle elaborare insieme di Sapelli raccogliere dal territorio e dai territori dove ognuno di noi sta e questo io credo a un processo che si avvia oggi e che deve rapidamente trovare dei nuovi momenti di confronto
La fase regionale oggi diciamo di pre-campagna elettorale è una fase completamente diversa da quelle degli anni precedenti
Noi viviamo oggi e non solo perché come Democratici viviamo una fase costituente ma perché noi viviamo oggi una fase costituente per le regioni
Le regioni stanno acquisendo velocissimamente
Competenze
Direi presenza politica non pari a quella della legislatura che sta per finire
Sia per direi la la nascita dell'Unione Europea come forte soggetto politico che sottrae quote di sovranità agli stati membri e quindi ne dava invece sempre di più alle regioni
Sia perché la nuova legge regionale le modifiche della legge regionale elettorale sono state approvate e questo naturalmente conferisce alla figura del Presidente e del suo governo una legittimità il voto popolare pari appunto a quello che è stata in anni scorsi la legge per i sindaci
è evidente quindi che i presidenti delle Regioni le loro giunte le assemblee regionali saranno il punto forte nei prossimi mesi ma io direi anche nei prossimi anni
Della possibilità di organizzare bene o male la vita politica dei cittadini e delle cittadine
Io vorrei subito mettere i piedi nel piatto da questo punto di vista e quindi non fare altre premesse perché quelle che hanno fatto gli interventi che mi hanno preceduti sono stati più che sufficienti
E vorrei dirvi due cose e vorrei dirle in maniera provocatoria proprio perché vorrei sapere da voi se concordate o no
Sulle cose che sto per dire
Io non credo che noi dovremmo firmare nessun documento di un nuovo Ulivo nel Lazio prima di avere capito quali sono i contenuti programmatici di questo nuovo Ulivo
Lo ha detto molto bene Bordon la politica oggi a dieci anni dalla caduta del muro di Berlino si fa sulle cose
Non abbiamo più ombrelli ideologici io direi per fortuna
Ma questo significa che noi dobbiamo concretamente capire quali sono i bisogni del territorio e prendere una posizione rispetto a questo e guardate è un compito arduo non è così semplice
Il compito che ville Bordon
Direi che ha semplicemente nelle parole lo strato Annoni è il compito arduo di confrontarsi con i risultati di un governo regionale di centrosinistra che a mio avviso è appena sufficiente
Nei risultati
Non sarei particolarmente trionfalistica e la nostra capacità ripeto la nostra capacità di fare un passo avanti rispetto a quello che io giudico un risultato sufficiente
A me impressione che quando si vede
Dare un voto per così dire un voto politico a questa maggioranza regionale della quale noi abbiamo fatto parte
L'unico modo è quello di fare il lungo elenco delle cose fatte
Il lungo elenco delle leggi approvate attenzione perché fare questo equivale su un altro livello ammettere nove simboli accanto al nome di Badaloni
Ci sono oggi nove gruppi di maggioranza in Consiglio regionale se noi pensiamo che la coalizione cioè costruire come diceva Romolo Guasco
La figura e la campagna elettorale della coalizione accanto alla figura del Presidente significhi mettere nove simboli accanto al nome di Piero Badaloni
Io credo che noi andiamo incontro alla sconfitta
Allo stesso modo credo che se per dire ai cittadini perché questa maggioranza di centrosinistra governato bene nel Lazio
Noi siamo solamente in grado di fare il lungo elenco delle leggi approvate e ci sono e sono anche come dicevo sufficienti
Questo significa però non ha vere in mente un Progetto di regioni un progetto di società
Io credo che compito dei democratici
Scendendo appunto dalle cose giuste e dette da Bordon che sono di impostazione politica generale ai problemi del territorio compito dei democratici e di avere un Progetto di regione in testa
E vi pongo qui due temi
Sui quali se lo vorrete
Mi farebbe piacere avere le vostre opinioni e due perché sono i due in questo momento più familiari ma certamente non sono gli unici la sanità
Io non credo
E personalmente lo dico diciamo che per quanto possa valere l'esperienza di un consigliere uscente
Che noi possiamo sottoscrivere alcun documento ripeto nel del nuovo libro nel Lazio prima di avere capito qual è il progetto
Dell'attuale assessore in carica che è stato assessore per l'intera legislatura rispetto alla sanità nella attualmente questo progetto è totalmente opaco
Io non credo che la sanità sia migliorata in questi quattro anni e questo è guardate drammatico
Forse non è peggiorata
Ma non basta
Io credo che il livello di ospedalizzazione della città di Roma e non solo perché conosco abbastanza bene le realtà per quanto riguarda la sanità di alcune Province e temo che sia la stessa cosa
Dicevo non credo che livelli di ospedalizzazione di questa città che la qualità del servizio reso
Che la capacità manageriale dimostrata dai direttori generali sia da sottoscrivere ad occhi chiusi solo per il fatto che noi siamo alleati fedeli del centrosinistra
Io credo che dobbiamo invece invertire
Le cose che ho appena detto io credo che proprio perché siamo alleati fedeli del centrosinistra dobbiamo costringere il centro sinistra intero e noi con lui a rispondere su questi interrogativi
Io credo che l'ospedale San Camillo sia oggi una bomba ad orologeria e che il nostro compito è quello di sapere in primo luogo con chiarezza
Dall'assessore che ha governato il San Camillo insieme al direttore generale quale il Progetto di ospedale sia in che ha in mente
Se ha in mente di chiudere alcuni reparti e trasferirli altrove quali sono questi reparti qual è la sua politica del personale e una volta chiarito questo
Prendere atto e chiederci nove se siamo d'accordo o se abbiamo una proposta integrativa migliorativa
Attenzione su questo ripeto chiedo molta lucidità tutti noi
La democrazia è stato detto in maniera estremamente autorevole anni scorsi è un sistema di rappresentanza degli interessi
Ma attenzione che la politica non si riduca a questo
La politica è è anche altra cosa la politica è anche saper inserire la rappresentanza degli interessi legittimi ovviamente all'interno di un progetto di società
Nella sanità questo non è stato fatto
L'assessore Cosentino coraggiosamente nel novantasette e tutti noi lo abbiamo appoggiato ha voluto rompere alcuni sistemi di interesse nella sanità nominando tutti i nuovi direttori generali ma questo coraggio cari amici è sfumato nel tempo così come il centrosinistra sia sbiadito lo ha detto il presidente Badaloni a Genova un una una settimana fa alle assise del centro sinistra
Così come sia sbiadito il centrosinistra sia sbiadito il coraggio di alcuni assessori regionali ed oggi noi ci troviamo in realtà nella sanità ad un sistema di rappresentanza di interessi legittimi
E fin qui ripeto non c'è da scandalizzarsi il punto è qual è il valore della sanità pubblica se c'è e qual è il valore della sanità privata se cioè io sono di quelli che ritengono che il la sanità privata può avere un valore sociale
Ma ci devono essere delle regole certe ci devono essere delle scelte condivise dalla maggioranza ci deve essere da parte della maggioranza regionale un piano sanitario regionale che non è stato approvato e non e ne sa di meno stato preparato e realtà e così via e così via
Il secondo tema che tocco brevemente
è quello della scuola
La scuola sembra essere
Il tema secondo me sbagliato di confronto tra cattolici e laici
è il Polo naturalmente che sceglie questa linea perché sa che in questo modo o almeno tenta di mettere in difficoltà
I cosiddetti cattolici del centrosinistra dico cosiddetti perché non perché non ci siano io tra l'altro sono una di loro come forse molti di voi ma perché è evidente che i cattolici oramai non possono e non devono più riconoscersi non solo in un unico partito ma nemmeno in un unico schieramento
Il Polo ha scelto questa linea di contrasto aspro direi dicendo in poche parole minimizza semplifico per ragioni di tempo
Dobbiamo dare soldi alla scuola privata che nel nostro Paese essenzialmente religiosa
Perché la scuola pubblica non funziona più bene
Ecco le regioni hanno competenze crescenti sulla scuola
La scuola per una democrazia occidentale come la nostra è
Se
Diciamo valorizzata come strumento e la nostra possibilità di rimanere competitivi sul mercato mondiale della globalizzazione economica
La scuola non è solamente il luogo dove noi la mattina accompagniamo i nostri figli e magari li andiamo a prendere quando ciascuno di noi esce del lavoro
La scuola ripeto e poi l'università e la formazione professionale sono gli strumenti per il quinto Paese industrializzato del mondo di rimanere tale di non perdere il la sfida della competitività mondiale noi non possiamo pensare di produrre
Di a vere personale poco qualificato perché non sapremo che cosa farlo far fare loro non possiamo permetterci di continuare a soste anzi non a sostenere ma ad ampliare attività produttive che Paesi terzi sanno fare meglio di noi
Noi dobbiamo ampliare l'occupazione e noi dobbiamo pensare ad un destino per i nostri figli che sia un destino di alta qualificazione professionale che comincia dalla scuola
E allora mi chiedo vogliamo lasciare il dibattito sulla scuola tutto al porno
Vogliamo lasciarlo su questo scontro che ha Schiavio giudizio è mal posto perché surrettiziamente posto da Berlusconi tra cattolici e laici
Io non credo io credo che questo ci farebbe perdere un treno importante ci farebbe perdere il treno per esempio della modernizzazione del sistema scolastico che pure ne ha bisogno
Ci farebbe perdere l'occasione di dire cose importanti non solo riguardo al sistema formativo ma vi ripeto rispetto al sistema economico
E rispetto alla nostra posizione competitiva di regione di paese in un mercato mondiale
Io
Appunto concludo qui il mio intervento dicendo questo noi abbiamo davanti probabilmente pochi mesi probabilmente da adesso fino a febbraio marzo
Io credo che questi mezzi possono essere per noi l'occasione per costruire insieme una linea politica che ci veda
La seconda forza numericamente del centrosinistra nel Lazio che ci veda soprattutto la forza
Prima seconda non importa capace
Di dare impulso al centrosinistra io non ne vedo altre non vedo il PPI in grado di fare questo non vedo i DS li trovo assolutamente smarriti ancora a dieci anni dalla caduta del muro e non vedo naturalmente le forze della sinistra più estrema
Nel senso che la mia posizione è una posizione fortemente dialettica rispetto a queste forte
Anche su questo attenzione Rifondazione Comunista ha governato composizioni forti di governo in questi cinque anni
Io credo che prima di sottoscrivere un patto per l'Ulivo
Che certamente faremo noi dobbiamo badare con molta attenzione ai contenuti perché questi contenuti devono fare parte della nostra identità politica grazie
Credo che dobbiamo ringraziare Consuelo per il suo incalzante intervento che
Mi pare abbia un'anima almeno per quanto mi riguarda ampiamente condivisibile cioè la consapevolezza che quando si vince la sfida vera non è solo amministrare bensì governare cioè dare un'anima
In termini di progetti politici di progetti società di capacità di elaborazione di tessere una rete di relazioni di coinvolgimento diciamo delle risorse del territorio
Molto più ampia dal semplice fatto amministrativo e di che di questo c'è bisogno sia al nostro interno che all'interno della coalizione
Consuelo solo questo però volevo se mi consenti aggiunge io vengo da una regione governate dal centrodestra
In cui il dato amministrativo è stato largamente disastroso
è vero che il sufficiente
Nel senso che se dovessero fare un elenco delle leggi fatte probabilmente sarebbe così smilzo da risultare impresentabili
E vero che amministrare insufficiente però voglio dire e comunque un elemento di soddisfazione che ci deve spingere ad andare avanti ad andare oltre
E non come dire ad arretrare perché attraverso comunque le leggi attraverso il fatto amministrativo attraverso l'agibilità amministrativo credo che tutti quanti ne siamo consapevoli come amministratori locali
Comunque si elaborano delle risposte sul territorio magari il problema è come cucire tutto questo all'interno di un progetto di come di dare sostanza tutto questo di come far diventare questo governo direttrice per una comunità e questo appunto è il deficit di politica di cui tutti quanti ci stiamo occupando
Marasco
Interventi a monte pare non ricevono
Va bene io veramente sarò breve perché
I miei colleghi sono stati abbastanza esaurienti anche la critica di questo
Processo
Si sente ancora
Urlo
Io e i miei colleghi sono stati anche abbastanza esaurienti per molti aspetti su una critica
Rispetto a questo governo regionale rispetto a questo Consiglio regionale io vorrei soltanto sottolineare due aspetti che forse e in qualche modo possono contribuire a questa assemblea programmatica
Si parla di programma e si parla di un programma che venga dal territorio
Io questo non sempre
Fra i più così si sente
Possiamo anche il resto facciamo tutto meglio valuta raggiunta vasto tratte provinciale può essere Walter avrà
No perché queste viene credo nella concretezza della politica e la concretezza e la politica hanno detto benissimo i miei colleghi non può che venire
Dalle esigenze dei bisogni del territorio
Tre consiglieri regionali spesso ci troviamo di fronte a situazioni territoriali che purtroppo non conosciamo il Consiglio regionale il territorio laziale soprattutto è un territorio molto vasto ampio però anche di forti differenze tra un territorio e l'altro
E quindi spesso ci troviamo di fronte anche un'incapacità proprio anche informativa di esigenze di bisogni di un determinato territorio
Ecco perché l'importanza di un dialogo di un dialogo costruttivo con gli amministratori locali con i politici locali
Per riuscire a entrare in meglio delle problematiche che comunque poi ci coinvolgono tutti quanti ci coinvolgono in prima persona in quanto consiglieri regionali
E questo sicuramente uno degli aspetti che in questa assemblea spero che si sia sottolineato si si sia capito abbastanza io da qui voglio partire c'è questo per me deve essere per noi dovrebbe essere un punto di partenza e non un punto d'arrivo in una volontà in un miglioramento di quello che è il oggi e deve essere oggi il fare politica
Adesso arrivo voglio arrivare in qualche modo anch'io a fare una critica
Che può essere comunque una critica propositiva
Di migliorativa nei confronti di quello che è stato questi cinque anni di governo Badaloni
E questi ultimi mesi comunque ci vedono voi all'interno di questa di questa coalizione
Una coalizione di centrosinistra e lo diceva la consigliera Corradi piene anche all'interno di piccole contraddizioni enti grandi temi
Perché è data da varie forze quante ne hai niente nove nove al momento nove al momento non ci sarà insomma cambiavano la settimana all'altro in modo vertiginoso
E
In questo
E la linea dei democratici oggi è una linea abbastanza delicata penali né abbastanza delicata lo dico perché in un processo che ci vede comunque arrivare dobbiamo arrivare comunque a queste regionali oggi cede in un dialogo critico con il primo partito di maggioranza relativa che quello dei DS ci vede comunque anche in un dialogo critico con quello che il Partito popolare oggi soprattutto il Partito Popolare regionale oggi
L'incapacità dico più loro che nostra di interloquire perché mancano quasi i protagonisti di questa politica oggi a livello anche a livello proprio locale parlo soprattutto dei consiglieri
Nel Partito popolare quindi del Partito popolare in sede e in una comunque forza nostrani volersi in qualche modo distinguere
Distinguere in modo e la voglia di dire propositivo sui grandi temi l'ha detto il con il collega quattordici aggiunge hanno visto e ci continuano a vedere protagonisti tanti e
Di tanti problemi di tanti anche leggi che vengono presentati forse oggi il grande deficit che esiste all'interno di questo Consiglio e soprattutto
Quello di capire realmente quando una legge che noi andiamo oggettivamente a fare ha poi una ripercussione vera sul territorio di leggi ne abbiamo fatte tante bisogna riuscire a capire quali sono state quelle che sono ve che hanno veramente funzionato perché hanno funzionato perché hanno risposto comunque in modo concreto e bisogni e quelle che non hanno funzionato
Non perché non abbiano un'anima sociale un'anima politica importante ma perché magari anche soltanto per motivi burocratici per motivi poi di informazione generale bisognerebbe riuscire a capire
E a vedere soprattutto questo monitoraggio più preciso penso che fondamentalmente un politico deve avere tutte e due le anime deve riuscire a fare una ricerche uno studio accurato su le problematiche quindi poi
Su la tecnica per adoperarmi per metterle in pratica e deve avere poi anche chiaramente animo politico di riuscire a dialogare a parlare
E questo il primo aspetto che sicuramente
L'altra cosa che volevo invece sottolineare qui
Parliamo di assemblea programmatica
E parliamo di regionali un soprattutto abbiamo di fronte un obiettivo che è quello dell'Assemblea che dovremmo andare a fare da qui a poco credo ormai intanto la metà di dicembre se non sbaglio no l'assemblea
Do il dodici di dicembre questo è un punto e importante per noi
Io penso e spero che a differenza di altri partiti perché voglio togliermi lo questo vecchiume anche se e anche la nomina quindi l'elezione di un coordinatore regionale sia fatta pubblicamente lo chiedo perché forse ci può dare un respiro maggiore a tutti quanti nella politica
In modo in un modo più democratico di risolvere di capire i problemi oppure su questo e questo lo lancio a voi a questa Assemblea vorrei che in qualche modo venisse fatto in modo più un trasparente più trasparente possibile che potrà essere poi il modo che ci caratterizza e ci deve caratterizzare a tutti i livelli
Sulla lista invece sulle liste elettorali delle regionali
Dico questo dico stiamo attenti
Stiamo attenti perché io l'ho detto anche voi parlando con un portone parlando con i miei colleghi eccetera
C'è un dato che dobbiamo tenere in considerazione la competitività io su questo voglio che siamo chiari
è un principio che secondo me
Dobbiamo riuscire a
Cioè a mettere
Sono ben chiaro perché ma la competitività in politica è importante io per per coprire intendo soprattutto amministratori che vogliono lavorare politici che vogliono fare politica
Che siano in qualche modo motivati ma di un motivato perché io l'ho detto con una battuta i miei colleghi d'altro genere voglio ritira puoi fare politica a volte anche molto molto pizzo rosa
Veramente stancante snervante se ha bisogno di pazienza di un di molta parte andrà
Veramente fare lo sappiamo tutti qui per
E quindi per me il dato della competitività sulle liste elettorali deve essere in qualche modo sacrosanto perché dobbiamo riuscire a fare una lista che sia un respiro per tutti quanti sia comunque una
Io concludo e lascio a voi gli interventi di ascolto
Grazie Marasco soprattutto per queste esortazioni finali che ovviamente condividiamo pienamente
Abbiamo altri due interventi prima di completare il giro di questo tavolo e poi vi preannuncio che ci sono
Sedici interventi programmati che si sono cioè iscritti e la parola Gargano troppo
Ricordi Rutelli probabilmente impedirà molti di questi interventi
Fra la minaccia sta è un piano ieri dalla Camera
Il
Boh quindi alla fine noi che siamo comunque che abbiamo necessità privare i piccoli interventi diciamo
Perché voi nei vostri interventi che esordire a intervenire per fare troppo meno dice diciamo arrivano segnali in realtà riusciamo
A guardare
Comunque insomma ecco facciano degli interventi Flash seriamente ecco alcuni spunti e basta io intanto sono molto felice che oggi ci troviamo qui e vi dico anche penso di poter dire che il ventitré novembre ci ritroveremo in questa sala dalle quattordici alle ventuno
Per continuare una nostra serie di incontri programmati quindi arrivare a questa Assemblea costituente essendoci anche un po'confrontati voglio dire su quello che deve essere poi un programma che ci porta a una fase congressuale che era non può essere soltanto come dire un momento di verifica numerica ma certamente un momento anche di verifica programmatica su ciò che andiamo a dire il vero che abbiamo approvato
Ora partire da una cosa che ho detto prima a bordo dice ma in Italia c'è bisogno di un altro partito
Probabilmente no certamente no
Io dico che non c'è bisogno di un altro partito ma c'è bisogno forse di un soggetto politico che in qualche modo sia capace di tornare ad ascoltare cioè perché ciò che oggi manca nella politica di cose che questa capacità di ascolto sul territorio questa capacità
Di tornare a stabilire un rapporto
Sinergico per fattivo tra gli elettori e chi governa gli stessi e allora in questo senso la nascita dei democratici che si presenta come soggetto politico aperto una casa in costruzione interno d'avanguardia chiunque vuole
Venire costruire insieme a me questo progetto pur provenendo da culture esperienze diverse è un fatto secondo me estremamente significativo
In un momento in cui ahimè le forze di area moderata che ci sono all'interno del centrosinistra metterlo rappresentatività
Si indeboliscono fortemente non sono più capaci di interpretare quello che ogni esigenza reale di cui stiamo parlando
Detto questo sento parlare di Ulivo Nuovo Ulivo perché Anita va tutto bene ritrovare questo spirito di coalizione che ci deve portare ad affrontare non solo le prossime regionali anche le elezioni successive politiche eccetera però dobbiamo anche su questo fare un momento di chiarezza l'alleanza di centrosinistra un'alleanza che va oltre l'Ulivo o il nuovo perché vede anche altre forze politiche e mi riferisco in particolare a Rifondazione comunista
Che in qualche modo concorre con lunghi in questa competizione elettorale per governare quindi con lui le regioni è un anche la posizione di Bettino che è una posizione di opposizione giù dal governo nazionale
E che dichiara nel contempo di essere disponibile a governare con le regioni io non la capisco
Perché nel momento in cui le leggi nazionali coi vive in qualche modo la linea guida anche delle leggi della Regione fa quindi dell'attuazione delle stesse abbia un partito una forza politica che vorrà pur in Parlamento e che poi ci porta una mediazione esasperati continua incessante per governare il territorio facciamo chiarezza su questo fatto altrimenti non andremo lontano diventeremo credibili
La gente aspetta da questa cosa
Ora capisco che la logica dei numeri una logica importante quindi se vogliamo vincere non possiamo certamente pensare a un ragionamento di tipo diverso però anche qui la mediazione la contrattazione va bene nella misura in cui non ci porta a snaturare quello che il nostro percorso politico
Quindi su questo secondo me un momento di riflessione in più sarebbe utile che tutti la facesse perché troppo spesso ci sentiamo dire ma come è possibile parlo per la mia esperienza in consiglio comunale insomma dove Rifondazione ha una posizione anche numericamente importante all'interno di questa maggioranza e dove non c'è una troviamo mai sui problemi sui progetti fondamentali di questa città
Una volta appunto una volta si astiene
Una volta poi alla fine vota anche a favore attraverso come di una contrattazione del pesante continua incessante la mi sembra quasi un rapporto usare un termine un po'così incestuoso
Che forse andrebbe una volta per tutte e definito in maniera molto più chiara
Detto questo le prossime Regionali banco di prova difficile
Io non so quale sarà il risultato tutti ovviamente ci auguriamo positivo ma certamente un banco di prova
Scusi ma anche per quello che poi sarà la politica nazionale perché laddove nel prossimo appuntamento elettorale
La maggior parte delle regioni dovessero essere conquistate dal Polo io sfido chiunque a ritenere che questo governo possa avere subito si aprirebbe una fase politica complica che probabilmente ci potrebbe velocemente anche a nuove elezioni e quindi questo fa nemmeno nell'ipotesi dei referendari con rischi questa riforme elettorali ci troveremo tornare al voto con le regole di questa è la
E allora attrezzarsi individuando candidati presidenti autorevolissima
Individuando anche la squadra del presidente sento parlare con una certa frequenza di questa s'io intanto vorrei sapere che cosa significa perché il candidato Presidente che per carità deve essere un espressione
è un allenatore che deve allenare una squadra anche
Composta non giocatori che sono riuscite perché anche qui cominciamo a chiarirci sul percorso
Spesso i candidati presidenti costruisco una scuola così la chiamano la loro squadra che non è fatta di persone particolarmente rappresentativi una grande poiché nel residence indica personaggi che godono di consenso reale all'interno della regione del proprio collegio elettorale e che quindi siano decisamente importanti in termini anche numerici in termini qualitativi oppure questa cosa non è funziona
Quindi anche su questo io ritengo che sia da parte nostra importante far chiarezza
Se poi c'è anche la fortuna di scegliersi tutti dodici quelli del listino buon per lui
E sono anche i cento caccia libera dodici persone certamente autorevoli
Ne dobbiamo fare in modo sì questo deve avvenire su tutte le regioni i candidati il presidente indica siano attacca fautori
Altrimenti non si capirebbe perché ci debbano essere degli eletti biglietti non nel senso di elezioni ma comunque e degli altri che dovrebbero protesta tutta la loro capacità voglio dire culturale programma di aggregazione probabilmente rimanendo da quella che una squadra di Governo non e quindi se vogliamo Minervini alterando un po'le regole del gioco quindi a che ti mostra sezioni andato lui questo l'ho già detto con molta chiarezza quindi siamo disponibili a concedergli questa possibilità per quanto mi riguarda io sarei contrario a concedergli riducendo questo mi sembrerebbe anche un'organica azione nelle altre presenze politiche
Ma comunque di gente fortemente significativa fortemente radicata sfido certamente importante per farci vincere la competizione non andrei oltre perché altrimenti controcorrente i prossimi interventi quello che volevo dire la fase costituente chiudendo per me è una fase decisamente impone
La quale ci dovremo presentare
Con un programma di governo regionale le vittime con una composizione di questi organi dibattito siano capaci di valorizzare le professionalità che noi andiamo
E che quindi non si svolgono in una logica di sempre e quindi anche una partecipazione anche qui dal punto di vista organizzativo dovremmo ragionare molto perché se mi dovessi morire
Sette otto mila presenti anche cifre nello stesso giorno probabilmente oltre a bloccare l'Aurelia non so quali danni creeremmo quindi anche qui dovremmo capire un attimo poi dal punto di vista organizzativo come no
Fare in modo che non ci si crea troppe difficoltà una frase importante una grande novità in questa frase che non si vota per bene e quindi non partecipa non può esercitare il diritto di voto questa mi sembra una cosa estremamente significativa forse la più significativa dirà che lavora di rappresentanza tre reti e iscritti
è un momento nel quale dovremmo dimostrare tutta quella che è la nostra capacità e tutto quello che il nostro desiderio di presentare qualcosa diverso io mi auguro che attraverso questi ulteriori momenti di confronto che sono il ventitré novembre per un livello che mi pare ovviamente fin da oggi come in qualche modo invito e verosimilmente tenteremo di fare un'altra il tre dicembre e quindi che insieme su alcuni grandi temi alcuni grandi contenitori che ne abbiamo individuato che sono sicurezza legalità sviluppo e sanità questi erano i campi come dire di intervento che ritenevamo particolarmente significativa nostra regione ci sia un dibattito vero in modo che sia indica questa frase con un documento condiviso e ciò io mi auguro con un momento di grande grande unica
Grazie grazie grazie Gargano l'ultimo intervento prima di dare la parola all'assemblea
Battista del portavoce della lista Roma per Rutelli
Parlo un po'
Ministro un'azione
Ora occorre però allora presidenza di questo convegno un minuto di silenzio per due tragedie che ci hanno segnato in questi ultimi giorni quella di Foggia e quella del caduto
Ieri perché credo dagli amministratori sia giusto che parta anche da qui
Un segnale pensassero ieri farlo in conclusione proprio per contenenti
Io vorrei dire soltanto e brevissimamente vorrei fare soltanto una considerazione
E cioè a dire io ho sentito parlare molto di concretezza della politica e di buon governo certamente questa è una cosa assolutamente indispensabile e che deve contraddistinguerà non solo il programma dei Democratici ma credo anche che sarà il futuro di un progetto regione credo però che tra
Accanto a questo dobbiamo necessariamente fare altre due cose
Una che tra i bisogni da
C'è anche un bisogno di riempire e di colmare un vuoto di contenuti e di valori
A cui la politica in questi ultimi anni non ha più dato rispose
Il grosso pericolo che momentaneamente la gente dalla politica non è solo sul buono o cattivo come perché attenzione anche il centrodestra buoni amministratori o può avere buoni amministratori
Quello che credo debba contraddistinguere un progetto complessivo nel centrosinistra perché da un'anima un corpo ai propri progetto Roma è una città appone si sono fatte molte cose dal punto di vista il governo
è una città in grandissima trasformazione ma le sue trasformazioni i progetti su Roma quanto si è fatto su Roma rispondono ad un criterio che ha unanime l'impegno sulle periferie
Ed altro che si è fatto contraddistingue il sacco di Roma che abbiamo vissuto
Molti anni fa
Questo fa la differenza fa una differenza vincente
Allora credo benissimo si sono abbattute le barriere ideologiche non c'è più grandi ma pur una differenza insiste
E nel una differenza sulle scelte che fa ma politica se no altrimenti si fa solo buona o cattiva amministrazione quindi il mio auspicio che in questa fase di costituzione di un soggetto politico che pone anche andare oltre e nell'approssimarsi delle elezioni tutti gli amministratori del centrosinistra facciamo riflessione che davanti al di là nella concretezza della politica delle cose da fare
Ma che sia una valutazione di ispirazione
Sul su un progetto complessivo grazie
Grazie ma visti per questo tuo richiamo essenziale nel tempo ma non nella sostanza
La parola all'assemblea e iscritto per primo vicoli Luigi
Benissimo
Dominici Clemente consigliere comunale di Paganico
Paganico
Prego
A mente l'appello che ha lanciato l'ha consigliera mi pare molto a proposito Consuelo Corradi
Per parlare di sanità però io non ne voglio parlare ne parlo solo con un rinvio perché io per esempio il sindaco del mio comune è stato presidente della Conferenza locale dalla sanità
E debbo dire che questa esperienza è finita chiaramente in maniera drammatica proprio l'altro ieri perché quando si è parlato c'è stata l'assemblea per il rinnovo del comitato chiaramente Lugli era in posizione non organica ai partiti al potere è stato chiaramente fatto fuori
E su questo non abbiamo avuto neanche il sostegno né di qualche sindaco che si professava amico di Romolo titolo personale
Di altri sindaci che si sono iscritti con noi che hanno delegato a partecipare all'Assemblea esponenti di altri partiti per cui visto che la partita era persa
All'inizio abbiamo tranquillamente mollato sono stati rieletti
Il centrosinistra si ma tutti persone organiche e al PDS al DS e al Partito Popolare comunque il l'invito lo raccolgo lo stesso perché avremo modo in altra sede di di affrontare alcuni problemi divo per esempio
L'operato degli amministratori e dei direttori generali perché qualche cosa ragione la voce io per esempio do personalmente per quello che ho vissuto in questa veste un giudizio estremamente positivo dell'ex direttore generale di Rieti coreani che casa sua quindi casomai è partito non so se promosso ho rimosso perché credo che li abbia fatto un lavoro molto molto molto positivo e su questo credo che CD ci riparleremo avremo modo di ricordi ieri contattare questi riprendere questa argomento stesso discorso per la consigliera Marasco perché credo che la problema della trasparenza sia un problema estremamente di primo piano duri a Rieti abbiamo più volte proposto addirittura di fare riunioni pubbliche assemblee collegiali con gli altri partiti per parlare di programmi organigrammi trovi in pubblica la presenza della stampa ma questo chiaramente
è stato chiaramente bocciata all'origine perché ancora si pensa alla politica con i vecchi sistemi vecchi metodi che invece noi ci dovrebbe contraddistinguere in maniera diversa anche per far vedere che siamo diversi dagli altri
E ultima considerazione di carattere tecnico è il problema delle votazioni degli amministratori non parlo di altro perché i rapporti con la Regione avrebbe avremo modo di di affrontare successivamente
Gli elenchi che sono arrivati la l'appello chiaramente al Garante sole lenti che vanno verificati e vanno depurati io per esempio sono Comune di Rieti comune capoluogo
Ci sono due scritti uno è notoriamente repubblicano quindi può avere una doppia veste la maglia da quello che so io non può votare il secondo è un consigliere di Forza Italia ora senza togliere nulla Forza Italia è uno che ancora organica Forza Italia
E mi pare impossibile mi pare assurdo che si venga a presentare a prendere i voti nostri di quelli che il tredici giugno hanno fatta la battaglia come democratici
Lo stesso potrebbe dirsi per esempio per quel sindaco che ha delegato Partito popolare a rappresentare un consigliere del Partito popolare quindi non è stato vicino a noi la battaglia vera rinnovo dell'Austria quindi credo che qui ci sia bisogno di un secondo la seconda lettera i consiglieri prima per evitare che poi andiamo a fare a Seriate
Perché mentre la platea de degli eletti cinque sei sette mila persone non si sa chi sono nelle Province i consiglieri si sanno chi sono e chi sono stati quindi credo che un minimo di di verifica su questo credo che vada fatta grazie
Sì credo che questo appello sia particolar mente importante diamoci una mano nel senso che le situazioni specifiche a livello locale le conoscete voi e
Va bene va be'cioè b ecco segnalateci queste situazioni in modo tale che facciamo poi una verifica e il ritmo comunque buono magari dopo ci soffermiamo un attimo su questa a Sorgi Giuseppe consiglieri ci scusi circoscrizionale di di Roma c'è
Saltiamo il turno Sciarra Filippo non lo recuperiamo Lorenza lei a me lei
No alle
Rinuncia bonis Sciarra Filippo
C'è
Foga Angiolo georgiano posto afferrare gli Antonio
Circoscrizione di Roma si sono ferraglia Antonio sono Consigliere di una delle tante circostanze nero alla sesta
Io volevo ricollegare un attimo mio brevissimo intervento un secondo da quello che ha detto Gargano segno interessato moltissimo
Io voglio lanciare un messaggio a questa Assemblea
Voi da quando siamo stati eletti
Io parlo per me ma credo anche di interpretare quello che
Diciamo quello che forse molti consiglieri vorrebbero trasmetterà questa Assemblea da quando siamo stati eletti noi stiamo lavorando e credo
Senza peccare di
Di un qualcosa che qualcuno
Stiamo lavorando insomma per usare altri termini e crediamo veramente di trovarci di fronte ad un terreno fertile
Perché i nostri impegno ci ha portato a questo un rapporto diretto con la gente
La gente da noi sta avendo delle risposte abbiamo grosse difficoltà Prost capito qual è il nostro intendimento col veramente di dare un un tono nuovo a questa politica quindi nostro messaggio è questo il nostro Stern Remo è fertile
Non delude etici e portiamo avanti quello che per per quanto ci riguarda noi siamo stati eletti portare avanti quello che e quello che vogliono i cittadini grazie
Grazie dell'intervento De Santis Antonio
Consigliere di Rieti
Io mi chiamo Antonio De Santis sono stato eletto consigliere comunale a Montopoli di Sabina un centro nelle vicinanze qui proprio a ridosso di Roma di quattro mila abitanti
è stato una situazione particolare perché non avevamo un sindaco dell'Ulivo
Eletto con il settantatré e mezzo per cento dei voti che è stato letteralmente cacciato da un reddituale Del Vecchio PC locale
E praticamente emarginato totalmente emarginato non ricandidato
Con noi democratici non hanno neppure detto una parola
E siamo stati costretti a fare una lista dei democratici in questo piccolo comune che ha preso il trenta per cento dei voti dove il PDS ha perso il diciassette ventuno per cento non dico questo con soddisfazione ma con preoccupazione
E poi spiegherò perché perché quando Bordon ci fa quel discorso è condivisibile ci invita a volare alto ed è vero
Il Consigliere Consuelo Corradini ha dato una dimostrazione di come Corradi ha dato una dimostrazione di come si possa a livello regionale volare alto
Ma volare alto significa affrontare i problemi avere un programma e e leggere e presentarsi agli elettori con quel programma e quindi dar vita ad un governo finalizzata alla realizzazione di quel programma
è questo che noi dobbiamo cercare di imporre ma questo diventa difficile
Diventa difficile nelle piccole realtà e qui dobbiamo essere fermi questo l'invito perché purtroppo le i partiti del centrosinistra e non Rieti ne abbiamo una drammatica testimonianza
Li li gruppi dirigenti sono ancora i vecchi gruppi dirigenti allora dobbiamo avere l'aiuto e la forza del vertice per far sì che anche in periferia questo vento di novità che certamente a livello di vertice del DS ci sarà si concretizzi
Noi abbiamo ci siamo presentati al consiglio provinciale con un nostro candidato Presidente non perché siamo dei Pierini ma perché mancavano proprio quei presupposti minimi che potessero giustificare la presenza dei democratici in una competizione al turno al ballottaggio siamo stati estremamente rigorosi abbiamo dato il nostro sostegno abbiamo fatto un accordo politico non c'è un punto dell'accordo politico sottoscritto dico uno
Mi rivolgo al nostro responsabile regionale non c'è un punto che sia stato onorato
Sottoscritto dal presidente candidato alla provincia oggi presidente e dalle forze politiche in rappresentanza delle forze politiche
Non è stato onorato pensate alla Unione di Comuni della Bassa Sabina dove per il mio comune erano presenti due assessori
Va bene il sindaco e il rappresentante della minoranza di Alleanza Nazionale bene questa volta rappresentante della minoranza perché siamo minoranza in quel in quel consiglio c'è uno dei democratici è stato posto un veto e democratici
Siamo a questi livelli
Amici ed è grave
Ed è grato allora l'invito che noi facciamo è proprio quello di essere fermi su questi valori che diciamo di voler rappresentare e certamente rappresentiamo a livello generale
Perché non siamo battuti fin dal primo momento perché ottenere questi risultati
E dobbiamo farlo capire
Farlo capire aiutare anche i vertici DS a far sì che nelle periferie non capitano questi fatti che poi porteranno dei problemi perché lo andiamo incontro elezioni regionali e non sarà facile vincerle non facciamo se troppe illusioni
Non sarà possiamo vincerle ma se non c'è un accordo condiviso a livello territoriale la gente che sta sul territorio a prendere i voti se non c'è questo accordo condiviso le elezioni non si evincono
Non si vincono le elezioni se non è se se l'accordo che viene fatto al vertice non è condiviso nel territorio allora noi dobbiamo essere conoscenti pienamente di queste difficoltà che ci stanno a venire incontro e per quanto riguarda il programma regionale e racconta ancora l'invito a votare alto di Bordon e in particolare mi è piaciuto l'intervento delle del consigliere Consuelo Corradi
Noi dobbiamo portare dei punti fermi nessuno qui siamo a Roma siamo nell'azienda su una parlato fino a oggi della metropolitana l'abbiamo un territorio le province del Lazio che praticamente spariscono di fronte a Roma però già stiamo il territorio che è una componente essenziale della società laziale perché c'è la popolazione cioè il territorio Roma amministra la popolazione ma il territorio l'amministrano le periferia lo mettiamo noi
Oggi però questo questo territorio deve essere istituzionalmente riorganizzato capiamo l'area metropolitana in piccolo comprende l'intera provincia l'alto Lazio che conosco meglio come si struttura e si riorganizza
Noi Democratici dobbiamo dire una parola su questo perché ne va del futuro delle nostre province
Altrimenti una provincia come quella di Rieti con centoventi mila abitanti settantatré comuni di cui il cinquanta per cento al di sotto dei mille abitanti mi sapete dire tutti che senso ha
Ma lo vogliamo affrontare questo problema
Perché poi queste settantatré amministrazione amministra un territorio che è il polmone verde di Roma e mi rivolgo adesso agli amici vicino al mondo degli ambientalisti
Come si può pensare Luigi gestire la lezione della regione Lazio se non ci si pongono questi problemi anche in maniera istituzionale nell'organizzare il territorio e quindi il problema della riorganizzazione e della rappresentanza ma la provincia di Rieti corre il rischio di non avere neppure un consigliere regionale ma vi sembra una cosa possibile
Che ho una provincia corre il rischio di non avere nessun consigliere regionale e chi rappresenta quel territorio nel consesso più importante della regione
Come possono i democratici non farsi carico non dico questo perché credo che non lo facciano ma è solo uno stimolo che io condanno come possono non farsi carico di porsi questi di porsi questi problemi della rappresentatività
L'organizzazione la nuova legge la due sei cinque parla certamente dell'unione dei Comuni delle comunità montane ma per esempio com'è possibile che un Comune appartenga contemporaneamente all'unione dei Comuni alla Comunità montana nello stesso territorio
Creando del dei dei problemi che sono amico anche queste sono cose da vedere ecco noi democratici la gente ci segue la gente il voto ce lo ha dato ce ne darà ancora però dobbiamo volare alto dobbiamo fare amministrazione e non possiamo accettare
Non possiamo accettare che qualcuno pensi di egemonizzare qualche cosa noi vogliamo un rapporto paritario con tutte le forze del centrosinistra con i DS in primo luogo che sono la cosa più importante e lo vogliano momentino perché se loro bar denoti bar dell'intero Ulivo
Però non accettiamo diciamo e egemoni dazioni non è possibile che una forza politica possa essere indispensabile a un certo livello quale Vello più basso perché non serve
Questa forza politica viene emarginata ecco mi permetto e chiudo di chiedere al vertice regionale di affrontare in particolare il problema della riorganizzazione del territorio ed è il problema della rappresentanza regionale della provincia di Rieti grazie
Salvati Antonio il sindaco di San Giovanni incarico
C'è
No
Assogna consigliere comunale
Ora
Intitolò consigliere della sesta circoscrizione ore ci siamo
Un giorno grazie di avermi dato l'opportunità di dire queste due parole io
Provengo da il civile del Partito popolare
Io con entusiasmo aderito alla movimento dei democratici
Abbiamo fatto insieme col consigliere comunale Assogna
E con la consigliera regionale Marasco
Sì
La
Sono vice presidente della sesta circoscrizione un territorio vasto uno dei più grandi di Roma a circa centoquaranta mila abitanti
Per correttezza e per l alta nel momento in cui abbiamo
Nel momento in cui abbiamo diciamo lasciando il Partito Popolare
Addentrati nel movimento dei democratici
Abbiamo immediatamente ho dato immediatamente opposto immediatamente le dimissioni da vicepresidente divisioni che poi mi sono state respinte
Perché ho voluto fare questo piccolo passaggio per dire che noi
Abbiamo sempre fatto attività sociale in primis perché proveniamo dal volontariato e attività politica applicando due regole amore e rispetto
E sono felice che oggi in questa sala ho sentito praticamente dopo tanto tempo rispolverare queste due vecchie diciamo parole
Noi
Vorrei fare lanciare dei piccoli messaggi perché poi talvolta fare l'estratto praticamente l'undici scorso rimane più difficile forse che parlarne alla lungo quello che oggi a me personalmente credo a tutti quanti noi preoccupa e quella famosa fascia del quaranta per cento che non ha più fiducia nelle istituzioni e che non va più a votare
Io più volte opposto praticamente questo rebus e credo che praticamente uno dei motivi principali per cui la gente non ha più fiducia
Un partito più ha diciamo la riesce più diciamo ad entrare nel cuore vero praticamente dei problemi della gente che io li definisco parlare delle problemi legati alla quotidianità
Io non vorrei fare grandi diciamo
Parlare di grande riforme che forse costano tanto miliardi eccetera io vorrei soffermarmi soltanto su alcune problematica che forse portarle avanti e risolverle costano poco e che praticamente comportano sofferenze ai cittadini noi vediamo che oggi i cittadini si apprestano a pagare l'IRPEF e l'acconto IRPEF prossimamente anche lisci
Noi a Torpignattara abbiamo un ufficio postale
E questi poveri cittadini anziani non
Oltre a dover pagare imposte che io ritengo soprattutto per la prima casa ingiuste debbono fare file estenuanti
Prendere il numeretto alle nove di mattina
Per vedersi compilare un bollettino di conto corrente se tutto va bene all'una adeguati pomeriggio cioè tutto quello che forse nella Prima Repubblica perché poi parlare poi di Prima Repubblica vive una parolaccia
Era anormale oggi è diventato normale e allora visto e considerato che sono presenti in quest'aula anche dei consiglieri comunali dico loro
Perché non proviamo anche affare con l'Ente Poste una convenzione e vedere se ci sono le possibilità di istituire all'interno delle delegazioni degli sportelli postali che perlomeno facciano operazioni di conti correnti
Credo che diciamo una convenzione che costa poco è un servizio in più che diamo ai cittadini è una sofferenza in meno che diamo praticamente alla gente
E poi un altro diciamo piccola appello che voglio fare dico che anche nuovi siamo stanchi di partecipare a ad assemblee sempre nel cuore al centro di Roma
Cominciamo a trasferire i dibattiti politici all'interno dei quartieri e aprirne alla gente
Credo che praticamente è il minimo che noi possiamo chiedere poi un'altra cosa e vi lasciò subito quella che dico grazie finalmente il sogno diventato realtà
Anche gli iscritti iscritti al movimento al partito sono diventati attori principali e mi riferisco diciamo alla fase congressuale
Diventiamo attori perché non ci sono più giochetti sottobanco perché non ci sono più belle che perché non c'è più diciamo il famoso come dire
Il mercato delle vacche grasse o delle vacche magre ma bensì
Anche e soprattutto il cittadino e attore principale perché fare un partito serio
Praticamente come costruire un palazzo le basi il pilastro centrale le fondamenta
E se noi abbiamo un partito sano abbiamo anche delle istituzioni dei consiglieri e dei deputati e dei senatori Salani onesti e responsabili grazie
Come vedete il dibattito di oggi oscilla dalle grandi questioni dei prospettiva politica ai problemi di gestione degli sport e delle code agli sportelli postali e questa è la politica la parola Bonessio consigliere della undicesima circoscrizione marzo i signori
Ora sogna sogna recuperiamo Assogna cerca si recuperava sogna che era assente quando abbiamo chiamato avvicinati commi
Vorresti o
Lei è così almeno
Allora io vi chiedo scusa perché quando sono stato chiamato era un attimo uscito
Solo due cose è questa che ha detto adesso il sindaco Minervini richiamo sin dall'accusa
è importante cioè oggi mi sembra che sì sì ha dato vita a un dibattito vero si è parlato iniziato con Bordon che ha parlato delle questioni di prospettive programmatiche più alte e più importanti
E adesso il nostro collega Italo Intino che è vicepresidente da circo della sesta circoscrizione ci ha parlato delle questioni più
E quotidiane perché non dobbiamo dimenticarci io facendo il consigliere comunale di Roma sono necessariamente tutti i giorni di fronte a questa realtà
Il consenso la conoscenza dell'opera dei democratici si fa con il livello di Bordon e si lavori livello nostro e quello di stare tutti i giorni ad affrontare le questioni dei cittadini si fa con il livello di tanti consiglieri circoscrizionali che vedo che vedo qui presenti i datori di lavoro reale dei consigli circoscrizionali che io ho sempre elogio del mai troppo
Dico di con se stessi circoscrizionali per quanto riguarda Roma dico dei consiglieri poi comunali dei paesi della provincia degli assessori dei sindaci
è il lavoro è la base intesa proprio come vicinanza alle questioni
Ecco nella nostra nuova realtà in questo no movimento la forza forse non ci rendiamo neanche conto neanch'io tanto
Ma la forza della struttura federale
Afferma l'importanza quindi secondo me delle realtà territoriali quanto mai quindi per presentarsi alle regionali in maniera forte dobbiamo secondo me favorire senza meno questi dibattiti come stamattina perché servono a creare una classe dirigente ad amalgamare
Esperienze che si sono associate da poco
Dobbiamo in tutti i modi forzare tantissimo la nostra presenza secondo me sui territori in questi mesi che precedono la campagna elettorale perché la campagna elettorale secondo me si fa oggi non l'ultimo mese
I lettori che non va a votare non si convince l'ultimo mese ma va convinto già da oggi
E qui dobbiamo dare tutto dico tutto l'appoggio possibile alle realtà ai consiglieri i soggetti che operano a livello locale
Tutto l'appoggio possibile veramente perché aiutare a far conoscere il simbolo dei Democratici
Che ancora non è necessaria e non è detto che sia
Necessariamente noto alla totalità dei cittadini
E fa conoscere
La politica che scaturisce dall'impegno democratico sia fondamentale
Da un ultimo suggerimento prima di chiudere questo breve intervento non vuole appesantire la
Questa mattinata
Pensiamo
Di secondo me di
Coordinarci il più possibile
Già su Roma abbiamo iniziato a lavorare più di una volta P. diverse riunioni con i consiglieri circoscrizionali
Per lanciare iniziative comuni coordinate nei territori della città di Roma nel caso specifico e delle realtà locali della regione Lazio
E cominciare a impegnarci dal consigliere comunale al consigliere regionale ai consiglieri locali alle realtà locali
A far conoscere la nostra posizione per questo suggerisco di puntare
Suggerisco di puntare con grande forza ad elaborare un programma elaborato pensato e voluto da tutti
E poi di fare una sintesi da far conoscere le cominciare a far conoscere
Sin da oggi
Alla cittadinanza che insiste sul territorio regionale
Ecco io concludo il mio intervento
Già Brehme ma che mi invita a rendere chi beve l'arrivo del sindaco Rutelli
Ecco quindi con questa ultima
Affermazione
Lavoriamo in questi mesi che ci dividono dalla competizione regionale con grande forza sui contenuti quindi cercando di sviluppare un programma che sia corso
Che sia portata avanti da tutta la nostra classe dirigente classe politica e adesso portiamoci nei territori ora prima della campagna elettorale a conquistare il consenso sulle questioni locali
Dalle questioni locali poi
Un processo di crescita in alto verso le questioni poi di interesse nazionale che hanno poi altri strumenti di comunicazione più importanti grazie
Allora abbiamo altri cinque interventi e poi diamo la conclusione a Rutelli così nessuno resta escluso Bonessio questa gente vera allora grazie questa volta bene ne approfitto subito
Cercando di essere altrettanto bene
Ma io vorrei ripartire dall'appello che ha fatto Romolo Guasco Cam capogruppo dei consiglieri regionali c'è un clima fianco in questa vertenza delle elezioni regionali un clima fiacco che dobbiamo combattere dobbiamo combattere per chi pensa di avere già in tasca la vittoria perché ha pensa di avere già in tasca la sconfitta lo dobbiamo combattere partendo proprio dal movimento politico dei democratici
Per far questo abbiamo bisogno di una forte iniezione energetica questa forte iniezione di energia ce la può dare in modo preciso la fase costituente il processo costituente che ci apprestiamo a vivere io credo che l'esito di questo processo costituente rappresenti un punto importante un punto che deve riconoscere le attese di tutte io credo che nel momento topico nel momento maggiore del confronto e del dibattimento in sede della assemblea regionale sia necessario superare qualsiasi ipotesi di conflittualità tra i logiche degli aderenti e degli eletti credo che l'equilibrio trovato che c'hanno proposto i responsabili nazionali sia un equilibrio fondamentale
Che costituisce il nuovo e la novità all'interno del panorama politico italiano
Partendo da queste con l'affermazione di questa differenza di questa differenza così marcata che dobbiamo avere la capacità di portare di far conoscere agli elettori possiamo riavere
Per fra tutti noi fra tutti coloro che hanno lavorato di in modo forte rispetto alla ricerca dell'adesione al movimento politico di chi ha lavorato tra la BA ah segue la base degli elettori che riconosceva essere Bordone il punto di partenza base del nostro movimento e quindi gli elettori Khedira e gli eletti che rappresentano il movimento degli elettori
Avere la possibilità di impegnarsi poi di sentirsi ancora di far parte di quel progetto più ampio che sancito proprio dei primi punti
Nella l'interno del programma
Costituente noi lavoriamo per un modo diverso di fare politica per qualcosa che ci porti a costituire il partito democratico in Italia questa differenza anche se la scadenza elettorale è in ambito regionale
è una differenza che dobbiamo marcare una differenza che deve essere il nostro punto di partenza Ettore me e che dobbiamo essere capaci di tradurre in proposte politiche comprensibili all'elettorato
E qui allora l'aggancio concreto con dei passaggi
Che alcuni consiglieri locali mi hanno preceduto hanno fatto in modo precisa citando esempi e con alcune questioni che ci sono state riferite soprattutto dal consigliere regionale Corradi riportando i lavori fatti dall'Assemblea regionale
Superata la conferma o meno del presidente io credo che lo dobbiamo abbiamo il dovere avendo fatto parte facendo ancora parte della maggioranza che sostiene l'attuale Giunta regionale abbiamo il dovere di promuovere il lavoro che è stato fatto un lavoro troppo pieno forse di leggi troppo pieno di poca capacità di rapportarsi di far conoscere all'elettorato i cittadini che valore avevano queste leggi regionali
Dobbiamo adoperarci tutti affinché questo lavoro fatto questi quattro anni venga compreso per la positività di questo lavoro
Far capire che da questo nuovo modo di abbiamo impostati hanno contribuito a impostare un nuovo modo di far politica nella Regione Lazio
E questi temi sono i punti di partenza per un nuovo sviluppo
Dobbiamo passare però dalle proposte programmatiche di riforma del sistema del sistema politico regionali riferimento alla sanità e al lavoro che ha fatto così Intino con il riordino di quadri con le nuove impostazioni
Riferimento preciso
Ci sono adesso lo diceva benissimo Consuelo Corradi
Delle proposte operative che vanno perseguite
E chiaramente nell'ipotesi di un successone elettorale non possono essere più disattese ne verrebbe meno la credibilità del centro sinistra e del movimento dei democratici che si fa portavoce di queste proposte
Per far questo si ha bisogno di una grossa informazioni noi per primi Assogna lo diceva chiaramente noi consiglieri locali che abbiamo poi la capacità di contattare tra la gente di conoscere i bisogni e contattare la gente e io proporrei di farlo per temi specifici
Più che per categorie e quindi va benissimo la scuola la sanità la legalità la correttezza trasparenza i temi di sviluppo su cui già si è confrontato ci siamo confrontati in altre giornate questi temi e la possibilità di sviluppo in ambito regionale vanno conosciuti da noi amministratori e questa è una proposta in faccia al capogruppo Romolo Guasco di organizzare dei seminari informativi sulle potenziali potenzialità di sviluppo della regione Lazio Romolo Del Lavoro che è stato fatto in questi quattro anni di cui anche tese è stato un protagonista per cui ti invito a farci sapere il lavoro che tu hai svolto nel tuo periodo da assessore in modo da poterlo rivendicare come forma come capacità di gestione di personale politico che ha l'onore in questo momento di rappresentare i democratici vi ringrazio
Cianfanelli il sindaco di Ariccia
Cento
Vi chiediamo ovviamente adesso di procedere per flash per delle grandi
Plaudo all'iniziativa indispensabile anche se faticosa che ci dovrà e che dovrà essere seguita da altre iniziative analoghe per cercare di mettere su un lavoro proficuo
Brevemente come
Ha auspicato il presidente di questa Assemblea il il grande problema è di metter su un Progetto credibile un o degli spunti programmatici credibili per la Regione io ho sentito i consiglieri regionali alcuni alcune lamentele alcune problematiche
Neri cito una il problema della sanità a mio giudizio e il problema di una legge anticostituzionale che noi ci portiamo dietro e che noi abbiamo riformato ok contro cui le regioni non si sono ribellate
La legge regionale la legge sulla sanità e anticostituzionale chiaramente gli enti locali non contano nulla io sentivo qualche consigliere che si lamentava Solazzi non contano assolutamente nulla c'è una lottizzazione partitica
Dei direttori generali anzi si dice anche bene che lei il sistema non è deflagrato ve lo dico da sindaco ma anche da medico
Che ospedaliero che queste cose le lire la cosa non funziona peggio di prima ma chiaramente
E ripeto la legge anticostituzionale che va cambiata
Né il governo Prodi nel governo D'Alema c'hanno messo le mani la riforma Bindi a mio giudizio è una presa in giro dobbiamo migliorare dovrebbe far parte del nostro programma di democratici
Problematiche istituzionali
Andare alle elezioni regionali senza avere idee chiare noi sulla futuro della regione Lazio dove si inserisce diciamo con forza il tema ricordava il consigliere di Rieti il problema dell'area metropolitana su cui siamo tutti d'accordo democratici che cosa vagheggiano nomi su questa strutturazione l'area metropolitana ci dovremo confrontare
Il sindaco di Roma i consiglieri regionali i sindaci consiglieri su quello specifico tema e poi uscire con una proposta possibile
Siamo così alla deriva non solo noi fortunatamente che siamo all'inizio ma vi posso dire che già nei DS
Su questo problema ci sono due tre posizioni diverse
Il sindaco di circuiti di Civitavecchia ha scritto a tutti i sindaci sulla provincia di Civitavecchia la provincia di Subiaco se la Provincia ai Castelli Romani
Un'utopia una boutade una provocazione ma su queste cose non ci dovremo confrontare
Quindi abbiamo detto sanità istituzioni
E poi altri problemi rapporti in questo momento non ci sono rapporti tra amministratori dei democratici
Molti amministratori democratici anche molti sindaci sono in rotta di collisione con forze di centrosinistra che mettono in forse la loro sopravvivenza
E qui che tipo di politica vogliamo sviluppare che tipo di coordinamento stiamo andando alla le assemblee provinciali all'Assemblea regionale forse per qualche situazione sarà troppo tardi
I nostri partner politici nel centrosinistra scusatemi passatemi il termine si muovono con logiche diverse che cosa stiamo facendo a livello regionale o a livello provinciale a livello di coordinamento per farsi di
Ma progredire di andare avanti su una posizione omogenea ma lo dobbiamo fare presto velocemente perché se non qualche treno parte
è ho detto dei programmi scelta delle candidature
Che un po'e il convitato di pietra no e del oltretutto una delle ragioni per cui siamo venuti qui a confrontarci ma abbiamo detto le primarie dovremo dire subito che già metter su un programma posto far selezionare classe dirigente possibile da portare all'attenzione poiché le assemblee perché noi possiamo scegliere i nostri candidati alla Consiglio regionale e questo vale per tutti qui ho sentito parlare della lista nel Gargano parlava di se il presidente della Regione come dice Cacciari si deve scegliere
La sua short list eccetera ma il problema vero che dobbiamo selezionare classe dirigente sulla sua capacità di rappresentarci poi in Consiglio regionale su quanto ha prodotto su quanta lavorato su che cosa mi sa su come può rappresentarci questo dovrebbe essere un metodo nuovo se no
Jihad agiamo sulla falsariga di come se agito fino adesso ultima piccola notazione
Campagna elettorale l'abbiamo visto
Si parte bene e noi forse dovremo trovare e qui una soluzione originale se partiamo su un programma con delle risorse anche economiche che vengono utilizzate per la proposizione dei candidati in maniera omogenea e democratica
Tutto questo a tutt'oggi non è stato in Italia dovremo dare il buon esempio
Alle ultime elezioni europee abbiamo visto Vallo sciorinare di grandi
Capacità economiche anche nel nostro partito nel nostro movimento tutto sommato c'ha fatto comodo forse già porta un po'di consenso sicuramente grande visibilità
Però da un punto di vista morale etico insomma forse qualcosa c'è da dire
Questi sono i temi su questi temi io spero che il nostro coordinatore regionale
E ci richiami al più presto ma su riunioni tematiche dove non possiamo parlare di tutto
Io direi istituzioni
Questo problema dell'Area metropolitana è un problema grande sarà al centro del dibattito per le elezioni regionali
Ci vogliamo fare un'idea di come la pensiamo stabilire un progetto unico e poi con questo progetto andare al confronto con le altre forze del centrosinistra
Siamo al penultimo intervento Martino Consigliere della Comunità montana c'è no
Ecco lo
Se vicini l'ultimo calabrese Umberto ex consigliere comunale
Che ex candidato vale per l'esperienza
Dunque io vengo da un territorio a est della città di Roma
Io vengo da un territorio adesso della città di Roma cioè nella media alta Valle dell'Aniene
Che dal punto di vista delle
Che dal punto di vista elettorale ha dato
Notevole contributo all'affermazione dei democratici
Essendo questo progetto
Alle elezioni provinciali in cui la nostra zona senza partito siamo riusciti a ottenere l'otto per cento dei voti
Confermato anzi migliorato nella competizione elettorale delle europee con l'otto virgola cinque per cento
Confortato dalla
Dalla presenza di due sindaci dei sei filetti
Scritti nel nostro
Quaderno che ci è stato consegnato e otto consiglieri comunali e paesi in cui il Gip i democratici sono il primo partito
Questo è il segno di un lavoro
Iniziato già da tempo ma soprattutto il segno della credibilità che i rappresentanti i democratici della zona hanno e continuano ad avere sicuramente
Una cosa sento mancare in questa in questa sala oggi ed è il sentimento certo mancare il sentimento che era presente invece nel nella scorsa competizione elettorale
L'emozione forte che io allora c'aveva spinto avvincere sia le le regionali che le politiche oggi io non la per non la percepiscono la pulp
E poi sono emozioni e sentimenti che se non abbiamo non riusciamo nemmeno a trasmettere da è questo che io su cui vorrei puntare un attimo l'attenzione di oggi
Perché io vedo in in questa fase soprattutto a livello regionale mancare un sano progetto politico perché qui ci sono state dette delle cose importanti Rifondazione che cosa fa
I popolari diresse
Che sono in competizione
E manca anche un un progetto sulle cose da fare sono rimasto un po'sorpreso dal da quello che ha detto lo il consigliere Corradi proposto della sanità oggi è la giornata i medici benissimo sono un medico
Perché perché quando mi oggi si viene a dire che quello che è stato fatto sulla sanità e un è un po'opaco bene che cosa noi dobbiamo d'andare da dire a coloro a cui dobbiamo chiedere il voto che la sanità e opaca benissimo
Non esiste solo il problema del San Camillo esiste tutto un po'serio problema della Provincia
Parlo in questo momento della nostra azienda la Maggi
Che sicuramente secondo me ingestibile come organizzata une un territorio enorme che va da Colleferro e arriva a Monterotondo
Quanto quattrocento mila persone otto ospedali in cui sembra dico sembra perché qui nessuno sa nulla sembra che si ipoteticamente sia si stia organizzando si sia organizzando i due grossi poli ospedalieri nell'ex
Ospedale psichiatrico di Guidonia Martello una e nello spot e nella zona di Colleferro allora io voglio sapere ci sono realtà che distano cento chilometri
Da questi poli ospedalieri ti vorrei sapere se effettivamente questa la realtà perché io sinceramente non mi sento di sposare questa tesi vorrei sapere i democratici che posizione hanno per questa per con questo obiettivo
E poi sito la scuola benissimo la scuola qui non facciamo altro che riempirci le spara la bocca di parole bellissime parole
Però io vi dico che nella nostra zona in alcuni istituti superiori parlo di un liceo classico di Subiaco ci sono classi che a tutt'oggi cioè stiamo a metà novembre dopo due mesi dall'inizio lezioni ancora non hanno insegnato
è questa la scuola è questo il progetto che noi vogliamo dare non mi sembra il caso di andare a fare campagna elettorale a favore di questi progetti perché saremmo sbeffeggiati allora
Bisogna rimboccarsi le maniche riprendere il progetto in mano il progetto dell'Ulivo quello che è stato presentato agli elettori e che ci ha dato la vittoria elettorale
E su quello su quella base
Andare avanti perché altrimenti non se ne
Nella nostra realtà e questo mi mi fa piacere avere oggi il sindaco qui presente il sindaco di Roma nella nostra realtà abbiamo una disoccupazione giovanile del cinquanta per cento
Abbiamo una disoccupazione degli adulti del trenta per cento ma abbiamo un enorme ricchezza
Che l'acqua
Roma è una delle due città italiane che servita d'acqua sorgiva la nostra zona da circa il quaranta per cento del contributo idrico per dissetare i romani
Che cosa ci viene dato in cambio ci vengono dati in cambio espropri
Di terreni perché giustamente le sorgenti vanno tutelate ci viene dato in cambio l'impossibilità a sviluppare il territorio ci viene dato in cambio disoccupazione ci venerato in cambio
Emigrazione da queste zone ci viene dato in cambio l'impossibilità attive in queste zone
Allora io oggi qui ufficialmente apro una questione acqua una questione Ascea noi abbiamo una società che prima era municipalizzata ricchissima arricchitasi con l'acqua delle nostre zone anche
Che oggi è diventata una società per azioni e che quindi come tale mira al profitto
Bene ebbene oggi che questa società pacchi questa ma non in termini monetari perché non ci interessa non so
Noi vogliamo avere
Un campo un cambi in cambio nostra acqua dei servizi efficienti
Vogliamo avere dell'astuto delle scuole che funzionano
Vogliamo avere belle una sanità che funziona dei trasporti che funzionano e anche delle possibilità di sviluppo perché non possiamo permettere che i nostri ragazzi non possano costruirsi un avvenire una famiglia perché non hanno possibilità di lavoro
Vi ringrazio
Grazie calabrese Umberto
Come possiamo dire già consigliere no no già candidato candidarla casino al Comunale a sostegno di Francesco Rutelli
Niente vento ovviamente sarà brevissimo io volevo puntare il
La tensione
Del
Perfino i democratici sulla problema di avere un programma programma credibile da portare agli ispettori sia Guasco sia Consuelo sia gli altri relatori
Nel periodo particolarmente la relazione di Bordon hanno centrato alcuni obiettivi però gli obiettivi che dobbiamo perseguire devono a secondo me essere
Il semplice lettura per i cittadini
Divisi fra grossi progetti perché vogliamo dare una nostra impronta alla politica che sicuramente un'impronta innovativa
E nello stesso tempo però problemi reali per accontentare la gente perché la gente ci chiede sempre e comunque di risolve il problema sotto casa
A livello regionale il nuovo possiamo non lo costringono potete risolvere però a livello programmatico del gruppo sì
Pongo l'attenzione su i trasporti del Lazio
E soprattutto quelli della città di Roma che ahimè nonostante tutti gli sforzi hanno ancora molte lacune
Pongo l'attenzione anche sulle periferie le periferie romane ancora non hanno i servizi e le infrastrutture degne di una città come Roma
Che città europea e che deve essere leader all'interno dell'Europa
Un'ultima cosa mi è piaciuto l'intervento di di Paolo Martino per quanto riguarda l'acqua da da ambientalista vi dico l'acqua il problema tra venticinque anni noi non avremo acqua da bere
Chiedo all'Acea perché si spreca tanta acqua dai famosi
Le cucine del delle nostre fontane non c'è un sistema per risparmiare l'acqua grazie
La politica e il futuro le generazioni vetture c'era un errata corrige c'è un ultimo intervento in extremis da Vico
Poi abbiamo chiuso veramente
Grazie con un minuto di pazienza cioè non sono un veterano dalla politica prendere un pochino come una matricola queste non esplicita anche i brani in borsa poi vediamo se ci sono abbastanza investitori
Comunque il discorso discorsi che sono stati fatti e sementi interessanti
Dal discorso di di Bordon sull'Europa discorso di Guasco salti sempre altri temi che non voglia solamente ripetere quello che però io a trova ancora un po'a diciamo così era che manca e è un invito voi ha delle idee progettuali
E sono un po'formulati secondo queste queste tre linee che che vi presento brevemente nella parte ecco se non è ancora manca proprio un un ente creatività politica bisogna fare un grosso sforzo per lavorare a livello di i nuovi concetti di nuovi di un è critica in creatività nuova a in un contesto europeo questa cosa fondamentale Dante cerca di fissare all'interno delle gruppo dei dei democratici
E questa cosa e diventa a perché secondo me ecco come diceva Guasco se non si perde tempo S. ha sempre l'impressione di essere pressati Danone scadenze elettorali si può astutamente vincere vero ANTRA bisogna organizzarsi bene e forse c'è ancora possibilità di farlo
E quindi cretina politiche anche un un modello a politico anche di organizzazione del consenso nuovo e prendo soltanto un paio di esempi qualitativo per esempio si parlava a di come stabilire il consente il consuntivo della regione e Consuelo parlava di quante leggi sono state fatte in effetti questo un indice interessante
Ma nel nostro ultimo seminario a Rocca di Papa spiega il discorso invece di si diceva che ci son troppe leggi e quindi veniva fuori in modo pressante era voglia dei cittadini di avere molte meno leggi
Quindi un discorso di deregulation legislativa perché si percepisce il l'apparato legislativo comunichi mite al funzionamento di tutto quello che c'è ecco questo è un esempio banale di un concetto forse nuovo sul quale lavorare
Di andare si prenderà presentarsi diciamo così alle prossime scadenze elettorali questo discorso ha trascorso sull'Europa io Lawson profondamente convinto che bisogna volare in un senso di una dimensione europea
Proprio a livello di di cittadini di elettori si parlava dell'Europa si per lavoro per le regioni e questo volevo anche l'organizzazione del movimento democratici ne sappiamo bene che mi onorava Federica federalista le Regioni tali quelli italiani sono troppo piccole
E non hanno massa critica
Dal punto di vista economico e quindi in un disegno nuovo sul quale il parlamento europeo lavora la commissione lavora
Il numero delle regioni italiane in Italia in Francia in antitesi dovrà per forza diminuire altrimenti e non si riuscirà ad andare in Europa ma non soltanto con le loro sotto tutti gli altri punti di vista
Ecco questo è un altro concetto l'esempio allegata anche la nostra organizzazione da non dare per scontato forse l'organizzazione
Interregionale un coordinamento fra le Regioni potrebbe essere un'idea nuova che potrebbe piacere poi agli elettori al momento della prossima diciamo scadenza a legislativa politica
Bene questi erano i punti e anche mi sembra più importanti tutto qui e grazie
Grazie all'amico di interventi sono finiti io credo che il dibattito sia stato uno spaccato estremamente stimolante interessante diciamo di questo doppio incrocio tra i temi del territorio che sono raccolti di cui gli eletti gli amministratori sono in qualche modo Inter perché testimoni
E il ragionamento invece
Sul bisogno di riformare la politica che riguarda la nostra scelta appunto
Dei democratici prima di dare la parola a Francesco Rutelli per la d'intervento che conclude questa giornata io credo che sia opportuno fermarci un attimo per testimoniare anche la nostra partecipazione a due episodi molto tristi che hanno segnato questi ultimi giorni
Se volete anche qui c'è il doppio volto di una politica positiva di un impegno civile
Molto alto nobile che giunge fino al dono della propria vita come è stato nel caso della ed io che è caduto ieri e nel cui Polo erano coinvolti anche circa una dozzina italiani alcuni militanti alcuni aderenti dei Democratici proprio qui dalla postazione
Credo che sia la testimonianza di un impegno sociale di un impegno politico
Per la pace
Per i processi faticosi di riconciliazioni per la ricucitura
Delle violente lacerazioni che un conflitto bellico inevitabilmente lascia dietro di sé che magari avvengono nell'anonimato della clandestinità non con la stessa attenzione
Che invece l'apparato propagandistico della guerra si porta dietro
Credo che sia una testimonianza che meriti la nostra attenzione meriti la nostra partecipazione
Dall'altra parte invece un episodio molto triste drammatico di una politica che probabilmente dietro di sé non ancora sanato i guasti
Le distrazioni e le omissioni nel governo del territorio nella costruzione delle città e che probabilmente non c'è ancora chiuso i conti con i rischi che i nostri territori che le nostre città accorrono
Credo che per queste due dimensioni quelle di Foggia è quella dell'aereo che ieri è accaduto in Kosovo sia opportuno un attimo così di riflessione di meditazione che testimonia anche la nostra partecipazione
Insomma la parola a Francesco Rutelli per la conclusione di questa di questo sabato mattina ecco sulle immaginato poi dopo ce ne scatterebbe tutti quanti perché lo abbiamo sufficientemente devastato questo week-end
Si può fare di più quindi vi ringraziamo ci ringraziava o perché questo come dire la prova che la politica è una cosa importante per noi
Grazie ringrazio molto mo'Minervini che ha fatto un lavoro grande pazienza insieme con la
Ma
Grazie
Faccio qualche piccola riflessione non vi spaventate gettar viverla per l'ora di quindi Bindi colazione mi dispiace
Dicevo scherzando Guglielmo dice che ci siam segreterie prima si si può fare di meglio e di più e che mi basta guardare quello che attende taluni di noi il sabato pomeriggio e la domenica mattina pomeriggio per preparazione molti degli amministratori
Anzi lavorano in più soprattutto nei piccoli centri lavori più il sabato la domenica che non il nei giorni feriali i quali molto spesso taluni lavorano
Avenza qualche
La voce l'auto la la voce profonda no no era abbigliamento per i piccoli si intravedono i piccoli centri lavorano molto di più io penso questo che
Questa riunione di oggi ho fatto fossero seguito ovviamente verranno quando sono entrato e in parte o sono mi è stato un pochino raccontato lo svolgimento della discussione
Ci aiuta un pochino a capire perché dobbiamo incontrarci più spesso
E lavorare
Parlandoci di più questo vale per molti di noi sapendo che il tempo a disposizione scarso per tutti tuttavia i democratici sono stati e sono un'esperienza abbastanza peculiare da imporre a tutti noi questo sacrificio questo sforzo aggiuntivo oltre al lavoro che si fa e all'impegno
Rivolto al servizio parlo degli amministratori in particolare che si fa nella propria amministrazione nella propria Assemblea elettiva perché effettivamente noi abbiamo un orizzonte strategico comune molto chiaro che poi fa premio su tutte le luci le le le tante vicende e differenze di storia di provenienza di culture che segnano la vicenda di ciascuno di noi
E credo che la costruzione di un amalgama avvenga molto di più su dove si va
Che su un'accurata disamina di da dove si viene e su che cosa magari siamo stati e talvolta anche siamo il di intesa tra noi
E penso che questo sia il punto fondamentale perché non ha avuto alcun significato costruire non avrebbe avuto alcun significato costruire movimento dell'Asinello
E questa singolare operazione politica che ha trovato un notevole consenso italiani non ci dimentichiamo che non abbiamo preso lezione euro per due milioni e mezzo di voti
Due milioni e mezzo di voti significa una forza diciamo tra le forze maggiori del panorama italiano pur essendo questo simbolo comparso davanti agli elettori poche settimane sono pochi giorni prima
Qui non c'è dubbio che la costruzione di un amalgama tra di noi non possano non debba ogni tanto più io questo dicono assemblea di eletti
E di rappresentanti gli amministratori
In chiave di coesione forzata delle diversità le diversità
Ho non entriamo all'ordine da che le diversità sono
L'unico possibile fattore di ricchezza
E anche di aggregazione
Su cui la società fatta di tante diversità no fare avere agli sono ha ragione non c'è il confronto circa applaude cerco piccolissimo ragionamento banale semplice vi dico quello che penso in maniera anche improvvisata per tornare
Vengo dalla va be'lì un abilissimo cerimonieri cerimonia festa di riapertura del del Gianicolo doppi lavori che abbiamo fatto cioè fatta gente sarà alta c'è un clima molto bello
Come peraltro debbo dire tutte le volte che a Roma chiudiamo e qui e e i nostri concittadini festeggiano la conclusione di un certo tormento però vedono anche vedono anche la il che è valso la pena sarebbe stata aggredisce
Quindi ma arrivò un pochino l'ultimo minuto cioè questo ragionamento cerco di farlo rapido e schematico di bicolore penso per poi appunto ritrovarci arrivederci
La la la democrazia che ci attende nel negli anni avvenire nei decenni a venire non può che essere una democrazia di tante diversità ed è forte ed è rigogliosa in quanto trova un motivo di unione
Di prospettiva fra Tecce cioè che mette in comune gli obiettivi alle persone che stanno insieme
E che fa leva non tanto l'ho fatto le persone stare insieme perché sono fatte con lo stampino perché sono fatte tutte uguali e se non è erano fatte uguali c'è qualcuno che s'incarica di omogeneizzato e questo è impensabile vestono impoverimento è una è un elemento di debolezza perché vediamo sulle curiamo viviamo in una società nella quale vengono esasperate le differenze
E anzi la simbologia spesso dalla politica si illude di esasperare le differenze come fattore di consenso
Quello che noi vediamo in tutte le esperienze ultime la politica italiana esattamente il contrario che gli italiani per quanto possa sembrare faccia premio nel nostro Paese la nostra cultura nelle nostre comunità l'esasperazione differenza
Fanno fiducia a coloro che producono una sintesi
Cioè fanno fiducia a quelli che si sforzano una società così composita così articolata così difficile così esplosa da tanti punti di vista
In cui in verità la mediazione che hanno svolto tradizionalmente nella democrazia italiana i partiti politici non funziona più ognuno di voi è portatore della testimonianza di che cosa avviene in gruppi consiliari
Ampi non parlo dei nostri che sono ancora ampiamente animati seppure la storie diverse appunto da questa voglia di fare frode rincontrarsi e ricostruire qualcosa e nuovi lancia una sfida positiva
Le grandi appartenenze sono tutte in via di frammentazione
La sintesi noi non possiamo che portarla in questa Italia delle diversità e delle differenze che non può che crescere come tale
Su un progetto condiviso ecco perché noi abbiamo formato certo nuovo movimento una nuova formazione politica ma abbiamo detto che il senso di questa formazione politica sta nel dare vita a nuove aggregazioni
E quindi nel costruire noi una nostra identità che fa sparì contenuti e ci teniamo molto ci teniamo molto
Ci teniamo molto ci vediamo a a questa coesione al nostro interno che faccia certo
Leva anche su queste differenze che sono differenze di esperienza di contatto con il territorio
Di provenienze culturali diverso ci sono qui dentro persone che vengono dal mondo cattolico democratico al mondo liberaldemocratico mondo ambientalista mondo della Sinistra democratica da associazioni da
Dare Altan non inquadrate politicamente da esperienze amministrative questo fattore rarissimo nel panorama italiano
Molto raro e dobbiamo tenercelo stretto
Stretto perché sono ben pochi quelli che possono
Oggi ancora raccogliere una spinta genuina di rappresentanza di società politica di Società Civile c'era professionale di società aggregata in vari momenti ed è ed espressioni collegiali collettivi come sono stati i democratici in questi anni e la in questi mesi e l'esperienza ultima raccolta di adesioni
E c'è stata ed è stata mente tumultuosa che ha messo in difficoltà anche i computer in cui si pensava di di raccoglierle raccogliere questi dati in pochissime ore imposizione John invece impegno parecchie settimane
è un segno positivo perché in realtà non è che noi abbiamo sì ci potranno essere alcuni casi per verificare saranno opportunamente verificati se arrivano blocchi PAC pacchetti di e così via di adesioni con procedure non accettabili per noi magari con motivazioni poco
L'ISPI de o un po'golimpio insomma poco poco ancora comprensibili poco limpide sicuramente mi auguro di no
Però è evidente che è stata anche un'espressione di una vitalità ma chi è che fa fiducia
A un movimento politico oggi in Italia se non vede in questo movimento politico anche e qualche cosa ma la semina di qualcosa di nuovo e quindi qualche cosa che che s'che sboccia era presto il senso della semina parte nostra qualcosa di nuovo è legato alla volontà aggregati
Quindi le storie le differenze la ricchezza dell'Italia perché questa è l'Italia
E la pretesa c'è stato un dibattito nei giorni scorsi su la divaricazione tra da una parte la leadership ovvero sia della una sorta di presidenzialismo strisciante da un per un verso e dall'altra la Nostalgia verso l'antica forma di aggregare gli organizzata Lazio partiti
è un dibattito artificiale per la verità perché la espressione della leadership è qualche cosa che prende atto dell'impossibilità
Da parte dei partiti per come lo stadio organizzati nei decenni di trovare questa sintesi ma noi sappiamo bene che la leadership e anche questo quello che vediamo con l'elezione diretta dei sindaci che vedremo elezione diretta il Presidente Regione
Che vedremo con il file che vediamo oggi ma il fatto che i partiti sono sempre più identificati con il loro con la loro guida in fondo democratici dopo l'uscita di Prodi rappresenta una sfida originalissima Spano italiano dobbiamo rivendicare perché non abbiamo molte leadership
Molte personalità anche la nostra realtà territoriali oltre che nella visibilità diciamo così nazionale e questa è una sfida difficile
Perché ripeto tutti gli altri partiti hanno uno che comanda e questo è anche giusto in una democrazia fin quando questo comando allegato ad una procedura democratica ad una verifica e al ricambio
Nel nostro caso la sfida delicata perché dopo la partenza di Prodi per lavoro OPA noi dobbiamo mantenere questa capacità di comporre non solo la nostra diversità di provenienza
Ma anche questa forza derivante da una pluralità di personalità nazionali che sono un fatto abbastanza unico corale che la debolezza di fate positivo la debolezza di fondo che aveva il PSI di Craxi
Su cui non è mai decollato piaceri grazie sopra le percentuali che tutti si aspettavano ricorderete elezioni assopite al venti da me poi stava Santa al dieci per cento perché c'era Craxi e basta e la percentuale di italiani
E per di più Craxi con la deviazione nel sistema di vera e propria corruzione nel quale ha sposato sì stavo io italiana
Questo avviene oggi per Alleanza Nazionale
Alleanza nazionale la distanza nel credito presso l'opinione pubblica tra la figura di Fini e la credibilità regia colonnelli è un abisso
E l'anno e cioè se c'è la differenza differenziale di fiducia che c'è tra gli italiani dei confronti di Fini personalmente rispetto a quello che c'è nei confronti di questa classe dirigente
Sgangherata diciamo che si ritrova Alleanza Nazionale norme un fatto su cui veramente occorre riflettere diffondono e abbiamo giro temporalmente al nostro interno la doppia sfida di portare avanti un gruppo dirigente plurale
Anche nei nostri territori e dall'altra di sapere che la stessa formazione democratici ha un senso in quanto noi ogni volta cerchiamo di allargare con un anello in più
Il nostro disegno e la nostra prospettiva politica piuttosto che chiuderci in ciò che attualmente siamo e possiamo restare perché questa è la sfida è ineluttabile non se ne esce con cui ci dobbiamo misurare ovvero o riusciamo a far capire che fare fiducia e democratici significa fare fiducia la ripresa potremo cambiare anche il nome dell'Ulivo quando se lo si deciderà tutti insieme ma noi diciamo con grande chiarezza che l'Ulivo l'unica esperienza con la quale in un paese in cui è il centrodestra tendenzialmente a prevalere e il centrosinistra e tutta intera con la sinistra chiamiamola storica ha potuto vincere perché ne abbiamo presentato tutto sommato qualcosa di diverso
Qualcosa di nuovo e qualcosa di credibile e di credibile per il governo
Ovvero sia aggregazione
E sfida per il governo sono le sono i due terreni su cui noi abbiamo Vinton passare del tempo
E vinceremo soltanto su questa base aggregazione significa che noi non siamo più un tavolo dodici tredici quindici formazioni ma tendenzialmente pur sapendo che le diversità sussistono come dicevo prima non potranno che sussistere
Presentiamo qualcosa di coeso di coerente di non sparpagliato frammentato sfarfallamento come purtroppo avviene visibilmente oggi sempre
Di più estiva per il governo cioè lo dobbiamo dire agli italiani quale che anche su questo si prendono a Legnate che non finisce mai altrimenti che si vince perché si fa un patto con gli elettori
Può riuscire o fallire
Si vince perché ci si propone davanti al popolo che non ha più tanta voglia tanto tempo di occuparsi dei bizantinismi e delle infinite articolazioni interne della politica si propone al popolo un accordo traspare
Voci votate noi siamo questi per gli anni per cui si dà del mandato noi governare e cercheremo di risolvere i problemi qui vengo l'altro argomento fortissimo tanto più quando si ascoltano le opinioni
Appunto spesso dissonanti delle sottolineature anche insomma
Non siamo l'espressione del riformismo Italia
Forse una le più mature
E credo che questa sia una sfida in cui dobbiamo andare orgogliosi con tutte le difficoltà che ciò comporta
Riformismo significa la sintesi diversi riformismi abbiamo fatto l'elenco a cultura cattolica democratica la cultura la sinistra democratica la cultura ambientalista
Quella liberaldemocratica moderno
Ecco è il riformismo italiano un'altra cosa lo accennavo prima su quindi taluni politici si illudono
Di conquistare il consenso e su cui pigliano sempre enormi delusioni è appunto la contrapposizione tra il riformismo
E il massimalismo o l'idea di accarezzare
Ti Till are la protesta
Tutte le volte voi pensate referendum evita salvo l'ultimo purtroppo abbiamo perso per ma manciata di voti in tutti i referendum italiani in fondo ha sempre prevalso l'anima riformista di D'Alema
Agli italiani hanno rifiutato
Nei referendum hanno colto spesso al momento di sfida positiva di cambiamento anche forte ma gli hanno sempre voluto dare l'Italie tali Alan la media di questo nostro Paese complicato sempre scelto nel momento del voto popolare referendum
La via riformista
Cioè di un cambiamento senza l'avventura
Di un cambiamento sereno e di una prospettiva di responsabilità questo vale per il governo quindi la nostra collocazione è la collocazione del riformismo moderno cioè di quelli che dicono il paradiso in terra
Non c'è stato non c'è non esiste
Esista la possibilità di lavorare per migliorare le cose
Ed è un'immensa fatica immensa fatica perché lì perché l'Italia complica complicata anche dall'Italia non soltanto dalle sue leggi ed ai suoi procedure particolarmente iper regolamentate e barocchi
Il riformismo innovatore è quello permettere di dire questo dal sindaco di Roma reagiamo avuto la visita di Ciampi ieri l'altro ieri Parise Ciampino e abbiamo fatto fare a Ciampi quello non abbiamo organizzato come si faceva
Un tempo si può fare la la la finta inaugurazione o chissà quale cerimonia artificiale gli ho fatto fare Ciampi quello che sarebbe accaduto in quei giorni a Roma abbiamo fatto incontrare studenti meritevoli
C'erano tre mila persone la grande festa di quelli che hanno preso i migliori voti nei nella maturità abbiamo inaugurato una piazza Casalbruciato bellissima che era finito grande festa abbiamo inaugurato oggi è entrato in funzione il Santo Spirito nel merito è un merito positivo questo della della ASL e che ha fatto un buonissimo lavoro l'ospedale che era un cesso inenarrabile se un ospedale dignitoso e moderno
Dovrà essere concluso lavorazione del nelle prossime nelle prossime settimane
E così via abbiamo fatto vedere a Ciampi affaticati presenta idilli non c'è nessun idillio c'è una grande fatica la fatica ancora più grande quando le cose si cambiano perché quando le cose le si lascia come stanno
Sì se campa
Però quando le cose si cambia o si fatica
E quando si fatica otto Tuccia è risultato
Otto ai la sconfitta
E il cittadino e qui che verifica il patto che ha stretto con gli uomini donne che fanno politica che amministra sulla verifica dei risultati non gli interessa ribaltone non gli interessa l'alchimia non inquini la filosofia di fondo io ritengo ci debba ispirare e questa serenità e questa lealtà e questa coerenza ne siamo parte del centrosinistra non ci interessano ribaltone
Siamo far del centro sinistra e vogliamo confermare
Che nel centrosinistra c'è un fattore di coesione anche di coesione di riaggregazione laddove rischiano di perdere pezzi nel centrosinistra cosa molto importante
Perché oggi c'è obiettivamente una tendenza di incertezza e di confusione tra alcune delle forze che hanno perduto qualche motivo non del richiamo rigenerare io ma anche qui
Per guardare ad un approdo chiaro nella collocazione la politica italiana allora questa fatica
Ovvero coerenza e lealtà azione propulsiva e Ria aggregativa rispetto a troppe forze diverse non abbiamo giocare anche in competizione con la destra
I democratici secondo me si debbono caratterizzare
Per
Fare una sfida positiva nei confronti da destra nel nostro Paese pagate c'è il caso piuttosto incredibile siamo ben guardati a fare
Quello che ha fatto tradizionalmente Alleanza Nazionale ovvero speculare su vicende che colpiscono l'attenzione opinione pubblica ma lo ripeto su questa linea Alleanza Nazionale si è regolarmente io uso l'espressione romana Bontempi Zastava
E quindi ha sempre perso
Le le severe sfiderà perse perché ha dimostrato la sua linea
Massimalisti dica e protestatari piuttosto che la sul su un volto affidabile di destra europea di governo noi siamo ben guardati dal fare una polemica sul fatto che Alleanza nazionale ci ha fatto sei mesi di ostruzionismo sul fascicolo di fabbricato
Ora io so anche che i ovvero sia su questa regola viene al Comune Roma abbiamo stabilito
Di far fare un check-up ai palazzi della città
Dando un incentivo trenta per cento lo pagherà il Comune un altro noi speriamo si confermerà trentasei quaranta per cento con la finanziaria lo e rientra nella politica degli incentivi alle ristrutturazioni edilizie
Quindi significa che se una palazzina fa fare un perito al geometra un ingegnere un architetto ad un tecnico abilitato che peraltro fanno altri tariffa vantaggiosa questo tipo di controllo questo gli costerà poco poche centinaia di lire per dormire
Tranquilli sinceramente vale la pena o dei comunque fa vive in un palazzo come cambi termosifoni
Ogni quindici anni ogni quindici anni fa è un controllo su statico e Berisa le fondamenta stanno a posto se qualcuno senza far però notare da tolto non un tramezzo ma un muro maestro a piano terra e poi ti svegli se qualcun altro che ha messo la tipografia
Ho un'attività artigianale che più provoca la vibrazione e alla lunga di crea un crollo ti può creare un dissesto statico insomma una cosa ragionevole
è chiaro che la Confedilizia fare le polemiche su queste dice ci vuole ben altro dice basta poco identico se questo basta poco bisogna fare bisogna fare di hanno hanno detto basta andare a vedere lo può fare il Comune
Cioè comune dovrebbe fare Zara Roma c'è un milione un milione di edifici come debba andare in un milione difficili a spese della collettività a vedere le case private fatte con pure chiave abusi Cerrato senza significato
Va be'sono atteggiamenti legittimi ancorché sballati di dei sindacati della proprietà edilizia che fanno il loro mestiere
Però io dico Alleanza nazionale fa solo queste battaglie appena si trova qualcuno che di fronte all'interesse di tutti
Contrappone l'interesse di una corporazione e trova il modo con un megafono di urlare questo tipo di contrapposizione quella la sposa la nostra forza nei confronti a destra deve essere la forza del riformismo
E l'unità del centrosinistra lo dobbiamo costruire facendo emergere anche l'assurdità di una destra che al suo interno tiene Lipper liberismo
Di
De de dei referendum sottoscritti da molti di Forza Italia
E lì per statalismo il Liber corporativismo che porta avanti la vecchia destra postfascista di Alleanza nazionale ci sono contraddizioni insostenibili guardate la destra che vincesse le prossime azioni Italia
Si ritroverebbe pari pari di fronte alla contraddizione che l'ha fatta esplodere novantaquattro
L'altra volta esplosa novantaquattro perché aveva la lega al suo interno ma una oggi avrebbe al proprio interno posizioni che vanno ripeto dall'iper liberismo Di Martino del tutto rispettabile Alli per
Proibizione esimo nel senso del mercato naturalmente delle posizioni di diciamo della destra di Alleanza Nazionale
Quel questo io penso sia un nostro compito e nello stesso tempo in cui cerchiamo di costruire quell'amalgama tra di noi che è l'amalgama del nuovo Ulivo cioè che l'amalgama di la nuova coalizione con le sue nuove regole e dobbiamo dare il buon esempio e concludo questo questa riflessione
Con riferimento alla alla Regione
è evidente che noi dobbiamo abbiamo tutte le condizioni per portare non in chiave competitiva o in chiave competitiva in senso negativo in chiave di contrapposizione in chiave di condizionamento vecchio stile
Ma noi dobbiamo porre coi pare in molti interventi sia stato detto chiaramente dobbiamo porre a al al al presidente designato Piero Badaloni volevo sottolineare che nelle ultime settimane onore Rossi tre consiglieri qui presenti diamogli atto davvero di questo a Romolo a Consuelo e alla Marasco veramente di aver fatto due buone leggi la legge di attuazione da Bersani per un verso e la legge urbanistica dopo tanta tanto tormento sono due buone leggi regionali c'è stato un dialogo fecondo anche col Comune di Roma saprà cosa l'interesse di tutti i Comuni ricordiamoci la posizione l'Anci Lazio iniziale sulla legge urbanistica regionale si è fatta molta strada quando ci si ascolta si dialoga va bene allora i democratici hanno tutte le condizioni non per porre il loro condizionamento
Ma per tracciare sia la linea aggregativa del centro sinistra per azioni regionali
Sia i propri obiettivi qualificanti di programmi ho sentito tanti argomenti dubbiamente o la sanità è un argomento assolutamente prioritario emergente ciò Stati dei miglioramenti sono state e rimangono ancora tante cose da migliorare e da cambia debbo dire che ci sono tutte le condizioni perché i democratici
Entrando con la forza che nella elezione europea è stata chiara di di secondo
Movimento di seconda forza elettorale la Regione Lazio al centrosinistra di porre non soltanto le condizioni strategiche ma anche quelle programmatiche concrete di contenuto
Per cui qui dentro c'è ampia ampia ampia capacità di elaborazione e di proposte lo stesso vale per la città metropolitana ragione Cianfanelli a richiamare la necessità di un una intesa
Evidente a citarne solitamente resta solo alcuni dei comuni e Lazio questo è ovvio io voglio dire rispetto alle cose che ha che che citava Cianfanelli che dice che dice come Civitavecchia
Che è evidente che c'è e ci sarà sempre un'attenzione inevitabile tra il rischio di un centralismo romano anche la Regione Lazio e la constatazione che non è che la Regione Lazio può diventare nell'idea di alcuni come la bandiera dicevo scherzando a Romolo della della DDR con un buco in mezzo certa abbiamo tolto a fine perché se togli tu settori Stéphane Bugo nel centro la bandiera la Regione Lazio e Tor di Roma
Togli non soltanto la maggioranza assoluta della popolazione del Lazio ma togli
Quello che obiettivamente per centinaia di migliaia di persone per tante aziende pertanto per un sistema di relazioni ampio è un fattore di ricchezza nessuno può pensare che andrà bene la Regione Lazio con una Roma
In crisi
è evidente che noi dobbiamo puntare su una Roma non onnivora naturalmente qui dicono con la crescita di cui equilibrata e di un territorio più bilanciato più ampio
E in un sistema del Lazio che faccia le sue scelte strategiche di infrastrutture Investimenti di mobilità di aree industriali di snodi di collegamento di scambio penso alle merci oltre che alle persone che abbia una diversa visione strategica e che l'interesse nostro
I romani avere un Lazio una regione Lazio che sia più consapevole che ci sia una politica per il litorale
Per cui la politica del turismo litorale sia assunta
Da Santa Marinella ad Anzio per un verso e peraltro degli altri distretti del litorale che ci sia la politica della Tuscia che anche se non se fa la Regione ha Tuscia però è una politica e per quanto riguarda il turismo infrastrutture la mobilità
Abbia una sua logica e alla qualità la la promozione dei beni culturali che mi fermo qui perché dovrei andare troppo troppo il numero però è chiaro che l'idea della contrapposizione tra Roma e la Regione l'idea più vecchia che ci possa essere
Ha più vecchia e la più inutile
L'idea di una crescita bilanciata e di un equilibrio
In avanti e l'unica realistica e per questo per la città metropolitana significa se distribuire poteri verso il basso del Comune di Roma troppo accentrato anche se oggi come Roma ha fatto tutto quello che poteva a leggi vigenti quanto decentramento verso le circoscrizioni il cento per cento di colore dovevamo attribuire abbiamo attribuito e per questo abbiamo far nascere le municipalità ovvero sia Delle un unità che siano dei Comuni sostanzialmente
E che queste municipalità siano allo stesso rango dei comuni
Della dell'hinterland che accettino liberamente solo col consenso se passa cosa
Di far parte la città metropolitana che significa evidentemente conferire ognuno le municipalità l'attuale comune di Roma e le sue municipalità e i comuni per la Provincia che accettino di fare questo conferiranno gli stessi poteri ad una unità
Ad un'entità sovraordinati quello che decideremo insieme perché è chiaro che si arriccia entrate da me Loredana vuol dire che lo stesso giorno in cui inizia consiglio comunale di Ariccia discutere i poteri della città metropolitana
Inizia il Comune di Roma a discutere la stessa delibera è impensabile ed o quello o quello che decidi tu
Natura città è lo stesso che decide Roma oppure sarà evidente ne faremo una città metropolitana che soltanto
Il
Decentramento di poteri nell'attuale comune di Roma
Cosa che ci siamo anche pronti a fare evidentemente sarebbe meglio fare qualcosa che coinvolga e responsabilizzi sulle infrastrutture sulle reti sull'approvvigionamento idrico giusto
Sulle politiche ambientali sui collegamenti sulla sull'accordo con le Ferrovie cose si fanno con la scala grande e ad una scala più grande si fanno meglio in relazione con la Ciociaria con la Sabina con la touche con l'altra parte del territorio province Roma che non entra nella città in questa nuova entità amministrativa come sappiamo assorbe la Provincia di Roma
Quindi la mia conclusione anche per ricordarvi che
Con molti di voi in campagna elettorale ci siamo visti per le europee
Io intendo prendere molto sul serio anche l'impegno a difesa dei nostri territori
Nelle istituzioni europee voglio ricordare che Antonella Nori che qui a questa assemblea e a vostra disposizione come mia assistente qui a Roma per tutte le iniziative che nei diversi territori
E tutti insieme riteniamo si possano promuovere per per farci valere tutti quanti di non parlo di Roma parlo di tutti i territori interessati dentro le istituzioni europea e la mia conclusione e quella che facevo come premessa
Io non credo che i democratici possano rimanere
Quello che sono
Sono condannati accresce
Perché o crescono o decrescono non c'è una via di mezzo
Cioè un noi passiamo a ulteriori fasi di aggregazione di intesa di unità
Nell'ambito del centrosinistra
Oppure non sarà un altro partito in più nel panorama il centrosinistra a creare quel clima di entusiasmo di cui alcuni prima parlava siamo condannati a questo nel senso buono ante cioè non siamo condannati
A fare ulteriori passi aggregati ecco perché io saluto parto e qui ci siano persone che vengono non solo esperienza
Delle diverse componenti che hanno dato vita democratici ma anche da altre dicendo che quei democratici si ritrovano e di più ancora dovremmo fare vi prego di riflettere proprio su questo non possiamo pensare nei prossimi mesi ed anni di rimanere dentro il nocciolo di un partito tra virgolette del sette otto per cento
Perché il panorama della politica italiana ci obbliga a dar vita la coalizione e nel Lazio dobbiamo fare in modo che chi firma con il patto con gli elettori che dicevo prima
Si impegni a mantenerlo
Ma appunto dall'altro senso dall'altro lato dell'osservazione
Noi dobbiamo essere coloro che
Danno vita
Ad aggregazioni ulteriori questo sforzo che ha
Anche localmente si può promuovere anche nei comuni
Anche nei territori decentrati con delle sperimentazioni si è fatta dell'ironia sull'esperienza e la Margherita io la voglio considerare in questi temi vertenza Margherita del Trentino lì si sono uniti alcuni sindaci per elezioni provinciali del Trentino popolari non gli altri e altre forze dalla società civile e non si è passati vedete sorella ci facessimo democratici più popolari quanti siamo Lazio sarei
Mo'pensiamo quattordici in tredici pro pensiamo in dodici non so io sono convinto sarà facesse una lista unica unità democratici sul popolari prende il dodici mazzetta
Però se noi facessimo l'operazione come la Margherita che porta democratici che porta i popolari che porta altre esperienze altre formazioni il nostro obiettivo dei
Dare tra il quindici venti per cento questo il senso di ciò a cui siamo dicevo scherzando condannati a cui siamo chiamati necessariamente la politica non chiamate ai sa quale entità superiore perché un'amica della politica italiana chiama aggregazione anziché frammentazione presso i cittadini scelta rigore
Hanno anziché egoismo di parte patti chiari con gli elettori anziché ribaltoni e dinamica di crescita legata ad un modello non riformismo anzi che una dell'
Italia protesta o un astratto massimalismo rivoluzionario siccome ne siamo
Affettati e
Ente centrati su come fisionomia e dalle nostre differenze come cultura comune su tutti questi punti qualificanti e per questo ne possiamo dire che anche nell'Lazio e nelle nostre comunità i democratici sono la condizione giusta ma nessuna condizione giusta oggi in politica dura in quanto tale va coltivata va amministrata innovando costantemente so che è una fatica la stessa che ci porta a stare qua sabato alle due e vi ringrazio moltissimo per rimasti anche anche voi a ancora questura ma è una fatica che io penso gli elettori se ci sapremo ben spiegare premieranno vi ringrazio