Ideazione: numero speciale "Dieci anni dopo il muro"

Angelantonio Rosato un saluto gli ascoltatori di Radio Radicale siamo in compagnia di Domenico Mennitti direttore di ideazione buona sera direttore può senta è appena uscito un bossolo numero speciale dal titolo dieci anni e dopo il Muro con cui ci si riferisce ovviamente alla caduta del muro di Berlino del novembre ottantanove e dalla svolta epocale che allora ebbe inizio e che in realtà siamo ancora vivente
Perché la scelta di questo titolo dieci anni dopo il muro
La richiesta dalla dall'era in caduta del muro di Berlino e
Più che un evento è una vera coltura fa in carcere
Un atto che ha determinato un cambiamento nel mondo a
è andato molto opportuno fare una riflessione su quello
Caduto e su quello che
Tra perché gli effetti di questa frattura sono ancora no tutti debbono maturare
Diamo con questo numero chiuso quinto anno di vita allora c'è sembrato opportuno sottolineare questo traguardo per lui modesto ma tuttavia significativo porno un numero speciale ma l'oppio e un un grave
Versione sull'evento che ci sta portando anche fuori dal Novecento io credo che stiamo la con tonico si parte a livello mondiale
Un documento
Pertanto al quale ovviamente potranno partire e gli altri riflessione
Da molti l'anno
Al mondo in politica molti altri forze anche le ragioni per le quali ci debbano restare in futuro
Direttore il vasto speciale è suddiviso in quattro parti può così spiegarci come mai questa scelta
Introduzione anche naturalmente ho curato io in quanto direttore della rivista e a un
Come dire è una una una sorta di cronologia di questi dieci anni gli esperti sono quattro le sezioni che compongono questo numero nella
S'intitola un crollo epocale di quello che è accaduto con la caduta del muro di Berlino
Come intitolato incisori e venti cioè coloro che con questo intento hanno perso ogni funzione coloro invece che mi hanno assunta come importante
Non è intitolati
L'ordine perché in effetti un evento che ha determinato cambiamenti così profondi recepito soprattutto nella fase iniziale come il piccolo
Pepe all'ordine precedente quale abbiamo fatto un'analisi vento dell'ottantanove cioè un'analisi in tutto quello che caduto non soltanto in politica ma anche nel arte medicina tante manifestazioni che intendo di questo evento riproducono appunto gli effetti che essa provoca
E questa è la di
Lavoro che abbiamo gradita
Lei accennava prima le persone che hanno contribuito a questo numero ce ne può parlare un attimo
Dimenticarmene sono ma credo che non ci riuscirò perché
Siamo in cinquanta che abbiamo lavorato a questa a questa opera il collo
Alle ogni stazione ha come dire una introduzione un corsivo tale appunto riguarda quello che è accaduto in quell'epoca e
Poi con una riflessione Giovanni Baget Bozzo pollice di Pierluigi Mennitti con riferimento a tutto quello che è accaduto in Germania poi ci sono una serie di altri interventi
Ora tutto con
Due studiosi un giornalista un corso universitario tedeschi Fischer il dubbio poiché c'è una bellissima contrapposizione fra George alle ed Enzo Bettiza il primo dice che è una
Via da dimenticare ma con tanto di punto interrogativo secondo il vecchio sostiene che una storia da dimenticare congiunto con tanto di punto esclamativo
Pone che chiude con
Ho visto Di Stefano da Empoli a Julia poco viviamo come tutti ricordano appunto lo studioso nippo Ahmed
Hanno che all'epoca ipotizzò che addirittura la fine della storia cosa che non è intervenuto perché ci sono determinate una serie di situazioni nuove l'alta
Però racconta quella di vincitori e vinti tratta un po'diciamo delle situazioni dichiara
Politico che si sono determinate
La caduta dell'utopia
Quale la politica poteva realizzare una sorta di paradiso in terra certo terra razionalizzare tutta la società gli interventi sono di Giovanni Orsina di Paolo Guzzanti dietro un'altra della Roccella dica
Ieri Previti Quagliariello ma gli occhi il mondi e poi si conclude con un'intervista a Silvio Berlusconi Italia e il luogo nel quale aveva
Dato una forza politica nata proprio da questi eventi l'acqua
Manda ricordino è un'analisi di carattere diciamo generale tutto il mondo che viene passato sotto esame cela in produzione di Franco Cangini poi una come dire puntuale
A piedi Sergio Romano poi Alessandro vitale scrive della Russia Frigerio ugualmente
Equità
Poi viene analizzato il problema per aiutare da Marco Ventura alle incognite del modello cinese da Patrizia poi dice un intervento di Creta Rodi Incisa di Camerana camerati di Grass e ieri Paul Piccone che direttore della rivista Time of e scrive sostanzialmente dagli Stati Uniti l'ultima parte cercherà di esserne va benissimo e approvato fa da un articolo di Stefano Folli poi c'è la società civile Pellicani l'angoscia di Berlino capitale introvabili Pierluigi Mennitti Jean
A partire polemico
La la Lazio economica del post comunismo di Alessandro Napoli che riforma delle guerre di carriere l'esplosione del populismo di Mellon
La mancia per la della rivoluzione digitale
Prenotata
Caro trovato
La progettazione entra utopie irritata da Pierluigi Giordani i repliche andrebbero controllati di questo decennio di Maurizio inveisce
Poi una
Che riguarda soprattutto gli Stati Uniti e infine un'intervista all'ultima eccome tutti saranno altro consigliere
Il Presidente degli Stati Uniti preceduto Clinton ed è comunque un personaggio molto presenterà
Come dire lavora da consultare apparsa
Poderoso dal punto di vista anche della quantità sono trecentonovantadue pagine cioè siamo arrivati quasi a quattrocento pagine ma è
Il contributo che noi abbiamo voluto dare comunicazione alla anarchici ripeto di un fenomeno che riteniamo sia il centro motore di tutto quello che di nuovo sta accadendo nel mondo
Direttore un tema un concetto che mi sembra centrale nel nostro speciale quello della rivincita della realtà e poi anche l'articolo di Gianni Baget Bozzo che apre un po'l'ospite no quei poi
Il concetto che guida l'apertura vincendo il pregio otto la rivincita della Val ha nei confronti dell'utopia nei confronti della ideologia sostiene appunto questo che e continuità la illusione che la politica potesse
Totalizzante epoca
Definire ogni aspetto della società e quindi rispetto a questa presunzione dell'ideologia che ignorava la realtà prospettando cosce
Cari che dipendevano appunto da questo modo perpetra
Nel mondo oggi scattare un'esigenza di gestire quello che c'è quindi la rivincita della realtà nel senso che la realtà oggi ritrova il suo ruolo fondamentale di guida e e ad
L'attrice nel rivolgersi per governare le varie società
Direttore si parla dei paesi dell'Europa centrorientale ma si parla anche dell'Italia lei dice in Italia c'era un muro più resistente di quello di Berlino abbiamo
Italy
Arrivato con un certo ritardo il cosiddetto dentro dell'ottantanove
Che Italia esisteva un regime consociativo il quale ha fatto in modo che questi effetti si manifesta ritardo cioè noi abbiamo dovuto attendere il novantadue per avere segnali importanti io allora dirigeva un quotidiano Napoli e Roma che uscì con un titolo che molti polemicamente mi rinfacciavano cioè la DC è finita in effetti poi infatti hanno dimostrato che i risultati del novantadue il voto tutti i commenti di cambiamento del nostro Paese ha voglia
Anni sembrava che ci fosse una sorta di muro interno più o
Resistente ed in quello che era crollato la berlina poi in Italia H tutto quello che è il nostro dai dedichiamo sostanzialmente un'affezione all'analisi della situazione italiana in tutti i suoi aspetti perché io credo nel mille novecentonovanta quattro giorni dopo i tre anni vittime della della vicenda parlamentare appunto nata nel mille novecentonovantadue
Noi ci siamo ritrovati a scoprire questa esigenza di libertà
No va posta attenzione per molti anni precedente era un fondo di benedire quello che volevamo la mente senza che nessuno ci controllata ci mancava la ragione ritardati cioè in modo chiedere liberi al di fuori delle indicazioni dei partiti pietra quindi ma quel un grande nuovo movimento quello di Forza Italia sulla parte proprio della interpretazione di questa esigenza i partiti furono costretti ad abbandonare le loro vite posizione ancora oggi affannosamente rincorrevano un rinnovamento che naturalmente ha bisogno il il volte concrete piuttosto che i simboli che simbolici
E che possono dare tentò perfino lamenta stiamo nella transizione che appunto e cominciata con l'ottantanove pagato anche che non aveva avuto come termine un successo così grande perché
Parcheggio dei paesi comunisti alla libertà politica Italia economiche chiaro anche il pub pancia dei paesi occidentali dalla vecchia impostazione che era dovrà tener conto di modellate in realtà dal comunismo ad una nuova impostazione a quale questo pericolo non c'è più e quindi anche i Paesi dell'Occidente debbono trovare un anno fa
Ma io organizzazione nella Val
Per capirci a proposito di rivincita della libertà della
Età la stessa libertà la stessa democrazia non possono essere concetti onnicomprensivi bisticci ma debbono trasferirsi nella forma del governo democratico di un Paese
Direttore in conclusione bianca conclusione la presentazione del libro si parla di la necessità di che il liberalismo
Possa compiere un'operazione di sintesi può spiegarci questo concetto ecco quei
Figlia
Io
Diciamo
Ma ma interpretazioni delle
Nazionale e anche internazionale chi vuole
Vero che larga posta alla socialdemocratica sia la realtà popolare che essi
Data anche all'interno di un gruppo costituito il nostro avviso e che la risposta lo so alla socialdemocrazia
Dall'alto evocative la capacità di mettere insieme questi grandi movimenti i origine popolare tre e i nuovi movimenti di una destra non più legata fantasmi del passato ricordi che non possono avere alcuna realtà quindi tanto che il liberalismo deve ancora compiere in Italy
Teniamo presente anche bisogna ancora reali
Va bene elitarismo posto Rocca cioè quello legato va alla capacità concreta di realizzare Hillary
Cioè un governo che le società
Allora questo liberalismo che tra prospettiva ideale evita lentamente economico ha saputo fare uso entra e politica rappresentativa dei nuovi ceti per questo liberalismo deve compiere ancora una operazione di finte mettere M il popolarissimo liberale
La liberaldemocrazia chirurgicamente vista e poi liberal conservatori si tratta appunto di compiere altra strada
Di compiere professori ingenti eppure
Fare questo grande blocco liberaldemocratico che si contrappone al al blocco social democratico io credo che anche in questo senso lo sforzo che noi abbiamo compiuto in questi cinque anni
Oggi ad un punto in cui ed è convinto di dover compiere un ulteriore passo in avanti abbiamo trascorso questi anni a spolverare cultura che era rimasta ma Cynar fuori dal dibattito culturale del Paese oggi sappiamo sulla base di queste riscoperte era in atto una realtà creativa che possa dare dal punto di vista culturale trasferire poi Valtur sul sul piano e la politica questa grande capacità di sintesi che perché già da finalmente il bipolarismo che tutti invocano e che purtroppo in questi anni soprattutto in Italia e dato difficile da realizzare per la resistenza attraversa sto le leggi elettorali anche attraverso come dire culture che non si sono sapute nove e per questo bipolarismo potrà giungere ad un complimento
Ringraziamo il dottor Domenico Mennitti direttore di ideazione ringraziamo direttore e la salutiamo arrivederla Angelantonio Rosato radio radicale