"Privatizzazioni oggi: le idee dei popolari" org. dal PPI (c/o Sala dei Papi della Confcooper - via dei Gigli d'oro)

Salsa grazie
Ma io introdurlo all'amore in questo modo nostro conviene ancora grazie
A
Questa questa
Considerazioni di carattere generale
Va bene
Grazie
Due mila
Giugliano Roma
Nell'organizzazione
L'ordine ai
Gli importi purtroppo radici
Le notizie centri
Questi giurisprudenza pubblica
Ma promossi grazie istituzionale rischiano delegare secondo Bianchi vantaggio preoccupante andamento dell'economie europee si fa segnali di recessione registrano soprattutto nel nostro Paese le ultime previsioni sull'onda sull'andamento del va veramente una situazione economica internazionale modi nuovi ridimensionamento della crescita mentre prevista per il mille novecentonovantanove sia nei confronti sono gli oggetti e gli ultimi dati sulla caduta della produzione industriale noi riteniamo che in questo quadro il principale obiettivo quindi ora dobbiamo affrontare presenta
Il nostro Paese conseguito fra conseguito questa rivendicando invece il ribassi dopo con uno virgola quattro per cento per il due mila non si prevedono significativi miglioramenti
Sul lato dell'occupazione deciso ad arrivare alla fine del mille novecentonovantotto la creazione di duecentotré mila posti di lavoro dei quali tuttavia solo ciclina nel Mezzogiorno terre statistici raccolti ci confermano nuovamente il divario economico tra nord e sud del Paese con un tasso di disoccupazione che nel mille novecentonovantotto al sud ha raggiunto il ventitré virgola sei per cento
Nonostante il lieve aumento preoccupazione registrato il tasso di disoccupazione rimane comunque gravi in tutta Europa rappresenta sicuramente una priorità da affrontare nel recupero del mezzogiorno a nostro avviso è necessario affrontare la questione della scarsa crescita e per la difficile situazione in cui versa soprattutto il settore industriale in un contesto europeo individuando sia le soluzioni delle strade da percorrere affinché la nostra economia recupererà quote di produttività e di occupazione
Non è infatti possibile pensare di riuscirvi senza affrontare congiuntamente con gli altri Paesi europei uomini della crisi economica
Questo nostro convegno non vuole soltanto fornire un contributo all'avvio di una riflessione su quanto è già stato fatto in materia di privatizzazioni rappresentare un'opportunità dando voce alle forze del mondo sindacale e imprenditoriale per avanzare proposte da respingere ma vuole essere anche un'occasione per allargare il dibattito il più generale problema della liberalizzazione dei mercati rendendo quindi in considerazione oltre al tema delle privatizzazioni delle aziende statali anche la questione dell'ingresso di soggetti competitori dell'attività ancora esclusivamente riservata allo Stato
Per quanto riguarda il processo di privatizzazione nostro avviso questo non deve essere solo otto alla riduzione del debito
Ma deve rappresentare un modo per fare politica economica con la definizione di nuovi strumenti che consentano il passaggio dallo Stato dello Stato da gestore a regolatore dell'economia
Il nostro obiettivo come popolare conseguimento di un sempre maggiore impegno per una politica che favorisca lo sviluppo l'occupazione che sia soprattutto ricordato o religioso del Mezzogiorno
In questo quadro sì al processo di liberalizzazione dei mercati con l'introduzione dalla concorrenza nel settore dei servizi di pubblica utilità in operazioni di privatizzazione delle aziende pubbliche zone indubbiamente due strade sulle quali proseguire per dare al nostro Paese nuovi stimoli di sviluppo condizioni della capacità di comprendere in un'economia globalizzata
Per quanto riguarda invece il processo di liberalizzazione dei servizi di pubblica utilità energie
Cassaforte la comunicazione ma lo stesso vale per le Poste Trasporti la raccolta dei rifiuti
Abbiamo soprattutto per quanto riguarda l'energia
Dall'inizio l'apertura strutture alla concorrenza il convincimento che reggono unica anche per quanto si riferisce problemi riguardano le giurie del cast coerenza vorrebbe identico
Ora ci rendiamo conto di quanto i problemi dell'introduzione dalla concorrenza prese che forniscono beni e servizi di pubblica utilità si era un complesso il perché si tratta di una parte non trascurabile
Per la nostra economia è necessario che aspetti importanti
Come la tutela dei destinatari di tali servizi e quindi il benessere generale siano oggetto di grande attenzione nella definizione di una nuova disciplina che regola l'accesso ai mercati
La liberalizzazione dei mercati infatti rappresenta un passo decisivo è spesso propedeutico ad un secondo importante fattore di rinnovamento dell'economia cioè quello che il passaggio della proprietà delle aziende dello Stato che ha anche se favorire la liberalizzazione non vuol dire che lo Stato debba abbandonare economia se stessa Walter invece agire con l'obiettivo di riformarla e di rendere sostenibile nuove sfide internazionali
Rendo ma il processo di privatizzazione che ha preso ancora molto consistente
Nell'arco dell'ultimo decennio questo deve oggi contribuire maggiormente rafforzamento del nostro sistema industriale
E rappresentare uno dei fattori per la ripresa della crescita economica in misura particolare perimetro
Ciò significa che che le privatizzazioni devono attivare insomma tutti insieme una straordinaria caduta dei tassi d'interesse un circolo virtuoso che investono e il risparmio verso il mercato nell'attività di carattere produttivo contribuendo così ad aumentare per certo innalzamento degli investimenti quindi dello sviluppo economico
Meglio ancora le privatizzazioni devono essere indirizzata avevano installavano Rizzo azione per le realtà aziendali
Sulla quale incidono perseguendo livelli di efficienza e competitività sempre maggiori attraverso investimenti nella ristrutturazione nella riorganizzazione delle aziende stesse Minari all'eventuale cessione delle ipotesi
A nostro avviso una politica di privatizzazione se ben orientata a bordo del finale
Sviluppo basta interni e di consulenti
Future senza essere cioè un fenomeno improvviso e a se stante fa parte di un programma di politica industriale fornitore di una spinta che porta ad un potenziamento della nostra economia come così come non può sfuggire quanto l'effetto per le privatizzazioni sul mercato borsistico stia abbiamo terminato una crescita l'afflusso di risparmio vado verso investimenti produttivi
E in questo contesto che sono da valutare positivamente la diffusione dell'azionariato
Ed eventualmente dall'azionariato per quanto ci riguarda la seconda fase in questo processo ci prepariamo ad affrontare prende corpo in una situazione diversa caratterizzata dalla presenza risanamento finanziario parte raggiunte certamente una maggiore stabilità economica
All'interno del contrasto dell'unione e in un'ottica di rivisitazione delle procedure sembrano contenuta nel disegno di legge del governo ha colto ma utilizzare probabilmente sanzioni il cui esame collezione rilancia anzi approfitto per salutare la commissione bilancio insomma la Camera Solaroli avverte ripreso al più presto dopo i due
Dalle proposte peraltro senza
Come testimonianza dello sforzo che raccoglie l'indicazione del Parlamento era un'indicazione contenuta all'interno della soluzione
Perché in virtù dello scorso anno adoperata affinché la prosecuzione del processo di privatizzazione sia completamente quattro irregolarmente questo però non può faccia dimenticare come vi sia stata in quest'ultimo anno un rallentamento l'intento processo di privatizzazione rispetto a quanto realizzato nel corso degli anni relativamente a due importanti operazioni per viste già verso per ovvero le autostrade in robot ma che tarda privatizzazioni queste intanto senza a questo proposito il nostro opinione concorde massimo impegno perché queste privatizzazioni siano portate a termine rallentamenti
Che fa emergere in modo prepotente l'importanza e la necessità di accelerare i processi
Veloce per quanto riguarda invece il futuro delle aziende operanti nel settore strategicamente più importanti per il nostro Paese cioè quindi avevamo oggi l'industria nella difesa dei trasporti dell'energia questo dovrà essere oggetto di un'accorta valutazione in ordine all'opportunità di compiere eventuali operazioni di privatizzazione punti apertura del mercato alla concorrenza
In particolare occorre che eventuali alleanze
Prudenzialmente stranieri aziende importanti come meccaniche siano accompagnate da posizioni di reciprocità dà garanzie a tutela degli occupati piani di sviluppo industriale che prevede un investimento con ricadute positive in termini qualitativi del nostro sistema produttivo
Infine
Tra le questioni più difficili da risolvere l'opera di riforma e di coordinamento la normativa vigente rientra quella della possibilità di mantenere il regime normativo attuale consente al governo non solo colpisce e questa com'è noto una questione al momento oggetto di studi apposito comitato istituito dal governo ci auguriamo che la presenza intervento questa mattina vicepresidente onorevole Mattarella ci aiuti a comprendere la linea verso l'Amati governo definita decidendo questa direttiva sostanzialmente altro contributo significativo processo l'introduzione giuridica concorrenza Massimo
Sistema economico rappresentato la proposta del governo recentissima approvazione circa una modifica del regime e servizi intese gentium dei servizi pubblici locali
Il tema è data la sua importanza dovrà essere quindi approfondito affinché siano liberati sia la soddisfazione dei bisogni dei cittadini che lo sviluppo economico e civile delle comunità locali
Concludendo
Il nostro compito oggi non è certo quello di fissare regole e comportamenti
Competenza soluzione bis del Parlamento la nostra funzione sembra quello di voci di fronte a questo tema avendo ben presente nostro orizzonte sia quello di un uomo in grado di confrontarsi con la spinta dalla colonizzazione ed è anche come ancora sempre più coniugare sviluppo solidarietà in un nuovo strumento di crescente integrazione economica sociale e culturale
I valori e mercato la libera iniziativa economica avevano infatti assai rivolte al conseguimento gli obiettivi che superano la dimensione economica e che rientrano nella sfera del benessere della dignità umana
Da parte nostra
Come popolari anche attraverso questa occasione vogliamo contribuire ad una più incisiva azione di sviluppo di rafforzamento del sistema Paese certi che soltanto proseguendo su questa strada nuove con la nuova sarà possibile garantire alle nuove generazioni una soluzione dei conflitti e delle tensioni internazionali la stabilità economica e l'occupazione grazie
Mi sposto per magari basta vedere in quel momento
Sei
Pronto
Proprio
C'è un
Mi tocca ringraziare in questo invito spero corso
Benissimo che ringrazio per questo invito ai spero e il contributo quale può dare un osservatore esterno questi fenomeni le privatizzazioni qual è uno studioso di economia dell'impresa industriale
Quale io sono ossa riuscire utile in una incontro come questo che ricco di spunti operativi invece esattamente chi mi ascolta maturato esperienze sul campo in qualche modo mi invitano a confrontarmi ecco ma non certo a dove c'era in questo caso
Io partirei per una considerazione che mi è caduto sotto gli occhi proprio non molto tempo fa quando mi ha dato l'amico Siniscalco le borse di un suo libro che è in corso di pubblicazione presso il Mulino si tratta di un libro che mette il dito le privatizzazioni difficili uno dei primi grafici che metteva in evidenza comparto Etiopia in questo andamento in cui le colonne dell'istogramma rappresentano il numero di operazioni compiute nel mondo in questi vent'anni lo presiede l'abitazione naturalmente articolate anno per anno e l'andamento tracciato in rosso indica l'andamento dei proventi derivanti da queste privatizzazioni
Credo sia molto evidente il trend che cade sotto i nostri occhi insomma
Se certamente questa spinta a intensificare queste operazioni e anche il flusso dei proventi derivanti dalle stesse certamente molto massiccio
Oltretutto questa fenomenologia non è soltanto rilevabile in senso così aggregato ma anche se si fa qualche minima disaggregazione
Troviamo per esempio il signor nell'Europa occidentale nel Regno Unito nell'America latina questi andamenti tendono a ripetersi con qualche variante dipenderà da anno per anno quando le cose possono cambiare o per qualche motivo però la dinamica è certamente molto pronunciata ed è imponente e quindi si tratta di un fenomeno che ormai sta coinvolgendo un po'tutte le parti del mondo
E lo sta coinvolgendo in misura molto massiccia
L'Italia non è da meno altri dati tieniti solo procurato derivati da alcune presentazioni fatte da parte dell'IRI dall'amico Gross Pietro
Mi hanno offerto un altro un altro versante sul quale
Trovare delle verifiche trovare conforto a queste affermazioni una tabella come questa per esempio che non è stato legge deve dire il vero forse è meglio che io qualche numero così è più
è evidente ci dice per esempio che la Francia ecco tra novantadue novantotto a a occultava effettuato offerte pubbliche però grazie privatizzazione per quarantanove mila miliardi di giorni ioni di dollari eventi privati per mille quattrocento quindi un totale di cinquanta miliardi di dollari la Germania sui trent'quasi trentanove e l'Italia venga settanta miliardi di dollari quindi in sostanza è un po'l'anzianità via da questo punto di vista bensì si pone decisamente su un fronte molto avanzato come risultati finanziari insomma certamente molto
Cospicui
Però proprio il fatto insieme in questi dinamiche così nette così pronunciate
E queste generalità di osservazione del fenomeno credo autorizzino senz'altro è stato d'accordo con l'introduzione che abbiamo sentito non è possibile leggere questi fenomeni semplicemente in chiave
Nella chiave del fare cassa
La chiave del portare liquidità o affrontare i problemi derivanti da indebitamenti eccessivi da una finanza pubblica che certamente offriva diversi spunti per dover essere in qualche modo affrontate rimediata
Anche se questa resta è onesto dirlo è stato essenzialmente il punto di partenza ecco di molte di queste operazioni
E se io ricordo bene mille novecento novanta novantuno gol sicuro presentati i risultati della Commissione Scogliamiglio pur in questa Commissione sottolineando sì altre valenze però era molto forte l'accento posto diciamo sul processo di privatizzazione come mezzo per or rimedi per portarli vedi alligna cardine alla ma pro dimensione dell'indebitamento italiano
Credo che sia un fenomeno e avvocato molti altri paesi io l'ho vissuto un po'più direttamente ad esempio con l'Argentina però
Se questo formato lo spunto certo questi dati ci fanno capire che sarebbe enormemente riduttivo leggere il fenomeno in questa chiave e soprattutto privarlo delle valenze che in effetti può avere credo quindi che la chiave per ragionare di privatizzazioni non debba essere questa o meglio soltanto questa ma mi permetterei di dire molto di più deve essere una chiave che tenda le zolle nella come come
Grande evento come fenomeno rilevante in termini di politica intesa nel suo senso migliore in modo particolare la politica economica sia sul versante reale che certamente è quello è è più direttamente toccate direttamente interessato ma anche sul versante del mercato dei capitali sul versante finanziario che parimenti certamente implicato da questo
Possiamo chiedersi quali sono le spinte che stanno portando a questi fenomeni credo che dobbiamo mettere diversi elementi che fanno così da scenario e che inducono a
Capire quanto sta accadendo
Da un lato certamente il fenomeno della globalizzazione dei mercati senso mondiale
Ma la stessa formazione dell'Europa e si pongono o nel nostro Paese pongono le diverse economie in un contesto rapidamente più ancora direi affidamento allargato
Sia interno la necessità di avere massa critica e adeguate per affrontare compiutamente con efficacia problematiche che si pongono su questi mercati sia sotto il profilo della domanda e sotto il profilo dell'efficacia della risposta intermedio
Credo che si debba anche considerare la pervasività continua del progresso tecnologico importanza stessa la sempre maggiore evidenza progresso tecnologico e la pervasività tutti i settori nei diversi paesi per capire che anche qui c'è un problema di massa critica per poter affrontare le tematiche che nascono dalla necessità di innovare e di essere presenti nel sistema con prodotti adeguati e quindi con la possibilità di ospitare una sufficiente attività di ricerca di diffusione dell'innovazione e così via e da ultimo ma aggiungerei anche l'evoluzione stessa del mercato dei capitali con le diverse attese e risparmio oggi presente non si tratta più semplicemente di accumulare delle risorse aspettarsi un tasso d'interesse ma i ci sono attese ben precisi di risparmio gestito e quindi ci sono stimoli che nascono anche dalla nuova nuove caratteristiche alcuni mercato di capitali si presenta che inducono a promuovere scelte che afferiscono al mondo reale nelle quali avvenire siamo risultati in termini di redditività termine anche di miglioramenti dell'entità dei capitali investiti
Credo quindi che si sia in una fase di forte evoluzione e queste spinte con queste necessità stanno producendo di fatto la necessità di andare verso forme di aggregazione
Verso nuovi militare capaci di affrontare queste problematiche di ampio respiro e che le privatizzazioni possono in qualche misura essere tranne davvero ottenendo risultati di questo centro
Credo quindi che l'Italia in modo particolare
Presentare i dati che e abbiamo rapidamente richiamato sia stata sia coinvolta in questi processi e quindi giustamente si deve considerare questa fenomenologia tenga al di là ecco di quello che poteva essere l'esigenza nascente dalla dei problemi pur gravi eppure preoccupanti quali abbiamo affrontato in termini di finanza
Questa linea evolutiva
Che ricercato quindi capire queste in questo contesto credo che almeno per quanto riguarda il nostro Paese ma il discorso vale anche per altri Paesi esce rafforzata se riflettiamo sul fatto che il trovarsi improvvisamente inseriti in queste e in questi mondi in questo mondo al mercati allarga in questi contesti
In cui ci sono presenze che continuamente si devono ospitare
Pongono un problema di capacità di reggere una competizione molto accentuata
Ed è una competizione che il nostro Paese riuscito ad affrontare e anche efficacemente negli ultimi anni
Soprattutto sul fronte dell'aumento della produttività abbiamo avuto delle rilevanti miglioramenti dal punto di vista dell'efficienza con cui sistema ha operato che ha lavorato e ci sono delle misure che ne hanno dato hanno dimostrato nel molto chiaro credo che la più evidente sia riassumibile nella dinamica molto positiva dei nostri conti con l'estero fino hanno bandendo e Janica positiva che non si giustifica lasciato soltanto con la soluzione risalente ancora siamo al novantadue era certamente dovuta al fatto che si è molto migliorato il risultato dell'impiego dei fattori produttivi con riduzioni cospicue di costi e quindi capacità di reggere la concorrenza internazionale
Credo però che le linee lungo le quali si è andati verso questi risultati che sono stati estremamente pregevoli apprezzabili anche se hanno avuto un costo sociale non indifferente in termini di mancata crescita o diminuzione di posti di lavoro e questo è certamente un problema che non può essere dimenticato credo che questi risultati però in qualche misura si vadano attenuando e sia già in corso una certa attenuazione di questi stessi risultati
Per diversi motivi intanto perché molta parte di questi acquisizioni in termini di efficienza erano legate a fenomeni di riorganizzazione dei processi produttivi che si sono manifestate hanno hanno avuto diciamo concretezza nei processi di dell'antica tentazione di costituzione di organizzazioni in Rete e così via
Che però diciamo per loro natura si può dire se non del tutto compiuti sono giunti diciamo una fase molto avanzata iniziamo dall'organizzazione
E così anche i progressi che hanno toccato la tecnologia sono stati progresso potuto a livello di processo
Che sono appoggiati sulla passaggio nei pensionati si ma orme di automazione molto spinta associate con stessa organizzazione a rete dando vita diciamo risultati che si sono tradotti sia il risparmio di lavoro si è risparmio di capitale per unità di prodotto in molti casi e dando per il però anche questo tipo di cambiamento di processo direi ci porta la divisa dei costi che sta andando verso il suo naturale asintoto insomma quindi l'ondata diciamo favorevole a un certo esaurimento ne comincerà accetta avventurato perché è sempre stato così però di faremo certamente un periodo nel quale avremmo meno possibilità meno bassi ritardi ottenere dei risultati che hanno caratterizzato il nostro recente passato
Credo allora che la competizione debba ancora una volta essere retta dai miglioramenti di efficienza non sono io l'esigenza che non credo siano raggiungibili secondo va be'non soltanto secondo il vecchio modulo della contenimento dei fattori produttivi impiegati quanto traversa invece l'innalzamento del numeratore del rapporto di produttività che vuol dire un tanto produrre
Più bello produrre beni che valgono di più che vuol dire che in sostanza organo spostarsi spostare la barriera tecnologica karate che caratterizza il nostro Paese verso i livelli tecnologici più avanzati
Questo è siamo una sfida questa è la sfida molto importante siamo chiamati a vivere ed è una sfida di fronte alla quale il Paese non indire si presenti perfettamente preparato
Ho provato a ricostruirne qualche indicatore di specializzazione cercando di raggruppare i diversi settori produttivi
Secondo la notissima tassonomia di Pavia no settori ad alta tecnologia il settore fiscale ai settori tradizionali e gli
Settori di specializzazione
Provando a venderla specializzazione italiana rispetto ai G7 no quindi vedendo un po'la percentuale delle esportazioni in questi settori italiani rispetto a responsabili ci serve ritroviamo sarebbe un
La pari specializzazione sta evidentemente uno cento secondo vogliamo esprimere le troviamo istoriate così intorno al quaranta devo dire zero quaranta un quaranta per cento
Troviamo una nostra pariteticità settori a specializzazione e siamo rimasti pensi pervenute e in questo campo siamo più o meno intorno unità
Siamo eversivi ben specializzate nei settori tradizionali siamo centosessanta centosettanta
E nelle colonie nei settori di scala siamo direi o sotto L'Unità quindi in definitiva in paese non si presenta agguerrito rispetto a quei Paesi con i quali entrerà naturalmente il rapporto e si troverà soprattutto a competere queste uno studio che ha fatto amico Padova
Grazie dato la tabella molto efficace nella quale
Segna grossi Gong con il più quei settori nei quali sia una competitività presumibilmente vincente e iberico segno meno i settori nei quali si ha una competitività presumibilmente per l'utente
Egli si è di più compaiono i settori ovviamente tradizionale il comparto agroalimentare agricolo e cioè compaiono in quei settori nei quali più viva sarà la competizione i Paesi emergenti anche dell'Est europeo che produrranno questi beni con costi molto minori
Ecco quindi invece diciamo questa problematica che si può riassumere in questa
Diciamo necessità di portare avanti una o è un discorso di innovazione portare avanti e quindi una una carica innovativa da tradurre attraverso una e che va elevazione del del livello tecnologico del nostro Berta e che ci porta a dire quindi che stiamo vivendo una transizione che certamente sarà una transizione difficile operazione complessa da affrontare
E Napoli che continuerà a voce in capitolo in questa transizione certamente quindi è un qualche cosa che deve tocca da vicino diretti spero ma in queste cose in chiave di politica economica e le privatizzazioni possono essere uno strumento da inquadrare in questo contesto perché posso proprio dell'opportunità di integrazione tra gruppi imprenditoriali distanti fra di loro posso permettere di raggiungere masse critiche tridimensionali per attuare impegnativi programmi di ricerca scientifica volti a introdurre forme avanzate di progresso merceologico
Diffondere gestire l'ovazione del concreto dell'apparato produttivo
Possono contribuirà a formare delle filiere opportune quindi superando diciamo il concetto stesso di settore attraverso integrazione di competenze su scala anche internazionale
E possono valorizzare è questo il punto che la ritengo molto importante il ruolo di sistemisti nei settori nei quali sia maggiore quantità di esperienza Pino poteva divenire anche in determinati campi liberi i propri video su scala europea nel dire queste cose da ultimo non posso non ricordare le fiere
Credo limitate esperienze ma pur vissute di sottosegretario insomma in particolare
Essendomi occupato il settore aerospaziale non solo di quello ma le acque di settore di questo genere
Ed è quello che mi pareva potesse ne ha zero proprio queste caratteristiche nostro paese aveva queste potenzialità quanti potevano essere valorizzate potevano essere espresse e quindi potevano
Lei segnare un percorso vincente ecco nel delineare una politica industriale
Non per nulla nel tracciare Garnero nautico si cerca se cerco di riposizionare il settore va guarda vuoi perché discutevamo queste cose a suo tempo riposizionare il settore soprattutto cercando di Ortale le risorse laddove potevano consentire l'attuazione dei progetti che erano capaci di ricollocarsi in un dialogo a livello internazionale queste nello spirito con cui si cercò di fare questo e credo che si possa applicare questo discorso ad altri Tarantino soltanto a questo e credo che se un processo di privatizzazione può essere disegnato questo processo in relazione può essere tramite per arrivare a risultati come questi sono obiettivi ambiziosi questi rendo perfettamente conto
Ci sono obiettivi e quindi non facile da raggiungere che non raggiungibili interni in tempi brevi però possiamo anche trovare alcuni segni di incoraggiamento dal passato che abbiamo vissuto se noi guardiamo quei dati che abbiamo intravisto prima con queste volumi delle privatizzazioni certamente imponente
E questi muri privatizzazioni possiamo cominciare a capire che ci sono sono dedicati alcuni fenomeni che oggi possiamo giudicare anche in chiave positiva assieme ad altri che continuano ad essere problematici vediamo però di andare con ordine magari indicare gli uni e gli altri
Essere certamente vantaggi ci sono stati nel senso che sono avvenuti inserimenti in gruppi italiani o esteri che c'hai solo Dieter settoriali Veronica settoriali e hanno permesso quindi di raggiungere dimensioni a livello europeo questo è accaduto in alcuni casi grazie quando i collegamenti sono stati minoritari naturalmente questo fenomeno è stato meno incisivo però c'è stato anche in questi casi sui mercati mobiliari sui mercati mobiliari noi abbiamo avuto certamente un allargamento importante della capitalizzazione complessiva e abbiamo cioè anche avuto un arricchimento molto significativo del flottante alcuni dati ritratti dell'IRI che confrontano il gennaio novant'da tre con l'aprile novantanove ci dicono che i canali la capitalizzazione in Borsa è passata da centosedici miliardi di dollari a cinquecento spenda due miliardi di dollari
Quindi l'ha capito e sul viso è passata dall'undici per cento al quarantanove per cento
L'indice Comit da un quattrocentocinquantuno al mille cinquecentosettantaquattro il volume degli scambi duecentottantasei milioni di dollari a mille seicentotrentadue milioni di dollari
Ecco quindi credo che ci sia stata certamente da questo punto di vista una valutazione che posso essere dato in termini positivi
Il cinquantatré per cento delle gravi lesioni del novantatré dovuto a privatizzazioni nazionali e l'undici per cento della capitalizzazione attuale di particolare dal il contributo dell'IRI è stato trentun per cento della capitalizzazione novantatré a prezzi novantotto del quattro per cento di quello attuale
E ci sono soprattutto delle possibilità di sviluppo perché se guardiamo al futuro no troviamo che in altri Paesi abbiamo Primo delle possibilità tutte le indicazioni tali da farci dire che deposito di crescere sono ancora molto cospicue quindi sono certamente a avanti significativo che possono essere fatti in questa direzione
E possono essere punti altrettanto possibili accogliersi sul piano organizzativo anche qui si può dare un giudizio favorevole pensando alla sollecitazione dell'ottenimento di modifiche istituzionali che credo siano apprezzabili
Che certamente sono in grado di incidere sul funzionamento e sulla efficienza stessa dei mercati credo
Mi riferisco importi particolare il Rimini funzionamenti Marbella stanno andando mi pare l'attenzione giusta per quanto riguarda l'authority no in modo particolare per l'energia
Pubblicazioni è un po'presto diretta a dare un giudizio scorgo storico bar però che quelle partite cioè se un insieme di filiere momenti istituzionali che hanno una certa forza e che credo debbano essere valutati in termini positivi
Ecco quindi il passato ci dice che tutt'altro che da buttare ma abbiamo avuto risultati che penso possano essere confortanti
Permangono aspetti problematici ecco questi beni problema anzi come potremmo sintetizzarli ma direi che intanto entra hamburger bisogna dovuti risulta che gli ho detto peraltro diciamo che il fenomeno è stato più apparente che reale no
E quindi direi che se noi proviamo a guardare ancora oggi la presenza pubblica nell'economia esattamente ancora una presenza parecchio significativa
Credo
Si possono dare qualche numero anche quindi ecco se non li guardiamo i principali gruppi non bancarie a capitale pubblico nazionale e vediamo guardiamo all'Ente Poste le Ferrovie dello Stato all'ENEL e all'ENI Finmeccanica SGS Thompson Alitalia RAI Fincantieri autostrade monopolio tabacchi visto polo grafico Aeroporti di Roma a firmare
Abbiamo ancora qualcosa come seicentocinquantasette mila centocinquantaquattro attenti settore mezzi e un fatturato in miliardi intorno a cento sessantaquattro mila miliardi abili sono dati certamente rilevante invece devono essere evidentemente sbagliati caso per caso non si può certo fare di ogni erba un fascio ma la presenza di di ancora significativa quindi il problema e ancora una possibilità di essere esaminato può essere ancora anche oggetto di riflessione
Cercando di preparargli un po'per questo intervento mi sono andato a riprendere un momento anche un ricordo del passato che ne piano Barucci
Ecco giudice vediamo Barucci siamo novantadue a prevedeva che lo scenario post privatizzazione il Tesoro rimanesse comparti sito di alta significatività ma pongo un va comunque tendenzialmente minoritaria in nuovi settori
L'elettrico nel gergo chimico il bancario e l'assicurativo dei trasporti aerei meccanica avanzata grande distribuzione ristorazione impiantistica civile e industriale telecomunicazioni
Questi settori venivano considerati tutti strategici in quanto loro attività avrebbe condizionato si diceva in misura rilevante il funzionamento di una pluralità di settori per evitare assimetria sfavorevoli rispetto abolizione esterno alla tutela dell'interesse nazionale non può rinunciare si diceva la creazione di nuclei stabili di controllo dominati da capitali italiano nei quali a parte sarebbe spiega può anche essere minoritaria
E poi si andava avanti ecco
Pensiamo che i governi successivi hanno in parte ridimensionato la volontà di mantenere partecipazioni minoritarie o addirittura di reperimento di alcune di queste attività menziona pacchetto azionario dell'ex venne settore la grande esposizione ristorazione è stato ceduto interamente ed in effetti credo fosse un po'difficile considerare strategica questa partecipazione perlomeno era discutibile
Inoltre la direttiva del governo Ciampi sollecitava il collocamento integrale di Lina e nel Comit crediti credit IMI spetta e altri
L'obiettivo è stato in gran parte mantenuto per quanto riguarda le assicurazioni le tre banche e la STET Telecom negli altri casi non sembra che gli orientamenti dei governi successivi Adriano escluso il mantenimento di una presenza azionaria pubblica
Cioè di fatto nonostante la dichiarata volontà di procedere a privatizzazioni stesi comparti dell'economia reale finanziarie del Paese del che lo Stato continua a mantenere una presenza diretta nei meccanismi di allocazione delle risorse nell'ambito delle sue funzioni di politica economica
In parte si tratta di posizioni considerate transitoria quando la privatizzazione viene subordinata ai processi di ristrutturazione e di valorizzazione da compiersi sotto controllo pubblico
Nello Utah diretti sulla sinistra ti si avvia di fatto favorita da un processo di liberalizzazione lento d'ingresso dell'endemica del mercato libero
O da vantaggi consentiti monopolisti storici vedere che i limiti sulla posizione dominante a favore di valium telephone previste dalla stessa legge istitutiva dell'autorità sulle telecomunicazioni
Ecco in prospettiva le privatizzazioni non potranno certo eliminare le situazioni fallimento dei mercati dove continuò a essere presenti forti esternalità grandi infrastrutture spese di ricerca e di frontiera Ordine simmetrie informative comportamenti anticoncorrenziali non saranno eliminati né disparità regionali di sviluppo
In questi casi il problema è di minimizzare gli effetti negativi delle disfunzioni Vimercati sulla locazione riallocazione delle risorse tenendo peraltro conto dei fallimenti dell'intervento pubblico tipici dell'esperienza passata di molti Paesi e che hanno e caratterizzato il nostro d'altra parte le politiche di correzione dei fallimenti del mercato in quanto interessa i sistemi produttivi sempre più frequentemente vengono gestite a un livello diverso quello nazionale
A livello comunitario per i problemi comuni non efficacemente affrontabili singoli paesi a livello regionale i problemi più direttamente legati alle singole realtà locali
Resta comunque è vero che la dimensione nazionale continua ad essere rilevante sia per il coordinamento delle politiche locali sia per la difesa degli interessi dell'intero sistema Paese nei confronti degli altri paesi comunitari e no
Grazie va bene
Quindi in prospettiva credo che si si possa porre effettivamente una serie di problemi legati a questo
Continuare continuare ad essere presente e lei ha necessità di definire una linea
Che possano essere coerente con quei problemi che devono essere affrontati quindi con un'ottica rivolta al futuro e anche nella consapevolezza delle della complessità spesso delle problematiche si devono affrontare che lo Stato italiano debba riconoscere i limiti delle politiche seguite in passato in particolare di quelle che si sono tradotte nella presenza diretta dello Stato spesso della proprietà e nel controllo dell'impresa
Ci sono risicati le distorsioni che devono mettere in guardia dal continuare a esercitare delle politiche industriali e sociali operando direttamente nell'impresa magari non più con il controllo maggioritario ma con le altre riforme in grado pur sembra di consentire un potere interno di orientamento e di condizionamento
Cioè l'esperienza passata credo debba consigliare di separare con chiarezza obiettivi e vincoli di natura politica dodici i risultati di natura imprenditoriale
Cioè i figli a difesa di una posizione competitiva del sistema nazionale e del rafforzamento della sua quota di partecipazione del prodotto mondiale
Sono necessarie politiche rivolte all'intero tessuto produttivo
Al duplice ordine di stimolare il processo di nascita e diffusione delle produzioni più competitive influenzare positivamente le condizioni di convenienza localizzativa all'interno del Paese
è un problema questo che sentiamo molto spesso presentare della scarsità siamo degli investimenti come scelta vediamo allocativo nel nostro Paese
E credo che indubbiamente questo debba essere
Frutto da un lato di una linea lungo la quale lo Stato rivede la sua posizione come operatore diretto della produzione
Poi vedremo poi dare qualche idea anche a questo riguardo essenzialmente limitando l'anziano determinati settori e rispettando anche quelle che sono
I frutti di una storia i risultati terribili di tutto un percorso che già compiuto ma dall'altro anche rendersi conto che la politica industriale non è solo fatta di questi scelte gratis almeno fatta di interventi in termini reali fatti servizi reali di
Strutture
Infrastrutture produttive dei
Poste in essere e operanti in maniera opportuna tanto determinare diciamo questa possibilità ecco che si possa essere scelto il nostro paese anche come sede vera titolare dell'attività produttive non sono diciamo movimento invece che tende a esportare le stesse
Legato legata a questa problematica e certamente anche la scelta fondamentale forse nell'andare verso siamo un'apertura
Molto netta nei confronti del mercato o dei
Avvalersi dei sedili strutture più legati all'istituzione e qui intanto credo sarebbe il caso di chiarirci bene le idee su quanto attiene al processo di liberalizzazione per quanto attiene il processo di privatizzazione scontri due realtà che devono essere tenute distinte lei valorizzando per quanto possibile la prima e tenendo conto che forse realizzazione è un elemento che fa parte in tutto un contesto intere di metodologie resta aperto saldamente l'interrogativo intorno al sistema da adottare
E in particolare ci si chiede se il confronto competitivo tra i diversi approcci sia tale da portare la convergenza verso un unico modello fondato sul mercato o non conduca piuttosto verso un insieme di modelli che pur essendo diversificati secondo
Diversi contesti storico-culturali siano accomunati da una ricerca di complementarietà anziché di contrapposizione tra mercato e regolazione istituzionale
E credo una misura in cui i diversi dischi mercato istituzioni saranno in grado di contendere il primato al tradizionale modello diciamo così nettamente liederistico definito come anglosassone
Le modalità di privatizzazione apparentemente meno conformi a quel modello non necessariamente sarebbero in contrasto con l'esigenza di competitività di diversi sistemi paese c'è pur essendo diversa per anglosassone forse a certe condizioni
Determinate privatizzazione il regime riscontrabili in altre esperienze potrebbero ugualmente condurre a risultati desiderabili per l'interesse collettivo
Ha senso porsi questi problemi e al senso cercare di dare una risposta dal momento che si devono affrontare scelte di fondo che pongono in essere richiamano effettivamente in questo dibattito
Sono scelte d'altra parte che devono essere tenute presenti soprattutto in relazione all'esigenza di mantenere al Paese una presenza significativa nelle attività industriali ad elevato contenuto tecnologico
In un contesto che sia altamente competitivo con i rischi e con le opportunità che sono dettate dalle regole del mercato
Può essere emblematico riferimento a quanto sta avvenendo settore aerospaziale che è un pochino visto di più cioè in Europa in un modo non dissimile da quanto avvenuto Stati Uniti il comparto sta vivendo un profondo processo organizzazione ne risulterà verosimilmente la Costituzione secondo logiche di integrazione verticale in alcuni casi o di rafforzamento i seguenti omogenei in altri di un numero ridotto di imprese sovranazionali uno o due per settore
Ecco processi di questo genere sono certamente processi complessi
No possono rivelarsi delle grandi opportunità o possono essere addirittura fatali per quelle aziende che non abbiano saputo rivendicare un ruolo importante sulla base di leadership riconosciuta leadership in campo tecnologico in campo dinamica
E quando si disegnano possibili alleanze che si definiscono convergenza di interessi
Nel comparto più citato ma anche in altre si potrebbe parlare in questi termini dei trasporti ferroviari telecomunicazioni occorre un significativo processo il riposizionamento competitivo dei dei vari business esistenti secondo un disegno strategico complessivo che puntando decisamente lo sviluppo
L'obiettivo è di assumere posizioni di leadership mondiale in alcuni comparti sito per esempio nel settore degli elicotteri ma vi posso rientrare anche i trasporti a valle di una possibile integrazione cioè già avanzata fra un salto e Breda ed iniziative di rafforzamento ulteriore
L'obiettivo per i consolidare significative partecipazioni paritetico di minoranza qualificata indeterminati altri settori si può pensare Elettronica presente per la difesa dello spazio Pagliari posizioni di forza alternative strategiche si possa presentare ancora in altri comparti
Quindi se un punto che credo debba essere considerato e cioè non si può dare una linea univoca ecco per parlare disegnare un processo che porti da avanzare ancora lungo la linea delle privatizzazioni intanto perché la materia si parte da una mente più complessa dati i problemi che cadono sotto osservazione
E anche perché è diverso è parlare di determinate iniziative ove sorgano da zero
E parlare di iniziative che abbiano una grande storia loro spalle
Allora ecco che qui c'è un problema di non perdere diciamo il quell'accumulazione culturale quell'accumulazione tecnologica che fino ad un certo momento maturata e che può essere stessa essere essa stessa un momento
Ti scambio per azioni integrazione reazioni di chiede che si apra una partecipazione in un contesto non solo nazionale ma internazionale
Questo allora può voler dire che anche assetti che hanno una forte diversificazione
Possono avvalersi determinati componenti del latte la loro gamma produttiva perché possano essere sviluppate valorizzate possono cogliere delle opportunità e divenire strumento per sostenere lo sviluppo in quelle altre parti che abbisognano di grandi sforzi nel settore della ricerca dove ci sono quelle esternalità che consigliano tuttora ancora una permanenza dell'azione pubblica più diretta
Questo mi fa anche dire sarà un po'l'elemento di conclusione che per andare avanti lungo processi di questo genere occorre disporre di un'adeguata finanza capaci di sostenere questi impegni
Qui c'è un ruolo conseguenze del mercato dei capitali e dell'attivazione del ruolo dell'azionariato
Di qui quindi scelte in grado di interessare i potenziali azionisti dividendi capital gain e di incoraggiare la diffusione del capitale azionario
Per taluni settori la public company al mantenimento di un nucleo unitario di controllo pubblico per realtà produttive ed elevata valenza strategica o costi di un obiettivo assegnabile ad una linea di fondo perseguibile
In tal senso in questi limiti può essere riconfermato anche il ruolo del ministero del Tesoro in accordo con l'ordine del giorno recepito dal Governo nel corso del dibattito alla Camera sulla finanziaria del novantanove in termini generali stati accettare una logica sistemica ben lontana da quella tra possibili spezzettamento il secondo logiche di cassa di breve periodo
Il perseguimento delle quali può portare di conseguenza a
Di conseguenza etichetta nessuno desiderate
Ma che si possono verificare di fare sparire dal paese determinate attività o fare sparire il Paese dallo scenario internazionale di un'industria ad alta tecnologia questo il rischio secondo me si deve con forza tentare quindi ripeto diverse partire da zero dall'inserirsi in una storia del positivo e negativo che è portatrice di esperienza di strutture e che portatrice anche di valori ed è proprio la consapevolezza del peso devo del passato nonché induce ad affermare
Come scenari caratterizzate da forme più o meno anche l'influenza pubblica sulle imprese
Sono da ritenersi ancora probabili per il prossimo futuro anche se dovranno essere certamente riconsiderati ridefiniti almeno tenendo presente quei momenti problematici che ho cercato di chiamare che
Presentano anche elementi in contraddizione tra di loro sciocco pensare che in qualche modo devono essere sciolti
Continueremo lungo questa strada io credo che le privatizzazioni come linea di tendenza siano sostanzialmente
Tali da
Comportare un perseguire
Credo che le condizioni al contorno
Inducano a continuare lungo questa strada si tratta di fare un fine più unica che in questo caso no e quindi distinguere e uscire da una logica di siamo del pensare che privatizzare bello ecco come siamo forse intanto inclini
A fare tarata su queste definizioni brevi o date altre di quel piccolo è bello salvo questo aprire e mancare di grandi imprese è molto grave contesto internazionale dicono molto bene se c'è anche un bel grande che lo sostiene
E col quale posso fare sistema insomma in questo contesto
Dire che le privatizzazioni italiane sono state perfette non me la sento deleghe sono state esattamente i processi di quali oggi con l'ottica del passato
Capiamo che molte cose potrà essere fatte diversamente cerchiamo di aiutare di imparare da questo passato per non ripetere gli errori che abbiamo compiuto bene rendendoci anche conto che queste privatizzazioni che abbiamo fatto e che forse ancora in futuro faremo che mi sentirei di dire saranno privatezza dei imperfette sono comunque privatizzazioni da fare perché risultati positivi sono in grado di dare
Ringrazio
Io ringrazio il professor Zanetti
Per l'impegno lo sforzo soprattutto per citato quadro il riferimento è estremamente l'importante per i nostri lavori
Darei la parola adesso dall'onorevole Biscardini il nostro responsabile del settore industriale
Termineremo poveri interventi grandi farà richiesta
Con gli interventi Cassano programmatica
E non lo capirà sostanzialmente
Che la parola
Schermo
Ma dopo l'introduzione di Pasetto
Scelgo dopo introduzione di base per la lunga relazione del professore Zanetti
Molte cose sono state già e credo però che il dal momento che il nostro incontro nel titolo stesso
Scelto è quello di fare emergere idee che non impegnano tanto il partito del non programma quando la possibilità dell'elaborazione ulteriore della propria linea politica può essere utile parlare anche un po'fuori dalla da allora formalità degli impegni di governo i magari andare oltre alcune indicazioni già presente nelle due relazioni introduttive
Io credo che si possa dire che ormai ha avvertito un poco in tutti l'esigenza più uscire da una transizione infinita recuperando
Come diceva qualche giorno fa dalle colonne del Il Sole ventiquattro Ore lo stesso vicepresidente della Confindustria Callieri uno spirito e una capacità proprio negli anni della ricostruzione qui affidando cioè alla politica
Una rinnovata capacità di istituzioni democratiche ad interpretare le esigenze del Paese senza disperdersi
Nella tutela degli interessi come avvenuto in questi anni
Anche se è tutto riferire questa ripresa di governo dei processi di trasformazione alle mutate condizioni della moneta unica europea della forte pur sono intervenuto nel sistema internazionale con il crescere del venti per della interdipendenza
E della globalizzazione
Dobbiamo perciò avere coscienza che le risposte che possiamo dare a livello di Paese sono fortemente condizionate ma non per questo possiamo rinunciare a priori aderì ad indirizzare lo sviluppo e la crescita del Paese
Oggi ormai suggeriscono di procedere senza ulteriori indugi sulla strada della liberalizzazione ricettori monopolio ogni il rendite di posizioni di affrettare l'uscita dello Stato dall'economia senza alcuna ulteriore preoccupazione
Io credo come già hanno fatto presente lo stesso professor Zanetti non abbiamo alcuna difficoltà ad assicura ad assecondare tale tendenza
Sottolineando però l'esigenza sempre più avvertita di valutare con maggiore attenzione le modalità e i tempi di tali azioni e ciò allo scopo di poter meglio salvaguardare la nostra economia reale e l'occupazione
Chiarendo subito che riteniamo sbagliato mantenere i posti di lavoro in modo artificiale per assistere
Come giustamente ci ha ricordato il professor Zanetti la dimensione nazionale continua ad essere rilevante per la difesa degli interessi dell'intero sistema Paese nei confronti degli altri Paesi comunitari no
Ma nel sostenere l'esigenza di intervento della politica occorre ribadire come consigliava lo stesso Basento la necessità di separare nettamente obiettivi vincoli e oneri di natura politica dagli obiettivi e risultati di natura imprenditoriali
Per dirla sempre con Pasetto occorre perciò ribadire che le decretazione non possono ancora oggi rappresentare vero strumento di risoluzione
Del debito pubblico ma devono essere sempre più strumento di politica economica e di politica industriale
Occorre da parte nostra
Valutare disegni non rassicuranti della congiuntura economica su cui gravano le conseguenze della guerra nei Balcani oltre ai tradizionali problemi di competitività delle imprese nazionali
Il contenimento dalla domanda estera fortemente influenzata dagli inquisitori nato nel Sud-Est asiatico
Nell'Est europeo Sudamerica un mille novecentonovantotto del per niente entusiasmante preannuncia purtroppo un mille novecento novantanove certamente deludente per la ripresa dell'economia e dell'occupazione in assenza di nuove indicazioni e proposte governative e parlamentari in grado di rapidamente adeguare il quadro di riferimento per i nostri operatori economici
Tra il mille novecentonovanta e il mille novecentonovantotto l'espansione del di lei dall'estate in media dell'uno virgola due per cento
Certamente contenuta rispetto agli altri Paesi dell'OCSE che hanno fatto registrare una media del due virgola uno per cento una crescita così contenuta
Non poteva non inciderebbe esattamente che pesantemente sull'andamento dell'occupazione si sono volatilizzati quasi otto anche in questi otto anni
Più di un milione di posti di lavoro ed il tasso di disoccupazione si è stabilizzato ben oltre il dodici per cento con l'esclusione di una ingente ricchezza di capitale umano localizzato prevalentemente nel Mezzogiorno d'Italia
Ove la disoccupazione supera abbondantemente il venti per cento come è stato già ricordato lo stesso ministro Ciampi in una recente intervista a tutta mentre che l'Italia ha superato il traguardo di Maastricht avrebbe dovuto cercare un po'così poco alla sua politica economica per ridare slancio alla crisi
Qualche anno fa nel suo saggio il futuro del capitalismo
Pecori sta americano futuro evidenziare importanti trasformazioni inattiva
In atto vere e proprie forze tettoniche difendere definiva che lavora in profondità ammettendo però di non riuscire ancora a cogliere i contorni definiti del Nuovo Mondo che si sta per che si sta preparando
L'Europa denunciano duro soffre di crescente disoccupazione righe normalmente a ridurre il peso del valzer prendersela per liberare nuove risorse necessaria l'investimento il sistema risulta ingessato rischiano anchilosi
E tu lo si dichiarava preoccupato dai ghirigori sociali della nuove su situazioni l'economista si presta all'obiezione che inserisce richiederebbe il decreto alla gente di essere innovativi sacrificando l'oggi Altomare
Con una forte accentuazione degli investimenti a medio lungo
Turone economie
Ma rileva che è importante cambio di mentalità che dal consumismo porti alla coscienza di investire sempre di più
E che i governi si tacciono per primi promotori di iniziative di investimento promuovendo una mentalità da costruttori piuttosto che la dissipatori
L'Italia è oggi difficoltà soprattutto per l'elevato indebitamento generato da dirigenti disavanzo dei conti pubblici con cui negli anni ottanta è stato possibile generare tassi di crescita superiori agli altri Paesi ed europei
Mentre ciò avveniva si consolidava una sacca di vendita una diffusa sacca di rendita finanziaria diffusa inefficienza burocratica scarsissimo ammodernamento infrastruttura in queste condizioni l'Italia deve affrontare la ridefinizione della mappa del potere economico attraverso profondi cambiamenti negli assetti pure proprietario anche nei modelli nazionali di specializzazione
I fattori strutturali debolezza rischiano la rigidità dei campi di trasformare l'economia italiana in un sistema con limitata capacità di sviluppo e con funzioni di nicchia o di assemblaggio distribuzione rispetto alle aree a forte dell'Europa
Siamo ormai stretti per la natura stessa del nostro apparato industriale tra la supremazia tecnologica di molti produttori europei e statunitensi ed i vantaggi di flessibilità e convenienza dei paesi meno sviluppati
Stiamo riscoprendo solo oggi nuovamente il ruolo trainante insostituibile della grande impresa mentre l'allargamento del mercato e la impossibilità di mi ricorda i tradizionali strumenti di equilibrio la svalutazione la spesa pubblica non qualificata
Espongo il nostro Paese al rischio di perdere i pochi centri decisionali produttivi capace di funzionare da locomotive dell'intero sistema
I contenuti i tassi d'interesse a medio e lungo termine consentono però oggi un adeguato sostegno agli investimenti produttivi
Questa situazione
Consente di rivolgere una maggiore attenzione
Ed adeguate risorse al sistema dell'impresa e non alle singole senta oggi una politica di fattori e consente alle imprese di lavorare leggi spesso inverosimili ritrovare all'esterno qualificati servizi reali finanziario ed un'adeguata capacità di ricostituzione qualificata del fattore umano
Mentre occorre imparare prese dai lasciti della fuori dei troppi adempimenti burocratici non ristorante nonostante Bassanini
E serve ad attenuare la pre la pressione fiscale ed intanto sostenere con adeguati e qualificati Investimenti distruzione la formazione la ricerca la sperimentazione l'innovazione
Un comico la parte credo meriti la questione sicurezza in tutto il Mezzogiorno e la lotta all'illegalità diffusa di cui il crimine organizzato rappresenta solo la parte rilevante
I vari provvedimenti definiti nel corso di questa legislatura hanno testimoniato la ferma volontà del Governo e della maggioranza politica che lo sostiene
Vi vorrei completare il processo di liberalizzazione e definire nuove regole di funzionamento del mercato ritardano la sorveglianza da apposite autorità
Come sono state ridefinite rifinanziate Bari legge di sostegno ad alle innovazioni dagli investimenti accanto ai tradizionali strumenti di sì di incentivazione per Vianini presso intendo riferirmi alla quattro ottantotto del novantadue alla legge duecentoquarantuno del novanta novantacinque
Ci sono sviluppati nuovi strumenti di programmazione contrattata e la stessa costituzione
Di Sviluppo Italia
Mentre la prima la contrattazione la programmazione contrattata si presta ad una critica tronfio per i tempi infinito
Che caratterizza l'utilizzazione nuovi strumenti dei patti territoriali e dei contratti d'area eccetera io credo che Sviluppo Italia ossa se non rigate
Nell'errore di voler fare troppo tutto lo tenessero una strumento adeguato di promozione
Territoriale nuovi invece
In un periodo di pressanti appelli agli operatori per nuovi investimenti nel Mezzogiorno risulta veramente strana
Che restano privi fonti
Le uniche leggi di incentivazione rodate funzionanti per le aree depresse sebbene ok
Solo poco più di un quarto delle domande ritenute ammissibili e perciò in graduatoria risultano beneficiario delle contribuzioni promesse sia con la legge quattro ottantotto che entro la legge trecentoquarantuno
La recentissima legge Bersani ha dovuto attendere un anno per vedere la luce rappresenta una significativa novità per il sostegno dei settori di punta che speriamo sarà penalizzata
E a Brema dagli operatori nazionali per migliorare la competitività di importanti settori
Favorire accordi tecnologici e commerciali con qualifica di partners internazionali sollecitare sperimentazioni e diffusione di innovazione
Assume particolare rilievo ai fini del nostro ragionamento la particolare attenzione che in questa fase il ministro della Ricerca scientifica e dell'università sta riservando alla ricerca di base ed applica ed applica ridefinendo strutture regolamentazione attuative che lasciano ben sperare cimiteri effettivi irrogazione identity dall'impresa anche se permane una insufficiente dotazione finanziaria che ha sinora condizionato alcuni nuovi strumenti nei limiti con la legge finanziaria del novantotto
Nel documento di programmazione economica e finanziaria di per il due mila occorrerà necessariamente prevedere maggiori risorse finalizzato ad un programma straordinario
Di ricerca rivolta recuperare i ritardi accumulati favorire la costituzione di centri di eccellenza determinare una politica coerente di aggiornamento venti diffusione e voleva Center tra risollecitato la definizione della legge delega al governo per la l'emanazione del testo unico in materia di dismissioni e di gestione delle partecipazione pubblica credo che la sollecitazione a scontri solo il desiderio di un relatore di portare un porto importo una legge ma quello di dare certezza al sistema sulle modalità con cui si intende procedere su questa strada
Credo che sia l'onorevole Pasetto che il professor Zanetti hanno richiamato con puntualità questioni ancora aperte sul fondo delle privatizzazioni
Entrambi hanno sottolineato i limiti dell'esperienza passata reclamando per questa nuova fase una maggiore attenzione per le conseguenze al sistema Paese recuperando perciò le stesse privatizzazioni nei tempi e nei modi Rizzo un'esplicita funzione di politica industriale rivolta nel settore dei servizi
Al recupero di allegate qualificati Pirelli di efficienza e di possibilità di confronto con la concorrenza internazionale e nel settore industriale a preservare al Paese il ricco patrimonio di conoscenza di ricerca presente nei segmenti dell'alta tecnologia
Dove solitamente dello stesso Basento hanno già proceduto ad alcune e semplificazioni per quanto riguarda la maggior parte
Del dell'area oggetto per l'ulteriore processo di privatizzazione per quanto mi riguarda vorrei sottolineare due aspetti in particolare e riguardano il nostro ente elettrico nazionale e la che mi
Io credo che anche tornati nostro contributo pressante e il ruolo del relatore Rogerio svolto il decreto legislativo che altrettanto come in ordine al settore elettrico nazionale
Ha consentito di disporre di uno strumento attraverso il quale Lerner è obbligata a superare la propria struttura monopolistica
Lei consente la trasformazione in una holding industriale con la costituzione di varie società
Alcune obbligato dagli scorpori previste dal decreto legislativo
Ed altre motivata dall'esigenza dare valore e ad attività ancillari interni sinora subordinata al ruolo preminente per l'esercizio del monopolio elettrico molti in questi anni hanno ricordo critica il Governo per aver ritardato la privatizzazione dell'ENEL
Ignorando la inesistenza di regole
Delitti nuove regole nel settore e la fase di avvio dell'Autorità per l'Energia
Oggi però insistere ulteriormente a voler lasciare integra la tutela la totalitaria partecipazioni pubblica vuol dire ignorare elevare società che formare un anno nel corso del tempo dall'ENEL saranno collocabili sul mercato solo tra alcuni anni
E impegneranno difatti lei nella nella gestione delle partecipate senza alcun apporto esterno in grado di esercitare un più assiduo controllo del mercato su blog conseguimento degli obiettivi indicati
Ed accolti dal Parlamento e dal governo per l'emanazione del più citato decreto Pisanu
Ed inoltre la possibilità in questa fase favorevole dei mercati finanziari impegnare una parte del risparmio nazionale in investimenti ha scarso rischio ed alta redditività
E quindi non vi sembri fuori luogo
Preoccuparsi per tempo di procurare nuove risorse al Tesoro di fronte alla caduta delle entrate per i condoni vento derivante da da Bitonto incremento del PIL e dei maggiori spese che deriveranno dallo stesso intervento nei Balcani
Prevedere interventi votare scelta che comporterebbe la concreta possibilità di chiedere al mercato intorno
Quindici venti mila miliardi e lo scooter nel corso del mille novecentonovantanove in aggiunta a quelli rinvenienti dalla dismissione di Aeroporti Roma autostrada e mediocre come già preannunciata dal Governo
Una disponibilità aggiuntiva di risorse Rizzi Soro
Da non portare dello tutte a riduzione del debito certo c'è il patto di stabilità ma è possibile riservare
Una barca consistente di queste nuove disponibilità per un piano straordinario di investimenti di infrastrutturali rivolte a recuperare le aree meno durante ed è in grado di anticipare ed accompagnare il più vasto disegno europeo piccoli si potrà fare certamente promotore una nuova Commissione europea e per il suo presidente professor proprio nelle more del documento di programmazione
Economicamente e finanziare quest'anno se capisco bene tende a slittare dopo le elezioni europee il nostro partito dovrebbe impegnare la maggioranza politica e di governo ad avviare le necessaria procede e l'oceano viene imposto sono state già fatti privo di un accenno i problemi dell'Ara voglio dire possiamo liquidarla dicendo che sarà il caso di scongelare il pacco di azioni possedute dall'IRI con nuove norme o viceversa prevederne sul pura e semplice trasferimento altre sono per realizzare le preoccupazioni espresse dal professor lo spirito sulla connotazione di compagnia di bandiera paiono interessanti e soprattutto da conseguire credo che sulle questioni della Fincantieri che oggi vale a dire le cose lei in questi giorni siano
Anche in grado di offrire un più ampio ventaglio alle prospettive per ultimo vorrei indicare un un appunto particolare alle questioni di Finmeccanica non solo perché è una questione complicata e forse anche difficile da governare ma Beckett come ha richiamato più volte nel corso della sua relazione professor Zanetti in questa
Finanziaria
In questa società si concentra ormai del nostro Paese tutte le esperienze di alta tecnologia che sarebbe un peccato sciupa abbiamo tutti presente e in questa
Finanziaria convivono l'aerospazio l'elicotteristica la difesa le energie trasporti l'automazione dei servizi
Abbiamo tutti coscienza degli altri riorganizzazione avviata da oltre un anno Darling sotto l'indicazione dell'ENEL dal dall'attuale management Bachelet che non possiamo ignorare che la Finmeccanica deve portare a sviluppare ulteriormente accordi e collaborazioni a livello internazionale
Ciò può essere fatto proponendosi come polo di aggregazione e di altre realtà nel caso in cui la posizione competitiva sia sufficientemente consolidato ovvero facendo valere le proprie competenze distintive nell'ambito di realtà paritetico o guidata da altri l'attuale però tale disegno tanto management di questa finanziaria
Giungere
Accorato un invito a reperire nuovi capita
Io credo che da questo punto di vista la prevista privatizzazione e non dismissioni della Finmeccanica può consentire di
Far pervenire Rizzi meccanica le risorse finanziarie per il suo nuovo potenziamento infatti occorre tener conto che il mercato ha già risposto positivamente in passato alla richiesta
Finmeccanica come dimostra l'aumento di capitale avvenuto nel corso del novantotto
A tale proposito va ricordato che capitale meccanica tormento divertito tra il sessanta per cento posseduta privi è un quaranta per cento distribuito nella prateria di più ampia degli azionisti
La quota di li liberò qualora non facesse non utilizzasse i diritti di opzione potrebbe già presenza di nuove la propria vita scendere al di sotto del cinquantacinque per cento
Occorre in piedi guardare tutti noi che in occasione dell'approvazione della legge finanziaria del novantanove di Parlamento a
Fatto approvare il governo ha convenuto un ordine del giorno nel quale si ravvede l'opportunità
Che lo Stato italiano mantenga in ogni caso forme di partecipazione nella Finmeccanica atte a determinare indirizzi strategici
Quindi una presenza pubblica nell'ordine del venti venticinque per cento
Direttamente possedute dal Tesoro vista la proclamati irreversibili chiusura declivi entro il trenta giugno del due mila e nello spirito di questo ordine del giorno proposto dal Parlamento ed ha approvato la povertà ciò nella convinzione che è una città in carica particolarmente soli
Eventualmente competitiva sia l'unico strumento che il paese ha per garantirsi una presenza significativa negli illustrati elevato contenuto tecnologico che peraltro comporta risvolti occupazionali oltremodo qualificato
Il rafforzamento patrimoniale individuale di Finmeccanica necessario dotarla delle risorse necessarie all'incremento della sua strategia di internazionale nonché la privatizzazione della società rappresentano due facce perciò di un unico disegno di politica industriale atta a garantire la creazione di valore per gli azionisti e a raccogliere le sfide del mercato globale
Detto disegno deve essere peraltro coerente con la necessità del e ciò i beneficiari in tempi stretti delle risorse finanziarie rinvenienti dalla privatizzazione della società del gruppo venire e con l'opportunità che oltre la data di cessione dell'attività dei libri
Il Tesoro mantenga una quota nel capitale della Finmeccanica al fine di assicurarne nel breve termine considerate le particolari caratteristiche del business la stabilità di gestione e il perseguimento delle proprie strategie industriali
Di mercato dà per scontato ormai l'ulteriore privatizzazione di Finmeccanica entro la
Tenuto anche conto delle recenti dichiarazioni del presidente dell'IRI ed in coerenza con l'indirizzo che stanno prendendo i governi europei nei settori dell'industria dell'aerospazio e della difesa
L'azionista il tesoro deve quindi assumere urgentemente le decisioni politiche relative ai termini nelle operazioni di ricapitalizzazione e privatizzazione
L'obiettivo del rafforzamento patrimoniale di chi guarda contestare contestuale quello della privatizzazione
Può essere perseguita a mio avviso in alternativa attraverso o un aumento di capitale massiccio aumento di capitale di realmente destinata al mercato oppure recuperando una vecchia indicazioni che anche il senso di una ridente riunificazione di tipo tecnologico una fusione della Finmeccanica con la nei che come voi tutti sapete
E la società attraverso la quale lì e la limitazione si detengono il pacco azionario della vecchia S.p.A. assetto
La l'aumento di capitale credo che dovrebbe essere rilevante e già in questa fase l'IRI potrebbe non optando per i propri i proprietari ad recuperare con la vendita degli stessi circa trecento miliardi inoltre Lili potrebbe collocare tramite un'offerta pubblica di vendita una ulteriore quota più o meno del quindici venti per cento delle azioni possedute indimenticabile per un controvalore predica cinquecentoventidue mila miliardi mantenendo così nel breve una partecipazione al capitale sociale intorno al venticinque per cento la chiusura definitiva dell'aumento di capitale della offerta pubblica di vendita dovrebbero avvenire però a Brescia entro la prossima estate nella suddetta circostanza dovrebbe essere introdotto nello statuto la Finmeccanica
Credo che questo valga non solo per la Finmeccanica le altre aziende per esempio per l'ENI dove prevediamo l'esigenza di un controllo in grado di garantire l'approvvigionamento energetico del Paese bisogna prevedere delle
Delle regole statutarie in grado di limitare la titolarità coscienza nazionale in limiti ristretti
L'obiettivo della fusione
Il meccanico lamenti indubbiamente alternativa all'aumento di capitale a seguito di questa opportunità si determinerebbe una fusione che
Farebbe scendere il clima apportando una quota parte della mente al cinquantacinque per cento il Tesoro intorno al venti venticinque per cento lasciando al mercato venticinque ventisei per cento a questo mondo Lilin può collocare sul mercato tutta la sua quota che ammonterebbe come valori intorno ai cinque mila miliardi
L'azionariato sedi partirebbe così tra il mercato intorno al settantacinque ottanta per cento e il Tesoro intorno al venti venticinque per cento
Il tesoro dovrebbe mantenere la sua quota di Finmeccanica al fine di assicurare almeno nella fase iniziale stabilità di gestione l'attuazione delle strategie definiti
Anche in questa alternativa dovrebbe essere introdotto il vostro deficit meccanica la previsione limitativa della titolarità azionari che prima abbiamo
Contestualmente a questa operazione credo che le spalle più larghe della Finmeccanica offrirebbero una disponibilità per la collocazione sul mercato interno e internazionale di un prestito obbligazionario
E la Finmeccanica potrebbe alimentare direttamente della parte occorrente utilizzabile ha proprio interno la stessa collocazione del mercato di una ulteriore quota
Della ST microelettronics la vecchia SGS Thomson
In accordo con i partner francesi con cui esiste già allo Stato una intesa e un accordo
Io
Credo che
Questo entrare nel merito di un paio di questioni quello dell'ENEL e della Finmeccanica rappresentano da parte mia non tanto l'esigenza di dettare
A agli autorevoli dirigenti del miglioramento della Finmeccanica
Per le linee di indirizzo ma certamente di tirare fuori dai salotti della finanza questioni di grande rilievo per le prospettive dell'economia reale del Paese preoccupazione e se da parte mia non richiamate conclude vi chiedo scusa
E vi ringrazio per la pazienza che avete avuto ad ascoltarmi le questioni aperte sul fronte più squisitamente della tutela sindacale per quanto riguarda la linea di difesa dalla stessa Ansaldo trasporti l'ho fatto
Ritenendo che la presenza massiccia tra di noi rappresentanti di federazioni di categoria eccome e e e di considerare certamente farà meglio di me la rappresentazione di queste questioni rappresenterà un punto di riferimento per lo sbocco
Di queste vertenze aperte di cui si avverte l'esigenza insieme al contratto dei metalmeccanici di una rapida di giugno chiusura con una un intervento e una capacità adeguata del governo nazionale grazie
Grazie a onorevole Discardi adesso la parola dottor Gianpaolo Galli e il trentuno per centro studi la Confindustria subito dopo parlerà onorevole Bruno Solaroli presidente
E la condizione di facciata solo della
Abbiamo un poi interventi programmati con interventi diciamo che vengono dalla società civile
Dipartimento economico
Abito a questo invito
Ho ascoltato e letto la relazione del professor Stamina
Piace partire
Da lì perché ci sono
Ho visto forti punti di di accordo forte consenso rispetto ad alcune affermazioni sono fatte in quella relazione in maniera molto chiara
Quindi vorrei sottolineare il particolare
Il principio egli viene annunciato la separatezza fra regole e gestione il no fermato alla logica delle partecipazioni statali quali probabilmente hanno avuto un ruolo anche importante
Nei tempi in cui l'industria non c'era un'ala crea oggi quella una logica del tutto superata e scopriamo adesso
Quanto
Fosse
Poco trasparente della gestione quanta commistione ci fosse fra regole di gestione quanto inefficiente fosse la gestione lo scopriamo oggi quando vediamo le enormi difficoltà che hanno le Authorities il settore a capire qual è la struttura dei costi da qual è la struttura effettiva delle tariffe quale dello stato patrimoniale la situazione di indebitamento
Negli Stati Uniti si usa il termine nella letteratura da gran tempo di cattura del regolatore regulatory cattiva a proposito ossia dei Monopoli pubblici messi anche dei monopoli privati
Da noi il problema non c'era le regole le facevano irregolari caso emblematico è quello dell'Italia dell'Alitalia che decideva gli slogan lo Stato compiva posteriori le perdite quell'anno credo non sia più accettabile lingue l'ho preso atto questo Paese negli ultimi anni avviando portando a buon punto il processo di privatizzazione io vorrei fare a questo punto che mi pare che sia essenziale al di là della efficienza eccolo dei criteri di efficienza economica io credo e quel modello non sia più accettabile oggi sul piano dell'etica pubblica piano di che cosa intendiamo per democrazia dal controllo democratico
Naturalmente è spento
A quell'epoca gli anni Cinquanta e Sessanta sono stati due grandi mutamenti che ci consentono oggi di parlare di privatizzazione uno abbiamo imparato a livello internazionale a regolare i mercati e due sono cambiate quindi non lo GM cui anche laddove una volta c'erano monopoli pubblici oggi si può fare concorrenza
Vorrei ricordare che in tutto il mondo nel dopoguerra di Monopoli sono state soggette a varie forme di controllo pubblico in Europa con le nazionalizzazioni ovvero negli Stati Uniti attraverso le auto oggi l'Europa sta riscoprendo le Authorities negli Stati Uniti come sapete bene si sta scoprendo la concorrenza contro le auto come si tende attive le authorities sono una cosa degli anni Cinquanta
Oggi in moltissimi settori pensato ovviamente alle telecomunicazioni ci può essere concorrenza là dove prima non c'era e quindi il ruolo delle attori di deve essere in parte sostituito da quello dell'autorità antitrust sulle stesse authority devono sempre più trasformarsi in autorità di regolazione per la concorrenza
Naturalmente rimangono le eccezioni criterio di ordine generale è chiarissimo in Europa come negli Stati Uniti gara esistono delle attività sostiene che sono monopolio naturale che non possano essere oggetto contendibilità nel mercato
Caso classico quello delle grandi reti che non possono essere duplicato e non possiamo avere trenta reti o anche solo tre reti elettriche in concorrenza nello stesso paese lacci deve essere controllo pubblico da Bardellino favoriti ci debbono essere regole fatte dallo Stato
Ed è relativamente secondaria la questione se quelle reti debbano essere gestite da operatori pubblici
E operatori privati consorzi è una questione che si pone ovviamente e quindi occorre discutere ma il punto è incerto è che quell'attività
è in larga
Misura sottratta alle regole della concorrenza e quindi occorre che ci sia un aveva una regolazione e un controllo pubblico molto stringente
Sono anche abbastanza d'accordo con il giudizio che è stato dato sulle privatizzazioni italiane
Ed è un giudizio di un bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto sul piano delle quantità
Secondo i dati del ministero del Tesoro se sono prive introiti da privatizzazione ministero del tesoro cinta un numero comunque nei suoi nei suoi rapporti da un numero che forse esagera un pochettino insuccesso dal novantadue al novantotto
Gli introiti sarebbero stati di centotrentadue mila miliardi
Questo punto di vista credo che siamo secondi solo al Regno Unito in tutto il mondo
Cioè
Parliamo di complessivamente sette sono contagiri rapida circa un ottavo questo sarebbe del totale delle privatizzazioni in parte in tutto il mondo nel periodo e questo diciamo il bicchiere mezzo pieno si possono togliere alcune voci importanti parte dell'indebitamento trasferito che andrebbe tolto da questo fondo ma se togliamo le cessioni non di controllo legni per esempio
Che rimane a controllo pubblico ancorché tesoro sia sceso sotto del cinquanta per cento se togliamo quelle che sono state potente brevità chiamate privatizzazioni me ambientali non erano ad esempio Banco di Napoli allora ceduto ad una banca
Che allora era pubblica si scende attorno ai sessanta mila miliardi e questo considerando diciamo settore privato l'intero mondo delle fondazioni bancarie quand'anche si volesse lo togliere da questi dati quello che è il controllo delle fondazioni rimane a mio avviso un numero in cessioni effettive di controllo in termini di miliardi che è numero di qualche rilievo
Viene che problemi sono cadute di ordine quantitativo di ordine qualitativo
Vorrei elencare mentre credo che siano
Errori che
Sarebbe opportuno non ripetere il primo è già stato ampiamente detto sesso alcune privatizzazioni sono state fatte senza aver definito perbene rimane regole nella liberalizzazione
Questo
è avvenuto sicuramente per le telecomunicazioni avvenuto per motivi che si comprendono c'era c'erano scienza e anche scadenze dettate dalla comunità dall'ogni non europea c'era il problema del risanamento ma questo dando luogo a processi estremamente contraddittori il vero vantaggio di questi processi
In tutto il mondo viene dalla liberalizzazione non dalla privatizzazione voglio privato a mio avviso secondo spunti son stati fatti in tutto il mondo
No non è necessariamente più efficiente di un monopolio pubblico
Occorrono e quindi la privatizzazione va vista come passaggio essenziale
Della liberalizzazione del mercato è questo che aiuta a sviluppare mercati aperti cresce l'economia l'innovazione tecnologica e così via
Questione di Telecom ma anche questione che si pone adesso della liberalizzazione nel settore della distribuzione stoccaggio del gas quindi con la questione del limite anche qui noi abbiamo venduto abbiamo ceduto quote di ENI al mercato prima di aver risolto questa che è una questione assai spessa vince classico esempio di una rete che non può essere oggetto di contendibilità di concorrenza occorrono le regole
Secondo punto la questione dei possessi azionari la combinazione fra noccioli uno Ciolini e limiti al possesso azionario
Che nasce sostanzialmente garantita evitare influenze dominanti o comunque non desidera in realtà abbiamo visto le genera quindi inglese
Più con
Pacchetti di controllo e estremamente esigui danno luogo a un controllo con
Rendono più difficili evidentemente esterna io credo che da questo punto di vista l'esperienza io spero che l'esperienza di Telecom sia servita a capire qual decide quali sono i limiti di quel modello Brendan bene i motivi per illuminare il vitello d'oro seguito quella strategia la modalità in vendita immediatamente e probabilmente sarebbe irreperibile Mario fosse tanto risultando come dire del mercato e di esplicita sarebbe detto il Tesoro non non si preoccupa
Quali sono gli asset
Proprietario che risultano dalle privatizzazioni tesoro e distratto e dobbiamo avere il coraggio di dire che la scelta migliore è quella di spiega che il mercante o che entrare nel nocciolo piuttosto che a una public company che questa non deve essere una scelta che viene fatta a priori
Da parte dell'operatore pubblico sarà la prima Assemblea degli azionisti a definire gli assetti azionari da questo punto di vista io credo che la politica è quindi voi abbiate un ruolo importante nella
Come dire liberare e sono
Dalla paura anch'esso ha di essere criticato per le modalità
Eventualmente alternative in cui poi comunque potrebbero essere condotte e privatizzazione appunto dal punto di vista degli assetti proprietari
Il terzo a mio avviso prima
Delle privatizzazioni è che sì sono privatizzati dei grossi blocchi indigesti di impresa e ci lamentiamo del mercato dei capitali piccolo e ci sono pochi imprenditori disposti con le disponibilità sufficienti per acquistare grande impresa e poi però abbiamo messo sul mercato grandi bocconi assai indigesti
Gli errori fatti vigili agli errori fatti io comunque difficile porre rimedio ma si può ancora per esempio nel caso dell'energia ampio spazio per decidere Lecce e singole centrali evidentemente senza ora si possono ancora vendere diverso è soggetta anziché privatizzare
Auguri nel suo complesso
Le cose da fare sono tantissime sono state a volte c'è la sensazione ma abbiamo fatto tutto non c'è più nulla da fare professor Zanetti prima ha fatto l'impressionante elenco di impresa e che debbono ancora essere possono ancora essere privatizzate
Credo che c'abbiamo qua abbiamo ancora molto da fare abbiano regole specialmente per quello che riguarda Poste e Ferrovie
Gaffe
Le municipalizzate credo che anche lui si debba ancora fare parecchio
Anche se alcune cose sono state fatte
Ma io vorrei s'concludere questo mio intervento con una considerazione
Abbiamo fatto dei passi avanti non c'è dubbio siamo riusciti a partire da una cultura che era abbastanza ostile alle privatizzazioni a farla a fare andare avanti in questo processo
Credo che lo abbiamo fatto senza alla convinzione che questo fosse
Davvero un passo importante non soltanto per il risanamento finanziario dell'Italia ma anche per consentire all'Italia di riprendere la via dello sviluppo della crescita economica dell'innovazione dell'imprenditorialità
Tutta una serie di modalità in cui sono avvenute le privatizzazioni noccioli limiti al possesso azionario la vendita di grandi blocchi inglese l'incertezza sulle regole delle abitazioni hanno teso a rendere ad allontanare come dire investitori privati intesi nel senso non gli azionisti da questo complice il successo è stato notevolissimo
Anche qui come imprenditori misero la voglia disponibilità e la voglia di rischiare
Su queste aziende privatizzate
Alcune delle quali sono vieni al bar tecnologia le quali quindi possono risolvere o aiutare a risolvere il problema della specializzazione produttiva dell'impalpabile concordò è un problema reale
Anche se va risolto senza nessuna forzatura
Ecco credo che in futuro si debba cercare invece di a fare delle privatizzazioni che
Servano di più che vadano più incontro a quelle che sono quella nella realtà dell'imprenditoria privata italiana ed è quindi servano davvero a stimolare un assalto di qualità della stessa imprenditoria privata specialmente per quello che riguarda Vidal rischiare investire in settori importanti strategici ad alta tecnologia su cui indubbiamente in questo Paese deve fare dei passi avanti grazie
Grazie Galli dovevano
A l'onorevole Bruno Solaroli che ringrazio ancora una volta per la partecipazione saluto anche capogruppo
Popolare alla Camera dei deputati onorevole Soro prego di prendere posto prego
Conseguire il movimento rivolgere un ringraziamento
Al Partito popolare collezionando impertinente economico credibile è stato rivolto a partecipare a questo convegno
Che rappresenta certamente un'opportunità favorevole positiva di riflessione
Rispetto a quando non si è fatto in questi anni
Il giardino delle
Una riflessione intimi
Mi pare quanto mai opportuna senza fermare il processo in atto
Anche per introdurre in quegli elementi di correzione spezzoni di chiedere un richiamo accompagnato certamente il processo di digitalizzazione
Concretamente
Realizzato
Molto spesso quando
Si parla di privatizzazione si sentono
O si ascolta ma quarantasei diverso purtroppo
Ad esempio sospeso da destra di una intelligence quando come il mondo odierno
O da sinistra indicare contrapposti si è fatto molto ma ma
Io sono convinto che entrambe le istituzioni simili operazioni
Estremi estremi entro
Giugno
A mio avviso
Riprendendo anche
Valutazioni dobbiamo rappresentando la Confindustria
Conseguente messa trenta milioni e mezzo di saper dopodomani ma che io mi domando che io considero e lo dico non tanto per omaggio al dovrebbe questo governo certo andate stiamo
Procediamo lo dicono genericamente in modo particolare governi fino al mille novecento novantadue anno additando i realizzatori questo questa ripercussioni
Io sono prendendo in Italia si è si è si arriva raggiungendo anche come bisogni con limiti Roma ma di opportunità dal mille novecentonovantadue quindi da sette anni lungo io insomma una vigili ci sono
Solo entrando stavo dicendo che l'indennità immobilismo la invece
Non si rapida
Vi sono cinque milioni e mezzo di risparmiatori italiani sono diventati gli unici arriviamo così un contributo da un lato al risanamento del debito dello Stato dall'altro lato
Ma veniamo contributo visibilità internazionale poi dice
Quindi una partiamo da questi dati non possiamo che vive insieme provenienti da privati dalle prime case sostenere
Facendo presentando cinque processo diciamo così violentano mondiale affermava che c'è un volo giace di carattere generale però questo processo di nuovo
Gianni è stato muoversi
Antecedente
Forse nasce dal fatto che noi siamo guardati rispetto rispetto ad altri Paesi in modo particolare verso altri Paesi
E quindi Joseph riguardato molto
E poi dicevo ci sono stati differenti limiti imponente che riguardano
In alcuni casi
Tempi le lungaggini in aderenza di strategia
Il padre Bernardo alla questione del Secolo d'Italia
Public company impossibile
In questi giorni San Gottardo
Avevo ricevuto questo invito anch'io ho ripensato appunto alla discussione negli anni novantadue novantatré il processo è divisa già richiamato il Piano parchi ricotta il piano un elemento
Fondamentale dare uguale Baldi la discussione sembra affrontare questo processo ed equa Parlamento uguale parlamento più immediato anche intervenire
Le prime
Le prime no
Reprimere
Le voglio ricordare negli stupri e purtroppo questi giorni per ragioni di tempo ho trovato lo spazio per recuperare materiali terrore
Ma quelle dimensioni quando un atto riguardi eravamo di fronte ad un deceduto legislativo e normativo
Ad un'operazione tutta da fare in mancanza voglio dire esperienza vengono e così via
E quindi c'era all'ospedale pure all'interno di un confronto pensiamo sette anni fa confronti ancora vivace
E dialettico opposizione ne sono passati sette anche molta strada sui concreto su questo terreno non provoca Milingo
E Diaghilev la dove le resistenze anche ad avviare il processo della deprivazione erano gli importi rispetto alle posizioni che sono in capo voglio guardare pare sono esenti ad esempio il tutto il processo
Dell'indagine avvenuto in carenza di mandarlo in condivisione contro degli sono quindici anche alla compagnia
Ruggiero Corcella guardare negli obiettivi non so se me ne sono dimenticato qualcuno voglio indicare
Prima prima esigenze chiedono come nascondono essendo cercare risorse
Di fare so per il bilancio dello Stato al fine di contribuire al risanamento
E su questo Brambilla fortuna
Seguono riformare l'assetto produttivo
Verità
Ricordo la discussione sui
Campioni nazionali sulle virgole impresa sociale questi processi di disaggregazione riaggregazione del sistema produttivo del Paese
Ancora allargare innovare il mercato finanziario largo largo Goldoni pari va bene aggiunge la questione decisiva della democrazia economica
La questione delle politiche industriali la questione nella e processi di liberalizzazione come elemento può avere fondamentale affermare a comporre
Io punto ricorda
Questo diciamo così quindi paghiamo elementi fondamentali nella discussione
Da fare
Perché poi il resto voglio dire questo perché rispetto ad alcuni ribelli risultato giusta rispetto ad altri
Invece ci sono segnalate difficoltà resistenze limite l'olimpico la quantità necessità
Di cittadini hanno incontrato la borsa si accontenti a scontato primo chitarrista difformi nuovi strumenti finanziari
Bastardo simili tanto dalla gestione privata
Chiediamo centri solo segretario Pizzo positivo dalle paga sono invariabili mi par di ricordare che l'ultimo dato è nelle banche la presenza pubblica passando da venti a settanta cinque venticinque per cento non so se ho dato il
Parere sia di Vodafone violento e quindi io ritengo di chi vince fondamentalmente su questo piano si in queste condizioni perché mi sembra vi ricordo che ha realizzato metà
C'è un miracoloso dopo indipendente errori un miracolo
Tira contesto ancora mi spiego ritardi rispetto ad alcuni di quelli che erano gli atti strategici sui quali si doveva costruire il processo di privatizzazione lo ripeto campioni nazionali deboli presi deboli via l'adesione Caserta riposarsi azionario e così via
Ma io non vorrei nemmeno dimenticare urgenza con la quale ha fretta con la quale si è voltato questo processo la novità la novità è rappresentato invece dell'esperienza che
Il decreto legislativo gli strumenti in preparazione complessiva
Del parlamento ingovernabile domande paesi ad affrontare un processo questa questa passione e vorrei ricordare che molto spesso si è trovato di fronte anche la bontà disastri nazionali già questioni problemi di una che avevo maturato una gravità tale guiderà vigile affrontare tre questioni senza prima mettere in atto un processo di risanamento di riorganizzazione istruttore serve combattivo
E non è un caso di oggi della corte questi governi e questo governo mettono ma ad un processo di le posso dire di ristrutturazione di riorganizzazione che guarda al recupero di efficienza e di efficacia ed alcuni punti non a caso all'opposizione in modo particolare da parte del Parlamento viene una piacere ma di ci questi bestioni dovessero esser abbandonate lasciate andare diciamo così ad un palo ad un altamente improbabile ovviamente si è venduto
Anche quello che era ben di più di più subito le banche vuol dire binari
Così
Io credo quindi siamo ci siamo trovati di fronte siamo di fronte a risultati importanti e siamo di fronte ad una situazione d'acqua amiamo creduto
E su questo piano stato offeso anche gli italiani opportunità mentre si riduceva parzialmente il debito pubblico quindici riduceva
Come il rapporto delle investimento dei risparmi dei titoli debito pubblico contemporaneamente segreta società italiane una grande opportunità anche economiche
Io questa cosa
Per ieri ma anche per oggi per domani nuova molto sottovalutato perché troppo spesso Puglia al fatto che i capitali italiani ma anche risparmi italiano va all'estero
E contemporaneamente abbiamo esproprio preoccupare dico che abbiamo le condizioni perché i risparmiatori italiani ha visto il gran trovo verbale sull'opportunità per orientare diversamente i propri risparmi Bicocchi su questo versante una risposta è venuta una risposta forte posso ancora io concordo ora è tempo di riflessione e credo anche che
Vi sia per riflettere ritengo che vi siano anche
Le le occasioni certo il tempo di riflettere per creare condizioni in grado di superare il di i testimoni che hanno contrassegnato il processo fino ad oggi
L'ho già detto la riforma degli assetti la la riforma degli assetti produttivi la convenienza
Ad investire in Italia in modo particolare a negare più arretrate
La questione del rafforzamento della dei processi di liberalizzazione di concorrenza e quindi le privatizzazioni visti anche in modo particolare in questa logica in questa in questa direzione
Io credo che una riflessione in atto
Io però dicendo che ci sono alcuni problemi alcuni punti la cui soluzione Fazio
Ad esempio qual è quale è quale deve essere il ruolo dello Stato
Perché io sento che potrà passività opposta c'è una critica ostacoli che riecheggia lo stato sociale
E quindi lo Stato non ha una strategia era una prospettiva lo Stato non si preoccupa di entrare in campo composizione che tendono a curare gli asset industriali i programmi alle questioni dell'occupazione gli interessi nazionali
Esige ecco allora siamo di fronte ad uno Stato che cerca di limitare il mercato di inventarla libera concorrenza torna in campo la vecchia politica
Io credo che ci dobbiamo mettere d'accordo su questo su questo versante
Io credo allora e su questo io convengo con diciamo così liberticide c'è stata avanzata dal professor Zanetti che lo Stato ci debba essere il problema di trovare un giusto equilibrio fra una presenza uno dello stato di indirizzo di orientamento e anche di in alcuni casi partecipazione limitata
Orientato voglio dire ad affermare
Ad affermare interesse generale del Paese
E dall'altro lato l'esigenza di coniugare questa questione con la libertà del mercato la concorrenza e così via io però non credo che oggi si possa pensare ad un ritiro assoluto dello stato non solo rispetto a alla partecipazione ma aspetto anche al ruolo che lo Stato deve giocare
Del confronto i processi di privatizzazione e processi di aggregazione di identificazione segregazione segregazione delegazione del sistema produttivo che va approfondita tenendo conto oggetti grandi problemi che abbiamo che riguardano la qualificazione dell'assetto produttivo del Paese così
E così via
Ecco perché è importante
La riflessione importata repressione entrare nuovi spunti intervento
Positivi per affrontare i limiti difetti ed errori del passato e credo che una riflessione politica possa derivare anche dall'esperienza e ricomparire
Anche questa esperienza l'uomo
E lo dico perché
Questa questione deve prima edizione è ben lungi dall'essere compiuto
Se ancora quello
Chi è alle questioni ancora Beppe Grillo richiamate anche la sorprendenti
E quanto in modo particolare a tutti i grandi servizi infrastrutturale del Paese
E che pongono ancora problemi più ulteriore regolamentazione l'ulteriore precisazione delle regole sul quale quali intervenire
Io credo che a loro la riflessione sia giusta dalla riflessione dobbiamo trarne giusti orientamenti per evitare di ripetere gli errori del passato e
Quindi costruire le condizioni per un processo ancora più efficace sul piano dell'affermazione Heather interessi nazionali e dei grandi problemi che sono abbinati a Livorno
Io qui voglio finire
Noi come Commissione bilancio della Camera abbiamo
Ha segnato un provvedimento del governo che si chiama aperto unico e la registrazione fate
Credo che questa deve essere deve rappresentare un'opportunità unica
Ovviamente non appena saremo fuori dalle contingenze politiche davanti le quali nelle quali ci troviamo per compiere una riflessione più generale per vedere tanto
Con la ceramica pasta quando c'è da correggere utilizzando un'arma allo strumento legislativo sponsors
E forse credo raccogliendo anche questa sfida
E questa sollecitazione che vi era questo come nel parco quale che fosse potrò pensare anche come Commissione bilancio insieme le altre Commissioni alla Camera
Che sono impegnate su questo su questo terreno che hanno competenze responsabilità su queste reti vedere anche una
D'iniziativa prodotto da convegnistica protagonismo e che metta al lavoro impresa caso Makassar fosse l'altro stati ragionarci ma che metta al lavoro
Che ha che avvia un confronto necessario non solo per riflettere ma anche per vedere come per la repressione
Si possono trarre elementi spunti intervento altri creare le condizioni migliori e continuare in maniera equa ed è quantificato in questo processo grazie
Grazie sovrano grazie soprattutto dalla legge indicato anche una possibile
Pista di lavoro io ringrazio quindi tantissimi si sono aggiunti i nostri lavori
L'onorevole Lezzi
Dopo la parola senatore Coviello del Presidente
Commissione bilancio in Senato
E poi prevalenza circolazione dei nostri lavori
Do la parola si era
Sta per arrivare
L'onorevole Mattarella
C'è chi
I sindacati
Grazie assetto tecnico non non lo fa vere e proprie
Si è già autorità ma allora raccomando qua tutti gli stadi deserti perché abbiamo sì
Prendere un tempo limitato molte cose sono state dette
Io vorrei soffermarmi solo con alcune riflessioni sul rapporto tra privatizzazioni politiche finanziarie privatizzazioni politiche di sviluppo produttivo recuperando dibattito che andiamo svolgendo e i gruppi parlamentari del Senato in particolare la Commissione Bilancio che la commissione Attività Produttive qui cioè il collega vice presidente di quella commissione senatore Palumbo
Con lui stiamo approfondendo questa questione preparando anche a ricevere l'atto della Camera dopo che caprette voi riflettuto che li consideriamo importante
Nuovi giudichiamo importante il programma differenziazione
Perché consentito l'ingresso dell'Italia nell'Unione europea sia in modo diretto che il modo migliore indire diretto partecipando con un concorso economico finanziario parla risanamento del debito pubblico in modo indiretto allineando incide nella cultura nella linea nel quadro indicazioni comunitarie
Come è stato detto hanno convulso quadruplicare la capitalizzazione della Borsa in Italia
Hanno interessato cinque milioni e mezzo di cittadini italiani ed hanno utilizzato il quindici per cento del risparmio delle famiglie italiane
Ma per il modo con cui sono state realizzate professor Zanetti ci diceva è stato perfetto sono stati perfetti né riteniamo che lasciato hanno lasciato a porte impressione di una rinuncia
Una indifferenza alle ferrovie alla forza che devono assumere in questo Paese i soggetti e le strutture del capitalismo imprenditoriale nazionale
Ad esempio
E Mezzogiorno
Sono state privatizzate società per circa novanta mila occupati
Del risanamento aziendale ha comportato una consistente riduzione della presenza produttiva in tutta quella
Il tema quindi si presta ad una doppia lettura come nell'introduzione
Faceva un passetto
E presenta una sfida per noi che come Partito Popolare dobbiamo assicurare la governante concorrere ad assicurare la governabilità per la governabilità di questo Paese
Cioè per concorrere a governare il Paese nella seconda fase del privatizzazioni conciliante queste dunque esigenze diverso
Dovrebbero essere oggetto legittimo anche in questo confronto
Tra il Governo alle forze sociali che dovrebbero dare un contributo anche della verifica del Patto sociale di dicembre un contributo dovrebbe e potrebbe
In quella sede
Il riferimento alla prima asta la trimestrale climatizzazione oggi diventa perciò europeo e tuttavia
Resta una dimensione nazionale così come è stato richiamato negli interventi che mi hanno preceduto che va tutelata
Non all'insegna di vecchie forme di protezionismo
Ma facendo emergere un chiaro disegno strategico di rafforzamento dell'assetto industriale e finanziario italiano da far valere anche nell'orizzonte europeo
Di recente la questione da Telecom il governo ha recuperato questa
In una rinnovata visione così come richiama collega Solaroli tra stato e mercato che riteniamo che lo Stato si deve autolimitare ed è necessario tuttavia record forti per la competizione economica e controllare il rispetto di queste regole
Arretrando dei campi dove aveva assunto la gestione diretta dell'attività dell'impresa
In questi anni si sono affermati nuovi scenari dall'azione pubblica
Ci sono privilegiate la tutela delle regole di concorrenza e gli obiettivi della stabilità monetaria di riduzione dei disavanzi pubblici di convergenza degli andamenti dell'inflazione
L'accento si abbandonano spostato dagli strumenti di programmazione che strumenti di regolazione
Sul mercato
In campo pronti con lo Stato si è adoperato aperte lotta nella sfera privata ciò che questa può fare con più efficienza ed economicità secondo le regole di un'economia aperta è ormai globalizzati
E i principali risultati finanziari del primo ciclo di privatizzazione possono riassumersi in questo modo gli introiti che ammontano a circa centoventi vita miliardi sessantacinque recuperato indirettamente dal Tesoro altrettanti rivenienti dalla dismissioni diventa del Gruppo Intini ed ENI
Le privatizzazioni nel mille novecentonovantasette hanno registrato in tante volte per circa trentotto mila miliardi paghi quasi al due per cento del prodotto interno Gordon
Complessivamente i risparmi di interesse sul debito pubblico fino al due mila e quattro solo stimati pari a quattro mila e seicento miliardi
E si tratta di apporti che per il mille novecentonovantanove e per i prossimi anni sono già iscritti nelle proiezioni del piano di stabilità e qualche problema primo visto la caduta del PIL di assicurare comunque il fatto della tenuta del cosiddetto avanzo primario in questo senso probabilmente occorrerà fare un accelerato sono problemi che abbiamo problemi dell'oggi e discuteremo del Documento di programmazione economica e finanziaria
Gli introiti che sono uniscono come è noto al fondo per l'ammortamento del debito pubblico e indirettamente quindi contribuiscono a ridurre una riduzione
Per il minor deficit di binari
L'esperienza di questo primo quinquennio di privatizzazioni appena corrisposto alle linee generali del governo economico del Paese legato principalmente agli obiettivi di risanamento finanziario per lo sviluppo dei mercati
Ma ci sono altri aspetti che nel frattempo sono rimasti insoddisfatti legati al bis dall'assenza di un disegno strategico delle privatizzazioni
Certamente non si può fare più politica industriale in senso tradizionale
Nel nuovo contesto istituzionale così influenzato per i nostri vincoli di appartenenza alluvione Unione Europea possiamo esercitare principalmente politica di offerta di per sé dei fattori così come ci indicava il l'onorevole discale infrastrutture riduzione della pressione fiscale flessibilità del lavoro cioè incidere sulle condizioni ambientali finanziaria entro le quali possono nascere crescere competere intrinseco
E accelerare di villaggio industriale del Paese
Noi siamo impegnati
Per il rilancio dell'economia e per le politiche il contesto delle politiche dell'infrastruttura cioè ad accelerare impropria eccesso di ammodernamento infrastrutturale Dettori
Avvertiamo tuttavia l'assenza di un disegno strategico per lo sviluppo produttivo
E questa sensazione si fa tanto più forte quanto più ci troviamo seguire dall'esterno avvincente altalenanti e alcune operazioni di privatizzazione alcune di queste interessano settori strategici dell'economia nazionale e tuttavia si ha difficoltà
A prevedere le loro effettive condizioni di approvato e di assestamento nel mercato
Ciò deriva anche dall'attuale quadro normativo come è stato richiamato poc'anzi dal collega Solaroli delle privatizzazioni
Formatosi più per l'accumulo di emergenze che no per un chiaro inquadramento di una procedura riguarda l'esercizio di una funzione pubblica così importante
Com'era l'orientamento dello sviluppo produttivo del Paese sotto questo aspetto da importante volume
Del dottor russi che è stato segretario della Commissione di attività produttiva del Senato illuminante perché richiama circondati dibattiti in quella Commissione che io ho riletto prima di partecipare a questo convegno consigli i colleghi di una rilettura attenta di quel pregevole il testo
Qualcosa tuttavia si sta muovendo
E noi può evidenzieremo puntualmente nel dibattito parlamentare sia nel disegno di legge di delega per il testo unico sulle privatizzazioni atto camera cinquantasei zero uno sia sulla proposta della riorganizzazione dei ministeri sia sui programmi che vanno emergendo del nuovo sistema di promozione imprenditoriale in corso con il riordino di Sviluppo Italia
Il primo testo da per noi in questo il giudizio che vediamo una significativa risposta alle perplessità che abbiamo manifestato si ripristinano opportunamente i momenti di Indirizzo e di controllo del Parlamento in una materia che per le difficoltà e dei dischi Ussita di avvio può essere stato opportuno rimettere un tempo la discrezionalità ministeriale
Si vede però oggi necessario ricondurre il Parlamento in Parlamento ma considerazioni complessiva degli obiettivi di crescita dell'economia nazionale
Sui quali si discutono i sì ma tu nello intirizziti venti al governo e la verifica dei risultati delle operazioni di privatizzazione così come abbiamo fissato nella risoluzione al documento di programmazione economica finanziaria mille novecento novantotto due mila Eros esplicitamente indicate credo che questo testo è il frutto di quell'indirizzo parlamentari assunto in quell'occasione opportunamente
Ci si pone
Dici si propone di regolare ora attraverso questo testo sia i criteri di gestione delle partecipazioni pubblica in in considerazione anche che in tempi prolungati tempi prolungati che il leader Walter in queste privatizzazioni potranno essere necessari prima di approdare alle dismissioni e vediamo
Il l'altalenante comportamento del partecipazioni dello Stato sia delle società in cui rimane un residuo e le difficoltà che si sono create che per questo sia probabilmente c'è una questione di indirizzo generale poi quindi questo
Testo fissa queste indicazioni da queste indicazioni poiché modalità per promuovere la colonizzazione delle partecipazione all'efficienza dei mercati
E lo sviluppo delle attività produttive anche Minchiante gli opportuni interventi dice il testo di riorganizzazione societaria propedeutici alla dismissione delle partecipazioni qui
Biscardi ci ha indicato alcune di queste possibilità
Occorre dunque meglio ridefinire il quadro delle regole attraverso le quali pur riducendosi progressivamente varia della proprietà pubblica si perseguono tutta dieci giudizi consapevoli e trasparente
L'operazione di dismissioni non vanno lette solo per i risultati di cassa come abbiamo più volte sottolineato in questa posso Toniato questa mano ma anche per gli assetti aziendali e produttivi che essi determinano ci supereranno così le perplessità che hanno suscitato privatizzazioni nella loro prima fase avendo finalmente ha aggiunto una visione un disegno produttivo
Dal punto di vista finora ha prevalso cioè che quello solo finanziaria
C'è poi il testo della Bassanini il riordino dei ministeri
Vogliamo accogliere da questo passione la positività della scelta
Di costituire un ministero
Del mercato e delle attività produttive
Cioè una struttura di giustapposizione all'attuale ministero del Tesoro che assorbirebbe anche il ministero delle Finanze che a sua volta si sia sia messo in grado di elaborare compressive strategie di politica industriale e di sviluppo produttivo questa è la nostra considerazione positiva sul riaccorpamento
Del ministero
Questa struttura deve essere capace di promuovere iniziative accordi alleanze imprenditoriali che assicurano agli atti di tali aziende dismesse dalla proprietà pubblica percorsi il consolidamento di crescita di riqualificazione di innovazioni di internazionalizzazione
Concludo passando brevemente anche a Sviluppo Italia che l'ultima del noto che venga questo tentativo di organizzare l'intervento parlamentare raccontandoci per questo scenario che abbiamo
Bene indicato sta Sviluppo Italia è utile
Che si assenti nel riordino per il rilancio degli investimenti produttivi nel Mezzogiorno da dedicare alla rafforzamento del sistema paese si chiama Sviluppo Italia nuovo in corsivo abbiamo inteso no solo per riguarda il Mezzogiorno ma riguardano il Mezzogiorno lei quel testo nel sistema Paese abbiamo bisogno
Ti intesse relazioni per esaltare il sistema produttivo dell'intero paese e quindi anche ricorda sistema produttivo del Mezzogiorno
Sviluppo Italia deve operare perché emerga con forza un orientamento verso una strategia di posizionamento internazionale incentrata su un alto contenuto qualitativo innovativo delle produzioni sulla presenza in settori avanzati di biotecnologia sui cittadini informazioni così via di seguito
Oltre che sulla completa riqualificazione dell'offerta turistica
Anche da una sommaria analisi
Dei progetti non l'abbiamo fatto coda una indagine conoscitiva specifico sulle cosiddette procedure sui cosiddetti
Soggetti della programmazione
Della programmazione
Per progetti che tuttora compaiono cioè dei patti territoriali del contratti Dario si avverte l'esigenza che qualcuno ci lavori sopra per cogliere le integrazioni
Per organizzare in filiere per mettere in in quei collegarli cioè i principi della ricerca perché facciano massa critica anche e soprattutto fuori da quei mercati locali che sono all'origine dello loro nasceranno
Abbiamo preoccupazioni che si stia costruendo una melassa con questi patti territoriali questi contratti date se non sono raccontati riguardati attraverso l'esaltazione delle sinergie e collegati nel sistema Paese e quindi per concludere
In popolari un costruiti e di idee di proposte i contenuti verso questa esigenze
Senza abbassare la guardia diciamo sui recuperi simili operati equilibri finanziari dobbiamo ormai esercitare un impegno tenace e crescente però nuova attenzione sulle linee sweep complessivo del paese
Paolo Beretta che segretario confederale della CISL e poi il sottosegretario Pizza
Ogni
Dottor Nicola Maria Barbera
L'onorevole immensa Franco segretario nazionale
Chiudo Morgando
Cioè sottosegretario organico
Poi vicepresidente
Di andare alle urne stiamo andando dentro i tempi sta additivi tenuto conto anche faticosi raccomandato
Generale la briga interventi in Parlamento
Completiamo il nostro
Grazie
Ma di fronte
A un tema nel quale il dibattito culturale ha rischiato tonica Sillabo rovescio per cui sia scomunicati
Sì essi se se non sia modernisti
Dove per modernizzazione c'è stato un automatismo modernizzazione uguale privatizzazione russo Zanetti nell'ultima parte della sua relazione ci invitava a questa riflessione
Io credo che bisogna avere un po'in questa fase il coraggio della moderazione nel senso vero del termine cioè che c'è un modo in ogni cosa
Lo dico senza nessuna nostalgia per
Concezioni
E l'economia del passato
Peraltro noi come sindacato passiamo la maggior parte del nostro tempo quotidiano ad accompagnare i processi di modernizzazione
E quindi non abbiamo né sensi di colpa particolari né verginità da da dimostrare abbiamo dei problemi di fronte ai quali è urgente per questo riunione di oggi di grande utilità
Una riflessione esplicita che coinvolga innanzitutto la politica ma tutti gli operatori
Noi abbiamo accompagnato i processi di modernizzazione innanzitutto nei settori manifatturieri
Tutto un lungo decennio
Che sono stati da sempre esposti alla competizione
Ma che oggi recentemente aggiungono l'esposizione alla competizione
I grandi problemi della internazionalizzazione intesa sia come mercato sia come localizzazione delle produzioni
E della integrazione sovranazionale intesa come assetti societari fusioni joint-venture alleanza
Ricordo che se vogliamo limitarci al campo delle aziende pubbliche noi abbiamo successi ed insuccessi
è stato citato in una relazione Viscardi caso da Finmeccanica è probabile che Franco poi nel suo intervento lo riprende alle competenze specifiche abbiamo battagliato abbiamo battagliato adesso se sembra essere dimostrasse una possibilità di successo
La siderurgia è stato un piccolo disastro
Nel senso che noi abbiamo accompagnato un grande processo di smontaggio nome di grandi libri insomma europei il risultato è che abbiamo privatizzato smontato e oggi come annaspiamo tutti annaspiamo tutti quindi
La vera novità e che oggi accanto al manifatturiero
L'onorevole Walter nostro il vicepresidente del Consiglio
Ringraziamo
La vera emergenza oggi accanto il protagonista Torriero
Un poco similitudini eccessive un poco né elementi di particolare particolarità
Questi fenomeni coinvolgono direttamente il settore del terziario e dei servizi
E direi tra non poco tempo anche le le la stessa pubblica amministrazione in gradazioni diverse
Quello che sta avvenendo nel terziario e nei servizi e che la competizione la liberalizzazione e la privatizzazione la riorganizzazione produttiva la logica d'impresa il problema dei costi del personale avvengono tutti insieme contemporaneamente
Diversamente dal manifatturiero che ha avuto più fasi non sa non so cosa sia bene a cosa sia male so che questo è un grande problema e non è solo un problema industriale o sindacale è un grande problema politico caso delle telecomunicazioni caso dei trasporti nel caso delle banche
Allora se da un lato l'illusione di un dirigismo pubblico tradizionale in economia è tramontato dall'altro la fede nel libero mercato mi sembra che metto un po'alla prova anche i più incalliti fautori del liberismo
Se sono intelligenti
Faccio solo degli esempi il fallimento dell'assemblea della Telecom non è un successo del mercato è la prova più marcato è fragile non è non è ancora sufficientemente robusto
Probabilmente va aiutato a crescere ma per adesso è così
Quello che sta accadendo nelle banche
Ogni giorno cambia un progetto di fusione c'è un progetto di fusione diverso ma contemporaneamente la sola OPA di Olivetti da sola occupava il quindici per cento della Borsa valori di Milano
Quindi un po'di contraddizioni rispetto al mito del mercato ci sono poi per dire che non bisogna prendere forse bisogna irrobustire favorirlo anche leggere
Quello che sta accadendo nelle ferrovie della stessa entità per non citare l'emblematico e grandioso problema interessantissimo peraltro ma spinosissimo del nel dei processi di liberalizzazione allora c'è una domanda centrale
E cruciale che cosa c'entra lo Stato il mercato
Non è più il problema da che parte si sta che cosa c'è tra lo Stato e mercato
Che lo Stato che si ritiri dalla dalla gestione siamo d'accordo si deve ritirare anche dall'indirizzo
Sta domanda che viene apposta anche da qualche intervento prima è un punto delicato ma qui bisogna evitare di cadere appunto illogiche da Sillabo o dritti e rovesci
Si deve ritirare dall'indirizzo il mercato ce la fa davvero decolla o non sembra piuttosto asfittico
Allora io faccio velocissimamente ecco mi faccio alcune domande che credo però ci aiutino boia a procedere insieme anche al di là del del convegno di oggi
La prima domanda è
Perdonatemi la metto in tema provocatorio non è
Chiedo scusa in anticipo
E chi è il ministro dell'industria italiana il l'onorevole Bersani o vocianti
Sia il ministro delle dei trasporti
Treu o Ciampi
Chiede il ministro della
Dei lavori pubblici ministra delle telecomunicazioni
Ovviamente non è una critica Ciampi perché io son ben contento che abbiamo un ministro del tesoro rigoroso a manica stretta e che ci conduca a rigore delle politiche monetarie
Il problema è chiederci se nel momento in cui in parte senza mollare la presa l'obiettivo Europa l'abbiamo conquistato e oggi l'emergenza un equilibrio tra rigore e sviluppo non ci sia bisogno di politiche di Indirizzo e forse anche di intervento espansivo che presuppongano da questo punto di vista usiamo un termine logorato usiamolo una politica industriale
Poi rivisitiamo la vediamo di cosa si tratta vediamo come la ridisegniamo ma vi assicuro che si sente l'energico esigenza perché se la settimana prima
Il governo rilevo contraddizioni non banali critica mi rendo conto che la fase lo sta cambiando sfugge di mano a tutti ma se la settimana prima il gol
La composizione particolare della Deutsche Telekom ma in generale comunque di un intervento di indirizzo di controllo anche di tipo governo attivo beh insomma io dico qualche riflessione va fatta qual è la riflessione la riflessione che oggi la costruzione di un'industria europea che l'unico orizzonte per l'industria italiana si colloca esattamente tra gli stati nazionali e il mercato unico lì in mezzo
E non di non in una zona neutra
Dove non esistono gli Stati non esiste il mercato unico dove esistono gli Stati nazionali e dove esiste il mercato unico quindi c'è un problema come dire esattamente preciso di Indirizzo che è molto oltre la tradizionale concezione dell'intervento pubblico in economia la seconda domanda molto veloce anche queste non certo ma c'è un automatismo secco come viene in parte leggiamo tutti i giorni tra la la liberalizzazione dell'economia e la privatizzazione dei dei dei soggetti economici io non credo che ci sia un automatismo secco
Personalmente credo che la liberalizzazione sia utilissima e anzi va la favorita ma che perché è fonte di competizione Obiettivo
Ma non dovrebbe forse selezionare un attimo la seconda cosa il confine fragile però guardate che l'interrogativo è onesto quali sono i pezzi di economia che devono restare pubblici
Anche qui dagli anni settanta si è fatto molti passi in avanti
Negli anni settanta il sindacato pensava che la Lupini o doveva restare pubblico perché era strategico oggi siamo un po'più avanti non riflessione però da qui a non interrogarci sul fatto che non vorremmo una conclusione tanto care ad alcuni articolisti della Confindustria seconda la quale resta pubblico solo ciò che non rende
In questo senso accenno solo alla questione dell'IRI
Che il tempo passa e tra un anno
C'è la e tutti dicono che non è rinviabile mi pare ragionevole ma si arriva alla conclusione di un grande processo
Qual è la linea sulla quale approveremo sarà la cassaforte o sarà la holding perché è chiaro che non tutto sarà privatizzato
Diamo pure fiato alla Finmeccanica lasciamo lavorare come ricordava qui Viscardi ma immaginiamo davvero che tutto quello che oggi al pubblico del cabotaggio
La di la Fincantieri improvvisamente per per magia Altorin Maggi luglio del del mille novecentodue mila avrà sarà privatizzata
Avremmo delle residui più o meno giusti più o meno positivi a quel punto all'azione qual è il ruolo e ecco perché di nuovo torna la domanda sono cassaforte holding e quindi anche in quale ruolo dello Stato terza domanda qual è di conseguenza il rapporto tra libero mercato
E universalità del servizio
Guardate come un da Land a Cartago tutte le volte che mi capita lo dico anche se apparentemente non c'entra niente
è stato fatto un decreto in questi giorni non negativo anche se sul merito qualche osservazione l'abbiamo fatta che però prevede che dal giugno del due mila si possono privatizzare tutte le ex municipalizzate
Ovvero la distribuzione di tutti i servizi essenziali luce acqua gas trasporti nel territorio questo rappresenta un un clamoroso banco di prova di un modello economico è anche sociale che si vuol dare al Paese siamo preparati ne stiamo discutendo
Le scelte normative sono importanti ma il contesto dentro le quali queste scelte si colloca mi sembra strategicamente rilevante la quarta
Ma insomma in qualche modo a questo punto c'è un problema di rapporto tra capitali assetti societari protocollare ha fatto la pochi giorni fa un interessante convegno sul diritto societario tema di grande interesse lo Statuto la Società europea è in arrivo qual è la nostra posizione come Paese come come come soggetti io penso che ha bisogno di di ragionare di più perché non credo sinceramente che si possa parlare con tranquillità di industria nazionale nel contesto in cui siamo
L'ultima riflessione che voglio proporre che arriva per questo processo logico più a se volete la nostra anche emergenze e alle nostre concezioni insomma se alla fine la competizione del nostro Paese in un quadro europeo dovrà essere attenta sia i costi e su questo come dire non abbiamo prediche da diceva arabi lo facciamo tutti i giorni ma anche alla qualità
Cioè se in Italia il costo del lavoro e venti dollari in Polonia e di sei in Turchia di tre non c'è gara se ci si limita solo alla competizione da costi evidente suonando una competizione costi rigore efficienza e qualità
Se il processo di qualità diventa il valore aggiunto
La qualità non è solo qualità di prodotto e qualità di processo e qualità complessiva a questo punto è evidente perché noi insistiamo anche in un dibatto faticosa all'interno del sindacato che il coinvolgimento e la partecipazione dei sindacati era democratica dei lavoratori e la democrazia economica sono componenti dello sviluppo non una cosa in più sono fattori di qualità e quindi componenti dello sviluppo sul binario Dario
Binario della della del ruolo delle rappresentanze sindacali nelle forme di partecipazione alle decisioni e risultati
E sulla diffusione incentivata dell'azionariato dei dipendenti di piccoli azionisti
Non risolveremo i grandi problemi del modello anglosassone o no ma sicuramente contribuiremo a rendere più larga la concezione democratica
Del nostro Paese in questo senso la legge Draghi ha fatto un passo in avanti ma è oggi già inadeguata rispetto la evoluzione complessiva che il sistema industriale ha di fronte a sé mi sembra che da questo punto di vista siamo nelle condizioni di aggiungere a quel patto di Natale che qui veniva citato anche forme nuove di collaborazione tra le forze sociali però in qualche modo fatemela dire così c'è bisogno di politica
Grazie prima di dare la parola dottor Nicola Maria
Quale raccomando la Bre io vorrei sottolineare il contributo classici dell'ambiente via Saro ha portato a questo punto un documento scritta assicuro gli amici della sezione sono presenti partecipa al nostro Paolo documento fosse
La parola
Producono riapparvero
Sono Barbera Norton il ferro
Coordinatore nazionale intelligenti Finmeccanica molto brevemente tanto che è stato detto sulla fibra oggi del resto erra natura anche in considerazione del fatto che rimasto il maggior gruppo che operava sulle alte tecnologie
Preliminarmente mi corre l'obbligo di comunicare ringrazio innanzitutto il Partito popolare il dipartimento economico per l'organizzazione di questa giornata preliminarmente mi tocca comunicare che Conventino ingenti grazie adempimenti alla Federazione nazionale dirigenti di aziende industriali abbiamo deciso di vedere che cosa è successo finora sulle privatizzazioni fatte
Perché non possiamo capire il futuro se non interveniamo impacciato
E soprattutto se sono stati raggiunti gli obiettivi indirizzo del Parlamento italiano che erano quegli arditi allargarle sicuramente il mercato
Consolidato in sviluppare occupazione sostituire ai monopoli pubblici una pluralità di soggetti imprenditoriali
Prima dell'estate ferro dato grazie tante ed una conferenza stampa che si terrà ma a Roma i risultati di questo chiamiamolo libro bianco i primi dati che stanno è preclusa intento più chiara e Fidenza ci indicano che nella stragrande maggioranza per le privatizzazioni effettuate questi obiettivi no sono stati raggiunti io non non punti casi al monopolista pubblico sia sostituito un un lembo proprio privato o un gruppo Rocca oligarchico
L'occupazione ha continuato a perdere posti di lavoro in tutti i settori prima fra tutti fra tutti quelli della dirigenza industriale ma anche impiegati caratterizzano Price stanno pagando dei tributi altissimi è ancora certa che terzi
Chi vi parla laddove contrario alle privatizzazioni nella federazione dei dirigenti contrario
Ma bisogna capire bene a questo punto quello che è avvenuto è soltanto strumentale pochi ho depositato funzionale aborti c'è da lamentare probabilmente che il Parlamento italiano azienda in compiti gentilmente a forse dimenticato quelli del controllo perché questo impropria ancora non sembra farlo la federazione nazionale dei dirigenti sedeva il sicuramente nell'organo politico petto Cresto qualche azione parlato molto di Finmeccanica io sono grato a proporre bordati di Scarlatti
Sono anche grato all'onorevole Pasetto per quello che hanno detto né le ferrovie per certo sia all'onorevole Viscardi antiche Parsi Vittorio il primo accesso fermato nella descrizione venti meccanismi tecnici per tenerne film meccanico Finmeccanica intermedio per l'archiviazione per tutto come fare per ricapitalizzare al noi a me ai miei colleghi queste aziende di fece Freeport persone hanno qualche elemento di riflessione
Ma è possibile che l'Italia a livello di sistema Paese dimentichi che è la nostra che prevalentemente un'economia di trasformazione non però giuridicamente disimpegnarsi dal campo delle alte tecnologie
Finmeccanica è in tutti i suoi settori di appartenenza sicuramente alta tecnologia sia rende nell'Energia sia nei trasporti sia nell'aerospazio creando tante voci City giacché ci siamo entrati in Europa con i parametri di Maastricht
Ma ci si tinge pensiamo all'azionista settima potenza poi dipende da come vengono costruite le graduatorie
è vogliamo dimenticare che sia potenza industriale senta gli altri prima nascita dell'industria aveva capito napoletano sui tempi
L'aveva capito Cavour quando ha sviluppato un in Liguria un evento consentirà funzionale agli interessi del Paese e ancora
Però un sistema paese
Si impegna anzi
Dalle alte tecnologie no-stop difendendo quand'anche fosse legittimo un'interrogazione corporativo ha detto il dirigente di Finmeccanica fissità parlante semplicemente della esigenza che venga tutelata l'alta tecnologia era nell'alta tecnologia fatta di alte professionalità sia che siano dirigenti sia attenzione ad altri si attrezzi che vanno operanti che vita fanno acqua Hakkinen complesse
Perché noi in Italia
è vero non si alza forte una voce politica e perché è un in Italia in questo senso dobbiamo averne una specie di coda di paglia nel la differenza della nostra industria di base Blasi quanto all'embargo io non è un poche volte è Nambu differiscono sulle giornalmente ma Confindustria veniamo tacciati di provincialismo
E forse c'è stato provinciale il presidente Clinton tanto l'attenzione c'è una sua industriali drammatica intervento creando problemi e anche di trovarsi attenzione politica
Con la Comunità europea atti senso l'industria aeronautica perché era funzionale all'intervento sarebbe di una superpotenza cioè funzionale all'interezza interposta
Sono stati provinciali i tedeschi quanto hanno preteso che prima di andare a fare accordi di partnership sull'energia mi riferisco alla Deutsche Babcock stai Gulliver
Sembra cedesse
Alto un pro eccesso di razionalizzazione al suo interno
è stata forse provinciale la Francia quanto difeso i trasporti o quanto difeso l'energia e potrei continuare così
E allora signori non attacchiamoci su questo discorso cerchiamo di capire
Finmeccanica è l'alta tecnologia funzionali all'interpretazione di un Paese sicuramente se se non altro in perché interni Nitti ricerca e eolica tutta della piccola e media industria
Non dimenticate che alla nostra piccola e media industria si è avvalsa largamente della ricerca della ricadute effettuate dei nostri gruppi
Altre riflessioni
Attenzione
Mentre parliamo di privatizzazione mentre facciamo la diagnosi l'ammalato rischia di morire e mi riferisco esattamente alle nostre aziende
L'Energia in Italia in uno stato pietoso un elemento tutti discrezionalmente per poter CDR
è possibile
Stiamo precipitando nel parlar d'altro le aziende italiane delle regia ben fra discordanza altro NTGA
Perché l'emergenza al sperso anche di fare piccola manutenzione
è perché quel chip facile acquistare energia dall'estero quasi una lampada dinnanzi ed una lampadina dono caro sottosegretario accesa Natta Energia Nucleare proveniente dall'altra è possibile che avvenga questo in una economia avvilito trasformazione e non sputa un rivendicando al rabbino azienda commesse da parte delle cioè vogliamo inserirci nelle gare internazionale non possiamo dimenticare però che Francia e Germania infestate della liberalizzazione dei mercati e quindi dell'Energia a non è ipotecato
L'evento grandi incombenze fino al due mila dieci questo significa S. arrestato e fare politica industriale
Abbiamo
Al
Qui come elemento di riflessione che si muove sempre nell'ottica di cui vi dicevo poc'anzi attenzione che mentre studiavo l'ammalato muore
Quegli accordi di partnership perché ci sono stati anche concluso nelle ci perdono
Il termine Thing e Tosi
Ho piuttosto ci credono interni Nitti sudditi di colleghi Galleria Marconi sistemi
Che ha ha ricordato
Il nostro responsabile del dipartimento economico hanno scritto un documento che infinito tutti a leggere perché se ecco oggi
Ed è corsi le nostre parti pesci siti Livorno interni Minghetti contabilizzazioni per la prevalenza del nostro partner estero sulle professionalità italiane che nulla al Motta che insidiare Aldo introverso ai francesi agli altri
Infine
E terminò è stata proposta il problema a chi è affidata all'Italia la politica industriale
Io non l'ho capito
I nostri colleghi che non l'hanno capito
Mi pare di capire che
Il ministero dell'industria
Si sia sarà sostituito al ministero del lavoro prima da trattative sindacali si fa c'è un si chiudevano al ministero del lavoro adesso si fanno in situ intorno al ministero dell'industria
Potrei continuare a dire altre angolazione ed è stato forse fin troppo pongono sindacalista che mi ha preceduto
Ma io direi
Attenzione sono l'incarnazione di un partito politico e credo nella prevalenza del politico
Come interno Petre verso acciaierie
Ma attenzione che poi ci troviamo in presenza di poter Ricciotti
Per la tecnocrazia Manzo Acea vecchia dare atti poter sottosegretario Pinzano al terzo membro o ha più otterrete il direttore generale
Ti quelli visti
Una piccola riflessione che affida Maria perlomeno che avvenga chiaro è forte da queste aziende l'onorevole Mattarella ma attento a non più tardi di una settimana fa ad un incontro dei giovani dirigenti l'esigenza che questo partito si ponga in termini di sì Scelta giù il nuovo gruppo dirigente
Gruppi dirigenti che ci hanno funzionali alla missione assegnata
Aziende industriali e non possono nel tempo hanno SR contorte debba rapaci manager ma darebbe al mondo della finanza
Vorrei ricordare a Fini entrambi no che questo partito si dimostri ebbe di un grande manager raccoglierà stato consegnata un'azienda e liquidazione le ha fatto incurante del gruppo Enrico Martini grazie
Romanzo onorevole si presidente dalla commissione Attività Produttive dalla Camera dei deputati io ringrazio per la sua partecipazione
Sono un po'dato molto credito
Popolare
Intanto questo regno conoscendo prego colleghi che non dico delle cose nuove devo anche dire che nella Commissione induce alla Camera i deputati mi trovo spesso
Vicino alle posizioni
Esponenti popolari della
Commissione industria della Camera e questo facilita il
Discorso che farò
Spero prego
E guardate
Ricordavo proprio in questi giorni
è un fatto che io credo un dobbiamo mai dimenticare come si cinque
Come in atto
E come si è sostenuto in questi ultimi cento anni
Il sistema economico italiano
E suo innato e sostenuto con due pilastri
Il capitalismo familiare
E il capitalismo dello Stretto
O c'è stato un sistema cooperativistico in qualche regione d'Italia che poi diventato rapidamente in questi ultimi anni stima privato ma due
Filoni lo supportano statico
La crisi italiana che è crisi reale strutturale non occasionale in un contingente
Deriva anche da questo
Che il capitalismo familiare discende continuamente l'importanza di capitalismo delle grandi famiglie
Quelle che hanno fatto l'industria italiana
Un mese fa credo che abbiamo sentito tutti con preoccupazione alla frase
Giovanni Agnelli quanto detto la FIAT può essere oggetto o soggetto di complemento
Cosa vuol dire questo vuol dire che la famiglia Agnelli potrebbe anche pensare di venderlo
E il capitalismo dello stato è in svendita
L'Italia ha venduto sta vendendo i suoi gioielli
Con la famiglia
Non posso di questo bisogna dire sì o no bene corti che in questi anni due piloni fondamentali di
I governi liberali
I cento anni fa
Governo Giolitti
Che aveva come suo ministro dell'economia Francesco Saverio Nitti
Grande esponente di ricordi del liberalismo piemontese Giolitti insieme un grande esponente del liberalismo di sinistra sudditi
Ricordavo proprio in questi giorni mentre il governo presentava il suo progetto di suo disegno per privatizzare
Stato ricordato destro tutti i servizi pubblici locali
Che non è poco
Che nel mille novecentotré
Cento anni fa con scusa il governo Giolitti anything municipale Rizzo
Le aziende private di servizi e nacquero così le aziende municipalizzate
Sostenendo il governo Giolitti che servizi pubblici locali non potevano essere dominio della speculazione privata cento anni fa
Lo stesso come nel mille novecentocinque nazionalizzò le ferrovie
Siamo centralista
E del mille novecentoundici sempre quell'Italietta che fu una grandezza
Credo distrutto nazionale dell'assicurazione
E poi l'Istituto nazionale della previdenza sociale in Kenya
Pensa
Facchetti trasformazione profonda del paese
Siamo in piena Controriforma
Cioè lo struttura economica industriale
Del nostro Paese e
Kuffour di trasformazione profonda secondo me
Una trasformazione che la porterà certamente non l'ha mai
Se guardiamo al sistema bancario io credo di conoscere abbastanza bene stato citato già adesso
Siamo passati dalla foresta pietrificata come fu chiamato il sistema
Creato dalla legge bancaria del mille novecentotrentasei la legge perfetta mio parente anche si tratta lo dico io
Aggiungo osservazione io stesso non riesco più a capire bene quale banca compra l'altra e in due si mettono insieme per comprare una terza poi tutte e due le vengono sta di fatto che il risultato di tutto questo che le sei maggiori banche italiane hanno capitale straniero
In
Rilevante quota rilevanti
A cominciare da forse quella che si prova stella più grande cioè l'intesa che ha il venticinque per cento del suo capitano venticinque per cento e solitario nelle mani del Crédit Agricole Francesco
E la seconda
Su bancari San Paolo di Torino ha il sette per cento evitare male del Banco di Santander
Per non parlare della banca commerciale che tra a due banche tedesche che insieme al dodici per cento del suo capitale e non parlare
Perché italiano che è largamente influenzato da
Dall'alleanza tedesca
Ne ha parlato della Banca Nazionale lavoro che ha undici per cento nelle mani delle banche spagnole
Tutto questo senza corrispettivo senza che questo costruiti corrisponde quindi una minima presenza di capitale italiano nel sistema bancario euro e questo che volevamo
Ecco mi domando e questo
L'altro giorno verso dico cose
Sono il frutto di una mia esperienza di questi anni di questi tre anni
Il presidente di una commissione che era al concluso potrò andare a vedere
Le aziende in crisi
C'è una grande azienda di Firenze tra prodotti specializzati significa un grandi profitti di grande livello tecnologico di proprietà della genere cui venduto dalle in viaggio bene aziende improvvisamente ha deciso di licenziare cinquecento persone quella cosa è rientrata qua sapete qual è stata la motivazione che ha detto a me
L'amministratore delegato dell'azienda perché se licenziamo cinquecento persone in Italia aumenta il valore della nostra azione alla Borsa valori di New York
E questo credo che
Io credo di no
Credo che
Non c'è stato questo noi dobbiamo dire
Dobbiamo dirlo
Che la politica delle privatizzazioni
Se ha avuto qualche risultato sul piano della cassa nel senso che lo Stato italiano ha certamente incassato qualcosa come certamente incassa qualcosa da famiglia che vende i suoi gioielli cassa qualcosa
Però è totalmente fallito
Sul piano la politica industriale
Prima uno degli intervenuti dicembre si chiedeva chi fa una politica industriale impartire la politica USA dall'Italia negli sport preciso nessuno perché non esiste una politica estera italiana non è che era un buon affare anche il il superministro Ciampi che sono peraltro Davis
Grande rispetto
Visto il tesoro fa la politica monetaria più si incassa meglio ecco ma è la politica industriale questa
No
La prognosi varietà andava fatto nessun Pucci perché non si sente il bisogno di una politica industriale
Qualcuno sostiene che lo si fa per ragioni
Di provincialismo perché si ha una visione Emiliano
Delle cose
Le piastrelle lei
Piccole aziendine di le cooperative
La
La costa adriatica
Altri sostengono che lo si fa per una ragione più alto seria perché si pensa che l'Italia non davvero una politica industriale perché è sì possibile sono politiche industriali europei
Ma fatti di questi giorni
Il vostro incontra
Ci volevo lo scandalo della Telecom
E del gruppo degli assalitori
Scalatori
Per far presente cosa che io ovviamente sapevo già benissimo
E cioè che la Germania e
Proprietario di settantaquattro per cento che lo Stato tedesco è proprietario distante quattro per cento della Telecom della poi scegliere come non ci sono assolutamente diventa e c'è una legge francese una legge francese che dice che lo Stato francese non può andare al di sotto del cinquantun per cento regge
E la France Telecom
Resa provata al Governo precedente dal dal Parlamento precedente e quello attuale anche perché sinistra fa sì che non ci si può in questo senso non hanno mai la sinistra la destra
Ci voleva dobbiamo sapere questo
Eravamo sapere anche che la grande maggioranza delle
Dei Paesi europei anche in altri campi soprattutto i due Paesi che sono soprattutto nostri partners commerciali industriali nelle venti nelle strutture strategiche del Paese tengono saldamente nelle mani
Dello stato la proprietà dell'industria
E questo risponde a molte cose
La ricerca è stato giustamente richiama
Io ho presentato l'altro giorno Di Nardo
L'assemblea generale dei dipendenti delle tante
Che la Telecom si appresta a dividere quindi riparte tossine Sinpar detenere in partecipazione all'interno del di Milano di Settimo Milanese ci sono tre mila ricercatori
Che fine fanno rispetto
Che fine farà
Proprio l'Olivetti cioè quel gruppo di persone che sicché ammonimenti indegnamente io una a a
Direttore finanziario dell'Olivetti per dieci anni dopo il momento più alto della mia vita professionale
E questo gruppo di persone annunciato in questi giorni che seicento ricercatori
I pochissimi che rimangono speravo che questi limiti
Come pensiamo di fare ricerca scientifica vita con le piccole imprese con gli artigiani ma per ma ma si ma chi si azzarda a dire queste cose
Nella ricerca ed è un grande Paese come l'Italia sembra che possiamo esserlo si mantengono un grande paese l'ha fatto e lo Stato o le grandi imprese anche questa mania di considerare che l'Italia si ci possono essere solo che la piccola impresa ma chi l'ha detto hanno mai ma in un Paese cinquantotto milioni di abitanti inserito profondamente le città europee poi secoli artigianali o quelle per gli attori Rimini
Scusate la mia indignazione
Quando si fa
Questa politica non c'è da aspettarsi molto voglio finire con una una dichiarazione molto preciso
Una delle operazioni più indecenti
Che siano state compiute nel corso di questi anni
è stata la denigrazione sistematica sistematica
E programmata
Delle imprese presentazione è stata io ho vissuto la mia vita metà le imprese private invitando le imprese sono quindi in grado di dire come la realtà
La storia della le imprese prestazioni statale
Si compone di una lunga e dritta
Rappresentazione
Nella quale si intrecciano aziende buone aziende cattive così esattamente come nell'industria privata esattamente come settembre
Prese posizione statale molto spesso sono andate all'attore
Le industrie private non voi vengono o non potevano
E non si può quindi denigratori sistematicamente e non si può delirare sistematicamente figure come quelli di Felice balcone
Gli Oscar Sinigaglia Enrico Mattei di Pasquale Saraceno proprio gol
Dico io Morra irrompono
Società presenti tanti altri Salvino Sernesi
Sono uomini che hanno dato al Paese senza venne anche un'azione di aziende in cui erano
Ha dato il meglio di se stesso all'ospedale
E noi dobbiamo essere duro riconoscenti grazie
Grazie al presidente sino ad ora la parola a Roberto Roberto Pinza sottosegretario al Tesoro continuiamo questo nostro percorso impegna concludere entro quattordici
Prende la parola il presidente del consiglio d'amministrazione
Residenti professor Gross Pietro durante i lavori l'onorevole vice presidente del Consiglio votare ci sono poi previsti altri interventi davvero percorso
Questo lavoro qua resta
Pubblicazione approfittare dell'occasione per quelle funzioni soltanto una di politica economica generale laddove relativa vetrine
Di quegli economica generale ormai tema sul tappeto
Ormai abbiamo un interrogativo al quale non possiamo non risponde
L'interrogativo che ormai è evidente è come si fa a rovesciare l'andamento negli anni novanta in Europa che è segnato come ormai viene sia pur tardivamente da tutti accettate dichiarato da un bassissimo tasso di sviluppo
Ci sono due idoli che son venuti rapidamente negli anni novanta una vera che ci fosse una parte del mondo che poteva svilupparsi soltanto molto moltissimo
Est asiatico eccetera
L'America l'area venuti così
è uno sviluppo ambiguo a elementi positivi in determinati momenti molto meno in altri non è comunque l'Eldorado il quale qualcuno possa far riferimento come da Sviluppo immaginando eseguita sviluppo elevatissimi in qualche modo si aggancia dico DC potenziamento
Il secondo da che è di fronte a tutti è che l'Europa continentale non dico la smarrito lo Stato lo sviluppo ma quasi
Gli anni Novanta sono faticosi
Sono disse anni con lo sviluppo meglio l'otto per cento un lettore mentre
Ore quattro
E correlativamente si accumula disoccupazione
Ora il problema che abbiamo di fronte in questo momento e che cosa rispondiamo ricorda questo
Continua
Già immaginiamo che in qualche momento che in qualche modo questo sia un fatto temporaneo che si sono resi se e quindi poi ogni giorno e ogni mese ogni anno ci preoccupiamo al momento in cui emergono le statistiche dell'Europa continentale immaginando che comunque l'anno dopo le cose cambieranno salvo poi essere di nuovo strati delle proprie attese
Oppure in qualche maniera in qualche modo cominciamo a tentare di dare una risposta questo problema
La seconda questione è quella Italia sul mercato indiano possiamo dire mille cose però c'è una banco o di prova cioè uguale a uno non misura le proprie capacità questo banco di prova dato esportazioni
Noi nell'ultimo triennio abbia avuto un bassissimo tasso di esportazione molto più basso di quello che non sia venuto da parte di altri paesi anch'essi non brillanti come socio economica
Come la Francia insoluta la Germania un po'diversi Gallo della Spagna che viene da lontano algoritmo volto di elevato anche se tendenzialmente discendenti questi ultimi allora di cosa sia tra i quali non già per dire sono due
La prima è di un ampio difficoltà già dell'Europa la seconda è così un calo di competitività delle imprese del nostro Paese sobborgo del settore votazione di qui secondo me derivano le tue linee di politica economica sulle quali mi interessa che il Banco Popolare si attesti sobborgo che siete stiamo tutti cioè che li sentiamo nostro sentiamo condivisi
La prima è
Che Prodi ha un compito preciso Prodi deve aumentare il mercato interno europeo
L'Europa è in larga misura autoreferenziali
L'Europa in larga misura ha fatto Stati
E così come gli Stati Uniti e nel momento in cui loro mercato interno va in preda a crisi non ci sono sono cielo marginalmente sollevati da fatti esterni ma nel momento in cui vige verso il loro mercato interno e grande capacità di tenuta c'è un solo marginalmente toccati da crisi esterne e la prova l'abbiamo proprio in questi anni in cui gran parte del mondo è andato in crisi ma gli stati son passati Traverso metri senza problemi perché era una dipendenza larghissima dovevano mercato impiego
L'Europa nuova grande che abbiamo costruito all'incirca gli stessi grandi stilisti si dimensione cioè i paesi europei sono in larga misura per lo sviluppo dipendenti dal consumo interno degli europee intendendosi per dare europei propendeva per l'undici o poco più di quelli che dovranno
Questo ponendo il problema delicato ma difficile e probabilmente preveggenti ineludibile che problema verrà rapporto fra capacità di consumo tassazione prodotto di un Paese
Se il mercato interno europeo continua a rimanere basso
Perché c'è una fortissima quantità di prelievo
In qualche modo si ripete la vicenda degli ultimi anni generalizzata allora le conclusioni che si possono immaginare è quella tendenza di un'Europa che diversamente continua a bassa velocità
Ognuno può immaginare attraverso artifizi vari anche i giusti sull'intervento del mercato del lavoro e per questo non si traduca in vari problemi formali sul tema dell'occupazione
Ma in realtà le cose avvengono così perché a tassi Lugdunum due tre per cento non segreti ed immaginare per quello che riguarda i risultati in tema di occupazione
Per quello che riguarda il nostro Paese verrà targa diritti ed evidente qualche linea se è così allora il problema della competitività delle nostre imprese del nostro Paese è in tema
Che ci impone una rilettura integrale di tutta la vicenda del nostro Paese per rispondere alla domanda seguente c'è nel nostro Paese che è comunque diffuso la sensazione che la competitività
Diciamo la chiave per l'accesso per l'accesso al futuro la situazione attuale così
Sul piano delle esportazioni lo ricordiamo che anche e sul piano del consumo interno una parte del consumo interno è soddisfatta in misura più che proporzionale da importazione il che vuol dire brutalizzare le cose per lui come sono che il problema dalla concorrenza e dagli albanesi non è molto elevato
Allora ci sono delle cose che spetta alla politica ci sono disponibili spetterà libri
Ed è importante che gli sono scambi mai vuoto
Che la politica non verrà il suo tempo a spiegare agli ebrei ricordiamo la base e che le imprese non pensa di risolvere il loro compito spiegando il politico lo devono fare loro ma mai spiegando che lo devono fare se stessi impresa
Che mi pare un buon motivo per il quale rischiamo di via di Cecilia Pierluigi oggi
Ah no questo lo dico perché francamente ecco l'idea di legge tutti i giorni de il Mondo in imprese industriali con un nuovo traguardo al governo
Investiremo si abbasserebbe il costo del danaro ed basati Bordonaro investiremo se il costo del lavoro crescerà vostro lavoro diminuito del novantotto due e rotti per cento investiremo se abbattere tese ad altri Enti gravami fiscali euro spostare continuamente in avanti il balletto la condizione in presenza quale un'impresa assume
La guardi sentire adesso non è possibile
Così come dalla parte nostra io credo che abbiamo tanto a quello che è stato fatto
Inserire tutto quello che ulteriormente può essere fatto per rendere per dare al Paese la massima competitività ma questo vale per gongolare dalle Ferrovie all'posti a scuola a qualunque cosa vale per le procedure amministrative per tutto quello che che ci riguarda
Vale per il viaggio
Zanetti si preoccupava la sua parte conclusiva di spiegare che bisogna uscire dalla logica in virtù delle quali le privatizzazioni si fanno per gas
Per ragioni di gas è passata davanti chiede dov'è qua le prime edizioni si fanno per migliorare la competitività del sistema si capisce così
Si capisce che così apertamente all'Agenzia netti da dire questo il problema quale è quello di rimettere in circolazione tutta una serie di impresa senza sminuzzare necessariamente il discorso di mesi di prima ma di rimetterli in circolazione all'interno dei mercati in maniera che possono quella di che cosa
Di una grande possibilità di accesso che oggi ci sono da parte di capitali privati da parte di capitali risparmiati disponibili all'investimento e non è nient'di fondi valutazione o comunque a ritornare indietro svanita dello Stato che non ci sono sono immaginari medievali Carlus Padrissa distruzione
La prima edizione non devi in questa logica non è la prima generazione davanti una vendo ben sul qua personale e vediamo un po'diversamente che cosa mi capita gli altri rigido non c'è quella della massimizzazione del prezzo di acquisto punto e basta
E anche in funzione di questa la ragione per cui è stata data del settore bancario così che esigenze così poco come risulta che Mediaset budino di bisogno è esattamente questo carabine
E che in anni non potevano competere sui mercati che quello che stiamo imparando dai mercati c'era bisogna imparare
E che ci sono almeno due settori in cui la diversa pesa perché non è vero che l'animazione crisi sempre ci sono dei settori che si può benissimo lavorare poteri prima duecento viaggi fatturato dei leader europei
Ma ci sono i settori ingorgo duecento miliardi un segugio neppure maniglie
E sono i settori o derivata standardizzazione
E in cui si lavora sui risparmi fautore i settori che richiede un'alta concentrazione di ricerca e quindi alta quantità di capitale dei piccoli degenti oggi per rendere perdere quando perderemmo di droga
Questa è il senso della delle politiche di privatizzazione e questo è il senso per i quali è stata fatta la politica per i quali sono state fatte le altre le altre norme oggi sia un po'parlato si unisse al dibattito di oggi varietà interesse è quella di aver isolato dematerializzazione dalla conteso già ma non è così
Perché tendono a disposizione di adesso allora si capisce la politica fiscale per facilitare riduzione aggregazioni per facilitare fusioni per progettare concentrazioni
Perché sono figlie tutte della stessa logica è la logica è quella di di diagnostica e io non abbiamo straordinario esercito di piccole imprese sia pure quel con qualche difficoltà in più deboli comunemente Rossi immaginare l'abbiamo difetti i testi
Ed il fratello bei testi dimensioni nota assolutamente nessun problema laddove dimesso e non sono elevati ma diventa un problema molto consistente dei settori come i due braccia o prima in cui invece le dimensioni sono consistenti questo è il problema della politica e delle
Il gradimento dell'otto dello sistema imprenditoria
Per quello che sono più al più cauti altri sulla vicenda dei record
Perché non sono morti i settori in cui ci possiamo giocare delle grandi miliardi sul piano delle grandi concentrazioni ripete le grandi dimensioni per voi quando si affrontano idee da una parte tendenzialmente trattenerlo vinicola
Che in qualche maniera continua ad esistere ma continua ad esistere in qualche modo fatalmente diminuita per esigenze di carattere finanziario
E quando si immagina invece progetti deve seguire un arco molto più vasto e che inserisco all'Italia all'interno di grandi processi di di risistemazione del mondo e delle comunicazioni beh allora io prima di dire che la secondi Bogoni Boldi impercorribile perché lo straniero per questo per quell'altro grande luoghi alberati Lord comuni
Dico questo va verificato fino in fondo
Perché le chance dei sistemi diciamo così delle grandi dimensioni non non sono infiniti
Ora io agli anni alla conclusione per saldando il mio le cose senza citare le cose che sono state fatte beh questo è già stato ed è stato è già stato detto soltanto per sottolineare l'importanza prima di generoso Zanetti poi è stato ripreso a fondo la Bosé passati da centotrenta centoquaranta mila miliardi patrimonializzazione almeno a un milione che quattro milioni cinque mila miliardi sì contente così è basato tra l'altro piena da da Varese l'epocale perché vuol dire semplicemente che la finanza entrati in Italia vedrebbe la luce si può anche dire che è cambiato un po'la disponibilità di Spagna degli anni ma certo è una cosa è diverso nel momento in cui si dice che l'Italia due anni ad opera di un venti per cento della destinazione della loro risparmi portandolo sull'area dell'investimento sull'arte e l'investimento
Dire certamente ci sono terrà come posso dire delle valutazioni ancora complesse da fare
Lo so che anni prima è stato molto bravo e ha detto belle parole attorno ad un problema che però costi e lo dico per me come tutti
Perché noi abbiamo finito tre anni di privatizzazione quell'alveo di competenza di questi governi ecco un dato l'abbiamo visto ed evitato è che abbiamo visto associato un ruolo straordinario le famiglie italiane che ha solo versato avrebbero avuto la capacità di entrare con tanta forza e contando solida e il processo di sottoscrizione nazionale e quindi sottoscrizione del capitale di rischio abbiamo visto la sostanziale estraneità del mondo imprenditoriale
Guardi non entra diversa sognare dice questi ha tenuto per il benessere ovvero usare la sua frase perché il boccone robot grosso
E quindi i sistemi di chiedere un piccolo e difficoltà ad inserirsi direttamente le pretese di grandi dimensioni
O di uno che osserva le sue idee
Ci sono anche delle occasioni l'uno può cambiare dimensioni diventato più grosso diventando più consistente proprio utilizzando questi tipi di operazione
Ma al di là di quelle che sono le scelte certamente da falso sia di prevenzione bisogna tenere conto anche di questo un banco di prova sul quale tutti ci misureremo sarà quello delle vendite sembra dietro
Sulle quali qualche ragionamento si potrà fare sulla quale qualcuno soccorsi
Quale discuteremo insieme su qual è la strada più opportuna però eccetto e il mondo dell'impresa italiana non può Maggi varare una sua marginalità definitiva del processo di lo vede basta non se ne occupa
Concludo con
Su qualche osservazione finale su alcuni punti controversi in tema di prima
Si discute molto sui modelli anche oggi chiarendo alcuni interventi questo tema modello del nocciolo duro il modello dalla dalla dell'azionariato diffuso io inviterei a a tenere bassa la discussione a non farne un altro punto ideologico
George Harrison pericoli dappertutto ma in economia in termini però anche perché ognuno sta un po'abbandonando il proprio indicando il proprio
Dialoga solo orientarli tendenzialmente verso l'offerta diffusiva stanno in qualche maniera modificando il loro sistema perché si sono accorti di un problema è il problema che hanno è che quando la mia e di i soggetti investe ricevuto fondi tipo speculativo coi loro hanno bisogno di un risultato immediato ma questo era il debutto difficile investimenti di lungo termine e avevo reazioni immediate
E il rene vediamo ricorsi a francesi tedeschi in modo particolare sta introducendo invece elementi Diego azionariato pubblico diffuso proprio per via il motivo opposto come sempre avviene
Non c'è ideologia queste
C'è un progressivo aggiustamento che viene fatto nel mondo fra due modelli in modo non dissimile da quello che abbiamo fatto noi che abbiamo segato in qualche maniera sia pure con alterni risultati tenendo insieme logiche Donciu doloso proprio il settore industriale
Con i fatti così
Cioè una seconda questione della penultima la seconda è quello dello straniero diventato di gran moda
Ma anche luogo globale sarà e poi abbiamo fatto
Ma non è così
Perché appena un paio d'anni fa se qualcuno avesse guardato la Borsa italiana avrebbe visto come uno dei tanti divisi avrebbe visto che in realtà di capitale straniero investito nella città quotati tagliare c'era il dieci per cento
In Francia è un Paese fortemente sciovinista c'è il quindici per cento in Germania c'è il venti per cento in Olanda c'è il trenta per cento di capitali stranieri
Il problema dell'Italia non è quello di un eccesso di investimenti stranieri
è il problema di un difetto storico di investimenti stranieri
è casomai il problema non è quello di scoraggiare investimenti stranieri immaginando anche percorsi abbastanza voluttuose nel caso in cui loro devono investire
Ma casomai quello di vedere alla costruzione di nuove centrali laddove vogliamo una dovrebbe siamo che ci sia un prevalente interesse ad una partecipazione italiana dove questi inverse
Rientra nell'ambito dell'indifferenza questioni tanti ragionamenti risolvendo la golden share di cui in questi giorni
Il ruoli prestigiosi sta lavorando per immaginare la cornice le regole attraverso la quale deve essere
Esercita
Il professor dello spirito ma
Riunione che abbiamo introdotto assieme a apre dato dei magnifici dei magnifici Elia dati per quello che riguarda la Francia il Paese notoriamente lo posso almeno formalmente più difficile raccogliere capitale straniero
Se li guardate uno per uno li guardiamo ovvero mercato assicurativo dicendo che assicura attivi bancari largamente il partecipa alla Société Generale del il si può andare avanti nell'esiguo c'è dunque una partecipazione tendenzialmente uguale a quella che c'era prima se l'Italia
La premiazione la partecipazione straniera dell'ordine del venti venticinque per cento
Ecco certo bisogna stare attenti a delle basi possiede straniera in particolare io ad esempio trovo bontà sia nel vedere il rapporto così complesse e difficili ho esplorato fino in fondo e non a caso già a livello di governi fra la Telecom Deutsche Telekom e trovi invece una gestione gestire la sentenza dello considerare dei fondi stranieri possiedono adesso il cinquanta per cento di Telecom
Certo dopo lo possiedono la forza di uno per cento di sera in cinque guai così la somma esattamente di questo genere
Ed i primi due due che sono stati istruiti e non muore hanno il loro due più di quelli che non abbia dei primi due stilisti del nucleo stabile
Il che vuol dire che questi problemi non sono fatti di emotività e di bandiere ma sono stati sereno Elisa sereno esame dei problemi e in questo caso si tratta di capire quali sono le possibilità segretissimo servizi in un discorso di carattere industriale
Ma quello che in ogni caso va escluso che ci sia una sorta ideologia nazionalistica di saggezza in virtù del quale mentre gli altri Paesi anche quelli di Giuliano aprendo i mercati a tutti gli investitori improvvisamente in Italia
Dovrebbe alzarsi sospesi rimane che dice non è questo
Questo è un Paese che si chiama fuori dalla situazione
Degli abitanti
Ho finito devo dire una devo dire una conclusione che varrebbe il popolare e che risponde contemporaneamente alla domanda dello sfruttamento degli anni
Via avete dell'arciprete di quelli che sono intervenuti
Noi non ci iscriviamo fra quelle che hanno incertezze ci spiegano in quell'ingranaggio
Che non hanno che non hanno mobili per le spalle e quindi non vogliono secondo l'onda della privatizzazione secondo la stessa logica opposta per cui in passato correvano lungo l'onda della pubblicizzazione curarmi guida intellettuale che che del fast dappertutto ma tragico in economia
Noi siamo convinti che le dichiarazioni con tutti i limiti delle precisazioni che sono stati prima sia uno degli elementi della modernizzazione del Paese questi questo Paese come gli altri abbisogna di modernizzazione
La ragione per cui questo governo hanno sunnita come quello precedente enti tutte queste forze si sono iscritte tutte
In un manifesto di modernizzazione del Paese
Ora qualcuno guardi immaginare
Che in qualche modo ci sia un qualche cosa di ritorno al passato decisi a Lisbona ma non è così
Per i propri dati ricevuta all'inizio dimostrò ancora abbiamo bisogno di accrescere la competitività del nostro Paese attraverso una logica di modernizzazione
Quindi nonno dolcificanti domani con la pubblicità delle cose che non si crede ma un convincimento profondo e radicale
No no
Sì io giustifica il sottosegretario Morgando che era qui si è spostato al Senato ma evidentemente ha bloccato che ci auguriamo che possa intervenire passano tre brevi interventi
Prima delle conclusioni
Riguarda i raccomandati Massimo Calabrese prego grazie
Nuova
Consiglia la sintesi
E gli interventi che ci sono stati hanno già in qualche modo esaurito la parte relativa all'analisi su cui molto si può concordare
Io vorrei allora qui utilizzare la sede
Che
Il Partito Popolare ha creato per ragionare sulle privatizzazioni su questa base di privatizzazione
Per dichiarare
Tutto il disagio
Di un sindacalista
Che
Avendo
Non solo per le storie personali ma soprattutto per storie di organizzazione intercultura di organizzazione
Inteso la modernizzazione come un fatto costante dal cinquanta in quanto
Dell'atteggiamento del sindacato italiano
In particolare se mi chiede consigli d'un po'di patriottismo in Baviera
Del sindacalismo CISL
Che
Ha visto la modernizzazione Giada allora come uno degli dei temi importanti che teneva insieme
La democrazia con lo sviluppo con la giustizia sociale
E se vogliamo mantenere
Questi gli assi portanti del nostro modo di vedere
Il mio disagio nasce dal fatto che occupando mi da dieci anni
I processi di ristrutturazione nell'azienda partecipazioni statali e ne ho fatti tanti tanto che quando mi vedono arrivare nelle battute oddio Ciao Darwin vuol dire che qui le cose non vanno molto bene
E infatti tutti i processi di ristrutturazione firmato tutti i processi di ristrutturazione perché non è vero che i processi di ristrutturazione sono iniziati i racconti di privatizzazione di processi di ristrutturazione sono iniziati dai prima
Basterebbe sapere la storia Alenia
C'era prima l'ingegnere
C'è
Basterebbe sapere la storia di Ansaldo basterebbe sapere la storia tutte le nostre aziende io i nostri grandi gruppi pubblici e sapere
Che il processo di riorganizzazione e di ristrutturazione non è iniziato nel novantatré
Ho
Dopo e iniziato ben prima
Quando mia era chiaro ed era chiaro a tutti che il processo di ristrutturazione che facevamo era un processo per corsoldi darci eliminare ripartiti inefficienza perché sceglie la nostra capacità di competizione e quindi dove la riorganizzazione era un elemento che lo sviluppo il mio disagio in questi ultimi due anni è che dovendo gestire i rapporti con Finmeccanica
Auguri è stato dato come obiettivo soltanto ed esclusivamente il risanamento dall'indennità
Ci siamo trovati di fronte a delle scelte
Che
Riguardando le singole società alle singole attività non era lui il risanamento temi il rilancio ma erano gravi indizi o come
Realizzare vede sì come si dice o di cassa
Ora
Benefici a breve che avevano attinenza con temi di carattere generale tutti giustificabili e tutti giusti
Ma che avevano un grande rispetto
Che distruggevano uno dei pochi ha pagato una delle poche strutture industriali soprattutto una delle pochissime strutture industriali di grandi gruppi
Che media elevata tecnologia che il Paese possedesse
Allora io mi unisco ad essi quando dice Hondo vediamo i nostri antichi e per molti versi popolari dirigenti delle aziende a partecipazione statale diciamo
Che bisognerebbe onorare opinare onore a quelli ai quali è stato tolto parliamo Fabiani parliamo di Musso parliamo di tanti altri dirigenti ai quali in nome di quella politica è stato in qualche modo tolto tolto
Un pezzo
Per il riconoscimento che invece gli andava fatto testi
Si è conclusa la gestione con l'indirizzo strategico
E qui leggo al punto ritengo
Per anni Finmeccanica in particolare questo voglio parlare assunto droga dal punto di vista delle scelte strategiche assolutoria perché dovrà essere indirizzi
Di carattere generale che devono arrivare dall'autorità politica l'indirizzo strategico la superbia
A un certo punto
Di fronte all'esigenza del risanamento
Di indirizzo strategico industriale ha continuato a non esserci dal punto di vista dell'autorità politica ed è venuta meno anche vado dal punto di vista del gruppo dirigente
Di Finmeccanica che chiamato a fare un'operazione di risanamento
Non ha più un surrogato l'indirizzo strategico di giustizia
Quindi Finmeccanica da due anni
Non ha più avuto uno straccio di idea industriale che non fosse quello che uscendo valga gli avevano dato i duelli agli accordi l'idea dell'accordo sull'aeronautiche sullo spazio per Alenia
Cosa non realizzata
Quello su Ansaldo conta di più e quello o Marconi
Cioè che nell'aria
La di come stata delineato degli accordi o Marconi
Poi sui arrivasse fatto tanto
Da due anni si chiede di fare processi di ristrutturazione senza avere il coraggio di dire per il quale obiettivo
Oggi pomeriggio equilibrio la mia angoscia e contemporaneamente Lavia soddisfazioni poterlo dire in una sede pubblica fuori nel rapporto strettamente sindacale oggi Lina il Consigliere confederazioni nazionali sulla questione della difesa tenterà ancora una volta di dieci del piani industriali di Alenia Marconi system lo dico qui
Non discuto più nessun piano industriale se non ho chiaro qual è l'obiettivo strategico su quale
Descritto non perché sono diventato estremista
Non sono mai stato
Ma perché ci sono di moderato che vuole avviene però una chiara traiettoria e come tutti i moderati mi accontento di poco ma lo voglio vedere
Che cosa che voglio vedere
Voglio vedere prendo l'esempio di AMS
Prendo l'esempio di emerse
Finmeccanica fa un accordo da nuovi sindacato molto apprezzato con Jack Marconi
Sull'area della difesa
Grazie missili sistemi navali di superficie
Diciamo bene e il è una indirizzo giusto perché c'è un momento di internazionalizzazione
Si mantiene una visibilità italiana perché l'accordo al cinquanta e cinquanta
Si possono fare però accessi di riorganizzazione perché si possono fare processi di riorganizzazione
Perché ci sono dei punti dove si può scendere
Si può scendere dove ci sono delle inefficienze
Ma mentre si scende dove ci sono inefficienze ci si possa dire dove ci sono delle eccellenze allora se io vedo impegno cedendo cioè una strada una strategia perché esce che dove ci sono eccellenze capisco che se scendo dove ci sono inefficienze
Faccio una doppia operazione positiva
Quindi non c'è un blocco anzi c'era un'idea fortemente radicate dal punto di vista industriale che dovevano più lusingato in uno slogan
Per ridurre le inefficienze rafforzare i punti di forza
E dal ottobre mille novecentonovantasette seminario fatto con l'allora ministro Andreatta della
Che noi chiediamo di avere una sede pubblica pubblica trasparente
Dove il Governo
Dica sente di monitoraggio e di concertazione
Se le scelte strategiche di alleanza fatte dal gruppo industriale di riferimento sulla difesa che Finmeccanica sono compatibili
Nel caso Finmeccanica già era compatibile perché fu detto che era compatibile
E noi eravamo pronti ad avviare una fase di discussione
La società AN se parte il primo gennaio
Non arriva non passano dieci giorni quindici giorni
Che pare e cioè Chaplin diceva spesso e Jack Marconi annunciano
Che by avvisi dovuta al settore di di offesa di Jack e che automaticamente l'alleanza fatta la società fatta da Jack Marconi e da Finmeccanica cambia di socio
Da
Cioè più Marconi Finmeccanica diventa vale British Aerospace
Finmeccanica
Ma la cosa stupefacente non è questa posso stupefacente commenta viene dato subito ventiquattro ore dopo mentre protestavano
Francesi tedeschi
Protestavano violentemente l'amministratore dell'APT meccanica ha detto le cose banali
Chiarissimo
La prima ero a conoscenza da tempo di tutti i passi che le di di Lanza l'azionista inglese stava facendo breccia che stava facendo
E uno si domanda se posso a piedi perché chiuso l'accordo
Due
Cosa ancora più grave ha detto
Un accordo da applaudire
Ora che sia un acconto da applaudire mentre i governi tedesco e francese dicono che era un acconto di a da biasimare è un giudizio personale apprezzabile detto come capo della nostra che grande industria della difesa
Perlomeno incauto perché casomai era al Governo italiano che doveva commentare
Era il Governo italiano
Ma sta di fatto
Che il passaggio occupare oggetti determina una situazione nuova
Va a prodotti stabilimenti attività produttive aggiuntiva superata missili e sistemi navali se vai diventa il socio al cinquanta per cento al posto di Jack automaticamente Finmeccanica si trova in una condizione in cui non ha fatto una volta al cinquanta per cento fatto un accordo con l'azionista che al cinquanta per cento delle sue attività di quelle di Finmeccanica ma mantiene il cento per cento del valore delle azioni e delle attività che portava porterà in dote lui quindi la ridiscussione dell'accordo by Jagger
Implica fortissimi
Pericoli di sinergie di tali anche in Italia come giusto quando ci sono delle degli dei matrimoni alle fusioni
è una scelta che non può essere lasciata al suo gruppo dirigente di Finmeccanica
Io credo che sia venuto il momento pertinente
Che quel tavolo di monitoraggio e di concertazione che non era una sede non è una sede nella mia idea nella mia testa non è una sede di provocazione
è una sede di ricerca di collaborazione e una sede per dire che in Italia se le forze sociali
Vengono in qualche modo messe dentro il meccanismo della discussione della gestione delle responsabilità ciascuno con le proprie sponsor
Questo Paese fa grandi stato dimostrato nella lotta contro l'inflazione
Se si è voluto combattere l'inflazione si è dovuto fare un patto di concertazione tra forze sociali e istituzioni e Governo
Io chiedo che nell'industria della difesa ci può essere Finmeccanica a Dubai tutta l'industria della difesa italiana tolti piccoli pezzi
Se si può revocare un significato a quello che gli inglesi hanno fatto
Lo stesso significato patto dall'inglese stiamo parlando di privatizzazioni
Gli inglesi non hanno società pubbliche ma gli inglesi governo improvvisati dotato
La costituzione di un cappio nazionale British Aerospace acquisito Jack sta lavorando per avvisi altre attività tra cui quella di GK è cioè quella legata all'accordo Westland Agusta
Quindi gli inglesi hanno fatto una scelta contestata successivamente dei francesi e tedeschi di avere un campione nazionale nell'industria della difesa
Aziende private
I francesi hanno risposto
Con il governo francese ha risposto facendo e accelerando l'accordo Aerospatiale è un'altra e successivamente l'accordo compenso
Cioè a un campione inglese rispondono un campione francese
L'Italia come risponde col fatto che noi Finmeccanica abbiamo rapporti con gli inglesi vai cioè vai nel nostro interlocutore vuole acquisire Alenia aeronautica è il nostro partner sullo spazio insieme a mantra insieme ad alzarsi
Si troverà con noi sulla difesa eccetera ma Finmeccanica anche i rapporti con i francesi
Finmeccanica quarantanove per cento di azioni in Elettronica S.p.A. il cui azionista di Veneto Strade argomenta un soldo
Finmeccanica sulle subacqueo basso
A come riferimento i francesi di Thomson
Eccetera eccetera eccetera
Chi decide da strategia Paese
Chi la decide negli altri Paesi lo decide il governo
Se lo deve decidersi meccanica avrei
Il gusto di apprenderlo in una sede non questa ovviamente in una sede ufficiale è possibile sapere in una sede di concertazione se la strategia del governo è quella dei ratti meccanico fai tu
Hai sempre surrogato per certi versi ufficialmente le cose continua subordinati
è una scelta ma sarebbe una scelta chiara io mi augurerei di no io mi augurerei che le scelte di natura strategica le facesse il governo italiano
E via Ugo Betti all'azienda fosse dato il mandato di fare la gestione e che si debba gestire un noi come sindacato sul versante della gestione abbiamo sempre dato una mano per riorganizzare per ricercare le nostre aziende sulla gestione non entro gli obiettivi chiari
Avendo cioè la chiarezza
Di
Lavorare per un grande scopo perché attraverso le privatizzazioni è successo un fenomeno come quello del bombardamento della Serbia
Necessario sì necessari coso
Ma contando i cosiddetti collaterale quanta gente abbiamo già lasciato per strada
Dal punto di vista occupazionale e le nostre aziende Finmeccanica in trentatré province italiane
E la riduzione dell'occupazione la grande industria che tuttora perdura
Quei pochi grandi gruppi che abbiamo stanno perdendo occupazione
Se c'è un cambio di fase io chiedo di poterlo verificare di poter lo dico con l'obiettivo di dare ancora una volta collaborazione perché il nostro Paese oltre che erano state oltre che i nostri laboratori possono continuare ad avere un futuro positivo
Parte la preoccupazione diffuso a Roma c'è un poco consistente
Ringrazio anche per la partecipazione tanti quadri si la parola onorevole Andrea Guarino non sappiamo poi
Due tre interventi secondario
Raccomanderei il massimo della ritardare in modo poi di contenere il tutto entro le quattordici
Io vorrei far cominciare pur nella ristrettezza dei tempi con un ringraziamento che non è di stile perché discutere di privatizzazioni discutere di politica di privatizzazioni da parte di un partito come popolare
è una cosa che di tanto in tanto fa bene fa capire che si vogliono approfondire i problemi che non ci si limita a recitare una serie di formule così di moda come ha detto qualcuno
La io credo che
Vada stabilita una premessa le privatizzazioni non sono un santo
No ideologico periodizzazione di sono un fatto ideologico non si possono considerare disgiunta dall'ideologia perché le privatizzazioni sano uno strumento di politica industriale e sono in questo momento storico e anche giuridico date i vincoli del Trattato di Maastricht uno dei pochi strumenti di politica industriale che sono rimasti al nella protesta degli Stati
Allora la prima domanda che occorre fare è le privatizzazioni questa dagli interventi che ho sentito l'hanno sottolineato tutti le privatizzazioni versare che cosa e dei notizie azioni per fare cassa non richiedono un grosso approfondimento richiedono semplicemente una cosa richiedono vendere ma richiedono anche la capacità SS e se si vuole la
Insussistenza morale di disinteressarsi di ciò che avviene dopo che uno ha fatto cassa nel momento in cui si incassa sia esaurita
Non era necessario attendere ma ove anni di privatizzazioni si è cominciato a parlare in questo Paese nove anni sa i primi provvedimenti legislativi sana Stati ipotizzati e poi non attuati nove anni fa se l'obiettivo era fare cassa
Bastavano forse diciannove mesi
No nove anni
Io vorrei riallacciarmi nel tentativo di andare oltre la visione delle privatizzazioni con un semplice strumento di cassa a un'osservazione
Del presidente Nesi e che io condivido al cento per cento perché la matematica non mi dà la possibilità di condividerla ad più del cento per cento cioè ad un Paese come l'Italia con un'altra edizione storica industriale e anche con una demografia di un paese di cinquantaquattro milioni di abitanti
Non ho vivere sulle piccole e medie imprese
Pensare che l'Italia si possono sviluppare sul esclusivamente sulle piccole e medie imprese
Sto esprimendo devo chiarirlo doverosamente un giudizio personale ma credo che sia un illudere se stessi prima di oggi altra cosa ora illudere se stessi non è evidentemente un un buon argomento una buona politica industriale
Quindi io ritengo che la politica industriale quindi anche quella politica industriale che riguarda le privatizzazioni
Debba fondarsi sullo sviluppo di una industria forte forte nella sua oggettività io non credo che la modernizzazione del Paese mi dispiace che l'amico Pinza se sia dovuto allontanare ma non credo
Non credo che la privatizzazione la modernizzazione del Paese passi
Per la privatizzazione in quanto tale io credo che la modernizzazione del Paese passi per lo sviluppo di un'industria forte adeguata al contesto in cui si inserisce nel contesto europeo nel contesto globale
E quindi credo che la modernizzazione bassi non tanto per la privatizzazione pura e semplice ma passi per i il rafforzamento di quei toni dove mi pare che l'abbia detto chi ha parlato prima di me ove vi eccellenza e nella sistemazione invece riversa lei Paoli dove spiega sofferenza
Ora il rafforzamento dei bordi
Delinea un tracciato che diverso da quello che io ho sentito fin qui delineare perché è un tracciato in quella privatizzazione si arriva dopo se serve aver comprato
Comprato allo scopo di scomporre e ricomporre il sistema industriale attraverso acquisizioni non solo attraverso dismissioni per farne delle imprese che siano in grado di svolgere quel ruolo sociale che tutte le imprese pubblica o privata devono svolge all'impresa anche private questa non viene sono differenza deve creare benessere e opportunità per la collettività se no e non utile
Ora di comprare di rafforzare di creare dei Paolo industriali abbiano quella che si chiama spesso la massa critica necessaria chissà che usino delle sinergie non se ne parla
Lo stesso schema di decreto legislativo in materia di privatizzazioni non lo prefigura con chiarezza
Lo consente
Ma lo consente tra le pieghe e io credo che invece su questo punto sia necessario avviare una riflessione è stato apposto prima il problema dell'Alenia del settore difesa nel problema disse del settore difesa assenti è eccellenza io non sono l'amministratore dell'Alenia non posso dirlo non sono al corrente ma sentire eccellenza se vi è possibilità di massa critica doveri di chi amministra la società rappresentare quanto meno l'opportunità e la possibilità no di svendere no devi smettere di comprare
Va detto però che c'è
Un altro profilo che rende meno semplice questo percorso ed è un profilo che ha dimostrato anche nelle vicende della Telecom tutta la sua drammaticità cioè l'insufficienza
L'insufficienza del capitalismo italiano
A reggere le sfide gli si prospettano davanti reggere le sfide di ristrutturazione le sfide di Modern Enzo azione le sfide di investimento il presidente Nesi menzionava la caduta degli investimenti nella ricerca
Ma gli investimenti nella ricerca sono caduti tanto nel settore pubblico
Ed è
Una occasione perduta ma tanto nel settore privato ed è una responsabilità anche il settore privato si assume anche di fronte a se stesso perché dimostra la incapacità di proiettare nel futuro il proprio ruolo
Io non voglio rubare altro tempo anche perché il mio intervento non era programmato l'ora tarda però lancio un'ultima provocazione
In quello che per ragioni che voi potrete intuire facilmente considero uno dei momenti più più intensi di riflessione sul tema delle privatizzazioni è avvenuto sette anni fa quasi esattamente sette anni fa
Sì ipotizzò la possibilità dirlo ricomporre secondo schemi nuovi tutto quello che era l'allora sistema delle partecipazioni statali al fine di creare conglomerati organici ed efficienti di dimensioni tali da poter reggere la sfida che già allora si prospettava per ragioni che tutti conoscete quell'idea è stata abbandonata non può essere riproposta
Di per se stesse perché nessuna ricetta può sopravvivere identica a se stessa dopo un periodo così lungo come sono i sette anni passati nel frattempo ma la riflessione
Su l'intervenire attivamente non solo come dismissioni e qualche cosa che il nostro partito non può sottrarsi per conto grazie
Segretario vorrei anch'io lo ringrazio è stato impegnato a livello nazionale tormentata prende la parola Gallo scusa anche gli altri
Teoria scrive davanti a uno degli interventi programmati e quindi comodino sono io che chiedo scusa
Un pasticcio nell'organizzazione dei lavori della Camera pubbliche abbia presente dovesse venti minuti invece si è protratta fino adesso il giorno dello scontro tra l'altro
Mi sembra anche un po'improprio adesso intervenire non avendo seguito il dibattito e quindi rischiando di dire delle cose in qualche modo sganciate dai ragionamenti e dalle riflessioni che in questo convegno molto importante si sono fatti io mi limiterò a due considerazioni molto brevi gli ho sentito sostanzialmente la relazione del professor Zanetti e poi sono arrivato adesso
Devo dire che i contenuti della relazione del professor Valentin condivido totalmente
Non mi ci fermo sopra ma lui sostanzialmente ci ha invitati a cogliere la logica della trasformazione del cambiamento che c'è nel rapporto tra Stato ed economisti
E quindi ci ha invitati a capire come dobbiamo rafforzare una azione intrapresa che porta lo Stato da operatore grado sul mercato regolatore del mercato che individua il processo di privatizzazioni dismissioni delle proprietà
Di attività produttive detenuto dallo Stato come elemento di efficienza del sistema che individua questo processo come un elemento capace di introdurre
Competizioni voi efficienza competitiva il sistema da un lato e capaci di far crescere la dimensione complessiva dei mercati gradi pressione complessiva del sistema finanziario
Ripeto mi paiono convincenti ecco mi paiono mi paiono in televisione poi Zema Pasetto che queste questioni sono state anche ripreso nel corso degli interventi successivi e quindi non non mi limito proprio sfruttamento proprio soltanto città io voglio dire foto percorribile
Sono estremamente estremamente rapido
Io credo qui a quel che se le premesse che ricordavo sono vere a questo punto non sia discussioni se cioè procediamo nelle privatizzazioni se acceleriamo se facciamo se andiamo in questa direzione ma credo che dobbiamo discutere del comune
E questo penso possa essere il contributo che il nostro convegno il nostro incontro da anche in presenza di un provvedimento parlamentare di decisioni politiche che sono rilevanti per il completamento del processo di del processo
Allora su questo tema del come voglio fare
Come dicevo due riflessioni la prima credo se ne sia parlato molto stamattina la pubblicistica inchieste pieno di questa discussione né attillato anche Zanetti abbiamo fatto le private viso non bisogna farle privatizzazioni per fare cassa ma bisogna farla prevede privata le privatizzazioni per fare politica economica parliamoci chiaro noi le privatizzazioni che ha solo un po'abbiamo fatte anche per fare cassa
E qualche problema lo abbiamo anche risotto ne avevamo bisogno
Avevamo bisogno di operare degli interventi che consentissero per effetto della riduzione dei fondi di dotazione e gli altri elementi che ci consentissero di operare sul versante del deficit oggi io penso che questo problema lo abbiamo sostanzialmente risolto sono tra quelli che ritengono che i risultati raggiunti sul fronte del contenimento del deficit siano risultati strutturali
Oggi sono convinto che il collegamento tra problema della finanza pubblica il problema delle privatizzazioni dobbiamo abbandonarlo anche nei fatti
E non più soltanto nelle affermazioni teoriche
Penso cioè che oggi immaginare che dal processo di privatizzazione possono venire contributi rilevanti sul versante della riduzione del debito del debito pubblico di quell'enorme massa di debito pubblico sia farsi una sostanza sia che una cosa non vera parola sostanziale ribaltarsi dev'essere sostanziali delusioni
Allora penso che il problema come destinare i proventi delle privatizzazioni qui sto parlando di prove come destinare i proventi delle privatizzazioni a politiche di sviluppo e a politiche di Investimenti sia il tema che noi dobbiamo affrontare oggi
E siccome questo tema un'attualità anche dal punto di vista normativo perché abbiamo delle leggi che dicono certe cose abbiamo delle decisioni politiche che dicono certe cose
Penso che dobbiamo mettere all'ordine del giorno dell'azienda della nostra discussione questo problema
Perché penso che questo tema anche politicamente sia di grande rilievo nella introduzione Pasetto ci ha richiamato i dati della situazione economica e tutti conosciamo siccome le faccio in fretta io faccio grazia di cose che sono note
Ma su questo versante penso che noi abbiamo la necessità di fare un grande sforzo lo diciamo tutti che il Paese deve fare un grande sforzo per riprendere la strada dello sviluppo credo che questo sul fronte della capacità del Paese di riprendere una politica di investimenti con risorse significative possa essere una strada da percorrere
Seconda riflessione altrettanto prede qui dico una cosa un po'scontata viene chiedo scusa ma la dico perché mi pare da mi pare davvero importante
Abbiamo detto politica delle privatizzazioni non per fare cassa ma per fare politica economica politica delle privatizzazioni che sposta l'attenzione dalla entrata alla politica industriale quindi privatizzazioni come uno degli elementi importanti della politica industriale che si fa nel Paese
Io penso che questo tema sia banale se viene indicato come slogan e comporti delle conseguenze rilevanti se viene esploso nei suoi significati e nelle sue e delle sue conseguenze non penso che il mio intervento su questo fronte possa essere assolutamente esaustivo ma cito alcuni titoli di una riflessione sul tema privatizzazioni come strumento di politica industriale che noi dobbiamo fare individuare le privatizzazioni come strumento di politica industriale penso oggi ponga delle esigenze di riflessione decisione sui tempi sulle modalità delle dismissioni
Sotto una pluralità di aspetti
Primo aspetto attenzione alla struttura del sistema produttivo
Noi abbiamo un sistema produttivo fatto di piccole di tante piccole e medie imprese era nostra ricchezza e quello che ci invidiano e quello che vengono a copiarci l'ho visto in questa esperienza di qualche mese di sottosegretario ma credo che non sappiamo bene che è un sistema industriale organizzato e strutturato non può vivere di sole piccole e medie imprese ha bisogno di un sistema di grandi imprese di alcune purtroppo per noi poche Gracco che grandi poche grandi imprese
E penso che allora nella lastra il processo di il completamento del processo di privatizzazione debba essere attento a questo problema
Salvaguardare le poche purtroppo realtà di grandi imprese che ci sono debba essere e definire una strategia che abbia al centro dell'attenzione questo problema
Il disco ragionare sui tempi e sulle modalità delle questo per il abbiamo discusso abbiamo L'Abate Lillo abbiamo discusso lungamente per ha proposto di tutto danno salto alludendo al no perché ma dello spezzatino credo che poi siano state fatte può per la terra lo scivolamento delle c'è un po'per la discussione poi accertato essere Patricia che sostanzialmente positive su questi temi no penso che dobbiamo averne presente anche per le scelte e decisioni che dobbiamo ancora prendere
Secondo aspetto
Ragionare sui tempi sempre sulle modalità delle dismissioni con riferimento alle industrie strategiche
La sicurezza nazionale grandi settori innovativi che richiedono forti investimenti con rischi elevati come redditività differita i settori che richiedono un forte impegno nei rapporti internazionali credo che su queste questioni noi dobbiamo gradua
Le modalità e i tempi attraverso le attraverso i quali noi procediamo a alle alle dismissioni applausi e valutare l'opportunità di mantenimento di una presenza pubblica in alcune industrie strategiche che può essere essenziale dal punto di vista nella prospettiva di sviluppo di di sviluppo di questi settori
Terzo aspetto
Raggio
Per noi non non pensiamo che
Il protocollo cessi di ristrutturazione di riorganizzazione chiarendo lei dice le imprese oggi di proprietà pubblica possa non debbano venire prima dei processi di dismissione non dobbiamo spendere dobbiamo come dire realizzare processi che consentano di assicurare presenze efficienti significative ripetitive sul mercato
Quarto aspetto che tendiamo un può trascurare
Non possiamo non immaginare questo non può essere oggetto non può non essere oggetto dell'attenzione dell'attenzione del governo attenzione ai problemi dell'occupazione ce l'ha problemi dell'occupazione non possono essere una variabile indipendente Tel dei ragionamenti che noi facciamo ma tocchiamo collegamenti inserirle all'interno dei processi di decisione dei processi di decisione complessiva
Io credo che questo serva anche apporre seriamente nei confronti delle organizzazioni sindacali il problema di un processo inevitabile rendere efficienti settori importanti della nostra economia produttiva che richiede sacrifici ma che richiede sacrifici nella trasparenza e nella chiarezza delle decisioni io presente anche le discussioni che ci sono sull'opportunità di ragionamenti di concertazione che consentono visibilità sulle prospettive importanti comparti industriali che oggi sono detenuti totalmente sono totalmente a parte ci sono totalmente partecipazione
Allora rispetto ad un tema che mi era sembrato esserci nella relazione del professor Salerno
Il le privatizzazioni come strumento di politica industriale
Pur nella consapevolezza che la politica industriale profondamente cambiata condivido totalmente la sua riflessione sulla fatto che la politica indoor tale e più esaltazione dei fattori di competitività trasversale dove lontani dal sistema e non interventi intervento sui settori
Ma io credo che sia impossibile rinunciare ad usare la politica anche nel settore e anche la politica delle della la parte politica di privatizzazioni come strumento di politica industriale e allora sotto questo aspetto e ho concluso pongo un problema rispetto ai contenuti del disegno di legge che l'attualità più diretta perché noi che noi abbiamo che noi abbiamo di fronte
E cioè
Mentre assolutamente logica la detenzione teglia pacchetti azionari da parte del ministero del tesoro mi pare interessante la discussione se l'esercizio degli degli diritti dall'azionista debba essere svolto dal ministero del tesoro debba essere svolto dai ministeri di settore
Il meccanismo che viene fuori dal disegno di legge mi pare un po'poco è un pochino complicato
Nel senso che quando noi saremo arrivati alla fine di tutti i concerti che devono essere fatti probabilmente una avremmo perso il controllo di una serie di fenomeni io credo che sia difficile se ci metti amo nell'ottica di delle privatizzazioni come strumento di politica industriale non immaginare un ruolo importante determinante centrale dei ministeri di settore nell'esercizio dei diritti dell'azionista so che questo è il tema piuttosto controverso anche tema discusso ma mi pare che ci sia un deve tu su cui oltretutto in sede di discussione del genere sono novanta devono essere prese decisioni concrete ha espresso la mia opinione è che occorra scusa della della vita
Spiegano di prendere la parola grazie ancora una volta chiedo scusa
Samantha due interventi erano previste ho pregato
Aspetta l'amico maggiori dell'Albania
Non avremo un'altra occasione l'altro individuo se l'abbiamo posto il problema e l'agricoltura vediamo se riusciamo fa tenete conto che voi ci sono della lamentare compreso il sottoscritto chiarore commissione convocata alle ore quattordici
Ringrazio l'opportunità di
Riunione dove ho ascoltato che il tema è trattato a un livello molto alto
Quindi io mi limiterò dare alcune contributi di tipo operativo partirei dalla affermazione che mi pare è stata da tutti condivisa e le privatizzazioni si devono proporre uno Obiettivo di sviluppo attraverso la modificazione della struttura industriale che possono indurre
Ci sono dei paletti nel in questo esercizio che sono forti dalla nostra appartenenza al sistema comunitario la commissione dell'unione europea nell'aria
Crescita che può essere fatta attraverso le privatizzazioni impone all'operatore pubblico
Che ricordo
Porta il merito di notevole operazioni mi unisco quanto diceva
Il presidente Nesi
Non si può continuare con una sistematica denigrazione delle imprese pubbliche che hanno svolto non solo nei decenni passati ma anche i negli anni più recenti importanti operazioni
A sostegno del sistema produttivo
Vorrei ricordarne una tanto per cominciare il salvataggio dell'Alitalia
Perché questo
Nome esatto che si deve dare l'operazione un vero e proprio salvataggio è stato fatto dall'azionista IRI ritta solo che ha anticipato due mila miliardi poi quando l'azienda è stata rimessa in piedi il mercato ha ricominciato a credere all'azienda
Ma c'è un altro salvataggio che va chiamato con questo nome
Quello di Finmeccanica perché quando è stato deciso l'aumento di capitale di Finmeccanica noi abbiamo ottenuto noi ieri
A Bruxelles dal commissario Van Miert il permesso di fare un'operazione di considerarla di mercato
Questo era fondamentale tutti sanno quanto portato all'Alitalia il cosiddetto aiuto di Stato
I disservizi che oggi in Italia soffriamo sono in gran parte dovuti al fatto che l'Alitalia è stata costretta a vendere degli aerei in cambio dell'aiuto di Stato noi invece abbiamo ottenuto
Che fosse considerata operazione di mercato un aumento di capitale di alimenti tifi meccanica di due mila miliardi nel quale linea nessi mille duecento
Ed è stata questa la condizione per la sopravvivenza di Finmeccanica nessun aiuto di Stato se avessimo accettato una procedura delitto di Stato ce l'avessimo accettato di non far partecipare il mercato quest'operazione
Avremmo avuto l'obbligo evidentemente di chiudere le attività di Finmeccanica invertita
Lascio a chi è del mestiere di fare il conto dei posti di lavoro che significava chiudere le attività in perdita e tutti sapete bene quali sono
La
Per far crescere le attività produttive
E qui sono d'accordo ci sono attività di eccellenza non solo all'interno di Finmeccanica
Bisogna sostituire all'azionista pubblico che oggi è chiaramente handicappato da queste regole perché la ricapitalizzazione di Alitalia qualunque privato rubo più farla senza subire penalizzazioni
Bisogna subito sostituire l'azionista pubblico un azionista privato che sia in grado di pensare a lungo termine
Allora non dimentichiamo che in Italia le operazioni di privatizzazione si fanno in un ambiente ben diverso da quello dei nostri amici europei e proietto solo tre diapositive
La prima vediamo la tipologia quello che cos'è l'Italia vorrei partire se possibile dalla Inghilterra
Vediamo come sono state fatte le privatizzazioni nel paese madre delle privatizzazioni dove si privilegia la la public company
L'esito delle privatizzazioni è che alla fine il capitale nazionale detiene l'ottantotto per cento
Del capitale complessivo che lei spero solo il dodici perché perché questo è un Paese dove la tradizione e i risparmiatori investono in Borsa e dove il mercato finanziario potentissimo
Ma importante la qualità degli investitori
E allora si vede che le partecipazioni strategiche cioè gli altri industriali rientra nel settore che possono portarsi dietro qualche conflitto d'interesse
Sono ridotti al minimo il mercato atta al novanta al novantasette per cento del capitale delle imprese ma in questa quantità solo il dieci per cento in mano cosiddetto retail cioè il piccolo risparmiatore che poi non riesce a comandare
Il trentadue per cento è in mano a investitori istituzionali che sono quelli che veramente governano le imprese le obbligano a gestire in modo efficiente ed questi gioca importante
I fondi pensione hanno il quarantotto per cento le assicurazioni hanno il quarantadue per cento e cioè solo il dieci per cento è in mano ai fondi comuni che sono investitori di Bressanone il novanta per cento dell'azionariato degli investitori istituzionali enti in mano a investitori di lungo termine
Che non guardano al risultato del proprio del prossimo trimestre ma guardano risultato di sviluppo di lungo termine della società
E poi accanto a questo ci sono investitori istituzionali minori che hanno un'altra quota importante andiamo a vedere che cosa succede in Francia in Francia dove il mercato borsistico meno sviluppato il capitale estero a circa un quarto del totale però si contrappongono dei nuclei di controllo che hanno il trentotto per cento gli altri investitori istituzionali hanno il venticinque per cento è il vero e proprio mercato a poco più di un terzo
Andiamo a vedere in Italia in Italia apparentemente la situazione è simile a quella francese e anche noi abbiamo un quarto capita all'estro e traguardi di capitale domestico anche noi abbiamo un nucleo di controllo nelle nostre privatizzazioni che è un po'più piccolo di quello francese trenta per cento contro il trentotto ma è la qualità del nucleo che è completamente diverso perché il nostro è un nucleo fatto di azionisti stabili che hanno assunto un unico obbligo rispetto al seguito quello di non prendere le loro partecipazioni per un certo numero di anni il nucleo di controllo di francese francese ben diverso perché costituito da
Due serie di azionisti un anello interno che il vero cuore del nucleo stabile che è formato da imprese che hanno fra loro partecipazioni incrociate o addirittura situazioni di autocontrollo
Attorno a questo nucleo ci sono degli azionisti amici nazionali o internazionali
Questa situazione determina una assoluta tranquillità del controllo delle imprese privatizzate francesi da parte del capitale nazionale
Che invece non si può riscontrare capitale italiana se andiamo a vedere una un elenco delle partecipazioni nelle imprese privatizzate o in corso di privatizzazione si vede che per esempio nel caso di Telecom già il cinquantatré per cento nel capitale come diceva prima il sottosegretario Pizza è in mano a fondi di investimento esteri il che non vuol dire che siamo sotto un controllo estero perché questi investitori non hanno nessunissima intenzione di controllare
Però sono pronti a passare da un controllo all'altro senza nessuna remora
Fanno da chi paga l'azione un qualche cosa di più
Nel caso di imprese strategiche vivente che un Paese e non ha la possibilità di perdere facilmente le poche grandi imprese e quelle strategiche dal punto di vista la tipologia e possiede
Questa situazione può essere giudicata rischiosa
Da quella tabella si vede che
Ben diversa è la situazione per esempio dell'ENI dove tuttavia al controllo nazionale contribuisce la quota che è rimasta nelle mani dello Stato
Vorrei concludere questo intervento ritornando al tema di Finmeccanica
Certo Finmeccanica delle aree di eccellenza certo Finmeccanica può crescere in queste aree dieci di eccellenza
Può condurre le sue negoziazioni internazionali chiedendo di avere la leadership incerti settori
O di ampliare la sua presenza di fare un gioco di scambio delle carte cedendo le carte in cui io regole e chiedendo in cambio le carte dei terreni in cui è forte ma naturalmente questo richiede capitali ebbene non c'è nessun problema se Finmeccanica vuole andare in Borsa
E vuole chiede capitali i mercati internazionali sono pronti a sottoscrivere un aumento eventuale di capitale di Finmeccanica il problema è il controllo
Di Finmeccanica perché è chiaro che un aumento di capitale nella situazione attuale significherebbe diluire direi e sostituire nuovi tristi all'attuale rappresentanza pubblica
Questo è il problema che va risolto e io credo che nel caso di una impresa di un'attività come questa la soluzione non possa prescindere
Da una permanenza della mano pubblica
Sia pure in forma minoritaria all'interno del del capitale e dico in forma minoritaria perché gli stessi francesi hanno dovuto rendersi conto che una maggioranza pubblica le società aerospaziale e della difesa
Taglia fuori la società stessa dall'alleanza europee che oggi sono indispensabili per sopravvivere
Grazie le conclusioni al vicepresidente del Consiglio Vaccarella
Uno dei temi di cui
E in questa mattinata interessante che mi spiace avere perduto per la parte è stato ricorrente quello del finalità del senso della ragione delle privatizzazione non vi è dubbio che vi è una letteratura corrente
Tra le banche piuttosto Acquaviva che attribuisce le scelte effettuate in questa materia il nostro Paese ha bisogno quasi disperato di far cassa come si dice detto questa mattina più volte
Elisa per la finanza pubblica
Qualche dubbio che non è innegabile
Risultato che è stato straordinario del testo
Che se pineta e realizzato attraverso dimissioni dalla mano pubblica i settori significativi dei servizi pubblici delle banche nell'industria
Un processo che è ancora in corso
Che in fase di completamento
Che non va dimenticato
Ma provocato
L'apprezzamento quando modo d'ammirazione della comunità internazionale ed istituzioni finanziarie internazionali
Per l'ammontare complessivo di risorse che si è stati capaci di mobilitare con questo fenomeno con questo processo
Però è un processo come è stato detto è stato sottolineato è stato richiamato
Dalla inizialmente come esigenza dal professor Zanetti
Che si scrive in realtà e va detto aveva rivendicato
Nel lavoro di scelte consapevoli
E meditato
Che hanno segnato in questo dopo secondo dopoguerra in questi ultimi decenni lo sviluppo del Paese
Sino alla integrazione voluta ricercata con forza al nostro Paese in maniera determinata
Un mercato unico europeo alle conseguenze che se sorriso derivate fino agli ultimi sviluppi
Confronto forse un po'ardito ma il problema era diverso da quello
Che avevano i sistemi del socialismo reale
Che vi erano nero orientale
La questione di privatizzare segmenti importanti la nostra economia ha trovato fondamento piuttosto nella spinta ad un ulteriore liberalizzazione che vengono prima reso opportuno una spinta che diretta anche questo è stato evocato questa mattina qualche volta evocato qualche volta
Come se si temessero insistente una spinta che e diretta non a caso
Indifferentemente tra scontri monopoli e gli oligopoli di qualsiasi natura
Siano essi pubblici siano essi privati
E per la sala interna che unita a quella
Dei mercati internazionali da loro integrazione
Interviene sul tessuto industriale
E su quello dei servizi nel nostro Paese
Con lo scopo di aumentare l'efficienza
Di favorire l'inserimento in gruppi dove le singole attività possa essere meglio valorizzate
E per raggiungere il livello di soddisfacimento
In materia in materia di tariffe
è un livello di consumi più elevato
Qui sono gli obiettivi
Seguiamo questi obiettivi all'esigenza di un impiego remunerativo dei risparmi delle famiglie italiane
In alternanza le esigenze di finanziamento del debito pubblico indi posizione costante
Vediamo quel processo che si è avviato sia per molti aspetti virtuoso
E meritevole di essere
Alimentato ulteriormente nell'interesse nazionale questo e l'avviso che esprime
Questo è importante credo
La linea di fondo una linea
E gli obiettivi perseguiti aldilà poi ho colto qualche rilievo sul sui rapporti all'interno del governo sui rapporti tra questo che il ministero un peso maggiore di questo di quella struttura che sapore chiede che si possono affrontare ma quello che è importante in questa sede INAIL si compiono questa mattina e la linea
Politica che si persegue come attività di governo e gli obiettivi che si intende raggiungere
Su questa linea
E su questi obiettivi riguardo alla verifica
Nella loro congruità
E per gli altri settori certamente
Esso è utile a questo riguardo l'esperienza di questi giorni
Per le Monde gli ammonimenti le lezioni che possiamo trarne e di cui il Governo si sta
Occupando
Non voglio dire sta facendo tesoro ma con cui di cui si sta occupando su questa riflette
Basta per tutti ma il mentire evocare il bisogno di accelerare il completamento delle norme
Rimesse al Parlamento naturalmente in materia di golden share che il Governo ha presentato in Parlamento ecco il paramento sta esaminando
E che sono per altro verso oggetto in questi giorni di un approfondimento specifico
Nel governo presso pensa il Consiglio d'intesa con il Tesoro
Di fronte introvabili concreti che sono emersi riferimento alla vicenda ben nota sul fronte della gestione delle telecomunicazioni
Con l'esigenza duplice di evitare
Sia norme scritte a posteriori a dopo
Sia anticipazioni concrete specifiche che sarebbero altrettanto improprio
Per individuare regole
Che pongono ciascun operatore della popolazione conoscere per tempo
Ciò che lo attende e modulare in conseguenza quindi in conseguenza delle regole predisposte per annunziate di comportamenti che intende porre in essere
Ecco detto questo devo dire che anche riferimento ad alcune affermazioni alcune sensibilità anche messa questa mattina che rispetto naturalmente
Mi banditi riesce difficile condividere
Da quanti comprende da quegli atteggiamenti che rischia di nascondere riserve nei confronti delle politiche di privatizzazione
Design delle osservazioni forti che
Da cui emergono giudizi critici circa l'insufficiente difesa del patrimonio azionario
Privatizzato privatizzando rispetto atteggiamenti gli altri governi come quello francese o tedesco
Interessanti le cose che poc'anzi ci ha mostrato il professore lo spiedo
Le cose che ha detto questa mattina prosa organetti nella sua
Apertura le cose dopo Canzi l'onorevole Pinza
Non ci può sfuggire per però che la verità ecco
Pertanto pubbliche azionari
Come quella prego tedesco Deutsche Telekom appena come si vede degli ostacolo che di ausilio proprietari un nuovo assetto europeo delle telecomunicazioni
Perché nessuno può accettare a cuor leggero chiuse però decisivo passi sotto controllo un diverso Stato dell'Unione
L'integrazione
E preziosa e operazioni integrati interessate sono auspicabili curate con grande interesse
Ma è evidente
Che l'interazione sovranazionale il costruire gruppi grandi gruppi che cosa ripeto di estremo interesse a guardare con grande attenzione è cosa diversa dalla dal atteso dal rischio del peso nel controllo di altri di altri stati
E questo pone devo complessità alza nel governo che vista compia neutralità e con esclusivo interesse esigenze attenzione all'interesse nazionale rissa riflettendo
Ponte nella loro complessità problemi che sono sono all'ordine del giorno
L'apertura al tema generale
Chi non è con i casi concreti di questo convegno di questa mattina
Gli ho detto che operative che cautele e prudenze nei confronti delle processo di privatizzazione in alcuni settori particolari sono state adottate dai va ricordato anche qui il professor Ferretti questa mattina la relazione che ho letto
Chi ha ricordato il percorso cauto di ingresso dell'ENEL sul mercato
Piuttosto così come
Ha ricordato piuttosto che la regola favorite Rallye Telecom espressamente previste delle regole dei mercati più partecipato
Ho un tema di cui stamani si qualcuno ha fatto cenno di servizi pubblici locali che non poteva essere lasciato senza intervento normativo
Ma riguardo al quale il decreto legislativo e la l'ipotesi normativa che il Governo ha elaborato e estremamente attenta anche qualche prudenza doverosa ma che comunque spinge nell'approvare la normativa ad affrontare questo tema anche i servizi pubblici locali perché si attrezzino adeguatamente per tempo rispetto a una spinta di menu tipici
E allora credo che occorre evitare
Gli eccessi
Per partito preso sia dei partigiani a oltranza
Senza alcuna alcuna misura frequentazioni sia di quelli che si atteggia difensore di un assetto che è stato prezioso ridurre il del nel nostro Paese elementi di motorizzazione supporto allo sviluppo
Come è stato per sempre per l'Energia ripeto
Ma che oggi appare per molti versi inattuale
Si tratta di continuare allora sulla strada che si inizia avendo in mente la probabilità di obiettivi perseguibili nel contesto europeo cui partecipiamo
In cui a buon diritto si colloca l'ambizione di essere parte di un disegno industriale strategico che gettoni punta confermi la capacità delle forze economiche impresa e finanziarie italiane
Del resto elemento trainante di enti e sui mercati internazionali non affaticati difensori
Di mura domestiche non difendibili tasso in questo senso non poche sedi bandito è un partito come il nostro
Che ha contribuito io telematica rilevante di poter dire senza enfasi ma con orgoglio a processo che ha trasformato il nostro Paese lascio di giungere entro metà del prossimo anno così come previsto nel dialogo con con le autorità di Bruxelles alla allo sviluppo conclusivo del esperienza come quella dell'idea tenendo conto con grande attenzione cosa che poc'anzi c'è il presidente Bros dietro
Ma intanto un'esperienza quelle di cui
Siamo debitori
Non soltanto
Per i meriti pregressi bensì per questi che poc'anzi ha citato i chiodi prendo sottolinea il presidente dell'IRI sull'Alitalia su Finmeccanica
All'Italia che
è stata l'ente come ha detto profano sponsor che lo spiedo letteralmente salvata e che e diventata il partner forte di una forte intese internazionali
Una realtà che
Allora dico che il nostro Paese concreto ti per l'assise son stati industriale la occupazione l'innovazione
Io sono d'accordo col presidente Nessi in quel che ha detto sì che le parti insensata
Sarebbe difficile immaginare un'Italia moderna nelle sue infrastrutture capace di produzione e consumi pubblici e di massa
Tale attività potenze USA leader nel mondo senza l'intervento delle partecipazioni statali
Ci hanno rappresentato anche in termini tutto di impresa spesso un paradigma
Uno strumento di potere industriale di riassetto riconversione la Pato produttivo
Quale parte delle partecipazioni statali
Che ha raggiunto il l'obiettivo prefisso ma per questo vorrei aggiungere
Per questa funzione storica svolta ed espletata
Che io cinque l'esperienza lascia lo spazio al mercato
Non come sintomo di un fallimento ma come sintomo l'obiettivo conseguito
Di una stagione nuova che si è aperto
Io
Vorrei ricordare sapendo conosce per sette mesi quanto apprensiva
La puntualità delle sue considerazioni quanto condivide il giudizio positivo sulle senza storica delle partecipazioni
E quanto sono state importanti nel dove centocinque il passaggio delle ferrovie euro o altri passaggi sui servizi pubblici locali o sul sul binario
Ma sono passati decenni e decenni
E questo
Pone un'esigenza Dondi
Come dire di mantelle condizioni alterate ma di investire i successi dura importante esperienza storicamente valido per le partenze statali di investire nel futuro che è cominciato in diverse condizioni di una fase nuova che si è aperto
E un mercato
Quello in cui si cerca di sviluppare efficienza per servire meglio i cittadini-consumatori quel governo guarderà sempre con attenzione
Affinché gli strumenti regolatori posti a presidio sua libertà
Risultino
Di grande efficacia
Un mercato
Che ora si ma naturalmente il governo dà la responsabilità come è stato evocato qui più volte indirizzi reali di politica industriale ogni volta che ne sarà bisogno per aggiungere e garantire e difendere interessi generali della comunità
Ma il riferimento a quello sarà l'interesse pubblico
Che è diretta
In questione gli ha fatto cenno poc'anzi lo cito come esempio fino a farsene nuova che pone problemi nuovi
E imprevisti fra qualche tempo addietro e diretta alla riduzione che il Governo sta facendo in materia esercizio di poteri speciali nelle imprese privatizzate
Per non fare entrare surrettiziamente ciò che si è voluto escludere cioè un intervento oltre misura dello Stato nell'economia
Sono gli interessi vitali quelli che posso giustificare esercizio in via straordinaria
Di quella che vede finta loro la Gold esce
Che non potrà essere comunque utilizzata per alterare senza coraggio nel fondo di interessi vitali mercato e competitività
In altri termini se fosse di fronte a pratiche indirizzi addirittura incoerenti con la certificazione
Con il processo di liberalizzazione o di apertura dei mercati
O pregiudizio di compiti attribuito a temi discussi o nel campo delle società l'interesse pubblico
Per l'OPA del rischio di infiniti inserimenti come criminali in questi casi sarebbe legittimo invoca l'uso poteri speciali
Non a caso il Governo ha già fatto nel segno e già presentato le indicazioni
Che riflettono quelle della comunità
Di criteri di uso di poté poteri speciali
Naturalmente restando ovviamente tutti pregiudicata l'esigenza di salvaguardare l'indipendenza e integrità del Paese riferimento esigenze sua vita rispetto
In questo
Questo è un esempio come altri
Come quella poc'anzi citato dall'onorevole Morgando sui rapporti tra Tesoro e mi di settore cita l'esercito dei tigli azionista nelle per le delle presenze a sognare dello Stato in cui così mi si è molto discusso
Trovando un punto di equilibrio
Io credo se gestito con collaborazione come il Governo deve essere e vi è collaborazione consente di sottrarre insieme
La linea politica di Indirizzo
Proprio nel mistero di settore e la difesa complessiva dell'equilibrio patrimoniale
E della politica economica al commessa al ministro del Tesoro
Sono come a dire non confliggenti sono complementari interventi il governo nella sua unicità di azione
Questi simboli problema come altri attori rilevanti
Concorra sottolineare a me sembra
Come vi sia
Per tutti noi la condizione notizie di trovarsi di fronte a un passaggio d'epoca
Determinato dall'evoluzione della realtà economica Mario Luzi non va dimenticato dall'integrazione europea che abbiamo fortemente voluto e che comporta panorami diversi con cui confrontarsi
Non vi era
E il nostro Paese probabilmente una anche della politica valutando in essa un'adeguata preparazione forza queste condizioni nuove da affrontare
Per definire nuove regole
E comportamenti diversi
Poc'anzi ha così comporta diversi faceva pensare a delle considerazioni che il presente Kospi atroci espone
Poco più credo logico
Per me è anzitutto per il mio partito occorre computers
Come se vi fosse una nostalgia dei tempi andati ma riflettere
Affrontare queste queste esigenze nuove queste nuove condizioni epocali
Comincia attiva accettandone site e rischi
Certo dobbiamo raccogliere e lo faremo le preoccupazioni e anche gli allarmi contro avventurismo
Ma se interpretarsi come luogo il nostro ruolo l'odio quella particolare soltanto come fra i o se non come retroguardia lasceremo in mani altrui il disegno dell'avvenire che si che si costruisce e questo non possiamo farlo al contrario credo che come Partito popolare
Così come abbiamo improntato
Nell'epoca preminente delle proprie azioni statale decenni e lo so storia economica dobbiamo collocare impronta alla nostra cultura casa di Roma che si è avvertita
E per questa riflessione che si avverta che si svolge ringrazio questo intervenuti ed i nostri dirigenti che hanno promosso questo
Grazie
Chiudiamo violazione del quarantanove scusa consentono scusi un attimo scusate un attimo sposato una