"Il treno per la vita" il bilancio dell'iniziativa organizzata nell'ambito della "Missione Arcobaleno" dalla Commissione Pari Opportunità e dell'Unicef con la collaborazione della Ferrovia dello Stato (c/o Sala Verde - Palazzo Chigi)

Io magari quel pregherei appena finito sei Favalli voglio lasciare spazio diretta il video lo vogliamo vedere alla fine forse accomuna fretta
Allora alla fine dalla conferenza stampa di pregherei di rimanere perché vi facciamo vedere il video girato lo ringrazio molto per questa sua
Per averci accompagnato lungo tutto il percorso
Dal giornalista del TG Lombardia che ha seguito con noi
Il il treno e poi containers e poi noi stessi fino a Durazzo e che ha fatto credo reso un servizio molto importante la RAI in questo caso credo che abbia fatto veramente Sovere anche di servizio pubblico che ha reso anche come dire agibile la generosità di tanti italiani di tanti cittadini cittadini aziende istituzioni locali
E così parità regionali Unicef e e chi ha reso possibile anche per tutti di seguire materialmente questo viaggio della generosità italiana attraverso il treno
Alla fine però faremo vedere
Allora io voglio ringraziare molto per la loro presenza qui al tavolo il ministro Rosa Russo Jervolino mi sa degli interni
Che ha ha voluto dare persona con personale dedizione oltre che con
Responsabilità istituzionale alta una grandissima significato e una grandissima supporto
E ha lanciato praticamente per il con il governo italiano la missione arcobaleno che sta diventando io credo per tutti
Anche per gli osservatori internazionali
Lo dico con non molta sia Renza se mi consentite una esempio di come si può collaborare momento così drammatico come questo perché i diritti umani
E la l'aiuto su tutti concreto alla popolazione
E che è soggetta ad una vera forma di epurazione etnica sia effettivamente soccorsa ma nello soccorrerlo armene l'aiutare la attraverso l'intervento sia dell'istituzioni che delle o in jeep
Che delle forze militari e civili sì aiuti anche il popolo albanese un popolo che nel quale non è una paese nel quale noi siamo presenti non da oggi ma dal novantuno con le che se non lo dermatite con la di e con la missione italiana
E sostenendo insieme lo sforzo generoso che sta facendo anche il popolo albanese per aiutare questi fratelli kosovari
Io vorrei dire ringrazio molto per essere qui naturalmente se questo segretario Barberi l'abbiamo visto all'opera non soltanto come dire Siddur nelle conferenze stampa perché ho visto sul campo e nei campi italiani
E dobbiamo dire che ci sentiamo molto solidali con lo sforzo straordinario che sta facendo Luís ma anche i suoi uomini e le sue donne della protezione
Civile credo che avrebbero esigendo che sarebbe giusto che i media dessero più spazio anche a questa a queste competenze e a questi ruoli che stanno facendo in nome in fondo del nostro paese il due aprile il mercoledì di Pasqua ci siamo riunite con le amiche della commissione
Pari opportunità e abbiamo scritto un appello accorsi a nanna
Ai governi dei Paesi NATO a Milosevic alla Commissione europea e al nostro governo
Abbiamo chiesto di far prevalere il senso della responsabilità e di fare un passo indietro consentendo osservatori ONU e in prima istanza gli ambasciatori dei Paesi azioni unite le cui ambasciate a Belgrado
Erano e sono ancora aperti di poter entrare in Kosovo per valutare le condizioni della popolazione e per creare le premesse per un era Presa del dialogo e delle trattative per la pace
Abbiamo scritto noi donne non possiamo rimanere in silenzio ce lo chiedono le donne di Pristina e le vittime di tutto il Kosovo ma anche le donne vittime della Repubblica federativa jugoslava che come tutti gli scenari di guerra sono le prime vittime
Con i bambini del conflitto etnico ma sono poi le protagoniste della ricostruzione e della pace
E in questo forse c'è quel misto di forza e debolezza delle donne che può essere una apparente paradosso
Nello stesso giorno insieme all'Unicef abbiamo deciso di assumere in prima persona come organismo consultivo del governo
Costituito da donne che rappresenta no o in jeans sindacati imprenditrici associazioni partiti politici di maggioranza e di opposizione un'iniziativa concreta di solidarietà
Verso i profughi del Kosovo in maggioranza donne bambini e anziani
Abbiamo pensato a un treno a un treno carico di aiuti da accompagnare nel suo percorso lungo tutta l'Italia dal nord al sud fino allo sbarco a Durazzo
E alla consegna dei container in Albania alla delegazione italiana a Tirana
Quello che una settimana dopo è stato una realtà di diciannove vagoni
Questo è stato il primo treno dice ma aveva poi ovvero trentotto Container stracolmi di generi più necessità sembrava loro una sfida un po'utopica
L'immediata e generosa adesione dell'amministrazione della del delegato delle Ferrovie dello Stato che io ringrazio tramite Daniela Scurti e dottor Vernetti delle Relazioni Esterne di ufficio stampa del Ferrovie dello Stato
La sua edizione direi immediata la dedizione di oltre trecento persone delle Ferrovie vanno ricordate tutte moltissime donne c'era come di questo viaggio macchinisti capostazione e capotreno anche questo va detto
Quel il Corriere la sera che ringrazio molto per averci seguito in tutto il viaggio ha detto ha scritto nel suo titolo le donne guidano il treno della vita c'è molto piaciuto e non era soltanto una metafora
Il lavoro instancabile di donne e uomini delle commissioni parità regionali e dei comitati provinciali dell'Unicef la collaborazione attiva del cui organizzativo non governative
Voglio ricordare qui in particolare la Caritas qui c'è l'amico Pino Julia che che ringrazio e saluto la vis dei salesiani il l'AiBi la sezione Amici dei bambini la croce rossa
I vigili del fuoco io vorrei ricordare la grandissima liberissimo lavoro che ho fatto con noi nelle stazioni Imp in Ballando impacchettando qualunque cosa che fosse in rete e giusta per quello che ne chiedevamo portasse dei singoli cittadini e le stazioni insieme ai nostri amici nostrani che c'erano i vigili del fuoco che c'era accompagnato la Protezione civile che garantito tutta la logistica dell'operazione le forze armate la gelosia di oltre centotrenta aziende alcune sono qui presenti
E le voglio voglio dire loro un grazie di cuore perché hanno espresso il meglio della generosità dell'imprenditoria italiana
E con quantitativi di materiale che voi potete vedere poi nel materiale che vi sarà distribuito nelle note di sala seguito di quante e quali
Qualità di prodotti
Numero di aziende e entità di questi carichi sono stati in grado di darci e tanti privati cittadini che hanno reso possibile l'avventura del treno per la vita che si è inserito a pieno titolo la missione arcobaleno promosso a nostro governo
Io vorrei ringraziare in particolare naturalmente tutte le mici della segreteria la Rella responsabile ufficio stampa
Tutte lei consulenti le amiche della Commissione in particolare che sono qui al tavolo tutte sono siamo qui ma e qui con alcune in particolare scusate abbiamo lavorato a tempo pieno anche Pasqua e Pasquetta a me mi pareva un modo di santificare la Pasqua fantastico
Posso dire un encomio speciali anche due speciali volontari che si sono aggiunti non solo due vado in particolare uno si chiama Stefano Costa Rica fratello e l'altero e mondo Roberto Remondi vanno citati perché ho lavorato a tempo pieno e lo sanno le amiche dalla commissione
E credendo in questa missione
E poi voglio ringraziare Televideo non so se sia qui presente io ho invitato anche di Televideo
E Alda che Elia e il nostro sito internet curato da Marta agli open che sono stati i supporti i fondamentali di questa iniziativa che non si potrebbe sono si poteva raggiungere in così poco tempo
Il treno e come molti mediano testimoniato ha dato voce volto la generosa di cittadini aziende istituzioni locali ma anche al fatto che in questo c'è un'unità d'Italia sostanziale nella generosità tra centro nord e sud la migliore Italia se dov'è passata
Anche attraverso questo treno
Noi ci siamo fermati come sapete in sette re in sé prestazioni desideri da Milano io potrò un'emozione particolare guidando alle ultime non è successo la locomotiva nella locomotiva che di notte alle due di notte sembrava così un tema un po'fantasma entrava carico di tutti i secoli merci alla stazione Centrale di Milano dello scalo e il ferroviere che era alla guida mi ha detto
è la prima volta dopo tantissimi anni con molto orgoglio che ho nel treno merci entra in questa in questa stazione stasera c'è tre Milano e capite bene che durerà un po'speciale e la cosa che viene più emozionato
è che in ogni stazione c'era l'altoparlante e la scritta che diceva è in arrivo sul binario uno il treno fare la ditta e per il Kosovo credo che questo ho visto
Una una grandissima emozione nelle persone che erano nel treno so che a Bologna quando hanno caricato la notte quattro vagoni di Bologna la gente poi applaudito in stazione sono successe solo delle cose abbastanza incredibili
La cosa interessante che non hanno contribuito soltanto le regioni percorso dal treno ma sono arrivate dalla Campania la i gli aiuti di sessantasette aziende appartenenti al Cis di Nola
Dalla Calabria vero Marisa paga attivata Dindo il prefetto tutti coloro come sua lei la regina tutte le Calabrie i cinque TIR cinque TIR dalla Calabria questo fatto direttamente a Bari
Dalla
Questo ci tengo a sottolinearlo dalla Basilicata rosa Berenson settario Barberi trenta TIR che stanno ancora arrivando di acqua minerale
Da un unico devono ricordi unica ditta di un altro contenerti di tantissimi generi e in partenza del prossimo treno o comunque pur no tre no no andrà questo con un volo prete perché deve essere arrivare in tempo utile
Dieci tonnellate di spremuta concertata da Arancia dalla Sicilia
Che era rimasta fuori dal treno ed era se capissi ma con noi di certo a trovare solamente il modo di fare un treno speciale
Da Roma è partito poi contemporaneamente per iniziativa dell'Alitalia il volo per la vita che si è ha aderito la nostra iniziativa e che non sarà anche questo il primo volo ma che vorrà essere seguito da altri
Questi voli sono fondamentali perché il primo è stato un vero polo per la vita come voi sapete all'andata portato otto cui tonnellate
Di antibiotici e dei medici più altri generi alimentari e al ritorno ha portato due bambini kosovari cardiopatici che son stati operati
Per le nostro rapporto con l'Associazione bambino cardiopatico a Modena dal professor Marcelletti era sua équipe
E abbiamo fatto quindi un viaggio molto particolare i di qui alcune magie abbiamo tutti in mente le amiche come sono state come e lei lo sanno lo sa in particolare l'amica Anna Maria Monti dell'Unicef che ringrazio ancora per essere qui e tu devi che la commissione
Penso alla alla ai bambini delle mentali di di di Parma era pieno di bambini che ci dicevano di te vai via e Kosovo che
Vi vogliamo bene fondo non c'era molto da aggiungere e che vorremmo la pace non la guerra ci ha dato i giocattoli perché ci son bambini tristi da Pelù dei giocattoli
E poi il ricordo i vigili del fuoco schierati spontaneamente a Reggio Emilia ricordo la signora ve la ricordate a Bologna che arrivata con tre cartelli con tre carrelli della spesa nuovi con scritto sopra per le mamme del Kosovo che vedo che trascinare i loro pacchi senza avere nessun aiuto e Franco Barberi la consegnati personalmente a Lucas questo per dirvi che arriverà a destinazione i lo diremo alla signora di Cologne tubi dice che Endesa mandati e ricordo le donne che tante che erano da Ancona alla capostazione di Pescara alla folla di Bari a Bari è venuto addirittura una specie di medaglie al valor non so io umanitario dalla Presidente la regione Puglia che ringrazio
Insomma est io penso che anche i giornalisti che ci hanno seguito possono testimoniare della particolare emozione che tutti hanno avuto in questa iniziativa che è un'iniziativa che non rimane isolata questa cosa bella perché sarà seguita da altri treni
E direi che tutti hanno avuto una grande rispetto e attenzione per raccontare la verità di cosa delle cose
C'è da qualche piccola eccezione forse c'erano state è stata privata televisiva che ha quasi oscurato la praticità la commissione ma forse qui c'è ha un qualche molazza da televisione serba che qualche volta colpisce anche gli italiani ma per il resto tutto è stato magnifico
Sono stati siamo stati dove siamo stati in Albania
Verbania siamo stati ai campi italiani di cavalieri Ruspoli si corrono già così
Nei campi profughi albanesi quello delle piscine si fa per dire c'è una piscina vuota in mezzo verifica delle bambine da una del più disastrate infatti su quello ci succede sono iniziativa del governo italiano per aiutare la gestione greca che sicuramente premente non all'altezza
E la il sta e il campo dello stadio abbiamo due purtroppo sotto una volta coperta per fortuna però ci sono soltanto materassi in genere anche abbastanza vecchi dischi con distese enormi di famiglie intere kosovare abbiamo incontrato donne con grande che hanno una grande dignità un grande riserbo ma che appena Thule guardi negli occhi ti parlano pur sapendo che tu non capisci la loro lingua e poi sono venuti da noi degli interpreti allo scoperto un vostro composto militare che ci seguiva e ci faceva da interprete dice ma che strano militare italiano che parla danese Gigi mio sono calabrese della Piana degli Albanesi e così anche se Meza paga andato un altro calabrese anche lì
Infaticabile e quindi ci ha aiutato a capire e molte ci hanno detto tutte ci hanno raccontato tutti tutte c'ha raccontato questi patriarchi con queste famiglie di trenta persone eccetera che hanno visto uccidere e sgozzare davanti ai loro occhi
Decine di persone a loro famiglia produttive bambini senza pietà c'hanno raccontato delle violenze
Hanno raccontato del fatto che non sanno più dove sono gli uomini giovani IPA i meriti i fratelli della loro famiglia
Moltissime ci hanno chiesto di poter ricongiungersi ma regali con dei parenti alcune in Germania alcune ce l'ho chiesto anche di rintracciare di aiutarli a rintracciare cosa che stanno facendo degli albanesi in collaborazione con le italiane è inutile che vi descrive ulteriormente le cose sapete benissimo di che cosa
Si tratta ma abbiamo anche incontrato uomini e donne la Protezione civile le suore i sacerdoti salesiani delle due
Realtà che ci sono lì le suore offrono i loro servizi e le docce alle donne alle ragazze tecnico del vicino Campo albanese di primi ottocento persone
E
Stanno costruendo gli amici la pensione civile ulteriori docce utili servizi per potervi servire abbiamo visto l'uovo campo questa realizzando riso don Bosco domenica c'è l'inaugurazione con il presidente Michał e il disco di Tirana evidente ma ecco qui ho portato la solidarietà delle donne italiane ha detto le donne italiane danno molto più che la loro solidarietà e mi è sembrato un bellissimo messaggio per riportarvi
Abbiamo incontrato la presidente abbia incontrato anche gli albanesi ne sono dati per incontrare anche le donne albanesi con le quali abbiamo da tempo un rapporto perché ne pensiamo che l'aiuto non sia soltanto a in in nel senso di un'emergenza sulla testa no non è così che lavoriamo noi italiani degli albanesi ma di continuare anche con una situazione di emergenza che si è inserita sulla missione Alba chiamiamola così
Aiutando lo sviluppo e non arrestando lo sviluppo anche dal sito albanese che può essere paradossalmente una grande occasione anche di crescita della responsabilità e del senso anche di paese di cui l'unità del Paese
Ebbene le vengo entrato la ministra Ermelinda Meskhi della cooperazione allo sviluppo che ci ha detto appunto di questo rischio e di questo sua fiducia nella nostro collaborazione il foro deroghe se non governative le donne albanesi
La presente il Comitato donne e famiglia
Ducci e il sindaco di Tirana
Che c'è espresso tutta la sua preoccupazione ringraziamento agli italiani la preoccupazione per la città che un po'al collasso rispetto alle sue finanze presenta le sue dalla sua capacità di farcela con questa marea di profughi salvati dentro Tirana
E e e poi chiaramente abbiamo incontrato tanti tantissimi profughi uomini dalle bambine abbiamo in particolare visto il piccolo Italo Fabio nato il primo nato nel campo va tenuto in braccio esso mi ha fatto molto infetto il Picconatore il campo
Italiano di Kavaje ma la cosa più interessante che abbiamo anche dato una delle nostre medaglie all'ostetrica che l'ha fatto nascevano statica della Croce Rossa italiana che è sempre in prima linea
Però ce lo sa in queste situazioni e che ha salvato questo bambino perché era podalico voi sapete con parto podalico di notte in quelle condizioni poteva essere veramente a rischio
Stanotte le quali sono abbiamo detto che il treno continua la sua corsa ecco diciamo allora cose che vi annunciamo
Una corsa che sarà orientata naturalmente da queste richieste dalle proposte che avevo raccolto sul campo prima notizia stanotte all'una e mezza come forse già sapete parte da Milano verso Bari uno Treno per la vita
Altri diciannove vagoni stracolmi
Due mille duecento tonnellate mi dicono gli esperti degli umanitari norme per Branca quella tutto in blocchi Conte cani siamo un po'così cantate un po'tecnici e ne sono in programma altri perché l'azienda che ringrazio
Il le associazioni privati cittadini continuano a chiederci quando partirà poi il prossimo treno e poi prossimo treno perché vogliono prenotarsi per portare delle cose si stanno creando in questo momento in modo molto più capillare io organizzato delle ricerche di materiale
è interessante queste non va scoraggiato perché qualche volta e un mezza la cosa che c'era troppa roba guardate non è così
è che c'è stato un primo momento di grande risposta ma stiamo molto attenti che poi non segua la il disinteresse
E il lo stop quindi il mio personale invito è da un lato alimentare conti correnti che sono necessari stimi anche per sostenere lo sforzo sia delle ONG
Che della missione Arcobaleno nel suo complesso dall'altro dare semmai continuità a questi aiuti finché ce ne sarà bisogno
E se che come in tutti ci auguriamo non ce ne sarà più bisogno per troppo tempo per chiamiamola la l'evento diciamo di conflitto e di il bellico per certi versi però sappiamo che c'è sarà molto bisogno per la ricostruzione e per quello che ne tutti auspichiamo ritorno di questa gente nel loro Paese che distrutto quindi il treno dovrà continuare andare avanti e indietro per un po'di tempo
La periodicità dei treni assicurata da un'apposita convenzione che grazie anche un po'alla nostra intervento è stata siglata e lo ringrazio per questo
Fra il commissario Angioni ancora serio straordinario per l'Albania la Protezione civile le ferriere lo Stato seconda notizia a questo tavolo siede una persona che ci ha seguito nella nostra vicenda nel nostro viaggio che si chiama Gigliola Zecchi che lì che è dirigente della Banca intesa
Nostra compagna di viaggio appunto e che vi farà un annuncio su quello che sarà l'impegno della banca intesa qui rappresenta anche presente Bazoli rispetto alla prossimi viaggi del treno
Terzo punto abbiamo deciso di sostenere come commissione di dare una mano a sostenere fortemente insieme Ministero degli affari sociali la campagna per la sua solidarietà a distanza
Perché anche le donne albanesi ci hanno detto che quella è una delle migliori vie cioè sostenere i nuclei familiari albanesi che tengono in casa le famiglie
Kosovare
Pensate che cinquanta mila kosovari sono oggi ospita dalle famiglie albanese che spesso sono più povere di come erano loro nel loro Paese questo rischia di collassare le famiglie anche le più generosa se non diamo al loro un aiuto leone se non governative albanesi delle donne faranno da se aiuteranno voglio lavorare insieme all'italiana e per fare anche da filtro d'aiuto e verificare anche la congruità delle cose e anche sindaco di Tirana semi su disposizione ci manderà il censimento delle famiglie che via che cosa che era alla Croce Rossa
Quarto punto nel corso della visita all'ospedale italiano allestito a Durazzo a cui sono andate particolare Anna Vinci Marta io Federici che ringrazio molto i militari c'è una struttura polifunzionale dotata dal muto ristretto cento scusate no
Abbiamo
E è emerso l'esigenza di un ecografo che non hanno io ringrazio molto che sia lei vero ecco la l'amica della del Lions Sandra Campo Giaccon dico bene
Che del mutismo diciotto del centootto dei Lions che appena mi son tornati dal chiesto i Lions cosa facile calerebbero un ecografo hanno già provveduto che le copre un po'lo dico adesso esso sarebbe avere sarà inviato all'ospedale italiano militare
Quinto punto nel corso dicevo prima abbiamo visto questo piccolo Italo Fabio e a parte una piccola cosa che deve rimanere così fra di noi diamo pensate con sua piccola dote come commissione piccola ecco commissario sembrerebbe giusto che Franco patria personalmente accurato abbiamo chiesto e al presente Lina Siglienti qui è presente per Lina Carlo sempre bene che io ringrazio molto però non augurale quindi siamo sicuri che andrà benissimo ed è di dare un patronage per cinquanta polizia di studio come li chiamano loro per i nati nei campi italiani quindi Linate Ratchet in cui manterrà gli studi cinquanta bambini kosovari a questo punto ci siamo allargati abbia fatto un'altra proposta perché non facciamo un e si farà
E una Lina con altre se crede sostenere insieme ad altri patè una fondazione destinata a rendere migliore il futuro dei bambini e dei ragazzi del Kosovo quindi parte una fondazione per i bambini e ragazze e coso
Sesto punto la nostra fantasia non si ferma mai questo scrivano Mary Cirene resterà sappiamo che il gioco è importante per i bambini allora con l'Unicef con il presidente Micale né mari e monti abbiamo deciso che c'è un'emergenza giocattoli
C'era segnalata Barberi prima di che io partissi per il Kosovo abbiamo abbiamo allertato alcune le aziende che fanno giocatori ma qualcun compone da portati non abbastanza ora oggi intanto devo annunciare che la l'agenda giraffa ci dà come dice sapevo fratello otto metri cubi così otto metri cubi di giocatori che detta così fa impressione ma insomma ce ne sono tanti ed io non so immaginarmi quanti ma la cosa anche più importante e che vogliamo lanciare una campagna i bambini italiani perché non Sommacampagna orsacchiotti sola qualcosa del genere ma anche materiale didattico
Colori disegni potesse scrivere e anche guardate libri per i bambini anche in italiano danesi che che che per i pretori italiana che può essere anche io vorrei sollecitare tra l'altro le case editrici questa è un'idea di Anna a vinci
Bisogna citare casi si italiane a creare aiutare le case editrici sì albanesi
E albanesi anche a curare delle edizioni varie lingue slacciata cerca di scorta se anche questo senso è molto importante in questo senso il Progetto che vista Berlinguer
So che ha attivato d'intesa con l'azione civile per quindici mila bambini di fare dei piccoli campi accanto ai campi italiani capi delle tendenze non mi sbaglio per fare di scuola animazione insomma tutto quello che serve
Altro appunto noi continueremo e palle parevano nemiche al palo Ortenzi Lanese Fraga ai informe appunto di cooperazione con le donne albanesi perché non si perde il senso della crescita che loro devono avere
Vogliamo e con
Voglio dicendo questo ricordano ciò all'inizio questo avete intatta la vasta cappella i dati di questa solidarietà e concreta e anche le tante ditte che hanno dato e quali sono i generi che non è che si è dato si è detto che c'è una esigenza forte di integratori alimentari di date in polvere
Di tutto ciò che esula serve evaporazione che anche denutrita premia molto colpito quello che ha detto un medico a Kavaja
La malattia più diffusa fra i bambini e il terrore
Allora c'è bisogno di supporti psicologici di animatori e anche di donne e di ginecologa e donne per l'assetto anche ieri l'avete anche voi vi ricordo bene per le donne
Kosovare che siamo molto facilmente sono abituate anche aprirsi con donne in una sarà così intima Quirico che su questo c'è da fare un vero e proprio appello lo faremo all'associazione delle donne medico coordinandosi naturalmente con la sanità
In di a Tirana ultima nota oggi se abbiamo sentito di un'iniziativa che speriamo che fu sia uno spiraglio della presidenza tedesca dell'Unione Europea
Speriamo che qualcosa si vada che si vuole arrivi e si rivolge alle ai Paesi del G otto per poi arrivare speriamo un pronunciamento della così sicurezza dell'ONU adesso dell'ONU in questo senso
Lo dobbiamo abbiamo l'obbligo di sperare di rendere concreta la speranza
E che chiede chiaramente che cessi no tutte una serie diciamo di ostilità di occupazioni ma anche che a quel punto si è fatto largo alla possibilità del entrare per le una forza di pace e anche alle organismi umanitari io sono sicura che il nostro governo per qui siamo molto bene rappresentati ci fidiamo
E incoraggerà qualunque spiraglio serio si possa cogliere credo che in questo letale peraltro una lezione di fedeltà ma nella volontà di iniziativa costante verso la pace non l'abbiamo colta come donne rendiamo su questo cui di questo conto con grande forza e con grande convinzione alle alla alla ministro Jervolino sappiamo che noi proviamo a questo punto chiudere dicendo che ne lanceremo un altro appello quello che non certo a capanna lo vogliamo lanciare alle donne europee
E da nero perdono far sentire di più la loro voce degli altri Paesi europei presso i loro governi come ne stiamo cercando di fare devono far sentire di più ai loro governi che l'impegno nell'alcol per il Kosovo non est deve essere soltanto e oppure prevalentemente fa più romantica prevalentemente degli italiani
C'è troppa solitudine degli italiani nel corso nella in Albania
E ci sono troppe poche ancora iniziative moltissime annunciate non tante realizzate chi c'è stato ha il dovere di essere un testimone fedele di quello che ha visto mi risulta che oggi vengono annunciate al nuove cose del sito la Finlandia dove sono invece sua
La Svizzera ma mi pare che ancora siamo a una ben diverso impegno in questo Paese da parte degli altri Paesi europei ecco credo che in questo devo lancio nostro appello in questo senso
E anche nel senso che io lancio un appello anche alle donne serbe ci piacerebbe che oltre la moglie di Milosevic se mi si consente ci siano le donne della Serbia che facciano sentire anche se la loro voce
Perché non sia più tragicamente vero quello che è stato vero in questi giorni che per difendere i diritti umani per difendere la pace sembra quasi da tollerare che si calpesta i diritti umani
E per difendere i diritti umani ecco nel Kosovo sembrò che possono parlare soltanto le armi speriamo che le donne in tutto il mondo ci aiutino e aiuti i loro governi a dire che questo non può essere la secca alternativa io vi ringrazio per questa presenza vorrei dire vorrei passare la parola intanto subito al ministro sottosegretaria e se necessario e lasciare alle amiche della commissione di e all'Unicef intervenire successivamente magari anche risposta le vostre domande oppure come loro credono meglio
Se se l'urina
Ma il mio intervento non è
Quello che deve essere
Cioè un intervento di gratitudine per Silvia Costa per il lavoro veramente splendido che tutte le amiche della commissione pari opportunità hanno fatto devo dire che da cittadina italiana io sono stata davvero molto orgogliosa
Di essere rappresentata alla presidenza del Consiglio da un organismo con la capacità di mobilitazione con la capacità di realizzazione che la Commissione pari opportunità dimostrato è un altro grazie va ripetuto e non lo ripeterò mai abbastanza quella persona assolutamente straordinaria che Franco Barberi
Che ha messo in questa impresa non soltanto tutta la capacità tecnica di cui dispone l'esperienza che in questi anni si è fatto ma che ha messo uno spessore di umanità che è stato il vero motore che ha riscaldato tutta l'operazione
Vi devo dire credo che Franco lo confermerà che quando il lunedì di due settimane fa siamo partiti praticamente all'improvviso perché vi ricordate che c'è stato con il primo momento nel quale i profughi non arrivavano eravamo tutti spaventati no perché non si riusciva a capire che cosa stava succedendo
Quando all'improvviso abbiamo deciso di partire
Beh onestamente credo Franco io almeno non immaginavo nemmeno che si mobilita asse una catena di solidarietà all'interno di questo Paese quale quella che si è mobilitata
Una catena di solidarietà che ha coinvolto le istituzioni le istituzioni centrali e le istituzioni locali ieri sono partite le regioni ci sono progetti dell'ANCI eccetera
E le ha coinvolte senza nessunissima distinzione fra maggioranza ed opposizione
Anzi con una sinergia un aiuto ed un appoggio reciproco che credo abbia dimostrato davvero il anche la profondità della cultura democratica del nostro Paese perché la democrazia e dialettica
La democrazia è scontro ma è anche capacità in alcuni momenti di ritrovare dei valori comuni ed è impegnarsi insieme su questi valori e ha dimostrato un'altra volta una cosa davvero incredibile
Che esiste non soltanto un mondo di volontariato al volontariato nella Protezione civile il volontariato sociale il volontariato sanitario
Che bardato prova di altissima generosità gente chiamata la nel giorno di Pasqua che è partita il giorno di Pasquetta piantando tranquillamente tutto studio lavoro e così ma che ha dimostrato che il valore della solidarietà
Non è prerogativa esclusiva del mondo del volontariato e nel dire questo io non voglio sottovalutare il mondo del volontariato anche perché il mio mondo il mondo al quale io appartengo ma che ha permeato dissi che le aziende Ferrovie dello Stato l'Alitalia eccetera le aziende private il mondo delle banche nel mondo dell'editoria cioè questo a me sembra bellissimo
Che non esista più uno spartiacque fra un mondo della solidarietà
E un mondo dell'impresa è che il valore della solidarietà sia entrato all'interno di tutti i mondi dell'impresa
E devo dire che noi abbiamo cercato molto con grandissima attenzione amiche di temere distinta l'azione politica dall'impegno di dall'impegno umanitario
Nel senso perché nell'azione politica certamente sempre finalizzata alla anch'essa alla pace potevano essere divisioni e differenze potevano esserci sfumature potevano esserci
Accentuazioni diverse e non poteva invece essere rovinata questa meravigliosa
Unità del mondo dell'internet che sta che lavora intorno all'intervento umanitario
Però io ho sempre pensato una cosa e anche oggi me ne condivida ne condivide insomma scusate ma mi ci emoziona ancora nel parlare di queste cose e ne ho una conferma
Che il mondo della solidarietà sta facendo colazione e politica fra virgolette descritta tutti in grande più alta che si potesse fare perché in fondo l'azione di solidarietà
Così e diciamo mirata sul rispetto dei diritti umani
Rafael forte è la più alta la più coinvolgente azione politica per la pace che si potesse fare e da questo punto di vista credo che insomma ci sia un valore che trascende anche l'altissimo significato di solidarietà per le persone in in stato di difficoltà è proprio un urlare ridiamo né i diritti umani quindi vogliamo la pace
E urlarlo
Nel momento del modo migliore che è quello di dirlo attraverso la testimonianza
Io vorrei dirvi soltanto due cose appunto che questa logica che si è messa in moto
Una logica che tende ad estendersi e questo è molto bello Silvia ricordato appunto il progetto che la Protezione civile con il ministro Berlinguer
Ampio ha messo in piedi per le scuole oggi non ho fatto neanche in tempo a dirlo a Franco Barberi perché qui non si riesce neanche a vedersi per esempio il ministro
Bene esposte mi ha parlato di una iniziativa che assieme con le aziende italiane stanno mettendo in piedi e perché le comunicazioni all'interno dell'Albania ma non solo le comunicazioni dell'emergenza
Ma le comunicazioni anche normali siano il più agevoli possibile allora io credo vorrei ricchezza tre cose noi dobbiamo dirci uno cercare di fare il possibile perché questo coinvolgimento di mondi sempre DiVersi
Io sono sicura che moltissimo si è mosso ma così come Silvia parlava del mondo dell'editoria ci sono mille altri mondi che possono essere ancora mobilitati
Quindi che questa azione di mobilitazione vada avanti
La seconda cosa è che questa azione di mobilitazione duri nel tempo poi vi dirà Barberi che ha vissuto sulla sulla sua pelle durante questi quindici giorni tutto il dramma di queste famiglie
Noi ci troviamo di fronte alla famiglia assolutamente atipiche
Nelle quali i genitori maschi sono stati normalmente uccisi o comunque non ci sono quindi famiglie
Dove ci sono anziani e bambini piccoli
Ed allora ragione fino in fondo Silvia bisogna immaginare un aiuto che non cessi con il cessare dell'emozione ma un aiuto chi si protragga per anni perché non solo Marco Fabio ma non solo gli altri bambini che sono nati i miei campi italiani ma anche quelli che sono arrivati nei campi italiani e questi gli altri bambini e devono poter avranno diritto ad avere una vita il più normale possibile
Terza cosa e questa è un'accentuazione sulla quale la Commissione parità indubbiamente a può avere un ruolo è una sensibilità particolarissima
Ecco stanno emergendo adesso una serie di problemi per esempio quelli delle donne stuprate anche lì
Viene avanti il discorso che prima faceva Silvia ci sono delle ferite fisiche ci sono delle ferite psicologiche
Deleterie ferite psicologiche che hanno una profondità tale da poter segnare in negativo una esistenza
è evidente che noi anche di queste ferite psicologiche dobbiamo farci carico
Ma senza voler femminili Zare nessun problema è evidente che molto probabilmente un organismo come la Commissione parità ai se direi la capacità di comprensione e di condivisione più alta possibile
Ecco allora a Silvia che cosa dire alle sue amiche grazie di cuore e mi sembra che il vostro treno che appunto percorre in su e in giù l'Italia sia proprio il simbolo di questa voglia di solidarietà che voi avete contribuito in modo così significativo a suscitare devo dire che il treno vada che continui a correre
Azionista vuole devo dire una cosa che l'ho dimenticata perché è giusto che lo ricordi qui c'è anche il vicepresidente nazionale chinato
Della associazione avete unì un party che generosamente prima voce ho iniziato però non l'ho finita la frase con su richiesta nostra dell'Unicef a iosa mente deciso di donare dei piccoli parchi giochi da mettere nei campi
Profughi e questa mi pare una bellissima Kuhnau grazie straight ma in Commissione vanitosa
Grazie per la tua presenza e grazie per il tuo lavoro e lei per la tua passione civile e poi guarire come c'è anche l'assessore Gazzola se Lombardia Gaza alle sedi sociali e alle Pari opportunità che ci ha seguito anche lei fino a Bari sul treno la parola al Rosario Barberi e poi e io direi giornalisti chiedono risponde alle amiche così ci diamo i turni in questo tavolo prego
Della Corte nella conferenza stampa di ieri al mio ritorno dall'Albania abbiamo fornito
Idrologico e formazione io a questo punto io se ritenga opportuno anche
Grazie
A Graziano
Pubblichiamo una
Contingente un
Stavo dicendo che abbiamo fornito
Ancora ieri nella conferenza stampa tenuta a Palazzo Chigi abbiamo fornito peraltro fin dall'inizio della missione i dati le informazioni su quello che è la missione Arcobaleno andava facendo
In Albania io mi limiterò soltanto a ricordare alcuni numeri essenziali
Noi stiamo dando assistenza diretta nei nostri campi al circa quindici mila persone
Questo diventeranno trenta mila nel giro di uno settimanale i campi tessuti nuovi campi che sono in preparazione
Al utilizzando le ONG italiane presenti in Albania anche con alla cooperazione italiana
Il ministro degli esteri si sta dando assistenza ad altre ventisette mila persone
Quindi questi numeri dicono qual è stato lo sforzo
Che la Protezione civile ha sostenuto in Albania soprattutto io credo che due sono gli elementi da sottolineare
La rapidità veramente straordinaria con la quale i nostri centri di accoglienza sono sorti tenuto conto delle difficoltà logistiche delle difficoltà del Paese
Pensate che ne abbiamo cominciato a lavorare solo sabato prima di Pasqua
E fra lunedì e martedì quindi in pochissimi giorni cento euro operativi e cominciava a raccogliere i primi profughi
L'altra cosa che mi pare che tutti osservino rilevino e anche la delegazione Quistini di Ridolini che qui oggi riunita ha potuto constatare personalmente è che in mezzo a mille difficoltà la qualità di vita nei nostri campi e tutto sommato accettabile che queste persone ricevono una assistenza
Qualificata dal punto di vista medico vengono distribuiti pasti caldi che non so da quanti giorni queste persone non ricevevano che c'è una particolare cura dei bambini e delle donne
E che c'è soprattutto un'atmosfera di grandissima umanità da parte del personale quasi tutto volontario Croce Rossa volontari di protezione civile che gestiscono i campi
Io giro naturalmente mi fanno molto piacere
Gli apprezzamenti che anche poco fa ho sentito dal ministro Jervolino età
Silvia Costa dalle cose peraltro che personalmente individualmente tutte le donne sia la delegazione mi hanno rivolto a Tirana
Mi fanno piacere per forza perché diciamo questo effettivamente uno sforzo
Molto difficile anche faticoso dal punto di vista fisico e nervoso a mia volta lucido
Su gli uomini e le donne della Protezione civile perché io credo che le avete conosciuti e avete visto che straordinarie persone sono preparati tecnicamente professionalmente con questa grandissima generosità senza di loro
Una persona da sola per quanto mossa da grande determinazione non sarebbe in grado di ottenere risultati quindi una macchina complessiva che ha lavorato in grande armonia con grande slancio detto questo
Io mi sembra che in questa circostanza è quello che possa servire al di là dei dati tecnici su quello che abbiamo fatto e stiamo facendo sono invece qualche sensazione la prima riguarda l'arrivo della delegazione del gruppo un treno per la vita in Albania
Ora dovete sapere che via via noi riceviamo visite illustri personaggi secco e ne faremmo volentieri a meno semplicemente non perché diciamo non faccia piacere che arrivi qualcuno parlamentare o altro che si vogliono rendere conto di quello che si fa ma semplicemente perché questo crea una difficoltà perché c'è bisogno di organizzare la logistica la visita il un poco di cerimoniale e così via diciamo e sottrae tempo energie e mezzi a un'attività che invece la priorità di natura diversa
Devo dire che peraltro sono stati molto pochi
Molto garbati
Queste visite io giudico
Che la visita del presidente di Alleanza Nazionale
Fini
E le dichiarazioni che ha fatto
Sono secondo me è una delle cose più belle di questa situazione cioè che un capo di uno dei maggiori partiti di opposizione
Di siti campi italiani dichiari grazie per quello che state facendo perché mi avete dato l'orgoglio di essere italiano io credo che sia di un valore inestimabili io l'ho ringraziato e continuerò a ringraziarlo perché mi pare che questo significa che quello che stiamo facendo è un intervento che l'Italia non è un intervento di un governo di un determinato colore politico è Italia che sta intervenendo lì dentro peraltro la Protezione civile le organizzazioni di volontariato diciamo sono di varia ispirazione
Abbiamo dato ed avrete osservato un pettorale Lino giallo con su scritto volontariato Protezione civile per togliere le distinzioni di all'esigue e per dire stiamo tutti insieme lavorando
Ovviamente così come è fondamentale è stata la visita del presidente del Consiglio D'Alema il giorno di Pasqua perché quella era addirittura la testimonianza al massimo livello di governo del paese di quanto il nostro Paese si impegnasse
In questo intervento detto questo connotazione completamente diverso avviso avuto l'arrivo in Albania della delegazione un treno per la vita
Perché questa non era una delegazione che veniva sia pur legittimamente a vedere la realtà
Terribile tragica del profughi in Albania
Era una delegazione che aveva promosso un'iniziativa straordinaria
E che diciamo voleva vedere fino in fondo
La sua iniziativa e controllare che effettivamente andasse a buon fine
Io credo che l'idea di creare questo treno per la vita sia stata un'idea straordinaria ma geniale dal punto di vista dell'organizzazione
Perché durante l'emergenza e c'è sempre il desiderio da parte dei cittadini di dare qualche cosa
Ma poi c'è la grande difficoltà di capire come e dove questo qualche cosa può essere consegnato il fatto che voi abbiate organizzate o una cosa semplice la quale fosse sufficiente andare a una stazione o a un determinato centro rappresenta ripeto è una soluzione geniale e soprattutto la quantità il materiale che è arrivato è di grande aiuto
E tutti avete visto che non ci sono dubbi sul fatto che questo andrà a buon fine perché l'organizzazione della Missione Arcobaleno e approva di qualsiasi possibilità che il materiale venga sottratto ho distratto per altri fini diciamo che c'è questa certezza
L'altra cosa che vi devo dire
Questa non è la prima esperienza di emergenze che si trova a gestire come sottosegretario alla Protezione civile negli ultimi anni purtroppo sono state innumerevoli in Italia
Io devo intanto degli spiace che se ne sia andata
Rosa Iervolino Russo perché
Guardate che essere il responsabile della Protezione civile in un'altra un'emergenza una delle cose più difficili che possono toccare a qualcuno
Perché occorre prendere continuamente responsabili decisioni assumersi responsabilità difficilissime
Tranquillizzare tutti che quello che stiamo facendo è giusto dare una parola di incoraggiamento a tutti quanti ma soprattutto prendersi delle responsabilità molto pesanti
C'è anche una pressione
Mezzi di comunicazione che sono in generale per loro natura sempre alla ricerca di un argomento di carattere polemico a trovare il pelo nell'uovo delle cose che non funzionano
Io devo dire che è sorprendente che i mezzi di comunicazione italiana
Tutti unanimemente giudicano efficiente straordinario l'intervento della Protezione Civile Nalbandian gli stessi che invece riversavano critiche durante l'intervento nel terremoto in Umbria e nelle Marche
Siamo ora bravissimi per aver fatto Lin sette giorni campi per quindici mila persone in Italia in tre giorni le abbiamo fatte per quaranta mila persone
Quindi diciamo che spero che questo serva ad essere anche un poco più obiettivi io mi sono sentito nelle precedenti emergenze spesso solo
Completamente solo
Qualche volta avevo la la sensazione che si sta se avessi stesse a vedere bene insomma alla fine se riuscivo a funzionare
Questa volta questa sensazione non ce l'ho avuto
Io parlavo due volte al giorno che il ministro dell'Inter
E mi sono sentito continuamente circondato da una grandissima solidarietà e sostegno alcuni problemi delicati di abbiamo concertati insieme
E devo dire che dal ministro Jervolino sono venute in tempi rapidissimi nel giro di un'ora risposte concrete ai problemi che gli imponeva quindi io mi sono sentito questa volta completamente sostenuto diciamo dal ministro fondamentale di riferimento che è il ministro del dell'intero e questo fa una grande differenza perché si avvertiva in tutti che la nostra gara
Amo il sostegno del Paese
Il vostro gruppo glielo devo dire che
Abbiamo passato insieme delle ore molto belle
Perché voi siete stati di un garbo una discrezione
Pur
Di un'attenzione andrà a raccogliere gli aspetti principali del problema
La cosa che più umida
Creato difficoltà interiori
è stata una richiesta pressante che mi avete fatto con tono accorato
Di occuparci di questo maledetto accampamento del PC
No non vennero voi avete visto che io non non vi ho dato una risposta burocratica a questa domanda ho detto solo che difficile però io me lo sono preso come una sorta di impegno morale e quindi vi posso assicurare che abbiamo già cominciato a far qualcosa per migliorare le condizioni di vita orribili dentro
Anche se vedete la cosa più brutta di questa esperienza dell'Albania
Che pur essendo tutti veramente orgogliosi di quello che siamo riusciti a fare di quello che stiamo facendo perché molto ancora in corso
Diciamo non non possiamo mai non potremo mai essere contenti qualcuno ogni tanto comandava l'etica sei contento di queste genitori civile dico ma come facciamo a essere competenti cioè noi siamo soddisfatti orgogliosi di quello che siamo riusciti a fare ma con tutta quell'umanità intorno
In un certo senso chi entra in un campo italiana una sorta di fortuna che non si sa bene come gli sia toccata rispetto a quelli che stanno fuori come si fa essere contenti quando diciamo quello che non riusciamo a fare
Aiutare una frazione numericamente rilevante per ora e per il nostro impegno ma comunque una frazione rispetto a una umanità
Che che so
Detto questo io veramente vi ringrazio ancora la vostra presenza all'attenzione del colpaccio hanno dato a tutti una grande carica no ancora di più di quello che avevamo abbiamo visto queste cioè abbiamo capito perché vedete lavorando siamo stati io sono stato dodici giorni mento rozzamente l'Albania aveva quale poi tutto sommato che succedeva vitale almeno lo sapevamo che che abbiamo tempo
Di leggere i giornali che non ci sono più seguire l'agenzia di stampo neanche telegiornali che pure si vedono Albania perché si lavora
Dalla mattina al motto inoltrata diciamo non abbiamo nemmeno tempo
E quindi diciamo che conduce arrivata la notizia che dovevamo organizzare la logistica di questa cosa ha visto e li abbiamo detto un treno per la vita perché pensavano di portare un treno un treno in Albania frode non era possibile farlo arrivare poi abbiamo capito che siamo stati veramente
Molto contenti allora
Le iniziative che avete fatto quello che ancora continuano a fare sono un uno spicchio rilevante
Di questo straordinario fatto che di tale certamente in prima fila non solo per le persone gli uomini e le donne che lavorano va va per questo grandissima generosità propositi riuscì dia razionalizzarla canalizzati va a fare una cosa che ha effettivamente una grande efficacia Rio viene da dirvi appunto e voi donne che siete venuto in Albania
Quello che i bambini italiani dicevano vi voglio bene a tutti
Anche lei sottosegretario ti vogliamo bene perché ha recepito questa anche come sentimenti delle amiche che hanno condivise capito il tuo lavoro lavoro degli oli delle donne della tua per la Protezione civile grazie per quello che cedette questo ci incoraggia andare avanti e effettivamente la parte organizzativa anche tre fitte geniale siamo colpiti si mi è stata una parte molto complessa resa possibile anche da alcune persone che sono anche qui al tavole che prima sono richiamata perché veramente sognato una mano strepitosa con le aziende le tende posso testimoniare che l'interlocutore erano quei due signori va giù che si chiamano Stefano ed un'altra per Tremonti s'arriva qui da poco e li voglio ringraziare
La parola per una battuta perché così vediamo ancora i giornalisti Unicef
Gigliola che fa l'annuncio e Ferrovie imporre cresce dice sempre loro veloce di casa
E nel frattempo scusate facciano altrettanto nega la citata dall'Italia contenente ma adesso è arrivato e non avevo visto e mi scuso con lui il dottor Schettino dell'Alitalia
E poi voleva dire ad Andrea Riscassi che pensano di far vedere poi fra poco appena lo voi volete insomma questi a otto minuti già fatta questi otto minuti che
Luís ammontato del
Della servizi bellissimi servizi Guidoni Graziano che ha fatto per il TG
Meridionali
Sarò rapidissima ma naturalmente vicepresidente nazionale dello delusi petali Enzo Apicella del Siena che è tenuta insieme a alla delega delegazione alla delegazione via in Albania quindi devo dire che l'Unicef Italia appena sollecitato a partecipare a questo treno della vita
Ha naturalmente aderito e io una volta chiamata del presidente mica anche ad andare con Silvia Costa in Albania non ho potuto che dire obbedisco
Debbo aggiungere che anche noi come uni sette siamo rimasti veramente
Colpiti dalla generosità meravigliosa di tutte le aziende delle di dei dei privati
E a questo punto devo ringraziare innanzitutto gli uffici di Roma dell'Unicef perché hanno veramente lavorate stanno lavorando in un modo meraviglioso ringrazia i comitati regionali e provinciali dell'Unicef che si sono attivati
Per una comunicazione immediatamente quasi col tam tam presso le ditte gli amici con conferenze stampa con le nostre tv locali
E devo anche per onore di di cronaca devo dire anche che l'elenco ma delle ditte sono alle ditte che hanno aderito ma soltanto quelle che avete raccolto Boy come esatto mancano ancora tutte e tutta l'elenco delle ditte che hanno poi portato il loro la loro offerta hanno i teloni Serse
E che dire come Unicef e non posso che sottolineare ancora una volta la drammaticità di quello che abbiamo visto nei campi profughi in modo particolare riferendoci ai bambini
Perché la drammaticità anche è stato detto che la malattia più grande di questi campi profughi per i bambini e la paura
Infatti questi bambini sono veramente colpiti da tutto quello che è il loro successo
Quindi devo dire che l'Unicef in modo particolare si stava attivando per creare delle unità mobili per la terapia terre riporta per i bambini traumatizzati impatti tre giorni saranno già in funzioni sei unità mobili
Di medici psichiatri psicologi essenzialmente kosovari perché questo è il modo di agire dell'Unicef proprio di far lavorare sul posto gli abitanti della regione
E io devo aggiungere una cosa quello che ha detto prima il sottosegretario proprio parlando di quella campo drammatico delle piscine io l'ha purtroppo o
Visto e anche fotografato una situazione drammatica che emblematiche che rappresenta come un bambino traumatizzato quello che soffre come come si muove io ho visto una bambina una bambina di dell'apparente età di di sei sette anni che in continuazione spacciava un tratto di marciapiede davanti finiva di facciano poi ritornare indietro lo rispettava ancora in continuazione così tutta la giornata
Io ho cercato di parlare a questa bambina quando abbiamo avvicinato gli anche i bambini ci hanno sorriso ci hanno parlato anti alcuni sono stati quasi felice di essere fotografata questa bambina abbassato la testa dopo avermi guardate in un modo che mi ha sconvolto
E allora proprio per questi bambini terre Adriatic per poter iniziare questa cura per i bambini traumatizzati noi anche come unica tutti stiamo attivando in modo particolare con le nozze raccolte di opere ringrazio ancora tutti ringraziò Silvia Costa ringrazio la le Ferrovie dello Stato che appunto insieme abbiamo creato questa sinergia di forze insieme con l'onice
E non posso che dire grazie a tutti coloro che ci sostengono e che continueranno a sostenerci azzera Maria Monti Verre e annuncio non pubblicitario ma serio di Gigliola Zecchi che lega spesse qui con noi e poi la Daniela Scurti
E teme veramente un onore essere qui era presentare banche intesa e il suo presidente professor Giovanni Bazoli che purtroppo non è potuto essere qui oggi
Sono estremamente felice di poter annunciare che franchi intesa ha deciso di garantire con un suo contributo
I prossimi viaggi del treno per la vita per trasportare ai profughi del Kosovo gli aiuti che così generosamente sono stati donati da tante aziende e cittadini italiani
Questo intervento di banche intesa la capogruppo di un sistema integrato di banche fa parte proprio di una tradizione di impegno di solidarietà che hanno contrassegnato tutte le banche del gruppo
Quindi l'iniziativa promosso dalla Commissione nazionale pari opportunità insieme all'Unicef e le ferrovie dello Stato
Hanno avuto un successo Previti enorme e un ulteriore ed è un ulteriore segno il della grande solidarietà degli italiani in momenti così drammatici e tragici come questo
Se posso solo aggiungere altri due minuti voleva dire che io ho fatto parte di questa primo viaggio del tema la vita e come privato cittadino e ho potuto testimoniare quanti aiuti sono verso un animati e che purtroppo si è potuto trasportare a Bari e poi a Durazzo
Con il primo convoglio che partito venerdì solo un terzo degli aiuti che sono stati consegnati e sono attualmente immagazzinati negli scali delle delle sezioni quindi infatti uno è il primo a parte infatti stanotte
Quindi vorrei dire che sono felice che organizzazioni come i banchi intesa intervengono e rendono possibile la continuazione di iniziative come questa del treno della vita possono assicurare che gli aiuti Anita arrivano rapidamente ai campi profughi
Questo è un modo per le banche intese per dare
A anche un contributo alla missione arcobaleno e agli straordinari sforzi della protezione civile e delle forze armate che tanto onore
Fanno all'Italia grazie gigliata e bella Scurti appai darei la parola se crede anche amica l'Alitalia per la battuta no e allora poi a voi e che le domande rispondono le amiche perché sono venute nella delegazione come è giusto che sia prego
Due parole sono per ringraziare la Commissione pari opportunità
E soprattutto l'onorevole siti apposta che ha dato alla nostra azienda acquistare grande possibilità di collaborare in un momento così importante in questa gara di solidarietà che il nostro Paese ha voluto intraprendere anche l'auspicio che quello che Successo il nove di aprile succede ancora e cioè che questa gara di solidarietà continui la nostra azienda le Ferrovie dello Stato l'ingegner Cimoli
Soprattutto tiene molto che questa operazione possa veramente vedere noi ferrovieri coinvolti come lo siamo sempre stati nelle grandi
Esce il tempo tutto quello che è stato fatto nel nostro paese grazie Sile grazie anche per averci dato questa possibilità grazie a voi io ho visto l'agenzia dei ferrovieri all'opera e poi ho visto anche che questo treno va comunque questa anche molto interessante la dice lunga sulla solidarietà che saresti dei ferrovieri
E a questo punto terrei la parola voi giornalisti per domande i liberamente se volete prenotare di danzando la mano
Il
Ci sono domande o
Abbiamo esaurito qualunque e curiosità nel frattempo io chiederei tecnici di attivare il video penso che meriti rimanere otto minuti per provare a in attraverso le immagini che ci ha dato Andrea
Ricostruire un po'è sentirsi un po'parte di quella carovana possiamo spegnere le luci grazie
E poi le amiche però che voglio aggiungere cose vorrei che lo dicesse no
Scusate no un attimo prima di questo in particolare Marisa e Paolo Ortenzi nemiche che voglio aggiunge qualcosa ore che lo facessero adesso però perché fra il poi dopo non vorrei che andassero via i giornalisti
Scusate l'importante che loro hanno anche delle proposte che hanno analizzato sulla base della nostra esperienza in Albania se la paura che poi dopo il filmato ha messo le mani prego
Ma io molto rapidamente innanzitutto mi presento io sono Marisa paga del CCD e anch'io pure essendo di un partito di opposizione
Mi associo a la dichiarazione che ha fatto Fini
Quando sono stata in Albania mi sono complimentato da con la Protezione civile con il professore
Barberi per come efficacemente è intervenuta il Governo italiano siamo stati veramente un modello peccato che gli altri stati europei non abbiano tempestivamente seguito
L'esempio italiano tant'è che io ritornando dalla Albania ho lanciato un accorato appello alle donne italiane alle donne europee per
Chiese sollecitasse ero i loro Paesi ad essere solerti e tempestive nell'in negli interventi umanitari e nei in Albania
E oggi sento altresì di lanciare un appello agli enti locali
Dicendo loro di salire anch'essi sul nostro treno perché con il loro contributo il treno merci da treno merci si può trasformare in Pendolino
Nel senso ridare un'accelerazione alla nostra azione
Un'accelerazione che deve essere un'accelerazione permanente perché il treno non può finire alla stazione il treno deve continuare nella sua azione
E deve continuare nella sua relazione anche attraverso gli interventi degli enti locali chessò si stanno attivando ma io noi sentiamo di suggerire loro alcune proposte una proposta e questa aggiungi un posto a tavola i comuni italiani devono allargare la loro famiglia cioè devono adottare dei comuni albanesi nel senso che l'emergenza Albania può diventare lui collasso economico e poiché le famiglie
E albanesi hanno adottato hanno ospitato le famiglie kosovare
In una solidarietà straordinaria però questa loro solidarietà può essere possibile solo per qualche giorno i comuni italiani si allargano la loro famiglia
Possono consentire alle famiglie albanesi di continuare questa concreta solidarietà allora l'appello che io rivolgo questo molto sinteticamente noi in Albania abbiamo verificato che c'era un'epidemia allarmante
E della PdL epidemia della sindrome del terrore
Noi chiediamo ai comuni italiani di aiutarci
A curare questa sindrome con la terapia della speranza per la terapia della speranza ci vogliono mezzi iniziative opportunità
è un furto grazie Marisa Paolo Ortenzi partenze tra l'altro rappresenta l'interno della nostra Commissione una importantissima organizzazione la conferenza tagliare gli agricoltori e quindi da lei anche le abbiamo affidato nella Commissione di seguire in particolare questi progetti che ne vogliamo portare avanti di cooperazione con le donne rurali in Albania voi sapete che le culture albanese arcaica iter poco
E le donne li posso avere invece un quadro la perché sono le famiglie che più aspettano le famiglie kosovare prego
Ma in verità è stato detto praticamente tutto però permettetemi di approfittare vorrei risottolineare con l'evidenziatore alcune pochissime cose
La prima è un ringraziamento del che io mi sento come commissaria come partecipe di questo treno a tutti perché credo che questo tema abbia avuto un miracolo anche per lui di idee se ne hanno multe
Ma le idee che diventano realtà sono molto poco e questa idea è divenuto una realtà Grazia che ha lavorato grazie alle ferrovie all'esercito alla Protezione civile ai vigili
è una cosa quasi miracolosa anche queste perché avere perduta un'idea e averle dato le gambe è stato l'altro miracolo e credo che in questa situazione se ha bisogno di idee che divengano miracoli
La seconda cosa è che bisogna fortemente credere fortemente non dimenticare quello che le donne albanesi politiche istituzionali e non ci hanno detto
Io lo voglio dire in positivo perché sono ottimista di natura
Fate che la nostra generosità rimanda generosità che si ricordi quanto siamo stati generosi
E quindi non che rimanga un dramma perché quando si hanno quaranta persone una famiglia non c'è più niente da dividere non ci credo che ci sia bisogno di aggiungere nulla quindi noi dobbiamo lavorare affidamento tutto è stato detto perché la loro generosità sia ricordata in quanto tale e non perché si comincia a parlare delle dispute le liti e delle tragedie che questo comporta
Tenendo conto che la base di queste donne mi piace ricordare anche questo c'è stato detto abbiamo bisogno di ottimismo
Ci piace ricordare i nomi delle nostre missioni Alba Pellicano arcobaleno gli italiani venite qui come siete capace di darti questo Messiah questo ce l'ha detto la ministra dell'Economia
C'è anche detto quel che potete comprata ero qui
Perché questo è un altro elemento che può aiutarci ci sono delle cose che possono essere comprate qui
L'altra cosa
Spesso ci si domanda è stato detto ma io lo voglio ripetere
è ci si può fidare di dare davvero con orgoglio i soldi alla missione italiana testo una cosa importa e a questo vorrei aggiungere una cosa minimale per arrivare poi a finire con il mio mondo
Chi va giù i giornalisti non si vergogni riportare caramelle intasca giocato e ogni viaggio in occasione noi siamo abituati a una cultura che dice ma ne do uno ce ne sono cento sale può sempre dare uno quando gli altri non ti vedono
Bisogna non sentirsi
Bisogna come dire io dico sempre mi sembra una cosa interessante senza dirvi come noi abbiamo fatto un piccolo regala un bambino la cosa significativa e che spesso i soldi pure sono difficili da muove cinque quattro soldi potevano essere usati subito
Siccome non ci fidiamo di barbarici vediamo gli italiani che abbiamo dato questa piccola cosa perché quella poteva essere usato immediatamente trasformarsi chissà in che cosa ma in una cosa utile e quindi a un messaggio di andare giù con le valigie piene
E di non sprecare nessun viaggio e molti se ne fanno comunque per utilità
L'ultima cosa io mi occupo di agricoltura
E la cosa che mi aveva più colpito e che i kosovari dovevano avere una magnifica agricoltura
Perché la fuga avvenuta quasi tutti stupratori e che si occupa di agricoltura vi assicuro erano trattori di grande livello
Oggi ce ne sono molti attorno ai campi becchini belli brutti
Di fronte a un'Albania tra l'altro povera che lungo la ferrovia avrebbe delle mucche che neanche in nessun Paese del mondo possono essere viste
Forse in India sono più grasse
Ed è uno spettacolo Barberi diceva ai per un attimo la sensazione che non sai qual è il campo allora io credo a quella cosa che diceva Silvia la ribadisco c'è questa richiesta anche perché come ci ha detto il sindaco Tirana e tutti è inutile la voglio fare bene le famiglie rurali sono quelle che hanno più spazi e la maggiore abitudine una famiglia allargata
Sanno come si sta in tanti
Quindi è un fatto culturale e di spazi quindi si tratta di agire su di queste apre aiutare i profughi e gli albanesi
E vorrei finire quindi la mia e la nostra disponibilità con due considerazioni la prima io ho capito una cosa in più andando duo ognuno si leva andare pensando a quello che sa fare io so di agricoltura al di là dell'umanità che ognuno vorrebbe dare lì devi concentrati su quello che tu conosci
Questo è fondamentale qualunque cosa sia perché solo così e quindi c'è un lavoro collettivo lavoro individuale giornalista se scrivere ognuno di noi sa fare una cosa che deve capire su quella frontiera che cosa può fare
E l'ultima permettetemi un po'forse romantica ma io ognuno di noi ci ha le sue caratteristiche io ho fatto molte fotografie
E molti lo ha fatto su un oggetto che non interessa a molti ma a me ha colpito molto il sono i panni stesi
Che io li ho nominati una bandiera di civiltà e di speranza perché in un Paese che l'acqua quasi non ce la e l'Albania
Abbiamo visto donne kosovare lavare con un bicchiere spendere noi in campi pieno di melma abbiamo visto la gente pettinata e pulita
E allora io credo che questa bandiera di civiltà e di speranza sia davvero una cosa che ci commuove e che ci dà come diceva Barber il bisogno di di fare delle cose utili grazie
Paola
Vorrei dare la parola già si arena scusate una cosa tanto non osa ringraziato personalmente il dottor Citadel Granarolo felsinea Stefano quattro ha dato mille come cento tonnellate di latte a lunga conservazione e l'abbiamo già mandato già arrivate già sbarcato dall'asse corriamo e poi Salvatore che Pini il comandante dei vigili del fuoco che lì si era messo un po'in disparte e mi scuserà vero personalmente ringraziato prego già sette
Ma quando sono vendute in mente vedendo i i vari flash dei fotografi è le donne albanesi ai bambini a dire con molta voglia di essere fotografate non tutti chiaramente i col suo fare scusate devo nota vuole di essere fotografate e quando abbiamo avuto l'occasione mi di entrare in contatto con queste donne in particolare chiedevano diede della fotografia quindi c'è una foglia già Del Rio cominciavi a ricostruire l'album di famiglia
Allora mi domandavo se giornaliste presente non sono ancora tanti ma poi con lei nel merito se i giornali
Potesse dove entrare in questa venti di solidarietà
E Montanari e dei laboratori di fotografia nei campi
Magari insegnando anche ai ragazzi e le ragazze kosovare a lavorate sondato inventari fotografi sviluppare le fotografie e al terzo e spesso ricostruirla Budin famiglie
Perché è già è il primo passo per la ricostruzione
Grazie grazie Gencer
E sua Barcella
Salesiani sono impegnatissimi Lia Tirana
Correnti
Questo treno e potrebbe essere anche il treno che dal terrore si porta alla speranza e a una civiltà nuova
In quei popoli non si scontrano ma si incontrano e anch'io sessanta lire al bar in questi campi profughi specialmente quelle delle piscine dove si lavora le nostre Suore Salesiane
E vi posso dire che mi chiedevo perché non ci sono io qui che cosa ho fatto in più per non essere qui Comuna kosovara che sta in mezzo al fango però poi mi sono risposta io ci voglio essere
E pensa davvero che le sue sta lavorando moltissimo per aiutare queste donne bambini uomini anziani a livello igienico a livello anche sanitario manda livelli di animazione a livello di consulenza e di animazione alla speranza
Alcune nostre suore sono albanesi conoscono possano comunicare con il Colle kosovari e hanno comunicato anche il dramma che hanno di essere donne violentate bambine violentate davanti ai genitori
E poi aver perso i genitori trucidati in dopo la violenza subita per cui io ho un po'allertato sevizio sì l'Italia perché facciamo una rete di solidarietà per offrire non solo aiuto materiale ma anche di personale
Per sostenere le persone le suore che sono già lì sul campo a lavorare ma che davvero non ce la fanno a a poter portare avanti questo carico di lavoro
Perché a ritmo continuo e già son partite cinque o sei suore dall'Italia Condi Condi delle competenze specifiche per poter aiutare
Come una battuta enfatizza la sua dal Piemonte per assistere ai capi inetti ai servizi igienici
Non nel senso di controllo ma risente di accoglienza e di aiuto di incoraggiamento anche di sostegno per la pulizia delle di bambini delle donne eccetera e poi una psicologa di bambini
Per all'aiuto alle questi bambini che sono stati traumatizzati da questi cambiamento e questi spostamenti continui pensa che questa solidarietà che stiamo mettendo in moto
Il nostro cuore è una una un'iniziativa di solito di civiltà nel nostro cuore nell'Italia ma anche penso di incontro tra i popoli io mi facevo questa riflessione
Il terzo millennio è alle porte danni dalle Nazioni possiamo passare ai popoli ai popoli che coabitano che si incontrano che costruiscono reti di solidarietà magari in una medesima nazione senza combattersi ma accogliendo sì nell'amore grazie
Sto Maria Teresa terrazza della Caritas
Il voglio dire soltanto che quello che abbiamo notabili campi a proposito delle organizzazioni non governative e come erano impegnate forze di diverse tendenze diverse religioni insieme
E come cercavano anche un'integrazione col pubblico ecco mi sembra questo un significativo e elemento di collaborazione tra pubblico e privato sociale da potenziale da appoggiare
Un altro aspetto che mi è sembrato particolarmente interessante
E che le organi e organizzazioni non governative e solo dopo costituiscono dei ponti tra la popolazione che loro servono accanto alla quale lavorano con impegno e le istituzioni
Ecco poi che molte di queste organizzazioni sono impegnate anche poi nei loro Paesi
A servizio della pace e della promozione di una cultura di pace
Ci auguriamo che questo diventi anche un segno di pace e di speranze e di solidarietà che possa allargarsi anche attraverso azioni concrete per allargare le trattative il dialogo e la passione in questo momento
Non so se alla vinci vuole fare o non c'è
Sì allora invece il microfono è arrivato allora quello che abbiamo detto tutte fino ad adesso è questo tentativo di mettere insieme l'emergenza
E il desiderio di normalità e per quello che abbiamo sottolineato appunto la la fame di cibo ma come diceva poi giustamente Paola Ortenzi ma anche la fame di giochi divertimenti quindi abbiamo detto editori
Mandate di libri per ragazzi poi di quasi tutti parlano italiano e ci sono dei bellissimi libri con foto per cui non c'è neanche bisogno di conoscere la lingua in più sempre rivolgendosi agli editori agli scrittori
Che nei momenti difficili si intero cono qual è il ruolo dell'intellettuale dell'artista benissimo continuata interrogarvi nel frattempo noi abbiamo un suggerimento da fare abbiamo adottato un libero il diario di Anna franche che ahimè poi e si è rivelato attraverso le parole di un'altra ragazzina di Pristina che c'ha diciott'anni io mi sono scritte il nome è stato vera Gasci
Atto attuale perché la stessa Stadera che è stata otto giorni nascosta con la famiglia prima di riuscire a fuggire da Pristina scriveva ahimè le stesse parole che cinquantasei anni fa scrivevano accanto allora
E Inaudi alla casa editrice Giulio Einaudi è scomparso da poco e sicuramente sarebbe e entusiasta iniziativa perché una parte dei proventi di questo libro quando sarà comprato non sarà destinato al Kosovo e ovviamente poi scrittori e scrittrici italiani possono destinare una parte e dei loro proventi di diritti d'autori con libri che saranno essi stessi a scegliere a questa iniziativa grazie Marta io era un flash sì molto brevemente perché fra le cose che sono state dette forse ci siamo soffermati e poco su una cosa che secondo me invece merita un'attenzione cioè su come è stato attrezzato l'ospedale a Durazzo
Dall'esercito in soli quattro giorni sono stati capaci di mettere in funzione un ospedale e in tutta diciamo la sua capacità a funzionale ha una capacità di accoglienza fino al cento degenti è diretto dal colonnello Bramante i ed è completamente attrezzato con materiale sanitario della Brigata Aosta gestito però in collaborazione con il battaglione Taurinense la Croce Rossa il personale sanitario del Celio
Credo anche che vada detto che nell'ospedale i centottanta uomini tra cui sono nove medici e moltissimi infermieri dell'esercito
Si lavora dalla mattina alle cinque fino alle undici di sera ininterrottamente e quindi diciamo questa questa capacità di solidarietà dei di tutto l'esercito di tutte le forze che sono scese in campo penalmente sono straordinarie questo ospedale a tutte le strutture necessarie sia per gli interventi chirurgici sia per le vicende emergenza sia per quanto riguarda uomini e donne e bambine
E ed anche una capacità di ospitare trecento persone al giorno quindi io credo veramente che nel dire tutte le cose che abbiamo visto vada sottolineata l'importanza di questo ospedale va bene se ci sono domande siamo qui per rispondere altrimenti passiamo subito alla proiezione del firmato procediamo con la proiezione prego
Vorrei sentire
Signora cosa porto dentro questa scatola questo ci ha giocato giochi poi questi aspetti per il momento e che i costi sono ambiti di Antonia passò giacconi coperte
Proporrà che la produco arriva è arrivato alla scuola materna Gulliver di Basiglio
Lettera col dottore Bambina vedevano rivolto alle famiglie abbiamo parlato ieri con i bambini bambini satire fa la spesa per i genitori hanno portato le cose a scuola anche stamattina
Finalmente il treno parte sarà soddisfatto sì molto se non sogno l'abbiamo pensato mercoledì scorso prima di Pasqua e con tutto Pasco e mezzo siamo riusciti realizzare una cosa grande ma ci sono riusciti gli italiani soprattutto tutti quelli che hanno contribuito i cittadini associazioni aziende le Ferrovie che sono impegnati stanotte fino alle due allo scalo merci qui di Milano Porta Romana c'erano ferrovieri che la data gratuitamente a loro disponibilità a montare questi venti cioè sono venti vagoni che corrispondono a quaranta g io questo per dire l'entità si aspettavano su una una cosa esagerata be'io conosco la generosità degli italiani ma forse ha superato le mie aspettative
Sanremo proporre indiano Fassa raccolto anche voi
Sì sì
Sì cosa avete portato hashish
Meglio già
Storia noto autore di quello che succede costumi cosa abbiano raccontato
Andando ad una Bettega gente padana anche ci deve andare il vestito bianco venisse
Il fatto che ci sono ma chissà donna condurla questo treno ha un senso particolare ma senza che essi ha voluto fare far fronte per le pari opportunità la possibilità anche di una donna di strada se sono inserite in questo campo è un po'strano come lavora tra una donna sedute dare anche noi questa possibilità è una cosa molto importante
Guidare questo treno che senso ha per lei forse si sente una responsabilità in più perché si sa che ha un significato particolare spetta agli altri che rinfacciano comunemente che comunque sono importanti però a questa Pasqua nel tempio
Valvola allora
Per un comandante di una nave militare portare questi aiuti umanitari in un Paese così disastrato che cosa comporta cosa pensa ogni volta che arriva in questo pose paese diciamo che mi sento coinvolto come l'equipaggio insomma dal punto di vista emotivo credo in questo in questo attività che stiamo facendo anche una uno riprova che tutto quello che abbiamo spesso un'esercitazione addestramento trovo un'applicazione che non può che fare piacere anche dal punto di vista umano oltre che professionale
Invita le braccia dissidenza soprattutto gli aiuti arrivano a me sembra che stia qui che tutte le cose siano arrivate no quelle vere quelle cotte ecorenale per quanto riguarda gli aiuti italiani
Io posso assicurare che non c'è una scatoletta che vada al di fuori del del circuito perché noi controlliamo tutto
Capitano vi siete portati in questo viaggio qui in Albania che abbiamo portato svariate cose tra cui medicinali coperte
Cuscini di Vieri e generi alimentari di vario tipo
Io sono venuta solo per una valutazione clinica non pensavamo di riuscire a portare a casa quindi ringrazia tutte le autorità che esistono radicate per questa cosa anche lei Valérie
EBay e speriamo appunto di riuscire ad arrivare in Italia è più teste
Stampata che non io vi pregherei date voce fatte dare voce lì sul campo a grana anche molto a gli omini e donne Protezione civile delle leggi eccetera ma anche kosovari anche le donne albanesi agli albanesi perché credo che ci sia bisogno di far sentire
Tutti quelli che si stanno attivando i protagonisti insomma di questa vicenda che talvolta sono un po'oscurati o interpretati da altri
Vi ringrazio molto per questo incontro c'è un'ultima cosa che volevo dire è una proposta che veniva tra quella foto scusate questa foto scusate ditemi se questa foto che è un campo fatto dagli albanesi non ricorda la vita è bella
La vita è bella il file vite bella e voi pensate forse che i genitori anche lì non dovranno inventarsi delle favole
Per fare anche non fare pensare i loro bambini
E quello che è la realtà è come speriamo che invece da questo si torni a una possibilità di riscatto e di pace per tutti quella che chiedeva di bambini di Parma
C'è un'ultima proposta che volevo dirle che questa Anna vinceva fatto ecco alleggerita perfetta basta aveva detto lei grazie e continuiamo a informarmi via via grazie ancora neve che si
Le foto sono estremamente casa scusate una cosa sola queste carina perché le curiosità questo è vero applaudito le visto e greci voi sapete che in Albania e non lo sapevo ma è pieno quanti sono settecento mila come si chiamano bunker di cemento che erano stati dei tempi del regime noto allora che succede che queste cose sono cose che brutture tutta la città in tutte le campagne buttate di qua si diceva ma come si potrebbero riutilizzare ci sono le cose o fantasiose a me pare che la miglior radio trovati salesiani hanno fatto un Aju Aulas
Atto ve la dico perché molto carina e casolare fattasi da lui
è carina Rajola causata da un bosco