"L'impegno antimilitarista del Partito Radicale, il disarmo, la nonviolenza"; servizio di ricostruzione realizzato con materiale tratto dall'Archivio di Radio Radicale

L'impegno antimilitarista per il disarmo alla pace alla nonviolenza per l'affermazione di coscienza del partito radicale
Che ha visto nel tempo segretarie militanti di questo partito finirà anche in carcere sarà il tema delle registrazioni d'archivio
Che vogliono fare di riascoltare in questa occasione a poche ore dall'inizio dal convegno organizzato dalla partito radicale sull'abolizione della leva militare e civile
Riproporremo tre documenti il primo e del luglio mille novecentottantacinque riascolteremo la sintesi di un intervento di Marco Pannella pronunciato ad un convegno del parlamento europeo sull'obiezione di coscienza
Con la seconda registrazione torneremo invece al prima di una delle tante manifestazioni anti militariste della Partito Radicale riascolteremo quanto disse il sei agosto mille novecentottantuno l'ex deputato radicale Roberto Cicciomessere
Con l'ultima registrazione invece
Andremo alla marzo mille novecentottanta alla ventitresimo congresso straordinario del partito radicale riascolteremo l'intervento che svolse Marco Pannella nel momento in cui illustro il cosiddetto preambolo dello Statuto dal Partito Radicale nella quale sono affermati quei valori della non violenza della disobbedienza civile caratteristici delle iniziative politiche
Il partito radicale
Quand'anche non rimorchi in Francia e in Italia dunque la neve centinaia di migliaia di obiettori di coscienza
Colonna far questo movimento cosa vogliamo perché come possiamo evitare di fare un favore agli eserciti che vogliono in alcuni casi gli obiettori di coscienza per poter avere eserciti moderni e sofisticati nota referti con pochi militari e comuni inventa forza di morte
Questo problema allora per il tecnico decaduto negli anni Trenta non solo diciassette anni fa mentre Cicciomessere avvenga le leggo fuori
Parliamo di queste cose ma negli anni Trenta giacché ne parlava e negli anni Trenta il pacifismo non violento quello nostro dell'ingenuità l'immaturità di essere neutrale fra il nazismo
E le altre forze di democrazia politica che si oltre che combattevano contro il razzismo con la tesi che in fondo tutti erano imperialisti o non ebbene io credo che la prima cosa che noi dobbiamo riuscire a convincere il SISDE quei comitati noi per primi convincere poi le popolazioni con le quali viviamo
Perché noi siamo in grado di dare una risposta
Cioè in termini di Tikkun entrata
In termini di vita anche del Paese perfino dello Stato
Più banalità di quella che danno coloro i quali affidano alle armi militari la difesa e la sicurezza i Paesi oggi le armi non solo sicurezza oggi noi dobbiamo quindi dire che gli eserciti degli obiettori
Fin qui costituiranno lo faranno chiedendo delle leggi e delle iniziative contro le dittature contro i guerrafondai
Chi infine anche il tono più a te abbattere la guerra i militari tra virgolette le armi di quanto non lo siano i missili di Comiso o altre cose
Noi non crediamo che compatibile
La democrazia c'è il solito quando soprattutto la tecnologia militare non sono compatibili non aiuta
Perché non sempre qualcosa quando le tecnologie di guerra troppe più richiedono definizioni sempre più autocratico poi non contento lo questo ma non è per questo che abbiamo nella prima li vogliamo domani per decreto sfogliamo l'esercito diciamo che possiamo rivendicare più infinita
Allora nella struttura democratica antidemocratica e quindi vogliamo vederla deperire e vogliamo dire questo è quello che mi auguro che non riusciremo ad affermare
Che gli eserciti invisibili dinanzi ai problemi di morte è oggi non rappresento null'altro che un contributo al suicidio investe in armi
Legni aerea oggi c'è anche un'altra notazione culturalmente chiedo scusa che non condivido non è vero
Che noi siamo la vigilia
Di una possibile conflagrazione mondiale
Che porti per la natura delle armi che abbiamo alla fine dell'umanità l'After the il giorno dopo non lo no ma anche alla possibilità peraltro che culturalmente oggi è vero la cosa opposta a tutto il Moro nucleare
Porta la miniaturizzazione
Del nucleare proiettili che partono speriamo nord a Comiso
Popolo colpire con un'approssimazione di sette metri e cinque oltre tre mila che quindi sono tutti puntati su obiettivi militari e la tattica non è quella dello sterminio delle grandi città
Questo è una menzogna ed è il primo della paura
Che riapre no no alla morte con la paura non prendiamo nulla è in qui a qualche altra cosa e tutti FIAT dirmi tre biglietto impegno valido sul piano della informazione tecnica
Che il nucleare miniaturizzato che non si punta alle grotte bombolone sporche per far fuori tre milioni di persone
E allora poiché l'ho torto su quel tono riconoscerò ma non fischiate prima di essere convinte di poter dire le armi nucleari di vent'anni fa
Colpivano con un'approssimazione di due chilometri quindi bisognava rischiare di ammazzare tre milioni di persone per colpire magari un obiettivo militare non è più quella tomba scusatemi ogni anno con l'arma della fame
Che è un'arma muoiono quaranta quaranta milioni di persone
Vogliono quaranta di milioni ripercorre con un'arma e una politica e allora devo dire che Hiroshima e Nagasaki tutte queste altre cose formata insieme
Non Kallon quello che questa poi e noi dobbiamo affermare in coscienza
Che l'arma l'arma tremenda della fame dell'alimento che imperfetto arma diventa armate numero diverto l'arma tecnologica l'arma della informazione
Noi non possiamo affermare né da altri Paesi la nostra il dirigente ad una libertà assoluta
E poi far finta di nulla vetture uno incriminare facciamo il corteo che è morto martedì trentuno il cento per cento in Russia
Che vivono come quell'uno incivile in realtà noi diciamo che capitoletto lode preferiamo noi dobbiamo lottare per la liberazione va oltre e degli altri
Lottare concretamente per un gatto di liberazione
Bene il primo io capisco che e termino che il culto all'orlo scucito delle perfettibilità ma scusatemi se non fossimo tutti d'accordo che cosa dovremmo mai visti a fare io mi limito a dire questo
Perché mentre per lo meno a tutti gli effetti uccidono
Compagni tutte le televisioni del mondo lo dicono invece tornano a decine di migliaia morti a Frattini e affascinanti e militari sovietici le maggiori non hanno nemmeno il diritto di sapere come sono morti
E quindi è questo il problema e noi dobbiamo affrontare e affrontarlo quindi in termini di corruzione di proposte io credo che la via dell'obiezione ed è l'affermazione di Cosenza è quella che in termini di strategia
Il figure la sicuramente molto più tracce nutrito che tutte le strategie militari che abbiamo dinanzi grazie
Carra Marco Pannella e il dodici luglio mille novecentottantacinque ad un convegno del parlamento europeo sull'obiezione di coscienza
Crescono adesso invece quanto disse all'ex deputato radicale Roberto Cicciomessere il sei agosto mille novecentottantuno
Durante una manifestazione
Organizzata dalla Partito Radicale a Roma piazza Navona
Perché in Italia
Con il più forte Partito Comunista all'opposizione
Con un Paese e viene considerato il più politicizzato ebbene come mai solo in Italia
Noi non abbiamo manifestazioni di massa in ogni città d'Italia contro l'installazione dei missili Cruise
Contro l'installazione dei Pershing contro la politica di riarmo la politica aggressiva di Reagan
Una domanda alla quale dobbiamo dare risposta
Perché se no è inutile il nostro stare insieme
E credo che alcune spedì a spiegazioni
Possiamo incominciare a darle
Anche da quest'oggi in questo momento nel dibattito che spero
Si aprirà da questo palco
Io ricordo delle mie vecchie esperienze le marce anti militariste
In cui in pochi
Marcia avevamo prima nel percorso Milano vicenza
Qual è il percorso Trieste Aviano vi assicuro compagni eravamo proprio pochi
La prima marcia antimilitarista la minaccia antimilitarista Milano vicenza Eramo forse venti trenta compagni che marciavano per duecentoquaranta chilometri per dieci giorni e vi assicuro che era difficile
Arrivare in queste città vicenza Arzignano Brescia Bergamo Vaprio d'Adda eccetera eccetera in trenta sporchi
Con pochi cartelli qualche microfono ed andare a parlare alla gente di obiezione di coscienza i diritti civili dei militari già allora parlavamo di referendum eccetera eccetera
Proprio però pian piano siamo riusciti a coinvolgere
Sempre un maggior numero di persone
Grazie soprattutto poi al coinvolgimento personale di alcuni compagni
Che non simili imitavano allora a denunciare
Il militarismo
Ma testimoniavano in prima persona con il carcere
La loro disobbedienza
Alle militarismo
Dicevo quindi che non dobbiamo preoccuparci del fatto che stiliamo in pochi a iniziare questa battaglia ma non dobbiamo neanche eludere il problema
Non vi dobbiamo neanche chiudere gli occhi di fronte alle gravi responsabilità
Che abbiamo
E che hanno gli altri partiti che hanno i mass media
Di fronte a questa situazione appunto in tutta Europa ci sono manifestazioni che coinvolgono tutte le forze sociale non soltanto i movimenti tradizionali antimilitaristi pacifisti ma tutta la gente
In Italia questo non succede
E non ce n'è per varie ragioni
Non succede innanzitutto perché non c'è informazione in Italia non si discute in Italia non si dibatte i nostri giornali
La nostra stampa nazionale
La Repubblica per esempio si occupa
Con tonnellate di di piombo di colonne dei problema di coda dice cosa non dice Berlinguer di cosa fa o non fa Craxi Fanfani Spadolini e così via
Ma queste problematiche queste problematiche di vita di morte non interessano questo giornale in Italia non si discute di che cosa significa la decisione dei Pershing la decisione dei Cruise
Che cosa anticipa che cosa concretizza in Italia non si discute i nostri quotidiani non scrivono una riga se non qualche volta il Messaggero
Con le sue pregevoli corrispondenze
Di Lucio Manisco non si discuta della guerra limitata ecco questa è una parola
è un concetto è una problematica che viene affrontata da tutti i Paesi europei che preoccupa non soltanto la gente europea
Ma preoccupa anche i governanti europei
Perché oggi per la prima volta l'europa non può disinteressarsi cinicamente del problema della guerra del problema del riarmo fino ad oggi
L'Europa pensava di essere garantita dall'ombrello atomico nucleare
Pensava che uno scontro militare in Europa
Non fosse presso il prefigurabile non fosse possibile perché questo scontro avrebbe significato immediatamente il coinvolgimento degli Stati Uniti
E dell'Unione Sovietica in una guerra totale nucleare con armamento strategico e quindi non si dava non si poneva il problema
E quindi gli europei i cittadini d'Europa i governanti dell'Europa
Si disinteressano dell'escalation militare si divide interessavo del problema
Della Floris proliferazione nucleare si disinteressano del problema del terzo e del quarto mondo dei conflitti nel Terzo del Quarto mondo sia dei conflitti militari sia dei conflitti sociali
Ebbene oggi
Questa strategia
Questa dottrina è ormai sepolta ormai con chiarezza
Gli Stati Uniti Lamberto con la decisione dell'installazione dei Cruise del Pershing hanno prefigurato la possibilità che lo scontro inizi
E si concluda anche in Europa e lo scontro militare in Europa è uno sconto che necessariamente si combatte con le armi nucleari allenarmi tattiche con i missili euro strategici
Ed è uno scontro che può lasciare dietro di sé solo il deserto
Ed oggi siamo in una situazione politica internazionale in uno scontro politico internazionale
Per il controllo e la spartizione del terzo e del quarto mondo per il controllo delle fonti energetiche per il controllo delle materie prime essenziali
Per lo sviluppo per il benessere
Dell'Occidente
Scontro che rischia di portare le due superpotenze al conflitto armato conflitto armato che si si combatterà
Si combatterà nel terreno europeo
L'Europa oggi ostaggio
è possibile vittima dello scontro
Fra queste due imperialismo mi e pensano di controllare appunto il terzo il quarto mondo le fonti energetiche cioè quelle materie essenziali per il benessere
Per la società dei consumi per la Società dello spreco quelle materie essenziali per il nostro modello di sviluppo
Per il modello di sviluppo non soltanto dell'Europa ma degli Stati Uniti e Unione Sovietica sappiamo tutti quanti almeno dovremmo saperlo
E anche l'Unione Sovietica fra qualche anno
Si affaccerà del mercato del petrolio delle foto delle fonti energetiche avrà anche lei bisogno appunto di materie prime di fonti energetiche di idrocarburi
Di petrolio per il proprio sviluppo economico per quel tipo quel quel modello di sviluppo economico di tipo neo capitalistico imperialistico che ha bisogno appunto di sfruttare il terzo e il quarto mondo
Ebbene questo conflitto rischia di coinvolgerci
E dicevo di queste questioni non se ne parla non se ne discute in Italia la gente non ne sa nulla la gente continua
Appunto andare al mare continua la sua vita politica la sua vita privata senza preoccuparsi minimamente di queste questioni ma perché dovrebbe preoccuparsene nel momento in cui la stampa non se ne preoccupa
Nel momento in cui solo rare eccezioni ci sono alcuni settimanali che hanno fatto alcuni articoli importanti fondamentali che però in Italia
Nulla hanno suscitato ricordavo la conferenza stampa il caso dell'Espresso ebbene l'Espresso pubblica per la prima volta una mappa dei siti delle star delle testate nucleari in l'Europa
Il panorama pubblica una serie di documenti segreti che dimostrano in modo inequivoco che la guerra sarà scatenata dall'aereo dall'Europa potrà essere scatenata dall'Europa dagli Stati Uniti
Indipendentemente dal volere dei governanti indipendentemente dal volere dei cittadini ebbene questi documenti
Non provocano in Italia nulla nessun dibattito gli stessi documenti cari compagni e compagne sono stati pubblicati un mese fa in Germania
E lì hanno provocato
Tensione emozione dibattito preoccupazioni mobilitazioni manifestazioni modificazioni della linea politica dal Governo
L'unico paese in cui tutto questo non succede e l'Italia ma la responsabilità evidentemente non è solo della stampa di questa stampa di regime di questa stampa cortigiana
Che riflette né più che nemmeno le volontà dei potenti dei padroni
Ma la responsabilità evidentemente anche dei partiti innanzitutto dei partiti della sinistra
La gente è stufa di partecipare a manifestazioni a mobilitazioni che poi vengono smentite dall'altro dall'alto
Io vorrei ricordare una mia esperienza personale negli anni Sessanta quando marcia amavamo in centinaia di migliaia dietro il Partito comunista con lo slogan no mandato fuori l'Italia dalla NATO no ai missili ci ricordiamo gli interventi dei compagni comunisti il compagno di Vittorio alla Camera
Quando si diceva no all'aumento delle spese militari i soldi non devono essere spesi in cannoni ma devono essere spesi per la gente per il benessere della gente per per la crescita sociale e civile del Paese
Ebbene subito dopo
Nel mille novecento settantasei questa come questa posizione è stata completamente ribaltata
Improvvisamente abbiamo scoperto
Che sotto l'ombrello della NATO è possibile costruire anche il socialismo
Abbiamo scoperto che in fondo i bilanci della Difesa sono io utili che in fondo l'industria bellica e utile che in fondo occupa novanta mila operaia detti eccetera eccetera
Ebbene è evidente che la gente quindi e disillusa
Rispetto alle parole d'ordine dei partiti e disillusa rispetto al tradizionale pacifismo a quel pacifismo che pure in Italia visto manifestazioni mobilitazioni decente di centinaia di migliaia
Di persone ed è una grave responsabilità
Dei partiti della sinistra storica dei partiti che oggi si trovano in grave contraddizioni io saluto con piacere
L'adesione del sindaco comunista a questa manifestazione adesione singolare la quale non ha fatto seguito adesione probabilmente neanche di un compagno comunista di Roma
Ma è evidente che il Partito comunista si dibatte in una grossa contraddizione e perché da una parte l'accettazione
Della NATO dell'adesione alla NATO è piuttosto contraddittoria con la contrarietà appunto con l'opposizione all'installazione in Europa e l'Italia dei missili Cruise e dei missili Pershing e contraddittoria perché l'installazione dei missili Pershing e dei missili Cruise
è una dovuta conseguenza e perfettamente omogenea alla politica alla politica dell'alleanza trovati ad Atlantica della politica NATO della politica del riarmo eccetera eccetera eccetera
I compagni comunisti non possono scoprire oggi
Che in Italia ci sono mille cinquecento testate nucleari pronte a essere utilizzate non solo a prescindere dalla nostra volontà politica nei confronti di altri paesi ma utilizzate nel nostro paesi come armi tattiche immaginati che le conseguenze di un uso di armamento nucleare in Europa
Evidentemente queste cose non sono sfuggite al Partito comunista e quindi la difficoltà di mobilitare la gente il Paese su queste pallottole d'ordine la difficoltà di mobilitare la gente comunque richiedere la partecipazione e la gente
Quando per anni si è detto alla gente
Che il referendum non si devono fare
Quando si è detto che i radicali sbagliavano a chiedere alla gente di partecipare con l'arma referendaria di chiedere riforme avanzate
Con i referendum evidentemente in questa situazione e particolarmente difficile costruire quel movimento che Posta che sia capace di modificare le strategie del governo è vero che abbiamo una grave responsabilità compagni abbiamo la responsabilità di costruire in Italia questo movimento
Capace di modificare le scelte del governo noi non siamo qui diversamente da altri varie operazioni tattiche operazioni demagogiche
Operazioni del momento del momento politico
Noi non siamo qui solo perché in questo momento siamo l'opposizione a dire no hai perso indiano ai cruiser
Nono ai bilanci militari l'abbiamo sempre detto abbiamo sempre detto no alla NATO no al patto di Varsavia abbiamo sempre detto no ai bilanci della difesa abbiamo sempre votato contro i bilanci della Difesa contro gli altri
Contro tutti gli altri partiti
E quindi se oggi non ci mobilitiamo se quindi oggi noi convochiamo queste manifestazioni
E perché riteniamo possibile
Perché riteniamo doveroso urgente
Costruire anche nel nostro Paese quel movimento capace di modificare le volontà politiche
Dei partiti le strategie politiche dei partiti le linee politiche dei partiti
Credere oggi illuderci oggi ritrovare all'interno delle forze politiche le contraddizioni capaci di alterare di modificare di ribaltare
La strategia folle del riarmo e una follia e una illusione se non riusciremo a ricostruire dal basso
Un movimento capace di Premiere sul governo capace di premere sui partiti innanzitutto se i partiti della sinistra storica
Cari campagne la nostra battaglia la nostra battaglia per la pace per il disarmo la lotta al battaglione per la non installazione in Italia day cruiser sarà una battaglia fallimentare ma accanto a questo è necessario altro compagni non è sufficiente mobilitarsi non è sufficiente manifestare sulle strade
Non è sufficiente sufficiente gridare degli slogan non è sufficiente trovarti il sei d'agosto per come manovrare questa tragica scadenza
E necessario altro compagni
è necessario che ognuno che ogni cittadino
Si renda conto che la responsabilità di quanto accade è certo dei governanti accerto dei politici è certo dei potenti
Ma è anche è una responsabilità individuale ogni compagno ogni radicale ogni militante pacifista deve sapere qui e adesso
Che non è neanche concepibile è possibile avviare in questo Paese
La battaglia contro la fame nel mondo contorni per militarismo per la pace cioè questa immensa battaglia contro tutti
Contro le ideologie imperanti contro le dottrine imperanti con gli strumenti tradizionali della lotta politica
è necessario che la nostra azione
Che era nostro coinvolgimento anche personale sia adeguato alla gravità dell'obiettivo
Credere di poter risolvere questo problema semplicemente passeggiando è una pura follia compagni io ricordavo quale marce ricordavo come quella battaglia pur minima battaglia per il diritto individuale l'obiezione di coscienza
Fu combattuta e inventa con centinaia di compagni che andarono per mesi e anni all'interno delle carceri
Ebbene compagni oggi ci troviamo a combattere una battaglia per alcuni milioni di persone che muoiono di fame nel mondo
Ci continuiamo a combattere la battaglia non per il diritto individuale di un italiano a non fare il servizio militare ma per il diritto alla vita la pace di tutti i cittadini del mondo e come pensate
Che si possa gestire questa battaglia che vede di fronte a sé l'opposizione ideologica culturale di tutti i partiti semplicemente con queste cose
Io credo compagni che bisogna ribadire in questo momento ad Enzo ed ora
Che la disobbedienza che l'obiezione di coscienza di massa che il sabotaggio devono diventi deve divenire una pratica di tutti noi credere di poter gestire questa battaglia senza l'applicazione rigorosa di tutti gli strumenti non violenti i più duri gli estremi strumenti non violenti è una pura follia
So che è un problema che può preoccupare
Tutti i compagni che evidentemente si rendono conto della gravità della difficoltà della battaglia ma senza questa responsabilizzazione compagni credo che sia difficile andare avanti e credo quindi che
L'obiezione di coscienza
Cioè il contributo individuale di ognuno di noi debba divenire lo strumento di lotta dei prossimi giorni e dei prossimi mesi e mi riferisco innanzitutto alla necessità di riavviare una campagna per l'obiezione di coscienza di massa
E chi vi parla è uno che ha detto negli anni scorsi dal mille novecentosettantadue fino ad oggi
Che forse il settore dell'obiezione di coscienza
Era un settore che per quegli anni per quel periodo non offriva grosse sbocchi politici le battaglie
Per il migliore riaggiustamento della legge sull'obiezione di coscienza non potevo impegnare tutto il movimento radicale tutto il partito radicale
Oggi però ci troviamo in una situazione diversa cioè oggi che oggi troviamo nella situazione nella quale l'obiezione di coscienza di massa
E cioè il diritto-dovere all'obiezione dica di massa è un terreno praticabile compagni oggi sono più di dieci mila gli obiettori di coscienza oggi gli obiettori di coscienza questo movimento di obiettori di coscienza
Non è occupato fortemente lo stato maggiore
Oggi forse nessuno di voi l'ha letto sui giornali ma il Consiglio dei ministri nei prossimi giorni varerà una legge di modifica della preesistente legge sull'obiezione di coscienza più restrittiva
E cioè capace di limitare a un numero massimo di due mila tre mila obiettori all'anno dai dieci mila ai tre mila attraverso norme e sanzioni che impediranno
L'estendersi di questo grosso importante fenomeno di di bus disobbedienza di massa
Ebbene dobbiamo ricreare
All'esterno ma anche all'interno del partito radicale del movimento radicale
Quell'attenzione
Su queste battaglie pensione che caduta che si è perduta
In questi anni molto conosciuto visto molti compagni compagni radicali compagni antimilitaristi vestire la divisa militare non pare la dichiarazione di obiezione di coscienza neanche provarci
è un errore ed è stato un errore dei negli anni passati ma oggi rischia di divenire un più grave errore oggi aprire questo fronte di lotta credo che sia necessario indispensabile
Ma necessario aprire altri fronti di lotta qui in Italia a partire appunto da quel coinvolgimento pensa orale individuale di ognuno di noi senza il quale è illusorio gestire battaglie radicali ripeto
Il secondo tema la seconda iniziativa che io propongo a questa Assemblea
E propongo evidentemente la riflessione la discussione e quella della autoriduzione delle tasse anche questa è stata un'iniziativa sul quale si è discusso molto nel passato che non è stata giustamente mai praticata
Perché viene risponde il passato di gestire una iniziativa fallimentare che nel passato poteva non trovare un'adesione di massa sufficiente per dare corpo a questa iniziativa di disobbedienza civile
Bene la dobbiamo prepararci per il prossimo anno fiscale
Ha una grossa mobilitazione per un'autoriduzione delle tasse per l'autoriduzione corrispondente al bilancio della difesa con tutte quelle iniziative
Necessarie di pubblicizzazione di denuncia di autodenuncia
Dei processi e così via
Che costituiscono l'elemento centrale
Per ridare credibilità a questa battaglia battaglia che non può essere credibile finché è vissuta con gli strumenti tradizionali della politica
Finché è gestita dai partiti tradizionali quelli che un giorno vanno in piazza e dicono no ai colori dell'altro giorno poi votano il bilancio della difesa votano e approvano l'adesione alla NATO
è necessario un altro tipo di riflessione un altro tipo di mobilitazione quello relativo alla informazione alla controinformazione su quello che succede in Italia dell'ultimo numero di notizie radicale ho parlato di spionaggio antimilitarista
è necessario che la gente sappia che gli italiani possano leggere i documenti le carte riservate le carte segrete conoscere dove in quali regioni in quali posti in quali città ci sono le testate nucleari quali sono gli obiettivi quali sono le conseguenze di guerre anche limitate in Europa
è necessario che la battaglia contro le servitù militari
Si trasformi dà battaglia contro le tradizionali servitù militari in battaglia contro le servitù nucleari
Servitù che non si valutano con dei fili spinati con dei divieti a percorrere e certi territori in occasione di certe esercitazioni militari
Ma sono servitù che si valutano sulla base della pericolosità dell'esistenza
Di misteri di testate di armi nucleari
L'esistenza di impianti strategici militari anche questa è un'azione è un'operazione che deve essere fatta
Altro terreno di duro confronto perché è un duro confronto deve essere aperto con il sindacato e con i partiti della sinistra
Il confronto solo industria bellica il confronto su quell'enorme macchina che in Italia impedisce anche la sola semplice prefigurazione di un processo di disarmo
Esistono sicuramente ha difficoltà politiche difficoltà economiche delle difficoltà culturali strategica internazionali ideologiche quello che voi volete per il disarmo ma in Italia
Come in altri Paesi più sviluppati esisterà una fondo una fondamentale e centrale opposizione a qualsiasi processo di disarmo
E questa opposizione a questi atti oppressa processo di disarmo
E realizzata
Non da sporchi capitalisti non da democristiani Nonda revisionisti non dal ministro Lagorio ma è realizzata dai sindacati
è realizzata dei novanta mila operai dei novanta mila addetti all'industria bellica
è necessario che costoro che questi compagni che questi militanti che i sindacati siano posti di fronte alle loro responsabilità
Non soltanto
A dispetto al problema delle esportazioni delle armi all'estero ma rispetto a questa strutturale opposizione che questo complesso industriale realizza nei confronti di ogni processo di smetta di trazione e di riduzione delle armi nel nostro paese e compagni io concludo credo di aver parlato troppo
Credo che questa manifestazione
Debba servire per tutti noi per riflettere su queste questioni e soprattutto e con questo concludo veramente per rendersi conto della enormità della gravità della battaglia che intendiamo intraprendere e del fatto che rispetto a questa battaglia sono necessari i comportamenti collettivi e individuali adeguati altrimenti e preferibile non partecipare
E preferibile non dire
Disarmo unilaterale non dire disarmo condire pace non dire tutte le cose che noi diciamo dobbiamo renderci conto di questo tenore indici conto che dei prossimi giorni compete ad ognuno di noi ad ognuno di noi che conosce
La il grave rischio che si sta
Correndo responsabilità adeguate grazie
Grazie alla mediazione
Così l'ex deputato e segretario radicale Roberto Cicciomessere il sei agosto mille novecentottantuno
Durante una manifestazione antimilitarista del partito radicale l'ultima registrazione che vogliamo fare Vieri ascoltare
E come dicevamo in apertura
Del nove marzo mille novecentottanta
Marco Pannella al ventitreesimo congresso straordinario del partito nevicata nel momento in cui illustra la mozione che sarebbe stata poi approvata dai congressisti Pannella
Faceva riferimento tra l'altro anche alla situazione politica di quel periodo già ampiamente caratterizzata dalla partitocrazia che ribadiva la priorità dell'iniziativa radicale contro lo sterminio per fame nel mondo
Compagni e compagne e amiche amici
Noi congressisti
Il tentativo che noi stiamo facendo e quello di rispondere a un interrogativo che certe interrogativo obbligato nel momento in cui si celebra e continua a celebrare
Almeno formalmente
Il rito della democrazia politica nel nostro Paese
Sono le domande più scontate più ovvio più obbliga
Sembrerebbe più necessaria
Ci son delle elezioni
Ci si presenta alle elezioni o cosa si fa per le elezioni
Le lezioni sono forse il diciotto maggio sono forse il quattro giugno
Per definizione siamo in un Paese libero e pulito e repubblicano
Nessun problema
Le lezioni sono un appuntamento normale fisiologico per qualsiasi forza politica
E nella nostra
Solitudine
Privata o politica
Nelle nostre diverse integrità di pensiero di riflessi ci chiediamo cosa farà il partito radicale se lo chiede
Chi con timore chi compera
Io credo però che nell'esistenza sempre
E dobbiamo avere la forza di difendere le scadenze reali non liturgica
Le nostre liste
E mi come me
E credo che dinanzi ad ogni problema che dobbiamo risolvere non dobbiamo mai dimenticare il contesto dei problemi
Che dobbiamo riso
Non dobbiamo consentire il gioco
Delle cose
Il gioco per il quale molto spesso si impongono attualità
Che costituiscono semplicemente la possibilità di rimuovere così
Gli scottanti temi e problemi della nostra vita quotidiana politica o personale
Così si rimuovono i problemi più gravi così in vite apparentemente ordinati è semplice tranquille
Si rimuovono le risposte più drammatiche e difficili e sono allora poiché all'improvviso proprio nelle vite più impensabili
Esplode l'autodistruzione
Esplode appunto la rinuncia ad andare avanti
E questo per le forze politiche come per le forze
Singolari personali delle nostre
Se non guardiamo in faccia i problemi reali che sono i nostri
Se accettiamo difendere con noi stessi
E di accettare i problemi che gli altri vogliono imporre ai nostri volte
Credo fatalmente lo sappiamo
Il gioco non durerà a lungo nella durata
Saremo ridotti all'anno ogni mia e l'anonimato di chi esprime solo meccanicamente sulla logica delle cose
Senta guidarla senza animarla con la logica degli uomini delle donne
Perché perché ci riguarda siamo profondamente convinti poi dialogica dove nulla o e dialogo o Enti
Abbiamo quindi questa scadenza
E abbiamo scelto anche questa riforma
Facciamo una ipotesi
Compagne conta e come si dice come si venti del le lezioni saranno indette in gran fretta
Prima che il cadavere chiuso nell'armadio di questo governo formalmente vivo ma è già morto crolli
Sui protagonisti
Di questo lugubre festino della nostra democrazia o perché recita anche il messe nere
Da quattro soldi
Culturalmente sempre più
Improponibili
Impossibili inattuale
Se il quattordici o il diciotto maggio adesso non ho presente le tende
Vuol dire
E attacco il primo aprile
Pasqua avevano inizia la campagna elettorale
Come sapete con il primo aprile
Inizia il primo Satyagraha
La prima azione dirette non violenta di massa
In Europa o comunque nel mondo non indiano
Da più di cinquanta anni o da cinquant'anni a questa
Inizio dinanzi alla constatazione
Chiedo a un'altra generazione
In tutte le sue componenti
Da chi è la pienezza di responsabilità dei suoi dieci
A chi ha la pienezza di responsabilità dei suoi ottanta o novant'anni
La nostra generazione che è una generazione che con l'inglese e quindi è l'attrice e la più gigantesca delle Buchenwald della storia quella per la quale mai più
Poteva suonare ingiurie dire nell'East ricordare Buchenwald da parte della nostra generazione
Perché il terzo e il quarto mondo
Sono già una gigantesca a Buchenwald
E ogni anno viene consumato il sacrificio non di innocenti
Ma di gente che già molto spesso non è più umana
Perché debilitata distrutta nel solo certe caratteristiche viene consumato all'Olocausto appunto di decine di milioni di persone
Le quali debbono nutrire con la loro morte per fame
Gli assetti internazionali e l'ideologia internazionali esistenti
Questo gigantesco olocausto costituisce il cibo
Per coloro che hanno bisogno di trecentocinquanta mila miliardi da spendere in armamenti
Perché sono espressione ormai cosa sono cosa del ciclo tragico spaventoso immani mortale
Nel complesso industriale militare che non è governato da nessuno ma che il governo è con la logica terrorizzante di una cosa non animata e non controllata dagli uomini
L'affetto internazionale il potere impotenti
Hanno appunto scelto di nascondere la loro impotenza cercando i galloni del ponte e sempre esercitando il potere come violenza soglia
Sì proprio pone
Nella quale menzogna
Dire che i terroristi sono infatti
Perché mai dovrebbe essere l'infamia
Quella di un fanatico di un disperato
Quello di uno che ha scelto quel periodo suicidarsi e farsi male
Quello di venire assassino di uscire dall'ombra peggio di un mafioso con un cric
In magari della rivoluzione
Il comunismo nome della vita contro la morte chiederebbe il capitalismo
Sparano all'improvviso quasi sicuri dell'impunità come tutti i killer sono quasi sempre sicuri dell'impunità anche se poi non ebbe sparano e ammazzano esistente di quello che ci
Ebbene come si fa per dire
Chi questo personaggio così evidente
L'infamia vera e non una conseguenza un prodotto non è cosa anche Luca
Quando la gente perbene
Quando Sandro Pertini
Firma ogni anno gli atti
In ogni momento
Ogni anno gli atti
Che condannano all'Olocausto il giorno dopo
Decine di migliaia e centinaia di persone Sandro perché
Nuovo ordinamento del nobiluomo dello quando il presidente del
Mars
Stanno riducendo a Roma ordinamento anche
Dio ce l'ha data guai a chi me lo tocca
Giovanni Paolo secondo
Mi sembrerebbe peraltro fu grave ha proposto
Affacciarsi nella scena del nostro tempo
Come un Bartolomeo Colleoni o come Giulio secondo
Come un condottiero
Ricordo di tutto il mondo unitevi Pretin Sottana data Park il clan
Per l'ultimo assalto contro il male il demonio
E che da due anni
Ruggisce
Si tormenta
Dice cose politiche esplicite
E lei dice questa volta per umiltà per contraddizione consapevole
Parla di bilanci militari
Parla di bombe atomiche e cose di questo mondo Monda
Frutto di leggi dice che bisogna farle fuori
Dicendo però mandando verso il suicidio l'assassinio collettivo
E questo Papa così acclamato dei magistrati Casini
Esiste Casini non dicevo ai magistrati casi dei magistrati Casini
E dai cattolici intransigente
Viene sbeffeggiato ridotto a un uomo di puro lamento
Grotte perché non c'è uomo cattolico
In un Parlamento europeo o mondiale uomo cattolico in un governo mondiale
Mi colpì
Per la vita contro la morte
E non dico solo che mi ricordo ma dico appunto di quei milioni e milioni e milioni
Di persone in nome dei quali appunto certo il messaggio cristiano anche da presenta
E allora nostro criteri
Se diventa bestemmia impossibile dire a chi si buca
Bestemmie
è un sacrilegio
Con che faccia
è stata quella di Terry in quel momento in quel sesto in quell'altro luogo dove basta prendersi l'overdose
E non è sacra
Scritta un'ora di
Anzi è sacra la morte non si può toccare
Quest'anno quella morte dei decreti
Non una virata al confine
Lire dire dire per
Delle tre io credo che la politica solo se rigorosamente e cultura
Mai detto politica e cultura politica cultura secoli rigorosa
E precisa
E non è cultura la cultura
Al servizio dei politici
Non è politica
La politica al servizio delle ideologie
Ebbene per la più posso dire credo di poter dire correlate della relatività che qualsiasi
Evocazione di tipo scientifico deve essere ben presente in chi la fa
La scienza come fatto relativo come verità storica
E che in termini di antropologia culturale
Siamo gli unici a combattere contro una cultura dominante
Contro la troppo Antropologia culturale
Nicola il mortale
E che rischia di essere di distruzione di tutta la
Ma se questo è vero
Ma se è vero che siamo conviventi con
La Buchenwald che cresce
Con i compiti
Con lancinante INPS
Che ogni normalmente assicurandovi grandi esperti militari
Ogni giorno aumenta la possibilità che un vero amore è una follia
Faccio saltare in aria nel mondo
Se questo è vero
E se è vero che nel deserto della cosa
Cinema e batto
D dal corpo all'alternativa del personale di una politica che umana e di vite
Se questo ci è dato io credo che dobbiamo unirci sempre di più
Con umiltà
Di armi di obiettivi
Che siano adeguati nella durata e nel tempo
Alle cose che dobbiamo sconfiggere o che ci sconfiggerà
Importante quindi una lezione
In porta
Vorrei ricordare a coloro i quali credono che non lo credo e che la prima volta che abbiamo letteralmente rischiato ma ha rischiato in ore
La vittoria
Con un digiuno della sete
La dialisi
Il sangue si spessissimo fra sei ore otto del blocco renale l'altro per dire
è stata e ci fu rimproverato
Per una questione di elezione
Nel settantasei
Contro il furto della verità
Perché la gente sapesse
Perché la gente sapesse
Che la democrazia non era quella
Comunque che i democratici gli proponevano per salvare la speranza della non violenza della democrazia italiana
Quindi estremamente importante tutto
E dobbiamo decidere con responsabilità
Ogni volta credete davvero e dal mille novecento cinquantadue cinquantacinque alcuni di noi
Per vent'anni non si sono presentati per sciatteria
O perché non ci pensava
O piuttosto ogni volta
Non si sono presentati proprio per non vivere come rito liturgia per non essere sconfitti
Dalla menzogna di qualcosa che si proponeva come gioco democratico e che se fosse stato le tutti accettato come tale avrebbe significato davvero legittimare la convinzione che la democrazia è cosa vecchia d'altri tempi tramontata che bisogna con le nuove sottoculture di destra e di sinistra
Inventare appunto i nuovi più realismi organici istituire nuovi associazioni incerto dei cittadini ma del capitale del lavoro dell'ordine fondato appunto
Credete che solo che abbiamo accettato all'ultimo momento di un giorno a bocce ferme
Quando sapevamo a bocce ferme il minuto fino al minuto di televisione di regole del gioco
Nel settantasei abbiamo accettato la necessità di presentarsi
Con quella rapidità dell'intelligenza che è costante durata
Che pare intuizione realtà nel momento in cui si proclama si professa emerge sorprende gli altri non è altro che il sigillo della parola posto a tanti e riflessioni e discorsi
A calcoli al prudente a disegni a volontà di creazione
Lo stesso nel settantanove
Lo stesso in altre occasioni
A bocce ferme
Non si regala per un partito e non di origine del quale la forza che non si sa nulla esattamente cosa farà perché non usarle Cosentino inventano non sa le cose che da trent'anni fa hanno alla stessa ora dello stesso giorno della stessa e l'appena sotto lo stesso tempo Giorgio andiamo al sette di una lattina Giorgio Almirante doppia lingua
Tutti i politici
Dalle scadenze finisse obbligate le al rito è unico e con l'antropologia culturale
In fondo seduti col sedere sulle sedie nelle stesse ore nelle stesse ore nelle piazze dei marciapiedi
Testa semiologia
Che dovrebbe insegnare tanto di ieri Rizzo così come compare per necessità
Perché se non c'è rissa se non si discute non ci sono applausi per questo quel generico che la comparsa quel comprimario
Ma sempre in realtà Corelli e con gli stessi tempi
Badate sempre alla stessa ora assieme votare è una unità politica
Guardate sempre ed è possibile della storia in un momento in cui la legge rispettata il diritto
Spetterà anche il diritto che vive e che si tramanda
Attraverso le parole
Gli uni agli altri
Ma nel momento in cui in ordine
Di trionfo della morte
Delle ideologia in evidenza i discorsi delle speranze del loro potere
Continuare a dare l'artista risposta di gesti tempi i segni di opportunità
Uniti nelle questioni fondamentali
Non toccare la Costituzione non applicare la Costituzione
Non la abrogazione del Concordato
Non la legge penale i Black arringa
Ma peggiorare qui legate Drocco
Problema di quantità questo povero Almirante che si trova per una camera
Chi vota leggi fasciste che sarebbero state bocciate
Dai giuristi fascisti
Antico nulla
Sul piano tecnico-giuridico
Questa legge
Che sono quindi poi impotenti inutili
Queste leggi ha pronto
Che sorreggono la distruzione del disordine
La distruzione dell'ordine
Questa gente
Unità nel votare il bilancio dello Stato Lipari
Uniti nel ritenere che sotto l'ombrello della NATO certa
Il cristianesimo per Zac
Anzi scusate quello progressista insomma
Compromessa L'Unità per Zac
E il cristianesimo per Forlani Piccoli perché turpi vincitori contro i grandi democratici progressisti contro i polipi Andreotti protagonista
Sconvolto
Continuino a lunedì a non proporre in trent'anni nemmeno a un referendum popolare son passati cordialità ora non tutti gli enti a volere che gli atti gli atti riservati al cittadino sia solo quello quale andare nella Scheda davanti a votare come sotto il fascismo di vuoto anche allora come si vada in Russia firmare
Fondare sulla firma di un comunista è un evento politico
Rendere omaggio
Allora fabbriche Isma'sconfitto grazie al socialismo romantico allo scientifico all'inizio del secolo si chieda un valore alla possibilità di non mettere una croce
A questa unità delle mani grosse desolate stare anche ai giovani e altre
Mai una volta e non ci pensa
Ma Palenzona non voleva uniti tutto qua
Ma è chiaro che sono uniti della crisi dell'orrore epidemiologo Gene vivono li vedo non puoi dire
Nello stesso modo tutti i giorni la politica
Vivere nello stesso modo le parole la legge il diritto
E poi d'un tratto avere parole diverse
Nella vita personale con i figli
Con i genitori
Con le persone care
Poi il compagno o la compagna i compagni e le compagne che si chiama
Nei dialoghi degli anni
è un'unità profonde di antropologia culturale
Fanno parte della stessa specie razzismo no
E non volere appunto elettrico
E individuare le diversità comprendere in che misura
Lo possiamo rendere a costoro l'omaggio
Di una risposta degna
Che li costringa a superare i propri limiti
Pericolo spenga nella lotta noi agli ideali che rappresentiamo accudiamo corpo
A divenire migliori
Sì a sapere meglio lottare per le idee loro così diverse dalle nostre
A rinnovarsi o perire
Altrimenti muoiono
Ripetiamolo ancora una volta con questa però c'è
Ma anche esteticamente di una bellezza atroce
Figura di Aldo Moro
Vittima
In modo atroce
Del regime
Di cui era stato il principale
Creatore di un vento
Giorno dopo giorno
E che altro carcere scrive
Parole di Beccaria
Allora io non violenza forse Viglione
Perché ridotto anche lui in quel momento ad essere radicale nonviolento
E sapendo coloro che lui aveva allevato
Il disprezzo dell'inerme
Riconoscendolo inerme e constatando l'ogni giorno
Lo avrebbero tradito e trattata come una Giorgiana Masi qualsiasi
Non mancheranno
Compagnie amici
Coloro che andranno a spiegare
Ai poveri colleghi giornalisti
I quali quando vengono da un paio d'anni ai congressi radicali non hanno pace
Si tratta indiani giù e Mario ti ringrazio di questo silenzio di questa mattina
Dal mondo
Imponente entrino
Accanto a loro non so quanto possano concentrarsi e quindi avete se non delle cimenti delle attenuanti nel non capire nostri congressi ma di capire solo di voci più eleganti o meno
Che si frappongono tra la propria intelligenza delle nostre cose e il vostro mestiere
Quindi si dirà che io sto qui facendo operazioni digressione
Arriva Pannella maluccio
E fa l'emigrazione si dovrà discutere di elezioni e questo parla
Di buche in Val di Moro
Magari adesso vedremo di referendum e forte quei poveri
Sostenitori del diritto nel partito
Costantemente come noto visionato
E difende quella povera base ereditaria
Quella unanimità per fortuna meno televoti lo sapete il terrore che ho delle un alimento
Della ideologia dell'unità nazionale e dell'unità di partito sì che dicevo
Se a certo punto poi due mila compagni radicali
Votano in un certo modo o un milione e duecento mila italiani votano in un certo modo quelli sono il vertice è un paio di incalza pelle lanciatori di metal sono loro la base
E questa a suo modo
è un dato di creare e io invece voglio dire questo che questa il mio cammino interiore
Nel momento in cui si va
O non si dà delle elezioni
Si fa qualcosa che porta forte politica o no
Toglie forza politica no toglie anche felicità o no
In milioni di case
E milioni di persone
Io e di una notizia o di una
Che si ascoltano la notizia che vestono che la speranza è possibile quindi è doverosa
Se mi ascoltano unanime
Percorrono il sentiero
Delle disperazioni
Nel quale si è risolto il sentiero del sessantotto ogni anno vedete è inutile fare questo
Vedete inutile fare questa vedete è inutile fare la democrazia vedete inutile ammazzare vedete è inutile piangere dei detenuti descrivere vedete inutili
Ed è questo che il potere
L'ho sempre sostenere che le cose che si fanno altre sono fatte con prudenza
Con rigore conferita sono ultimo
Ma allora compagni e compagne cosa significa
Decidere qui intanto decidere perché le decisioni avvenga nelle condizioni
Di conoscenza pur se dicevo a bocce ferme ma cercando di aumentare le bocce
Dopodomani per esempio la Commissione di vigilanza
Mobilitata dal Partito comunista vigilare perché non vigili sulla democrazia di queste elezioni ma vigili sulla non democrazia di queste elezioni
Prima dell'esilio
Scusate In mezz'ora un quarto d'ora e dieci minuti liturgia nel settantadue eravamo molto pochi compagni e compagne in piazza Navona
A bruciare delle schede dicendo il nome della speranza della democrazia nella speranza Nervo
Non ci sediamo a tavola e con il Bari
La democrazia non è truffa democrazia nasce dalla conoscenza come la libertà come l'amore è un fatto sociale gli alloggi
Se non ci credete di andare a votare senza conoscenza senza conoscenza dialettica e dibattimentale l'unico processo di conoscenza
Quello di confronto delle appassionate soggettività
Delle quali parzialità
Si fa questo evidentemente non si creano i presupposti per un reggimento non violento della società entro aprile cemento democratica
Della società
E allora ricordare quindi che in questo caso tutte le ipotesi
Perché in ognuna degli
Volontà ma anche delle fregola che ci han portato qui
C'è un nocciolo di verità
Che può essere maggiore o minore fra dieci venti giorni
Venticinque giorni
E sembra tanto valeva che fosse il congresso di Genova a decidere
Chi lo legge vigili presenta punto e basta
Ebbene come facemmo l'anno scorso l'anno scorso di giustificata che le elezioni non erano previste
E quindi il Congresso precedente non aveva vi Bari non aveva potuto pensare alle elezioni
Ci sono le nuove elezioni indette si fa il congresso anzi è stato convocato anche Pera referente e lo dico con pane e compagni
E che tutte non è che non sono profondamente convinto che tutt'le possibilità
Dobbiamo mantenerle aperti Ivan devono sapere una sola cosa che ancora una volta
Il Demone radicale
Forse saprà scegliere nel modo giusto
L'unico comportamento quale loro non avevano pensato
Lo spiraglio della contraddizione
Per l'annullamento
Concernente ormai cosa
Inutili
Appunto anche i giacobini emigranti centralistici antidemocratici mistici
Voi sapete i motivi strutturali
Per i quali noi siamo contro l'abitudine delle elezioni
E il rito della presenza delle lezioni euro
Noi sappiamo però che abbiamo consentito a noi stessi
L'atto sofferto di presunzione dei candidati al settantasei alla Ca'
In modo sofferto dicendo
Ci impegniamo vorremmo cambiare volevo cambiare la Camera piuttosto che essere cambiati ma sapendo che era una scommessa di una difficoltà estrema
Sapendo che questa era la lotta di
Che ingaggia ramo
Noi
Se mi consentite
Che nelle nostre città
Prima della lire le vittorie
Elettorali o di essere presenti nelle istituzioni a Roma
Non avevamo né l'uno né il quaranta per cento nel cinquanta Lisetta
Facemmo arrestare Amerigo Petrucci
Il sindaco di Roma onnipotente
Non li rappresentano a Roma
Il partito
Delle centinaia e centinaia di migliaia di persone che a piazza Navona sotto emblema radicale
Vennero a festeggiare
La vittoria
Del mille novecento settantaquattro sul divano
Quando quarantadue giorni prima ancora il Partito comunista italiano ci accusava di essere fan Fagnani perché volevamo il referendum che avremmo sicuramente perso
Nella nostra città e abbiamo rappresentato già spesso
E agli occhi del Paese attraverso la Libanori quelle persone lì
E allora
Commettemmo l'atto di presunzione di speranza di dire proviamoci
E andiamo
E allora
è cresciuta la speranza radicale anche a termine o a Teramo
A Venezia o altro
Ma anche perché avevamo noi ma solo lui
E quindi comunque era deviante ci date una mano nel nostro lavoro di noi solo lì
Con questo spostamento itinerante
Prego
Con questo spostamento itinerante continuo
Per il quale tutto punto ci si accorge
A Roma
Che a Trieste accade qualcosa
E ci si sposta tutti a Trieste con i compagni d'Italia
Tutto il partito tutto il gruppo tutto il danaro
Per eleggere
Tra gli altri Giulio per la verità per far subentrare dagli eletti e Giulio Ercolessi
Era giusto
E poi d'un tratto ci si muove si sposta domani mattina avrà un processo ci andrò contro l'infame Repubblica
Un Sudtirolo nel Trentino
Tutti lì
Ho vissuto per due mesi giorno e notte lì
Credo che per la prima volta a Trento e Bolzano si siano raccontate a loro stesse
Come Trieste attraverso le radio radicale come ramo concepite come allora tu la possibilità voci per settanta anni mute nelle loro città a parlare tutti i loro cittadini
Dappertutto
Andammo in quel posto
Non so di quale Torino parli e quindi non ti risponde
A Torino hanno rubato i bidoni ma certo Secci rubano la voce infatti
Questo è certo e i compagni l'hanno preso certi
Certa centosedici azzerati i compagni l'hanno preso vedete che i compagni di merenda che abbiamo questo ad aver un partito aperto all'MSI
Però chiedo al MSI i compagni che a livello locale per togliere la voce agli altri
Guarda che l'unica abbia detto che le compagnie hanno rubato ricorderete questi compagni che rubano che partito che troviamo non hai sentito scusami
Quindi potete accedere
Ma allora dicevo
Siamo andati appunto
Siamo andati scusatemi ma se devo parlare riflettere sulle elezioni anche le devo ricordare queste cose
E malgrado di Repubblica scrivesse rifiutando di scrivere la predicazione mandata da centinaia di trentini istruzione
Che io facevo campagna accusando di nazismo il Partito comunista italiano per spot Anarchy per impedire
Per costringere molta gente
Come l'hanno costretto con le loro menzogne del settantanove a votare scheda bianca Naucrati ma allora anche questi radicali non sono come sembra e via dicendo
E non hanno pubblicato rettifiche fino a dopo salvo poi dopo fare i titoli di riappacificazione
Andammo lì
E anche lì fu un momento di forza che cresceva Venezia Torino a Palermo di forza di Spagna
Che cresce
E dicevo ai compagni il motivo per avere Alex Langer candidare i compagni del sessantotto
Ridotti al muro della rassegnazione o del pianto della disperazione o della rinuncia o delle solitudini cliccata portarlo proprio lui
Nelle istituzioni questo il nostro compito non è il nostro stare lì in un altro di potenziare sempre di più perché altre cose poi perché si è potuto andando intervenne quando è stato possibile magari per due notti in una televisione ma ogni volto così fissando un ascesso
No ecco correndo
E cercando dico poi le elezioni politiche improvvisi
C'è e allora talvolta feroce per i tempi televisivi perché pingue
Se era lecito se l'Egitto
Dire che corro il gioco coro la corsa quando gli handicap che mi sono messi nomi renderne conto l'impossibilità di arrivare badate il patrimonio che rappresentiamo disperante all'intelligenza il dovere solo dinanzi alla speranza di moderare i propri comportamenti alla
Ma questo aggiungete compagni
Io non intendo però
Vivere in modo parziali
In modo scisso schizofrenico
Il primo marzo il primo aprile cominciata credo nella campagna referendaria
Il primo aprile è cominciato il Satyagraha
Il digiuno ad oltranza
Di confronto
Definitivo
Su un tema che il primo magari il momento elettorale
Vogliamo fino all'ultimo
Rifletterci ma vogliamo anche compagne e compagni dire che è un congresso radicale
Dinanzi alla disperazione la rassegnazione del novanta per cento e radicali che non sanno cosa fare
Dinanzi ai compagni che digiuna che dicono è vero questa storia della fame ma che possiamo fare
Il congresso non debba rispondere anche a questo
E volete che come sono debba rispondere legando come sono
Intanto spontaneamente foss'anche contraddizione
E contraddizioni IVA
Testimoniato ad altri volti dell'attività operativa per scelte politiche
Ma devo dire nemmeno contraddittoria
Perché limpidamente le
Quindi diciamo
Vi sono duecentonovanta compagni anzi vi erano duecentonovanta compagni presentatore di questa mozione
A partire dal compagno Rep l'accompagna a vigevano la compagno Fabio dal compagno di Viani accompagna Aglietta da
Amici giornalisti divisi radicali aspettate consentirebbe anche sui rischi è impaziente e titolate su quello o altrimenti lo show
O altrimenti lo shock o altrimenti lo show arriva
La parte
E duecentonovanta compagni di ponente più di trecento trecentodieci solo presentatori del documento che
Con interventi
Leggerò
Ed è un documento che consente nella lotta politica radicale di riconquista hanno gli stessi documenti che siano ciascuno uno invito all'adesione all'iscrizione al partito radicale
I trecento e i quattrocento quelle che saranno le iscrizioni
Le sottoscrizioni di questo documento sono ancora aperti
Mi auguro che tutti i compagni Street
E mi auguro meglio che qualche compagno si scriva per potere firmare questa
Mozione
Il valore
Rubati in un partito quando le contrapposte posizioni
Le contrapposte posizioni ciascuna di per sé è un invito ad altri ad iscriversi per partecipare a quella notte
Una lotta in un partito Elliott Erwitt LA Giunta
Quando ognuno dei suoi testi
Anche nel novembre diametralmente opposte
Nei suggerimenti politici e tale
Da costituire testimonianza della urgenza dell'adesione da seconda la quarta testa
O la contrapposizione la solitudine l'isolamento al partito radicale perché quella lotta chiunque vinca
E lotta bella e lotta importante e lotta che chiunque vinca patente C un errore tattico mai crescita di tutti e della sconfitta di nessuno
Quindi
Quello che vado leggendo
Che adesso leggerò dopo averla già la città al congresso
Anche gli amici e compagni non congressisti che invito a divenire congressi
Iscrivetevi
Resta
A coloro che ci ascoltano nelle radio
Sottoscrivete
Per telegramma
Telefonate alle radio ci e domani
Il partito radicale
Ha bisogno di voi ma voi avete bisogno del Partito Radicale
Di fronte
Alla scelta politica
Dei signori della guerra
E dei potenti del mondo e d'Italia
Di sterminare quest'anno oltre venti milioni di bambini
E decine di milioni di uomini e di donne per meglio così perseguire quella politica di armamenti e di guerre
Di sfruttamento e di violenze che consentirà loro di spendere
Oltre seicento cinquanta mila miliardi nel mille novecento ottanta a difesa
Dello il loro sistema di potere d'interesse
Di fronte alle concorde previsione della commissione Carter della commissione Branca del Consiglio mondiale dell'alimentazione della FAO di un ulteriore aumento del tasso di mortalità per denutrizione nel mondo
E dalla certa prospettiva del totale dissesto di ogni possibilità di sviluppo e anche di semplice permanere lo Stato può nel Terzo Mondo
A causa della politica energetica dei Paesi dell'OPEC non meno che di quelli del nord della zona rublo Dedola dollaro grado ma viene della moneta europea
Che puntano ormai concordi e convergenti sulla tecnologia nucleare del plutonio
Di fronte ad una politica estera italiana ed europea
Democristiana
Liberale
Comunista
Socialdemocratica
Che ripercorrono sostanzialmente concordi le vie suicide e criminali che il mondo già conobbe negli anni Trenta con gli accordi di Monaco
Di ricerche di continuo compromesso e complicità
Con la politica dei campi di sterminio degli sfruttamenti Collina gli stessi dei gulag e delle leggi d'eccezione
Delle aggressioni e delle ambizioni
Per realizzare spartizioni del mondo ed equilibrio di potenze e di potere
Di fronte a una politica nazionale interna che vede uniti i vertici stessi dallo Stato
I vertici stessi dello Stato
La classe dirigente politica e finanziaria sociale imprenditoriale pubblica e privata
Nella solidarietà anche cosa son solidali
Nella sua solidarietà torno a politiche contenuti eversivi e criminali verso la Costituzione la legge penale
Per le stesse ragioni per le quali si è uniti nella politica estera fondata sullo sterminio sugli armamenti
Cioè sulla follia criminale nei confronti dei diritti umani e dei popoli
Di fronte al confermarsi del perenne tentativo
Sempre più perfezionato
Di controllare i cittadini del Paese
Negando loro il diritto alla informazione presupposto anche giuridico
Chi deve intendo invece intende la informazione
Presupposto anche giuridico
Del metodo del sistema democratico e rappresentativo
Forzando le regole del gioco asservendole ho sparato alle ormai tremende esigenze di sopravvivenza e di difesa personale
Dei responsabili di un uso perverso del potere
Di fronte agli avvenimenti quotidiani che confermano al mondo intero
Attraverso le prime pagine dei giornali anche italiani
E i primi titoli radiotelevisivi tranne quelle italiane
Il carattere corrotto e corruttore d'un regime fondato sul peculato come Ernesto Rossi è già definito definiva Sulmona parti Disma imperfetto
Sull'offesa quotidiana lo Stato di diritto
Cui si contrappone il diritto alla violenza dello Stato in ogni settore della vita istituzionale
Di fronte al fatto che perfino il presidente dell'Unione degli Stati americani nel suo discorso annuale sullo stato dell'Unione
Denunci dove involuzioni contro la democrazia del diritto in Italia
Convergenti con quelli che sono l'obiettivo dichiarato di terroristi di ogni colore
Di fronte
Sì papa Wojtyla
Alla disgregazione immorale sia Enrico Berlinguer
Culturale politica sociale economica giuridica dello Stato
Sì amico Zanone
Allo sfascio doloso protervo delle istituzioni
Sì signor Presidente della Corte Costituzionale signor Presidente della Repubblica
Da parte del potere i suoi amministratori e colto arguto e controllori
Siano essi di preteso governo o di pretesa opposizione
Dilagare degli scandali della politica del ricatto mafioso su di essi fonda
Di fronte ad una scelta di inciviltà giuridica
Ogni civiltà giuridica autoritaria e violenta vecchie
Velleitaria e classiste
Contro la civiltà giuridica liberale umanistica Repubblica
E di attacco e smantellamento quotidiano della carta fondamentale dello Stato
Scalfari e Neppi Modona
Non è un pittore sull'ostruzionismo
All'ispettore del mito
All'inscatolamento
In origine fondato di origine fondato
All'interno dentro ad un regime fondato sul sentenze non vinto
Unanimismo opzione pluralistico dell'unità nazionale craxiana
Il compromesso storico berlingueriana
Il solidarismo corporativistico democristiana
Di fronte alle omogeneo scelte della violenza e dell'assassinio
Dell'infamia e della degradazione umana e civile dei terroristi ai quali viene perfino datato
L'infame riconoscimento ad essere attori di una guerra fra la Repubblica e le loro organizzazioni
Infatti questi assassini ma infame il dare loro dignità
Di forza contro la quale la Repubblica in guerra
Alla quotidiana elargizione che viene loro data del carattere di unici regali antagonisti unica reale scelta contro il protagonismo del regime attuale
Di fronte alle scadenze referendarie delle tonali
Per considerare le quali il ventitreesimo congresso è stato convocato è tenuto il ventitreesimo congresso
Proclama il diritto e la legge
Diritto e legge anche politici del Partito Radicale
Proclama nel loro rispetto la fonte insuperabile di legittimità delle istituzioni
Proclama il dovere alla disobbedienza
Alla non collaborazione
All'obiezione di coscienza
Alle supreme forme di lotta non violenta per la difesa con la vita
Della vittoria del diritto
Della legge
Il ventitreesimo congresso nazionale del partito radicale richiama se stesso
Io ogni uomo e donna
E ogni donna e uomo c'era
Che vogliano sperare nella vita e nella pace nella giustizia e nella libertà
All'Oscar però rispetto richiama feste
Allorché netto rispetto e all'attiva difesa di tre leggi fondamentali di diritto positivo
Vedete
La dichiarazione dei diritti dell'uomo
E auspica Semeraro consentite che la tradizione venga mutate in diritti della persona
Tombe rito dello
La Convenzione europea
Dei diritti
Della persona per l'uomo
E la Costituzione repubblicana e a rifiutare obbedienza del riconoscimento di legittimità a chiunque le ignori
Chiunque lo applichi di piena di Lucca del podio dichiarazione
Meramente ordinatorio e cioè non leggi
Qui si dilata e l'appello non violento adesso alla svolta eroica
La rivolta dei radicali
Mentre invece in ogni pensiero che sia da a cominciare appunto
Dal pensiero liberale
E del liberalismo classico
Il dovere
Della rivolta rispetta Kittie danneggia
La società a chi non rispetta le diritto è iscritto
è iscritto come elemento costitutivo
E la moralità politica del liberale
Gli alita borghesi quanto agli evitare uno splendido
Tanto quanto purtroppo repellenti
L'uso che ne è stato fatto dai ceti borghesi per qualche piatto di lenticchie del potere nella storia
Il ventitré e il primo
Congresso nazionale del partito radicale dichiara di conferire
All'imperativo cristiano
E umanistico del non uccidere
Valore di legge storicamente assoluta
Senza eccezioni
Nemmeno quello della legittima difesa
Il ventidue al primo congresso
Nazionale del Partito Radicale
Delibera che d'ora in poi
Fino alla sconfitta della politica di sterminio per fame di guerra
A testimonianza
Di pietà e di umana consapevolezza di civile dignità
L'emblema del partito
Venga corretto in modo da risultare a Brunato in segno di lutto
Onde contrapporre rifiuto opposto dal potere dei partiti della Repubblica l'ogni suo livello
Io almeno onorare l'immensa da parte dell'umanità in questi anni
Da questi mezzi sterminata
Con un qualsiasi
Segno voi sapete nemmeno una settimana di lutto nazionale con un qualsiasi segno ufficiale
Il ventesimo il ventitreesimo congresso nazionale del Partito Radicale
Qui c'è un emendamento al testo che alcuni anni
C'era scritto delibera che quanto la metà dal fatto riflettere
Anche nel proprio su questo punto l'unanimità probabilmente sarebbe stata facile perché non le deve regole di nessuno
Ma la fregola del rispetto statutario non l'abbandoniamo
Dicevamo delibera che quanto scritto nel presente documento
E in verità la lettera del nostro Statuto non vieta
E noi deliberiamo in questo tema
Abbiamo sempre sostenuto sostenuto che ogni come dire
Elemento che riguarda lo statuto la regola del nostro convivente
Che noi che andiamo a maggioranza semplice contrariamente a decisioni politiche deve però essere preventivamente discusso e portato
Al dibattito nella coscienza
Di ciascuno di noi che lo rendiamo omaggio non fu non formalistico informale invece di delibera
Scriviamo auspica che fin dal prossimo congresso
Quanto iscritto nel presente documento a partire dalle parole
Proclama il diritto e la legge
Eccetera
Fino a quelle le ultime sterminata
Con un qualsiasi segno ufficiale venga posto come preambolo allo statuto del partito radicale
Ciò premesso
Ed è se volete
La definitiva acquisizione
Del partito radicale come partito non violento del diritto del dialogo
E della legge
Ciò premesso il ventitreesimo congresso nazionale del partito radicale delibera
Uno
Di proporre una grande campagna internazionale e nazionale
Per richiedere e ottenere l'incriminazione per crimini contro l'umanità
Dei responsabili
Capi di Stato e degli esecutivi
Della politica di armamenti e di sterminio
A cominciare da quelli delle massime potenze profondo
La procedura illustrata dallo scienziato Roberto Vacca dal Club di Roma
Con azione rivolta alla Corte internazionale dell'Aja
Il secondo i principi illegali e illegittimi che possono essere ritenuti dal processo di Norimberga
A Buchenwald Norimberga
Due
Di preparare in ogni sede istituzionale nomina azioni atte a ottenere che il Consiglio di sicurezza dell'ONU
Uno dei finalmente dei poteri e doveri istituzionale
Per scongiurare il proseguiti dello sterminio per fame nel mondo
Non ci mandano caschi blu a caschi blu a Cipro per scongiurare la morte di quindici possibile i quindici mila ciprioti pendono i compiti fra guerra fra turchi e greci
I cantieri non sia mandare anche un solo uomo Casco blu della pace
E del pane
Quando è cento perché l'ONU stesso che ce lo comunica
Che nei prossimi mesi Morra Annoni nuovi anni di Erode non più diciassette ma venti milioni di bambini in altre decine di milioni di persone
La legge
è un articolo preciso
Costitutivo
Dei poteri doveri del consiglio
Tredici impegnare ogni militante del partito
E ogni militante per l'ordine e la pace nel sostegno della grande azione non violenta del Satyagraha che inizierà con le manifestazioni dalla settimana della prossima Pasqua
Perché
Con altri milioni di vite
Siano fatte salve
Anche quelle delle donne e degli uomini
Deve apicali europei che vi parteciperanno
Ciascuno sappia ore
Che poi vere
Attraverso gesti semplici e quotidiani
Personali e politici
Creare
E creare in tal modo vite
E pace
O contribuire a provocare altrimenti morte guerra
Quattro
Di confermare nella campagna di raccolta degli almeno sette milioni di firme autenticate
Per i dieci referendum di difesa della vita della pace del diritto della legge costituzionale
L'altro obiettivo assolutamente prioritario del Partito Radicale
Di ogni militante
Di ogni persona che voglia sperare anziché disperare dalla politica dalla democrazia
Dalla Costituzione e dalla Repubblica e qui compagni convertiti amici e colleghi della stampa
Noi ricordiamo
Aggiorniamo
Quel che non avete mai saputo che il Paese non sa
Perché non avete mai saputo cogliere
Attualizzando
Cinque di fare degli obiettivi del preambolo statutario
Tra virgolette
E di quelli espliciti
E impliciti nei dieci temi referendari ecco vorrei che la stampa facesse mente locale per
E pensasse
Ai dieci temi
è una politica completa quali il rischio di essere troppo sistema
Di fare negli obiettivi del preambolo statutario la non violenza compagno perché Milano violenta amici della stampa
La nonviolenza attiva il preambolo statutario
Attiva riorganizzate
La difesa del diritto
Di fare gli obiettivi del preambolo statutario di quelli espliciti e impliciti e dieci temi referendari
L'oggetto
E un primo Progetto radicale
Come contributo radicale
Di unità d'azione
E di programma alternativo di legislatura
Della sinistra in Italia
è un programma L'attuazione della Costituzione
Il non porto d'armi per nessuno
La metodologia democratica applicata al nucleare
C'è tutto i reati di opinione la realizzazione della Prima Repubblica contro il fantasma
Della seconda
Programma di legislatura
Di Craxi e Berlinguer
Mario
Nostro la nuova rischia non lo so
Da proporre immediatamente formalmente
Da proporre domani
Oggi
Al pc al PSI
Ad ogni forza radicalmente laica
Radicalmente cristiana
Radicalmente socialista e liberale e democratica di classe
Temo che anticamente rigorosamente intransigente niente classi
Nel nostro Paese e in Europa
Per offrire alla democrazia dalla pace
Un'alternativa politica attuale e concreta
Un'alternativa al deserto
E dalle rovine degli ideali delle speranze della resistenza antifascista europea della resistente antinazista e anche Stalin Istria
Quella per esempio anche inesistenti stalinista del compagno Terracini escluse
Dal Partito comunista in carcere perché contemporaneamente
Che va per la sua resistenza europea una resistenza comunista della Resistenza
Antirazzista
E anche stalinista compagno Vendola mentre tu approvavi dall'altra parte
Antimilitarista e antimperialista oggi si poteva poi pronunciare anche qui la parola antimilitarista
Quando diventano la carta da visita di Giovanni Paolo secondo e di
Per Fini
Oltre che di tanta gente che oggi riflette generali della NATO è che le navi della NATO in tutto il mondo cominciano a conoscere la loro follia
Quindi proverà
Alla Comune Progetto con un
Lettura del significa
Sei
Centra
Fare
Dove
Possibili unità della sinistra se non è
Sì
Progetti
Referendari
Tale dove è un fatto
Proprio per un
Spesso io
Come facciamo ad andare a prendere
I testi e le dieci domande referendarie questo il progetto il programma cambiamo Polo stava al
Diremo tutto ma questo la proposta
Cosa volete che ci propongano invece Bettino
O Arrigo
Di ripe
Cioè odiata che Rovelli con Scalfari per la presidenza di Mazzanti io invece quella di
Alle
Amente o tutte italiane il
Enti
Ibadan
Tra c'è quindi
La forma
Avviene Tomba
Alle
Propongo
Oggetto come metodo a governare sta azione di legislatura di un governo d'un gabinetto ombra finita di coloro
Che sento che qualsiasi che
Lo stato di governo della città esita innanzitutto di far conoscere con quali uomini
E con quali programmi e progetti s'intende gol
Dare e riformare lo Stato distrutto in via di distruzione
Sette
Via
Cosenza IMEI
Che
Atti
Preambolo
A alle
Quando
Un po'più costituiscono
Non lo dice solo Alibrandi
Attenta
La legge al diritto alla costituzione
Le
La stampa
Quali sono i
Genti da trent'anni dove
Te
Alla pone alla democrazia
Marginale in
Tira le squali
Fa Michel per terroristi l'asse Fini
Però del più prestigioso degli uomini della Repubblica dalla Repubblica che tale ancora maggiore forza e prestigio l'amore nei cittadini che sono suoi ma una Repubblica che non rispetta se stessa le proprie leggi quelle uccide a se stesse in
Ed è quindi a migliaia e milioni di cittadini i brigatisti rossi gli assassini di democrazia gli assassini di Mila
A nome di prete nano
Ma gli assassini della pace gli assassini della speranza signori della guerra
Signori dell'unità nazionale signori dell'antifascismo fascista del compromesso storico dell'unità nazionale del fascio dello sfascio si è tenuta
Basta con la sua versione viva la legge viva la Repubblica si faccia nasca la Prima Repubblica e si di
Sia ai comunisti ai democratici ai socialisti alle donne e agli uomini di buona volontà in questo Paese la possibilità di associarsi fu una battaglia concreta che sia battaglie
L'edificazione del diritto di edificazione repubblicani di edificazione di certezza dei doveri e dei diritti
E quindi quando
Ci si presentasse ancora e di nuovo come ogni giorno
Una legalità che non rispetta se stessa lì il dovere della disobbedienza della contestazione mi pare
Deve essere sempre più rigorosamente affermato
L'aveva parlato descritta nella sua relazione e di applicarla in particolare quando il gioco democratico
La mente truffato e truccato nelle scadenze elettorali come il partito radicale già fece nelle lezioni del mille novecentosettantadue
Otto
Di porre in
La il buono e
Nel momento in cui si ritiene che la truffa della verità si è incorreggibile in occasioni data del boicottaggio libro vedere le schede bianche e la rivolta dovere nel colpire come manifestazione di truffa democratiche non democrazia un meccanismo appunto elettorale realizzato in certe circostanze
E poi
Sì e quasi per più dire prima del punto delle elezioni di porre in
Silone bisogna farlo e qui
Alta abbiamo atteso troppo
Olivieri
Creare
Giudiziaria non più giornalistica non più politica non più parlamentare e dell'accusa apporti dovrà seguire
Diario
Per
Delinquere veri
I pali anche qui bisogna sapere se c'è
Bisogna sapere scelte quando vollero fare l'epurazione contro il fascismo eppure erano ore di piccoli così poterono salvare la pretesa di giudicare quasi un popolo intero di pochi gradi
E quindi se vogliamo il processo il processo dobbiamo stabilirne i limiti per condurre
Quindi
Cioè
Se si lavorerà e lavoreranno gli studenti di giurisprudenza degli ignoti lavorerà in
Vorrà
Basso se vorranno per le Norimberga per l'Italia che l'ora qualche volta anche di fare
Quindi per la denuncia per associazione per delinquere principali è solo le principali responsabili si
Generali e per i principali delitti specifici loro imputabilità più dello Stato
Irresponsabili ma entro certi i presidenti dei consigli dei ministri e governatori delle banche ritardo andare sotto perché riguarda personale pubblico i capi di stato maggiore chiedo scusa e via dicendo onde
Re nel corso dei prossimi anni a quel processo contro il palazzo richiesta dapprima dal Partito Radicale per Paolo le propose dopo che
Mi sembrò incredibile che la proposta che avevo fatto di questo curioso
S'è stata ripresa da nessuno e quasi per scherzo si disse prova parla tu vedrai che avranno meno paura se ne parlerà giornalistica richiesto da prima priorità Lepore Pier Paolo Pasolini e che sempre più si vi
L'utente predica e pratica di
Per la verità e la giustizia e l'unico pensate alle follia invece dei Giochi Alibrandi questi altri perché
Per il
Pena sempre più grave
Chiede regolamenti dei conti questi compare nazionale
E il bottino dell'unità nazionale litigano e poi si sparano ogni giorno appunto poi come dei complici
Quando le amicizie non è dialogo quando è complicità e connivenze ha poi finisce così con i regolamenti dei conti ormai uso varie appunto delle varie cosche mafiose del regime della DC ma non della sola dici ci sono i pali anche nell'associazione a delinquere quelli che stanno
Qui
Ma della storia compagno Berlinguer
Luogo ma dovrà
E da democratica
E dovrà fondarsi su articoli e procedure dei codici sicuramente democratici solo
Ora potrà è la giustizia contro
Della corruzione dei massaggi che come al
Sciascia
Sia il
Già nell'molto
Ma nel
Ieri di questo Stato ed è la sua vita anticostituzionale fa
L'altro
Ma è
è vero Dal Moro e altre che sappiamo leggere i segni dei fatti
Tento che ha il potere
Asse del potere di pochi del potere dell'ingiustizia del potere della guerra del potere degli impotenti del potere del
Niente violenza del potere dei traditori delle proprie dei rinnegati le proprie ideologie della cosa in Umbria
Del potere che cosa qui con questa sintesi dell'intervento che Marco Pannella scossa dai
Mille novecento alla ventitresimo congresso del partito radicale concludiamo qui questo programma realizzato con registrazioni tratte dall'archivio di radio radicale in apertura perdiamo proposto interventi di Marco Pannella
Prego del nel Novecento
Ottantacinque sull'obiezione di coscienza è di Roberto Cicciomessere dell'agosto ottantuno durante una manifestazione antimilitarista del partito radicale