"Euro e Mezzogiorno. Gli scenari possibili" convegno organizzato dalla Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II" presso la Sala Congressi del Complesso Universitario Monte Sant'Angelo

Prova prova
No
Se volete prendere posto potremmo cominciare
Cominciare questo convegno che unitamente al comitato euro provinciale presieduto da sua Eccellenza il prefetto Romano che io ringrazio per la collaborazione
La facoltà di Economia voluto organizzare
Per questo tema molto discusso molto dibattuto ma forse non tanto conosciuto che
Il problema delle euro e in particolare i suoi riflessi sul Mezzogiorno devo iniziare questo convegno con una serie di scuse che mi sono pervenute da parte del presidente Rastrelli che è a Roma per un convegno ministeriale il dottor D'Amato della Confindustria a sua volta impegnato a Roma professor Tesauro c'ha fatto sapere che è impegnata a Brussel naturalmente siamo molto dispiaciuti di queste assenze
Il professor Tessitore non ha potuto intervenire su ha delegato il preside professor Da Ponte a sostituirlo
Siamo dispiaciuti da queste assenze perché ci privano ovviamente di contributi di grande interesse ma cercheremo sopravvivere anche a queste assenze di trovare qualcosa di molto positivo d'altro i relatori che abbiamo
Perché euro il Mezzogiorno perché gli scenari possibili
Ho l'impressione spero sbagliata che molti pensino che il fatto che l'Italia sia riuscita a rispettare i parametri fissati e si è entrata nell'euro abbia risolto miracolosamente una serie di problemi
La mia impressione è che non sia proprio così i problemi comincino a cominciano adesso problema di restare nella nelle e perché poi Mezzogiorno perché i riflessi sul Mezzogiorno di questo tipo di politica che dovremo fare saranno certamente riflessi essendo il Mezzogiorno un punto debole piuttosto importanti
E poi vorrei ricordare che noi pensiamo soltanto alle nazioni che sono entrate nell'euro
Forse dovremmo anche pensare a quelle che non sono entrati nell'euro
Se pensiamo al caso della Grecia che non è entrata nell'euro ma ha svalutato drasticamente la dracma e quindi è diventata una delle nazioni più competitivi sul mercato internazionale per quello che riguarda i prodotti del Mezzogiorno forse avremmo qualche motivo di preoccupazione
Io però non voglio togliere tempo ai relatori che così cortesemente mi sono intervenuti che io vi ringrazio
E con abbiamo una piccola inversione come il consenso dei relatori parlerà prima il professor Monti poi fare la il dottor Ravasio quindi se il professor Monti
Prima naturalmente introdurrà il prefetto il dottor Romano che come dicevo prima volta esse prefetto di Napoli e anche il presidente del Comitato euro provinciale con il quale in grande collaborazione abbiamo tolto questo
Cede subito il ragazzo
Allora intanto costo
Posso complimentarmi per questa ora che cerco di fare la fine dei medici della prima volta
Errore di commentare che e un buon inizio con con una manovra così bella prestigiosa anche con queste Onorio una nota se non c'entra niente con l'euro ma vale la pena anche di apprezzare le cose che offre questa città straordinaria
Bene allora signor sottosegretario il autorità presente professori autorità presente me l'ero segnato qua ma mi pare che forse c'è qualche assenza e che
Non non non valeva la pena di non registrare comunque professore
Prima di svolgere questo breve intervento introduttivo desidero ringraziare il magnifico rettore per la collaborazione del prezioso supporto che sin dal momento della sua istituzione Tuttle Comitato provinciale per l'euro quindi
All'università Dinato nei
Io non ritengo di dovere rassegnare le ragioni per le quali a suo tempo è stato istituito il Comitato provinciale per l'euro ed è stato chiamato a presiedere il prefetto ha poco fa mi diceva confidenzialmente il sottosegretario che quando il si è trattato di scegliere in periferia chi dovesse presiedere il comitato il sottosegretario diceva avevo qualche perplessità perché il prefetto
Perché il prefetto e non altri in periferia io penso che sia signor sottosegretario per la ragione c'è
E le regioni sono essenzialmente risiede essenzialmente nella funzione del prefetto uguale rappresentanti periferico del Governo e come tale in grado di qualificare una linea di strategia del governo che ha puntato è tuttora un punto sull'esigenza di permeare sempre sempre più strade larghe del tessuto sociale e produttivo ed economico del novità dell'euro ecco il e il senso di questa grossa grande novità le dicono vita epocale
Penso che avere puntato sul suo rappresentante tranne che poi non ci sono entreranno i fatti sullo sul Prefetto è valso sicuramente una scommessa e tutto s'ma lo devo dare atto che questo Comitato provinciale per l'euro sta funzionando richieste è riuscito ad atterrare le forse economiche produttive sociali è riuscito ad avere e sopra ho anche l'interesse che stanno manifestando gli enti locali la stessa pubblica amministrazione stiamo cominciando a percorrere un cammino vedremo adesso dove coi ci porterà ma sono sicuro che anche su Napoli indovina Remo l'entrata del nostro Paese nell'euro salutata il due maggio con legittima e giustificata soddisfazione con onore obblighi precisi in termini di politica economica e monetaria come da più parti si ebbe modo di sottolineare già nel precedente convegno organizzato nello scorso febbraio a Castel dell'Ovo e al quale ricordo che partecipo appunto il sottosegretario Pizza
Il problema per il nostro Paese non era solo quello di rispettare i parametri di Maastricht ma di creare le condizione strutturale rimanere nell'euro ed è l'introduzione alla quale faceva riferimento poco fa bene
Convegno di stamane voluto dalla facoltà di Economia dell'ateneo federiciano e dal Comitato provinciale per l'euro si pone quindi come ideare una logica continuazione di una impostazione iniziata tempestivamente e che oggi assume carattere di assoluta priorità e urgenza
è convinzione diffusa che l'Italia potrà restare in Europa soltanto se riuscirà a superare l'attuale assetto di un'economia duale che vede una parte del Paese allineata con le più forti economie europee e un'altra parte
Quindi mi riferisco nel soggiorno del tema del convegno di stamane che rappresenta un terzo della sua popolazione con le condizioni economiche tipiche dei Paesi meno sviluppati
Il rilievo dato alle problematiche del Mezzogiorno che peraltro trova anche spazio nelle quotidiane preoccupazione della classe dirigente politica
E dovuto non solo a tale motivo prospettico ma anche alla circostanza che la politica di austerità che si rese necessarie per entrare nell'euro Affinito verosimilmente terre penalizzare ulteriormente la parte più debole del Paese
I punti nodali da dibattere non possono certo riguardare sale quanto affrontare il problema debbano concentrarsi sul come e sul piede fine delle menti chiamato a concorrere ad una soluzione che Silente obbligatorio
Non è certo compito di chi introduce i lavori di un convegno di elevato livello scientifico suggerire ipotesi o spunti di dibattito né avventurarsi in analisi pretenziose che sfuggono sicuramente all'esperienza e alla produzione del prefetto
Ma al solo scopo di avviare l'amore della giornata nella qualità di perfetto mi sia consentito alcune brevi riflessioni in ordine ad una delle componenti relative al com'era chi è chiamato a concorrere alla soluzione sono ben noto a tutti infatti alle richieste di maggiore sicurezza e con cui mi centrare un tema proprio che riguarda la struttura che che dirigo la Prefettura dicevo sono tutte le richieste di maggiore sicurezza che vengono avanzate empiema riccamente proprio quando Napoli dagli imprenditori che operano nei comuni della Simca Sterna della città
E dal proposito reputa opportuno far riconoscere che per quanto attiene segnatamente alla situazione della sicurezza pubblica e in corso di completamento un dispositivo dedicato scaturito da un accurato monitoraggio delle aziende operanti nei toni maggiormente esposte al rischio ora al di là delle cose che ho scritto ecco che cosa vorrei far conoscere cosa vorrei
Far sapere soprattutto agli imprenditori esiste io penso che sia anche legittima
La richiesta che avanza la classe imprenditoriale che deve entrare deve entrare a forza
Nel nell'euro l'esigenza di una maggiore sicurezza non è che Napoli dire tutte queste grandi garanzie però ecco per la parte che mi riguarda il seno mettendo a punto un dispositivo di sicurezza che dovrebbe già nei prossimi identico nei prossimi giorni nei prossimi mesi garantire questa sicurezza che viene richiesto per la classe imprenditoriale io non lo so se talune volte non costituisce un alibi ma ecco senso del dell'intervento anche per le forze di polizia eventualmente smantellare anche questi tale bit per per dare queste garanzie che vengono chieste dagli imprenditori e un programma al quale stanno lavorando con estremo interesse intelligenza anche le le tre forze di polizia perché dovendo potere dare queste garanzie
Dunque dunque la
Penserei in qual era il senso anche della di questo di questo intervento
Stare accanto agli imprenditori ma aiutarli soprattutto anche a respingere tutti gli attacchi criminale che se nel micro delinquenza sarà crimine associato che vengono svolte contro l'apparato imprenditoriale
Il redigendo piano si propone tra l'altro di individuare modalità volti a favorire un rapporto diretto tra le forze dell'ordine e gli imprenditori al fine di promuovere il coinvolgimento utile anche sul piano della prevenzione della repressione di fenomenologia criminosi in generale il racket delle estorsioni la cui diffusione purtroppo e di levante nocumento allo sviluppo delle attività economiche presenti in pelle anche penserei in estrema sintesi che non appare pagante qua entro nel tema insistere sul ruolo per le istituzioni istruzione in genere comprese le istituzioni locali sullo stato di arretratezza del territorio sotto il profilo delle infrastrutture
Sul problema della vivibilità e su tanti altri aspetti che spesso sono stati posti in luce in rapporto alla crescita del mezzogiorno in un territorio colpito dalle fenomeno della disoccupazione deve avviarsi con urgenza la politica degli investimenti non c'è tempo per attenta per la realizzazione di grandi interventi infrastrutturali che pure vengono richieste a gran voce di radicare bonifica malavitosa perché i problemi legati a fondamento all'equilibrio economico sociali incalzano e di processi di investimenti devono mettersi in moto senza indugio
Senza volere con questo per dimezzare il peso grave delle problematiche di contesto che vanno altrettanto rapidamente affrontate sempre cercato di favorire il rapido avvio di un nuovo ciclo virtuoso gli investimenti produttivi
E proprio a tal fine non appare né opportuno né rispondente al vero presentare nel soggiorno come un territorio assolutamente privo di infrastrutture soprattutto pressoché invivibile Perri il fenomeno della criminalità
D'altra parte
Se nessun giorno fosse così industrialmente socialmente incredibile come si potrebbero spiegare successi internazionali in molte realtà produttive pubblicate proprio in questa parte del del Paese
Se cioè nel Sud esistono interessi che si sviluppano che si afferma a livello europeo ed anche mondiale che rappresentano aperture sempre per le stesse imprese del Nord e ciò vuol dire che i valori in più che reale fanno premio anche su condizioni di contesto certamente non favorevole
E necessario dunque mi sto avviando a conclusione è necessario dunque che proprio queste fatte vadano esaltati che sostenga con fermezza che nel Sud almeno in certe aree si può investire da subito che si salti e non si sottovaluti la strategicità permesso giorno in rapporto al bacino del Mediterraneo
Sono queste le valutazioni riprese in maniera autorevole per lo stesso presidente del Consiglio in occasione di una sua recente visita Nabil perché insisteva appunto su questa aria strategica che si pone appunto al
Nel soggiorno nel Mezzogiorno l'Italia relazione alle bacino del mediterraneo
Che possono e debbono indurre l'imprenditoria locale e quella delle zone più avanzate del Paese a partecipare ad un processo di sviluppo che interessa questo va ribadito fermamente l'intera collettività nazionale
Se tutti siamo convinti che per restare in Europa occorre risolvere il problema del Mezzogiorno
Bisogna contare su un processo di solidarietà interessata
Che deve vedere coinvolte in prima linea l'imprenditoria nazionale espressione solidarietà interessata nella suggerì delle professoresse nelle qui presente io l'ho ripresa la condivido mi ha consigliato di parlare di questo solida interessa interessata io lo sto facendo stamattina
Lo sviluppo del Mezzogiorno coinvolge peraltro anche l'Europa su chi pensa l'obbligo di favorirla Cles la crescita delle aree periferiche obbligo che assume un valore ancora più rilevante nell'ottica globale politica del riequilibrio economico e sociale delle regioni meno sviluppate
La gravità e l'urgenza del problema meridionale richiedono dunque il coinvolgimento di tutti i protagonisti più governo centrale sicuramente
Gli enti locali le istituzioni perché hanno competenze specifiche ecco il tema che ho avuto occasione di fare di accennare di questo del dispositivo di sicurezza del quale mi sto interessando l'Unione europea
L'imprenditoria e le forze dei lavori in un disegno che deve assicurare il migliore e più intempestivo impiego delle risorse ed è per questo
Che oggi al tavolo del convegno sono presenti tutti questi protagonisti dello sviluppo per dibattere i rapporti fra euro e mezzogiorno e contribuire a delineare gli scenari possibili
Lo scopo immagino che quello di avviare una riflessione seria altamente qualificata sull'argomento
Con il contributo di quanti in posizione di responsabilità con il loro impegno debbono favorire la crescita di un paese chiamato ad una prova decisiva per la sua permanenza in Europa mi pare che il
Tema centrale di questo convegno di oggi grazie
Dichiarazione cerca romano per queste assicurazioni che ci ha dato e prego il professor da ponte di porgere il saluto da parte del nome del magnifico rettore
Devo innanzitutto dire che il professore tessitore sinceramente dispiaciuto di non essere presente a questa manifestazione
Si è trattato di un impegno sopraggiunto che non al quale non era possibile sottrarsi ma il fatto stesso che abbia chiesto al mini di rappresentarlo in questa occasione per le responsabilità che mi sono conferiti all'interno dell'ateneo a un specifico significato quello di testimoniare l'interesse e l'attenzione e che l'intero ateneo ha per questo problema e per il ruolo che la facoltà di economia e commercio fu e deve svolgere all'interno di un processo di diffusione della conoscenza economica nel territorio
Cit nel Napoletano in generale del territorio campano e della specifica attenzione che sia nei confronti degli studenti di questa facoltà
Io dirò molto brevemente che cosa l'Ateneo Federico secondo sta facendo e come sente di interpretare questa sua responsabilità
In un processo di modernizzazione del sistema produttivo e del sistema amministrativo del Paese nell'ottica meridionalista
Nell'ottica meridionalista nel senso che la Federico secondo ritiene
Aggiusta ragione e di essere il luogo di formazione della classe dirigente più ampio e maggiormente diversificato presente nel mezzogiorno e intende contribuire a un radicamento di questa classe dirigente all'interno del territorio meridionale
E per questo l'attenzione che viene rivolta nel momento in quello che con una certa enfasi viene classificata la fase due dell'intervento
Politico del Governo nazionale quella che dovrebbe coinvolgere e concentrare le azioni nei confronti dello sviluppo del Mezzogiorno vede l'università Federico secondo particolarmente attenta proprio perché trova coincidenza con questo suo Progetto
Di fondo che quello della mantenimento della classe dirigente prodotta dal nostro ateneo all'interno dell'area geografica meridionale
Per poter contribuire al lo sviluppo endogeno di questo territorio di questa basta e allora quali sono i punti caratterizzanti di questo intervento io ne citerò qualcuno
Da una posizione diciamo abbastanza neutrale dell'Università nei confronti del sistema produttivo del sistema amministrativo stiamo passando ha una funzione di attiva partecipazione alla trasformazione di questo sistema l'università compie questo sforzo pensando alle direzioni nelle quali vede rivolgersi
Il suo intervento e individuando sicuramente il problema sul piano tecnologico sul piano economico e sul piano politico
Sul piano tecnologico l'università e presente con un'azione di carattere propulsivo e di trasferimento tecnologico diciamo di ingegnerizzazione della ricerca scientifica che si compie nei laboratori universitari che è coordinata da una società creata dalla Federico secondo l'agenzia per la ricerca e la produzione le produzioni avanzate ARPA
Che riunisce come partner fondanti il Banco Napoli con quota modesta ma significativa e l'Unione degli industriali della provincia di Napoli il Progetto di questo a struttura fortemente radicata nell'università l'Università il sessanta per cento del capitale di questa società che sta trasformandosi in società consortile
Rivolto essenzialmente alla discussione dell'innovazione e l'assistenza tecnica alle barese
Contemporaneamente c'è un interesse ed uno sforzo della struttura in termini di formazione di alta formazione processo ancora in itinere ma che e certamente potrà contribuire alla miglioramento del rapporto tra trasferimento tecnologico e adeguamento del trasferimento in termini di strutture di risorse umane
Capaci di realizzare
Questo trasferibili
Vi è poi una altra attività che l'università ritiene molto significativa che si sta concretizzando dire si è concretizzata di recente con la costituzione di una banca dati delle professioni
Delle competenze dei laureati diplomati della Federico secondo
Iniziativa che l'Università di Napoli ha ha sviluppato di concerto con il consorzio Napoli ricerche consorzio che riunisce tutte le università della Campania
E che e vede questo consorzio anche impegnato nella preparazione di uno strumento formativo che tra breve
Sarà illustrato al pubblico che si rivolge alla modernizzazione della pubblica amministrazione
Il il processo perché latte indico secondo sta attivando in questi anni quindi e un processo che interpretare l'autonomia come strumento propositivo
E lo interpreta in termini certamente innovativi ma anche ben radicati con la tradizione di questo antico attenuino
Ecco perché il ruolo che la Federico secondo ritiene che la facoltà di Economia e Commercio debba svolgere e ruolo molto importante e significativo e il ruolo al quale l'università ci ama tutte le sue componenti le sue strutture di formazione del sapere
Per realizzare un Complesso interagente di funzioni e di capacità professionali che possano essere utilizzate immediatamente in termini di sviluppo e di capacità operativa nel nostro Mezzogiorno io molto sommariamente o richiamato queste iniziative alle quali il magnifico rettore tiene particolarmente mi ha chiesto di illustrarla bene la presenza nella attuazione ma io spero che nei fatti dalla collaborazione con le strutture decentrate delle facoltà e tra breve con quelle dei poni nei quali si articolerà
La università Federico secondo si potrà concretamente dare avvio a un'azione di sostegno e di raccordo sia con la pubblica amministrazione sia con di imprenditoria
Vi ringrazio
Grazie al professor capo anch'inforcato il messaggio del rettore lo ringrazio anche personalmente per essere intervenuto
E vorrei pregare professor Ernesto Monti vicedirettore generale della Banca di Roma svolge la sua relazione
Solo se mi consente
Rampi
Ma di questa magnifica volanti
Al bar rei di alcune slide se
Il meccanismo
Grazie
La il convegno riguardante
Il tema e euro il Mezzogiorno lo conosciamo
Ne abbiamo già preso contezza devo dirvi che di questi convegni se ne sono fatti tanti e ma cosa che
Appare oramai abbastanza chiara e che siamo passati da un dibattito prevalentemente teorico di dibattito nel quale si soprattutto inteso intellettuali Zare un po'le problematiche stiamo passando gradatamente a
Un dibattito su problemi concreti
Sulla modalità con cui affrontare questi problemi e quindi anche lì i relativi impegni e le relative responsabilità quindi mi sembra che siamo passati ad una frase certamente molto più concreta e che ci divide ci dovrebbe dire molto più coinvolti
Kojo provo in due tre inutili ad introdurre un po'il problema e poi a cercare di focalizzare l'attenzione su quello che il cure del di questo dibattito per dire il problema dell'euro ed il Mezzogiorno
Una prima considerazione peraltro l'euro l'euro ci è stato presentato un po'come una una terra promessa questo lo dico senza senza determina polemica men che mai quando essere irridente concretamente lo dico c'è stato
Certo
Dicevo c'è stato rappresentato come come una terra promessa che bisognava comunque raggiungere bisognava raggiungere dopo un lungo e faticoso cammino
E che quindi bisognava raggiungere anche con grande sacrificio ecco la storica decisione del due maggio
C'ha fatto intravvedere la terra promessa
Ma e necessario sottolineare questo lo sottolineo con un minimo di veemenza che il cammino e ancora da da completare l'ingresso nel club con una altri dieci Paesi non è assolutamente da considerarsi un punto d'arrivo
Ma e
Come dire la base di partenza di un nuovo e vedremo non meno complesso non meno impegnativo cambino
Vediamo un pochino di percorrere assieme i termini vediamo se
Allora
La
Ultimo punto che è stata già oggetto di una precedente conversazione svolta proprio qui a Napoli a metà settembre
L'euro ci ci dà una certa promessa la promessa di un mondo migliore
La promessa di un mondo migliore chi
In estrema sintesi si può così considerare per questi bullet point qui
Estremamente sinteticamente considerati
Moneta stabile bassi inflazione minori rischi di cambio stabilizzazione dei tassi di mercato del lavoro più ampio anche se questo lo vedremo molto più in là nel tempo maggiore efficienza e concorrenza in definitiva quello che noi ci possiamo attendere
Quello che non ci possiamo attendere sono investimenti più sicuri e probabilmente anche un ciclo prolungato di crescita quest'ultima affermazione
Meriterebbe certamente un approfondimento gli economisti presenti mi mi scuseranno ma non è questo il momento per approfondire il concetto di ciclo economico in un contesto molto più ampi e più stabile quello che io voglio dire che certamente questa nuova realtà ci promette maggiore benessere nella nel complesso
A conferma di questo mi sembra il caso di poter citare Fazio nella sua ultima relazione quando cito testualmente dice la partecipazione alla moneta unica europea acquisisce definitivamente la stabilità monetaria
Da essa potranno derivare sviluppo occupazione equilibrio finanziario quindi una un un elemento che naturalmente ci conforta per i sacrifici sin qui o sopporta c'è un però
C'è un però che lo stesso governatore ci sottolinea ci dice tutto ciò però
Dipende dalla risposta del sistema economico all'esigenza di una maggiore flessibilità nell'allocazione delle risorse e nell'utilizzo dei fattori Protti in estrema sintesi e volendo lire in altri termini ieri fra sognando il concetto potremmo dire che noi abbiamo un mondo migliore di fronte ma è nostra responsabilità puntuale crearne le premesse
Allora due parole sul concetto di premessa e quali sono i gli elementi che dobbiamo rimuovere al fine di creare appunto queste premesse
Lo provato a
Filtrare la problema
Noi abbiamo realizzato la convergenza il problema che abbiamo di fronte adesso e la convivenza la convivenza in termini di assoluta parità e dignità all'interno di questo consesso
Allora cosa costa cosa ancora ci costa la convivenza cosa ancora deve esser fatto adesso
Comporre vorrei con voi vorrei condividere alcuni elementi che io ho provato a schematizzare e come ogni schematizzazione non profilo spero di non aver troppo banalizzato
Ma certamente qualche indulgenza bisogna vere sui criteri di collegamento che
Realizza all'interno di questo di questo ci quello che a noi tutti noto e che
Con Maastricht le politiche di aggiustamento risultano essere meno flessibili perdiamo la manovra del cambio e le politiche monetarie
E in qualche modo perdiamo quella che si chiama la fiscal policy la politica di bilancio nel senso che non non viene completamente persa nel senso che si perde l'ampiezza della manovra della fiscal policy all'interno delle realtà nazionali
Peraltro non compensata ancora sarà oggetto forse di qualche ulteriore riflessione non compensata ancora da una politica di bilancio federale
Cosa significa questo questo primo anche in questa prima considerazione significa che nel passato
Talune nostre interpella in intemperanze intemperanze di comportamento erano in qualche modo compensate da una politica del cambio di aggiustamento del cambio da politiche monetarie permissive
Da una politica di bilancio che in qualche modo compensavano delle assimetria intere
Non so quanto siano state adeguatamente come dire utilizzati questi Campi di manovra comunque di fatto erano nella disponibilità dei policy makers che all'interno gestivano della cosa pubblica ecco tutto ciò è venuta a mancare
Tutto ciò peraltro e del versante opposto speculare in qualche modo esalta il ruolo della competitività a livello di impresa
Ma ancor prima e ancor più che a livello di impresa esalta la competitività a livello di sistema di sistema Paese
Allora acquisito questo primo aspetto la condizione della convivenza li dobbiamo tener conto che dobbiamo tener presente che questa circostanza questa minore flessibilità inevitabilmente sì hanno la veniva fatta
Questa minore competitività sì concreta comportano io una in una minore protezione verso gli shock asimmetrici la cosa non si legge bene mi scuserete Mario
Non immaginava una macchina così sofisticata che cogliesse anche le imperfezioni della slide
Sono colto in contropiede
Allora vi dicevo quindi si legge minore protezione verso gli shock asimmetrici non mi soffermo su più di tanto ma a ciascuno di noi appare chiaro che in presenza per esempio dall'aumento del costo delle materie prime piuttosto che un andamento erratico del cambio
Crede nei confronti del dollaro o dello Jenna
Questi avvenimenti esogeni per la nostra economia si impattano nelle città e nelle nelle realtà locali in modo sostanzialmente diverso
Questi avvenimenti che sono sempre possibili ancorché meno probabili nell'economia europea si impatto no all'interno dell'Europa in modo sostanzialmente diverso
Dalla dalla Germania rispetto al Portogallo dalla dalla Francia rispetto rispetto al Mezzogiorno d'Italia e così via bene in passato queste asimmetrie di impatto venivano in qualche modo compensate gestite
Da un'accorta mano tra manovra del cambio da un'accorta manovra monetario divina
Questo non è più possibile quindi nonché in mancanza di ogni altra intervento di ogni altra manovra siamo maggiormente esposti a rischi di questo genere e rischi di questo genere possono tradursi come qui sinteticamente annotato potrebbero prodursi in una ampliamento dei Gap territoriali
Che quindi acuisce un problema di fatto già presente pressante
Ampliamento di Gap territoriali minore protezione verso gli shock asimmetrici potrebbero determinare rischi di
Come dire tensioni sociali mi sembra di non dover sottolineare più di tanto in questo contesto questo tipo di rischio ciò che io però desidero sottolineare l'altro aspetto lì c'è scritto segmentazioni e delocalizzazioni segmentazioni dei mercati
I mercati e la produzione e delocalizzazione
Quello che dobbiamo tenere presente e citeremo alcuni dati quello che terremo dobbiamo tenere presente che esistono all'interno dell'Europa aree con una grossa forza centripeta con una grossa capacità di attrazione l'attrazione determinata non solo
E non soltanto per esempio dal minor costo del lavoro ieri abbiamo letto sul giornale con un grosso imprenditore nel settore tessile ha ritenuto di stabilire di basare una propria struttura in Cecoslovacchia piuttosto che il Mezzogiorno d'Italia denunciando che in Cecoslovacchia sia
Un quinto un sesto del costo del lavoro rispetto al mezzogiorno Italia ma non è solo questo
Questo è un caso provvidero un dato più statistico anzi progetto subito nel corso del novantasei novantasette soltanto le piccole e medie imprese hanno di alto oltre cinquecento iniziative all'estero
Dati di un'occupazione relative a queste iniziative sono anche presenti in un recente studio la Confindustria
Quello che voglio dire e che non è soltanto il costo del lavoro e la capacità dell'ambiente nel quale insediare una nuova iniziativa industriale
E il tutto cioè che anche al di fuori della fabbrica l'efficienza dell'ambiente che è capace di attrarre realtà quindi realtà sono attratte anche nell'area della Germania dove il costo del lavoro in alcune aree è superiore a quella dell'Italia ma l'efficienza esterna
Le economie esterne sono di gran lunga superiore
Tutto quanto questo avviene ulteriormente concentrati in questa frase e quindi forse troppo sinteticamente metto in evidenza
Il nostro sistema denuncia delle asimmetriche strutturali che potrebbe essere risata questa espressione con un inefficienza relativa dell'ambiente
Prova soltanto a fare delle semplificazioni ma certamente le cose sono a tutti quanti noi particolarmente note quello che voglio dire è che si parla di fiscalità male recente relazione del Governatore ci ha detto che la nostra fiscali la nostra versione fiscale non è molto diversa da quella dalla Francia dalla Germania ma cito testualmente in Italia non vi corrispondono servizi pubblici adeguati
Quindi a parità di fiscalità aderire un complesso un pacchetto di offerta di servizi inadeguato significa dire un eccesso di fiscalità in questo senso va intesa
La flessibilità del costo del lavoro su cui poi magari si possono spendere alcune altre parole
Il problema dell'infrastruttura è stato citato in termini di disponibilità ed efficienza delle stesse ma bisogna sottolineare anche l'efficienza della burocrazia quella che si usa chiamare l'efficienza della società civile
Problema della giustizia è stato citato dal dal signor perfetto il sistema scolastico siamo in una bellissima università
Ma poiché vi citerò una recente esperienza che io personalmente ho vissuto nel Galles che peraltro citato come in questa fase come uno dei Paesi che ha maggiormente attratto investimenti
Il sistema scolastico il sistema di ricerca tutto questo sistema che va sotto il nome delle public occorra cattivi teso sia tutto ciò che deve accadere al di fuori del cancello della fabbrica bene per noi
E un il censimento di una serie di inefficienze
Strutturali di ambiente
Non risolvendo questo francamente mi sento di dover dire che ancora stiamo nel campo della teoria in questo si concreta
Almeno in parte il cammino che ancora noi dobbiamo percorrere si concreta in parte il nostro impegno alla nostra responsabilità
Vado rapidamente avanti saltando alcune considerazioni e passo ad un altro argomento
Delicato
Va be'
Grado
Per gli altri come
Alcune considerazioni
Alcune considerazioni riguardano il grado di informazione dell'impresa le imprese lo giudicano totalmente insufficiente considerate soltanto i dati sia sulla informazione generale che sull'informazione operativa percentuali rilevanti ci dicono che oltre il settanta la settantasei per cento oltre l'ottantuno per cento delle piccole e medie imprese non conoscono il problema
Ancora
Vengo sempre in un recente sondaggio un recente sondaggio questo francamente e e preoccupante questo è preoccupante
Qui abbiamo oltre il cinquanta per cento delle imprecise che non ha deciso nulla in materia di euro
O ritengo né ritiene di dover rimandare il più lontano possibile
Come dire e un calice che si intende non vere
E qui bisogna avere chiaro una cosa che dalla insufficienza info insufficiente informazione sull'Euro derivano inevitabilmente dei ritardi di preparazione e indecisione sui tempi e la scelta della della data
Questa è una responsabilità non delegabile questa è una responsabilità proprio una responsabilità che prova a sintetizzare una frase di questo genere vale a dire affrontare in tempo i cambiamenti e un impellenza non dilazionabile poiché alla fine del periodo transitorio vi possono essere dei colli di bottiglia esteri chi ritiene di dover far tutto nel due mila uno può trovarsi che in quell'epoca non ci sono società di software capace di poter produrre adeguati accorgimenti tecnici possono mancare i consulenti quanta
Il sistema delle imprese giustamente si attende che il sistema delle banche dia la giusta informativa e le banche si devono necessariamente far carico di questo loro impegno così è avvenuto all'estero
Per chi Dinoi conosce la realtà non so in Austria piuttosto che in Belgio sa quanto hanno fatto le banche in Italia si sta cercando di recuperare questo
Questo gap
Di rapporto ora questo è un tema che è stato oggetto di un di un incontro che abbiamo utopia l'Università Napoli concluso Sciarelli nel dicembre scorso quindi io non mi soffermo su quello che dovrebbe essere il rapporto banca impresa perché questo obiettivo comune
Deve essere comunque può essere deve essere comunque conseguito
Passerei direttamente alla parte del Mezzogiorno
Peraltro introducendo la proprio con il concetto del rapporto Banca Impresa
Vale a dire
Certamente anche per il Mezzogiorno
Possiamo considerare che il rapporto con una banca di riferimento in effetti le slide che
Ho saltato
Cercava di qualificare il concetto di banca di riferimento ecco certamente il rapporto con la banca riferì differimento può favorire l'adattamento alla nuovo ambiente operativo e le prospettive di sviluppo ma sono necessari altri interventi
Sono necessari altri interventi riguarda due capitoli fondamentali volendole segmentare anche qui un po'modo abbastanza
Come dire schematico possiamo considerare il primo che come dire sollecitare necessarie politiche economiche di accompagnamento all'Euro specifiche per il Mezzogiorno e questo primo capitolo ed è una una sollecitazione verso un entità che si specificano ma sono esterne all'impresa il secondo riguarda invece il necessario impegno ed è un fatto squisitamente interno all'impresa
Il necessario impegno delle imprese per pianificare in anticipo l'adattamento per coglierne le opportune
Analizziamo entrambi
Del primo possiamo fare una rapida carrellata con una focalizzazione e
La focalizzazione proprio sulla legalità anche per come dire confermare sottolineare quello che il signor prefetto diceva poc'anzi ridurre le diseconomie esterne detto così e uno slogan
Che come ogni slogan non serve niente se dentro non lo si riempie di contenuti il tempo a disposizione forse non ci consente di riempire di contenuti ma voi evidentemente avete perfetta cognizione di che cosa significa dotazioni infrastrutturali
Peraltro avete anche presente che il bilancio pubblico negli ultimi quindici anni ha visto cadere
La spesa per investimenti in infrastrutture da quattro per cento del mille novecentottanta al due virgola per cento degli atti negli scorsi anni quindi qua bisogna anche poi risolvere dei problemi un'equazione di di di compatibilità all'interno del bilancio sapendo peraltro che l'ampiezza dalla manovra del bilancio pubblico sta nel frattempo diminuendo
Servizi all'impresa abbiamo detto legalità il prefetto ci ha sottolineato ma io desidero desidera anche far riconsiderare o considerare assieme meglio che non si parla soltanto di contrastare la criminalità
Organizzata più o meno organizzate e quant'altro ma si tratta anche di garantire la garanzia di esecuzione dei contratti per capirci lasciatemi leggere questa brevissima frase
L'incapacità dei sistemi sociali di sviluppare modalità di esecuzione dei contratti modalità efficaci e a basso costo
E la ragione più importante della stagnazione storica e del sottosviluppo attuale dei Paesi del Terzo Mondo
Questa è una considerazione di Ducasse North che il premio Nobel dell'economia del novantacinque
E una frase che ci deve fare riflettere
è una frase in cui gli operatori esteri e la prima garanzia che chiedono prime di insediare una loro attività
Andando avanti
Politiche ancora sul tema delle politiche di accompagnamento
Argomento estremamente dibattuto in quest'ultimo periodo il concetto di ridurre il costo e aumentare la flessibilità del fattore lavoro
è un argomento dove lenza si si spostano e a secondo se parla Confindustria secondo separano i sindacati
A seconda se fare il governo che ritiene che Bruxelles abbia delle chiusure al riguardo cosa che non è condivisa ovviamente dalla Confindustria
Qui abbiamo vissuto una esperienza certamente positiva i patti territoriali e contratti d'area
La programmazione negoziata sono tutte quante circostanze di estremo interesse esperienze localmente anche significative ma che evidentemente non concorrono a risolvere
O meglio concorrerà risolve il problema non risolvono il problema ciascuno di noi sa perfettamente che queste esperienze
Hanno dato un contributo per le quindici e le venti mila unità rispetto a un problema che si misura in termini di un milione e mezzo un milione seicento mila disoccupati quindi il la positività di queste esperienze risiede nel fatto che in qualche modo in vitro hanno consentito di individuare cos'è opportuno cosa è possibile concretamente fare quello che mancano l'abbiamo letto detto più volte strumenti che riducono in forma permanente il costo il costo del lavoro
Ora io desidero anche sottolineare proprio avendo vissuto questa esperienza nel Galles e avendo indirettamente vissuto l'esperienza dell'Irlanda bisogna sottolineare che non è pensabile non è pensabile compensare
Le interamente con un minor costo del lavoro lei diseconomie esterne presenti nel Mezzogiorno
E necessario agire in contemporanea su tutti i fronti che sono a disposizione dei policy makers e quindi il costo del lavoro è una componente ma non è l'unica
La esigenza rendere globale
Lasciatemi citare un'altra considerazione tratta questo non lo cito testualmente mai
Poi gli autorità esterna e il discorso della efficienza della burocrazia
Vado alle ultime due considerazioni
Riguardano gli aspetti più squisitamente interni alla impresa cogliere le opportunità
Cogliere le opportunità significa
Poter avere consapevolezza del fatto che ne stiamo diventi più di crescita che offre maggiori certezze alle imprese
Dobbiamo vivere gli stimoli all'efficienza peraltro in qualche modo l'impresa già vive
Pienamente la concorrenza
Siamo in presenza di una maggiore semplificazione operativa la eliminazione del rischio di cambio per esempio premia soprattutto le gestioni più piccole meno sofisticate la riduzione dei tassi di interesse sempre invocata e comunque sempre ritenuta parziale e in misura ridotta i come dire ridotta rispetto alle attese comunque di fatto il delta e concreto ai naturalmente favorisce in misura maggiore l'impresa è maggiormente debitrici di risorse finanziario
Qualche segnale positivo
Qualche segnale positivo in in nel nella logica di cogliere queste opportunità una specifica indagine della Banca d'Italia proprio recente evidenzia un forte incremento dall'accumulo di capitale di investimento programmati soprattutto nel Mezzogiorno si parla di un passo di cresce del quaranta per cento poco più del quaranta per cento si può dire
Che partendo da una base bassa avere tassi di crescita elevati non è una cosa molto complicata però comunque un dato
Un dato che va coniugato con un altro elemento l'utilizzo dei fondi strutturali comunitari
Indagine dopo stato compiuto Pubblico l'università
Ha messo in evidenza quanto poco utilizzati Simoni fondi comunitari all'interno del nostro Paese e comunque nel novantasette nel Mezzogiorno il Mezzogiorno di poco superato il trentotto per cento dei fondi comunitari a disposizione
E ancora una percentuale molto bassa peraltro e doppia rispetto all'anno precedente
Questi due fatti rappresentano certamente un
Un segnale positivo come dire in qualche modo rappresentano un po'l'espressione chiara del come dire dell'ottimismo della volontà indubbiamente cioè
La conclusione
La potremmo valutare assieme l'occasione dell'euro ecco il mutamento
La mutamento mette
Mette in discussione posizioni di equilibri consolidati
Può e deve offrire a chi parte da una situazione di ritardo l'occasione di forti aumenti di competitività e di crescita ecco in questo
Credo si configuri concretamente il nostro impegno
E sostanzialmente in questo è il percorso che ancora ci separa dalla Terra promessa grazie
Ringrazio il professor Monti per questa sua relazione nella quale l'ho capito bene mi sembra che egli cerchi di ricordare a tutti che l'euro non è solo un fatto di politica monetaria ma si poneva molte altre cose e principalmente alla efficienza della pubblica amministrazione
Mi preoccupa un poco ciò che egli ha detto sulla mancanza di informazione sulle una parte delle industrie forse troverete il preoccupante che non si infortunò Nurse e forse il il risultato dell'indagine che stamattina presenteremo sulla conoscenza delle nelle industrie della provincia di Napoli vedremo che sorpresa ci sarà sono in forma sono informati
Prego il dottor Giovanni Ravasio direttore generale per gli affari economici e finanziari della Commissione europea di risorgere la sua relazione grazie
Grazie signor presidente grazie innanzitutto per l'invito
Che mi è stato rivolto di partecipare a questo convegno e mi è sembrato giusto rispondere
Favorevolmente perché
Opportuno andare al di là delle sedi soli che di questi convegni
Si riassumono in Roma Milano
Parigi e Londra in tanti casi contribuire alla riflessione sulle conseguenze per le politiche economiche a livello nazionale a livello regionale dopo l'entrata dell'Italia nella zona in unione economica e moneta
Io queste questi suggerimenti di riflessioni le farò sulla base dell'assetto istituzionale che l'unione monetaria non economica e monetaria creerà sulla base dei principi di politica economica
Che saranno seguiti nella gestione della politica monetaria e delle delle politiche di bilancio ma utilizzerò anche le esperienze che abbiamo potuto osservare in un certo numero di altri paesi o regioni della zona della zona in unione economica e monetaria come primo convento vorrei dire che l'economia italiana entrerà nel nuovo millennio avendo messo a segno un successore direi di portata storica la partecipazione all'area della moneta unica europea
Per conseguire questo obiettivo è stato compiuto uno sforzo senza precedenti
E tale da meritare il plauso unanime dei partner europei in meno di due anni
L'inflazione si è ridotta di oltre quattro punti percentuali scendendo ai livelli dei paesi più virtuosi cioè al di sotto del due per cento altrettanto spettacolare che è stata la riduzione del deficit pubblico che è sceso in un solo anno tra il novantasei e il novantasette dal sei e sette al due virgola sette per cento del PIL il debito pubblico che pure resta a livelli sensibilmente superiori alla media europea ha intrapreso un sentiero di discesa in rapporto al PIL che appare sulla base delle proiezioni degli obiettivi delle autorità italiane che appare destinato a consolidarsi nei prossimi anni
Il tasso di cambio della lira
Gray solo pochi anni fa soggetto ad andamenti erratici facile preda di ondate speculative si è prima rafforzato
E poi saldamente stabilizzato a livelli che sembrano coerenti compatibili sia con l'assenza di pressioni inflazionistiche sia con l'equilibrio dei conti con l'estero
I tassi di interesse sono scesi a livelli che non si registravano da decenni e vi sono ormai diffuse e fondate aspettative
Che nel prossimo futuro non vi saranno inversioni di tendenza con benefici evidenti per le condizioni di finanziamento dell'attività produttiva
La ripresa economica oggi in atto
Mostra che le politiche di risanamento economico non soltanto non costituiscono un ostacolo alla crescita ma conferiscono solidità alla fase espansiva poiché la mettono al riparo da brusche frenate monetarie o da andamenti erratici della politica fiscale
Ma lei che ma le grandi questioni che restano ancora il risolte in primo luogo l'alto livello di disoccupazione il ritardo economico del Mezzogiorno sono lì a ricordare che il processo di di di risanamento e di riforma avviato negli anni scorsi e tutt'altro che concluso saranno perciò nessi necessari sforzi ulteriori e politiche economiche direi di elevata qualità per far sì che le promesse di stabilità
E di crescita legati all'unificazione monetaria europea possano pienamente realizzarsi e affinché in questo ambito i grandi problemi strutturali dell'economia italiana possono avviarsi a soluzione
Cercherò di chiarire nel seguito di questo intervento quali sono a mio avviso le aree in cui concentrare gli sforzi e cosa intendo per politiche di di elevata qualità
Ma vorrei precisare fin da ora che non si tratta di avviare almeno questo è il mio punto di vista che non si tratta di inviare una seconda fase orientata ai problemi della crescita e di occupazione
Da intendere quasi come contrapposta alla fase del risanamento direi al contrario il completamento delle riforme strutturali
E il rigore fiscali sono condizioni necessarie sia per consolidare la stabilità finanziaria che per rilanciare crescita e occupazione specialmente nel Mezzogiorno
L'unificazione monetaria europea ha già influenzato e direi in prospettiva influenzerà ancor più la geografia dello sviluppo Del Vecchio Continente i problemi della convergenza regionale dello sviluppo delle aree depresse
Dovranno essere affrontati in un quadro caratterizzato da nuove opportunità ma anche da maggiori vincoli l'introduzione dell'Euro rappresenta la più compiuta attuazione del mercato unico europeo essa pone infine al protezionismo implicito fra in i al protezionismo implicito nell'esistenza di valute diverse e danno nuovo slancio alla concorrenza fra impresa e e fra aree produttive
Ci si attende che per effetto di questa accresciuta competizione aumenti grado di specializzazione regionale
Le attività produttive tenderanno cioè a concentrarsi nelle aree che godono di vantaggi comparati ciò avverrà soprattutto per quei settori in cui leggi le economie di scala e le esternalità assumono particolare rilievo nella determinazione dei costi
In questo quadro fenomeni di dislocate
Doni produttiva potrebbero colpire regioni convocazioni economiche non sufficientemente consolidate o comunque segnate dalla presenza di diseconomie esterne al sistema delle imprese
D'altra parte la centralizzazione della politica monetaria e i limiti posti alla politica fiscale dal patto di stabilità e di crescita
Limiteranno sostanzialmente il ricorso ai tradizionali strumenti di regolazione macro economica per far fronte a problemi regionali che hanno natura strutturale
Le politiche per lo sviluppo regionale inoltre saranno sempre più sottoposte ad un vincolo direi di lì di legittimità oltre che a un giudizio di efficace i nuovi regolamenti comunitari sugli aiuti di Stato impongono uno stretto controllo dell'intervento pubblico nazionale quest'ultimo dovrà ispirarsi al principio di favorire il pieno operare dei meccanismi di concorrenza
I margini per politiche regionali intese a creare per così dire serve produttive anche solo a carattere temporaneo saranno dunque in prospettiva ridotti
In verità
L'esperienza degli ultimi decenni sembra indicare che
Io nelle varie forme di protezionismo nelle politiche macroeconomiche genericamente Espen sive hanno dato risposte ai adeguate ai problemi delle aree economicamente arretrate
Storicamente sono state le aree forti
All'interno di un Paese
A disegnare a propria misura le politiche protezionistiche anche Aspesi e delle aree deboli non di rado forme di protezionismo presentate come misure a sostegno delle aree deboli sono servite piuttosto a rafforzare la posizione delle aree più avanzate
Quanto alle politiche macroeconomiche espansive
Al di là dei giudizi sulla loro efficacia di lungo periodo sembra dubbia e certo che S non bastano da sole a rimuovere le cause strutturali dei ritardi e dei giornali
Ed è probabile che in molti casi contribuiscano a rinviare la soluzione dei problemi
In definitiva uno una un approccio che non ammetta deroghe al principio della concorrenza e del rigore macro economico
Appare non solo come il più efficace ma probabilmente anche l'unico consentito in un ambito in cui le politiche economiche diventano sempre più materia di interesse comune
A fronte della maggiore pressione concorrenziale e dei nuovi vincoli all'azione di politica economica vi sono opportunità di grande rilievo suscettibili di operare come un potente fattore di innesco di una nuova stagione di crescita economica delle aree deboli
Cambio stabile e maggiore integrazione commerciale assicurando l'accesso a prodotti di maggiore qualità e a più basso costo
Perché ne deriveranno diretti vantaggi per i consumatori e per le imprese
Per queste ultime sarà più facile importare le tecnologie più avanzate poter riprodurre modelli e processi di produzione più moderni ed efficienti
Soprattutto la moneta unica migliorerà sensibilmente le condizioni di finanziamento dell'attività produttiva abbasserà cioè notevolmente il costo dello sviluppo
Ciò avverrà sia per effetto della diminuzione dei tassi di interesse
Sia per la maggiore integrazione dei mercati finanziari che renderà le imprese meno dipendenti dai sistemi bancari locali
Più in generale la partecipazione ad un'area di stabilità monetaria a favore era favorirà gli investimenti anche di provenienza Esterna
Tuttavia mentre l'operare dei vincoli accerto la possibilità di sfruttare appieno le nuove opportunità
E richiederà un approccio sostanzialmente diverso da quello adottato in passato nonché l'impegno attivo e concomitante di tutti gli attori presenti sulla scena dall'impresa i lavoratori e le amministrazioni locali alle autorità centrali
Le imprese dovranno ripensare le loro strategie di presenza sul mercato posizionandosi nelle aree in cui conta la competitività di qualità e non solo il prezzo dovranno ampliare la quota di risorse investite in capitale umano e in attività di ricerca e sviluppo
Perché soprattutto con questi strumenti sarà possibile vincere la sfida del mercato unico
I lavoratori le loro rappresentanze dovranno farsi interpreti delle sfide implicite nel nuovo contesto di mercato
Privilegiando in sede di contrattazione obiettivi di riqualificazione della forza lavoro e di allargamento della base occupazionale
Consentendo l'adeguamento dei salari alla produttività rinunciando a forme di garantismo che alla lunga accumulerebbero impresa e lavoratori in un destino di espulsione dal mercato
Le amministrazioni locali dovranno adoperarsi per costruire un ambiente idoneo allo sviluppo delle attività produttive identificando gli ostacoli da rimuovere e migliorando non soltanto la qualità ma anche la gamma dei servizi offerti
In particolare l'offerta di informazioni all'impresa e agli investitori sarà un terreno importante sul quale le amministrazioni locali dovranno imparare a misurarsi
Le autorità centrali dovranno tracciare ed attuare il disegno complessivo di riforma del funzionamento dei mercati
E dovranno rendere disponibili le risorse necessarie a potenziare tutte le componenti del capitale fisso sociale rivedendo in tal senso la struttura della spesa pubblica
è importante che tutte le forze in campo si pongano in uno spirito di vera e propria partnership
Come in parte è avvenuto è stato venendo nel caso dei patti territoriali e dai contratti di are
Come è noto il ritardo da recuperare nel Mezzogiorno d'Italia e importante è sufficiente un breve riferimento ai dati economici fondamentali per avere la misura di tali ritardi questi dati di guai hanno la produttività il PIL pro capite la disoccupazione in particolare la disoccupazione giovanile
Si tratta di dati ufficiali che prescindono da tentativi di valutazione della cosiddetta economia sommersa
Fenomeno ancora estremamente difficile a quantificare non credo peraltro che la sostanza dei problemi di cui ci occupiamo cambierebbe significativamente qualora fossimo in grado di apportare correzioni alle cifre ufficiali nel cercare una spiegazione di tale andamento sia detto
Probabilmente mo'giustamente che il Sud ha subito negli anni novanta uno shock da domanda più pronunciato che nel resto del Paese
Dovuto alla caduta della spesa pubblica e la fine dell'intervento straordinario
Sembrerebbe fin troppo ovvio concludere che il risanamento fiscale ha particolarmente penalizzato il Mezzogiorno ma potremmo anche vedere le cose da un altro punto di vista il Sud ha pagato negli anni recenti le conseguenze di scelte di politica economica non soltanto a lungo andare insostenibili ma anche palesemente incapace di generare meccanismi endogeni di crescita
Il deterioramento del bilancio pubblico negli anni settanta e ottanta oltre a ipotecare pesantemente il futuro o della politica fiscale italiana non è servito ad attivare nel Sud processi di sviluppo estesi e cumulativi
Al contrario ha perpetuato il carattere di con economia strutturalmente dipendente dal sostegno pubblico
Sotto questo profilo le conseguenze per il sud della politica di risanamento potrebbero essere visto come la condizione per l'emergere di nuove spinte per l'affermarsi di un modello di sviluppo diverso
Affrancato dalla dipendenza dalle varie forme di sostegno pubblico
E capace di cogliere i vantaggi dell'appartenenza al nuovo vasto mercato europeo non si tratta soltanto di A uno sconcio vi sono invece chiari indizi di che dimostrano come in diverse province meridionali stia emergendo un ceto di impresa internazionalizzate e competitive
Soprattutto le province abruzzesi molisane hanno espresso negli ultimi anni realtà produttive importanti con notevoli capacità di proiezione sui mercati esteri
Fenomeni di vivacità imprenditoriale si osservano anche in Campania soprattutto intorno al capoluogo
E in alcune province pugliesi mentre valore quasi emblematico assume oggi il caso di Gioia Tauro in Basilicata certo si tratta di fenomeni perlopiù episodici dai quali restano escluse ampie zone del territorio meridionale soprattutto in Calabria e nelle isole nondimeno essi consentono di affermare che il Mezzogiorno non è una realtà economica complessivamente in fase di ripiego e chi vi sono le potenzialità per costruire anche in questa parte d'Italia un'economia di stile europeo
Interessanti insegnamenti e motivi di ottimismo possono trarsi dall'osservazione di quanto è avvenuto in altre aree deboli dell'Europa che hanno Rovato nella più stretta integrazione con le aree avanzate e nell'attivazione dei meccanismi di mercato una formidabile spinta allo sviluppo
Prendiamo in primo luogo il caso spettacolare dell'Irlanda
Da un paese fra i più arretrati d'Europa con un PIL pro-capite pari al sessanta per cento della media comunitaria solo dieci anni fa
L'Irlanda realizzato negli anni Novanta una crescita media hanno approssima al sei per cento
E si prevede che nei prossimi tre o quattro anni il PIL pro capite irlandese raggiungerà quello medio comunitario
Quali sono
Le ragioni del miracolo irlandese si possono indicare tre principali fattori operanti su diversi orizzonti temporali
Nel breve termine la ritrovata stabilità scusate mi la ritrovata stabilità macroeconomica fondata su stabilità dei prezzi e finanza pubblica
Con un deficit di di bilancio ben al di sotto del valore di riferimento del tre per cento del PIL e un debito in rapida discesa
A medio termine le riforme del mercato del lavoro che hanno sostanzialmente ridotto i privilegi degli insider
Era ristrutturazione del settore parastatali e dopo la prolungata recessione dei primi anni ottanta
Infine in un orizzonte di lungo termine il progressivo rinnovamento del capitale umano negli ultimi vent'anni
A questi elementi si sono aggiunti una fiscalità favorevole agli investimenti e l'aumento dei fondi strutturali comunitari all'inizio degli anni Novanta
La combinazione di questi fattori favorendo anche un notevole afflusso di capitali esteri ha permesso all'Irlanda di di saltare per così dire una fase dello sviluppo passando direttamente da una struttura produttiva prevalentemente agricola
A posizioni di eccellenza in settori ad alto valore aggiunto
Vorrei citare qui un dato emblematico il venticinque per cento di tutti gli investimenti esteri dell'industria elettronica statunitense diretto in Irlanda
Anche il caso del Portogallo pur meno eclatante di quello irlandese e di notevole interesse
Due aspetti sembrano particolarmente istruttivi per i problemi del Mezzogiorno italiano negli ultimi anni il Portogallo introdotto sostanziali riforme nel funzionamento dei mercati
Questo Paese è stato uno dei maggiori direi privatizzatori fra i Paesi dell'OCSE
Fra il mille novecentottantanove e il mille novecentonovantacinque
Sono state privatizzate più di trenta imprese pubbliche principalmente nel settore bancario e industriale per un valore pari all'undici per cento del prodotto interno lordo
Questa iniezione di concorrenza sul mercato dei prodotti anche contribuito indirettamente ad una maggiore flessibilità del mercato del lavoro
In secondo luogo il principio dell'addizionalità dei fondi strutturali
In una situazione di aggiustamento fiscale ha spinto a riforme intese i riforme interne tese a fare emergere le priorità di lungo termine
Più più in generale accanto all'addizionalità i principi che governano i fondi strutturali sono stati un'occasione per un innalzamento dell'efficienza della pubblica amministrazione con effetti positivi che sono andati ben al di là dell'impatto diretto dei fondi comunitari
Per concludere signor presidente e alla luce delle precedenti repressioni
Mi sembra di poter indicare tre orientamenti di fondo per la politica economica regionale nel contesto dell'unificazione monetaria europea
In primo luogo le nuove politiche dovranno caratterizzarsi come fortemente orientate al mercato intese cioè a far funzionare pienamente i mercati dei prodotti e dei fattori di produzione
Per massimizzare i benefici dell'integrazione e favorire i processi di aggiustamento
Si tratta di accedere ad una cultura di liberismo attivo di vigile e costante ripristino dei meccanismi di mercato ben diverso da una logica di le stesse
è una cultura che deve irradiarsi dalle amministrazioni pubbliche chiamate a tracciare a far rispettare le nuove regole del gioco per tutti gli attori in campo in secondo luogo occorreva avviare nelle regioni un'azione decisa di potenziamento del capitale fisso sociale
La cui insufficienza costituisce un grave ostacolo all'ISU allo sviluppo dell'attività imprenditoriale
La riduzione della spesa per interessi potrà facilitare questo processo di sviluppo della spesa per investimenti delle pubbliche amministrazioni tuttavia risorse aggiuntive
Dovranno essere cercati soprattutto ristrutturando la spesa pubblica trasferendo fondi dalle spese correnti alle spese di investimento
Il completamento della riforma dello Stato sociale che va fatta comunque per ragioni generali di efficienza e di equità e anche la condizione necessaria per liberare le risorse necessarie da destinare all'accumulo all'accumulazione di capitale sociale
Infine si tratterà di acquisire una visione europea dei problemi del Sud e di svolgere un ruolo attivo nella definizione e nell'attuazione delle politiche comunitarie di intervento
Perché ciò avvenga occorrerà perseguire le riforme strutturali descritte in precedenza e utilizzare efficacemente le risorse comunitarie disponibili
Solo queste infatti le condizioni per acquisire credibilità in ambito comunitario e per contribuire al successo del grande obiettivo Europa della coesione economica e sociale grazie signor
Torna dalle Forlani segretario confederale della CISL di dover cedere la parola
Ma rivolgo anch'io un ringraziamento
Gli organizzatori del convegno e anche i relatori che mi hanno preceduto perché mi consentono di tesaurizzare
Sì agli schermi teorici che
Le analisi che sono state fatte io devo dire
Mi concentrerò un attimino su le questioni anche dico più concrete però fa un ragionamento intanto teorizza Iran però cercherò anzi di smantellare alcune teoriche che vengono fatte con una certa facilità
Per dimostrare quanto facendo alcune cose particolarmente
Torna
Sul terreno la flessibilità del lavoro
In tutto questo non basta e poi a risolvere problemi che hanno
Una radicalità ben più forte
Indubbiamente all'appuntamento europeo
Non è che arriviamo nonostante gli ottimi risultati che sono state presentate
Ottimi risultati chiedevo decidere si esprimono essenzialmente all'accordo sindacale del mille novecentonovantatré non giriamoci zero
I tutti i dati economici che sono stati rilevati ovvero le politiche di risanamento vertono sul fatto che la politica contrattuale ha abbassato l'inflazione
Non ci fosse stato quell'accordo voglio qui ricordarlo non l'ha fatto nessuno ma lo dico con orgoglio l'Italia non sarebbe entrata in Europa con cinque governi in cinque anni non si entra in euro
L'unico baluardo dalla politica economica italiana l'unico elemento stabile sono stati contratti
Di lavoro che hanno abbassato l'inflazione con la politica di anticipo
L'abbassamento all'inflazione è metà dalla politica di risanamento dei conti pubblici nel mille novecentonovantadue c'era una proiezione a sei anni di trecentocinquanta mila miliardi di oneri sul debito poi magari l'onorevole Pinza potrà confortare o meno alcune analisi che mi sono tornate in questi giorni
Con quale poi azione di inflazione di tassi d'interesse di oneri sul debito
Non si andava lontano
Andiamo in Europa
Il Mezzogiorno sta male sta molto male
Io devo dire non sono confortato da quelle analisi
Che danno della Riparelli della ripresa qua e là
Dalla dalla nascita delle imprese nel Sud dei tassi di esportazione
Sono quantità troppo piccole
E poco significative per affrontare un problema che nei prossimi anni si chiama un milione trecento mila giovani che devono lavorare
Senza le quale saltano i conti
Non solo dalla finanza pubblica
Saltano i conti anche varie coesione sociale cioè non c'è più l'Italia sostanzialmente cioè noi non otteniamo nel giro di quattro cinque anni l'obiettività lavorano un milione d'un milione trecento mila giovani questo Paese
All'interno dalla moneta unica sarà un Paese estremamente diverso io dico sarà difficile definirlo un Paese
C'è una sottovalutazione dalla gravità di questo fenomeno
Preoccupante io sono preoccupato anche delle vicende politiche
Non guardano alle alle questioni forti che muovono diciamo così
In maniera diversa un mai le aree del Nord e del Sud e non c'è una politica adeguata per affrontare questo obiettivo
Io insisto è il grande obiettivo da politiche i prossimi anni
Noi abbiamo costruito con l'ingresso all'Europa solo le premesse per affrontarlo
In realtà le condizioni strutturali per
A risolverlo
Non solo non sono state costruite ma probabilmente sono state peggiorate
Che non dobbiamo ignorare il fatto dice si è convinti e lo vedo nelle analisi dei molti europeisti che tutto un problema sia sostanzialmente dovuto
Lo confermano premi Nobel documenti dalla Comunità europea impatto consentito ribadita anche questa mattina al fatto che in Italia
C'è poca flessibilità del mercato del lavoro
Cioè se i lavoratori soprattutto quelli meridionali ovviamente cominciassero a fare Poli flessibilità io aggiungo anche un po'di ginnastica questo punto
Chiesa verrebbe magicamente tutti i problemi
Dell'Europa dei diciotto milioni di disoccupati a maggior ragione Galli su
Se andiamo a guardare poi
Alla luce dei risultati ottenuti
Crediamo che l'Italia da Nord al quattro per cento di disoccupazione reale con le stesse normative più o meno che ti sono assoluto
Quindi corteccia flessibilità del lavoro
Con un tasso di mobilità del personale che
Poco superiore a quella dei mitici Stati Uniti
Vediamo che se l'Italia è riuscita a reggere due su valutazione in questi cinque anni
Te e l'instabilità
Dei rapporti anche di tipo economico conseguente il vero motivo perché l'Italia ha letto con tutte le contraddizioni che ti portiamo dietro pubblica amministrazione
Tardi quota di infrastrutture gap infrastrutturale Rispetto ritardi criminalità
L'Italia ha letto perché ha la flessibilità del lavoro
Non avrebbe non avesse la flessibilità del lavoro l'industria manufatturiera italiana sarebbe stata distrutta
Se si guarda e io ho fatto il segretario europeo
Nelle discussioni fatte quelle vere a livello europeo
E si dice quali sono i punti di forza dell'Italia i lavoratori
Cioè in Italia si lavora sui toni sulla flessibilità sullo straordinario sulla mobilità del personale come me ne sono mai in Europa
Se si guardano i punti di debolezza sono quelli sistemici
Che ore sono quelli che richiederebbe amo
Da parte della politica quel tasso d'intervento che ci consegna oggi il vero handicap in Europa
Allora vediamo un attimino i dati perché e certa una cosa premesse teoriche assolutamente corretta
Che irrigidendo il sistema di cambio ovvero la creazione della moneta unica europea vedi flessibilizzare in basso più per gli enti lirici in alto più devi flessibilizzare in basso cioè tutta la politica dei fattori
Si deve muovere per fare in modo che
O i capitali vadano dove ci sono i disoccupati o i disoccupati si muovono laddove ci sono migliori condizioni di reddito e di attività
Siccome è ragionevole pensare che per la sua storia
E anche devo dire positivamente pensare che per la sua storia
L'Europa non prefiguri grandi movimenti di massa di lavoratori qua e là per l'Europa perché ha rotto con un po'di nazione non sono gli Stati Uniti d'America ma nati da da emigrazione
Dovevo pensare che la politica vera di attrazione degli Investimenti debba essere fatta attraversato forse forti convenienze allocative per gli investimenti stessi
Ho veramente con dai parametri di allocazione di convenienze che stanno dentro quelle che sono le tabelle usate dalle imprese a livello internazionale
E queste convenienze sostanzialmente collasso stabilita
Ed è ovvio più o meno ci siamo arrivati
Con la bassa inflazione non sono previsti nei prossimi anni tensioni da questo punto di vista
Bassi tassi di interesse se fosse la capisce anche il governatore dalla Banca d'Italia anche il nostro Paese potrà avere i tassi d'interesse perché uno dei motivi della base basso tasso di ripresa economica
Perché la politica monetaria non ha seguito a quello dell'inflazione in maniera adeguata in questo Paese e poi ci saranno mille ragioni
Ma io sono convinto che abbiamo pagato almeno venti venticinque miliardi mila miliardi inutilmente su una politica monetaria sbagliata
Noi avevamo condizioni di stabilità rifrazione già da due anni
Abbiamo ancora nonostante la moneta unica tre punti di tasso di interesse superiore alla media europea quale sia la ragione a me che non sono economista nome dato spiega ma ho l'impressione che anche gli esperti debbono forse anziché a capire come mai queste anomalie perché non si può avere politica fiscale restrittiva e politica monetaria restrittiva
Noi purtroppo abbiamo combinato il peggio dalla politica economica e chi ne ha pagato le conseguenze maggiormente è stato il sud poi scendiamo i costi dall'uovo benissimo costi dalla nuova in Italia sono il quaranta per cento in meno di un anno meno europea
Siamo scavalca schiavo Chiatti in basso solamente dalla Grecia e dal Portogallo
Leggermente superiori alla Spagna
Leggermente superiore alla Spagna
Siamo al livello dell'Inghilterra superati largamente ormai da Francia Germania Paesi nordici Belgio Olanda tutti questi sui costi del lavoro le politiche sindacale già attuate non teorizza danno al sud un trenta per cento di aggiunta di costo del lavoro minore fatto da meno contributi per tutta la nuova occupazione
Fatto da meno contributi ed almeno salari sostanzialmente con delle tecniche non ero sempre prestarmi qua spiega è così
Cioè chiunque oggi va investigazione il problema eventualmente insieme pertinenza insediato nel Sud perché la fuoriuscita dagli oneri sociali da pittori da zone dollari sociale
Presenta qualche problema che a mio avviso non è stato adeguatamente affrontato in sede europea
Noi quindi partiamo da un costo medio più basso che al Sud a un moltiplicatore aggiuntivo di convenienza poi andiamo alla politica delle infrastrutture e qui siamo al disastro completo
Perché la politica di risanamento fatte in Italia è stata fatta sui taglio degli una buona parte sulla comprensione all'inflazione diminuzione del tasso di interesse e Grande merito dall'accordo che richiamo e tagliando gli investimenti in conto capitale
Che ci consegna un piede di partenza dal quaranta per cento di infrastrutture in meno aggiungo tutti son convinti che la politica di liberalizzazione e di privatizzazione serva per fare chissà che cosa in Italia questa politica ha tagliato gli ultimi investimenti infrastrutturali che erano destinati al Sud è chiaro
Siamo nella privatizzazione di Telecom ha portato alla soppressione di tutti i piani di investimenti di telecomunicazione previsti per il Mezzogiorno
L'annuncio di privatizzazione BNL ha soppresso tutti gli investimenti nella distribuzione dalla soluzione si usando quali che bisogna completato forza tanto per dire che alle teorie poi lasciano il tempo che trova esaltarsi affrontata questa politica con una sportività assoluto sarà motivato che cinque governi non ha non fanno una politica vengono tutto vero ma non ho l'impressione che questo governo sia molto diverso da quelli prima
Non ho l'impressione
Nel senso che quando si privatizza una società come Telecom con un quadro di liberalizzazione incompleto senza un vincolo di politica industriale sostanzialmente si regala un monopolio
Senza avere una contropartite in termini di investimenti e io credo che questa sia un'autentica follia
Che pagherà il Mezzogiorno interno in via indica tra l'altro sulle infrastrutture che più servono nel futuro Valle telematiche
Io spero che adesso dopo la gara del terzo gestore quale spia svolto nell'area napoletana in più venga fatto che era impegno che avevamo chiesto anche per fare i contratti di assunzione di tipo vantaggioso
Per le imprese è questo via un pezzo sulle quali dovremmo lavora
Andiamo avanti pubblica amministrazione un disastro
I tempi per fare una politica di attrazione dei di di concessione dei permessi sono allucinanti incompatibili con lo scotch sia esso il politico di tipo industriale
Abbiamo fatto i contratti d'area e i patti territoriali che giustamente il primo relatore dottor Monte dice dovrebbero essere la politica strutturale per il Sud non la casistica con De Niro nella maniera più assoluta
L'obiettivo dei patti territoriali rifare il décolleté attirare di fare l'Irlanda per capirci l'Irlanda cioè di combinare tutte quelle politiche di attrazione che qui sono stata ben descritte tutte insieme
Risultato finale quello che noi abbiamo cercato di smantellare in termini burocratici
Riuscito a Mantell hanno a sua volta la politica dei ministeri che appena entrati in fase di approvazione questi contratti dare hanno fatto di tutto di tutto l'inenarrabile
Per ridurle ai tempi della burocrazia storica
In teoria avremmo per i contratti in cui si danno i soldi alle imprese LEA e si investe con dei pacchetti localizzativi forte
Dov'è che queste attività non partono semplicemente dei tempi di approvazione ministeri sono quelli di prima
L'abbiamo burocratizzato in basso rimuovere attizzato in alto
Andiamo avanti la criminalità lasciamo stare
Ho visto il piano di intervento europeo fatto da dal ministero degli Interni
Le aree di intervento per garantire sicurezza o dei non c'entrano niente con quelli di investimento
Teatro niente cioè una nasce su i sequestri in Sardegna
Ci sono leale dichiarando Don è che non siano motivate sono la punti detti all'ordine pubblico motivo attesissime
Ma era ragionevole pensare che se si voleva invertire la rotta bisognava concentrare gli sforzi laddove si puntava a un'alta politica d'investimento di attrazione i prossimi anni
Le due cose su dieci gare tedesco incidono sette non c'entro assolutamente Napoli
Neanche per un altro neanche per mancanza
Non vince non fu
Il mio non è un giudizio di valore sulla scelta degli affari loro anziché un giudizio che la conoscenza del del ma no non è un giudizio di valore rispetto ai problemi dell'ordine pubblico
Dopo l'azienda mettendo in evidenza la coerenza tra questo tipo l'intervento e la politica di attrazione di investimenti se lei mi dice sono intervenuto in Sardegna perché se i sequestri di persona e chi è che può obiettare che ci sia una priorità ma non c'è ombra di dubbio che una priorità
Il film però ma ma come non sarà mai un'aria di attrazione degli investimenti
Non sarà porta provocando Apocalisse Ottana lo porta a essere insulti cioè ma ma non certamente ma come il mio quindi non è un giudizio di valore sulle qui il piano ci vengono a dire che ha fatto i Progetti speciali in funzione
La la coerenza e la politica l'attrazione di investimenti cioè solo per mettere in evidenza che i problemi del Sud sono politici non sono economico strutturale perché la politica dei fattori più o meno con qualche Matata di troppo ivi compreso l'intervento
Demenziale sul referendum dalla soppressione di intervento straordinario che per cinque anni ha privato l'Italia di un quadro normativo per utilizzare i soldi europei demenziale l'unico Paese che ha fatto una cosa di questo genere
Per cinque anni non sapevamo come utilizzare i soldi utopia
Adesso che abbiamo un quadro di riferimento che sui fattori di comparire anche il Fisco i costi del lavoro ecco ci vuole la politica
Cioè i fattori che sono in ritardo sono quelli politici e se non abbiamo una vera politica qui o vicaria
Fatta in maniera massiccia è in tempi rapidi noi dal due mila siamo punto a capo
Cioè ci si mi farà il quadro comunitario di sostegno dovremo cambiare le normative probabilmente il governo prenderà tempo a discutere dall'Agenzia mitica per il Sud
Che produca probabilmente l'unico di risultato di paralizzare anche quello per poco che si sta facendo
E che è operativo con l'attuale quadro normativo e poi diranno tutti che il Sud è una grande priorità che il giovane dovranno aspettarsi un lieto futuro i problemi dell'Europa
Non ha non sono implora l'Europa è una grande opportunità
Grandissima l'abbiamo conquistata abbiamo creato le precondizione ma se non ci si risolve i nostri problemi noi in Europa assisteremo male e soprattutto ci staranno male i giovani del sud
E credo che alle condizione di tecnologia capitali capacità di lavoro che hanno gli italiani sia un grande delitto
Che noi non dobbiamo non consentiremo come sindacato
Dove in poi o queste a diventa la grande priorità e le politiche di risanamento si fanno con una politica di sviluppo
Il gruppo o di governante di questo Paese i nostri interlocutori ivi comprese le classi dirigenti meridionali che troppo in molti casi attardati alle vecchie politiche alla convenzione che ha basti andare a chiedere un po'di soldi per risolvere il problema troppo attaccata
Ivi comprese queste politiche che abbiamo visto all'opera
In questi due anni dove sia combinato il momento arrivismo economico e cento mila borse di studio che sono state stanziate per l'occupazione chiavette o sono degli autentici eserciti organizzati dello prefetto
Che poi dovranno Dinoia e la richiesta di assistenza per i prossimi anni e Accattoli questi eserciti due anni fa ci siamo stati i sindaci
Che oggi si lamenta uno dalla delinquenza urbana io devo ovvero francamente se è questo il modo di fare classe dirigente per i prossimi anni facciamoci segno dell'alcol
è un problema di culturale di classe dirigente il problema è possibile anni come sistema euro e noi dobbiamo lavorare a cambiare le ragioni che ci hanno portato fino a qua
Innescare in tempi rapidi quelle che possono fare del sud non un problema ma la grande opportunità per l'Italia di essere un grande Paese europeo
Io ringrazio il dottor Forlani per questa sua appassionata e appassionante redazione
La quale mi pare dobbiamo tutti ricordare ciò che lui ci ha ricordato prima di tutto politica Dabo poi si può fare tutto il resto
E adesso la vorrei presentare anzi fare presentare i risultati dell'indagine che la facoltà fatto svolge sul grado di conoscenza delle euro tra le imprese della provincia di Napoli questo si ricollega ai primi due relatori che più volte hanno parlato di questa mancanza d'informazione e più che era professoressa Bardi di venire riuscì gli aspetti quantitativi e poi la professoressa Migliaccio
Gli aspetti qualità
Sì allora queste l'indagine che ha facoltà promosso per conoscere il grado di conoscenza dell'euro fra le imprese della provincia di Napoli
Io presenterò alcuni risultati che riteniamo particolarmente rilevanti comunque nella cartellina dato qualche dato in più
Per tirare
Quindi obiettivo che ci siamo posti è quello di conoscere l'atteggiamento delle aziende circa l'introduzione della moneta unica dicono di avere un'idea del grado di conoscenza del fenomeno ma anche di capire quali siano state le fonti di informazione delle aziende
E come è una la qualità di queste fonti
Siano queste pubbliche e private o il giornale abbiamo visto che le banche anche sia appunto la Banca di Roma ma anche la la Banca commerciale per esempio l'indagine che ha svolto ritengono di essere la maggior fonte di informazione da parte dell'azienda
Questo a noi risulta parzialmente vero attraverso questa duplice andati una cioè da un lato abbiamo fatto un'indagine di tipo quantitativo sulle medie imprese della provincia di Napoli
Dall'altra invece l'indagine qualitativa sulle aziende di dimensioni maggiori o comunque su aziende anche di dimensione media che si ritengono testimoni privilegiati in quanto particolarmente radicate nel tessuto produttivo della nostra provincia
La scelta di rivolgerci alle imprese medie è stata legata al fatto che probabilmente le imprese piccole avrebbero potuto risultare ancora abbastanza impreparate almeno da quanto ci era sembrato da aziende da indagini similari quindi la nostra indagine si è rivolta la popolazione delle medie aziende secondo la definizione europea cioè in termini di addetti fra i cinquanta e duecentoquarantanove addetti
Che nella provincia di Napoli argentine al Censimento novantuno risultavano essere di poco al di sotto delle duecento questo ci ha portato a scegliere una rilevazione di tipo censuaria un'indagine di tipo telefonico quindi con un questionario snello che
Abbastanza conciso e orientato appunto prima di tutto la rilevazione del grado di conoscenza
Questo grado di conoscenza a confronto con quello di indagini similari apparso senz'altro più alto secondo noi per tutti due moto ordini di motivi da un lato appunto
Abbiamo tagliato di aziende al di sotto dei cinquanta diritti dall'altra abbiamo rilevato che anche in questa fascia dimensionale a distanza di pochi mesi ci ha indagini appunto dell'inizio dell'anno rispetto alla nostra che è stata svolta nel mese di aprile
Portano una grossa modifica proprio assegno del maggior interesse che la reale entrata dell'Italia nell'euro evidentemente ha portato anche negli atteggiamenti delle aziende
I fatti di quel venti poco più per cento delle aziende la nostra provincia che si dichiarano
Del tutto disinformato e la motivazione quasi esclusiva è quello di giudicato prematuro non di non essere interessate medi non aprire delle fonti buone a cui rivolgersi
Riferendosi in particolare all'ottanta per cento delle aziende che si sono riunite derivate informate sia pur parzialmente sul sull'euro
Gli abbiamo domandato quali sono gli effetti attesi sulla vita dell'azienda e anche qui secondo me i risultati sono abbastanza interessanti confortante e legate al fatto che appunto si tratta di un indagine recentissima e quindi già con l'euro una realtà le aziende ritengono per oltre la metà degli estratti saranno rilevanti
Il trentotto per cento che saranno marginali o soltanto una fascia dell'undici per cento Rita addirittura rivoluzionari però la cosa interessante naturalmente sarà scendere nel dettaglio di che tipo di modifica e si aspettano le aziende e soprattutto è interessante prima di tutto notare un dato Moni variato semplice cioè che il cinquantacinque per cento delle aziende si aspetta che tutta l'azienda sa tutte le funzioni aziendali saranno coinvolte
Ma deve stante quarantacinque per cento la maggior parte ritiene che l'aspetto più importante sarà quello interno c'amministrativo contabile ritenendo poco rilevanti rapporti di mercato sia a monte che a valle in generale i rapporti con l'esterno
Ancora in positivo vediamo che le medie aziende della provincia di Napoli ritengono che per la propria azienda le cose o andranno bene otto resteranno più o meno come sono
Non esistono c'era in questa domanda la valutazione sui rischi non abbiamo trovato aziende spaventate mentre queste atteggiamento meno ottimistico senz'altro si rivela rileva laddove ci si rivolge in particolare ad una valutazione sull'economia del Mezzogiorno qui abbiamo addirittura una fascia di quasi dieci per cento che ritiene che rischi saranno senz'altro superiore alle opportunità e soltanto il trentotto per cento
Che invece contro il quarantatré del gli effetti sulla propria azienda ritiene che l'Euro sarà un'opportunità per il Mezzogiorno
Naturalmente come sempre accade emendato indagini questionario che sollecitazioni sono molte per cui abbiamo deciso di attuare una tecnica di analisi multidimensionale che ci consente di una rappresentazione sintetica
Grafica di quelli che sono i risultati della nostra indagine ed ecco quindi questa mappa in cui naturalmente vediamo
Contrapposti gli atteggiamenti di rischio di rischio opportunità e di opportunità in particolare come dicevo l'atteggiamento di rischio di pericolo viene percepito più per il tessuto che non per l'azienda stessa
La prima dimensione di questa analisi si contrappone quindi anche molto importante la posizione sul il mercato principale di sbocco dell'azienda intervistata
E dall'alto quindi dei mercati esteri delle esportazioni e delle aziende più grandi troviamo una conoscenza di tipo soddisfacente contrapposta una conoscenza scarta nelle aziende più piccole
Rivolta al mercato locale ma anche le più spaventate nella parte inferiore invece vediamo le opportunità che sono particolarmente sentite da chi ha una conoscenza buona e opera sul mercato di tipo nazionale molto sinteticamente ne abbiamo concluso la lettura di questo grafico con questa affermazione
Quanto più l'Europa è lontana dalla vita quotidiana dell'azienda tanto maggiore è l'aspettativa di cambiamento
Che risulta positiva per le aziende maggiormente presenti sul mercato l'ex nazionale negativa invece per quelli appunto che operano soltanto in ambito locale
Però il sessantadue per cento che opera su prevalentemente sul mercato come principale dis mercato di sbocco il mercato nazionale
L'ultima quindi considerazione che volevo svolgere è stata quella da un lato abbiamo sintetizzato quindi l'informazione relativa alle domande che abbiamo svolto dall'altra abbiamo cercato di definire una tipologia di impresa
Ed ecco quindi
Che attraverso una tecnica di classificazione automatica siamo arrivati a identificare tre comportamenti tipici delle aziende
Quelle che io ho chiamato le IPAB previste in realtà sono quelle che vedono nell'euro
Sia i rischi che opportunità per l'azienda così come per il Mezzogiorno e si tratta delle aziende di dimensioni maggiori che hanno già come il principale mercato di sbocco all'estero e che sono esportatrici nella quasi totalità
Sono anche quindi diciamo distaccate dall'altro gruppo che invece formato prevalentemente dagli aziende più piccole ricordiamo sono sempre medio e quindi per piccole abbiamo considerato quello fra i cinquanta e i cento addetti
Di queste abbiamo un biforcazione da un lato abbiamo un trentuno per cento che coglie nell'è un'opportunità da non perdere né per sé né per il Mezzogiorno e ancora una volta se si tratta di dimensione medio piccola si tratta di aziende abbastanza radicata sul mercato giovani in prevalenza nate negli anni ottanta ma non giovanissima e hanno come principale mercato di sbocco il mercato nazionale e viceversa
Quest'ultimo quarto diciamo sono io chiamato L'ultimo rosa sono quelle che hanno come principale mercato di sbocco il mercato di tipo locale non esportano e vedono soprattutto rischi quindi ancora una volta sono proprio quelle nicchiano all'Europa lontana dalla loro vita temere di più
A questo punto quindi l indagine continua con quella qualitativa ride rivolta alle aziende di dimensioni maggiori
L'indagine qualitativa rivolta alle imprese di maggiore dimensione o comunque che hanno la sede decisionale nella provincia di Napoli all'impresa che risultano particolarmente indica parlare sì premiata
Le imprese intervistate
Scusate anzi prima di parlerò degli obiettivi dell'indagine gli obiettivi sono innanzitutto conosce le aspettative gli atteggiamenti delle imprese intervistate rispetto all'euro
Quindi l'aspetto sul quale mi vorrei soffermare maggiormente conoscere le iniziative intraprese o programmate in vista dell'introduzione infine ottenere un'opinione in merito ai soggetti esterni che possono agevolare il passaggio
Imprese intervistate a sono otto impresa e precisamente l'Alenia l'Ansaldo l'avesse la Cirio Polenghi De Rica ripiene data comma Rita al granita Novartis il pastificio Di Martino
Che si ringraziano per la disponibilità mostrata
Cosa pensano le imprese dell'euro e quali sono gli atteggiamenti assunti complessivamente riprese vedono Leo Rocco in modo positivo l'euro sarà un'opportunità
Fondamentalmente perché creerà situazioni di maggiore trasparenza e situazioni di maggiore stabilità
Fondamentalmente lei euro creerà una competizione più sana e creerà anche una dilatazione spaziale delle attività economiche questi sono gli aspetti positivi
Però ciò significherà opportunità per le imprese più forti e minacce per le imprese più deboli
Evidentemente questo giudizio che l'impresa esprimono complessivamente non in particolar modo per quanto riguarda la loro situazione perché voi la situazione dei singoli prese e differenziata
Anche come emerso dall'indagine quantitativa vi sono le imprese più interessate che sono le imprese che hanno fondamentalmente interesse al mercato nazionale attualmente in prospettiva il mercato europeo nel mercato internazionale laddove invece per l'impresa internazionali per le imprese cosiddette globali lei euro ha un effetto indiretto in quanto fondamentalmente accelera e il processo di globalizzazione dell'economia
Per la maggior parte delle imprese intervistate l'Euro non costituisce un vincolo quindi un qualcosa da subire bensì un'opportunità
Evidentemente abbiamo l'impresa e che vedono nell'europa fondamentalmente una sfida tecnica c'è un'occasione per rimuovere eventualmente anche delle arie inefficienza di inefficienza trascurate quindi per migliorare l'organizzazione aziendale
E invece vi sono altre impresa e che vedono l'euro come un'opportunità di sviluppo commerciale
Chiaramente la differenza d'impostazione dipende dalle caratteristiche strutturali dell'impresa
E quindi dal fatto che alcune in prese abbiano per esempio mercato di sbocco di un tipo piuttosto che di un altro che alcune in preda abbiano un potere contrattuale differente da altri prese e che alcune imprese operino mercati maturi e là dove altri prese operano in mercati che sono in fase di evoluzione
Cosa stanno facendo le impreviste come si stanno attrezzando all'euro
Innanzitutto direi che processa di valutazione degli affetti è tuttora in corso
Cioè l'impresa e hanno avviato una riflessione seria approfondita e si stanno muovendo per affrontare la questione e in molti casi hanno già intrapreso delle iniziative
Tuttavia nella maggior quasi tutte richiedono maggiore tempo per poter valutare come si muoveranno gli altri attori sulla scena competitiva quindi c'è fondamentalmente la paura probabilmente di esporsi infatti rispetto a questo tipo di di di proprio di di questione c'è la questione euro quando introdurre l'euro nessuna impresa ha detto che introdurrà l'Euro da domani in tutte le funzioni aziendali la maggior parte dell'impresa ha dichiarato che introdurrà l'euro soprattutto nella funzione amministrativo contabile e nell'area del sistema informativo molti hanno detto che hanno bisogno ancora di tempo per prendere decisioni
E per capire anche gli altri che cosa faranno
Ora di fronte a questo tipo di atteggiamento abbiamo rilevato fondamentalmente tre motivi l'incertezza di fondo che ha caratterizzato l'inserimento tardivo dell'Italia nel nel gruppo dei Paesi fondatori in secondo luogo l'interrogativo
Relativamente al tipo di ulteriori passi che saranno compiuti dal punto di vista della vicenda avvicinamento economico politico nell'ambito dell'unione europea infine vanno considerate evidentemente le caratteristiche soggettive
Delle singole impresa e quindi la capacità delle singole impresa di muoversi nei confronti dell'ambiente esterno
Come stanno gestendo la transizione cioè cosa stanno facendo le imprese
Quando parliamo di transizione e di modalità per affrontare la transizione
Ci siamo riferiti non soltanto alla decisione circa il momento in cui introdurre l'euro
Ma anche alla nomina evidentemente di un responsabile Progetto EuroNCAP alla stesura vera e propria di un piano di transizione
Ebbene rispetto a questo tipo di
Problematiche di questioni da affrontare
Fondamentalmente anche in questo caso prevale l'esigenza di completare le analisi in corso
Per avere un quadro più chiaro sul comportamento degli altri attori si vuole capire anche gli altri cosa faranno
Perché in realtà in Italia c'è la possibilità di introdurre da subito l'euro come c'è anche la possibilità di introdurlo
Il primo gennaio due mila e due
Complessivamente abbiamo registrato due tipi di atteggiamenti da una parte vi sono le imprese che hanno affrontato in modo sistematico questo processo di transizione vale a dire hanno nominato un responsabile e questo è un segno forte
E stanno procedendo alla stesura di un piano di transizione d'altra parte invece mi sono le impresa e che sono ancora in fase preliminare
Che forse stanno vivendo la questione con un atteggiamento di maggiore improvvisazione
Cosa si aspettano in termini di costi e benefici
Per il sistema Paese per il Mezzogiorno
Per il sistema Paese via un approccio un atteggiamento complessivamente positivo
Si ritiene che l'euro avrà risvolti positivi in termini di trasparenza stabilità e partecipazione a contesti decisionali di alto livello
Questo però avverrà ad euro introdotto quello che preoccupa di più le imprese che è stato già sottolineato da altri relatori la gestione della fase di transizione
Questa è una fase molto delicata
Perché dal tipo di mosse di passaggi che si faranno il Paese guadagni e di guadagnerà credibilità consenso fra i parte nel e quindi potrà sfruttare i vantaggi di cui si parlava prima
Cosa che è stato già messo in risalto de relato rima che le imprese intervistate confermano rispetto al Mezzogiorno prevalgono due scenari
Entrati e sono opposti però entrambi sono legati ad un aspetto ed anche di questo si è già parlato
La scommessa si gioca sulla realizzazione degli Investimenti e delle infrastrutture necessarie
Ed è la velocità con la quale si stanno realizzando
Ora c'è chi vede ai segnali positivi in tal senso che prevede per il Mezzogiorno una possibilità di riscatto
La possibilità quindi di sfruttare gli stimoli al cambiamento derivanti dalla trasparenza dalla stabilità e dall'attrazione di capitali stranieri viceversa chi non vede segnali in tal senso mostra una grossa preoccupazione che il divario Nord Sud si ampli ulteriormente ed ecco quindi che sarà effettivamente saranno delle deriveranno delle minacce più deboli per il Mezzogiorno come dicevamo all'inizio e più fatti diventeranno ancora più forti ci saranno in equilibrio
Una considerazione riguarda i settori
Cosa succederà nei diversi settori abbiamo distinto e settori maturi e in settori in fase di evoluzione
I settori maturi come nota la concorrenza è già in partenza quindi e Leo non avrà un effetto drastico veloce immediato conseguenza bisogna Rivera arrivare all'euro con le carte in regola
Settori in fase di evoluzione c'è un po'di tempo le impresa e meno efficienti ma consapevoli di ciò possono utilizzare l'euro come occasione per mettere le carte in regola
Quindi come vedete agli atteggiamenti sono differenziati rispetto ai contesti di riferimento
Dunque infine volevo esprimere il parere dell'impresa relativamente Soggetti il cui ruolo si ritiene più significativo
Nel facilitare il passaggio i più gettonati sono le banche e le pubbliche istituzioni banche si richiede un intervento di tipo è Omero consulenza
Ma ad oggi le imprese sono abbastanza critiche su quanto fatto dalle banche anche se sottolineano l'Effetto leva competitiva che le ha una consulenza poste Athena retta alle banche stesse
Pubbliche istituzioni al di là di un esigenza fondamentalmente di tipo informativo maggiore informazione e più accuratezza dell'informazione
Si richiede un intervento di tipo attivo cosa significa un intervento che che comporti degli Investimenti di tipo fondamentalmente formativo
Interventi di tipo formativo che non riguardino soltanto la questione euro ma che di guardie nonché vadano alle Baldini che cerchino praticamente di cambiare la cultura delle arie più deboli la mentalità in questo è stato detto
Perché soltanto in Tarn modo sarà possibile adeguare il Mezzogiorno alla nuova realtà di differimento perché il problema che l'impresa hanno sottolineato e che ci si trova di fronte ad una nuova realtà di riferimento con diverse variabili e leve competitive vi ringrazio
Grazie anche alla professoressa Migliaccio
Professor Baldi di nuovo per questa indagine che mi pare
Metta in luce alcuni dei problemi che le imprese del Mezzogiorno
Prima di pregare l'onorevole Pinza di le conclusioni ho ricevuto alcune richieste di intervento vorrei pregare tutti coloro che adesso lo chiamerò di non superare i cinque minuti perché abbiamo dei tempi di chiusura io ho una lista che inizia con la dottoressa Alessandra Bocchino assessore al Comune di in alcune di Napoli che non so
Se sia presente va bene allora il dottor Francesco Saverio Coppola capo ufficio studi del Banco di Napoli
Buongiorno
Cercherò di mantenermi all'interno dei cinque minuti essenzialmente con tre tipi di riflessioni le relazioni che hanno preceduto chiaramente hanno trattato luci e ombre chiaramente questo grosso processo per cui io essenziale le farò delle riflessioni
Una riflessione sull'Euro una riflessione sulle banche è una terza riflessione su questo connubio Euro Mezzogiorno allora la prima riflessione sull'euro
Noi fino a ieri abbiamo essenzialmente l'Europa comunitaria è stato all'Europa delle diversità con l'Euro ci avviamo a gestire un'Europa delle diseguaglianze l'obiettivo e aprire l'Europa dell'eguaglianza
Con una monete che in ogni caso non rivendichiamo l'euro è una modalità di carattere artificiale non naturale essendoci una sfasatura fra momento monetarie momento politico al momento economico che si riceverà una certa dei quindi la stabilità io non lo darei con un valore acquisito io direi la stabilità è un valore che va confermato al giorno per giorno in Europa
In quanto proprio questo obiettivo di risolvere le diseguaglianze europee porterà ad aggiustamenti
Di politica e sindacale di politiche sociali a movimenti chiaramente migratori che in ogni Cassi dovranno verificare e quindi la stabilità
Non è un valore acquisito ma è un valore che va confermato giorno per giorno in funzione di quello che porrà e se poi l'obiettivo finale dell'Unione completa da tutti i punti di vista
L'aspetto invece di carattere bancario sicuramente le banche stanno facendo un grosso sforzo in questo momento per adeguarsi e non mi soffermerei in questo discorso perché e abbastanza complesso la transizione perché si sa è un bagarino invece mi rifaccio all'osservazione che è stato fatto poco fa nella ricerca cioè che cosa si può fare in maniera tale che si migliori l'interazione fra Banca operatore noi siamo operando su due fronti da una parte abbiamo avviato una massiccia formazione interna noi formiamo circa ottocento addetti al mese
Sul problema dell'Euro e quindi in un arco di mesi abbastanza contenuto il noi avremo sensibilizzato informato completamente tutto il nostro personale in maniera tale che il sistema migliore per rispondere all'esigenza cui Angela
L'auto siamo o risolvendo questo tipo di problema siccome abbiamo pure noi promosso un'indagine che in parte concorda quella fatta presentata poco fa cioè in effetti nel Mezzogiorno
Con luci e ombre anche quali frasi vivo diverse con situazioni diverse a livello regionale ma sicuramente l'euro
Non è sia un problema che viene avvertito viene avvertito in maniera molto generica cioè effettivamente la realtà dell'euro è ancora percepita come un fenomeno lontano
Non potendo chiaramente risolvere il problema di tutti perché questo è un problema che spetta alle istituzioni
Noi affetti siamo facendo la rilevazione dei bisogni la nostra clientela in maniera tale perlomeno di dare alla nostra clientela tutte quelle consulenze quelle di risposte che possiamo dare chiaramente nel breve
L'ultima spetta Eura mezzogiorno e qua io penso che la questione dolente sia sarà permesso soprattutto in evidenza da formali cioè essenzialmente il grosso problema è coniugare sviluppo con vincoli di bilancio voi sapete che esiste quella rata due mila e sedici che una rata anche abbastanza lontano
E quindi coniugare queste due cose una cosa abbastanza difficile sull'aspetto il DPEF chiaramente non è che ci Lear molte sicurezza
Cioè infatti i famosi seicento mila posti di lavoro i ventisei mila di investimenti previsti
E che ubbidiscono più a oggi da chiaramente di rispettare i vincoli di Maastricht che in certo senso a un discorso vere e proprie di sviluppo e il fatto che il PIL in questo DPEF si muova al di sotto del Pri
Non sappiamo come si distribuirà all'interno del sistema Italia che noi conosciamo per fiction librato quindi il discorso è molto complicato si è fatto primo cenno ai patti derivava contratti rare e signori qua sì siamo in presenza di moneta virtuale che assiste queste formule
Al di là di quelle che sono chiaramente i problemi di carattere procedurale e o o legislativo eccessivo che accompagna queste forme di assistenza e quindi bisogna a questo punto effettivamente fare in maniera tale che in questo equilibrio fra sviluppo e vincoli per lo meno si razionalizzi in maniera rapida e chiaramente tutti gli interventi istituzionali che possono essere attuati
Teniamo presente che il Mezzogiorno anche se vive le nuove realtà sempre in maniera innovativa però il Mezzogiorno è stata sempre scottato da tutto ciò che riguarda le riconversioni monetari cioè noi purtroppo Enzo giorno abbiamo dell'esperienza storica Casilina abbiamo subite molto morite però ogni volta questa moneta impoverire il Mezzogiorno
Chiaramente adesso dobbiamo metterci tutto perché questa Roma unite non imporrebbe rischia il Mezzogiorno Riu e quindi quando mosso sforzo di di tutti perché questo non avvenga e concludo poco abbattuta
Ma che non è una battuta cioè l'Euro per usarlo bisogna virgola e quindi cerchiamo prima di creare e il possesso devo Euro in tante persone che non hanno lavoro piuttosto a questo punto poi discutere su una moneta che molti non hanno grazie
Buongiorno
Io interverrò nei mi cinque mini concessioni per portare una testimonianza
Che prende lo spunto dal contributo del professor Monti quando ci ci ci facevi CP visualizzava il le note alcune linee di tendenze che vanno comparendo nel rispetto al problema della del mercato europeo cioè quelle delle assi mai asimmetrie strutturali
Ebbene io credo io credo che a questa a queste esigenze si può rispondere con alcune testimonianze precise che emergono da analisi micro che il svolgiamo anche nel Mezzogiorno
E che in sostanza si riportano a quel grande tema sul quale mi pare tutti noi siamo chiamati a riflettere che spesso sottovalutato da più parti sui diversi tempi dell'economia e delle istituzioni
Ebbene se noi andiamo a guardare che cosa sta succedendo in funzione dell'apertura dei mercati internazionali dal punto di vista economico e dal punto di vista sociale mi pare che due dati meritano per lo meno di essere messi sul tavolo della riflessione comune cioè innanzitutto alla nuova le nuove forme di marginalità economica ebbene se noi guardiamo permane un risultato di un'indagine ancora non completata
Ma se noi guardiamo ai comportamenti si mercati internazionali delle aziende cosiddette innovative del Mezzogiorno appare un fenomeno estremamente preoccupante cioè quando più innova all'impresa tanto più guarda ai mercati ai mercati europei il che significa che mano mano che richiede servizi alla produzione di livello più sofisticato tanto più by pass il Mezzogiorno e ci sono una serie di tali che riguardano per esempio l'informatica
La meccanica di precisione e così via
L'altro fenomeno che mi pare opportuno segnalare quello della di asimmetrie sul piano sul piano sociale e in particolare di quello della formazione non a caso noi un po'di tempo fa abbiamo vantato i livelli di scolari in alcune indagini il raggiungimento di un pareggio nei livelli di formazione universitarie dei nostri manager per esempio tra i meridionali e quelli lombardi
Ma quando andiamo a verificare apparì di livello di scolarizzazione qual è la cultura
Imprenditoriali in particolare quella re relativa alla interna lei internazionalizzazione scopriamo che il gap nel Mezzogiorno risulta risulta oltre il cinquanta per cento quale allora
La la preoccupazione che emerge da questo brevissima schematizzazione di problemi
Io credo che il sei l'economia a c'è certamente l'economia i suoi tempi e che alla le sue strategie qualcuno dice il suo pensiero è forte il suo pensiero forte
Dall'altra parte sul piano delle istituzioni i tempi non appaiono assolutamente adeguati a colmare quelli quei nove gap sul piano della dell'economia e della e della società che si vanno manifestando in un match in un mercato che tende alla globalizzazione
E i risultati e le riflessioni che svolgeva il dottor Forlani all'inizio mi pare che badano nella nella direzione giusta
Per cui io credo che tutti dobbiamo interrogarci sul versando delle polis sul versante delle politiche e vincolare in un in una tempistica puntuale come sta da quella dell'economia tutte le forme di sostegno nazionali e regionali che dovrebbero riportare a regime i due momenti quello dell'Economia quelle delle istituzioni per non alimentare quelle nuove striscianti marginalità economiche sociali che mi pare già appaiono all'orizzonte del dell'Europa comunitaria grazie
Professor bionde
Vorrei pregare l'onorevole Roberto Pinza sottosegretario al Tesoro il presidente come del Comitato Euro nazionale di trarre le conclusioni di questa mattinata grazie
Ringrazio Presidente per il dottore grassa mentale sita Federico secondo dal questa iniziativa importante università che dato sta particolarmente a cuore al Governo e come lei sa e non a caso una delle prime università come è stato e con la quale è stato trattato del problema quanto mai complesso il decentramento dei mega Atenei quest'iniziativa del famoso ringrazio la sua perfetto qualcosa voto moda terminata volte richiesta dando grande impulso
Al comitato provinciale euro nella sua introduzione parlava di perplessità sulle scelte dei prefetti come responsabile dei comitati provinciali euro la mia non era la perplessità sensazione anzi l'inventore
Di questo ma ero davvero in salita enti che si chiedevano per quale motivo
Dovendo si organizzare degli e l'istituzione di carattere provinciali che si occupasse diffusione dell'euro ed essendo ritenuto questo un problema presso gli esclusivamente economico
Si dovesse far riferimento alla competenza la capacità e la professionalità dei prefetti non di altri che opera direttamente nel settore economia ma il senso è proprio quello che emerso dalla discussione di oggi
L'euro ha aspetti prevalentemente economici ma non solo aspetti economici cioè investe l'intero stretta
Investe l'amministrazione centrale investe la vessazione locale investe l'impresa le banche il sindacato i professionisti i consumatori non a caso io inserito per la prima volta dei comitati provinciali euro i professionisti consumatori sui consumatori c'è un deficit di rappresentanza in Italia nella calcoliamo rapidamente abbia bisogno di cani da guardia dei consumatori hanno questa funzione è bene che ci siano è bene che ci stimola il cinque al signor tutti
I professionisti sono i grandi assenti talora dei processi di trasformazione è giusto che anche loro di siano nessuno come il prefetto poteva avere
Una capacità riassuntiva così è avvenuto abbiano istituite questi comitati euro provinciali che sono una peculiarità credo dall'Italia quanto ne so che la Francia non so fino a che punto sia diffusi
Negli altri Paesi l'abbiam fatto per una motivazione molto semplice come sempre
Avviene per i grandi fenomeni trasformazione che poi si traducono in alcuni principi alcune constatazioni elementari
E la considerazione era la considerazione di ciò che è il nostro Paese il nostro Paese alla popolazione le imprese dislocati tutti in Provincia in periferia
Noi non siamo un Paese che concentri due-tre grandi città la popolazione la e l'apparato produttivo al contrario abbiamo una fortissima di fusione periferica sia delle imprese che della popolazione
In questa situazione immaginare la gestione tutta centralizzata
Della processi trasformazioni in Europ
E in qualche modo a lasciare del tutto arrivasse nelle province di rimbalzo in un secondo tempo se lo Stato un gravissimo errore andava portata lì
L'Euro doveva diventare un qualcosa che veniva gestite come processi per formazione dove le persone le imprese di valore e lo si vede dalla vivacità di queste iniziative che questa scelta è stato giusto noi poi avevamo un'altra un altro desiderio c'eravamo dati un altro programma l'Europa non è uguale cose che si impari sui libri
Questo evidenti del mai al mondo undici Paesi sono messi assieme o comunque mai in tempi ma in Europa si sono messi assieme tant'è vero che si ricorre sembra Carlomagno quando si può trovare qualche ente sede storica la maglia tanti pregi e difetti che un po'in là nel tempo mai vari tanti Paesi europei si sono messi insieme per effettuare una costruzione unitaria e quindi non ci sono libri dall'inizio
Non c'è la regola dove si impari come si fa a trasformazione sia attraverso le praterie si attraversa una gola alcune stelle polari Beraldo e per adesso si dice si cavalca si cerca di stare svegli e di costruire semper corso di di costruire insieme
Una strada naturalmente qualche occhio Mussi butto sugli altri Paesi come è avvenuto perché era ovvio che si rendesse di omogeneizzare al massimo ma un'esperienza di avere qualche mese ha tolto qualche illusione che si aveva l'illusione era che in qualche altro Paese la cosa fosse a tal punto avanzata che il nostro si potesse camminare per quella stessa da questioni delusione che ci siamo tolte come bene che ce ne siamo tolte altre
E c'è togliamo Alda ritardi o sento dire che Zahra è una malinconia di altrui
Ma in altro Paese c'è in altri Paesi a di paese agli stessi problemi che abbiamo noi
Alcune le hanno più gravi altri hanno meno grave mai recato tutti sono per la strada tolto il piccolissimo Belgio che non fossato che perché a Bruxelles incorporato in qualche maniera era maggiormente sensibile
Rita che quando noi ci siamo accende questo lavoro di costruzione abbiamo scambiato qualche idea con altri ma non c'era nulla che in qualche modo potesse essere
Punto di di riferimento e quindi l'idea e l'ambizione qual era
Evitando di cominciare a creare subito
Una classe dirigente che parlassi Neuro finte risse come facevamo a livello nazionale
Mentre noi costruiamo imparava a modo allo stesso tempo la medesima cosa doveva venire nelle province cento comitati euro son tre mila persone al lavoro sono tre mila persone che sotto il coordinamento del centro perfetti
Diventano naturalmente direi una classe dirigente base in ogni provincia che è in grado di ragionare interni di Euro ma mano che lo scorso lo si costruisce e Nonda lo imparano una volta che in qualche maniera è stato realizzate come si spiega allora e da iniziative come queste che si rivolgono ai giovani si rivolgono al corpo accademico si rivolgono a tante altre e sono un dato positivo
E quindi un ringraziamento a lei so perfetto al Comitato euro non posso ringraziare la Regione l'avrei fatto volentieri ma non la vedo
Dire che è una cosa interessante euro della Regione per in qualche modo se lo è stato anche spiega interessante confrontare con la Regione
I motivi per i quali non c'erano sufficienti utilizzazione dei fondi europei è vero che sta crescendo nella media ma la media un po'così come si può la media è frutto di alcune regioni come la Basilicata che hanno straordinarie capacità di utilizzazione dei fondi europei
E di qualche altra ragione che del San altrettanto straordinari incapacità di utilizzare i fondi europei e perché questi sono problemi di assetti regionali Loca
Ali sarebbe stato interessante sentire la valutazione diretta
Da parte della regione anche perché nella logica di tutti stiamo immaginando per interventi politiche meridionali e più in generale il ruolo degli enti locali dal Comune alla Regione la Provincia la Regione
E di di grande importanza
Detto questo vorrei anzitutto dire aveva residente a tutti i presenti a che punto siamo per quello che riguarda il Polo c'è sete di trasformazione ma direi siamo a un buon punto molto più avanzato di quello che hanno riferire occasione di Maria presente venuto su iniziativa del del Comitato euro il processo di trasformazione viaggia su due canali sostanzialmente una un canale di adeguamento normativo l'altro canale di adeguamento organizzativo
Di adeguamento legislativo
Qui lavorò molto è stato fatto utilizzando delle competenze professionale decorrenze professionali e accademiche gli studi relativamente nuovi abbiamo chiamato i giuristi va in modo particolare i giuristi informatici
Li abbiamo chiesti di legge attraverso gli strumenti di analisi che loro possiedono di legge il sistema normativo italiano che norma notoriamente un sistema molto complesso ricco ma eccessivamente ridondante
E eccessivamente complicato
Da questo è emerso che un numero notevole di norme parla in monete
La moneta di pensa di quello che si è soliti pensare non disciplina soltanto alcuni fatti principali dell'economia la contrattualistica in modo particolare
Ma disciplina tantissimi fatidici viale contrattualistiche si capisce DC vigneti del debito pubblico le obbligazioni il capitale dalla società ma anche forme minimale che tante volte sfuggono le sanzioni amministrative sanzioni pecuniarie in generale
Disciplina anche il fatto che esso scuro c'è qualcuno lascia la macchina e soste vietate un vigile passa dalla contravvenzione fra un po'la palla in euro
Anche il sistema sanzionatorio minimale viene influenzata fate moneta la moralità è dappertutto
Dentro
La regolamentazione così come dappertutto di fatto dentro la nostra vita insomma il suo tasso di utilizzare l'alterità
Norme e quindi si trattava di trovare delle chiavi di conversione molto semplice non si pose cambiare più di otto mila leggi tanto sono quelle che parlano
In termini di moneta allora è stato vado così il Parlamento a sorgere ha saggiamente del fatto una legge-delega conferendo i poteri alla governo essendo la materia è complessa ma poteva il Parlamento a legiferare su tutto
Il governo l'ha utilizzata con un primo decreto legislativo rapido rapido
Si trattava di a detta di allattare il regime dalla Banca d'Italia che era già un regime di giuridico largamente improntato a criteri di autonomia e di indipendenza ma siccome qualcosa vi era ancora che impediva di poter identificare il modello Bankitalia esattamente modello Banca centrale europea
Era necessario un piccolo intervento normativo che è stato fatto con grande urgenza perché
Perché questo era tarato uno dei parametri di Maastricht perché masticava devono essere di parare di non avessimo aveva con parametro legale
Tant'è vero che la vigilia lime delle decide di marzo inizia così quanto al parametri di convergenza legale cioè e quindi bisogna farlo subito attivamente semplice è stato fatto
Il resto è stato tutto messo dentro un unico provvedimento perché
Per ragioni di competenza di lettura in maniera che chiunque gli operatori anche le persone che in qualche maniera hanno bisogno di capire che cosa è avvenuto
In termini conversione del sistema giuridico in euro a un unico punto di riferimento e a un decreto legislativo non corposissima ma neppure piccolissima cinquantadue articoli che
Il cui schema è già stato adottato dal consiglio dei ministri è andato alle commissioni parlamentari le quali questa volta tanto di cappello si sono mosse molto rapidamente il Parlamento è capace anche di colpi d'anca non gli sono abituali ma in questo caso li ha fatti
Si è mosso molto rapidamente dando pareri molto velocemente
Posso anticipare a lei Presidente credo che questo sia motivo di Serena sua distrazione per tutti che entro qualche giorno verrà emanato il decreto legislativo definiti io dico qualche giorno intendendo qualche giorno
E quindi noi ci troveremo grosso modo a metà di giugno avendo intero il corpo legislativo
Cosa che io racconto pienamente cella all'inizio ci sarebbe sembrato voi avete un percorso quasi inesauribile in un termine così ragionevole ma voi ci si è riusciti con il concorso con il concorso di molti e quindi siamo pronti per quello che riguarda il sistema normativo in circa sei mesi e mesi e mezzo anticipo sulla scadenza del trentuno dodici
Queste sa dove per fatto per il gusto di esse più bravi di esso un po'i primi della classe perché più o meno così insomma come adeguamento del sistema normativo certamente non saremo gli ultimi no
A Bari che fa sempre piacere di stare in fondo a via significa non è mai le cose piacciano aveva per me ma credo per tutti
Ma per un motivo molto per dei motivi molto semplici c'è un adeguamento dei sistemi informatici che aveva fatto i sistemi informatici presuppongo la soluzione di alcuni problemi giuridici basti pensato del problema degli scarti
In realtà gli informati sapevano già bene qual è la soluzione quindi son potuti partire in anticipo ma il fatto di avere la certezza che un po'più di mezzo anni differenze né cosa che ovviamente dal solita
E la sicurezza e così il mondo e l'impresa della pubblica amministrazione tutti quelli che in qualche modo dalla fallisce delle scelte
Beh alla qualcosa con cui
Confrontarsi qualcosa in cui confrontarsi direttamente
Devo dire che in questo operativamente legislativo siamo stati attenti a sfuggire a un tipico vizio di casa nostra cioè quello di prendo l'occasione per fare tante altre cose no
Queste erano adeguamento al sistema del sistema monetario nazionale ad un sistema euro
E quindi è arrivato mille richieste da tutte le parti pensiamo che il problema della rivalutazione dei cespiti che è un problema di notevole consistenza ma non poteva s caricato un provvedimento tecnico di una serie di problemi importanti ma che non erano strettamente connessi a de di Servadio dibattito politico sterminato che avrebbe avuto come unico effetto l'inconcludenza in ritardo
E siccome lo strumento andava preparata andare vado per tempo quindi è stato usato uno strumento puramente tecnico con un'unica licenza che ci siamo permessi in tema di De Masi di dematerializzazione dei titoli del debito pubblico benché occasionato APO ghiotta
E larga ma in larga misura i titoli del debito pubblico avanzate materializzati va be'il passaggio dalla lira all'euro consentiva di rendersi conto che il processo era bene portarlo fino in fondo
Ed è inutile continuare a vere della materialità di titoli in larga misura peraltro
Già già eliminata quando c'era la possibilità in fondo di ridurre tutto ad un'annotazione
Son comporterà egualmente significativa comportava risparmi difesa estrema semplicità allora questa è il punto uno largamente disatteso il punto due l'adeguamento organizzativo
In questo periodo come il mio dovere
Mi nuovo un po'per l'Italia anche fuori d'Italia ma solo d'Italia Pederobba come vale cose per sostenere l'iniziativa come queste che si preoccupano di mandare avanti illa
Il processo di europeizzazione pena questi dibattiti ogni tanto ritorna un atteggiamento di questo genere io dico sinteticamente quando parla il mondo delle banche si preoccupa
Del fatto che il mondo dell'impresa di quelle aperte poi quando parla il mondo e l'impresa si però come infatti nel mondo e le banche si arriverà per tempo e poi banche imprese insieme si preoccupa del fatto che la pubblica amministrazione sia di quella per tempo ora per quanto mi concerne io sono sempre portato dare una vecchia regola in virtù del quale è bene che ognuno si preoccupi Lulli di adeguarsi per tempo porti il suo tassello quell'edificio verrà
Vedere un eccesso di preoccupazione per gli altri è sempre
Comprensibile ma non di grandissima utilità alla collettività però siccome ebbene
Che questo avvenga ci sia però una preoccupazione complessiva vorrei dire un attimo come è stato pensato il sistema e qual è la scelta di fondo che è stato fatto
Il principio del triennio novanta
Novantanove due mila due mila uno è dominato dalla libertà
Ormai la frase che è diventato un classico uno Compaq sono previsti ormai rossiccia mattina quando ci si alza
Com'è un elemento distintivo insomma di questo triennio
Che ci aspetta è così gli gli europei sono stati saggi e hanno dei tale ognuno sarà anche un po'come può creiamo giunto elastico negli anni novantanove due mila due mila uno fino al novantotto e tutto ma redazionale al due mila due
Sa tutto monete euro creava un giunto elastica magari di ognuno saranno un po'come può un tempo di adeguamento di ognuno sfrutta almeno e mi è sembrata una scelta
Molto saggio c'erano i soliti per razionalisti sia no caliamo la mannaia tutti ricordano M. aggiudico abusivamente a calarla a Pato Boy di non occuparsi di posizioni dopo perché si gran voglia istruzione drammatica di fatto ora però qual è il punto
è quella di chi la esercita la libertà e quella di chi la esercita il diritto di scelta perché
Andiamo in concreto ritorniamo un attimo le discussioni che facciamo il Comitato euro quando affrontavamo questi problemi che cosa sapevamo
Noi sapevamo che i grandi gruppi sarebbero passati subito in euro però dei motivi non vale neanche la pena di spiegare esattamente tanti interessi
Il di una tale evidenzia il problema che non merita la questione che non merita neanche la sottolineatura previamente arrivati gruppo FIAT a spiegare che passare in euro il gruppo Pirelli a spiegare che passava in euro deve del tutto ovvio ora però
Il problema è che quando passano i grandi gruppi si tirano dietro interi pezzi di economia
Le critiche quando è grande gruppo decide di passare in Europa tutto il complesso dei rapporti contrattuali che intrattiene
Tende tutto falsi volare in euro poi ci riuscirà non ci riusciamo far tutto nell'immediatezza varie tendenze questo quindi c'è un pezzo dell'economia che per questo motivo passa rapidamente in euro per ragionare novantanove
Chi tendenzialmente passi in europa le imprese esportatrici nell'area dei paesi degli undici vegliare degli undici Paesi
Ma queste più del sessanta per cento perché le imprese italiane sono esportatrici e non poco esportatrici
Hanno poco meno di due terzi delle loro esportazioni collocate proprio all'interno degli altri dieci Paesi le imprese italiane
Perché basta andare in una impresa medio-piccola non parliamo delle imprese di grandi dimensioni mondiali
Basta andare nelle imprese medio-piccole si era altare imprese medio-piccole sposa un prevalentemente in Francia prevalentemente in Germania per per me in Belgio so mercati comodi stratificati in cui ormai c'è la facilità d'accesso è ovvio che queste imprese
E loro interlocutori hanno molto maggiore tendenza passare in euro dei perché non abbiate ma sono tante
Allora di fronte al fatto che è una buona parte del sistema imprenditoriale decideva perché era intuibile perché era logico perché comunque non sorvolano di passare in euro immediatamente qual era il problema
Il problema era che se non fossimo intervenuti tono determinata scelta
Allora avremmo finito paradossalmente anziché premiare le imprese che si mettono alla testa del processo di europeizzazione avremmo fidi volontariamente baldanza alle perché perché avrebbe imposto loro dove contabilità oneroso
Questo sarebbe inevitabilmente avvenuto se tutto il sistema Esterno all'impresa nazionale fosse rimasto in lire
Perché è un'impresa che per le proprie convenienze avesse scelto di andare in euro e poi si fosse trovata un'amministrazione fiscale che avesse come preteso di Conti ha riceve denunce dei redditi versamenti in lire
Un'immensa orine o chi altri che avesse proceduto nel medesimo senso è un sistema bancario che fosse rimasto resti io ad una conversione all'euro che cosa avrebbe dovuto fare inesorabilmente
Avrebbe dovuto la propria contabilità commerciale con gli altri Paesi in Eur a questa avrebbe dovuto affiancare una propria contabilità in lire
Il risultato sarebbe stato per avremmo disincentivati il passaggio all'euro anziché incentivarlo e avremmo punito i migliori cioè quelli che si mettono a testa di questo processo di modernizzazione in chiave europea ha sbagliato
Se questo è lo stato la scelta se l'è stata una scelta sbagliata e quindi non potevamo premiare l'inerzia
Ora niente se non ci veniva dal mondo bancario perché Padova che aveva già che intanto è già fortemente internazionale
E poi capito da un pezzo che non poteva fare
Porre ostacoli perché Emma perché odio per ragioni concorrenziali paga come dicono in paese verso Prati Neuro si fosse trovato al suo banca di fiducia
Che avesse preteso che quell'impresa facesse il suo cariche così come il sei lire non avrebbe ma di Corsico versione avrebbe semplicemente cambiato alla banca
E quindi non c'era i grandi dubbi sul fatto che il sistema bancario è sembrata eguagliato è infatti il sistema bancario si adeguate ha cominciato a lavorare per tempo che tale mezzo che lavora molto intensamente e io credo che avrà arriverà sul mercato il centododici a novantotto
Con molte cose già pronte
Fa eco delle procedure già pronte già realizzate questa almeno per quello che io ho potuto vedere ma devo dire si dava incarico delle volte stimolo
Per
Una non sufficiente non sufficientemente veloce processi modelli azione su questo devo dare atto e e sulle di quello che ha fatto esprime anche un ringraziamento pubblico perché il sistema bancario già comunicato recentemente che era disponibile a fare i costi di conversione non per vincolo ma per libera scelta senza oneri
E nel terzo schema di piazza finanziarie che abbiamo presentato Padoa Schioppa io
Qualche giorno fra alla alla boh al inserì Borsa Milano abbiamo potuto dare queste che mi pare una buona notizia leggende utile alla quale i costi di conversione le banche riassumono
E e quindi non c'è un ulteriore onere insomma è un
Nascono ulteriore spinta verso verso questo processo ora più delicato e con la pubblica amministrazione che acquistano dai concorrenti e quindi non è che se perde un cliente piange
Non ha questa stimolazione quante riflessione ci sono per implicito in questa banalissima constatazione
Ora vorrei amministrazione a affacciato a una serie di problemi del tutto comprensibili però devo dire
Che nel momento in cui la politica come rispetta ha scelto quindi come Governo come Governo abbiamo scelto nato abbiamo dato a resistenze molto minori di quello che si immagina senatore dei magari senza guerra inevitabilmente si sa attuazione pratica questo dobbiamo mettere fin da adesso in preventivo speriamo che sia la minore possibile
Cioè la scelta quale è stata che sceglie il cittadino sceglie l'impresa l'amministrazione si conforma
Cicalino all'impresa scelgono di lavorare in lire al lavoro in lire l'amministrazione riceve le dichiarazioni versamenti indire il cicalino all'impresa scelgo di andare in euro l'amministrazione si conforma accetta le dichiarazioni versamenti in euro e quindi dal primo gennaio novantanove
Le imprese Cassano passate in contabilità euro fra anni Neuro
Se lo riterranno non lo faranno proprie consequenzialità
Tutta o quello che concerne gli adempimenti fiscali tutto quello che concerne gli adempimenti contributivi i contratti con la pubblica amministrazione lo faranno direttamente in questo
E questo però che cosa supponeva supponeva che la pubblica amministrazione non dichiarasse una generica disponibilità ma si veste dei programmi concreti
In maniera desse pronte in anticipo esso voluto da consentirci di farsi verificare in anticipo per guai mai che non succedesse così che si dichiara la disponibilità del primo gennaio novantanove e poi la prima volta che si presenta un'impresa ad effettuare un'operazione da euro la risposta è
Non siamo però ci sarebbe un contraccolpo psicologico e organizzativo colossale e andrebbe esattamente però è stato opposta rispetto a quelle che abbiamo inteso percorre mi sono permesso di dire
Direttore generale dei vari ministeri organizzative meglio ritenete
Ma ditte al alla vostra Frontline Lecce ai vostri uomini della pubblica amministrazione che sono a contatto col pubblico
Agli impiegati che sono a contatto col pubblico sono questi che danno all'immagine della pubblica amministrazione che non dicono mai per nessun motivo non sono in grado dalla risposta perché non mi è arrivata la circolare
Perché qui non c'è nessuna circolare che deve arrivare possono arrivare ma non è questo il punto essenziale il punto essenziale che si tratta di di effettuare delle traduzioni insistiamo Net Ario
Euro difatti monetarie nazionali e dato non sono neppure particolarmente complesse la pubblica amministrazione ha fatto i suoi programmi sono stati inseriti in un documento che il ministro gomito Ciampi
Abbiamo presentato qualche giorno fa questi programmi sostanzialmente alla come data di scadenza trenta ottobre in maniera che ci sia ancora un tempo minimo per per verificarne l'attuazione questi ecco è il doppio sforzo
Quindi uno sforzo di adeguamento legislativo che considero ormai a compimento è uno sforzo organizzativo in teoria anche questo complimento ma in realtà no perché bisogna verificarlo in concreto ma questa linea e questa è l'impostazione
Ho detto per quello che riguarda l'organizzazione delle euro voglio dire qualcosa in più per quello che riguarda gli aspetti strettamente economici quando poi non c'è più tempo alimenta nove per cento si pazzesco
La scienza della lasciate che è stata fatta in chiave localistica non è una scelta neutra come politica economica
C'è qualcuno è portato a pensare l'ossido anche in uno dei mille venire convegni ma abbiamo per l'ha fatta la scelta la moneta unica poi il resto si vedrà
Ma non è così il resto siderale che si capisce che i politicamente di resta la vita si vedrà evidente che c'è un futuro che non è del tutto School tardive ma sono stati dati due principi direttivi alle politiche economiche dell'Europa e questi poi questi due principi direttivi sono quelle che ricordava prima per implicito tra Ravasio sono i principi di concorrenza
E i principi di basso tasso d'inflazione bassa tassi d'interessi
Voglio su principi di concorrenza nono nulla di di particolare
Però attenzione a quello che si determinano attraverso fenomeni che sembra così lontani lo sviluppo che giustamente inverso dalla base mi chiamava come essenziali
E siamo divelte ma delle privatizzazioni diceva prima buona parte della ripresa del Portogallo e anche derivato dal fatto che è una parte dell'economia pubblica è stata privatizzata è così
Questi avvenute residente in Portogallo e questo è quello che in questo momento sta venendo nel nostro Paese vorrei fare degli esempi banali non vado alle grandi privatizzazione arterie come se da tutti
I grandi diciamo tutte le cose di cui ci si riempie la bocca dalla da mattino a sera vorrei fare delle cose minori sono state privatizzate le banchine dei porti
Il risultato è stato che il sistema portuale italiano un sistema decadente sconosciuto
Sconosciuto perché mi è capitata la mia rete di presiede anche Onion trasporti di far fare una verifica sulla conoscenza dei porti italiani da parte di alcuni Paesi minori centro europee
E il livello non di utilizzo di conoscenza era addirittura è quasi inesistente
è stato sufficiente aprire un discorso di prelati azione dei banchieri porti che improvvisamente è scoppiato il caso di Gioia Tauro che non gira il tempo breve ha sibilato ha superato un milione di te o per quello che riguarda i container
E adesso sta già lavorando secondo insediamento accanto a queste è venuto l'insediamento evergreen
Sul porto di Taranto si è messo in moto tutto un meccanismo in virtù del quale buona parte del capitale internazionale
Si sta affollando sull'Italia in ragione del fatto che la nuova centralità mediterranea determinano le norme maggio una interesse crescente sui porti italiani ma queste possibile in ragione del fatto che sono stati appena degli investimenti privati
Il rapporto fra privatizzazione Investimenti non è un rapporto purché sia perché l'economia pubblicare economia contratta di natura sua allora in alcuni casi gliela fa
E probabilmente diresse anche conservata così dove ci sono delle ragioni di essenzialità ma dove questo non è necessario o no perché l'economia pubblica sempre questa caratteristica di una grande difficoltà di trovare di capitale di investimento
Nel momento in cui i bilanci si sfondava con estrema facilità si trovava l'altrettanto facilità i capitali di investimento
Ma nel momento in cui questo non avviene più perché si è arrivati ad un limite oltre il quale non si può per o dal quale non si può più andare allora l'economia pubblica ha necessariamente delle difficoltà dell'investimento e quindi finisce presso un motore difficile
E quindi è un'economia che può benissimo inserirsi o può benissimo potenziare determinati tipi di attività mano sosteniamo mai
Sufi del nostro delle ormai su vicenza quest'aspetto non abbia bisogno di restituire agli investimenti all'economia tutto quello che è possibile questa logica per istigazione
Detto c'è il fatto di portento qualche soldo in più si capisce anche questo giova ma non è questa la linea principale non è questa la ragione che registra l'ente
Il suo pensiero di concorrenza vorrei dire e anche qualcosa per il quale bisogna avere un senso di pervasività
Cioè la cosa in sé qualcosa che utile che stimolanti che mette in movimento tutto ma lo è non sempre per gli altri lo è per noi prima di tutto
Quando si affronta una commissione affrontati i problemi della distribuzione tutti coloro che erano i più ferventi sostenitori del principio di concorrenza si sono preoccupati di sostenere che in lino invece eloquenza andava fatto per gli altri ma non per loro non è così
Credo che uno degli aspetti della modernizzazione del nostro Paese sia esattamente così recriminare con calma in modo non ideologico ma senza delle barriere che non servano quello che è la traduzione in concreto
Della concorrenza il secondo principio
E quella del basso tasso d'inflazione ma perché ma perché questo era necessario per fare l'Europa voi tre ore ma anche per sogno
Si poteva fare tranquillamente lavora idonei immaginando infanzia otto per cento al nove o nove per cento e come si può fare una voi tavole come fossero uno e mezzo per cento e utilizzando i parametri di Maastricht
Ma ora perché gli europea come di quella scelta la moneta unica Cervati basta situazione perché l'Europa continentale ragionevolmente se guardate indietro e ancorata alla realtà di questi anni novanta che è una alta non buona
L'europea non ha grande considerazione di se stessi fare una gran fatica d'autocritica
Ma devo ventidue diverse hanno guardato con serietà gli ultimi anni si sono accorti che è un dato di fatto che l'Europa continentale cresceva poco tutta
Non è che non cresceva queste un pezzettino qua non cresceva un pezzettino alla certamente qualcuno aveva molto maggiori disagi di altri questa è la realtà e questa è la ragione delle politiche regionali ma in generale il tasso di crescita era basso
Perché l'Europa negli ultimi sei sette anni cresciuta a livello dell'uno due al tre per cento all'anno e non c'è da fare
Quando i Paesi crescano dura tre per cento all'anno disoccupazione s'accumula cento si accumula più qui almeno la non c'è situazione omogenea all'interno dei Paesi mancherà dove c'è maggiore omogeneità come la Francia la disoccupazione sempre dodici e mezzo per cento dodici per cento
Perché c'è poco da fare quando si sta sotto un tasso di sviluppo meglio del due per cento illa illa il futuro per i nostri ragazzi non c'è
E gli europei hanno lavorato troppo per le generazioni presenti e troppo poco per le generazioni future e ci sono dei era un po'smarrita lo stato dello sviluppo
Allora che cosa dovevamo fare
Allora dovevano guardarsi attorno e riprendere questa strada
Per riprendere questa strada hanno immaginato che è una basso livello di inflazione e il conseguente basso tasso di interessi permettesse di lanciare fortissimo gli investimenti sia pubblici che privati è così
Quelli pubblici innanzitutto perché gli europei chi più chi meno che più l'Italia il Belgio chi meno altri hanno tutti un forte debito pubblico
E questo debito pubblico incide in misura tanto di maggiore in relazione al fatto che in funzione alta e gli interessi Sonati la prima cosa da fare bisognava schiacciare per terra l'infrazione
E abbassare gli interessi dopo ci sarebbero i acquisito un minimo di possibilità di investimento perché abbiamo ricominciato a fargli Investimenti alla fine del novantasette inizio novantotto in Italia
Perché siamo riusciti abbassare i tassi e inflazione e abbassare i tassi d'interesse riaprire a riaprire le fessure che si allargheranno sempre di più per per gli investimenti
La medesima cosa avviene per quello che riguarda gli Aspet per quello che riguarda gli aspetti privati
Io mi rivolgo in modo particolare ai professore agli insegnati questa importante celebre
Università
Facciano quindi non loro uno sforzo di riflessione su questo tema che cosa cambia in un Paese che passa da un'alta inflazione strutturale ad una bassa inflazione strutturale
Quali sono i comportamenti che cosa cambia quali sono le occasioni che bisogna sfruttare
Credo che questa sia lei faccia da me interesse queste riflessioni questo momento altre cose ma mi pare che siano state superata ci trovavamo
Quote giorno fa qualche settimana fa a ragionare col direttore di Confindustria Cipolletta ecco no a un collega Di Natale Forlani della CISL era zona lago sulla modificazione ad esempio degli investimenti
Non è soltanto i rivestimenti diventi il più facile che si capisce che investire al sette per cento alta completamente diversi e investì al diciassette per cento
Ma il problema è che cambia anche la tipologia dell'investimento o quanto meno cambia la possibilità di effettuare un tipo di investimento
Però che cosa volete a un investimento che costrinse diciassette per cento all'anno che Woden ricomponendo interessi costa più del venti per cento all'anno non si possono fare gli investimenti lunga gittata
Ma come fa uno a fare degli investimenti i cui ritorni siano dopo quattro cinque anni quando ogni anno gli costa il diciotto venti per cento di Teresa glielo fa dice sta prima l'impresa non li regge
Sono delle piccole e medie imprese c'è un poco poco capitalizzate
Allora che cosa è avvenuto che ridusse ha fatto un tipo di investimenti particolari come era logico ha investito su quelle che danno ritorni a breve ha investito un posso il miglioramento di prodotto è un po'sul miglioramento della rete distributiva e quindi ha fatto investimenti ma chi altri utili
Di aggiustamento ma non di fondo
Invece con gliela basso tasso di interessi se anche rituale rivestimenti dura tre anni o anche quattro
Questa determina la crisi finanziaria dell'impresa e allora ci si può orientare verso quel tipo di investimento che serve che è quello che è cambiato e dell'impresa che ne danno solidità che evita anche gli investimenti arrivo Mordo il fuoco che sono stati a tre giri al Meridione
E cioè gli investimenti che si basano sull'affinamento tecnologico e sui mercati lunghi
Perché le due grandi prospettive del mondo moderno le due chance che il mondo moderno da e sui quali c'è la sicurezza quando ci si avventura
Sono a quella di sfruttare le potenzialità le potenzialità sono ITC situa un certo livello tecnologico non ha problemi di mercato e nello stesso tempo oggi sono i mercati emergenti nei quali si può trovare un ampliamento molto maggiore
Vaga per tutto l'esempio a nostri più grande impresa azionare la Fia
La quale non a caso ha individuato quattro mercati oltre il taglio quattro mercati direzioni quali sono questi quattro mercati questo dice più di tante altre cose sul futuro dell'economia questi quattro mercati sono l'Argentina il Brasile la Russia lindi
Sono stati individuati cioè quattro paesi ad alta intensità di popolazione
Ma nei quali si è messo in moto un meccanismo di sviluppo che può portare una certa parte di quelle popolazioni
Ad avere l'esigenza e la possibilità di acquisto della prima macchina esattamente come l'avevamo noi alla fine degli anni Quaranta inizio anni cinquanta sobbarcati che si aprono si capisce non si aprono tutto
Non si applicano sofisticate essa sì abito magari di più ai prodotti di base ma si approvvigiona raggiungere ma gli investimenti per raggiungerlo sono investimenti che durò sei mesi
E se si vestì pranzo sei mesi dopo si può avere anche un ritorno la Francia ormai è un mercato domestico come l'Italia ma se si vesti del Paese dei no ritorni sul più lunghi l'ordine del sale sobrio complesse
A questo questi sono le chance che vengono date dalle possibilità di investimento
A basso a basso tasso da da parte questa questione che ho sul quale ieri si sono il fisco rapidamente del basso costo del danaro delle maggiori possibilità e molto importante per tutti i sistemi imprenditoriali ma in modo particolare lo è per gli italiani per i francesi per i tedeschi ma perché perché il rapporto fra imprese capitale nemica uguale in tutte le parti del mondo
E il mondo grosso modo conosce due sistemi ora il sistema europeo continentale in modo particolare Francia Germani tagli ma anche Spagna in virtù del quale l'impresa finanza il proprio sviluppo con il credito
E l'altro invece il sistema anglosassone in base al quale l'impresa finanzia il proprio sviluppo con gli apporti di capitale
Per i Napa età è andare al concreto
Se un imprenditore italiano decide ampliarsi deve fare il famoso secondo capannone enormemente l'inizio della dello sviluppo parla in così i piccoli e medi imprenditori
Io me per parla di cose serie di cose fisiche non pare di grande astruserie delle volte e delle quali ci compiacciamo e delle alcune volte
Bene allora in la piccolo e medio imprenditore italiano francese tedesco deve fare scudo di Abbado aveva in banche fa un mutuo
Il piccole-medie imprenditore inglese oneri che hanno già ce ne sono meno e dei camerieri per editori va sul mercato e trova un socio
Sono divisi un po'diverso quella storia e gli economisti ci daranno gli economisti storici diranno qual è il sistema migliore probabilmente ciascuno di di di due sistemi a un eccessività però queste le cose dice
Che gli interventi che si sono fatti per ridurre il costo del denaro e quindi il costo dell'indebitamento giocano molto di più nelle economie che si fondono solo che a fondo sull'indebitamento bancario le ragioni dello sviluppo in altri termini un punto d'interesse
Nel sistema produttività viavai Sidea miliardi
Perché questi rileverebbe di indirizzamento voci spente esima come sistema produttivo italiano indirizzandosi a pagare per un milione di miliardi Maniero tal chiedendo economia di carta pesta ma non è così
Perché non abbia ben quattro milioni trecento mila imprese e quindi dimensionato è un indebitamento
Fisiologico però non c'è dubbio che la struttura del nostro sistema produttivo sia di tendenziale indebitamento per cui incidere sul costo del denaro ha un effetto riflesso modo più importanti in Italia in Francia in Germania dico che non l'avrebbe ad esempio
Negli Stati Uniti o in Gran Bretagna ad esempio debita Gran Bretagna Gran Bretagna si sviluppa nonostante abbia tassi interessi molto più alti dei nostri
Passi Micelli scontano doppiato in Gran Bretagna di quello che la RAI Italia c'erano state perché in risente meno
Di di questo aspetto concerto non basta dividere l'inflazione per diventasse interessi anche il sistema bancario deve diminuire i propri costi la ragione per la quale abbiamo convocato a Palazzo Chigi
Associazione bancaria e sindacati Natale Forlani è stato uno dei crematori
Di questa vicenda è stato proprio che bisogna anche diminuire il costo dell'organizzazione del sistema perché alla fine il denaro deve tornare alle famiglie e imprese in misura molto più limitato
C'è un altro aspetto credo che tutti dobbiamo vedere che l'aumento della parte di risparmiarsi anale che più disponibile ad affluire verso i capitali di rischio
Tutti sono rimasti sbalorditi nel vedere la quantità dichiarano che sembrava fluire che affluiva sul mercato azionaria ma certamente così quando il ministro Ciampi abbiamo cominciato presente Prodi abbiamo cominciato a mettere insieme la la modificazione del sistema economico italiano e la riduzione progressiva dell'inflazione e quindi anche dei rendimenti di del debito pubblico del Bot e CCT era chiaro che si sarebbe arrivata a un punto
Veri ha raggiunto il quale il risparmiatore si è ben guardato attorno perché a livello di Boltiere del dieci per cento di suo elettorato seguano Tolo si va da nessuna parte mio va bene così ed è l'investimento più riposante più tre quelli più redditizi che ci sia ma a livello di quattro per cento ormai siamo lì con i rendimenti uno si guarda attorno e dice non è che ci sia qualcos'altro piglio investe una parte in body incentiva insomma se c'è qualcos'altro lo faccio volentieri
E questo ha determinato un maggiore afflusso di denaro in Borsa adesso i fondi pensione che finalmente partono determineranno un'altra quantità di risparmio pronto ad affluire le fondazioni bancarie di io sto cercando
Di portare verso gli investimenti con
Un disegno di legge un disegno di legge già approvato alla Camera faranno la stessa cosa allora qual è però il problema
Ora il problema è che le imprese si devono aprire alla conservazione del capitale perché altrimenti
Avremo fatto una stranissima operazione per conto terzi comma vietato talora per l'operazione di buona volontà c'è avremo fatto sì
Che è una buona parte del risparmio sia disponibile per affluire al capitale dell'impresa e poi magari all'impresa non si aprono in realtà qualcosa sta già verificando
è interessante vedere che in una settimana ci sono quattro nuovi titoli in Borsa non si veterani bene così speriamo che diventino duecento non quattro
Io sento girando per l'Italia che molte medie imprese già stava verificando quello sto ma il mondo cambia in buona parte quando lei in paese a si aprono al capitale di rischio e quindi alla possibilità di potenziamento
Queste sono un po'le tante questioni sulle quali bisognerebbe riflettere in un in un paese dei inflazionato l'altra l'abbiamo vista qualche giorno fa credo che tutti abbiano assistito con un qualche interesse la discuto solo proposte presente Prodi di avere modi bancari al cinque per cento
Ma le banche hanno fatto come fanno talora uno in banca inglese ha rotto il fronte ad assecondare andata dietro dieci banche italiane il terzo giorno il quarto giorno non si contavano bio poi magari sono fondi piccoli
Per i che vengono destinati Amodio al cinque per cento un po'operazione un po'come si può dimagrire
Maglia di questa siamo stare queste che è cronaca ma è interessante la discussione
La discussione era fra chi diceva che si poteva fare mutui al cinque per cento e chi diceva che invece non si poteva perché bisognava stare assieme al sette per cento ma belle dossier questa discussione
Ma vede da siano ad quando l'alternative fra il cinque sette per cento ma noi siamo sempre stati storicamente abituati a dispute fra avuti al quindici o diciassette per cento manifesta è totale
Andiamo a parlare con le nostre famiglie con i nostri ragazzi quando devono fare una famiglia e devono metter su una casa che fino a qualche tempo fa ovviamente erano i suoi genitori o loro non aveva certo le possibilità
Perché anche con due stipendi e non è facile averle non si poteva certamente affrontare muti dell'ottava intervenite resti quindi sedici sette per cento all'anno ma oggi la possibilità ce l'hanno
E se queste continue auto idealmente a calare mite anche l'avvio come posso dire anche valide le stesse famiglie cambio accettate inflazionata non son tutte rose e fiori
Ma esercitiamo ci sulle possibilità che ci vengono date c'è stato dato un motore tre mila anziché un motore due mila troviamo la maniera di guidarlo e di averle tutte
E di avere tutte le potenzialità stessa cosa vale per gli enti locali
Lunedì era sopra feto ero a Torino con il suo collega prefetto di Torino aveva chiamato tutti gli amministratori locali a loro ragionavano in termini di finanza locale ma anche in in cambio discorso piace la vera differenza fra la finanza locale che se emettere
Dei buoni comunali dei BOC vedere arretra al nove dieci undici per cento è uno che aveva la possibilità di emettere al ciclo sedi al sei per cento e poi e poi si vedrà anche la tessera e Cassa depositi e prestiti si darà tutto e quello si vedrà dico quello che
Queste credo siano le considerazioni sulle quali ci dobbiamo avventura la parte diciamo della del end fa lo facciamo non lo facciamo si fa l'Europa non si fa l'Italia entrò entra questa è la fase finite
La fase dell'adeguamento organizzativo non è finito però in buona misura per strada e gli imprenditori rispondono molto di più di quello che non si immagini questionario che
Le due signore che prima sono intervenute hanno molto bene rappresentato è quanto mai significativo adesso dobbiamo declinare le conseguenze adesso dobbiamo coglieremo
Le chance
Qui è stata aperta una discussione io non c'è tempo per concludere ma senso perfetto lo vorranno e faremo un'altra con tutti i tempi necessari per quelli che riguardano per quello che riguarda aspetti del del sud
Io credo che intanto riceve cominciare parlare interi differenziati perché son tante situazioni molto diverse anche all'interno del Meridione tante volte diventa un errore trattare tutti nella stessa maniera perché ci si preclude la possibilità
Concreta d'intervento
Io credo che per quello che riguarda il costo del denaro sì posso ancora fare di più
Oltre a quello che è stato fatto in termini generare
Al Tesoro qualcuno di noi sta lavorando intorno ad un'ipotesi di intervento del sud che riguarda anche il credito e che riguarda anche tutte le posizioni preesistenti che si sono accumulate nel tempo
Vedremo quando questo potrà diventare concreto magari fa sarà questa l'occasione per tornare da lei
Per presentare questo tipo di progetto ma questa è una strada comunque sulla quale c'è incamminati perché il costo c'è già drasticamente abbassato sul costo del lavoro condivido in larga misura
Lavoro in alcune zone del Sud rispetto a quelle di altre zone di altre regioni europee in cui si tenta di attirare investimenti e non ci sono sono grandi differenze credo che bisogna lavorare su alcune cose specifica pure quella delle procedure
Ognuno faccia la sua parte suo Goldoni uno non dica mai quello che deve fare l'altro faccia la sua parte da gli enti locali si prima facciamo per loro
Non perdiamo tempo nell'elaborazione per quello che riguarda i piani territoriali contratti d'area si era posto quei piani regolatori perché tante volte quando si però il problema dei insediamento poi e la remora maggiore mi
Chiuso lo faccia la sua parte al ministero del Tesoro abbiamo messo abbiamo chiesto espressamente a barca dei viva anche Italia di venire a dirigere uno dei maggiori studio uno degli studiosi della dei problemi meridionali
Assieme a bordo autore di un libro Montero le almeno a mio avviso per quello che riguarda interventi nel Sud gli abbiamo chiesto appositamente di venire a dirigere un pezzo di inizio tesoro dando il come primo compito quello della riduzione al massimo delle procedure
E anche dell'esternalizzazione delle procedure sei procedura dovesse patente la pubblica amministrazione si fa in tempi ragionevoli bene non si possono fare fuori le facciano fuori nuclei di valutazione le faccio il sistema bancario le fa ci chiede fare perché perché qui bisogna essere all'
Visti già capire come funziona il sistema della il sistema delle scelte imprenditoriali parli in questo momento non delle sedi Pretoria locali cioè di pretori del gioco ma di quelle di trasferimento cioè che vengono da altre zone la piccola e media impresa non investe nel tempo lungo
La fiato qualche grande gruppo può anche investire con tromba l'economia non va bene sì in fase recessiva ma gli studi dimostra che fra due anni riprenderà allora io preparo gli investimenti adesso i ma e adesso è pronto ad assumere la Rimini ben
Della ripresi insieme non non in in pieno non appena arriva ma l'abilità nell'impresa non fa operazioni di questo genere perché non ha strumenti di analisi perché non ha possibilità di investimento troppo a lungo e quindi la piccola nell'impresa investe sull'onda
La band Hamelin prese investe quando la ripresa in atto
Quando è iniziare come in questo momento ma già robusto perché in alcune zone del Nord e di centro nord il vento soffia già robustamente e lo si vede
Modificazioni proprio del diverse del degli investimenti di capitale allora in quel momento all'impresa decide ma il gigione che prende deve poter il dare in sei mesi un anno non ha un tempo maggiore di queste
Allora come decide oggi la piccola media impresa delle aree di centro nord per del Veneto perché a pezzi della via Emilia dei delle Marche
Di una parte non di tutto il Piemonte di una parte poche dalla Liguria messo poco bene del Friuli di una parte della Toscana oggi parte anche dell'Abruzzo che aveva come diceva giustamente lei prima della loro sermoni io siccome decide
C'è un gronda un grande fattore limitante nord nel Nord non c'è più manodopera
La denatalità unità forti tassi di incremento ha portato insiste membri Italia del centro nord ad un collo di bottiglia
C'è vero una mano d'opera chiamiamolo così termine improprio ci son dei giovani laureati diplomati che fanno fatica anche lì ma quella che la manodopera di base non c'è non piace non c'è a sufficienza allora le imprese centro nord Stan ragionando così nel momento in cui ha hanno possibilità di nuovi investimenti li fanno perché non c'è imprenditore al mondo che quando il vento tira alle spalle si giri e dice lo farò un'altra volta non è
Così non è la sola Tora quando le possibilità ci sono investe tira cerca di aumentare la propria dimensione ibrida di fruttare certi mercati ora le scelte che ci sono in questo momento è o favorire parlo
Con chiarezza o favorire flussi di immigrazione ulteriori al nord ma su questo che sul ci punta più perché è un po'di migrazione è fisiologica ma al di là di un certo livello si creano si crea un'enormità di problemi come qualcun altro Germani in testa pensante
Oppure viceversa si delocalizza
Questa è la ragione per la quale è venuta fuori la storia di Treviso con Manfredonia è usato è la storia di Milano con Crotone e fra un po'verranno fuori gli ultimi leale che faranno delle proposte precise ad alcune zone del Meridione d'Italia
Questo non avviene per una simpatia può anche venire la simpatia il suo personali come me che hanno e tanti altri della mia regione quello sono pressoché tutti che hanno una grande simpatia un grande affetto verso il tardi meridionali ma dal tono povero non averlo
Ognuno faccia delle scelte economiche le scelte economiche non è se fate sono scelte delocalizzazione decede organizzazione però suppongono due cose suppongo che ci sia
Non due cose una sola che ci sia un ambiente destinata a cogliere con grande facilita qui c'è anche il problema dell'ordine pubblico che aveva evocato prima
Io spero che abbia meno ragione Natale Forlani più ragione il prefetto ma in ogni caso queste uno delle questioni essenziali ma l'importante è che venga e e vengono creato degli ambienti che per mano d'opera che per fatti urbanistici che per un minimo di servizi non si richiede un granché siano sufficienti
Dico non si richiede un granché perché anche qui c'è molta mitologia
Le zone più industrializzati Italia sono vicenza e Modena a vicenza ci sono delle infrastrutture viarie patetiche e a Modena si va ancora lungo i confini delle strade vicinali
Nel centro della zona industriale di Modena ci son cinquanta metri una curva prima di poter arrivare all'autostrada le infrastrutture conto ne contano eccome ma guai a pensare che si si appiccica su una parete in infrastrutture divi di per sé derivi lo sviluppo infrastrutture è un pezzo dello sviluppo non è di per diverse allo sviluppo guai a chi si addormentasse sulla doppia posizione opposte sbagliata non chiediamo le costruttore tanto non servono sciocchezze vedi foto Torres
Servono ma dall'altra si come abbiamo fatto in costruttore lo sviluppo arriva se così fosse rimane da capire perché la Calabria in queste situazioni non è così
E quindi sono appesi a bisogna creare ambientazioni questo gene è questa ed è l'ultima cosa che dico è la ragione per la quale si crea
Questi iniziativa così controversa naturalmente irritati rivedremo riferirglielo insieme fra un po'di tempo che è quella di Sviluppo Italia perché nasce così questa sorte di agenzia questa sorta di holding che dà anche una forte prevalenza al
Aspetti finanziari perché l'idea è quella di mettere in contatto tutte le disponibilità che ci sono nel nostro Paese e qui in di facilitare il rapporto tra tutti coloro che intendono investire tutti coloro che si candidano presso i destinatari di investimenti
Il
Il dottor Ravasi o prima ha citato l'Irlanda e Irlanda per decenni non ha saputo che cosa fa l'Irlanda del sano sviluppo irruento fortunatamente ma per decenni veniva portata come l'esempio tipico della zona silvo pastorale che non riusciva a decollare nella zona della mise duro oggi ha trovato una strada ma se andiamo a che a vedere la logica di quello sviluppo troviamo certamente irlandesi che si sono messi al lavoro nell'attività produttive che hanno immaginato in prese
Che loro le hanno create direttamente ma troviamo anche tanti altri capitali trasferimento e tanti altri investimenti che vengono da altre parti io non ho una ricetta per quello che riguarda il suo delle singole zone del sud anzi si qualcuno si prevede che la ricetta
Sia di così cortesi da metterlo alla porta perché non serve assolutamente nulla e da cinquant'anni che si sono avvicendate persone che abbiamo ricette non c'è mai una ricetta c'è sempre una sinergia c'è c'è il fatto continuamente di far rimboccare le maniche atto di quelli che possono contribuire a un determinato processo allora qui c'è l'università che ricerca come sta facendo la Federico secondo qui ci sono amministratori che devono fare il loro mestiere cederà esserlo stato centrale che deve fare la sua attività nella macroeconomia e collegando direttamente le iniziative ci sono gli imprenditori gli altra sede nazionale aziona o non nazionali che possono svolge la loro attività perché io credo che questo sia
Come posso dire la stimolazione più vera più potente che ci deriva dall'euro abbia fatto alla moneta unica adesso ci Candy fare anche una cultura unica insoluta la grande cultura della modernità
Ringrazio l'onorevole Pinza per questa sua conclusione con la quale ci ha dato tanta una serie di riflessione
Zero e tutti gli intervenuti Cancer il prefetto dottor Roman dottor D'Avanzo il professor Monti dottor Forlani che hanno voluto nasce con la loro presenza mi auguro ringraziando tutti coloro che sono intervenuti che avremo modo di fare o
Mi su temi che sono non soltanto in essere di qualche politico di qualche professore ma su temi che sono d'interesse di tutti i muri perché sono quelli che riguardano il nostro futuro grazie a tutti quelli che sono i più