"I massacri nell'ex Jugoslavia e le iniziative radicali per la cessazione di ogni conflitto" servizio realizzato con materiale d'archivio

Anche l'odierno programma realizzato con registrazioni tratte dall'archivio di radio radicale sarà dedicato alle stragi e tuttora in corso nell'ex Jugoslavia
Questa volta vogliono fare veri ascoltare gli interventi che Marco Pannella l'ex vice presidente dal governo croato Thomas branco ed ex viceministro degli Esteri sloveno Zoran Thaler svolsero il ventiquattro settembre mille novecentonovantuno a Roma nel corso di una manifestazione organizzata dalla Partito Radicale
Per il diritto e la democrazia nei territori della ex Jugoslavia
Era quello il periodo in cui le aggressioni serbe ai vari popoli della ex in Federazione cominciavano a moltiplicarsi e a raggiungere livelli sempre più insopportabili
Slovenia e Croazia erano riuscite a dichiarare comunque la loro indipendenza e loro paese del mondo intero mentre i morti aumentavano
Sceglieva non è infatti l'aria del non intervento
Abbiamo voluto organizzare questa manifestazione
Per uscire da una situazione di vergogna
Abbiamo per anni e anni
Per decenni per coloro della mia età
Visto grandi manifestazioni di massa centinaia di migliaia e milioni di persone che manifestavano
In nome soprattutto di una pace che era ideologia da una parte e dall'altra
Abbiamo visto i grandi partiti di massa mobilitarsi
Abbiamo visto le televisioni di Stato
Mobilitarsi anche se a loro volta abbiamo visto quindi per decenni grandi manifestazioni di pace che erano espressioni di guerra non solamente ideologica
Da alcuni anni crollati alcuni miti
Noi assistiamo ad una smobilitazione pericolosa
Vi ricordate l'anno scorso
In nome
Dei pericoli che le decisioni dell'ONU
Si traducesse ero
In vittime
Numerose
Fra i soldati di Saddam userei
Dell'Iraq tutto il mondo pacifista
Tranne quello non violento
Sembra volere insorgere
Sembra dire che questo non doveva essere fatto che la pace
Dovrà essere difesa ad ogni costo
Anche quando la pace
Il nome dell'assassinio costante
Dello sterminio che rappresentano le dittature e le dittature di un certo tipo nel nostro mondo
Abbiamo per anni fatto le nostre scelte non violente
Certo grandi scelto la transnazionalità scelto la traspare digita convinti
Che o non riusciamo ad organizzare
Il partito della non violenza
Il partito della fraternità organizzarlo politicamente al di là delle frontiere
O altrimenti quelle tragedie
Che all'Europa sono sembrate a lungo lontane
Le tragedie dell'Estremo Oriente le tragedie del Medioriente le tragedie dell'Aprica e adesso le tragedie dell'ex impero sovietico non ci avrebbero ragione
Ed ecco che a pochi chilometri
Dalle frontiere italiane
All'interno delle frontiere dell'Europa
Se non dall'Europa dei dodici all'interno delle frontiere comunque di quello che sappiamo ossa d'Europa abbiamo una guerra
Una oppressione e vediamo che le nostre classi dirigenti a cominciare dalla classe dirigente europea a cominciare da Parigi a cominciare da Londra da bomba a Roma ripetono gli errori degli anni Trenta
Quando invece di scendere subito in campo contro il razzismo contro il fascismo
Si tentò a lungo di comporre con il fascismo oggi
Londra con l'atteggiamento di maggior oggi Parigi con l'atteggiamento Dimitar però rispetto alla tragedia jugoslava sono gli eredi non di coloro che hanno poi battuto il nazismo mi telefonò M giorni e dolorosa era Comunità europea sono oggi e De Michelis sono gli eredi di quel Chamberlain e di quel Daladier che andavano a trattare a Monaco
Con il PRI con Mussolini
Che con costoro
Stelle Serroni immondo trattato un'immonda intesa chiedete a costoro il tempo poi di scatenare una guerra
Senza quartiere probabilmente infinitamente più grave di quella che altrimenti gli sarebbe stato se la risposta anche violenta alla violenza nazifascista
Fosse stata più tempestiva
Visto che allora come oggi il partito della non violenza non è organizzato anche se noi come partito radicale credo per la prima volta al mondo stiamo cercando ad organizzarlo
Ed allora quando abbiamo annunciato senza mezzi
Che questa sera qui
Avremmo offerto ai cittadini italiani
E ai democratici italiani
La possibilità tecnica di parlare in difesa
Delle popolazione jugoslave gialli o con la delle popolazioni croate
Va bene delle popolazioni della Borgogna e soprattutto dalle popolazioni del Kosovo
Abbiamo praticamente creduto e sperato che questo voti organizzazione povera
Del partito radicale sarebbe stata usata datigli Occhetto da Bettino Craxi sarebbe stata usata dai leader democristiane sarebbe stato
Usata dai quei democristiani che oggi sono sordi anche gli appelli del Vaticano ripeta guerra in questa situazione
Eravamo certi in fondo o volevamo che il partito radicale fosse un servizio
Alla manifestazione dei sentimenti della stragrande maggioranza del popolo ed ai popoli invece ci troviamo questa sera sonori
Non sono voluti venire
Non avevano la garanzia delle grandi masse perché non c'era un divertimenti qui non c'è il festival qui non si fa un po'riporta il tempo di politica
Un po'di canzoni è un po'di politica
Qui non si fanno i festival dell'Unità o il festival dell'amicizia dove appunto si attira come una volta si faceva in certe parole ci dicevano normalmente tu non ci credi non credi non importa tanto vieni giochi a tempo fa altre cose poi finirà per credere
Ebbene
Purtroppo Nori non abbiamo qui nemmeno molti cittadini italiani perché amici
Perché non c'è una televisione
Privata o pubblica
Romana o nazionale
Tranne Tele Roma cinquantasei
Che vi abbia informato gli abbia informato i cittadini che qui in nome della vita del diritto di croati di sloveni
Dalla gente del Kosovo della targa ma innanzitutto anche dei serbi che sono oggi sotto un regime fascista in Serbia più nessuno si oppone perché perché non è un oppositore diventa un traditore la politica di Milosevic è una politica anti serba antidemocratica tanto quanto contro la pace il diritto e la libertà ebbene lui nella democrazia reale italiana si è tolta la possibilità ai cittadini italiani e di Roma divenire o di non venire
Sì è sorta di e porta la possibilità di scegliere per riconoscere per poi scegliere io so io so che quando a Tele Roma Canale sessantasei a Radio Radicale
Questa manifestazione sarà trasmessa a decine di migliaia delle borgate i ragazzi e le ragazze di Roma i pensionati le persone
Avranno il rammarico di aver sapere troppo tardi che c'era l'occasione di venire qui per dire vita libertà giustizia diritto per dire bisogna riconoscere quello che c'è bisogna riconoscere la Croazia bisogna riconoscere la Slovenia
Bisogna riconoscere al d'avanguardia bisogna facendo questo creare le premesse per riconoscere anche una Serbia democratica invece che una Serbia oppressa da una dittatura che non hanno nome da un golpe militare che è riuscito perché questo è la verità
A Mosca ricorda e non è riuscito per ora ma invece a Belgrado il golpe riuscito
I generali dell'esercito jugoslavo sono dei traditori ed è il bellone costringono e portano a morire ammazzati dalle uccidere il nome della ricordata che non c'è
Contro gli ordini di un Parlamento contro gli ordini del governo a morire a portare morte
E questo credo è qualcosa che noi non possiamo passare sotto silenzio abbiamo qui
E adesso chiederò loro la parola ma volevo dire che accanto alloro amiche e amici di Roma compagni di ogni
Di ogni tradizione se voi volete
Ebbene se mancano i romani
Se mangiano i democratici
Se mancano non dico Occhetto
Ma il suo assistente
Se manca un deputato socialista uno qualsiasi un liberale qualcuno se mancano gli alti
Quindi innanzi abbiamo dei radicali dei non violenti
Del Burkina Faso
Della Romania dell'Ungheria abbiamo deputati del Soviet supremo dell'URSS che sono qui non si comprendono solo guidabilità
Lì c'è l'ex ministro degli esteri di Thomas Sankara un altro compagno Cheli sta ascoltando l'incontro lente d'Italia
Ma se si ama Guédiguian siamo questa sera in questa piazza non siamo tutti a Roma
Siamo in gran parte magari incapace di capire il suono di ogni parola anche qui per questa miliziani pare volevo ringraziare voi
Che ieri avete sentito non so da dove
La notizia di questa manifestazione e siete avete preso il pullman e siete arrivati grazie padre grazie a coloro che sono venuti con lei portandole le bandiere che oggi oggi sicuramente
Sono bandiere di libertà di pace di democrazia non ci sono bandiere nazionaliste
Non ci sono bandiere Giovine il tube sono battendo bandiere di fraternità anche per la Jugoslavia di fraternità anche in primo luogo verso i serbi non sono bandiere che chiedono a morte la sono bandiere che chiedono di allora ecco con questa strana piazza
Con deputati del Soviet Supremo
Con deputati rumeni cecoslovacchi deputati rappresentanti dei rom
Con compagni che arrivano e vengano dal Sahel dalle zone dello sterminio per fame
Con i compagni radicale che sono a quel tavolo con i giornali del nostro progetto politico quello transnazionale Elettra spartito Nori ci auguriamo di essere qui come testimoni di quello che in realtà sedi fosse democrazia in Italia
Ci sarebbe anche in Italia una piazza piena zeppa di gente
Perché noi sappiamo come abbiamo saputo altre volte nell'opinione pubblica del nostro Paese e tutta per il riconoscimento dalla Croazia il riconoscimento della Slovenia
Il riconoscimento finalmente dei diritti dal Kosovo siamo per la pace la non violenza nel diritto
A questo punto vorrei brevissimamente presentarmi il primo degli oratori che è vicepresidente del governo croato Zago Omar e il grave è stato ricevuto come tutti gli altri
Da Giulio Andreotti ma e soprattutto ha partecipato ai lavori del Consiglio federale come le altre persone che parleranno del Partito Radicale
E dopo avere partecipato a questo Consiglio dopo avere visto cosa significava lavorare discutere S. radicali aver compreso quello che davvero stiamo facendo e vogliamo fare
Non gli è stato uno dei grandi dirigenti
Del partito
Tradizionale del partito comunista
Di già ma che nel mille novecentosettantuno per fare da testimone in un processo contro un detenuto politico che è qui ciccia credo perse il suo lavoro per avere fatto queste vedete nulla il presidente del Partito dei contadini quella l'altro vicepresidente
Del governo approvato vicesegretario del partito della riforma membro del Consiglio federale del partito radicale sono accanto si conobbero nel settantuno in una certa circostanza quindi la lotta e cominciano da lontano e non è sempre detto che vengano soffocate
Allora dapprima la parola adesso a il compagno D'Amico comma vicepresidente del governo croato pregherei anche l'interprete di venire accanto a noi
E poi daremo la parola ad altri Enishi
Draghi prima terrier
Grazia Neri Emma
Draghi cravatte con le stesse Coppa Sagra dei mari emanasse una volta fu Carosi risaliva sposterà le teorie me grazie avevate democratico che rivestono
Cari amici cari cittadini di Roma Cari cromatiche vi siete riuniti qua insieme ai cittadini di Roma voglio salutare amici nel nome del governo dell'unità democratica di Croazia
Vasche narratore mette sempre Nuzzi ma una vera e propria sfera io a destra e Abn Costa Rica bio
Sì è una
Voi Masnaga a violetta incorre missus di Aleppo piede tiene a Nauru Giannaro
Il popolo croato in questi momenti fra i più gravi della sua storia e più un mito che mai gli aeroplani delle delle esercito nemico non sono riusciti a vincere l'unità del popolo croato
La correzione drastica Kogoro li ha
Khatami sionismo moduli per piatti Dana brucerà sul recupero Vasco Marrazza e dicano
Il scorre uguale imbrocca ma Sasso aprì una Rosania possono io avrò M voi Arme io voterò Rosie cosacco e io nacque per la schiena Roadhouse cioè Nozza
Un popolo quasi senza armi un popolo quasi totalmente disarmato con le proprie mani ha preso le armi dell'esercito nemico le armi per cui ha dovuto pagare
Uscì brani Cosimo rimane in salamoia dal proprio abbiamo scritto io volevo spia sono usciti un alcolico Dana du analista viola
A Sebenico Consolo soltanto uno cannone anti aereo siamo riusciti a distruggere dodici aeroplani
Messo a Velletri seriamente da sembra Nemo
Di arte a Mellone Pravo cioè agli acari teme non è il Pravo Naro data sembra anni Ida metodo voleva casse occupi RAI dagli azionisti alle misure base alle bambine il realismo da assassini ma droghi ma un Napo dello zio vincendo a sommarie chiedemmo Miro
Siamo stati costretti a difenderci perché è uno dei diritti inalienabili di ogni uomo di ogni persona di dipenderà Stead
Dall'occupazione di difendersi dall'aggressore ma noi non vogliamo la guerra noi vogliamo la pace vogliamo vivere in pace con tutti i popoli dell'ex-Jugoslavia
Alle ore me trovaste Vlade Mogo abbracciate
Da Mira match abiti dal sei esami voi nei coi e oblio naso di Enzo coi e Russia Nastase allegra dove né a Odessa territoriale tra vasche
Dannazione la scalata donazione blocco da occupata scuole voi stessi nelle mani esternazione un territorio trovati
Ma posso promette Rewind nel nome del governo croato che nessuno dei soldati che ha ucciso i nostri bambini nessuno di quelli che ha distrutto le nostre città ed i nostri villaggi può più rimanere sul nostro territorio
Oggi il Governo croato
Prenderà la decisione che l'esercito nemico deve lasciare immediatamente tutto il territorio a ritirarsi da tutto il territorio della Croazia
Possono abbia possono realista Pata cremasche sa voce Bonetti od un cuoco proprio assedio definitiva posposta a Milano Savasta al messo veramente amo grazie grazie
L'otto ottobre il parlamento croato dichiarerà ufficialmente e definitiva a mente l'indipendenza della Croazia
Curatore ma con essa ma abbiamo abbiamo
Salvo sponde non Turano un Vaticano minestra meno summit post lava
Spezia dicono ad Andreotti mai droghe ma ho posato summit sarà conduce una supremazia che avevate io lo conosco acrobatiche
Da chi no
Fondo Snami ere Caco vi postali Samo stalli superarmi Jerzy Napo accostarmi Siena convocheremo dall'amico promozione cioè
Nei colloqui che ho avuto a vaticano con il surf segretario Turano e il con il presidente Andreotti io informati su questa nostra ferma decisione
Di adottare le misure per la nostra completa indipendenza perché sappiamo che nessuno ci aiuterà se non ci aiutiamo noi stessi
Vasca mentre arrivasse ebanista storni estrema Prisma ti droghi Emma
Visto cosa è nostra presta vittima Slovenia e consola o devo Remo prego Consigliere ragionare a Mesagne mezzi fatto cenno charity contro visionaria
Da sei stata nemmeno Prisma io sì li sa stabile di è una vera squadra dicevo a sommarie causò Venere pubblica IPO creda Corsano ITA Honda caos perenne da Mirenna cent'riesce se problema ecco in asta io infine stanca idealmente l'esame risposta allenano Vito Rosa
La Croazia non vuole per sé e niente di più di quanto darebbe vuole dare agli altri
La nostra proposta è di riconoscere immediatamente tutte le parti componenti di quella Jugoslavia che ormai è crollata tutte le sei Repubbliche la Regione Autonoma di Kosovo solo così potremmo metterci a tavola dopo e in modo pacifico risolvere i nostri problemi
Ho svela suo posare le menzionare abbaiavano d'acqua da Sam moda ristampata nel prisma
Sovere nostri Repubblica IPO ucraine Consolo i a cosa devo spostarmi Nova stagne dacie puzze alla regola slavina statica la virata pulite se per scontato stabiliti dato operi ramo in avanzo Draghi gran Gianni
INA democrazia qui ad ospitarli eh da apriti sconti nati era vado immaginarne istituti ed astratte da serate morde devo stare esame attacco da se prima era una sfida se Prisma sanno Stardust simili coi Susy reali da podio recepisce i consolati
Abbiamo avvisato tutti qui in Italia che sale fino al sette ottobre non verranno riconosciute le repubbliche regge ragioni autonome scoppierà anche una guerra ancora più sanguinosa e allora facciamo appello a voi cari cittadini di esercitare una pressione sul governo italiano sul pubblico internazionale di farlo per evitare questa guerra orrenda
Mamma polacca visse a Bema
Porgo ce le siamo dallo spostamento
Ora sto Simo
Storie c'è Matteo agende da Eva mosso voglio sua Bold nove stanno stanno dello slavo Ipacem uccelletti Almo alle nove Gennaro Aprea bastano a un popolo di Mecca Comit a ucciderli Costamagna trattava sulla coclea pane un po'Mocci s'accinge i sulla sedia dopo Arnosti Zhao nostro resto accese dagli e dagli agenti anche Rolo Banca
Noi non possiamo e non vogliamo più tornare indietro siamo fermi nella nostra disse decisione di fare quello che per centinaia di anni
Volevamo fare di essere indipendenti ma facciamo appello prendiamo la comunità internazionale di aiutarci a farlo
In un tempo il più breve possibile perché le vittime di questa nostra decisione siano
Non nemmeno di quelle che sono già state
Va avanti
Il popolo sette Pier corpo Maseru Pravo preme cadde mai tese
Mai è sempre attento
Barcellona Rocco qualora grazie aiutateci perché quelli che ci ti aiuteranno adesso saranno per sempre nostri amici
Grazie fanno Tommaso do adesso la parola
Al viceministro degli Esteri Zoran Thaler vorrei streghe spendere solo due parole con Giovanna oggi
Abbiamo due tessere in tasca in comune non una sola
Perché perché dalla nello stesso tempo è membro del partito liberale ed è membro del partito radicale
Ma questa fraternità è nata quando tre anni fa noi abbiamo tentato preveggenti credo di fare il congresso del partito radicale a Zagabria e degrado allora
Lo impedì furono i giovani dell'organizzazione giovanile slovena che vennero a dirci va Benitez Slovenia anche legalmente
E sarà in una delle nostre strutture a bovindo che voi potrete tenere il vostro consiglio federale andammo e alla fine di questa
Lavori infatti in Slovenia e lui era fra i pochissimi dirigenti che poi partecipò ai lavori interi del nostro Consiglio federale
Di ritorno a Lubiana
Mi dettero la loro tessera la testa la loro organizzazione e preso ora anche quella del Partito Radicale
Ecco credo che questo è oggi ci ritroviamo qui eravamo uniti dal grido Europe una Europa subito Europa della democrazia
Europa della libertà
E questo in realtà le classi dirigenti l'hanno mancato ed è per questo che oggi che gli dice ministro degli esteri della repubblica di Slovenia
E che è venuto nel il consiglio federale del partito poi oggi che ha incontrato con Andreotti con piccoli con gli altri le per questo che tutti insieme li diamo il nostro grazie il nostro benvenuto lo ascoltiamo
Cari amici
Draghi Piattellina versione anni rinnova euro pezzi
Cittadini di Roma cari amici cari europei
Slovenia riprovarci Grasso progetti Freeman stazione porno Pardi occupazioni spia voce vertice alla madre vi dicevo si trovano spesso dai fornisca
La Slovenia e la Croazia si trovano già da tre mesi sotto l'attacco dell'esercito occupatore esercito bolscevico dell'ex-Jugoslavia e adesso esercito serbo
Sommosse Baggins l'etnia snodo tondi dosi Hogan scavo in albergo slavi
Però croati e nel dubbio tocca a Rovato da strumenti né a un video
Su Lorenzo però passare più bisognosi vale Naro d'poi aggrediscono scopo e non sature territori
Solo le persone più cioè che non vedono ormai che questa non è una guerra civile gli sloveni non uccidono sloveni croati non uccidono croati sono i serbi che uccidono gli altri popoli
S'è una guerra dal d'aggressione per la conquista dei territori altrui
Ma presto abile Slovenska amministrato prassi showroom
Pongo in sé in cui si dice visto Egisto Bolero la soluzione soprattutto Caro Vasco
Prima erano le città i villaggi le scuole gli ospedali Slovenia dev'essere distrutti adesso sono villaggi cita ospedali chiese e scuole coro atte ad essere distrutte
Sì tirocini su dovranno Crovace disegni in Protti faro vasche Munarotto intorno Coppa Moro ha scusi un attimo
Tutti questi crimini tutti questi misfatti
Accadono sul territorio croato e contro il popolo croato è questo possibile di questo si deve prendere atto
Euro patto Moro sposano atti in un Spalletti l'aggressore accomodati Crovace in sloveni però gusto alito aggressori
L'Europa deve capirlo e deve fermare l'aggressore deve aiutare l'ASL o vengano approvati a fermare l'aggressore
Livio Soir è morto va intorno tremula
Un prospero atti imprigionati sloveni o Caro Vasco in una spalla Repubblica
La Jugoslavia è morta e questo bisogna capirlo questa questo bisogna riconoscerlo e bisogna riconoscere la Slovenia la Croazia e tutte le repubbliche della ex Jugoslavia
Pur sempre un subito il duo riuscì il propulsore queste è la soluzione per la pace e questa è la soluzione anche per l'Europa
Qua l'onda stupisce lì Slovenia trovaste opposta Malo subordine Favalli
Grazie per essere venuti la Slovenia e la Croazia fra poco saranno libere
Allora inizia adesso a nome della forca dichiarò delegazione del Kosovo che ha partecipato ai lavori del Consiglio federale oggi è stata ricevuta con gli altri dal Presidente del Consiglio
E che vorrei qui ricordare
Chiedendo scusa con loro se una volta di più la pronuncia dei loro nomi sarà una pronuncia inaccettabile
Ma Lager tardi che presidente del Partito democristiano albanesi del Kosovo Abdullah che ha ragione che vicepresidente del Partito democristiano iscritto anche al partito radicale
Scherza in Maliki presidente del Partito socialdemocratico Romanini viene vicepresidente del Partito Liberale iscritta al partito radicale
Il rappresentante del sindacato indipendente del Kosovo i segni azienda sì non così culmini presidente dell'Associazione Maria Teresa e Umberto critichi ex viceministro dell'economia del Kosovo questa la delegazione e adesso do la parola Atene che ringrazio per quello che sapete con non violenza da anni e anni e anni con la forza della non violenza sopportare sul volto territorio io credo che questo debba essere detto che se in questo momento la Croazia
E quella che soffre di più in un modo più evidente di una vero attacco di guerra
Sì e abbiamo sentito a giugno il rischio che in Slovenia già esplode in sequestro
Da anni e anni e anni
Gli albanesi del Kosovo sono occupati di fatto militarmente sono oppressi ma nel senso più stretto e antico anche della parola ma adesso per questo di questo
La parola grazie
Cani anni italiani tutti
Altri del mondo Pisanu contro la violenza
Già anche se appunto cosa succede no io lo lo aveva quando gioca bene la tragedia in Jugoslavia ha cominciato da noi nel Kosovo ha collezionato contro il movimento della democrazia e che prima di D&G anni nessuno capirlo anche queste movimento di democrazia
Neanche membro di Jugoslavia si hanno prende la Costituzione
è
Hanno continuato con una repressione fino adesso che già avete visto sta continuato in Croazia
Siamo qui perché questo momento e l'ultimo del decidere ci avvicina a noi un massacro e ancora non sappiamo cos'altro può essere con una aggressore e cosi
Vi vogliamo dire che questa l'aggressore è molto vicino da voi e qui vicino all'Italia in primo posto
Ringraziamo per la solidarietà e crediamo che non per carità paghiamo pronte contro un aggressore così in Europa e non possiamo dopo codesto
Seicento euro
Quindi un tempo quando quando vogliamo resterà un'Europa unita ma grazie
Graziano molto milioni vicini di Roma
Abbiamo avuto questa testimonianza
E lo dico nelle nelle nicchie agli amici di Roma che sono e in questa piazza resi
Sono molto pochi lo dico a coloro che attraverso o la radio radicale hotel Roma e le altre televisioni libere in giro per l'Italia che vorranno ritrasmettere questa nostra manifestazione
Lo dico perché sappiano perché pensino perché riflette
Se oggi non li si informa se oggi non ci dice alle donne e agli uomini di Roma se oggi non ciliegie allievi italiani agli italiani congenite nemmeno Puerto che in fondo e innocuo per il nostro per il potere per la partitocrazia se la radio e televisione in tutte le sue componenti
Se e tutte le decine di notiziari della Fininvest e di Berlusconi sono tutti quanti d'accordo sono stati per non consentire a coloro che avessero voluto di venire qui per questa manifestazione in nome dell'Europa in nome della libertà del diritto contro le aggressioni ebbene se questo accade anche per qualcosa di così piccola se anche su questo c'è l'ascensore
Se anche su questo c'è l'oltranzismo cosa può accadere ogni giorno e cosa potrà mai accadere in Italia
Se in alcuni momenti dei pericoli particolari interni ed esterni
Potranno di nuovo riproporsi cosa può accadere nel nostro Paese se ogni giorno c'è una sola verità la verità della partitocrazia non dalla democrazia
Se c'è una sola Zemun propri può di gente
Che ha il diritto di parlare a decine di milioni di italiani che non vogliono magari sentirli basta essere una di quelle trenta o quaranta persone che abitano nella nostra televisione
A spese nostre vanno lì ogni giorno sappiamo che cosa su qualsiasi cosa dice Forlani dice Cossiga dicono gli altri
Che cosa dicono i lavoratori pensionati che cosa dicono le donne e gli uomini che cosa dice
Nella sua realtà storica del nostro Paese non lo si deve sapere vedete c'è stato un piccolo esempio e vorrei raccontarle o comunque perché riguarda anche la stampa scritta nel nostro Paese
Ne abbiamo tenuto questo Consiglio federale no l'abbiamo ottenuto un Consiglio federale di questo partito che muore io da quando conosco il partito radicale sento sempre che sta morire
E da quando sono radicale sento sempre che stiamo tradendo il partito radicale da quando sono radicati nel Salento che ieri eravamo dei grandi che adesso non ci siamo quasi più
E la storia quando ci occupavamo di divorzio allora seleziona come le grandi battaglie degli amici del Mondo oggi vi occupate di queste piccole cose eravate grandi quando abbiamo oggi cominciato se voi volete dare il seguito alla grande battaglia non violenta contro lo sterminio per fame del mondo e vi ricordate
Allora Giovanni Paolo secondo anche lui cercò di fare l'impossibile perché si intervenisse
C'erano i radicali e la Chiesa in quella occasione contro questa classe politica cinica e qui mi si consenta
Tra parentesi siccome qui abbiamo padre prego abbiamo un nostro religioso vescovo della scuola de della Chiesa catacombale ortodossa di Mosca
Che è perseguitata in quella chiesa
Che quando nel mille novecentoventuno la Chiesa ortodossa si mise al servizio del nuovo potere Bonzanigo
Si mise al servizio come la Chiesa cattolica al servizio del fascismo durante gli anni fascisti attraverso quei concordati che sono una doppia offesa per i credenti quando questo accade una minoranza
Degli ortodossi
Rossi sovietici disse no e divenne la Chiesa ortodossa delle catacombe catacombale e oggi questo nostro compagno di scritto in nome della non violenza vescovo
Della sua chiesa
A i suoi fratelli in prigione
Cioè il monaco Alessio che in prigione solo perché non fa parte ancora delle organizzazioni ufficialmente riconosciute anche dal nuovo Stato ebbene lui è qui
Ed è qui forse una piccola notizia la sarebbe valsa una piccola notizia sarebbe anche valsa fra le altre probabilmente che in questo Consiglio federale avere un vice capo di governo
Io sabato mattina ho letto su tutti i giornali italiani la dichiarazione fatta Mestre
Da un ministro croato su tutti i giornali italiani
Qui a Roma parlando da Radio radicale parlando il Consiglio federale inviato ufficiale del capo del governo cioè il vice capo del governo è stato quattro giorni
Con il vicepresidente della Repubblica slovena per due giorni Lovers nessuno è venuto a chiederli
Due parole mentre Louis sapeva quello che stavano decidendo perché racconta demente in rapporto in contatto con Zagabria ma siccome era al nostro Consiglio federale
Del partito della non violenza
Non c'è un solo giornalista che si è riuscito a far scrivere due righe sul proprio giornale
E ancora il viceministro degli Esteri sloveno era qui ho sentito dichiarazioni di altri sloveni anche in quei giorni ebbene non una parola sulla sua presenza
Avevamo amici e amiche sono dove forse estrema allora sono giornalistiche avevamo il presidente mondiale
Dei rom dei nomadi dei gitani degli zingari venuto assieme a i deputati il rom dicendo trova Chieti romanica edere che si sono incontrati insieme
In difesa appunto non solo delle minoranze ma del diritto a circolare del diritto di una cultura e sia diverso da quello che ci si pone oggi
Ebbene anche questo per il giornalismo come i rom degli zingari che sono deputati sono professori di università son presidenti chiara non un'arringa non una parola non una parola su tutto questo
Vi erano avete sentito e sentite che Eltsin ora in giro nel Sud della Russia
Per cercare di comporre i le guerre che sono in corso anche lì Strazzeri e Armenia per esempio
L'avete letto gli altri che da due viene i due deputati dell'Azerbaijan alberi i due deputati del trovi più supremo dell'Azerbaijan erano qui sono qui all'altro Consiglio federale
Non c'è stato un piena di giornale coalizione avete insegnato da sentire qualcosa bagagli a questi due deputati del Soviet Supremo
Io sono stati qui come
I i parlamentari degli altri stati che ho menzionato di altri ancora e parlamentari verdi parlamentari europarlamentari Verdi Radicali antiproibizionisti
E il commissario della c'è il socialista Carlo Ripa di Meana che è venuto iscritto anche lui al partito radicale
Tutti insieme per tutte queste cose abbiamo discusso e loro hanno discusso abbiamo i compagni del sole divorzia o o di San Pietroburgo o appunto di Baku che sono stati per un giorno e mezzo due ad assistere anche se volete alle nostre discussioni animate sui problemi italiani
Quelli stessi tipi di nostri amici che quando un anno e mezzo fa alle elezioni di Roma la televisione italiana faceva scempio dell'informazione sono andato dinanzi all'ambasciata italiana a Mosca
A Praga a Budapest per dire libertari informazione per gli italiani
L'Atalanta tonalità vuol dire questo che nelle battaglie ecologiche che facciamo in Italia nelle battaglie di pace che facciamo in Italia nelle battaglie di diritto che facciamo in Italia avremo insieme ne abbiamo sin da adesso
La militante solidarietà e attenzione di forze che non sono solo nazionali e transnazionali e viceversa è l'opposto
Di quello fregnacce che già hanno gli hanno raccontato ha in questo modo i radicali se ne vanno no
In questo modo i radicali stanno da ancora una volta anticipare quello che tutti i partiti dovranno fare non si salva l'Adriatico
Senza la toga transnazionalità
Non si salva l'Europa senza la transnazionalità
Non si salva il Danubio senza data la stagionalità non si salva il mondo dall'effetto serra
Senza soggetti politici di militanti di reti non di cumuli di piombo delle burocrazie di partito o delle internazionali
Dei partiti che solo appunto pure di piombo burocrati che sono uno spessore rispetto all'unità
Delle donne e degli uomini quali effettivamente sono vivono io non so se ce la faremo amiche e amici
Ma quello che io so
E che è quello che sta accadendo in Croazia quello che sta accadendo in Slovenia non accade lì accade qui
La vergogna delle dichiarazioni di De Michelis
La vergogna dell'atteggiamento di Bruxelles la vergogna delle dichiarazioni limitato no la vergogna delle dichiarazioni di tutti gli esentati la vergogna anche i tedeschi era oltre a Ca'
Essendo tradizionalmente legati a questa parte
Della Jugoslavia non intervengono viva la Danimarca nicchia inizi la Danimarca è stato un Paese che rompendo la solidarietà e comprensione ha deciso un giorno di riconoscere
Legge le Lituania Lettonia ed Estonia un mese fa
Altrimenti se la Danimarca non prendeva questa iniziativa ancora non avremmo riconosciuto in Italia a Londra e a Parigi è in tutto il mondo
Le indipendenze baltiche e se l'Italia che oggi ha ed
Sì sì tradotti come si chiama
Il cardinale monsignor Ruini che dice che c'è un partito cattolico io ritengo ai cattolici non sono partiti io ritengo legato a John dalle donne e dagli uomini di fede
Non di schieramento politico ma lo dice bene lo dimostri allora faccia domani dichiarare
In nome del cattolicesimo al presidente del Consiglio italiano che essi sono riconosciute per dogma cattolico e oltre che per volontà del popolo Lene pubbliche di Croazia Lele pubblicati
Walter le repubbliche indipendenti lo faccia questo appunto cosa aspettano
Aspetterò che i mercanti nel tempio continuino a Diana a spartirsi Arrow il danaro è rubare
Cosa aspettano dinanzi al fatto costituzionalmente incerto che non esiste costituzionalmente né un Parlamento Federale jugoslavo non esiste non c'è non c'è una presidenza federale jugoslava
Che possa funzionare o che abbia gli attributi della legalità
Il presidente Mesic presidente in esercizio è stato inchiodato a Zagabria non poteva andare a tal grado perché l'esercito dei traditori
Dei fedeli Brandi dei sermoni dei generali pallone annunciata grazie
Lui si fosse spostato il Presidente della Repubblica in esercizio
Da Zagabria adagiato sarebbe stato abbattuto sarebbe stato ammazzato abbiano ancora il Presidente del Consiglio Marco Ricci è stata una foglia di fico
Da ad un tiranni Margarito già una foglia di fico della realtà jugoslava
Però anzi ho dovuto succedere tutto succede che questa foglia di fico deve essere ritrovato la sua unità con l'albero
Ripeto un po'di linfa e allora il presidente del consiglio Marco Ricci
Quello che De Michelis di le bisogna riconoscerlo
Che bisognava e che cioè ha dichiarato alla televisione che il ministro della difesa
Il sottosegretario discreta avevano realizzato un golpe e che quindi non facevano più parte del governo dovevano dimettersi balletto Malkovich rispetto al ministro della difesa
Non è successo nulla la verità è che questa Europa
Questa Europa sta riconoscendo fino ad Atene come ha sempre fatto le dittature ha composto con le dittature piuttosto dei popoli per quarant'anni oggi ha già fatto comodo
Per quarant'anni non è stato fatto nulla a favore delle albanesi perché fossero liberati dalla dittatura di rottura
Così per quarant'anni si facevano gli accordi o si battevano le minacce con l'impero sovietico ma non si è fatto mai nulla per liberare
Coloro che erano presi e oggettiva in Cina
Oggi l'Europa va in Cina nella Cina di Tienanmen va in Cina eh sì stanno più alla corte dell'imperatore
Ma alla corte degli assassini ed ai dittatori comunisti ma non vale nemmeno dar la parola dei dittatori questo miliardo e duecento milioni di persone oppressori del Tibet
E il nostro caro Cossiga Rizzelli tutti bardato lutti lo vediamo in tutte le versioni lo versiamo nuoto è un talent con la camicetta bianca rossa e verde
Ma ha rifiutato di ricevere il premio Nobel per la pace il Dalai Lama
Che è venuto in Italia e non è stato ricevuto perché hanno accettato il ricatto della Cina se volete essere accolti a Pechino voi dovete chiudere gli occhi sulla realtà del Tibet
Del Tibet della non violenza e del martirio
Queste sono le cose che tutti forse sappiamo Maggi quasi nessuno li tira fuori le conseguenze se noi non vogliamo rispondere
Con la violenza alla violenza se non vogliamo essere costretti ancora per dieci anni e per l'eternità magari a rispondere con la violenza per difendere il diritto che è una contraddizione
Se vogliamo
Che vince alla non violenza dobbiamo organizzarci impartito della non violenza altrimenti non si vince e non si perde sia il fuorigioco si è sempre sconfitti
Quanto ci hanno messo a far capire alla fine dell'altro secolo ai lavoratori che occorreva fare i partiti dei lavoratori
Se si volevano morire nei luoghi di lavoro se si voleva non essere sfruttati
Se si voleva avere le grandi speranze socialista e cristiane occorreva costituirsi ai partiti del lavoratore
Oggi oggi dinanzi a quello che oggi viene dal mondo occorre costituirsi impartiti della non violenza e come vedete partecipazione poneva il pacifismo equidistante
Fra l'aggressore l'aggredito
La non violenza e prendere parte in suo onore di prendere parte Gandhi diceva
Fin quando non riusciremo a far trionfare la violenza la non violenza noi sceglieremo Sempre
E sceglieremo di stare accanto a coloro che con la violenza rispondono alla violenza in difesa del diritto contro coloro che vogliono colpirlo è stata la grande tragedia di false
Ecco perché
Parlare di Croazia esigere che siano riconosciuti abbiamo approvato una mozione insieme
E questa mozione il testo gli abbiamo proposto al governo italiano dagli altri governi che proporremo non appena torneranno a Mosca i nostri compagni parlamentari sovietici rumeni ungheresi cecoslovacchi immediatamente presenteranno come a Roma lo stesso testo nello stesso momento per cercare di ottenere tutto questo è contro la pena di morte e contro altre ignominia e banche per la difesa
Della natura della terra della qualità della vita
Ecco quindi cosa c'è scritto in quei giornali che voi vedete qui in quel tavolo nel quale vi invito a dare l'obolo
Se siete se ritenete che abbiamo fatto bene
Accerchiare qui questa sera come già due mesi fa
Ad offrire ad Occhetto agganci agli altri compagni e amici l'opportunità tecnica
Di fare una manifestazione di esprimere la loro solidarietà se volete che questo noi continuiamo a farlo anche a cento lire anche cinquecento lire segreto cinquecento mila tanto meglio abbiate il coraggio il tempo di andarlo a versare a quel tavolo e divenire anche questo tentativo strano anche all'interno del partito radicale dicono che cosetta da niente
E via dicendo tutta sbagliata fa schifo e questo se no sembra che il partito radicale sarebbe
Ebbene questo è il tentativo che noi stiamo facendo di mandare a cinquanta sessanta mila parlamentari nel mondo
La voce delle nostre delle vostre speranze con tutto quello che significa di traduzione di trasporto con i soldi di due o tre mila iscritti italiani mentre gli altri gli altri hanno milioni di iscritti
Poi hanno grande forza di altra natura della quale non parliamo nel quale parleremo quando faremo i comizi contro il finanziamento pubblico dei partiti
Molte cose quindi stiamo per fare vogliamo fare
Ma quello che siamo certi che
Ernesto Rossi ci diceva
Sai quello che devi accada quello che può
Continuiamo a farlo anni due mesi e la realtà italiana
Devo democrazia dittatoriale italiana opposta che gli italiani non possono giudicare non possono sapere
Posso sapere solo quelle cose che alle televisioni possono dire quelle quattro dieci persone che sono sempre in televisione che ci sono vedete adesso fra poco avrete
Chiunque ore domani sera
Di di trasmissione da Palermo Viribus Unitis
Berlusconi e manca
Fininvest e Rai TV contro la mafia
E in solidarietà di Libero Grassi
L'industriale assassinato perché non voleva pagare il pizzo
Dunque si uniscono Berlusconi e banca
Pasquarelli
Assieme contro la mano
Per fare un'opera di verità per cinque ore
E c'è quello bravissimo no annuncio consigli per gli acquisti no
Due o tre ore ci sarà il Costanzo solo l'OSCE antimafia e ci sarà mi dispiace Santoro unito con Costanzo
Evidentemente accade anche in televisione quello che accade secondo la legge di grandi nell'economia la moneta cattiva scaccia la buona perché in queste cinque ore
Ebbene noi che abbiamo avuto da una vita e per una vita Libero Grassi come compagno
Con quale nel quarantanove abbiamo cominciato a fare cose e non abbiamo mai cessato di farle ebbene
Siamo amici fraterni
Confidenti moglie niente sono passati perché riguarda alcuni quarantaquattro anni di conoscenza finché non sono stati rotti così
Ci saranno quindi cani e porci con rispetto parlando ci saranno tutti
Io Sergio Stanzani nessuno degli amici radicali del radicale Libero Grassi domani sarà lì a dire la sua anche perché dobbiamo gli amici di un altro come Leonardo Sciascia che abitava a duecento metri dal quattrocento metri da Libero Grassi
Al quale meno si parla politicamente parlando meno se ne parla come radicale e meglio è quindi abbiamo dinanzi a noi cose che fanno male
E cosa che son pericolose ma anche questa sera abbiamo fatto quello che dovevamo accada quello che può fratelli e sorelle compagne e compagni
Amiche e amici che siete qui questa sera anche a voi vada questo grazie questo grazie a nome delle donne e degli uomini della ex Jugoslavia delle donne dell'uomini di Serbia di Croazia vivo venga del Kosovo di Bosnia in Macedonia
Che sono se volete il nostro specchio
Stiamo attenti quello che la storia sta portando a tutto il mondo e qualcosa ritardi tragico se guardiamo a queste cose come se fossero lontane commettiamo in un enorme errore perché già lo specchio del nostro futuro
Sentiamo quindi di intervenire e di essere cittadini cerchiamo magari usando proprio radio radicale delle Roma quelle altre cose ma anche se mi consentite
Iscrivendo vie sottoscrivendo perché si possa andare avanti di dire
Che la speranza non solo è dura a morire ma che questa speranza oggi e più ricca che mai e lo dico grazie a voi grazie a questi nostri amici e compagni
Che mentre l'idea loro cioè una grande necessità della loro presenza anche in segno di fiducia verso il popolo italiano ed europeo sono qui e sono hanno parlato con i docenti fraterni e accorati che avete sentito vivrà l'acrobazia libera e democratica
Viva la Slovenia libera e democratico viva il corso quindi veri e democratico
Viva i servi liberi e democratici perché oggi sono due volte oppressi sono costretti ad uccidere
E ad essere uccisi e sono costrette a obbedire alla menzogna la violenza viva amici a questa Europa che ci stanno strappando via
Come ieri ha detto Sergio Romano
Noi credevamo restare attraversando in questi mesi quelli della contemplazione del crollo dell'impero sovietico siamo assistendo ancora inconsapevoli al crollo della Comunità europea sotto il peso indegno di una politica partitocratica vile erede di quella Europa che meritarono i mostri del nazismo e del comunismo grazie
Avete ascoltato un programma realizzato con registrazioni tratte dall'archivio di radio radicale terranno Marco Pannella l'ex vice primo ministro croato branco l'ex viceministro degli Esteri sloveno Thaler il ventiquattro settembre mille novecentonovantuno a Roma durante una manifestazione organizzata dal partito
Radicale per la democrazia e la libertà nei territori dell'ex Jugoslavia