"Da cosa non nasce cosa" presentazione del libro di Emanuele Macaluso e Paolo Franchi (Ed. Rizzoli) (c/o la Sala Conferenze della Provincia di Roma)

Momento in cui c'è un processo di semplificazione
Della sinistra
Prima il diciotto febbraio uno quattordici febbraio mi ricordo la data a Firenze
Un abbia Assemblea Nazionale costitutiva
Della Cosa due
Avremo prima il sette e l'otto febbraio a Roma un'Assemblea
Per la costituente socialista che ce li rubi socialisti che non accettano di partecipare alla Cosa due
E libero che cade in un momento mi cauto
Del dibattito della sinistra e in generale della crisi politica italiana
Non debbo dire molte cose
Certo è che il problema del con soli due è un problema che fa notevolmente riflettere
Perché un problema per chi ha letto sul tutto il libro per chi pensa col proprio cervello
Ti inquietante
C'è una cosa due
Che si inserisce dovendo non sviluppare intenzionalmente
Ma in realtà poi finendo per frenare in un processo che è cominciato nel mille novecentottantanove in cui il più forse per finito la sinistra italiana dovendo per forza gli eventi
Io sono internazionale
Prende le distanze
Dal
Dall'esperienza storica del movimento comunista internazionale da cui in realtà poi non è che volesse prendere le distanze ricordo sempre che partecipando come osservatore all'ultimo congresso del partito comunista italiano prima il muro di Berlino
Fui sorpreso perché sentivo i discorsi di Occhetto giovane segretario del Pci allora che aveva sostituito
Il momento di débâcle fisica Natta
Sentivo Veltroni sentivo D'Alema eccetera i quali proclamavano in polemica con coloro i quali chiedevano che il Partito Comunista cambiasse Novo nome che giuravano
Di essere orgogliosi di questo nome del partito comunista che mai avrebbero rinunciato basta leggere le cronache di quel congresso mai avrebbero rinunciato al nome di partito comunista
E che però tre mesi dopo quando ci fu la caduta del muro di Berlino si precipitarono questo nome su cui avevano giurato fedeltà eterna
A cambiarlo dell'Ina più un processo e tutti ci attendevamo che fosse un processo che portasse quel partito portasse quel partito comunista
In qualche misura a diventare un partito socialista perché come diceva il mio maestro Ignazio Silone
Quando è conosciuto Silone era un giovane appena agli inizi dall'attività politica Silone mi diceva sempre in realtà la sinistra nel mondo è sempre stato comunista
O socialista
Per cui essendo finito esperienze comunista
Non resta
A coloro che hanno dato lavoro storia o resistenza loro battaglia ideale tavolo battaglia sociale al movimento comunista
Noi immaginavamo allora mille novecentottantanove che tutto questo patrimonio immenso di battaglia di impegno democratica di impegno civile all'impegno sociale
Si trasferisse poi nel campo del socialismo di questo socialismo che poi negli ultimi anni
Come sappiamo ha una rinascenza
Nell'Europa dei prossimi giorni
Questo non è avvenuto questo processo è diventato così abbastanza complicato abbastanza contraddittoria eccetera esauriamo la Cosa due scopriamo
Che si vuole fare nulla un partito socialdemocratico non un partito socialista come pure aveva annunciato
Non so se mi sbaglio poi interverranno dica meglio
Un come l'enunciato anche D'Alema nel suo penultimo congresso del Partito Democratico a sinistra
Un partito tutta la sinistra
C'è un partito che i sociologi
Anglosassoni e tedeschi definirebbero che cioè o parti non riferendosi alla volontari intenzione di occupare tutti gli spazi di potere questo lungi da me pensarlo soprattutto dopo le nomine
Le nomine del consiglio di amministrazione della RAI TV ma un che ciò parte un c'è un partito che occupa tutti diciamo tutti gli spazi
Della sinistra sinistra ex l'ex post comunista a sinistra posso socialista sinistra post cristiano sociale eccetera
Il che in qualche modo ci porta diciamo montani dall'obiettivo di una sinistra che sia in Italia l'espressione di un movimento socialista europeo che pure a ha ricevuto in questi ultimi due anni un forte consenso elettorale
Poi un partito
Lella Costa due che si guarda bene come invece fa il libro di Macaluso di franchi di fare i conti con se stesso
Con la propria storia di di conoscere come dice Libero rima con uso di franche anche le verità che erano contenute nelle posizioni di Saragat posizione di Nenni esperienza socialista anche successiva
Un partito che in qualche modo si rifiuta di fare anche i conti con la storia del comunismo internazionale
E un partito che mantiene ancora le posizioni che in qualche modo creiamo una saracinesca
Fra l'elettorato comunista tradizionale che ancora
Dà il suo consenso al partito democratico la sinistra e anche alla stessa Rifondazione Comunista per cui la somma dei consensi che ricevevano questi due partite presso che analoga con qualche ovviamente variazione quantitativa
Dalla consenso che riceveva il Partito Comunista idea quindi una saracinesca che non riesce a superare il compatto fra questa parte dell'elettorato della sinistra tradizionale comunista e l'elettorato
Socialista di Sinistra democratica di sinistra laica di sinistra liberale che ancora nel mille novecentonovantadue rappresentava
Bene o male circa il venti per cento dell'elettorato
Forato per cui se questo contatto ci fosse se questa congiunzione ci fosse oggi la sinistra una sinistra socialista la sinistra democratica una sinistra libertaria
Oggi rappresenterebbe almeno potenzialmente una forza molto maggiore di quella che rappresenta il partito della Cosa due questo uno per in realtà poi i problemi
Che emergono dalla lettura del paese del libro di di Emanuele Macaluso e di di Paolo Franchi certamente certamente uno degli elementi che contribuiscono a creare questa saracinesca
Almeno fino ad oggi insuperabile
Fra queste due aree di consenso della sinistra e quello il CIPE
Sì quello il problema fondamentale quello della giustizia
C'è fino a qualche tempo fa sembrava che ci fosse come dire dopo il congresso del PDS dopo la proposta Tito anime di passare dica portare a completamento del processo di cambiamento del PDS fino a farlo diventare un partito socialista democratico sembrava che anche sul fronte delle questioni la giustizia ci fosse un cambiamento
Negli ultimi tempi con la scelta di presentare al Mugello il nostro campo dei due mila duecento sostituto procuratore e pubblici ministeri che comandano solitario di cinquantotto milioni di abitanti cioè l'attuale senatore
Antonio
Di Pietro
Poi conclude ultime prese di posizione
Anche nel Parlamento italiano questa saracinesca giustizialista mi sembra abbiano esprimo una mia opinione personale in qualche modo rafforzata
E certamente questo non non può aiutare a una comunicazione fra due i due elettorati e soprattutto tenendo presente che non c'è
Socialismo democratico nel mondo occidentale che accetti una posizione non libertaria è una posizione non garantista sul piano giustizia cito per tutti
E con questo terminò non voglio occupare altro stanzio cito per tutti la deliberazione
Dell'otto aprile del mille novecento novantasette nel mondo Parlamento di Strasburgo
Dove su iniziativa di partiti dell'Internazionale socialista è stato approvato un Indirizzo sui problemi della giustizia
Che prevede tutta una serie di questioni che invita io dei singoli Stati europei sopra per la giustizia ad avere una posizione garantista
Che
Sollecita ci avverte sui pericoli del uso la carcerazione preventiva come tortura quindi sono le parole del del dell'indennizzo ho votato dal Parlamento europeo e che invita su sollecitazione dei socialisti europei
Nei Parlamenti nazionali a seguire la via della separazione dei poteri fra i giudici dei magistrati
E in quell'occasione
E parlamentari europei del PDS votarono a favore dei destini utilizzò poi invece i parlamentari del PDS in Italia
Hanno assunto un atteggiamento completamente opposto è vero che l'Italia è il Paese della birra Peroni cioè dove in Italia Birra Peroni che viene venduto a fa leggermente il tifo a mensa Birra Peroni esportazione Nastro azzurro e migliore e coso magie noi siamo abituati in Italia a questa ambiguità insomma ecco
Però un'ambiguità di un partito del più forte partito da sinistra per cui Cia
Come dire un prodotto in eterno di un certo tipo è un prodotto invece di esportazione di tipo opposto in qualche modo diciamo ci sconcerta e questo punto tutti i tempi
Estesa so però diverso non sono per lo stilista sono sono per la massima tsunami per veicolare Strazzullo c'è la birra di esportazione per preferisco l'atteggiamento europeo
Del parrocchie maggior partito alfisti Deaglio detta dell'atteggiamento diciamo provinciale otto per non dire altro che c'ha il PDS sulle coste italiane certamente come dire il PDS stesso
E poi su questo concludo vi giuro il PDS e quando parlo a livello europeo pochi palla parlo con Blair alla Coggiola spende parlato Shredder alla con Lafontaine alla co.co.co. parla quei socialisti svedese quindi certamente il tono di questo partito si alza
Quando poi ricade in Italia Cucchi parla palo gol Di Pietro parla
Corposo codini insomma e quindi certamente il livello non dico che sia bassa ma certamente è una natura più provincia lotta della della politica dell'iniziativa del partito democratico alla sinistra di cui dobbiamo tener conto però tutte queste cose
Sono mie consiglio mi è possibile personali rispetta multiplo di grande importanza di grande più coraggio e di grande chiarezza qual è quello che ci è stato offerto Dario un grande politico della tradizione da Cynthia come ma volevo colluse come onde da un grande giornalista
Come Paolo come Paolo Franchi adesso
Io direi di ridare adesso la parola per la presentazione per l'illustrazione di questo libro
A Napoleone Colajanni innanzitutto e poi i a Vallauri poi Pellicani dovrà avvenire voi ad altri con
Antagonista io sono
Chiedo scusa per la mia per la mia proverbiale miopia insomma ecco il perché deve determinare e Benedetto Della Vedova che arrivava anche adesso ecco allora diciamo ha da poco in regola gli anni mai rovinare una bella
Ma io debbo dire che non mettono in una situazione facile peccato per libro molto bello
Dardenne ieri illuminazioni e ci tornano sopra alcuni punti che sono certamente decisivi per la storia della sinistra italiana
Rappresenta una sostanziale novità storiografica perché certi punti che non sono stati affrontati da altri in questa conversazione che ha sempre il tono agile del del dibattito del dialogo
Vengono invece affrontati ebbe non affondato in un modo certamente nuovo che meriterebbe di essere ripreso anche in forme diverse cioè con le citazioni cioè con tutto l'apparato che deve permettere di definire nel nel senso più completo nel manifesto
Quindi i io non lo esporrò non esporrò il
Scusa
Non esporrò non farò un'esposizione sul libero
Che anche perché non Bertoglio voglio togliere a nessuno dei presenti il pensiero di comprando di legge quindi il M mi soffermerò soprattutto so però alcuni aspetti e il primo
Il primo è il rapporto che può avere questo libro con l'attualità
Il rapporto è molto forte dal titolo va cosa non nasce cosa nel momento in cui la la cosa di cui si discuteva la Cosa due
E già una presa di posizione questo
Naturalmente gli argomenti ci sono ma io qui ho un'osservazione fondamentale la fa
Mi pare che il Libor giri attorno a un problema che a me pare centrale
Perché se la Cosa due con ogni probabilità sarà una non corsa
Si tratta di vedere bene perché quaestor rischia di accadere
Io non credo che ci sia tutto sommato
Da portare alla spiegazione
Mi esprimo in un modo molto molto rozzo se volete ma sembra che indaga l'idea non si esaurisce tutto qui per favore metto le mani avanti
Non si tratta di vedere quanti socialisti entrano nella Cosa due di quali socialisti rendono la Cosa due
Ma il limite vero della non cosa che rischia di nascere
E che non si sa bene attorno a che cosa nasce
Non si sa bene qual è il programma
Ma soprattutto non si sa bene quali sono le idee e l'ideale di questo nuovo partito che si può riallacciati alla perfezione socialista non riesco ancora a capire quali possano essere le idee geniali ma io qui intendo sottolineare una cosa
Che poi circolerà in tutto il resto dalle cose che vogliono
Badate bene
Io non faccio di questa mancanza di idee di ideale un capo d'accusa contro per diverse
è che il passo di cui abbiamo bisogno nel dibattito dai la sinistra italiana è non solo italiana
E la constatazione
Che il crollo del comunismo dall'ottantanove
Ma un sono in questo d'accordo con cerone non è rappresentato il rilancio del socialismo come si era storicamente determinato
Ma invece apposto proprio questo socialismo
In una situazione
Deficit la crisi non riguarda soltanto hanno un cosa l'assenza di idee di ideale non riguarda soltanto diverse ma la media convinzione e una crisi generale della sinistra europea e del socialismo internazionale
Che si trova di fronte ai nuovi avvenimenti che stanno stravolgendo la struttura economica e la struttura politica Belmonte un sito senza la capacità di dare risposte adeguate da dove vengono le risposte alla crisi della globalizzazione economica
Da dove vengono le risposte al logoramento dalla concezione dello Stato che non riguarda soltanto l'Italia
Perché se negli Stati Uniti
Per un lungo periodo di tempo la cosa che più interessato l'opinione pubblica era il nome che il Presidente avrebbe dato al suo cane
E adesso sono la cosa che probabilmente interessa di più è per fortuna l'opinione pubblica americana comincia ad avere qualche resipiscenza a questo proposito
Sono Lea la cura particolare che il Presidente degli Stati Uniti dedica al personale femminile dalla Casa Bianca sì questi
Sono i temi attorno a cui si svolge alla lotta politica B c'è qualcosa che deve far riflettere necessaria
Cioè badiamo bene una frammentazione della politica dello Stato è un dato generale
Quale che sporge dalla sinistra questo come pensa di poterlo affrontare di poterlo superare
Questo il tema che io vorrei porre per varietà lo pongo
Non da ora lo pongo da da tempo in varie forme in vari modi non riesco ad avere delle risposte convincenti a queste quindi scusate mise con ostinazione io ad ogni occasione che si presenta io ripropongo questo
Ripropongo questo
Ma questo cosa vuol dire nonché del processo di formazione dalla non cosa come lo chiama che io adesso
Avviene fuori dal contesto che viene illustrato da questo limbo no
Avviene proprio le in questa scia
Solo che
La conoscenza l'approfondimento di questa storia
Ci deve permettere di affrontare Miglio il problema della ricostruzione degli reale dalla sinistra
Ci deve permetterà di comprendere meglio quali sono i punti critici e da questo punto di vista delle bordate dei contributi molto seria e molto importante per quanto riguarda la storia
Perché deve fare i conti per esempio uno dei problemi decisivi e la natura non saprei come definirla se non ha un forte etica del Partito Comunista Italiano
Che oggettivamente è stato una grande forza democratica ha contribuito alla Costituzione ha contribuito anzi ha diretto l'emancipazione della classe lavoratrice l'inserimento dei lavoratori nella direzione politica dello Stato
Ma certamente
Aveva dentro di sé è quella la sua
Non filone quella sua natura massimalista che gli ha impedito di diventare forza reale di Governo con la conseguenza successi c'è a questo proposito un'osservazione molto giusta
Che io considero davvero importante
Il ricco mi trovo completamente d'accordo di Paolo Franchi
Togliatti affetto alle masse che guidava una sorta di massimalismo di ricambio il legame di ferro con l'Unione Sovietica anzi il mito dell'Unione Sovietica
E questa
Non era un limite era la condizione del togli attivismo dice sempre Paolo fra io penso che abbia ragione
Questo è uno dei punti decisivi
Perché questa politica democratica che certamente Togliatti portò avanti in Italia
Avvenne quanto una natura che rimaneva massimalista all'interno del partito e in cui questo massimalismo del ricambio uso sento la fase del Franchi serviva ad ingabbiare questo massimalismo
E a portare e è e a rendere a ricostruire una unità del partito attorno all'Unione Sovietica certamente attorno alla questione dell'Unione Sovietica
I tempi d'altronde erano quelli
Che anche qui mi pare che nel libro ci sia
Una come dire un approccio metodologicamente solido
Cioè c'è la convenzione
Che
La spiegazione non significa giustificazione
L'inventore del termine giustificazionismo sono in genere persone che non sono capaci di radere al senso dalla storia e giudicano tutto in base deve evidente in base al giudizio dei gommoni via polemica di corto respiro
Spiega non significa giustificare spiega che significa
Dire come e perché certi fatti certi fatti sono avvenuti Ponto giudizio morale la giustificazione è un'altra cosa può piacere non piacere ma la storia è fatta in questo modo
E qui nel libro non si non si fa né giustificazionismo ne se danno spiegazione del comodo
Ci dicono per esempio a quali erano le condizione
In cui Macaluso dice molto chiaramente qual erano le condizioni in cui il rapporto con l'Unione Sovietica hanno pronto un incerto significato è com'è questo rapporto sia andato cambiando di significato nel corso degli anni in mano a mano che avvenivano un'evoluzione nei rapporti internazionali
Siete stato questo decisivo per impedire alla sinistra di diventare forza di governo fino a un certo punto dico io certamente e beh la funzione che ricordava Frank del massimalismo del ricambio e quindi in un certo modo giustificò le resistenze massimaliste alla alla all'assunzione delle responsabilità di governo
Qui io credo che tutto il periodo dalla quello su tutto il periodo dalla guerra fredda ci sia molto ancora da spiegare anche senza giustifica che niente per esempio cita comprendere è mai stato in penso di poter aggredire
L'Europa come decenni certa propaganda e riuscite stellare a me alla testa per farci
C'è stato un momento in cui questo poteva cambiare
C'è stato
Berlinguer poteva cambiarle queste cose perché Berlinguer aveva il prestigio e la pazza per potere padre all'interno del partito la questione del suo rinnovamento commenta il prestigio alla forza di compiere lo strappo con l'Unione Sovietica
Ma ben rendere rimase a metà perché mentre Conte quello
Non fece quell'altro non fece quell'atto e qui contributo di questo libro credo che debba esserlo sottolineato
E importante che Macaluso lì dica espressamente
Berlinguer non avevamo una politica non aveva una politica può sembrare esagerato questo ma nel momento in cui Berlinguer ripiego sulla questione morale
Come unico ubi consistam di tutta la politica del partito comunista che non segnava ad avere una politica rinunziamo ad avere una
Ed è molto forte
Ed io lo condivido pienamente ho scritto anche qualche cosa di simile nel mio libro comunisti alberi io si è molto forte l'osservazione del Macaluso
Sul modo con cui Berlinguer affrontò la questione dalla formazione del governo di unità nazionale
Perché è aveva chiaramente le c'erano solo due risieda avanti o perseguire fino in fondo la politica dal rapporto con la Democrazia Cristiana
Occorre il rischio del rotto dice giustamente Macaluso
Si cercò di non fare né all'uno né all'altro e quindi si fece una politica di nebbia
Ma qui viene anche un'altra caratteristica della situazione interna del PC che dovrebbe fare meditare
Ed è quello che io ho chiamato per lungo tempo il pregiudizio unitario dentro il partito molestie
Berlinguer e poter fare questa non politica senza essere mai contestato
Macaluso ricorda le discussioni che si facevano all'interno del gruppo dirigente
Ma dico io il punto sta proprio qui
Io facevo parte dal comitato centrale
Non ho mai avuto ma possibile però o a un certo punto ho cominciato a parlare a dire a dire delle cose che venivano Conti insomma nessuno ne stava a sentire insomma che facevano parlare perché non si potesse dire che non si è parlato
Qui
Io sono stato a lungo membro del Comitato centrale mondi
Gli scontri politici dentro il Comitato centrale del Pci erano tutti ovattate gli scontri politici avvenivano
Ora tutt'al più in direzione io ricordo permettetemi a questo punto di citare un episodio Macaluso spero che lo ricordi bene una volta Macaluso disse
Dobbiamo trovare il modo di informare il Comitato centrale delle discussioni che si fanno in detrazione
Lo dissi
Io mi alzai e dissi presento all'ordine del giorno il comitato centrale decide di costituire una commissione per vedere com'è dare attuazione alla cosa che ha detto Macaluso ecco decora con cui nata si indica
Si nominò una commissione presieduta mi pare da D'Alema
Questa Commissione nozioni ma naturalmente non mi ci misero e ho fatto la proposta ma naturalmente non mi ce ne sarà
Questa Commissione non serio che fai e nessuno spiego perché non si è più o meno
Questa modo fasce
Questo
La discussione c'erano ma erano tutte ben chiuse all'interno del gruppo delizie
Anche compagni che facevano parte di di di di organismi come il Comitato centrale non riuscivano a partecipare a questa discussione naturalmente allora tutto si si si risolveva in una in una ricerca di equilibri perché anche qui non è una questione di opportunismo e il pregiudizio unitario è alla convinzione che l'unità può sebbene più alto e che non si troverà mai mettere in discussione
Ora badate bene anche qui spiegazione nuovi giustificazione c'è stato tutto un periodo della storia d'Italia dalla storia del Pecere in cui la necessità dell'unità qualsiasi costo era un dato politico
Non solo non alla lotta antifascista ma anche negli anni successivi
E quindi era giustificata
Ma non poteva essere giustificato in eterno del cambiamento dalla situazione a un certo punto e si chiedeva che ci fosse un dibattito politico uno scontro politico che ci fossero le correnti
Invece questo non se ne fece niente e persino la corrente riformista del Partito comunista
Non fu conseguente nel portare fino in fondo la lotta politica anche quando era costituito il sito un solo episodio
Che per me è stato decisivo per farne uscire dal partito comunista ed è nato dal comitato centrale nell'ottobre del mille novecentottantotto quando si discute l'impostazione del congresso
Della del congresso del mille novecentottantanove il ventesimo Congresso me pare
Il del diciannovesimo del mille novecentottantanove
In cui il documento presentato da Occhetto lasciava ampiamente presagire quello che sarebbe accaduto cioè andava da da amazzoni e roba del genere
A un certo punto
Il riformisti accettano il documento di Occhetto come orientamento geni invece di decadenze Azzi come orientamento generale attenua discusso
Do io sono uscito perché ho detto non c'è più niente da fare
E anche qui non si tratta di dare spiegazioni facili come il coraggio o meno
Qui si tratta detti di rendersi conto che il pregiudizio unitario era forte fino a questo
E rappresentato un limite rappresentato un limite
Tutto questo ha portato a un partito comunista
Che chiuso nel suo pregiudizio unitario
Senza una ricerca muta indica ricerca è andato a mano a mano indebolendo disperdendo lavorando il suo patrimonio culturale di detti gli rimaneva il senso dell'unità
Gli rimaneva Golestan dei suoi dirigenti
è una cosa che vale sempre la pena di ricordare il disinteresse dei suoi dirigenti Totti è una cosa che va dalla pena che valeva la pena di ricordare
Però un un inaridimento
Di quello che era un grande patrimonio culturale a me sembra che c'è nella storia e nel libro se ne parla un momento in cui questo inaridimento appare particolarmente grave
Ed è nel modo come il Partito Comunista affronta il sessantotto io dico queste cose anche con la mia parte per quello che può essere di autocritica
Sessantotto fu una cosa molto seria perché rappresento una rottura
Degne di un intero strato della della della popolazione è particolarmente sensibile alle questione culturale
La risposta che mi diede il Partito comunista
Fu del tutto inadeguata perché perché quello era un movimento fortemente diciamo così intellettuale entrato
Che avanzava dell'esigenza culturale
E il Partito Comunista che parlo soltanto il linguaggio della politica politici sia derivi dicono i francesi della politica dalla politica pura ricette necessità per tener conto e così via non che queste questioni
Non continua non esistono contorno insistono a contano molto
Ma non ci si può rinchiudere soltanto in questa
Il rischio del D'Alema oggi
E quello di ridurre tutto a politiche Politi Sienna di tovaglia di andare via da Di Pietro Guardini a chiunque al dove si possano mettere dentro e dove non arriva con il partito arriva con la Fondazione e così via tutto un giro
La sinistra no rinasce se non è capace di fare oltre alla politica Ippoliti sia una politica fatta di idee e di ad
Questo è e su questo non siamo molto indietro
Questi siamo molto indietro
Siamo indietro in tutta Europa
Ecco l'altra punto fondamentale da cui non possiamo di staccarci siamo indietro in tutta Europa
Perché
E perché riflettiamo un momento che cos'era la socialdemocrazia europea
Negli anni che vanno Denver dal periodo della rivoluzione dalla Rivoluzione d'ottobre in poi
I punti fondamentali
Erano dove uno la democrazia
E di questo la la socialdemocrazia europea
Prese lo spunto giustamente aveva ragione per differenziarsi
Dal comunismo sovietico
Il secondo era una concezione di riforme e si esauriva in due ponti
Le nazionalizzazioni allo stato sociale
Lo stato sociale
Era creato dalle condizione lo sviluppo capitalistico le nazionalizzazioni di perché se senza una politica non significavano nulla come si vede nel corso come si vive nascosto dall'esperienza
Ma aveva dalla sua la socialdemocrazia un fattore decisivo
Cioè la concezione della lotta per il socialismo non come il raggiungimento di un modello nuova concezione comunista
Ma con un processo continuo
Il fine nulla al movimento del tutto la vecchia affermazione di Bernstein è stata realizza nel corso degli anni e dei decenni dalla socialdemocrazia accidentale
Ed è questa la concezione che è stata vittoriosa nell'ottantanove
Solo che per poterne fare il processo il processo contro il modello e bisogna avere le idee per portarlo avanti questo processo e attualmente oltre alla democrazia la socialdemocrazia in lista europea non ha non ha una capacità di analisi
Della trasformazione dallo Stato della trasformazione dalla struttura economica dei fatti che sono avvenuti che non ha un programma per il cambiamento
C'è un esempio che emblematico
Ed è quello delle trentacinque ore dal governo francese che si butta sulla strada delle trentacinque ore
Questa è una scorciatoia per evitare di affrontare i problemi reale che perdonate lengua gioco
Sono quella dello sviluppo delle forze produttive quanto ci abbiamo che la sinistra europea non ha una politica non ha una proposta che possa approvare alla ripresa dello sviluppo delle forze produttive e cerca di arrivare attraverso questo scorciatoie comoda trentacinque ore
Le trentacinque ore porteranno inevitabilmente
All'opposizione
Le forze che attualmente governa paese perché non sono una soluzione provocheranno rottura all'interno all'interno ma che lavora all'interno dei lavoratori queste sono le debolezze su Curci è questo il terreno su cui dobbiamo lavorare dobbiamo lavorare con grande tolleranza manca con grande intransigenza come diceva Antonio Gramsci dobbiamo prendere avere rapporti con tutti
Ma non denunziare che a difendere le nostre idee sempre con l'obiettivo dalla politiche Politi sia il mezzo è quello di tenere assieme a quante più forze sia possibile perché più siamo meglio è stato giustiziato meglio
Si tratta di vedere su che cosa ci uniamo per potere andare avanti
E abbiamo bisogno anche di Trigoria eh
Io parto e concludo scusate mi sono stato troppo lungo da un'affermazione di Macaluso che io considero molto importante molto giusta
Sulla concezione finale
E la parte finale
Sulla concezione dello Stato di diritto dello stato di diritto
E si tratta quindi
Devi mangiare questa mozione dello stato di diritto
Ma Commerzbank
Come
E quindi qui discuto con Macaluso
Perché pur avendo messo il dito su un punto importante
Lo sviluppo in una direzione che secondo me non porta da nessuna parte
Io dico lo Stato di diritto
Non è una concezione liberale
Lo stato di diritto una concezione che può essere applicata rigorosamente tanto ad un socialismo e abbia come posizione qualificante quella della ricerca dell'interesse generale quanto all'imperialismo è una cosa ed ex per cui non è non ha l'obiettivo di difendere l'interesse generale di portare avanti l'interesse generale
Ma considera unicamente come obiettivo la somma dei diritti e degli interessi individuale
Per questo socialismo e liberalismo sono cose diverse la democrazia no la democrazia come forma di governo
è compatibile tanto con il socialismo quanto col liberalismo quindi è l'antitesi non è fanno socialismo o meglio si è verificata storicamente fra socialismo non democratico al socialismo democratico
E stata risolta
Dalla storia nel senso del socialismo democratico ma l'antica anzi col liberalismo democratico rimane
Se non abbiamo la valutazione di questo non si costruirà mai nessun partito desideri si sarà sempre dalla confusione e la critica che io faccio Macaluso è quella di tirarmi in ballo il socialismo liberale
Di tirarmi in ballo Carlo Rosselli
Beh io su questo voglio essere molto esplicito
Questa accordo questa avvicinamento secondo me non ha alcuna base teorica alcuna base rigorosa quello di per operato dall'OCSE le critiche che Rosselli svolge a Carlo Marx sono assolutamente io la considero abbastanza risibili
Ma non è di questo non è di questo che voglio parlare
Il punto è che tutto il pensiero che forse le viene dallo stesso condensato su un po'dallo stesso sono parole sue
Non dobbiamo cambiare la cosa dobbiamo cambiare la coscienza queste cose
Ora questo non ha niente a che fare col socialismo e nemmeno col liberalismo queste tre uno mazzinianesimo uno mazziniane
Questo è una certa concezione
Della della società
Che nulla a che fare in un rapporto in un rapporto con la realtà è Rosselli si sarebbe potuto fare è spiegare bene da suo fratello Nello come equamente i mazziniani furono cacciati via dalle internazionale dall'influenza sul movimento paga l'Italia
Io credo che noi non possiamo rinunciare a definire il socialismo come
Dottrina ideale che salì lentamente si ancora al perseguimento dell'interesse generale dell'interesse generale certo è accaduto storicamente
Che ci fossero dei partiti che ritenevano di impersonare l'interesse generale obbligano tutte
Bene è una nozione dello stato di diritto della democrazia e proprio quella di impedire che ci siano partiti di questo genere come il partito comunista che siete sovietico sovietico con l'italiano già era qualcosa di diverso
Il Partito comunista sovietico che si riteneva depositario dell'interesse generale
E come oggi in forme diverse
Ma si tratta solo dalla farsa
Il PDS ritiene di essere unico interprete dell'interesse generale ad apportare da portare avanti in questo momento io credo che noi non possiamo licenziare a definirci socialisti negli anni in quanto persegue la chiesetta del land adesso il generale e in questo
Saremo sempre una cosa diversa dai liberali non soltanto dai liberisti economici sa che è una cosa diversa con la nostra idea Pelé peraltro
Queste secondo me sono le condizioni scusate
Ma se qui mi è permesso una rapida postilla queste osservazioni intelligentissima e i Napoleone
Ma io vorrei osservare che il concetto di coscienza non è nato con Rosselli nato con Marx perché nato conosce concetto se l'elicottero di coscienza
Suo figlio dalla coscienza di classe come dice grazie bisogna pale concentrare comasca dell'UNITALSI quindi è un rispecchiamento riflesso drammatici soggettivo cioè ecco però se noi trasformiamo coi da teorie del del dall'Inter dato via dell'interesse di Klaus andate via d'interesse generale
Non esiste interesse generale se non c'è una coscienza di interesse generale perché altrimenti gli è che determina questa di questo interessa a Gela no ma io non voglio polizza puntualizza c'è una postilla
Perché ha che ha che che io direi dopo o dopo questa brillante e incisiva
Prolusione di Napoleone che così che esprime un po'una corrente che ammazza discendono non non Del Piero che ha matrice diciamo in una parte della sinistra italiana radice culturale ovviamente
Mi sembra sarebbe opportuno dare la parola Luciano Pellicani che esprime una corrente di pensiero che ha matrice in una sinistro diversa
Al quale fra l'altro mi permetto di fu offrire questo diciamo questa considerazione
Mentre veniva alla luce questo eccellenze libero di Macaluso di Franchini
Faceva così un un certo clamore anche un libro degli storici francesi su un bel libro noir di un comunismo
Che sicuramente Pellicani avrà letto
O tu insomma ecco
Allora io facevo una considerazione noir noir nella letteratura e nella letteratura politica francese
Ha un significato duplice
Ha un significato macabro
Funebre ma anche un significato di stregoneria
Quindi questa storia del comunismo che è stato una storia macabra per gli aspetti degli ottanta milioni o sessanta ottantacinque che siano sempre norme di vittime del movimento comunista internazionale
Ma anche sull'altro versante questa stregoneria che ha avuto il movimento comunista internazionale rispetto alla coscienza
Del mondo internazionale distorta di Cristo questo inspiegabile
E così questa sì inspiegabile sì fascino c'ha avuto il comunismo per tanti decenni tumori sul movimento dei lavoratori in Europa in Italia
Dell'Asia dell'Africa eccetera
Certamente adesso che è crollato il mondo del comunismo rimane diciamo la parte macabra del noir è scomparsa da parte la stregoneria
E però
Il rilancio la rinascita del socialismo in Europa
Non significa anche che questa magia
Questa esigenza di utopia che questa esigenza di trasformazione che in un mondo popolato il mondo popolare ha sempre bisogno non sia passata oggi a socialismo internazionale che certamente avrà i difetti i limiti le aporie indicava giustamente Napoleone Colajanni che però ha riacquistato rispetto al mondo popolare
Almeno europeo un fascino e un richiamo che gli ha permesso
Di portare al governo il tredici Paesi sopperisce la comunità europea il socialismo democratico nonostante i suoi difetti le sue debolezze
Ecco questo una domanda che ci dobbiamo pur come mai rinasce questo socialista che tutti davano per morto e piumino centonovantadue quando dispersivi un libro
Mi presso quasi vero mazzo dicendo io che ne scrisse nel novantaquattro è iscritto
Se prestabilito il continuo a essere un po'continua vernice rosa dei papabili scrisse un libro uscendo che il ventunesimo secolo ma lo sarà quello della Fondazione intromessi mo'secolo Di Giorgio Ruffolo e poi DT
Del del di Paggi oppure di quell'altro che è andato via avevo sentito io stenditoi Ochoa nella mandare io ci vado insomma e creano stenditoi retto da suore che si è
Il ventunesimo secolo a mio giudizio già allora era quello del secco il socialismo democratico
Allora quando si parlava quando crollò il socialismo italiano il socialismo europeo era in ginocchio in tutti i Paesi europei
A quattro anni di distanza cinque anni di distanza socialismo democratico non in ginocchio ed ha detto sopra d'accordo con me a Bologna e debbo per inadempienze dal punto di vista progettuale un sinistra programmatica eccetera è però
Sta parola socialismo non in Italia dove tutti si rifiuta di chiamarci socialisti a cominciare dalla Cosa due
E sanno caso guarda caso questa parola socialista riacquistato un po'diciamo in modo sommesso quel sapore magico che ha permesso al socialismo di essere protagonista in questo secolo
E ci dispiace queste a chi proviene esperienza comunista voi non parlerò più
Può dispiacere che la magia che comunque accompagnava il Niguarda che accompagnava la storia comuni né questo secolo
Essendosi cancellata che ha opposto di questa magia di questa stregoneria inspiegabile se non dal punto di vista tossicologia sociale
Sia sostituita
Da questa
Magia del socialismo democratico certamente non dispiacerà
Cercheremo di fare del meglio di cambiare il socialismo europeo di rafforzarlo eccetera voi a cominciare dalla nostra esperienza di poveri
Sconfitti periferici i socialisti italiani avremmo in qualche modo l'esigenza
Di puntare a rafforzare questo fascino questo richiamo che la parola socialista
Non lo so se socio politico penso ai sfidare la parola Pellicani appare quindi bipolo metto vi promette di non interferire doppio proprio perfette attacca la Pellicani la
Abbiamo appena dica ventisette
Sì sarebbe davvero
Offese dove senza che mai aveva voglio fare all'altezza riserva Enrico è piana ma è siamo e come lascia parola socialismo Maratea ma vaga del libro
Per risale ora malgrado il fatto che Dario Antonio a Landolfi mi suggerisce di imboccare una certa strada quella di parlare il libro nero del comunismo non parlerò assolutamente il libro nero del comunismo nel suo aspetto ma grave nel suo aspetto magico del fascinosi parlerò invece del libro di Paolo Franchi Emanuele Macaluso
Perché si chiama Da cosa non nasce cosa come tutti voi sapete
Che si chiama da cosa non nasce cosa ma che avrebbe potuto anche avere da quanto meno come sottotitolo le malattie della sinistra e io di queste malattie andrò a parlare ai me sono malattie dolorosissima
Le abbiamo vissute tutte sulla pelle continuiamo a viverle è malgrado il fatto che giustamente qui è stato detto un attimo fa noi socialisti abbiamo vinte sul piano ideologico sono gli altri che hanno messo resta il fatto che qui la situazione è quella che è una situazione che deprime ma come diceva Gramsci al pessimismo
Della ragione si contrappone il l'ottimismo della volontà quanto meno i Macaluso questo questa massima di Gramsci mi pare che è sempre stata presente si combatte fino alla fine
E poi la fine si dice io ho combattuto le mie battaglie qualche cosa lascia lascerò alle mie spalle
Perché dico le malattie della sinistra e c'è una frase di Macaluso che veramente mi ha molto colpito mi ha molto impressionato
E che la frase il commento che lui fa alla provocazione di franchi quanto Franchi dice ma come avete potuto poi giustificare accettare quasi applaudire
All'assassinio di nobili e male teorico e capi della rivolta ungherese e Macaluso dice sì
Mi vergogno di quello clinico facemmo all'epoca e mi pongo la domanda
Che cosa c'era nel nostro Dna che ci ha portato a fare una cosa così orrenda moralmente offre
Perché dico questa è la parola chiave sono affermazioni chiave di Macaluso eccetera perché pone un problema che il problema che riguarda il DNA del partito comunista ma subito dopo non bisogna dimenticare che c'è un problema che riguarda il DNA del Partito Socialista Italiano e il quale anche lui conteneva nel suo seno dico con tenera che c'è più speriamo qualcuno spera che rinasca forse rinascerà
Conteneva nel suo DNA una malattia o una serie di malattie vorrei ricordare qui che Bettino Craxi quando diventò segretario del Partito socialista italiano nel mille novecentosettantasei intervistato dal giornale francese notissimo nel mondo
Disse il mio partito il Partito Socialista ha una malattia nel sangue
Dei però non posso continua a discutere se bisogna far straziante questi signori e che dia
Che cos'era questa malattia nel sangue eh
Una certa vocazione al suicidio il Partito Socialista Italiano e mille centosettantasei veniva da alcuni anni di tentativi reiterati di suicidarsi
E c'era la consapevolezza nel Partito Socialista stesso a livello dirigenti di De Martino in particolare che ormai ha esaurito la sua funzione storica doveva solo traghettare il partito comunista al governo e poi uscire di scena mai né fosse stato solo questa vocazione suicida
E già questa vocazione Cecilia fu qualcuno dire combattuta questa malattia fu combattuta da Craxi brillantemente alla fino agli inizi degli anni ottanta questa vocazione suicida almeno in quella forma era sparito
Però c'erano altre malattie nel corpo del Partito Socialista Italiano e del suo gruppo dirigente così come esso si formava essi selezionava
E qual era restata Mattia è quella che ha fotografato in una sentenza
Telegrafica e l'Arturo Labriola poco prima di morire che cose del PSI definizioni Arturo Labriola un misto di opportunismo pratico è di teologia politica
Diciamo che Bettino Craxi e quelli che collaborarono a quella impresa riuscirono a sconfiggere la teologia politica
Con la teologia politica che invece faceva parte del DNA in maniera massiccia del Partito Comunista Italiano e che impediva al Partito Comunista Italiano di vedere le cose così come si erano c'era l'altra malattia nel nel PSI
L'opportunismo Prato produzione la questione morale
La corruzione
Giustamente Colajanni ha detto il gruppo dirigente comunista era fatta di persone oneste sì Regione io ricordo molti anni fa agli inizi degli anni Ottanta durante la festa dell'Unità
Erano tutti i compagni comunisti ovviamente la stragrande maggioranza dissi che parlai della superiorità morale Partito Comunista rispetto a partiti socialisti mi guarda negli occhi sbarrati così ci come fa a dire una cosa di questo gene può essere il partito socialista e si la ragione di una semplice c'era il feticcio di Mosca
Come lo chiamava durati c'era mosso
L'Unione Sovietica il mito dell'Unione Sovietica tutto quello che significa quel DNA DNA che produceva risultati mostruosità che un uomo dalla statura intellettuale e morale di Macaluso e tanti altri colui accettarono
L'ammazzamento di
La rivolta là sopra la la la repressione di voto ungherese l'ammazzamento di Novi di Mark e mille altre mostruosità dalla storia con un impiego non parlo perché ho parlato con passata una vita parla di queste cose quindi parlerà o di altro
Quindi noi abbiamo una sinistra malata nelle varie sue componenti con vari tipi di malattie ma di fatto queste malattie hanno prodotto il risultato che innesta di fronte al nostro sguardo intendiamoci va anche ricordato
Me lo ricordo giustamente nel loro libro franche Macaluso che Foa definì Angelo qualche anno fa il partito che cos'era il partito resta per noi diceva fuori negli anni cinquanta anni si sa uno ASI libertaria
è stata anche questo partitura iscrissero perché se no saremmo stati pazzia stare in quel partito
No
Almeno quelli che si sono entrati per convinzione e non per far capire
Uno a sé anche libera quello che non era il partito comunista Italia
E quindi queste virtù diciamolo ma superiore caratura morale del gruppo dirigente comunista l'oasi libertari che nel partito e non ci sono coniugati
è invece hanno operato in definitiva i tanti vizi e quelle malattie appunto che hanno caratterizzato la storia della sinistra una storia delle o la storia delle delle sinistre in Italia con conseguenze devastanti
C'era un un altro particolare lo chiamavano così un altro elemento essenziale fondamentale dell'identità comunista
E l'organizzazione politica interna il centralismo leninista ci ha raccontato Colajanni un episodio molto significativo mentre parlava mi ricordava appunto
L'idea che mi era venuto alla fine degli anni Settanta che in fondo il partito Comunisti Partito leninista tutte cose
è una scatola nera cioè a una testa pensante un gruppo dirigente che deve rimanere scatola nera ciò Patta non si deve vedere quello che succede dentro si vedono solo gli autobus
L'episodio che ha raccontato la gli anni mi conforta mi conferma appunto che quella ipotesi quella metafora se volete era quella giusta e cioè dire che fino a quando quella struttura leninista
Il centralismo leninista l'ossessione per l'unità fosse rimasta appunto a regolare quale codice interno a regolare appunto la vita politica del Partito Comunista Italiano il Partito comunista italiano non avrebbe potuto aprirsi alla democrazia malgrado le tante spinte democratiche
Che stavano nel suo seno che stavano nel suo seno
Quindi noi abbiamo assistito purtroppo ad una vicenda che è stata fatta di malattie
Di errori
Di complicità di responsabilità grandissime e per certi versi o se uno mi chiedesse a bruciapelo quali sono stati i due responsabili i comunisti o i socialisti esiterei forse dei socialisti quanto meno che hanno sprecato un'occasione storica enorme che avevano un patrimonio come dire e a difendere l'oasi di Bertani per così di e che invece a un certo punto
Si sono immersi nella gestione dell'esistente che si sono immersi anche nella cultura nella corruzione con i risultati devastanti e noi conosciamo perché è vero che parte il resto è stato ucciso e la questione morale ma è vero anche Macaluso lo ricorda anche se non affonda per così dire dalla sua analisi è molto generoso non affonda è che negli ultimi anni gli ultimi registrati tra Xiang partire prevista cessato di essere un partito che fa politica
Ha cessato di essere un partito che fa riforme è diventato semplicemente come del resto Colusso lo definisce può lo strumento su cui si appoggia un leader e qui le complicità sono diffusi tre complici ci sono anche ovviamente ero direttore di Mondoperaio in quegli anni
Facevo parte alla direzione ci andavo quasi in direzioni che non è una direzione erano pulito no
Era meglio era meglio non assistere a quel rito parlava un solo uomo che era Craxi gli altri poi facevano salotto subito dopo che aveva finito
Su Mondoperaio ogni tanto abbiamo lanciato dei messaggi di allarme io Landolfi da altri abbiamo sollevato la questione morale più e più volte ma insomma siamo stati per così dire non abbastanza insistenti che alla fine siamo stati troppo indulgenti e i risultati sono stati quelli che sono stati per certi versi
Sì le dimensioni quella corruzione è stata molto ma molto al di sopra di quello che noi ci immaginavamo perché non è che non sentivamo il
Il profumo chiamiamolo così della corruzione medesima
Certo si è che c'è stato una forma di disattenzione o quanto meno nei confronti appunto di quella di quella questione e questo poi ha portato con l'opportunismo pratico Guidi cui diceva Arturo Labriola ha ucciso il Partito socialista e nello stesso momento in cui quel partito sì ha deliberato quanto meno della teologia politica
Per cui insisto dando sulla teologia politica è perché la teologia politica l'anti libertà
Togliani dice ma perché questo partito comunista e non riusciva a produrre cultura idee non riusciva a rispondere alla società che si è come faceva rese produrre cultura è un sistema di stupidi mentre i cervelli centralismo leninista e il divieto di pensare
Io sono stupito stupefatto dalla malgrado questo divieto di pensare che questo partita prodotto uomini da livello che ne conosce
Perché è un meccanismo finalizzato a impedire che si pongono domande che non vanno posti in punto di principio è il dubbio che va eliminato secondo lei Nenna
E va eliminato dal partito perché il partito non può essere un partito del dubbio è il partito della grande trasformazione del partito che deve compiere questo
Deve anzi invertire
Il corso spontaneo spontanee dalla storia e dirigerlo verso direzioni tutt'affatto dice di fare diverse da quelle appunto spontanei
è chiaro che questo organismo quello comunista difetta di democrazia sin dalla nascita è un elemento costitutivo
D'altra parte l'anno di patologia politica cosa di vedeva semplicemente quel tipo di letteratura che si produceva per tenere in piedi che cosa il mito il grande mito che l'Unione Sovietica
Un mito accecante e qui ritorno alla all'intervento alla alla le parole che ha detto Antonio nato unica cercate di cui poiché me ne siamo stati vittime un po'tutti va dimenticato
Qual era questo mito la soppressione della proprietà privata era comunque qualche cosa che poneva su un livello morale stratosferica mente superiore l'Unione Sovietica e tutti i Paesi che l'avevano fatta
Ricordo trent'anni fa parlando con una mia collega all'università di Urbino democristiana di destra
Come dire estranea a questa tradizione socialismo nel senso più ampio che vi si evade hanno fatto tanti massacri lasciateci ma almeno hanno soppresso la proprietà della
E questo sembrava proprio come dire il grande merito storico
Proprietà privata soppressione guarda private io impiegato anni per capire che esattamente perché avevano soppresso la proprietà private che hanno fatto le mostruosità che hanno fatto Primo perché perso prima la bisogna massacrare perché la propria però la proprietà privata di mille persone di miglia Nieri Liga la proprietà priva di milioni individui i cosiddetti kulaki russi e colorati un po'dappertutto
E in secondo luogo perché poi soppressa la proprietà privata la catastrofe economica ne è conseguita logicamente e di cui tutti i risultati che noi conosciamo benissimo quindi la storia a sinistra e la storia del di un mito accettante
Ma quel mito
Avrebbe potuto e avrebbe dovuto essere smantellato prima
Il centralismo hai visto serviva anche a evitare di ente appare il mito
Che era l'identità stessa del partito comunista
Di cui ha parlato fra no il massimalismo che sostituisce quello tradizionali socialisti
Cioè il mito
Del millennio che si è già internato perché sta nell'Unione servì allora e la domanda che io pongo poi verso la fine del libro l'ho letto ieri servitù iniziato ieri sera che non si va a trovarlo fortunatamente libro che un successo strepitoso almeno a giudicare dal fatto che mi sono girato tante librerie dalle da giorni da vari giorni alla fine ieri sono stato appunto mi rispondono sempre che l'esaurito va be ottimo perché un libro bellissimo libro che tutti dovrebbero Necci però mi sono posto anche due domande alla fine che riguardavano due buchi che esistono e li pretendiamo anche Michele enciclopedia Britannica rivincita stare tutto però la cosa curiosa ed è questo
è possibile fare una trattazione di questo gene saltare a piè pari il ruolo degli intellettuali
Che in molti casi è stato nel fandom perché io tutta la metto tutta la mia comprensione per i dirigente politico e dirigente volete essa contatto vale ma e dirigente politico se se no che razza di dirigente volitivo e può fare può fare l'Antonio Pandolfo Luciano Pellicani della situazione ma non possiamo pretese di avere un seguito non l'abbiamo in partenza e quindi ma intellettuali deve svolge un'autogru da quello del politico
Deve rompere un po'
Il giovane che con questi intellettuali comunisti filo comunisti
Più o facevano in quegli anni
Ci voleva tanto almeno a sentire il dovere di andare a a vedere la realtà per quella che era
Cioè lei gli esperimenti che venivano fatti che erano in corso un po'dappertutto delineavano oppure nascondevano la verità
E intellettuali dico loro ruolo erano fatti teologi si dice tradimento dei chierici in questura sono utilizzando fumoso titolo del libro di Julian banda e no che siano fratto provi Chierici
Perché hanno nascosto la la la verità non l'hanno problematiche già non ci sono posti gli interrogativi avrebbero dovuto cercare studiare approfondire non è che l'operaio alla FIAT col dirigente politico pot svolge questo ruolo svolgono altri voti
Ma si apre alle esigenze divise da lavoro il loro compito era questo era quello di stimolare il Partito Comunista uscire da quel dà forma di accecamento di cui si è detto e che non ripeto e poi altra categoria che io considero proprio nel Complesso policy le singole personalità possono avere tutte le qualità di questo motto gli indipendenti di sinistra su cui Antonio Landolfi ha scritto un bel libro
Qual è stato il nuovo V perché hanno nascosto sempre questa verità cioè l'Unione Sovietica perché non hanno posto domande irriverenti
Stimola tredici al partito perché non si sono agganciati ai riformisti del PC cioè Colajanni Emma Paluzza invece no c'erano sempre riusciamo a bocca a bocca con la direzione la spiegazione facile non è che io non la vedo visto che la direzione che distribuiti porsi al Senato e alla Camera però sono Silvio poi ci hanno fatto anche Maurizio
Poi ci ha spiegato anche Rodotà qualche tempo fa su Corea se un anno fa ci ha spiegato che il partito ha visto voleva distruggere la democrazia lei da che parte stava quando mettevano i missili sovietici
Con i dipendenti si desse doveva svolge questo ruolo posso capire anche che si formi una categoria dipende di sinistra ce ne vogliamo un partito comunista è diverso perché avanza serie di qualità che indubbiamente ha avuto che nessuno ne svolgeva la funzione di tribuna prende in maniera eccellente facendo anche mille errori ma chi non li fa
E quindi non è che non va volevano anche una sinistra finalmente uniti alternativa alla alla alla Democrazia Cristiana benissimo potevano svolge un ruolo importante questi indipendenti di sinistra
Un ruolo di stimolatori appunto del revisionismo comunista che invece era rate lentissimo seppure c'era per certi versi e costoro invece non hanno svolto questa funzione da parte Spinelli che quando ci fu la questione dei mi si disse no
Sulla questione dei missili
Non si disco
Gli americani rispondono con il loro Pershing e Cruise e fanno bene e anzi ci dobbiamo difendere
Sappiamo poi dopo il crollo del comunismo sovietico che dalle carte che sono uscite dal da da da Mosca e sappiamo che i fatti sono stati sconfitti proprio perché perché l'America ha risposto nel modo fermo con cui ha risposto e Craxi stato grande uomo di Stato in quell'occasione
E quindi la domande questi indipendenti di sinistra dove stavano che facevano qual era il loro compito non dovrà essere compito di stimolare il Partito comunista
A uscire a liberarsi di quei difetti che gli avevano impedito fino ad allora di diventare appunto un partito socialdemocratico perché non erano comunisti indipendenti di sinistra
A più parti si dice un liberale si dice è un liberal democratici
Ecco in un libro come questo qualche pagina sul ruolo degli intellettuali comunisti marxisti che hanno alimentato questa orrenda mitologia della rivoluzione permanente senza peraltro andare a leggere voglio credere che non hanno letto le ninne perché siamo resi palleggio legni veramente c'è solo legge la legge fino alla fine sono quarantacinque quarantasei volumi su un po'di pazienza indubbiamente qualche hanno a disposizione però quando se ne ha letto bene
Non è che si può meravigliare che è uscito fuori il gulag se se lo legge con un po'di attenzione
Quindi la domanda che io pongo a questi intellettuali che cotte sono stati inadempienti rispetto al compito e ognuno si assuma le responsabilità e vado alla conclusione che non può non essere una conclusioni dell'ottimista neanche ottimista rigore perché questa cosa due non si sa che cosa o meglio si sa che cosa
è un partito PDS con qualche aggiunti in peraltro neanche aggiuntive perché di fatto già quelli che hanno aderito era con è stato già detto quindi dove sta questa giudice il punto di partenza era molto interessa quando mi hanno sollecitato a partecipare alla Cosa due ha detto sì sensato con mille riserve ma senz'altro perché il punto di partenza era interessante in quanto che D'Alema tali acque bisogna rimescolare le carte bisogna arrivare alla cicatrizzazione di quella ferita
Che sia prima il ventuno e che si è riaperta mille volte lungo la storia della sinistra italiana e in questo libro appunto ci sono ci sono analisi di quelle tante cicatrici
E ferite eccetera beh il punto di partenza era molto interessante ma subito dopo doveva essere posto subito c'era un passaggio obbligato quale passaggi obbligati intanto faccia una discussione a tutto campo
No no non nel nel in un piccolo in massa ma Sava antro
Gli addetti a lavori la no la discussione deve avvenire nel seno nel corpo del PDS nel partito cioè attraverso l'unità e dentro le sezioni la discussione su che cosa
La discussione su queste cose di cui si parla se fosse stato preso non era ancora scritto questo libro quando D'Alema lascio lei li ha mai posizioni Macaluso le conosciamo da parecchio tempo se il punto di partenza fosse stata deposizioni ma dolce cioè un giudizio equo
Un esto e anche autocritico qualità rarissima nel nostro Paese e non solo nel nostro Paese che Macaluso e mostra se il punto di partenza fosse stato questo
Sarebbe in gran parte marito quel risentimento cui accennava anche franchi cui accenna franchi nel libro il risentimento del popolo socialista nei confronti dei due
Del del PDS Macaluso dice giustamente ma con risentimento non si fa politica giusto dobbiamo superare questo risentimento come
Discutendo serenamente nel modo che ci ha indicato Macaluso medesimo da questo punto di vista il libro Macaluso
Sono inestimabili grazie
Grazie a Luciano Pellicani adesso sentiamo Benedetto Della Vedova che il numero due dei formatori della Lista Pannella
Benché l'intellettuale e politico di matrice laica liberale insomma niente
Articolo
Grazie
Verrebbe
Funziona sì vs approfondimento storico delle delle vicende però volevo comunque ripeto ringraziando dell'invito
Dire due o tre cose
In realtà forse l'intervento di Colajanni mi facilità
Mi facilita il compito perché ripropone in termini molto efficaci anche se schematici una distinzione netta tra
La storia della sinistra socialista con le sue anime e il liberalismo
Io potrei discutere dire che se la distinzione tra chi cura gli interessi generali e chi quelli
Della somma degli interessi individuali senza preoccuparsi del risultato effettivo cioè di quello che succede a valle di questa impostazione ma semplicemente ponendo come precondizione una scelta piuttosto che l'altra forse vero io ritengo che se
Fatico ad assecondare questa terminologia per cui sinistre buona ciò non esiste cattivo ma se sinistra è non l'obiettivo raggiunto e il confrontarsi con l'obiettivo raggiunto su come le persone stanno vivono lavorano eccetera
Credo che forse andrebbe riconsiderato riconsiderato questa antitesi tra sinistra come interessi generali e liberalismo come interessi degli individui e credo anche che sia pericoloso ragionare come ragionava Colajanni in termini di Stato di diritto laddove io credo che l'Italia e la giustizia l'amministrazione la giustizia in Italia in questi ultimi vent'anni quanto meno lo testimoniano laddove spesso il perseguimento degli interessi generali eh l'alibi io ho la causa della distruzione dello stato di diritto perché in nome degli interessi generali la magistratura non amministra la giustizia fa giustizia non si preoccupa di applicare la legge e io credo che spesso proprio ma persone di qualità che conosciamo anche oggi come Caselli altri si pongano l'obiettivo dell'interesse generale e quindi si ritengano investiti del compito di ammine di di fare giustizia
E questo è secondo me la negazione dello stato di diritto ma detto questo io leggendo
Leggendo qua e dopo aver scorso dico leggendo le note di copertina agendo trovato una un'indicazione dice le due sinistre che oggi ci sono quella massimalista è quella pidiessina voi dice forse di sinistra oltre alle due ce n'è una terza riformista ma soprattutto liberale e libertaria io direi che poi ci vengo in un intervento che spero di fare brevissimo io direi liberista
Da sempre in minoranza e però irriducibile
E quindi io credevo che all'interno di questo libro vi fosse tra le tante tra di Fosso uno tra il mille spunti
Chi questo dico contiene vi fosse anche qualche riferimento al ruolo di di Pannella o di altri come Rossi eccetera
Mi deve se questa è una storia costruita è un un un dialogo una dialettica costruita
Sviluppata all'interno della sinistra tant'è che
Non non si sente parimente mai d'urgenza in questo dialogo di inserire una considerazione su il ruolo che via via
Dall'esterno ma in modo conflittuale eccetera Pannella il partito radicale in alcune fasi ha avuto con consiste credo tra l'altro Franchi ha di recente firmato
Un articolo che non era sicuramente come dire che che che dava dei dei giudizi di sembra molto lusinghieri e positivi soluzioni per quindi credo che questa non sia una come dire sì a leggere una storia della sinistra che non preveda questa questa presenza
Ecco io volevo dire a partire da questa considerazione duo tre corse sulle questioni che forse un po'meglio conosco perché appartengono agli anni gli ultimi quattro cinque in cui un po'più mi sono occupato dalla vicenda politica italiana
E
Credo che
Oddio qua si può discutere c'è una lettura a partire dalla considerazione che tutto il processo della cosa uno e della Cosa due
Non considera tra gli elementi utili della storia politica italiana una presenza radicale pannelliano
Bar ci sono sicuramente due chiavi di lettura una è quella possibile forse anche quella vera di una
Espulsione per suicidio o peraltro ben movimento radicale riformatore della Lista Pannella
Perché si è scelto una via di estinzione
Non scegliendo di qua di là eccetera mi è capitato di sentire D'Alema che dice be insomma voi
No non state né di qua e di là quindi non avete più alcun ed è una via possibile e io volevo riflettere invece brevemente sono una via invece che cioè su una possibilità altra come che è quella del fatto che noi non ci siamo come interlocutori
Non perché siamo scomparsi come forza che ha una sua
Pregnanza ancora ispettore situazione
Politica e politica un'amica del Paese ma proprio perché siamo la realtà o Pannella per quello che rappresenta eccetera è la realtà di una sinistra chiamiamola così
Che non viene non è mai stata non viene non vuole essere e non vuole essere considerata e credo che questo succeda per una sorta di cattiva coscienza della sinistra
Faccio due tre esempi mi sembra sia Franchi che a un certo punto città il caso di Amato
Il governo Amato fu dice fu l'ultimo tentativo delle forze politiche di dare una guida alla transizione
E fu anche il tentativo non liberista la firma riformista di indicare una strada per un risanamento economico un rinnovamento del sistema sociale
Quell'occasione per esempio fu un'occasione in cui Pannella e il Pannella di allora aveva ancora un peso sicuramente nel Parlamento ma anche nella vita politica
Rilevante fu la situazione in cui Pannella si schierò immediatamente con Amato
Per quelle riforme che pure contenevano un portato di approssimazione discutibile nella così proprio per come venivano fatte ma che comunque avevano e hanno avuto come dire in quel momento per esempio una forza con me
Come la nostra era con Amato contro le piazze il PDS aveva avuto un atteggiamento molto ambiguo per cui oggi magari D'Alema rivendica dice sì però poi noi alla fine i decreti legislativi li abbiamo votati
Va bene ma quello che passò fu quello di una sinistra che si opponeva a questo a questa scelta americana
Di insomma di massacro sociale eccetera eccetera
E ripercorrendo poi alcune cose successe in questi anni
Io credo che si come dire si vede come questa forza o comunque non questa forza la nostra ma questa serie di istanze che via via venivano bollate come assolutamente estranea alla sinistra liberiste selvagge
Poi purtroppo ne abbiamo questo portato in Italia in cui ci si ci è dato di discutere del delle distinzioni tra liberalismo e liberismo in un modo che consente mille scappatoie mille distinguo che altrove non sono consentiti e quindi le cose si guardano con maggiore efficacia ci sono state altre cose
Come le scelte referendarie che la vista Pannella Riformatori hanno fatto in materia economica
Che sono state lette sempre da sinistra come delle cose che erano in una direzione che non poteva appartenere alla sinistra salvo poi faccio solo l'esempio
Faccio un esempio recentissimo dal commercio salvo poi essere acquisite come dato di modernità di liberalizzazione eccetera qual è il commercio le licenze che era una tra le tante
Posizioni di Ernesto Rossi
Quella come altre mille sul finanziamento pubblico eccetera che potremmo citare che credo noi abbiamo ripreso non non come eredità ma come una certa continuità
L'ultima cosa che cito noi abbiamo avuto alcune posizioni sulla questione del mercato del lavoro abbiamo proposto referendum eccetera eccetera la sinistra ha sempre in questi anni resistito dicendo che queste erano scelte
Barbariche cedesse quali ci si ritrova come era sul Corriere della Sera mi pare di ieri
Un insospettabile Piero Ichino che dice no Quaggia finirla con la legislazione
Sulla maternità con la legislazione sulla liquidazione ma in particolare quella dalla maternità i cinque mesi obbligatori e dice no va bisogna abbandonare questo e ed è una cosa che la sinistra
Dico questo per dire che
Penso che il limite che che che questo sia un grosso limite aveva l'esperienza sutura della Cosa due tre due mila eccetera
E non lo dico per noi o tanto meno per Pannella inserito più o meno come indipendente no dico un'altra cosa dico che quello che nelle note di copertina viene detto cioè che esiste una terza sinistra libertaria liberale io dico liberista che la tradizione liberista d'di Ernesto Rossi e quindi anche di Salvemini eccetera che la sinistra ha sempre osteggiato salvo poi puntualmente magari come sta succedendo ripercorrere come obiettivi e riprendere come obiettivi di trasformazione di modernizzazione quelle io credo che se
Per me non ha alcun senso evidentemente ma rivendicare
Se qualcuno rivendica
Come dire che la storia ha dato ragione questo vale probabilmente per molti aspetti per il partito socialista e che ha creduto al Partito socialista italiano credo che valga a maggior ragione per altre tradizioni
Ancor più minoritarie poi politicamente in termini di potere ecco io credo che questa terza questa terza via questa terza
Sinistro destro non mi interessa ma questa queste istanze liberali che fanno parte hanno fatto parte della tradizione della sinistra
Magari non come tradizioni proprie ma come tradizioni io e come istanze con cui fare i conti per per cattiva coscienza o per interesse o per lungimiranza continua ecco credo che questo sia una cosa che si vada che si sta perdendo in questi in questi mesi naturalmente in queste settimane ripeto può darsi che sia perché chi ha si è appropriato di questa tradizione all'affossata questa una lettura resta il fatto che questa questo tipo distanze vengono saltate saltate d'un balzo una cosa due che
Sono stati fatti i nomi di Di Pietro di Dini
Che magari rappresentano un certo numero consistente di voti ma
Non hanno creduto molto li edito da aggiungere viene invece
In qualche modo non considerata e io credo che ci sia perché io credo che sia un grave errore non considerata una tradizione una iniziativa una storia un storia di lotte di obiettivi anche raggiunti politici che sono quelli della
Ma della sinistra di mercato dai liberali
Con della tradizione radicale e poi anche dalla tradizione pannelliano
Credo che questo sia uno dei limiti
Di questa di questa cosa di D'Alema io ho sentito D'Alema che dice sì ma ormai la politica non la politica non interessa più la politica passa in seconda serata alla politica i cittadini sono stufi eccetera
Beh io credo che se si continua a interpretare la politica come resistenza e come assemblaggio di istanze così così come vengono raccolte purché non diano fastidio anziché pensare alla politica come tentativo di dare respiro all'azione di governo di rischiare
Di scegliere cose
Contrastate e di scegliere cose che possono dare fastidio credo che si rischi di non regalare cose molto buone al futuro al futuro di questo Paese
Ecco io semplicemente questo semplicemente questo volevo semplicemente questo volevo dire
Ecco credo che forse nel libro questo non c'è forse ce ne sono forse i motivi ma credo che la la politica di oggi la sinistra di oggi stia come dire forse sperando di liberarsi di istanze che sono sempre state un po'così ma credo che questo non sia una ricchezza e sia una scelta
Di per sé stessa perdente insomma una scelta che elimina qualche rischio ma fa perdere un po'di fa perdere un po'di lievito un po'di forza beh credo che D'Alema questo che che per D'Alema questo sia uno uno degli degli errori c'è il rischio che questa terza via venga poi perduta anche perché
Esattamente la terza via al meglio gli ultimi quarant'anni dalla storia italiana tra
La sinistra quella
Con la S maiuscola solida riviste eccetera
Il resto che è quello che non ha nulla a che fare con liberismo ma nemmeno col liberalismo spesso magari con con la tutela delle libertà sì ma non con lo Stato di diritto non con il liberismo che è stata quella sempre
Dei dei padroni del vapore prima e comunque di un di un ambiente molto misto tra forze economiche stampa televisione partiti partito sette della destra e sono che la sinistra non abbia avuto un lavoro non abbiamo oggi la forza di queste del resto sono le cose che ha detto anche Giuliano Amato in un'intervista sulla Stampa poco fa di stadio questa la sinistra conservatrice la sinistra
Non è la sinistra diceva del Rosselli eccetera perché contro i monopoli contro lo strapotere del sindacato eccetera queste sono le istanze che secondo me andrebbero considerate per
Come dire fare una cosa che sia una cosa altra e
In grado di trasformare questo Paese anziché di stare lì con una Rete raccogliere e raccogliere delle eredità e costruire un un governo che non ha forza riformatrice marca forza continuista e di un po'assemblaggio delle cose
Con il rischio che poi magari tutto crolli grazie grazie
Foto
Nell'ipotesi di una sinistra liberale che in qualche modo Basilica mancato Destra storica di Spaventa insomma Centostazioni
Adesso abbiamo mezz'ora di tempo prima di ascoltare gli albori del libero fa anche e Macaluso in questa mezz'ora
Diamo la parola due interventi estremamente interessanti uno la prima il professor Carlo Vallauri e che tutti conosciamo ha sempre socialista sempre dato un grande contributo e che oggi da quello che a me e consta a qualche simpatia per la Cosa due no anche perché è stato candidato nelle ultime elezioni politiche
Lista nel partito democratico la sinistra come indipendente socialista e poi a un giovane dirigente socialista cresciuto nel corso di questi anni di terra di nessuno socialismo che l'assessore la Provincia e segretario della federazione romana del del sedici chiede e Socialisti italiani che Franco Bartolamei diamo la parola Carlo Vallauri
Già Colajanni ha messo in rilievo l'importanza storiografica di questo libero
E vorrei sottolinearlo soprattutto per quanto riguarda da un lato ragazza alcune rivelazioni autentiche circa i rapporti fra Picci e Unione Sovietica e poi per quanto riguarda vicende interne del partito comunista in momenti cruciali
Vorrei poi sottolineare mi ha fatto molto piacere il richiamo che Macaluso fatto Saragat
Questo personaggio discusso contrastato mi ricordo che meglio ancora non ero elettore e andai sentire il primo comizio di Saragat che fece piazza della Pilotta
E c'erano poche persone
E fra l'altro nei dintorni giravano alcuni comunisti i quali Cetto non usavano degli aggettivi molto simpatici nei confronti di Saragat
Proprio in questi giorni per un libro che sto scrivendo capitato di leggere una lettera poco nota di Saragat
Siamo a Parigi nel mille novecentoventotto Saragat arrivato da poco dal era stato prima in esilio a Vienna io allora Buozzi
Le scrive una legge skill elette di aver scritto una lettera per chiedergli ecco che cosa posso dire ai lavoratori italiani emigrati in Francia
Che cosa significa il sistema e che si si ancora il socialismo che cosa significa che cosa posso dire a questi nostri compagni sbandati e disorientati
E Saragat gli risponde così
Caro Bozzi mi rendo conto la difficoltà in cui riassumo lati dicono le questioni sostanziali vivendo contro difficoltà di fronte alle quali noi ci troviamo però dobbiamo essere molto chiari su alcuni punti
E città vari problemi la lotta contro il fascismo la necessità di preservare una identità socialista
E poi parla del capitalismo chemioprevenzione ventotto prima della crisi americana Cream e Saragat e dice
Noi socialisti dobbiamo impara dobbiamo capire in che il capitalismo è destinato a durare almeno un secolo già almeno un secolo perché il capitalismo ha una sua forza strutturale
E il capitalismo poi sempre in grado di modificarsi può avere delle crisi momentanee
E allora invita Buozzi a leggersi alcuni libri di studiosi Schumpeter Weeks del Keynes il fare di India dice ecco noi dobbiamo legge questi libri e vedere la crisi libri qual è l'attuale situazione
Della mondiale del mondo economiche finanziarie e solo da lì possiamo trarre degli elementi per poter individuare come all'interno del capitalismo il socialista i sociali ma posso svolgere ai a livello internazionale una funzione utile per la classe lavoratrice pay questo è vero il problema del socialismo difendere la classe lavoratrice
Pertanto e quindi perché ho richiamato Saragat appunto mi ha fatto piacere quello che diceva che dice Macaluso libro
Perché indubbiamente una delle personalità più vive che il socialismo italiano abbia avuto Inc questo secolo e invece è stato molto bistrattato mi ha fatto piacere che anche recentemente in un convegno
Sia stato Eugenio Scalfari
A dire appunto che noi ieri ha detto a noi laici che penseranno solo le posizioni repubblicani non abbiamo considerato che il vero uomo che l'ha capito l'Italia privilegi l'uomo politico che ha capito prima in Italia tutti queste problematiche è stato Saragat
Non mi interesso qui nel merito i vari problemi
Di cui ieri si occupa Macaluso
Ho direi da quelle a del PC ecco ho trovato strano che li condivida qui l'opinione di Carfagna secondo cui sulla bulimia nel senso cioè che il Partito Comunista e se se ingrossato come se non avesse fatto altro ma dicono i scordiamo insieme ai socialisti con i sindacati il Partito comunista e non lo può dimenticare Macaluso che ne è stato uno dei protoni visti in primo piano soprattutto in Sicilia
E il contributo data le lotte sociali e appunto per questo ecco non direi che è stato un fatto di ingrossamento del Partito Comunista se mai poi e il problema della qualità del lavoro che ha fatto e su questo ci sarebbe da discutere
Come ecco le dico alcune povere cose su cui non mi son trovato l'accordo
Come anche trovo eccessive forse viste dall'estrema le critiche Occhetto che ha operato in una condizione estremamente difficile è vero che a fluttua tra cambiato ora qui ora lì
Ecco però voglio dire che l'operazione tutto sommato è riuscito a condurla con estrema difficoltà con tutti gli errori
Io sostanzialmente positivo perché l'operazione riuscite a condurla sembra essere più critico con Occhetto per l'atteggiamento tenuto colpiti quando operata la diciamo la costruzione di un partito poi impelagato in quell'alleanza dei progressisti e in quelle più chiusa macchina di guerra che il dissesto poi non ha saputo portare in un buon porto
Adesso vorrei artistiche ma l'attenzione su un altro punto quando nasce il problema dell'unità delle sinistre in Italia
Ecco direi che e nel settantasei nel settantasei prima delle elezioni del settantasei e cioè quindi prima dell'ascesa di Craxi la segreteria del partito
Sì lo verificate già a livello europeo e a livello italiano gli elementi importanti
Colajanni nei suoi bellissimi libri e saggi sottolinea una cosa sempre in questi ultimi anni cioè a dire l'importanza di quello che avviene fra il settantotto e dopo il settantuno con la fine di Bretton Woods
Quindi la modifica dei rapporti monetari internazionali e il fatto poi che subentrano
Altri fattori nella vita economica internazionale
E sia per quanto riguarda le economie dei Paesi asiatici anche soprattutto il nuovo ruolo che assume lavorare che era che si assume la tecnologia nelle trasformazioni economiche
Ecco e quindi l'Italia si fa improvvisamente nel settantasei quando si dovrebbe affrontare riciclando i problemi
Invece si doveva poi alle prese con problemi tragici come quello del terrorismo però nel settantasei non solo avviene la rottura di Berlinguer con Mosca e che io non sottovaluterei soprattutto perché c'è saranno anche gli aiuti diretti del PC dell'OLP cous al pc
E quindi mi sembra fate patetico tanti
La la famosa dichiarazione a favore della NATO di Berlinguer e fu in quella stessa primavera del settantasei prima dà lezioni che non vale tipo Selicato Lombardi pose il problema della ristrutturazione delle sinistre
Che era un problema di natura politica e culturale in quanto diceva appunto che questa ristrutturazione presupponeva l'abbandono da parte del PC della visione provvidenziali Sica della storia secondo quale appunto la storia dove andare per forza in una certa direzione
Dal settantasei passo rapidamente al novantadue perché altri ma ecco nel novantadue subito dopo le elezioni è stato merito proprio di Antonio Landolfi e Martelli e manca debbo dire a sollevare subito il problema del rapporto col PDS e quindi l'unità delle sinistre
Non a caso in quella stessa linea d'onda c'era anche Macaluso con i riformisti contro il tentativo della sinistra di governo purtroppo
Poi lei vicende giudiziarie politiche crearono una maggiore divaricazione tra partire fra socialisti ancora c'era il partito fra socialisti e Picci e PDS
Questi divaricazione e dalle quali e poi sono venute incomprensioni sono venute pro Touré ulteriori
E quindi in quel periodo però prima ancora del Della propose la Cosa due ci sono state iniziative importanti fra cui io colloca in primo piano
La pubblicazione della rivista di Macaluso che ha il merito a mio avviso di aver preso una intitolazione che sembrò strano a molti che proprio Macaluso riprendesse le ragioni del socialismo che invece aveva un grande significato non solo politico ma dire Histórico perché poneva su un piede su un piano culturale di grande rilievo il problema di come creare questa unità delle sinistre appunto sul sulle ragioni del socialismo
Ragioni che D'Alema ha messo quanti ci sono qui forse alcuni che come me hanno assistito al Ling al dichiarazioni di D'Alema fatti via dei Frentani in occasione di uno dei tanti convegni forse ce l'ha anche franchi
Cui D'Alema disse ai socialisti di che vi vi è voi siete come il romani di fronte alla greci alla Grecia vinse con la sua civiltà con la sua cultura mentre i romani vinsero con le loro compatte legioni e in effetti credo che ha riconosciuto in quell'occasione i meriti dei socialisti anche se poi questo questo suo discorso non compare questa sua dichiarazione non compare nel testo del libro pubblicato da D'Alema non so se ci ha ripensato comunque la dichiarazione l'ha fatti né di essere paragonata alla risposta non credo che forse questa è la ragione vengo arresto direttamente alla Cosa due
Ecco di il titolo e provocatorio Da cosa non nasce cosa
Ecco però e direi che e io non ho non prendere questo titolo alla lettera nel senso cioè non direi che la corsa due o o una cosa nuova comunque la si voglia nominare
Non riesce a nascere per un difetto genetico ecco io ecco non credo questo questo le differenze in un certo senso la Macaluso se il nome dipende dal fatto che né in questi anni sono venute una quantità di cose a livello interno e internazionale
Che hanno sostanzialmente modificato il problema del rapporto tra le sinistre quindi rapporti così come li si rispetta quando si è partiti
Basti ecco la situazione economiche finanziarie italiana era molto più grave lo stesso Ulivo all'inizio nei primi mesi della sua attività di governo sembrava molto debole e allora si capisce che D'Alema si sia preoccupato di creare un un forza di sinistra maggiore e per questo c'è stata nel se non sbaglio grosso modo nell'estate novantasei la sua offerta a
A chi ad Amato perché da Amato perché Amato in effetti in occasione della gravissima crisi socialista
Fu la personalità che pur con errori che ha potuto commettere su e ecco ha salvato di più
Il prestigio socialista con con la sua presenza a Palazzo Chigi e quindi Amato poteva essere l'interlocutore naturale viceversa coi queste Cosa due strada facendo si è un po'liquefatta perché possiamo dire questo e possiamo dire questo
Perché molte delle operazioni delle iniziative che sono state prese per realizzare questo soggetto unitario di sinistra perché poi questo il problema creare un nuovo soggetto unitario di sinistra Pellicani ha ricordato poco fa riunioni alle quali anche gli ha partecipato
La creazione sono soggetto ideali sinistra non è andata avanti anziché andare indietro
E io non fa reale soltanto la questione la denominazione del nuovo partito perché si capisce che ognuno tiene a rivendicare anche nella terminologia la propria tradizione io direi che è andato indietro
Perché i problemi sono più grossi come si era pensati i problemi sono più gravi sono più gravi dicevo sul piano sul piano europeo e perché io ne sono le questa la sede per entrare nel disputa ci saremo meno nel moneta unica però il problema vero e che restare nella moneta unica andiamo ritenuto unica europea vuol dire proseguire però a lungo spazi per un lungo numero di anni una politica economica e finanziaria molto severa e questo è un problema molto grave a mio avviso quindi e diffida quindi la sinistra si costituisce deve così viene soggetto nuovo in soggetto nuovo unitario nel momento stesso in cui e e deve affrontare dovrà anche affrontare i problemi sempre più gravi
Io non ho l'ottimismo di Prodi non è affatto non credo affatto che nel momento in cui chiama la moneta unica i nostri problemi si risolvono
Quindi i mutui sicuramente la nave era stata a suo più agevolato se uno dei problemi si aggraveranno da quel momento e questo lo dico non perché io sia contrario ma perché questa è la realtà ecco allora per cui l'esigenza di una sinistra unita a mio avviso oggi gli ancora più necessario indipendentemente dalla formulazione delle espressioni Cosa due Amato non amato questa unità delle sinistre presuppone quello che nel corso di questi mesi Issing si et cercato di delineare di di legare cioè un soggetto unitario che abbia una sua caratteristica di pluralismo di partecipazione di trasparenza questioni caratteri per i quali appunto i socialisti laburisti democratici di sinistra che hanno operato nelle varie iniziative per soggettività di sinistra hanno insistito questo partito ripeto pluralistico partecipazioni lista trasparente
Ci sono oggi queste condizioni a mio avviso la risposta
Non c'è non dico che sia negativa ma risposta non c'è
Ecco perché allora oggi noi non andiamo verso la creazione a Firenze di nuovo soggetto unitario a sinistra non andiamo perché non andiamo verso la creazione di un rapporto federativo fra il PDS e alcuni piccoli gruppi tra cui un piccolo gruppo i socialisti che ha ritenuto di andare avanti in questa porta che è stata socchiusa c'è una porta socchiusa si va a vedere cosa c'è oltre la porta
A ciascuno reca con sé il bagaglio delle proprie tradizioni dei propri valori delle proprie esperienze è un'operazione estremamente difficile
E un ente operazione nella quale certamente ci sono ancora molti punti oscuri vorrei però a questo punto precisare due cose prima di avviarmi alla conclusione
Innanzitutto è un richiamo al favole ai famosi articoli di Asor Rosa di queste Stati in cui Asor Rosa ha detto il PDS
Non c'è in sostanza c'è un il capo di un partito in corso leader come come D'Alema però il partito non c'è Consiglio credo che l'errore di Asor Rosa perché poi caratteristico prima Pellicani parlava dell'intellettuale la cosa che più mi sorprende degli intellettuali di sinistra
E che essi ogni cinque dieci anni cambiano completamente opinione e parlano con la stessa saccente ieri sempre serie sembra sempre che si abbiano ragione cioè è una è un fenomeno secondo me
Io da osservazione psicanalitica
Perché e e ecco e altresì per Asor Rosa sfugge il dato fondamentale che in un partito che si deve costituire in Italia
Ne alle soglie del Duemila non può essere il per un partito che abbia un corpo come quello nel quale per un certo periodo ha militato Asor Rosa si odiano e doveva partire per pensare un soggetto unitario
Della sinistra mi riferisco a questa ma vale anche per altri parti politiche e non si deve pensare a forme associative a diciamo a a Forum a forme associative delle quali possono confluire una quantità di diciamo di io uso questa pessima espressione di operatori politici differenziati più ciascuno con la propria cultura con la con la con il i propri ideali non è detto che il Palazzo del partito unitario sinistra deve essere un soggetto dato con un corpo che risponda perfettamente
Ad una immagine anzi al contrario il soggetto unitario a sinistra si potrà costruire adesso solo se esso sarà composito
E adesso danno apporto delle culture diverse questo spiega perché oggi ci sono alcuni piccoli gruppi che hanno dato una risposta positiva a questo appuntamento ma noi dovremo andare a misurare che cosa acquista esperienza unitaria pur rappresentante
Ultimi due osservazioni
La prima riguarda ecco se io ritengo allo stato attuale non nel progetto iniziale io ritengo personalmente Carlo Vallauri ritengo allo stato attuale inadeguato il progetto che si palesa per Firenze lo ritengo ed adeguato sotto molti punti di vista
E però voglio dire che anche altrove e ritengo che ci siano a cominciare dalla Costituente socialista alla quale e siamo quindi tali e anche la cosa anche era così netto giallista presenta molti elementi di inadeguatezza di incertezza allora dobbiamo chiederci e concludo che cosa sia oggi alle sole due mila l'identità socialista l'identità socialista
E una identità in primo luogo che può anche prescinde ora di correre sia ma la dico e fino in fondo che e queste identità socialista può anche prescindere dal nome socialista io ritengo che quelli che sono i vari che sono i connotati valori del socialismo così come si sono espressi che hanno portato in Europa la costruzione e lo stato sociale con tutti i suoi difetti
Siano già stati espressi cioè il socialismo di fine serie fino Ottocento d'inizio Novecento è riuscita a costruire in questo secolo in Europa il uno stato sociale
Che con tutti gli errori l'assistenzialismo però ha rappresentato un punto importante per quelle classi sociali che prima non avevano nessuna forma di difesa di protezione questo non possiamo dimenticare il problema non è di nome di forma e di sostanza
Allora che cosa può essere oggi un interasse socialista se non quella di impegnarsi per l'eguaglianza del diritto è stato richiamato non a caso da Colajanni che viene dal pc dal dalla vedova che vive che ha e che è una giovanile esperienza nel nel gruppo radicale ecco questo sta questo il problema dell'eguaglianza eguaglianza ecco però che non sia solo giuridica
Che non sia le l'egualitarismo ma che sia eguaglianza nel senso delle quegli anziani le opportunità e questo il socialismo ancora puoi giocare questa carta e accanto a questo tema ad e aggiungerei un altro importante cioè a dire qual è la ragione vera l'essenza della diciamo della destra così come si palesa non solo in Europa ma anche negli Stati Uniti cito gli Stati Uniti in quanto insomma sono oggi alla leadership e non solo dal punto di vista politico
Avete il problema vero e che per la destra quello che conta sono i rapporti di forza cioè c'è una lotta per la vita nella quale il più forte prevale e la la destra Maestranzi vera trova che questo sia un si è qui che questo naturalità
Dell'affermazione più forte corrisponda anche a una logica di di invalidità nella distribuzione del potere dalla distribuzione delle ricchezze
Al fondo della della mentalità di una persona come Berlusconi non lo voglio qui demonizzare io anzi ho sempre criticato la demonizzazione se c'è questa qui ecco se io sono imprenditore bravo io mi debbo affermare sia mi sono affermato anche reggendo nei suoi aiuti di potenti ecco questo e qui dice questa morale delle diciamo darwiniana della di questa lotta feroce nella quale giusto che prevalgano i più forti perché il punto di vista socialista e l'opposto potevi socialista invece che c'è questa lotta e i socialisti prendono atto di questa realtà non l'americano prendo atto di questa retta ma dicono che la funzione della delle collettività di una collettività organizzata debba essere al contrario quella di redistribuire
Tutto quello che di tutto quello che di e ingiusto c'è in questa società cioè e la funzione del socialismo reale grato ai soli no secco è quella di garantire che le popolazioni possono avere il controllo di quello che avviene il controllo da per dappertutto a cominciare dalle formazioni politiche nelle quali militano
Perché non l'abbiamo litigare
Che il controllo della società per quello che avviene a livello o delle grandi delegati dei grandi conglomerati economici controllo necessario che non è sufficiente quello che avviene giuridicamente attraverso anti presto garanti ma necessaria anche un'azione politica ecco allora l'ascesa di un partito
Che a sinistra organizzato capace di raccogliere sia le spinte in questo io trovo giusto che lo diceva dell'arredo le spinte che vengono anche e dalla matrice liberale come vengono dalla matrice cristiana
Ecco ma il punto d'unione il punto di convergenza deve essere quello di realizzare di realizzare una formazione politica nella quale questi valori possono effettivamente estrinsecarsi strumenti pratici operativi dei quali no da vengono quelle cose che diceva poco fa Colajanni
Che riguardano il Partito Comunista o quelle che lei chiamava Luciano Pellicani riguardante il periodo socialista e Craxi e non riguardante i problemi giudiziari ma il garante
Il Craxi come leader di partito cioè la mancanza di democrazia all'interno delle formazioni politiche mancanza di democrazia che ancora più grave oggi di ieri io sono convinto comunque con tutti i suoi errori che ce l'ha più democrazia nel vecchio partito socialista che non nelle attuali formazioni
Addirittura oggi ci sono molte formazioni politiche che costituiscono i loro organismi direttivi sulla base della nomina dall'alto come non avveniva
Recentemente nella cosiddetta Prima Repubblica c'è oggi nella non solo dei fatti ma anche proprio nel nella dottrina addirittura c'è la c'è la tesi in cui appunto chi comanda deve continuare a comandare e cerca di evitare ogni controllo ecco io credo allora che queste viola ha dato qui io non ho l'ho accennato a problemi in maniera molto confusa e mi dovete scusare ecco però io credo che oggi questo sia il punto essenziale vedere come ci possa essere una formazione politica e di sinistra che abbia un minimo di coerenza
Tra quello che dice quello che fa cosa che attualmente non mi sembra che avvenga e soprattutto che sappia dare possibilità di partecipazione ai cittadini che vogliono ancora credere in questi valori grazie
Grazie Carlo
Dunque la parola adesso da Franco
Bartolini dei agricolo scontrini quelli Urso che sempre
L'ho sempre così come dire
Antipatico qui il problema è che avvilito dieci minuti in quel periodo dovremo dare con la parola il agli autori di un libro che questi nuovi protagonisti pubblico nostro serata
Più
Sia ancora
Raccolgo volentieri
Perché non chiare indicazioni Antonio ritengo
L'opera scritta da Macaluso da Franchi
Abbia una rilevanza direttamente politica nella situazione attuale cioè in realtà ho sentito in molti interventi sulla tentazione di dare un taglio di riflessione storica
Nel commento a un'opera del genere invece il motivo per cui voi
Abbiamo deciso di coinvolgere in questa rincorsa presentazione del libro molti quadri molti compagni impegnati direttamente nell'attività politica è perché a mio avviso un'opera del genere ha una rilevanza politica diretta ed immediata
Ha una rilevanza di politica diretta ed immediata nel momento in cui il questo questa questa impostazione che il gruppo dirigente del PDS ha dato alla questione del superamento delle divisioni nella sinistra italiana e apportati ad una svolta così netta così secche decisa di andare alla costituzione di una nuova formazione politica che nasce con un insieme di elementi di ambiguità sul terreno politico sul terreno che iniziativa
Poi in sostanza porta a maturazione il tentativo di stringere definitivamente le forze socialiste sparpagliati rimaste in uso lo scenario politico di stringerle definitivamente a risolversi ad entrare all'interno di questa struttura politica nuova poi la precisi tricipite aree di questo disegno politico porta con sé questo tentati tra l'altro favorito da un tipo di sistema elettorale
Da un tipo di debolezza dei gruppi dirigenti socialisti rimasti
Da una scarsezza di ipotesi politiche alternative è obiettivamente un disegno che ha ottime possibilità di concludersi di qui a un paio di me
Allora l'interrogativo che un libro del genere pone
E poi in realtà è bene per la sinistra italiana per lo schieramento delle forze di progresso italiano per lo schieramento dell'Ulivo per lo schieramento di governo per tutti coloro che ambiscono a costruire una sinistra di governo riformista che costruisca una solida egemonia democratica in questo Paese per un certo numero di anni in modo tale da poter sviluppare con continuità una politica progressista in questo Paese ebbene che la sinistra di questo Paese poi si risolva in questa formazione politica nuova denominata consiste stranamente bizzarramente Cosa due con questo simbolo strano Complesso che parte poi nella sostanza da un trionfo politico di il gruppo dirigente del PDS da una eliminazione pressoché totale della scena politica
Di un gruppo dirigente di un partito di una struttura di una rete di quadri eredi della direttamente dagli della tradizione socialista poi l'interrogativo è questo nella sostanza
E al la risposta che si dà una domanda del genere poi è quella che contiene in sé le ragioni
Se sia opportuno dire di sì a dire di no a questa proposta politica e poi nella sostanza per quello che riguarda noi come dirigente come militanti socialisti se sia utile nell'immediato tentare di ricostruire una forza socialista autonoma
E quindi dire nell'immediato di no questo progetto della Cosa due spostare il confronto con la Cosa due sul terreno della politica rinviarlo da qui a un certo tempo a un certo tempo nel quale dove dovranno andare a maturazione
Un insieme di interrogativi politici
E dovrà essere ricostruito comunque un rapporto tra l'elettorato ed una forza socialista auto
Che questo poi è il punto fondamentale a mio avviso un'opera del genere
Pone tali e tanti riflessioni e dubbi su un processo politico in atto come quello sviluppato da D'Alema e del gruppo dirigente del PDS che già di per sé pur senza omettere le responsabilità e le critiche degli errori compiuti dai socialisti nel nostro Paese a mio avviso per noi è un elemento politico conforta
Perché è tale l'obiezione a tali e tante le obiezioni che vengono poste a questo tipo di processo politico che esiste un amplissimo margine per dei socialisti quali autonomamente
All'interno dello schieramento del centrosinistra su un insieme di questioni precise intendono dar vita ad una forza autonoma
Che tenga in vita un ragionamento politico utile affinché i nodi irrisolti all'interno del PDS vadano ha sciolto la prima questione queste
E qui se volete in un certo senso tento di portare il dibattito almeno per gli interventi che ho ascoltato dalla storia la politica
Alla fin fine il problema della valutazione dell'esperienza socialista da parte di un gruppo dirigente che ha avuto un percorso storico-politico
Di tradizione comunista
Non può essere solamente affrontata sulla base di un recupero dei valori o di quello che i valori astrattamente hanno rappresentato nel resto d'Europa o nella tradizione storica in senso ampio del movimento operaio
Alla fin fine esiste un problema politico di conti che il gruppo dirigente del PDS deve fare con l'esperienza politica concreta che ha fatto il partito socialista italiano nella storia d'Italia
Che ha fatto nella storia d'Italia da quando ha diviso il suo cammino da quello strettamente unitario con il pc è iniziato la sua esperienza di governo nelle tre fasi in cui poi l'ha vissuto la fase degli anni Sessanta precedente all'esplosione della contestazione operaia e studentesca del Sessantotto sessanta no la fase che lo ha portato all'esperienza dell'unità nazionale nella fase
Che potremmo definire per comodità di ragionamento craxiana tra virgolette i conti il gruppo dirigente del PDS che deve fare con tutte e tre le fasi politiche
Non può per il pensare di dare un voto di sufficienza scarso alle prime due fasi politiche quella di Nenni quella di De Martino e omettere o considerare diabolica
L'esperienza craxiana tant'è che le tre fasi sono molto più connesse tra loro di quanto
Un certo dibattito politico
Voglia far credere perché poi alla fin fine l'incapacità del PSI di Nenni
Di rappresentare un punto di equilibrio sufficiente del sistema politico su una politica di riforme ha portato i socialisti alla necessità di allargare il quadro democratico anche al Partito Comunista Italiano
E la insufficienza del dell'iniziativa del Partito Comunista Italiano in quella fase e ho letto qui lo facevo della scalzi che prima la risposta
Che da Franchi alla considerazione che faceva Macaluso sulla soglia di rappresentatività oggi raggiunta dalla sinistra dicendo nel settantasei quando ci asteniamo Chamot il quarantasette per cento
Viaggi che stiamo al governo c'abbiamo scarso il trenta per cento e franchi risponde dove stava scritto che bisognava stranieri s'
Quindi lasciando intendere poi alla fin fine che la fase dell'unità nazionale non è fallita solo per chissà quali congiure o manovre internazionali o per chissà quali
Diabolici piani di Craxi è finita anche perché non c'è stata una c'è stata una incapacità del Partito comunista italiano andare oltre rispetto a certi livelli di responsabilità c'è stato anche e la fase del craxismo
Con la capacità di interpretazione che diciamo del moderno
E i socialisti hanno avuto in quegli anni una capacità dinamica che ha indebolito l'egemonia democristiana all'interno del nostro Paese una capacità di capire come si andava una modificazione strutturale di alcuni dati tradizionali
Del sistema capitalistico un insieme di elementi di novità
Che i socialisti
Diretti dal gruppo dirigente craxiano hanno comunque interpretata in questo Paese con limiti ambiguità insufficienze corruzione tutto ciò che poi di negativo
Si è sviluppata OLAF capacità di comprensione complessiva di questa esperienza non esiste all'interno
Del PDS non c'è c'è una una sufficienza leggera delle prime due fasi è una omissione di valutazione
Per motivi diplomatici
Dell'ultima fase questa è una cosa che non può andare bene non può andare bene in termini politici non può andare in b bene in termini psicologici per l'enormità di quadri ed elettori socialisti
I quali stentano a riconoscersi in questa sinistra e la soglia di rappresentatività che essa raggiunge è quella che è sotto gli occhi di tutti la un può andare bene per due ragioni politiche
Il PDS
O si sviluppa la Cosa due utilizziamo l'etichetta non ho sviluppato in fondo un assorbimento politico delle ragioni e quindi una comprensione intima delle ragioni delle analisi da questo poi scaturiscono insieme di comportamenti diversi
E i rapporti istituzionali nei rapporti con le forze politiche nei rapporti coi gruppi dirigenti nei rapporti con la macchina in rapporti con tutto l'universo politico
Oppure il problema delle dei vizi e delle carenze e dire di legittimazione che il PDS porta con sé
Non Amendola irrisolti nonostante il cambio del nome nonostante la trasformazione uno stante la vittoria dell'Ulivo rischiano di frenare gravemente sullo schieramento della sinistra di governo ne siamo in una situazione in cui il PDS torno al di fatto necessità di fonti di legittimazioni
Superiore a qualsiasi altra grande forza socialdemocratica devono qualsiasi santuario del potere forte sia esso finanziario sia esso industriale sia esso di aggregazione di interessi sia essa la Chiesa sia essa la finanza internazionale sia esso lo Stato d'Israele qualsiasi potere forte
Tradizionale del sistema capitalistico del mondo occidentale un rapporto un elevano un riconoscimento in termini di legittimazione da parte di qualsiasi santuari esistente vitale per il Pd
Prevedere che questo governo di fatto è nato questa vittoria elettorale si è fondata su una su un consenso di fondo di grandissimi for di grandissima parte dello schieramento moderato e conservatore a fronte di uno schieramento di centrodestra lager largamente indigesto
E non in grado di garantire una continuità e un equilibrio di governo è una vittoria delle sinistre
Sotto rappresentate sul piano numerico sopra rappresentate sul piano degli interessi grazie a un a un insieme di concessioni di patenti di legittimazione questo che cosa significa significa che è una politica riformista reale in questo Paese ha bloccato addirittura sul terreno del consenso sociale del consenso maggioritario quindi questo governo di fatto cosa fa chiude
Ragionevolmente tutte le compatibilità da chiudere per l'ingresso del nostro Paese in Europa per rientrare rispetto a un insieme di variabili macro economiche in disordine rispetto ai nuovi equilibri economici e finanziari
E quando si tratterà di impostare realmente una politica di rinnovamento e di riforme a mio avviso sarà gravemente condizionato da un consenso elettorale che non esiste in termini maggioritaria
La trovata di Dini Prodi Ciampi la FIAT e così via
I ragionamenti e far compagnia Intini su questo sono estremamente fonda insomma non a caso hanno un così forte potere di condizionamento di ascolto rispetto a questo governo qualsiasi governo socialdemocratico ha il problema delle compatibilità
Rientra nella filosofia politica ed economica della socialdemocrazia il tenere conto delle compatibilità del sistema
C'è rispetto a questo tipo di sinistra informazione in Italia una ridondanza della questione della legittimità che nasce dai limiti di un processo formativo da una forza politica questo è il punto
è inutile che D'Alema dica l'obiettivo è che poi il leader della forza socialdemocratica si candida un domani come premier dello schieramento alternativo al centrodestra sì questo accade in Inghilterra caro in Germania accade in Francia se il processo
Costitutivo della nuova forza politica della sinistra e questo questo in Italia non avverrà mai
Non avverrà
L'altra faccia
Del problema della carenza di legittimazione rispetto agli interessi forti moderati e conservatori è un aspetto obiettivamente negati e cioè nelle scorciatoie
Qui c'è il rischio cioè il rischio reale che le che le riforme istituzionali le riforme elettorali la semplificazione del sistema politico e si era alta una scorciatoia rispetto hanno di politici irrisolti
Alle soglie sembra quasi che servano non per semplificare la governabilità del Paese ma per evitare che all'interno della sinistra insomma si sviluppi un pluralismo incontrollabile
E obiettivamente questo è un processo politico che probabilmente impedirà la rinascita di una forza socialista autonoma
Sicuramente ma impedisce anche che la sinistra superi la soglia di rappresentatività del trenta trentatré per cento perché poi alla fin fine un socialista nelle tre socialisti come ogni elettore socialista negli ultimi venti anni e tendenzialmente un democratico tendenzialmente un moderato
Insomma non si riconosce in una forza politica che procede per forza tu e allora trova una sua collocazione politica o in un'altra forza moderata o in un atteggiamento di distacco se non d'astensione o di disimpegni ma questo è il punto
Siccome l'obiettivo del PDS della Cosa due non è costruire una forza politica massimalista ok ma bensì una forza politica democratica moderata che governi processi che assicuri della sicurezza che assicuri un cambiamento graduale che assicuri un benessere diffuso che tenga il Paese tre prime sette otto paesi ricchi e sviluppati del mondo
Insomma la necessità di creare una più ampia aggregazione oltre il venti ventidue per cento è una condizione desistenza e di riuscita politica affinché il processo sia Inter sia su un terreno Democrats altrimenti no altrimenti si vince solo con la con la geometria elettorale e anche con con la geometria elettorale applicava la geografia politica
Questa poi i risultati e allora il problema politico
Dicevo oltre ai difetti di legittimazione e qui concludo ci sono le scorciatoie e c'è certo un certo uso del rapporto con la magistratura che obiettivamente indigesto
Io questo ragionamento non la voglio affrontare opporre nel senso in cui l'hanno posto finora i dirigenti del partito del Garofano o quei socialisti che hanno deciso di non stare nello schieramento del centrosinistra
Insomma il sì e altre forze politiche che domenica daranno vita questo tentativo di riorganizzare una forza socialista autonoma hanno risolto questo problema da tempo
Un socialista non può stare altrimenti che nello schieramento di centrosinistra contrapposte conservatori anche se il piano di lagune di difetti non può stare altrimenti che lui considera il problema non esiste esiste però un problema
Di un certo atteggiamento di privilegio nel rapporto tra il PDS ed altre forze e un certo tipo di interpretazione del ruolo che la magistratura nella realtà politica italiana
Alla fin fine il voto su Previti al di là della persona che sicuramente di dubbia moralità di scarsissima simpatia
Denota che dopo un lungo ragionare un lungo riflettere un lungo argomentare per cui la posizione sulla libertà di coscienza è fondata per cui in fin dei conti non è possibile che dopo rinvio a giudizio un'istanza un'ordinanza di rinvio a giudizio assai chiare
Una una carcerazione cautelare come se si dovessero perfezionare alcuni passaggi dell'ordinanza di rinvio a giudizio che non convincevano neanche gliel'aveva steso e allora è meglio non so un metus può darsi che favorisca qualche dichiarazione in più sono poi queste il tutto a un anno e mezzo dall'inizio dell'istruttoria quindi per cui le ragioni dell'arresto cautelare erano abbastanza deboli
Allora mentre prima c'è stato un ragionare attorno alla possibilità che anche il PDS
Assumesse l'atteggiamento della della della libertà di coscienza che poi in una materia del genere il vero grande che il tennis alla fin fine no alla fine si è assistito al Sud sembrava di assistere a un dibattito politico negli anni Settanta insomma alla questi alla chiusura secca strette quando poi è emerso un voto di un certo tipo le prime dichiarazioni sostare di attacco ai parlamentari che erano conniventi
Insomma assai grave una cosa Pisanti
Quando il problema lei era solamente se si dovesse finalmente rifare chiarezza sul ruolo della carcerazione cautelare in una fase in cui poi il vecchio gruppo dirigente
Di questo Paese anche con delle forzature ma forse con delle utilità era stato comunque messo da parte
E ormai stavamo nella seconda fase
Della nascita del nuovo del del del nuovo schieramento politico della Seconda Repubblica e quindi il problema non era più emergenziale come poteva essere nel novantadue ma ormai si andava un riassestamento
Dei rapporti politici dei rapporti tra la magistratura e la politica quindi un rasserenamento del clima
Quindi c'erano tutte le condizioni tranquille per vivere serenamente il problema di ricollocare la magistratura nei suoi ambiti naturali di potere di controllo della Lega
Eppure c'è stata questa forzatura questo denota quindi un animus che obiettivamente non lascia ben sperare sul processo politico in ciò non toglie e qui slancio soffre di una una speranza che il problema della costruzione in Italia di un grande partito socialdemocratico di un grande partito laburista di un grande partito socialista
Esiste c'è
La stessa ipotesi dei socialisti che si riorganizzano non è per ricostruire gli equilibri passaggio superati
Ma è per favorire la maturazione lo sviluppo di nuovi processi unitari sulla base del chiarimento dell'approfondimento
Della sanatoria politica della della rivalutazione politica e così quindi se il problema esiste e se la Cosa due non lo risolve
Ebbene ragionare attorno ciò che può risolvere quindi in questo senso il libero e l'opera di Macaluso e di franchi a mio avviso riveste una importanza ed una utilità politica di prim'ordine
Grazie
Adesso credevo a gli elettori c'è c'è Niccolò strozzini
L'Ulivo dico lo scontrino
Punti
Ma io
Dopo aver sentito gli interventi precedenti
Colajanni Macaluso
Ricordavo
Io li li seguiva a distanza perché io ero in uno di quei laboratori in quel retrobottega dove il partito socialista riuniva sempre ecco alcuni tecnici che facevano i conti che cercavano di suggerire riforme modifiche facevano previsioni perché questo è un aspetto molto sottaciuto
Io credo che il Partito socialista europeo sia stato un laboratorio permanente deliberazione ed innovazione né bene né male
E sotto casa qui è stata ricordata Repubblica Icarus quella strategia delle riforme la programmazione economica il Progetto ottanta l'aborto il divorzio le aziende le libertà civili
Sempre all'avanguardia nel bene e male naturalmente quando si dice Progetto ottanta si dice riforma dello stato sociale adesso vediamo pure veniamo pure a a un interrogativo che è stato posto nel libro
Su questo aspetto ma molto brevemente riforma regionale
E chi ne ha più ne metta fino ad un libro se clandestino libretto del novantadue che elencava con le scritte le cose da fare per Maastricht naturalmente c'erano la privatizzazione delle banche c'erano i fondi comuni i fondi d'investimento in fondi di pensione e così la riforma della Borsa
Per non dire la
L'operazione contributiva nelle pensioni la trasformazione e così via
Nel campo economico e finanziario le le prime cose avvennero in quel semestre alcune cose si posi
Facemmo in tempo a di metterle mentre il partito come i magistrati
Manda un avviso di garanzia successo con successioni progressive amministri viene che io ritenevo molto capaci tra l'altro
E
E tra un po'quell'altro Amato in quei pochi mesi dette una svolta che ritengo radicale
Al risanamento del Paese ma non solo in termini quantitativi
Spendiamo arrivare a vedere le leggi a quei provvedimenti principali stanno lì
Le vediamo
C'erano tutti nel programma e molti nelle decisioni prese
Qui si dice diciamo le del ci sono molte cose per esempio io condivido il fatto quanto Franchi dice ma che rimprovera i comunisti ma questi socialisti come facevano a reggere due fronti più o meno detto così dovevano stare al governo senza avere le spalle protette con il Partito Comunista chiedeva sempre qualche cosa in più
Che diceva sì cioè la più benevola
Interpretazione questa dice si socialisti si però ma quel però era dirompente deflagrante perché tra nell'opinione pubblica tra chi
Dovreste dovrà Hadad avesse dovuto scegliere c'era sempre quello che era migliore c'era sempre una sinistra Gallicano e nello stesso tempo molti socialisti avendo un terribile Complesso di essere considerati il terrore di essere attaccati
Cometti destra ecco avevano questa complessa fino al punto all'espressione all'unite novità socialista che Macaluso Cira Ciacci dice ricordava qualche volta
Bisio quando facemmo l'unificazione c'era ancora scritto che occorre costruire i soci realismo
E superare i capitali per contatto con espressioni che naturalmente appartengono a quella vena venatura teologica il problema
Del partito socialista a mio parere era un po'segnato non dico la sua fine
C'erano due alternative
O sarebbe morto o sarebbe confluito in un'alternativa ecco il duello a sinistra
Egemonizzare tutto il partito comunista o comunque in un processo unitario perché l'anomalia italiana
Quella della delimitazione dalla maggioranza giustamente quella dell'esistenza di un grandissimo partito
Che dipendeva e che mitizzato a Mosca
Era consentiva la democrazia cristiana di governare naturalmente a vita
Con un partito socialista che era costretto a stare nella maggioranza e a qualificarsi come bravo a dire qualche cosa di nuovo naturalmente sotto l'assillante diciamo pressione che veniva dalla dalla opposizione comunista che ce n'è abbastanza morbida però bastavano quattro paroline per dire
E ma la verità la giustizia la capacità la professionalità stalli
Questa era una è anomalo perché il partito socialista non poteva ereditare le tensioni che nella società comunque si crea no
E vanno a spaccare in qualche parte poi sono esplose abbiamo visto dopo la caduta del muro di Berlino con la lega con le colleghe e così via perché l'accumulo era forte
Era una posizione anomala perché non c'era alternativa la mancanza di alternativa rendeva logorante e Franchi dice bene
De Martino portò il partito al dieci riconsegnò il partito al dieci per cento con tutte le monde limitazioni della maggioranza
E Craxi diciamo poi ha condotto alla distruzione piena del partito perché in un tempo non ci sia il sganciati dalla posizione anomala quanto le condizioni c'erano ma questo è un altro discorso io volevo soltanto accennare ampia una piccola tanto per rivalutare un po'di storia voglio accennare al futuro
Dice quali detto in qualche parte con la ritrovata al centro a pagina centootto dice lo stato sociale e prevalentemente democristiano non è né socialista né comunista io ricordo che
Ai tempi della programmazione avevamo fatto un piano quinquennale l'Italia aveva l'inflazione più bassa del Giappone dell'uno per cento aveva la crescita più elevata
Cinque sei per cento era un paese insomma che con la Germania e il Giappone andava verso uno sviluppo purtroppo disordinato perché troppo violento
Il cinque sei per cento senza inflazione vuol dire naturalmente a cera
L'emigrazione verso il Nord che si sviluppavano in busta si sviluppava la
Il
La convergenza verso le città della campagna che si svuotava perché l'eticità si espandeva non si costruiva
Era una situazione dinamici si fa ma prova quando perché era violenta questa crescita e crea una serie di scompensi di di logori
Il disadattamento nelle grandi città è una mancanza di alloggi insomma comincia non è poi c'era quando nel nel sessantotto si doveva andare alle elezioni e in una situazione in cui la nostra macro economia era eccellente
Cioè avevamo avanzo del bilancio dello Stato avanza la bilancia di pagamenti così via facemmo un provvedimento per dall'aumento delle pensioni Colombo
Lo bocciò
Per per bocciare Moro ci fu una manovra possibile noi perdemmo le elezioni del sessantotto subito o dopo
Saranno dopo le sole sessantanove ricordo quanto era ma comunque la periodo
Con il governo Rumor entrò Brodolini del Governo e fece la riforma pensionistica l'agganciamento al salario la pensione sociale di la l'indicizzazione e quant'altro quindi la copertura ma negli anni settanta poi che furono gli anni più pazzi voglio dire del nostro Paese ma anche furono anni di riforma
Essi fecero regioni si e si fecero un'evoluzione dove stavano scritto sto in uso da e per la prima volta Stampete Progetto ottanta la riforma del bilancio
Addirittura si parlava anche del minimo garantito poi a livello non diradata mai legge meno male ma ne abbiamo parlato mille volte le Monde ammonta operaio Maria netti l'aveva riesumata voglio dire la sensibilità sul sociale
Il Partito socialista non poteva non averla spetterà a lui l'unico elemento di distinzione Maggi quando si parlava sì la crescita ma e che vogliamo essere noi siamo socialisti
E quando nel mille novecentottantatré il governo Craxi e così sono brevissimo
Cifra allo smontaggio il e la ricomposizione della spesa sociale comincio l'opera di risanamento a mio parere anche efficace
E poi in un'altra occasione diremo direi perché contesto tutte le critiche che sono state fatte a quel governo
Si torna se prese un paese in cui Lelli induista privato l'aveva profitti e li riporto approfitto
Era porta prese un Paese imitazione salti sedici per cento aveva effetti il dato più clamoroso la porta quattro per cento uscimmo nell'ottantasette
Con pressione fiscale costante Visentini tenne questa regola dall'ottantatré all'ottantasette
E quindi con una riduzione diciamo del disavanzo pubblico l'aumento del debito all'aumento del debito perché qualcuno si chiede
Perché fu smontata completamente nel mille novecentonovantadue la collocazione del debito obbligazionario presso le banche sottopagate prima come si faceva negli anni settanta
A a nascondere il disavanzo erano gli anni della formazione del debito gli anni peggiori del Poeta Lantella della nostra situazione programmi oppure dei settanta
Il debito avvenne in a maggior rilievo quando il costo
Riotta insomma che le banche paga alle quattordici l'inflazione era andata al ventuno per cento insomma quanto Andreatta si decise a liberalizzare
E quindi a emancipare il nostro sistema naturalmente creme cresceva il costo del debito mano andiamo sui particolari il il problema del del dello stato sociale la la la finanziaria del mille duecentottantaquattro se non mi sbaglio
Ci fu la prima per esempio la scala
Però il il
Ma qui dobbiamo io credo
Io credo no adesso lasciamo perdere cosa io credo che per il futuro credo che bisogna sui contenuti non ci siano approfondite una serie di questioni io non sono molto d'accordo con quanto è stato detto anche dall'amico e stimatissimo professore
Ok il problema
E l'ala dal dalla dalla differenza tra libera lentissimo il sociale così come la improntato no no alla Colajanni mi riferivo a ballare aveva la
Ecco
Io credo che noi abbiamo un problema oggi per continuare l'ammodernamento e la nostra società di togliere isola Vietti ed economiche disseminata la nostra economia
Le corporazioni le cinture abbiamo anche una serie di gabbie a cominciare dalla previdenza fino a finire all'industria babelica e locale
Noi abbiamo situazioni paradossali lo sapete voi che a Roma la spesa corrente le entrate correnti dei trasporti coprono solo il venti per cento nonostante gli investimenti da parte dello Stato per i trasporti proprio sappiamo che le le come
No io ho finito io dico che c'è un problema di liberalizzazione di trasparenza
Ecco profondo nel nostro Paese il recupero delle dei connotati socialisti da fattori né in altre maniere approfondendo la conoscenza dell'interesse generale collettivo migliorando la qualità della vita a approfondimento mantenendo e difendendo
La solidarietà anche il pensionamento il pubblico
Per per il quale io sono favorevole anche dandogli nuove regole ci sono tanti modi ma non certo
Nel conservare strutture inefficienti e che danno prodotti non qua qualitativamente indecorose
Arso vivo la sconfitta formale la parola i due autori
In ordine alfabetico prima Paolo Franchi
Perché sentenze con l'orologio
Davanti
Ora ovviamente ringrazio tutti voi ringrazio i i partecipanti alla alla discussione
Non entrò nel merito di quasi di nessuna direi delle questioni di prospettiva politica diciamo che sono state
Sollevate non è il mio mestiere non è mio compito
Non è neanche esatto dire che perlomeno nelle nostre intenzioni che questo era un libro
Fu volesse essere un libro come dire di storia poi ci pareva di politica non siamo degli storici siamo dei politici e dei Bluey giornalista io giornalista
E io giornalista sono soltanto quindi però ecco insomma la prima cosa che ci pareva era un po'queste credo emerga dalla dal libro con qualche chiarezza rispetto l'esigenza tutto sommato
Apertamente condivisa che è quella della possibilità necessità urgenza che si costruisca in Italia anche in Italia una grande forza socialista democratica riformatrice federata nel senso che poi non esiste probabilmente un come dire un minimo comun denominatore attorno al quale c'è un quadro di sensibilità e di storie che sono molto diverse ma che non si potesse andare a tutto questo anche senza ripercorrere una grandi linee ripeto con lo spirito politico giornalistico una storia che è una storia perché quella di questi cinquant'anni e che è una storia questo mi pare che emerge sempre poco nelle nelle discussioni che che si fanno una storia come dire per un verso di un lunghissimo duello
E qui mi sto riferendo al ai comunisti ai socialisti e per altro verso e questo è testimoniato particolarmente non da me ma dalla da molte delle cose che dice Macaluso io diciamo mi sono un po'assunto anche al libro il compito di fare duellante nel portare l'altra ragione diciamo però è anche per moltissimi versi molto più ripeto di quanto non si dica
Una storia in cui le due vicende sono molto intrecciate sono molto più
Comuni e molto più una storia per tanti aspetti non completamente comune ovviamente ma una storia molto più comune di quanto appaia B basta pensare non se ne parla mai ma intanto al fatto che tiene sembra alcune cose tengono sempre in Italia comunque unitaria nella sinistra tiene con dei costi con dei prezzi associamo stare manzo tiene la CGIL Thiene tengono
Tiene il movimento cooperativo tiene quello che una volta si chiamava l'associazionismo di massa
Tengono per lunghissimi periodi tengono all'allungo le amministrazioni le amministrazioni locali insomma c'è tutta una storia comune e tengono poi i rapporti tra le due
Tra le due forze tra gli uomini tra i gruppi dirigenti via dicendo rapporti
Molto più stretti anche qui la periodizzazione sulle fasi se sono state due se sono state tre il discorso che faceva prima Bortolo ma in realtà i rapporti tengono e qui mi riferisco rapporti personali e rapporti tra gruppi dirigenti agli orizzonti comuni o non comuni a vicende che possono sbucare vedrà rottura più grave ma anche in certi momenti di intensa tengono anche nel cosiddetto su quello su cui c'è la damnatio memoriae diciamo il il la la l'ultima stagione la stagione diciamo che si inaugura nel settantasei che ottengono praticamente fino all'inizio degli anni Novanta come rapporti che sono stati in una fase Berlinguer Craxi di lotta frontale esso non rifaccio la storia
Della sinistra e dell'Italia
Che conoscete bene ma superata questa fase in modo contraddittorio intricato e via dicendo tendono anche nella fase successiva insomma ricordo era tutto sommato la prima questione all'ingresso
Del PDS nel parti nell'Unione siano rubrica nell'attuale partito socialista europeo che poi fu
Mancata dal tutta una storia della fu una storia della quale siamo alla vigilia delle elezioni dell'ottantanove fu una vicenda che fu gestita in concorso con i socialisti piccoli Socialisti italiani anche il rapporto con la socialdemocrazia che storico poi nella storia del PC come rapporto
Ottantanove
Elezione europea allora verbale ma insomma la la era venuto in una chiave diciamo sì o ci cercava di tenerlo ricordate Napolitano Ministro degli esteri del PC come diceva allora sì anche la parte comunista mi pare si teme di tenerlo in un modo diverso
Mirror ma fatto questo al discorso così rapido approssimativo sulle storie intrecciate però per dire due cose cos'è che non è intrecciato voglio dire io mi sono posto un problema è una questione che ha circolato
Usiamo molto nel libro ma rileggendolo mi sono accorta l'abbiamo dato pure troppo l'espressione DNA codice genetico e via discutendo che c'è un aspetto comune ma ci sono io di questo sono tuttora molto convinto che con tutta la storia comune
C'è qualcosa nel DNA nel codice genetico non so se in politica sia applicabile il termine ma lo dico ovviamente per per intenderci che per molti aspetti rende i reduci vilmente qualcosa ora o arreso
Irriducibile mente qualcosa di molto diverso non solo posizioni politiche diciamo massimalismo riformismo non è questo il punto
Che ha reso molto diversi e forse anche irriducibilmente diversi i i socialisti i socialisti e i comunisti il problema è che ovviamente a conclusione di tutta questa vicenda diventa come dire questo Big Bang dal quale dovrebbe nascere una ricomposizione delle due esperienze reso ovviamente estremamente difficile dagli esiti che la vicenda ha avuto in genere i duelli si concludono con la morte dell'uno e la vittoria dell'altro qui c'è un paradosso storico di di muschio affascina Radovan io dopodomani gli studiosi ovverosia dico discorso sulla responsabilità le colpe tutto quello che volete però è straordinario cioè che me l'unico posto del mondo dove mentre dove mentre uno come dire a riassume tutte le sue tutte le sue ragioni storiche nella vicenda
Durata settant'anni e l'altro voglio dire di crolla
Il mondo addosso ancorché non fosse una sezione del Comintern epici del mille denso ma anche su questo bisognerebbe fare un ragionamento più complicato e beh insomma vincono gli era insomma gli eredi di Turati scompaiono gli eredi di Togliatti fanno piatto beh insomma
Con un precedente che è come quello diciamo
Il precedente di assenza di politica socialista di cui si parla credo abbastanza nel libro direi dopo l'uscita di Craxi da Palazzo Chigi se dovessi poi fare ma costituisce su questo piano una cosa effettivamente straordinaria perché è come se partenza l'ottantanove poi spiegarci come momento topico è come se fallisse la Volkswagen e la FIAT non solo non vendesse un'automobile diciamo sul mercato precedentemente coperto Vanzi desse modo e tempo la forza che medesima do in qualche modo di salvare la pelle divenire a insidiare la e a distruggere la casa sua insomma su questo c'è un punto di riflessione politica in cui tutte le teorie del complotto voglio dire nei confronti dei i socialisti di grazie centri voi penso che ci sia stato un particolare accanimento non è che faccio
Finta di nulla su questo problema un accanimento che ha motivazioni storico politiche giudiziarie molto complesse però le teorie del complotto non mi pare non mi pare che spieghino nulla
L'ultima questione che volevo dire che avrebbe negato un po'le cose che diceva Napoleone Colajanni mi tengo lontanissimo dal dibattito
Sulla conciliabilità diciamo di Socialismo liberalismo sulla solvibilità del concetto di socialismo liberale eccetera tutta la vecchia storia del coacervo è possibile non è possibile
Non lo so credo però e qui è un'opinione personale punto di vista che ho espresso che insomma
Se per una cosa in positivo poi l'esperienza socialista rispetto a quella comunista così più metodica così più ordinata così più forte sarà poi l'esperienza socialista trascorsa
Sarà complessivamente ricordata nella storia d'Italia forse un giorno quando diciamo sulla damnatio memoriae
Sarà applicata meno rigorosamente credo che sia comunque
Tutto quello che in fin dei conti già Antonio Gramsci gli rimproverava quando diceva che i socialisti erano un circo Barnum ma quello che per chi non è mai stato socialista
All'Isola passo come me ha reso appassionante e divertente meritevole di essere seguita da vicino eccetera la questione socialista è stato questo complesso di libertà risme di liberalismo quello che tu citavi dalla citazione
Che noi facevamo di Cafagna e dice quell'altra splendida cinque citazione cura di Foa c'è quell'altra splendida citazione di Cafagna che li riprendiamoci che così a lungo il PSI è stato per una specie di paria metaforica di tutti i fuoriusciti ismi di sinistra dice un po'come la Parigi degli anni trenta dove si trovava deduttivo capisco che sul piano della resa politica tutto ciò che tutto questo può apparire specie a piedi formazione comunista dall'altro anch'io lo so può apparire così curioso discutendo dico anche che come giornalista e appassionato alle storie
Della politica e della sinistra italiana me l'aspetto che appassiona e diverte e interessa di più e che mi rende simpatica voglio dire anche in tempi in cui tutti la trovano antipaticissime a questa vicenda grazie
Grazie come quelli
No abbiamo
No no
No che noi genitori tutto alcunché
Ha ceduto
No
Va be non cominciamo osserva applicabili grazie secondo dovette no no spiega hanno spiegato sicuramente no ma c'è uno
C'è un
Risposta molto semplice come dicono a Napoli con mamma e meglio il future vedere la parola al ebrei ma non è che state anch'io ringrazio i compagni che hanno organizzato questo incontro ai compagni che hanno parlato e che vi sono pazientemente presenti
Paolo Franchi ha già detto un po'le ragioni
Per cui conversando insieme ci è venuto in mente di di fissare diciamo così quelle che erano le nostre compensazione
E di pubblicarle
Che io la ragione principale anzi sono due le ragioni una e che ho avvertito che mancava appunto
Mancava laddove il dibattito la discussione il confronto è anche lo scontro
Verrà non solo fra chi veniva dalla dall'esperienza socialista chi veniva dall'esperienza comunista
Ma all'interno anche delle PDS
E
Che doveva appunto essere alla forza poi principale per lei per operare
Questa questa volta questa iniziativa sembrava che il tutto avvenisse senza senza problemi
E invece i i problemi c'era ci sono
E
Ci sono in che senso Paolo Franchi ha detto una cosa sacrosanta che risulta da dal libro fatto anche sulla base molto sulla base dei miei ricordi
Il fatto che in cinquant'anni di duello come diceva un filo comune e poi rimasto secco
Io dico che è rimasto anche fino alla vigilia dell'ottantasette dell'elezione dell'ottantasette quanto alle Frattocchie si incontrarono ottantatré da scusa dell'ottantatré si incontrarono Craxi e i Berlinguer con Chiaromonte Formica
E ci fu un incontro che il cui testo che con un comunicato il cui testo io pubblicato nella rivista
Per rinfrescare la memoria ad alcune che se ne erano scortati in cui si dice che c'è una comune
Apprezzamento del questioni sociali aperte
Dei problemi di alcuni problemi politici di come uscire dalla situazione e anche una comune preoccupazione dell'azione della magistratura nei confronti delle amministrazioni comunali
Quindi eravamo nell'ottantatré ancora questo filo comune diciamo così quest'incontro in queste questi rapporti che erano quello che diceva franchi nel sindacato nelle ma erano anche FNM forse fra fra i dirigenti politici fra i dirigenti politici
Quindi questo era il filo che bisognava diciamo così spiegare cercare di riprendere
E nello stesso tempo
Quello che ha detto Pellicani e cioè il fatto che poi ci sono accumulato una serie di grumi
In questa storia
Che se non si sciolgono se non si dice se non si dicono certe cose
Donne con i la vocazione della verità diciamo così con uno spirito di verità
Che riguarda diciamo anche persone che sono state protagonisti di questi di questi fatti di questi di questi avvenimenti se non si sciolgono queste cose resta qualcosa di nonne
Di non non è compiuto della nel nel dibattito e nel confronto politico che interessa non solo i dirigenti badanti che interessa profondamente le masse
Perché questi grumi non sono solo nelle nei gruppi dirigenti sono nelle masse
Sia di che quelle che hanno seguito il Partito comunista sia quelle che hanno seguito il partito socialista quinti il tentativo che noi abbiamo fatto è anche quello di a aiutare diciamo così a sciogliere questi grumi
E vedere se le risposte diciamo così date sono tali da potere favorire facilitare sta
Questa questo confronto è anche questo questa diciamo così unificazione della Fox
Che è difficile complessa appunto perché
Non solo perché ci sono state sessanta settanta anni di divisione ma perché soprattutto nell'ultima fase c'è questi grumi cui di cui parlo hanno avuto una particolare densità una particolare densità e anche una particolare dei difficoltà nello show business
Ora dalle cose che ho detto risulta anche quindi che la la la
La diffidenza no lama la critica e il dubbio che Paolo Franchi e io abbiamo avuto la prospettiva della della Cosa due è dovuto al fatto che a mio avviso il la Cosa due doveva partire dalla cosa uno
E la cosa uno che doveva anzitutto
E trasformarsi nella sua nella sua vicenda politica interna nei suoi programmi nel suo impegno nel suo modo d'essere diciamo così
Doveva essere tale da diciamo così è quasi naturalmente trasformarsi portava il muso
E invece questo non c'è stato questa è la mia preoccupazione invece io ho trovato soprattutto
Gli ultimi tempi una una chiusura diciamo così una chiusura una chiusura del dibattito interno del confronto io ho sempre pensato che la cosa migliore per fare la Cosa due
Era quella di disarticolare qualcuno sia allarmato di questa parola proprio la pronuncia in un organo una consesso il Piliego di disarticolare il PD ex
Vita si Didier assesti colabrodo in modo che venissero fuori veramente qual erano le anime che ci sono e le differenze che ci sono per cui un'area che ha diciamo così più assonanza con l'area socialista si riferisse
Chi ha un'assonanza maggiore diciamo così con l'Ulivo come Klose anticattolica si ride finisse perché è una realtà
Perché c'è no perché mi Iliesi ecceda inventarla perché è così così come c'è nella un'aria diciamo così di sinistri Smoke ancora c'è dentro il PDS
E che si può troppo trovare una maggior assonanza con i Comunisti unitari con le cose che vengono anche da Rifondazione comunista eccetera
Questa disarticolazione avrebbe fatto in modo che in definitiva chi poi facendo la cosiddetta Cosa due non si sentivano rispetta un blocco come piccoli satelliti in un blocco ma c'era una fusione diciamo così
Per cui ognuno si sentiva a casa sua per cui io potevo stare benissimo
Bene io non e non per il PDS non so con con Landolfi attende e Pellicani e altre stavano meglio con Lucio Magri non sai con altre con altri benissimo
Questa era diciamo così una per cui quelle che venivano non si trovavano fuori come si dire ospiti ma erano in definitiva si sarebbero trovati
Questa e e la questione e la questione diciamo così che invece e invece si è voluta evitare
Si è voluto abitare anche al Congresso
Perché al congresso del PDS
Le divisioni c'erano
E all'ultimo momento proprio pur di fare la mozione unica
Veltroni e D'Alema una una mattina se mi sono d'accordo allevare una parola metti tu in una Lele poi io ho due nelle pitture quattro le metto io per fare una mozione unica
è evitare invece quello che era utile fare qualche quello che dovevano fare quello che avrebbero dovuto inventarsi se non c'era la divido dovevano farla
Cena e l'hanno inventato che non accetta e quindi hanno diciamo così di costruito un'immagine
Un'immagine sbagliata e del resto anche quanto alla fine del congresso
Ci fu poi ieri D'Alema che fece quelle d'intervento sulla sullo stato sociale
Di cui non c'era non c'era traccia nelle nel documento andò a una rottura con con con con Ferrante ci fu una finito il congresso definiva e si apriva che si apriva beh anche quella la regola fu una fiammata perché dopo qualche settimana dalle mando all'Ama alla manifestazione
Dei sindacati insieme a Bertinotti accorse mi sono tutti in fila essendo anche la forse più restano della e ora io trovo qui
La questione diciamo così principale la la il limite che ha che ha provocato questa questa che non ha provocato quello che avrebbe dovuto che Luca allora avrebbe dovuto provocare quindi
E penso che i processi ecco io guardo con meno scetticismo di quanto si possa pensare per due motivi
No per due motivi per due fatti
Che sono diciamo così vedo due fatti aggreganti
Perché la sinistra quando si riunisce i partiti alla sì sì di solito
Finiscono poi con delle scissioni
Quando invece che con delle disarticolazione
Il fatto che il lei sette otto c'è un'Assemblea una costituente che
Per mode di modeste dimensioni ma di importanza politica va a una ricomposizione
è il fatto che a Firenze sarà una cosa modeste si va a un'altra chiesto composizione è un è un fatto che io considero positivo perché bene o male sono fatti aggregativi non sono fatti disgregano diciamo così
Però qui lì Opel comincia il problema diciamo così non si chiude
Bartolomeo la giocatrice più perché per tutto le questione che lui stesso ha accennato non c'è dubbio che il problema si apre diciamo così si apre e quindi di pente diciamo
Dalle il modo con cui sarà svolta la la la la battaglia politica in terre per vedere se ci si si si costruiscono le cose a cui abbiamo abbiamo fatto cenno
Napoleone Colajanni ha detto alcune cose poi dirò su un punto su cui non sono d'accordo con lui come lui non è d'accordo con me
Però ha detto alcune cose su cui e dobbiamo
Si può costruire diciamo così questa prospettiva
E sono appunto la predefinizione politico-culturale di che cosa può essere dello stato sociale
Alla vigilia del Duemila
E quindi come la una sinistra moderna affronta la questione sociale così come l'affronto nell'Ottocento socialismo Partito socialista ora la questione sociale altra però c'è una questione sociale così come l'affronto alla sinistra questa è il tema e come affronta il problema dello Stato dello Stato perché c'è quel tipo di crisi o non ha non approfondisco di cui parlava Napoleone Colajanni si è perso che cosa può essere un partito della sinistra in questa grazie
Siamo tempo
Su cui bisognerebbe appunto dal punto di vista anche culturale attrezzarsi e vedere su questa base poi se è possibile costruire diciamo così un ponte comune eh
Che riguarda non solo la sinistra che conosciamo
Ma le nuove generazioni ma io nuove elettori perché noi pensiamo sempre che basterebbe rimettere insieme i cocci di quelli che siamo stati e quelle non basta
Non bastano più ci sono nuove generazione che si sono affacciati che non può che non conoscono i termini della vicenda politiche e io penso che la storia serva però
A a preparare anche futuro ma che debbono conoscere debbono sapere quali sono diciamo così le le proposte di oggi di oggi su questi temi per potere parlare
è costruire anche una sinistra nuova perché la sinistra vecchia sinistra è stata costruita sia con la battaglia politica
Sia colleghi flotte di massa sia con me gli errori quanto si vuole ma con un diciamo così con delle passioni che bisogna riproporre ai tempi nuovi in cui oggi viviamo ora questa su questa questione che succulente troppo coro Napoleone Colajanni brevemente io dico qual è la la la obiezione che io faccio e perché ho parlato di un socialismo liberale perché è vero
Che una forza politica dice deve una forza politica di sinistra
Deve porsi un però il problema dell'interesse generale
Perché una forza di popoli di e non si pone un problema dell'interesse generale non è forza di governo diventa forza di governo se si pone il problema dell'interesse generale
Però è anche vero ma con un'altra col no è anche vero dentro questa verità dentro questa verità
C'è una storia diciamo così come è stata vissuta dalla sinistra
E come è stata vissuta soprattutto dal partito comunista
E cioè il problema
Del rapporto tra
Quelle che sono i l'esigenze della collettività
E quelle che sono le esigenze dell'individuo e se c'è contraddizione tra libertà individuali e interesse generale e collettivo
Le dico questo perché su cui su cui almeno su questo io sono d'accordo d'accordo con D'Adamo
Quindi dobbiamo guardare anche criticamente alla nostra storia
E che tedesco perché si ripete perché tutte le leggi eccezionali
Tutte le emergenze sono sempre state giustificate con la difesa della collettività voi non potete è stato detto
Di fronte ai problemi della collettività e minacciata una volta minacciata dal terrorismo nato a volte minacciata dalla mafia un'altra volta mannaggia dalla corruzione o la totale è sempre minacciata e quindi se minacciata dobbiamo stringere le libertà individuali perché debbono prevalere interessi della società interessi collettivi che ancora oggi e la cultura delle procure
Dell'atto la la cultura di una parte della sinistra
E la cultura di una parte della destra è una cultura che io considero prevalente perché a chi mente non si capirebbe come il cosiddetto giustizialismo avuto ottanta fortuna in questo
E allora
Il problema della risposta una brutta parola della riqualificazione di un socialismo deve porre colme
Forse con evidenza la questione di rosse io
Conosco bene le opere di
Di rovesci di Rossi adesso che anche tutti i suoi programmi per esempi anche se le sue guerre nei confronti del sindacato le sue le sue le sue la il modo come lui prevedeva anche la formazione del dello Stato oggi non ha più una un senso però assenso Medea
Assenso un richiamo
Il richiamo appunto in questo senso che c'è questo rapporto diciamo così tra Vinti Nicola tra la coscienza intimidiva formazione alla coscienza individuale e la questione della collettività che la sinistra
Deve accenderà un cero accentuare appunto perché a questa storia avessimo fa questa e almeno la mia opinione debbo dare una risposta anche e concludo
A
Una risposta Pellicani
Lui ha ricordato una frase mia che giusta
Che vela cioè io ho detto a proposito della della fucilazione Binaghi e quindi il problema del rapporto con l'Unione Sovietica
Che molti appunto tendano poi
A banalizzare
è Pellicani diceva io mi sono sempre chiesto è giusto che che questa ancora è una questione aperta perché siamo così perché poi tante persone anche intellettualmente forti
Io penso che un uomo come amento la e una delle ultime polemiche ultima riunione Julio cui partecipo in cui avremo anche uno scontro diciamo così quanto si molto nella direzione del partito
L'ordine del giorno contro l'IBAR l'invasione dell'Afghanistan cui voto contro
Ero io voto contro con una motivazione geopolitica diciamo così no perché gli piaceva arco principe sovietico perché diceva se si squilibra no i blocchi da una parte o dall'altra perché lui è era anche contro diciamo così lo squilibrio delle delle della dell'Occidente
Noi andiamo a creare squilibri pericolosi ai fini della stabilità politica
Terra una visione che io ritengo che a quel punto era sbagliata su questo no non ho dubbi che era sbagliato tuttavia la motivazione diciamo così
Era motivazione
Delle essenziale
Del rapporto con l'URSS anche nei momenti in cui molti un tempo chiude che molti sapevano appunto sappiamo che cosa era l'Unione Sovietica ma collegata a un una questione politico ideologica
Che su cui io cerco anche di di di riflettere in questo libro
Che è questa avvento preso fatto come scelta fondamentale
Il superamento del capitalismo e la lotta all'imperialismo
E chiaro anche qui che ragionamento qual era si
L'Unione Sovietica sarà quella che
Tuttavia il debbo lilla significa indebolire la lotta anticapitalistica che ha una dimensione mondiale e quinti indebolire quel gruppo di forza che venivano sommate
I Paesi socialisti lei il movimento operaio il movimento dalla pace eccetera come come riequilibrio della potenza Amedeo della Provenza
è chiaro che l'errore quindi io lo dico non per giustificare oggi ma per dire qual era la radice della Roma
è la radice l'errore appunto di porre al centro questa queste equilibrio come e e creare le condizioni insieme le forze tutte comunque
Poi si qualificavano
Sia per quelle che riguardavano il socialismo dato sia per quelle che riguardavano il socialismo diciamo così i fatto
E era essenzialmente queste questa è la la diciamo così la radice della dell'errore che è stato che è stato fatto è in non accasciò e concludo veramente io dico che una diciamo così il fatto che la sinistra
E qui la questione riguarda tutta anche la sinistra
In merito cinquant'anni e ha discusso tante volte
Delle riforme di struttura come leve per le
In definitiva per superare il capitalismo perché questa
E non ha mai discusso perché vero caro scarsi di quelle cose che tu dici sullo Stato sociale cita maturato che sei uno attento a queste cose lo so bene
Io ho fatto una ricerca se c'è non c'è una sola dico una su documento costruito su che cosa poteva essere lo stato sociale in Italia
Non c'è perché siamo andati su questo terreno fra Stato sociale poi non è che i io figlio diciamo che era democrazie fa è stato sociale è stato costruito dalla lotta
Dei sindacati e dalla nota dell'ANAS della lotta dell'opposizione dalla sinistra quando la sinistra era tutta fuori della del dal Governo
Era costruita poi da quando la sinistra andò al governo da parte quel pezzo a sinistra dal governo dal riformismo cattolico da Fanfani dalla riforma agraria Cassa del Mezzogiorno dalle tensione e delle case fanno fare tutta quella roba lì
è venuto fuori uni un impasto operante anche certo che ha risolto anche i problemi di molti lavoratori di molta gente e tuttavia è quella roba che ci troviamo a dovere dipanate perché la sinistra non ha mai avuto una linea
Sullo stato su cosa dovesse sa
Non dico il Piano Beveridge come fecero i gli inglesi laburisti nel nel nel quarantasei ma non ha avuto mai una bozza se non quella di volta in volta vedere nel Parlamento la legge sulla pensione Brodolini con le vola quella combacia qui un pezzo di senza una costruzione ecco
Questa no non era organico ecco perché
Io penso
Che anche gli errori diciamo così se la una sinistra vuole ripensare se stessa
Deve ripensare h non solo per questo io dico la memoria storica non è come in per rimbalza mare
Le nostre le nostre strade nostra vicente la memoria storica usata per vedere futuro per vedere che cosa che cosa è possibile è possibile fare
Perché per questo io penso che non è vero che le la memoria storica non serva a niente bisogna tagliare tutto ormai cancellare tutte passata no no a memoria storica deposto sentire a a questo infine e concludo veramente voglio dire che questo libro
è veramente scritto da due persone questo libro non è un'intervista
Di Paolo Franchi a ma
La voce di Paolo Franchi e è una voce diversa
Con opinioni diverse
Con un colazione di versa e io penso che la il fatto che questo libro ha avuto un certo successo etto muta anche a questo
Perché è una compare una conversazione ma anche un dialogo reale in cui si vede appunto come all'interno della sinistra sensibilità valutazioni dei giudizi Diversi nella suo svolgimento della vicenda politica dalla sinistra anche
Il riferimento alla prospettiva sono una realtà ma sono una realtà che possono anche dialogare
Grazie viene affidato più