"La cultura a Torino negli anni del fascismo. Gramsci e Gobetti"

Decisione che vorrei che tu cercassi di capire dal mio punto di più
Venne
Probabilmente
Una per
Prego e poi
O o poi
Sotto la Mole terza puntata il Teatro di Torino
Per parlare del Teatro di Torino di cui abbiamo visto il suo straordinario fondatore
Riccardo Gualino abbiamo invitato due ospiti la signora Clelia ingrati che ancora grande concertista
E il professor Massimo mila prima però di parlare di Gualino vediamo un attimo nel filmato chi era questo straordinario personaggio
Figlio di un orefice di Biella Riccardo Gualino aveva preparato il terreno alle sue fortune economiche
Con il matrimonio con Cesarina curdo senatrice che gli sarà compagna preziose e collaboratrice fino alla fine laureati in legge dopo un mediocre esordio da poeta Gualino da inizio nel settore delle Miani alla sua irresistibile ascesa di Cretu
E di imprese industriali commerciali finanziarie circostanze esterne provocheranno in più di un caso repentini crolli delle sue costruzioni ma ogni volta egli reagisce diversificando la Pro p attività in una esaltante sfida intendo ma anche in una rischiosa altalena di temi che credo di attivi e passivi di fortuna e sfortuna sempre sul confine che separa illecito dall'illecito
Dalla Romania all'Austria dalla Russia agli Stati Uniti la febbre creatrice di Gualino appare irrefrenabile
La sua maggiore creature la SNIA la quale è nata come società di navigazione verrà trasformati in azienda leader delle fibre artificiali
La vicepresidenza di Giovanni Agnelli come corrispettivo di quella dello stesso Gualino nella FIAT sanziona nei primi anni Venti il duopolio nell'economia piemontese
Ma si tratterà di un rapporto difficile
Diversi per temperamento e divisi dalle rispettive filosofie imprenditoriali Agnelli e Gualino finiscono per incarnare i poli di una contrapposizione che sebbene dubbia e assai sfumata sul piano ideologico politico
Appare più concreta su quello culturale
Segua Lino diventerà un raffinato sostenitore dell'apertura a livello internazionale delle arti contro la tradizionale chiusura del microcosmo sabaudo piemontese ciò sarà dovuto all'incontro con Lionello Venturi
All'inizio le nostre relazioni furono contrassegnate da reciproca diffidenza non poche né piccole un mondo divideva il nostro modo di pensare e di sentire al mio ottimismo entusiastico corrispondeva un suo pessimismo prudente al mio slancio la sua ritrosia al mio anelito verso un'esistenza ardente coraggiosa le sue preferenze per una vita di riflessione
D'altro canto la vasta solida profonda sua cultura intimidiva il poco che io sapevo di suo gusto raffinato nel quale già balenata uno sprazzi di modernismo squassata intimoriva il mio gusto vecchiotto
è così che abbandonata la mania di un collezionismo eterogeneo solo finalizzato all'arredamento Gualino giunge organizzare su indicazioni di Venturi una eccezionale raccolta d'arte
Per quanto all'interno del sodalizio il finanziere svolgo una parte tutt'altro che passiva condizionando lo studioso è indubbio che quest'ultimo che nel mille novecentoventisei pubblica il suo fondamentale saggio sul gusto dei primitivi
Eserciti l'influsso determinante nella formazione del gusto di Gualino e Lionello Venturi ha avuto a Torino traendo guerra
Una funzione la stessa funzione crea avuto a Roma dopo la seconda guerra mondiale cioè è stato l'uomo che ha apportato la cultura artistica italiana ammonta a livello europeo e io aggiungo il solo
Indubbiamente ha dovuto lottare contro una tendenza ad un'autarchia culturale in Italia dopo la prima guerra mondiale al tempo del fascismo soprattutto si è identificata con una pressione Dio un vuoi tempi davvero per un'arte di carattere autoctono o addirittura proprio nettamente sciovinista
Aggiungo che poi per la cultura torinese avventure ho avuto una grande portanza in quanto a orientato il finanziere Riccardo Gualino a svolgere alcuna attività culturale lo ha spinto ad aiutare movimenti artistici avanzati lo ha spinto a costruire quell'area
E a gestire quella meraviglia H fu il teatro di Torino teatro dove tutti abbiamo potuto vedere gli spettacoli da Pam guardia che altrimenti avremmo dovuto andare a vedere in giro per l'Europa dove non c'era permesso arrivare
In casa Gualino in via Galliari c'era già però un piccolo teatro un teatro da camera lei se lo ricorda Nicolino
Com'era fatto il Conseil quali spettacoli degli inquilini in uno stato di sollecitazione spettacoli organizzato sempre dal mio marito
Quindi concerti balletti opere no perché il teatro era molto piccolo
Conteneva ed ha una capienza di un centinaio di persone e lo aveva fatto costruire da casa da casa anche questo teatrino dove ci sono ai la ti della scena due famose statue di Casorati non so che fine abbiano fatto che erano Menduni capolavori di Casalotti
In questo teatro facciamo spettacoli concerti più che altro concerto e concerti Barletta galletti della ulteriore ha ballato per perché la signora Guarino danzava anche lei sino alla bella utero alla Ryan Mark non ventotto si noti concernano una durato molto li faceva questi spettacoli cioè questi inviti tutti e soltanto a inviti nato principe differenza con quello più
E poi i diritti che nato sei mesi dopo c'è il vero teatro di Torino a quale datato iniziativa nata quasi primo c'era hutu Cuturi
Mio marito Gatti e chissà di fare una socio nucleare nucleo di che si doveva intitolarsi gli amici di Torino qualche cosa del genere o di amici ho dato usano gli amici di Torino
Poi poco per volta poco per volta quest'idea del club si è trasformato anni l'idea di di fare degli spettacoli naturalmente questo perché mio marito ex proprio la cosa che più desidera più era di fare degli spettacoli
Con nota l'idea di fare tutto e hanno pensato dico salute il comprare un teatro quale teatro perché cioè scatta la legge a Torino molto importante
Per un caso tratto scritte era in demolizione proprio ormai
Proprio
Finito Catricalà Gualino ha comperato il teatro scrive chissà
Ne ha fatto ha fatto rifare tutta la decorazione del teatro tariffa la parte tecnica è stata fatta dall'ingegner Tornielli sì interne invece la parte decorativa pari dice che essa
Sul piano musicale il Teatro di Torino si inserisce in un clima insieme Quito dal tradizionalismo ottocentesco
Al quale però un'istituzione di limitata importanza come la Procura femminile aveva sin dal primo dopoguerra ho posto una interessante per Tura alle esperienze più recenti e significative lo stesso Gatti direttore del Teatro di Gualino
Aveva impostato una battaglia contro il predominio della tradizione positivistica incarnata dalla vecchie prestigiosa rivista musicale italiana dell'editore Bocca
Attraverso la rivista il pianoforte
Seguita dalla rassegna musicale che sarà edita prima da burattini quindi da Giulia in auto esperienze complesse e contraddittorie ma orientata dall'insegnamento estetica di Benedetto Croce la rassegna è un segno della sì unì di taluni ambienti intellettuali cittadini al superamento della dimensione localistica e al colloqui internazionale delle
Sono ovviamente i medesimi ambienti che si ritrovano nelle esperienze concrete del teatro quali mi hanno i quali Fondo traduce nelle scelte di programmazione le indicazioni concettuali dei pianoforti prima e della rassegna musicale pone
Così mentre un ente pubblico quali il Teatro Regio non si stanca di riproporre Verdi Puccini Wagner ignorando il panorama musicale contemporaneo tante italiano che straniero il Teatro di Torino
Istituzione privata
Mi offre scorci suggestivi
Ripescando altresì opere e Autori dimenticata come l'italiana in Algeri di Rossi che il ventisei novembre mille novecentoventicinque inaugurò ufficialmente la sua attività
E allora come negli altri settori prosa balletto danza
Anche nella musica il teatro di Torino non sarà un teatro sperimentale ma un teatro di straordinarie informazione culturale
Come avrà scrivere Marziano Bernardi che del teatro diresse l'ufficio sta
A un pubblico non proprio traboccante sempre consapevole Guido Maria Gatti offre o per Pignatelli Malipiero Caselli chamber raccolti presentando esecutori quali corto Makaus Rubinstein Casals sego
Posso il Mila che giudizio dà oggi della direzione artistica di Guido Maria Gatti
Per vedono arriva il banchiere un uomo di cultura studio
Che ha avuto la fortuna di poter realizzare le sue idee culturali nella pratica teatrale consentita dal mecenatismo dei tuoi
Ecco e che differenze e c'era l'ora fra questo teatro di Torino e il Reggio musicalmente
A parte il fatto che la stagione aveva preso in quegli anni era una stazione di tre mesi scarsi tre opere in cartellone ogni anno e questo era un teatro se lavorano tutto l'anno
Poi pesto era un teatro che non faceva solo operano faceva cellophane certi faceva balletti faceva prosa faceva spettacoli di ogni genere ospitata riceveva la prima orchestra che noi credevamo facendo al teste leggeste già il Titanic non era però ebbe un successo colossale neri successi più franchi infiltrato agenti che si siano mai avuti nel teatro di Torino tutte cose che per un teatro sì di tradizione all'ultimo atto
Un pochettino accademico commenta iniziali erano impensabili ma erano proprio due esponenti di culture diverse
Vediamo adesso un filmato di quali no del suo entourage forse riconoscerete qualcheduno
Va
Bene costrette ad esempio
Sì credo che ci siano
Ci sia che essa non dico musa musica si paralizza da
Gualino al nichilismo ecco queste invece era un si chiama il cattivo esploratore
Ed era così un'improvvisazione teatrale
Cioè continuavano a giocare a fare il teatro anche quando erano in vacanza o per i fatti loro
Vi dovrebbe essere vicino a Sestri
Dove dove Guarino aveva casa sì uomini falloso
Questo significa ecco c'era anche quelli che hanno invece lo ricordasse dal
Incluso tali
Benigno Papa sontuoso che non c'va be'
Intervengono
E io che sono di filmati rari Tiziana recentemente imprestato sì la famiglia Hütter pro
E adesso invece vediamo una testimonianza
Dica ballò sul teatri di Torino con la proprio dal punto di vista della prosa
Era un teatro che accoglieva
Maggiore compagnia europea allora europee
Raccoglieva registi più nuovo ottimi cupo del Vieux Colombier Their of
Il teatro ebraico Obimma con il buco che poi ispirò un giorno musicista torinese Dovico Rocca che scrisse appunto un'opera intera tribù
Attori di primo ordine e autori italiani in più noti con me Pirandello che rappresento cinque o sei suoi drammi qui a Torino
Disse appunto in occasione della messinscena del Sei personaggi disse che era il più bel teatro del mondo del teatro ritorni ho i registi in modo particolare si interessavano destino le sorti avvenire di questo teatro e consigliavano anche di fare una scuola di regia perché in fondo il territorio teatro non di produzione è un teatro che ospitava queste compagnie e che poi accanto alle compagnie non perdeva nessuna occasione io primi
I primissimi Modigliani che ho visto setto otto Modigliani e nel fine vita territori i primi balletti a cui ha assistito piatto di Torino ricordo solo l'Uccello di fuoco di Stravinskij possano minacce significato avuto il teatro di Gualino a Torino ha modificato qualche cosa
Ha gettato dei segni
Insomma offre notificato inseguiti
Ecco ma solo solo con cioè allora non è che avesse come dire modificato immediatamente qualcosa per cui altri si sono messi a fare degli spettacoli riversi io
A reagire in maniera più più moderna
No chiuso il Teatro di Torino non servisse più niente di simile
Adesso abbiamo un filmato
Della scuola della bella Hütter la bella utero era una russa emigrata che ero arrivato a Torino in quegli anni aveva fondato la scuola la scuola esiste ancora oggi
E adesso vediamo un filmato che fatto dalla scuola che ricostruisce filologicamente un balletto di tanti tanti anni fa credo di e il balletto con cui si sono festeggiati sessanta anni della scuola che si chiama controvento
Un
Un
Allora mentre
Credo
Tenore
Per allora
Allora
Ma
Delle
Del signor Gatti anche con il Balletto del Teatro di Torino era all'avanguardia in giornata
Certo perché il balletto che di fatto è fatto venire per la prima volta è più di un'Italia Diakité ha fatto diversi balletti straordinaria è stato uno spettacolo eccezionale grazie grazie nel ridicolo Labour ventisei
Ci si ricordi raggiante lei salta Rossi sacro e amici molto amici di Gualino oltretutto non capisco il perché non ci venivano coinvolte
Per le scenografie del bando il Brasile e sempre belli degli artisti come Picasso perché anche gli altri no c'è stato un insieme hazara
E che essa critiche Santilli che essa ha inaugurato proprio il teatro anch'con l'italiana in Algeri che era la prima volta che si faceva l'italiana in Algeri non era mai stata misurata
A d'accordo con cui hanno riesumato questo e chissà affatto le scene
Tutto questo scelgono colte un posto freddamente dal pubblico perché abituato alle scene del Regio della scala di tutti i teatri Massimino
Trovarsi dinanzi a tutti questi si nutrono note a quel tempo erano moderne oggi sia una cosa normale umanità insistito su questo io mi ricordo che il così fan tutte di Nozza era stata fatta dal commissario Ceschi cosa eccezionale veramente
Pubblica non non l'ha capito non non riusciva a capire questa mio marito ha insistito su questo non solo ma questo stato direi e lei il il primo movimento che è stato fatto in questo settore
Che difatti dopo il primo maggio musicale in cui Clinton quindi venuto due anni dopo la chiusura del Teatro di Torino il marito è stato invitato
A organizzare tutti gli spettacoli naturalmente
Le scene erano state fatte da Di Chirico da Sironi Baschieri quindi mio marito cominciato qui al Teatro di Torino esteriore estremità escort russe nel proprio questa sì
è veramente partito di qua e il tutto il partito di qua guardi che molte cose sono state seguite appuntata al Teatro di Torino che poi dimenticate giusta se così però noi adesso a distanza di anni vediamo
Quale importanza ha avuto quest'idea che questi spettacoli eventualmente dobbiamo e una certa riconoscenza cioè la massima riconoscente al Marino perché se non c'era lui Pisti spettacolo si potevano fare e devo dire anche parlando di mio marito perché mi Guarino aveva la massima stima di mio marito ha carta bianca lui assolutamente li lasciava fare tutto quello che voleva
La seduta naturalmente quando c'erano gli spettacoli gli organizzavano c'era anche ventuno richieste c'ero come una specie di consiglio diciamo così che diventerebbe così Pera mio marito era l'unica in Italia tutto faceva tutto nudo
Quindi il teatro nel Torino Stato cosa eccezionale non non è esistito teatro così c'è perché non è esistito che la possibilità anche perché poi c'è l'argomento del fascismo che era anche difficile è stato un momento anche un po'problematico sapendo anche i rapporti di Gualino
Certo ma questo lo vedremo perché Riccardo Gualino non è stato solo un grande organizzatore di cultura mai intervenuto anche nel campo urbanistico e sociale della città vediamo adesso firmarsi
L'iniziativa culturale quali mi andava ben oltre la pur ricca esperienza teatrale e quella del collezionismo
Il finanziere biellese agisce anche da propulsore in campo architettonico dopo il riattamento della dimora di via Galliari
La ristrutturazione del Teatro scrive il nome di Gualino rimane connesso in città a tre diverse realizzazioni assai discutibili ma tutte degne di attenzione il palazzo degli uffici in primo luogo che dopo una ventilata assegnazione alla coppia Casorati Sartoris che aveva già firmato il teatrino di Cagliari sarà invece progettato da Giuseppe Pagano e Gino Levi-Montalcini il palazzo degli uffici ci aveva fatto costruire dicendo guardi noi non lo consentiremo
Un'opera moderna ecco
Sono mutazione
Di un'architettura teutonica che nulla a che vedere
Con l'architettura mediterranea
Cioè in fondo un'architettura con effetti perché ha detto editore neo ero troppo giovane per ricevere una connessione diretta però dico le conosciute durante di architetto Riccardo Gallo da ma felice caso concreto non considerano a Felice Casorati e come nessun consigliere artistico
Ecodoppler con doveroso appunto
Però sono tante giovane Salvatores avrebbero forse avete fatto il il progetto del Palazzo degli Uffici sono intervenuti diciamo circola già la mafia in quel tempo i tempi del Monte
Al di là di postume polemiche il Palazzo degli Uffici appare un segno delle incertezze fatto di architettura di Gualino e del suo consigliere Venturi non è forse anche un sintomo della modestia del tributo che Torino fornisce al razionalismo architettonico dopo esserne stato centro propulsivo più modesti risultati raggiunti da Gualino in fatto di edilizia popolare con il villaggio sani che anzi sembra addirittura contraddire i principali postulati del modernismo architettonico a una modernità un po'magniloquente si spire invece la villa sulla collina di San Vito la quale dominando la città viene a collocarsi in una ideale triangolazione con il palazzo degli uffici e la dimora urbana di via Cagliero interrotti i lavori per l'improvviso arresto del finanziere su esplicita disposizione del Duce quella che avrebbe dovuto essere la casa simbolo della potenza e della cultura
Di questo moderno principe viene precipitosamente trasformati in una modesta opera di regime prima di cadere in a quanto il fallimento della parigina banca ostriche nella quale Gualino si era gravemente esposto aveva fornito a Mussolini l'occasione per colpire esemplarmente il più noto tra quelli che egli stesso aveva definito sprezzantemente i Cagliostro e acrobati dell'industria e della finanza italiana è il mille novecentotrentuno e il fascismo deve dare una prova convincente della propri imparzialità e del proprio rigore alle masse popolari duramente colpite dagli effetti della crisi economica e dalla politica del regime dubbia paiono però le interpretazioni che tirano in campo l'ostilità del fascismo verso l'iniziativa culturale di Gualino
A quell'epoca d'altronde il Teatro di Torino ha già concluso la sua esperienza sconfitto non dall'ostilità del fascismo quanto piuttosto dalla impreparazione del pubblico e dalla sua indifferenza
Scriverà lo stesso Gualino nelle sue memorie con evidente amarezza
Rievocando l'esperienza del suo teatro
Il pubblico torinese a voler essere davvero sinceri salvo in poche rappresentazioni rimase freddo che non gli diede una collaborazione calde e cordiale
Signora Gatti questo pubblico perché lei lo vedeva era così freddo Messina fu di
Direi di sì ma è un po'il carattere torinese in fondo intervenisse non si entusiasmano mai tanto subito devono ripensare un po'quel canto ci hanno ripensato allora esprimono tutto il loro entusiasmo
In realtà tassa allora non può disorientati perché tutti questi spettacoli questi concetti questi artisti son venuti come diceva il miglior momento alta son venuti in massa addirittura eccezionale per cioè che il taglio perché naturalmente la prima volta a quel tempo questo questo jazzista nel famoso colloquio assumeva l'orchestra ecco agli atti tutto il pubblico entusiasta
Però non c'era un grande entusiasmo abbinato per il genitore Parigi a Parigi il Teatro di Torino nel ventinove ha portato alla stagione rossiniana al Teatro dei servizi
Ed è stato una cosa straordinarie liberamente il pubblico ha risposto in modo eccezionale per Nesta che abbiam fatto dunque la Cenerentola di italiani in Algeria
I il barbiere di Siviglia anche lì naturalmente con tutte le scene moderne
Pubblico l'ha accettato in pieno un entusiasmo veramente eccezionali è stata una cosa stupenda veramente nel maggio del mille novecentoventinove
Questo signor Minari perché rimasto una cattedrale nel deserto oppure come qualcuno dice un miracolo
Questo teatro di Torino
Perché vanto in anticipo scelte gruppi e si distaccava dal gusto convenzionale
Grazie io ringrazio la signora Clelia grazie professor Massimo Mila di essere intervenuti questa terza puntata di sotto la Mole dedicata al Teatro di Torino finisce qui mentre scorrono ancora le immagini del balletto della bella Uttar controvento
Buonasera
Sì
I lo
Quindi
Barollo
La
Sì
Ha
Va ma uno
Reinhold Arcore del Dipartimento scuola educazione cara puntata del programma verso l'infinito e ritorno latitano onesti nella vicina Missoni