"Il giudice di pace in Emilia Romagna" promosso dalla Regione Emilia Romagna e dall'Associazione nazionale giudice di pace presso la sala polivalente della Regione Emilia Romagna

In apertura dei lavori di questo convegno do lettura di un telegramma che il presidente della Camera dei deputati Luciano Violante inviato dal presidente la foggia sono sinceramente rammaricato di non poter partecipare per sopravvenuti derogabili impegni istituzionali al convegno sull'esperienza concreta dei giudici di pace che si svolge oggi a Bologna desidero comunque rivolgere agli organizzatori ai relatori a tutti i partecipanti alcune parole di saluto
In questo ultimo anno le questioni della giustizia sono state poste al centro dell'attenzione del Parlamento
Per la prima volta si sta procedendo nella direzione di una riforma organica del sistema giudiziario
Con l'obiettivo di fondo di garantire una migliore tutela dei diritti dei cittadini
Offrendo loro una giustizia più celere più efficiente e più equa
Nella realizzazione di questo disegno riformatore i giudici di pace hanno un ruolo importante
E si sono per competenza e per diffusione territoriale i giudici più vicini ai cittadini e ad essi spetta il compito di dare la prima risposta la più immediata alla domanda di giustizia
A poco più di due anni dall'entrata in funzione degli uffici dei giudici di pace registriamo alcuni segnali positivi
L'attività degli uffici ha dimostrato una notevole capacità di assorbimento della richiesta di giustizia
Significativi sono i dati relativi alla definizione dei procedimenti
Con sentenze e dal numero delle cause esaurite con verbale di conciliazione da una recente indagine condotta dall'Istat risulta che la conoscenza della figura del giudice di pace da parte dei cittadini
è direttamente collegata al loro livello di istruzione
Ed è più diffusa nelle regioni settentrionali
Dove si è registrato un maggiore ricorso a tale istituto
è stimato in oltre in circa un milione e mezzo il numero delle cause civili che i cittadini hanno rinunciato ad avviare negli ultimi tre anni
Perché scoraggiati dalla durata eccessiva dei procedimenti dalla complessità delle procedure dal costo economico e dall'incertezza di un esito positivo
La diffusione della conoscenza della figura del giudice di pace e di buon funzionamento degli uffici
E dunque un passo necessario per recuperare la fiducia dei cittadini nell'amministrazione della giustizia
Vostro convegno contribuisce fattivamente al raggiungimento di questi obiettivi perciò desidero esprimere a lei e a tutti i partecipanti miei migliori auguri per un'ottima riuscita dell'iniziativa con l'auspicio che ci siano presto nuove occasioni di incontro come vedete il presidente della Camera non ci ha mandato un saluto di rito ma ha ritenuto di svolgere alcune osservazioni
Di merito sul tema che oggi in discussione questo aumenta il nostro rammarico per non averlo potuto avere presente oggi a concludere i nostri lavori
Do la parola ora al presidente della Regione Antonio la Forgia
Matteo desidero prima di tutto
Ringraziarvi per
Avere accolto il il nostro invito
Naturalmente prima di tutto
Coloro che sono da questa parte del tavolo e svolgeranno interventi nella nostra discussione ma altrettanto
Quanti hanno ritenuto il nostro invito sufficientemente interessante da
Giungere qui questa questa mattina il nostro invito e cioè il tema sul quale Pinto
Proponiamo di di ragionare
La ricerca che è stata svolta alla decisione di promuovere questo seminario credo di mostre
L'importanza che e da parte della dell'amministrazione regionale
Si attribuisce all'attività dei giudici di pace a questo nuovo importante istituto
Che estende il campo della giurisdizione
Teniamo importante perché
Qui si cerca di affrontare l'ordinario bisogno di giustizia
Così diffuso
La ricerca di una soluzione equa delle controversie ci riferiamo a quelle oltre nove mila risposte che in un anno sono state fornite ad un numero almeno doppio di persone perché di cittadine e i cittadini perché ovviamente salvo i casi patologici naturalmente
Quando si confligge si è almeno in due
Ma
Il mio compito credo che sia più che di entrare
Nel merito
Della questione che
Vogliamo affrontare questa mattina
Non sarei neppure in grado di farlo con competenza e con competenza e abbiamo invece interlocutori e partecipanti che potranno che potranno parlare
Il suo più che entrare nel merito della questione che e dobbiamo discutere questa mattina vorrei fare qualche considerazione al contorno ai margini collocare diciamo così
L'interesse che portiamo al tema dei giudici di pace in un
Con testo
Che si intreccia fortemente che è connesso fortemente al tema specifico
La ricerca come credo sia noto sia peraltro evidente
Si è svolta nell'ambito del Progetto Regionale Città sicure
Nell'ambito cioè di un progetto che con
Con qualche coraggio qualche sprezzo del pericolo il presidente Bersani
Decise di attivare
Per cercare una via molto
Molto fluida molto incerta definirsi
Una via per contribuire al miglioramento delle condizioni di convivenza e di sicurezza nelle nostre città
E perché la via appariva impervia appariva difficile da definirsi a identificarsi si lavorò fondamentalmente sui requisiti sulle
Sui vincoli sulle condizioni che avrebbero dovuto essere soddisfatte da questa iniziativa
In primo luogo che
La Jonathan dove cercando di agire sul miglioramento delle condizioni di convivenza si agisse per un miglioramento
Capace di riguardare tutti capace cioè di promuovere un un gioco a somma positiva
Evitare cioè che ciò che possano migliorare per alcuni si traduca in un peggioramento per le condizioni di altro
E quindi avere ben presente i diritti i bisogni di tutti
Dei vecchi dei nuovi e dei futuri cittadini della Regione compresi anche quanti dall'estero dei paesi non comunitari
Vogliono tentare di costruirsi una vita migliore qui con noi
Convenuto sapendo comprendendo che anche della loro volontà e del loro rapporto di lavoro e l'intelligenza abbiamo necessità
Il secondo requisito la seconda condizione che abbiamo assunto nel lavoro del Progetto Città sicure è stato bello dice
La stessa denominazione del Progetto
Che il punto di forza per perseguire un obiettivo di innalzamento della qualità della convivenza civile sta nelle città
E quindi
I nostri interlocutori fondamentali appaiono i sindaci e gli amministratori
Immagino che possiamo serenamente contare sul contributo che verrà da Lalla consorelle anche in quanto presidente della sezione italiana del Forum europeo per la sicurezza urbane
Ancora
Ci siamo mossi sulla base della considerazione che per cercare di fare qualcosa bene
Utilmente occorre conoscere
E che è più difficile accumulare conoscenze utili solo nel dimensione locale
E per parte nostra ci siamo particolarmente applicati il Progetto Città sicure si è particolarmente applicato a questa necessità
E anche qui cercando di farlo in modo duplice cercato di far sì che l'attività volta alla produzione di elementi di conoscenza di sacchetti di consapevolezza fosse già in qualche modo un'azione positiva
L'attività del Progetto e della sua azione di ricerca guarda sempre alle città e concepita per essere ulteriormente arricchita a quel livello
Il secondo elemento riguarda il l'agire con chi
Con chi collaborare sind
Dal processo di costruzione degli elementi di conoscenza
Chi guarda i quaderni di ricerca può vedere che si tratta quasi sempre smentita realizzate dal Progetto assieme ad altri recita le province soggetti economici come l'Unioncamere o come l'associazione nazionale questo il caso dei giudici di pace
Insomma non abbiamo tendenze cerchiamo di guardarci da dischi solipsistica ci nella attività di conoscenza
Decesso forse questo è il momento per rivolgere da parte mia o un sentito e pubblico ringraziamento al dottor Cersosimo
Che con la sua con il suo impegno e con la sua perseveranza in larga misura come posso dire elemento determinante per lavoro che abbiamo sin qui fatto
Rettore anche aggiungere che quando
Con il Progetto ragioniamo intorno al miglioramento delle condizioni di convivenza e di sicurezza
Sappiamo che si tratta di qualcosa che dichiariamo un obiettivo che ha bisogno di moltiplicare il concorso degli attori ha bisogno di essere perseguito per vie molteplici con
Protagonisti molteplici
Tra gli attori
Attuali e potenziali abbiamo portato particolare attenzione a quelli istituti hanno delle figure professionali
Che tutti i giorni contribuiscono ad un ordine accettabile facendosi carico dei conflitti componendo che alla fine sanzionando Abs proprio non c'è altra via
E quindi abbiamo guardato alle polizie municipali agli operatori dei servizi sociali e naturalmente e con particolare attenzione ai giudici vitaccia
Tutto questo perdonatemi ma per dire che l'interesse che portiamo la questione non è un interesse estemporanee e che quindi l'occasione di riflessione di oggi è un passaggio
Di un'attenzione di un tentativo di intervenire che non non emerge in questa mattinata e che non si esaurirà con questa giornata con questo seminale
Ci sarebbe stato un osservazione più squisitamente politica e politico istituzionale
Osservazione
Che
Sarebbe stato interessante
Direttamente rivolgere al Presidente della Camera dei deputati
E però non non voglio semplicemente cancellarle evito di cancellarle in ragione della sua assenza diciamo così come licenziato un messaggio potremmo noi poi forse inviargli un appunto
Osservazione che fondamentalmente sarebbe stata questa
Noi abbiamo la la sensazione se volete l'orgoglio ma non credo che sia presunzione non credo che sia l'orgoglio immotivato
Siamo di fronte a un'attività di ricerca e a proposte che meritano di essere apprezzate per il contributo che possono dare
Assoluzione di problemi di livello di rango nazionale
Questo caso penso all'ampliamento delle competenze anche in campo penale o all'idea di legare sempre più nelle città l'attività dei giudici di pace a delle comunità più definite come potrebbero essere i quartieri di circoscrizione
E accaduto altre volte ultimamente le Commissioni parlamentari il ministro di Grazia e Giustizia hanno rilanciato il tema delle pene sostitutive in particolare dello scambio fra pena detentiva e lavoro socialmente utile riprendendo qualcosa di più che un'idea una proposta di legge compiuta e articolata elaborata dalla Regione Emilia-Romagna nel novantaquattro
Anche con il contributo determinante di Massimo o Pavarini ad una delle prime uscite di Città sicura
Ancora recentemente accaduto testimone la senatrice Daria Bonfietti che il ministro Flick ha fatto riferimento alla proposta di legge elaborata congiuntamente dalla Toscana e dall'Emilia Romagna
Per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari
In questo caso determinante è stato il contributo del nuovo direttore generale del dipartimento per la l'amministrazione penitenziaria il dottor Malgara
Ancora parole di apprezzamento dal ministro dell'interno Napolitano verso una progettualità di città e di regioni
Progettualità nuova
Mi piace pensare che esprimendosi in questi termini pensasse anche se non prevalentemente all'esperienza dell'Emilia Romagna nel campo della sicurezza e la sede impegnativa giacché si trattava del discorso annuale alla Polizia di Stato alla Presidenza del Presidente della Repubblica
Ho citato questi casi non solo e non tanto per mettere delle applicare delle medaglie diciamo così sul
Progetto Città sicure
Ma perché in questi casi hanno il
Hanno in comune
La compresenza di un riconoscimento pubblico
Ed autorevole
E la promozione emergere
Se vogliamo dire così
Dal basso dal sistema regionale al sistema delle autonomia
Una capacità di proposta innovativa
Che parte dal contesto locale ma riesce ad andare oltre il contesto locale persino nel campo
Della sicurezza e dell'amministrazione della giustizia
In astratto si potrebbe dire che queste opinioni che non potrebbe essere diversamente perché sicurezza e giustizia
Oltre che essere funzioni essenziali generali proprie di qualsiasi ordinamento nazionale sono anche un bene reale che si produce concretamente in una comunità e in un territorio ben definito delli che
Viene quel bene
Consumato emesso alla prova
E ciò che si osserva guardando questi beni uso ancora
La metafora geometrica spaziale dal basso
Le possibili integrazioni di funzioni e le risorse diffuse disponibili per risolvere certi problemi dall'alto rischiano di non poter essere rischia di non esservi
Questo vale per la produzione di una sicurezza diffusa che altra cosa dall'ordine pubblico
Vale per quella risorsa insieme disciplinare dirà integrazione sociale che il lavoro socialmente utile
E altri esempi vorrei fare ecco allora ciò che mi sarebbe piaciuto affermare alla presenza del presidente della Camera
è un interrogativo perché un interrogativo non nuovo
Non pronunciato qui per la prima volta perché si respinge quasi con fastidio
Quasi senza riflettere qualsiasi ipotesi di corresponsabilità delle città e delle regioni nella produzione di sicurezza
Nell'amministrazione della giustizia nell'esecuzione penale
Vorrei cioè affermare avrei voluto affermare alla presenza autorevole del Presidente della Camera dei deputati
Che lo spazio politico di riforma per una ricollocazione di competenze verso il basso anche nel campo della sicurezza e dell'amministrazione della giustizia e sono apparentemente chiuso in Bicamerale e in Parlamento
A me sembra infatti che questa esigenza sia troppo viva troppo rapidamente crescente nel corpo vivo delle città perché non si riproponga continuamente né i fatti
E perché sia davvero esclusa dall'agenda politica del Paese
Voglio sperare naturalmente che siano prevalentemente fatti positivi soluzioni trovate ciò che continuerà ad emergere
Piuttosto che il difficile riproporlo si dei tanti conflitti che necessariamente tra verseranno le nostre città nei prossimi decente
Ecco ho cercato di dire
Con quale spirito e con quale attenzione
Guardiamo al
Alla ricerca all'impegno propositivo che è oggetto in particolare del seminario di oggi ed è a questo convegno naturalmente che
Esistono augurare il massima dei successi e dell'approfondimento
Versava il presidente la foggia che come vedete a formulato una serie di riflessioni e di spunti anche propositivi che credo vada la pena riprendere nel corso di questo convegno
Anche perché se per ragioni diciamo del tutto particolari oggi non possiamo avere l'interlocuzione dirette del del più autorevole rappresentante del Parlamento italiano dalla Camera dei deputati
Credo che questo non ci impedisca di ricercare questo contatto
Anche rispetto a vicende legislative che sono che sono in corso e quindi io credo che la giornata di oggi debba essere utilizzata
Per ragionare sui risultati di questa ricerca ma anche sul feedback in termini di iniziative e di proposte della Regione minare ancor Magna del sistema delle Autonomie locali di quest'regione diamo ora la parola alla dottoressa Elena Giaccherini per la presentazione del ricerca la dottoressa Zaccheria emette curatrice del quaderno di Città sicure in cui vengono presentati e commentati i risultati di questo lavoro prego
Dunque l'istituzione del giudice di pace è una delle pochissime riforme dell'ordinamento giudiziario da cinquant'anni a questa parte
La cui portata risulta rilevante sotto diversi aspetti
Innanzitutto perché il giudice di pace si pone come strumento possibile di giustizia uno strumento rapido uno strumento accessibile e poco formalizzato
Se fallisse sarebbe compromessa la credibilità in una giustizia diffusa
In secondo luogo dal successo di questa riforma potrebbero scaturire altre ipotesi riformatrici
Quali e ne parleremo in stile parleranno in seguito gli oratori che mi seguiranno
E l'ampliamento o recupero delle competenze del giudice di pace stesso sia in campo civile che in campo penale lo svilupparsi di una gamma di sanzioni alternative
Il decreto di diversificarsi delle procedure attraverso misure appunto di diversione di mediazione
Per questi motivi appunto il Progetto Città sicure ha inteso operare una ricognizione scientificamente documentata della realtà
Dell'opera arde il giudice di pace nella nostra regione i piani di ricerca sono stati diversi si è partito da una ricognizione preliminare della normativa esistente della letteratura
E delle ricerche svolte in questo campo
Si sono raccolti tutti i dati riguardanti il numero la dislocazione degli uffici del giudice di pace della regione
Si sono utilizzate le le rilevazioni trimestrali dell'Istat e le rilevazioni semestrali del ministero della giustizia per raccogliere tutti i dati riguardanti la tipologia dei procedimenti
E il carico di lavoro per cui è la il numero di cause iscritte il numero di procedimenti definitivi quali nel modo definiti
Quali le modalità con la con le quali i procedimenti sono stati definiti eccetera
Accanto a questo si elaborato un questionario strutturato che è stato sottoposto tutti i giudici di pace della regione e che conteneva divisa in diverse sezioni
Una sulle coordinate personale del soggetto una sull'operatività e la funzionalità dei vari uffici una che riguardava l'offerta e la domanda di formazione relativa appunto all'istituzione del giudice di pace
Una serie di valutazioni su su aspetti diversi della normativa i più controversi sono quelli che riguarda sono quelli che riguardano i criteri delle nomine
E la
E la competenza del giudice di pace
Una parte sulle rivendicazioni economiche e l'ultima parte diciamo sulle motivazioni l'aspettative che hanno mosso questo primato tornata di giudici di pace per cui la percezione del proprio ruolo e la percezione della propria immagine sociale appunto
Quali le motivazioni che hanno spinto a tale scelta
Come ultimo per completare il panorama si sono poi svolto una serie di interviste a un campione rappresentativo di giudici di pace individuato a seconda della della della distribuzione sul territorio della dimensione dei vari uffici che hanno sono stati utilizzati per completare appunto il quadro attraverso la viva voce di chi appunto lavora in prima linea
Per quello che riguarda appunto ciò che è risultato dalla ricerca si possono estrarre alcune coordinate principali
Per quello che riguarda l'identikit del giudice di pace
Un ritratto indicativo del giudice di pace dell'Emilia Romagna e lo tratteggia come un giudice maturo tra virgolette
Prevalentemente un dirigente della pubblica amministrazione in pensione abbastanza avanti negli anni genericamente di sesso maschile affiancato da un certo numero di avvocati in attività
E insegnanti in pensione
Tutte categorie che se in misura e con modalità differenti avevano comunque utilizzato le proprie nelle proprie precedenti esperienze lavorative la competenza le proprie competenze giuridica
Per quello che riguarda una breve une preesame dei dati abbiamo infatti che il sessantasei per cento dei giudici di pace risulta avere un'età compresa tra i sessanta e settanta anni
L'ottantacinque per cento dei giudici di pace e di sesso maschile per quello che riguarda la provenienza geografica un quaranta per cento proviene dall'Emilia Romagna un trentacinque per cento dal dal sud della isole e il terzo diviso equamente tra nord e centro
Per quello che riguarda la prosa la provenienza professionale le le percentuali registrano un cinquantasette per cento di dirigenti appunto prende atto provenienti dalla pubblica amministrazione
Un tredici per cento un qua quasi il quattordici per cento di liberi professionisti in attività e questo appunto si legge come avvocati in esercizio e un Nintendo dieci per cento di provenienti dalle dall'insegnamento
La dimensione culturale è una dimensione che è già stato normativamente predeterminata infatti per accedere alla carica di giudice di pace necessario possedere la laurea in giurisprudenza
Questo requisito accanto all'originario limite d'età era necessità della pensione nel caso in cui appunto
Il soggetto fosse un lavoratore viene dipendente erano una serie di requisiti che dovevano portare a ad alcune sicurezze cioè a liberare da ogni carica Rismondo
La la carica dei giudici di pace a liberarlo da qualunque tipo di dipendenze subordinazione e non ultimo a cercare di evitare forme di precariato con le rivendicazioni che inevitabilmente accompagnano avrebbero accompagnato la carica di questo tipo e successive modifiche legislative di cui in seguito parleremo
In realtà hanno fondamentalmente snaturato questo questo primo ritratto
Rendendo nuovo
Attraverso tutta una serie di di compromessi aggiustamenti sostanzialmente senza Radice rendendolo una sorta di ibrido tecnici tratto che poco risponde a quelle che erano a quelle che sarebbero state le esigenze del ruolo
Per quello che riguarda gli uffici la dislocazione le dimensioni si può si può vederla questo primo lucido
Nei quali sono riportati tutti gli uffici della Regione
Con con il numero di posti
Normativamente previsto e col numero di posti invece rimasti a tutt'oggi vacanti
Innanzitutto dunque le sedi sono tutte le sedi dei capoluoghi più o alcune sedi distaccate in uno o più comuni
In totale sono quarantatré sedi che avrebbero dovuto impiegare duecentosedici di giudici di pace l'organico previsto però non è mai stato completato
Attualmente si in uffici lavorano con un trenta per cento i posti vacanti e i giudici realmente in servizio sono centotrentasette alcune province sono più scoperte che altre vediamo infatti Rimini e Forlì risultano le più
Più scoperte
Analizzando la percentuale di posti vacanti vacanti rispetto alla dimensione dell'ufficio risulta chiaro che la per la maggioranza del dei giudici che non sono stati nominati non sono stati nominati nelle sedi principale nel negli uffici più strutturati più comunque per l'alto numero dei giudici
Lavorano a pieno ritmo e senza particolari difficoltà
Cosa che non rileva da questa tabella invece il fatto che in molti uffici ancora non sono stati non si è provveduto alla nomina o al distaccamento del personale amministrativo cosa che ha causato e che continua a causare molti problemi proprio di funzionalità dell'ufficio
A causa di staff di carenze strutturali
Dunque Bendetto trenta per cento di posti vacanti però nonostante questo nonostante questo fatto
Anche da quello che vedremo in seguito il numero dei giudici di pace si è rivelato di gran lunga sufficiente per smaltire il carico di lavoro
Le motivazioni possono essere diverse innanzitutto la novità dell'istituto i primi mesi
Ancora poco conosciuto
Il fatto che le competenze iniziali per le quali erano state poi calcolato il numero di giudici di pace sono state decurtate o scippato e così molti giudici si esprimano
Il fatto che le previsioni sul contenzioso fossero o sono sbagliate ma anche probabilmente non ultimo la la poca fiducia da parte del legislatore nelle aree nelle reali capacità del di questi giudici nello svolgere il proprio il proprio compito
Quello che in conclusione ciò che rileva è che dove gli uffici sono completi
I giudici sono troppi
Si può anche a rilevare una ormai non più corrispondente Ara alla realtà dislocazione territoriale nel senso che il calcolo che era stato fatto sulla base del degli antichi mandamento era un calcolo che si riferiva alla alla percentuale residente alla percentuale dei residenti di gli ormai quasi cinquant'anni fa quindi le varie modifiche
Sul territorio non non diciamo non sono stato non si è tenuto conto di questa modifica
Sovrastimati quindi andato sulla base di quali indici innanzitutto sulla base del carico di lavoro che è stato affrontato e che è stato definito sulla base delle valutazioni dei giudici di pace stessi
Allora
Questo secondo lucido da anche se di può essere di difficile lettura comunque lo lo possiamo leggere assieme da il carico di lavoro del dei capoluoghi di provincia di tutta la regione
Per quanto per quello che riguarda i dati nazionali cargo di lavoro evaso nel primo anno di funzionamento dell'istituto vede un vede circa duecentosettanta mila seicentoquaranta procedimenti
Che sono stati instaurati presso i vari uffici dei quali il c quasi il cinquantadue per cento è stato evaso
Per quello che riguarda i procedimenti ordinari per quello che riguarda invece procedimenti speciali c'è tutta la grande massa dei decreti ingiuntivi che sono state il per la nazionale circa settecentosettanta mila di questi settecentosettanta mila la percentuale di di definizione è stata del novantasette per cento
Quindi percentuali assolutamente inusuali per quello che riguarda la giustizia ordinaria per quello che riguarda i dati regionali
Si può passare anno successivo lucido che può essere più chiaro
Allora ricordando che appunto i giudici in servizio in tutta la regione sono centotrentasette
Che rappresentano il settanta per cento del del totale abbiamo una un numero di cause definite pari a nove mila e ottantaquattro
Che corrisponde alla percentuale di sentenze per giudice di pace di sessantasei percentuale più alta rispetto alla media nazionale
Che
Di quarantatré sentenze
Per quello che riguarda i decreti ingiuntivi in tutta la regione sono stati presentati ventotto mila novecentotrentadue decreti ingiuntivi
E e a fine dell'anno ne sono rimaste inevase solamente cinquecentodieci
Per quello che riguarda le conciliazioni
Le percentuale rimangono basse sono state richieste quattrocentosettantanove conciliazioni ma quelle effettivamente portate a buon termine sono state solamente novantadue questo rappresenta meno del dieci per cento del del carico di lavoro
Del
Dell'ufficio
E
Distinguendo i due tipi di conciliazione abbiamo nella City nella terza parte del del lucido quello che dove si legge procedimenti civili di conciliazione si riferisce alla conciliazione stragiudiziale
Nella prima parte dove si legge procedimenti contenziosi sotto conciliate invece questa è la percentuale della conciliazione in corso di causa
Che comunque interessante rilevare è una percentuale abbastanza alta risme circa l'otto per cento delle della rappresenta l'otto per cento delle cause definite ed è interessante considerare che appunto il giudice di pace riesce a conciliare una causa nonostante che le parti siano arrivate in giudizio come si sa una parte che rimane giudizio
è perché
Non ha trovato alcun altro modo per dirime la propria controversa
Come
Ha detto chiaramente un giudice di pace durante un'intervista quando arrivano qui sono cattivi per cui riuscire a a consigliare che in questo caso risulta diciamo sicuramente un'attività non priva di rilevanza
è interessante può rilevare che per quello che riguarda la Regione la percentuale tra il carico di lavoro pervenuto il carico di lavoro esaurito non scende mai sotto il cinquanta per cento per salire al settanta per cento in alcune province
La percentuale delle sentenze sull'esaurito
Riguarda la metà dell'intero lavoro senza considerare decreti ingiuntivi
Considerando anche che le sentenze stesse vengono genericamente e depositate entro i termini di legge con un termine massimo di durata della causa di tre o quattro mesi
La percentuale delle conciliazioni sull'esaurito vendette molto bassa potrebbe essere nonostante questa potrebbe essere considerato un'arma di punta ma diciamo le i problemi della conciliazione risultano tra i problemi tra cui una delle questioni nodali di tutta la la le tematiche relative la competenza del giudice di pace ricordiamo punto che la la possibilità di conciliazione sono due sono completamente differenti una la conciliazione in corso di causa
Che Belpietro presenta circa un otto per cento e che è un successo notevole considerando il fatto che da molti giudici di pace appunto si sì riportare ha riportato che appunto è difficile con ce l'ha ma causa quando queste dirittura è arrivato in tribunale e senza dimenticare che molto spesso siamo gli avvocati non so con un ruolo positivo in tale tentativo
La conciliazione preventiva invece che
è una conciliazione per la quale giudice di pace avrebbe la competenza su qualunque tipo di causa cioè due soggetti possono presentarsi presso il giudice di pace per conciliare un qualunque tipo di causa senza alcun limite di materia di valore
è diciamo uno strumento che viene è stato definito come arma spuntata
Nel senso che non è inserito in una fase pregiudiziale obbligatoria non c'è garanzia che la controparte si presenti e non si va e non non viene valutato in alcun modo la mancata comparizione della parte e inoltre la parte che richiede la conciliazione senza alcun tipo di garanzia è comunque tenuto a sostenere le spese di registro questo ovviamente assieme appunto alla alla ma alla mancanza di certezza che crei che caratterizza l'istituto sicuramente non incentiva l'utilizzo di tale strumento
Abbiamo qua un'altra voce procedimenti altrimenti definiti
Che riguardano appunto quei procedimenti che sostanzialmente per motivi fiscali vengono cancellati dal ruolo poiché dopo l'istruzione della causa le parti non si presentano non si presentano più sostanzialmente a causa stata istruita è chiaro quale sarà
Quale sarà ormai chiaro quale sarà la decisione finale e appunto le parti si accordò con l'accordo o con l'accordo privato
è interessante sempre per quello che riguarda le cartiere il carico di lavoro incrociare quello che la percentuale il numero di giudici in servizio e presso di ufficio e il numero delle sentenze che lo presso l'ufficio spesso vengono emanate
Si rileva che la media delle sentenze varia in relazione alla dimensione dell'ufficio
Per i capoluoghi la media dei sentenze per ciascun giudice sostanzialmente corrispondente alla media nazionale mentre nelle serie minori
La media stessa sale solamente quando presso quelle sedi per cui vi sono notevoli carenze d'organico questo ancora una volta riconferma come probabilmente sarebbe necessario riconfigurare
La geografia degli uffici per una gestione tra virgolette più economica delle delle risorse disponibili
Ciò che rileva è appunto che vi sono alcune sedi minori sostanzialmente improduttive non per questo la proposta potrebbe essere quella di chiuderle ma appunto per ma di trasformare da sedi autonomiste distaccate e quale giudice di pace può recarsi a giorni stabiliti al accompagnato
Dal cancelliere
Per quello che riguarda le opinioni del giudice espressi dal giudice di pace ai giudici di pace stesi sul carico di lavoro abbiamo una percentuale settantadue per cento dei giudici di pace che sostiene che il numero attuale dei giudici in servizio
è sostanzialmente adeguato al carico di lavoro
E per i quarantacinque virgola cinque per cento dei giudici di pace questo carico di lavoro viene definito minimo per cui un giudice sostanzialmente che si dimostra disponibile a
A diciamo a lavorare di più
Attualmente per quello che riguarda le ore lavorative che implica un tale incarico
Si può dire che la funzione di giudice di pace risulta una sorta di part-time Autogestito a secondo in alcune zone dei periodi dell'anno ma diciamo non sicuramente un'attività a tempo pieno
Per quello che riguarda il ruolo professionale vi sono alcuni punti chiave diciamo che hanno suscitato maggiore dibattito maggiore scontento
E che hanno che sono un po'facciamolo
Lo specchio di come legislatore non abbia realtà seguito perseguito un disegno organico coerente nella definizione della normativa il primo punto è il punto che riguarda la norma la la formazione
Sono state utilizzate durante le interviste dei giudici di pace espressioni quali c'hanno mandato allo sbaraglio ci dobbiamo un po'arrangiare siamo c'hanno gettato in pasto ai leoni
Da queste dalle percentuali che potete leggere appunto si vede come l'ottantaquattro per cento dei giudici ha partecipato a corsi di formazioni ma quasi la percentuale corrispondente l'ottantadue per cento riterrebbe utili ulteriori corsie
La necessità poi di coordinamento tra i vari uffici della Regione espresso da settantadue per cento e la necessità di maggiore interrelazione con la la l'organico della magistratura ordinaria espresso dall'ottantasette per cento dei giudici di pace
Bisogna può ricordare che accanto appunto a corsi di formazione
Non istituito in ogni sede ha speso del dei soggetti che devono frequentarli non è stato neppure previsto un serio uditorato
Quando per la magistratura ordinaria al perito di uditorato corrisponde hanno meno di diciotto mesi con una formazione permanente è facile criticare l'ufficio del giudice di pace ma bisogna sicuramente tenere in conto che gli stessi giudici hanno dovuto come
Hanno dovuto sostanzialmente può procedere ad una autoformazione
Un altro problema un'altra una moto formazione perché diciamo il requisito della laurea che appunto considerato necessario è una sorta di requisito formale che in realtà dice dice e da poco su mille cento i giudici
Abbiamo ci abbiamo circa ottocento cioè su tre mila giudice abbiamo solo ottocento avvocati per cui solamente questa percentuale ha ha potuto utilizzare le proprie competenze giudiziarie anche nella anche in aula ed è solo questa percentuale che ha una tale proprietà
Un'altra questione è la questione che riguarda l'età del giudice di pace anche qui limite d'età che era stato originariamente previsto cinquant'anni
è sceso a quaranta e poi a trenta con un senza alcun limite per
Gli avvocati e procuratori
E tali modifiche realtà parlano da sole dicendo chiaramente verso verso quale direzione si muove tutta la riforma
è interessante poi rilevare che a fronte di tali requisiti
Che portano che sembrano portare tutto
Ci siamo portare l'istituto del giudice di pace verso una sempre più marcata tecnici trazione abbiamo altresì diciamo le modalità procedimentali che devo utilizzare il giudice
Che non lo differenzia in alcun modo dalla magistratura ordinaria
Il giudice di pace risulta essere utilizzato sostanzialmente solo per risolvere i problemi degli altri cioè per deflazionare quello che è il carico della magistratura ordinaria senza alcuna differenza connotazione propria
Viene quindi diventa quindi una sorta di giudice piccolo assimilato in toto al magistrato professionale per quello che riguarda il procedimento volevo solo così sono imbattuto in una fase di Calamandrei
Che
Dice che appunto per le materie in trasformazione quali sono quelle materie che sono sostanzialmente affidate al giudice di pace
E meglio è un giudizio che permetta un grado flessibile di equità di discrezionalità di giudizio e duttilità del procedimento in realtà le norme attuali condannano il giudice di pace le se non giudici di diritto un giudice tecnico
Per quello che riguarda la competenza abbiamo questo un altro punto chiave
Allora l'ottantasei per cento dei giudici di pace ritiene la competenza troppo ristretta
Una quasi la percentuale analoga c'è l'ottantadue per cento valuta negativamente la sottrazione della competenza sull'opposizione decreti ingiuntivi della pubblica amministrazione
Bisogna ricordare che questi questa competenza è stata del giudice di pace solo per cinquantuno giorni per poi ritornare all'ufficio del pretore che nel contempo la cui competenza nel contempo rammentata cinquanta milioni per cui Officio che già si trovava intasato di suo
Sono stati le motivazioni che hanno portato alla alla sottrazione della competenza sono diverse le interpretazioni sono diverse
Certo è che si sono creato alcune incongruenze per cui il giudice di pace non è competente per giudicare di una multa di cinquanta mila lire quando competente per nel giudicare una causa da risarcimento danni da circolazione stradale di trenta milioni
Alcune pretore si sono ribellate a tale a tale incongruenza vi sono attualmente delle cause presso la Corte costituzionale
Per quello che riguarda tabella numero tre abbiamo il novantatré per cento dei giudici che riterrebbe necessario un ampliamento della competenza
Indicando diversi tipi di criteri tra i quali appunto il rintrodurre le competenze perse e introdurre la competenza penale
La competenza penale risulta essere la il punto più problematico di più facile pretesto terrà una posizione radicale alla riforma lasciati parlerà dopo di me la valutazione politica sull'opportunità sulla valenza giuntale ampiamente di competenza riservandomi di sottolineare solo alcuni punti
Una eventuale competenza penale del giudice di pace renderebbe possibile una risposta effettiva anche al condizionale contenzioso penale in tempi ragionevoli
I giudici di pace stessi si dimostrano pur con timori espressi riguardanti appunto la necessità di una formazione più seria sostanzialmente
Interessati e partono positivamente la possibilità di una loro competenza in campo penale e e non bisogna ricordarsi appunto che come abbiamo visto dagli uffici attualmente potrebbero sono sostanzialmente sottoutilizzati
Nel progetto nel progetto di legge Fini sei appunto una
Ipotesi
Di competenza penale che viene affiancato da una migliore formazione del giudice di pace e che è vista come strumento idoneo a migliorare la situazione della giustizia penale del nostro Paese affiancato comunque ad altre misure quale la depenalizzazione o la
La valutazione di sanzione alternativa al carcere
Per quello che riguarda la tipologia dei delitti che sarebbero affidate alla competenza del giudice di pace si tratta sostanzialmente di micro conflitti
Che il giudice di pace gestirebbe in un procedimento semplificato con un tentativo di conciliazione
Obbligatorie ogni causa e con la possibilità di comminare stanza pene sostanzialmente pecuniarie con possibilità di altre sanzioni solo nei casi nei casi più gravi
Per concludere questa panoramica si può dire che a fronte quindi di un quadro hanno
Congruente soggetto come abbiamo in questi due anni ha revisioni rimaneggiamenti continui
L'unica cosa che rimane che pare rimanere salda sembra essere lo spirito dei giudici di pace stessi e le cui convinzioni motivazioni non paiono essere scalfita neppure dagli interventi pro incongruente del legislatore
Infatti dal questionario punto che avevano sottoposto i giudici di pace
Risulta che il settantadue per cento dei giudici di pace si ritiene soddisfatto rispetto alle proprie aspettative sull'esercizio della funzione appunto che si è trovato rivestire e questo non è secondarie nonostante l'aspetto economico del
Diciamo di tutto questa
Del della propria funzione
Poi che appunto senza entrare nel merito della questione indicativo rilevare come il jet il legislatore
A si limiti a ricordare l'onorabilità della causa del giudice di pace solo quando si tratta di definirne i compensi in questo caso che così rendendo abbastanza palese una sorta di coscienza sporca
Per quello che riguarda le motivazioni che hanno spinto i vari giudici di pace e presentare la propria candidatura alta l'ufficio il settantadue per cento sostiene di aver fiducia nell'utilità del giudice di pace quarantasette per cento e considero motivazioni di utilità sociale per cui sicuramente non sono persone che hanno mirato al diciamo alla se più forse più alla gloria che ha
Che aveva che alla che la ricchezza insomma
Per quello che riguarda la percezione della propria funzione
Serie da una parte vi è è chiara l'acqua la è chiara la realtà che i giudici di pace appunto come abbiam detto sono sono stati definiti anche i giudici e per la pace dei giudici cioè necessari per risolvere diversi problemi del nostro coordinamento per cui il settantadue per cento dei giudici di pace ritiene che la funzione prevalente del giudice stipa c'è stesso sia la rapida composizione del conflitto abbiamo comunque una consapevolezza dei giudici stessi
Quando nel trentacinque per cento dei casi ritengono che la funzione di giudice di pace si è anche quella di mediazione del conflitto col cittadino oltre il due per cento ritengono importante il proprio ruolo in un'ottica di vicinanza col cittadino
è uno dei giudici appunto mi diceva la gente ha bisogno di parlare di sfogarsi dispiegarsi e i giudici di pace possono ascoltare
Posso concludere dicendo che se i giudici di pace possono ascoltare sarebbe necessario opportuno che qualcuno possa ascoltare i giudici questo convegno può essere quindi non la prima occasione in tale dialogo
Grazie a ne è una cosa che e che come abbiamo visto non si è limitata a presentare il inutili i risultati della ricerca mai ha già introdotto una serie di vivaci spunti valutativi
Che credo adesso il professor palla ridicola
Raccogliere e sviluppare
Il compito che mi sono prefisso è quello di in qualche modo inserire alcuni osservazione che farò all'interno di una valutazione più complessiva che riguarda il Progetto Regionale rassicuro
Parlo da una prima nota che merita di essere in qualche modo qui ricordate questa è la prima ricerca di natura empirica sul funzionamento di una giurisdizione come quelle giudice di pace che viene fatta e quindi va anche in qualche modo valutata come una ricerca pionieristica in questo settore
Ora noi in qualche modo quando siamo partiti abbiamo commissionato abbiamo cercato di capire qualcosa sul funzionamento dei giudici di pace nel nostro territorio siamo partiti da un'ottica condivisa e penso dai più condivisibile
Cioè quella di intendere la questione della giustizia nell'ottica appunto del servizio
Ora chi si mette in questo particolare ottica certo non esclusive esaustiva dalla complessità del ruolo della giurisdizione facilmente contiene su un punto che è un punto di grave
Sofferto dibattito che se la giustizia tese nel suo complesso viene vista nell'ottica del servizio effettivamente ci troviamo di fronte in Italia più che altrove ad una servizio negato ad una giustizia negata
Ora la circostanza che le domande sociale di giustizia e non riescono effettivamente a trovare soddisfazione quando si rivolgono al sistema della giurisdizione all'origine evidentemente dell'interesse
Nei confronti di questa nuova figura
Nel tentativo di vedere se
Questa nuova realtà possa essere se non già adesso ma una prospettiva futura produttrice di un mutamento qualitativo da questa situazione
Fortemente deficitaria e di sofferenza
La tesi da cui partiamo che crisi generale del Progetto di Città sicure queste
Se un servizio viene negato se la giustizia di fa
Top collassata in certi sospetti nega la soddisfazione alla domanda di giustizia questo non solo produce l'effetto in sé negativo di una domanda legata ma è riproduttore moltiplicatore se spesso nel sentimento di insicurezza dei cittadini
Questo è dato da ricerche empiriche siamo confortati un'ampia letteratura spesso le nostre collettività sono più disorientate
Sicuramente dalla mancata risposta alla loro domanda piuttosto che del fatto che ha prodotto la domanda stessa l'interesse per interessarsi di questo
Ora e altrettanto evidente che esistono dei nessi anch'essi voglio dire già studiati già esaminati qui si può soltanto in maniera veloce rapsodica richiamare che collegano Manessi funzionali da insoddisfazione che si produce alle domande di giustizia e la enfatizzazione ho riproduzioni di sentimenti aggiuntivi di insicurezza da parte della collettività mi soddisfa
Da un lato è evidente che se la giustizia è in buona parte la giustizia negata come servizio
E sapientemente produce inevitabilmente maggior litigiosità maggior conflittualità tra i consociati
E quindi abbiamo classico esempio di sistema autoreferenziale chiuso per cui la mancata risposta alla domanda e al bisogno riproduce moltiplica il bisogno spesso questo è di tutta evidenza
Ma quello che forse è bene evidente ma è altrettanto grave e che se i cittadini si rendono sempre più conto che il servizio giustizia non funziona
è possibile che questo produca un mutamento
Qualitativo distorto della domanda stessa di giustizia dei cittadini esempio tipico che si fa
Anche nelle aule dell'università è il rapporto tra settore della giustizia civile settore giustizia penale
Certamente se torno Cites civile e più degli altri afflitto voglio dire da un'incapacità tecnica ditemi soldo di contenziosi molte volte si ricorreva incrementa settore del penale
Come scorciatoia per trovare invece una soddisfazione che avrebbe suo luogo fisiologico nell'ambito della giustizia civile questo fenomeno sotto gli occhi di tutti
Ma d'altra parte la mancata giustizia alle conflittualità il bisogno di giustizia porta i cittadini a investire emotivamente sempre di più nella risposta valutativa simbolica che dalla giustizia penale che come sappiamo incapace poi effettivamente dare delle risposte episodi di giustizia e quindi s'allontana sempre di più da quella logica che invece noi indichiamo come un punto di orientamento
Strategico nelle politiche che quella di un nuovo paradigma fondanti il sistema e la giustizia
Volto interessato appunto a criteri mediatori e ristorati ivi dei conflitti piuttosto che a momenti di intervento puramente reattive simbolico o malore attivo tipico dalla giustizia penale
Ma potremmo dire anche di più e credo sia un dato di sofferenza che debba essere in modo particolare recepito dalla classe politica l'incapacità del sistema giustizia nel dare offrirsi punto come sistema
Una risposta soddisfacente porta quello che io chiamo ha una ricaduta di esazione dei rapporti sociali
Nel senso che il sistema della giustizia rimane l'ultima spiaggia soprattutto quella civile per i soggetti deboli
Ho visto getti forti ricorre l'hanno sempre di più il sistema extra giudiziale di composizione dei conflitti riproducente lentamente le disuguaglianze sociali questo è il quadro complessivo su con noi ci siamo mossi quando abbiamo detto vediamo che succede dopo un anno di attività di questa nuova figura
Convinti che forse non avremmo trovato risposte nostri bisogni ma incuriositi di domandarsi se mai un'ulteriore riforma o potenzialmente di questa figura avrebbe potuto invece aiutarci a comprendere e qui epidermide pure il primo problema credo che azione precedente sia stato lumeggiate che contiene Polo in termini di problematicità e del tema della lentezza chiamiamolo così c'il primo dato quei fatti a riconoscere l'incapacità del sistema giustizia a dare soddisfazioni bisogno e quelle di dire che il sistema è la giustizia eletto e che quindi bisogna velocizzare
Ora chi tale credo chiunque sia addetti ai lavori sa che questo è un tema serio non è affatto un tema peregrino il problema
Poniamo noi se la questione soltanto le questioni velocizzate il processo per la giustizia ordinaria o se invece il caso sia diverso cioè che accanto a una necessità certamente di rendere questa giustizia veloce quindi efficiente
Vista anche il problema di porre accanto a questo tipo di giustizia un'altra forma di giustizia che non risponde soltanto ad esigenze diverse più veloce ma risponde ad altri bisogni e questo è il punto che questa ricerca
In più riccamente tende a sottolinea
Potrei dire affatto provocatoriamente che se il servizio si è proprio della giustizia in Italia se progressivamente collassato penso in modo particolare la giustizia civile in termini di efficienza essendo un apparato per eccellenza inefficiente
Rete non è soltanto perché l'ente è diventato lenta anche perché offre o può offrire spesso un servizio cattivo cioè non più idoneo nel dare soddisfazione a particolari bisogni che non vengano soddisfatte dalla giustizia ordinarie
E quindi la questione diventa molto interessante a questo punto nel senso che diventa centrale una dimensione puramente di riflessione politica istituzionale su questo tema qua quello che ci poniamo come punto interrogativo e se tenendo conto che comunque il sistema tra giustizia ordinaria è un sistema ovunque riconosciuto di scarse capacità se non altro perché comunque e inadeguato quanto intimamente a rispondere alla domanda il problema è trovare dei criteri ragionevoli di selettività nell'accesso al sistema ordinario di giustizia quindi la questione che sovrasta ogni altra è quella posta dalla scelta di questi criteri di selettività nell'accesso al servizio giustizia
In ultima istanza quindi bisogna aprire altri accessi alla domanda di giustizia
Altre risorse alternative capace di offrire vedrete una tutela ai bisogni giustizia che rimarrebbero comunque insoddisfatti insoddisfatti da sistema ordinario di giustizia questo mentalmente colloca la questione politica una dimissione completamente diversa
Non è soltanto quella tecnocratica di rendere apparentemente più efficace e più veloci sistema ordinario giustizia ma quei trovare sistemi alternativi di soddisfazione dei bisogni
Da qui la questo non è più quantitativa
Come peraltro la ricerca statistica dimostra ma diventa una questione volta trovare sistemi di tutela qualitativamente diverso alle domande di giusti
Ora non c'è dubbio che in ogni sistema anche di tipo analisi comparate ci mostra che ci son dei sistemi di giustizia alta che devono presto integrate con sotto sistemi di giustizia o di tutela il minore
Solo a condizione però che questo minore non vada inteso in senso peggiorativo non è minore rispetto all'altra nel senso che è più piccola ma in un sistema diverso di giusti
E qui alcune pagine la ricerca sottolinea come l'esigenza di un giudice di pace poteva essere orientata alla creazione di un giudice di pace forte non un giudice di pace debole Padova il forte si costruisse sul fatto di dare un servizio diverso
Do un giudizio minore a quello ordinario
Da qui la domanda che sta
Stava la base le nostre curiosità quando abbiamo cominciato a ricerche che trova parziale risposte in un senso che io voglio rilanciare chiave squisitamente di natura politica la domanda che ci ponevamo istituto i giudici di pace e realmente
Capace ecco di orientare questo processo
è capace altre parole di dare una diverso a tutela dei diritti
O invece e soltanto in grado di soddisfare maggiore minor misura
A un criterio di efficienza degli ordinario sistema di giustizia questo è inquisito ottima propone io credo che la ricerca qualche risposta letti ovviamente come tutte le ricerche ma che sia in grado di dare tutte le risposte ma alcune indicazione e mi sembra utile cominciata
Vediamo un pochettino di intendere da che cosa emerga questa dizione come indicazioni utili su questi due scenari ecco prefigurato certe c'è una valutazione critica dalla legge istitutiva del novantuno che sicuramente manca l'obiettivo ambizioso di una tutela diverso dei diritti
Offrendo semplicemente alla giustizia come si dice che non c'è un accesso al sistema ordinario tutela e quindi in ragione di una scelta operata verso la figura del giudice di pace come giudice debole
E questo è certamente un atteggiamento critico rispetto ad una scelta legislativa che può essere suffragato da una ricerca empirica
Poi c'era invece un dato che non era affatto scontato prima che la ricerca fosse compiuto non abbiamo mostrato invece di questa giurisdizione in minore
Si mostra sorprendentemente efficace rispetto all'obiettivo pur modesto modestissimo di voi nettizzata il sistema cioè di smaltire un po'di arretrato in qualche parola
Certo più efficace di quanto onestamente avevamo preventivato
Dopo brevissimo periodi tempo un arco soltanto di un anno sostanzialmente Simest si mostra come un apparato sottoutilizzato almeno per quanto riguarda il nostro territorio
Ma la ricerca ci dice anche e soprattutto nella valutazione qualitativa di ciò che intendono i giudici di pace
Che si possano anche offrire delle condizioni favorevoli a una rilancio dalla figura del giudice di pace
Come invece i giudici di pace forte come titolare di una giurisdizione tra virgolette completamente diverse altre di quello ordinario e questo mi sembra il dato politico centrale
Ben visto quindi non ci troviamo di fronte leggendo criticamente i dati emersi dalla ricerca a una situazione fortemente segnato da elementi di contraddittorietà come è evidente in cui sempre più impellente ci sempre qui lo esplicitiamo
Il ruolo di una scelta politica forte riformatrice
In un senso in equivoco che sia in grado di chiarire appunto questo equivocità
Quali sono gli scenari possibili
All'interno dei quali si può dispiegare la volontà del legislatore io ovviamente ne posso prefigurare solo due proprio perché contrapposti per semplicità di lettura c'è un primo scenario che fosse
Confessiamo traspose sarà lo scenario vince
Perché c'è molte forze che militano in questo senso
Beh questo spillo Senario visto che siamo in in atto un tentativo più complessivo di riforma dell'intero sistema della giurisdizione
Può darsi che i giudici di pace venga assorbito sempre di più assimilandolo
A un giudice ordinario tra virgolette sia pur minore tendenzialmente professionalizzato alla riproduzione di un vero proprio giudice delle leggi
Cioè alla produzione di una giustizia fortemente formalizzata tendente questa che si ispira fondamentalmente ad un'urgenza tecnocratica convinto di poter aiutare a risolvere la crisi per la giustizia negata
Producendo certo più celermente la stessa risorsa offerta dalla giurisdizione ordinaria
Questo è uno scenario possibile
E ti facile da prefigurare e anche il più facile sul piano del costo politico attiva ma esiste anche un altro scenario
Rispetto ai quali io credo bisogna in qualche modo riflettere prima di scartato lo aprioristicamente ecco il secondo scenario invece si radica sulla convinzione diverso peraltro una convinzione non astratta non teorica perché poi trovi in altri Paesi a noi vicini comparabili alcune esempi di sperimentazione
Bene questo diverso scenario mite si convince che la crisi della giurisdizione possa essere ridotta o diversamente dei chinata nell'implementazione di un sistema diverso di ricomposizione dei conflitti
Una sorta di sistema alternativo per certe verso parallelo a quello della produzione tipica
Di giustizia
Gli attributi di questo sistema altro può essere di prossimità costituito su un paradigma compensatorio istruttorio una giustizia che non recidere tra torto e ragione ma come è stato detto all'ammenda rapporti sociale che rischiano di leggersi di finissima pertanto questo sistema
Questo nuovo sistema come sistema sociale di produzione di nuovo ordine piuttosto che un sistema giurisdizionale tipico tradizionale ora credo che i suggerimenti politici contenuti e la ricerca stessa indicono la praticabilità di questa strada ne indico soltanto alcuni
Quando si parla come dato già da adesso praticabile la dislocazione diverso diverso dal punto di vista territoriale a livello di gente dei quartieri degli uffici del giudice di pace sì definisce un attributo di questa prospettiva l'assunzione ad esempio responsabile di competenze anche penali subroutine quell'aria grigia
Sospese fra conflittualità civile e devianza vera e propria
Ovvero quando si afferma che tra affermata anche in questa sede introduzione di una soglia di obbligatorietà alla conciliazione extragiudiziaria o al tentativo obbligatorio di la mediazione dei nessun tutti indicazioni che vanno nel senso di una strategia in parte già percorribile in parte forse facilmente praticabile a livello di forma legislativa che anticipano o prefigurano appunto questo secondo modello di utilizzazione di questa risorsa che il giudice di pace
E qui concludo io credo che sinceramente dispiacerebbe a tutti anche che ha fatto la ricerca dovrebbe un po'il sapore di beffa insomma che dopo avere empiricamente constatato forse per la prima volta una riforma legislativa per quanto o di in molti aspetti criticata e criticabile non si è immediatamente svilito in un fallimento infatti detto
In questo momento va in cui percepiamo che finalmente qualcosa si è mosso non fosse un po'in grado di recepire positivamente questo segnale e finissimi invece per percorrere quell'altra prospettiva quella diametralmente opposta di un'utilizzazione puramente tecnocratica efficienti il ticket di queste figure
A Massimo Pavarini c'è ha illustrato due possibili scenari
Appunto mi sembra che con altrettanto realismo
Si possa direi che lo scenario siamo meno pregiato dal punto di vista del del del senso sviluppato da questa ricerca non deve essere dato per scontato proprio perché voglio dire più in generale il Paese sta attraversando una fase di come dire trasformazione riassetto definizione di nuovi equilibri istituzionali
Ecco vediamo adesso
Siamo come si appoggia a questo tema chi dell'esperienza è stato un protagonista diretto a Foggia presidente la Forgia già ricordato il contributo che Francesco c'è il socio malata questa iniziativa quindi vi do volentieri la parola
Innanzitutto un saluto ed un ringraziamento essere anche noi il corvo organizzatori questa manifestazione di questo incontro
Un saluto alle autorità civili un saluto alle autorità militari
Un saluto alla senatrice Bonfietti che mi sembra parlamentare l'unico parlamentare presente in questa sala un saluto evidentemente ai miei colleghi giudici di pace
Di quelli della Regione e soprattutto quelli che sono venuti da lontano
Quale il presidente dell'Unione nazionale giudici di pace avvocato Longo
Da Roma la collega da Perugia il collega da Firenze il dottor Colasanti che rappresenta l'associazione nazionale giudice di pace e gli altri colleghi che interamente hanno inteso anche fuori dalla nostra regione l'importanza di questa iniziativa
Un saluto evidentemente alla Presidente dell'Assemblea
Emilia Romagna un saluto particolare alla Giunta al suo presidente all'assessore
Alla all'assessore con fare
Ovviamente un saluto particolarissimo al presidente la cava
Che appunto porta il suo contributo col suo contributo della magistratura togata in questa vicenda questi miei saluti non non sembrino
Formale sono saluti sentiti perché ognuno fa il proprio essere a contribuito a questo che è stato definito un seminario
Ringrazio anche particolarmente il presidente
La Forgia per espressioni di cortesia gentilezza che ho voluto dimostrare anche nei miei confronti particolare ma devo dire che non avremmo raggiunto
Questo obiettivo l'obiettivo di oggi se non ci fosse stato diciamo o l'importante impegno dalla Regione in particolare di Cosimo Braccesi
è di tutto lo staff di Città sicura
La relazione del professor Pavarini la relazione della relatrice perché
Perché dico questo perché io a tutti deve essere presente un dato un fatto la prima volta credo in Italia
Che un ente locale quale appunto la regione si faccia carico di intervenire sul problema giustizia di intervenire in maniera sia come ricerca sia come supporto e sia come iniziativa questo fosse potrà andare incontro al famoso decentramento della giustizia di cui parla anche il ministro Flick
Certamente la regione Emilia Romagna
Un tantino o più avanzata diciamo nel comprendere questa esigenza e nel dare ad essa una risposte perché come è stato detto
La giustizia
Deve essere intesa
Oggi come oggi non può essere intesa
Solo come un momento di deflazione dico giustizia e quindi la partecipazione nostra alla giustizia
Nessuno ritenga che
Tutti coloro che hanno risposto all'appello dello Stato
Con lo spirito di servizio con sacrifici enormi
Si siano posti nell'ottica di solo limitativa di deflazionare la questa giustizia
No evidentemente se questo dato è stato ottenuto è stato ottenuto con grandi sacrifici da parte dei colleghi
è un dato positivo che ci può anche inorgoglire
Ma un altro dato un altro momento della la vostra riflessione deve essere proprio il nostro modo di essere quale giudice di pace
E noi pensiamo che questa vicinanza del quella vicinanza al cittadino
Di cui parlava il professor poverini certamente è un aspetto importante ed è un aspetto che non deve essere sottolineato
Se non con forza
E non poco
Nel senso che
Se la giustizia oggi al collasso eh non è che un'affermazione mia questa ma è del procuratore generale presso la Cassazione sei uno spiraglio di luce nella giustizia si sta avvenendo si sta verificando questo spiraglio di luce lasciate che noi lo si possa fermare è stato detto lo spiraglio di luce che i giudici di pace stanno lasciando intravedere
Vito
Dico questo dico questo
Non perché vogliamo assumerci dei meriti ma queste affermazioni sono state fatte
Da dalla Mario Macalli Fonseca
Sono state fatte da autorevoli
Esponenti della magistratura togata
Però io insisto su questo aspetto
Attenzione è stato sottolineato anche qui
Che che il Parlamento si sta muovendo verso una direzione che a mio avviso è profondamente contraria allo spirito istitutivo della legge
Nel mille novecento
Nel mille la legge nel mille novecentonovantuno questa legge che è stata tanto sofferta che per venticinque anni ha avuto dibattiti proposte di legge discussioni alla fine è arrivata in porto nel novantuno con tutte le mediazioni possibili e immaginabili
Poi sono cominciati i contrasti poi sono cominciate sono durati per quattro anni nel nei governi tanto che
Delle proroghe
Dal novantuno hanno fatto sì che noi entrassimo in funzione solo il due maggio del mille novecentonovantacinque proroghe che la per me avvenivano come voi ricorderete per decreto legge
La Corte costituzionale di recente ha stabilito che i decreti legge non si possono essere se non attuati da emessi per l'urgenza ma non c'era nessun'urgenza né poteva a mio avviso il governo procrastinare l'attuazione di una legge con un decreto legge eppure imitare abbiamo visto anche questo e ma nel procrastinare questa questa legge
Si è fatto anche di più
Nel senso che improvvisamente con decreto legge est poi ratificato dal Parlamento in extremis anche se si è verificato un giorno di assenza per cui è stato sollevato anche eccezione di costituzionalità
Il Parlamento stabiliva tra l'altro che le competenze del giudice di pace fossero ridotte
è quella che ci hanno gli sembrava una delle competenze più importanti del giudice di pace la competenza cioè a giudicare gli atti della pubblica amministrazione nel momento in cui la pubblica amministrazione per una conferenza la pensione stradale emetteva un decreto ingiuntivo
Quella c'è stato sottratto con il decreto legge e qualcuno ha parlato di scippo e qualcuno ha
Ha parlato di altro certo è che la paternità di questo scippo non è stata avanzata da nessuno perché non richiedevano allora neanche e gli avvocati che erano in sciopero
Per cui si verifica ancora oggi che un cittadino per poter avere giustizia su un atto che ritiene
I emesse legittimamente si deve recare presso la Pretura domani forse verso il tribunale dal momento che le preture verranno soppresse sono state soppresse con la legge delega del giudice unico
Noi auspichiamo pertanto che questa competenza ci venga subito restituita e speriamo che la legge sulla depenalizzazione tenga conto di questo
Ma ci verrà assegnata anche la competenza penale allo Sturm e a al parlamento e quindi alla Camera la Commissione giustizia della Camera ha approvato all'unanimità la legge il disegno di legge che attribuisce la competenza penale quella competenza penale che era la legge nel novantuno aveva delegato al governo il governo dell'epoca aveva fatto decadere quindi non è una novità
Ma è contenuto già nella legge novantuno e noi tutti sapevamo giudici di pace che ci saremmo dovuti occupare del di diritto penale di ovviamente di quelli
Di quelle
Di quei reati che a torto vengono definiti minimi o minori molto a torto perché da quei reati minori spesso è mia l'esperienza ci insegna per reati minori non soddisfatti non ritenuti non colpiti non sanzionati magari con pene alternative quei reati minori spesso poi si passa ai reati maggiori questa giustizia quindi al collasso sta verificando questo ma noi diciamo che in effetti anche il Parlamento sta per attuare sta per approvare io mi ancora l'appello
Lo rivolgo al senatrice quindi al Senato rivolgeremo questo appello che qualora dovesse passare questa legge così come alla Camera il Senato molto più sensatamente rifletta che non è una legge che poi essere può passare al o posare tocco
Nel senso che la prima parte di questa legge che l'attribuzione la competenza penale invece investe proprio la funzione moglie essa del giudice di pace che ahimè
Caro Pavarini
Sarà sempre più di più un giudice di pace tecnico un giudice di pace che avrà il Codice di procedura civile sul tavolo
Di un giudice di pace che avrà il codice penale su un tavolo con tutte le sue norme con tutte le sono i lacci procedurale
Non sarà il giudice
Dell'equità sarà invece un giudice molto tecnico tant'è che la legge prevede che i prossimi giudici di pace dovranno essere esclusivamente avvocato
Questo significa che l'inversione di tendenza del giudice di pace quindi quel filone del giudice inteso come giudice della mediazione
Quel filone di giudice che ci porta in Europa che evidentemente ci avvicina alla Francia che evidentemente ci avvicina all'Inghilterra dove i giudici professionali sono solo ottocentocinquanta e dove i giudici di pace sono undici mila dopo le sentenze di un certo peso vengono emesse addirittura da detta da un idraulico oppure da un altro artigiano s'è avvenuto de avverrà
Ma io dico
Questo filone che noi vogliamo portare avanti
Che il filone della mediazione che il filone della concede cade la conciliazione è un filone che comunque in ogni caso potremo percorrere almeno in questi anni almeno nel momento in cui noi giudice di pace
Saremmo prorogati via degli altri quattro anni perché abbiamo le competenze abbiamo le professionalità
Abbiamo gli uomini adatti perché possono intendere il servizio verso la giustizia come un servizio reso al cittadino nel suo essere
Proprio essa nel modo più vicino
Per cui questa ricerca che è stata fatta qui a Bologna e qui in questo Progetto Città sicure è una ricerca che conferma i nostri dati che conferma le nostre intuizioni è una ricerca che alla fine propone il giudice di quartiere dove è possibile nelle grandi città
Che inteso non un giudice diciamo a sassarese sotto lo stesso termine il giudice
Parlavamo col presente la forbice è è di per sé un un qualcosa che allontana ma purtroppo non ci sono altri altra terminologia da usare in questo momento non certamente quella del conciliatore dell'epoca che era un sistema che il fallito morto un un faro un sistema d'altra parte ne possiamo chiamarci mediatori
Ma la funzione dovrà essere chiaramente una funzione in cui il cittadino veda
Un signore per di più o pensionato un signore disposto ad ascoltarlo un signore che sappia far capire che è importante è un momento di conciliazione il momento di mediazione molto più importante di una sentenza perché una sentenza nel momento in cui e porta ad una conclusione la sentenza poi deve essere seguita e i tempi si allungano anche per quello e la responsabilità e la litigiosità continua poi un grado successivo in tribunale poi continua in Cassazione
E dove arrivano finanche le cause da cinquecento mila lire
E a questo non deve avvenire e allora si può anche prefigurare il giudice di pace che sia nel quartiere che nei momenti conciliative conciliativi sappia dire in realtà
Guarda
E ti conviene smussare la tua animosità ti conviene accogliere una una mediazione del tutto il tuo diritto ti conviene star incerti stringere la mano al tuo condominio con cui sei lite perché non è possibile che poi procrastinate questa lite nei tre gradi di giudizio con le spese enormi dalla giustizia italiana
Queste cose non le vogliamo fare su queste cose
Siamo stati invitati a riflettere noi avevamo lanciato questo questo segnale già dall'anno scorso questo segnale è stato raccolto del giudice di pace che la stragrande maggioranza dalla ricerca Zatterin è emerso che sono disponibile disposti a seguire questa attività è questo modo di intendere i giudici di pace possiamo provarci signor Presidente
La Forgia signor Presidente la casa
Assessore con fare possiamo provarci c'è la legge nel novantuno che possiamo utilizzare possiamo aprirne le maglie possiamo portare i giudici di pace nei quartieri possiamo portare il giudice di pace
Presso il cittadino possiamo portare il giudice di pace che risolva
MDC problemi e che in ultima analisi deflazione anche la giustizia del giudice togato
Dopo questo intervento appassionato di Francesco Cersosimo mi pare che siamo in condizioni di cominciare una comunque qualche dibattito
Noi abbiamo
Due interventi per così dire programmati c'è spazio per ulteriori interventi maniera che poi possiamo in un'ora ragionevole cercare di tirare diffida
Stata evocata a più riprese naturalmente la magistratura togata quindi cosiddette laccato adesso ampio margine per intervenire vive il punto di vista della magistratura confessionale
Il presidente dalla corte d'appello non è il referente immediato del giudice di pace
La legge fondante del novantuno
Pone il presidente del tribunale come il titolare del potere di vigilanza e di intervento
Sui problemi organizzativi
Funzionali disciplinari del giudice di pace
Il Preside della corte d'appello però
Non perché sia più bravo ma perché e portato dal meccanismo istituzionale che qualche volta e implacabile
A far ruotare il suo sguardo
Su un orizzonte che è molto più vasto territorialmente
Il territorio dell'intero distretto
Giudiziario nella specie del di quel continente come lo chiamo io che è l'Emilia Romagna
Quindi il magistrato
Che esercita questa funzione
Non è assolutamente
Titolare di un potere che o per il abbia extra rispetto al giudice di pace
Ma che né osserva per così dire le grandi strategie i grandi movimenti anche se poi deve intervenire per i i piccoli problemi di applicazione di sutura di
Vorrei quasi dire
Di l'intervento urgente in materia di funzionalità giudiziaria e amministra e amministrativa dell'istituto
Volevo anche dire
Oltre allora doveroso riconoscimento e ringraziamento verso le autorità regionali
Per questa
Seconda iniziativa
Che pone ancora una volta l'Emilia Romagna all'avanguardia delle regioni italiane in punto
Di
Raccordo tra i grandi problemi della giustizia
E
Le fondamentali esigenze della società contemporanea
Esprimere un particolare plauso alla fatica della dottoressa Zaccheria ve l'ho già detto prima privato
Perché
Ha mostrato non soltanto di conoscere bene il problema è entrato proprio intus et in cute labirinto dell'istituzione
Mai espresso anche spunti critici
E
Formulazioni propositi
Che meritano grande riflessione da parte di tutti
Da parte dell'amministrazione politico
Amministrativa
Da parte della istituzione giudiziaria
Come è stato più volte detto qui
Con molta consapevolezza e fondatezza
Il giudice di pace è un istituto fortemente sotto utilizzato
Sotto utilizzato sia sul piano
Grezza mente quantitativo
Sia sul piano
Specificamente funzionale
In particolare
In quegli spazi non conosciuti
Che forse
Meriterebbero una benda
Maggiore tesa utilizzazione
La domanda proposta
Oralmente
Dall'utente
La conciliazione non contenziosa
A cui io ho sempre dichiarato un grande amore
Una grande simpatia
E in cui avevo riposto ma nel giro di poco più di due anni non si può dire che le speranze concepite se non ancora realizzate siano destinate all'archivio delle cose morte
La condotta Cilia azione non contenziosa
Non è soltanto una giurisdizione che ponga fine
Bene o male a un conflitto no
Opera in uno strato più profondo del corpo sociale sia pure in quello stretto spazio che
Rappresentato e raccordato al conflitto che viene in questione
Dalla lite
Col vicino di casa
Alla
Piccolo o grosso contenzioso che nasce da un infortunio stradale e così via
La conciliazione non contenziosa elimina
La ragion d'essere del conflitto
Ma opera positivamente nella ricomposizione
Della pace sociale
E direi che e in questo particolare profilo che
La funzione del giudice di pace esprime in modo pregnante
Nomina sunto o Mina
Nel nome c'è l'augurio la realizzazione
Di una funzione altamente sociale
Altamente fortemente positivo
Ma perché non si realizza tutto questo
Io non andrò alla ricerca delle cause anche se qualcuna la conosco
Ma
Non è questa la sede certamente per profondi
Ma c'è una causa per la quale lo Stato
Dovrebbe avvertire l'elementare
Necessità e dovere
Di intervenire per rimuovere una fondamentale ingiustizia
Sulla conciliazione contenzioso non contenzioso
Si paga o no l'imposta di registro
Si deve non soddisfare le ragioni del fisco di questo moloc che incombe anche sulla giustizia
Qui il fisco è il vero nemico dalla giustizia
Perché ignora che il mi fa piacere che abbiate applaudito non perché giudice no il giudice non non non dovrebbe amare l'applauso
Ma quando l'applauso è il segno di consenso dico sensibilità
Di empatia per così dire ecco
Allora è è soddisfatto perché credo di avere dato voce a un sentimento comune
Lei senatrice non ha applaudito
Applaudito pure il
è stato distratto o si è lasciato distrarre
Lei che sente fortemente i problemi della giustizia al punto che fortemente interviene in certe situazioni gliene do atto con molto piacere con molta simpatia
Dunque
Anche ieri abbiamo litigato
Il fisco ignora che la conciliazione
Giudiziale o extragiudiziale è un bene sociale e come tale va perseguito
Non profit di altissimo rilievo
La difesa personale
Per la quale c'è la possibilità entro certi limiti
E c'è la possibilità autorizzata
In limiti più ampi
Pone dei problemi ma è anch'esso un diciamo un aiuto al all'affermazione di questa giurisdizione il problema è che questo istituto
Particolarmente conciliazione non contenziosa la possibilità di proporre
Direttamente
Il
Il contenzioso la possibilità della difesa personale
Non è conosciuto
Non è conosciuto dalla cittadinanza
Cioè Aleksey sa che la cittadinanza sacche quali meccanismi quali assolutamente non Sormani non costosi non complicati non difficili
Mezzi possono offrirsi al cittadino comune
Al cittadino emarginato
Al cittadino che
Non trova facilmente il referente
Sociale a cui appoggiarsi
Bisogna che e l'avete
L'istituto istituzione regionale può fare molto
Su questo piano
Il cittadino conosca
Questo
Meccanismo questa istituzione
Provvida benefica
Seconda che può essere messo a sua disposizioni
Io ho ascoltato con molto interesse l'accenno del professor Pavarini
Che conosce molto bene il problema
Il dell'istituzione
Al punto da tracciare per così dire una suggestiva linea che io non mi permetto di chiamare avveniristica perché potrebbe suonare offesa alla concretezza delle sue osservazioni
Ma che sotto taluni aspetti mi sembra un pochino non del tutto
Attuabile
Ad oggi
Il giudice che non è soltanto lo strumento deflattivo della crisi della giustizia ordinaria ma il giudice che o per i in modo proprio
Alternativo
Non in senso positivo
In senso sempre collaborativo rispetto alla unica grande
Casa madre che la giustizia
Il legislatore cammina invece sull'altro binario
Forse
La causa di tutto questo è che non si è sufficientemente approfondito nelle opportune sedi sia scientifiche e forse lei è una delle poche eccezioni a questa triste regola
Sia politiche sociali giudiziarie
Non sia sufficientemente approfondito
Devo confessare che essendo un giudice troppo vecchio per guardare al di fuori dell'Hortus conclusus nel quale ha sempre seminato
E proprio pianticelle
Per riconoscere in maniera fattualmente
Realizzabile
Questo modello
Che non appartiene alla tradizione giudiziaria Italia ma che ora mi intriga mi interessa e a cui per anche soddisfazione personale cercherò di volgere
La attenzione necessaria perché lamenti
Professionalità dei giudici di pace
Posso toccare avvocato Cersosimo questo
Nervo un pochino dolente ma guardi non perché non perché io Gili per gli UFO non posso farlo non ho il tempo di farlo non saprei farlo degli uffici per sentire seguire pesare osservare e giudicare
Ma perché ascolto
Ho una figlia che fa l'avvocato molto lontano
E che la pensa su tante cose come me ma è un po'critica io la bacchetta o su questo perché bisogna essere anche realisti nelle cose
Il giudice di pace nato ieri
Non si può improvvisare
Salomone
Nel giro di pochissimi mesi
E dunque la professionalità
Non mi permetto di discutere la professionalità del degli avvocati perché
La loro professione loro mestiere Porta a
Possedere in maniera
Più forte più efficace più efficiente i meccanismi logico giuridici che presiedono alla
All'esercizio della giurisdizione di pace
Altri
Sono
Meno efficienti
Non meno dotati meno esperti meno professionalmente attrezzati
E siccome purtroppo o per fortuna non so
Il mio giudizio e ancora perplesso professor Pavarini
Siamo ancora in una dimensione per così dire tradizionalisti Ca'del giudice di pace
Il giudice non professionalmente molto attrezzato diventa un problema nel problema
Cosa fare
Corsi di formazione più frequenti
Certo che non siano sterili Academy ma ma siano seminari
Incontri con i giudici togati questi giudici togati
Che hanno un po'lasciatemelo dire la puzza sotto il naso rispetto ai
Io sono troppo vecchio per essere
Per così dire bloccato da rispetto umano irretito da rispetto ma io sono un giudice togato sono amicissimo sono il fratello maggiore così dico sempre dei giudici
Giudicanti dei magistrati giudicanti di tutto il distretto dell'Emilia Romagna ma riconosco questa questo peccatuccio
Non tanto Uccio
Certamente il collega monaci che il presidente vicario del tribunale di Bologna non appartiene a questa compagnia malvagia e scempi a di cui parla
Per creare una sensibilità a tutto campo su tutti i problemi della giustizia lui
Esercita la giurisdizione del lavoro e quindi come giudice del lavoro e vicinissimo ai problemi più vivi
Più acuti e più pungenti della piccola è grossa società Italia
Ma occorrerebbe una maggiore maggiore coordinamento tra questi e quelli un contatto più frequenti
Una reciproca e osmotica vorrei dire
Contribuzione di esperienze
Da realizzarsi come per esempio con quella fecondi feconda dissi ma formula di cui l'avvocato Cersosimo mi ha detto essere stata fatta qualche esperienza
Di recente ma che nell'ambito della giurisdizione ordinaria ha operato molto e con grande efficacia e grande fecondità che la formula del
Della prassi comune
Della prassi comune
Cioè esaminare i problemi
Tecnico giuridici e pratici
Insieme
Per reciprocamente illuminarsi ed aiutarsi
Giudice di quartiere
Non so forse sì
Sono un pochino
Perplesso come lo sono di fronte all'acconto scenario vagheggiato dal professor Pavarini
Un giudice di quartiere esteso anche alla giurisdizione penale
Non so
Il ministro Flick a ha ripetuto anche una volta che è venuto a Bologna ci ha fatto onore tv incontro diretto
C'è intende spingere spingere l'iniziativa legislativa in questa in quella direzione
La competenza penale
Però io credo che troppi
Un qualche condizionamento in due fattori fortemente moderni
E meritevoli di essere valorizzati
Primo istituzione del giudice di pace
Scusate
Per l'istituzione del giudice unico di primo grado
Istituzione del giudice il giudice unico di primo grado
Che unifica tutte le competenze
Negli unici esclusivi settori civile civile e penale
Battendo in in breccia una volta per sempre le piccole diatribe
Le piccole Causi di che manovre
Dilatorie e dispersiva il problema della competenza
Il problema del la competenza per valore competenza per materia competenza per funzione eccetera
E non vorrei che rinasce estero ora in sede di giurisdizione di pace nel settore penale queste
Diatribe questi questi
Queste difficoltà questi ostacoli al cammino
Franco diretto immediato della giustizia
L'altro profilo è la deperire depenalizzazione sempre più sentita come problema
Perché le risorse di tipo penalistico e criminalistico e penitenziario
In senso diretto o in senso alternativo
Siano sempre più
Importante sul fronte della criminalità autentica
Che non è solo la grande criminalità e anche la microcriminalità
Ma quella che crea problemi i problemi proprio alla convivenza pacifica di quel lembo di tessuto sociale che ha più direttamente a che fare col giudice
Di pace
Piuttosto
Il grave errore
Del legislatore noi diciamo del legislatore ma dei politici
Mi è consentito un altra cattiveria
Un pochino condizionati
Da certe manovre
Corporative che si sono succedute e che si affacciano ancora ogni tanto come uno scenario intimidatorio
Allora il suo
Io con gli avvocati o un rapporto bellissimo di vera e propria collaborazione a Bologna poi
Non conosco
Direi non dico nemici ma dissenzienti
Ci amiamo
Con gli avvocati
Beh
Ma dico la giustizia la vogliamo far funzionare
O vogliamo
Fingere di promuovere il cammino della giustizia bloccandone per mesi interi
Il normale funzionamento
Scusate e mi scusino eventualmente gli avvocati presenti si sono stato polemico
Ma sentivo il dovere di
Mettere in queste poche osservazioni altrimenti banale banali occasionali formali e quindi stupide e inutili
Un pizzico
Chicco di sale e di anche di polemica
Sempre leale sempre aperta
Fiducioso che anche la la polemica può essere secondo piuttosto dice il legislatore
I politici perché non hanno portato a compimento la riforma affidando
Ai giudici di pace
La giurisdizione delle opposizioni alle ingiunzioni amministrative
Alle sanzioni amministrative che sono destinate a crescere sempre di più perché si complica si arricchisce la dinamica sociale
Contravvenzioni sola infrazione stradale o non stradale frazioni di tutti i tipi
Soprattutto ora che il pretore
Che è l'attuale depositario di questa giurisdizione
E che non c'è l'ha fatta
Ad andare avanti Burnout ulteriormente a aggravato caricato bella giurisdizione del contenzioso del pubblico impiego i rapporti di lavoro pubblici oltre oltre che si aggiungono a quelli privati
Lascio alla vostra fantasia la riflessione su la iattura che ne nasce nel una giustizia ulteriormente bloccata e inceppata e paralizzata da quest'ulteriore
L'incombenza che troverebbe invece una valvola di sfogo
Appropriatissima ed efficace
Nella transizione di questo tipo di giurisdizione opposizione almeno
Alle violazioni amministrative alle sanzioni amministrative nel giudice di pace
Chiedo scusa io non so quanto tempo ho parlato certamente troppo poi quando uno parla ci vorrebbe presidente lei Presidente con la sua autorità lei assessore trovate tirare un pochino alla giacca anche se sono un po'lontano ma voi arrivate dovunque
E chiedo scusa insomma perché è servito quando si parla non si misura il tempo quindi vi chiedo scusa anche per cui
Grazie aver
Presidente della cava per il suo intervento impegnato ma anche stimolante presidente non l'abbiamo interrotta il semplice motivo che lei è stato anche di tempi
Quindi
La parola verso alla alla famiglia
Ma io credo che la prima questione che mi interessa un attimo cercare di puntualizzare
Che nelle cose che si sono detti si in cui si sono intercalati punti di vista differenziati che hanno molto a che fare con la situazione di posizione
Che in qualche modo ognuno di noi interpreta e lo abbiamo potuto fare anch'io lo farò più liberamente e approfitto di questo per rimpiazzare Giaccherini
Perché ora abbiamo umana materiale conoscitivo che in qualche modo ci accomuna rispetto al quale ci possiamo meglio misurare è abbastanza evidente io credo che in questo momento quando si discute
Di bisogno di giustizia dissenso di studi in sicurezza di domanda di sicurezza
A seconda del posizionamento del luogo di dove sia il più ancora che della professione che si fan
Si tende a da ampliare questo punto di vista in un desiderio
Che è quello di un governo strutturato di un governo olistico delle funzioni che si svolgono il governo locale il governo regionale
Il governo nazionale il governo del sistema della giustizia
In questo modo probabilmente dall'ammortizzando anche il sistema di relazioni ma tutti in qualche modo interpretando una necessità
Che la necessità di evitare di lasciare fra le varie parti di risposte di governo che si danno delle fatture che rischiano in qualche modo di diventare incolmabili e che producono per i cittadini e le cittadine che comunque i diversi governi hanno a che fare
Un profondo senso di uso un termine tutto sommato debole dis di spaesamento quando anche non di distacco di rifiuto
Io credo che questa sia una questione che appassionato molto
Gli amministratori locali probabilmente perché più degli altri in questo momento sono hanno si vedono assegnato
Tramite l'elezione diretta del sindaco una funzione che è una funzione oggettivamente di governo di mandato di governo su una persona indicata come persona deputata a rappresentare fortemente le comunità locali è l'unica persona in questo momento chi ha il mandato in termini di mandato diretto di governo generale del territorio
E questo ha portato a mio avviso un doppio ha un doppio portato il primo portato che ha aumentato il senso di identificazione delle comunità locali
Nei confronti dei comuni in particolar modo del sindaco caricando questa funzione molto di più di quanto non sia la sua competenza oggettiva in termini normativi
E questo sovraccarico di funzione a un dato ovviamente positivo diminuisce nei fatti lo spaesamento c'è un punto di identità possibile identificazione possibile
E dall'altro lato un eventuale portato negativo è che questo di più si impoverisca dall'interno proprio per un insieme di incroci normativi complessi
Io credo che questo sia bene che lo teniamo a mente
Proprio perché non credo sia interesse di nessuno diminuire ancora di più il senso di affidamento la possibilità di affidamento che i cittadini e le cittadine italiane
Hanno nei confronti dello Stato nelle sue varie sta forme nella sua diverso organizzazione istituzionale
Allora parto da un dato che per me è stato veramente mi pare straordinario
Per dirlo in modo tecnicistico se noi in Comune avessimo fatto una customer satisfaction cioè una verifica di soddisfazione dei cittadini rispetto ai servizi
In e noi siamo uno dei comuni che viene da questo punto di vista più sostenuto dalla sua cittadinanza in pochi casi avremmo raggiunto questo sessantanove per cento
Di rapporto soddisfacente con gli utenti che hanno raggiunto i giudici di pace addirittura il ventidue virgola otto di rapporti su molto soddisfacenti
E questo in un ambito quello della giustizia che ormai consentitemi di dirlo così e caricato il normalmente di negatività
Questa negatività
E soprattutto caricata dal fattore tempo
Ma è anche certamente caricata di un altro fattore e che la giustizia il luogo dove minorenne empowerment sociale
Cioè non la nostra situazione dal punto di vista di costruzione del sistema delle leggi di diritto iper formalizzato
Dei privati completamente i cittadini e le cittadine di capacità di lettura e anche di previsione di che cosa vi può succedere quando bontà
Come dire decide di a dire al sistema della giustizia
è un po'come una sorta di Ritorno al futuro nelle quali sia comunque nelle mani nelle braccia di qualcuno e lo dico
Riprendendo il ragionamento di questa mattina lo riprendo dal punto di vista del femminile certamente questo trovarsi a Mercedes qualcun altro è sempre un'esperienza non piacevole
E non a caso dal punto di vista del locale noi avvertiamo l'esistenza di almeno tre diversi tipi di domande consentitemi di dirlo così c'è una domanda fortissima di pubblica avvocatura
Senti pubblica avvocatura cioè c'è una domanda sempre più forte di consulenza pubblica
Una domanda fortissima che noi allora dobbiamo in qualche modo leggere e cercheremo di leggerezza per mettere a disposizione del sistema giudiziario
Perché questa domanda pubblica domani è una domanda insistente che riguarda in modo particolare i soggetti più deboli
No in questo momento ci limitiamo a leggerla voi sapete che alcuni comuni per esempio Perugia sostiene da parte sua già il gratuito patrocinio questa lettura e questa domanda a noi e ormai auto evidente
E cioè nel momento in cui il percorso del bisogno si intreccia e diventa bisogno anche economico Orbison in termini di e bolletta sociale la domanda di una certezza pubblica rispetto a chi è dalla nostra parte quindi banalizzo molto
La domanda di consulenza legale è una domanda che su di noi preme moltissimo
La seconda domanda che a voi credo evidentissima forse più che a noi e quella che io definisco della variabile tempo
Questa è molto più in sintonia con i provvedimenti comunque pensati di alleggerimento del carico
Sulla magistratura dei vari procedimenti io credo che questo sia un punto centrale ma anche questo a mio avviso va interpretato e la dico così
E giusto a mio avviso ragionare per esempio
Dire pianificazioni
è giusto ragionare di alleggerimento del carico dei magistrati
Ma è anche altrettanto giusto contestualmente cercare di porsi la domanda di che cosa noi offriamo alle vittime
E cioè di quale servizio in ogni caso noi offriamo a chi comunque è stato visto imitato anche nel penale
E allora possiamo chiamare come vogliamo possiamo trovare molte strade ma qui c'è un punto noi non possiamo dire semplicemente the penalizziamo noi dobbiamo dire che cosa altro faccio
I cittadini e le cittadine non sono una pura mediazione loro nel processo fra lo Stato e la criminalità sono loro stessi attori perché sono vittime e se si crea un corto circuito che gli esternalizzare ancora di più questo porterà ad un bambino inasprimento delle pene non di alleggerirne
Non solo
No no ma non non ne sono consapevole lo dico dal punto di vista simbolico dal punto di vista fattuale cioè credo che porsi la domanda o esplicitamente dal punto di vista del cittadino
E impone di trovare risposte di una qualche efficacia anche simbolica oltre che fattuale nei confronti delle vittime e quindi ci impone di fare altre cose
Rispetto al cittadino vittima e al rispetto all'organizzazione materiale della giustizia
Io ho molto apprezzato per esempio
Questa proposta che poi è stata è stata resa anche molto sostenuta dal ministro della giustizia Flick e che noi a volte abbiamo chiamato ironicamente fai due fargli uno e paghi due
Nel senso di vedere la possibilità di scambiare
Parti della della propria appena comparti di lavoro socialmente utile
Perché questo ha un effetto simbolico nei confronti della comunità che comprende che cos'è il processo di uscita un sistema della giustizia che ha aperto o chiuso o c'è o non c'è
E che è un atto e in qualche modo nella rappresentazione sociale si trova continuamente a fare i conti o con l'annuncio giustizia o con procedimenti che portano o al penale e alla carceri dazio nuovo
Allo scambio di denaro
Io credo invece che parlare in per parlare in maniera molto esplicita
Proprio perché abbiamo a che fare col simbolico delle vittime abbiamo bisogno di pensare anche in termini di pene alternative a questo a un mondo che non sta più a metà da una parte il denaro lo scambio in denaro dall'altra parte
La pena carceraria in mezzo quasi nulla o nulla
La terza questione che ha molto a che fare con la questione dei giudici di pace e che in qualche modo in un modo o nell'altro si risolverà perché io penso che ci siano dinamiche fattuali rispetto alla quale noi ci possiamo fare ben poco
E cioè è vero che esiste una domanda sociale di conciliazione di mediazione basta guardare al fermento che c'è in giro rispetto al ragionamento sugli strumenti della mediazione
Allora o si riesce questa mediazione questa conciliazione a farla stare dentro quel governo logistico della giustizia che secondo me giustamente anche adesso veniva sottolineato come governo che produce un bene
No e quindi un'unitarietà di questo sistema
E questo può essere solo se guardiamo allo strumento dei giudici di pace
Con uno strumento che viene in qualche modo sostenuto e ottimizzato e valorizzato soprattutto per le pratiche conciliative ma non solo
Anche per quelle pratiche conciliative simboliche che possono essere per esempio la conciliazione fra un altro potere pubbliche cittadine
Non pensiamo alle multe alle ammende a tutte queste questioni che momentaneamente stanno altrove
O troviamo la forma per costruire un percorso che arrivi fino alla conciliazione la mediazione in una sede propria che è quella del Governo registico della giustizia con queste forme di mediazione si faranno altrove
E cioè e è legittimo chiedersi
Se è possibile all'interno di questo governo generale della giustizia arrivare al giudice di quartiere è più che legittimo io comprendo bene la densità di questa domande anche la complessità
Di questa domanda me altrimenti è altrettanto legittimo
Domandarsi come nell'infinita varietà delle pensioni sociali anche minimaliste propriamente di prossimità di vicinato che ci sono noi potremmo se questo non avverrà
Dare una risposta sensata alla domanda che ci viene è che domanda immediatamente amministrativa se che arriva alle comunità locali
Allora listati a mio avviso sono due
Ho rispetto al giudice di pace si riesce a fare questo investimento io non entro nelle questioni proposte penso anch'io
Che vi sia qualcosa di dissennato
Nel far pagare l'imposta di registro per quello che riteniamo essere un bene pubblico e assolutamente dissennato anche perché produce molte ma le pratiche no tutte quelle con ci gli azioni che non mi arrivano a buon fine poi evidentemente si sono conciliate da qualche altra parte no e magari non si è pagata l'imposta di registro forse non si è pagato neanche qualche altra
Giusta parte fiscale anch'io sono piuttosto come dire sgradevole quando piccole cose ma questo è un dato di realtà quei dati parlano chiaro non c'è bisogno no neppure di di un eccesso di sagacia per riuscire a capirlo ma se questo è vero noi abbiamo due beni un bene possibile
Che è quello di mantenere questa figura all'interno del sistema ordinario di giustizia ma questo significa il sistema ordinario di giustizia
Modifica se stesse si lascia modificare attraverso le leggi sulla questione la prassi comune credo che ci sarà molto da fare
Perché la domanda che viene fatta anche attraverso l'elaborato della Camera dei deputati ai giudici di pace di maggiore qualificazione arrivando a ritenere che solo un avvocato
Possa esercitare quella funzione e assolutamente Nun komm misurabile con l'altro percorso che il percorso che privilegia la questione della conciliazione per la mediazione
E cioè privilegia non tanto la parte o anche la parte di alleggerimento della giustizia togata ma anche quella parte che riguarda i cittadini e che è immediata ed è immediatamente evidente a chi di locale in qualche modo si occupa l'ultima questione
Che a mio avviso forse vale la pena
Di sottolineare e anche questa poco a che fare col governo locale della giustizia
Io ho guardato attentamente e la proposta che esce dalla Camera i devo dire ho avuto un grande moto di preoccupazione un moto di preoccupazione che ha proprio a che fare con la qualificazione futura non presente
Della magistratura perché esse si apre un percorso come quello che si fa pare si voglia aprire che non è sostenuto dallo scambio del denaro ma appunto da beni futuri
Che possono essere beni futuri professionali o beni futuri immateriali anello da chi vinceva la gloria no per ora è stata la gloria
Ma se le corti di giochini al avvocati chiusa non si capisce perché trent'anni non ventisei ma questo è una cosa del tutto irrilevante
Significa a approssimano a svolgere queste funzioni in una sede dove per loro il valore è solo relativo al dato attuale
Possibili incroci con ciò che fanno come avvocati sono difficilissimi da non temere sullo sfondo ma questo ancora non mi interessa
Ma penso che quelle corti di giovani avvocati penseranno più mo'può come è sempre successo nella pubblica amministrazione che sarà legittimo per loro chiedere di fare il giudice
Dopo una così grande esperienza perché non ecco allora io credo che noi dobbiamo fare molta attenzione nel decidere dove facciamo centro
Dove facciamo centro perché se facciamo centro rispetto alla questione che definiva Massimo Pavarini più tecnocratica no un arco anche una nuova forma di individuazione delle strade di immissione nella professione del magistrato se facciamo centro all'alleggerimento del peso sulla magistratura allora abbiamo un'ipotesi
Io credo che queste ipotesi tutto sommato in una banca oggi il sistema della giustizia perché anch'io
Ritengo che sarebbe meglio che fosse questo governo della giustizia rimanesse collegato al locale ma olistico cioè strutturato rispetto al sistema giustizia
Ma se questo non sarà possibile né la forma né che dà risposta a domande sociali regali noi ci troveremo con due sistemi
Un sistema della mediazione sociale
Che avverrà in luoghi in in modo locale onorario
Onorario dal punto di vista del sociale dell'amministrativo e un altro sistema
Il secondo chiuso importante comunque con dei rischi con dei benefici ma che certamente dista che RAI due sistemi secondo me questo elemento deve essere messo alla nostra attenzione
Perché stiamo discutendo di un futuro molto prossimo e di un dato di oggettività al quale noi non saremmo in grado qualunque cosa decida il Parlamento di mettere freno
Perché comunque alla mediazione in sede locale si arriverà
Ed è per questo che come Bologna abbiamo proposto di verificare se è possibile cominciando da tre quartieri un'ipotesi per cui la parte di conciliazione si può fare in sede qualche ricattati conciliazione non contenziosa cioè quella che più vicina la mediazione sociale solo questo
Per provare una sperimentazione accompagnata da qualcosa che doveva essere fatto non è stato fatto sempre per parlare di non fornire nelle mani dei cittadini nella loro propria capacità di decisione
E cioè un'informazione davvero senza e capillare
Su cos'è la conciliazione partiamo anche soltanto di questo pezzo e possibile cercando quindi Rispetto acquisto di attivare un percorso sessantotto che divide che mantiene l'unitarietà ma che valorizza una funzione che nella come dire vulgata italiano la più simile alla mediazione alla francese la più simile alla mediazione
Io credo che si potrebbe provare e che ci faremmo del bene scusatemi se parlo così un po'tutti evitando a noi amministratori locali strane sperimentazioni evitando alla magistratura di soccombere sottinteso
Insostenibile della moltitudine delle cause e dando ai giudici di pace una doppia funzione una funzione di relazione con la magistratura ordinaria dall'altro con locale
Tenendo proprio all'interno della costruzione di una giustizia come dire un doppio livello di prevalenza il locale che risponde al bisogno di cittadinanza e di comprensione di ingresso nella giustizia
Invece fare è tutto quello che riguarda necessita davvero di competenza ma attraverso una figura cerniera
Che potrebbe essere quella del giudice di pace
Io credo che ci dovremmo provare non so francamente se ci riusciremo
Grazie alla Coppa del di ha chiesto di intervenire l'avvocato Gabriele Longo presidente dell'Unione nazionale il giudice di pace
Io ringrazio per questa opportunità così improvvisa perché avevo visto che non c'era spazio per degli interventi comunque la materia sono me nota e quindi cercano di fare qualche osservazione quindi mi scuso prevalentemente perché nelle notazione che farò saranno un po'disarticolate un po'diciamo disordinata
Prima di tutto vorrei dire una cosa sono segretario già l'Unione nazionale giudice di pace
Sono di Roma
E
Vorrei però parlare questo in tutti i convegni da Magistratura democratica ad altri ai quali ho partecipato ho cercato di dire
Vorrei partecipare più che altro come cittadino che ha la sensibilità e l'esperienza del giudice di pace
Perché mi sembra che gli argomenti base che ne dobbiamo portare sono quelli di questo bisogno di giustizia di questa e e risposta da dare
Volevo complimentarmi con la ricerca col metodo e con i risultati
Che sono il proprio identici a quelli che io adoperata adesso ultimamente in alcuni dati che a livello nazionale ho rilevato proprio sulla funzione di giudice di pace proprio in occasione del dibattito parlamentare alla Camera dei deputati e speriamo che dà su un'attrice che era poco fa presente non debba trovare lo sto al Senato lo stesso testo che all'esame dell'aula cioè quello uscito dalla Commissione giustizia che francamente non non dà nessuna delle risposte che mi sono stati chiesti
E una di di questi di questo metodo e questo intanto noi siamo in presenza in Italia di ottocentocinquanta se di giudice di pace divisi nelle varie regioni in modo e e sia per carico di lavoro sia per i giudici presenti sia per attrezzature in modo molto articolato
Adesso al di là del dato quantitativo quello che ha detto il presidente La Forgia all'inizio
Mi sembra in questo caso in modo particolare veramente prezioso veramente e utilissimo da tenero cioè non si può attendere fuori
Le forze locali il regionali comunali eccetera da un discorso di organizzazione il più di utilizzo almeno io dico di questa giustizia del giudice di pace
Perché è una giustizia così articolata sul territorio e così articolata e in modo diversificato dal punto di vista qualitativo mentre io visto che la Regione Emilia Romagna lo sapevo già prima di arrivare mediamente non ha delle punte di grande lavoro e non ha delle punte di scarsissimo lavoro tranne qualche sede ho visto in provincia vicino Forlì
Noi vediamo invece il dato nazionale chi ci dice che è necessario questo confronto con le regioni in cui comunque sto un nuovo modo di organizzare il servizio con queste forze per mentre noi abbiamo ad esempio due grosse entità Bolzano e Verona perché meglio le diciamo le cose più che in generale in concreto
Che hanno un notevole numero di affari rispetto ai giudici cioè andiamo oltre quattrocento processi ordinario non parlo di quelli speciali che sono meno di settecentocinquanta mila sono mezzo milione
Per tutt'Italia
E queste due sono in realtà che vanno oltre come dato quantitativo
Dopo abbiamo una realtà particolarissima e qui bisognerebbe parlarne veramente col presidente della Regione Campania cioè la regione Campania
Dove abbiamo la situazione di diciannove Comuni che hanno invece un rapporto tra giudici e affari più elevato di quello che io considero e diciamo il massimo in questo momento del anche in base alle due udienze
Settimanali grosso modo che facciamo cioè delle dei duecento processi danno a giudice
Tutto questo noi poi abbiamo invece delle i i delle cose impressionanti
Noi abbiamo centonovantatré sedi che hanno un come sede proprio dei giudici ma sotto cento cinquanta che hanno un numero di i procedimenti meno di trenta l'anno
Se ne considerando che di questi trenta almeno dieci dodici sono quelli che vengono cancellati in base a Campiglio centottantuno trecentonove eccetera
Quindi prevede niente processi che non vengono poi curati ci troviamo di fronte a un numero simbolico se consideriamo poi la media dell'afflusso non alle sedi ma i singoli giudici di pace noi troviamo giudici di pace sottoutilizzati per ben duecento novantatré giudici su la massa che è un dato molto considera questo cosa significa significa che bisogna intanto fare una nuova politica dell'organizzazione
E vi cito solo un fatto al negativo e mi dispiace dirlo ecco perché spero veramente che il testo evaso dal Commissione giustizia ma non dall'assemblea per fortuna
Io dico anche per merito dalla nostra caparbietà nel porre questi problemi e questi dati all'attenzione del Parlamento giugno-luglio insomma buona parte della mia attività più che nelle aule di giustizia da noi sia svolta proprio in Parlamento per cerca di far capire alcune una delle norme di questo testo unificato testuggine avuto il consenso di tutti i gruppi sapete cosa prevede proprio l'opposto di quello che diceva la dottoressa Giaccherini cioè l'impossibilità di applicare un giudice da una sede a un'altra divieto assoluto all'articolo dell'articolo nove a parte che non prevede quello che vedo io propongo quella la trasferibilità domanda tra la secolare
Ecco questo per dire che effettivamente mentre ci dobbiamo compiacere con iniziative di tipo questa con dibattiti tipo vari convegni quello che abbiamo fatto del giudice di pace a Lecce
Quello che è stato fatto a Pontremoli il grosso dibattito importantissimo di Magistratura democratica dall'altra parte vediamo non vediamo ecco nel diciamo non vediamo una linea una linea che affronti il problema della conciliazioni che affronti prima dell'organizzazione che affronti il problema del rapporto tra realtà locali e e ebbi bisogno di giustizia cioè è veramente ridicolo a gestire il giudice di pace a Roma ecco scusate questo deve e veramente utili
Debbo tirar fuori questi dati che sono elementari e dall'in Parlamento come schede ma solo dati macroscopici poi ci siamo arrivati
Ora a questo punto volevo dire una cosa il problema grosso della conciliazione
Io non so se possano o debbano essere solo il giudice di pace
A fare la conciliazione diciamo così extra giudiziale cioè un'operazione di mediazione di chiarimento e poi anche di conciliazione extragiudiziale oggi abbiamo uno strumento per il giudice di pace articolo trecentoventidue che lo consente
Bene se noi guardiamo i dati sull'effettivo utilizzo di questo strumento notiamo che situazioni sono estremamente differenziate per Regioni e per e per distretto
Bologna è un caso Brescia ancora meglio Sassari ancora meglio Napoli zero
Cosa significa questo che noi in Italia abbiamo una risorsa degli operatori i giudici di pace che esistono non come attività prevalente diciamo come attività secondaria
Abbiamo una sede abbiamo una possibilità bene ecco qui la funzione delle regioni la funzione della società percento
Ma nel dibattito che noi abbiamo avuto Damaggio a luglio sui riti alternativi
Sulle sulla conciliazione non c'è stata la possibilità di inserire una lettera al direttore da parte del sottoscritto al quotidiano Sole ventiquattro Ore su quest'argomento
Nella quale io appunto sottolineavo questi dati
Cioè non è possibile che il giudice di Brescia attiri la società e o quello di Sassaro quello di Bologna e quello di Napoli no città dove quei processi sono veramente e nella città dove il distretto dove il processo maggio
E allora ovviamente c'è qualcosa che non funziona allora anziché parlare di progetti
Almeno diciamo due cose primo una grossa azione di pubblicità
Di Roma da parte gli organi istituzionali
Ma anche delle regioni su queste possibilità articolo trecentoventidue lasciamo stare quello che potrà avvenire dopo cioè non lasciamolo stare parliamone il giudice di quartiere però intanto attiviamo questo così verifichiamo
Seconda cosa la il problema fiscale non è che qui nessuno vuole delle regalie idee diciamo cerchiamo di proporre una coerenza dei discorsi
Sezioni stralcio
Sezioni stralcio hanno una norma sull'esonero del registro
Problema perché questo fatto
Le l'altro oggetto di legge Mirone sempre e che riguarda la conciliazione come una delle prime cose prevede gli incentivi fiscali questo di che sarebbe presso registro pure quello
Nel frattempo noi abbiamo una realtà di tre mila e duecento erano adesso diciamo tre mila giudici di pace perché gente pure anche si stanca io cerco di Carlo Miglio
Cerco di dare coraggio e colleghi al sette cinese
Bene abbiamo questa realtà questa risorsa dei limiti professionali tutto quello ma esiste
Non è una cosa di cui discutere
La cosa che esiste bene noi scoraggia amo queste persone non scoraggiano poi principalmente i cittadini perché sono mi sembra la cosa più importante più che non utilizzo nostro troveremo dagli altri molti tranquillizzando d'ma è principalmente potremmo dare una risposta immediata
Ecco e il il problema questo volevo dire delle cose minime ma certamente il discorso è molto più ampio e qui si ottuso il Parini che la la dottoressa insieme ultimamente hanno sottolineato questo discorso delle due vie qui il giudice di pace da una parte giudice diritto giudice minore giudice della deflazione e dall'altra una risposta diversa Ricciardo cioè il problema passa da questo fa io non vedo perché cioè l'equità riguarda il diritto sostanziale e qui il problema e il diritto processuale
Cioè per avere dei risultati noi abbiamo bisogno di un rito semplifica altrimenti veramente le differenze tra la verità processuale e la verità sostanziale veramente diventa nel Nord insomma ecco
Varrebbe la pena data anche l'entità degli interessi eccetera avete un rito molto semplificato abolire l'articolo trecentoundici che prevede il ricorso a tutte le norme riguardanti Tribunale e prevedere un minimo di semplificazione questa potrebbe essere una via di avvicinamento dei due dei due fatti
E ovviamente
Allora e l'altro problema io debbo dire che è un problema attuale ed è quello delle su questa funzione
Del giudice di turno io la chiamo cioè il giudice d'urgenza del giudice che sente la città
Noi giudici non possiamo consigliare nessuno a fare o non fare causa noi possiamo rendere giuridicamente accettabile U con la formula giuridicamente accettabile una istanza di giustizia ora quindi il problema per lo stand Monte e quindi debbo dire il mio grande imbarazzo basta esperienza Cofathec fatte dei miei colleghi
Quando mi sono trovato in televisione locale regionale a dovere in una trasmissione nella quale poi sono intervenuti i cittadini
E qui debbo dire la cosa stupefacente che il novanta per cento delle richieste riguardavano problemi che non ve lo di competenza del giudice di pace
Cioè se vogliamo noi fare dal giudice di pace un giudice sul territorio diffuso che ottocentocinquantasei di che dicevamo prima a fronte di un giudice unico che sarà più concentrato
E chiaro che non possiamo dargli dei ritagli di competenza quali abbiamo attualmente per cui ogni telefonata dovevamo rispondere purtroppo non è di nostra competenza è questo fatto una figura da la stessa cosa succede con l'esperienza del giudice di turno cioè vengono e allora noi certe volte troviamo questa scappatoia del proporre ma diciamo del proporre la conciliazione c'è una chiamata ex-articolo docenti tu ecco queste cose vanno chiarite
Ultima considerazione sulla base dell'esperienza come dico
Di cittadino archivi giudice e il problema che diceva la dottoressa
Cioè non è che si arrivi secondo me alla conciliazione a dare la risposta a quel bisogno di giustizia che anche nel messaggio del presidente Violante
C'era cioè quella giustizia che e cioè che la richiesta di giustizia che non è mai stata espressa per paura e per posti o peraltro quel milione e mezzo
Ma non c'è stata e e non ci deve stare perché ha bisogno prima di alcune fasi una è quella della Pubblica vocatur come si dice cioè prima di arrivare alla mediazione è necessario un chiarimento sui dati del problema chi viene alla sede del giudice di pace occhi va dall'avvocato non sa se ha ragione ho torto bisogna che qualcuno gli spieghi cosa dice il diritto che esiste la prescrizione breve o esista un'altra cosa queste cose vanno dette
Il novanta per cento
Delle e processi che io personalmente ho avuto in materia di condominio quando arrivava dicono che fanno drizzare i capelli
Sono cose che non stanno né in cielo né in terra cioè non c'è nessuna base e giuridica le fattuali
Io ho spiegato a una signora che sede avesse insistito nel chiedere l'applicazione di una tabella vi azzeccata Blair per la su una certa voce di spesa avrebbe pagato di più complessivamente e questa da solo quest'arma a consentirne una conciliazione insomma come abbastanza burrascoso
Questo per dire che allora non è il problema che manchi lo strumento cioè gli strumenti di utilizziamo in modo naturale e allora in questo caso questa funzione della pubblica avvocatura questa funzione della consulenza questo vizio del chiarimento è il primo passo
Per poi vedere dove esiste realmente il conflitto dove il cittadino ritiene comunque di mettere a fuoco un conflitto
Questo sono le osservazioni che venivano dalla dalla mia esperienza non volevo approfitta perché gli argomenti sarebbero tante tante grazie
Grazie per quest'ultimo intervento che ci ha portato delle ulteriori riflessioni di diciamo di esperienza questa materia o da tocca a me è un intervento che per le circostanze che si sono dette all'inizio risulta essere l'intervento conclusivo non la conclusione del semestre di questo di questo seminario di questa discussione che io ritengo comunque di potere definire molto utile
Io ricordo forse lo ricorda anche l'avvocato Cersosimo che intervenendo a nome della Giunta mi pare nel maggio novantasei a un convegno promosso dall'Associazione de giudice di pace ebbi a fare questo osservazione
Siamo in uno strano Paese anche perché indubbiamente in questo Paese le questioni
I problemi della giustizia
Dominano le cronache
Sono problemi costantemente in prima pagina
Però vanno in prima pagina appunto
Le inchieste giudiziarie clamorose
Le note questioni relative al rapporto politica giustizia
Riscontrati tra i cosiddetti garantisti e i cosiddetti giustizialisti
Un Paese che ha diciamo all'ordine del giorno costantemente il problema della giustizia ma che non ha mai diciamo all'attenzione vera
I problemi strutturali della giustizia
Cioè questa cosa enorme dal punto di vista
Dell'interesse dei cittadini del rapporto cittadini giustizia che va siamo passa ormai attraverso questa formula
Persino poco elegante che si chiama la denegata giustizia a te che è una formula drammatica un Paese moderno perché
Che significa che questa cosiddetta parte del diritto insomma no
In realtà è la parte dei milioni di processi civili pendenti dei processi penali che non finiscono mai
E non è per l'appunto solo una questione quantitativa è una questione qualitativa
Basti pensare a quello che appare essere il senso comune dei cittadini nei confronti della pena
Proprio perché si ha la sensazione che una serie di motivi né pinne siano o tardivi ogni fettina
Viene percepita come pena reale
Quella che si chiama carcerazione preventiva
Ora come si fa come può una istituzione pubblica regione
Comuni somma a fare in modo che l'attenzione si sposti su questi
'ste cose ce le dicevamo nel maggio mille novecentonovantasei
Al settembre novantasette abbiamo fatto dei progressi
Io dico per un certo verso sì
Non credo che sia hanno di secondaria di rilievo
Se appena ci guardiamo un po'indietro
Il fatto che
Per la prima volta da molto tempo
Abbiamo il governo in una maggioranza di governo
Speriamo che continua a essere nelle condizioni di pensare e di guardare a questi problemi con un respiro lungo
Sì vediamo la sequenza no dei governi sullo preceduti prima di questa terra quanti ministri della giustizia sono rapidamente caduti sulle questioni beh abbiamo almeno un tentativo di affrontare le questioni strutturali il pacchetto Flick che dice dice questo
Però non abbiamo fatto un passo concreto
Reale per uscire dalla cosiddetta emergenza
Siamo permanentemente immensi mila emergenze sulle questioni della giustizia basta osservare dibattito implica Minale bicamerali e dintorni
Dove pare che proprio la questione della divisione delle norme costituzionali in materia di magistratura apposta diventare
Il Big Band
Questo tentativo di riforma questo allora noi allora dicevo in quell'occasione di quel convegno bene che cosa può fare una l'amministrazione pubblica come la Regione per
Punto cercare di spostare classe dell'attenzione
Abbiamo detto per esempio
Non possiamo impegnarci a seguire con interesse
Esperienza dei giudici di pace
Ma non solo per il merito diciamo che questa innovazione istituzionale ma anche un po'direi per la sua singole città
Punto non possiamo dimenticarci è stata ricordata che questa mattina che la introduzione del giudice di pace in questo Paese è stata fortemente contrastato
L'infinita dove la legge nel novantuno dopo altre
Molti anni di progettazione
Questa legge appena
Entrate in vigore ha trovato di fronte a sé molti tentativi di sabotaggio
Ci sono stati degli scioperi dell'avvocatura contro questa
E questo diciamo la dice lunga anche sui limiti della cultura giuridica di della cultura giuridica di questo Paese
Quindi abbiamo detto allora insomma
Seguiamo con interesse queste vicende e da qui la ricerca ne parlava il presidente alla foce all'inizio
Città sicure Progetto Città sicure a in maniera pertinente considerato questo tema
Coerente al proprio programma di lavoro
Essendo che cita sicure per così dire una sorta di ponte faccio che una serie di materie cruciali
Quello delle politiche di sicurezza
Una sorta di ponte tracciò che è oggi la Regione in termini di competenze effettive e ciò che dovrebbe essere
Io considero questa ricerca l'abbiamo scritto anche questa mattina utile
Ma per il semplice motivo che è una ricerca che offre presenta dati di verità inoppugnabile
Naturalmente ci sono le luci e le ombre
Considero mi pare che lo dicesse Paparelli nel suo intervento che c'è un aspetto positivo che faremmo male a trascurare
Prima di osservare i limiti ed esperienza
Cioè il dato quantitativo il numero delle cause della rapidità delle decisioni Suma questi elementi questi dati indicano che in qualche modo nonostante le difficoltà e con differenze nel Paese con differenze territoriali
Tuttavia questa esperienza ha provato un suo radicamento
Ha trovato un suo radicamento
Questo mi pare diciamo l'elemento da tenere presente e ciò che ci conforta nel fatto che forse diciamo se ci poniamo delle ambizioni più forti non siamo destinati a fare solo battaglie da talk show se questo è vero
E poi ci sono gli elementi negativi
Però mi pare che siamo le prime G uno fra gli altri no
L'incertezza del ruolo
Ma
Il fatto appunto le competenze o uscì partendo o sospese o solo promesse
E lesse rimasti come al solito in Italia insomma no a metà strada
E non ci spinge neve verso il modello anglosassone no giudice di pace come espressione diciamo così dello Stato comunità neve fino in fondo verso il modello francese
Ecco io trovo che ci sia un punto dalle cose che qui tutti hanno detto ma
Le ha dette
L'avvocato Longhi che intervenuta da ultimo mai vedete anche il presidente lasciava molto per il suo suo intervento io trovo che ci sia
A breve termine una cosiddetta scadenza di cui occuparci se queste cose che abbiamo detto sono vere ed è questo famoso disegno di legge è uscito la Commissione giustizia della Camera che ora è all'attenzione dell'aula e poi doveva andare in Senato
Se è vero quanto qui si è detto
Minori rischiamo
Con questo intervento di legge niente uccidere virtualità dell'esperienza
Cioè non semplicemente di commettere degli errori
No
Ma di spiegare questa figura che ancora attualmente molto incerte nella sua identità molto trasbordi solare di piegare la il nasce da direzione
Per si chiama laggiù indicizzazione latte tipizzazione c'è il riportare dentro
Diciamo
L'apparato tradizionale del sistema giudiziario questa figura foto che si emblematico il fatto che chi come certi settori dell'avvocatura hanno cercato fonte al mento e di contrastare queste nove
Zio degli anni passati né riusciamo vicentina oggi come dire la la la la metabolizzazione insomma il requisito dell'ex avvocati
O se questo è vero è un punto molto delicato
Questa mattina per le circostanze che
Conosciamo non abbiamo avuto e il presidente della Camera il
Sottosegretario quindi lo abbiamo avuto un'interlocuzione con il Governo bene ma voglio questa interlocuzione può essere ricercata in altri modi
O servo che
Regioni al di là delle competenze formalmente loro assegnate fu riescono di tavoli istituzionali
Il confronto sia con il Governo con il Parlamento Conferenza Stato Regioni le audizioni alle commissioni parlamentari
Credo che da qui dovremmo sviluppare subito un'iniziativa e questo mi pare già su risultato concreto di questa iniziativa iniziativa consiste in un documento siamo che posti a sintesi da questo punto di vista i risultati di questa ricerca che la prima ricerca che si fa l'Italia su questa materia
E da consegnare all'attenzione del parlamentari che si oppone
C'è poi il ragionamento strategico io qui non mi soffermo da ultimo provocherà la corsa Velletri ha detto cose molto interessanti
Insomma cercare di capire qual è il il disegno di fondo verso il quale ci stiamo orientando insomma il ruolo
Di questa figura del giudice di pace come figura
Appunto di in qualche modo consentito l'uso di un'espressione non più nuove vittime
Di socializzazione dei temi della giustizia
Il Presidente la cava prima ha detto è per forza che ha avuto l'applauso che il il modo che del fischio
Nuovo no no ma dico no all'anno le attribuiscono intenzione diciamo registrò la conseguenza inevitabile di terra di quell'affermazione e ma guardate che anche la giustizia un bel moro
Che appunto non c'è solo il problema della della quantità no una domanda che non viene soddisfatta cioè il fatto che qui
In
Cittadino comune non ha idea di che cosa gli succede quando entra in un percorso giudiziario che sia l'attore convenuto che cosa non cambia
Sul modello strategico che dobbiamo riflettere sono state evocate inestimabile all'Inter e se il giudice di quartiere ed è una figura come dire di di mediatore sociale io penso dico solo una battuta che si ci muoviamo verso quella prospettiva quindi diciamo una tendenza che deve funzionalizzato alla figura del giudice di pace versava abbastanza
Inevitabili ricercare anch'
Sui meccanismi di legittimazione spariti Mazzeo non viene dall'appartenenza a un colpo da una selezione secondo criteri strettamente professionali ivi inclusa la laurea in giurisprudenza bisogna che questa intimazione venga l'alto
Residente da anni elettivi di primo o di secondo grado ultima osservazione un tema che è stato evocato dal presidente la foggia all'inizio ed è stato ripreso sia nell'intervento di dalla Coffa belliche nell'ultimo intervento
Le Regioni e gli enti locali in questa materia la giustizia e la sicurezza
Che cosa fare
Ora com'è noto noi non abbiamo Aldo qui della regione in materia di giustizia di ordinamento giudiziario nei competenze legislative le competenze amministrative
Che non abbiamo ne sì Ali diciamo di a vere affidati alle Regioni competenze legislative mi pare abbastanza ovvio
Non siamo e non saremo mai gli Stati Uniti d'America
Be che svengono esclusa in radice tre competenze amministrative è tutto da discutere
Tutto da discutere visto che ci sono ordinamenti federali perfettamente funzionanti dove a parità diciamo di legislazione sostanziale sulle questioni che l'amministrazione dell'organizzazione che vende diciamo incidono beh siccome ovvero ai problemi del territorio esiste la competenza primaria inserisco naturalmente alla Repubblica federale tedesca
è mai possibile che l'Italia debba essere sempre qualcosa all'altro non siamo gli Stati Uniti non siamo la Germania non possiamo essere la Francia non sanno che cosa
Io credo che sia inevitabile se alle parole seguono i fatti che qui si arrivi diciamo a poter esercitare anche un ruolo concreto infieriscono attualmente a tutto ciò che può in qualche modo interferire con le politiche della programmazione
E anche con le politiche dirette a soddisfare i bisogni essenziali dei cittadini alla domanda di giustizia come il più generale il bisogno di sicurezza è certamente comunque
Non voglio qui ovviamente a Treviso o qualunque anche perché si cominci a questo ragionamento rischio di non fermarmi più ma
Nella Bicamerale di questo non si discute nelle ultime battute però
Del lavoro della Bicamerale una proposta è uscita in questa potrebbe essere
D'Amuri ferimento quando si dice che al di là di ciò che si definisce in generale per quello che attiene all'impatto di competenza
Si pensa a percorsi differenziati verso le cosiddette autonomie speciali incostituzionale credo che questo possa essere appunto un argomento secondo
No visto che per la logica federalista come tale
Esige l'affermazione di un qualche principio differenziazione bene da qui ad allora continuare a fare cose di questo genere riceverà Foggia per agire cono
Scende intanto acquisire elementi di conoscenza su questo come su altri temi aggiungo che non a caso qualche tempo fa
Il Consiglio del giornale dell'Emilia Romagna ha ha svolto una seduta straordinaria sui temi della giustizia
Dico non a caso perché quello fu un tentativo crolli facemmo in Regione per dedicare a questo tema una attenzione Silvia della rappresentanza politica regionale non occasionale insomma no voi sapete che c'è fra i politici la tentazione di guardare con una certa strumentalità le vicende giudiziarie
Facemmo questa seduta straordinaria che venne conclusa con una risoluzione in cui tra le altre cose si siamo declinava l'impegno a
Costituire una sorta di di di osservatorio o foto uno sui temi della giustizia non a caso in quella risoluzione nel descrivere queste iniziativa si faceva riferimento ai rappresentanti dei diversi livelli giurisdizionali ma si faceva una specie di riferimento anche all'esperienza dei giudici di pace
Bene io credo che potrebbe essere utile
Fare su un'occasione di riflessione da proporre alla Giunta
Disseppellire quella risoluzione
Cercare di gli attuali Inzaghi la e quindi per quello che riguarda noi la nostra parte fare in modo appunto sui temi strutturali della giustizia si discuta
Con più continuità e non come ora mi pare che accade solo una volta all'anno in genere in occasione della inaugurazione degli anni giudiziari