"Referendum: una grande battaglia riformatrice" org. da Forza Italia e dai Club Pannella - Riformatori

Sì
Buonasera a tutti
Sono Gianni Laterza consigliere generale del Movimento dei Club Pannella nonché riferimento operativo per vari è la Puglia del movimento
Per prima cosa dobbiamo chiedere scusa per il ritardo chiedo scusa a nome anche dell'onorevole viceconte che ci comunica ora qualche altro minuto di ritardo
Con l'onorevole Dell'Alba siamo stati impegnati a Taranto per delle altre manifestazioni di in cui appunto i Club Pannella non coinvolti che riguardavano delle tematiche molto specifica per il suo incarico di parlamentare europeo di membro dalla Commissione bilancio riguardava la Bosnia Erzegovina riguardava Sarajevo
Tutto quello che sono state le manifestazioni di Taranto
Questa sera il Movimento dei Club Pannella è il coordinamento politico regionale di Forza Italia hanno ritenuto di di promuovere questo incontro pubblico su un tema che a nostro avviso ad avviso al nostro nostro di riformatori avviso de del coordinamento politico di Forza Italia è un tema che è estremamente interessante estremamente attuale in questo momento politico italiana
Referendum ma come ben sapete sono tredici per circa settecento mila filmacci Aschen uno un totale di oltre nove milioni di firme di cittadini italiani che lo scorso anno
A apposto la propria firma a calce di quesiti referendari
Che il Movimento dei Club Pannella definito un programma di governo nella passata campagna elettorale
Sono tredici referendum alcuni proposti lo ricordo dalla lega anche se poi fatti successivi sopravvenuti han fatto sì che Bossi sì defilarsi e da questa battaglia
E questi referendum hanno un cardine hanno una testa hanno una una punta d'ariete che sono i referendum elettorali sono tre
Sono quelli su cui si basa la la grande battaglia per una società liberale per una società democratica questa grande battaglia che Berlusconi da un lato confondendo Forza Italia
Pannella con i Riformatori dall'altro sicuramente sono i maggiori protagonisti dalla stessa io mi limito solo prima di passare la parola a Gianfranco Dell'Alba inattesa di avere bar graditissima presenza di Guido viceconte mi limito a elencare così una sorta di decidi di promemoria quelli che sono i tredici referendum
I tredici referendum promossi dal Movimento dei Club Pannella ricordo alcuni dalla lega nord e altre personalità del mondo liberale del mondo liberaldemocratico promossi un anno fa per informazione lo scoglio referendario a un appuntamento preciso ed è entro il venti gennaio la Corte costituzionale si deve pronunciare su la la fattibilità dei referendum stessi certamente siamo tutti coscienti che questo pronunciamento a uno squisito sapore politico
è un fatto fondamentale affinché la battaglia per cambiare la battaglia per costruire la nuova repubblica possa effettuarsi o meno
Quindi penso che la parola d'ordine per tutti noi militanti liberaldemocratici per tutti noi riformatori è quella di mobilitarsi per fare tutte le pressioni possibili affinché la pronuncia della Consulta entro il venti gennaio sia positiva
Un'ultima cosa voglio ricordare con lo diceva prima per informazioni quali sono i tredici referendum ma su cui la Corte Costituzionale si deve pronunciare c'è uno il primo è quello che vuole abrogare il sostituto d'imposta in campo fiscale ecco io mi limito a darmi titoli penso che i nostri amici più titolati di me potranno poi dibattere uno per uno questi referendum si potrà anche accendere successivamente un dibattito con tutti voi
Il primo dicevo vuole abrogare il sostituto d'imposta in campo fiscale
Il secondo è un referendum che pone la possibilità di scelta per il cittadino tra il servizio sanitario nazionale è un'assicurazione privata fermo restante la l'obbligatorietà dell'assicurarsi per quanto riguarda la sanità il terzo è un referendum che vuole abrogare la cassa integrazione straordinaria
Il quarto un referendum che vuole abrogare le trattenute automatiche sulle retribuzioni e sulle pensioni le famose quote dei sindacati che sono automatiche in questo momento in Italia
La preferendo vuole abolire la pubblicità per le reti della RAI TV un altro ancora vuole liberalizzare le autorizzazioni al commercio il secondo sembra che riguarda il commercio vuole liberalizzare gli orari degli esercizi commerciali son due referendum credo attualissimi per esempio in una città come Bari
A ad alta presenza commerciale in termini economici
Ancora ci sono due referendum ma per eleggere e i membri della Camera e del Senato con il sistema uninominale maggioritario ad un turno cioè si vuole abolire quella famigerata quota proporzionale
Della legge Mattarella che tanti danni abbiamo visti insieme a ha procurato lo scorso ventisette ventotto marzo
Un altro referendum vuole estendere a tutti i consigli comunali il sistema maggioritario con l'elezione diretta del sindaco quindi non come ora
Solo quelli fino a quindici mila abitanti ma tutti i consigli comunali a elezioni a sistema maggioritario elezione diretta del sindaco
Poi c'è un altro referendum che voi abrogare il soggiorno cautelare ricordo questo è uno dei referendum proposti dalla lega nord
Poi un altro ancora vuole abrogare le norme che impediscono la privatizzazione della RAI TV anche questo è un referendum de proposto dalla lega nord
L'ultimo è un referendum che vuole abrogare la tesoreria unica anche questo ricordo da ferendo un proposto chiave leghisti in chiave federalista diciamo così almeno un federalismo che dicono loro
Dalla lega nord quindi questo è il piatto e la piattaforma meglio di battaglie che ci aspettano per di qua a un mese abbiamo titolato quest'incontro appunto referendum ma una grande battaglia riformatrice noi ci crediamo crediamo che si giochi tutto attorno a queste tematiche
Anche per così snidare e per evitare tutti tutti questi questi pur questi appostamenti che abbiamo visto in questi giorni in questi ultimi in questo ultimo mese questi appostamenti per tentare di farla delegittimare quello che la maggioranza che è risultata vincente all'ultima consultazione elettorale non ci crediamo in questa battaglia
Speriamo che da da da Forza Italia dei club Pannella questa battaglia possa propagarsi a tutti quei comparti della società civile anche coloro che accidentalmente
Si ritrovano in schieramenti i cosiddetti progressisti che però hanno sottoscritto questi referendum credono nel sistema elettorale all'americana
Uninominale a turno unico credono che questa sia la unica via per raggiungere una democrazia compiuta e per avere un sistema in cui si possa governare
Io passo la parola Gianfranco Dell'Alba ricordo e nostro deputato europeo eletto nella circoscrizione Nord Ovest
A delle origini pugliesi essendo vissuto a Taranto della sua giovane età frequentato il liceo Archita Taranto è rimasto legato alla Puglia a Taranto
In maniera sicuramente costante e membro della commissione bilancio del Parlamento europeo grazie
Grazie
Ma
Esattamente un anno fa tra Natale e Capodanno
Quando tutte l'Italia era sospesa aspettando la decisione sulla famosa scesa in campo di Silvio Berlusconi
Mi ricordo un'immagine che secondo me determinò almeno per me determino la scesa in campo ma determinò soprattutto la scelta di campo mutua fra riformatori e e la futura Forza Italia ma comunque Silvio Berlusconi già ricordo che citazione di soli scese in piazza Duomo a firmare i referendum
Come li chiamavano mia di chiamavamo noi antipartito graticci per la Seconda Repubblica nel senso che con quel gesto credo che questo di quel gesto suggellò mi pare quella che quest'anno è stata una delle grandi intese mi pare politiche una dei grandi punti di riferimento della politica complessiva
Che ha consentito a Forza Italia Berlusconi d'imporsi appunto come leader dello schieramento
Che ha voluto smantellare una certa modo di gestire la politica di gestire la cosa pubblica in Italia nella prospettiva di una effettiva Seconda Repubblica di un effettivo cambio radicale del modo di fare politica
Partendo dalla leva Koch garantita dalla dalla riforma del sistema elettorale credo che quella firma fosse anche un un impegno rispetto a a quel movimento a quegli uomini poveri di mezzi e poveri di di di risorse sia finanziarie sia elettorali ma che indubbiamente ai quali va riconosciuto il merito credo di non lo faccio per auto con convincimento Peralta
Così per elogiare
Un movimento e e una battaglia in particolare ma è indubbio che quando nel mille novecentottantasei Marco Pannella invento
L'idea che la riforma elettorale e quindi lo smantellamento del sistema proporzionale la scelta uninominale fosse l'unico modo fosse il modo e anche l'unico modo per smantellare
Lo Stato consociativo e quindi necessariamente corrotto o corruttore nel suo meccanismo di DT esistenza erede in fondo di di di quello Stato fascista e di quelle norme fasciste
Lo ricordo ritorno sentivamo venendo qui da Taranto in macchina Pannella sta parlando a a Napoli a un'altra riunione ma il concetto che che esprimeva lì che prova riesprima anche in modo molto più sintetico e che indubbiamente fino a oggi
La scelta che è stata fatta dalla Prima Repubblica è stata quella di una continuità sostanziale con col regime quindi con corpo legislativo che c'aveva che aveva creato il fascismo e quindi che aveva messo in piedi il fascismo un sistema corporativo ebbene questo sistema lo ritroviamo puntualmente come nemico di tutte le battaglie radicali degli ultimi trent'anni a questa parte e lo ritroviamo anche pienamente nel nel contenuto aggressivo dei nostri referendum davvero dirompenti è davvero credo la come dire il il punto di non ritorno fra secondo me fra la prima e la seconda Repubblica quindi questo corpo apparentemente molto disomogeneo apparentemente appunto la lettura dei dei dei titoli dei nostri dei referendum può sembrare un po'eclettica ma invece se uno le va a a leggere potremo poi rapidamente vedendo un attimo l'essenza
L'obiettivo eh chiarissimamente uno ben preciso e non a caso non a caso credo sempre di più
A passata la Finanziaria sempre di più la la la polarizzazione del nostro dibattito politico né nazionale prenderà la fisionomia che ha già preso ovviamente ma si attira moltissimo proprio su la base di questi referendum che costituiscono davvero il passaggio
Ripeto da un sistema appunto in cui le corporazioni di interessi costituiti delle grandi industrie dei sindacati
Di tutti coloro che hanno dato vita nel bene e nel male e nel male secondo noi alla Prima Repubblica possono essere spazzati via attraverso il voto una consultazione su questi referendum per i quali non a caso il primo appuntamento il più spinoso
è quello con la Corte costituzionale che ha sempre agito contro il referendum contro lo spirito di tutti i referendum radicali degli ultimi vent'anni e non si può non dimenticare anche prima di andare nello specifico contenuto dei referendum come l'arma del referendum come la la la il significato del referendum sia quasi un significato che trascenda la la il quesito referendario specie come grandi tappe della nostra vita sono state marcate
O da referendum o o da tentativi per non è per evitare la tenuta dei referendum come varie legislature si sono interrotte in tanti momenti della nostra storia per impedire la tenuta di questo o quel referendum in particolare e quello sull'aborto tanto pretendevano che ha provocato la caduta almeno di due o tre di due legislature
E quindi come le tappe dei referendum come in fondo si sia arrivati a questa Repubblica attraverso dei referendum che hanno sancito la fine di un sistema proporzionale anche se in modo incompiuto e quindi di quanto sia
Determinante il passaggio
Il passaggio elettorali passaggio referendario come sia importante quindi che la il filtro della Corte Costituzionale non stravolga il contenuto complessivo di questa proposta referendaria
Che si appoggia innanzitutto da dal più importante di questi referendum cioè non dalla semplice
Non dalla semplice
Richiesta di levare o meno il venticinque per cento della quota proporzionale che di per sé potrebbe sembrare uno snellimento di procedure ma dall'enorme forza politica e dietro questa apparente innocente quesito si pone evidente che se noi leviamo
Il venticinque per cento proporzionale leviamo spaziamo via il sistema dei partiti quale nonostante la riforma si è mantenuto fino ad oggi è una prima scelta che che non a caso è frutto del dibattito interno gradita ogni nostro movimento
Il nostro no nostro devo dire è credo schierato siamo pochi quindi più facile forse per noi arrivare una posizione unica ma è indubbio che noi siamo schierati
Ferocemente per il turno unico che il germe siamo schiavi che la risposta a questo abrogazione di leggi e quindi la necessità di colmare e il il Barcon legislativo che si verrebbe a creare con una modifica per noi la risposta è
Scontata noi siamo ferocemente mono turnisti proprio perché il mondo il il il turno secco consente determina la necessità di creare due o tre partiti non durò tre poni nei quali uno può passare da un polo all'altro se li fa più piacere o può minacciare il passaggio a questo l'altro poco da queste queste manfrine queste tattiche
E tipiche di una Repubblica ancora legata alla strutture ancora marcata dalla dalla da una logica proporzionale anche se adattata al sistema elettorale è indubbio che nel momento in cui noi siamo costretti ad andare davanti ai lettori con una proposta secca senza possibilità di mediazioni fra un turno e l'altro ecco che che questo evidentemente non piace
E non piace a molti non piace ai furbi per per essere chiari non piace a coloro che appunto sono adepti del gioco delle tre carte e non di una scelta politica chiara per cui si può lasciar passare un Bossi che a sei mesi dalle elezioni è pronto a passare armi e bagagli se necessario pur di mantenere la suo potere d'interdizione da questo l'altro campo nel modo più più semplice apparentemente più semplice possibile chiaro quindi che questo referendum eh
Evidentemente e la risposta che sarà dato a questo referendum costituisce il banco di prova tra coloro che vogliono smantellare un sistema e partire dal dal turno secco per potere
Realizzare quindi quel quel Progetto politico da proporre all'elettore per farlo scegliere su un progetto politico chiaro e coloro invece che con il doppio turno con gli adeguamenti con lo spirito che ha animato la legge Mattarella e cercano di salvare come servizi capra e cavoli evita e e quindi su mantenendo il sistema io do sempre l'esempio che in Francia paese maggioritario il doppio turno nessuno lo sa o forse alcuni lo ignorano ma i partiti politici esistenti in Francia oggi sono sedici ci sono sedici partiti politici ognuno con la sua se Edina ognuno col suo finanziamento pubblico ognuno con la sua potere di interdizione e il dibattito francese in questi giorni è se i democristiani che sono rimasti anche lì nella quota congrua che è quella fisiologicamente che dovremmo essere data ai democristiani in una società diciamo occidentale la migliore del due mila e i nuovi piani pesano in Francia intorno al dieci per cento come tendenzialmente pesano oggi unitariamente anche lì il problema dei democristiani legati fino a oggi la maggioranza di centrodestra francese che nel caso in cui quella in questo caso Delon accenda in campo già dello attuale presidente della Commissione europea se debbano spostarsi armi e bagagli dal campo di centro destra quello di centrosinistra in un'operazione esattamente simile a quella che possono fare i Buttiglione i Bossi e e quant'altri opportunisti della politica del doppio turno proprio perché esiste il doppio turno se fosse se e quindi se esistesse il turno secco naturalmente e la differenza non è marginale in Inghilterra vi sono tre partiti
Ci sono dissidenza all'interno di questo o quel partito conflitti
Profondi dissensi a volte esclusioni successo in giorni scorsi con qualche deputato conservatore ma ci sono ripeto due o tre partiti con una propria protocolla proprio un progetto politico chiaro limpido
Facilmente
Difendibile quindi portato davanti agli elettori in Francia appunto il doppio turno consente sedici chiese chiesuola e la possibilità di questi scambia menti di cui questo esempio l'ultima ma altri ve ne sono stati nel passato quindi è chiaro che questo è il terreno secondo me sul quale la nostra fragile maggioranza diciamo pure che non so Janacek fragile legata a legata è sottoposta a un fuoco di sbarramento come mai nessun governo nella nostra storia
Si è mai trovato di fronte i poteri forti è inutile ce l'hanno ormai sempre più evidenti i poteri forti sono evidentemente contro questo governo contro questa Scelta proprio perché questa scelta scardina quello che è stato invece il il il potere e il modo del di gestione del potere dai dai mezzi d'informazione la grande industria ai sindacati alla magistratura in primo luogo e all'arresto che ha governato questo Paese quindi questo questa proposta sarà quella se grazie sulla quale s'questa nostra questa maggioranza questa scelta
Certamente anche con tutte le difficoltà certamente
Da Berlusconi e da Berlusconi mirata a scardinare un un modo di far politica ricordo ripeto costo di di di annoiare è la proposta secondo me sulla quale si giocherà il destino della della proposta politica complessiva che noi per la quale ci siamo trovati sullo stesso fronte contro anche anche per quanto ci riguarda anche a al prezzo politico
No per quanto riguarda la nostra storia al prezzo politico di essere linciati dalla sinistra come del resto però la sinistra ha sempre fatto quando le proposte politiche e dei radicali sono state vive hanno toccato il nervo vivo della sinistra stessa lo è stato sul divorzio sapete che la sinistra è stata pervicacemente il comico comunista è stato pervicacemente contrario fino all'ultimo giorno al referendum sul divorzio
Non non andava diviso l'elettorato cattolico che votava anche Piliego comunista non andavano del c'era il rischio di far vincere gli altri quindi di impedire la riunificazione sindacale o altri più altri paroloni come l'unità delle sinistre eccetera Lare la verità e che queste le grandi conquiste di di di diritti civili nel nostro paese hanno si sono sempre scontrate ferocemente con il la volontà invece di la paura la paura che le proposte
Liberaldemocratiche e quindi che una impostazione del nostro Stato liberaldemocratico fin ammesse finalmente trionfa se quindi ecco il motivo del contenuto di questi referendum
Ripeto liberaldemocratici anti statalisti anticorporativa ne proponiamo di abolire per esempio
La possibilità che i sindacati possano portare gratis et amore Dei per il solo fatto che sia obbligatorio essere iscritti al sindacato possono poi produrre quelle manifestazioni
Di un milione di persone portate armi e bagagli a Roma a manifestare perché praticamente all'atto della assunzione si è obbligati di fatto il sistema obbliga a l'iscrizione obbligatoria al sindacato siamo quindi e quindi evidentemente è da immaginarsi un un fuoco di sbarramento stampa strepitoso del del sindacato quando poi passata ripeto questa finanziaria la il la politica si sposterà sul fuoco si sposterà sui nostri referendum è evidente che passare da un sistema nel quale non c'è nessuna camion c'è l'obbligo di una campagna di iscrizione come delle che non presenti per tanti anni abbiamo compiuto con con
Che spesso essendo presi per per se non per matti per per gente noiosa che chiedeva sempre soldi e cioè che non ho mai sentito benvenuto Carniti Larizza o qualcun altro chiedere soldi ai banchetti per strada e non ne hanno bisogno c'è una iscrizione obbligatoria e sarebbe interessante vedere quanto poi l'iscrizione al sindacato sia un elemento volontario di de di libera scelta del lavoratore
Appunto siamo in questi referendum siamo quindi toccando un punto
Cardine il sostituto d'imposta in campo fiscale siamo perché e non ci sia anche lì l'obbligatorietà ma la ma l'atto volontario
Per la denuncia quindi per smantellare un sistema che in fondo è stato un sistema ripeto di impostazione
Diciamo statalista di un'impostazione che non non lascia
Non lascia
Come dire esplodere o impedisce che la piccola media impresa che Linda libera imprenditoria sia si sviluppi senza lacci e lacciuoli di tipici di un'impostazione appunto corporativa
Dello costato siamo per l'abolizione della cassa integrazione per il la sostituzione della cassa integrazione con un sistema in vigore in tutti i Paesi civili che quello invece del Cardelli del sussidio individuale alla disoccupazione ma non di questo finanziamento mascherato alle grandi impresa e solo alle grandi imprese appunto per quell'asse che ha sempre collegato le grandi imprese alla maniera con la quale abbiamo gestito la nostra economia negli ultimi anni non a caso FIAT e che e perché dalla Fia i grandi giornali della grande industria del Nord Corea dalla sera alla stampa per non parlare ovviamente del gruppo Repubblica e così via non a caso sono in prima fila scatenati pronti a a sparare a pallettoni contro un progetto politico che vedono anche giustamente devo dire vedono anche finalmente con un progetto politico che vada a vedere le carte
Di un balletto di un gioco padrona grande padronato sindacato politica che in realtà ha visto tutti seduti a un bel tavolo per spartirsi l'economia nazionale con il prezzo politico economico che paghiamo del deficit
Certamente più ampio di tutta Europa e quindi con la impossibilità poi di raggiungere e quegli obiettivi che pure si sia ci siamo impegnati politicamente senza la minima
Poi volontario nemmeno serietà di confrontarli con i dati reali che ci impediscono appunto di di vedere al traguardo di Maastricht con un minimo di di possibilità di di successo e che poi per converso quando una legge finanziaria cerca di imporre dei freni sono poi gli stessi gruppi i primi a cercare invece di di opporsi proprio perché il la ecco perché quella famosa pace sociale alla quale si fa riferimento e che nei giorni caldi della Della degli scioperi annunciati della finanziaria in bilico veniva vantata come se l'altare della pace sociale non potesse essere che preservato attraverso la per per il perfettamente o il e lì l'ulteriore indebite indebitamento del del paese quindi e tralascio gli altri l'anno e la liberalizzazione degli orari del commercio
Eccetera perché tutti concorrono a d'una sola
Ad una sola finalità quella ripeto di smantellare quello che resta di lacci e lacciuoli in atti in in tanti settori sensibili dell'economia nazionale
Ecco io è il quadro un po'che volevo dare sul contenuto specifico dei dei referendum quello che invece poi volevo sentina aggiungere a mo'di conclusione diciamo di questo primo pensato dell'intervento è ripeto la valenza la straordinaria valenza politica dell'insieme del pacchetto cioè nel fatto che davvero noi siamo affronteremo questo impegno e questi referendum conto contro tutto l'establishment che ancora poderosa mente si oppone a una proposta ripeto di cambiamento e che quindi la necessità di costituire da subito
Ha tra i cittadini al di là delle sigle proprio per cercare di non dimenticare i questi referendum sono stati proposti da persone
Di primo ordine che solo pochi mesi fa gli hanno portati in in tribunale per la loro registrazione
E che fanno parte del fronte progressista del dei popolari sono come dire
Critici su quello quell'aspetto del governo del della maggioranza su tutti gli aspetti della maggioranza ma dobbiamo far ricordare che forse chissà quando firmarono quella proposta sapevano bene però che cosa andavano a firmare quindi ricorda e può darsi può darsi che questa opera ripeto città per città regione per regione di creare dei comitati del referendum di cominciare a parlare di far sì che che attraverso questo si possa sulla nostra proposta e quindi sulla nostra
Funzione anche di movimento e quindi qualcosa un po'diverso dai dei partiti tradizionali riuscire attraverso i comitati cittadini a radunare
Più persone attorno a questi temi a farli discutere a prepararci quindi ad armarsi ad attrezzarci per i dibattiti e seguiranno per poter vincere ripeto questa sfida che se è vinta consente il passaggio dall'una all'altra Repubblica e in un certo senso consente anche fondi con lo smantellamento ma un consente la la il consolidamento di quella risposta che gli italiani hanno dato politica il ventisette e ventotto marzo facendo chiaramente
Capire che che il la scelta politica maggioritaria era quella che abbiamo sostenuta cos'è questo avverrà credo che sia debba avvenire ecco che quindi questa proposta ha lanciato i danni all'inizio della riunione potremmo nel corso di questo dibattito e poi successivamente
Esplorare la perché davvero i comitati di difesa i comitati per i referendum possono costituire un'arma importante forse determinante per questo vittoria e anche per la vittoria diciamo della maggioranza che ci unisce in prestigio
Grazie
Io senta inattesa almeno non abbiamo avuto notizia incontrare quindi aspettiamo Guido viceconte interessante oltremodo interessante avere la sua opinione quando coordinatore politico regionale di Forza Italia e io proporrei di di aprire dibattito sono sulla questione referendum
Oltre che dare se mi consentite la parola brevemente all'amico Francesco Caselli uno presidente di un club Forza Italia che ha seguito dall'inizio la questione referendaria Fossett insieme a noi ha raccolto le firme in un banchetto a corso Cavour su questi referendum un anno fa sotto il freddo d'inverno è stato uno dei pochi catturati dalla cultura radicale del banchetto per strada a ha vissuto in prima linea in prima persona
Questa questa esperienza di la richiesta di firma al cittadino per strada forse può darci una testimonianza e allora che precedenti di un club Forza Italia può darci una testimonianza dal vivo di quella che è stata la prima fase di raccolta referendaria
Ecco nel frattempo si è arrivata il nostro amico che Guido viceconte quindi
Invitiamo sicuramente corsa al tavolo
Matilde
Parma
E quindi leggendo ma illustrare
Guido Gianfranco Dell'Alba alza fatto il suo intervento e ha dato dal punto di vista del Movimento dei Club Pannella su questa grande battaglia che ci aspetta insieme
I prossimi direi nei prossimi venti trenta giorni che sono nostra offerta è una nostra battaglia
Vorremmo tutti quanti qua aprire anche la tua opinione
Ci sembra molto qualificata Inter Bari per la Puglia
Io vi chiedo scusa del ritardo purtroppo sono stato
In nella nuova veste di coordinatore regionale sono stato in un altro nota Modugno dove c'era un'altra riunione purtroppo mi sono dovuto dividere vi chiedo veramente scusa chiedo scusa anche all'amico nell'alba
E niente il problema è questo noi io dico questa nostra battaglia perché diciamo questa battaglia dei dei referendum sicuramente sarà una battaglia che qualificherà questa questa aggregazione anche del diciamo così di dei club Pannella dei club della Lista Pannella Riformatori Forza Italia per realizzare quel grande progetto di diciamo così di rivoluzione democratica all'interno del Paese perché è necessario che si passi attraverso la fase che ha portato alla ribalta ammenda questa rivoluzione incruenta in Italia che ha determinato appunto la la vittoria di questo popolo delle libertà e che ha spezzato il vecchio discorso del consociativismo deve essere adesso completata con queste riforme istituzionali che sicuramente saranno quelle poi chi contribuiranno a definitivamente a chiudere il grande progetto democratico che va realizzata all'interno di questo Paese
Io dico che noi saremo impegnati tutti insieme in questo in questa grande battaglia che dovremo andare a fare e mi auguro che diciamo questo grande input e Marco Pannella che il club dei Riformatori Pannella lanciato sul problema dei referendum ci possa vedere vittoriosi in Italia soprattutto sul progetto importante che è quello della soprattutto della riforma elettorale che credo che sia poi uno dei il nocciolo duro dei del del problema dei dei referendum
E io dico che insieme in una in una aggregazione di centro destra ma soprattutto di di centro quello di ingrandire ingrossare
Le fila e la forza degli abiti tipo centrale nel rapporto con Alleanza nazionale sarà anche il grande progetto che noi dovremmo andare a realizzare in un prossimo futuro lei le stesse gli stessi insegnamenti
Le stilisti si risultati che noi abbiamo avuto all'interno del Polo delle Libertà queste ultime elezioni amministrative ci devono io dico che non è una sconfitta come i nostri avversari hanno voluto stanno facendo credere un po'dappertutto
Dico che noi non abbiamo avuto la sconfitta deve essere una pausa di riflessione soprattutto deve essere una base che deve far pensare che questa aggregazione del Polo delle Libertà nessuna aggregazione che devo deve soprattutto rafforzarsi al centro in maniera tale da non rimanere completamente schiacciata verso una logica di
Di destra solamente in maniera tale da poter recuperare una recuperare una grande quantità di elettorato moderato che si potrà avvicinare a questo discorso del Polo delle Libertà
Dico Forza Italia la lista Pannella il club dei club Pannella con verso cui noi con cui noi abbiamo un rapporto veramente idilliaco che posso dire e forse dalla volevo dire avuto il grande merito di rappresentare il collante il collante e io dico che Berlusconi ha avuto legga la grande intuizione di saper scongelare
Una grande forza popolare qual è la collega alleanza
Nazionale e quindi da farla diventare come una forza di di interesse nazionale e quindi io dico che questo metodo di Berlusconi non è non è la è la di non è la scoperta dell'uovo di Colombo ma è stato una grande intuizione sul piano politico
Quindi mi auguro che tutto quello che noi andremo a realizzare insieme nel Polo delle libertà con i club Pannella
E anche con gli altri alleati soprattutto allargando anche ad altre forze di tipo centrale moderati quali potrebbero essere anche il Partito Popolare o anche altri amici di una sinistra moderata che non condividono si sicuramente quell'antico progetto consociativo
Del delitto di attuali progressisti sicuramente porterà al completamento di quel grande progetto iniziato nel mese di marzo che verrà completato
Sicuramente attraverso un esito favorevole positivo dei referendum e attraverso un esito positivo favorevole per questa nostra creazione nell'ambito delle prossime elezioni regionali comunali e anche provinciale grazie
Beh penso che adesso siamo legittimati dal dalla P al dibattito e quindi invito chi vuol parlare iscriversi quella persona il banco vicepresidenza tra virgolette o ecco possiamo anche di gare con l'alzata di mano descrizione a parlare
Bisogna impegnate di quale per problemi di registrazione bisogna dire anche il nome eventuale caricava dovesse
Giorno avesse del prego
USA potrebbe essere gingilli gira un pochino più lasciamo
Forte
Ecco questo preferisco otto
Va bene progresso il
Io mi rivolgo allora credo comunque per quanto riguarda la liberalizzazione degli orari del commercio scendo io un rappresentante di vecchia data e Milito da oltre quarant'anni va bene ed essendo di una famiglia ero commerciale in Puglia naturalmente sono preoccupato di quelli che sono gli argomenti per vorrei lamentare all'onorevole che purtroppo in Italia non abbiamo Petronio chiamati nei grandi leader la corte dell'Italia basata sull'intelligenza sulla fantasia sulla forza delle braccia
E tra questo quello che migliora le altre non è altro che l'imprenditorialità italiani attraverso il commercio unica spina dorsale reale che ha portato ante sempre delle grandi economie infatti e io lo vediamo che il settore terziario oggi come oggi quello che legge di più e che da impulsività di apertura posti di lavoro
Naturalmente noi siamo in una grossa trasformazione la trasformazione dei piccoli centri commerciali delle aziende basate sul l'attivismo tradizionale quello della famiglia del ricoverare a quelli della grande distribuzione si avventurano sul mercato italiano facendo grandi progressi e invadendo il nostro mercato come se fosse eterno felice per per
Ora non io arrivavo qui a Bari dei grossi compresi come roccia sta prendendo
Ed è capitale francese abbiamo il metrò con capitali tedeschi che vengono arrivare nella nostra terra distruggendo quello che il mercato razionale nostro tante piccole aziende Valducci verso Erba sì la modernità e qualcosa di stupendo qualcosa di meraviglioso
Naturalmente questi grossi complessi con un centro tutto
E naturalmente quando crediamo che si estendono da eccetera centri di distribuzione resistendo a supermercati ipermercati questi danno la possibilità al pubblico di poter aderire con massima facilità risparmiando Marche risparmiare lento ma pagando molto Pierluigi Collina veramente il pubblico perché tutto quello che comodità piede pagare duramente pubblico naturalmente questo crea ovviamente aumenti nei costi al bando delle proprie famiglie esigendo quello che in realtà è il mercato prima Giunto come lungo va approvarla la liberalizzazione degli orari anche per il settore del commercio è molto importante perché vedete io il centro allora liberalizzazione Leonardo loro erano sabato promettono una domenica o si accetta e hanno resi possibili e immaginabili distruggendo quello che è la realtà di un tessuto organizzato da stregoni
Da secoli dico e che è un bel momento passeggeri ora questo cioè l'unico spiraglio di sostegno la successo l'associazione tra i vari commercianti perde prova quattro ma soprattutto chiedo che sia regolarizzata il rilascio di queste licenze che tante volte vengono appoggiare dai integrazioni
Non tanto mite eludere anticipiamo con dell'inchiesta eccetera strade pulite per poter avere queste aperture in un certo momento perché finiscono per rovinare essendo dalle commercio spesso qui ebbene la liberalizzazione degli orari ma è anche veri incentivare alle forze politiche affinché ci sia associazionismo di piccoli settori del commercio tradizionale in modo che possano anche questi rapporti che ero compare e isolando rammento era quella realtà della ricchezza italiana è dovuta proprio aumentando riattivato i nomi io mi pare hanno saputo creare per poter edificare oggi quello che noi siamo la ricchezza evitare produce attraverso le norme grazie
Il pretore
Potrebbe avere senza microfono
Sì rivelatore dove
Io volevo salutare gli amici radicali
E dire ma senza dire un'idiozia che in parte siamo radicali anche noi
Noi abbiamo avuto la fortuna nella nostra sfortunata
Presentazione all'annuncio presentazione delle liste di Forza Italia a Bari non siamo di quelli molti di noi che hanno scelto di votare i radicali c'è questa iniziazione perciò noi siamo per metà Forza Italia per metà radicali gli undici referendum
Sono i tredici referendum sono tutti condivisibili anzi in bonis metteremo una firma in più di quella che ha ammesso Berlusconi che per stile per un momento particolarmente Hermon solamente dodici noi fermeremo tutti e tredici e nel suo negozio nuovissime Remo con delle pene tradizionali dove il nostro inchiostro rimarrà improntato sulla scheda invece sembra che i Bossi di tutte le di firmare con l'inchiostro simpatico e praticamente
Noi vogliamo dimostrare di un'altra cosa che chiunque con noi e leale noi diamo grande lealtà
Chiunque rispetto a noi avrà da noi grande rispetto per questo noi rispettiamo i radicali e in particolar modo Taradash ma ancora di più Pannella grazie
Sicuramente prima di tutto saluto ci sta dando spazio agli Europei di Chio
Un saluto alla terza
Amico sedentario
Volevo solo ricordare che
Per quanto riguarda le battaglie referendarie
A Bari esisterà mai una tradizione
Una storia
In questa stessa Sala ci siamo riuniti più volte in diverse fasi
Per il referendum sulla preferenza unica
Per il referendum
Relativi all'uninominale
Relativi al abolizione delle partecipazioni statali della Cassa del Mezzogiorno
Della nomina delle banche
Della dell'elezione diretta del sindaco e eccetera eccetera
Anche rispetto a questi referendum coloro i quali nel passato si sono battuti saranno impegnati
Perché perché il referendum e l'unico molto per dare la parola la voce ai cittadini
Soprattutto quando
Chi
E al potere legislativo esecutivo e giudiziario uso questo per evitare ogni forma di riferimento stretto anche se penso che le responsabilità devono cominciare a essere prese nello stile e nell'accezione europea
No e questo noi ci siamo sempre impegnati e ci impegneremo nelle battaglie referendarie
Inutile dire che
Esistono a Bari per tradizione per storia tutta una serie di movimenti voglio citare Progetto democratico un per cento polimeriche che sulla base proprio di questo riferimento del passetto intenti ancora dare un contributo per passare l'importanza se sarà la seconda la terza la Repubblica non è Repubblica
Che funzioni con delle istituzioni che innescano sviluppo economico che per esempio comincino ad ridurre queste distanze di di
Dell'economia tra Nord e Sud dove un paese civile
Quello che consente di avere una così differenza per quanto riguarda i tassi di disoccupazione fra Nord e Sud e è un paese che non ha non affronta i problemi e necessarie
Ridurre questa questo divario economico fra nord e sud
Diversamente pagheranno tutti nord sud centro centrodestra o centrosinistra e così quindi diciamo è è necessario affrontare in quest'ottica andava a dire che i referendum in quest'ottica ritengo che vadano anche questi questi le opere
Questo il motivo per cui c'è la piena adesione da parte di chi nel passato si è impegnato ci impegneremo anche per il futuro e naturalmente vorremmo che ci fosse appunto quello che c'è sempre stato
Nello sviluppo pulito il confronto sui temi referendari do un aspetto che affronti
I riferimenti politici però non riduca Matteini le strumentalizzazioni politiche perché questo poi non gioca al risultato di dei referendum non gioverà ai cittadini
E non gioverà quella chiarezza perché quella e poi sarà determinante rispetto alla all'esito dei dei referendum perché non dimentichiamo che per esempio come referendari tutti penso anche sulla terza
Siamo un po'delusi dopo la battaglia referendaria che data l'uninominale al Senato per cui che bisognava andare a votare subito con l'esito questo prescrive ma bisogna fare la legge pateracchio che manteneva no
Ancora la proporzionale e così figlia Anna questo che andava fatto no comunque ogni ogni tanto una deduzione secondo me
Fra fa bene perché espone di più per per il futuro e e quindi lecito neanche aspettarsi che poi i risultati referendari tendono a risolvere tutti i problemi anzi
Referendum un meccanismo che interviene quando gli altri poteri non funzionano il cittadino dice come ci sto io voi non avete fatto quello che occorreva fare per adeguare il Paese
E tutta la strumentazione politica a quello che necessarie
Faccio un esempio molto brevi e poi finisco per non tediarvi io ero uno che la favorevolissima le partecipazioni statali favorevolissima la Cassa del Mezzogiorno però in una certa fase temporale
Con l'Unione europea non aveva più senso nella nella l'intervento al di là del Mezzogiorno
Non è le partecipazioni statali è nella nomina delle banche da parte del Presidente del Consiglio oramai con il novantadue il consiglio d'amministrazione sono in grado di eleggere il proprio presidente questo e remoti mentre Hinault alla fase della nascita del del diciamo delle casse di risparmio poteva avere anche un senso che il presidente venisse domina quindi dopo non ha più senso e così come non ha più senso mantenere
La la proporzionale nel momento in cui dobbiamo confrontarci con un sistema di confronto e di competizione politica europea ringrazio tutti gli slanci pericoloso
E ancora
Con l'intervento
Solo che se il presidente di un club Forza Italia animali io fino a radicali molto differente dalla realtà è stato proprio in occasione della presentazione
Della campagna che richiedeva le firme di cittadini che cominciai a capire qualche cosa di più sull'argomento
E mi colpirono siccome io sono sempre stato di idee liberali ho sempre mi sono sempre mantenuto in quest'area in cui si può iscrivere anche il nostro movimento mi colpirono questi referendum perché in effetti mentre noi spesso ci troviamo a combattere contro parecchie cose che non vanno
E il discorso di cambiare le regole risolve tanti problemi ce li possiamo far tante battaglie cittadini e contro questo protocollo per ma in realtà tutti i soprusi e tutte le cose che non vanno spesso si ascrivono avendo vi sbagliate cerchi di Beppe tra le può fare perché lo le regole li riconsegnano quindi diciamo mentre c'è una gestione artigianale della risoluzione dei problemi affrontare a uno a uno le cose che non vanno c'è anche una gestione industriale cioè quello di farlo in grande una volta per tutto cambiando le regole
Ora è chiaro che questi referendum a cui ho partecipato raccolto le firme eccetera il più importante è senz'altro quello che cambia le regole della politica cioè quello che cerca di cacciare completamente la partitocrazia perché creando due partiti alternativi
Sì restringono le persone alle loro responsabilità cioè i governanti hanno sbagliato se ne vanno
E invece finché vige la partitocrazia e ci sono tutti questi le responsabilità sono più sfuggenti e chiunque può dire sì io c'ero ma non potevo fare di più quando ebbe c'è i due io poli contrapposti si si contro si faranno battaglia per arrivare a poterlo per fare opposizione le responsabilità saranno più chiari però in questi tredici referendum se questo deriva elettorale e il più importante è senz'altro e ce ne sono alcuni che pure rivestono un un rilievo sociale molto ampio per esempio c'è quello del sostituto d'imposta fiscale che vuole stanare la alla grande falsità del sistema che ci vuole convincere che le tasse non solo morte che non c'abbiamo una pressione fiscale pari agli altri paesi europei che quindi l'evasione fiscale da criminalizzare serve comunque
Certo l'evasione fiscale ecco nella rifuggire le regole e pennate responsabile
Però nelle nazioni che noi spesso prendiamo l'esempio di osservanza eccetera se andiamo a vedere che la per la pressione e minore
Cioè questo questo referendum vuole mettere in mano cittadino dipendente i contributi che tutto ciò che si svolge attorno alla sua busta paga che spesso ignorati avendo a disposizione queste queste masse di danaro che poi lui stesso dovrà versare
E si può ottenere con questo referendum una maggiore responsabilizzazione del cittadino e quindi sicuramente chiederà imporrà una un uso migliore di queste risorse più di quanto non abbia fatto in passato poiché è molto importante anche perché io sono un medico sono impegnati nella sanità il quello che impone di scegliere tra il servizio sanitario nazionale l'assicurazione Preatoni cioè il discorso è questo non è tanto di creare una salita per ricchi e per poveri è quella di consentire ha chiesto contento di questo sistema e questo è un discorso del mercato di uscirne fuori cioè di fare a modo suo affidando la propria salute a a dei gestori diversi in questo modo sarà aiutato anche colui che arriva prima a nel sistema pubblico attuale perché chiaramente sistema pubblico a trovarci dovrà far carico di una maggiore concorrenza contrattare a parità di costo un servizio molto migliore pena licenziamenti pena chiusure di ospedali per pena un cataclisma
Per c'era pertanto questo referendum nell'ambito della sanità portando il mercato pertanto guarda portando la concorrenza aumenterà automaticamente la qualità della prestazione apprezzo costante
E poi tutti gli altri Comuni io sono sono favorevole ho già dato le mie tredici film quando fu quindi io farò mi impegnerò nel comitato referendario cittadino cercando di spingere
Altri interventi
Voglio che sia avvenuta Rocco
Io proporrei a questo punto ai nostri due amici parlamentari di così palleggia sì una breve conclusione
Di ecco perché in coro è difficile che riesca a farlo
Visto che la sintonia mentale forse eccessiva lì vicino per quella quella dinamica della democrazia che vuole confronto se è caduta questa questo tipo forse ci porterà a qualcosa di di a una chiusura copiativa anche un po'più coinvolgente la parola Gianfranco Dell'Alba a seguire Guido viceconte
Sì hai detto bene potrà sintonia con sembrare il giorno non c'eravamo messi d'accordo anche se mi fa avere capito che abbiamo detto abbiamo messo l'accento sul ecco su credo sul gli stessi punti
E sulla stessa analisi cioè di un pacchetto scardina sistema abbatte il sistema proposta appunto per quella rivoluzione
Non violenta incruenta a cui faceva riferimento quindi senza ripetermi avendo sentito però per un paio di volte la parola firma evidentemente lo stadio e quello della invece della croce allora caso mai non più della firma e davvero così la l'appello o per lo meno la la la conclusione è davvero quella di di dare a questa campagna questa la la priorità secondo me politica che questa campagna diverso in ogni questi investimenti nel futuro spesso è che questi referendum sono queste famose bombe ad orologeria perché quando sono concepiti si danno per magari si sta poca attenzione tanto poi verranno eccetera e invece in questo caso il il tempo Isma'di questi referendum non poteva essere più calcolato più direi proprio messo lì per e costituire la seconda tappa di quel voto del ventisette ventotto marzo e questo voto il voto della del cambiamento dello smantellamento invece il voto da conservazione pare questo sia il crinale e quindi su questi due elementi il campo la scelta di campo deve essere direi lo credo che erano in questa sala lo sia chiara lo deve essere davvero per tutti quelli che ci sono vicini perché attraverso questi referendum secondo me passa appunto la sua
Definitiva del passaggio da uno all'altro modo di fare di concepire la politica in questo Paese
Cioè io voglio però fare una conclusione secca e dico che questo rese questo questi referendum sono importantissimi e sottolinea ancora di più il pallone soprattutto per quel che riguarda il sistema uninominale secco c'è questo
è un discorso veramente importante importare perché veramente poco completare io dico questo processo di rivoluzione incruenta
Quindi dico che in questa battaglia referendaria dieci dodici vedrà impegnati nei prossimi mesi noi veramente dobbiamo mettere tutta la forza e tutta la determinazione che ci ha portato anche a realizzare quel progetto del ventisette marzo
Non li dobbiamo sottovalutare io faccio un appello non li dobbiamo sottovalutare ma dobbiamo serrare le fila perché veramente altrimenti non riuscirei rischiamo di rimanere con un bellissimo dipinto meraviglioso in cui si stava abbozzando un quadro eccezionale rimarremo a Mezzana a avvezza pittura non riusciremo a completare il quadro e per questo è importante bisogna far capire alla gente perché purtroppo i i referendum bisogna dire la verità il Pannella i cui referendum fatto delle grandi battaglie democratiche in questo Paese inutile che lì siamo a le siamo a riparlare i sono all'occhio di tutto ha realizzato veramente delle grandi libertà in questo Paese dobbiamo ex R. grati soprattutto alla determinazione alla caparbietà la capacità che ha avuto di di di poter di saper dimostrare al Paese intero queste grandi battaglie democratiche che che hanno portato a tanti importare passi avanti nell'ambito del della vita sociale della qualità della vita del nostro Paese scrisse pertanto io vi voglio fare un invito e veramente necessario che noi ci impegna amo con grande determinazione no non è che un referendum che sancì citato non ci vado a votare bisogna andarci bisogna votare perché e con questo voto che noi potremo realizzare quel che hanno detto quella grande rivoluzione incruenta che è stata già iniziati e quel voto nostre fondamentale è come una botta di sciabola che si abbatterà sulle nostre sui nostri avversari e daremo una sciabolata terrificante perché veramente riuscì
Prima spezzare quel nodo diciamo così così
Diego che si era realizzato nell'ambito del consociativismo fra i partiti politici grazie
Quindi
Non mi resta che ringraziare tutti coloro che hanno partecipato a questa sera questo incontro è da questa sala l'impegno di noi tutti di qua dieci giorni ha
Convocare un'assemblea cittadina aperta a tutti
Mi sembra fondamentale
Per poter mette le mani alla costituzione del comitato barese per la difesa dei referendum e poi