Approvata presso il consiglio comunale di Pisa una mozione a favore della depenalizzazione delle droghe

Radio radicale siamo a Pisa dove è stata approvata in consiglio comunale una mozione in tema di droga
Acquisiremo aperta ai temi antiproibizionisti mentre ne è stata respinta un'altra dichiaratamente proibizionista
Ne parliamo con la professoressa Sonia Bernardini che è la presidente della seconda Commissione affari sociali del Comune di Pisa e della presentatrice della mozione approvata professoressa di cosa si tratta in questa mozione e che peraltro a delle richieste ben precise da parte del Comune alle istituzioni centrali
Allora prima cosa io sono una delle firmatarie della mozione
La mozione è stata firmata da tutti i rappresentanti della maggioranza dei partiti di maggioranza
Quindi detto questo
Tengo a dire che noi abbiamo cercato di affrontare questo tema con grande rispetto convinti che si tratta di uno dei drammi della società moderna un dramma innanzitutto per i tossicodipendenti per le loro famiglie
Ma un dramma che aspetti di carattere sanitario e soprattutto un dramma che ha una dimensione sociale enorme quindi noi crediamo che sia necessario una serie di interventi molto organizzati ben pensati e non basati su quella che può essere una risposta immediata ad un problema che ci prende così tanto
Abbiamo cercato di analizzare quella che è la realtà
Della diffusione della droga oggi in Italia abbiamo cercato di raccogliere i dati e di capire quali sono i problemi più più nuovo di che riguardano questo questo mondo questa questa emerge questa problematica
Abbiamo capito che accanto alle vecchie diciamo droghe e ai vecchi problemi che coinvolgono quali le rovinare la cocaina che coinvolgono persone sempre più adulte
Sono presenti nel mondo purtroppo della tossicodipendenza anche nuove droghe droghe mi chimiche che vengono presi assunte insieme a psicofarmaci e ad alcol da giovani che però non sono consapevoli del pericolo che corrono
Che anzi se credono di essere lontani dal mondo della droga e non essere assolutamente vittime di questo tipo di problema
E invece corrono un rischio grossissimo perché queste misture che pendono per avere una vita da sballo per avere momenti di UFO Ria che so il sabato notte in discoteca oppure la domenica pomeriggio allo stadio
Sono droghe che portano li portano ad un avrà rovinarsi il cervello a danni gravissimi inoltre abbiamo anche siamo anche venuti a conoscenza che moltissime persone tossicodipendenti non toccano
I servizi non sono raggiunte dai servizi od socio sanitari e non chiedono nemmeno aiuto se rimangono soli nella loro di nella nella nel loro problema
O taluni abbandonano i servizi perché mi falliscono l'obiettivo allora noi crediamo che davanti a questa nuova realtà si ponga l'esigenza di servizi più vicini ai bisogni e alle capacità e alle risorse di queste persone serviti che siano in grado di tutelare la salute comunque
Ed impedire che su queste persone siano sospiri sospinta in traiettorie reversibili di emarginazione e deresponsabilizzazione noi siamo convinti che ci sia necessità di nuove politiche di azione
Offrendo risposte differenziate ed interventi che affrontino con particolare attenzione i fattori di rischio sanitario sociale criminale
Tale indirizzo è in evidente contrasto con le politiche adottate spesso nei confronti dei tossicodipendenti perché talvolta si chiede alle persone di adeguarsi ad interventi predefiniti e nomi sì organizzano interventi adeguati alle persone qui allora naturalmente a naturalmente tengo a sottolineare che questo non vuol dire rende la tossicodipendenza lo stile di vita sicura e desiderabile questo assolutamente no
Bah promuovere tutti quegli interventi che da una parte riducano per la società il rischio e il danno provocato all'abuso di droga e dall'altra permettono a queste persone di non perdere mai la speranza di un cambiamento positivo
Insistendo sull'importanza di conseguire risultati anche piccoli intermedi
Nella prospettiva ovviamente di un'emancipazione
Con dalla dipendenza con scopo ultimo quello lo scopo ultimo deve essere il loro pieno reinserimento nella società la loro autonomia ladro capacità di vivere in modo libero libero veramente
E quindi ecco noi tutti e diamo al governo
Di predisporre di concerto con le regioni degli enti locali un programma articolato e coordinato in tal senso
E di sviluppare leggi in materia di tossicodipendenza che al di là di ideologizzazione in a priori a priori
Rendano più incisive le strategie di prevenzione di recupero
Questa posizione nostra unitaria infatti la posizione cioè della maggioranza sussiste al di là del fatto contingente che gruppi firmatari ad esempio hanno posizioni diverse sulla legalizzazione delle droghe leggere
Perché ribadiamo ancora una volta unanimemente
Che questo oggi per noi non è il nodo da sciogliere il nodo da sciogliere appelli la la politica dell'intervento su cui c'è un unanime posizione quindi questa unanime posizione va sfruttata
Naturalmente queste mozioni queste discussioni per noi sono importantissime perché noi crediamo che con queste discussioni si possa modificare anche la mentalità una cultura diffusa a quello che è il Comun sentire
Ecco nella mozione si chiede che venga rispettato l'esito del referendum del novantatré
Favorevole alla depenalizzazione dell'uso personale di droga come si inserisce questo nel complesso della mozione
E rientra proprio nel quadro che le dicevo prima è una frase è un una frase evidenziata anche questa tra le altre ma è chiaro che fa parte della visione che li credo che proprio sia automatico che faccia parte della nostra visione del problema che le presentavo poc'anzi
Se noi vogliamo avvicinare il tossicodipendente se vogliamo farsi casto e problemi diventano problemi della società
Se vogliamo adeguare per Luís risposte di interventi è chiaro che il se farlo sentire un criminale o criminali darlo deve essere la prima cosa da escludere
Ecco lei ha detto a proposito della legalizzazione che non compare no nella mozione
Che non è in adesso il nodo da sciogliere sembra cioè che si prenda molto a cuore la posizione soggettiva del tossicodipendente
E non il problema droga in generale cioè la distribuzione i costi economici eccetera
Problemi che invece interessano anche il consumatore di droga
Ad esempio per l'approvvigionamento che in regime di legalità diventa no costoso a rischio con tutti i problemi anche qui di su su susseguenti e di microcriminalità di problemi sanitari
Esiste un dibattito anche dei partiti mi parti della maggioranza su questo problema lei lo sarà sicuramente esiste un dibattito all'interno del PDS esistono dibattito al credo all'interno anche tutti gli atti di dibatto del PdL son sicura un dibattito anche all'interno degli altri partiti sicuramente un dibattito all'interno della maggioranza sicuramente e la nostra mozione mette in evidenza proprio che ci sono posizioni variegate
Allora noi come consiglio comunale quindi è chiaro che un partito come il PDS deve avere un dibattito e dell'avere attenzione anche a questo problema ed esprimersi poi su questo problema alla fine di un dibattito perché il PDS come tutti gli altri partiti hanno attenzione ai problemi dell'individuo problemi della società
Quello che abbiamo inteso noi con questa con questa mozione
Espressa da un Consiglio comunale come noi consiglio comunale di Pisa diamo indirizzi alla Giunta per affrontare il problema della tossicodipendenza e della droga Città in città quali interventi predisporre su cosa noi in al di là della differenziazione delle posizioni sulla legalizzazione delle droghe leggere
Al di là di questa differenziazione dicevo
Esistono unanimità di consapevolezza sul tipo di intervento di intervento da e questo noi vogliamo che sia realizzato queste la e che tipo di interventi noi vogliamo vogliamo la messa in Rete
Di tutte le energie che sono presenti in città sia private che istituzionali sia del privato sociale ovviamente che istituzionali
Affinché nasca una rete reale che porti poi ad un eventuale agenzia per la tossicodipendenza in modo tale che il problema sia affrontato in modo coordinato senza spreco di energie ma anzi valorizzando ogni energia presente sarà valorizzata da una rete di da una rete coordinata di intervento in cui sarà presente anche oltre al privato sociale alle comunità al sanitario all'house delle istituzioni quali il Comune la prefettura la questura il carcere in modo tale che tutto ecco dico quando questa Rete questa agenzia
Sarà organizzata sarà attiva sarà presente in modo reale allora potremo anche affrontare il problema di eventuali sperimentazioni che l'agenzia deciderà di organizzare di programmare di controllare
Sarà anche possibile fare delle sperimentazioni sarà dico se l'agenzia lo riterrà utile che poi però saranno soggette ad un controllo perché qualunque tipo di sperimentazione qualunque tipo di iniziativa
Ha un senso se esiste una struttura che posta programmarla ragionarci sopra e controllarne i risultati in modo tale che alla fine possa essere possibile giudicare se un tipo di iniziativa
Ha senso continuare a portarla avanti l'assenso modificarla
Come mai non mettere a loro questo prospettico direttamente nella mozione ho detto perché la posizione su questo per ora non è non c'è accordo nella maggioranza e allora noi l'abbiamo l'abbiamo detto non è che l'abbiamo negato
Però noi non la riteniamo un fatto pregiudiziale ora ecco mentre l'altra mozione riteneva come fatto pregiudiziale la decisione la mozione che poi ha trovato unanimità di consensi nella minoranza in consiglio comunale da Alleanza Nazionale al Polo
E votava contro la legalizzazione delle droghe illegali e questa era una pregiudiziale in conseguenza della quale poi si decidevano gli interventi e quindi un'anima mentre hanno votato dall'Alleanza Nazionale al Polo questa posizione cioè Vieste contro la legalizzazione delle droghe illegali
Come posizione pregiudiziale a poi una serie di interventi anche interessanti che loro apprezzabili che loro proponevano
La maggioranza a preferito votare una mozione che al di là della pregiudiziale decidesse interventi decidesse la strategia decidesse il tipo di atteggiamento culturale che noi vogliamo sia unanimemente della maggioranza
La domanda lei personalmente per la legalizzazione delle droghe
Dunque questa domanda lei personalmente è a favore della legalizzazione delle droghe non saprei rispondere delle droghe
Se lei mi fa la domanda lei personalmente e a favore delle droghe leggere cioè scusi della legalità tre no abolite io sono contro tutte le droghe
Ci tenderei a dire una cosa basterà dire una cosa
Io rispetto a tutte quelle condizioni
Che portano l'uomo al suo annientamento e alla rinuncia della sua autodeterminazione
Sarò sempre contro rinvio
Se lei mi fa la domanda meglio e mi dice lei è favorevole alla legalizzazione delle droghe leggere leggere non alla legalizzazione delle droghe che è diverso firme abbia pazienza
Allora le dico bene io sono favorevole alla legalizzazione delle droghe leggere
Io sono favole perché perché secondo me è gravissimo che un giovane per fumare quello che voi chiamate voi giovani io non l'ho mai fumato e penso che non lo Fumero mai non fumo le sigarette quindi sfigurate se andrò a cercarmi uno spinello
Quello che voi chiamate uno spinello debba venire a contatto con il mondo della criminalità con il mondo della mafia con il mondo di chi vende morte
Di chi vende venderebbe non sicuramente i propri figli ma sicuramente i figli degli altri
Senta un'ultima domanda professoressa Bernardini insieme a questa mozione che voi avete presentato c'è stata una mozione della minoranza del consiglio comunale
Che lei prima accennava
Voi avete votato contro alla loro la minoranza ha votato contro la vostra pur come mai avete votato contro alla
Promozione ed individua avanza cioè la mozione della minoranza aveva come prima frase città contro la droga e quindi aveva come prima frase la scelta contro di essere contro la legalizzazione delle droghe illegali così parlava la mozione
Dopodiché esisteva esisteva un po'una pro una però una proposta di intervento
Ecco questa no non ce la siamo seta di votare questa facili ci mancherebbe altro di votare questa pregiudiziale
Ideali ideologizzare questo problema legalizzazione si legalizzazione no
Cosa che dicevo nel consiglio comunale nessuno ha voluto fare però talvolta può essere legato ad una conoscenza superficiale della realtà oppure a speculazioni politiche
Professoressa Bernardini la ringraziamo per la sua disponibilità
Ricordiamo appunto ma ho sentito la professoressa sono adornate Bernardini che la presidente della seconda Commissione affari sociali del Comune di Pisa e membro del gruppo consigliare del PDS grazie
Siamo quindi poi andate a sentire la presentatrice della mozione di minoranza
Radio radicale siamo in collegamento telefonico consiglia Silvestri che consigliere comunale di Pisa per Alleanza nazionale buona sera ma è una sera senta è stato approvato pochi giorni fa in consiglio comunale
Un una mozione
Diciamo sulla droga abbastanza generale abbastanza sorte
La minoranza a invece presentato un'altra mozione che è stata respinta
Di cui io poi chiederemo a lei di descriverci innanzitutto una domanda voi avete votato contro a a quella presentata dalla dalla maggioranza dalla Giunta di Pisa perché
Dunque dobbiamo votato contro questa mozione perché non
Non è condividiamo lo spirito
Questa mozione che viene anche in ordine temporale un piccolo circo dopo la nostra la quale prende una posizione
Precisa sulla questione della legalizzazione delle droghe leggere è una mozione del presentate in varie città di Baliani Città europee contro la droga quindi uscita da un convegno dalla conferenza di Stoccolma quindi una copia diciamo molto generale generale ma che comunque mette dei paletti precisi sulla questione legalizzazione
Abbiamo avuto la sensazione che su un argomento del genere naturalmente la maggioranza non potesse tacere però picchia una maggioranza molto
Variegata diciamo no quindi abbiamo dei Popolari Haji diciamo cattolici vicini al PDS Rifondazione Verdi e quant'altro lite laiche in generale
E di conseguenza hanno in qualche modo il giudizio nostro raffazzonato una mozione che non c'entra minimamente il problema noi volevamo porre perché noi non volevamo certamente deroghiamo medici notiamo direttori di certe non ci siamo niente di tutto questo quindi non volevamo metterci a discutere su i metodi del recupero qualche finisci siano a disquisire sulle comunità o anch'essi ad esempio alcune opinioni naturalmente su la riduzione del danno ovviamente ce l'abbiamo ma sempre in termini generali nessuno voleva andare a scendere in qualche modo nello specifico perché non è certo compito di un organo politico loro hanno giudice Rosso bilanciato su questo argomento portando proprio una mozione dove poi nel testo medesimo si dice che i vari gruppi hanno posizioni diverse sulla legalizzazione delle delle droghe leggere e di conseguenza non c'era c'erano se la sono sentita perché non potevano farlo naturalmente di prendere una posizione comune perché non so il Partito popolare che cosa avrebbe potuto fare o altri
Spezzoni della della maggioranza credo che poi all'interno anche il partito di maggioranza relativa che il PdL ci siano delle posizioni
Forse anche diretti citabile sensibilità dirette posso posso immaginare insomma che sia che ha così nonostante il congresso nazionale del PDS abbia mutato
All'epoca una mozione dove faceva dire la legalizzazione delle droghe una delle parti diciamo del proprio programma o comunque diciamo dava un segnale politico naturalmente in questo senso quindi è una mozione che non dice nulla perché non può dire nulla sostanzialmente e siamo avevamo poi naturalmente non d'accordo ci sembrava ora e ci sembra ancora un po'avventurosa diciamo la parte finale nella quale si chiede di rispettare gli effetti del referendum del novantatré e uomini anche su questo da parte insomma di di uniti da parte anche degli operatori diciamo del settore c'è un incerto ripensamento perché ad esempio si va a prendere il dato ad esempio di morti per overdose e si vede poi qui ci sono sono dati naturalmente su questi provarlo tratte delle conclusioni fatte le riflessioni però è innegabile che c'è stato un calo verticale delle morti nel nel periodo di vigenza della famigerata Jervolino mortali questo non vuol dire che soltanto per questo va difeso questo vuol dire che è un po'spiccia Clivo mettere in una mozione e dire che ci devono rispettare al di là del fatto che prendo una condizione di legge va rispettata con quello però qui voglio vuole intendere qualcosa di diverso dalla semplice adempimento di legge che ha doveri più i cittadini non si mette nelle mozioni naturalmente vuol dire rispettare lo spirito diciamo politico e la volontà di quel
Due referendum sul quale noi crediamo ci sia ancora un po'discutere quindi è sostanzialmente la mozione che non diceva più diceva molto ecco voi però avete presentato un'altra no no una mozione differente
Che non è passata perché appunto maggioranza ha votato contro di cosa si trattava
Si tratta di una di una mozione come le dicevo che Rita TAV
Presentata al seguito di seconda campagna europea
Contro la legalizzazione delle droghe perché il Parlamento europeo ad esempio a respinto la proposta di liberalizzazione delle cosiddette droghe leggere può anche qui naturalmente noi entriamo anche in questo tipo di distinzione nel settembre del novanta a quindi cioè non mille anni fa no una volta decisamente recente ha deciso di stanziare una serie di fondi per promuovere potenziare attività di prevenzione forte delle comunità terapeutiche Chapel dove c'è tutto anche e questo nel novantacinque ci fu la conferenza di Stoccolma
Proprio intitolata Città europee contro la droga contro legalizzazione delle droghe nel novantaquattro nella quale è stata adottata una carta ufficiale durante quella conferenza nella quale venivano rigettate sostanzialmente tutte le rivendicazioni e all'intrattenimento quindi c'è certamente un movimento in questo spento che fa capo poi non solo a
Molti comuni
Molti comuni italiani
Che hanno naturalmente adottato voi e votato questa questa mozione ma comuni come dice come durante o quindi come altre città come altre città europee e noi abbiamo presentato quindi anche noi questa questa mozione quindi questo schema di devozione nella quale
Prende posizione in maniera decida contro
Ogni forma di legalizzazione delle droghe
Naturalmente incentra ovviamente il ragionamento sulla l'importanza del recupero del tossicodipendente in tutte le forme e in tutti i modi poi naturalmente l'intento era tossicodipendente credo infine che la differenziazioni delle metodologie di recupero è quella che poi di fatto paga insomma lecito chi cade molto naturalmente particolari che fanno
Che fanno capo a questo tipo di
Di situazioni malattia schema vola come come vogliamo quindi quello che noi sospesa sosteniamo che la risposta non è certamente quello di rendere più accessibili
E quindi meno care socialmente più accettabile o anche più puliti a livello di immaginario collettivo le droghe ma neanche accettare una rassegnati diciamo alla all'utilizzo di droga da parte soprattutto di qualche il tipo di soldi troverà la da parte degli umani
Ma soprattutto quello di sviluppare questo dicevamo di sviluppare una serie di alternative positive alla alla legalizzazione e quindi partire dalla prevenzione dalla cooperazione dal l'aiuto alle comunità terapeutiche cioè tutta una serie di indicazioni naturalmente ripeto generali insomma perché non è che una mozione possiamo tutti ilare il quella che sarà la politica diciamo di recupero sulla tossicodipendenza Dio dipendente di un comune però ecco in questo in questo senso andava quindi l'aiuto e nel leader nella ricerca della cooperazione con le organizzazioni di volontariato servizi sanitari in merito è quanto quanto sia diciamo
Fine qui ecco una domanda su questa posizione contro la legalizzazione contro le realizzazione no una domanda
Non vi sembra che comunque sia anche come è stato impostato questo discorso non molto pregiudiziale e comunque escludono possibilità di dialogo uno poi dopo anche essere non d'accordo però ci sono delle tesi secondo le quali una legalizzazione può portare non so a comunque non provvigioni Into più di di insomma tutte le tesi dell'antiproibizionismo ignoto e anche più sicuro più tranquillo con le sostanze più controllate il controllo stesso medico sanitarie eccetera e comunque sembrerebbe che con la vostra posizione sia molto pregiudiziale che quindi escludono possibilità di dialogo e di confronto su questo ma vede
Io ritengo che la posizioni di dialogo e di confronto ci sia Cicero Tata io sto ricordo una ad esempio la trasmissione a una reti televisiva locale
Lui a cui ho partecipato con acque antiproibizionisti con Dario Russo se non ricordo male che è un abbastanza noto diciamo esponenti militante del del partito radicale e con queste persone io faccio questo questo esempio perché è stato un caso diciamo pubblico no di in cui è avvenuto questo confronto ma con queste qualcuna di queste persone ci sono poi stati naturalmente
Cambi di opinione come gruppi politici anche come individui come questore come amici però operano e e il fatto che ci sia un confronto e uno ascolti le ragioni dell'altro e ci rifletta e non vuol dire che naturalmente che il confronto non può essere che tutti dando un po'ragione a tutti insomma l'io conosco quelle che sono le ipotesi portata avanti dagli antiproibizionisti e voglio anche credere e credo alla buona fede intellettuale delle persone e che in maniera così convinta al porto avanti questo tipo di leader però io con altrettanta buona fede intellettuale rimango naturalmente dell'idea soccorsa
Dicono gli antiproibizionisti sulla questione della legalizzazione della del minor pericolo però sinceramente io credo che siano attenti a Michele ritenevo confutabili c'era c'è confutabile il fatto che la legalizzazione eliminerebbe un mercato lo illegale perché e quel Peppe attualmente con il proprio credo fuori dai cori dei tempi perché questo punto legali diamo credito le droghe sintetiche le droghe cosiddette giovedì il divertimento e crediamo che queste perché oggi sono quelle che ad eventuali giovanissima vanno per la maggiore
Legali diamo anche per i minorenni perché naturalmente oggi c'è una fascia di giovanissimi che purtroppo fa uso di queste sostanze comunque rimangono sostanze nocive per l'organismo quindi tra
C'è un po'di problemi ecco no no rumena con comunque lei ritiene che la la discussione e su questo tema sia si sia già sviluppata e non
Non possa chiaramente aggiungere altro io credo che ci possano mentre aggiungere altro intento o comunque continuare ad argomentare quando io
Tre quattro anni fa non mi ricordo quando fu anticipa e a questa trasmissione
Mi ricordo che nessuno parlava delle cosiddette droghe sintetiche il dovere di rapimento e chiedono perché era una porta che cominciava aggirare ma in maniera minore oggi ecco oggi sarei curiosa io sinceramente di parlare con quelle persone che quando parlava un libro che leggere pensavano probabilmente di parlare soltanto di drammatico aria dell'hashish quindi fa di tutti i derivati della della cannabis ecco oggi vuole sapere e che tipo di posizione pensano si possa temere proprio su questo fatto di fronte a questo tipo di droghe che fa considerate droghe pulite chi li assume
La stessa persona che li assume non si considera in gergo un tossico cioè lui sul campo che si diverte insomma eccetera ecco mi piacerebbe prosciolta meccanico
Sapere che tipo di posizione c'è di fronte a questo fatto emergente di fronte a questo fatto nuovo di fronte a queste
Ecco stancano speriamo che ci possa essere la possibilità allora di continuare agli scooter anche su su queste nuove droghe diciamo di moda oggigiorno
Occasione forse potrebbe essere un referendum ex per la legalizzazione
D'accordo no Haring la ringraziamo per la sua disponibilità quindi ringraziamo Silvia Silvestri che è consigliere comunale né di alleanza nazionale qui a Pisa
Concludiamo consentire Andrea Raggi che è membro del kora coordinamento radicale antiproibizionista
No Andrea è stata approvata questa mozione al Consiglio nel consiglio comunale di Pisa mai scora insoddisfatto è perplesso ci può espletare i motivi
Sì noi abbiamo diffuso un comunicato stampa
In cui è mostriamo apprezzamento per quanto avvenuto in Consiglio comunale dove la maggioranza ha fatto passare questo documento
Ed è stato approvato perché appunto un documento in cui si richiamano alcuni principi radicali sull'antiproibizionismo esso si nomina sente anche referendum del novantatré promosso appunto dal Partito radicale sulla depenalizzazione droghe leggere sì avvia anche una discussione all'interno appunto di dei partiti tra maggioranza sulla depenalizzazione
Dei sui reati minori riguarda puntare legalizzazione delle droghe leggere
Però ecco possiamo muovere quelle critica questo documento in quanto per noi è troppo leggero l'appunto troppo soft perché non vada in direzione che noi avevamo cercato di ottenere da questi dai consiglieri comunali della maggioranza in quanto la nostra opera che si svolge da diversi anni qui a Pisa
Volto ad ottenere di più con i promotori del della mozione eravamo ospite otto parla retail giacciono in questo momento te
Non non è utile alla causa dal momento che vi sono delle posizioni pregiudiziali è una divisione interna alla maggioranza e all'opposizione comunque ai partiti
Quindi è preferibile secondo loro una passaggi graduali arrivarci gradualmente
Certo non è l'approccio appunto a radicale
No certa va be'siamo consapevoli Carpisa esistano esiste la maggioranza diciamo che ormai si può di finire ulivista cioè in consiglio comunale composta dai partiti di sinistra e da quelli di centro quindi molto difficile si riesca a passare una mozione che vada in una stretta che persegue nostri obiettivi poi da Dario posizioni sono i partiti di destra quindi che sono contrari anche se ne abbiamo collaborato per altre cose con loro però se non dichiaratamente contrari a questi riguardo a questo problema
E comunque certo Passavanti continueremo a spingere soprattutto sull'Assessore del Comune di Pisa alle politiche sociali che consigliere Macaluso e proporremo altri interventi il guarda queste fatte ad esempio ecco ma abbiamo già preso contatti perché vengano distribuiti per la città alcuni distributori di di di sì in India e automatici perché la città è carente sotto questo punto di vista ad esempio nel centro bene solo uno e poi un altro in periferia che mi dicono anche che sia guasto quindi dall'alto iniziativa
Andrà avanti siamo stati anche convocati l'anno scorso da parte del dell'assessore Macaluso a far parte appunto della consulta in cui sono presenti diverse organizzazioni che si occuperà di tossicodipendenza
Sempre come kora sottoponiamo diversi documenti all'assessore sotto questo profilo si è mostrato molto interessante interessati disponibile
Comunque ecco essere giunti a questo punto ci fa piacere continueremo la nostra battaglia anzi per richiamare per portare avanti questa battaglia io invito coloro che ci ascoltano da Pisa e dalla Provincia a chiamarmi portare Avanti nuove iniziative anche in consigli comunali magari prendi nei dintorni di Pisano nella provincia di Pisa e nel numero zero cinquanta che il prefisso ventiquattro ventisei sette per contattare invece il Corian
Se si può telefonare alle sedi di Roma zero sei sei otto nove sette nove uno
Allora buon lavoro
Ringraziamo Andrea Raggi del Coordinamento radicale antiproibizionista Dattis Zaccardo ma di salici per radio radicale