"Avvocati per il diritto alla giustizia" XXIV Congresso nazionale forense org. da: Organismo unitario dell'avvocatura italiana c/o Palazzo dei Congressi di Grado (10 settembre - Trieste; 11-14 settembre - Grado)

Affido la presidenza a due figure storiche della avvocatura
Al presidente Casali Nuovo e al presidente Richard
Il presidente Ricciardi presiederà la prima parte di questa mattinata il presidente Carter Caselli nuovo la seconda vi ringrazio
E l'Organismo unitario per questo invito
Che ho accolto
Con vivo piacere
Che
Dopo immediatamente la parola al primo relatore della giornata il collega Remo Danovi che parlerà sul tema
Dalle regole alla codificazione
Caro Presidente
Cari colleghi cari amici
Oggi siamo chiamati a festeggiare una veemente molto importante è la prima volta che l'avvocatura italiana a un Codice ufficiale di deontologia e un codice che è nato con la passione la volontà l'interesse di tutti gli avvocati
è un codice
Che merita ampia considerazione e ampia tutela e ampi osservanza dico questo perché qualche volta l'ho letto ancora in qualche opuscolo che distribuite le congresso si mette in discussione le ragioni della codificazione
Si mette in discussione i problemi che sono sottostante la qualificazione come su questi problemi non avessero animato e non i master o quotidianamente coloro che hanno esteso e coloro che credono che debba essere applicato questo calcio
Il problema delle sanzioni è stata evocata anche io ne parleremo il problema di autonomia degli Ordini
Il problema della completezza del che del codice deontologico
Ecco tanti di questi problemi che sono state superate che dovrebbero a mio avviso escono il vostro
Con il vostro supporto fondamentale dovrebbero essere superate affinché ciascuno di noi avvocato rispettoso dei principi della nostra tradizione diventa diventi un difensore del nostro Codice del Codice di tutti
Ricordo brevissimamente con velocità che il Codice nato per la volontà del Consiglio nazionale forense che ha creato una porta Commissione che era durato tutto il materiale esistente abbiamo trovato decine e decine di codici dell'ordine
Il codici deontologici di gli ordini locali
Abbiamo trovato un codice deontologico europeo
Codici internazionali codici delle professioni codici dell'impresa e persino abbiamo elaborato tutte questi apporti abbiamo soprattutto considerata la giurisprudenza disciplinare dei corsi dell'ordine e proprio qui la saggezza di ontologica che ha ispirato questa qualificazione non c'è quindi avversione o contrasto con i così l'ordine perché la loro saggezza la fonte primaria della nostra qualificazione abbiamo elaborato un progetto lo abbiamo mandato a tutti i costi dell'ordine a tutti gli avvocati che hanno potuto e hanno voluto fare osservazioni andrà abbiamo recepito alcune delle modifiche delle proposte suggerimenti e nato infine il codice deontologico forense a una data e il diciassette aprile novantasette e la data in cui e così l'azione forense approvato ufficialmente per la prima volta il Codice per tutti gli avvocati
Chiama perché è un codice i fatti che ho detto Hill esistenza di codici locali l'esistenza di codici europei
La stessa volontà congressuale di Marazzina che va imposto al Congresso allora ricorderete
L'impegno imperativo di assegnare a Giove forense il compito di elaborare un Codice insomma dico questi sono fatti occasionali non sono le ragioni storiche venire della codificazione
Oggi o meglio prima di oggi la codificazione era io assegnata
E e nulla non c'era una qualificazione formale e la deontologia era segnata alla imitazione si dice la tradizione si dice che i giovani apprendevano per
Mimesi per imitazione mimetica dai grandi maestri del passato
Ma se ci si è accorti anche che questa imitazione non era sufficiente perché la pluralità delle nostre società i frantumare dei nostri viale dei nostri valori la continuità la continua modifica delle nostre attese le nostre speranze dei nostri viale
Importava e importa qualcosa di più concreto
Noi abbiamo oggi un principio che si esprime in questi termini molto banali da il senso etico del cittadino non è sufficiente oggi a conservare osservare un minimo di valori di rapporti
Se questo senso etico che cittadino non ha più
E non non ritrova i nessuna codificazione il vi è proprio smarrimenti o dei valori ecco allora ci stati codificare questi principi di assicurarne la certezza attraverso le regole codificate e di assicurarne poi la conoscenza
Pensate ci sono in alcuni Paesi stranieri i corsi dell'ordine che hanno una linea telefonica che assicura la linea calda etica come la chiamano spiritosamente che assicura una risposta adeguata a qualsiasi principio qualsiasi dilemma qualsiasi problema che venga sollevata
Ecco io mi chiedo
Scienza una codificazione oggettiva
Uniforme su tutto il territorio senza una una un codice di regole precise come possiamo noi sperare di dare informazioni sulla nostra dentro CIA a chi ne faccia richiesta
E poi un consiglio dell'Ordine che dà informazioni diverse da uno dei da un altro Consiglio
Un un giovane avvocato che comincia la sua attività come può conoscere norme deontologiche che sono affidate per definizione che erano affidate per definizione alla tradizione dunque erano impossibili a conoscersi prima di avere effettivamente il verificato sul campo con l'esperienza questa tradizione
Dunque tutto un complesso di fattori che hanno indotto la volontà dell'avvocatura una volta manifestati in pure in occasione di arrivare a questa codificazione poi ci sono ancora altre ragioni il principio di legalità per esempio occorre osservare anche noi in questa nostra Mattia disciplinare il principio dell'età che impone che non ci sia un non un clima insieme a lei che non ci sia una in una sanzione disciplinare senza una indicazione specifica del comportamento che l'attore
Sì che non si erano più sufficienti quelle regole che non ramo tra tizio di tradizione per cui bastava individuare come diceva la Cassazione individuare i fatti specifici
Quell'era la norme incriminatrici il fatto specifico dal quale poi discendevano incolpazione qui le sanzioni
Jamal fatto specifico il fatto
Indica in limiti di guidatore della colpa e successivo al comportamento dunque l'avvocato che viene incolpato che viene sottoposto a processo penale che vede enunciate in un dispositivo il capo d'incolpazione ha già commesso l'infrazione ma quando l'ha commesso non conosceva ancora rifrazione
Dunque c'è tutta una situazione per cui io penso che condividiate l'idea che la qualificazione una cosa indispensabili come sarà testato in pure in occasione perché assicura la certezza sicura conoscenza assicura il principio di vita
Assicura soprattutto la la la certezza di aprire affidata al nostro Codice la saggezza dei nostri consigli la saggezza del nostro dizione
Qui finisce la parte propositiva lo lo detta con molta velocità ovviamente alla relazione che ho consegnata potranno essere dati ulteriori apporti e e cominciano le critiche già ma un codice il siffatto è un Codice vincolante
Ebbene se voi pensate che noi abbiamo una norma che l'articolo trentotto del nostro e di personale
Che impone agli organi forensi sommamente al Consiglio nazionale forense in secondo grado che controlla comportamento disciplinare ricorsi dell'ordigno contro nel senso che emanazione di secondo grado può modificare decisioni primo grado
Se dunque abbiamo un corso un articolo trentotto che assegna all'organo forense di secondo grado così la sofferenza il compito e il dovere di sanzionare i comportamenti che importano violazione di regole deontologiche ecco lei la norma giuridica che mi premette considerazione forense di elaborare i codici
Perché se così non sarà forense può il sanzionare i comportamenti la cui violazione importi una infrazione disciplinare evidentemente i così aspra forense può individuare quelle regole la cui violazione importa la sanzione
E il primus è l'identificazione la regola il posterius è la sanzione
Dunque è la legge stessa elastico trentotto che assegna al Consiglio nazionale forense il potere dovere di individuare queste norme deontologiche ed è il come principio generalizzato i lì che riposa la vincolatività l'efficacia delle nostrano
Già si dice ma come fa un codice deontologico S. completa prevedere tutte le possibili ipotesi incriminatrice tutte le possibili infrazione
è un tema lunghissimamente dibattute lo accenno soltanto brevissimamente perché miscelati insieme anche pubbliche con buona volontà fosse superata
Il COR codici poteva essere espressione di due tipi di di mentalità una mentalità che volesse soltanto porre i principi generali dovere di probità lealtà correttezza indipendenza segretezza e un altro codici che volesse invece enunciare soltanto fatti specifici
Principi di comportamento
E casi tipici Zatti all'estremo avvenuto il primo carro dava molto generica Stratta nel secondo caso invece avremmo avuto soltanto una serie di casi toccati venti certamente non esaustivo
Il nostro codice scelto come erano doverose come cessare come in tutte codificazione più aggiornati più moderne una via intermedia ASS ha codificato Silla riconsiderare che son quelle che poi troviamo le nostalgie professionali tutti i principi che conosciamo a memoria
E poi ha indicato accanto ogni regola alcuni comportamenti più ricorrenti nelle nostre dispense disciplina non sono comportamenti creati ex novo sono comportamenti ritrovati nelle nostre dispense disciplina
Ne abbiamo indicati questi comportamenti con i numeri romani li chiamiamo canoni corollari perché sono affiancatore della regola generale perché questo meccanismo
Perché la regola generale sacre sacrale nel suo aspetto il dovere di dipendenza per esempio dove il segretezza nessuno paternese discussione ma questa lei sacralità di e oggi la vita delle indicazioni della regole non è ovviamente sufficienti
Dobbiamo specificarne contenuto dobbiamo indicarne i limiti ecco qui che si pongono immediatamente questi canoni complementari questi opportunità di individuare comportamenti specifici
Che indicano che integrano che interpretano le la norma generale sì che abbiamo un sistema abbastanza armonico equilibrato che possano dare inizia e del principio generale e di comportamento
Con questo vantaggio in più
Che quando noi volessimo
Intervenire perché la dinamica del mondo moderno è tale per cui i principi forse non i principi generale ma i principi di applicazione si modificò in continuazione quando noi volessimo intervenire possiamo operare tranquillamente sui canoni corollari
Senza totale regola generale
Molti molte codificazione straniere aggiorno quotidianamente
Le regole deontologiche non toccando i principi ma inserendo altri canoni altre previsioni altri comportamenti
Ed è questa la duttilità la flessibilità del Codice che non è da intendere come un rigido schema assoluto il Vangelo da cui non si diparte di più in alcun modo
Ma che deve essere come voi potete capire la saggezza dei consigli attuale interpretata secondo la visuale abbastanza proiettata
Al moderno
Perché dico abbastanza proiettata perché qui dobbiamo convincerci che c'è questa prima volta che deve non soffocare l'aspirazione dei modernisti e non umiliare le protezione detenzione di solisti
Dobbiamo coniugare queste due anime che ancora manifestiamo perché è la prima volta per esempio quanto IRES cenava al fatto che l'Autorità concorde la concorrenza del mercato l'Autorità garante
Hai spesso all'inizio quando fece l'indagine conoscitiva il primo dicembre novantaquattro l'idea che tutto quello che fosse imitativo e la concorrenza potesse essere consapevole leggi quindi non solo limitazione all'accesso
Non solo lei ha regole tariffarie ma anche leggo deontologiche non indicava vi prego di credere o indicava un principio assoluto che la codificazione in contrasto con le regole del caffè no
Diceva semplicemente che possono essere esserci regole Coty antologiche che possono essere in contrasto con la legge attuale mercato l'esempio più banale più ricorrente è quello della informazione
Se le ponessimo il nostro codice deontologico una regola che vieta in modo i assoluto qualsiasi tipo di informazione anche di dire che uno come oggi come ieri dicevamo che uno fa l'avvocato civilista piuttosto che il penalista
Sentiamo una un divieto assoluto di porre un'informazione eccoli siamo in contrasto con le regole minimale non solo della completa del mercato balla con le stesse presente convenzione europea diritti dell'uomo l'articolo dieci programmare libertà di espressione ed è un caso il caso casato Coco appunto Spagna
Che ha deciso che la pubblicità meglio l'informazione che è un avvocato faccia della propria attività
Professionale e protetta
Dall'articolo dieci della Convenzione per euro dunque nostro palchetti emessa aggiornato con pazientemente
E che protesta ancora oggi che un minimo di apertura abbiamo fatto attraverso questa facoltà di formazione dell'Artico diciassette deve ricredersi deve capire che il fondamento della pubblicità dell'avvocato
Meglio il fondamento dell'informazione riposa non in una scelta volitiva opzionale tra tradizione e modernità ma propone i principi attuare il delle leggi non solo il mercato ci interessa non poco ma dei principi ispiratori della nostra convenzione il servo
Ecco questo per dire che il Codice ha fatto un'opera un'opera sintetica ma equilibrata e moderna un'opera avvertita di armonizzazione tra questi principi che
I principi quale dovrebbe essere animare il nostro nuovo secolo la nostra nuova attività
Altra obiezione che è stata fatta
Tutti con tutto questo non si assicura la competenza perché il carnet complementari prevedono alcune delle ipotesi più ricorrente ma non tutte le cose
Qui vi confesso cari colleghi abbiamo vinto pagare un pedaggio questa è una critica e sta sempre sollevata per denigrare distruggere altri quel poco che restava del quale c'è un tragico l'abbiamo superata in un modo che è il modo classico per superare elette la consapevolezza oggi noi con sostanzialmente il richiamo alla dignità decoro
I possiamo provvedere alla disciplina di tutti caso disciplinare tutti
Allora sarebbe bastato richiamare in una norma generale finale la corrispondenza ancora la vendita la vigenza di questi principi che poteva organizzare ancora una difesa su tutti i casi ricorrenti
Abbiamo così introdotto la norma di chiusura finale è un concetto che chi è azzardato questi problemi conosce benissimo si chiama dama di chiusura ma è paradossale è un enorme di apertura perché non più d'un colpo chiude nel senso che lo completa ma apre a tutti case che non sono previsti e così abbiamo quest'articolo sessanta che è stato il pedaggio che abbiamo pagato per proteggerci dall'accusa che così completa
E l'articolo sessanta lo leggerete dice semplicemente che noi Gradoli semplificazione dei temi ricorrenti questi sono sempre validi principi perché dai principi nascono dei le ragioni del incriminazione le ragioni delle sanzioni
Ma allora e l'obiezione qui veramente saggia ma allora ci abbiamo fatto un'opera di codificazione per riaffermare il diritto di legalità e poi mettiamo una norma di chiusura che riapre a un discorso complessivo non identificato noi mettiamo in crisi lo stesso principe legalità
Cari amici è vero questo discorso è vero che il l'articolo sessanta nel nome di chiusura che accontenta la compresenza del Codice scontente del principio di parità ma tensione possiamo benissimo interpretarlo nella nostra dialettica tentativo così come dobbiamo fare abbiamo sempre fatto in un solo modo
Non apre questa norma di chiusura tutto indica indeterminati di problematiche apre soltanto a quella piccola parte che richiama il principio fondamentale sì che quando lo diciamo per esempio che c'è il dovere di probità e dignità
E poi di indichiamo due o tre casi in cui per esempio la la trazione nome penali importa la violazione
Io diciamo altro quella gamba drastico sessanta ci permette di richiamare allo stesso principio di probità ma non ha un gene indiscriminato allo stesso principio CD permette di chiamare gli caso indisciplina
Qualcosa avviene anche nel progetto di il dei magistrati in cui si dice il non una norma unica di chiusura finale ma con piccole aggiunte suo ciascun articolo là dove c'è il dovere di indipendenza per esempio si fa tutta una casistica e poi ci dice
E inoltre ogni altra ipotesi che violi dove l'indipendenza e inoltre ogni altra ipotesi che violi dove diventa ecco potevamo farlo stessa cosa è una cosa ripetitiva ma oltre sommato inutile
Noi preghiamo di credere che coloro che hanno criticato l'inserimento della norma che hanno fatto bene a criticarlo devono aiutarci a confortare l'interpretazione che valga salvaguardare quel principio di legalità che abbiamo dapprima fermate perdiamo continuare tre fermate
Altro problema molto importante le sanzioni anche qui giusta la critica che è stata fatta avete fatto un codice ma non ci sono le sanzione allora che cavolo diritti ricco di
Di il vostro più impegno della non un prime sine lege il nulla appena si legge se non c'è la pena se non c'è individuata la pena e se è giustissimo
Però che qui vi invito a riflettere prendete ad esempio il
L'articolo cinque del nostro Codice doveri di probità e dignitari si dice che era salita formula il generale che deve essere rispettato il finti il dovere di probità dignità ricco allora se dovessimo individuare le sanzioni per ogni tipo di normativa perché queste quella che suggerisce la critica di che è stata fatta noi dovremmo accanto a questo articolo pone una sanzione che sanziona mettiamo
Se mettessimo una sanzione unità che coloro che abbiano anche il dovere di probità sono in ipotesi non abbiamo tante stazioni andiamo d'avvertimento radiazioni si permette simili ipotesi che accanto a questo articolo cinque
L'avvocato deve ispirare la propria condotta l'osservanza dei doveri di probità veniva ricordo se mettessimo che Violante
Chi viola questa regola è punito con la sanzione della censura noi diremmo un principio sacrosanto costituzionale ripetutamente ribadito dalla Corte che il principio di adeguatezza di proporzionalità della sanzione
Non c'è tutte le stazioni diritto che sospettato sottoposte alla corte correzionale sono stati dichiarati illegittima
La sanzione non è un'applicazione automatica di nessun genere è sempre una graduazione dunque non possiamo mettere delle sanzioni per circa mi sembra ragionevoli ma possiamo mettere ovviamente delle carburazione quali
In questo caso di principio della profittabilità ricordo nel caso della dovere di competenza di realtà di dirigente di dipendenze cosa mettiamo mettiamo una gamma che vada l'avvertimento alla
Al di azione e che tutta questa la gamba possibile verificata sperimentata da sempre di tutte queste situazioni non possiamo mettere all'altro che una gamma molto aperti
E per esempio quando nel primo corollario lo stesso articolo cinque diciamo che deve essere sottoposto precedente disciplinare l'avvocato che
Cui sia imputabile un comportamento non colpevoli abbia violato la legge penale
Salva ogni è autonoma valutazione dei sul fatto commesso che dobbiamo incriminare l'avvocato perché la legge articolo quanta quattro dice quando c'è un reato penale non col porro quindi do loro dobbiamo sto aprire un procedimento
Salvo in ottone valutazione sul fatto commesso che senza le applichiamo in queste parole complementare
Stavolta la mutazione vuol dire che possiamo anche assolvere
Vuol dire semplicemente che abbiamo visto molte volte in cui l'avvocato è stato incolpato anche perché loro credono poco attinenza o nessuna attinenza con l'attività personale ed è stato giustamente applicata la non nessuna sanzione allorché sanzione mettiamo in questo caso in tutti gli altri casi che coprono tutta la gamma delle nostra regolamentazione
Io prego coloro che hanno sollevato il problema che è un problema veramente importanti non di criticare soltanto alla mancanza di un specifiche sanzioni validi rituale come vorrebbero che venisse fatta questa operazione ulteriore
Perché questo è il momento di capire che un'operazione di questo tipo di indicare ha toni specifica ragione ad ogni specifico comportamento uno specifico
E una specifica sanzione non è mai avvenute nessun coltiva ontologico si sta tentando vagamente nel progetto di legge sui magistrati per cui ci sono le categorie molto più ristrette molto più precise
Mai nessuna codificazione in pratica mesi stick perché e difficile poter ipotizza sicché non è sembrato sufficiente momento di valutazione di riconsegnare corsi nell'ordine quell'autonomia che hanno sempre avuto e che giustamente rivendicano di avere ancora oggi
A noi sembra che sembra sufficiente l'articolo due
Che dice affermando la potestà disciplinare degli organi disciplinari che dice le sanzioni devono essere adeguate alla gravità dei fatti e devono tener conto della reiterazione di comportamenti non perde le specifiche circostanze soggettivo oggettive
Che hanno concorso determina l'infrazione a me sembra sufficiente perché questa una gamba
Ampia sufficientemente ampia per assegnare nuovamente a tutti consci dell'ordine a tutti gli organi forensi quell'autonomia che vi ha sempre militato nella saggezza della valutazione dei comportamenti che abbiamo fatto
Io credo che in questo modo rispondiamo anche all'ultimo obiezioni che è stata fatta ed è quella che il Codice deontologico nazionale sottrarrebbe o si porrebbe in antitesi con l'autonomia dei consigli al lordo
Vi prego di credere che non è mai stata nell'intenzione di fare una una simile operazione che non è un'intenzione di farlo che non è possibile ipotizzare alla codificazione
John teologica nazionale generale una volontà soppressivo di qualsiasi diritto autonomia dico che lo non pensato neppure il Codice nazionale e codici nazionale perché il Consiglio nazionale e organo di secondo grado le sanzioni Cicogna
è una operazione di unitarietà parliamo da tre giorni ormai di unitarietà la stiamo conquistando faticosamente del campo i nomi di non non riesco a capire quale avvertita sintonia di autonomia noi parliamo ancora di riassegnare ai consigli
Dell'ordine locali che hanno varato loro tempo una trentina dei codici particolare ricco ricco lui così vogliamo una certa una certa autonomia
Quasi una difesa ancora di quei codici che sono ormai superato dal codice nazionale
Vi dico chiarissimamente che la saggezza di quei codici è in questo codice non c'è nulla che non si è cercato di trasmettere da una posizione di autonomie locali a questa affermazione del reato
La via vi prego anche di credere che sarebbe un nonsenso pensare che i singoli codici locali abbiano ancora una loro validità una qualsiasi alle dita quando c'erano codificazione nazionale che tutti gli altri peccati
Abbiamo chiesto i suggerimenti consigli ordine io chiede che o si l'ordine di non pensare intermedi autonomia non è questo certamente il problema
Ma di pensare in termini di classe forense
La classe forense al dovere di conosce le regole no le regole locali privati o le regole di nostalgie nazionali quelle che abbiamo sempre condotte che ispira la potestà scuola cede il diritto dovere di trasferirsi veramente non c'è neanche più la limitazione dei procuratori
Viviamo in un mondo che orna un mondo globale pensiamo ancora che il consiglio nell'ordine locale fosse rivendicare ISPO il quel vecchio Codice fatta magari trent'anni fra o che farà magari fra tre anni o quattro come alternativa come antichi dal codice nazionale
Cari amici non pensati no tutte le forze che siedono diessino indirizzate convogliate a proteggere a difendere ciascuno difenda questo valore primario unitario che la codificazione che la saggezza contenuta nella codificazione
Vengo all'ultimo punto che quello del rapporto tra Codice deontologico codice che approvate Cosenza fresche questo congresso
Vengo a quest'ultimo punto perché anche questo un problema un passaggio importante della nostra considerazione del tragico generale perché parliamo di questo codice in questa complessa
Come in via generale come dischi attrice vi sono due momenti due modi diversi di dare efficacia unico attività un corpo di regole una base normativa e una base volontaria L'Abate contare la vedete per esempio del Giurì nel Codice di autodisciplina Italia
Le glielo la base normativa avete intuito riqualificazioni normative ebbene noi abbiamo operato attraverso una e un diritto dovere che compete al Consiglio nazionale fra verso l'articolo trentotto abbiamo parato quindi secondo perché sono per il pronunciamento della Cassazione ripetutamente a dare una indicazione vincolante alle nostre regole perché questo è l'articolo trentotto che assegna il potere dovere di individuare regole di sanzionare nel le violazioni quindi la base normativa assicurate quello quello deciso di aprile che dovremmo festeggiare oggi codice deontologico l'avvocatura Paglia la base normativa
Ma per fugare ogni impressione che la base normativa sottintende un'operazione di imposizione a chiunque a qualsiasi avvocato dico di tutta l'Italia lo abbia pesato che occorresse un momento di partecipazione non un momento di ratifica dall'aumento di approvazione di nuova nascita di un codice che già nato o momento di con sessualizzazione Corchiano non terremoti Geri un momento di partecipazioni intense emotiva di fratellanza su queste regole
E quindi abbiamo pensato che codifiche il congresso debba e approvare raccomandare come volontà consociativa associativa ancora ancora di più questi soppalco in questo corpo di norme delle colline teologiche
Perché tutta l'avvocatura posso ritrovarsi nella pienezza dei propri valori e nella forza delle proprie tradizioni questo è il messaggio che il congresso se lo ritiene ovviamente deve dare non per sostituirlo per aggiungere approvazione normative che non serve ma per dare una consulenza azione una partecipazione maggiore a tutto questo
E allora cari amici se tutto questo ha una ragione di essere se le regole antologiche non sono un'operazione distaccato distante dei problemi che abbiamo fatto fino ad oggi
Sono inseriti pesantemente in questa tradizione sono inserite dentro la nostra tradizione noi dobbiamo capire che regoli antologiche servono per combattere tutti penale tutti i malanni anche quelle del processo per l'invidia
Quella che sono malanni ricorrenti
Io
Leggevo nel nel dilemma di Amleto il il pensiero di tragico di chi diceva
Amleto diceva Chisso porterebbe sentite le frustate gli insulti del tempo il torto degli oppressori l'offesa degli arroganti il ritardo della legge irritato dalla legge l'insolenza delle cariche ufficiali
Gli insulti che il merito paziente riceve dagli indegni
Chi sopporterà ebbe tutto questo
Quando da solo potrebbe tassi pietanza con un semplice Stilo
Ebbene questi male che sono individuati quello che più sorprende evitato della legge allora tanti secoli fa questi male che sono individuati io dico ucciso porterebbe ulteriormente
I malanni del tempo la tirannia dell'ingiustizia
Irritato dalla legge senza combattere contro questi principi
Chi potrebbe sopportare ancora le disfunzioni nostro processo così dandosi pietanze con un semplice stile non è certo questa nostra vocazione le siamo qui per rivendicare con orgoglio compassione la nostra dignità nostra grandezza la nostra sì pulita di fronte un sistema che ai i i infelice incapace di proteggerci ne dobbiamo davvero cercare di superare questi malamente
Che questa
E questa tirannia dell'ingiustizia pestato retata della legge un ritardo non so temporale un ritardo sostanziali delle tante cose questa vacanza del potere questi insulto dell'oppressore tutto queste sempre correnti ma combattiamo contro a questi combattiamo per la diffida dei nostri principi la difesa che il nostro valore cardine e ricordiamo che le norme deontologiche le norme deontologiche ce lo dice preambolo sono essenziale essenziale per la tutela e la conservazione di questi valori grazie
Dopo la relazione del collega da nove
Come era prevedibile perché ne conosce le qualità
E la passione è stata molto interessante ha toccato
Punti rilevanti del discorso sia della codificazione sia della deontologia nel senso più ampio
Quindi ha fornito credo a questo congresso dei temi
Interessanti di meditazione
E di discussione
Un'altra relazione
Che tocca
Da vicino la il nostro essere avvocati la relazione del collega Alarico Mariani Marini dal tema la nuova
Cari colleghi
Remo Danovi ha iniziato questa giornata di lavori avviando
Una riflessione
Anche di carattere morale su noi stessi
E io penso che anche
Le valutazioni che riguardano
La nostra condizione professionale
E le prospettive di riforma della professione debbono innestarsi in una riflessione di questo tipo
Perché vedete il tema della nuova professione questo titolo ambizioso della relazione che mi è stata affidata
E forse sproporzionato alle mie forse
Può essere affrontato solo partendo da una analisi realistica e disincantata
Della condizione attuale dell'avvocatura
E anche da un'analisi disincantata di quella parte di responsabilità
Che fanno carico a ciascuno di noi all'avvocatura nel suo complesso agli organismi forensi
Per gli errori commessi e per i punti di debolezza che caratterizzano oggi la condizione della professione legale in Italia
L'analisi critica delle responsabilità altrui
L'abbiamo fatta moltissime volte nei nostri congressi dei nostri convegni anche in questa sede
Però sarebbe sterile
Se non fosse accompagnata
Anche da una autocritica
Che ci dia la consapevolezza delle nostre care
Che ci aiuti a individuare
Quei punti di caduta anche noi dobbiamo necessariamente superare per costruire un progetto credibile per il futuro dell'avvocatura italiana
Certo sono importante anche quelle che io ho chiamato il giorni scorsi
Un articolo che è apparso su Italia Oggi le alchimie statutarie
Le formule organizzative hanno una loro funzione ma sono formule che apprestano dei contenitori all'interno dei quali noi dobbiamo mettere dei conti inutili dei contenuti vali
Quindi il tema della nuova produzione un discorso molto Complesso io ho cercato nei limiti delle mie possibilità di svilupparlo in una lunga relazione che credo sia stata distribuita e qui
Non potrò che ricordarne alcuni tratti
Nei limiti compatibili con il tempo che mi è stato assegnato e con la vostra pazienza
Ma che cosa significa questa idea di una nuova professione indubbiamente si vuole
Intendere quella ricerca
Di una identità della professione legale
In una società che in questi ultimi anni si era rapidamente trasformata
Che non è più quella
Nella quale sono state elaborate le norme che regolano la nostra professione
Nella quale si sono formati i modelli di comportamento che ancora condizionano la nostra attività professionale nella quale si sono
Sedimentati
I valori
Professionali
Culturali ed etici della nostra tradizione ma si tratta di una prospettiva ancora tutta da definire
Noi sappiamo che si è parlato in passato di due scenari alternativi per la professione del futuro
C'è chi intende che la professione debba accentuare i suoi caratteri privatistici i suoi contenuti tecnico specialistici
Adeguandosi alle logiche del mercato globale
C'è invece chi
Intende che la professione debba restare saldata
Con quella
Tradizione
Di rilevanza anche sociale pubblicistica
Pur non negando la necessità di un adeguamento alle esigenze della società in trasformi ma sono schemi sono scenari che non soddisfano
L'esigenza di far chiarezza in un fenomeno che è estremamente complesso
Noi dobbiamo riconoscere onestamente che non non ci siamo impegnati in questa riflessione ci sono delle esimenti noi in questi ultimi anni siamo stati impegnati
Su un terreno di emergenza la crisi
Di legalità e di valori che ha sconvolto il nostro Paese ci ha coinvolto nella Astra conflittualità del mondo della politica e della giustizia
Siamo stati impegnati in una sorta di lotta per la sopravvivenza abbiamo avvertito il pericolo che la crisi della giustizia che ha raggiunto livelli non più sostenibili per la nostra professione
Correva anche
Il rischio di travolgere
La professione forense perlomeno in quelli che sono i suoi caratteri più nobili e di maggiore utilità sociale
Però assieme alla difesa di un ruolo
Che la crisi del Paese ha minacciato occorre impegnarsi
In una riflessione che deve partire dalla analisi come ho detto dei caratteri della condizione attuale dell'avvocatura ma per questo
Noi non possiamo in queste occasioni d'incontro
Scambiarci le nostre impressioni cercare di fare una sintesi delle nostre esperienze che è utile ma è molto più utile riflettere su ciò che gli osservatori esterni ci dicono
Sulla condizione della professione come vista all'esterno cioè come vista dalla società con la quale noi dobbiamo mantenere costantemente un rapporto
Ebbene la diagnosi ricorrente voi leggete i libri dei sociologi delle professioni dei sociologi del diritto anche di novanta di i nostri molti autorevoli colleghi che si sono che hanno scritto su questi temi la diagnosi di ricorrente
Pone in evidenza alcuni caratteri che oramai sono
Stati fissati l'identità debole
Della professione dell'avvocato nella società contemporanea
Che è facilmente rilevabile se si fa un discorso solo recentemente è stata pubblicata una interessante storia delle professioni in Italia contiene anche la storia delle professioni giuridiche
E che fa l'analisi della evoluzione delle istituzioni degli ordinamenti forensi dall'Unità d'Italia oggi per sì segnare
Passo passo come questa nostra professione sorta
Comunque con una sua forza sul terreno sociale e politico con un suo potere di influenza sulle scelte della politica abbia gradualmente perduto e questo peso ed abbia perduto anche rapporto con la società
E questo è sotto gli occhi di tutti noi ci lamentiamo sempre ma la stampa
Non parla di Noemi ho visto oggi invece qualche titolo c'è perché ieri è stato approvato un ordine del giorno su Borrelli se non avessimo approvato
I giornali i grandi giornali d'informazione ignorano normalmente i congressi degli avvocati perché perché sanno che l'opinione pubblica non si interessa a queste vicende
Perché l'opinione pubblica avverte ormai un distacco fra ciò che noi rappresentiamo nel quadro della società
E i suoi interessi attuali quindi identità debole dell'avvocatura
Declino professionale non c'è dubbio che ci sono i problemi del sovraffollamento della scarsa formazione
Da decenni colleghi autorevoli ci dicevano guardate che se non si fa la formazione professionale noi abbiamo un processo inesorabile irreversibile di decadimento intellettuale e morale della professione
Inascoltato
Cioè questa perdita di influenza c'è questa perdita di socialità dicono i sociologi non fatichiamo a mantenere un rapporto con la società la società cambia e dinamica
Si organizza in modi diversi con una rapidità straordinaria noi siamo inchiodati su questa legge di matrice ottocentesca su questo assetto della professione
Che si è formato in una società che non non nulla
Da condividere con la società contemporanea
E quindi di cui una dequalificazione di cui una perdita di peso
Che noi lamentiamo nei nostri congressi siamo emarginati
Nel processo nella società
Non ci danno ascolto
L'avvocatura che agli inizi dell'unità d'Italia determinava talune scelte nelle sedi del Parlamento GE costretta a
Soggiornare nelle anticamere delle commissioni parlamentari tenero per ricercare un'audizione nella quale esponiamo le nostre ragioni per le quali poi si tiene molto poco conto certo non voglio dire con questo che
Noi siamo responsabili tutto ci sono fattori esterni
Sui quali non abbiamo influenza che hanno anche se il concorso a determinare
Questo declino
Della condizione professionale in Italia
E anche qui ce lo dicono gli studiosi di questi fenomeni questo è un Paese nel quale si è dato sempre scarso peso
Ai livelli scientifici e culturali al ruolo degli e Sperti nella vita del Paese
Nella stessa avvocatura
Le fasce più qualificate hanno spesso cercato la gratificazione nella politica
Anziché nella professione
E poi c'è un fatto
Pacifico che quello della frammentazione dell'organizzazione professionale
Il legislatore del mille ottocentosettantaquattro
A organizzato la professione
Sulla base degli ordini circondariali senza nel un nessuna formati coordinamento sul territorio lo ha fatto per ragioni politiche relative a quella che era il processo di unificazione Italia ma
Poi consiglio nazionale forense è sorto come organismo essenzialmente di esercizio la giurisdizione senza nessun potere di sovraordinazione di indirizzo nei confronti dell'euro avvocature rimasta organizzata
Così
Come secondo una formula concepito dal legislatore del mille ottocentosettantaquattro
Allora gli ordini certo autonomia ma autonomia circoscritta in un ambito ristretto
Senza la possibilità di operare insieme intorno a grandi progetti di rilevanza nazionale
Ecco la difficoltà di far procedere l'avvocatura
Come classe compatta dibattito sull'Unità in fondo deriva anche da questo
Questa disperata ricerca dell'unità
E nata dal fatto non solo che si hanno non certo perché nell'avvocatura vi sono molti orientamenti ovunque in ogni organismo unitario
Sono ospitati diversi orientamenti che poi trovano una sintesi perché vi sono fattori tradizionale culturali organizzatori che favoriscono noi no noi nelle nostre leggi di organizzazione come se ne abbiamo degli impedimenti gli obiettivi
A muoverci insieme a concepire insieme un ruolo unitario nella vita nella storia di questo Paese
Ma le cause che ci riguardano da vicino coi sono
Fanno parte della nostra esperienza del nostro travaglio di questi ultimi anni
La mancanza di una leadership interna capace di coinvolgere tutta la tengo tutta la categoria ad onta di quella frammentazione di cui parlavamo non c'è ci sono molte leadership nell'avvocatura troppo
E non si riesce a comporre
Vi è stata una debole difesa
Dell'autonomia
Della professione e dell'ordine professionale non ci siamo lamentati ma come noi facciamo chiediamo al ministro facciamo delle proposte diciamo dateci il potere di autoregolamentazione interna
No
Escono i progetti
Sono usciti in passato dalle serie ministeriali queste proposte sono state regolarmente cassate
Abbiamo e che in passato fateci fare le tariffe no proponete le tariffe poi le tariffe passano attraverso la trafila dei ministeri il Consiglio di Stato
Comitati interministeriali sui prezzi quindi la proposta viaggia per un anno e mezzo due anni tre anni prima di arrivare a destinazione queste
Queste perdita di autonomia
Ma su questo non sono state fatte battaglie
Da parte dell'avvocatura
Non è stato fatto il massimo sforzo per esercitare una influenza sulle spese decisione
E vi è stata poi soprattutto
La mancanza di una
Politica di cultura professionale
A questo noi abbiamo pensato sempre molto poco
Ma sono gli altri a riportarci
Noi
Abbiamo a un certo punto
Di fronte ad una condizione che abbiamo percepito oggettivamente nel Paese di emarginazione
Dai centri nei quali si compiono le scelte di governo anche sui problemi della giustizia e dei diritti di cittadini abbiamo reagito rivendicando un ruolo politico non abbiamo però inquadrato la rivendicazione di un ruolo politico alla formazione di forti contenuti e di una cultura professionale
Perché non abbiamo pensato che l'unica a parte il fatto che voi sapete anche nella storia del pensiero si è sempre detto che non è pensabile una politica dissociata dalla cultura ma questo è tanto più vero per un ceto professionale
Che svolge la sua funzione ad elevati livelli intellettuali ed etici e per il quale una politica può solo alimentarsi di forti contenuti culturali
Gli esempi di questo facile farne l'evento
Non abbiamo ancora organizzato una formazione per i giovani laureati in giurisprudenza che aspirano alla professione
Io mi sono andato a vedere tutte le proposte di legge degli anni passati fino agli anni cinquanta
Gli avvocati parlavano se andate a vedere
Gli atti dei dibattiti degli anni venti trenta si diceva a formazione fondamentale
E una selezione seria è fondamentale per mantenere un livello di utilità sociale alla professione ed anche un livello di prestigio
Al ceto forense
Poi se ne è parlato sempre di meno proposte di legge
Anche nelle nostre assise documenti però la formazione in qualche accenno vado sì sì ci voleva una marca formazione una cosa impegnativa significa scuole forense significa sforzo finanziario organizzativo culturale non l'abbiamo fatta ecco
Occasioni culturali manca
Non ci siamo preoccupati della specializzazione dell'aggiornamento
Il diritto si settorializzato
Si aprono nuovi settori
Importanti del diritto comunitario del diritto dell'impresa
Alcuni anni fa in un congresso in una tavola rotonda si diceva ai rappresentanti della Confindustria ma scusate dovete voi fare un passo in avanti
Dovete abituarvi a consultare gli avvocati prima che si apra la fase contenziosa rivendicavamo noi il ruolo della consulenza come prevenzione ai conflitti
Gli imprenditori ci hanno risposto hanno detto sì ma noi veramente saremmo anche disposti
Ma ci sono avvocati che conoscono
Le lingue straniere pervenire a parlare con i nostri partner europei ci sono avvocati che conoscono i meccanismi valutari finanziari che conoscono la legislazione comparata
E noi non abbiamo potuto dare risposta
C'è stata poi e qui mi ricollego a quello che ha detto Remo Danovi anche una scarsa attenzione per la deontologia
Noi nel mille novecentonovanta abbiamo la cassa di previdenza ha fatto una prima indagine con il Censis sulle condizioni di esercizio della professione in Italia è una grandissima percentuale
Di un codice deontologico nazionale dopo che
Molte altre professioni lo avevano adottato e dopo che un grandissimo numero di ordini circondariali si era dato un proprio codice
E dopo che c'era un codice di massima europeo e dopo che i tentativi di codificazione erano stati fatti da tutte le parti anche qui un ritardo di elaborazione culturale
Ma poi soprattutto noi cari colleghi non abbiamo strutture per la produzione della cultura
Occorrono strutture permanenti ma l'avvocatura italiana a grandi centri studi a centri di ricerca
Ha una grande biblioteca centrale a banche dati ma sia nata quegli strumenti senza i quali nella società contemporanea non si fa e non si produce cultura
A riviste di grande diffusione
Che influenzino l'opinione pubblica il mondo delle comunicazioni
Ha fatto una storia di se stessa ma anche una storia dell'avvocatura la fanno i sociologi delle professioni l'Avvocatura non l'ha fatta una storia dell'avvocatura che è fondamentale perché avvicina i giovani alle radici culturali della nostra tradizione
Non è senza significato che
Le indagini sulle condizioni di esercizio la professione forense in Italia siano stati fatti dall'ente previdenziale
è stata fatta una prima indagine del mille novecentonovanta con il Censis recentemente è stata fatta un aggiornamento di quell'indagine e l'unica rivista diffusione nazionale tutti gli che va a tutti gli avvocati è una rivista fatta dalla Cassa di previdenza
Che non ha questi compiti infatti quando nel mille novecentonovanta
Alla cassa di previdenza sotto la mia presidenza lanciata iniziamo quella indagine con licenza di spumante contestati si disse ma la previdenza si occupi di liquidare le pensioni non può preoccuparsi delle condizioni della professione
Certo era una forma di supplenza e tuttora
è una forma di supplenza una carenza obiettiva ciò che non abbiamo al tentativo di costo di dare un apporto ad una elaborazione culturale ferma
Ed allora cari colleghi questo cedimento culturale porta a una perdita di qualificazione e la perdita di qualificazione professionale porta una perdita di peso nella società
A una mancanza di ascolto per le nostre istanze quando noi diciamo sono cinquant'anni che aspettiamo la riforma della legge professionale il trattamento non ce l'ha dato
Parlamento non dà risposte a chi considera di scarso peso nella vita sociale del paese senza una realtà amara
Di cui però dobbiamo prendere coscienza perché solo così noi possiamo individuare una strategia che ci conduca al superamenti
Dobbiamo renderci conto che nei tempi passati
Il prestigio sociale dell'avvocatura derivava dall'appartenenza a un determinato ceto sociale
L'avvocatura faceva parte del notabilato
E per quella appartenenza
Godeva di una distinzione nella società e di ruoli importanti ma quella societarie caduta
è stata superata oggi nella società d'oggi la distinzione sociale nasce esclusivamente dal non già non più dall'appartenenza a un ceto
Ma dal possesso di precise qualità culturali e tecnico-professionali
Quindi
Questa crisi di identità che noi avvertiamo che viviamo tragicamente sulla nostra pelle
Dobbiamo riconoscere dobbiamo perlomeno fare una riflessione su questo giudizio deriva anche dalla mancanza di una cultura professionale
Dico che ecco vi leggo un giudizio che su quella storia delle professioni
Pubblicata molto recentemente dice parte della responsabilità sono attribuibili agli stessi ordini sono studiosi della sociologia delle professioni che pare
Al fatto che essi non abbiano appieno sfruttato quelle prerogative che la legge del mille ottocentosettantaquattro aveva loro attribuite la possibilità cioè di promuovere cultura e sociabilità
Fattori egualmente centrali nel rafforzamento dell'identità professionale
Riflettiamo
Su questi giudizi
Una cultura professionale
Che l'insieme di conoscenze di sperimentazione di tradizione ma è soprattutto consapevolezza di sé dei valori della professione
Del ruolo che si deve esercita della responsabilità
Di cui sia investiti nell'esercizio di questa funzione perché solo su questa consapevolezza si può costruire un rapporto positivo costruttivo valido con la società
Ed è il terreno sul quale si può costruire
Un efficace ruolo politico
Ma che il ruolo politico vogliamo esercitare noi per anni abbiamo sostenuto avvocatura deve diventare un soggetto politico certo non penserà
Qualcuno forse lo pensa sbagliando che nell'avvocatura possono riproporsi schieramenti di tipo politico
Una sorta di scimmiotta Tura
Di quello che è il terreno vero e proprio della politica
Dei partiti e dei ponti
Ma un ruolo politico dell'avvocatura può essere costruito solo su un terreno di cultura professionale seria
Di grande rilievo credibile che cioè faccia capire agli altri che da questo ruolo noi siamo in grado di dare un contributo importante alla crescita della società perché solo così noi voi potremo avere apprezzamento
Altrimenti se non siamo utili
Non possiamo rivendicare nessun ruolo perché il ruolo ce lo danno gli altri non lo deliberiamo Noemi ai congressi
E del resto la necessità di ancorare il ruolo politico ma anche
Il ruolo professionale sul terreno Forte di cultura e anche la base sulla quale
Noi possiamo dare un contributo scientifico nel processo
Dove noi siamo insostituibili nell'apporto alla formazione del diritto vivente della giurisprudenza
Come spesso abbiamo detto che l'importanza dell'avvocato e anche lì noi diamo al giudice questo grande contributo
Perché attraverso la giurisprudenza si forma quel diritto vivente
Che il meccanismo
Di pressione e poi determina le scelte legislative
Qui occorre una grande ne fattura di carattere culturale
Perché l'apporto sia efficace
E poi
Su questo terreno di una forte cultura professionale sì radica
Il diritto
E noi giustamente rivendichiamo di partecipazione
Alle scelte politiche sulle grandi questioni del paese che riguardano le libertà e i diritti dei cittadini che riguardano la giurisdizione che riguardano l'organizzazione della giustizia
E qui allora si apre un discorso delicato colleghi che quello dell'accesso alla professione
Sul quale bisogna molto pacatamente fare delle riflessioni che noi peraltro abbiamo già fatto ricordo la conferenza di pesca
Noi per la prima volta abbiamo a portata di mano
La possibilità di sottoporre al Parlamento con l'avvallo del Governo
Un progetto di riforma generale della legge professionale che è stato interamente elaborato nelle nostre sedi
E un'occasione unica finora non c'era capitato ma finora avevamo solo le nostre proposte la sorte delle nostre proposte era stata quella di non essere ricevute o di essere censurate in queste sede
Oggi invece c'è una commissione governativa nella quale il ministro finalmente
Ha detto agli avvocati queste una legge che riguarda voi la vostra sopravvivenza il vostro futuro è giusto che voi
Abbiate il contributo determinante
E noi su questa legge ci stiamo studiando da moltissimo tempo questa legge non nessuno l'ha inventata da un giorno all'altro
è una legge quadro che fu elaborata dal primo organismo unitario eletto al Congresso di Venezia nel quale erano presenti tutte le componenti dell'avvocatura istituzionali associative
è un progetto che poi è passato al vaglio di una commissione istituita dal Consiglio nazionale forense nella quale erano rappresentate tutte le componenti dell'avvocatura
è un progetto che poi emendato al voto del
Del l'Organismo unitario del Consiglio nazionale forense e che poi è stato portato nella sede di Commissione ministeriale
Dove abbiamo fatto valere la decisività di un riflessione maturata così a lungo da parte dell'avvocatura
E che era stata per quanto riguarda l'accesso sanzionata all'unanimità nella conferenza nazionale di Pescara del dicembre scorso nella quale rappresentati gli ordini e le associazioni forensi dita
Quindi è il prodotto di una elaborazione di studio
Compiuta interamente ebbene la commissione ministeriale
Ha esaminato questo progetto lo ha ritenuto va entro il mese di ottobre sarà definito anche nella sua stesura formale e io penso che il ministro lo si è impegnato a fare loro sottoporrà al Consiglio dei ministri nel prossimo novembre per poi presentarlo al Parlamento
In materia di accesso
Voi conoscete i contenuti di questa che assolutamente rivoluzionaria e che si allinea
All'esperienze compiute dall'avvocatura
Nelle società occidentali
Si tratta di istituire la frequenza obbligatoria di una scuola di formazione professionale una scuola forense organizzata e gestita dagli ordini
Alla quale si accede con una preselezione informatica
Utilizzando un sistema ormai recepito dall'ordinamento sia per i concorsi notarili sia per i concorsi da uditori giudiziari
In modo che alla scuola possano accedere non i giovani in attesa di una occupazione purché sia ma i giovani che abbiano una seria motivazione alla scelta professionale ed una
Adeguato curriculum di formazione
Gli studi giuridici
All'esito della frequenza del primo anno di scuola forense vi sarà una verifica
Dell'utile percorso formativo che ammetterà
Il giovane aspirante alla professione al tirocinio biennale
Un tirocinio con patrocinio sostitutivo del dominus
Senza facoltà di atroce
Io autonomo questo patrocino autonomi tanti danni
E tante attese deluse ha creato fregio
E poi l'esame di abilitazione
Un esame di abilitazione che voi capite
Che essendo collocato al termine di un percorso normativo
Nel quale vi sono fasi iniziali e intermedie di filtraggio della preparazione giuridica dall'attitudine all'esercizio della professione
Non avrà più necessariamente quel carattere teorico che a oggi e non avrà più quella irrazionale
Carattere
Che oggi ha di ingiustificata decimazione
In taluni senti e di dispensario di indulgenze in altre sei
Una prova
Che sia veramente verifica della capacità acquisita dal candidato di esercitare la professione
Di esercitare la difesa
Di comunicare di possedere le tecniche persuasive a quel punto la formazione teorica
Appartiene al passato di un percorso già con
Una formula che cerca di acquisire gli elementi più interessanti positivi
Di esperienze già compiute per esempio in Francia in Germania io ho scritto nella mia relazione ho detto quando si va a leggere quello che hanno fatto gli avvocati in Francia e Germania per organizzare per imporre alla classe politica
Una loro formazione come elemento che concorre in modo determinante al buon funzionamento della giustizia ci prende un sentimento di sconforto noi non abbiamo fatto nulla
Va be
Possiamo utilizzare esperienze altrui che si sono
Rivelate importante
Questa è la riforma professionale
Che forse noi potremo avere dal Parlamento
Se l'avvocatura compatta e unita perlomeno su questo Grande Progetto
Che rappresenta un'occasione per l'avvocatura in questo secolo
Perché ci si è cominciati a parlare di legge professionale dai primi del Novecento
Nel primo congresso che si è tenuto dopo il mille ottocentosettantaquattro dopo la prima legge professionale
Che aveva suscitato forti critiche da parte dei Carrara e anche degli Itza Nardelli già si era detto sì questa è la prima legge ma bisogna riformarla pensate
Abbiamo attraversato un secolo la forza delle leggi avvolte inesorabile questa legge attraversato un secolo indenne e ce l'abbiamo e ce l'abbiamo e ci pesa ancora addosso bene
Questa può essere uno l'occasione di questo secolo
La caramella alla scadenza
Di questo secondo millennio forse l'avvocatura potrà anche nella sua se
Se dopo
Avere per anni
Sulle riviste nei convegni nelle conferenze nazionale nei congressi nelle commissioni di studio faticosamente utilizzando le energie dei nostri colleghi più capaci
Formato quella legge che noi pensiamo che sia la legge importante per il nostro futuro
Sapremo almeno su questo terreno presentarci uniti al Parlamento e dire l'avvocatura unità pretende
Questo strumento che le assicuri la possibilità di esercitare un ruolo di rilievo culturale e professionale nell'interesse non della categoria non di quelli che l'esercito hanno oggi nell'interesse del Paese perché oggi
è finita l'epoca delle corporazioni cari colleghi oggi la tessera d'ingresso
Nella stanza dei bottoni entrata da un cui efficiente di validità delle proposte nell'interesse generale al di fuori di questo non c'è nessuna possibilità di ingresso saremo
Uniti oggi oppure cominceremo
Apporre dei distinguo non sono d'accordo questo punto non funzione
Ci saranno molti che si aspettano questo il modo che si possa dire nelle sedi parlamentari all'avvocatura non è ancora
Attraversato un secolo senza trovare l'accordo su una soluzione di riforma già presa aspettiamo che lo trovi e così si riparte come sia dei partiti negli ultimi cinquant'anni di legislature repubblicane
Di legislatura in legislatura di delusione individui delusione
Per ritrovarci Sempre
A discutere fra noi
Su formule che ormai l'esperienza e la nostra preparazione dovrebbe avere decantato
Quando potrà
Essere operante la nuova disciplina dell'accesso
La nuova disciplina dell'accesso potrà essere operante perlomeno dopo cinque o sei anni dall'approvazione della legge di riforma generale
Perché
Perché bisogna fare i regolamenti di attuazione della legge che è una legge quadro
Bisogna istituire le scuole forensi grande sforzo organizzativo e finanziario dell'avvocatura grandissimo impegno delle istituzioni forensi e degli orti
Bisognerà costruire una banca dati per la preselezione informatica voi sapete i notai per fare una banca dati di cinque mila quesiti
Per il loro accesso hanno impiegato cinque anni
Noi potremo utilizzare per il diritto civile la banca dati i notai sono banche dati pubbliche
Si stima che per noi occorrono almeno dieci mila acquisiti
Il diritto civile penale amministrativa
Occorrerà del tempo e poi bisognerà attendere che i giovani laureati
Frequentino il primo anno di obbligatorio di scuola forense che frequentino i due anni di tirocinio successivo e poi si potrà celebrare l'esame secondo la nuova forma
In questi cinque o sei anni che cosa vogliamo fare
Il problema dell'emergenza si è posta ma non si è posto perché qui c'è qualcosa da difende perché io guardate io vi dico francamente non credo al sovraffollamento
Perché da quando anche per fare questa relazione ho cominciato a leggere gli atti dell'avvocatura
Antichi ho visto che già nel mille novecento l'avvocatura gridava al sovraffollamento ricordatevi che io i Calamandrei troppi avvocati erano ventuno mila
Quando siamo arrivati a cinquanta mila ducati nel mille novecentonovanta ricordo nella rivista la previdenza facemmo l'articolo cinquanta mila avvocati punto esclamativo dicendo ragazzi qua attenzione perché stiamo superando i limiti oggi ci stiamo avviando tranquillamente ai cento mila avvocati
Con un accesso agli alberi di otto nove mila iscritti per ogni anno
E come sono questi scritti Marini Salini
Alarico sì scusami volevo dirti si poiché abbiamo un'altra relazione le oltre un migliaio all'inclusione e oltre a priori l'intervento di Settimo Torinese mente sono gli arti alla conclusione
Come sono questi scritti leggete questa indagine del Censis che è stata distribuita questi giorni hanno intervistato gli avvocati e praticanti alla lotta anta per cento
Dei praticanti e degli avvocati dicono che
Questo sovraffollamento sul quale loro sono d'accordo è dovuto al fatto che c'è una eccessiva facilità d'accesso lo dicono anche i praticanti
Oltre agli avvocati che non ci sono altre occasioni di lavoro
Hanno intervistato i praticanti praticanti hanno detto l'ottanta per cento ha detto che la formazione che la preparazione universitaria non serve poco o nulla per l'esercizio della professione
Noi sappiamo che non c'è formazione professionale sappiamo che la pratica in molti casi è una finzione perché la pratica la fanno quelli che hanno un lavoro dipendente la fanno quelli che stanno facendo il servizio militare la fanno tutti
E allora adesso con una riforma che all'abilitazione fa conseguire il titolo di avvocato
Noi abbiamo questa pressione di tutti questi giovani laureati che non avendo altri sbocchi professionali chiedono una collocazione della professione
E allora l'emergenza sia dei sia cercata di fronteggiare con quelle disposizioni urgenti di cui si è parlato qui
Gli esami e unico a Roma tre anni di pratica che hanno sollevato critiche tre anni di pratica alcuni anni fa in commercialisti è stata fatta una legge che ha portato la Prati come gesti da un anno a tre anni
Non risulta che i giovani laureati in economia e commercio siano scesi in piazza per protestare fanno la pratica perché tre anni è il limite europeo di pratica in tutte le professioni intellettuali
C'è l'esame a Roma incerto esami a Roma
Noi sono anni e anni soprattutto da quando abbiamo assunto la presidenza delle commissioni di esame che abbiamo detto dobbiamo cercare di evitare le sperequazioni non è possibile
Che
In talune sei dieci siano le decimazione in altre ci siano le abilitazioni concesse con enorme larghezza
La situazione non è mutata
E quindi ci sono le emigrazioni verso le sedi facili
Non faccio polemica
Mi rendo conto sarebbe come i giovani di leva dire va be'allora tu vuoi andare dove sparano le fucilate o dove danno una medaglia magari di latta
Scelgono se il sistema gli dà la possibilità di scegliere scelgo
Ma allora bisogna modificare il sistema in qualche modo ci diciamo a Roma tre giorni a Roma ma Cinzia per gli adulti che esternano queste preoccupazioni c'erano questi giovani per sentire un confine concerto rock
Trasmigrano il migliaia da un appunto all'altro della penisola
Ogni sabato sera percorrono centinaia e centinaia di chilometri per frequentare giustamente le discoteche e poi si preoccupano se devono stare tre giorni a Roma sostenere USA non è assolutamente reddito noi dobbiamo però
Evitare che cosa che nel momento in cui l'accesso previsto dalla riforma diventi operativo i cento mila avvocati di oggi siano diventati centoquaranta o centocinquanta mila e che tipo di avvocati ce lo ha detto De Rita
Una settimana fa quando ha presentato l'ultima indagine del Censis alto guardate voi avete questa grossa bolla che preme sulla pressione voi correte il rischio di mettere nella professione non degli avvocati
Preparati come richiede questa società complessa che chiede servizi legali sempre più qualificanti ma degli spiccia faccende Saverio Ricci De Rita Chavez che linguaggio suggestiva e noi dobbiamo scegliere
Se la professione del futuro sarà fatta da spiccia faccende oppure se possiamo cominciare a costruire con un'emergenza che costa sacrifici che amara
Nella quale si cercherà di tutelare i cosiddetti diritti acquisiti questi giovani che sono ho visto anche guidare
Dalle indagine del Censis che il cinquanta per cento degli attuali praticanti è compreso in una fascia di età che va dai trentadue ai trentasette anni
Anche questo è un motivo di riflessione
Bisogna porre rimedio agli errori commessi e questo costa ma senza sacrificio non si costruisce un progetto valido per il futuro non c'è nulla di facile nella società il facilissimo che noi abbiamo introdotto nell'accesso alimentando atteso ingiustificate in nome del libero mercato
E qui consentitemi di dire una cosa scusa Ricciardi ma sto concludendo
Ho visto i giorni scorsi sui giornali che la confederazione sindacale del commercio
Ha fatto una dichiarazione diretta agli organi istituzionali dell'avvocatura il governo dicendo guardate
Che non si possono mica adesso fare riforme che rendano più rigoroso l'accesso alla professione perché il libero mercato non lo consente
Ma quindi voi capite come offuscata
Nell'immaginario collettivo la figura dell'avvocato
Addirittura l'abilitazione professionale viene messa sullo stesso piano dell'autorizzazione commerciale ad aprire una bottega per la rivendita di generi alimentari
Io non lo so
Guardiamoci anche da un altro pericolo
Si comincia a parlare no ma bisogna intervenire sugli studi universitari bisogna partire dall'ira la riforma dei corsi di giurisprudenza sono venti anni
Siamo andati a Bologna alcuni mesi fa in un bel convegno Roversi Monaco già detto guardate la commissione dei presìdi della facoltà giurisprudenza in quindici anni ENI praticamente non è riuscita
A decidere un indirizzo professionale nella facoltà di giurisprudenza e poi il professor l'autorevole professore Padoa Schioppa sul Sole ventiquattro della settimana scorsa ha detto
Ma
L'università chiede di poter gestire la formazione degli avvocati facciamo un triennio o di scuola post-universitaria
Gestita dall'università all'esito della quale si può fare a meno dell'abilitazione professionale si è abilitati automaticamente
Ma veramente noi vogliamo nuovamente
Prestarci a queste tesi che non hanno nessuna concretezza
Insomma questo università che non è stata capace di darsi un indirizzo delle professioni giuridiche addirittura vuole adesso
Impartire l'abilitazione per la professionale l'avvocatura deve orgogliosamente rivendicare a sé il compito l'onere il sacrificio di organizzare una valida formazione professionale per i giovani
E allora colleghi e concludo veramente
Nell'anno riforma nella Progetto di legge professionale c'è questa grande idea che non dobbiamo sottovalutare di creare le scuole forensi che non è solo l'organizzazione di una formazione per i giovani
Ma è l'occasione per costruire una struttura permanente
Di grande cultura
Nelle sue scuole forensi dovranno appartenere ad un organismo di promozione di produzione culturale che farà l'aggiornamento che farà la la specializzazione che creerà uffici studi centri di ricerca banche dati gli avvocati dovranno sapere che a Roma e con articolazioni su tutti i distretti c'è ormai una grande organizzazione della cultura giuridica
Gestita dagli avvocati nella quale si forgiano proposte utili per la società ed allora noi avremo quel potere di interlocuzione che vanamente stiamo inseguendo da questo è il grande valore di questo impegno che sarà un impegno enorme anche dal punto di vista finanziario ci sacrifica Remo per farlo
Questa è una lotta ho detto per la sopravvivenza se non decolla questo progetto noi
Corriamo il rischio di consegnare al futuro non una classe forense qualificata ma un esercito di spiccia faccende tanto per usare quel linguaggio suggestivo certo la legge non è tutto cari colleghi
Occorre una grande volontà e un grande impegno
La legge una condizione necessaria è una premessa necessaria per questo grande impegno culturale
Ma l'approvazione della legge sarà questa sì è una vittoria politica dell'avvocatura sarà la prima vittoria politica dell'avvocatura
Sarà l'occasione nella quale noi avremo ottenuto dal parlamento una legge conforme ad una proposta da noi studiata elaborata forgiata con la nostra esperienza con le nostre amarezze con le nostre disillusioni ma che contiene i germi di una rinascita futura di una rinascita culturale perché solo da questa rinascita culturale noi possiamo aspettarci un avvenire diverso e possiamo anche
Dissolvere il fantasma dell'avvocato senza qualità
Che volteggia nel nostro futuro grazie
Prima
Prima di dare la parola all'ultimo relatore avvocato Franchini
Do la parola al coordinatore del comitato di presidenza avvocato Giorgino per alcune comunicazioni di servizio
Desidero richiamare l'attenzione dei delegati su cui su alcuni adempimenti congressuali chi sono
L'indizione delle assemblee distrettuali per l'elezione dei componenti l'Organismo unitario che devono svolgere secondo le previsioni statutarie
I risultati elettorali di queste elezioni devono pervenire entro le ore diciassette di oggi alla commissione verifica potete altra raccomandazione il termine per la presentazione delle mozioni politiche scade improrogabilmente per ovvi motivi entro le ore tredici di oggi
A causa del numero rilevanti di chi desidera intervenire le votazioni che riguardano tutte le mozioni congressuali
Sia che attengono a quelle alle riforme statutarie sia che alle mozioni politiche
Si svolgeranno domani mattina alle ore nove queste votazioni saranno effettuati con sistemi elettronici per cui ogni delegato dalle ore otto di domani mattina dovrà ritirare presso la commissione verifica potere il voto elettore ecco in modo che si possano svolgere nella maniera più
Più consona
Previa e queste una raccomandazione questo aggeggio elettronico sarà consegnato previa presentazione di un documento di di impressione personale
Alle ore oggi di oggi di pomeriggio alle ore quindici di oggi saranno presentate congressisti le proposte pervenute delle modifiche statutarie
Raccomando di essere presenti perché si tratta di momenti importanti dal Congresso grazie
Prima ancora militare la parola all'avvocato Franchini l'avvocato Lubrano deve fare una comunicazione per fatto personale
Scusate mi nel tempo che mi sottraggo ma credo che sia doveroso vediamo che sale a breve per esprimere il concetto quando sono arrivato questa mattina ho trovato un'indicazione sul giornale Italia Oggi manti e Lubrano candidati alla presidenza dell'organismo
Devo precisare che non ho mai manifestato ne ha avuto intenzione di presentare una candidatura all'organismo
Questo signor doveva Giorgio come si chiama Costa che ha fatto l'articolo io non lo conosco affatto non l'ho mai visto ieri si lamentava Nicola Buccico che Corriere della Sera non ci desse retta se devono pubblicare notizie di questo tipo è meglio che non pubblichi notizie
Io personalmente credo di avere un grosso lavoro ancora da fare all'odio di Roma e confido che me ne sarà data la possibilità di portarla avanti
Per quanto riguarda la presidenza dell'organismo il mio discorso dell'altro giorno è stato notevolmente chiaro io ho manifestato un'assoluta di piena fiducia nel lavoro già fatto da parte dell'organismo e confido che questo lavoro possa essere portato avanti
E in questo modo manifesto e chiarisco se ce ne fosse la necessità la mia assoluta personale fiducia nei confronti dell'avvocato Giovanni Masotti
Non so se questo articolo l'Italia oggi fosse contro Mati o fosse contro di me comunque spero che non porti danno né all'uno né all'auto vi ringrazio e vi prego di darmene
Vi prego di darmene comunicazione di questa manifestazione ufficiale a tutti quanti gli altri a questo momento non sono presenti grazie
La parola ora l'avvocato Franchini sulla relazione proposte di modifica dello statuto l'Organismo unitario dell'avvocatura per l'unità e l'efficienza lo spirito di Venezia
Il titolo ufficiale
Della relazione che mi è stata affidata
E proposte di modificazione dello statuto qua per l'unità e l'efficienza però io vi oggi unto un titolo per così dire del cuore
Lo spirito di Venezia
Dal novembre mille novecentonovantadue data della conferenza nazionale dell'avvocatura i tetti italiana di Venezia
Dal simbolico titolo l'avvocatura italiana come soggetto politico
Sono passati cinque anni
Densi di avvenimenti gravi di di volontà e di iniziative
Cinque anni durante i quali è soprattutto cresciuta la consapevolezza degli avvocati italiani
Di essere portatori di una cultura comune delle garanzie
E di poter trasmettere questa cultura alla società organizzata attraverso strumenti unitari di elaborazione e proposta
In questo percorso tre possono considerarsi a mio avviso i momenti fondanti della unità dell'avvocatura
Il congresso straordinario di Venezia dell'ottobre mille novecentonovantaquattro
Che al di là delle forme della mozione finale del ventitré ottobre ha manifestato un vero spirito unitario sancendo la nascita dell'Organismo unitario provvisorio
L'astensione generale dalle udienze della primavera del mille novecentonovantacinque
Che ha consentito la legittimazione interna ed esterna dell'Organismo unitario
Il congresso nazionale di Maratea del settembre mille novecentonovantacinque
Che a causa della posizione assunta dalla unione nazionale delle camere penali italiane ha condotto in un clima non certo tranquillo all'esclusione di tutte le associazioni forensi dall'interno dell'organismo unitario
E all'approvazione dello statuto dell'organismo con la sua attuale struttura che dura da due anni
Mi sento in primo luogo di fare una considerazione di carattere generale che è fortemente positiva
L'Organismo unitario dell'avvocatura italiana è ormai una realtà
Quello che ho considerato fin dalla sua nascita come l'indispensabile braccio politico dell'avvocatura
Nella sua espressione istituzionale ed associativa ha consolidato la propria presenza
Ha affinato i propri strumenti di elaborazione ha individuato altresì un importante metodo di lavoro sperimentato durante la Conferenza nazionale di Pescara dell'ottobre mille novecentonovantasei
Il lavoro e il dibattito per sezioni che si è dimostrato serio dialettico e produttivo
Credo dunque sia non solo doveroso ma giusto rivolgere a nome degli avvocati italiani al presidente dell'Organismo unitario alla giunta all'Assemblea
Un grazie di cuore
Per l'attività il sacrificio la competenza profusi nell'interesse della toga dei cittadini della giustizia in questi due anni di lavoro
Contrassegnati da grandi rivolgimenti istituzionali da grandi speranze da grandi conflitti come ogni momento di cambiamento e di crescita
Un grazie anche per aver tenuto l'organismo rappresentativo al di fuori di strumentalizzazioni partitiche
Mostrando il volto laico e trasversali all'ideologia del soggetto politico unitario unica vera garanzia della unità dell'avvocatura
La vigilanza in questa direzione dovrà essere sempre più attenta per evitare il grave rischio sempre presente di inquinamento con interessi ideologici o presunti tali
Tuttavia i due anni trascorsi da Maratea ci hanno consentito di riflettere di osservare l'esperienza dell'Organismo unitario che ha evidenziato sostanzialmente due problemi ancora irrisolti sia pure in grado diverso
E che ha suggerito di correggere qualche errore commesso a Maratea sull'onda di una forte accelerazione di un processo che forse avrebbe avuto bisogno di maggiore gradualità
E che infine ha fatto nascere l'esigenza di consolidare ulteriormente soprattutto a livello periferico la struttura dell'Organismo unitario
Ebbene io credo che questi problemi queste correzioni questi perfezionamenti vadano affrontati e risolti da questo congresso nello spirito di Venezia sia nella sostanza di una forte volontà unitaria
Sia nel parziale ripensamento del modulo formale
Da qui la mia relazione che vuole essere un contributo propositivo alla discussione congressuale con l'avvertenza che esiste un documento di base approvato dall'Assemblea dell'Organismo unitario il sette giugno novantasette
Rispetto al quale la mia relazione che riguarderà solo i punti nodali dello stesso in parte si discosterà in parte sarà visiva e in parte infine sarà aggiuntiva
Per primo credo sia importante affrontare quello che io considero un errore capitale del congresso di Maratea
Che ha stabilito l'incompatibilità dei consiglieri dell'ordine con la qualità di membro dell'Organismo unitario
L'Assemblea di tale organismo il sette giugno ultimo scorso ha ribadito Podestà scelta che ripeto considero sbagliata
Di raccordo fra Organismo unitario i Consigli dell'ordine e il collegamento come più oltre dirò fra Organismo unitario e Consiglio nazionale forense e associazioni forensi
Costituisce la condizione stessa della sopravvivenza e della crescita del soggetto unitario con la sua qualità di braccio politico degli organi istituzionali
E qual è il modo migliore di garantire questa sinergia
Che consentire che componenti non presidenti ne segretari dei Consigli dell'ordine spina dorsale dell'avvocatura italiana sul territorio facciano parte dell'Assemblea dell'Organismo unitario
Fungendo da cinghia di trasmissione di problematiche di orientamenti della cultura ordinistica
E del resto proprio quella proposta di Statuto che all'articolo otto ribadisce l'incompatibilità anche dei consiglieri dell'ordine
Prevede poi all'articolo nove che le risorse economiche dell'Organismo unitario provengano principalmente dalle contribuzioni degli ordini
Il che sembra ricordare l'istituto della separazione dei coniugi con l'annesso assegno alimentare
No io credo sia giusto per l'unità e l'efficienza che quell'incompatibilità dell'articolo otto venga eliminata e lo propongo formalmente al congresso
Il secondo momento propositivo che intendo trattare riguarda quello che ritengo una turare completamento dell'Organismo unitario che fino a questo momento ha funzionato esclusivamente come organo centrale
Senza alcuna articolazione sul territorio e consente allo stesso di essere conosciuto da tutti i colleghi
E che permette altresì all'organismo di far circolare capillarmente i propri documenti le proprie comunicazioni le proprie iniziative per creare una presenza dell'organismo sul territorio e necessario ricercare una soluzione semplice ed efficiente senza appesantirlo di inutili e costoso e strutture periferiche
Poiché l'Organismo unitario trae la propria legittimazione dal Congresso
Del quale costituisce la forma organizzativa nel tempo che separa un congresso dall'altro ai sensi dell'articolo uno dello Statuto e all'interno di quest'ultimo che va individuata la soluzione
Penso che i delegati al congresso eletti dall'Assemblea di ciascun ordine
Possano non esaurire la propria funzione al termine del congresso ma rimanere in carica per i due anni successivi fino alla successiva assemblea dell'ordine per il nuovo congresso
E costituire l'articolazione locale dell'Organismo unitario
Prendendosi cura a livello circondariale di diffondere i documenti dell'organismo di creare cui seguire iniziative di diffusione fra i colleghi per tutto ciò che concerne l'Organismo unitario
Fra i delegati potrà essere scelto un coordinatore o al limite i delegati potranno essere diretti dal presidente dell'ordine circondariale che è delegato di diritto al congresso
Soluzione quest'ultima che consentirebbe altresì un ulteriore sinergia fra consigli dell'ordine e OUA
Nell'ottica che ritengo auspicabile di una stretta collaborazione fra organismi istituzionali e braccio politico da un lato e fra quest'ultimo e associazioni come vedremo fra poco
La soluzione che ho proposto a mio sommesso modo di vedere il pregio della semplicità ed è in linea con il primato del Congresso voluto dagli avvocati italiani
A questo punto è necessario affrontare i due problemi che hanno connotato la vita dell'Organismo unitario dopo il congresso di Maratea
Il primo problema riguardato il rapporto non sempre sereno fra Organismo unitario il Consiglio nazionale forense il secondo i rapporti spesso conflittuali fra Organismo unitario ed Unione nazionale delle camere penali italiane
Il primo problema nello spirito unitario di Venezia dopo incomprensioni e momenti di tensione Grazia la sincera volontà di proseguire la grande svolta di Venezia ha trovato finalmente Risoluzione soddisfacente
Secondo una formulazione che ritroviamo nell'articolo due della proposta di modifica dello statuto
Approvata dall'Assemblea dell'Organismo unitario il sette sei novantasette formulazione che suona così
Gli indirizzi deliberati in sede congressuale saranno realizzati dal Consiglio nazionale forense e dall'organismo unitario nell'ambito delle rispettive competenze istituzionale e politica
I due organismi che operano in piena autonomia curando attraverso la costante consultazione e la reciproca informazione di conseguire una comune unità di intenti
In realtà si trattava di compiere insieme una ricognizione delle rispettive competenze rispettivamente istituzionale e politica e di ritrovare la consapevolezza chiaramente espressa a Venezia nella mozione conclusiva del congresso straordinario
Che l'avvocatura italiana doveva esprimersi all'esterno attraverso un organo istituzionale previsto dalla legge e da un organo o braccio politico come mi piace dire legittimato dai congressi forensi e riconosciuto come tale dagli organi istituzionali
Che ne costituiscono assieme alle libere associazioni forensi il sistema sanguigno ricco di fermenti di idee di proposte di iniziative
Ecco che allora in questa ottica è stato abbastanza semplice anche alla luce dei contributi giurisprudenziali delle sezioni unite della Corte di Cassazione e della Corte costituzionale
Stabilire che al Consiglio nazionale forense attribuito dall'ordinamento vigente il ruolo di rappresentanza istituzionale di tutti gli avvocati sulle questioni che riguardano lo statuto della professione
Con riferimento all'ordinamento forense alla deontologia e alla regolamentazione della professione dell'avvocato
E chi ha l'Organismo unitario dell'avvocatura italiana i congressi forensi di Venezia di Maratea hanno attribuito la rappresentanza unitaria dell'avvocatura italiana nel dibattito politico in corso nel Paese i sui temi della giustizia
Dell'organizzazione del funzionamento della giurisdizione e della difesa dei diritti e delle libertà dei cittadini
In questo quadro di riferimento del tutto chiaro ed esaustivo si inseriscono due concetti guida che possono costituire la stella polare della condotta dei due organismi
Il primo pretende che entrambi ispirino la propria azione agli indirizzi determinati dai congressi nazionali forensi così riconoscendo il primato del congresso
Il secondo postula che nelle questioni che coinvolgono le attribuzioni di entrambi gli organismi attraverso reciproca consultazione informazione
Cioè Nesta e OUA collaborino al fine di realizzare posizioni comuni nell'interesse dell'avvocatura
Il secondo problema che va affrontato in questa sede congressuale e che ha costituito una ricorrente spinosa questione nel corso della vita dell'Organismo unitario
E quello relativo ai rapporti fra OUA e Unione nazionale delle camere penali italiane
Vi sono stati momenti di forte tensione
Momenti di collaborazione oscillanti fra la volontà di trovare un modus vivendi accettabile
E il sospetto da parte dell'unione di mettere in gioco la propria autonomia e da parte dell'OUA di mettere in discussione la propria natura di organo generalista e dunque la rappresentanza
Mentre le associazioni forensi hanno dato forte sostegno all'Organismo unitario riconoscendone l'importanza capitale per la rappresentanza politica unitaria l'Unione delle camere penali italiane ha continuato a sostenere una visione federativa
Mantenendo una forte iniziativa autonoma nel campo penale frutto di una storia diversa e di notevoli conquiste di legittimazione raggiunte precedentemente alla Costituzione dell'Organismo unitario
Personalmente penso che la concezione un poi in Italia dell'Unione delle camere penali sia una visione strategicamente errata
E che sempre più nel futuro le grandi battaglie di civiltà in ogni settore dei diritti avranno necessità assoluta della massa d'urto dell'INPS
Il per la ricchezza della sua vita e per la elaborazione dei suoi progetti
Così come l'altro elemento vitale come ho già osservato sono gli ordini che garantiscono il collegamento dell'Organismo unitario con gli organi istituzionali dell'avvocatura in fondo
Questa era l'idea della mozione di Venezia in questa idea si sostanzi dallo spirito di Venezia
Questa idea base si ritrova in qualche misura nell'articolo nove punto quattro della proposta di modifica dello statuto
Laddove a proposito dell'OUA si dice l'Organismo unitario mantiene contatti con tutte le componenti istituzionali ed associate dell'avvocatura
Alle sedute dell'Assemblea sono chiamati a partecipare senza diritto di voto un rappresentante del Consiglio nazionale forense un rappresentante della Cassa di previdenza
La formulazione di tale articolo è a mio avviso del tutto insufficiente
è necessario invece riprendere in forma diversa lo spirito di Venezia riavvicinare le associazioni massimamente rappresentative compresa l'Unione delle camere penali all'Organismo unitario di questo io sono profondamente convinto e allora tenendo realisticamente conto dell'attuale situazione
E preconizza Ando sviluppi futuri più completi e risolutivi e almeno necessario pensare ad un luogo di composizione preventiva dei conflitti e delle divergenze
Ad una stanza di compensazione ove dialetticamente possono maturare orientamenti comuni
Ecco perché ho pensato alla creazione di una Consulta struttura senza poteri decisionali
Del quale facciano parte i rappresentanti delle associazioni massimamente rappresentative sul piano nazionale ivi compresa l'Unione delle camere penali che dovrebbero essere indicate dal Congresso alla quale dovrebbero partecipare il presidente uno dei vicepresidenti dell'OUA
Che l'ha convocato sulle questioni di grande rilevanza e alla quale dovrebbe partecipare altresì un rappresentante del Consiglio nazionale forense
La Consulta ma potrebbe chiamarsi in molti altri modi non dovrà essere necessariamente un organo statutario anti io credo sia opportuno che abbia la forma di una struttura agile libera aperta e che venga istituita dall'organismo unitario su raccomandazione del congresso
Con lo spirito di riconoscere l'essenzialità dell'apporto propositivo delle associazioni specialistiche nella linea politica dell'Organismo unitario
E con l'obiettivo di pervenire a una forma di coordinamento per raggiungere impostazioni e decisioni comuni nell'interesse dell'intera avvocatura fatte salve le Autonomie associative forensi
Nonostante la recente durissima presa di posizione dell'Unione delle camere penali forse non sufficientemente meditata che cerca vanamente di mettere in discussione il rapporto tra organismo unitario al congresso dato ormai definitivamente acquisito per la libera volontà degli avvocati italiani
Credo che la proposta della Consulta nello spirito che ho citato costituisca per la dignità e il rispetto e il lavoro di tutti gli avvocati merita
Una mano tesa all'Unione delle camere penali italiane quale segno di distensione per ricercare un percorso comune
Un rifiuto potrebbe anche determinare in maniera definitiva di chi è la responsabilità di una traumatica rottura
In questo modo o in altri modi possibili oltre che con l'eliminazione della incompatibilità dei consiglieri dell'ordine
Si realizza quell'essenziale accordo raccordo dell'Organismo unitario che mantiene intatta la propria struttura le proprie prerogative con gli ordini da un lato e con le associazioni forensi dall'altro
è un passo da fare nell'attesa che maturi ulteriormente il processo unitario ormai io credo inarrestabile
Mi sia consentita un'osservazione conclusiva
Al termine della strada io sono convinto che vi sia l'elezione diretta da parte di tutti i colleghi d'Italia dei rappresentanti dell'Organismo unitario dell'avvocatura italiana
Solo con una elezione diretta i colleghi sentiranno come proprio l'organo politico e questo trarrà una legittimazione più forte ed indiscutibile dalla investitura diretta
Questa soluzione già proposta a Maratea è stata dibattuta per pochi voti dall'Assemblea congressuale
Le ha preferito una forma di elezione di secondo grado
Probabilmente allora i tempi non erano maturi
Non so neppure se lo siano oggi
Quello che so con certezza e che l'approdo per avere la forma definitiva del soggetto politico rappresentativo e quella dell'elezione diretta dei componenti dell'organismo in concomitanza con le elezioni dei consigli dell'ordine
Non bisogna dimenticare questo obiettivo strategico
Quando saremo pronti lo sentiremo maturerà nelle nostre coscienze nelle nostre convinzioni
Per avere un'avvocatura veramente coesa forte responsabile indiscutibilmente rappresentata dagli organi istituzionali e dal loro braccio politico patrimonio di tutti gli avvocati italiani
Dobbiamo tutti avere la consapevolezza e se ci muoveremo nello spirito di Venezia
Contribuiremo a rendere sempre più forte da ascoltata l'avvocatura italiana sempre più rispettata la nostra toga sempre più fecondo il nostro rapporto con la società civile grazie
Con la relazione del collega Franchini è terminata la parte introduttiva del dibattito odierno e si deve dare corso dura agli interventi che sono numerosi
E che certamente trarranno dal relazioni spunti riferimenti indicazioni per meditare su
L'ampia messe di problemi che i relatori hanno indica io a questo punto cedo la Presidenza alla
Professore avvocato Aldo Casali Nuovo
Ringraziando nuovamente l'Organismo unitario per l'invito che mi è stato rivolto
Esprimendo a tutti voi il saluto mio più cordiale ed all'avvocato
Potrà di nuovo i sensi della mia decotta stima amicizia ed ammirazione
Conclusi
Fazio ogni dovranno almeno i mezzi interventi di coloro che si sono iscritti a Baghdad
Nel ritardo consegnando un evento dal qua risulta interventi colleghi trentadue
Quindi alcuni inserimenti e trentadue colleghi Longanesi si hanno aggredito di intervenire sarebbe Nintendo buona norma
Dato relazione hanno avuto per oggetto del una un tema diverso dalla
Fare in modo e i vari interventi siano raggruppati relazione la relazione diversamente potrà venir fuori una confusione di concetti allorquando Illy alterneranno interventi relativi ad un tema e interventi agli altri temi dall'elenco e mi verrà consegnato per la verità non risulta che vi sia questa separazione e cioè ogni richiedente la parola abbia indicato su quale per eterni
Intende intervenire e di conseguenza l'ufficio di presidenza lana possibilità di seguire l'ordine che metodologicamente sarebbe stato il più apprezza
Quindi il mio compito enti indicati Elia oratorio nell'ordine in cui si sono iscritti attacca devo dire che l'ufficio di presidenza ha concordato dato il numero degli interventi trentadue dovrebbe ascolta e assegnati un termine per ciascuno interventi della durata di minuti otto ovvia mente Corriere oscillazioni al secondo dei casi
I temi sono ormai notti atto il tema che avvince principalmente però che gli altri due sono ormai il dibattito continuo permanente presso tutte
Le nostre associazione e presso ogni nostra riunione il tema che avvilisce principalmente è quello delle norme deontologico
Del codice io antologico
Tema sul quale abbiamo ascoltato l'illuminata parola del professor Remo da no maestro della materia
Autore di un trattato che congiuntamente a quello Diliberto dice armati Gea Presidente del Consiglio nazionale forense Egea componente del governo formeranno i testi fondamentali per lo studio delle nuove generazioni specialmente in rapporto a quelle che sono le esigenze di aggiornamento e di trasformazione di questa legge professionale che come diceva
Poc'anzi il professor Franchini attendiamo ormai da circa Belgio sei
Apriamo sensato erano possibilità di far perdere tempo all'Assemblea attraverso ulteriori mi parole apre hanno senz'altro interventi il primo iscritto a parlare
è il collega baci il quale o cortesemente accomodarsi al microfono
Si prepari il professor Poli
Il tempo a disposizione eh ristrettissimo
Di conseguenza svolgerò soltanto una parte dell'intervento che avevo predisposto
Vuol dire che se sarò sempre vivo
L'altra parte la svolgerò al prossimo congresso
Posto che molto probabilmente i problemi saranno rimasti imputati anche quando ci ritroveremo non so in quale città
E mi dispiace dovrebbe esorbitare
Da quei giusti limiti che ricordava il presidente Casali Nuovo cioè di attenersi in qualche modo alle relazioni che sono state sviluppate stamani
Io nella mia richiesta di intervento l'ho ho precisato parlerò ripeto molto brevemente su questo argomento
Individuazione di una strategia di azione da parte dell'avvocatura per il prossimo futuro articolata in nuove nuove e originali forme di lotta
Suscettibili di di pagare
Tra virgolette in termini concreti per l'ottenimento degli obiettivi che ci sono comunque
E e capisco che questo tema esorbita da quello delle
Relazioni per la verità mi sarebbe piaciuto che una parte della tematica congressuale
Posso riferita a questo a quello che si deve fare
Per procedere nel cammino faticosamente intrapreso
E nel quale siamo appena agli inizi
Perché io sono d'accordo
Il dire che l'Organismo unitario affatto molto ha rappresentato e rappresenta una tappa importante nel cammino dell'avvocatura verso la sua
Rappresentatività
E che tutti i colleghi ci sono variamente adoprati
Per le sorti dell'avvocatura della giustizia però cari amici non posso nascondere a me stesso e questo del resto emerso poi dalle varie relazioni ricordo quella di Lubrano sul processo civile
Non posso nascondere che siamo ancora veramente molto agli inizi che abbiamo ottenuto qualche concessione di carattere molto marginale
Illusorio tecnica certi casi anche controproducente
E son d'accordo che i congressi sono importantissimi per me almeno personalmente malgrado i miei settant'anni di età sono una sede insostituibile di accrescimento
Di maturazione
Sono una sede dove si riannodando vecchie amicizie quindi anche sul piano personale ma soprattutto si impara molto e così è stato anche in questa circostanza dove ogni relazione è stata ricca è stata veramente secondo
Però che succede amici
Succede che al termine del congresso ci votano delle mozioni
E in queste mozioni che si fa
Si auspica si rileva
Si ribadisce ci stigmatizza ci sono alcuni diverbi chiave
Delle varie voci
Fatto questo
Queste emozioni restano affidate
A sole ventiquattro ore a Italia Oggi
Problema organi di stampa coi quali c'è un rapporto privilegiato
Il potere le istituzioni e soprattutto direi la cittadinanza
Le ignorano
Quindi
Avvertitemi quando sto per consumare il tempo per il
Ottenere a mio avviso quello che a noi preme
Bisogna escogitare
Forme di lotta nuove
E dico fino da ora all'Organismo unitario del quale non fanno più parte se possibile di dedicare una apposita conferenza d'organizzazione o convegno a questo argomento che mi sembra essenziale
Perché se non vogliamo e i congressi si trasformino in accademie bisogna anche individuare come fare per lottare e la lotta e la necessità di una lotta per ottenere quello che vogliamo e su cui ci troviamo più o meno tutti d'accordo salvo sfumature sfaccettature diverse e origina da che cosa dal fatto che io senza parlare di tanti altri elementi intanto siamo sempre una avanguardia
Dell'avvocatura primo elemento Nicola Buccico disse a Roma al Sistina i soliti noti questo non è vero c'è un ricambio ci sono molti giovani
Però tutto sommato ad occuparsi delle questioni della categoria e quindi della giustizia perché le nostre questioni sono intimamente connesse alle questioni della giustizia quindi ai diritti dei cittadini
Si sarà quanti non so che stima fare mille con lei
Su cento mila avvocati
E allora anche per avere per combattere una battaglia occorre un esercito ma dev'essere un esercito non di coscritti mal di volontari
E per avere dietro di noi non dico la totalità
Dei colleghi
Ma numero ragguardevole
Di colleghi bisogna a mio avviso far riferimento alle esigenze
Dei colleghi stessi
Vedete io non disconosco l'utilità della battaglia per il cinquecentotredici o per la separazione delle carriere Dio me ne scampi e liberi sono battaglie di civiltà importantissimo
Ma io non spendo nemmeno mezza parola perché sono totalmente d'accordo con gli orientamenti dell'avvocatura
Ma ci sono mille piccole cose che incidono sul vissuto dell'avvocato sulla sua professione sulla sua esistenza che sono quelle che suscitano
La la ribellione insofferenza dei nostri colleghi ai quali forse noi non dedichiamo sufficiente attenzione altro elemento è l'isolamento rispetto alla cittadinanza all'opinione pubblica chi è che fa l'opinione pubblica in Italia anche qui è una stima prudenziale
Su cinquanta sessanta milioni di abitanti sarà tutt'al più un milione il numero dei cittadini che in qualche modo ci interessa molto di politica che leggono i giornali
Che mandano i fax che partecipano in varia misura e noi siamo
Già finito rispetto rispetto a alla cittadinanza siamo tagliati fuori non solo per le ragioni che già sono state illustrate ma anche perché opera l'ho detto più volte lo spirito nei confronti della giustizia una sorta di rimozione di esorcizzata Silone
La gente di giustizia non ne vuole sentire parlare quando vengono nei nostri studi la prima cosa ne diranno a io se Dio vuole in tribunale non c'ho mai messo piede nemmeno la testimone sembra chissà quale conquista
E voi capite che una battaglia senza coinvolgere qualche strato non dico tutta l'opinione pubblica
è una battaglia perduta in partenza ignorata né in India ieri sul sulle pubblica ho letto mi sembra che era un un articolo su una presa di posizione di di chi ora la memoria l'Alzheimer e il Parkinson che mi e il sopra titolo era il congresso delle camere penali rivisto ieri su Repubblica nostro congresso è in Congresso delle camere penali questo quindi vegliardo di disinformazione
Di disinteresse quando non addirittura di livore nei nostri confronti
Questo è la situazione
Questa è la situazione purtroppo è vero che adesso a riqualificare la nostra figura provvederà certamente il collega Ceccarelli di Roma il difensore dei vandali a cui è stata subito generosamente offerta ospitalità in televisione
è un altro modo per gettare il solito fango sulla nostra categoria e impose di pessima di pessima sta
Siamo soli quindi dico in questa battaglia e allora purtroppo non ho modo dico mi auguro che ci sia un'iniziativa più ristretta volta a questo importante settore della nostra problematica cioè l'individuazione di forme di lotta bisogna cercare di coinvolgere di coinvolgere la gente
Al congresso di Chianciano
Dove si sono si è celebrata la riunificazione tra Federal avvocati asso avvocati dando vita all'Associazione Italiana forense una giovane rappresentante del movimento federalista che quello che gestisce il Tribunale dei diritti del malato è venuta a dire parole significative
Manifestando l'interesse di questa organizzazione importante nel settore della tutela dei diritti del cittadino nei confronti della mala sanità che essi auspicavano
L'avvento di una giustizia efficiente rapida certe
Voi vedete che nel nostro Paese come in altri Paesi civili il fenomeno del volontariato è un fenomeno importante
Che aggrega milioni di cittadini
Tutte le associazioni devo andare per forza per sintesi a difesa di questo o di quell'interesse specifico sia l'ambiente il territorio il consumatore eccetera hanno bisogno di una giustizia efficiente
Altrimenti le loro battaglie non trovano lo sbocco necessari a questo arcipelago noi bisogna fare riferimento certe un lavoro oscuro
è un lavoro duro Giovanni Mati e altri che dirigete dirige rese mi rendo conto bisogna fare con una individuazione una mappa di questo universo basta rivolgersi ai partiti a questo a quel senatore alle commissioni la vita individuata sul territorio le associazioni le aggregazioni di cittadini che hanno interesse a una giustizia efficiente e a queste fa riferimento per la nostra battaglia perché senza alleati purtroppo nostre battaglie sono destinate all'insù a esaurirsi dalle solite mozioni e dei soliti ordini del gioco
Collega Bettin chiedo scusa
Caserma superata alcuni minuti tempo alle persona passerei era solo la presenza
Raccomanda il presidente avvocato
Risset esperta di entità a prendere la parola il collega adottata credo al top servito intorno intanto che nelle manovre è intervenuto nella aveva il professor Grosso Carlo Federico Grosso come Bennato vittime presidente vele Consiglio Superiore della Magistratura rivolgo allo stress il più caloroso e deferente saluto e perché egli che decisamente di risolvere qualche parola all'Assemblea la prego del prende la parola subito dopo che il collega attore che si era già iscritto
E lo ringrazio
Collega
Beh
Dopo
Aveva preso che sarò seguito dal vicepresidente del Consiglio Superiore Magistratura devo dire che mi butto subito sul tema che per la verità avevo già focalizzato come determinante e importante
Per il destino dal sito l'avvocatura che il ruolo del Consiglio sopra la magistratura
Mi consenta il professor Grosso e come presidente di un italiano forense dire che il destino dal titolo cattura si giocheranno tutto in Bicamerale e sostanzialmente sul ruolo del CSM perché dico questo dico questo perché ho questa rimarrà democrazia parlamentare di stampo liberale in cui i principi di Montesquieu restano tali e ce la divisione dei poteri e rigida
Poteri legislativo esecutivo e giudiziario devono rispettare i loro ambiti con una funzione importantissima si guardi che alla magistratura che quella di cerniera pagati due poteri perché Montesquieu
Nella sua previsione diceva la magistratura
Potrebbe corre il rischio di essere un potere debole del costituendo invece accennato letti due sarà il potere più forte e devo dire che propose ha indovinato troppo ha indovinato troppo un po'per gli eccessi la magistratura un po'però debbo resta agli altri due Poteri
Ed è questo ruolo di supplenza che indubbiamente ormai da decenni pace citando la magistratura e dovuto alla debolezza del sistema parlamentare e quindi del Parlamento che ha in qualche modo abdicato le sue funzioni ma anche devo dire all'esecutivo che attraverso lo stravolgimento del suo ruolo con l'adozione di continui reiterati decreti legge ha in realtà svilito la funzione legislativo quindi non è un attacco mi saprà questo mediamente un rilievo che la magistratura perché io ritengo che una magistratura indipendente forte da anche la possibilità di avere un'avvocatura forte purché rispetti i suoi ambiti ambiti che sono rigidi ambiti che non possono consentire irruzioni della magistratura nell'ambito parlamentare la funzione legislativa come non possono costa consentire irruzione della magistratura
Nella valutazione del principio di legalità destituita sono funzioni che spettano alla Cassazione alla Cassazione Sezioni Unite Civili come funzioni di indirizzo ma non possono essere lasciate al consiglio sopra la magistratura proprio perché altrimenti si corre il rischio di uno stravolgimento dei ruoli che porterebbe vedete ad un'esperienza che fece Sparta coglie fuori i quali erano magistrati che una funzione importantissima che era quella di controllare anno per anno la bontà delle leggi sono già trasformarmi in despoti e allora si si ebbe una storia d'una sorta di tirannia dei giudici che portò poi alla famosa guerra civile eccetera
Ora io sono certo che il senso di responsabilità della magistratura saprà mantenere la stessa nell'ambito dei suoi limiti così come l'avvocatura di Marini sui limiti perché adesso scendo subito a quello che il nostro ruolo un ruolo di grande rispetto
Un ruolo però di reciproca autonomia sono due funzioni paritarie nell'ambito del processo che devono essere assolutamente rispettate
Oggi con nuovo Codice di cui parlerò dopo perché purtroppo triste esperienza di procedura penale
Bisogna dire che questo principio di parità penuria di principio sarebbe fissato e quindi sostanzialmente si dovrebbe dire raggiunto è soddisfatto questo principio di carattere costituzionale palla Costituzione che c'è perché questo paradigma che verrà di cui parlerò solamente un minuto dopo devo dire che c'è un po'da preoccuparsi ed è chiaro allora che a questo punto su un principio di parità sarà possibile quel giusto processo che il costituente futuro cioè quello che dovrà andare indicava in in Parlamento per fare approvare il progetto la Bicamerale con opportune politiche
Ha ritenuto di porre pensate nel testo costituzionale come se fino ad oggi non fosse lo facesse parte del posizionate Agatha Christie per formare diritto ad un giusto processo
Ma stiamo scherzando
Se le costituzionali un principio che fa parte da nostra tradizione giuridica dal tempo dei romani
Ed era e si è sentito il dovere di mettere una Costituzione perché perché momenti di estrema debolezza
Così come l'angelo durata dei processi perché poi il cittadino avrà diritto gradito anche oggi che non c'è con l'acquisizione ad un processo
Veloce e che dia soddisfazione alle sue aspettative non sul piano della del contenuto la sostanza ma sul piano formale processuale mais signori ma questo principio i nostri costumi del quarantasette per l'ho ben presente forse ma anche più gravi di voi almeno sicuramente di me
Questo lo dico perché perché questo rilievo che viene dato nella della alla giustizia nella costituzione del secondo livello di principi che poi sono stati prodotti sostanzialmente i nomi questionari misurato valore di rango questionari quindi costituzione formale e che andava in Bicamerale denunciano la grande paralisi della giustizia e per cui io consentimi giovani nati che non amo gli esiti va bene il suo diritto ad una vera giustizia
Perché la giustizia oggi cosa significa non significa nulla
Questa è ingiustizia e Faresin giusti tant'è vero che dovendo può riformabile sì Sensi cerca di rilettura di stigmatizzare dire e dire giusto processo avevo durata detto questo io credo che il punto poi di fondo di tutti i rapporti con la magistratura di equilibrio fra i poteri si giochi su questo lo del CSM per cui avrò piacere di sentirla possono rosso cosa pensa
Che questa riforma possa portare non è cambiando
La proporzione i tre quinti due quinte disse dammi il problema il problema è quello dell'indipendenza del giudice è il principio della terzietà il giudice deve essere indipendente Cesena ed essere in grado di garantire al cittadino de Quadra davanti al giudice
Non c'è da chiedersi se è di sinistra di destra di centro di sopra o di sotto
Io ricordo i primi Antonio professione quando andava a fare i primi processi penali
In quella fusione di praticante che non piace a D'Arrigo magari Marini che vado avanti a i giovani a fare i processi perché davanti le preture ci siamo un pochino diciamo la verità abbiate tutti alla professione non credo che si possano siano successe grandi danni anzi
Devo dire che la prefazione veramente
Era era quella di vedere il giudice terzo cioè e sentire i clienti dice la scusi ma questo giudice come la pensa di che partito è come di che partito è dicevo io è un giudice no no perché Sanneo ha detto che forse di sinistra no anzi mi resta
Ma queste il pericolo grave e il CSM ha questa funzione direi fondamentale di garantire la terzietà del giudice
E allora smettiamola di lasciare che la gente pensi a di Adailton ricorsero economiche che non prendo neanche in considerazione perché sono persone dovrebbe essere immediatamente buttate fuori la magistratura di corruzione politica che non consentono il rispetto dei diritti fondamentali del cittadino
Altro che sezioni stralcio di parliamo di libertà
Allora voi capite che questo congresso ha una valenza particolare e non mi riferisco ai casi dei giornali non sono abituato
A a svolgerle i miei temi su su casi concreti non mi interessa ognuno risponda di quello che deve risponde c'è se ne fa il suo dovere e gli avvocati sapranno come difendere i loro clienti
Sta di fatto però che oggi vuole questo il CSM sarà il punto focale della indipendenza la magistratura e quindi della razionalizzazione della giustizia nel senso di rispetto dei diritti fondamentali tutti resto consentitemi non è acqua fresca mai conseguenza
Di fronte ad un giudice terzo sarà possibile sicuramente avrà o tenera anche gli altri risultati ma se non c'è un giudice terzo è inutile che istituiamo i settori strati unite che parliamo dei giudici onorari ente che parliamo d'accesso la professione noi diventeremmo dei burattini perché in realtà lo difenderemo nessuno
Difenderemo solamente le nostre tasche e saremmo veramente disonesti nei confronti nostri clienti sapendo che andiamo difende Rivalta davanti a un giudice che ha già percorso costituito il suo giudizio
Allora caro Danovi il Po Codice di cui mi devo complimentare con te perché è stato uno sforzo veramente notevole ma di grandissimo pregio e a questo punto cosa servirebbe noi dovremo dire al nostro cliente
Caro cliente guarda vattene pure a casa rinuncia
E buona notte tanto io non posso farlo aperte e questa sarebbe veramente la débâcle del sistema democratico saremo veramente arrivati alla conclusione stiamo attenti sanno momento del passaggio tutti par di transizione
Ma questa è una tradizione di emergenza cioè rimarrà io non parlo di emergenza continua questa tradizione di emergenza questo preciso momento
Questi pochi mesi che ci separano dall'approvazione della della della della bozza di riforma questionari canali sono decisivi perché qui ci si gioca tutto e lo evocati come se in prima linea ecco perché io ho prestato quando Giovanni Pellegrino
Che oltre a cedere dei contrari sempre così di stato e dei vari paradisi per far d'Italia
Ha detto attenzione che i problemi costituzionali io mi sono complimentato doveva Giovanni finalmente qualcuno che affronta il problema Radice il problema etico di diritto costituzionale perché vedete l'emergenza e l'avvocatura si sono scontrati con un'altra emergenza e quella del sistema nel suo complesso
E allora tutto ciò che veniva detto nei precedenti congressi a Maratea a Pescara open tariffa o trent'anni fa come regolatore aratro Marian Marini perde un attimo della sua valenza perché il discorso è di fondo
Però non perdiamoci nere quisquilie di problemi che comunque risolveremo perché potranno ci chiaro basta da leggi ordinarie
Andiamoci abusate che cresce fino adesso è stato vedere che non siamo capaci di smaltire un arretrato di due-tre milioni di casi meccanismi ci sono e comunque il problema è un altro il problema della legge
Ieri sera ho fatto un dibattito con bravissimo docente Ainis
Sulla sulla legge oscura e punto poi nato e questo cioè questa legge oscura va assolutamente resa chiare quindi meccanismi di formazione da mesi vanno cambiati altro discorso di questura compare la Costituzione
Vede dell'istituzione occupa per come la Costituzione ecco perché vedete i passaggi poi fondamentali sono questi cioè ci vuole un giudice indipendente ad una legge chiara il resto è conseguenza il resto lo possiamo benissimo risolvere in Parlamento abbiamo cento
Parlamentari che sono avvocati credo che possiamo dell'incapace anche sicuramente siamo inferiori i nostri padri devo anche dire però che i nostri padri avevano meno problemi di quelli che abbiamo noi quindi diamoci qualche merito perché volevo cambiamo smetterà di essere frustrati e di pensati non saper affrontare i problemi
Vorrei concludere solo con una con un'argomentazione l'Abbé Pierre che era uomo di legge
Ma anche uomo di solidarietà detto ricordate prima della giustizia cioè prima la carità ce la giustizia non facciamo in modo che si trattano le cose
Ringrazio il collega
Professor Gross vicepresidente del Consiglio superiore alla senatore di accomodarsi al microfono
Ricerca
Illustre Presidente
Cari avvocati
Libero innanzitutto ringraziare l'Organismo unitario dell'avvocatura gravami fatto l'alto onore di invitarmi a portare il saluto del Consiglio superiore della magistratura a questo convegno a questo vostro convegno convegno vostro già talmente consentitemi e devo dire che per certi versi anche un po'ancora convegno mio in quanto io non posso dimenticare che prima dev'essere stato eletto post membro del Consiglio superiore della magistratura e poi suo vicepresidente organizzato da tanti anni la questione forense e per tanti anni sono descritto ad una camera penale del nostro Paese
E per me mento di grossa soddisfazione vedere come soprattutto in questi ultimi anni il peso dell'avvocatura nel dibattito culturale
Sui temi della giustizia del paese è andato crescendo
Grado che facendo diciamo in un momento particolarmente difficile
Dovuto ha difficoltà intrinseca della magistratura ai problemi che l'elevatissimo numero di avvocati inevitabilmente solleva e quindi alle difficoltà pratiche
Difficoltà suscitate da una serie di riforme spesso disordinate che il Parlamento sia avallato in questi ultimi anni
Ed è che l'importanza culturale che la presenza dell'avvocatura in questo momento storico testimoniato anche da questo congresso
Per Nico
Come garanzia efficienza
Come la riforma costituzionale in materia di giustizia
Come bio ontologia accesso sono temi di fondo che la magistratura che l'avvocatura sta affrontando mi pare con estrema serietà da quanto ho avuto modo di ascoltare questa mattina e da quanto mi è stato riferito solo di una breve passato e allora consentitemi alcune rapidissime considerazioni
Prima considerazione
Sulla delle relazioni di questa mattina
Il tema dell'accesso io sono assolutamente d'accordo con quanto ho sentito
E cioè che e assolutamente sarebbe assolutamente assurdo affidare esclusivamente all'università il problema dalla quattro degli avvocati non avrebbe nessun senso c'è però un altro aspetto che invece secondo me molto importante e sul quale credo che tutti dobbiamo ragionare con un'estrema attenzione eletti a profondità e c'era il problema di una formazione iniziale comune di magistrati avvocati
Io ho l'impressione che il Parlamento si stia muovendo in questo senso
Formazione iniziale comune che certo non deve significare per gli avvocati
Monopolio viene eventuale scuola comune per l'ha chiesta la professione forense per questo veramente significherebbe espropriare il mondo degli avvocati di un dato che di sua esclusiva spettanza
Ma una scuola in cui i futuri magistrati i futuri avvocati
Possono avevo una formazione comunque
Credo che sia estremamente importante anche per poche fin dalle da dall'inizio le basi Aprea l'abbattimento di steccati storici che purtroppo ci sono allevati fra i due mondi
Steccati che non hanno nessun senso soprattutto in momenti difficili come questo
Costa molto d'accordo sulle considerazioni che ho ascoltato un tema di necessità di tipizzazione delle sue disciplinare
Anche in magistratura si sente la stessa esigenza rasento io con particolare profondità dato che ho la ventura oggi di presiedere una Sezione disciplinare che anch'essa deve operare comunque una giustizia Pretoria e senza una situazione adeguato
Secondo devo di problemi stati richiamati con molta forza dal intervento che mi ha preceduto i temi della riforma costituzionale cioè su questi temi si gioca molto del futuro dalla nostra giusti
Consiglio Superiore della Magistratura
Va detto io sono assolutamente d'accordo che non spetta al Consiglio superiore della magistratura un ruolo alcun ruolo d'indirizzo politico non gli è attribuito dalla legge
Ma il Consiglio tagliola della qualità accusa
Ve lo dico con estrema coscienza perché ormai sono testimoni da tre anni dei lavori di questo Consiglio non compie attività di indirizzo politico ecco una cosa attività di indirizzo politico perché precluso al Consiglio alta così evidentemente è quell'attività di paga normazione col quale il Consiglio cerca molte volte di colmare la comune di un coordinamento giudiziario troppo vecchio che non è in grado di assicurare alla giustizia quella modernità e quell'efficienza odio dice non se ne può Kama che sarebbe necessaria
Nel momento in cui si dice il consiglio non deve avere potere di indirizzo politico sul quale sono subito d'accordo io credo però che non si debba non si debba tappare il Consiglio da quella possibilità di integrazione regolamentare a disciplina legislativa
Che molte volte essenziale per permettere per consentire che bene o male la giustizia Contini e prosegue
Ora il CSM
Io credo che
Uno leggesse M è quello di assicurare l'autogestione del personale giudiziario perché quella fondamentale
Ed è in abiti asse M come strumento di democrazia che voleva sottrarre questa gestione del personale giudiziario cioè i magistrati al ministero al Governo per assicurare indipendenza del giudice
E del magistrato indipendente
L'avere questo ruolo deve senza la guerra ancora chi crede senz'acqua perché in fondo perché una perdita di indipendenza della magistratura credo
In termini di tasso di democrazia significherebbe comunque una perdita per il nostro Paese
Ma non mi sembra che il nostro legislatore costituente che aveva qui la Bicamerale stia andando nel senso di eliminare la l'indipendenza la magistratura lei in fondo potranno essere discusse potranno essere condivisi o meno mi sembra che l'indipendenza della magistratura e costituisca continua a costituire un faro per il lavoro del nostro Parlamento
Ci sono altri grossi problemi sul tappeto e costituzionale
Nel ce n'è uno soltanto
Egli tenga accennarlo perché forse il tema sul quale maggiormente cioè oggi divisione di opinioni fra magistratura e avvocatura o quanto meno una gran parte dell'avvocatura
E cioè il tema della separazione delle carriere
Io comprendo certamente la comprendo perché per tanti anni ha svolto la professione di avvocato quali sono le categorie la separazione
Si dice la separazione è una condizione essenziale per assicurare la terzietà del giudice e quindi per rafforzare dipendenza
Devo confessare che
Su questo tema Massimo Pini lentamente opinioni assolutamente personali
Continuo ad avere delle idee di conservazione
Io ho paura
L'ho già detto altre volte ma ritengo Osnago molto sommessamente su una mia opinione personale io ho paura che attraverso la separazione delle carriere
Si crei un ordine si è pagato autonomo indipendente questo evidentemente una condizione di pubblici ministeri dotati a questo punto di un potere assolutamente spropositata
Da oggi i pubblici ministeri hanno un potere enorme
Da oggi
Forse utilizzo talvolta questo potere in maniera molto decisa molto determinato
Credo che
E lo vediamo tutti i giorni
Pongo e pongo una domanda
Perché
Quando si parla di esternazione della magistratura ed esternazioni dei magistrati
Beh si parla di un fenomeno che quasi esclusivo di esponenti della Procura Repubblica quasi mai giudice partecipa pubblicamente sui mass media ad un dibattito perché la ragione probabilmente solo radicata della sociologia
Il Pubblico ministero soprattutto in pubblico ministero trasposto
Emotivamente più portato a prenda posizione sui problemi scottanti della giustizia questo certe questa forse la ragione
Lungi da me ritenere dall'affermare che il magistrato non ha diritto di parola non ha diritto di parola pubblica il magistrato un cittadino come gli altri
Io credo che il contributo che il magistrato può dare al dibattito può essere molto importante
Nel momento in cui interviene in termini tecnici nel momento in cui apporta serenamente con pacatezza a fianco delle altre componenti
Lavoro nel mondo della giustizia
Nel futuro la breve esperienza certo se il Pubblico ministero se il magistrato interviene con modalità e con toni e fanno assurgere o fanno rischiare di far interpretare il suo intervento con l'intervento politico qui non ci siamo più siamo al di fuori dei poteri ferma al di fuori delle competenze
Ecco
Credo che su questo punto bisogna essere molto chiari libertà di parola con determinati limiti
Non vorrei che
Per favore collega poi faremo un intervento era sicuro grazie
Converrete sto cercando di estendere molto sommessamente a mio parere
Non è vero che il procediamo comunque su questo punto non è sua difficoltà di intervenire
Dicevo
L'ho molto poco
Poi spostando l'ottica del pubblico ministero che il mare cento del Pubblico ministero uso delle parole non tecniche diciamo così all'Aja dal ministero della giustizia alla del ministero degli Interni non so fino a che punto questo sia una elemento positivo per il nostro Paese ripeto esprima delle opinioni personali
Quanto al fatto
Credo che qualche volta assolviamo
Sì la sezione disciplinare qualche volta assolvere assolutamente errato dire che la sezione disciplinare quanto meno all'attuale sezione disciplinare del Consiglio superiore della magistratura
Una organo di giurisdizione domestica se però che la giurisdizione domestica s'intende un ago di copertura
Le condanne della sezione disciplinare sono numerosissime questa sezione disciplinare ve lo garantisco io le faccio padre ponemmo laico non sono un magistrato devo capire nessuno della sezione ma disciplinare estremamente pesante
Molto temuta dai magistrati
Ieri ne abbiamo assolto il dottor D'Ambrosio occupato raggiunto nella procura di Milano certo abbiamo assolto
Ma vedete
Come voi sapete ogni processo del procedimento disciplinare un processo è una storia a sé riguardo un fatto
In ogni processo deve essere valutato con riferimento alla situazione concreta a ciò che è stato fatto
Al contesto in cui ciò che è stato fatto è accaduto
Vi garantisco ovviamente la motivazione della nostra decisione uscirà fra qualche tempo quando il consigliere relatore l'avrà speso gli anti rischio che ieri abbiamo valutato con estrema serenità questo problema
Valutando lo esclusivamente in termini giuridici non ci interessava che di fronte ci fosse
Un autorevolissimo magistrato nel nostro Paese fosse un magistrato al quale la storia della magistratura devo moltissimo no
Se non avessimo ritenuto che quel fatto avesse meritato una condanna daremo certamente condannato la sezione sulla base di argomentazioni esclusivamente giuridica ha ritenuto di prosciogliere questo non significa aveva che può sciolti in generale tutte le esternazioni no né non facciamo delle decisioni di tipo generale noi come sempre in quel caso come ogni giudice decidiamo singoli casi estinguere con singole situazioni
Quindi spiace sentire dire riposa diete non noi procediamo quando devo essere condannati vi garantisco li condanniamo
O forse già abusato troppo nel tempo che mi è stato concesso
Vuole terminare con una riflessione
Tempo la repressione
Che potrebbe essere un po'il significato
Il fondo di questo mio rapidissimo necessariamente rapidissimo intervento
Cerchiamo tutti quanti
Nel momento storico in cui l'enfatizzazione di Toni sta dominando
Di trovare il senso della normalità il senso del dialogo il senso del ragionamento pacato nel momento in cui dolcissimo tutti quanti avvocati magistrati politici
A trovare questo
Via del dialogo
Questa normalità dei rapporti questo confronto fra idee io ho esposto molto pacatamente alcune idee non credo assolutamente queste Medea presente nel Vangelo certamente può sbagliare Vedanta Manta posso esattamente se comincio dalle degli altri poche evidentemente
Io non vengo insultato vento che evidentemente io non insulti chi ha un'opinione diversa da me
Io credo che tutti quanti riusciamo a ritornare ad un clima di civile normale dibattito forse riusciremo a risolvere con più facilità i nostri Colemi ringrazio moltissimo dell'ospitalità che mi avete concesso
Tende perfetto usati per fare
Ringrazio viveva mentre il professor Grosso e prego il collega io del foro di Napoli di
Avvocato Iossa per favore
Avvocato Iossa per favore
Va bene parlerà
Si va avanti allora l'avvocato Iossa interverrà immediatamente dopo
Allora
Chiedo scusa prego il collega Luigi Serra presidenza del camerino avvocato Storace per favore
Io spero di trovarmi a mio agio
Per il che mi sento di giocare in casa
Noi stiamo celebrando un congresso
Che per la prima volta ha eliminato dalla sua sigla
L'aggettivo giuridico
E credo che non sia un fatto solamente formale
Credo che sia il riconoscimento di una esigenza
Che ha voluto riporre al centro degli impegni congressuali
La posizione la figura il ruolo dell'avvocato in tutto il suo spessore
Io lo farò questo intervento programmato che è programmato anche nei contenuti evidentemente perché ogni con ogni intervento programmato non può che essere programmato anche nei contenuti
Non solo per la limitazione del tempo
Ma per evitare una diffusa perché sempre ripetizione ci saranno negli interventi programmati ma per evitare una diffusa ripetizione degli argomenti che sono stati trattati nel dibatto
Quindi io mi limiterò solo ad affrontare alcuni problemi
è il primo problema mi pare degno di attenzione
Sul quale già è stata espressa
Da autorevoli colleghi
La probabile
Diciamo destinazione del nostro impegno riguarda la formazione professionale e l'accesso alla professione
Il problema della formazione e dell'accesso alla professione
Come sapete
E da sempre al centro dell'attenzione dell'avvocatura
Io che ho qualche anno ricordo che in molti congressi noi abbiamo affrontato questo problema della formazione e dell'accesso alla professione
Ma essendo oggi ci sollecita una particolare attenzione
Perché è ritornato secondo me di maggiore di IVA attualità
Per effetto di alcune iniziative legislative che riguardano specificamente il problema
Anche il vice presidente della del Consiglio superiore della magistratura ha fatto un accenno al
Alla ipotesi
Di apprestare normativa o strutture per garantire una formazione unitaria di magistrati avvocati e notai come sapete
C'è in atto su questo problema una iniziativa anche legislativa
Noi da tempo andiamo affermando che questa è una esigenza
Non da trascurare
Perché se questa ipotesi di formazione unitaria dovesse trovare accoglimento da parte del nostro legislatore
Noi avremmo risolto in moltissimi problemi
Non solo quelli attinenti strettamente alla formazione professionale e tecnica ma anche e soprattutto direi il problema più spinoso
Che oggi ancora noi viviamo sulla nostra pelle
E che riguarda la difficoltà dei rapporti tra magistratura e l'avvocatura
Siccome non manca in certi atteggiamenti di certi magistrati
Per la verità non di tutti
L'idea che la estrazione formativa di verza
Di avvocati e magistrati
Determina un diverso
Tasso culturale dell'una organo dell'una classe rispetto ad un'altra
Questa comune Genesi della formazione professionale di avvocati e magistrati
Dovrebbe almeno sotto questo profilo eliminare ogni dibattito
Allora si accompagna a questo problema della formazione professionale con riferimento anche a questa ipotesi di formazione unitaria
Il problema delle specializzazioni
Voi sapete che questo problema è sulla bocca di tutti
Oggi ogni avvocato
è portato a dire di essersi specializzato in qualche cosa
I giovani che hanno maggiori possibilità economiche vanno all'estero a a fare esperienze a conseguire i Masters
Perché essi li qualifichino riqualificano professionalmente dando caratteristiche specializzate alla loro attività professionale
Ma a prescindere da questo e si non esiste nel nostro Paese
Una via attraverso la quale si possa arrivare alla specializzazione ed oggi è diventato l'esigenza insostituibile perché la cliente HeLa non sceglie più il suo avvocato a caso
Sceglie l'avvocato che sa specializzato nella materia
Che all'Hui interessa in quel momento
Ma amici e colleghi
Si tratta sempre di vera specializzazione
Io credo di no
Io credo che molte volte
Si parli di specializzazione
Senza che si abbia una corrispondenza di effettiva formazione preparazione tecnica e professionale relativamente a questo problema occorre quindi assolutamente insistere perché si trovi una via per legiferare anche su questo problema al fine di affermare la esigenza che la specializzazione sia il conseguimento rappresenti il conseguimento di una capacità professionale che sia specifica nel mare magnum del diritto di tutto lo scibile giuridico del quale gli avvocati spessi sono chiamati ad occuparsi occorre scegliersi delle fette
Che se non le scegliamo noi
Le sceglie il cliente facendo fuori e lasciando al di fuori della cone professionale quegli avvocati che sono rimasti attaccati alla idea dell'avvocato
Tuttologo dell'avvocato che deve conoscere tutto dello scibile
Giuridico
Qui è dura
Io credo di dovere spendere una parola sul problema che riguarda i vice pretori onorari e vi dice conciliato edifici
Procuratore
Il problema oggi
è ritornato sulla ribalta
Delle problematiche nelle quali l'avvocatura si occupa
Perché
E mi è un problema che è diventato scottante a seguito di a comportamenti e a seguito di iniziative
Che alcuni ordini forensi hanno assunto interrelazione al a questo all'attività che svolgono questi colleghi
è noto che ci sono state delle iniziative
Per un'attuazione rigorosa del principio della incompatibilità
Che non consenta al vice pretore o al vice procuratore di essere nello stesso tempo giudice è patrono
Il problema è molto delicato
E merita moltissima attenzione
Innanzitutto occorre relativamente a adesso rilevare che gli abusi
Questo è il primo pensiero gli abusi
Che pure ci sono
Vanno perseguiti e sanzionati come meritano
Ma in generale
Occorre secondo il mio apprezzamento che è condiviso dalle Camere Civili che io qui rappresento
Occorre puntare ad inserire nei ruoli della magistratura togata
Coloro che dei vice pro Dupré tori dei viceprocuratori desidereranno accedere a questa possibilità
Si potrà anche procedere agevolmente a questa soluzione si potrà arrivare a questa soluzione agevolmente perché
Perché c'è un riconoscimento di idoneità e di efficienza
Che pensate persino la magistratura associata riconosce ai colleghi vice pretore viceprocuratori
Se questi colleghi sono idonei a fare i giudici
Quando sono solo onorari
Lo saranno certamente e forse ancora di più e meglio
Se inseriti il nell'organico con uno status economico e giuridico definito
Perciò
Io direi di affrontare questo problema
Con molta attenzione
Ecco il molto senso di responsabilità per evitare
Che certe iniziative risultino solo penalizzanti
Per certi nostri colleghi senza che abbina un'assoluzione il problema della esistenza di vice pretore viceprocuratori che siano nel contempo anche avvocato
Ora consentitemi solo un passaggio sul problema delle sezioni stralcio che secondo me è un problema che in parte è connesso
Io non voglio qui ripetere i rilievi critici già manifestati
La legge questo però bisogna fermarlo perché così è
La legge
Così come è stata promulgata non ci piace
Non ci piace perché non accoglie a nessuno
O meglio accoglie l'idea di fondo della costituzione di organismi di organi giurisdizionali che siano composti con la partecipazione anche di non lordi la di di laici
Però rimane il problema
Appeso per aria nel senso che è stata fatta una legge che non assicura un numero adeguato
Di avvocati che partecipò o di giudici aggregati che rendano possibile la vita e l'attuazione della normativa
E soprattutto è rimasto al palo la legge per quanto attiene al sistema di retribuzione di questi colleghi
Questi erano i punti fondamentali che avevano visto impegnata tutta l'avvocatura dico tutta perché tutta l'avvocatura si era resa conto
Che
La integrazione con un numero di giudice anti integrate
Che fosse al di sotto di un certo livello minimo irrinunciabile non avrebbe minimamente affrontato e risolto il problema
Vorrei
Dovrei essere TG
La presidenza dell'organizzazione se per programmato era largamente della quale presidenze io sono obbligato in questo momento ad applicare l'edilizia presidente estate ed femminile
Ha stabilito un termine di otto minuti questi ottenne per gli interventi programmati come l'autorevole tuo intervento grazie ad esempio non sia in qualità di presidente per recarmi rilievi può essere allargare per ho il dovere di segnalare sì che aveva iniziato raddoppia è una triplicazione ambiti non è consentito evapora da venti vedo Monica e io allora
Allora
E però non le mettete io veramente questo non lo capisco
Perché quando si dice l'intervento programmato
L'intervento programmato è già ristretto di per sé perché programmato secondo tematiche prescelte
Oggi si aggiunge l'ulteriore restrizione dell'orario maledetto che è sempre perseguita quelle che parlano di problemi dell'avvocatura perché poi arriva l'onorevole Pinco Pallino è parla un'ora e un quarto caro Presidente
Io forse allora torniamo tuttavia dura lex allora
Occorre quindi puntare
A sostanziali modifiche della legge istitutiva
Per avvicinarla il più possibile alla proposta che l'avvocatura aveva fatto al riguardo
Così si svuota il valore dell'intervento perché se è obbligato a leggere e e non mi piace mi piace di aver il canovaccio ma mi piace parlare
Allora il problema del loro fu funzionamento è un problema che ci deve vedere impegnati in prima persona
Per evitare che succeda come è successo con il giudice di pace
Che noi abbiamo considerato
Una giurisdizione
Non dico di serie B di serie C di serie di abbandonandolo a se stessa e riducendo la nostra attenzione a questi colleghi
Nella ricerca alle agli errori
Ognuno di noi è in grado di raccontare gli errori che hanno commesso certi giudici di pace però secondo me non abbiamo fatto
Niente o quasi niente in certi posti sì hanno fatto qualcosa non abbiamo fatto niente o quasi niente per dare ad essi il minimo sostegno non ripetiamo l'errore con le sezioni stralcio per cui le Camere Civili andranno
Alla Alda alla presidenza della corte d'appello di Roma a chiedere che essi istituisca una commissione paritetica
Per seguire
La le la l'attuazione
Di queste sezioni stralcio
Anche in una funzione eventualmente consultiva del proprio delle delle singole sezioni che operano sul modo di procedere è anche sui contenuti del loro impegno professionale
Allora però tutto questo lo dobbiamo fare sapendo
Che le sezioni stralcio comunque non risolveranno i problemi della nostra giustizia e soprattutto i problemi della giustizia civile
Occorre quindi ritornare sul problema dell'ampliamento
Della degli organici della magistratura
Questo è un discorso che il ministro non vuole sentire è mi è parso di capire il il rappresenti il vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura non ho acceso non ha detto niente a questo riguardo però amici cari qui ecco
è inutile che noi giriamo intorno al problema quindi non ci sono concorsi che tengano che ci rendano possibile colmare l'incolmabile fino ad oggi
Vuoto che c'è negli organici della magistratura
Non si può pensare di correre sempre ai tamponamenti
Una volta facciamo i giudici di pace una volta facciamo le sezioni stralcio
Poi siccome le sezioni stralcio allora assolveranno il problema magari escogita eremo un altro sistema per cercare di avviare a soluzione il problema
Dell'arretrato e dell'attuale perché qui non è più da parlare del dell'arretrato anche le cause nuove oramai sono entrano nel novero delle delle cause arretrate per cui è invisi pensabile passare attraverso la
Occorre passare attraverso la forma di reclutamento straordinario i magistrati qui i signori magistrati poi avete sentito che anche il ministro questo discorso mi pare che non lo voglio sentire però per me è ineluttabile
Passare attraverso questo questo
Voglio dire solamente ancora due cose poi vi lascio il microfono la prima riguarda
La funzione dell'avvocato al di là
Del ruolo strettamente difensionale quando è davanti ai giudici
Cioè la partecipazione dell'avvocato negli strumenti che sono di supporto all'attività giudizi urine giurisdizionale intendo riferirmi in particolare ai Consigli giudiziari
Noi abbiamo fatto l'esperienza per quanto riguardava ha riguardato
E la la istituzione del giudice di pace ed ora anche per l'entrata in vigore delle sezioni stralcio dell'allargamento dei consigli giudiziari alla partecipazione degli avvocati
Questo no non basta
Occorre istituzionalizzare questa presenza dei laici all'interno di organismi che oggi fino ad oggi sono configurati come riservati esclusivamente alla magistratura e abbiamo testimonianze
Di qualificati i magistrati i quali riconoscono che il contributo di questi laici di sapienza diciamolo innanzitutto di sapienza ma anche di esperienza
è irrinunciabile all'interno di organismi che peraltro non devono decidere niente devono solo esprimere dei pareri e devono dare delle indicazioni perciò non manca il ministro a dire che non c'è la la parità con l'avvocatura perché i magistrati non entrano a far parte del consiglio dell'ordine è una cosa completamente diversa
Perché i Consigli dell'ordine decidono
Perché il Romano le sanzioni disciplinari
I consigli giudiziari non fanno niente di tutto questo
Danno alcune indicazioni e pareri sulle persone
Per il cui migliore adempimento necessità assolutamente la presenza dei rappresentanti laici dall'avvocatura ho finito con un un brevissimo passaggio
Sul problema che riguarda scusate io non posso chiudo il discorso senza parlare per un secondo dell'organismo unitario dell'avvocatura
Io credo che le Camere Civili hanno il diritto al premio fedeltà
Perché noi da sempre abbiamo sostenuto e abbiamo operato perché questo organismo sì
Affermasse nella coscienza dei nostri colleghi
E prospera as e diventasse l'organo effettivo di rappresentanza politica dell'avvocatura mi ricordo che al congresso di Catanzaro si era ipotizzata il partito degli avvocati e non c'è bisogno del partito degli avvocati
è sufficiente che noi diamo tutto l'apporto possibile a questo organismo unitario perché funzioni nell'interesse generale dell'avvocatura tutta e anche della giustizia a questo proposito come può
L'Organismo unitario
Operare nell'interesse dell'avvocatura tutta
Se incominciamo a distinguere il titolo di partecipazione S. incominciamo a distinguere il momento di partecipazione
Noi come camere civili potremmo anche dire noi riconosciamo l'organismo unitario dell'avvocatura però quando si deve decidere lo sciopero per i civilisti lo decidano le Camere Civili
Per questo mi sembra un modo di ragionare assolutamente inaccettabile
Nell'organismo unitario devono confluire tutte le forze vive dell'avvocatura
è nell'organismo unitario si devono attuare tutte quelle iniziative che servono a tutelare meglio la nostra attività professionale qui non si tratta
Amici carissimi di portare il cervello all'ammasso è di consegnare uno ha mandato in bianco all'Organismo unitario dell'avvocatura qui si tratta di conferire a questo organismo una visibilità indiscutibile di uniti di unitarietà
Si tratta di consegnare a questo organismo unitario un peso politico che certamente cresce in misura della partecipazione vi è la più larga parte dell'avvocatura italiana
Io ho finito
Devo solamente
Io vi ringrazio
Io vi ringrazio veterano invito a smettere io però
Vedevo solamente dire che vorrei esprimere il convincimento che queste indicazioni queste cose che io ho detto che non sono i invenzione non abbiamo scoperto la ruota
Ma sono il frutto di una comune elaborazione di tutta l'avvocatura io confido che Lalla alla Sembler
Questo congresso voglia recepire questi principi che sono stati esposti da me ma sono state esposte anche da tanti altri è far sì che essi
Passino sul tavolo di chi deve decidere
Che si decida una buona volta ad accogliere le nostre indicazione vi ringrazio
Grazie collega Storace aveva elevato Vavalà norme da veri perché la gentile collega Advocaat
Avvocato Luisella fa dell'Associazione nazionale avvocati che come è ben noto oggi comprende anche la fede ed avvocati ha chiesto la parola per ricordare il compianto collega avvocato Lucio Tommasi
Vera Rocca
Credo la collega dietro non è servito
Ritornare le persone scomparse
Un compito ingrato
Io vorrei riuscire
A fare in modo
Che da loro ricordo
Lo possiamo trarre un messaggio valido per il futuro
Utile per gli avvocati
Per questa nostra associazione per l'Organismo unitario
Vorrei dire
Che assieme annuncia carissima
Segretario generale della Federal toccati
Componente dell'Organismo unitario nel suo momento costituente
Instancabile operatore a Maratea credo che quelli che a Maratea ci sono stati non possono fare a meno di ricordarlo
Con la sua pacatezza questo senso di equilibrio con la sua forza con la sua decisione al tavolo della Presidenza nel momento difficile tumultuoso in cui si doveva decidere e votare dello Statuto
Assieme a Lucio io vorrei ricordare un'altra persona che recentemente scomparsa
Non è un avvocato un magistrato
Che credo vada ricordato per la sua mitezza e perché sicuramente assieme a Lucio ha segnato la sua battaglia nella vita
Per il diritto alla giustizia
E il dottor Pino Borre
Recentemente deceduto all'improvviso
Che io voglio ricordare anche nel segno di quel messaggio che oggi il dottor Grosso ha voluto dare a questa Assemblea
Il passaggio da un momento di lotta di conflitto come dire di contrasto di aggressività
A un confronto sereno
Nel quale le posizioni si misurano decisioni si assumono si impara a rispettare l'altro si cresce insieme
Ecco io vorrei dire
Che assieme al dottor Borrelli su sua richiesta organizzato per gli avvocati
Dei corsi di aggiornamento sul processo civile
E con una grande umiltà con una grande modestia nelle sale della biblioteca della Cassazione abbiamo preparato i programmi gli elenchi abbiamo scelto le persone che dovevano finire a lavorare con noi
Ecco io credo che noi dobbiamo trovare nel nostro lavoro un tavolo su Queen contrari ci su cui scontrarci anche con durezza l'ultimo intervento di Lucio Tomassini
Fu fatto al congresso di Magistratura democratica e segnò un momento di Astra dura polemica contestazione nera di rivendicazione per la essenzialità dell'importanza del ruolo della difesa
Di fronte a chi tenta va come dire a chi i punti pensava
Che fosse i giudici sono quelli che tutti e da soli possono decidere per il bene di tutti
Ecco in questa battaglia che ci ha visto insieme in questo messaggio di una lotta civile Serena ma ferma io credo di si possono accomunare ricordo di queste due persone molto cari oggi e il tredici di settembre
Esattamente un anno fa
Io ero a Taranto e ho raccolto per l'ultima volta le parole di luccio il suo ricordo la sua serenità il suo grande rimpianto per non poter i più fare queste battaglie per non poter più partecipare a questa può
L'ufficio di presidenza sia sorge con profondo cordoglio alle parole così sentite eccoci profondamente emozionante pronunce Earth dalle genti dei colleghi
Ed è lesa il suo pensiero al nel Nord del compianto collega punti Tommasi
Il premier non mirata
è iscritto a parlare l'avvocato servizio fa
Del presente elettriche altre forme dipende da
Ieri mattina nel
La sua relazione Antonio Leonardi
Mi ha detto e ha chiesto
A questo congresso di dare all'organismo unitario un'indicazione forte e precise
Che è quello di
Pensare e costruire un nuovo ordinamento professionale come strumento idoneo per l'avvocatura per governare il proprio futuro
E questo congresso questa platea lo ha applaudito credo in maniera convinta
Questa mattina ho sentito però questa stessa platea applaudire io spero in maniera
Molto meno convinta
Una battuta e spero sia da solo tale eh perché proviene da un collega che stimo molto moltissimo ha dato e dall'avvocatura collega la riprova che aveva lui
Quando ha paragonato il viaggio a Roma che i praticanti avvocati dovrebbero fare per sostenere l'esame ove diventasse legge
La proposta governativa
Di riforma dell'accesso alla professione al viaggio che il sabato sera
I giovani fanno per andare in discoteca
Con l'avvocatura che vuole essere seria e credibile all'esterno
Non può permettersi battute di questo tipo
I giovani
Che aspira a diventare avvocati sono il futuro della nostra categoria
Una società che non sappia governare e dare ai giovani i valori e le indicazioni sul proprio futuro è una società marcia
Un'avvocatura che non sappia indicare ai giovani delle prospettive
Assegnando dei valori chiedendo nella condivisione scontrandosi con i giovani
Se fossero portatori di valori che non sono quelli della collettività è un'avvocatura che non meriterebbe il ruolo nella società che invece deve avere e per la quale perdiamo tra le tante anche queste Cinque giornate qui a Trieste
Ci ha ricordato Alarico Mariani Marini che il posso dire forse il massimo studioso al momento
Dei problemi che affliggono a categoria che sono decenni che gli avvocati sono troppi allora non facciamo come che ha gestito il ministero di grazia e giustizia ok o come chi ha governato in questi anni il Paese
Non facciamo la
Interventi e avalliamo interventi
Che intervengono sul fenomeno
Non eliminando le cause
Se lo faremo come chi ha governato la giustizia civile in questo Paese ci ha portato ad avere tre milioni di cause civili pendenti perché non si è posto il problema di capire perché le cause erano troppo allora cerchiamo di capire perché
Gli avvocati sono troppi
Cerchiamo di capire se davvero una categoria come la nostra che alle pretese che ha e che ci sono state indicate nelle relazioni
Di altissimo livello dei giorni passati
Cercavo di capire se una categoria che può davvero ragionare solo in termini di numeri io dico che questo congresso deve affermare un principio
Non ci può essere ministro di Grazia e Giustizia folle lo Sgarbi che sia che possa dire con decreto legge di quanti bloccate ha bisogno questo Paese
Questo congresso deve dire anche in maniera molto chiara
Che non può accettare l'Avvocatura non può accettare
Modifica dell'ordinamento professionale stralci ordinamento cruciale che pure abbiamo chiesto per tantissimi anni
Che siano assolutamente disancorata
Dalle regole
Di quale sarà l'avvocato
Del due mila e latte c'è anche un problema di responsabilità politica e di gestione di questo percorso
Da un lato si dice e questo è merito indubbio dei colleghi che hanno lavorato faticosamente all'interno della Commissione Mirone che sono espressione sul campo dell'unità dell'avvocatura perché l'ho rappresentato l'Organismo unitario era la presentate anche le camere penali che però come al solito poi
Divaricano le loro posizioni perché nella sede dicono una cosa e poi peso se non altro è rappresentato il CNR
E c'hanno detto questi colleghi comico soddisfazione di tutti che a breve
Qualche mese addirittura il ministro ha preso un impegno credo sia del Trento trentuno ottobre per esaminare questi lavori si discuterà della riforma dell'ordinamento professionale complessiva
Però si presenta un disegno di legge non lo avalliamo in cui si dice fino alla riforma
Dell'ordinamento professionale queste sono le regole e qui delle due l'una o ci si piglia in giro per l'ennesima volta anche la legge dell'equo canone inizia fino alla riforma del catasto edilizio rubano legge provvisoria non c'è nulla di più definitivo in Italia che le leggi provvisorio
Quindi o ci si ci si prende in giro perché si ha per l'ennesima volta la volontà di fare solo uno stralcio non legata all'ordinamento oppure siamo irresponsabili noi
Ci dice la ritrovare animali ne abbiamo aspettato cinquant'anni non saranno i tre mesi
Ieri avete applaudito Antonio Leonardi quando ha proposto come indicazione politica di questo congresso che la prima il iniziativa significativa
Dell'ordine dell'Organismo unitario che verrà eletto che la sera dell'organismo e Dario sia quella di chiamare l'avvocatura una grossa riflessione ha una propria riflessione alla sua riflessione sull'ordinamento professionale nel momento in cui conosceva l'esito dei lavori della commissione vero
E allora oggi con altrettanta responsabilità questa congresso deve dire è un disegno di legge stralcio al di là dei contenuti sui quali dirò due semplicissime cose ma che potrete voi valutare meglio quando discuteremo delle mozioni
Una mozione in questo senso è stata presentata di nuovo anche sottoscritta
E qui c'è un problema di
Di responsabilità di questa de L'Espresso dice va al di là dei contenuti
C'è un problema di un disegno di legge che ha mobilitato io dico male malissimo
I praticanti avvocati
Le ha mobilitati probabilmente su parole sbagliate che attenzione avvocati altri avvocati hanno dato con l'altissimo senso di responsabilità
Quando si dice a dei giovani disperati non solo giovani che vanno in discoteca dove magari vanno
A ingurgitare qualche pasticca quello e comunque anche quello un problema gravissimo
Ma come si danno risposte di valori a quei giovani altrettanto dobbiamo dare risposte dei valori ai giovani colleghi che sono il futuro della nostra professione alla non si dice con altissimo senso di responsabilità proteso responsabilità andate a occupare i tribunali denunziate
Il dominus strappate verbali come pure ho sentito dire da avvocati
Nel convegno di Verona dei praticanti
Al quale ho partecipato andando a vedere a sentire perché l'avvocato mi interessa
Capire non andando a cercare consensi per l'associazione della quale svolgo l'attività
Associativa andando solo a cercare di capire
Io ho capito alcune cose che a questi giovani e l'avvocatura e questo congresso che deve dare l'indicazione deve indicare i valori deve dire quali sacrifici devono fare e perché li devono fare
Io con i praticanti della città dove lavoro e sono i praticanti di Firenze
Abbiamo discusso avvocati e praticanti non li abbiamo lasciati a discutere da soli
Abbiamo chiesto ed ottenuto consenso
Su sacrifici pesanti la rinunzia al tirocinio in esclusiva la rinuncia a poter aprire bottega da soli a lavorare per sei anni improprio
Conto però una garanzia
Quella di stare seriamente
In una
Anticamera di una categoria professionale con una prospettiva e di chi è capace di poter centrare definitivamente
Allora se il problema è un problema di numeri
Non trasformiamo questo problema
Nel problema degli extracomunitario degli albanesi pagata a me piacerebbe
Da cittadino ma soprattutto da avvocato perché altrimenti avrebbero poco senso le affermazioni che rischierebbero di essere solo retoriche
Che noi avvocati intanto siamo essenziali nella società in quanto siamo portatori dei principi di garanzia di libertà e di tutela dei diritti
A me piacerebbe vivere in una società che possa permettersi
Di accogliere quanti più albanesi
Possibile che posso permetti sa cogliere chiunque abbia voglia seriamente non per rubare ma per lavorare per confrontarsi per venire a vivere a migliorarla sobrietà allora con la stessa logica
Io voglio sperare che questa categoria sappia pensare a degli strumenti e ci sono possibili per consentire ai migliori a tutti quelli che ne hanno le capacità di venire a fare gli avvocati
E allora però non diciamoci che questo problema lo risolve la sede unica nazionale perché la stessa soluzione che ci mi ripugna va a scuola quando la professoressa polivalente la classe solo perché due sbagliavano
Si intervenga figlio che sbaglia abbia il coraggio finito scusate abbia il coraggio avrà il consenso dell'avvocatura
Il Consiglio nazionale forense l'Organismo unitario di mette in moto dei meccanismi che intervengono su quelle soluzioni non si crei un meccanismo perverso che toglie
A voi che siete espressione degli ordini che siete stati faticosamente con sacrificio commis
Giudice quali cioè del futuro della nostra professione ad altre categorie a chi potrà permettersi di sedere a Roma
A chi non è al portatore della cultura della richiesta
Nicodemo ho chiuso davvero escluso
Impedendo ha partecipato alle dei tanti delle tante esperienze professionali nel momento essenziale della verifica
La i impediranno toglieremo la possibilità a colleghi di Lucca come i colleghi di Pistoia come colleghi di Canicattì come i colleghi di Trani di Lecce
Che sono avvocati di provincia ma non meno importanti per la tutela di Pitigrilli li toglieremo la possibilità di stare in quel momento a controllare e a gestire l'ingresso dei giovani erano state
Ripeto molte altre cose di dettaglio
Ma non secondaria sullo disegno di legge governativo è stato presentato da più che scaricato sulla responsabilità di questo congresso Alletto caso villeggiature del mozioni qui credo di Raggio vi chiedo di ragionare
Su quelle proposte per dare all'Organismo unitario e al Consiglio nazionale forense già da lunedì delle indicazioni più precise
Ringrazio collegata
E lamento prenda la parola e il collega tavolo
Presidente
In favore della infraordine che non trattando vi è un intervento normale ma essendo invece un intervento programmato il collega elemento forse operare
Rassicuro subito la platea nel senso che
Mi manterrò nei limiti del degli interventi non programmati anche perché l'ora tarda
Ci induce a essere il più rapidi possibili ho sentito poc'anzi il collega Storace anch'egli con un intervento programmato che a conclusione dello suo discorso diceva
Merita la pagella per essere stato il più fedele dei componenti del delle associati del dei presidenti delle associazioni forensi rispetto all'organismo unitari devo dire che io invece una pagella diversa
Credo di essere il meno fedele al
Al all'Organismo unitario e questo e motivo di merito a chi ha voluto
Includere mia in questo in questo numero privilegiato di interventori programmati perché è il segno evidente che il pluralismo continua a essere un fatto sostanziale nella dialettica della della nostra categoria
Perché dico ho fatto questa premessa perché io sono fortemente preoccupato
Di quella andato maturando in questi in quest'ultima esperienza in questa tornata in questa legislatura che ha caratterizzato il in momento del dopo Maratea
E il governo della da cottura attraverso l'Organismo unitario
Perché a mio avviso c'è qualcosa che evidentemente non va come era negli auspici che tutti abbiamo avuto c'è qualcosa che evidentemente deve essere rivista e corretta
E in questo senso mi pare che un'indicazione sia venuta dall'intervento di Franchini il quale ricordava Venezia come un momento che probabilmente aveva segnato qualcosa di più e di diverso di quel che è andato maturando in questi ultimi due anni
La mia opinione intanto chiara che queste
La legittimazione dell'Organismo unitario è fuori discussione
Ma è fuori discussione non solo e non tanto per la partecipazione dei congressisti a questo nostro appuntamento quanto e soprattutto per il fatto che la legittimazione a esso è derivata dal fatto che gli ordini i consigli degli ordini
Hanno ritenuto di indire le assemblee attraverso i le quali è stato poi i sono stati poi nominati i delegati al congresso
Intendiamoci questa questo atto degli ordini
è un atto volontario
Nessun edito atto d'imperio poteva imporre agli ordini di procedere a questo adempimento necessario per il congresso
Se a ciò si è provveduto è evidente che si è voluto dare all'Organismo unitario e al Congresso voluto dall'organismo unitario una sua legittimazione
Analogo discorso vale riguarda i rapporti che sono intercorsi tra il l'Organismo unitario del Consiglio nazionale forense il protocollo d'intesa che ha regolato questa guerra non dichiarata
Che probabilmente intercorsa in questo torno di tempo
Dimostra che anche il Consiglio nazionale forense a livelli nazionali istituzionali ha inteso legittimare l'organismo unitario dell'avvocatura
Dico questo per significare che nessuno qui può avere l'ardire o la la la sprovvedutezza di mettere in discussione quel che ma detto questo occorre passare però alla fase critica il tema che ha trattato Franchini è quello della efficienza e della unità
Io credo che sia sull'uno che sull'altro tema abbiamo tanto da dire
Intanto sull'efficienza io credo che l'Organismo unitario abbia sofferto tremendamente del fatto che il segni di questo vertice questo direttorio nazionale fosse totalmente scollegato dalla base
Cioè a dire mentre al centro CE potuto creare un un gruppo che ha lavorato e ha lavorato bene e che ha avuto anche rapporti con l'esterno
Diversamente il rapporto con la bolla base attraverso i delegati che rappresentavano l'Organismo unitario mi pare che sia totalmente fallito
Ognuno di noi che ha esperienza della vita che viviamo nei singoli fuori sa che fra Consiglio dell'ordine delegati non c'è quasi alcun rapporto salvo qualche caso eccezionale
Il che significa che evidentemente questo organismo est e
E voluto
Nella misura in cui è stato voluto dopodiché il potere di delega che adesso è stato dato dagli ordini nel momento in cui si è andati al precedente congresso non era più una delega in bianco
Nel senso che
Gli ordini si sono io credo legittimamente
De iure condito riappropriati delle loro potestà
Il che ha significato che e l'organismo solidi unitario dell'avvocatura è rimasto in una grande solitudine da qui anche le affermazioni accorate con le quali Giovanni Mati ha introdotto il filo questo dibattito
Nel quale proprio si coglieva a piene mani il senso di queste grandi difficoltà che questo organismo ha trovato nel momento in cui si è dovuto rapportare con le basi con la base
Analogo discorso io posso dire per il Consiglio nazionale forense che pur avendo siglato una una pace definitiva dimostra che prima la pace non c'era
E quindi anche la devi lega che così si dice sì vostri chiamare del rappresentanza politica che lo stesso Consiglio nazionale forense ha ceduto alla all'Organismo unitario mi pare che sia stata una delega condizionata
Nel nostro aggiornare che voi avete avuto in distribuzione la svolta dell'avvocatura diretta dal dall'amico collega Marcello colloca
Noi abbiamo cercato di tentare di dare una risposta sul come uscire da questa situazione
E il titolare emblematico dicevamo nel nel nostro intervento di produzione di questa rivista che fare a Trieste
Che possiamo continuare andare avanti in questo grande equivoco che che è venuto dopo Maratea nel senso che si è creduto con una operazione di reductio ad unum mo'che tutte le componenti dell'avvocatura potessero sentirsi rappresentate
Dall'organismo unitario possiamo andare avanti ancora in questo qui equivoco nel momento in cui una parte importante dell'avvocatura
E cioè le camere penali
Hanno preso le distanze e si ritengono dei dei fratelli estranee rispetto al resto dell'avvocatura
Possiamo continuare a stilare formule organizzative che passino sto soprattutto queste contraddizioni e affermo Ennio ugualmente che l'unità dell'avvocatura
Esista
Io credo che questo congresso dovrebbe fare uno sforzo per superare questo equivoco
E credo che e la possibilità di arrivare a tanto non sia poi così difficile e così improponibile
Credo che nessuna Costituzione di che gestisca cose comuni c'è scritto che il potere debba essere esercitato da un solo soggetto
Esistono in tutte le strutture le cosiddette formule di archi che che sono il riflesso di una realtà variegata che impone che l'esercizio del nella gestione
Della cosa comune avvenga attraverso un rapporto che non sia di un solo soggetto
Ora io dico che non si tratta di andare a inventarsi formule ordinamentale
Che non valgono niente perché possiamo fare tutti i regolamenti che voglia si tratta semplicemente di razionalizzare l'esistente
Di dare corpo Urso a una realtà che è quella che e c'è quella di una coesistenza
Di un soggetto politico associativo
Sia pure con elezioni attraverso la mediazione degli organi è un soggetto istituzionale che sono gli ordini stessi
Questo può sembrare un tentativo di risuscitare formule passate quando vi era quando è stata costituita la Federazione degli ordini forensi di Dio io sono il presidente non è così
Quando vi era la federazione degli ordini forensi d'Italia
Non esisteva un soggetto politico alternativo alla Federazione e quindi il discorso non è la stessa cosa oggi invece abbiamo queste due componenti
Quella istituzionale e quella associativa che hanno diciamo ecco se vogliamo sotto un profilo di rapporti di forza una pari dignità io mi domando dove è scritto che non sia possibile che accanto all'Organismo unitario a questa Camera dei delegati e ci sia un senato degli ordini
Che abbia
Pari dignità rispetto all'altro che sia un soggetto che possa assieme all'altro gestire la cosa comune per la quale ci battiamo qui non si tratta dei spartire Poteri per cui ci voglia necessariamente o cucù un un dominus assoluto che tagli la impartì urla desiderate una torta
Qui siamo nella situazione che bisogna creare un luogo comune dove la forza delle delle idee della cultura
E delle proposte dell'avvocatura possano formarsi del poi regolarsi come strumento politico
Quindi quale difficoltà accenti a creare questa questa contemporanea presenza di tutte le anime dell'avvocatura io francamente non lo capisco anche perché si tratta di ripetere esperienze che già in passato
Si erano realizzate perché quando il Consiglio nazionale forense era la rappresentanza dell'avvocatura e la costante raccordo con i presidenti degli ordini
Del di tutti i distretti che consentiva ugualmente e ci fosse questo
Si tratta ora di trovare appunto una formula secondo me di questo genere
Che consenta ridi rimettere su un tavolo comune
Tutte quante le componenti dell'avvocatura si tratta soprattutto di consentire di avere sul territorio
Una rappresentanza coordinata all'Organismo unitario che è quella dei consiglieri all'ordine che viceversa non saranno mai in sintonia col soggetto politico anche perché nessuno è qui e concludo
Tanto mi pare che siamo in linea rimasti in pochi amici
Nessuno può ignorare la realtà che queste nelle grandi città metropolitane i soggetti istituzionali che dirigono il Consiglio dell'Ordine fanno sono anche soggetti politici
Nei piccoli centri addirittura non esiste neanche questa possibile divisione quindi questa commistione che è nei fatti
Noi non la possiamo risolvere attraverso questa operazione che conduca tutto in un in un imbuto e poi rischia come ha rischiato di essere completamente distaccato dalla realtà
Avevo promesso che avrei concluso rapidamente e concludo con un appello all'unità che ripeto è quella di non costringere la federazione degli ordini forensi a continuare ad esistere
Perché noi siamo costretti a sopravviverà a noi stessi proprio per questo mancato raccordo tra organismo politico è soggetto istituzionale noi vorremmo che si realizzasse una figura di concerto così come da me disegnata del potere cessare la nostra storia e magari continuare l'attraverso la nostra rivista e quindi da questo punto di vista credo che nessuno potrà accusarci di fare un discorso o per interessi propri della propria appartenenza ma è un discorso che si muove veramente verso la vera unità dell'avvocatura
Ringrazio arriva mentre il collega Federico con tanto entusiasmo e una da tempo azionamento adottato e mi assorbe particolarmente all'augurio
La più ampia influssi migliore successo della la nuova richiesta al cui seduta inaugurale di più io correttamente invita dal peso dal direttore responsabile quindi presente una dichiarazione dottoressa spesso riprenderà alle ore e di dire
Relativamente al tema di oggi che quello attinente alle modifiche statutarie
In quanto essendo membro della Commissione Statuto ho preso un impegno con gli altri membri della Commissione di non trattare specificatamente delle modifiche e delle mozioni presentate
Quello che vorrei invece sottolineare e il fatto che anche nella commissione Statuto sia venuto fuori in modo evidente che l'avvocatura
L'avvocatura che viene a questi congressi le associazioni hanno voglia di dare intensamente il proprio contributo
Vi sono state mozioni estremamente qualificanti da parte di tutti
E si è vista evidente l'esigenza avvertita da tutti
Di dare a questo organismo unitario adesso il tuo alle strutture forensi il massimo dell'agilità
Per risolvere i problemi che purtroppo abbiamo avuto e allora è importante è questo l'appello che faccio a tutti a me stesso tutti che questa voglia di partecipazione dell'avvocatura
Non venga mortificata e non venga mortificata
Da dire oligarchi è sicuramente una parola pesante direi da gruppi che in assoluta buona fede però crea uno dei filtri eccessivi alla possibilità da parte di tutto l'ordine forense di dare il proprio contributo
E allora l'invito che io faccio
A dare una possibilità anche di di ricambio graduale ma una possibilità di accettare il parere di tutti senza preconcetti senza chiusure
Le associazioni
Svolgono hanno svolto dovranno svolgere un ruolo determinante
Ma devono comprendere che con la creazione dell'Organismo unitario creazione che ci siamo dati nei congressi di Venezia e Maratea sono anche cambiate le regole del gioco
Nel senso che se prima vi era il rischio
Che una frammentarietà di associazioni potesse comportare una divisione del mondo dall'avvocatura
Oggi questo problema non c'è più
Perché l'avvocatura ha creato il momento di sintesi che è l'organismo unitario all'assemblea dell'Organismo unitario
E allora non dobbiamo avere quella paura che forse artatamente è stata prospettata da alcuni che si possono creare delle aggregazioni di avvocati che si possano creare dei gruppi di lavoro che si possono creare delle squadre che vogliono in buona fede dare il proprio contributo perché tanto se scontro c'è anche vivace sarà sempre uno scontro sui temi della politica giudiziaria sarà sempre uno scontro sulle proposte si era sempre uno scontro sulla voglia in assoluta buona fede che l'avvocatura svolga un ruolo diverso nella società
E questo è fondamentale e io sento il dovere essendo un rappresentante di un associazione Nuova dall'Unione Italiana forense
Di dare la massima garanzia tutti
Che i partiti sono e resteranno fuori dal mondo dell'avvocatura nessuno consentirà che partiti svolgano un ruolo all'interno del mondo forense
Sono un'altra cosa sono i nostri interlocutori ma questo non vuol dire e credo che non possiamo che essere tutti d'accordo
Che le aggregazioni tra i gruppi di avvocati possano avere in base al colore della cravatta in base alla simpatia in base anche a un comune modo di pensare
L'importante però che la finalità sia l'interesse dell'avvocatura e non all'appropriazione di un ulteriore strumento di potere di gestione
Ora la creazione l'ideazione di questo organismo unitario dall'avvocatura
Deve avere anche la necessità che si abbia la capacità noi tutti
Vi inventare nuovi strumenti cioè abbiamo lo strumento ma dobbiamo inventare nuovi metodi di lotta perché Bilotta si tratta
Cioè nel senso dobbiamo avere la capacità di cambiare le modalità di espressione della volontà dell'avvocatura di essere protagonista di questa società
Perché se non faremo questo se pensiamo che
Il mondo forense anche se tramite l'Organismo unitario dell'avvocatura debba chiedere appuntamenti debba incontrarsi debba chiedere continuamente di essere ricevuto ma non ascoltato dal mondo politico dall'Associazione nazionale magistrati cari amici abbiamo cambiato abbiamo sbagliato tutto
Perché stiamo soltanto perdendo tempo a ciò era sufficiente il mondo istituzionale forense che poteva egregiamente a svolgere questo ruolo no dobbiamo avere una capacità di comprendere che deve cambiare il metodo dobbiamo mobilitare la gente dobbiamo mobilitare i nostri clienti svolge le quel ruolo politico che ci siamo imposti soltanto se riusciamo a essere forzata in ante nella società nei nostri clienti e questa possibilità effettivamente c'è allora l'Organismo unitario dell'avvocatura avrà avuto un significato grazie
Grazie avvocato aperti l'avvocato Vittorio
Per cortesia dire anche il foro di provenienza quando si arriva
Bongiorno sono l'avvocato Alfredo Iorio delegato dell'ordine degli avvocati di Roma ed iscritto all'Unione italiana forense
Soprattutto sono un ex un ex praticante sono fiero di esserlo stato
Alle soglie del due mila e giusto cercare di modificare una legge professionale nata nel trentatré
Tuttavia prima di preoccuparsi della qualificazione professionale di chi dovrà abbracciare poi la nostra attività ritengo sarebbe stato meglio eliminare delle storture che sin dal trentatré accompagnano la nostra legge professionale
Il disegno di legge relativo all'accesso alla professione di avvocato licenziato il ventinove agosto ultimo scorso dal Consiglio dei ministri mi lascia alquanto perplesso
Come ex praticante non mi sarei mai sognato che la legge lo Stato
Mi dessero quella tutela che generalmente viene riconosciuta a tutti gli ex che le cose non possano continuare come attualmente credo sia accettato da tutti anche dei praticanti
Almeno da quelli realmente intenzionati ad abbracciare la professione
Ossia da quella limitata parte di praticanti che però esiste ed alla quale dobbiamo la doverosa tutela che vede e vedrà nella nostra professione l'unica fonte di lavoro
L'unica parte dei praticanti che credo sia in grado di capire che accanto ai doveri devono avere anche degli obblighi nei confronti del dominus di chi insegna loro
Le ragioni dello scadimento almeno come legge dei grandi nomine dei grandi numeri della preparazione degli attuali praticanti credo vada ricercato nel sistema scolastico italiano
Certo non mi rendo conto che una riforma professionale che partono riforma della legge professionale che parta dalla scuola dell'obbligo sarebbe utopia tuttavia la realtà attuale
E che l'università da un momento culturalmente elitario è diventato un parcheggio in attesa di un posto di lavoro
E purtroppo il parcheggio più confortevole e la facoltà di giurisprudenza
Presa la laurea e nell'ottica appena esposta prese il termine non conseguita innaturale parcheggio diventa l'iscrizione all'albo dei praticanti
Sempre in attesa di un posto migliore oppure e questa è la struttura che va stroncata ci si scrive proprio al fine di migliorare un posto di lavoro che già si possiede
Togliendo così ulteriori possibilità a chi voglia realmente poi esercitare la professione di avvocato dicevo è utopia pensare di prevedere una legge che parta dalla scuola dell'obbligo tuttavia dei correttivi e credo già esistevano dei correttivi che ridarebbe rimediata dignità e titoli di studio inferiori
Con la conseguenza di non ingolfare a vuoto le università ad esempio impedire la reati di partecipare con corsi per diplomati è chiaro non può esserci precluso alle alle persone la possibilità di migliorarsi però questo non dovrebbe andare a scapito degli altri
Deve poi essere nostro compito compito anche di questo congresso fa scomparire dalla memoria storica la figura dell'Azzeccagarbugli
Figura che ogni tanto purtroppo prepotentemente ritorna e nella quale l'opinione pubblica identifica l'avvocato
E la riforma appena licenziata dal Consiglio dei ministri altro non fa che riportarla prepotentemente in mezzo a noi
Di fatti la riforma dell'esame prevede che i tre compiti de'quali è sparita la prova pratica
Impedisce tre compiti di fare media fra di loro e quindi impone al candidato di avere una preparazione media e purtroppo media è parente di preparazione piatta in tutte e tre le materia il candidato poi rimanendo il limite delle tre prove delle tre volte in cui può svolgere l'esame si guarda dal bene da cercare una specializzazione in una materia onde compensare una conoscenza non approfondita nelle altre e quindi credo che il primo effetto di questa riforma sia proprio l'esatto contrario di quello che dovrebbe essere l'intenzione di tutti noi qui presenti cioè abilitare professionisti preparati
Soprattutto perché poi in sede del nuovo esame sarà impossibile utilizzare i codici commentati
Il codice commentato uno strumento di lavoro un professionista deve dimostrare da subito di essere in grado di utilizzarli ma vediamo i due punti principali della riforma l'esame in sede unica nazionale
Si deve essere per principio d'accordo sulla necessità di un'unica commissione che corregga tutti gli elaborati
Tuttavia perché spostare dieci quindici mila praticanti a Roma quando sarebbe forse più semplice sicuramente più economico spostare solo i loro elaborati la sede unica è sacrosanta ma credo lo debba essere solo per la correzione non per la redazione materiale degli elaborati vediamo all'altro punto della riforma il limite dei tre tentativi questa norma è stata ricalcata pari pari dalle disposizioni legislative che reggono il concorso per uditore giudiziario
Non si deve dimenticare però che nella magistratura abbiamo dipendenti statali di altissimo livello d'accordo ma sempre dipendenti che qui sono le funzioni di pubblici ufficiali
E le qualità superamento dell'esame delle prove orali in poi viene riconosciuto uno stipendio che andrà poi a crescere per il semplice decorso del tempo noi avvocati non siamo dipendenti siamo liberi professionisti riflettiamo sul significato di quel libero
Liberi non pubblici ufficiali
Fondamentali per il corretto sviluppo della democrazia e del corretto esercizio di tutti i diritti costituzionali ma liberi non pubblici ufficiali e credo che questa qualifica sia molto più gratificante esercenti una funzione di pubblica utilità
Quest'oggi stabilisce la legge e che fa sorgere dubbi sulla costituzionalità della norma di preclusione
La legge politica appunto la nostra professione come funzione di pubblica utilità una costitutore costituzionalizzazione
Nella norma di sbarramento apre prove dovrebbe comportare una modifica al sia della nostra funzione sia della nostra qualifica
E questo a questo punto spero che nessuno né noi vogliamo barattare questa funzione di tutela della libertà questa libera professione nelle Rato convincimento di tutelare quali interessi
Mi spaventa poiché nessuna previsione questa riforma sia prevista per le iscrizioni d'ufficio
Mi riferisco discrezione per i magistrati con cinque anni di anzianità che possono iscriversi
Nell'albo degli avvocati mi riferisco ai professori di ruolo
Mi spaventa che si continui a prevedere la presenza di magistrati nelle commissioni d'esame quando non è prevista la reciprocità nel concorso per uditore giudiziario
Mi spaventa come sia stata colta purtroppo troppo passivamente l'ultima finanziaria e con la previsione del part-time ha dato la possibilità legale ai pubblici dipendenti die che avessero superato gli esami di iscriversi all'albo perché conseguita l'abilitazione il diritto ad iscriversi all'albo non a decadenza
E questo può forse chiarire il perché dell'abolizione del titolo di procuratore e del conseguente limite geografico l'esercizio della professione
Mi spaventa che non sia stato previsto un termine di decadenza perfezionare per perfezionare l'iscrizione ad un albo
Mi spaventa che non si sia voluto risolvere il problema dell'accesso magari limitando il numero di praticanti per ogni avvocato
Tutto questo mi spaventa ma non mi sorprende Grazia
Grazie collega io
Allora do la parola all'avvocato Gualandri della commissione modifiche statutarie
Il quale è pregato di leggere varie mozioni molto lentamente anche per dar modo a chi che raccoglie poi i testi
Lei regista di poterli registrare completamente grazie
La Commissione mozioni organizzativa regolamentari e statutarie
Era composta e composta dall'avvocato De Bertolini
Avvocato Mariani Marini avvocato Gualandi avvocato Trapani avvocato Guidi avvocato Cadeo avvocato a Nino avvocato Talamone avvocato Sabattini avvocato Baruffini avvocato Berti avvocato Grasso
Adotta avvocato Santochirico avvocato Improta e avvocato Previti abbiamo lavorato un giorno e mezzo io consegno alla Presidenza in relazione a quanto dice il regolamento la
Relazione cioè che costituita dai verbali
Delle nostre sedute sono state presentate sedici mozioni
Oltre a quella sedici proposte di emendamento Allo Statuto vigente di malattie
Senza contare invece quella che la proposta di emendamento allo statuto di Maratea elaborata dall'organismo unitario perché tutti voi avete nell'ambito della rivista la svolta quel testo della di Maratea che col testo della proposta elaborata dall'organismo unitario di modifica
Mentre invece le altre sedici mozioni
La l'Assemblea non le conosce allora abbiamo cercato di fare un lavoro tale da poter mettervi in condizioni di potere conoscere i contenuti di queste mozioni di contenuti delle dell'articolato
Della proposta dell'Organismo unitario la diamo per conosciuta perché era come ho detto pubblicata sulla rivista la svolta che era nella cartella di ciascun
Congressisti
E
Abbiamo cercato di organizzare questo lavoro in modo tale da
Senza stravolgere assolutamente senza entrare nel merito del contenuto delle proposte di di modifica
Di organizzare il la domani la votazione in modo tale che tutti i congressisti fin da stasera abbiano cognizione
Di quelle scelte di quelle opzioni che dovranno fare domani attraverso un sistema elettronico
Abbiamo individuato io devo ringraziare il la collega primari e il collega Berti che mi hanno dato una mano notevolissima perché le mozioni erano di difficile
Aggiustamento nel senso di compararle le une con le altre in modo tale da potere renderle comprensibili
Da chi deve esprimere il voto cioè noi
Allora abbiamo pensato esaminando le mozioni
Di USA di mettere in prima evidenza quelle mozioni che contenevano un una proposta totalmente e radicalmente diversa rispetto allo Statuto di Maratea e anche alla proposta dell'Organismo unitario
Ecco quindi la prima
Proposta di emendamento di questo tipo
è contenuta nella mozione numero nove numero nove adesso io non sono in grado anche perché le mozioni sono sottoscritte da tanti congressisti e non di tante parti vitali di tanti fuori
Quindi non posso dire questa mozione della Lombardia piuttosto che dell'Emilia piuttosto che del Veneto io le le li abbiamo numerati sono state presentate nei termini come è stato scritto nel verbale sono state sottoscritte dal segretario della Commissione quindi sono legittime perché presentate nei termini e e quindi valide a tutti gli effetti
La mozione numero nove
Presentata da molti colleghi
Sono circa trentadue oltre
Dice questo
Propone al punto uno che perché venga attenzione conferito mandato alla Giunta dell'Organismo unitario alla Giunta non all'Assemblea alla Giunta
Dall'assemblea congressuale cioè da noi
Alla mandato al Crespo predisposizione entro sei mesi da oggi di una nuova formulazione dello Statuto
L'Organismo unitario del congresso dell'Organismo unitario che lo Statuto non è solo dell'Organismo unitario ma nello Statuto del congresso di cui l'organismo unitario espressione
Da sottoporre all'approvazione dell'assemblea congressuale
Da convocarsi entro dieci mesi questo che cosa vuol dire vuol dire che se viene approvata questa mozione verrà convocato un congresso straordinario per potere decidere approvare o non approvare una botta una formulazione di Statuto
Che predisposta entro sei mesi dalla organismo unitario
La mozione chiede che questa Assemblea indichi oltre a quello che vi ho letto i principi ai quali la Giunta dovrà ispirarsi la Giunta dell'Organismo unitario deve dovrà ispirarsi nel redigere la bozza di Statuto
La proposta di Statuto
E che sono le modalità di voto dei delegati secondo il sistema della Cassa dell'azione alla cassa di previdenza
La pre la previsione di un'assemblea congressuale ogni due anni qui non cambia niente perché e ancorché anche che attualmente e così il mantenimento delle incompatibilità
Come sono state evidenziate nello Statuto vigente
E c'è una novità ecco quest'altra partecipazione delle associazioni all'assemblea congressuale qui ci sono i punti e praticamente come una legge delega che il decreto legislativo lo deve fare secondo se viene approvata questa la giunta ispirandosi a questi principi
Quindi domani mattina questa mozione vera messa in votazione per prima perché è radicalmente
Diversa alternativa all'attuale Statuto
Dell'organismo del congresso dell'Organismo unitario e anche alla bozza predisposta dall'organismo unitario
La volontà di approvare questo cioè
Poi c'è un'altra mozione altrettanto
Diciamo radicalmente
Diversa rispetto all'attuale
Statuto approvato Maratea e altresì alla attuale proposta di emendamento dell'Organismo unitario
Ed è
La formulazione di uno statuto da parte questa e proprio presentata inespressi e speck Siss verbis dall'Associazione italiana giuristi giovane giovani avvocati
Ed è la numero undici la numero undici
C'è da dire questo che
Questa
Formulazione di Statuto completo
Per i primi quattro articoli presente ha quelle caratteristiche totalmente diverse rispetto lo statuto di Maratea e alla bozza predisposta dall'organismo unitario mentre per i successivi articoli
è
Si allinea a chiede la modifica l'incremento o o il di espungere certe espressioni rispetto al statuto di Maratea e soprattutto rispetto alla bozza predisposta dall'organismo unitario
Allora la mozione dell'AICA ed i primi quattro articoli
Concepita nel senso che chiede l'approvazione di un nuovo statuto che ha rispetto la proposta di riforma
Le seguenti diversità l'organismo unitario
Dice e composto da tutti gli avvocati che non manifesti composto da tutti gli avvocati che non manifestano volontà diversa ogni avvocato diventa socio con possibilità di recesso
Io adesso sintetizzo concepisce l'Organismo unitario come un'associazione l'avvocato che si iscrive all'albo viene automaticamente iscritto anche l'Organismo unitario quindi
Come associazione quindi cambia da una configurazione di natura giuridica allora l'Organismo unitario
In questo senso
E i gli avvocati che sono già iscritti come lei élite non giovani ma meno giovani nel momento in cui devono versare la quota di ogni anno d'iscrizione devono dire se intendono o meno iscriversi diventare soci
Della della associato possibile ecco a meno che che non è ecco certo
Vengono automaticamente iscritti ma c'è la possibilità che il nuovo avvocato che si scrive o quello già iscritto dichiari di non volere iscriversi quindi c'è questa possibilità di recesso
Se gli iscritti all'ordine forense cioè l'Assemblea dell'Organismo unitario secondo questa formulazione diventa consiglio nazionale al quale partecipano le associazioni più rappresentative
Viene formulata anche la possibilità di una scelta di due vicepresidenti la scelta dei due decreti presso la scelta dei due vicepresidenti deve avvenire tra le associazioni associazioni maggiormente rappresentative
Poi è prevista l'istituzione della sezione distrettuale dell'organismo di Dario con indizione da parte della Giunta
Dell'Organismo unitario di un'assemblea costitutiva che procede all'elezione di un presidente e di una giunta distrettuale secondo un Regolamento che verrà approvato
Dalla Assemblea dell'Organismo unitario quindi l'assemblea dell'Organismo unitario approvo Regolamento in base al quale vengono istituite in sede distrettuale delle sezioni
E quindi viene istituita un'Assemblea distrettuale e una giunta distrettuale
Poi è prevista anche l'elezione diretta del consiglio nazionale e cioè l'Assemblea quella che adesso è l'assemblea del dell'Organismo unitario
Per la quale tutti di in tutti noi abbiamo ho votato voteremo i nostri delegati diventa consiglio nazionale mentre in questa formulazione è prevista un'elezione diretta
Allora domani verrà messa in votazione questi primi quattro articoli che sono fortemente innovativi rispetto alla alla statuto di Maratea o alla bozza dell'Organismo unitario evidentemente perché se venissero approvati
Non non dobbiamo più procedere a esaminare gli altri emendamenti
Viene messo in votazione il blocco degli articoli da uno a quattro
Così soluzioni che non è fiscale notizie in emessi votazioni il blocco di articoli da uno a quattro dello Statuto contenuto nella mozione numero undici queste in quanto i restanti articoli anche a seguito di espressa volontà manifestata dei presentatori della mozione si possono considerare richieste di emendamento allo Statuto proposto dall'organismo unitario
Poi se per caso in ipotesi questi due la mozione numero nove erano mozione numero undici non ottenessero
Il consenso il cinque il il consenso dell'Assemblea
Allora si passerà verrà messo in votazione articolo per articolo la proposta di modifica dello statuto presentata dall'assemblea dell'Organismo unitario che voi tutti conoscete perché è stata pubblicato come diceva
Con esame contestuale degli emendamenti presentati con le mozioni cioè vedremo articolo uno della bozza presentata della proposta di emendamento presentata dall'organismo unitario
Cosa dice l'articolo uno e vedi BR verranno presentati in relazione all'articolo uno all'articolo due l'articolo tre gli emendamenti relativi a quell'articolo
L'approvazione della proposta dell'Organismo unitario con gli emendamenti votati comporterà la sostituzione integrale dello Statuto approvato dal congresso di Maratea
E passiamo quindi all'articolo uno l'articolo uno della bozza Bozza della proposte di emendamento approvata dall'assemblea dell'Organismo unitario si dà per conosciuto
Verranno proposte in votazione due proposte alternative
Rispetto cioè due proposte alternative rispetto lo statuto di Maratea e quindi la proposta dell'Organismo unitario dell'articolo uno perché se confrontate nel testo
Non è il l'articolo uno della dello statuto di Maratea è diverso rispetto alla proposta dell'Organismo unitario
E viene Anna altresì proposte in votazione
La proposta dell'Organismo unitario con le modifiche richieste da laica nella mo'nella mozione numero undici con le mozioni numero undici e cioè indipendentemente dei primi quattro articoli chiavi di cui abbiamo già parlato
C'è da tener presente che l'articolo uno e l'articolo due
Certo dal l'articolo uno quindici non ecco l'emendamento ecco mi si dice che l'AICA
Ha rinunciato alla proposta di emendamento dell'articolo uno rispetto alla proposta di emendamento dell'Organismo unitario quindi dobbiamo mettere in votazione domani solo per l'articolo uno la proposta
Di modifica dello statuto di Maratea come elaborata dall'assemblea dell'Organismo unitario
Devo premettere che l'articolo uno della proposta che l'articolo due della proposta dell'Organismo unitario l'assemblea dell'Organismo unitario è stata sono state tutte e due concordate
Con il Consiglio nazionale forense ed esiste una deliberazione del Consiglio nazionale forense
Che recepisce
Recepisce per quanto lo riguarda e ove venga approvata dal Congresso ovviamente il contenuto dell'articolo uno e dell'articolo due perché sono i due articoli più importanti passiamo all'articolo due
Della proposta organismo non ci sono emendamenti e viene quindi posta in votazione l'approvazione del top del testo proposto dall'organismo unitario che è diverso anche questo rispetto allo Statuto all'attuale statuto di Maratea
Articolo tre
Per l'articolo tre abbiamo le seguenti formulazioni
Proposte alternative da mettere in votazione insieme perché sono alternative
Proposta dell'Organismo unitario che anche questa modifica
Lo statuto di Maratea
E che chiamiamo a e una proposta di della mozione quattordici che adesso vi leggo la mozione quattordici dice che propone la modifica dell'articolo tre
Il congresso è costituito dai delegati di ciascun ordine forense in regola queste la la modifica è questa in regola con le contribuzioni stabilito dal Congresso
Eletti nelle assemblee circondariali degli iscritti agli albi ed elenchi annessi appositamente convocate ritenute secondo le norme del regolamento congressuale e tutto uguale fuorché la l'inciso tra due virgola in regola con le contribuzioni stabilita dal Congresso secondo comma dice
Ciascun ciascuno dei detti ordini sarà rappresentato oltre che dal presidente del consiglio dell'ordine da un delegato sino a duecento o frazione superiore a cento iscritti agli albi ed elenchi annessi
Nonché alla cassa di previdenza computato alla data del trentuno dicembre dell'anno precedente
Perché la cassa di previdenza perché ci sono i grandi ordini molti avvocati sono iscritti all'albo ma non sono iscritti alla cassa di previdenza
E quindi si è voluto privilegiare l'iscrizione alla Cassa cioè come criterio ulteriore anche la cassa di previdenza perché l'indice sintomatico che un avvocato esercita in modo continuativo
Se non esclusivo almeno prevalente la professione di avvocato è un avvocato a tempo pieno
Bene questo è
Terzo comma l'elezione dei delegati al congresso avviene mediante scrutinio segreto e con voto limitato i due terzi del numero dei delegati da eleggere e nel caso di ordine ai quali compete un numero di delegati non superiori a due dovrà essere spesso una sola preferenza questa è la proposta di modifica
Di e poi c'è una proposta cc che la mozione numero tre con richiesta di modifica del comma due dell'articolo tre e la leggiamo
La mozione numero tre dice che riguarda il comma due dell'articolo tre secondo la proposta Organismo unitario
Ciascun ordine rappresentato dal presidente e da un numero di delegati così determinato
Per gli ordini il cui numero di iscritti sia inferiore a ottocento ecco qui cambia notevolmente sia lo Statuto di Maratea sia la proposta dell'Organismo unitario per gli ordini il cui numero di iscritti sia inferiore a ottocento da un delegato per ogni duecento iscritti o frazione superiore a cento
Per gli ordini con un numero di iscritti superiore a ottocento da un delegato ogni quattrocento iscritti o frazione superiore a duecento
Ai fini del computo del numero degli iscritti si considerano esclusivamente coloro che sono iscritti sia all'albo che la cassa di previdenza questa mozione quindi è su questo punto analoga a quella
Mozione quattordici di punto b ed è analoga sotto sotto sotto questo aspetto dell'iscrizione alla Cassa di previdenza anche alla proposta dell'Organismo unitario
E aggiungendo a inoltre l'elettorato attivo spetta agli scritti dei soli ordini in regola con il versamento dei contributi del biennio precedente questo è un ulteriore
Specificazione e la mozione numero tre
Non alternativa e e quindi da porre in votazione separatamente a modifica del comma quarto della proposta dell'Organismo unitario che ad integrazione del comma tre è la mozione numero quattordici che prego
Quella mozione sei è una richiesta che si è così al comma quarto della quattordici nella mozione sei perché c'è se venisse approvata la quattordici e a quel punto questa la sei è una richiesta di modifica al comma quattro
Se venisse approvò a approvata la mozione quattordici quella che ho testé letto
C'è la mozione sei che richiede questa modifica l'elezione dei delegati al congresso
Avrà avviene mediante scrutinio segreto e con voto limitato i due terzi del numero dei delegati del leggere nel nel caso di ordini cui compete a un numero di delegati non superiori a due dovrà essere espresse una sola preferenza in ogni caso la fra la la frazione di voto viene approssimata alla unità superiore perché invece nella proposta dell'Organismo unitario si parlava all'unità inferiore va bene
L'inizio modifiche praticamente del comma quarto che sia nella proposta e sia nella proposta rispetta la proposta è una integrazione una modifica al comma quattro ed è un'integrazione del comma tre nella proposta quattordici
Voi avete un'idea di come sia stato complicato per noi di riuscire a comporre un mosaico ecco è un era un pastore ecco un mosaico in cui ciascuno di noi domani si raccapezzarsi e per capire che cosa deve scegliere no che ne dobbiamo scegliere fra tante proposte allora bisognava mettere in modo tale da potere essere il più chiari possibile passiamo l'articolo quattro
All'articolo quattro sempre in relazione alla proposta dell'Organismo unitario non ci sono richieste di emendamento alla proposta dell'Organismo unitario e quindi verrà messa in votazione la proposta dell'Organismo unitario che modifica
L'attuale statuto di Maratea articolo cinque non spaventati vi sono solo dodici poi gli articoli quindi facciamo abbastanza presto anche se alcuni articoli sono un po'pesante
L'articolo cinque quindi c'è la proposta dell'Organismo unitario
Successi se viene approvata la proposta dell'Organismo unitario che voi conoscete perché è stata pubblicata verrà messa ai voti successivamente la proposta di inserimento della mozione sedici la mozione sedici
Prodi e prevede la possibilità di un'inversione dell'ordine dei lavori
Ecco la mozione sedici la vogliamo leggere oppure nota per l'inversione lender Wenders la possibilità di invertire l'ordine dei lavori all'inizio del congresso che nello Statuto di Maratea
E nella nella proposte di emendamento dell'Organismo unitario non era prevista questa inversione
Dei lavori dell'ordine dei lavori
Poi come sempre la mozione sedici prevede una commissione Statuto Regolamento e organizzazione che non era prevista nella bozza dell'Organismo unitario articolo sei
Ecco da questo articolo sei la numerazione rispetto la Statuto di Maratea è diversa
Se voi non avrete sottomano confrontate il testo della bozza dell'Organismo unitario da questo punto da dal numero sto dall'articolo sei la numerazione diversa bisogna e quindi
Tenerlo presente
Allora per l'articolo sei c'è la proposta di modifica dell'Organismo unitario se la proposta di organi di modifica dell'Organismo unitario viene approvata successivamente viene posto in votazione la mozione sedici
Perché venga inserito l'inciso fatto salve lei autonomia associative forensi le loro rappresentatività e le loro finalità
Articolo sette
Ecco l'articolo sette molto complesso e più uno i più complessi
Ecco abbiamo l'articolo sette l'abbiamo scorporato in commi l'articolo sette allora l'articolo sette innanzitutto c'è la proposta di chiamiamola a dell'Organismo unitario per il primo comma parliamo del primo comma ecco bene che abbiate sotto mano quest'poi
C'è la proposta
Della la proposta largo al la seconda diciamo opzione è data dalla lettera b la proposta dell'Organismo unitario però modificata in questo senso con una frazione superiore a mille cinquecento anziché mille degli
Di di quello che è scritto ed è la mozione numero sette se volete la leggo da molti hanno più che altro Piccolo sette dello dello statuto dell'impunità lo diamo per letto tiene meglio me per capire lusingato allo specchio allora viene proposta messa ai voti in con la lettera la proposta dell'Organismo unitario dell'articolo sette comma uno che dice
L'Assemblea è composta da due rappresentanti per ciascun distretto giudiziario fino a tre mila iscritti agli albi ed elenchi annessi degli ordini aventi sede del distretto
E da un ulteriore rappresentanti per ogni successivi tre mila iscritti o frazione superiore a mille
Invece la proposta della mozione numero sette in sé invece che dire mille dice mille cinquecento chiaro
Poi c'è la mozione numero sette
Che di aggiunge ulteriormente ecco alla proposta dell'Organismo unitario del primo comma dell'articolo sette nonché iscritti alla cassa di previdenza
Allora sarebbe così è composta dai due rappresentanti per ciascun distretto giudiziario degli iscritti agli albi ed elenchi annessi agli ordini aventi sede del distretto e nonché iscritti alla cassa di previdenza va bene
Per le ragioni che abbiamo detto prima le prime due
No lei in albi ed elenchi annessi diritti speciali gli elenchi speciali
Beh
Giusto certe noi abbiamo noi noi non non entriamo nel merito le eventuali a favorire le eventuali aporie disomogeneità eccetera è domani all'anno domani oppure oppure pensa al momento momento se noi facciamo presto
Se però umanistica si può già parlarne anche stasera è non è detto che sanno delle perché domani i noi vorremmo domani siccome c'è l'ingolfamento delle quotazioni delle quotazioni delle mozioni politiche eccetera
Se noi andiamo a fare degli interventi domani dovremmo andare a casa domani sera
Domani sera
Ecco l'unico è e allora e nella migliore delle ipotesi allora decidere le prime due sono alternative sì mentre questa e attrici
Certi le prime due la proposta dell'Organismo unitario lettera e la proposta lettera d sono alternative ecco evidentemente mentre invece la proposta
Iscritti alla cassa di previdenza no secondo comma va grazie c'è prova secondo comma dell'articolo sette c'è la proposta dell'Organismo unitario
Poi c'è una che le diciamo vera spera elencata nel nella nel nel video come ha poi c'è la mozione numero undici che verrà individuata come le carabine che prevede l'elezione diretta da parte degli iscritti scegliendo fra i delegati congressuali
Poi c'è la mozione numero due lettera C
Che prevede l'elezione diretta in occasione delle elezioni relativi al rinnovo dei consigli dell'ordine attraverso il sistema di elezione della cassa cioè nel momento in cui gli ordini cioè tutti gli iscritti agli ordini vengono convocati in genere in gennaio entro gennaio gennaio primi febbraio per eleggere i consigli degli ordini in quella stessa sede vengono eletti anche
I rappresentanti al congresso bene
Ecco queste la mozione numero due bene ecco altre la mozione congressi no argomenti i delegati chiedo scusa non al congresso i delegati quelli che abbiamo eletto adesso all'Assemblea dell'Organismo unitario non al Congresso chiedo scusa mi sono sbagliato i delegati al congresso al congresso
Altre proposte che non sono alternative come come quelle che abbiamo queste hanno
Presentato sono contenute nella mozione sedici che aggiunge un altro comma relativo alla formazione dei sotto collegi elettorali in caso di distretti con ordini aventi un rilevante numero di iscritti
Pari alla somma degli altri ordini del distretto
E la mozione numero uno che aggiunge due nuovi commi relativi all'obbligo di eleggere tra i componenti dell'organismo unitario tra i componenti dell'Assemblea dell'Organismo unitario
Del distretto un giovane questo nel caso di elezione di non meno di tre componenti all'Organismo unitario cioè calcola trentasei anni eccetera la mozione undici l'inserimento delle associazioni più rappresentative
E questa forse e da leggere la mozione numero undici
Viene ecco
Adesso la leggiamo
I componenti dell'Assemblea dell'Organismo unitario vengono eletti in ciascun distretto dagli iscritti agli albi ed elenchi annessi entro venti giorni dalla chiusura del Congo
Esso secondo le modalità previste dal vigente regolamento possono essere letti componenti dell'Assemblea agli avvocati che siano stati delegati indetto congresso con aggiunta
Questo nel è uno credente ha parlato poi viene aggiunto un ulteriore comma fanno parte diritto dell'Organismo unitario i presidenti e le loro dell'organismo Icario dell'assemblea dell'Organismo unitario i presidenti o loro delegati delle associazioni nazionali forensi maggiormente rappresentative queste molto importante in questa attenzione fanno parte cioè
Le associazioni attraverso i presidenti o i loro delegati vengono a far parte dell'assemblea dell'Organismo unitario sono considerate tali come maggiormente rappresentative quelle associazioni che abbiano che siano presenti in almeno dieci distretti di corte d'appello e con un numero di iscritti superiore a tre mila il congresso nazionale forense il c N FI
Accerta quali siano le associazioni maggiormente rappresentative e cioè quelle che abbiano qui requisiti che ho appena detto cene ma il Congresso il congresso nazionale sì chiedo scusa il congresso nazionale forense cioè non il la l'assemblea nazionale
Poi articolo otto
L'articolo otto c'è la proposta dell'Organismo unitario che sostanzialmente a qualche modifica di dettaglio rispetto all'attuale statuto di Maratea
Poi c'è una proposta big la proposta dell'Organismo unitario ed era visualizzata con la lettera la proposta dell'organismo unico la proposta della mozione due verrà visualizzata con una lettera di e in che cosa consiste la mozione due
Chiede che venga soppressa la parola la componente del consiglio dell'ordine problema delle incompatibilità il grosso problema delle incompatibilità
Cioè chiede che non sussista più l'incompatibilità con la carica di membro del consiglio dell'ordine va bene
Poi c'è quel quindi è alternativa alla proposta dell'Organismo unitario
Poi c'è un altro proposta dalla mozione otto che non è alternativa
Che aggiunge all'articolo otto composto di di quattro commi aggiunge un quinto comma e che dice la mozione numero otto
Costituisse causa di decadenza da componente dell'Assemblea dell'Organismo unitario il mancato versamento del contributo di cui all'articolo nove comma tre cioè il famoso contributo che gli Ordini devono dare da parte dell'ordine circondariale di appartenenza cioè prevede che il componente dell'Organismo unitario il cui il cui ordine il cui consiglio dell'ordine non abbia pagato il contributo decada da componente dell'Organismo unitario
Non entro nel merito
Articolo nove
Articolo nove c'è la proposta dell'Organismo unitario che ha alcune rilevanti modifiche rispetto lo statuto di Maratea poi c'è la mozione numero sedici che alla previsione espressa che la sede dell'Organismo unitario sia in Roma come prevede non lo sta la la proposta dell'Organismo unitario
Ma presso la Cassa di previdenza forense
Presso la Cassa di previdenza forense mentre nella proposta di modifica dell'Organismo unitario si dice solo a Roma
Poi c'è sempre per l'articolo nove la mozione numero quattro che propone una giunta nel comma terzo
Del termine per il versamento e dice tali risorse finanziarie sono costituite principalmente da i fondi derivanti dalle contribuzioni che ciascun ordine dovrà erogare all'Organismo unitario e qui è uguale
Ma dice inoltre il termine entro sessanta giorni dal ricevimento del bilancio annuale preventivo
E cioè
L'ordine deve erogare al contributo il contributo entro sessanta giorni dal ricevimento del bilancio annuale preventivo quindi c'è uno stimolo all'Organismo unitario di fare il bilancio preventivo in modo tale
Di mettere i in condizioni tutti quanti iscritti agli albi di sapere quante somme sono state destinate per l'attività dell'Organismo unitario e questo dà la possibilità agli ordini entro sessanta giorni
Di versare i contributi
Arco e la queste la mozione numero quattro
Numero quattro
E riguarda l'articolo nove la riguarda l'articolo nove c'è la Giunta quella giunta nel terzo comma del termine per il versamento
Al terzo comma dell'articolo nove secondo la proposta dell'Organismo unitario c'è questa Giunta di sessanta giorni eccetera
Articolo dieci
Ecco prima di affrontare il la tematica dell'articolo dieci secondo la proposta dell'Organismo unitario bisogna fare un passo indietro in avanti non lo so
E andare a vedere che
Ecco cioè struttura servito la struttura raggiunta ecco la struttura territoriale la struttura territoriale
Le seguenti mozioni hanno richiesto la creazione di una struttura territoriale un'articolazione territoriale dell'Organismo unitario quali sono le mozioni la mozione numero dodici la mozione numero tredici nonché la mozione numero due la mozione numero sedici
Che verranno visualizzate con la lettera a
Le pogrom vorrei che la leggiamo la
La dodici e la tredici sono uguali per la struttura territoriale che non è prevista né nello Statuto di Maratea non è prevista nella bozza di emendamento elaborata dall'organismo unitario
La felicità dopo lui che nella dodici
La due la sedici sono confluite nella dodici la tredici quindi adesso io leggo la dodici e avete il quadro
I delegati eletti cioè noi tutti noi
Eletti dalle assemblee degli ordini ciascun distretto formano l'assemblea distrettuale i componenti dell'organismo unitario designati da ciascun distretto formula giunta distrettuale esecutiva
Tali organi svolgono funzioni di collegamento tra l'Organismo unitario il distretto
Restano in carica sino alla nomina dei delegati al congresso successivo che viene svolto ogni due anni si viene a proporre viene approvata quella quella formulazione la sostituzione qualsiasi sia sia la causa che l'abbia determinata sarà effettuata con i delegati supplenti secondo la graduatoria dei voti ottenuti
Questa formulazione che da
La la mozione numero dodici è identica la mozione numero tredici è identica alla mozione numero due e la mozione numero sedici
Questa è la la verrà visualizzata come mozione a poi c'è una mozione di che data c'è una proposta di anziché data dalla mozione undici
Che la quale la sintetizzo prevede che la Giunta dell'Organismo unitario la Giunta centrale organismi Dario con pochi homo entro tre mesi dal Congresso
Come da oggi insomma come da domani
Un'assemblea costitutiva della sezione distrettuale dell'Organismo unitario
Che provvede all'elezione di preside di un presidente e della giunta distrettuale sì ridendo fra i delegati al congresso secondo un regolamento che verrà approvato dall'Assemblea dell'Organismo unitario
Quindi queste la la formulazione dell'Ordelaffi colazione territoriale secondo la lettera e secondo la lettera di verranno poste alternativamente alla vostra scelta alla nostra scelta
Votano i dischi gli iscritti all'albo sì ma l'elettorato passivo
Ieri ha presentato dei delegati al congresso
Votano gli iscritti all'albo ma l'elettorato passivo le dice il collega Berti
Riservato ai delegati al congresso
è evidente che si è viene approvata
Se vengono approvati in caso di approvazione
Viene invertito l'ordine gli articoli undici e dodici
E poi ecco attenzione che questa modifica se viene approvata e immediatamente
è immediatamente di vigente e mediatamente vigente non è che dobbiamo aspettare un ulteriore congresso è immediatamente vigente se viene approvato adesso
Sì
No no no no no no dopo dopo dopo meglio segnare
No quella che al prossimo congresso perché le elezioni sono già state fatte
Senta
Questa quindi la seconda la mozione numero undici da undici da undici erano troppo
Ed è no però io direi una cosa volanti alla fine
Diremo leggeremo le i numeri che le mozioni in modo dicendo i firmatari in modo che ciascuno possa qui
Capire di quale mozione si tratta cioè diciamo collegamento tra il numero di mozioni firmatari della morte ma l'avevamo lo so lo so hanno sottolineato
Attenzione adesso ritorniamo all'articolo undici non ci sono emendamenti alla prodotti e di Pardi pardon all'articolo dieci
L'articolo dieci
Allora prima dove
Abbiamo detto che il il il Congresso domani dovrà vedere come se ritenere
Di fare un'articolazione territoriale secondo le proposte a editi o appena letto quindi mozione dodici confluite nella tredici confluito nella seconda e nella sedici oppure mozione numero undici
Poi dopo dobbiamo
Valutare approvare o non approvare la proposta dell'Organismo unitario sull'articolo dieci che riguarda la Giunta centrale la comporta che cos'è la Giunta centrale come costituita
Ed è la proposta dell'Organismo unitario
La proposta dell'Organismo unitario con l'aggiunta della possibilità di partecipazione senza diritto di voto dei coordinatori distrettuali e la proposta dell'Organismo unitario con la Giunta prevista nella mozione numero uno lettera due al primo comma
Di cui uno deve avere meno di trentasei anni all'inizio del mandato ed almeno sei anni di patrocinio uno dei membri della Giunta
Poi abbiamo l'articolo undici il quale non è c'è solo rispetto a Maratea c'è solo la proposta di modifica ma divenni molto lieve dell'Organismo unitario
Io vi ringrazio
Ho finito
Ringraziamo
Su queste emozioni sarà è aperta la votazione domani mattina adesso riprendere gli interventi con il l'avvocato Paolillo
No no non domani mattina ti parla procure contro e domani mattina si vota solo adesso gli interventi a favore va be foro comma si voterà domani continua tra domani nota domani si vota
Moderato adesso però i presentatori delle delle mozioni possono venire a parlare a meno che l'ufficio di presidenza non dia di dica
Chi sono iscritti a parlare per altri argomenti noi abbiamo venti interventi ancora prenotati ecco è peraltro di cottura infestato veramente
Eccezionale esortativo mi pare che siano state presentata da queste proposte di modifica in maniera egregia chiarissima chi non c'è peggio per lui perché non possiamo riaprire la discussione per chi non c'era si dà da fare la passeggiata restiamo qua beato lui
Per quindi direi che la legge tranne casi eccezionali si voterà domani però dichiarazioni di voto otto alcune va bene così
A meno che non si dica adesso sono iscritti a parlare venti no in relazione alle tematiche che non riguardano lo Statuto erano già iscritti
Si dà spazio a questi venti cercando di contenere gli interventi dopodiché esauriti venti se c'è qualcuno che vuole presentare la dall'OLAF la mozione e dire le ragioni per le quali chiede il consenso a modificare lo statuto può io direi di di di dare sfogo a questi e poi anche ed interventi contrari c'è uno a favore uno contrario in modo tale che domani si possa votare avendo il quadro completo insomma
Va bene non lo so adesso questo non è compito mio ma è compito la presidenza aperti tanto
Avvocato Paolillo grazie
Sì sono che l'azione è favorito del Foro di Trani
Presidente preciso innanzitutto che il mio intervento breve intervento e aveva avrebbe ad oggetto il tema generale e dove il tema odierno per cui io fanno temere la presidenza per se ritiene agli atti del congresso un breve scritto e mi limiterò solamente ad alcune brevi considerazioni fuori sul tema generale se mi è consentito
Se la Presidenza me lo consente
Dunque prima di tutto credo che non possiamo prescindere dalla consapevolezza che ormai grazie soprattutto alla nascita all'opera svolta dall'organismo unitario la componente forense oggettivamente ritenuta una interlocutore necessario nel dibattito sulla giustizia
Di questo prova la audizione che noi avvocati con la nostra rappresentanza unitamente alla magistratura alla rappresentanza della magistratura associata abbiamo avuto in occasione della riunione del diciassette aprile davanti alla commissione bicamerale altrettanto significativo di è la presenza è stata la partecipazione dei componenti rappresentanti della magistratura
Associata che qui hanno usato un hanno cercato di lei
Porci un dialogo diverso certamente io non credo a tutto quello che ha detto la dottoressa Paciotti
Mi convince molto di più Rachele il però è un dato di fatto c'è molta attenzione nei nostri confronti e questo è un patrimonio che noi dobbiamo coltivare non dobbiamo disperde a questo punto sta solamente a noi avere la capacità di riaffermare sempre di più questa questo ruolo e questa partecipazione oppure distruggere ciò che abbiamo costruito
E io qui voglio riferire proprio aiuole la posizione assunta rare camere penali che se si può comprendere dietro la spinta mantenere posizioni di visibilità per una propria maggiore visibilità
Comunque che io ritengo comunque non perderebbe all'interno dell'organismo unitario dove su quale hanno puntato associazioni come la federa vocati come l'asso avvocati laica e certamente non hanno perso questa loro individualità ma ritengo che perché possa aversi realmente una politica forense unitaria L'Unità va costruita su un confronto che sia il più ampio possibile e non che parta da posizioni precostituite
Come un'organizzazione invece su base federativa così come le camere penali prospettano inevitabilmente comporta
La politica forense
Le scelte dell'avvocatura non possono che essere tracciato in questa sede congressuale
Da tutti gli avvocati insieme che sia loro che non che non siano iscritti ad associazioni che siano iscritte alle Camere penali o no alle Camere Civili all'ANF
Comunque ragionando in termini diversi su posizioni precostituite il cammino per il raggiungimento della unità non potrà che scontrarsi con il tentativo della formazione della affermazione della preminenza su contrapposte posizioni di forza
Qui siamo circa ottocento delegati oggi pomeriggio siamo decisamente meno
Ci sono sappiamo tra di noi ci conosciamo ci sono degli iscritti alle Camere penali anche non vedo perché le scelte dell'avvocatura non possano essere legittimamente prese in questa sede la presenza degli iscritti alle Camere Penali legittima la validità di questa sede congressuale
Non vi è altra
Assemblea più qualificata dell'avvocatura di questa per cui mi sembra assolutamente sterile voler contestare una rappresentanza unitaria che c'è e può esserci solamente qui
Poi va anche dato atto del del processo di evoluzione che grazie all'Organismo unitario abbiamo fatto e siamo andati avanti insieme mi riferisco soprattutto anche un nuovo modo di interloquire con le forze politiche e le istituzioni quella dell'articolato grazie all'Organismo unitario abbiamo sperimentato questo nuovo modo di confrontarci abbiamo iniziato ad usare un linguaggio che il linguaggio dei partiti dei politici e forse abbiamo avuto maggiore attenzione in questa logica in questa ottica importante la disponibilità della Cassa di previdenza per questo credo che si debba ringraziare Maurizio De Tilla perché la sigla istituzione di un centro studi non può che essere funzionale a questo
Però però trovare sono possiamo non ignorare quanto invece pregnante sulle scelte che attengono all'amministrazione della giustizia l'organizzazione del servizio giustizia sia il potere esercitato dalla magistratura nelle sue componenti associative
Lo stesso lavoro della Commissione parlamentare per le riforme costituzionali ha palesemente subito questa influenza
A ciò che allarma di più e di questi cittadini devono essere consapevoli e che la magistratura
Sembra più attenta a mantenere posizioni corporative a salvaguardia dell'esercizio di un potere anziché preoccuparsi delle modalità con cui viene viene reso un servizio ai cittadini
Quanto il potere legislativo le forze politiche siano condizionate nelle proprie scelte dimostrato anche e io mi chiedo quanti cittadini sono a conoscenza della decisione presa dalla Commissione del parlamento europeo sulla
Sulla separazione delle carriere
La quanti ne sono a conoscenza è stata presa questa decisione da un con il voto favorevole di parlamentari europee italiani i parlamentari che fanno sono esprimono la maggioranza nel Parlamento italiano
Purtuttavia in questo Paese non si riesce a fare
A prendere una decisione netta sulla separazione delle carriere
E proprio su questo punto raccordato via quello che diceva prima il primo degli interventori collega di Roma noi dobbiamo trovare un nuovo modo di interloquire dobbiamo uscire dal nostro interno dobbiamo iniziare a parlare con il cittadino
Citterio deve sapere che noi siamo qui ci stiamo preoccupando del suo diritto alla giustizia a mio avviso migliore sponda non può essere che il cittadino
Dobbiamo venir fuori dobbiamo coinvolgerlo e portarlo così come noi siamo al suo fianco nella battaglia sul singolo processo così dovevo cercare di portarlo sulla nostre posizioni
E credo che in un mondo in cui la comunicazione il lo strumento più importante più penetrante dovremo cercare di trovare il modo di agire in questo senso dobbiamo prendere atto che anche che i praticanti procuratori cari colleghi forse sono più abili Dinoi
Perché Rizzo hanno avuto nella loro battaglia hanno avuto un appoggio uno schieramento delle forze sindacali
Abbiamo sentito il sottosegretario che ha recepito delle indicazioni dei politicanti procuratori forse dobbiamo trovare dei metodi più efficace forse dobbiamo aggiornarci
Concludo brevemente su altri due punti uno quello del re si è parlato ancora aleggia
La figura del nella magistratura onoraria
Abbiamo preso una decisione un'importante decisione non si può tornare indietro e pure
Sembra che addirittura nelle massime espressioni della rappresentanza forense ci sia taluno che di questa scelta non sia ancora convinto
Ebbene noi non vogliamo non possiamo tollerare che ci siano mezzi avvocati mezzi giudici mezzi magistrati noi crediamo che non possa essere possibile pretendere la separazione delle carriere e poi affermare che ci possano essere degli avvocati che possano fare i magistrati non possiamo chiedere che venga affermato il principio della terzietà del giudice e poi consentire loro di fare contemporaneamente i magistrati e gli avvocati collega ho finito l'ultimo re esatto l'ultima l'ultima cosa volevo dire appunto a Roma rappresentai al congresso di Roma una mozione che fu forse il primo seme lanciato in questo sentiero della abrogazione della figura del giudice onorario qui abbiamo presentato un'altra mozione
Sulla effettiva attuazione dell'articolo novantotto della Costituzione che prevede delle limitazioni per i magistrati a che svolgano contemporaneamente al mantenimento dello status di magistrato attività politica iscrivendosi impartiti e comunque partecipando
Alla su designazione di partiti o movimenti politici
Credo che questo possa essere un altro Serinelli abbiamo dappertutto questi signori magistrati non vogliamo che siano solamente nelle aule di giustizia perché solamente lì legittimano
Quelle servizio giustizia che il cittadino chiede e per il quale non ci stiamo battendo grazie
Adesso la parola all'onorevole Massimiliano Finazzer segretario alla presidenza della Commissione riforma del bilancio dello Stato
Onorevole Finazzer per cortesia
Grazie presidente non sono regole che sono però effettivamente siete raggiunto delle Presidente per la commissione per la riforma di bilancio dello Stato una commissione bicamerale chi sta appunto occupando il cercare di Yuri simile settecento bilanci che questo stato appunto possiede i vostri lavori mi sono sembrati certamente interessanti volevo soltanto manifestare la mia posizione
Rispetto a un tema che immerso specialmente la prima giornata
Riguardante quale rapporto tra
L'efficienza de l'apparato giudiziario e il sistema di garanzie
Io credo che si debba necessariamente qui partire anche da quale ambito culturale dentro il quale questo rapporto deve svilupparsi l'ambito culturale perverso con i suoi effetti imprevisti che ha modificato che ha cancellati i principi che per prodotto produrre questa relazione in modo efficiente efficace e la vite e contro le statalista
E questo è importante ricordarlo perché la cultura giuridica italiana e ancora necessariamente stataliste qui vi invito davvero una riflessione anche ad agosto pianismo lei oggi stiamo affrontando le sfide della globalizzazione
Abbiamo uno stato nazionale la crisi dello Stato nazionale in qualche modo compagna anche la crisi del diritto moderno la crisi se volete della giustizia ovvero noi osserviamo come ogni giorno lo status di mostri congiuntamente troppo piccolo troppo orante
Troppo piccolo per le sfide su economie mondiali troppo grande rispetto alla necessità di garantire poche ore taroccati questo si traduce individualmente che con la crisi del diritto moderno ed è un problema io che l'importante perché poi produce né SDP fenomeni come in qualche modo potrebbe essere periti citata anche Tangentopoli
Ora io credo certamente che una riforma avesse fatto della riforma culturale e la cultura liberale può in qualche modo aiutarci a liberarci dal statalismo che saputo un passato certo inglorioso non ha sicuramente un futuro a precludere non è soltanto la situazione economica ma ci permette anche un debito intellettuale rispetto alla verità allora questo importante dirlo perché nel passato il diritto voi sapete si esitava attraverso il potere politico attraverso lo Stato in condizioni di monopolio entro un dominio territoriale chiuso
E mentre noi oggi affrontiamo una trasformazione dello Stato alla luce della coabitazione nel quale è stato in qualche modo vengono a mancare due
Due monopoli i più antichi segreti più scusi personalità monetari trasferita fiscale e questo dunque pone un problema
Pone un problema tanto è vero che è stata anche rinato appunto Stato criminogeno con lo Stato nel quale osserviamo una dissociazione tra Stato e società tra legalità e in realtà
Quando si discute in Commissione bicamerale sulla riforma di sistema garanzie dobbiamo anche ragionare su i motivi che hanno spinto una bandiera non tanto lontano qui a Venezia Capri San Marco apporre di problemi di identità
Del della nazione
E quindi lo Stato non può rimanere fermo di fronte una realtà cangiante chi chiede dunque regole flessibili che chiede soprattutto riportarsi crediamo a libertà e sicuramente i vostri temi qualche modo l'hanno voluto preconizzare il dibattito sulla libertà prima anche immaginare che lo strumento del libertà sia la certezza del diritto
Precedente del diritto che conduce inevitabilmente verso un equilibrio tra norme morali e norme scritte un equilibrio di questo pesce è saltato non è soltanto per i duecento mila leggi lo sentiamo neppure qual è il numero delle leggi che abbiamo ma per la lunghezza delle leggi però eterogeneità però io credo che oggi l'avvocato davvero stavolta successione possa in qualche modo contribuire a portare un contributo di libertà
Di un Paese in cui bisogna chiesi davvero se siamo liberi sì qualsiasi dico davvero qualsiasi contingente oligarchia legislativa può arbitrariamente annullare
Negozi giuridici sottoscritti liberamente da individui adulti sani di mente consenzienti
Quindi ripeto questi sono temi che in qualche modo dovremo affrontare nel terzo millennio di fronte a una giustizia che se ne è passato da garantire il popolo degli soprusi di individui disposti ci oggi rischia di rivolgersi su contratti
Dividere individui che subiscono un popolo divinizzato centralizzato sintetizzato nella potestà burocratico dello Stato
Allora io davvero
Non sono avvocato
Ma in qualche modo chiediamo la vostra collaborazione cercare di ripensare le categorie in qualche modo di questa abitazione stabile vita politica che si chiama Stato
Popolo territori governo sono polente categorie obsolete o che richiedono un ripensamento in temi di civiltà giuridica anche per poter governare da poter gestire le obiezioni complesse come queste si ma l'immaginare al rito del terzo millennio e medici di vicino ai cittadini e che ripete sostanzialmente nel mercato sapete come l'economia di mercato in qualche modo se compagna lo Stato di diritto che in questo Paese invece nega
E calpestati
Quando un diritto penale almeno che osservo viene in qualche modo per scelta evitata la prima funzione Into penali la prevenzione in modo tale da lasciare la funzione repressiva di fronte a un'ampia platea di soggetti potenzialmente criminali come tutti lì siamo di fronte duecento mila leggi
Quando un falso bilancio lo si fa a trattare codici magari solo rendiconto privato con la base
Di commiserazione di imposizione fiscale ecco di fronte a questo senza una funzione preventiva e Cuna discrezionale se non arbitraria funzione repressiva il diritto penale mi pare che in possesso e più considerato un diritto espressione di una cultura liberale
E questo ripeto punto importante siamo molto preoccupati per questo intreccio perverso tra ampi settori nel potere giudiziario ne potrei coerente col potere governativo
Questo perché la separazione di poteri che in che modo formare forma l'identità dello stato di diritto si può dire non ha funzionato
Perché perché in questo Paese lo statalismo in qualche modo una cultura giuridica statalista adatto lo Stato compiti che esso non poteva avere ci compiti etici
Lo stato uno come strumento di garanzia di valori pre politici ma lo Stato come strumento di raggiungimento delle con gli anta sostanziale della giustizia sociale per la quale soltanto chi si ammanta di me eticità poi qualche modo arrogarsi anche il diritto di legiferare su essa e di dare questa sfera predominante la subordinazione sull'altre sfere quell'appunto morale economica e altro ancora
Da questa Bicamerale certamente vengono fuori informazioni ambigua e contraddittoria
Contraddittorio perché l'avete detto voi chi la parità assoluta la parità tra accusa e difesa la terzietà assoluta nevosi magistratura giudicante ma la configurazione di più con il pubblico ministero mi pare oggi molto diversa nacque l'ancora da me settore giudicante
Quindi qualche situazioni ci pare in effetti molto ancora infelice per quanto concerne una soluzione c'è quello di cercare davvero di provvedere a dare delle garanzie ai diritti degli individui oggi c'è il rischio è questo un è anche un tema che voglio lasciarmi circo che questa democrazia sviluppi delle tendenze demagogiche e dispotica
Questa democratici Isma'per il quale soprattutto Curcio di Brie culture in questo Paese di associare comunista per la quale le diseguaglianze economiche presunto carattere negativo della democrazia devono essere annullate superati prelievi diritto
Oggi stiamo discutendo la riforma dello stato sociale e anche credo anche in quel settore non pensate sia poi così diverso da il settore che riguarda la giustizia perché sono tutti i settori ambiti di un unico contesto di un unico ambiente
Nomi di coltura dentro il quale la democrazia bloccata la partitocrazia strutturata ha portato appunto a questo Stato criminogeno
Mi così tanto rivedere l'analogia impressionante tra curva del debito pubblico e la curva della produzione legislativa
Ed era già impressionante di Prost Piquet in qualche modo come questi duecento mila leggi hanno permesso dell'incertezza del dritto l'allocazione di risorse politiche di un mercato per il quale chi poteva allocare ora potrà decidere i vicini della e di fare contro le libertà delle persone
Non solo contro ma calpestando le diventando re quotidianamente ma io credo davvero che ci sia bisogno anche di un messaggio molto forte chiaro Nico frodi una cultura giuridica ma che sia marcatamente in modo trasparente segnata anche dalla civiltà liberale grazie
Grazie
L'avvocato Operamolla
Anche la Commissione di Vito Potenza
E allora il Senato a senatore Callegaro
Tra
Io affronterò un argomento in esclusiva a quello dell'accesso all'avvocatura
Anche perché come dirò dopo ancora nel marzo di quest'anno ho presentato al Senato un progetto di legge provvisorio di legge proprio su questo argomento
è del tutto condivisibile la diagnosi che ha fatto stamane l'avvocato Marianne Marini sui mali dell'avvocatura italiana
Identità debole
Perdita d'influenza nel rapporto con la società restrizione dell'ambito delle competenze perché per esempio ecco proprio quindici giorni fa è stata discussa nella Commissione giustizia del Senato di cui faccio parte
Il l'intervento dei notai nelle esecuzioni mobiliari
In i notai e solo i notai verranno delegati esercitare delle funzioni che attualmente esercita il giudice dell'esecuzione e i cancellieri
Poi per esempio c'erano state sottratte competenze sonoro sorte delle agenzie che curano l'infortunistica il recupero crediti e tutte cose di questo genere sicuramente abbiamo una identità debole una perdita di influenza senza contare a tutti coloro che possono accedere al dopo all'avvocatura senza seguire l'iter normale
Non basta però fare l'elenco delle disgrazie
Bisogna anche trovare i rimedi agire in conseguenza e le nostre i nostri organismi elettivi nazionali devono prendere in mano la guida di una campagna di stampa quando occorre
Di contatti con gli altri settori della società del rapporto fra organi dell'avvocatura e i parlamentari avvocati pensate che al Parlamento siamo il venti per cento il venti per cento dei parlamentari siamo avvocati
E purtroppo devo dire che contrariamente a quanto accade per esempio
Per altre i magistrati in primis ma per esempio per i commercialisti notai eccetera noi siamo del tutto scoordinati
Questo è un compito che mi pare giusto che si assumano che si assuma l'Organismo unitario che si assume anche per quello che gli compete il Consiglio nazionale
E occorre anche una revisione globale del nostro ordinamento che ha pressappoco pressappoco la mia età
Non che sto per dire qual è la mia età ma se come io o i reumatismi sicuramente ai reumatismi anche il nostro coordinamento professionale
E prendo compreso compiacere dall'avvocato Mariani Marini stamane che in corso proprio la stesura di un disegno di legge per questo
Flop questa globale revisione del nostro ordinamento professionale
Quello però che non condivido e lo dico proprio con estrema
Sincerità e chiarezza e almeno per quanto appreso dalla stampa perché ancora nei al Senato nella camera è stato depositato l'ormai famoso disegno Mirone per quanto riguarda le disposizioni urgenti relative appunto all'accesso i alla alla professione
Ecco l'altro difetto nostro difetto è sempre quello
Ci vuole né disperare
In caso di emergenza
In questo caso che cosa si ottiene si ottengono delle leggi imperfette che poi vengono continuamente modificate e si corre anche il rischio che è quello che è un provvedimento per l'urgenza di venti poi la fine un provvedimento definitivo
Ma
Emergenza poi che fino a un certo punto emergenza perché è da sempre che si tratta
Con l'alta e gli aspiranti sono ogni anno in progressione geometrica geometrica tutto vero ma quali sono i rimedi Secondo non certamente quelli indicati nel cosiddetto Progetto disegno di legge Mirone
Per esempio l'esame unico a Roma ma tutti sappiamo che ci sono delle sperequazioni che ci sono delle diversità di giudizio per esempio negli esami che si svolgono a Catanzaro rispetto a quelli che si svolgono a Messina o quelli che si rivolgono a Torino ricordi che lo sappiamo tutti
Però io non credo che si rimedi è questo con l'esame unico si presenteranno a Roma non so quindici mila persone dieci mila venti mila non lo so certamente tante migliaia e cosa bisognerà fare bisognerà nominare almeno duecento commissioni centocinquanta commissione
E allora e la stessa cosa ci saranno diversità di giudizi
Non non rimediamo assolutamente hanno
Voi
Quell'altra indicazione dello stesso disegno e quello che non si può fare l'esame di procuratore per più di tre qui dico sinceramente a me sembra che questo sia addirittura un una norma in Costituzione
Si parla poi di limitazione del patrocinio alla alla competenza pretorile ma anche qui
Sta per arrivare non si sa quando ma comunque almeno per esempio la Commissione del senato giustizia già passato il l'istituzione del giudice unico
Questi provvedimenti inutile dirlo non non lo si può nascondere
Hanno dato a molti la sensazione che lo scopo sia stato quello sostanzialmente di istituire un numero chiuso senza nominarlo perché parlare di numero chiuso ovviamente è un un qualche cosa di improponibile
Ma io dico una cosa la nostra almeno io la vedo così sarà personale la mia ma non credo poi tanto la nostra è una professione che ma che va che va amata non è un privilegio da difendere per motivi economici non è un bene esclusivo di noi che già hanno possediamo
è un insieme di valori insostituibili che noi abbiamo il dovere di trasmettere alle giovani generazioni
Dobbiamo curarle limpida proforma azione professionale la qualità la competenza ad essere
Mi mi avvio alla conclusione gli ho presentato ancora nel marzo come dicevo prima un disegno di legge che ha cercato di essere con l'aiuto di un giovani evocato di latina l'avvocato
Santa Maria del foro di latina
Abbiamo presentato un progetto che riguarda un disegno che riguarda la accesso alla professione che ha cercato di essere organico
Brevemente prevede una l'una scuola professionale da che deve essere gestita dai vari ordini per un anno dopodiché altri due anni presso un un studio legale
Alla fine del primo anno ci sarà un esame e colui che lo passi che lo supera sarà iscritto a registra degli patrocinatori non però poi in esclusiva come ora ma patrocinatore quale sostituto del dominus questo comporta anche dei vantaggi per lui perché il dominus è costretto a seguirlo e non a trattarlo come purtroppo avviene spesso oggi e questa è colpa nostra
Di noi più anziani la considerando quasi come un impiegato mandando
Puntare agli atti o a ritirarli e quindi questo va tutto a vantaggio della formazione del giovane
E poi ecco lei sembra a me distante non deve essere uno sbarramento da superare il nostro non è un esame di concorso è un esame di abilitazione
L'esame deve essere il completamento di un intero che già per gradi ha portato ad una formazione completa della del praticante
Avvocato
Quindi ecco una proposta che avevo fatto in questo mi era quello di fare l'esame esclusivamente orale presso i vari distretti delle Corti d'appello come adesso un esame esclusivamente una orale di una certa durata che comprendesse però anche la stesura di un atto giudiziario
Quindi questo sarebbe semplicemente per la ciliegina in campo una torta che già si è formata che già è stata costruita non uno sbarramento
Ecco io concludo dicendo che noi se vogliamo che l'avvocatura ritornata a essere diceva che non lo è più l'avvocato Mariani Marini purtroppo è questa sensazione c'è ma noi dobbiamo essere ottimisti
L'avvocatura se vogliamo che debba che torni ad essere la coscienza della società la voce alta che difende i diritti dei più deboli
Che custodisce gelosamente i valori supremi della libertà e della democrazia noi dobbiamo cominciare con i nostri giovani noi dobbiamo cominciare a preparare degli avvocati
Che il permettere loro il culto di questi valori
Senatore che magari al quale non per polemica ma anche per informare l'Assemblea volevo ricordare che riferiva anche per la cassa di previdenza
I contatti con gli avvocati i colleghi senatori e deputati iniziato quest'anno e a questi incontri presso la cassa dipendenza di Roma hanno partecipato a prima volta pressoché i soli venti per cento per dovrebbero avere una quarantina di colleghi la seconda volta l'entità Pezzotta erano otto nove quindi penso che l'organismo di dare insieme con la cassa ha intenzione di continuare questo contatto ma che vengono anche i colleghi quando si fanno inferiore grazie
E allora l'avvocato Operamolla perché quindi
Sono groviera mobile presidente l'ordine di Trane intervengo sul tema della deontologia
L'amico Danovi saggia
Quali sono stante le riflessioni che io ho fatto dopo l'approvazione del codice deontologico da parte del Consiglio nazionale forense
Il Codice deontologico rappresenta certamente un grosso sforzo apprezzabilissimo e meritorio
Di
Coagulare
La giurisprudenza disciplinare che si era formata negli anni scorsi da parte dei Consigli dell'ordine e da parte del consiglio nazionale forense ed è un
Ottimo risultato di codificazione
Che va apprezzato ma che a mio avviso va portato leggermente
Poi tutti quanti sapete che il codice le norme deontologiche
Oggi hanno una collocazione nell'ambito dei sistemi giuridici che un po'un limbo
Cioè si discute si discute con notevoli attese aspetti di perplessità in ordine alla giuridicità delle norme deontologiche
Io credo che lo sforzo fatto dalla Commissione Danovi
Debba essere portato a compimento e quindi si debba tentare di attribuire natura di giuridicità alle norme deontologica
Sia per renderle il più possibile efficaci sia per renderle di generale applicazione
Sia che si voglia seguire uno schema giuridico formale di tipo che insegnano sia che si voglia seguire uno schema socio giuridico di tipo Romania no
Comunque rimane sempre il problema della fonte di produzione della norma
La fonte di produzione della norma può essere intravista il mio modo di vedere nella meccanismo di produttivo di normativo dei Consiglieri lotti
è vero che Remo Danovi va sostenuto questa mattina nella sua relazione
Che il Consiglio nazionale forense applicando quelle norme in quanto Autoreiv sua autoregolamentazione in sede di impugnazione in un certo senso le rende vincolanti per i consigli dell'Ordine territoriale
Ma è altrettanto vero che il Consiglio dell'Ordine territoriale hanno una loro autonomia io intendo rassicurare Remo Danovi non è che i Consigli dell'ordine intendono fare uso di questa autonomia per andare in distonia da parte del consiglio del codice approvato dal Consiglio forense per l'aveva per quello che mi riguarda
Una intento che certamente non appartiene al all'ordine in cui io perché perché io ho l'onore di presiedere
Però io credo che si possa portare ulteriore compimento questo sforzo
Se tutti i Consigli dell'ordine nel loro potere di autoregolamentazione
Del meccanismo del potere disciplinare previsto dall'articolo trentotto della legge professionale recepiscono il Codice deontologico forense e quindi in un certo senso le attribuiscono una giuridicità se questo meccanismo come norma di autoregolamentazione del potere generico previsto dall'articolo trentotto della legge professionale
Se questo sistema viene seguito da tutti i consigli dell'ordine d'Italia mai avere la possibilità di rendere il codice deontologico efficacemente incisivo in tutti i rapporti e di generale applicazione da parte di tutti gli ordini professionali
Io credo che da questo congresso possa levarsi
Una sollecitazione è un invito qualcosa di più di una raccomandazione
Ai consigli dell'Ordine territoriale perché ad occhi no tutti quanti insieme ciascuno per proprio conto e tutti quanti insieme il codice deontologico approvato dal Consiglio nazionale forense cosicché la nostra progressione possa avere sempre più una disciplina deontologica uniforme e posso adeguarsi a quei valori che tutti quanti auspichiamo grazie
Grazie anche per la brevità
L'avvocato Eriberto Ricciardi
Ringrazio
Avermi concesso la parola
Cosa che mi consente
Di
Soffermarmi brevemente su uno solo degli aspetti sui quali s'si è trattato ampiamente in questo congresso
E che ritengo mio dovere
Ritrattare per che
Non desidero domani imputarli la responsabilità
Di avere taciuto di fronte a quello che
La mia modestissima esperienza
Fa intravedere come
Un
Una delle tante riforme fallite
Io sono stato estraneo
Per questi ultimi anni
Alle attività di collaborazione dell'avvocatura all'elaborazione dei testi di riforme normative però
Ritengo che avendo quest'occasione sia mio dovere esprimere alcune piccole cose
Certo io non volerò alto e nemmeno basso come hanno fatto
Tutti coloro che mi hanno preceduti abbiamo ascoltato relazioni altissime
Io cercherò di non volare alto perché non ne ho la capacità non ballerò basso ma cercherò di camminare con i piedi per terra
Perché credo che
Quando si fanno delle leggi si abbia il dovere
Di
Rendersi conto della realtà
Con le quali queste leggi si devono confrontare
In altre parole l'uomo
Può voler essere però il voler essere l'aspirare ad essere deve confrontarsi con il potere essere cioè le possibilità di essere ciò che si vuole essere ed infine deve confrontarsi con quello che finisce con l'essere il vero essere il risultato finale
E questo risultato finale non dipende solo dalla volontà di chi vuole essere ma dipende dalla realtà nella quale si è chiamati ad operare dipende soprattutto dai gli organi istituzionali che sono chiamati a realizzare quella realtà e quindi noi dobbiamo fare i conti non con le nostre aspirazioni e le nostre volontà
Ma dobbiamo fare i conti con la realtà delle istituzioni con il Parlamento con il Governo con la realtà economica e sociale nella quale operiamo e dobbiamo operare
Il senatore Callegari ha parlato del disegno di legge sull'accesso alla professione che questo lungo l'unico tema che io tratterò
Ho sentito nelle relazioni precedenti argomenti che mi solletica non molto ma
E preferisco non
Divergere dalla trattazione solo di questo argomento
Posso dire che il disegno di legge è già stato assegnato alle Camere e reca il numero quattro mila centoquindici
Consentitemi di dire con tutta sincerità che questo disegno di legge
In alcune sue parti
è un esempio classico di scuola
Sul modo di un certo deprecabile incomprensibile modo di legiferare
Io credo che compito dei legislatori prima di emanare le norme sia quello di
Cercare di individuare l'impatto che le norme possono avere nella realtà
Di individuare quali sono gli effetti quali sono gli strumenti attraverso i quali quelle leggi devono essere realizzate o possono essere realizzato altrimenti continueremo appassionarci nella illusione che basta fare una legge per risolvere i problemi
E anche la legge sulla riforma degli esami di procura dire avvocato
Sarà come le tante altre leggi che abbiamo conosciuto e criticato quella della riforma del codice di procedura civile dei giudici di pace e delle sezioni stralcio
Raoul Cagnani ha detto che questo disegno di legge e condiviso da tutti salvo le proteste dei praticanti
Credo che
Forse questo tutti sia un'espressione eccessiva
è vero che
Sono una unità ma io personalmente dissento
Da certe soluzioni
E dissento da queste soluzioni non perché mi si possa contestare
La bontà di rendere gli esami di abilitazione Serri e selettivi
Vi è una produzione di lettere di circolari di riunioni di convegni nei quali io ho più volte e devo dire spesso invano
Richiamato i consigli degli ordini e l'avvocatura in genere alle grosse responsabilità che si stavano assumendo facendo arrivare a quei risultati che oggi tutti deprezzano
Quindi la mia opposizione non è il sostegno ad una resistenza corporativa quale potrebbe essere quella degli avvocati o un appoggio alla alla resistenza corporativa dei praticanti procuratori ma solo in unicamente il desiderio di evitare un'altra riforma che credo in brevissimo tempo renderà ancora più improbabile
Ancora più casuale ancora più deprecabile il sistema degli esami di
Di abilitazione all'esercizio professionale
E vi sono poche considerazioni perché io parlo di camminare con i piedi per terra
Voi tutti sapete che i candidati agli esami di procuratore dell'anno della sessione novantasei sono stati circa ventiquattro mila
Il che significa che se si applica il principio che vi deve essere una sottocommissione per ogni cinquecento candidati noi fermi rimanendo questi numeri dovremmo avere in un anno ben quarantotto sottocommissioni
Quarantotto sottocommissioni significano circa trecento avvocati
Significano circa cento professori universitari significano cento circa cento magistrati
Io chiedo ai pochi presidenti di ordini presenti in questa sala
Quali sono gli sforzi che devono compiere per potere a venire già lo scarso numero di avvocati da designare nelle commissioni di esami di procuratore come è possibile pensare che si possano fare quarantotto sottocommissioni in un anno anche se divise in tre sessioni in quattro sessioni impegnando così centinaia di avvocati magistrati ed ha professori universitari
Ha poi io ho la sensazione che vi sia proprio la carenza di numero io solo so cosa è costato al Consiglio nazionale forense
L'impegno telefonico per sollecitare le designazioni di magistrati professori universitari avvocati perché soprattutto i magistrati i presidenti di Corte di Appello di università non trovavano
Persone Idone idonea persone idonei e si offrissero a sostenere questi ruoli
E qui vogliamo concentrare tutto su Roma
Ma io mi sarei atteso che se si voleva fare un esame a Roma con una commissione o più commissioni a Roma si fosse messo mano ad un altro aspetto che non è meno secondario
Chi tra voi si Vectra voi qualcuno che ha partecipato a come commissario a questi esami
Sa che per la partecipazione a questi esami per l'intera sessione il commissario riceve un compenso non superiore ad ottanta mila lire
Sarà possibile chiedere ad avvocati non dico di Palermo ad andare a fare i commissari a Roma
Ma anche probabilmente di Napoli o di Firenze come possibile fare una riforma di questo genere senza contemporaneamente non prevedere un'adeguata organizzazione anche sotto il profilo finanziario di questi esami è chiaro che non vi sono le possibilità economiche perché le leggi finanziarie lo impediscono e allora ecco il volere essere il potere essere dobbiamo fare i conti con questa realtà ed è inutile che facciamo delle proposte
Utopie che che non possono realizzarsi concretamente ma poi
Io mi chiedo
Noi dobbiamo secondo il disegno di legge garantire omogeneità di valutazioni
Come è possibile avere omogeneità di valutazioni quando si hanno quarantotto sottocommissioni o anche se vogliamo dividere in tre sessioni sedici sottocommissione chi vi parla
In presenza di una norma analoga nella legislazione vigente istituì il principio delle riunioni
In Roma dei presidenti delle Commissioni di esami
Per potere a dei un unitario
Univoco metodo di correzione dei compiti i risultati sono sotto gli occhi di tutti
Ma ciò significa comunque che la unitarietà di valutazione non è possibile
E chi ha fatto questa proposta se si fosse
Preso la briga
Di andare ad esaminare gli atti che pure vi sono o dovrebbero esservi presso il Consiglio nazionale forense
Accertare perché per esempio a Roma città nella quale distretto nel quale le commissioni
Erano plurime vi erano molte sottocommissioni i risultati tra tutte le diverse sottocommissioni non sempre avevano
Lo stesso andamento essi avevano disparità di valutazioni sensibilissimi
Ed allora l'esame in sede nazionale che cosa ci può dare se non una confusione massima
Una impossibilità di otteneva i risultati che si cerca di volere raggiunge
Diciamocelo francamente questo va detto con estrema chiarezza Paparo stamattina l'intervento di Paparo io aderisco pienamente sì sì vuole pensare di fare una selezione di fatto
Limitando il numero dei candidati
Ponendoli di fronte all'ostacolo di venire a Roma io credo che questa non sia una soluzione assolutamente accetta
Ci sono altre soluzioni molto più semplici molto più economiche e credo anche produttive il Consiglio nazionale prima aveva formulato la proposta che io continuo a ritenere molto più realizzabile
Di istituire il sistema del l'esame unico nazionale
Ma con le sottocommissioni in sede distrettuale
Che cosa significa che cosa consente questo tipo di soluzione consente che
Le prove possono essere corrette
O meglio dovrebbero essere corrette non dalla sottocommissione del luogo ove ha sostenuto l'esame il candidato ma da altra sottocommissione con il sistema individuare attraverso il sistema del sorteggio quindi le prove dei candidati di Mila no saranno potranno essere sorteggiate quindi corrette dal la commissioni o dalle sottocommissioni istituite a Palermo Torino ovvia dice
Attraverso questo fenomeno attraverso questo sistema si dà un colpo radicale alla fenomeno delle migrazioni
Perché il candidato non ha nessun motivo di andare a sostenere gli iscritti in una sede perché non sa in quella sede quali saranno i principi di benevolenza o meno che saranno applicati dagli esaminato
Ma poi io vi chiedo
è termino
Un attimo solo di riflessione su alcuni aspetti che mi sembrano determinanti
Ho sentito dire che i candidati che non risultano idonei
A tre
Prove di esami non possono più presentarsi negli esami successivi
Se si va a chiedere che cosa significa questa norma tutti vi diranno così come mi hanno detto che significa che non si può fare l'esame più di tre anni
Tre sessioni
Però se ci andiamo a leggere un attimo la norma così come è scritta noi ci rendiamo conto che
Il candidato che si presenti ad un esame e riporta sfortunatamente per lui la inidoneità alle tre prove scritte non può più fare gli esami
Perché perché così è scritto
Perché all'articolo tre si dice che bisogna indicare il numero di prove di esame sostenute dal candidato con esito negativo all'articolo tre e poi si dice che le prove di esame sono le prove scritte si indicano l'una per l'una e l'articolo cinque conferma questa interpretazione per cui può succedere addirittura che un candidato che risulti inidoneo a due a ad una solo esame alle tre prove scritte è ormai tagliato fuori
Ma il colmo secondo me che il sistema e tanto e con questo veramente termino
E dato dalla
Indicazione delle prove
Si dice che le prove devono essere indicate scelte formulate dalla commissione un'ora prima del
Giorno e dell'orario fissato per sostenere le prove vi immaginate voi
Cinque avvocati magistrati e professori universitari che un'ora prima di sostenere gli esami incominciano a discutere delle prove da assegnare
Qui il forse è sfuggito che non siamo ad un esame di scuola media per cui è agevole raggiungere immediatamente il risultato di fare compito sulle statiche come passata o su che cosa vorrà fare da grande
Qui si tratta di individuare degli istituti giuridici indicare i presupposti per la trattazione pratica dei profili dell'istituto giuridico quindi bisognerà enunciare dei casi bisognerà enunciare delle condizioni che possono modificare la formulazione di questi casi noi possiamo ammettere questo tipo di esame io ho ritenuto di dovere parlare perché è un debito di coscienza che ritengo di avere come avvocato nei confronti dei giovani ma soprattutto di tutto l'avvocato
Ed è un debito di coscienza che
Al quale o adempiuto
Anche se mi rendo conto che queste mie voci questa mia voce sarà chiaramente e nel senso letterale della parola una voce l'amante nel deserto nel deserto di un'aula stanca che quindi certamente potrà non recepire queste considerazioni mi auguro solo che l'Organismo unitario
Il Consiglio nazionale forense perché no perché anche il Consiglio nazionale forense dovrebbe ricordare
I passaggi
E gli approfondimenti fatti su questa materia che costituiscono parte della cultura forense
Sappiano nevicare su questi pur e concludo dicendo al senatore Callegari
Che
E chiaro occorre aprire un contatto con il Parlamento
Io mi sono sempre battuto per questo è forse le realizzazioni le ho viste
Perché il senatore Callegari non so se essa che poco più di quindici giorni
Io ottenni l'approvazione della legge che esonerava i consigli degli ordini dal pagamento delle deve esser di delle sedi delle locazioni della serie e fu una legge approvata in quindici venti giorni fu un atto di impegno
E lo stesso impegno che usano altre lobby professionali
E vi posso garantire vi posso garantire che una delle norme più affermate una delle lobby più ascoltate è per esempio quella dei notai
Ma io notarli amici dell'Organismo unitario dell'avvocatura hanno un funzionario che segue dal martedì al venerdì
I lavori parlamentari è regolarmente accreditato come stampa parlamentare segue i lavori parlamentari ed avverte il Consiglio nazionale del notariato di ogni stormi di fronda
Se noi continueremo a discutere dei massimi sistemi se noi continueremo a volare alto e dimenticheremo che si vive giorno per giorno e giorno per giorno si affrontano le emergenze e le esigenze noi continueremo a piangere sul latte versato
Grazie avvocato Richard il suo intervento ovviamente resterà agli atti del Congresso che sa dare che è stato quindi anche se l'aula non era piena avrà certamente insomma ecco passo è e
Speriamo adesso do la parola la parata Improta
Forse di Bertolucci abbia dimenticato loro
Scusa Ameri
No
Io credo che
Vorrebbe scusarmi se
Affronterà un tema che probabilmente vi sembrerà estraneo a alla discussione in alto
Ma stamattina
Abbiamo sentito un autorevole rappresentante delle istituzioni
Discettare di Montesquieu
Ho avuto l'impressione che la classe politica istituzionale
Italiana
E forse anche la anche l'avvocatura italiana
Parli di Montesquieu senza che non tutti l'abbiano letto
Perché
Qualcuno ha sostenuto
Che Montesquieu abbia
Posta la suddivisione dei poteri la tripartizione dei poteri per lo Stato
Come elemento fondante della democrazia moderna
Ed ero occorre ricordare che gli studi di Giorgio Rebuffa
Hanno evidenziato come Montesquieu abbia trattato della suddivisione dei poveri il riferimento non alle democrazie europee
Ma il riferimento ad una democrazia particolare quella della del le liste
E che i meriti autori della tripartizione dei poteri i norme costituzionali
Sono stati i costituzionalisti costituenti i francesi del mille settecentonovantatré è del mille settecentonovantacinque
Questo questa riflessione perché
La propongo alla vostra attenzione
Perché si è parlato il pericolo di su di costituzione di un ordine autonomo e indipendente prevaricatore su gli altri laddove si fosse creata una casta di pubblici ministeri subito distinta dai magistrati giudica
E tuttavia occorre ricordare che proprio quei costituenti del giacobini del mille settecentonovantatré del mille settecentonovantacinque di cui spero nessuno voglia mettere in dubbio l'ansia di democrazia
Previdero che sulle sentenze dei giudici il primo e di secondo grado perché fu una grande conquista della Rivoluzione francese la introduzione del giudice di appello
Previdero che son qui sulle sentenze dei giudici si pronunziasse un tribunale che definito dal tribunale di tassazione
Donde la nostra attuali Corte di Cassazione
E però la corte di cassazione il tribunale di cassazione ipotizzato dai costituenti francesi non era composto da giudici
E a dura io mi domando per quale motivo
Dovremmo consentire che giudici i pubblici ministeri costituiscano ancora oggi un ordine unico autonomo
Solo perché abbiamo il timore di dire la verità e cioè da un lato l'attività giurisdizionale e attività politica e dall'altro che l'esercizio dell'azione penale deve essere comunque garantito e controllato da autorità esterne al mondo giudiziario
Perché sì ho detto che
L'attività giudiziaria e attività politica
E non partitica ovviamente
Basta riflettere su quello che il comportamento della Corte di Cassazione
Che la Corte costituzionale del Consiglio di Stato
Quanti di noi si sono trovati alle prese con sentenze propulsive additive della corte costituzionale
Quanti di noi si sono scontrati con il sistema di creazione pretorio del diritto amministrativo da parte dei tarli della dell'adunanza plenaria del Consiglio di Stato
E quanti Venus si sono giovati della possibilità di fare l'appello avverso le ordinanze di sospensiva emesse dai TAR
E questo non è
Un frutto di una applicazione della legge è il frutto di un'attività politica di produzione legislativa da parte del giudice
Allora perché vogliamo vogliamo nasconderci dietro are una realtà che dovremmo di cui dovremmo prendere atto che cioè il giudice fa politica quanto emette sentenze nelle quali per esempio
Di ritiene di individuare lacune della legge le Compart con una interpretazione analogica estensiva così come per chiamatela come volete ma è attività giurisdizionale attività legislativa in senso concreto il diritto vivente ed è questo che noi
Dobbiamo tentare di l'ha un lato di
Eliminare dal nostro ordinamento
Appunto per garantire i cittadini così come il i costituenti francesi il ritennero di garantirli creando in codice
E dall'altro credo che dovremmo vedere se per caso non siano non sia opportuna
La separazione della carriere prevedendosi per esempio un controllo dei delle attività del Pubblico ministero diretta da autori che non siano giudici non vedo perché dovremmo da sconta ci chiede questo problema umano affronta e da uno sforzo culturale dell'avvocatura dovrebbe compiere
Io
Affido a voi alla vostra sensibilità giuristi queste riflessioni perché ho avuto l'impressione che vi sia una un certo deficit culturale delle discussioni che di cui abbiamo sentito
L'eco in queste in questi giorni in questo dibattito congressuale
E forse non sarebbe male se proprio nell'ambito di quella riforma dell'ordinamento professionale si si cominciasse a dire
Che occorre cominciare a studiare la la storia degli e quindi vedere se per caso nelle legislazioni precedenti alla nostra
Non ci sia stata già la enunciazione la enucleazione di principi che ancora oggi si sono attuabili acqua
Mi chiedo scusa se
Occorre bionico
Mi sono intrattenuto su questi argomenti ma mi è sembrato che vi fosse necessita di un un chiarimento che partisse dalla considerazione che
Il diritto costituzionale il diritto davanti al pubblico buono su basi diverse e comunque convergono
Alla fine in un nella costruzione di un ordinamento generale di natura ordinamento giuridico generale e involge anche il diritto penale il diritto dei cittadini alla libertà allacci al giusto procedimento al giusto processo eccetera
Vorrei in chiusura soffermarmi un momento sul codice deontologico presentato dal Consiglio nazionale forense
Io vi chiedo di riflettere su un punto
Ma la legge chi la fa dei nostri nel nostro ordinamento
E perché il Consiglio nazionale forense che il giudice della disciplina
Formula la legge che regolava il comportamento degli avvocati
Ma ve l'immaginate il giudice che fa la Ricci
E vi immaginate il giudice che spetta agli altri i moduli di comportamento
Su cui Luís sarà chiamato a decidere
Mi pare logico tutto questo mi pare corrispondente al nostro ordinamento al nostro diritto alla concezione che noi abbiamo noi avvocati dobbiamo avere il diritto
Io non non non possono non posso convenire con il collega Operamolla quando parla di norme vincolanti per gli ultimi ma quanti norme vincolanti
Ma chi da al Consiglio nazionale giudice della disciplina la facoltà di emettere le norme che regolano il comportamento su cui dovrà giudicare
E a me pare che sia o con qualche cosa da dire che e sorbiti la i poteri che la legge assegna al Consiglio nazionale forense considerata l'altro passo considerabile panatura di questo atto
è un atto amministrativo ed è un atto amministrativo che il Consiglio nazionale forense emana aveva l'ambito dei suoi potevi od è un atto che esorbita dai suoi poteri
Ed e vi rendete conto del fatto che tutti potrebbero impugnare davanti al TAR un cinque le voci
Io nono non ho conclusioni da proporre perché non essendo un demiurgo non ho soluzioni salvifica e da da prospettare affido la mia modesta riflessione alla vostra sensibilità abbiamo pavidi giuristi grazie
Avvocato contento
Domenico Condello consigliere dell'Ordine di Roma
Il mio intervento affronterà il problema delle nuove tecnologie
Al servizio dell'avvocatura e l'informatica giuridica l'idea di inserire questa argomento sia pure in modo marginale in questo congresso nazionale è nata nella prima riunione tenuta a Roma
Nel sottotitolo del congresso la loro professione ordinamento professionale Codice deontologico a mio avviso era sottotitolo era mancante di qualcosa perché assurdo ed è assurdo ed era assurdo parlare della loro professione soltanto relativamente all'ordinamento professionale alla deontologia
E non parlare del nuovo modo di fare la professione senza parlare dell'avvocato del Duemila preparato efficiente organizzato e con uno studio moderno la richiesta di modifica del titolo del congresso
Il la nuova professione ordinamento professionale Codice deontologico e la nuova tecnologia servizio dall'Avvocatura rimasto una proposta la modifica avrebbe sicuramente consentito
I dare più spazio anche a queste tematiche ormai di fonte di fondamentale importanza per la nostra professione
La presenza di centinaia di colleghi rappresentano degli ordini forensi da italiani con un un ampio dibattito avrebbe consentito di iniziare finalmente a creare quella cultura informatica che manca l'avvocato italiano a differenza di altri avvocati europei ed americani
Devo denunciare ai colleghi presenti che ancora una volta alcuni nostri rappresentanti hanno dimostrato una scarsa sensibilità per questi fondamentale problematiche riguardanti la nostra professione ancora oggi qualcuno confonde l'informatica giuridiche le nuove tecnologie applicate al mondo di diritto con il personal computer le stampanti le macchine da scrivere troni che la meccanizzazione c'è qualcosa di poco conto per l'avvocato
Salto una parte del mio intervento per abbreviato preparato quella relazione che è allegata agli atti
Devo dire che il Consiglio nazionale forense l'Organismo unitario dall'Avvocatura hanno recentemente dimostrato una maggiore sensibilità anche per queste problematiche partecipando con il patrocinio con la massiccia presenza al convegno tenuto a Cassino nel mese di maggio scorso sul tema l'informatica nel pianeta di giustizia il successo di quel convegno
Dove abbiamo visto ben trecento avvocati provenienti da tutta Italia dimostra l'interesse per questo argomento
Il Consiglio nazionale forense ha deliberato recentemente pur non essendo previsto tra i propri compiti istituzionali di creare l'albo nazionale degli UFO degli avvocati di fare uso
Per raggiungere questo obiettivo delle nuove tecnologie informatica e telematica un personal computer in dotazione di ogni ordine e con l'archivio elettronico con i dati degli iscritti un modem collegato normale linea telefonica
Un abuso un apposito programma consentirà nei prossimi mesi di trasferire dati anche giornalmente quindi di creare questa finalmente l'albo nazionale degli avvocati
La creazione dell'abbonato dell'albo nazionale utilizzando queste sistema naturalmente soltanto un piccolo vantaggio perché sarà possibile anche lo scambio di delibere tra vari consigli di pareri raccolte di Massimo e quanto altro
Avevo inviato una relazione scritta alla fine del mese di luglio non la trovo pubblicata fortunatamente la troverete pubblicata sono molte pagine dove si parla di informatica e delle nuove tecnologie nel pubblicazione che
Preparato dal consiglio dell'ordine degli avvocati
Di Roma
La relazione affronta in modo ampio tutte le problematiche relative all'informatica giuridica e le nuove tecnologie applicate la nostra professione ottenuto giustizia
Non posso naturalmente leggere la relazione ne posso affrontare tutte le problematiche per mancanza di tempo mentito comuni comunque sacrificare un poco del vostro tempo per avere un'idea dico sì all'informatica giuridica nello studio legale
Di quali possono essere le applicazioni dei vantaggi che le nuove
Velocissima carrellata di quanto è possibile fare
Utilizzando le nuove tecnologie dello studio legale
Ancora qualche secondo così diamo il tempo alla regia
Nell'ambito dello studio legale possono essere informatizzati numerosissimi settori
Un elenco di questi settori adesso lo vedrete sullo schermo io comincio a parlarne abbiamo l'elaborazione dei testi il possibile risolvere il problema della parcella zio ne
E possibile risolve il problema degli archivi elettronici avere un'agenda legale una scadenza è uno scadenzario con gli adempimenti avere la gestione elettronica di fascicoli di studio la contabilità e poi avere la possibilità di accedere alle reti telematiche
La seconda schermata cortesemente
Per affrontare singolarmente che è velocemente i settori di cui ho detto prima
L'elaborazione dei testi
Quando si parla di elaborazione di testi molti tutti gli avvocati la maggioranza degli avvocati pensa soltanto alla macchina da scrivere quindi la digitazione del testo dice non è di competenza dell'avvocato di competenze della segreteria non è vero sono talmente questo perché le nuove tecnologie oggi consentono l'avvocato di non solo di citare i testi ma di usare dei sistemi diversi dallo sulla tastiera l'utilizzazione dello scandalo c'è l'acquisizione dei dati da direttamente come una fotocopiatrice quindi la conversione dei di queste fotocopie in testi già pronti per poter essere elaborati direttamente con l'uso della tastiera la possibilità di dettare con un microfono il testo ci sarà un programma intelligente ce ne sono diversi in commercio
Per poter avere poi sullo schermo il testo la possibilità quindi di creare di elaborare un documento giuridico con il sistema del taglia e cuci cioè prelevare da banche dati alcune sentenze
Prelevare documenti di dottrine e quanto altro per creare un documento giuridico le troni dico una comparsa conclusionale certamente non può essere creato dalla segretaria digitando i testi
Con l'uso di queste nuove tecnologie con la e la possibilità di elaborazione Multivac con l'uso dei formulari
E possibile quindi creare un un documento elettronico perfetto non solo dal punto di vista visivo quindi dalla dal nella fase di elaborazione ma dal punto di vista giuridico contro contenutistico
Io vado velocemente purtroppo nella relazione ripeto troverete molto più approfondito il problema il secondo
Al punto da affrontare riguarda la parcella zio nel è uno dei problemi più grossi che abbiamo nel campo dell'avvocatura questa vede ci sono
Centinaia di Cine di competenze sono duecentosettanta i diritti ci sono gli onorari minimi e massimi eccetera eccetera per fare una parcella Elettro normale cartacei ci vogliono due tre ore quattro ore per elaborare una un sistema elettronico ci dà la possibilità di elaborare con degli schemi predefiniti e con un elaboratore un programma capace poi di rifare i calcoli di elaborare una parcella in due tre minuti non ore
Non solo ci dà la possibilità di controllare
La situazione economica del cliente stesso state pagato delle note le se ci sono degli arretrati se le parcelle emesse sono state incassate registrate
E la rivoluzione secondo me che comporterà nello studio Lucio Dalla pace l'azione Elettronica riguarderà la possibilità di frazionate nel tempo l'emissione delle parcelle
Un buon programma di pace l'azione dall'avvocato la possibilità di sviluppare non uno all'inizio dalla caso alla fine dalla causa ma durante tutta la procedura gli anni di vita dalla causa diverse fasi e quindi richiedere alla cliente della parte dei diritti parte degli onorari maturate e quindi non ammucchiare
Tutto alla fine con enormi vantaggi anche in termini di
Incassi mensili o trimestrali
Ancora la una seconda una terza schermata abbiamo parlato di archivi elettronici altri settori da informatizzare
Ci sono decine di programmi che consentono di creare degli archivi pratiche l'archivio clienti l'archivio dati personali
Quando parliamo di archivi molti vedono l'archivio cartaceo oggi possibile usare l'articolo Etro Nico che da a oltre la possibilità di avere sempre a portata di mano tutti i dati la velocità nella ricerca la possibilità di aggiornare velocemente quanto richiesto ci ha i programmi in commercio ci danno anche la possibilità di creare delle banche dati personale quindi lettere citazioni comparse coi e ricerche giurisprudenziale Pietro giurisprudenziali da poter utilizzare una fase successiva
Velocemente un'altra schermata riguarda l'agenda lo scadenzario è un problema specialmente per gli avvocati che hanno molte udienze
Oggi è possibile con un'agenda legale elettronica
Avere una perfetta tenuta del dell'udienza avere un sistema automatico di allarme che consentirà di controllare vario scadenzario un sistema automatico e ci dirà quando vi dovremmo fare le comparse ci avviserà i termini per fare la citazione ci sono dei programmi che automaticamente predispongono
Le citazioni per esempio le informative clienti e quant'e quanto altro
Un'altra ancora Scheda la gestione elettronica dei fascicoli
C'è l'esempio classico nelle negli studi attualmente attuato da quasi tutti gli avvocati
Che io chiamo il valzer dei fascicoli il fascicolo viene creato cresce giornalmente viene messo in archivio ogni volta dobbiamo richiedere la signorina la signorina ce lo porto sul tavolo per dare informazione cliente poi lo restituiamo alla signorina
Il venti per cento dei fascicoli naturalmente vanno perse
Oggi è possibile invece creare un fascicolo elettronico è un sistema abbastanza semplice dal costo di poche centinaia di migliaia di lire
Basta solamente collegare un personal computer
Uno scanner si chiama che una macchina fotocopiatrice l'inverso capace di acquisire documenti e quindi imputabile ad una pratica e creare così fascicolo elettronico contenente non soltanto i dati dei relativi alla pratica quindi l'udienza le lettere le citazioni di elaborate
Ma anche con per acquisire i documenti consegnati dal cliente i clienti arriva all'ufficio vengono passati in segreteria
Di documenti e vengono acquisiti o con lo scanner e quindi viene costruito il documento elettronico fascicolo elettronico che volevo ricordare al presidente che il mio intervento programmato quindi posso abusare di due tre minuti in più
Grazie
Grazie
No non ho finale scusi
Non solo le nuove tecnologie consentono anche perché riconosciuto la potestà legislativo la possibilità di creare l'archivio di sostituire l'archivio cartaceo con un archivio elettronico
Inserendo quindi eliminando l'obbligo di tenuta degli degli archivi e dei fascicoli per gli ultimi anni
Passiamo la schermata successiva adesso ce lo raccontano della contabilità
Programma
Esistono in commesso in commercio programmi gestionali o programmi semplici che ci danno la possibilità di avere un libro casse l'emissione della fattura in modo abbastanza veloce quindi libero casse fatturazione del poeta trasmette la commercialista per la dichiarazione dei redditi ancora un'altra schermata e quella che riguarda l'attività
Particolare dell'avvocato la ricerca di documentazione giuridica
Questo sito settore a mio avviso riguarda direttamente l'avvocato perché riguarda l'aggiornamento professionale oggi esistono
Decine di banche dati on line le banche la tornai sono quelle che conoscete tutti sono sui cd rom con raccolte di giurisprudenza di tutte le leggi d'Italia di dottrina e di quanto altro ci sono le banche dato Follani sono quelle a distanza il ceto dalla Cassazione il Poligrafico dello Stato il Cerved dove troviamo documenti gli Aia migliaia milioni di documenti
Abbiamo chiesto per quanto riguarda il CED della Cassazione aveva come Erika sino al presidente del cede di abbattere i costi di abbonamento
è una battaglia che stiamo portando avanti speriamo nei prossimi mesi di raggiungere l'obiettivo quello che resta della rivoluzione in corso però riguarda le autostrade informatiche del diritto la possibilità cioè di accedere alle reti internet
La possibilità quindi di a vere
E di utilizzare dei sistemi intelligenti che ci danno la possibilità di a aggiornarci giornalmente
è abbastanza semplice la tecnico oggi è possibile dire ad un qualsiasi in un qualsiasi collegamento quale
La nostra specializzazione per esempio a me interessa sapere tutto quello che riguarda le locazioni io la mattina sul computer in modo automatico senza aver fatto niente se non quello di fare un clic solo con il Mar Rosso
Potrò a vere tutte le mattine tutto quello che ed è stato pubblicato come giurisprudenza come dottrina come leggi su una un po'più particolare materia e quindi è una rivoluzione anche dal punto di vista della aggiornamento professionale
La penultima schermate poi chiudiamo la telematica la posta elettronica teleconferenza telelavoro notifica degli atti
è stato approvato la la legge Bassanini uno ha demandato alla all'Aipa la pubblicazione di un Regolamento regolamento è stato approvato noi la settimana prossima probabilmente verrà definitivamente varato questo Regolamento dove è previsto il riconoscimento giuridico del documento elettronico c'è una rivoluzione in corso
Naturalmente i notai sono stati presenti hanno ottenuto la certificazione della firma digitale noi siamo stati assenti
Significa che con legge ci sarà la validità della firma digitale sostanzialmente io posso sottoscrivere un contratto usando una rete telematica usando la firma digitale certificato dal notaio significa poter notificare gli atti
A mezzo rete telematica internet usando sistema alternativo all'invio a mezzo posta quindi come vedete c'è una rivoluzione in corso anche in questo campo e sicuramente nei prossimi mesi nell'eremo di gli effetti sulla posta elettronica la possibilità di trasmettere di ricevere al costo di centosettanta dire qualsiasi tipo di atto
L'esempio classico che io faccio i colleghi eh quando inviamo una comparsa o di risposta comparsa conclusionale al collega corrispondente noi dobbiamo andare per fax quindi la dobbiamo prima digitare trasmettere per fax controllare l'arrivo molte volte non arriva
Perdita di tempo di soldi eccetera
Utilizzando la posta elettronica possibile semplicemente digitare la comparsa aprire una finestra dare un indio
E attivare collegamento tutto in modo automatico attraverso internet e trasmettere la comparsa così come digitata su con me posta elettronica alla collega corrispondente due secondi esattamente dopo il collega avrà nella sua casella postale la comparsa
Tutto al costo di centosettanta lire
E chiudo con facendovi vedere qual è l'attrezzatura
E possibile creare quindi uno fa uno studio informatizzato creando una scrivania elettronica dalla segretaria maschi elettronica dall'avvocato il tutto collegato a mezzo di una semplice rete
Attraverso doping telefoni esce l'altra schermata cortesemente così facciamo vedere
La scrivania elettronica dalla segretaria ecco avete visto
La segretaria con o il microfono la possibilità di avere le sedi rompo le banche dati il modem dello scandalo e quanto altro la schiena del del legale e chiudo con le concludendo
Questo mio breve intervento naturalmente mi rifaccio alla relazione depositata
Invito tutti gli ordini a organizzare nel proprio ordine delle commissioni di informatica nero ma l'abbiamo fatto abbiamo la Commissione sta portando avanti una serie di progetti abbiamo un sito su internet
Organizzare delle commissioni di studio
Sulla informatica giuridica nuove tecnologie per per organizzare incontri tavole rotonde per organizzare corsi di alfabetizzazione all'uso del personal computer per inserire nella vostra biblioteca un computer con più sì di Roma
Sicuramente al prossimo congresso avremo più spazio per discutere di questi problemi vi ringrazio per l'attenzione
Grazie io pregherei abbiamo ancora undici interventi prenotati quindi pregherei i colleghi che si è alterneranno al palco Trieste possibilmente il più conciso possibile grazie Franco Tortorano
C'è Franco Tortorano
Arriva
Fabio buffoni
Giovanni sì otto Pintor
Ha rinunziato
Antonio Viscardi
Beppe D'Alema siamo pochino tanto che ascoltiamo
Roberto apporto
Roberto Porto delegato dell'ordine forense di Catania
Non si può non prendere atto della notevole produzione di questo governo in materia di provvedimenti sulla giustizia condivisibili o meno
In proposito il ministro Flick ha mantenuto l'impegno di intraprendere una lunga stagione delle riforme che ha l'obiettivo con l'apporto che ci si attende dalle forze parlamentari di costruire nuovi modelli e più adeguati impianti culturali e strutturali
Alle esigenze che il paese tutto dagli operatori agli utenti reclama
Ma se è vero che si è usciti speriamo definitivamente dalle logiche emergenziali
Che hanno impedito sino ad ieri di articolare progetti di medio e lungo respiro in un settore così invitare per la crescita civile democratica
Nell'ultimo periodo ed in relazione alle riforme ordinamentali della professione si sono registrate da parte del governo iniziative che sembrano invece ripercorrere tali l'oggi
La necessita infatti di tamponare situazioni che hanno ormai determinato la tracimazione mini albi di un numero impressionante di professionisti
E quella di assecondare la istituzione delle scuole di formazione comune delle professioni legali da tempo e da tutti invocate
Hanno determinato la frettolosa emanazione di disposizioni urgenti
Che rispondono appunto a tali logiche e che invece avrebbero dovuto essere inserite nel più vasto ambito delle riforme dell'ordinamento giudiziario della professione di cui si dice comunque il prossimo il baro
Non intendo contro criticare
E tanto meno nella specie suggerire di frenare le iniziative del ministro anche se mi auguro che questa Assemblea congressuale firmi quella molto approvi quella mozione di cui io sono uno dei firmatari di ritirare il provvedimento gente messi
Intendo solo rilevare che tali iniziative non possono e non debbono mai by passare la legge professionale
E cioè atteso che i problemi della formazione quelli dell'accesso costituiscono la struttura portante di un'organica e moderna concezione della professione forense
Inserita nel circuito europeo
L'occasione del congresso e quindi propizia perché l'avvocatura seguendo il percorso indicato dalla Conferenza nazionale di Pescara si confronti con le iniziative del governo
Così da inserirsi nel prossimo dibattito parlamentare con un progetto proprio e culturalmente attrezzato secondo i modelli europei
Che non è difficile immaginare saranno quelli che già da tempo sono oggetto dell'attenzione anche dell'indagine conoscitiva dell'Autorità garante i cui risultati forse non a caso Cardona conosce
L'avete dedicato una sessione del congresso alla nuova professione
E titolo di merito dell'Organismo unitario ma stimolo per noi tutti ad un intervento immediato e propositivo sulla materia
Antonio Leonardi ieri lo ha chiaramente indicato nella sua relazione questa mattina Alarico Mariani Marini lo afferma mente ha ribadito confermato così come quello di avere proposto la riflessione degli avvocati il testo del neonato codice deontologico meritoriamente varato qualche mese addietro dal consiglio nazionale forense
Se è vero come è vero che da questo congresso dovrà uscire la linea politica dell'intera avvocatura per il prossimo futuro
Allora non possiamo permetterci di affrontare questi importanti appuntamenti legislativi ancora una volta in ordine sparso
E questa volta lungo il crinale della divisione tra penalisti o meglio aderenti alla Unione delle camere penali e gli altri
Le polemiche di questi giorni emesse a proposito delle scuole forensi hanno a mio avviso mostrato come siano francamente inadeguati i rilievi di Pecorella
Che auspica nell'istituzione delle scuole un meccanismo di avvio alla specializzazione diversi settori in cui si esercita la professione
Tale affermazione
Anche a non volere credere ad un disegno come dire secessionisti Co dico ripercorre progetti improponibili di albi separati per i penalisti o altri
Mal si coniuga comunque con la conclamata necessità di una unica cultura della giurisdizione
Sintesi della pluralità delle culture legali tutte finalizzate alla realizzazione del diritto alla giustizia
Sarebbe davvero ben strano perseguire questo significativo obiettivo
Sulla base di una cultura forense diversificata sin dagli anni della formazione che concetto ben diverso da quello della specializzazione tanto caro a Pecorella che semmai attiene un percorso culturale successivo
Collegabile al dovere o meglio all'obbligo dell'aggiornamento che potrebbe essere coltivato da altre tipologie di scuole comuni post laurea
Sempre all'interno dell'università ma come una sorta di centro di formazione permanente che potrebbe avere il concorso di finanziamenti da parte della Cassa di previdenza del resto preannunciati dal presidente De Tilla
Ed al ministro di Grazia e Giustizia
Tali centri si porrebbero anche come autentici osservatori di professionalità
Sia per i magistrati il cui avanzamento di carriera potrebbe avere anche un supporto collegato al merito per comprovate e controllate capacità di studio e sia dagli avvocati
Ai quali nel quadro di un rinnovato sistema formativo e di approfondimento comune sostanzialmente se drammatizzato
Potrebbe essere nel tempo prospettato un reclutamento laterale favorendo così l'interscambio tra le professioni legali un interscambio qualificato
Una notazione infine a proposito delle ancora delle scuole di formazione che la cosiddetta legge Bassanini ai commi centotredici e centoquattordici ha previsto anche per i notai suscitando invero anche delle forte perplessità al loro interno
Dati contenuti questo sì davvero specifici della professione notarile nutrita quasi totalmente di preparazione civilistica
L'inserimento dei notai nelle scuole di formazione comune che devono alimentarsi principalmente della cultura della giurisdizione a mio giudizio va ridimensionato ma per altri motivi e diversi da quelli di anzi indicati
Non vorrei infatti e attraverso tali scuole si assecondassero nei confronti della classe notarile
L'aspettativa di attribuzione di sedimenti di giurisdizione che da qualche tempo viene prospettata comune ulteriore possibilità per alleggerire il carico giudiziario ai magistrati di carriera
L'esempio della riforma del processo esecutivo e davanti agli occhi di tutti il senatore Callegari ce l'ha confermato qualche minuto fa
Dovremo per il futuro aspettarci di vedere i notai redigere i verbali di separazione consensuale o quelli di conciliazione giudiziale
O ancora invade le totalmente il campo della volontaria giurisdizione
Il modello europeo non è ha fatto in questa direzione
Grazie collega portò il collega otto Cocco Ortu ha rinunziato all'intervento che ha depositato intervento scritto
Avvocato Pietro Ruggeri
Io credo che l'ora Lassalle ha facciamo due chiacchiere così tipo salottiero ma non faccio l'intervento che mi ero
Che ho preparato voglio fare così qualche considerazione che ci può essere utile domani quando andremo a votare le mozioni richiamandomi anche quello che stamattina è stato detto che mi soffermo su quella per allargare troppo chiaramente il capo perché molto ci sarebbe da dire sull'esame sull'accesso sul riforma delle l'ordinamento professionale di cui stava parlando con l'amico rari Mariani Marini in questo momento ma mi voglio soffermare su quello che lo lo statuto dell'OUA su quello che dovrebbe essere il futuro dell'OPA così come sua strutturazione
E su questo tema vorrei fare tre osservazioni molto breve
La prima osservazione
E stamattina
Lo diceva Franchini
La elezione dei delegati
Al congresso
Non dovrebbe essere di secondo grado così come oggi viene ma dovrebbero essere sotto un rapporto diretto con la base io credo che questa sia una cosa da dati
Da sostenere perché perché io che vedo nell'avvocatura sempre questo maggiore distacco diciamo da quella che la la la partecipazione alla alla la cosa comune cioè la partecipazione alla categoria se noi in qualche maniera coinvolgiamo la base con un tipo di elezione che porti direttamente il delegato all'Organismo unitario
E questo è un motivo diciamo di maggiore interesse per la base alla partecipazione a a a alla lezione alla designazione quindi di coloro che andranno a far parte del vertice
Quindi maggior stimolo
Con probabilità
Ad una partecipazione che io ritengo necessaria e che invece ho visto anche dal rapporto Censis
Che è piuttosto diluita perché in effetti chi partecipa alla cosa comune si limita alla elezione del consiglio dell'ordine e con la delega al consiglio dell'Ordine
Nella buona parte ritiene di aver esaurito il suo compito partecipativi partecipativo partecipativo ecco questa è la prima considerazione che volevo fare
La seconda considerazione
La seconda considerazione riguarda il criterio delle incompatibilità
Io credo che vi sia qualche mozione
Che guardi non ospito parlare prima volanti sull'articolo otto sull'incompatibilità fra il la carica di consigliere dell'ordine e caricati delegato all'OUA
Però ne parlava stamattina Franchini nella sua relazione e ne parlo io io credo che link quel tipo di incompatibilità debba essere eliminata eliminata perché io credo che uno stretto legame fra parte politica parte istituzionale si è importante per dare
Spazio e forza all'organismo unitario e mi pare che questo elemento di raccordo che avverrebbe fra consigliere dell'ordine e delegato potrebbe appunto avere questa doppia carica
Accanto potrebbe essere utile perché spesso chi è questa mancanza di raccordo fra l'organismo locale che lo e l'organismo unitario di vertice
Io mi ricordo per esempio l'esperienza di Bologna con l'amico Gilberto Gualandi prima nostro consigliere seria modo di parlare di affrontare queste tematiche ecco ora con questa incompatibilità ciò non può accadere i
Rapporti diventano naturalmente sporadici ci si vede poco e e viene a mancare questa questo anello di congiunzione che secondo me molto molto importante
Terzo punto che si connette poi questo concetto della della incompatibilità
E il l'articolazione locale dell'organismo unitario
Credo che sia fondamentale
Io ho letto su quella bella rivista edita dalla fedele ordini la la svolta limpido articolo dell'Aia in cui fa l'analisi dei punti focali relativi al al all'Organismo unitario e punto dice che per la vita futura dell'Organismo unitario e cosa fondamentale che l'organismo Italia abbia un corpo cioè che abbia delle articolazioni locali che capì la capillarmente possano diffondersi siamo sul territorio
Ecco stamattina ho sentito Franchini che parlava di dare questo compito agli stessi delegati al congresso che dovrebbero restare diciamo in carica permanente per il biennio ma io credo che questo diverrebbe un discorso abbastanza macchinoso perché
Sono delegati che risiedono in città diverso quindi già difficoltà di doversi portare in una sede che potrebbe essere quella del che del
De del consiglio in distrettuale potrebbe anche se data comunque implicherebbe per qualcuno sempre uno spostamento
Difficoltà
Di avere una organizzazione perché non avrebbero segreteria ne avrebbero fondi in questo senso perché andrebbero autonomamente dovrebbero tutto inventare questo tipo di organizzazione e di finanziamento per il loro tipo di attività
A me sembra invece cosa più logica quella di affidare questo tipo di articolazione ai consigli dell'ordine
Io non vedo questa necessità di dover discriminare tra la parte istituzionale e la parte politico abbiamo visto nel rapporto Censis che prima citavo
Che la maggior parte degli avvocati sì riconosce nelle istituzioni affidando le istituzioni
Anche una valenza di natura politica
Ora se questo è vero fermo che io mi riconosco all'Organismo unitario e desidero che questo discorso vada avanti secondi rivelati di Venezia ma dico ma perché non utilizzare queste strutture così ramificate e così sedimentate come sono i Consigli dell'ordine che sul anni ormai presenti nel territorio che hanno assunto la tutela degli interessi della categoria da tempo e con buoni risultati per quanto ha mi risulti ecco dico perché non usarli come articolazione in questa maniera sì avrebbe una struttura presente
Ma sutura presente che andrebbe fra l'altro in diretto collegamento con quello che il finanziamento perché se e vero che il finanziamento dell'Organismo unitario deve essere a carico del consiglio dell'ordine
Mi pare anche giusto che il Consiglio dell'ordine vadano a godere diciamo
Di questa
Come corrispettivo di questo fatto di questa spesa che loro ama fare nel corso dell'Organismo unitario
Come diciamo strutture attuative delle dei deliberati di vertice dell'Organismo unitario Caputo con questa presenza territoriale che ciò faciliterebbe non mi pare poi che che vi possano essere situazioni che stravolgerebbero la la realtà così come oggi è di fatto perché se no andiamo riflette su quello che è accaduto anche in quest'ultimo biennio e chi ha realizzato i deliberati dell'Organismo unitario sono stati ITT consigli locali come se proprio astensioni di udienze chi lo ha fatto l'ha fatto i consigli locali
E identicamente poi e questo poi lo dico anche per dire che in effetti non vi è questa di marca azione che si dice fra istituzione che parte politica quando si è andato si è andati a discutere dei visitatori onorari
O del part-time e chi ha preso posizione se non i i consigli
E circondariali ecco naturalmente sull'in tutto anche dell'organismo unitario ovviamente perché e dal vertice che proveniva
Questa questi questi che il provino questi fatti ma quindi io dico se le cose sono in questi termini va bene
Io ritengo che sia
Cosa utile e opportuna che si crei proprio questo sistema di di struttura tramite il Consiglio dell'ordine per dare un punto di vista un collegamento maggiore alla parte istituzionale da parte politica
Il sotto un altro profilo approfittando di strutture già esistenti e ampiamente ramificate nel territorio vi ringrazio
Grazie avvocato Ruggiero
Avvocato Stefano Borsatto
Cari colleghi prendo la parola nella mia veste il presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati di Pisa il secondo foro della Toscana per dimensioni dopo Firenze
Nonché nella mia qualità di presidente pro tempore dell'unione distrettuale dei Consigli degli ordini forensi della Toscana organismo di coordinamento e collegamento tra i dieci fuori della nostra regione
Quella dell'Unione distrettuale è stata una delle sedi dove la Toscana ed i suoi delegati presenti a questo congresso
Ne hanno dibattuti i temi e le problematiche con particolare riferimento a quelle dell'Unità e dell'efficienza rispetto alle quali le altre ne sono in qualche modo per la loro attuazione Vassalle
E se è spietato e singoli delegati agli esponenti più prestigiosi del foro distrettuale
Quello di Firenze degli altri fuori delle maggiori associazioni rappresentative
Presenti sul nostro territorio intrattenersi sugli aspetti più squisitamente politici dibattuto in questa Assise
Facendo sì ognuno portatore in assoluta e piena libertà delle idee che ritiene più consono inutili al momento che l'avvocatura sta vivendo
A chi vi parla compete di riassumere soprattutto la posizione dei Consigli dell'ordine della Toscana
Una realtà geografica ove attualmente forse con la sola eccezione di Firenze
Caratterizzata da un tradizionale spessore di presenza sindacale sono gli ordini e solo loro a costituire le uniche espressioni rappresentative a tutto campo della categoria
Ed allora con il difetto che vorrete scusare di essere ripetitivi rispetto a quanto può essere già stato detto e dimostrato ma la ricerca di una forzata ed insistita originalità e causa spesso di incoerenza e di infortuni
Non possono riaffermare che per gli ordini della Toscana salve le diverse modulazioni cui poco prima accennavo
Deve essere ribadita con voce forte e chiara e con la suggestione che questa sede forense a proprio per la sua freschezza di prima assise indetta dall'organismo unitario
La validità di questa nostra rappresentanza penalizzata da una sigla infelice ma esaltata da un'esperienza di lavoro e di pensiero
Che partita da Venezia passata da Maratea verificata a Pescara approda oggi a Trieste e più precisamente qui a Grado
Ed il pensiero degli ordini toscani non è vassallo della circostanza che la nostra Regione ha avuto l'onore del privilegio di vedere prescelto presso i delegati il primo presidente dell'Organismo unitario
Anzi per come siamo fatti in una maledetta terra di campanili
Questo fatto rischiava ha rischiato e forse rischia di essere penalizzante per l'interessato
Ma quest'ultimo alla giunta all'Assemblea anche la Toscana e soprattutto la Toscana deve riconoscimento di un impegno serio e coerente di un lavoro indefesso e certosino di un'azione costante e capillare
Nel cercare di tessere una tela che noi stessi per primi siamo poco abituati a fare ma senz'altro è da sempre allenati a disfare due passaggi tra tutti voglio ricordare che la relazione iniziale del presidente dell'Organismo unitario
Che mi sono sembrati l'uno da condividere appieno per quanto nello stesso Espresso con abile efficacia e l'altro da valorizzare come prove conferma dell'affermazione contenuta nel primo chi verrà dopo di noi
Si legge nella relazione l'Organismo unitario riuscirà a fare più di quanta noi sia riuscito ma dovete riconoscerci il merito di avere dato dal niente con certezza ad un'idea che avrebbe potuto restare solo un'utopia
E sempre dalla relazione del presidente si apprende che i contributi degli ordini
Sono passati dagli iniziali diciotto a più di cinquecento milioni e non mi soffermo sulle problematiche che questo capitolo della contribuzione a parte gli ordina sollevato anche in questo congresso
Questo rapporto nella cinica nella cinica e chiudo a portata dei numeri sembra confermare meglio di ogni altra cosa il passaggio dall'utopia alla concretezza per il nostro organismo di rappresentanza politica
Un organismo che doveva dare corpo ad un'idea con una capacità di sintesi che fosse tale da riassumere in un breve lasso di tempo
Tendenze centrifughe separatiste di lotte intestine
Scritte nel DNA di un'avvocatura che da tempo sembrava ormai aver perso i cromosomi unificanti da ed aggreganti proprio di un organismo sano e vitale
A vantaggio spesso di cellule padrone di un corpo debole e non certo pronte preparato alle quotidiane lotte con avversari disposti a niente concedere l'incontro di Pescara di fine mille novecentonovantasei senza forzature retoriche ma neppure senza mio P. sottovalutazioni
Conforto tutti sulla maturità e vitalità dell'organismo sulla sua capacità di crescita come rappresentanza politica unitaria dell'avvocatura
Risultato questo confortato da una ritrovata intesa con il Consiglio nazionale forense che a Pescara soprattutto per bocca del suo presidente Cagnani
Seppe esprimere concetti semplici semplici ma precisi
Parole chiare ed incisive nel dare valenza e significato ad un actio finium regundorum è che per noi giuristi di provincia lontani dai centri di potere e non affezionati avessi
Ma loro attenti osservatori non ha mai avuto ministeri ed è sempre stata di facile individuazione
E il clima di Pescara sembra ottemperare anche la preoccupazione per quell'azione di oggettivo disturbo spesso di consapevole svuotamento delle prerogative dell'Organismo unitario
Proveniente dall'Unione delle camere penali associazione tanto prestigiosa guidata come da colleghi indubbiamente di alta professionalità e mirabile lucidità
Quanto deleteria per la definitiva affermazione e il pieno consolidamento della rappresentanza politica unitaria dell'avvocatura
Purtroppo il dopo Pescara e soprattutto il tardo inverno e la primavera hanno in parte subito gli entusiasmi che la Conferenza nazionale era riuscita a suscitare
E ciò va detto senza esitazioni non per condizionamenti esterni e forze estranee che non difettano mai
Ma spesso per un incerto esitanti intempestivo procedere o almeno così talvolta è apparso dell'Organismo unitario
Un organismo che avremmo voluto forse più risoluto nel dare direttiva la periferia e meno possibilista nel lasciare spazio d'autonomia alle singole iniziative della periferia stessa
Un organismo che avremmo voluto forse più coerente anche sulla tematica dei magistrati onorari
Ove gli ordini sono stati lasciati almeno fino ad un certo momento e non unicamente dall'organismo fin troppo soli nella loro giusta ma eccessiva autonoma responsabilità
Un organismo che non avremmo voluto veder seguire nel campo delle agitazioni
Alcune modalità proposte per le stesse quali quella del ritardato inizio delle udienze civili furono per la base solo occasioni di sconcerto e disappunto
E delle astensioni dalle udienze seguire pacchetti già confezionati da altri un organismo insomma che Pescara lasciava sperare ancora più tonico risoluto
Nello spaziare a tutto campo e capace di imporsi con la forza del consenso che l'affollata assisa Bruzzese certo non mancò di ribadire e che invece quasi paradossalmente è sembrato qualche volta fin troppo ripiegato su se stesso
L'azione certamente non è mancata forse talvolta ha fatto difetto l'informazione ed al riguardo come è stato detto in sede di relazione preliminare del Presidente è sufficiente pensare al quotidiano lavoro per le Commissioni parlamentari e ministeriali è inutile parlare di lobby se poi non si è capaci e se si pensa di trascurare anche con gli apporti tecnici quel Porta a Porta ma non in senso televisivo che un'opera di lobby richiede o alla audizione in Bicamerale
Che tristezza però l'essere uditi con chi se l'organismo si fosse potuto compiutamente realizzare avrebbe dovuto rimanere fuori della porta di una stanza che doveva essere riservata alle sole due espressioni dell'avvocatura quella istituzionale e quella politica unitaria
Questi quindi il pensiero le preoccupazioni sentimenti gli auspici con i quali gli ordini della Toscana si sono avvicinati a questo congresso un'esperienza quella dell'Organismo unitario che come ha detto il suo presidente da utopia se fatta con certezza
E che come tale va compiutamente perseguita completata migliorata esaltata rafforzata nella sua portata nella sua capacità di espressione l'affermazione politica
Nella sua fantasia propositiva di forme di agitazione di pressione sull'opinione pubblica diverse da quella tradizionale da Busata dello sciopero e in questo è stato anche prettamente conducente il sia pur parziale intervento di Corrado Bacci
Ben vengano tutte quelle modifiche statutarie regolamentari finalizzata a questo scopo ed una tra tutte la previsione di una ramificazione presenza territoriale la cui mancanza si è avvertita
E che prima tra tutte minato non solo l'operatività ma soprattutto la conoscibilità la visibilità la corposità di un organismo che ha ancora oggi bisogna necessita di essere conosciuto da una categoria che è un è un femminismo definire distratta ed assente
è un'esigenza che ordini come i nostri in Toscana sento né da avvertono come primaria
Ordini che proprio perché consapevoli della loro forza rappresentativa non si sono mai ritirati nel loro empireo e che sempre anche nelle confuse giornate dell'Adriano si sono dati da fare
Senza sporcarsi le mani per conservare quella forse quel rango che la legge ancora riconosce loro
E che devono essere preservate da ogni costo se non si vuole dare il colpo di grazia ad un edificio ormai fin troppo vacillante
Da qui la computer riaffermata esigenza di una rappresentanza politica che anche a livello locale veicoli e si faccia interprete degli input Tibet degli input dell'organismo nazionale
La scomparsa dell'incompatibilità tra i consiglieri dell'ordine membro di l'organismo nove a suo tempo almeno in gran parte dei fuori dal toscano la sostennero
Potrà saldare e chiudere il circuito e se queste necessario come l'esperienza sembra il giudizio dei più avere dimostrato ben venga
Non che la sottolineata e ribadita riaffermazione di quel ruolo istituzionale del CN
Che la legge prevede e del quale gli ordini si sentono convinta radicali TAC e leale espressione un Consiglio nazionale forense non impegnata a dover difendere spazi che nessuno può contestare
Un CNF non proteso magari con l'accentuazione propria di un fine mandato pervaso da comprensibile naturali correnti elettorali a sbilanciarsi spazi e percorsi non suoi
Poco sostituire questo ce ne fu un rilevante fattore di equilibrio una plurale punto di riferimento un sostegno istituzionale del quale gli ordini hanno quotidiane costante bisogno soprattutto in previsione dei tempi che ci attendono
E che saranno caratterizzati dall'applicazione delle nuove normative processuali ed ordinamentali non sempre conforme alla volontà dell'avvocatura
Questa è la posizione che gli ordini della Toscana nella loro assoluta maggioranza se non nella loro unanimità affidano a questo consesso e da ultimo e ho finito
Prima di chiudere l'intervento consentitemi me doveroso una digressione come presidente del consiglio dell'ordine di Pisa
Pisa ha posto la sua candidatura ha sede del congresso nazionale del mille novecentonovantanove
Lo ha fatto confortata in particolare dagli organi viciniori di Lucca e di Livorno ma in verità da tutta la Toscana regione che se non vado errato vede non solo il controverso Massi si nazionali dell'avvocatura ormai mancanti da moltissimi anni
Nella formale proposta che è stata inoltrata sono state illustrate le ragioni di merito se così si può dire
Ed anche logistiche che militano per la scelta di Pisa centro universitario e quindi anche per i suoi noti e dintorni naturale ambiente congressuale a sede dell'incontro che cosa cadenza biennale riunisce gli avvocati italiani
So che cita più illustri ed ebbe e di ben più rilevanti dimensioni hanno posto analoga candidatura e che quindi il compito è proibitivo
Sappiate però che il settembre sul mare e sulle colline toscane dolce e che la torre come l'avvocatura pende ma per una non cade e non cadrà vi ringrazio
Grazie il mio compito particolarmente difficile perché sono già alle sei e mezza mi dicono che i pullman per la cena di gala a Trieste partiranno d'acqua dal Palacongressi alle ore dice dice diciannove e quarantacinque quindi abbiamo tempo di andarci a fare la doccia cambiarci e quindi dovremmo stringe per cortesia i prossimi interventi che interverranno al massimo possibile più sintetici possibili grazie
Allora Caprioli Lucio Caprioli
Ricoverate
Umberto Randi a scusa Nico davanti
Dovremmo ridurre al massimo cinque minuti d'intervento scusate ma non
Mi chiamo Niko Galante sono il coordinatore nazionale dell'Anpa associazione nazionale praticanti avvocati
Ecco di qui quindi praticanti avvocati se ne è parlato moltissimo in questi giorni ritengo che una una sorpresa per me è stata quella di constatare che i colleghi avvocati conoscono perfettamente il problema ma soprattutto all'azione dei praticanti avvocati
Credevo che mio intervento per quanto breve sarà fosse un intervento accorato a difesa quel di quelle che sono le posizioni e soprattutto la futura professione degli avvocati e dei praticanti avvocati cosa che invece non sarà perché sono stato molto colpito profondamente colpito ne sono compiaciuto dell'intervento dell'avvocato Ricciardi che ha parlato di debito di coscienza nei confronti dei giovani dell'avvocatura
Evidente che in questo momento io non posso far altro non non cemento veemente non intervento politico ma vuole solamente una volta chiarire una volta per tutta perdute quella che la posizione degli atti praticanti avvocati che una posizione di assoluta
Di assoluta fermezza contro questo disegno di legge ormai cosiddetto Mirone ma soprattutto riaffermare che alle mo'sempre considerato i praticanti e gli avvocati un'unica categoria qualcuno for
Sono Ale e scompenso una volta per tutte quella che è stata un po'un po'il fraintendimento generale nei nostri confronti
Per cui la nostra protesta era una protesta che portava solamente a voler evitare un esame più severo un esame più duro assolutamente no noi siamo disposti a fare più sacrifici siamo disposti sicuramente a riqualificarsi professionalmente in quanto ci rendiamo conto che nell'università così come viene come si conforma oggi non è sufficiente per il il nuovo professionista
Però non per questo vogliamo pagare gli errori di gestione degli altri
Ripuliamo l'insieme questi alti allora una volta per tutte riappropriamo ci di quella che il nostro ruolo costituzionalmente previsto e di conseguenza non facciamo che questo disegno di legge porti ad un disorganico assolutamente disorganico riordino da professore forense con questo stralcio che riguarda solamente l'accesso alla professione
Aumentare gli anni di pratica prevedere una grave io è un aumento delle prove da sostenere in esame non serva assolutamente a niente se non si disciplina la pratica forense
è questo che noi stiamo tentando di riaffermare ormai da molto tempo
Sono molto più ottimista devo dire dopo aver ascoltato dopo aver letto le mozioni
Oggi qui appunto depositati al Congresso da parte di varie componenti dell'avvocatura italiana non siamo soli e quindi sicuramente non posso non posso essere d'accordo con l'avvocato Buccico che afferma e riafferma sui quotidiani
Di settore che cento mila avvocati vogliono questo disegno di legge non è vero
Non è vero come non è vero che un falso problema il falso numero del numero esorbitante degli iscritti nel nostro albo
Gli effettivi esercenti la professione sono veramente molti ma molti di meno allora è un problema di di serietà è un problema di ripuliti di ripulire sicuramente nostro Aldo cominciamo a fare chiarezza cominciamo a capire esattamente chi sono gli avvocati e chi non sono gli avvocati chi sono i praticanti avvocati e chi invece non lo sono
Il praticantato abusiva un problema l'avvocatura se ne deve far carico da Verona in particolare partirà una campagna chiamiamola così dei prossimi giorni e poi si tenterà di fare emergere questo grosso
Grosso problema che tanto ha fatto scandalo è e poi ha creato ha creato appunto i lavori della del progetto Mirone ricordo un'ultima cosa che è molto importante
La motivazione principale che aveva dato avvio ai prova i lavori prima del Consiglio nazionale forense e poiché la Commissione Mirone era la qualificazione professionale si intendeva una volta per tutte riqualificare o qualificare le giovani leve anche per garantire il futuro il cittadino tutti propositi assolutamente condivisibili ebbene nell'Oscar Missy particolato del disegno di legge Mirone
Non si dice assolutamente nulla vedi scuole professionali e né di qualificazione professionale
Da questo punto di vista mi rendo conto che non si può accettare una soluzione legislativa di questo genere e con questo veramente chiudo chiudo facendo veramente appello quella che è la coscienza a questo punto mi rifaccio alle parole
Devo Kato Ricciardi la coscienza affinché vengano accolte quelle mozioni
Più illuminante che danno ragione non tanto ai giovani legali ma a una futura e e qua e giusta e corretta conduzione anche dei nostri avi quindi gestione nostri agli e con questo vi ringrazio
Io sono Umberto Randi delegato dell'ordine di Milano
Ma il testo che lo consegnerò e quindi cercherò di
Somma Rizzante
Però se mi consentite
Un'osservazione indetto da alcuni autorevoli interventi che qui sono stati infatti io che ho potuto ascoltare da parte di presidenti di più importanti consigli dell'ordine
Se
Si vuole
Abolire
Diciamo la regola della incompatibilità e assumere delle funzioni di rappresentatività anche politica allora c'è una norma preliminare che la posta
E va posta legislativamente
Cioè chi si candida al consiglio dell'Ordine deve candidarsi sulla base di un preciso programma politico cioè non basta la probità non basta la qualificazione non basta l'esperienza per mettere in grado i consigli dell'ordine
Di esprimere e la storia ce lo dimostra no di esprimere con forza e con capacità le esigenze di rinnovamento sulla base di piattaforme che possono essere contrastati
Chiuso
Questo questa piccola riflessione il testo del mio intervento si può somma rizzare in questo modo
Io credo che
Tutti coloro che che esaminano attentamente e tutta la normazione che sta venendo fuori in quest'ultimo periodo finalizzata all'entrare in Europa
Siamo stati colpiti favorevolmente dalla legge Bersani
Io sono stato uno di quelli che mi sono illuso in insieme ad altri colleghi negli anni Settanta di costituire una vera e propria società di professionisti
E per le vicende successive no addirittura all'l'attenzione della magistratura civile
E perché ci sia un ritorno pubblica
Bene
Ancora oggi noi stiamo l'unico paese della unione europea Cremona uno strumento organizzativo così importante
Per consentirci di entrare in Europa Adesso parlo degli avvocati
E per esercitare la funzione in Europa perché la verità è che stanno entrando in Italia i colleghi degli altri paesi organizzati in società di professionisti
E basta andare a guardare il centro nord per rendersi conto che questo è un fenomeno anche a Roma che è un fenomeno che sta per andando al galoppo
E questo lo fermano molto serio perché perché insieme al diritto alla giustizia
Fu la economia
Il cui
A cui è finalizzato tutto l'obiettivo deve entrare in Europa richiede dell'avvocato la capacità non sono di prevenire i contrasti ma addirittura di assistere il movimento delle azioni della imprenditoria delle attività lavorative autonome nonno che costituiscono il tessuto della potenzialità delle ricchezze dell'Unione Europea
E in questo senso quindi il discorso del tipo di a delle clausole dei imparare tecnicamente a fare come fanno i colleghi colleghi di altri paesi in cui in realtà atto indicano delle formule particolarmente del impongono può suggeriscono al concordato dalle forme particolari per le conciliazioni di equità le conciliazioni ad horas
Ritenendo che la prevenzione e assolutamente fondamentale nel nostro Paese peraltro l'affidamento alla giustizia
Beh insomma ne avete discusso ne abbiamo discusso in questi giorni e ci rendiamo conto che o è tattico no oppure dona
Possibilità in tempi reali quando si affrontano problemi che attengono all'attività di produzione di reddito di riuscì civile ad essere efficace e questo è il primo degli elementi io ho fatto il presidente di una delle sottocommissioni del degli esami di procuratore qualche anno fa e sono uscito da questa esperienza angosciato
E sono uscito angosciato perché perché ho guardato dentro il mio studio che è un'associazione professionale
Dopo l'esperienza della società
Diciamo chiamiamola così di tipo artistico artigianale con qualche pretesa di di novità
E mi sono detto
In realtà non era possibile primo che la pratica professionale si facesse al di fuori degli studi ma per noi non era possibile riuscire a far fare adeguatamente la pratica professionale sia il nostro tempo
Di titolare di questo dovere e sia anche per tutto ciò che esso comporta in termini di tempo in termini di capacità di insegnamento e di aggiornamento
E allora ecco che qui
Lo strumento della dimensione e dell'articolazione così come abbiamo fatto nel nostro studio societario Luzzatto marchi eccetera eccetera no
La la organizzazione societaria come avviene negli altri Paesi permette
Quel lavoro di formazione
Sotto il profilo della pratica si può saldare con il lavoro invece che a mio avviso non può prescindere dall'università
Così come non può prescindere università a Milano abbiamo Liuzzi uno uno che ci lega con l'Università cioè l'università che periodicamente ci chiama no io ho i capelli bianchi come voi vedete
E che fondamentale ed è necessario a venire per il nostro analfabetismo di ritorno o comunque per la capacità di prendere in termini reali coscienza di tutto ciò che avviene nell'ambito giuridico quindi formazione aggiornamento
Ma il tutto questo con una organizzazione che sia in grado di poterlo fare
Pensare che questo possono farlo i Consigli dell'ordine
Così dell'ordine possono governarlo possono indirizzarlo
Possono parteciparvi per esempio per quanto riguarda l'ambito universitario immettendo dei non universitari nella fase di formazione
Ma per quanto riguarda il resto non c'è dubbio alcuno che l'avvocato artigiano artista singolo con tutta la buona volontà oggi la formazione non riesce a Carlo dici perché faccio queste affermazioni
Perché in verità durante di esami che devono essere fatti con l'ausilio dei codici commentati perché la ricerca dottrinale e giurisprudenziale è fondamentale alla formazione dell'avvocato
Cadevano tutti sul gli atti giudiziari
Se avessimo dovuto quella mia Commissione in cui terrà un egregio professor sita procedura civile è ottimi magistrati oltre che colleghi se avessimo dovuto giudicare il tutto con il rigore estremo più del diciotto per cento non era possibile promuoverli nelle prove di civile sbagliavano tutti le conclusioni
E quindi questo e io credo che basta chiedere ai colleghi per rendersi conto che non si tratta di avere criteri più o meno o si fa questo tipo due minuti mette a utilizzano uno soltanto
Ecco questo era quello su cui volevo richiamare la vostra attenzione
E che è importante ed è importante sotto tutti i almeno spero che sia importante il messaggio che sia importante il nostro lavoro non c'è dubbio alcuno no inoltre dimostrato da questo congresso
Però e in verità se non ci muoviamo in questo modo e se nonno chiudiamo velocemente perché guarda caso la legge Bersani e intitolata interventi urgenti dell'economia
Ed hanno forme dedicate alla possibilità di fare subito ai professionisti sono inseriti così
Perché altrimenti se noi non riusciamo a trovare il modo per soddisfare questo ma ce lo fanno gli altri colleghi gli altri colleghi io credo che il diritto di stabilimento sta accelerando il suo stabilimento gli alti i colleghi hanno la capacità di imparare l'italiano molto meglio di quanto non lo sia abbia Della Porta dà la possibilità di imparare il tedesco o altre lingue della comunità e quindi da questo punto di vista le prospettive di questi giovani praticanti che aspirano a entrare in questo mondo sarebbero estremamente precaria perché io mi avvio fa concludere e a cercare di fare qualche pezzo ben fatto ma sostanzialmente vi voglio fare conclude Italo l'atto
Salvo grazie allora cara avvocato Salvatore star
Dicevo che esso ridevo perché ai sette volenterosi superstiti volevo dare brevissimo messaggio
Anzitutto fra le modifiche che sono state proposte
Dall'organismo unitario e da tutti gli altri che abbiamo sentito mi pare che manchi la fondamentale è impensabile che ogni congresso mai questo al mi pare sia il decimo al quale partecipò
Abbia sempre questo cerimoniale disarmante ci sono relazioni fiume relazioni che abbiamo sentito anche svolgersi in ben quasi due ore di tempo l'altra mattina
Non c'è spazio per il dibattito la nostra presenza parte quella dei relatori è una presenza di quasi di sopportazione a volte anche malcelata
Allora credo che bisogna riferì riflettere su come organizzare e su come gestire un congresso basta con le relazioni i relatori se hanno da prospettare dei problemi parlino per un quarto d'ora al massimo e l'lascino ai mille duecento con lei che vengono da Palermo Milano e e Cagliari la possibilità di esporre le loro idee non abbiamo assi pigliatutto è invece sempre così e io sono arcistufo ecco allora grazie e so che la pensiamo in parecchi e siamo in sette ce lo diciamo perché rimane registrato perché desidero che entra agli atti
Questa protesta vibrata che anche una protesta di educazione e di fair play che spesso è assai carente chiuso il discorso due parole sull'ordinamento ha ragione perfettamente Improta che non vedo quando ha criticato l'impostazione che è stata data al Codice deontologico quando io sono stato a Perugia
Come rappresentante del Consiglio l'ordine di Roma alla con alla Conferenza sulla deontologia o proprio detto questo
Anzitutto incontrando Buccico per la strada tanto non c'è nessuno ma rimane registrato se ci fosse chiedere la conferma a Nicola
L'ho detto ma questo codice l'avete già approvato sì diciassette aprile deve allora ma non doveva essere approvata a Trieste no cioè a Trieste ma solo per la ratifica codice del consiglio nazionale forense
Ma dico io ho dei dubbi
Sulla diciamo lo dico correttezza per carità ma sulla logica di questo sistema ma se c'è un congresso che viene convocato a Trieste di tutta l'avvocatura italiana
Per riflettere anche su una sezione che è quella dell'ordinamento professionale e della deontologia viva Dio credo che questa e la sede per approvare eventualmente io ho sentito parlare stamattina di ratifica serio se ben ricordo
Io credo che questa era la sede deliberante anche perché
E son d'accordo con Improta non spetta al giudice emanare le leggi che poiché sto spesso deve applicare altro che Montesquieu o i legislatori del mille settecentonovantadue che abbiamo sentito prima citare ma qui siamo proprio
Del fuori non so mi sembra una logica anche qui non condivisibile non voglio averci aggettivale l'atomo certamente non condivisibile
Ho detto a Perugia che fra l'altro c'è una cosa disarmante in questo Codice
Ed è disarmante quello che si legge all'articolo diciassette
Mi si dice ma questo non è conforme alla logica europeisti caro caro restano tu sei il vecchio artigiano perché deve scomparire c'è l'avvocato europeo
La ditta ormai è lo studio o meglio lo studio è la ditta allora io ho detto posto che l'articolo diciassette perché non l'abbia letto prevede che anche gli eredi vengano cioè danno si dice uguale vengano ad altri la ditta del dello studio del proprio Dante causa e io mi sono domandato beh allora a questo punto tutti i discorsi abbiamo fatto sulla pubblicità sulla deontologia sull'accaparramento della clientela cadono tutti
Perché allora ha ragione Giuliano Amato che dice che con anche lì mille professionista è un imprenditore che non esiste un ordine
Perché l'ordine non è altro che una sorta di organizzazioni di imprese che i Consigli dell'ordine sono gli elementi perturbato voi della concorrenza e del mercato perché disciplinano gestiscono a discipline impongono tariffe
Allora io voglio che i miei eredi vengano adito restano al meglio possibile sul mercato voglio poter vendere il mio prodotto come lo vende Gucci come lo vende Valentino come lo vende Armani
Vi rendete conto che siamo di fronte a dei principi e io sono rimasto molto preoccupato quando ho letto questo non parlo poi dell'autonomia degli Ordini che qui allora Brema che altro che ha che è il Sunday Maccanti è forte
è tutto un problema completano molto profondo molto diverso non c'è possibilità di imporre agli ordini locali alcunché ma scherziamo gli ordini sono autonomi consiglia l'ordine gestiscono in modo non perché osa sia così è l'ordine di Roma
Ma perché ritengo che questo e nostro queste l'ossatura dell'ordinamento forense non esiste un super
Parte esse un supra parte sicché dispensa ordini ore scritta ha ai mi ai Minus avente sicché sarebbero gli ordini
Circondariale di ciò gestiti dal Consiglio nazionale forense per quello che deve essere il pacchetto da applicare
Qua ma non avrei neanche detto questo ma quando ho letto la norma inserire l'articolo diciassette a letto ma qui c'è qualcosa che non quadra e forse allora il principio che ispira questo
Qui si è risposto che in chiave localistica io sbaglio affido ai sette colleghi superstiti una riflessione sul punto
Un'altra notazione sempre mancano due minuti lo so Presidente anzi credo uno quindi sarò telegrafico
Sull'ordinamento ancora in tema di ordinamento
C'è indubbiamente ben più forse di importante in quello che si va dicendo però questa notazione io non possono farla anche perché essendo un coordinatore della commissione gli avvocati gli enti pubblici
Di Roma del consiglio l'ordine di Roma ho un debito
Di un debito di riconoscenza questi colleghi che sono degli ottimi colleghi che sono preparatissimi che sono deontologicamente attrezzati quanto noi liberi professionisti e forse anche di più perché
Allora avvertono il peso in una doppia diciamo deontologia forense nostra e quell'anche dell'ente in cui lavorano
E soffrono di una sorta di ghettizzazione
Soprattutto nel momento in cui la privatizzazione strisciante ormai divampa ante a relegato questi colleghi in una sorta di limbo di ruoli esaurimento per cui l'ente non so ENEL trasformato ISPA non avrebbe più diritto a iscrizioni nuove perché c'è oggi una spada
Rimangono mal tollerati
I colleghi precedenti in forza
Della famosa deroga della legge Amato successive
Quella che fa salvi i diritti quesiti nonché fa salde le posizioni rivenienti
Terminologia diabolica comunque rivenienti dalla originale natura pubblica sì sì ho finito ho dato già natura pubblica dell'ente trasformati
Allora io credo che in nell'ordinamento va tenuto conto di questa situazione e va inserita una norma in sede di nuovo ordinamento che e contemperi la norma il principio dell'articolo tre
Dell'attuale coordinamento della legge del trentatré che faceva salva la possibilità per gli avvocati titolari di rapporto di impiego con enti pubblici
Faceva salda loro facoltà loro loro diritto diciamo di iscriversi nell'albo entro speciale
Io basso da tenuto salvo ma anche usando questo principio anche con la privatizzazione perché a mio avviso non è venuta meno la ragione di quella deroga anche nel momento in cui da un ente si passa una spada mi spiego in tre secondi
La Corte costituzionale esaminando
Quello che sta che lamentava la Corte dei conti in ordine alla sottrazione del controllo sui bilanci dell'ENI ENEL e di altri dell'Ina se ricordo bene disse che la trasformazione dell'etichetta
Non trasforma non mutava la natura degli interessi che quegli enti tutelavano la Corte costituzionale ha dato pienamente ragione alla corte dei conti
E allora mi dovete quindi funzioni pubbliche fini pubblici sono perseguiti anche da strutture che per motivi manageriali sono diciamo così strutturati in S.p.A. ma se è così la funzione di garantire dall'interno la legalità dell'azione amministrativa di quegli enti oggi sia pure S.p.A. quella funzione di garanzia della legalità non è venuta meno
Perché c'è ancora il controllo la vigilanza dello stato e quindi a mio avviso noi dovremmo interpretare con una norma appunto ermeneutica quanto meno o di nuovo conio
La nuova situazione in maniera che l'articolo tre della legge professionale diventi armonico con i tempi in cui fra poco credo che anche il Comune di Roma verrà privatizzato io non immagino un Comune di Roma sia pure diventato spacca senza la sua avvocatura e con tutti i valorosi colleghi che in qualche modo e assistono difendono il comune e danno pari ieri e quindi svolgono attività sia nel giudiziario
Tenero stragiudiziale questo quindi è un invito al congresso anche a andare avanti perché anche questo sarebbe un sintomo di modernizzazione corretta a mio avviso non quella di venderci la ditta dello studio grazie
L'avvocato Gismondi ha rinunciato così come ha rinunciato l'avvocato Michela Bianchi in quanto il tuo intervento era conforme a quello dagli avvocati Di Iorio dal senatore Callegari
Adesso Cis selling richiesto l'intervento di Santo chi Vincenzo Santochirico vice presidente dell'Aia ma che non vedo
E poi di Lambertini
Beh se non c'è nessun altro che vuole la parola io ringrazierei presenta resina a quest'ora qua
Chiudo la seduta grazie