"Droghe leggere: dalla proibizione alla riduzione del danno" dibattito organizzato presso l'Auditorium del Consiglio Regionale Toscano

Tardo ma sta arrivando partito bello ma un po'di ritardo ma arriverà e quindi noi pensiamo sia opportuno iniziare i nostri lavori anche perché siglata la tesi dell'incontro di un incontro di lavoro nel senso che noi siamo molto curiosi anche vogliamo approfittare delle di presenza sia autorevole per fare un dibattito veri non ci sono né tempi né cerchi evidenzio iniziale
E ovviamente invasori quando arrivano interverranno secondo modalità che decidere
Credo che molti di voi sappiamo che alcuni consiglieri regionali hanno deciso di dar vita a un intergruppo di lavoro su questo tema sul tema delle droghe in particolare sul tema della legalizzazione delle droghe leggere ma il gruppo ha intenzione di lavorare ripeto sul complesso del del problema
Il gruppo è formato da consiglieri di va che appartengono a diversi gruppi
Io ne sono come posso definì un dissidente il PDS sta bene che ho promosso
Questo intergruppo
Ci sono consiglieri e assessori del PDS
Anelito tutto il gruppo di Rifondazione Comunista ha aderito
L'assessore Claudio del Lungo
A hanno aderito il il Gruppo dei Socialisti democratici e dei laburisti
E come vedete non ha aderito nessun Consigliere del polo di centro destra
Anche se noi sapevamo e sappiamo dai contatti personali che qualcuno avrebbe avuto voglia di aderire a questo nostro intergruppo ma evidentemente hanno prevalso altre motivazioni
L'intergruppo
Si presenta questa iniziativa ma ripeto a intenzione poi di lavorare facendo un programma con tutti coloro consiglieri e non che finiranno a questo gruppo va al programma di lavoro per continuare su su questo tema
La nascita dell'intergruppo ha provocato subito una reazione però in maggioranza
Ha provocato la reazione dei popolari e a non questo dispiace ora io non ho titolo per parlare a nome della maggioranza però posso dire che a me dispiace nel senso che la nostra intenzione
è quella di favorire un dibattito è quella di se possibile sviluppare un dialogo al di fuori di noi ed Chimène particolare quello di pensare a questa iniziativa bene creare problemi alla maggioranza o addirittura per creare chissà a quale schieramento politico trasversale che metta in difficoltà quello quell'altro
Ho già troppi guai per conto mio per pensare a queste cose
E c'è stato questo comunicato dei popolari che sinceramente a me sembra fuori tono voi sapete che c'è stata destini ci arriva dei popolari il sabato scorso
Alla pala partecipa partecipata per Rosa Russo Jervolino
E da partirò tutto il gruppo dirigente del partito popolare toscano
Che a poi fatto un comunicato che dice no a maggioranze anomale in tema di antiproibizionismo questo è il titolo questo documento del Partito popolare dice
Apprendiamo che si è costituito presso il Consiglio regionale della Toscana un gruppo antiproibizionista favorevole alla proposta di D'Alema
Tra l'altro anche questo voglio dire D'Alema ha fatto una proposta marca fresca ci sono molti altri hanno fatte altre proposte c'è un dibattito forse daremo neppure il primo anche se lui ha ricordato che in fin dalla tempi della FIGC era a favore falso è falso questa scritta
Cartaceo virale Bush
Popolare la vostra dramma per la legalizzazione delle droghe leggere e la somministrazione gratuita di altre droghe a questa iniziativa hanno aderito colleghi di maggioranza alcuni assessori regionali e l'intero gruppo di Rifondazione Comunista
I popolari come più volte affermato sono decisamente contrari a questa proposta convinti che le strade per combattere il fenomeno droga siano altre e fin qui liberissimo direttive le proprie opinioni
E presto mi mi sembra abbastanza duro da da accettare il Partito Popolare non ha preoccupato neanche in Toscana si discute ci si confronti politicamente su su questi argomenti riteniamo però che eventuali decisioni su questa materia che vadano oltre il puro confronto politico dovrebbero essere presi soltanto dovrebbero essere prese soltanto in Parlamento
Come popolari toscane vogliamo essere chiari
Recentemente abbiamo assistito ad un tentativo specie su teme che alcune forze ma che qualche forza politica perché collegate che schemi ideologici di accentuare proprio confronto ideologico che divide a scapito di quello operativo che al contrario che su e pubblicati del metrò con la voce di governo Ca'tra cattolici democratici più proviene da altre esperienze laico socialisti
Recenti decisioni guarda al settore Lights approvato in Consiglio una maggioranza anomala in questo senso PDS Rifondazione comunista in questo senso segnali non certo positivo
Diciamo subito che se si volesse spingere il Consiglio regionale ha un pronunciamento nella materia delle tossicodipendenze
E sequestro comprendesse ipotesi non condivisa e non condivisibili con maggioranza anomala prenderemo atto che si vuole interrompere in Toscana la collaborazione con i popolari
Ebbene che il PDS che la forza di maggioranza da dire in Consiglio abbia chiara questa nostra posizione
Questo documento del Partito popolare che è l'ultimo atto di una serie di prese di posizione che ovviamente sono manifestate in occasione del dibattito in Consiglio comunale a Firenze ma che a mio parere e questa è una mia preoccupazione può darsi sia solamente mia ma rischia di bloccare le iniziative il dibattito anche in consiglio regionale
Voi sapete che presidente se non sapete che vi dico il presidente della Commissione sanità aveva di recente presentato un documento sul tema
La consiglieri Marisa Nicchi che è qui presente che interverrà ha presentato marito non siano un'interpellanza
Un'interrogazione alla Giunta che evidentemente attende una risposta
Credo che la nostra preoccupazione sia quella che di fronte a questa posizione del Partito popolare si interrompa tutto si blocchi tutto tutto enti del porto delle nebbie
E non ci sia una risposta né all'interrogazione non ci sia o un senso al documento il presidente la Commissione sanità insomma per esempio la Regione Toscana vada alla Conferenza di Napoli la quale i dati sono già state previste senza una posizione discussa in Consiglio regionale senza punizione quindi anche davvero condivisa attraverso attraverso la quale si esprime comunque la maggioranza e una minoranza ossia o anche posizioni diverse ma espressione del Consiglio regionale
E allora io mi fermo qui perché voglio invece relatori ma comprendesse come ho voluto sottolinea un testo nel quale restano su iniziativa si sviluppa e soprattutto ringraziando
Tutti autorevoli relatori il Conte e le intenzioni che abbiamo dopo questa iniziativa per fare tutti gli sforzi tentativi perché ci sia un ruolo del Consiglio regionale io questo fatto per il quale dobbiamo aspettare il Parlamento ne decide perché Consiglio regionale decidiamo su tutto decidiamo mi ha fatto la proposta sulle riforme l'articolo secondo Costituzione
Interveniamo sulle questioni internazionali interveniamo sul federalismo che veste istituzionale sulla giustizia e su quant'altro sulla droga in Consiglio regionale sembrerebbe avesse la legittimità
Ridiscutere gli aveva sua posizione dare un contributo di livello nazionale questo tema fa ritengo sinceramente la posizione inaccettabile e mi auguro che il dibattito di stasera forzi nel merito una proposta che costrutti sarà seriamente costruttiva ma anche una proposta che vuole sia chiuso in Toscana questo di Bari il insieme allora con il professor mica professor ricca è primario di medicina generale hanno spedito in ospedale fiorentino alto regali
Ovviamente l'invito era per area politica stasera non c'è distinzione tra tecnici e politici professor ricca interviene per il gruppo dei laburisti quindi gli do subito la parola anche dei deducibili ascolteremo ascolteremo con molta attenzione
Professor
I se
Grazie come diceva giustamente Alberto Bencistà io sono qui in sostituzione della professoressa Zoppi ma sono venuto volentieri
A questo dibattito in primo luogo come cittadino
In secondo luogo come laburista e in terzo luogo e non ultimo come primario di medicina interna
E questo non deve stupire
Che ci sia nel dibattito qualcuno che non sia ha detto avesse o che si occupi specificatamente e in maniera ultra specialistica del problema do
Perché il problema volenti o nolenti investe tutti
E in particolare investe anche le divisioni di medicina dove quotidianamente dobbiamo confrontarci con i problemi legati al consumo o all'abuso di droga
E come seconda considerazione preliminare
Farei questa presenterò perché Rezza per maggiore chiarezza e per maggiore possibilità di fissare alcuni concetti dei lucidi
Che questi lucidi derivano da una bibliografia
Degli anni novantacinque e novantasei
Ed è una bibliografia tratta
Da riviste che si chiamano Lanna sette
E si chiamano interna annali dimmi ieri in annali in di medicina interna
Che sono due grossi riviste di carattere internazionali e sulla cui attendibilità
Non c'è alcun motivo di discussione
E quindi mi trasferisco da questa parte
Un
Allora in all'inizio uso della droga
La droga e senta lei è stata una realtà univoca
Oppure la droga del passato
è qualcosa di profondamente diverso dalla droga del presente
Pensiamo che sia qualcosa di profondamente diverso
In effetti in passato
La droga fondamentalmente e largamente diffusa
Era un antidoto affanni sette
Fatica dolore
è poi diventato un mezzo
Teso alla ricerca della sensazione del piacere
E di un migliore forma personale
Era la ricerca di sensazioni emozioni inedite
La droga non incideva sulla performance lavorativa o sociale
Era molto rara per non dire eccezionale la morte est del tutto sconosciuto il fenomeno Della overdose
Pensate
Ad esempio all'uso diffusissimo
Della canapa indiana nei Paesi arabi da secoli pensate all'uso diffusissimo tuttora della coca nelle popolazioni andine
Ebbene
Mai
Questo uso largo vero ottemperava a queste finalità
E non c'era
Quella fenomenologia che accompagna oggi o può accompagnare
L'uso dice tetto
In realtà cosa vediamo che oggi
A differenza del passato
E sempre in maggiore è la ricerca del cosiddetto sballo
O del cosiddetto ai alto il massimo il massimo possibile
In tema di sensazioni di potenza di prestanza di fantasia
Ma soprattutto
Nella civiltà tecnologica quale la nostra
Le modificazioni indotte a livello psichico
Possono assumere una valenza negativa enormemente superiore a quella che era in passato
Oggi sì ma no fanno sistemi informatici
Si lavora con tecnologie sofisticate
Si guidano automobili velocissimi
Tennis velocissimi
è pericoloso
Qualunque sostanza
Che alteri la performance psichica e fisica del soggetto
Per quanto concerne ecco un po'più giù
La marijuana
Derivata della canapa indiana come tutti sapete vero
Riporto questa brevemente questa tabella ecco per dire che in realtà
I cosiddetti danni dato che Regina sono in realtà molto rilievi non paragonabili a quelli delle droghe pesanti ma comunque c'è ci sono delle modificazioni quali sono gli effetti della marijuana un senso di rilassamento facilità nei rapporti intensificazione i delle percezioni
Aumento di fantasia aumentar della libido sessuale maggior durata dei rapporti sessuali grandi fiducia in se stesso
Una minor capacità di apprendimento per il danneggiamento della ricordo immediato
Una certa diminuzione di prontezza di riflessi
Diminuzione di ricupero all'abbagliamento una certa diminuzione nella coordinazione motoria nella percezione dell'apporto profondità nella visione periferica
E
Questo si può avere per esempio ripercussioni a livello di guida fino a dieci ore
Dopo avere fumato o dopo aver raggiunto light soggettivo
Sono
Se non memi estremamente modesti
Ma siccome abbiamo lo scopo di della panoramica e della obiettività e giusto di esportare anche questo
Come si deve ricordare che raramente esiste una intossicazione acuta da marijuana
Che si manifesta con disturbo delirante un delirio da cannabis
E molto raramente e era ben conosciuto nell'antichità e si risolveva spot spontaneamente ben conosciute in Egitto la psicosi la canapa indiana
Ultimo ricordo il fenomeno del flash back
Che non è una caratteristica propria della marijuana ma di varie alte d'ordine e cioè
Un la possibilità
Di aviere ancora e di nuovo le sensazioni che si provano quando si fuma fino a nove giorni dopo avere un matto
Andiamo avanti
E rapidamente vediamo
Di quantificare il problema
Con questa tabella che come vedete viene dagli Annali di medicina interna del mille novecento sessanta mille novecentonovantacinque
E quindi è molto attuale che cosa vediamo
Vediamo che negli Stati Uniti
Dall'ottantacinque al novanta tre sia una diminuzione significativa del consumo di alcol sigarette
Marijuana e cocaina
Vedete un meno nove per cento per l'alcol
Un diciassette per cento per le sigarette il cinquanta per cento di diminuzione per la marijuana e il settantotto per cento la Coccaglio
Questo sì che il centotredici centotré si riferisce a milioni di persone che hanno fatto uso della sostanza in un periodo di trenta giorni andiamo avanti
E se vediamo il costo delle droghe sempre negli Stati Uniti
Alcol tabacco ed altre droghe vediamo
Che questi costi espressi in divisioni di dollari USA
Sono enormi
E sono al massimo per l'alcol
Secondo il tabacco terzo le cosiddette droghe illegali
E dove vediamo anche con me
Il costo
Sia particolarmente alto in campo criminologico ovviamente per le droghe illegali
Rispetto all'alcol per rispetto al tabacco
Vediamo anche un'alta considerazione
Che mentre il numero dei morti
Quattrocentoventi mila per il tabacco
Centoventicinque mila per l'alcol è soltanto inferiore a dieci mila per tutto il gruppo delle toghe illegali
Andiamo avanti
E quindi è uno studio fatto nelle scuole superiori sempre negli Stati Uniti
Il TG che dimostra come fra coloro che non utilizzavano la marijuana meno dell'uno per cento passava poiché la cocaina o all'eroina
Mentre
Coloro che hanno fumato la marijuana più di mille volte
Quindi numero elevatissimo
Il settantatré per cento passava la cocaina e il trentatré per cento all'arrivo
Comportamento analogo sia per le sostanze psichedeliche da questo che cosa si desume sembra di capire che mentre l'uso sporadico
Della marijuana non ha nessun effetto di induzione
Verso l'uso di altre droghe prego un uso forte e è esatto compulsivo porta poi a questa conseguenze
Andiamo avanti
E qui vedete perché
Ho presentato perché presente questi dati sugli Stati Uniti poi presenterò qualche dato sull'Olanda e infine qualche dato sull'Italia
Perché in realtà Stati Uniti e Olanda trapanese intorno i punti di riferimento
Intorno al quale si muove il problema
E degli Stati Uniti per un verso o per la loro politica fortemente repressiva vero l'Olanda per la sua politica per molti aspetti e non soltanto in questo delle droghe diciamolo francamente illuminata
è illuminante quindi ecco perché insisto su questi dati in cui silente che dal mille novecentosettantotto al mille novecentonovantaquattro
Voi osservate che fino al mille novecentonovantadue dal settantotto al novantadue c'è un calo progressivo dell'uso della marijuana
Vedete ultimo hanno ultimo mese ogni giorno si riferisce alla popolazione via fumato nell'ultimo anno oppure nell'ultimo mese o quelli che fumano ogni giorno
Bene il fenomeno è univoco vediamo che dal settantotto al novantadue c'è un calo significativo come è già stato in vista nella precedente diapositiva
Il fenomeno si ripercuote sia ugualmente sia del quelli che
Hanno formato un ultimatum ultimo mesi che l'ultimo giorno come mai dal novantatré e nel novantaquattro c'è un aumento
E vedete che il fenomeno
Resta costante c'è questo aumento
Eppure non è cambiata la politica
E allora sembra dai commentatori che per questioni economiche
Sia stato fatto dei grossi tagli alla informazione e al lavoro di prevenzione
E questa
Diciamo riduzione nella informazione e nel lavoro di prevenzione probabilmente è la causa di questo aumento di consumi
Andiamo avanti
E passando all'altro polo del problema l'Olanda ricordiamo che un legali la legalizzazione
Delle della marijuana è iniziata nel mille novecento settantasei
Negli anni successivi obiettivamente c'è stato un aumento del consumo
Attenti alle percentuali sembrano enormi
Ma le percentuali
Così alte hanno un grande significato se si riferiscono ai grandi numeri
Invece qui ci riferiamo a piccoli numeri quindi non spaventatevi di vedere che dall'ottantaquattro al novantadue l'uso della canapa e negli studenti è aumentato del duecentocinquanta per cento
E dall'ottantotto al novantatré la percentuale dei consumatori abituali di canapa è aumentata del ventidue per cento e dal novantadue nel novantuno novantatré il consumo generali di marijuana è aumentato del trenta per cento
Resta il fatto
Che malgrado questo tende in aumento nei primi tempi dal mille novecentonovantatré a tutt'oggi il consumo è stabile
Non è più ha commentato ed è simile a quello che si ha in Gran Bretagna Danimarca Norvegia ed è inferiore a quello che sia negli Stati Uniti d'America
Che rapportato alla percentuale di popolazione
Per quanto concerne
La criminologia
Secondo qualche autore negli ultimi vent'anni settantasei novantasei
Ci sarebbe un aumento delle rapine e dei furti d'auto mentre secondo altri autori non c'è stato nessun aumento della criminali
In definitiva
Dopo diciassette anni di legalizza di legalizzazione
Nel mille novecento novantatré sono stati trattati disturbi psichiatrici cento quattro persone in tutta la Olanda
E il nuovo regime di liberamente di legalizzazione
Ci sono tutt'oggi seicentosettantacinque mila usurpatori pari a il quattro virgola cinque per cento delle propone
Nota
Quarto e cinque per cento dell'intera popolazione né
Il tredici sei dei giovani dodici vent'anni nuova la marijuana
Ma solo l'uno virgola due per cento diretta al consumatore può intendendo per il consumatore porti chi consuma prima di nove volte più di nove sedute
L'uso dell'eroina negli adolescenti e il basso ed età
La cocaina non è la anche nell'uso
E in termini numerici trae dodicenne aiutarmi cioè quell'età in cui il tredici virgola sei per cento approva la marijuana solo lo zero e il sette per cento USA all'eroina
E solo l'uno virgola cinque per cento usa la cocaina
Non solo ma tenete presente che passiamo dal tredici virgola sei in regime di legalizzazione
Passiamo da un tredici virgola sei per cento
Nel giovane a quattro virgola cinque per cento nella popolazione nel suo corpo
Questo che cosa significa
Che una percentuale altamente significativa di coloro
Che hanno conosciuto alla marijuana spontaneamente all'allora non
E dove si trova la marijuana
Voi sapete che non Lamberti sono i i i costi Shots
Soltanto nei coffee shop
Che sono in numero di quattro mila nell'intero Paese
Dove si può comprare si poteva comprarsi l'acquisto dal credibili se non è stato varata una proposta limitativa sì qualche lato fino al trenta gli anni cannabis per quindici dollari
Vietata la vendita ai minori di sedici anni vietata ogni forma di pubblicità
Però
Il sindaco di antenna aveva opposto
Chi più recentemente la chiusura della metà
Dei coffee shop
Perché perché i coffee shop porta hanno confusione
Non sono sede Litta vigile
Ma dalla letteratura risulta portano via Ampère turbamento del traffico e non ride grande aumento di spazzatura
Evidentemente nel piccolo Markette vero evidentemente per il gran movimento di popolo
Nel
Allora la c'è stata la proposta del sindaco di antenna il governo olandese nel novantacinque aveva proposto la chiusura Dini metà dei coffee shop e la riduzione della quantità vendibile da quindici grammi a cinque gli anni può capite
Andiamo avanti
Situazione della droga in Italia abbiamo visto i due poli per sommi capi primi sei mesi del novantasei sedici mila cinquecento letti vuoti il senatore Manconi che brillantemente partecipava l'altra sera alla alla televisione si discuteva su questi numeri
Mi tutto mi risultava sedici mila cinquecentoventuno imperialismo di cui sei mila seicentosessantasette possesso e piccolo spaccio non è
Va bene alle alle sei e sei mila cinquecento entrati
E a entrati in questi ho centosessantasei circa
Oggi far pressione
Solo violazione dell'articolo prendete atto di questa di questa puntualizzazioni
Vorrei
Posso giusto primo
Dare
Allora se può essere
Sia
Però
Se
Quel
Se i
Solo
O non è
Ad ogni modo grazie senatore il il telecomando più allora vediamo questo fenomeno della droga dilagante con aumento della patologia trovo correlato aumento della criminalità droga correlata
Costi economici altissimi per la repressione dell'assistenza sociosanitaria ieri in pieno ecco risultati assolutamente non soddisfacente
Qual è la prospettiva
La prospettiva è o il mantenimento dello stato attuale
In cui abbiamo sentiamo delle solenni enunciazioni di principi ma nessun'arte figura nel sul piano legislativo
Abbiamo il pronunciamento
Del Pontificio Consiglio della famiglia che poi è stato riportato integralmente sull'Avvenire in cui vengono fatti delle dichiarazioni di principio sulla nocività del ma nessuna
Boh posta operativa
E nessuna modifica dello stato attuale
Quindi nessun contributo a
Un ripensamento e a un po'opposizioni nuovo sull'argomento
Oppure
L'Alta via la sperimentazione di nuovi modelli operativi e legislativi purché
Abbiano una il nuovo sa impostazione scientifica
Mi avvio alla fine
In realtà
Oggi in Italia che cosa vediamo
Netto calo di consumo aperta
Nel toccano per il consumo di alcolici
E il mandato
Netto calo delle interruzioni volontarie di gravidanza
Non a caso critico per che
Perché norme la legalizzazione o meno
Ma la l'informazione e la sensibilizzazione dell'educazione l'innovazione che possono condizionare positivamente il tre comportamentale della società
Ce n'è ancora una missione
E
Se sempre su questo tema viene in mente quello che è successo non tanto tempo fa
Con Poblet ematiche
Diverso
Ma fortemente impegnative e cioè la problematica del divorzio e della legge centonovantaquattro ricordo che la legge centonovantaquattro eventi sulla tutela della maternità interruzione volontaria di gravidanza
Anche lì c'è stato un dibattito accesissimo
Anche ieri la chiusura assoluta da parte del magistero cattolico anche i ma lì c'è stata la può positività e la compattezza delle forze laiche
E che cosa niente avvenuto niente riparto un risultato largamente positivo
Oggi nelle sale italiane constatiamo con enorme soddisfazione
La la fondatezza di certe imposte
Allora
Per le droghe leggere
è necessario una strategia alternativa che è problematico perché non non non c'è una soluzione precostituito
Ma ci sono dei problemi che vanno discussi e vanno risolti
Legalizzazione
Dette mitizzazione la depenalizzazione Volpone miliardi carcerazione
La nuova una nuova carte
Mantenimento del concerto bissare anzi vorrei pena oppure no
E anche rivisitazione Bellanova nelle comunità che ISEE
Secondo
Necessità provvedimenti esso momenti
Che non aumentino il numero di Marco
Non comportino aumenta il consumo delle droghe illegali Graziella
Storica
Troppo
Faranno
Io partirò da una delle affermazioni
Contenute nel penultimo lucido illustrato dal professor ricca
Perché
Ritengo costituisca materia per un argomento
Forse il principale ai miei occhi probabilmente il principale
Per sostenere
Tesi
Come questa relativa alla legalizzazione delle droghe leggere di questo solo di questo oggi parliamo
Quindi dei derivati della canapa indiana e non delle droghe letali
In quel
Affermazione
Si riportava
Un dato
Relativo alla riduzione delle interruzioni volontarie della gravidanza
Che è un dato interessante perché fa riferimento diciamo alle statistiche ufficiali del Ministero della Sanità e tali statistiche
Sintetizzate ovviamente nella rapidità di una frase dicono che a diminuire in maniera sensibile e in misura costante
Negli ultimi anni non è stato solo il numero delle interruzioni volontarie della gravidanza
Realizzate in ambito sanitario ma la stima fatta dagli Esperti e che sia diminuito anche il numero dell'interruzione volontaria credenze clandestine
Cioè diciamo lo strumento della legalizzazione giuridica
Che opera positivamente
Nel ridurre lei manifestazioni di un atto sia quelle manifestazioni che avvengono all'interno della normativa sia quelle che avvengono fuori usando termini brutali
La riduzione anche del mercato clandestino
Delle interruzioni della gravidanza
Senza indugiare su questo
Dato
Ci aiuta a riflettere appunto sulla effetto positivo
Che rispetto a determinati comportamenti
La norma giuridica di legalizzazione produce ma
Quest'affermazione contiene nascosta diciamo tra le pieghe
Della frase anche un altro
Significato a mio avviso ancora più importante
Addirittura centrale per un ragionamento
Che
Non si riduca
A valutazioni di ordine psicologico
Sociologico o o farmacologico ma voglia acquisire uno sguardo complessivo includendo quindi anche una valutazione che affronti
Quello scivoloso quello scivoloso terreno rappresentato
Dal giudizio morale
Cosa intendo dire intendo dire che
Con
Il riconoscimento giuridico
Della possibilità di interruzione volontaria della gravidanza
Non si è tradotto un male in un bene
Il riconoscimento giuridico di questa
Possibilità non ha trasformato in atto morale l'interruzione volontaria da gravidanza ciò che dalla rapidissima
Parte dell'opinione pubblica dalla stragrande parte dell'opinione pubblica e della sensibilità collettiva e avvertito come atto immorale
Con ciò voglio dire
Che arrendere legale o a un rango giuridico inferiore depenalizzare un atto un comportamento un'opzione una scelta non significa assumerlo di necessità come morale
Il diritto non a questo compito e non ha questa funzione non a quello di trascrivere
Sul piano dei comportamenti
Moralmente condivisi tutte le fattispecie che prende in esame
Ma il diritto ha come suo altissimo compito altissimo compito quello di ridurre gli effetti nocivi che le contraddizioni sociali possono produrre
è importante dicevo perché questo aiuta ad affrontare una materia così
Aspra e così difficile da trattare
Senza che
Le attuali contrapposizioni che sono assai dure e spesso di lei impermeabili
Debbo necessariamente rimanere tale
Allora faccio alcune riferimenti anche alle cose che prima ho sentito
è stato richiamato l'atteggiamento dei popolari su questa materia questore un elemento molto interessante
Il cattolicesimo italiano che si dà rappresentanza politica tutto senza eccezioni
Dalle componenti di estrema sinistra diciamo così alle componenti di estrema destra diciamo così
Senza eccezione alcuna a su questa materia un atteggiamento di totale e incondizionata chiusura
Cioè Rosa Russo Jervolino che sulle questioni esempio dello stato sociale
Frequentemente scavalca a sinistra Rifondazione Comunista su questa materia non conosce incertezze ne aperture
Io pretendo che alla radice di questo atteggiamento ed è molto importante ritengo comprenderlo ci sia
Una elemento addirittura antropologico
Che Porta i popolari a vedere nell'uso di sostanze come quelle derivati della canapa indiana sostanza per continuiamo a parlare solo di questi qualcosa che contraddice un'idea della vita come la parabola Vangeli K lento
E dunque vede nel ricorso ai derivati della canapa indiana come una sorta di dissipazione disse
Spreco scialo appunto dei talenti ricevuti
Quindi un rifiuto di qualunque ragionamento di apertura nei confronti di queste sostanze credo che nasca proprio da questa preoccupazione che ciò che
Il fumo dei derivati della canapa indiana produce
Situazione di euforia ad esempio possa incrinare un'idea impegnata uso il termine più corrente profondamente motivata dell'esistenza dove il controllo disse e l'elemento dominante il perché
Potrebbe essere comprensibile se
Tale sospetto e tale incondizionato rifiuto nei confronti dell'euforia da canapa indiana si estendesse per esempio a un incondizionato rifiuto nei confronti dell'ebbrezza da alcol
Anche quella situazione in cui la perdita del controllo o la dissipazione disse e un risultato
La mente attenti
Citava già il professor ricca il documento dell'Ufficio per la pastorale della famiglia
Che contiene passaggi davvero gravissimi
Per volontà denigratori a nei confronti delle posizioni altrui ad esempio c'è scritto che i sostenitori non della legalizzazione ma di quella che chiamiamo strategia della riduzione del danno considererebbero
Fatto di grande civiltà il fatto che fatto di grande civiltà il fatto che molte persone si trovino questo scritto testualmente grande civiltà attribuito a coloro che sostengo a riduzione del danno ma a fianco di questo ci sono state queste dichiarazioni recentissimi chi ormai corso proprio per tutta una quarantina di volte
In pochi giorni
Che vedono don Mario Picchi l'espressione più coerente riservata il che
E anche molto simpatico Luís più discreta e più rigorosa delle esperienze delle comunità terapeutiche di impronta però indizi un istante dire
In un dibattito organizzato da Jesus il mensile dei Paolini diciamo il fratello maggiore di Famiglia Cristiana dire testualmente che la strategia della riduzione del danno
è il contrario della resa
E dare quindi la strategia reso al danno il diciamo l'interpretazione più alta improbabile scusate Lusi competitiva me abusate ma più insomma più anche moralmente densa di significati nella stessa circostanza
Dice don Picchi quanto alla legalizzazione delle cosiddette droghe leggere una politica razionale e intelligente può essere presa in considerazione attenzione non è certo una dichiarazione di favore
è però una intelligente apertura che intanto fa giustizia
Di quella omologazione delle droghe sotto una sola categorie etichetta che ha prodotto i danni
Maggiori nel dibattito scientifico e politico in questo Paese al punto che anche questo dibattito questo che stiamo facendo è introdotto da un titolo
Assai sbagliato
Chiedo scusa a chi per errore l'ha fatto perché droghe leggere dalla proibizione alla riduzione del danno
Non significa quasi niente perché appunto la riduzione del danno è quella strategia riferita all'assunzione di altre sostanze che non sono quelle leggere ma non è questo importante
Rimanendo ancora nel discorso che partiva dall'affermazione in questi decenni è diminuito
Il numero di interruzioni volontarie di gravidanza mi rifaccio ancora un dato citato dal professor ricca che è quello legato al consumo di altre sostanze
Alcol e tabacco e in particolare alle sostanze tabacco alla sostanza tabacco con riferimento non solo agli Stati Uniti
Credo che a quel paese si riferisse il dato ma anche all'Italia cioè noi abbiamo avuto in Italia e negli Stati Uniti ma
Sappiamo benissimo in tutti i Paesi democratici un fenomeno assolutamente nuovo una riduzione
Significativa è in alcuni casi drastica del consumo di tabacco
Due punti in regime di illegalità
Il temi induce a dire che se io dovessi ridurre a un solo argomento la mia posizione favorevole
A una qualche forma di legalizzazione dei derivati della canapa indiana se dovessi ridurla a una e una sola argomentazione direi
Proviamo a rispondere alla domanda
Sono più efficaci campagne di dissuasione
Dall'abuso
Dei derivati della canapa indiana condotte in regime di legalità
O sono più efficaci campagne di dissuasione dall'abuso di derivati della canapa indiana condotto in regime di illegalità
Se si risponde che il peso del divieto che il vincolo della proibizione
Che la forza della illegalità ci sono la cornice più efficace per condurre campagne di dissuasione dall'abuso
Di canapa indiana sì sì risponde così
Bisognerebbe allora anche dire
Che il tabacco va messo fuori legge perché più efficace sarebbe condurre in un regime di illegalità campagna di dissuasione dal suo abuso
Siccome io ritengo che invece il tabacco e l'alcol debbono rimanere il regime di legalità
Dico che anche altre sostanze
Che possono essere nocive
Come i derivati della canapa indiana devono essere inserite in un regime di legalità simile a quello di tabacco e alcol per poterne meglio
Impedire l'abuso
Tre ad aver pagato già moltissimo quindi rapidissimo proprio delle dei riferimenti
Guardate
Il professor ricca
A
Ha detto delle cose sugli effetti della marijuana
Io ovviamente le condivido queste cose
O addirittura più di una volta citato la rivista da Luís citata Lanzetta
Che ha pubblicato nel novembre del novantacinque un editoriale
Che è assai utile in quel livello un po'grossolano della propaganda alla quale anch'al quale livello anch'io son costretto ogni tanto
Ad adattarmi quando per esempio di fronte a me c'è Maurizio Gasparri però io ho trovato quell'editoriale
Improprio
L'autorevolezza della scende della sede scientifica
Che pare essere somma
Non credo giustifichi l'affermazione contenuta nella prima riga di quell'editoriale che era la seguente
I derivati della canapa indiana anche se consumati continuativamente non producono alcun danno mi sembra una affermazione sbagliata
Perché lascito qui in questo senso perché il discorso non credo possano essere ridotto
A al terrorismo degli effetti per un verso e nemmeno alla
Serenità dei mancati fitti
E allora
Ritengo più pertinente allora
Una frase altrettanto Effetto che dice anche la Nutella se se ne abusa produce effetti devastanti che poi anche Verissimo cioè in sostanza me non non interessa molto questo ragionamento
Perché davvero rischia di essere costantemente poi invalidato dal fatto che come qualunque psicologo
Può documentare voi l'abuso di Nutella o l'abuso di alcol abuso di tabacco l'abuso di derivata canapa indiana ha una relazione
Strettissima anzi per dirla in termini scientifici alla massima correlazione con la struttura psicologica del consumatore
Attestato che la principale organizzazione mi sanitaria pubblica degli Stati Uniti ha scritto e riscritto in quattro mila anni di uso di questa sostanza di quella sostanza non è morto nessuno il che non è poco
Anzi e moltissimo nel momento in cui invece parlando di droga si mette insieme lei rovina di cui muoiono tantissimi è la marijuana di cui appunto in quattro mila anni non è morto nessuno è vero che gli effetti
Negativi in caso di abuso eh in relazione alla psicologia individuale ci sono eccome allora il discorso a mio avviso da
Collocare tutto all'interno
Di una ragionamento giuridico e insieme pedagogico che quello a cui prima facevo riferimento grazie
Economici Manconi ora Nichi Vendola
Sarebbe utile
Rileggere una robusta rassegna stampa
Su quanto i giornali inclusi i giornali di partito andavano scrivendo
A cavallo della legge Craxi Jervolino Vassalli
Io ogni tanto l'avventura di prendere riprendere tra le mie mani alcuni articoli per esempio dell'Avanti
Perché credo che in quella vicenda e in quella stagione
Si sia consumato qualcosa di terribilmente importante terribilmente emblematico
In Italia non soltanto abbiamo dovuto fronteggiare i rigori del proibizionismo ma anche i rigori del punizioni fermo
Di una legge particolare che in qualche maniera rappresentava un punto di regressione nel rispetto anche lo stato di diritto davvero impressionante
Scrivevano quei giornali
Cosa bisogna fare per sanno fare i drogati
In quella stagione non si diceva più tossicodipendenti già tossicodipendenti un'espressione che contiene una generalizzazione a volte per me dura da reggere ma si diceva drogati
E badate l'abuso
Dell'est per della nozione di drogati
Essa stessa come dire
Indizio di un'attitudine a non comprendere a non distinguere perché se io mi immagino il drogato
Il cosiddetto drogato
Alla stregua di un gatto randagio con le occhiaie barcollante agli angoli delle strade
O rovinato sul marciapiede
Ho uno stereotipo al quale cercherò di appiccicare tutta l'esperienza che si piazzerà dinanzi agli occhi miei
è come faccio a considerare il drogato a capire il drogato quando mi trovo dinanzi a un cocainomane incompatibile
Cioè a uno che ha costruito una specie di parallela condotta tra la sua esistenza di cocainomane la sua esistenza di lavoratore di padre di famiglia di persona normale
Lo stereotipo non comprende non include la varietà diciamo di una fenomenologia assai articolata quali sono le varie forme di dipendenza
E le varie forme non tutte necessariamente veicolanti dipendenza di assunzione di sostanze stupefacenti e allora vedete come la scelta lessicale sia qualcosa che induce o meno alla comprensione oppure rappresenta una vera e propria barriera alla possibilità di andare oltre
Ecco oltre che cosa oltre quello che io chiamo il rito esorcisti Coop a questo abbiamo assistito a cavallo
Dalla legge Craxi Jervolino Vassalli a un impetuoso straordinario rito collettivo di esorcismo
Del di rimozione del problema reale una vera catena di superstizioni nel linguaggio nella cultura nella stessa adozione degli strumenti normativi
Perché nel in quella legge
Il fatto che venisse penalizzato l'
Anche l'uso personale venisse eliminata la causa di non punibilità
A proposito della detenzione biscotti di sostanze stupefacenti e il fatto che
Detenere una quantità
Non diciamo il giornale giornaliera
Costituisse un'identificazione con il reato di spaccio
L'insieme diciamo di questi marchingegni normativi in qualche maniera assomigliava moltissimo a che cosa al tentativo di sanzionare penalmente ciò che si ritiene moralmente riprovevole
Non è l'identificazione di un reato cioè l'identificazione di un fatto determinato con un attore determinato il quale fatto produce violenza a un terzo
Protagonista così come nel diritto moderno ma invece così come nel diritto premoderno la individuazione di un peccato di un male di una condotta appunto mi socialmente riprovevole e quindi penalmente sanzionabile
Osservazione numero uno
Attenzione perché quella legge in qualche maniera è stato una sorta di tirocinio
Per il futuro e per i giorni nostri nel senso che dinanzi a tutti i fenomeni di complicanza sociale
La tossicodipendenza era uno il fenomeno dell'immigrazione tutti quei fenomeni che alludono diciamo alla crescita di condotte devianti che sono anche il frutto di questa diciamo modernizzazione
Tutto questo
Trova o cerca una risposta in termini di penalità di diritto penale di sanzione penale queste una tendenza aberrante
Io non riesco a parlare
Una tendenza assolutamente aberrante intanto in generale lì il
Ci sono pagine molto belle Di Pietro Barcellona su questo cioè la norma che cerca di acchiappare la vita malavita fortunatamente più molti forme di qualunque possibile
Ingabbia mento normativo ma ancora di più la tendenza nostra che una tendenza disciplinare a rispondere a qualunque fatto nuovo che turba l'ordine costituito turba la morale piccolo borghese
Il rispondere con una sanzione penale
Ecco quella legge Craxi Jervolino Vassalli in qualche maniera diciamo apriva la strada a una tendenza che è una tendenza di semplificazione autoritaria della complessità sociale e per questo io credo facemmo bene combattere allora e combattiamo bene oggi
Contro che cosa contro intanto l'assoluta inefficacia
Sia
Del di dei modelli punizioni fisiche dei modelli proibizionista ICI noi abbiamo riempito le galere
Di giovani per vari motivi non soltanto di tossicodipendenti ma anche di giovani
Io ricordo che ci sono stati anche dei suicidi di ragazzi al loro primo giorno di galera per il loro spinello cioè abbiamo compiuto un operaio scientifica di criminalizzazione
E quindi di unificazione di un mondo che è assolutamente articolato che ha diciamo una varietà di articolazioni che vanno indagate che vanno conosciute
E questa unificazione di questo mondo e a livello peggiore cioè a livello della criminalizzazione abbiamo persino ottenuto l'effetto di unificare tossicodipendenti e spacciatori nel senso che nella misura in cui
La maggior parte dei tossicodipendenti venivano perseguiti alla stregua di spacciatori beh una qualche forma di solidarietà tra questi due soggetti si determinava
E abbiamo determinato l'allargamento della fascia della clandestinità cioè noi possiamo controllare combattere il fenomeno delle dipendenze
Se in qualche maniera con con sentiamo l'immersione
E la visibilità del fenomeno se noi favoriamo la sommersione e la clandestinità azione del fenomeno non lo controlliamo più difficilmente costruiremo relazioni tra una porzione di gioventù
Lì le istituzioni della solidarietà della salute pubblica
E non solo nella clandestinità azione voi sapete è più facile beccarsi laici e più facile beccarsi le malattie infettive credo che con le leggi puniti sioniste proibizionista e noi abbiamo dato un contributo notevole sia la crescita di malattie spesso mortali sia alla crescita di condotte criminali
Possiamo dire che proibizionismo impuniti sionismo sono strategie criminogena cioè sono esse strategie produttive di condotte criminali corrispondono ha un unico scopo
Che a volte all'epoca di Bettino Craxi era perfino troppo visibile
L'unico scopo è quello paradossalmente di combattere
Non
La droga che è una cosa abbastanza così metaforica non esiste le droghe ma combattere
Una pochi combattere nel nome di una campagna propagandistica
Combattere per drogare ecco l'opinione pubblica per farti per indurre il convincimento del tutto infondato che questa furia proibizionista apposta in qualche maniera delimitare l'ambito del fenomeno
E voi sapete invece che in tutte le parti del mondo le politiche proibizionista e polizia viste non hanno avuto nessuna efficace nessuna capacità di delimitazione del del fenomeno medesimo
A questo
Vorrei aggiungere una considerazione che per me fondamentale
Il predizioni Isma'Il punizioni Isma'non danno fastidio la mafia
Non danno fastidio la mafia a volte si ha come l'impressione che siano un passepartout per la mafia che oggi Grande non soltanto punto di commercializzazione ma anche punto di di produzione voi sapete che le tecnologie per la raffinazione dell'eroina sono abbastanza rudimentali
E non abbiamo trovato trovato in tutte le regioni del Sud avvolte in casolari di campagna alle porte di Corleone
Dentro questi casolari dentro questi pagliaio dentro queste casupole o di pietra o di paglia e il fango abbiamo trovato dei piccoli dei laboratori per la raffinazione dell'eroina
E con il prezzo molto basso delle materie prime capite bene che per le or Creeper la criminalità organizzata in tutte le sue versioni
Pure il proibizionismo e una condizione ottimale per quanto riguarda l'estensione del business della droga
Io penso che noi dovremmo capovolgere il paradigma proibizionista ecco questo è il grande compito a cui siamo impegnati io posso posso fare una confessione personale
Sono stato proibizionista per tanti anni della mia vita ho tanti scheletri nell'armadio personale sono stato con edizioni ho trovato fuori una mio articoletto che all'inizio degli anni ottanta
Mentre scrivevo che l'antiproibizionismo l'antiproibizionismo
E una sorta di paradigma d'attivo cioè volevo dire questo che dinanzi alla droga l'antiproibizionismo produce il buon senso di chi si adatta al fenomeno di chi razionalizzare l'esistente
Poi mi sono invece con gli anni a corto che forse era il contrario
Che forse era esattamente il contrario perché se le politiche e di riduzione del danno e le politiche e le strategie antiproibizioniste
Sono due vettori soprattutto di della necessità
Di disporre di maggiori informazioni di poter distinguere di poter capire soprattutto di poter avere un atteggiamento non mitizzo Sante nei confronti della droga
Questa mi pare la cosa fondamentale ma quanti giovani nelle scuole
Diamo spesso a parlare nelle scuole ma quanti
Vivono la droga come se fosse
Una invenzione della modernità e una terribile invenzione della modernità e non le droghe come un fenomeno che ha accompagnato il cammino dell'uomo che ha accompagnato diversificando vi
Difeso Gandolfi varie civiltà e varie società cioè come un problema meritevoli di conoscenza e non meritevoli invece diritti e forse ci fu chi ci e allora pensate questo l'atteggiamento fondamentale
Banalizzare
Cioè il contrario di mitizzare e guardare in faccia e informarsi e distinguere e conoscere qual è il problema più importante che ho io assuntore di sostanze che possono essere dannose per la mia salute
Per me che sono tabagista
Abbastanza fottuto
Ma sono anche un dipendente da mozzarelle il problema vero dipendente da mozzare un mazzo Moccia nello dipendente
Il problema è la conoscenza della sostanza e il tentativo di controllarla di non farmi gestire da lei di avere un rapporto razionale con la sostanza
Cioè per quanto mi riguarda senza privarli del piacere se la mozzarella mi dà piacere ridarmelo questo piacere
Così come credo di non poter chiedere la stragrande maggioranza degli amici miei non mi chiedete confessioni di natura autobiografica di rinunciare a farsi uno spinello perché vedo in tutta evidenza che ne provano piacere
Il problema penso importante che sappiano fare un uso sobrio un uso razionale di questa sostanza e lacuna del come dire un fondamento di questa catena di superstizioni io l'ho sentito tantissime volte ma mi ha fatto molta impressione sentirlo
In un dibattito vivace con Vincenzo Muccioli che ho avuto alcuni anni fa a Carrara perché l'affermazione in Muccioli scusate se parlo di un morto
Si comincia dalla canna e si finisce alle pere
Detta così e anche diciamo con un tono un po'ieratico metteva paura era corroborata dalle testimonianze dal vivo di queste persone che si alzavano nel teatro tutte quante pallide
Sembrava
Una comuni i cui programmi televisivi a cui ci siamo abituati che intervenivano dicevamo Fi io posso parlare tu no
Per la domanda seguente ma tu ti fai le canne tutti fa le pere non possiamo rispondere a queste domande come proprio nei fine non si può rispondere perché fa un un ruolo un ruolo pubblico
Ma a questa domanda quindi non potevo rispondere allora loro dicevano io te lo posso dire ho cominciato con le canne e ho finito con le pere e allora questa è la prima cosa il primo forte elemento di superstizione che noi potremmo sfatare raccontando ciascuno di noi della infinita di amici che hanno una felice rapporto con la cannabis senza sognarti minimamente di poter aderire al livello della polvere bianca
Ma è importante sfatare questo problema metterci come sta cercando di fare alleanza nazionale in Parlamento c'era un altro metterci
Nella condizione di dover dimostrare
Così cerca Alessandra Mussolini o Maurizio Gasparri là non
Tossicità il fatto che noi dovremmo dimostrare che i derivati della canapa indiana non fanno male possibilmente dovremmo dimostrare che fanno bene ma è un livello per quanto interessante
Non di attinenza politica ma non è questo il problema prova a spiegarlo bene Luigi Manconi
Perché sono molte le sostanze che fanno assolutamente male e che sono del tutto legali
Il problema è qual è la strategia più efficace per poter consentire una come dire diffusione di informazione un controllo collettivo della sostanza medesima e per poter combattere contro che cosa
Contro la cultura della dipendenza questo il punto secondo me di fondo dell'epoca nostra ma perché non dovrei diventare dipendente da questa sostanza quando sono dipendente da Mike Bongiorno sono dipendente da qualunque delle sostanze più o meno tutte legali naturalmente ben propagandate che questo mondo market mi mette a disposizione e che bombarda nel mio cervello il punto è come costruisci una cultura della indipendenza
Questo è un punto strategico osservazione finale
Dovremmo aprirono il capitolo delle conchiglie volontariamente ottenuto insieme
Le il tenente il tema delle droghe sono assolutamente d'accordo tutte le cose che ha detto Manconi sulle droghe leggere personalmente sono assolutamente favorevole anche alla sperimentazione terapeutica dell'eroina in centri medici ma possiamo aprirlo il discorso delle comunità terapeutiche
Anche lì io per anni frequentate più seguite non ho avuto anche un po'il mito ma si può fare un Bilancio serio e documentato sull'attività delle comunità terapeutiche
Perché l'impressione è che le comunità terapeutiche non tutte e non bisogna generalizzare bisogna che qui distinguere per capire ma una certa ideologia della comunità terapeutica sia in qualche maniera intersecata
A quella industria della salvezza che è l'altra faccia della medaglia del narcotraffico capite bene che business mafioso della droga e narcotraffico
Hanno bisogno come camera di compensazione di questa specie di incredibile Quaresima che rappresentata dal percorso della salvezza dall'industria della salvezza
Allora personalmente sono per infrangere un tabù
Per cominciare a parlare anche delle comunità terapeutiche
Noi sappiamo quant'era bravo Rostagno
Poi abbiamo visto invece quand'è quant'era abile Francesco Cardella nella comunità di Saman e certi momenti penso
Che San Patrignano e la fa mandi Cardella non fossero poi due modelli così alternativi forse due modelli complementari
Allora penso che noi non dobbiamo darci alibi neppure a sinistra non dobbiamo cercare surrogati neppure a sinistra dobbiamo guardare a questo problema alla sua radice
Usare l'onorevole Giulio Buffo che non ha potuto partecipare a questo incontro ma vuole interviene Marisa Nicchi che parla un qua Nun me del PDS se no non avremmo sentito lavori eh sì era invitato certi
A nome del PDS decennale per lo meno il suo via
Sì Versace
Come al solito
Io cercherà di essere brave voglio assolutamente ripetere alcune delle molte con argomentazioni che mi hanno convinta che ho sentito precedentemente naturalmente affrontare questi temi non è il semplice perché
Anche alcune convinzioni
Non passa da fare un passo che fare i conti con confronto cioè non io credo che valga molto
Come dire un tono molto sobrio con cui affrontare un tema come quel quel tema che noi affrontiamo stasera
Io per esempio vorrei dire quali sono le ragioni per me fondamentali per cui credo che sia molto importante una strategia sull'antiproibizionista ma anche di legalizzazione delle droghe
Leggere e quella politica così importante quale introdotta dal tema della strategia della riduzione del danno
Allora alcune sono state dette cerco di essere molto di andare al sodo perché la legalizzazione delle droghe leggere naturalmente c'è il tema del mercato e della legalizzazione del mercato
La rottura tra i due mercati
La cui commistione la cui contiguità è un rischio per per tantissimi esposti ma l'hanno detto bene quindi non voglio entro introdurre in non lo voglio ripetere è la ragione
Ne aggiungo un'altra per me importante che ha ho risentito nelle argomentazioni precedenti
Io credo che solo la rottura del divieto cioè della illegalità può aprire una strada seria
A quel tema della corresponsabilizzazione cioè al tema dell'educazione come si dice d'altro a quello che molto spesso i denari citato come parola di gomma prevenzione
Cioè come si fa a prevenire educare in un regime di proibizioni in cui c'è una verità e si alza immediatamente una barriera ideologica
Io credo che questo sia
Commenti più difficile
Manconi faceva come dire una specie di
Di comparazione con la questione dell'aborto e con la legalizzazione dell'aborto
Io credo che valga anche naturalmente ci sono motivi molti distinguo insomma sulla sulla questione dell'aborto c'è un'autorizzazione
Come dire storica delle donne c'è un'autorizzazione che le donne si sono date a questa pratica indipendentemente dal dal giudizio morale
Anche facendo i conti porto spesso con i giudizi morali perché anche donne che hanno considera considerano la porta per le loro credenze religiose una cosa negativa comunque magari dovuto farlo ma non lo voglio
Il il la comparazione vale su un punto secondo me importante quella legge la ci legge centonovantaquattro è stato importante per un tè per una scelta di fondo che è il tema della libertà di scelta cioè dell'assunzione Audi A otto anni ma responsabilità da parte delle donne
E quindi non tanto e quindi di della possibilità quindi di un controllo che parte proprio da questa tema della responsabilità di che può avvenire solo solo in un regime di autonomia dei Soggetti e non quindi come dice
Anche Nichi dal quella cultura della dipendenza
Allora e la parola anche dissuasione può essere molto pericolosa perché dissuasione c'è assente un residui di una come dire di gerarchia ideologica si dissuade proprio perché c'è
Una cosa negativa da da e che comunque si ripresenta come un una corpo ideologico molto forte e io invece penso
Che solo questo tema cioè s'della totale come dire della superamento di barriere ideologiche può permettere quello che mi sembra un punto di fondo cioè che quella strategia che punti a
E le varie possibilità di controllo di responsabilizzazione dei giovani dei meno giovani rispetto all'uso del di sostanze quali sono anche le droghe leggere perché naturalmente io credo che
Il controllo sia uno dei punti di riferimento e non certamente quindi la riduzione dell'abuso anche perché noi vediamo che dai dati che nell'abuso eventuali di droghe leggere Tiezzi può a può avvenire quel limitato fenomeno di un passaggio della famosa anticamera della droga leggera la droga pesante può avvenire in quell'uso
Abusato di e non certamente nel in una possibilità di controllo che può avvenire solo in la responsabilizzazione quindi tolta la proibizione questo grande divieto io credo che ci sia la possibilità di mettere strategie di informazione e di comunicazione di educazione che possono permettere questo tema
Della autonomia di responsabilità questa del controllo che mi pare una delle ragioni grandi che sta dietro questo tema della legalizzazione
E quindi e che fari proporre il grosso tema generale del diritto leggero cioè delle cose non concede la non codificazione di norme che vengono stabilite fuori della soggettività degli individui della riaffermazione che espelle cose soggettive
Ciò che vale non è una norma che diano imposte calata sugli individui le individua ma vale appunto quello che è il tema dell'assunzione di responsabilità nella nei nei e di libertà di soggetti non certamente di codici morali che
Dall'alto
Vengono imposti quindi per me queste la ragione
Più grande e più importante per cui penso che sia utile andare verso una strategia di legalizzazione e mi sembra ben poca cosa anche se certamente per carità è sicuramente un passo in avanti quello che sta la vera sta predisponendo il Governo che mi pare sia su una confusa linea depenalizzazione perché da gennaio si capisce poco esattamente quale sia
Questa eterna
L'altro punto che a me pare importante che riguarda la riduzione del danno
Io penso che il merito di questa strategia sia questo però molto sinteticamente logico cioè si passa dagli anatemi c'è delle lotte contro la droga come intesa come grandi astrazioni generali
Il problema che noi dobbiamo affrontare e che è quello di vedere
Il vissuto dei tossicodipendenti la loro condizione di verza individuali personale non c'è la droga ci sono i vissuti di sofferenza più o meno
Dei di quelle che appunto la condizione della tossicodipendenza
E quindi non c'è una strategia che vale per tutti magari quella che passa attraverso la imposizione dell'astinenza come come diciamo Scelta ideologica di fondo ma ce ne sono tante soprattutto c'è
Quella ravvicinato vissuto del taxi può dipendente che è la cosa più fondamentale per poter entrare in contatto con una domanda di cura con una quindi in contatto con una sofferenza alcuna domanda di cura farla emergere e dare delle risposte che non sono uguali l'una per tutte ma che devono essere viste nel vissuto diverso io ogni di ogni caso di ogni persona che sta dentro questa sofferenza per Tiziana così della tossicodipendenza questa mi pare la cosa
Fondamentale no agli all'Ama agli anatemi ma un'efficace politica umana che guarda persona per persona e quindi diversificare gli interventi per sostenere per farsi appunto che questa esperienza della tossicodipendenza non si trasformi per i tanti in qualche cosa che diventa irrimediabile cioè che diventa drammaticamente irreversibile pensa la questione della morte della salute e così via alto il tema secondo me importante soprattutto come per noi
Che stiamo qui a governare questa Regione che al centro delle nostre politiche ci deve essere la questione della tutela della salute altro che l'ideologia della vita
Ho saputo che la parola d'ordine della prossima conferenza sulle zone a questa a questa
è avvocato enfasi su questo tema della vita naturalmente sempre di di ricorda un
Io credo che la cosa fondamentale ossia il tema della tutela della salute di queste di questa risposta a questa domanda di cura che non è è una domanda di salute fisica non solo fisica
E credo che questo sia la come dire il faro con cui noi dovremo impostare
Le politiche di intervento e di raffronto su queste cose
Concludo con alcune osservazioni politiche sulla
Dicendo che il Consiglio regionale così regionale dovrà non c'è dubbio potrà sotto prima o poi questo tema lo deve affrontare perché ci sono anche atti che sollecitano questo confronto
Io credo che qui ci siano alcune
Alcune cose da dire la prima è questa
Che la costituzione di una maggioranza di governo
Non annullano i componenti di questa maggioranza quelli che sono i valori di riferimento questa rinuncia di valori di riferimento non può essere chiesta a nessuno
Né al PDS da una parte che poi tra l'altro al PDS alle Pariani del PDS anche perché non siamo più un partito siamo solo centralistico ma comunque nel centralismo liederistico di questa fase ci sono culture diverse che agiscono si confrontano
Ma quindi nessuno può pensare che c'è una ragione di maggioranza che chiede delle rinunce ad un confronto questo sarebbe un folto assolutamente sbagliato di intendere
Una col quali dizione che fa un patto elettorale fa un patto di governo in questo caso e e naturalmente all'interno di questo impatto fa vivere anche come dire pluralità di opinioni
L'altra cosa io credo che sia molto importante distinguere le maggioranze di governo dal confronto su temi importanti che hanno anche ferimento quelle politiche di governo penso tutto il tema delle politiche sociali ma insomma
Tra l'immagine anzi di godendo e il confronto aperto su questioni come queste ma insomma voglio dire quando ci fu la discussione sulla legge del divorzio o quella il referendum sulla legge dell'aborto nessuno mai mise in discussione il governo di allora governi coranica allora continuarono a governare
Nonostante che in Parlamento rispecchiando anche un rumore della società confronto nella società
Ci si ci fuori ci fosse una battaglia di idee aperti che da questa battaglia Dida perché ne ne scaturisse poi
Descrissero le alcune leggi la conferma di altre leggi e questo non è che mise in discussione il Governo ci mancherebbe altro che noi oggi in una logica di patto di governo
Non è in qualche modo ci ci cioè ci limitassimo ad appiattire in una reductio ad uno lo oppure ad altri aggirarsi ma il problema senza affrontare una questione così importante di civiltà e di umanità quale quella legata a temi che oggi noi affrontiamo
Nessuna
L'ultimo intervento
Nasce consigliere comunale il comune di Firenze per il Gruppo dei Socialisti italiani è stato sicuramente uno degli animatori della recente
Iniziativa del Comune di Firenze che a me sembra molto importante solamente per la città di Firenze ma per la nostra regione perlomeno
Prego
Precedentemente detto una in consiglio comunale l'abbiamo già discusso la mozione passata risicata
A un po'divisa la maggioranza
Ma questo credo che non abbia niente a che vedere
Quello che diceva prima Rita nicchie diceva altro menti si chiama di mantenere un'indipendenza indipendenza che poi è anche all'interno dei vari partiti
Non tutto il PDS attualmente a favore delle di della liberalizzazione droghe leggere
Non tutta Rifondazione Comunista
E questo perché lo dico
Perché non tutti i socialisti eravamo d'accordo con Bettino Craxi allora e come io mantengo adesso il diritto a un verde a non essere d'accordo con la linea della maggioranza ipotetica dei Verdi
Rivendico il mio diritto di allora di essere contraria tazze su questa posizione e l'ho fatto
Con l'hanno fatto altri socialisti
Come mi permetto di dire che allora PC
Era d'accordo più con Craxi che con una linea antiproibizionista a quei tempi soltanto appoggiato dagli amici la e compagni radicali perché era la battaglia portata avanti negli anni soltanto dai compagni radicali
Il PC di allora non lo era
Perché io mi ricordo quando con Filippo Fossati due dissidenti di allora lui FIGC o finge S facevamo le proposte liberalizzazione delle droghe leggere
Ci guardavano tutti in cagnesco nel mio partito e nel suo partito
Questo allora vuol dire che la logica antiproibizionista ha avuto una sua evoluzione acquisito nuovi amici compagni di viaggio Benvenuti
Però
Non è poi vero che dobbiamo omologare tutti per quanto riguarda i popolari
In consiglio comunale ha votato contro
Bene possono votare contro anche in Consiglio regionale con la differenza che il professor Pals Passaleva che stimo come persona e come clinico
è eletto in Consiglio regionale anche con il mio voto
Dunque deve prendere in considerazione anche questo perché la lista con noi non risponde solo ai popolari ma risponde anche al mio voto
Dunque il professor Passaleva deve valutare queste si può sempre di mettere non prima non eletto è uno dei Socialisti italiani i va bene
A me ricordano queste posizioni
Alcune soprattutto dei popolari quelle che aveva Donat Cattin sulla X la ricordate la lettera sull'AIDS di Donat Cattin
Parlava di astensione di castità un pochino come ora Buttiglione ma Buttiglione ho letto in una rivista di piace il ma sapete quelle aree sostanza quella specie di tè argentino molto buona se fatta bene ma che è un eccitante
è un eccitante Mate però contraente la cocaina altro eccitante sudamericano che è illegale limate legale se nate fosse illegale come la cocaina anche Buttiglione sarebbe un tossico clandestino per cui quei in questo vi sarebbe avvertirlo che che sembra un discorso di legalità e non legali
Loro parlano sempre di astensione ghiotto controllo la Rosa Russo Iervolino è stata citata più volte ma Rosa Russo Jervolino su quella che fece la battaglia contro libricino di Lupo Alberto
Guarda caso ancora è contro tutta una serie di logiche sull'antiproibizionisti cioè la Rosa Russo Jervolino vive di astensione di de di castità come Buttiglione benessere arrivano loro non abbiamo bisogno noi
Io sono contento soprattutto di una cosa che discutere finalmente di droghe leggere di riduzione del danno ha portato a riparlare di droga di tossicodipendenti senza parlare di morti
Finalmente non parliamo più di droga parlando solo del numero dei morti e questa era tanto tempo che non avveniva per cui almeno questo piccolo merito anche se accusati di tante altre nefandezze questo ci va ci va tra l'altro mi fa piacere che anche la fascia questi estrema destra la più brutta fasciate di coloro che con i quali abbiamo pochi rapporti almeno io riesco vere pochi rapporti di alleanza nazionale mi ci confronto tranquillamente trecento né polemica sul diritto a confrontarsi anche con loro ma neanche loro hanno più parlato il tossicodipendente come delinquente sono state talmente coinvolto in questa nuova visione che loro non hanno più parlato del drogato tossicodipendente neanche Alleanza Nazionale a Firenze parlo poi lo so che a livello nazionale le disse deposizione sono un po'differenze
Ma in particolare nessuno di loro mi ha parlato più
Il comma uno dei consiglieri più di destra del nostro consiglio comunale ha fatto una un sermone in consiglio comunale parlando un'omelia non ha fatto neanche un intervento nei prati del bene comune del benessere delle persone
Ed è uno dei dei più diciamo così agguerriti consigliere di Alleanza Nazionale
A me fa piacere questo dato il tossico tendente sicuramente non è una un delinquente e l'illegalità che porta tutta una serie di fenomeni marginali delinquenza di piccoli furti che poi lo porta al conosce dal carcere
La tossicodipendenza non può essere vista come un problema di ordine pubblico e questo lo abbiamo detto tanti e per tanti tanti anni purtroppo questo è vero
Viene visto ancora molti così cioè il tossico viene qui quelli Ecuba e le fatto l'equivalenza con chi fa lo scippo con chi ruba l'autoradio e non si calcola che questo viene fatto in quanti legalità per supera verso procurarsi la sosta
I dati di quel passaggio da droghe leggere
Adro che pesanti manca di un dato io contravvenga quello che dice Niki che non va detto che si è fatto ma noi che ci siamo fatti le canne e non ci siamo mai bucati
Possiamo una di quei tanti che nelle statistiche non ci siamo
Perché si prende i dati chi sia bucato riferisce che si è fatto una canna in passato ma noi che le canne ce le siamo fatte e che non ci siamo mai bucati dove siamo e la statistica per Fo
Patto di liberalità no
L'attuale diffusione è avvenuta in uno stato dove c'è un procedimento edizioni sta
Dove fino a poco fa c'era anche una legge bruttissima
Quella citata più volte panchine
In questo Stato siamo arrivati una diffusione tossicodipendente le droghe immensa
Dunque non può essere colpa degli antiproibizionisti e della cultura in bruttissima delinquenziale che stiamo diffondendo nella società
La colpa del proibizionismo
Vi ricordate lo sciopero dei tabaccai
Mi collego anch'io tabagista a quello che diceva prima Nichi Vendola lo ricordate le code davanti ai tabaccai le corse al quartiere dei greci a procurarci sigarette di contrabbando che arrivavano dalla Russia schifosi Issime oltretutto
E quello lo stesso effetto
Prendiamone atto
Che la illegalità di una sostanza che è socialmente accettata perché se siamo in una festa è un amico tira fuori una canna nessuno dirà si si spaventa
Sono si offende
E l'illegalità e sta creando grossi problemi
La tra l'altro mi fa molta molta tenerezza un aspetto
Che tutti parlano di queste sostanze
Ma nessuno si rende conto che ha diffuso nella sostanza attualmente più di una Polito Sico dipendenza lo ma lo è sempre stato io ritrovato di chi parlava di scheletri negli armadi attive trovato mio vecchio libriccino degli anni ottanta
In cui si parlava di Polito ossido dipendenze ho visto prima Mario Santi di fatto piacere rivederlo
Con loro negli anni Ottanta facevamo gruppi di Pilo tra i volontari che si occupava di tossicodipendenze
Parlavamo di Polito ostico dipendenza è sempre stato così sono cambiate le sostanze
Le sostanze illegali sono cambiate siamo arrivati all'ex al crac Blue eyes eccetera eccetera
Ma che allora era sempre Polito sito dipendenze quella Polito Sico dipendenza di allora e quella di ora Tavor Prodi non al c'è un mai sentite nominare ve li prescrive il medico curante di questi c'è abuso
Whisky Wong vino sono cosa che troviamo supermercato di queste c'è abuso e gli abusi alimentari
Prima abbiamo detto le è stato abbattuto pedina che anche la Nutella se è un abuso
Se se ne fa abuso può far male in un bellissimo libro di García Márquez dal De Mora al tempo del colera c'è lei che si fa di cacao e che muore per le conseguenze dell'abuso del cacao
è vero allora che il problema è l'abuso
Se è vero questo io allora non posso tollerare che le libertà personali siano condizionate da uno stato che a distanza di venticinque anni arresta Adriano Sofri
E tanto meno da una legge o da chiunque di quelle persone che ha una logica perversa che vuole allontanare di stranieri
Vuole erigere muri fare le case chiuse emarginare chiunque non rappresenti una normalità che decidono loro però qual è la mia normalità questo non lo posso accettare
Ecco non accettando questo non accetto neanche i limiti alla questione dell'uso delle top piuttosto che leggere
L'antiproibizionismo diceva bene Nichi Vendola è contro anche il mercato della droga perché il proibizionismo non va certo a infrangere la grande capacità di di procurarsi sostanze trovi e soldi da parte della mafia
Se si legalizza si può creare un problema dice aumenta il numero l'uso delle sostanze è vero e mi è piaciuto il paragone più servizi con la legge centonovantaquattro
Perché il classico esempio che ho fatto in consiglio comunale se lo ricorderà
Dal collega collega deve perché
Legge del settantotto picco entro l'ottantadue l'atto c'è fase di stallo e crollo totale costante continuo della legge perché c'è l'assorbimento dal mercato illegale è chiaro che se oggi mille novecentonovantasei avessimo il potere di approvare una legge anti proibizionista
I primi anni
Statisticamente ci rientra anch'io dopo
è chiaro
Finalmente mi ridanno una casella anche sulle canne mi mancava però questa numero dopo trent'attenuarsi tende abbassarsi tende a differenziarsi
A essere diverso nel tempo assorbe il mercato clandestino e resterà sempre una fetta perché la
Il paragone che viene fatto con e sigarette legali però a monopolio e il contrabbando di sigarette a Napoli giusto
La chiara che costano talmente tanto meno quella contrabbando che perché avete che sopravvive una fascia di contrabbando questo non c'è messo
Per quanto riguarda la somministrazione controllata dell'eroina io mi su questo parlarne perché il consiglio comunale abbiamo approvato proprio questo
Ricordare semplicemente una cosa
Che non è questo per rispondere a tante critiche fatte a noi
Non è
La stessa esperienza degli anni ottanta ottantacinque sulla quale anch'io faccio mea culpa anch'io ho partecipato come medico alla somministrazione Arthur prescrizioni di morfina di massa anch'io
Ma stabile di prima di te non facessimo questo insieme a tutti i Gruppi di Volontariato di Firenze ne ricordo alcuni gruppo tanta con Enrico Solito col Flavio Godin
Il gruppo tredici che poi è diventata associazione famiglie c'ero io lotto Saltarelli e altri
è il Borgo Pinti gruppo di Borgo Pinti con Mario Santi il compianto Corrado corra dei rischi da Maria Luisa Casati analizza Bracco prima di tutto questo non c'era niente
Dunque anche se quell'esperienza portò anche degli errori prima di queste è tossico e dente non aveva niente
Fu un tentativo fatto dell'associazione di volontariato e poggiati fortemente da quello che allora si chiamava maschi
Di fare un qualcosa finalmente di muoversi ed è stato il primo passo dopo sono venute le comunità terapeutiche
Dopo questo
E per cui non possiamo semplicemente continuare a sparare su quell'esperienza
E capendo anche gli errori di allora che adesso diciamo la somministrazione controllata Ellero Inaba soltanto da alcune persone non a tutti ad una fascia di tossicodipendenti cronici
Che vivono una situazione di marginalità superiore agli altri
Che non rispettano il contratto terapeutico perché le metadone in questo momento per loro è sotto dosato
E allora siccome mi rifiuto di accettare che esista un tossicodipendente di serie A egli va bene al metadone uno di serie B che spedisco in comunità è uno inserisci che lascio sulla strada voglio avere un'arma in più
Voglio avere un'arma in più e vi ricordo che alla conferenza di Palermo sulla droga già venne fuori l'ottantatré questa proposta e che l'attuale legislazione può confermare questo ricca in una sperimentazione clinica potrebbe essere richiesto l'autorizzazione al ministero
Questo è importante perché differenziare capire che anche l'abbiamo fatto degli errori nessuno dice di mezza estate Mimmo
Anche quello che stiamo proponendo è una cosa diversa da quella di cui ci accusano
Nessuno pensa di accettare di a rassegnarsi e la cultura dell'altrove nessuno ha detto che la cultura droga fa bene sa benissimo che fa male avete mai visto smettere qualcuno di fare qualcosa che fa male
A me piace correre con la macchina
C'è qualcun altro che va a tutti voi andate a centodieci sempre mettete sempre cinture di sicurezza sempre il casco quando siete in moto in motorino mai saliti in due in motorino
Mai mangiato un po'di più dischi Grassi mai mangiato un pochino più di fritti mai bevuto un pochino più di alcol non è vero che dire solo cura qualcosa fa male è sufficiente cambiare al comportamento
Spesso quella consapevolezza del rischio lo vediamo in un'altra cosa in quale come sola malattie stesura de trasmesse la consapevolezza di un rischio non basta cambiare il comportamento e questo lo sappiamo ne siamo consapevoli ognuno di noi
Ma voglio voglio essere libero di non avere la consapevolezza però devo essere bene informato il ruolo dello Stato e quello di informare di evitare l'abuso informare sui possibili danni che ci sono anche per le sostanze come droghe leggere
Quello che non è tollerabile e chiedergli dei colleghi
Facciano un confronto come causa di morte per incidenti stradali tra chi usava cannabis eroina cocaina o alcol c'è una grande parata paradossale differenza qui
Cannas riviste eroina e cocaina nel sito sono illegali e l'alcol è legale
Dunque non puoi fare un paragone statistico su queste seconda cosa uno che si fa dei rovina in macchina appena fatto un c sale
C'è poco da fare
Terzo il vero problema adesso non è questo sono e l'ecstasy
è un'altra cosa è la e il chicco da quarantacinque mila lire da cinquanta mila lire è questo il problema lo se vogliamo continuare a nasconderci la realtà dei problemi possiamo anche continuare a giocare su questo
L'ha fatto è che a Firenze dal mille novecentonovanta al mille novecentonovantasei quella criminalizzazione di cui parlava Nichi Vendola è reale quattro mila quattrocentottantasette segnalazioni per possesso di sostanze sotto soste per far stupefacenti
E non è un antiproibizionista che parla è il dottor Lattarulo viceprefetto
Di cui mille settecentocinquantuno per hashish
Criminalizziamo mille settecentocinquantuno persone per l'uso di hashish
Sessantasette per cento di questi tra diciotto e venticinque anni il nove per cento minorenni
Mi sembra dei dati dove rischiamo davvero di criminalizzare quel cinquantuno per cento di sedicenni che dichiarano di aver trovato una canna in vita sua
Io non mi sento di avere la verità in tasca non ho mai sentito non è il mio carattere sono un po'aggressivo quando parlo ma non non sono poi uno di spero che non mi piace confrontarsi
A me piace anzi al confronto e sono contento che questa è anche in consiglio comunale ne era nata una bella discussione
Ma il confronto pochino degenerato alla fine per alcune incomprensioni ma un bel confronto e mi fa piacere questo proprio di poter si confrontare sa posizioni diverse decrescere insieme
Io non posso però accettare chi ritiene la mia posizione ignobile soltanto perché diversa da quella sua e non posso accettare neanche che quei precetti moralmente giustificati rivolti alla popolazione cattolica i credenti vengono poi questo come per altri argomenti visto che è stato toccato legge centonovantaquattro per raggio centonovantaquattro
Pretendere che questi precetti morali giustificati giusti reali per chi appartiene a quella quelle persone vengano poi obbligati beh obbligati noi accettarli come leggi del nostro Stato no questo non lo accetto
Che l'organo di un di un paese straniero come l'osservatore romano che organo dello Stato del Vaticano debba dare lezioni al nostro Parlamento
No non lo accetto questo no
Per il resto sono disposto a confrontarmi su tutto su tutte le posizioni possibili per cercare quella via di compromesso quella convenzione etica tra di noi
Che può permettere una vera legge una vera regolamentazione anche di queste di queste di queste realtà
La verità assoluta delle ripeto per me non esiste
Aiutare i tossicodipendenti cioè noi stessi la nostra società si può si può con le comunità terapeutiche non tutte sono delinquenziali non tutte sono
Date per guadagnare
Si può anche con le teorie coi servizi territoriali che vanno potenziati i SerT lavorano con pochi soldi e poco personale vanno potenziati
Va così batterista attuata la strategia dall'inizio dell'anno
Noi non possiamo offrire un aiuto
Noi possiamo offrirci di ascoltare i bisogni anche dei tossicodipendenti dei giovani in generale che poi lo chiedono grandi cose casa lavori assistenza quello che abbiamo sempre chiesto
Gli uomini
Tutti noi continuano a crescere di diamo soltanto per nostra volontà
L'unica cosa che noi vogliamo e semplicemente che queste occasioni le occasioni per vivere ci siano permesse in una società in un comune in una regione dove spesso invece ci vengono negati ringrazio
Credo di poter approfittare più di tanto della pazienza
Dei relatori come della vostra pazienza siccome solo le diciassette e trenta
Io chiedo rapidamente se c'è qualcuno che vuole fare delle domande di Fregona vere domande non interventi intervento domande sintetiche e poi facciamo un ultimo giro rapidissimo di replica la parte dell'accordo già due iscritti prego
Uno e due
Io la domanda
Volevo sottolineare due cose che presenta sì sì subito una cosa che è stata trascurata e che la stampa ha ripreso in questi giorni che mi sembra molto importante a proposito delle della cannabis
Sodo Nunzio Santa Lucia sono un socio fondatore del Forum droghe sono tra quelli che hanno scritto questa legge che poi è stata presentata in Parlamento da Corleone prima vecchia registratura poi la nuova sono tossicologo sono medico penitenziario sono antiproibizionista da sempre un possidente in quanto poi essere antiproibizionista negli anni negli anni settanta e anche quanto ero nel gruppo ottanta per la somministrazione di un fino a Firenze
Era piuttosto pericoloso fossero ancora adesso però svegliato
Il mio antiproibizionismo se rafforzato nel momento in cui sono circondato di cadaveri che ogni giorno ha visto cadere a fianco a me nelle carceri e fuori del carcere i cadaveri che io attribuisco al al proibizionismo più che alle Ruino o alle droghe in genere
L'aspetto l'aspetto che volevo sottolineare è un aspetto strano è la piantina della cannabis sativa
La piantina della cannabis sativa una pianta ornamentale è consentita coltivarla dalle convenzioni europee come pianta industriale si può coltivare in tutti i paesi europei e noi in Italia siamo gli ultimi come al solito ad approfittare di questa opportunità che la comunità ci offre intendo dire questo
Questa pianta che non si distingue dalla cannabis indica cioè se voi mettete una cannabis sativa
Il nostro vecchio Cannes apponi
Di cui eravamo i primi produttori idem europei e i secondi al mondo anche con la nostra attività industriale di altissima qualità
La mettete a fianco alla cannabis Siva nessuno può distinguere la differenza se norme in laboratorio e il per il contenuto di THC
Allora c'è un'esperienza svizzera
La Francia proibizionista di Chirac ne ha subito approfittato di dico subito perché la Germania sta facendo la stessa esperienza cioè per rendere i soldi della comunità europea alle sovvenzioni per le coltivazioni di questa pianta cannabis sativa appunto
Sette mila ettari in Francia mi pare tre mila ettari in in Germania
E il in Svizzera molto meno perché si è si è mossa un po'di tardo
Bene questi soldi al per questi soldi l'Italia non accede perché nessuno ha chiesto le sovvenzioni per coltivare la canna visti in Italia cioè questa pianta che in Italia a di Bava anche a sei sette metri
Quali sono le motivazioni bassi
Per cui questa pianta può essere di grandissima utilità per l'umanità non è una grossa parole ci dica subito perché ecologicamente è una pianta rinnovabile
Noi distruggiamo tantissimi alberi che ci mettono anni ad anni accrescere è questa pianta possiamo produrre una carta che si di nuovo ma ogni anno
Tutti i derivati del petrolio possono essere derivati dalla cannabis sativa questa pianta industriale che è utilissimo no visto ad elencare se voi leggete i giornali ce ne sono diversi articoli in questi giorni che parlano di tutto questo quindi tutto ciò che si può fare con il petrolio si fa con la cannabis sativa sono brevissimo passa al secondo punto
Che l'aspetto terapeutico l'aspetto medico non esiste una medicina che abbia livelli di sicurezza come la la cannabis impettiti HC la cannabis
Sativa cioè l'uso terapeutico è conosciuto dal cinque mila quattro mila anni a seconda delle degli iscritti non da Effetti collaterali particolarmente impegnativi
Tanto è vero che è un referendum recente di novembre in California
E in Arizona è stato vinto un referendum contrariamente alla volontà espresse da tutti politici compresi i due candidati alla presidenza degli Stati Uniti che diceva non nuovo
Il popolo ha capito che questa pianta non era dannosa che poteva essere usate in terapia benissimo c'abbiamo l'esempio del blocco ma c'abbiamo gli esempi del nausea e vomito provocato da dagli farmaci antitumorali c'abbiamo l'esempio dei malati di AIDS che riprendono a mangiare nonostante la loro patologia
Arte applicazioni mediche non sta più alle in Calle se no finiamo domattina io lo approfonditi tutta tutte una per una quindi Schio interessato mi può contattare
Ora come
E l'altro aspetto l'ultimo aspetto perché poi non era una una semplice domanda
è il il mio desiderio con la mia volontà in questa Guetta che io chiamo guerra perché ciò che abbiamo subito fino ad ora nonno dello Stato a contare
Di fare giustizia della demonizzazione di questa pianta partita negli Stati Uniti dal mille novecentoquaranta sotto la regia di ASL rughe
Per cui con la spinta di alcuni industriali non mi ricordo i nomi ma ce l'ho
è stata demonizzata questa pianta gli era stata affibbiata il nome di marijuana presa in prestito
Dagli dal dai messicani perché Limina Rizzato volutamente questa pianta bene nella nostra nel nostro processo di industrializzazione selvaggia
Senza ritorno questa è una delle strade di ritorno grazie
Presto perché devo solo sollevare qualche questione di metodo
Relativo a questo incontro
Il fatto che onorevole non ci sta
Mi pare avrebbe dovuto perlomeno invitare qualcuno può non fosse così totalmente d'accordo con lei per dare credito a questa sua apertura più ride Consiglio regionale e l'intenzione no di studiare seriamente queste cose non già rispondono schieramento no così compatto
Quindi mi sembra che lei abbiano avuto un crollo di Stevenson max punti precedentemente non lo so no rispetto a questa sì
Indotta di euro manager giudizio arrivava ai giudizi lo è come cercare perché sto a fare il resto
A ma anche perché voglio dire arriva un rispettabilissimo medico insomma no che racconta quattro bischerate non scientifica cosiddette su dei foglietti Lucidi conosco altrettanti medici rispettabili quanto il presente che dico altre cose che raccontano altri numeri
Quindi almeno altri numeri no si potevano anche sentire ove comunque voglio soltanto introdurre un elemento preciso di metodo che riguarda la politica mi diceva il mio amico e molto più tollerante più di me sicuramente
Toni noi sediamo in consiglio comunale la stessa maggioranza uno accanto all'altro parliamo di tutto su questo tema siamo radicalmente no
Oggiono poste ma comunque siamo amici come prima rapidamente
Voglio chiedere al portavoce dei Verdi nazionale ufficialmente e pubblicamente un chiarimento su cosa vuol dire essere verde e qual è il rapporto tra politica e le prove
No sui giornali Amici sono apparse informazioni di tue dichiarazioni probabilmente stravolte io lo spero secondo le quali i Verdi come
Soggetto politico sono antiproibizionisti
Allora io che quel sarebbe una grande stupida che un partito in quanto tale si impone sulla dottrina di questo genere
No il PDS non arriva a tanto del partito a questo punto mi sembra più liberale se è vero che ha detto questa cosa io starei un severo e che se è vero tu dica no diverbi sono persone libere allora interno convivono dignitosamente
E con rispetto posizioni diverse
Personalmente io Manconi sono no antiproibizionista rivendico riferito ad esserlo faccio battaglie in questo senso ma assolutamente o prevedendo in questo caso di essere alternativo deve anche se magari ha presente la maggioranza dei piedi questo non importa no io posso a Firenze e dovunque mi trovi
Dire esattamente l'opposto e lo dici tu non sempre l'opposto perché poi molti argomenti ragionevoli risentì di stasera li condivido anch'io ma non condivido le confesso comunque un atteggiamento cena di cultura e di etica
Quindi coi divieti fiorentini no non è una polemica interna hanno a una stretta a una setta vedete è un problema di civiltà politica generale come io vado d'accordo col mio amico Toni su sponde radicalmente diverse no mi pare tanto più esigibile che dentro un partitino che rischia di essere peggio di un grande partito in questo senso no che ci sia la totale libertà su alcuni temi etici bensì intende che non esiste nessuna dottrina ufficiale di partito semplicemente questo
Sì
Verso sinistra
Va
Altresì
Sono stato accusato di un uso di stile Nicola l'accusa non è gravissima e quindi un ci vorrebbe forse neanche sotto tortura siccome non è vero voglio solo in un minuto precisare quanto segue io ho inviato due lettere a tutti i consiglieri regionali tutti nessuno escluso di tutti i gruppi quindi nodi ai gruppi a ogni singolo consigliere regionale ogni singolo assessore
Proponendo di fare questa era la proposta iniziale un gruppo che discutesse libero da condizionamenti
Una specie di Forum appunto una un intero gruppo per affrontare iniziative approfondissero queste tematiche
Al riguardo hanno risposto un certo numero di consiglieri aveva seguito una seconda lente ovviamente sono tutte agli atti sempre rivolta a tutti i consiglieri regionali
Nella quale informava tutti i consiglieri regionali dell'avvenuta costituzione di questo intergruppo e che era volontà di questi intergruppo però confrontarsi con tutti e quindici convocava una riunione per decidere un'iniziativa comune
L'iniziativa è il risultato in sede di oggi di coloro che dei consiglieri che hanno partecipato alla notizia che io non sono abituato a precettare nessuno sono uno che ovviamente viene nel massimo rispetto tutte le opinioni mi auguro questa è solo la prima iniziativa mi auguro che sia possibile averi iniziative successive nelle quali c'è anche un confronto fra opinioni diverse però ripeto il gruppo nasce con questa caratteristica
Una associazione volontaria di consiglieri regionali che hanno intenzione di prendere iniziative per approfondire tematiche che riguardano il mondo della droga
Prego sei l'ultimo tutti i movimenti chiesto di parlare io non prendere nessun altro iscrizione se siete d'accordo siete d'accordo grazie
Solo brevemente anche perché avevo una domanda da fare ma l'intervento di mi ha preceduto non quello che ci sta mi costringe a anch'io qualche emozione io invece sono il capogruppo mi presento sono Monzani insolito gruppo Verde qualcuno entrato per la seconda città della Toscana
E sono stato il proponente dei la mozione per la liberalizzazione delle derivati la sentenza quindi ho assunto la stessa posizione che assunto il collega dei socialisti italiane al Comune di Firenze
Io faccio paradossalmente faccio la stessa domanda all'UDC
Sì sì invitanti a ufficializza
Come politico come logica politica
La volontà della stragrande maggioranza delle i tanti
Nessuno antico vizio
Perché non si capisce come una sola Federazione in tutt'Italia chiede e pretende il diritto di veto ad assume una posizione nazionale su una questione di così grande importanza Comi l'antisemitismo parlo
Parlo di antiproibizionismo ma dovrei parlare
I diritti civili
Dovrei farla regnanti per il sisma dovrei parlare i diritti degli immigrati tutti i temi a cui so che sei molto legato a cui noi siamo molto legati
Ma che paradossalmente sembra Firenze abbiano le nostre file grandi ponte pochi simpatici
Detto questo invece passo la parte la che rivolta essenzialmente invece al mio collega dei Socialisti italiani che qui dichiaro sento assai più collega tackle del mio collega di colore differenze
Bene siamo stati proponenti di queste mozioni
Un po'in tutti Italia sull'onda di Torino è avvenuto questo fa ognuno di noi che fa politica
Deve in qualche modo lavorare nessun livello è chiaro che i segretari politici dovranno lavorare a livello nazionale così gli onorevoli così i consiglieri regionali dovranno cercare di lavorare nel loro ambito e io fra l'altro non solo vi auguro buon lavoro ma vi invito a vedere il bluff dei popolari perché oplà sensazioni li voglio vedere uscire di maggioranza per questa cosa per cui vi invito andare avanti su questa cosa
Per quanto noi riguardano invece che lavoriamo a livello comunale credo ci dobbiamo porre il problema di cosa fare dopo questi ora c'è un problema di che cosa fare a livello comunale c'è un problema cosa fare a livello regionale inattesa di una auspicabile modifica del quadro legislativo
Credo ci siano delle piccoli spazi di competenza ci possiamo permettere al di là degli aspetti puramente diciamo di dichiarazioni una mozione penso ad esempio le ricadute che potremmo avere riguardo al adesioni alla richiesta di adesione nostre comuni alla intese tra questo potrebbe essere ripeto un argomento di studio molto interessante io mi riprometto dopo la fine di questo di questo di questa riunione di prendere contatto personale con questo mio collega amico e compagno degli Firenze
Di cominciare a spiare insieme questo argomento noi siamo stati i proponenti di queste mozioni le due principali città toscane grazie grazie
Ma prego
Anche sorridere allora
L'adozione integrato immobiliare
Sì
Natura sono Maria Grazia piccola mi occupo di comunicazione anche tale in senso generale Joss adulte ambiente
E così
La
No non sono in questo in questa veste che voglio presentare perché sono anche una madre e una madre che c'è un figlio di sedici anni quasi diciassette ed è e scoppia in questi momenti in questa età
Le crisi esistenziali adolescenziali e ho veramente il terrore di di vedere appunto mio figlio
Coinvolto in situazioni magari che poi alla fine possono anche diventare preparato di BPER Charmy io non sono esperta assolutamente di ti trovi di perché non personalmente non fumo non non bevo alcol e non perché non perché questa è sicura perché non ne sento il bisogno cioè e non non è opera una privazione di questi assegni in mente qualche motivazione etica ogni incalza il perché
Ho visto che non si è parlato assolutamente mi sembra strano oggi
Delle cause che determinano l'assunzione di droghe di qualsiasi genere che queste siano fumo alcol o droga eccetera droghe leggere otro che pesanti
E perciò volevo appunto leggere un pezzo di editoriale che ha fatto e Andrea Majid Valcarenghi
Il direttore divenuto proprio sul i due numero scorso di divenuto che da pochi mesi e che è tornato in edicola e anche sul numero di questo mese di febbraio e c'è anche una un dalle pagine riguardanti appunto dei pro e contro della Magliana il vero e il falso che mi sembra molto interessante
Appunto e il titolo di questi editoriale del del negli scorsi titolava appunto da ma legalizzare non basta ed è appunto qui mi sembra che se va dato di questo primo fa ma in un di andare oltre diciamo che cosa serve non lo leggo tutto male leggo sono un pezzo che mi sembra che condivido anche se io personalmente non sono non so non ho ancora le idee chiare sulla legalizzazione o meno perché qui mi attendevo un confronto cosa che non c'è stato un per i motivi che ho detto appunto Bencistà
E vorrei appunto se questo forno questo gruppo di lavoro va avanti
Per la possibilità al prossimo di sentire diverse campane perché non essendo io esperta voglio proprio capire perché posso chiedere a tutti a tutti la buona fede di tutti
Però mi piacerebbe veramente aver la possibilità poi di scegliere a lume di naso lunedì di di di feeling perché non avendo altri interventi minimi dovrò basare sulla mia sensibilità e allora come dice appunto un agente il problema delle della tossicodipendenza innanzitutto un problema socio culturale grazie sì sì nacque dovevo cambiare no no andare no è una osserva
La però questo era un mio seminario no è una colonna e mezzo ma niente di particolare allora ripeto
L'interesse
Il problema della tossicodipendenza innanzitutto un problema socio culturale espressione di un disagio sociale e lì che bisogna investire eliche si può fare prevenzione guardiamo i centri sociali città dove ci sono i centri sociali non c'ero Ina
Guardiamo le sperimentazioni comunitari in campagna guardia medica che alle cooperative associazioni di volontariato dove si esprime con passione un progetto di vita di non c'è eroina lo Stato allora con le immense risorse che potrebbe acquisire dalla legalizzazione delle droghe leggere potrebbe inaugurare una formidabile campagna di investimenti di aiuti per la nascita di un'imprenditoria giovanile per la creazione di spazi per il tempo libero per potenziare il volontariato per la gestione e la cura del proprio territorio paese o quartiere che sia lo Stato potrebbe incentivare i giovani ad essere imprenditori delle proprie idee stimolando lì ad un rapporto tra responsabilità e libertà
La legalizzazione della marijuana consentirebbe cioè di utilizzare le risorse derivanti da una politica di monopolio ai fini di una prevenzione socioculturale di cui tutti parlano e di cui nulla viene concretamente proposto per mancanza di risorse l'uovo di Colombo e togliamo queste risorse la criminalità per investite nella riduzione del danno sociale che declina produce
Perché se è vero che la lotta alla sostanza droga è una lotta destinata alla sconfitta come quaranta antiproibizionismo in tutto il mondo hanno dimostrato è altrettanto vero che la lotta al disagio esistenziale che porta le dipendenze
è il vero fronte di intervento per una società che voglia davvero curare se stessa
Noi non siamo quindi per una contrapposizione ideologica tra coedizioni misti e antiproibizionisti
Ne diciamo che la scelta antiproibizionista è una premessa necessaria per non vanificare tutti gli sforzi che bisogna fare per vincere il disagio sociale che porta a scelte autodistruttive
Ma la sola scelta antiproibizionista non è sufficiente western all'autenticità ed è tutti coscienti che questo è il centro del problema e qui che la Società giocasse stilista
Il resto e ipocrisia moralismo ignoranza perché non si può affrontare seriamente il pianeta droga finché non sarà pienamente riconosciuto e quindi fatte emergere dalla clandestinità
Sto finendo torniamo ai tossicodipendenti dalla galera dalla morte dal degrado e dalla comunità trovando strumenti risorse affrontiamo il nodo reale droghe Società con la coscienza che riducendo il degrado anche dei quartieri investendo per una qualità della vita quotidiana migliore che si combatte la droga sul terreno della prevenzione
Grazie
Parto da una premessa che non avrei voluto fare ma che sono costretto a fare per ragioni che capirete immediatamente io invece sono antiproibizionista da settantasei anzi da settantacinque perché vi fu all'epoca in piazza Navona la prima manifestazione diciamo per la legalizzazione
Dei derivati della canapa indiana perché
Perché dico questo
Va mi mi fai
Perché dico questo perché
Essendo antiproibizionista quando diciamo i Verdi non erano ancora una forza organizzata o meglio ancora non esistevano come soci come soggetto politico
Ho continuato ad esserlo e poi quando ho iniziato a frequentare i verdi può continuato ad essere antiproibizionista mai ho trovato una minima contraddizione o il minimo contrasto con la mia militanza verde quando ho fatto
Le campagne elettorali la prima a Firenze nel mille novecentonovantadue
Poi nel novantaquattro e poi novantasei sempre all'interno della mia campagna elettorale
Lungi dal occultare
Una militanza quell'antiproibizionista così antipopolare ritenevo giusto e onesto dichiararla
Quando quindi mi è capitato come qualcuno sa in maniera del tutto fortunosa ancora più imprevista
Di competente il ruolo di portavoce dei Verdi ho deciso in quella circostanza quinto davanti all'Assemblea elettorale dei Verdi di dire perché
Io ritenevo che non l'ambientalismo ma una cultura ecologica
Avesse dell'antiproibizionismo una sua coerente manifestazione dunque
Quell'assemblea elettorale che poi ogni volle portavoce feci ragionamento che qui ho sintetizzato perché
L'ecologismo può manifestarmi Bowman festa siccome antiproibizionismo
Detto questo
Per rispondere alla domanda di Vincenzo Bugli anni
Non solo io non ho mai detto i cervi sono antiproibizionisti
Ma tenderei a escludere che vi sia una sola citazione giornalistica che mi attribuisca una frase come questa che io non ho mai detto proprio tendo a escludere e io non ho mai conosciuto non ho mai visto
Mai mi è stato presentato una sola citazione giornalistica dove questa frase
I Verdi sono antiproibizionista è riportato due ore fa al corrispondente dell'Ansa ho detto testualmente
Credo di poter dire che i Verdi nella grande maggioranza sono antiproibizionisti il portavoce dei Verdi e antiproibizionista da vent'anni
Non ritengo che su tali questioni
Visto vi possa essere una linea di partito e se
Sì voglio dire arrivare a definire la linea di partito su tale questioni deve essere una Assemblea autorevole un organismo dirigente autorizzato a farlo un organo o Madonna viene fatto e domande almeno aspetta cosa ne va be Focarete attacca no capita scappa sorriso & esattamente quello che tu mi ha chiesto alla sta non ti interessava risposta imminente
Ho detto deve essere un organismo delibera ante ad assumere su questa una posizione di partito che a quel punto come su altre questioni può prevedere maggioranza e minoranza ma personalmente non sono favorevole a questo esito assolutamente non sono favorevole
Ovvero sono contrario che su questioni di tal fatta dove in gioco sono convinzioni anche morali vi possa essere una linea di partito perché questo
In qualche modo oltre a costituire motivo di coalizione
Dunque limitazione di libertà
Rischia di risultare una interferenza del politico
Ovvero della decisione politica in una sfera dove la politica conta eccome se conta ma dove giocano anche altri valori
Da questo punto di vista davvero che che possa essere sembrato prima dallo scambio triangolare che c'è stato tra due consiglieri verdi su posizioni opposte
La loro interlocuzione col portavoce dei Verdi davvero ritengo che non vi sia alcuni problema perché non ritengo che vi sia alcun problema nel fatto che su tale questione
In una o in un'altra federazione del nostro partito uno un altro dirigente o militante del nostro partito Eserciti in piena libertà
La sua possibilità di espressione e quindi anche di pronunciamento in una sede pubblica come quella di un consiglio comunale
L'unica cosa l'unica cosa e che questa possibilità piena e incondizionata di espressione di una posizione dis dissenso
Così come richiede alla maggioranza che indiscutibilmente all'interno dei Verdi è favorevole piuttosto a una linea di legalizzazione
Richiede alla maggioranza il massimo rispetto nei confronti della posizione della minoranza deve valere con altrettanto rigore il reciproco
Ovvero che da parte della minoranza
La condizione di minorità non si trasformi in rivalsa un rancore che posso assumere Tonino ed espressioni irrispettoso nei confronti una posizione che la maggioranza ma perché faccio questo ragionamento che potremmo altrimenti farci all'interno di una sede di partito invece ritengo che sia utile farla qui
Per una ragione ulteriore
Credo con ironia Toni
Aveva prima apposto un problema che riguardava un professore di cui non ricordo il nome consigliere regionale io non son d'accordo con la tua impostazione ma credo che tu l'abbia fatto per gioco paradossale più che profonda convinzione quindi siamo già più d'accordo di quanto potesse credessimo io escludo che nel programma elettorale della vostra coalizione di forze la legalità pompe fu dei derivati della canapa indiana allora si deve chiedere a quel consigliere regionale lealtà fedeltà rispetto massimo del programma elettorale sul quale sta per letto sulle altre questioni ovvia mente
No non può esserci un un vincolo di mandato che come sappiamo già è una forzatura tanto più su questo in questa natura ancora una volta ma perché è importante questo ragionamento perché molto molto molto molto semplicemente se la proiettiamo su una dimensione nazionale questa vicenda semplice
Non raccontavo prima c'è un dissenso nettissimo da parte del Partito popolare che ha avuto infetti attenzione diciamo molto grave
Non tanto riguarda la legalizzazione dei derivati della canapa indiana ma riguardo alla strategia della riduzione del danno dove quel meccanismo da me prima evocato cioè una compattezza
Culturale del cattolicesimo organizzato in politica dato effetti negativi perché a opporsi alla strategia della riduzione del danno
Da inserire all'interno di un decreto tossicodipendenza che ha conosciuto se non sbaglio venti reitera è stato anche non sono l'esponente prede popolare ma anche l'esponente cristiano sociale
Parte della sinistra democratica alla Camera
Che a una accoglimento più ampio all'interno di quel decreto delle ipotesi terapeuta e che legata strategie al danno si è opposto con effetti assai negativi allora
A mio avviso è stato da un punto di vista politico sociale terapeutico un disastro questo atteggiamento
Ma che richiede una chiarificazione politica una valutazione scientifica perché appunto di questo avveniva laddove come ho ricordato scusate se mi dicono ancora come ho ricordato un don Picchi
Assumeva sulla riduzione del danno esattamente quella posizione che prima ricordavo di valorizzazione massima Como parentesi che vi comunico perché del tutto sconosciuto
Quel don Picchi che in questo momento stavi hanno un sperimentazioni di somministrazione di metadone
Cosacche rispetto a alla Rete delle comunità di don Picchi
Un anno fa risultava sovversivo o di una tradizione e di una cultura allora perché dico ancora una volta questo credo che il discorso abbiamo chiarito perché si tratta di questioni sulle quali vale nella disciplina di partito né quella di coalizione e secondo punto scusatemi se ancora mi dilungo perché davvero
Stanno avvenendo delle cose di straordinaria importanza cioè le trasformazioni in corso i mutamenti culturali
Le grandi aperture che stiamo registrando nulla hanno a che vedere con ciò che scrive
Tra l'altro un teologo come un altro don Gino Concetti sull'Osservatore Romano senza nessuna certa autorevolezza ex cattedra per carità senza nessuna forza di dogma Dio ce ne scampi e liberi valutazioni
Come dire
Giuridico sociali morali nulla di più nulla di diverso insomma non carichiamo di chissà quali significati una articolo di un quotidiano lo sabato a Roma però tenete conto che grandi trasformazioni culturale stanno venendo un importantissimo cammino comune sia avviato ultimissima cosa Toni citava una opportunità
Ovvero la legge Russo Jervolino Vassalli nella sua nel suo testo originario già consentiva quel già presentava quello spiraglio
Che potrebbe consentire prudentissimo mi e tuttavia in Italia ancora non verifica atti esperimenti di somministrazione controllata
Perché la tragedia italiana se permettete chiudo è esattamente questa
Che il dibattito ideologico va avanti il dibattito culturale addirittura va avanti con grandi progressi
Attenzione siamo tra quei Paesi che non possono mettere in campo un solo vero e proprio esperimento scientifico di via alternativa
Su questo il lavoro di consiglieri regionali io credo possano essere importantissima perché l'autonomia delle Regioni in materia sanitaria sviluppato
No
Proprio
Francamente sarei stato più divertito mi sarei divertito di più a partecipare a un dibattito con il contraddittorio però posso permettermi un'osservazione perché questa storia delle campi delle dell'ascoltare le due campane è diventato un luogo comune da quando ci permettiamo noi di discutere secondo il nostro punto di vista perché l'Italia è un Paese che da quindici anni
A la campanella di qualcuno di noi un dispositivo fonico di proporzioni intergalattica diciamo quella marchingegno che era
Il Muccioli in video il don Gelmini invidio con bombardamento quotidiano è martellante nei programmi politici nei programmi di intrattenimento nei caroselli pomeriggio mattina sera è notte
Da qualche punto di vista la possibilità di recuperare anche uno spazio sia pure non contraddetto per provare a rimettere insieme i pensieri di chi vuole sottrarsi allo stordimento della droga
Proibizionista
Diciamo è uno spazio uno spazio di libertà non è tanto grave
Questa serata
Anche perché poi il contraddittorio non è neppure una garanzia diciamo di efficace confronto nel merito perché questo è un argomento che tocca emozioni e allora vince non ti porta i dati scientifici più attendibili metri capace della battuta più mordace chi meglio capirci gli umori del pubblico io contraddittori che ho fatto avevano delle caratteristiche diciamo di plagio sul pubblico che erano veramente spaventose e governi mettere come mi è capitato al alla al livello della manipolazione occulta delle coscienze non è una cosa dell'ICE però mi capita di farlo perché alla alla mamma Muccioli Anna finalmente il medesimo teatro nella medesima esperienza con Muccioli che mi diceva
Era appunto del gruppo delle madri coraggio che hanno denunciati i propri figli a Napoli che mi diceva arrivo mandati in galera mio figlio eccetera io ho tirato fuori la lettera di una mamma che aveva denunciato il figlio l'ha mandato in galera peccato che il figlio era morto di overdose in carcere a dimostrazione che la come dire quel concentrato iper repressivo che il carcere non è un universo ermeticamente chiuso rispetto alla droga rispetta la libertà rispetto all'autonomia rispetto all'indipendenza ma consente invece flussi di dipendenza
Io trovo interessantissima scusate
Anche se diciamo interna alla parrocchia dei Verdi ma questa discussione
La trovo veramente appassionante
E mi sono un po'a un certo punto preoccupato perché ho detto ora c'è un militante di Rifondazione che mi dice qual è la linea ufficiale del partito su queste questioni io però penso una cosa
Ci sono che bisogna definire bene quali sono le questioni
Di pura pertinenza della coscienza individuale
Io non so pari Ray neppure a un moscerino sono una abbia un come dire un abolizionista convinto della caccia
Io sono un no sono sul serio
Sono
Compra contemporaneamente
Ma non sono i punti fondamentali comunque non sparire i mai in vita mia sono contrarissimo alla caccia e sono contrarissimo nella mia coscienza individuale
è una cosa che non amo dire perché molti maschietti laici hanno coperto hanno il gusto di esibire questa cosa nello quel poco che conta la mia morale personale io so dentro di me contrario all'aborto
Ciò non mi impedisce di essere accanitamente
Difensore della legge per la centonovantaquattro e sul problema della caccia
Non mi non in nessuna sede mi sognerei di chiedere al mio partito di assumere una linea politica abolizionista perché quello è un problema che riguarda la mia coscienza qual è il problema politico
Il problema politico è la pressione venatoria l'abbondanza delle doppiette e c'è un problema che non è più la mia coscienza e il mio disturbo dinanzi all'uccisione sia pure di una zanzara
Ma è il problema
Stringente politico della minaccia all'ambiente agli ecosistemi che il gli eserciti dei cacciatori determinano e allora credo che il PAC un partito abbia il dovere di esprimersi su questo livello allora io non posso dire nulla al compagno di partito che considera
Francamente aberrante l'idea di somministrare sul proprio corpo qualunque sostanza fosse pure uno spinello io non mi sento di dirgli niente
Mi sento però di dirgli che abbiamo insieme un problema politico al di là delle nostre convinzioni etiche per il problema politico è che io ho visto fa diciamo ciascuno poi parte parte dalle dalle proprie osservazioni empiriche io non ho mai visto morire un ragazzo di droga
Ho visto morire tutti gli amici miei che sono morti per come era tagliata l'eroina per la il grado di purezza dell'eroina perché si sono beccati lei di Este ce li ho visti morire per quale con il carattere privatistico
è e la solitudine totale del loro percorso
E allora c'è una necessità politica che nella politica del mio partito c'è una certa idea della salute pubblica una certa idea delle strutture pubbliche è una certa idea
Della questione giovanile a cui non si può regalare soltanto il sorvegliare e punire che torna come unica modalità di approccio al mondo giovanile ma dobbiamo smetterla di parlare dei giovani soltanto perché bisogna chiudere le discoteche tre ore prima bisogna controllarli le vene e bisogna mandarli in galera se si fanno le le pere o se si fanno le canne credo che sia questo un problema politico che va al di là diciamo della sfera della coscienza individuale e chiedo al mio partito
Pretendo se la cosa non suoni tronfia burocratica che la linea del mio partito dica
I giovani sono un luogo non meritevole diciamo della della cultura forcaiola che invece rischia di diventare a tanti anche nella modernità
E anche nella cultura laica una scorciatoia da ultimo il mondo cattolico ecco se noi abbiccì abituassimo a fare due operazioni che appaiono paradossalmente differenti ma sono complementari
Sì ci si abitua stimolo gusto della polemica aperta da un lato e alla ricerca del confronto reale dall'altro insomma non esiste un mondo cattolico esiste un arcipelago lo diceva Luigi un arcipelago di esperienze di sensibilità di riflessione
E allora c'è un complesso che la sinistra deve far evaporare di cui si deve liberare
Quel complesso storico per cui le questioni di attinenza morale le questioni che riguardano i costumi individuali appartengono alla sfera di controllo della Chiesa cattolica del Vaticano
La sinistra con grande prudenza si è intrufolato in queste questioni
E oggi
Se il cemento che tiene insieme il centrosinistra e l'Ulivo fosse il fatto che c'è una specie di sera di divisione del lavoro di spartizione dei compiti per cui i popolari cioè il nostro aggancio vaticano
Sono coloro che hanno la parola definitiva sulle questioni della morale parlo di tossicodipendenza parlo di unioni civili per gli omosessuali parlo di tante altre questioni questo è sbagliato sbagli ma dobbiamo ritrovare il gusto della polemica piena
Ma vorrei dire non nella polemica laicista
Perché proprio sui problemi della tossicodipendenza o proprio sui problemi dei nuovi beni del nuove domande delle nuove contraddizioni penso alla alle convivenze di fatto secondo me noi dobbiamo sollecitare
Il mondo cattolico perché noi vogliamo dire qualcosa al mondo cattolico perché forse forse
Se il punto non è l'affermazione di un dogma ma è la promozione dell'uomo anzi la promozione degli uomini e delle donne forse possiamo fare tanta più strade insieme di quante non immaginiamo se rimaniamo appiccicati ciascuno ai propri pregiudizi chiedere giudizi clericali
Chiedo ai giudici laici
Dove secondo vivissima conclusione diluiscono sarò molto si tratta allora
E devo dire anch'io adesso non dell'avviso dell'onorevole emendo la in effetti che cosa dobbiamo valutare alla fine di un dibattito se c'è stato contraddittorio o no oppure se sono emersi dati idee posizioni differenziate cioè un qualche cosa che abbia arricchito la conoscenza e la sensibilità ebbene è vero qui non c'è stato questa sera una conta de un contraddittorio tra relatori però credo che siano state esposte delle posizioni diversificate
E credo che il Bilancio
Delle idee e delle sollecitazioni e della chiarezza
Contribuisca
A
Fare maturare
Una sensibilità
E un approccio migliore di fronte a questo problema
Per quanto concerne i rilievi che il consigliere de gentilmente mista Cesa
Lui aveva lottato che tutte le mie diapositive cioè i miei Lucidi avevano in basso e a destra una voce bibliografica non capita sempre
E non è una voce bibliografica di journal Luccoli qualunque
Sono voci bibliografiche che fanno testo il che cosa significa che da parte mia che non ho avuto nessuna sollecitazione
Ne da Bencistà
Nei dal consigliere laburista sul taglio da dare alla mia relazione voglio sottolinearlo
Per la correttezza di Bencistà che del resto conoscevo ma lui non conosceva
La mia posizione su questo argomento vero e quindi desidero sottolineare questo ecco il mio sforzo e il mio contributo è stato quello di cercare di portare dati sicuri dati incontrovertibile
E da questi dati sviluppare non degli
Soluzioni precostituite
Una
Fare intravedere delle possibili soluzioni grazie grazie
Collega assicura tra dice lungo ha fatto una domanda per cui molto rapidamente dico solo due cose
Al consigliere comunale di Prato vedi verde prato volentieri ci possiamo incontrare ma io credo che anche convincente si possa lavorare così certe cose l'abbiamo dimostrato in più occasioni anche su posizioni diverse
Né dal problema di sindaco e dice non fa il postino quello che decide il consiglio comunale che è ben più grave di un consigliere di maggioranza che non che su certi argomenti si dissocia e sì a parte si all'altare un attimino io non sono l'unico proponente del mozione siamo in tre proponenti tre consiglieri fatto in un anno USA poiché faccia che coincide alla mia persona col mio gruppo perché sono solo questa è un'altra cosa però poi gli ha teso altri due compagni ed era la Nocentini Rifondazione Comunista di San Domenico Netti del PPI e PDS e per qui sosta di tre che abbiamo portato avanti la mozione dunque non è una cosa solo mia ma è di tutti noi
In Consiglio ma le stesse persone stiamo portando avanti il registro delle unioni civili le e abbiamo potato a suo tempo le linee di prevenzione HIV ed è su queste c'è la risposta la signora quando mi ha votato la Livni prevenzione per l'arte V parlavamo educazione alla sessualità nelle scuole educazione alla salute
Parlando di droga di tossicodipendenza si torna con la veste educazione la salute educazione un comportamento positivo verso se stessi un comportamento INFOR Matto consapevole con la libertà poi di farne e migliore uso che si possa senza con questo pretendere di cambiare i comportamenti
Di Vatanen così una ce ne saranno anche se il consigliere verde di Prato vuole darmi qualche dritta volentieri sono pronto ad ascoltarla ne parlerò anche con Vincenzo perché per correttezza proprio dei compagni di banco se non lo scoprirebbero stesso per a
Io ho una proposta da fare che
Vorrei che non rimanesse lettera morta si dice così si
Cioè non è una conclusione a effetto mai veramente mio interesse io vorrei fare questo dibattito
Senza contraddittorie
Ancora una volta però partendo esattamente dalla fine
Partendo cioè dalle ultime battute di questo dibattito addirittura proprio da le ultime questioni emerse addirittura solo nelle repliche
Perché sono venuti fuori due problemi che a mio avviso davvero sono i più interessanti
Io altro già detto che mi interesso di questo argomento che sono antiproibizionista Penta
Oggi è da un po'di anni sono veramente a noi attivissimo e disinteressati Simo per la verità alla questione della lega gestione delle droghe leggere benché abbia presentato il disegno di legge al Senato io e così via nella precedente in questa legislatura
Cioè come dire tendo a ridimensionarlo ma intrecci
Le due grandi questioni valoriali e morale sono emersi e sono due
Mi interessano moltissimo e secondo me sono il vero interessante tema di confronto di conflitto
Perché dico questo
Perché
Nichi Vendola Vendola non Amendola spento
A dato una prima risposta
Che però di necessità ne vorrebbe un altro
Appunto
All'interno di un partito o meglio all'interno di una comunità organizzata di persone sia un partito un sindacato un'associazione un circolo
Esiste
Una
Base di valori condivisi in assenza dei quali quella comunità si dispiega
O meglio non ha più senso di rimanere come tale comunità
Un pacchetto che in alcune circostanze il minimo elementare ridottissimo in altre circostanze più felici tende a estendersi
Allora all'interno del mio partito e all'interno degli altri partiti questi baschetto di valori condivisi o c'è oppure produce la disgregazione del partito
Ma l'individuazione di quel pacchetto è cosa assai difficile ad esempio
Il criterio che suggeriva di adottare per individuare quel pacchetto da me e condiviso ma lo ritengo del tutto insufficiente
Perché ciò che lui dice ma nell'approccio al problema delle tossicodipendenze nell'approccio al problema della devianza giovanile parolacce della marginalità sociale altra parolaccia
Non c'è dissenso tra i due consiglieri comunali verdi qui espressi sì
Perché entrambi sono titolari
E partecipi di quel pacchetto condiviso di valori
Dove insorge il conflitto insorge nelle risposte diverse che e si danno a come affrontare la questione delle tossicodipendenze
Nel senso che la via della legalizzazione o una via diversa
Non hanno una relazione corsi strettamente dipendente
Dal sistema di valori condivisi
Voglio spiegarmi perché il discorso è fondamentale se noi oggi ci trovassimo di fronte alla legge Russo Jervolino Vassalli
Nel mille novecentonovanta io portavoce nazionale dei Verdi chiederei al partito di esprimersi
In maniera netta contro quella legge applicherei la regola della maggioranza minoranza
E ogni volta che qualcuno della minoranza si esprimesse a favore di quella legge mi sentirei in dovere di affermare qual è la linea politica
Afferma Tamigi espressa a maggioranza dal mio partito
Perché quella legge a mio avviso conteneva violazione grave di quei valori condivisi che io ritengo siano patrimonio di tutti
I membri del quel partito
Il passaggio da questo alle strategie invece positive attive in materia di tossicodipendenza non è automatico
Nel senso ricorderete che all'epoca guardate la battaglia più efficace contro quella legge
Non la fecero i radicali
Non la facemmo noi che eravamo antiproibizionisti io stavano ancora così
Ma fece un cartello nazionale che si chiamava educare non punire non fatto da antiproibizionisti anzi all'interno di qualche Art Bello antiporto proibizionista e che pure c'erano erano pochissimi e silenti era fatto da preti missionari operatori sociali cioè da quello l'insieme di persone che poi costituito il CNCA
Coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza dove troviamo Capodarco il gruppo Abele e altre trecento comunità nientemeno che trecento perché poi la realtà sottaciuta queste
Cosa voglio dire con questo che
Quei valori condivisi erano messi in discussione dalla legge Russo Jervolino Vassalli e dunque io
Su quello
Avrei preteso il pronunciamento ufficiale del partito è la regola che vede la maggioranza
Prevalere sulla minoranza e quindi esprimere l'apposizione ufficiale sul resto sul resto sulle strategie attive io ritengo che
Ci debba essere conflitto aperto all'interno lo stesso partito anche perché guarda
è stato molto simpatico e onesto come lo è sempre peraltro Nitti
Lo sa benissimo all'interno di Rifondazione Comunista all'interno del PDS la situazione identica ma non solo su questo attenzione su tutte le grandi questioni valoriali
Ma anche su questioni che valoriali non solo o Signorini esattamente ieri
No no no no ero arriviamo addirittura le piccine ridire ma esattamente l'altro ieri e ieri o l'ho fatto io personalmente per questioni di opportunità al al mio collega senatore verde che si muoveva dentro il Senato per raccogliere firme intorno a una brillantissima di che reazione di partecipazione alla manifestazione che si tiene domani a Pisa voi non potete immaginare l'esiguità delle firme raccolte
Nei banchi della sinistra quindi non stiamo parlando di grandi questioni valoriali ma stiamo parlando di questioni di garantismo
Sulla questione dell'aborto videro sulla tutela dell'embrione idee c'è un'altra questione interessantissima che nei giorni scorsi a diviso il Gruppo Verde al Senato scusate io credo che siano non so credo di parlare poco di politica senza per questo Poli
Dicevo vorrei ripartire daccapo l'altra questione interessanti se su cui si diviso il nostro gruppo al Senato ma era sulla questione del trapianto degli organi e su meccanismo del silenzio assenso
Questione cruciale sapete perché questione cruciale perché una di quelle questioni con riferimento a valori che si manifesti
Sa attraverso quello che gli americani che sono molto più avanti di noi gli studiosi e mercanti chiamano dilemmi tragici dilemmi tragici in gioco sono due inquilini
Non non è che in gioco sia
Un bene pubblico riconosciuto è incontestabile e dagli altri dall'altra parte interessi corporativi non due Benigni pensata la questione trapianti la possibilità di salvare qualcuno ma dall'altra parte la tutela di quello straordinario bene pubblico che il diritto della persona in stato di morte apparente
Di non essere espropriato del controllo sui propri organi allora su queste insisto esplodono dilemmi tragici così lo chiama la scienza della politica negli Stati Uniti perché sono dilemmi cioè sono quesiti
Morali fondamentali tragici dove come si può dire interni più correnti come fai sbagli cioè dove comunque c'è un sacrificio cioè una parte di un bene che comunque viene mortificato è questa la grandezza e la tragicità la grandezza e la tragicità di questi interrogativi e anche nella questione
Delle strategie più adeguate contro la droga tutto ciò che c'è perché io per esempio sono uno di quelli che non apprezza un incerto antiproibizionismo
Anzi due tipi di antiproibizionismo un antiproibizionismo di tipo
Ultraliberista ridetti distico cioè quello che dice ciascuno faccia ciò che meglio crede
Deformazione di un assunto liberale fondamentale lo Stuart Mill che dice su di sé sul proprio corpo li individua su tonalità ma questa è cosa diversa dal dire ciascuno ciò che faccio
Fatto ciò che meglio credo che invece del responsabilizzazione ma un altro pure di anti proibizionismo che io non apprezzo è quello che dice che bisogna legalizzare la droga solo
Per ragioni di ordine pubblico cioè solo per impedire che la vecchietta venne scippata oltretutto esito del tutto insicura nonché prime vittorie
Non è certo quella fanno scippate per altre ragioni le richiede ovviamente allora ha detto e poi comunque sono come e l'organizzazione sociale ovviamente allora perché insisto su questa cosa perché dicevo sono i grandi quesiti che noi dovremo affrontare e ultima ancora perdonatemi però è lo Stato più sobrio nelle altri interventi quindi posso permette di S. incontinenti in questa anche qui in un riferimento al discorso che ha fatto Nicchi allora
Io non mi definisco laico anzi ciò un vero imbarazzo quando qualcuno tale mi definisce perché
Anche nella laicità c'è una grandezza e cioè
Un principio fondamentale ma c'è un certo laicità una certa laicità che si manifesta solo come pragmatismo tempi distico
E che pretende di azzerare ogni riferimento ai valori che io
Ritengo sia una posizione ma non è la mia posizione l'esempio la evocato Nicchi
Allora io ho avuto grande onore e il grande piacere la grande vanitosa gratificazione che quando l'ho affrontato la questione delle unioni civili
Non come richiamo alla possibilità di fare ciò che meglio uno crede
Quindi non in termini di diritto alla trasgressione cosacche rispetto ma quando affronta la questione delle unioni civili in termini morali ovvero di trascrizione giuridica diciamo così di morali parziali quindi di riconoscimento legislativo dell'esistenza di sistemi di valori che minoranze affermano e di cui chiedono un riconoscimento
Quindi una minoranza sessuale
Spesso non prendiamo sempre omosessuali siano minoranza o maggioranza ma poco quando una minoranza sessuale
Chiede riconoscimento di diritto
Lo fa per esempio nel caso del movimento omosessuale italiano lo fa a partire dalla costruzione fatti cosa e provvisoria di un sistema di valori che intende avere fondamento morale
E di questo chiede anche un riconoscimento
Quando ho affrontato così la questione dicevo quindi pardon le righe questa scivolata così narcisistica
L'Osservatore Romano e Avvenire hanno molto seriamente criticato le mie posizioni però le hanno discusse però mi hanno preso in considerazione per rifiutarla ovviamente ma non pensavo vite che potesse accettare però ritengo anche qui scusate la presunzione che quella è stata la prima volta che
La questione delle unioni civili veniva all'interno della cultura Dumi Nante al di della chiesa cattolica italiana
Discusso e preso in considerazione non conta anatemi quindi in riferimento di Nicchi alla appunto Fondazione immorale delle scelte
Cosa che per esempio è cruciale rispetto la strategia della riduzione del danno
Perché la strategia riduzione del danno Andrea Muccioli ha definito criminale e quel documento della pace
Corale della famiglia ha definito appunto un equivalente all'omicidio all'omicidio ecco contro questa cosa
Contro questa e giusto
Portare anche argomenti che questa ter Reno de dei valori e della morale prendono in considerazione e adesso grazie perché provato troppo lunga
Occorre ringraziare i cioè ringrazio sicuramente il relatore tutti i partecipanti però vorrei approfittare della offerta fatta da Luigi Manconi
Cioè quello quella di considerare questo la fine del primo tempo di una partita molto importante che però oltre a riaffermare alcuni valori alcuni principi ha bisogno di politiche attive di proposte attive operative noi potremmo organizzare un secondo incontro per fare approfondire questa questione quali sono le politiche attive a favore di casta degenerazione del danno o le politiche attive in questo settore che
I rappresentanti dei partiti che sia della questo stato invitando anche altri io per esempio ho fatto di recente Vincenzo un con un confronto don Mario scritti e con Passaleva organizzato io a Greve in Chianti è andato molto bene e devo dire per esempio conto Mario stinchi
C'è una identità assoluta
Di finalizzazione
è perfetto quindi io concludono in questo primo incontro dopo quindi un arrivederci a presto all'incontro successivo