Acqua e agricoltura. Politiche e strumenti per innovazione ed efficienza

Senza un tema estremamente ampio e variegato comuni iniziativa promossa dalla fondazione Università in collaborazione con Coldiretti con il patrocinio di UNESCO Manpower Almaviva even partner Acea grazie agli amici di radio radicale in con cui siamo indiretta audio Vito per tutta la mattinata
Grazie anche a RAI Radio Uno media partner di questa iniziativa come ho detto nell'arco di questa giornata incontreremo tantissime persone con cui affrontare questi temi sarà presentato anche il rapporto mondiale delle Nazioni Unite sullo sviluppo delle risorse idriche venti venticinque
E poi presenteremo anche il quindicesimo Rapporto gli italiani e l'agricoltura
Un sondaggio estremamente interessante che ci racconta come sta cambiando il sale sta cambiando
La percezione dell'agricoltura degli italiani ringrazio il nostro primo Pannella di ospiti con nove c'è Vincenzo ciascuno segretario generale Coldiretti buongiorno benvenuto
Alfonso Pecoraro Scanio presidente la Fondazione ogni verde con giorno Alfonso Fulvio Conti di Almaviva mea culpa Arner lo ricordo dell'iniziativa
Il ministro per gli Affari europei Pnr R. politiche di coesione Tommaso forti
Grazie per essere con noi in questa giornata estremamente impegnativa perché sono tantissime le iniziative e Dominica Cotarella presidente di Terranostra Bongiorno lascio la parola al segretario oggi nel mondo opera i saluti e il benvenuto
In onore di Alfonso innanzitutto scusate benvenuti a tutti qui nel suo nome la Coldiretti avere voluto iniziare dicendo sarò lungo sono preparato ma t'assicuro che cercano di essere brevissimo anche perché avremo ventisei
L'intervento in per cui è corretto anche che ci si renda conto quale la situazione resto anche l'apertura che era fissato alle nove e trenta un po'slittata e quindi stiamo dentro quello che è uno schema che ho cercato di dare ogni minuto è prezioso qui ogni minuto è prezioso noi cari amici abbiamo un tiranno non togata greci insegue costantemente che il fattore tempo
Non ci sono praticamente altre cose da dire se non questo
Noi abbiamo la necessità di combattere contro il fattore tempo e su questo mi permetto di dire dato perché è presente come governo
Simpatico e elegantissimo nostro parlamentare Foti te lo dico sempre ma anche sto facendo ironia no credo che lo puoi accettare
Noi per esempio abbiamo posto al Paese un'idea che era il piano degli invasi un piano degli invasi con pompaggio sia con la possibilità anche di generare energia elettrica
Questo piano invasi ormai praticamente datato cinque anni e nulla siamo riusciti a fare nulla siamo riusciti a realizzare se non ripercorrere ogni volta questo tipo di tappa che quasi come Sisifo arriva quasi alla possibilità di portare del famoso ma soldi danno della collina improvvisamente sempre un qualche cosa che non va precipitare all'India però non abbiamo bisogno come il pane di questi invasi lo dicono tutti
Lo dicono i politici lo diciamo noi della golden share ma lo dicono le cose reali sia anche quest'anno al ministero delle Infrastrutture ministro ci si dovrà attardare a pensare come organizzare
Tutta una serie tra autobotti che possono portare l'acqua potabile
In quasi la metà dei comuni delle aree interne e non solo anche nelle grandi città del centro sud allora io dico ma
Può un paese come il nostro dire ancora una situazione che va assicura stiamo svolgendo il Piano Africa abbiamo fatto diverse azioni
Che devo dire una cosa al ministro in Africa non è così
In Africa non è così abbiamo fatto un grande lavoro in Cirenaica penso che quel birbante che ormai non c'è più di Gheddafi si è inventato un fiume
C'è l'acqua praticamente in Cirenaica dove c'era prima il deserto diva non riusciamo a farlo in Italia aveva perso che un Paese che si sta bloccando al pari di tutti gli altri Paesi europei a stendere ottocento miliardi di euro per il riarmo
Così come riesce a fare un'operazione di questo tipo credo che vivaddio
Non lo so posso fare una battutaccia fa del uno dei piloni più bassi di dieci metri
Sul ponte dello stretto tassi Couto troveremo le risorse per realizzare questa opera
L'otto
Niente Pecoraro Scanio ha già dato Diversity come dire stimoli alla discussione di una riga come preferisci
Ha dato diversi stimoli per la discussione a qua una risorsa fondamentale di cui però spesso si parla soltanto quando siamo in emergenza
Ma io devo dire che innanzitutto ringrazio Enzo la Coldiretti e il lavoro che facciamo negli anni su questa cosa perché Enzo sa perfettamente che noi questo rapporto sugli italiani l'agricoltura lo faccia ma da quindici anni
E ormai almeno da tredici lo facciamo qui
E l'obiettivo era stato sempre quello di focalizzare infatti tra i temi c'era la multifunzionalità l'abbiamo iniziato a fare quando abbiamo iniziato a festeggiare le i vari anniversari della riforma
Sulla multifunzionalità e quest'anno cercheremo di rilanciare anche a maggio delle ulteriori iniziative però l'importante caro ministro scusa
Hervé Novelli qualche suggerimento ma ha sempre dato perché il ministro emessa una lunga esperienza e questa è una cosa che Dida il pregio di poter analizzare alcune cose il pm RR ma grande sfida son tanti soldi il nostro Paese ha sempre problemi quando attacca troppi soldi
Quando sono pochi soldi facciamo il meglio quando facciamo molti soldi in genere facciamo Casini quindi riuscirà a fare bene quando si hanno tanti soldi in Italia e complicato
Ma sul tema dell'acqua ne abbiamo lanciato dicevo quindi presentiamo il rapporto con lo vedremo in cui la preoccupazione sul cambiamento climatico è enorme in tutti i cittadini in tutti gli imprenditori
Al di là del fatto che si tolga la parola fine accenti sui siti federali americani la realtà che incarna c'è già esiste comunque a prescindere dai tentativi di maquillage
Noi abbiamo un esigenza enorme sull'acqua
E no ragione Enzo ripiani in base a una proposta che ormai insieme all'ambi è stata lanciata da tanto tempo
Però non si fanno passi avanti ma perché noi siamo nel Paese vischioso complicato quando bisogna fare le cose sempre ma fatica
E abbiamo lanciato insieme anche coinvolgendo devo dire ci ha fatto molto lavoro la vicepresidente la Commissione ambiente della Camera io ho lanciato l'ipotesi dei certificati blu
Ero lanciati insieme all'ambiente coinvolgendo i mici Coldiretti coinvolgendo il commissario
All'acqua dell'acqua l'acqua convincendo decollando e tanti gruppi per l'Acquedotto pugliese perché qual era l'obiettivo coesistono i certificati bianchi creative di accedere chiariamo un sistema premiale
Per l'efficienza idrica ne abbiamo uno spreco di acqua altissimo in molti settori
Abbiamo un settore che ne ha grande bisogno tutti ne abbiamo bisogno ovviamente però l'agricoltura come si può immaginare è un grande utilizzatore
Ma l'alcova usa la restituisce in qualche modo quindi è un utilizzatore che dobbiamo aiutare e quindi l'idea di far partire dei Progetti dell'uso delle acque reflue per esempio però certificate
Nel senso che gli agricoltori anche non si prende un'acqua reflua che sia una qualità agognata essenziali perché già
Abbiamo subito qualcosa con lo spandimento dei fanghi quindi devo dire scendiamo cento veri su un guaio di cui dovremmo sempre parlato
Però abbiamo il problema che invece c'è un progetto che si sta realizzando ne abbiamo parlato recentemente a un altro incontro alla Camera proprio
Con il diritto vigente la Coldiretti provinciale di Roma
E casi sta facendo una sperimentazione che credo coinvolga anche Acea se non ricordo male interi propone di utilizzare le acque reflue per l'agricoltura nelle aree della nostra capitale allora lavoriamo in queste direzioni ma con intelligenza
Il tema dell'acqua è una priorità
Mondiale oggi infatti noi presentiamo anche la traduzione del rifatta in italiano del rapporto dell'Wardour bordure oltre a Sesto nel Program Programma dell'ONU sull'acqua dolce si trova in Italia la la governance mondiale delle acque dolci le nazioni che si trova a Perugia
Io non so workshop intenda ministro non dell'agricoltura ma dell'ambiente
Sono riuscito a firmare l'accordo a Parigi a portare la sede a Perugia a finanziare la sede a Perugia però poi l'abbiamo un po'abbandonata quindi chiedo anche al ministro di metterci un occhio perché io ormai da sei anni raccolgo i fondi e grazie ai partner privati per fare la traduzione perché non hanno i soldi per fare la traduzione in italiano
Del rapporto che si fa in inglese e francese da quando abbiamo iniziato a fare se anni fa la traduzione grazie anche all'ottimo lavoro del direttore della mia fondazione
L'Italia prima era il centesimo paese come come dire come numero di di da un volto di scaricati del rapporto adesso siamo il quarto il terzo perché una volta che tu lo dà in italiano soprattutto in un Paese come l'Italia noi almeno alfabetizza diamo i nostri concittadini
E facciamo capire cos'è questo rapporto quest'anno il rapporto e riguarda le aree montane
Perché c'è la siccità ormai in montagna
E quindi nazioni che si può occupare o della siccità in aree che abitualmente non avevano siccità negli anni scorsi il rapporto sulle acque sotterranee questo è è il riferimento sostanza né da quello che ha detto Enzo le acque sotterranee ora nel mondo le acque dolci sotterranee se togliamo le acque diciamo congelate della crisi dell'Antartide è ovviamente della Groenlandia
Sono le acque sotterranee il novantotto per cento delle acque dolci del pianeta sono sottoterra
è il paese che ne ha di più il continente che ne ha di più è l'Africa il problema è come utilizzarla io ho scoperto recentemente sarà un tema che il secondo me dovremmo affronta che per esempio c'è una corrente di acqua salmastra sotto l'Adriatico
Poiché potrebbe essere interessata per fare una desalinizzazione più semplice perché se tu parti non dall'acqua di mare ma l'acqua salmastra tu guerriere più facilmente la risorsa utilizzate quindi in modo intelligente
Usando le cose sostenibili come quando proponiamo le navi con dissalatori a bordo
Nelle isole Eolie nelle Egadi piuttosto che fare un dissalatori in ogni isola che taccia salamoia crea problemi chiari sa se abbia dalle ai manate di tecnologia italiana che nessuno utilizza e permette di avere il dissalatore a bordo quindi Disario Altomare e l'altro è molto pulita la porti nei nei porti carichi i serbatoi e eviti di moltiplicare è chiaro che chi vende dissalatori sul posto preferisce fare un dissalatore a ogni angolo sei nove pensiamo al bene Pubblico comune a quello delle casse dello Stato probabilmente possiamo usarli Salvatore mobile come vedete c'è la tecnologia
Dobbiamo conoscere dobbiamo avanza io do atto alla Coldiretti di aver lavorato sempre cercando le nuove tecnologie l'innovazione in tanti settori allora chiudo dicendo
Cosa possiamo fare possiamo chiedere
Che chiedere monitorare costantemente iniziative anche piccole medie si faccia quindi i certificati blu per creare un meccanismo innovatore
Dall'altro lato la pulizia dei grandi invasi esistenti quindi facciamo i nuovi in bus ma ne abbiamo degli invasi che esso uno hanno una capienza metà di quella
Perché il sotto e son pieni di silicei cosa normale e come le fogne con troppo pieno io da giovane ha vent'anni
Bene come di risolse il problema dell'inquinamento del mare della mia città natale Salerno facendo l'assessore all'Ambiente una banda scombinato i stima di di quella
E pensare che proprio come parte del segretario del PCI era Enzo De Luca Telecom glielo dialer dico tutti quanti comunisti fascisti molisani son sempre stato come dire però riuscì a risolvere semplicemente pulendo perché le fogne
Erano sempre attive perché il troppo pieno poiché era pieno al settanta per cento di residui era sempre attivo e quindi il mare faceva schifo e io facemmo a trasmissioni siamo a Salerno fondi hanno grazie perché sono sempre stato abbastanza ad Aronica Emma
Da sempre è stato molto bravo Nick lei rimane nella comunicazione Francesco Giannone la Proclemer adesso sentivo aiuto che mi fa perfetto ultima transazione quindi facciamo partire la pulizia di questi i fondali
O degli esigui e ne parlavo prima con il nostro amico delle Acque del Sud
Facciamolo anche definendo lo dico alla mia amica durante la Commissione Ambiente
Definendo che i rifiuti speciali non contaminati non radioattivi
Possono essere smaltiti con una procedura già volata perché se noi non puliamo i fondali perché non sappiamo dove mettere i residui facciamo la caratterizzazione di cosa c'è sotto i fondali una volta che si sa che sono residui non pericolosi dobbiamo creare dei sistemi che magari risaniamo parte cava abbandonata utilizzando questi residui e non ci blocchiamo tutto
è chiaro che se noi consideriamo rifiuti rifiuti speciali diamo a tutti la qualifica di rifiuto speciale io ho tentato di togliere
La gomma davanti a Bagnoli un sacco di tempo su quindi con lo sconto la materia super bene
E io ho sempre detto la bonifica di un territorio
Questo vale per il tutto e diverso esito devo bonificare su questi due farmaci l'unico
Ottenne bonificare sopra ci devo fare invece dei capannoni o semplicemente un parcheggio temporale noi dobbiamo capire che non dobbiamo estremizzare e lo dico io teso usato con siamo sempre integralista su alcune cose
Ma è evidente che se la facciamo la caratterizzazione di rifiuti sono speciali non tossici non pericolosi noi dobbiamo agevolare il sistema di pulizia perché solo così noi potremmo avere il doppio della capacità di invaso senza costruire mi invasi e quindi è una cosa di buonsenso che fa bene all'Italia grazie Alfredo
Grazie anche per
Abbiamo nominato d'informatica l'innovazione e la tecnologia quindi passo la parola Fulvio Conti di al ma viva che ricordo Manpower dell'iniziativa
A Almaviva come dire all'avanguardia per quanto riguarda la ricerca e l'innovazione tecnologica al servizio per esempio di chi si occupa di gestione dell'acqua
Nel tessile
Sono Fulvio Conti sono responsabile della governance di tutte le progettualità Ittiti Almaviva
Oggi seguiamo diciamo questo ambito agricoltura ambiente idrico un con grande competenza anche perché al piacere essere qui anche con gli amici Coldiretti e ringrazio tutti perché io ho lavorato per tanti anni sul sistema formativo arrivo nazionale proprio come responsabile di tutta la parte dei fornitori quindi conosco molto bene questo patrimonio nel sia né che è una grande banca dati
Perché ci troviamo in un contesto molto particolare non c'era un contesto in cui il processo di il riscaldamento atto mosse dico particolare esagerato c'è praticamente ormai abbiamo un forte riscaldamento e quello che è l'atmosfera terre acqua si parla addirittura anche di un interruzioni di quella che potrebbe essere la corrente del Golfo da qui alla fine del del del del millennio in cui praticamente c'è per noi sarebbe un impatto importantissimo per tutto il continente europeo e questa è una grave una in grado di probabilità del novantacinque per cento
Se vogliamo dare dei numeri praticamente siamo il primo Paese per perdite economiche legati al clima
E questo dovuto a biennio cioè praticamente di Ennio Cuba circa quindici virgola sette miliardi di euro che sarebbero il doppio della Spagna e quattro volte la Germania prima in Europa giustamente esatto certo
Se pensiamo a l'indice che praticamente viene sempre monitorato e ho partecipato al libro bianco Dubuque due mila venticinque
Che c'è stata la la scorsa settimana
Praticamente abbiamo il parametro che viene sempre considerato che è quello del dolore attraverso Sviluppo sostenibile che poi tocca tanti quadranti di quello che sono
I vari
Gli indici di sostenibilità due mila e trenta anche qui siamo praticamente alla diciottesimo posizione abbiamo progredito di tre posizione però comunque siamo ancora diciottesima a posizione presso il cosa significa una cosa è sicura
Che il nostro clima cambia e cambia troppo rapidamente cioè che ci mette di fronte a quelle che sono situazioni di stress stress idrico a situazioni in cui praticamente piove molto intensamente
Padre Pio le ora sta accadendo quello che gli scienziati dal previsto sarebbe accaduto fra venti trent'anni semi accelerato rispetto è una visione
Passione che in questo momento noi qual è il nostro problema in questo momento è che non riusciamo come abbiamo detto poc'anzi a raccogliere a quest'acqua
Non riusciamo a fare di uso ok e su questo c'è bisogno di un investimento c'è bisogno investimento del Governo c'è bisogno investimento in tecnologia
E Amelia su questo mondo mondo idrico è cominciato ad entrare da circa due anni quando ha fatto un'acquisizione di un'azienda importante dove un'azienda di Padova che si chiama anch'esso nel cinema ma viva Blue Beat
Prende non siamo a siamo andati sul core business inizialmente
Tutta la parte di
Idrico era relativa la fatturazione delle periferie non si è andati sul core business e quindi sulla digitalizzazione delle reti li abbiamo digitalizzato circa ventisei mila chilometri di rete idrica
Poi pensare che il totale da di civilizzazione del pianeta ministro è di circa quarantacinque mila quindi come gruppo Almaviva abbiamo digitalizzato il più del cinquanta per cento delle reti idriche
Del Piero & abbia una piattaforma importante che è presente di votare di management system che trenta per cento in più di cinquanta avuto tutti i riti e questo ci permette di raccogliere dati analizzarli e fare predizione
Abbiamo perché questa azienda l'azienda che abbiamo acquisito fa ricerca perdite fa ingegneria idraulica e abbiamo praticamente rilevato circa undici mila perdite con un risparmio stimato di circa settantatré milioni di metri cubi d'acqua
E quindi che cosa c'ha permesso questo ci ha permesso che nelle aree di conoscere molto bene l'infrastruttura
Abbiamo visto che e le reti idriche cominciano ad avere un approccio data deriva no quindi praticamente abbiamo i dati adesso possiamo cominciare a fare finalmente la predizione
Tutto il mondo agricolo devi fare un salto quantico per arrivare a questi livelli ok rispetto flusso parando il mondo irriguo del mondo agricolo
E al Maria sicuramente alla competenza del potere investire e supportare questo mondo perché come vi dicevo conosce molto bene i legni e archi dati del mondo del sistema informativo agricolo nazionale
E su questo abbiamo fatto ci siamo messi diciamo a a supporto di quelli che sono i consorzi
Praticamente cercando di dare risposte a quelle che sono le domande dei consorzi che ci sono cantate nel bacino e quanto sarà disponibile quant'acqua arriverà al mio impianto tra cinque giorni
Sarà soggetto a stress idrico nei prossimi sei mesi
Bene abbiamo implementato una piattaforma che sauté di volo esiguo permette di calcolare lite per vedere gli stress idrici verificando che cosa alla disponibilità del Dell'Acqua
I fabbisogni i consumi sulla base delle colture
Prima sapere che ogni cultura praticamente poi ha bisogno di algoritmi specifici
E questo permette anche in anticipo dis di cambiare magari all'ultimo la pianificazione agricola proprio sulla base la disputa della Reale Mutua suggeritore non supporta le decisioni di tutto questo mondo
E su questo abbiamo fatto e chiudo una sperimentazione con Unibon Università di Bologna
Dove abbiamo
Suggerito abbiamo on mensa disposizione della una piattaforma per un consorzio che era di circa sessanta sessanta chilometri di canali in terra uso promiscuo e quattordici giuramento d'azione
Fernando questa piattaforma digitale a supporto delle decisioni che grazie ai dati satellitari quelli dicevo della sensoristica praticamente ha permesso di integrare questi modelli predittivi e fare azioni di ingegneria idraulica in un unico cruscotto di monitoraggio quali sono stati i risultati
Abbassare il deficit idrico del consorzio passando dal trentacinque per cento al quattordici per cento e quindi riducendo la dispersione idrica
Ridurre la percentuale diranno i critici negli scenari dissimulazione under trentacinque e cinque per cento
Questo per dire che cosa che ama di fascia Adecco oggi è matura
In questo momento
Dobbiamo cercare di uscire dalla logica dei disastri ma cercare di fare più predizione
Ok e cercare anche di concepire un po'la tecnologia il digitale non con una serie di strumenti a se stanti che restano lì si usano per provare una pente come un potente alleato
Di quelle che sono le autorità di bacino gli enti i consorzi per accompagnarli sempre di più in quelli che sono diciamo in quella che è la loro missione e cioè avere una gestione efficace di quella che è una risorsa di fronte
Vive riga e questo per poterlo fare c'è bisogno anche del nuovo dei nostri amici Coldiretti perché hanno un nuovo importante una territorialità importante
E questo diciamo un'alleanza su questi ambiti con parte del tecnologico sicuramente porterebbe un valore inestimabile assolutamente grazie
A Fulvio Conti la parola versato minga Cotarella presidente di terra nostrani quindi un altro punto di vista sull'agricoltura e sull'imprenditoria agricola
Sì grazie buongiorno a tutti grazie al famoso per quest'invito
Io partirei da una
Da una constatazione che al di là del ruolo di ognuno di noi in questa sala ministro ognuno di noi ha un ruolo imprenditoriale legato alla alla alla nostra Coldiretti al mondo politico ma di certo
Mai come oggi il settore agricolo sta vivendo un momento di grande difficoltà
Un momento di difficoltà legate essenzialmente a
Al concerto di risorse che dovrebbero essere beni comuni
Che improvvisamente diventano beni scarsi e non possono far riferimento da una parte ovviamente all'acqua
Ma certamente anche alla terra
Terra e acqua due beni
Che dovrebbero essere di tutti
Che improvvisamente si trovano a diventare scarsi vi è un dato perché anch'io nonostante nasco imprenditrice nonostante nasco nel mondo della Berlino e nonostante la fortuna di vivere questa esperienza in Coldiretti come presidente di Terranostra ma è un dato che mi ha stupito
Negli ultimi dieci anni
Abbiamo perso Alfonso trecentoventi mila ettari
L'abbiamo tolto all'agricoltura
Nell'ultimo anno abbiamo perso ventotto campi da calcio
Ogni giorno signori perdiamo diciannove ettari ma
Vediamo
Quindi perché dico questo cosa c'entra nella giornata di oggi è centrale
Lei scrive legate al cambiamento climatico
Sono sfide urgenti sono sfide prioritarie però aggiungo e la presenza oggi del Ministro la presenza oggi in questa in questa in questo palazzo il coinvolgimento di Coldiretti il coinvolgimento di tutti noi sono sfide urgenti prioritarie ma anche collettive
Non possiamo pensare di andare a gestire una sfida così evidente una crisi così evidente se non in maniera corresponsabile condivisa
Terranostra Fondazione Campagna Amica la multifunzionalità cosa può fare in tutto questo può fare tanto perché a quella parte di agricoltura che oggi dalla liturgia
A chi vive di questo settore
Per chi non è del settore mi piace ricordare che la multifunzionalità in campo agricolo per il nostro Paese è un primato importante
Italia a livello europeo è il paese con maggior valore derivante dalla multifunzionalità agricola
Il trenta per cento dell'intero valore a livello europeo viene dall'Italia
E ha una grande opportunità di resilienza anche per le aziende capitale avere una differenziazione una differenziazione non soltanto dell'imprenditore che alla vive certamente ma anche nel territorio si parlava di montagna
Alfonso faceva riferimento alla montagna che anche in montagna oggi si parla di crisi legata alla risorsa all'acqua
Con noi come il mondo degli agriturismi dove abbiamo anche lui il primato anche in montagna grazie agli otto negli agriturismi
Rappresentiamo l'opportunità anche di
Tale studio di tutela di cura di rivederne limita limitazione della montagna finiamo pervenire anche la montagna in maniera diversa soprattutto in un'ottica di neve sempre meno presente quindi cambio di fruizione turistica esattamente infatti quella diciamo il Progetto di Campagna Amica di terra non stai sempre di più raccontare il ruolo centrale
Dell'agricoltura anche per il turismo oggi lo ricordiamo in ogni dove ci piace farlo anche anche in questa occasione
Il primo motore che muove ministro del turismo in Italia è il cibo e il retino
Il buon cibo e il buon vino che vengono dalla terra calore bene che un certo punto l'acqua
La risorsa idrica vitale come bene sociale economico e ambientale ci viene a mancare capite bene che ci viene a mancare la possibilità di produrre
Il prodotto agricolo il cibo
Che noi portiamo sulle nostre tavole come genitori voi imprenditori come persone che vivono nella comunità viene dalla terra e se per caso l'acqua
Viene a mancare ci viene a mancare quella quella sostanza che ci permette che alla base della dieta mediterranea che ci permette di portare il nostro Paese nel mondo
E quindi vitali non soltanto
Individui agricoltura Mazarine consumatori oggi si parla sempre di cibo ne veniamo da una manifestazione importante a Parma dove siamo andati parlo per raccontare
La centralità del cibo che viene dalla terra la centralità della terra in tutto questo dato fondamentale quindi cosa possiamo fare noi dal canto nostro il momento in cui raccontiamo la multifunzionalità possiamo anche eliminare conoscenza e quindi possiamo anche creare quella saltati paralisi virtuale con l'obiettivo di creare una coscienza collettiva Chris signori se non si interviene tutti insieme non si risolve paradossalmente chiudo
L'acqua nello stadio
Negazione che tutti noi conosciamo nella foto nella fase liquida è tipicamente lo per legge fisica l'acqua non ha forma
Ma quanta sostanza a d'acqua è sostanza e l'idea che soltanto l'undici per cento delle acque piovane
Viene raccolta e la studiano i bersaniani Bersani duecentotrenta mila chilometri di canali che portano l'acqua che scende ed allora io non c'ero io ma si rallenta salata primi fra in circolo ok però adattare e quindi non sappiamo fare il siamo a disposizione fu non so ce lo ricordiamo sempre noi come tra nostre Campagna Amica anche siamo a disposizione della politica per fare cose coerenti e concrete
Perché crediamo onestamente che sia la conoscenza si applica la coscienza ecologica si acquisisca sempre più consapevolezza grazie vado venga Cotarella in conclusione di questa prima parte iniziale della giornata la parola al ministro Foti
Buongiorno a tutti grazie per l'invito garanzie
Ad Alfonso reazioni al direttore Gismondo vedo la collega L'Abate e devo dire che ho sentito delle parole molto chiare
E penso anche parto soprattutto da una riflessione che faceva prima il fosso a proposito dello svuotamento degli impianti io penso che sotto questo profilo sarebbe giusto che a livello parlamentare anche magari in via straordinaria cioè legandola esclusivamente a un numero di invasi che necessitano di interventi di questo tipo però si facesse una norma ponte che consentisse
Senza dover realizzare nuovi store infrastrutture ma di recuperare la capacità di quelle che ci sono anche perché debbo dire che tradizionalmente quelle che ci sono sono ubicate imposti dove l'acqua può essere captate captata seriamente in altri posti spesso e volentieri si va un po'a tentoni e non sempre il risultato è ottimale per quanto riguarda la raccolta delle acque
Quindi sotto questo profilo piena disponibilità così come devo dire che piano invasori
I temi invasi io lo ricordo bene penso d'aver firmato anche una petizione a suo tempo della Coldiretti debbo anche però dire onestamente vedendo alcune situazioni soprattutto in alcune regioni che se i piani andassero avanti anche quelli che ci sono soprattutto con i fondi di coesione ci farei la firma
Perché dico queste ombra perché tradizionalmente dove le cose vanno bene continuano andare bene dove le cose vanno male continuano andare male
E oltretutto abbiamo anche dei problemi riflessi parlo ad esempio della Sicilia perché la linea la linea Palermo Catania è stata bloccata ed è tuttora bloccata per quanto riguarda la talpa che dovrebbe scavare alcune gallerie perché senza acqua l'appalto non può funzionare
Quindi voi abbiamo non solo un danno di natura identica per l'agricoltura abbiamo ma hanno anche per un'infrastruttura che non sempre riusciamo a realizzare Soldi PM ecco io sul pianale voglio dire apertamente una cosa è stato un piano che è partito per la prima volta quindi quando parte un piano a luci ed ombre
Abbiamo settanta settantuno miliardi di sovvenzioni cioè a fondo perduto e centoventidue miliardi a debito che dobbiamo restituire apro una parentesi
Il bilancio della Unione europea dal prossimo anno avrà un venti per cento di risorse per la restituzione dei fondi del PM perché abbiamo due livelli di restituzione conto capitale e conto interessi e quindi inciderà su questo rischia d a intaccare anche la PAC perché nella programmazione dal due mila ventotto il rischio vero ne stiamo parlando con alcuni colleghi che ovviamente hanno gli stessi problemi nostri cioè un'agricoltura di una certa a dimensione e di una certa qualità il pericolo è che a livello europeo Possa passare la tesi di tagliare fondi alla parte così come i fondi di coesione che sono due dei fondi di cui l'Italia gode di più e questo è un problema serio che va affrontato non a parole ma anche attraverso atti e Attraverso numeriche possono provare come non difendiamo un piccolo tesoretto ma difendiamo invece la possibilità per un sistema di poter non soltanto innovarsi ma di avere anche un futuro
Cosa abbiamo fatto sul PM allora anzitutto sul pianale c'è un limite
Il limite europeo sono state date delle misure e tu devi lavorare all'interno di quelle misure
Cosa voglio dire con questo che probabilmente se avessi voluto fare una divisione secondo logica non vi sarebbero state le attribuzioni a singoli ministeri pelle singole missioni ma si poteva fare un ragionamento di molte meno attribuzioni di quante sono state fatte
Purtroppo il piano è stato fatto così la Spagna ha fatto un'altra scelta ad esempio ha individuato delle specie di contenitori finanziari in modo tale degli strumenti finanziari in modo tale che in ragione di quegli strumenti finanziari poi declinava di volta in volta dove intervenire i nostri ampliano che per praticamente
è fatto in modo abbastanza ingessato possiamo cambiare alcune misure ma all'interno delle stesse linee di intervento
Ciononostante inizialmente vera un impegno di quattro virgola otto miliardi sull'agricoltura è stato portato al sette virgola otto miliardi dal governo Meloni cioè è stato un aumento di circa quaranta cinquanta per cento delle risorse messe in campo come sono state ad oggi destinata allora due miliardi e trecentocinquanta milioni sono stato destinata per quanto riguarda di parchi ad isolare
A che cosa servivano servivano a togliere tetti da le aziende agricole zootecniche
Allora industriali che avevano problemi tra i quali uno in particolare quello dell'amianto sono stati sostituiti con pannelli solari il risultato qual è risultato è che abbiamo fatto un intervento da due miliardi trecentocinquanta milioni
Che ha interessato ventitré mila e quattrocentocinquanta aziende oggi possiamo dire che siamo nella fase di una produzione industriale di mille settecento megawatt
Quindi
Recupero e produzione recupero da una parte soprattutto per quanto riguarda la dispersione termica matto evoluzione anche di Energia
E penso di poter dire che questo è un risultato
Che a una sua valenza è strategica certo avessimo avuto altre risorse avremmo potuto raggiungere anche altri obiettivi e più ambiziose
Quanto al contratti di filiera contratti di filiera sono stati impegnati due miliardi
Debbo dire che i contratti di filiera come sanno molti di loro o non sono stati finanziati tutti perché le domande erano largamente superiore a quella che è stata la possibilità di soddisfarle per quanto riguarda la di Pristina la destinazione economica
Un efficientamento della superficie irrigua è un obiettivo del Pnr per quali sono stati stanziati ottocentocinquanta milioni
è un obiettivo del dodici per cento è stato raggiunto sono oltre centotrenta mila ettari dei terreno che sono stati diciamo resi efficientato i per quanto riguarda la superficie riguardo poi vi è un problema anche di contatori era su questo un po'più tecnico cinquanta contatore Ibra di terzo livello quattro mila e cinquecento contatori di quarto livello
Per misurare esattamente l'eventuale impegno o meno di una corretta utilizzazione dell'acqua ma voglio dire sotto questo profilo di piani sono stati messi in campo Totti
Però non voce noi dobbiamo dimenticare quello che è stato un argomento di oggi
Cioè quello della dispersione idrica
Anche sotto questo profilo guardate il Pnr poi bestia strana per conoscere tutti guardano la spesa nessuno guarda gli obiettivi ma obiettivi e spesa non sono esattamente la stessa cosa noi avevamo come diciamo obiettivo il miglioramento di trentacinque
Di cinquanta sistemi idrici di cui trentacinque complesse ad oggi
Sono stati appaltati e quindi sono lavori in corso per centoundici sistemi idrici cioè esattamente abbiamo raddoppiato quella che era la richiesta o il target che l'Europa ci aveva fissato
Voglio dire con questo che abbia risolto il problema no dico semplicemente però che quelle misure che sono state messe in campo sono misure ed obiettivi che sono stati raggiunti
Poi certo
Possiamo sicuramente dire che il piano invasi avrebbe e io mi sono convinto dato i risultati migliori e del tutto migliori qui c'è anche un problema però che dobbiamo definire
Purtroppo le griffes fondi di coesione e i fondi FESR che sono tra uno e l'altro occupano tre virgola uno miliardi non sono proprio noccioline e vengono poi stabiliti in accordo con le regioni riutilizzi quindi non è che ieri
Un potere centrale che può commissariare le Regioni obbligandoli a delle scelte noi abbiamo cercato e lo dico anche persino il commissario o quel col quale siamo in rapporto continue abbia cercato di sollecitare alcuni interventi ma avete quindi siamo a volte al commissario del commissario e questa è una situazione che effettivamente non giova in alcune aree alla funzionalità dell'internet
Debbo però dire ed è stato prima rappresentato anche il recupero delle acque reflue
Beh sotto questo profilo il ministero dell'ambiente a vestito seicento milioni
Recupero delle acque reflue ai fini agricole e industriali quindi non è stato fatto un grandissimo passo ma un passo in avanti per aprire anche sotto questo profilo i fondi del Pnr sostato finalizzati
Non scusatemi
Ha detto che hanno esposto
Perché il Programma Spot finiti i soldi finito programma queste dovrebbero essere devono essere delle linee di indirizzo che senza effettuano negli anni anche perché se
Come pare di aver capito oggi in Europa si vuole andare verso un piano finanziario pluriennale per obiettivi
è evidente che alcuni di questi obiettivi non potranno altro che continuare nel corso degli anni qual è l'unico limite non li deve decidere Nesta necessariamente l'Europa paese per paese
Perché vi sono situazioni di paesi chiamo necessita di alcuni interventi e situazioni di alcuni interventi dico alcuni paesi come il nostro che hanno necessità di alto
Cosa voglio dire in conclusione perché confusione lasciatemelo dire penso che indubbiamente di interventi la tutela dell'atto che come tanti altri beni un bene infinito cioè non è che indefinito
Non è illimitato o e quindi la di preservare o il miglior utilizzo dell'acqua è un vantaggio non solo per l'economia vantaggio
Per la società è un vantaggio per la gente anche che non è impegnato in agricoltura è un vantaggio per tutti i cittadini e questo è anche un problema culturale che piantano sulla diffondendo
Consumo del suolo consumo del suolo concludo io sono
Qualche anno che sono in Parlamento bah come sa
La collega la parte io son sempre stati in Commissione ambiente territorio e lavori pubblici della Camera
Ed è dal mille novecentonovantasei che sento parlare di consumo del suolo a dimenticavo evidenze emersione urbana sono due temi che a ogni legislatura vengono riproposti penso anche in modo elevato non si è voluto fare neanche una legge cornice lasciando poi alle singole Regioni regioni di intervenire e non sempre sono intervenute bene perché poi vi è una differenza tra
Consumo di suolo assalto zero o consumo o consumo di suolo al vero sono due differenze che sembrano solo a livello etimologico ma in realtà sono anche a livello tecnico e politico
Personalmente lo dico quando alla ogni regione Emilia Romagna ho sempre ritenuto che il saldo zero fosse la situazione più logica perché noi abbiamo delle realtà dove possono servire
Delle nuove aree ma ve ne sono tantissime di aree oggi inutilizzate dismesse che potrebbero essere
Anche con poche risorse degnamente recuperate poi come dice Alfonso non c'è bisogno che sforna ogni area noi andiamo a costruire chissà che cosa cioè un parcheggio poi una fine quando è buttato giù i capannoni
Un parco quando è buttato giù i capannoni lo può utilizzare non è che dobbiamo porci
Sempre il problema che se andiamo sotto di diciotto metri allora basta non andar sotto di diciotto metri ha risolto il problema devo dire che su Bagnoli io ho concluso perché anche questo
Nell'ambito delle mie deleghe è bella e ne ha fatto un programma su Bagnoli governo ci ha messo un miliardo e duecento milioni per favorire il recupero di Bagnoli posso dire che uno di quei programmi che stando andò avanti e puntualmente rispetta impegni assunti lo dico perché questa è la dimostrazione scusatemi che non è un problema
Di nuovo un problema su
è un problema di chi amministra e di chi amministra bene
Queste le uniche a differenza di voi conosco poi le aree geografiche sono ininfluenti se ci sono amministratori che si impegnano se c'è un sistema che funziona gli obiettivi si raggiungono ciò le scuse per non far nulla in Italia non mancano mai grazie
Grazie però forte grazie a tutti i nostri relatori Gesù Mundo c'ha dovuto la cioè prima del previsto per il sopravvento o di di alcuni eventi quindi ringraziamo Alfonso Pecoraro Scanio Fulvio Conti Dominguez cottarella
E il ministro Foti per essere stati insieme a noi grazie
Davvero adesso entriamo
Nel cuore di un aspetto che è stato parzialmente
Affrontato vero quello dei certificati blu e gli incentivi per il risparmio idrico ne parliamo con la reverse ministro
Patti L'Abate vicepresidente Accursio Ambiente Territorio lavori pubblici camere potati Buongiorno benvenuta abbiamo del collegio Herrera e vicepresidente della uguagliare che Andrea Guerrini Buongiorno
Presidente acque nel Sud Luigi Giuseppe Déco all'altezza benvenuto
Direttore settore d'acqua di utilitaria Tania Tellini un giorno
E infine abbiamo Alessandro durante il segretario generale Adr anima Confindustria Bongiorno a tutti i nostri ospiti
Allora iniziamo dall'Abate che ci aiuta a capire meglio cosa potrebbero essere questi certificati blu
Il senso lei si è fatta promotrice proprio di una proposta di legge Alfonso sa c'ha detto prima qualcosa decidete poi se volete andare a leggi oppure volete rimanere quali nelle sedute come preferite
Allora però prima di parlare di certificati Bluey saluto e volevo parlare anche di di una cosa perché vi ascoltato finora no ne stiamo parlando del sistema Italia ma quando parliamo della risorsa acqua dobbiamo fare per un passo un po'più in là nel senso che ormai e le cose non vengono viste solo il sistema Italia scollegato da tutto il resto parla dobbiamo parlare di Europa
Quello che mi ha un po'preoccupato anche perché non Commissione ambiente se abbiamo fatto un audizione con la commissaria europea con l'abbiamo fatto le domande sull'acqua sulla sul obbligo dire a lei ho detto ma come Valdo di perché hanno proprio preso e messo poi nella mia legge no e ha mi ha detto Sindoni si parla di acqua in Europa ma alla fine non è che si va molto avanti questa me preoccupa perché mi preoccupa perché non è possibile che un tema
Se non è magari come dire
Molto in voga non viene portato avanti diciamolo chiaramente in Italia anche l'acqua anche quando io parlo nella mia PdL non fa lo stesso affetto sui media
Magari di altre cose di cui non è voglio mollare lui cool
Però voi lo sapete meglio di me
Cioè se io non tutte lo la risorsa acqua prima di me c'era chi l'ha detto se io non tutela la risorsa suolo non era più un'economia un modello economico non esisterà più nemmeno quella che può essere la sussistenza alimentare cioè che cosa mangio ma e questo a me preoccupa
Pdl nella PdL abbiamo messo i certificati blu però chiarendo cosa
Che anche se appunto è un sistema molto chiaro di un mercato che si può creare di questi certificati e non devono pesare nessun sistema agricolo nel sul sistema industriale
Il sistema agricolo anni ha bisogno di acqua il settanta per cento all'industria all'al venti il dieci vai cittadini questo il bilancio no
E qui c'è un fondo che ho chiamato Punto Blu dire l'italiano perché perché il governo deve un attimino regolamentare questo mercato creando un po'quelli che possono essere gli incentivi
Agli agricoltori che sono diciamo il sistema agricolo che capaci di fare solo un risparmio di acqua
Che non significa rinunciare a qualcosa o come dire creare più difficoltà ottimizzato ma e mezza semplicemente perché magari è già capitato adesso che ci sono regioni che vanno sono pugliese figuriamoci quindi l'altra regione dice ma no io ho bisogno dell'acqua le guerre fra tra magari anche territori perché non c'è un bilancio chiaro anche lo stesso commissario dell'acqua ha detto abbiamo bisogno di bilanci idrici che sia armonizzati anche sul territorio perché non sono ormoni usati questo significa poteva avere una risorsa per tutti
Perché abbiamo capito che abbiamo problemi perché l'acqua nell'unità di tempo ne scorre ce ne ne viene giù molta e noi non siamo attrezzati per riuscire a recuperarla tutta che ma dopo che riusciamo a fare e dobbiamo fare un recupero di acqua piovana
Un recupero di quella risorsa quindi economia circolare dell'acqua che un refolo chiaramente con un terziario giustamente bene avviato perché dobbiamo sapere decisamente quello che mettiamo su il nostro sulle nostre coltivazioni
Abbiamo fatto tutto questo e stiamo riduciamo le le le diciamo quelle che sono le perdite dei sistema idrico tutto quello che vogliamo fare poi c'è il discorso di evitare di sprecare acqua
L'economia circolare fa questo qua ti dice rifiuto uguale risorsa ma anche la risorsa testata tutelata e quindi certificato blu deve fare questo io sto cha dopo è un'altra cosa che può spaventare a qualcuno può spaventare stavamo parlando prima che la Waters tutto prima significa impronta dell'acqua
Ce l'avete già cioè in un certo senso se voi magari producete qualcosa che va all'estero vi chiederanno alla certificazione Ecolabel
Nella Ecolabel quando fate la valutazione del non solo di alcuni parametri
Come vedete quanta CO due c'è all'interno quindi la carbon footprint c'è anche l'acqua quant'acqua viene fuori da un sistema Guanda qua viene utilizzata dall'industria
Per fare un certo prodotto X quant'acqua viene utilizzata anche nell'agricoltura nella trasformazione
Anche questo è un sistema come dire
Non deve viste previsto come una complicazione perché vi dico questo perché se l'Italia resta indietro e non fa queste cose l'Europa lo farà allora per essere competitivi sistema Italia purtroppo deve fare le stesse cose che stanno facendo negli altri posti altrimenti non saremo competitivi
Se lei usiamo questi indicatori magari riusciamo a capire che sistema che prima facevamo non certo ma lo possiamo fare meglio andiamo a risparmiare acqua c'è anche un risparmio magari economico lo si applica già nelle industrie quando si fa eco design dei prodotti a basso contenuto di carbonio lo facciamo già
Ma adesso che ci siamo resi conto che l'acqua e più importante finora abbiamo parlato di C o due in atmosfera cambiamento di marca
Ma anche l'acqua importante quindi tuteliamo la calcoliamo alla quindi la proposta di legge va in questa direzione ovviamente ripeto
Non deve essere un obbligo
Ma bisogna accompagnare il nostro sistema quindi agricolo e industriale ripeto accompagnarlo per capire come può migliorare l'utilizzo della sua acqua quindi anche l'università
E si può insomma in terzino prima c'è una sorta di introduzione di consapevolezza all'interno delle aziende agricole il ricovero un metro che permette di di aver consapevolezza è un metro miti incentiva a capire dove s'è posizionato per quanto riguarda il consumo idrico
E magari ti dà anche degli un indirizzo per migliorare ed è quello che viene detto diciamo è un po'un approccio sistemico c'è un approccio differente da prima cioè io faccio il professore insegna queste cose agli studenti
Insegna un pochino quello che
Serve all'impresa italiani al sistema anche agricoltura il sistema Italia per rimanere al passo con i tempi altrimenti restiamo a dieta ma allo stesso tempo
Affiancare non sanzionare a complicare la vita io sono imprese vogliono esemplificazione anche nel settore idrico non vogliamo complicare la vita la vogliamo semplificare
Ma per semplificare significa avere anche come dire un una parte governativa che non deve dare solo incentivi o soldi
Io non penso solo a questo ma deve a dare anche un supporto per far capire come dobbiamo fare le cose adesso
Come dobbiamo fare
E quello che io mi chiedo per questo a volte mi studente insegna esteri dei team manager
Perché a volte manca una con le persone che diano un supporto per come dobbiamo lavorare le cose in modo diverso da prima cannula poi magari lo potevamo fare non lo possiamo fare cioè non ce lo stiamo inventando noi no
Anche il discorso di utilizzare il petrolio petrolio costa così tanto e continuare ad aumentare che è un'agricoltura base di vetro da un po'più esistere riconosce la foto che i prezzi i prezzi aumenteranno quindi non è che tu vuoi cambiare perché guardate che i perché voglio tutelare l'ambiente no io voglio tutelare la competitività del mio sistema Italia al primo posto e le due cose vanno insieme
Salute dei cittadini competitività delle imprese e competitività del settore agricolo
Io chiedo sono al governo di mettere al primo posto il settore dell'agricoltura e anche il settore delle piccole e medie imprese del quello che fa da traino a tutto il resto e magari ripeto alcuni Soldini andrebbero messe delle linee e non su altre cose inutile che mi ripeto anch'io perché anch'io sulle armi
L'ha detto anche Alfonso la trovo una cosa assurda amo assunta ripeto semplicemente perché se quello noi abbiamo soldi dei cittadini dobbiamo tutelare il sistema Italia che deve andare avanti prima di tutto e poi tutto il resto grazie
Gamba pesante cambia anche il territorio lavori pubblici Andrea Guerrini di Arera l'autorità di regolazione
Come vede i temi che abbiamo affrontato fino alle al momento intanto gli otto per la più comoda poltroncina non me ne voglia parte quindi ma allora tema centrale quello della resilienza idrica la commissaria Jessica Rose qual è nella sua visita in Italia ha parlato
Di efficenza idrica in vista del lancio della strategia sulla residenza indica che la Commissione europea sta per lanciare appunto entro entro la primavera
Come messa all'Italia l'Italia diciamo un bicchiere mezzo vuoto e mezzo pieno per rimanere in tema di acqua
Perché diciamo alcune cose sono state fatte altre non sono state fatte sicuramente una una delle cose non fatte una grande incompiuta
Un approccio frammentato alla gestione della risorsa cioè noi ancora oggi guardiamo l'acqua parlando di uso distinguendo l'uso dell'acqua il Fini
Potabili rispetto agli usi agricoli rispetto agli usi industriali in realtà quello che i buoni principi di gestione delle risorse idriche ma che anche la Commissione europea
Dirà sostanzialmente dalla strategia per la residenza divina e l'approccio integrato alla gestione della risorsa cioè mettere allo stesso tavolo negli stessi meccanismi decisionali tutti i consumatori perché le fonti sono le medesime
E in questo devo dire l'autorità in maniera un po'coraggioso e incosciente non lo so dipende dal punto di vista non sta a me dirlo ma nel due mila ventitré ha lanciato un indicatore per la resilienza idrica
Che è finalizzato a monitorare lo stress idrico in tutte le gestioni riferite al servizio idropotabile ma lo stress idrico viene calcolato questo indicatore di stress idrico viene calcolato tenendo conto di tutti i consumi
Quindi questo indicatore di stress idrico è dato sostanzialmente da un rapporto tra tutti i consumi
Inclusi quelli agricoli industriali oltre a quelli civili di acqua potabile rapportato alla disponibilità delle falde o alla disponibilità di risorsa idrica garantita da impianti di dissalazione impianti di riuso o dalle interconnessioni con altre gestioni
Quindi il soggetto qui a Roma abbiamo Acea ma insomma in tutta Italia il soggetto che è preposto al all'erogazione di acqua potabile a questo compito
A partire dal due mila e ventiquattro di monitorare lo stress idrico chiedendo ad esempio gli agricoltori i quali sono i consumi
Che hanno sostenuto in un determinato hanno ai fini del calcolo di questi indicatori
Questo è fondamentale perché è evidente che in zone dove ci sarà un elevato stress idrico dove questo rapporto sarà vicino a uno o superiore all'unità è evidente che dovranno essere fatti investimenti
Sicuramente noi come autorità non rivogliamo il settore agricolo ma regoliamo il settore appunto della servissero potabile della collettamento acque reflue
Chiederemo ai gestori alle utility di fare investimenti laddove l'indicatore di stress idrico è maggiore di resilienza Erika maggiore di uno o vicino uno fare investimenti in che cosa invasi fare investimenti in impianti di dissalazione laddove questa sì è una cosa sicuramente una lastra sorte ma là dove non ci sono altre alternative anche l'impianto di dissalazione indicibile fine del piano degli investimenti in interconnessioni con altri ambiti perché spesso l'abbiamo diciamo piani di carattere piani di bacino che sono come dire frammentati non prevedono interconnessioni invece laddove vi è un eccesso di disponibilità di risorse a questa può essere messo a disposizione anche gli ambiti limitrofi
E poi anche diciamo interventi minori come quello del riuso del riuso delle acque reflue che è utilizzato ci dicono i dati alla al al quattro per cento delle spot e le sue potenzialità ma insomma può essere sicuramente sfruttato in termini in termini maggiori
Questo è quello che abbiamo fatto vedremo l'indicatore azione questo è il secondo anno di di misurazione vedremo che effetti darà in termini di investimenti sicuramente stiamo chiedendo alle Utility di spostarsi a monte della filiera
Del servizio idropotabile coltivando la risorsa idrica ricalcando la cosa che fino a qualche anno fa non veniva chiesto
Un indicatore un altro indicatore che invece ha una maggiore storia rispetto a quello della residenza indire quello delle perdite d'autorità nel due mila e diciassette ha lanciato un indicatore di perdite idriche
Sul quale vengono assegnati i premi e penalità alle utility
E devo dire adesso abbiamo un po'una serie storica da osservare su questo indicatore noi siamo partiti da
Un quarantatré per cento di perdite quasi quarantaquattro per cento di perdite nel due mila e sedici questo dati Arera
Siamo arrivati al due mila e ventuno con circa il quarantuno per cento di perdite quindi noi siamo migliorando ma stiamo migliorando poco lentamente mezzo punto percentuale all'anno su un indicatore di per
Dite percentuali bisogna fare di più di questo passo noi non ostacola vedremo gli effetti del PNR R. dal due mila ventisei in poi sulle perdite ma di questo passo noi arriveremo al due mila e quarantasei ipotizziamo diciamo ritenere costante questo rito voi miglioramento arriveremo al due mila e quaranta con ancora un livello di perdite superiori al trenta per cento quindi ancora peggiorativo rispetto alla media Lupin ora passiamo al venticinque per cento ventitré venticinque per cento
Allora che cosa si può fare ovviamente le perdite si risolvono soltanto facendo Investimenti spiace a volte constatare che dover constatare che alcune volte diciamo l'intervento degli operatori in alcuni casi mette i bastoni tra le ruote a questo impianto regolatorio perché qui anziché diciamo fare i sofismi sul modo in cui è calcolato un indicatore perché un indicatore di perdite ci sono tanti modi per calcolarlo sicuramente quello che ha messo in piedi l'autorità a dei bias però diciamo da una traiettoria sicuramente oggettivo nel dare una traiettoria di miglioramento
Se ci mettiamo a discutere in sede a me dividendi amministrativa ai TAR e Consiglio di Stato sulla solidità di questo indicatore o sulla solidità degli obiettivi che da questo indicatore rischiamo di scassare un modello che a ma almeno nel breve termine ha dato una traiettoria di miglioramento e ha permesso di fare investimenti ricordiamoci che soldi del PNR re sul servizio idrico integrato sono arrivati perché esisteva una qualità tecnica messa in piedi dall'autorità che ha reso credibile il settore
Agli occhi di Brussel checché misurabile aprirti misurabile che perché trasparente perché l'autorità dal due mila e venti su questi indicatori
Ha fatto una grande operazione di trasparenza esistono sul sito dell'Autorità dell'infografica e con la mappa dell'Italia dove chiunque cittadini investitori
Possono accedere il vedere qual è la performances in termini di indicatori di ogni singolo gestore quindi come dire questo modello va va preservato non va scassato e va diciamo migliorato arricchito con altri indicatori grazie mille
Senta per da allora come siamo messi abbiamo dato una media quaranta per cento di fare rete uno dei problemi ma non ovviamente l'unico non dire
Non è l'unico anzi io diciamo farei addirittura un passo indietro prima il dato è stato dato intanto ritmi ringrazio la Fondazione diverbio azione Fonzo invitato naturalmente Coldiretti per ospita ci perché sul resto dell'idea
Che è necessario come dire assumere maggiore consapevolezza tutti del fatto che la risorsa idrica non è infinita noi fino a qualche anno fa crea rinnovabile ma non in rinnovabile aveva infinita credo che il il diciamo il cambiamento climatico ce l'abbia sostanzialmente insegnato due cose la prima è che non è sufficiente aprire il rubinetto per far uscire l'acqua
Ma che l'acqua la bisogna prima raccoglierla conservava la seconda che va usata con parsimonia e quindi diciamo questo poi viene anche a incontro a quelle che sono le esigenze di tutti gli operatori
Se tutti usassero meglio l'acqua probabilmente ci sarebbe più acqua ma qual è il tema principale da cui voglio partire
Noi come sistema Paese ormai questo è un dato oggettivo che mastichiamo tutti conosciamo tutti riusciamo a raccogliere e per alcuni perversi e un dato addirittura in eccesso l'undici per cento dell'acqua pluviometrica
Quindi buttiamo sistematicamente in mare il restante ottantanove per cento ora per capire diciamo se siamo in crisi idrica
O in scarsità idrica oppure no proviamo a vedere cosa succede negli altri Paesi la Spagna ne raccoglie il trentasei per cento ed è in crisi idrica
La Francia oscilla tra il ventotto e ventinove e a problemi di carattere idrico diciamo che Israele ne raccoglie il novanta per cento no
Allora a fronte della raccolta dell'undici per cento la prima domanda che ci dobbiamo porre e se siamo il regime di scarsità idrica o in regime di scarsa capacità di raccogliere la risorsa idrica
O ceramica c'è una bella differenza probabilmente entrambe ma io diciamo risposte dei punti sulla seconda
Perché perché e qui arrivo anche ad Acque del Sud o quando nasce Acque del Sud Acque del Sud perché nasce sulle spoglie del vecchio Ente irrigazione un ente che era stato addirittura fondato nel mille novecentoquarantasette
Commissariato nel settantanove io avevo dieci anni quando fu commissariato l'ente quindi poi ne sono diventato commissario da grande diciamo così e sono sono riuscito grazie al Governo Meloni finalmente ha trasformato in una società per azione a partecipazione nel perché perché noi siamo fermamente convinti che questo undici per cento non può rimanere tale dobbiamo necessariamente elevare questa percentuale di raccolta come noi abbiamo trovato invasivo interrati lo diceva prima Fonzo
La noi gestiamo abbiamo in concessione otto dighe tra le più grandi d'Europa noi abbiamo una diga che quella di monte Cotugno che a regime potrebbe imbarazzare quasi mezzo miliardo di metri cubi d'acqua da sola
Che ha il ventisette ventotto per cento di interramento abbiamo altre dighe dovevi interramento arriva addirittura al settanta per cento
Abbiamo trovate di abbiamo trovato di che senza opere di derivazione per intenderci senza il tubo che pure il collega l'acquedotto quindi raccoglievano l'acqua e facevano il laghetto
Abbiamo trovato di che non manutenute da oltre quarant'anni
In ragione di questo scenario la capacità di raccolta di tutti questi invasi era inferiore al cinquanta per cento quindi come diceva prima il ministro Foti
Iniziamo a rifunzionalizzare quello che abbiamo detto e quindi qui poi diciamo e arrivo anche un attimo i certificati verdi velocemente
Per andare a quella che è stata la frase di dai di Draghi don Sante indica meno intanto piace perché a me ricorda
Forse se lo ricorderà forse ma anche lei fa qualcosa oggi codice il cartone di una madre fa qualcosa cui alla fine si schianta con lo stesso io invece sono più dell'idea di Daudet RAI finché cioè cerchiamo di fare la cosa giusta quali sono le cose giuste che dobbiamo fare prima di parlare
Diciamo di come l'agricoltura può migliorare se stessa nell'irrigazione attraverso i certificati blu primo rifugio analizziamo tutto quello che abbiamo cerchiamo di capire ne abbiamo una diga in Calabria il metro non sono centoventi milioni di metri cubi d'acqua che stanno lì ci vanno a pescare ci vanno a fare le visite non a opere di derivazione dobbiamo intervenire su questo
Ce l'abbiamo un in campagna famosissima che adesso è stata commissariata e di altrettante ci milioni di metri cubi d'acqua abbiamo i gli invasi interrati rifuso analizziamoli
E soprattutto ritorniamo a quello che era un po'lo schema della Cassa del Mezzogiorno la Cassa del Mezzogiorno è stata una straordinaria
Invenzione di quelli che furono i costituenti proprio in ragione del fatto che si resero conto del Meridione in particolare vera scatta aveva una grande scarsità idrica bene
L'hanno risolta con la Cassa del Mezzogiorno in parte solo che via via né ci siamo dimenticati di questo progetto ci siamo dimenticati di interconnettere gli invasi oggi noi abbiamo in Molise
L'invaso di del liscio oneri che ha più acqua di quello che ne può contenere estroversa in mare
E abbiamo invece tutto lo schema alto Ofanto della Capitanata quindi che arriva fino dell'Avellinese dove non c'è acqua perché Occhito non ha acqua colza non ha acqua e quindi noi abbiamo a cento chilometri una diga che sversa
E a cento chilometri sotto gli agricoltori che non lo so piantumare indi ottimizzare quello che abbiamo metteva riaccende ama fare delle opere necessariamente che non significa costruire nuove operò esilarante leghiamo posso così nel caso mettiamo a posto quello che ci sono primo secondo pianificare cioè in Italia la pianificazione non esiste viviamo sempre emergenza questa cosa non può durare a lungo dobbiamo creare un sistema di pianificazione per poi mantenere queste rifunzionalizzazione
Alla fine fare quelle opere che si possono fare perché io vedo complicato
Del quadro normativo attuale fare una nuova diga
Facciamo mettiamo a posto quelle che stanno vediamo quanto raccogliamo cioè quelle che stanno poi eventualmente ragioneremo Angelini comunque dighe e invasi non sono soltanto fondamentali per gestire correttamente le acque ma anche solo
Come deposito per esempio energetico cioè sistemi di accumulo per le energie rinnovabili Marilyn una gestione integrata gestiscono assai avete solenne questa è uno degli obiettivi che
E ci siamo posti perché qui c'è una differenza come dire tra Nord e Sud perché mentre le dighe del Sud sono state costruite per accumulare l'acqua e metterle a risorsa
Le dighe nel Nord notoriamente l'orto non aveva problemi idrici di carattere generale vengono invece costruiti a scopo idroelettrico quindi oggi noi ci ritroviamo che al Nord
Bisogna convincere i concessionari idroelettrici a mettere le dighe a disposizione degli idro potabile dell'irriguo al Sud dobbiamo convincere i concessionari dell'idrico del dietro potabile del e del dell'irriguo a mettermi a disposizione dell'idroelettrico
Se il Serse faremo anche questo nel senso che riuscì militare riusciremo a fare anche questo arrivo e chiudo sui certificati sui certificati blu quando noi siamo in Europa
Una delle accuse principali che viene fatta l'Italia e che l'acqua costa troppo poco
Io naturalmente difendo questo concetto a spada tratta perché dico scusate una cosa buona ci abbiano in Italia che l'altro costa poco
In realtà guardate dietro questa affermazione che può sembrare prettamente economica si nasconde un baco cioè l'agricoltura sul balzo presupposto sul presupposto che l'acqua costava poco o che costa poco non ha affatto sufficienti Investimenti per ottimizzarne la gestione mi spiego sì o l'acqua la pago poco non c'è bisogno che faccio Investimenti
Per migliorare la l'utilizzo della risorsa questo non significa che leggiamo c'è c'è una c'è una responsabilità è andato mai farmi costa minori nostrane narra così mi domando se non sarebbe l'ora ora questo però nemmeno significa che dobbiamo aumentare le tariffe
Ma dobbiamo trovare un sistema per consentire all'agricoltura di investire nell'ottimizzazione della risorsa ne sappiamo che il sessantatré sessanta settanta per cento della risorsa idrica
Viene destinata all'agricoltura e tuttavia in un regime di priorità l'agricoltura viene subito dopo l'Idroscalo vive
Evidente quindi in un regime generale di scarsità l'agricoltura andrà sempre dopo l'idropotabile e avrà sempre meno risorsa dobbiamo incentivare l'agricoltura a migliorarne
L'utilizzo e secondo me i certificati blu sono un'ottima soluzione
Dobbiamo vederla non non in ambito tariffario e qui poi incentivi a migliorare ma insomma è un incentivo amiche piuttosto che dare incentivi economici a pioggia l'agricoltura trasformiamo i centri certificati blu e mettiamo l'agricoltura la condizione di migliorare
Grazie
Desolante agli appelli Rettore effetto reato e dicono che l'Italia che ha promosso un padrone ed essere già acceso dove che ha promosso un patto per l'acqua se non erro ultimamente no
Grazie innanzitutto mi consenta di ringraziare un il verde Pecoraro Scanio per l'invito perché questo è il momento del dialogo omento del dialogo tra tutti gli utilizzatori della risorsa idrica e quindi è importante che in occasioni come questa ci si possa confrontare su come possiamo affrontare le le sfide
Del presente e del futuro purtroppo un futuro che è già scritto no anzi in alcuni alcune parti del del nostro rotto stiamo affrontando problemi dissi città cronica in paesi simile al nostro
Gli studi che no anche agli Enti di ricerca italiani che stanno portando avanti ci dicono che ci dovremo strutturare ad essere resi gli enti per siccità che possono durare anche più di un anno
E noi già siamo impreparati a sopportare siccità che durano qualche mese lo abbiamo visto purtroppo con gli ultimi eventi nel anche do in territori dove no la risorsa idrica apparentemente è sempre stata abbondante come al Nord la siccità che ha colpito il distretto del pone due mila ventidue
Ha fatto emergere come diceva
Prima il dottore Guerrini che ampie parti del nostro Paese che sono montane soprattutto pedemontane sono ancora servite dal punto di vista idropotabile da sorgenti che quindi sono le prime ad andare in crisi quando abbiamo i venti di siccità importanti
E quindi gli utilizzatori della risorsa in questo momento più che mai devono dialogare e trovare soluzioni condivise per affrontare queste sfide noi abbiamo appunto lanciato come utili taglia rappresentando il servizio idrico integrato offerto circa l'ottantasei per cento dei cittadini italiani
L'impatto per l'acqua nel nel quale
Anche nei testi ci mettiamo in discussione no per prima cosa chiediamo ovviamente una governance perché sia all'altezza una legge la legge Galli che del novantaquattro ancora non pienamente attuata nel nostro Paese
Che veda protagonisti gestori industriali in grado di affrontare appunto le sfide del futuro aziende con capacità di investimento sia dal punto di vista appunto finanziario che dimensionale
E che ha siano in grado di portare innovazione per garantire quello che il nostro primario obiettivo cioè la tutela della salute umana per noi forniamo acqua potabile
E gestiamo i servizi igienico-sanitari dei nostri cittadini quindi nostro obiettivo principale è quello di tutelare la salute non certo vogliamo diciamo creare problemi ad altri settori ci mancherebbe anzi e poi li abbiamo bisogno di garantire una diciamo attività che sia sempre più indirizza
Atta all'efficienza lo diceva prima punta sempre il dottor Guerrini che abbiamo ancora un tema di perdite importanti no dal punto di vista
Della della infrastruttura idropotabili in particolare e e per fare questo siamo insomma un livello di dimensione di oltre duecentosessanta mila chilometri di rete nel nostro Paese
Se continuiamo con il tasso di sostituzione attuale ci vorrebbero duecentocinquanta anni per sostituire tutta la mostra rette quindi a maggior ragione è importante pensare a livelli di investimento e anche appunto un blu dice il no eccezionale di Investimenti che possa accelerare quello di cui abbiamo bisogno stessa cosa sui sistemi di depurazione
Dobbiamo affrontare la nuova direttiva acque reflue abbiamo ancora quattro procedure d'infrazione abbiamo acquisito al primo rigo oltre dobbiamo accelerare un processo che purtroppo nei negli anni antecedenti all'entrata diciamo in a pieno titolo in funzione dell'autorità di regolazione
Ha investito troppo poco nelle nostre infrastrutture forse anche perché come diceva De collant se l'acqua
Costava tutto sommato poco e no e quindi era era forse insomma meglio ottenere molto basse le tariffe piuttosto che affrontare anche qualche mal di pancia no dal punto di vista del del ritorno il nome mediamente quindi a nome diciamo così sbagliato pochi in troppo pochi investimenti come ci sono stati nelle grandi infrastrutture
Ci sono stati anche non ci sono stati nella diciamo nella normale gestione del servizio idrico integrato adesso i le serie storiche che che stiamo vedendo sono assolutamente
In grande aumento adesso già cui fondi Pnr re ci aspettiamo che di arrivare a ottanta euro abitante hanno quindi siamo già verso i cento euro abitante hanno che nel nostro patto abbiamo
Individuato come obiettivo di targhette anche per essere in linea con i finti con negli investimenti europei
E effettivamente da noi l'acqua costa molto meno che nel resto dell'Europa del nostro campione
Abbiamo del Blue Book che appena uscito abbiamo individuato insomma il costo medio delle città principali città italiane che sono al due virgola cinque euro al metro cubo
Contro città europee come Berlino come monaco che sono oltre sei
Non so ad esempio classico fra attorno ai sette quindi
Scorso nove dell'acqua è un bene molto particolare in cui va sempre contemperato
L'aspetto anche di sostenibilità sociale ma allo stesso tempo abbiamo bisogno appunto di fare gli investimenti e qui si inserisce il ragionamento sui certificati d'pure bene
L'onorevole Abate ha colto nella sua normali importanza di creare un fondo
Che alimenti questo meccanismo perché appunto c'è bisogno di fare soprattutto investimenti solo i cicli produttivi
Cicli produttivi
Noi come servizio idrico integrato non siamo certo ripiegati sono gli stessi anzi abbiamo bisogno di trovare sinergie e collaborazioni con tutti gli altri utilizzatori della risorsa idrica il riuso è sicuramente uno di questi
Il riuso è già una realtà abbiamo siamo individuato almeno settanta impianti in cui a livello territoriale ci sono già best practice di di riuso in essere
Grazie alla collaborazione tra i consorzi locali o tra le industrie locali e i gestori del servizio idrico integrato stanno aumentando vedo qui
Acquedotto pugliese una delle realtà più avanzate Acea Bergamo citata insomma più volte come esempio
Di best practice anche in questo caso
Ci sono stati comunque a supporto dei finanziamenti pubblici che hanno consentito di realizzare le reti ad esempio di collegamento tra il depuratore e l'utilizzatore ove non ci sono
E questo per mantenere sempre un equilibrio no all'interno della della tariffa che poi dobbiamo far pagare i cittadini grazie tagliatelle
Sono state nominate le intese e quindi in conclusione le stando Durante segretario generale a VR anima Confindustria quindi associazione industriale che si occupa del settore delle valvole e delle rubinetterie dove
Sicuramente l'innovazione un diciamo andata verso una maggiore efficienza dei sistemi proprio per ottimizzare l'utilizzo
Sì indubbiamente tutto quello che riguarda ciò di cui abbiamo discusso oggi
è uno delle una delle caratteristiche dell'industria no sedusse in particolare in Italia pochi lo sanno ma è un'eccellenza mondiale
I nostri principali estimatori sono tutti quei paesi dove l'acqua è un bene estremamente prezioso a partire dall'Arabia Saudita che è diventata una suo primo Paese di destinazione quest'anno l'Oman il Qatar gli Emirati Arabi Uniti sono tutti alla ricerca delle nostre capacità di produrre gestire nell'aiuto soprattutto nella fase nella fase di post vendita che è un po'uno dei talloni d'Achille
Di molte realtà italiane anche gli investimenti sono sempre bene accetti per l'industria chiaramente
Ma molto spesso vengono fatti per necessità di cassa sempre poco disponibile
Per salvaguardare l'accesso alla risorsa idrica da parte degli utenti e così si perde di vista necessariamente il lungo periodo
Questo succede molto spesso perché da Cesare mentre appunto la difficoltà di vedere dei finanziamenti delle disponibilità economiche e per questo danno vengono vengono visti molto bene sistemi come certifica che il gruppo cioè qualunque tipo di forse ci possa essere per consentire ai gestori di rinnovare meglio lei più velocemente le reti per noi chiaramente positivo soprattutto perché
Potremmo mettere queste nostre best practice che diffondiamo tutto il mondo anche in Italia ecco infatti mi chiedevo quanto scusate mi il
Scusate la domanda se la formula in questo modo quanto i vostri prodotti sono avanti rispetto allo stato attuale della gestione idrica in Italia c'è quanto potremmo fare un salto di innovazione e quindi di corretta gestione
Ma questo dipende da caso a caso ovviamente una media la possiamo dare
Più che una media direi che è un sistema che ha bisogno di tutti i componenti per poter essere finalizzato al meglio non le posso dare una media perché ho tenuto ci sono due mila cinquecento gestori del Cisitalia ancora cd ricordava del direttore di di Acea poco fa
Per cui è molto complicato c'ha questa gestione è assai dispendiosa Tupputi vista dell'efficienza
Quello che posso dire che per esempio quello che diceva dottor decolla anzi ci sono gli invasi e in molti casi sono parzialmente interrati abbiamo le tecnologie per aiutare in questo e su tecnologie così innovative che adesso costano anche il trenta per cento in meno di quelle che abitualmente vengono utilizzate
Però di queste cose occorrono momenti come questo proprio per condividere le best practice e sottoscriverei dei patti come quello per l'acqua che uniscano un po'tutti i componenti della filiera perché di questo abbiamo bisogno in particolare noi stiamo facendo anche una a iniziativa per quel che riguarda il codice degli appalti purtroppo
La scelta delle tecnologie per permettere ai cittadini di avere accesso all'acqua dettata di solito dal prezzo più basso possibile perché questo è quello che ci si può e non è fatta almeno un percorso di miglioramento non è fattibile e quindi dai chiediamo che venga preso in considerazione non solo il prezzo più basso ma una serie di fattori che sono già presenti nel Codice degli appalti
Per esempio che il cinquanta per cento delle tecnologie sia di origine europea questo per far decollare antenne regolano prende tipo cioè faccia contro le mani abbiamo fatturato di circa nove miliardi e mezzo che coinvolge trenta mila persone solo in Italia
Quindi ogni euro speso per Investimenti nella rete idrica ad esempio significa che è un euro investito che resta in Italia che produce valore che produce lavoro
In tutti i territori in cui in cui siamo presenti e dove ci sono
Non solo
Cittadini basso anche lavoratori sugli utenti tedesca se poi permette anche lei in prese di continuare a fare ricerca
E quindi avere il know-how tecnologico che tanto importante in questo periodo storico in tutti i settori produttivi assolutamente assolutamente
Prego prego no volevo solo io e lo storico azione fondazioni vero perché si vede ormai partiamo da da qualche anno per per quest'invito perché credo che questi incontri siano veramente importanti per sensibilizzare
Naturalmente chi ci ascolta chi si chi ci legge ma anche ed il rincuorare un po'la filiera che si può avere del vicino di casa qualcuno che la pensa come come noi e che assolutamente orientato a ottenere gli stessi obiettivi di efficientamento che abbiamo tutte pena gravosa erano inoltre Aliberti
Andrea Guerini che è sparito Luigi Giuseppe De Costanza Tania Tellini Alessandro durante grazie per essere stati insieme a noi adesso entriamo
Nel vivo nel cuore di uno dei due momenti di questa giornata della presentazione Rapporto mondiale delle Nazioni Unite sullo sviluppo delle risorse idriche venti venticinque che mi ricordo è stato tradotto grazie
Al lavoro della Fondazione Università e dal due mila diciotto in collaborazione con UNESCO
Quattro i grazie al sostegno di a quell'otto pugliese Gmt e pm Civis Marta e ha VR
Invito allora per parlare del rapporto Barbara bracca agli affini al programma assistant dei UNESCO Ward ruoterà e sull'assist nel programma eccola qua un giorno Barbara
Poi mostreremo anche un video saluto di Miguel de Franca Loria Direttore nel frattempo se ci vuoi Colombo raccontare qualcosa mi metto lì vicino a te perché siamo qui lontane se non mi sembra di essere prego mettiti qua centrale
Allora un rapporto che è stato appunto tradotto qui abbiamo la sintesi disponibile il microfono però è disponibile on line è già scaricabile come ci raccontava alcun senso
Il diciamo il Progetto sul sito oltre scaricabile sul sito dell'UNESCO quattro
E si io veramente grazie infinito alla Fondazione Hamid verde che raccoglie anche una serie di altri partner
Dal due mila diciotto collaboriamo per la traduzione di questo rapporto per non è importantissimo diffondere le informazioni no Paolo anche a livello italiano perché ricordiamo che il nostro programma è finanziata dal governo italiano
E quindi c'è una storta anche di resti tra il serio all'Italia quindi ancora grazie alla Fondazione di verde alla Coldiretti ovviamente che ci ospita in questa sede meravigliosa
Allora non solo dell'inizio arrivasse operativamente c'è esatto
A quindi questa in questo rapporto il focus diciamo è stato messo sulle montagne le torri da qualche sono impone
Mostre Borrasso erano i piazzali esatte ventitré anni mentre malamente a rischio per via del cambiamento climatico allora molte delle tematiche che questo rapporto ma come anche gli altri rapporti annuali in degli anni passati ricordiamo tutto sono dei rapporti tematici quindi ogni anno si affronta un tema specifico dalle acque reflue alle acque sotterranee
Molte delle tematiche sono state già presentate e discusse in questa sala
è importante rilevare appunto quello che questo rapporto uno dei dei degli aspetti fondamentali che mette in evidenza è sicuramente la necessità di Investimenti in tecnologie di monitoraggio della Cryo sferra perché questo ci permetterebbe appunto di monitorare la situazione a livello appunto di che la sfera e quindi di montagne di ghiacciai che continuano a sciogliersi rapidamente per via del cambiamento climatico
I maggiori dati a disposizione ci permetterebbero appunto di di gestire e di prevenire i danni che lo scioglimento dei ghiacciai porta poi alle popolazioni a valle per esempio
Come anche appunto molte tematiche già discusse oggi sono quelle di un la necessità di una di un approccio integrato di una maggior governance e della cooperazione collaborazione assolutamente far rette far bene alla salute ambientale sì mi è piaciuto tantissimo l'intervento della Almaviva che ha presentato questo database prenderemo sicuramente contatti per capire bene di cosa si tratta ma appunto metteva anche il Luís metteva in evidenza la necessità del network
E di raccogliere di unire le competenze e gli sforzi e le competenze e penso che questo sia un tema che sia stato portato avanti da tutti viene e cioè il tema ora il tema cruciale come il grano in sale a cui
Cioè come il cambiamento climatico Bam modificare la copertura nervosa e la profondità dei ghiacciai portando non soltanto a danni nelle zone montane dove ricordiamo vive comunque
Una fetta di popolazione per non parliamo soltanto di tale parliamo di mondo ci sono miliardi di persone che vivono nelle catene montuose catene ghiacciate innevate
Il cui la cui vita viene completamente sradicata e stravolta da questo cambiamento che porta anche un dissesto idrogeologico in aree che erano diciamo coperte dal manto nevoso ma e altri problemi forse maggiori vengono alle popolazioni che vivono a valle della UIL questi ghiacciai sono sempre stati una sorta appunto come dicevo borraccia nel senso che d'estate poi con lo scioglimento dei ghiacciai arriva quando ce n'è più bisogno
Nelle zone sottostanti
L'acqua dolce ricordiamo acqua dolce
Utilizzabili in venti mila modi prima che vada a finire poi in mare dove finisce inevitabilmente poi tutta l'acqua dicevamo che l'acqua è una risorsa rinnovabile ma soltanto una piccola frazione nell'acqua
Dolce e l'acqua potabile e quindi quello che dobbiamo mantenere questo un per cento di Arco utilizzabile a fini umani
Acqua dolce acqua potabile che rischiamo di o dei silos ad iniziare troppo perdendo un appunto oppure di inquinare
Esattamente si si si ha ha detto tu non
Laddove
Sia giunto il figlio
Nasi sicuramente come dicevo prima c'è la necessità di monitorare di accedere ai dati e di monitorare per meglio gestire quello che avviene
In asilo da soli ma io dico mediamente esatto al fine di evitare anche catastrofi a barile perché punta catasto insomma le inondazioni per esempio
E i danni che l'acqua può provocare addirittura uno scioglimento così il repentino da causare alluvione sì Montesi se lo scioglimento insomma è sotto gli occhi di trionfi europei ma è aumentato e
E si si prospetta che nel giro di trent'anni comunque
Aumenti molto di più quindi quindi bisogna studiare questo sindacato
Perché non sinceramente non ho mai preso in considerazione abbiamo anche il video sta vagliando il direttore un esame o giù nell'obitorio di intervenire nelle ossa voti presente appunto alcuni dati alcuni
Highlights del del report questo rapporto voglio ricordare che è prodotto dal guappo e dall'UNESCO pubblicato dall'UNESCO e raccoglie i contributi di tutte le agenzie delle Nazioni Unite intorno ad un tema specifico quest'anno sono le montagne e ghiacciai
Magra consolazione forse tutte le
Le problematiche emerse oggi in realtà non sono soltanto italiani Emma si ritrovano a livello mondiale assente tra confida la regia ci mandano il ironico intanto
Così vediamo
Il saluto del direttore
Si diceva che
Sono tematiche che non applicano soltanto l'Italia saluta niente anche perché non so nel nostro rapporto appunto essendo raccogliendo gli input e contributi di tutte le agenzie Nazioni Unite e più generico a livello mondiale non specifica
Se l'Italia non so se abbiamo il contributo di io
Se ce lo mandano dalla regia per cortesia
C'è qualcuno
Sì sì Giuseppe stando rilievo
Se in regia magari non ci sento uno
Abbiamo possiamo abbiamo qualche minuto forse prima di di lanciare il vizio qual è l'attacco eccolo qua avere
Sì presidente rispondendo ai concorsi per
Tanto da serve perduti si pensa che andiamo verso tu dovevi analysis immersa nel verde pende consigliere vero sette Blair se siete semplicemente grazie salito disperso Giordano insieme diverso Velvet femminile
Al termine sempre nel senso
Eccesso eccessiva
Grant Green costruito Slepoj sazio sorse nel sessantuno sì disse tramite sinistra senz'altro in mente sembra essere strutturata attraverso il signor Weasley assolvere chiunque trasformazione stemmi verso le ventidue ventidue gennaio verso più persone diversi prendo tutti alle urne mentre venne gli strumenti aggiungere ingresso fare freddo Preservation anch'essi vennero ferma progressi nel gioco Senses sì contingenti disperso
Onorevole osservanza stretta almeno sembra Salus beone membri
Ventisette diverse nel periodo perplesso permettendo davvero dei Castelli sembra una convergenza bene dove verso sugli alberi Teresa verso verso ingannevolezza Studium eccellenza mettessimo gesso sedici grazie band britannici Summers nei congressi settembre se si presenta bene sotto il sei agosto
Senza mettermi a scriverlo fleurs
Bene serve centri senso stranieri nelle regioni Fougères Sears una necessità mentre Jens senza mestiere stando alle fonti sembra permanente NAS bensì verso signor Giuseppe Lasco ex ministro verso il merito per battersi stranissima
Penso alla messa in comune anche nel deserto X senza all'anziano ex Selex Bergessio presente metri venne mentre d'inverno era presidente sequenze Vanitas scarpe Assisi mese invece inclusi sessantotto sì sì comunque accessibili nel esso Selex verso un gesto senza
Del resto avverte irrefrenabile impeto in sesta Commissione sul business plan chance strutture managing mentre interruzione del giudizio delle riserve San Francesco ettari sistemi stessa perché adesso Bernard dentro ad una necessità
Va bene sulle citarli su France termine
Se certo
Le aziende venete Centocelle l'erba Jefferson in depressione
Terzigno al problema Joanne Harris cioè un francese cresce sul senso Sanchez vennero assonanza è riuscito attraverso il trasferimento
Grazie a Michele affrancato area riferito il foglio messaggio ricordiamo che è già disponibile rapporto lo potete scaricare come si diceva prima da uno dare Alfonso cioè i raggiunti
Però giusto Tenzin parliamo dottoressa in varie per sostenere l'importanza di questo rapporto mondiale delle Nazioni Unite che vorrei che sono e glielo dovete leggere tutto quadra Secondo me approfondire queste cose perché si rischia che abbiamo tantissime documentazioni che poi restano poi senza applicazioni ecco sarei contento di vedere che magari da questo rapporto gli amici di Acea decidono di fare una cosa per la montagna da qualche parte ci raccontano come hanno non dico salvato ghiacciaio ma ridotto lo spreco idrico magari
Grazie esatto lajos perché alla base di tutto quanto e della nostra evoluzione masse e poi c'è la ricerca non la si legge esatto io sparo che appunto ripeto grazie all'aiuto della Fondazione
Università questo rapporto aiuta a divulgare appunto alle conoscenze qualcuno che mi ha preceduto prima diceva
Tutti sanno che l'acqua importante non forse non sanno quanto sia importante e ugualmente quanto sia il rischio quindi sicuramente c'è bisogno di una maggiore sensibilizzazione
Essi scuotimento delle coscienze forze
E consapevolezza un'anemia lì quando la domanda riguarda sia legalità tassa alla a un a un equilibrio naturale
Dato inizialmente dall'aria che respiriamo lampadari vogliamo cinque mangiavamo essenze delega legate all'auto
Suggerirei di Starr diffondere nelle scuole soprattutto nelle scuole superiori non dicono i DM all'elementare a fare conoscere questi testi fa dedicare magari quando c'è la giornata mondiale dell'acqua la giornata mondiale della biodiversità eccetera
Una oretta in cui uno parla anche di queste cose nelle scuole sarebbe una bellissima cosa non ci stiamo
Attivando per suggerirlo però è chiaro che deve essere poi una cosa che si fa nell'ambito dell'autonomia scolastica però magari ci lamentiamo qualcosa mi sembra un'ottima idea grazie a essa Barbara Bara Caio finirà Alfonso adesso
Rimaniamo ovviamente in tema qua ma ci focalizziamo sui sistemi normativi per l'efficientamento idrico chiamo quindi Francesco oppure se amministratore delegato di Acea acqua c'era però ricorda diventarne di questa iniziativa buongiorno e grazie per averci sostenuto Vito Palumbo responsabile comunicazione e media dell'acquedotto pugliese
Con noi Riccardo Amoroso anche me settore delegato Ricci miss Martha
Emanuele Giglio responsabile ricerca e sviluppo di Gmt
E Carmine Esposito consigliere delegato di e pm aziende quindi che a vario modo hanno a che fare con l'efficienza con l'innovazione con l'acqua e ovviamente Acea che dire
Acea a nell'acqua una gestione importantissima
Sì nell'acqua noi siamo il principale per otto in Italia il secondo in Europa serviamo quasi undici milioni di persone che abbiamo operazioni anche in in America Latina un qualcosa che non tutti sanno portiamo l'acqua in tutta la zona nord di Lima e facciamo servizi anche anche in altri paesi quindi sicuramente siamo siamo molto presenti nel settore
E voi cosa state portando avanti per affrontare quelle che sono le maggiori sfide di un gestore come vostro come voi
Ma i progetti i progetti sono tanti e vanno un po'sotto diciamo il titolo Nazir o no quindi l'obiettivo è quello di minimizzare i prelievi per proteggere le falde le sorgenti chiude massimi sale di utilizzo dall'acqua
In questo contesto probabilmente il tema è un principale per ovviamente sono molto collegate proprio quello degli utilizzano Dell'Acqua se uno lo inquadra diciamo da dieci mila metri vede un settore agricolo che è il principale utilizzatore della risorsa acqua perché diciamo mediamente inutilizzata al sessanta settanta per cento
Di quella disponibile e ovviamente ne ha una necessità Italia andamentale vitale ed è esposto a tutti quelli che sono i fenomeni diciamo che accelerano poi col cambiamento climatico di essenzialmente imprevedibilità di questa disponibilità note fra l'altro un qualcosa che non riguarda solo una zona perché ricordavo prima parlando col collega che nel due mila ventidue Eva il poker a secco nel due mila ventiquattro alla Sicilia nel venticinque vedremo dove dove succede no
E quindi da un sito che riporti a queste questa situazione questa necessità è un settore idrico che invece quello che gestisce diciamo l'acqua potabile che il primo c'è stato ricordato prima in termini di priorità perché è quello che la porta diciamo agli esseri umani e alle città
Che spende un sacco di soldi per depurarla
E poi la butta diciamo si dice in ambiente ma realtà la butta nelle Oggioni corsi d'acqua dov'è cosa fa finisce male finisce male poi si spera che va poi si spera che questa si trasformi nuvole che piova e si spera che piova esattamente dove dove è stata quando serve a noi quando sente cosa che tipicamente non succede no quindi connettere queste queste due situazioni evidentemente da verde tutta una serie di di vantaggi no perché da un lato innanzitutto permetterebbe di stabilizzare probabilmente la disponibilità di risorsa idrica per il settore agricolo che abbiamo detto che ne ha tanto bisogno
Dall'altro protegge falde sorgenti perché riduce i prelievi in perché rendendo disponibile questa qua bisogna prelevate meno dai pozzi che è la principale fonte d'approvvigionamento oggi del settore agricolo
Permette di distribuire i costi per questi costi verrebbero diciamo diffusi su un ambiente più ampio permetterebbe un'altra cosa che non è la prima che viene in mente per la carta fondamentale
Mette di fare dei bilanci idrici perché se la gente preleva da pozzi diciamo in maniera più o meno disordinata e molto complesso per chi gestisce il settore idrico complessivo di un'area a capire cosa sta succedendo
Quanta ne disponibile quanta ne viene prelevata se invece si riesce a fare a creare un circolo diventa molto più semplice tenere sotto controllo questo dato fondamentale che è quello che poi stiamo per esempio
Implementando nelle regioni del dell'Appennino centrale con tutto il responsabile del bacino idrico un bilancio di bacino che permetta di capire effettivamente qual è la disponibilità e prevedere eventualmente situazioni di crisi
Quindi una roba che sembra aver molto senso che fra l'altro si basa su tecnologie tutte disponibili io ho fatto molti anni nel settore energetico élite tante domande sono ancora senza risposta no molte concedono ancora dimostrare la loro funzionamento e la loro economicità mente Nestore idrico essenzialmente stiam parlando di tecnologie che ci sono in tanti casi da tantissimi anni
Anche noi stiamo innovando che ne stiamo portando intelligenza artificiale chi non lo fa di questi giornali provare a terra è tutta roba che serve a fare meglio cose che possiamo già far progetti concreti abbiamo un progetto molto interessante con il depuratore di Fregene che rendeva disponibili cinque milioni di metri cubi hanno ma tutta la zona agricola del diciamo dell'intorno al play della grande di quella zona del Lazio
Però tanto per da un'idea solo i depuratori della zona di Roma immettono in ambiente cinquecento milioni di metri cubi quindi stiamo parlando di una nuova chiaramente molto piccole in Italia quest'utilizzo
Fra l'altro quasi tutto al nord è all'incirca del quattro per cento tener presente che le best practice in Europa sono tra il quaranta e cinquanta e se uno va in paesi dove l'acqua è da tanti anni un problema stiam parlando per esempio del Medioriente
Diciamo i numeri sono ancora più alti non siamo all'interno della cabina di regia del piano Mattei
Tra i principali progetti ce n'è uno in Tunisia proprio per riutilizzare l'acqua dei depuratori eradicare e ricarica ampi l'Algeria sta investendo esattamente la stessa tecnologia quindi è un tema assolutamente
Diciamo quotidiano per cioè quello che voglio occuparmi scambio leggermente tema a proposito di depuratori
In cui anche emergenti
Agli acquedotti comunque gestori dei siti si troveranno credo ad avere maggiori costi in futuro per quanto riguarda la depurazione tasso stanzetta inquinanti
Che magari ora non sono nemmeno presa in considerazione come erano i primi fans fino a poco tempo fa come erano le micro plastiche che ora devono essere ricercati e poi mi auguro appunto depurati in futuro se sarà possibile altri inquinanti arriveranno a sia si prevede un maggior costo di depurazione in futuro delle acque
Da già in mente l'agricoltura richiede dei trattamenti ulteriori spetta quello che vengono fatte adesso no quello che normalmente viene chiamato terziario sui tifa s'arrischi microinquinanti diciamo che ad oggi il messaggio comunque tranquillizzante no nel senso che le analisi che abbiamo fatto nella stragrande maggioranza dei nostri depuratori le nostre situazioni dicono che questo non è ha fatto in questo momento un'emergenza specie le tecnologie ci sono per filtrare non chiaramente se uno vuole
Ove si presentasse il problema e dovesse intervenire ci sarebbe voci sardo dei costi aggiuntivi quello dei costi alla fine
è il vero tema da discutere in questo in questo possesso perché come dico le tecnologie ci sono l'opportunità c'è
L'evidenza del fatto che nel mondo queste cose funzionano cioè bisogna capire come distribuire i costi in una maniera e qua per fare in modo che la cosa posso succede e che l'acqua sia comunque sempre
Fruibile dal punto di vista economico perché è una risorsa fondamentale ardito Palumbo responsabile comunicazione mitica dell'acquedotto pugliese
E insomma il cambiamento il cambiamento che che arriva grazie a causa del cambiamento primati Co di una mail maggior consapevolezza di una mamma George w lontana di cessione corretta di una risorsa
Porta a dovere la anche ridisegnare il ruolo di un acquedotto di un di un Utilities cioè proprio diventa un gestore con altre funzioni e altri obiettivi quasi
Re io non vorrei che cominciare con una frase abbastanza forte
Perché io sostengo che il cambiamento climatico non insiste
Esatto io sostengo che la crisi climatica sia veramente un'invenzione dei giornali perché io vengo da una terra
La Puglia
Che da sempre e distrutta senza che noi siamo in un'emergenza idrica da sempre
Quindi quindi non registriamo per la verità una differenza rispetto agli ultimi Twin mila anni di vita civile in Puglia ovviamente la linea era un'affermazione assolutamente ci auguriamo che la teoria però per la Puglia vale questo
E l'Acquedotto pugliese nasce proprio per rispondere ad un'esigenza di scritte nella seconda metà dell'Ottocento Matteo Renato Imbriani un conterraneo peraltro del di Alfonso eletto in Puglia va in Parlamento e dice io vengo qui in rappresentanza di una Puglia assetata
Di acqua e di giustizia perché la Puglia di acqua non ne aveva e cose successe minori come è stato detto prima ancora ci spostiamo i moderati noi siamo proprio storicamente un modello di risposta alla crisi idrica e all'emergenza climatica perché abbiamo sempre avuto il toponimo tra l'altro
Io il favorito anche questo vento che spira da sud e che veramente quando entra incollati sembra che ti bruci sembra che bruci dentro
Ebbene come
E non c'aveva diciotto anni in Puglia per ad autorizzare una pale eoliche anche invece perfetto
Oggi la la Puglia acquedotto pugliese sono concentrarsi tutte le direttrice io ne dico tre e poi ve n'è una quarta che però come dire trasversale alle altre tre una e ovviamente l'efficientamento del sistema nessuno può non ovviamente tollerare più tollerare più questi sprechi
La seconda il riuso la terza la ricerca di nuove fonti perché comunque è il fabbisogno si evolve nel tengo le fonti
Nuove fonti nuove fonti perché noi abbiamo un
Con una visione cioè oggi ne abbiamo un sistema che si approvvigiona da alcune fonti però queste fonti primo
Non è detto che ci siano per sempre
Due vengono sostanzialmente da altre regioni
E quindi alimentano anche altri fabbisogni e noi pugliesi che non abbiamo
Una una produzione nostra di di acqua siamo consci che dobbiamo sempre più renderci anche autonomi indipendenti dai pendolari installatori per esempio innanzi all'Autorità sono una risposta tant'è che noi stiamo realizzando il primo grande dissalatore su terraferma in Italia che sarà posizionato nei pressi di di Taranto e questa sarà una risposta non è la soluzione del problema me lo consentirà di migliorare di aumentare la sicurezza del SIS
Primo Puglia la villa dissalatore non ha oltre un alto impatto ambientale come ci ricordava Alfonso prima dalla salamoia
Che che appunto in Israele in altre nazioni poi fanno cubetti e si mettono sotto deserto pene più facile da smaltire quindi alto impatto ambientale dovuta a quello ma anche alti consumi energetici quindi poi i costi
Allora non abbiamo dato una risposta ad entrambi i quesiti
Dal punto di vista della salamoia andremo
Captare
Delle sorgenti che sono in riva al mare in un in un piccolo rigagnolo che si chiama fiume Tara cosiddetto Fiume età era alle porte di Taranto e il livello di concentrazione salina molto basso quindi addirittura noi andremo a restituire al mare
Una salamoia che
Diciamo che la chiamiamo salamoia soltanto punto di vista tecnico perché ha una concentrazione salina addirittura di sette mi di sette milligrammi per per litro quando invece il mare ne ha trentanove quaranta per per intenderci quindi poco più che un mare e poco più che un fiume salmastro questa questa salamoia
Dal punto di vista energetico ovviamente faremo produzione di fotovoltaico in più anche Pro utilizzeremo dell'energia certificata avverte e quindi questo ci consentirà di poter dire che alienare Lanzone funzionerà tanto l'impianto a osmosi inversa quindi un impianto meccanico quindi non c'è una come dire un impatto chimico su su questa produzione Diaco impattante su su altri aspetti del dell'ecosistema
Quindi la produzione di energia che comunque rispetto ad altri Sartori sarà inferiore proprio per via di questa bassa concentrazione salina dell'acqua
Sarà assolutamente poco più che poco più alta ovviamente di un potabilizzatore che tratta le acque superficiali degli invasi grazie
Angelis Marta infrastrutture intelligenti per rendere le città sul Marta spread guardo la gestione dell'acqua che cosa ci potete insegnare suggerire in ottica
Appunto smart city
Allora grazie su tronchi Celestre qui ringrazio Coldiretti fondazioni verde l'invito location pazzesca venivano io fossi quindici qua no un palazzo veramente eccezionale esce dunque cosa ci Bismark Traci Smart è un operatore che opera in Italia e la misura delle delle smart city is finanziata un grosso fondo infrastrutturale quindi come spalle larghe in termini finanziamento
Chi nasce dalla fusioni litri Società ben radicate nel territorio Italia una nel Nord Est un è censita dimora il sud Basilicata
Chi opera nel d'del mondo dell'illuminazione pubblica quindi nasce diciamo dal buon vecchio palo della luce
Anni ci siamo circa trecentottanta mila oggi in Italia su più di duecentocinquanta comuni quindi una una presenza radicata sul territorio molto importanti ora si parte da paura luce però era alta massi di significa se di altre cose no
Sul palo stesso comincia metropolita ecologia no per il passaggio da dalle vecchie lampade a led tre contro l'attivo e comincia a mettere un po'di altre cose da più che mangiando a la videosorveglianza tema sicurezza molto caldo sono sono oggetti elettrificati come Trichet riferì cinque g quindi comunicazione
Nasce la ricarica delle macchine lei Calearo leggi che tema caldo la comunicazione cittadini metti un po'di rete anche pubblicità sua Ciaccia sei di strumenti innovativi ed ecologiche parto allattarlo
Poi realtà interagendo compensazione uno va indirizzare tutte le esigenze di
Transizione energetica delle fughe in stazione per esempio tutto il tema del caldo freddo gli edifici quindi edificazione compì calore fotovoltaico per ottimizzare i costi perché ricordiamoci tutti mi sente ecologiche chiamò giù i costi di gestione da come stazione e consentono i comuni di
Avendo più risorse finanziarie grazie alle sinergie di dare più servizio cittadino né questo beneficio finale che arrivano i tutti come come cittadini
Ora benino Paul alte che qua oggi tra i vari verticali un tema caldo su cui sta operando è quello appunto della ottimizzazione risorsa idrica sul territorio
Dove qui andiamo a
Fornire tecnologie modo suturato a agli operatori che gestiscono le reti idriche sul territorio quindi consorzi idrici e di altri soggetti come le radiografie valore partivamo dopo l'estrazione
Dove forniamo cinque blocchettino ma il primo è quello del del Disma meter sono quindi
A casa nostra il sensore che legge il consumo Elo comunica digitalmente in tempo reale alla alla alla centrale operativa riducendo fortemente tutti i costi di gestione noti di lettura
Il secondo profit e tutto il il network di misuratori di portata di pressione lungo la rete idrica che lo stare di distribuzione gli acquedotti
Che unitamente poiana rete congedi comunicazione in loro Wana di concertatore il dove si forma sale convergono nella nella scelta operativa consente di individuare le perdite e ridurre fortemente quello che il problema com'è messo chiaro cioè vari interventi e le perdite idriche no Arera Pia parlava di più del quaranta per cento per cui se un po'la media del pollo c'è un posto in cui Verderio al settanta per cento quindi pericolo a Prodi altri più virtuosi no Pampero seguente c'è molto spazio immagine andare a ridurre la la la la perdita di Soffritti
La resa di questo blocchetto e quello della efficientamento dei motori elettrici delle pompe potrà far l'amore movimentata che le pompe consumano che c'è un'enorme ceiling ottenibile tramite motori alte dice Serge etiche tutta questa energia poi può essere autoprodotta col fotovoltaico che ricordiamo in modo più economico in assoluto The potere no le tocca quindi basato Roseto al tema dell'economicità poi è chiaro che l'ex temi sostituita mentale
E in immanente fondamentale però nuziali guardando solo l'aspetto economico il fotovoltaico in modo più economico per produrre energia elettrica cioè proprio l'hammam certificato tutti gli studiosi rispetto
Assumente sì e molto flessibile utilizzabile in questi contesti i fondi del e poiché anche tutto ciò che la piattaforma digitale e la centrale operativa che mette a disposizione Ossini passi clienti per monitorare appunto i flussi di di acqua i vedere quante l'impatto in termini si finga di risorsa idrica
Ora questo poi il il diciamo il partito di un piccolo gigante la disposizione della dà comunicazione in particolare degli enti consorzi idrici
Lo facciamo ottenuto c'è anche uno strumento che aiuta saluto ciò che quello della partenariato pubblico privato no quindi pronta Nancy
Che consente la piadina utilizzare sia i fondi privati che indumenti aiutano c'è piena RR per carità però quindi sentito tanti manichini anche la spalla pirata aiuta e l'astensione molto importante tutto qua della progettualità
Perché diciamo tutta queste Co.Ge. complicata non è immediato cara terra
Aprire un parte del kit i supporti di Guido storia diciamo accompagnatori in questo che proietta a terra tra tecnologia è fondamentale
Ricordo ultimo chi beneficio della di lei
Dini intentare questi ricorsi alla fine di liberare risorse cioè presento il tema i risparmi per della lettura digitale
Sì autoritaria con un minore costo di venire Trissino qui tutte cose che i vanno a intaccare modo concreto spese correnti terapia oggi educatori di dieci fotovoltaica presente nota c'è una spesa energetica concrete
Con dalla pompa etica efficiente e le imprese fotovoltaica tutto questo costa meno quindi liberando risorse poi la piazza utilizzare questi fondi per fornite seri se ci tenete farine infine ultimo tipo asili nido
Per esempio esatto ma non solo a Gmt Emanuele Giglio voi siete specializzati l'efficienza energetica rinnovabili anche contributo data questa discussione sull'acqua la sua corretta gestione
Sì intanto buongiorno a tutti mi unisco anch'io ai ringraziamenti eterna alunni verde presidente Pecoraro Scanio Coldiretti perché la location è fantastica ma anche i temi affrontati sono interessantissimi
Cemento S.p.A. puntano esco quindi siamo la società di servizi energetici
E noi siamo diciamo rappresentiamo quelle società che aiutano poi dopo a a portare a terra gli Investimenti a realizzare impianti ad aiutare le aziende agricole non poi dopo a a trasformare quelli che possano essere contributi incentivi o finanziamenti che arrivano dall'alto
Oppure con fondi nostri privati per realizzare impianti
No io abbia iniziato a diciamo il cammino in sé ma ogni verde qualche anno fa malanno iniziato prima ancora con la nostra controllata in Puglia si chiama Gelmetti sud
Progetti che riguardano risparmio idrico
Spesso quando si parla di emergenza idrica che si unisce subito dopo gestione della risorsa idrica si crea un po'di timore rispetto spesso aziende preoccupata del fatto che
Massimo utilizzo meno acqua poi produco di meno e quindi come faccio poi avrò meno è un po'alla volta diventa un circolo vizioso
In realtà il la parola efficienza cioè efficientamento idrico
Ma in generale la parola efficienza punto significa utilizzare minore risorse per avere gli stessi con risultati superiori
Quindi questo qua importantissimo come punto di partenza
Perché come si ottiene poi questa efficienza l'efficienza si ottiene con con l'innovazione quindi cambiando quello che lo status quo quello che la baseline come viene detto oggi che fa un po'più Inglis cioè cercare di ottenere
Con appunto con l'innovazione tecnologica o volte spesso anche solo innovazioni mento di perché a volte anche appunto una gestione efficiente con le stesse tecnologie comporta risparmio d'acqua e questo qui può portare a migliorare le produzioni una cosa importantissima
Appunto eh l'aiuto che poi serve per queste cose qua avrebbe occidente si è parlato molto dal fatto che l'acqua per esempio scusateci
Fischia
Via no non non non non solo non sono io comunque
Diciamo poca troviamo secondo scusate la la cosa appunto un importante da
Da da questo punto di vista
Chiaro che appunto non è
Spesso anche di processi non lo so infine o poiché si risparmia
Tagliando
Sia assolutamente però come è stato detto anche prima questo comma a volte deve maggior parte le volte comporta investimenti
è stato detto più volte Lacon Italia costa poco
Io vengo appunto dal mondo energetico quindi dal risparmio dell'energia elettrica in Italia l'efficienza energetica funziona benissimo perché perché l'energia elettrica costa molto è una cosa assurda ma purtroppo purtroppo è così
Quindi per forza per compensare questo gap per avere tempi di rientro decenti non possiamo pensare di aumentare il costo dell'acqua perché non non ci andremo sindaco di mezzo tutti non avrebbe senso
Quindi se in un meccanismo salvo incentivi separato i certificati blu
Di qualcosa che possa aiutare ma questo come è stato detto non deve essere un'ulteriore tassa non può essere ulteriore tassa
Questo deve essere un aiuto essere d'aiuto strutturali sembra si vada più verso il sostenere tifavano chi fa una corretta gestione chiarita lo sparo ecco non punire chi fa lo spreco ma
Beh valorizzare e premiare chi me lo fa esatto ci sono si migliora ci sono diversi meccanismi da questo punto di vista molti parlano certificati blu le associano i certificati bianchi ma per tanti motivi
Non possono essere diciamo totalmente uguali soprattutto da questo punto di vista però è sicuramente un'occasione per molti aree di migliorare questa parte qua perché
Per risparmiare risorsa idrica non significa semplicemente efficiente all'arrivo la risorsa idrica significa aumento
Are quello che oggi ho detto tante volte questa resilienza idrica cioè la possibilità che in un periodo buono accumulo di più ma in un periodo scarso riesco comunque a ottenere lo stesso quello che
Quello che mi serve non crediamo punto molto in in questa parte qua
Esatto allora PM è una fase di un'azienda che si occupa di facility manager manager dell'efficienza energetica anche no sì
Zico Chain ad esempio era negli anni quel giorno tutti innanzitutto desidero ringraziare anche io Fondazione Oliver del presidente Pecoraro Scanio e tutto il suo team per averci dato l'opportunità anche quest'anno di sostenere la traduzione di questo importante riporta ringrazio Coldiretti per l'accoglienza in questo luogo meraviglioso
Sì personalmente rappresenta il PM è una realtà che opera nel settore della gestione valorizzazione dei patrimoni immobiliari urbani precisamente nelle filiere facility è e delle energie management che sono tutti quei servizi che curano la funzionalità dei patrimoni mobiliari urbani
Come tutti i soggetti in questa sala come tutte le organizzazioni tutte le imprese anche la nostra realtà danni
Ha integrato nel proprio modello di business obiettivi ambientali e sociali
E pertanto questi devono assolutamente considerare
La tutela dell'acqua
L'acqua come si diceva poc'anzi stamattina anche è una risorsa di pubblica utilità come diceva lei è una risorsa scarsa pertanto sale vogliamo che la vita continui ad essere possibile su questo pianeta dobbiamo assolutamente prestare attenzione all'acqua
Ovviamente come
Esposto in maniera puntuale nel né in questo documento nel riporta che merita la più ampia divulgazione soprattutto ai più giovani
Il processo di valorizzazione della risorsa idrica deve sicuramente riguardare come si diceva anche negli altri Pannella
Le infrastrutture di collettamento e distribuzione
Ci sono tantissimi c'è l'opportunità di migliorare gli sprechi non solo nel Sud Italia o in Italia ma questo è un problema
Mondiale di lei
Poi sicuramente un altro comparto importante che merita tutta l'attenzione perché è un grandissimo consumatori di acqua e l'agricoltura anche sì negli ultimi anni abbiamo visto delle importanti
Innovazione in questo comparto però comunque dobbiamo assolutamente puntare all'innovazione costante anche nel settore agricola
Infine per innescare un grande cambiamento sicuramente dobbiamo anche
Dedicarci prestare attenzione ai ai consumi che riguardano la sfera residenziali e civile la formazione l'informazione dei cittadini soprattutto dei più giovani
Può sicuramente invertire questa nefasta tendenza
Mi piace spesso citare un paradigma
Che abbiamo adottato ma come hanno adottato tante organizzazioni in Italia e nel mondo una che rappresento che mi onoro di rappresentare l'associazione della Fondazione Marevivo che si occupa proprio per la tutela dell'acqua degli oceani e dell'ambiente in generale è il paradigma delle tre R
Riduci li usa e ricicla
Poi abbiamo innovato tantissimo negli ultimi anni abbiamo anche noi pensato a regolatori di flusso piuttosto che sensori io ho monitoraggio dei consumi dell'acqua ma ritengo il paradigma delle tre R assolutamente importante per innescare questo importo massimo andamento e tre R
Che sono fondamentali per la gestione non soltanto di qualsiasi oggetto ma anche appunto di una risorsa come l'acqua assoluta fino Petrea rimasto nascono per la gestione corretta degli oggetti dei rifiuti maneggevole l'altro è arrivato il tuo esatto è infatti sempre appartato perché la quarta poi alla fine quando non riesce a ridurre riutilizzare e riciclare devi
Trasformarle quindi prendere la parte emersa in Ducati ufficiale sui annunciando cui avvenivano le case o comunque diciamo la l'ottica giusta è quella lì Francesco vorresti
In conclusione poi dei passati per cortesia un microfono anzi se dalla regia hanno un altro microfono da darci un gelato mi fanno una cortesia grazie
Funziona no dovrebbe funzionare sì sì prego sempre si sente
Ma io ci tenevo a non dico schiacciare ma a giocare una palla alzata prima dalla dal presidente sul tema delle scuole in questi giorni undici mila bambini della scuola primaria nelle regioni in cui in cui lavoriamo
Sono esposti a un corso di formazione all'interno dell'orario scolastico proprio sulla sul la cultura dell'acqua l'utilizzo dell'acqua l'importanza di questa risorsa
E coinvolti
Sebastian dovesse vanno esposti alle radiazioni non ci piace però il il proprio il sinonimo quindi diciamo condividiamo la assoluta importanza di questa cosa perché è un qualcos'
E che per entrare nella testa di di persone che storicamente in Italia non ha mai avuto questo problema e quindi diciamo partiamo partiamo dal dal basso battiamo dei bimbi piccoli e stiamo crescendo in questa direzione
Ottimo io vi ringrazio doppiamente per essere stati con noi per aver sostenuto questa giornata è la traduzione appunto dei lavori da parte della Fondazione diverso e grazie a Francesco oppure pure sì Vito Palumbo Riccardo Amoroso Manuele Giglio Carmine Esposito un grazie ad Acea acqua acquedotto pugliese Civis Marta oggi MTF PM grazie davvero
Allora è arrivato il momento tanto atteso per il quindicesimo anno presentiamo in rapporto agli italiani Enna e la décolleté ora ovviamente il focus quest'anno esso acqua delle colture crisi climatica realizzata frazione verde noto sondaggi in collaborazione con Coldiretti coldiretti ambient Fondazione compagna amica dovrebbe essere in collegamento con noi il direttore di Noto sondaggi e Antonio Nottola buongiorno Antonio
Buongiorno buongiorno a tutti mis uso per non essere presente distrugga e non me l'aspettavo che attendevo qua con me però va be'facciamo grazie all'innovazione tecnologica comunque questo questo intervento cercando di capire come sta cambiando com'è cambiato negli ultimi anni il rapporto tra gli italiani e l'agricoltura
Dov'era se cercherò di essere breve sia perché i numeri annoiano ma soprattutto perché sono in collegamento quindi mi rendo conto che l'attenzione poi a un certo punto boccale
Però cerchiamo un po'di focalizzare spunti più imposta tiene esserino a questo dal questo su una ecco il valore di questo sondaggio e soprattutto nella serie storica noi e monitoriamo grazie appunto alla Fondazione universi monitoriamo questo il il la percezione dei cittadini dal due mila undici rispetto all'agricoltura
E quindi abbiamo ormai una serie storica che non rappresenta il valore il questa ricetta perché coi poi vedremo anche nelle nelle Zeitz chiudi poi vero
Io ci sono alcune alcuni giudizi che non sono cambiati nel corso del tempo per cui non sono influenzati da tutto quello che è accaduto divenne alle quindi anche
Antonio iniziamo a vedere le Lai deposizione con mele cominciamo insieme no
Agricoltori scelta l'ambiente svolgono un ruolo come dicevi qui c'è la serie storica che grande valore aggiunto uno dei grandi per raggiunti questa di questa ricerca di questo sondaggio due mila ventidue due mila venticinque com'è cambiato
Praticamente rimasta sostanzialmente identica nel due mila ventidue il palo il bel giudizio positivo nel settantasei poi è sceso un po'ma siamo nel due mila e venticinque sessantasette per cento vuol dire sette italiani su dieci ritengono diciamo a volte rispetto all'ambiente gli agricoltori svolgono un ruolo sicuramente positivo sessantasette per cento ovviamente
E un risultato altissimo se in Italia ci fosse un partito con il sessantasette per cento sarebbero promovendi voglio dire parliamo adesso invece sono Franceso di un po'dal ventidue
D'Alema statisticamente e diciamo enorme e altamente rappresentativo perché è sceso negli anni di nove un tema comunque stiamo parlando di percentuali bulgare piccoli e nell'immaginario collettivo sostanzialmente non è cambiato un giudizio positivo
Che il Damiani assegnano invece al ruolo degli agricoltori quali sono gli effetti positivi sulle niente no allora vediamo appunto la la la linea verde è quella di unire il venticinque gli altri sono degli anni e degli anni precedente ecco sicuramente tengono viva la tradizione agricola oppure il cinquantanove per cento fanno manutenzione del territorio contro frane e contro allagamenti no quindi sono visti anche come coloro i quali e dei doveri che ci aiutano non è infatti c'è esattamente esattamente aiutano ci aiutano a vivere meglio Ricci tecnici che ci limitiamo i rischi diciamo che invece possono dell'India
Uno su due felice comunque importante che possono coltivare
Il il il cibo biologico il quarantasette per cento anche qui rispetto all'ambiente laddove cervello pene e quindi si impedisce il verde in cura ovviamente ebbe diciamo seminato Ucigos impedisce la cementificazione no quindi indirettamente è un valore importante per la qualità della vita ecco creano occupazione consente dei questa è un po'diciamo comportamento ma il giudizio un po'più punitivo solamente il ventisei per cento
Lunghezza
Però veniamo adesso insomma Totti aspetti dell'agricoltura l'agricoltura multifunzionale entra in da seduto si conosce il concetto dell'agricoltura molto multifunzionale
E qua vediamo un trend particolare no quasi che nel due mila undici
Conosciuta però questa parola insomma solamente solamente come la maggioranza degli italiani il cinquantasette per cento
E arriviamo insomma adesso il due mila e venticinque di essi supera abbondantemente diciamo l'ottanta per cento rientrato qualcosa questa parola è un poi c'era diciamo una racconto dell'Italia ecco conoscenza il gradimento delle attività agricole multifunzionale e siamo entrati un po'nello specifico però l'ottantadue per cento conosce ovviamente gli agriturismo come ospitalità per dormire il novanta per cento vendita indiretta
Vediamo solo punti percentuali molto alte
Il cinquantaquattro per cento ma perché ancora rappresenta un target di un festa no non c'è un'offerta generalizzata comunque mi cinquanta quattro per cento conosce che in questo in questo settore si fanno anche agli intrusi sguardo asili pet therapy
E in ampliamenti e innovativo la fa da padrone ma non avevamo dove insomma o eventi certo certo certo solo dal peso rischiavo perché poi come dire
E anche cioè quante volte si va il bossolo per mangiare non perdono il vizio no nel senso che viene vista comunque con l'alternativa tra virgolette salubre
Al ristorante che si percepisce comunque anche i cibi siano genuini non usavo simbolo seguiremo ed altre domande infatti andiamo a maresciallo slide
E il fallimento gradimento invece sempre muto auto ecco
Il senta pende gli augura stili pet-therapy Rizzo conosciuti al cinquantaquattro per cento per chi lo conosce esprime un settantanove per cento di gradimento oppure l'agriturismo come il posto per dormire l'ottanta per cento del gradimento ma anche come offerta come mercato come marketing il novanta per cento esprime un gradimento positivo per la vendita di insomma quindi sicuramente diciamo una particolare Offerta che ormai fa parte del del comportamento degli italiani
Prodotti agricoli sicurezza alimentare il trenta nove io passerei davanti agli occhi anche le tabelle va be'lesionate regaliamo quelle più significative da me è stata ecco questo interesse anche quando garantiscono la sicurezza dei prodotti alimentari e produttori del coordinatore ecco il settantasei per cento cioè non è cambiato nel corso degli anni questa percentuale no quindi liberasse l'agricoltore è sinonimo di qualità del cibo
Il mercato rionale il settantuno per cento c'è un trend in aumento sessantaquattro sessantanove settantuno comunque è sostanzialmente rimasto lì negli anni così il negozio di vicinato commenta sempre di più vuol già sessanta nel due mila e ventitré era al cinquantuno per cento rimane praticamente stabile il supermercato
Il libero mercato quarantanove no quarantotto l'anno scorso cinquantuno due anni fa e interamente invece eleggerà omento ecco non ci interroghiamo i cittadini si interrogano molto punto sul sulla tutela del sistema agroalimentare italiano però negli ultimi anni nativo negli ultimi dieci Emerson sempre di più il concetto della sicurezza del cibo no e quindi quando gli agricoltori in realtà sono testimonial
Oltre che gli artefici di questa sicurezza
O dei prodotti alimentari made in Italy sono sufficientemente libera e all'estero ecco qua bisogna negli anche negli anni dal due mila e venti al due mila e venticinque
Cioè solamente il ventitré per cento dice che i prodotti italiani sono deviati
All'estero adesso al Milan quello che si apre adesso col discorso di darsi ma questo non influenza ampiamente la telai della del prodotto italiano bensì il prezzo però comunque sia diciamo si pensa che non ci sia una un'adeguata
Un adeguato sistema imposta generale chiesa nell'ambito dell'Unione europea quindi si vede Samos in genere lo permetta la posizione non sono tutelati l'Unione europea non salva la sentenza una certificazione dei Bleus
Ecco allora che cosa ci vorrebbe no perché con l'eccezione di essere anche propositivi e non solamente i critici rispetto allora quello che che bisogna con cui bisogna operare sul mercato sicuramente ecco la certificazione dei prodotti agroalimentari made in Italy può essere molto valido sono all'estero questo abbiamo visto abbiamo sempre ad accentuare
E sono all'incirca sempre sull'ottanta per cento quindi questo è un qualcosa che si chiesto dei cittadini ecco
Impianti italiani all'estero genuinità sempre stentata
Ricevo o dei dubbi insomma ecco qui le percentuali per quanto alte diminuiscono insomma oggi siamo intorno al cinquantacinque per cento comunque c'è un aspetto critico rispetto a questo questo fattore
Ruolo cuscinetto animale patrimonio dell'umile dell'umanità no è un po'la battaglia che si sta portando avanti diciamo negli ultimi anni quanto poi i cittadini
Come dire sarebbero sarebbero soddisfatti di un'ipotesi del genere ecco qui il livello di gradimento dei cittadini è molto alto il sessantasette per cento ci esprima un come dire un consenso positivo se e la cucina italiana dovesse diventare appunto patrimonio dell'umanità
Gli italiani e gli atti di bullismo ecco il trentotto per cento diciamo va in agriturismo al due mila venticinque insomma per mangiare del due mila il il trentacinque per cento solo per mangiare quello che dicevo prima no molto spesso come dire e list cioè insomma e utilizzabili da una parte del concerto al nichilismo ma comunque questo è sempre un valore molto positivo infatti solamente l'otto per cento dice che va solamente per dormire insomma quindi questi sono l'Uefa tranne che un terzo degli italiani sostanzialmente utilizzarli turismo venite era mia anche come dire economici e finanziari è un settore che
Sicuramente violenza dolore che continua a riscuotere sempre maggior successo per una serie di motivi come vediamo contatto con la natura enogastronomia vivamente la seconda
Ai chiave al relax salubrità fare attività sportive diciamo che natura enogastronomia la fanno fanno la parte preponderante insomma
Insomma è un poiché il bene dell'anima no fondamentalmente proseguire non era lui ma perché voglio stare bene in quel giorno anche CDC tipo no parte del concetto di stare bene insomma ecco questa è un po'in entrambi i contadini ecco
Canali di acquisto per i prodotti agroalimentari l'ottantasette per cento e si serve ecco deliberano anche non sono esclusive perché siamo tutti i consumatori sia una volta andiamo al supermercato una volta nel negozio sotto
Ho casa no quindi ovvio che ci serviamo di più canali diciamo il canale Bazo proprio ora in cui si acquista
Perquisendo daughter rallentare sicuramente
E su quello della grande distribuzione che raggiunge l'ottantasei per cento degli italiani settantuno per cento invece anche negozi di vicinato però il sessantacinque per cento ha dichiarato che almeno una volta
E si ha usufruito del mercato contadino il quarantuno per cento della fattoria agriturismo
Internet acquista su internet i prodotti alimentari il venti per cento dei canali giretti invece il diciotto per cento questo vuol dire ovviamente che non sono rituali però un perché utilizzano diciamo tutti questi canali ovviamente quello supermercato da un certo punto di vista ed è un coro dall'altra parte veramente
Cioè il concedendosi qualità la merce quale del venti per cento su internet
Se non si sa sta aumentando sempre di chiudano sostanzialmente ovviamente non si va sui prodotti alimentari freschi ma dobbiamo pensare all'olio il vino no prodotti anche diciamo di lunga durata ma questo è un fenomeno che sta aumentando sempre di più aumenta Offerta diciamo internet di questi prodotti che poi è anche un bene perché siete chi produce nove deporre al giugno
Però diciamo ti fa chi usa internet per comprare direttamente dai produttori magari era l'ultima alla risposta da dare canali diretti indipendentemente dal tramite di internet no
Sì diciamo Bentivegna esente netta molto spesso non comprende si sta utilizzando si sta fissarlo direttamente dal produttore dall'intermediario acquista la tipologia del prodotto no
Uno reo naturale olio biologico un vino biologico vino toscano piuttosto che Siciliano e così via ecco per cui cioè poco strumentalmente diciamo l'impronta dell'agricoltore non va oltre o più ecco del suo prodotto
Questi dovessero sito giusto che non guardi un mercato contadino cosa apprezza di più la qualità dei prodotti
Anzi prima qualità verrà no no alla qualità dei prodotti poi l'autore ma non esita a finalmente qualcuno si è accorto che esistono le stagioni il rapporto qualità prezzo contatto diretto col produttore
Sento ecco
Ecco se la presenza dei mercati contadini e favorita dalle amministrazioni comunali è diciamo uno italiano
Dunque che successive ma diciamo ecco la maggior concentrazione risiede nell'area nel Nord Est e Nord dove c'è questa percezione è maggiore Beppe operare del Paese insomma si arriva un po'meno del cinquanta per cento
Ecco post due mila venticinque queste sono come alberi capiamo se qualche esclusivamente per questo per questo evento di oggi di Napoli cultura crisi prima climatiche ecco la preoccupazione pane le alluvioni il cinquantotto per cento e molto preoccupato per il rischio alluvioni e cinquantaquattro per cento anche per il rischio siccità quindi sono tematiche che ovviamente diciamo destano preoccupazione agli italiani tanto è vero che l'ottantacinque per cento
Dice che questo è un problema urgente da affrontare insomma ecco solamente il nove per cento pensa che non sia un problema vigente ieri per il cambiamento climatico sulla cultura quali cambiamenti più urgenti da affrontare
Ecco qua settantasette per cento riceve gli interventi contro la Sicilia
La siccità Embassy risparmio idrico efficientamento insomma il quarantasei per cento
Invece un piano strategico diciamo di allattamento e cambiamenti climatici del settore agricolo
La certificazione blu e vi sono una cosa molto importante il sessantanove per cento dice Dixieland ha molta importanza il certificato in blu
E vediamo che in tutte le aree del Paese la percentuale supera abbondantemente il cinquanta per cento quindi questo è un elemento
Ho dovuto importante vuole Angelo saliamo nell'interessante rispetto a quello che è stato detto nell'arco della mattinata che riguarda proprio sui il ti Rizzo delle acque reflue depurate per fini irrigui vediamo che cosa ne pensano gli italiani perché data avete Diners una come tutte le opzioni
Esigenza Liverani così dovrebbe essere sempre così per un vero risparmio idrico ecco e anche se poi il ventitré per cento dice sì ma sono preoccupato per i rischi della salute che si vorrebbe un ente terzo certificatore quindi questo ventitré per cento non è un ventitré per cento contrario no ma vuole essere
Un po'più garantito rispetto quello o avvenire può impattare così non è fuori organico arida quindi sicuramente c'è una una tesa a
Positiva rispetto li spendono quelli sono molto viene riposta vedo nelle certificato negli enti certificatori fa mi fa piacere
Assolutamente sì perché è un sinonimo di qualità non è una garanzia di qualità fondamentale non è solamente un aspetto burocratico
Ma è un qualcosa che si è comunicato beni poi ai cittadini può impattare ninna propensione di acquisto maggiore e i cittadini dove siedono come un ulteriore certificazione della qualità quindi questo
E sicuramente importante andiamo avanti così ciecamente lirico in agricoltura quale ruolo delle amministrazioni centrali o locale
Ecco il quarantaquattro per cento dice le amministrazioni dovrebbero dotarsi di infrastrutture tecnologiche abilità i è un ulteriore ventisei per cento dovrebbero prevedere incentivi soppesati rispetto a fattori premianti
Ruoli abbiamo terminato non cercando di dare fare una maratonina bravissimo
Antonio noto per aver Cerea su
Contro i ponti in pochi minuti questo sondaggio la quindicesima edizione di questo sondaggio che quest'anno diciamo a a arriva ha confermato diciamo quelle che sono le posizioni alcuni prende sì alcune cose sono salite altre scese però tendenzialmente non ci sono grossi scostamenti negli anni su quasi nessun aspetto no
Così esattamente così diciamo che il giudizio positivo sull'agricoltura una sulle attese
Della loro ma anche direi da un punto di vista sociologico sulla fibra degli agricoltori no è un po'diverso dal dal all'agricoltura ma la figura dell'agricoltore e ritenuto unitaria un ruolo molto ma molto importante
Importante e apprezzato e stimato grazie mille grazie per questo collegamenti marrone
Sì che ci traghetta all'ultimo panel previsto per questa mattinata dedicata all'agricoltura le crisi e alla crisi climatica trasse cita e alluvioni e parliamo insieme al direttore generale aggiunto della FAO Maurizio Martina buongiorno ci raggiunga Nicola Dell'Acqua commissario straordinario nazionale per l'adozione di interventi urgenti connessi al fenomeno della scarsità idrica buongiorno benvenuto
Maria Chiara Zaganelli direttore generale del crea il Consiglio per la ricerca e l'agricoltura non ce l'abbiamo
Francesco Vincenzi presidente dell'Abi l'associazione nazionale delle modifica delle gestione delle zone irrigue dove quindi al cottarella non c'è traccia l'affetto tra parlato prima Alfonso prodiani tu scusami raggiungerci Alfonso qua con noi per concludere con questo tool che diciamo questa mattinata di lavori dedicati alla gestione dell'acqua all'efficientamento alla riduzione degli sprechi in un momento storico di passaggio invia ha una un clima un momento in in cui diciamo ci sarà meno for disponibilità di acqua utilizzale perché come abbiamo detto la quantità di acqua totale è la sempre la stesa sul pianeta quello che cambia è la
Frazione dolce portabile che è destinata non soltanto a sostenere le persone ma anche a una serie di attività quindici attende un clima sappiamo meno
Forse non meno piovoso ma sicuramente o meno prevedibile in cui l'agricoltura dovrà confrontarsi con precipitazioni più scarse o abbondanti in periodi diversi da quella in cui si è formata negli ultimi negli ultimi due
Dici Mila ni insomma un momento di cambiamento in cui dobbiamo diventare tutti più residenti fare squadra come è stato detto fino fino ad ora e affinare la ricerca l'innovazione anche cambiare un po'visione
Tutto questo per darle la parola Maurizio piena da fare moderato trattava il compito quello coi
Abbastanza facile grazie grazie di cuore per quest'invito un saluto a tutti il mio piccolo contributo da
Dalla FAO non può che confermare intanto questa premessa fondamentale che giustamente lei richiamava dobbiamo essere consapevoli che sempre di più attorno ai temi dell'acqua si misurerà una partita decisiva anche dal punto di vista giù politico e non solo diciamo squisitamente
Per il fatto in sé anche a la sua valenza strategica enorme ma sempre di più acqua il suolo saranno due grandi questioni geopolitiche
E questo a maggior ragione nel cuore del Mediterraneo questo a maggior ragione sull'asse euro africano se vogliamo guardare all'Italia a maggior ragione dentro il contesto in cui si inserisce la nostra penisola sappiamo tutti in questa stanza
Quanto in particolare la l'area del Mediterraneo stia cambiando dal punto di vista climatico ambientale
Mi basta sottolineare che se guardiamo al Mediterraneo da un'osservazione globale il Mediterraneo è uno dei fronti caldi in tutti i sensi della crisi climatica
Aggiungiamoci che questo porta con sé l'estremizzazione degli eventi meteorologici atmosferici il diciamo bipolarismo che sempre di più vedremo davanti a noi purtroppo di siccità inondazioni negli stessi luoghi
In maniera estrema pone la questione idrica come questione decisiva non solo per l'agricoltura ma è una questione di tenuta sociale ed economica oltre che agricola
Questo eleva secondo me commissario lo sa meglio di me eleva la questione idrica questione che non è più diciamo solo legata quel solo è tra virgolette
A al nodo diciamo agricolo agroambientale ma fa della questione agricola agro ambientale di tenuta dei sistemi territoriali un tema ancora più dominante
Non c'è nessuna discussione sul futuro di intere regioni
Nel contesto mediterranea se non si parte
Da come noi ci stiamo gestiremo
La risorsa idrica non si può discutere di aziende di fabbriche e di imprese di manifattura disservizi di abitazioni di famiglie che stanno in alcuni luoghi senza rimettere mano a questo nodo
Finisco per dire che niente cosa cerchiamo di fare nomi dalla fama intanto abbiamo un dovere quello di provare a lavorare come agenzia tecnica di riferimento per la sicurezza alimentare
Cercando di offrire ai Paesi sempre di più strumenti in particolare i Paesi in via di sviluppo ma devo dire che la crisi climatica impone un cambio di scenario anche ai paesi sviluppati e l'Italia ne sa qualcosa
Dobbiamo cercare di offrire agli ai Paesi a tutti i Paesi a questo punto delle diciamo soluzioni tecniche che aiutino a questa transizione questa nuova gestione della risorsa acqua per darvi un'idea discutiamo con il governo inglese di cosa significa il a quelle latitudini
Gestire una risorsa come quella idrica qui non stiamo parlando solo del Mediterraneo protetto le cose che ho detto prima ma il governo inglese tra i suoni le sue priorità fondamentali oggi ha messo la gestione di allusioni e anche di periodi di siccità come
Così a tema dominante
Dalle sei alle venti
Scusate il microfono no che recentemente hanno avuto dei grossi problemi anche loro perché questa polarizzazione degli estremi
Non è solo un fatto chiari Tenaris insenatura sulla Varese organizzato è diventato diventerà anche un grande tema per altre latitudini
Questo a maggior ragione impone a noi all'Italia in primis ma l'area mediterranea un cambio di passo
Noi cerchiamo di farlo in particolare con i paesi in via di sviluppo dalla sponda sud dal Mediterraneo ma siamo assolutamente pronti a farlo anche con i Paesi sviluppati
Qui abbiamo anche iniziato un lavoro con il ministero delle infrastrutture italiano con altre autorità italiane ricordo anche delle cabine di regia
Nel a Palazzo Chigi recenti proprio per provare a dare il nostro contributo in chiave tecnica alla gestione in particolare in alcune regioni di questo Paese
Di tutto quello che il commissario voi sapete meglio di me c'è un tema di gestione delle reti c'è un tema di drammatica riduzione degli sprechi c'è un tema che trasformazione degli strumenti in campo agricolo
Tutte cose che voi conoscete nuove strumentazioni per irrigare consumando meno
L'implementazione dell'utilizzo dei dati e di tutti i modelli predittivi ma anche cambiare culture ma anche certamente un tema decisivo che è giusto che richiami anch'io come un ultimo punto
Non secondo me snaturare l'essenza della nostra distintività dal punto di vista anche della paesaggio agricole culturale italiano ma se certamente l'incoerenza con quelle radici farlo evolvere e quindi riflettere anche su come cambia il paesaggio agricolo italiano non perché diventi qualcos'altro ma anche se ma perché si ad Attila
Alla trasformazione che ne stiamo vivendo questo concetto dell'adattamento che ne conosciamo perché sui temi adattamento mitigazione della crisi climatica ci siamo misurati però siccome acqua rimesso al centro dell'azione
Non solo delle autorità pubbliche ma anche un po'del ragionamento e ne parla troppo poco se ne parla poco ma io quello che vorrei sottolineare che l'adattamento è oggi una come dire non sono una necessità può essere un'opportunità
Anche per riconfigurare il modello agricolo
Abbiamo vissuto in questi anni i temi della mitigazione dell'adattamento come dei costi
In parte è stato sbagliato raccontarli così perché effettivamente probabilmente nella testa di qualcuno erano concepiti come dei costi di transizione e basta
Devono diventare delle opportunità in particolare questo tema dell'adattamento è l'unica via che abbiano per provare a reggere il colpo di questa trasformazione epocale
Ci dobbiamo lavorare un'agenzia come la falsa di un'agenzia multilaterale cosa fa tutti i santi giorni cerca di mettere insieme i Paesi sviluppati i paesi in via di sviluppo possono insieme definire Progetti insieme
Anche alimentarsi reciprocamente nella progettualità qui c'è poi anche un altro secondo me nel campo inesplorato spronato poco che come ad esempio il know-how tutti alla italiano guardo qui in particolare
Il Presidente il know-how italiano ad esempio nella gestione dell'acqua può essere un uno starnuto di cooperazione con Paesi che stanno cercando anche Noah o per fare questo lavoro qui tutte le cose che voi conoscete tornò da lei dopo Super affronta in questi termini la valorosa talora Nanà il commissario
Dal commissario per capire quali sono le difficoltà nell'affrontare una crisi appunto iberica
è uguale e c'era e Statuto il suo lavoro quello cercare di ottimizzare fare ed evitare che si arrivi nuovamente ogni volta una crisi
Sì buongiorno grazie per l'invito io mi riallaccio ridotto Martina quando ha risposto molto bene una situazione anche geopolitica mondiale allora io il mio compito è quello di capire innanzitutto in che stato ci troviamo
Siamo a marzo
Come sono i bacini bene adesso abbiamo degli strumenti che sono gli osservatori dei distretti che ci danno una fotografia e purtroppo la fotografia che ci stanno dando gli osservatori dei distretti non è positiva positiva perché la bacini del sud Italia hanno una capacità ha in questo momento da in alcuni casi anche del trenta quaranta per cento in meno
Di quella dell'anno scorso non della loro posizione ottimale ma di quella dell'anno scorso
Risale in sella media no alcuni bacini detto con i bacini ma il sistema prevede che essi un bacino anche e soprattutto in alcuni isole se un bacino d'acqua non ci sono interconnessioni
Un cane quindi la crisi mi si crea localizzata allora vediamo cosa è successo l'anno scorso
Che noi cosa è successa una cosa che secondo me passata un pochettino troppo è stata superficiale è stata toccata nessuno ne ha parlato a sufficienza secondo me
Io ho lavorato per la FAO ma agli inizi della mia carriera e a Timbuctu i struggente che litigava per avere un'acqua fangosa neanche potabile
Quest'anno Sicilia ho visto a furor di popolo delle persone che entravano di un impianto chiudevano facevano Fanti modo di chiudere l'acqua potabile
Ad altre persone
Noi Nesta ha avuto modo di continuo di guerre in tutto il mondo lo sarò leale non è stato uno scontro tra agricoltura cellette ricca acqua potabile che siamo un pochettino più abituati no che sono conflitti dialettica e quant'altro quest'anno non ne abbiamo avuto per la prima volta una situazione a furor di popolo
Sull'acqua potabile
Stiamo parlando in Paesi del G7 dove in questo momento abbiamo delle tutto simili turnazioni di acqua quindi abbiamo della gente che sì lo so siamo Claudia agricole dopo vengo subito alla quadri con la però prima
Devo cercare da commissario di
Mettere le carte a posto almeno per quel punto di vista stiamo facendo quindi non sono solo qua a dire cose negative stiamo facendo i dissalatori in due mesi e mezzo abbiamo approvato appaltato settantacinque milioni di euro di dissalatori quindi
Tutto ci tocca fare quello in due mesi quello che in quarant'anni non è stato fatto precedentemente vuote è stato abbandonato precedentemente quindi lo stiamo facendo perché non si pensi che il mio ragionamento posticcio sullo strato non voglio essere fa ragionamenti astratti
Cosa dobbiamo anche sulla diamo sostenere abbiamo sosterrà fortemente la visione a distretto cioè io continuo a dirlo ma più lo dico più mi rendo conto della difficoltà di del recepimento di questo messaggio
Guardate prima abbiamo visto i sondaggi e abbiamo detto abbiamo visto i sondaggi che chiedono la popolazione cosa ne pensa di siccità cosa ne pensa è troppa
Se questi sondaggi li fa
Sì Simo a livello di distretto
Distretto del Po Pirlo in tali a temi meridionali vedremo risultati completamente diverso
Perché dovremmo capp spiegare a tutti che le situazioni sono completamente diverso il valore dell'acqua è inteso diversamente
Tra una un metro cubo di Sicilia è un metro cubo prima della nostra questo non c'è dubbio no
Storicamente è sempre stato così c'è un motivo ambientale e quindi e quindi cosa fare nomi si chiede sempre cosa fare ed è questo momento direi che a parte le opere che sono partite il più mistiche per parte faremo passarci servono cinquanta miliardi serve questo Piano Marshall per la quale sento parlare servono tutte queste cose ma prima di tutto se pianificazione e programmazione
Cioè non possiamo continuare a parlarci di un altro pianeta apre un altro finissimo un altro impegnano marce se non sappiamo dove fare le opere quali opere sono più strategiche
Per quei distretto in quel momento per quel sub distretto in quel momento quindi primo secondo me è giusto stiamo facendo a fare i bilanci idrici con le autorità di distretto
E ad attivare gli osservatori che l'anno scorso sono già stati utili quest'anno lo saranno ancora di più perché si stanno facendo le simulazioni di quello che accade
Quindi ecco secondo me spingiamo molto su bilanci nell'Italia non sappiamo fare pianificazione cerchiamo di fare no no se è strettamente ragione nessuna rotte favorevole al marinaio che non sa dove andare
Corrado poi passo Vincenzi dissalatori tutti stamattina hanno parlato di dissalatori in Puglia sta facendo un dissalatore particolare che permette di innanzitutto utilizza energie cento per cento da fonti rinnovabili poi parte da un'acqua
Con un grado basse salinità quindi a fine la salamoia non ha grande impatto abbiamo fatto l'anno scorso questo evento insieme dove abbiamo presentato questi denari che Atari come ricordavi prima che e fanno un per cui la dissalazione mobile per cui diluisce la salamoia e e rifornisce varie
Varie zone mi sembra sempre che si pensi subito all'azzurro soluzione tampone si parla poco di mitigazione del cambiamento climatico si fa poco
Si va sempre a trovare la soluzione tecnologica più facile più veloce nell'immediato che però anche degli svantaggi ambientali
Ma allora è chiaro che il tema cambia da zona a zona non facemmo l'anno scorso un altro conferenza importante con tutte le pesanti dei distretti
I democratici italiani proprio perché le situazioni sono diverse nelle varie parti del nostro territorio però è altrettanto vero che noi lo ha detto bene Maurizio Martina abbiamo una tecnologia una capacità e una storia di problematiche con sull'acqua
Che prima veniva evidenziata l'Acquedotto pugliese che dice la regione storicamente siccitose c'abbiamo situazioni diverse perché l'Italia è molto diversa dalle Alpi
A Pantelleria ovviamente quindi
Noi dobbiamo innanzitutto lavorare bene su questa in un una completamente diversa diceva lascia ad esempio del Regno Unito Londra avuto negli anni scorsi
Una tale livello di siccità che loro non hanno l'irrigazione de non hanno sistemi di relazione quindi tutti i parchi di ronda erano diventati secche
Perché in realtà non aveva un sistema di irrigazione del Car mai avuto problemi di mancanza d'acqua allora abbiamo questi temi che stanno ricorrendo in cui la soluzione non deve essere cioè il dissalatore una sorta di estrema ratio che avevamo così nel senso che il dissalatore è una cosa assolutamente ovvia
Nei paesi arabi tipo gli Emirati eccetto Turone e acqua ovviamente qualcosa devi fare se nunziature poi magari cerchi di farlo con legge rinnovabili per evitare gli abbiamo altro tipo di impatto ma magari non fa è un dissalatore per dare l'acqua un gol fatti di sangue che vuoi fare determinare o benone ora deve avere anche la capacità e Bach ci sono anche
Pace dove Tino sistemi di gol fa basso uso di idrico cioè il tema e non non partire dallo spreco idrico issa latori in Italia sicuramente in alcune realtà la Sicilia ne avrà fatti e poi alla fine li hanno abbandonati inutilizzati perché non hanno saputo gestire eccetera e perché in realtà in Sicilia
L'acqua è a macchia di leopardo c'erano zone con l'acqua basti pensare alle coltivazioni di avvocato che ci sono nella zona del Letta e l'avvocato ovviamente non nasce senza proprio zero acqua
E quindi ci sono situazioni diverse dove l'interconnessione la prima necessità perché ovvio un'interconnessione ragionevole quella utile localizzata
Non li interconnessioni che invece fatto
Temere ad alcuni comitati dell'acqua che si voglia prende l'acqua di tale portarla all'estero quindi bisogna sempre stare attenti no anche alla percezione delle cose
Quindi uno l'interconnessione sostenibile
Abbiamo detto prima e di fare una manutenzione corretta dei bacini cioè quando il prima decollo anzi dice che un bacino può avere cinquecento milioni di metri cubi
E in realtà ritiene duecento trecento perché tu sotto cioè tutti i sedimenti
Ammessi ma senza violenze sobrio che la prima cosa da fare è il sistema di pulitura di nostri bacini istruiti sui dissalatori non è che c'è un pregiudizio totale alla figura del dissalatore perché non è che adesso facciamo vino disse però è ovvio che sì o nelle isole minori come dicevo prima invece di avere sette otto dissalatori ciò una nave di Satie ricerche mi fornisce le isole sapendo che poi il consumo idrico e la richiesta cambia d'estate e d'inverno in modo drastico
è inutile Cure dissi Mino di piccoli Salvatori le isole se invece in zone come Taranto dove prima c'ha detto attuali o acqua salmastra quindi significa che si o parte da quella salmastra
Il dissalatore produce molto meno salamoia e ha meno problemi e costa molto meno da un po'di vista energetico partire dall'acqua salmastra piuttosto che dall'acqua salata del Manhattan quindi il tema è fare le cose in modo ragionevole sostenibile
Non inseguire dei dissalatori
Tout-court quando i temi sono altri evitare di sprecare danaro pubblico perché il rischio che anche dissalatori
Facciamo la fine avete vi ricordate i i gassificatori esatta già era un momento in cui volevano venti districarsi caduti appanno però fatto quello di Rovigo ed era sottoutilizzato allora
Facciamo le cose che strettamente servono senza cedere alle lobby che usano l'emergenza per venderti un prodotto magari resta vuoto esattamente quello che vuole dire soprattutto senza cedere alla tentazione di
Di pensare che sia una tecnologia che risolve tutti i mali allora chi se ne frega non c'è acqua tanto ci sono i dissalatori no un attimo a miti diamo il cambiamento climatico riposavo loro il lo spreco idrico e poi tra le varie tecnologie usiamo quando serve di Sala d'onore o no voglio ricordare solo una cosa che su come l'emblema di quello che non si deve fare
Quando il sindaco di Genova precedente cadesse presenta regione disse ma noi facciamo un mega dissalatore a Genova poi prendiamo il tubo oggi si usa ora per il gas o per il petrolio e buttiamo l'acqua fino in via Monte roseo delle
Sono quelle proposte semmai deve leggere che ne so Paperon de'Paperoni sopra Topolino insomma incomincia Vincenzi
Abbiamo parlato varie volte nel corso di questa mattinata poi dopo volevo sentire anche sempre su questo tema il commissario questi i bacini di raccolta Dan capito che che la che tanti sono in disuso che tanti sono sommersi dai detriti e quindi ha diciamo che hanno una capienza al cinquanta per cento se va bene come abbiamo ricordato sono un'ottima opportunità
Non solo per la gestione idrica ma anche per lo stoccaggio energetico no perché l'acqua spostata è una è una batteria alla fine energetica
A voi come vedete questo sistema di reti immagino che poi ci confermerà anche il commissario di bacini gestiti con una logica integrata
Funziona funziona preso dalla si deve
No innanzitutto credo che questo sia una delle soluzioni per dare una risposta al famoso adattamento ai cambiamenti climatici perché quello che oggi noi dobbiamo fare e che comunque la rete abbiamo un po'confermato e sentito da tutti e che la velocità con cui si stanno consolidando i cambiamenti climatici soprattutto nel bacino del Mediterraneo
è una questione che deve farci riflettere sulle tempistiche con cui agiamo perché è vero ed è indispensabile agire sulla mitigazione
Che ha una però una visione è una tempistica di medio-lungo termine
Ma altrettanto dobbiamo avere la consapevolezza e la RAI e dire guardando in faccia la realtà che noi nel frattempo dobbiamo fare delle politiche di adattamento ai cambiamenti che ma anche perché se arrivassimo domani e resterà su una Società zero emissioni nette comunque cambiamento chinata andrebbe avanti pensi i mediani quindi comunque sì dobbiamo adattare ad abitare prima in particolare nel nostro bacino del Mediterraneo che in termini temperatura in termini di cambiamento di vederla più vista sta avendo va bene con la velocità un'accelerazione rispetto a tutti gli altri
Pacini rispetta questo è chiaro che per noi abbiamo alcune azioni da mettere in campo rispetta l'adattamento innanzitutto è stato citato più volte l'innovazione e la tecnologia per migliorare l'efficienza e ridurre gli ultimi e ridurre la quantità di acqua che oggi utilizziamo di coltura oggi stiamo avendo anche perché è un fattore economico non banale e di competitività
L'atto in agricoltura perché costa e quindi prima di tutto dobbiamo efficientare la dal punto di vista dell'utilizzo e grazie nuove strumentazioni Serse quindi il Consiglio irrigui che stiamo mettendo in campo ci permettono già oggi di ridurre del venticinque trenta per cento quelle che sono gli utilizzi
In agricoltura con gli ultimi investimenti fatti grazie al PN Serra che nel Piano Nazionale sviluppo rurale all'FSC e al piano Lazzati riprese rientra riusciamo a migliorare per il trattenimento dell'acqua riducendo diciamo così il tra parentesi le perdite di oltre un miliardo e quindi anche qui è un altro dato importante che gli investimenti dando delle risposte
Rispetto alla mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici quello che serve una visione va bene un pochino di medio lungo termine all'interno però di una pianificazione di una programmazione chiara perché noi oggi stiamo barcollando nel buio e e siamo solo ed esclusivamente in emergenze lesivi dell'emergenza finisce esattamente quando durante la siccità
Dopo la prima pioggia ricordo nominato credo il sedici di agosto il commissario siccità ricorda l'acqua il diciotto Vendola piovuta
Una pioggia neanche importante va bene abbiamo smesso di parlare
Meno male di siccità per fortuna lui ha continuato a lavorare per fare il suo lavoro però è uscito dalla cronica
Dalla cronica del nostro Paese l'emergenza che stavamo vivendo in particolare in un bacino che era non preparato perché bacino padano ricordiamoci tutti la paura era quella della troppa acqua non era quello della carenza della carenza di acqua mentre il Mezzogiorno
Le altre la Cassa del Mezzogiorno e purtroppo perché aveva vissuto in passato da questa emergenza e più diciamo pronto da affrontare era stato più pronto ad affrontare pet-therapy comminate dagli ultimi anni dopodiché dopodiché sono emersi purtroppo tutte quelle problematiche che avete detto prima
La gestione e la manutenzione di questi vasi perché noi oggi la più il più grande invaso che potremmo andare a costruire il nostro Paese e lo spavento
Non c'è oggi Stanga Assimoco tutti gli invasi presenti nel nostro Paese ecco andremo reali o Violante invaso a disponibile a disposizione del nostro Paese
Dopodiché dobbiamo anche avere poco coraggio di iniziare a parlare di questo piano invasi molti funzionale dello Zaire chiede anch'io ero
Chiederei al commissario tre
Umaga insomma le domande aperte a tutti è un piani invasi che deve tener conto innanzitutto del dialogo con i territori per questo che in casa Coldiretti abbiamo immaginato insieme ad ambiti
Un piano invasi di piccole-medie dimensioni che dia delle risposte innanzitutto i territori condivide con i territori che abbiano anche la funzione il Rigoletto anche perché oggi non possiamo più immaginare e costruire un invaso per ogni utilizzo come si faceva cinquant'anni fa invasi devono essere multifunzionali
Che passa dall'utilizzo antropico umano dall'utilizzo agricolo dalla produzione di energia elettrica idroelettrica funge da batteria
Ma anche fotovoltaico galleggiante che un'altra straordinaria opportunità che eviti il consumo del suolo e quindi lasci soli disponibile per la surreale utilizzo che la produzione
Alimentare del nostro Paese e abbiamo anche una funzione ambientale soprattutto di fruibilità del territorio che può essere messa in campo in un momento dove oggettivamente la moglie il il modello movimento lento e mo'il il la prossimità e uno dei valori che i nostri cittadini
Stanno lì stanno riprendendo questo Richer con questo riuscì Remo va bene dare risposte di trattamento però è chiaro che deve essere all'interno di una pianificazione di una programmazione chiara che non deve essere lo sport ma deve nessuna pianificazione che duri almeno dieci anni
Perché se pensiamo i danni che abbiamo pagato negli ultimi dieci anni non sono dati i miei ma sono dati del della Protezione civile quasi otto miliardi di euro di danni tra alluvioni siccità e terremoti quindi alcune ore in un elemento il terremoto che noi purtroppo il possiamo fare poi allontanarsi va bene se quelle una parte di quelle risorse le destina stimo
Va bene a delle politiche dello talmente cambiamenti climatici in atto metteremo di parlare l'emergenza e con la gestione che ha detto prima il presidente cioè con cui voi europei facesse con molto probabilmente come hanno diciamo pronti a proporre questo quarto offrì un'altra volta nostro tornare capacità di progettazione
Ed esazione delle opere perché conosciamo il territorio diciamo Enti di prossimità con un valore con lo straordinario dell'autogoverno che esattamente il fatto solo quello di cui il territorio il Paese ha bisogno non ci interessa
Fare del esumazioni rispetto collocare male qui abbiamo detto che serve
Serve una programmazione dei lavori a dieci anni ma una programmazione che guardi al clima dell'Italia fra venti trent'anni perché comunque non dico
Che le previsioni iniziano azzeccate Massa BP sappiamo sicuramente qual è il trenta e poi se sarà un aumento ma ha in Italia della temperatura siamo già in Italia due cinque di tre e cinque o questo costo cinque
Difficile dirlo però quelle la tendenza quindi voi dovete programmare i lavori i prossimi Pisani che prevedono infrastrutture per l'Italia fra trent'anni è già una cosa complicatissima questa
Tornando ai bacini Silly di fan
Gassino come è stato detto tutti
Basterebbero o avete in previsione di creare altre strutture nuove dighe immagino di no sia per l'alto impatto ambientale che sociale degli una nuova costruzione piuttosto che micro invasivo altri sistemi
Allora innanzitutto ripeto quello corretto poco tempo fa un in un convegno di utilitaria
Non l'ho detto che
Buonsenso vuole che prima faccio
Manutenzioni e rimetto a posto i bacini così come li abbiamo costruiti la sapete perché il buon senso
Perché quando sono stati costruiti stati costruiti con intelligenza perché una volta facevano le cose pensando al futuro perché il sistema Acque del Sud il vecchio Hoepli cosa prevedeva prevedeva un miliardo di metri cubi di accumulo
In Basilicata e Campania perché perché in Puglia ne serviva e in parte in Calabria ne servivano cinquecento milioni ma sapevano che ogni tanto non pioveva quindi vuol dire li hanno previsti pertanto non solo però
Visto che parlate di acqua salata il sistema quelli sul prevedeva di arrivare in Puglia dove c'è un lago il Papa dai da questo poi partire alcuna rete di consorzi passare dare a da Colomban approvvigionamento di fonti salmastre che mescolando l'acqua era utilizzabile in agricoltura senza la dissalazione quella di coesione ok o una cosa pensata quando settant'anni fa
Ok
Abbiamo costruito il lago il canale non è mai partito allora
Per tornare per tornare ai ai bacini
è sicuro e ripeto che la toga il bilancio idrico mi dice
Che c'è necessità di fare un bacino perché perché le frequenze delle piogge sono cambiate non la totalità la frequenza delle piogge è cambiata
Devo avere acqua devo fermarla poi il bilancio mi dovrà anche dire quant'acqua devo risparmiare dopo
Quanti canali vanno rimessi a posto per per per non perdere per diminuire le perdite
Back-up di sicurezza alimentare sicurezza e allora qui un altro ragionamento positivo in Italia abbiamo due sistemi che funzionano e il sistema idrico integrato dove è partito da due dai del sedici ad oggi quindi stiamo parlando di otto anni ha diminuito le perdite del venti per cento
Dove non è partito è un match sono aumentate dettati del cinquanta per cento quindi sistema va bene sistema idrico integrato per l'acqua potabile va bene
Non ci inventiamo nulla così via dell'altro e dove ci sono i consorzi di bonifica perché dove ci sono i consorzi di bonifica le crisi idriche sono comunque più attenuate
Non ci sono i dati sono quelli sono palesi laddove non c'è il consorzio di bonifica dove i agricoltori non si sono messi insieme a creare il consorzio
Quando c'è una minima crisi diventa in crisi immensa perché si rubano l'acqua uno con l'altro come è normale che sia e così via cioè quindi anche queste cose qua bisogna guardare quindi Baccini sì
Per rispondere alla sua domanda quando il bilancio idrico mi dice che servono se la diga di detto serve perché bilancio idrico misure serie
Si fa e si fa delle quantità che servono non faccio mercanti non mercante Izzo l'acqua servono cento lo faccio da cento ok e non sto al rientro quarta tante discorsi
Se non salgono
E e vediamo che mettendo a posto magari canali di secondo livello come stiamo facendo di secondo grado scusami e di cosa si secondo grande stiamo facendo sono sufficienti magari non serve fare bacino perché probabilmente bacino comunque sempre un impatto però voglio dire Ibra e se noi calcoliamo solo una percentuale minima della qualche piove è chiaro che dovremo comunque Fasano e di più a a occhio nudo Baccini generalmente servono ok
Martina ma anche Alfonso
Un tema di cui sento parlare poco è il problema dell'aumento dell'asso del l'innalzamento dei mari
Dell'abbassamento delle falde e quindi l'acqua delle falde ahimè sta diventando sempre più salata ci sono zone nel mondo ma anche in Italia uno e cioè io ciò mi sia e che hanno aziende in Sicilia e in Puglia che hanno grossi problemi con i loro corsi ormai l'acqua salata servirebbe più puntualizza autore oppure un
Una diluizione questo ci riconnette al ragionamento che veniva fatto prima questo un pezzo fondamentale fatto bene a ricordarlo
Della questione generale che abbiamo di fronte perché
Sì noi guardassimo solo la questione idrica
Persa senza considerare ad esempio la connessione con quello che sta accadendo
Magari fuori dal nostro ambito strettamente necessario macchie fa riferimento allo sconvolgimento climatico ambientale che in Bari stanno attraversando non mancheremo un pezzo fondamentale di questa riflessione generale a me sembra onestamente tutte le volte che ragioniamo di di acqua che beh abbiamo il quadro diciamo del cambiamento che avremo di fronte
Piaccia o no chiaro
Abbiamo il tema
Riconosciuto al di là poi delle emozioni che avrà ovviamente le la collettività dire quando ci sono gli estremi di questa questione inondazioni siccità drammi Aime
Qui la questione se posso dire a modo mio si riconduce veramente due o tre pochini obiettivi che dobbiamo avere chiaro c'è un tema di diversificazione degli strumenti come sempre
Non scopriamo l'acqua calda
Noi dobbiamo diversificare gli strumenti e potremmo stare qui a ragionarci molto ma il tema che dobbiamo comporre un menu di più strumenti adattabili sono molto d'accordo con quello che veniva detto prima alle situazioni perché abbiamo anche imparato che non c'è un'unica soluzione per un territorio complesso questo un territorio che ha anche una sua grande specificità dal punto di vista idrogeologico morfologico ma anche sociale ed economico noi dobbiamo avere un menu di strumenti quindi primo diversificare
Secondo pianificare ad hanno detto bene i colleghi non devo dire niente se c'è una mancanza grave
Ma in me nella storia recente di questo Paese la sua capacità di pianificare nel medio lungo termine terzo nodo però senza il quale anche i due di prima non stanno in piedi in piedi e l'implementazione
Cioè noi facciamo si pone Morgan negli anni ma se poi sapienza codivido ferendosi tutti a queste sacco di documento Sacco giustamente di
Pensieri strategici su queste cose anche perché sono almeno per noi temi di anche di passione non solo di emergenza dava di che però a casa dentro il tema vero è se implementiamo cioè se alla fine dell'anno il numero delle cose che abbiamo concretamente fatto coerenti con il tema della strada della strategia e per la diversificazione aumenta o di minuti senza e in questo c'è una quarta questione poi taccio che la governance che la governance perché purtroppo anche sulla questione dei ricavi diamo la questione italiana cioè di spesso ahimè soggetti autorità di governo troppo diversificate con una ahimè difficoltà di gestione dei tempi delle implementazioni anche qua non possiamo affrontare una questione come questa
Con una crisi climatica che nei tempi è cambiata prima ancora che nelle intensità con gli arnesi la tempistica del secolo scorso sta l'altra grande questione per cui ad esempio io non ho mai non sono mai stato contro le funzioni commissariali in questo senso perché tutto sommato pensano penso che in questa questione devi agire anche con funzioni commissariali magari dando di poteri giusti
è che ti aiutano a fare ahimè faticosamente anche questo lavoro di
Decisione e di messa a terra dell'eroe ordinaria amministrazione diciamoci la verità
Difficilmente ti consente di fare la verità delle cose quindi il commissario straordinario per me è un commissario straordinario non lo so
è un commissario nel senso la straordinarietà non vorrei che fosse sempre usata come occhiaie l'eccezione
Non è vero perché sai di fronte una crisi climatica che impatta temporalmente e in maniera così estrema
Davanti a tele non è straordinario è una scelta politica nella perseguita anche ad analizzare segna certo
Un altro tema di riflessione
Prima è stato ricordato sono stati ricordati alcuni episodi di conflitto in Sicilia per la scarsità di acqua ricordiamoci che a livello internazionale ci sono i migranti climatici che non sono ancora così talmente riconosciuti ma è un dato di fatto M e si sta già che oggi aumenteranno inevitabilmente uscite a livello internazionale c'è un altro problema che forse tocca un pochino meno l'Italia
Di cui si parla pochissimo l'inquinamento delle acque
Nel senso è un altro tema per la mole c'ero non l'affrontiamo
Però le implicazioni di una scorretta gestione dell'acqua sono anche queste c'è acqua inquinata andiamo in bagno adesso andiamo nel sud est asiatico ti mette le mani nei capelli c'è AVEPA quella roba te l'avevi te la mangi entra in circolo sappiamo che l'inquinamento comunque non ha confini insomma l'acqua è un flusso che viaggia per il pianeta che porta a dieta porta anche tanti problemi però Alfonso se non gestita correttamente
Sì io cogliere l'occasione di anzitutto per ringraziare tutti quelli che stanno quelli che stanno seguendo le persone son venuti a cominciare da Maurizio e altri nonostante la concomitanza oggi
Di una serie di iniziative che sono subentrate dopo che avevamo ormai da due mesi organizzato l'incontro di oggi
Ringrazio tutti quelli che ci stanno ascoltando qualcuno mi mi mi scrive anche su radio radicale che è una specie di e però devo dire amo indiretta Molella stamattina ricordiamo audio video grazie a radio radicale siamo e e soprattutto e dire che però quelli che sono qui avranno il piacere di avere anche un rinfresco tra poco quindi berretto e un po'd'acqua e forse mangerà tante qualcosa perché ancora riusciamo a fare cibo quindi nonostante questi drammi che abbiamo detto detto questo non voglio sottrarmi alla domanda
Perché l'inquinamento per l'acqua insomma è un tema storico ossia dell'acqua sederi magari perché il tema del legamento delle risorse idriche nel senso più ampio
è un grande tema sul quale continuamente ci dobbiamo preoccupare perché noi non l'abbiamo detto ma era in premessa la copia vogliamo assicurare acqua pulita acqua utile acqua che serve come si diceva prima da parte dell'amica di utilitaria
Acqua che serve ovviamente alla via tutti noi
Se vogliamo abbiamo tante cose che dobbiamo sistemare abbiamo la rete fognaria che non è divisa Indaco e bianca acque scure noi continuiamo a usare addirittura per un per i nostri bagni acqua potabile purissima per fare un uso
Assolutamente per cui servirebbero le acque tecniche ci sono comuni che ancora hanno usano acqua potabile per fare irrigazione quando potresti usare l'acqua di riuso le cosiddette acque tecniche
Di cui abbiamo parlato prima quindi il temi su possono essere tanti quello che certe Choir data allora
Sicuramente la Cassa depositi e presti eccetera che io ho combattuto nella fase finale in cui era diventato un carrozzone clientelare ha avuto invece nelle fasi iniziali
Un lavoro fondamentale per il nostro Paese per il nostro Mezzogiorno quindi come al solito poi noi partiamo bene
E lei cos'è corretto civile
Mezzogiorno Anci di Pino Cassa depositi depose il Paese ragiono da casa del mezzogiorno un'altra casa ragioni Ctm è una evoluzione attuare Cassa del Mezzogiorno volevo dire
Però il rischio è sempre lo stesso ed è quando le cose non partono in un modo può io per ora non sappiamo cosa succederà Cdp ma sicuramente la Cassa del Mezzogiorno partita con grande imprese con grandi cose positive era diventato poi un carrozzone
Cioè il limite economia un ricordo finale della fase Pinter Minale e non della fase Nobile che è stata utilissima la storia di questo Paese ora dobbiamo recuperare questo programmare prima era più facile
Non lo so probabilmente c'era una voglia riformatrice forte non c'erano i social
E quindi non avevi vanno da dare la notizia del giorno potevi riuscire a fare un po'di programmazione con un po'di distanza seconda cosa il nostro è un Paese di improvvisatori
Questo è il dramma
E quindi non se non c'è un'emergenza qui affrontarono tiriamo fuori i milioni avuti con il meglio io confido essendo un innovatore seriale cioè la parte positiva dell'intelligenza artificiale e CDA questa vedere intelligenza artificiale
Risolve i problemi organizzativi per fortuna la parte creativa non lo sa fare noi italiani siamo bravissimi nella creatività speriamo che l'intelligenza artificiale se richiedere diamo un po'di così semplici
Si riduca la burocrazia e ci aiuti a fare un po'di efficientamento perché noi abbiamo questo adesso mi dice il prodigioso presidente dell'ANDI che i alcuni laghetti luce riavvicinò Faenza
Ci hanno pure il il fotovoltaico galleggiante
Ci sono quindi anche gli uccelli che ci vanno e quindi anche un'aria umida buona per la biodiversità e quindi forse possiamo andare a vederla prostrata organizzando un pullman esportiamo a Faenza beh delle cose realizzate alla prossima occasione il commissario ci fa vedere o un in basso dove iniziamo a fan Garra visto che abbiamo detto che non è banale sbancamenti faremo aggiornato dello sfaldamento grazie Sellano Archimede
Tutti qui adesso c'è il buffet per chi si vuole fermare grazie Maurizio Martina Nicola Dell'Acqua Francesco Vincenzi e Alfonso per
Raro Scanio grazie a tutte le aziende che hanno sostenuto oggi questa iniziativa contesta genitori anziani soli fu nel bosco era vecchio
Zero