"Scenari di politica e diritto internazionale" arg: lo stato del processo di pace in Medio Oriente

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale da Marco Ventura e ci occuperemo oggi per questo ciclo di trasmissioni che conduco su di approfondimento di politica estera
Del attualità mediorientale sono giorni molto intensi per quello che è avvenuto c'è stata
Una una vera e propria svolta credo che la si possa definire così con l'accordo suo Hebron tra Netanyahu e Arafat e in questi giorni noi abbiamo assistito naturalmente alle reazioni a questo accordo
Sulle fasce estreme da parte dei coloni ebrei che si trovano a Hebron e che naturalmente si sentono spiazzati da questa intesa e dall'altra parte dai di estremisti palestinesi anche se per il momento quest'ultima reazione pare ancora non decisiva non non è ancora venuta veramente alla luce
Noi avremo molti ospiti
Abbiamo diversi collegamenti ma soprattutto abbiamo in studio proprio accanto a me insomma mi assisterà in questa trasmissione Umberto de Giovanna angeliche grande esperto di Medioriente scritto anche
Un libero insieme a Riccardo Cristiano sull'enigma Netanyahu per gli editori riuniti un giorno Umberto amo giocasse
Inviato dell'Unità e abbiamo in in collegamento già ora proprio Riccardo Cristiano che il tuo coautore Umberto Riccardo Cristiano che ha inviato speciale del Giornale Radio RAI e che si trova in questo momento proprio proprio lì è in questi giorni ha seguito quello che è avvenuto buongiorno ciao Riccardo
Con loro
Mi senti
Perfetto
Questa mattina era prevista anche una manifestazione dei coloni a Hebron assai per caso come è andata già avvenuta ci sei stato quella manifestazione avrà luogo pomeriggio
E più che una manifestazione è un raduno di lutto cioè la comunità dei coloni israeliani della Cisgiordania non soltanto di Hebron ha dichiarato il lutto nazionale e quindi si recheranno questo oggi dalla grotta dei patriarchi cioè il luogo più caldo incandescente in realtà di Hebron benché in questi giorni a Hebron faccia abbastanza freddo
Che il punto della discordia perché la Tomba dei patriarchi la tomba di Abramo sacra sia per gli ebrei che per islamici ed è la causa di tutta questa attenzione
Intorno alla città di Hebron questa manifestazione avrà luogo nel pomeriggio questa mattina siamo stati a Hebron Nocco io come molti altri colleghi della carta stampata e della televisione e non a testimoniare apprendere atto di una situazione ancora ancora molto molto tesa soprattutto sul versante israeliano
Quello che si può dire che l'accordo è difficile che regga perché le divisioni delle città non vengono mai davanti alla storia Berlino lo insegna la divisione di Hebron a un crea un problema per quanto Netanyahu ed Arafat siano entrambi permanente determinati a far leggere questo accordo era fatto lo ha fatto capire chiaramente nel suo discorso di ieri
A a Hebron appena arrivato al ha messo in riga le teste calde dicendo la nostra pace e con tutta Israele e questo accordo deve reggere chi farà brutti scherzi
Farà i conti con noi adesso ricordiamo che Hebron AMAP replica per il Pd cioè i gruppi di gruppo di abbassare sono maggioranza ecco nonostante tutto quanta questa buona volontà diciamo l'accordo è difficile
Non soltanto perché si tratta di dividere una città ma perché ci sono degli accavallamenti nel versante va ebraico ci sono molti residenti arabi
Israele la di fatto tentando di imporre leggi civili dico ordine ebraico su quel versante della città cioè per esempio far chiudere i negozi il tabacco per capirci e questo inevitabilmente creerà difficoltà vedremo però già con la manifestazione di quest'oggi
Della cooperazione fra polizia israeliana per tra polizia palestinese che l'esercito italiano
Riuscirà a tenere le molte teste calde quantomeno sotto controllo
Ecco proprio la collaborazione e la cooperazione tra la polizia palestinese gli israeliani è uno dei punti fondamentali dell'accordo che è stato firmato no anche l'armamento per esempio
è stato fissato con una precisione ecco quante armi debbano portare i palestinesi eccetera e Netanyahu ha detto in questi giorni che l'intesa né basata sul principio della reciprocità e che quindi non saranno ammesse vero che da parte da parte palestinese mentre per esempio i poliziotti sono stati il numero di poliziotti è aumentato nei mesi scorsi al di là degli accordi che erano stati fissati o sbaglio
Esattamente la cover la collaborazione tra le forze armate delle due parti chiamiamole così per capirci
Al di là delle forti dei formalismi poliziotti soldati sono forze armate delle due parti la cooperazione però più profonda di quello che ufficialmente ci vuol fare apparire basti dire che il famoso ora fino alle ringhiere uno dei ciclisti che attori delle provocazioni che nei nei mesi e negli anni passati sono giunti da alcuni settori del mondo coloni coi ebraico
Quando irregolarmente tante
Arabo della città sarà accorpato da poliziotti palestinesi in abiti questo per a corto con le autorità italiane è un piccolo esempio per far capire come le due parti nonostante la difficoltà di questa intesa difficoltà politica emotiva psicologica culturale e religiosa che hanno incontrato perché curarla una volta che l'hanno stipulato a b stanno facendo proprio di tutto per per farla funzionare
Al di là del contingentamento delle armi delle pattuglie congiunte della divisione degli appelli a dire noi vogliamo fu da Hebron per l'Ulivo noi non ce ne andremo mai a seconda se ci riferiamo ai palestinesi o agli israeliani
Il generale Mordechai che oggi è il ministro della difesa è andato a parlare con i coloni di non e gli ha detto in faccia guardate che qui Piani di ulteriore espansione delle colonie israeliane non te ne faranno perché dobbiamo ristabilire i nostri rapporti positivi con l'autorità palestinese
Sì guizzante sembra emergere è un quadro di volontà di collaborazione anche può oltre i termini dell'accordo
E tu hai seguito anche la visita di Arafat direttamente ecco emotivamente che cosa che cosa hai provato tu insomma tanto tempo che seguire le vicende mediorientali no
Arafat era addirittura se non sbaglio del mille novecentosessantacinque che non vedeva Hebron emotivamente ecco nel proprio come come clima che cosa hai vissuto
è stata una giornata intende è stata una giornata molto partecipata perché si è potuto vedere da una parte la detta e lo smarrimento di lei
Dei coloni israeliani che ci dicevano non riusciamo a credere che un governo nazionalista un Governo della destra nazionalista israeliana
Contenta che l'arcinemico la trattino tutti gli epiteti che sappiamo vengono solitamente riversati farà pub
Da questo versante di mondo ebraico israeliano posta venire a Hebron
Ed erano pace erano molti veramente scossi dall'altra parte abbiamo visto gente raggiungere il luogo peraltro con usualmente comodo del raduno con per l'arrivo di Arafat gente che arrivava a piedi con a Finelli dalla campagna con autobus sgangherati con macchine chissà come capaci di camminare ancora
In un un clima non per tutto perché a Hebron il clima ripetuta anche per detta non c'è ma in un clima di incredula emozione e con la gente veniva è venuta ieri
Quando qualcuno come rapporto stupro tutto quel
Vedere e toccare con mano che Arafat il in volo della nazione palestinese
Amato non amato che sia conta poco ma comunque in volo per tutti ecco vedere che a parte c'era per davvero era a Hebron nella città nella quale fino a poco tempo fa la maggior parte della gente non credeva più che il ritiro israeliano si sarebbe potuto verificare
Arafat ha detto ieri che a questo punto Netanyahu è un amico un partner nel nel processo di di pace ecco l'iniquo ma Netanyahu che il titolo appunto il vostro libro tuo e di Umberto De Giovanna Angelini
è un enigma che adesso è si avvia a soluzione secondo te
Va secondo me l'Enichem
Netanyahu tipiche cominciato ad avviare a soluzione in occasione dei degli incredibili incidenti che si verificarono qui alla fine di settembre per l'apertura del tunnel esattamente con l'apertura del tunnel di Gerusalemme ce lo ricorderemo tutti immagino Netanyahu specie l'ultimo dei grandi errori della sua nei suoi primi cento giorni
Mettendosi contro la comunità internazionale il mondo arabo gli Stati Uniti e ovviamente a Rafah
E dando verrà fatta la possibilità di reagire e poi far vedere al mondo che Luigi era quello che controllava la reazione palestinese davanti ad una simile provocazione
In quel momento Netanyahu ha deciso l'altra volta l'altra volta che dentro la sua enigmatica personalità cioè ha deciso che tra Hebron e Washington Lulli voleva e doveva scegliere Washington e così ha fatto la polemica di questi giorni
Sulla firma dell'accordo non è stata tanto sulla firma dell'accordo quanto sul livello di coinvolgimento che Netanyahu ha consentito agli americani e poi dagli egiziani quando era fatta ne ha imposto alla presenza per la definizione dell'accordo il governo Rabin pere non avrebbe mai consentito un coinvolgimento diciamo nella cultura dell'accordo ha molto come quello che ha consentito Netanyahu e questo è stato il motivo di polemica dei palchi duri alla Sharon
E questo è stato il degno della volta e cioè l'ideologia la del la dedizione alla causa del azionismo su tutta la terra di Israele
Per me Danial cominciava a passare in secondo piano rispetto all'economia alla tenuta del Governo alla possibilità di integrare Israele nella comunità internazionale e nella regione
Ed è Giovanna angeli no scusami Ricardo sta ricevendo ti volevo puro conclude dicendo che
Netanyahu ha con a a mio avviso compiuto il primo passo
Sulla via dell'attuazione degli accordi di Oslo che comportano inevitabilmente la nascita dello Stato palestinese sapendo che questo dovrà fare
Pinto proprio dall'eccesso della volontà opposta che aveva manifestato invece
In ottobre il ministro dei Trasporti israeliano ha anche detto che i coloni ebrei potrebbero avere presto una carta d'identità palestinese volendo semplificare Begemann angeli
E Netanyahu a questo punto è considerato David dall'estrema destra o comunque dall'ambiente dei coloni con un non tenti contraddittore
Sì credo che il termine sia esatte Diagne che il senso della pericolosità del momento
Perché anche Rabin era stato accusato di essere un traditore forse il termine è sbagliato lui più che un traditore venne visto come un nemico e comunque il risultato è stato lo stesso
Netanya un traditore perché viene ad avviso del mio nemico è un esterno quasi strane cioè ad un estraneo che però metteva in pericolo mortale
Quello che erano i presupposti diciamo sì ideologici e quindi esistenziali di quel mondo metteva in discussione del Grande Israele le metteva in discussione la sacralità della terra
Netanyahu invece qualcosa di più e appunto uno della tua famiglia che ti si rivolta contro che ti accoltella tradimento
E in questo senso credo che la visceralità di questa parte della dell'estrema destra ebraica nei confronti di questo primo ministro
Si svilupperà e sarà una elementi di pericolo diciamo se la prossima fase negoziato devo dire peraltro che lui ha saputo però anche intelligentemente dividere il fronte il movimento dei coloni in questi giorni ne abbiamo sentiti Diversi anche tra di loro diciamo sì c'è una una differenziazione
C'è chi dice e Barone è un punto di non ritorno e chi dice invece il cambio di questo sacrificio che comunque giustificabile
Noi abbiamo ottenuto qualcosa in più e dentro questo qualcosa io vedo un altro pericolo del negoziato perché è vero che come diceva Riccardo si è messo in moto un processo che potrebbe portare di fatto alla ricompare alla riconoscimento di un'entità statuale palestinese
Però mi ha molto colpito e chiudo su questo che le esternazioni più dure sono venuti da personaggi ad esempio come beni Beghin
Che non è ieri Bechis brevissimo che non è che diciamo si abbia una grandissima appresa sull'elettorato Likud e sul mondo della destra israeliana se nel suo complesso
Mentre ha votato contro però non si è schierato frontalmente contro Netanyahu Sharon
E io credo che questo per una ragione molto semplice perché Sharon rappresento un punto di riferimento della maggioranza del movimento dei coloni quella a cui il ministro delle infrastrutture ha garantito il cambio anche di questo sacrificio sostanziali miglioramenti nelle condizioni di vita
E anche nella inglobamento unico di una parte
Della Cisgiordania dalla Giudea Samaria dentro i confini dell'Israele che dovrebbe diciamo così definirsi a conclusione del negoziato con ITT i palestinesi ecco da questo punto di vista io credo chi problemi nel negoziato ci saranno perché poi magari lo affronteremo in seguito rimane come grande punto interrogativo da cosa si ritirerà alla fine Israele nella Cisgiordania da quanta parte perché Netanyahu in una riunione recente con una i rabbini americani giurò che si sarebbe ritirato la fine del dieci per cento il palestinesi dicono che si sa che alla fine l'Ulivo otterranno il novanta novantacinque per cento
Della Cisgiordania bene è facile capire che in quell'ottanta ottantacinque per cento si gioca il futuro del processo di pace il processo è ancora i suoi direi privi
Tasse incessante abbiamo in collegamento il saluto e ringrazio Fiamma Nirenstein e Buongiorno Safia Napolitano saluta che criticare la pagina mancante avverrà
Hai sentito anche appena finito di di parlare Umberto De Joanna angeli che pure conosci bene Echaurren ciao
Ecco Fiamma inviata commentatrice della stampa ecco proprio quello che diceva del Giovanna angeli introduce due temi sui quali io volevo sollecitati
Il primo è quello della
Anche paradossalmente Netanyahu e proprio per la sua estrazione potrebbe portare nel processo di pace
Più società israeliana di quella che avrebbe potuto portare Rabin
E due una domanda non una constatazione e il secondo tema è quello dell'ottimismo pessimismo cioè al domani all'indomani dell'accordo della firma dell'accordo di Hebron
Ci sono stati commenti più ottimisti nel senso ora questa è la svolta questa è la fine di una filosofia proprio del Grande Israele comunque della ricostituzione di l'Israele biblica cede
E commenti invece pessimisti dovuti proprio alle tante spine del percorso che accennava proprio adesso come De Giovanna angeli
Ecco dunque se io prendo intanto che non è che Netanyahu porterà ulteriore opinione pubblica al processo di pace non per delle frange
Relativamente piccole quanto che è stato portato ottocento di fasi di pace dal fatto che sia stato verificato che è stato verificato anche questa votazione in cui apre grandi maggioranze appartato
Non soltanto la restituzione di che però non ma anche l'insieme dell'accordo
Io uso alla Camera che fa vedere che c'è naturalmente tutta l'opposizione che circa il cinquanta per cento che è tutta favorevole all'accordo di odore in più che anche all'interno del foto una grandissima fetta era favorevole all'accordo di Oslo
Allora da una parte e Netanyahu che era partito in maniera completamente divelto accenderlo stringerò la mano ad Arafat
E con con qui però petto perfetto e tutti i luoghi volanti alla alla storia ebraiche Tyrrell e attenta cederebbe et ha dovuto ha dovuto ho parere di di di necessità virtù ed ecco che è diventato l'uomo del processo di pace Netanyahu io appunto sempre lo conosco da tanti anni nelle interviste che gli ho fatto dal tempo della guerra del Golfo quand'era portavoce e poi quando era viceministro eccetera eccetera deputato uomo
Molto realista molto che c'entra se vogliamo anche con una elemento di vicini al momento ma lui è stato eletto sull'ondata della paura che era l'equità agli attentati
Degli autobus paura del tutto giustificata peraltro insomma io questo perentori di fosse una cosa molto spesso il pirata che ci fosse un attimo di sussulto insomma dopo tutto quello che stava per succedere succedendo va bene ed è sull'onda ripeto lui è stato eletto per un po'no attenuto porta rispetto a questa spinta dopodiché è tornato ad Atene quello che l'opinione pubblica israeliana richiede di eppure cioè un uomo che porta avanti il processo di pace questo io l'ho sempre pensato perché in condizioni oggettive
Non erano cambiate non hanno cambiato idea lettera aperta dalla fine dell'Impero sovietico e quella citata non si può tornare indietro da qui le spinte americana rendono certamente molto importanti anche quelle europee lo sono Arafat domani Arafat va bene etiche io proclamo anche lo Stato palestinese che anche noi ma deve pur ambasciatore Magliano manderebbero tutti e questo Netanyahu ormai beni si dice una necessità storica è una necessità storica in cui però c'è anche scomoda però qui voglio che è una bella necessità storiche quindi può anche dire taekwondo non è che lui ha tentato merita una necessità storica no non è vero quinto perché invece questa necessità storica che è esce necessità per il rene è una necessità identica che parallela per il mondo arabo invece all'interno del mondo abbiamo come si vede dalla politica come si vede dalle varie pulsioni che tuttora attraversano l'Egitto come si vede dal fatto per esempio che anche ieri Ciprì raggiunta che però non ha detto però voi questi ebrei rivogliamo star fuori
E invece non era il momento per dirlo naturalmente era il momento per calmare le acque non per fomentare come si vede dal fatto che quando perché amo a un anno dal dalla morte ad avere una linea di del PPI Elia Hayashi l'ingegnere le folle ancora riempiono le piazze piano alla sua memoria insomma qui bisogna appunto che il mondo arabo faccio l'opposto a questo punto perché Israele ormai non è non mollare donna non coloni difficoltà non difficoltà sulla strada del processo di pace
Bisogna assolutamente l'intenzione del mondo al lavoro sia non soltanto in pratica
Quindi c'è un problema apertissimo che è quello della Siria non è non è ed è un problema molto ho ma qualcuno sostiene anche che il congelamento delle delle trattative può addirittura portare a una ripresa del conflitto che in realtà il freddo da tantissimo templi somma abbastanza netto ma diciamo che l'Aprilia
Però anche lì ospitano delle condizioni previste gli ormai l'unico Paese che non è avviato sulla dal processo di pace equivalente isolata
Questo questo dittatore alauita che che è arrivata che parte alla minoranza
è dittatore è una minoranza fra l'altro visibile e Antonione minoranza del quaranta per cento e armi applicatore perché deriva e che vuole portare a casa qualche cosa per concludere degnamente diciamo
Si può quindi vuole portare a casa ecco l'anno va bene però sta nello stesso tempo che non entra nel processo di pace isolato perché ormai ci sono entrati tutti quindi da da da ci sono entrati tutti dà il colpo
Fino esclude proprio quelli tremendi apporto statura prende piuttosto che l'Iran a quelli contro cui trecentottanta un'azione internazionale quindi L'Unità empirico citati che ci può stare e cerca di convincere Israele dall'edicolante Nicolas probabilmente poi verrà citato alla fine ma chiaramente appunto è una cosa piuttosto preoccupato vorrei non c'è di che rallegrarsi traccia di che rallegrarsi bianche o protetta così oggettivo insomma c'è di che rallegrarsi
E questo carattere alla pace difficile pensare che la porta a garantire veramente con un paese come l'archiviazione
Però probabilmente invece è quello che accadrà guarda io ci scommettono ecco appunto petto che si andrà avanti inquieta difficile trattativa sulla sul sul territorio del nuovo Stato palestinese che ormai della strada non escluderei che anche in qualche maniera studierà come dare una parte viene della Gerusalemme sta per lo meno perché architetti insomma in maniera che Italia occhi neri
Possano otteneva qualcosa anche su quel terreno
Mi pare che si stiano moltiplicando le Berlino da quelle parti perché il muro di economia nato a Gerusalemme che verrebbe realmente divisa purtroppo
Speriamo che deriverebbe Gerusalemme opta per la soluzione indivisibilità quindi la per tanti anni e non non gli ha fatto per niente bene avere
No io vorrei chiedere scusa non copre neanche l'unificazione
No non abbia fatto veneti perché di fatto è ancora una città profondamente divisa non è una città unificato
Riccardo Cristiano io non scusa mi chiama volevo chiedere a Cristiano che si trova appunto lì di commentare la notizia che è stata appena battuta dalle agenzie è una Kronos Dpa
E nulla osta del governo israeliano alla costruzione di nuovi insediamenti di colonie di un ambizioso progetto per una cava in Cisgiordania
Un complesso di sessanta nuovi appartamenti potrà essere sviluppata nel villaggio di male Faina insieme al progetto della cava di tufo karma
Per gli insediamenti dobbiamo sempre distinguere noi prima parlavamo di Hebron poi e quella è una cotta siamo in profonda Cisgiordania poiché quella che le autorità italiane chiamano la grande Gerusalemme e qui i lavori faranno lavori sicuramente in tempi e preoccupanti per i palestinesi perché sulla Grande Gerusalemme spesso sull'area circostante la città
Il Cile marginale che il governo Netanyahu possa tenere una linea di congelamento quando dice che congela gli insediamenti lo sviluppo degli insediamenti intorno è pronto a tenere il congelamento intorno e blocca la Vitti perché qualche impegno era stato previsto poi ricordiamo che gli è divenuto un rabbino dall'Australia che portavo dieci milioni di dollari alle a alla comunità ebraica di Hebron quindi insomma moderati pigiama a Gerusalemme bisognerà bisognerà che Netanyahu faccia qualcosa per mantenere il suo elettorato e le promette che a patto che l'importanza strategica di Gerusalemme quindi qui io dubito che ci possa essere un blu un blocco quindi questa notizia non mi sembra sorprendente per chi riferisce come mi pare di capire all'area appunto della Grande Gerusalemme a Ina peraltro già
Ricavi patito di tentacoli Walter che costruivano costruiva la tempra manca permarranno mai costruita nullo
Questo però è la verità quando poi anche gli hanno dato e permettere a tutti che il medico fin qui che sono stati poi tirati indietro quello che è successo da quando è cominciato il processo di pace e che in realtà non vanno poiché costruzione raccordate devono tornare ancora cinque minuti al telefono Ftse cento
Le novità e non voleva e per no no prego cristiano
No emana Rumi ma in via di sviluppo proprio in questi giorni è stata cacciata la comunità dei beduini
Pervenuta Pubblico prima ma reato minime come chiedo scusa non sono sono spieghiamo accuse consumo non è troppo cioè non stanno nel profondo come diceva giustamente fino al pianoforte c'erano i benché e poi ci sono dei luoghi appiccicati a Gerusalemme dove tratta ricostruite come dei pacchetti di sviluppo e lì non ci arriverò quei coloni con la che è stata fatta a uncinetto e c'è la vita della gente storie Commuter fra sostanzialmente è tutto un altro ordine di non sono utilizzabili no missionari ogni problema e appunto ci sono opere sono come dei detto Gorgoni
E Gerusalemme appunto che secondo me molto ben negoziabili Petronelli
Ormai ci stanno gli ebrei probabilmente palestinese riceveranno qualche cosa in cambio e così cotta è come costruire a chi lo che è proprio Porta appiccicato l'unica autostrada patito poterli comincia a quel tempo ire proprio ed è lì che comincia chiedo
A me non sembra ecco che che ci sia mi sembra detto ma che io ho sempre dato una lettura benevola del processo di pace quando c'è stato da dire
Che Netanyahu faceva delle stupidaggini terribili come ne ha fatti offendendo Arafat però facendo scendere il suo elicottero aprendo la grotta di aprendo nella quella che la galleria sotto SIAN dopo insomma ne ha fatte di tutti i colori proprie non capendo nulla della chimiche
Palettini e della e dei terribili quai che metteva in moto che infatti poi sono sfociati in un mare di mostri purtroppo diciamo così l'Università di Netanyahu è costata molto a tutti però
Cessione molto sembra che abbia imparato perché insomma e il piano di cellule probabilmente non vuole pagare un plettro elettorale
Ma lui ha capito che non è un grande pregio letterario purtroppo no non la davano però andrà perduto appeal pensava che era un grande tetto elettorale tutti questi accordicchio lo sottoscrive l'accordo di Oslo che la l'UE non la dava non lo faceva perché lui è un reato politico pienamente legittime perché Luís tutta l'ideologia che suo papà fatta fuori
Chiamati ringraziamo molto erede in artroscopia avremo severa in altre trasmissioni grazie Fiamma Nirenstein diciamo regionali si parlava ancora una volta di Netanyahu del suo pragmatismo
Ecco ma da dove nasce litania ove come come lo si può definire AN Riccardo cristiani e ti prego di restare ancora un po'in ascolto e ti farò di nuovo intervenire se sempre che tu possa
Io vorrei pochi minuti ancora allora guarda io se un metro mi permette vorrei chiedere ancora te
Ricorderete questa stessa domanda che stavo facendo a stavo facendo a Umberto e cioè la sua la sua estrazione il suo pragmatismo da dove viene e naturalmente che cosa significa il fatto che sia paradigmatico e nello stesso tempo quali garanzie può ancora offrire ai coloni per in qualche modo ammorbidirlo nella reazione
Ecco Marco su questo veniamo a una piccolissima precisazione che volevo fare maniere panico dicevo che nel tre precedentemente che Netanyahu ha già deciso di pagare il prezzo squadrone volevo soltanto aggiungere che non lo può pagare anche sull'Area di della Grande Gerusalemme che poi per fare vera grande aiuto MPA quasi un quarto della della Cisgiordania è un altro discorso ma comunque non può pagarne troppi emerso anche uno dei motivi per cui deve stare cauto sul Golan con con marchi ma il suo pragmatismo viene da quel dalla sua formazione dalla dalla sua identità personale la famiglia una famiglia sionista revisionista legata alla al pensiero diciamo di già potenti tra dell'integralismo sionista
Una sola per una sola Israele dal Giordano sulle due sponde del Giordano
E poi alla sua esperienza americana che è stata quella che lo ha formato detta da quella che lo ha portato anche non certo nel topo di avvincere perché ha portato in questo Paese un po'più dall'intimo dei metodi nuovi di modo di far politica e però gli anche inculcato un tento di di Realpolitik
Sicuramente lo ha condizionato in questo suo volere there's un leader e deve fare i conti con la realtà
Per cui probabilmente oggi Netanyahu ricorda come il la sua passione per per Reagan che è stato un po'il suo faro politico contemporaneo
Ricorda come questo potrebbe Reagan a un certo punto abbia colpito però Reagan tendere la mano a Gorbaciov andare a Mosca appare cioè capire quando un certo tipo di politica poteva essere cambiata modificata e quindi comportare delle fasce io credo che il realismo sia la vera Matrix politica di di Netanyahu in termini nostri non in termini di in termini a dir Prele e lui ha preso del del reggae Nismo anche questo questo aspetto cioè nel momento in cui rivaluta possibile è un passo perché è il nemico in determinate condizioni il nemico l'avversario poi l'interlocutore lo si fa e Netanyahu oggi mi sembra che con arrapato lo stia facendo anche se non possiamo ovviamente prevedere il futuro qui mi sembra che tutto sia
Molto imprevedibile si potrebbe addirittura fare un altro paragone ancora più vecchio che quello di Nixon che apre la Cina insomma
Questo realismo questo pragmatismo a chi viene da posizioni che potrebbero essere considerate strenne o conservatrici no né il
No volevo chiederti ancora una cosa e e cioè
A questo punto Netanyahu deve fare ha fatto già alcune concessioni questo lo abbiamo detto e non può farne non può farne altre quali sono i prossimi nodi del processo di pace
Nei prossimi non il processo di pace sono il più grosso sarà quello che la definizione di questo ritiro israeliano dalla dalla Cisgiordania in tre parti a che cosa quale punto dovrà arrivare io su questo sono un po'più ottimista mi sembra di quello che diceva Umberto
Prima saluto perché e quindi e ne parla molto di questa cosa e c'è stata una una crisi in notturna che età per far saltare tutto della qual è l'Italia
Parlato poco e cioè uno dei più noti giornalisti israeliani basta che in America corrispondente da Washington ha detto guardate che non è vero che il per la terza parte del ritiro tra decida unilateralmente da Israele
Sarà concordata con Arafat
Poi tutti si sono affrettati a smentire questa cosa perché avrebbe fatto saltare tutto quanto figuriamoci se fosse uscita fuori ma probabilmente è la lettera di garanzia americana verrà fatto questo c'è scritto
Perché è un accordo nei limiti di trattativa ricettata apparentemente solo su Hebron di questo si sarà discusso di cosa hanno discuto sono soltanto per il ritiro dovette d'agosto settembre ottobre e gennaio avranno discusso quale tipo di ritiro Netanyahu avrebbe fatto raccordo
Sostanzialmente contiene molto più di quello che è stato scritto quello che oggi noi possiamo dire che contenga
E inoltre contemporaneamente a questo c'è il problema siriano allora te Netanyahu va avanti con con i palestinesi deve spiegare a Mubarak
Come lui può rimanere il leader del mondo arabo con un progetto di pace che potrebbero una camma Tula ecco questo è il problema l'Egitto non può accettare
Che sotto la sua leadership un tetto del processo di pace va avanti è un altro pezzo no
E quindi spingerà fortemente per un ritorno al negoziato anche con la Siria in questo modo l'Egitto diventerebbe il Paese leader di tutto il mondo arabo
E però questo per Netanyahu sarà difficile farlo allora noi abbiamo da una parte Arafat perché ha dimostrato di essere pronto anche appare qualche qualche diciamo dispiacere ucciso a a Mubarak in cambio di concessioni sostanziose e dall'altra Mubarak perché però non può accettare che la Fidia venga dimenticata
Perché della Fidia venisse dimenticata il Libano tutte quante quelle aree lì tornerebbero etere turbolente
E questo mi sembra che sia il principale problema oggi per il processo di pace certo Ricardo Crisanti ringrazio moltissimo buon lavoro grazie a voi grazie a Francia
Dell'Avana Angeli secondo te si è creato un rapporto anche a livello umano a questo punto tra Netanyahu e Arafat perché si è molto parlato dell'amicizia che nella cooperazione collaborazione
Nelle trattative di pace si era creata e poi consolidata no tra tra Arafat Rabin
Beh sì io credo che nella discussione nel contatto diretto tutti i giorni sì in si impari anche a una convivenza e questo è fondamentale soprattutto se uno pensa che una cultura di pace di dialogo non può fondarsi soltanto sulla diplomazia Surrealismo ma deve essere anche un reciproco riconoscimento
Delle ragioni della cultura dell'identità dell'altro che dove tutto il processo di pace si fonde su questa grande acquisizione cioè che in quella in quel caso la fetta di terra
Si scontravano due diritti e ugualmente legittimi insomma queste l'acquisizione di fondo una volta che prese a cui sta poi o si può sviluppare un ragionamento
Credo naturalmente che permetta amiamo fosse un po'più complicato diciamo così faccio dico che si sia realizzata una vera e propria amicizia mi sembra francamente troppo insomma
Però certamente una fiducia cioè una fiducia e anche la consapevolezza che e questa è la verità e cioè che insomma un'altra alternativa ad Arafat più malleabile loro non la possono trovare devono discutere con i palestinesi questo anche Shamir prima poi lo stesso Rabin cioè perché non è che poi Campina fosse uno che era propenso diciamo così di per sé a ad avere un rapporto basta ricordarsi la scena della stretta di mano diciamo a Washington Peres era più copie di rafforzato più spinta Rabin aveva avuto un po'di prova
Il Pd problema stringerla quella ma non hanno compreso che non c'era un'alternativa più moderata tra virgolette le ha fatte che l'alternativa sarebbe stata o un leader fondamentalista
O peggio ancora per certi aspetti un iter diretto dall'esterno magari da Damasco se non date rane allora a questo punto si è capito che era il male minore ecco non credo che letale noi abbiamo visto veda Arafat come ammicco
Ma come il male minore con cui fare i conti
Noi abbiamo in collegamento adesso egli saluto e ringrazio marcate lì addetto stampa dell'ambasciata israeliana Roma Bongiorno Attali
Buongiorno e abbiamo anche in collegamento Alì Rashid che il numero due della delegazione palestinese a Roma Buongiorno ore poi giorno dopo giorno all'ora dei noi abbiamo abbiamo fatto un collegamento con Attali era scindere una trasmissione proprio con con loro diverso tempo fa ricordo che
Era un momento particolarmente difficile perché c'erano appena stati gli scontri a Gerusalemme per la crisi del tunnel no
Ecco oggi la situazione è molto diverso da c'è molto più ottimismo di allora perché è stato appena firmato un accordo importante ma prima di cedere la parola data l'idea Rashid io vorrei
Salutare Manuel kazako disponente della radio da solenne Buongiorno Manuel
Manuel buongiorno ecco Buongiorno e scusami se ti ho tre del fatto sì ottenuto diciamo impresa sconto per tanto tempo
Ecco oggi Ture questa mattina ai raccolto una sintesi che poi la radio manderà
Di una lunga intervista di Netanyahu alla radio alla radio israeliana ecco che cosa ha detto questo può essere anche importante perché poi a Tellier Rashid possano commentare
Basti dire che non facciamo praticamente ha cercato intanto i rinforzare questa sua argomentazione che l'attuale accordo è migliore di quello precedente
Per intonando fu più volte questa assicurazione americana che è stata data al governo Netanyahu che RAI tre a definire quali sono le donne è imputabile alla sicurezza del Paese questo prima l'ultimo ritiro che ricordiamo l'hotel per concludersi entro l'agosto del novantotto il terzo ripiegamento delle forze
Affermiamo dice che la grossa differenza rispetto all'accordo cui ora proprio tutto il Governo precedente
Perché gli americani sono d'accordo che farà Israele a definire quali sono le zone indispensabili alla sua sicurezza
L'altro punto è
Perché battaglia o è contrario a uno spacco parliamo dice io non son quattro uno stato indipendente ha portato sopra perché sono contrario dice sono contrario perché uno Stato ha delle implicazioni dal punto di vista legale
Significa indipendenza anche per quanto riguarda i rapporti con l'estero indipendenza per quanto riguarda il processo di armamenti indipendenza per esempio della capacità possibilità Alpi scavare delle falde d'acqua
Tutta una serie di cose che sono estremamente pericolose per ridurre questi sono i due i cui punti fondamentali di febbre di questa intervista ce ne sono anche altri ma dello inerente i
Quindi dire che Netanyahu ripresentato nel ruolo che ha permesso di fatto di far passare lo stesso accordo a cui erano arrivati per Rabin ma con una maggioranza molto diversa in Parlamento cioè lo stesso a corto mentre apriva Ferrero appartato con le sue ottantuno ottantadue deputati su centoventi questa volta ha fatto con sembra tanto affetto su centoventi
Quindi direi che Papalia vuole apparire anche per il Real Camera soltanto io sono un po'sospettoso su questa su queste differenze non credo che ci sia delle differenze reali e prima qualcuno ricordava questa crisi che c'è stata notturna quando il giornalista italiano negli Stati Uniti ha citato un funzionario americano che diceva ma non è vero che il premier potrà definirle dal sole e poi del ministro realtà conferma Sasso la versione israeliana però ricordiamo anche che fino a oggi non sappiamo qual è il parallelo cioè il quale il contenuto della lettera parallela che Christopher ha mandato ad Arafat e al riguardo papà anche una lunga credo Piva intervista dell'ambasciatore americano cui parte di implica il quale di fatto ha detto
Bisogna però arrivare ad un accordo fra le due parti comunque tornando al discorso di Mario nota Minář chiarimento nel ruolo dicendo io vado avanti gli otto sicurezza io faccio negoziato più assertivo
Che garantisce meglio la più corretta Israele e a ribadito il il principio della reciprocità un concetto su cui
Va Hawthorn aspetto concetto che però il progetto anche per la cospicuo citava significa significa che Netanyahu dice noi abbiamo fatto molte concessioni e anche i palestinesi devono da parte loro rispettare gli accordi e farne
Esatto esatto questo principio che era già nell'accordo originario era però più implicito è stato reso più su questa nuova formulazione
L'altro punto che va cambiavo ha ripreso per la sua intervista era rispetto all'impegno della autorità palestinese di combattere il terrorismo anche qui diciamolo questa lotta contro il terrorismo era cominciata subito dopo le stragi sugli autobus di febbraio qualche mese prima delle elezioni purtroppo troppo tardi
Abbiamo avuto una piacevole sorpresa così l'ha definita lo ripeto quanto ha dato al potere poter riprovare che c'era una collaborazione efficiente fra i servizi segreti israeliani e quelli allestimenti
Quindi perché quel tipo di quattro punti fondamentali del territorio benissimo ora io ti prego manovra darò la parola da Taliedo Hashid ma ti prego senza complimenti di intervenire quando lo ritiene opportuno o per precisare o per dire qualcosa rispetto a quello che sia tali che recide diranno
Rashid
I punti tra i punti importanti della intervista il Netanyahu citati ora da Manuel Cazzaro ce ne sono due sui quali io ti vorrei subito chiedere un parere anzitutto ecco questa facoltà che nata Now sostiene che propria di Israele di stabilire un'idea unilateralmente da sostanzialmente quali pezzi di territorio ritirarsi della Cisgiordania ancora
E che e poi il secondo punto è quello della sovranità dello Stato palestinese c'è la possibilità che effettivamente questa autorità palestinese si trasformi in uno stato indipendente qual è la la vostra posizione
Ma è innanzitutto la nostra posizione circa signor primo ministro israeliano ha fatto queste dichiarazioni e un momento di difficoltà della coalizione di governo perché c'era una divisione non c'è una spaccatura traumatica
All'interno della quale eccetera e insomma qualche cosa doveva dire
Anche rispetto al parto che lui ha ottenuto un raccordo migliore di quello che hanno ottenuto i laburisti
E Noventa ci sono state delle concessioni da parte dei palestinesi e per ristabilire un clima di fiducia fra le due parti
Però sostanzialmente d'accordo non è molto diverso da quello che è stato siglato all'ITC
E il e quindi e la occultati Israele di stabilire quali territori da cui o o non rappresentano una minaccia per la sua sicurezza io questo
Io che credo che questa è una posizione soltanto di Netanyahu perché anche all'interno della stessa maggioranza
Che ha votato a favore
Questo colposo ma gente che la pensa molto diversamente eterna Tania
Quindi sono dichiarazione per un suo consumo interno della coalizione anti destra una
La nostra posizione è quello che e l'accordo di Oslo che è stato fermato a Hogwarts fronde test rispettato alla lettera
La questione della sovranità non ne
Non è nuova questa posizione di Natalia però io sono fiducioso che pesa il fattore stiamo andando verso la creazione di uno Stato
Attuali e soltanto così è un'illusione di Netanyahu che sia Israele a decidere quali territori siano stracci strategicamente importanti soprattutto militarmente da mantenere
In una situazione vuol dire che le cose che ha detto il primo ministro ora non
Volevo aggiungere che io non penso che adesso si può anche il fronte ricomincio da tre con turchi del processo di pace
Ma comunque io volevo sottile nato innanzitutto il fatto che l'importanza dell'accordo firmato però non è solo il costo protocollo frena
Ma il fatto che questo acconto permette al processo di pace ad andare avanti
E trattate nel futuro i punti più cuccioli quel tocco processo cioè i problemi che sono ancora rimasto sul tavolo del negoziato e per e a cui dobbiamo trovare una soluzione
Ecco uno dei punti fondamentali è lo status di Gerusalemme Rashid e qual è la posizione palestinese come dovrebbe quale dovrebbe essere la Gerusalemme nel due mila
Ma rispettando la posizione almeno quella ufficiale noi dice diciamo che Gerusalemme anche una città occupata da cui bisogna e che ci sia un ritiro israeliano deve trovare una soluzione negoziale
Che soddisfa le esigenze del due la nostra posizione ufficiale che noi vogliamo costruire dello stato indipendente palestinesi con capitale georgiana
Israele chiaro sarebbe capitale un
Eterna unite ad Israele mai ai creativi all'interno di queste due risoluzioni entro ottobre bisogna trovare un compromesso una soluzione che in qualche modo prendere in considerazione le due figlie
Ecco Fiamma Nirenstein e che è intervenuta prima voi non avete avuto purtroppo la possibilità di ascoltarla diceva che una qualche soluzione negoziale si troverà comunque per Gerusalemme ci sarà una separazione un po'come si è deciso di creare un muro a a Hebron anche se ovviamente le due situazioni sono molto diverse
Io sono Petriccio oso come ha detto anche senior HD insomma il dalla firma dell'accordo su Hebron
Ha delle conseguenze positive su tutto il processo di pace non soltanto con i palestinesi su uno dei problemi che devono ancora
Essere discussi da Gerusalemme allo status definitivo dei territori palestinesi inizia la questione dei confini della quasi il commercio delle ma anche con i Paesi altri paesi con cui ancora il processo di pace tentativi di collare Siria Libano
L'accordo dietro ha ristabilito Medioriente un prima di fiducia e di ottimismo che secondo me e e capace di militare una forte spinta in avanti mi piace anche al modo di rapportarsi alle questioni
E atta lì
è d'accordo con con questa interpretazione
Del personaggio darci per quanto riguarda dopo Petronella contro un altro del del processo di pace sono sono assolutamente d'accordo cioè quando si parla del processo di pace noi vediamo in questo contesto non concerto non solo il problema israeliano palestinese ma c'è tutto il Medioriente il mondo arabo e anche altro parente con cui abbiamo cominciato a negoziare tale nella siriani dal Libano e l'importanza di questo questa vicenda Tired pronti come l'ha detto anche a darci ed è evitare ricostruire dei di nuovo la fiducia ora tutte le pacche nel metodo errori anche terra alla fine concludere un un accordo di pace che potrà garantire
La il correttore il benessere del tutti i popoli perversioni ante è ora facciamo un esempio concreto per quanto riguarda la sovranità proprio dello Stato
Palestinese il controllo dello spazio aereo che è un tema importante perché ovviamente ne va della sicurezza dello Stato di di Israele
Sarà mai possibile che Israele c'era qualcosa da questo punto di vista perché la sovranità o è tale o o non è quindi deve essere o assoluta in qualche modo oppure comunque si parla
Secondo il punto di cui al decreto devono essere risolti io penso che a questo punto l'accordo di Oslo permette nel binario aiutarla non palestinese ti affrontare questi appunti che sono rimasti sul tavolo del negoziato e poi allargare questo processo ai è il Pd eccellenti
Nel quadro bilaterale ma anche nel quando multilaterale in cui sono coinvolti non solo il Paese del Medio Oriente ma anche altre pareti attraverso il mondo il preside
Era fatto tra l'altro avviato adesso una chiederà tra oggi e domani uno dei suoi dei suoi soliti Tour diplomatici
Perché e anche un po'un ministro degli esteri io ho potuto Animal libere punito dagli esperti responsabile l'immagine
E così via no e ecco arrapato sarà anzitutto da Mubarak e poi verrà in Italia che cosa che cosa viene a fare in Italia che cosa l'Italia può fare ancora per il processo di pace e perché in questa prima tappa proprio in Egitto
E c'è un rapporto molto particolare che lega d'autorità nazionali agli svedesi con l'Egitto come partner questo processo di pace che noi crediamo molto portali pur voci chiaro che hanno svolto fino a oggi e che potranno svolgere e nel futuro Sirchia che sono intervenuti tutti décolleté che il processo di pace era arrivato a situazione di crisi di tali la stessa cosa dice lecito sta svolgendo un ruolo importante verso il Libano la Siria per la ripresa delle delle trattative come sorelle
E quindi è normale che dopo con la firma di questo accordo el pret de per Arafat patacca quote per trattare quindi ritardi a lui invitato ufficialmente del congresso dell'Internazionale socialista
E viene a rappresentare la partita da una parte ma anche il monumento al fa parte fa parte dell'Internazionale socialista Italia cosa può fare questo la note con l'addetto a un modo molto preciso
Responsabile della politica estera di governo italiano il ministro Dini
Dicendo che l'Italia non deve europei in generale non deve limitarsi a uso scuole sostegno politico al processo di pace ma devono fare
E tutte le cose che possono essere fatte terrà anche che far decollare li sviluppo economico nella regione in modo che tutti tutte le popolazioni della regione possono incominciare a sentire i vantaggi che la pace fontane
Marco sì
Ma mica sì dei vorrei fare il c.t. permesso una domanda allora rappresentante dello vorrei chiederle se ci si a dare qualche delucidazione sul contenuto della lettera che è stata mandata dal segretario di Stato americano Christopher al presidente Raffaele
Efficace tutela tenuto con gioia quel giorno non abbiamo assolutamente nessuna informazione sappiamo che c'è stata questa lettera
Però non abbiamo notizie sul sul contenuto quindi Soro spiace molto non poter la rispondere ecco un'altra cosa idea perché a parte l'Autorità palestinese non renda noto il contenuto di questa lettera
Ma meno sospetta che no non Song non sono informato ma forse hanno concordato insieme che il contenuto di questa lettera non deve essere diffusa
Il credo anch'io e questo lo domando proprio perché mi sembra una delle incognite a questo punto più interessata piccozza raccolga tutta cucinando dietro le quinte
Ma guardi secondo me un elemento ci può aiutare a capire quello che c'è dentro quando dal momento un quotidiano gli americani stabiliscono che la reciprocità deve essere una parte che il processo di pace nel senso che tutte le cose devono essere scuse
Questo diminuisce un po'questa affermazione che il signor primo ministro israeliano sottolinea rispetto alla alla unilateralità
Di cui gode il governo israeliano per ristabilire territori tra cui ritirarsi come no concordo con lei che farebbe supporre il più lavora PA cordolo per non indebolire questa immaginare che Netanyahu vuol dare più tutti uomo forte create le garanzie e più bello sono tutti d'accordo che tutti l'altra battaglia o fare dare questa impressione
Perché sapendo che poi quando si arriverà al dunque perché errori diplomi mentre nell'agosto dell'anno prossimo bene o male il parere dovrà ripartita una parte stanziale per i territori escludendo probabilmente la dorme
Dove sono concentrati gli insediamenti nella Valle del Giordano
Ma entrare nei dettagli piccanti anche questo sospetto però non ho la certezza
Quindi vedete quello che ci sta dicendo e che al di là degli accordi scritti fino adesso ci sarebbero altri accordi ancora non resi pubblici anche perché in questo momento come immagine Netanyahu ha già un cesso troppo e quindi venire a sapere che ci sono già delle garanzie anche di ritiro da una percentuale di un certo tipo insomma dei territori sarebbe Tolui
Grazie di vista politico magico indumento tutto Marco potrebbero anche non essere scritte perché e si dà per scontato questo senza c'è bisogno neanche di studi cioè lei dice che in realtà tutto qui se ne è già contenuto nell'accordo di non si tratta solo di applicarlo cercar
E ma a proposito proprio della sovranità dello dello Stato palestinese no questo fatto chiede prima sottoponevo a marcate linee il controllo DODOS l'azione è un caso concreto in cui effettivamente da parte israeliana legittima una qualche difficoltà no a venire incontro in titoli non
Io non credo che sia vero quello che fare innanzitutto come ha detto Arafat ieri il libro parlando con tutti i palestinesi e noi abbiamo un socio a quello di creare il nostro Stato ed indipendente
Queste sono io nulle per nessun modo escluso dagli accordi dalla interpretazione degli accordi di Oslo è possibile questo il pochissimo
Non lo corriamo da parte nostra corriamo gli israeliani sono meno Nando pensano altre timido soluzione
E per la questione della sicurezza lo spazio aereo credo che i palestinesi abbiano bisogno di sicurezza non essere quindi non
Diciamo che c'è un contesta quelle completarlo ci tutta un'contesta anzitutto sì prego volevo intervenire su questo punto dello spazio aereo per la più corretta perché qui c'è un problema proprio dettato dalla situazione geografica
Di fatto oggi l'autonomia palestinese spaccato in due geograficamente abbiamo sondato l'attrice ricada sulla costa del Mediterraneo
Dall'altro la UE il tempio che invece lungo il confine occidentale del dunque il fiume Giordano a occidente del Giordano quella che viene chiamata la UE per
Queste due partite sono di fatto spettava che uno dei tre ospite problemi che ripetono avuto private perché Israele a non ancora rispettato l'impegno di aprire la strada di collegamento fra le due queste due zone dell'autonomia palestinese
Ma la che peraltro attraversa completamente il fratello a tra dalla zona piace tendono a nord di per scelta fino praticamente acqua Gerusalemme o poco a sud chiedo dalla seconda di dover rientra sono sostituti hanno immagino che non tutti abbiano negli occhi la cartina comunque geograficamente finché qui un problema infatti uno degli impegni più Israele
Nei prossimi mesi Pia oltre alla liberazione dei prigionieri eccetera eccetera di aprire questo pappagallo che a tutt'oggi molto imbarazzante per i palestinesi perché non possono passare liberamente diciamo pagata che provano targata Gelmini non lascia ma sono sottoposti ai controlli dell'esercito israeliano a maggior ragione arriva a uno Stato con uno spazio aereo vuol dire che ci deve essere libertà di movimento anche aerea tra in piazza e però per esempio il che significa partecipare sopra il il
E quindi i problemi come vede sono abbastanza complessi e mi fa molto piacere che l'opinione pubblica in generale sarebbe della complessità del della situazione
Una complessità che richiede
Del dà libertà alle due parti maggiore impegno di risolvere oggi è più facile parlare di questo perché la firma di Netanyahu di questo oscuro vuol dire che quasi tutta Israele favorevole a una soluzione che s'ispira all'accordo di Oslo questo subemendato
Più importante che richiede questa ultima trattative da questa ultima pietra quindi ci troviamo di fronte a una sì prego atelier o volevo che avete
Dopo aver ascoltato il mondo del calcio del sole a proposito di spaccio aree dove il prete per terra io ho tanto che ancora prematuro figli sollevare questo problema che comunque non è sull'agenda tenne con c'è altro anche noi abbiamo ascoltato ieri il discorso di averla fatta h però in questo caso volevo solo dire che le riferì tanto che gli ha fatto anche per quanto riguarda a Gerusalemme è una cosa che aveva fatta bene che sono le posizione il di Israele per quanto riguarda Gerusalemme
E questo è stato ribadito più di una volta dal premier Netanyahu cioè adesso e cominciare a fare tutte queste ipotesi nessun futuro Stato che comunque edifici e di fare come che su una cosa che non si trova sull'agenda di questi giorni
E allora dobbiamo concentrarci infatti sulle cose che sono più pratiche pratici adesso eccoci concertati concentrarci tu Laccoto di Kergorlay dopo che ero e poi
Comunque l'ha detto anche Rashid le alla corte di Oslo hanno previsto e non è un senso generale tutti questi poi i punti che sono rimasti a negoziare Gerusalemme sovranità profughi cambiamenti eccetera eccetera io penso che oggi qualche giorno dopo l'accordo che pronto dobbiamo dobbiamo lasciare questo accordo anche essere attuato ma non solo nella pratica secondo il protocollo si parla qualche d'una riconciliazione fra il popolo israeliano il Po quello palestinese questo una cosa molto importante c'è avevo l'impressione che sul
La la gente che ha parlato circospetta scrittore sottolinea nato e soprattutto le elementi tecnici del Po processo di pace vado bene un po'dobbiamo vedere che il processo di pace alterate problemi tecnici al di là dei problemi dei e politici dobbiamo vedere il processo di pace come una riconciliazione tra i due popoli e per questo anche questo accordo su Caproni è stato menzionato piruvato sulla terminologia in inglese People to People cioè ad avvicinare le popolazione da entrambe le parti di far conoscerci di di avere attività comune per far conoscere uno all'altro e comunque il costo la grande importanza di questo accordo che questa vicenda dei ruoli di ricostruire la fiducia fra i due popoli
Va be'uno uno de de delle code più importanti per andare avanti alcolici in proprio perché e quando i negoziatori arriveranno a tutti i temi che sono i più importanti poi vedremo o e occhioni Pat che adesso l'opposizione è ovvio che ogni parte alle sue idee sulla determinazione di qualche ora il punto che è rimasto sul negoziato ma io canto che comunque ancora prematuro di fare tutti questi come enti o di
Amo molto come anticipare il potete Tropea Mucchetti occupare di trovare già detto repulsione per urne argomento che non si trova sul tavolo oggi si questo esempio idiota nello spazio aereo è stato fatto esplicitamente proprio da me teniamo in una sua recente intervistare ed era l'esempio della l'abbiamo perché tutto F ma comunque io volevo Cornello attuò permette per l'evento per curare una percorre faccio anche riferimento al titolo del libro figlie
Gioca nasce negli anni che Netanyahu l'enigma o l'enigma Netanyahu
Io penso che innanzitutto
Questo accordo durante il volo ha confermato senza nessun dubbio l'impegno dello Stato di Israele attraverso il suo primo primo ministro no deve proseguire il processo di pace e questo nonostante nonostante le critiche nonostante le le pressione internazionale eccetera eccetera Netanyahu ha mostrato che
Le pr corde che lui aveva aperto il giorno dopo della formazione del suo governo che Luigi è impegnato e rispetterà gli accordi di Oslo infatti questo accordo ha mostrato mostrato questo impegno e questo è una cosa che è importante da da sottolineare e poi anche per quanto riguarda il dopo Capua Netanyahu è impegnato cioè quando di Pale bienni ma riteniamo ricoperto che la sua politica dall'inizio e doveva essere accolta con un po'più di placenta dall'opinione pubblica internazionale che al pregiudicato questo governo anche prima che è stato formato io tanto che ha detto tutto tutti coloro che verranno e vogliono aiutare il processo di pace la cosa importante è uno di lasciare liberi per israeliani e palestinesi a trattare le corde e cioè pare meno pressione cioè lasciare code andare avanti in un modo più un po'più Riley rilassato voi per quando riguarda questo aiuto internazionale è ovvio che il contributo delle lettere anche il rafforzamento della cooperazione economica
Con Israele con nei territori palestinesi Marche nel porto il Medio Oriente
Giovanni Giovannangelo abbiamo fatto riferimento proprio alla natura libero vorrei ricordare proprio qui che il libro non è soltanto come potrebbe
Vive dal titolo il ma Netanyahu una biografia divina teniamo e tutt'altro no e è un po'anzitutto una rivisitazione de di quelli che sui quelle che sono le vicende che hanno portato alla alla vittoria di di Netanyahu più e c'è anche nella storia infinite e poi nello stesso tempo è anche un libro che ricco di documenti alla fine documenti che noi di cui noi parliamo ma che spesso non abbiamo sottomano
Le risoluzioni dell'ONU sino io voglio soltanto dire che noi non abbiamo voluto interpretare Benjamin Netanyahu abbiamo cercato di raccontare
Più di quello che una stampa occidentale pubblicistiche accidentale aveva cercato di fare insomma Netanyahu era conosciuto come l'uomo dei tre matrimoni come una sorta di don Giovanni e via dicendo invece non abbiamo cercato di andò area lega dicci anche della cultura politica di cui è espressione e da questo punto di vista io penso che l'accordo di assume però sia stato un elemento di discontinuità per certi aspetti
E che comunque ciò non significa assolutamente che il primo ministro abbia rinunciato a rappresentare alcune di quelle idee che sono appunto all'Into the la sua storia ecco io non vorrei diciamo così che si facesse torto a Netanyahu che si pensasse che il prezzo il pragmatismo
Possano essere di per sé un tratto distintivo senza radici a cui ha voluto rappresentare ancora è andata al governo anche che ha voluto rappresentare ciò le radici di una parte consistente importante di Israele che ebbe gli intenti a Scipione che scompare con questo accordo è cioè non è che un certo cioè perché se no veramente siamo schizofrenici c'è perché non è che adesso una parte dell'Israele religiosa dell'Israele che crede fortemente di così anche a una idea un po'di normalità è che un poco strana diciamo così abbiamo detto alcune cose il pericolo di un certo integralismo delle due parti ecco questo non è che scompare e questa parte di Mele pur in minoranza farà sentire la sua voce perché con diciotto nemmeno dimenticare che nel governo sette ministri si sono apertamente schierati contro questa cosa e non è che questi ministri faranno mancare la loro voce del c.t.
Quindi una come abbiamo detto sì anche C&C ammesso che siamo quasi in conclusione però cambia perfetto volevo rispondeva a un Bertuletti perché comunque il fatto che ottantatré permeabilità all'acne profano occupa poco
Famoso secondo che i sondaggi che sono stati pubblicati il giorno dopo la corruzione fu in cui ma una maggior parte ma un assolutamente una dando maggiore del pubblico italiano sostiene quel tocco del comunque vuole continuare nel corso del processo di pace che non è una cosa nuova mostra innanzitutto la volontà ma anche il fatto che imperterriti tutele il la pace il processo di pace una cosa fondamentale e comunque quando parliamo del Minetti emerge una minoranza apriamo qui innanzitutto comprarle temo per il Paese democratico in cui ognuno ha la possibile la possibilità di esprimere le sue idea poco il boss questo non significa che questa minoranza determineranno a volontà del della maggior parte delle italiane e questo una cosa importante da sottolineare comunque la pace una quota importante a una quota importante perché riguarda questo ricorda non solo italiani ma riguarda anche i palestinesi e tutti gli altri Paesi del Medio Oriente
E per questo la determinazione ad andare andò avanti nel processo di pace non si può essere interpretati ogni giorno secondo ma nobili politici o secondo vicende della cronaca che cosa sta scritto e suscitando nel Medio Oriente un processo di pace deve essere analizzato a lungo termine addetto stiamo mettendo le basi per un futuro migliore nessuno aveva illusione anche la gente che ha firmato l'accordo di Oslo
Nel novantatré non fa per noi illusione che questo non non andrà avanti così perfettamente recide vuole aggiungere un'ultima cosa no io me trovo d'accordo con il le cose che ha detto
Ho figlia dottor Umberto che
Signora appelli e il processo ai lungo è e dobbiamo superare molte difficoltà oggi siamo più ottimisti rispetto futuro
La ringrazio marcato Elia addetto stampa dell'ambasciata israeliana Alì Rashid e numero due della delegazione palestinese non li abbiamo ancora tra poco due collegamenti
Avremo il vicesindaco di Gerusalemme e Alberto Negri dell'inviato del Sole ventiquattro Ore che ci racconterà un esempio concreto di cooperazione
Manuel io vorrei Conte invece dire ancora
Qual è la portata simbolica brevemente di di questo accordo sue buona perché e non significa molto per Israele
Quello significa molto riprende greche telefonicamente proprio un pochino una piccola Gerusalemme nel senso che
Il fiato alle trombe dei patriarchi
E sicuramente il punto
Giustifica l'attaccamento religioso è anche la presenza
Gli effetti anche se nel cuore di febbrone a differenza per esempio delle altre città farebbe e questa ricerca
Purtroppo il principio di questa competenza e che l'altro significato importante dal punto di vista furgoni per questa contiguità e questo fatto che il durante gli accordi di Oslo a a finalmente a condannato li ha condannati in maniera virulenta direttamente anche citato e ha creato diciamo tetra culturale per cui poi è emerso l'atletica pirati che è diventata oggi membro di questo aspetto flirt di Oslo notizie niente posso ancora una direi che a questo punto ci sono sono tre punti che io credo per quanto riguarda il futuro
Uno dei pericoli i pericoli giustamente il però a qualcuno che non sono scomparsi
Chevrolet è una mi c'è una polveriera
Il pericolo di un attentato grave che però non può infine Baruch Goldstein
Peraltro la moschea vuoi stile percezioni poco dopo che un attacco contro pediatrica Pedron è sicuramente un pericolo che ancora esiste ed è quanto mai concreto il secondo punto e quali sono i nostri che ci aspettano sembra che il noto fondamentale che tu meriti deve cominciare il negoziato sulla soluzione definitiva quindi sui problemi cardinali
Stato hanno sparato a Gerusalemme insediamenti diritto del ritorno
Questo negoziato deve andare avanti indipendentemente dal terzo ritiro nell'agosto del novantotto e per concludersi entro il maggio del novantanove e quindi del periodo fra l'agosto del novantotto del maggio del novantanove Israele deve ritirarsi anche se non è arrivata una soluzione definitiva e su questo c'è un impegno reciproco e quello sicuramente un nodo fondamentale Catania o ha cercato di fare un link un collegamento fra le tue cose e riparto non c'è riuscito ed è rimasta la struttura degli accordi di Oslo fedele delineata dal dal governo laburista detto questo pirati perché qui con la mente oggi sappiamo tutti i più ottimisti perché
Questo stesso progetto che cominciato col governo laburista
Piogge portato avanti dal Governo ecco abbiamo in collegamento salutiamo il vicesindaco di Gerusalemme David Cassuto dopo un giorno ogni giorno ecco lei ha sentito Manuel Katz che il corrispondente della radio da Gerusalemme
E ha parlato di ottimismo e ha parlato anche di una società israeliana che più russo leader mentre diciamo d'accordo sulla prosecuzione di questo processo di pace anche lei è ottimista
Prima il gruppo io devo dire una cosa la società italiana una società democratica e l'ha dimostrato diverse volte relativo al fatto che ho ossia quando Netanyahu prima delle elezioni vite e Iori Tierra è di darla il peso giusto a Oslo via che mi verrebbe mantenuto l'accordo lo lui con quello praticamente aveva dichiarato che bene l'accordo sarebbe stato mantenuto ora bisogna dire che le aveva detto anche altre cose l'altra l'altra parte posti dei paletti nei di no allestendo una democrazia e in non intendendo nemmeno esserlo secondo quello più dipenderà
Loro do la parola è molto più molto meno affidabile ora al loro ma non avevo mantenuto molto diversa Bordighera mangiarsi che avrebbero dovuto Manzella
Hanno
Avrò qualche problema sulla linea io vorrei intanto aspettando di riprendere la linea con il vicesindaco di Gerusalemme Cassuto
Dare ancora la parola e poi siamo in conclusione ad Alberto Negri buongiorno quel giorno l'odiato del Sole ventiquattro Ore che rispetto al pessimismo che mi sembrava di cogliere nelle parole del vicesindaco di Gerusalemme ci può portare un esempio concreto invece tutti mi pare e c'è questa
Perché quel precedente il tranquillo ricorda ma nel campo tetti nervi per questa dall'industriale a nord di Amanda dove aspetta proprio sbarramento uomo d'affari picchiava ma fra la produce grandi quantitativi Filippetti tiepide pentito tutti i dettagli ovviamente per queste Patrick mitragliata una patente italiana che a sua volta lavora per un'altra grande compagnia americana che tutti conoscono realtà da lì e attraverso il canale il Trebbiano e porta sul mercato americano è una sentenza importante che però ha avuto anche un un accogliente contrattate perché riproducono dalla Patrica Giordana con il Mario Mei Peterlini questo evidentemente ha provocato la reazione di una di un'opinione pubblica che ancora poca fiducia in questo processo di pace che però bidoni per concreti come appunto questo quella cooperazione industriale ed economica
Molto a tappare la comunità internazionale perché intervengono dicono portare direttamente sul mercato americano vuol dire che ci sono dei trattati per rivedere vuol dire che ci sono degli accordi economici lamentare e quindi i cuori impegno più largo che non sia
Dopo tante israeliano per far decollare il processo di pace però è già un esempio concreto di come qualcuno individualmente riesce a realizzare una operazione di dovrebbe essere poi cardine della della pace futura instabilità proprio da gara economico che ispirata ai
Era tuttora che partecipò il processo di pace dei grandi progetti come in quello ripeto il totale di cui sta parlando ancora in questi giorni sul vale il detto il perno sul regolazioni dei LEA questi progetti si evinca poco economico ma anche in campo turistico che dovrebbero appunto votare una impettiti priva ripeterà a la collaborazione tra arabi israeliani certamente preferito tener presente che mentre ci troviamo dico dei tre villette un per il Super industrializzato con un reddito medio pro capite hanno questioni tecniche midollari dall'altra parte abbiamo poeti come Giordani con un reddito pro ed property definite pezzente oppure nei territori palettini evitiamo intorno infetto ottocento dollari annui e quindi torno grandi equilibri economici
Oltre che politico da riempire da riequilibrare grazie mille Alberto grazie alla prossima volta raccordi e abbiamo ecco di nuovo Cassuto il vice sindaco di Gerusalemme o doveva fornire dove in giardino qua dicendo che non essendo una donna democrazia non intendendo esterna l'entità palestinese non è affidabile allora viva violente adattare bere molto applauditi fare molta attenzione immediati cinque mila cinque
Di purezza prima di andare avanti andar davanti Bobbi vogliamo andare avanti per dall'Albania verranno tipo Haber mettere che a Abdelhamid di pancia una strada il nome di i baluba Alvin vengono e non si può permettere che ora a da Gad avviato in memoria del pomodoro ingegnere che aveva fatto accoppiare bravo bravo bravo dopo parte ci vuole un atteggiamento molto più nerbo probabile da parte fettine noi cerchiamo di evitarlo purtroppo idee fondamentali critico ha vantato dalle parti però la differenza fra i tre fondamentali dicano vada danno ai delitti e di eccome e il cinquanta per cento della madre che si trova nell'ambito apparentemente e una differenza che non si può riequilibrare non si può parlare di una cosa che è equilibrata abbiamo bisogno di una dimostrazione molto direi molto tempi da da parte palestinese
Del parliamo di democrazia
Almeno di una grande varietà vera gettare il verbale ecco purtroppo siamo proprio in chiusura io le chiederei un'ultima cosa che riguarda proprio sulla citarli elusione N vincerà il prossimo nodo
Della trattato di pace viene rivendicata da Israele come la capitale e nello stesso tempo anche dai palestinesi come si risolve la cosa l'avvenimento
Pare Gerusalemme la capitale mi pare
La causa del ritardo non è mai andato a non è mai Dardano capitale di natura non abbiano avuto una frana ed bisogna capirlo non
E
Abbiamo di nuovo abbiamo di nuovo dei problemi mi pare comunque che sia chiaro il il concetto sia chiaro anche quanti problemi ancora incontrerai pro
Senso di pace siamo veramente in chiusura molto in una ritardo io vorrei ringraziare tutti quelli che sono intervenuti e anzitutto Umberto Di Giovannangelo inviato dell'Unità
Che ha scritto insieme a Riccardo Cristiano col quale pure ci siamo collegati il libro L'enigma Netanyahu pubblicato dagli Editori Riuniti e poi ancora
L'addetto stampa
Dell'ambasciata israeliana a Roma marcata lì il numero due della delegazione palestinese Alì Rashid Emmanuel Cazà corrispondente di radio radicale a Gerusalemme che ancora il livello saluto ciao Manuela
E Alberto Negri inviato del Sole ventiquattro Ore do appuntamento agli ascoltatori di radio radicale del prossimo lunedì