"L'Italia liberata: linea d'attacco per una nuova Italia Leader in Europa" presentazione del libro di Diego Masi org. dalla Adnkronos-Libri

Oggi è
Immagino
Se si può cominciare così
La gente che c'è può vedere
I nostri interlocutori soprattutto se gentilmente
Saranno
Anche in mezzo suo poco
Bo settantasei
Curatore Matteo dovesse essere
Ci sembra
Fondatrice
Adesso insomma ascoltando
è stato un disguido di critiche chiedo scusa giorni
Giudice
Io penso sì però anche con tutte le cose
Dunque
Solo se no no no no ma io dico comunque Buongiorno siamo qui per presentare
Il libro dell'onorevole Diego Masi L'Italia liberata linea d'attacco operano Italia leader in Europa edito dall'Adnkronos Libri
Ed è un libro che mi sembra già fin dalla dal titolo abbia un obiettivo ambizioso
E nel sottotitolo abbia obiettivi ottimistici nel senso che parlare oggi di un'Italia leader in Europa è già abbastanza problematico rispetto ad una realtà nella quale ci si accontenterebbe se riuscisse ad essere un Paese che riesce a entrare nella moneta unica insieme agli altri
Siamo qui per parlarne ci sono a questo tavolo l'ex capo dello Stato senatore a vita Francesco Cossiga professor Mario Segni presidente dei comitati per l'Assemblea costituente non c'è il dottor Ferdinando Adornato il collega Adornato direttore di Liberal e il dottor Guidalberto Guidi direttore del centro studi della Confindustria oltre naturalmente all'autore
Presidente di Rinnovamento italiano alla Camera dei deputati
Mi limiterò soltanto in un paio di cose perché l'impressione che sia e che oggi a questo tavolo almeno per quanto riguarda l'aspetto che degli esponenti della politica
Forse non saranno d'accordo ma mi pare ci siano i capi del partito dell'Assemblea costituente
Quindi in qualche modo un partito che oggi almeno ufficialmente a livello di numeri parlamentari mi pare in netta minoranza nel Paese
Rispetto all'ampio schieramento si sta delineando a sostegno dell'ASS della commissione bicamerale per le riforme istituzionali
E mi pare anche che ci siano i principali fautori di quello che è
Il partito il presidenzialismo quindi di un'elezione indiretta
Del capo dello stato del presidente del consiglio e che comunque è in forte polemica con quelli che sono oggi quella che oggi l'attività del Parlamento assoluto il modo di fare del sistema politico e dei partiti
Mi pare che nel libro che in mi sembra una via di mezzo tra un saggio un un programma di partito e anche una cosa un po'pubblicitaria caso mi sembra che lo stile siamo dubitano risente dell'origine mi pare dell'onorevole Masi ci sia un po'questo ci sia cioè soprattutto la consapevolezza di due schieramenti politici assolutamente inadeguati
A quello che si propongono di fare ossia il governo a fare il Governo e l'Opposizione a fare l'opposizione perché in realtà io credo si critica molto il governo in questa fase ma c'è anche un problema di opposizione che mi sembra estremamente debole e frazionata
Credo comunque che la cosa più interessante si è capire proprio in questi giorni dire in queste ore in cui si parla di commissione bicamerale e formalmente c'è stato un via all'inizio di questi lavori sentire dei nostri interlocutori che cosa pensano di questo ne approfitto e la presenza di Nando Adornato per dare per primo la parola l'ho visto anche un giornalista e quindi può aiutare a sollecitare anche gli altri
Su quest'argomento
Ma intanto
Non dimentichiamoci che punto siamo qui per presentare un libro
Ed è quasi obbligatorio
In genere capita raramente
Per lo meno il contrario che se ne parli male
In questo caso
Nonostante le forti pressioni a parlarne bene che mi ha fatto Diego
Io ne parlo bene sul serio
Nel senso nel senso che è un libro abbastanza raro
Per chi lavora da vedere
Avendo come autore chi lavora in Parlamento impegnato direttamente nella vita politica
Perché non è un libro noioso
Perché è un libro stimolante
Perché è un libro intelligente
E il complimento non sembri eccessivo
Preciso
Perché a Diego soprattutto non sembri eccessivo che parlo dello stile del libro
Mi ha ricordato molto da vicino per Putin Pippo frasche il libro che hanno scritto a Clinton e Gore prima da loro campagna elettorale lo stile lo stesso le è uno stile che condensa in poche frasi secche
Che sono a metà tra il programma di governo e la storia politica
In modo tale che non essendo non volendo impegnarsi l'autore in un libro di storia politica ma non volendo neanche rendere a ridere asfittiche le indicazioni di governo trovandosi in una situazione di cambio culturale da proporre sceglie questa via e ripeto se qualcuno di voi lo va a vedere trova davvero che lo lo stile e io non so se il può essere anche il contrario comprime tanto se l'hai copiato ma mamma ma non credo ma ma mai molte molto vicine ad ogni modo è il modo in cui un leader politico credo debba approcciarsi alla pubblicazione di un di un libro che a meno che non voglia scrivere di altro di letteratura o di teoria politica direttamente ma se parla
A ai cittadini anche i suoi elettori credo che questo sia uno stile ed è uno stile raro quindi Masi è il primo
Che inaugura questo questo stile
E se non altro per questo vale la pena di farlo girare
Comprando lo è anche come sa mista
Due-tre riflessioni sul
Sul merito
Ma la prima idea che suggerisce
La lettura di questo libro
E non è un'idea felice non è un'idea o è un'idea Mara
Anche se
Sia lo stile che il contenuto delle pagine sono molto
Segnate dall'ottimismo
L'ottimismo nel senso della della volontà della costruttività
Del darsi da fare dell'indicazione continua di traguardi
Ecco nonostante questa una lettura
Un po'più approfondita ebbe il libro suggerisce una considerazione amara che vorrei mettere come prima
Mio contributo a questo dibattito
Oggi all'ordine del giorno lo direi così molto nettamente oggi all'ordine del giorno c'è il declino dell'Italia
E questa la posta in gioco
Io non credo che il vulcano di informazioni in cui siamo immersi leggendo i giornali
Le mille e una contrapposizioni
In cui ogni giorno viviamo possono essere lette con la parabola della pagliuzza e della trave e o del proverbio cinese del dito che indica la luna e che l'idiota guarda il dito ecco massone continuiamo a vedere la pagliuzza delle contrapposizioni o il dito di questa contrapposizione e non la trave la luna che esse indicano io credo che perdiamo di vista il quadro generale
Tutto quello che stiamo vivendo ci parla di un possibile declino verità
Non foss'altro per lo Stato estremo di corpore tipizzazione del Paese
Gli avvocati difendono gli avvocati magistrati magistrati i carabinieri i carabinieri la guardia di finanza la Guardia di Finanza i politici politici
I calciatori calciatori due ho scritto in un articolo che me ne ne Agrippa oggi in Italia si spara debba sempre cioè la la la e e però fatto sta che la sua parabola quella lì antiche la parabola
Di una vita comune media possibile di qualsiasi nazione di qualsiasi Stato
Non la faccio lunga dico su questo sono due cose guai a non accorgersi che è questa la posta in gioco
Se
Nel mille novecentonovantasette
Non si affronta seriamente serissima mentre il problema di una riconversione
Del nostro Paese
Intorno al tema dello stato sociale
C'è a rischio l'Europa
E quindi la discussione se ne siamo gli ultimi dei paesi occidentali o i primi leader del congresso africano dei paesi diventerà una discussione attuale
Ma io vorrei aggiungere un'altra cosa
Anche ammesso
Che la classe dirigente la classe politica riesca nel prossimo anno a intervenire
Su queste strozzature del Paese
Non si creda che l'ingresso in Europa risolva il problema più urgente
Ho dei dubbi che ci riesca
Mi auguro e mi batterò per quel che posso perché questa classe dirigente ci riesca ma anche ove ci riuscisse
Vi do soltanto dò soltanto l'arco un indicatore da noi tutti conosciuto non non c'è nulla da inventare in questo in questo campo
L'indicatore della scuola e della ricerca
La competizione internazionale nei prossimi anni nel ventunesimo secolo sarà una competizione basata sul sapere sulla specializzazione
Non c'è bisogno di aggiungere mezza parola perché ciascuno di noi si rende conto quelli che sono qui già lo sanno probabilmente che stando solo a questi indicatori la parola declino sta già scritta
Perché lo Stato non lo stato della nostra formazione la ricerca della scuola ma è tale da
Essere in grado di reggere questa competizione
La filosofia che il libro espone essere imprenditori di se stessi che è la vera rivoluzione
Che in Italia deve essere compiuta ecco una rivoluzione che però non si compie in due mesi con un provvedimento legislativo un popolo una nazione uno Stato sono un insieme di culture
Che si compongono che determinano dei valori condivisi e questo valore che dovrebbe essere condiviso questo che Diego indica nel suo libro oggi non c'è lontano anni luce per costruirlo ci vuole molto tempo
E non è un caso che nelle discussioni politiche termini di nazione di stato di cultura nazionale ritornano ritornano in modo selvaggio in modo scemo in modo pittoresco in modo folcloristico con fenomeni di provocazione politica come come volete
Ma se non guardiamo appunto alla pagliuzza ma la trave ci accorgiamo che sotto c'è un grande problema che riguarda l'Italia del resto è stata cinquanta anni una democrazia bloccata probabilmente la sua funzione geopolitica a livello internazionale non è più considerata importante dai principali parte del mondo quindi è un insieme di cose non aggiungo ma voglio solo
Dare per non rubare tempo qualche affresco di questa considerazione
Seconda e penultima considerazione
Ovviamente noi dobbiamo in qualche misura lasciare questo quadro
Per agire l'importante che le azioni che compiamo siano dentro questo quadro
Cioè voglio dire chiaro che dobbiamo poi abbassarsi a parlare delle cose concrete di quello che succede di quello che è successo ieri di quello che dovremo fare domani l'importante non è farlo riportante farlo non dimenticandosi del quadro
E alle volte invece ho l'impressione che noi viviamo in un mondo politico che sia bassa come deve a trattare il giorno per giorno ma lo fa dimenticandosi di questo quattro
Non ci siamo più polarizzati male
Questo anche emergere dal libro di Diego forse ci siamo vi polarizzati troppo presto
Voglio dire
Che esisteva ed esiste ancora
Una porzione di problemi che non era
Rilevanza in quanto problemi di destra o problemi di sinistri
Come quando nel referendum guidato da Mario
Quasi la maggioranza si tutti gli italiani una stragrande maggioranza si è unita intorno a un qualcosa che avrebbe posto le condizioni dell'essere di destra o di sinistra
Ecco probabilmente quella era un decimo delle condizioni che prima
Di dividersi e di sapere che cos'è centrodestra e centrosinistra
Dovevamo costruire voglio dire che tutto quello di cui stiamo discutendo delle riforme costituzionali tutto quello che discutiamo quando indichiamo la parola statalismo
Ahimè purtroppo non sono opzioni
Noi quindi copie mettere il superamento dello statalismo non sono opzioni
Un'opzione può essere la forma in grado cioè dove porre il pendolo per esempio tra dove far fermare il pendolo tra liberismo e tutela
Ma non può essere un'opzione per questo Paese il fatto di andare in quella direzione
Non può esistere una destra che dice no restiamo dello statalismo una sinistra che dice no restiamo dello statalismo non può esistere perché questo sport oltrepassa metodi uno stato che si era consunto è una necessità nazionale
Fatto solo questi esempi ma ce ne possono essere
Tanti altri e di di qui una bipolarità azione che è stata fatta in fretta e le cose fate in fretta son fatte male forse non si poteva fare diversamente perché c'era una battaglia che lo imponeva io sto dicendo di errori sto cercando di fare di fare un quadro oggi però bisogna esserne consapevoli
Ecco perché allora forse è necessario che un movimento
Che non corrisponda esattamente agli attuali Poli ponga questa questione
Ponga questa questione che riguarda un assetto da costruire ancora insieme per poter soltanto sperare di combattere la battaglia di un dell'inversione del declino italiano
Per poterla combattere per mettersi in per mettere in condizione il popolo di questo paese di combatterlo
Terza e ultimissima considerazione sui fatti
Di questi giorni e che ovviamente le cose che diceva Massimo Franco delle presenze che sarà questo tavolo evoca
Si scende ancora di un gradino e dobbiamo discutere
E pur tuttavia siamo chiamati a discutere di Bicamerale di costituente di contenitori
Dietro la discussione sui contenitori si nasconde una battaglia sui contenuti
Ma anche qui un un nodo è un intreccio che non fa bene
La classe la Costituente doveva esser fatta nell'ottantanove
Se se se uno dovesse S.D.A.S. Dorigo dovesse scrivere no le cose
Ma è un Paese questo che se affronta queste discussioni non si finisce più forse la svolta il PC andava fatta e cinquantasei forse almeno nel sessantotto non lo so
Fatto sta che siamo in un perenne ritardo con con con la storia
Ed è ovvio che che che che l'Assemblea costituente
Sarebbe la la la la scelta più saggia che un Paese dovrebbe fare perché dice la casa è bruciata
Dobbiamo descrive tutte le regole da quelle dell'esecutivo legislativo la giustizia l'informazione le authority Antitrust decaduto tutto l'impianto che ovviamente i costituenti non potevano prevedere e invece lo dobbiamo stare ancora a discutere se questo è vero o no
E allora
E faccio due osservazioni e chiudo uno è chiaro che quella sarebbe la strada più più saggi
Con una parentesi
Tra chi ci crede
Guardate che il deficit di culture politiche si riproporrebbe nell'Assemblea costituente nella stessa tale misura in cui lo vediamo oggi nel Parlamento e
Una sola domanda un'assemblea costituente perché una nazione perché un popolo ha bisogno di una classe dirigente qual è la classe dirigente dell'Assemblea costituente
Che assicura anche lo sbocco
E dove si va a finire perché se dobbiamo riceve giare in grande
La commedia degli equivoci
Che vediamo ogni giorno Dio ce ne scampi
Quindi in astratto sarebbe e forse anche in concreto non lo so
C'è però un suggerimento politico che mi rendo conto che dal quadro cui son partito poi si finisce sotto la sedia
Con questo suggerimento politico che mi viene in mente mai dettato forse dalla disperazione ecco io mi domando
Se politicamente non sia saggio e responsabile cogliere
In questa possibilità della Bicamerale
Un segno politico importante
Ovvero il fatto che per la prima volta negli ultimi due tre anni dopo la scelta di Occhetto di firmare i referendum di Segni
A sinistra e nella coalizione dell'Ulivo si sta determinando l'azione politica
Di una persona come D'Alema che rompe obiettivamente una in fronte di una cultura conservatrice che purtroppo nel centro sinistra era più evidente che in altri schieramenti in altri schieramenti
E che quindi se a un livello di opportunità politica
Non sia anche perché nel caso
Il percorso sarebbe più rapido
Non sia il caso di dire vedo in una partita che dura quattro cinque mesi e non di più
E se la partita portasse a riforme significative
Del quadro dell'Esecutivo del legislativo resterebbe in piedi tutto il discorso che ho fatto ma almeno avremmo scritto una pagina di disperazione ma una piccola pagine di promozione e positiva
Io credo nel bipolarismo non credo né ai ribaltoni
Ero in Parlamento quando mi sono battuto pur stando nel centrosinistra contro le ipotesi dei dei ribaltoni
Non ho nessun particolare desiderio che il governo Prodi cada
Ho come primo metro di misura la stabilità del Paese dei governi del Paese credo che però tutta la classe politica debba cominciare alzi a porre questa domanda anche in relazione a Bicamerale Costituente se è vero che ci siamo beh polarizzati male e troppo presto
Se è vero che ci sono porzioni
Di riforme di interventi necessari per i quali già siamo in ritardo che richiedono una unità di forze che vada oltre gli schieramenti del centro destra e centro sinistra se non sia il caso di cominciare a porsi il problema non per far cadere questo quello diciamo dopo il Governo Prodi per essere per essere per non essere più vocati di una fase di ricostruzione nazionale
Intorno al problema dell'economia
Dell'Europa di una via che vada oltre lo statalismo e oltre lo Stato sociale perché non riusciva né da solo la destra né da solo la sinistra a invertire la rotta dello stato sociale quindi un governo di ricostruzione nazionali
Grazie Adornato mi pare che la discussione vera sia su questo dopo il governo Prodi che già capirsi per Prodi credo sia tra tre anni per quando non ha detto la voliera equivoco sul fatto che qualcun'altra tra pochi mesi quindi anzi quattro
Dicesse che era partito popolare Gerardo Bianco che è venuto è arrivato adesso e che ringraziano non mi pare che le parole chiave di nettamente Adornato sia nel declino dell'Italia e le riforme come necessità nazionale ecco io non non so se ci sia effettivamente questo declino oppure se siamo sono nella fase più brutta più bassa o forse solo più convulsa di questa transizione
Devo dire però che qui c'è un po'uno dei responsabili in fondo qualcuno potrebbe dire tutto colpa di Cossiga perché un po'l'ha detto prima quindi in qualche modo è come se avesse voluto provocare tutto il pandemonio che è successo dopo
E siccome Masi mi ha chiesto di rispettare l'ordine alfabetico io mi prese la parola al presidente Cossiga
Sì però
Per consacrarsi non soltanto alla cronaca perché in quella che ci sono già
Almeno nelle notte dei libri di storia per le cariche ricoperte il mio nome magari non col nome intento ma effetti intatto ce ne può essere ma il modo per cosa grossa la storia sarebbe quello di riconoscere che si è avuto una qualche parte nell'avvio di un'involuzione del nostro Paese
Beh ci io non ho avuto alcuna parte
Così come colui il quale dall'alto della Montanina vede avanzare si una valanga non ha alcuna parte nella palazzina io mi sono limitato a dire guardate che sta accadendo l'impensabile anzi quello che dovrebbe essere pensato
Mi ricordo di Dongo
Il lungo colloquio piuttosto teso con con un collega dirigente del mio ex partito dall'ex partito di molti che sono qui insomma rispondendo ad una persona come
E che costò mi diceva matto invochi le riforme ma perché da cinquant'anni governiamo con questo sistema benissimo
Io gli ho detto sì ma adesso non è che riusciremo più a governare adesso ci prenderanno a sassi per le strade Tomba
E credo che questa brava persona abbia dai quaranta ai cinquanta avvisi di garanzia mio giudizio sul tema ci dica chi è presi però voglio dire erano
Spesso ora per tornare alla questo libro questo è un membro delega tipico
Devolvendo che è scritto con uno stile come è stato detto inusuale
E che insieme uno assumono intelligente dei problemi
Politici e costituzionali direi perfino culturali del nostro Paese nella nostra epoca
Ed insieme e un manifesto
Un manifesto politico
Uno dei pregi di questo libro due dei pregi questo libro è che le proposte impero le proposte sono un collegati ai problemi
Sono cioè soluzione di problemi denunzia
E che tutte le proposte si tengono tra di loro
Quindi la situazione economica del nostro Paese
La necessità di un certo grado di decisionismo viene lega alla assoluzione presidenziale in un qualche senso del Sindaco d'Italia preferisce ma
La necessità di un decentramento del potere politico la frase federalismo ormai mi sembra che si sia estinto anche quella sopra viene legata alla necessità di un forte potere centrale per le funzioni l'esito dello Stato cioè tutte le cose sono legate tra de loro e sono legati alla a problemi specifici e concreti della società civile economica culturale così
E in più
Il mondo o Diego Masi se e cerca di io risponderò domanda alla quale da tempo non abbiamo avuto risposta perché le riforme istituzionale
Perché a fare perché a Fulham riempirci la bocca delle forme costituzionale
Ci siamo dimenticati del perché sono necessarie queste le forme queste due forme sono necessarie perché il Paese è profondamente cambiato è cambiata l'Europa è la Costituzione
Poteva costituire una risposta ai problemi dell'Italia del mille novecentoquarantotto del cinquanta o sessanta e inadatta a dare una risposta ai problemi di oggi
E che la Costituzione non è un'opera di ingegneria costituzionale asettica ma la Costituzione deve essere
E un differimento stabile
Giuridico normativo di un assetto
Politico culturale economico
Reale del paese e l'assetto politico economico internazionale del Paese buttato e quindi non si vede perché non dovrebbe mutare la Costituzione
Giri ogni pagina costituisce un problema
L'amico di Roma le parte dalla fatto che gli abeti epocale dall'ottantanove al novantuno hanno
Mutato profondamente tutti i termini del problema per esempio l'Europa
Come deve essere pensato adesso non è più l'Europa qual è stata pensata fino all'ottantanove l'Europa pensata fino all'ottantanove se vogliamo essere realisti e dall'organizzazione economica degli Stati atlantici appare atlantici
Che dovevano rafforzare lo schieramento atlantico qualche punto di vista economico sociale rispetto allo schieramento del Patto di Varsavia e poi abbiamo visto che non ci voleva molto
Così l'Italia ha perduto è alla ricerca debba dalla ricerca di una sua politica estera perché tutti i riferimenti di politica estera proprio dell'Italia sottotitolate
Non vi sono più utili in particolare il proprio apporto speciale con gli Stati Uniti
Nell'Europa dove c'eravamo soci fondatori non lo siamo più non vale niente se fossimo soci fondatori non vada assolutamente niente
L'Europa sta per diventare Honda per effetto della globalizzazione dell'economia sta per diventare una delle aree che entra in competizione con altre aree del mondo e quindi diverso l'atteggiamento che dobbiamo avere
Diverso al significato entrare o non entrare nell'Europa perché ecco io mi auguro che in qualche che in qualche stanza vedo storie del nostro governo si pensi a come gestire il nostro paese se non riusciamo a entrare in Europa
Ma si pensi anche a come disse il Paese se entriamo in Europa
Perché può darsi che per l'Europa e questa è la veramente l'aberrazione del Trattato di Maastricht che fa entrare non fa entrare in Europa in relazione a dati statistici anche di incerta elaborazione di incerta accertando certo accertamento
Una moda che siamo entrati in Europa
Mica sono risolti tutti i nostri problemi
Per l'Italia se riesce a spuntare zero uno zero due quella ci fretta per farci entrare in Europa non è che sia cambiata si troverà sempre una Germania Francia con la Spagna
E tanti soldi problemi che dovremo affrontare se non entriamo in Europa e tanti saranno i problemi che dovremmo affrontare se entriamo in uno
Purtroppo
Ormai mi sembra che il problema delle riforme istituzionali riforme costituzionali
Si stia sganciando
Dalla su questo terreno che il terreno fermo il proprio della necessità di dare un nuovo riferimento istituzionale stabile ad un cambiamento profondo del Paese
Ormai se mi sembra che dalle forme istituzionali stiano diventando con acquisti onde di confronto politico e partitico come tanti altri
Le pensioni
Atenei
Smembramento degli atenei o non smembramento di a breve che il cliente sulla spesa sanitaria non so presentare in poi anche le riforme costituzionali
Questo è un libro sul quale si può o
Convergere quasi totalmente residuo riprende la chiudiamo il socialismo reale il nostro e il Paese a più alto tasso di socialismo reale dell'Europa occidentale e adesso forse neanche uno degli ultimi rispetto ai Paesi dell'Europa orientale la Repubblica Ceca a meno socialismo reale
In Italia
Si può andare d'accordo sul rogo su tutto salvo che sul titolo
Il trenta aprile italianità era
La
Non mi sembra proprio
Più propriamente io ci avrei messo un punto interrogativo Italia liberata
La sua
Vita di Barack ho Italia da liberare
Ma Italia liberata non mi sembra un volume che probabilmente allora noi non saremmo qui
è che perché
Quando qui si dice che vi sono due partiti contrapposti
La bici qui i sostenitori della Bicamerale da un lato sostenitori dall'assemblea costituente l'allarme
Si dice una cosa che è solo parzialmente vero
Non si possono spendere che fossero due partiti
Che si fronteggiavano nel senso che si poteva scegliere liberamente tra l'uno all'altro
I sostenitori dalla corte di Luigi diciottesimo e i giacobini
Verso Varese possono cioè due partiti
Rilievi nei suoi San Pietroburgo e sostenuto da Rosario o allora c'erano i sostenitori che riesca non mi sento quando si parla di Assemblea Costituente
Da un lato e si parla di Bicamerale dall'alto si parla di due cose qualitativamente diversa
I sostenitori dalla Bicamerale a ben vedere sono coloro il quale non vogliono l'evoluzione
E dicono siccome la Costituente autoregolazione all'evoluzione non c'è stata la Costituente non la facciamo
Mentre non comprendo ancorché la Costituente è già e essa la rivoluzione
Ingresso scrittore bella assieme bella
Della Bicamerale e
Quel prudente padrone di casa il quale non vuole cambiare la casa collegata una tappezzeria ma neanche molto insomma
Forse si tratta di Vittorio la
Di mettere a norme CEE l'impianto elettrico lacustre di un'altra cosa la Costituente prende atto che una rivoluzione nel paese in Europa c'è già stata
Che il paese è cambiato e sta cambiando che queste strutture non servono più
Prende atto cioè di questa rivoluzione che non è stata dichiarata ma in Italia nell'ultimo processo questa procedura abbiamo orrore per il sangue sul
è un vuole l'Assemblea costituente le alte no caldi romano
Per esempio
Noi stiamo andando verso questa bicamerale
Questo per cento scusi se la interrompo se l'obiezione che fanno sì sostengono che l'Assemblea costituente vorrebbe dire
Rendere inutile delegittimare questo Parlamento questa sull'obiezione principale che quindi poi le elezioni per la costituente sarebbe un surrogato di elezioni politiche
Questa credo che fosse una cosa niente sto facendo presenti quelle sono le obiezioni Ivano lei non chiama partito ma che un partito pari al cento per cento sia Simenon perché Napoli vuol dire che l'Italia lungo l'asse liberati mica possiamo liberare italiane contro la volontà dell'Italia
L'Italia non prosegua si delegittima questo Parlamento Enrico Domenico
I fondi FAS regionali sesto siede legittimato anche la monarchia di Luigi diciottesimo apre se decide vantano Alghero gli ho detto sia delegittimato lo zar lo so benissimo M
E così
Certo prestiamo siccome vogliamo nuove legittimità qualcosa dovrebbe pure delegittimante
Come me tutti sembrano pensarla in questo modo tutti sono per l'assemblea per la commissione bicamerale per carità ma io credo che ormai ritenuto che il critico dalla verità sia quello della maggioranza di produzione del ma pormi acconcio al voto delle crociere
Adesso faccio un esempio
Si era partiti due anni fa da una forte proposta si discute faccia giusto
C'era la zuffa tra presidenzialisti e semipresidenzialismo
Cioè i più conservatori in tutto erano semi presidenzialiste proprio a buttare
Masi che voleva solo il Mario Segni che volevano la designazione del premier popolare robot però al di fuori dalla realtà liete conservatori l'età a Lesmo non erano assoluto così scomparso disse il presidenzialismo non se ne parla
Poi voteranno per il sindaco d'Italia
Però si è scoperto che il sindaco dettaglia mette in moto un localismo pericoloso il voto popolare voi pensa ma veramente dove voglia votarla far votare la gente ma veramente vogliamo far eleggere designa il capo dell'esecutivo
Al di fuori delle salette di Montecitorio ma cosa pericolosissima andiamoci piano con questa sovranità popolare
Ho poi si è passati al presidente designato cioè nella Scheda se volete il nome il popolo sbotta ma voi al voto del popolo non serve occorre che il Parlamento richiama il popolo si è comportato bene e allora io là dentro oppure un suo convocato poi adesso chi come si chiama questo sopra
L'onorevole Soda inventato le maggioranze a geometria variabile anzi che sono verbalizziamo per questo onorevole Soro invece orologio la fantasia infinita uniche associò latte nello scrivere romanzi perché credo circa dove le geometrie variabili e cosa che oramai è stata scritta da nessuno
La sì ottobre siede come maggioranza
Questo presidente cade se ho capito bene prego così come l'esposto poi correre questo presidente cade
Non si devono fare nel volto del perché con la volontà però erano in Val Torre invia entro il dieci per cento si possono fare
Sfiliamo dove Gerardo non segnalare segnaliamo Gerardo e ci mettiamo Casini e questa è una cosa facile altre dal punto di vista adesso quindi non si imbarcò
Io credo che la prossima tappa sarà il presidente designato dei circoli sussurri nei saluti romani
E poi c'è l'unica soluzione forse verrà che e quella del sorteggio
Sospendere ora ecco perché io mi preoccupo perché ormai i problemi problemi come il pool sono quelli federalismo decentramento quale forma di federalismo quale forma di Stato quale forma di governo stando decretato problemi come quelli del ticket ticket al cinque ticket al dieci per cento
Se il contrattacco il Cavaliere si incontra condotto al collo
Con segretario dico ma cosa facciamo ma io ti cedo un po'di presidenzialismo e tu un po'del rette ma io ti cedo questo Ettore poi e poi la soluzione adottata di di e di una bellezza eccezione
Ragazzi siccome forse non riusciremo a convincere quelli del Polo oppure più difficile
In questo clima infuocato dalle inviavo o o per cercare soluzioni di merito
Perché è così quelli del Polo li lasciavo sfogare a picchiare contro il Governo inseriti daziaria dopo che si sono sfogati ricognizione più facilmente
A votare a favore alla Bicamerale
Tutto questo con una rivoluzione democratica voce a che vedere
Questa mattina Cossutta ha già detto ma non se ne parla neanche le maggioranze variabili
Ha ragione su un'emozione e appoggiato dal suo punto di vista se siccome la bicamerale e una soluzione tutta dentro il sistema
E tutta dentro anche il gioco delle maggioranze di all'interno del Parlamento non si vede perché
Il bomber Tino Elbow Cossutta che si svelano per sostenere il governo l'ulivismo poi debbono vedere che la maggioranza se ne va so adotta tutto sistemiche
Penalizzato di tutti i sistemi di Carate presidenziale vanno a diminuire il potere
Marginale derivante dalla dalla dalla posizione marginale modo a distruggere posizioni marginali
Quindi la soluzione
Non è il tra assemblea sono due cose diverse stiamo parlando di due cose diverse o no rifare la casa
E l'altro in pittura del bagno
Subito prima di una cosa giustissima perché ritratti e la prima cosa che la casa si dovrebbe fare
Ma bicamerale all'impatto pitturare i bagni non si può essere contro la Bicamerale se si quella logica perché nessuno è contrario all'impeto al bagno solo che altri tra cui sottoscritto solo per rifare la casa
E questo è proprio sono due cose qualitativamente con totalmente diverse io credo che sia necessario rifare a casa ritengo che sia soltanto che sia sufficiente per pitturare il Bach
Anch'io sono caduto ripetono al bar
Certo c'è un'altra strada per fare la rivoluzione democratica cioè così allora fare quello che dice ma dopo tanto fare un governo cioè proclamare l'emergenza nazionale
E dentro l'emergenza nazionale cioè un altro sistema politico che vuole un governo di dubitarne di emergenza nazionale bianco stanza ovale allora ci può star bene con una parte del nuovo sistema politico anche la Bicamerale
Invece chiari
Credo io so quanto al completo per Roma
Chiarito perché è da qui non si tocca niente
Fermi tutti e poi anche questa fare di di pitturare il bagno
Probabilmente sarà sufficiente cambiata la tavola insomma ecco
Ha visto portava in
Ora
I sostenitori dell'Assemblea costituente
Sembrano essere tutti
Sembra un'espressione pochissimo e forse siamo pochissimo
Non credo che noi
Non è abbiamo il diritto no ma non sembra che abbiamo neanche la possibilità alla forza nel breve periodo
Di ostacolare pur perché dovremmo ostacolare la ripulitura del bagno e la cambi il cambiamento allattato
No
Questi due giorni replicò il Baggio in attacco vuol dire che poi la casa la cambieremo la cambieremo l'altra volta
Ma siamo certi che ci sia il tempo per fare per limitarci a dipingere il bagno o addirittura verso l'attacco
Ma veramente noi non vogliamo capire che continuando così il paese si disgrega
E non si spiega per Bossi
Sì mi spiega perché si è disgregata
E si discreti al nord e poi comincia la disgregazione sul e abbiamo già ma voi avete capito l'assurdità
Di aver proposto il tavolo per discutere dell'assetto della magistratura per cui impiegati civili dello Stato entrati per concorso perché questi sono i magistrati si siedono per modificare l'ordinamento della giustizia a pari titolo con dei rappresentanti del popolo
Poi poi giustamente dovremmo fare il tavolo per i carabinieri
Il tavolo per la polizia il tavolo per le passa anche stia allora torniamo indietro verso una forma qualche rifiuto a Lesmo
Di corporativismo dove
Il potere politico lo dei tanti poteri e se riconosco che precede le corporazioni offrendogli la magistratura i medici farmacisti le massaie le confuso e tutti i tavoli tutto non sia diciamo collabora contrattuali come avvenne creare una il vaglio
Ora a parte questo io credo che
La decisione di ieri
Dimostra come veramente si sia per tutto il senso di cosa devono essere delle forme costituzionali
La decisione di ieri che trova tutti concordi dimostra che si sta parlando di un'altra cosa si sta parlando dei come fare il bagno è forse soltanto i cambiata
Perché sia le grandi scelte sulla grande scelta come dovrebbe essere questa della commissione bicamerale si rinvia a dopo il voto della finanziaria per lasciar sfogare i deputati del Polo
Ora
Opera a bere qualcosa sottobanco dalla finanziaria dopo finanziaria
Oppure presentano qualche altra legge che riguarda qualche altra cosa stiam parlando di altre cose
Siamo ancora nelle piccole estenuanti cose della politica degli anni neanche cinquanta sessanta dove sono state combattute grandi battaglie ed è anche settanta ma siamo proprio nel Periodo più più triste della fine della Prima Repubblica
Vogliono proceda per questa storia sapete io non ho poteri alcuni procuratori fra l'altro che anche l'onorevole Soda che uomo intelligenza per l'invenzione delle maggioranze a geometria variabile implica cosa me l'ha detto ma cos'è questo e poi verrà contato niente Moggi non cittadini benissimo io non conto nulla mi la gente se mi metto a discutere con il rettore della maggioranza a geometria variabile
Perché pare che su un documento serio parla prossimo segretario fosse parere sul documento segno che vuole che intende deterrente in camera certamente non c'è nessuno che si che poi perché la cosa sinceramente non interessa
Queste della consacrazione del ribaltone Giuditta dal dieci per cento gli a questo pensate Sala la forza definiscono i gruppi che possono
Taylor queste emergerà presto e sarà seconda cosa poi gli aspiranti presiede il Consiglio produttore riducibili loro gruppetto delle serva cade Prodi kolossal eccetera si pone in votazione voglio accendono rompendo così sauté vedova e sola piccoli vasi tattici credo e dopo aver interrotto insomma io sono in grado di infilandosi forse il CD tutto questo
Di fronte a quella che sembrava l'antologica
Dei problemi nostro paese diciamo tenuto e un po'triste
Debbo dire che io rispetto io che sono un po'più triste
Un po'più triste mi sono anche preoccupato perché sui processi su sugli affari interni dei partiti sulle combriccola è sull'intrigo si può anche giocare
Su un Paese
Ross segni di cambiamento
Che da così grossi segni di malessere
Che può trovarsi dentro l'Europa con problemi enormi
E che può trovarsi Ford Europa con altri problemi altrettanto grandi
Per tutto questo mi sembra del tutto inadeguato
Forse non ce fare altro per chi non crede di affidarsi allo stellone d'Italia
Perché credi affidarsi alla
Su una cosa Presidente siccome lei dice non conta nulla quindi può parlare molto più liberamente lei intravede un tasso di questo
Tutto queste persone voglio una commissione bicamerale cioè c'è qualcuno che subisce qualcuno che vuole testo ma io ho l'impressione che siano che i due esponenti principali del partito della Bicamerale ormai sono chiaramente
D'Alema Berlusconi
Forse subisca siano condizionati a vicenda
E siano condizionati dalla situazione generale perché sperano
Che questo sia il modo per sistemare
In modo meno periglioso meno rischioso per entrambi recluso del nostro Paese
I capi del partito dalla Bicamerale solo D'Alema Berlusconi di lei anzi di più Berlusconi che D'Alema
Grazie
Cattive Ali Campo Reale
Senza Berlusconi la Bicamerale non si fa e questo andremo dirlo
E questo noi non contiamo niente andremo dirlo
Senza Berlusconi la Bicamerale non si fa e senza la Bicamerale si fa la Costituente
Questo lo sa a a a difesa di D'Alema è che D'Alema oggi ha un'altra responsabilità ha la responsabilità di garantire la conduzione ordinaria degli affari del Paese
E quindi di fronte a questo problema e alla pericolo che la scelta per la Costituente frantumi quella che in questo momento e l'unica possibilità di governo del paese
Perché salvo che non si adotti un'altra formula politica quella delle magie del Comitato di salute pubblica
Questo governo e l'unica possibilità di gestione del Paese se domani noi considereremo grave colpa aver ostacolato l'Assemblea costituente la colpa di
Del cavalier Berlusconi sarà immensamente più grande di quella di D'Alema perché D'Alema giustamente si deve far carico
Anche della gestione ed è il governo ordinario del paese e siamo e lui sa che sia commesse continua della strada alla quale si era dichiarato disponibile vuole seguire il presidenzialismo e voi dell'Assemblea costituente avrebbe messo in forse
La conduzione ordinaria della lumbard questo Paese in un momento delicatissimo
Andare a sostituire questo governo o mettere in forse questo governo
Nei momenti nei quali don saremo non decideremo niente saremo messi fuori dalla porta o ci faranno entrare questo è perché noi contiamo pochissimo nell'entrare onde non dovrebbero
Perché decideranno di farci entrare o decideranno non forse entrare
Cioè quindi se domani vorremmo considerare davanti alla storia di questo Paese o responsabile di aver impedito ludica rivoluzione democratica possibile del Paese il responsabile sa molto più il cavalier Berlusconi credo l'onorevole D'Alema
Grazie
E siccome per dirlo basta un microfono il bastone Calosso per dirle queste cose basta un microfono credo che quattro cinque sconsiderati
Che era una spina nel nulla Rio poteva sperare soltanto a patto ma nel corso
Da queste cose trovando il modo di dirlo quindici troveremo anche un ex presidente la Repubblica in piazza forse no concittadino mezzo incisi
Cita Vincenzo anche in piazza San sessione
Do la parola al direttore centotré della Confindustria tutor Guidalberto Guidi
Comunque
Cento passiamo subito
Ma io credo che mi dobbiate concedere pochi secondi per presentarmi perché a questo tavolo credo di essere l'unico che deve essere presentata io non sono indietro centootto di Confindustria lo dico perché ci tengo a tenere alto il nome del Centro studi di Confindustria e io sono il vicepresidente di Confindustria chiedo scusa che ha temporaneamente nota che non vorrei che il dottor Galli dopo fra due minuti mi si licenzia perché io porterò
La discussione a livelli talmente bassi che non l'accetterei no io faccio l'imprenditore sono un piccolo medio imprenditore che così temporaneamente fa vice presidente di Confindustria due parole o qua quattro aziende entra in Italia e uni Finlandia faccio duecentottanta miliardi di fatturato né sporto il cinquanta per cento io faccio mediamente centoventi centotrenta ore di volo all'anno
Perché e ho accettato di venire a parlare del libro Di Masi perché mi ha interessato perché mi è piaciuto perché mi è servito per dare una costruzione logica molti dei dubbi delle perplessità delle paura e che io sto vivendo in questo periodo
Ma io non so che cosa voi perché credo di poter dire voi perché qui c'è molta gente che credo che inciderà su queste scelte deciderete di fare la Bicamerale mi interessa relativamente mi interessa molto ma mi interessa poco lo strumento non sono non è mio compito
Io volevo solo sottoporvi un problema il tempo ne stiamo subendo in questo periodo riduzioni dei fatturati che vanno dal venti al trenta per cento riduzione dei margini che vanno dal dieci al quindici per cento
Il senso di sfiducia e drammaticamente alto noi stiamo perdendo la voglia di fare il nostro mestiere io ho una figlia che vuol fare il mio mestiere Totti entrando di convincerlo a non farlo
Questo è un è una sensazione che abbiamo tutti
Abbiamo la sensazione che le regole e le carte distribuite sul tavolo non ci consentono più di competere
Gli imprenditori si lamentano la sempre vi prego di credere che questa non è la solita lamentazione
Io posso elencare via mentre dieci quindici miei con colleghi fornitori clienti che arrivano quaranta cinquanta dipendenti oggi hanno cinque aziende da otto dipendenti questo per me a un unico significato si stanno nascondendo stanno smettendo
Io sono in una delle prima banche regionali in Emilia Romagna più importanti
Quando si decide nel Comitato fidi gli affidamenti in tempo se un imprenditore compra un'altra azienda
Si diceva andate a sentire su che cosa vuol fare i progetti eccetera oggi se sappiamo che è un imprenditore compone altra azienda lo si mette sotto osservazione per capire come farà e perché fa questo quando un imprenditore vende l'azienda allora si dice vai a sentire dove metti i soldi
Io non so quanto riusciremmo a competere io credo che la spiegazione sia una sola siamo entrati in un circuito virtuoso di inflazione zero in tutto il mondo oggi non si fanno più o meno
Non è più considerato l'aumento di prezzo
Quindi bisogna giocare sulla riduzione dei costi e vincerà la competizione che sarà costringere quindi price leader tutto questo forse è una cosa molto tecnica ma un aspetto molto importante
Questo vuol dire che se abbiamo una persona in più dovremo rinunciare a quella persona
Vuol dire che fare efficienza significa ridurre ulteriormente il personale
E poi la grande incognita io non so se siamo all'inizio dalla recessione o no sinceramente non posso dire
Io devo dire che il segnale orizzonte sono estremamente preoccupanti
La consapevolezza che noi abbiamo io fornisco
Credo quasi tutte le aziende italiane che il settanta per cento di quello per cui faccio componentistica elettronica elettromeccanica non c'è un settore che non abbia drammatici Carlini portafoglio chi tiene ancora è un effetto di trascinamento oppure un effetto rimbalzo di ricostruzione gli stock e che è stato dovuto all'anno novantaquattro novantacinque
Se noi dovessimo veramente hentai recessione credo che chi ha responsabilità di governo non posso non prendere in considerazione questa ipotesi
Questo vorrebbe dire che la recessione impatta da Firenze in su perché da Firenze in giù non c'è più niente
La dal novantatré in un Lazio vi do l'ultimo dato riguardavo poco fa in Confindustria
Dal novantatré il saldo algebrico tra nati e morti come aziende nel Lazio sono circa due mila imprese all'anno per un totale di venti mila dipendenti
Tutto questo sostenendo in tutt'Italia
Il sud credo che non valga la pena di perdere molto tempo per illustrarlo
Il suo non ha più mercato
Sussista impastando in un qualcosa che i credo sarà molto difficile risolvere se si dovessero sommare recessione al nord al centro no
Con i tassi di disoccupazione che abbiamo assunto ecco credo che potrebbe diventare un problema difficile da risolvere per chiunque
Quindi io non credo che il fattore umano sia il fattore tempo sia un fatto
Così ininfluente negli accadimenti io sono convinto che tutti coloro che ci governano non da adesso credo anche anche da prima stia tentando di fare le cose migliori con molto buonsenso il problema è in quanto tempo si cambierà la situazione
Vito ha solo questo esempio trenta mila lire di costo del lavoro Bologna ventinove mila lire in Veneto trentun mila lire a Piacenza sedici mila cinquecento lire in Finlandia
Sedici mila cinque diciannove mila cinque tutti fanno le stesse cose
Se tenete conto che poi noi abbiamo una dependance chiamiamola così in Lituania dove fanno le stesse cose che io faccio Polonia che io faccio Longarone
Il costo del lavoro e due dollari e mezzo fanno le cose come le facciamo noi molto meglio non lo so
Ve la do commi in materia di riflessione io credo che se devo continuare investire venti trenta miliardi all'anno dovrò cominciare a prendere in considerazione il fatto di farli filande novità
Vorrei che tenesse tutti presente che magari male ma due o tre lingue le parliamo tutti e abbiamo imparato a prendere l'aereo
Il questo uno stato d'animo che hanno tutti i piccoli e medi imprenditori non è un fatto del dell'un per cento del due per cento questo è un fenomeno che sta toccando tutto il sistema produttivo
Se il senso di scoramento che credo che prende a tutti
Farà sì che non so due o tre mila vocati cinque o sei mila professionisti di dieci mila notai decideranno di andare a coltivare olive in Toscana sarà senza dubbio una perdita per questo Paese
Tra stringere emittenti cercheremo di suo per prima adesso non credo che ci abbasseranno il writing se però ci stanchiamo noi questo Paese diventerà molto più volte molto in fretta
Io così mi diceva prima il presidente del Consiglio La Totino anche la responsabilità di Confindustria da semplificazione legislativa
E i e burocratica chi ho la delega per la poesia credo di credo di poterne di poter essere d'accordo
Se migrazioni filande io ho cambiato circa un sette mesi fa lo stabilimento ci siamo ingranditi abbiamo comprato lo stabilimento per lasciato lì
Ranocchia ci siamo sposati postate un paesino a Genova Loya un paesino siamo avvertono in mezzo alla foresta
Il la comunità da un piccolo contributo piccolissimo io sono nato là con un pacco di documenti tutte le pezzi ricatti bolli eccetera ho parlato polsino che aveva di zoccoli che le calzini e corte e gli ho spiegato
Ma guardate io ho creduto che il mio inglese forse immediatamente peggiorato poi ho capito che non capiva insomma ha comprato noto stabilimento preziosi marmi qui c'è il contratto l'importo ha chiamato il segretario comunale ha fatto due conti malato l'assegno che io sono tutti
Ecco io se devo confrontare queste cose con quello che mi capita tutti i giorni nel mio Paese ecco credo che la sfiducia aumenti molto
Torno a dire chi fa il mio mestiere ha l'obbligo di essere ottimista
Settore tempo però non è ininfluente
Noi stiamo facendo Baget per il prossimo anno con fatturati risultanti scusate se parlo vivemmo potrei parlare di tutti coloro che fa il mio mestiere che ormai sono sotto il livello novantaquattro quindi tutto quello che il vantaggio dalla dotazione abbiamo già perso
Valutazione poi non è che sia stata io vendo in tutti i mercati del mondo se escludiamo un pezzo di Africa ormai già da un anno e mezzo riconoscevano mille cinquanta lire per il marco a mille cinquecento lire per il dopo
Non spunta voglio impedì più sul mercato
Io
Vi dico si dice che gli italiani sono un popolo di Dio
I poeti visivi navigatori Nissan che io conosco qualche navigatore pochissimi poeti non conosco nessun santo primi sono il primo a riconoscere i nostri diritti tortile tutto però ecco io credo che nessuno possa nascondere il fatto che noi siamo il miglior sistema testato per produrre ricchezza volge se ci stanchiamo nove credo che
Potrebbe diventare un problema molto grosso grazie
Do la parola a Diego Masi
Sì no no prima Mario Segni e poi Diego Masi per concludere
Ala movimentista della Brigata Sassari
Nelle prossime la vecchia tassa saremo sembra essere di moda ha detto dietro a questo tavolo scrisse
Pagine gloriose per l'età e la Brigata Sassari che ospita sarebbe lieto che le scrivesse anche in futuro
Anche se quando si presenta un libro si travalica Sempre giustamente dalla dal contenuto io che ho letto il libro in anteprima Diego non è testimone perché l'ho letto in bozza che non sono sospettabile come capita a volte andare a presentare un libro senza averlo letto voglio partire proprio da quello che mi sembra un pregio deliberò
La visione mondiale
Del di quello che capita oggi Natali
è un punto centrale
Gli schemi nazionali sono superati vorrei dire in parte sono superati anche gli schemi europea
E uno dei dati più felici di questo libro è quello di capire che
Ci si muove con il mondo e che anzi la stessa Europa e il vecchia
Rispetto a quello che il il corso impetuoso degli dello sviluppo di altre aree del mondo vecchi poi vive nel mondo dell'impresa e credo che se ne accorgerà
Tutti i giorni
Ora questo c'è utile anche per
Capire proprio qual è il dato della rivoluzione che stiamo vivendo perché non dobbiamo mai dimenticarci che la rivoluzione italiana nasce da un fatto che è avvenuto molto lontano dai nostri confini
Nasce dal crollo del muro di Berlino
Nasce dalla fine di un sistema internazionale
Che era significato cose enormi sul piano mondiale ma chi più chi di tutti gli altri Paesi incideva dentro l'Italia dove congelato un sistema che non aveva ricambiato l'alternativa
E uno dei meriti Francesco Cossiga che non è stato solo spettatore dalla montagna se mi consente stato qualcosa ben di più ma comunque fu quello di avere capito per prima
Che il crollo fra i periti del muro di Berlino significava la fine del sistema Italia di cinquanta
A quel punto se messo in moto un processo
Chiamiamolo rivoluzionari io l'ho sempre chiamato rivoluzionario addirittura scritto un libro per ricordare che la rivoluzione essere interrotta che adesso si deve mettere in moto quindi nono rivoluzionario per fortuna incruento morti non ce ne sono stati però cose enormi S
Ora le rivoluzioni hanno le loro regole hanno le loro logiche hanno le loro esigente
Che lei che sotto certi aspetti si si somigliano
Ora una caratteristica la rivoluzione che per terminare
E quindi per dar luogo poi alla stabilità all'assetto che è necessario rispetto al fatto successivo deve arrivare a compimento non può fermarsi a metà
Deve travolgere i vecchi equilibri i vecchi sistemi le vecchie logiche su e sostituirli con logiche diverso
Tutto questo non solo deve avvenire anche dei tempi
Ora rispetto a questo si pone
Il problema reale di fondo qual è quello che adesso in in questi giorni ci viene presentato come il dilemma bicamerale costituire
Io spero che gli italiani comincino a capire che non si tratta di scegliere tra un viottolo e un'autostrada perché il viottolo può anche in questo senso l'immagine non è felice viottolo può anche portare dove portava tosta
Sia più scomodo più lungo più torto su
Qui no
Qui si tratta veramente di due cose diverse che si propongono programmi diversi si tratta di una scialuppa che vuole
Attraversare un laghetto o di una nave che vuole attraversare un oceano oppure in termini più domestici nel rifare il bagno deve fare la casa son due cose completamente diverse
Da un lato si tratta di cercare di ritoccare il vertice dello Stato del Governo
Forma di governo e questo è il il massimo che può fare la Bicamerale dall'altro
C'è invece l'esigenza di
Rifare lo Stato dalle fondamenta di ricostruire uno Stato piogge profondamente ci lascia
Questo non è chiaro ancora per la verità agli italiani
Spero che lo divenga sempre di più
Nelle settimane e nemesi che
Si dice anche questo è un un lungo Argonne argomento di discussione fra me e Nando Adornato e qua abbiamo visione strategiche globali che credo siano molto vicini
Ma intanto facciamo questo pezzetto
E poi si farà il resto
Ora s'la non dimentichiamo
Che le rivoluzioni hanno tempi che più tarda la soluzione finale più alti sono i costi e spesso più radicali e qualche volta sbaglia te sono le soluzioni sono certo punto le sullo e ci Sire le soluzioni finali se tardano troppo
Quante volte abbiamo assistito a riforma a riforme che solo perché fate tardi si sono rivelate assolutamente insufficiente la storia recente Nepi
Poco prima e devo il sistema francese fece una specie in Bicamerale sostanzialmente quella che poi dopo fu chiamata la riforme tema che fu sbandierata come una grandissima cosa coalizione che si formava premio di maggioranza indicazione del primo ministro del capo questo fu fatto nel cinquantasei
Due anni prima che la Quarta Repubblica fosse spazzata via
Non dimentichiamo un caso molto più piccolo a proposito degli Enti locali il governo poco prima che il referendum portassero a furor di popolo all'elezione diretta del sindaco farò una serie di modifiche anche incisive
Del modo di elezione di dismissione del sindaco fra i quali c'era la famosa sfiducia costruttiva
Nessuno se ne accorse fossero state fatte dieci anni prima probabilmente sarebbero state utili e nessuno se ne accorse percorra la crisi era arrivata a un punto tale che richiedeva risoluzione radica
Allora il dubbio che io mi pongo ma credo ci poniamo tutti di fronte alla Bicamerale non è quello se sia giusto qui entreremo anche nei particolari o non sia giusto
Ma basta una cosetta così che comunque ci inchioda a robette per qualche anno rispetto a un Paese che invece rischia grosso come abbiamo sentito adesso anche da un imprenditore come sappiamo
Tutti quelli che viviamo la vita di tutti i giorni basta tutto questo questo non rischia di far precipitare la crisi invece in una
Soluzione che che è molto più forte molto e che può essere pesante che può essere drammatica
Allora qui si mette la responsabilità perché giustamente la apertamente il proprio di quelli che sono i principali responsabili
Del partito della Bicamerale richiesto tutt'altra risposta Berlusconi è tale
è giusto e legittimo avete il diritto voi che avete le maggiori responsabilità
Di questo Paese di far correre un rischio grande frenando per anni quella che è una riforma globale complessiva dello Stato che non può venire dalla Bicamerale che è fuori addirittura dei suoi ambiti perché è un ambito limitato
Che se non viene fatta in tempo rischia di travolgere tutto di portarci da altre parti
E legittimo da parte vostra di fronte alle responsabilità che la politica vita oggi una posizione di questo genere che è una posizione oggettivamente conservatrice questo
Tu dici Francesco ha le maggiori responsabilità le a Berlusconi
è vero sotto un certo punto di vista
Vero perché Berlusconi non può pretendere di essere
Il capo di un movimento o addirittura dei liberaldemocratici in Italia come certe volte afferma
E poi chiudere la strada quella che è l'unico terreno di rivoluzione liberaldemocratica che esiste in Italia che la Costituente l'unico terreno dove una spinta popolare reale in questo modo si può esprimere liberamente e può arrivare risulta
E vero quindi e con molta non acredine ma con molta franchezza io io spero che Berlusconi rifletta su questo io credo che bisogna che sia giusto porre il problema pubblicamente e privatamente quelle che sono le sue responsabilità
Come chi è sceso in campo per portare in Italia una formazione liberaldemocratica e chi ha preso un milione di voti su questo che oggi ci rientra
Però
Grandi responsabilità le anche Massimo D'Alema
E anche a luglio ha detto francamente come stanno le
Certo è vero
Che oggi D'Alema si trova in una situazione difficile
Perché non c'è dubbio che ha il dovere di sostenere il governo
E comprensibile non si può certamente negare
Che sia difficilissimo per il capo di un partito della sinistra che ha visto dopo cinquant'anni la sinistra al Governo compromettere un Governo che in qualche modo creatura della sinistra stesse quindi che in un suo frutto che un suo capolavoro
Però
D'Alema oggi
Sembra voler in qualche modo scrivere pagine di storia non fermarsi alla Croma
E allora bisogna ricordarli quello che è stato invece il coraggio che ha avuto il suo partito
Quando abbracciato il referente
E ha scritto una pagina di storia non va dimenticato è vero che Occhetto era l'opposizione Perissich che era più semplice perché referendum erano un grande per modo di trasformazione del Paese ma erano anche più facilmente gestibile da chi non aveva al governo
è vero però che fece una rivoluzione copernicana portando un partito che aveva fatto della proporzionale un tabù a un partito da bruciare un sistema di riforme che più occidentale non poteva essere come era nella sostanza deve essere D'Alema è sotto certi aspetti in posizioni più difficile di Occhetto
Ma se si vuole raramente
Non fare il capo di un partito o neanche il capo di metà d'Italia ma come in certi momenti mi sembra sarebbe giusto che lo a un certo punto sarebbe bene che lo facesse essere il punto di riferimento di un Paese che vuole cambiare bene allora non ci si può fermare né agli interessi di partito né agli interessi di una coalizione per quanto importanti sia gli interessi del Paese devono prevalere
Se D'Alema vuole scrivere pagine di storia ha il dovere e credo che abbia il dovere di farlo perché gli italiani hanno investito dalle prime lezioni Luís come leader di una coalizione
Ha il dovere a questo punto di guardare al di là
Del suo partito della sua maggioranza voglio dire anche dello stesso governo
Perché gli interessi del Paese travalicano cose di questo genere
Io so che D'Alema
Una battuta scherzosa ma
L'amichevole volevo farla economicità dice spesso che la politica è una rete più qualche dubbio su questo sinceramente B
Allora guardate la Bicamerale roba da artigiani non è roba da artisti crede non esce arte ne esce storia da quello strumento
Per quanto ci riguarda
Noi
Tournoi che tu hai chiamato il partito della Costituente
Perché sai che siamo molto di meno
Però come ambizione molto di più di un partito molto di meno perché battuto siamo forte un partito
E che abbia sì abbiamo se ne abbiamo iscritti ma abbiamo soldi non abbiamo strumenti non abbiamo nulla abbiamo abbiamo sin abbiamo presidenti delle Regioni
E qui nello stesso tempo ci proponiamo qualcosa di più di quello che vuol fare un partito cioè guardare al sistema dell'Italia non solamente alla alle cose
Alle maggioranze legittima intendiamoci che doveroso che ci siano i partiti ma ne siamo una cosa diversa
Noi abbiamo un dovere Garatti non un diritto
Noi non possiamo permettere che abbiamo il dovere di non permettere che la bandiera della legittima protesta contro questo sta
Della legittima speranza di vedere l'Italia che uno Stato diverso del Duemila
Quello che eviti i drammi di cui ci parlava il pericolo di cui ci parlava di di di uno Stato che ridia speranza agli italiani e le generazioni giovane chirurgo oggi sono tagliati fuori da una disoccupazione drammatica
Noi abbiamo il dovere di far sì che questa bandiera non venga presa da boss
Non venga preso da chi porterebbe l'Italia in nome di una protesta legittima al a fu a esiti distrutti
Noi abbiamo il dovere di raccogliere la sfida che viene dagli italiani e di portarla non a rompere l'unità italiana non a portarci in Europa in ginocchio a pezzi a chiedere per una regione o per un pezzo di pane o l'altro i favori della Grande Germania dell'Asse bond Parigi ma portare a testa alta tutta l'Italia in euro noi abbiamo il dovere di far sì che questa protesta non venga presa da un movimento che alla fine se non c'è qualche d'un altro rincuora vincere badante
Ma venga preso e il PD e canalizzata affini costruttivi come vuole la maggioranza degli italiani e come vuole io son convinto la maggioranza di quelli che votano oggi lega
E che non sa non fatevi illusioni se non c'è qualcosa di verso l'arrivo operando all'arrivo dell'anno in più alle prossime elezioni
E questa è la realtà di chi conosce appena appena il Nord
Noi abbiamo il dovere di fare una rivoluzione più incisiva più forte di quella di Bossi
E quello che noi proponiamo una rivoluzione più forte di quella di Bossi ma la rivoluzione che rilancia l'Italia non la spezza in due o in qua
Ecco questo è
Allora la mia domanda cioè solo questo cioè se non si abbia un po'se non divenga il dubbio che la rivoluzione sia un po'una forzatura una semplificazione pericolosa rispetto d'una transizione che tutti considerano estremamente difficile
E quindi in qualche modo questa voglia di semplificare di forzare le cose al massimo non sia non dico più pericoloso ma comunque quasi più complicato che non procedere per piccoli passi per quanto liquidati con molta ironia accomuna che ho avuto il disprezzo ecco se non ci sia insomma un'incognita grossissima legata anche referendum perché la sensazione anche che l'Italia di rivoluzione sia un po'stanca
Soprattutto perché sono rivoluzione incompiuta che ci insegna a Cossiga pare che non si riescono a fare in Italia ma adesso il problema è proprio di compierlo adesso il problema è proprio di fronte
Questo mi ricorda una lunga
Una lunga discussione che mi privatamente e pubblicamente prima dei referendum col professor fisiche
Che era allora professor cresce ancora professore anche se senatore deputato non ricordo esattamente senatore convinto sostenitore prima ancora di me della riforma elettorale
E convinto sostenitore in quel periodo che referendum fossero un grandissimo sbaglia perché la riforma avremmo dovuto convincere Craxi e Forlani a farlo no
Beh insomma se avessimo atteso
Le tesi i consigli attendisti
Guarda
Noi saremo ancora con l'Italia negli anni ottanta tutta intera al governo e con quelle vecchie istituzioni la fretta non la mettiamo noi
La fretta nella gente e nelle cose
E che l'Italia non regge e che i tempi richiedono soluzioni forti e che se non si si offre all'Italia soluzioni forti l'Italia aveva incontro a soluzioni leghiste soluzioni secessioniste o cose di questo genere
Quindi non è un'esigenza che poniamo noi è un'esigenza che pone il corso della storia che pone il corso mondiale corretti
O chi per loro insomma naturalmente di Bossi o chi per lui ci sarà legislativo Di Pietro non lo so o ci o se non ci saranno il Bossi del Sud non dimentichiamo che è un miracolo che non si è ancora sotto un boss del sunto o alcuni boss del Sud non so se ci chiameranno
Cito se si tireranno di vario modo questo non lo so insomma saranno peggio dei dei Bossi del Nord il giorno che dovessero sorgere il rimborso del suo ecco perché io credo che il Partito della della costituente abbiano il diritto abbia il dovere cominci di dire agli italiani
Che Bicamerale o non bicamerale c'è un pezzo d'Italia che offre una soluzione rivoluzionaria che non si chiama Bossi non si chiama il Bossi del Sud non si chiamano le soluzioni giustizialiste si chiama invece un'Italia
Moderna ed europea vitali del due mila le
Grazie
Grazie al professor Segni e do la parola all'autore nel libro L'Italia liberata con o senza punto interrogativo Diego Masi
Ma io ho un compito direi facilissimo da un lato perché del libro han parlato avendo anche letto quindi e sono contento ringrazio tutti ovviamente quindi ha un compito semplice da da fare quello soltanto di non vi tirate le conclusioni ma
Ma di dare come dire una chiave di lettura di questo libro
Le chiavi di lettura di questo libro possono essere a mio avviso tre
La prima uscito l'agenzia ieri che lo diceva può essere vista come un piano di marketing
Io ho sempre pensato che
Il sistema paese non deve essere rivisto da costituzionalisti ma deve essere visto proprio sul piano di mercato
E quindi guardando il mercato che non avevo davanti che vuol dire la globalizzazione dei mercati che vuol dire la nuova Europa come è già stato detto
La competizione tra blocchi un'Asia che cresce che raddoppia in dieci anni in termini di PIL mondiale è un'Europa che diminuisce
è una è una mia amica Nafta che diminuisce anche esso
Quando uno guarda questo chiaramente dice che ruolo al nostro Paese all'interno del blocco europeo che ruolo deve avere e poi da lì ne trae conclusioni cioè che poi le costruire un Paese diverso
E questo è un è un primo taglio volontario direi forse un po'tech tecnocratico si dice così tecnocratico di mercato
Non politico infatti non credo questo libro sia né né di sinistra né di centro né di destra sono posizioni per permettere al Paese di avere un ruolo in quello che il mondo sta vivendo e che vivrà nei prossimi decenni
La seconda lettura che è stata ricordata è un manifesto liberaldemocratico
Cioè di King intende pensa che questo Paese per avere quel ruolo all'interno dalla globalizzazione dei mercati all'interno di un di un blocco europeo che deve compite che è vecchio anche il blocco europeo e che è vecchio
Come si deve porre e qui il punto è relativo sostanzialmente dobbiamo poi dopo velocemente ma su una riduzione forte del peso dello Stato in tutti i termini in cui questo si pone che va dal
Dalla riforma è strutturale di sanità previdenza Pubblico impiego
Che soprattutto liberalizzazione
Non siamo un Paese a socialismo reale quaranta per cento dalla produzione e in mano allo Stato
Le privatizzazioni sono false
E quindi bisogna fare le privatizzazioni vere quindi liberare il Paese sostanzialmente da un gravame statalista che lo sta bloccando
Ma terza lettura qualcuno ha letto il libro è ottimista io sono una persona ottimista perché credo molto nel nostro Paese
Credo nella capacità creativa degli italiani credo nella capacità di risolvere anche crisi che gli abiti in altri Paesi sarebbero irrisolvibili
Ho una grande fiducia nella capacità proprio dalla Società del nostro Paese e allora il taglio ottimista
Ma quello che se ne trae
Come lettura estremamente pessimista
Per me questo libro come almeno inteso io è un grido di allarme
E i paletti in questi termini
è un grido di allarme per dire che o noi affrontiamo
Seriamente
Ma volando alto
Le riforme
Sì è situazionale che si sta che strutturali di questo Paese Ilo rilanciamo con una voglia vincente non con la voglia di dire tiriamo a campà
O facciamo questo può e la morte di questo Paese
O lei conseguenze possono essere conseguenze tragiche
Come diceva adesso Mario come ha detto prima
Il Presidente Cossiga come han detto di imprenditori
Questa è la e il taglio forse più serio di lettura di questo libro
C'è un vero grido dalla il grido d'allarme postula due cose
Che poi concludo perché
Non ho molto da dire perché il resto lo scritto nel nel libro dei
Cioè beh certo che a questo punto c'è il consiglio per gli acquisti e cioè l'invito a costa poco però è quindi non c'è l'editore giustamente per farne una divulgazione
Abbassato il prezzo ma
Sono due punti uno suoi e il tempo
Io sono intervenuto alla Camera sul discorso di Scalfaro
Per che invitava il Parlamento a far presto le riforme
Io ho citato non certo per
Contrariare il presidente Scalfaro ma il Presidente Cossiga perché nel novantuno lui fece un discorso alle Camere serissimo in cui poneva già tutte le questioni che sono sul tavolo
Non le collegava l'Europa
Però le poneva tutte
E poneva anche come dire gli strumenti per risolverlo e poneva tra le varie ipotesi anche l'assemblea costituente
Che era poi la madre delle risposte
E allora il tempo è pochissimo
E credo che ci sia
La incapacità nella nostra classe politica di capire che la globalizzazione dei mercati la grande sfida mondiale che ne abbiamo di fronte la grande sfida europea che abbiamo di fronte posso aspettarci
Questo non è credibile
Quindi il tempo è strettissimo
Ecco perché il dibattito sulla Bicamerale sul costituente un dibattito serio
Noi diciamo costituente non perché se vogliamo mettere in contrapposizione alla Bicamerale nessuno ha mai pensato a questo
Capiamo che la Bicamerale è una porzione
Va detto bene presente così che prima è una
è una parte
Non è sufficiente per riscrivere il DNA del nostro Paese per competere nella sfida mondiale che ci aspetta
Perina di queste incapacità è una cosa sola che non diamo un futuro alle prossime generazioni e non li mettiamo in condizioni di competere con le generazioni che si stanno già attrezzando nel mondo per la competizione mondiale
Che non è soltanto imparare le lingue
Ma avere una mentalità diversa
E forse un Dini un DNA competitivo che oggi non c'è più dico scusa potrebbero perché sono sempre così anche per dare il taglio di una riflessione che capita così raramente di fare in modo così avvertito io mi stavo chiedendo mentre
Presidente Cossiga Mario Segni parlavano perché pure essendo io del tutto d'accordo l'ho detto no con l'analisi con la visione perfino con gli accenti e perfino con ironia
Però avevo questa curiosità o questa curiosità di vedere come va a finire
Nei prossimi cinque sei mesi questo percorso della Bicamerale
Ho tentato di chiedermelo perché era anche per me personalmente una contraddizione un disagio
E ti vorrei proporre proprio prima che tu concludersi questa riflessione
Se il problema dell'Italia è un problema non solo degli strumenti delle riforme ma come tutti sappiamo problema di classe dirigente no effetti ti ho interrotto proprio mentre sta dicendo questo
E se il problema è creare una nuova classe dirigente consapevole di tutto quello che abbiamo detto
Noi dobbiamo vedere
Se l'attuale centrodestra
E l'attuale centro sinistra
Sono ancora i contenitori possibili
Di un bipolarismo
E se invece non sia necessario proprio per compiere la rivoluzione un uomo un po'un nuovo movimento di culture politiche
Io ho l'impressione che la mia curiosità per come va a finire la Bicamerale nasca proprio da queste cioè io credo che se e poi ognuno può essere ottimista o pessimista io tranquillamente sono pessimi
Che però è una prova che vada passata perché se un qualche quadro di riferimento nuovo viene dato può darsi che i contenitori nei quali muoversi anche nuove energie
E nuove leadership possano continuare ad agire nel quadro di centrodestra e di centrosinistra e forse nel quadro di centrosinistra nelle ipotesi di Massimo D'Alema non è l'attuale coalizione dell'Ulivo
Se invece
Fallisce
E io credo che a quel punto ma solo a quel punto sia possibile certificare di fronte agli italiani cosa che altrimenti non verrebbe certificata
Che è necessaria per salvare l'Italia la nascita di un nuovo movimento che non sia nel centro destra e centro sinistra se mi si consente l'espressione storica qui più volte richiamato movimento di tipo gollista
Che
Prenda le energie dei due diversi schieramenti e colloqui forse per l'ultima o la penultima volta la possibilità in questo paese di una classe dirigente che guidi questa rivoluzione ho la sensazione che se non si passa
Nei cinque sei mesi di questa prova noi non avremo e non potremo avere la risposta
A questa domanda perché se per ipotesi andate subito alla Costituente la Costituente non potrebbe che essere formata per via proporzionale dagli attuali partiti esiste
Forse è questa il il la punta di riflessione che pur essendo completamente d'accordo al cento per cento potendo firma per la Costituente domani e soprattutto da quando il Presidente Cossiga lo voglio dire anch'io ho aperto
Il problema in Italia quando era presidente ecco pur essendo io in questa in questa situazione forse credo che quel passaggio vada se non altro per certificazione notarile affrontato era solo un'ultima cosa
Forse era chiedo scusa ti ho interrotto ma era una una risposta e volevo dare a me più che più che un
Beh io non non ti rispondo su questo
No non perché non abbia abbia Timoria rispondere su questo fatto io ho detto chiaramente all'interno del mio libro che i poli nasco in maniera col territorio rinascono contro non nascono per e che era io che l'evoluzione poi del processo politico italiano vada verso vada verso le quello che io chiamo le convergenze programmatiche cioè Poli che credano nello stesso Progetto e un progetto Paese che questo progetto Paese si scontri con un altro progetto Paese
Che la e che la rappresentanza si riconosca sia nel portafoglio ma anche nel cuore che uno dei dei dei fatti che non sono avvenuti con queste elezioni non avvennero con le altre lezioni
Io non so se bisogna avere ancora del tempo davanti per fare l'ennesima l'ennesima prova io posso soltanto dire una cosa
Visto che non potremo essere noi coloro che interrompono questo processo possiamo soltanto essere coloro che che avvisano che avverta no che sono critici
E allora un punto è che non senz'altro terremo alto la bandiera del della riforma
Questo è il punto centrale
Perché se guardiamo lo dico in maniera chiara se guardiamo la Bicamerale così come e la guardiamo nei numeri perché poi c'è quello che conta in termini parlamentari
Sì si entra la Bicamerale viene fuori con la designazione di cui parlava il Presidente Cossiga già e già nei numeri cioè il sussurro dei salotti romani per dirlo con la sua battuta ecco
Noi la funzione che abbiamo una funzione di far sì che questo non avvenga perché il Paese non ha bisogno di questo
Il Paese per la sfida che ha di fronte ha bisogno non perché ne siamo presidenzialisti per convinzione ma bisogno che ci sia un'elezione diretta del presidente in modo tale che ci rappresenti tutti quando va a trattare sul tavolo europeo e poi sui tavoli mondiali perché questa date posso avere la capacità di decidere non tornare indietro dicendo scusate mi vado qui qui vicino nel Vietnam che il nostro Parlamento chiedo se per caso su Honda Accord i seicentotrenta deputati in un assemblearismo che noi tutti conosciamo per cui non esce niente
E allora se questo se questo deve essere noi crediamo che questa sia l'unica soluzione poi da quello
Io penso che si la Bicamerale partorisca il topolino e quindi le forze come ho scritto le forze politiche si ritrae dissero
Io credo che il Paese siccome ho molta fiducia in questo Paese anche gli italiani alla fine anche alle forze politiche in questo momento quello no uno dei dove terminò rappresentano io credo che ci sarà un sussulto di orgoglio e la capacità di affrontare in maniera in maniera definitiva questa
Questa transizione che a mio avviso deve completarsi Piné la ho detto prima
Il non futuro per le prossime generazioni grazie
Grazie molta Diego Masi professor signora un attimo risponderà Adornato
Creando uno dei pericoli
E che
Fra sei mesi ci ritroviamo con un quarto di riforma
Così pasticci Atella
E però verrà venduta da una gran parte della stampa dell'opinione
E che criteri pubblico una soluzione
Carlotta accolta la divisione delle
Si potrebbe attenuare nella Bicamerale
La distinzione delle funzioni con la distribuzione di abbigliamento
è una soluzione che può trovare concordi tutte e l'Associazione nazionale magistrati nelle sue varie componenti o si supera bene trappola lasciamo stare la distinzione delle carriere forse anche non sono maturi i tempi per la distinzione delle funzioni introduciamo una distinzione di abbigliamento negli anni passi
Ecco per esempio
Per dormire e pubblici ministeri
Una designazione pasticciata fatta in questo modo sta non si capisce bene come è fatta con che logica ad essere maligni sembra proprio questo sia stato un panino inventato per la bocca del PDS perché l'unico partito che con gli equilibri parlamentari in grado oggi in grado di sfruttare i quattro quinti degli otto dei Cino vede non so qua della proposta del PDS che cambiamo alleato con altri quindi può sostituire il premier mentre a destra le cose sono diverse quindi questa ad essere maligni
La si interpreta così veniva una riforma Mentana pasticciata che non tocca bene i problemi che su aumenta il malcontento della via verso la classe politica in generale
Alla fine ho qui scherza
Ecco Aversa rispettosi solo del whisky insomma oltre ma c'è un punto
Ma colpito delle cose di ieri e che proprio
Ci fa capire Nan
Tanto è l'onta
Hanno oggi dall'accusa dei problemi quello che vanno a fare nella vita ma
C'è ma rinviamo a dopo la Finanziaria ma non solamente come espediente tattico come se finanziaria con tutto quello che significa Stato sociale e e riforme siano due cose separate a che la riforma sia una cosa asettica che non deve incidere sulla finanziaria sulla spesa sulle tasse sullo sullo Stato sociale ma stiamo senza ma riforma serve a questo la riforma serve a darci finalmente uno Stato che abbia governi a parlar che non siano costretti alla rincorsa spese tasse come avvenuto in questi ultimi decenni serve a dare uno stato che sia in grado di rispondere eh se venisse non devo convincere intende mettere questa notte ne abbiamo parlato assieme tante volte serve proprio
A incidere su quello che è il cuore del problema cioè uno stato che con da dolci a fare tutto e quindi aumentar indefinitamente la pressione fiscale senza però che i problemi di fondo ad
Dare agli italiani uno Stato diverso quando
Si scinde già in partenza la la Bicamerale quindi quello che farà da questo problema come se fosse possibile scindere le due cose per evidente che qui sia prima anni purtroppo alla superficie del problema abbiamo tempo bisogna ancora raschiare fra arrivare al fondo come tu dici
Questo lo metta ma chi è convinto del contrario intanto adatta
Molte grazie
Temo che il partito dell'Assemblea costituente
Ce lo ritroveremo da un po'di mesi forse a parlare ancora di queste cose comunque molte grazie a tutti è intervenuto esulta voi
Pare che non sia stata una volta tanto una cosa noiosa
Grazie