"Il miracolo possibile: un programma per l'economia italiana" presentazione del libro di F. Modigliani, M. Baldassarri e F. Castiglionesi

Figlio
Sì ogni alla direttore della Confindustria a presidente della Confindustria dottor ridotta tuttora beve dottor Abete nostro nostro laureato
Naturale direi
Va bene e il fratello
Un saluto vivissimo
Un saluto vivissimo agli autori al professor Baldassarri al dottor castiglionesi
Un saluto a tutti i colleghi qui presente a voi studenti protagonisti fiduciosi del domani
Alla stampa e a quanti hanno voluto ai mezzi televisivi a quanti hanno voluto onorarci con la loro presenza
Io credo che questa opera cada in un momento particolare perché vorrebbe rilanciare l'economia e l'occupazione e basandosi sulla politica dei redditi e riducendo fortemente l'inflazione in un momento particolare in cui le ultime stime parlano di un della che un la crescita del prodotto interno lordo non raggiungerebbe più il tre per cento bensì i valori più bassi dal due al due quattro per cento e quindi questo richiederebbe ulteriore entrate e questo renderebbe ovviamente problematico più difficile
La strada verso Maastricht
Ecco ma meno rimane che ringraziarvi ancora ringraziare gli oratori qui presente complimentarmi con gli autori e quindi darei la parola alla professor Carlucci direttore del Dipartimento di economia pubblica grazie ancora a tutti voi
Il libro di
Modigliani di Baldassare Castiglione essi un istante
è un libro cioè scritto velocemente
Un libro che vorrebbe
Dare tutta una serie di indicazioni in questo caso di politica economica
Indicazioni che dovrebbero essere seguite in tempo molto ravvicinato
Per questo
Può essere considerato un instant book
Però
Nonostante questa sua caratteristica direi congiunturale è un libro che contiene una serie di argomentazioni che hanno una lunga storia
Non sto qui a ricordare in quante interviste quanti interventi alla radio sui giornali
Il professor Modigliani
Ha indicato con me tra virgolette
Nemico pubblico numero uno
Del e l'economia italiana l'inflazione
Non sto qui a ricordare anche quante tante altre occasioni professor Baldassarri
A
Indicato questa sua proposta
Di inflazione programmata a livello zero
O come preferirei dire io inflazione obiettivo a livello zero
Quindi anche se ha questa caratteristica distante Anita
Il libro che viene presentato oggi è un libro di profondi i profondi indicazioni
Di carattere economico
E anche di lunga gestazione
E vorrei ricordare anche che
Questo concetto di inflazione obiettivo di inflazione programmata è un concetto che
Risale lontano nel tempo e per certi versi può essere fatto anche
Risalire a delle indicasse
A Belén
A delle indicazioni mi sentirei giù in fondo
D a Ezio Tarantelli che fu ucciso
Pochi metri lontano da qui dalle Brigate Rosse
Molti anni fa ormai
Non voglio tediarvi molto con questa introduzione al libro
Tre notazioni
Due in positivo
è una se mi permettono gli estensori del libero
Un tantinello critica comincio con le due note positive chiudo
Con quella un tantinello critica
Prima nota positiva
Le argomentazioni di carattere economico sono invece Pd lì
Qualora si riuscisse
Ad arrivare
Ad un tasso d'inflazione come quello indicato nella proposta fondamentale del libro
Effettivamente il miracolo sarebbe possibile
Miracolo in termini interni in termini Esterni miracolo il rientro dal debito pubblico e così via
Nota positiva numero due
Gli estensori del libro
Hanno detto con chiarezza senza nascondersi
Dietro alcun diritto
Le cose come sono andate come stanno come potrebbero andare e questo oggi come oggi non è tanto facile sentire da coloro che abitano il palazzo nei vari Piani
Magari loro non lo abitano
Al piano nobile
Lo abitano un po'più su un po'più giù
Però lo abitano parzialmente non continuamente
Ma in qualche modo anche loro lo abitano il palazzo bene il palazzo troppo spesso abitato da personaggi i quali interpretano la realtà economica troppe volte come fa comodo a loro troppe volte come il loro credono che farebbe comodo alla realtà economica ma viceversa non è così
Troppe volte le indicazioni sono
Molto positive quando non dovrebbero esserlo
Penser sì vado mandarli il perché di questo comportamento la risposta
Sempre la stessa
Io cerco di essere io loro voglio dire io cerco di essere
Positivo di essere ottimista per poter favorire
Un movimento un andamento dell'economia verso
Situazioni stamattina più positivi dell'attuale senza capire che in realtà
I mercati
Il mercato del lavoro Mirka il mercato dei produttori il mercato degli investitori mercati finanziari
Questi mercati non si lasciano abbindolare
Da notazioni ottimistiche ma sanno bene loro valutare le situazioni economiche
E questo direi che è un secondo lato estremamente positivo delle indicazioni contenute
Nel libro nel miracolo possibile
E ora una nota invece un pochettino meno
Positiva un po'più critica
Nelle analisi che vengono fatte analisi sulle quali in gran parte concordo e analisi di sul tu sulla struttura economica sugli andamenti economici del passato
Sulle manovre di politica economica
Ecco queste analisi sono collegate da un reticolo di Messi
Come si usa fare in economica
Questi miei si legano
Una serie di variabili
Parte sotto controllo dell'Autorità
Parte più esogene
Parte variabili sotto controllo di autorità esterne al Paese
Ecco vedo che tra tante variabili inserite
E manca una
Una variabile che se volete
Forse
è rilevante fino a un certo punto
è una variabile di difficile determinazione di difficile definizione di difficilissima misurazione
è una variabile quasi di un Arsenio Lupin delle delle variabili
Non si riesce ad afferrare è una variabile inafferrabile
Però è una variabile che solo se
A un suo valore
Nel reticolo dei nessi causali
Nel reticolo delle relazioni tra le altre variabili più comuni
Più note più definibili più misurabili
è la variabile
Credibilità
Vedete
I mercati del lavoro
I mercati finanziari mercati
Dell'investimento della produzione
Sono tutti i mercati formati da
Tante
Unità elementari di operatori
I quali però hanno una loro specificai sempre venne definita opinione
Sullo stato delle cose
E molto spesso
Ormai sempre più spesso
Fra poco quasi sempre
Questi mercati utilizzeranno di questa nuova variabile per poter comprare per compra per potere essere assunti per poter assumere per poter agire
Nei mercati finanziari ad esempio e allora mi sta venendo il dubbio
Con questo chiudo lascio la parola a i tavoli stiro Dondi
Mi sta venendo il dubbio che un domani il prossimo anno non esca fuori un po'nuovo instant book
Magari degli stessi estensori
Con lo stesso titolo
Il miracolo possibile numero due magari
Dove però la proposta finale più robusta
Non sia più quella di un'inflazione
Oggettiva atta a zero
Ma sia quella della credibilità delle autorità di governo in senso lato
Programmata
A livello infinito
Dunque noi abbiamo pensato di organizzarci in questo modo facciamo una breve presentazione Franco Modigliani castiglionesi poi anch'io dirò delle cose e poi lasciamo il tavolo
Per il dibattito che seguirà che sarà coordinato da Paolo Peluffo del Messaggero
E l'idea è stata quella di e non chiamare colleghi economisti a dibattere ma i protagonisti dell'accordo sul costo del lavoro del novantadue novantatré in particolare del novantatré Presidente Ciampi e le due parti il sindacato
D'Antoni della CISL e il presidente della Confindustria quindi noi avremmo adesso un breve per darvi un'idea di quello che abbiamo pensato prima di tutto non crediamo ai miracoli abbiamo messo il titolo così per vendere il libro e quindi detto molto francamente
Allora vorremmo tentare di spiegarle che non c'è nessun miracolo dietro l'angolo si tratta di fare quattro conti valutare quali sono le alternative a questa idea che hanno è venuta
Da tempo con Franco Namor già parlato due o tre anni fa avevamo già indicato un pochino questa idea confrontarla con le alternative possibili e valutare se conviene questa nostra idea oppure le altre il libro si chiude infatti con una frase che mi piace ricordare e qui diciamo cari signori comunque noi abbiamo tentato di dire la nostra disponibili ad ascoltare la loro la loro e tra virgolette nel senso ma loro sono i colleghi economisti l'opinione pubblica ma soprattutto i decisori della politica economica i protagonisti della politica economica che sono le parti sociali ora se Franco tuo introdurre salubre
Sono rimasto molto male nel vedere di un cartello che dice pasta miracoli
Io quello che credevo di trovare un cartello che dicesse Modigliani Baldassarre Castiglione sì delle ciabatte
Dei giardini
Perché è quello che noi diciamo
è fondato sull'esperienza profondamente italiana un miracolo è stato fatto nel novantadue novantatré ai signori qui presenti
Da Ciampi
Da da Antonio no
Sono loro che hanno fatto il miracolo sono loro che hanno dato alle fondamenta di un'Italia nuova
Che ha avuto qualche sbandamento per breve tempo che è tornata in buone mani oggi sui più nuove
Vede sono fiero di questa università per cui io vengo quei poteri per capire dove ho preso l'ispirazione iniziale adesso diversità di Roma dove purtroppo avuto dei testi di insegnanti in regime fascista però l'aria buona è servita
Dico vorrei ricordarvi questo che questi signori
Hanno preso l'Italia quasi sfasciata dopo la svalutazione del novantadue
E in un paio d'anni hanno riportata con l'accordo su villa sindacale prima di Amato poi di Ciampi hanno portato all'infezione da circa il sei per cento altre in mezzo in circa due anni
Quando c'era il pick up ha lasciato il suo posto di trazione era scesa al tre e mezzo per cento esattamente come l'UE aveva ordinato come lo Stato d'accordo nei piani
Se il topo e di cresciuta queste fatto dovuto alla svalutazione
Che è avvenuta per dietro un cambiamento di governo e per vari accidenti su cui non possiamo tornare e ugualmente i tassi di interesse sotto la il presidenziale Prodi Ciampi
Sono scesi di circa cinque punti percentuali
Questo invita a cogliere parliamo che quello stesso accorta spinto un po'oltre perché siamo partiti da un livello diverso non perché mi più dal sei maggio al quattro e mezzo in in discesa
Contarsi che sono stati gonfiati da accidenti ma che non sono a livello che allora quando cerca pellicola sembrano entrassimo sul dodici li ricordo cose del genere
E ha
Non facciamo altro che continuare su quella strada
Quindi riteniamo che basta sia percorribile perché è già stata percorsa
Partiamo da un punto diverso più favorevole in condizioni più favorevole perché il quella quel tutta quella prestato compiuta mente di tanti l'Europa stessa si stava scassata futuro profonda crisi oggi condizioni sono i migliori
L'unica faccende in cui potresti forse arriva in dei dubbi il fatto che questo nostro edificazioni questo nostro programma
Ai nostri simulazioni indicano Napoli visibilità di aumentarle occupazione i novecento mila unità e questo ci ha un po'l'odore di una famosa promessa di un milione di posti che ha poi dato luogo a trecento mila riduzione mille posti di riduzione farle osservare che questa nostra risultato
Non è straordinario perché lesivo diciamo di le previsioni fatte da paghi altri professionisti dedita agli italiani e straniere
Dando comunque un forte aumento di impiego un folto le preoccupazioni anche senza il nostro piano il nostro piano ne aggiunge forse duecento mila a quella che dovrebbe venire comunque quindi anche questo non pensate a un migliore pensasse
Possibile
Non si sente più che è un incremento modesto che è possibile
E che è molto molto molto resterà da fare dato che il Governo della di Romano Prodi e speriamo di Ciampi dovrà durare diversi anni dopo i primi tre anni in cui il concentramento verso di trazione dopo si passerà con l'aiuto dall'Europa speriamo a migliorare l'occupazione italiana un po'a fare dei salti mortali sì all'Europa non si riprende è questo il punto fondamentale e questo dipenderà molto dalla politica e dalle banche centrali in particolare della nuova banche europee
Quindi su quel punto volto verso Natale disoccupazione e ancor chiodo soprattutto del Sud e le nostre promesse non si estendono a quello che l'oppositore
Per il resto quanto alla credibilità posso soltanto dire di questo tipo di esperienze di molti anni chiunque ha scommesso contro di me ha sempre perso
Essendo professor Modigliani come noto un giovane ragazzo sempre entusiasta e quindi dice sempre come la pensa ed io invece un noto conservatore mi hanno detto fai tu e illustra il libro che il compito più noioso e più ingrato ma spero di farlo in poco tempo
Ho ho sintetizzato qui il il i tre pezzi del libretto che abbiamo scritto
In realtà poi la base questo poveretto che sta seduto qui che si chiama castiglionesi che ci ha fatto la tesi che l'ha consegnata a dicembre
è un capitolo che la sua tesi è un capitolo del libretto sul quale poi abbiamo costruito tutto il resto quindi c'è speranza che chi volesse fare tesi io ce l'ho poche dico
Sto raccogliendo un po'di a detti per aumentare la produttività
A ho sintetizzato qui tre passaggi del nostro libretto
Non ripercorrendo capitolo per capitolo la struttura del lavoro ci siamo sostanzialmente chiesti tre cose la prima cosa è che cosa secondo noi è successo dopo la svalutazione dal novantadue novantaquattro nel biennio novantadue novantaquattro poi che cosa è successo a cavallo tra il novantaquattro e novantacinque e oggi come siamo messi e quali prospettive a nostro giudizio ci si propongono
Avevamo preparato un gran pacchetto di grafici lucidi eccetera li trovate del libro costa poco quindi risalire potete vederle non procedo ad illustrare analiticamente singoli passaggi
Sulla prima valutazione
Molti di voi conosceranno un dibattito che si è aperto già nel novantatré circa la inevitabilità o meno della svalutazione della lira questo dibattito era stato in parte attivato da due economisti della Banca d'Italia Locarno Rossi che avevano prodotto un lavoro nel quale sostenevano che se la banca centrale in qualche modo fosse riuscita attenere il cambio della lira dentro lo SME quindi al ad un marco sotto l'ottocento lire
Questa forza del cambio avrebbe schiacciato i prezzi italiani avrebbe ridotto rapidamente l'inflazione e l'aggiustamento sarebbe avvenuto attraverso la riduzione dell'inflazione
Conclusione di Locarno Rossi era che allora la svalutazione ha avuto un effetto inflazionistico perché in realtà l'inflazione che sarebbe scesa con il cambio fisso
Sotto il due per cento verso l'uno per cento in realtà sia mantenuta attorno al cinque sei per cento per poi scendere quindi il cambio las valutazione ha avuto un effetto inflazionistico
L'accordo sul costo del lavoro non ha avuto un grande affetto nel contenere l'inflazione terzo la manovra Amato la famosa manovra da novantatré mila miliardi ha avuto l'effetto si di in qualche modo contenere le aspettative di squilibri finanziari sul bilancio pubblico dirompenti però ha avuto l'effetto di deprimere l'economia e creare la crisi del novantatré questo era questa era una delle posizioni
Noi siamo andati a verificare un pochino secondo la nostra o ottica questo tipo di analisi e per prima cosa abbiamo notato che se è vera lì la la l'affermazione
Di questa linea di interpretazione cioè la tenuta del cambio avrebbe di si fraziona tra l'economia italiana riequilibrato la bilancia dei pagamenti attraverso la riduzione del tasso di inflazione
In realtà quella linea racconta solo metà della storia perché non racconta l'altra metà
E allora siamo andati a vedere qual era l'altra metà della storia l'altra metà della storia e abbastanza banale da capire
è vero che
Con il cambio avremmo strozzato l'inflazione ma è altrettanto vero che avremmo strozzato l'economia italiana lì i riflessi in termini di produzione ed occupazione sarebbero stati
Tragici e quindi l'equilibrio Esterno sarebbe stato pagato al costo di un pesantissimo
Squilibrio interno in termini di produzione e occupazione allora superato questo tipo di valutazione siamo andati a chiederci quali sono gli effetti prodotti separatamente dall'accordo sul costo del lavoro e dalla
Manovra di finanza pubblica prodotta dal governo Amato e proseguita dal governo Ciampi successivamente litigo subito le nostre conclusioni
Sono conclusioni da prendere con un po'di cautela risultati di simulazioni di modelli econometrici ma le conclusioni comunque solide perché ne abbiamo provate diverse sono che
Quattro quinti della riduzione dell'inflazione
Il fatto che ha già citato Franco dell'inflazione che scende al tre e mezzo per cento
Quattro quinti del mancato rimbalzo inflazionistico di fronte al ad una svalutazione forte del cambio
Sono dovuti all'accordo sul costo del lavoro se non ci fosse stata quella politica dei redditi e quell'accordo sul costo del lavoro avremmo avuto un rimbalzo inflazionistico
Quindi non sappiamo più dove saremmo finiti perché sarebbe chiaramente partita la spirale salari Faenzi
Bisogna vedere cosa avrebbe fatto la banca centrale avrebbe accomodato con una politica e monetaria permissiva
E quindi avremmo avuto la possibilità di scivolare sul crinale dell'infrazione sudamericane la Banca d'Italia avrebbe tenuto fermo avremmo avuto tassi
Come è capitato a dei tassi a breve svedesi del cinquecento per cento ma insomma cose di questo tipo con evidenti conseguenze in termini poi i livelli di attività economica e di livelli di occupazione per un quinto soltanto
Il mancato rimbalzo inflazionistico è dovuto all'effetto di depressione della domanda determinato dalla manovra Amato
Mentre la manovra Amato ha avuto un importante effetto in termini di rimozione delle aspettative sul debito pubblico
Poiché senza un forte intervento in quel momento consolidato successivamente dal governo Ciampi
Noi avremmo avuto
E lo potete vedere nel libretto perché c'è un grafico su questo avremmo avuto un profilo chiaramente dirompente nel rapporto debito pubblico PIL il disavanzo si sarebbe attestato ben oltre i duecentoquaranta duecentocinquanta mila miliardi all'anno per i due-tre anni successivi
E il rapporto debito PIL sarebbe schizzato verso l'alto ovviamente i mercati non avrebbero consentito questo perché avrebbero immediatamente anticipato questi affetti e avremmo con molta probabilità a nostro giudizio avuto una crisi finanziaria da debito pubblico questi sono i risultati del diciamo della prima questione che ci siamo posti
La seconda questione come mai tra il novantaquattro e novantacinque questo marchingegno sembra non non dare più non proseguire più il percorso disegnato
Ci sono due
Annotazioni tecniche che non possono
Devo da un lato ricordare che il la politica dei redditi basata sull'inflazione programmata
Era nata programmando un tasso di inflazione che era tre e mezzo per cento al primo anno due e mezzo per cento al secondo anno due per cento al terzo anno con un profilo decrescente
Bene il primo fatto che è avvenuto per ragioni in gran parte comprensibili soprattutto nel novantatré quando il Presidente Ciampi si è trovato a governare nel pieno nel nel picco basso
Di un ciclo economico negativo
Grandemente attivato dal ciclo internazionale negativo ma ad ogni modo che cosa è avvenuto
Che dal DPEF il Documento di programmazione economica e finanziaria di Amato a quello di Ciampi a quello di Berlusconi a quello di Dini
L'inflazione programmata è stata confermata nei numeri ma slittata in avanti di un anno
Quindi di fatto noi abbiamo per tre anni consecutivi programmato il trend mezzo per cento infrazione per l'anno dopo
Quindi quello che nel novantatré e doveva essere un tasso programmato al due e mezzo è stato riprogrammato al tre e mezzo e il due e mezzo è diventato l'obiettivo novantaquattro e così via slitta
Quindi uno slittamento degli obiettivi secondo un relativo slittamento
Nei di obiettivi di disavanzo pubblico di contenimento disavanzo pubblico che nel novantatré era a attivato dalla necessità di tener conto del ciclo negativo e quindi tener conto che un'eventuale a ulteriore eccessivo taglio in termini disavanzo pubblico seguito al forte taglio di Amato in piena crisi
Economica del novantatré avrebbe avuto effetti reali
E pesanti sulla produzione e l'occupazione ma questo avviene anche con i due governi successivi questi due slittamenti hanno fatto sì
A mio parere ma credo che i miei coautori condividiamo che l'obiettivo di inflazione programmato era il tre e mezzo per cento anno dopo anno
E l'obiettivo di disavanzo pubblico è passato da a da centocinquanta mila a centotrenta mila miliardi quindi si è ottenuto un effetto di non fare esplodere ulteriormente il disavanzo Macchi sia rimasti un pochino appesi a metà strada perché non si è scesi
Decisamente sotto i centotrenta mila miliardi verso i cento mila miliardi cioè ad un rapporto fra deficit pubblico e PIL che potesse almeno scendere al di sotto del cinque per cento
Ora con queste due annotazioni
Il nostro giudizio è che l'accordo sul costo del lavoro affiancato dalla manovra di finanza pubblica ha avuto un successo pressoché totale fino all'inizio del mille novecentonovanta ci
Nel mille novecento alla fine del mille novecentonovantaquattro l'inflazione stava scendendo al tre e mezzo per cento
Il disavanzo pubblico continuava in qualche modo anche se non come programmato a ridursi che cosa è avvenuto a cavallo tra il novantaquattro e novantacinque è avvenuto
Un cambiamento di credibilità un cambiamento di quadro e di instabilità politica ma
Siamo leggiamo la realtà da economisti
è avvenuta la seconda svaluta azione della Lega cioè noi di svalutazioni ne abbiamo avute due una è quella del novantadue che abbiamo fronteggiato con l'accordo sul costo del lavoro e la manovra Amato Ciampi l'altra è quella del novantacinque quando la lira che si era attestata appena sotto le mille sul marco
è schizzata ben oltre le mille duecento sul marco nella media dell'anno questa significato uno asseconda svaluta azione pari al dieci per cento
Ora mi perdoni dei colleghi e i miei studenti del primo anno che a questo punto sono già maestri di queste cose ma per fare i conti in modo grossolano
Se la se la svaluta azione del cambio e del dieci per cento e le importazioni pensano sul nostro prodotto interno lordo per circa il venti per cento grosso modo in modo babbo brutalmente aritmetico questo implica un aumento del due per cento
Nella nostra inflazione interno
Il che vuol dire che se stavamo al tre e mezzo per cento come programmato a fine novantaquattro ci siamo ritrovati a rimbalzare in termini di inflazione al cinque e mezzo sfiorando il sei per cento nel mille novecentonovantacinque
Questo seconda svaluta azione ha avuto una caratteristica molto precisa
La prima svaluta azione
Non è stata seguita dalle imprese straniere che vendevano sul mercato italiano da aumenti di prezzi
I valuterà
Cioè noi come economia italiana abbiamo avuto lo sconto da parte di tutte le imprese straniere
Per quanto riguarda i prezzi in valuta poiché hanno mantenuto i prezzi in lire sul mercato italiano per tenere le loro quote di mercato perché l'Italia è un grande cliente
Dei nostri amici francesi tedeschi e
E tutti coloro che esportano verso il nostro Paese nel novantacinque e questo non è avvenuto
La seconda su valutazione
Avrebbe schiacciato enormemente i margini di profitto delle imprese straniere che vendevano in Italia in lire
Perché se non ritoccano i loro prezzi imbarchi avevano già perso il venti venticinque per cento di margine non tenevano più a quel punto la seconda su valutazione alla seconda svaluta azione le imprese straniere
Non c'hanno più fatto lo sconto hanno aumentato mediamente del dieci per cento i prezzi il lire
Questo ha immediatamente tolto alle imprese italiane
Quel
Chiamatelo come volete cappio al collo del tetto di sorveglianza reale sul mercato poiché l'aumento dei concorrenti stranieri il dieci per cento ha dato la possibilità alle imprese italiane di aumentare i prezzi in alcuni casi
Se prendiamo un grande mercato di prodotti metalmeccanici del nord ovest di circa il sette per cento
Questo è il rimbalzo inflazionistico del novantacinque seguito alla seconda svaluta azione che ha creato una aumento dei margini di profitto
Più che proporzionale rispetto agli anni precedenti perché qui devo fare un punto di chiarezza soprattutto con alcuni giornalisti che oggi hanno parlato di questo dopo la nostra presentazione di ieri a Milano
I margini di profitto nella media dell'industria manifatturiera italiana ma non ce l'abbiamo anche settore per settore
Erano stati enormemente schiacciati dall'ottantasette al novantadue quando la lira era dentro lo SME e costringeva ovviamente ad una progressivo schiacciamento dei marci
Con la svaluta azione del novantadue a fine novantaquattro i margini dell'industria italiana crescono in modo forte ma ritornano al livello del mille novecentottantasette cioè recuperano lo schiacciamento degli anni dello stile rigido
Nel novantacinque c'è un ulteriore incremento rispetto a quei diventi di che si porta a dare una banalissima legge quando la lira si svaluta
Aumentano i profitti e ci rimettono i salari quando la lira si rivaluta
Ci guadagnano i salari e in qualche modo vengono contenuti profitti da qui l'indicazione che Franco dava qualche giorno fa dicendo attenzione perché qualunque decisioni di politica economica o di politica in senso generale che hai affetto
In termini di svalutazione del cambio è contro i lavoratori qualunque decisione Ca'Effetto in termini di stabilizzazioni rivalutazione del cambio è a favore dei salari apre in particolare dei salari
Dei salari reali questo è avvenuto
A nostro parere nel corso del novantacinque e qui l'ho chiamato il pasticcio del novantacinque perché da queste realtà
I salari hanno terzo qualcosa come due punti percentuali oltre ovviamente la perdita di ragione di scambio che veniva dalla valutazione
E l'impatto dell'imposizione indiretta della manovra bis che tutti ricordiamo dell'anno dell'anno scorso
Però questo pasticcio del novantacinque a nostro giudizio deve essere capito bene perché da qualche parte si tende a dire l'accordo sul costo del lavoro la manovra Amato guardate che pasticcio combinato non ha funzionato
Bisogna abbandonare quella strada della politica dei redditi bisogna tornare ad una libertà di totale di contrattazione cioè bisogna rilanciare una politica salariale sui salari nominali
Sui salari nomina a mio parere a nostro parere questo sarebbe un errore
E non corrisponde alla realtà nonostante il pasticcio del novantacinque noi cerchiamo di dimostrare nel nostro libretto come quella strada della politica dei redditi con un risanamento serio vero dei conti
Del bilancio pubblico e l'unica strada che ci permette di evitare due baratri
Da un lato il baratro della spirale salari inflazione valutazione e quindi gli squilibri
Finanziari che ne conseguono dall'altro lato l'altrettanto baratro di maxi manovre di finanza pubblica di cui qualcuno parola
Da cinquanta sessanta settanta mila miliardi che ucciderebbero l'economia italiana porterebbero la crescita zero creerebbero disoccupazione e non riceverebbero neanche in modo strutturale
I conti pubblici italiani allora ci siamo chiesti un'ultima cosa oggi
Oggi per noi significa primo gennaio mille novecentonovantasei
Perché tutto il nostro lavoro a come presupposto che la propria nostra proposta abbia effetto
Già all'inizio del novantasei quindi purtroppo oggi invece quindici maggio rispetto al nostro libro debbo dire che ci sono due cose da considerare e da incorporarono stamani la prima è che siamo quasi a giugno cioè siamo a metà anno e quindi qualunque decisione effetto solo su metà dell'anno se prendiamo anche il novantasette su diciotto mesi invece che su ventiquattro la seconda è che noi dovevamo prendere per buona
L'indicazione data dal governo Dini
Che il disavanzo pubblico del novantacinque sarebbe stato pari a centotrenta mila miliardi e che con quella legge finanziaria si garantiva di ottenere un disavanzo pubblico a fine novantasette di centonove mila quattrocento miliardi
Non abbiamo chiaramente scritto nel libretto che tutte le nostre ipotesi si basano su questo ma che qualunque eccesso rispetto a questo deve essere incorporato in aumento della nostra proposta
Quindi non mento di quello che proponevamo in termini di manovra di aggiustamento del bilancio pubblico detto questa ci siamo messi a vedere tre diverse alternative
La prima alternativa che abbiamo chiamato quella inerziale
Poggia su una lettura a nostro parere scorretta dell'accordo sul costo del lavoro o comunque non attenta
La lettura quale che è molto ragionevole molto comprensibile io per cui qualche aspetto la considero fu un sottile
Veleno un gas soporifero
è quella di dire allora dobbiamo sederci al tavolo
Controllare come è andata l'inflazione effettiva e quindi recuperare rispetto all'inflazione programmata i conti dicono tre per cento
Anche se nell'accordo sia del novantadue sia soprattutto del novantatré c'era scritto che questo recupero ex post doveva essere considerato alla luce della perdita delle ragioni di scambio
Eventuali provvedimenti di imposizione indiretta
Ma qui non voglio far questione spetta alle parti farsi i conti per proprio conto loro noi sostanzialmente abbiamo cercato di farci i nostri conti e allora questo tre per cento di perdita dei salari al netto delle ragioni di scambio dell'imposizione indiretta oscilla tra l'uno e l'uno punto tre per cento
Quindi rimane la perdita dei salari ma da questo punto di vista poco sopra all'uno per cento ed è tutta concentrata dovuta rimbalzo inflazionistico del novantacinque e la seconda su valutazione che la causale dopodiché si dice dobbiamo fare l'inflazione programmata
Questa è la prima nostra indicazione c'è un errore
Nel documento di programmazione economica e finanziaria del governo Dini che va corretto immediatamente cioè quello di programmare l'inflazione al tre e mezzo per cento al tre per cento nel due mezzo per cento cioè un profilo troppo lento nella riduzione che automaticamente se introdotto
Porterebbe ad avere allora facciamo i conti recuperiamo il tre per cento del passato dobbiamo metterci sopra l'inflazione già scritta per accordo tre e mezzo tre e due e mezza siamo ad aumenti contrattuali del dei salari nominali
Che sono attorno al dieci undici per cento
è ragionevole pensare che insomma un punto la produttività quant'altro eccetera andiamo ad aumenti contrattuali da decidere nelle prossime settimane e purtroppo alcuni già decisi nel pubblico impiego che vanno attorno al dodici tredici per cento
Sul triennio
Ovviamente significa un nove dieci per cento sul biennio vista la diversa cadenza che è stata data ai contrari questo è ragionevolissimo
E può anche essere la previsione più
Probabile
Quello che noi diciamo questa è la mia inerziale che fa perdere all'Italia la grande occasione perché è un aumento dei salari nominali di queste dimensioni non farà che fu rimbalzare l'inflazione
L'aumento dei salari reali non ci sarà e quindi sarà una pura illusione monetaria per di più l'inflazione si manterrà relativamente elevata perché scenderà un poco ma sarà sempre attorno al quale tra il quattro e il cinque per cento e finché questa inflazione si confronta con un'inflazione dell'uno e mezzo
Due per cento in Germania e Francia noi non avremo né riduzione dei tassi d'interesse in termini differenziali rispetto agli altri Paesi
Ne avremmo la possibilità di ridurre gli oneri finanziari sul debito pubblico risultato avremo un aumento dei salari nominali del dieci dodici per cento un aumento dell'inflazione pari al dieci dodici per cento nell'arco di tempo i salari reali rimarranno
Più pressoché a zero
Ma con pericoli sul cambio perché con un differenziale di inflazione che si mantiene non è detto che la lira dopo l'effetto Prodi di questi giorni i mercati possono cambiare idea rapidamente e soprattutto non avremmo la riduzione dei tassi d'interesse
Dall'altra parte il secondo baratro e quello che abbiamo chiamato il rigorismo tardivo masochistico
Cioè non decidere niente adesso rinviare tutto in autunno fare i conti verso settembre ottobre e da ragionieri non ho niente contro i ragionieri i miei studenti sanno che io sono ragioniere ma da ragioniere
Un po'più o banalizzando e della contabilità fare i conti dicendo il deficit pubblico è a centotrenta mila miliardi siccome dobbiamo fare mai scritte che vuol dire sessanta mila facciamo una maximanovra da settanta mila qualcuno non se la sente di dare questo numero dice cinquanta
Perché questa mi pare la realtà ecco bene questo rigore tardivo che noi chiamiamo masochistico
Non risolverebbe alcun problema aggraverebbe la situazione perché ci porterebbe a crescita zero nella fine del mille novecentonovantasette con altri tre quattrocento mila disoccupati in più è vero che il bilancio pubblico in qualche misura ridurrebbe il disavanzo non faremmo comunque il tre per cento
Di parametro di Maastricht ridurremo il disavanzo ma ridurremo il disavanzo perché l'economia italiana sarebbe morta e quindi a quel punto non ci sarebbero diciamo le importazioni verso dall'estero sarebbero ovviamente ridotte l'equilibrio estero sarebbe certa
Ti sostanzialmente allora ci siamo chiesti ma forse forse è possibile fare un'altra strada
Bene questa strada come abbiamo già detto e ripetuto Franco non è nessun miracolo è una vecchia idea che avevamo tentato di riproporre nel novantatré due o tre anni fa
Quando dicemmo con Franco guardate signori che in realtà bisogna tener conto nel valutare i debiti pubblici e la finanza pubblica dei vari Paesi del tasso di inflazione ovvero della cosiddetta tassa da inflazione
Solo che nel novantatré
Qualcuno ci disse giustamente forse siate prudenti perché se andate a raccontare questa faccenda
Italiani o meglio i governi italiani pensano che va tutto bene e cominciano a spendere di aumentare il deficit la differenza però tra il novantatré oggi e che meno novantatré non avevamo un avanzo primario oggi abbiamo il più forte avanzo primario dei Paesi industriali mai realizzato
Il che vuol dire che oggi la finanza pubblica italiana
Con un ulteriore aggiustamento che Noè stimava amo nel libro
Dato per fare inizio anno almeno di quindici mila miliardi per il trasferimento a metà anno e per i dati nuovi che sono emersi noi riteniamo che sia necessario operare subito una manovra di almeno venti venticinque mila miliardi
Che serve però a non fare dopo o a non essere tentati di fare dopo l'uccisione del malato cioè la manovra da cinquanta settanta mila miliardi perché diciamo questo perché a nostro parere la finanza pubblica italiana è la miglior finanza pubblica d'Europa
è in equilibrio e problemi seri ce l'hanno i francesi e i tedeschi i quali a differenza di noi hanno un disavanzo che non è compensato dall'avanzo primario ma è un disavanzo corrente è un disavanzo che non è dovuto agli interessi ma è dovuto alla Spesal primaria
Che significa questo facciamo qualche conto rapido nel mille novecentonovantacinque
Se sono veri i conti ufficiali il disavanzo pubblico è stato di centotrenta mila miliardi ma nel mille novecentonovantacinque
L'inflazione italiana è stata mediamente diciamo del cinque virgola cinque per cento il che vuol dire che lo Stato italiano debitore come qualunque debitore ha guadagnato il cinque virgola cinque per cento sul debito crea che si è ridotto in termini di valore reale queste la tassa da inflazione sul debito pubblico
Ora siccome siamo siamo a due milioni di miliardi il cinque virgola cinque per cento sono centodieci mila miliardi questo significa che nel mille novecentonovantacinque il disavanzo reale del bilancio pubblico italiano è di venti mila miliardi l'un per cento del PIL
Non solo ma che la parte corrente del bilancio pubblico quella che se è in deficit e distrugge risparmio si è in surplus alimenta risparmio nel nostro Paese in termini reali
è in avanzo dal mille novecentonovantaquattro
Allora ci siamo detti con Franco siccome questa storia della correzione per l'inflazione non la capisce nessuno
Allora se proponiamo un'altra strada che succede se l'infrazione va a zero che i tassi scendano e che gli italiani e la comunità internazionale prende atto di una realtà che già esiste
Quindi il nostro mirato non è quello di fare questi l'operazione inflazione zero ma è di dimostrare che quell'equilibrio di finanza pubblica nascosto oggi
Da tassi d'inflazione elevati e quindi da tassi d'interesse elevati se si e opera sull'inflazione e sui tassi
Emerge il fatto che il bilancio pubblico italiano in termini di grandi aggregati macro economici
Questo non vuol dire che date quelle spese quelle entrate e noi non dobbiamo pretendere di avere servizi efficienti sanità efficiente sistema pensionistico che sta in equilibrio che funzioni
è un altro ragionamento ragionamento l'equilibrio NATO devono come si fa ad abbattere l'inflazione
Ecco l'uovo di Colombo chiedete allo ad Amato Ciampi e alle parti sociali come hanno fatto nel novantadue novantatré la nostra opinione visto che l'avete fatto programmando l'inflazione al tre e mezzo provate a farlo programmando l'inflazione zero
Con una chiarimento che va fatto l'inflazione programmata
Non è una previsione che il governo e le parti sociali fanno l'inflazione programmata non è una simulazione che può fare Prometeo il Cerro
O le altri centri di previsione l'inflazione programmata è uno strumento della politica economica eh la via maestra della strada
Della della politica dei redditi fare l'inflazione programmata zero non vuol dire che l'inflazione effettiva vada zero perché ci sono sempre ritardi temporali ne vuol dire che i salari vanno a zero
Che l'aumento salariale mazze vuol dire una semplice cosa a nostro parere programmare il costo del lavoro per unità di prodotto con incrementi zero
E quindi cambiare la politica salariale da salario nominale
Che percepisce l'illusione monetaria alla contrattazione sul salario reale potere d'acquisto legato alla produttività e che con l'accordo delle parti minimizza gli zeri
Minimizza l'impatto dell'inflazione dei salari nominali sull'inflazione
Perché le parti hanno interesse a questo perché le parti potrebbero dire che differenza c'è
Tra un aumento del dieci per cento del trenta per cento dei salari e un'inflazione del trenta per cento oppure un aumento del due per cento dei salari e un'inflazione del due per cento in tutti e due i casi gli occupati hanno garantito il potere d'acquisto
La differenza che nel primo caso la lira si svaluta la potete la politica monetaria o accompagna questo e quindi ci porta verso Sud America oppure frena e se frena vuol dire che non solo i disoccupati non hanno nessuna possibilità di trovare un posto di lavoro ma anche gli attuali occupati Viscardi per al due per cento di salari nominali e di inflazione
Questo non avviene perché la svalutazione della lira diventa reale mantiene la competitività si accresce possibilmente la competitività aumentano le prospettive di crescita della produzione e di occupazione questi sono i risultati che otteniamo
Un ultimo punto se mi consentite che è una rilevante io credo ma se io accetto un profilo di politica dei redditi di questo tipo temi garantisce che i prezzi delle imprese seguano lo stesso profilo e non vadano oltre
La nostra risposta dai dati storici e il cambio come primo elemento secondo nostre attività proposta è un governo credibile che si impegna davanti le parti a fare i conti Loi ex post
E ha pre vedere marchingegni e meccanismi di premi e punizioni attraverso il sistema fiscale ma noi crediamo che questo potrebbe non essere neanche
Utile né invece potrebbe essere utile ma non necessario perché perché l'unica manovra per tenere i prezzi è il grado di concorrenza garantito da una lira che seguivano allora a questo punto la nostra proposta Emma stretto Roma strette
Rilanciamo la politica dei redditi portiamo la lira alta abilità arsi attorno alle ville come risulta dai nostri delle nostre simulazioni e provocatoriamente abbiamo detto a questo punto facciamo la nuova lira tagliando togliendo i terzieri e facciamo il cambio fisso lira marco uno contro uno i dubbi che abbiamo è che forse la Germania non ce la farà a tener dietro la lira visto i problemi che emergono in quel Paese grazie
Con molto poco da aggiungere questa brillante esposizione
Direi che dei Allievi così
Chi ha bisogno di maestri
Voglio soltanto aggiungere che noi pensiamo fermamente e credo che gli altri sul podio sia d'accordo che l'Italia Gelug mirare a tornare a massicci
Cioè a un sistema europeo il progetto europeo
Che a sua volta va modificato anche ultimamente non ha funzionato molto bene
Che può funzionare meglio e che l'ingresso dell'Italia dovrebbe aiutare Alfonso
Perché e così importanti entrare a massicci entrare nella giudice nello stile
Per due ragioni fondamentali
Primo che entrare in quell'accordo vuol dire fissando dei
Irrevocabilmente il tasso di cambio
Avendo fatto questo non è più possibile che succedono quindi sbandamenti sono inutili novantasei minuti circa novantasei in quella direzione svalutata Pd e di cattivo per lezioni intensive
Ricordiamoci che inventò negli anni precedenti la lira svalutata molte volte
Quasi sempre che le domande eccessive dei sindacati rossi e i sindacati sanno che io sono un amico ma che anche di critico alcune delle cose posso in passato è stato spesse volte eccessiva spinta salariale che ha condotto svalutazioni
In quest'anno i salari sono stati una roccaforte nel sistema italiano e la produzione venduta in pienamente per ragioni di disaccordi politici regioni di frizioni che hanno scoraggiato investitori in attività in lire
Investitori di cui i più importanti sono gli italiani
La fuga di capitali del marzo scorso e soprattutto la fuga di capitali italiani di chi specificamente ci fossero delle sospetti ma non lo sappiamo ma è un fatto annali dunque un carpentiere vi dirà che questo è un fatto quindi la prima cosa che stabilizzano il cambio e quindi garantire il salario reale cioè evitare quella possibilità anche i prezzi crescano più dietro rotazione
E l'altra cosa e che entrare a Maastricht vuol dire avere lo stesso caso della Germania
Perché in un sistema a cambi fissi
Verdi il tasso d'interesse uguale per tutti
Oggi i casi tedeschi sono tre e mezzo per cento se non fossimo a massicci noi avremmo oggi un cambio del tre e mezzo per cento un poco più o meno del tre e mezzo per cento
Un caso si interessi di quel genere e quindi sarebbe culto che è sparito il tempo identici avremo in Champions che potremo usare i tagli alle tasse
Per spendere su cose utili e così via quindi questa è la seconda ragione entrare a Maastricht vuol dire tassi d'interesse bassi che supera vede chiudendosi e va bene anche i lavoratori quando vogliono comprare una casa a casa costerà case dipende dal tasso di interesse infrazione stradale massacrante perché voleva comprare una casa quindi questa è la ragione sui flussi vagoni la politica deve essere ispirata a questo principio io sono convinto che il governo nuovo questo lo capisce profondamente e che ci si arriverà intento Ranieri dei brand mai io conto di vedere l'Italia dentro il sistema prima che sia troppo tardi grazie
Allora adesso cedendo tutto il microfono dottor Paolo Peluffo che coordina la tavola rotonda ascoltiamo le opinioni di coloro che l'hanno fatto e che forse ce la stanno per fare
Non so in quali termini
Ringrazio Mario Baldassarri
E io vorrei fare due o tre domande nell'ordine al presidente Ciampi al presidente Abete a Sergio D'Antoni
Prima volevo dire una cosa però qualcuno ha detto che questo era un instant book io ho come dire assistito alla nascita
Di questo libro
Per una serie di motivi e secondo me questo non è un instant book nel senso che questo libro
Nasce un pochino si intreccia con un lavoro che Franco Modigliani sta facendo che di più ampio respiro però poggia su due lavori molto importanti
Che Modigliani ha presentato due anni successivi nel alla fine del novantaquattro la fine del novantacinque a Francoforte questo secondo me è un aspetto importante cioè Modigliani è voluto andare in Germania
A spiegare
Alcune cose tra l'altro una volta ci ha trascinato pure il il segretario della CISL a fare diciamo opera di proselitismo in Germania su un punto l'Italia a un prodotto di esportazione che la Germania dovrebbe accertare questo prodotto di esportazione l'accordo sul costo del lavoro
Questo l'accordo sul costo del lavoro esportato in Germania avrebbe un affetto
Quello di far funzionare la moneta unica cioè senza una politica dei redditi su scala europea e essenzialmente in Germania per il costo del lavoro tedesco
Che determina oggi ma probabilmente anche in futuro in maniera importante l'andamento dei tassi d'interesse tedeschi e dunque europei è difficile
Che Maastricht funzioni ora in questi due studi che Modigliani ha fatto e ha presentato appunto un po'provocatoriamente a Francoforte cioè nella capitale della politica monetaria tedesca ed europea
A c'è un'idea di come la moneta unica può funzionare senza essere una macchina per produrre disoccupazione anzi come può essere forse l'unica via d'uscita per fare una politica monetaria espansiva
A livello europeo perché cioè diciamo la cosa interessante che il modello che Modigliani presenta in Germania non a caso lui lo chiama monetarista keynesiano col trattino in mezzo
Perché diciamo la tutto parte da dalla da un'analisi di perché in Europa oggi la disoccupazione così alta questo nel libro non c'è ma questo libro è un'applicazione di questa idea secondo perché in Europa la disoccupazione si sta attestando sopra il dieci per cento in Francia in maniera spaventosa in Germania in maniera consistente in Italia per ragioni storiche
Alla stessa maniera in Spagna
A essenzialmente Modigliani dice
Questa disoccupazione dipende non tanto dalle cose che dice del loro cioè da un da problemi di struttura dell'Offerta quanto da bassa domanda aggregata
Da bassa domanda aggregata dovuta storicamente alla fase lunga di alti tassi di interesse reali
Il problema dunque è quello di fare abbassare i tassi d'interesse reali a livello europeo altrimenti poco servirebbe poi fare una politica diciamo come dire anche come un'altra cosa anche la politica monetaria in un solo Paese non non funziona allora quello che propone era essenzialmente di esportare alla Germania questo modello che noi abbiamo sperimentato in questi anni in Italia senza questo anello che in Maastricht non c'è ma che devo dire ad esempio nel lavoro
Che il Presidente Ciampi sta facendo nel comitato del gruppo
Per la competitività una riflessione di questo tipo
Ha cominciato a marciare anche a livello europeo senza questo elemento la politica dei redditi a livello europeo non solo a livello italiano sarà difficile che mastri funzioni questo libro è un'applicazione italiana
Ma in questo senso volevo dire che non è un instant book e il suo successo dipende anche appunto dal successo del progetto complessivo
A livello europeo detto questo io volevo fare alcune domande un fare qualche piccola provocazione cioè una lettura banalizzare ante della piano
Modigliani Baldassarri cassinesi vorrebbe dire ma insomma
Abbiamo sofferto coi salari con salari nominali fece con una dinamica ridotta con salari reali che si sono ridotti questi anni adesso ci chiedete a un altro
Un altro sacrificio sui salari
Lo dico questa è una lettura paralizzante che può essere un obiezione che può essere fatta
Ora ai protagonisti dell'accordo di luglio un accordo che insomma per quello che anche anch'io quel poco che ricordo insomma anche negli ultimi giorni ebbene le modifiche importanti
Cioè negli ultimissime ore della trattativa tra l'altro Franco era presente qui a Roma al congresso della CISL dove parlarono il Presidente Ciampi Franco e in quella occasione
Lui disse dovete essere più coraggiosi non basta una se le se credete all'inflazione programmata
Perché applicarla diciamo
Al quattro per e mezzo per cento potete essere più coraggiosi se ci credete che funziona si può fare a un tasso più basso e devo dire qualcosa successe a seguito di quella di quell'osservazione cioè è infatti le parti concordarono un obiettivo più coraggioso
Che ex-post simile che era giusto ora la tesi del libro è che quel su quello strumento ha funzionato quindi può funzionare anche con un obiettivo ancora più ambizioso non so se è vero però lo lascio come dire al giudizio dei policy makers
L'altra cosa è che l'accordo sul costo del lavoro non è solo salari
Anzi anche per quello che ricordo le cose più difficili non furono sulla questione Sala la Consulta sul lavoro è un un'impalcatura molto più complessa che non è stata integralmente applicata e quindi vorrei sentire diciamo gli autori
Sul fatto le parti che non sono state applicate sei avevano forse qualcosa da dire anche se l'altra cosa è che il modello dell'accordo sul costo del lavoro prevedeva la stabilità nella distribuzione del reddito
Salari profitti essenzialmente a per una serie di vicende alcune sono spiegate qui ma poi possiamo avere anche altre diciamo cause oltre a quella della svaluta azione non prevista del novantacinque questa distribuzione del reddito
è mutata allora vorrei sentire dal presidente Abete che è insomma stato
Il presidente dà confino se che è riuscito insomma a portare a questo risultato però insomma
Questo aumento dei profitti c'è stato la la distribuzione del reddito come dire ha in qualche modo è andata fuori dagli accordi previsti nel luglio e adesso diciamo come sarebbe giusto operare per ricostruire una distribuzione la l'originaria diciamo profilo della distribuzione del reddito per il resto come dire
Dopo di loro forse non sarebbe male fare un po'di dibattito insomma spinto la parola al presidente Ciampi
Grazie non ci siamo messi molto d'accordo sui tempi quindi andiamo un po'in libertà
Nel genere questo libro mi sono sentito coinvolto direi troppo coinvolto nelle nelle vicende che libero rievoca
Ho avuto la ventura di vivere tutti gli anni Ottanta
E fin dall'inizio
Del periodo come se l'ho trovato al vertice della Banca d'Italia
Io imposta ai subito la mia politica
Banca centrale no su una posizione esclusivamente di controllo di gestione della moneta ma su una base più ampia
Nella mia seconda relazione partecipante alla ma anche l'Italia maggio mille novecento ottantuno
Chiusi con tre pagine molto ritratte in cui dicevo
Per riottenere la stabilità dei prezzi in Italia occorrono tre cose
Una Banca centrale che sia pienamente autonoma recente discussione dispensa per tutto il rapporto con il Tesoro che è stato sciolto nel corso degli anni ottanta ritroviamo i novanta
Fino a portare poi al assegnazione alla Banca d'Italia della decisione di modificare i tassi ufficiali che prima era di competenza del ministro del Tesoro su proposta del governatore
Quindi autonomia piena dalla banca centrale
Politica dei redditi
Controllo della spesa pur
Sono sempre stato convinto che senza la cooperazione di queste tre politiche
Era impossibile riportare all'Italia chi allora viaggiava con un tasso di inflazione di oltre il venti per cento
A tassi di inflazione se non serio a tassi di inflazione al di sotto delle dentro il limite di quel che si chiama un po'un'inflazione quasi flessionale
Nel dire questo che è stato un po'il motivo ricorrente tutte le mie reti relazioni passo subito alla vicenda
Raccontata rievocata in questo libro che è l'antefatto
Della proposta finale
Il governo Amato nasce nel giugno del mille novecentonovantadue
Con il governo Amato sia la frattura con il passato
Frattura sofferta frattura che a mio avviso è stato in gran parte effetto di una collaborazione piena dialettica nel rispetto delle proprie sposa verità
Fra il Governo e la banca centrale
Io conoscevo Amato un po'ma relativamente poco
Dopo quelle vicende siamo diventati stretti amici
E quelle vicende credete mi furono veramente drammatiche e ci portarono macché fra di noi a momenti di forte tensione
Ricordo per esempio il primo episodio
Il governo Amato si si forma la fine di giugno
Amato mi chiama il tre luglio facciamo l'esame della situazione
Il ritorno si non si tiene più io fare qualche provvedimento importante
Presidente riesce a farlo prima del prima di presentarsi in Parlamento
Risposta non posso
Mi ha controrisposto e allora domani lei avrà l'aumento delle tasse di scopo e di fatti il giorno dopo Amato attiene alla prima riunione di gabinetto
Mi invita andare a Palazzo Chigi interrompe formalmente alla riunione perché il governatore non ha accesso agricolo il Consiglio dei ministri
E in un Consiglio dei ministri trasformato in una riunione informale mi invita a rappresentare una situazione economica lo faccio in quindici minuti non di più
Concludo
Dicendo ai ministri presenti ora vi lascio vado in Banca d'Italia era una domenica quattro di luglio Pato in Banca d'Italia a firmare il provvedimento del teppista spero vinto il tasso ufficiale di sconto ricordo ancora dissi guardi
Piuttosto terrorizzati da alcuni ministri
Ci eravamo poi nel luglio e nell'agosto alla gravarsi della situazione
La il il nostro dramma era quello di avvertire il terreno che stava cedendo sotto i nostri piedi
E di non avere strumenti tale degli interventi l'idea della politica dei redditi nasce a metà luglio in una colazione in Banca d'Italia tramato Baruch sottoscritto molte di queste cose Perrucci descritte detto libro litro tagliano del tesoro
E di fronte in quel momento all'impossibilità del Governo di prendere provvedimenti veramente radicali faccio una manovrina del luglio che fu del tutto insufficiente
Nasce l'idea di impostare una politica dei redditi e nasce così e poi la Scrofa i contatti che a Mantova
Dal diciotto diciannove luglio in poi con tutti Tisch con i sindacati fino a raggiungere il trentuno luglio il primo accordo sul costo del lavoro che avrei fatto praticamente un sorta di blocco degli aumenti salariali
Ed è stato poi chiusi l'antefatto per arrivare all'accordo quadro l'anno successivo
Il dramma della svalutazione
L'abbiamo vissuto sotto la preoccupazione
Doppia da un lato
Di Prodi di poterla gestire tenendo conto da l'esigenza dell'economia italiana e al tempo stesso i forti condizionamenti che in quel momento avevo il Sistema monetario europeo
Ho avuto occasione in quest'aula un anno fa di parlare dell'evoluzione dello SMA è in quegli anni
Nel mese di giugno il resta l'esito negativo del referendum danese
Sull'approvazione Trattato di Maastricht ingenera un clima diceva di sfiducia
Su questo si inserisce la decisione del governo francese di indire sospese sul referendum per il venti settembre
Questo blocca di fatto le possibilità di manovra
All'interno dello SME cioè di ricorrere a modifiche della parità che si imponevano per le un riallineamento dell'intero sistema
Perché i francesi sono contenti chiude modifiche della parità prima del venti settembre significa perdere referendum quindi perdere l'Europa
Al tempo stesso i tedeschi sono convinti che la congiuntura tedesca ancora tira ancora no Anderle da grosse preoccupazioni Giulia dei problemi economici nascente l'unificazione
E non ritengono assolutamente opportuno di ridurre i tassi d'interesse
Le due posizioni fra di loro inconciliabili
Rendono praticamente impossibile una via d'uscita all'interno di un accordo fra tutti i paesi partecipanti all'ospite
Oggi è visto ex post quel quel passaggi sono stati direi per l'Italia momenti necessaria perché di fatto non era finalizzato non è che l'Amati e Dio ti si avvista le cose con tanta chiarezza fin dall'inizio ma di fatto senza il dramma della dotazione
La politica economica italiana non poteva cambiare in modo così radicale come cambia d'altra parte senza aver prima
Fatto l'accordo con i sindacati un'asportazione sarebbe stata deleteria al tempo stesso ad aver fatto l'accordo coi sindacati porto Amato nella posizione di a questo punto non si può più svalutare
Se non siamo perché altrimenti sarebbe sembrato quasi di voler ingannare i sindacati
Oggi visto ex post e tutte queste vicende pare che siano avvenute quasi con una mano invisibile che le ha fatte procedere secondo il modo migliore
Ma un'altra cosa ancora il vero dramma dell'Italia il vero pericolo dell'Italia non era e il libro
Che ci sta che oggi commentiamo lo ricorda non tanto allocazione della vita ma il baratro della debito pubblico e della incapacità per il Paese per mancanza di fiducia di poter gestire il debito pubblico che come giustamente io pieno osservato fa poca differenza sotto quel profilo che sia devoto interno debito estero
Noi abbiamo rischiato in quel periodo and e non nel lunga nell'agosto o dei primi di settembre ma addirittura in ottobre un mese dopo deputazione il baratro della insolvenza del Paese
Ci furono momenti drammatici
Lo ricordo alcuna perché può pubblicano
Quando ci fu però una psicosi
Che non solo portava i capitali all'estero non comprano più titoli di Stato ma addirittura una certa settimana giunse a dubitare dei depositi bancari ci fu la corsa alla al ritiro dei depositi e qui ricordo una telefonata mi ha dato presidente faccia qualcosa
Lancio un messaggio risposta riamato
Lo faccia lei perché gli oggi non sono più credibile il governo non è credibile ed allora io mi inventari una una lettera inviata ai presidenti più delle maggiori banche italiane resa pubblica in cui diceva che presidenti rassicurate la vostra clientela che i depositi bancari non corre nessun rischio
E tra mente ebbe l'effetto su base nazionale perché fu resa pubblica questi sono i passaggi drammatici di quel periodo che potevo ricordare
Vediamo alcuni altri aspetti punto che per me la lettura di questo libro ha particolarmente reso interessante prima di passare a quella parte propositiva
Modigliani ha ricordato il il grande successo della riduzione dei tassi d'interesse esso fu dovuto a una serie di provvedimenti presi dal mio governo
Dalla primavera del novantatré alla fine dell'anno
Le cito i quattro maggiori uno dietro l'altro primo
Otto giorni dopo la fiducia
Fare una manovra aggiuntiva
Per consolidare la il il bilancio preparato ad Amato perché come se accade spesso a primavera si notano e si riscontro le differenze fra gli obiettivi programmati e l'andamento in corso una manovra di tredici mila miliardi
Che fu il primo la prima indicazione della volontà di agire del governo
Quindi e prima quindi forte riduzione dei tassi d'interesse
Luglio accordo tre luglio accordo sul costo del lavoro altra riduzione dei tassi d'interesse i mercati punto apprezzano fortemente
Questo questo accordo
Settembre la finanziaria fatta con equilibrio perché lì dovremmo dosare
L'ulteriore progresso il risanamento dei conti pubblici con la necessità di uscire dalla grave recessione in cui i Paesi di leva quindi lo potevamo fare una manovra che prolungarsi della recessione e difatti riuscimmo a far sì che nella inferno novantatré novantaquattro già dall'ultimo trimestre novantatré il Paese comincia uscita dalla recessione e si trova fuori dalla recessione dalla primavera del novantaquattro ultimo provvedimento
Privatizzazioni l'accelerazione rateizzazioni nel dicembre del mille novecento novantatré fino alla ultima che facemmo nel marzo del novantaquattro se a voi prendete questi provvedimenti e vedete
Il grafico redasse di interessi ancor più grave del differenziale dei tassi d'interesse con la Germania re del differenziale di tassi interessa Germania che partiva da seicentocinquanta punti base e scende fino a duecentosessanta punti base
Mi fermo qui
Non sto a commentare già è stato fatto quel che è successo nel novantaquattro e novantacinque
Solamente vorrei notare e già in parte è stato fatto che se la seconda svolto azione dovuta a motivi extra economici
è rientrata cioè non si è consolidata in aumento dei prezzi è perché ha funzionato l'accordo sul costo del lavoro per il grave pericolo
Di queste consultazioni che fa Cessalto dare quell'accordo
Grazie a Dio le parti sociali e lo hanno confermato e sull'arresto e credo che la prima volta nella storia del nostro Paese di vedere una svaluta azione che porta il marco a mille duecento si a mille duecentosettanta e che lo vede
Ritornare come attualmente quasi ambito
Vengo ora un po'alla parte semplici relativa al alla proposta che il libro ci presenti
Sì si intitola il miracolo possibile gesto che ha commentato il titolo mi ricorda un po'il titolo che ho dato un capitolo di un mio recente libretto che era il miracolo dell'accordo di luglio
L'ipotesi che viene presentata e mio avviso qualcosa di più di un'esercitazione accademica
Il ritenga che non sia continuamente a quanto qualcuno ha scritto una provocazione
Ancor meno è un cast è un castelli in aria
Perché si basa e Modigliani giallo hanno tanto sull'esperienza triennale le esperienze che abbiamo vissuto
A mio avviso un'ipotesi che coerentemente porta gli estremi
I principi economici alla base della politica dei redditi e la politica che è stata fatta negli ultimi tre anni
Non sta a me Steiner con i tristi passare al vaglio i vari le varie equazioni i vari passaggi dell'esercitazione econometrica
Ma sta ai politici ai governanti alle parti sociali
Chiosare commentare il contenuto della proposta
E trarne motivi per i propri comportamenti
Io credo che sono del tutto condivisibili
Le considerazioni che sono state horror ripetute dal professor Baldassarri su di danni delle due strategie che vengono scartate
In questo libro cioè la strategia del quadro economico inerziale e quella del Grande sciocco quello che qui viene chiamato il colpo mortale
Credo che accontentarsi di quante finora abbiamo avuto accomodare come spesso si suol dire
Scivolare in una gestione passiva del quotidiano
Ci farebbe perdere anche quello che fino ad oggi è stato acquisito
Una considerazione specifica
è sacrosanto l'intendimento di garantire il salario reale
Ma il modo sano per perseguire quell'obiettivo non è ricorrere a automatismi di ricostituzione del potere d'acquisto la via sana e operare il perché l'inflazione si abbatta perché il tasso di inflazione poi effettivo coincide con quella programmata
Ricordo che questo e neppure delle cose come si chiamava poco fa Peluffo fu uno dei punti più delicati delle ultime giornate l'accordo di luglio quando quell'accordo stava per saltare non saltava proprio sì mi fu detto per ci rivediamo a settembre
Io insistetti perché si cercasse di raggiungere un accordo subito perché l'accordo raggiunto subito quell'accordo l'aveva molto di più di quello che lo stesso accordo avrebbe voluto dire asporto tre mesi tu
Ma uno dei punti fondamentali amica da parte di sindacati pervenuti alcuni si canta sindacati si chiedeva proprio una clausola di ricostituzione di potere d'acquisto
Cioè nell'eventualità che alla fine del biennio ci fosse stata cultura perdere potere d'acquisto si chiedeva che il contratto stesse prevedesse che prima di cominciare nel nuovo negoziato e per il prossimo successivo biennio ci dovesse prima di costituire potere
Insistette perché dissi questo manca l'altro del genere con questo automatismo sciupare l'intero arco
Il potere d'acquisto
Potrà avere delle oscillazioni
Ma in un'economia appunto che si sviluppa l'economia che veramente applica tutto quanto in quell'accordo è previsto non si può essere un perdere potere d'acquisto che vada al di là di brevissimo periodo
Io penso che
E significativo su quello che deve essere nostro comportamento l'immagine che nell'ultima parte del libro viene fatto al rientro dell'Apollo tredici l'atmosfera terrestre bisogna riuscire imboccare lo stretto angolo degli enti
Questo a mio avviso si traduce nel saper combinare il rilancio della politica dei redditi
Nella impostazione che sta divenendo comune a tutta l'Europa
Con il risanamento non solamente quantitativo ma strutturale del bilancio pubblico che come dirò fra poco e soprattutto riforma della Pubblica istruzione
Accennato Peluffo a questa mia esperienza in questo gruppo consultivo per la competitività europea
E per me è stata un'esperienza estremamente interessante vedere uniti dodici persone più sottoscritto che presiede il gruppo che sono fra i più diciamo così avanzanti eliminati industriali europei
Eminenti sindacalisti è un paio di vero accademici
Ebbene
Quello che viene fuori deceduto già venuto fuori le prime due rapporti che abbiamo fatto le devo fare un rapporto semestrale
E quindi le voci a fatti tournée legge nel giugno e l'incendio lo scorso anno Edoras va preparando il terza
è venuta fuori questa convergenza di opinioni questo comune convincimento
Che la risoluzione per il grave problema della disoccupazione
Che oggi ha assunto delle caratteristiche del tutto nuove perché direi sì manifesta in questa discontinuità
Fra crescita dell'economia
E punto mancato aumento dell'occupazione che un fatto nuova perfetta come voi sapete della globalizzazione dei mercati che sette come sapete il processo tecnologico a tutto questo non si pone rimedio se non si parte come base del del proprio operare da un'impostazione non più di conflittualità tra le parti in causa mai di cooperazione di concertazione fra le parti stesse il rapporto e che uscirà entro il dieci giugno sarà serate soprattutto dedicata a questi temi del lavoro e punto conterrà tra l'altro un box in cui l'esempio italiana per quanto alla pur guardare a politica
Che abbiamo seguito viene portata punto come significativo per l'Inter uno ed a questo si aggiunge poi una serie di esempi alla al a carattere
Imprenditoriale singola impresa allevatori fabbrica questa collaborazione sono mi chiedo collaborazione che deve avvenire a livello centrale nazionale materia punto svilupparsi a livello di fabbrica tenuto conto e che oggi il mondo è cambiato che il modo di fare impresa è completamente diverso da quello che era il mondo di fare impresa per di dieci quindici anni fa
Se questo è vero come son convinto che sia vero
In quest'ottica che vede appunto l'Italia come diceva all'avanguardia di questa nuova impostazione dei rapporti di lavoro
Governo e parti sociali debbono impegnarsi a mio avviso il nuovo confronto in una nuova collaborazione
Si deve in primo luogo partire dal rendere operante la seconda parte dell'accordo del luglio il minimo centonovantatré mi limito a ricordare alcuni punti
Un monitoraggio attento incisivo della formazione dei prezzi
Che denunci tempestivamente anomalie di comportamenti che concorre a far sì che i frutti della moderazione di salari nominali si traducono per intero in abbattimento dell'inflazione e i nuovi investimenti
La moderazione salariale valida sei inserite in un quadro di strategia macro economica
Altro punto importante l'impostazione di una politica della formazione l'in un'ottica del tutto nuova per il nostro Paese che l'ottica qui della cosiddetta formazione permanente
Accennavo prima il modello di pezza sta cambiando
Oggi la sicurezza del posto il lavoro per qualsivoglia lavoratore e dato dal bagaglio professionale che riesce continuamente acqua a mantenere aggiornato altrimenti per forza si esce dal mercato del lavoro in un mondo che vede un continuo avanzamento tecnologico
Terzo punto l'impostazione di una politica della ricerca che deve esser non solamente di stimolo ricerca ma anche forse soprattutto di capacità di diffondere alla ricerca a tutto il tessuto imprenditoriale soprattutto in un Paese come l'Italia
Il cui tessuto il preserale costituito in larghissima parte le piccole e medie imprese in questo campo e lavoro da fare è immenso
Ricordo a queste cose per
Metterne evidenza quanto ancora di valido distrutti
Di utile via in quell'accordo che purtroppo non è stato ancora attuale
Io penso che si deve essere compito delle parti sociali per prime di prender la seconda parte di quell'accordo alla luce anche di quanto è accaduto nel mondo in Europa negli ultimi tre anni possibilmente riscriverla per renderla più incisiva più
C'è entrata in punti essenziali e Dante un carattere di operatività questo essenziale anche perché questa a mio avviso permette anche di riaffrontare i temi
Della politica salariale anche dello spirito del libero che oggi ci è stato presentato
Parimenti importante
E insieme a questo rilancio della politica
Tra le parti sociali governo sia quello di portare avanti di risanamento dei conti pubblici e della struttura della pubblica amministrazione
Il risanamento dei conti pubblici significa anche soprattutto efficienza
Deregolamentazione semplificazione delle procedure
Le due legni azione condotta congiuntamente portano ad accrescerne la credibilità e la fiducia al nostro Paese credibilità e fiducia che sono il punto centrale è stato osservato all'inizio
Del nostro del nostro l'Unione l'importanza di ottenere questa credibilità all'interno e all'estero
Solo così si potrà avere quell'affetto duraturo che vogliamo sui tassi di interesse i tassi d'interesse che sono la voce più
Ampia
E sulla quale si possa far le maggiori correzioni della spesa pubblica i tassi d'interesse non calano di imperio non Carola per potere del principe
Si riducono se si riduce l'inflazione se si riduce il premio rischio di cui l'Italia soffre
E questo ripeto è questione di crede Britti credibilità all'interno e all'esterno
Come vedete tutto è legato tutto tiene o tutto non tiene
La stessa debolezza attuale della domanda interna e per consumi son convinto che riprenderà
Se vi sarà vero il venir meno
Di delle incertezze che finora il col che il consumatore italiano avverte intorno a sé e che lo portano a vero astenersi dal consumo io credo che concludendo che dobbiamo essere grati aiuto ore di questo libro
Fanno una proposta precisa
Comunque la si giudichi
E si indicano una strada
Ed è di fatto la strada che il Paese ha già imboccato ma che sta percorrendo con troppe esitazioni con incertezze con la missione
Dobbiamo confermarci nel convincimento che la scelta del dialogo e della concertazione e della cooperazione
La ripulsa della logica delle conflittualità sono la scelta vincente
E questa è la scelta europea ma bisogna essere capaci di tradurre tutto questo in azioni specifiche
Con questo spirito che implica da parte di tutti disponibilità a comprendere le posizioni lui a mediare i propri interessi con quelli degli altri dobbiamo passare dalle esercitazione dal dall'enunciazione di principi alle soluzioni operative
Sul tavolo oggi abbiamo una proposta specifica
Sta a noi
Vagliarla valutarne la praticabilità arricchirla di varianti in ogni caso è un contributo positivo a impegnarci perché le are il futuro del nostro Paese
E di questo impegno per il Paese Franco come degli anni c'è stata e c'è ed è sempre per tutti noi esempio grazie
Adesso
Adesso diamo la parola al presidente Abete che ci racconta diciamo il punto di vista dell'industria
Allora
Io da certo mi scuso perché dopo parlata dall'andare via ma
C'era un impegno precedente una mia zia fa le nozze dopo normalmente queste cose non si ripetono e allora non posso mancare l'appuntamento quindi chiedo scusa a voi chiedo scusa
A Modigliani alla all'amico Ciampi chiedo scusa anche a Sergio D'Antoni auspicando che il fatto che lo lascio come dire parlai in mia assenza non ridurre qualche tentazione perché dato ad è un bravo ragazzo però ogni tanto cari tentazione seconda considerazione come dire tecnica dite lo ha già detto qui prima professore dite a chi può de moglie sta specie nel mausoleo va sul tavolo perché
Già è difficile stare due ore seduti e lo immaginò voglio dire bloccati se Palma già questa specie di Gorizia immanenza che rappresenta comunque valori negativi insieme voglio dire quantomeno sul piano trascendente
Questo diventa più pesante quindi io auspicherei che venisse tolta
Che cos'è
Ah va be'ma comunque se va a fare un modo più moderno dica che la tecnologia sono funzione verso terza considerazione
Io se qualcuno fa il direttore di Confindustria Seganti di cioè quando io prima mi sono risentito e occorre torno l'ho fatto perché penso che non sia molto importante fare il direttore di Confindustria semplicemente ho fatto il Presidente e dato che tra il presidente il direttore
Tutte e due funzioni importanti ce stanno due piccole differenze che il primo viene eletto e il secondo viene pagato
Cosa che invece l'ho capito col primo io cedendo flotte se mette a mantenere per questi sette giorni la posizione di presidente perché non pone non vorrei fedele uscire coglieva posizione diversa dalla quale sono entrato fatte queste premesse che erano semplicemente come dire di par condicio comunicazionale faccio
Qualche riflessione sul libro e lavoro per differenza in modo tale che integrò quello che ha detto
Modigliani che ha detto Baldassarri che ha detto il Presidente Ciampi senza dover ripete
La
La storia vista dalla mia danni a parte anche perché ciascuno di noi
A storie piccole o grandi e ciascuna storia la sua dignità l'importante della storia sono risultati cioè sono i fatti non so e i fatti sono comuni l'accordo di luglio novantadue novantatré è un classico caso in cui il governo
Mondo dell'impresa al mondo del lavoro hanno concorso avviso urtato in modo tale che gli l'apporto di ciascuno di questi fosse essenziale essendo essenziale secondo il principio delle società
Come dire aperti diventa effettivamente poi difficile andare a valutare che ha fatto qualcosa di più che ha fatto qualcosa in meno che è stato più fortunato di è stato più bravo anche perché questo illo tempore se lo dimenticano e quindi come tale non rimane
E
Io condivido l'analisi sostanziale che è stata fatta dal dal libro la Baldassari è stata ripetuta anzi mi ci ritrovo anche sul piano comunicazionale perché chi di voi giornalisti lo sanno ma alcune delle come di espressioni che ha usato nella sua
Illustrazione Baldassari anche io molto più modestamente io non sono professore sono solo allocato in in giurisprudenza l usavo qualche tempo fa dicevo che avevamo avuto due valutazioni la prima economica la seconda politica
Dicevo che dovevamo evitare il galleggiamento quando stavo questa parola qualcheduno diceva che come terminò non era il migliore però in realtà era quello che rappresenta la situazione italiana del novantacinque nel novantacinque la società italiana l'economia italiana
Non è peggiorata ma non è migliorata rispetto ai fondamentali e quindi ha galleggiato peccato che non è più sufficiente galleggiare testare lungo la volta perché lungo lauta bisogna andare avanti non ci si può fermare
Quindi condivido l'analisi e non la non la chioso faccio però due integrazioni la prima giustamente è stato ricordato che uno degli elementi fondamentali
Della
Diciamo della situazione che si è creata sul mercato
Il quindi della rimbalzo inflattivo è stato il cambio
E questo
è acquisito mai agli atti anche quelli che ce l'hanno con le imprese in modo particolare dicono sì anche riprese hanno le loro responsabilità perché sapete gli altri hanno sempre un po'più di responsabilità Dinoi perlomeno quello che ciascuno ripensa ma comunque riconoscono che il cambio è stata la variabile fondamentale
Però è stato sottovalutato un secondo elemento che è stato ugualmente forte insieme al cambio
Che deprezzare dosi ha ci ha fatto importare inflazione
C'è stato un aumento significativo delle materie prime in nello stesso periodo storico sui mercati internazionali vi faccio un esempio io faccio lo stampa dove cioè compro la carta c'è stato sopra quali cerco qualcuno che se la compra
Se sperando Devendra ovviamente
Perché vede più semplice oggi a farsi pagare come vi è noto e la cellulosa che serve per fare la carta in quel periodo è passata da tre quattrocento dollari
A novecento dollari in sei mesi cioè si è triplicata oggi distacco intorno ai cinquecento cinquecentocinquanta
Quando alcune materie prime aumentano nel caso di specie del centocinquanta duecento per cento sì o si somma questo effetto all'effetto
Da cambio e quindi gli input che vengono portati dei costi e quindi dei prezzi laddove è possibile evidentemente aumentar
Quindi noi siamo stati anche un po'come dire sfortunati perché abbiamo avuto una gestione chiamiamola non ottimale io sono più come dire soft nella dell'economia in quel periodo che si è realizzato proprio nel momento nel quale le materie prime crescevano perché c'era stato un esplosione della domanda a livello mondiale e da dove siamo grandi trasformatori e quindi grandi importatori di materie prime abbiamo avuto un doppio effetto negativo
Terza
Riflessione che fare sulla dichiarazione di Baldassarri stiamo attenti
A come dire
Dire che col cambio che si apprezza
Guadagnano i salari e col cambio che si deprezza guadagna di profitti
Perché i profitti e salari oggi fanno la stessa fonte il reddito dell'impresa se il reddito dell'impresa c'è
C'è spazio per i profitti e c'è spazio per i salari sera editore d'impresa non c'è c'è meno spazio per i profitti e c'è meno spazio per gli sarà allora in un'economia globalizzata
Anche queste come dire tendenze che possono variare nel nel breve ciclo come dire gli affetti sulle sottocategorie di reddito da capitale investito e da lavoro
Diventano molto molto secondaria
Il vero problema e che se c'è una situazione quale quella nella quale noi stiamo vivendo
Ci guadagnano quelli che non lavorano e quelli che non rischiano e tendono quelli che la vuole quelli che rischiano
Che è una distinzione che si direbbe in giurisprudenza Stam Monte non solo perché le impresse in un mercato globalizzato non solo in grado di seguire l'andamento dei prezzi e dei costi
Con quella flessibilità che si misura sul mercato finanziario e quindi inevitabilmente l'interesse prioritario dell'impresa oggi è la stabilità
Finanziaria del cambio del del contesto perché questa gli consente di fare i conti e di sapere quanto può andare a Investimenti quanto può andare dividenti quanto può andare a salari
Dico questo semplicemente per integrare dicevano per correggere Baldassare che peraltro è anche mio amico e quindi ammesso con lessico gadget non potrei correggere perché ma farebbe pagare Italia
Eh sì perché lui è un professore attimo dimenticate e allora d'qui di professori poi come dire il magazzino a loro come dire il giudizio politologo Thereau esplodono quando il Papa omologo è un articolo che è uno dei poteri come dire di questo ceto culturale del Paese e insomma l'analisi è corretta che cosa si può fare per superare quell'analisi
Bisogna certamente ridurre l'inflazione
Per ridurre l'inflazione ci vogliono comportamenti virtuosi da parte di tutti
Ci vogliono comportamenti virtuosi anche da parte di quelli che a questo tavolo non ci stanno
E allora io ne ricordo due di soggetti che devono tenere comportamenti virtuosi il primo la pubblica amministrazione
I servizi pubblici gestiti in monopolio
Perché uno dei motivi fondamentali per cui il nostro Delta inflattivo tra noi e la Germania è strutturalmente più elevato uno dei motivi non l'unico ma uno dei motivi e quello che noi ci abbiamo un coefficiente di incremento di inflazione che deriva dall'inefficienza di questi fattori
Se il processo di
Gestione dell'economia è meno efficiente
Questi settori meno efficienti ribaltato sul loro prezzo sulle loro tariffe l'inefficienza a chi sta sul mercato e quindi noi questo ce lo portiamo a casa strutturalmente se non togliamo quello dovremmo sempre un punto un punto e mezzo e più degli altri
Secondo
Bisogna che anche le banche anche la gestione del costo del denaro in senso lato sia un po'più dinamiche anch'io capisco che tu fai come dire anche il governatore di un corpo non aveva la Banca d'Italia quindi non ti posso come dire
Incitare a ritornare su questo tema però
Diciamo c'era molto chiaramente
Noi non possiamo stare con un sistema dei costi dei fattori che è in diminuzione
E con un sistema di altri costi dei fattori e uno dei costi fattori il denaro che il strutturale aumento perché si sommano le politiche monetarie con le politiche finanziarie del sistema bancario questo non è più compatibile
Non si tratta di dare giudizi di merito si tratta che non è più compatibile quelle più compatibile magro economicamente anche perché la struttura dell'impresa Edusei Daiana è fatta in gran parte di piccole e medie imprese lo dicono tutti le piccole e medie imprese solo in gran parte sottocapitalizzate il che vuol dire che per questa categoria di imprese il denaro non serve soltanto a finanziare il circolante ma sempre in qualche modo a finanziare anche la struttura patrimoniale
Fondamentale quando su come in questo momento l'economia rallenta quindi lungo dei pezzi che si vendono il minore o il valore nominale di vendita è minore
E il valore
Del costo del denaro rimane stabile in realtà quello diventa un costo fisso che in termini percentuali diventa un incremento dei costi allora bisogna stare attenti anche ad applicare le teorie economiche bisogna avere molta prudenza col costo del denaro perché il costo è però può essere una leva
Bene combattere l'infrazione ma bisogna evitare di irrigidire la situazione a tal punto che si può produrre si possono due degli effetti contraddittori
E sotto questo punto di vista accanto all'impegno
Dell'impresa e del sindacato che io spero si rinnovi come c'è stato sostanzialmente in questo anni c'è bisogno di questi altri due attori della politica finanziaria e della politica dei dei pezzi e dell'efficienza dei servizi pubblici e della burocrazia altrimenti il differenziale di inflazione noi ce lo portiamo appresso nonostante tutta la buona volontà di quelli che stanno vicino a questo tavolo
Il fatto che ce lo poteva penso non si vede non possa diminuire l'inflazione può diminuire l'inflazione mantenendo un differenziale negativo ed è questo il motivo per cui come dire la provocazione
Di Modigliani Baldassarri e del logo giovane collega che avesse scomparso ma che io voglio dire penso sia come dire in bellissima compagnia quindi complimenti non a tutti capita di scrivere il libro la prima volta in questa compagnia meno ma è capitato
Dicevo a vocazione adozione che può anche trovare un'applicazione concreta e c'è solo un problema di volontà politica il nuovo governo il mondo del lavoro e il mondo dell'impresa
E questi altri soggetti che devono concorrere a questo risultato se la sentono di assumere comportamenti virtuosi dandosi un target di obiettivi più basso di quelli che si erano dati
Con il Documento di programmazione economica e finanziaria ed io dato che faccio il presidente di Confindustria d'altri sette giorni poi me ne vado posso di tranquillamente le me la sento
Ha chiesto si può voglio dire hanno dimostrato nel passato lo richiamo nel futuro fra sette giorni voglio dire l'operazione ancora non è conclusa e quindi fa passò da batteri buoni però questo significherebbe
Come dire assumere una posizione di razionalità di politica economica di politica dalla spesa pubblica di politica delle relazioni industriali oltre che dei prezzi delle tariffe che richiede certamente come dire un impegno di coerenza aggiuntivo
Io quindi auspico che la provocazione venga raccolta non so se può essere accolta nella sua dimensione totale o può essere accolta la sua dimensione come obiettivo certo è che il tempo per raccoglierla è pochissimo e in questo ha ragione hanno ragione gli estensori del libro è pochissimo perché noi i prossimi mesi abbiamo le prossime se nei prossimi anni ma forse nei prossimi mesi abbiamo quanto meno tre
Rischio opportunità
Il primo rischio opportunità e che se questa situazione non si ottimizzato presto noi corriamo il rischio di abitarci l'economia italiana corre il rischio di abitarci il combinato disposto di un'inflazione che cala ma non cala in misura tale da esaudire le aspettative
Di chi ritiene con ciò di dover riduca i tassi di interesse il mantenimento del tasso del denaro e del costo del denaro in modo tale che di fatto il costo reale aumenta e non diminuisce
La minore quantità di beni prodotti e venduti le situazioni di contesto internazionale la necessità di contenere la spesa pubblica sarà di venti mila sarà di quaranta mila comunque certamente sanno dei provvedimenti di contenimento
Il combinato disposto di questi può far correre il rischio che noi invece di essere come dovevamo essere del mille novecentonovantasei un'economia che andava meno veloce dell'anno precedente ma più veloce degli altri Paesi europei corriamo il rischio di avvitarci e di quindi entrare non in un rischio inflattivo ma è un rischio recessivo
Primo visto secondo rischio se non facciamo queste cose presto e quindi non produciamo anche l'aspetto finanziario sul Budget e quindi sul disavanzo dello Stato nel mille novecentonovantasette riduciamo la nostra possibilità di agganciarci a loro
Se noi non ci agganciamo la Coppa non date retta quelli che vi dicono che si fa in un secondo momento
Perché quelli fanno questa teoria a tavolino c'è un piccolo particolare che i mercati nuova giornata volino il giorno in cui non ci siamo agganciati all'Europa il rischio finanziario per l'Italia aumenta
E comunque il costo finanziario per chi lavora e per chi produce aumento a moltissimo
E quindi dobbiamo evitare questo secondo rischio
Il terzo rischio e che ha messo carissimo vi sotto il primo il secondo c'è il terzo c'ho ragione Baldassari quando dice che anche i tedeschi non è che stanno come dire tanto meglio di noi e anche i francesi facciamo la par condicio trilaterale però
Come di questa non è una grande soddisfazione
Come dire perché il fatto che stiamo male insieme a loro Sanchez risolto il problema Carino non voglio lì l'Harlem espressione umana che voi capirete per conto vostro insomma ecco però diciamo del mal comune non è mezzo gaudio a mettiamola in inelegante il problema che abbiamo e che se l'Europa non riesce a integrarsi e a
Primo della sì presto come soggetto competitore a livello internazionale
Noi avremo nei prossimi anni molti molti problemi anche se nel frattempo come sistema Paese saremo diventati più efficienti e più virtuosi questo terzo aspetto normalmente viene sottovalutato
Perché noi tutti quanti siamo persone le quali hanno fiducia in se stesso per mille motivi non ultimo perché siamo italiani quindi pensiamo di governare anche le cose impossibili le cose impossibili noi governa
Nessuno se lo ripaga eterno dato che lì c'è scritto basta miracoli io penso che parleremo la ragione a chi ha scritto quella scritta e quindi come tale è meglio che c'è acceleriamo il processo questi previsti sono previsti che dovrebbero indurre ad accelerare l'obiettivo che ci dice Modigliani e Baldassarre
Concludo
Il problema è soltanto un problema di volontà politica il nuovo governo avrà la possibilità di verificare al suo interno se c'è questa volontà politica e di verificare con le parti sociali
Quelle che stanno a questo tavolo e anche le altre se questa volontà politica gli escono appare come dire realizzarla
Perché in questo ha ragione
Baldassarri quando dice che l'inflazione programmata non è un obiettivo e un impegno
E se c'è un impegno bisogna che tutti con come raggiungere quell'impegno
Capendo che qualcheduno che fa il furbo c'è sta sempre in tutte le categorie in tutte le situazioni l'importante e che il senso di marcia si era la direzione giusta e chi chi fa il furbo venga identificato e con le regole del mercato evidentemente indotto affari meno il furbo che una cosa che è possibile
Sì si vuole fare
Però vorrei togliere anche due utopia che c'erano nella nelle riflessioni che sono intervenute cioè che informa il nostro Stato e meno indebitato di quello che sembra perché se l'ho detto se depuriamo il disavanzo dall'effetto inflattivo in realtà abbiamo un disavanzo complessivo che è basso
Questo riferimento io non potevo in pratica
Perché a Bema Nietzsche alla scuola che se mio metà il patrimonio ma perdo la liquidità io falliscono il fatto il palco avevano aumentato modiche un altro se lo prende a costi più bassi
E allora questo guaio non ce lo dimenticassimo o sbaglio voglio dire
Allora l'operazione di come dire dica di patrimonializzazione dello stato e deve essere accompagnata da un'operazione di gestione finanziaria dello Stato adeguata perché altrimenti corriamo il rischio che in teoria abbiamo ragione peccato che nel frattempo
Non abbiamo salvato il processo di modernizzazione del Paese buttiamo
Il bambino con l'acqua sporca la seconda utopia che vorrei che venisse tolta è che sia possibile soltanto
Porsi come obiettivo
L'avanzo primario come riferimento l'avanzo primario è un obiettivo che abbiamo raggiunto è stato un successo importante non è più il nostro obiettivo
Il nostro traguardo il nostro obiettivo è l'avanzo corrente
Perché se noi raggiungiamo l'avanzo primario riducendo le spese per investimenti e contenendo gli incrementi delle specie per consumi
Noi abbiamo fatto finta di risolva il problema ma il problema l'abbiamo peggiorato perché abbiamo diminuito l'incremento della quantità della spesa pubblica
Ma abbiamo peggiorato la qualità del servizio pubblico a parità di inefficienza a parità di inefficienza se poi ci sta più efficienza evidentemente il problema si complica
Allora il nostro obiettivo dev'essere l'avanzo corrente e allora c'è un circuito virtuoso che deve essere fatto tra politica dei redditi politica di bilancio e politica monetaria che non può più accettare la cultura dei due tempi
Nella società italiana nessuno si può permettere più la cultura dei due tempi capisco che comodo fare la cultura dei tempi per ciascuno di voi dire tu prima fa lavorate nel contratto che poi faccio la mia
Così dopo controllato peccato che non c'è stato il tempo peccato che nel frattempo l'operazione riesce malato muove non mi sembra
Una grandissima utopia e allora concludendo applichiamo la seconda parte del contratto studiamo studiate se possiamo accelerare
L'obiettivo di inflazione zero vediamo come possiamo fare per fa mantenere a tutti i comportamenti virtuosi
Capiamo il senso dalla storia e cerchiamo di come dire governarla
Capendo la perché quando mi si dice Grazia c'è una detto brufolo ma ha detto Baldassarri ma non avete fatto troppi profitti e io mi domando troppi rispetto a cosa troppi rispetto all'anno precedente forse sì
Troppi rispetto a quando si perdeva forse sì
Troppi rispetto agli investimenti fatti no
Perché nel novantacinque abbiamo avuto un sistema produttivo che ha avuto il tasso di investimento più elevato dei paesi occidentali
E allora se i profitti si trasferiscono Investimenti pudiche so soldi che passano dalla cassa e vanno a finire a sviluppo non a Fini nella nella tasca mia è chiara la differenza
E allora
E allora e allora senta signorina studia Economia e Commercio per cortesia e allora voglio dire
E allora
E allora concludo abbiamo un'opportunità che un'opportunità tutta piena però cerchiamo di non perda la facendo il gioco del cerino perché il gioco del cerino non risolve il problema
Così come non risolve il gioco del cerino il problema del della disoccupazione e con questo concludo così da una risposta anche alla domanda che impropriamente mi è stata posta la disoccupazione nell'Europa esso diventata strutturale è stato detto da Modigliani è stato detto Baldassari perché l'Europa perde competitività
E quindi il processo di sviluppo e sbilanciato rispetto ad altri territori ad altri settori la componente tecnologica
Dici tu nella disoccupazione certamente esiste
è sempre esistita e sempre esisterà ma non è quella la causa fondamentale la causa fondamentale e che noi abbiamo fatto una scommessa di Società aperta abbiamo fatto la scommessa di bloccare lo sviluppo
A quelli dello sviluppo non l'avevano mai visto e adesso dobbiamo avere la capacità di competere con quelli sapendo che quelli partono da posizioni molto più lontane
E certamente che non possiamo avvicinarci riducendo le nostre ma non possiamo neanche avvicinarci rimanendo fermi perché se rimanendo rimaniamo fermi l'Europa rimane ferma con i suoi sistemi di struttura colto industriale sociale
Mi dispiace dirvi cari ragazzi che più probabile che noi beh compreso andremo a lavorare in un altro continente che lavoreremo nel continente Europa questa è una verità strutturali in Italia c'è poi una seconda verità
Che questa verità strutturale è localizzato in alcune parti del paese su questo bisogna fare uno sforzo di innovazione su questo ci incontriamo lunedì col sindacato io so che su questo molta parte del sindacato è disponibile a esperire ogni strada per cercare di migliorare questo problema così come siamo disponibili a voi perché cerchiamo di capirci tutti quanti a nel mille novecentonovantasei novantasette novantotto mestiere di imprenditore come tutti i mestieri ci avvantaggia SARS vantaggi se gli svantaggi o i costi siano essi sociali non solo economici
Diventano troppo grossi il rischio soltanto di che perdiamo gli imprenditori quelli che producono quelli che fanno investimenti quelli che promuovono lavoro non quelli che entra Lazzaro o quelli che intermediano di quelli ce ne stanno già troppi grazie
Ringrazio il presidente avverte
E lo ringrazio
è una domanda che giro a Sergio D'Antoni perché presidente Abete ha posto il problema del sistema finanziario il sistema finanziario
è il diciamo la la sedia mancante dell'accordo del costo del lavoro o no Ceglie nel momento in cui un nuovo accordo o una un rilancio del vecchio accordo
Dovesse essere fatto quella seria va aggiunta credo che
D'Antoni può rispondere
Ma io partirei
Da una apprezzamento del libro da una
Da un Consiglio ce lo chiedo a tutti
Poi è chiaro che chi vuole seguire lo insegue di leggere il libro cioè nel senso che ciò motivo in più è un libro uno dei pochi libri in cui si parla bene del sindacato e quindi lo consiglio anche per interesse privato cioè
Questo lo dico perché nel valutare
Il libro spesso non solo la proposta ma anche la ricostruzione
Che qui così efficacemente il Presidente Ciampi ha ricordato c'è un po'la comprensione di quello che in questi anni
Nonostante tutto quello che è avvenuto è avvenuto nel nostro Paese
Fuori dal nostro Paese
Noi abbiamo dimostrato di essere vivi cioè abbiamo dimostrato di mettere in discussione noi stessi le nostre certezze di sfidare disfi darci di affrontare nuovi terreni
E lo abbiamo fatto con la consapevolezza che non era facile che era una partita tutta da giocare con alcuni
Buoni risultati con altri non buoni però nel Complesso sapendo che non potevamo stare fermi che non potevamo stare come dire dentro le certezze
Che avevamo accumulato nel corso degli anni passati ma dovevamo rimettere come in discussione così abbiamo fatto
Abbiamo cercato di partire da alcuni punti essenziali e poi cercare un nuovo modello di politica economica che avesse il suo centro alla politica dei redditi un nuovo modello di relazioni sindacali tant'è vero che l'accordo del luglio non è solo
Un modello di politica dei redditi e anche un grande modello di
Relazioni sindacali perché c'è un stretto contrattuale
Nuove diverso che sostituisce il precedente e che avvia in Italia io credo una sperimentazione chiamiamola così proprio la modello c'è una sperimentazione che può essere utile per noi ma a mio giudizio è utile per l'insieme
Delle vicende mondiali e in particolare per l'insieme delle vicende europee qui Peluffo prima introducendo ha detto una cosa importante professore Modigliani nella sua questo suo peregrinare diciamo per il mondo
La cosa stupenda al professore ma degli anni che come gli alla sua età lui gira il mondo per portare questo verbo con una freschezza che va be'comunque se lo può permettere minata lunga vita è il
L'inchiesta chiunque esca
In questo suo peregrinare un giorno coinvolgendo me anche uno esponendo a corredo cioè ci portò a Francoforte a Francoforte appunto cercava di dimostrare a tutti partecipanti
Di quel meeting che ha predica la
Sostanza del modello italiano e eccome è la forza di questo modello che applicato in Europa potrebbe essere decisivo per fare in modo che i parametri non parametri tutta la vicenda dell'Europa siano poi destinate a produrre a superare proprio le difficoltà cioè cos'è l'Europa se l'Europa non diventa sede di sviluppo sede di occupazione
Un'Europa in cui si sommano i disoccupati francamente prima dopo non si capirà che serve quindi è indispensabile avere una politica europea che sia in grado buona in italiano e siamo riusciti a fare queste
Io sottolineo questo aspetto perché siccome c'è a mio giudizio sempre una sindrome del negativo
Cioè noi preferiamo sempre parlare di quello che non va che tanto ne parleremo anche tra un momento ma partiamo anche ogni tanto da quello che va cioè da da quello che siamo riusciti a fare io cito sempre Turenne che
Come voi sapete è un grande sociologo di di di fama mondiale cioè che spiegò in dicembre scorso ai francesi durante lo scontro che ci fu tra il governo francese del sindacato francese in dicembre Melissa in tutte le occasioni pubbliche in televisione dovunque di lista è stata sbagliando tutto dovette fare come hanno fatto gli italiani
Che lire
Per un francese dire ad altri francesi dovete fare come hanno fatto gli italiani ci vuole un coraggio da leone cioè io vado cercando e questa sera ne ho trovati italiani che spiegano agli Italiani dovete fare come hanno fatto gli italiani che è una questione fondamentale perché in genere le più difficile da trovare
Ne abbiamo trovato uno che a metà italiano e metà americano più due italiani
è la cosa potrebbe funzionare allora
Se è così
Io credo che bisogna partirà da dal dato essenziale
Cioè il nemico da battere l'inflazione
Io credo che ci sono tante ragioni perché oggi è il nemico da battere sia l'inflazione ma per quel che mi riguarda ce n'è una che spesso viene sottovalutato l'inflazione è la tassa più iniqua che c'è
L'inflazione distribuisce la ricchezza in maniera ingiusta senza dirlo
Perché l'inflazione non colpisce tutti alla stessa maniera
Anzi alcuni dei premi alcune di colpisce
I possessori di Bot prece certi da un'inflazione alta senza differenziale di tasse rimane alto ne guadagna no
Allungo no ma nell'immediato ne guadagnano ma quello che è credibile che all'interno tra le zone forte le zone deboli l'inflazione colpisce in maniera
Iniqua colpisce di più
è molto di più la famiglia monoreddito
La famiglia in cui c'è un pensionato colpisce di più la molto di meno la famiglia in cui lavorano due tre e in generale tutti i redditi che possono adeguarsi all'inflazione quindi l'inflazione la sconfitta
E per tutte le ragioni che libro spiega ma ce n'è questa in più per me decisiva che poi produce a tutto quello che il libro qui spiego ed elevazione elemento
Purtroppo in Italia non c'è ancora e fino in fondo una cultura anti inflazione perché ancora ciascuno è prigioniero dei modelli precedenti
E come la politica le reti di Quarrata in Italia siamo tutti d'accordo sulla politica dei redditi nessuno escluso sia in termini pratici che in termini teorici la questione vera che ognuno è convinto che si tratti del reddito dall'altro
E quando scopre che il suo orrendo che tocca invece io che c'entro
Qui è il presidente Abete ne ha fatto la raccomandazione poi se ne è andato lui ha dato una prova di questo modo di ragionare una prova esemplare perché ha parlato del sindacato del sistema bancario del sistema completo le imprese
Non c'entrano
Le imprese ma se tu parli col sistema pubblico colte da una bancario ti senti fare gli stessi discorsi se poi parli con i singoli con i singoli lavoratori o con i singoli
Come dire cittadini ottiene lo stesso risultato il problema e fare entrare in testa a tutti che invece
La politica dei redditi e la politica di tutti i redditi
E quindi o si controllano tutti i redditi ora un fonti non alla lunga
Perché a quel punto c'è qualcuno che subisce le conseguenze e alla lunga non resiste con tutta la buona volontà
Quindi io mette sotto controllo nelle maniere da verificare
Tutti irretiti o non non avrà futuro cioè rischia di non averne io sono un sostenitore convinto sia la politica del re critica la politica di concertazione che il suo modo
Tutto questo grande ente insegnamento nacque a me è piaciuto molto che aprendo questi lavori il professore Gallucci ha ricordato qui in questa sala
E non possiamo non ricordarlo proprio perché per tutto quello che è avvenuto in questo Paese se c'è un teorico che ha fatto innamorare tanti sindacalisti dalla politica dei redditi e gli va riconosciuto lo dico qui perché siamo in una sala che è intestata Luís al professore Tarantelli perché il professor Lantella
Su questo
Questua
Questo il professore Tarantelli ora non per fare per fare come dire
Retorica ma su questo su questa teoria appunto mise a rischio
Chi l'ha aperta dalla sua vita però valeva la pena la sua morte in questo senso non mai una morte vale la pena quindi Bally però in questo senso il professore Tarantelli
Con quell'entusiasmo dimostro annoi in tante occasioni che se noi eravamo così coraggiosi da anticipare da mettere in discussione stessi da giocare tanto che usava una frase
Una frase spessissimo che noi ricordiamo sempre nelle nostre sedi usava questa frase
Non vi preoccupate andate avanti la gente capirà
Che era una delle sue frasi prese preferite ed aveva ragione perché la gente può alla fine capisce anche quando è difficile all'inizio capire
Ma proprio perché la gente capirà noi dobbiamo essere in grado di avere comportamenti coerenti per farglielo capire allora lo dico a Modigliani a Baldas
Voi fate una descrizione che chiara noi ci siamo comportati coerentemente alla politica
Dei redditi l'abbiamo fatto dei rinnovi contrattuali sull'inflazione programmata né una lira in più neonati nemmeno quindi giocando d'anticipo rischiando tutto
Quindi non era facile l'abbiamo fatto lasciamo perdere qui la ricostruzione va fatta Ciampi quella fatta così bene
Cioè non
Ci abbiamo messo un po'di più noi Ciampi ci ha messo tanto di quel coraggio come ha detto noi qualche qualche faccia qualche bullone conosciamo non è una fermata noi l'abbiamo fatta purtroppo purtroppo i risultati ci sono stati ma non come dovevano esserci
Ci sono stati e a me piace molto la pagina in cui si dice se non l'avessimo fatta che cosa sarebbe successo perché spesso i critici di questa politica debbono leggere questa pagina
Perché io me la porterò dietro e della Collegiata sempre poi potranno anche dire che se ne fregano però e sempre bene avere dati fornirglieli per cui gli farò leggere questa pagina che di descrive che inflazione avrebbe avuto che Paese avremmo avuto eccetera
Ve la leggo me la lega ma il il numero sì sì ce l'ho segnato perché io li Broletto è meglio i tempi
La pagina è la pagina ottantatré
Sono prepara
E quindi come per me quella pagina è tanto in proporzione Oppo i risultati
Ecco perché noi speravamo non si sono verificate
Perché il vero risultato che si deve verificare la politica dei redditi e che l'inflazione programmata corrisponde all'inflazione reale
Perché così la scommessa si vince quello è il punto da quello poi ne discende tutto passi sviluppo occupazione discende tutto quindi è quella la questione purtroppo fino al giugno del novantaquattro noi abbiamo avuto questo andamento
Nel giugno del novantaquattro e mezzo per cento eravamo lì avevamo quindi funzionava purtroppo nel giugno novantaquattro avviene avviene quello che dice Modigliani è sicuramente un Cavaliere aveva promette la gente ci crede S come ci crede poiché in democrazia non te la puoi prendere con la gente del CIPE detraibili con gli altri che sono stati bravi a parte credo quindi lasciamo perdere è purtroppo s'assi avvia una fase d'instabilità
Che ci costa che ci costa interne del cambio che ci costa in termini ma non si avvia solo coi
Si avviano anche degli errori
Che hanno fatto perché altrimenti vasca che scaricheremo solo su un fatto esterno in questo come dire l'analisi è carente se posso se poi mi permetto nome
E carente perché non si arriva solo quello se fa una manovra nel mille novecentonovantacinque
Sbagliata sulla parte delle del di imposte indirette che paghiamo Totti o di un punto perché è sbagliata noi l'avevamo detto in mille modi e nel febbraio del novantacinque Stefana manovale non corrisponde in più le imprese italiane Nora cioè non colgono a mio giudizio io mi dispiace se n'è andato ma a mio giudizio non colgono l'importanza di questa scommessa
E utilizzando un argomento vero quello del cambio è quello delle materie prime che qui Abete ha ricordato aumentano i prezzi più del necessario
Per mantenere alti profitti perché io non contesto ma lo fanno
è inutile discutere perché è vero quello che dice Abete la cellulosa è aumentata e loro hanno mandati Prezzi è verissimo ma quando la cellulosa diminuisce non deve restano i prezzi sentendo quello che hanno preso
Quindi finiscono no
Fare non è
Per il resto no
Per non essere coerenti con questo tipo di coerenti questa la questione se aumenta la benzina
Perché il barile è aumentato e aumenta la benzina ma quando deve esce il dollaro e diminuisce il barile non devo esce la benzina quindi qui dobbiamo trovare un sistema il professor Modigliani parlano nella suo libro cioè voi parlate
A parte del tutto così
Voi vi parlate di mettere delle sanzioni
Il Ciampi questa sera ha parlato di un monitoraggio io dico questo è un punto decisivo perché ne vale la credibilità deve tutto
Se ci sono comportamenti non coerenti oggettivamente non coerente perché qui io io porto avanti poi qualcuno mi dimostra che non è così
Le assicurazioni volete posso continuare le assicurazioni del mille novecentonovantacinque nel meno centonovantacinque hanno aumentato le voci auto in un anno in cui sono diminuiti gli incidenti del dodici per cento
Non c'era nessuna giustificazione per questo aumento solo per aumentare i loro profili punto e basta quindi non sono entrati in una logica di coerenza
E questo è il problema che si pone nel mercato non possiamo pensare a forme dirigistiche perché se no veniamo accusati abbiamo una sola strada una culturale di convincere di questa necessità tutti
Dove
Due di di gli atteggiamenti di sanzioni
Di comportamenti saranno fiscali saranno io non mi illudo ma mi servono più la deterrenza
Mi servono più perché si dimostri che questa credibilità in gioco
Perché io arrivo qua la proposta finale badate che a quella proposta si potrà veramente io io sono innamorato di voglio la insegue io la sostengo
Condotte le mie forte cioè non c'ho nessuna il problema che per renderla praticabile bisogna che noi siamo credibili su quella proposta per essere credibile
Si deve vedere perché se no la gente è vero che ha fiducia ma non fino al punto di delegare tutto
E quindi noi ci voteremmo
Noi abbiamo bisogno che nel mille novecentonovantasei l'inflazione scenda al tre per cento
Per dire che perché se non si ottiene questo risultato noi possiamo raccontati a senza mettere in discussione quella politica estetico non c'è una ragione perché aumenti non c'è la domanda interna
E debbo
Dicevo galliche quindi direttore del cento Sturla comprendo sarebbe poi dello
No no perché fa cioè fa il suo mestiere
Il la domanda è debole e cambia finalmente stabile il costo del lavoro sotto controllo anziché in diminuzione quindi tre fattori decisivi
Sono sotto controllo io m'aspetterei una diminuzione dell'istinto
Perché se deve espone listini le imprese italiane conquistano quote di mercato se con quest'anno quote di mercato fanno più investimenti e più occupazione perché non c'è una sola ragione perché non facciamo così
Se non lo fanno e perché decidono di rinunciare a quote di mercato per mantenere solo alti profitti questo è il problema non perché io come del denunci comportamenti altrui perché questa è la condizione che ci può portare la proposta
Io preferisco non il miracoloso il Polo fatte per vendere che colpisce di più in un Paese cattolico però
Io preferisco la frase che usate alla fine A pagina così lo sapeva leggere centosessantuno preferisco c'è un'occasione quella mi piace di più c'è una grande occasione
Se sappiamo utilizzato è la grande occasione qui nella credibilità se raggiungiamo né in quest'anno con questa politica passando abbassando i listini raggiungiamo il tre per cento la gente capisce che quella politica si può procedere al sequestro il più coraggioso si può abbassare ulteriormente
Se non per ragioni già tutto questo sforzo rischia di essere vano
Perché voi dite questi inseguimento nominale recuperando il passato Susana
Dopo il deterrente perché non è il recupero e solo riallineamento si dice così sindacale perché il recupero e quando chiedo gli arretrati
Qui noi non chiediamo gli arretrati ci volar via alleniamo su quello che quindi la per la c'è stata non la recuperiamo per esservi chiari si è fatto il discorso che è solo nominale Micillo diamo no e solo per dire alte
Alla fine del biennio se vi siete comportati male sapete che really riallineati perché straniere a Umago questo già hanno fanno quello che fanno percorriamo ce questo è la questione non è di non fidarsi
La scommessa c'è tolta allora in questo momento proprio in questo momento tra l'altro abbiamo una grande opportunità la nascita di questo governo
Che io credo come dire noi siamo autonomi quindi vale giudicava il Governo a come si comporterà però lasciamo ci siamo schierati dai
Intanto
Allora
Allora no e lo guardiamo no però guardiamo con ferocia sentiamo tra l'altro buone notizie già e quelli che hanno fatto la corda avranno ruoli di responsabilità quelli pensiamo che si possa essere credibili
Si possa essere consequenziali a questo punto quindi le condizioni teoricamente ci sono tutti
Della giunge al tre per cento di essere più ambizioso novantasette di cogliere l'occasione
Se quello ci renderà fortissimi sul novantasette novantotto
Se c'è quel tipo di passaggi se non ci fosse perché continua ecco perché io per fortuna questa sera hanno deciso gravavano prima non lo fanno
Ciò no vanno rinviano a quando arriveranno loro
E cioè che però speriamo che li equilibrio ci sia però ecco lì c'era un'altra allora Mentana bensì è un'altra allora cioè nel senso che è quello che i trecento quattro cinquecento miliardi che Recoba devi pagare tasse Déco quindi di tassi d'interesse quindi il problema è semplice è complicato allo stesso tempo cioè trovare le giuste misure che siano in grado di fornire questo quadro il governo le parti
Facendo un'azione insisto qui il professore certa loro in questo libro ci danno delle indicazioni alle sanzioni come strumento io penso che bisogna però fare
Quello che ha detto Ciaccia ci vuole un'anta Trastevere proprio monitoraggio ma vogliamo chiama una cosa che sia in grado di denunciare di denunciare
Come dicono gli americani la persuasione morale che poi anche la persuasione qualche molta però la persuasione morale che già aiutarci nel senso che almeno si deve sapere
Chi è contro e chi è a favore che si comporta in maniera coerente chi non si comporta in maniera coerente per cui io ritengo che con queste condizioni sia possibile cogliere l'occasione
Fanno avanza
Perché qui e ho finito c'è una questione nel libro giustamente non viene attratta
Ma su questa vicenda del debito pubblico e degli interessi c'è il vero discrimine
Dell'Italia
Cioè nel senso che c'è la vera redistribuzione della ricchezza iniqua
Perché ormai questo è il punto
Se noi continuiamo a tagliare senza battere questo montagna e duecento mila miliardi noi togliamo ai poveri e consegniamo Enrique cioè i possessori di Bot e CCT
Non c'è niente da fare
Poi siccome siamo stati tutti furbi o sono state furbi possessori di Bot e CCT sono tutti anche a lavoratori e pensionati per cui difficile toccarle in altro senso qualcuno s'illudeva
Però un conto è avere cinque milioni è un conto avere cinque miliardi cambia tutto e qui la questione che noi dobbiamo abbattere scorciatoie non ce ne sono non ce ne sono io non penso che l'Italia qui ci abbia detto una cosa sacrosanta in quelle notti di rischio nel novantadue e nel novantatré più nel novantadue novantatré
In quelle cose difficili eccetera cui tutti fummo chiamati a quella prova di responsabilità ma io credo che o meglio la nostra condizione non sia non sia sia difficile ma non sia sia tutta la nostra ma cioè noi non siamo il Messico perché il debito pubblico italiano e tutto o dalla gran parte italiano ogni italiano a trenta milioni del debito è cessata la battuta ma io non ho mai firmato niente qua cambia c'era ma per ogni italiano che a trenta milioni del debito c'è un italiano che a trenta milioni di credito il problema che non sono le stesse persone sanno sarebbe risolve Giorgia ecco è il settore sono persona diversa l'unica cosa è tagliare questo servizio abbassare questa età non c'è niente alla l'unico essere credibili come qui ci del perché se questo facciano e qui io credo che ce l'altra faccia della stessa medaglia c'è questa vicenda del lavoro dello sviluppo
E dell'occupazione il libro dice al di là del Mila una dice con questo modello si creano ottocentocinquanta mila posti di lavoro bene
Io io ci credo a questo tipo di percorso ce l'avevo fiducia in questo modello che qui viene presentato li abbiamo un problema in più
Perché per ottenere che questo lavoro vada dove ci sono i disoccupati
Noi dobbiamo fare una politica aggiuntiva una politica attiva del lavoro che lo porti dove ci sono i disoccupati se non rischiamo come abbiamo rischiato anche nel novantacinque
Perché non è vero che i fondamentali non sono cambiate come ha detto Abete nel novantacinque noi abbiamo avuto una crescita del tre e mezzo per cento al novantacinque che non ha avuto nessun Paese industrializzato questo è un fondamentale non da poco
Il problema è che esso ha prodotto un miglioramento occupazionale
Sono nelle zone già forti dove non ci sono disoccupati
Col rischio che molti hanno rinunciato a fare investimenti perché non trovare disoccupati e questa è una cosa che non può più essere se tutte insieme a queste noi dobbiamo accompagnava una politica attiva che porti lavoro dove ci sono i disoccupati allora
Come ha detto Ciampi io sono molto d'accordo tutto si tiene
Questa è una vicenda in cui tutto si tiene
Ecco perché io guardo
Con quel tipo di stato d'animo di fiducia perché avendo superato quei momenti difficili ed essendo ancora qui
Come dire invita e anche come in una condizione de di un sindacato che è in grado di sostenere queste impatto io penso che cioè noi abbiamo la possibilità di farcela sulla base di questa indicazione ci vogliono comportamenti seri e coerenti grazie
Forse
Forse abbiamo il tempo per un paio di domande non di più
Non so se era
Però forse Franco al diritto di replica diciamo dopo gli interventi
Oggi qui ma
Parecchio al di là delle speranze sembra che indosso il discorso possano essere ascoltato sembra che questo miracolo possibile una decina come volete chiamarlo sì è una cosa che sia accessibile
E che forse vede venti avviare l'Italia
Come abbiamo detto di Libero dal precariato dei paesi dello SME
Il il leader Patrizia al Paese che per il primo soddisfa tutte di condizioni di massicci credo che questo sia assai possibile
Credo che
Ci sarebbe una grande soddisfazione io
Per la Giunta Coni si ricorda che io sono stato io sull'odio ormai un paio d'anni che lavoro su questo piano
Mantenendo contatti col sindacato
Assicurando di che capiscono cosa sta facendo gli imparando da loro come fare
In questa occasione sono andato
Per il resto della CISL ha parlato di gli ho detto che ci sono dei sacrifici non sono molto duri ma ci sono da fare e che cioè sì sì sì su questa strada forse arriveremo battendo la Germania uno a zero in termini di inflazione e questo ha avuto un grande successo credo che dovrebbe essere un impegno nazionale prima di far vedere che l'Italia è capace di conquistare unico che infonde un medico dovuto all'ignoranza dovuto forse a comportamenti egoistico venticinque tutto ma che il Paese intero può sconfiggere e quindi io consunto conclude Julio curiosi che questo avvenga che venga presto grazie
A
Nemmeno