Consultazioni del Presidente del Consiglio incaricato A. Maccanico per la formazione del Governo

Noi abbiamo manifestato alla presidente del consiglio incaricato il nostro consenso è il nostro sostegno
Riteniamo infatti che sarebbe il responsabile andare ad una consultazione del corpo elettorale senza avere prima stabilito le regole elettorali ed istituzionali in alto sarebbe in altrettanto il responsabile perdere anche solo un minuto nella strada verso l'integrazione politica ed economica dell'Europa
Ma strette pur con i tempi e in modi che si vedranno anche in relazione alle posizioni degli altri paesi va a nostro avviso ottemperata
Abbiamo dato a chiedere indicazioni sul piano della politica economica sociale lotta all'evasione innanzitutto politica in favore dell'occupazione per il mezzogiorno te inoltre abbiamo fornito alcune priorità negli una strategia che riguarda lo sviluppo la competitività e l'occupazione in primo luogo noi abbiamo indicato prioritario la modernizzazione della pubblica amministrazione introducendo principi modelli e logiche di tipo aziendale di cui riteniamo importa ante intorno a una categoria che sia il vettore naturale di questa cultura cioè la categoria dei quadri tra la dirigenza e gli impiegati in secondo luogo riteniamo importante quello di avviare una politica di integrazione tra le grandi reti infrastrutturali trasporti energia telecomunicazioni e ricerca che costituisce una delle priorità indicate dalla presidenza italiana all'unione europea terzo punto do la formazione continua i mille novecentonovantasei è stato indicato dalla comunità come l'anno della formazione continua che è un antidoto verso la disoccupazione e per un incremento dell'occupazione quarto più punto e quello di attivare anche in Italia come in altri Paesi comunitari una politica per le alte professionalità e per i quadri proprio per essere per la fa morire la competitività e l'innovazione da ultimo abbiamo ricordato al presidente del Consiglio incaricato che non si può distruggere una riforma del le regole politiche istituzionali da una riforma delle regole della rappresentanza sindacale
Noi siamo stati soddisfatti di quello che il presidente indie del consiglio incaricato ci ha detto ci auguriamo quindi che il suo impegno si concluda positivamente abbiamo riscontrato una serie di convergenze evidentemente soprattutto sulle proposte che riguardano la politica economica e sociale
Allora noi ci siamo incontrati con il presidente incaricato
Dove abbiamo ho sviluppato quelli che sono i temi classici sul tappeto abbiamo dato alla presidente la nostra disponibilità che non è non da oggi almeno per quanto ci riguarda noi come Cisal
In merito all'esigenza di creare un tavolo per il lavoro che si possa volere di un governo autorevole
Un governo garante degli impegni e delle responsabilità che tutte le parti sociali devono assumersi in un momento così difficile per il Paese
Abbiamo aggiunto che sicuramente l'accordo sul costo del lavoro sulle guide di redditi deve essere rivisitato per tutte le parti inapplicate per tutte le parti disattesi
Abbiamo chiesto che sul tappeto si ponga
Il contributo al risanamento economico data da ogni componente sociale perché solo dal confronto nasce poi
La possibilità di aree di realizza are e di avvicinarsi a parametri di Maastricht secondo un criterio equo di contributo delle singole parti proporzionato a quello che si è dato in passato e a quello che si dovrà dare per il futuro
Questo è il primo aspetto altro aspetto sul quale abbiamo posto l'accento con forza è quello il problema fiscale della sua necessaria riforma di una riforma globale del sistema fiscale non c'è dubbio che
Questo il metodo e deve essere parte del nuovo contratto sociale attraverso il quale si può attuare una politica redistributiva del reddito
C'è una condizione
Di sì illegittimità di una realtà fuorilegge che vede una percentuale di evasione e di elusione oltre ogni limite fisiologico e al quale va posto un termine ha tra le verso un'azione del Governo cambia la possibilità ad affrontare insieme a noi e alle altre parti sociali il problema di dare adesso una risoluzione una gradualità nel tempo non pensiamo certo ma risoluzioni in tempi brevi
Ma questo aspetto non può divenire un alibi ora essere continuamente un alibi dietro il quale nascondere tra un affrontare questo tema gli altri aspetti sono legati all'esigenza di una riforma della pubblica amministrazione
E di un'intesa per quanto riguarda gli aspetti relativi a mezzogiorno
La nostra organizzazione ha dato piena disponibilità per quanto riguarda gli aspetti legati alla flessibilità d'orario la flessibilità salariale
In un contesto nel quale ognuno faccia la sua parte in termini di responsabilità disse di rischi e di utili al risultato finale credo che questa debba essere
La politica da Port sarà avanti se vogliamo uscire da questa situazione di un maggior giorno che si distacca sempre più dal paese e che deve invece
Ritrovare in un contesto di iniziative governativa tra verso interventi infausti tutor PIL fra strutturali fra suturare
Delle parti datoriali attraverso l'inserimento e l'incitamento di azioni ne e di imprese che abbiano una possibilità di una capacità di stabilità nel territorio nel quadro di uno spazio temporale ben preciso questo è a nostro avviso il modo il metodo però contare questi problemi l'esigenza quindi di creare un tavolo intorno al quale ognuno si assuma oro responsabilità il governo garantisce la sua parte garantisce e soprattutto che i singoli soggetti mantengano gli impegni assunti questo lo dico perché in precedenza questi impegni sono stati mantenuti e rispettati unicamente da una parte su queste nostre problematiche su questi non si aspetta spetti abbiamo trovato ampia disponibilità da parte del presidente in carica
Evidente poiché susseguentemente nomi andremo a verificare tutto questo nell'ambito della
Quello che il governo poi ci porterà in termini di suo programma in questo quadro in questa situazione il rispetto degli impegni presi dal governo precedente per quanto riguarda il il nodo i contratti e in particolare del pubblico impiego è un altro elemento fondamentale e quando abbiamo detto con molta chiarezza che non intendiamo fare sconti né percorrere particolari scorciatoie
E il Pubblico in ecco i contratti si devono concludere gli impegni vanno rispettati l'inflazione e il differenziale inflattivo va corrisposto evitando quei sistemi di spalmatura che sono i tristi si esprime tostato senza dimenticare che nel pubblico impiego non sono possibili uscire fuori dai termini dalla contrattazione nazionale per quanto riguarda gli accordi integrativi
E quindi un momento per quanto ci riguarda di attese di disponibilità di collaborazione per quanto si intende in termini di preparazione dell'impegno che il presidente ha incaricato sia su sunto
Rimaniamo ovviamente inattesa di quelli che saranno poi deliberati che leggeremo in quelli che saranno i programmi concreti nella mi
In cui questo governo andrà avanti avendo ottenuto il consenso di tutte le parti e soprattutto dalle parti politiche grazie
Ma
Anche nove nell'incontro con il noi CISNAL l'incontro con il presidente consigli caricato abbiamo posto l'accento con particolare forza su quello che è il problema più più grave oggi esistente a nostro avviso l'occupazione
L'occupazione con particolare riferimento al Mezzogiorno mezzogiorno lo che ne vede amo soprattutto affrontato in due ottica entrée ottiche il primo è quello relativo rafforzamento dei contenuti del protocollo di coesione del novantaquattro con particolare accento la politica creditizia dall'altro lato ancora con l'impegno del governo di proseguire sulla strada delle opere delle opere pubbliche
Struttura di infrastrutture sono indubbiamente due aspetti essenziali per l'affermazione dire rilancio sarebbe dire una un femminismo per l'affermazione di una economia
Meridionale il
Terzo aspetto riguarda proprio il mezzogiorno in riferimento all'Europa abbiamo ho sottolineato dal presidente l'esigenza per un paese come l'Italia vista la competizione dei non più di sistemi produttivi ma di sistemi Paese farsi che essendo il nostro non certo annoverabile tra i forti dicevo far sì che sia nella Conferenza intergovernativa ma soprattutto nel semestre di presidenza italiana non vengano soltanto con sedie considerati asetticamente Gueye i parametri e quei riferimenti dettati dal dal dall'accordo di Maastricht ma ci sia una valutazione quindi un impegno più ampio che annoveri anche e situazioni economiche e soprattutto situazioni sociali noi siamo perfettamente consapevoli più delle gli ulteriori sacrifici che questo Paese dovrà compiere abbiamo posto con forza tuttavia il fatto che questi sacrifici non possono essere come lo sono state fino ad oggi unidirezionale esiste un patto sociale ne condividiamo lo spirito e di principi vorremmo tuttavia che venissero colmate carenze d'ombre di quel di quel patto sociale definito protocollo della politica politica dei redditi
Siamo per una rivisitazione di quel protocollo anzi per un suo per un suo rafforzamento siamo un affermazione da parte di questo governo sul mantenimento di degli impegni che quel protocollo vede non ultimo quello ad esempio che riguarda i specifiche in specificatamente il fisco anche noi abbiamo richiamato l'attenzione sulla necessità del viale una riforma fiscale una riforma fiscale che armonizzi la composizione del gettito come peraltro organismi internazionali già da tempo stanno sottolineando il richiedendo all'Italia ci siamo dichiarati contrari per la politica delle dei concordati a ripetizione ma pur tuttavia abbiamo anche Espresso al Presidente Consiglio è caricato che l'unico modo per ovviare alla politica il dei concordati è un ma solare la strada diventa obbligata controllo controllo contro cioè il rafforzamento del dicastero competente a far sì che le norme di carattere fiscale una volte riviste demonizzate vengano generalmente applicato ci attendiamo che queste considerazioni vengano tenute in in attenzione soprattutto per quanto riguarda l'altro aspetto il lavoro come dicevo all'inizio dalla componente essenziale non vorremmo tuttavia che a fronte di un rinnovato e rafforzato impegno da parte dei tre soggetti cioè noi il sistema impedito viale soprattutto il soggetto politico potesse essere ricorsero era come una rinnovato aleatorio impegno ad affrontare gli ulteriori sacrifici a questo non saremmo disponibile né tanto meno siamo disponibili ad introdurre asetticamente o superficialmente quelle che oggi vengono definite flessibilità sul rapporto di lavoro siamo indubbiamente per una considerazione più attenta di questo aspetto siamo disponibili anche al dialogo ma prima di parlare di ulteriori flessibilità tradotte in provvedimenti legislative vorremmo vedere che Capello generale che aspetti normativi che impegni sanciti dall'attraverso un protocollo vengano puntualmente concretamente rispettate da tutte le parti chiamate chiamato in causa e non solo quelle relative alla rappresentanza dei lavoratori
Netti questo è in sostanza quello espresso dal presidente del consiglio presidente così ricarica grazie
Esauriente allora
Siamo pronti
Abbiamo espresso al presidente incaricato gli auguri di successo per la formazione del suo governo
Noi ci siamo presentati come dirigenti di azienda a disposizione delle istituzioni per collaborare in questo momento difficile della storia del Paese noi siamo rappresentanti di la forza lavoro qualificata ma nello stesso tempo ci facciamo carico dei problemi generali dell'economia e della salute delle aziende quindi crediamo di potere essere un elemento di equilibrio nella concerta pone fra forze sociali e Governo il presidente ci ha assicurato di voler tenere conto in tutte le fasi che lavoro successivo della nostra del nostro apporto o qualificato
Anche se non quantitativamente rilevante noi consideriamo questa apertura interessante crediamo di potere contribuire alla salvaguardia la tutela degli interessi della categoria ma nello stesso tempo all'Inter e sì del paese
Ci sono domande
CIDA con fare l'azione italiana dirigenti di aziende
CIDA confederazione italiana dirigenti di azienda
Proprio
Nessuno fa domande allora tra come il Presidente ma Carletto
Discorso più che cordiale perché deriva
Da uno con la conosce
Enzo e abbiamo messo come sempre visto che io rappresento la piccola media impresa al centro l'impresa e visto che le imprese italiane tutta piccole e media non è che mi costa una gran fatica pertanto centralità dell'impresa
E possibile
Te l'abbattimento di Como poveri grazie
Prego prego
Cremona e
Beh presidente della Confederazione generale dei trasporti
Abbiamo avuto il piacere di incontrare il presidente incaricato Maccanico conoscevamo già allorché fu sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri
Abbiamo chiesto per il nostro settore una maggiore libertà per potere portare avanti nostri in prese verso il mercato europeo e non permettere agli stranieri di impossessarsi del nostro mercato lui ha compreso le nostre si richieste sì sì impegnato qualora fosse riuscisse nel suo intento di portare avanti una politica trasportistica interessante per il Paese per il nostro Paese grazie
Vi faccio una breve dichiarazione ho ricevuto oggi i rappresentanti delle forze sociali e del sistema delle Autonomie oriundi ascoltati ho ricevuto indicazioni che io considero preziose per la formazione del programma del governo
Completerò questo è consultazione nella mattinata di
Di domani
Napoli segrete che il governo nascerà solo sei
Io accerterò desistenza di una volontà chiara precisa di andare avanti sulla via delle riforme istituzionali sulla base di un modello stabilito
Quindi quale no non
Lo so sto fondato quali sono gli obiettivi minimi sta sul semipresidenzialismo le riforme costituzionali fare io su questo piano o una funzione esclusivamente notarile
E direi mai è tutti Carlo più di questo non posso dire per andare a a scappare cioè quali obiettivi minimi si propone di raggiungere e questo lo devo accertare bensì empiricamente non è una cosa che posso posso dire prima ai deve risultare dalle consultazione io comunque vi saluto perché ancora da lavora
No no
No
No antichi della struttura di Governo io non ho parlato e non parlo fino a quando non sono sicuro che sulla questione istituzionale e sul programma economico esiste esiste l'accordo esiste la condizione per fare il governo io non parlo delle strutture prima di questa
Politico lei mi chiede cose che io dei perché è un Governo sarà un governo svincolato dal dai partiti senza l'apporto del canile svincolato dai partiti come ha dichiarato uscendo dal Quirinale
Sì abbiamo
Abbiamo sottratto
Presidente in carica Enzo
Già abbiamo prospettato quali sono secondo noi gli argomenti che dovrebbero far parte
Del programma che chiamato a varare ovviamente come sapete il programma è condizionato
Dare il consenso delle forze politiche a un'ipotesi di riorganizzazione istituzionale
Qualora venisse superato questo primo scoglio se arrivasse la discussione sulle questioni che dovrebbero far parte del programma del governo ne abbiamo indicato quali sono secondo noi gli al come enti che dovrebbero trovare un'adeguata collocazione del programma stesso con la conferma in premessa che poi c'è un interesse anche dell'ordine azioni sindacali
Nella fase successiva se il governo prenderà corpo discutere anche dei temi che riguardano gli assetti istituzionali perché le modifiche delle strutture istituzionali come è ovvio comportano anche delle potenziali ricadute sul ruolo e sul carattere della rappresentanza sociale
Per quanto attiene invece al programma le cose che noi vorremmo vedere affrontate e risolte chi sono larga parte no riguardano in primo luogo
Proseguimento la fase di risanamento
Che consenta di trasformarla riprese nato in una sorta di sviluppo destinato a durare negli anni che la condizione di base per poter dare una risposta positiva ad un tema irrisolto come quello che l'occupazione
Tema che riguarda tutti i Paesi europei ma che nel nostro come è noto è ulteriormente accentuato dallo squilibrio tra le aree del Nord e quelle sul
Per quindici pensabile avere risanamento e crescita che era avere le risorse che sono necessari da destinare al Mezzogiorno
Il risanamento ha come corrispettivo e parallelo anche quello di una lotta coerente e immediata l'inflazione la riduzione dell'inflazione consentirebbe la riduzione dei tassi di interesse
E creerebbe le condizioni da un lato per difendere una politica dei redditi che per noi è importante come sapete per tutelare il potere d'acquisto
Di salari di pensioni e dall'altro di avere le risorse necessarie
Per gli interventi destinati all'occupazione al lavoro che sono indispensabili poi crediamo che sia utile affrontare in un programma
Anche quella parte di interventi che erano stati descritti sì nel modello di relazioni varato nel luglio del novantatré e che attengono tutte le politiche in grado d'dare un sostegno all'impresa della ricerca l'innovazione ai sistemi formativi e a quelli dell'istruzione
Queste sono le nostre priorità le abbiamo indicate presidente incaricato
Poi
Alla fine della giro di consultazioni che è in atto con le forze sociali
Sì Presidente verificherà l'opportunità o meno di ridiscutere con noi i punti ai quali a quel momento la sua consultazione sarà giunta e per quanto ci riguarda come è ovvio insieme all'interesse a trovare una risposta ai temi che vi ho detto c'è anche l'esigenza di una verifica di dettaglio di quale potrà essere il contenuto di un programma
Non basta un'affermazione di principio che pure sono importanti bisogna avere un dettaglio apprezzabile valutabile e poter dire se davvero le affermazioni di principio poi seguiranno fatti concreti e coerenti ma questo lo si potrà verificare soltanto in avanti
Sul piano del metodo vale la regola di sempre per il sindacato quando conosceremo il programma su quella base valuteremo la coerenza
Del programma quegli obiettivi dichiarati
E la politica che il governo ente da adottare
Mi pare che da parte del presidente incaricato ci sia stata l'attenzione necessaria le argomentazioni nostre se poi questa tensione si tradurrà in un programma ovviamente noi compete a noi
Né dirlo né verificarlo oggi
Lo potremmo dire lo potremo verificare fra qualche giorno quando saranno compiute tutti gli atti formali presidente ritiene necessario
Sì mio scetticismo rimane integrale d'altro canto non poteva essere questa la sede nella quale i dubbi che ho espresso potevano essere sciolti siamo all'inizio di una fase di consultazioni con le parti sociali poi il presidente incaricato verificherà anche la possibilità di costruire un programma con le forze politiche soltanto alla fine di questa serie di discussioni che il presidente avrà potremo sapere se prende corpo questo programma io mi sono limitato a registrare dei fatti
Che non sono la volontà del presidente di una volontà positiva ma sono gli orientamenti delle forze politiche
Registrati nel corso di questi mesi durante la discussione che c'è stata in Parlamento sulla Finanziaria sia arrivata punti di rottura e di crisi c'hanno portato addirittura ricorso sistematico al voto di fiducia se questi elementi di di variazione su argomenti di merito importanti verranno superati o meno lo potremo sapere nel corso delle prossime settimane oggi non sono in grado di valutare alcunché per questa ragione mantengo le mie preoccupazioni
Noi non abbiamo mai espresso
Pare ieri ne ha avanzato richieste sulla composizione del governo sulle scelte delle persone mi non io credo che sia utile e necessario astenersi anche in questa circostanza dal compiere scelte di questa natura
Poi così come valuteremo l'insieme delle politiche del governo valuteremo anche singoli business
Questo lo potrà decidere lui la CGIL non ho nulla da offrire al governo
No
C'è una valutazione da parte del presidente incaricato sulle cose che serve fare questa come sapete è una delle ipotesi in campo non mi pare che ci siano orientamenti definiti
Noi la consideriamo un'ipotesi da non praticare per le ragioni che abbiamo più volte esplicitato anche nel corso delle ultime settimane
Diligenza sarebbe
Votazione
C'era
Fece
Nuove
No noi abbiamo poi risponderà non lo so a finire esaurisco il poco fiato che oggi noi abbiamo detto che il lavoro e l'occupazione sono per noi un tema fondamentale poi come affrontarlo
Quali sono gli strumenti quali sono metodologie che credo che dovrà essere un compito che il programma si pone cerca di risolvere forma compiuta
Io credo che un altro confronto di merito che abbia le caratteristiche di quelli che hanno caratterizzato le relazioni tra le parti sociali in questi ultimi tempi sia indispensabile
Se si vuole affrontare compiutamente il tema del lavoro e soprattutto del Mezzogiorno un rapporto prima tra governo e sindacati che poi tra sindacati
I grandi organizzazioni imprenditoriali credo che sia del tutto indispensabile però non era questa
Nella sede nell'occasione per definire o per discutere i dettagli quello che serviva a noi che era indicare l'esistenza di un problema poi come il governo farà farla questo proprio non lo so
Ma come ci siamo detti non noi mica
Mica semmai andare incontro al meccanismo inventandoci la strategia avevamo una posizione unitaria prima del confronto abbiamo la posizione ideale durante il confronto avremo una posizione d'aria dopo il confronto i temi sono quelli non è cambiato nulla nulla così come non sono cambiati gli strumenti che noi abbiamo proposto a cominciare da un'attrazione reale e completa e noi imparziale e dannosa come avvenuto fino ad oggi della politica aderenti del documento la politica dei redditi quindi
Potrebbe benissimo parlare uno per tutti perché ripeto fra di noi non c'è stanno divergenze
Si può aggiungere il fatto che il presidente incaricato ha usato un'espressione che io giudico importantissima rispetto alla
Alla nostra politica cioè ha usato l'espressione che l'accordo del luglio per lui è una pietra miliare e che proprio per questa ragione lo proporrà durante
Il senso governo andrà in porto ciecamente Perrella l'alla presidenza del semestre europeo come modello delle relazioni europee per noi questo queste due espressioni pietra miliare modello per la presidenza europea per la presidenza italiana del semestre europeo mi sembra che siano due
Elementi fondare tali per come le terre impostare le nostre questioni che notoriamente sono lotta all'inflazione da un lato
Quello che io chiamo l'uovo luglio per il lavoro quindi credo che proprio su questa base nel caso in cui il governo nascerà si possa riprendere da cui per portare avanti
Un'impostazione una linea che yankee che io giudico assolutamente necessaria
Per quel che riguarda di stati d'animo al contrario di Cofferati che a questo attuano scetticismo io invece penso che bisogna aver fiducia verso una fase importante significativa del nostro Paese trovare una soluzione con consensi larghi è fondamentale sia sulle cose istituzionali sia sulle questioni economiche sociali
Sì sì diciamo che la settimana diciamo che che i tempi che si è dato sono quelli corrispondenti Anna alle vostre notizie
Buon lavoro arrivederci
Prego toccarli persa Cipolletta essiccare
Ma abbiamo incontrato
Il presidente del Consiglio incaricato il quale esce illustrato gli obiettivi
E le linee di riferimento sia in termini di politica istituzionale che in termini di politica economica sulle quali ritiene di sviluppare il progetto di governo abbiamo acquisito Daloui direttamente l'informazione che peraltro aveva già evidenziato
Al momento del ricevimento dell'incarico che la composizione del governo sarà svincolata Tano logica consociativa
Al fine di evitare che il consenso eventuale sul riforme istituzionali si trasforma in una forma di governissimo neo consociativo cosa alla quale noi saremmo del tutto contrari abbiamo acquisito l'informazione sulla centralità dell'Europa in termini di politica economica e sulla volontà di mantenere anzi di applicare con maggiore puntualità e con maggiore coerenza
Il metodo dalla concertazione secondo lo spirito
Già sperimentato ai tempi del governo Ciampi e di proporsi di allargare l'aria del mercato
E quindi di sviluppare in tempi rapidi privatizzazioni e liberalizzazioni nei settori attualmente ancora
Protetti
Abbiamo rappresentato al presidente del Consiglio incaricato le nostre valutazioni circa le problematiche di natura economica che di politica industriale abbiamo rinnovato la nostra disponibilità
A integrare il metodo concertativo già sperimentato con l'accordo sulla politica dei redditi con un'iniziativa per le aree deboli del Paese soprattutto nel Mezzogiorno e rimaniamo in attesa ovviamente di conoscere le risposte organiche che in sede di presentazione del governo verranno fatte
Te su queste tematiche evidente che Confindustria
Valuterà il governo soltanto dopo aver riconosciuto nel merito le informazioni necessarie su ciascuno dei tre punti che io qui rappresentato che di tutto questo ovviamente approfondiremo un'analisi in sede di consiglio direttivo mercoledì prossimo da cui poi farà seguito una conferenza stampa
Grazie
Come associazione delle province io sono stato all'aggregazione composta anche da alcuni colleghi presidi enti delle province italiane il vice presidente dell'associazione Andrea Lepidi vicepresidente Ferrari vicepresidente Frugis
E le province di Brescia Varese e Brindisi
Noi a volte a che fare al presidente incaricato Maccanico io puliti riuscita per il proprio lavoro e per il proprio impegno abbiamo rappresentato al presidente
Le intenzioni e gli orientamenti della cessione delle province riguardo al compito che l'attende più particolarmente i temi che sono più vicini alla nostra funzione istituzionale
Abbiamo rappresentato al presidente Maccanico il nostro intendimento di assecondare ogni sforzo
Tendente a favorire quell'attuazione della riforma in senso autonomista e federalista dello Stato italiano
In quel quadro di cooperazione istituzionale di solidarietà nazionale qui il presidente stesso aveva fatto riferimento nelle sue prime dichiarazioni una volta avuto l'incarico del presidente Scalfaro
Quindi su questa linea ha il pieno consenso la piena solidarietà naturalmente delle province italiane
Noi chiediamo quindi che si ponga mano con forza questo processo di trasferimento di competenze e di risorse
Di carattere legislativo nei confronti delle regioni e di carattere amministrativo nei confronti delle province e dei comuni italiani
Perché è una in questo ordina ordinato processo di riforma di di attribuzione di competenze che noi crediamo possa stare parte consistente della riforma dello stato del nostro Paese
Così come crediamo che l'interruzione del monocameralismo con una camera degli eletti
Che abbia competenze legislative sulle materie limitati e di interesse nazionale che a livello dello Stato centrale devono rimanere debba essere accompagnata una Camera delle regioni e delle Autonomie locali
Che garantisca l'insieme del governo locale delle istituzioni locali nella possibilità di esercizio concreto delle loro funzioni in rappresentanza delle proprio comporta
Quanto riguarda i tratti S del contributo che noi abbiamo dato il rapporto alle modifiche di carattere costituzionale istituzionale che dovranno essere introdotte abbiamo poi rappresentato al presidente Maccanico una serie di indicazioni operative per il breve periodo
Cioè delle cose da fare con urgenza in attesa della riforma costituzionale del Paese del titolo secondo della Costituzione
Che vanno dalla sollecita approvazione della Conferenza Stato Autonomie locali per consentire un terreno continuo e costante di confronto diretto tra il sistema delle Autonomie il Governo nazionale per i temi che li riguarderanno
La rapida approvazione di un disegno di legge
Che riprenda il testo sostanzialmente concordato con il ministero Dini circa l'avvio concreto il processo di autonomia finanziaria e impositiva
Che forse molti di voi come i giornalisti parlamentari ricorderanno che era stato a lungo dibattuto come possibilità di modifica legislativa da inserire nel testo della Finanziaria recentemente approvata e che invece cadde poi alla Camera per le ragioni che ricorderete
La sollecita approvazione di alcune leggi che si possono fare da subito a questione vigente e che possono rendere possibile l'esercizio concreto nostra funzione di amministratori la legge sullo snellimento delle procedure dei controlli
La legge relativa allo status degli amministratori locali che dia certezze e garanzie normative poteri d'intervento diretto nel governo anche della pubblica amministrazione che ha non fa riferimento la legge di riforma dei segretari comunali e provinciali tanto più urgente e necessaria per le attese di questa categoria il tanto più necessaria in un quadro di trasformazione dello Stato da centralistico a federalista
Le leggi relative all'edilizia scolastica alcune norme legati alle opere pubbliche cioè Investimenti risorse competenze
Queste sono le cose che per il breve periodo abbiamo chiesto al presidente che possano e debbano essere adottato anche per dare agli amministratori locali il senso di uno Stato che si trasforma che sia moderna in attesa della riforma più complessive generali
E per farsi anche che a quella tante volte richiamata nuova legittimazione degli amministratori hanno avuto con l'elezione diretta facciano seguita anche strumenti o per ti gli adeguati a alla loro lavoro per dare risposte concrete tempestive ed efficiente alle comunità che rappresenta
Ti ringrazio
Se ci sono ma naturalmente non siamo a disposizione per
Allora Andrea Lepidi presidente vicepresidente dell'Associazione presidente della provincia di Brescia
Serra Paolo Ferrari Massimo Ferrario presidente della Provincia di Varese lo dico per ultimo come si fa con i Nicola Frugis presidente della provincia di Brindisi e Marcello Panettoni presidente dell'Associazione nazionale delle Province d'Italia
Possiamo semplicemente registrare una grande attenzione del presidente Maccanico sui temi che abbiamo Bluey fu sottoposto dopodiché naturalmente ognuno di noi adesso nell'attesa di vedere quanto intanto se il tentativo come speriamo avrà esito felice
E quanto potrà essere racchiuso è raccolto nel programma del Presidente
Io devo dire come impressione soggettiva che ho trovato grande convinzione da parte del presidente Maccanico nella necessità di introdurre queste riforme sia per quanto riguarda gli aspetti riferiti alle regioni ma anche per quanto riguarda e la cosa ci interessa particolarmente lo capirete bene il sistema delle Autonomie locali Province e comuni non siamo rappresentate le Province
Non abbiamo naturalmente che sotto tutto sottolineare in particolar modo le cose che ci riguardano più direttamente ma come sempre cerchiamo di fare ceniamo in termini di sistema delle Autonomie
Perché è evidente che l'intero sistema delle autonomie locali che deve trovare un adeguato riconoscimento
Per essere espliciti dico tante volte l'abbiamo detto come battute non ci interessa passare da uno Stato centralista aventi regioni centraliste
Ci interessa avere una riforma dell'ordinamento complessivo del nostro Paese che sia chiaramente organizzato su un doppio livello legislativo quello nazionale per le poche questioni di grande interesse nazionale
E quello regionale per tutto il resto quindi la competenza legislativa di carattere generale
Ma a condizione che questo sia accompagnato da un radicale trasferimento di tutte le competenze amministrative nei confronti delle Province e dei Comuni
Delle Province per tutte le questioni che riguardano le coste di carattere territoriale di area vasta per i servizi reali d'offrire alle comunità ai Comuni per tutto quanto riguarda il Governo lo Galletti e i servizi alla persona per dare una grande semplificazione anche di una differenza di ruoli e di funzioni che all'interno del sistema delle Autonomie locali comuni e province possono avere ordinatamente
Senza sovrapposizioni e senza inutili stretti
No brucia solo rappresentato per percorso che voi già conoscete di come a seguito di contatti come proseguirà nel corso della settimana con le forze politiche e parlamentari per chiudere il processo di formazione del governo
Ci ha rassicurato circa una sua piena convinzione
Che peraltro ci era sembrato di cogliere anche nelle dichiarazioni che l'inglese non appena ebbe l'incarico a muoversi su questo doppio binario nei confronti del sistema decentrato delle istituzioni
Sia delle Regioni chiede delle Autonomie locali
Grazie grazie all'ingresso
Allora
Per la delegazione delle regioni che formata dal Coordinatore dei Presidenti dei Consigli regionali il presidente dalla Val d'Aosta stranamente
E dal presidente dal sottoscritto nella qualità di presidente di turno della Conferenza delle Regioni con i due presidenti responsabili
Non a caso questa è stata la scelta responsabili delle due aree che in qualche modo hanno a che fare con il motivo del dell'incontro e cioè presidente Formigoni responsabile delle finanze regionali
O delle problematiche finanziarie e presidente Bersani responsabile delle problematiche istituzionali ecco hanno avuto questo incontro dal quale diciamo che l'impressione immediata è quella di una grande soddisfazione per quelli che erano gli obiettivi posti sul tavolo di questo colloquio in particolare direi la possibilità da parte delle regioni di partecipare alla quello che sarà il tavolo delle riforme istituzionali
Con la variazione della Costituzione ma anche un altro vorrei sottolineare anche l'altro aspetto quello legato più al governo e quindi al dettato costituzionale alle ai decreti delegati di attuazione del trasferimento delle deleghe mediato sì alla Finanziaria novantasei ecco credo che su questo punto c'era stato da parte delle regioni una notevole preoccupazione per la conclusione la finanziaria e anche per un discorso che è rimasto interrotto su questi decreti delegati e su questo punto c'è stata data ampia assicurazione
Di un'attenzione da parte del presidente incaricato che dovrebbe poi tradursi in una Conferenza Stato regione dedicata appositamente a queste problematiche in particolar modo pensando al al Mezzogiorno e all'occupazione
Per quanto riguarda il appunto il tema specifico delle riforme istituzionali è stato consegnato al presidente incaricato il documento elaborato dalle regioni e presentato al Capo dello Stato a Caprarola qualche mese fa ecco qui lo è il nostro punto di partenza quello è il nostro contributo che deve poi tradursi in una partecipazione concreta e attiva che è stata richiesta
Sulla quale mi pare che sia stato un impegno a di essere presenti sul tavolo che discuterà queste riforme probabilmente almeno questa è l'ipotesi che ci è stata prospettata una commissione di camminare
Un motivo di particolare soddisfazione nell'ambito di questa attuazione del federalismo regionale l'impegno da parte del presidente incaricato ad attuare in tempi molto rapidi la riforma del federalismo fiscale ecco delle finanze regionali credo che questo sia il no do per poter consentire alle Regioni di svolge il loro compito istituzionale cosa che attualmente non è che concretizzabili sulla carta ma non nella realtà concreta questo un po'in sintesi io non so se altri vogliono
Giudice sì giungere soltanto che abbiamo parlato anche di quello che può essere fatto a Costituzione invariata quindi nell'attesa che il processo che sarà innescato apporti alla riscrittura seconda pagina prostituzione ma costituzione invariata noi siamo convinti che già si possa fare
Qualche cosa di significativo per dare più potere alle autonomie locali in particolare alle Regioni nel senso di esaltare la loro capacità autonoma di fare delle leggi di aver l'autonomia impositiva è questo primo passaggio fondamentale riguardo alla partecipazione Badaloni sottolineava noi riteniamo che se si andasse ad una commissione bicamerale per riscrivere la seconda parte della Costituzione lì debbano essere presenti anche i rappresentanti delle Autonomie locali in particolare nelle regioni è un punto forte è questo la commissione bicamerale ad compito avrà un compito essenziale che siano asso certi anche i rappresentanti delle Regioni diventa per noi un punto di grande forza di grande rilievo in fondo si tratta di associati a coloro che hanno fatto in questi anni
Esperienza di di regionalismo
Quindi usare la loro esperienza riscrive la Costituzione fondamentale il meccanismo potrebbe essere analogo a quello con cui i rappresentanti delle Regioni partecipano all'elezione del capo dello Stato quindi non sarebbe nulla di
Stravolgente l'appunto dalla prassi e politicamente è un guadagno significati ecco forse un ultimo punto che giustamente il presidente spera venga ricordato nel colloquio con il presidente incaricato è anche una più forte presenza delle regioni nella comunicazione istituzionale nel insieme da RAI come servizio pubblico con particolare riferimento ovviamente a quella che è la vocazione della terza rete che dovrebbe essere appunto la vocazione regionalista prego altri
Consigli regionali un gruppo di lavoro dei consigli regionali sulla base del documento
A tavola stare elaborando un articolato di legge da sottoporre eventualmente poi l'incontro ponga competenza nelle giunte ma poi in tutti sarebbe poi data l'attenzione di tutti i Consigli regionale diventerebbe lo strumento di confronto nella di carne come diceva il presidente prima problema della RAI è un problema molto sentito abbiamo chiesto già in passato con un telegramma la presenza di rappresentanti delle regionali all'interno del consiglio di amministrazione nelle per l'ultimo azione preoccupazione assoluta quanto in va in modo particolare l'attivazione delle macroregioni ecco superstar voluto potremmo un confronto vorremmo capire esattamente se si va verso questa direzione se si dovesse andare in questa direzione evidentemente è stato un po'non può
Io aggiungo che sostanza del Regione
Sono interessante a che ci sia un governo perché i problemi urgono
E ci sia un governo autorevole un governo competenza e di garanzia
Le Regioni sono interessate che ci si muova subito per una riforma secondo parte della Costituzione riforma quale come avete sentito regioni vogliono partecipare perché questa riforma abbia punto logico e politico centrale i cittadini non vogliono delegare di più
I cittadini vogliono partecipare più coinvolto essere governati soltanto quando governa la semplificazione per questo il punto centrale della riforma dovesse trasferimento di poteri dallo sforzo di case cittadine il più possibile
E quindi il federalismo cooperativo e solidale dovrebbe essere deve essere una chiave di volta per tutta l'impostazione delle riforme
E in questo senso le regioni si sono attrezzate sulla spinta dei nuovi meccanismi elettorali ci sono nuove Regioni adesso si sono attrezzate per essere propositive
Siamo in condizioni anche nel dettaglio di partecipare ad una elaborazione che comprende siano diverse vi sono delle competenze sia un assalto di federalismo fiscale
Sia un meccanismo di equilibri riequilibrio che garantiscono dato il paese sia un meccanismo di autogoverno che colleghi Regione ed enti locali e garantisca lo scorrimento di funzioni
Il ruolo di botte verso le province e comunque questo è il senso unico dell'iniziativa abbiamo verso che per la prima volta devo dire ha avuto ascolto da parte più in carica infatti si può concludere dicendo che l'impressione che abbiamo avuto di un presidente incaricato che amico della regione
Ci son domande
Se no dei ringraziano
Grazie e buon lavoro anche a