Consultazioni del Presidente del Consiglio incaricato: dichiarazioni dei rappresentanti della Coldiretti

Buongiorno a tutti
Abbiamo incontrato
Onorevole Bersani abbiamo
Abbiamo
Si sente
Allora
Si sente
Sì
Abbiamo evidenziato la necessità di dare al Paese al nostro settore all'agricoltura un Governo per quanto sta avvenendo
Soprattutto a livello europeo per i negoziati che ci sono sulla riforma della
Della PAC noi confidiamo
Che possa possano si possa uscire da questa crisi con un governo perché il Paese
Ne ha bisogno l'agricoltura né ha bisogno abbiamo di proposto esigenze del mondo agricolo che sono le esigenze
Del Paese quello di produrre di produrre cibo e di portare il giusto reddito
Nelle proprie famiglie
Uscendo dal dal dalla logica del ad esempio dell'IMU sui beni strumentali che ha fatto chiudere sta facendo chiudere molte aziende in questo in questo periodo abbiamo
Abbiamo un registrato
Molta attenzione ma già lo sapevamo nei confronti del settore da parte del
Della nove dell'onorevole Bersani dell'onorevole Bersani ci auguriamo quindi te
L'incarico che gli è stato conferito dal Presidente dalla Repubblica possa chiudersi in termini propositivi
Sì grazie aggiungo solo
Qualche breve considerazione di di merito naturalmente anche per la Coldiretti la speranza è che si arrivi velocemente ad un Governo non possiamo permetterci abbiamo
Ripetuta Bersani che si continui
In una campagna elettorale che dura già da troppo tempo Paese non se lo può permettere tanto meno se lo può permettere l'agricoltura tra l'altro in un momento in cui non abbiamo in discussione la riforma politica agricola comunitaria
Che di fatto racconterà il futuro del nostro settore aveva doveva agroalimentare per i prossimi sette anni
Quello
Che ho voluto però è che abbiamo voluto qualche maniera esporre al
Segretario Bersani
E anche di porre particolare attenzione e Luigi ha raccolto ma ci sembra che negli
Ne nei documenti ne dichiara di questi giorni emerga anche con chiarezza che dal voto e da queste elezioni sono uscite due cose sostanzialmente va bene la prima è una
Forte un forte segnale di protesta di contestazione a volte di rassegnazione per chi non ha votato di grande cambiamento nella politica nei partiti io ritengo anche nelle forze di rappresentanza
Che probabilmente avranno anche se leggere che il mondo sta cambiando e che i cittadini italiani
Pensano che oggi bisogna porre più l'attenzione agli interessi generali che a quelli corporativi
Ma c'è anche un altro dato che emerge dall'elezione che non deve sfuggire a nessuno
Gli italiani hanno indicato in certe momenti in maniera forse più scomposta in certi momenti in maniera decisamente più composte ordinata però un'Italia diversa che svolgo che vogliono
Rispetto a quelli che sono i paradigmi e le strade dare crescere
Cioè italiano l'Italia e gli italiani con questo voto hanno detto che probabilmente
Le scelte che hanno condizionato la cresce l'Italia agli anni settanta ottanta sessanta
Sicuramente in parte ancora utili in parte rappresentanti ancora buona parte del pile nazionale oggi dovrà essere quanto meno accompagnate non voglio dire sostituite da altri paradigmi in cui
La crescita la si trova nella distintività
Cioè nella capacità di portare nel mondo l'Italia che fa l'Italia l'Italia
Del turismo delle bellezze della cultura dell'agricoltura del cibo della crisi attività della grande innovazione cioè l'Italia che permetta alla gente di esprimersi
Di realizzarsi dentro contesti e contenitori che sono un po'diversi da quelli del passato
Il tutto non si voglia lamentela chiuderà il termine green economy e basta e molto di più perché dentro c'è una strada per lo sviluppo e per la crescita ma c'è direi anche
Un modo diverso di vivere le relazioni sociali e pertanto c'è una socialità diversa relazioni sociali più sostenibili
Modello di sviluppo che verrà avanti e pertanto il Governo che avrà il compito di traghettare questa fase difficilissima non dovrà soltanto pensare a rimodernare le istituzioni a rivedere il funzionamento dei partiti e anche delle rappresentanze
Adoro anche con chiarezza e determinazione imboccare questa nuova strada
Dell'Italia dei territori di quell'Italia che tutto il mondo apprezzo e che noi non siamo riusciti in questi anni a valorizzare l'a pieno titolo cioè la nostra agricoltura il nostro cibo io ho fatto vedere un sondaggio che abbiamo fatto qualche tempo fa
La S.V. già fatto qualche tempo fa per nostro conto
In cui il grado di aspettative di speranza e di fiducia dei nostri agricoltori rispetto a quello di
L'anno scorso di due anni fa è aumentato nonostante il reddito sia diminuito
E questo è legato sostanzialmente al fatto che hanno intravisto una prospettiva di sviluppo che altri settori non intravedo no
E lo sviluppo sta nella
Filiera corta sta nella qualità sta nella capacità di legare i prodotti e il cibo ai territori sta nel fatto che il made in Italy nel mondo è sempre più Corrado copiato quello alimentare sempre più
Ben accettato e benvoluto cioè si capisce che se noi riuscissimo a ripulire il nostro agroalimentare dalla tanta contraffazione dal tanto falso che c'è in giro avremmo una prospettiva di mercato e pertanto di occupazione pertanto di qualità della vita
Immensa e il tutto
In un modello di sviluppo dove al centro c'è la sostenibilità perché il modello di agricoltura che proponiamo noi non è quella delle grandi economie di scala non è quella delle grande massima è quella della qualità di rispetto dell'ambiente del rispetto delle persone rispetto al territorio
Della sicurezza alimentare ecco dentro questi termini raccontati per l'agricoltura però a mio giudizio a nostro giudizio è un pezzo di futuro del Paese che fa tutto esplorato e abbiamo chiesto a Bersani che tenga comunque fortemente conto di questo e su questo abbiamo avuto
Forte l'assicurazione può anche noi come Coldiretti naturalmente abbiamo augurato al Presidente di poter portare a compimento questo suo impegnativo e gravoso percorso ma di questo penso
Siamo tutti consapevoli
Grazie se ci sono domande siamo qui
Grazie e buona giornata
Abbiamo evidenziato la necessità di dare al Paese
Al nostro settore all'agricoltura un Governo per quanto sta avvenendo
Soprattutto a livello europeo per i negoziati che ci sono sulla riforma della
Della PAC noi confidiamo
Che possa possano si possa uscire da questa crisi con un governo perché il Paese
Ne ha bisogno l'agricoltura né ha bisogno abbiamo di proposto esigenze del mondo agricolo che sono le esigenze del Paese quello di produrre di produrre cibo
E di portare il giusto reddito
Nelle proprie famiglie
Uscendo dal dal dalla logica del ad esempio dell'IMU sui beni strumentali che ha fatto chiudere sta facendo chiudere molte aziende in questo in questo periodo abbiamo abbiamo un registrato
Molta attenzione ma già lo sapevamo nei confronti del settore da parte del
Della nove dell'onorevole Bersani dell'onorevole Bersani ci auguriamo quindi che
L'incarico che gli è stato conferito dal Presidente dalla Repubblica possa chiudersi in termini positivi
Sì grazie aggiungo solo
Qualche breve considerazione di di merito naturalmente anche verrà Coldiretti la speranza è che si arrivi velocemente ad un Governo non possiamo permetterci abbiamo
Ripetuta Bersani che si continui
In una campagna elettorale che dura già da troppo tempo Paese non ce lo può permettere tanto meno se lo può permettere l'agricoltura tra l'altro in un momento in cui non abbiamo in discussione la riforma la politica agricola comunitaria
Che di fatto racconterà il futuro del nostro settore agroalimentare per i prossimi sette anni
Quello
Che ho voluto però è che abbiamo voluto
Qualche maniera esporre al
Segretario Bersani
E anche di porre particolare attenzione e Luigi ha raccolto ma ci sembra che negli
Nei Comuni nei documenti né dichiarati di questi giorni emerga anche con chiarezza che dal voto e da queste elezioni sono uscite due cose sostanzialmente va bene la prima è una
Forte un forte segnale di protesta di contestazione a volte di rassegnazione per chi non ha votato di grande cambiamento nella politica nei partiti io ritengo anche nelle forze di rappresentanza
Che probabilmente dovranno anche se leggere che il mondo sta cambiando e che i cittadini italiani
Pensano che oggi bisogna porre più l'attenzione agli interessi generali che a quelli corporativi
Ma c'è anche un altro dato che emerge dall'elezione che non deve sfuggire a nessuno
Gli italiani hanno indicato in certe momenti in maniera forse più scomposta in certi momenti in maniera decisamente più composte ordinata però un'Italia diversa che volgo che vogliono
Rispetto a quelli che sono i paradigmi e le strade per crescere
Cioè italiano l'Italia e gli italiani con questo voto hanno detto che probabilmente
Le scelte che hanno condizionato la Grecia e l'Italia agli anni settanta ottanta sessanta
Sicuramente in parte ancora utili in parte rappresentanti ancora buona parte del PIL nazionale oggi dovrà essere quanto meno accompagnate non voglio dire sostituite da altri paradigmi in cui
La crescita la si trova nella distintività
Cioè nella capacità di portare nel mondo l'Italia che fa l'Italia l'Italia
Del turismo delle bellezze della cultura dell'agricoltura del cibo della crisi
Attività della grande innovazione cioè l'Italia che permetta alla gente di esprimersi
Di realizzarsi dentro contesti e contenitori che sono un po'diversi da quelli del passato
Il tutto non si voglia rammento era chiusa nel termine green economy e basta e molto di più perché dentro c'è
Una strada per lo sviluppo e per la crescita ma c'è direi anche un modo diverso di vivere le relazioni sociali e pertanto c'è una socialità diversa relazioni sociali più sostenibili
Modello di sviluppo che verrà avanti pertanto il Governo che avrà ha il compito di traghettare questa fase difficilissima non dovrà soltanto pensare a rimodernare le istituzioni a rivedere il funzionamento dei partiti e anche delle rappresentanze
Allora anche con chiarezza e determinazione imboccare questa nuova strada
Dell'Italia dei territori di quell'Italia che tutto il mondo apprezzo e che noi non siamo riusciti in questi anni a valorizzare l'a pieno titolo cioè la nostra agricoltura il nostro cibo io ho fatto vedere un sondaggio che abbiamo fatto qualche tempo fa
Che la S.V. già fatto qualche tempo fa per nostro conto
In cui il grado di aspettative di speranza e di fiducia dei nostri agricoltori rispetto a quello di
L'anno scorso di due anni fa è un'entrata o nonostante il reddito sia diminuito
E questo è legato sostanzialmente al fatto che hanno intravisto una prospettiva di sviluppo che altri settori non intravedo no
E lo sviluppo sta nella
Filiera corta sta nella qualità sta nella capacità di legare i prodotti e il cibo e territori sta nel fatto che il made in Italy nel mondo e sempre più covato copiato quello alimentare sempre più
Ben accettato e benvoluto cioè si capisce che se noi riuscissimo a ripulire il nostro agroalimentare dalla tanta contraffazione dal tanto falso che c'è in giro avremmo una prospettiva di mercato e pertanto di occupazione pertanto di qualità della vita
In mensa e il tutto
In un modello di sviluppo dove al centro c'è la sostenibilità perché il modello di agricoltura che proponiamo noi non è quella delle grandi economie di scala non è quella delle grande massima è quella della qualità del rispetto dell'ambiente del rispetto delle persone rispetto al territorio
Della sicurezza alimentare ecco dentro questi termini raccontati per l'agricoltura però a mio giudizio a nostro giudizio è un pezzo di futuro del Paese che fa tutto esplorato e abbiamo chiesto a Bersani che tenga comunque fortemente conto di queste su questo abbiamo avuto
Forte l'assicurazione può anche noi come Coldiretti naturalmente abbiamo augurato al Presidente di poter portare a compimento questo suo impegnativo e gravoso percorso ma di questo pranzo siamo tutti consapevoli
Grazie se ci sono domande siamo qui
Grazie coraggio