"Lotta alla mafia ed al sistema di potere" festa dell'Unita' a Catania

Cambiando
Poco il ragionamento che avevamo previsto rispetto alla discussione
In cui erano indicato è prevista alcune presenze
Purtroppo come sapete oggi
La Sicilia è stata colpita
Nuovamente ai livelli più alti ai livelli anche più barbari da il nuovo assassinio un assassinio di un magistrato
Coraggioso
Come tanti e tanti ve ne sono nella nostra terra
Basta sia avvenuto
Ad Agrigento
Era un magistrato giovane
Aveva trentacinque anni ma già con un lungo servizio
Nella magistratura era stato sostituto procuratore ora giudice all'altare per le notizie ancora
Vende per le prime notizie che abbiamo di questo fatto criminoso
La mafia ha nuovamente colpito e ha nuovamente colpito un obiettivo
Forte delle nostre delle nostre istituzioni
Questo dato questo fatto da una parte attualizza anche i temi che avevamo presenti nel dibattito purtroppo con un segno negativo con un nuovo segno negativo il luttuoso dall'altro ci porta a cambiare un poco il ragionamento
E anche ad annunciare che alcuni degli ospiti che devono essere presenti al dibattito non potranno esserlo proprio per questa ragione
Noi ringraziamo intanto perché pur in questa situazione
è presente con noi
L'onorevole Salvo andò
Della direzione del partito socialista oltretutto responsabile proprio dei settori che riguarda i problemi
Dello Stato
Sappiamo che
Enzo Bianco che
Previsto come partecipando al dibattito a un ritardo di Elio e verrà quindi durante il corso per lo stesso dibattito
Non potranno essere presenti Pietro Folena il comma che Pietro Folena segretario regionale del partito proprio perché e ad Agrigento dove in questo momento si sta tenendo una manifestazione
Ricordo ai magistrati contro la mafia
E non sarà presente l'onorevole Nicolosi Presidente della regione perché ad Agrigento
Dove diciamo accompagna il presidente della Repubblica Cossiga che giunto questo pomeriggio
Noi riteniamo comunque l'importante e utile avere questo occasione di discussione
Importante e utile
Io solo presiederò però questo discussione
Assieme
Salvo andò abbiamo Anna Finocchiaro che non so parlamentare
Al Parlamento nazionale
E Adriana Laudani che vicepresidente del gruppo
Comunista all'Anas
Io penso che proprio partendo da questa nuovo questo nuovo atto che è avvenuto in Sicilia si può
Ragionare riprende un tipo di discorso che negli ultimi giorni stava incominciando
A uscire fuori a venir fuori diciamo rispetto alla situazione della nostra terra e la nostra Sicilia è un filo di riscosso che vedeva incomincia a vedere anche un tratto diverso nei rapporti a sinistra su temi e su questioni come quelle riguardando la battaglia contro la mafia e anche il ruolo dello Stato nella battaglia contro la mafia su cui nel passato ci sono state anche forti accentuazione forti toni anche differenziati tra protagonista della sinistra e il geologo anche il partito
Comunisti italiani del partito socialista
è venuto e viene negli ultimi degli ultimi degli ultimi mesi un non era mai mancato male un segnale chiaro netto
Di un
Rigenerarsi di un ricollocarsi
Della mafia nella nostra regione anche in Italia noi a Catania ne abbiamo una percezione chiara Catania
A me non piace fare una discussione su quali siano il record delle varie città
Attorno a questi temi certamente Catania è uno dei punti più pesanti in cui questa
Questo elemento si avverte noi abbiamo dall'inizio dell'anno
Una strage di mafia che assomiglia quasi a un livello di guerra civile
Si ricorda come e può ricordare per certi aspetti quello che c'è o avviene per esempio in Libano
O quello che in parte c'è in altre regioni colpite proprio da guerra da guerra civile
Sappiamo che attorno a questo solo da poco vi è una percezione forte
Un allarme forte
Prima magari si era valutata questa guerra
Con un atteggiamento non positivo
Non chiaro cioè l'atteggiamento magari è una guerra che avviene tra questi clan tra queste bande è una cosa che quasi non riguarda il complesso della società della Società Catanese e la maniera in cui tante volte
Si è nascosto un problema cruciale che riguarda anche la nostra città nella nostra realtà
Cioè il fatto che ormai dire mafia e qui la questione mafia Catania non è una questione che viaggia parallelamente al complesso della società ma è una questione che viaggia pienamente dentro
Questa società una società che evidentemente nella sua larghissima maggioranza è fatta di gente
Che vuole vivere onestamente che vuole avere una prospettiva diversa
Ma in cui la mafia tenta sempre di più di entrare non solo attraverso il potere del clan ma attraverso il potere del clan
Che trovano nuovo e rinnovato potere anche nelle attività nelle strutture l'attività economiche della nostra economia catanese ma dicevo questo
Punto questa presenza che anche a Catania avvertiamo i dati che a livello nazionale incomincia a venire fuori di una estensione forte del fenomeno mafioso di una presenza ormai nazionale
Della industria
Rappresentata dalla mafia
I messaggi che arrivano anche da regioni in cui me ancora non si conoscevano i livelli di attacco mafioso come erano conosciuti già in Sicilia
Ebbene
Su questo nello ultima fase c'è stato una vertenza forte
Un segnale tentare di avere una scossa un salto in avanti uno dei temi che è stato proprio in campo
E questo e proprio oggi sull'Unità è uscita un'intervista dell'onorevole Salvo andò su questi temi che ha fatto anche un punto interessante
In questa direzione
è stato lanciato un ragionamento dalla nostro
Compagno Luciano Violante un ragionamento
Io lo semplifica alla al massimo di dire che oggi rispetto a questa battaglia contro la mafia c'è bisogno di un impegno e di un impegno e di un tratto politico in quest'impegno
Che abbia gli stessi tratti gli stessi caratteri della battaglia contro il terrorismo c'è bisogno
Quindi di una solidarietà tra le forze che vogliono veramente combattere
Questa battaglia che raggiunga questo livello e che quindi superino puro e semplice ragionamento diciamo di dialettica di dialettica parlamentare
Su questo
Quindi anche precedente ci sono stati fatti importanti i ceti una ripresa anche di segno di interesse e anche di battaglia politica che il Complesso anche della sinistra porta avanti rispetto al ruolo dello Stato che ha nel Meridione nel Mezzogiorno
Rispetto a quello che deve essere appunto la prospettiva di questo stesso di questo stesso
Io
Pongo solo alcuni tratti
E alcuni elementi in questa in questa direzione
A me sembra che quest'ultimo
Omicidio ci venda anche chiaro sempre di più
Che il fenomeno la battaglia non può mai e non può mai essere e non lo sarà mai anche quando lo sembra un fenomeno limitato solo a battaglie tra Cavanna o tra cosche
Al di là del potere ormai enorme economico che esse hanno questo omicidio ci dice chiaramente che sempre e una battaglia che guarda espone un problema a tutta la nostra a tutta la nostra società
Noi nell'affrontare questo tema
Nel ribadire nostri impegna la nostra battaglia contro il fenomeno si o se contro la mafia vogliamo
Nelle denunciare quest'ultimo atto di violenza
Chi è stato perpetrato contro
Coloro che si battono coraggiosamente per arginare questo fenomeno
Certo dobbiamo anche dire e qui è uno dei temi che vogliamo porre in discussione
Che il livello dell'impegno dello Stato il livello dell'impegno nella battaglia contro
Contro questo fenomeno e certamente un impegno e un livello ancora inadeguato e un livello un impegno che ancora non ha e non fa di questa questione una delle questioni prioritarie
Su cui ci troviamo davanti io penso che in questa direzione se veramente si può avviare un rapporto diverso da sinistra se veramente come alcuni segnala dimostrano
Ho detto prima dell'articolo
Di Violante della nostre posizioni
Il tutto anche nel passato detto intervistando
Ovviamente solo per tratti non so cosa
Nei uscito come posizione politica ma stamattina c'era
La riunione dell'organismo dirigente nazionale del Partito Socialista attorno a questi temi
Se riusciamo in questa direzione a dare un messaggio forte e un messaggio che può in qualche maniera rilanciare
L'impegno antimafioso può rilanciare un impegno e un fronte che ha bisogno della gente
E della gente della Sicilia ma che ha bisogno anche dell'impegno dello stato delle forze e delle forze che devono combattere questo fermo
Io mi fermo qui ci sarebbero tante questioni da porre non voglio ovviamente entrare nel merito io di queste questioni voglio lasciarle ha protagonisti questa discussione che abbiamo quindi può trasformato più che vero e proprio dibattito a una riflessione nostra tenda su come si può
Fare un passo forte in avanti contro i poteri contro i poteri criminali
E e un ragionamento che riguarda complessivamente la nazione e un ragionamento io questo poi magari ci tornerò che riguarda anche più specificamente Catania e anche il ruolo che lo Stato anche in questa città in questa realtà
Io siamo d'accordo quindi darei subito la parola
Nostri protagonisti
Inizierei da
L'onorevole ambo
Che ci porterà certamente un contributo anche di attualità diciamo visto che arriva proprio da Roma
Io ringrazio
Il Segretario di prenotazione ai compagni comunisti
Per l'invito che mi è stato rivolto
E li ringrazio anche per questa
Molto opportuna inversione di programma
Io credo chiesi doveroso che tante autorità dello Stato tanti dirigenti di partito
Sì sì o no
Recanati stasera ad Agrigento
Per
Testimoniare in modo visibile
Di una unità di istituzione avvertiti a fronte
Di un fatto criminale che si caratterizza ancora una volta per la sua oggettive inaudita ferocia
E quindi a dire
Che su questo versante su questo terreno
Ci si presenta insieme
Ad affermano le stesse cose
E anche importante che quasi contestualmente
Si trovi o si utilizzi
Un'occasione come questa
Per sviluppare credo un ragionamento a caldo opportunamente a caldo
Per mettere insieme nell'ambito delle responsabilità nostre per perché qui possiamo fare le fila quindi anche
Di un impegno politico
Che può determinare anche dei risultati in loco
Per riaffermare in una sede appunto diversa
Giudizi impegni
Ma per esprimere anche credo
Un po'più nel concreto
Intenzioni
Per indicare obiettivi e percorsi
Che certamente questa ultima tragedia rendono estremamente attuali
Noi abbiamo fatto stamattina una direzione dedicata alle questione all'ordine pubblico
Abbiamo approvato un documento
Che soprattutto dice tre cose
E cioè che non siamo contenti
Dei risultati
Complessivi
Sin qui conseguiti in questo campo dall'azione di governo al di là delle singole iniziative
Di questo o di quel ministro
Dei singoli provvedimenti presentati al Parlamento
Non siamo contenti dei risultati complessivi
Perché
Questi risultati non stanno a indicare una inversione di tendenza
E con riferimento ad una ripresa di controllo dello Stato sul territorio
In termini di occupazione del territorio da parte dello Stato
Ne c'è un'inversione di tendenza con riferimento alla qualità
Per la risposta dello Stato sul piano della prevenzione e nella repressione questa mancata inversione di tendenza a giudizio dei socialisti
Non può essere in alcun modo compensata
Da un'analisi di tipo comparato della situazione della criminalità organizzata in tutto il mondo ricco
Perché anzi questa analisi comparata stai indicare che esistono degli elementi di specificità
Nella situazione della criminalità
Italiana della crimine da organizzato al nostro Paese che tendono a essere accentuato
Vi sono due rischi
Che sia come dire sempre più fondato il convincimento di tanti
Che in settori importanti per le istituzioni pubbliche esistono delle riserve di fondo
Sul tipo di azione da portare avanti
E che a fronte di tale giudizio
Prevalga in molti la rassegnazione e la tolleranza
Soprattutto quando da parte di alcuni servitori dello Stato certamente in buona fede
Sì l'ascendente l'albanese che questa per molte ragioni e una battaglia difficile o addirittura disperati questa posizione nostra verrà ulteriormente spiegata in Aula alla Camera
Nel corso del dibattito di martedì prossimo
Il resto sottende in positivo una indicazione politica con riferimento alle misure da adottare
Che più o meno può essere sintetizzata in questi termini
Riteniamo cioè
Che in questa materia non basta
Che ciascuna autorità pubblica
Dai ministri in giù
Come dire presenti per Ponto proprio le proprie carte
Certifichi comportamenti che sono formalmente in regola
E che da queste carte da queste comportamenti singolarmente presi
Quindi risulti che ciascuno per proprio conto fa il massimo che nella situazione data sia possibile fare ciò che a nostro giudizio non emerge e un governo complessivo della situazione dell'ordine pubblico nel Paese
Un governo complessivo significa
Un complesso di attività
Finalizzata appunto ad obiettivi comuni
Chiedevano caratterizzarsi attraverso risultati in questo senso univoci
Il problema non è neanche di coordinamento sul tipo amministrativo
Si continua a insistere su questa questione del coordinamento
Pensando
E credo che lo pensano in tanti né una svolta radicale la si avrà quando vi sarà un'autorità
Che contando più delle altre autorità
Riesca a riportare ad una situazione di unità operativa tutti i diversi soggetti istituzionali
Questa è un'illusione
è un'illusione per chi conosca le cose dalla nostra pubblica amministrazione
Ma è un'illusione soprattutto per chi conosca come sono andate le cose con riferimento agli interventi di carattere ordinario e straordinario che riguardano la politica all'ordine pubblico al nostro Paese
Tutte le volte in cui si è cercato di svolgere o di sviluppare un'azione di coordinamento
Ci si è limitati ad aggiungere ad una o più autorità ordinari un'autorità che nasce come straordinaria ma che con l'andar del tempo diventa ordinaria che si aggiunge alle prime su un piano orizzontale
Di guisa che i Poteri gli interventi che prima erano affidati a tre quattro autorità oltre a quattro corpi o apparati dello Stato poi vengono affidate a cinque provengono affidata a sei
Ovviamente disponendosi queste autorità su un piano orizzontale
Inevitabilmente ciascuno poi cerca di ritagliarsi ammesso che non ne sia dotato sin dall'inizio un proprio sistema di competenze
E a gestire questo sistema di competenze impropri quindi abbiamo Complesso
Di competenze che si dispongono quasi in modo verticale sul territorio
Di guisa che molti di questi soggetto di queste autorità come dire per una certa quota fanno le stesse cose
Il coordinamento del quale si parla non può che essere un coordinamento politico
Perché è difficile tenuto conto nei settori di cui si tratta delle tradizione delle particolari
Di questi corpi
Delle tradizione amministrativa e dei rapporti Chiesa hanno avuto con il potere politico
Che ciascuno di essi accetti di farsi coordinare da un altro
Il coordinamento è politico o non è
Laddove il coordinamento politico può significare soltanto una cosa
Che la struttura di governo in quanto tale risponda delle azioni che si compiono e del disegno unitario all'interno del quale queste azioni vanno collocati e allora è chiaro che l'interlocutore non può che essere il governo in quanto tale
Se vogliamo
Evitare che il ministro della giustizia non sappia quel che fa il ministro degli Interni
Il ministro degli Interni non sappia quel che fa il ministro della giustizia
E che il ministro del Tesoro si trovi nelle condizioni di dovere scegliere di volta in volta tra le priorità spiegate dal ministro dalla giustizia o le priorità spiegate dal ministro degli Interni
Io credo che dal dibattito parlamentare di martedì
Questa situazione dovrebbe emergere con chiarezza anche se non c'è da farsi illusioni
E cioè una nuova politica dell'ordine pubblico
Caratterizzata ispirata da questi intendimenti non si improvvisa dall'oggi al domani
Ecco sul piano delle analogie
Ci pare che non si possa assolutamente mutuare
Dagli altrui sistemi non so linee strategiche di intervento
Dicendo che ormai
La mafia o le mafie
Sono presenti in tutti i sistemi
Nel quale la CIA che ricchezza circola con una certa velocità
E quindi
In tutti questi sistemi
Sì a un aumento dei crimini
Che tutto sommato mettervi dalla nella media
Questo può essere vero
Guardando soltanto alla quantità dei diritti
Ma è molto meno vero se si guarda alla qualità dei diritti
E se si stabilisce un rapporto tra la consistenza per quantità e qualità dei fenomeni criminali i nostri e la vita istituzionale del Paese
Sì è vero
Che il numero degli omicidi
Come ha ricordato il Presidente del Consiglio nel corso del dibattito sull'ordine pubblico
Segue un trend abbastanza simile in tutti i Paesi occidentali
Non è però vero
Che altrove esistono situazioni come quella la Campania della Sicilia ed alla Calabria
Dove è vero che c'è una microcriminalità di massa
Come una microcriminalità di massa abbiamo ormai in Giappone negli Stati Uniti
Però non è vero che questa microcriminalità altrove sia organicamente struttura di sostegno
Delle grandi organizzazioni criminali questo rapporto così stretto così organico c'è da noi non c'è altrove
E vero
Che i profitti del crimine
Vendono inevitabilmente nella misura in cui crescono e sono cresciuti di molto a prender le strade dell'economia legale ma non è vero che altrove il rapporto tra diversificazione delle attività criminale mi riferisco soprattutto alla criminalità economica e spesa pubblica presente i rapporti e le caratteristiche che presentano in
E vero
Che vi sono momenti di conflitto di collisione
Tra le autorità dello Stato che inevitabile ovviamente
Difendono la legalità
E le organizzazioni criminali che attentano avesse però non è vero non accada altrove
Che questi rapporti si presentano nelle forme in cui si presentano da noi
Di guisa che nel corso dell'ultima campagna elettorale
In botte situazioni abbiamo avuto scontro a fuoco che hanno trasferito nel dibattito tra virgolette dalla campagna elettorale i normali un regolamento di conti che si svolgono all'interno della malaria
Non è infine vero
Come si è scritto in questi giorni
Da parte di tanti
Che
La
Situazione come dire
Di polverizzazione
Delle organizzazioni criminali significa che sia un moltiplicarsi delle cosche
E che esse non sono più riconducibili ad alcune autorità carismatica il fatto che non vi sia un ordine
O che sia stato superato l'ordine tradizionale che non vi sia più un principio gerarchico rispettato i tutte all'interno del mondo criminale non significa che complessivamente il fenomeno
Abbia perduto terreno in termini di pericolosità sociale
Il fatto che vi sia una gerarchizzazione delle attività criminale delle organizzazioni o che viceversa nel territorio si dispongono Rizzon talmente
Centinaia di bande
Ciascuno alla quale per proprio conto
Cerca di garantirsi nel territorio un potere il più grande possibile e di controllare un flusso di traffici illeciti più esteso possibile in termini di sicurezza collettiva certamente non costituisce una situazione di minore pellicola che in presenza di tutto questi
La risposta che tradizionalmente si chiedeva lo stato
La risposta che tradizionalmente viene soprattutto dagli apparati della sicurezza
E cioè
Che si è moltiplicata enormemente il numero degli uomini presenti nel territorio e che è cresciuto poi questo è tutto da dimostrare il numero di presidi statici
Presenti nel territorio o anche in qualche caso quello di presidi mobili
Non risponde credo non rispecchia non è sufficiente a fronteggiare il tipo di sfida criminale con il quale bisogna fare i conti il problema non è dico quantità delle risposte
Ma è di qualità della risposta
E su questo terreno non si è fatto un solo passo avanti
Se si considera un dato che a mio giudizio è il più significativo di tutti
Se consideriamo all'interno della forza pubblica disposto sul territorio il rapporto
Tra uomini corpi che sono adibiti alle attività investigative
E uomini corpi adibiti ad un presidio statico del territorio addirittura compiti di amministrazione civica della pubblica sicurezza
Vediamo che negli ultimi anni questo rapporto va a decremento delle attività investigative il che significa che rispetto ad una criminalità organizzata
Che è diventata sempre più veloce
Nei propri trasferimenti di mezzi persone capitali sempre più sofisticata nelle tecniche di difesa e anche di comunicazione alcuni dati sono venuti fuori nei giorni scorsi valutare l'altra banda comunale col gruppo criminale
Nel rapporto appunto tra i mezzi di cui dispone lo stato e i mezzi di cui dispone la criminalità organizzata
Ecco questo pongo questo rapporto
Come dire si chiude in rosso
Con riferimento all'efficacia all'efficienza dell'azione statuale e poi non è neanche vero che vi è stato l'aumento degli uomini impiegati sul territorio
E vero per esempio che negli ultimi anni si è proceduto e sono dati che riguardano molto anche per esempio la nostra città
Ad un invio massiccio di uomo e l'aumento degli organici
Però se noi pesti organizzi li raffrontiamo
A quelli di dieci anni fa
Non sul piano del numero degli stessi ma sul piano delle ore di servizio prestato
Se pensiamo che in dieci anni
La giornata lavorativa
Di un operatore del settore della sicurezza si è ridotto da otto ora sei ore venti
E che quindi si ha avuto una riduzione che va dal venti al ventotto per cento delle ore di lavoro prestato
Vediamo che quel che si è perduto in ore di lavoro per lo Stato non si è recuperato attraverso le nuove immissioni negli organi quindi complessivamente
La risposta dello Stato non è cresciuta in termini quantitativi
E si è avuto un decremento in termini qualitativo e una crimini letali cui si discorre è una crimini d'età che ha bisogno di mezzi
Soprattutto se si vuole realizzare una politica degna di questo nome della prevenzione
Attraverso una più elevata capacità investigativa
Delle forze dell'ordine ecco rispetto a tutto questo mi pare invece che ancora una volta si cerchi soltanto di guardare alla punta
Dell'iceberg
Si cerchi cioè di individuare l'emergenza di turno
Per fronteggiarla
Appunto nei suoi aspetti più vistosi meglio visibili senza ricercare le cause di una ragione di crisi e le polemiche di questi giorni sul codice di procedura penale confermano
Questo atteggiamento
Si è aperto il processo a una grande riforma
A questo processo stanno partecipando tutti
Probabilmente inteso forse il ministro dovrebbe essere più intransigente nel difendere le proprie creature
Si avrà
Un qualche arretramento sulla linea che si è cercato di percorrere ancora una volta cioè la politica dell'ordine pubblico viene gestita
Con il passo che è tipico degli ubriachi
The vanno una volta in una direzione una volta nell'altra
E non ci si chiede alcune cose sono semplici ovvie
Posto che
Questo processo
Dal punto di vista della difesa della sicurezza collettiva presenta o almeno finora le condizioni date sta presentando gli stessi problemi che presentava il vecchio processo
Se questo processo è stato messo nelle condizioni di funzionare a cominciare da quelle che sono state le necessità ancora irrisolte
Delle squadre di polizia giudiziaria ravvedo
Che probabilmente fare un'indagine più attenta sua copertura amministrativa
Di una riforma importante come questa
Dovrebbe essere attività preliminare
Rispetto a quella che porta tanti chiedono la riforma valgono ma mi si consenta scusa forse il tempo preso
Va al di là
Della dotazione che mi è stata assegnata
Ecco c'è un problema
Perché credo che sulle questioni tecniche
Nel discorso non si dovrebbe mai questo sì che è politico
E di quali soggetti
Di quale soggetti politici
Sono utili sono disponibili
Per fare insieme queste il film è un discorso che ha riproposto qui di Mauro
Che si è aperto
Nel Paese
Da qualche settimana
E che probabilmente riguarda
Non tanto la questione dell'ordine pubblico
Ma riguarda complessivamente i doveri ciascuna forza politica
Di fronte ad un'emergenza che riguardava
La convivenza collettive
Un'emergenza
Che non è disperata a durare poco
Ci troviamo di fronte a scelte decisive per il futuro dalla nostra democrazia oggi
Come ci siamo trovati ieri in Parlamento
Di fronte a scelte decisive
Per il futuro dalla comunità internazionale
Percorsa da tensioni
Che richiedevano credo
Ragionamenti valutazione decisioni comuni ci troviamo in presenza in sostanza di scelte di difesa del sistema in quanto tale rispetta le quale la lotta politica nel nostro Paese deve funzionare in modo diverso da come tradizionalmente ha funzionato
E la verifica da fare su questo terreno
E se rispetto a queste scelte fondamentali che riguarda i rapporti tra i popoli
Che riguardano la sicurezza e cittadine il rapporto tra Stato e istituti tra istituzioni e società civile
Che riguardano nelle prossime settimane i criteri fondamentale della giustizia distributiva
Allorché si affronta una Finanziaria improntata al rigore inconsueti
Ecco di fronte a queste grandi scelte
Bisogna capire quali sono i confini della lotta politica
E quali invece sono gli spazi di responsabilità comune
Che riguardano tutti i partiti in quanto attori di questo sistema politico con diverse responsabilità
è una questione aperta
Rispetto alla quale questione aperta
Una grande responsabilità compete a Boy
Nel modo nel momento in cui dovrete precisare
Quali conseguenze pratiche comporta il rientro dalla diversità del Partito comunista
Si tratta di capire meglio
Nel momento in cui la
Riflessione anche sul piano storico
Un po'poco tutte le questioni della vostra storia recente e meno recente
Il peso che questa diversità avuto nella formazione dei gruppi dirigenti
Riguarda di capire
Di capire si tratta di capire meglio
Che cosa significa rientro della diversità
Nel momento in cui essi
Devono affrontare
Questioni che sono fondamentali
Forse per la sopravvivenza del sistema democratico in quanto tale si tratta in sostanza di definire
Come è avvenuto in tutte le grandi democrazie un codice dei comportamenti e delle forze politiche
Di fronte al quale vi sono delle questioni
Rispetto alla quale ci si può dividere e quella sono le questioni rimesse
All'arbitrio alla decisione da lotta politica
Vi sono questioni rispetto alle quali invece non ci si può dividere e queste questioni come dire caratterizzano quella che potremmo definire poi la sostanza comune dell'ordinamento o del sistema
Quando più grande sarà la primaria
Il primo perimetro più stabile sarà la democrazia
E più facile
Sarà un funzionamento del sistema fondato sul principio di alternanza
Se invece
La secondaria
Quella degli interessi che appartenendo a tutti
Non possono soggiacere
Alle alterne vicende della lotta politica sarà un'aria
Come dire
Articolata quando ha presenza politico e complessivamente ampia
Io credo che ancora
Molti problemi della democrazia nel nostro Paese
Ci troveranno
Divisi separati
E credo che anche
L'appuntamento
Con
Le grandi autorevoli famiglie del riformismo
Europeo
Sarà un appuntamento difficile io credo che nessuno in questa materia abbia diritti di veto
O possa ergersi a esaminatore attendibile
E la qualità delle risposte
La loro stessa oggettività
Che può dimostrare se certe condizioni esistono o non esistono
La mia impressione è che sulle questioni che riguardano la politica delle istituzioni
Il problema dell'ordine pubblico
E la politica fiscale
Esistono le condizioni per portare avanti un confronto
Che poi alla fine risulta molto più avanti
Di quanto non sia possibile desumere
Guardando ai rapporti tra i partiti attraverso ciò che avviene nel parlamento o nei rapporti
Formalmente definiti tra governo e opposizione
è una battaglia una questione la vicenda assolutamente assolutamente aperta
Rispetto alla quale nessuno può prevedere credo
Tempi e vie d'uscita
E però tutto sommato si tratta di una vicenda
Chieppa dell'attuale stagione politica
Una delle stagioni politiche più importanti e più utili della storia dalla Repubblica
Alla
Alla diciamo discussione avviata dal bagnando scusa interessandosi varie su vari scenari
Mi sembra che
Siano vari punti affrontare quindi o nel dare
Diciamo la parola ora agli altri protagonisti della discussione
Volevo partire proprio dagli argomenti toccati anche da quelli che in qualche maniera erano presenti nella stessa lo stesso argomentare la stessa discussione che abbiamo affrontato
Chiedevo quindi
Ora rispetto gli argomenti che sono in campo
Intanto ad Anna Finocchiaro
Che come sappiamo è deputato al Parlamento nazionale Folena
Letto dal Partito comunista e nella direttivo del gruppo parlamentare nazionale oltretutto e una di coloro che seguono diciamo indirettamente anche le materie che stiamo tentando di trattare qui mi sembra che ci sono due ordini di ragionamenti uno e appunto la materia la questione che stiamo discutendo quali sono i temi le questioni su cui
è aperta una discussione a livello nazionale sappiamo che vi è stata anche nel passato discussione forte seria
E quali possono essere quindi l'avvio di una nuova fase
Se mi è consentito dire io ritengo che per esempio di fronte anche se ovviamente avvenuto
Con la fatalità drammatica in cui certe volte avvengono questi fatti che i provvedimenti per esempio che aveva
Che erano usciti dal Consiglio dei ministri proprio stamattina sui giornali
Indicano la drammatica ancora insufficienza la drammatica incapacità ancora di capire qual è il problema e l'impegno la battaglia
Contro la mafia proprio da qui
Partirei dando la parola ad Anna e proprio anche da un ultimo ragionamento che veniva fatto anche dando noi sappiamo che queste è stato uno dei temi su cui nel passato ci siamo più divisi
Ci siamo più divisi
Intanto tra Partito comunista e Partito socialista ma non solo tra Partito comunista il partito socialista
Nelle nostre realtà nel nostro anche a livello complessivo è stato uno degli elementi su cui il confronto è stato anche in certe fasi in certi momenti astro aspri Issing c'è un terreno su cui quindi possiamo riprendere
E ragionare per andare
E fa fare un passo avanti a un dialogo a sinistra è un dialogo che porti a una rinascita anche di una capacità di iniziativa anti mafiosa e di presenza anche e di intervento e anche di come si atto un intervento dello Stato nel nostro Paese
Consentitemela premesse
Non è disgiunta assolutamente del ragionamento che ha introdotto salvando
E che riprenderò più tardi
Io credo che
Stasera qui non dibattito per quei versi improvvisato quanto a presenze
Dibattito a caldo come da definito giustamente Ando
Finalmente si stiano dicendo parole seguendo ragionamenti facendo analisi prospettando risposte
Che hanno un contenuto reale di tentativo di adeguatezza
Della risposta e dell'assunzione di responsabilità che ci tocca che toccano ma che ovviamente tocca tutte le istituzioni dello Stato dico questo perché chi ha seguito come io ho fatto in questi ultimi giorni lo svilupparsi del dibattito sullo stato della criminalità organizzata e comunque dell'ordine pubblico nel nostro Paese
Non saranno sfuggiti alcuni fatti
Emblematici e che io non esito definire di straordinaria gravità
Il primo fatto
Tanto per ragionare anche su riferimenti concreti
Al quale mi riferisco e l'intervista rilasciata dal capo della polizia due o tre giorni fa al Corriere della Sera
Una intervista dalla quale emergeva hanno alcune considerazioni sostenute con grande calore dal prefetto Parisi le riassumo brevemente la prima è che la guerra di mafia così come viene definita
Dai giornali e quindi la tragica sequela di omicidi che si sono registrati in questi ultimi mesi per non parlare del passato nel nostro Paese nelle nostre regioni meridionali
In realtà era sintomo di uno spappolamento delle organizzazioni criminali
Conseguente ad una polverizzazione delle stesse dovuta
Ad un'energica afferma decisa ed efficace azione del forze preposte
I della magistratura delle forze dell'ordine che erano decapitato le organizzazioni più forti e che quindi questo numero di morte vi era un sintomo di debolezza e non un sintomo di forza perché era quasi il colpo di coda di una criminalità
Vedeva decrescere la propria forza la propria capacità di imprimere
Il proprio marchio sulla realtà del nostro Paese
La seconda notazione considerazione svolta con calore dal capo della polizia era che la ricordava poco quando questa questa considerazione che è stata anche del presidente del Consiglio nell'ultimo dibattito sull'ordine pubblico che nel nostro Paese la percentuale dei delitti più gravi
E in media con quella di Paesi che hanno le medesime caratteristiche
Riassetto sociale economico e anche ordinamentale salvo un dato
Il dato che questo elemento statistico veniva più che raddoppiata se in tre regioni
In Sicilia in Calabria e in campagna
Il terzo alla terza considerazione che non poteva più parlarsi di un anti-Stato così come lo stesso capo della polizia pure aveva fatto circa un anno fa da contrapporre allo stato legale perché in realtà appunto lo spopolamento
Questa è la parola d'opera dal capo della polizia e delle forze criminali non poteva più o legittimare una lettura di questo genere del rapporto tra criminalità organizzata di stampo mafioso soprattutto e potere legale nel nostro Paese
Un'intervista che probabilmente nelle intenzioni del migliore intenzioni del prefetto Parisi che pure l'uomo
Che ha dato un impegno costante anche attento anche intelligente
Dicevo queste considerazioni probabilmente erano dettate da una volontà di rassicurazione collettivi
Io non credo che sia nei tempo né ci siano le condizioni
Perché esistenti in operazioni di rassicurazione collettivi occorre prendere finalmente atto occorre che tutti prendano finalmente atto e ne traggano conseguenze anche in termini di responsabilità politiche di governo della gravità estrema della situazione
Stupisce tra l'altro che nelle parole
Del capo della polizia nessun riferimento ci sia alla Puglia e a quello che in Puglia sta accadendo un fenomeno quello dell'infiltrazione mafiosa appena scoperte toh diciamo così giovane quanto alla sua analisi
Macché svela un radicamento nel mondo economico nei settori produttivi un livello di collusione di ramificazioni anche all'interno di settori delle amministrazioni statali e un livello di violenza
Altissime
Peraltro come ricordava Mario Di Mauro poco fa
Anche l'esito del consiglio dei ministri di cui abbiamo avuto notizia stamattina in prima pagina sui giornali
Sicuramente offriva una risposta
Sconcertante alcuni ne alcune dichiarazioni di ministri
In particolare del ministro della Giustizia
Potevano
Come dire dare la misura di un impegno reale concreto dello stato perché giustizia solo pochi spiccioli era il titolo di molti liquidi anche stamattina
Come dire
La conclusione più amare che
Poteva farsi di fronte a problemi ricordati giustamente dando che sono anche quelli della possibilità di fare funzionare uno po'processo penale
No a processo penale troppo spesso tirato in ballo in questi giorni
Come alibi
Per
Giustificare
La inadeguatezza delle risposte che al fenomeno criminale denuda
Innanzitutto io ho letto le le cose che ha scritto oggi salvando sulla Sicilia
Le condivido pienamente sono le stesse cose che peraltro ieri in commissione è bicamerale per la riforma del codice di procedura penale sono avvenute da tutte le forze politiche io ne vorrei aggiungere Correggio da qualche altra cosa
è un falso
Partire dal presupposto che
Da questo Codice nascono conseguenze gravi nella conduzione dei processi dell'assicurazione diciamo
Dei condannati
Per due ordini di ragioni
Innanzitutto perché una serie di provvedimenti che riguardano l'esecuzione della pena e la possibilità di una
Riduzione della pena o comunque dalla sostituzione della pena detentiva con altro tipo di di misura esistevano già nel nostro ordinamento secondo perché non è affatto vero che col vecchio codice di procedura penale le cose funzionavano i loro codici entrata in vigore soltanto nove mesi fa
Se andiamo anche solo per curiosità rileggere distrattamente le cronache le pagine di cronaca giudiziaria dei giornali di un anno fa
Sicuramente non proviamo notizie confortanti
E questo è dunque un pazzo
E partendo da questo falso però si sta tentando un'operazione che io reputo molto grave e molto preoccupante
Quella di demolire
Un modello processuale che sicuramente avrà bisogno di aggiustamenti a questo stiamo lavorando con grande impegno e con grande attenzione
Sentendo tutti coloro che con questo processo lavorano anche quindi quindi non costruendo in vitro un un processo o conservandolo soltanto per Gelosia di coloro i quali ci hanno lavorato
Ma sarebbe come dire che il legislatore del settantaquattro che prima per primo disegno le linee che il nuovo processo avrebbe dovuto avere quelle visitatore della seconda delega e poi la Commissione e Bicamerale quindi il governo e la commissione ministeriale
Hanno lavorato in un clima da sala operatoria al trentesimo piano di un palazzo di cristallo con aria condizionata e questo è assolutamente falsa
Il nuovo Codice procedura penale risponde
Io credo per molti versi attua
Un livello di cultura giuridica
Sicuramente più avanzate del nostro Paese
E stiamo attenti perché
Alcuni tentativi di lavorare per modificarlo in realtà svela hanno un difetto di partenza il primo tentativo che viene inseguito e quello di adeguare il nuovo Codice alle strutture che non ci sono
Questa delle strutture di supporto al nuovo Codice procedura penale un discorso che c'è stato come dire molto caro durante il dibattito parlamentare
Il primo tentativo che è stato fatto è stato quello di non avendo provveduto ad adeguare le strutture di adeguare il nuovo Codice le vecchie strutture con risultati immaginabili
Il secondo è quello di tornare indietro io credo che senza presunzioni senza alterigia e ma anche senza facili cedimenti occorre difendere le acquisizioni che con questo Codice sono state sono entrate a fare parte del patrimonio dell'ordinamento il nostro
Adesso torno più compiutamente ragionamento che ha sviluppato salvando
E anche qui parto da un fatto concreto
Il ragionamento sviluppato dando
Riprende temi rintuzza considerazioni
Smonta costruzione
Ogni che tutte
Furono e questo mi
Come dire mi conforta assai che tutte furono oggetto del discorso che il Presidente del Consiglio ottenne
Innanzi alla Camera
Questa estate rimesse di questa estate qua nel partito comunista ritenne di dovere chiedere le dimissioni del ministro Carlo
Perché il Partito comunista si era deciso a un passo di un'importanza di una rilevanza politica istituzionale così grande
Non tanto non solo come per alcuni versi
è stato fatto apparire
Perché il Partito Comunista ha nei confronti del ministro Gava avanzato in passato e continua adesso
Ad avanzare
Elementi di dubbio circa la possibilità che un ministro comunque coinvolto infatti poco chiari mi riferisco ovviamente all'affare Cirillo ricopra un dicastero così delicato come quello dell'interno
Non questo non soltanto questo non ero rilevo personale ma io ricordo le parole anche dell'onorevole Violante
Quanto piuttosto la denuncia dell'assenza
Nel
L'azione di governo nell'azione del ministero dell'Interno di alcuna strategia complessiva nei confronti del problemi
Dell'emergenza criminale dell'ordine pubblico nel nostro Paese quindi non solo un problema di strutture di uomini mezzi di formazione professionale di capacità di formare
Investigatori di assicurare dirigenti
Che siano adeguati all'altezza della situazione ma
Assenza
Di alcun disegno politico
Che prospettarsi una strategia
Rispetto a un fenomeno così vasto così radicato e così allarmante con quello della criminalità mafiosa
Queste erano le questioni che allora ponemmo
E ovviamente restammo soli
I partiti di governo votano la fiducia
Al ministro Carlo
Queste questioni tornano oggi
E però no già affrontate
Alla luce di quello che ha detto Ando positivamente almeno secondo il mio apprezzamento politico anche in un documento della direzione del partito socialista
C'è una situazione di scontento diciamo così rispetto ai risultati complessivi perché non c'è nessuna inversione di tendenza
Né sotto il profilo del controllo del territorio né sotto il profilo della qualità della prevenzione della repressione non si può fare la comparazione con quella di altri Paesi questo fu un argomento principe del discorso del Presidente del Consiglio
Perché troppe diversità connotano
Nel nostro Paese il problema criminale
Non è possibile assumerne atteggiamenti di rassegnazione
Quelli quelle riportate dalla stampa da parte di alcuni ministri in questi giorni non è possibile più e ciascuno risponda perse
E che il governo del Paese non risponda unito assumendosi la responsabilità complessiva
Di adeguare le risposte di fornire risultati in questo campo
E sono anche d'accordo
Sulla assoluta necessità
Di evitare in questa situazione
Ulteriori superfetazioni del nostro ordinamento
Per dirla molto chiaramente ed era estremamente leggibile le parole di andò
Non servono più altri alti commissari
Perché non hanno esercitato il ruolo di coordinamento
Perché
Una
Moltiplicazione di
Organiche operano in parallelo serve soltanto a creare una confusione di ruoli una continua un po'di un litigio sul confine del ruolo
E realtà serve una diluire poi le responsabilità e anzi giocano
Per rendere sempre meno individuabile
Le responsabilità dell'agire
Perché in realtà non si tratta più di un problema di
Creare nuove strutture vado del nostro Paese ha una quantità
Di leggi di organi insegnati da questi provvedimenti legislativi
Assolutamente sufficiente a governare la situazione
Quello che in realtà rispetto a tutto questo
E mancato
è stato il governo politico
Di tutto questo
Governo politico che ovviamente non è astratto non può esserlo
Si deve concretizzare
Atti politici stanziamenti
In elaborazioni complessive
E concludersi con l'assunzione di responsabilità rispetto ai risultati che
Si consente
E certo il problema dell'ordine pubblico
E problema di democrazia
E problema di democrazia
Problema dell'emergenza mafiose problema democrazie non è solo questione di ordine pubblico
Hanno ricordava
I morti della campagna elettorale
Noi andavamo dicendo in quei giorni
Che per un Paese che si apprezzava si apprestava
Si affacciava al terzo millennio e all'Europa unita ramo libere elezioni da paese sudamericano
Eppure pare che molti questo Labieno in questi giorni dimenticato
Ma questa è democrazia non soltanto
Perché le campagne elettorali vengono insanguinate il che è già sintomo
Del fatto che
Il momento della rappresentanza
Questo nesso che ci deve essere per il consenso espresso dal dei cittadini
L'assunzione di cariche pubbliche e c'è inquinato e già tranciato
Significa anche che le istituzioni sono occupate
Per interessi diversi che non quello per la tutela degli interessi del singolo della collettività
Ma è questione democrazia anche per altri
Versi numerosissimi
Chi vive in questa città come noi
Certamente sa
Che quasi nulla
E in questa città affidato alle regole scritte sui codici
O sui manuali
Il diritto amministrativa e neanche sui testi di economia politica
Chiede di questa città sa che alcune regole
Minime
Procura della libera concorrenza per esempio nella città ha così forte componente imprenditoriale vocazione commerciale come si dice spesso
Sa che neanche queste regole funzionano più riaperta
E abbiamo alcuni elementi fondati per
Per dirlo
Abbiamo
E ci viene dal mondo bancario la segnalazione di uno scarsissimo ricorso al credito
Per l'impianto di alcune attività che costano miliardi
Abbiamo dal mondo assicurativo il segnale che i commercianti ricorrono sempre meno
Al contratto di assicurazione
Perché parlano un'altra assicurazione che più li protegge probabilmente ma che ovviamente più che condiziona poi nel loro esercizio nell'attività economica
Sappiamo che molte gag tenderebbero potrebbero porrebbero affacciarsi
Nel mondo commerciale dovrebbero aprire un esercizio
Rinunciano perché conoscono già le regole illegali che governo nel mercato
Sappiamo che questa città è attraversata da flussi di liquidità illegale
Che trovano un sindaco appariscente al fatto che Catania è una tra le città che ha
In basso reddito pro-capite e però c'è un indice al consumo altissimo
Questo non è spiegabile
Se non ragionando in termini di flussi di liquidità illegale che attraversano la città
Sa che è una città nella quale
Lo stesso assetto territoriale
Viene sconvolto
Da
Manovre preventive per cui alcune zone intere zone della nostra città libere
Sono già
Acquistate
E se ne è già determinato anche altrove che non qui
In una sede
Che meglio assicura sul rispetto dei patti la loro destinazione
La versione complessive democrazie la questione della sicurezza
Quale Paese potersi veramente democratico se la sicurezza
Di ciascuno non è assicurata
Se non è assicurato il diritto a passeggiare a uscire con la famiglia
A a togliersi la voglia di fare una passeggiata tardi
Ad andare liberamente a prendere la pensione quando si intenzione
Ad entrare in una banca senza tenere la rapina
Quali Paesi si può dire veramente democratico se un cittadino
E costretto come in questa città siamo costretti a
A convivere con l'idea della morte dell'uccisione dell'assassinio
E a doverla continuamente rimuovere perché esso è e se presente in convento in una città in cui
Si uccide quasi quotidianamente
E dunque un problema di democrazia
E diceva hanno
Ci sono alcune questioni che attengono
Al funzionamento della democrazia
Che attengono alla polpa stesse
Il sistema nostro istituzionale
Sulle quali se vogliamo garantire stabilità
E possibilità di alternanza le forze politiche
Occorre che ci sia un'ampia convergenti che cioè sia sempre più ampio questo spazio
Vendicava tre questioni io credo che possono essere condivise la questione istituzionale e questo è l'ordine pubblico la questione fiscale
Sulle quali margini di conflittualità polemica devono trovare
Non devo trovare più spazio dove invece i ragionamenti
Debbano farsi più attenti
E il colloquio più frequente possibili
Io credo che
Già l'avere detto questa cosa
D al senso del fatto che in realtà la nostra lo so sistema istituzionale
E quindi la nostra democrazia è in pericolo
Perché in un Paese che non avesse problemi di democrazia
Non sarebbe necessario
Spingersi fino a isolare
Alcune
Questioni
E non lasciarle alla libera disponibilità alla libera ha come dire
Libero confronto
Tra partiti e anche ai margini con margini di opposizione
Dura e ne ma la situazione è quella che
Il nostro Paese
è in questa situazione io condivido
L'invito che Luciano Violante
Ha fatto qualche giorno fa delle pagine su turni benvenuta
Ad un impegno comune
Nei confronti di questa questione
E sono io credo che il ragionamento di andò
Raccolga
Compiutamente
Questo
Invito
E c'è una domanda
Quali soggetti politici sono disponibili per tutto questo
Quando io ho fatto quella premessa nella quale
Un po'maliziosamente forse
O
Esposto ho ripetuto
Le convinzioni espresse qui da salvando e contenute nel documento della direzione socialista io ho detto che erano le stesse cose
Che i comunisti
Hanno già detto
Non l'ho detto soltanto per uno spirito polemica anzi non l'ho detto per spirito polemico ho detto soltanto per dire che
Ci presentiamo come soggetto politico che ha le carte in regola
Per fare un ragionamento di questo tipo
E ricondurre ma questa nostro impegno
A queste posizioni che già da tempo e non oggi abbiamo assunto la verifica
Di un impegno comune da parte delle forze politiche che si diranno
Disponibili
E in questo io credo che
Parlare della diversità comunista
E parlare di rientro dalla diversità comunista
Ha un senso relativo
Nel senso che io non so se questa posizione del PC viene ricondotta temporalmente al momento in cui stavamo ancora dentro diversità comunista al momento in cui ne siamo usciti ammesso che ne siamo usciti
E però voglio dire
Siamo davvero
Soddisfatto
Apre il Paese non verrà
Interesse
Di partito siano veramente soddisfatti e sulle nostre posizioni sulle nostre proposte sulle nostre suggestioni
Si registri oggi finalmente
Una comunità di accenti poi vedremo
I contenuti di comportamenti che non possono che andare nel senso di contribuire a da fermare e a riscattare
Perché forse più in questo momento di riscatto del parlarsi e non di rafforzamento della democrazia nel nostro paese grazie
Bene
Chiedendo anche tutti i protagonisti alla discussione di vedere anche incidere sui tempi io la via la parola da degli a lauda di con anche un elemento diciamo che riguarda sempre in questo campo ordinava o Daniele
All'Assemblea regionale deputato regionale c'è anche di un elemento attese
Anche di polemica con lo Stato
Che proprio di recente rispetto a un atto fatto all'assemblea regionale come quello di dare nuovi poteri alla Commissione antimafia opposto
Diciamo
Blocco veto da parte del commissario dello Stato da questi doveri anche poi complessivamente sul ruolo stesso della Regione una regione in cui appunto la polemica anche forte ricordo la polemica classica
Che è stata molto accentuata nelle fasi passate sui protagonisti dell'antimafia su come si ragionasse in una battaglia contro la mafia è stata apertissima sentire anche alla vicenda
Palermitana
Chiedo a lei diciamo come anche su questo piano a livello della nostra regione si possa a venire
E svolge diciamo un ragionamento in basso porta in avanti in questa battaglia
Cerco di fare brevemente ha detto Mario all'inizio di questo dibattito
è stato ucciso un magistrato un magistrato giovane coraggioso ad Agrigento
E questo ha cambiato evidentemente l'ordine dell'incontro che noi avevamo previsto questa sera
Parto da questa affermazione di Mario per fare una metafora che poi non è tanto metafora
Noi a partire da questa sera e questo credo debba essere il significato di questo dibattito
Questo mi è sembrato anche il senso dell'intervento Di Salvo andò
Dobbiamo affermare Connick con nettezza con forza che il fatto che sia stato ucciso questa sera questo magistrato come ultimo atto di una guerra tremenda
Che il Mezzogiorno non combatte ma subisce
Ormai da troppo tempo questo fatto
Obbliga tutti noi forze politiche in testa
A cambiare l'ordine del ragionamento delle riflessioni dell'iniziativa della presa di posizione politica perché ho questua avviene ora noi siamo sempre troppo indietro rispetto ai fatti che accadono
Perché è necessario cambiare l'ordine dei ragionamenti delle iniziative anche del rapporto politico su queste questioni
Perché con grande
Franchezza dobbiamo dirci tutti lo ha detto Salvo andò quando ha espresso il giudizio della direzione di questa mattina
Un giudizio vignetta insoddisfazione rispetto all'azione del governo nella lotta alla mafia e pure un governo del quale il partito socialista
E
Comprimario con protagonista evidentemente questo e e un mutamento dell'ordine del ragionamento politico importante e positivo
Ebbene noi abbiamo la necessità di modificare l'ordine dei nostri ragionamenti perché ciò che è stato fatto finora
Non ha impedito che il Mezzogiorno si allontanasse dal resto di gente d'Italia prima ancora che per le condizioni economiche per le regole della convivenza civile democratica
Per il tasso di insicurezza della vita dei cittadini
Per la presenza
Attiva
Delle bande criminali e mafiose organizzate e su un terreno dei delitti
Degli omicidi è su un terreno dei traffici illeciti e sul terreno della infiltrazione dentro i cosiddetti PRA traffici illeciti
Non è possibile perché a questo punto è chiaro a tutti più di quanto non lo sia stato nel passato che l'intera comunità nazionale l'intero sistema democratico e messo in scacco
Dal permanere
E vorrei dire dalla ritrovata forza
Eppure Enza
Della mafia della camorra dell'andante
Ha detto Sica proprio in questi giorni non è possibile eseguire l'ordine dei ragionamenti che abbiamo fatto fino a questo momento perché il Paese intero dai mercati finanziari nazionali
All'economia
Alta di questo nostro Paese a e diventato il luogo della scorribanda dei capitali
Che derivano dai traffici della mafia
E perché ha detto intere parti del territorio è stato ripreso dando
Non sono sotto il governo democratico dello Stato ma so sotto il governo antidemocratico violento di queste forse criminali
Allora questo personalmente portarne
A ritenere che il lo stesso ragionamento politico che ha fatto salvo quello che ha fatto alla fine che è importante in una democrazia matura
In una democrazia moderna e possibile fissare il perimetro dei fatti costitutivi lui dice
Essenziali per l'esistenza stessa del sistema democratico che siano rappresentino uno scenario
Per una diversa relazione tra le forze politiche rispetto alla relazione tra forze politiche che esiste sulle altre questioni di governo
Questo è possibile stando noi tutti diciamo oggi e necessario farlo ma io voglio aggiungere una sola cosa ad una condizione
Che tutti noi siamo convinti che a questo punto della vita democratica del nostro Paese e necessario riscrivere le fondamenta
Bella politica nazionale in materia di lotta alla criminalità organizzata e alla mafia
Cioè cioè partendo dal giudizio che qui è stato dato sull'azione del governo fino a questo momento e che secondo me chiamo in causa qualche cosa che va oltre l'azione di questo governo evidentemente tre si tratta
Di scrivere di riscrivere
Una politica una strategia una finalizzazione di risorse e di mezzi
Se mi è consentito di riscrivere anche le grandi finalità perché neanche queste sono e verze con chiarezza
In questi anni in cui questa battaglia io continuo a dire lo Stato non ha deciso seriamente di combatterlo ed è per questo che siamo arrivati
A questo punto allora se si tratta di scriverla questa politica per la difesa dell'ordine democratico nel nostro Paese
E diventa proprio vorrei dire uno di quei fatti costitutivi di un nuovo pensiero politico
E anche di una nuova strategia dei poteri delle forze da quello della magistratura da quello dell'organo legislativo
A quello degli organi di polizia
Mi sembra indispensabile vorrei dire che a questa riflessione
Conviene pari responsabilità concorrano e partecipano
Le forze politiche che di questo sistema democratico sono stati i padri fondatori e e i difensori per tanti anni sapete la gente comune in questi giorni proprio nella città di Catania di fronte al ripetersi degli omicidi al superamento di quota cento e così via ha detto io l'ho sentito tante volte
E mi ha fatto impressione il patto di sentirlo ripetutamente certo ma è chiaro che lo Stato non vuole non ha mai voluto combatterla questa battaglie perché quando si è trattato del terrorismo
Altra è stata la solidarietà tutti noi sappiamo naturalmente che si tratta di fenomeni del tutto diversi lo abbiamo detto tante volte abbiamo ritrovato anche le ragioni
Per le quali
Un impegno convinto di certe forze non vi era su questo terreno della lotta alla mafia però non vi è dubbio che quando nuovo della strada a parte questa considerazione lo fa perché avverte
Che l'attacco che la mafia porta e un attacco al cuore la sopravvivenza della democrazia e dall'altra parte avverte che vi è uno Stato e per esso il governo che non combatte questa battaglia e che non mette in campo misure forze adeguate
Per contrastarle e per vincerla questa battaglia se non nel breve tempo saranno il lungo tempo ma se già avessimo il senso
Che siamo in campo che le forze giuste
Tutte quelle che sono necessarie sono in campo già la speranza sarebbe più alta nel nostro cuore e tra di noi e questo ancora non c'è
Allora io credo che sia da raccogliere fino in fondo
Questa
Diciamo convergenza questa sensibilità questo vile questo segno chiaro che sta avvenendo tanto dal Partito socialista quando dal partito comunista riguardo alla necessità di considerare questo terreno quello della costruzione di una politica per la lotta alla mafia efficace efficiente e un terreno
Primario di un rapporto che non siano evidentemente dentro lo steccato delle della dialettica tradizionale opposizione governo sapendo naturalmente che questo non significa e perché lo diciamo siamo tutti d'accordo perché costruirla questa politica che io credo questo Governo non ha avuto significa operare delle scelte confrontarsi su queste scelte
Partire da certi punti di analisi e di lettura del fenomeno individuare quindi strumenti scelte discriminanti e su quelle
Si costruisce questo percorso che io ritengo un percorso che vale la pena di sperimentare che è indispensabile ormai sperimentato
E dico fare questo senza veneta budini ente e discendono francamente
Lo ha detto a andò quando espresso il giudizio sull'azione di governo
Lo ha detto quando ha espresso una netta opposizione rispetto ad analisi a valutazioni che sono venute da pontile più autorevoli in questo Paese rispetto al fatto che in fondo la mafia e la criminalità organizzata sono la stessa cosa che la criminalità che viene vissuto in altri Paesi ad economia altamente sviluppata
Lo ha fatto quando ha contestato la utilità e l'ha efficacia fino a questo momento dell'istituto dell'auto commissariato
Io credo che noi dobbiamo assumerci l'impegno anche di fronte ai cittadini perché questo è indispensabile perché la gente torni a sperare e possa leggere gli atti della politica su questo terreno
Io credo che dobbiamo dire che ci sono alcuni nodi che vanno li esplorati
Senza nel alcun tabù
E figuratevi noi comunisti abbiamo avuti tanti tabù proprio sul terreno della difesa democratico alcuni mi ritengo anche giusti consigli eloquenti tutto vada ripensato
E mi domando
Non so se valga la pena
Discutere
Della necessità di una riforma della riforma mi sembra sicuramente in ogni caso intempestivo troppo presto
è un modo un po'all'italiana no di tentare di dare una impasto una soluzione a un problema che invece di difficile risoluzione appunto
Però io mi domando
Penso che altre domande ce le possiamo cominciare a porre perché sono già domande del presente
Attorno al proprio al nuovo processo penale
E gli oratori peggiorato il rapporto tra magistratura e polizia e ordini e organi della polizia giudiziaria
Cioè ad oggi
Ciò che viene non la norma in astratto ma il cattivo funzionamento del nuovo Codice
Sta Cluj diffidando o complicando i rapporti tra
Organi
Lo l'organo della magistratura e gli organi appunto preposti alla raccolta delle prove andrà certamente c'è tra gli organi di polizia in genere
è una domanda che mi pongo evidentemente non in astratto
La pongo perché la sento la sento in un disagio grande anche le ultime interviste rilasciate su importanti i giornali
Che con troppa facilità hanno detto ma tanto noi restiamo la magistratura
I lascia liberi dopo pochi giorni
Io credo che un problema su questo terreno vi sia sono curiosa di sentire per esempio su questo piano che cosa ne pensa lo stesso salvo Ando a partire dalla situazione catanese
E poi rimettere in discussione tutto anche a Catania
Perché Catania
è un epicentro caldissimo e drammatico di questa guerra e do ed è il ruolo dei luoghi in cui più profonda e la sensazione che lo Stato non abbia neanche cominciato a combattere questa battaglia rimettiamo davvero tutto sotto Serena ma rigorosissima discussione
Quali sono
A parte il rapporto quantitativo come ha detto salvo
Quali sono le condizioni materiali e reali in cui opera la polizia
In questa nostra città
Quali sono i raccordi Tel mancano qual è perché noi abbiamo il dovere oggi di dirlo
Cosa ci sembra che funzioni e che non funzioni per questo posto per esempio il rapporto tra magistratura
E organici della polizia e ancora sul piano legislativo
Non vi è dubbio che la riforma del codice è stato un grande salto di civiltà ma non vi è altrettanto dubbio che l'apparato legislativo
Penso a fronteggiare il sub diversi piani
La qualità nuova di del fenomeno del quale stiamo parlando questa sera non è adeguata allora qual è l'agenda il calendario anche legislativo
Che noi fissiamo per dare un segno che rimettiamo in discussione davvero tutto ed in partivamo con una forza
Anche di elaborazione anche di proposizione nuova tale da ridare fiducia a chi opera innanzitutto in prima linea ma poi anche a tutti i cittadini
E ripensiamo davvero tutto ripensiamo al rapporto tra istituzioni società civile e sistema politico
E anche qua voglio fare una grande banalizzazione della quale io vi chiedo perdono però siccome la Berto assai dentro di me
La dico qui così come la Berto
Parlo di Catania
Catania ha vissuto in questi otto mesi una recrudescenza spaventosa del fenomeno
Chiarezza
La forza l'organizzazione il tipo di penetrazione gli ambiti di interesse di queste moschee
Di queste cosche criminali pure
La società civile catanese e affidata a questo passaggio così drammatico in una condizione meno buona rispetta quella che diverrà un anno fa
La società catanese stabilendo una fase di silenzio ed grande scoraggiamento
Perché avverte pensai dissente che la situazione politica ed istituzionale di Catania che aveva sembrato imboccare una una strada di novità
Con la famosa Giunta precedente
Oggi è ritornata nel pantano precedente preciso identico
Ed è il pantano di un mancato rapporto tra l'amministrazione comunale e la città di un mancato riconoscimento diretto tra amministrazione
Amministratori e amministrati
E la pesantezza
Di una inefficienza amministrativa che non riesce neanche a toccare le piccole cose della vita quotidiana che sono state giudicate da alcuni insufficienti ed è stato questo il giudizio sulla precedente giunta ma che oggi però ci conduce a dire ma neanche questo si fa ed anche questo è un tramite di rapporto tra il cittadino e le istituzioni
La se posso dirlo con un termine medico
Ne urologico la società catanese evidentemente depressa ed il suo è un silenzio ed una in attività derivante dalla depressione dallo sconforto
Ma io dico lo dico con franchezza lo dico pensando a me e al mio partito a tutti prima di tutto a noi prima che agli altri
Ma noi non riteniamo devi avere noi rappresentanti delle forze politiche una responsabilità primaria rispetto all'attrezzatura
Che consentiamo l'attrezzatura democratica di resistenza democratica che consentiamo ad una città come questa uno ad una Regione come la nostra e lo dico con riferimento e con questo vado a chiudere perché proprio desidero che possano che possiamo un po'tutti in modo un po'più sciolto rispetto all'inizio ritornare su questi temi io così ho vissuto questa giornata di ieri in assemblea regionale siciliana
Ragazzine ma non si può non puoi più esistere
Se un sistema politico ed istituzionale pensa di potere sopravvivere di svolgere un ruolo democratico
Mantenendo la condizione di collasso totale
Alla quale è arrivata per esempio la Regione Siciliana
Ma allora se noi riteniamo questo o non abbiamo idea di che cosa sta accadendo attorno a noi oppure abbiamo deciso che noi interpretiamo una parte che siamo soli Stati del fatto di interpretare una parte e che poi le cose continuino ad andare come possono andare noi ieri avremmo dovuto e leggere le Commissioni provinciali di controllo che in Sicilia sono scadute da dieci anni da dodici anni da otto anni a secondo delle diverse province
E ci arrivavamo dopo una serie stemmo quante di rinvii perché si devono eleggere le commissioni di provinciali di controllo perché sono scadute
Perché molte di queste siccome gente morta gente si è dimessa sono ridotte al numero legale minimo per cui un solo membro della Commissione di controllo
In rapporto al fatto che invadono ma dalla seduta consente o non consente l'approvazione di molti atti quindi esercita può esercitare una funzione di indicato pestilenziale
Eravamo partiti chiedendo la riforma dei sistemi di controllo in Sicilia ritenendo che non è possibile che lo stesso personale politico che dà vita agli atti dell'Amministrazione possa controllare gli atti dell'amministrazione si è detto la riforma non si può fare
Ma allora andiamo all'adempimento democratico di rinnovare le commissioni scadute
Ebbene ieri insieme
Per l'ennesima volta
Recita da questa veramente questa cosa ignobile dei dire non si leggono le commissioni di controllo perché il presidente dell'Assemblea e malato e tutti sapevano che invece il pentapartito non aveva raggiunto l'accordo
Non si eleggono le Commissioni provinciali di controllo perché vogliamo fare la riforma non si leggono le Commissioni provinciali di controllo ha detto di colossi se fosse stato qui glielo avrei detto perché mi è sembrata un'affermazione io ero la conferenza dei capigruppo e sudavo fredda mentre lei lui parlava perché la divisione dei posti
Delle diverse rappresentanze delle commissioni di controllo fa parte integrante della verifica dentro la maggioranza cioè uno organo
Che finalizzato a garantire la legittimità amministrativa degli atti Ray entra dentro non la trattativa politica in generale proprio la spartizione quella del sottogoverno cioè l'organo
Di cosiddetta giurisdizione tra virgolette amministrativa
è invece l'organo che la compensazione della garanzia reciproca tra i partiti
Io perché cito questo fatto delle commissioni provinciali di controllo sapendo che tutti qua quelli che siamo dietro questo tavolo comprendono che io non voglio fare la la polemica qua sull'ultimo fatto accaduto
Ma io lo lo sollevo questa questione perché considero che teneri alla Regione Sicilia da mesi un governo in continua fibrillazione crisi e non milanesi come risposta inondare neanche
Di fronte ai cittadini l'idea di un Governo che lì fino in fondo in grado di assumersi le sue responsabilità di governo e quindi di rispondere all'opposizione al Parlamento ai cittadini di ciò che fa invece non risponde di niente
Perché in crisi
Perché deve ancora discutere perché discute da mesi ma io considero che noi dobbiamo essere in grado di fronte a ciò che sta accadendo anche di ripensare l'ordine di queste questioni politiche
Vedete perché io penso e sono convinta per esempio che certamente la riforma del sistema elettorale non è una panacea ma ci vuole ma ci vuole che indispensabile come si fa
Ad andare avanti così
Con governi che non hanno mai a partire dall'investitura del voto la responsabilità di rispondere degli atti che compiono
Naturalmente dentro questo sfascio alla Regione Siciliana noi stiamo poi celebrando lo sfascio dei Poteri
La consumazione dei Poteri per cui giustamente il Commissario dello Stato
Decide di impugnare il novantanove per cento delle leggi che l'Assemblea regionale ha approvato alla fine della sessione estiva
E si consente cosa che non ha mai fatto nessun funzionario
Di nessuna parte
Nessun ministro di questo Stato si consente di farlo con argomentazioni tipo quelle che in fondo questa Assemblea regionale che è un'accozzaglia di persone che non si sa perché cosa stanno lì
Allora questo se questua accade io credo che anche questo vada assunto come un segnale di gravità straordinari e naturalmente sì pugni anche la legge sulla nuova Commissione antimafia regionale una legge alla quale io personalmente ho lavorato per molti mesi alla quale presidente Lauricella dato un grande contributo impegno
Ebbene una legge che uscita fuori da un forte sforzo che credete di non dice niente di straordinario
Se non per esempio il fatto di affermare che vi è una commissione specifica appunto la Commissione antimafia alla quale tutti gli assessorati
Debbono potere fornire tutta la documentazione necessaria ed indispensabile
Per ricostruire
Possibili connessioni tra momenti istituzionali momenti economici e momenti criminali
Non dice non è una legge che sconvolga l'universo giuridico i fondamenti del nostro ordinamento non lo è assolutamente e infatti non è neanche su questo
Che argomenta il Commissario dello Stato il quale più modestamente si limita a dire ma vi è già una commissione nazionale antimafia per quale motivo se ne deve fare una regionale forse perché questi deputati regionali si vogliono sentire un poco più importanti
Dimenticando per esempio che l'indagine svolta già dalla precedente Commissione antimafia
Sulle cosche delle Madonie aveva portato esattamente all'accertamento dei fatti che poi sono stati rivelati attraverso il sindaco che ha parlato che ha detto
Edipo Ucina e così via erano già tutte cose scritte dentro la relazione
Nella precedente Commissione antimafia
Allora il mio sento e chiudo su questo questo il giudizio che esprimo in questo momento
Sento che intanto la istituzione le istituzioni locali nostre di Catania Comune e Provincia una provincia che si fa mandare il commissario per l'approvazione
Del bilancio
Una provincia che privilegia agli atti di programmazione che sono i primi che gli vengono delegati dalla legge regionale privilegia i singoli interventi speculativi
Io sento che vi è una debolezza delle istituzioni democratiche nella provincia di tre anni
Sento che vi è una debolezza mortale della istituzione regionale e quindi
Voglio affrontare questo tema
Perché non credo che se noi non affrontiamo questo passaggio che il passaggio di avere istituzioni con governi pienamente responsabili
Delle proprie azioni
Ecco io non credo che se noi non affrontiamo questo nodo siamo in grado di fare la nostra parte
Rispetto a questa battaglia che è in corso empirico concludendo che io ho fatto in questi giorni questa riflessione proprio perché in testa ho messo la riflessione che lo Stato non ha deciso secondo me di combattere fino a questo momento la battaglia contro la mafia ma poi subito mi sono chiesta ma io che non faccio parte
Delle istituzioni statuali che invece faccio parte di quella regionale che ti di Piombino e conosco i tappi nelle istituzioni locali
Qual è il giudizio esprimo ed anche quali indicazioni devono venire fuori allora io credo che quelli che sono dietro questo tavolo
Nel momento in cui sviluppano una riflessione
Rispetto ad una nuova strategia ad una nuova stagione politica per sconfiggere la mafia e poteri criminali debbano mettere nel conto di questa discussione la qualità dei governi locali
La qualità dei governi locali in relazione ha il potere di delicatissimi
Che vengono conferiti che sono conferiti a questi poteri locali
Enzo Bianco
Penso anche se arrivato nel corso per la discussione
Sia sicuramente reso conto anche del taglio abbiamo dato alla discussione visti due avvenimenti ma i fatti Enzo Bianco che oltretutto nell'ultima fase è anche intervenuto
Con un articolo su Repubblica diciamo partendo dalla situazione soprattutto alla nostra città attorno a queste questioni a questi temi
Ritengo che i punti siano posti quale e quali possono essere lo sforzo che si può portare avanti per rilanciare un impegno e una funzione
Di battaglia contro
La criminalità e la questione mafiosa penta ormai unitaria nostra Sicilia quali atti quale possibilità e quale sforzo comune tra le forze di progresso
Io mi scuso anzitutto di essere arrivato a dibattito iniziato è una pessima abitudine che talvolta si registra nelle tavole rotonde e quella di parlare senza aver ascoltato gli interventi degli degli altri di andare talvolta via prima di ascoltare coloro i quali parleranno la ragione di questo ritardo dovuto al fatto che ho partecipato oggi ha una direzione nazionale del mio partito dedicata al problema della criminalità
Un'altra ragione del ritardo è dovuta al consueto ritardo oltre un'ora
Dell'aereo Roma Catania accumulato per ragioni imprecisati
Stamattina ascoltando a Roma nel corso della direzione del mio partito
Interventi di esponenti repubblicani della Calabria della Campania della Puglia ma anche di Milano
Di Torino
Mi è parso di ascoltare interventi che potevano tranquillamente adattarsi alla condizione della nostra Città di Catania
Il momento che attraversa il Paese il Mezzogiorno in particolare nella lotta contro che merita credo non abbia precedenti nella storia del Paese
E non ho bisogno di aggiungere molto a quelle che sono state certamente le analisi poste
A base delle riflessioni che andò Anna Finocchiaro e Adriana Laudani hanno precedentemente svolto credo che valga la pena di spendere qualche parola in più sulla nostra città su Catania
Che certamente in questa condizione vive
Non voglio dire un primato
Certamente una condizione
Di ordine pubblico
Di escalation nella criminalità
Che è particolarmente gravi
Appena alcuni mesi fa mi è capitato di leggere sul Giornale di Sicilia
Una intervista ad un autorevole esponente del mondo dell'industria catanese
Il quale ha tra l'altro un ruolo istituzionale particolarmente significativo
E quando il giornalista gli chiedeva
Ma insomma a Catania la mafia a che punto sta
Ho avuto la sorpresa di reggere
La risposta di questo industriale che diceva ma insomma Catania vera mafia non ce ne la mafia di Catania è una mafia Baba
In fondo cosa fanno
Qualche minaccia
Qualche incendio
Al massimo minacciano di rapire i nostri figli
Ma per il resto tutto tranquillo
E se noi andiamo a guardare cos'è successo a Catania
Particolarmente in questi ultimi mesi
Andiamo a leggere che dal giorno di Ferragosto da quattordici di agosto sino a oggi in un mese
C'è stato quasi di media un omicidio al giorno
Se noi pensiamo
Che una catena di grandi magazzini la Standa
Appena alcuni mesi fa
Ha subito nel giro di un mese o poco più
Ben quattro incendi
Di cui uno quello di Vietti l'idea che ha distrutto completamente uno dei palazzi più belli del centro storico di Catania
Mentre era riunita a poche decine di metri e a pochi minuti la Commissione antimafia
Se noi apprendiamo leggendolo purtroppo sulla stampa nazionale
E solo su un giornale locale minore a Catania
Che la stessa assoluzione degli industriali
Ha subito un incendio doloso al proprio interno quindi proprio una tagliata di faccia di quelle giuste nel senso la stessa assoluzione degli industriali viene incendiato
Se noi consideriamo
Quello che dice la Commissione antimafia che il novanta per cento degli esercizi commerciali e una fetta importante delle imprese industriali
E per la prima volta anche studi professionali cioè ingegneri avvocati dentisti medici
Vengono avvicinati per
Pagare il pizzo
Se noi consideriamo che a fronte di tutto questo
La risposta che lo stato dà la prima risposta che lo Stato deve dare in termini di presenza è una risposta di polizia
Piaccia o non piaccia quando la criminalità raggiunge a questi livelli la prima risposta non può essere che quella di polizia rispetto a questa condizione
Il ministro Gava
Arrivato a Catania e la campagna elettorale delle azioni comunali nel maggio dell'ottantotto
Prometteva addirittura un potenziamento degli organici
E a fronte di questa promessa oggi non solo non abbiamo avuto nessun potenziamento degli organici
Ma addirittura su un mille duecento forze dell'ordine previste in organico della provincia di Catania siamo ad appena novecento quindi abbiamo circa un quarto un terzo degli organici scoperti quindi non solo potenziamento ma organici scoperti
Quando consideriamo che la stessa presenza della magistratura
In settori delicati come la Procura della Repubblica
La procura del tribunale dei minorenni ha ancora e registra ancora pesanti scoperture di organico
Quando consideriamo che non so se il dato sia vero questo salvo mi diceva
Sotto voce fondato da me citato non è un dato che io ho riportato come Miglio
Un dato che ho registrato denunciato dai sindacati di polizia
I quali ricevono che a Catania nel mille novecentottanta
E cioè dieci anni fa in una condizione di criminalità certamente diversa da quella di adesso
Le volanti attrezzate
Ad assicurare un minimo di presenza del territorio erano venticinque
Mentre oggi secondo i sindacati di polizia notizia lo smentita al momento
Queste sembrano essere appena otto
Noi ci rendiamo conto di quanto profondo sia quella sensazione di impotenza
Di abbandono
Che purtroppo si registra pesantemente nella nostra città
Io non tocco un altro argomento
Un argomento che mi limito ad accennare brevemente
E cioè
L'ingresso di forme assai più raffinate che non è il semplice pagamento del pizzo a cui eravamo abituati nel rapporto tra mondo produttivo e mondo della criminalità organizzata
Ho sentito dire con grande insistenza
Che vi sono alcune aziende produttrici di beni di largo consumo
Le quali
Per promuovere un'azione di sviluppo di quella che si chiama nel linguaggio aziendale il marketing di sviluppo
Anziché risolve rivolgersi alle normali pratiche aziendali
Vi sono aziende che assumono con l'incarico di direttore marketing o non so che cosa esponenti della criminalità organizzata e grazie a questa
Anomala
Forma di marketing nel giro di appena tre anni aziende che avevano fatturati per fatturato pressoché inesistente nel giro di pochissimo tempo raggiungono livelli di leadership nell'ambito del proprio
Campo di appartenenza del resto una cosa risaputa quando si è parlato dell'incendio della Standa non si è detto mai con chiarezza che si trattava di una richiesta di pizzo
Si trattava di una richiesta di pizzo formulata con metodologie nuove e cioè comparare un certo prodotto da una certa impresso
E quanto grave sia il radicamento della malavita organizzata la nostra città lo dimostra un altro elemento io ieri sera a Roma
Girando col telecomando per a cercare un programma interessante mi sono soffermato un attimo su una televisione romana che si chiama Tele Roma cinquantasei
è una revisione radicale
La quale fa un programma un po'noioso per la verità perché tutte le sere sistematicamente trasmette comizi di Marco Pannella degli ultimi cinque anni
Sempre gli stessi
E ieri sera alle undici di sera le ha trasmesso uno
Un comizio che è stato fatto a Catania piazza Università per la verità devo dire un comizio numeroso con un sacco di gente questa lista civica mai che verte che poi ebbe un boom elettorale
E Marco Pannella in quell'occasione denunciò e lo fecero i radicali con grande determinazione
La presenza della malavita organizzata all'interno dei partiti nelle istituzioni
Disse praticare in quell'occasione facendo denunce alla magistratura che vi è un controllo fermo e rigido delle preferenze un mercato dei voti sulle quali la criminalità organizzata a Catania esercita un peso rilevante
Analoghe denunce
Qualche tempo fa
Hanno fatto mi pare di ricordare proprio il giornale del vostro partito L'Unità in occasione delle ultime elezioni amministrative in comuni come Paternò
In comuni come Adrano
Forse in altri Comuni
è stata denunciata la presenza di candidati
In alcuni partiti
Legati in modo evidente
Alla criminalità organizzata
Ecco di fronte a questa analisi
Drammatica ma reale io sfido chiunque a contestare il Complesso di questo quadro che è un quadro a tinte fosche e nere ma purtroppo questa è la realtà
E lo dobbiamo considerare come questo complesso questa estensione della criminalità finisce inevitabilmente coll'uccidere la stragrande maggioranza della nostra città fatta come abbiamo sempre detto in mille occasioni di gente che lavora che a Busto di rischiare che attitudini commerciali vocazioni industriali insomma una città che ha una grande vitalità è un grande di nanismo economico e culturale
I dati della Banca d'Italia relativi agli impieghi e depositi nell'opacità nell'ultimo negli ultimi due trimestri
Denunciano una verticale ascesa dei depositi e un crollo degli impieghi tradotto in linguaggio comprensibile vuol dire che le banche trasudano
Di botte di CCP e non c'è più uno che investa che acquisti che apra una nuova iniziativa industriale della città una città che paga in modo drammatico questa presenza della malavita organizzata
E se questa è la condizione di Catania qual è la risposta che oltre allo stato la prima risposta dicevo non può che essere una risposta di polizia
Io credo che noi abbiamo il dovere
Come insieme di forze politiche come istituzioni
Come cittadini
Di togliere questa specie di cappa di nebbia di coltre di silenzio che si è spesa su Catania
Io ho chiesto nel corso dell'ultimo Consiglio comunale
Al sindaco di Catania
Di promuovere
Una discussione che credo abbia qualche diritto di essere discussa nella sede istituzionale il Consiglio comunale discutiamo facciamo un Consiglio comunale straordinario sul tema della criminalità organizzata
Si mettano le forze politiche e le istituzioni catanesi a alla testa di un movimento che deve coinvolgere tutta Catania si faccia Catania quello che si è fatto a Taranto
A Taranto vi sono indici di criminalità assai inferiore a quella di Catania c'è stata una giornata di mobilitazione che ha fatto di Taranto un caso nazionale
C'è stato uno riunione del consiglio comunale straordinario una manifestazione alla presenza delle forze istituzionali dei sindacati una serrata dei commercianti che hanno chiuso i propri esercizi per dimostrare come tutta la città era unita in questo sport
E credo purtroppo al momento questa richiesta
è caduta
Non raccolta e allora ci siamo fatti promotori di una convocazione straordinaria del consiglio comunale firmata dai consiglieri comunali per imporre all'amministrazione cittadina al consiglio comunale di discutere di questi problemi
Certo registro con grande soddisfazione
Il fatto che alcune forze politiche
E mi riferisco all'iniziativa
Creando il suo partito ma anche i Verdi anche Corleone assunto a livello di Parlamento nazionale Penteo intendente a riportare l'attenzione del Parlamento nazionale sulla grande questione Qatar
E io credo che un'iniziativa di questo tipo debba partire dalla nostra città e debba imporre al Parlamento regionale al Parlamento nazionale
Che rispetto ai drammi di Catania vi sia la stessa attenzione che nel passato è stata prestata a Palermo a Napoli a Reggio Calabria Reggio Calabria ha avuto la possibilità grazie a una mobilitazione particolare di avere una legge speciale
Sulle gioca ladri c'è stato un dibattito in Parlamento di più giorni sulle Giovanardi io credo che qualcosa di simile debba essere fatto per la nostra città
Cari amici
Io credo che certamente ha ragione
Anna Finocchiaro
Ha ragione salvo che pure non ho sentito ma è stato così citato che mi è parso di aver ascoltato il suo intervento
Che sarebbe
Eccessivamente
Anticipato discutere oggi
Di una modifica del codice di procedura penale
Ma io invito andò ho letto questo articolo sulla Cina di oggi invito Anna Finocchiaro invito gli altri amici a riflettere su un dato
è vero o non è vero
Che il Complesso delle norme
Penali e procedurali
Nel nostro Paese il complesso delle norme di non sono la riforma oggi porta una condizione per la quale
Tra arresti domiciliari
Tra libertà vigilata
Tra un abuso scandaloso a Catania
Del ricovero in ospedale di criminali quali
Non fanno in tempo ad entrare in carcere che vengono messi con dispiego di forze dell'ordine straordinaria in ospedali dove fanno vita da nababbi
Da nababbi conferiti al riparo televisione
Possibilità di muoversi custodia guardie del corpo private criminali altri delinquenti che gli fanno da guardia del corpo
Se il Complesso di queste cose passi
Che oggi
La stragrande maggioranza della criminalità
Non viene neanche processata e quei pochi che vengono processati godono di misure
Che nel giro di qualche giorno li portano di nuovo fuori
Se questo complesso di norme oggi sia adeguato rispetto a una condizione che è una condizione drammatica
E io credo che per affrontare seriamente queste ragioni queste questioni ha ragione
Anna Finocchiaro
C'è bisogno di una grande solidarietà
Non occorre distinguere tra forze di governo e forze di opposizione
Occorre la stessa attenzione che vi fu tra le forze politiche del momento la lotta contro il terrorismo
Solo così si può sconfiggere la criminalità organizzata
E allora
La relazione l'intervento le proposte che Luciano Violante di cui si parlava poco fa affatto nel Parlamento nazionale questa disponibilità
Del partito comunista ad unirsi alle forze di maggioranza nel tentativo di modificare quanto di vegetativo deve essere modificato
Non per fare un arretramento sul piano dello stato dei diritti nel sul piano delle garanzie
Ma sul piano di avere un sistema processuale penale che sia in qualche modo coerente rispetto alla condizione drammatica che oggi qui in Italia c'è e non la Svezia
Non la Danimarca ma l'Italia ma Napoli Reggio Calabria Torino Milano Palermo Catania rispetto a queste condizioni occorre seriamente porsi il problema dell'opportunità di modificare le norme che vengono interpretate pilastri in modo che l'assist
E consentitemi di dire una parola
Su questo giovane magistrato coraggioso
Che sta che oggi è stato ucciso ad Agrigento
Da quello che mi si è detto questo magistrato era ha detto
Alle misure di sicurezza in buona sostanza
Vi è un aspetto particolarmente delicato nel complesso delle norme vigenti
Si è passati da un principio e da norme automatiche a norme in cui la concessione del libertà provvisorio di altri strumenti analoghi viene rimessa a un eccesso di discrezionalità del magistrato
E il singolo magistrato che voglia fare coraggiosamente il proprio dovere esposto in prima persona e individualmente a un rischio non vorrei io non voglio essere pensavo di future disgrazie
Che questa condizione può esporre a gravissimi rischi domani e dopodomani
Altri poliziotti altri carabinieri ma soprattutto altri magistrati
Che intendono di fare il proprio dovere con assoluto rigore
E certo ha ragione agraria ha tra l'altro quando dice che non basta questo
Occorre anche dell'altro
E ha ragione quando dice che nella nostra città sembra essere sceso un clima di indifferenza per quello che è accaduto
Io ricordo di aver sentito dire quando un anno fa mi fu il triplice o addirittura quadruplice omicidio a gelso bianco
Proprio di uno di questi detenuti in regime di semilibertà
Il quale usciva dal carcere con una Ritmo blindata
Fu lo aspettarono al gelso bianco glielo ammazzarono insieme alla sua scorta
Mi si disse che dopo pochi minuti
Vi erano alcuni utenti
Del bar del Caffè del gelso bianco
E col corpo ancora caldo
Si lamentavano perché il bar era chiuso e lo scavalcavano viene la città purtroppo un sentimento diffuso di indifferenza si sente dire tante volte tanto si ammazzano tra di loro
E non è vero
La tossicità di questa città compromette
Un corretto modo di dire rispetto a questa condizione occorre effettivamente e la risposta di Atac sia data in termini di denuncia chiara di quella che è la condizione e occorre occorre un'altra cosa anche qui ha ragione la data erano l'altri non vi è una diretta connessione immediata fra buon governo della città e criminalità sarebbe troppo facile semplicistico e banale
Ma certamente mi vengono in mente le parole del prefetto vecchia
Alto commissario la lotta contro l'Amati alcuni anni fa quando disse
Che nella inserimento della criminalità Catania un ruolo decisivo importante l'ha avuto il non governo della città
E allora credo che il primo sforzo che le istituzioni debbono fare e quello di fare fino in fondo il proprio dovere
E sotto questo profilo che non possono registrare con favore alcuni segnali di novità
Che mi pare di registrare in questi ultimi degli ultimi giorni
Registro per esempio una vigorosa
Iniziativa politica socialista nel consiglio comunale l'amministrazione della città tendente a costringere le istituzioni a discutere di un problema serio importante Kuala quello dell'assetto urbanistico della città
Registro un certo disgelo anche stasera qui pur discutendo di cose
Che giustificano questo ma non mi pare che sia solo questo un certo disgelo nei rapporti a sinistra
Tra comunisti e socialisti
Che certo è un fattore importante per consentire a Catania l'apertura in prospettiva
Di possibilità di un gioco politico
Senza esclusioni come purtroppo per tanto tempo che è stata una città ricca
Ma vi è un campo specifico
Su cui le istituzioni possono fare molto
Ed è il campo di quella che viene chiamata vengono chiamati i comitati d'affari la città
E cioè il campo di quel delicatissimo rapporto tra una certa parte del mondo imprenditoriale una certa parte del mondo politico è una parte della criminalità organizzata
E sotto questo profilo
Con il concorso di tutte le forze che fecero parte dell'amministrazione cornuto l'onore di presiedere
Il Consiglio comunale di Catania provo
Dei regolamenti
Frutto dell'azione e del contributo anzitutto serio scientificamente serio
Dell'amico Cazzola
I regolamenti di trasparenza e hanno costituito per un qualche tempo
Motivo di grande interesse di attualità da parte di altri Consigli comunali vincita del centro e del nord Italia
Oggi quello sforzo che il Comune di Catania fece in quell'occasione il consiglio comunale approvò al all'unanimità mi pare di ricordare questi regolamenti è stato messo in un cassetto
L'assessorato alla trasparenza di allora è diventato l'assessorato all'oscuramento
Il bollettino che doveva consentire di leggere nella vita amministrativa tutto quello che accadeva
Di quello non c'è neanche traccia
A un consigliere comunale non semplici di odio che volesse documentarsi su quello che capita nel palazzo non si danno le delibere se non dopo quindici giorni dopo minacce di denuncia alla Procura della Repubblica
Allora io credo che occorre che quella strada che non appartiene a qualcuno in particolare non è merito
Esclusivo né di Franco Cazzola lei non io ma il merito di tutto a quel momento di grande tensione che Catania attraversato perché è stato sembrava potesse momento di grandi più importanti cambiamenti rotture col vecchio passato
Questa
Questo spirito
Ritorni a Catania ecco servito delle
Consentire di crudele con un auspicio
Io credo che la criminalità si combatte certamente
On quello che occorre con fermezza e con durezza
Ma si combatte anche Colonna Ria accostarsi dei cittadini alle istituzioni
Con quella voglia di riscatto di speranza
Comunque la voglia di combattere di essere protagonisti che per un periodo è stato il fattore caratterizzante di quella che qualcuno ha chiamato e forse non del tutto a torto la primavera catanese
Ora
Siamo già andati abbastanza
Oltre
Quindi mi scuso con il pubblico perché evidentemente non possiamo dare luogo diciamo al dibattito per poter consentire delle brevissime nei richiede si era iscritto unicamente del notaio vibranti sei vuole intervenire proprio
Brevissimamente
A allora
Per noi
Quindi solo il
Ha notato il Brandi la momento di
E non c'è
Non c'è nei
Ho sentito questa sera come in altre occasioni
Quando si affronta
Un argomento di tale gravità
La solita celebrazione dei riti
Abbiamo saputo che un giovane magistrato oggi ha perduto la vita
Eravamo qui convocati
Parlare
E per parlarci addosso sul fenomeno dalla mafia
Per dire che siamo tutti d'accordo nel combattere la mafia
Per esprimere il nostro sdegno nei riguardi la mafia
Ma in definitiva ci siamo sentiti dire
Le stesse identiche cose
L'onorevole andò
Ha detto
Che purtroppo lo Stato non riesce ad occupare del territorio
Che purtroppo grandi sono le carenze
Ma io vorrei chiedere all'onorevole Aldo
è non fa parte del governo che oggi in Italia egli non fa parte idea anche un ruolo di particolare importanza l'onorevole Ando
Si interessa dei problemi della giustizia
Le il codice di procedura penale il nuovo codice di procedura penale
Si dice che questa nuova coliche di cogliere laterale non deve toccarsi perché uno strumento garantista
Però l'onorevole Mastromauro regole andò dovrebbe ricordare a me stesso per la casa che lo abbia dimenticato e l'onorevole Vassalli il ghisa dalla giustizia quartier ripensamento devi averlo avuto
Se è vero come è vero ed è stato letto sui giornali che lo sesto Vassalli dice che qualcosa per la verità deve essere modificato
Perché probabilmente e qui non parliamo di garantismo perché per la verità a me non piace parlare di garantismo non si vuole garantire qualcuno contro qualche altro
Il Codice di procedura penale deve garantire i diritti e gli interessi di tutti dell'imputato e anche delle parti lese e anche della collettività
E quindi chiudersi di fronte ad una col Siviglia
Di cambiare uno strumento che io ritengo importante e fondamentale
Significa davvero vile bene continuiamo come sempre dal resto poi ci riuniamo celebriamo i soliti analitico e diciamo a Benigni così sia e così sarà
La bocca Enzo Bianco probabilmente anzi certamente un po'più degli altri sia avvicinato perché non si è fermato soltanto appare la diagnosi
O a prendere atto di quello che sta avvenendo ma ha cominciato a pensare e a dire come e che cosa è quali sono io rimedi perché questi questi eccidi questa lotta questo svuotamento dell'attività dello Stato possono essere modificati perché siamo qui per proporre dei rimedi
Nel già abbiamo cominciò comincia intanto a rappresentarne uno dice bene intanto le istituzioni debbono presentarsi con una credibilità di fronte ai cittadini
è senza dubbio questa è una cosa molto importante però io vado oltre
è necessario caro Enzo se veramente vogliamo debellare il fenomeno mafioso
Non l'ho limitarsi a chiedere e dal resto li abbiamo titolo
Che intervenga la polizia che si ci sia un maggiore immobili maggiori forze di polizia che possano contrastare questo fenomeno ma dobbiamo anche chiederci e di fare in modo che le cause siano eliminate
E le cause sono limitate se pensiamo apporti mano alla riforma più importante della riforma della pubblica amministrazione
Perché negli uffici caro Enzo Bianco Helen e delle istituzioni è negli organismi politici ma anche negli uffici dello Stato
Ci sono coperture ci sono connivenze chi sono alte che negli Assayas di dare il necessario riformare la pubblica amministrazione in maniera che sia possibile controllare tutto quello che avviene e i controllori possono a loro volta essere controllati
Nel mille novecentocinquanta distrusse noi rivendichiamo che gli uffici non esistono non c'è un solo ufficio ma esiste
Gli uffici finanziari
Gli uffici finanziari nei quali è possibile che avvengono fatti mostruosi incredibili
Le grandi evasioni fiscali dei grandi costruttori a questo punto P se noi andassimo a mettere il naso nell'ufficio del registro di Catania di tutti gli uffici finanziari
Nelle grandi amministrazioni troveremmo pose gravissime e ti accorgi e modelle connivenze tra potere politico e mafia
Perché la mafia è dentro il potere politico e la stessa cosa dei comitati di affari ebbero allora dell'iniziativa Pannella qui sono ancora qui non è successo niente
Se non si smuove una queste cose se non si fa un'opera anche di educazione se non si cerca di ristabilire agli arrivi riportare di valori che ci sono ormai cornuti
Per i quali le cose importanti non sono semplicemente guadagnare e comperare immobiliare era la macchina la seconda macchina lavora sigaretta ma è cosa importante l'onestà la correttezza la linearità delle cose sono queste cose che dovremmo riportare in in migliore io ricordo cari amici miei perché il privilegio del Vecchio e forse questo nel mille novecento venti
Mio padre era magistrato a Messina
Una bomba esplose sotto il portone di casa sua
Perché mio padre stava facendo il suo dovere
E necessario caro onorevole andò
Riportare il diritto il diritto non esiste più è stato distrutto dalle leggi dai regolamenti dai circolare dall'Epifania dalle risoluzioni vista reali
Come lei ben saprà perché lei ha giurista
Il principio ignoranze Ajouli sì non esprimerlo scusabile non esiste più perché non è possibile conoscere i milioni di leggi leggine e regolamenti che questo Stato il legno
A vista mette fuori in maniera tale che non è più possibile a destreggiarsi proprio da queste norme legislative è necessario quindi riportare alla li riabilita il sistema giuridico sicché i diritti siano certi solo combattendo a iniziando a combattere questo tipo di lotta per l'affermazione del diritto è per loro ripristino della prego questo è solo è il solo modo per combattere seriamente seriamente la mafia e non c'è altro
A questo punto io umilmente chiedo all'uditorio un minuto di silenzio per la morte di questo magistrato
Penso che rispetto a questo è ovvio di giusto realizzare minuto di silenzio
La parola allora l'onorevole andò per incontrare previde
Ho detto che il dibattito si è chiuso
Ma non è questi problemi che ci sono gli spettacoli da oltre un certo orario non possiamo andare queste
Capisco
Quanti accademie
Popolo ancora la parola scattò iniziata un popolo supremo sia da un popolo della maggioranza poi
Siamo decennale i socialisti dodici democratici e repubblicani Gaetano Galia rischia
Nella stanza là dove è avvenuto il re cosa formulate pagheranno doterà presidente efficienti che siamo le reazioni se dovevo fare del settantatré suonavate nel settantadue
Pausa Pizza che ad oggi ha visto che ci hanno portato fuori strada e siamo apparsi anche apparecchio lì si fa abbiamo appena eletto il vice
Lorenzo dove siamo al ritorno si attesta al modo di governare e allora può andare dall'opera di appoggiare il vedremo legali accollate uno solo Bordon cerchiamo l'oncologico ma occorreva voltare
Vale do retta a votare controlla chiudere parzialmente all'ipogeo meglio gli altri anche il lutto raggiungesse il ventitré vagheggiato cantato da parte del feto l'Argentieri non ricordo ma io lo trovo portate allora dall'azienda vorrebbe fare il governo sebbene a Bari dove il Governo
Noi abbiamo il diritto a vivere di ammetterlo Averno Maddalena non ci siamo abbiamo detto che leggo il governo perché non gli arriva più Besta Mavilia e per salvaguardare togliere sette vendeva del governo da fare in due parti dopo con Rita Democrazia Cristiana speranza ma il tridente Lamela tramite il parere dei riparte pianeta in cui non vuole sesto dai gesti ambiente al banco accanto dell'acqua non vuole andare a all'interno
Varcarono
Fuori loro
Dopo il colloquio parte anche ottima
L'armadillo ovviamente dentro al locale in favore scusate variano dai dal governo Gallarate ha chiesto alla il richiamo alla base dall'avvocato della dobbiamo dobbiamo indiana la cosa damascate cala vanno nuovo allora davvero regolarmente
Semmai il governo dall'altra il tempo appare cioè chi accetta lo danno già accettano senta volevo fare due parti devo avverte entra nella propria lista per quattro al tema RAI cerca per raccontare agli analisti anche nel popolo Bertelli legati Daniela qualche problema italiana proietta quale arrabbiare oppure dalla parte parte no adenopatia la parentesi una restano ma partendo dalla guerra dalle anche il tiranno perché avrà da operare quanto nella casellario l'abbiamo allargato all'estremità indagini riguardano il Deportivo via non abbiamo qui davanti alla visione dei voti perché l'abbiamo abbia qualità all'apparato quando quando verrà darà il cavallo poco alla volta dallo cavalleria eventuale Ivan Glasenberg diverse c'è Serravalle vendiamo il figlio più amato senta alternati ad Avellino veste amabile laica esterno alla mafia al dinanzi all'ormai segmentato
Vorrei ricordare una mia mania non Vargas la favorita da una platea Christian e togliere il andava abbiamo capito calcolarlo ritenuto continuano a vedere ma dalle della plastica bandiera la radiolina e preparate Compagnon Guarneri comprenderei attentati anche contro l'inglese
Di proseguire perché mai dal governo però l'altra decisione dell'acquisto un governo democratico parlano
Dall'altra azienda ecco la garanzia è chiaro quello che ordinò raggiunge il livello di insomma
Va bene quella cardinale personalmente dalla lega nel verbale Gavardo avverrà Bella idea italiano gran parte allora no no ora per mantenersi aveva eletto
Scusate c'è un problema che avviene
Scusate ora dobbiamo passare all'IMI abbiamo consentito ora passiamo alle venti
Parla l'onorevole Antonio non è non dipende al novanta dipende dal fatto che dobbiamo abbiamo io vorrei farle
Buon dovremo osservava via punto due
Lo Stato altro va diviso mi puoi mandare le navi nel Golfo Persico cui da poco a non svelare ogni ignorando aumenta la spesa dei chimici allora lo hanno Istat sagome sbrigava Cavour da
Noemi serietà mi sono disposte a pagare Bologna elettorato dei pulcini
No bisogna Teodori ritorno della vedova va bene allora io ritengo che bisogna avere anche allora estimativa che giustamente l'altra volta solo trenta secondi e sei possibile
Trenta secondi
Avevo una proposta concreta contro la mafia trenta secondi incredibile ma vero una proposta concreta contro la mafia noi sappiamo tutti che mafia e politica vanno di pari passo noi sappiamo vuole abbiamo già detto che la mafia generalmente è stata restituzione anomalia proposta riguarda il sottogoverno
Tutti quanti sappiamo che porti del sottogoverno tutti quanti sappiamo ti viene premiato con il sottogoverno da tutte le parti
La proposta è questa il sottogoverno
Generalmente è sempre un amministratore pubblico è un amministratore pubblico che dura in carica sette anni sei anni cinque anni assecondato dei partiti senza nessuna logica di risultato senza nessuna logica di responsabilità allora io dico
Cioè l'amministratore pubblico
Sottogoverno e un amministratore pubblico sera Briatore V proprio come il primo anno non funziona e lo Stato il Comune e la Regione deve reintegrare i fondi allora non è pieno di fare queste piaghe la vittoria pubblico
Allora dopo il primo anno cioè o di poppa che lo Stato il Comune la Regione interviene con dei soldi per coprire un bilancio di un'amministrazione che aveva già segnato
Allora mi sono proprio loro tre quando se ne va a casa e senape Donato il benestare The tendenza oppure a queste la proposta cioè negare a un risultato economico e ha una responsabilità a un posto di sette anni di una persona che per sette anni accumula clientele e che riciterò Totò
Questa è la vostra non una parola Hassan con
Compagni mi pare
Per questo dibattito
Promosso
Dal festival comunista
Abbia fatto registrare come poche volte era avvenuto la nostra città
Una serie di proposte
Che non appaiono come dire scaturire
Da esigenze della quotidianità politica
Mi sembra che sia emersa una convergenza su molte cose che contano
Che non scaturisce dallo sforzo reciproco di essere cortesi
Ma anche e soprattutto sulle questioni della giustizia
Scaturisca da una valutazione abbastanza attenta dei problemi che ci troviamo di fronte in questo senso io ho trovato davvero pregevoli contributi che sono venuti età Anna Finocchiaro non è del resto una scoperta perché conosco e apprezzo questa collega parlamentare ma devo dire che le sue proposte
Fanno capire come oggi esistono le condizioni per potere tentare una strada che mai si è tentata nel nostro Parlamento
E cioè quella di dedicare
Alle questioni della giustizia dell'ordine pubblico penso a un vero e proprio pacchetto anticrimine
Una corsia preferenziale
Un lasso di tempo congruo di fare una sessione parlamentare a otto per verificare avendo la disponibilità del tempo degli spazi parlamentari
Settanta e convergenze a parole che puntualmente si registrano
Sulle stesse proposte di legge si possono finalmente tradurre indecisione politica è un'occasione importante
Per fare l'RM ergere in Parlamento ma credo anche nel Paese
Su questi temi
Attraverso la decisione politica di grandissimo significato
Quella identico sentire
I problemi di cui ci si è occupata e quindi quella identità di risposta politica che supera anche i confini rispettive dalla maggioranza e dell'opposizione
Io credo che il ritrovarsi insieme su queste questioni
Sia molto più importante
E voglio ricordare a me e a voi il dibattito che stasera non abbiamo potuto fare
Dio ragionare in astratto
Su tempi
Percorsi case comuni
Al fine di capire per esempio chi dovrebbe essere ospitante chi dovrebbe essere l'ospite
E permettere invece insieme un patrimonio di cose consesso conquistati insieme
Che è oggettivamente esposto no
Alcuni fondamentali equilibri
Che caratterizzano il sistema di potere di questo Paese e che incidono profondamente sullo stesso sistema delle alleanze sociali
Vorrei rispondere
Ad alcune questioni alcune domande che sono state poste Presa un lavoro anche se mi rendo conto che il tempo è tiranno
Il fatto
Che in un certo tempo si spari di più
Il fatto cioè che le faide tra gli opposti clan malavitosi siano più o meno intensi in una certa area o in un certo tempo
Io credo che non significa assolutamente nulla
Al fine di venire a capo
Ovviamente da parte dello Stato
Ad una qualche situazione di governo di dominanza rispetto ai fenomeni malavitosi
Il problema non è tanto quello
Di stabilire
Se
I morti appartengono al loro appartengono a tutti
Da questo punto di vista io credo che la pax mafiosa
Non sia meno allarmante della guerra che produce i morti
Il problema è di ridurre gli spazi del sistema di potere malavitoso
E di riuscire a controllare più attentamente attività che pure si stanno sviluppando come ha ricordato da ultimo anche Enzo Bianco alla luce del sole
Non credo che
Con riferimento alla politica locale
Sia importante dallo Stato
Stabilire
Quanto potrà durare all'attuale governo
Ne rifare ancora una volta la storia di questa vicenda
E molto più importante capire
La natura delle tensioni politiche che si stanno accumulando
Cercare di capire il perché
La trama delle decisioni amministrative si sfilaccia quando si arriva al dunque
E quando si costringe il Consiglio comunale a votare
E cercare soprattutto di stabilire attraverso alcune cose che si possono fare insieme anche in consiglio comunale
Chi sono i titolari poi
Degli indirizzi della gestione del consiglio
Che si dovrà realizzare subito dopo un fatto di grande civiltà che mi sembra essere emerso
Da questo confronto
Mi pare di potere una bizzarra nello sforzo che ha tutti hanno fatto di non mettere direttamente in politica
Le questioni che riguardano la legalità
E di non cercare a ogni costo un corrispettivo in termine di formule di schieramento di cambiamento delle maggioranze
Rispetto a critiche
Anche severe
Che si possono si devono fare si sono fatte
Anche con riferimento a responsabilità dei governi locali e centrale
Ecco una cosa io credo e rappresenta
Un perito
Poiché è sempre dietro l'angolo
Ed è quello disporre di politica
Cercando di adottare nel confronto il metodo delle doppio delle triple di Rita
Per cui disponendosi in modo diverso di volta in volta le convenienze politiche di ciascuno di noi
Cambia il giudizio sull'affidabilità degli uomini e delle cose che si fanno anche quando uomini e cose sono sempre gli stessi
Da questo punto di vista vorrei ricordare ad Adriana
Che mi pare essere quella tra tutti gli intervenuti gli abbia certezza
Io sono assolutamente d'accordo
Sul giudizio
Che le ha dato della vicenda regionale
Credo che non funziona non solo il governo ma non funziona neanche l'Assemblea
E che il fatto che questa Assemblea sia ma meno produttiva forse per le assemblee elettive d'Italia
Sta a indicare
Che esiste qualcosa di perverso alla base dei rapporti istituzionali non è nostra regione
Esistono abitudini dure a morire
E soprattutto ne esiste una
Rispetto alla quale la nostra regione resta una sorta di solitaria portabandiera
Che a Palermo
O si decide tutti insieme
O non decide nulla e nessuno
E la cosa più strana e che questa sia rimasta l'unica Regione che anche sul piano del dibattito della cultura istituzionale in controtendenza rispetto al resto del Paese
Questa è la regione dei con la legge nove
Ha fatto una riforma degli enti locali per quanto riguarda almeno la forma di governo dei Comuni delle Province
Che si pone esattamente in rotta di collisione
Rispetta le cose che si cercano di fare si sono fatte a livello nazionale
Ma rispetto anche alle cose cari compagni che mi sembra adesso diciate anche voi
Laddove il problema non è tanto quello di ingessare le maggioranze perché appunto o si arrendono eccolo gestiscono o vanno a casa
Ma viceversa è quello di garantire una visibile dialettica anche nelle assemblee elettive che consente a ciascuno di poter fare la propria parte
Anche decidendo e sbagliando
Ma assumendosene in modo chiaro la responsabilità
è rimasta un po'in ombra
All'interno di questo dibattito
La questione istituzionale
Che la grande questione politica di questa stagione credo
Adesso ha fatto riferimento Adriana
Ma naturalmente il dibattito non si incentrava su questi eppure io credo che le questione delle quale abbiamo parlato
Problema i problemi di legalità
Dell'azione amministrativa dell'agire politico
Ma dei problemi che riguardano il formarsi di una cultura di legalità che non è soltanto questione che riguarda i signori delle istituzioni
Ma riguarda anche il rapporto tra istituzione alla gente l'intero sistema
Dei rapporti che si stabiliscono
All'interno della civile c'è il sistema delle relazioni sociali
In buona parte dipende anche dal modo come funziona la politica
E su questo terreno non so se voi avete già fatto dei dibattiti
Ma mi sembra che sia un errore
Un grave errore
Creare barriere
Che mi sembra tra di noi stanno diventando sempre più alte
Perdendo spesso di vista di che cosa si tratta di che cosa si sta parlando
Ci troviamo spesso a condividere posizioni e guerre altrui
Senza chiedersi poi se fra il progetto politico
Che si annuncia e il progetto istituzionale di sì una concordanza di fondo
Il problema vero
E dovrebbe essere soprattutto questo il problema vero
Di chi ha cambiato la propria politica e sta cambiando la forma del proprio partito
E quello di capire se bisogna cambiare questo sistema
O se bisogna conservarlo
Mettendo soltanto delle protesi che consentono a questo sistema di potere vivere così come ma solo con soggetti o con qualche soggetto politico in meno questa non è una questione di dettaglio
E credo che i problemi istituzionale che stiamo affrontando non si possono soltanto risolvere
Ponendosi la domanda
Dobbiamo conservare gli attori politici così come sono soltanto riducendola a due a tre o a quattro
O dobbiamo cercare di cambiare la qualità dell'arrestato rappresentanza
Spostando quote di potere dei soggetti rappresentativi dei soggetti politici attuale al Paese e dal centro alla periferia
Ecco io credo che rispetta queste questioni se anziché mettere a confronto gli slogan si entrasse più nel merito delle questioni che si discutono probabilmente ci si potrebbe intendere meglio e ci si potrebbe intendere prima
Un'ultima
Battuta voglio fare e questo riguarda il governo di Roma
Di Palermo e di Catania
Riguardo al modo come rapportarsi
Ai problemi appunto delle responsabilità del governo
E tra questa responsabilità c'è anche quella di saper nuotare il crimine organizzato
Io credo
Se c'è un pericolo
Che ha penalizzato non poco la limpidezza
Ha paralizzato l'azione amministrativa creata una grande confusione ad ogni livello nel momento in cui si parlava di lotta alla mafia si operava di conseguenza cioè c'è questo sistematico ricorso alla denuncia
Ad una denuncia fine a se stesso che ormai vedo essere diventato o tende a diventare sistema ordinario di governo dalla cosa pubblica
Bisognerebbe ricordarsi un po'più spesso e quando parlo prevedo di governo mi riferisco soprattutto a partiti che ci sono abbastanza vicini
Che il dovere dei governi non è quello di denunciare come quello di decidere a cominciare dalla battaglia che si è ingaggiata a proposito della finanziaria
Nel momento in cui occorre decidere
Se dare alla giustizia e alla sicurezza
Quei quattro mila miliardi che sono stati chiesti e non i trecentocinquanta miliardi che vuole dare il ministro Carli
Nel momento in cui si tratta di decidere per la posizione di Carli o per quelli che sono i bisogni di questo settore si assume si compie una precisa scelta politica
Le denunce servono
Le analisi doppie serbo no
I confronti o i conflitti tra i teoremi servono ma è molto più importante
Dare Allo stato i quattro mila miliardi di cui ha bisogno il comparto pubblica sicurezza la giustizia anziché fare un analisi indotta sulle questioni che in astratto bisogna affrontare e risolvere
Tutti coloro i quali su questo terreno daranno ragione
A quelli che chiedono i quattro mila miliardi anche se sono ministri
E daranno torto a quelli che non li vogliono dare anche se sono ministri io credo che compiranno una scelta saggia ma soprattutto chiarificatrice anche sul piano delle alleanze politiche sul piano dei rapporti politici
Così come e chiudo davvero vorrei dire a Bianco
Che il problema dell'inquinamento dei partiti è un problema molto serio
Per poterne discutere in generale o in astratto
Ed è un problema molto serio perché esiste un livello
Della vita politica
Al quale è possibile conoscere come sono costruiti i partiti come sono fatti
Ed è il livello dalla politica locale
Un livello politico
Che ci consente di conoscere uomini e cose
Non si riesce magari a fare l'analisi dei flussi elettorali a quantificarle
Ma si riesce a stabilire e non solo a naso chi è affidabile e chi non è affidabile
Ecco io credo che su questo terreno inattesa che si facciano le grandissime riforme istituzionali si possono stabilire delle convenzioni tra i partiti che sono però terribilmente più impegnative delle denunce
E mi riferisco a un fenomeno che io ho denunciato l'ultimo giorno dalla campagna elettorale con un editoriale
Sull'Avanti
E
Credo che fosse presente anche Anna quel dibattito ho riproposto la questione
In parlamento nel corso del dibattito sull'ordine pubblico
I partiti sono aggredibili
Al di là della buona volontà del loro ceto dirigente
Sono aggredibili perché organizzativamente deboli
E perché il rapporto tra vertice del partito e apparato periferico e un rapporto sempre più diluito sempre più lontano
Cioè
Si consolida sempre più la tendenza degli organismi comunali a far da sei
Anche con riferimento a scelte quale quella della composizione dalla lista elettorale o degli incarichi negli enti che sono scelte di grande rilevanza politica perché comportano un'assunzione di responsabilità sulla finale di vita degli uomini che si mandano
Che non dovrebbero essere affidati a livello locale
C'è anche un altro problema
Sui Comuni
Ai comuni sono arrivati risorse ingenti
Gli ai Comuni competono decisioni molto impegnative sul piano dalla rilevanza economica di queste decisioni basta pensare a che cosa significa fare un piano regolatore in un modo o nell'altro non anche a Tania ma nel più piccolo comune dalla provincia di Catania
Che spesso il più piccolo ma non ha il più piccolo territorio dalla Provincia
Ebbene i partiti oggi hanno spalle troppo gracili
Per sostenere responsabilità così grande ed complessivamente i sistemi politici locali questi Comuni queste realtà
Non credo che spesso sappiano mettere insieme quel tanto di coraggio consapevolezza politica e cultura amministrativa tanto quanto ne occorre per assumere queste decisioni
Più piccoli sono i partiti
E voglio qui dare un contributo di concretezza più piccoli sono i partiti più aggredibili essi sono
Per molte ragioni ma soprattutto per una
Che non sono presenti uniformemente nel territorio
E laddove un partito non è stabilmente presente con una propria sezione
Quando si tratta di presentare una lista laddove la piazza è libera arriva il signore chicchessia con i propri amici che si prende in appalto la lista la presenta ed esprime i consiglieri
Se parliamo in concreto di queste cose con riferimento alla nostra Provincia mettendo sul tavolo le carte delle nostre conoscenze potremmo fare un discorso molto serio sull'inquinamento del sistema politico locale
Quello che è avvenuta scordi
è stato un fatto clamoroso perché un soggetto che era un soggiorno obbligato ha fatto la lista ha vinto le elezioni e può è apposto in consiglio con consiglio comunale di fronte alla difficile scelta abbozzò palese a voto palese
Di bocciare questo Consigliere di queste situazioni ve ne sono molte nella nostra provincia
E stacca renda anche un fatto che prima non accadeva mai
Ma proprio questa anomala rappresentanza di ignoti legittima queste situazioni
E cioè che ci si è trovati in comune della provincia di Catania nel dopo elezione di fronte a scelte difficili questo tipo il medico di che natura era la difficoltà
O la nostra lista entra in maggioranza
Ho succede qualcosa
E allora io credo che sulla base delle nostre conoscenze
Che in questa materia sono inoppugnabili perché conosciamo la materia di cui trattasi
è possibile scambiarsi conoscenze
Ed è possibile scambiarsi Bettin
Non in forza di una legge
Ma in forza di una convenzione
Che consente al comunista o socialista o al democristiano di poter dire pubblicamente Tisch consiglio quella candidatura prima delle elezioni non so quando si arriverà
Nelle zone ad alto rischio criminale a forme speciali di pubblicità preventiva delle liste elettorali
Che consentono procedure complesse distruzione della candidatura e quindi anche un potere di veto pubblico
Di cui naturalmente si assume la responsabilità giuridica di quel potere esercitato ma la responsabilità politica è un'altra cosa e io posso invece esercitarla assumendomi quindi anche come dire l'onere la responsabilità di potere sbagliare
E di potere essere chiamato politicamente a rispondere della mia scelta ed è il mio giudizio errato ecco io credo questioni di questo tipo
Circostanziate
Fate con nome e cognome
E soprattutto questioni che danno origine ad una prassi ad una convenzione non di consultazione o di manifestazioni comune tra i partiti
Per manifestare
Ma a scelte comune tra i partiti per difendere la limpidezza della vita democratica questo mi sembra un modo molto modesto ma molto serio e molto concreto di sviluppare un'azione antimafia
E allora credo che su questo terreno l'invito da fare a tutti
Mi riferisco Enzo Adriana tutti palesemente avvenuta dogale che abbiamo responsabilità
E in considerazione di questa responsabilità abbiamo conoscenze di prima mano
Che condono più di qualunque regola di trasparenza di dirci le cose e di assumerci precise responsabilità ecco quando si parla di fare il proprio dovere
E spesso si cerca di precisare dopo in che cosa consiste probabilmente si può cominciare da questo
Questo è un modo molto difficile
Molto duro se volete
Terribilmente impegnativo di fare vita politica
è un modo molto credibile
Ovviamente non per rendere Barbara la vita politica
Ma per rendere partiti come dire i partiti soggetti che sia un all'altezza del consenso del ruolo se vogliono avere esistono le condizioni
Per stabilire una siffatta convenzione non occorre stipulare nessun patto occorre però
Stabilire che quando si leva un grido d'allarme di questo tipo i diretti interessati sappiano rispondere
Mi scuso con coloro che ascoltano e anche con i nostri ospiti non volevo finire in concorrenza con il concerto e quindi chiedo ovviamente la massima prevista a coloro che faranno le altre reti chiamati
Solo pochissimi minuti
L'idea di una sessione quindi soltanto su una questione le altre va be'avremo altre sedi e altri motivi per svilupparla
La proposta che ne riprende una analoga che già in parlamento esiste di dedicare uno spazio parlamentare quindi una sessione problemi alla giustizia
è una proposta assolutamente condivisibili ma io dico assolutamente necessari
Andare a questo tipo di dibattito parlamentare nello spirito di un impegno comune su queste questioni
Implica in sei questo è bene che ce lo diciamo subito
Andare a riflettere parlando di giustizia di alcune cose fondamentali per esempio del rapporto tra i cittadini e lo Stato quindi tra il diritto di libertà e il diritto di punire tra le esigenze di sicurezza e l'esigenza di tutela della democrazia qui faccio un flash brevissimo io non sono d'accordo Enzo sulle di penetrazione nel territorio
Perché nella migliore delle ipotesi sono inutili nella peggiore delle ipotesi sono dannose peraltro abbiamo anche esempi recenti di militarizzazione dell'Aspromonte per esempio dico per fare un esempio assolutamente banale e più volte ripreso che credo in parte possono darmi ragione la riconquista del territorio da parte dello Stato non si attuata con quattro camerette in più
Ma con ben altri contenuti e ben altri strumenti ma dicevo appunto discutere una sessione sui temi della giustizia e l'ordine pubblico significherà irrealtà confrontarsi sull'idea di Stato che ciascuno di noi a e se ci siamo trovati divisi su questa idea proprio su alcune questioni
Strettamente legate alle questa è la giustizia io mi riferisco alla divisione che si è registrata tra noi e compagni socialisti sulla cute legge sulla droga o alla divisione che abbiamo avuto per esempio sul decreto che proroga dei termini di custodia cautelare per alcuni processi pendenti
E la custodia cautelare la scaduto perché i processi durano troppo non perché la custodia cautelare sempre ecco se trovassimo un terreno comune su questo questioni che pure ci hanno diviso in passato
Vorrebbe dire allora che ci stiamo trovando a discutere degli stessi fondamenti del patto sociale che hanno assistito la nascita di questo Paese e quindi di una riforma perché solo questa io riesco e voglio vedere e soltanto rispetto a questa trovò legittimo e giustificato mille e doveroso un impegno una riforma che sia sviluppo di un patto democratico altrimenti rischiamo insieme di perdere
La battaglia contro la criminalità organizzata
E per la tutela e la sicurezza democratica del nostro Paese ma rischiamo anche contemporaneamente di consegnare la nostra democrazia ad un futuro che non riusciamo a intravedere ma che certamente non è uno sviluppo in senso democratico di quello che è il nostro costituente aveva in mente grazie
Adriana Laudani ed Enzo Bianco
Mi hanno invitato
A inviato della fatto che sia più utile per loro lo ritengono così ieri quindi rinunzia o diciamo alla Ray vita queste condizioni visto che purtroppo iniziato il concerto è ovvio
Che dando atto che se ringraziando di questo atto non a caso noi
Chiedevamo al pubblico se si poteva passare subito alle mediche mi pare che dibatte abbia dato un segno un significato chiaro a portare avanti un nuovo livello della battaglia contro il crimine contro la mafia che su questo certamente
C'è tra le forze di progresso maggiore
Capacità di capire di comprendere che bisogna muoversi sul fronte anche comune ci sono terreni che sono stati esplorati qui di livello nazionale di livello regionale di livello locale avremo occasione
In questi giorni che verranno di poter misurare anche le cose che sono state dette in questo dibattito da quelle che riguardano dibattito nazionale
Alle questioni che riguardano l'Assemblea regionale
Il governo regionale alle questioni che riguardano il governo locale il consiglio comunale il suo ruolo alle questioni anche elettorali che l'ultimo poneva si ponevano quale quelli
Di
Finalmente noi comunisti né fumo anche in tante occasioni diciamo prima la campagna elettorale i promotori quelle di poter avere codici di comportamento regole con cui preparare le liste se finalmente questo fosse un atto che può essere compiuto sarebbe un atto anche importante per liberare
Dai condizionamenti che anche non solo soggettivamente ma oggettivamente sono nei gli spetta ai partiti per liberarli dei condizionamenti che vengono dalle forze
Della mafia su questo terreno speriamo si possa aprire una nuova stagione delle forze di progresso e si possa aprire una nuova stagione
Di battaglie di lotta contro la mafia e per affermare una nuova stagione di piena democrazia e di piena libertà nelle nostre regioni ringrazio il pubblico ringrazio gli Oscar