Rassegna stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale venerdì undici aprile questo è l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta anche oggi demente parleremo di Donald Trump e della sua straordinaria giravolta sui Dazzi la sospensione di una parte dei cosiddetti dazi reciproci
Annunciata mercoledì una settimana dopo la loro introduzione
Ma prima di affrontare questo tema con diversi commenti vogliamo parlare di Germania perché Francis Merckx leader dell'asse dedusse sua raggiunto un accordo con la Spd sul programma di governo contratto di grande coalizione
Il governo dovrebbe entrare in carica all'inizio Di Maggio El Pais ieri avevo un editoriale dal titolo
L'enorme compito di Merckx dell'esprit de l'accordo di governo in Germania è conservatore in materia fiscale migratoria ma restituisce stabilità un pilastro dell'Europa
Scrive El Pais i cristiano democratici di Fedrizzi Merckx e il Partito socialdemocratico mercoledì hanno presentato il loro contratto di coalizione centoquaranta pagine
In cui si dettagliano le politiche che saranno applicate dal nuovo governo della Germania
Una volta che gli scritti della Spd è un mini congresso della se devo e l'esecutivo della sale su bavarese approveranno il testo Merz potrà essere investito cancelliere al Bundestag presumibilmente all'inizio Di Maggio
Il negoziato di questo accordo la sua ratifica sono stati relativamente semplici in particolare
Se si guardano alle enormi difficoltà che immersa dovrà affrontare nel governare un Paese in recessione in crisi industriale
Nel momento in cui non ci sono risposte semplici di fronte al caos economico e geopolitico provocato da Donald Trump
Nessuno dei suoi predecessori negli ultimi decenni probabilmente da quando Helmut Kohl guidò la riunificazione delle due Germanie nel mille novecentonovanta
Ha avuto un compito paragonabile a quello di Mercer Trump spiega il Paese
Pone il mondo e l'Europa in una situazione critica il nuovo scenario privo RIS risulta particolarmente complicato
Per la Germania Germania che in poche settimane ha visto vacillare due dei pilastri della sua prosperità e stabilità
Uno sono le esportazioni motore della sua economia ora minacciato dai dazi di Trump l'altro è l'ombrello di protezione militare
Americana che il presidente statunitense mette in discussione altri pilastri della prosperità tedesca sono già crollati
Con l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia nel due mila e ventidue il Paese ha già perso alle importazioni di gas russo
La Cina fino a qualche anno fa un Eldorado per l'industria tedesca si è chiusa come mercato
La domanda per El Pais e se questo accordo di coalizione sia all'altezza della sfida la necessità di arrivare un compromesso ha portato i cristiano democratici e socialdemocratici a concordare soluzioni annacquate
Un programma con poche proposte audaci
Non ci sono risposte a un'epoca di leader autoritari e violazione delle norme internazionali quelle norme grazie alle quali la Germania prosperato dopo la seconda guerra mondiale
Verza è riuscito irrigidire la politica sull'immigrazione e a frenare la volontà dei socialdemocratici di aumentare le tasse sui più ricchi
Ma il testo almeno a una virtù
Il consenso attorno al contratto di coalizione
Riflette il sentimento di una larga maggioranza degli elettori di fronte alle turbolenze e alla necessità di decisioni importanti la coalizione che unisce i due partiti moderati può essere promettente il vantaggio di Merckx è che in realtà la grande decisione che determinerà la sua legislatura l'ha già presa tre settimane fa quando il Bundestag uscente ha riformato la Costituzione per permettere alla Germania di indebitarsi investire fino a un trilione di euro indifesa infrastrutture ambiente
La riforma che contraddice quanto Meherz aveva promesso in campagna elettorale
Gli conferisce un margine di manovra insolito che gli permetterà di sostenere il rilancio dell'economia eri armare il paese di fronte al ritiro degli Stati Uniti alla minaccia della Russia
L'altro vantaggio di Merse l'aspettativa e il credito internazionale di cui gode
Berlino non ha un governo pienamente operativo da quando a novembre il cancelliere socialdemocratico OLAF Scholz ha sciolto la coalizione con Verdi liberali
La Germania è tornata promette il futuro cancelliere il fatto che l'accordo di coalizione sia modesto
Non deve diventare un ostacolo affinché la prima economia d'Europa il Paese più popoloso giochi pienamente il ruolo che le spetta nell'Unione Europea
Nel mondo di Trump punti invece Jinping la Germania e più necessaria che mai così tra l'altro El Pais in questo editoriale
E veniamo a Trump
E alla spettacolare retromarcia giravolta chiamatela come volete
Sui dazi
Che però è solo parziale va ricordato perché rimangono in vigore per esempio contro l'Unione europea
I dazi sul ghiacciaio dei dazi sulle automobili venticinque per cento in entrambi i casi e il cosiddetto Dazzi di base dei dazi reciproci dieci per cento dunque per i prossimi novanta giorni su tutte le le merci europee importate negli Stati Uniti non più il venti per cento una pausa che non è una pausa
Ma la lettura la lettura dei giornali internazionali abbastanza unanime a partire dagli Stati Uniti dovrà Trump sì piega sui dazi di nuovo e per ora è il titolo dell'editoriale
Del Wall Street Journal sempre più critico nei confronti del presidente repubblicano
Da un'altra auto dice che le guerre commerciali sono facili da vincere gli investitori la pensano in modo diverso e mercoledì Trump ha deciso che forse gli investitori hanno ragione
Dopo una fuga dalle azioni americane un tracollo nel mercato obbligazionario Trump annunciato una pausa di novanta giorni sui peggiori dei suoi dazi della liberazione
Per tutti tranne che per la Cina i mercati hanno festeggiato con un'impennata mercoledì sperano che forse Trump
Non sia del tutto ignaro del danno che sta provocando c'è stata un'inversione delle Borse l'aumento del rendimento dei cioè sorride obbligazioni pubbliche americane dieci anni si è attenuato
Difficile trovare prove migliori del fatto che i mercati credono che la più grave minaccia per l'economia mondiale siano proprio i dazi di Trump
Il crollo del mercato obbligazionario è stato spaventoso il rendimento sui titoli a dieci anni ha toccato il quattro virgola quadrante a sette per cento
Mercoledì
Il livello peggiore è il più alto
Dal due mila e uno in termini di di aumento così rapido
Questo è stato accompagnato da un calo del dollaro la svendita dei tre esuli e del dollaro ha inviato un avvertimento su che cosa la perdita di fiducia nei confronti di Washington
Gli investitori chiedono rendimenti più elevati
Per per tenere può acquistare i tre signori più sicuri i che è l'opposto di ciò che di solito accade durante un momento di panico finanziario cioè il crollo delle borse
Va be il la pausa dunque cosa rappresenta solo una parziale liberazione e soprattutto non è la fine del caos dei dazi
Da un lato l'amministrazione Trump non riesce a chiarire il proprio messaggio la pausa è arrivata poco dopo che il segretario al Tesoro Scott Bess entra detto i banchieri che l'economia in buona forma
Liquidando il crollo del mercato obbligazionario come normale contrattazione ma se così perché la pausa sui dazi
Tra l'altro sta anche intensificando la guerra commerciale con la Cina ha imposto un dazi o al centoventicinque per cento
Questo è il punto più vicino a un completo disaccoppiamento economico da quando la Cina inni ha iniziato il re integrarsi nel sistema commerciale globale negli anni mille novecentottanta
Il mercantilismo cinese pone sfide commerciali uniche ma un rapido disaccoppiamento non è possibile senza provocare enormi danni economici
Gli importatori americani dalla Cina dovranno aumentare i prezzi o trovare altri fornitori sempre che esistano Pechino anche la possibilità di mitigare i danni e la sua economia attraverso consistenti sussidi a famiglie industrie non si può escludere il pericolo che Pechino tenti di utilizzare una minaccia politica o militare stile un blocco di tregua hanno l'occupazione di visone sotto il controllo di Taiwan per costringere Trump a sedersi
Al tavolo e discutere di commercio se il disaccoppiamento con la Cina e l'obiettivo di Trump un modo per mitigare i danni sarebbe espandere il commercio con gli alleati ma industry Trump colpiscono anche se non soprattutto gli amici la pausa potrebbe dare all'amministrazione di tempo per negoziare accordi commerciali con loro ma il dazio di base
Quello del dieci per cento introdotto il due di aprile
è stato mantenuto
Qual è il problema nessuno sa cosa voglia davvero Trump scrive il giornale e non è chiaro nemmeno se Trump lo sappia la pausa di novanta giorni significa che i dazi potranno tornare con uguale vigore se a Trump non piaceranno le conci concessioni offerte da altri Paesi per le imprese e questo significa maggiore incertezza perché si traduce in ulteriori ritardi negli investimenti che sono cruciali per la crescita
I consumatori continueranno a subire ripercussioni perché le imprese stabiliscono i prezzi dell'inventario sul costo di sostituzione non sul costo medio e di conseguenza i dazi stanno già avendo un effetto sui Prezzi
Certo ci sarà sempre un mercato per le obbligazioni americane i tre giorni ma a che prezzo le politiche commerciali imprudenti di Trump rischino di aumentare il costo di indebitamento dell'America
Innescando timori di liquidità e potenziali brutte sorprese nei mercati il vecchio detto non scommettere mai contro l'America il fatto che Trump stia spingendo a scommettere contro l'America
è un segnale della magnitudo del suo errore sui dazi occorre rivedere la politica dei dazi non schiacciare il bottone pausa così tra l'altro il il Wall street journal commento simile anche se meno dettagliato del Washington post tran-tran cede i pericoli rimangono il mercato delle obbligazioni ha forzato la mano del Presidente
Così come la necessità di avere degli alleati contro la Cina
Insomma la disciplina di di mercato Val dei mercati vale anche per gli Stati Uniti non solo per i Paesi della zona euro durante la crisi del debito sovrano sulle mondo di oggi c'è un editoriale dal titolo Trump la strategia dell'Hybris
Donald Trump senza dubbio non ha mai sentito parlare di gioco corto ma potrebbe fare sua questa celebre citazione quando gli eventi ci superano fingiamo di esserne gli organizzatori
Perché Di fronte alla pressione del mercato obbligazionario che stava entrando in modalità crisi tanta ha finto un gesto strategico calcolato da lungo tempo
Per operare una spettacolare inversione a centottanta gradi sui dazi imposti una settimana prima la quasi totalità dei paesi parlando di un atteggiamento virgolette costruttivo di questi Paesi pronti a negoziare
Trump ha sospeso le misure per novanta giorni applicando solo un dazi o del dieci per cento su tutti i prodotti stranieri importati negli Stati Uniti tranne che per la Cina per la quale la sanzione commentata centoventicinque per cento la manovra in realtà non inganna nessuno i mercati finanziari hanno vinto il primo round di una partita che solo all'inizio
Qual è l'evento politico da quando Trump arrivato alla Casa Bianca analisti e commentatori si sono sfidati in congetture per cercare di dare un senso a quanto sta accadendo
Al vertice della prima potenza mondiale ma alla luce degli Obiettivi contraddittori espressi e dei colpi di scena rivendicati l'esercizio assomiglia sempre più a un puzzle di cui mancano i pezzi
La Menzogna e le verità parallele raccontate a seconda dei sussulti della Borsa
Faticano sempre di più nascondere l'acqua
Di più nascondere la colpevole incoerenza dell'amministrazione Trump
Secondo la propaganda ufficiale i mercati governi stranieri Diderot d'azienda la stampa
Non hanno capito nulla di ciò che stava accadendo sotto i loro occhi la grande opera di Trump sconvolge così tanto
L'ordine del mondo che alla fine solo un suo stretto Entourage è in grado di comprendere i dettagli e di apprezzarne la portata
Sfortunatamente
Sufficiente prestare attenzione a osservare i comportamenti nello Studio Ovale per comprendere che lo scenario è stato scritto da ideologici ideologi mal preparati all'esercizio del potere
Problema questo sta immergendo il mondo in un abisso inquietanti
Nel mondo poi prosegue
Raccontando
La giravolta vertiginosa di Trump le sue giustificazioni di fronte alle montagne russe dei mercati l'irresponsabilità del presidente degli Stati Uniti fa rabbrividire
I novanta giorni di proroga che ha concesso ai Paesi con cui vuole negoziare non sono altro che una spada di Damocle suscettibile di portare a causa in qualsiasi momento
Il mondo non ha finito di interrogarsi sulle intenzioni di Trump in questi tempi turbolenti sarebbe rassicurante credere che c'è un piano razionale anche
Sgradito
E invece c'è il rischio dello scenario più destabilizzante cioè arrivare alla conclusione che non c'è alcuna strategia
Ci sono solo libris e le golpismo di un individuo così LeMond ci fermiamo da David Carretta una buona giornata all'ascolto di radio radicale