Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cina, Commercio, Esportazione, Esteri, Importazione, Mercato, Musk, Navarro, Protezionismo, Rassegna Stampa, Trump, Usa.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 16 minuti.
11:00 - Roma
11:30 - Roma
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Quel giorno gli ascoltatori di radio radicale giovedì dieci aprile questo è l'appuntamento con la rassegna della stampa internazionale a cura di David Carretta ai dazi di Donald Trump ancora in primo piano vi proporremo l'editoriale di nel mondo di oggi un caos un disordine creato da Donald Trump il titolo
Leggeremo anche alcuni commenti relativi al lo scontro interno alla stessa Amministrazione americana con in un maschio e che ha criticato i dazi
E ha preso di mira il consigliere di Trump per il commercio Peter Navarro e poi proporremo un commento da figlia o firmato Bertil Baiardo a proposito della Cina Cina che rischia di vincere la guerra commerciale con di Stati Uniti perché perché si è preparata da lungo tempo a questo scontro sistemico partiamo però da le mondo editoriale di oggi che fa un po'il punto della situazione generale sia dal punto di vista dei mercati ma anche soprattutto dal punto di vista Gelo economico e geopolitico Dazzi guerra commerciale un disordine creato da Donal Trump scrive il quotidiano francese
La nebbia della guerra non vale solo per i conflitti armati il concetto si applica anche alle guerre commerciali soprattutto quando vengono lanciate da donna out Trump
Questa guerra porta con selle elemento più temuto dai governi e dalle impresa dai cittadini privati l'incertezza
I dazi annunciati trionfalmente il due aprile sono definitivi oppure sono uno strumento di negoziato
Una settimana dopo nessuno in grado di rispondere a questa domanda che è fondamentale il che spiega i movimenti borsistici innescati dal presidente degli Stati Uniti
A differenza del primo mandato quando era ancora circondato da persone
Responsabili ed esperte ora Trump sembra abbandonato a se stesso ai suoi istinti
Che sembrano avere come unico obiettivo quello di sfidare la scienza economica invece di avviare un ciclo virtuoso di reindustrializzazione
L'innalzamento massiccio dei dazi
Rischia di precipitare l'America nella recessione nell'inflazione
E gli elettori americani non hanno votato per questo sfortunatamente per loro il congresso dominato da repubblicani sotto l'influenza del Presidente
Rifiuta di svolgeva il suo ruolo indispensabile di contrappeso raramente si alzano voci conservatrici per protestare contro questi dazi
Che si traducono in tasse imposte i consumatori americani in spregio alla Costituzione costituzione americana che conferisce questa prerogativa quella delle tasse alla Camera dei rappresentanti al Senato
Il mondo degli affari e della finanza che aveva sostenuto dono al Tampa nella speranza di tagli alle tasse deregulation ora è nel panico
L'incredulità di fronte alla protezionismo aggressivo di Trump che era stato annunciato a gran voce
è sconcertante sono stati necessari tre giorni consecutivi di crolli in Borsa per iniziare a sentire alcune voci di critica levarsi tra i grandi nomi delle banche del commercio dell'industria
Nonostante siano poche e tardive queste voci avvertono sui rischi di una guerra commerciale mondiale che minerebbe i fondamenti dell'economia americana
Questi i tentennamenti politici ed economici rischiano in realtà di rafforzare Donal Trump nelle sue convinzioni pericolose
E di alimentare il suo senso di onnipotenza gli Stati Uniti si stanno auto infliggendo danni sostanziali che si propaga Aranno dal resto del mondo eppure gli Stati Uniti sono gli unici che possono fermare questa crisi prima che degeneri per sempre e più che mai urgente attivare i segnali di allerta sperando che possano ancora vere influenza su Donal Trump così
Così le mondo nel suo editoriale di oggi il che ci porta ad alcune voci critiche anche all'interno della coalizione in parte l'amministrazione Trump rispetto alla guerra commerciale
Il Maxxi Espresso prima in modo un po'ambiguo intervenendo al congresso federale della lega di Matteo Salvini quando ha detto che lui vorrebbe
Zero Dazzi con l'Unione europea poi in modo molto più diretto attaccando il consigliere al commercio di Trump è suo grandi ispiratore Peter Navarro e questa questione appassiona i giornali europei ma non solo anche quegli americani ovviamente
Dietro dietro ci sono vari vari temi reggerà la coalizione Trump e soprattutto quale fazione vincerà questa battaglia l'opinion piccolo giornale francese di area liberale
Ieri avevo l'editoriale dal titolo maschera l'unico a resistere alla follia di Trump
Dopo essere stato criticato per la brutalità della sua politica di tagli alla spesa pubblica americana ILOR Mascot ora e celebrato o come il resistente alla follia di Donald Trump
Il geniale e controverso amministratore delegato di Tesla e Space X
A criticato i dazi spingendosi fino a definire cretino uno dei suoi principali sostenitori cioè il potente consigliere al commercio del presidente americano Peter Navarro
E per sottolineare la sua opposizione alla guerra commerciale in corso Mascali evocato la figura di Milton Friedman premio Nobel per l'economia personalità più rispettata al mondo o meglio nel mondo del liberalismo il Suma un vero simbolo in realtà scrive l'opinione nel sistema clan amico che Donal Trump ha creato attorno a sette
Occorre essere o folli o a bere maniere suicide per osare opporsi al padrone della Casa Bianca
Folle maschi lo è di sicuro almeno se si giudicano di eccessi che in cui si lancia con incredibile convenzione dichiarazioni avventate tagli drastici all'Amministrazione federale stravolgimenti senza scuro un politico importanti politiche pubbliche
Nulla sembrava fermarlo
Ma suicida no vasca non è suicida
Ha capito maschile quanto le sue attività saranno compromesse dai dazi insensati che l'America impone ora alle sue frontiere principale rumoroso sostenitore di Trump Marasco ora si trova in opposizione al a un elemento essenziale della politica economica di Trump dietro di Luís M iniziano ad emergere tutti coloro che e sono grandi imprenditori grandi donatori presi dalla paura avevano accettato di finanziare la campagna elettorale del candidato repubblicano
E di prestare giuramento al Grande movimento manga
Eccoli i banchieri gli industriali le star tecnologiche che iniziano a uscire dalla loro paralisi esprimere ad alta voce la loro preoccupazione
La domanda è siamo all'inizio di un ritorno al realismo
Anche würstel giornalieri avevano editoriale sullo scontro maschera Navarro e sul perché è importante perché conta questo scontro lui riflette le fazioni in competizione tra loro all'interno della coalizione Trump scrive il giornale martedì Maresca espresso la sua opinione su internet
Definendo il Consigliere per il commercio della Casa Bianca Peter Navarro veramente un cretino più stupido di un sacco di mattoni Navarro aveva dichiarato cremasca amministratore delegato di Tesla
In realtà non è un vero produttore di automobili ma semplicemente un assemblatore di parti straniere
In un'altra intervista Navarro ha negato l'esistenza di un conflitto tra i due ma poi in modo maschi lo ha definito Peter ritardo
Non si dovrebbe prestare troppa attenzione ai dissapori delle personalità che occupano attualmente la West Wing della Casa Bianca
Solo che questa faida scrive il giornale illustra le fazioni in competizione tra loro
Che consigliano il presidente Trump e che costituiscono le parti più importanti della sua coalizione politica quale fazione prevarrà determinerà se la politica economica di Trump avrà successo o meno maschera un messaggero politico erratico ma ha ragione su almeno due grandi punti e sembra disposto dire
Una verità che Trump farebbe bene ad ascoltare vasche crede nel libero commercio recentemente ha detto di sperare che Stati Uniti Europa passino a una situazione zero Dazzi ha anche sottolineato che la maggior parte della spesa federale destinata programmi per benefici sociali che Trump ha promesso di non toccare
In termini generali mascara presenta una fazione della coalizione due mila ventiquattro di Trump chiamate la il manga della Silicon Valley che è libertaria e chi crede sia necessario liberare l'economia americana per crescere dominare in futuro
Questa fazione favorevole a politiche fiscali e regolamentari pro-crescita e a una robusta immigrazione legale per attrarre le menti più brillanti del mondo
Navarro invece fa parte del gruppo distinse Bannon del manga quello che vuole mettere le industrie americane dietro un muro di alti Dazzi come quelli che Trump sta imponendo questa fazione diffida delle grandi imprese specialmente Mick teche
E non ha problemi con tasse più alte nell'usare il potere del governo federale per punire i nemici politici Navarro anche il talento di dire tutto ciò che il capo vuole sentirsi dire inclusa la falsa accusa Gaggio by the nel rubato le elezioni
La sua disponibilità a piegarsi alla linea Trump probabilmente aiuta a spiegare come Navarro si è riuscito a rimanere così a lungo alla Casa Bianca
In questi giorni Navarro sembra aver raggiunto il culmine della sua influenza su un tram tra con i famosi super dazi
Un modo per interpretare la schiettezza recente di maschere è che si stia alienando Trump speriamo che non sia così vasche ha commesso alcuni passi falsi a nostro avviso fin troppo indulgente per esempio nei confronti del Partito comunista cinese ma non è un servitore che Trump può relegare all'oblio licenziando lo e sta dicendo cose che il Presidente dovrebbe ascoltare
Vasca rappresenta Lalla del mondo manga che incarna la parte migliore della tamponò mix così tra l'altro il wall street journal sempre che ci sia qualcosa
Di di come dire di economico nella Trump Paul tra un po'nomi x come viene chiamata commento interessante da leggere quello pubblicato ieri da figlia o a firma Bertini il Bayard sul perché la Cina rischia di vincere la guerra commerciale
La Cina combatterà fino in fondo martedì Pechino ha promesso A Tramp di essere il suo avversario più temibile nella guerra commerciale che ha innescato il due aprile contro resto del mondo
L'escalation è in corso si tratta di uno scontro programmato concepito da tempo ci Jinping determinato a fare del suo impero la prima potenza mondiale Trump non può lasciarli strada libera ma alla fine dirlo sta permettendo
Trump può vincere questo braccio di ferro per un uomo noto per essere un maestro nell'arte dello scontro legittimo interrogarsi la battaglia avviato da Trump si svolgerà infatti sul terreno DC Jinping
La Cina da decenni a una strategia metodica di sicurezza economica con la quale ha ridotto gradualmente alle sue dipendenze dal resto del mondo
E costruito le dipendenze degli altri dal suo apparato produttivo
L'espressione fino in fondo utilizzata da Pechino martedì e ben scelta in questa guerra commerciale ciascuno immagina gli scenari più catastrofici
E porta alle estreme conseguenze le ipotesi di coercizione reciproca
Chi ha più bisogno di chi o meglio chi si renderà conto più rapidamente di non poter sopravvivere alla rottura totale con l'altro
Pechino ha fornito un indizio già la scorsa settimana la Cina non solo aumentato i dazi sulle importazioni americane ma anche deciso limiti alle esportazioni di terre rare raffinate
Di cui praticamente monopolista in termini di
Vista in termini di produzione nel grande gioco dell'interdipendenza la Cina comunista autoritarie pianifica attrice e
Meglio armata degli stati uniti
Insomma la situazione per Trump s'vantaggiosa
Tra l'altro c'è anche il rischio di spezzare il ruolo centrale del dollaro per combattere contro la Cina Trump aveva due opzioni la prima era quella di rafforzare l'alleanza occidentale come aveva fatto John by the end per frenare l'ascesa tecnologica cinese e disciplinare le sue pratiche commerciali
La seconda era quella di procedere da solo e senza compromessi ed è ciò che sta facendo con un rischio trasformare i vecchi amici in vittime collaterali
La conseguenza è che alcuni Stati membri dell'Unione europea rischiano di cedere alla tentazione o alle sirene cinesi
Ci Jinping dice che lui è pronto a garantire un quadro politico stabile costante e prevedibile per gli investitori occidentali
Di fronte a un tram perché fa al becchino del multilateralismo la Cina si presenta come un terreno ideale sicuro e pieno di promesse per gli stranieri queste le parole del viceministro del Commercio l'India i questa settimana
Questo discorso da parte di un Paese che è anche un solido sostenitore di Vladimir Putin potrebbe sedurre menti disorientate un'alleanza economica tra Europa e Cina sarebbe una sconfitta per Trump il problema e che sarebbe anche una resa europea conclude diffidiamo e anche noi ci fermiamo da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale
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