Contrasto alla disinformazione e democrazia: il ruolo dell'Unione europea

Allora
Abbiamo cominciato per interessarsi sul fenomeno della posterità
Ed io parto esistente tra le feci Juice
Le diverse tipologie di information disordine
Che erano in indicate nel report commissionato dal Consiglio d'Europa
Report commissionato al Consiglio d'Europa puntava sull'ex PC spiega discorsi di odio
E quindi pensateci poi formaggi ma l'information
L'autoregolamentazione proposta nel cortile di buona condotta sulla disinformazione la tenuta del modello in rapporto all'informazione durante la pandemia del Covent DC nove e il rapporto tra web Pella democrazia
La Federici luce all'informazione proveniente dall'UE
E quindi i temi erano costanti ove venti dobbiamo vedere che Conte la verità quando io studente universitaria a Roma alla Sapienza
Il professore di diritto costituzionale Sergio Fois Ceva parlava della non cattiva informazione da parte dei giornalisti
Mi dice ma non possiamo generalizzare cattiva informazione da parte dei giornalisti
Perché una cosa e la verità e quelle fasce distinguere almeno verticalmente insomma l'altra cosa è quello della funzione anche i giornalisti trovo parlarne finiranno sa delle cose
Cioè non fa salire le cose propriamente inventate non possono dire delle cose false la importante che siano meno simili perché non possiamo affidare ai giornalisti il compito di trovare la verità
Ci penseranno anche fra la verità quindi basandosi su Mussi su cose non arrivano a costruire dei rapporti diversi Leanza
La cosa Chisholm Cavani grandemente per rientravamo finanzierà fu fiduciosi quindi ci pensano che diciamo che questo potesse bastare
E comunque si parlava di alle teglia alle sei è un termine greco che significa qualcosa che non è più nascosto che non è stato dimenticato e che dunque deve essere mostrato
Ma è inutile andare a ripescare l'etimologia delle parole perché doveva arrivare al senso al concreto
Bisogna
Cercare di dimostrare la conformità di un'asserzione alla realtà
Ora
Nei rispettivi lemmi Monte infatti
E esito concettualmente ancora prima che etimologicamente una alea quasi condotta Berruti non corrispondente alla realtà del messaggio veicolato qualità
E le altre volte note parole come era stato autorevolmente firmato da Sergio Fois la verità nasce in una certa misura già distorta distolta proprio da colui che veicola il messaggio di verità e i sceglie che cosa non dimenticare età scegliendo cosa non dimenticare
Crea conversa con un messaggio per poi non essere obiettivo
O che cosa svelare meritasse
Conseguentemente il concetto di verità implica che da un lato quello di non merita falsità e dall'altro quello della relatività del messaggio voluto però questo discorso più filosofico rispetto al lavoro del giornalista
Quale le cartiere i messaggini Collarini
Nel modo che siano credenti che siano riservato e non non cercare di creare danni
E quindi il processo di verosimiglianza esiste bisogna farlo valere però non basta più
Si è creato quindi un discorso di non verità ogni costretta
Che fa riferimento al superamento dell'importanza della verità nella sua società
Anche l'Accademia della Crusca nonna mancanza di studiare il neologismo posterità contribuendo così a ben vedere
Affonda le le avesse radici negli anni Novanta del secolo scorso
E e in una conseguenza
Linguista consulenza linguistica del re ritiene sedici dal titolo evitiamo Eros nell'epoca della posterità Accademia chiarito Tenaris che ha senza dubbio delineato i connotati fondamentali in questa dimensione oltre la verità
Quindi noi dobbiamo sempre tenere presente che non c'è una verità assoluta
Anche nel modo giornalistico c'è una verità possibilmente si avvicina versi vigna sa e che va veicolata da sempre la tutela dei diritti
Diciamo che il Consiglio d'Europa nasce con la sua lasci porta avanti questo discorso
Del verità di resilienza del messaggio giornalistica
Matteo non basta non basta perché quello che è importante che
Marco Zacchera barche che voi tutti sapete il piede
è intervenuto a proposito della c.d. information
E associazioni sociali e ha impiegato il termini si informa sia quindi caro informazioni disegnata apposta per seminare il dubbio di aumentarla sfiducia nelle istituzioni
Pennisi informarsi altro avviso spazio nella piattaforma web che rappresentano sempre più campo privilegiato per i politici per i loro staff interessati a diventare direttore
E questa è la gravità fenomeno quasi tutto all'interno della nel di un po'di democrazia e che tutti questi messaggi
Non fanno possono anche incrementare
L'accrescimento della disinformazione disinformazione influenzando che cosa il pensiero nel pensiero degli elettori
La formazione di questo pensiero o disse no omini che magari non sono nel tutto bene
Di fatto poi c'è tutto il discorso della Cambridge reality X
Ma bisogna andare avanti ora
Si è creato anche il codice di buona condotta è una forma di autoregolamentazione
Sulla disinformazione la tenuta del modello in rapporto all'informazione soprattutto durante la pandemia vescovi
E il principale passo
è stato l'adozione del codice di buona condotta sulla disinformazione
Così parte sordomutismo Formation che è stato varato nel due mila diciotto
Durante la campagna per le elezioni europee previste per la prima dieci nove
Dal testo unico del genere in trasferta ha scritto nel Cipani social network motori di ricerca millimetri Twitter
Così il Google YouTube
E a cui si sono aggiunti manca sofferti fa il quali si sono impegnati a disincentivare la diffusione dell'informazione sulle rispettive piattaforme bloccando i guadagni click
Ora ma vasta se non intervento regolatorio funzionato e abbastanza per evitare la disinformazione crede nella disinformazione
Che con questo assieme penalizzata
Da in quel comune pensiero che disinformazione disinformazione è un fenomeno contro quello c'è bisogno non c'è bisogno di fare niente non ci sono mezzi per combatterlo
E quindi sull'accettazione battente sul sapesse tutti conoscono che nell'UE avvicina disinformazione
Però nessuno fino in fondo riesce a capire che cos'è la di formazione della realtà
Anche perché questi messaggi poi si vincolano in maniera molto veloce
E quindi influenzano ancora di più Pierluigi ha già chiesto a questo livello di orientarci
Ora qual è il rapporto tra voi avvennero Persia
E che il forse porta a Onna
Parziale
Celtici per pranzare scetticismo svolgiamo ebbe
E sarebbe la causa è strumento di potenziamento e dei sostituti connessi al tema della qualità della democrazia
Come i Partito Democratico anche come funzionamento del sistema istituzionale nel suo complesso
Quindi voi capite che un colpo al cerchio opporre un colpo molti abbiamo voluto l'abbiamo accettato la disinformazione sappiamo che esiste sappiamo che è un fenomeno difficile da contrastare
Però
Tuttavia noi preferiamo avere ad informarsi anziché non avere notizie
Anziché l'oscurità
Colpe ingerisce pesantemente sulla qualità della democrazia e dei prosciolti
Quindi voi capite che
Questa forma di disinformazione
Classifiche nonostante questo che si sappia che c'è disinformazione che non sono andati via
Scrissero che viene ritenuta la principale forma di informazione dei cittadini italiani nutrivano sulla Rete per sapere recettizio vale circa invece Sempronio
E voi pensate al successo delle primavere arabe
E si è fondato esclusivamente sulle sui pavimenti delle delle dei tunisini e gli egiziani eccetera eccetera
Non sono riusciti ad negli
Nuove lo deve lasciare il potere
E quindi è stato un totale fallimento con i danni poi per i cittadini prateria tifoserie
Non vorrei andare avanti perché non vorrei entrare il Venom minato ogni due partiti la quale introdurrà un tema molto interessante
Prego con la lega
Grazie grazie Paola grazie avermi chiamato e intervenire per questa interessante incontro
L'ora diciamo che vorrei chiarire
Innanzitutto che cosa mi voglio occupare questo intervento
E traendo spunto proprio da dal titolo che gli organizzatori hanno dato all'evento contrasto alla disinformazione in democrazia il ruolo dall'Unione Europea
Quindi Torre innanzitutto soffermarmi sul fenomeno delle risorse della disinformato azione e illustrare seppur brevemente la rilevanza che ha assunto nel tempo
E Craxi o un modellare il tempo
E perché la disinformazione avvio più assunto un forte impatto ossia sulla libertà di espressione informazione che sulla democrazia
Per poi cercare di capire meglio come l'Unione europea ha già diciamo elaborato una una un percorso a a perché l'Unione europea ha fatto nel contrasto alla disinformazione la professoressa bilancia per vedere un po'più nel dettaglio come l'Unione Europea
A diciamo si è mossa negli ultimi anni per contrastare la disinformazione soprattutto la disinformazione on line quindi il primo giunto perché il fenomeno della disinformazione assunto una particolare rilevanza negli ultimi anni negli ultimi decenni
Diciamo che si può dire che si è sempre esistito il fenomeno delle notizie false
Tuttavia proprio le modalità di produzione e distribuzione dell'informazione che caratterizzano la Rete
Comportano maggiori possibilità di una loro creazione e diffusione
Diciamo che è cambiato ruolo sia dei soggetti passivi dell'informazione sia dei soggetti a attivi quindi coloro che ha operano concretamente per informare innanzitutto è è noto tutti i soggetti hanno la possibilità a costi relativamente bassi viene essere al contempo sia destinatari di informazione che produttori e distribuzioni delle stesse
E in questo contesto i soggetti che tradizionalmente si occupavano di informare e quindi i giornalisti gli editori eccetera
E che in passato appunto gestivano la produzione dell'informazione nonché la verifica e la diffusione delle notizie
Hanno assunto nel tempo un ruolo marginale rispetto invece a quei soggetti come i motori di ricerca e i social media
Che collegano i produttori di informazione né e gli utenti
In questo rapporto tra produttori di informazioni e utenti sì inserisce un elemento particolare aree che è quello degli auguri
Mi perché diciamo che i soggetti appunto che
Sì
Collega non proprio di i produttori di informazioni e io te Enti si avvalgono di algoritmi che tendono a offrire agli utenti delle informazioni tra virgolette selezionate
Basate spesso su una profilazione dell'utente
Quindi a volte le notizie che non sono vere ma puntano proprio sulle modalità e sull'emotività e rispecchiano il modo di pensare che degli utenti le loro convinzioni e rafforzando anche appunto le convenzioni stesse e e e soprattutto i loro pregiudizi
Quindi nell'ambiente mediatico
Triste è suo ciò che conta non solo i fatti reali
E una informazione corretta male visioni a volte alternative e della realtà che si inseriscono appunto o in un contesto emozionale piuttosto che nazionale
Lo scopo e se è quello di offrire sempre aspro spesso un'informazione non tanto veritiera
Ma dico un grado di suscitare del potere azioni agli utenti attraverso peraltro la profilazione quindi non solo si ricevano delle informazioni sulla base delle proprie opinioni ma si tendono si tende a gli utenti tendono a cercare informazioni a prescindere anche della loro veridicità perché sono informazioni che sostanzialmente rispecchiano il loro modo di pensare e le proprie idee
Quindi ciò induce
Gli utenti a non approfondire le notizie a non verificare la veridicità ma a credere a notizie false
Soprattutto a condividerle anche con gli altri utenti
Sostanzialmente
Questo avviene
E per questo motivo la diciamo disinformazione on line ha assunto un peso una rilevanza più significativa rispetto alla disinformazione
Diciamo fuori dalla Rete
Tenete conto che in uno studio dell'università di Yale del due mila diciassette
Sì metteva in evidenza che gli utenti
Tendono talvolta criteri più all'odio tizi false dritte che a quelle vere diffuse attraverso i mass media tradizionali
Perché non si fidano più di dei mass media tradizionali e vengono considerati come in realtà aziendali che mirano solamente a ottenere profitti mentre abbiamo quest'illusione che la Rete invece ci informa ci dà informazioni
A titolo gratuito Cosenz che invece non è perché comunque come sappiamo
Diciamo le le grandi piattaforme e chi gestisce libica tenta hanno degli interessi affinché lui diciamo navighiamo alla ricerca anche delle notizie false
Quindi per questa ragione dicevo la il fenomeno dazi informazione on line assume particolare rilevanza
Da un lato perché limita in modo inconsapevole
La possibilità degli utenti di un'apertura e di un confronto diciamo con una pluralità di posizioni e informazioni
Dall'altro è in grado di orientare fortemente l'opinione pubblica dei cittadini recando anche un pregiudizio alla democrazia
Il lupo pignoli fu pubblica
In realtà è fortemente condizionata attualmente dall'informazione o meglio dalla disinformazione tramite la Rete e sempre meno influenzata come è noto appunto dai mass media tradizionali
Il rischio è che sostanzialmente
Venga compromesso quello che è
Diciamo una principio fondamentale della democrazia moderna
Ossia quello della libertà di informazione e di manifestazione del pensiero come fondamento per la formazione di un un'opinione pubblica che porti ad un esercizio consapevole del diritto al voto
Quindi Aneri un'opinione politica sulla base di informazione
Di informazioni decidere
Ovviamente i casi nei negli ultimi anni sono andati via via aumentare le dosi passa dalla butto sulla Brezzi tale elezioni presidenziali americani
Diciamo a partire dal due mila e sei Ricci ma sì in modo simile anche nel due mila e vinti due mila ventiquattro in italiano
In occasione del referendum costituzionale del due mila e si DCE delle politiche del due mila diciotto i due mila ventidue
E non sono mancate nemmeno diciamo e episodi gravi di disinformazione relativa vinti
Diciamo alla guerra tra Russia in Ucraina
Disinformazione che a volte a era mirata a di screditare i governi e quindi in grado di condizionare l'opinione politica dei cittadini quindi con ripercussioni sulla democrazia sia
Quindi il l'elemento dirompente e diciamo del
Che che ha fatto assumere al fenomeno della distintisi della disinformazione una diciamo che ha fatto fare un salto di qualità alla disinformazione proprio diciamo il il l'utilizzo dalla Rete
Perché è indiscutibile che anche in passato i mass media
Principalmente la televisione a stampa orientato all'opinione pubblica e diffondevano anche campani e disinformazione ma è anche vero che la diffusione di notizie false
Attraverso psolareni te maggiormente capillare
Rispetto a le reti tradizionali e certamente più allarmante
Quindi sostanzialmente in questo contesto è nata diciamo l'idea si è sviluppato un dibattito circa l'opportunità How la necessità o me e i nodi contrastare la diffusione del fenomeno della disinformazione da un lato mi sono coloro che considera nuove notizie false come un pericolo per la libertà
Di essere correttamente informati e per la democrazia quindi ritengono che sia necessaria l'introduzione di una regolamentazione Diretta a contrastare tale fenomeno
Dall'altro lato mi sono diciamo coloro che al contrario non ritengono necessaria una regolamentazione per limitare il fenomeno delle notizie false
Diciamo che i sostenitori di quest'ultima posizione
Reputano che il mercato delle informazioni sia in grado di autoregolamentarsi
E si rifanno alla nota metafora del sistema dell'informazione come una marketplace o fai di Axa coniata dalla giurisprudenza della Corte Suprema statunitense
Per estendere diciamo la protezione del primo emendamento della Costituzione giovane americana
Mercato in cui l'utente è chiamato a giudicare la veridicità delle informazioni si tratta di una posizione che lascia un po'perplessi non convince
Innanzitutto tutto perché il sistema informativo
Europeo e la tutela del diritto all'informazione nel sistema europeo diciamo ha caratteristiche diverse rispetto al sistema americano e questo è un primo dato
In secondo luogo ma soprattutto è difficile applicare all'attuale ambiente mediatico Lidija
Di un mercato di e aperto libero
Poiché diciamo
Riconoscerei una notizia falsa è diventato complicato se non impossibile per l'utente
Proprio perché le notizie sono tante sono ben costruite a volte sono costruite a tavolino proprio per creare dei danni o per discriminare partiti politici governi operati di poteri pubblici
Quindi sulla base di queste considerazioni e sulla base della considerazione del fatto che la democrazia
Può essere messo in pericolo
Dalla disinformazione
Gli stati europei hanno adottato al loro interno dapprima alcune normative di vario tipo SIP vada carattere più diciamo da un carter più persuasiva un carattere invece più repressivo anche penale
Della disinformazione
E negli ultimi tempi
è intervenuta invece come già accennava la professoressa rilancia è intervenuta anche l'Unione europea
Per contrastare quella che la commissione ha definito disinformazione on-line
In un primo tempo e questo è un salto di qualità particolarmente rilevante perché in un primo tempo
La l'Unione europea ha utilizzato degli strumenti di soft law
Per contrastare la disinformazione on line mentre più di recente come vedremo ha preferito adottare una vera e propria regolamentazione normativa
Ne e una cure con lamentazione
Ripeto vorrei ricostruire brevemente quali sono state le varie tappe e dell'Unione europea diciamo volte a contrastare la disinformazione
E che appunto seguono questo trend che va dall'adozione di misure diciamo di soft law a invece poi la definizione di una normativa vera e propria
In un primo momento il Parlamento europeo nel giugno del due mila diciassette adottato una risoluzione sulle piattaforme on line e il mercato unico digitale
In cui invitava la commissione analizzare la situazione il quadro giuridico relativo alle notizie false e a valutare la possibilità di un intervento normativo volto a limitarne la diffusione
Quindi in questo contesto la direzione generale delle reti di comunicazione
Della commissione avviato una vera e propria strategia per affrontare la disinformazione on line
E è stato demandato a un gruppo indipendente di esperti di alto livello
Il diciamo il compito di elaborare diciamo un rapporto su queste tematiche rapporto finale che vide la luce nel marzo due mila diciotto intitolato un approccio multidimensionale alla disinformazione
In cui si raccomanda di affrontare diciamo le problematiche legate la disinformazione
E vengono individuate delle linee guida per gli operatori
Linee guida che sono state poi recepita nella comunicazione della Commissione nella prima del due mila diciotto intitolata a contrastare disinformazione on line un approccio europeo
Ecco mi in questo documento sono previste diverse misure e strategie per contrastare la disinformazione on line la prima misura
Era prevista era l'adozione di un codice europeo di buone pratiche
La seconda misura consisteva nel creare una rete europea indipendente di fact checking quindi diciamo di valutatori che dovevano stabilire dei metodi di lavoro comune scambiarsi delle
Destra ex per combattere la disinformazione e la terza misura riguardava la promozione dall'alter mitizzazione mediatica volta aiutare i cittadini europei a riconoscerli disinformazione on line
E ad essere più critici rispetto alla diciamo fruizione delle notizie
In linea poi con le strategie stabilite dalla suddetta comunicazione nel dicembre del due mila diciotto la Commissione europea e l'altro presentante dell'unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza
Hanno definito un piano d'azione contro la disinformazione che sostanzialmente
Aveva tre gli obiettivi diciamo la la la la trasparenza una maggior trasparenza nelle strategiche da utilizzare appunto come strategia disinformazione
L'idea di potenziare delle risposte comuni tra listati a livello europeo
E monitorare l'attuazione del Codice
Di buone pratiche che appunto
Toh di lì a poco sarebbe stato firmato dalle principali piattaforme online
Quindi in un primo momento la commissione ha intrapreso diciamo un approccio soft al rinunciando ad adottare col primo e decisivo una disciplina della disinformazione on line
Nonostante come abbiamo visto il parla risoluzione del parlamento del due mila e cesti del due mila diciassette prevedesse anche che la possibilità di una normativa
Ovviamente l'idea di un approccio diciamo soft
Alla disinformazione presenta dei vantaggi e ovviamente degli svantaggi
Il vantaggio
E quello di diciamo non intervenire con strumenti normativi
Agevolando diciamo gli utenti nella ricerca
Attraverso sistemi traspare Iain Saini potenziare diversi strumenti il potenziamento diversi strumenti consentire agli utenti di capire diciamo
Soprattutto chi finanzia le notizie false era due provengono
Per aumentare la tracciabilità e la trasparenza e quindi diciamo aiutare e questa valutazione della notizia se può essere falsa o se può essere vi era oppure falsa
Approccio dicevo risolvono che presenta delle criticità perché
Ovviamente i le regole
Diciamo previste con delle buone pratiche per le piattaforme sono delle regole al quale appunto le piattaforme le Vittek si si possono o meno adeguare ma su base volontaria
E non c'è alcun tipo di strumento sanzionatorio
Sempre in questo prima fase e di approccio basato sull'autoregolamentazione nel settembre del due mila diciotto come ricordava professoressa bilancia la Commissione europea
Diciamo adotta un Codice di autoregolamentazione per le piattaforme digitali che è stato sottoscritto dalle e grandi piattaforme digitali d'associazione di piattaforme edita pubblicitarie
Ma non non entrerei nel merito dei contenuti perché
Questo Codice è stato poi sostituito ITO più di recente da un nuovo codice di buone pratiche del due mila e ventidue
Sulla disinformazione codici che ha delle caratteristiche diciamo diverso e quindi si passa da un autoregolamentazione a una correggo lamentazione come poi di Roma
La l'Unione europea ha potenziato la lotta alla disinformazione on line soprattutto diciamo nel periodo della pandemia da Copi diciannove
E
Diciamo dando delle regole agli operatori terra diciamo
Appunto far fronte al fenomeno dilagante delle notizie false soprattutto in quella tragica circostanza
Più recentemente l'unione europea compiuto ulteriori passi nella direzione di combatterà disinformazione
Alla luce anche delle di fughe la diffusione di notizie false relative alla guerra tra Russia e Ucraina da un lato sia accelerato il percorso di regolamentazione della disinformazione
E in questo contesto si inserisce il digital service Acta
Che dal febbraio venti ventiquattro si applica a tutti i fornitori di servizi intermediari e quindi non è più una autoregolamentazione o una sottoscrizione volontaria di un Codice
Ma le regole che ci sono scritti che stanno scritte nel visitasse gli Stati diventano diciamo sono applicate a tutti i fornitori disservizi
Sostanzialmente l'obiettivo è quello di contrastare la disinformazione
Rendendo responsabili le piattaforme delle informazioni chi diffondono appunto notizie false
E a tal fine il digital service impone una serie di obblighi alle piattaforme online e i motori di ricerca di grandi dimensioni
Ossia quelle che raggiungono i media il quarantacinque milioni di utenti al mese che sono di Peacock sono individuati come tali dalla commissione le così dette bitter teca
Quali sono questi obblighi che il digital Service Act
Prevede in capo alle bistecca innanzitutto degli obblighi di analisi dei rischi che creano attraverso la disinformazione
Poi obblighi anche in questo caso di trasparenza riguardo gli algoritmi riguarda i contenuti la pubblicità
Obblighi di rendicontazione
Attraverso la pubblicazione rappresentazione diciamo di rapporti sulla trasparenza e sui finanziamenti obblighi di rimozione dei contenuti illegali on line
Inoltre proprio alla luce anche dei tragici
Atti diciamo che si sono verificati con la pandemia
Il disinteresse acquistata prevede anche un eccezionale potere
Di intervento della Commissione nei momenti di crisi determinati dal guerre atti terroristici disastri dis pericoli per la sanità pubblica quindi la Commissione può chiedere all'Invicta per un periodo massimo di tre mesi misure straordinarie di intervento
Quali il rafforzamento di controllo dei contenuti la modifica di algoritmi
E misure volte a promuovere un'informazione affidabile quindi una sorta di potere diciamo tra virgolette straordinario della Commissione nei confronti
Delle ditte
Ovviamente rimangono dei limiti anche
Diciamo rispetto a questa norma chi IVA
Il primo limite riguarda la mancanza di specifici strumenti d'azione nei confronti di coloro che diffondono notizie false ma in realtà non ci sono strumenti sanzionatori diretti
Il secondo limite rappresentato dagli strumenti previsti per evitare che l'utente si imbatte notizie false in realtà a diciamo che si evita una riproduzione continua di notizie false
Ad esempio in questo modo si rende più difficile per l'utente trovare diciamo queste notizie ma non è comunque possibile perché le notizie di fatto non vengono rimosse
Quindi la notizia falsa in qualche modo si può ripresentare
Inoltre
Appunto come decisivo Lilli Lelli lui
Siccome siamo di fronte a delli diciamo grandi
Tra virgolette Putin se economiche
Il carattere e diciamo sanzionatorio o meno diciamo che e molto diciamo relativo
Perché ovviamente le bistecca non molti più
Hanno un vantaggio comunque a a continuare fare quello che fanno anche se ci sono delle sanzioni perché comunque ci guadagnano sempre e comunque
Dall'altro lato oltre il questo atto uno formativo
è stato sottoscritto nel due mila e vinti come accennavo prima da trentaquattro fare Natali un nuovo codice di buone pratiche sulla disinformazione
Che sostituisce quello del due mila diciotto
Ventidue
Il codice come accennavo prima ha delle caratteristiche diverse rispetto al Codice del due mila e diciotto perché innanzitutto ha avuto un numero di sottoscrittori maggiori che operano in diversi settori dalla società civile alle piattaforme
A meta Twitter Microsoft tic toc
Tecnici che sa pubblicitari
E quindi un contesto più ampio di sottoscrittori
In secondo luogo il nuovo Codice si configura come auto come atto di autoregolamentazione è vero ma si differenzia rispetto al Codice del due mila diciotto perché il testo del codice è stato diciamo scritto alla luce delle linee guida precedentemente stabilite dalla Commissione quindi si può parlare di un atto di colore con lamentazione
In terzo luogo a seguito dell'entrata in vigore del digita serve Stabat i codici di condotta
Diventano strumenti privilegiati di con regolamentazioni di conseguenza il mancato rispetto degli impegni
A volte alla corretta applicazione del distrasse arrestata assunto dai firmatari dei codici
Sarà finalmente sanzionabili da parte dell'Unione Europea anche se come ripeto
E bisogna vedere l'entità di queste stazioni e il peso poi effettivo che possono avvenire su questi colossi
Quali sono i favola terminare di contenuti de il di questo nuovo codice di buone pratiche
Innanzitutto misure di demonizzazione della disinformazione cosa significa significa ridurre gli incentivi finanziari e per i fornitori di disinformazione
Quindi il Codice mira a garantire che i fornitori divisi in forma azione non abbiano benefici dalle entrate pubblicitarie
Poi sono previsti misure volte a garantire una maggior trasparenza della pubblicità politica quindi come vedete sì cogliere il nodo critico del legame tra disinformazione e politica opinione politica ripercussioni sulle elezioni in sistema democratico da qui anche il titolo dell'incontro di oggi
In particolare
I firmatari si impegnano a volta ad adottare misure che per permettono di idee ficcare distinguere con il sistema cosiddetto delle etichettature
Le pubblicità che hanno finalità politiche da quelle che hanno finalità esclusivamente commerciale
Poi sono previsti il detto previsto il PD il il potenziamento di tutta una serie di misure per innalzare il livello dalla sicurezza
Ad esempio diciamo per evitare di gli account falsi la la diciamo l'Irving la guida
Da diciamo effettuata la botta l'impersonificazione l'editto Senica mali voli
Misure per rafforzare la protezione degli utenti in particolare per diciamo fare in modo che gli utenti siano maggiormente in grado di riconoscere una notizia falsa
Attraverso ad esempio iniziative di alfabetizzazione mediatica
Per altro verso sono potenziate misure che garantiscano ai ricercatori l'accesso ai dati delle piattaforme
Per appunto aiutarli a a condurre una ricerca sui processi di disinformazione
Così come si prevede un rafforzamento del ruolo dei verificatori di fatto e uno però cooperazione con le Coop con lei piattaforme
Altri due elementi innovativi di del Codice e che è previsto un
Un un rafforzamento del sistema di monitoraggio per cui il codici è corredato da un solido quadro di monitoraggio che comprendere gli indicatori del livello dei servizi per misurare l'attuazione
Diciamo del Codice in tutta l'Europa
Sempre in quest'ottica il Codice contiene un impegno ad adoperarsi per stabilire degli indicatori strutturali che consentono di misurare l'impatto del Codice sulla pista e informazione
E sono già state pubblicate invece è stata pubblicata una prima Siri di questi indicatori cosiddetti strutturali preferire poi quali sono state le ricadute
Concreti del di questa prima attuazione del codici
Al
Tra un altro elemento del perché si può epoche può essere messo in rilievo proprio per il tema che oggi affrontiamo sia quello dell'ideale tra la disinformazione la democrazia è il fatto che il Codice prevede una più forte cooperazione durante le elezioni
Quindi firmatario dei codici si sono impegnati a cooperare e coordinare i maggiormente il loro lavoro proprio durante le elezioni
E questo obbligo appunto ha preso la vivo con l'elezione del Parlamento europeo nel giugno dello scorso anno
Quindi
Cioè
Si può concludere dicendo che si è passati come come il primo ho detto da un sistema un approccio soft per contrastare la disinformazione da parte dell'Unione Europea
A invece una un diciamo una approccio basato su una vera e propria disciplina a regolamentare
Disciplina normativa
E quindi
Da un lato diciamo questa evoluzione nell'approccio dell'Unione Europea per altro verso sono concludo l'Unione ha continuato anche a promuovere comunque quella che è considerata come un'alfabetizzazione mediatica
Per aiutare gli utenti a riconoscere notizie false recentemente imprese in più nel nell'ottobre dello scorso anno la Commissione ha messo a disposizione venne sedici mila
Sedici milioni di Europ di finanziamento per sostenere il giornalismo e l'affettività e l'alfabetizzazione mediatica in tutta l'Europa
Quindi io il l'Europa l'Unione europea ha cercato di a vere diciamo un approccio ampio utilizzando diversi ti strumenti partendo diciamo da strumenti di più soft poi strumenti diciamo normativi veri e propri a strumenti diciamo di ausilio all'utente
Per riconoscere le notizie false
Nella consapevolezza che tutti questi strumenti te devono diciamo un po'essere contemperati
No perché
Serve la diciamo la norma serve la regola serve anche una maggior consapevolezza dell'utente quindi diciamo serve un impegno da parte delle e tetti delle delle piattaforme delle ditte quindi diciamo un un approccio che non può che essere un approccio diciamo globale no
Tiene in considerazione diversi aspetti e diciamo potenzia i diversi strumenti che possiamo aprire a disposizione
Sempre tenendo presente che è molto difficile anche dal punto di vista tecnico ma su questo ovviamente non non entro nel merito contrastare la diffusione di di notizie false on line
Grazie per l'attenzione
Grazie proprio perché si è fatto una relazione complessa
Sperando che questa relazione si possono attuare senza lo scetticismo di un cerchietti coinvolti perché molto importante venga accettata questa
Questo controllo fatto dagli utenti per questa verifica possibile capirne le cause è una forma di educazione che si impone ma che ci vuole perché assolutamente non è possibile dire in questo modo
Enti ti ringrazio moltissimo che la verità perché vele S. Giuliano Anna papà collegata da Napoli a Euro scossa di terremoto oggi
A monumento naturalmente no
è un uomo treni che andava e veniva no problema no autotreni che il non solo Tinti decisamente che non sono in questi perché allora quel faccio l'intervento su quanto hai sentito sia in prima battuta che in seconda battuta tale da da Oria e poi chiudiamo prima perché io sul treno che parte prima decreti di eccola qua
Grazie innanzitutto grazie Paolo aveva invitato il mi scuso se sono distanza ma abbiamo scelto una giornata
Mi mi diede uno sciopero non non previsto quando si era pensato alla giornata di oggi e che ringrazio del vero che avesse servirà sarà professoressa Marchetti
Per avere il vento molto meglio di me alcune cose che io stessa avevo pensato di condividere condividere con voi faccio solo un passo una brevissima riflessione iniziale e questa riflessione iniziale che noi non possiamo che ragionare di Unione europea quando parliamo o di rapporto con una negli Tenca
Ma dobbiamo anche essere consapevoli al al tempo stesso che l'Unione europea continua a carriere un approccio a questo tema prevalentemente orientato al mercato
Mentre invece noi abbiamo gli altri due mass media stampa e in televisione
Che sono stati che sono regolati sei registratori nazionali
Non con un occhio di in capo al mercato ma con una un'impostazione volta a tutelare la formazione dell'opinione pubblica
Quindi in questo momento ed è questa la considerazione e di partenza che noi ci troviamo a vivere due piani che non sempre si intersecano Galloppa
E lo dirò tra un attimo
E il problema dell'equo compenso agli editori Benci dimostra Hume
Le piattaforme di invito le vendite Ca'
Hanno collaborino sostanzialmente quindi né ci ritroviamo vivere cossighiani da un lato dove da un lato dobbiamo necessariamente bisogno di tutelare il pluralismo informativo
E dall'altra siamo chiamati a chiederci se in questo possiamo riuscire a farlo solo grazie
Alla collaborazione delle grandi piattaforme in quelle che noi adesso se molto più spesso sempre più spesso chiamiamo sovrani non statali
Perché hanno un con idee informativo Oldrini Genchi Bonomi info che molto spesso sopra sovrasta
Il prodotto interno lordo di moltissimi sta parto da una considerazione che credo condivisa che il Chelsea è stata ripetuta più volte dalla Corte costituzionale
E cioè della libera circolazione dell'informazione ogni sia una pietra angolare sia la pietra angolare del glutine democrat
Ed anche in ragione di questo noi abbiamo registra un sindaco all'Assemblea Costituente
La costruzione di un sistema di garanzie e responsabilità riguardanti l'informazione professionale
Sin dalla legge quarantasette del mille novecentoquarantotto di continuiamo a citare perché la legge vigente
Noi abbiamo assistito all'idea che si faceva informazione doveva assumersi la responsabilità della veridicità di ciò che stava dicendo
Condivido quanto diceva prima la protesi Soresa Bilancia
La verità
è un concetto che si cerca
Che a volte non si trova
Ma ciò che noi dobbiamo garantire la verosimiglianza la rivincita
E questo per la stampa e televisione lo abbiamo fatto costruendo un sistema di responsabilità nessuno il giornalista de il direttore responsabile dell'editore
E che non riusciamo anche era inutile invece nell'informazione on line nella circolazione delle informazioni nelle nell'ecosistema digitale eppure siamo consapevoli
Che oggi sempre più spesso ci si informa
On line in particolar modo attraverso le piattaforme innanzi siamo sempre più consapevole delle piattaforme sono lo strumento che in politici sempre più spesso utilizzano per comunicare direttamente con una con i propri elettori e qui e possiamo introdurre l'antico elemento e che non voglio dire abbia favorito la disinformazione ma che sicuramente ha dato un contributo allo sviluppo dell'idea della disinformazione piena disintermediazione
La disintermediazione
Che è un processo che noi abbiamo conosciuto in settori quali quello finanziario
A partire già dagli anni settanta a partire dagli anni Novanta si è affermando sempre di più anche nel mondo dell'informazione
Come viene sottolineato
E sempre più spesso le persone sì informano senza andare troppa risonanza alla contesto dell'informazione da dove viene il mondo informazione
Vengono vogliono conoscere i fatti delle opinioni per come vengono rappresentate il Nobel la l'autorevolezza
Ho
La professionalità
Di vista ecco lo dicevo prima stessa col mi interessa rileggendo quell'informazione è evidente che ogni giornalista ogni comunicato ore nel momento in cui da una notizia Lanari Gendo la
Contestualizza tagliando ora Mboma mettendoci sicuramente del suo ebbene in processi di disintermediazione ai quali abbiamo assistito ci portano sempre più spesso a lasciare solo con lui che legge la notizia rispetto a quello Minghella fornisce quindi senza andare quel perimetro di contorno che consente non soltanto la contestualizzazione ma anche ecco quello alfabetizzazione
Che fondamentali
Non doveva curare la curva in questo al giornalismo partecipativo anche il giornalismo partecipativo soprattutto via via che assumono sempre di più la forma di contenuti incasso vinte assomigliano delle notizie
Perché non hanno l'obbligo di dover essere verificare
Allora diffusa ma sicuramente ivi incluso lo ha convinto pone che l'analisi dei fatti e delle opinioni non fosse così importanti come descrivere infatti formulare chili lì opinione
Lo stesso possiamo dire per quanto riguarda la comunicazione
E ad un'integrazione politica oggetti sempre più spesso una comunicazione disintermediata nella quale il politico raggiunta si rivolge a lei ai propri elettori ma in generale all'opinione pubblica in modo diretto
Quindi molto spesso noi assistiamo denunci solo se al di provvedimenti che non sono ancora stati discussi nelle sedi politico istituzionali talvolta non sono neanche stati concordati con le forze allevati sia di maggioranza che di opposizione
Se in questo è il quadro sul piano normativo nel cosa abbia abbiamo per quanto riguarda l'Italia
Due leggi può comunque tutto un sistema articolato di leggi che disciplinano la stampa e l'informazione televisiva
Abbiamo tutto il sistema Ilicic che disciplina la comunicazione politica in televisione nello spazio fisico ma non abbiamo praticamente regole per quanto riguarda l'informazione
On line o per quanto riguarda la comunicazione on line
Come se in un anno un bimbo come sui due mondi fossero due mondi non frequentati gli stessi soggetti ormai diciamo sempre che viviamo una vita ibrida setting dice un'amica on line se io preferisco dire una vita ibrida
Siamo contemporaneamente in un adesso in due posti diversi stiamo comunicando in due posti diversi fisicamente abbiamo una parte fisica da una parte digitale che non possono più essere considerate separate
Dinanzi a questo quadro come già è stato diciamo così rappresentando così bene prima nella relazione del se ad essa io e noi abbiamo assistito a che cosa
Abbiamo assistito ad una sostanziale inezia da parte dei legislatori nazionali qualche legislatura provato a scrivere leggi in materia di informazione on line o di rapporto con le ditte
Ma è soprattutto anzi e l'Unione europea che si è diciamo così interessata di questo che si si è posta il il tema di questo PS forza
Un Gendo un la un atto normativo recente che l'anno scorso alla ragionamento che ha fatto la voce insomma e e noi possiamo possiamo registrare come siamo passati da Codice
Che era un atto proposte gestito dalla commissione
A a
Arrivi e affida un'azione dello scorso anno
Che è un Regolamento che segue il digital Sermig sarà che è una quel Regolamento
Quindi si segnano il passaggio da un tipo di empirica
Che si sostanzia soltanto nella Commissione
Ad un tipo di attività
Che assumendo la forma del Regolamento porta il Governo di che siedono in Consiglio dei ministri
A diventare anche attivare il processo regolativo europee
Oltre all'importantissimo ruolo che in questo che in questo tipo di atto riveste il Parlamento europeo
Quindi se c'è un aspetto che secondo me assume particolare rilevanza
Che entra nel passaggio da cornice
Di cui ci ha parlato prima benissimo la professoressa ma e i dall'affiancamento al codice
Di contrasto alla disinformazione
Che nella sua ultimissima versione
Dice proprio di volere essere un codice Rilling disinformazione che si colloca all'interno dei Ig-Metall servi sa proprio per dire che in quel diventa adesso la sua cornice regolamentare
E siamo passati regolamento due mila ventiquattro uno il numero mille ottantatré
Regolamento europeo sulla libertà dei media
Che vivendo proprio per lo strumento utilizzato
Prevede questo coinvolgimento fortissimo dei Governi degli Stati membri nella nella scrittura delle regole oltre a un intervento importante altrettanto importante da parte dell'il parlamento europea
E in questo Regolamento il Regolamento europeo sulla libertà inizia
Ad oggetto ed è questo qua secondo me l'aspetto
Forse più carente
Ad oggetto le piattaforme
In che senso nel senso che
Stare con lui Born preoccupa tutelare
L'informazione professionale dalle garanzie
Come a dire
Che non possono più essere i singoli stati membri a tutelare in formazione professionale e loro che i propri giornali e le proprie televisioni rispetto alle piattaforme ma questa tutela non può che venire direttamente
Dall'unione europea
E questo viene fatto
Sono dimessi profili innanzitutto dicendo che ci deve essere un limite visitare lei parlava prima anche la professoressa Marchetti per quanto riguarda il Codice era la regola è una regola già anche con contenuta anche nel Codice
Per me il Regolamento europeo dice sottrarre risorse pubblicità anche ai giornali tradizionali di fattori priva di una fonte di finanziamento fondamentale che in democrazia rischia di minare il pluralismo
O ancora io non potrò non mi mi limito a tratteggiare alcuni punti
La il Regolamento ribadisce la necessità che le piattaforme riconoscano un equo compenso agli editori
Ne sappiamo benissimo che il tema delle poco penso il teste già stato oggetto di una direttiva
Noi abbiamo recepita nel due mila diciannove serie direttiva è una direttiva non vorrei sbagliarmi il due mila diciassette
Questa questa prima regolamentazione europea ha previsto che legata forme che condividono
Contenuti editoriali debbano riconoscere il un compenso
Agli editori e ai giornalisti che hanno prodotto nel nel c'è un piano linearizzato un prodotto informativo
Ebbene se non andiamo a vedere quello che è accaduto dal due mila diciannove ad oggi
Possiamo diciamo così farci prendere un po'dallo sconforto se posso dare questo termine
Perché gli editori perché le piattaforme non hanno quasi mai riconosciuto uno una compenso
Alle testate giornalistiche
Anzi nel caso dell'Italia
Una piattaforma anche fatto ricorso alla Corte di giustizia
Perché ritiene che il Regolamento Agcom doveva disciplinare l'equo compenso abbia ricevuto la delega legislativa che era prevista dal decreto legislativo di recepimento della direttiva del due mila c'erano
Anzi
E l'opinione maggiormente spessa dalle piattaforme che in fondo gli editori quasi dovrebbero ringraziare di piattaforme per il fatto che fanno pubblicità ai contenuti editoriali
Prodotti dai giornali diffondendo le sulle sulle proprie piattaforme
Se mi consentite questo però
Ci rende consapevoli del fatto
Che da pensare di poter regolamentare il sistema sul tanto
Mediante la tutela del mercato quando invece noi ci siamo dobbiamo tutelare un valore ben più alto che quello del pluralismo nell'opinione pubblica
Cioè il pluralismo informativo quindi la formazione dell'opinione pubblica
è forse le due cose non sempre con coincidono
Ecco allora
Pesci
Che noi dobbiamo secondo me
Ripartire dalla da quello che è il vero nodo
E cioè quello di garantire un corretto funzionamento dei meccanismi di formazione dell'opinione pubblica
Occorrerebbe quindi riflettere su come tutelare la democrazia
Nell'era digitale
Sono d'accordo che non lo possono fare i singoli legislatori nazionali
Ma sicuramente lo posso lo si può fare
Inferiori ripeto il regolamento sulla libertà dei media è sicuramente un primo passo ma non può essere il il
Occorre quindi a vivere come un punto
Come obiettivo della regolamentazione
Non manca
Se mi è consentito neanche tanta autoregolamentazione ma serve a venire commenta Obiettivo degli atti che si vogliono adottare
La garanzia o meglio il rispetto di principi democratici sui quali abbiamo passato le democrazie europee negli ultimi negli ultimi tre quindi occorre riflettere su come regolamentare si processa i al fine di limitare
Che nuove forme di intermediazione perché ne siamo passati dalla disintermediazione nuove forme di intermediazione
Grazie a quella di allenatori come me un x commenti Procter credano in contenuti come diceva prima Gloria Manghetti profilando cinque ma anche orientando l'opinione pubblica pensiamo
Alla decisione molto forte che è stata appresa
Dalla Romania
Qualche settimane fa in modo da evitare dentro sé nuove forme di intermediazione non stabilizzino criticità già oggi evidenti
è incompatibile con il sistema democratico li ha riportati molto bene prima Gloria troppi azione politica degli utenti
Influenza sui loro interessi inclinazioni selezioni al seleziona largo vittima nel tango igienica dei contenuti ricerca quindi
Questo perché il rischio era e anche la divaricazione tra società rappresentate Società Reale
E la semplificazione e apparente omogeneizzazione da un lato il pluralismo complessità dall'alto
In altri termini il rischio e la manipolazione del consenso quali esso pare un viene fatto apparire
Il pluralismo resta un valore fondamentale non solo dell'informazione e della comunicazione ma della democrazia stessa
Occorre quindi ritrovare come è stato sottolineato la corretta strada di esercizio democratico del potere
E questo può avvenire soltanto ponendo le basi per riflettere sperimentare indisciplina nella forma della democrazia del futuro partendo soprattutto dal rapporto tra rappresentanti presenta
Pensiamo davvero convinti che i rappresentati solo quelli che emergono dalla dimensione sociale
Sì abbiamo così alto tasso di astensionismo un dubbio ce lo dobbiamo far venire
Occorre evitare che come è stato sottolineato il sistema democratico sin qui Lupi nell'illusione della scelta
In cui ciascun cittadino convinto di partecipare al processo decisionale ma si ritrova invece inconsapevolmente guidato in scelte predeterminate
Per combattere la manipolazione informativa occorre riconoscere S presente anche come in passato nei sistemi contemporanei ed è in grado di influenzare in modo significativo
Ha solo mutando pur ma strumenti in un'ottica globale che produce cambiamenti negli equilibri geopolitici e vende l'Europa uno spazio di libertà ma anche un'isola digitale troppo dipendente dalla tecnologia altrui
Occorre quindi una strategia complessiva dettata dalla componente politica degli Stati quali espressa dal rapporto di rappresentanza in uno dal mercato
Consentitemi di essere pessimista
Perché questa è la vera difficile sfida delle democrazie contemporanee e mi fermo qui grazie
Grazie abbiamo avuto un pomeriggio denso Complesso ma molto interessante per io concludo questo ciclo di seminari che faccio da dieci anni ormai basta ci sarà qualcuno che prenderà il testimone probabilmente il professor scooter professor cascava Giovanni
Dieci anni ammazzerebbero cavalli venti facile spiega crea comunque è stato molto interessante soprattutto stato interessante il nostro seguite il vostro entusiasmo e la vostra partecipazione grazie arrivederci
Grazie Paola
Darà o ad un altro