Una piazza per l'Europa. Tante città, un'unica voce - #L'EuropaSiamoNoi

E viva
Siamo in tanti perché siamo popolo
Popolo è una parola che negli ultimi anni è stata sottratta alla democrazia e alla gentilezza e invece è la più democratica delle parole
Siamo in tanti e siamo diversi siamo in tante e siamo diverse
Perché una piazza europea non può che essere una piazza di persone che su parecchie cose non la pensano allo stesso modo
Ognuno di voi potrebbe avere accanto qualcuno che vota per un altro partito o che non vota affatto che crede in un altro Dio oppure in nessun Dio che ama la pace ma pensa di difenderla in modi differenti
In un mondo che sembra in frantumi una piazza che unisce persone Elide diverse uno scandalo
Questo scandalo ha un nome e si chiama democrazia
Non è molto di moda nel mondo la democrazia
Il mondo è pieno di gente in galera perché non la pensa come il capo tribù di bambine che non possono andare a scuola perché sono bambine
Di oppositori assassinati o avvelenati di libri messi al bando ed idee schiacciate
Di omosessuali e transessuali perseguitati per legge
Di schiavitù sul lavoro e nelle famiglie di vite sottoposte al dominio del padrone e all'arbitrio del padre
Qui no
Perché siamo in Europa
E per quanti errori abbiamo fatto
E per quanta ingiustizia e indifferenza ancora o prima no i più deboli anche da noi da ottant'anni a questa parte stiamo provando a vivere in libertà e in pace
E le persone che scappano dalla guerra dall'oppressione e dalla fame per cercare rifugio qui da noi lo fanno perché per loro vivere in pace e vivere liberi
E avere la pancia piena è una grande novità che non una pigra abitudine come ci siamo rassegnati a credere noi europei
Viziati da ottant'anni di pace e di libertà
Diamoci una mossa perché altrimenti rischiamo di credere che la sola bandiera che ci resta da sventolare e la carta di credito
Quella
Quella è la bandiera de Trump e del suo governo dei miliardari gente convinta che ricostruire Gaza rasa al suolo sarà una questione immobiliare e non una urgenza umana
Poveri loro che con tutti quei quattrini non possono comprare niente che non sia altri quattrini
I nostri veri nemici siamo noi stessi quando dimentichiamo la nostra fortuna per quelle che attraversano il Mediterraneo per venire qui e per quelli che sventolano questa bandiera a est
L'Europa non è un concetto astratto
E la salvezza
Ricordiamocelo quando devi cacciamo in mare
E ricordiamocelo quando pensiamo che la resistenza degli ucraini sia solo una scocciatura che ci impedisce di riposare tranquilli
Questa bandiera
Che è bello bellissimo vedere sventolare oggi ha sventolato poco dalle nostre parti
Fin qui è appesa negli uffici e davanti ai palazzi
Ed è stata fino adesso un simbolo freddo che non scalda i cuori
Se ci è venuto in mente di portarla in piazza perché vogliamo sentirci europei non per trattato e non per un vincolo burocratico ma perché crediamo sul serio ostinatamente perfino a dispetto della realtà alla libertà e alla pace
Che sono le due madri della costruzione europea
Sappiamo tutti qual è il problema qui e oggi
Ci sono anche in questa piazza idee diverse su come l'Europa deve proteggere se stessa avere cura dei suoi valori e della sua gente
Il problema è che tutti vogliamo la pace ma non può esistere pace senza libertà
Nessuno può sentirsi in pace se oppresso invaso e sottomesso
E tutti vogliamo la libertà
Ma non esiste la libertà se non c'è la pace
Nessuna libero sotto le bombe con un fucile puntato addosso niente sospende la libertà degli esseri umani quanto la guerra la guerra non è solo il contrario della pace e anche il contrario della libertà
Abbiamo
Abbiamo queste due parole preziose tra le mani pace e libertà ma non sappiamo bene come usarle senza che cadano a terra che si rompano e ci restino solo i cocci
Questa piazza non ha risposte ma ha ben chiare le domande
Questa piazza è un punto interrogativo di colore blu
Noi siamo la domanda che consegniamo hanno gli stessi a chi ci governa a chi ci rappresenta nel Parlamento italiano e in quello europeo chi si illude di avere le risposte in tasca e sa come si fa la guerra e sa come si fa la pace oggi non è qui
Ai politici presenti in piazza che ringrazio di cuore e a quelli che non ci sono che rispetto o solo un piccolo rilievo da muovere siete troppo intelligenti
Cercate per favore di essere un poco più stupidi come questa piazza che non ha fatto calcoli che non sa esattamente che cosa si deve fare ma cerca di farlo lo stesso
Cercate per favore di parlarvi e addirittura di ascoltarmi non siamo qui oggi
Noi siamo qui oggi perché la nostra solitudine e le nostre speranze ci impedivano di rimanerci rincasa ci hanno spinto a uscire di casa ritrovarci qui insieme la ripeto perché è la più europea di tutte le parole insieme
Forse stasera ci sentiremo un poco meno confusi forse ancora più confusi di sicuro
Ci sentiremo un po'meno soli a questo dovrebbe servire alla politica a sentirsi meno soli grazie di cuore a tutti e Non perdiamoci di vista grazie
Caricata
Non ti vergognare gli applausi si prendono Michele si prendono
Con serenità
Con serenità con serenità
Grazie grazie i sindaci che sono anche qua davanti senza i sindaci non saremmo qui
Grazie
Sono
Buon pomeriggio sono Claudio Bisio ho sessantasette anni
E sono qui
Per i miei figli
Sono qui per i miei figli quelli come loro ovviamente la loro generazione io ho due figli nati alla fine del secolo scorso
Sono nati quando è nato l'euro praticamente e sono cresciuti senza le frontiere senza le dogane
E quando qualche volta
Raccontavo appunto i miei figli di un viaggio che feci tanti anni fa in Portogallo per la riduzione dei Garofani
E ho dovuto affrontare e attraversare le frontiere dalla Francia poi della Spagna e poi del Portogallo Ciano cacciato indietro c'era ancora la Guardia Civil c'era ancora dittatore non dimentichiamoci in fa in Spagna in Grecia le dittature sono andate avanti ben oltre la seconda guerra mondiale
Bene quando io racconta queste cose mi guardano con degli occhioni come dire ma sei pazzo fa paura se i boomers qualcosa di e io sono qui per questo perché per difendere attenzione proprio motivi uno per difendere quell'Europa lì questa qua
Con queste conquiste non frontiere moneta unica
Cose impensabili in altri tempi ma soprattutto perché non è non è da anni non è banale dire difendere perché coi sovrani ismi no non ci vuole niente a tornare indietro a ricostruire Bury frontiere la Breaks sito ci all'insegna non so se lo sapete dal due aprile per andare in Inghilterra bisogna pagare bisogna avere il visto come per gli Stati Uniti e si può stare solo per delle settimane poi basta quindi siamo veramente tornando indietro ma per un altro motivo
Per l'Europa che potrebbe come dicevo Michele prima
Essere in futuro e banalmente paradossalmente per pensare all'Europa del futuro bisogna tornare indietro al mille novecentoquarantuno a al Manifesto di Ventotene dove dei
Dei visionari del visionario di possiamo dirlo abbia immaginato pensato agli Stati Uniti d'Europa
Dove parlavano di un'Europa senza moneta e l'abbiamo o con una moneta unica e l'abbiamo fatta
Senza frontiere l'abbiamo realizzate ma parlavano anche di un esercito unico l'abbiamo paralizzato di una politica fiscale unica ancora non cioè di una politica estera unica ancora non c'è
Quindi tante cose ci sono da fare
Scusami questa era il motivo per cui ero qua ci tenevo fa bene a dirlo e ti ringrazio
E ora dice no no no no Michele no no no vieni qua aiutarvi a raccontare quello che sarà questo pomeriggio l'olio accetta pure di scappare
No io non è formare vorrei scappare da prima che i fosse iniziata alla manifestazione no no so se vuole andare più a fondo molto felice
La la manifestazione sarà molto semplice ci saranno cittadini verbo a volontari artisti intellettuali persone cittadine e cittadini ladine cittadini grazie ragione ciascuna delle quali speriamo in tempi abbiamo raccomandato a tutti i tempi brevi speriamo di farcela porterà la sua testimonianza ci dirà che cos'è
L'Europa che cosa dovrebbe essere vola
Quindi come ho fatto io l'inizio nome cognome età e diranno il motivo per cui sono qua noi andiamo e lasciamo la prima non vi dico il nome l'unione buon pomeriggio in alto i cuori
Come si fa sale grazie
Buonasera
Mi chiamo Renata Colorni
Siamo qui anche per questo hanno chiamato per tutto sai fare anche questo
Però una falla proposta tornerà anche male battendo un attentato sopranista sicuramente
Mi chiama Renata Colorni vediamo se rompi anche questo hanno rubata la tenda ma
E infine
Grazie grazie mille
Ho ottantacinque anni
Sono figlia
Di Ursula Kirishima
Egli è un genio colori mi
Ma sono stata anche perché così mi sono sentita fin da bambina figlia di Altiero Spinelli
Avvento Atene dove Colorni e Spinelli si incontrarono nel mille novecentotrentanove
Ho vissuto i primissimi anni della mia vita
A chiedo era reduce già da più di dieci anni di carcere
Per cospirazione antifascista
Sposò mia madre nel mille novecentoquarantacinque
Dopo che mio padre importante filosofo della scienza completò ci interessi anche per la psicoanalisi
Ed allora impegnato profondamente in maniera seria guida in una intensa attività cospirativa come caporedattore dell'Avanti clandestino
Ma mio padre era stato ucciso a Roma
Dagli indigeni nazifascisti della banda Cosso
Pochissimi
Pochissimi giorni prima
Pochissimi giorni prima che la città venisse liberata dall'esercito America
Gianni
Si spense il trenta maggio mille novecentoquarantaquattro all'età di trentacinque anni
Io di anni ne avevo quattro e mezzo
Però ancora vivido il ricordo
Della Medaglia d'Oro che l'anno dopo Ferruccio Parri
Mi appunto sul petto tra le lacrime
Dopo la morte
Dopo la morte di Eugenio Colorni
Altiero fu per noi bambine Colorni eravamo tre sono rimaste lì Ossona
Fu per noi una indimenticabile e affettuosa figura paterna
Ebbene
Io sono qui oggi sono venute da Mila no in questa bellissima affollata e variegata piazza
Del per l'Europa
Più più affollate più variegata di quanto mi sarei aspettata
Perché ho istintivamente per un motto sentimentale immediato risposto dissi
All'accorato appello di Michele Serra che diceva quando l'ho letto che quando subito detto disdicevole
Dite qualcosa di europeo
Avendo percepito nelle sue parole e in specie dopo le lezioni l'elezione di Trump alla presidenza degli Stati Uniti d'America
Un appassioni e perfino una Nostalgia per l'ideale europeo che da molti anni i politici del mio Paese non trasmettono più
E al tempo stesso un angosciato allarme per le sorti della nostra civile convivenza democratica
Così quando mi è stato proposto di dire qualcosa da questo palco di piazza del Popolo
Nome
Che
Molto mi intimidisce e anche mi rammenta il popolo europeo al quale i federalisti si sono spesso richiamati guidati da Altiero Spinelli
Ho pensato che non ha niente di speciale di originale da dire anche perché
Nella mia vita non mi sono occupata di politica ho fatto tutt'altro
Io ho pensato però di desiderare
Di danni e voce molto brevemente ai miei due padri il filosofo Eugenio Colorni il PIL il politico Altiero Spinelli
Ma
Senza dimenticare l'impero
Neanche per un attimo il contributo fondamentale che alla elaborazioni e alla diffusione del pensiero federalista adatto mia madre
Uno stop al dieci mani
Ebrea
Socialista femminista donna di raffinata
E sottile intelligenza che agli ideali degli Stati Uniti d'Europa ha dedicato alla vita con immenso amore
Cito colorini
Dalla prefazioni
Del mille novecentoquaranta